stagione 2011-12

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stagione 2011-12
stagione 2011-12
prosa
musical
danza
altri percorsi
in collaborazione con
www.ilrossetti.it
ci sono infiniti modi
di essere presenti
sulla scena. il nostro,
storicamente, sta nel fare
che ciò accada. molto,
molto prima che il sipario
si alzi generali è lì.
Generali. dove c’è arte.
Sfogliando il programma della
nuova stagione del Teatro
Stabile, non posso che sentirmi orgoglioso, in qualità di
Presidente, per la linea, la ricchezza, la qualità di quanto ci
apprestiamo a presentare.
Non era affatto scontato arrivare a tanto, in un momento di
evidente e generalizzata difficoltà. Ci riusciamo grazie alla competenza del direttore Antonio
Calenda e dello staff; grazie
ad una gestione dinamica ma
molto consapevole delle risorse
e dei rischi; grazie ad un pubblico partecipe, colto, curioso ed
esigente che con la sua presenza ci motiva a non cedere sugli
standard della nostra offerta.
Per questo, amo sottolineare
come il mio personale ringraziamento vada ad ognuno dei
nostri abbonati, ad ognuno degli
spettatori che ci raggiungono
anche da lontano, e che – ci
auguriamo – continueranno a
percorrere assieme a noi l’esaltante e coraggiosa avventura,
che è oggi “fare teatro”.
A loro dedichiamo una stagione
importante, copiosa e articolata, suddivisa nei percorsi della
Prosa, del Musical, della Danza...
A loro – e alle tante platee che
li applaudiranno in tour – presentiamo un’attività di produzione altrettanto notevole e
identificante.
Mi piace citare, ad esempio,
Cercando Picasso coprodotto
e concepito dal nostro Teatro
Stabile, la cui plausibilità è tale da
aver meritato addirittura di collaborare con la Martha Graham
Dance Company di New York.
Lo spettacolo, diretto da Calenda
e con Giorgio Albertazzi ha già
raccolto premi e successi e ha
regalato al Teatro una straordinaria attenzione della stampa. E
altri undici titoli completeranno la rosa delle produzioni nel
2011-2012, fra cui, come sempre, figurerà anche il lavoro degli
allievi del Laboratorio Teatro
Ragazzi guidato da Luciano
Pasini, sempre più bravi, numerosi e appassionati: sono il frutto
di un fondamentale lavoro di formazione e educazione compiuto
dallo Stabile.
L’attività in sede non è da meno:
ha reso il Politeama Rossetti
un punto di riferimento artistico di statura internazionale. Vi
fanno tappa i migliori spettacoli
del panorama italiano. Vi si rappresentano spesso in esclusiva produzioni imponenti, che
regalano al nostro programma
un respiro europeo da grande
capitale e una classe unica in
Italia. Lo comprenderemo presto, applaudendo a Trieste – e
solo a Trieste – Nutcracker di
Matthew Bourne, Lord of the
Dance, Elisabeth...
Risultati di eccellenza, ottenuti
da un’istituzione che non solo
per i successi ma per la sua
stessa essenza merita attenzione e protezione. Il Teatro rappresenta un bene inestimabile,
soprattutto quando incombono
crisi e aridità: produce pensiero, ideali, senso di comunità.
Produce futuro.
Paris Lippi Presidente
Paris LIPPI presidente
Furio BORDON vicepresidente
Tiziana BENUSSI, Cristina
BENUSSI, Mauro BRAICO,
Antonio PAOLETTI,
Doris TABOGA consiglieri
collegio dei revisori
Manuela SIMONETTI presidente
Giuseppe DI BARTOLO
ZUCCARELLO,
Paolo MUSOLLA
soci Comune di Trieste, Regione
Autonoma Friuli Venezia Giulia,
Provincia di Gorizia. Provincia
di Pordenone. Provincia di
Trieste, Provincia di Udine,
Camera di Commercio Industria
Artigianato e Agricoltura di
Trieste, Unicredit Banca Spa
Antonio CALENDA direttore
Stefano CURTI dir. organizzativo
Maura CATALAN
responsabile amministrativo
Paolo GIOVANAZZI
responsabile tecnico
Roberta TORCELLO
responsabile produzione
Lucia DUSSI, Diego PECAR
Daniela SFERCO, Bruno BOBINI
ufficio amministrazione
Massimo CARLI, Alberto
CASTELLACCI, Davide
COMUZZI, Christian CERNE,
Giuliano LATTANZIO,
Alessandro MACORIGH,
Roberto SAULE, Rosaria
SCHIRALDI, Roberto STAREC,
Massimo TATARELLA,
Carlo TURETTA, Borut VIDAU
Giorgio ZARDINI ufficio tecnico
Alessandro ALTIN, Emmanuele
BONNES, Oriana CRESSI,
Marzia GALANTE, Ilaria
LUCARI ufficio stampa
ufficio marketing e comunicazione
Teatro Stabile del Friuli Venezia
Giulia Largo Giorgio Gaber, 1
34126 TRIESTE
tel. 040.3593511 - fax 040.3593555
www.ilrossetti.it
e-mail info@ilrossetti.it
testi depliant di Ilaria Lucari
collaborazione di Greta Petronio
stampa Arti Grafiche Friulane
3
prosa
Platea A-B-C 2★
Gallerie 1★
dall’ 11 al 16 ottobre 2011 - Sala Assicurazioni Generali
ITIS Galileo
di Francesco Niccolini e Marco Paolini
con Marco Paolini
dal 9 al 13 novembre 2011 - Sala Assicurazioni Generali
Elektra
[pagina 38]
Platea A-B 2★
Platea C e Gallerie 1★
di Hugo von Hofmannsthal regia di Carmelo Rifici
con Elisabetta Pozzi
dal 23 al 27 novembre 2011 - Sala Assicurazioni Generali
Blackbird
[pagina 48]
Platea A-B 2★
Platea C e Gallerie 1★
di David Harrower regia di Lluís Pasqual
con Massimo Popolizio, Anna Della Rosa
[pagina 54]
dal 30 novembre al 4 dicembre 2011 - Sala Assicurazioni Generali
Misura per misura
di William Shakespeare regia di Marco Sciaccaluga
con Eros Pagni
[pagina 56]
Platea A-B-C 2★
Gallerie 1★
dal 14 al 18 dicembre 2011 - Sala Assicurazioni Generali
Roman e il suo cucciolo
Cuba and His Teddy Bear di Reinaldo Povod
diretto e interpretato da Alessandro Gassman
dal 18 al 22 gennaio 2012 - Sala Assicurazioni Generali
La Ciociara
[pagina 62]
Platea A-B 2★
Platea C e Gallerie 1★
di Annibale Ruccello tratto dall’omonimo romanzo di Alberto Moravia
regia di Roberta Torre con Donatella Finocchiaro, Daniele Russo
dal 25 al 29 gennaio 2012 - Sala Assicurazioni Generali
I masnadieri
di Friedrich Schiller regia di Gabriele Lavia
con gli attori della Giovane Compagnia del Teatro di Roma
Platea A-B 2★
Platea C 1★
Gallerie 1★
[pagina 72]
Platea A-B 2★
Platea C e Gallerie 1★
[pagina 74]
dal 1° al 12 febbraio 2012 - Teatro Lirico “Giuseppe Verdi”
Cercando Picasso
regia di Antonio Calenda
con Giorgio Albertazzi e la Martha Graham Dance Company
dall’8 al 12 febbraio 2012 - Sala Assicurazioni Generali
diretto da Antonio Calenda
[pagina 30]
Platea A-B 2★
Platea C e Gallerie 1★
La resistibile ascesa di Arturo ui
di Bertolt Brecht regia di Claudio Longhi
con Umberto Orsini
[pagina 78]
5
prosa
dal 22 al 26 febbraio 2012 - Sala Assicurazioni Generali
Servo di scena
Platea A-B 2★
Platea C e Gallerie 1★
di Ronald Harwood
diretto e interpretato da Franco Branciaroli
[pagina 84]
dal 21 al 25 marzo 2012 - Sala Assicurazioni Generali
Lo Scarfalietto
Platea A-B 2★
Platea C e Gallerie 1★
di Eduardo Scarpetta regia di Geppy Gleijeses
con Geppy Gleijeses, Lello Arena, Marianella Bargilli
dal 17 al 22 aprile 2012 - Sala Assicurazioni Generali
[pagina 94]
Platea A-B 2★
Platea C e Gallerie 1★
Oblivion Show 2.0 il sussidiario
diretto da Antonio Calenda
regia di Gioele Dix con Graziana Borciani,
Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda, Fabio Vagnarelli [pagina 100]
Il Turno E non comprende gli spettacoli Elektra, Blackbird e Roman e il suo cucciolo dell’abbonamento prosa e
comprende invece gli spettacoli Per non morire di mafia e Non tutto è risolto dell’abbonamento altri percorsi.
Abbonamento
prosa, posto fisso
Turni PRI-A-B-C-D, 12 spettacoli
Omaggio allo spettacolo.
L’arte è un bene prezioso e può
offrire grandi opportunità di
crescita ai luoghi dove gli eventi
si realizzano. Per questo, come
Banca, siamo da sempre vicini
al teatro e alle migliori attività
culturali del territorio. Perché ci
piace sostenere le vostre passioni.
E condividerle.
Platea A-B
26
Platea C
20
Gallerie
18
Pagamento mensile (per 8 mesi)*....................... €
al mese ...........................€
al mese.................... €
al mese
Pagamento unica soluzione..........................................€ 195+€ 5 prev. ........................... € 143+€ 5 prev.................... € 130+€ 5 prev.
Pagamento unica soluzione aziende/Ov 65...€ 182+€ 5 prev. . ..................... € 130+€ 5 prev. .................. € 117+€ 5 prev.
Pagamento unica soluzione Under 25................€ 143+€ 5 prev. ........................... € 117+€ 5 prev.................... € 104+€ 5 prev.
•
Per “Cercando Picasso” sarà assegnato un posto equivalente sulla pianta del Teatro Verdi e sarà emesso un tagliando
distinto.
Abbonamento
prosa, posto fisso
Turno E, 10 spettacoli
Platea A-B
18
Platea C
15
Gallerie
14
Pagamento mensile (per 8 mesi)*....................... €
al mese ...........................€
al mese.................... €
al mese
Pagamento unica soluzione..........................................€ 130+€ 5 prev. ........................... € 110+€ 5 prev.................... € 100+€ 5 prev.
•
Valido per le recite pomeridiane (ore 16) dei seguenti spettacoli: Itis Galileo (12/10), Misura per Misura (1/12), La
Ciociara (19/1), I Masnadieri (26/1), La resistibile ascesa di Arturo Ui (9/2), Per non morire di mafia (15/2, vedi
altri percorsi), Servo di scena (23/2), Lo Scarfalietto (22/3), Non tutto è risolto (27/3 vedi altri percorsi), Oblivion
Show 2.0 (18/4). Sarà possibile acquistare i biglietti per gli spettacoli della “prosa” non compresi nel proprio abbonamento
al prezzo di € 10. titolari possono effettuare una variazione per ciascun spettacolo compreso nel proprio abbonamento al
prezzo di € 2,50.
Per le altre informazioni sugli abbonamenti e sui vantaggi riservati agli abbonati vedi pagina 22.
Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia è una banca del gruppo
7
musical
dal 20 al 23 ottobre 2011 - Sala Assicurazioni Generali
A
TINSCEN
Musical StarTS
GALÀ AR 011, ore 21.00
embre 2
21 dic
i Trieste
Rossetti d
Politeama
Platea A-B 3★
Platea C e Gallerie 2★
Loggione 1★
direzione musicale di Fabio Valdemarin
coordinamento artistico Riccardo Berdini e Davide Calabrese
diretto da Antonio Calenda
[pagina 40]
Platea A-B-C 4★
Gallerie 3★
Loggione 1★
dal 16 al 20 novembre 2011 - Sala Assicurazioni Generali
Richard O’Brien’s
Rocky Horror Show
regia di Sam Buntrock coreografie di Matthew Mohr
dall’8 all’ 11 dicembre 2011 - Sala Assicurazioni Generali
Ain’t Misbehavin’
[pagina 50]
Platea A-B 3★
Platea C e Gallerie 2★
Loggione 1★
ideato da Richard Maltby Jr. e Murray Horwitz
creato e diretto da Richard Maltby Jr. coreografie originali di Arthur Faria
dal 31 gennaio al 5 febbraio 2012 - Sala Assicurazioni Generali
La cage aux folles
di Jerry Herman e Harvey Fierstein regia di Massimo Romeo Piparo
con Massimo Ghini e Cesare Bocci
dal 1° al 4 marzo 2012 - Sala Assicurazioni Generali
I promessi sposi
[pagina 58]
Platea A-B-C 3★
Gallerie 2★
Loggione 1★
[pagina 76]
Platea A-B-C 3★
Gallerie 2★
Loggione 1★
riduzione teatrale, testo e regia di Michele Guardì musica di Pippo Flora
con Graziano Galatone,Vittorio Matteucci, Rosalia Misseri, Giò Di Tonno [pagina 86]
dal 7 all’11 marzo 2012 - Sala Assicurazioni Generali
Matthew Bourne’s
Nutcraker
musica di P. I.Tchaikovskij coreografia e regia di Matthew Bourne
dal 26 aprile al 6 maggio 2012 - Sala Assicurazioni Generali
DANZA CLASSICA E CONTEMPORANEA
Elisabeth
FLASHDANCE, DANZA MODERNA
(STILE GRAHAM/LIMON)
liriche di Michael Kunze musica di Sylvester Levay
regia di Harry Kupfer
MODERN JAZZ, FUNKY - HIP HOP
FLAMENCO, DANZA ORIENTALE
dal 15 al 20 maggio 2012 - Sala Assicurazioni Generali
Joseph and the amazing
Technicolor Dreamcoat
BALLI LATINO - AMERICANI e CARAIBICI
TANGO ARGENTINO, BALLI DI GRUPPO
GIOCO DANZA, CORSI SERALI PER ADULTI
musica di Andrew Lloyd Webber liriche di Tim Rice
FIT PILATES, GYM&DANCE
Abbonamento
musical, posto fisso
CANTO/MUSICAL, RECITAZIONE
TURNI M, N, O, P, 8 spettacoli
via del Coroneo 15, Trieste
tel./fax +39 040 636271
info@artinscena.net
www.artinscena.net
Platea A-B
38
Platea A-B 5★
Platea C 4★
Gallerie 3★
Loggione 1★
[pagina 88]
Platea A-B-C 5★
I Galleria 4★
II Galleria 3★
Loggione 1★
[pagina 102]
Platea A-B-C 4★
Gallerie 3★
Loggione 1★
[pagina 104]
Platea C
36
Gallerie
30
Pagamento mensile (per 8 mesi)*....................... €
al mese ...........................€
al mese.................... €
al mese
Pagamento unica soluzione.......................................€ 286+€ 10 prev. ........................€ 264+€ 10 prev................. € 220+€ 10 prev.
Pagamento unica soluzione abb. prosa...........€ 275+€ 10 prev. . .................. € 253+€ 10 prev. ............... € 209+€ 10 prev.
Pagamento unica soluzione under 14.................€ 165+€ 5 prev. ........................... € 165+€ 5 prev.................... € 143+€ 5 prev. 9
danza
26 ottobre 2011 - Sala Assicurazioni Generali
Principals of
The New York City Ballet
coreografie di G. Balanchine, J. Robbins e C. Wheeldon
Platea A-B-C 4★
Gallerie 3★
Loggione 1★
[pagina 42]
dal 27 al 28 ottobre 2011 - Sala Assicurazioni Generali
Miguel angel zotto Puro tango
idea, coreografia e direzione generale Miguel Angel Zotto
con Miguel Angel Zotto
Platea A-B 3★
Platea C 2★
Gallerie 2★
Loggione 1★
[pagina 44]
21 novembre 2011 - Sala Assicurazioni Generali
Platea A-B-C 5★
I Galleria 4★
II Galleria 3★
Loggione 1★
Michael Flatley’s
Lord of the Dance
ideato, prodotto e diretto da Michael Flatley
[pagina 52]
13 dicembre 2011- Sala Assicurazioni Generali
La Bella e la Bestia
Platea A-B 3★
Platea C e Gallerie 2★
Loggione 1★
con il Ballet Cymru/Ballet Wales direzione artistica Darius James
coreografia di Darius James musica originale di David Westcott
[pagina 60]
Platea A-B 3★
Platea C e Gallerie 2★
Loggione 1★
sensation
dal 17 al 19 febbraio 2012- Sala Assicurazioni Generali
Blaze the street dance
regia di Anthony van Laast coreografie di Chris Baldock,
Ryan Chappell, Mike Song, Lyle Beniga, Kenny Warmald
dal 7 all’11 marzo 2012- Sala Assicurazioni Generali
Matthew Bourne’s
Nutcraker
musiche di P. I.Tchaikovskij coreografia e regia di Matthew Bourne
DEVE AVERLO INVENTATO UN IDEALISTA. O UN BARISTA ILLY.
Goditi un caffè unico.
Una miscela di 9 qualità di arabica 100%.
Un aroma inconfondibile.
Una incredibile varietà
di prodotti. In una tazzina
da collezione. E in un’atmosfera irripetibile. Solo un
barista illy può offrirtelo.
Entra in un bar illy.
Trova il bar più vicino su
www.illy.com
dal 13 al 14 marzo 2012- Sala Assicurazioni Generali
Les Ballets Trockadero
de Monte Carlo
tour italiano a cura di ATER – Associazione Teatrale Emilia Romagna
Abbonamento
danza, posto fisso
TURNO DAN, 7 spettacoli
Platea A-B
30
[pagina 82]
Platea A-B 5★
Platea C 4★
Gallerie 3★
Loggione 1★
[pagina 88]
Platea A-B-C 3★
Gallerie 2★
Loggione 1★
[pagina 90]
Platea C
28
Gallerie
22
Pagamento mensile (per 8 mesi)*....................... €
al mese ...........................€
al mese.................... €
al mese
Pagamento unica soluzione.......................................€ 225+€ 10 prev. ........................€ 207+€ 10 prev.................... € 162+€ 8 prev.
Pagamento unica soluzione abb. prosa...........€ 207+€ 10 prev. . ..................... € 189+€ 8 prev. .................. € 144+€ 5 prev.
Pagamento unica soluzione under 14.................€ 153+€ 5 prev. ........................... € 135+€ 5 prev.................... € 90+€ 5 prev. 11
altri percorsi
Posto unico 1★
dal 25 al 30 ottobre 2011 - Sala Bartoli
Li romani in Russia
Racconto di una guerra a Millantamila Miglia
tratto dall’omonimo poema in versi di Elia Marcelli
regia di Alessandro Benvenuti con Simone Cristicchi
[pagina 108]
Posto unico 1★
dal 29 novembre al 4 dicembre 2011 - Sala Bartoli
Il moro di Venezia
(anatomia di un suicidio)
di Corrado Augias e Vladimiro Polchi regia di Alessandro Liberovici
con Luciano Roman
dal 13 al 21 dicembre 2011 - Sala Bartoli
[pagina 111]
Posto unico 1★
Nel bosco delle fate: un sogno
liberamente tratto da Sogno di una notte di mezza estate di William Shakespeare
regia di Luciano Pasini
[pagina 112]
dal 10 al 15 gennaio 2012 - Sala Bartoli
Posto unico 1★
Spie
“Donna Juanita” di Rosario Galli “Patriottismo Orizzontale” di Maria Letizia Compatangelo
regia di Irene Noli con Rosa Ferraiolo
[pagina 113]
11 gennaio 2012 - Sala Assicurazioni Generali
Memorie di Adriano
Platea A-B 2★
Platea C e Gallerie 1★
Canzoni del Clan di Adriano Celentano
con Peppe Servillo dal 17 al 19 gennaio 2012 - Sala Bartoli
[pagina 68]
Posto unico 1★
Homunculus, il nerone di napoli*
drammaturgia di Enrico Groppali regia di Paolo Castagna
con Giancarlo Condè dal 25 al 30 gennaio 2012 - Sala Bartoli
[pagina 114]
Posto unico 1★
Bene finisce bene
tratto da All’s Well That Ends Well di William Shakespeare
regia di Alessandro Marinuzzi
dal 2 al 12 febbraio 2012 - Sala Bartoli
[pagina 115]
Posto unico 1★
Picasso e la ragazza rapata
di Dacia Maraini regia di Antonio Calenda
con Angelo Campolo e Adele Tirante
dal 14 al 15 febbraio 2012 - Sala Assicurazioni Generali
Per non morire di mafia
di Pietro Grasso regia di Alessio Pizzech
con Sebastiano Lo Monaco
[pagina 116]
Platea A-B 2★
Platea C e Gallerie 1★
[pagina 80]
13
altri percorsi
Posto unico 1★
dal 21 al 26 febbraio 2012 - Sala Bartoli
Galileo
scritto e diretto da Daniela Nicosia
con Solimano Pantarollo e Piera Ardessi
[pagina 117]
Posto unico 1★
dal 28 febbraio al 4 marzo 2012 - Sala Bartoli
Mumble Mumble
di Emanuele Salce e Andrea Pergolari
con Emanuele Salce e Paolo Giommarelli
[pagina 118]
Posto unico 1★
dal 6 all’ 11 marzo 2012 - Sala Bartoli
Tingeltanz
scritto e interpretato da Laura Bussani, Sefano Dongetti,
Alessandro Mizzi, Ivan Zerbinati
[pagina 119]
Posto unico 1★
dal 13 al 18 marzo 2012 - Sala Bartoli
I Due fratelli
di Alberto Bassetti regia di Antonio Calenda
con Adriano Braidotti e Jacopo Venturiero
dal 26 al 27 marzo 2012 - Sala Assicurazioni Generali
Non tutto è risolto
[pagina 120]
Platea A-B 2★
Platea C e Gallerie 1★
di Franca Valeri regia di Giuseppe Marini
con Franca Valeri, Licia Maglietta, Urbano Barberini,
Gabriella Franchini
dal 14 al 15 aprile 2012 - Sala Bartoli
[pagina 96]
Posto unico 1★
Intervista con Marinetti**
di Giovanni Antonucci regia di Francesco Branchetti
con Francesco Branchetti e Giovanni Antonucci
dal 17 al 22 aprile 2011 - Sala Bartoli
[pagina 121]
Posto unico 1★
La musica e le stelle
testi di Galileo Galilei, Lucrezio, Francesca Bonici, Giovanni Renzo
con Maria Serrao, Maurizio Marchetti
[pagina 122]
* Homunculus, il Nerone di Napoli riservato ai turni Ba1, Ba2 e Ba4
** Intervista con Marinetti riservato ai turni Ba3, Ba5
Abbonamento
altri percorsi, posto fisso
Posto unico
TURNO AP+Ba1, Ba2, Ba3, Ba4, Ba5, 15 spettacoli
26
Pagamento mensile (per 8 mesi)*.............................................................. .................................................................................................... €
al mese
Pagamento unica soluzione................................................................................ .....................................................................................................€ 195+€ 5 prev.
Pagamento unica soluzione abb. prosa.................................................... .....................................................................................................€ 165+€ 5 prev. 15
eventi speciali
DOMENICA
SEMPRE
APERTO
Platea A-B-C 3★
Gallerie 2★
Loggione 1★
dal 1° al 2 novembre 2011 - Sala Assicurazioni Generali
Stomp
creato e diretto da Luke Cresswell
e Steve McNicholas
[pagina 46]
Posto unico 1★
dal 3 al 4 novembre 2011 - Sala Bartoli
Lei dunque capirà
di Claudio Magris regia di Antonio Calenda
con Daniela Giovanetti
[pagina 109]
Posto unico 1★
dal 22 al 26 novembre 2011 - Sala Bartoli
Il Viaggio di Caterina
da Il baule di Giovanna di Diana De Rosa regia di Franco Però
con Maria Aris, Adriano Braidotti, Ester Galazzi, Lara Komar
[pagina 110]
dal 1° al 2 gennaio 2012 - Sala Assicurazioni Generali
Buon Anno Trieste 2012
“Christmas StarTS”
in collaborazione con Ass. Commercianti al Dettaglio
[pagina 64]
dal 3 al 4 gennaio 2012 - Sala Assicurazioni Generali
Slovak National Ballet
“La Bayadère” - “Giselle”
con il corpo di ballo dello Slovak National Theatre di Bratislava
dal 14 al 15 gennaio 2012 - Sala Assicurazioni Generali
Alice nel Paese
delle Meraviglie - il musical
Inquadra il Qr Code con il
tuo smartphone e scopri
Le Torri d’Europa
WI-FI
regia e coreografie Christian Ginepro
18 marzo 2012 - Sala Assicurazioni Generali
Mother Africa
ACCESSO GRATUITO
AL 3° LIVELLO
Tr i es t e : Via Svev o e Via D ’Alviano
Infoline: 040 3480861
www.torrideuropa.com
uno spettacolo di Winston Ruddle
dal 29 al 31 marzo 2012 - Sala Assicurazioni Generali
Il piccolo principe
tratto dal testo di Antoine de Saint-Exupéry
con Italo Dall’Orto, Emilio Magni, Pietro Santoro
Altri appuntamenti in programma
Festival Cornici Zerosei
Festival Wunderkammer
Premio e Galà Internazionale della Danza Artinscena
Pomeriggi Musicali al Rossetti
Platea A-B 3★
Platea C 2★
Gallerie 2★
Loggione 1★
[pagina 66]
Platea A-B 3★
Platea C 2★
Gallerie 2★
Loggione 1★
[pagina 70]
Platea A-B 4★
Platea C - I Galleria 3★
II Galleria 2★
Loggione 1★
[pagina 92]
Platea A-B 2★
Platea C - Gallerie 1★
[pagina 98]
ottobre 2011, marzo 2012, Sala Bartoli
novembre/dicembre 2011, Sala Bartoli
21 dicembre 2011, Sala Ass. Generali
primavera 2012, Sala Bartoli
17
Abbonamenti 2011-2012: Turno Fisso
Abbonamento
prosa
Turni PRI-A-B-C-D, 12 spettacoli
Platea A-B
26
Platea C
20
I diritti di prevendita degli abbonamenti vengono applicati esclusivamente nei punti vendita esterni
e non presso la biglietteria del Politeama Rossetti
Gallerie
18
Platea A-B
61
Platea C
55
Gallerie
51
Pagamento mensile (per 8 mesi)*....................... €
al mese .................... €
al mese.............. €
al mese
Pagamento unica soluzione..........................................€ 195+€ 5 prev. .....................€ 143+€ 5 prev............... € 130+€ 5 prev.
Pagamento unica soluzione aziende/Ov 65...€ 182+€ 5 prev. . ................ € 130+€ 5 prev............... € 117+€ 5 prev.
Pagamento unica soluzione Under 25................€ 143+€ 5 prev. .....................€ 117+€ 5 prev............... € 104+€ 5 prev.
Pagamento mensile (per 8 mesi).....................€
, 50 al mese ..................€
,50 al mese............ €
,75 al mese
Pagamento unica soluzione..............................................€ 492+€ 10 prev.........................€ 444+€ 10 prev.................... € 414+€ 10 prev
Pagamento unica soluzione (under 25)........€ 479+€ 10 prev.........................€ 437+€ 10 prev.................... € 414+€ 10 prev
Pagamento unica soluzione (turno E).............€ 446+€ 10 prev.........................€ 404+€ 10 prev.................... € 372+€ 10 prev
•
•
•
Per “Cercando Picasso” sarà assegnato un posto equivalente sulla pianta del Teatro Verdi e sarà emesso un tagliando
distinto. I titolari di abbonamento al Teatro Verdi e al Rossetti potranno richiedere il rimborso del rateo pagato per
lo spettacolo esibendo alla biglietteria del Rossetti i due abbonamenti con lo stesso nominativo.
Abbonamento
prosa
Turno E, 10 spettacoli
Platea A-B
18
Platea C
15
Gallerie
14
Pagamento mensile (per 8 mesi)*....................... €
al mese .................... €
al mese.............. €
al mese
Pagamento unica soluzione..........................................€ 130+€ 5 prev. .....................€ 110+€ 5 prev............... € 100+€ 5 prev.
•
Valido per le recite pomeridiane (ore 16) dei seguenti spettacoli: Itis Galileo (12/10), Misura per Misura (1/12), La
Ciociara (19/1), I Masnadieri (26/1), La resistibile ascesa di Arturo Ui (9/2), Per non morire di mafia (15/2,
vedi altri percorsi), Servo di scena (23/2), Lo Scarfalietto (22/3), Non tutto è risolto (27/3 vedi altri percorsi),
Oblivion Show 2.0 (18/4). Sarà possibile acquistare i biglietti per gli spettacoli della “prosa” in scena al Rossetti non
compresi nel proprio abbonamento al prezzo di € 10. titolari possono effettuare una variazione per ciascun spettacolo
compreso nel proprio abbonamento al prezzo di € 2,50.
Abbonamento
musical
TURNI M, N, O, P, 8 spettacoli
Platea A-B
38
Platea C
36
30
Abbonamento
danza
TURNO DAN, 7 spettacoli
Platea A-B
30
Platea C
28
Gallerie
22
Pagamento mensile (per 8 mesi)*....................... €
al mese .................... €
al mese.............. €
al mese
Pagamento unica soluzione.......................................€ 225+€ 10 prev. ................. € 207+€ 10 prev............... € 162+€ 8 prev.
Pagamento unica soluzione abb. prosa...........€ 207+€ 10 prev. . ................ € 189+€ 8 prev............... € 144+€ 5 prev.
Pagamento unica soluzione under 14.................€ 153+€ 5 prev. .....................€ 135+€ 5 prev............... € 90+€ 5 prev.
Abbonamento
altri percorsi
TURNO AP+Ba1, Ba2, Ba3, Ba4, Ba5, 15 spettacoli
Posto unico
26
Pagamento mensile (per 8 mesi)*.............................................................. ..................... €
al mese
Pagamento unica soluzione................................................................................ ......................€ 195+€ 5 prev.
Pagamento unica soluzione abb. prosa.................................................... ......................€ 165+€ 5 prev.
Valido per tutti gli spettacoli del cartellone PROSA, MUSICAL e ALTRI PERCORSI.
Per “Cercando Picasso” sarà assegnato un posto equivalente sulla pianta del Teatro Verdi. I titolari di abbonamento al
Teatro Verdi e al Rossetti potranno richiedere il rimborso del rateo pagato per lo spettacolo esibendo alla biglietteria del Rossetti i due abbonamenti con lo stesso nominativo.
Abbonamento
platinum
41 spettacoli (Turno E 37 spett.)
Platea A-B
72
Platea C
67
Gallerie
64
Pagamento mensile (per 8 mesi).....................€
, 75 al mese ..................€
,25 al mese............ €
,13 al mese
Pagamento unica soluzione..............................................€ 582+€ 10 prev.........................€ 538+€ 10 prev.................... € 513+€ 10 prev
Pagamento unica soluzione (under 25)........€ 569+€ 10 prev.........................€ 531+€ 10 prev.................... € 513+€ 10 prev
Pagamento unica soluzione (turno E).............€ 541+€ 10 prev.........................€ 503+€ 10 prev.................... € 475+€ 10 prev
•
•
Gallerie
Pagamento mensile (per 8 mesi)*....................... €
al mese .................... €
al mese.............. €
al mese
Pagamento unica soluzione.......................................€ 286+€ 10 prev. ................. € 264+€ 10 prev............ € 220+€ 10 prev.
Pagamento unica soluzione abb. prosa...........€ 275+€ 10 prev. . ............. € 253+€ 10 prev............ € 209+€ 10 prev.
Pagamento unica soluzione under 14.................€ 165+€ 5 prev. .....................€ 165+€ 5 prev............... € 143+€ 5 prev.
18
Abbonamento
gold
35 spettacoli (Turno E 31 spett.)
Valido per tutti gli spettacoli del cartellone PROSA, MUSICAL, DANZA e ALTRI PERCORSI.
Per “Cercando Picasso” sarà assegnato un posto equivalente sulla pianta del Teatro Verdi. I titolari di abbonamento al
Teatro Verdi e al Rossetti potranno richiedere il rimborso del rateo pagato per lo spettacolo esibendo alla biglietteria del Rossetti i due abbonamenti con lo stesso nominativo.
Abb.
musical & danza
14 spettacoli
Platea A-B
56
Platea C
54
Gallerie
42
Pagamento mensile (per 8 mesi)*....................... €
al mese ...........................€
al mese.................... €
al mese
Pagamento unica soluzione.......................................€ 432+€ 10 prev. ........................€ 414+€ 10 prev................. € 324+€ 10 prev.
Pagamento unica soluzione under 14..............€ 270+€ 10 prev. ........................€ 270+€ 10 prev.................... € 180+€ 6 prev.
•
Valido per tutti gli spettacoli del cartellone MUSICAL e DANZA.
Abbonamento
famiglia
8 spettacoli
Platea
52
Gallerie
42
Pagamento mensile (per 8 mesi)*....................... €
al mese ............................................................................................... €
al mese
2 adulti e 1 under 16........................................................€ 400+€ 10 prev. ........................................................................................... € 320+€ 10 prev.
Per ciascun under 16 in più (unica soluz.)............................ € 16 ........................................................................................................................ € 16
•
Valido per due adulti e un bambino (sotto i 16 anni) per i seguenti spettacoli:
MUSICAL STARTS
Recita di sabato 22 ottobre alle ore 16.00
STOMP Recita di mercoledì 2 novembre alle ore 17.00
ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE
Recita di sabato 14 gennaio alle ore 20.30
BLAZE - the streetdance sensation
Recita di domenica 19 gennaio alle ore 16.00
I PROMESSI SPOSI
Recita di sabato 3 marzo alle ore 16.00
NUTCRACKER
Recita di sabato 10 marzo alle ore 16.00
IL PICCOLO PRINCIPE
Recita di sabato 31 marzo alle ore 16.00
JOSEPH AND THE AMAZING TECHNICOLOR...
