federazione italiana pallacanestro

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federazione italiana pallacanestro
FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTRO
COMUNICATO UFFICIALE n.218 del 28 settembre 2013
Consiglio federale n.2 - Roma, 28 settembre 2013
DELIBERA N.128/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
vista
la propria delibera n.426/A, assunta nell’odierna riunione, con la quale viene
rinnovato, con effetto dal 1° novembre 2013 fino al 31 ottobre 2017, l’incarico di
Responsabile della Segreteria della Com.Te.C. al Dott. Alessandro Annessa;
vista
la propria delibera n.269, assunta nella riunione del 17 dicembre 2009, con la quale
sono stati nominati, fino al 31 ottobre 2013, i Componenti, il Responsabile della
Segreteria e gli ispettori della Com.Te.C.;
vista
altresì la propria delibera n.494/2013, assunta nella riunione del 20 aprile 2013, con
la quale sono stati nominati ulteriori due ispettori della Com.Te.C.;
ravvisata
la necessità di definire la composizione della Com.Te.C.;
ritenuto
opportuno, stante l’approssimarsi della scadenza della validità delle attuali nomine,
conferire mandato al Presidente federale di individuare e nominare i Componenti e
gli ispettori della suindicata Commissione, con decorrenza dal 1° novembre 2013
fino al 31 ottobre 2017;
DELIBERA
di conferire mandato al Presidente federale di individuare e nominare i Componenti e gli Ispettori
della Commissione Tecnica di Controllo, con decorrenza dal 1° novembre 2013 fino al 31 ottobre
2017.
DELIBERA N.129/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
esaminata
la proposta del Presidente federale di organizzare una giornata dedicata interamente
al basket, in occasione della quale celebrare l’anniversario della vittoria
dell’Eurobasket a Nantes, premiare la Nazionale Under 20 maschile e la Nazionale
Under 20 femminile, rispettivamente medaglia d’Oro e d’Argento all’Eurobasket
2013 di categoria;
condivisa
l’opportunità di inserire tra gli appuntamenti della giornata la presentazione della
prima edizione del Bilancio Sociale della Federazione e l’approfondimento di una
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Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
ricerca demoscopica sul basket femminile, con l’intento di darne il più ampio risalto
in termini di visibilità;
tenuto conto che la Federazione si avvarrà del supporto del proprio advisor RCS Sport per la
definizione degli aspetti organizzativi dell’evento;
valutata
positivamente la proposta;
DELIBERA
di prevedere una giornata, denominata “Basket Day”, dedicata interamente al basket, in occasione
della quale celebrare l’anniversario della vittoria dell’Eurobasket a Nantes, premiare la Nazionale
Under 20 maschile e la Nazionale Under 20 femminile, rispettivamente medaglia d’Oro e d’Argento
all’Eurobasket 2013 di categoria, presentare la prima edizione del Bilancio Sociale della
Federazione e la ricerca demoscopica sul basket femminile.
DELIBERA N.130/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
vista
la delibera n. 79/2013, Presidenza n. 40, comunicato ufficiale n. 1564, in data 13
giugno 2013, del Presidente federale, giusta poteri e facoltà in casi di estrema
urgenza, ai sensi e per gli effetti dell’art. 29 comma 2 dello Statuto federale, con cui
provvedeva a nominare il Sig. Vittorio Smiroldo quale Commissario straordinario del
Comitato Regionale Lombardia;
visti
i compiti affidati al Commissario, consistenti nel:
a) porre in essere tutti i provvedimenti necessari a ripristinare la più corretta
gestione amministrativa e contabile del Comitato Regionale Lombardia,
rimuovendo ogni anomala e irregolare situazione e assicurando al contempo la
continuità dell’attività propria del Comitato
b) una volta eseguita l’attività di cui al punto che precede, provvedere a celebrare
l’Assemblea straordinaria regionale al fine di ricostituire gli organi federali
territoriali;
vista
la propria delibera n.88/2013 del 17 luglio 2013 di ratifica della delibera
presidenziale surriferita;
vista
la relazione elaborata, redatta e presentata dal Commissario Vittorio Smiroldo
durante il Consiglio federale del 28 settembre 2013, nell’ambito della quale il
medesimo riferiva di poter ritenere conclusa la prima fase del Commissariamento;
considerato
che, nell’ambito della predetta relazione, il Sig. Vittorio Smiroldo riferiva di aver
posto in essere tutti i provvedimenti necessari a ripristinare la più corretta gestione
amministrativa e contabile del Comitato Regionale Lombardia, assicurando, nel
periodo estivo, la continuità dell’attività propria del Comitato, potendo così ritenere
conclusa la prima fase del Commissariamento;
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Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
valutata
l’osservazione sollevata dallo stesso Sig. Vittorio Smiroldo, circa l’imponente mole di
lavoro quotidiano che la realtà della Pallacanestro lombarda determina sul Comitato,
soprattutto con l’imminente avvio della nuova stagione agonistica;
rilevata
all’esito dell’osservazione testé riportata, la volontà espressa dal Sig. Vittorio
Smiroldo di riconsegnare il mandato affidatogli, quale Commissario Straordinario del
Comitato Regionale Lombardo, affinché esso possa essere affidato ad altro soggetto
a ciò competente e presente sul territorio lombardo, in grado di assicurare un
impegno più assiduo e consono alle necessità precipue;
preso atto
pertanto delle dimissioni di tal guisa rassegnate dal Sig. Vittorio Smiroldo;
considerato
che è ancora necessario proseguire la gestione commissariale del Comitato
regionale lombardo, affinché si definisca e completi la verifica bancaria ed, all’esito,
si proceda a celebrare l’Assemblea straordinaria regionale per la ricostituzione degli
organi federali territoriali;
considerata
la proposta del Presidente federale di nominare quale nuovo Commissario
Straordinario del Comitato Regionale lombardo il Sig. Alberto Mattioli;
rilevato
che il sig. Alberto Mattioli, persona in possesso dei requisiti necessari, ha dichiarato
per le vie brevi la propria disponibilità ad assumere l’incarico di Commissario
Straordinario presso il Comitato regionale Lombardia;
DELIBERA
di nominare, con decorrenza immediata, Commissario Straordinario presso il Comitato Regionale
Lombardia della Federazione Italiana Pallacanestro il Sig. Alberto Mattioli, affinché - con tutti i
poteri del Presidente regionale e del Consiglio direttivo - provveda a:
-
consolidare tutto quanto già operato e realizzato dal precedente Commissario straordinario,
Sig. Vittorio Smiroldo, ultimando la verifica bancaria;
porre in essere, nel frattempo, tutte le attività necessarie per condurre ed assicurare
l’operatività ordinaria del Comitato Regionale lombardo;
all’esito dei precedenti punti, determinare ogni condizione e presupposto necessari a celebrare
l’Assemblea straordinaria regionale per la ricostituzione degli organi federali territoriali.
Il presente mandato commissariale avrà termine con la ricostituzione degli Organi federali
territoriali, da realizzarsi entro 90 giorni dalla data della presente deliberazione da parte del
Consiglio federale della Federazione Italiana Pallacanestro, ferma la facoltà del Consiglio federale
di prorogare detto termine secondo necessità.
DELIBERA N.131/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto e i Regolamenti federali;
vista
la delibera n.14 assunta dal Presidente federale il 9 settembre 2013 con la quale è
stato modificato il testo degli articoli 61, 98 e 103 del Regolamento di Giustizia a
seguito degli emendamenti evidenziati dal CONI con nota del 6 settembre 2013;
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Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
condivise
le motivazioni espresse in delibera e l’estrema urgenza a provvedere;
DELIBERA
di ratificare la delibera n.14, assunta dal Presidente federale in data 9 settembre 2013.
DELIBERA N.132/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto e i Regolamenti federali;
vista
la proposta della Commissione Carte federali con la quale chiede di
modificare l’articolo 89 del Regolamento Organico e agli articoli 1, 4 e 21 del
Regolamento del Settore Giovanile, Scolastico e Minibasket;
acquisito
per le vie brevi il parere positivo del Presidente della Settore Giovanile
maschile e del Presidente del Settore Giovanile femminile;
ritenuta
la proposta meritevole di accoglimento;
DELIBERA
di approvare, con effetto immediato, la modifica all’articolo 89 del Regolamento Organico e agli
articoli 1, 4 e 21 del Regolamento del Settore Giovanile, Scolastico e Minibasket con i seguenti
testi:
Art.89 - Il Settore Giovanile, Scolastico e Minibasket (SGSM) (Del. n.366 C.F.
09/03/2013 - Del. n.523 C.F. 05/06/2013)
1.
Il Settore Giovanile, Scolastico e Minibasket è l’organismo preposto dal Consiglio federale al
coordinamento ed all’attuazione delle iniziative tendenti a diffondere, incrementare e migliorare
l’attività giovanile, maschile e femminile, ed il minibasket, nonché potenziare e disciplinare i
rapporti della Federazione con il mondo della scuola per l’intensificazione della pratica della
pallacanestro negli istituti scolastici.
2.
La gestione del settore Giovanile maschile, Scolastico e Minibasket è affidata ad un
due Presidentei, uno con competenza esclusiva sul Settore Giovanile Maschile e uno con
competenza esclusiva sul il Settore Giovanile Femminile, ed a tre quattro Consigli
Direttivi; uno costituito in rappresentanza del Settore Minibasket, uno in rappresentanza del
Settore Scuola, ed uno in rappresentanza del Settore Giovanile Maschile ed uno in
rappresentanza del Settore Giovanile Femminile ciascuno dei quali composto dal uno dei
due Presidentei del Settore SGSM e da quattro componenti tra cui viene nominato un
Vicepresidente con funzioni vicarie.
2bis La gestione del settore Giovanile femminile è affidata ad un Presidente e a un
Consiglio Direttivo composto dal Presidente del Settore e da quattro componenti
tra cui viene nominato un Vicepresidente con funzioni vicarie.
3. Le funzioni e le procedure del Settore sono disciplinate dal Regolamento Interno approvato dal
Consiglio federale.
4.
La sede del Settore Giovanile maschile, Scolastico e Minibasket è presso la sede federale.
4
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
SETTORE GIOVANILE – MINIBASKET – SCUOLA
(SGMS)
Con il presente Regolamento si vuole proporre una completa ed organica disciplina del Settore
Giovanile Minibasket Scuola (SGMS).
Il Settore Giovanile Minibasket Scuola (SGMS) ha la caratteristica di comprendere al suo interno tre
sotto settori: Settore Giovanile Settore Minibasket e Settore Scuola, ognuno dei quali ha proprie
funzioni, una propria composizione e dei compiti precipui.
Obiettivo principale del Regolamento di Settore è, pertanto, quello di rappresentare
organizzativamente ed organicamente tutti gli aspetti e le regole che concorrono a disciplinarlo.
COSTITUZIONE, SCOPI E COMPITI
Art. 1 FUNZIONI E SEDE
1. Il SGMS è composto da tre quattro sotto settori: il Settore Minibasket, il Settore Giovanile
maschile, il Settore Giovanile femminile e il Settore Scuola.
2. OMISSIS
3. OMISSIS
Art. 4 – IL PRESIDENTI
1. I Presidenti del SGMS è sono nominati dal Consiglio federale su proposta del Presidente
federale.
2. I Presidenti rappresentano il SGMS e sovraintendono, su delega del Presidente federale,
l'attività del SGMS garantendone il regolare funzionamento.
3. OMISSIS
4. OMISSIS
ART. 21 – COMPOSIZIONE
1. Il Settore Giovanile maschile ed il Settore Giovanile femminile è sono composti da
organi direttivi e organi tecnici.
2. Sono organi direttivi dei Settori:
a) il Presidente;
b) il Consiglio Direttivo maschile;
c) il Consiglio Direttivo femminile.
3. Sono organi tecnici del Settore:
a) la Commissione tecnica maschile;
b) la Commissione tecnica femminile;
c) la Commissione tecnica Regionale (maschile e femminile);
DELIBERA N.133/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto e i Regolamenti federali;
vista
la proposta della Segreteria degli Organi di Giustizia con la quale chiede di
modificare l’articolo 96 del Regolamento di Giustizia;
acquisito
per le vie brevi il parere positivo della Commissione Carte federali;
ritenuta
la proposta meritevole di accoglimento;
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Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
DELIBERA
di approvare, con effetto subordinato all’approvazione del CONI, la modifica dell’articolo 96 del
Regolamento di Giustizia con il seguente testo:
Art. 96 Reclami in materia disciplinare e contenziosa nella fase dei play-off per
l’assegnazione dello scudetto o per la fase finale di promozione alla serie superiore o
per la fase finale di assegnazione della Coppa Italia
1.
2.
3.
4.
OMISSIS
OMISSIS
OMISSIS
Il Giudice Sportivo Nazionale, ricevuto il referto arbitrale, e sentite le parti in ordine ad eventuali
reclami per posizione irregolare di giocatore o per alterazione dell’eguaglianza competitiva
nonché ed il Procuratore Federale, il cui verbale di controllo gara costituisce parte
integrante il rapporto arbitrale, adotta i provvedimenti disciplinari di competenza e ne dà
immediata comunicazione alle parti.
5. OMISSIS
6. OMISSIS
7. OMISSIS
8. OMISSIS
9. OMISSIS
10.
OMISSIS
DELIBERA N.134/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto e i Regolamenti federali;
considerata
la riforma dei Campionati nazionali maschili entrata in vigore nel corrente
anno sportivo;
ritenuto
di dover adeguare le tabelle presenti nel Regolamento di Giustizia al nuovo
ordinamento dei Campionati federali;
vista
la proposta avanzata dalla Segreteria Generale;
ritenuta
la proposta meritevole di accoglimento;
DELIBERA
di approvare la modifica della tabella A, B, C, E, del Regolamento di Giustizia con il testo allegato.
DELIBERA N.135/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto e i Regolamenti federali;
vista
la proposta della Segreteria degli Organi di Giustizia con la quale chiede di
6
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
modificare gli articoli 25 e 26 del Regolamento di Giustizia;
acquisito
per le vie brevi il parere positivo della Commissione Carte federali e del
Presidente della Lega Serie A;
ritenuta
la proposta meritevole di accoglimento;
DELIBERA
di approvare, con effetto subordinato all’approvazione del CONI, la modifica degli articoli 25 e 26
del Regolamento di Giustizia con il seguente testo:
Art. 25 Infrazioni commesse dal pubblico
[1] Costituiscono comportamenti sanzionabili a carico delle società con l’ammenda commisurata al
massimale di cui alla TABELLA A allegata o con le diverse sanzioni sotto indicate, le infrazioni
commesse da sostenitori, sia in gare disputate sul proprio campo di gioco che in trasferta, come da
elenco che segue:
1) OMISSIS
2) OMISSIS
3) Comportamenti atti a turbare il regolare svolgimento della gara:
DEPLORAZIONE alla prima infrazione;
AMMENDA del 30% alla seconda prima infrazione;
AMMENDA del 50 % alla terza seconda infrazione;
AMMENDA del 100% alla quarta terza e successiva infrazione.
4) OMISSIS
5) OMISSIS
6) OMISSIS
7) OMISSIS
8) Lancio di sputi, in direzione di arbitri, ufficiali di campo e tesserati, senza colpire:
(a) isolato e (c) sporadico, AMMENDA del 20%;
(a) isolato e (d) frequente, AMMENDA del 40%;
(b) collettivo e (c) sporadico, AMMENDA del 40%;
(b) collettivo e (d) frequente, AMMENDA del 80%.
9) Lancio di sputi, in direzione di arbitri, ufficiali di campo e tesserati, colpendo:
(a) isolato e (c) sporadico, AMMENDA del 40%;
(a) isolato e (d) frequente, AMMENDA del 80%;
(b) collettivo e (c) sporadico, AMMENDA del 80%;
(b) collettivo e (d) frequente, AMMENDA del 100%.
10) OMISSIS
11) OMISSIS
12) OMISSIS
13) OMISSIS
14) OMISSIS
15) OMISSIS
Art. 26 Infrazioni commesse dal pubblico - circostanze aggravanti speciali
[1] Nel caso in cui a seguito del lancio di oggetti di cui all’articolo 25 precedente, nn.10 e 11 la
gara sia stata temporaneamente sospesa, si applica la sanzione della squalifica del campo di gioco
per almeno due gare; se la gara è stata definitivamente interrotta, l’anzidetta sanzione è
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Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
raddoppiata. se la gara è stata definitivamente interrotta, si applica la squalifica del
campo di gioco per almeno tre gare.
[1 bis] Nel caso in cui a seguito dei comportamenti previsti dall’articolo 25 nn. 3 e 9,
dopo che l’invito rivolto alla società di provvedere ad eliminarli sia rimasto senza esito,
la gara sia stata temporaneamente sospesa, si applica la sanzione della squalifica del
campo di gioco per almeno una gara; se la gara è stata definitivamente interrotta, si
applica la squalifica del campo di gioco per almeno due gare.
[2] OMISSIS
DELIBERA N.136/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto e i Regolamenti federali;
vista
la proposta della Commissione Carte federali con la quale chiede di
modificare l’articolo 18 del Regolamento Esecutivo Settore Professionistico;
acquisito
il parere positivo del Presidente del Comitato Nazionale Allenatori;
ritenuta
la proposta meritevole di accoglimento;
DELIBERA
di approvare, con effetto immediato, la modifica all’articolo 18 del Regolamento Esecutivo Settore
Professionistico con il seguente testo:
Art. 18 Tesseramento degli allenatori professionisti italiani e appartenenti dell’Unione
Europea
1. OMISSIS
2. OMISSIS
3. OMISSIS
4. Le richieste di tesseramento devono essere complete dei seguenti documenti, in corso di
validità:
a) il contratto sottoscritto dall’allenatore, dall’Affiliata ed eventualmente dal Procuratore
sportivo;
b) copia del passaporto o della carta di identità dell’allenatore (per allenatori italiani mai
tesserati in Italia);
c) modulo (C-GA1) debitamente compilato e firmato.
5. OMISSIS
6. OMISSIS
7. OMISSIS
8. OMISSIS
DELIBERA N.137/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto e i Regolamenti federali;
8
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
vista
la proposta del Settore Agonistico con la quale chiede di modificare l’articolo
9 del Regolamento Esecutivo Gare prevedendo che le Società nei cui
confronti sia pendente, al momento della richiesta di ripescaggio, un
provvedimento esecutivo emesso dalla C.V.A. non possano essere ripescate;
acquisito
il parere positivo del Presidente della Commissione Carte federali;
ritenuta
la proposta meritevole di accoglimento;
DELIBERA
di approvare, con effetto immediato, la modifica dell’articolo 9 del Regolamento Esecutivo Gare
con il seguente testo:
Art.9 Classificazione delle riserve per i Campionati non professionistici (del. n.465 CF
11/06/11)
1. OMISSIS
2. OMISSIS
3. Non è mai ammesso il ripescaggio nello stesso Campionato per due anni sportivi consecutivi.
Non è mai ammesso il ripescaggio di una Società nei cui confronti sia pendente, al
momento della richiesta di ripescaggio, un provvedimento esecutivo emesso dalla
C.V.A.
4. OMISSIS
5. OMISSIS
6. OMISSIS
7. OMISSIS
8. OMISSIS
9. OMISSIS
10. OMISSIS
11. OMISSIS
12. OMISSIS
DELIBERA N.138/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
esaminata
la delibera n.2 assunta dal Presidente federale in data 25 luglio 2013, con la
quale è stata emanata la graduatoria finale degli arbitri impiegati nel
Campionato di Divisione Nazionale A per l’anno sportivo 2012/2013 in base a
quanto previsto nei “Criteri di Impiego e Valutazione degli Arbitri per i
Campionati nazionali” 2012/2013;
condivise
le motivazioni espresse in delibera e l’estrema urgenza a provvedere;
DELIBERA
di ratificare la delibera n.2, assunta dal Presidente federale in data 25 luglio 2013.
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Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
DELIBERA N.139/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
esaminata
la delibera n.3 assunta dal Presidente federale in data 25 luglio 2013, con la
quale è stata emanata la graduatoria finale degli arbitri impiegati nel
Campionato di Divisione Nazionale B per l’anno sportivo 2012/2013 in base a
quanto previsto nei “Criteri di Impiego e Valutazione degli Arbitri per i
Campionati nazionali” 2012/2013;
condivise
le motivazioni espresse in delibera e l’estrema urgenza a provvedere;
DELIBERA
di ratificare la delibera n.3, assunta dal Presidente federale in data 25 luglio 2013.
DELIBERA N.140/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
esaminata
la delibera n.4 assunta dal Presidente federale in data 25 luglio 2013, con la
quale è stata emanata la graduatoria finale degli arbitri impiegati nel
Campionato di Divisione Nazionale C per l’anno sportivo 2012/2013 in base a
quanto previsto nei “Criteri di Impiego e Valutazione degli Arbitri per i
Campionati nazionali” 2012/2013;
condivise
le motivazioni espresse in delibera e l’estrema urgenza a provvedere;
DELIBERA
di ratificare la delibera n.4, assunta dal Presidente federale in data 25 luglio 2013.
DELIBERA N.141/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
esaminata
la delibera n.5 assunta dal Presidente federale in data 25 luglio 2013, con la
quale è stata emanata la lista degli arbitri impiegati nel Campionato di Serie
A per l’anno sportivo 2013/2014 in base a quanto previsto nei “Criteri di
Impiego e Valutazione degli Arbitri per i Campionati nazionali” 2012/2013;
condivise
le motivazioni espresse in delibera e l’estrema urgenza a provvedere;
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Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
DELIBERA
di ratificare la delibera n.5, assunta dal Presidente federale in data 25 luglio 2013.
DELIBERA N.142/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
esaminata
la delibera n.6 assunta dal Presidente federale in data 25 luglio 2013, con la
quale è stata emanata la lista degli arbitri impiegati nel Primo Campionato
Dilettanti Gold e Silver per l’anno sportivo 2013/2014 in base a quanto
previsto nei “Criteri di Impiego e Valutazione degli Arbitri per i Campionati
nazionali” 2012/2013;
condivise
le motivazioni espresse in delibera e l’estrema urgenza a provvedere;
DELIBERA
di ratificare la delibera n.6, assunta dal Presidente federale in data 25 luglio 2013.
DELIBERA N.143/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
esaminata
la delibera n.7 assunta dal Presidente federale in data 25 luglio 2013, con la
quale è stata emanata la lista degli arbitri impiegati nel Campionato di
Divisione Nazionale B per l’anno sportivo 2013/2014 in base a quanto
previsto nei “Criteri di Impiego e Valutazione degli Arbitri per i Campionati
nazionali” 2012/2013;
condivise
le motivazioni espresse in delibera e l’estrema urgenza a provvedere;
DELIBERA
di ratificare la delibera n.7, assunta dal Presidente federale in data 25 luglio 2013.
DELIBERA N.144/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
esaminata
la delibera n.8 assunta dal Presidente federale in data 25 luglio 2013, con la
quale è stata emanata la lista degli arbitri impiegati nel Campionato di
Divisione Nazionale C per l’anno sportivo 2013/2014 in base a quanto
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Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
previsto nei “Criteri di Impiego e Valutazione degli Arbitri per i Campionati
nazionali” 2012/2013;
condivise
le motivazioni espresse in delibera e l’estrema urgenza a provvedere;
DELIBERA
di ratificare la delibera n.8, assunta dal Presidente federale in data 25 luglio 2013.
DELIBERA N.145/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
esaminata
la delibera n.9 assunta dal Presidente federale in data 25 luglio 2013, con la
quale è stato stabilito che gli arbitri facenti parte del Progetto Donna Del
Monaco Valentina, Mignogna Cristina, Nocera Rosa Anna, Padovano Michela
saranno inseriti nella lista degli arbitri del campionato di Divisione Nazionale
C per l’anno sportivo 2013/2014; e che l’arbitro Bandinelli Diletta, pur
mantenendo la qualifica di arbitro regionale per l’anno sportivo 2013/2014 e
partecipando al relativo campionato, sarà inserita nella lista degli arbitri
nazionali di Divisione Nazionale C al solo scopo di essere messa a
disposizione del designatore del campionato di Divisione Nazionale B per la
sua esclusiva utilizzazione nei campionati di A2 e A3 femminile;
condivise
le motivazioni espresse in delibera e l’estrema urgenza a provvedere;
DELIBERA
di ratificare la delibera n.9, assunta dal Presidente federale in data 25 luglio 2013.
DELIBERA N.146/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
esaminata
la delibera n.11 assunta dal Presidente federale in data 1° agosto 2013, con
la quale è stato stabilito che l’arbitro Daniela Bellamio, facente parte del
“Progetto Donna”, sia inserita nella lista degli arbitri del Campionato di
Divisione Nazionale C per l’anno sportivo 2013/2014.
condivise
le motivazioni espresse in delibera e l’estrema urgenza a provvedere;
DELIBERA
di ratificare la delibera n.11, assunta dal Presidente federale in data 1° agosto 2013.
DELIBERA N.147/2013
12
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
esaminata
la delibera n.12 assunta dal Presidente federale in data 28 agosto 2013, con
la quale è stato stabilito l’inserimento dell’arbitro Giuseppe Cardano nella
lista degli arbitri del Campionato di Divisione Nazionale B per l’anno sportivo
2013/2014;
condivise
le motivazioni espresse in delibera e l’estrema urgenza a provvedere;
DELIBERA
di ratificare la delibera n.12, assunta dal Presidente federale in data 28 agosto 2013.
DELIBERA N.148/2013
Il Consiglio federale;
visti
lo Statuto e i Regolamenti federali;
vista
la delibera n. 79 assunta in data 11 settembre 2013 dal Commissario
Straordinario CIA con la quale propone al Consiglio federale le Benemerenze
di settore;
condivise
le motivazioni espresse nella delibera di cui sopra;
DELIBERA
di approvare le seguenti nomine:
Arbitri d’Onore Giampaolo Cicoria e Marco Giansanti;
Ufficiali di Campo Benemeriti Baroffio Gianfranco, Brambilla Giuliana, Penazzo Raffaella e Piras
Laura;
Arbitri Benemeriti Agostini Francesco, Baglioni Roberto, Contini Franco, De Angeli Massimo, Gallo
Antonio, Gasparri Luigi, Puccini Paolo Emilio, Trevisin Francesco, Vietti Antonio e Zinzi Marco;
Arbitri Benemeriti d’Eccellenza Roberto Polh, Ramilli Davide e Gian Marco Riuscetti;
Istruttore d’Onore Giovanni Saibene.
DELIBERA N.149/2013
Il Consiglio federale;
visti
lo Statuto e i Regolamenti federali;
vista
la delibera n. 74 assunta dal Commissario Straordinario CIA C.U. 160 del 21
agosto 2013 con la quale propone al Consiglio federale la lista degli Ufficiali
di Campo per l’anno sportivo 2013-2014;
condivise
le motivazioni espresse nella delibera di cui sopra;
13
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
DELIBERA
di approvare la lista degli Ufficiali di Campo per l’anno sportivo 2013-2014, di seguito riportata.
