Cesare Andrea Bixio - Ricordando il Trio Lescano
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Cesare Andrea Bixio - Ricordando il Trio Lescano
Archivio del sito Cesare Andrea Bixio Scheda a cura di Giorgio Zoffoli Restauro digitale delle immagini di AZ Cesare Andrea Bixio (Napoli, 1896 - Roma, 1978) è stato compositore, autore di colonne sonore per il teatro, il cinema, la radio e la televisione. Ha composto, a partire dal 1909, più di 500 canzoni e 150 colonne sonore. Il padre, Carlo Bixio, era un ingegnere genovese, mentre la madre, Anna Vilone, era napoletana; pronipote del generale Nino Bixio, passò l’infanzia a Napoli. Dopo la morte del padre, nel 1903, fu indirizzato dalla madre agli studi scientifici, per poter proseguire nella professione ingegneristica, ma il giovane Cesare non ne volle sapere e dimostrò il suo precoce talento musicale. Suonatore di pianoforte autodidatta, a tredici anni compose Suonno e fantasia. Dopo aver composto il suo primo brano, fece conoscenza con Mimì Maggio, cantante molto apprezzato nella borghesia napoletana degli anni Dieci del XX secolo. Per Maggio, Bixio scrisse Maggio, canzone che venne inserita nello spettacolo che l’artista teneva alla Sala Iride in piazza della Ferrovia a Napoli. Con questa canzone, Bixio guadagnò sei lire, il suo primo compenso, e poté conoscere altri personaggi della scena musicale napoletana come Elvira Donnarumma, Pasquariello, Gino Franzi, Ernesto De Curtis, Eduardo Di Capua, Enrico Canino, Salvatore Gambardella. Entrò in contatto anche con alcuni poeti, tra cui Salvatore Di Giacomo, Libero Bovio, Ernesto Murolo e Rocco Galdieri. A partire dal 1916 Bixio si iscrisse alla Società Italiana Autori ed Editori: compose Bambina, canzone poi lanciata da Gino Franzi e Luciano Molinari, ottenendo buon successo. Bixio aprì allora un’attività editoriale, fondando a Napoli nel 1920 la Casa Editrice C. A. Bixio, che nel 1923 trasferì a Milano, dapprima in Corso Vittorio Emanuele 8 e in seguito in una prestigiosa sede in Galleria del Corso 2. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, venne inaugurata anche una sede a Roma. 2 Il merito di Bixio fu quello di saper proporre un repertorio in italiano a cantanti di musica leggera e canzonette che si basavano fino ad allora principalmente su composizioni francesi o su musiche tradizionali dialettali. Nel 1918 compose La chiamavano Cosetta, e nel 1921 Filava Filava, da lui stesso interpretata al teatro La Fenice di Napoli; qui conobbe il cantante Gabrè che gli chiese di comporre un brano per lui. Bixio scrisse Femmina, Caterina, Danza (come sai danzare tu), La chiamavano Bebè. Il lavoro svolto per Gabrè ebbe grande risonanza, tanto che l’editore Carisch di Milano volle stipulare un contratto di distribuzione con la casa editrice di Bixio per la cifra, allora favolosa, di sessantaquattromila lire. Da Parigi, l’attrice Mistinguett si recò a Milano per chiedere a Bixio di scrivere le canzoni per Paris qui brille, la sua nuova rivista del 1931/1932 in programma al Casino di Parigi. Per il pubblico francese Bixio compose dunque Nanou (Valzer di Nanù), Dans les bouges la nuit (Il tango delle capinere), Cette chanson si tendre, Miki. Le composizioni per il Casino di Parigi ebbero grande successo, tanto che Bixio venne scritturato dalle Folies Bergères e da un’altra famosa vedette francese dell’epoca, Lys Gauty, per la quale trascrisse la celeberrima canzone Parlami d’amore Mariù che aveva composto per la voce di Vittorio De Sica nel film di Mario Camerini del 1932 Gli uomini che mascalzoni. Nella versione francese divenne così Le chaland qui passe, che venne anche aggiunta in una versione del film L’Atalante del regista Jean Vigo. Sull’onda di questi successi fondò a Parigi