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Impaginato_n._3 30-10-2008 17:04 Pagina 3 Editoriale Ripensando agli Europei un’altra dimostrazione di scarsa cultura sportiva utti abbiamo visto quanto è accaduto ai recenti Campionati Europeri di calcio, ognuno avrà maturato un’opinione in proposito. Al di là del fatto che l’avventura dell’Italia non è andata come avremmo sperato e desiderato, c’è stato un post-Europei che in qualche maniera ha spiazzato ancora di più il popolo dei calciofili. Per la prima volta, da che io ricordi, l’opinione pubblica non ha chiesto la testa del presunto colpevole dell’amara eliminazione e viceversa quella persona è stata decapitata, con tempistiche di straordinaria velocità dagli stessi dirigenti che pochi giorni prima avevano ribadito la propria scelta con la sottoscrizione di un contratto. Lungi da me l’intenzione di tranciare giudizi sulla vicenda, né tanto meno giudizi sui nostri CT, sia uscenti che entranti. Dico solo che quella stessa isteria collettiva che molto spesso provoca episodi di inusitata violenza all’interno dei nostri stadi, per un semplice fuorigioco inesistente o un rigore negato, evidentemente non è esclusivo patrimonio degli ultras. A qualcuno (fortunatamente non a tutti) è sfuggito che a condannare alla gogna Roberto Donadoni è stato un semplice, banalissimo rigore sbagliato. A consacrare l’Italia campione del mondo a Berlino era stato, anche lì, un rigore sbagliato (ma dai nostri avversari). E dunque, dove sta la logica? Come è possibile in questo paese fare un po’ di cultura sportiva? Come è possibile spiegare ad un ragazzo o ad un adolescente che l’errore è umano e che non necessariamente chi sbaglia è colpevole per sempre e dunque da biasimare? Nel caso specifico, quello di un tecnico di una squadra, la presunta colpa è anche indiretta. Perché non è il CT che calcia il rigore, al massimo decide chi debba farlo (e neanche sempre). Dunque perché non esporre al pubblico ludibrio anche colui che si è macchiato di questo grave peccato? Basterebbe rendersi conto, a giochi finiti, che i Campionati Europei sono stati vinti comunque dalla squadra più forte, che è poi la stessa ad aver estromesso l’Italia. Che l’Italia non era migliore né peggiore delle altre. Che lo sport non sarà mai un piacere, una gioia, uno spettacolo da godere se non ci liberiamo tutti da questo odioso gioco al massacro. T Organo ufficiale del CNS Libertas Direttore Editoriale: Luigi Musacchia Direttore Responsabile: Maurizio Evangelista Comitato di Redazione: Enzo Corso Nildo Rapiti Luigi Musacchia Coordinamento redazionale: VITESSE s.n.c. Via Fonteiana, 49 00152 Roma Tel. 06 58334211 Fax 06 58333906 vitesse@vitesseonline.it www.vitesseonline.it Autorizzazione del Tribunale di Roma n. 397 del 19/10/2005 Stampa: TIPOGRAFIA RUMOR srl Via dell'Economia, 127 36100 Vicenza Sommario 4 9 10 12 13 16 17 18 In copertina Emozionante Montecatini Ciclismo Accoppiata pugliese sulle strade di Foggia Hockey Comunque campioni Appuntamenti Notte bianca dello sport... In campo Notizie dalle sedi Pattinaggio Trebaseleghe, ali ai piedi Fuori campo Notizie utili Libertas Atletica Corri, salta, lancia: è puro divertimento CNS Libertas / anno IV n. 3 3 Impaginato_n._3 30-10-2008 17:04 Pagina 4 4 LIBEROSPORT In copertina Emozionante Montecatini Il 54º Campionato Italiano di nuoto ha dato la migliore dimostrazione possibile di quanto forte e radicata sia la Libertas nel tessuto sportivo nazionale con oltre 3.000 partecipanti na manifestazione molto importante per il CNS Libertas si è svolta a Montecatini Terme l’ultimo weekend di Giugno, dal 26 al 29: il 54° Campionato Nazionale di Nuoto. Il nuoto rappresenta da sempre il fiore all’occhiello dell’Ente di promozione e rappresenta uno dei campionati nazionali più longevi infatti, si è arrivati con successo alla 54esima edizione. Quest’anno la Libertas ha deciso di svolgere questi importanti tornei in una cor- U nice altrettanto caratteristica, la cittadina di Montecatini Terme, che per la prima volta ha stretto una collaborazione con l’Ente, ma che già da alcuni anni procede con l’ospitare vari eventi sportivi, come tiene a precisare l’assessore allo sport, Gian Luca Calzolari. La location in cui per quattro giorni i giovani sportivi, i genitori, i tecnici e i dirigenti Libertas hanno transitato è stata la piscina comunale di Montecatini, che ha fornito il suo impianto natatorio all’aperto, provvisto di una piscina olimpionica. I numeri della manifestazione sono stati a dir poco sorprendenti, più di 40 società sportive venute da tutte le regioni italiane, con al seguito circa 3000 atleti, per non parlare dei molti tecnici, dirigenti (che tengono a non perdere questi grandi eventi) e dei genitori che affollavano il bordo piscina incitando i ragazzi. Da ringraziare per la riuscita e la grande partecipazione, soprattutto chi attivamente ha organizzato l’evento, i tre Consiglieri Nazionali Libertas: Donato Monaco, Renzo Bellomi e Pietro Marro, e tutto il loro staff. Tutti e tre riguardo all’evento hanno riferito di essere contenti per l’ottima riuscita, la grande partecipazione, la grande sportività e i risultati ottenuti in acqua dagli atleti. Dalle parole di Marro che, oltre ad essere organizzatore, era in veste di genitore di un piccolo nuotatore di una società di Cuneo, viene un’idea originale per l’evento: “Quasi 12 anni fa veniva fatta una piccola gara parallela, dove a mettersi in gioco erano i genitori dei piccoli altleti. Sarebbe bello rifare un piccolo evento simile, mettendo in gioco i genitori e sugli spalti i figli a tifare per loro, tutto ciò renderebbere ancora più gioiosa e divertenCNS Libertas / anno IV n. 3 Impaginato_n._3 30-10-2008 17:04 te la manifestazione.” Il momento più significativo della quattro giorni sportiva è stata la cerimonia iniziale, dove tutti i ragazzi hanno sfilato presentandosi con le loro maglie e i loro striscioni e componendo una bellissima cornice attorno al bordo piscina mentre, celebrando lo sport, cantavano l’inno di Mameli. Al seguito ci sono state le parole del Presidente CNS Libertas Luigi Musacchia che, molto emozionato, vedendo la grande partecipazione e il grande entusiasmo dei ragazzi, ha ringraziato le società, i ragazzi, i genitori, i tecnici, per saper coltivare i valori veri dello sport, elogiando inoltre la città di Montecatini per la splendida ospitalità. “Il Centro Nazionale Sportivo Libertas crede nella partecipazione e nello sport sano, al di là della competitzione pura e semplice. Noi tifiamo per chi arriva ultimo”, è stato il significativo messaggio lanciato ai presenti dal Presidente Musacchia. Subito dopo il Presidente ha donato una targa ricordo Libertas, all’Assessore allo Sport di Montecatini Gian Luca Calzolari, che ha espresso la sua contentezza nell’aver ospitato per la prima volta un campionato del CNS Libertas, auspicando di poter rinnovare la collaborazione al più presto per altre manifestaCNS Libertas / anno IV n. 3 Pagina 5 zioni, in considerazione dei grandi numeri e dei valori di cui la realtà Libertas è portatrice e visto l’interesse di Montecatini nell’orientarsi sempre di più verso un turismo sportivo. Dopo questi primi momenti canonici sono partite le gare che nei quattro giorni sono state 84 di cui 64 individuali e 20 staffette, sulle varie distanze dai 50 metri nei 4 stili fino ai 200 misti; le categorie partecipanti erano Esordienti B e A, Ragazzi, Juniores ed Assoluti. I momenti delle gare sono stati quelli più seguiti dai tecnici, dai genitori e dagli stessi compagni di squadra rimasti a bordo vasca ad incitare gli atleti, suonando tamburi, fischiando e applaudendo, quasi a modo di tifo da stadio. A proposito dell’evento, il Presidente della Libertas Nuoto Sesto, Elisabetta Bassi che si trovava a Montecatini con una ricca squadra