E
E
32197
14643
38291
38292
29940
38440
19925
43026
25558
38631
19075
17424
38732
40584
25388
33321
35310
31762
39642
46758
26368
33864
42440
30392
17944
19858
32707
24638
34210
34501
35583
40375
40632
36891
29432
13324
29245
43695
28103
24711
40725
34428
37062
43670
45104
ABENI
ACCETTULLI
AFELTRA
AFELTRA
AGOSTANI
AGOSTINI
ALESSIO
ALIANI
ALIBRANDI
ALOISIO
ALTOMANI
AMBROSINI
ANCARANI
ANFORA
ANGELICI
ANTINORI
ARGENTI
ARMANETTI
ARREGHINI
ARRIGHETTI
ASCIONE
AUCIELLO
BACCHIANI
BAEZZATO
BAIETTI
BALDINI
BALDO
BALOTTA
BANDINELLI
BANI
BARCELLONA
BARTOLINI
BASSI
BECCIOLINI
BEGNIS
BELLINI
BELLINI
BENETTI
BERARDI
BERGONZONI
BERLINGHIERI
BERNACCHI
BERNINI
BERNINI
BERRETTONI
DANIELE
ARMANDO
ANTONIO
MARCO
LUCA
ANDREA
MARCO
STEFANO
FABIO
MARCO
DANIELA
REMO
VALENTINA
ALINA
SIMONE
ANNA
CINZIA
BIANCAMARIA
GUIDO REMO
LAURA
MARILENA
GIULIO
ELENA
MICHELA
GIORGIO
CECILIA
GIULIA
SAMANTHA
VIVIANA
CHIARA
SARA MARIA FEDERICA
CLAUDIO
LAURA
PAOLO
ELENA
GIULIANA
COSTANZA
ILARIA
VINCENZO
CLAUDIA
MARCO
SERENA
EVA
SILVIA
LAURA
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Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
E
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18454
51947
35357
42072
37318
14342
40702
27574
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32969
25033
33209
41055
36945
13511
31702
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38793
41920
17450
31858
20413
49857
38525
48533
43912
35005
46049
46903
25087
36026
21018
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33728
43325
35173
33739
37266
35737
36183
32150
33649
43536
36939
25546
34794
40061
33630
BERTOLINI
BETTINI
BETTINI
BEVILACQUA
BEVIVINO
BEZZI
BIANCHI
BIASETTO
BINI
BONAZZA
BONONI
BONSI
BONTEMPI
BONUOMO
BOSA
BRANDI
BRIGNOLA
BRONTOLONE
BRUGHITTA
BRUNI
BRUNO
BUAROTTI
BUONOMO
BUSATO
BUZZI
CALAMANTE
CALCAGNO
CALLONE
CALVI
CALVINO
CAMARDA
CAMICIOLI
CAMOLA
CAMPOLIETI
CANCI
CANIONI
CANNAS
CANNATA
CAPONE
CAPUTO
CAPUTO
CARAMORI
CARANO
CARDAMONE
CARDARELLI
CARDONI
CARDULLO
CARDULLO
CARDULLO
ROBERTO
SARA
SILVIA
VALENTINA
MARIA IMELDE
MARCO
ALEX
LISA
MARTA
ALESSIA
BARBARA
GIANLUCA
LINDA
VALENTINA
RICCARDO
MARIA CRISTINA
ANTONIA
ELISA
PAOLO
MARTA
GABRIELE
SIMONA
MAURO
MARTINA
MATTEO
ARIANNA
DANIELA
EMANUELA
VALERIO
SILVIA
PATRIZIA
GINEVRA
MASSIMO
MARIA GIOVANNA
CARLO
MOIZA ANGELA NOEMI
EMANUELE
UBALDO
GENNARO
MARIANNA
DANIELE
VALENTINA
STEFANIA
ANDREA
FEDERICO
LUIGI
VALENTINA
CARMELA
GIOVANNA
EM
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Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
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30767
36919
33211
37490
33795
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22415
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21067
24038
39182
45309
CARISSIMI
CARMIGNANI
CAROTTI
CARRINO
CARTA
CARUSO
CASARIN
CASILLO
CASO
CASO
CASSINERIO
CASTELLI
CATANI
CATTANEO
CAVALIERE
CECCANO
CECCHERINI
CERESER
CESETTI
CEVOLANI
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CIANFRINI
CIARAVOLO
CIARPELLA
CIMAROSTI
CLAPS
COCCIA
COLICO
COLLADEL
COLOMBO
COLOSIO
COMASTRI
CONTI
COPPO
CORONA
CORUCCI
COSTA
COSTABILE
COSTANTINI
COZZI
CREMA
CRESCENTINI
CRIVELLARO
CUBEDDU
CUPELLO
D'ABBRACCIO
D'ADDARIO
DAL CIN
DAL ZIO
MARCO
NICOLA
SAMUELE
RAFFAELLA
VIVIANA
ALESSANDRO
ILENIA
IMMACOLATA
FEDERICA
TONIA
CHIARA
GABRIELE
LORENZO
FEDERICA
STEFANIA
LORETTA
PAOLA
ANDREA
MASSIMO
CATERINA
LUCA
MICHELA
GIUSEPPE
FRANCESCA
ANDREA
DANILO
GIADA
FLAVIO
DAVIDE
STEFANO
RACHELE
SARA
MANUEL
ANDREA
ALESSANDRA
FRANCESCO
ROBERTA
CARMELA
ASSUNTA ARMIDA
CINZIA
MARILENA
ILARIA
STEFANO
VALERIA
SILVIA MARIA
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Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
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39969
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46885
38787
18529
46123
28359
44265
41201
28207
D'ALIESIO
D'ANDREA
D'ANGELO
DE ANGELIS
DE ASCENTIIS
DE CAPUA
DE GAETANO
DE GRANDIS
DE MARCO
DE QUARTERY
DE ROSSI
DE SANTIS
DEGANO
DEL CITTO
DEL MISSIER
DEL PIN
DEL REGNO
DELLA LOGGIA
DELLATORRE
DELLE VILLE
DENOTTI
DEPLANO
DESPOSATI
DI BLASIO
DI GIANSANTE
DI GIUSEPPE
DI MINO
DI NARDO
DI PIPPA
DI RENZO
DI SERIO
DIBENEDETTO
DIONISI
DOMINICI
DONNICI
DONNINI
DORIA
DORIGATTI
DOVGAN
EPIFANI
ERRIQUEZ
FACCHIN
FARCI
FARINA
FARRIS
FARRUGGIO
FAVARA
FAZIOLI
FELIGIONI
DANIELE
DANIELA
MARIA
CIRO
ARIANNA
SARA
LUCIANA
FRANCESCA
LAURA
TERESA
GIULIA
GIANNI
ELENA
MATTIA
ANNACHIARA
IRENE
ORNELLA
BENEDETTA
ELISABETTA
ANTONIO
VALENTINA
MANUELA
ANNALISA
FEDERICA
ALESSIA
CRISTINA
FILIPPO
GILDA
MICHELA
SIMONA
VALERIA
GLORIA
ALESSIO
CONCETTA
FRANCESCA
ROBERTA
FABIA
VALENTINA
CHIARA
BRUNA FRANCESCA
CRISTINA
TOMMASO
SILVIA
ROSALIA
ALESSANDRO
CONCETTA
ALESSANDRA
LUIGI
MANOLA
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Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
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29108
26575
37537
22776
35410
28099
FERA
FERINI
FERRACCIONI
FERRANTE
FERRARINI
FERRARO
FERRARO
FERRARO
FERRI
FILANNINO
FILIPPETTI
FILIPPI
FIORE
FIORELLI
FOGLIA
FONTANI
FONTI
FORTUGNO
FORTUNATI
FORTUNATO
FRACASSETTI
FRATERNO
FRISINA
FUCILE
FUSCO
GAETA
GAGLIARDI
GAGNO
GALESSO
GALLEGGIANTE
GALLINARI
GAMBACCIANI
GAMBACCIANI
GAMBINI
GAMBINI
GAMBINO
GANGALE
GANT
GARAU
GAROFOLI
GARZYA
GASPARIN
GATTI
GAUDINO
GENNARI
GEROLA
GEROSA
GHETTI
GIALLORETO
FRANCESCA
SABRINA
LUCIA
ANTONIO
MARICA
VINCENZO
ANGELO
DAVID
SIMONETTA
ANTONIA
ALICE
DANIELA
MARIANNA
LISA
LUISELDA
FABIO
CLAUDIA ROSA PIA
GIUSEPPE
MATTIA
VITTORIA
FEDERICA
SIMONA
TULLIO
EMILIA
GIOVANNI
IVANA
VALERIA
SILVIA
VIVIANA
ROBERTA
PAOLA
ANDREA
MASSIMILIANO
ALESSANDRO
ALESSANDRO
VINCENZO
ANGELA ALTOMARE
LORENZO
MARCELLA
CURZIO
MARTA
VALENTINA
PAOLA
FRANCESCA
ADA ROBERTA
SILVIA
SIMONA
LAURA
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43496
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16829
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43593
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21248
32241
37505
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45155
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29113
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38934
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30609
50575
33685
49048
21070
43498
36998
45087
43835
42295
47847
24766
32865
43328
GIOCONDO
GIOMMI
GIORA
GIRALICO
GIUDICE
GIUFFRIDA
GIUGNO
GIULIANO
GIULIANO
GIUST
GOBERTI
GONFIANTINI
GRATTA
GRAZIOTTI
GRECO
GREGORI
GRENDELE
GRENDELE
GRONDONA
GUADAGNOLI
GUALANDI
GUIDA
GUITTA
IACONO
IAIA
IANNUCCILLI
IENNACO
IERMANO
INTELISANO
IOVINI
LA ROCCA
LA ROCCA
LABATE
LAGANA'
LAMBORIZIO
LANGIU
LAVAGNINI
LEGGIO
LELLA
LEONE
LEONE
LEPORATI
LILLO
LIVERANI
LOI
LOMBARDI
LOMBARDO
LOMBARDO
LONATI
MARCO
FRANCESCO
FRANCESCO
ERICA
ANTONIO DAVIDE
GIOVANNI
GERLANDO
ANTONIO
PATRIZIA
SILVIA
FILIPPO
FRANCESCO
VALENTINA
DANIELE
SABRINA
ANNA GRAZIA
ALBERTO
SILVIA
MICAELA
SANDRO
FEDERICO
GIADA
MICHELE
EUGENIO
ILARIA
DEBORA ROSALINDA
CAROLA
ILARIA
SERENA
VALENTINA
FLORA
GIUSEPPINA
GIULIANA
ALBERTO
GIACOMO
FELICE
GIULIA
GIOVANNI
ANGELINDA
MANUELA
PAOLO
MARTA
CONCETTA
MATTEO
ALESSIA
CLAUDIO
VITO
CHIARA
ELISA
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CM
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36803
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49562
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31539
39170
37002
21109
32216
26066
24719
36354
26501
14031
40288
43422
LONGO
LONGO
LORINI
LOZITO
LUPORINI
LUSINI
LUZI
MACRI'
MACRIFUGI
MAESTRINI
MAFFETTI
MAGGI
MAGLIO
MAGNANI
MAGRI'
MAIELLA
MAIORANA
MALTARELLO
MALUPING
MALVANO
MANASSEI
MANCIN
MANCINI
MANCINO
MANELLI
MARANI
MARANTA
MARANZANO
MARCHETTA
MARFOGLIA
MARGINI
MARINELLI
MARINELLI
MARINI
MARINI
MARINI
MARINI
MARINO
MARTINI
MARTINI
MARZIOLI
MARZOLLA
MASALA
MASI
MASSARO
MASTRIA
MASTROLILLI
MATARAZZO
MATTACE RASO
PASQUALE
ALESSANDRA
GABRIELE
EMANUELA
FRANCESCA
MARTA
LETIZIA
FRANCESCA
NICODEMO
MARICA
LUCA
MARIA
ROSITA
MANUELA
IDA
MARIA
STEFANO
MIGUEL
AIKO
CARMELA
DANIELE
ALESSANDRA
GIORGIO
NICOLA
MARIKA
LORENZA
FEDERICA
FRANCESCO
ELISA
FLAVIA
DAVIDE
GIOVANNI
MARIO
ALDO
GIACOMO
ELENA
DAMIANO
GIOACHINO
EMANUELA
VERONICA
ALESSANDRA
GIANVITO
ALESSANDRA
BARBARA
FRANCESCA
FILIPPO
LUCA
MARCO
MARILENA RITA
LA
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13626
28853
36035
38359
34125
33217
31657
43329
41871
38714
47286
39218
27273
38297
42593
39355
35225
41636
25444
17322
43911
40827
32965
27283
36030
20040
30777
49564
38687
28049
19234
42605
49304
41185
40735
48581
17174
37085
34833
34058
20840
49053
26932
MATTACHINI
MAZZETTE
MAZZETTO
MAZZOCCO
MAZZUOCCOLO
MEDURI
MEINI
MELCHIONDA
MELINA
MELUCCI
MENGA
MENGONI
MERCOGLIANO
MEREGALLI
MERISIO
METUS
MICHELI
MIGLIORINI
MILANI
MILANO
MILILLO
MILITANO
MINAFRA
MINCIOTTI
MITOLA
MOLINELLI
MONACO
MONFORTE
MONTANARI
MORELLO
MORETTI
MORROI
MORSAN
MORUCCI
MOTTA
MUCAVERO
MUNFORTE
NAPOLI
NAPOLITANO
NAPOLITANO
NARDELLA
NEGRONI
NIGRO
NOVA
NOVA
NUARA
NUTINI
OLDANI
ORLANDO
MAURA
PAOLA
ROBERTA
LUCA
PATRIZIA
MARIA GIUSEPPINA
SABRINA
MARIA TIZIANA
DOMENICO
ROSA
ALESSANDRA
ANDREA
ANTONIETTA
DIEGO
ANDREA
ELISA
ALESSANDRA
SIMONA
FABIO LUCA
MARZIA
CRISTINA
MICHELA
GIUSEPPE LUCA DANIELE
MIRKO
ILARIA
CRISTINA
VERONICA
MARZIA
FRANCESCA
THEA
FRANCESCA
ROSARIA
BARBARA
LUCA
ROCCO
ANNA
PAOLA
ERIKA
FIORENTINO
MARIANNA
DAVIDE
ELEONORA
IULIA
FEDERICA
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FRANCESCO
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ROSITA
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25060
37619
39556
41896
44767
27276
34135
22325
34439
21112
26757
36313
30685
36467
25381
35858
36314
24313
21090
37396
34676
33808
35428
29132
36096
19991
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19949
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48961
42527
40664
34241
36877
26822
27384
36034
50521
37003
31108
PACE
PADOVANI
PAGANI
PAGANI
PAGANINI
PAGLIALUNGA
PAGLIANI
PAGLIETTA
PALA
PALAZZOLI
PALMERINI
PALMI
PALMIERI
PANFILI
PANGALLO
PANNIELLO
PANTANI
PAPETTA
PARADISO
PARENTI
PARISI
PARMIGIANI
PARONELLI
PASCARELLA
PASCERINI
PASCUCCI
PASTORE
PASTORELLO
PATANE'
PAULIS
PAZZAGLIA
PECORONE
PEDERCINI
PELLEGRINO
PENGUE
PENNACCHIOLI
PENNINI
PERA
PERGOLOTTI
PERRINI
PERRUCHON
PETRILLI
PETROSSI
PEZZATINI
PIAZZA
PICARAZZI
PICI
PIERI
PIETROBONO
FABRIZIA
ROBERTA
ARIANNA
SIMONA
MARTINA
MARCO
NICOLA
PASQUALE
VALERIA
BENEDETTA
MARIANNA
ANA ELIZABETH
ALESSANDRA
SIMONA
MASSIMO
ALESSIA SARA
ROBERTO
ELISA
ROSANNA
SARA
ALESSANDRA
SILVIA
MANUELA
ANTONELLA
MARIA CHIARA
GIOVANNI
ANNA RITA
PAMELA
FILIPPO
FRANCESCA
LUCA
ERNESTO
EMANUELE
GIUSEPPA
ADRIANO
DIEGO
GABRIELE
ALBERTO
DANIELE
MARTINA
ILARIA
SAVINA
ENRICA
ALESSIO
GIANLUCA
SILVIA
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28065
13308
43401
42205
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42016
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19196
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38345
41159
49252
24744
40979
19710
34982
39941
33881
31617
34815
36582
34098
35022
43132
26283
43540
29795
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42076
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35589
35638
34568
39936
43673
21606
34742
48188
29100
20942
PIGOZZI
PILATO
PILO
PINCIOTTI
PIOMBONI
PIZZOLEO
PLAZZI
POLLIOSO
POSENATO
POVOLI
POZZANA
PRINCIOTTA
PRIORI
PROVENZIANI
PURPURA
PUSTERLA
QUAGLIERINI
RACIOPPI
RAGAZZINI
RAGUCCI
RAIOLA
RAMPINO
RAVANELLI
RENDA
RENDINELLI
RENDINELLI
RENNA
RESTAINO MARINO
RETTORE
RINALDI
RINALDI
RIZZI
ROCCO
ROMANINI
ROMEO
ROMEO
ROSI
ROSSETTO
ROSSI
ROTOLONI
ROTUNDO
RUDATIS
RUGGIERI
RUSCI
RUSSO
RUSSO
RUTA
SACCO
SALA
ELENA
CECILIA
PAMELA
SARA
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SILVIA
DANIELA
ROSSELLA
DANIELE
ROBERTO
DANIELE
ELISA
MARCO
PAOLA
LAURA
ALESSANDRA
SILVIA
ALICE
ILARIA
EMANUELA
VINCENZO
FRANCESCA
PAMELA
FILIPPO
GIUSEPPINA
MARGHERITA
CONSUELO
MARIA
TIZIANA
LUCA
ILARIA
CHIARA
NICOLA
ROBERTO
ELIANA
GIUSEPPINA
LORENZO
ROSSANA
MONICA
MARCO
SAVERIO
PATRIZIA
GIOVANNA
MANUELE
GIUSEPPINA
FRANCESCA
MARIANTONIETTA
PIETRO
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Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
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46082
18335
40606
36994
40931
28516
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28923
22775
34431
30921
42302
36463
46430
31797
45237
41155
32223
28138
29975
20423
43434
44939
30610
35633
28226
33055
41166
44843
33045
17512
17888
44450
29248
31800
37025
33762
34218
34219
46696
SALAMONE
SALIU
SALIU
SANDRI
SANNA
SANNA
SANSONE
SANTORO
SANTORO
SARTORI VERONESE
SCAFURI
SCALERA
SCARPATO
SCASSA
SCHITO
SCIACOVELLI
SCOTTI
SEMERARO
SEROTTI
SERPENTINO
SERRA
SEVERI
SEVERI
SIGONA
SILVESTRI
SIMEONE
SINISI
SIRAGUSA
SODANO
SOPPELSA
SORAGGI
SORICE
SPAZZIANI
SPAZZIANI
SPERONI
SPEZI
SPEZIALI
SPIRIDON
STURARO
TADIOTTO
TAGLIOLINI
TAMPELLI
TARSI
TEDESCO
TELLONE
TESI
TESSAROLLO
TESSAROLLO
TOLETTI
LETIZIA
ANGELA
GABRIELLA
FRANCESCA
MARTINO
STEFANO
FRANCESCO
NICOLE
GIOVANNA
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ALBERTO
DALILA
NICOLA
GABRIELE
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TIZIANA
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BARBARA
MONICA
FABIANA
MATTIA
SARA
DANIELE
MASSIMILIANO
FLAMINIA
MARTA
LETIZIA
SANTO
ANTONIO
CLAUDIA
NICCOLO'
ALESSIA
BARBARA
ALESSANDRA
ORIANA
MICHELE
ALBERTO
ANDRA IOANA
SARA
FRANCESCA
STEFANIA
GIADA
DAVIDE
ARIANNA
ROSSELLA
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STEFANIA
ENRICA
TN
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21634
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28668
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47131
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36276
37313
28739
30692
27256
TOMAI PITINCA
TOMMASI
TORINO
TOSCHI
TREVISAN
TROCAR
TRONCO
TUCI
ULISSE
URSO
VACCA
VALENTI
VALER
VALERI
VALERIANI
VANZINI
VASCONI
VELLI
VELLI
VENTURA
VERDICHIZZI
VIGATO
VILLANI
VINCIGUERRA
VIOZZI
VIRZI'
VITTORI
VLACHOS
VOLPONE
VULTAGGIO
ZACCARI
ZACCARO
ZAMBARDA
ZAMBON
ZAMPOLLO
ZANCANELLA
ZANELLA
ZANELLA
ZANIBONI
ZAPPOLI
ZAPPOLLA
ZELLA
ZIERO
ZONGOLI
ZORATTO
ZUDDAS
ZUGNO
ZUZZARO
MARIA LUIGIA
FRANCESCA
CARLO
ANTONIO
FRANCESCO
VALERIA
ENRICO
SILVIA
LAURA
DOMENICA
MARIA DANIELA
BRUNA
STEFANO
MATTEO
CLAUDIO
DANIELA
ROBERTA
ALESSANDRO
ALESSIO
MILENA
VIVIANA
SARA
MANLIO
VERONICA
EMANUELA
NOEMI
DANIELA
SIMONE
MELANIA
FRANCESCA
MARTINA
PAOLA
VALENTINA
FABIO
MATTEO
LAURA
MICHELE
MARCO
LETIZIA
CRISTIANA
SABRINA
SIMONA
ANNA
SABRINA
ELEONORA
ENRICA
FRANCESCA
MARIA CRISTINA
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Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
DELIBERA N.150/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto e i Regolamenti federali;
vista
la delibera n. 78 assunta dal Commissario Straordinario CIA C.U. 173 del 5
settembre 2013 con la quale propone al Consiglio federale la lista degli
Osservatori Nazionali per l’anno sportivo 2013/2014;
condivise
le motivazioni espresse nella delibera di cui sopra;
DELIBERA
di approvare la lista degli Osservatori Nazionali per l’anno sportivo 2013/2014, di seguito riportata.
Tess.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
28824
26440
25981
11324
02955
16209
06916
02412
12777
17799
10889
09619
04441
17608
16191
05458
11802
15170
19818
16565
28521
18327
27919
07009
23732
14848
16194
11587
06798
09418
Cognome
ABBIATI
AMATO
AMITRANO
AURIEMMA
AURORA
BACCI
BALDI
BALDINI
BARBIERI
BARILLARI
BASSO
BORRONI
CARUSO
CASTELLARI
CATALDI
CAZZARO
CICORIA
COMETA
CONTI
CORRIAS
CUGNINI
D'ALESSIO
DE ROSAS
DE SIMONE
DEJANA
DI FRANCIA
DI MODICA
DUSE
FABBRI
FACCHINI
Nome
GIUSEPPE
GAETANO
CARLO
GIOVANNI
RAFFAELE
ANTONIO
RENATO
LUCIANO
FRANCESCO
COSIMO
PAOLO
SERGIO
SALVATORE
DOMENICO
ROBERTO
STEFANO
GIAMPAOLO
COSIMO
FABRIZIO
SILVIO
FRANCESCO
CARMELO
STEFANO
GIOVANNI
ANDREA
AMEDEO
GIOVANNI
FABRIZIO
MAURIZIO
FABIO
Reg. Prov
LO
CM
LO
CM
PU
VE
MA
TO
VE
SO
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LO
LA
EM
SO
VE
LO
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TO
TO
TO
PU
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EM
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DNB
DNC
a disposizione del CR
DNB
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a disposizione del CR
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DNC
DNB
a disposizione del CR
a disposizione del CR
DNC
a disposizione del CR
a disposizione del CR
DNC
DNC
Serie A
DNB
DNB
Primo Campionato Dil.
a disposizione del CR
a disposizione del CR
a disposizione del CR
non operativo
a disposizione del CR
a disposizione del CR
Primo Campionato Dil.
DNB
a disposizione del CR
Serie A
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Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
31
32
33
34
35
36
37
20868
20882
10943
13853
17548
14573
14300
FEDERICI
FLAMMINI
FLORIAN
FONTANI
FRANCIA
FRIGOLI
FURLOTTI
38
39
40
41
42
43
44
45
46
47
48
49
50
51
52
53
54
55
56
57
58
59
60
61
17527
05089
21315
13023
12139
7020
30664
15180
14846
20223
15299
18659
13271
02264
05343
06333
22832
16052
20306
14172
07965
24686
04041
10143
62
63
64
65
66
67
68
69
70
71
72
73
74
75
76
77
31189
05009
04899
22990
05980
05002
13297
19347
10358
08469
19181
02390
17597
18417
06068
17593
GALLO
GARSIA
GASPARRI
GIACOMAZZI
GIANSANTI
GROSSI
LANZONE
IAIA
IOVINE
LA ROCCA
LA TORRE
LILLI
LONGO
MADDALONI
MALERBA
MASELLA
MASTRANTONI
MICALI
MONTEFORTE
MORINA
MUNERIN
MUSTARO
NADALUTTI
ORIGLIA
PAOLINELLI
VITALI
PASI
PELLICIOLI
PERILLO
PICA
PIRONI
POZZANA
PROVINI
PUCCINI
QUINCI
RIUSCETTI
ROMERSA
ROSSI
RUFFINI
SAIU
SARDELLA
CORRADO
PAOLO
ANTONIO
CORRADO
FILIPPO
NICOLETTA
CARLO
ANTONIO
GIUSEPPE
PAOLO
LUIGI
MARIO
MARCO
ALBERTO
ANTONIO
FRANCESCO
GAETANO
BARBARA
FRANCESCO
MAURIZIO
NICOLA
FRANCO
ANTONIO
SERGIO
DINO
GIOVANNI
VINCENZO
CARMELO
BRUNO
DAVIDE ANTONIO
ADALBERTO
GIUSEPPE
LA
EM
VE
FR
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LA
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TV
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Primo Campionato Dil.
a disposizione del CR
a disposizione del CR
a disposizione del CR
a disposizione del CR
a disposizione del CR
a disposizione del CR
LO
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PG
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PI
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VA
a disposizione del CR
a disposizione del CR
DNC
DNB
Serie A
Primo Campionato Dil.
a disposizione del CR
DNB
a disposizione del CR
DNB
a disposizione del CR
a disposizione del CR
DNC
a disposizione del CR
DNC
a disposizione del CR
Primo Campionato Dil.
a disposizione del CR
DNC
DNC
DNC
a disposizione del CR
a disposizione del CR
a disposizione del CR
MIRKO
CLAUDIO
ENRICO
MARCELLO
MARIO
ENRICO
MAURO
GIORGIO
GIUSEPPE
FILIPPO
GIAN MARCO
GIORGIO
STEFANO
LUIGI
GIANFRANCO
VINCENZO
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PD
DNC
DNC
a disposizione del CR
DNB
a disposizione del CR
DNB/DNC
Primo Campionato Dil.
DNB
DNC
a disposizione del CR
DNB
a disposizione del CR
a disposizione del CR
DNC
a disposizione del CR
a disposizione del CR
27
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
78
79
80
81
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89
90
15847
20294
05421
05528
03343
15980
16534
04242
18948
13849
03062
15852
11726
SICILIANO
STICCO
TALLONE
TEODORANI
TEOFILI
TERRANOVA
TOMASELLO
TOSETTI
TURBATI
VACCARINI
VASSALLO
ZEPPILLI
ZUCCHELLI
LUIGI
GIANPAOLO
PIETRO
MAURIZIO
ALESSANDRO
VINCENZO
GIORGIO
MARIO
DANIELE
ROBERTO
ANTONIO
ENRICO
SILVIO
CM
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NU
a disposizione del CR
DNC
a disposizione del CR
DNB
Primo Campionato Dil.
DNB
non operativo
a disposizione del CR
a disposizione del CR
DNB
DNB
DNC
DNC
DELIBERA N.151/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
considerata
la proposta del Commissario Straordinario CIA per l’emanazione dei Criteri di
Impiego e Valutazione a.s. 2013/2014 degli arbitri impiegati nei campionati
nazionali, degli Ufficiali di Campo e degli Osservatori;
condivisa
la proposta del Commissario Straordinario CIA;
DELIBERA
di emanare i “Criteri di Impiego e Valutazione” degli Arbitri dei Campionati Nazionali, degli Ufficiali
di Campo e degli Osservatori per l’anno sportivo 2013/2014 come sotto riportato:
Criteri di Impiego e valutazione - Norme di comportamento
Arbitri di Serie A
Stagione sportiva 2013/2014
Titoli







Categorie Arbitri;
Organo Tecnico – Definizione, composizione e competenze;
Modalità impiego Arbitri;
Motivi ostativi all’impiego;
Sistema di valutazione della prestazione;
Passaggi di categoria, avvicendamento, dismissioni;
Arbitri Internazionali.
1)
Categorie Arbitri
Per la stagione sportiva 2013/2014 gli Arbitri Nazionali saranno suddivisi nelle sotto elencate
categorie e verranno impiegati nei seguenti Campionati:
28
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
-
Arbitri
Arbitri
Arbitri
Arbitri
2)
di
di
di
di
1^
2^
3^
4^
categoria: Serie A
categoria: Primo Campionato Dilettanti Gold/Silver e A1/Femminile
categoria: Divisione Nazionale B - A2 e A3 Femminile
categoria: Divisione Nazionale C
Organo Tecnico – definizione - composizione e competenze
2a) Definizione
L’Organo Tecnico è deputato all’aggiornamento tecnico, alla designazione degli Arbitri con
le modalità previste dal documento relativo al sorteggio arbitrale, alla valutazione delle prestazioni
arbitrali nonché alla valutazione di altri elementi considerati rilevanti per la redazione, al termine
della stagione sportiva, di una relazione per ciascun arbitro atta a formare la lista degli Arbitri
ritenuti idonei per la stagione sportiva successiva, lista che dovrà essere sottoposta al
Commissario Straordinario CIA il quale, la porterà all’attenzione del Consiglio federale
che provvederà, con propria delibera, alla sua emanazione per la stagione sportiva
2014/2015.
L’Organo Tecnico dura in carica per una stagione sportiva e può essere
rinnovato.
2b) Composizione e competenze
Compongono l’Organo Tecnico:
Il Responsabile per gli Arbitri di serie A
I Collaboratori del Responsabile per gli Arbitri di serie A
Il Responsabile per gli Arbitri di Serie A
E’ il responsabile e coordinatore dell’Organo Tecnico e si avvarrà, per l’espletamento
dell’incarico ricevuto, della collaborazione di due componenti.
Provvederà all’aggiornamento tecnico degli Arbitri, anche con l’eventuale contributo
dell’Istruttore FIBA; alla designazione degli Arbitri per le gare di Campionato nonché per le gare di
Coppa Italia, Supercoppa, Tornei Nazionali e Internazionali ed ogni altra competizione indicata
dalla FIP.
Visionerà gli Arbitri impegnati nelle gare con presenza effettiva nell’impianto di gioco o con
la visionatura dei filmati delle gare. In entrambi i casi verranno stilati Rapporti per ciascun Arbitro.
In caso di presenza effettiva nell’impianto, si recherà nello spogliatoio per analizzare la prestazione
tecnica.
Quale responsabile dell’Organo Tecnico provvederà a stilare, al termine del Girone di
andata, una nota per ciascun Arbitro nella quale saranno indicati i suggerimenti finalizzati al
miglioramento della prestazione arbitrale.
Sarà sua cura inoltre, al termine del Campionato, redigere e far pervenire a ciascun arbitro
la scheda di valutazione globale di cui al successivo punto 5) “ Sistema di valutazione della
prestazione”, scheda atta a formare la lista degli Arbitri ritenuti idonei per la stagione sportiva
successiva come meglio specificato al precedente punto 2a).
I Collaboratori del Responsabile
Per la stagione sportiva 2013/2014 saranno in numero di due.
Opereranno nel rispetto delle direttive del Responsabile per gli Arbitri di serie A con il quale il
rapporto sarà costante e continuo e forniranno la loro collaborazione per ogni compito venga loro
affidato dal Responsabile stesso funzionale all’incarico ricevuto.
Valuteranno le prestazioni arbitrali sia con presenza effettiva nell’impianto di gioco che con
l’ausilio di filmati delle gare. In entrambi i casi verranno stilati Rapporti sulla prestazione arbitrale
29
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
di ciascun Arbitro. In caso di presenza nell’impianto, si recheranno nello spogliatoio per analizzare
la prestazione tecnica.
3)
Modalità impiego degli Arbitri
Gli arbitri saranno impiegati in modo tale che ciascuno, al termine della stagione sportiva,
abbia diretto un numero di partite che possa metterlo in condizione di ricevere adeguata
valutazione globale.
Non verrà garantito un numero minimo di designazioni.
Gli Arbitri verranno suddivisi in tre “fasce” funzionali alla loro utilizzazione determinate dall’
Organo Tecnico all’inizio della stagione sportiva. Nel corso della stessa, l’Organo Tecnico
provvederà a riformulare periodicamente le fasce in base al rendimento tecnico degli Arbitri e/o in
funzione della loro utilizzazione più idonea.
Gli Arbitri saranno impiegati secondo le modalità e procedure previste dal documento
relativo al Sorteggio Arbitrale, che è parte integrante dei presenti “Criteri”.
Le designazioni dovranno tenere conto esclusivamente del seguente impedimento
oggettivo:
un arbitro non potrà essere designato a dirigere la stessa squadra se non sarà
trascorsa almeno una giornata di Campionato dalla precedente.
4)
Motivi ostativi all’impiego degli Arbitri
Il Responsabile della serie A sarà tenuto obbligatoriamente a non impiegare un
Arbitro nel caso di:
Deferimento agli Organi di Giustizia Federale.
Sospensione per motivi disciplinari (per il periodo della
sospensione).
Provvedimento disciplinare sanzionato in primo grado.
Mancata presentazione di regolare Certificato di idoneità all’attività sportiva
agonistica.
Certificato medico non valido o scaduto.
Mancato superamento dei Test atletici.
5)
Sistema di valutazione della prestazione
Ogni Arbitro, nel corso dell’intera Stagione Sportiva **, avrà un numero di visionature
congruo a consentire, al termine dello stesso, la redazione di una esaustiva scheda di valutazione
globale. Tali visionature potranno essere effettuate anche attraverso supporto video della gara. Il
Rapporto arbitrale riporterà un commento sintetico sulle diverse voci funzionali alla prestazione e
indicherà in calce un commento finale.
Tale rapporto, che verrà messo a disposizione degli Arbitri nel più breve tempo
possibile, sarà semplice espressione di ogni singola prestazione arbitrale, ma NON sarà
l’unico elemento che concorrerà a determinare, al termine della stagione sportiva,
l’idoneità dell’arbitro.
6)
Passaggi di categoria, avvicendamenti, dismissioni
Al termine dell’anno sportivo verrà redatta per ciascun Arbitro una scheda-relazione, della
quale ciascun Arbitro verrà portato a conoscenza, che si concluderà con un giudizio:
Arbitro Idoneo
Arbitro non Idoneo
Per l’Arbitro giudicato “Idoneo” verrà proposta la conferma nella lista del medesimo
Campionato.
Per l’Arbitro giudicato “non Idoneo” verrà proposta la dismissione dalla lista del
Campionato. Lo stesso verrà inserito nella lista immediatamente inferiore, fatti salvi i limiti di età
previsti per quel Campionato.
30
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
La scheda–relazione che costituirà l’unico elemento per la proposta di formazione della lista
arbitrale per la stagione sportiva successiva, sarà compilata avendo preso in considerazione, a
titolo di esempio:
Valutazione delle singole Prestazioni arbitrali sulla base dei Rapporti.
Provvedimenti disciplinari subiti.
Età anagrafica.
Carriera complessiva dell’arbitro (saranno considerati gli anni di permanenza in ciascuna
categoria dei campionati nazionali e le ultime quattro stagioni sportive).
Partecipazione alle riunioni tecniche e disponibilità ad arbitrare in Regione, ai Clinic
presso i Centri Tecnici e/o a Scuola Arbitrale.
Eventuali indisponibilità e/o rifiuti a designazioni.
Mancato superamento delle prove atletiche.
Prestazioni in gare amichevoli e/o Tornei.
Conoscenza del Regolamento Tecnico.
Il giudizio finale di “Arbitro idoneo” – “Arbitro non idoneo” – ha carattere
esclusivamente tecnico e, pertanto, non sono ammessi ricorsi avverso lo stesso.
(art.63 Reg. CIA).
Indipendentemente dalla scheda-relazione di fine stagione sportiva e del relativo
giudizio finale, l’attività arbitrale a livello nazionale cesserà per l’Arbitro che al termine della stessa
(30 giugno 2014) avrà compiuto 50 anni.
Per il Campionato di Serie A, l’Arbitro, ancorché esordiente, al termine della Stagione
sportiva potrà essere avvicendato nel Campionato immediatamente inferiore purché sia rispettato il
limite di età anagrafica previsto per il relativo Campionato, qualora sia ritenuto “NON IDONEO”.
L’Arbitro avvicendato nella categoria immediatamente inferiore avrà la possibilità, nella
stagione sportiva successiva e qualora l’Organo Tecnico lo proponga, di essere inserito
nuovamente nelle liste del Campionato da cui era stato avvicendato, purché venga rispettato il
limite dell’età anagrafica previsto per il Campionato.
Gli Arbitri potranno essere avvicendati al Campionato inferiore oppure dismessi
indipendentemente dal numero di stagioni sportive di permanenza nella categoria.
7)
Arbitri Internazionali
Gli Arbitri Internazionali hanno l’obbligo di assicurare la propria disponibilità per le trasferte
internazionali di ogni ordine e grado delle Squadre Nazionali italiane, nonché per le manifestazioni
organizzate dalla FIBA sia durante la stagione regolare che in occasione di concentramenti e
Tornei.