la filiale francese della sua casa editrice. Fondamentale fu, nella seconda metà degli anni Venti, l’incontro con il paroliere Bixio Cherubini con il quale scrisse Tango delle capinere, La canzone dell'amore, Trotta cavallino, Violino tzigano, La mia canzone al vento e, soprattutto, Mamma, scrivendo quindi arie celeberrime per le canzoni praticamente per tutti i divi canori del momento. Nel 1930 Bixio compose la colonna sonora del primo film sonoro italiano: La canzone dell'amore, diretto da Gennaro Righelli per la Cines di Roma di Stefano Pittaluga. _______________________________ Bixio si sposò nei primi anni Quaranta con Mary, la giovane figlia della grande cantante romana Zara Ia che si oppose inizialmente a causa della notevole differenza di età fra i due e per molti anni non volle incontrare i due ribelli. Si arrese solo qualche anno più tardi, quando divenne nonna. Fu proprio dal nome della moglie che Cesare Andrea ebbe l’ispirazione per la canzone Parlami d’amore Mariù. Oltre al lavoro per il cinema, Bixio compose anche per numerose riviste tra cui Allegro, Bionda in copertina, Burlesco, e per la commedia musicale Il principe azzurro di 3 Sabatino Lopez. Quest’ultima venne messa in scena, nell’ottobre del 1957, al Teatro delle Maschere di Milano di proprietà dello stesso Bixio. Nel 1953 Bixio partecipò al Festival di Sanremo con Lasciami cantare una canzone, interpretata da Achille Togliani, arrivando terzo. L’anno successivo per il Festival di Napoli compose Tre rondinelle, classificandosi secondo, e nel 1957 con Buon anno... buona fortuna vinse Canzonissima. In quegli anni vinse anche il Premio RAI 10 canzoni d’amore da salvare (Aprile-Luglio 1952) e il Premio RAI 10 canzoni gaie da salvare (Aprile-Luglio 1953), entrambi assegnati dagli ascoltatori dell’emittente radiotelevisiva nazionale. Il 2 settembre 1962 fu insignito del Premio Igea Musicale ad Acqui Terme, mentre nel 1966 ricevette dalle mani di Giuseppe Saragat il premio 50° anno di Autore della Siae. A questi si aggiungono il Premio autore Euterpe d’oro (22 marzo 1969), il Premio simpatia Roma Campidoglio (30 giugno 1975), il Premio EUR 1976 del Comune di Roma, il Premio SIAE per la ventennale attività svolta negli organi sociali (10 marzo 1976), il Premio all’autore Targa d’oro di Ischia (7 giugno 1976), il Premio Riccione spettacolo 1976. Inoltre, si classificò primo alle manifestazioni Non c’era una volta un festival e al 7° Festival della Canzone Italiana in Svizzera. Per tutta la vita fece parte della SIAE come membro della commissione sezione musica, come revisore dei conti al Consiglio di Amministrazione e come consigliere della fondazione della Cassa Previdenza. Inoltre, fondò la SEDRIM (un’altra associazione di categoria dei discografici) e fu presidente dell’Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive (ANICA). Fu fondatore e presidente anche dell’Associazione Italiana Editoriale Musica da film (ANIEM), parte dell’ANICA, e fu vicepresidente della Confederation International des Sociétés d’Auteurs et Compositeurs; fu membro del consiglio internazionale del Bureau International de l’Édition Mecanique (BIEM) e dell’Unione Editori Musica Italiana (UNEMI). Morì a Roma il 5 marzo 1978, all’età di 82 anni. Risultano depositati alla Siae 536 brani musicali a nome di Cesare Andrea Bixio, 4.526 opere alla Bixio Cemsa Edizioni musicali, 168 brani come Bixio Cesare Andrea Edizioni musicali e 360 composizioni come Bixio S.A.M. Edizioni musicali. Imperdibili per l’approfondimento della vita e dell’opera di Bixio sono i due volumi Mamma - La canzone più famosa di C.A. Bixio nella testimonianza dei figli Carlo e Franco e nel racconto di Sabina Ambrogi e Cesare Andrea Bixio - L’attività musicale di Bixio per l’industria cinematografica (1920 - 1945) di Valerio Venturi. 