di atleti per i quali era sempre pronta e che seguiva passo passo, ha spiegato come il nuoto è uno sport individuale e allo stesso tempo una lotta contro se stessi ogni volta che si è sott’acqua. Fa crescere e maturare in maniera diversa i giovani. E’ uno sport sano e pulito. Della stessa idea una giovane mamma di Forlì, Francesca Ragazzini, che accompagna da sempre la giovane figlia di 13 anni durante le competizioni di nuoto, la stessa infatti dice: “Fare sport tiene lontano dalle tentazioni. Le prime gare hanno dato a mia figlia molta sicurezza in se stessa e gareggiare le insegna a perdere e a vincere, come succede nella vita reale.” Della manifestazione si è detta molto contenta sia per l’organizzazione che per il luogo scelto, che ha permesso ai ragazzi delle varie società di trovarsi a stretto contatto e socializzare fra loro. Gli spazi attorno alla piscina si sono trasformati per l’occasione in un piccolo villaggio del nuoto Libertas, perchè sul prato erano stati montati dei gazebo, ognuno riservato ad una società; qui i ragazzi si cambiavano, si riposavano, acoltavano i suggerimenti dei loro tecnici e socializzavano fra loro, essendo ogni gazebo vicino. tecipazione ai Campionati Italiani F.I.N. Ci sono state molte competizioni avvincenti che hanno tenuto col fiato sospeso il pubblico fino all’ultima bracciata, dimostrando l’ottima preparazione che i tecnici Libertas hanno infuso ai ragazzi in competizione. Molti sono stati i tempi, invidiabili sostenuti dai ragazzi, fra i quali quelli del President Bologna nella staffetta 4x50 stile libero Assoluti maschile; la giovane Sofia Zampiccinini (Libertas Team Novara) nei 50m. Farfalla Esordienti B femmine; Montevecchi Ilaria nuoto club 2000, nei 200 misti femmine; Solazzo Silvia della CSR Blu nei 100m. dorso junior femmine; Abalotti Elian della Libertas Nuoto Vicenza nei 100m. dorso junior maschile; Peruzzo Stefano della Libertas Nuoto Vicenza nei 100m. farfalla Il bello è questo! Poter creare nuove amicizie e vedere l’assenza di rivalità ma solo lo star bene insieme ridendo e scherzando, sinonimo di sano spirito di competizione che da sempre la Libertas cerca di infondere alle proprie manifestazioni. Venendo al clou delle gare, ottimi risultati sono stati conseguiti in molte competizioni, dove parecchi atleti hanno abbattuto i precedenti primati della manifestazione ed alcuni di essi hanno addirittura stabilito i tempi limite per la par- junior maschile; Drocco Francesco della CSR Blu nei 100m. stile libero ragazzi 1; Piatesi Marco della President Bologna nei 100m. stile libero ragazzi 2; Taddia Riccardo della President Bologna nei 100m. dorso ragazzi 2; Bogetti Simone della CSR Blu nei 100m. stile libero esordienti A; Entratici Emanuele della Libertas Merate 2 nei 100m. stile libero junior, Ghini Luigi della President Bologna nei 100m. stile libero assoluti. La vittoria più ambita e più combatutta è sicuramente la medaglia d’oro nella classifica 5 Impaginato_n._3 30-10-2008 17:04 Pagina 6 In copertina a squadre, che quest’anno ha visto occupare il podio più alto dal CSR Roero squadra Blu, con al secondo posto la President Bologna ed al terzo la formazione della Libertas Nuoto Vicenza. Tutte le premiazioni sono state occasione di gioia e divertimento, dove i ragazzi hanno ricevuto dalle importantissime mani del Presidente Musacchia, del Segretario felice il loro allenatore che non vede l’ora di portare una squadra più numerosa per il prossimo anno. Angela Giovanetti, della Libertas Nuoto Ravenna, che si trovava a Montecatini con un cinquantina di nuotatori, ha invece sottolineato che gareggiare all’aperto fa faticare un po’ di più i ragazzi sia in fase di riscaldamento che in gara, ma era comunque molto con- Nazionale Nildo Rapiti, del Vice Presidente Messina, di Renzo Bellomi, di Donato Monaco, di Pietro Marro, di Luciano Morri, di Manzella e del Consigliere Nazionale Giosuè Salamone, tutti forti rappresentanti della Libertas sul territorio, magliette, cappellini, medaglie e targhe. Il momento di gioia più grande è stata la consegna dei premi a squadre, che è culminato con un bagno in piscina finale, per tutti, con scherzi e giochi in acqua. Molto contenti tutti i tecnici delle squadre come Gianni Zippo, giovane allenatore della squadra Eurosportiva Nuoto Lecce, che, avendo partecipato per la prima volta alla manifestazione di nuoto, è rimasto colpito per la bellezza di tutto l’iter organizzativo, era solo dispiaciuto di aver portato una piccola squadra di soli 20 atleti sugli ottanta tesserati Libertas, in quanto gli altri erano impegnati in gare concomitanti e anche per la lontananza. Anche se in pochi, i piccoli nuotatori salentini hanno portato un secondo posto nei 50m. Dorso, rendendo molto tenta per tutta l’organizzazione sia del piccolo villaggio che li ha accolti e che dava modo ai ragazzi di stare di più insieme, sia per la divisione delle gare e per la bellezza della vasca. Da Ravenna, hanno portato una squadra ben fornita di tutte le categorie da esordienti B ad assoluti, tutti molto preparati e motivati, l’attenzione degli allenatori era puntata soprattutto su due loro atleti Alessandro Nanni, un giovane promettente della categoria Ragazzi 2 e Letizia Jufrida, un’altra giovane della categoria Ragazzi 1. Marina Beccaria, Vice Presidente del team Libertas Mondovì, con al seguito più di trenta sportivi, ha, invece, riferito: “Siamo molto soddisfatti, sono stati bei momenti di sport, i ragazzi si sono divertiti e in verità anche noi allenatori e dirigenti non siamo stati da meno, tutto grazie a questa buona organizzzione della Libertas, che non si smentisce mai.” A divertirsi e a far confusione prima, durante e dopo le gare c’era una gran folla di genitori, che ogni mattina sui prati, 6 componenti la postazione (non troppo comoda) per seguire le gare, facevano la “caccia all’ulivo” come mi dice Ivano, uno dei papà. La caccia all’ulivo avveniva perchè purtroppo non essendoci degli spalti, i genitori si trovavano tutti i giorni a sostare sul prato sotto un sole cocente, che per quattro giorni non ci ha mai abbandonato, quindi la mattina alle 8 chi arrivava prima prendeva i posti all’ombra degli ulivi. Mi continua a parlare Ivano: “Bastavano dei gazebo, per stare un po’ più coperti, ma comunque va bene così sono molto contento di tutto, ora continuo a scegliere le foto migliori fatte a mio figlio.” Le foto e l’uscita dei risultati erano dei momenti topici per i genitori, che si vedevano lì accalcarsi per scegliere l’immagine migliore, consigliandosi a vicenda: “Prendi questa guarda quanto è bella e come sono carini qui”. La fila di papà e mamme per le foto non si esauriva mai. L’uscita dei risultati portava alla stessa scena, commenti e ovvia contentezza per qualsiasi posto raggiunto perchè come dice Marco, un papà: “Non conta la classifica e la posizione in cui sono arrivati ma che siano felici e che tutti noi ci stiamo divertento e staccando dalla routine quotidiana.” In ultimo va un grandissimo riconoscimento a tutti gli arbitri cronometristi che hanno condotto le gare con serietà e puntualità, concorredo alla perfetta realizzazione dell’evento. La Libertas ha di nuovo colpito nel segno, organizzando una bellissima manifestazione che ha radunato intere famiglie che si sono divertite e non vedono l’ora di partecipare ad un nuovo evento. Elisa Pellegrini 54º Campionati Nazionali di Nuoto a squadre Montecatini Terme - 26/29 giugno 1o CSR Roero squadra Blu 2o President Bologna 3o Libertas Nuoto Vicenza Staffetta 4x50 misti - Assoluti Maschi 1o NUOTOCLUB 2000 2o LIBERTAS MERATE 3o LIBERTAS NUOTO FORLÌ Staffetta 4x50 misti Assoluti femminile 1o LIBERTAS TEAM NOVARA 2o NUOTOCLUB 2000 3o LIBERTAS NUOTO FORLÌ 100m. stile libero Esordienti A Maschi 1o BOGETTI SIMONE (CSR Blu) 2o SPIGA GREGORY (ESL Nuoto) 3o