A tutti gli Arbitri Internazionali è fatto altresì obbligo di informare del proprio piano trasferta
gli organi competenti (Commissario Straordinario e segreteria CIA, Settore Agonistico e
Responsabile per gli Arbitri di serie A) immediatamente dopo avere ricevuto la designazione da
parte dell’Organismo Internazionale, rispettando la riservatezza della designazione, qualora detta
designazione non sia stata conosciuta in precedenza dalla FIP. Ciò al fine di agevolare il
Responsabile della serie A nella programmazione delle designazioni per il Campionato italiano.
Hanno l’obbligo altresì di informare il Commissario Straordinario C.I.A. e il Responsabile
della serie a qualora ricevano invito personale e diretto per gare amichevoli, Tornei, Clinic e/o
meeting da Federazioni e/o Leghe estere.
Gli Arbitri Internazionali hanno l’obbligo di partecipare a tutti i Raduni Arbitrali e sarà
compito della Segreteria Generale della FIP provvedere a informare l’Organismo Internazionale
della indisponibilità degli Arbitri italiani per eventuali designazioni che dovessero coincidere
temporalmente con tutti i Raduni obbligatori.
Norme di comportamento
31
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
Ad integrazione e completamento di quanto stabilito dal Regolamento C.I.A., dai
Regolamenti della F.I.P., nonché dal Codice di Comportamento sportivo approvato dal C.N. del
C.O.N.I. il 2 febbraio 2012, si riportano di seguito alcune fondamentali Norme di comportamento
strettamente legate alla prestazione della attività arbitrale.
1)
Dovranno rispettare scrupolosamente le direttive tecniche impartite dal C.I.A. che dovranno
in ogni caso essere conformi al Regolamento Tecnico emanato dalla FIBA.
2)
Dovranno osservare tutte le direttive organizzative e comportamentali impartite dal C.I.A. e
quelle inserite nel Regolamento C.I.A., nei Regolamenti federali e nel Codice di comportamento
sportivo approvato dal C.N. del CONI il 2 febbraio 2012.
3)
Dovranno essere disponibili per tutta la stagione sportiva per designazioni, raduni tecnici e
incontri tecnici con gli Istruttori nonché alla partecipazione di almeno n.2 riunioni CNA nella propria
Provincia e/o Regione; dovranno altresì rispettare gli orari di arrivo e di partenza previsti nelle
relative convocazioni.
4)
Dovranno confermare la designazione (inclusi Tornei e Amichevoli) entro le ventiquattro ore
successive al ricevimento. In caso di mancata accettazione dipendente da motivi sanitari, la
relativa certificazione medica dovrà essere trasmessa alla Segreteria del CIA e immediatamente
comunicata al Responsabile degli Arbitri di Serie A. La designazione verrà fatta almeno tre giorni
prima della gara; in caso contrario l’eventuale rifiuto non verrà considerato come tale. In ogni caso
tale mancata accettazione comunicata telefonicamente dovrà essere seguita da comunicazione
scritta che ne rappresenti le motivazioni.
5)
Rifiuti e/o indisponibilità, ancorché motivati, non potranno superare il numero di 4
(quattro) complessivamente e in ogni caso non potranno essere consecutivi; in caso contrario gli
Arbitri saranno automaticamente sospesi dalle designazioni.
L’eventuale richiesta di Aspettativa ,secondo quanto previsto dall’art.24 – comma 2) del
Regolamento CIA motivata ed eventualmente documentata, dovrà essere inviata al. C.I.A, che la
valuterà ai fini dell’accoglimento.
Si precisa che un periodo di indisponibilità di durata non superiore a giorni 15 avrà il valore di tanti
rifiuti o indisponibilità quante saranno le partite previste in calendario nel detto periodo. Ciò è
consentito per una sola volta nella stagione sportiva.
6)
Gli Arbitri hanno l’obbligo di effettuare la trasferta con abbigliamento consono alla figura
rivestita, fermo restando l’obbligo, per trasferte in treno o in aereo, di indossare giacca e cravatta.
L’arrivo all’impianto di gioco non potrà, comunque, prescindere da un abbigliamento che non
preveda giacca e cravatta.
Gli Arbitri avranno altresì l’obbligo di utilizzare il materiale che la FIP annualmente provvede a dare
in dotazione ( Non sono ammesse borse e/o trolley diversi da quelli consegnati).
E’ tassativamente vietato recarsi sul campo di gioco con l’auto dei Dirigenti delle Società mentre è
invece consentito, al termine della gara, farsi accompagnare alla stazione o all’aeroporto dal
Dirigente addetto agli Arbitri o da altro dirigente della società ospitante.
Gli Arbitri dovranno giungere sul campo di gioco almeno 75 minuti prima dell’orario fissato per
l’inizio della gara e non dovranno essere accompagnati da terze persone (anche se tesserati),
prendere possesso dello spogliatoio loro assegnato, avendo l’accortezza di aver spento il cellulare
e/o gli altri strumenti elettronici di comunicazione.
All’arrivo nell’impianto di gioco è vietato, oltre che sentitamente sconsigliato, fumare, in base alla
Circolare Min. Salute del 17/12/2004 – G.U. n.300 del 23/12/2004.
Arrivo sul luogo sede della gara:
Gli Arbitri dovranno iniziare la trasferta entro la giornata precedente la gara qualora la distanza tra
la propria residenza e il luogo della gara sia superiore a 250 chilometri e la gara sia fissata in orario
pomeridiano. E’ data facoltà di arrivare entro le ore 12,00 dello stesso giorno nel caso in cui la
distanza tra la propria residenza e il luogo della gara sia inferiore a 250 chilometri o se l’orario di
inizio sia fissato dopo le ore 20,00.
32
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
E’ consigliato alla terna arbitrale di incontrarsi per il pranzo nel luogo della gara entro le ore 12 del
giorno della gara stessa.
Nel giorno della gara è vivamente consigliato di non assumere bevande alcoliche.
Eventuali ritardi sugli orari sopra indicati potranno essere giustificati solo in caso di utilizzo di mezzi
pubblici a condizione che il viaggio venga effettuato con il penultimo mezzo utile che consenta di
arrivare negli orari previsti. Nell’ipotesi di viaggio effettuato con mezzi privati il ritardo non verrà
giustificato.
7)
E’ assolutamente fatto divieto agli Arbitri accettare dalle Società regali o altri benefici,
qualora essi eccedano il modico valore e siano offerti in connessione con lo svolgimento dell’attività
in ambito sportivo, sia in occasione delle partite che in occasione di particolari ricorrenze. In
quest’ultimo caso, qualora pervengano regali alla propria residenza, gli Arbitri hanno l’obbligo della
restituzione e in ogni caso di darne immediata comunicazione al C.I.A.
E’ altresì vietato accettare inviti a pranzo da parte di Dirigenti delle Società, anche non
direttamente interessati alla gara, né prima né dopo la gara stessa.
8)
Ad eccezione del Dirigente addetto agli Arbitri, a nessuna altra persona è consentito
l’ingresso nello spogliatoio prima della gara e durante l’intervallo. Al termine della gara stessa
l’ingresso è consentito, oltre che al Dirigente addetto agli Arbitri, al Responsabile degli Arbitri di
serie A e ai suoi Collaboratori ed eventualmente ai Dirigenti Accompagnatori (NON i Presidenti) di
entrambe le Società contemporaneamente. Nel caso che persone diverse da quelle autorizzate
dovessero introdursi nello spogliatoio contro la volontà degli Arbitri, il fatto dovrà essere
verbalizzato nel referto e segnalato a parte per iscritto al C.I.A.
9) E’ fatto divieto assoluto di usare il telefono cellulare all’interno dell’impianto di gioco, ad
eccezione di casi eccezionali e di necessità (contattare la Forza Pubblica o l’Organo Tecnico) e di
quanto previsto al punto successivo.
10) Gli Arbitri dovranno compilare congiuntamente il Referto di gara con gli eventuali allegati. Sarà
cura del 1˚ Arbitro inviare referto e allegati all’Ufficio del Giudice Sportivo secondo le disposizioni
impartite. Entro un’ora dal termine della gara, il 1˚ Arbitro dovrà inviare un SMS, utilizzando il
proprio telefono cellulare o in mancanza quello del o di uno dei colleghi, comunicando il risultato
della gara al S.A.
11) E’ fatto divieto assoluto di rilasciare pubbliche dichiarazioni (social network compresi) previa
autorizzazione del Commissario Straordinario C.I.A.
**Per Stagione Sportiva si intende il periodo 1 luglio 2013 – 30 giugno 2014
La mancata osservanza anche di una sola delle presenti Norme comporterà l’adozione
di provvedimenti previsti dal Regolamento C.I.A. e dai Regolamenti federali e
costituirà elemento di valutazione, che sarà riportato nella scheda-relazione dell’
Organo Tecnico, al termine della stagione sportiva.
Criteri di Impiego e valutazione - Norme di comportamento
Arbitri Nazionali del Primo Campionato Dilettanti Maschile e A1
Femminile
Stagione sportiva 2013/2014
Titoli




Categorie Arbitri;
Organo Tecnico – Definizione, composizione e competenze;
Modalità impiego Arbitri;
Motivi ostativi all’impiego;
33
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
 Sistema di valutazione della prestazione;
 Passaggi di categoria, avvicendamenti, dismissioni;
 Norme di Comportamento.
1) Categorie Arbitri
Per la stagione sportiva 2013/2014 gli Arbitri Nazionali saranno
suddivisi nelle sotto elencate categorie e verranno impiegati nei seguenti
Campionati:
- Arbitri di 1^ categoria: Serie A
- Arbitri di 2^ categoria: Primo Campionato Dilettanti “ Gold/Silver” e A1
Femminile
- Arbitri di 3^ categoria: Divisione Nazionale B, A2 e A3 Femminile
- Arbitri di 4^ categoria: Divisione Nazionale C
2) Organo Tecnico: Definizione, composizione e competenze
2a) Definizione
L’Organo Tecnico è deputato alla valutazione della prestazione
arbitrale, alla valutazione di altri elementi considerati idonei alla redazione , al
termine della stagione sportiva, di una accurata relazione per ciascun Arbitro
atta a formare la lista degli Arbitri ritenuti idonei per la stagione sportiva
successiva. Tale lista dovrà essere sottoposta al Consiglio Direttivo del
CIA il quale, qualora condivisa, la porterà all’attenzione del Consiglio
federale che provvederà, con propria delibera, alla relativa
emanazione per l’anno sportivo 2014/2015.
L’Organo Tecnico dura in carica per una stagione sportiva e
può essere rinnovato.
2b) Composizione e competenze
a)
b)
c)
d)
Compongono l’ Organo Tecnico:
Il Responsabile e Coordinatore
I Collaboratori del Responsabile e Coordinatore
Il Designatore Arbitrale
L’Istruttore Tecnico
Il Responsabile e Coordinatore
E’ il responsabile e coordinatore dell’Organo Tecnico e si avvarrà,
per l’espletamento dell’incarico ricevuto, della collaborazione dei Vice
Commissari Tecnici nonché dell’Istruttore Tecnico e del Designatore. Visionerà
gli Arbitri impegnati nelle gare sia con presenza effettiva nell’impianto di gioco
che con l’ausilio di filmati delle gare. In entrambi i casi saranno stilati Rapporti
34
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
per ciascun Arbitro. In caso di presenza nell’impianto si recherà nello
spogliatoio per analizzare la prestazione tecnica.
Quale Responsabile e coordinatore dell’Organo Tecnico provvederà
a monitorare l’andamento tecnico degli Arbitri e, sentiti gli altri componenti
dell’Organo Tecnico, stilerà, al termine del Girone di andata, una nota da
inviare a ciascun arbitro nella quale saranno indicati gli elementi di positività,
negatività, suggerimenti finalizzati al miglioramento della prestazione arbitrale.
Sarà sua cura inoltre, al termine del Campionato e con le medesime modalità,
redigere e far pervenire a ciascun Arbitro la scheda di valutazione finale di cui
al successivo punto 5) “Sistema di valutazione della prestazione”,
scheda atta a formare la lista degli Arbitri ritenuti idonei per la stagione
sportiva successiva come specificato al precedente punto 2a).
Provvederà inoltre alla designazione dei componenti dell’Organo
Tecnico per la visionatura degli Arbitri nel corso dell’intero Campionato.
I Collaboratori del Responsabile e Coordinatore
Per la stagione sportiva 2013/2014 saranno in numero di 3 (tre).
Opereranno nel rispetto delle direttive del Commissario Tecnico Arbitrale con il
quale il rapporto sarà costante e continuo e forniranno la loro collaborazione
per ogni compito venga loro affidato dallo stesso funzionale all’incarico
ricevuto. Valuteranno le prestazioni arbitrali sia con presenza effettiva
nell’impianto di gioco che con l’ausilio di filmati delle gare.
In entrambi i casi verranno stilati Rapporti sulla prestazione arbitrale
di ciascun Arbitro.
In caso di presenza effettiva nell’impianto si recheranno nello
spogliatoio per analizzare la prestazione tecnica.
Il Designatore arbitrale
Valuterà le prestazioni arbitrali sia con presenza effettiva
nell’impianto di gioco che con l’ausilio di filmati delle gare. In entrambi i casi
verranno stilati Rapporti sulla prestazione tecnica di ciascun Arbitro. In caso di
presenza effettiva nell’impianto si recherà nello spogliatoio per analizzare la
prestazione tecnica.
L’Istruttore Tecnico
Per la corrente stagione sportiva tale incarico sarà svolto da n.2
(due) Istruttori.
Oltre alle funzioni di istruzione e aggiornamento costante degli
Arbitri sulla base degli specifici indirizzi fissati all’inizio della stagione sportiva,
l’Istruttore Tecnico collaborerà con il Responsabile e Coordinatore e con gli
altri componenti dell’Organo Tecnico e con essi intratterrà rapporto di
continuità finalizzato al miglior impiego degli Arbitri, a garanzia sia della più
valida direzione arbitrale che al fine di assicurare la più adeguata crescita
dell’Arbitro. Visionerà gli Arbitri impegnati nelle gare, sia con presenza
effettiva nell’impianto di gioco che con l’ausilio di filmati delle gare. In
entrambi i casi verranno stilati Rapporti sulla prestazione arbitrale di ciascun
Arbitro. In caso di presenza effettiva nell’impianto si recherà nello spogliatoio
allo scopo di analizzare la prestazione tecnica.
35
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
3) Modalità impiego degli Arbitri
Gli arbitri saranno impiegati in modo tale che ciascuno, al termine
del campionato, abbia diretto un numero di partite che possa metterlo in
condizione di ricevere adeguata valutazione globale.
Le designazioni dovranno tenere conto esclusivamente dei seguenti
impedimenti oggettivi:
a) un arbitro non potrà essere designato ad arbitrare la stessa squadra
se non saranno trascorse almeno due giornate di campionato dalla
precedente (salvo casi di forza maggiore).
4) Motivi ostativi all’impiego degli Arbitri
Il Designatore sarà tenuto obbligatoriamente a non impiegare un
Arbitro nel caso di:








Deferimento agli Organi di Giustizia Federale
Sospensione per motivi disciplinari, per il periodo della sospensione
Provvedimento disciplinare sanzionato in primo grado
Mancata presentazione di regolare Certificato di idoneità all’attività sportiva
agonistica.
Certificato medico non valido o scaduto
Mancato superamento dei Test atletici
Provvedimenti emessi dall’autorità giudiziaria ordinaria ancorchè non passati
in giudicato
Errori tecnici.
5) Sistema di valutazione della prestazione
Ogni Arbitro, nel corso dell’intera stagione sportiva, avrà un numero
di visionature congruo a consentire la redazione di una esaustiva valutazione
finale. Tali visionature potranno essere effettuate anche attraverso supporto
video della gara.
Il Rapporto sulla prestazione arbitrale, il cui modello sarà identico a
quello in vigore per il campionato di serie A, riporterà un commento sintetico
sulle diverse voci funzionali alla prestazione e una sintesi degli elementi
positivi, negativi unitamente a eventuali consigli utili alla crescita dell’Arbitro.
Tale Rapporto – che sarà messo a disposizione degli Arbitri
nel più breve tempo possibile – sarà semplice espressione di ogni
singola prestazione arbitrale ma NON sarà l’unico elemento che
concorrerà a determinare, al termine della stagione sportiva,
l’Idoneità dell’Arbitro.
6) Passaggi di categoria, avvicendamenti, dismissioni
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Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
Al termine della stagione sportiva verrà redatta per ciascun Arbitro
una scheda relazione, della quale l’Arbitro verrà portato a conoscenza, che si
concluderà con un giudizio:
Arbitro Idoneo
Arbitro Non Idoneo
Arbitro Idoneo al passaggio di categoria
Per l’Arbitro giudicato “Idoneo” verrà proposta la conferma nella
lista del medesimo Campionato;
Per l’Arbitro giudicato “Non Idoneo” verrà proposta la dismissione
dalla lista del Campionato di appartenenza con l’eventuale indicazione di
avvicendamento nel Campionato inferiore per la stagione sportiva successiva;
Per l’Arbitro giudicato “Idoneo al passaggio di categoria” sarà
proposto l’inserimento nella lista della categoria superiore per la stagione
sportiva successiva.
La scheda-relazione che verrà redatta al termine della stagione
sportiva e che costituirà l’unico elemento per la proposta di formazione della
lista arbitrale per la stagione sportiva successiva sarà compilata avendo preso
in considerazione, a titolo di esempio:
Valutazione delle singole prestazioni arbitrali sulla base dei Rapporti
Provvedimenti disciplinari subiti
Età anagrafica
Carriera complessiva dell’Arbitro
Partecipazione alle Riunioni tecniche e la disponibilità ad arbitrare nei
campionati regionali
- Eventuali indisponibilità e/o rifiuti a designazioni
- Mancato superamento delle prove atletiche
- Conoscenza del Regolamento Tecnico
-
Il giudizio finale di “Arbitro Idoneo” – “Arbitro Non Idoneo”
- ha carattere esclusivamente tecnico e, in quanto tale, non sono
ammessi ricorsi avverso lo stesso. (Art.63 Reg.to CIA).
Indipendentemente dalla graduatoria finale, l’attività
arbitrale a livello nazionale cesserà per l’arbitro che al termine della
stessa (30 giugno 2014) avrà già compiuto: 46 anni
Non potranno in ogni caso essere proposti per il passaggio di
categoria gli Arbitri che con decorrenza inizio stagione sportiva (1° luglio
2014) abbiano già compiuto:




38
36
33
30
anni
anni
anni
anni
per
per
per
per
il
il
il
il
campionato di Serie A maschile
Primo Campionato Dilettanti “ Gold/Silver” e A1/Femminile
campionato Divisione Nazionale B
campionato Divisione Nazionale C
Sarà definito ”esordiente” l’Arbitro promosso, per la prima volta,
nella lista degli arbitri utilizzabili per le gare del Campionato d’appartenenza,
37
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
ed in quanto tale non potrà essere avvicendato al campionato inferiore per
motivi tecnici. Potrà essere invece promosso qualora dall’Organo Tecnico
venga valutato “Idoneo al passaggio di categoria” sulla base della graduatoria
finale.
L’arbitro già retrocesso in precedenti annate sportive non è da
considerarsi esordiente al momento di una “nuova” promozione nella lista del
Campionato superiore.
Per la corrente stagione sportiva per “esordiente” deve
intendersi l’Arbitro proveniente dal Campionato di DNB
s.s.
2012/2013.
Un arbitro avvicendato nella categoria immediatamente inferiore
avrà, nella stagione sportiva successiva, la possibilità, qualora l’Organo
Tecnico lo proponga, di essere inserito nuovamente nelle liste del campionato
da cui era stato avvicendato, purché venga rispettato il limite dell’età
anagrafica sopra indicata.
Gli Arbitri potranno essere avvicendati in un campionato
inferiore oppure dismessi indipendentemente dal numero di stagioni
sportive di permanenza nella categoria.
Passaggi di categoria, avvicendamenti e dismissioni
saranno proposti dall’Organo Tecnico al Consiglio Direttivo del CIA
sulla base della relazione e del giudizio finale, tenendo conto delle
necessità numeriche degli arbitri per un loro corretto impiego nel
rispettivo campionato dell’anno sportivo successivo.
In ogni caso, al termine della stagione sportiva, gli
avvicendamenti e le dismissioni da ogni Campionato saranno
proposto dall’Organo Tecnico al Consiglio Direttivo del CIA
nei
seguenti limiti:
 Primo Campionato Dilettanti “Gold e Silver” e A1/Femminile:
esclusione di un numero di Arbitri non superiore a 15 (non saranno
considerate le uscite per limiti di età e dimissioni)
I passaggi di categoria saranno invece numericamente
fissati solo successivamente e sulla base delle necessità
opportunamente valutate per un adeguato impiego degli Arbitri.
La lista degli Arbitri per la stagione sportiva successiva
2014/2015, formulate sulla base della relazione e del giudizio finali,
verrà trasmessa dall’ Organo Tecnico al Consiglio Direttivo del CIA
che, qualora condivisa, la trasmetterà al Consiglio federale che
provvederà, con propria delibera, alla sua emanazione.
Norme di comportamento
Ad integrazione e completamento di quanto stabilito dal Regolamento C.I.A.,
dai Regolamenti della F.I.P., nonché dal Codice di Comportamento sportivo
approvato dal C.N. del C.O.N.I. il 2 febbraio 2012, si riportano di seguito
alcune fondamentali Norme di comportamento strettamente legate alla
prestazione della attività arbitrale.
38
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
Gli Arbitri:
1) Dovranno rispettare scrupolosamente le direttive tecniche impartite dal C.I.A.
che dovranno in ogni caso essere conformi al Regolamento Tecnico e alle
Interpretazioni ufficiali emanate dalla FIBA.
2) Dovranno osservare tutte le direttive organizzative e comportamentali
impartite dal C.I.A. e quelle inserite nel Regolamento C.I.A., nei Regolamenti
federali e nel Codice di comportamento sportivo approvato dal C.N. del CONI il
2 febbraio 2012.
3) Dovranno essere disponibili per tutta la stagione sportiva per designazioni,
raduni tecnici e incontri tecnici con gli Istruttori; dovranno altresì rispettare gli
orari di arrivo e di partenza previsti nelle relative convocazioni.
4) Dovranno confermare la designazione entro le ventiquattro ore successive al
ricevimento. In caso di mancata accettazione dipendente da motivi sanitari, la
relativa certificazione medica dovrà essere trasmessa all’Ufficio Designazioni
arbitrali immediatamente (designazioni@fip.it) e comunque con il mezzo
più rapido e con preavviso telefonico al medesimo Ufficio. (Appare opportuno
anche avvisare telefonicamente il Designatore). In caso di impedimenti che
costringano a non poter accettare la designazione che si verificano il venerdì
dopo la chiusura degli Uffici federali, l’Arbitro dovrà informare
tempestivamente il Designatore, ferma restando la procedura ufficiale
all’Ufficio designazioni.
La designazione verrà fatta almeno tre giorni prima della gara; in
caso contrario l’eventuale rifiuto non verrà considerato come tale. In ogni caso
tale mancata accettazione comunicata telefonicamente dovrà essere seguita
da comunicazione scritta che ne rappresenti le motivazioni.
5) Rifiuti e indisponibilità, ancorché motivati, non potranno superare il numero di
4 (quattro) complessivamente, ma non consecutivi; in caso contrario gli Arbitri
verranno automaticamente sospesi dalle designazioni.
L’eventuale richiesta di “Aspettativa”, motivata ed eventualmente
documentata, dovrà essere inviata al. C.I.A. che la valuterà ai fini
dell’accoglimento.
Si precisa che un periodo di indisponibilità di durata non superiore a
giorni 15 avrà il valore di un solo rifiuto sui “quattro” complessivi consentiti,
indipendentemente dalle gare previste in calendario all’interno di tale periodo.
Ciò è consentito per una sola volta nella stagione sportiva.
6) Gli Arbitri hanno l’obbligo di effettuare la trasferta con abbigliamento consono
alla figura rivestita; Non saranno consentiti abbigliamenti che non prevedano
giacca e cravatta.
E’ tassativamente vietato recarsi sul campo di gioco con l’auto dei
Dirigenti delle Società mentre è invece consentito, al termine della gara, farsi
accompagnare alla stazione o all’aeroporto dal Dirigente addetto agli Arbitri o
da altro dirigente della società ospitante.
Gli Arbitri dovranno giungere sul campo di gioco almeno 75 minuti
prima dell’orario fissato per l’inizio della gara e prendere possesso dello
spogliatoio loro assegnato, avendo l’accortezza di aver spento il cellulare e/o
gli altri strumenti elettronici di comunicazione.
39
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
All’arrivo nell’impianto di gioco è vietato, oltreché sentitamente
sconsigliato, fumare in base alla Circolare Min. Salute del 17/12/2004 – G.U.
n.300 del 23/12/2004.
Gli Arbitri dovranno giungere sul luogo sede della gara entro le ore
12,00 se l’orario di inizio della partita è fissato nelle ore pomeridiane, ad
eccezione del caso in cui la distanza tra la propria residenza e il luogo della
gara sia inferiore a 100 Km (solo andata); in questo caso dovranno giungere
entro le ore 16,00. Qualora l’inizio della partita sia fissato dopo le ore 20,00
dovranno giungere entro le ore 16,00, indipendentemente dalla distanza che
intercorre tra la sede di residenza e il luogo della gara.
Eventuali ritardi sugli orari sopra indicati potranno essere giustificati
solo in caso di utilizzo di mezzi pubblici a condizione che il viaggio venga
effettuato con il penultimo mezzo utile che consenta di arrivare negli
orari fissati. Nell’ipotesi di viaggio effettuato con mezzi privati il ritardo non
verrà giustificato.
7) Gli Arbitri di tutte le categorie non possono accettare dalle Società regali o altri
benefici, qualora essi eccedano il modico valore e siano offerti in connessione
con lo svolgimento dell’attività in ambito sportivo, sia in occasione delle partite
che in occasione di particolari ricorrenze. In quest’ultimo caso, qualora
pervengano regali alla propria residenza, gli Arbitri hanno l’obbligo della
restituzione e in ogni caso di darne immediata comunicazione al C.I.A.
E’ altresì vietato accettare inviti a pranzo da parte di Dirigenti delle
Società, anche non direttamente interessati alla gara, né prima né dopo la
gara stessa.
8) Ad eccezione del Dirigente addetto agli Arbitri, a nessuna altra persona è
consentito l’ingresso nello spogliatoio prima della gara e durante l’intervallo. Al
termine della gara stessa l’ingresso è consentito, oltre che al Dirigente addetto
agli Arbitri, all’Osservatore arbitrale (Responsabile e suoi collaboratori,
Istruttore
Tecnico,
Designatore)
ed
eventualmente
ai
Dirigenti
Accompagnatori di entrambe le Società contemporaneamente. Nel caso che
persone diverse da quelle autorizzate dovessero introdursi nello spogliatoio
contro la volontà degli Arbitri, il fatto dovrà essere verbalizzato nel referto e
segnalato a parte per iscritto al C.I.A.
9) E’ fatto divieto assoluto di usare il telefono cellulare all’interno dell’impianto di
gioco, ad eccezione di casi eccezionali e di necessità (contattare la Forza
Pubblica o l’organo Tecnico) e di quanto previsto al punto successivo.
10) Gli Arbitri dovranno compilare congiuntamente il Referto di gara con gli
eventuali allegati controfirmati da tutti i Direttori di gara. Sarà cura del
1° Arbitro inviare referto e allegati all’Ufficio del Giudice Sportivo secondo le
disposizioni impartite. Entro un’ora dal termine della gara, il 1° Arbitro dovrà
inviare un SMS, utilizzando il proprio telefono cellulare o in mancanza quello
di uno dei colleghi, comunicando il risultato della gara.
11) Gli Arbitri non possono rilasciare pubbliche dichiarazioni (social network
compresi) in merito all’attività istituzionale della F.I.P. o all’operato dei
colleghi; è vietato inoltre qualunque espressione risulti contraria allo spirito di
imparzialità, lealtà e sportività che contraddistingue la classe arbitrale
40
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
La mancata osservanza anche di una sola delle presenti Norme comporterà
l’adozione di provvedimenti previsti dal Regolamento C.I.A. e dai
Regolamenti federali e costituirà elemento di valutazione, che sarà riportato
nella scheda-relazione del rispettivo Organo Tecnico, al termine della
stagione sportiva.
Criteri di Impiego e valutazione - Norme di comportamento
Arbitri Nazionali della Divisione Nazionale B, A2 e A3 Femminile
Stagione sportiva 2013/2014
Titoli







Categorie Arbitri;
Organo Tecnico – Definizione, composizione e competenze;
Modalità impiego Arbitri;
Motivi ostativi all’impiego;
Sistema di valutazione della prestazione;
Passaggi di categoria, avvicendamento, dismissioni;
Norme di Comportamento.
1) Categorie Arbitri
Per la stagione sportiva 2013/2014 gli Arbitri Nazionali saranno suddivisi nelle sotto
elencate categorie e verranno impiegati nei seguenti Campionati:
- Arbitri di 1^ categoria: Serie A
- Arbitri di 2^ categoria: Primo Campionato Dilettanti “Gold / Silver” e A1 Femminile
- Arbitri di 3^ categoria: Divisione Nazionale B, A2 e A3 Femminile
- Arbitri di 4^ categoria: Divisione Nazionale C
2) Organo Tecnico – Definizione - composizione e competenze
Definizione
L’Organo Tecnico è deputato alla valutazione della prestazione arbitrale e di
altri elementi considerati idonei alla redazione, al termine della stagione sportiva, di
una accurata relazione per ciascun Arbitro atta a formare la lista degli Arbitri ritenuti
idonei per la stagione sportiva successiva, lista che dovrà essere sottoposta al
Consiglio Direttivo del CIA il quale, qualora condivisa, la porterà
all’attenzione del Consiglio federale che provvederà, con propria delibera,
alla relativa emanazione.
L’Organo Tecnico dura in carica per una stagione sportiva e può
essere rinnovato.
Composizione e competenze
Compongono l’Organo Tecnico:
a) Il Designatore;
41
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
b) Il Coordinatore;
c) I Valutatori;
d) L’Istruttore Tecnico.
A) Il Designatore arbitrale
persone.
Il ruolo del Designatore arbitrale potrà essere ricoperto da una o più
Per l’espletamento dell’incarico ricevuto si avvarrà della collaborazione e delle
indicazioni che gli verranno fornite dal Coordinatore, dai Valutatori, anche sulla base
dei Rapporti degli Osservatori arbitrali, nonché dall’Istruttore Tecnico.
Visionerà gli Arbitri impegnati nelle gare, si recherà nello spogliatoio per
analizzare l’andamento tecnico della gara e redigerà il Rapporto.
B) Il Coordinatore
Eserciterà azione di coordinamento dell’attività dei Valutatori e degli
Osservatori arbitrali. Provvederà alla designazione dei Valutatori, degli Osservatori
Arbitrali, del Designatore e degli Istruttori Tecnici compatibilmente con gli impegni
federali di questi ultimi; a monitorare di concerto con gli altri componenti
dell’Organo Tecnico l’andamento tecnico degli Arbitri; a valutare gli altri elementi
che contribuiranno, alla fine della stagione sportiva, a redigere la relazione finale atta
alla formazione della lista arbitrale per la stagione sportiva successiva; detta lista
dovrà essere sottoposta al Consiglio Direttivo del CIA il quale, qualora
condivisa, la porterà all’attenzione del Consiglio federale che provvederà,
con propria delibera, alla relativa emanazione.
Egli potrà inoltre visionare gli Arbitri, recarsi nello spogliatoio e analizzare
l’andamento tecnico della gara. Redigerà il rapporto arbitrale.
Le sue considerazioni, unitamente a quelle dei Valutatori, degli Osservatori e
dell’Istruttore, costituiranno valido supporto per il Designatore arbitrale finalizzate al
miglior impiego degli Arbitri nel corso della stagione sportiva.
C)
I Valutatori delle prestazioni arbitrali
I Valutatori delle prestazioni arbitrali che compongono l’Organo tecnico
saranno in numero di 4 (quattro).