4 Rapporto con Marf La stampa di Chiudi gli occhi Rosita (Ferme tes yeux Rosita) per le edizioni Bixio. 5 Colonne sonore 1930 - La canzone dell’amore 1932 - Gli uomini, che mascalzoni... 1933 - Il caso Haller 1933 - Il signore desidera? 1933 - La canzone del sole 1933 - La signorina dell’autobus 1933 - L’impiegata di papà 1934 - L’eredità dello zio buonanima 1935 - Il serpente a sonagli 1935 - L’aria del continente 1935 - Porto 1936 - La gondola delle chimere 1936 - Non ti conosco più 1936 - Pensaci, Giacomino! 1937 - Felicita Colombo 1937 - Gatta ci cova 1937 - Lasciate ogni speranza 1937 - L’uomo che sorride 1937 - Vivere 1938 - Ai vostri ordini, signora 1938 - Chi è più felice di me? 1938 - Eravamo sette sorelle 1938 - Fuochi d’artificio 1938 - Hanno rapito un uomo 1938 - Il destino in tasca 1938 - La casa del peccato 1938 - La voce senza volto 1938 - L’allegro cantante 1938 - L'amor mio non muore... 1938 – L’ultimo scugnizzo 1938 - Marionette 1938 - Mia moglie si diverte 1938 - Solo per te 1938 - Sono stato io! 1939 - Assenza ingiustificata 1939 - Batticuore 1939 - Chi sei tu? 1939 - I grandi magazzini 1939 - Il cavaliere di S. Marco 1940 - te con me 1940 - Dopo divorzieremo 1940 - Il pirata sono io! 1940 - In campagna è caduta una stella 1940 - Mamma 6 1940 - Non me lo dire! 1940 - San Giovanni decollato 1940 - Una famiglia impossibile 1941 - Il vagabondo 1942 - Fuga a due voci 1942 - La bisbetica domata 1943 - Il fidanzato di mia moglie 1943 - La signora in nero 1943 - La storia di una capinera 1943 - Silenzio, si gira! 1945 - Il professor Trombone 1945 - Pronto, chi parla? 1945 - Torna a Sorrento 1946 - Abbasso la ricchezza! 1948 - Undici uomini e un pallone 1950 - Sambo 1951 - Licenza premio 1951 - Serenata tragica 1952 - I due derelitti 1955 - La canzone del cuore 1978 - Rock’n Roll Canzoni Con l’indicazione dei principali interpreti Integrazioni di Antonio Mastrorocco ’E Napule (1923) (Daniele Serra) Ah Wornoff (1920) (Siviglia) Ai vostri ordini, signora… (1939) Al telefono con te (1946) (Gino Bechi) Alcova (1921) (Tsune Ko, Gino Franzi) Amore sconosciuto (1955) (Carla Boni) Attenzione Gastone! Aufwiedersen Lucia (Arrivederci Lucia) (1943) (Carlo Buti, Lina Termini) Autunno senza amore (dal film Il signore desidera?!) (1933) (Crivel, Aldo Ardinghi, Fernando Orlandis, Yuritza Starz, Vittorio De Sica, Carlo Buti) Bambina (1916) (Gino Franzi, Luciano Molinari, Carlo Buti) Barzellette ‘900 (Vittorio Senzani) Basta soltanto un fior (dal film Il feroce Saladino) (1937) (Orchestra Ferruzzi, Lino Carenzio) Bel mazzolin (Se tu mi dai dei fiori) Bellezze a Capri (dal film omonimo) (1952) Bimba non piangere (dal film La canzone del cuore) (1956) Bimba perché? (1922) (Gino Franzi) Bonsoir (dal film Mercato di donne) (1953) Buon anno, buona fortuna (1957) (Achille Togliani, Marisa Colomber, Gino Latilla) 7 Buonanotte papà (dalla Commedia musicale Eravamo sette sorelle) (1946) Burattino! (1930) (Tenore Gilberti, Orchestra Dobbri) C’è un’orchestra sincopata (dal film Dopo divorzieremo) (1941) (Trio Lescano) C’è una casetta alla periferia (1943) (Dedi Montano, Silvana Fioresi) Canadà (Revoir tes yeux) (1931) (Aldo Fiore, Giorgio Sari, Rina Tyber) Canta che ti passa (dal film L’allegro cantante) (1937) (Miscel, Giovanni Manurita, Franco Lary) Canta lo sciatore (dal film La signorina dell’autobus) (1933) (Crivel, Francesco Albanese, Anacleto Rossi, Carlo Buti, Alfredo Del Pelo, Gino Del Signore) Canta Maggio (Mimì Maggio) Canta Napule pe’ tte! Canta Pierrot (Chante Pierrot) (1925) (Achille Togliani, Luciano Virgili, Georges Vorelli) Canta se la vuoi cantar… (dal film Abbasso la ricchezza) (1947) (Anna Magnani, Alberto