Pordenonepartecipa - Comune di Pordenone
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Pordenonepartecipa e-democracy e reti sociali per la città di Pordenone PROPOSTA DI BOZZA OPERATIVA (SPIN-OFF DAL PROGETTO “WIRELESS NAONIS”) – VERS. 0.1 del 16 NOVEMBRE 2007, SERGIO MAISTRELLO 1.0 - Creazione del motore territoriale di e-democracy Scopo del progetto del Comune di Pordenone è dare vita a un motore territoriale di iniziative di e-democracy che, una volta avviato, possa agire come moltiplicatore di progetti e di competenze ad ampio spettro a favore di tutte le realtà locali pubbliche e private. Piuttosto che disperdere risorse e finanziamenti a pioggia su progetti settoriali del solo Municipio cittadino, l’Amministrazione comunale intende concentrare ogni sforzo nella creazione di un centro di eccellenza per lo studio e la progettazione diffusa di iniziative di e-democracy e nella realizzazione delle infrastrutture necessarie ad avviare un imponente circolo virtuoso di cui possa beneficiare la città di Pordenone nel suo complesso. A tale scopo, il Comune di Pordenone intende dare vita a un soggetto a prevalente controllo pubblico (ipotesi operative: un ufficio comunale, un ufficio dedicato presso una Spa controllata o una Spa appositamente costituita), al quale saranno affidate tutte le azioni previste dal presente progetto, e in particolare: • l'istituzione di un ufficio di riferimento in centro città da destinare a centro informazioni, sede per riunioni e biblioteca specializzata; • la realizzazione di un social network territoriale della città di Pordenone, base necessaria per avviare e gestire in modo proficuo il dialogo tra i soggetti del territorio, nonché per valorizzare le reti sociali attive nella città; • la promozione dell’iniziativa diffusa da parte di soggetti pubblici e privati, attraverso attività di consulenza, coprogettazione e cofinanziamento che valorizzino le idee e la progettazione ad ampio spettro; • l’organizzazione di iniziative culturali in grado di diffondere teorie, tecniche ed esperienze legate alla democrazia elettronica e alla cittadinanza digitale, grazie alle quali accreditare Pordenone come laboratorio di primo piano a livello nazionale e avvicinare alle sperimentazioni i maggiori esperti nazionali e internazionali; • la progettazione di iniziative di formazione da sottoporre come possibile materiale didattico alle scuole della città, per sensibilizzare i bambini e i giovani alle opportunità offerte loro dalle reti digitali e dalla cittadinanza digitale; • la progettazione di iniziative per la formazione permanente dei cittadini rispetto all’uso del personal computer e dell’accesso a Internet, con particolare attenzione alle fasce di popolazione più deboli; • l’ideazione di soluzioni per il superamento delle disparità di accesso agli strumenti di comunicazione digitale, promuovendo il riuso degli strumenti informatici dismessi e stabilendo convenzioni con operatori e distributori locali; • la pubblicizzazione di tutte le risorse messe a disposizione dei cittadini e delle aziende della città attraverso attività di pubbliche relazioni, marketing e ufficio stampa. Il soggetto a cui saranno attribuite le strategie di e-democracy del Comune di Pordenone dovrà disporre di un capitale di start-up di almeno 250.000 euro, necessario a coprire i costi relativi al personale, alle infrastrutture e alle attività del primo anno di attività. Quindi dovrà sostenersi e possibilmente ampliarsi strutturando la propria attività nell’ottica di: • fornire attività di consulenza specializzata a favore di soggetti pubblici e privati del territorio; • attirare capitali di investimento da parte di soggetti pubblici e privati interessati a sostenere ed espandere il centro di eccellenza pordenonese; • partecipare con le proprie proposte a bandi regionali, nazionali e comunitari affini alla propria specializzazione; • attivare forme innovative di raccolta di comunicazione pubblicitaria a dimensione locale all’interno del social network cittadino. 