MASSA ALESSANDRO (Sport Gest Libertas) 100m. stile libero Esordienti A Femmine 1o GILETTA MARTA (CSR Blu( 2o DI STASO LUISA (President Bologna) 3o MUSARELLA ELEONORA (President Bologna) 100 mt. rana - Junior Femmine 1o GATTI CECILIA (Libertas Team Novara) 2o BRAMBILLA MARTINA (Libertas Merate 2) 3o MENCHETTI LINDA (Gymnic Club Lucca) 100 mt. rana - Junior Maschi 1o GATTI EDOARDO (Libertas Team Novara) 2o MARZULLO ANDREA (Circolo Nuoto Lucca) 3o CIANCAGLINI BRUNO (Gymnic Club Lucca) CNS Libertas / anno IV n. 3 per i. ava enti ualchè pà: poma noi an.” mo rbinno àe alla ll’e- lpindo zioere tite eci- rini re n. 3 Impaginato_n._3 30-10-2008 17:04 Pagina 7 LA LIBERTAS AI MONDIALI DI NUOTO 2009 FORNIRÀ IL CONTRIBUTO DEI VOLONTARI n importante Protocollo d’Intesa è stato stipulato negli ultimi giorni di Giugno, tra il CNS Libertas e il Comitato Organizzatore dei 13th FINA World Championships Roma 2009, e nello specifico dal Presidente Nazionale Libertas, Luigi Musacchia e dal Presidente di Roma 09, Giovanni Malagò. La città di Roma, infatti, ospiterà nel 2009, dal 18 Luglio al 2 Agosto, la tredicesima edizione dei FINA World Championships, i Campionati del Mondo delle cinque discipline acquatiche: nuoto, nuoto in acque libere, tuffi, pallanuoto e nuoto sincronizzato. I Mondiali di Nuoto sono per tutto il territorio italiano una grande occasione di promozione della pratica sportiva per tutti, con riguardo particolare alle discipline natatorie, e il Comitato ritiene fondamentale per raggiungere questo obiettivo, una collaborazione con l’Ente di Promozione Sportiva. Il primo risultato di questo accordo è il reclutamento dei volontari, che già da alcuni mesi il comitato di Roma09 sta effettuando. Diventa volontario dei Mondiali di Nuoto. Sarà come vincerli! Questo è il motto di Roma09, con cui chiede anche ai ragazzi della Libertas di partecipare a questo importante evento. Come Volontari, a seconda delle proprie caratteristiche, ci si potrà occupare di accoglienza, sicurezza e controllo accessi, accrediti, guida delle auto ufficiali, preparazione dei campi gara, servizi di interpretariato, servizi alla stampa, agli atleti, agli sponsor e molto altro ancora. Per diventare volontario bisogna semplicemente accedere al sito di Roma09 e compilare il modulo per proporsi ad entrare a far parte del gruppo che il Comitato Organizzatore di Roma 2009, l’unica clausola è l’aver compiuto 18 anni, entro il 31 dicembre 2008. Per maggiori specifiche riguardanti il protocollo e i volontari, rimandiamo al sito della Libertas: www.libertasnazionale.it . Il 18 Luglio 2008, invece, il comitato ha organizzato una cerimonia per il countdown dei Mondiali di Nuoto Roma 2009. La prima cerimonia ai Fori Imperiali, ha visto il Sindaco di Roma, Alemanno, dare il via al display che segna il countdown di 365 giorni, all’inizio dei Mondiali. Il tabellone digitale sarà, infatti, tenuto lì nel pieno centro di Roma tra il Colosseo e l’Altare della Patria, dove i romani e i turisti potranno leggere ogni giorno quanto manca all’apertura dei Mondiali. In seguito c’è stata la conferenza stampa alla terrazza Civita a P.zza Venezia, dove sono stati presentati il calendario delle gare e le medaglie di premiazione di Roma09, coniate dall’Istituto Poligrafico dello Stato e dalla sua Scuola dell’Arte della Medaglia, durante un incontro tra le autorità politiche e sportive con la stampa, coordinato dal Direttore Generale di Roma09, Roberto Diacetti. I disegni delle medaglie sono stati realizzati da Patrizio Daniele, un giovane allievo di soli 20anni della Scuola dell’Arte della Medaglia della Zecca dello Stato. Ogni medaglia sul fronte ha raffigurato il logo di Roma09 che campeggia sulla rappresentazione grafica di una piscina e sotto il Colosseo, come simbolo di Roma, a sinistra si trova un ramo di alloro simbolo della vittoria sportiva ed intorno la legenda: 13th FINA World Championships. U CNS Libertas / anno IV n. 3 Invece sul Rovescio sono state raffigurate le cinque specialità: nuoto, pallanuoto, nuoto di fondo, tuffi e nuoto sincronizzato. Alla conferenza stampa erano presenti il Presidente Malagò, il Senatore, nonché Presidente della Fin Barelli, il Sindaco Alemanno, il Presidente della Provincia Zingaretti, il Sottosegretario alla presidenza del Consiglio, con delega allo sport, On. Rocco Crimi, il Presidente della FINA Mr. Mustapha Larfaoui e ospite d’onore Carlo Pedersoli , in arte Bud Spencer, il primo nella storia del nuoto italiano a scendere sotto il minuto nei 100m. stile libero. In rappresentanza della Libertas era presente Enzo Corso, Presidente Regionale della Libertas del Lazio. Molto importante è stata la presenza di Mr Mustapha Larfaoui, che come presidente della FINA, ha espresso grande soddisfazione e felicità per questi Mondiali e ha aggiunto che la sede di Roma è stata la scelta giusta e che porterà grande riscontro sia turistico, che economico e mediatico. Il Sindaco ha riconosciuto, il merito della candidatura al suo predecessore Veltroni, invece riguardo ai suoi compiti ha detto che il comune è pronto, vuol far trovare una Roma impeccabile non solo dal punto di vista degli impianti che si utilizzeranno per i Mondiali, ma anche per l’ordine la pulizia e la viabilità, volendo far sentire a casa le delegazioni che arriveranno da tutto il mondo. Malagò, ha sottolineato di aver centrato fin ora tutti gli obiettivi di marketing prefissati, e per quanto riguarda l’impiantistica e le strutture che si utilizzeranno per i Mondiali, ha detto che la location sarà quella del foro italico. Per quello che riguarda la cerimonia di apertura, ha detto di aver aperto un tavolo di lavoro con il Sindaco e che ci sono già delle belle idee in cantiere. Ed infine è molto felice dell’ottimo supporto e dialogo con le Istituzioni, locali e nazionali. Per chiudere, l’ospite d’onore Carlo Pedersoli, ha lasciato due parole su quella che è stata la sua esperienza sportiva: “Ho partecipato a due Olimpiadi e ci andavamo in treno, con quei pochi soldi raccolti dagli amici del circolo per i quali nuotavamo e giocavamo a pallanuoto. Negli anni siamo cresciuti grazie al lavoro della Federazione e delle Istituzioni. Il Mondiale di Roma sarà un evento imperdibile per tutti gli appassionati, un evento che raccoglie memorie e futuro”. 7 Impaginato_n._3 30-10-2008 17:04 Pagina 8 Impaginato_n._3 30-10-2008 17:04 9 Pagina 9 LIBEROSPORT Ciclismo Accoppiata pugliese sulle strade di Foggia mezzo il primo gruppo. Gli atleti sono poi passati per Monte Calvello e per Segezia, dove la testa del gruppo ancora teneva un forte vantaggio. Giungevano così, alle porte di Foggia, i cinque avventurieri, a trecento metri dalla fine, dove Antonio Di Maggio subito si allungava con uno sforzo finale, applaudito dal pubbli- Due atleti della Eurobike Corato hanno posto il sigillo sulla prova tricolore Libertas di ciclismo, che ha visto più di 150 atleti in gara agistralmente organizzati dal Centro Regionale Libertas di Puglia, con la collaborazione del gruppo sportivo Ginny Sport di Foggia e gli enti locali, si sono svolti a Foggia, l’8 Giugno 2008, i Tricolori Libertas del ciclismo su strada. Il Campionato ha visto partecipare ben 12 regioni in rappresentanza di 37 gruppi sportivi, che componevano una squadra di oltre 150 atleti. Il percorso designato per la gara era lungo, tortuoso e molto impegnativo, infatti gli atleti si sono trovati di fronte a 92km da percorrere. Questo lungo tragitto, che per altro è stato ben organizzato, ha visto alla partenza, ben 150 atleti che però con l’andare dei km si sono persi, vedendo al traguardo l’arrivo di 90 ciclisti. Come da programma la competizione ha preso il via, prima con una partenza simbolica, che attraversava le vie del Capoluogo pugliese, e poco dopo il Presidente Regionale Libertas Giuseppe Guerrieri M CNS