Rabagliati, Luciano Tajoli) Cantate con me…(Lasciatemi cantare) (dal film omonimo) (1940) (Giuseppe Lugo, Carlo Buti, Gino Ubaldo Uras, Oscar Carboni) Canti campestri (1919) Canto ma sottovoce (dal film omonimo) (1951) (Giuseppe Di Stefano, Francesco Albanese) Canzone del girino (1935) (Gabrè, Tenore Giglio) Canzone sbagliata (dal film Stasera sciopero) (1952) (Luciano Tajoli) Canzone sospirata (dal film Hanno rapito un uomo) (1937) (Vittorio De Sica, Benita Fanciulli, Aldo Visconti) Canzone va (1943) (Dedi Montano, Silvana Fioresi) Carioca d’amore (Oh Fiammetta…Fiammetta) (dal film Sono stato io!..) (1937) Cette chanson si tendre (1931) (Mistinguett) Che m’importa (dal film La carne e l’anima) (1943) (Isa Miranda) Che paese original (dalla rivista Lo specchio del mondo) (1937) Chi è più felice di me… (dal film omonimo) (dal film Canto alla strada) (1937) (Carlo Buti, Tito Schipa, Enzo Fusco, Aldo Visconti, Vittorio Parisi, Armando Giannotti, Achille Togliani) Chi fa da se…(dal film Pronto…chi parla?) (1946) (Gino Bechi) Chitarra spagnola (1939) Chitarrata a chi sente (dal film La bisbetica domata) (1942) (Francesco Albanese, Carlo Buti) Cinefollia (dal film Silenzio si gira) (1943) Coca coca cocaina (1921) Com’è bella la libertà (dal film Natale a Campo 119) (1948) Come il vento… (1923) Come la bambola (Daniele Serra) Come la luna (dal film L’eredità dello zio buonanima) (1934) (Enzo Fusco) Come la rondinella Come Mimì (1941) Così piange Pierrot (Les larmes de Pierrot) (1921) (Daniele Serra, Achille Togliani, Giorgio Consolini, Luciano Tajoli) 8 Cucaracha…che passione (dal film L’aria del continente) (1935) (Daniele Serra, Leda Gloria, Jazz Sinfonico Cannobbiana) Cuore vagabondo (1929) (Crivel, Adolfo Ferrini) Cuore, diglielo anche tu…(1939) (Giuseppe Lugo, Michele Montanari, Carlo Buti) Dammi un bacio e ti dico di sì (dal film Non ti conosco più) (1935) (Ada Neri, Miscel, Vittorio De Sica con Elsa Merlini, Paolo Poli) Danza come sai danzare tu (Danse) (1922) (Cesare Andrea Bixio, Gabrè) Danzomania Desiderio (Dir nur Gehört mein Herz) (dal film Marionette) (1938) (Beniamino Gigli, Guido Serpelloni, Renzo Mori, Carlo Buti, Angelo Servida, Antonio Spigolon) Desiderio di te! (1935) Dimmi tu primavera (dal film Silenzio si gira) (1943) (Beniamino Gigli) Domenico non far lo smemorato (dal film Lo smemorato) (1936) (Enzo Fusco, Giorgio Schottler jr., Meme Bianchi, Pina Renzi) Donne, chitarre e scialli (1930) (Gabrè) Dopolavoro (1933) (Orchestra Nino Piccinelli) Due parole a Maria (dal film L’isola del sogno) (Giacomo Rondinella) È lei quella biondina? (1925) È Napule (1922) (Daniele Serra) È una cosa strana (1930) Emigranti (1927) Eravamo sette sorelle (dal film omonimo) (1938) (Trio Lescano, Renzo Mori, Carlo Buti) Eternamente (dal film Il fidanzato di mia moglie) (1943) Falene di Spagna (1928) (Orchestra Ferruzzi) Femina (1925)(Gabrè) Ferriera (1929) (Anacleto Rossi, Daniele Serra, Ines Talamo, Fernando Orlandis, Giorgio Consolini, I Gufi) Figli di nessuno (1928) (Gabrè, Aldo Toscanini) Filava…filava… (1919) (Mario Pasqualillo, Mario Massa, Gabrè, Achille Togliani, I Gufi) Finestre (D’une gondole) (1932) (Anacleto Rossi, Tino Rossi) Fior della notte (1929) (Miscel) Fior di Shangai (1927) (Gabrè) Fischia il treno (1942) Fragole (dal film Tutta la città ne parla) (1935) (Carlo Buti, Leda Gloria, Ezio Buti) Fregene (1953) Fumo e profumo (1926) (Enzo Fusco, Daniele Serra, Ines Talamo) Fuori dal nostro mare! (1940) Fuori l’autore (1952) Ghibli (Leggenda del Sahara) (1932) Gioia di vivere (dal Festival di Sanremo 1954) (Achille Togliani) Giorni felici (dal film omonimo) (1942) (Lilia Silvi, Lina Termini) Gioventù (dal film La signorina dell’autobus) (1933) ( Enzo Fusco, Orchestra Ferruzzi) I figli