Valuteranno le prestazioni arbitrali recandosi nello spogliatoio, analizzeranno
l’andamento tecnico della gara e redigeranno il Rapporto sulla prestazione arbitrale. Le
considerazioni dei Valutatori costituiranno valido supporto per il Designatore arbitrale
finalizzate al migliore impiego degli Arbitri nel corso del campionato.
Valuteranno, di concerto con gli altri componenti dell’Organo
Tecnico, l’andamento tecnico degli Arbitri e gli ulteriori elementi che, oltre alle
valutazioni delle prestazioni arbitrali, contribuiranno, alla fine della stagione sportiva, a
redigere la relazione finale atta alla formazione delle liste arbitrali per l’anno sportivo
successivo.
I Valutatori si avvarranno della collaborazione di Osservatori Arbitrali i quali
opereranno sulla base delle direttive che verranno loro impartite.
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Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
D)
L’Istruttore Tecnico
Il ruolo di Istruttore Tecnico potrà essere ricoperto da una o più persone.
Oltre alle funzioni di istruzione e aggiornamento costante degli Arbitri sulla
base degli specifici indirizzi fissati all’inizio della stagione sportiva, l’Istruttore Tecnico
collaborerà con gli altri componenti dell’Organo Tecnico in tutte le funzioni a detto
Organo assegnate e con essi intratterrà rapporto di continuità finalizzato al miglior
impiego degli Arbitri, a garanzia sia della più valida direzione arbitrale che al fine di
assicurare la più adeguata crescita dell’Arbitro.
Visionerà gli Arbitri impegnati nelle gare, si recherà nello spogliatoio allo
scopo di analizzare la loro prestazione e redigerà il Rapporto.
Gli Osservatori arbitrali
Collaboreranno con i componenti dell’Organo Tecnico nella visionatura degli
Arbitri. Essi saranno designati dal Coordinatore.
Si recheranno nello spogliatoio, analizzeranno con gli Arbitri la loro
prestazione e redigeranno il Rapporto arbitrale.
3) Modalità impiego degli Arbitri
Gli arbitri saranno impiegati in modo tale che ciascuno, al termine del
campionato, abbia diretto un numero di partite che possa metterlo in condizione di
ricevere adeguata valutazione globale.
Le designazioni dovranno tenere conto esclusivamente dei seguenti
impedimenti oggettivi:
b) un arbitro non potrà essere designato ad arbitrare la stessa squadra se non
saranno trascorse almeno due giornate di campionato dalla precedente
(salvo casi di forza maggiore).
4) Motivi ostativi all’impiego degli Arbitri
caso di:








Il Designatore sarà tenuto obbligatoriamente a non impiegare un Arbitro nel
Deferimento agli Organi di Giustizia Federale;
Sospensione per motivi disciplinari, per il periodo della sospensione;
Provvedimento disciplinare sanzionato in primo grado;
Mancata presentazione di regolare Certificato di idoneità all’attività sportiva agonistica;
Certificato medico non valido o scaduto;
Mancato superamento dei Test atletici;
Provvedimenti emessi dall’autorità giudiziaria ancorchè non passati in giudicato;
Errori tecnici.
5) Sistema di valutazione della prestazione
43
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
Ogni Arbitro avrà, nel corso dell’intera stagione sportiva, un numero di
visionature congruo a consentire la redazione di una adeguata valutazione finale.
Il Rapporto sulla prestazione arbitrale, il cui modello sarà identico a quello in
vigore per il Campionato di serie “A”, riporterà un commento sintetico sulle diverse voci
funzionali alla prestazione e una sintesi degli elementi positivi e negativi unitamente a
eventuali consigli utili alla crescita dell’Arbitro.
Tale Rapporto – che verrà messo a disposizione degli Arbitri nel più
breve tempo possibile sarà semplice
espressione di ogni singola
prestazione arbitrale ma NON sarà l’unico elemento che concorrerà a
determinare, al termine della stagione sportiva, l’idoneità dell’Arbitro.
6) Passaggi di categoria, avvicendamenti,dismissioni
L’Organo Tecnico, alla conclusione della stagione sportiva, redigerà per
ciascun Arbitro una scheda-relazione da inviare a ogni Arbitro che si concluderà con un
giudizio:
Arbitro Idoneo
Arbitro non Idoneo
Arbitro Idoneo al passaggio di categoria
Per l’Arbitro giudicato “Idoneo” verrà proposta la conferma nella lista del
medesimo Campionato.
Per l’Arbitro giudicato “NON Idoneo” verrà proposta la dismissione dalla lista
del rispettivo Campionato con l’eventuale indicazione di avvicendamento nel
Campionato inferiore.
Per l’Arbitro giudicato “Idoneo al passaggio di categoria” sarà proposto
l’inserimento nella lista della categoria superiore per la stagione sportiva successiva.
La scheda–relazione che verrà redatta per ciascun Arbitro alla fine della
stagione sportiva e che costituirà il solo elemento per la proposta di formazione delle
liste arbitrali per la stagione sportiva successiva, sarà compilata dall’ Organo Tecnico
e saranno presi in considerazione, a titolo di esempio:
Valutazione delle singole Prestazioni arbitrali sulla base dei Rapporti;
Provvedimenti disciplinari subiti;
Età anagrafica;
Carriera complessiva dell’arbitro;
Partecipazione alle riunioni tecniche e disponibilità ad arbitrare in Regione;
Eventuali indisponibilità e/o rifiuti a designazioni;
Mancato superamento delle prove atletiche;
Conoscenza del Regolamento Tecnico.
Il giudizio finale di “Arbitro idoneo” – “Arbitro non idoneo” – “Arbitro
idoneo al passaggio di categoria” ha carattere esclusivamente tecnico e,
pertanto, non sono ammessi ricorsi avverso lo stesso. (art.63 Reg.to CIA).
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Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
Indipendentemente dalla scheda-relazione di fine stagione sportiva,
l’attività arbitrale a livello nazionale cesserà per l’Arbitro che al termine
della stessa (30 giugno 2014) avrà già compiuto 42 anni.
Non potranno in ogni caso essere proposti per il passaggio alla categoria
superiore, ed anche per l’eventuale avvicendamento al campionato inferiore, gli Arbitri
che con decorrenza inizio stagione sportiva ( 1° luglio 2014 ) abbiano già compiuto:




38
36
33
30
anni
anni
anni
anni
per
per
per
per
il
il
il
il
campionato di Serie “A”maschile;
Primo campionato Dilettanti Gold/Silver e A1 F.le;
campionato DNB;
campionato DNC.
Sarà definito ”esordiente” l’Arbitro promosso, per la prima volta, nella lista
degli arbitri utilizzabili per le gare del Campionato d’appartenenza, ed in quanto tale
non potrà essere avvicendato al campionato inferiore per motivi tecnici.
Potrà essere invece promosso qualora dall’Organo Tecnico venga valutato
“Idoneo al passaggio di categoria” sulla base della relazione e del giudizio finale.
L’arbitro già retrocesso in precedenti annate sportive non sarà considerato
esordiente al momento di una “nuova” promozione nella lista del Campionato
superiore.
Un arbitro avvicendato nella categoria immediatamente inferiore, avrà nella
stagione sportiva successiva, la possibilità, qualora l’Organo Tecnico lo proponga, di
essere inserito nuovamente nelle liste del campionato da cui era stato avvicendato,
purchè venga rispettato il limite dell’età anagrafica sopra indicato.
Gli Arbitri potranno essere avvicendati in un campionato inferiore
oppure dismessi indipendentemente dal numero di stagioni sportive di
permanenza nella categoria.
Passaggi di categoria, avvicendamenti e dismissioni saranno proposti
dall’ Organo Tecnico al C.D. del CIA, sulla base della relazione e del giudizio
finale, tenendo conto delle necessità numeriche degli arbitri per un loro
corretto impiego nel rispettivo campionato dell’anno sportivo successivo.
In ogni caso, al termine della stagione sportiva, gli avvicendamenti e
le dismissioni da ogni Campionato saranno proposti dall’ Organo Tecnico al
Consiglio Direttivo del CIA nei seguenti limiti:
Campionato Divisione Nazionale B: esclusione di un numero di
Arbitri non superiore a 35 (Non saranno considerate le uscite per dimissioni
o per limiti di età)
I passaggi di categoria saranno invece numericamente fissati solo
successivamente e sulla base delle necessità opportunamente valutate per
un adeguato impiego degli Arbitri.
La lista degli Arbitri per la stagione sportiva successiva 2014/2015,
formulata sulla base della relazione e del giudizio finali, verrà trasmessa
dall’ Organo Tecnico al C.D. del CIA che , qualora condivisa, la trasmetterà al
Consiglio Federale che provvederà, con propria delibera,alla relativa
emanazione.
45
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
Norme di comportamento
Ad integrazione e completamento di quanto stabilito dal Regolamento C.I.A.,
dai Regolamenti della F.I.P., nonché dal Codice di Comportamento sportivo approvato
dal C.N. del C.O.N.I. il 2 febbraio 2012, si riportano di seguito alcune fondamentali
Norme di comportamento strettamente legate alla prestazione della attività arbitrale.
Gli Arbitri:
12) rispettare scrupolosamente le direttive tecniche impartite dal C.I.A. che dovranno in
ogni caso essere conformi al Regolamento Tecnico e alle Interpretazioni ufficiali
emanate dalla FIBA.
13) Dovranno osservare tutte le direttive organizzative e comportamentali impartite dal
C.I.A. e quelle inserite nel Regolamento C.I.A., nei Regolamenti federali e nel Codice di
comportamento sportivo approvato dal C.N. del CONI il 2 febbraio 2012.
14) Dovranno essere disponibili per tutta la stagione sportiva per designazioni, raduni
tecnici e incontri tecnici con gli Istruttori; dovranno altresì rispettare gli orari di arrivo e
di partenza previsti nelle relative convocazioni.
15) Dovranno confermare la designazione entro le ventiquattro ore successive al
ricevimento. In caso di mancata accettazione dipendente da motivi sanitari, la relativa
certificazione medica dovrà essere trasmessa all’Ufficio Designazioni arbitrali
immediatamente (designazioni@fip.it) e comunque con il mezzo più rapido e con
preavviso telefonico al medesimo ufficio. In caso di impedimenti che costringano a non
poter accettare la designazione che si verifichino il venerdì dopo la chiusura degli Uffici
federali, l’Arbitro dovrà informare tempestivamente il Designatore, ferma restando la
procedura ufficiale all’Ufficio Designazioni.
La designazione sarà fatta almeno tre giorni prima della gara; in caso contrario
l’eventuale rifiuto non verrà considerato come tale. In ogni caso tale mancata
accettazione comunicata telefonicamente dovrà essere seguita da comunicazione
scritta che ne rappresenti le motivazioni.
16) Rifiuti e indisponibilità, ancorchè motivati, non potranno superare il numero di
quattro complessivamente, ma non consecutivi; in caso contrario gli Arbitri verranno
automaticamente sospesi dalle designazioni.
L’eventuale richiesta di “Aspettativa”, motivata ed eventualmente documentata, dovrà
essere inviata al. C.I.A. che la valuterà ai fini dell’accoglimento.
Si precisa che un periodo di indisponibilità di durata non superiore a giorni 15 avrà il
valore di un solo rifiuto sui “quattro” complessivi consentiti, indipendentemente dalle
gare previste in calendario all’interno di tale periodo. Ciò è consentito per una sola
volta nella stagione sportiva.
17) Gli Arbitri hanno l’obbligo di effettuare la trasferta con abbigliamento consono alla
figura rivestita; Non saranno consentiti abbigliamenti che non prevedano giacca e
cravatta.
E’ tassativamente vietato recarsi sul campo di gioco con l’auto dei Dirigenti delle
Società mentre è invece consentito, al termine della gara, farsi accompagnare alla
stazione o all’aeroporto dal Dirigente addetto agli Arbitri o da altro dirigente della
società ospitante.
46
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
Gli Arbitri dovranno giungere sul campo di gioco almeno 75 minuti prima dell’orario
fissato per l’inizio della gara e prendere possesso dello spogliatoio loro assegnato,
avendo l’accortezza di aver spento il cellulare e/o gli altri strumenti elettronici di
comunicazione .
All’arrivo nell’impianto di gioco è vietato, oltreché sentitamente sconsigliato, fumare in
base alla Circolare Min. Salute del 17/12/2004 – G.U. n.300 del 23/12/2004.
Gli Arbitri dovranno giungere sul luogo sede della gara entro le ore 12,00 se l’orario di
inizio della partita è fissato nelle ore pomeridiane, ad eccezione del caso in cui la
distanza tra la propria residenza e il luogo della gara sia inferiore a 100 Km ( solo
andata); in questo caso dovranno giungere entro le ore 16,00. Qualora l’inizio della
partita sia fissato dopo le ore 20,00 dovranno giungere entro le ore 16,00,
indipendentemente dalla distanza che intercorre tra la sede di residenza e il luogo
della gara.
Eventuali ritardi sugli orari sopra indicati potranno essere giustificati solo in caso di
utilizzo di mezzi pubblici a condizione che il viaggio venga effettuato con il
penultimo mezzo utile che consenta di arrivare negli orari fissati. Nell’ipotesi di
viaggio effettuato con mezzi privati il ritardo non verrà giustificato.
18) E’ assolutamente fatto divieto agli Arbitri di tutte le categorie accettare dalle Società
regali o altri benefici, qualora essi eccedano il modico valore e siano offerti in
connessione con lo svolgimento dell’attività in ambito sportivo, sia in occasione delle
partite che in occasione di particolari ricorrenze. In quest’ultimo caso, qualora
pervengano regali alla propria residenza, gli Arbitri hanno l’obbligo della restituzione e
in ogni caso di darne immediata comunicazione al C.I.A.
E’ altresì vietato accettare inviti a pranzo da parte di Dirigenti delle Società, anche non
direttamente interessati alla gara, né prima né dopo la gara stessa.
19) Ad eccezione del Dirigente addetto agli Arbitri, a nessuna altra persona è consentito
l’ingresso nello spogliatoio prima della gara e durante l’intervallo. Al termine della gara
stessa l’ingresso è consentito, oltre che al Dirigente addetto agli Arbitri, al
Coordinatore, al Valutatore, all’Osservatore arbitrale, all’Istruttore Tecnico, al
Designatore ed eventualmente ai Dirigenti Accompagnatori di entrambe le Società
contemporaneamente. Nel caso che persone diverse da quelle autorizzate dovessero
introdursi nello spogliatoio contro la volontà degli Arbitri, il fatto dovrà essere
verbalizzato nel referto e segnalato a parte per iscritto al C.I.A.
20) E’ fatto divieto assoluto di usare il telefono cellulare all’interno dell’impianto di gioco,
ad eccezione di casi eccezionali e di necessità (contattare la Forza Pubblica o l’organo
Tecnico) e di quanto previsto al punto successivo.
21) Gli Arbitri dovranno compilare congiuntamente il Referto di gara con gli eventuali
allegati debitamente controfirmati. Sarà cura del 1^ Arbitro inviare referto e allegati
all’Ufficio del Giudice Sportivo secondo le disposizioni impartite. Entro un’ora dal
termine della gara, il 1^ Arbitro dovrà inviare un SMS, utilizzando il proprio telefono
cellulare o in mancanza quello del collega, comunicando il risultato della gara.
22) E’ fatto divieto assoluto di rilasciare pubbliche dichiarazioni (social network
compresi) in merito all’attività istituzionale della F.I.P. o all’operato dei colleghi; è
vietato inoltre qualunque espressione risulti contraria allo spirito di imparzialità, lealtà e
sportività che contraddistingue la classe arbitrale.
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Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
La mancata osservanza anche di una sola delle presenti Norme
comporterà l’adozione di provvedimenti previsti dal Regolamento C.I.A. e dai
Regolamenti federali e costituirà elemento di valutazione, che sarà riportato
nella scheda-relazione del rispettivo Organo Tecnico, al termine della
stagione sportiva.
Criteri di Impiego e valutazione - Norme di comportamento
Arbitri Nazionali della Divisione Nazionale C
Stagione sportiva 2013/2014
Titoli







Categorie Arbitri;
Organo Tecnico – Definizione, composizione e competenze;
Modalità impiego Arbitri;
Motivi ostativi all’impiego;
Sistema di valutazione della prestazione;
Passaggi di categoria, avvicendamento, dismissioni;
Norme di Comportamento.
1)Categorie Arbitri
Per la stagione sportiva 2013/2014 gli Arbitri impiegati nei campionati nazionali
saranno suddivisi nelle sotto elencate categorie e verranno impiegati nei seguenti
Campionati:
- Arbitri di 1^ categoria Serie A
- Arbitri di 2^ categoria Primo Campionato Dilettanti “ Gold / Silver “ e A1 Femminile
- Arbitri di 3^ categoria Divisione Nazionale B, A2 e A3 Femminile
- Arbitri di 4^ categoria Divisione Nazionale C
Campionato DNC
Note introduttive e esplicative:
Per la corrente stagione sportiva il Campionato DNC, pur rimanendo
a livello Nazionale, sarà gestito da n. 7 (sette) Comitati Regionali F.I.P.
ciascuno dei quali curerà l’organizzazione di un Girone del quale faranno
parte Società della medesima regione e quelle di regioni limitrofe in modo
tale da coprire l’intero territorio nazionale. I Comitati Regionali che
cureranno tale organizzazione sono i sottoelencati con indicate, tra
parentesi, le regioni di appartenenza delle altre società inserite nello stesso
Girone:
a)
b)
c)
d)
e)
Piemonte (Piemonte – Liguria – Lombardia)
Lombardia (Lombardia – Emilia)
Veneto (Veneto – Trentino A.A. – Friuli V.G. – Emilia - Toscana)
Toscana (Toscana – Umbria – Marche)
Lazio (Lazio – Sardegna)
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Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
f)
g)
Campania (Campania – Abruzzo – Molise – Basilicata – Puglia)
Sicilia (Sicilia – Calabria)
La struttura arbitrale verrà gestita, per quanto concerne le
designazioni, da ciascun Comitato Regionale FIP deputato all’organizzazione
mentre per quanto riguarda le attività di Istruzione e aggiornamento,
visionatura degli Arbitri e loro valutazione, queste sono demandate ad un
Organo Tecnico i cui componenti sono individuati dal C.I.A. nel rispetto
dell’appartenenza geografica alle Regioni facenti parte dei rispettivi Gironi.
Gli Istruttori Tecnici saranno in numero di 4 (quattro) per tutto il territorio
nazionale: uno solo di essi, individuato dal C.I.A., farà parte dell’Organo
Tecnico con le competenze più sotto specificate. In ogni caso tutti e tre gli
Istruttori svolgeranno le funzioni di istruzione e aggiornamento,
visioneranno le prestazioni arbitrali e redigeranno il Rapporto.
2)Organo Tecnico – Definizione - composizione e competenze
Definizione
L’Organo Tecnico avrà competenza su tutti i Gironi nei quali si articolerà il
campionato: è deputato alla valutazione della prestazione arbitrale e di altri elementi
considerati idonei alla redazione, al termine della stagione sportiva, di una relazione
per ciascun Arbitro atta a formare la lista degli Arbitri ritenuti idonei per la stagione
sportiva successiva, lista che dovrà essere sottoposta al Consiglio Direttivo del
CIA il quale, qualora condivisa, la porterà all’attenzione del Consiglio
federale che provvederà, con propria delibera, alla relativa emanazione per
la stagione sportiva 2014/2015.
L’Organo Tecnico dura in carica per una stagione sportiva e può
essere rinnovato.
Composizione e competenze
Compongono l’Organo Tecnico:
Il Coordinatore;
I Valutatori;
L’Istruttore Tecnico.
a) Il Coordinatore
Eserciterà azione di coordinamento dell’attività dei Valutatori e degli
Osservatori arbitrali; provvederà, alla designazione dei Valutatori, degli Osservatori
arbitrali e dei tre Istruttori Tecnici compatibilmente con gli impegni federali di questi
ultimi; a monitorare di concerto con gli altri componenti dell’Organo Tecnico
l’andamento tecnico degli Arbitri; a valutare gli altri elementi che contribuiranno, alla
fine della stagione sportiva; a redigere la relazione finale atta alla formazione della lista
arbitrale per la stagione sportiva successiva; dette liste dovranno essere
sottoposte al Consiglio Direttivo del CIA il quale, qualora condivise, le
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Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
porterà all’attenzione del Consiglio federale che provvederà, con propria
delibera, alla relativa emanazione.
Visionerà gli Arbitri, si recherà nello spogliatoio e analizzerà l’andamento
tecnico della gara. Redigerà il rapporto arbitrale.
Le sue considerazioni, unitamente a quelle dei Valutatori, degli Osservatori
e dell’Istruttore Tecnico costituiranno valido supporto per il Designatore arbitrale,
finalizzate al miglior impiego degli Arbitri nel corso della stagione sportiva.
b) I Valutatori delle prestazioni arbitrali
I Valutatori delle prestazioni arbitrali che compongono l’Organo Tecnico
saranno in numero di 7 (sette), uno per ciascun Girone all’interno del quale
opereranno. Potranno essere impiegati per le stesse mansioni anche in Gironi diversi.
Valuteranno le prestazioni arbitrali recandosi nello spogliatoio, analizzeranno
l’andamento tecnico della gara e redigeranno il Rapporto sulla prestazione arbitrale. Le
considerazioni dei Valutatori costituiranno valido supporto per il Designatore arbitrale
finalizzate al migliore impiego degli Arbitri nel corso del campionato.
Valuteranno, di concerto con gli altri componenti dell’Organo
Tecnico, l’andamento tecnico degli Arbitri e gli ulteriori elementi che, oltre alle
valutazioni delle prestazioni arbitrali, contribuiranno, alla fine della stagione sportiva, a
redigere la relazione finale atta alla formazione delle liste arbitrali per l‘anno sportivo
successivo.
I Valutatori si avvarranno della collaborazione di Osservatori Arbitrali i quali
opereranno sulla base delle direttive che verranno loro impartite.
c) L’Istruttore Tecnico
Questo ruolo sarà ricoperto da uno dei quattro Istruttori Tecnici che
opereranno per tutti i sette Gironi. Egli rappresenterà all’interno dell’Organo Tecnico gli
altri tre colleghi con i quali avrà un rapporto costante e continuo finalizzato alla
conoscenza dell’andamento tecnico degli Arbitri loro affidati.
Oltre alle funzioni di istruzione e aggiornamento costante degli Arbitri sulla
base degli specifici indirizzi fissati all’inizio della stagione sportiva, l’Istruttore Tecnico
collaborerà con gli altri componenti dell’Organo Tecnico in tutte le funzioni a detto
Organo assegnate e con essi intratterrà rapporto di continuità finalizzato al miglior
impiego degli Arbitri, a garanzia sia della più valida direzione arbitrale che al fine di
assicurare la più adeguata crescita dell’Arbitro.
Visionerà gli Arbitri impegnati nelle gare, si recherà nello spogliatoio allo
scopo di analizzare la loro prestazione e redigerà il Rapporto.
Gli Osservatori arbitrali
Gli Osservatori saranno in numero di 7 (sette) uno per ciascun Girone
all’interno del quale opereranno. Potranno essere impiegati per le stesse mansioni
anche in Gironi diversi. Collaboreranno con i componenti dell’Organo Tecnico nella
visionatura degli Arbitri. Si recheranno nello spogliatoio, analizzeranno con gli Arbitri la
loro prestazione e redigeranno il Rapporto arbitrale.
Saranno designati dal Coordinatore.
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Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
3)Modalità impiego degli Arbitri
Gli arbitri saranno impiegati in modo tale che ciascuno, al termine del
campionato, abbia diretto un numero di partite che possa metterlo in condizione di
ricevere adeguata valutazione globale.
Le designazioni dovranno tenere conto esclusivamente dei seguenti
impedimenti oggettivi:
a)
un arbitro non potrà essere designato ad arbitrare la stessa
squadra
se non saranno trascorse almeno due giornate di
campionato dalla
precedente (salvo casi di forza maggiore).
4)Motivi ostativi all’impiego degli Arbitri
Il Designatore sarà tenuto obbligatoriamente a non impiegare un Arbitro nel caso di:
Deferimento agli Organi di Giustizia Federale;
Sospensione per motivi disciplinari, per il periodo della sospensione;
Provvedimento disciplinare sanzionato in primo grado;
Mancata presentazione di regolare Certificato di idoneità all’attività sportiva agonistica;.
Certificato medico non valido o scaduto;
 Mancato superamento dei Test atletici;
 Provvedimenti emessi dall’autorità giudiziaria ancorchè non passati in giudicato;
 Errori tecnici.




5)Sistema di valutazione della prestazione
Ogni Arbitro avrà, nel corso dell’intera stagione sportiva, un numero di
visionature congruo a consentire la redazione di una adeguata valutazione globale.
Il Rapporto sulla prestazione arbitrale, il cui modello sarà identico a quello in
vigore per il Campionato di serie A, riporterà un commento sintetico sulle diverse voci
funzionali alla prestazione e una sintesi degli elementi positivi, negativi unitamente a
eventuali consigli utili alla crescita dell’Arbitro.
Tale Rapporto – che verrà messo a disposizione degli Arbitri nel più
breve tempo possibile sarà semplice
espressione di ogni singola
prestazione arbitrale ma NON sarà l’unico elemento che concorrerà a
determinare, al termine della stagione sportiva, l’idoneità dell’Arbitro.
6)Passaggi di categoria, avvicendamenti,dismissioni
L’Organo Tecnico, alla conclusione della stagione sportiva, redigerà per
ciascun Arbitro una scheda-relazione che riporterà in calce un giudizio:
Arbitro Idoneo;
Arbitro non Idoneo;
Arbitro Idoneo al passaggio di categoria.
Detta scheda-relazione ,comprensiva del giudizio finale, sarà inviata a ciascun
Arbitro.
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Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
Per l’Arbitro giudicato “Idoneo” verrà proposta la conferma nella lista del
medesimo Campionato.
Per l’Arbitro giudicato “NON Idoneo” verrà proposta la dismissione dalla lista
del rispettivo Campionato con l’eventuale indicazione di avvicendamento nel
Campionato inferiore.
Per l’Arbitro giudicato “Idoneo al passaggio di categoria” verrà proposto
l’inserimento nella lista della categoria superiore per la stagione sportiva successiva.
La scheda–relazione che verrà redatta per ciascun Arbitro alla fine della
stagione sportiva e che costituirà il solo elemento per la proposta di formazione delle
liste arbitrali per la stagione sportiva successiva, sarà compilata dall’Organo Tecnico e
saranno presi in considerazione, a titolo di esempio:
Valutazione delle singole Prestazioni arbitrali sulla base dei Rapporti;
Provvedimenti disciplinari subiti;
Età anagrafica;
Carriera complessiva dell’arbitro;
Partecipazione alle riunioni tecniche e disponibilità ad arbitrare in Regione;
Eventuali indisponibilità e/o rifiuti a designazioni;
Mancato superamento delle prove atletiche;
Conoscenza del Regolamento Tecnico.
Il giudizio finale di “Arbitro idoneo” – “Arbitro non idoneo” – “Arbitro
idoneo al passaggio di categoria” ha carattere esclusivamente tecnico e,
pertanto, non sono ammessi ricorsi avverso lo stesso. (art.63 Reg.to CIA)
Indipendentemente dalla scheda-relazione di fine stagione sportiva,
l’attività arbitrale a livello nazionale cesserà per l’arbitro che al termine
della stessa(30 giugno 2014) avrà già compiuto 38 anni.
Non potranno in ogni caso essere proposti per il passaggio alla categoria
superiore gli Arbitri che, con decorrenza inizio stagione sportiva (1° luglio 2014 ),
abbiano già compiuto:




38
36
33
30
anni
anni
anni
anni
per
per
per
per
il
il
il
il
campionato di Serie A maschile;
Primo campionato Dilettanti Gold/Silver e A1 Femminile;
campionato Dnb;
campionato Dnc.
Sarà definito ”esordiente” l’Arbitro promosso, per la prima volta, nella lista
degli arbitri utilizzabili per le gare del Campionato d’appartenenza, ed in quanto tale
non potrà essere avvicendato al campionato inferiore per motivi tecnici. Potrà essere
invece promosso qualora dall’Organo Tecnico venga valutato “Idoneo al passaggio di
categoria” sulla base della relazione e del giudizio finale.
L’arbitro già retrocesso in precedenti annate sportive non sarà considerato
esordiente al momento di una “nuova” promozione nella lista del Campionato
superiore.
Un arbitro avvicendato nella categoria immediatamente inferiore, avrà nella
stagione sportiva successiva, la possibilità, qualora l’Organo Tecnico lo proponga, di
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Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
essere inserito nuovamente nelle liste del campionato da cui era stato avvicendato,
purchè venga rispettato il limite dell’età anagrafica sopra indicato.
Gli Arbitri potranno essere avvicendati in un campionato inferiore
oppure dismessi indipendentemente dal numero di stagioni sportive di
permanenza nella categoria.
Passaggi di categoria, avvicendamenti e dismissioni saranno proposti
dall’Organo Tecnico al Consiglio Direttivo del CIA, sulla base della relazione
e del giudizio finale, tenendo conto delle necessità numeriche degli arbitri
per un loro corretto impiego nel rispettivo campionato della stagione
sportiva successiva.
In ogni caso, al termine della stagione sportiva, gli avvicendamenti e
le dismissioni da ogni Campionato saranno proposti dall’Organo Tecnico al
Consiglio Direttivo del CIA nei seguenti limiti:
 Campionato DNC: esclusione di un numero di Arbitri non superiore a 40 (Non
saranno considerate le uscite per dimissioni o per limiti di età).
I passaggi di categoria saranno invece numericamente fissati solo
successivamente e sulla base delle necessità opportunamente valutate per
un adeguato impiego degli Arbitri.
Le liste degli Arbitri per la stagione sportiva successiva 2014/2015,
formulate sulla base della relazione e del giudizio finali, verranno trasmesse
dall’Organo Tecnico al Consiglio Direttivo del CIA che , qualora condivise, le
trasmetterà al Consiglio federale che provvederà, con propria delibera, alla
loro emanazione.
7) Norme di comportamento
Ad integrazione e completamento di quanto stabilito dal Regolamento C.I.A.,
dai Regolamenti della F.I.P., nonché dal Codice di Comportamento sportivo approvato
dal C.N. del C.O.N.I. il 2 febbraio 2012, si riportano di seguito alcune fondamentali
Norme di comportamento strettamente legate alla prestazione della attività arbitrale.
Gli Arbitri:
1) Dovranno rispettare scrupolosamente le direttive tecniche impartite dal C.I.A. che
dovranno in ogni caso essere conformi al Regolamento Tecnico e alle Interpretazioni
ufficiali emanate dalla FIBA.
2) Dovranno osservare tutte le direttive organizzative e comportamentali impartite dal
C.I.A. e quelle inserite nel Regolamento C.I.A., nei Regolamenti federali e nel Codice
di comportamento sportivo approvato dal C.N. del CONI il 2 febbraio 2012.
3) Dovranno essere disponibili per tutta la stagione sportiva per designazioni, raduni
tecnici e incontri tecnici con gli Istruttori; dovranno altresì rispettare gli orari di arrivo
e di partenza previsti nelle relative convocazioni.
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Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
4) Dovranno confermare la designazione entro le ventiquattro ore successive al
ricevimento. In caso di mancata accettazione dipendente da motivi sanitari, la relativa
certificazione medica dovrà essere trasmessa al competente Ufficio Designazioni
arbitrali immediatamente e comunque con il mezzo più rapido.
La designazione verrà fatta almeno tre giorni prima della gara; in caso contrario
l’eventuale rifiuto
non verrà considerato come tale. In ogni caso tale mancata
accettazione comunicata telefonicamente dovrà essere seguita da comunicazione
scritta che ne rappresenti le motivazioni.
5) Non potranno superare il numero di 4 (quattro) complessivamente, ma non
consecutivi, rifiuti e indisponibilità, ancorchè motivati; in caso contrario gli Arbitri
verranno automaticamente sospesi dalle designazioni.
L’eventuale richiesta di “Aspettativa”, motivata ed eventualmente documentata, dovrà
essere inviata al C.I.A. che la valuterà ai fini dell’accoglimento.
Si precisa che un periodo di indisponibilità di durata non superiore a giorni 15 avrà il
valore di un solo rifiuto sui “quattro” complessivi consentiti, indipendentemente dalle
gare previste in calendario all’interno di tale periodo. Ciò è consentito per una sola
volta nella stagione sportiva.