2.0 - Stuttura operativa e assunzione di personale Il motore territoriale di e-democracy (d'ora in avanti identificato con il nome di lavoro Pordenonepartecipa) sarà strutturato – secondo le declinazioni formali consentite dal modello di soggetto a controllo pubblico scelto – in un comitato direttivo e in un ufficio operativo. Il comitato di direzione sarà composto da non più di dieci persone, tra delegati degli enti coinvolti e altri tecnici ed esperti appositamente identificati. Al comitato direttivo, che si riunirà PORDENONEpartecipa - PROPOSTA DI BOZZA OPERATIVA - VERSIONE 0.1 del 16 NOVEMBRE 2007 - SERGIO MAISTRELLO Pagina 2 di 20 almeno una volta ogni sei mesi, è affidata una funzione di indirizzo strategico, pianificazione delle attività e revisione dei conti. I membri del comitato direttivo dovranno essere nominati e convocati a cura del Comune di Pordenone entro il mese di gennaio 2008. A ciascuno di essi sarà garantito un gettone di presenza di XXX euro per ciascuna riunione a cui sia stato effettivamente presente. Nella sua prima riunione il comitato eleggerà un direttore strategico, che opererà a stretto contatto con l'ufficio operativo e assicurerà lo svolgimento del progetto e la gestione delle attività. Al direttore strategico sarà riconosciuto un onorario annuale di XX.XXX euro netti. La durata del mandato per direttore strategico e membri del comitato sarà sottoposta a rinnovo annuale. L'ufficio operativo dovrà disporre di almeno tre persone assegnate a tempo pieno alla realizzazione del progetto e rispondenti al seguente profilo: • età compresa tra i 24 e i 35 anni; • laurea in discipline umanistico/sociali (almeno due persone) e in materie tecnico/informatiche (almeno una persona); • conoscenza approfondita della lingua inglese (costituirà criterio preferenziale la conoscenza di una seconda lingua straniera); • consistente esperienza nel campo delle applicazioni avanzate di Internet, con particolare riferimento all’uso e alle implicazioni dei blog e del social networking (meglio se in declinazioni attinenti all'e-democracy); • confidenza con le pratiche di project management; • attitudine al lavoro di gruppo, predisposizione alla libera iniziativa, disponibilità al contatto con il pubblico. La selezione sarà pubblicizzata a partire dal mese di gennaio 2008 attraverso tutti i canali istituzionali disponibili, nonché attraverso inserzioni su pubblicazioni quotidiane e periodiche non soltanto locali. La commissione selezionatrice sarà scelta dal comitato direttivo tra i suoi membri. I profili professionali raccolti saranno valutati inizialmente in base al curriculum vitae; i candidati ritenuti più interessanti saranno chiamati a partecipare a uno o più colloqui conoscitivi. L'assunzione del personale dovrà essere perfezionata entro il mese di marzo 2008. Il contratto di lavoro potrà essere configurato come assunzione a tempo indeterminato oppure come assunzione a tempo determinato o contratto a progetto per una durata non PORDENONEpartecipa - PROPOSTA DI BOZZA OPERATIVA - VERSIONE 0.1 del 16 NOVEMBRE 2007 - SERGIO MAISTRELLO Pagina 3 di 20 inferiore a 12 mesi. L'orario di lavoro sarà flessibile nel limite di un monte di 40 ore settimanali. Lo stipendio iniziale netto annuale sarà di almeno 25.000 euro. Ogni dipendente dovrà essere dotato di postazione di lavoro con personal computer di ultima generazione (meglio se portatile) e collegamento a Internet veloce privo di limiti di tempo e di contenuto. Inoltre sarà sottoposto a un periodo di formazione preventivo e intensivo dedicato all’analisi delle applicazioni e delle implicazioni dei social software. 