della strada (dalla rivista Ventiquattro ore di carica) (1925) (Renato Berti) I veri apaches (1924) ( Gabrè, Enzo Fusco) 9 Il canto dell’attesa (1925) (Edoardo Taliani) Il faro blu (1926) Il fox trot degli specchi (Orchestra Dajos Béla, Enzo Fusco, Paolo Poli) Il tango della pampa (1929) (Gabrè, Miscel, Enzo Fusco, Fernando Orlandis) Il valzer del quarto di luna (dal film La signora in nero) (1943) (Giuseppe Di Stefano, Alfredo Clerici) In California (1947) In cerca di pace (1922) Inno del dopolavoro (1939) Io e la luna (dal film Chi è più felice di me…) (dal film Canto alla vita) (1938) (Guido Serpelloni, Miscel, Fernando Buda, Vittorio Parisi, Aldo Visconti, Nino Amorevoli, Tito Schipa) Io la notte non posso dormire (dal film Lo smemorato) (dalla super rivista Schwarz Bertoldissimo) (1936) (Enzo Fusco, Pina Renzi, Renzo Mori con Pina Granata, Guido Serpelloni) Io non posso cantare alla luna (dal film Senza una donna) (1943) (Giuseppe Lugo, Carlo Buti) J’aime tes grands yeux (1929) ( Lys Gauty) Javapache (1930) (Superorchestra Izzurref) Je n’attends que toi…(1932) L’amore è un pizzicor…(dal film Paprika) (1934) (Rosetta Ferlito, Germana Paolieri con Renzo Mori, Carlo Buti con Elvira Marchionne, Elsa Merlini, Milly con Lelio Luttazzi) L’arcobaleno (1928) (Giuseppe Siricio) L’assente (dal film Legione straniera) (1953) (Nilla Pizzi) L’attesa (1931) ( Aldo Toscanini, Ada Negri con Los Hidalgos, Carlo Buti) L’ippocampo (dal film omonimo) (1945) L’isola d’amore (dal film Il feroce Saladino) (1937) (Orchestra Ferruzzi) L’ultima java (1925) L’ultimo arlecchino (Le dernier arlequin) (1923) (Tsune Ko, Gabrè, Tenore Gaiotto, Orchestra tzigana Glorivitz) La bisbetica domata (dal film omonimo) (1942) (Lilia Silvi) La canzone che ci piace tanto (Carlo Buti) La canzone dell’amore (dal film omonimo) (1930) (Ada Neri, Fernando Orlandis, Zara Ia, Giovanni Assante, Daniele Serra, Beniamino Gigli, Achille Togliani, Rino Salviati, Luciano Virgili) La canzone più bella (dal film Voce senza volto) (1938) ( Giovanni Manurita, Guido Serpelloni, Aldo Visconti, Emilio Livi, Vanna Vanni) La chiamavano Bebè (1918) (Gabrè, Gennaro Pasquariello) La chiamavano Cosetta (1917) (Mario Pasqualillo, Gabrè, Mario Massa, Ines Talamo) La famiglia canterina (1941) (Ernesto Bonino con il Trio Lescano) La felicità sta in fondo al cuor (dal film Eravamo sette sorelle) (1937) La giostra dell’amore (1929) (Gabrè) La maschietta d’oggi (Orchestra Cetra di Tito Petralia) La mazumba (dal film La casa del peccato) (1939) (Meme Bianchi) La mazurka di Totò (dal film Totò le Mokò) (1950) ( Totò) 10 La mia canzone al vento (Le vent a chassé les nuages) (dal film omonimo) (1939) (Giuseppe Lugo, Crivel, Oscar Carboni, Michele Montanari, Carlo Buti, Giuseppe Di Stefano, Achille Togliani, Otello Boccaccini, Rina Ketty), Luciano Virgili, Luciano Pavarotti) La partenza del volontario (1935) (Tenore Giglio) La samba del fischietto (dal film Stasera sciopero) (1952) La signorina del magazzino (1918) (Gabrè) La strada del bosco (dal film Fuga a due voci) (1942) (Gino Bechi, Irasema Dilian, Alberto Rabagliati, Carlo Campanini, Giuseppe Di Stefano, Paolo Stoppa, Achille Togliani, Claudio Villa, Luciano Pavarotti) La toeletta della marchesa (Orchestra Cetra di Tito Petralia) La tua terra (partecipante alla 1a Sagra della Canzone Nova di Assisi) (1956) Ladro d’amore (Mimì Maggio) Languido tango (dal film Dopo divorzieremo) (1941) (Carlo Buti, Nino Amorevoli) Lasciami cantare una canzone… (dal Festival di Sanremo del 1953) (Carlo Buti, Achille Togliani, Teddy Reno, Carlo Bergonzi, Leo Nucci) Le ultime avventure di Don Giovanni (Enzo De Muro Lomanto) Leggenda azzurra (1930) (Gabrè) Leggenda bianca (1926) Leggimi il destino (1924) (Gino Franzi, Gabrè) Libera