Recita di sabato 19 maggio alle ore 16.00
19
Abbonamenti 2011-2012: Turno Libero
L’abbonamento con le stelle è la formula più flessibile per assistere agli
spettacoli in programma alla Sala Assicurazioni Generali e alla Sala Bartoli.
L’abbonamento può essere utilizzato (fino a un massimo di 5 persone)
per tutti gli spettacoli del cartellone. Per ciascuno spettacolo vengono
“spese” una o più stelle a seconda del settore scelto e del relativo prezzo di biglietto. Il numero di stelle da “spendere” è
pubblicato nelle schede degli spettacoli del presente depliant. A ogni operazione sarà possibile controllare il numero di stelle
ancora disponibili nel proprio abbonamento. Una volta esaurite le “stelle” del proprio abbonamento è possibile acquistarne
delle altre con i prezzi di “rinnovo” indicati qui sotto.
l’abbonamento
con le stelle
30 stelle..................... € 324 (10,80)+€ 10 d.prev.
“Rinnovo” (12 stelle).... € 129,60 (10,80) +€ 5 d.prev.
30 stelle rid abb.. € 306 (10,20)+€ 10 d.prev.
“Rinnovo” (12 stelle)........ € 122,4 (10,20) +€ 5 d.prev.
60 stelle.......................€ 540
(9,00)+€ 15 d.prev.
“Rinnovo” (12 stelle).................. € 108 (9,00) +€ 5 d.prev.
90 stelle*.................... € 765
(8,50)+€ 20 d.prev.
“Rinnovo” (12 stelle).................. € 102 (8,50) +€ 5 d.prev.
120 stelle*. .............. € 900
(7,50)+€ 20 d.prev.
“Rinnovo” (12 stelle)...................... € 90 (7,50) +€ 5 d.prev.
24 stelle “junior”......€ 144 (6,00)+€ 5 d.prev.
12 stelle dell’università valido per gli studenti sotto i 26 anni.................... € 72 (6,00)+€ 5 d.prev.
12 stelle “junior”............€ 84
(7,00)+€ 5 d.prev.
I diritti di prevendita degli abbonamenti con le stelle vengono applicati esclusivamente nei punti vendita
esterni e non presso la biglietteria del Politeama Rossetti. Gli abbonamenti stelle acquistati presso la biglietteria
del teatro potranno essere utilizzati gratuitamente solo presso la biglietteria del Rossetti; per l’utilizzo presso le altre
agenzie (Ticket Point e Torri d’Europa) sarà previsto il pagamento di una commissione di € 1,00 a biglietto. Gli abbonamenti acquistati presso un’agenzia esterna potranno essere utilizzati gratuitamente sia presso l’agenzia stessa che presso
la biglietteria del Rossetti.
abbonamento
under 21
ITIS Galileo
Elektra
Misura per Misura
Roman e il suo cucciolo
La ciociara
Valido per i seguenti spettacoli:
i Masnadieri
arturo ui
Servo di scena
lo scarfalietto
Oblivion Show 2.0
5 Spettacoli a scelta 10 SPETTACOLI a scelta
15 SPETTACOLI
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•
per non morire di mafia
il piccolo principe
Musical StarTS
I Promessi Sposi
Blaze
€ 40
€ 60
€ 75
Gli abbonamenti under 21 danno diritto ad acquistare i biglietti per gli spettacoli del cartellone “altri
percorsi” non compresi nell’abbonamento al prezzo speciale di € 5,00. I biglietti possono essere acquistati
esclusivamente presso la biglietteria del Rossetti a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.
L’abbonamento garantisce la riduzione “abbonati” su tutti gli spettacoli fuori abbonamento.
Le prenotazioni possono essere effettuate una settimana dopo l’inizio della prevendita dei biglietti
secondo il calendario allegato. Agli abbonati under 21 verranno offerti i migliori posti disponibili al momento della
prenotazione. Una volta emessi i biglietti non sono consentite variazioni.
L’abbonamento può essere acquistato e utilizzato soltanto dai nati dopo il 1° gennaio 1990. Per l’utilizzo dei tagliandi di abbonamento il titolare dovrà presentare un documento d’identità all’ingresso.
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Informazioni utili e condizioni di abbonamento
ABBONAMENTI A TURNO FISSO
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Prelazione per gli abbonati alla stagione 2010-2011: VENERDÌ 23 SETTEMBRE
Da lunedì 26 settembre vendita dei posti non riconfermati.
All’atto della riconferma dei posti è richiesto il saldo dell’abbonamento. Le richieste di nuovi abbonamenti
vengono accettate a partire da giovedì 8 settembre; eventuali variazioni di posto potranno essere effettuate a partire
da lunedì 26 settembre.
L’abbonamento con modalità di pagamento mensile è disponibile solo presso la biglietteria del Politeama Rossetti e
rcihiede l’attivazione di un addebito RID su conto corrente bancario. Gli abbonamenti con questa modalità di pagamento saranno in vendita fino al 5/10/2011. Data del primo addebito: 10/10/2011; data degli addebiti successivi: primo
giorno lavorativo del mese; data dell’ultimo addebito 02/05/2012. Maggiori informazioni presso la biglietteria.
Per gli abbonamenti con modalità di pagamento in un’unica soluzione, all’atto della riconferma dei
posti è richiesto il saldo dell’abbonamento. Le richieste di nuovi abbonamenti vengono accettate a partire da
giovedì 8 settembre; eventuali variazioni di posto potranno essere effettuate a partire da lunedì 26 settembre.
I titolari possono effettuare una variazione per ciascun spettacolo compreso nel proprio abbonamento secondo le
seguenti modalità: abbonati prosa Turni PRI-A-B-C-D, abbonati musical, abbonati danza € 1; abbonati prosa Turno E €
2,50, abbonati Gold/Platinum € 0,50; abbonati Famiglia € 10,00 per gli adulti, € 2,00 per i bambini.
Qualsiasi variazione va effettuata con almeno un giorno di anticipo rispetto alla recita prevista dal proprio abbonamento recandosi di persona alla biglietteria. In caso di variazione, è possibile l’assegnazione di un posto in un settore diverso da quello del proprio abbonamento.
Gli abbonati del turno E potranno acquistare i biglietti per gli spettacoli della “prosa” in scena al Rossetti non compresi
nel proprio abbonamento al prezzo speciale di € 10.
L’abbonamento prosa è composto da due distinti tagliandi, il primo per tutti gli spettacoli in programma alla
Sala Assicurazioni Generali del Rossetti, il secondo per “Cercando Picasso” al Teatro Verdi.
L’abbonamento musical è composto da due distinti tagliandi, il primo per “Musical Starts”, “The Rocky
Horror Show”, “Ain’t Msbehavin’”, “La Cage Aux Folles”, “I Promessi Sposi”, il secondo per “Nutcracker”, “Elisabeth” e
“Joseph”. Per questi ultimi due spettacoli è prevista l’apertura della buca dell’orchestra, pertanto saranno eliminate le
prime due file della platea, e la numerazione dei posti inizierà dalla fila 3.
L’abbonamento danza è composto da due distinti tagliandi, il primo per “Principals of the New York City
Ballet”, “Puro tango”, “La bella e la bestia”, “Blaze”, “Les Ballets Trockadero”, il secondo per “Lord of the Dance”, e
“Nutcracker”.
L’abbonamento altri percorsi è composto da due distinti tagliandi, il primo per gli spettacoli in programma
alla Sala Assicurazioni Generali, il secondo per gli spettacoli in programma alla Sala Bartoli.
L’abbonamento musical&danza è composto da quattro distinti tagliandi, il primo per “Musical Starts”,
“The Rocky Horror Show”, “Ain’t Msbehavin’”, “La Cage Aux Folles”, “I Promessi Sposi”, il secondo per “Nutcracker”,
“Elisabeth” e “Joseph”, il terzo per “Principals of the New York City Ballet”, “Puro tango”, “La bella e la bestia”, “Blaze”,
“Les Ballets Trockadero” e il quarto per “Lord of the Dance”.
L’abbonamento “gold” è composto da sei tagliandi di abbonamento (due per la prosa/due per i musical/due per gli
altri percorsi). L’abbonamento “platinum” è composto da otto distinti tagliandi di abbonamento (due per la prosa/
due per i musical/due per gli altri percorsi/due per la danza).
Per l’emissione dell’abbonamento famiglia sarà richiesto di esibire copia di un documento (stato di famiglia, passaporto) che attesti l’appartenenza dei bambini allo stesso nucleo familiare e l’età dei bambini (data di nascita dopo il
1° gennaio 1995). I bambini sotto i sei anni (nati dopo il 1° gennaio 2005) appartenenti al nucleo familiare che ha sottoscritto l’abbonamento famiglia non pagano il biglietto d’ingresso per nessuno degli spettacoli inseriti nell’abbonamento
purché siano tenuti in braccio dai genitori.
ABBONAMENTI CON LE STELLE
•
•
•
•
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•
L’abbonamento è valido per tutti gli spettacoli della stagione in corso (anche fuori abbonamento) a eccezione di quelli
che non prevedono la possibilità di utilizzare le stelle. Per alcuni spettacoli sarà possibile il ritiro dei biglietti solo in
alcuni settori del teatro. Il Teatro si riserva la possibilità di programmare nel corso della stagione nuovi spettacoli fuori
abbonamento utilizzabili dagli abbonati “stelle” soltanto tramite l’acquisto di un nuovo carnet di abbonamento. Sono
inoltre possibili variazioni al numero di stelle prima dell’apertura della prevendita.
L’abbonamento a 30 stelle “rid. abb.” potrà essere acquistato dai titolari di almeno un abbonamento a turno fisso
(prosa, musical, danza, altri percorsi o famiglie).
Per ciascuno spettacolo potranno essere ritirati al massimo cinque biglietti. Gli abbonamenti “junior” possono essere
acquistati solo da chi ha già sottoscritto un abbonamento a prezzo intero.
L’abbonamento scade il 30/6/2012. Le eventuali “stelle” non utilizzate non potranno essere rimborsate. Le stelle residue
di un abbonamento non sono cumulabili con altri abbonamenti. Si consiglia pertanto di esaurire completamente il proprio abbonamento prima di procedere all’acquisto del rinnovo. Nel caso in cui il numero residuo di stelle residuo non
sia sufficiente, è possibile pagare un biglietto differenza di € 10,00. Tale operazione è possibile soltanto nel caso in cui la
differenza tra le stelle necessarie per l’acquisto del biglietto e le stelle residue dell’abbonamento è pari a 1.
I titolari dell’abbonamento con le stelle possono effettuare la prenotazione due giorni prima dell’apertura della pre-
•
•
vendita dei biglietti secondo il calendario pubblicato su questo depliant. Successivamente all’apertura della prevendita il
Teatro non è in grado di garantire la disponibilità di posti in tutti i settori e in tutte le repliche degli spettacoli.
È possibile richiedere l’invio tramite e-mail dei biglietti prenotati telefonicamente o tramite il servizio internet. Tali
biglietti potranno essere stampati a casa dal cliente e utilizzati per l’ingresso in sala. In caso di richiesta di variazione,
sarà necessario rivolgersi alla biglietteria. Nel caso in cui non si utilizzi questo servizio, i biglietti prenotati telefonicamente o via internet dovranno essere ritirati entro dieci giorni.
I titolari potranno richiedere il cambio di giornata fino a 2 giorni prima della recita. In caso di cambio di giornata o di
spettacolo dopo questa scadenza sarà addebitato il costo di 1 stella per ciascuna variazione.
ABBONAMENTI CON LE STELLE DELL’UNIVERSITÀ
•
•
I titolari dell’abbonamento con le stelle dell’Università possono effettuare la prenotazione soltanto a partire dal venerdì
antecedente la prima recita dello spettacolo scelto presso la Biglietteria del Politeama Rossetti o presso il punto vendita di Radio in Corso nel campus universitario (vedi pag. 25). Il titolare può ritirare soltanto un biglietto per ciascun
spettacolo. Sono consentite prenotazioni telefoniche e via internet purché si utilizzi il servizio di biglietto e-mail.
L’abbonamento può essere acquistato e utilizzato soltanto dai nati dopo il 1° gennaio 1990. Gli studenti nati dopo il 1°
gennaio 1985 devono presentare la card TriesteUniversitaria o altro documento equivalente - . Per l’utilizzo dei tagliandi
di abbonamento il titolare dovrà presentare un documento d’identità o la card TriesteUniversitaria all’ingresso in sala.
I VANTAGGI PER GLI ABBONATI AL ROSSETTI
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•
Un notevole risparmio rispetto al prezzo dei singoli biglietti.
Riduzioni sugli spettacoli fuori abbonamento in programma alla Sala Assicurazioni Generali e alla Sala Bartoli.
Rilascio della “Cafè Rossetti Silver Card”: riservata agli abbonati Prosa, Musical, Danza, Altri Percorsi,
Musical & Danza, Famiglia, 30 stelle, permette di usufruire di uno sconto del 10% su spese superiori a
10 euro presso il Cafè Rossetti e il Ristorante La Bottega del Vino.
Possibilità di sottoscrivere a prezzo ridotto l’abbonamento alla rivista “Musical”.
Riduzione sul prezzo dei biglietti presso il multiplex Cinecity al Centro Commerciale “Torri d’Europa” per le proiezioni dal lunedì al giovedì non festivi.
Biglietto speciale di 4,50 euro per
tutte le proiezioni dal lunedì al
venerdì e di 4 euro al martedì (escluso festivi) presso i cinema del Gruppo EGM.
GLI ULTERIORI VANTAGGI DELL’ABBONAMENTO “Gold”, “Platinum”, 90 e 120 stelle
Gli abbonati “gold” e “platinum” godranno anche delle seguenti facilitazioni:
• Mantenimento del proprio posto per tutti gli spettacoli (l’eventuale assegnazione di un posto diverso viene effettuata all’atto dell’acquisto dell’abbonamento).
• Prelazione sulla prenotazione degli spettacoli fuori abbonamento.
• Guardaroba gratuito.
Rilascio della “Cafè Rossetti Gold Card”: riservata agli abbonati Gold e 60 stelle, permette di usufruire di uno sconto del 15% su spese superiori a 10 euro presso il Cafè Rossetti e il Ristorante La
Bottega del Vino.
Rilascio della “Cafè Rossetti Platinum Card”: riservata agli abbonati Platinum e 90/120 stelle, permette di usufruire di uno sconto del 20% su spese superiori a 10 euro presso il Cafè Rossetti e il
Ristorante La Bottega del Vino.
SMARRIMENTO DEGLI ABBONAMENTI
•
In casi eccezionali, sarà possibile concedere il rilascio di un duplicato del codice a barre valido per l’ingresso in sala. È
previsto il pagamento di una commissione di 2,50 euro per spese di segreteria. La procedura da seguire va richiesta alla
biglietteria negli orari di apertura diurna. Non è previsto alcun rimborso per singoli tagliandi di abbonamento smarriti.
Il controllo elettronico dell’accesso in sala consente di verificare se l’abbonamento smarrito o rubato viene utilizzato.
VARIAZIONI DI CALENDARIO
•
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L’abbonamento non è rimborsabile. In caso di annullamento di uno spettacolo il Teatro si riserva la possibilità di effettuare una sostituzione anche in date diverse e con un numero di recite superiore o inferiore a quello previsto originariamente. Le eventuali variazioni vengono comunicate con la massima tempestività possibile dal Teatro sul proprio
materiale promozionale, a mezzo stampa e con gli strumenti telematici (sito internet, newsletter e-mail, messaggi sms).
Non vengono effettuate comunicazioni tramite posta ordinaria o telefono.
Il Teatro si riserva di effettuare variazioni di calendario, di spettacolo, di cast artistico, di prezzo dei
biglietti e di numero di “stelle” nel corso della stagione. Le correzioni a eventuali errori presenti su questo
depliant saranno disponibili presso le biglietterie.
L’acquisto dei biglietti e degli abbonamenti comporta l’accettazione di tutte le regole di utilizzo pubblicate nel presente
depliant.
23
Biglietterie, vendita internet, & informazioni varie
LA BIGLIETTERIA DEL POLITEAMA ROSSETTI Largo Giorgio Gaber, 1 - Tel: 040-3593511
sono possibili le seguenti operazioni: acquisto abbonamenti senza costi di prevendita, acquisto biglietti con
diritto di prevendita, prenotazioni biglietti di abbonamento libero e stelle senza diritti di agenzia.
orario fino al 10 ottobre da lunedì a sabato 8.30-12.30, 15.30-19; domenica chiuso
orario dall’11 ottobre da martedì a sabato 8.30-12.30, 16.00-19.30; lunedì chiuso. Nella prima giornata di prenotazione di
abbonamenti stelle orario continuato 8.30-19.30.
A partire da un’ora prima dell’inizio di ogni recita, la biglietteria effettua la vendita esclusivamente per quella recita
È possibile il pagamento con carta di credito VISA, MASTERCARD, AMERICAN EXPRESS e con carta Bancomat. Presso
la biglietteria del Politeama Rossetti è attivo un Punto Vendita Vivaticket by Charta dove è possibile
acquistare i biglietti per gli spettacoli in programma in molti teatri italiani.
I PUNTI VENDITA DEL TEATRO A TRIESTE sono possibili le seguenti operazioni:
acquisto abbonamenti e biglietti con diritto di prevendita, prenotazioni biglietti di abbonamento libero e
stelle con diritto di agenzia di € 1,00.
Ticket Point di Corso Italia (ingresso da Corso Italia e Via San Nicolò)
Telefono: 040.3498276 - 040.3498277 orario: giorni feriali 8.30-12.30; 15.30-19
Centro Commerciale Torri d’Europa (info point terzo livello, ingresso via D’Alviano)
Telefono: 040.637448 orario: lunedì 12-21; da martedì a sabato 9-21; domenica 10-21
Radioincorso (4° piano edificio H3, Campus universitario, via A. Valerio 12/2, servizio per studenti universitari)
Telefono: 040.5584212 orario: lun-gio 11.30-14.30.
LE AGENZIE DEL CIRCUITO VIVATICKET sono possibili le seguenti operazioni:
acquisto biglietti, acquisto di alcune tipologie di abbonamento fisso a partire dal 26/9
PROVINCIA DI TRIESTE
TRIESTE Agenzia Bagolandia Via San Marco, 45 - Tel. 040.3481074 orario: lunedì-venerdì 9-13; 16-19, sabato 9-13
TRIESTE Multimedia Via di Campo Marzio, 6 - Tel. 040.311777 orario: lunedì-venerdì 10-13; 15-19
Muggia Ag. Peekabooh Riva De Amicis, 15 - Tel. 040.274208 orario: lunedì-venerdì 9-12.30; 16-19, sabato 9.30-12
Muggia Ag. La Rambla Corso Puccini, 21/B - Tel. 040.271754 orario: lunedì-venerdì 9-13; 16-19.30, sabato 9-13
PROVINCIA DI GORIZIA
GORIZIA Agenzia Appiani Corso Italia, 60 - Tel. 0481.530266 orario: lunedì-venerdì 9-12; 15-18
MONFALCONE Viaggiografia Via 9 Giugno, 57 - Tel. 0481-411481 orario: lunedì-venerdì 9-12.30; 15.30-19;
RONCHI L’edicola sportiva P.za Oberdan, 4 - Tel. 0481-776115 orario: lun-sab 6.30-12.30; 16-19.30; dom 6.30-12.30
PROVINCIA DI UDINE
UDINE Angolo della Musica Via Aquileia, 89 - Tel.: 0432.505745 orario: lunedì-sabato 9.30-13, 15.30-19
UDINE Biglietteria del Teatro Nuovo Giovanni da Udine Via Trento, 4 - Tel.: 0432.248418 orario: lunedì-sabato 16-19
PALMANOVA Rigel Tour Borgo Aquileia, 2/B - Tel.: 0432.929797 orario: lunedì-venerdì 9-12.30; 15-19, sabato 9-12
CODROIPO Delizia Club Via Isonzo, 1 - Tel.: 0432.900071 orario: lunedì-venerdì 9-12.30; 15.30-19, sabato 9-12.30
PROVINCIA DI PORDENONE
PORDENONE R4P Piazz. Nino Bixio, 2 - Tel.: 0434.524298 orario: lun 15-19 mer 9-12.30, ven 9-12.30; 15-19
SAN VITO AL T. Medina Viaggi P. del Popolo, 16 - Tel. 0434-876887 orario: lunedì-venerdì 9-12.30; 15.30-19.30, sabato 9-12.30
PROVINCIA DI VENEZIA
VENEZIA Ufficio IAT Piazzale Roma - Tel. 041.5298746 orario: tutti i giorni 9.30-16.30
VENEZIA Ufficio IAT San Marco San Marco, 71/F - Tel. 041.5298740 orario: tutti i giorni 9.00-15.30
VENEZIA Ufficio IAT/Bookshop Venice Pavillon San Marco 2, Giardini Ex Reali - Tel. 041.5298730 orario: 10-18.
PROVINCIA DI TREVISO
MOGLIANO VENETO Relax Voyage Via Roma, 8 - Tel.: 041.8390113 orario: lun/sab 9-12.30; mar-ven 9-12.30, 15.30-19.30
VITTORIO VENETO Medina Viaggi Piazza Fiume, 4 - Tel.: 0438.912532 orario: lun-ven 9-12.30; 15.30-19.15 sab 9-12.30
PROVINCIA DI PADOVA
PADOVA Ruzante Viaggi Via Santa Sofia, 88 - Tel.: 049.8750091 orario: lun-ven 9-12.30; 15.30-19; sab 9-12
PROVINCIA DI VICENZA
VICENZA Viaggia con noi VIale della Pace, 265 - Tel.: 0444.25051 orario: lun-ven 9-13; 16-19
VENDITE INTERNET
WWW.VIVATICKET.IT È possibile acquistare i biglietti per tutti gli spettacoli e gli abbonamenti sul sito internet
www.vivaticket.it. I posti disponibili online possono essere diversi da quelli in vendita presso le biglietterie. Per ciascun
biglietto acquistato via internet viene applicata una commissione per il servizio gestito dalle società esterne. È disponi-
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bile anche il servizio ticket@home, che consente di stampare i biglietti direttamente a casa e utilizzare
tale stampa per l’accesso a teatro. Tale ricevuta contiene un codice a barre che permetterà l’identificazione della transazione. L’acquisto online viene effettuato con carta di credito. Il pagamento su Vivaticket è anche possibile tramite Bancomat. Il Teatro non risponde in merito ai biglietti venduti su canali diversi da quelli ufficiali.
WWW.TICKETONE.IT Per alcuni spettacoli i biglietti sono in vendita anche sul sito e sul circuito Ticketone. I biglietti
sono inoltre in vendita presso le filiali della Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia.L’elenco completo delle agenzie
Ticket One è disponibile sul sito www.ticketone.it.
INFORMAZIONI TELEFONICHE E ACQUISTI VIA BONIFICO BANCARIO
Per qualsiasi informazione relativa agli spettacoli in programma presso il Politeama Rossetti è possibile chiamare il centralino del Teatro al numero 040-3593511. È possibile rivolgersi direttamente al teatro per l’acquisto di biglietti e abbonamenti tramite bonifico bancario.
Il Teatro sconsiglia l’acquisto dei biglietti su canali diversi da quelli ufficiali.
INFORMAZIONI UTILI SU BIGLIETTI
SMARRIMENTO DEI BIGLIETTI, RIMBORSI, CAMBI DI GIORNATA I biglietti emessi
possono essere rimborsati solo nel caso di mancata effettuazione dello spettacolo. Non è possibile effettuare
cambi di giornata. Non è previsto alcun rimborso (o emissione di duplicato) per singoli biglietti o tagliandi di abbonamento smarriti. Si raccomanda di verificare al momento dell’acquisto che il biglietto sia stato emesso per lo
spettacolo e la recita richiesta. Il teatro non risponde per eventuali successive contestazioni. Si ricorda che
il biglietto è un documento fiscale e va conservato fino all’uscita dal teatro.
PREZZO DEI BIGLIETTI E DIRITTI DI PREVENDITA
Tutti i prezzi dei biglietti pubblicati dal
Teatro sono comprensivi del diritto di prevendita, il cui ammontare può arrivare fino al 15 per cento del valore netto
del biglietto, viene specificato sui singoli biglietti e può essere richiesto alla biglietteria prima dell’acquisto. Il diritto di
prevendita non viene applicato sui biglietti acquistati presso la cassa del Teatro a partire da un’ora prima dell’inizio dello
spettacolo. Per i biglietti acquistati presso agenzie convenzionate, su Internet o telefonicamente può venire richiesta l’applicazione di ulteriori commissioni che vengono comunicate al momento dell’acquisto. Nel caso in cui tali commissioni
dovessero risultare eccessivamente onerose si raccomanda di segnalare il problema al Teatro tramite e-mail o lettera.
POSTI A VISIBILITÀ RIDOTTA I biglietti per i posti a visibilità ridotta vengono messi in vendita soltanto
quando i posti a visibilità completa sono esauriti. Tutti i posti del settore LOGGIONE sono a visibilità ridotta. Il teatro
non accetta alcun reclamo su tali biglietti.
PORTATORI DI HANDICAP I portatori di handicap possono accedere al teatro dall’ingresso principale di
Viale XX Settembre (Largo Lino Savorani) e salire al livello di platea con gli ascensori. Al portatore di handicap con
necessità di accompagnatore verrà concordata la riduzione sul biglietto d’ingresso prevista per i giovani “under 25”; al suo
accompagnatore verrà concesso (già all’atto dell’acquisto) un biglietto “cortesia”. I posti a disposizione sono limitati.
INFORMAZIONI SUI SERVIZI OFFERTI DAL TEATRO
PARCHEGGIO PRESSO IL PARKSI - FORO ULPIANO
In seguito alla convenzione siglata tra il
Teatro Stabile e il ParkSi di Foro Ulpiano, sarà possibile parcheggiare la propria automobile per 4 ore al prezzo di € 1,50
durante le recite serali e di € 2,50 durante le recite pomeridiane. Le tessere prepagate per l’uscita vanno acquistate
presso il guardaroba del Politeama Rossetti. Al parcheggio sono in funzione esclusivamente casse automatiche che non
consentono di usufruire del prezzo ridotto. Per maggiori informazioni rivolgersi al personale di sala.
GUARDAROBA Il servizio di guardaroba presso il Politeama Rossetti è attivo a partire da un’ora prima dell’inizio
dello spettacolo. Il costo del servizio è di 1 euro. Il guardaroba è gratuito per gli abbonati “gold”, “platinum” e per gli
abbonamenti a 90/120 stelle. Al livello di platea, prima galleria e Sala Bartoli sono disponibili guardaroba gratuiti non
custoditi.
SERVIZI INTERNET, SMS E INFORMATIVA SULLA PRIVACY
26
Per tutte le informazioni
sull’attività del teatro è possibile consultare il sito Internet www.ilrossetti.it. Gli spettatori in possesso di una casella di
posta elettronica possono inoltre sottoscrivere gratuitamente la newsletter con tutte le informazioni sugli spettacoli e le
iniziative organizzate dal Teatro Stabile.
Gli abbonati alla newsletter possono inoltre essere informati tempestivamente su eventuali variazioni o cancellazioni di
spettacoli. Per richiedere la newsletter è possibile utilizzare l’apposito modulo presente sul sito del Teatro oppure inviare
un messaggio e-mail all’indirizzo info@ilrossetti.it.
Coloro i quali hanno fornito il proprio numero telefonico all’atto della sottoscrizione dell’abbonamento o all’acquisto
dei biglietti potranno ricevere messaggi SMS. Vista la possibilità di comunicazioni dell’ “ultimo minuto” da parte del Teatro
si raccomanda a tutti gli interessati di attivare tale servizio gratuito comunicando il proprio numero di telefono alla
27
biglietteria del Teatro. Ai sensi della legislazione in materia di tutela della privacy, si informa che i dati raccolti all’atto della
sottoscrizione dell’abbonamento o dell’acquisto del biglietto verranno utilizzati dal Teatro Stabile Friuli Venezia Giulia per
adempiere ai servizi richiesti dall’utente, per inviare comunicazioni su variazioni di calendario, per inviare informazioni
commerciali relative a spettacoli allestiti al Politeama Rossetti e alla Sala Bartoli o a spettacoli e altre iniziative culturali
organizzate dal Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia in altre sedi. La cancellazione può essere richiesta in ogni momento
alla biglietteria.
La vita è fatta
di alti e bassi.
PROGRAMMA DI SALA “TRIESTE A TEATRO” Proseguirà nella stagione 2011-2012 la pubblicazione del periodico “Trieste a Teatro”, con tutte le informazioni relative agli spettacoli in programma. La rivista è in distribuzione gratuita presso il Politeama Rossetti in occasione degli spettacoli ed è disponibile per il download sul sito www.
ilrossetti.it.
REGOLE DI COMPORTAMENTO IN SALA
TELEFONI CELLULARI, FOTOGRAFIE E RIPRESE VIDEO Si raccomanda al gentile pubblico di spegnere i telefoni cellulari prima dell’ingresso in sala. Si ricorda che è vietato scattare fotografie o effettuare riprese
video per tutta la durata dello spettacolo.
RITARDATARI Si raccomanda di accedere al teatro con la massima puntualità. Ai ritardatari non potrà essere sempre garantita l’ammissione in sala in quanto alcune compagnie richiedono a livello contrattuale che l’ingresso dei ritardatari avvenga soltanto in alcuni momenti dello spettacolo. I ritardatari perdono in ogni caso il diritto ad usufruire del posto
assegnato in prevendita e potranno essere sistemati in posti di categoria di prezzo inferiore, anche a visibilità ridotta,
senza aver diritto ad alcun rimborso.
ACCESSO DEI BAMBINI Il Teatro incoraggia la partecipazione dei bambini agli spettacoli. Di norma, i bambini
sotto i sei anni possono entrare gratuitamente se tenuti in braccio dai genitori. Per alcuni spettacoli questo limite di età
viene abbassato a tre anni. Si raccomandano comunque i genitori di verificare che lo spettacolo abbia contenuti adatti
all’età dei propri bambini. Il teatro mette a disposizione gratuitamente al guardaroba dei cuscini per i bambini.
ca e´
Noi ci siamo
in entrambi
i casi.
Lo sappiamo che la vita non sempre
va come l’avevi immaginata. Per questo
ascoltiamo con attenzione ogni tua
esigenza. Perché tu possa contare su
di noi in qualunque sfida o opportunità
che incontrerai sulla tua strada. Ed è
così che noi siamo: una banca concreta,
sempre vicino a te.
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gustatevi la
cena
Largo Giorgio Gaber 2, Trieste - tel. 040 5700566
Anche in questa stagione il Caffé
Rossetti vuole accompagnare le
serate degli abbonati e degli spettatori prima e dopo gli spettacoli.
Il ristorante Café Rossetti è parte integrante del teatro stesso e
vuole completare la splendida offerta del cartellone.
Il ristorante sito all’interno del
teatro(vicino alla biglietteria) propone cene alla carta,degustazioni,
spuntini dopo teatro, degli ottimi
snack sandwiches nell’intervallo e
spesso ospita manifestazioni culturali come concerti dal vivo e
serate a tema.
Nella passata stagione il palco del
Café ha ospitato quanto di meglio
la nostra regione e la vicina Slovenia potessero offrire in ambito
Jazz rendendo l’atmosfera del locale unica ed inimitabile: il tutto
coadiuvato da una attenta cura
nelle scelte del menu ed accompagnate da una cantina vini sempre aggiornata dai sommelier di
Bishoff.
Il pranzo invece ha voluto sempre dare un’opzione veloce, sana,
fresca ed economica a tutti coloro che volessero mangiare un
boccone in un ambiente ricco
di emozioni nel cuore di Trieste:
un teatro “aperto per pranzo” e
anche quest’anno continueremo
con la stessa voglia di farvi sentire
a casa in questa cornice inimitabile.
Una novità rilevante è rappresentata dalle “fidelity card” che ogni
abbonato riceverà al momento
della sottoscrizione: queste tessere nominali permetteranno
di usufruire di vantaggi tangibili
all’interno del ristorante stesso e
della Bottega Del Vino al Castello
di San Giusto, arrivando fino ad
uno sconto del 25% sulla spesa
complessiva.
Il bar sarà aperto tutto l’arco della
giornata (8.00-16.00 18.00-24.00)
per un caffè, per leggere i quotidiani, per fare colazione o per
un semplice sorriso da parte del
nostro staff mentre attendete in
biglietteria. Prima,dopo e durante lo spettacolo il Caffé Rossetti
vi accompagnerà nella stagione
2011/12 sul palco del gusto e del
buon bere.
Seguiteci su facebook (CafeRossetti Rossetti) oppure scriveteci
per ricevere informazioni alla
seguente mail infocaferossetti@
yahoo.it. Per prenotazioni chiamateci al 040-5700566.
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30
regia di Antonio Calenda
con Giorgio Albertazzi
e la Martha Graham Dance Company
Orchestra della Fondazione
Teatro Lirico “Giuseppe Verdi” di Trieste
musiche di Manuel de Falla, Igor Stravinsky,
Perez Prado, Francis Lemarque,
Camille Saint-Saens, Wallingford Riegger,
Henry Cowell, Zoltàn Kodàly
coreografie di Martha Graham a cura di Janet Eilber
scene e costumi di Pier Paolo Bisleri
luci di Nino Napoletano
suono di Carlo Turetta, Umberto Fiore
videomaker Antonio Giacomin
produzione Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia,
Fondazione Teatro Vittorio Emanuele di Messina,
Orkestra Entertainment
foto di Tommaso Le Pera
CERCANDO PICASSO
prosa
dal 1° febbraio 2012
“Dipingere” uno spettacolo su una scena immacolata come la tela
al 12 febbraio 2012
di un pittore… E armonizzare, nella creazione, i colori della recitazione di Giorgio Albertazzi, della danza della Martha Graham Dance
Company ed un complesso e suggestivo sistema di segni – luci,
elementi scenici, costumi, immagini, suoni – che Antonio Calenda ha
poeticamente orchestrato…
Nasce così Cercando Picasso che ha conquistato la stampa ed
il pubblico ed ha ottenuto già molti riconoscimenti. Nel corso
dell’estate, infatti, per la regia Calenda ha ricevuto il prestigioso
Premio Flaiano, il premio “L’Ombra della sera” a Volterra e – proprio
mentre si presenta questo cartellone – si saprà se avrà meritato
anche il premio “Le maschere del teatro italiano”, per cui ha comunque raggiunto le nominations finali. Di certo, intanto, si prospetta un
fitto tour nei grandi teatri italiani a cui seguirà – in considerazione
delle richieste ricevute – un’interessante appendice all’estero.