3.0 - Scelta e dotazione della sede operativa Pordenonepartecipa dovrà essere dotata di una sede riconoscibile e facilmente accessibile nel centro storico della città, messa a disposizione dal Comune di Pordenone tra le sue disponibilità. I locali dovranno prevedere uno spazio di lavoro per i dipendenti, che contemperi adeguati margini anche per il contatto con il pubblico, uno spazio per riunioni e incontri e una postazione di accesso pubblico a Internet. La sede di Pordenonepartecipa dovrà diventare il punto di riferimento per tutte le attività in Rete di iniziativa pubblica: un punto di informazione, un luogo di cultura digitale, un centro di aggregazione in grado di stimolare la partecipazione diffusa dentro e fuori dagli spazi digitali. Per sottolineare la portata culturale dell'intera operazione, potrebbe essere utile la realizzazione di una biblioteca specializzata, per esempio acquisendo in distaccamento tutti gli scaffali a tema dalla Biblioteca Civica oppure realizzandone una ex novo con le più importanti novità editoriali e i classici indispensabili del pensiero, della critica digitale e della manualistica degli ultimi anni. A tal fine potrebbero essere identificate forme di sponsorizzazione da parte di soggetti privati, così come accordi con le principali case editrici specializzate (che, entro certi limiti, potrebbero essere disponibili a sostenere attivamente un centro specializzato del genere). 4.0 - Programma di formazione per le risorse umane Il primo mese di attività per l'ufficio operativo (e per i membri del consiglio direttivo che ne facessero espressa richiesta) consisterà in un programma di formazione intensiva dedicato all'analisi delle applicazioni e delle implicazioni dei social software, tenuta da docenti specializzati ed esperti. Il programma di massima comprende i seguenti temi: z teoria e tecniche delle reti di comunicazione; PORDENONEpartecipa - PROPOSTA DI BOZZA OPERATIVA - VERSIONE 0.1 del 16 NOVEMBRE 2007 - SERGIO MAISTRELLO Pagina 4 di 20 z evoluzione e istituzioni di Internet; z elementi di linguaggi di programmazione (Html, Css. Php, Javascript, Flash); z il “Web 2.0” e gli user generated content; z i media personali e la disintermediazione di massa; z le implicazioni culturali, economiche e di mercato in Rete; z significato e conseguenze della coda lunga; z la decentralizzazione del valore e l'economia dei link; z i sistemi di pubblicazione personale; z caratteristiche e funzionalità del blog; z caratteristiche e funzionalità del wiki; z il caso Wikipedia; z sistemi ibridi di collaborazione diffusa; z dinamiche di social networking; z tipologie e caratteristiche dei social network; z i feed e i sistemi di aggregazione dei contenuti; z la folksonomy e le tassonomie spontanee; z registri espressivi multimediali e multipiattaforma; z il pubblico, il privato, la privacy; z e-democracy, e-government e reti civiche; z elementi di web marketing; z elementi di diritto delle reti di comunicazione; z elementi di project management; z elementi di diritto amministrativo e contabilità. Per garantire l'alto livello dell'intero processo di formazione del personale (8 ore al giorno per 5 giorni alla settimana, pari a 160 ore) e acquisire la collaborazione di docenti specializzati ed esperti non soltanto locali, questa fase del progetto richiede un budget non inferiore a 25.000 euro. 5.0 - Realizzazione del social network della città di Pordenone Non appena insediato e operativo, e parallelamente alle fasi di formazione del personale, Pordenonepartecipa curerà la realizzazione e l'attivazione del social network della città di PORDENONEpartecipa - PROPOSTA DI BOZZA OPERATIVA - VERSIONE 0.1 del 16 NOVEMBRE 2007 - SERGIO MAISTRELLO Pagina 5 di 20 Pordenone (d'ora in avanti indicato con il nome di lavoro Pordeno.net). Lo scopo di questo strumento è coinvolgere quanti più attori pubblici e privati possibile all’interno di uno spazio digitale comune che abbia nel territorio pordenonese il suo contesto naturale e che benefici delle dinamiche spontanee tipiche dei sistemi online per l’interazione tra reti sociali. All’interno di uno spazio web appositamente creato, ad accesso e iscrizione