come una rondine (dal film La carne e l’anima) (1943) Liliù (Leggenda del Volga) (1930) (Anna Fougez) Lo stornello del marinaro (dal film Che tempi) (1948) (Carlo Buti, Oscar Carboni, Luciano Tajoli) Lolita (1927) (Gabrè) Lolita del mio cuor (Carlo Moreno) Lucciole nel bosco (dal film L’ippocampo) (1944) Lucciole vagabonde (Les gars de la rue) (1927) (Crivel, Enzo Fusco, Leo Silva, Nilo Ossani, Aurelio Fierro, Achille Togliani, Milva) Luci della città (1931) (Ada Neri, Daniele Serra) Ma perché si chiama bughi…(dal film Abbasso la ricchezza) (1947) (Anna Magnani) Ma quando tornerà …l’amor mio (dal film Fuga in Francia) (1949) Macariolita (dal film Il pirata sono io!) (1941) (Ernesto Bonino, Erminio Macario, Achille Togliani, Meme Bianchi, Renzo Arbore) Madonna fiorentina (Sérénade au clair de lune) (dal film In campagna è caduta una stella) (1939) (Carlo Buti, Gilberto Mazzi, Otello Bocaccini, Emilio Livi, Miriam Ferretti, Narciso Parigi, Achille Togliani, Jean Lumière, Katyna Ranieri) Maggio (1933) (Germana Paolieri, Carlo Buti, Elsa Merlini) Malinconica luna (dal film Torna a Sorrento) (1946) (Gino Bechi) Mamma (Maman) (dal film omonimo) (1940) (Beniamino Gigli, Ferruccio Tagliavini, Achille Togliani, Carlo Buti, Tino Rossi, Giuseppe Di Stefano) Mamma non l’amo più! (1924) (Mario Mari, Gabrè, Gennaro Pasquariello, Daniele Serra) Manon (dal film Ai vostri ordini signora) (1939) (Carlo Buti) Maria (dal film Lasciate ogni speranza) (1937) (Carlo Buti) Maria Cristina (dal film Canto ma sottovoce) (1945) (Francesco Albanese, Nino Florio 11 alias Giuseppe Di Stefano, Claudio Villa) Maria Grazia (1916) Maschera bianca (1931) (Ada Neri,, Fernando Orlandis, Daniele Serra) Mentire (1938) (Carlo Moreno) Milionario…che follia! (dal film Senza una donna) (1943) (Giuseppe Lugo) Milleottocentoventi (1820) (romanza dal film Teresa Confalonieri) (1934) (Maria Wronska) Miniera (1927) (Gabrè, Enzo Fusco, Daniele Serra, Oscar Carboni, Luciano Virgili, Milva, Claudio Villa, Nilla Pizzi) Musica, mia dolce musica…(dalla rivista Burlesco) (1950) (Marisa Maresca, Antonio Vasquez) Napoli piange e ride (dal film La gondola delle chimere) (1936) (Tenore Giglio, Daniele Serra, Rico Bardi, Mario Latilla, Carlo Buti) Napoli, tutta luce…(dal film La canzone del sole) (1933) (Mario Latilla, Daniele Serra, Crivel, Aldo Ardinghi, Carlo Buti, Emilio Livi, Billi e Romigioli) Napule, terra d’ammore (1955) Napule…addio! (Tecla Scarano) Neve (1934) Ninna nanna (1930) (Daniele Serra) Ninna nanna della vita (Mutterlied) (dal film Solo per te) (1937) (Beniamino Gigli, Gino Ruggiero, Miscel, Aldo Visconti, Carlo Buti, Luciana Dolliver, Gino Sininberghi, Giuseppe Di Stefano) Non credo più al mio cuore (dal film La maternelle) (1934) (Guido Serpelloni, Leda Gloria, Lago Spino, Enzo De Muro Lomanto) Non me lo dire (dal film omonimo) (1940) (Erminio Macario) Non si può scherzare con l’amore! (dalla rivista L’amore dei due re) (1932) (Ada Neri, Gabrè, Daniele Serra, Elsa Merlini) Non ti conosco più (dal film omonimo) (1936) (Ada Neri, Vittorio De Sica con Elsa Merlini, Fernando Buda) Non va (dalla rivista L’amore dei due re) (1932) (Daniele Serra) Nostalgia d’amore (dal film L’aria del continente) (1935) (Piero Fiorentini) Notti abissine (1937) ( Guido Serpelloni, Enzo Fusco, Corrado Vaselli) Nuvola (1925) (Gabrè, Luciana Dolliver) Occhi verdi (1922) (Jenny Golder) Ogni lagrima un sorriso (dal film Il caso Haller) (1933) (Carmen Veroli, Ugo Cantelmo, Carlo Buti) Organetto vagabondo (dal film Il vagabondo) (1941) (Oscar Carboni) Paese “Tresciolì” (1955) Panama (1930) (Daniele Serra, Nino Marra, Orchestra Ferruzzi) Paprika (dal film omonimo) (1933) (Germana Paolieri, Tatiana Menotti, Elsa Merlini con Italo Corsi, Fernando