6) Gli Arbitri hanno l’obbligo di effettuare la trasferta con abbigliamento consono alla
figura
rivestita;non saranno consentiti abbigliamenti che non prevedano giacca e
cravatta.
E’ tassativamente vietato recarsi sul campo di gioco con l’auto dei Dirigenti delle
Società mentre è consentito, al termine della gara, farsi accompagnare alla stazione o
all’aeroporto dal Dirigente addetto agli Arbitri o da altro dirigente della società
ospitante.
Gli Arbitri dovranno giungere sul campo di gioco almeno 75 minuti prima dell’orario
fissato per l’inizio della gara e prendere possesso dello spogliatoio loro assegnato,
avendo l’accortezza di aver spento il cellulare e/o gli altri strumenti elettronici di
comunicazione.
All’arrivo nell’impianto di gioco è vietato, oltreché sentitamente sconsigliato, fumare in
base alla Circolare Min. Salute del 17/12/2004 – G.U. n.300 del 23/12/2004.
Gli Arbitri dovranno giungere sul luogo sede della gara entro le ore 12,00 se l’orario di
inizio della partita è fissato nelle ore pomeridiane, ad eccezione del caso in cui la
distanza tra la propria residenza e il luogo della gara sia inferiore a 100 Km (solo
andata); in questo caso dovranno giungere entro le ore 16,00. Qualora l’inizio della
partita sia fissato dopo le ore 20,00 dovranno giungere entro le ore 16,00,
indipendentemente dalla distanza che intercorre tra la sede di residenza e il luogo della
gara.
Eventuali ritardi sugli orari sopra indicati potranno essere giustificati solo in caso di
utilizzo di mezzi pubblici a condizione che il viaggio venga effettuato con il
penultimo mezzo utile che consenta di arrivare negli orari fissati. Nell’ipotesi di
viaggio effettuato con mezzi privati il ritardo non verrà giustificato.
7) Non possono accettare dalle Società regali o altri benefici, qualora essi eccedano il
modico valore e siano offerti in connessione con lo svolgimento dell’attività in
ambito sportivo, sia in occasione delle partite che in occasione di particolari ricorrenze.
In quest’ultimo caso, qualora pervengano regali alla propria residenza, gli Arbitri hanno
l’obbligo della restituzione e in ogni caso di darne immediata comunicazione al C.I.A.
E’ altresì vietato accettare inviti a pranzo da parte di Dirigenti delle Società, anche non
direttamente interessati alla gara, né prima né dopo la gara stessa.
8) Ad eccezione del Dirigente addetto agli Arbitri, a nessun’altra persona è consentito
l’ingresso nello spogliatoio prima della gara e durante l’intervallo. Al termine della
gara
stessa l’ingresso è consentito, oltre che al
Dirigente addetto agli Arbitri, al Coordinatore, al Valutatore, all’Osservatore arbitrale,
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Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
all’Istruttore Tecnico ed eventualmente ai Dirigenti Accompagnatori di entrambe le
Società contemporaneamente. Nel caso che persone diverse da quelle autorizzate
dovessero introdursi nello spogliatoio contro la volontà degli Arbitri, il fatto dovrà
essere verbalizzato nel referto e segnalato a parte per iscritto al C.I.A.
9) Non possono usare il telefono cellulare all’interno dell’impianto di gioco, ad eccezione
di casi eccezionali e di necessità (contattare la Forza Pubblica o l’organo Tecnico) e di
quanto previsto al punto successivo.
10)Dovranno compilare congiuntamente il Referto di gara con gli eventuali allegati
debitamente controfirmati da entrambi. Sarà cura del 1^Arbitro inviare referto e
allegati all’Ufficio del Giudice Sportivo competente secondo le disposizioni impartite.
Entro un’ora dal termine della gara, il 1^Arbitro dovrà inviare un SMS, utilizzando il
proprio telefono cellulare o in mancanza quello del collega, comunicando il risultato
della gara.
11)Non possono rilasciare pubbliche dichiarazioni (social network compresi) in merito
all’attività istituzionale della F.I.P. o all’operato dei colleghi; è vietato inoltre qualunque
espressione risulti contraria allo spirito di imparzialità, lealtà e sportività che
contraddistingue la classe arbitrale.
La mancata osservanza anche di una sola delle presenti Norme
comporterà l’adozione di provvedimenti previsti dal Regolamento C.I.A. e dai
Regolamenti federali e costituirà elemento di valutazione, che sarà riportato
nella scheda-relazione dell’Organo Tecnico, al termine della stagione
sportiva.
CRITERI DI IMPIEGO E VALUTAZIONE
NORME DI COMPORTAMENTO
UFFICIALI DI CAMPO – STAGIONE SPORTIVA 2013-2014
IMPIEGO
Nella corrente stagione sportiva 2013-2014 ai Comitati Regionali FIP, in
accordo con il CIA Nazionale, viene rinnovata la competenza delle designazioni degli
Ufficiali di Campo Nazionali (cronometrista, segnapunti, addetto ai 24”) per le gare del
Campionato Professionistico di Serie A, dei Campionati Dilettantistici Gold e Silver,
Divisione Nazionale B, A1 Femminile, A2 Femminile e per le gare di Coppa Italia
Maschile e Femminile (finali escluse).
Saranno, inoltre, di competenza delle Commissioni Regionali CIA le
designazioni relative alle gare:
delle Nazionali Maschile e Femminile,
delle Coppe Europee gestite da FIBA ed Euroleague (finali escluse),
della Supercoppa.
Con riferimento a tali designazioni (gare della Nazionale, Coppe
Europee e Supercoppa) viene richiesto alle singole Commissioni Regionali
CIA di inviare le designazioni in copia al Settore Nazionale Ufficiali Di Campo
(arbitri@fip.it e settore.tecnico.udc@fip.it).
55
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
Le Commissioni Regionali dovranno compilare e inviare al CIA la lista degli
UdC Nazionali abilitati per le gare delle Coppe Europee gestite da FIBA ed Euroleague.
Si richiama l’attenzione delle Commissioni affinchè gli UdC designati per le
gare internazionali maschili abbiano maturato un’adeguata esperienza nel campionato
di Serie A.
Resta di competenza del Settore Nazionale Ufficiali di Campo la designazione
delle finali di Coppa Italia, finali di Coppe Europee gestite da FIBA ed Euroleague e di
altri eventi particolari. Compatibilmente con le risorse umane e le disponibilità
economiche, il Settore Tecnico Nazionale Ufficiali di Campo, in occasione dei predetti
eventi, potrà svolgere stage di aggiornamento tecnico.
Tutte le designazioni dovranno essere formulate secondo il merito tecnico
degli Ufficiali di Campo e garantendo la loro rotazione nei campi e nei ruoli al fine di
accrescere la qualità dei singoli.
Per quanto concerne le designazioni di competenza dei Comitati Regionali
FIP i Designatori opereranno prioritariamente secondo i criteri di seguito esposti:
affidabilità e capacità tecnica dei componenti costituenti la terna in funzione delle
difficoltà attese per la gara in oggetto;
adeguata rotazione degli UdC rispetto alle squadre presenti in regione e a tutti i
campionati per i quali risultano “abilitati”;
regolare periodicità di utilizzo nelle tre funzioni;
in subordine ai sopra descritti criteri le designazioni dovranno essere formulate
tenendo in considerazione anche il principio della vicinorietà.
In un’ottica di convenienza economica e a parità degli altri requisiti tecnici, potranno
essere utilizzati anche tesserati di regioni limitrofe nell’ambito di una reciproca
collaborazione fra le regioni.
La designazione, oltre a garantire la regolarità tecnica della partita dovrà
essere intesa in un’ottica di crescita dei giovani Ufficiali di Campo Nazionali che,
attraverso opportuni affiancamenti, potranno essere introdotti nei Campionati di livello
superiore.
Gli Ufficiali di Campo esordienti nel Campionato Professionistico di
“Serie A” e Primo Campionato Dilettantistico Gold e Silver, oltre a possedere
competenze tecniche adeguate, dovranno aver maturato una permanenza
attiva nelle liste nazionali rispettivamente di tre anni per il campionato di
“Serie A” e di due anni per il Primo Campionato Dilettantistico Gold e Silver.
Gli Ufficiali di Campo impiegati nel campionato di Divisione
Nazionale C (e A3F) dovranno aver compiuto 18 anni.
Principi
VALUTAZIONE
La valutazione delle prestazioni e della preparazione tecnica degli UdC sarà di
competenza delle Commissioni Regionali CIA, in accordo con l’Istruttore Regionale.
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Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
Per tale scopo assumono particolare rilevanza la formazione e
l’utilizzo di un idoneo gruppo di “Osservatori Regionali UdC”.
Il Coordinamento degli Osservatori Regionali dovrà essere effettuato, di
preferenza, dall’Istruttore Regionale, ove non sia in attività come UdC Nazionale.
Gli Osservatori UdC, designati regionalmente, assisteranno alla gara dalla
tribuna e soltanto nei casi in cui tale punto di osservazione risulti inefficace potranno
prendere posto al tavolo degli UdC.
Si recheranno a fine gara negli spogliatoi e nel colloquio con gli UdC
evidenzieranno verbalmente le caratteristiche positive e negative della prestazione
indicando poi la valutazione attribuita ad ognuno.
Per ogni UdC sarà redatto un rapporto che dovrà essere inviato alla rispettiva
Commissione Regionale CIA.
Nel corso della stagione sportiva gli Istruttori Tecnici Nazionali potranno
svolgere mansioni di supervisione dell’operato degli UdC e degli osservatori. L’eventuale
relazione verrà inviata alle Commissioni Regionali competenti.
I tecnici presenti nell’impianto per svolgere le mansioni di Osservatore degli
Arbitri (designatori, istruttori, valutatori e osservatori) e di Osservatore Regionale
Ufficiali di Campo sono tenuti a segnalare immediatamente, in forma verbale agli
Ufficiali di Campo interessati e in forma scritta al CIA Nazionale, eventuali mancanze di
carattere comportamentale o rilevanti carenze tecniche riscontrate durante lo
svolgimento della gara da parte degli Ufficiali di Campo; tali segnalazioni saranno
portate a conoscenza della Commissione Regionale CIA.
Le mancanze comportamentali e/o le carenze tecniche rilevate dai tecnici
presenti nell’impianto per svolgere le mansioni di Osservatore degli Arbitri (designatori,
istruttori, valutatori e osservatori) e di Osservatore Regionale Ufficiali di Campo, dal
Settore Tecnico Nazionale o riscontrate per mezzo di supporti audiovisivi, saranno
oggetto di eventuali provvedimenti. Per le situazioni di grave inadempienza si
provvederà al deferimento alla Commissione Giudicante Nazionale. Queste segnalazioni
saranno inviate per conoscenza dal CIA Nazionale agli interessati, alle Commissioni
Regionali CIA e ai Comitati Regionali FIP di appartenenza.
La gravità delle mancanze e delle carenze inciderà nella periodicità delle
designazioni, nella composizione delle liste dei Play off/out e nella valutazione finale.
In tutti i Campionati, per eventuali mancanze comportamentali in qualunque
modo conosciute, l’Ufficiali di Campo potrà essere soggetto a deferimento ai
competenti organi di giustizia.
Sarà definito esordiente l'Ufficiale di Campo inserito per la prima volta nelle
liste degli Ufficiali di Campo Nazionali.
L’Ufficiale di Campo già retrocesso in precedenti annate sportive non sarà
considerato esordiente nel caso di una sua nuova promozione nelle liste nazionali.
tecnici.
L’Ufficiale di Campo esordiente non potrà essere retrocesso per motivi
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Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
Graduatoria Play off/out
Entro la fine del girone di ritorno della stagione regolare, la
Commissione Regionale CIA redigerà la graduatoria degli Ufficiali di Campo idonei all’
impiego nelle gare di Playoff/out e la trasmetterà ai Designatori e per conoscenza al
CIA Nazionale.
Tale graduatoria sarà formulata tenendo conto:
delle
della
della
della
valutazioni riportate da ciascun UdC nelle gare visionate
conoscenza del Regolamento Tecnico e delle Interpretazioni Ufficiali Fiba
partecipazione alle riunioni tecniche
disponibilità all’impiego nelle gare dei campionati regionali
Non potranno far parte delle liste per i Play Off/Out gli Ufficiali di Campo che
avranno riportato una sospensione superiore a venti giorni se comminata dalla
Commissione Giudicante Nazionale o che avranno accumulato più di quattro tra rifiuti e
indisponibilità, oltre ai casi previsti dal Regolamento CIA.
Graduatoria finale, proposte di promozione e retrocessione, lista
Ufficiali di Campo stagione sportiva successiva.
Al termine di ogni Campionato, sulla base dei medesimi principi adottati per
la formazione della graduatoria dei Play off/out, la Commissione Regionale CIA
formulerà la lista degli Ufficiali di Campo Nazionali redatta in ordine di merito che
costituirà la base non vincolante per la determinazione, da parte del CIA Nazionale,
della lista degli UdC Nazionali per la stagione sportiva successiva.
Contestualmente, le Commissioni Regionali CIA, in accordo con il parere
tecnico dell’Istruttore Regionale Ufficiali di Campo, dovranno presentare al CIA
Nazionale le proposte di retrocessione e di promozione degli Ufficiali di Campo, queste
ultime formulate in ordine di merito.
Per ogni nominativo proposto per l’inserimento nella lista Nazionale dovrà
essere compilata la scheda Allegato A.
La lista degli Ufficiali di Campo proposti, unitamente agli allegati, dovrà
essere inviata al CIA entro e non oltre il 30 maggio 2014; le segnalazioni pervenute
oltre tale data o carenti della documentazione richiesta (Allegato A, classifica degli
Ufficiali di Campo nazionali, elenco delle proposte in ordine di merito) non verranno
esaminate.
Allo stesso tempo la graduatoria di merito opportunamente corredata dalla
documentazione richiesta costituirà la base non vincolate per la promozione nelle liste
nazionali.
Le proposte di nuovi inserimenti potranno essere prese in considerazione sulla
base delle retrocessioni, cumulabili con le dimissioni e/o i trasferimenti e tenendo conto
delle necessità di impiego degli UdC nazionali in relazione al numero delle squadre
presenti nei campionati di interesse all’interno della regione e di una continuità di
impiego degli UdC stessi nei campionati per cui risultino abilitati.
Saranno comunque esclusi dalla lista, anche se esordienti, gli UdC che
avranno riportato una sospensione superiore a venti giorni se comminata dalla
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Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
Commissione Giudicante Nazionale o che avranno accumulato più di quattro tra rifiuti e
indisponibilità, oltre ai casi previsti dal Regolamento CIA.
LIMITI di ETA'
- Gli Ufficiali di Campo nazionali che abbiano raggiunto il 50° anno di età (al 30 giugno
di ogni anno) cesseranno di operare nei campionati nazionali e nelle Coppe Europee
gestite da FIBA ed Euroleague. Gli stessi, se in regola con il tesseramento, potranno
essere impiegati solo ed esclusivamente nei campionati organizzati dalle regioni, fino al
raggiungimento del 60° anno di età;
- l'Ufficiale di Campo, dopo il compimento del 40° anno di età, non potrà essere
promosso alla lista nazionale.
NORME DI COMPORTAMENTO
Ad integrazione e completamento di quanto stabilito dal Regolamento CIA,
dai Regolamenti della FIP, nonché dal codice di comportamento sportivo approvato dal
C.N. del CONI il 2/02/2012, si riportano di seguito alcune fondamentali norme di
comportamento strettamente legate alla prestazione dell’attività degli Ufficiali di Campo
i quali:
1) dovranno rispettare scrupolosamente le direttive tecniche impartite dal CIA, che
dovranno in ogni caso essere conformi al Regolamento Tecnico emanato dalla FIBA;
2) dovranno osservare tutte le direttive organizzative e comportamentali impartite dal CIA
e quelle inserite nel Regolamento CIA, nei Regolamenti Federali e nel codice di
comportamento sportivo approvato dal C.N. del CONI il 2/02/2012;
3) dovranno essere disponibili per tutta la stagione sportiva per designazioni, raduni
tecnici e incontri tecnici con gli Istruttori; dovranno altresì rispettare gli orari di arrivo e
di partenza previsti nelle relative convocazioni;
4) dovranno confermare la designazione entro le ventiquattro ore successive alla
ricezione. La designazione verrà comunicata almeno tre giorni prima della gara; in caso
contrario l’eventuale rifiuto non verrà considerato tale. La comunicazione di una
designazione e l'eventuale rifiuto sono da considerarsi ufficiali anche se fatti a mezzo
telefono; in ogni caso tale mancata accettazione, comunicata telefonicamente, dovrà
essere seguita da comunicazione scritta che ne rappresenti le motivazioni, trasmessa al
designatore;
5) i rifiuti e le indisponibilità, ancorchè motivati, non potranno superare il numero di
quattro complessivamente, in caso contrario gli Ufficiali di Campo verranno
immediatamente sospesi dalle designazioni e, indipendentemente dalla posizione in
graduatoria o dallo status di esordiente, saranno retrocessi o collocati fuori quadro.
La richiesta di aspettativa, motivata ed eventualmente documentata, dovrà essere
inviata al CIA che la valuterà ai fini dell’accoglimento.
Si precisa che un periodo di indisponibilità di durata non superiore a giorni trenta, avrà
il valore di un solo rifiuto sui quattro complessivi consentiti, indipendentemente dalle
gare in calendario previste all’interno di tale periodo, a condizione che ciò si verifichi
una sola volta nell’arco della stagione sportiva;
6) gli Ufficiali di Campo hanno l’obbligo di effettuare la trasferta con abbigliamento
consono al ruolo rivestito. E’ tassativamente vietato recarsi sul campo di gioco
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Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
conl’auto dei dirigenti delle società mentre è invece consentito, al termine della gara,
farsi accompagnare alla stazione dal dirigente addetto agli arbitri o da altro dirigente
della società ospitante. Gli Ufficiali di Campo dovranno giungere sul campo di gioco
almeno 75 minuti prima dell’orario fissato per l’inizio della gara e prendere possesso
dello spogliatoio loro assegnato, avendo l’accortezza di avere spento il cellulare e/o gli
altri strumenti elettronici di comunicazione.
Eventuali ritardi sull’orario sopraindicato potranno essere giustificati solo in caso di
utilizzo di mezzi pubblici a condizione che il viaggio venga effettuato con il penultimo
mezzo utile che consenta di arrivare negli orari fissati. Nell’ipotesi di viaggio con mezzi
privati il ritardo non verrà giustificato.
Nell’impianto di gioco, è vietato, oltreché sentitamente sconsigliato, fumare in base
alla C.M. Salute del 17/12/2004 G.U. n. 300 del 23/12/2004;
7) ad eccezione del dirigente Addetto agli Arbitri, a nessun’altra persona è consentito
l’ingresso nello spogliatoio degli Ufficiali di Campo prima della gara e durante
l’intervallo.
Solo nei Campionati regionali l’ingresso è consentito prima della gara anche
all’Osservatore Ufficiali di Campo per assistere al colloquio arbitri-udc.
Al termine della gara l’ingresso è consentito, oltre che al Dirigente Addetto agli Arbitri,
al Coordinatore, al tecnico presente nell’impianto per svolgere le mansioni di
Osservatore degli Arbitri, agli Istruttori Nazionali e Regionale Ufficiali di Campo,
all’Osservatore Ufficiali di Campo, ed eventualmente ai dirigenti Accompagnatori di
entrambe le Società contemporaneamente.
Qualora, contro la volontà degli Ufficiali di Campo, persone diverse da quelle
autorizzate dovessero introdursi nello spogliatoio, il fatto dovrà essere comunicato agli
Arbitri e opportunamente verbalizzato nel referto e segnalato a parte per iscritto al CIA
Nazionale.
8) Gli Ufficiali di Campo non dovranno richiedere né accettare dalle Società regali o
ingressi di favore; non è consentito accedere all’impianto di gara accompagnati da
persone estranee alla squadra arbitrale.
9) Non possono accettare inviti a pranzo da parte di Dirigenti delle Società, anche non
direttamente interessati alla gara, né prima né dopo la gara stessa.
10)Non possono di usare il telefono cellulare all’interno dell’impianto di gioco, ad
eccezione di casi eccezionali e di necessità (contattare la Forza Pubblica o l’Organo
Tecnico).
11)Non possono rilasciare pubbliche dichiarazioni (social network compresi) in merito
all’attività istituzionale della FIP o all’operato dei colleghi; è vietata inoltre qualunque
espressione risulti contraria allo spirito di imparzialità, lealtà e sportività che
contraddistingue la classe arbitrale.
La mancata osservanza anche di una sola delle presenti norme comporterà
l’adozione di provvedimenti previsti dal Regolamento CIA e dai Regolamenti
federali e costituirà elemento di valutazione al termine della stagione
sportiva.
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Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
CRITERI DI IMPIEGO E VALUTAZIONE
NORME DI COMPORTAMENTO
OSSERVATORI NAZIONALI operanti nei campionati DNB-DNC-A2 e A3
femminile – STAGIONE SPORTIVA 2013/2014
IMPIEGO
L’Osservatore è un tesserato CIA che, sulla base di rapporto fiduciario, è
soggetto ad incarico annuale. L’Osservatore è persona ritenuta qualificata per svolgere
compiti di controllo e valutazione di Arbitri impegnati nei Campionati di cui sopra.
Gli Osservatori saranno utilizzati e designati dagli appositi organismi federali.
Non è garantito un numero minimo di partite da visionare.
L’Osservatore assisterà al riconoscimento e 20 minuti prima dell’inizio della gara
prenderà posto al tavolo degli UDC (preferibilmente alla loro destra).
A FINE GARA L’OSSERVATORE SI RECHERÀ NELLO
SPOGLIATOIO DEGLI ARBITRI ALLO SCOPO DI ANALIZZARE LA LORO PRESTAZIONE; NEL
COLLOQUIO DOVRA’ EVIDENZIARE VERBALMENTE GLI ASPETTI POSITIVI E NEGATIVI, IN
RELAZIONE ALLE SEZIONI CONTENUTE NEL RAPPORTO ARBITRALE.
Per ogni gara visionata, inclusa tutta la fase finale dei Campionati, sarà
compilato un rapporto per ogni Arbitro relativo alle voci di cui si compone il Rapporto
Arbitrale, che sarà poi visibile da parte dell’Arbitro interessato.
In caso d'infortunio di un Arbitro nei primi tre periodi della gara o
nell’intervallo tra il terzo e quarto periodo, l’Osservatore non dovrà compilare il
rapporto specifico per entrambi gli arbitri; in caso d'infortunio nel quarto periodo della
gara dovranno invece essere compilati i rapporti di ambedue.
L’Osservatore in caso ravveda una situazione di Arbitro in sovrappeso e/o rilevi
un errore tecnico, deve darne comunicazione scritta, entro le 24 ore successive al
termine della gara, alla Segreteria CIA (arbitri@fip.it) che provvederà all’inoltro al
competente Organo Tecnico.
Nel caso l’Osservatore ritenga di dover apportare modifiche al rapporto, già
validato dalla banca dati del CIA, per correggere evidenti errori di varia natura
(materiali, di interpretazione, ecc,) dovrà darne immediata comunicazione alla
Segreteria del CIA (arbitri@fip.it) che provvederà all’inoltro al competente Organo
Tecnico, che la valuterà per autorizzare o meno la modifica. Dell’eventuale avvenuta
modifica l’arbitro interessato verrà tempestivamente informato.
NORME DI COMPORTAMENTO
Ad integrazione e completamento di quanto stabilito dal Regolamento C.I.A., dai
Regolamenti della F.I.P., nonché dal Codice di Comportamento sportivo approvato dal
C.N. del C.O.N.I. il 2 febbraio 2012, si riportano di seguito alcune fondamentali Norme
di comportamento strettamente legate alla prestazione della attività.
Gli Osservatori Arbitrali:
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Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
1) Dovranno rispettare scrupolosamente le direttive tecniche impartite dal C.I.A. che
dovranno in ogni caso essere conformi al Regolamento Tecnico e alle Interpretazioni
ufficiali emanate dalla FIBA.
2) Dovranno osservare tutte le direttive organizzative e comportamentali impartite dal
C.I.A. e quelle inserite nel Regolamento C.I.A., nei Regolamenti federali e nel Codice
di comportamento sportivo approvato dal C.N. del CONI il 2 febbraio 2012.
3) Dovranno essere disponibili per tutta la stagione sportiva per designazioni, raduni
tecnici e incontri tecnici con gli Istruttori; dovranno altresì rispettare gli orari di arrivo e
di partenza previsti nelle relative convocazioni
4) Dovranno confermare la designazione entro le ventiquattro ore successive al
ricevimento. In caso di mancata accettazione dipendente da motivi sanitari, la relativa
certificazione medica dovrà essere trasmessa alla Segreteria del C.I.A.
immediatamente e comunque con il mezzo più rapido.
La comunicazione di una designazione e l’eventuale rifiuto sono da considerarsi ufficiali
anche se effettuati a mezzo telefono.
La designazione verrà comunicata almeno tre giorni prima della disputa della gara;
in caso contrario l’eventuale rifiuto non verrà considerato come tale. In ogni caso tale
mancata accettazione comunicata telefonicamente dovrà essere seguita da
comunicazione scritta che ne rappresenti le motivazioni.
5) In caso di mancata presenza a partite già accettate, per improvvise cause di forza
maggiore, dovrà essere data immediata comunicazione telefonica al Coordinatore
dell’’Organo Tecnico.
La mancata presenza alla gara dovrà essere giustificata con comunicazione scritta che
ne rappresenti le motivazioni.
6) Riguardo i rifiuti e le indisponibilità, ancorché motivati, non potranno superare il
numero di quattro complessivamente, ma non consecutivi; in caso contrario gli
Osservatori verranno automaticamente sospesi dalle designazioni.
L’eventuale richiesta di “Aspettativa”, motivata ed eventualmente documentata, dovrà
essere inviata al C.I.A. che la valuterà ai fini dell’accoglimento.
Si precisa che un periodo di indisponibilità di durata non superiore a 15 giorni avrà il
valore di un solo rifiuto sui “quattro” complessivi consentiti, indipendentemente dalle
gare previste in calendario all’interno di tale periodo. Ciò è consentito per una sola
volta nella stagione sportiva
7) Dovranno effettuare la trasferta con abbigliamento decoroso e curato, giungendo
nell’impianto di gioco almeno 80 minuti prima dell’inizio previsto della gara per
verificare l’arrivo di Arbitri ed UdC.
8) Non dovranno richiedere né accettare, dalle Società, regali o ingressi di favore; non
è consentito presentarsi all’impianto di gioco accompagnati da persone estranee alla
squadra arbitrale.
9) Non possono essere ospiti a pranzo di Dirigenti delle Società né prima né dopo
l'effettuazione della gara.
10)Non possono recarsi sul campo di gioco con l'auto dei Dirigenti delle Società mentre
è consentito, al termine della gara, farsi accompagnare alla stazione o all'aeroporto più
vicino.
11)E’ vietato effettuare la trasferta con gli arbitri della gara per la quale si è
stati designati o con arbitri di altra gara.
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Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
12)Il ritardato arrivo nell’impianto di gioco comporterà provvedimenti disciplinari da
parte del CIA e in casi particolarmente gravi il deferimento agli organi FIP competenti.
Eventuali ritardi sugli orari sopra indicati potranno essere giustificati solo in caso di
utilizzo di mezzi pubblici a condizione che il viaggio venga effettuato con il
penultimo mezzo utile che consenta di arrivare negli orari fissati. Nell’ipotesi di
viaggio effettuato con mezzi privati il ritardo non verrà giustificato.
13)Prima della gara e durante l’intervallo è assolutamente vietato a chiunque l'ingresso
nello spogliatoio degli Arbitri, ad eccezione del Dirigente addetto agli arbitri.
L’Osservatore designato limiterà il suo intervento ai convenevoli dettati dalla buona
educazione.Al termine della gara è consentito l'ingresso nello spogliatoio, oltre che al
Dirigente addetto agli arbitri, all’Osservatore designato ed ai Dirigenti Accompagnatori
di entrambe le Società contemporaneamente.
14) E’ vietato l’uso del telefono cellulare nell’impianto di gioco (salvo casi eccezionali
per comunicazioni con gli Organi Tecnici o assistenza della Forza Pubblica).
15) Nel contesto della assoluta riservatezza non dovranno comunicare ad alcuno le
designazioni ricevute: nel caso venga accertato che l’Osservatore abbia dato
impropriamente notizia della designazione, la stessa gli verrà revocata.
Nel ribadire l’estrema riservatezza dell’incarico ricevuto. l'Osservatore sarà sospeso e
verranno proposte sanzioni disciplinari nel caso in cui si accerti che abbia
impropriamente comunicato a terze persone il contenuto del rapporto arbitrale i di una
qualsiasi gara visionata.
16)In considerazione del compito affidato, gli Osservatori dovranno intrattenere con gli
Arbitri un rapporto altamente professionale. Si raccomanda assoluto rispetto dei ruoli
tra Osservatori e Arbitri, in particolare nelle comunicazioni interpersonali successive ad
una gara.
17)Dovranno compilare il rapporto on-line sull’apposito sito federale entro il secondo
giorno successivo a quello della disputa della gara.
La mancata osservanza anche di una sola delle presenti Norme comporterà
l’adozione di provvedimenti previsti dal Regolamento C.I.A. e dai
Regolamenti federali e costituirà elemento di valutazione al termine
dell’anno sportivo.
DELIBERA N.152/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto e i Regolamenti federali;
viste
le modalità di designazione degli arbitri impiegati nel Campionato professionistico
nell’anno sportivo 2012/2013;
considerata
la volontà espressa congiuntamente dalla Federazione e dalla Lega Serie A di voler
adottare anche per l’anno sportivo 2013/2014 il sorteggio quale modalità di
designazione degli arbitri per il Campionato, la Coppa Italia e la Supercoppa;
letta
la proposta avanzata dal Settore Agonistico, d’intesa con l’Organo Tecnico CIA della
Serie A, con cui si fissano le norme principali con le quali avverrà il sorteggio degli
arbitri di cui sopra;
63
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
ritenuta
la proposta meritevole di accoglimento;
acquisito
il parere favorevole della Lega Serie A;
DELIBERA
di stabilire le seguenti regole di sorteggio degli arbitri del primo gruppo per l’anno sportivo
2013/2014:
REGOLE SORTEGGIO SERIE A STAGIONE SPORTIVA 2013-14
1)
Gli arbitri della stagione sportiva 2013-14 sono 33 e saranno suddivisi in tre fasce da 11. Le
fasce saranno funzionali e potranno essere modificate ogni settimana dall’Organo Tecnico, di
seguito “OT”.
2)
Per la stagione regolare OT stabilirà chi riposa tra gli arbitri considerando che gli stessi
potranno ricevere fino ad un massimo di 4 designazioni consecutive prima del riposo, salvo casi
eccezionali.
3)
Gli Arbitri Internazionali che saranno designati per le gare di Eurolega che si disputano il
venerdì, non saranno utilizzati nel turno successivo di campionato.
4)
Dovrà trascorrere almeno un turno tra una designazione e l’altra relativa alla stessa
squadra, salvo cause di forza maggiore. Tale norma non sarà utilizzata in caso di eventuale gara7
di semifinale e finale playoff.
5)
Non sussisteranno vincoli di provincialità. Gli arbitri potranno essere designati per gare che
interesseranno squadre della proprio provincia di residenza per un massimo di 2 gare per il girone
di andata e 2 gare per il girone di ritorno. Tale principio viene applicato sia in casa che in trasferta;
la presente norma non è valida per le gare di Playoff.
6)
La procedura per il sorteggio sarà la seguente:
Sorteggio della Gara
Sorteggio dei tre arbitri partendo dal sorteggio del primo arbitro, successivamente del
secondo, infine del terzo arbitro.
7)
Nel caso in cui venga sorteggiato un arbitro che presenti incompatibilità con la gara, si
annullerà il sorteggio dell’arbitro interessato e si procederà ad un nuovo sorteggio.
Nel caso in cui gli arbitri rimasti a disposizione siano incompatibili con le gare da designare, OT
provvederà autonomamente alla revisione delle designazioni precedentemente effettuate in
funzione delle incompatibilità.