Libertas / anno IV n. 3 ha dato il via ufficiale, abbassando la bandierina a scacchi sulla statale per Troia. È stata una partenza velocissima, tanto che in poco il gruppo si era cosi allungato da creare un serpentone che superava abbondantemente i 2km. Subito al comando, per le strade di Troia, sono passati due uomini, Garofalo e Di Maggio. Dopo aver passato la cittadina troiana, il percorso iniziava a salire per Orsara di Puglia e durante la discesa che immetteva sulla strada statale, cadeva Fattore, che per fortuna senza grossi danni ha ripreso la marcia. La gara poi continuava a fondovalle con l’innesto della S.S. Napoli - Bari, dove i due atleti fuggitivi venivano ripresi da altri tre: Carrer, Miglionico e Pettinicchio. Al seguito avevano un gruppo di 14 atleti che distanziavano di quasi un minuto e Campionato Nazionale Ciclismo Foggia - 18 giugno 2008 1° Antonio Di Maggio EUROBIKE CORATO 2° Michele Miglionico EUROBIKE CORATO 3° Valerio Garofalo UN SOLO UOMO AL COMANDO 4° Oreste Pettinicchio DAUNIA TORREMAGGIORE 5° Luigi Carrer EUROBIKE CORATO co, sul lungo vialone d’arrivo. La classifica finale ha visto la vittoria di Di Maggio seguito da Miglionico, con al terzo posto Garofalo, al quarto Pettinicchio e al quinto Carrer. Alla ricca premiazione era presente il Consigliere Nazionale della Libertas, Antonio Milardi, la Presidentessa Provinciale dell’ente, la Prof.ssa Giuva e il Presidente Regionale Guerrieri che hanno consegnato al neo campione del 2o trofeo Kia, medaglie e maglie targate Libertas. Tanti sono stati gli amici e gli appassionati che hanno applaudito ed incitato gli atleti nel lungo percorso, rendendo ancora più forte e viva la manifestazione. 9 Impaginato_n._3 30-10-2008 17:04 Pagina 10 10 LIBEROSPORT Hockey Comunque campioni Pur mancando il terzo scudetto consecutivo, gli hockeisti della Libertas Roma si sono confermati nell’élite italiana e internazionale a squadra Libertas di Hockey su prato, quest’anno non è riuscita a portare a casa il terzo scudetto consecutivo, spezzando l’incantesimo. E’ tanto il dispiacere, ma di certo non va a scalfire la grandezza, la forza e la compattezza della squadra romana del Presidente Corso, del coach Chionna e del Capitano Cirilli. La De Sisti Hockey Roma ha fallito di un soffio tutti gli obiettivi nel finale di stagione, L dove è arrivata terza nel campionato indoor, seconda nel campionato e di nuovo seconda nella coppa Italia. In finale per lo scudetto è arrivata con il Bra, due le gare che componevano il finale di stagione. E’ una De Sisti Roma frenata quella che scende in campo a Bra contro i padroni di casa, nella gara 1. Si fa irretire dal non gioco dei piemontesi che scelgono una tattica accorta, con marcature rigide e sistematico salto del centrocam- po con i lunghi push alti del libero indiano, Kawalpreet. I romani provano a giocare ma sono troppo imprecisi e ad ogni errore, il Bra diventa pericoloso in contropiede. La gara 1 finisce così 2 a 0 per il Bra, con le reti di Perelli e Kawalpreet, a metà del secondo tempo. “Abbiamo giocato male “ ha detto nel post-partita il coach Chionna “ anche se la partita è stata decisa da due episodi sfortunati. Domani dovremo cambiare mentalità. Ancora non abbiamo perso. Due reti di scarto non sono impossibili da recuperare. Mi aspetto una grande reazione dai nostri ragazzi “. E’ una buona Roma quella che entra, invece, in campo per cercare di rimontare lo svantaggio nella gara 2. Recupera anche il giocatore Felipe Moreno e parte all’attacco. Due i corner corti nei primi 5’ con il portiere Nosek che para su Mongiano. Ma questo non è l’anno fortunato per i giallorossi. Perde una palla a centrocampo il capitano Cirilli e sull’affondo a sinistra di Massimo Lanzano è pronto Perelli a mettere in rete per l’1 a 0 al 6 minuto. La Roma non ci sta e così, Morales sulla variante pareggia al 10’. Il gioco, è confuso a cenCNS Libertas / anno IV n. 3 Impaginato_n._3 30-10-2008 17:04 trocampo ma la Roma spinge. Al 15’ su un cross da sinistra è Cirilli a deviare sotto alla traversa. Ecco il 2 a 1 per i romani e i giochi riaperti . Ma il Bra non demorde . Riparte con i suoi lanci lunghi di Kanwalpreet e conquista due corti che la difesa romana sbroglia bene, ma arriva il pareggio del Bra. Nel secondo tempo il Bra si copre ancora e lavora solo in contropiede, segnando il 3 a 2. La Roma continua a combattare ma purtoppo tutti i loro sforzi sono vani. All’ultimo minuto l’avversario Perelli si invola in contropiede e segna il 4 a 2 e la sua personale doppietta. Scudetto meritato al Bra che ha saputo far tesoro della sconfitta dello scorso anno. Per i giallorossi il rimpianto della partita di ieri giocata al piccolo trotto e la certezza di aver fatto il possibile. “Oggi abbiamo giocato con grinta e con voglia di vincere “ dice il coach Chionna “ purtroppo non era giornata. Alla fine abbiamo tirato 10 corti segnando solo una rete! Qui è la differenza di oggi anche se il Bra ha giocato una partita molto attenta e concentrata”. E così, ancora una volta la Roma fallisce il terzo scudetto consecutivo, era già successo nel 2003!. “E’ una specie di maledizione, come quella di non poter giocare una coppa che ci conquistiamo” dice il Presidente Enzo Corso “Ora ci rimane la sola Final Four di Coppa Italia che giocheremo ancora a Bra la prossima settimana. Complimenti al Bra per come ha interpretato questa finale e per come ha costruito questa squadra il Presidente Palmieri. Mi dispiace che la nostra Federazione faccia giocare i play off con questa formula assolutamente antisportiva e tecnicamente ridicola delle due partite in casa della squadra più avanti nella regular season . CNS Libertas / anno IV n. 3 Pagina 11 E’ un vantaggio troppo grosso che annulla lo spirito del play off. Lo abbiamo sfruttato anche noi nella semifinale con il Suelli, ma ritengo sia veramente qualcosa di contrario a qualsiasi principio sportivo!” Il secondo posto in Coppa Italia i romani lo hanno incassato dopo una sconfitta per 1 a 0 con il Suelli. Una partita con poche occasioni da entrambe le parti , dove le difese hanno fatto la parte del leone. In qualche occasione più peri- coloso il Suelli, mentre la Roma ha avuto più possesso di palla. Il goal della vittoria arriva a solo 7 minuti dalla fine, su u tiro corto della Suelli. Senza storia lo scampolo di minuti finale ed una grande esplosione di gioia dei ragazzi sardi . “Sicuramente per noi una stagione sfortunata “dice il Presidente Corso “siamo stati in lotta su tutti i fronti ma non abbiamo portato a casa nulla . Era un rischio che sapevamo di correre, abbiamo gio- cato con oggi 30 partite di prato e 13 di indoor, comprese le Coppe Campioni. Senza dimenticare il grosso impegno con le nazionali. Comunque lo sport è questo. Ora facciamo i nostri complimenti al Suelli per questo primo successo dopo tanti tentativi. Da parte nostra cercheremo ora di metabolizzare le sconfitte e ci prepareremo per la nuova stagione”. A rendere ancora più importante e grande l’anno della De Sisti Hockey Club, è stata la partecipazione ad un progetto sportivo e formativo voluto dal Comune di Roma e dall’Ufficio Scolastico Regionale: Squadra in Comune. Obiettivi di questo progetto sono il promuovere la pratica sportiva, la conoscenza e la diffusione dello sport, aiutare i ragazzi nell’inclusione e integrazione sociale e nel capire le regole per una sana competizione sportiva, a prevenzione del disagio sociale e giovanile, coinvolgendo in questo genitori e docenti. Era rivolto alle scuole secondarie di I grado di Roma, e per quest’anno hanno partecipato 24 scuole per 4500 ragazzi. Le partnerships erano composte dalle cinque squadre al vertice di Roma: Lottomatica Virtus Roma Basket, M.Roma Volley, Almaviva Capitolina Rugby, Ecofim Pallanuoto Roma e la nostra De Sisti Hockey Club Roma. I