Sarà dunque un evento molto atteso e festeggiato il suo esordio
a Trieste, sede di produzione, anche perché proprio all’evento
Cercando Picasso è stato conferito il compito di suggellare la
collaborazione fra il Teatro Stabile regionale e la Fondazione del
Teatro Verdi, che ospiterà dunque nella sua sala la programmazione
dello spettacolo. Inoltre, ad accrescere ancor più il sapore dell’evento, sarà il fatto che per la prima volta la significativa e affascinante
dimensione musicale dello spettacolo (la partitura tocca Manuel
de Falla, Igor Stravinsky, Perez Prado, Francis Lemarque, Camille
Saint-Saens, Wallingford Riegger, Henry Cowell, Zoltàn Kodàly) sarà
eseguita dal vivo dall’orchestra del Teatro Verdi. Nascendo da una
koinée di espressioni artistiche – pittura, musica, prosa, danza –
Cercando Picasso è particolarmente adatto a evocare la figura di
un artista “totale”, irregolare, indomito come Picasso.
«Vivremo un excursus nel suo immaginario» spiega Calenda «e la
necessità di evitare causalità e concretezza, di muoverci nell’impalpabile della fantasia, dell’immaginazione di questo grande artista ci
ha spinto verso la scelta espressiva inusuale di intrecciare all’evocazione della pittura e del mondo di Picasso, il linguaggio coreografico
di Martha Graham. Sono segni potenti, dell’arte e dell’espressività
del Novecento, codici inestimabili la cui pregnanza riecheggia
costantemente nell’immaginario contemporaneo. Ad essi si fonde la
recitazione di un maestro come Giorgio Albertazzi, un attore che sa
fare della parola un esercizio stilistico alto, sa rendere ogni battuta
finissima, poliformica, astratta...».
Albertazzi, dunque, darà voce a Picasso, attorniato dalle danzatrici
della Martha Graham Dance Company di New York, formazione di
eccellenza assoluta nella danza moderna internazionale che – fatto
per nulla scontato nel panorama del teatro attuale – collabora con
una realtà produttiva italiana.
Teatro Comunale
“Giuseppe Verdi”
calendario delle recite
MER 1° febbraio
h. 20.30
abb.ti Teatro Verdi
GIO 2 febbraio
h. 20.30
turno A “Rossetti”
VEN 3 febbraio
h. 20.30
turno C “Rossetti”
SAB 4 febbraio
h. 20.30
turno B “Rossetti”
DOM 5 febbraio
h. 16.00
turno D “Rossetti”
MAR 7 febbraio
h. 20.30
turno PRI “Rossetti”
MER 8 febbraio
h. 20.30
abb.ti Teatro Verdi
GIO 9 febbraio
h. 20.30
abb.ti Teatro Verdi
VEN 10 febbraio
h. 20.30
abb.ti Teatro Verdi
SAB 11 febbraio
h. 17.00
abb.ti Teatro Verdi
DOM 12 febbraio
h. 16.00
abb.ti Teatro Verdi
prezzo dei biglietti
e prevendita
I prezzi dei singoli biglietti e la
data d’inizio della prevendita
saranno comunicati nel corso
della stagione.
abbonamento con le stelle
Le modalità di utilizzo degli abbonamenti con le stelle saranno
comunicate nel corso della stagione.
31
Un sipario cela la prima immagine di Cercando Picasso e pone
idealmente in comunicazione danza e pittura: si tratta della riproduzione di un fondale che Pablo Picasso dipinse nel 1917 per Parade
il primo balletto alla cui creazione Sergej Diaghilev lo chiamò a
collaborare, assieme a Cocteau, Satie e Massine. Spesso si accostano
l’innovazione che Martha Graham apportò nel mondo della danza
a quella che Picasso donò all’arte: la loro sensibilità fu per molti
aspetti affine. Ciò che le coreografie storiche della Graham (a cui si
aggiungono alcune create sullo stile della Graham dall’attuale direttrice artistica della compagnia, Janet Eilber) disegnano nello spazio
del palcoscenico, rimanda fortemente alle emozioni trasmesse dalle
tele del geniale pittore spagnolo.
Fra i testi, Le désir attrapé par la queue (Il desiderio preso per la coda)
scritto da Picasso stesso, rappresenterà il cuore dello spettacolo,
proprio per quel suo meraviglioso respiro onirico e surreale, privo
di chiare evoluzioni logiche, animato da personaggi come il Piede
Grosso, l’Angoscia grassa, la Cipolla, il Silenzio, la Torta (che saranno
interpretati figurativamente dalle danzatrici ma avranno le “voci” di
un sontuoso cast: Piera Degli Esposti, Andrea Jonasson, Franca Nuti,
Elisabetta Pozzi)... Un tourbillon che è al contempo testimonianza
poetica e delle lacerazioni della guerra, dei bombardamenti, in particolare della fame.
Ma dell’universo di Picasso non verrà evocata solo la dimensione drammatica di Guernica: attraverso i suoi scritti sulle donne
e sull’amore, alternati a liriche di autori coevi e a lui vicini come
Apollinaire, viene ritratto il rapporto appassionato, fervido, ma
anche conflittuale del pittore con l’eros e il femminile. Poi la musica
di Igor Strawinsky introduce alla riflessione sul Teatro e sull’Arte, e
la danza di Martha Graham, assieme alle parole di Lorca evocano il
suo amore sempre vivo per la sua Spagna e per la tauromachia.
“Regista e protagonista vanno a caccia fra Spagna e Francia e le alcove di
tutto il mondo dei colori, dello spirito
e dell’eros dell’artista di Guernica. Lo
trovano nell’arco di un’avventura scenica esteticamente strepitosa. Spettacolo da non mancare”
IL MESSAGGERO
“Cercando Picasso è una complessa e
ambiziosa coproduzione del Teatro
Stabile del Friuli Venezia Giulia con
la partecipazione della Martha Graham Dance Company di New York
(…) Le si preannuncia un posto fra i
migliori spettacoli di questa stagione
europea”
EL PAIS
le produzioni del
Teatro Stabile del
Friuli Venezia Giulia
nella stagione 2011-12
LEI DUNQUE CAPIRÀ
vedi pag. 109, in scena
anche a Roma e New York
MUSICAL STARTS
vedi pag. 40
IL VIAGGIO
DI CATERINA
vedi pag. 110
NEL BOSCO DELLE
FATE, UN SOGNO
vedi pag. 112
CHRISTMAS STARTS
CERCANDO PICASSO
in scena anche a Perugia,
Bergamo, Milano, Napoli,
Bari, Ancona
SPIE
vedi pag. 113
BENE FINISCE BENE
vedi pag. 115
PICASSO E
LA RAGAZZA RAPATA
vedi pag. 116
I DUE FRATELLI
vedi pag. 120 in scena
anche a Pistoia
32
«E mentre le danzatrici scalze si
esibiscono in sempre incantevoli
coreografie di Martha Graham,
questo Picasso assiste, commenta, enuncia idee e paradossi,
OBLIVION SHOW 2.0
vedi pag. 100, in scena anche
a Roma, Torino, Genova,
Pavia
descrive la nascita dell’arte dalla
terra e la natura del “duende”»
LA STAMPA
“Alla fine la Pergola è tutta in
piedi ad applaudire per quasi un
quarto d’ora Giorgio Albertazzi
(…) Cercando Picasso rappresenta la magia, la follia l’imprevedibilità del teatro”.
LA REPUBBLICA
foto di Tommaso Le Pera
«Non una biografia del grande
artista spagnolo ma un’onirica
affabulazione intorno e dentro le
ragioni stesse della sua arte»
CORRIERE DELLA SERA
L’AFFARISTA
in scena a Genova, Roma,
Venezia, Firenze, Napoli,
Messina, Trento, Brescia
Politeama Rossetti
Sala Assicurazioni Generali
ottobre 2011
Sab 1
dicembre 2011
MAR 1
Gio 1
STOMP
gennaio 2012
Dom 1
misura
per
misura
Gio 1
Gio 2
Ven 2
MER 2
Ven 2
GIO 3
Sab 3
Mar 4
VEN 4
Dom 4
Mer 5
SAB 5
SOCIETÀ
Lun 5 DEI CONCERTI
Gio 6
DOM 6
Mar 6
Ven 6
SOCIETÀ
Lun 6 DEI CONCERTI
Mer 7
Sab 7
Mar 7
Dom 8
Mer 8
SOCIETÀ
Lun 7 DEI CONCERTI
Sab 8
Mar 8
Gio 8
Dom 9
Mer 9
Ven 9
Lun10
Gio 10
Mar11
Ven 11
Mer12
Sab 12
Lun12
Dom13
Mar13
Ven 14
Itis
GALILEO
Sab 10
ELEKTRA
SOCIETÀ
Lun14 DEI CONCERTI
Dom11
Mar15
Gio 15
Dom16
Mer16
Ven 16
Lun17
Gio 17
Mar18
Ven 18
Mer19
Sab 19
Gio 20
Dom20
Ven 21
Sab 22
MUSICAL
STARTS
Lun21
lord of
the dance
Sab 17
Gio 5
SOCIETÀ
Lun 9 DEI CONCERTI
Mar10
Mer11
la bella
e la bestia
Mer14
Sab 15
THE
ROCKY
HORROR
SHOW
AIN’T
MISBEHAVIN’
Mar 3 la bayadere
giselle
Mer 4
roman
e il suo
cucciolo
Dom18
SOCIETÀ
Lun19 DEI CONCERTI
MEMORIE
DI adriano
la cage
Ven 3 aux folles
Mar 6
Ven 6
DOM 6
Mer 7
Sab 7
SOCIETÀ
Lun 7 DEI CONCERTI
Gio 8
matthew
bourne’s
Ven 9
nutcracker
Sab 10
Dom 8
Mar 8
Lun 9
Mer 9
Mar10
Gio 10
Dom11
Mer11
Ven 11
Gio 12
Sab 12
Mar13 LES BALLETS
TROCKADERO
Mer14
Ven 13
Dom13
Sab 14
SOCIETÀ
Lun14 DEI CONCERTI
Gio 15
Dom15
Mar15
Ven 16
Lun16
Mer16
Sab 17
Mar17
Gio 17
Gio 9
Ven 10
Sab 11
Gio 12
Dom12
Ven 13
Lun13
Sab 14 ALICE NEL
PAESE DELLE
Dom15 MERAVIGLIE
Mar14
Lun16
Gio 16
Mar17
Ven 17
Mer15
Mer18
Sab 18
Gio 19
Dom19
Sab 21
Dom22
Dom30
Mer30
Lun31
misura per
misura
Mer22
Gio 22
Dom22
Mar22
Lun23
Mer23
Mar24
Gio 24
Mer25
Ven 25
Gio 26
Sab 26
Gio 23
servo
di
scena
LO
Ven 23 SCARFALIETTO
Sab 24
Dom25
Dom26
Lun26
Lun27
Mar27
Sab 28
Mar28
MER28
Gio 29
Dom29
MER29
GIO 29
Ven 30
Lun30
LA CAGE
Mar31 aux folles
Sab 19
Lun21
Mer28
Sab 31
Ven 18
oblivion
show
2.0
Sab 21
Sab 25
Mar29
Gio 19
Mer21
Mer25
Sab 29
Mer18
Mar21
Dom25
I
Ven 27 MASNADIERI
mother
Dom18
africa
SOCIETÀ
Lun19 DEI CONCERTI
Ven 20
Ven 24
Gio 26
SOCIETÀ
Lun12 DEI CONCERTI
Mar20
Mar24
Ven 28
BLAZE
Ven 20 LA CIOCIARA
Sab 24
SOCIETÀ
Lun28 DEI CONCERTI
per non
morire
di mafia
Mer21 artinscena
Gio 24
puro tango
LA
RESISTIBILE
ASCESA
DI
ARTURO UI
Mar20
festival
Mar27 Canzone ts
elisabeth
SAB 5
SOCIETÀ
Lun20 DEI CONCERTI
Lun26
GIO 3
Gio 5
Lun24
Dom27
MER 2
Mar 3
Lun 5
SOCIETÀ
Lun23 DEI CONCERTI
Sab 26
Lun 2
Dom 5
Ven 23
Gio 27
MAR 1
VEN 4
Gio 22
Ven 25
Dom 1
Mer 4
Mer23
principals
Mer26 NYC BALLET
i promessi
sposi
maggio 2012
Dom 4
Mar22
Mar25
Sab 3
aprile 2012
Sab 4
Dom23
blackbird
marzo 2012
Mer 1
Lun 3
Ven 7
Lun 2
CHRISTMAS
STARTS
febbraio 2012
Dom 2
Gio 13
34
novembre 2011
VEN 30
SAB 31
non
tutto
È risolto
il piccolo
principe
Ven 27
elisabeth
joseph
and the
amazing
techincolor
dramcoat
Dom20
Dom27
Sab 28
Lun28
Dom29
Mar29
Lun30
Mer30
GIO 31
35
Politeama Rossetti
Sala Assicurazioni Generali
consulenza
v e n d i t a
n o l e g g i o
assistenza
fotocopiatrici multifunzione
〉 server/pc/notebook
〉 infrastrutture di net working
〉
Non solo copy.
IS Copy srl
tel. 040 577626
e-mail: iscopy@iscopy.it
www.iscopy.it
Sono possibili variazioni di pianta per alcuni spettacoli, con relativa rinumerazione delle file. Per gli spettacoli che prevedono l’apertura della buca dell’orchestra (Elisabeth, Joseph), vengono eliminate le prime due o le prime sei file.
37
38
foto di Marco Caselli
di Francesco Niccolini
e Marco Paolini
consulenza scientifica Stefano Gattei
consulenza storica Giovanni De Martis
con Marco Paolini
produzione Michela Signori, Jolefilm
Emoziona, incanta, coinvolge. Trascina lo spettatore dentro un racconto dettagliato e ironico, fatto di sospensioni e accelerazioni, di
dati e domande rivolte anche direttamente al pubblico. Un racconto fatto da un’unica voce eppure acceso di una miriade di figure,
impersonate una ad una, aderendo a una trama portata avanti con
ritmo travolgente…
Marco Paolini ritorna sul palcoscenico del Teatro Stabile del Friuli
Venezia Giulia – con cui ha da sempre un rapporto d’elezione – e
vi riporta il suo singolare ed affascinate teatro, fatto d’impegno,
curiosità e intelligenza.
Con Itis Galileo si inaugura la nuova stagione teatrale nel segno
di una discussione su fede, ragione, superstizione che prende le
mosse da Galileo Galilei, il padre della scienza moderna, simbolo
di una mente rimasta sempre, fino all’ultimo, pronta a interrogarsi,
libera dalle rigidità di pensiero del Seicento.
Un esempio molto significativo e che tante attinenze suggerisce
con l’attualità. «Viviamo in un tempo in cui la magia è tornata a
governare il futuro» scrive infatti lo stesso Paolini nelle note a Itis
Galileo. «Sarà perché le leggi dell’economia non sono leggi matematiche e contengono una componente di caso molto rilevante,
sta di fatto che il nostro mondo cerca consolazione negli astri.
E mi stupisce che, 400 anni dopo la consacrazione dell’universo
postrivoluzione copernicana, tutti i giorni molti tra noi consultino le previsioni dell’oroscopo che utilizzano le stelle fisse di
Tolomeo».
Marco Paolini parte dalla considerazione che «essere geniali, in circostanze difficili, può essere un problema, per gli altri soprattutto»,
basta pensare alla fine toccata a Giordano Bruno. In tempi difficili,
poi, le scorciatoie irrazionali sembrano acquistare fascino particolare: «giocare al lotto – sottolinea ancora Paolini – è più facile che
pensare o guadagnarsi il paradiso onestamente, anche se il calcolo
delle probabilità non dovrebbe indurre nessuno a giocarci…»
Contraddizioni, ragionamenti, quesiti che prenderanno forma sulla
scena attraverso il talento di Marco Paolini e che – dopo capolavori come l’indimenticabile Il racconto del Vajont, Il Milione, il recente
Miserabili. Io e Margaret Thatcher – arricchiranno la galleria di questo coraggioso artista di un nuovo prezioso lavoro.
Grazie al suo spettacolo, al Galileo di Daniela Nicosia inserito negli
altripercorsi, al ricordo del Galileo brechtiano prodotto recentemente, lo Stabile dedica una singolare monografia a questo personaggio immenso nel pensiero e nell’umanità.
Sala
Assicurazioni Generali
calendario delle recite
MAR 11 ottobre
h. 20.30
turno PRI
MER 12 ottobre
h. 16.00
turno E
GIO 13 ottobre
h. 20.30
turno A
VEN 14 ottobre
h. 20.30
turno B
SAB 15 ottobre
h. 20.30
turno C
DOM 16 ottobre
h. 16.00
turno D
prezzo dei biglietti
Platea A-B Interi
Platea A-B Ridotti
€ 29
€ 24
Platea C Interi
Platea C Ridotti
€ 25
€ 22
Gallerie Interi
Gallerie Ridotti
€ 16
€ 13
prenotazioni
MAR
27 settembre
abbonamento stelle
GIO
29 settembre
vendita biglietti
abbonamento con le stelle
Platea A-B-C
2★
Gallerie
1★
39
ottobre
Itis
GALILEO
prosa
dall’11 ottobre 2011
al 16 ottobre 2011
40
L’idea è nata piano piano, dalla passione per il musical e dalla
sorprendente constatazione che Trieste conta oggi una ventina di
giovani professionisti del musical di ottimo livello… Quindi Trieste
capitale del musical, ma anche città di “stelle nascenti”!
“Stelle” che forse hanno condiviso gli studi, i primi lavori e le
sfide… sicuramente hanno vissuto assieme l’accrescersi del loro
amore per il musical, magari affrontandolo inizialmente da spettatori, sempre più coinvolti, nella platea dello Stabile regionale che
da più di 10 anni dedica un intero cartellone a questo genere.
Oggi sono apprezzati interpreti in musical nazionali e internazionali: c’è chi sta affrontando da protagonista The Lion King a
Madrid e chi sta per riprendere il tour di Happy Days, mentre nei
curricula figurano esperienze di pregio come Grease, Pinocchio, Tutti
insieme appassionatamente della Rancia, La bella e la bestia di Stage
Entertainment, il recente Flashdance... Perché non riunirsi tutti
sullo stesso palcoscenico e ripercorrere alcune fra le pagine più
interessanti di Broadway?
Ecco Musical StarTS: complice lo Stabile regionale – che lo produce – e il coordinamento di Davide Calabrese e Riccardo Berdini
il progetto prende forma e inaugura trionfalmente la prima rassegna al Castello di San Giusto, per replicare al Rossetti, per la serata di “Buon Anno” dell’Associazione Commercianti al Dettaglio
che ha tributato ai giovani artisti la prestigiosa Rosa di Cristallo.
Ma l’entusiasmo dei protagonisti di Musical StarTS (cui si
aggiungono i bambini del Laboratorio Teatro Ragazzi, che rendono
lo show ancor più fresco e gioioso) non è contenibile: e nel 2011
si replica con una sfavillante riedizione dello spettacolo.
La struttura rimarrà un’architettura di assolo, duetti, coreografie,
cori e movimentatissimi assieme, coordinati dall’estro creativo di
Fabrizio Angelini, che – con band rigorosamente dal vivo – tesserà un programma tutto nuovo, intrecciando successi celeberrimi
tratti da Les Misérables, Il Fantasma dell’Opera, Hair, Mamma Mia!
ad alcune gustose anticipazioni del cartellone Musical. Fra queste
l’infuocato The Time Warp dal Rocky Horror, brani famosi de La Cage
aux Folles, un romantico medley da Elisabeth. Com’è ormai tradizione ci saranno musical mai eseguiti in Italia (The Book of Mormon,
Ghost, Spiderman, American Idiot) e – innovazione – qualche esecuzione dai lavori che questi artisti triestini propongono in prima
persona, mostrando – oltre al talento di performers – anche una
creatività personale e un’intraprendenza di cui la loro città e sicuramente il Teatro Stabile possono andar fieri.
Sala
Assicurazioni Generali
calendario delle recite
GIO 20 ottobre
h. 20.30
turno M
VEN 21 ottobre
h. 20.30
turno O
SAB 22 ottobre
h. 16.00
turno FAM
SAB 22 ottobre
h. 20.30
turno N
DOM 23 ottobre
h. 16.00
turno P
prezzo dei biglietti
Platea A-B Interi
Platea A-B Ridotti
€ 38
€ 35
Platea C Interi
Platea C Ridotti
€ 33
€ 30
I Galleria Interi
I Galleria Ridotti
€ 28
€ 26
II Galleria Interi
II Galleria Ridotti
€ 25
€ 22
Loggione Interi
€ 16
prenotazioni
MAR
4 ottobre
abbonamento stelle
GIO
6 ottobre
vendita biglietti
abbonamento con le stelle
3★
2★
1★
Platea A-B
Platea C e Gallerie
Loggione
informazioni utili
età consigliata
+ 6 anni
41
ottobre
MUSICAL
famigliA
dal 20 ottobre 2011
al 23 ottobre 2011
foto Bruni
MUSICAL
STARTS
coordinamento artistico
Riccardo Berdini e Davide Calabrese
da un’idea di Stefano Curti
direzione musicale di Riccardo Berdini
e Fabio Valdemarin
messinscena a cura di Fabrizio Angelini
in collaborazione con Daniela Gorella e Alberta Izzo
direzione coro Vincenzo Li Causi
con Beatrice Berdini, Riccardo Berdini, Andrea Binetti,
Giorgio Borghes, Paola Camber, Andrea Centi,
Elisa Colummi, Cristina D’Amore, Dennis Fantina,
Daniel Favento, Eleonora Lana, Mattia Lanteri,
Tania Polla, Stefania Seculin, Gianluca Sticotti
con i Piccoli “Musical StarTS” e Ileana Pipitone
vocal coach “Piccoli” Stefania Seculin
orchestra Fabio Valdemarin tastiere Francesco Cainero basso
Walter Calafiore sassofoni Antonio Kozina violino
Marco Steffè chitarre Marco Vattovani batteria
produzione Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia
in collaborazione con Associazione Commercianti
al Dettaglio di Trieste
THE NEW YORK
CITY BALLET
42
coreografie di
George Balanchine,
Jerome Robbins,
Christopher Wheeldon
con Ashley Bouder, Sara Mearns,Tiler Peck,Tyler Angle,
Joaquin De Luz, Gonzalo Garcia, Amar Ramasar
produzione Daniele Cipriani Entertainment
DANZA
26 ottobre 2011
Quale inaugurazione poteva essere più fulgida, per il cartellone
Danza dello Stabile regionale, di una serata con le stelle del New
York City Ballet?
Non sono molte le compagnie di danza il cui nome sia entrato
nella leggenda: potremmo menzionare dei monumenti indiscussi
come il Mariinsky-Kirov di San Pietroburgo, il Bolshoij di Mosca,
l’Opéra di Parigi... e naturalmente il New York City Ballet, che
nei suoi oltre sessant’anni di storia ha formato danzatori di talento e fama assoluti.
Tuttora l’importanza della Compagnia è legata all’eccellenza dei
suoi ballerini, universalmente riconosciuti come impeccabili per
tecnica, virtuosismo, bellezza, intensità interpretativa...
E se la sola presenza della compagnia americana non fosse già
sufficiente a dare all’apertura del cartellone Danza il sapore
dell’evento, è proprio la formula del loro spettacolo – incentrata
sui “principals”, i primi ballerini – a suggellarne il valore e l’alto
richiamo.
Si esibiranno infatti sul palcoscenico della Sala Assicurazioni
Generali alcuni dei danzatori più in vista del NYCB come Ashley
Bouder, Sara Mearns, Tiler Peck, Tyler Angle, Joaquin De Luz,
Gonzalo Garcia, Amar Ramasar. La loro straordinaria espressività
e precisione ci accompagnerà in un percorso attraverso il grande
repertorio del New York City Ballet, altro suo immenso punto
di forza. Basti pensare ai nomi dei suoi coreografi storici, a partire
dal fondatore, il grandissimo George Balanchine, per arrivare al
geniale Jerome Robbins che ne fu il successore. E a Christopher
Wheeldon coreografo emergente con cui la compagnia – che
da sempre dà spazio ai nuovi artisti – ha avviato un rapporto di
collaborazione alcuni anni orsono e che attualmente è divenuto
coreografo residente del New York City Ballet, ed è considerato a
tutti gli effetti uno dei migliori coreografi al mondo.
I “principals” si alterneranno dunque in brani firmati da questi
tre grandi nomi. Se alla fama crescente di Wheeldon abbiamo già
accennato, ricordiamo che Jerome Robbins è l’artista completo e
innovatore che nella propria carriera seppe guardare al balletto,
al musical e al cinema, senza barriere e anzi traendo dai diversi
generi ispirazioni e dinamismi affascinanti (è il creatore delle
coreografie al calor bianco di West Side Story, per citare solo il
titolo più popolare). George Balanchine è personalità impossibile
da racchiudere in poche righe: immensa è la sua importanza nella
storia della danza. Ha arricchito il repertorio del balletto mondiale
con oltre 460 creazioni, e ha assicurato alla coreografia una corretta dimensione filosofica e culturale.
Sala
Assicurazioni Generali
calendario delle recite
MER 26 ottobre
h. 20.30
turno DAN
prezzo dei biglietti
Platea A-B Interi
Platea A-B Ridotti
€ 51
€ 48
Platea C Interi
Platea C Ridotti
€ 47
€ 45
I Galleria Interi
I Galleria Ridotti
€ 40
€ 38
II Galleria Interi
II Galleria Ridotti
€ 33
€ 31
Loggione Interi
€ 19
prenotazioni
MAR
27 settembre
abbonamento stelle
GIO
29 settembre
vendita biglietti
abbonamento con le stelle
4★
3★
1★
Platea A-B-C
Gallerie
Loggione
informazioni utili
età consigliata
+ 8 anni
43
ottobre
PRINCIPALS OF
DANZA
dal 27 ottobre 2011
al 28 ottobre 2011
“Puro tango”
foto di yaninasherchenko 2011
44
ballerini Gabriel Ponce & Analia Morales,
Leandro Oliver & Laila Rezk,
Pablo Garcia & Gisele Avanzi,
Lucas Carrizo & Paula Tejeda
cantante Claudio Garces
orchestra Pocho Palmer primo bandoneon, Fabian Bertero primo violino,
Miguel Pereiro pianoforte, Marco Antonio Fernandez secondo bandoneon,
Nicolas Zacarias contrabasso
coordinamento musicale Pocho Palmer
arrangiamenti musicali Fabian Bertero
idea, coreografia e direzione generale Miguel Angel Zotto
Sala
Assicurazioni Generali
Puro Tango, puro amore. Perché ballare il tango, come insegnano
molti maestri porteñi, è proprio “un atto d’amore”. E l’affermazione non è leggenda. Il tango – che nel 2009 l’Unesco ha proclamato
“patrimonio immateriale dell’umanità” – rappresenta infatti per i
ballerini un’esperienza profonda, che li mette in gioco totalmente
e prevede comunicazione, fiducia, sensibilità verso la musica e il
partner, espressione della propria segreta interiorità… Molto più
che “ballare”!
Lo conferma un danzatore che per i tangueros di tutto il mondo
è una vera icona, un Maestro autorevolissimo che lo Stabile regionale ha l’onore di ospitare, Miguel Angel Zotto: «Il tango non è
maschio, è coppia» sostiene Zotto. «Cinquanta per cento uomo e
cinquanta donna, anche se il passo più importante, l’“otto”, che è
come il cuore del tango, lo fa la donna. Nessuna danza popolare
raggiunge lo stesso livello di comunicazione tra i corpi: emozione,
energia, respirazione, abbraccio, palpitazione. Un circolo virtuoso
che consente poi l’improvvisazione».
Prende le mosse da questo pensiero Puro Tango, il nuovo spettacolo di cui Miguel Angel Zotto è ideatore, coreografo, regista
e protagonista, circondato da quattro coppie di danzatori di altissimo livello e dalla forte personalità, membri della compagnia di
Zotto Tango X 2. Con una colonna sonora eseguita dal vivo da
un eccellente quintetto di Buenos Aires, diretto dal bandoneonista Pocho Palmer e con la voce di Claudio Garces, lo spettacolo
descrive la creazione, la storia e l’evoluzione del ballo e della
musica del Tango, dall’Ottocento ai giorni nostri, attraverso anche
l’ausilio di inediti effetti multimediali, filmati d’epoca accuratamente selezionati, brani audio. Avremo così l’occasione unica di ammirare in video frammenti di grandi milongueri, ballerini di strada e
cantanti che sono veri e propri miti: El Cachafaz, il rivoluzionario
Petróleo, Cacho Lavandina (che quasi per caso ha inventato la
tecnica del giro con una corda che pendeva dal soffitto) fino ad
arrivare a Carlos Gardel. I danzatori riprenderanno e amplieranno
i loro virtuosismi (Zotto ci regalerà un’esemplare rivisitazione
della camminata di El Cachafaz, tutta ricamata di passi spezzati e
incredibili perizie), componendo uno show che ripercorrendo gli
stili del tango – dal milonguero al canyengue, dal salon all’acrobatico “escenario” – emoziona e incanta grazie alla qualità straordinaria che connota ogni sua singola componente, dalla coreografia al
costume, dalla musica alle scarpe dei danzatori.
calendario delle recite
GIO 27 ottobre
h. 20.30
turno libero
VEN 28 ottobre
h. 20.30
turno DAN
prezzo dei biglietti
Platea A-B Interi
Platea A-B Ridotti
€ 38
€ 35
Platea C Interi
Platea C Ridotti
€ 33
€ 31
I Galleria Interi
I Galleria Ridotti
€ 28
€ 26
II Galleria Interi
II Galleria Ridotti
€ 25
€ 22
Loggione Interi
€ 16
prenotazioni
MAR
27 settembre
abbonamento stelle
GIO
29 settembre
vendita biglietti
abbonamento con le stelle
3★
2★
1★
Platea A-B
Platea C e Gallerie
Loggione
informazioni utili
età consigliata
+ 8 anni
45
ottobre
MIGUEL ANGEL ZOTTO
stomp
46
foto di Oleg Micheyev
creato e diretto
da Luke Cresswell
e Steve McNicholas
regia di
Luke Cresswell, Steve McNicholas
tour italiano a cura di Terry Chegia
in collaborazione con
Stomp Productions Ltd
e Glynis Henderson Productions
imbracciano e percuotono come tamburi dei grandi bidoni della
spazzatura, mentre altri usano i coperchi come sonori “piatti”…
Ma Stomp non è soltanto quel gioioso, acrobatico, coinvolgente
frastuono; è anche la delicata sinfonia che si può ottenere da un
contenitore di bibite vuoto, muovendo la cannuccia come uno
stantuffo, magari con il contrappunto di un pezzettino di giornale stracciato ad arte... È il buffo “tormentone” di una donna che
vorrebbe spazzare il palcoscenico con la scopa senza mai riuscire
a concludere l’opera, giacché i suoi compagni vengono “rapiti” dal
ritmo, dai suoni, dai fruscii di quel semplice gesto, di quell’oggetto
tanto quotidiano da non affascinarci più... Così la coinvolgono di
continuo nella creazione di una musica fantastica, variata, improvvisata, sempre più entusiasmante, fino al parossismo... una musica
fatta di scope, pavimento e fantasia.
Sì, forse Stomp è proprio questo: ritrovare l’autenticità e la gioia
necessarie a farsi “rapire” dalla musica, dalla fantasia, dall’arte che
scaturisce dalle piccole cose.
Lo spettacolo è ormai un mito nel mondo dello spettacolo contemporaneo: i bidoni cui si accennava ne sono l’icona celebre a
livello planetario. E se nel mondo continua a mietere successi
anche al Politeama Rossetti lo show ha una sua piccola, entusiasmante storia.
Stomp ha scatenato la vitalità della maggior platea regionale per
ben tre volte, prima di questa nuova apparizione ed ha invaso
la città con dei coinvolgenti promo, molto “fuori dagli schemi...
Qualcuno ricorda ancora la forza della loro esibizione sopra la
scalinata dell’Università di Trieste nel 1999 e successivamente di
quella avvenuta sul Molo Audace e nella zona delle Rive... “Pifferai
di Hamelin” dei nostri tempi, hanno riempito – come sempre
– fino all’ultimo posto anche il Politeama Rossetti, che adesso li
attende ancora.
«Sono la violenza e l’intensità del ritmo a muovere il mondo del
Duemila» e su questo pensiero Stomp – nella sua assoluta originalità – riflette: è stato creato a Brighton in Inghilterra nell’estate
del 1991, risultato di una collaborazione decennale tra i suoi creatori, Luke Cresswell e Steve McNicholas, che avevano iniziato a
lavorare insieme in una banda da strada. Da allora lo spettacolo
non smette di appassionare e di rinnovarsi, aggiornandosi con l’aggiunta di numeri sempre nuovi e sorprendenti, che incitano – oltre
che ad amare la musica e a liberarne i suoni – anche ad accogliere
un trasgressivo pensiero ecologico, contro lo spreco e l’inquinamento.