8)
Nel caso di provvedimenti che comportino la squalifica del campo di gara, gli arbitri che
abbiano diretto la gara oggetto del provvedimento, a discrezione di OT potranno essere considerati
incompatibili per i tre turni successivi, con le società interessate.
9)
Il primo sorteggio sarà effettuato domenica 6 ottobre 2013 in occasione del raduno
precampionato e interesserà le prime tre giornate di campionato. I sorteggi successivi si
effettueranno il martedì alle ore 14:00 ogni due settimane, fino alla dodicesima giornata presso
l’ufficio federale in Roma. Sarà possibile, su indicazione dell’OT, prevedere il sorteggio con cadenza
settimanale ogni martedì alle ore 14:00.
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Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
10)
Eventuali sostituzioni di arbitri già designati, legate a indisponibilità sopravvenute, saranno
effettuate direttamente da OT e comunicate alla Lega.
11)
Al termine della stagione regolare OT provvederà a stilare la lista degli arbitri idonei a
dirigere le gare dei playoff; gli arbitri saranno suddivisi in tre fasce ed impiegati con sorteggio nel
seguente modo:
Quarti di finale: designati gli arbitri delle prime tre gare, successivamente della quarta ed
eventualmente della quinta;
Semifinali e finale: designati gli arbitri delle prime quattro gare, successivamente la quinta e
la sesta ed infine l’eventuale gara sette;
OT può modificare le fasce prima di ogni successivo sorteggio.
EVENTI
Supercoppa 2013: saranno sorteggiati cinque nominativi scelti da OT, i primi 3 formeranno la terna
e il quarto sorteggiato saràl’arbitro stand-by.
All Star Game 2014: gli arbitri saranno scelti da OT.
FInal Eight 2014: sulla base delle valutazioni effettuate alla diciassettesima giornata, OT
comunicherà i dodici arbitri impegnati nella manifestazione. Sarà effettuato un sorteggio per i
quarti, disputati i quali si provvederà al sorteggio per le semifinali, infine per la finale.
Le società potranno presenziare al sorteggio.
Eventuali modifiche alle date per il sorteggio saranno tempestivamente comunicate dal Settore
Agonistico alla Lega Basket.
Componenti Organo Tecnico:
Responsabile Tecnico: Fabio Facchini
Vice: Giampaolo Cicoria e Marco Giansanti
Componenti Organo Tecnico:
Responsabile degli Arbitri di Serie A:
Collaboratori del Responsabile:
Fabio Facchini
Giampaolo Cicoria e Marco Giansanti
DELIBERA N.153/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto e i Regolamenti federali;
considerata
la necessità di emanare le norme per la pianificazione delle trasferte dei tesserati
CIA per l’anno sportivo 2013-2014;
DELIBERA
di emanare le circolari per le norme della pianificazione delle trasferte del settore arbitrale come
segue:
65
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
Modalità di pianificazione trasferta
per gli Arbitri Nazionali di Serie A
SOGGETTI INTERESSATI
 ARBITRI di Serie A;
Rimane confermata la procedura di pianificazione già adottata nella scorsa
stagione nel caso in cui venga richiesta l’emissione di biglietti per viaggi in
aereo, treno o nave con le seguenti modalità operative:
MODALITA’ DI VIAGGIO
Limitazioni alla scelta del mezzo di trasporto
Gli Arbitri di Serie A, in base a quanto previsto sui Criteri di Impiego e
Valutazione 2013-2014, avranno l’obbligo di arrivare sul luogo della gara entro la sera
precedente qualora la distanza tra la propria residenza e il luogo della gara sia
superiore a 250 chilometri e la gara sia fissata in orario pomeridiano, utilizzando mezzi
pubblici di linea (aereo, treno, pullman, ecc.) o auto privata.
E’ data facoltà di arrivare entro le ore 12,00 dello stesso giorno nel caso in cui la
distanza tra la propria residenza e il luogo della gara sia inferiore a 250 chilometri o se
l’orario di inizio sia fissato dopo le ore 20,00.
Nell’ottica di ottimizzare la gestione delle spese si raccomanda la scelta del mezzo di
trasporto di minor costo complessivo.
In caso di viaggio con mezzi pubblici di linea è obbligatorio l’uso del penultimo
mezzo utile.
L’aereo può essere utilizzato solo se la distanza chilometrica dalla residenza al luogo
di gara è superiore a 400 km (quattrocento) per la sola andata.
PIANIFICAZIONE TRASFERTA CON MEZZI PUBBLICI (aereo, treno o nave)
Non appena possibile, dopo avere ricevuto e confermato la designazione come
previsto dalla relativa procedura, accedere al sistema FIPonline ed utilizzare la funzione
“trasferta” per indicare al sistema, seguendone le istruzioni, il mezzo di trasporto che si
intende utilizzare:
Modalità aereo, treno o nave
La modalità aereo, treno o nave deve essere scelta quando la tratta di andata viene
effettuata con i mezzi pubblici.
In questo caso il sistema chiederà di indicare aeroporto o stazione prescelto per
partenza e arrivo del viaggio di andata unitamente all’orario di partenza, intendendolo
come “al più tardi”; in alternativa sarà possibile l’indicazione dell’orario di arrivo,
sempre inteso come ultimo possibile.
Infine sarà possibile, ma non obbligatorio, indicare dettagliatamente compagnia
aerea, numero di volo od orario desiderati.
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Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
Analogamente il sistema chiederà le indicazioni per il viaggio di ritorno con
aeroporto o stazione di partenza e di arrivo e con indicazione dell’orario di partenza
inteso come “non prima di”.
Anche per il viaggio di ritorno sarà possibile, ma non obbligatorio, indicare
dettagliatamente compagnia aerea, numero di volo od orario desiderati.
Le informazioni così acquisite verranno memorizzate e trasferite dal
sistema all’Agenzia incaricata della emissione dei biglietti (attualmente “I Viaggi del
Perigeo” - tel. 06/85301301) che procederà come sin qui in uso. Qualora l’operativo
voli dovesse subire un ritardo e/o cancellazione e non dovesse essere accettata la
riprotezione su altro volo, sarà indispensabile farsi rilasciare dall’aeroporto una
documentazione che attesti l’autorizzazione per il rimborso del biglietto, in caso
contrario altrimenti non sarà possibile ottenerlo.
Qualora il servizio FIPONLINE non funzionasse dovrà essere inviata
una mail al seguente indirizzo: arbitri@iviaggidelperigeo.it.
Limitazioni per uso di taxi e per noleggio auto
L'uso del taxi o dell’auto a noleggio è ammesso solo se non esiste un
servizio pubblico regolare (pullman, treno ecc.) tra il luogo di arrivo (aeroporto o
stazione) ed il campo di gara.
È comunque ammesso l’uso di un solo taxi o il noleggio di una sola autovettura per
ogni terna arbitrale; il noleggio deve essere indicato, e prenotato dall’agenzia, nella
fase di pianificazione della trasferta.
Al momento della consegna dell’autovettura, si deve verificare che
non abbia danni o la rilevanza dei danni esistenti, derivanti da precedente noleggio.
L’auto a noleggio deve essere riconsegnata rifornita di carburante
(serbatoio pieno) senza firmare nessun addebito alla consegna.
In caso di danni riportati durante il noleggio, deve essere data comunicazione
urgente all’ufficio amministrativo.
Eventuali cancellazioni di prenotazioni dovranno avvenire entro l’orario previsto di
ritiro della vettura stessa, contattando il numero clienti: 06.41994334.
Limitazioni per il riconoscimento dei pasti
Non viene mai riconosciuto il rimborso del pasto consumato nello
stesso luogo di residenza del tesserato CIA.
dopo la gara.
Si fa inoltre presente che non verrà rimborsato alcun pasto nel giorno
Modalità auto privata
La scelta auto privata deve essere utilizzata quando l’intero percorso dalla residenza
al campo di gara verrà effettuato con questo mezzo.
67
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
In caso di utilizzo dell’auto propria per l’intero viaggio, i tesserati della stessa
Regione, designati per la stessa gara, devono obbligatoriamente viaggiare con una
sola autovettura per la maggior parte del percorso.
Il sistema chiederà ai tesserati che non utilizzano la propria auto sull’intero percorso
di indicare la località “di congiunzione”: in tal caso il rimborso verrà calcolato per i soli
chilometri effettivamente percorsi con auto propria.
Altre avvertenze
Rimane obbligatorio l’invio tempestivo della nota spese con allegate le
ricevute in originale per tutte le voci per le quali si richiede il relativo rimborso.
Non sono rimborsabili le spese per i servizi extra ( es.: bar – frigobar – ecc).
Per l’ammontare di ogni voce di rimborso si rinvia alla circolare dei
rimborsi consultabile nel sito www.arbitri.fip, alla voce documenti.
Riferimenti ed esclusione di responsabilità
Tutti i percorsi vengono determinati utilizzando il sistema www.viamichelin.it con
riferimento dal CAP (codice di avviamento postale) di residenza del tesserato al CAP del
campo di gioco.
Da ricordare, infine, che FIP è comunque esonerata da qualunque responsabilità
civile e penale per eventuali danni a persone o cose, anche a terzi, causati o subiti in
relazione all'uso della propria autovettura e comunque verificatisi nel periodo di
assenza dal proprio domicilio per motivi inerenti l'attività dei propri tesserati.
“Si rammenta, infine, che qualsiasi eventuale rettifica alle anagrafiche e alle
coordinate bancarie dovrà essere effettuata esclusivamente dal diretto interessato
tramite FIPonline” e comunicata a mezzo e-mail a amministrazione@fip.it.
Modalità di pianificazione trasferta
per gli Arbitri del Primo Campionato Dilettanti e Serie A1 Femminile
SOGGETTI INTERESSATI

ARBITRI del Primo Campionato Dilettanti e Serie A1 femminile;
MODALITA’ DI VIAGGIO
Limitazioni alla scelta del mezzo di trasporto
Tutti i tesserati, in base ai Criteri di Impiego e Valutazione 2013-2014, dovranno
effettuare le trasferte nella stessa giornata della disputa della gara salvo quanto previsto qui di
seguito, utilizzando mezzi pubblici di linea (aereo, treno, pullman, ecc.) o auto privata.
Nell’ottica di ottimizzare la gestione delle spese si raccomanda la scelta del mezzo di
trasporto di minor costo complessivo.
68
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
utile.
In caso di viaggio con mezzi pubblici di linea è obbligatorio l’uso del penultimo mezzo
L’aereo può essere utilizzato solo se la distanza chilometrica dalla residenza al luogo di
gara è superiore a 400 km (quattrocento) per la sola andata.
PIANIFICAZIONE TRASFERTA CON MEZZI PUBBLICI (aereo, treno o nave)
Non appena possibile, dopo avere ricevuto e confermato la designazione come previsto
dalla relativa procedura, è obbligatorio per tutti i tesserati accedere al sistema FIPonline ed
utilizzare la funzione “trasferta” per indicare al sistema, seguendone le istruzioni, il mezzo di
trasporto che si intende utilizzare:
Modalità aereo, treno o nave
La modalità aereo, treno o nave deve essere scelta quando la tratta di andata viene
effettuata con i mezzi pubblici.
In questo caso il sistema chiederà di indicare aeroporto o stazione prescelto per
partenza e arrivo del viaggio di andata unitamente all’orario di partenza, intendendolo come “al più
tardi”; in alternativa sarà possibile l’indicazione dell’orario di arrivo, sempre inteso come ultimo
possibile.
Infine sarà possibile, ma non obbligatorio, indicare dettagliatamente compagnia aerea,
numero di volo o orario desiderati.
Analogamente il sistema chiederà le indicazioni per il viaggio di ritorno con aeroporto o
stazione di partenza e di arrivo e con indicazione dell’orario di partenza inteso come “non prima
di”.
Anche per il viaggio di ritorno sarà possibile, ma non obbligatorio, indicare
dettagliatamente compagnia aerea, numero di volo o orario desiderati.
Le informazioni così acquisite verranno memorizzate e trasferite dal sistema
all’Agenzia incaricata della emissione dei biglietti (attualmente “I Viaggi del Perigeo” - tel.
06/85301301) che procederà come sin qui in uso. Qualora l’operativo voli dovesse subire un
ritardo e/o cancellazione e non dovesse essere accettata la riprotezione su altro volo, sarà
indispensabile farsi rilasciare dall’aeroporto una documentazione che attesti l’autorizzazione per il
rimborso del biglietto, in caso contrario altrimenti non sarà possibile ottenerlo.
Qualora il servizio FIPONLINE non funzionasse dovrà essere inviata una mail al
seguente indirizzo: arbitri@iviaggidelperigeo.it.
Limitazioni per uso di taxi e per noleggio auto
L'uso del taxi o dell’auto a noleggio è ammesso solo se non esiste un servizio pubblico
regolare (pullman, treno ecc.) tra il luogo di arrivo (aeroporto o stazione) ed il campo di gara.
È comunque ammesso l’uso di un solo taxi o il noleggio di una sola autovettura per
ogni terna arbitrale; il noleggio deve essere indicato, e prenotato dall’agenzia, nella fase di
pianificazione della trasferta.
Al momento della consegna dell’autovettura, si deve verificare che non abbia danni
o la rilevanza dei danni esistenti, derivanti da precedente noleggio.
L’auto a noleggio deve essere riconsegnata rifornita di carburante (serbatoio pieno)
senza firmare nessun addebito alla consegna.
69
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
In caso di danni riportati durante il noleggio, deve essere data comunicazione urgente
all’ufficio amministrativo.
Eventuali cancellazioni di prenotazioni dovranno avvenire entro l’orario previsto di ritiro
della vettura stessa, contattando il numero clienti: 06.41994334.
Modalità auto privata
La scelta auto privata deve essere utilizzata quando l’intero percorso dalla residenza al
campo di gara verrà effettuato con questo mezzo; a fronte di questa scelta il sistema indicherà il
rimborso omnicomprensivo (trasferta, soggiorno e varie) determinato in base alle regole della
presente circolare ed alle norme di comportamento definite dal CIA.
In caso di utilizzo dell’auto propria per l’intero viaggio, i tesserati della stessa Regione,
designati per la stessa gara, devono obbligatoriamente viaggiare con una sola autovettura per
la maggior parte del percorso.
Il sistema chiederà ai tesserati che non utilizzano la propria auto sull’intero percorso di
indicare la località “di congiunzione”: in tal caso il rimborso verrà calcolato per i soli chilometri
effettuati con auto propria.
Altre avvertenze
E’ obbligatorio l’invio tempestivo della nota spese con allegate le ricevute in originale
per tutte le voci per le quali si richiede il relativo rimborso.
Non sono rimborsabili le spese per i servizi extra ( es.: bar – frigobar – ecc).
Per l’ammontare di ogni voce di rimborso si rinvia alla circolare dei rimborsi
consultabile nel sito www.arbitri.fip, alla voce documenti.
Trattenute:
il compenso concordato verrà assoggettato, fiscalmente, alla disciplina dell’art.69 comma 2, del
D.P.R. 917/1986 così come integrato dal D.Lgs. 344/2003. Considerando che la norma esime
dall’imposizione i primi 7.500,00 euro di reddito, il Collaboratore sarà tenuto a comunicare alla
sottoscritta Federazione, antecedentemente alla liquidazione di ciascun compenso,
l’ammontare complessivo dei compensi eventualmente ricevuti da soggetti diversi
dalla Federazione stessa relativamente alle attività eseguite in ambito sportivo
dilettantistico (ad esempio associazioni e società sportive dilettantistiche e/o altre
Federazione).
Il superamento di tale franchigia, per effetto dei compensi della stessa natura
eventualmente ricevuti da soggetti diversi dalla FIP, determinerà l’applicazione delle
ritenute fiscali previste dalla legislazione vigente al momento del pagamento del compenso.
Rifer
Tutti i percorsi vengono determinati utilizzando il sistema www.viamichelin.it
con riferimento dal CAP (codice di avviamento postale) di residenza del tesserato al CAP del campo
di gioco.
70
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
Da ricordare, infine, che FIP è comunque esonerata da qualunque responsabilità
civile e penale per eventuali danni a persone o cose, anche a terzi, causati o subiti in relazione
all'uso della propria autovettura e comunque verificatisi nel periodo di assenza dal proprio domicilio
per motivi inerenti l'attività dei propri tesserati.
“Si rammenta, infine, che qualsiasi eventuale rettifica alle anagrafiche e alle coordinate
bancarie dovrà essere effettuata esclusivamente dal diretto interessato tramite FIPonline” e
comunicata a mezzo e-mail a amministrazione@fip.it.
Modalità di pianificazione trasferta per gli Arbitri di Divisione Nazionale B,
Divisione Nazionale C, A2 Femminile, Campionato Nazionale Femminile A3,
Ufficiali di Campo e Osservatori impiegati nei Campionati Nazionali non
professionistici
SOGGETTI INTERESSATI
 ARBITRI di Divisione Nazionale B, A2 Femminile, Divisione Nazionale C, Campionato
Nazionale Femminile A3;
 UFFICIALI DI CAMPO che operano nei campionati nazionali professionistici e non
(fatta eccezione per le gare effettuate nei campionati di C Dilettanti e Campionato
Nazionale Femminile A3 che prevedono il rimborso in loco a carico della società
ospitante);
 OSSERVATORI che operano nei campionati nazionali non professionistici.
RIMBORSO FORFETTARIO – DETERMINAZIONE
La liquidazione delle competenze avverrà su base forfetaria, omnicomprensiva,
nell’ammontare indicato in sede di pianificazione della trasferta ed a fronte della
conferma della presenza alla gara, da parte del Giudice Sportivo che la omologa.
Per gli Osservatori Nazionali l’autorizzazione della liquidazione avverrà a fronte del
ricevimento del rapporto, certificato dall’Ufficio CIA.
La FIP procederà al pagamento ai sensi della ex legge 133/99.
Trattenute:
il compenso concordato verrà assoggettato, fiscalmente, alla disciplina dell’art.69
comma 2, del D.P.R. 917/1986 così come integrato dal D.Lgs. 344/2003. Considerando
che la norma esime dall’imposizione i primi 7.500,00 euro di reddito, il Collaboratore
sarà tenuto a comunicare alla sottoscritta Federazione, antecedentemente
alla liquidazione di ciascun compenso, l’ammontare complessivo dei
compensi eventualmente ricevuti da soggetti diversi dalla Federazione
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Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
stessa relativamente alle attività eseguite in ambito sportivo dilettantistico
(ad esempio associazioni e società sportive dilettantistiche e/o altre
Federazione).
Il superamento di tale franchigia, per effetto dei compensi della stessa
natura eventualmente ricevuti da soggetti diversi dalla FIP, determinerà
l’applicazione delle ritenute fiscali previste dalla legislazione vigente al momento del
pagamento del compenso.
MODALITA’ DI VIAGGIO
Limitazioni alla scelta del mezzo di trasporto
Tutti i tesserati dovranno effettuare le trasferte nella stessa giornata della
disputa della gara salvo quanto previsto qui di seguito, utilizzando mezzi pubblici di
linea (aereo, treno, pullman, ecc.) o auto privata.
Nell’ottica di ottimizzare la gestione delle spese si raccomanda la scelta del
mezzo di trasporto di minor costo complessivo.
In caso di viaggio con mezzi pubblici di linea è obbligatorio l’uso del
penultimo mezzo utile.
L’aereo può essere utilizzato solo se la distanza chilometrica dalla residenza
al luogo di gara è superiore a 400 km (quattrocento) per la sola andata.
PIANIFICAZIONE TRASFERTA
Non appena possibile, dopo avere ricevuto e confermato la designazione
come previsto dalla relativa procedura, è obbligatorio per tutti i tesserati accedere
al sistema FIPonline ed utilizzare la funzione “trasferta” per indicare al sistema,
seguendone le istruzioni, il mezzo di trasporto che si intende utilizzare.
Modalità aereo, treno o nave
La modalità aereo, treno o nave deve essere scelta quando la tratta di
andata viene effettuata prevalentemente o esclusivamente con mezzi pubblici.
In questo caso il sistema chiederà di indicare aeroporto o stazione prescelto
per partenza e arrivo del viaggio di andata unitamente all’orario di partenza,
intendendolo come “al più tardi”; in alternativa sarà possibile l’indicazione dell’orario di
arrivo, sempre inteso come ultimo possibile.
Infine sarà possibile, ma non obbligatorio, indicare dettagliatamente
compagnia aerea, numero di volo o orario desiderati.
Analogamente il sistema chiederà le indicazioni per il viaggio di ritorno con
aeroporto o stazione di partenza e di arrivo e con indicazione dell’orario di partenza
inteso come “non
prima di”.
Anche per il viaggio di ritorno sarà
possibile, ma non obbligatorio,
indicare dettagliatamente compagnia aerea, numero di volo o orario desiderati.
Le informazioni così acquisite verranno memorizzate e trasferite dal sistema
all’Agenzia incaricata della emissione dei biglietti (attualmente “I Viaggi del Perigeo” 72
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
tel. 06/85301301) che procederà come sin qui in uso. Qualora l’operativo voli dovesse
subire un ritardo e/o cancellazione e non dovesse essere accettata la riprotezione su
altro volo, sarà indispensabile farsi rilasciare dall’aeroporto una documentazione che
attesti l’autorizzazione per il rimborso del biglietto, in caso contrario altrimenti non
sarà possibile ottenerlo.
Qualora il servizio FIPONLINE non funzionasse dovrà essere inviata una mail
al seguente indirizzo: arbitri@iviaggidelperigeo.it.
Limitazioni per uso di taxi e per noleggio auto
L'uso del taxi o dell’auto a noleggio è ammesso solo se non esiste un servizio
pubblico regolare (pullman,treno ecc.) tra il luogo di arrivo (aeroporto o stazione) ed il
campo di gara.
È comunque ammesso l’uso di un solo taxi o il noleggio di una sola
autovettura per ogni coppia arbitrale; il noleggio deve essere indicato, e prenotato
dall’agenzia, nella fase di pianificazione della trasferta.
Al momento della consegna dell’autovettura, si deve verificare che
non abbia danni o la rilevanza dei danni esistenti, derivanti da precedente noleggio.
L’auto a noleggio deve essere riconsegnata rifornita di carburante
(serbatoio pieno) senza firmare nessun addebito alla consegna.
In caso di danni riportati durante il noleggio, deve essere data
comunicazione urgente all’ufficio amministrativo.
Eventuali cancellazioni di prenotazioni dovranno avvenire entro
l’orario previsto di ritiro della vettura stessa, contattando il numero clienti:
06.41994334.
Modalità auto privata
La scelta auto privata deve essere utilizzata quando l’intero percorso
dalla residenza al campo di gara verrà effettuato con questo mezzo; a fronte di questa
scelta il sistema indicherà il rimborso omnicomprensivo (trasferta, soggiorno e varie)
determinato in base alle regole della presente circolare ed alle norme di
comportamento definite dal CIA.
In caso di utilizzo dell’auto propria per l’intero viaggio, i tesserati
della stessa Regione, designati per la stessa gara, devono obbligatoriamente
viaggiare con una sola autovettura per la maggior parte del percorso.
Il sistema chiederà all’arbitro o agli ufficiali di campo che non
utilizzano la propria auto sull’intero percorso di indicare la località “di congiunzione”: in
tal caso il rimborso verrà calcolato per i soli chilometri effettivamente percorsi con auto
propria.
Limitazioni per il riconoscimento dei pasti
Non viene mai riconosciuto il rimborso del pasto consumato nello
stesso luogo di residenza del tesserato CIA. Per gli U.d.C. il pasto non sarà rimborsato
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Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
per gare fino alla distanza di 80 km per la sola andata, ridotti a 40 km, sempre di sola
andata, per le sole gare disputate in orario serale (inizio dalle ore 20.00).
dopo la gara.
Si fa inoltre presente che non verrà rimborsato alcun pasto nel giorno
Tenendo conto di quanto appena indicato, se per la trasferta si
utilizza auto propria, vale quanto segue:
PER ARBITRI ED OSSERVATORI
Gare con inizio entro le ore 20.00 (escluso)
o fino a 150 km di sola andata, un pasto;
o oltre i 150 km e fino a 400 km di sola andata, due pasti;
o oltre i 400 km di sola andata, pernotto e tre pasti.
Gare con inizio dalle ore 20.00
o fino a 250 km di sola andata, un pasto;
o oltre i 250 km di sola andata, pernotto e due pasti;
Altre avvertenze
Il rimborso della spesa relativa al parcheggio in aeroporto o dell’utilizzo del taxi
avverrà dietro presentazione della relativa ricevuta, anticipandola anche via e-mail:
p.geremia@fip.it
E’ comunque obbligatorio inviare le ricevute in originale per tutte le voci non
incluse nella pianificazione per le quali si richiede il relativo rimborso.
Per l’ammontare di ogni voce di rimborso si rinvia alla circolare dei rimborsi
consultabile nel sito www.arbitri.fip, alla sezione documenti.
Riferimenti ed esclusione di responsabilità
Tutti i percorsi vengono determinati utilizzando il sistema www.viamichelin.it
con riferimento dal CAP (codice di avviamento postale) di residenza del tesserato ed al
CAP del campo di gioco.
Da ricordare, infine, che FIP è comunque esonerata da qualunque
responsabilità civile e penale per eventuali danni a persone o cose, anche a terzi,
causati o subiti in relazione all'uso della propria autovettura e comunque verificatisi nel
periodo di assenza dal proprio domicilio per motivi inerenti l'attività dei propri tesserati.
“Si rammenta, infine, che qualsiasi eventuale rettifica alle anagrafiche e alle
coordinate bancarie dovrà essere effettuata esclusivamente dal diretto interessato
tramite FIPonline ” e comunicata a mezzo mail a amministrazione@fip.it
74
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
DELIBERA N.154/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto e i regolamenti federali;
vista
la proposta del Commissario Straordinario CIA con la quale, nell’ottica del migliore
impiego dei direttori di gara sul territorio, propone di stabilire che ciascun arbitro
possa arbitrare nel corso di una giornata solare un massimo di 3 gare di cui sempre
al massimo una relativa ad un Campionato nazionale;
ritenuta
la proposta meritevole di accoglimento;
DELIBERA
di stabilire che un arbitro possa arbitrare nel corso di una giornata solare un massimo di 3 gare di
cui sempre al massimo una relativa ad un Campionato nazionale.
DELIBERA N.155/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
esaminata
la delibera n.1/2013 assunta dal Presidente federale in data 25 luglio 2013 con la
quale è stato prorogato al 9 agosto 2013 il rinnovo della tessera C.N.A., senza
sovrattassa, per l’anno sportivo 2013/2014;
condivise
le motivazioni espresse in delibera e l’estrema urgenza a provvedere;
DELIBERA
di ratificare la delibera n.1/2013, assunta dal Presidente federale in data 25 luglio 2013.
DELIBERA N.156/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
vista
la richiesta pervenuta dal Sig. Marco Mian (tessera C.N.A. 036394) volta ad ottenere
la possibilità di essere tesserato gare nel campionato U17/E, per la società
Pallacanestro Treviso (Codice 000407), con la medesima squadra per cui era
tesserato gare nel campionato U15/E, in qualità di capo allenatore, nell’anno
sportivo 2012/2013;
considerato
che per essere tesserato gare nei campionati giovanili di eccellenza è necessaria la
qualifica di Allenatore;
75
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
preso atto
che il Sig. Marco Mian ha preso parte, nel luglio 2013, al 1° anno del Corso
Allenatore e che nel 2014 continuerà l’iter formativo per l’acquisizione della qualifica
di Allenatore;
ritenuta
la proposta meritevole di accoglimento;
DELIBERA
di concedere al tesserato Marco Mian (tessera C.N.A. 036394) la possibilità, per il solo anno
sportivo 2013/2014, di essere tesserato gare nel campionato U17/E, per la società Pallacanestro
Treviso (Codice 000407), con la medesima squadra per cui era tesserato gare nel campionato
U15/E, in qualità di capo allenatore, nell’anno sportivo 2012/2013.
DELIBERA N.157/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
vista
la richiesta pervenuta dal Sig. Marco Cornaghi (tessera C.N.A. 036896) volta ad
ottenere la possibilità di essere tesserato gare nel campionato U17/E, per la società
Libertas Cernusco (Codice 000928), con la medesima squadra per cui era tesserato
gare nel campionato U15/M, in qualità di capo allenatore, nell’anno sportivo
2012/2013;
considerato
che per essere tesserato gare nei campionati giovanili di eccellenza è necessaria la
qualifica di Allenatore;
preso atto
che il Sig. Marco Cornaghi (tessera C.N.A. 036896) sosterrà, nel luglio 2014, l’esame
abilitativo per l’acquisizione della qualifica di Istruttore Giovanile che, se superato,
gli permetterà di essere tesserato gare nei campionati giovanili di eccellenza;
ritenuta
la richiesta meritevole di accoglimento;
DELIBERA
di concedere al tesserato Marco Cornaghi (tessera C.N.A. 036896) la possibilità, per il solo anno
sportivo 2013/2014, di essere tesserato gare nel campionato U17/E, per la società Libertas
Cernusco (Codice 000928), con la medesima squadra per cui era tesserato gare nel campionato
U15/E, in qualità di capo allenatore, nell’anno sportivo 2012/2013.
DELIBERA N.158/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
76
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
considerato
che in base alle Disposizioni Organizzative Annuali Tesseramento
2013/2014, nel campionato di DNB è obbligatoria la nomina del
Responsabile del Settore Giovanile con la qualifica di Allenatore;
preso atto
che la Società CUS Torino ASD (codice 000339) intende nominare, in
qualità di Responsabile del Settore Giovanile, l’allenatore Emanuele Di
Pasquale (tessera C.N.A. 009835);
preso atto
della collaborazione vigente tra la Società CUS Torino ASD e la
società A.S.Dil. Kolbe (codice 001725), per la quale in base al
Progetto di Doppio Utilizzo gli atleti dell’U19/M del CUS Torino ASD
prenderanno parte anche al campionato di C Regionale con la Società
A.S.Dil. Kolbe, in cui Emanuele Di Pasquale è Direttore Tecnico;
vista
la richiesta della Società CUS Torino ASD, partecipante al campionato
di DNB, volta al tesseramento gare per l’anno sportivo 2013/2014,
dell’allenatore Emanuele Di Pasquale in qualità di Responsabile del
Settore Giovanile e, in qualità di Capo Allenatore, nel campionato di C
regionale a cui prende parte la Società A.S.Dil. Kolbe;
acquisito
il parere favorevole del Consiglio Direttivo del C.N.A.;
DELIBERA
di concedere, in deroga alle vigenti disposizioni, all’allenatore Emanuele di Pasquale (tessera
C.N.A. 009835) di essere tesserato gare, nell’ anno sportivo 2013/2014, come Responsabile del
Settore Giovanile per la Società CUS Torino ASD (codice 000339) e, come Capo Allenatore, nel
campionato di C regionale a cui prende parte la Società A.S.Dil. Kolbe (codice 001725).
DELIBERA N.159/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
considerato
che in base alle Disposizioni Organizzative Annuali Tesseramento 2013/2014,
nel campionato di A1/F è obbligatoria la nomina del Responsabile del Settore
Giovanile con la qualifica di Allenatore Nazionale;
visto
che la Società A.S.D. San Martino (codice 007508) ha raggiunto la promozione
nel campionato di A1/F nell’ anno sportivo 2012/2013;
preso atto
che la Società A.S.D. San Martino intende nominare, in qualità di Responsabile
del Settore Giovanile, l’allenatore Pierluigi Cardin (tessera C.N.A. 014500) in
possesso della qualifica di Allenatore e già Responsabile del Settore Giovanile
nell’anno sportivo precedente;
visto
in particolare l’art.16 del Regolamento C.N.A., in base al quale le società neo
promosse possono, per il solo anno successivo alla promozione, tesserare come
proprio Allenatore il tecnico che ha allenato la squadra promossa anche se privo
77
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
della qualifica richiesta, e che nel campionato di A1/F tale deroga può essere
concessa anche al 1° Assistente;
acquisito
il parere favorevole del Consiglio Direttivo del C.N.A.;
DELIBERA
di concedere alla Società A.S.D. San Martino (codice 007508), in deroga alle vigenti disposizioni, di
tesserare gare come Responsabile del Settore Giovanile, per il solo anno sportivo 2013/2014,
l’allenatore Pierluigi Cardin (tessera C.N.A. 014500) in possesso della qualifica di Allenatore.