tecnici e i giocatori della De Sisti hanno insegnato a docenti e ragazzi il gioco dell’hockey, in varie fasi divise per tutto l’anno scolastico, con un primo evento di approccio alla disciplina, poi un corso per i docenti, poi la formazione diretta nelle scuole ed infine un evento finale, dove i ragazzi si sono divertiti senza competizione perchè tutti risultavano vincitori. e.p. 11 Impaginato_n._3 30-10-2008 17:04 12 Pagina 12 LIBEROSPORT Appuntamenti Notte bianca dello sport 36 ore no-stop a Milano Il capoluogo meneghino ha regalato una vera rappresentazione dello sport a 360º, creando momenti educativi di grande coinvolgimento e un clima di grande festa econda edizione di [MU: V]Mi, in dialetto “Muovi Milano”, la notte bianca dello sport, che si è svolta durante le giornate di sabato 31 maggio e domenica 1 Giugno, un evento dedicato al fitness e al benessere, voluto dall’Assesore allo Sport e al Tempo Libero, Giovanni Terzi. E’ stato difficile sfuggire alla festa, nemmeno i più pigri hanni avuto alibi, davanti a due giornate interamente dedicate allo sport in tutte le sue sfaccettature. Un totale di 36 ore di iniziative non stop e più di 200 eventi organizzati in varie piazze della città, fra aperture straordinarie e concerti. Tutti hanno potuto provare tutto: subbuteo, canottaggio, powerstrider, arti marziali, equitazione, calcio, basket, street soccer, fitness, freesty- S le, hip hop, go kart, biliardino. Le piazze del capoluogo lombardo coinvolte erano: Piazza Castello, Piazza San Babila, i parchi Sempione, Trenno e Lambro e a Piazza del Cannone è stato allestito un vero e proprio villaggio dello Sport. ll momento simbolico e spettacolare è stato lo “Sport Night Parade”: il sabato dalla Fiera di Rho Pero a Piazza della Scala c’è stata la sfilata di sportivi e cittadini che si sono passati la Torcia accompagnati da un festoso bus, con a bordo una jazz band. In questa grande festa dello sport visto e giocato, per tutti, non poteva mancare la Libertas, a cui per il secondo anno è stato assegnato il ruolo centrale riguardante le arti marziali. La libertas ha avuto a disposizione nella splendida cornice di Piazza Castello alcune aree, in cui sotto i gazebo ha steso i suoi tappeti verdi e dove ha potuto alternare dimostrazioni ed esibizioni di diverse discipline come Judo, Karate, Ju Jitsu e Difesa Personale. Invece, Sport Padania ha collaborato con l’ente nelle discipline da ring. Grazie alle tantisisme associazioni della Libertas che hanno aderito a questo evento, è stato possibile mantene- E per ultimi ma non per importanza, vanno citati i dirigenti Tremolada, Cividini e Manzella, che hanno speso innumerevoli sforzi per la preparazione e fatica nella realizzazione di un’evento di questa portata. Senza dubbio, questa è stata una grande possibilità per mettere ancora di più in risalto l’immagine Libertas, in uno scenario quello di piazza Castello sicuramente sugge- re sempre vivo ed interessante per il folto pubblico la conoscenza o l’approfondimento di queste discipline. Sono state molte le dimostrazioni effettuate grazie all’aiuto dei giovani atleti Libertas. Difficile, infatti, poter ringraziare tutti coloro che hanno collaborato alla riuscita dell’evento ma è giusto fare almeno il nome di maestri come Gavazzi, Cacchioli, Vismara, Milano e Caizzone. stivo e coinvolgente e all’interno di una manifestazione che esalta lo sport come momento di aggregazione sociale e divertimento. Sorprendente è stata, grazie, anche, al tempo abbastanza mite, la grande presenza di pubblico che seguiva interessato, sperando che ciò porti nuove iscrizioni all’interno delle associazioni di arti marziali Libertas, che già vantano grandi numeri. CNS Libertas / anno IV n. 3 orenti zelmeziozioor- ata per salno zza ge- ’inne me ne Impaginato_n._3 30-10-2008 17:04 13 La fortisisma squadra di Cricket che rappresenta la Libertas nel campionato di serie C, quest’anno dopo difficili incontri è riuscita ad ottenere un meritatissimo secondo posto. Due vittorie in trasferta, nelle ultime due partite hanno permesso alla Libertas Sri Lanka Cricket Club di chiudere il proprio girone ad un passo dalla vittoria, nonostante la falsa partenza. Infatti, le prime due partite giocate in casa, forse affrontate con un minimo di presunzione, avevano subito allontanato la squadra, che per il quarto anno consecutivo partecipa all’attività ufficiale della Federazione Cricket Italiana, dalla lotta per il primo posto, saldamente in mano all’Arezzo. Le successive vittorie a Falconara e a Medicina, Bologna, hanno invece portato i cingalesi di Viterbo, del presidente Herbert Galmangodage, alla medaglia d’argento. Il secondo posto, potrebbe riportare la squadra allenata da Jude Fernando in serie B ma ci sono ancora dei problemi irrisolti che non permettono a Viterbo di ottemperare alle richieste federali per il torneo cadetto. Ma a parte il problema economico, comune a molti altri sport, c’è il problema del campo di gioco. Come associazione regolarmente iscritta al Coni, alla Federazione e alla Libertas, che svolge opera di tutoraggio per le incombenze burocratiche, la Libertas Sri Lanka riesce a giocare in serie C grazie alla preziosa ospitalità del Rams Baseball al quale, a fine stagione ufficiale, il cricket viterbese manda un caloroso ringraziamento. Ci vorrebbe però un campo di proprieta’ per non avere problemi ad iscriversi alla zie, nza di esorti no marnta- n. 3 Pagina 13 CNS Libertas / anno IV n. 3 LIBEROSPORT In campo Viterbo brilla nel cricket serie B, un campo senza troppe pretese ma sul quale potersi allenare e giocare ogni domenica. In questa ottica il presidente Herbert ha contattato il nuovo assessore comunale allo sport insieme al quale e ai rappresentanti federali e della Libertas Provinciale si cercherà di dare una soluzione al problema. Il ringraziamento della dirigenza della Libertas Sri Lanka si allarga al Sindaco, uscente ed entrante, per l’interesse dimostrato, al presidente provinciale del Coni, prof. Treta, ed ai dirigenti Libertas Moscatelli, Berretta, Aronne e Soffi che li seguono con attenzione e simpatia. Finite queste gare ufficiali il Cricket Libertas non va certo in vacanza, ora si giocheranno delle amichevoli ed a Settembre potrebbe disputarsi a Viterbo un torneo amichevole con quattro squadre del Centro Italia. AUTO A VICENZA È NATO IL VI RACING GROUP Il Centro Sportivo Libertas di Vicenza si arrichisce di una nuova associazione. Si tratta del VI RACING GROUP, un’associazione sportiva dilettantistica che si occupa di organizzazione di meeting automobilistici, gare e semplici esposizioni di autoveicoli da corsa. Una scelta importante quella fatta dalla scuderia del Presidente Daniele Bagnara, intesa ad offrire a tutti i suoi associati le più idonee tutele sia dal punto di vista ammi- nistrativo ma anche e soprattutto per quanto attiene l’aspetto delle assicurazioni per infortuni o quant’altro, in occasione della partecipazione delle propria società agli importanti avvenimenti automobilistici a cui partecipa. Anche se è da poco che si è aperta la nuova stagione agonistica, essa è già in piena attività e la scuderia vicentina è impegnata in diversi campi di gara. Sono già arrivati anche i primi ottimi risultati, con la conquista di diversi podi nelle specialità rally e crono. Il primo ad inaugurare la serie di successi è stato Adriano Dal Maso che con la sua BMW 325 Xi si è qualificato al secondo posto nel Trofeo “Neve Ghiaccio Ruffato”, svoltosi nella provincia di Padova. Nel campo dei rally, invece, l’ha stagione è stata aperta dall’equipaggio Gianluca Fontanino e Federico Giaretton, sempre su Lancia Delta Integrale, che nel rally dei Colli Trevigiani hanno sfoderato tutte le loro doti velocistiche conquistando il secondo posto nella F N 4. CAMPER UNA NUOVA ASSOCIAZIONE FIRMATA LIBERTAS