Sala
Assicurazioni Generali
calendario delle recite
MAR 1° novembre
h. 21.00
turno libero
MER 2 novembre
h. 17.00
turno FAM
MER 2 novembre
h. 21.00
turno libero
prezzo dei biglietti
Platea A-B Interi
Platea A-B Ridotti
€ 40
€ 37
Platea C Interi
Platea C Ridotti
€ 38
€ 35
I Galleria Interi
I Galleria Ridotti
€ 33
€ 30
II Galleria Interi
II Galleria Ridotti
€ 30
€ 27
Loggione Interi
€ 19
prenotazioni
MAR
4 ottobre
abbonamento stelle
GIO
6 ottobre
vendita biglietti
abbonamento con le stelle
3★
2★
1★
Platea A-B-C
Gallerie
Loggione
informazioni utili
età consigliata
+ 6 anni
47
novembre
eveNTI SPECIALI
famigliA
dal 1° novembre 2011
al 2 novembre 2011
Tutti ormai conoscono il gran finale di Stomp, con gli artisti che
48
Hugo von Hofmannstahl con la sua Elektra ci conduce nel pieno
dello spirito della Mitteleuropa, dello Jugendstil viennese, dell’epoca delle grandi scoperte sull’inconscio. Il dramma, che fu scritto
con impeto, in poche settimane fra l’agosto e il settembre 1903,
è noto ai più per essere alla base dell’omonima opera di Richard
Strauss. Ma il celebre compositore la conobbe nella sua prima
forma – quella in prosa – e trovando il testo molto affine alla
sua tecnica espressiva lo traspose solo in un secondo momento in musica, creando uno dei massimi capolavori della lirica del
Novecento... I motivi d’interesse e le suggestioni dell’Elektra
sono però già tutti presenti nella versione che Hofmannsthal
concepì per il teatro e presentò nel 1903 al Kleines Theater di
Berlino. Si tratta di un testo profondamente suggestivo, ricco di
livelli di lettura e di spunti interessanti: è innanzitutto un “testo
poetico”, un’attualizzazione dunque molto libera, autonoma, vicina al sentire del decadentismo, rispetto al classico sofocleo, così
epico e rigoroso.
Il linguaggio del poeta tedesco è infatti immaginifico e intensamente musicale, dato che la sua funzione è di introdurci in un
mondo sotterraneo, ossessionante, claustrofobico. Perché tale è la
situazione che vive la protagonista, Elektra, che l’autore tratteggia
come un novello Amleto, lacerata fra il desiderio lancinante di
vendicare il padre uccidendo la propria madre Clitemestra, e l’incapacità di passare all’azione. Hofmannstahl raccontava in questo
modo anche il dubbio e l’abulia dell’uomo a lui contemporaneo,
chiuso in un angusto recinto di dubbi e smanie, che di fatto non gli
permettevano di trasformare in atto gli stimoli vitali. Tanto che il
dramma potrebbe sembrare addirittura tessuto di sostanza onirica, come un incubo: Elektra non è ancora un dramma psicologico,
ma freudianamente vi si avvicina, come testimoniano le fini cesellature psicologiche dei personaggi.
Ecco lo spunto su cui Carmelo Rifici – ottimo professionista contemporaneo, che è stato allievo di Luca Ronconi – ha costruito la
regia dello spettacolo che vedremo al Politeama Rossetti: ambientato davanti a un palazzo “escherianamente” distorto e popolato
di figure in vesti manicomiali, che vivono il dramma di non poter
essere tragici appieno, di non sapere più se stiano vivendo la realtà
o soltanto l’incubo folle di Elektra. Un’Elektra che farà vibrare la
platea grazie alle corde drammatiche e alla sottile sensibilità di una
delle più raffinate e potenti interpreti del teatro attuale, la bravissima Elisabetta Pozzi.
Sala
Assicurazioni Generali
calendario delle recite
MER 9 novembre
h. 20.30
turno PRI
GIO 10 novembre
h. 20.30
turno A
VEN 11 novembre
h. 20.30
turno B
SAB 12 novembre
h. 20.30
turno C
DOM 13 novembre
h. 16.00
turno D
prezzo dei biglietti
Platea A-B Interi
Platea A-B Ridotti
€ 29
€ 24
Platea C Interi
Platea C Ridotti
€ 21
€ 17
Gallerie Interi
Gallerie Ridotti
€ 16
€ 13
prenotazioni
MAR
11 ottobre
abbonamento stelle
GIO
13 ottobre
vendita biglietti
abbonamento con le stelle
Platea A-B
2★
Platea C e Gallerie
1★
49
novembre
di Hugo von Hofmannsthal
traduzione e adattamento di Carmelo Rifici
scene di Guido Buganza costumi di Margherita Baldoni
musiche di Daniele D’Angelo luci di Giovanni Raggi
movimenti coreografici di Alessio Romano
regia di Carmelo Rifici
con Elisabetta Pozzi
e con Alberto Fasoli, Mariangela Granelli,
Massimo Nicolini, Marta Richeldi,
e Francesca Botti, Giovanna Mangù,
Silvia Masotti, Chiara Saleri,
Lucia Schierano
produzione
Teatro Stabile del Veneto
in collaborazione con
Teatro Olimpico
64° Ciclo
di Spettacoli Classici 2011
Photomovie/Gim Chieregato
ELEKTRA
prosa (no turno E)
dal 9 novembre 2011
al 13 novembre 2011
50
di Richard O’Brien
scene e costumi di David Farley
coreografie di Matthew Mohr
luci di David Howe
direttore musicale Jeff Frohner
regia di Sam Buntrock
con Rob Fowler, Jon Hawkins, Daisy Wood-Davis,
Matthew McKenna, Djalenga Scott, Kerry Winter, Sam Cassidy,
Sean Kingsley, Lara Denning, Clare Ivory, Ross Aldred, Ewan Gillies,
Jana Stelley,Vincent Gray, Elliot Powell
produzione Howard Panter per la Rocky Horror Company Limited
e Michael Brenner per BB Promotion GmbH
foto di Thommy Mardo
rocky horror
show
MUSICAL
dal 16 novembre 2011
al 20 novembre 2011
I fan club sparsi in tutta Italia (e oltre!) hanno ben ragione di essere in subbuglio... I patiti del musical che unisce la provocazione al
rock, i personaggi irriverenti in guepiere a uno spirito bizzarro e
canzonatorio senza tempo, possono finalmente cantare di nuovo
Lets’ do the time warp again!
Ritorna infatti al Teatro Stabile – e sarà una chicca per l’Italia intera, poiché è in esclusiva nazionale – il Richard O’Brien’s Rocky
Horror Show. Naturalmente, non si tratta di un allestimento
qualsiasi: prosegue infatti la collaborazione con il colosso europeo
BB Promotion, che ripresenta a Trieste – inserendola fra le date di
Berlino e quelle di Vienna – la strepitosa edizione applaudita nel
2009.
Nel ruolo del protagonista, Rob Fowler: perfetto nel fisico,
nell’espressività e per le eccellenti doti vocali. Ma il resto del cast
non sarà da meno: la produzione ha infatti composto un assieme
di artisti con curricula di tutto rispetto. Li dirige Sam Buntrock,
uno dei registi-star dell’universo teatrale broadwayano (per il suo
allestimento di Sunday in the park with George di Stephen Sondheim
ha ottenuto due Drama Desk Awards e nove nomination ai Tony):
ha lavorato molto sugli attori, come pure sulla cornice che prevede effetti speciali, proiezioni, costumi e luci da brivido, e una band
dal vivo elettrizzante, impegnata in una delle più famose e energiche colonne sonore della storia del musical... Il tutto sotto la severa supervisione dell’autore, il mitico Richard O’Brien.
The Rocky Horror Show appartiene a pieno titolo alla storia
del musical: dal debutto nel 1973 al Royal Court di Londra si è
imposto come un vero e proprio cult ed è diventato una sorta
di rito collettivo che prevede una decisa interazione tra gli attori
e il pubblico. Un rituale che si ripete anche allo Stabile regionale
dove il Rocky Horror è stato dato per la prima volta nel 1990
(all’epoca rappresentava una vera sfida, inserirlo nel cartellone istituzionale) ed accolto con entusiasmo incredibile: da allora il suo
successo si è ripetuto per ben quattro volte! In questa edizione
poi, una gustosa sorpresa: a interpretare il ruolo del Narratore
sarà, con molta simpatia, un volto noto del giornalismo cittadino...
Lo spettacolo rielabora con ironia e trasgressione il mito di
Frankestein: si svolge nel regno di Frank’n’Furter, dove in una
notte da tregenda, approdano Janet e Brad, due morigerati fidanzatini lasciati in panne dalla loro automobile. Dapprima loro malgrado, e poi con soddisfazione, i due vengono iniziati ai segreti e
alle piccanti stravaganze della lugubre dimora...
Sala
Assicurazioni Generali
calendario delle recite
MER 16 novembre
h. 20.30
turno M
GIO 17 novembre
h. 20.30
turno libero
VEN 18 novembre
h. 20.30
turno O
SAB 19 novembre
h. 16.00
turno libero
SAB 19 novembre
h. 20.30
turno N
DOM 20 novembre
h. 16.00
turno P
prezzo dei biglietti
Platea A-B Interi
Platea A-B Ridotti
€ 51
€ 48
Platea C Interi
Platea C Ridotti
€ 47
€ 45
I Galleria Interi
I Galleria Ridotti
€ 40
€ 38
II Galleria Interi
II Galleria Ridotti
€ 33
€ 31
Loggione Interi
€ 19
prenotazioni
MAR
4 ottobre
abbonamento stelle
GIO
6 ottobre
vendita biglietti
abbonamento con le stelle
Platea A-B-C
Gallerie
Loggione
4★
3★
1★
informazioni utili
età consigliata
+ 12 anni
dialoghi e canzoni
inglese
musica
dal vivo
si
BAD, BIZARRE
AND BLOODY BRILLIANT!
sopratitoli
no
51
novembre
RICHARD O’BRIEN’S
DANZA
21 novembre 2011
52
calendario delle recite
LUN 21 novembre
h. 20.30
turno DAN
prezzo dei biglietti
Platea A-B Interi
Platea A-B Ridotti
€ 63
€ 60
Platea C Interi
Platea C Ridotti
€ 55
€ 52
I Galleria Interi
I Galleria Ridotti
€ 48
€ 45
II Galleria Interi
II Galleria Ridotti
€ 43
€ 41
Loggione Interi
€ 19
prenotazioni
MAR
27 settembre
abbonamento stelle
GIO
29 settembre
vendita biglietti
abbonamento con le stelle
5★
4★
3★
1★
Platea A-B-C
Prima Galleria
Seconda Galleria
Loggione
informazioni utili
età consigliata
+ 6 anni
53
novembre
Nel 1989 è entrato nel Guinnes dei Primati per aver prodotto
con i propri piedi 28 percussioni diverse in un secondo: undici
anni più tardi ha migliorato il record portando il numero di percussioni a 35… Oggi i suoi piedi sono assicurati per una cifra da
capogiro! Nel 1975 è il primo danzatore non residente in Europa
(nasce in America, ma di famiglia irlandese) a meritare il premio
All-Ireland World Championship per la danza irlandese. Lo stesso
riconoscimento gli tocca altre due volte nella categoria del flauto.
E qualche anno dopo, quando Michael Flately ha ormai optato
per la danza, davanti al suo Lord of the dance il critico del Times
lo definisce “Genius!”.
In effetti, oltre ad essere un danzatore di primo livello, capace di
virtuosismi assoluti, Michael Flately è personaggio carismatico,
ricco d’inventiva, capace di arrivare dritto al cuore del pubblico.
Lord of the Dance – sua creazione che finalmente tocca il
Politeama Rossetti per una data unica ed in esclusiva nazionale
– ne è la dimostrazione: dall’esordio nel 1996 a Dublino, lo show
non ha mai smesso di essere acclamato. Il tour di Lord of the
Dance è il più lungo di tutti i tempi, lo hanno applaudito oltre 50
milioni di persone in 40 Paesi: ha superato ogni record di vendita
precedente in Argentina, Brasile e Messico, in Oriente e Israele;
in Australia 250.000 biglietti sono andati esauriti in soli 10 giorni
di botteghino; una parte dello show è stata inserita nella “Notte
degli Oscar” del 1997, segnando un clamoroso picco di audience;
lo hanno apprezzato George Bush, Vladimir Putin, Nelson Mandela,
il Principe Alberto di Monaco... Il segreto che rende questo spettacolo una vera leggenda risiede nell’assieme di tante sfumature
affascinanti, declinate tutte secondo standard di qualità molto
alti. Innanzitutto l’eccellenza dei danzatori, numerosissimi, capaci
di portare le platee ai vertici dell’entusiasmo con i loro volteggi,
acrobatismi, con i tipici e straordinari giochi di piedi e interpretando coreografie mozzafiato, tutte fedeli agli stilemi della danza tradizionale irlandese. Poi una partitura musicale che in stile celtico
sa richiamare sonorità della tradizione e travolgere con emozioni
violente, passare dalle calde melodie delle cornamuse a risonanze
contemporanee. E non sono da meno i costumi: pantaloni aderenti
in pelle e rivisitazioni celtiche sexy o romantiche per gli interpreti,
inondati da fumi ed effetti luce d’impatto. Il tutto per dare vita a
una storia che affonda le sue radici nel folklore irlandese ma possiede forte universalità e racconta l’avvincente lotta fra il bene e il
male.
Sala
Assicurazioni Generali
54
foto di David Ruano
di David Harrower
versione italiana di Alessandra Serra
regia di Lluís Pasqual
scene di Paco Azorín
costumi di Chiara Donato
luci di Claudio De Pace
con Massimo Popolizio, Anna Della Rosa
e con Silvia Altrui
produzione Piccolo Teatro di Milano - Teatro d’Europa
«Una sconvolgente, toccante, inquietante messinscena che ora,
per il Piccolo Teatro di Milano, viene presentata dal regista Lluís
Pasqual» (Di Giammarco per La Repubblica); «Con lucidità e
coraggio Pasqual porta in scena il dramma facendolo vibrare nella
eccellente interpretazione di Massimo Popolizio e nella verità
disperata e disperante della vittima, l’intensa Anna Della Rosa»
(Poli per il Corriere della Sera); «Spettacolo toccante, esemplare,
sconvolgente. Recitato con furia desolata e grande gioco di alternanza» (Colomba per QN)… E potremmo continuare, perché per
la critica italiana Blackbird di David Harrower è uno fra i migliori
spettacoli degli ultimi anni. Il testo è stato commissionato all’autore – una delle rivelazioni della nuova drammaturgia scozzese
– dal Festival di Edimburgo, dove ha debuttato nel 2005. Da lì una
successione di messinscene – da Berlino a New York, da Chicago
a Bombay – che hanno regalato ad Harrower fama mondiale.
Meritata, per l’eccellenza della scrittura tesa, secca, mai scontata
sul tema scottante e crudele della pedofilia.
«Di solito non scrivo così» ha commentato l’autore. «È stata
un’operazione difficile, irripetibile, che ha investito anche la lingua.
Mi sono accorto che non potevo usare frasi con un punto e a
capo, perché troppo cristalline, troppo finite. La forma rispecchia,
in un certo senso, l’incertezza di persone che si aggirano una
intorno all’altra». La storia narrata è tratta da un fatto di cronaca:
nel 2003 un ex-marine americano viene incarcerato per rapimento e abuso su una dodicenne che conosce via internet e con cui
instaura una relazione di espliciti messaggi erotici. Poi la fuga assieme e l’arresto.
Harrower sposta la vicenda su un piano diverso: immagina che
quindici anni più tardi i due si reincontrino. Lui ha pagato il suo
debito con la giustizia e sotto falso nome difende una vita grigia
e una normale relazione sentimentale: lei ha subìto la colpevolizzazione della madre, gli insani interventi degli psicologi, ha vissuto
altre storie senza dimenticarlo mai. Lo cerca, paradossalmente,
per sapere, rivivere, capirsi. Ne nasce un confronto serrato, crudo,
straziante, in cui i due si attraggono e si dilaniano, affrontano in
modo inquietante le sfumature di una relazione sbagliata: amore
o abuso? Passione consapevole o violenza? Con un linguaggio che
non ammette sconti, il testo non risparmia colpi a nessuno e pone
solo domande: scomode, feroci, dure. Necessarie. Come in un algido ring, sulla scena, le due immense prove di Massimo Popolizio e
Anna Della Rosa, diretti da un maestro della scena internazionale,
lo spagnolo Lluís Pasqual.
Sala
Assicurazioni Generali
calendario delle recite
MER 23 novembre
h. 20.30
turno PRI
GIO 24 novembre
h. 20.30
turno A
VEN 25 novembre
h. 20.30
turno B
SAB 26 novembre
h. 20.30
turno C
DOM 27 novembre
h. 16.00
turno D
prezzo dei biglietti
Platea A-B Interi
Platea A-B Ridotti
€ 29
€ 24
Platea C Interi
Platea C Ridotti
€ 21
€ 17
Gallerie Interi
Gallerie Ridotti
€ 16
€ 13
prenotazioni
MAR
11 ottobre
abbonamento stelle
GIO
13 ottobre
vendita biglietti
abbonamento con le stelle
Platea A-B
2★
Platea C e Gallerie
1★
informazioni
Lo spettacolo è vivamente
sconsigliato ai minori
55
novembre
BLACKBIRD
prosa (no turno E)
dal 23 novembre 2011
al 27 novembre 2011
di William Shakespeare
versione italiana di Alessandro Serpieri
regia di Marco Sciaccaluga
con Eros Pagni, Gianluca Gobbi, Antonio Zavattieri,
Aldo Ottobrino, Roberto Serpi, Roberto Alinghieri,
Nicola Pannelli, Fabrizio Careddu, Marco Avogadro,
Massimo Cagnina, Alice Arcuri,
Antonietta Bello, Irene Villa
scene di Jean-Marc Stehlé e Catherine Rankl
costumi di Catherine Rankl
musiche a cura di Andrea Nicolini
luci di Sandro Sussi
produzione Teatro Stabile di Genova
56
foto di Marcello Norberth
Sala
Assicurazioni Generali
calendario delle recite
MER 30 novembre
h. 20.30
turno PRI
GIO 1 dicembre
h. 16.00
turno E
GIO 1 dicembre
h. 20.30
turno A
VEN 2 dicembre
h. 20.30
turno B
SAB 3 dicembre
h. 20.30
turno C
DOM 4 dicembre
h. 16.00
turno D
prezzo dei biglietti
Platea A-B Interi
Platea A-B Ridotti
€ 29
€ 24
Platea C Interi
Platea C Ridotti
€ 21
€ 17
Gallerie Interi
Gallerie Ridotti
€ 16
€ 13
prenotazioni
MAR
11 ottobre
abbonamento stelle
GIO
13 ottobre
vendita biglietti
abbonamento con le stelle
Platea A-B
2★
Platea C e Gallerie
1★
57
novembre
«Il mondo è sempre uguale, non fa che peggiorare». La frase
potrebbe essere scandita oggi, osservando la realtà che ci circonda… Naturalmente viene da ben più lontano, dalla lungimiranza di
quello Shakespeare “nostro contemporaneo” che sa raccontare
attraverso il suo teatro “il mondo che è stato, quello che c’è e
quello che verrà”.
La battuta proviene da Misura per misura, una delle sue commedie meno frequentate, che riapplaudiremo a Trieste dopo molti
anni d’assenza (l’ultima volta è stato al Politeama nel 1977 per la
regia di Luigi Squarzina), nella nuova produzione che lo Stabile di
Genova ha affidato alle cure di Marco Sciaccaluga e ad un grande
protagonista come Eros Pagni (uno degli attori più apprezzati dal
pubblico triestino, secondo i questionari stilati nella scorsa stagione, quando ha interpretato accanto a Ugo Pagliai il beckettiano
Aspettando Godot).
Sarà dunque Eros Pagni a scandire la battuta sul degrado dei
costumi del mondo, nei panni del Duca di Vienna, attorno a cui
ruota questa “dark comedy” elisabettiana del 1604.
Il testo si ambienta in una Vienna immaginaria, dove dilaga il lassismo morale. Il Duca, un uomo molto retto, decide di isolarsi da
questo mondo esecrabile e fingendo di doversi recare lontano,
affida il potere ad Angelo, uomo virtuoso che forse saprà ripristinare l’etica e la giustizia. In realtà il Duca travestito da francescano,
rimane fra il popolo. Ma non potrà sostenere a lungo il mero
ruolo di osservatore: Angelo infatti cede subito alla corruzione e
giunge fino al punto di barattare la vita di un condannato a morte
per una notte d’amore con la bella sorella di lui, la purissima novizia Isabella. Si innesca così un vortice di avvenimenti che soltanto
l’intervento e gli smascheramenti attuati dal Duca riescono a
risolvere al meglio.
Misura per misura si apre nei toni di una tragedia politica per
risolversi in una commedia che rappresenta le dinamiche turpi del
mondo del vizio e di quello – a volte ugualmente estremo – della
virtù. Shakespeare ne ricava un affresco che tocca i temi a lui cari
– e sempre attuali – del potere e della corruzione, della lussuria e
della devozione, dei valori e delle passioni umane.
Marco Sciaccaluga a capo della numerosa e affiatata compagnia
del Teatro Stabile di Genova, porta in scena non senza accenti
di modernità, questo intricato intreccio di vicende e sentimenti,
giocando con le tante preziose variazioni di toni alti e bassi, di
comico e drammatico offerte dalla scrittura shakespeariana, e
costruendo uno spettacolo ove “nulla è davvero ciò che sembra”.
dicembre
MISURA
PER
MISURA
prosa
dal 30 novembre 2011
al 4 dicembre 2011
AIN’T MISBEHAVIN’
58
ideato da Richard Maltby, Jr. Murray Horwitz
creato e diretto da Richard Maltby, Jr.
coreografie originali di Arthur Faria scene di Steven C. Kemp
adattamento musicale, orchestrazioni e arrangiamenti di Luther Henderson
arrangiamenti musicali di Jeffrey Gutcheon & William Elliott
con Yvette Monique Clarck, Patrice Covington, Rebecca E. Covington,
Starr Domingue, Milton Nealy, Wayne W. Pretlow,Terita R. Redd, Melvin Tunstall
direttore musicale William Foster McDaniel
produzione originale del Manhattan Theatre Club, produzione originale a Broadway
di Emanuel Azenberg, Dasha Epstein, The Shubert Organization, Jane Gaynor & Ron Dante
presentato in collaborazione con Music Theatre International
tour italiano a cura di Federico Solari
foto della produzione del 2009 presso il Ahmanson Theater in occasione del 30 Anniversario
the fats wAller
musical show
MUSICAL
dall’8 dicembre 2011
all’11 dicembre 2011
Con Ain’t Misbehavin’ l’atmosfera fumosa e fervida della
Harlem degli anni Trenta invaderà la Sala Assicurazioni Generali.
Il palcoscenico si trasformerà in un night club, in una strada di
Harlem, in uno studio radiofonico dell’epoca, in uno sfavillante
ed enorme juke box... Vi si sentiranno palpitare – a ritmo di jazz
– gli anni d’oro del quartiere di Manhattan, centro vitale degli
afroamericani ma visitato da un’ampia serie di mondi: gente corrotta ed elegante, proveniente dai quartieri alti e dalla periferia più
estrema... È il mondo di Fats Waller, quello che ha ispirato la sua
eccezionale creatività musicale: Ain’t Misbehavin’ vuol celebrare
la sua figura.
Il musical sceglie di evocare l’artista senza portarlo direttamente
in scena, ma restituendone lo spirito. Non si può rintracciare
dunque una trama vera e propria, piuttosto si viene invitati a
lasciarsi andare all’energia e alla magia irripetibile della Harlem del
Cotton Club, degli scatenati “honky tonk”, delle feste interrotte
solo dall’arrivo della polizia, dei pianisti “stride”, dello swing e dei
musicisti neri che vendevano – per pochi dollari – le loro canzoni,
talvolta rivelatesi poi veri capolavori.
Fra questi figurava sicuramente Fats Waller (al secolo Thomas
Waller, ma ribatezzato “Fats” per la sua corporatura), eccezionale
pianista, compositore e cantante, accomunato a maestri della statura di Mozart e Telemann proprio per la velocità compositiva: si
racconta che titoli noti come Harlem fuss e Minor drag, nacquero
due ore prima della seduta di incisione…
Ain’t Misbehavin’ debutta a Broadway nel 1978 ed entra subito
nella storia: in quattro settimane riceve tutti i riconoscimenti cui
un musical può ambire e un coro unanime di inni dalla stampa
newyorkese. Lo trovano uno spettacolo divertente, pungente: vi si
ascoltano i maggiori classici di Waller alternati ad alcuni assolo per
piano, una score che include Honeysuckle Rose, I’ve Got a Feeling I’m
Falling, insieme ad altri motivi quasi dimenticati e riscoperti per lo
show. Poi canzoni di autori incise e rese famose da Fats, di solito
perché riproponevano le sue rinomate divagazioni comiche…
Ognuna di queste canzoni è stata sottilmente trasformata in Ain’t
Misbehavin’ perché possa avere vita propria sulla scena. Sono
banchi di prova per un cast di grande talento, selezionato per la
nuova edizione dello spettacolo ora in tour europeo: edizione che
vanta lo stesso prezioso team creativo della versione originale,
con Richard Malby Jr. regista, Arthur Faria per le bellissime coreografie e John Lee Beaty per le efficaci scene.
Sala
Assicurazioni Generali
calendario delle recite
GIO 8 dicembre
h. 20.30
turno M
VEN 9 dicembre
h. 20.30
turno O
SAB 10 dicembre
h. 20.30
turno N
DOM 11 dicembre
h. 16.00
turno P
prezzo dei biglietti
Platea A-B Interi
Platea A-B Ridotti
€ 38
€ 35
Platea C Interi
Platea C Ridotti
€ 33
€ 30
I Galleria Interi
I Galleria Ridotti
€ 28
€ 26
II Galleria Interi
II Galleria Ridotti
€ 25
€ 22
Loggione Interi
€ 16
prenotazioni
MAR
25 ottobre
abbonamento stelle
GIO
27 ottobre
vendita biglietti
abbonamento con le stelle
3★
2★
1★
Platea A-B
Platea C e Gallerie
Loggione
informazioni utili
età consigliata
+ 10 anni
59
dicembre
Peter Klein and Mel Howard present
60
coreografia di Darius James
musica originale di David Westcott
scene di Steve Denton
luci di Chris Illingworth
costumi di Angharad Spencer
video proiezioni Matt Wright, Janire Najera
con il corpo di ballo del Ballet Cymru/Ballet Wales
con il supporto di The Arts Council of Wales
tour organizzato in esclusiva italiana da Just in Time – Mauro Diazzi
DANZA
13 dicembre 2011
Un mercante buono e le sue tre belle figlie: tutte graziose ma di
carattere diverso. Le due maggiori acide, interessate e sgarbate, la
più piccola, Beauty, modesta e dolce. I pretendenti che si affannano
a chiedere la loro mano e che scompaiono quando la fortuna del
mercante si fa avversa… Poi un castello incantato con un roseto
meraviglioso e il padrone del maniero, una Bestia orribile, che col
mercante è generosissimo ma pretende di ospitare la sua deliziosa figlia più giovane… Il sacrificio della ragazza per il bene della
famiglia, l’affetto che nasce per la Bestia, che si rivela un compagno
buono e innamorato, tanto da morire di dolore quando Beauty si
allontanerà per qualche giorno. Al suo ritorno la ragazza lo trova
agonizzante, ma il suo sincero impeto d’amore che la induce a promettersi in sposa alla Bestia, lo salva: scioglie l’incantesimo antico
di una strega malvagia e la Bestia riprende le sue vere sembianze,
un meraviglioso Principe accanto al quale Beauty vivrà felice…
Ci sono tutti gli elementi della favola più romantica, ne La Bella
e la Bestia, che – trascritta nel Settecento da Madame de
Villeneuve per la sua corte, e poco dopo riedita in una versione
più popolare da Madame de Beaumont – è stata oggetto, nelle
epoche successive di tutte le possibili rivisitazioni: dal teatro al
musical, dalla novella al balletto, dal capolavoro cinematografico di
Cocteau a quello, più recente, di Disney.
Una favola che non poteva mancare nel repertorio di un’originale
compagnia di balletto, come il gallese Ballet Cymru, vincitore
del Critics Circle Award, che – in scena per la prima volta in Italia,
grazie a Just in Time che ne cura il tour – presenta una versione
brillante e innovativa proprio de La Bella e la Bestia.
La Compagnia del Ballet Cymru è formata da dieci giovani ballerini che si spingono oltre le barriere del balletto classico. Attraverso
storie di grande impatto e senza tempo, la compagnia prosegue la
sua sfida interpretando le grandi pagine della danza e recuperando
al contempo le atmosfere intimiste e i chiaroscuri delle coreografie più note del repertorio classico.
Il loro particolare linguaggio prevede una combinazione unica di
tecnica classica e narrazione.
Darius James, il direttore artistico e coreografo, mette in scena
questa produzione servendosi di una inedita partitura musicale,
composta da David Welscott.
Costumi incantevoli, una coreografia emozionante e la passione
coinvolgente del racconto rendono l’edizione de La Bella e la
Bestia del Ballet Cymru una delle più richieste e adatte al pubblico di ogni età.
Sala
Assicurazioni Generali
calendario delle recite
MAR 13 dicembre
h. 20.30
turno DAN
prezzo dei biglietti
Platea A-B Interi
Platea A-B Ridotti
€ 38
€ 35
Platea C Interi
Platea C Ridotti
€ 33
€ 31
I Galleria Interi
I Galleria Ridotti
€ 28
€ 26
II Galleria Interi
II Galleria Ridotti
€ 25
€ 22
Loggione Interi
€ 16
prenotazioni
MAR
15 novembre
abbonamento stelle
GIO
17 novembre
vendita biglietti
abbonamento con le stelle
3★
2★
1★
Platea A-B
Platea C e Gallerie
Loggione
informazioni utili
età consigliata
+ 6 anni
61
dicembre
la bella
e la bestia
62
foto di Federico Riva
“Cuba and His Teddy Bear”
di Reinaldo Povod
traduzione e adattamento
di Edoardo Erba
scene di Gianluca Amodio
costumi di Helga H.Williams
luci di Marco Palmieri
videografia Marco Schiavoni
musiche originali Pivio & Aldo De Scalzi
regia di Alessandro Gassman
con Alessandro Gassman,
Manrico Gammarota, Sergio Meogrossi,
e con Giovanni Anzaldo, Matteo Taranto,
Natalia Lungu, Andrea Paolotti
produzione Società per Attori
Teatro Stabile del Veneto
Teatro Stabile d’Abruzzo
con il patrocinio di
Amnesty International
Era il 2008 quando Alessandro Gassman ha stregato la platea del
Politeama Rossetti – fittissima di pubblico ad ogni replica – affrontando da regista e interprete La parola ai giurati di Reginald Rose.
Nella nuova stagione ritorna con un testo contemporaneo, questa
volta intento a indagare in tematiche fra le più urgenti e delicate
del nostro presente: quella dei rapporti familiari irrisolti e dell’integrazione nella società di razze, culture, religioni diverse.
Lo spettacolo firmato da Gassman – che negli anni recenti si è
affermato con sempre maggior rilevanza fra gli artisti di spicco del
panorama italiano, ottimo attore teatrale e cinematografico, premiato regista e ora anche direttore del Teatro Stabile del Veneto – si
intitola Roman e il suo cucciolo, tradotto e adattato da Edoardo
Erba da Cuba and His Teddy Bear dell’americano Reinaldo
Povod.
Il testo, che negli anni Ottanta ebbe grande successo a New York
e fu interpretato da Robert De Niro, era ambientato fra gli esuli
cubani e raccontava un dramma familiare e sociale, attraverso un
linguaggio tagliente, uno sguardo molto acuto sulla realtà, che non
si concede mai di indulgere al sentimentalismo o a punti di vista
facili. Gassman ne è stato immediatamente conquistato ed assieme
a Erba ha scelto un adattamento che – pur senza tradire l’originale
– lo avvicinasse alle inquietudini del nostro presente. Ecco dunque
che l’ambientazione di Roman e il suo cucciolo non è più una
periferia degradata negli Stati Uniti, ma quella urbana di un centro
italiano, che ha attratto persone di diverse radici etniche, fra cui
una comunità rumena.
Su questo sfondo di disperazione ed emarginazione – che appartiene ormai a tutte le nostre grandi città – ha luogo la vicenda
narrata da Povod con possente intensità drammatica: ne è protagonista un padre rumeno, semianalfabeta, disposto a tutto per
guadagnare e garantire al proprio figlio una vita migliore. Spaccia
droga: verso il figlio alterna momenti di rabbiosa nevrosi e altri
di toccante tenerezza. L’adolescente vive nei suoi confronti un
rapporto carico di conflittualità. Sembra schiacciato dall’autorità
paterna ma allo stesso tempo convinto di volersi emancipare attraverso lo studio: al padre però nasconde la dipendenza
dall’eroina e la consapevolezza delle proprie illusorie prospettive
esistenziali. Il loro legame, fatto di amore e incomprensioni ugualmente profondi, può risolversi soltanto in un finale catartico e
doloroso e offre ad attori e regia materia per interpretazioni forti,
mai scontate e cariche di tensioni e sfumature.
Sala
Assicurazioni Generali
calendario delle recite
MER 14 dicembre
h. 20.30
turno PRI
GIO 15 dicembre
h. 20.30
turno A
VEN 16 dicembre
h. 20.30
turno B
SAB 17 dicembre
h. 20.30
turno C
DOM 18 dicembre
h. 16.00
turno D
prezzo dei biglietti
Platea A-B Interi
Platea A-B Ridotti
€ 32
€ 29
Platea C Interi
Platea C Ridotti
€ 28
€ 25
Gallerie Interi
Gallerie Ridotti
€ 18
€ 15
prenotazioni
MAR
8 novembre
abbonamento stelle
GIO
10 novembre
vendita biglietti
abbonamento con le stelle
Platea A-B-C
2★
Gallerie
1★
informazioni
Per gli argomenti trattati,
lo spettacolo può urtare
la sensibilità di alcuni spettatori.