gratuiti, Pordeno.net fornirà opportunità di espressione pubblica a tutti i soggetti interessati, stimolerà la creatività individuale e l’impegno in prima persona, favorirà la condivisione di competenze e la nascita di nuove reti di collaborazione, promuoverà la mappatura digitale delle comunità e delle reti sociali, gestirà il confronto sociale e raccoglierà spunti per il miglioramento dell’amministrazione del territorio. Per raggiungere questi obiettivi, l’applicazione deputata alla gestione del social network cittadino si baserà su: • punti di presenza personale di facile attivazione (blog, pagine personali, raccolte personali di documenti multimediali); • strumenti per l’interscambio e l’aggregazione dei contenuti (feed, folksonomy ecc.); • strumenti di gestione delle reti sociali individuali (funzionalità di social networking in senso stretto); • spazi di confronto pubblico (forum, gruppi di interesse); • applicazioni per l’interazione evoluta con le mappe del territorio; • strumenti per la gestione delle istanze diffuse, che facciano emergere i problemi e le proposte maggiormente condivisi; • strumenti per la messaggistica personale. Pordenonepartecipa curerà la gestione, l'amministrazione e l'animazione di Pordeno.net nel pieno rispetto delle logiche di social networking, ovvero promuovendo la creazione di contenuti dal basso, incentivando la creatività e l'impegno diffuso, stimolando l’apertura di gruppi di interesse, attivando tutte le possibili occasioni di incontro tra amministrazione comunale, cittadini, enti, associazioni e imprese, monitorando il corretto comportamento degli iscritti, favorendo le ricadute positive del social software nella promozione sociale, culturale, economica, turistica del territorio di riferimento. Aree di contenuto comuni a tutti gli iscritti al social network saranno messe a disposizione del Comune di Pordenone per favorire la comunicazione tempestiva di informazioni utili relative alla vita della città. Alcune di queste aree PORDENONEpartecipa - PROPOSTA DI BOZZA OPERATIVA - VERSIONE 0.1 del 16 NOVEMBRE 2007 - SERGIO MAISTRELLO Pagina 6 di 20 potranno anche essere poste in relazione con l’eventuale cella di accesso Wi-Fi del singolo utente, per massimizzare la possibilità che il cittadino riceva notizie e segnalazioni relative alla propria area di residenza. 5.1 – Caratteristiche e funzionalità di un social network Le applicazioni basate su reti sociali, più note per l’appunto nella sintesi anglofona social network, sono ambienti di Internet che forniscono un contesto operativo per l’interazione tra reti di persone. Di fatto sono l’evoluzione più recente e funzionale delle comunità virtuali, dei forum e delle chat diffusisi in Rete negli anni ’90, applicazioni che vengono portate a un livello di astrazione più elevato. Un social network rende esplicite, visibili e ricercabili tanto le caratteristiche delle persone che fanno parte del network quanto le relazioni tra i membri. Internet e i social network non inventano nulla, perché conoscere nuove persone e attraverso queste espandere le proprie reti sociali è quello che accade nella vita di tutti i giorni, in qualunque ambiente personale o professionale. Tuttavia Internet, e i social network in modo specifico, permettono di dare a questi scambi di informazioni e di relazioni un sistema operativo eccezionalmente potente. Un social network mette in pratica la teoria sociologica del piccolo mondo, o dei sei gradi di separazione, ovvero l’ipotesi che ogni persona sia connessa a qualunque altra persona al mondo attraverso un numero non superiore a sei intermediari. Attraverso i propri conoscenti, e i conoscenti dei propri conoscenti, per gradi successivi seppur deboli è possibile rintracciare l’informazione, il contatto, l’opportunità, la relazione di cui si necessita – oppure semplicemente incontrare informazioni, contatti, opportunità, relazioni in modo casuale ma comunque utile ad arricchire