Quattro amici camperisti tutti figli della Libertas, fra cui Brunella Morri e Luciano Morri , hanno deciso nel 2005 di formare una società per gli appassionati del camper: l’Associazione Libertas Amici del Camper. La nascita dell’associazione è stata spinta dell’amore per la natura, per la libertà e dall’emozione nel scoprire nuovi itinerari. I quattro amanti del camper negli ultimi due anni hanno condiviso assieme dei bellissimi viaggi, indimenticabile è stato il viaggio a Vienna, durante il Capodanno. E di certo non dimenticano le avventure in Bretagna, Normandia e Sicilia. Hanno preso parte anche a dei raduni, per esempio quello a Verucchio per visitare la valle del Marecchia con tutta la sua storia, la rocca di S. Leo, il museo Villanoviano e tante altre bellezze delle nostre terre. Gli amici del camper sperano presto di poter allargare la loro famiglia, per continuare a fare questi viaggi, che raccolgono sempre l’arte, la cultura e tanto sano divertimento. Fanno appello agli altri amici camperisti di unirsi all’associazione targata Libertas e se qualcuno di voi volesse informarsi sui viaggi, le iniziative in cantiere e le modalità dell’associazione può tranquillamente scrivere a amicidelcamper2005@libero.it. PENTATHLON ALESSIA TROST DA RECORD È L’ORGOGLIO DI PORCIA Nuovo Primato Nazionale per Alessia Trost, giovane atleta Libertas. Alessia Trost, una ragazza prodigio per le sue doti sportive, che è tesserata alla Libertas Porcia, ha stabilito il nuovo primato nazionale nel pentathlon, categoria Cadetti. È accaduto ai recenti Campionati regionali di prove multiple, tutte specialità che Alessia pratica sin dalla tenera età. La longilinea atleta ha raggiunto nella classifica quota 4.327 punti, polverizzando il precedente record che si attestava a 4.273. Il primato della nostra atleta, è stato raggiunto percorrendo gli 80 ostacoli in 12”04, volando nel salto in alto a 1 metro e 78 centimetri (nuovo personale e record regionale di categoria), estendendosi nel salto in lungo a 5mt e 46, scagliando il giavellotto alla distanza di 26 metri e mezzo ed infine correndo i 600 piani (il giro e mezzo dell’anello) nell’ottimo tempo di 1’44”. Impaginato_n._3 30-10-2008 17:04 Pagina 14 In campo Questi sono risultati prestigiosi, che hanno dato grande soddisfazione anche ai due tecnici Gianfranco Chessa e Rudy Trost, che è anche il padre della ragazza. Bello il momento delle premiazioni dove i piccoli atleti avvolti nelle loro vesti bianche, contraddistinti solo dal colore della cintura, sono stati premiati con delle piccole coppe. Ormai per le numerose famiglie, che seguono constantemente i figli durante le competizioni, questo è diventato l’appuntamento clou di fine stagione, dove i ragazzi possono misurarsi senza stress e con tante motivazioni, ma soprattutto con l’opportunità di incontrare nuovi amici con i quali condividere la stessa passione. L’organizzazione della Coppa Milano, ha fatto un ottimo lavoro nella stesura del programma della competizioni, riuscendo a dare il massimo della soddisfazione ad alteti e tecnici, ed incentivando un bellissimo clima di gioa e divertimento che animava i pallazzetti, dove si svolgevano le gare. JUDO LA COPPA MILANO CONQUISTA LA CITTÀ L’edizione 2008 della Coppa Milano di Judo, si è conclusa con l’evento del 15 Giugno, al Centro Musokan in Via delle forze armate. La manifestazione è stata promossa dall’assessorato allo sport di Milano in collaborazione con il Centro Provinciale Libertas di Milano presieduto da Cividini Matilde. Quest’anno l’organizzazione è riuscita a coinvolgere oltre 300 atleti, che si sono misurati in cinque diversi eventi che erano stati preparati in cinque diverse zone di Milano. Le zone scelte per lo svolgersi delle manifestazioni sono state: Via Cialdini, Piazza Carrara, Rogoredo, Piazza Castello e Via delle Forze armate. Tutte le competizioni svolte sono state all’insegna della bravura a livello tecnico dei ragazzi, che hanno dimostrato di metterci grande forza, concentrazione e di credere in quello che fanno. Il judo è una disciplina non semplice come primo impatto, ma che invece racchiude in sè molti valori sportivi e umani, il riscontro di ciò si nota nei grandi numeri, che hanno sempre questi tornei Libertas. La parte del leone, durante le gare, l’hanno fatta le categorie dei più giovani, dove il judo ha il maggior numero di aderenti. 14 CANOA/CAYAK PROGETTO SCOLASTICO SUCCESSO A PORDENONE Il Gruppo kayak canoa Cordenons di Pordenone, oltre a distinguersi in campo agonistico nazionale e olimpionico, dedica una parte della propria attività alla didattica, incentivando la pratica sportiva della canoa nelle scuole cittadine. Si è infatti recentemente concluso il progetto che ha visto coinvolti gli allievi dell’istituto Vendramini di Pordenone. I provetti canoisti hanno quindi temporaneamente abbandonato le aule per imbarcarsi e mulinare lungo le acque del fiume Noncello e del lago Burida, sotto le direttive del tecnico Luca Baron. Ventiquattro i ragazzi e ragazze coinvolti, che Graziella Biasiato (presidente del Gkc Cordenons) ha personalmente ringraziato per le capacità dimostrate nell’adattarsi a una disciplina sportiva che richiede molti sacrifici. PALLAVOLO FESTA TRICOLORE CON IL SINDACO DI VICENZA Mercoledì 28 maggio 2008 la società della Minetti Infoplus di Vicenza è stata ricevuta dal Sindaco della città, Achille Variati, nella prestigiosa “Sala degli Stucchi” di Palazzo Trissino, sede del municipio. Motivo di tanti festeggiamenti e formalità è perché la società, da anni affiliata al Centro Sportivo Libertas di Vicenza e fresca campionessa italiana Libertas nel campionato under 16 di pallavolo femminile, ha toccato l’ambito traguardo dei 10 anni di partecipazione al massimo campionato femminile italiano di pallavolo. Un risultato di indubbio valore, che premia il costante lavoro svolto dalla dirigenza, dai tecnici e dalle atlete di questa società che oltre ad avere la formazione nella massima serie, da anni è anche ai vertici del movimento giovanile con le sue formazioni che puntualmente conquistano titoli provinciali, regionali e ottimi piazzamenti ai campionati nazionali federali. Alla cerimonia erano presenti, oltre al Sindaco Variati che ricopriva tale carica anche nel 1998, il neo assessore allo sport, nonché presidente del Coni provinciale, Umberto Nicolai, il capogurppo consiliare di maggioranza, Federico Formisano, il responsabile del gruppo sportivo Giovanni Coviello, il fondatore della società biancorossa, Diego Fontana (nonché consigliere nazionale Libertas), il team manager della formazione del 1998 che conquistò la promozione, Antero Fontana (ora anche Presidente provinciale Libertas di Vicenza), ex ed attuali atlete, tecnici e sponsor della società, oltre all’attuale, Davide De Meo, ed ai suoi predecessori, Roberto Maso e Igino Ziggiotto, Presidenti Provinciali della Fipav di Vicenza. E’ stata un’occasione per ripercorrere le tappe di quella che il Sindaco non ha mancato di sottolineare, è divenuta ormai una società di riferimento non solo nel campo sportivo ma anche per l’immagine stessa della città di Vicenza. La Minetti Infoplus, nella persona di Nadia Parlato, ex palleggiatrice della formazione biancorossa di quel mitico campionato, come segno tangibile della sensibilità verso il movimento sportivo in generale e quello della pallavolo in particolare, ha donato al Primo Cittadino biancorosso la maglia ufficiale di quella indimenticabile stagione 1997-98, targata Biasia Vicenza. Il successivo appuntamento con il Sindaco, ma anche con tutta l’Amministrazione Comunale, oltre che per un momento conviviale, è stato fissato per la gara di esordio casalinga del prossimo campionato di pallavolo di serie A1, che vedrà nuovamente la Minetti Infoplus sicura protagonista sul campo da gioco del