63
dicembre
ROMAN
E IL SUO CUCCIOLO
prosa (no turno E)
dal 14 dicembre 2011
al 18 dicembre 2011
christmas
STARTS
eventi speciali
dal 1° gennaio 2012
al 2 gennaio 2012
64
foto Bruni
con i grandi e piccoli “Musical StarTS”
produzione Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia
in collaborazione con Associazione Commercianti
al Dettaglio di Trieste
Quante partiture, sonorità, atmosfere legate alla tradizione del
musical, calzano alla perfezione alla tradizione del Natale! Ce lo
insegnano i film musicali americani della tradizione, ma anche spettacoli che all’estero ormai sono dei veri e propri appuntamenti
imperdibili. Basti pensare a quelli che sono stati assunti a tradizione nelle maggiori capitali europee e, fin dal 1930, a New York dove
è attesissima la programmazione natalizia del Radio City Music
Hall.
Poteva sfuggire questa riflessione agli irrefrenabili ideatori di
Musical StarTS? Impossibile!
L’idea di uno spettacolo di Natale frulla, più o meno sottovoce,
dietro le quinte dello Stabile fin dalla prima edizione dello show
che ha visto riuniti sul palco i venti acclamati giovani professionisti
del musical, nostri concittadini... Dopo oltre un anno di gestazione
e “carburati” dall’entusiasmo di una nuova avventura assieme, i
“Musical StarTS” grandi e piccoli sono ormai travolgenti: augureranno a tutti “Buon 2012!” sulle note di un nuovo delizioso spettacolo, Christmas StarTS.
Un’unica iniziativa del genere ha preceduto questo progetto:
quando nel 2005 lo splendido Musical Christmas from Vienna – produzione dei Vereinigten Bühnen Wien che erano stati partner dello
Stabile regionale per l’edizione di Elisabeth nel Parco di Miramare
– ha fatto eccezionalmente tappa al Politeama Rossetti. Al di là di
questo nobile antefatto, il Christmas StarTS può considerarsi a
tutti gli effetti il primo luccicante show di Natale donato alla città
di Trieste, nel suo maggiore Teatro. Anche per questo l’Associazione Commercianti al Dettaglio di Trieste ha deciso di sostenere il
progetto e farne il suo annuale spettacolo d’augurio alla città.
L’ottima professionalità degli artisti coinvolti nei vari Musical
StarTS fa da garanzia in merito alla qualità dello spettacolo. In scaletta, naturalmente, ci saranno tanti poetici brani di musical, danza,
e non mancheranno divertimento, ottima musica, canto, in perfetto
equilibrio fra sentimento e allegria... Il repertorio tradizionale offre
poi una scelta molto ampia che va dai simpatici tip-tap dei Babbi
Natale ai più amati canti della tradizione europea, da classici come
White Christmas e Winter Wonderland a ben più curiosi ritmi pop
e rock come quelli di John Lennon, di Elvis Presley, dei Coldplay e
degli Wham, le cui note siamo ormai soliti ascoltare a Natale.
Il tutto condito da un turbinio di luci, colori, armonie, nevicate...
che la fantasia dello staff tecnico dello Stabile regionale saprà
senza dubbio realizzare sul grande palcoscenico del Rossetti.
Sala
Assicurazioni Generali
calendario delle recite
DOM 1° gennaio
h. 17.30
LUN 2 gennaio
h. 20.30
prezzo dei biglietti
e prevendita
I prezzi dei singoli biglietti e la
data d’inizio della prevendita
saranno comunicati nel corso
della stagione.
abbonamento con le stelle
Le modalità di utilizzo degli abbonamenti con le stelle saranno
comunicate nel corso della stagione.
65
gennaio
BUon anno trieste 2012
LA BayadÈRE/
GISELLE
eveNTI SPECIALI
dal 3 gennaio 2012
al 4 gennaio 2012
Sala
Assicurazioni Generali
66
Giselle
Balletto in due atti
musiche di Adolf Adam
coreografie di Jean Coralli - Ondrej Šoth
Corpo di ballo dello Slovak National Theatre di Bratislava
foto di Joseph Marcinský
La Bayadère
Balletto in due atti
musiche di Léon Minkus
coreografie di Marius Petipa
Corpo di ballo dello Slovak National Theatre di Bratislava
Due storie di squisito romanticismo, un solo prezioso corpo di
ballo: il Teatro Stabile regionale invita il pubblico a festeggiare “sulle
punte” e nel nome dell’amore più poetico, l’avvento del nuovo
anno. Lo Slovak National Theatre presenta infatti a Trieste un
suggestivo dittico di titoli classici, Giselle sulle musiche di Adolf
Adam e con le coreografie di Coralli e Šoth, e La Bayadère sulle
musiche di Minkus e coreografie storiche di Petipa.
Lo Slovak National Theatre è una delle istituzioni culturali più
importanti del paese, ed è stato fondato nel 1920: oggi comprende
le sezioni di opera, teatro e balletto, ognuna con la sua compagnia
stabile professionista. Il primo balletto affrontato fu Coppélia con
il primo direttore artistico, Vaclav Kalina. Un ruolo importante nel
professionalizzare l’ensemble e il repertorio ebbe poi l’italiano
Achille Viscosi, che collezionò molti successi con il corpo di ballo.
Con l’arrivo di Karol Tóth l’ensemble ottenne maggiore indipendenza e iniziarono ad essere presentati anche lavori originali fino
all’ingresso di Boris Slovák che ringiovanì e allargò l’ensemble.
Ondrej Šoth è attualmente alla guida della compagnia che è ora
rappresentata da una nuova, eccellente generazione di ballerini.
Con un ricco corollario di preziosi costumi d scena e di elementi
scenografici, che incornicino la bravura dell’ensemble e dei solisti,
andranno dunque in scena in due serate successive due dei titoli
più celebri del repertorio romantico. Due serate all’insegna della
grande danza classica, della raffinata coreografia in cui sono incastonati incantevoli virtuosismi assieme a toccanti passi a due, e
degli amori, magari infelici, ma capaci di trionfare su ogni avversità.
È di questa sostanza infatti il sentimento della delicata e sfortunata
Giselle, graziosa ragazza del popolo, corteggiata da un principe di
cui si innamora perdutamente. Quando questi viene richiamato al
proprio rango e ai propri doveri, la giovane impazzisce e muore
dal dolore, in una delle scene più commoventi di tutta la storia del
balletto: viene trasformata in una eterea villi e quando il principe
viene di notte a piangere sulla sua tomba dovrebbe vendicarsi
di lui. Ma quando le altre villi tentano di ucciderlo sfinendolo in
una danza notturna, Giselle lo sorregge fino all’alba, salvandolo.
Insolitamente esotico lo sfondo de La Bayadère che si svolge in
India e racconta di un amore contrastato che trionfa anche sulla
morte: i due novelli Romeo e Giulietta si inseguono nell’aldilà
dove il loro sentimento puro e forte li unirà in eterno.
calendario delle recite
MAR 3 gennaio
h. 20.30
“La Bayadère”
turno libero
MER 4 gennaio
h. 20.30
“Giselle”
turno libero
Platea A-B Interi
Platea A-B Ridotti
€ 38
€ 35
Platea C Interi
Platea C Ridotti
€ 33
€ 31
I Galleria Interi
I Galleria Ridotti
€ 28
€ 26
II Galleria Interi
II Galleria Ridotti
€ 25
€ 22
Loggione Interi
€ 16
prenotazioni
MAR
15 novembre
abbonamento stelle
GIO
17 novembre
vendita biglietti
abbonamento con le stelle
3★
2★
1★
Platea A-B
Platea C e Gallerie
Loggione
informazioni utili
età consigliata
+ 6 anni
67
gennaio
slovak national ballet
canzoni del clan
di adriano celentano
68
con Peppe Servillo (voce),
Fabrizio Bosso (tromba), Javier Girotto (sax),
Furio di Castri (contrabbasso), Rita Marcotulli (pianoforte)
e Mattia Barbieri (batteria)
produzione ATER
11 gennaio 2012
Le Memorie di Adriano questa volta, non sono quelle dell’indimenticabile romanzo di Marguerite Yourcenar, né quelle del felice
spettacolo che alcuni anni fa ne fu tratto… Tutt’altro: l’Adriano in
questione è Celentano e chi ne fa materia di suggestioni musicali
e teatrali è un interessantissimo gruppo di artisti, capeggiati da
Peppe Servillo. Personalità eclettica e carismatica, voce degli Avion
Travel, autore di canzoni di successo, Servillo assieme a Javier
Girotto (sax), Fabrizio Bosso (tromba) Furio Di Castri (contrabbasso) Rita Marcotulli (pianoforte) e Mattia Barbieri (batteria)
ci condurrà lungo un singolare percorso attraverso le canzoni di
Celentano…
Scelta davvero insolita, a cui il gruppo non è nuovo: «Quando ci
siamo incontrati per la prima volta, cinque o sei anni fa in occasione di una “residenza artistica” promossa dall’Ater – spiegano
infatti – non avevamo idea che il nostro percorso sarebbe stato
così lungo e intenso. All’inizio sembrava quasi un gioco. Abbiamo
affrontato per primo il repertorio di Frank Zappa, poi quello di
Domenico Modugno. Sembravano soltanto due piccole occasioni
per trovarci e rimescolare le nostre esperienze artistiche. Ma
il progetto su Modugno - il nostro Uomini in Frac - ha avuto un
grandissimo successo, è cresciuto nel tempo e ci ha coinvolto in
un’esperienza ricca e profonda. Così, dopo cinque anni di viaggi e
di concerti abbiamo pensato che fosse il momento giusto per raccogliere una nuova sfida». Ecco allora Memorie di Adriano.
Adriano Celentano tratteggia con le sue canzoni una parte importante della storia italiana, piena di trasformazioni culturali e sociali,
ha coltivato un terreno compositivo ampio manifestando un
profondo senso d’impegno civile, a volte con modi un po’ criptici.
Oltre ad essere stato un grande interprete e compositore, è stato
il catalizzatore di un gruppo di artisti che ha tracciato un’impronta
profonda nella musica italiana: il Clan.
«Abbiamo scelto Celentano – spiegano inoltre – per ritrovare
le canzoni che cantavamo da ragazzi guidando le nostre prime
automobili o intorno ai falò sulla spiaggia - canzoni che hanno
fatto anche la “nostra” storia e che non abbiamo mai dimenticato.
E abbiamo scelto Celentano anche perché le sue sono canzoni
che non abbiamo mai suonato - del resto sarebbe difficile immaginare Il ragazzo della via Gluck nel repertorio di un musicista di
jazz o Pregherò in quello di Peppe Servillo. Beh, questo è il senso
della sfida che affrontiamo e tratteremo con quel senso di rispetto, disillusione e ironia che si è rivelato la vera magia del nostro
incontro».
Sala
Assicurazioni Generali
calendario delle recite
MER 11 gennaio
h. 20.30
turno AP
prezzo dei biglietti
Platea A-B Interi
Platea A-B Ridotti
€ 29
€ 24
Platea C Interi
Platea C Ridotti
€ 21
€ 17
Gallerie Interi
Gallerie Ridotti
€ 16
€ 13
prenotazioni
MAR
22 novembre
abbonamento stelle
GIO
24 novembre
vendita biglietti
abbonamento con le stelle
Platea A-B
2★
Platea C e Gallerie
1★
69
gennaio
memorie
di adriano
altri percorsi
da un’idea di Enrico Botta e Annalisa Benedetti
musiche di Giovanni Maria Lori
testi di Eduardo Tartaglia
scenografia e costumi di Annalisa Benedetti
collaborazione alla regia e ai testi di Enrico Botta
regia e coreografie di Christian Ginepro
con BAZ, Roberta Faccani,
Tania Tuccinardi, Gabriele Foschi,
Marco D’Alberti, Diego Casalis,
Nicola Ciulla, Elena Idini, Zoe Nochi
produzione Ready To Go
70
«Follia allo stato puro. Potrebbe essere questo l’immaginario
sottotitolo del nostro Alice nel paese delle meraviglie»
ammette Christian Ginepro, artista completo, Premio Massimini
e ottimo interprete di musical egli stesso, che qui firma la regia di
un fastoso e incantato “family-show”.«Perché il vantaggio d’essersi
potuti aggirare per questo “Paese” muniti del doppio passaporto
“adulto-bambino” – spiega – ha permesso a tutto il cast creativo
di raccontare due mondi: quello “puro” dell’immaginario infantile
e quello “folle” di chi, come me, a quell’immaginario non vuole
rinunciare, neppure ora che il confine tra la fanciullezza e l’età
adulta è stato varcato da un pezzetto».
Osservando la messinscena di Alice nel Paese delle meraviglie che sarà ospite alla Sala Assicurazioni Generali, si direbbe che
Christian Ginepro ha “fatto centro” ed ha restituito al pubblico
uno spettacolo che preserva tutta la magia della favola e tutta l’allegria di chi non vuole abbandonare il mondo delle fiabe!
Lo spettacolo è un musical giocoso, con un gran sfarzo di costumi,
luci, colori, scenografie mutevoli ed effetti d’impatto... tanto che gli
spettatori avranno davvero l’impressione di sfogliare un libro di
favole, nel ripercorrere la storia della piccola Alice, creata da Lewis
Carroll.
Alice nel Paese delle Meraviglie e Attraverso lo specchio e quel
che Alice vi trovò sono testi che esprimono con forza il lato onirico
della favola: la regia ha tenuto conto di ciò, tanto che assieme ad
Alice, il pubblico attraverserà un itinerario di divertimento e paura,
dubbi e certezze, balli e canzoni e situazioni, dove sogno e realtà
fanno proprio da protagonisti. Alice incarna l’innocenza, lo stupore
della fanciullezza: assieme a lei lo spettatore imparerà ad aprirsi
agli altri, nonostante possano sembrare bizzarri.
E certo non mancheranno personaggi di tal fatta: a iniziare dal
ridicolo Bianconiglio, tutto compunto con tanto di panciotto
e orologio, e sempre tormentato dalla fretta... Seguendolo la
bambina riesce ad intrufolarsi nel Paese delle Meraviglie, dove la
Regina Bianca è stata appena sconfitta dalla Rossa, che minaccia di
imporre Ordine, Disciplina e Razionalità... Che noia! Per fortuna
Alice le sconvolgerà i piani! A ritmo di musica (a cura di Giovanni
Maria Lori, altro nome noto del musical italiano) e sulle scatenate
coreografie dello stesso Ginepro, si passerà di avventura in avventura assieme a un mondo di strani amici, come il Bruco, Priccio e
Sticcio, e l’immancabile Cappellaio Matto, interpretato dal comico
Baz.
Sala
Assicurazioni Generali
calendario delle recite
SAB 14 gennaio
h. 20.30
turno FAM
DOM 15 gennaio
h. 16.00
turno libero
prezzo dei biglietti
Platea A-B Interi
€ 40
Platea A-B Rid 14-25/ov. 65 € 36
Platea A-B Rid 4-13
€ 20
Platea C Interi
€ 37
Platea C Rid 14-25/ov. 65 € 34
Platea C Rid 4-13
€ 18
I Galleria Interi
€ 32
I Galleria Rid 14-25/ov. 65 € 30
I Galleria Rid 4-13
€ 18
II Galleria Interi
€ 27
II Galleria Rid 14-25/ov. 65 € 22
II Galleria Rid 4-13
€ 16
€ 16
Loggione Interi
prenotazioni
MAR
22 novembre
abbonamento stelle
GIO
24 novembre
vendita biglietti
abbonamento con le stelle
3★
2★
1★
Platea A-B
Platea C e Gallerie
Loggione
informazioni utili
età consigliata
+ 3 anni
71
gennaio
ALICE NEL PAESE
DELLE MERAVIGLIE
eveNTI SPECIALI
famigliA
dal 14 gennaio 2012
al 15 gennaio 2012
la ciociara
prosa
dal 18 gennaio 2012
al 22 gennaio 2012
di Annibale Ruccello
tratto dall’omonimo romanzo
di Alberto Moravia
scene e regia Roberta Torre
costumi Alberto Spiazzi
luci Gigi Martinucci
musiche Massimiliano Pace
con Donatella Finocchiaro, Daniele Russo
con la partecipazione di Dalia Frediani
e con Marcello Romolo, Rino Di Martino
e Lorenzo Acquaviva, Rocco Capraro,
Martina Galletta, Liborio Natali
produzione Fondazione Teatro di Napoli - Teatro Bellini
72
foto di Massimiliano Pappa
Sala
Assicurazioni Generali
calendario delle recite
MER 18 gennaio
h. 20.30
turno PRI
GIO 19 gennaio
h. 16.00
turno E
GIO 19 gennaio
h. 20.30
turno A
VEN 20 gennaio
h. 20.30
turno B
SAB 21 gennaio
h. 20.30
turno C
DOM 22 gennaio
h. 16.00
turno D
prezzo dei biglietti
Platea A-B Interi
Platea A-B Ridotti
€ 29
€ 24
Platea C Interi
Platea C Ridotti
€ 21
€ 17
Gallerie Interi
Gallerie Ridotti
€ 16
€ 13
prenotazioni
MAR
20 dicembre
abbonamento stelle
GIO
22 dicembre
vendita biglietti
abbonamento con le stelle
Platea A-B
2★
Platea C e Gallerie
1★
73
gennaio
È stata grande letteratura con il romanzo di Alberto Moravia, e poi
cinema indimenticabile con il film di Vittorio De Sica, La Ciociara.
Era necessaria – anche a venticinque anni di distanza da quelle
insuperabili pietre di paragone – la personalità indomita e accesa
di un drammaturgo come Annibale Ruccello, per affrontare La
Ciociara attraverso il linguaggio del teatro. Il risultato, affascinante, diviene ora materia per la creatività di Roberta Torre, regista
fra le più interessanti delle ultime generazioni, che intreccia strettamente in se stessa cinema e scena. Diplomata alla Scuola Paolo
Grassi, Roberta Torre è donna di coraggiose scelte artistiche, che
ha firmato il grande successo di Tano da morire – lungometraggio
che ironizza sulla mafia, premiato al Festival di Venezia, nonché con
David e Nastri d’Argento – e che ha messo in luce il talento di
un’attrice come Donatella Finocchiaro, protagonista del suo film
Angela, e interprete alla Sala Bartoli nel 2009 del bellissimo testo
di Claudio Fava L’istruttoria.
Sarà proprio Donatella Finocchiaro la Ciociara del titolo, che nella
versione teatrale incontriamo, assieme alla figlia Rosetta, molti anni
dopo quella guerra e quella violenza brutale che le hanno trafitte.
Ora sono donne borghesi, c’è stata la ricostruzione, si affaccia
il boom economico... stanno litigando per l’acquisto di un’automobile. Il passato non c’è, o meglio è un fantasma, che getta la
sua ombra lunga sul presente in una forma diversa: fantasmi della
brama di possedere, come se nulla fosse stato.
«Qui Cesira non è più quella madre sconvolta sul ciglio della
strada polverosa, a chiedere pietà per la sua povera figlia violata
– spiega Roberta Torre – e Rosetta non è quella che non sarà mai
più come prima, dopo le mani estranee sul suo corpo di bambina:
il fantasma di quella violenza si è tramutato in quotidiana banalità
come se nulla fosse, l’ha cambiata per sempre in modo subdolo e
silenzioso. Questa la vera violenza che nella scrittura di Ruccello ci
proietta in un universo dell’orrore dove tutto viene dimenticato in
cambio di una normalità apparente e inquietante».
La regista ha reso il viaggio nei ricordi e negli incubi di madre e
figlia attraverso una messinscena ove essi si possano materializzare
e interagire con un presente che li vorrebbe escludere: una scatola
magica, dove gli attori del cast convivono con immagini proiettate.
Cinema e teatro dunque si confrontano in questa Ciociara, e
donano ai protagonisti una sorta di “doppia anima” in difficile
equilibrio fra ieri e oggi.
di Friedrich Schiller
scene di Alessandro Camera costumi di Andrea Viotti
musiche di Franco Mussida luci di Simone De Angelis
regia di Gabriele Lavia
con Gianni Giuliano, Simone Toni, Francesco Bonomo, Cristina Pasino, Marco Grossi,
Filippo De Toro, Luca Mascolo, Fabio Casali, Giulio Pampiglione, Giovanni Prosperi,
Alessandro Scaretti, Michele De Maria, Daniele Gonciaruk, Luca Mannocci, Carlo
Sciaccaluga, Andrea Macaluso, Davide Gagliardini, Daniele Ciglia
produzione Teatro di Roma,Teatro Stabile dell’Umbria
74
in collaborazione con La Versiliana Festival
“Sturm und Drang”: I Masnadieri di Schiller, con il suo furore
visionario, la sua sete di purezza, i suoi attacchi temerari a istituzioni politiche, sociali, pregiudizi morali ne è un esempio luminoso.
L’opera giovanile di Schiller, scritta nel 1780, proprio per questa
sua irruenza sembra uno dei titoli più adatti per mettere alla
prova lo spirito appassionato di chi si affaccia al mondo del teatro.
Come i venti attori della Giovane Compagnia del Teatro di Roma,
che presenta sui palcoscenici italiani questo grande classico della
letteratura tedesca.
È molto lodevole che una delle prime scelte messe in atto da
Gabriele Lavia – in veste di neodirettore del Teatro di Roma –
abbia coinvolto le nuove generazioni di attori, che in uno spettacolo come questo possono trovare una fondamentale opportunità
sul piano della carriera e una preziosa occasione di crescita: non
va infatti dimenticato il valore della lezione di Lavia, che firma la
regia, ed è uno degli artisti di punta e di più fine esperienza nel
mondo dello spettacolo italiano.
Sua, e rimasta memorabile, una delle rare edizioni italiane de I
Masnadieri, applaudita nel 1983 anche allo Stabile regionale: l’allestimento contava allora su un pregevole “testa a testa” attorale
nelle prime parti, con Lavia nei panni di Franz, crudele e deforme,
e Umberto Orsini nel ruolo del fratello buono, Karl, figure cui ora
daranno vita Francesco Bonomo e Simone Toni.
Sono i protagonisti di un’opera che tocca temi universali: l’amore
conteso, l’invidia, l’odio, il tradimento, la libertà, la morte… Alla
base un intrigo familiare: Franz, è invidioso del solare fratello
Karl, e proprio mentre questi decide di tornare alla casa paterna pentito di alcune dissolutezze giovanili, Franz istiga il padre a
maledirlo. Intercetta la lettera in cui Karl implorava perdono al
padre e risponde in sua vece, tanto che Karl, incapace di credere
nella bontà degli uomini si pone a capo di una banda di fuorilegge.
Molte saranno le trame ordite da Franz, contro il fratello, la fidanzata di lui Amalia e lo stesso padre, prima che Karl faccia valere la
giustizia, conducendo il dramma a un finale che rimane amaro.
«Con I Masnadieri – spiega Lavia – Schiller entra nella storia
della drammaturgia con un evento straordinario. Ciò che affascina
maggiormente in lui è la capacità di far scoppiare effetti scenici e
fondare su questi la struttura della sua drammaturgia. Possiede un
grandioso stile drammatico e quella particolarissima abilità scenica
che consiste nel saper sfruttare ogni risorsa dell’emozione e della
sorpresa».
Sala
Assicurazioni Generali
calendario delle recite
MER 25 gennaio
h. 20.30
turno PRI
GIO 26 gennaio
h. 16.00
turno E
GIO 26 gennaio
h. 20.30
turno A
VEN 27 gennaio
h. 20.30
turno B
SAB 28 gennaio
h. 20.30
turno C
DOM 29 gennaio
h. 16.00
turno D
prezzo dei biglietti
Platea A-B Interi
Platea A-B Ridotti
€ 29
€ 24
Platea C Interi
Platea C Ridotti
€ 21
€ 17
Gallerie Interi
Gallerie Ridotti
€ 16
€ 13
prenotazioni
MAR
20 dicembre
abbonamento stelle
GIO
22 dicembre
vendita biglietti
abbonamento con le stelle
Platea A-B
2★
Platea C e Gallerie
1★
75
gennaio
I MASNADIERI
prosa
dal 25 gennaio 2012
al 29 gennaio 2012
di Jerry Herman e Harvey Fierstein
tratto dalla commedia omonima di Jean Poiret
traduzione e adattamento di Massimo Romeo Piparo
scene Gianluca Amodio costumi Nicoletta Ercole
luci Daniele Ceprani suono Luca Finotti
direzione musicale Emanuele Friello coreografie Bill Goodson
regia di Massimo Romeo Piparo
con Massimo Ghini (Albin/Zazà) e Cesare Bocci (Renato)
e con Russell Russell (Jacob)
con Crescenza Guarnieri, Edoardo Sala, Cristian Ruiz
solisti Chiara Scipione, Gloria Miele, Andrea Palotto
e con le CAGELLES Daniele Amenta, Giammarco Capogna, Mauro De Palma,
Bastan Gimelli Morosini, Ado Mamo, Mirko Ranù, Jacky Romano, Giovanni Scura,
Salvador Axel Torrisi, Nicola Zamperetti
e con Chiara Barbagallo, Debora Boccuni, Michela Maltoni
produzione PeepArrow Entertainment
76
foto di Tommaso Le Pera
Sala
Assicurazioni Generali
calendario delle recite
MAR 31 gennaio
h. 20.30
turno M
MER 1 febbraio
h. 20.30
turno libero
GIO 2 febbraio
h. 20.30
turno libero
VEN 3 febbraio
h. 20.30
turno O
SAB 4 febbraio
h. 20.30
turno N
DOM 5 febbraio
h. 16.00
turno P
prezzo dei biglietti
Platea A-B Interi
Platea A-B Ridotti
€ 45
€ 42
Platea C Interi
Platea C Ridotti
€ 42
€ 39
I Galleria Interi
I Galleria Ridotti
€ 38
€ 35
II Galleria Interi
II Galleria Ridotti
€ 32
€ 29
Loggione Interi
€ 19
prenotazioni
MAR
20 dicembre
abbonamento stelle
GIO
22 dicembre
vendita biglietti
abbonamento con le stelle
3★
2★
1★
Platea A-B-C
Gallerie
Loggione
informazioni utili
età consigliata
+ 10 anni
77
gennaio
I am what I am, I am my own special creation. So come take a look,
give me the hook or the ovation...! Era il 21 agosto del 1983 quando
per la prima volta, il ritornello di questo successo internazionale
(grazie anche alla versione “disco” di Gloria Gaynor) risuonava
sul palcoscenico... Si apriva – sulle note di I am what I am e di altre
top come The Best of Times – la brillante avventura del musical La
Cage aux Folles di Jerry Herman e Harvey Fierstein. Un “inno
alla diversità” che fonde il profilo più provocatorio con quello
della commedia tenera e sensibile, e usa una linea ironica evitando
però ogni accento volgare o eccessivo...
La Cage aux Folles è l’adattamento in musical dell’omonima
piéce del francese Jean Poiret, da cui nel 1978 è stato tratto il
celeberrimo film Il Vizietto con gli indimenticabili Michel Serrault e
Ugo Tognazzi.
Dopo i trionfi londinesi e negli States (lo show vinse sei Tony
Award, ottenendone un altro nel 2010 per la riedizione) La
Cage aux Folles arriva sul territorio nazionale, grazie a Massimo
Romeo Piparo, fra i più quotati e fantasiosi registi di musical e
uomo di spettacolo dalle grandi intuizioni: allo Stabile ha già presentato molti successi come l’indimenticabile La febbre del sabato
sera, Hairspray, Jesus Christ Superstar...
Firmerà un’edizione italiana molto gustosa, a partire dai due protagonisti nei ruoli di Albin-Zazà e Renato: Massimo Ghini e Cesare
Bocci.
Ghini – che al Politeama Rossetti è già stato in Vacanze Romane
– si divide fra ottimo cinema e fiction tv (successi come Angelo
Roncalli, La cittadella, Raccontami) senza mai perdere di vista il
teatro. Non manca di versatilità Cesare Bocci – che deve la grande popolarità al personaggio di Mimì nella serie Il commissario
Montalbano – ma ama il palcoscenico ed ha mosso i primi passi
proprio nel musical: figura fra i fondatori della Compagnia della
Rancia. Lo abbiamo applaudito in Sweet Charity e, sospendendo
per un po’ l’attività su piccolo e grande schermo, sarà ora Renato.
Questi assieme al compagno Albin gestisce a Saint Tropez un locale notturno per travestiti, dove Albin, in arte Zazà, trionfa come
drag queen. I due hanno cresciuto felicemente Laurent, frutto di
una fugace relazione di Renato con una ballerina. Ormai ventenne
il ragazzo annuncia le sue imminenti nozze con la figlia di un politico ultraconservatore: nonostante l’affetto per Albin ritiene che
questi, palesemente gay, non debba presenziare all’incontro con i
rigorosi suoceri... La situazione genera una girandola di equivoci
esilaranti, ricamati sullo sfondo sfavillante degli scatenati numeri
coreografici delle drug queen, fino a condurre a un sorprendente
finale.
MUSICAL
dal 31 gennaio 2012
al 5 febbraio 2012
febbraio
LA CAGE
AUX FOLLES
di Bertolt Brecht
traduzione Mario Carpitella
dramaturg Luca Micheletti
scene di Csaba Antal costumi di Gianluca Sbicca
musiche originali Hans-Dieter Hosalla
arrangiamenti Olimpia Greco luci Paolo Pollo Rodighiero
regia di Claudio Longhi
con Umberto Orsini, Nicola Bortolotti, Simone Francia, Olimpia Greco,
Lino Guanciale, Diana Manea, Luca Micheletti, Michele Nani, Ivan Olivieri,
Giorgio Sangati, Antonio Tintis
produzione Emilia Romagna Teatro Fondazione,Teatro di Roma
78
Bertolt Brecht ritorna a illuminare le menti e le coscienze del
pubblico, con una “farsa storica” dal piglio ironico, salace e assieme
“epico”. Si tratta de La resistibile ascesa di Arturo Ui, che
il drammaturgo di Augusta scrisse fra il 1940 e il 1941, durante
il suo esilio in Finlandia. Brecht non vide mai allestita questa sua
opera, che conserva una sottile attualità e un’impareggiabile forza
caustica.
Brecht aveva ben chiaro il bersaglio della sua satira: Arturo Ui
nasconde il profilo inquietante e assurdo di Adolf Hitler e – anche
se “trasformata” in una coeva Chicago – lo sfondo dell’opera è
al di fuori di ogni dubbio la Berlino degli anni Trenta, invasa dalle
squadre naziste e inserita in una Germania alla cui situazione economica e politica corrotta l’autore non risparmia allusioni anche
violente. Eppure, quanti echi si adattano – ahinoi, con poco sforzo
– al nostro presente…
Nel ruolo non facile del titolo, ammireremo un attore di straordinaria classe, Umberto Orsini: dopo il drammatico protagonista
strinberghiano de Il Padre, ruolo in cui è stato applaudito nel
2006, e la magistrale interpretazione in Copenhagen, Orsini passa a
tutt’altro registro, al grottesco che connota fortemente Arturo Ui.
Lo attornia una compagnia numerosa che seguirà le precise linee
dettate da Claudio Longhi che sottolinea, nelle sue note, come
sia stato lo stesso Brecht a fornirgli le fondamentali coordinate
di regia: fu lui infatti ad appuntare che questo testo rappresenta
un tentativo di spiegare al mondo capitalistico l’ascesa di Hitler,
trasponendola in circostanze familiari a quel mondo stesso. E fu
sempre Bertolt Brecht ad evidenziare come la tragedia, molto
più spesso che la commedia, prenda alla leggera le sofferenze
dell’umanità. «Da subito, quindi – ha spiegato Claudio Longhi –
l’Arturo Ui – impressionante parabola (o forse meglio “rivista”)
della salita al potere di Hitler, allegoricamente trasposta nella
parallela escalation al comando di un gangster arieggiante Al
Capone nella Chicago a cavallo degli anni Venti-Trenta del secolo
scorso in mano ai grandi trusters – mi si è presentato come una
lucida parodia delle violente (s-)ragioni della borghesia capitalistica
di irresistibile (quanto agghiacciante) comicità».
La resistibile ascesa di Arturo Ui va in scena per la prima
volta nella storia dello Stabile regionale in un allestimento molto
lodato: «Uno di quegli spettacoli – ha scritto un recensore severo
come Renato Palazzi – pieni di cose, di rimandi, di livelli e citazioni.
Uno di quei lavori in cui il teatro sembra dare il meglio di sé».
Sala
Assicurazioni Generali
calendario delle recite
MER 8 febbraio
h. 20.30
turno PRI
GIO 9 febbraio
h. 16.00
turno E
GIO 9 febbraio
h. 20.30
turno A
VEN 10 febbraio
h. 20.30
turno B
SAB 11 febbraio
h. 20.30
turno C
DOM 12 febbraio
h. 16.00
turno D
prezzo dei biglietti
Platea A-B Interi
Platea A-B Ridotti
€ 29
€ 24
Platea C Interi
Platea C Ridotti
€ 21
€ 17
Gallerie Interi
Gallerie Ridotti
€ 16
€ 13
prenotazioni
MAR
10 gennaio
abbonamento stelle
GIO
12 gennaio
vendita biglietti
abbonamento con le stelle
Platea A-B
2★
Platea C e Gallerie
1★
79
febbraio
LA
RESISTIBILE ASCESA
DI ARTURO UI
prosa
dall’8 febbraio 2012
al 12 febbraio 2012
di Pietro Grasso
versione scenica di Nicola Fano
adattamento drammaturgico
di Margherita Rubino
regia di Alessio Pizzech
scene di Giacomo Tringali
costumi di Cristina Da Rold
musiche di Dario Arcidiacono
luci di Luigi Ascione
con Sebastiano Lo Monaco
produzione Sicilia Teatro
80
foto di Tommaso Le Pera
Quando è andato in scena – in una serata unica – lo scorso anno
nell’ambito della prima rassegna teatrale al Castello di San Giusto,
Per non morire di mafia di Pietro Grasso, protagonista un bravissimo Sebastiano Lo Monaco, ha ottenuto dieci minuti d’applausi
da parte di un pubblico convinto, commosso, emozionato.