la propria vita. Il web ospita ormai da diversi anni social network dedicati agli scopi più vari, più o meno verticali: condividere genericamente amicizie e interessi (alcuni esempi: Facebook, MySpace, Friendster), condividere informazioni, notizie, documenti (aNobii per i libri, Flickr per le fotografie, del.icio.us per i bookmark, Digg e Wikio per le notizie, 2spaghi per i ristoranti), moltiplicare le opportunità professionali (LinkedIn, Neurona) e così via. La struttura di un social network è piuttosto semplice, se ci si limita a osservarne le funzionalità. Chi si iscrive a un servizio di questo tipo dà vita innanzitutto a un punto di presenza personale (in genere una pagina di autopresentazione, un sito personale o un blog), secondo le regole e le caratteristiche che si è dato il servizio in uso. Quindi stabilisce relazioni con altri punti PORDENONEpartecipa - PROPOSTA DI BOZZA OPERATIVA - VERSIONE 0.1 del 16 NOVEMBRE 2007 - SERGIO MAISTRELLO Pagina 7 di 20 di presenza, cercando tra i partecipanti le persone di sua conoscenza oppure invitando a iscriversi i propri amici o colleghi. Infine prende parte a gruppi di interesse ristretti, forum specialistici e altri ambienti di confronto dedicati a interessi personali o professionali, potendone creare eventualmente di nuovi a propria volta. Con sporadiche eccezioni, nei social network si possono identificare tre livelli logici: • al livello base troviamo l’individuo, che usa un servizio sfruttandone le funzioni essenziali (pubblica il profilo personale, promuove il curriculum vitae, mostra le foto, tiene traccia degli indirizzi degni di nota); • al livello intermedio c’è il gruppo sociale costruito intorno al singolo membro, che dà accesso privilegiato alle risorse condivise, filtra le richieste e fa da trampolino verso altri gruppi sociali; • al livello avanzato, la comunità nel suo complesso raccoglie i frutti delle interazioni che avvengono al proprio interno tra individui e tra gruppi sociali, aggregando affinità e competenze su scala molto più ampia di un semplice giro di conoscenze e amplificando la diffusione delle risorse più interessanti filtrate al suo interno. Dal punto di vista dei processi operativi, l’aspetto più interessante dei social network è che partendo da semplici regole (il livello base) si ottengono interazioni collettive (il livello intermedio) che danno vita a schemi complessi (il livello avanzato). Detto in altri termini, l’effetto globale prodotto da un’applicazione basata su rete sociale è di gran lunga maggiore di quanto l’analisi dei comportamenti del singolo potrebbe lasciar intuire. Non è previsto alcun intervento dall’alto, per esempio da parte di un centro ordinatore, perché è il comportamento diffuso, distribuito e spontaneo dei partecipanti ad animare l’applicazione, ad autoregolamentare i comportamenti e a generare valore diffuso. Interventi di contenimento o, nella peggiore delle ipotesi, di censura dei contenuti sono ammessi soltanto laddove gravemente contrari alla legge o lesivi dei legittimi interessi delle persone. È utile notare, infine, come in un social network non esista affatto il concetto di home page, ovvero la pagina principale che caratterizza per esempio un sito istituzionale o un’iniziativa editoriale. In questo caso la home page coincide con la pagina personale di ciascun iscritto; ciascuno vede il resto della rete a partire dal proprio punto di vista e di qui attraverso la propria rete sociale e le reti sociali dei propri contatti. Eventuali contenuti comuni (informazioni di servizio o servizi uguali per tutti) vengono veicolati attraverso appositi spazi all’interno delle PORDENONEpartecipa - PROPOSTA DI BOZZA OPERATIVA - VERSIONE 0.1 del 16 NOVEMBRE 2007 - SERGIO MAISTRELLO Pagina 8 di 20 pagine personali dei membri oppure attraverso sistemi di messaggistica interni. 