DELIBERA N.160/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
vista
la richiesta pervenuta dalla Pol. Dil. Virtus Trapani (codice 019918) volta ad ottenere
la possibilità di tesserare gare nel campionato U17/E, in qualità di Capo Allenatore, il
Sig. Antonino Colomba (tessera C.N.A. 037314) in possesso della qualifica di
“Allenatore di Base”;
considerato
che per essere tesserato gare nei campionati giovanili di eccellenza è necessaria la
qualifica di “Allenatore”;
preso atto
che il Sig. Antonino Colomba ha iniziato il percorso formativo per l’acquisizione della
qualifica di “Allenatore”, partecipando al 1° anno del Corso Allenatore svoltosi a
Martina Franca (TA) nel luglio u.s.;
ritenuta
l’istanza meritevole di accoglimento;
DELIBERA
di concedere alla Pol. Dil. Virtus Trapani (codice 019918) la possibilità, per il solo anno sportivo
2013/2014, di tesserare gare nel campionato U17/E, in qualità di Capo Allenatore, il Sig. Antonino
Colomba (tessera C.N.A. 037314).
DELIBERA N.161/2013
Il Consiglio federale,
visti
vista
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
la richiesta pervenuta dalla Società A.S.D. Sporting Club Vigor Hesperia (codice
000615) volta ad ottenere la possibilità di tesserare gare nel campionato U17/E, in
qualità di Capo Allenatore, il Sig. Alberto Fuser (tessera C.N.A. 035532) in possesso
della qualifica di “Allenatore di Base”;
78
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
preso atto
che il Sig. Alberto Fuser, nell’anno sportivo 2012/2013, ha vinto il titolo regionale nel
campionato U17/M a cui prendeva parte la Società A.S.D. Sporting Club Vigor
Hesperia (codice 000615);
considerato
che per essere tesserato gare nei campionati giovanili di eccellenza è necessaria la
qualifica di “Allenatore”;
preso atto
che il Sig. Alberto Fuser (tessera C.N.A. 035532) si è impegnato ufficialmente ad
iscriversi ai pre esami di ammissione al 1° anno del Corso Allenatore, in programma
nei mesi di aprile/maggio 2014;
ritenuta
l’ istanza meritevole di accoglimento;
DELIBERA
di concedere alla Società A.S.D. Sporting Club Vigor Hesperia (codice 000615) la possibilità, per il
solo anno sportivo 2013/2014, di tesserare gare nel campionato U17/E, in qualità di Capo
Allenatore, il Sig. Alberto Fuser (tessera C.N.A. 035532).
DELIBERA N.162/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
considerato
che in base alle Disposizioni Organizzative Annuali Tesseramento
2013/2014, nel Primo Campionato Dilettanti Gold è obbligatoria la
nomina del Responsabile del Settore Giovanile con la qualifica di
Allenatore Nazionale;
preso atto
che la Società Basket Veroli S.S.D. A r.l. (codice 000306) intende
nominare, in qualità di Responsabile del Settore Giovanile, l’allenatore
Alessandro Iacozza (tessera C.N.A. 023031);
preso atto
della collaborazione vigente tra la Società Basket Veroli S.S.D. A r.l. e
la Società ASD Fortitudo Anagni MMX (codice 052228), per la quale in
base al Progetto di Doppio Utilizzo gli atleti della Divisione Nazionale
Giovanile della Società Basket Veroli S.S.D. A r.l. prenderanno parte
anche al campionato di C Regionale con la Società ASD Fortitudo
Anagni MMX;
vista
la richiesta della Società Basket Veroli S.S.D. A r.l., partecipante al
Primo Campionato Dilettanti Gold, volta al tesseramento gare per
l’anno sportivo 2013/2014, dell’allenatore Alessandro Iacozza in
qualità di Responsabile del Settore Giovanile e, in qualità di Capo
Allenatore, nel campionato di C regionale a cui prende parte la
Società ASD Fortitudo Anagni MMX;
acquisito
il parere favorevole del Consiglio Direttivo del C.N.A.;
79
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
DELIBERA
di concedere, in deroga alle vigenti disposizioni, all’allenatore Alessandro Iacozza (tessera C.N.A.
023031) di essere tesserato gare, nell’anno sportivo 2013/2014, come Responsabile del Settore
Giovanile per la Società Basket Veroli S.S.D. A r.l. (codice 000306) e, come Capo Allenatore, nel
campionato di C regionale a cui prende parte la Società ASD Fortitudo Anagni MMX (codice
052228).
DELIBERA N.163/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
vista
la richiesta pervenuta dalla Società AD Virtus Basket Alto Garda (codice 000561)
volta ad ottenere la possibilità di tesserare gare nel campionato U15/E, in qualità di
Capo Allenatore, il Sig. Nicola Zanoni (tessera C.N.A. 036332) in possesso della
qualifica di “Allenatore di Base”;
preso atto
che il Sig. Nicola Zanoni, nell’anno sportivo 2012/2013, ha vinto il titolo regionale
nel campionato U14/M a cui prendeva parte la Società AD Virtus Basket Alto Garda;
considerato
che per essere tesserato gare nei campionati giovanili di eccellenza è necessaria la
qualifica di “Allenatore”;
preso atto
che il Sig. Nicola Zanoni ha iniziato il percorso formativo per l’acquisizione della
qualifica di “Allenatore”, partecipando al 1° anno del Corso Allenatore svoltosi a
Sportilia (FC) nel luglio u.s.;
ritenuta
la proposta meritevole di accoglimento;
DELIBERA
di concedere alla Società AD Virtus Basket Alto Garda (codice 000561) la possibilità, per il solo
anno sportivo 2013/2014, di tesserare gare nel campionato U15/E, in qualità di Capo Allenatore, il
Sig. Nicola Zanoni (tessera C.N.A. 036332).
DELIBERA N.164/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
considerato
che il C.N.A. organizzerà il 10° Corso per l’acquisizione della qualifica di
Preparatore Fisico di Pallacanestro;
80
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
visto
che il suddetto corso si svilupperà in due fasi in cui avranno luogo le lezioni
tecniche ed una in cui avranno luogo gli esami;
vista
la necessità di stabilire la quota d’iscrizione da versare da parte dei corsisti
iscritti e degli eventuali uditori;
ritenute
congrue le cifre proposte dal Consiglio Direttivo del C.N.A.;
DELIBERA
di fissare la quota d’iscrizione e la tempistica di pagamento, come segue:
€
€
€
€
100,00 da versare all’atto della presentazione della domanda;
350,00 da versare in occasione dello svolgimento del 1° modulo;
350,00 da versare in occasione dello svolgimento del 2° modulo;
50,00 al giorno per gli uditori.
DELIBERA N.165/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
considerato
che il C.N.A. ha indetto il Corso per Formatori di 2° livello che si
svilupperà su due distinti moduli formativi, in sede e date che
saranno definite successivamente;
vista
la necessità di stabilire la quota d’iscrizione da versare da parte dei
formatori di 1° livello ammessi al suddetto corso;
ritenute
congrue le cifre proposte dal Consiglio Direttivo del C.N.A.;
DELIBERA
di fissare la quota d’iscrizione, come segue:
Corso Formatori 2° livello
€ 150,00
DELIBERA N.166/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
viste
le “Disposizioni Organizzative Annuali per l’a.s. 2013-2014”, nelle quali il
Settore Giovanile ha definito le regole di svolgimento dei campionati,
provinciali, regionali e nazionali maschili e femminili di 3vs3, che inizieranno a
partire dal 1° gennaio 2014;
81
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
considerata
la “Relazione di Attività” dell’Area Marketing-Eventi-Comunicazione con la
quale rappresenta la necessità di accettare la proposta di collaborazione
presentata dalla Verde Sport Spa, per l’organizzazione del Torneo “Join the
game 3vs3”, negli anni 2014 e 2015;
considerato
che la società Verde Sport Spa, sin dalla prima edizione del “Join the game
3vs3” ha collaborato proficuamente con la Federazione per l’organizzazione
della manifestazione;
ritenuto
che la proposta di collaborazione è congrua economicamente e coerente con
le finalità istituzionali della FIP ed è, pertanto, meritevole di accoglimento;
DELIBERA
di accettare la proposta di collaborazione presentata dalla Verde Sport Spa per l’organizzazione del
Torneo “Join the game 3vs3”, per gli anni 2014 e 2015, le cui modalità esecutive definitive
verranno regolate con successiva e specifica convenzione.
DELIBERA N.167/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
vista
la delibera n.13/2013, assunta dal Presidente federale in data 9 settembre 2013,
con la quale viene nominato, fino al termine dell’anno sportivo 2013/2014, il Sig.
Gabriele Grandini, Rappresentante del Comitato Italiano Arbitri in seno alla
Commissione Giudicante Nazionale ed alla Corte Federale;
ritenuta
la stessa meritevole di accoglimento;
condivisa
l’estrema urgenza a provvedere;
DELIBERA
di ratificare la delibera n.13/2013 assunta dal Presidente federale in data 9 settembre 2013.
DELIBERA N.168/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
viste
le proprie delibere n.52/2012 e n.165/2012 assunte rispettivamente nelle riunioni
del 14 luglio e del 28 e 29 settembre 2012, relative alla nomina dei Designatori per i
campionati federali nell’anno sportivo 2012/2013;
ravvisata
la necessità di nominare, per l’anno sportivo 2013/2014, un Designatore Unico per il
Primo Campionato Nazionale Dilettanti ed il Campionato di A1 femminile e due
Designatori per i Campionati di Divisione Nazionale B, A2 e A3 femminile;
82
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
individuato
nel Sig. Alberto Grossi persona esperta e qualificata per poter ricoprire l’incarico di
Designatore Unico per il Primo Campionato Nazionale Dilettanti ed il Campionato di
A1 femminile;
individuati
altresì nei Sigg. Roberto Vaccarini e Antonio Vassallo persone esperte e qualificate
per poter ricoprire l’incarico di Designatori per i Campionati di Divisione Nazionale B,
A2 e A3 femminile;
acquisita
per le vie brevi la disponibilità degli stessi ad assumere gli incarichi;
DELIBERA
di nominare, per l’anno sportivo 2013/2014:
- il Sig. Alberto Grossi Designatore Unico del Primo Campionato Nazionale Dilettanti e del
Campionato di A1 femminile;
- i Sigg. Roberto Vaccarini e Antonio Vassallo Designatori, il primo con funzione di Responsabile,
dei Campionati di Divisione Nazionale B, di Divisione Nazionale C esclusivamente per le
semifinali e finali play off, di A2 ed A3 femminile.
DELIBERA N.169/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
vista
la propria delibera n.
/2013, assunta nell’odierna seduta, con la quale vengono
modificati l’articolo 89 del Regolamento Organico e gli articoli 1, 4 e 21 del
Regolamento del Settore Giovanile, Scolastico e Minibasket;
considerato
che, in virtù degli emendamenti apportati ai citati articoli, l’attività del Settore
Giovanile è organizzata, a livello gestionale, in Settore Maschile e Settore Femminile;
vista
la propria delibera n.49/2013, assunta nella riunione del 17 luglio 2013, con la quale
sono stati nominati il Presidente del Settore Giovanile Maschile ed il Presidente del
Settore Giovanile Femminile;
ravvisata
la necessità di nominare i componenti dei Consigli Direttivi del Settore Giovanile
Maschile e del Settore Giovanile Femminile;
individuati
nei Sigg. Germano D’Arcangeli, Marco Petrini, Roberto Mencattini e Federico Casarin
persone idonee a ricoprire l’incarico di Componenti del Consiglio Direttivo del Settore
Giovanile Maschile;
individuati
altresì nei Sigg. Franco Conchetto, Mauro Casadio e Fabrizio Ranieri persone idonee
a ricoprire l’incarico di Componenti del Consiglio Direttivo del Settore Giovanile
Femminile;
acquisita
per le vie brevi la disponibilità degli stessi ad assumere l’incarico;
83
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
DELIBERA
- di nominare, fino al termine del quadriennio olimpico 2013/2016, i Sigg. Germano D’Arcangeli,
Marco Petrini, Roberto Mencattini e Federico Casarin Componenti del Consiglio Direttivo del
Settore Giovanile Maschile;
- di nominare, fino al termine del quadriennio olimpico 2013/2016, i Sigg. Franco Conchetto, Mauro
Casadio e Fabrizio Ranieri Componenti del Consiglio Direttivo del Settore Giovanile Femminile.
DELIBERA N.170/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
vista
la proposta della Lega Nazionale Pallacanestro inerente la formula e le date di
svolgimento della Coppa Italia del Primo Campionato Nazionale Dilettanti, del
Campionato di Divisione Nazionale B e di Divisione Nazionale C anno sportivo
2013/2014;
acquisito
il parere favorevole espresso dal Settore Agonistico;
ritenuta
la proposta presentata meritevole di accoglimento;
DELIBERA
di approvare la formula e le date di svolgimento della Coppa Italia del Primo Campionato Nazionale
Dilettanti, del Campionato di Divisione Nazionale B e di Divisione Nazionale C anno sportivo
2013/2014 come di seguito riportato.
COPPA ITALIA
Normativa generale
La Coppa Italia di Gold-Silver, DNB e DNC è organizzata dalla Lega Nazionale Pallacanestro,
riconosciuta a norma del Titolo VI dello Statuto Federale, in collaborazione con il Settore Agonistico
della FIP.
Per l’anno sportivo 2013/2014 la Coppa Italia di Gold-Silver, DNB e DNC si svolge in un’unica fase
finale, preferibilmente in sede unica ma, in alternativa e nel rispetto delle esigenze degli
organizzatori, anche in più sedi.
Per tutto quanto non disciplinato dal presente capo vale quanto riportato nelle norme federali e
nelle presenti DOA 2013/2014.
Sono ammesse a partecipare alla fase finale unica della Coppa Italia le Società iscritte alla Lega
Nazionale Pallacanestro che maturino il diritto alla partecipazione sulla base delle regole
successivamente riportate.
Le Società che partecipano ai Campionati Nazionali di competenza sono ammesse con obbligo di
partecipazione, in caso di qualificazione.
84
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
In caso di rinuncia ad una gara o all’intera manifestazione, alla Società in difetto viene applicato il
disposto ex art. 13 e seguenti del Regolamento Esecutivo gare (per le relative sanzioni vedi
Capitolo VIII).
DIRITTO DI PARTECIPAZIONE ALLA FINAL SIX
Entro il 15.10.2013 LNP emetterà un Bando per l’organizzazione delle Finali di Coppa Italia, ovvero
per le Final Six di Gold-Silver, Final Four di DNB e per la Final Eight di DNC.
Entro il 15.11.2013 dovranno quindi pervenire eventuali offerte da Società partecipanti al
Campionato Gold e Silver e/o di DNB, successivamente valutate, giungendo alla eventuale
assegnazione entro e non oltre il 30.11.2013 anche sulla base di una trattativa privata nel caso in
cui il Bando andasse deserto.
La Società che dovesse aggiudicarsi l’organizzazione delle Finali avrà diritto alla partecipazione,
indipendentemente dalla posizione di classifica al termine del girone di andata.
Formule di svolgimento
FINAL SIX GOLD-SILVER
Numero di squadre partecipanti: 6
Modalità di svolgimento della fase finale (periodo 7-8-9 marzo 2014):
Final Six, per la quale si qualificano le quattro squadre che si classificano ai primi quattro posti al
termine dell’andata del girone Gold; e le due squadre che si classificano ai primi due posti al
termine dell’andata del girone Silver.
Per dirimere eventuali situazioni di parità al termine del girone di andata, si farà riferimento ai
vigenti regolamenti federali.
Nel caso in cui l’organizzazione, ed il relativo diritto di partecipazione, sia affidato ad una Società
del girone Gold che al termine del girone di andata della prima fase non abbia una classifica che la
collochi tra le qualificate, il diritto di partecipazione spetterà alle tre squadre classificate ai primi tre
posti al termine del girone di andata.
Nel caso in cui l’organizzazione, ed il relativo diritto di partecipazione, sia affidato ad una Società
del girone Silver che al termine del girone di andata della prima fase non abbia una classifica che
la collochi tra le qualificate, il diritto di partecipazione spetterà alla squadra classificata al primo
posto al termine del girone di andata.
FINAL FOUR DNB
Numero di squadre partecipanti: 4
Modalità di svolgimento della fase finale (periodo 7-8-9 marzo 2014):
85
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
Final Four, per la quale si qualificano le quattro squadre vincitrici della fase di preliminare che
prevede gare andata e ritorno ad eliminazione con somma di punti secondo questo schema:
turno di andata ( data da individuare tra mart. 22/1 , merc 23/1, giov 24/1)
2^ classificata al termine andata girone A contro 1^ classificata andata girone B
2^ classificata al termine andata girone B contro 1^ classificata andata girone A
2^ classificata al termine andata girone C contro 1^ classificata andata girone D
2^ classificata al termine andata girone D contro 1^ classificata andata girone D
Turno di ritorno ( data da individuare tra mart 4/, merc 5/2, giov 6/2 )
1^ classificata al termine andata girone A contro 2^ classificata andata girone B
1^ classificata al termine andata girone B contro 2^ classificata andata girone A
1^ classificata al termine andata girone C contro 2^ classificata andata girone D
1^ classificata al termine andata girone D contro 2^ classificata andata girone D
Nel caso in cui l’organizzazione, ed il relativo diritto di partecipazione, sia affidato ad una Società
della DNB che non si sia qualificata nella fase preliminare , il diritto di partecipazione spetterà alle
tre squadre qualificate dopo la fase preliminare con il migliore posto in classifica al termine del
girone di andata con il miglior quoziente punti (punti in classifica/gare giocate); o, in caso di
ulteriore parità, con il migliore quoziente canestri (punti fatti/punti subiti).
Per dirimere eventuali situazioni di parità al termine del girone di andata, si farà riferimento ai
vigenti regolamenti federali.
FINAL EIGHT DNC
Numero di squadre partecipanti: 8
Modalità di svolgimento della fase finale (periodo 7–8-9 marzo 2013):
Final Eight, per la quale si qualificano le 7 squadre classificate al primo posto di ognuno dei sette
gironi al termine del girone di andata in cui è suddivisa la DNC.
L’ottava squadra verrà qualificata fra le migliori seconde classificate fra i 5 gironi DNC a 14 squadre
con il miglior quoziente punti (punti in classifica/gare giocate) o, in caso di ulteriore parità, con il
migliore quoziente canestri (punti fatti/punti subiti).
Per dirimere eventuali situazioni di parità al termine del girone di andata, si farà riferimento ai
vigenti regolamenti federali.
Tabellone
Il tabellone di semifinale DNB e dei quarti di finale di DNC sarà oggetto di sorteggio.
Il tabellone dei quarti di finale Gold-Silver è viceversa il seguente:
Turno preliminare
3ª Gold vs 2ª Silver
4ª Gold vs 1ª Silver
Semifinale
1ª Gold vs vincente 4ª Gold-1ª Silver
2ª Gold vs vincente 3ª Gold-2ª Silver
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Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
In caso di qualificazione in quanto società organizzatrice:
una società Gold (da testa di serie numero 4 Gold) giocherà il turno preliminare contro la 1°
Silver;
una società Silver (da testa di serie numero 2 Silver) giocherà il turno preliminare contro la 3° Gold
DELIBERA N.171/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
considerato
quanto previsto dal Regolamento Impianti Sportivi sulla dislocazione della pubblicità
da apporre sui campi di gioco;
preso atto
dell’esito dell’incontro avvenuto tra il Presidente del Settore Agonistico ed i vertici
della Lega Nazionale Pallacanestro a latere del corso dirigenti del giorno 14
settembre 2013;
ravvisata
la necessità di dover concedere ulteriori spazi pubblicitari al fine di premettere alle
società di acquisire risorse economiche, vista la particolare situazione in cui volge
l’attività sportiva;
DELIBERA
per gli anni sportivi 2013/14 e 2014/15, in deroga al Regolamento Impianti Sportivi, in luogo dello
spazio già previsto nel semicerchio dei tiri liberi da dedicare all'applicazione di sponsor, consentire
nei Campionati Nazionali Dilettanti Maschili e Femminili l'estensione della superficie utilizzabile ad
un cerchio completo, disegnato utilizzando la linea di tiro libero come asse di simmetria purchè la
pubblicità sia identica.
Consentire, inoltre, l'applicazione di sponsor nella zona della fascia di rispetto antistante le
panchine per una superficie massima pari ad una delle due aree sponsor previste sui lati corti della
fascia di rispetto.
DELIBERA N.172/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
vista
l’istanza pervenuta dal Presidente del Comitato Regionale Sardegna tendente ad
ottenere l’autorizzazione ad iscrivere un numero di squadre di Promozione al
Campionato di serie D;
preso atto
dell’esiguo numero d’iscrizioni per il Campionato di Serie D a.s. 2013/2014;
ravvisata
la necessità di permettere il corretto svolgimento del Campionato di Serie D fermo
restando che le squadre provenienti dalla promozione non siano sottoposte ai
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Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
parametri NAS e non possano essere promosse in Serie C regionale ma solo in Serie
D;
DELIBERA
di autorizzare il Comitato Regionale Sardegna ad inserire alcune squadre di Promozione nel girone
di Serie D, fermo restando che le squadre provenienti dalla promozione non saranno sottoposte ai
parametri NAS e non potranno essere promosse in Serie C regionale ma solo in Serie D.
DELIBERA N.173/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto e i Regolamenti federali;
visti
i protocolli d’intesa sottoscritti tra la Nuova Lega Nazionale Pallacanestro e la GIBA,
l’USAP e l’Associazione dei Procuratori di pallacanestro;
ritenuto
meritevole il metodo di lavoro che ha portato le associazioni riconosciute a
condividere la necessità di collaborare al fine di assumere tutte le iniziative più
opportune per la definizione dei rapporti tra le diverse componenti del movimento
cestistico;
considerato
che gli accordi sottoscritti dalle Associazioni di categoria, purché non contrari allo
Statuto del CONI e/o allo Statuto e ai Regolamenti federali, vincolano i rispettivi
iscritti;
DELIBERA
di prendere atto degli accordi intercorsi tra le Associazioni riconosciute di categoria.
DELIBERA N.174/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
preso atto
che le Disposizioni Organizzative Annuali 2013/14, al Capitolo XV, consentono la
partecipazione delle atlete nelle squadre del Campionato Under 14 e Under 13
maschile; prevedono che le atlete nate negli anni 1999, 2000 e 2001 possono
partecipare solo ai Campionati Giovanili di categoria e non ai Campionati Senior
Nazionali e Regionali ed è vietata anche la sola iscrizione a referto;
vista
la richiesta avanzata dal Presidente del Comitato Regionale Sicilia con la quale chiede,
in deroga ai Regolamenti federali, di far partecipare le atlete nate nel 1999 nel
campionato Under 15 maschile e nei campionati senior regionali femminili al fine di
consentire alle atlete la possibilità di svolgere attività agonistica;
preso atto
del numero esiguo di iscrizioni nei campionati giovanili femminili;
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Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
acquisiti
i pareri favorevoli del Presidente per l’attività Giovanile femminile e del Responsabile
del Settore Squadre Nazionali Giovanili femminile;
ritenuta
la richiesta meritevole di accoglimento;
DELIBERA
- di autorizzare per l’anno sportivo 2013/14 il Comitato Regionale Sicilia a far partecipare, in
deroga ai Regolamenti federali, le atlete nate nel 1999 al campionato Under 15 maschile.
Le società che usufruiranno di tale deroga non potranno accedere oltre la prima fase.
- di autorizzare il Comitato Regionale Sicilia, in deroga ai Regolamenti federali, ad ammettere le
atlete nate nel 1999 a partecipare ai Campionati Senior Regionali.
Il Comitato Regionale Sicilia, su espressa richiesta della Società interessata, dovrà rilasciare
specifica deroga riportando il/i nominativo/i dell’/delle atleta/e.
Copia delle deroghe rilasciate dovranno essere inoltrate al Settore Giovanile.
DELIBERA N.175/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
preso atto
che le Disposizioni Organizzative Annuali 2013/14, al Capitolo XV, prevedono per il
campionato Under 13 femminile l’obbligatorietà di iscrivere a referto almeno 8 atlete,
l’obbligatorietà di sostituzione nel secondo periodo di almeno tre atlete delle cinque
che hanno disputato il 1° periodo e che le gare vengano disputate in quattro periodi
da 10 minuti ciascuno;
vista
la richiesta avanzata dal Presidente del Comitato Regionale Sicilia con la quale chiede,
in deroga ai Regolamenti federali, di diminuire l’obbligo di iscrizione a referto a sei (6)
atlete, di abolire l’obbligo di sostituzione nel secondo periodo e di ridurre a 8 minuti
ciascuno i 4 tempi di gioco nel Campionato Under 13 femminile;
acquisiti
i pareri favorevoli del Presidente per l’attività Giovanile femminile e del Responsabile
del Settore Squadre Nazionali Giovanili femminile;
ritenuta
la richiesta meritevole di accoglimento;
DELIBERA
di autorizzare per l’anno sportivo 2013/14 il Comitato Regionale Sicilia, in deroga ai Regolamenti
federali, di far disputare il Campionato Under 13 femminile con l’obbligo di iscrizione a referto di
almeno sei (6) atlete, senza l’obbligo di sostituzioni nel secondo periodo e di effettuare le gare con
4 tempi da otto (8) minuti ciascuno.
DELIBERA N.176/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
89
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
preso atto
che le Disposizioni Organizzative Annuali 2013/14, al capitolo XV, prevedono la
facoltà per i Comitati Territoriali di consentire, in deroga ai Regolamenti federali, alle
atlete nate nel 2000, che già partecipano con la propria società esclusivamente a
campionati maschili, la partecipazione al campionato Under 14 femminile, e nel caso
in cui nella regione non venga organizzato il Campionato femminile Under 14,
possano partecipare al Campionato Under 15 femminile con altra Società che svolge
attività femminile;
ritenuto
opportuno prevedere che le atlete nate nel 2000, nelle condizioni sopra esposte,
possano partecipare anche al campionato Under 15 femminile, a prescindere
dall’organizzazione o meno del campionato Under 14 femminile;
acquisiti
i pareri favorevoli del Presidente per l’attività Giovanile femminile e del Responsabile
del Settore Squadre Nazionali Giovanili femminile;
ritenuta
la richiesta meritevole di accoglimento;
DELIBERA
di prevedere per l’anno sportivo 2013/14, in deroga ai Regolamenti federali, la partecipazione delle
atlete nate nel 2000, che già partecipano con la propria società esclusivamente a campionati
maschili, al Campionato Under 15 femminile a prescindere dall’organizzazione o meno del
campionato Under 14 femminile.
DELIBERA N.177/2013
Il Consiglio Federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
viste
le proposte di testo del Regolamento del Gioco del Minibasket e delle Norme
Organizzative e Disposizioni Generali del Minibasket Edizione 2013/14 licenziate dal
Consiglio Direttivo del Minibasket;
considerate
le proposte meritevoli di accoglimento;
DELIBERA
di approvare il testo del Regolamento del Gioco del Minibasket ed il testo delle Norme
Organizzative e delle Disposizioni Generali del Minibasket Edizione 2013/14, come riportati in
allegato.
DELIBERA N.178/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
vista
l’istanza avanzata in data 26 settembre 2013 dal signor Piero Frare quale legale
rappresentante pro tempore della Società A.S.D. Nuova Pallacanestro
Montebelluna, con la quale richiede, in deroga all’articolo 10 del Regolamento
90
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
Esecutivo – Tesseramento, il tesseramento nazionale per la propria Società
partecipante al campionato di Divisione Nazionale C, dell’atleta Cuzzit Gianluca,
nato a Treviso il 9 luglio 1994 e cittadino italiano;
preso atto
che, sebbene l’atleta abbia iniziato a giocare a pallacanestro tesserandosi per la
FIP all’età di 15 anni ed ha potuto partecipare a 4 anni di attività giovanile,
ritenuto
che nell’anno sportivo 2009/2010, partecipando ad un campionato U15 con Società
“fuori classifica” così come agli atti del Consiglio federale, non ha potuto svolgere
le 14 gare necessarie a completare l’anno di formazione giovanile così come
disciplinato dall’articolo 32 del Regolamento Esecutivo Tesseramento;
considerata
l’impossibilità oggettiva per l’atleta di completare l’iter della Formazione Italiana ai
sensi dell’articolo 10 del Regolamento Esecutivo – Tesseramento, necessaria a
consentire il tesseramento dello stesso con Società partecipanti a campionati
nazionali dilettantistici;
considerato
che l’atleta precedentemente non è mai stato tesserato per altra Federazione
Straniera, essendo nato e da sempre residente in Italia;
ritenuta
l’istanza meritevole di accoglimento;
DELIBERA
di autorizzare, in deroga all’articolo 10 del Regolamento Esecutivo – Tesseramento, il tesseramento
per campionati nazionali dilettantistici dell’atleta Cuzzit Gianluca.
DELIBERA N.179/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
vista
l’istanza avanzata in data 26 settembre 2013 dalla Società BASKET BASSANO 1975
partecipante al campionato di Divisione Nazionale C con la quale richiede, in
deroga all’articolo 10 del Regolamento Esecutivo – Tesseramento, il tesseramento
nazionale dell’atleta Spagnolo Marco, nato a Asiago il 24 marzo 1993 e cittadino
italiano;
preso atto
che l’atleta ha iniziato a giocare a pallacanestro tesserandosi per la FIP all’età di 17
anni e che pertanto non ha potuto svolgere i 4 anni di attività giovanile richiesti
dall’articolo 10 del Regolamento Esecutivo - Tesseramento, necessari a consentire
il tesseramento dell’atleta per Società partecipanti a campionati nazionali
dilettantistici;
considerato
che l’atleta precedentemente non era mai stato tesserato per altra Federazione
Straniera, essendo nato e da sempre residente in Italia;
ritenuta
l’istanza meritevole di accoglimento,
DELIBERA
91
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
di autorizzare, in deroga all’articolo 10 del Regolamento Esecutivo – Tesseramento, il tesseramento
per campionati nazionali dilettantistici dell’atleta Spagnolo Marco.
DELIBERA N.180/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto e i Regolamenti federali;
preso atto
delle proposte presentate dai Presidenti Regionali e Provinciali per la composizione
degli Uffici di Giustizia per il Quadriennio Olimpico 2013/2016;
acquisito
il parere favorevole del Presidente del Settore Organizzazione Territoriale;
ritenute
le proposte formulate dai Presidenti dei Comitati Regionali e Provinciali meritevoli di
accoglimento;
DELIBERA
- di nominare i Componenti degli Uffici Giustizia dei Comitati Regionali e Provinciali con Ufficio
Tecnico per il Quadriennio Olimpico 2013/2016 come di seguito riportato.
COMPONENTI UFFICIO DI GIUSTIZIA COMITATI REGIONALI E PROVINCIALI PER IL
QUADRIENNIO OLIMPICO
COMITATO REGIONALE LAZIO
UFFICIO GIUSTIZIA
Giudice Sportivo:
Giulio Ercole
COMITATO PROVINCIALE PIEMONTE
UFFICIO GIUSTIZIA
Giudice Sportivo:
Giuseppe Carenzo
Sostituto:
Gianpiero Marotto
COMMISSIONE GIUDICANTE REGIONALE
Presidente:
Bruno Gozzelino
Componenti:
Luca Migliarese – Bruno Conti – Luigi De Vuono –
Marcello Lanfranchi
COMITATO REGIONALE SICILIA
UFFICIO GIUSTIZIA
Giudice Sportivo:
Francesco Origlio
Sostituto:
Ottaviano Pavone
COMMISSIONE GIUDICANTE REGIONALE
Presidente:
Giuseppe De Francisci
Componenti:
Marcello Avellone – Valerio Duca – Lorenzo Pucci – Fabrizio
Savarino
92
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
COMITATO REGIONALE UMBRIA
UFFICIO GIUSTIZIA
Giudice Sportivo:
Vincenzo Internò
Sostituto:
Sergio Gherardelli – Valeria Mariani
COMITATO PROVINCIALE TREVISO
UFFICIO GIUSTIZIA
Sostituto Giudice Sportivo:
Roberto Immucci
DELIBERA N.181/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto e i Regolamenti federali;
preso atto
delle proposte presentate dai Presidenti Regionali e Provinciali per la composizione
degli Uffici Tecnici (Ufficio Gare e Designazioni) per il biennio sportivo 2013-2015;
acquisito
il parere favorevole del Presidente del Settore Organizzazione Territoriale;
ritenute
le proposte formulate dai Presidenti Regionali e Provinciali meritevoli di
accoglimento;
DELIB ERA
di nominare i Componenti gli Uffici Tecnici (Ufficio Gare e Designazioni) dei Comitati Regionali e
Provinciali per il biennio sportivo 2013-2015 come di seguito riportato.