È un testo d’impegno, un pugno nello stomaco, un’induzione a
riflettere che non lascia vie di scampo e che il Teatro Stabile regionale ha ritenuto fondamentale inserire nuovamente in cartellone,
così da poterlo offrire a una platea più vasta.
«Finché la mafia esiste bisogna parlarne, discuterne, reagire. Il
silenzio è l’ossigeno grazie a cui i sistemi criminali si riorganizzano
e la pericolosissima simbiosi di mafia, economia e potere si rafforza». Le parole di Pietro Grasso sono un richiamo all’impegno, alla
morale, a valori di cui egli stesso è emblema, con il suo agire e il
suo essere fermamente un “uomo contro”.
Procuratore Nazionale Antimafia, Pietro Grasso è l’“erede” di
Falcone e Borsellino nella lotta contro la mafia, che porta avanti
di giorno in giorno, nonostante sia minacciata ormai da anni la
sua stessa vita, oltre quella dei suoi cari. E non si stanca di parlare
di questo male che attanaglia lo Stato, tanto che ha affidato i suoi
pensieri prima al libro Per non morire di mafia, ed ora anche
alla scena.
Il progetto di fare di Per non morire di mafia un monologo di
teatro civile è di Sebastiano Lo Monaco, attore siciliano che il pubblico della regione ha già apprezzato in molti testi classici, che con
impegno coraggioso affronta l’attualità di argomenti tanto delicati.
Lo fa con una misura e una intensità che riescono a toccarci nel
profondo, si fa strumento della denuncia di Grasso con una generosità in cui va ravvisata una prova d’attore assai significativa.
Sul piano della drammaturgia si è affidato a Nicola Fano e
Margherita Rubino, per la regia ad Alessio Pizzech ed il risultato
è uno spettacolo forte, imprescindibile, coinvolgente: a detta dei
critici che lo hanno visto debuttare al Festival dei due Mondi di
Spoleto lascia un segno potente, fa uscire da teatro diversi, cresciuti, con una nuova consapevolezza.
Il monologo narra le stagioni della guerra alla cupola siciliana in
modo schietto, affrontando anche i legami tra mafia e politica, gli
scontri all’interno della magistratura, le carenze legislative e di
mezzi. Grasso tocca poi gli intrecci attuali con la ‘ndrangheta e
la camorra e traccia una mappa delle nuove mafie internazionali,
individuando però le strade e gli strumenti che ci permetteranno
di “non morire di mafia”.
dal 14 febbraio 2012
al 15 febbraio 2012
Sala
Assicurazioni Generali
calendario delle recite
MAR 14 febbraio
h. 20.30
turno AP
MER 15 febbraio
h. 16.00
turno E
prezzo dei biglietti
Platea A-B Interi
Platea A-B Ridotti
€ 29
€ 24
Platea C Interi
Platea C Ridotti
€ 21
€ 17
Gallerie Interi
Gallerie Ridotti
€ 16
€ 13
prenotazioni
MAR
10 gennaio
abbonamento stelle
GIO
12 gennaio
vendita biglietti
abbonamento con le stelle
Platea A-B
2★
Platea C e Gallerie
1★
81
febbraio
per non morire
di mafia
altri percorsi
PROSA (turno E)
82
regia di Anthony van Laast
coreografie di Chris Baldock,
Ryan Chappell, Mike Song,
Lyle Beniga, Kenny Warmald
scena di Es Devlin
light design Patrick Woodroffe
e Adam Bassett
video proiezioni Memo Akten
e Robin McNicholas
musiche di Kanye West, Lady Gaga,
David Guetta, Snoop Dogg, Michael Jackson
tour italiano a cura di ATER
Il ritmo, i salti, l’energia, e gli spericolati virtuosismi di sedici ballerini selezionati fa i migliori street dancer e breakdancer al mondo
sono al centro di Blaze, spettacolo che fin dal debutto – avvenuto
nel marzo 2010 a Londra – ha ottenuto commenti entusiastici sia
da parte del pubblico che dei critici più accreditati e rigorosi.
Ed in effetti Blaze è un cocktail esplosivo di vibrazioni da night
club e raffinatezza da West End, di brividi da concerto pop e
spontaneità “da strada”... L’adrenalina pura trasmessa dai Dj e dai
ballerini viene convogliata nelle linee accuratissime di un regista
come Anthony van Laast, già famoso per aver firmato musical di
successo come MAMMA MIA! e Sister Act.
Per l’allestimento van Laast si è rivolto a due maghi della scena
internazionale che promettono effetti emozionanti e sorprendenti:
ha collaborato infatti con Es Devlin, già scenografo dei Take That,
dei Pet Shop Boys e di Lady Gaga, mentre per il light design la
scelta è caduta su Patrick Woodroffe e Adam Bassett, che hanno
creato luci, fra gli altri, per Michael Jackson e i Rolling Stones.
Suono e ricche videoproiezioni completeranno la fastosa cornice.
Fra musica, vitalità e acceso talento, lo spettacolo rappresenterà
per gli spettatori un’esperienza travolgente e fantasiosa, in cui
saranno tangibili – oltre alla grande professionalità dei componenti del cast – anche la loro gioia di vivere e di ballare e il grande
divertimento che loro stessi – prima ancora di trasmetterlo alle
platee – vivono sul palcoscenico.
Blaze ci mostrerà la forza di un ballo che diventa arte partendo
dalla strada: un tipo di danza che sa alludere con chiarezza a utopie, frustrazioni, entusiasmi di chi vive il mondo contemporaneo.
Dopo il tour che ha visto Blaze spostarsi dai trionfi londinesi ai
maggiori teatri olandesi e del Regno Unito, e poi imporsi al consenso del pubblico e della stampa mondiale, in Spagna, Germania,
Francia, Australia e Sudafrica, a febbraio 2012 finalmente lo spettacolo approda in Italia e a Trieste, dove la platea dello Stabile,
abituata a gustare l’eccellenza del classico come l’innovazione più
insolita della danza, saprà apprezzare la potenza, l’innovazione e
l’eccentricità di questa proposta. Uno spettacolo che ha rappresentato una sorpresa per gli stessi creatori come si evince dalle
loro dichiarazioni. Fra tutti, lo scenografo Es Devilin ha assicurato
«È uno dei progetti più divertenti e esaltanti a cui ho lavorato
ultimamente. Collaborare con talenti così motivati ed entusiasti ha
tirato fuori il meglio di me».
Sala
Assicurazioni Generali
calendario delle recite
VEN 17 febbraio
h. 20.30
turno DAN
SAB 18 febbraio
h. 20.30
turno libero
DOM 19 febbraio
h. 16.00
turno FAM
prezzo dei biglietti
Platea A-B Interi
Platea A-B Ridotti
€ 38
€ 35
Platea C Interi
Platea C Ridotti
€ 33
€ 31
I Galleria Interi
I Galleria Ridotti
€ 28
€ 26
II Galleria Interi
II Galleria Ridotti
€ 25
€ 22
Loggione Interi
€ 16
prenotazioni
MAR
10 gennaio
abbonamento stelle
GIO
12 gennaio
vendita biglietti
abbonamento con le stelle
3★
2★
1★
Platea A-B
Platea C e Gallerie
Loggione
informazioni utili
età consigliata
+ 8 anni
83
febbraio
The street dance
sensation
foto di John Beckers
blaze
DANZA
famiglia
dal 17 febbraio 2012
al 19 febbraio 2012
servo di scena
prosa
dal 22 febbraio 2012
al 26 febbraio 2012
di Ronald Harwood
traduzione di Masolino D’Amico
scene e costumi di Margherita Palli
luci di Gigi Saccomandi
regia di Franco Branciaroli
con Franco Branciaroli
e con Tommaso Cardarelli, Lisa Galantini,
Melania Giglio, Daniele Griggio, Giorgio Lanza
produzione CTB Teatro Stabile di Brescia
e Teatro de gli Incamminati
84
foto di Lorenza Daverio
Sala
Assicurazioni Generali
calendario delle recite
MER 22 febbraio
h. 20.30
turno PRI
GIO 23 febbraio
h. 16.00
turno E
GIO 23 febbraio
h. 20.30
turno A
VEN 24 febbraio
h. 20.30
turno B
SAB 25 febbraio
h. 20.30
turno C
DOM 26 febbraio
h. 16.00
turno D
prezzo dei biglietti
Platea A-B Interi
Platea A-B Ridotti
€ 29
€ 24
Platea C Interi
Platea C Ridotti
€ 21
€ 17
Gallerie Interi
Gallerie Ridotti
€ 16
€ 13
prenotazioni
MAR
17 gennaio
abbonamento stelle
GIO
19 gennaio
vendita biglietti
abbonamento con le stelle
Platea A-B
2★
Platea C e Gallerie
1★
85
febbraio
Londra, 1940. La città è devastata dai bombardamenti nazisti ma
si impegna a non soccombere e la vita quotidiana, rappresenta un
fondamentale baluardo di resistenza. Così si resiste allo stremo,
come meglio si può: i club s’intestardiscono a non variare gli orari
d’apertura, i pub ed i ristoranti restano in attività a dispetto della
distruzione che li circonda, anche i teatri sono aperti, grazie ad
eroiche e spericolate compagnie d’attori e a Shakespeare, la cui
parola profetica diviene la fiaccola di un intero popolo.
In uno di questi teatri coraggiosi, si appresta ad andare in scena
con Re Lear un anziano capocomico, un tempo star acclamata, oggi
ormai destinato al tramonto. Lo accudisce – accondiscendendo
ai suoi vezzi ed alle piccole manie – Norman, il suo fedele servo
di scena. Sir – così viene indicato il capocomico – ha però avuto
un malore alla vigilia del debutto ed ora sta per dare forfait per la
prima volta nella sua lunga carriera: ma Norman non concepisce
che chi ha pagato il biglietto non veda lo spettacolo, ed insiste.
Gli tocca una pesante assistenza, perché Sir scorda continuamente le battute, confonde i costumi da indossare e quando sembra
riprendere possesso della situazione scarica i nervi contro la propria moglie, una Cordelia che giudica troppo grassa, e addirittura
contro un bombardamento aereo che scambia con gli effetti della
tempesta, partiti innegabilmente fuori tempo!
Molti avranno già riconosciuto la trama della splendida commedia
di Ronald Harwood Servo di scena, che ritorna al Politeama
Rossetti con protagonista e regista Franco Branciaroli: il testo
richiede un attore carismatico e di forte personalità nel ruolo
principale, qualità che certo non difettano a Branciaroli. Se lo
scorso anno faceva omaggio alla figura dell’attore passando dai
toni di Vittorio Gassman a quelli di Carmelo Bene in una personale rivisitazione del Don Chisciotte, ora Branciaroli celebra il teatro
e tutta la sua gente. Il capolavoro di Harwood (premio Oscar per
la sceneggiatura del film Il pianista diretto da Polanski e autore di
Australia di Baz Luhrmann) è infatti una sublime metafora della vita
del teatro, un toccante inno d’amore a Shakespeare e all’Inghilterra, e soprattutto al palcoscenico che dà la forza di resistere anche
nei tempi più difficili. Un inno che commuove, ma sa conservare
anche l’obiettività: quando dopo l’ultima recita Sir è in fin di vita,
assistito soltanto dall’umile Norman, affida a lui la propria autobiografia in cui ringrazia e cita tutti. Tutti tranne quel leale servo di
scena: magnificenza ed egoismo d’artista...
MUSICAL
FAMIGLIA
dal 1° marzo 2012
al 4 marzo 2012
È stato uno degli eventi di maggior rilievo nel panorama dello
spettacolo italiano I Promessi Sposi di Michele Guardì e Pippo
Flora, che ha esordito a San Siro nel giugno 2010 in una serata
memorabile per l’accoglienza e per la resa artistica dell’operazione che coniuga ad alti livelli teatro e musica. Le repliche – nella
Valle dei Templi di Agrigento e al milanese Teatro degli Arcimboldi
– ne hanno confermato l’esito superbo: lo spettacolo è ora in
tour nei maggiori teatri italiani... “Maggiori” non solo per un fatto
di prestigio, ma anche per dimensioni dato che l’allestimento di
questo sfarzoso musical è maestoso: la scenografia prevede otto
enormi carri mobili, proiezioni ed effetti speciali, i costumi e le
atmosfere sono quelle proprie del grande teatro musicale, come
pure le coreografie ed i cori interpretati dal vivo da ventidue
ballerini-coristi, su basi registrate da un’orchestra sinfonica di settanta elementi... Un contorno grandioso per i dieci protagonisti e i
sei comprimari che danno vita alle immortali figure del capolavoro
di Alessandro Manzoni.
L’idea di trasporre in musical I Promessi Sposi è di Michele
Guardì, uomo di cultura e di spettacolo, capace di passare dal
teatro al cabaret, dalla radio alla televisione, da programmi di
successo come Scommettiamo che?, Domenica In e Telethon (tutti
firmati da lui), a una sfida teatrale come I Promessi Sposi. Ha
sintetizzato il romanzo in 39 quadri, trattando la storia con rispetto filologico e disegnando i personaggi in modo da consentirne
l’efficacia drammaturgica e preservandone il rilievo storiografico e
poetico. La parte musicale è stata invece curata da Pippo Flora che
dopo aver già lavorato nel campo della lirica, si è confrontato con
un’opera di grande spessore, vigore e modernità concependone
le musiche, le armonizzazioni dei cori e i preziosi arrangiamenti.
Ed è sicuramente interessante il notevole gruppo di voci su cui ha
potuto contare: nel cast figurano infatti alcuni fra i migliori artisti
che si sono rivelati nel musical italiano... Basti citare il Renzo di
Graziano Galatone (che è stato Febo nel primo Notre Dame de
Paris), la dolce Lucia di Noemi Smorra, L’Innominato che conterà
sulle sonorità del bravissimo Vittorio Matteucci (sempre nel ruolo
di “cattivo” anche in Notre Dame e Tosca Amore Disperato). Poi
Rosalia Misseri (che passa dal ruolo di Esmeralda a quello della
Monaca di Monza) e soprattutto Giò Di Tonno, che ha stregato il
pubblico del Rossetti nel ruolo del Gobbo che lo ha reso famoso,
ma anche in un Jekyll & Hyde veramente da brivido.
Sala
Assicurazioni Generali
calendario delle recite
GIO 1 marzo
h. 20.30
turno M
VEN 2 marzo
h. 20.30
turno O
SAB 3 marzo
h. 16.00
turno FAM
SAB 3 marzo
h. 20.30
turno N
DOM 4 marzo
h. 16.00
turno P
prezzo dei biglietti
Platea A-B Interi
Platea A-B Ridotti
€ 42
€ 39
Platea C Interi
Platea C Ridotti
€ 38
€ 35
I Galleria Interi
I Galleria Ridotti
€ 33
€ 30
II Galleria Interi
II Galleria Ridotti
€ 29
€ 26
Loggione Interi
€ 19
prenotazioni
MAR
17 gennaio
abbonamento stelle
GIO
19 gennaio
vendita biglietti
abbonamento con le stelle
3★
2★
1★
Platea A-B-C
Gallerie
Loggione
informazioni utili
età consigliata
+ 10 anni
87
marzo
opera musicale
in due tempi
di Pippo Flora
e Michele Guardì
riduzione teatrale, testo
e regia Michele Guardì
musica di Pippo Flora
scene Luciano Ricceri
costumi Alessandro Lai
maestro d’armi
Renzo Musumeci Greco
coordinamento musicale
e collaborazione agli arrangiamenti
Gianluca Cucchiara
orchestrazioni e direzione d’orchestra Renato Serio
con Graziano Galatone, Noermi Smorra, Paola Lavini, Antonio Mameli,
Brunella Platania, Christian Gravina,Vittorio Matteucci, Rosalia Misseri,
Chiara Luppi, Enrico D’Amore, Cristian Mini
con la partecipazione straordinaria di Giò di Tonno nel ruolo di Don Rodrigo
con Alessandro Calamai
e con Vincenzo Caldarola, Lorenzo Praticò, Maurizio Semeraro, Maurizio Di Maio
86
corpo di ballo e coro de “I Promessi Sposi”
foto di Tommaso Le Pera
I PROMESSI SPOSI
MUSICAL
danza
FAMIGLIA
dal 7 marzo 2012
all’11 marzo 2012
Music by Tchaikovsky
88
coreografia e regia di Matthew Bourne
scene di Anthony Ward
direzione musicale di Brett Morris
luci di Howard Harrison
produzione New Adventures
Ambassador Theatre Group
in collaborazione con ATER
Sala
Assicurazioni Generali
calendario delle recite
MER 7 marzo
h. 20.30
turno M
GIO 8 marzo
h. 16.00
turno libero
GIO 8 marzo
h. 20.30
turno DANZA
VEN 9 marzo
h. 20.30
turno O
SAB 10 marzo
h. 16.00
turno FAM
SAB 10 marzo
h. 20.30
turno N
DOM 11 marzo
h. 16.00
turno P
prezzo dei biglietti
Platea A-B Interi
Platea A-B Ridotti
€ 60
€ 57
Platea C Interi
Platea C Ridotti
€ 55
€ 52
I Galleria Interi
I Galleria Ridotti
€ 47
€ 44
II Galleria Interi
II Galleria Ridotti
€ 40
€ 37
Loggione Interi
€ 19
prenotazioni
MAR
29 novembre
abbonamento stelle
GIO
1 dicembre
vendita biglietti
abbonamento con le stelle
5★
4★
3★
1★
Platea A-B
Platea C
Gallerie
Loggione
informazioni utili
età consigliata
+ 6 anni
89
marzo
Matthew Bourne’s
Temperamento geniale e spirito irriverente, fantasia e stile raffinato, una creatività che unisce la più libera ispirazione a competenza
profonda... Matthew Bourne, regista-coreografo dai tanti premi
(tre Drama Desk Award, due Tony, un Olivier…) e dai clamorosi
successi, lo scorso anno ha conquistato Trieste.
Il suo Swan Lake infatti – per la festosa accoglienza generale e la
soddisfazione degli addetti ai lavori – è stato senza dubbio uno dei
massimi eventi della stagione, capace di incantare, commuovere e
divertire... Il Teatro Stabile regionale ha scelto di proporre anche
nel nuovo cartellone uno “spettacolo” – perché dire solo “balletto” di uno show griffato da Bourne è riduttivo – dell’artista. E la
scelta è caduta su quello che forse è il più classico dei titoli del
repertorio della danza, Nutcracker (Lo schiaccianoci).
Matthew Bourne’s Nutcracker! approda al Rossetti in prima
italiana: lo show in programma per tutta la Christmas Season (7
settimane) al prestigioso Sadler’s Wells di Londra, sceglie in tutta
Europa di toccare solo la piazza di Trieste, al di là dei confini del
Regno Unito...
Con i suoi oltre 110 anni di storia, applausi ed emozioni è dunque
Lo Schiaccianoci di Tchaikovsky a offrire al coreografo inglese materia per una delle sue straordinarie riletture: e Nutcracker! – che
è andato in scena per la prima volta al Festival di Edinburgo nel
1992 e arriva ora allo Stabile nel nuovo allestimento, creato per il
ventennale del debutto – ne ha tutta la statura.
Bourne – come già per Swan Lake – traspone l’azione in una
situazione più vicina alla sensibilità attuale: nell’orfanotrofio tetro
e dickensiano retto dal Dottor Dross e dalla moglie, Clara e altri
bambini attendono un grigio Natale. L’abete è rinsecchito, il party
una messinscena a favore dei benefattori che lasciano doni, senza
sospettare che immediatamente i due coniugi li carpiranno ai
piccoli destinatari. Un incubo che per Clara può diventare sogno:
scappa infatti, assieme agli altri compagni e al suo Nutcracker,
per vivere un’avventura accesa di mille colori fluo e di dolcezze
(come accade in una festa molto rock), per assaporare una storia
intessuta della tenerezza del primo amore, increspata dalle rivalità
con i viziati Fritz e Sugar, e palpitante dell’incanto della Danza dei
fiocchi di neve, qui restituito come una gioiosa corsa a perdifiato
sui pattini da ghiaccio, per coinvolgere la platea nell’esaltante ed
esilarante espressione della libertà ritrovata dai bambini. Zucchero
e sortilegi, danza eccellente e grande musica per un allestimento
indimenticabile, e adatto a ogni età.
90
costumi Mike Gonzales
musiche di P.I. Chajkovskij, L Minkus, J. Cage
con Les Ballets Trockadero de Monte Carlo
tour italiano a cura di ATER
foto di Sascha Vaughan
Non si può, proprio non si può non aver mai visto uno spettacolo
de Les Ballets Trockadero de Monte Carlo! Per gli appassionati, come per chi di danza non s’intende affatto, si tratta di
un’esperienza davvero unica: esilarante e anche raffinata, spiritosa
ed educativa, e inoltre, assolutamente originale! Per questo lo
Stabile regionale – che li ha ospitati per la prima volta nel 2006
e poi nuovamente nel 2010 – li ripropone nel cartellone Danza
2011-2012, convinto che saranno annoverati, ancora una volta,
nella top dei più graditi, grazie anche a un programma particolarmente accattivante che comprenderà l’irresistibile Atto II del Lago
dei Cigni (già applaudito nel 2006) e due novità assolute per Trieste,
Patterns in Space su musiche di John Cage ispirato alla coreografia
di Merce Cunningham e Paquita su musiche di Minkus, basato sulla
coreografia originale di Marius Petipa.
Chi li ha già applauditi sa bene che la particolarità dei Trocks –
come li chiamano i fans, che in tutto il mondo si organizzano ormai
in numerosi club – non è solo quella di essere composti esclusivamente da uomini... che danzano leggiadri in tutù XXL e scarpe da
punta giganti. Ma è soprattutto quella di rispondere professionalmente ai canoni più alti della danza (tutti i componenti padroneggiano alla perfezione gli stili del balletto classico e moderno) e di
amarla profondamente. Grazie a ciò i loro spettacoli trasmettono
una gioia contagiosa, che entusiasma il pubblico e lo invita a ridere
dei tic e delle isterie delle ballerine, ma contemporaneamente ad
appassionarsi al balletto, a conoscerlo nella sua sublime, insuperabile bellezza.
Per questo i Trocks piacciono, fin dagli esordi, anche ai critici più
“difficili”. Anzi, il loro “trampolino” è stato probabilmente proprio
uno di questi: Arlene Croce del New Yorker che li recensì in termini
entusiastici andandoli a scovare in uno dei teatrini off-off-Broadway
dove si esibivano poco dopo la loro fondazione, nel 1974. Dalle
pagine del New Yorker al Times, a Variety, alle foto di Richard Avedon
su Vogue, il passo è stato breve e la Compagnia con la sua forza e
la sua professionalità ineccepibile si è presto imposta come uno
dei nuovi fenomeni della danza. In quasi quarant’anni di successo
planetario, i Trocks si sono arricchiti di esperienze, hanno ampliato
il repertorio, ma non sono mutati negli intenti artistici e filosofici:
continuano a valorizzare lo spirito della danza come forma d’arte,
deliziando un pubblico il più vasto possibile. Prepariamoci dunque
ad entrare nel loro mondo incantato e spassoso, dove il celeberrimo pas de quatre di Swan Lake può riservare sorprese esilaranti
per la eccessiva personalità di un cignetto, e dove è impossibile
non sorridere delle angosciate piroette di dame vittoriane o della
disperazione di romantiche principesse perfette nel bilanciarsi sulle
punte, ma provviste di muscolature e corporature da uomo.
DANZA
dal 13 marzo 2012
al 14 marzo 2012
Sala
Assicurazioni Generali
calendario delle recite
MAR 13 marzo
h. 20.30
turno DAN
MER 14 marzo
h. 20.30
turno libero
prezzo dei biglietti
Platea A-B Interi
Platea A-B Ridotti
€ 45
€ 42
Platea C Interi
Platea C Ridotti
€ 42
€ 39
I Galleria Interi
I Galleria Ridotti
€ 38
€ 35
II Galleria Interi
II Galleria Ridotti
€ 32
€ 29
Loggione Interi
€ 19
prenotazioni
MAR
31 gennaio
abbonamento stelle
GIO
2 febbraio
vendita biglietti
abbonamento con le stelle
3★
2★
1★
Platea A-B-C
Gallerie
Loggione
informazioni utili
età consigliata
+ 6 anni
91
marzo
les ballets
trockadero
DE MONTE CARLO
18 marzo 2012
Il circo dei sensi
92
uno spettacolo di Winston Ruddle
tour italiano a cura di Barley Arts
Sala
Assicurazioni Generali
«Selvaggio, più colorato e in qualche modo più gioioso di ogni
altra produzione europea...» così la stampa internazionale ha
salutato Mother Africa, lo spettacolo con cui viene celebrato il
quinto anno del “Circus for all Senses” in Germania. Lo show, che
a partire da dicembre 2011 percorrerà un lungo tour in diversi
paesi europei, tocca Trieste per un’unica, imperdibile serata.
Mother Africa in questa rinnovata edizione presenta un programma interamente costruito sul “Best of”, il meglio cioè del
repertorio di questo pregevolissimo ensemble di circo africano.
Il “Circus for all Senses” colpisce il pubblico per la grande varietà
di numeri proposti e per l’apparente naturalezza con cui vengono
eseguiti, nonostante la loro evidente complessità. Ed è straordinario per il singolare intreccio di elementi tratti dalla tradizione
africana e di accenti invece provenienti dal circo moderno, che si
snoda lungo ogni spettacolo. Assisteremo dunque ad eccezionali
acrobazie, all’esecuzione di musiche e coreografie africane che ci
conquisteranno per la loro meravigliosa, incontenibile energia, a
momenti esilaranti, e ammireremo costumi coloratissimi, ricchi,
fantasiosi, brani pieni di ritmo e di percussioni... Tutto in Mother
Africa è autentico, genuino e vitalissimo.
Sulla scena sfileranno più di quaranta artisti, tutti africani, che
per due ore ci incanteranno con le loro evoluzioni e virtuosismi:
ognuno di loro è un artista completo, sa ballare, cantare e suonare
allo stesso tempo. Provengono naturalmente da diverse regioni
dell’Africa, e donano perciò allo spettacolo un contributo particolare di tradizione, una testimonianza di grande valore delle loro
radici, e si impegnano a trasmettere la loro passione e la loro gioia
di vivere al pubblico. Mother Africa sarà dunque una serata di
assoluto coinvolgimento per lo spettatore.
In questa nuova messinscena celebrativa, sono inseriti tutti i
numeri “top” collezionati in questi ultimi anni d’attività: faranno
parte del cast alcune star assolute dell’ensemble come Mwangi
Lazaraus Gitu che arriva dal Kenya ed è l’uomo più “flessibile” del
mondo, e come i sorprendenti Fratelli Ramadhani...
Oltre a regalare due ore di show di altissimo livello e di vorticosa gioiosità, l’ensemble di Mother Africa desidera lasciare un
segno ancora più profondo e significativo: una parte degli incassi
provenienti dalla vendita dei biglietti di ogni show viene sempre
devoluta dalla produzione in beneficenza, a sostegno di progetti
rivolti all’Africa.
calendario delle recite
DOM 18 marzo
h. 20.30
turno libero
prezzo dei biglietti
Platea A-B Interi
Platea A-B Ridotti
€ 48
€ 45
Platea C Interi
Platea C Ridotti
€ 43
€ 41
I Galleria Interi
I Galleria Ridotti
€ 38
€ 36
II Galleria Interi
II Galleria Ridotti
€ 33
€ 31
Loggione Interi
€ 19
prenotazioni
MAR
25 ottobre
prelazione abbonati
GIO
27 ottobre
vendita biglietti
abbonamento con le stelle
4★
3★
2★
1★
Platea A-B
Platea C - I Galleria
II Galleria
Loggione
informazioni utili
età consigliata
+ 6 anni
93
marzo
MOTHER AFRICA
eveNTI SPECIALI
94
foto di Federico Riva
“Lo scaldaletto” di Eduardo Scarpetta
adattamento, regia e spazio scenico Geppy Gleijeses
sviluppo scenografico Paolo Calafiore
luci di Luigi Ascione
costumi di Sabrina Chiocchio
musiche di Matteo D’Amico
con Geppy Gleijeses, Lello Arena, Marianella Bargilli,
Valentina Capone, Gina Perna, Antonio Ferrante,
Gianni Cannavacciuolo, Luciano D’Amico,
Gino De Luca, Antonietta D’Angelo,Vincenzo Leto
produzione Teatro Stabile di Calabria,Teatro Quirino
Tre atti di totale, esilarante delirio… causati da uno scarfalietto,
che dà anche il titolo alla commedia! Cos’è? È un oggetto piuttosto banale, uno scaldino da letto.
Si intitolava infatti La boule (la borsa d’acqua calda) la pochade di
Meilhac-Halévy da cui Eduardo Scarpetta ha tratto, rielaborandola,
quella che è conosciuta come la più divertente commedia napoletana.
La porta allo Stabile regionale Geppy Gleijeses che, nella stagione 2011-2012, si divide fra la tournée di questo spettacolo – di
cui è protagonista, regista e ideatore dello spazio scenico – e de
L’Affarista, titolo di produzione con la regia di Antonio Calenda,
che il pubblico triestino ha già applaudito lo scorso anno.
Lo affiancano ne Lo Scarfalietto Lello Arena, comico di grande
scuola, e Marianella Bargilli che interpreta il ruolo di Amalia.
Amalia e Felice sono freschi sposi, ciononostante sono sempre
pronti a litigare, per qualsiasi banalità. L’ultima delle cause è la rottura di uno scaldino nel letto nuziale. Ne scaturisce un finimondo,
si giunge addirittura alla convocazione di avvocati per le richieste
di separazione. Alle liti violente assiste Gaetano Papocchia, buffo
carattere di anziano pretendente che capita in casa della coppia
per affittare un “quartino” destinato alla soubrette Emma Carcioff,
per cui da tempo spasima. Nel secondo atto Amalia e Felice inseguono in teatro Papocchia per convincerlo a testimoniare, ognuno
a proprio favore: la loro presenza fra quinte e camerini innesca
ogni sorta di equivoco e ha l’unico frutto di far miseramente fallire le “prove” in corso.
Nel terzo atto, ambientato in tribunale, la follia è totale e culmina
con la celebre arringa dell’Avvocato Anselmo Raganella.
Le platee rimangono assolutamente conquistate dallo spirito e dal
ritmo pazzesco di questo spettacolo, che parte dalla base forte e
dall’umorismo trascinante di un autore sapiente come Eduardo
Scarpetta, ma che molto deve anche alla gustosa messinscena di
Glejieses. Dal 2001, quando ha affrontato Ruccello ne Le cinque
rose di Jennifer e successivamente l’Enzo Moscato di Ragazze sole
con qualche esperienza, l’attore ha avviato un proprio percorso di
ricerca nella drammaturgia napoletana, che lo ha condotto a risalire dalle esperienze degli autori contemporanei a quelli della grande tradizione, basti citare l’Eduardo di Io l’erede e di Ditegli sempre
sì, con cui Gleijeses ha percorso le maggiori piazze italiane per
diverse stagioni. Un’affinità del sentire che sfocia nell’allestimento
di questa commedia di Scarpetta, nuova esperienza nel “classico”
napoletano.
Sala
Assicurazioni Generali
calendario delle recite
MER 21 marzo
h. 20.30
turno PRI
GIO 22 marzo
h. 16.00
turno E
GIO 22 marzo
h. 20.30
turno A
VEN 23 marzo
h. 20.30
turno B
SAB 24 marzo
h. 20.30
turno C
DOM 25 marzo
h. 16.00
turno D
prezzo dei biglietti
Platea A-B Interi
Platea A-B Ridotti
€ 29
€ 24
Platea C Interi
Platea C Ridotti
€ 21
€ 17
Gallerie Interi
Gallerie Ridotti
€ 16
€ 13
prenotazioni
MAR
7 febbraio
abbonamento stelle
GIO
9 febbraio
vendita biglietti
abbonamento con le stelle
Platea A-B
2★
Platea C e Gallerie
1★
95
marzo
LO scarfalietto
prosa
dal 21 marzo 2012
al 25 marzo 2012
96
di Franca Valeri
scene di Alessandro Chiti
costumi di Mariano Tufano
regia di Giuseppe Marini
con Franca Valeri, Licia Maglietta,
Urbano Barberini, Gabriella Franchini
produzione Società per Attori
«Non sono né vecchia, né giovane. L’età non mi ha mai dato una
connotazione» proferisce la Contessa in Non tutto è risolto e
subito arriva uno dei tanti applausi “a scena aperta” che la gustosissima piéce merita… La battuta, infatti, gioca deliziosamente sul
sottile confine che divide il personaggio dall’interprete e autrice
della commedia, Franca Valeri.
Raffinata “signora del teatro italiano”, Franca Valeri non è il tipo
d’attrice che all’apice di una carriera luminosa e più che sessantennale trovi soddisfazione nel farsi incensare a qualche cerimonia,
rimanendo seduta fra gli allori. Tutt’altro: indomita, si mette in
gioco e nonostante la non più giovane età, recita da protagonista,
gira l’Italia in tour, e soprattutto scrive. È recente una sua piacevolissima autobiografia, e numerose sono le sue commedie, di cui
Non tutto è risolto è solo l’esempio più attuale.