5.2 – Il social network cittadino nella pratica: People Aggregator Nel lavoro di preparazione alla redazione del presente progetto, il gruppo di lavoro per l’e-democracy del Comune di Pordenone ha identificato nel software People Aggregator di Broadband Mechanics l’applicazione in grado di fornire la piattaforma tecnologica più completa, integrata ed economica rispetto agli scopi identificati. Si tratta di un programma completamente open source e ispirato alla massima apertura e condivisione dei dati, facilmente scalabile in risorse e servizi all’aumentare delle necessità operative. In appendice al presente documento è disponibile il white paper del produttore, nel quale è analizzata la filosofia tecnologica e operativa del software. Da un punto di vista pratico, si possono immaginare alcuni scenari concreti relativi all’attività e ai servizi di Pordeno.net, posto che la vita di un network tende a seguire le inclinazioni e l’auto-organizzazione dei propri membri e non necessariamente spazi e circostanze per cui viene creato: • ogni cittadino, ente, associazione, attività commerciale, impresa, ospite, turista che lo desideri può iscriversi al social network della città di Pordenone; • al momento dell’iscrizione (gratuita e automatica, ovvero non sottoposta ad approvazione), ciascun partecipante attiva il proprio punto di presenza personale, uno spazio in cui presenta agli altri iscritti la propria identità, gli interessi, le competenze professionali e quant’altro ritiene opportuno e utile far conoscere di sé; • accanto al profilo, ogni iscritto ha l’opportunità di condividere un blog, ovvero un sito personale organizzato per unità di contenuto (chiamate post) che si susseguono nella pagina in modo cronologico inverso – dal più recente al meno recente. Il blog è un’opportunità per raccontarsi, per diffondere le proprie idee, per rilanciare punti di vista personali e per stimolare la collaborazione di altri partecipanti, nonché il modo più facile ed economico oggi disponibile per pubblicare contenuti sul web; • grazie alle caratteristiche del software, chi già possiede blog, archivi di contenuti o profili strutturati al di fuori di Pordeno.net, può agevolmente replicare o importare l’esistente grazie ai feed, ovvero formati specifici per l’interscambio di dati tra applicazioni; • laddove non disposto diversamente, ciascuna unità di testo può essere commentata (e PORDENONEpartecipa - PROPOSTA DI BOZZA OPERATIVA - VERSIONE 0.1 del 16 NOVEMBRE 2007 - SERGIO MAISTRELLO Pagina 9 di 20 dunque arricchita o discussa) da altri iscritti, dando vita a uno scambio attivo tra chi scrive e chi legge i contenuti del blog; • tutti i post immessi nel sistema (o quanto meno una parte di sufficiente rilevanza e interesse generale) concorrono all’aggiornamento di uno spazio comunitario, una sorta di notiziario spontaneo, sintesi di quanto avviene nel territorio e di come viene interpretato dal punto di vista delle singole unità del sistema sociale; • anche la condivisione di parole chiave ed etichette apposte spontaneamente sui contenuti (folksonomy) permette di ottenere mappe sintetiche dei temi trattati più di frequente, sotto forma di nuvole di parole chiave (tag clouds); • dopo aver dato vita al punto di presenza personale, ogni membro può cercare tra gli iscritti – utilizzando un motore di ricerca interno o la navigazione nei profili altrui – i propri amici, colleghi e conoscenti, invitandoli a far parte della propria rete sociale (che sarà pubblica, ovvero visibile all’interno di appositi spazi da chiunque consulti il profilo o legga il blog); • ogni partecipante può attivare gruppi di incontro e di discussione monografici, oppure iscriversi a quelli già esistenti. Questi gruppi hanno spazi, regole di gestione e sistemi di messaggistica dedicati; • una sezione del sito consente di interagire con la mappa della città di Pordenone (e dintorni) e collegare graficamente a questa notizie, segnalazioni ed eventi, aprendo una forma di consultazione immediata di ciò che avviene sul territorio; • il