PalaRewatt, il palasport cittadino recentemente ristrutturato e tornato ad essere la casa di tutti i numerosi atleti, atlete ed appassionati di pallavolo biancorossi. CNS Libertas / anno IV n. 3 RE LA SP Sul Rod ved nali vati ma Oltr pre Il M Reg pre inse tas del nale ne La pun Rod fatt scia den po com Pur che affil par soc te c Le gor le) in lu Per 60m cio Nel 80 cio Non a, e ger x ed la e i ere on Impaginato_n._3 30-10-2008 17:04 100 TROFEI PER 100 CITTÀ REGIONALI DI ATLETICA: LA LIBERTAS MANTOVA SPICCA A RODENGO S. Sulla pista del campo comunale di Rodengo Saiano si sono svolti giovedì 26 giugno, i Campionati Regionali Libertas di atletica leggera, riservati alle sole categorie giovanili, maschili e femminili. Oltre 250 gli atleti partecipanti in rappresentanza di ben 6 province. Il Meeting, promosso dal Centro Regionale Libertas della Lombardia presieduto da Giuseppe Danesi, era inserito quest’anno nel circuito Libertas “100 trofei per 100 città” e godeva lla tico o al glia o di ura del o si n. 3 del patrocinio dell’Assessorato Regionale allo Sport e di quello del Comune di Rodengo Saiano. La manifestazione, organizzata con puntualità ed efficienza dall’Atletica Rodengo Saiano Libertas, ha avuto la fattiva collaborazione della Fidal bresciana presente con il proprio Presidente Giuseppe Portone e del Gruppo Giudici di Brescia guidato dall’encomiabile Pietro Polini. Pur prevedendo premiazioni specifiche per gli atleti tesserati alle società affiliate alla Libertas, quest’anno la partecipazione era aperta a tutte le società Fidal, rendendo maggiormente competitivo il livello agonistico. Le gare svolte sono state: per la categoria Esordienti (maschile e femminile) i 50 mt, i 600mt, il vortex e il salto in lungo. Per la categoria Ragazze e Ragazzi: i 60mt, i 1000mt, il salto in lungo, il lancio del peso e la marcia. Nella categoria Cadette e cadetti: gli 80 mt, i 1000 mt, il salto in alto, il lancio del peso e la marcia. Non sono mancati risultati eccellenti CNS Libertas / anno IV n. 3 Pagina 15 in questi giovani atleti tesserati Libertas, fra i quali si possono citare il buon tempo di 7.70 di Yabre Wendsida (Pol. Libertas Cernuschese) nei 50 metri esordienti femminile, i metri 4,75 nel salto in lungo, cat. RAGAZZI, di Luca Beduschi (Libertas Mantova), i 13,26 mt nel getto del peso, cat. Ragazzi, di Simone Goisis (Atl. Libertas Caravaggio) e il tempo di 3.24.42 sui 1000 metri, cat. RAGAZZE, di Giulia Sissa dell’Atl Lib. Rodengo Saiano. Nel conteggio dei titoli ha però complessivamente avuto la meglio la Libertas Mantova con 7 ori seguita dalla società locale dell’Atl Rodengo Saiano con 5 titoli e dalla Pol. Libertas Cernuschese con 4 titoli. Le premiazioni sono state effettuate, oltre che dal Presidente Regionale Danesi, dal Direttore Tecnico Regionale Sirio Esti, dall’Assessore allo Sport di Rodengo Francesco Bonometti, dal consigliere provinciale Libertas Ermanno Bertelli e dal vicepresidente dell’Atletica Rodengo Saiano Luigi Parzani. TANTO ENTUSIASMO A LEVERANO PER IL SOLLEVAMENTO PESI Il 1º Criterium Nazionale Libertas distensione su panca si è svolto a Leverano l’8 Giugno 2008, grazie alla impeccabile organizzazione dell’ASD Body Line Center di Leverano, dell’assessorato comunale allo sport e del centro provinciale Libertas di Lecce, presieduto da Piera Gravili, rientrando nel circuito “100 trofei per 100 città” 2008. La manifestazione ha avuto il via alla presenza della federazione pesistica, del Sindaco, dell’assessore allo Sport, del rappresentante della Provincia di Lecce, del Colonnello Comandante del Distretto militare esercito e dei rappresentanti Libertas, fra cui il Dott.Vincenzo Maddalo. Il Dott. Maddalo in apertura ha tenuto a ribadire i valori della Libertas, che contraddistinguono ogni manifestazione, mettendo insieme lo sport, il sociale e momenti di festa collettiva. Prima di partire con le gare di distensione su panca si sono svolte altre due piccole manifestazioni di promozione sportiva, una corsa di 600mt per ragazzi fra gli 11 e i 12 anni, a cui hanno partecipato in 20 con la vittoria di Raffaele Maddalo e una piccola gara per i seniores. La gara di distensione su panca è iniziata alla presenza di quasi 300 atleti e di tre arbitri federali, pronti a giudicare e controllare l’andamento delle competizioni. Dopo faticose e pesanti prove, la ASD Body Center si è portata a casa la vittoria del campionato, dimostrando grandi doti tecniche e fisiche. Nelle varie gare hanno vinto nella categoria Master B Cosimo Orlando (Body Line Center) che è un tonicissimo 52enne di 170 kg., nella categoria Speranze femminile Erika Marcuccio (Life Planet di galatone), per i cadetti Centonze Marco( Impero del Benessere di Carmiano). Infine per i Juniores Giulio Gianuzzi (IGM di Nardò), per i Seniores Aldo Renna ( Gym Club di Copertino), nei Master C Bendasi Fai (IGM Nardò) e per le Speranze maschile Guido Michele (Life Planet di Galatone). Al termine delle competizioni si sono svolte le premiazioni con coppe e medaglie, che gli atleti hanno ricevuto dal Presidente Provinciale Libertas Piera Gravili, dal Dott. Maddalo e dai rappresentati delle associazioni che hanno organizzato il trofeo. Inoltre il Presidente Gravili ha donato una targa ricordo al Colonello Comandante del Distretto Militare dell’Esercito, che ha espresso vivo compiacimento per la manifestazione. L’evento del circuito “100 trofei per 100 città” di Leverano, non si è concluso con le premiazioni ma la festa è andata avanti. Nel tardo pomeriggio sul palco della Libertas, i ragazzi delle scuole elementari, medie e superiori del circondario, si sono esibiti in balli, canti e spettacoli, che hanno accolto nella piazza circa un migliaio di presenze. Sono state esibizioni molto simpatiche, sopratutto quelle dei piccoli bimbi delle elementari che sul palco facevano molta tenerezza, nonchè divertenti e coinvolgenti per il pubblico, esprimendo in maniera eccellente lo spirito di fratellanza e di socialità che propone l’Ente Libertas. 15 Impaginato_n._3 30-10-2008 17:04 16 Pagina 16 LIBEROSPORT Pattinaggio Trebaseleghe ali ai piedi G TE LI 20 Nor affi tes Spo –S Ann La 28 G con ced ne, par tro no 01/ re: La Libertas Azzurra ha centrato il titolo nazionale agli “assoluti” di Piombino: anche il sindaco fa festa! rande successo della Libertas Azzurra Pattinaggio Corsa di Trebaseleghe ai campionati assoluti nazionali svoltisi a Piombino (LI) dal 15 al 18 maggio 2008. Erano presenti a questa importante manifestazione, atleti di 150 team provenienti da tutta l’Italia, che si erano qualificati nei rispettivi campionati regionali. La squadra padovana della Libertas, che è campione provinciale dal 2005, ha schierato ben otto dei suoi migliori atleti, in questo campionato nazionale di pattinaggio corsa su strada: Simone Lamberti, Mirco Mezzalira, Guglielmo Fortuni, Peloso Andrea, Rossetto Alberto, Valentini Marco, Volpato Maikol e De Salvo Alessio. Già nella prima giornata, Mirko Mezzalira, atleta di 1 Tut ra s punta della squadra, conquista un terzo posto nella gara corta dei “500 mt. Sprint” e, nella seconda giornata, sempre Mezzalira si cimenta con successo anche nella “200 mt. Cronometro”, conquistando una ambitissimo argento. Durante la terza giornata, da protagonista è stata l’incessante pioggia, che ha creato non poche difficoltà agli atleti, i quali trovandosi di fronte alla pista bagnata hanno rischiato, a causa di numerose cadute, di pregiudicare la partecipazione all’ultima giornata di gara, nonché la più importante. Ed è proprio nella giornata conclusiva, la quarta, che gli “azzurrini” di Trebaseleghe superando se stessi, dopo una difficilissima semifinale, ed una finale combattuta con grande coraggio e generosità, vanno a conquistare il titolo più importante, quello di Campioni d’Italia nella categoria