Appare interessante inserire nel cartellone altri percorsi, volto
al teatro contemporaneo, la sapiente e vivace drammaturgia di
Franca Valeri, costruita sul suo bagaglio immenso di esperienza di
scena e insaporito dal lavoro di una mente arguta e da un sense of
humor che ha divertito migliaia di spettatori televisivi e teatrali. È
lei stessa a sottolinearne la particolarità: «La commedia – evidenzia nelle note al testo – è stata scritta per “questi interpreti” e
il fatto già la colloca in una tradizione teatrale. Il dialogo dunque
nasce con le sue voci e forse per questa esigenza ho tanto spesso
scritto per me stessa». Della Contessa, che la ammireremo interpretare, aggiunge «Mi sono egoisticamente aggiudicata una protagonista che al crepuscolo di una vita lunga e avventurosa, reale
quanto inventata – l’infelicità scartata con un colpo di tacco, il
protagonismo raggiunto con la follia, i legami affettivi temuti come
armi – sembra decisa a chiudere le sue partite ancora aperte con
gli ultimi coprotagonisti della sua esistenza, siano essi persone, luoghi o oggetti». Ma a una grande giocatrice basta una impercettibile,
furba mossa per restare in gioco.
Per questo confronto “con sorprese”, la Contessa-Valeri si presenta nell’antica e decadente casa di famiglia assieme all’algida
segretaria – ruolo in cui applaudiremo la sottile e divertente
Licia Maglietta – e assieme a ricordi e poca mobilia vi troverà una
simpatica portinaia, assunta immediatamente come cameriera
(Gabriella Franchini), e Urbano Barberini, che interpreta con fervore il figlio della nobildonna, respinto e rifiutato. La regia, attenta
a incorniciare il brio e l’intelligenza della Valeri, è di Giuseppe
Marini.
Sala
Assicurazioni Generali
calendario delle recite
LUN 26 marzo
h. 20.30
turno AP
MAR 27 marzo
h. 16.00
turno E
prezzo dei biglietti
Platea A-B Interi
Platea A-B Ridotti
€ 29
€ 24
Platea C Interi
Platea C Ridotti
€ 21
€ 17
Gallerie Interi
Gallerie Ridotti
€ 16
€ 13
prenotazioni
MAR
7 febbraio
abbonamento stelle
GIO
9 febbraio
vendita biglietti
abbonamento con le stelle
Platea A-B
2★
Platea C e Gallerie
1★
marzo
non tutto
È RISOLTO
altri percorsi
PROSA (turno E)
dal 26 marzo 2012
al 27 marzo 2012
97
tratto dal testo di Antoine de Saint-Exupéry
scene Armando Mannini
costumi Elena Mannini
musiche originali Gionni Dall’Orto e Erika Giansanti
la “Canzone della rosa” è cantata da Irene Grandi
regia e adattamento Italo Dall’Orto
con Italo Dall’Orto, Emilio Magni, Pietro Santoro
produzione Compagnia Mannini Dall’Orto Teatro
98
Il tempismo, l’autenticità, la stranezza delle domande dei bambini,
spesso hanno il potere di lasciarci sbalorditi... Proprio da una buffa
domanda – che cela probabilmente un inerme bisogno di compagnia – inizia la profonda amicizia fra un aviatore costretto da un
avaria al suo velivolo a vagare da solo nel Sahara e un bambino,
dolce e misterioso, che gli appare all’improvviso. «Mi disegni una
pecora?» gli chiede. Si scoprirà che il bimbo ha lasciato un pianeta
dove - in compagnia unicamente di una Rosa - si sentiva troppo
solo: da qui ha inizio un lungo viaggio incantato, alla fine del quale
il piccolo nuovamente scompare.
Il piccolo Principe è una delle favole più amate del Novecento,
proprio per la sua dimensione surreale, per la sua ricchezza di
metafore che continuano a conquistare lettori di ogni età e tipologia. C’è, nel racconto, una sincera induzione a riflettere sull’interiorità, sul conoscersi meglio – cosa che accade al pilota, alla fine
della sua avventura con il bimbo – ci sono sottili ma fondamentali
spunti legati a temi universalmente validi come l’amicizia, la solitudine, l’amore, la morte. Ma c’è anche molta della magia, del divertimento e della spontaneità che solo gli occhi dei bambini sanno
sprigionare, nel loro affacciarsi curiosi sul mondo…
C’è infine molto dell’autore, Antoine de Saint-Exupéry, pilota capace di eroiche battaglie e uomo dai vertiginosi momenti di solitudine: riverbera nei personaggi della favola la sua romantica figura di
combattente coraggioso, di intellettuale idealista e appassionato, di
creatura dalla vita sentimentale tormentata.
Tutti questi sortilegi si proiettano come in un magico caleidoscopio nello spettacolo di Italo Dall’Orto, che firma la regia e interpreta il pilota de Il piccolo Principe. Dopo il successo registrato
nel 2003, dunque ritorna sul palcoscenico della Sala Assicurazioni
Generali in un’edizione rinnovata, un piccolo cult che gli eredi
Saint-Exupéry hanno definito come la più poetica ed efficace
messa in scena a livello internazionale.
Lo spettacolo si ispira fedelmente al testo e alle immagini del
famoso libro per ragazzi, o meglio «per quegli adulti che un giorno
furono ragazzi», per parafrasare le celebri parole di Saint-Exupéry.
La scenografia di Armando Mannini crea atmosfere di luci e di
colori, nelle quali scorrono gli elementi essenziali del racconto
(l’aereo, i pianetini, il muro del Serpente, la tana della Volpe). Fra le
musiche originali ricordiamo che la canzone della Rosa Non esitare
più è interpretata da Irene Grandi.
Sala
Assicurazioni Generali
calendario delle recite
GIO 29 marzo
h. 20.30
turno libero
VEN 30 marzo
h. 20.30
turno libero
SAB 31 marzo
h. 16.00
turno FAM
prezzo dei biglietti
Platea A-B Interi
€ 27
Platea A-B Rid 14-25/ov. 65 € 25
Platea A-B Rid 4-13
€ 15
Platea C Interi
€ 22
Platea C Rid 14-25/ov. 65 € 20
Platea C Rid 4-13
€ 12
I Galleria Interi
€ 20
I Galleria Rid 14-25/ov. 65 € 18
I Galleria Rid 4-13
€ 12
II Galleria Interi
€ 15
II Galleria Rid 14-25/ov. 65 € 12
II Galleria Rid 4-13
€ 10
€ 10
Loggione Interi
prenotazioni
MAR
7 febbraio
abbonamento stelle
GIO
9 febbraio
vendita biglietti
abbonamento con le stelle
2★
1★
Platea A-B
Platea C - Gallerie
informazioni utili
età consigliata
+ 4 anni
99
marzo
il piccolo
principe
eveNTI SPECIALI
famiglia
dal 29 marzo 2012
al 31 marzo 2012
gli Oblivion sono Graziana Borciani, Davide Calabrese,
Francesca Folloni, Lorenzo Scuda e Fabio Vagnarelli
regia di Gioele Dix
musiche Lorenzo Scuda
testi di Davide Calabrese e Lorenzo Scuda
luci di Raffaele Perin
costumi Ivette e Anna Vecchi
distribuzione Bags Entertainment
produzione Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia
e Malguion Srl
100
Sala
Assicurazioni Generali
Conclusione festosa per il cartellone Prosa, con una proposta
un po’ fuori dagli schemi, ma che viene inserita in quanto “caso”
teatrale da cui ormai gli appassionati non possono prescindere:
si tratta di Oblivion Show 2.0: il sussidiario, coproduzione del
Teatro Stabile regionale e Malguion srl. Quasi impossibile per il
pubblico di Trieste non conoscere gli Oblivion: il loro Oblivion
Show è ritornato in scena più e più volte, segnando una serie di
sold out, prima alla Sala Bartoli e poi nella grande platea della Sala
Assicurazioni Generali. Ma in città hanno presentato in anteprima
anche il loro esilarante libro sui Promessi sposi, hanno tenuto una
memorabile (sicuramente tale per i ragazzi delle scuole) Lectio
dementialis sullo stesso argomento, hanno intervistato a modo
loro Eric Idle, hanno effettuato una fugace e gustosissima incursione nell’ultimo Festival dell’Operetta...
Però non sono affatto un fenomeno locale: tutt’altro! Abbiamo
più volte ricordato l’esplosione della loro popolarità su internet:
2 milioni di contatti in due anni per I promessi sposi in 10 minuti,
le oltre 200 repliche del loro spettacolo nei più importanti teatri
italiani, le entusiasmanti parodie in tv a Zelig...
Che cosa aspettarsi dal nuovo show, che conta nuovamente sul
contributo registico di Gioele Dix? Tutto quello che può scaturire
dalla fantasia di un gruppo che vanta un’attualissima trasversalità
di mezzi e che è innamorato di una comicità vecchio stile. Gli
Oblivion strizzano l’occhio al cabaret e al cafè chantant, praticano
una satira (di costume, ma non solo) così garbata da essere anche
più corrosiva, inventano giochi tra musica e linguaggio.
Come numi tutelari il Quartetto Cetra e Rodolfo De Angelis,
Giorgio Gaber e la follia organizzata dei Monthy Python, il tutto
legato dalla sorprendente capacità vocale e interpretativa di un
gruppo che fa della professionalità e della precisione scenica la sua
linea guida. Un’alchimia difficile da descrivere, come ha sottolineato qualche recensione, qualcosa che si cerca di inseguire rimanendo immancabilmente travolti dal ritmo, dalle risate e dalla densità
di riferimenti musicali e culturali che gli Oblivion concentrano nei
loro pezzi. Utilizzano almeno un secolo di materiale musicale servendosi delle canzoni come di un alfabeto privato, per montare,
intrecciare, deformare, riciclare in modo da costruire uno scintillante palinsesto canoro, al tempo stesso omaggio ai grandi e sberleffo ai meno grandi, in cui si raggiunge un miracoloso equilibrio
tra citazione e creatività, tra umorismo e commozione.
calendario delle recite
MAR 17 aprile
h. 20.30
turno PRI
MER 18 aprile
h. 16.00
turno E
GIO 19 aprile
h. 20.30
turno A
VEN 20 aprile
h. 20.30
turno B
SAB 21 aprile
h. 20.30
turno C
DOM 22 aprile
h. 16.00
turno D
prezzo dei biglietti
Platea A-B Interi
Platea A-B Ridotti
€ 29
€ 24
Platea C Interi
Platea C Ridotti
€ 21
€ 17
Gallerie Interi
Gallerie Ridotti
€ 16
€ 13
prenotazioni
MAR
28 febbraio
abbonamento stelle
GIO
1° marzo
vendita biglietti
abbonamento con le stelle
Platea A-B
2★
Platea C e Gallerie
1★
aprile
il sussidiario
foto di Piero Casadei
OBLIVION SHOW 2.0
prosa
dal 17 aprile 2012
al 22 aprile 2012
101
MUSICAL
dal 26 aprile 2012
al 6 maggio 2012
VEREINIGTE
BÜHNEN
WIEN
102
INTERNATIONAL
GMBH
Finalmente arriva su palcoscenico del Politeama Rossetti l’Imperatrice Sissi! Il musical Elisabeth di Michael Kunze e Sylvester
Levay era da molti anni fra i titoli a cui lo Stabile regionale ambiva,
soprattutto dopo la trionfale anteprima nazionale a cui hanno partecipato gli stessi autori, data – in forma di concerto – nella splendida cornice del Castello di Miramare nel 2004. Un’emozione che
si rinnoverà, anzi crescerà, con la programmazione nel cartellone
Musical dell’allestimento vero e proprio.
E sarà subito evento: lo spettacolo è il maggiore mai ospitato nella
storia dello Stabile e sarà trasportato da ben 13 Tir carichi di
elementi scenografici, luci, parrucche e una miriade di meravigliosi
costumi. L’allestimento infatti celebra il ventennale del debutto di
Elisabeth ed è destinato ai grandi teatri tedeschi: unica eccezione, Trieste dove il musical segna un’importante prima nazionale
e sarà interpretato da un cast di assoluto livello, capeggiato nel
ruolo del titolo da Annemieke van Dam, olandese come le interpreti storiche Pia Dowes e Maya Hakvoort, e da Mark Seibert nel
ruolo della Morte.
Elisabeth esordisce nel 1992 a Vienna e s’impone come il musical
dei record del mondo tedesco: è stato applaudito da oltre 8 milioni di persone, ha fatto sognare con una colonna sonora che armonizza rock e romanticismo e con un allestimento (anche quello
del ventennale conta sulla regia di Harry Kupfer e la scenografia di
Hans Schavernoch) imponente e pieno di sorprese, capace di fondere tecnologia e sogno, modernità e memoria imperiale…
Mantenendosi obiettivo e distante dai clichè il musical si sviluppa
attorno all’infelice destino dell’Imperatrice Elisabetta d’Austria:
percorriamo le tappe della sua vita, dall’infanzia a Possenhofen,
al matrimonio da sogno con Franz Joseph, dalla nascita dei figli
fino alla morte a Ginevra per mano dell’anarchico italiano Luigi
Lucheni.
Ed è proprio Lucheni a far da “narratore” in una sorta di lungo
flashback, attraverso cui intende discolparsi con i posteri, sottolineando il costante rapporto “d’amore” di Sissi con la morte.
Un’attrazione reciproca, un vagheggiare la Morte che attraversa
tutte le fasi della vita di Sissi. La Morte è impersonata nello spettacolo da un bellissimo giovane che funge da “angelo” e da “diavolo”
tentatore allo stesso tempo, per Sissi e per gli altri personaggi
della sua famiglia. Nelle sue mani cadono infatti il figlio Rodolfo,
tanti suoi parenti periti tragicamente, e lei stessa, che, pugnalata,
si abbandona nelle braccia del misterioso personaggio, in un bacio
liberatorio.
Sala
Assicurazioni Generali
calendario delle recite
GIO 26 aprile
h. 20.30
turno M
VEN 27 aprile
h. 20.30
turno O
SAB 28 aprile
h. 16.00
turno libero
SAB 28 aprile
h. 20.30
turno N
DOM 29 aprile
h. 16.00
turno P
DOM 29 aprile
h. 20.30
turno libero
MAR 1° maggio
h. 16.00
turno libero
MAR 1° maggio
h. 20.30
turno libero
MER 2 maggio
h. 20.30
turno libero
Le repliche proseguono fino a
domenica 6 maggio.
prezzo dei biglietti
Platea A-B Interi
Platea A-B Ridotti
€ 65
€ 62
Platea C Interi
Platea C Ridotti
€ 58
€ 55
I Galleria Interi
I Galleria Ridotti
€ 50
€ 47
II Galleria Interi
II Galleria Ridotti
€ 45
€ 42
Loggione Interi
€ 19
prenotazioni
MAR
13 dicembre
abbonamento stelle
GIO
15 dicembre
vendita biglietti
abbonamento con le stelle
5★
4★
3★
1★
Platea A-B-C
I Galleria
II Galleria
Loggione
informazioni utili
età consigliata
dialoghi e canzoni
musica dal vivo
sopratitoli
+ 6 anni
tedesco
si
si
aprile
liriche di Michael Kunze
musiche di Sylvester Levay
scene di Hans Schavernoch
coreografie di Dennis Callahan
costumi di Yan Tax
regia di Harry Kupfer
con Annemieke Van Dam, Mark Seibert,
Kurosch Abbasi, Oliver Arno, Mathias Edenborn
produzione Andrea Friedrichs for La Belle Tournee GmbH
foto di Herbert Shulze
Per la prima volta in Italia l‘edizione integrale dello spettacolo basato sulla produzione originale di Vienna
maggio
Il sensazionale musical di Michael Kunze e Sylvester Levay
104
Joseph and the Amazing Technicholor Dreamcoat è il primo
capitolo della brillante collaborazione tra due maestri del musical
come Andrew Lloyd Webber e Tim Rice, che negli anni seguenti ci
avrebbero regalato capolavori come Jesus Christ Superstar ed Evita.
Joseph fu rappresentato per la prima volta a Londra in una scuola:
il preside aveva richiesto ai giovanissimi Webber e Rice di comporre un musical originale per la recita di fine anno. Il risultato fu
una prima versione dell’opera della durata di quindici minuti circa.
Negli anni seguenti il musical fu completato fino a giungere alla versione definitiva, che debuttò a Londra nel giugno 1991, e divenne
subito un campione d’incassi. Nel 1999 è stata anche realizzata
un’edizione per l’home video interpretata, tra gli altri, da Richard
Attenborough, Joan Collins, Maria Friedman e Donny Osmond.
La vicenda è tratta dal Vecchio Testamento e narra la storia di
Giacobbe e dei suoi dodici figli. Giuseppe, il prediletto, capace di
interpretare i sogni quando indossa il suo cappotto con i colori
dell’arcobaleno, scatena l’invidia dei suoi fratelli che decidono di
liberarsi di lui. Il ragazzo finisce in schiavitù, ma il faraone, venuto
a conoscenza delle sue capacità predittive, decide di nominarlo
Ministro dell’Agricoltura: Giuseppe riesce a organizzare i raccolti
nel migliore dei modi, e l’Egitto conosce un periodo di eccezionale
prosperità. Lo stesso non accade a Canaan, dove Giacobbe e i suoi
figli rimpiangono la prosperità del passato. I fratelli decidono così di
recarsi in Egitto per chiedere carità: vengono ricevuti da Giuseppe,
che li riconosce ma non viene riconosciuto. Egli decide allora di
giocare loro uno scherzo, nascondendo nel sacco di Beniamino
una preziosissima coppa: Giuseppe li accusa di furto e i fratelli si
prostrano ai suoi piedi per chiedergli perdono. Giuseppe si convince così della loro buona fede e rivela finalmente la sua identità. La
famiglia è così riunita e vive con felicità e prosperità.
Dopo essere stato applaudito anche al Rossetti nell’edizione
italiana interpretata da Antonello Angiolillo, Joseph arriva ora
nell’edizione originale inglese diretta da Bill Kenwright (che ha già
portato a Trieste la sua applauditissima Evita). Lo spettacolo, desunto dall’edizione del West End del 2007, sottolinea con grande brio
la varietà stilistica della partitura di Webber. Per il numero “country”, One More Angel in Heaven, i fratelli di Giuseppe diventano degli
scatenatissimi cowboy, mentre per la francesizzante Those Canaan
Days si trasformano in seducenti chansonnier. Non mancano poi
le ambientazioni caraibiche per il numero reggae Benjamin Calypso,
mentre il faraone egiziano si veste dei panni di Elvis per la sua Song
of the King. Una festa di fine anno per il pubblico del Rossetti, che
vedrà in scena anche un nutrito cast di bambini triestini.
MUSICAL
FAMIGLIA
dal 15 maggio 2012
al 20 maggio 2012
Sala
Assicurazioni Generali
calendario delle recite
MAR 15 maggio
h. 20.30
turno M
MER 16 maggio
h. 20.30
turno libero
GIO 17 maggio
h. 16.00
turno libero
GIO 17 maggio
h. 20.30
turno libero
VEN 18 maggio
h. 20.30
turno O
SAB 19 maggio
h. 16.00
turno FAM
SAB 19 maggio
h. 20.30
turno N
DOM 20 maggio
h. 16.00
turno P
prezzo dei biglietti
Platea A-B Interi
Platea A-B Ridotti
€ 55
€ 52
Platea C Interi
Platea C Ridotti
€ 50
€ 47
I Galleria Interi
I Galleria Ridotti
€ 43
€ 40
II Galleria Interi
II Galleria Ridotti
€ 38
€ 35
Loggione Interi
€ 19
prenotazioni
MAR
14 febbraio
abbonamento stelle
GIO
16 febbraio
vendita biglietti
abbonamento con le stelle
4★
3★
1★
Platea A-B-C
Gallerie
Loggione
informazioni utili
età consigliata
dialoghi e canzoni
musica dal vivo
sopratitoli
+ 6 anni
inglese
si
si
105
maggio
Politeama Rossetti
Sala Bartoli
ottobre 2011
novembre 2011
dicembre 2011
Sab 1
MAR 1
Gio 1
Dom 2
MER 2
Ven 2
Lun 3
Sab 3
Mar 4
GIO 3 LEI DUNQUE
CAPIRÀ
VEN 4
Mer 5
SAB 5
Lun 5
Dom 4
WUNDER
KAMMER
febbraio 2012
marzo 2012
Dom 1
Mer 1
Gio 1
Lun 2
Gio 2
Ven 2
Mar 3
Ven 3
Sab 3
Mer 4
Sab 4
Gio 5
Dom 5
picasso
e la
ragazza
RAPATA
aprile 2012
maggio 2012
Dom 1
MAR 1
Lun 2
MER 2
Mar 3
GIO 3
Dom 4
Mer 4
VEN 4
Lun 5
Gio 5
SAB 5
Mar 6
Ven 6
DOM 6
Mer 7
Sab 7
Lun 7
Dom 8
Mar 8
Lun 9
Mer 9
mumble
mumble
Gio 6
DOM 6
Mar 6
Ven 6
Lun 6
Ven 7
Lun 7
Mer 7
Sab 7
Mar 7
Sab 8
Mar 8
Gio 8
Dom 8
Mer 8
Dom 9
Mer 9
Ven 9
Lun 9
Gio 9
Ven 9
Lun10
Gio 10
Sab 10
Mar10
Ven 10
Sab 10
Mar10
Gio 10
Mar11
Ven 11
Dom11
Mer11
Sab 11
Dom11
Mer11
Ven 11
Mer12
Sab 12
Lun12
Gio 12
Dom12
Lun12
Gio 12
Sab 12
Gio 13
Dom13
Mar13
Ven 13
Lun13
Mar13
Ven 13
Dom13
Ven 14
Lun14
Mer14
Sab 14
Mar14
Mer14
Sab 14
Sab 15
Mar15
Gio 15
Dom15
Mer15
Gio 15
Dom16
Mer16
Ven 16
Lun16
Gio 16
Ven 16
Lun17
Gio 17
Sab 17
Ven 17
Mar18
Ven 18
Dom18
Mer19
Sab 19
Lun19
Gio 19
Gio 20
Dom20
Mar20
Ven 21
Lun21
Sab 22
Dom23
cornici
zerosei
WUNDER
KAMMER
convegno
eaquals
SPIE
Gio 8
Mar15
Gio 17
Sab 18
Dom18
Mer18
Ven 18
Dom19
Lun19
Gio 19
Ven 20
Lun20
Mar20
Ven 20
Mer21
Sab 21
Mar21
Mer21
Sab 21
Lun21
Mar22
Gio 22
Dom22
Mer22
Gio 22
Dom22
Mar22
Mer23
Ven 23
Lun23
Gio 23
Ven 23
Lun23
Mer23
Sab 24
Mar24
Ven 24
Sab 24
Mar24
Gio 24
Sab 25
Dom25
Mer25
Ven 25
Dom26
Lun26
Gio 26
Sab 26
Lun27
Mar27
Ven 27
Dom27
MER28
Sab 28
Lun28
GIO 29
Dom29
Mar29
Lun30
Mer30
IL VIAGGIO
DI
CATERINA
Mer18
galileo
Dom25
Mer25
Sab 26
Lun26
Gio 26
Dom27
Mar27
Ven 27
Lun28
Mer28
Sab 28
Gio 29
Dom29
Ven 30
Lun30
VEN 30
Sab 31
Mar31
SAB 31
Sab 29
Mar29
Dom30
Mer30
Lun31
Lun14
Mar17
homunculus
Ven 25
Ven 28
INTERVISTA
A MARINETTI
Sab 17
Mar17
Mar25
LI ROMANI
IN RUSSIA
i due
fratelli
Dom15
Mer16
Gio 24
Gio 27
tingel
tanz
Lun16
NEL BOSCO
DELLE FATE:
UN SOGNO
Lun24
Mer26
106
IL MORO
DI VENEZIA
gennaio 2012
il moro
di venezia
BENE
FINISCE
BENE
Mar28
MER29
mumble
mumble
cornici
zerosei
LA MUSICA
E LE STELLE
Sab 19
Dom20
GIO 31
107
108
108
altri percorsi
tratto dall’omonimo poema in
versi di Elia Marcelli
adattamento teatrale
di Marcello Teodonio
musiche e sonorizzazioni
Gabriele Ortenzi/Areamag
disegno luci Danilo Facco
costumi di Sara Quattrini
regia di Alessandro Benvenuti
con Simone Cristicchi
produzione Big Fish Srl
Divisione Teatro
foto di Tommaso Le Pera
Che personalità carismatica e senza schemi, quella di Simone Cristicchi! Se il grande pubblico lo
conosce soprattutto per le sue belle canzoni, per
le vittorie a Sanremo, sono ancora parecchie le
sorprese che l’artista ha in serbo… Una arriverà
alla Sala Bartoli, dove, sfoderando imprevedibili
doti di attore naturale, interpreta una galleria
di personaggi grotteschi e dolorosi, testimoni
disarmanti del più drammatico momento vissuto
dall’esercito italiano nella seconda guerra mondiale, la Campagna di Russia. Tratto dall’omonimo
poema di Elia Marcelli – uno tra i pochi reduci
che fecero ritorno da quel crudele
massacro – il monologo Li romadal 25 ottobre 2011
ni in Russia coniuga all’importanal 30 ottobre 2011
za della materia trattata, le suggestioni della forma scelta – l’ottava
Sala Bartoli
classica – e della lingua, il dialetto
calendario delle recite
romanesco.
MAR 25 ottobre
h. 21.00
Un’espressività viva e incalzante
turno Ba1
per affrescare momenti che per
MER 26 ottobre
h. 21.00
troppo tempo è stato più facile (o
turno Ba4
comodo?) tacere, con buona pace
GIO 27 ottobre
h. 21.00
turno Ba2
di chi ha poi perso per sempre quei VEN 28 ottobre
h. 21.00
giovani soldati, e assieme a loro il
futuro,
la
serenità,
e
a
lungo
non
ha
SAB 29 ottobre
h. 21.00
di Francesco Niccolini
turno Ba3
voluto
lasciar
andare la speranza di e Marco
Paolini
DOM 30 ottobre
h. 17.00
vederli
tornare.
Una generazione
consulenza
scientifica
Stefano
turno Ba5
intera di giovani mandati in Russia
Gattei
prezzo dei biglietti
con armi, abbigliamento, viveri inaconsulenza
storica Giovanni De
deguati, e con nelle orecchie la pro- Posto unico
€ 19
Martis
€ 16
paganda trionfalistica che dipingeva Posto unico (ridotto)
con
Marco
Paolini
la campagna come una “passeggiaprenotazioni
produzione
Michela
Signori,che MAR
ta”. Una passeggiata
tremenda,
4 ottobre
abbonamento stelle
Jolefilm
dell’uomo ha tirato fuori il peggio,
GIO
6 ottobre
la fame, il freddo, la paura: come
vendita biglietti
racconta con poesia, ma senza
abbonamento con le stelle
omettere la crudezza della verità,
Posto
unico (numerato)
1★
questo necessario spettacolo.
foto di Sara Quattrini
Racconto di
una Guerra a
Millanta mila Miglia
di Claudio Magris
regia di Antonio Calenda
con Daniela Giovanetti
produzione Teatro Stabile
del Friuli Venezia Giulia
Il Teatro Stabile regionale ripropone uno dei suoi
maggiori successi, Lei dunque capirà di Caludio
Magris, che nel 2006 ha esordito nell’interpretazione di Daniela Giovanetti e per la regia di
Antonio Calenda. Uno spettacolo pluripremiato, a
lungo ripreso in Italia e all’estero e che viene ora
richiesto dal Teatro di Roma e addirittura da New
York. Il monologo del grande germanista e autore
triestino verrà dunque rappresentato negli Stati
Uniti, occasione di grande prestigio per lo Stabile,
e per la città e la regione che esso rappresenta.
Un’occasione dunque per rivedere anche in sede
questo gioiello della drammaturgia
contemporanea.
dal 3 novembre 2011
La sensibilità, la dolorosa dolcezza
al 4 novembre 2011
e l’appassionata determinazione di
Daniela Giovanetti disegnano una
Sala Bartoli
moderna Euridice, testimone di un
calendario delle recite
amore il cui eco si ripete oltre il
GIO 3 novembre
h. 21.00
tempo. Del mito, Magris restituisce
VEN 4 novembre
h. 21.00
il senso profondo, arricchendolo
di un vortice di frammenti quotidiani, anche autobiografici: accenti
prezzo dei biglietti
di un universo poetico struggente,
Posto unico
€ 15
Posto unico (ridotto)
€ 12
espressi armonizzando consapevolezza culturale e sensibilità. I suoi
Orfeo ed Euridice sono attuali
prenotazioni
nelle loro fragilità e contraddizioni.
MAR
4 ottobre
Attraverso le parole della donna abbonamento stelle
prigioniera dell’Ade - conosciamo
GIO
6 ottobre
vendita biglietti
ogni vibrazione del loro animo: la
reciproca nostalgia, i sogni, la forza
di Euridice, le paure, la solitudine
abbonamento con le stelle
di Orfeo, i sensi di colpa, l’estrePosto unico (numerato)
1★
mo sacrificio... Un trascolorare di
sensazioni che raccontano «(...)
la felicità, il vuoto, la catastrofe,
la pienezza insostenibile di stare
insieme».
EVENTI SPECIALI
109
ottobre
LEI
DUNQUE
CAPIRà
novembre
li romani
in russia
Molto spesso una storia individuale – per quanto
piccola e comune – svela in realtà molti e importanti aspetti storici, sociali, culturali e umani della
realtà, sui quali vale la pena di riflettere. Sono
partiti probabilmente da una simile considerazione
Sabrina Morena e Franco Però, coautori (e lui
anche regista) de Il viaggio di Caterina, quando
hanno scelto di raccontare – sullo sfondo della
Trieste imperiale e asburgica – l’umile storia di
Caterina Bainat. La ragazza appartiene a un universo di persone provenienti dal ceto basso, pronte
a impegnarsi nei lavori più dimessi per migliorare
il loro stato e, dunque, attratte
dalle possibilità e dalle prospetdal 22 novembre 2011
tive che la grande Trieste e il suo
al 26 novembre 2011
benessere, potevano rappresentare.
Caterina giunge in città dal Friuli,
Sala Bartoli
partorisce un figlio da nubile e
calendario delle recite
patisce la drammatica indecisione
MAR 22 novembre h. 21.00
del fidanzato, che vorrebbe spoMER 23 novembre h. 21.00
sarla e sistemarne la posizione, ma
GIO 24 novembre h. 21.00
sembra non risolversi a farlo... La
VEN 25 novembre h. 21.00
vicenda, che si conclude in modo
SAB 26 novembre h. 17.00
sorprendentemente drammatico,
è rivissuta attraverso flashback e
guarda
alla storia
del nostro terriprezzo dei biglietti
di Francesco
Niccolini
torio
da
un
punto
Posto unico
€ 15
e Marco Paolini di vista insolito
€ 12
econsulenza
interessante.
Inoltre ciStefano
emoziona Posto unico (ridotto)
scientifica
per la profonda umanità dei perGattei
sonaggi, restituiti da un raffinato
prenotazioni
consulenza
storica Giovanni De
cast d’interpreti. Lo spettacolo,
MAR
18 ottobre
Martis
prodotto lo scorso anno dallo
abbonamento stelle
con
Marco
Paolini
Stabile regionale e già molto eloGIO
20 ottobre
vendita biglietti
produzione
Signori,
giato, replica Michela
nuovamente,
dopo
Jolefilm
quel successo, alla Sala Bartoli e si
iscrive perfettamente nel percorso
abbonamento con le stelle
di ricerca avviato da alcune stagioni
Posto unico (numerato)
1★
in collaborazione con la Provincia
di Trieste.
110
EVENTI SPECIALI
(anatomia
di un suicidio)
di Sabrina Morena
e Franco Però
liberamente tratto da
“Il baule di Giovanna”
di Diana De Rosa
scene e costumi
di Andrea Stanisci
luci Alessandro Macorigh
regia di Franco Però
con Maria Ariis,
Paolo Fagiolo,
Ester Galazzi, Elena Husu,
Lara Komar, Francesco
Migliaccio
produzione Teatro Stabile del
Friuli Venezia Giulia
in collaborazione con
Provincia di Trieste
foto di Giorgio Mesghez
LE PERIPEZIE DI UNA GIOVANE
SERVA DELL’IMPERO
NELL’ANNO 1890
di Corrado Augias
e Vladimiro Polchi
regia di Andrea Liberovici
con Luciano Roman
produzione
Teatro Stabile di Genova
Soltanto la scrittura sensibile ma anche acuta,
determinata e meticolosa di un intellettuale, giornalista, drammaturgo dello spessore di
Corrado Augias – in questa occasione affiancato
da Vladimiro Polchi – poteva affrontare un tema
tanto delicato e complesso, sul piano umano come
pure su quello politico... Ne Il Moro di Venezia
l’argomento trattato è infatti la storia di Raul
Gardini, la sua paraola luminosa e la fine drammatica. A interpretarlo, in un monologo “ad alta tensione”, un attore dalle profonde capacità d’analisi,
dalla grande intensità espressiva come Luciano
Roman. Sarà la sua sensitiva adesiodal 29 novembre 2011 ne alle inquietudini del personaggio
ad accompagnarci lungo la parabola
al 4 dicembre 2011
di un uomo che dalla ostentata
sicurezza, anzi arroganza, dell’inizio,
Sala Bartoli
cederà progressivamente, quasi
calendario delle recite
svuotandosi. Il forte, teso, soliloMAR 29 novembre h. 21.00
turno Ba1 quio dell’uomo ha il tono, la cadenza, di chi stia finalmente facendo i
MER 30 novembre h. 21.00
turno Ba4 conti con se stesso. Per compiacersi, o forse per trovare motivi di un
GIO 1 dicembre
h. 21.00
coraggio che comincia a mancare.