COMPONENTI UFFICI TECNICI COMITATI REGIONALI E PROVINCIALI BIENNIO
SPORTIVO 2013/2015
 COMITATO REGIONALE LAZIO
UFFICIO GARE
Componenti:
Borzì Martina – Mollo Tito
 COMITATO REGIONALE CAMPANIA
UFFICIO DESIGNAZIONI
Responsabile:
Componenti:
Iovine Gaetano
Barra Giuseppe – Milone Antonio – Tortorelli Eduardo – Napolitano Biagio –
Palmieri Ludovico - Mazzei Arturo - Spacciante Francesco
 COMITATO REGIONALE TRENTO
UFFICIO GARE
Responsabile:
Componenti:
Komatz Massimo
Serfaldi –Licia – Staffa Mariasilvia –-
Responsabile:
Guarino Roberto
UFFICIO DESIGNAZIONI
93
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
Componenti:
Pedrotti Marco – Barberi Gianmarco – Palumbo Davide
 COMITATO REGIONALE FRIULI VENEZIA GIULIA
UFFICIO GARE
Responsabile:
Componenti:
Biasatto Paolo
Fabbri Daiana – Sissot Cristina – Gregori Andrea –-
UFFICIO DESIGNAZIONI
Responsabile:
Sissot Paolo
Componenti: Saule Giulio – Vatta Mattia – Garano Concetta – Dovgan Chiara – Rizzi Chiara
DELIBERA N.182/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
preso atto
delle proposte presentate dai Presidenti Regionali per la composizione degli Uffici
Tecnici distaccati (Ufficio Gare e Designazioni) per l’Anno Sportivo 2013-2014;
acquisito
il parere favorevole del Presidente del Settore Organizzazione Territoriale;
ritenute
le proposte formulate dai Presidenti Regionali e Provinciali meritevoli di
accoglimento;
DELIBERA
di nominare i Componenti gli Uffici Tecnici distaccati (Ufficio Gare e Designazioni) dei Comitati
Territoriali per l’Anno sportivo 2013-2014 come di seguito riportato.
COMPONENTI UFFICI TECNICI DISTACCATI DEI COMITATI REGIONALI PER
L’ANNO SPORTIVO 2013/2014
 CATANZARO UFFICIO TECNICO DISTACCATO COM. REGIONALE CALABRIA
UFFICIO GARE
Responsabile:
Componenti:
Angelino Celli
Lionello Santoro – Antonella Vocino
Responsabile:
Componenti:
Rosa Anna Nocera
Gianvito Fontanella – Antonio Afeltra
UFFICIO DESIGNAZIONI
 COSENZA - UFFICIO TECNICO DISTACCATO COM. REGIONALE CALABRIA
UFFICIO GARE
Responsabile:
Componenti:
Andrea Cardamone
Eliana Romeo – Maria Teresa Costabile
UFFICIO DESIGNAZIONI
Responsabile:
Componenti:
Thomas Riitano
Bruno Macrì – Biagio Prisco
94
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
 CATANIA - UFFICIO TECNICO DISTACCATO COM. REGIONALE SICILIA
UFFICIO GARE
Responsabile:
Componenti:
Francesco La Cagnina
Carmela Capace – Daniela La Cagnina
UFFICIO DESIGNAZIONI
Responsabile:
Federico Castorina
 BRINDISI- UFFICIO TECNICO DISTACCATO COM. REGIONALE PUGLIA
UFFICIO GARE
Responsabile:
Componenti:
Roberto Barigozzi
Leonardo Ciaccia
UFFICIO DESIGNAZIONI
Responsabile:
Componente
Daniela De Carlo
Denny Lillo
DELIBERA N.183/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto e i Regolamenti federali;
preso atto
della proposta presentata dal Presidente Regionale sig. Manfredo Fucile il quale
richiede la nomina a Componente della Commissione Giudicante l’Avv. Salvatore
Cimmino in sostituzione del dimissionario Avv. Antonio Caradonna
acquisito
il parere favorevole del Presidente del Settore Organizzazione Territoriale;
ritenuta
la proposta formulata dal Presidente del Comitato Regionale Campania sig.
Manfredo Fucile meritevole di accoglimento;
DELIBERA
di nominare Componente della Commissione Giudicante del Comitato Regionale Campania l’Avv.
Salvatore Cimmino in sostituzione del dimissionario Avv. Antonio Caradonna.
DELIBERA N.184/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
preso atto
della comunicazione del Delegato CONI prof. Faugiana che ha confermato
l’avvenuto trasloco della pallacanestro presso la nuova sede di Mantova;
considerato
che la sede del Comitato Provinciale FIP di Mantova è presso i locali del
CONI in via Tassoni n.12 a Mantova
95
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
preso atto
che i locali messi a disposizione dal CONI sono a titolo gratuito;
sentito
il parere positivo del Presidente del S.O.T.;
DELIBERA
l’avvenuto trasferimento degli Uffici del Comitato Provinciale FIP Mantova nella nuova sede messa
a disposizione, a titolo gratuito, se non quello del proprio traffico telefonico, presso i locali del
CONI Provinciale di Mantova, siti in via Tassoni, 12.
DELIBERA N.185/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
preso atto
della comunicazione del Presidente del Comitato Regionale Sicilia Sig.
Antonino Rescifina che ha confermato l’avvenuto trasferimento del Comitato
provinciale Fip Messina;
considerato
che la sede del Comitato Provinciale FIP di Messina è presso i locali del CONI
in via Santa Maria dell’Arco n.16 98121 Messina;
preso atto
che i locali messi a disposizione dal CONI sono a titolo gratuito;
sentito
il parere positivo del Presidente del S.O.T.;
DELIBERA
l’avvenuto trasferimento degli Uffici del Comitato Provinciale FIP Messina nella nuova sede messa a
disposizione, a titolo gratuito, se non quello del proprio traffico telefonico, presso i locali del CONI
Provinciale di Messina, siti in via Santa Maria dell’Arco n.16 98121 Messina.
DELIBERA N.186/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
visto
l’atto di citazione innanzi al Tribunale Civile di Brindisi da parte della Sig.ra Riccardi
Marcella in qualità di genitore del minore Rudra Abdu Diaw in relazione al sinistro
occorso in data 1.2.2009 nel corso della manifestazione “Join the game” svoltasi a
Brindisi;
ritenuto
di doversi costituire nel giudizio sopra richiamato;
rilevato
che sui medesimi fatti, su istanza di parte si è già svolta una C.T.P. (Consulenza
Tecnica Preventiva) innanzi al Tribunale di Brindisi;
96
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
ritenuto
opportuno confermare l’incarico di assistenza e difesa della FIP allo Studio Valori
nelle persone degli Avv.ti Guido Valori e Paola M.A.Vaccaro e di nominare quale
domiciliatario l’Avv. Pieto De Nicolo;
DELIBERA
costituirsi nel procedimento in premessa specificato promosso dalla Sig.ra Riccardi Marcella in
qualità di genitore del minore Rudrua Abdu Diaw innanzi al Tribunale Civile di Brindisi nei
confronti della FIP;
affidare l’incarico di assistenza e difesa della Federazione Italiana Pallacanestro nel ridetto
procedimento allo Studio Valori nelle persone degli Avv.ti Guido Valori e Paola M.A.Vaccaro
nominando, quale domiciliatario, l’Avv. Pietro De Nicolo.
DELIBERA N.187/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
vista
la propria delibera n.3/2013, assunta nella riunione del 17 luglio 2013, con la quale
è stato dichiarato lo stato di morosità della società SSD. Nuova Cest. San Severo
(cod. FIP 051516) per il mancato adempimento delle obbligazioni dovute in
relazione alla controversia Fattori Giovanni/SSD Nuova Cest. San Severo;
preso atto
che la società ha provveduto a sanare lo stato di morosità oltre il termine
assegnato;
DELIBERA
di revocare lo stato di morosità della società SSD Nuova Cest. San Severo (cod. FIP 051516) per
aver provveduto a sanare oltre il termine assegnato le obbligazioni dovute in relazione alla
controversia Fattori Giovanni/SSD Nuova Cest. San Severo
Restano fermi i provvedimenti sanzionatori previsti dall’art.42 R.G.
DELIBERA N.188/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
vista
la propria delibera n.8/2013, assunta nella riunione del 17 luglio 2013, con la quale
è stato dichiarato lo stato di morosità della società SSD Pall. Marostica (cod. FIP
001180) per il mancato adempimento delle obbligazioni dovute in relazione alla
controversia Vallini Niccolò/SSD Pall.Marostica;
preso atto
che la società ha provveduto a sanare lo stato di morosità oltre il termine
assegnato;
97
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
DELIBERA
di revocare lo stato di morosità della società SSD Pall. Marostica (cod. FIP 001180) per aver
provveduto a sanare oltre il termine assegnato le obbligazioni dovute in relazione alla controversia
Vallini Niccolò/SSD Pall.Marostica.
Restano fermi i provvedimenti sanzionatori previsti dall’art.42 R.G.
DELIBERA N.189/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
vista
la propria delibera n.4/2013, assunta nella riunione del 17 luglio 2013, con la quale
è stato dichiarato lo stato di morosità della società Club SB Pall.Empoli (cod. FIP
005735) per il mancato adempimento delle obbligazioni dovute in relazione alla
controversia Bandieri Giacomo/Club SB Pall.Empoli;
preso atto
che la società ha provveduto a sanare lo stato di morosità entro il termine
assegnato;
DELIBERA
di revocare lo stato di morosità della società Club SB Pall.Empoli (cod. FIP 005735) per aver
provveduto a sanare entro il termine assegnato le obbligazioni dovute in relazione alla controversia
Bandieri Giacomo/Club SB Pall.Empoli.
DELIBERA N.190/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
vista
la propria delibera n.5/2013, assunta nella riunione del 17 luglio 2013, con la quale
è stato dichiarato lo stato di morosità della società Unione Cestistica Piacentina (cod.
FIP 035912) per il mancato adempimento delle obbligazioni dovute in relazione alla
controversia Gallinari Vittorio/Unione Cestistica Piacentina;
preso atto
che la società non ha provveduto a sanare lo stato di morosità;
rilevato
che sussistono le condizioni relativamente ai provvedimenti sanzionatori a carico
delle società inadempienti di cui all’art.42 comma 2) del Regolamento di Giustizia;
ferme
le disposizioni previste relativamente alla revoca dell’affiliazione con esclusione dai
Campionati e Tornei federali a partire dall’A.S. 2014/2015 in caso di persistenza
dell’inadempienza al termine dell’anno sportivo in corso;
98
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
DELIBERA
accertato che la società Unione Cestistica Piacentina (cod. FIP 035912) non ha provveduto ad
adempiere entro il termine stabilito alle obbligazioni dovute in relazione alla controversia Gallinari
Vittorio/Unione Cestistica Piacentina e che sussistono le condizioni relativamente ai provvedimenti
sanzionatori a carico delle società inadempienti di cui all’art.42 comma 2) del Regolamento di
Giustizia, di trasmettere gli atti e la presente delibera al Giudice Sportivo per l’adozione del
provvedimento sanzionatorio e per gli adempimenti conseguenti.
Restano ferme le disposizioni previste relativamente alla revoca dell’affiliazione con esclusione dai
Campionati e Tornei federali a partire dall’anno sportivo 2014/2015 in caso di persistenza
dell’inadempienza al termine dell’anno sportivo in corso.
DELIBERA N.191/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
vista
la propria delibera n.6/2013, assunta nella riunione del 17 luglio 2013, con la quale
è stato dichiarato lo stato di morosità della società ASD Supernova Basket (cod. FIP
046416) per il mancato adempimento delle obbligazioni dovute in relazione alla
controversia Contigiani Giorgio/ASD Supernova Basket;
preso atto
che la società non ha provveduto a sanare lo stato di morosità;
rilevato
che sussistono le condizioni relativamente ai provvedimenti sanzionatori a carico
delle società inadempienti di cui all’art.42 comma 2) del Regolamento di Giustizia;
ferme
le disposizioni previste relativamente alla revoca dell’affiliazione con esclusione dai
Campionati e Tornei federali a partire dall’A.S. 2014/2015 in caso di persistenza
dell’inadempienza al termine dell’anno sportivo in corso;
DELIBERA
accertato che la società ASD Supernova Basket (cod. FIP 046416) non ha provveduto ad
adempiere entro il termine stabilito alle obbligazioni dovute in relazione alla controversia Contigiani
Giorgio/ASD Supernova Basket e che sussistono le condizioni relativamente ai provvedimenti
sanzionatori a carico delle società inadempienti di cui all’art.42 comma 2) del Regolamento di
Giustizia, di trasmettere gli atti e la presente delibera al Giudice Sportivo per l’adozione del
provvedimento sanzionatorio e per gli adempimenti conseguenti.
Restano ferme le disposizioni previste relativamente alla revoca dell’affiliazione con esclusione dai
Campionati e Tornei federali a partire dall’anno sportivo 2014/2015 in caso di persistenza
dell’inadempienza al termine dell’anno sportivo in corso.
DELIBERA N.192/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
99
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
vista
la propria delibera n.7/2013, assunta nella riunione del 17 luglio 2013, con la quale
è stato dichiarato lo stato di morosità della società Polisportiva Libertas Basket
Foggia (cod. FIP 000246) per il mancato adempimento delle obbligazioni dovute in
relazione alla controversia Forti Andrea/Polisportiva Libertas Basket Foggia;
preso atto
che la società non ha provveduto a sanare lo stato di morosità;
rilevato
che sussistono le condizioni relativamente ai provvedimenti sanzionatori a carico
delle società inadempienti di cui all’art.42 comma 2) del Regolamento di Giustizia;
ferme
le disposizioni previste relativamente alla revoca dell’affiliazione con esclusione dai
Campionati e Tornei federali a partire dall’A.S. 2014/2015 in caso di persistenza
dell’inadempienza al termine dell’anno sportivo in corso;
DELIBERA
accertato che la società Polisportiva Libertas Basket Foggia (cod. FIP 000246) non ha provveduto
ad adempiere entro il termine stabilito alle obbligazioni dovute in relazione alla controversia Forti
Andrea/Polisportiva Libertas Basket Foggia e che sussistono le condizioni relativamente ai
provvedimenti sanzionatori a carico delle società inadempienti di cui all’art.42 comma 2) del
Regolamento di Giustizia, di trasmettere gli atti e la presente delibera al Giudice Sportivo per
l’adozione del provvedimento sanzionatorio e per gli adempimenti conseguenti.
Restano ferme le disposizioni previste relativamente alla revoca dell’affiliazione con esclusione dai
Campionati e Tornei federali a partire dall’anno sportivo 2014/2015 in caso di persistenza
dell’inadempienza al termine dell’anno sportivo in corso.
DELIBERA N.193/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
rilevato
che la Commissione Vertenze Arbitrali ha rimesso gli atti per l’applicazione dei
provvedimenti di cui agli artt.125 e segg. del Regolamento Organico nei confronti
della società Pall. Lago Maggiore (cod. FIP 002094) in relazione al mancato
adempimento di quanto disposto nell’ingiunzione Forti Andrea/Pall.Lago Maggiore
SSDRL;
DELIBERA
di dichiarare lo stato di morosità della società Pall.Lago Maggiore (cod. FIP 002094) fissando il
termine del 30.10.2013 per l’adempimento integrale delle obbligazioni dovute in relazione alla
controversia Forti Andrea/Pall.Lago Maggiore SSDRL.
In caso di mancato adempimento delle obbligazioni dovute entro il termine stabilito nella presente
delibera conseguiranno gli effetti sanzionatori previsti dall’art.42 del Regolamento di Giustizia.
100
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
In caso di mancato adempimento delle obbligazioni dovute entro il termine dell’anno sportivo in
corso, conseguirà l’esclusione dai Campionati e Tornei federali e la revoca dell’affiliazione a partire
dall’anno sportivo 2014/2015.
DELIBERA N.194/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
rilevato
che la Commissione Vertenze Arbitrali ha rimesso gli atti per l’applicazione dei
provvedimenti di cui agli artt.125 e segg. del Regolamento Organico nei confronti
della società Pall. Lago Maggiore (cod. FIP 002094) in relazione al mancato
adempimento di quanto disposto nell’ingiunzione Piazza Andrea/Pall. Lago Maggiore
SSDRL;
DELIBERA
di dichiarare lo stato di morosità della società Pall. Lago Maggiore (cod. FIP 002094) fissando il
termine del 30.10.2013 per l’adempimento integrale delle obbligazioni dovute in relazione alla
controversia Piazza Andrea/Pall. Lago Maggiore SSDRL.
In caso di mancato adempimento delle obbligazioni dovute entro il termine stabilito nella presente
delibera conseguiranno gli effetti sanzionatori previsti dall’art.42 del Regolamento di Giustizia.
In caso di mancato adempimento delle obbligazioni dovute entro il termine dell’anno sportivo in
corso, conseguirà l’esclusione dai Campionati e Tornei federali e la revoca dell’affiliazione a partire
dall’anno sportivo 2014/2015.
DELIBERA N.195/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
rilevato
che la Commissione Vertenze Arbitrali ha rimesso gli atti per l’applicazione dei
provvedimenti di cui agli artt.125 e segg. del Regolamento Organico nei confronti
della società Pall. Lago Maggiore (cod. FIP 002094) in relazione al mancato
adempimento di quanto disposto nell’ingiunzione Sassi Francesco/Pall. Lago
Maggiore SSDRL;
DELIBERA
di dichiarare lo stato di morosità della società Pall. Lago Maggiore (cod. FIP 002094) fissando il
termine del 30.10.2013 per l’adempimento integrale delle obbligazioni dovute in relazione alla
controversia Sassi Francesco/Pall. Lago Maggiore SSDRL.
In caso di mancato adempimento delle obbligazioni dovute entro il termine stabilito nella presente
delibera conseguiranno gli effetti sanzionatori previsti dall’art.42 del Regolamento di Giustizia.
101
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
In caso di mancato adempimento delle obbligazioni dovute entro il termine dell’anno sportivo in
corso, conseguirà l’esclusione dai Campionati e Tornei federali e la revoca dell’affiliazione a partire
dall’anno sportivo 2014/2015.
DELIBERA N.196/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
rilevato
che la Commissione Vertenze Arbitrali ha rimesso gli atti per l’applicazione dei
provvedimenti di cui agli artt.125 e segg. del Regolamento Organico nei confronti
della società ASD Sangio Basket (cod. FIP 052467) in relazione al mancato
adempimento di quanto disposto nell’ingiunzione Tortolini Roberto/ASD Sangio
Basket;
DELIBERA
di dichiarare lo stato di morosità della società ASD Sangio Basket (cod. FIP 052467) fissando il
termine del 30.10.2013 per l’adempimento integrale delle obbligazioni dovute in relazione alla
controversia Tortolini Roberto/ASD Sangio Basket.
In caso di mancato adempimento delle obbligazioni dovute entro il termine stabilito nella presente
delibera conseguiranno gli effetti sanzionatori previsti dall’art.42 del Regolamento di Giustizia.
In caso di mancato adempimento delle obbligazioni dovute entro il termine dell’anno sportivo in
corso, conseguirà l’esclusione dai Campionati e Tornei federali e la revoca dell’affiliazione a partire
dall’anno sportivo 2014/2015.
DELIBERA N.197/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
vista
la propria delibera n.43/2013, assunta nella riunione del 17 luglio 2013, con la
quale, dando riconoscimento al provvedimento reso dal Presidente della CPCA di
Legadue in data 15.03.2013, è stato assegnato alla società Unione Cestistica
Piacentina (cod. FIP 035912) un termine per adempiere al pagamento integrale di
quanto dovuto nell’ingiunzione con il Fondo di Fine Rapporto per i Giocatori
Professionisti;
preso atto
che la società non ha provveduto ad adempiere a quanto prescritto;
DELIBERA
di dichiarare lo stato di morosità della società Unione Cestistica Piacentina (cod. FIP 035912)
fissando il termine del 30.10.2013 per l’adempimento integrale delle obbligazioni dovute in
relazione all’ingiunzione di cui al provvedimento reso dal Presidente della CPCA di Legadue in data
15.03.2013.
In caso di mancato adempimento delle obbligazioni dovute entro il termine stabilito nella presente
delibera conseguiranno gli effetti sanzionatori previsti dall’art.42 del Regolamento di Giustizia.
102
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
In caso di mancato adempimento delle obbligazioni dovute entro il termine dell’anno sportivo in
corso, conseguirà l’esclusione dai Campionati e Tornei federali e la revoca dell’affiliazione a partire
dall’anno sportivo 2014/2015.
DELIBERA N.198/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
vista
l’istanza presentata dal tesserato Roberto Russo volta ad ottenere l’autorizzazione
ad adire la Magistratura Ordinaria nei confronti del tesserato Gian Marco Sorrentino
per asseriti fatti occorsi in data 3 maggio 2013 presso il Palazzetto dello Sport di
Lucca;
visti
i documenti prodotti a corredo della stessa;
DELIBERA
di autorizzare il tesserato Roberto Russo ad adire la Magistratura Ordinaria nei confronti del
tesserato Gian Marco Sorrentino per i fatti occorsi in data 3 maggio 2013 presso il Palazzetto dello
Sport di Lucca.
DELIBERA N.199/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
vista
l’istanza presentata dal tesserato Luca Berti volta ad ottenere l’autorizzazione ad
adire la Magistratura Ordinaria nei confronti del tesserato Michele Rinaldi per asseriti
fatti occorsi nel corso di un allenamento svoltosi in data 9 gennaio 2013 presso la
palestra comunale di Renazzo (Fe);
visti
i documenti prodotti a corredo della stessa;
DELIBERA
di autorizzare il tesserato Luca Berti ad adire la Magistratura Ordinaria nei confronti del tesserato
Michele Rinaldi per asseriti fatti occorsi nel corso di un allenamento svoltosi in data 9 gennaio 2013
presso la palestra comunale di Renazzo (Fe).
DELIBERA N.200/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
considerato
il comma 21 dell’art. 21 del Regolamento Esecutivo – settore professionistico;
103
Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
ravvisato
l’obbligo di fissare la misura dei parametri di riferimento per i controlli economici
finanziari per l’anno sportivo 2013/2014;
esaminata
la proposta presentata in merito dalla Com.Te.C.;
ritenuta
la stessa meritevole di accoglimento;
sentita
la Lega professionistica;
DELIBERA
di fissare, per l’anno sportivo 2013/2014, secondo quanto stabilito dal nuovo Regolamento
Esecutivo – Settore Professionistico, la misura dei parametri ivi previsti nonché le date di deposito
dei documenti presso la FIP Com.Te.C., con le seguenti modalità:
16 ottobre 2013
 Pagamento di Emolumenti, Contributi Enpals, Ritenute IRE ed al Fondo Fine Rapporto
riferiti per competenza al bimestre luglio, agosto 2013.
 Invio della dichiarazione di avvenuto pagamento di Emolumenti, Contributi Enpals,
Ritenute IRE ed al Fondo Fine Rapporto riferiti per competenza ai mesi luglio, agosto 2013.
Tale documento dovrà essere correlato da apposite quietanze di pagamento (modelli F/24).
16 dicembre 2013
 Per le Società che hanno chiuso l’esercizio al 30/06/2013 invio di copia del bilancio annuale
redatto obbligatoriamente in forma ordinaria, unitamente:
a) alla relazione sulla gestione;
b) alla relazione del Collegio Sindacale;
c) al verbale di approvazione;
d) alla dichiarazione di conformità all’originale sottoscritta dal Legale rappresentante e dal
Presidente del Collegio Sindacale.
 Per le Società che hanno chiuso il bilancio al 31/12/2012 invio di copia del bilancio
Semestrale al 30/06/2013 redatto obbligatoriamente in forma ordinaria contenente
le informazioni previste dal Regolamento Esecutivo – Settore Professionistico FIP.
 Pagamento di Emolumenti, Contributi Enpals, Ritenute IRE ed al Fondo Fine Rapporto
riferiti per competenza al bimestre settembre ottobre 2013.
 Invio della dichiarazione di avvenuto pagamento di Emolumenti, Contributi Enpals, Ritenute
IRE ed al Fondo Fine Rapporto riferiti per competenza ai mesi settembre e ottobre 2013.
Tale documento dovrà essere correlato da apposite quietanze di pagamento (modelli F/24).
17 febbraio 2014
 Pagamento di Emolumenti, Contributi Enpals, Ritenute IRE ed al Fondo Fine Rapporto
riferiti per competenza al bimestre novembre, dicembre 2013.
 Invio della dichiarazione di avvenuto pagamento di Emolumenti, Contributi Enpals, Ritenute
IRE ed al Fondo Fine Rapporto riferiti per competenza al bimestre novembre e dicembre
2013. Tale documento dovrà essere correlato da apposite quietanze di pagamento (modelli
F/24).
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Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
 Per le Società che hanno chiuso il bilancio al 30/06/2013 invio di copia del bilancio
Semestrale al 31/12/2013 redatto obbligatoriamente in forma ordinaria contenente
le informazioni previste dal Regolamento Esecutivo – Settore Professionistico FIP.
 Invio del prospetto Ricavi/Indebitamento/Patrimonio Netto e Patrimonio Netto/Diritti
pluriennali predisposti alla data del 31/12/2013, dal quale si evinca un coefficiente non
inferiore a 1,8.
16 aprile 2014
 Pagamento di Emolumenti, Contributi Enpals, Ritenute IRE ed al Fondo Fine Rapporto
riferiti per competenza al bimestre gennaio, febbraio 2014.
Invio della dichiarazione di avvenuto pagamento di Emolumenti, Contributi Enpals, Ritenute IRE ed
al Fondo Fine Rapporto riferiti per competenza ai mesi gennaio, febbraio 2014. Tale documento
dovrà essere correlato da apposite quietanze di pagamento (modelli F/24).
16 maggio 2014
 Invio del prospetto Ricavi/Indebitamento/Patrimonio Netto e Patrimonio Netto/Diritti
Pluriennali predisposti alla data del 31/03/2014 dal quale si evinca un coefficiente non
inferiore a 1,8 per le Società di Serie A.
16 giugno 2014
 Pagamento di Emolumenti, Contributi Enpals, Ritenute IRE ed al Fondo Fine Rapporto
riferiti per competenza al bimestre marzo, aprile 2014.
 Invio della dichiarazione di avvenuto pagamento di Emolumenti, Contributi Enpals, Ritenute
IRE ed al Fondo Fine Rapporto riferiti per competenza ai mesi marzo, aprile 2014. Tale
documento dovrà essere correlato da apposite quietanze di pagamento (modelli F/24).
Ammissione ai campionati
Gli adempimenti connessi alla permanenza ed ammissione ai rispettivi campionati professionistici
saranno fissati con apposita delibera del Consiglio federale.
5 settembre 2014
 Pagamento di Emolumenti, Contributi Enpals, Ritenute IRE ed al Fondo Fine Rapporto
riferiti per competenza al bimestre maggio, giugno 2014.
 Invio della dichiarazione di avvenuto pagamento di Emolumenti, Contributi Enpals, Ritenute
IRE ed al Fondo Fine Rapporto riferiti per competenza al bimestre maggio, giugno 2014.
******************
Ai fini del calcolo dei parametri si precisa comunque che:
 l’indebitamento complessivo alle sopra citate date di riferimento, non dovrà comunque
essere superiore del 10% rispetto a quella esposto alla data del 30 giugno 2013;
 Il calcolo di eccedenza d’indebitamento rispetto all’anno precedente non viene applicato a
condizione che:
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Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
a. Il rapporto tra l’indebitamento e il Patrimonio Netto calcolato alla medesima evidenzi un
coefficiente non superiore a 4;
b. che presentano un indebitamento complessivo, alle date di riferimento dei parametri
trimestrali, non superiore ad Euro 600.000,00;
c. Il parametro R/I evidenzi un coefficiente superiore a 10.
DELIBERA N.201/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
esaminata
la bozza di regolamento per la ripartizione dei premi per l’utilizzo degli atleti italiani
di cittadinanza e formazione e dei premi per l’attività giovanile avanzata dalla Lega
Serie A;
preso atto
delle intese intercorse per le vie brevi tra la Segreteria Generale ed il Presidente
della Lega Serie A circa l’opportunità di sottoscrivere un protocollo d’intessa tra la
FIP e la Lega Serie A relativo al monitoraggio permanente dello stato di salute degli
atleti di interesse per le Squadre Nazionali;
considerato
che la sottoscrizione del protocollo è condizione imprescindibile per la definizione
dell’importo da erogare nell’ambito del progetto di ripartizione dei premi sopra
esposto;
DELIBERA
di approvare il regolamento per la ripartizione dei premi per l’utilizzo degli atleti italiani di
cittadinanza e formazione e dei premi per l’attività giovanile avanzata dalla Lega Serie A,
subordinando la fissazione del contributo e la conseguente erogazione alla sottoscrizione del
protocollo FIP/Lega Serie A riguardante il monitoraggio permanente dello stato di salute degli atleti
di interesse per le Squadre Nazionali.
DELIBERA N.202/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
esaminata
la delibera n.10, assunta dal Presidente federale il 1° agosto 2013, con la quale è
stata autorizzata la fusione tra le Società POL. DIL. PIELLE MATERA (COD. FIP
026710) e A.S. LUCOS BASKET (COD. FIP 043037);
condivise
le motivazioni espresse in delibera e l’estrema urgenza a provvedere;
DELIBERA
di ratificare la delibera n.10, assunta dal Presidente federale in data 1° agosto 2013.
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Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
DELIBERA N.203/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
esaminata
l'istanza presentata dalla Società A.S.D. NUOVA PALL. CONTIGLIANO (COD. FIP
046330) iscritta al campionato di DNB in merito al trasferimento di sede;
rilevata
la completezza della documentazione presentata ai sensi dell'art. 136 del R.O.
lettera A;
DELIBERA
di autorizzare il trasferimento di sede richiesto dalla Società A.S.D. NUOVA PALL. CONTIGLIANO
(COD. FIP 046330) da CONTIGLIANO a RIETI – Di Fazio Oreste, 2 e di svolgere l'attività c/o il
Palasojuorner di via Campoloniano a Rieti.
DELIBERA N.204/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti Federali;
esaminata
l'istanza presentata dalla Società A.S.D. NUOVA PALL. VIGEVANO 1955 (COD. FIP
042009) iscritta al campionato di Serie D regionale in merito al trasferimento di
sede;
rilevata
la completezza della documentazione presentata ai sensi dell'art. 136 del R.O.
lettera A;
DELIBERA
di autorizzare il trasferimento di sede richiesto dalla Società A.S.D. NUOVA PALL. VIGEVANO 1955
(COD. FIP 042009) da SIZIANO (PV) a VIGEVANO (PV) – via Carducci 2 e di svolgere l'attività c/o il
Palabasletta di via Carducci 2 a Vigevano.
DELIBERA N.205/2013
Il Consiglio federale,
visti
lo Statuto ed i Regolamenti federali;
vista
la delibera della Giunta Nazionale del CONI n.1296 dell’11 novembre 2004 con la
quale si approva la circolare illustrativa per l’applicazione dei principi e criteri per la
formulazione dei Regolamenti di Contabilità e per la compilazione degli schemi di
bilancio;
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Comunicato Ufficiale n.218 del 28 settembre 2013 – Consiglio federale n.2 (Roma, 28 settembre 2013)
ascoltata
la relazione del Presidente federale relativamente alla stesura del Consuntivo
Economico Semestrale 2013;
acquisito
il parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti;
DELIBERA
di approvare il Consuntivo Economico Semestrale 2013 nella stesura di cui all’allegato che forma
parte integrante e sostanziale della presente delibera e che verrà trasmesso alla Giunta Nazionale
del C.O.N.I. per la successiva approvazione.
Roma, 28 settembre 2013
IL SEGRETARIO GENERALE
F.to Maurizio Bertea
IL PRESIDENTE
F.to Giovanni Petrucci
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