allievi. La vittoria dei ragazzi della Libertas Azzurra Pattinaggio è avvenuta nella gara “Americana a squadre”, una staffetta di 3000 mt!, che ha visto protagonisti e vincitori gli atleti: Andrea Peloso, Guglielmo Fortuni e Mirco Mezzalira. L’Americana è considerata da tutti la gara più bella, più difficile e più spettacolare del campionato, perché richiede agli atleti grandi capacità tecniche, scatto, resistenza e lucidità per i numerosi cambi in corsa che si devono effettuare durante il percorso, che sicuramente non è breve. Al ritorno a casa a Trebaseleghe, il team di vincitori è stato accolto da tutta la squadra, da numerosi amici e sportivi del paese che hanno organizzato una grande festa al palasport. A festeggiare la vittoria al palasport era presente anche il Sindaco Dott. Paolo Lamon che si è complimentato con gli atleti, con l’allenatore Raul Cavinato e con il Presidente di Azzurra, Giulio Fortuni per aver portato al comune un titolo nazionale così importante, ridando fiducia a tutti gli sportivi di Trebaseleghe. – R S – R B S S R – R B R – P – P S Z N T – P S C – V R M – T – T C C – A – – C L CNS Libertas / anno IV n. 3 CN Impaginato_n._3 30-10-2008 17:04 17 TESSERAMENTO LIBERTAS 2008/2009 Norme e procedure di affiliazione/riaffiliazione e tesseramento al Centro Nazionale Sportivo Libertas – Stagione Sportiva 2008/2009 – Anno solare 2009. La Giunta Nazionale, nella seduta del 28 Giugno 2008 con delibera n.38/G ha confermato, come nella stagione precedente, che le operazioni di affiliazione, riaffiliazione e tesseramento, da parte degli Organismi di base al Centro Nazionale Sportivo Libertas, abbiano decorrenza: per anno sportivo: dal 01/09/08 al 31/08/09 e per anno solare: dal 01/01/09 al 31/12/09. Pagina 17 LIBEROSPORT Novità CNS Libertas / anno IV n. 3 NUOVE CONVENZIONI PER JU-JITSU E SPORT EQUESTRI Libertas Tutte le procedure attivate dalla delibera sono riguardanti: – RIAFFILIAZIONE DEGLI ORGANISMI DI BASE AL CNSL; – RIAFFILIAZIONE ORGANISMI DI BASE AL CNSL (ASSOCIAZIONI SPORTIVE, DI PROMOZIONE SOCIALE, RICREATIVE, CULTURALI, ETC.); – RIAFFILIAZIONE ORGANISMI DI BASE CON ATTIVITÀ COLLATERALI (CIRCOLI); – PRIMA AFFILIAZIONE AL CNSL; – PRIMA AFFILIAZIONE ORGANISMI DI BASE AL CNSL (ASSOCIAZIONI SPORTIVE,DI PROMOZIONE SOCIALE, RICREATIVE,CULTURALI, ETC.); – PRIMA AFFILIAZIONE ORGANISMI DI BASE CON ATTIVITÀ COLLATERALI (CIRCOLI); – VERSAMENTI DELLE QUOTE DI RIAFFILIAZIONE E DI TESSERAMENTO; – TESSERAMENTO AL CNSL; – TESSERAMENTO DELLE ASSOCIAZIONI AFFILIATE ALLE FSN CONI; – ASSICURAZIONE; – INCENTIVI; – CONSEGNA DELLE TESSERE LIBERTAS; Fuori campo – TESSERAMENTO TECNICI E/O UFFICIALI DI GARA; – CORSI PER DIRIGENTI E TECNICI. – TESSERAMENTO ON-LINE (NUOVA PROCEDURA MECCANIZZATA); – CONVENZIONE CAF “CISL”, MODULISTICA La modulistica indispensabile e tutte le informazioni per le operazioni di affiliazione, riaffiliazione e tesseramento, potranno essere scaricate interamente dal sito www.libertasnazionale.it, o ci si può rivolgere all’ufficio organizzativo tecnico della Libertas Nazionale. Negli ultimi mesi il CNS Libertas ha stipulato due nuove convenzioni che vanno ad arricchire ancora di più il portfolio sportivo dell’ente di promozione. La prima convenzione è stata stipulata con la S.E.F. Italia, a.s.d., che si occupa di organzzare la pratica, la diffusione, il potenziamento e la formazione degli sport Equestri nelle sue molteplici specialità: il turismo equestre, l’equitazione di campagna, gli attacchi, l’equitazione E.D.A., l’alta scuola, l’attività con gli asini e molto altro. Come responsabile Nazionale del settore equestre della Libertas è stato nominato il Dott. Piero Acquaro, già presidente della S.E.F. Italia. Le finalità riguardanti questo accordo riguardano la diffusione di tutti i valori morali, culturali e sociali riconducibili alla pratica delle attività sportive e motorie e nel particolare al “mondo del cavallo”. La seconda convenzione è stata invece stipulata con l’Associazione Italiana Ju Jitsu e D.A., che si impegna, in collaborazione con la Libertas, a promuovere l’attività sportiva dilettantistica e nell’organizzazione di manifestazioni sportive, per la valorizzaizone dello sport attraverso le famiglie. Per avere, a riguardo, ulteriori notizie vi rimandiamo al sito della Libertas Nazionale: www.libertasnazionale.it Impaginato_n._3 30-10-2008 17:04 Pagina 18 18 Corri, salta, lancia LIBEROSPORT Atletica è puro divertimento Il progetto ludico organizzato per il secondo anno a Foggia ha regalato momenti di grande emozione e coinvolto un gran numero di scuole Il Centro Provinciale sportivo Libertas di Foggia, in collaborazione con l’A.S.D. Atletica Libertas Foggia, ha organizzato nella giornata del 20 Maggio 2008, per il secondo anno consecutivo, la manifestazione ludico sportiva: Corri, Salta, Lancia. Questo progetto sportivo coinvolge i bambini delle scuole elementari cattoliche di Foggia, come evento di fine anno scolastico. Gli Istituti coinvolti sono stati: C. Figliolia, L. Scillitani, Marcelline, F. Smaldone e San Giuseppe Maria Regina, che hanno coinvolto più di 800 alunni. La manifestazione si è svolta presso il campo scuola N. Mondelli, dove erano presenti gli organizzatori la Presidentessa del Comitato Provinciale, la Prof. ssa Raffaella Giuva e il Presidente Regionale dell’ente, Giuseppe Guerrieri. Il momento più emozionante è stata la cerimonia di apertura dove tutti i bambini hanno sfilato attorno al campo portando le bandiere e gli stendardi delle scuole, in seguito tutti allineati hanno recitato la preghiera dell’atleta e cantato l’inno di Mameli e per finire è stata accesa la fiaccola, che dava inizio ai giochi. Il progetto Corri, Salta, Lancia offre la possibilità di aggregare e far giocare tutti i bambini dai 5 ai 10 anni, nell’età del gioco e del divertimento, creando un momento di coesione scuola-famiglia. Tutti i bambini sono stati impegnati a 360o poiché, a turno, si sono cimentati nelle diverse prove, utilizzando i semplici giochi dell’atletica leggera, madre degli sport per eccellenza, con l’intento di potersi divertire in tranquillità e sicurezza. Le prove sportive previste hanno utilizzato gli schemi motori più comuni presenti negli OSA delle attività motorie, che si sono svolti nei campi di atletica leggera. Il percorso, è stato studiato con attenta cura dal tecnico F.I.D.A.L., Mauro Di Molfetta, che ha precisato: “Gli alunni hanno praticato un percorso semplice, corredato nel suo svolgimento da una coreografia, che comprendeva musica, canti e danze, coinvolgendo anche i genitori, gli insegnanti, i tecnici e i dirigenti. Nello specifico era composto da una batteria di sei alunni nei 60 metri ostacoli, poi il passaggio sotto una trincea per una decina di metri effettuando il passo del leopardo, al termine di esso si trovavano di fronte ad un quadrato che prevedeva il lancio di palloni seguito dal passaggio in un tubo da 50 centimetri, con la testa a forma di razzo. Tutti gli 800 alunni si sono divertiti tantissimo in queste tre ore di sport, l’aiuto è arrivato anche dai genitori, dai parenti e dagli amici che hanno collaborato nel ruolo di giudici, allestitori e come grande tifo per i bambini. La conclusione della giornata ha visto i partecipanti al pro- getto fare una parata finale con balli e il lancio di coriandoli tricolori. Tutti gli alunni che hanno partecipato sono stati premiati allo stesso modo con una fiammante maglia bianca con le insegne Nazionali della Libertas, infatti la gara non prevedeva una classifica, ma tutti sono stati vincitori, La Prof.ssa Giuva e il Presidente Regionale Guerrieri hanno, infine, consegnato una coppa a S. E. il Vescovo di Foggia, Mons. Francesco Pio Tamburrino e premiato i dirigenti e gli istituti. CNS Libertas / anno IV n. 3
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