Orlandis, Carlo Buti con Elvira Marchionne, Nino Marra) Paris je t’aime! (dal film omonimo) (dal film Addio Mimì) (1950) (Reichel e Morellato) Parlami d’amore Mariù (La chaland qui passe / Parle-moi d’amour, mon amour / Hablame de amores Mariù) (dal film Gli uomini che mascalzoni!) (1932) (Miscel, Ada Neri, Agostino Casavecchi, Vittorio De Sica, Fernando Orlandis, Tino Rossi, Enrico Ballano, Carlo Buti, Giuseppe Di Stefano, Achille Togliani, Fred Buscaglione, 12 Lys Gauty, Dalida, Luciano Virgili, Mal) Partire… (dal film omonimo) (dal film Pensaci Giacomino) (1936) (Corrado Vaselli, Piero Fiorentini, Guido Serpelloni, Mario Latilla, Giuseppe Giambi, Elsa Merlini) Partono gli emigranti (dal film Porto - Anno 1921) (1935) (Enzo De Muro Lomanto, Giulio Alfieri) Passa il torero (1931) (Ada Neri) Passa l’amore (dal film Le ultime avventure di Don Giovanni) (1935) (Emilio Livi, Piero Scarlata) Pattuglia azzurra (1937) Pensaci Giacomino (dal film omonimo) (1936) (Miscel, Renzo Mori, Piero Fiorentini, Meme Bianchi, Giuseppe Giambi) Pererotta (1919) Perfida! (1921) Piccina (dal film Vivere) (1936) (Tito Schipa) Più giù (1922) ( Rodolfo De Angelis, Enrico Montesano) Portami tante rose (Vivre pour toi) (dal film L’eredità dello zio buonanima) (1934) (Ada Neri, Carlo Corelli, Enzo De Muro Lomanto, Gina Alulli Olivieri, Lydia Johnson, Tito Leardi, Emilio Livi, Oscar Carboni, Achille Togliani, I Camaleonti) Poveri saltimbanchi (1924) (Daniele Serra, Gabrè) Quando non c’è l’amore (dal film Il marito povero) (1946) Quando riascolterai questa canzone (1974) Quando suona la banda (1936) (Giacomo Osella, Renzo Mori) Quanti sogni nella notte (dal film Totò le Mokò) (1950) Questa è l’Italia (Ca c’est l’Italie) (1927) (Gabrè) Questo è amore (dal film L’eredità dello zio buonanima) (1934) (Ada Neri con Fernando Orlandis, Tito Leardi) Re di denari (dal film omonimo) (1936) (Carlo Buti, Orchestra italiana Fortis) Rio de Janeiro (1932) Romany (1939) Rosalinda (1950) Rosetera (dal film Lo specchio del mondo) (1937) (Emilio Livi, Aldo Visconti, Angelo Servida, Carlo Buti) Rotaie (1932) (L. Orlandi, Daniele Serra, Anacleto Rossi, Carlo Buti) Rue de la paix (dal film Mercato di donne) (1953) Sabato, dove si va? (dal film Il destino in tasca) (1938) (Renzo Mori, Rico Bardi, Guido Serpelloni, Aldo Masseglia) Saltarello d’amore (1936) (Jazz Sinfonico Cannobbiana) Sambo (dal film omonimo) (1951) (Rino Salviati) Santarella (1935) (Tenore Giglio, Enzo Fusco) Scintilla (1928) (Gabrè) Se mi parlano di te… (dal film L’uomo che sorride)(1936) (Gianni D’Arco, Miscel, Enzo Fusco, Fernando Borghetti, Vittorio De Sica) Se son rose… (1939) (Michele Montanari) Se volessi regolare…tutti i conti (dal film La signora in nero) (1943) Se vuoi goder la vita (dal film Mamma) (1934) (Beniamino Gigli, Carlo Buti, Ernesto Bonino, Giuseppe Di Stefano) 13 Senza più serenate (dal film omonimo) (1951) (Beniamino Gigli, Claudio Villa) Senza una donna (dal film omonimo) (1942) (Carlo Buti, Giuseppe Lugo) Separé (Jeux d’eventail) (1921) (Cesare Andrea Bixio) Serenata di Don Giovanni (dal film Le ultime avventure di Don Giovanni) (1935) (Enzo De Muro Lomanto, Vincenzo Capponi, Tito Leardi, Piero Scarlata) Serenatella a chi dorme (dal film Primo amore) (1940) (Francesco Albanese, Carlo Buti, Oscar Carboni) Serenatella al vento (1935) (Carlo Buti) Serenatella amara (1934) (Daniele Serra, Enzo Fusco, Harvedo Felicioli, Romolo Balzani, Carlo Buti) Siberiana (1928) (Gennaro Pasquariello, Daniele Serra, Fernando Orlandis) Signorinella alpina (1939) (Gianni D’Arco) Slow delle piume (1937) Soli soli nella notte (dal film Fuga a due voci) (1943) (Gino Bechi, Carlo Buti, Leo Nucci, Alberto Rabagliati, Achille Togliani) Soltanto una parola (dal film L’impiegata di papà) (1934) (Tatiana Menotti con Daniele Serra) Sono come tu mi vuoi… (dal film Il caso Haller) (1933) (Tatiana Menotti, Crivel, R. Manni, Carlo Buti, Yuritza Starz) Sopra una nuvola con te (1939) (Dea Garbaccio e Giovanni Turchetti) Sotto il cielo di Roma (dal film Sambo) (1952) (Rino Salviati) Stornellata dorce amara!...