VEN 2 dicembre
h. 21.00
turno Ba2
Il suo monologo è intervallato da
proiezioni di filmati che rievocano
SAB 3 dicembre
h. 21.00
turno Ba3
momenti della sua vita, un’ascesa
DOM 4 dicembre
h. 17.00
che per qualche anno è parsa
turno Ba5
inarrestabile. Ma le immagini, e le
prezzo dei biglietti
parole, rievocano anche gli scontri
e i pericoli della politica. Si capisce
Posto unico
€ 19
Posto unico (ridotto)
€ 16
che la storia di quest’uomo esemplifica l’abbraccio tra potere e capiprenotazioni
tale, tra esigenze politico-sociali e
MAR
18 ottobre
abbonamento stelle
avventura, brutalmente: tra politica
GIO
20 ottobre
e denaro.
vendita biglietti
La storia di un equilibrio difficile,
abbonamento con le stelle
forse impossibile, un abbraccio che
Posto unico (numerato)
1★
può diventare mortale.
altri percorsi
111
novembre
IL MORO
DI VENEZIA
dicembre
IL VIAGGIO
DI CATERINA
NEL BOSCO
DELLE FATE:
UN SOGNO
“Donna Juanita”
di Rosario Galli
“Patriottismo
Orizzontale”
regia di Irene Noli
con Rosa Ferraiolo
produzione Teatro Stabile
del Friuli Venezia Giulia
altri percorsi
113
gennaio
Due donne coraggiose, accomunate dal marchio
di spie, ma distanti per sensibilità, complementari nei caratteri e nei destini: Marthe Richard e
Juanita Castro. Le accostano, in un interessante
dittico di monologhi, la giovane regista Irene Noli
e Rosa Ferraiolo, attrice di talento al suo esordio
sul palcoscenico triestino, ma forte di una solida
esperienza, diretta da registi quali Guicciardini
Cordelli, Sepe, Maccarinelli e Scola sul grande
schermo... A indagare l’interiorità complessa delle
due “spie” sono invece Rosario Galli e Maria
Letizia Compatangelo. Il primo, ci guida in un flusso di riflessioni e ricordi talvolta
spezzato da un nervosismo secco,
dal 10 gennaio 2012
e ci racconta l’anima trattenuta
al 15 gennaio 2012
e la segreta indole passionaria
di Juanita Castro. Nel tormento,
Sala Bartoli
nell’ombra della delusione questa
calendario delle recite
donna forte – che incontriamo
MAR 10 gennaio
h. 21.00
in un’afosa camera d’albergo –
turno Ba1
troverà la spinta per reagire, per
MER 11 gennaio
h. 21.00
scegliere il “popolo” piuttosto che
GIO 12 gennaio
h. 21.00
la “famiglia”. La sottile penna della
turno Ba4
Compatangelo (già autrice della
VEN 13 gennaio
h. 21.00
turno Ba2 produzione To be or not to be) indaga invece sulla romanzesca figura
SAB 14 gennaio
h. 21.00
turno Ba3
di Martha Richard: donna studiaDOM 15 gennaio
h. 17.00
tissima, affascinante e autoironica,
turno Ba5
ci appare nell’intimità protetta del
prezzo dei biglietti
suo studio, dove si prepara con
maniacale precisione. Un autoconPosto unico
€ 15
Posto unico (ridotto)
€ 12 trollo, una sicurezza che celano, nel
profondo, la sua intima, reale lotta
prenotazioni
MAR
15 novembre contro l’ipocrisia della società della
Francia benpensante che le ha rapiabbonamento stelle
GIO
17 novembre
to tutto, fin dall’infanzia... Martha è
vendita biglietti
tanto bisognosa di riscatto quanto
abbonamento con le stelle
cosciente del proprio fallimento
come donna.
Posto unico (numerato)
1★
dicembre
di Maria Letizia Compatangelo
foto Bruni
Ha debuttato con successo in anteprima, nell’ambito della rassegna Teatri a Teatro della Provincia
liberamente tratto da “Sogno di una notte
di Trieste, e riprende alla Sala Bartoli la nuova
di mezza estate” di William Shakespeare
produzione dello Stabile regionale dedicata a
regia di Luciano Pasini
Shakespeare. Una messinscena che – assecondanmusiche originali di Marco Steffè
do alcune fondamentali induzioni della Provincia
costumi di Benedetta Schepis
– vuol essere un “itinerario” nelle utopie dell’uocon Camilla Diana, Luca Fiorino, Michela
mo, lette alla luce della sapienza del teatro shakeMocchiutti, Francesca Simonetti
speariano, ma che vuole anche mettere l’accento
e Raffaele Sinkovic
sulle potenzialità del territorio: con i giovani artisti
al violino Antonio Kozina
professionisti e allievi che sono l’anima di questo
con gli allievi del Laboratorio “Teatro
spettacolo, impegnati a 360 gradi nella recitazione,
Spazio
Scena” Argante Baschiera, Giulia
nel canto e nella coreografia.
Bernardi, Evita Bertolini,
Raffaele Sinkovic, Michela
dal 13 dicembre 2011
Enea Bordon, Angela
Mocchiutti, Francesca Simonetti,
al 21 dicembre 2011
Cotterle, Christian
Camilla Diana e Luca Fiorino sono
Destradi, Francesco
infatti i cinque attori professionisti
Sala Bartoli
Felician, Leonardo Iurada,
impegnati nelle prime parti de Nel
Virginia Lanza, Sofia
calendario
delle
recite
bosco delle fate: un sogno, figuMaiola, Elisa Manzin,
MAR
13
dicembre
h.
21.00
re ricche di chiaroscuri, come gli
Lorenzo Manzin, Matilde
turno Ba4
innamorati Teseo e Ippolita, Ermia
MER 14 dicembre
h. 21.00
Marino, Petra Meneghetti,
e Lisandro e la dolce Elena… Alle
GIO 15 dicembre
h. 21.00
Costanza Monti, Stefano
loro interpretazioni delicate e con- VEN 16 dicembre h. 21.00
Parmesan,Veronica
turno Ba2
sapevoli, si intrecciano in un uniPasseri,
Chiara Quazzolo,
SAB 17 dicembre
h. 21.00
cum armonioso quelle degli allievi
Francesca Radoicovich,
turno Ba3
del
LaboratorioNiccolini
Teatro Ragazzi che DOM 18 dicembre h. 17.00
di Francesco
Francesco Rocchi, Luca
articolati
in
due
gruppi – quello
turno Ba5
e Marco Paolini
Rocchi, Davide Rossi,
MAR 20 dicembre h. 21.00
degli
allievi attori
e quello
dei gioAugusto Savarese,
consulenza
scientifica
Stefano
turno Ba1
vanissimi principianti – coprono
Elisabeth Scherlich,
MER 21 dicembre
h. 21.00
Gattei
gli altri ruoli della piéce diretti
Jennifer Stigliani, Caterina
prezzo dei biglietti
consulenza
storica Giovanni De
da Luciano Pasini. Lo spettacolo
Zoppolato, Filippo
Posto unico
€ 15
Martis
volutamente s’incentra sulla figura
Zoppolato
Posto unico (ridotto)
€ 12
con
Marcosulla
Paolini
dell’attore,
meravigliosa faneducazione al linguaggio
prenotazioni
produzione
tasia che egli,Michela
con il suoSignori,
corpo e
Noemi Calzolari
MAR
18 ottobre
Jolefilm
la sua voce, sa suscitare. È questo
abbonamento stelle
educazione musicale
20 ottobre
che Shakespeare richiede per dare GIO
Daniela Ferletta
vendita biglietti
vita alle sue immortali figure e alle
produzione
Teatro Stabile
abbonamento con le stelle
sue universali storie d’amore e
del Friuli Venezia Giulia
Posto unico (numerato)
1★
d’incanto.
con la collaborazione della
Provincia di Trieste
112
altri percorsi
spie
«Pochi sanno – racconta Giancarlo Condé, che
sarà protagonista di Homunculus, Il Nerone di
Napoli – che Francesco Mastriani, considerato
dagli storici della letteratura italiana il più geniale
precursore di Émile Zola, in settant’anni di vita
varò oltre novecento titoli tra cui ben centosette
romanzi d’appendice di grande successo popolare,
oltre ad insegnare lingue straniere nei ritagli di
tempo che gli concedeva l’impiego alla dogana, ed
esercitò per un breve periodo la professione di
guardiano notturno nei musei della sua città natale». Lo spettacolo racconta proprio la storia della
vocazione di Francesco Mastriani,
partendo dalla notte in cui iniziò
dal 17 gennaio 2012
questo nuovo, insolito lavoro di
al 19 gennaio 2012
custode notturno museale.
La tradizione vuole che la vocaSala Bartoli
zione letteraria dell’autore dei
calendario delle recite
Misteri di Napoli sia nata in seguito
MAR 17 gennaio
h. 21.00
alle suggestioni provocategli dai
turno Ba1
capolavori, osservati alla scarsa
MER 18 gennaio
h. 21.00
luce di cui godevano i musei nelle
turno Ba2
ore notturne. Diretto da Paolo
GIO 19 gennaio
h. 21.00
turno Ba4
Castagna – regista che si è formato con Grotowsky e Ronconi
e scritto
da Enrico
Groppali – lo
di
Francesco
Niccolini
prezzo dei biglietti
spettacolo
si
sviluppa
e Marco Paolini tra leggenda e Posto unico
€ 19
verità, immaginando
come,
durante Posto unico (ridotto)
€ 16
consulenza
scientifica
Stefano
Abbonati turni Ba4 Ba5
€ 9
una notte di guardia, Francesco
Gattei
Mastriani venga posseduto dagli
consulenza
storica Giovanni De
spettri di due strani personaggi
prenotazioni
Martis
del passato, che lo conducono
MAR
15 novembre
con
Marco
Paolini
attraverso una vera e propria traabbonamento stelle
produzione
Signori,
sformazione:Michela
prima in un
piccolo
GIO
17 novembre
vendita biglietti
Jolefilm
“Homunculus” e poi in un giovane
“Nerone” con capacità eccezionali.
Una volta ritornato se stesso, deciabbonamento con le stelle
se di raccontare la sua avventura
Posto unico (numerato)
1★
dando vita al romanzo giallo.
114
114
altri percorsi
drammaturgia
di Enrico Groppali
regia di Paolo Castagna
con Giancarlo Condè
video Iacopo Tiscar
produzione Compagnia
Molière e Napoli Teatro
Festival
foto Bruni
La storia
di Mastriani tra
leggenda e verità
bene
finisce
bene
È un esempio di sinergia proficua e arricchente,
sul piano della formazione e artistico quella che
coinvolge l’Enfap FVG – organizzatore di un corso
di perfezionamento interculturale per attori professionisti – e i due Teatri Stabili di produzione
pubblici, lo Sloveno e quello regionale. Dopo una
selezione fra 50 aspiranti, dieci attori hanno avuto
la possibilità di lavorare nei mesi estivi con il regista
Alessandro Marinuzzi secondo un suo interessantissimo metodo e sull’adattamento (sempre di
Marinuzzi) dello shakespeariano Tutto è bene quel
che finisce bene. Dal loro impegno sta sbocciando
uno spettacolo che – intitolato
bene finisce bene/konec dober
dal 25 gennaio 2012
konec – nella versione italiana e
al 30 gennaio 2012
slovena sarà ospitato rispettivamente dai due Stabili. La singolarità
Sala Bartoli
del lavoro sta nel tipo interpretacalendario delle recite
zioni che ammireremo: Alessandro
MER 25 gennaio
h. 21.00
Marinuzzi – forte di un’inestimabile
turno Ba4
esperienza costruita durante il suo
GIO 26 gennaio
h. 21.00
Laboratorio X – forma gli attori
VEN 27 gennaio
h. 21.00
perché, superando limiti fisici e
turno Ba2
SAB 28 gennaio
h. 21.00 mentali, di convenzione e di pregiu
turno Ba3
dizio, siano in grado di dare vita a
tutti i ruoli del testo. In ogni serata
DOM 29 gennaio
h. 17.00
turno Ba5
dunque si assisterà alla medesima
LUN 30 gennaio
h. 21.00 sequenza recitata due volte, da atto
turno Ba1
ri diversi, poiché il regista imporrà
prezzo dei biglietti
una rotazione dei ruoli. Lezione
preziosissima, quella di Marinuzzi:
Posto unico
€ 15
Posto unico (ridotto)
€ 12
obbliga l’attore a una preparazione
e a una libertà interpretativa davveprenotazioni
ro insolite sui nostri palcoscenici, a
MAR
22 novembre
un rispetto e a una concentrazione
abbonamento stelle
GIO
24 novembre che fanno bene al teatro; al pubblico
vendita biglietti
dona il privilegio di essere partecipe
abbonamento con le stelle
di uno spettacolo sempre nuovo,
affascinante, induttivo.
Posto unico (numerato)
1★
altri percorsi
115
gennaio
homunculus
il nerone di napoli
di Alessandro Marinuzzi
tratto da “All’s Well That Ends Well”
di William Shakespeare
scene e costumi di Andrea Stanisci
regia di Alessandro Marinuzzi
con Xenia Bevitori, Andrea Germani,
Omar Scala, Irene Serini, Lorenzo Zuffi
produzione Teatro Stabile
del Friuli Venezia Giulia/
in collaborazione con Teatro Stabile
Sloveno e Enfap FVG
116
116
altri percorsi
di Dacia Maraini
regia di Antonio Calenda
con Angelo Campolo
e Adele Tirante
produzione Teatro Stabile del
Friuli Venezia Giulia, Ente
Autonomo Regionale Teatro
di Messina
foto di Domenick Giliberto
«La pittura non s’impara, bambina... Si fa. Si gode.
Si inventa» Picasso regala questa lezione alla sua
giovane modella: posa con le braccia alzate e la
testa – completamente calva – all’indietro. Ricorda
una figura di Guernica, forse il più dolente, indignato grido del pittore contro la guerra e la violenza.
La ragazza, che si scoprirà essere un’aspirante pittrice, ha rinunciato ai propri lunghi capelli corvini
pur di posare e conoscere il celebre Maestro...
Lui, appassionato e cinico, seduttivo e sapiente, si
oppone alla distruzione della guerra che devasta
e affama Parigi, dipingendo testardamente nel suo
studio.
Alle domande incalzanti della
dal 2 febbraio 2012
ragazza risponde talvolta stizzito,
al 12 febbraio 2012
talaltra sorpreso dalla capacità
critica e di pensiero della sua interSala Bartoli
locutrice. Parlano di pittura, di crecalendario delle recite
azione, della potenza e del senso
GIO 2 febbraio
h. 21.00
dell’arte, dell’eterna lotta dell’uo
turno Ba4
mo per comprenderla e forse
VEN 3 febbraio
h. 21.00
turno Ba1
dell’impossibilità di riuscirvi… Ma il SAB 4 febbraio
h. 21.00
genio di Picasso è un tutt’uno con
DOM 5 febbraio
h. 17.00
turno Ba5
la sua vita: egli lavora «direttamen- MAR 7 febbraio
h. 21.00
te sulla carne delle cose».
MER 8 febbraio
h. 21.00
Ecco
allora
che,
come
attraverso
turno Ba2
di Francesco Niccolini
GIO 9 febbraio
h. 21.00
pennellate
a volte leggere, a volte
e Marco Paolini
turno Ba3
pastose,
la
conversazione
ci
rivela
VEN 10 febbraio
h. 21.00
consulenza scientifica Stefano
molto dell’universo umano del
SAB 11 febbraio
h. 21.00
Gattei
DOM 12 febbraio
h. 17.00
pittore. Ne ha merito la drammaconsulenza
storica Giovanni De
prezzo dei biglietti
turgia attenta e ricca di umanità
Martis
Posto unico
€ 15
di Dacia Maraini autrice di questo
Posto unico (ridotto)
€ 12
con
Marco
Paolini
testo che approfondisce e comprenotazioni
produzione
Michela
Signori,
pleta il progetto
costruito
dallo
MAR
10 gennaio
Jolefilm
Stabile regionale e dal Teatro di
abbonamento stelle
Messina sul pittore spagnolo. In
GIO
12 gennaio
vendita biglietti
scena due ottimi attori, Angelo
abbonamento con le stelle
Campolo (già applaudito in Ultimo
Giorno) e Adele Tirante.
Posto unico (numerato)
1★
GALILEO
“Quelle piccole cose di cui è fatta la vita”, anche la
vita di un uomo speciale come Galileo Galilei,
sono al centro dello spettacolo che Daniela
Nicosia – in qualità di autrice, regista e scenografa – dedica al grande scienziato. Il suo ritratto
del filosofo, uomo di scienza, ma soprattutto e
semplicemente dell’uomo, viene tratteggiato infatti
attraverso un racconto che accenna appena alla
vicenda politica, per preferire il lato privato di
Galileo. Il testo va così a comporre con lo spettacolo di Paolini, un prezioso dittico sul Galilei (che
per lo Stabile è già stato oggetto di riflessione
nella recente messinscena del
capolavoro brechtiano).
dal 21 febbraio 2012
Lo incontriamo qui ormai vecchio,
al 26 febbraio 2012
visitato dai ricordi di un’esistenza lunga e ricca di avvenimenti,
Sala Bartoli
di momenti di altezza assoluta,
calendario delle recite
di viva genialità, ma altrettanto
MAR 21 febbraio
h. 21.00
connotata da intersecazioni di
turno Ba1
umana vulnerabilità. A scandire le
MER 22 febbraio
h. 21.00
sue memorie sono quattro figu
turno Ba4
re femminili, interpretate tutte
GIO 23 febbraio
h. 21.00
dall’ottima Piera Ardessi: la madre
VEN 24 febbraio
h. 21.00
turno Ba2
Giulia Ammannati, che con i suoi
SAB 25 febbraio
h. 21.00 eccessi di follia aveva pesantemente
turno Ba3
segnato l’infanzia di Galileo, la figlia
DOM 26 febbraio
h. 17.00
Suor Maria Celeste, morta poco
turno Ba5
più che trentenne in clausura ma
prezzo dei biglietti
legata al padre da un fitto rapporto
affettuoso e intellettuale, l’amante
Posto unico
€ 19
Posto unico (ridotto)
€ 16
Marina Gamba da cui ebbe altri
tre figli, e la governate che gli restò
prenotazioni
accanto fino alla fine. Saranno loro
MAR
10 gennaio
abbonamento stelle
a svelarci un Galileo – cui Solimano
GIO
12 gennaio
Pontarollo offrirà fragilità e autorevendita biglietti
volezza – di ombre e di luci, amato
abbonamento con le stelle
perché intuito vero e vivo, ancora
Posto unico (numerato)
1★
oggi.
altri percorsi
117
febbraio
picasso e
la ragazza
rapata
testo, regia e scene di Daniela Nicosia
consulenza musicale Paolo Da Col
luci e suono Paolo Pellicciari
con Solimano Pontarollo e Piera Ardessi
produzione Tib Teatro
in collaborazione con Università degli Studi di
Padova-Dipartimento di Astronomia
e Fondazione Teatri delle Dolomiti
mumble
mumble
TINGELTANZ
«Ci vuole l’opportunità di esser figlio d’arte
di due padri – quello naturale, Luciano Salce e
quello addottivo,Vittorio Gassman – che hanno
lasciato un segno nello spettacolo italiano. Ci
vuole un misto di grazia e faccia tosta nel volgere
in racconto i due-funerali-due per la scomparsa
di entrambi. E ci vuole sense of humor (venato di
grottesco nostrano) che discende dal filone britannico dell’Evelyn Waugh de Il caro estinto o dell’Alan
Bennet de La cerimonia del massaggio...». Nella
sua lusinghiera recensione a Mumble Mumble,
sulle colonne de “La Repubblica”, Rodolfo Di
Giammarco condensa così gli
“ingredienti” di uno spettacolo
dal 28 febbraio 2012
coraggioso e divertente, firmato
al 4 marzo 2012
e interpretato da Emanuele Salce.
L’attore, che per la drammaturgia è
Sala Bartoli
affiancato da Andrea Pergolari e in
calendario delle recite
scena conta sul contraltare gustoso
MAR 28 febbraio
h. 21.00
di Paolo Giommarelli (un personag- turno Ba1
gio-spettatore ora complice, ora
MER 29 febbraio
h. 21.00
provocatore), in questa piéce porta turno Ba4
in scena se stesso. Un attore che
GIO 1° marzo
h. 21.00
in una pausa delle prove, chiuso in
VEN 2 marzo
h. 21.00
turno Ba2
camerino, si trova a fare i conti con la propria
realtà,Niccolini
l’essere attore e
SAB 3 marzo
h. 21.00
di
Francesco
turno Ba3
uomo,
funzione
di
e Marco Paoliniuna società che
h. 17.00
gli sfugge e identità
ricercata
e mai DOM 4 marzo
consulenza
scientifica
Stefano
turno Ba5
trovata. Lo fa fra voragini di serietà Gattei
prezzo dei biglietti
e voli di ironia, conciliando le pagiconsulenza
storica Giovanni De
ne di Dostoevskij agli europei di
Posto unico
€ 19
Martis
Posto unico (ridotto)
€ 16
calcio, i cerimoniali funebri paterni
con
Marco
Paolini
all’effetto di una meravigliosa bionprenotazioni
produzione
Signori,
da australianaMichela
o a quello
di un dan- MAR
10 gennaio
Jolefilm
nato flacone di medicinale... Eros e abbonamento stelle
GIO
12 gennaio
Thanatos, drammatico e grottesco
vendita biglietti
per raccontare e ridere di sogni
incubi e ossessioni di un validissimo abbonamento con le stelle
Posto unico (numerato)
1★
attore.
118
118
altri percorsi
di Emanuele Salce
e Andrea Pergolari
con Emanuele Salce
e Paolo Giommarelli
produzione Società per Attori
scritto e interpretato
da Laura Bussani,
Sefano Dongetti,
Alessandro Mizzi,
Ivan Zerbinati
produzione Teatro Miela
Bonawentura
e Pupkin Kabarett Trieste
orchestrina Tingeltanz: Flavio
Davanzo, Antonio Kozina
voce off Giuseppe Battiston
Cosa si celerà dietro ad un titolo come Tingeltanz?
Indaghiamo un po’ e già ci viene da ridere… Il sottotitolo avverte infatti: “essere diversamente scemi
in tempi di forte idiozia percepita”.
È con soddisfazione che lo Stabile presenta nel
proprio cartellone altri percorsi, un titolo firmato
da Teatro Miela-Bonawentura e Pupkin Kabarett,
gruppo dallo humor davvero singolare.
Il loro Tingeltanz - scritto e interpretato da Laura
Bussani, Stefano Dongetti, Alessandro Mizzi e Ivan
Zerbinati (artisti peraltro, che hanno quasi tutti
singolarmente collaborato con lo Stabile) è un
viaggio giocoso e impertinente
nell’assurdo dell’Italia di oggi, tra
dal 6 marzo 2012
improbabili pusher di nuovi partiti
all’11 marzo 2012
politici, barboni filosofi, giornalisticensori, politici da avanspettacolo,
Sala Bartoli
donne in carriera che sfogano le
calendario delle recite
loro voglie di maternità con scoMAR 6 marzo
h. 21.00
nosciuti e altro ancora. Insomma
turno Ba1
un grottesco inventario degli anni
MER 7 marzo
h. 21.00
vuoti e demenziali in cui stiamo
turno Ba4
vivendo e dei paradossali persoGIO 8 marzo
h. 21.00
naggi che li animano. O che li aniVEN 9 marzo
h. 21.00
turno Ba2 meranno tra non molto… Come la
neo eletta Miss Città del Vaticano
SAB 10 marzo
h. 21.00
turno Ba3
2011, un disgraziato lavoratore
DOM 11 marzo
h. 17.00
interinale zombie, attricette-robot
turno Ba5
chirurgicamente modificate e
prezzo dei biglietti
demenziali corpi paramilitari inviati
dal governo a presidiare i teatri.
Posto unico
€ 19
Posto unico (ridotto)
€ 16
Tutto questo in un bizzarro cabaret (molto poco televisivo) che è
prenotazioni
MAR
7 febbraio anche uno scatenato gioco teatrale
abbonamento stelle
sulla storia di una strampalata
GIO
9 febbraio
compagnia
di attori e musicisti alle
vendita biglietti
prese con uno spettacolo che semabbonamento con le stelle
bra farsi e disfarsi continuamente
Posto unico (numerato)
1★
di fronte agli occhi del pubblico.
altri percorsi
119
marzo
ovvero Confessioni
di un orfano d’arte
febbraio
ESSERE
DIVERSAMENTE SCEMI
IN TEMPI DI FORTE
IDIOZIA PERCEPITA
120
120
altri percorsi
di Alberto Bassetti
regia di Antonio Calenda
con Adriano Braidotti
e Jacopo Venturiero
produzione Teatro Stabile
del Friuli Venezia Giulia
Binomio già noto al pubblico triestino, quello di
Francesco Branchetti e Giovanni Antonucci, che
due anni orsono hanno proposto alla Sala Bartoli
un Io, Ettore Petrolini molto apprezzato. Ritornano
in questa stagione, il primo in qualità di interprete
oltre che di regista e il secondo come autore di un
testo tutto dedicato a Filippo Tommaso Marinetti.
Uno spettacolo che si pregusta molto interessante
dato che Antonucci, oltre che fine studioso del
Futurismo è un vero appassionato di Marinetti che
ha reso qui protagonista di una sorta di “intervista
impossibile”.
Lo immagina infatti stuzzicato,
durante una rumorosa serata teadal 14 aprile 2012
trale, su argomenti più importanti
al 15 aprile 2012
(la nuova percezione del tempo
e dello spazio creata dalla civiltà
Sala Bartoli
tecnologica, il ruolo dell’immagine nella società del Novecento),
ma anche su temi più frivoli e
calendario delle recite
divertenti come la cucina futurista
SAB 14 aprile
h. 21.00
(il pranzo inizia con il caffè e si
turno Ba3
conclude con il primo piatto), l’atDOM 15 aprile
h. 17.00
tacco a Venezia città degli amanti,
turno Ba5
il cinema come surrogato della
poesia. La pièce vive sul contraprezzo dei biglietti
sto, ora polemico, ora ironico, ora
Posto unico
€ 19
quasi surreale, fra l’intervistatore
Posto unico (ridotto)
€ 16
Abbonati turni Ba1, Ba2, Ba3€ 9 scettico e talvolta anche aggressivo
e un Marinetti che ribatte colpo
prenotazioni
su
colpo, con la sua verve, la sua
MAR
28 febbraio
capacità affabulatoria, la consapeabbonamento stelle
GIO
1° marzo volezza di essere stato una sorta di
vendita biglietti
profeta delle conquiste della civiltà
post-tecnologica dei nostri giorni.
abbonamento con le stelle
Un viaggio attraverso l’artista, il
Posto unico (numerato)
1★
poeta e l’uomo-Marinetti introdotti anche dal significativo contributo
musicale di Pino Cangiatosi.
altri percorsi
121
marzo
Il pubblico ha già gradito l’incisività della drammaturgia di Alberto Bassetti (La gabbia, Sopra e sotto
il ponte...), cui recentemente è stato tributato il
Premio Vallecorsi per I Due Fratelli, testo che lo
Stabile ora produce.
Si tratta di una storia intima, scottante, problematica, che porta alla luce angosce del nostro tempo.
Assistiamo a un intenso confronto esistenziale fra
due fratelli, interpretati da Jacopo Venturiero e
Adriano Braidotti, attori in cui Antonio Calenda
– che cura la regia – ha creduto molto. Marco e
Andrea – questi i loro nomi – si ritrovano dopo
anni per discutere del padre anziano e gravemente malato, ma l’occadal 13 marzo 2012
sione si trasforma in un incontroal 18 marzo 2012
scontro in cui i due si raffrontano
su tutto. L’infanzia, il destino, la
Sala Bartoli
felicità. Andrea, il più anziano, ha
calendario delle recite
cercato di rispondere a tutte le
MAR 13 marzo
h. 21.00
aspettative familiari, sacrificando i
turno Ba4
propri aneliti di libertà ai traguardi MER 14 marzo
h. 21.00
sognati per lui dalla madre e dal
turno Ba1
padre. Ha preso moglie, avuto figli
GIO 15 marzo
h. 21.00
che ora sente come legami angusti. VEN 16 marzo
h. 21.00
turno Ba2
Ha rinunciato a un sogno d’amore
ediseguito
il padre
in azienda e ora
SAB 17 marzo
h. 21.00
Francesco
Niccolini
turno Ba3
lo
accudisce.
Marco
e Marco Paolini non ha patito
DOM 18 marzo
h. 17.00
simili
pressioni:
epilettico,
un po’
consulenza
scientifica
Stefano
turno Ba5
ritardato, è stato protetto dal
Gattei
prezzo dei biglietti
fratello che lo ha sostenuto anche
consulenza
storica Giovanni De
nella decisione di fare volontariato Posto unico
€ 15
Martis
€ 12
nelle missioni. Adesso è forte della Posto unico (ridotto)
con
Marco
Paolini
serenità fondata sulle sue semplici
prenotazioni
produzione
Michela
Signori,
pretese e sulla
fede. Andrea
ne ha
MAR
7 febbraio
abbonamento stelle
Jolefilm
quasi rabbia. E il peso del padre
GIO
9 febbraio
sofferente e quello della crisi
vendita biglietti
dell’azienda di famiglia lo conducoabbonamento con le stelle
no a una scelta estrema che scatuPosto
unico (numerato)
1★
risce da pagine ricche di suspance.
INTERVISTA
CON
MARINETTI
aprile
I DUE
FRATELLI
di Giovanni Antonucci
musiche di Pino Cangialosi
scene e costumi di Cristiano Paliotto
regia di Francesco Branchetti
con Francesco Branchetti
e Giovanni Antonucci
produzione Ass.ne Culturale Foxtrot Golf
Un pianoforte, un computer, due voci, la poesia...
e la segreta magia delle stelle. E la serata sarà di
certo indimenticabile, e di sicuro effetto nella
raccolta Sala Bartoli. La musica e le stelle tesse
una serie di composizioni musicali concepite come
una sorta di esplorazione del Cosmo che dischiudono agli occhi dello spettatore un suggestivo
atlante sonoro. Giovanni Renzo (che le ha composte e le eseguirà al pianoforte), musicista e appassionato di astronomia, seguendo il Sidereus Nuncius
di Galileo Galilei ha ricostruito la mappa stellare
della notte del 1610 in cui Galileo osservò per la
prima volta il cielo con il cannocchiale e tramuta quell’arabesco di
dal 17 aprile 2012
stelle in una partitura: gli astri, proal 22 aprile 2012
iettati e disposti sul pentagramma,
ne sono le note.
Sala Bartoli
Siamo chiamati dunque a un viaggio
calendario delle recite
siderale nello spazio e a un viagMAR 17 aprile
h. 21.00
gio nel tempo, nella distanza, ma
turno Ba4
soprattutto a un viaggio attraverso MER 18 aprile
h. 21.00
l’ascolto delle insondabili profon
turno Ba1
dità delle stelle e dell’inesauribile
GIO 19 aprile
h. 21.00
umano desiderio di accostarvisi,
VEN 20 aprile
h. 21.00
turno Ba2
di cercare linguaggi che ne lascino
percepire
l’incanto
del silenzio
SAB 21 aprile
h. 21.00
di
Francesco
Niccolini
turno Ba3
come
la
meraviglia
dei
suoni.
e Marco Paolini
DOM 22 aprile
h. 17.00
Le immagini scientifica
della composizione
consulenza
Stefano
turno Ba5
visiva nata dalla collaborazione con Gattei
prezzo dei biglietti
l’astronomo Gianluca Masi, insieme
consulenza
storica Giovanni De
alle pagine lette da due interpreti
Posto unico
€ 19
Martis
Posto unico (ridotto)
€ 16
di grande sensibilità come Maria
con
Marco
Paolini
Serrao e Maurizio Marchetti (che il
prenotazioni
produzione
Michela
Signori,
pubblico dello
Stabile ha
già ammi- MAR
28 febbraio
abbonamento stelle
Jolefilm
rato due stagioni fa, nella comGIO
1° marzo
movente interpretazione data da
entrambi in Ultimo giorno), si affian- vendita biglietti
cano alle musiche e ne proseguono
abbonamento con le stelle
la poetica ispirazione.
122
122
Posto unico (numerato)
1★
altri percorsi
UfficioStampaRegioneFVG
LA MUSICA
E LE STELLE
testi di Galileo Galilei,
Lucrezio, Francesca Bonici,
Giovanni Renzo
musica di Giovanni Renzo
video di Valentina Romeo,
Gianluca Masi e Giovanni
Renzo
con Maria Serrao,
Maurizio Marchetti
al pianoforte Giovanni Renzo
produzione Il Castello
di Sancio Panza
la cultura,
Ci sono infiniti buoni
motivi per incoraggiare
e sostenere la cultura
in tutte le sue
migliori espressioni.
La Fondazione
lo crede da sempre.
quasi un processo di “geminazione”
Leggere un libro. Visitare una mostra. Ascoltare un concerto.
Raramente si pensa che si tratta di autentici “privilegi”: oggi condivisi
da molti, ma ancora (anche se può apparire strano) preclusi ai più.
La cultura, per progredire, richiede continue “chiavi di accesso”.
Dalle più elementari (come il saper leggere) ad altre più sofisticate,
che la cultura stessa, quasi per “geminazione”, crea di continuo.
Chiavi che ci consentono di scrutare orizzonti sempre più affascinanti
e impegnativi (percepire l’enigma di una statua greca, di un quadro
astratto o di un brano musicale, al di là della mera contemplazione).
Chiavi che durano per sempre. Che affinano gusto e capacità di giudizio.
Che non possiamo smarrire e che nessuno ci potrà mai rubare.
Che potremo condividere e scambiare con altri.
La cultura, innegabile segno di benessere sociale. Ma anche
matrice di autentica felicità individuale.
il colore del benessere sociale