(1935) (Carlo Buti, Gabrè, Nando Borzelli Ruspi) Stornelli amari (1922) Strada bianca (1933) (Ada Neri, Crivel, Enzo Fusco, Tito Leardi, Enrico Marroni, Carlo Buti) Strofette balneari (1927) (Crivel, Aldo Toscanini) Strofette dispettose (ovvero all’agrodolce) (1916) Strofette proverbiali (1934) (Crivel) Suonno e fantasia (1909) Taitù (1923) Tango delle capinere (Le tango des fauvettes) (Dans les bouges la nuit) (1928) (Gabrè, Berthe Sylva, Pills e Tabet con l’orchestra di Georses Sellers, Mistinguett, Emilio Pericoli, Fred Buscaglione, Milva, Nilla Pizzi, Gigliola Cinquetti) Tango delle geishe (1928) Tango di Mariolita (dal film Il chiromante) (1941) Tango vagabondo (1930) (Renzo Mori) Taxi (1932) ( Miscel, Anacleto Rossi, Orchestra Blue Star di Barzizza) Tell me that you love me (Frank Parker) Terra lontana (dal film Il pirata sono io!) (1938) (Erminio Macario, Carlo Buti, Otello Boccaccini) Torna la serenata (dal film Re di denari) (1936) (Tito Schipa, Carlo Buti) Torna piccina (Reviens, piccina bella) (dal film Vivere) (1936) (Trio Lescano, Mario Latilla, Tito Leardi, Gianni D’Arco, Daniele Serra, Aldo Visconti, Tito Schipa, Carlo Buti, Achille Togliani, Elyane Célis, Rina Ketty, Carlo Cotti, Elyane Celis) Tre rundinelle (dal Festival della Canzone Napoletana, 1954) (Gino Latilla, Franco Ricci) Trotta, trotta, cavallino (dal film Oggi sposi) (1934) (Daniele Serra, Umberto Melnati) 14 Tu nun me voi più bene (1935) (Gabrè, Carlo Buti, Carlo Corelli, Enzo Fusco) Un’ora di felicità (dal film Oggi sposi) (1934) (Daniele Serra, Umberto Melnati) Valzer che torna (dal film Il serpente a sonagli) (1935) (Aldo Visconti) Valzer dell’organino (dal film Due milioni per un sorriso e dalla rivista Ma che ti sei messo in testa?) (1938) (Piero Pavesio, Miriam Ferretti, Natalino Otto, Emilio Pericoli, Achille Togliani, Leo Nucci) Valzer di Nanù (Nanou) (1929) (Gabrè, Daniele Serra, Achille Togliani) Vecchia Vienna (dal film Teresa Confalonieri) (1934) (Orchestra Ferruzzi) Venezia mia (dal film Natale a Campo 119) (1948) Vento di primavera (1958) (Ferruccio Tagliavini) Villa Borghese (1935) Violetta di Parma (1921) (Mary Fuster) Violino tzigano (Un violon dans la nuit) (Serenade in the night) (dal film Melodramma) (1933) (Ada Neri, Fernando Orlandis, Enzo Fusco, Crivel, Meme Bianchi, Elsa Merlini, Emilio Livi, Carlo Buti, Tino Rossi, Milly, Roberto Altamura, Connie Francis, Nilla Pizzi) Vivere (Vivir) (dal film omonimo) (1936) (Tito Schipa, Trio Lescano, Beniamino Gigli, Carlo Buti, Carlo Bergonzi, Aldo Visconti, Claudio Villa, Luciano Virgili, Achille Togliani, Luciano Pavarotti) Voce di strada (dal film Cantate con me) (1940) (Giuseppe Lugo, Carlo Buti, Mario Gualtieri, Oscar Carboni, Gino Ubaldo Uras, Luciano Virgili) Vola…vola… (dal film Canto ma sottovoce) (1945) (Francesco Albanese, Giuseppe Di Stefano, Luciano Tajoli) Volemose bene (1935) (Tenore Giglio, Nando Borzelli Ruspi, Gabrè) Vortice (1922) 15 a) F o t o 16 17 Cesare Andrea Bixio con Bixio Cherubini. Cesare Andrea Bixio con Carlo Concina. 18 Cesare Andrea Bixio con Cinico Angelini: 19 Cesare Andrea Bixio con Carlo Concina, Giovanni D'Anzi e Carlo Donida. 20 Cesare Andrea Bixio con Walter Chiari e Vittorio De Sica. Cesare Andrea Bixio con la moglie. 21 I figli di Cesare Andrea Bixio: Carlo Bixio (1942-2011). Franco Bixio (1950). 22 b) M a n d o l i n i 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63