modulo geografico del social network permette inoltre a ciascun cittadino (sul modello di municipiopartecipato.it) di inserire sulla mappa grafica della città segnalazioni di problemi da risolvere o di proposte operative da sottoporre all’amministrazione pubblica e alla comunità. Ogni istanza viene valutata dal gruppo dei pari, che possono esprimere il proprio favore attribuendole un voto oppure ignorandola. Le istanze più votate diventeranno una base di lavoro per tutti i settori dell’amministrazione locale; • il Comune di Pordenone, assistito dal gruppo di lavoro di Pordenonepartecipa, prenderà parte attivamente al social network, aprendo spazi per il racconto dell’attività di ogni settore del Municipio, creando forum e altri spazi di approfondimento collettivo dedicati ai temi più urgenti, stimolando la partecipazione degli iscritti alla vita della città e delle sue istituzioni; • un sistema di messaggistica interna consente a tutti gli iscritti di comunicare tra loro privatamente, così come di ricevere notifiche relative al funzionamento del sistema o aggiornamenti urgenti da parte dell’amministrazione cittadina. PORDENONEpartecipa - PROPOSTA DI BOZZA OPERATIVA - VERSIONE 0.1 del 16 NOVEMBRE 2007 - SERGIO MAISTRELLO Pagina 10 di 20 5.3 – I costi del social networking e i possibili ricavi Il software People Aggregator è concesso in licenza gratuita dal produttore agli enti senza scopo di lucro, ipotesi operativa in cui Pordenonepartecipa intende rientrare a pieno titolo. Al fine di adeguare l’applicazione standard agli obiettivi prefissi dal Comune di Pordenone, con particolare riferimento alla possibilità di gestire in modo aperto e collaborativo problemi e istanze attraverso soluzioni intuitive basate su mappe del territorio, il produttore ha dato disponibilità a fornire la piattaforma secondo le richieste di personalizzazioni e integrazioni al costo di 10.000 euro. L’installazione non comprende, evidentemente, l’hardware necessario al funzionamento del programma. A tal fine si renderà necessario l’acquisto di due server (che opereranno in parallelo, per garantire la piena funzionalità e il ripristino dei dati in caso di guasto a una delle due macchine), i quali potranno essere affidati in housing presso un operatore specializzato oppure posizionati all’interno della rete Wi-Fi cittadina. Nel primo caso si otterrebbe il vantaggio di terziarizzare completamente la manutenzione delle macchine, dei locali e dei sistemi di sicurezza; nel secondo, si potrebbe risparmiare una consistente fetta di banda Internet, perché almeno parte del traffico sarebbe originato entro la rete locale di gestione comunale. Ad ogni modo, la previsione di spesa per questa voce è di 15.000 euro. Per il recupero dei costi attivi di implementazione e gestione del social network, sarà studiata la possibilità di riservare spazi a disposizione di informazioni pubblicitarie a pagamento. Ogni presenza pubblicitaria dovrà tuttavia ispirarsi alle forme più recenti e meno invasive sperimentate nel Web (come The Deck, Google AdSense, Metafora AD Network). Ogni pagina di Pordeno.net, con l’esclusione di quelle strettamente istituzionali, potrà prevedere un solo spazio pubblicitario di piccole dimensioni, possibilmente testuale o comunque privo di animazioni ed effetti speciali. La pubblicità accettata dovrà garantire ed enfatizzare il carattere di servizio di questo genere di comunicazione, avendo a cuore la circolazione di informazioni utili in ambito cittadino prima che la semplice esposizione di marchi. A ciascun utente sarà comunque garantita la possibilità di escludere la presenza di pubblicità all’interno dei propri spazi personali. Il listino dovrà prevedere tanto tariffe standard dedicate alle aziende in grado di investire budget consistenti, quanto quote di accesso agevolate per i privati che desiderino servirsi di questo canale di comunicazione commerciale per esigenze amatoriali o di piccolo commercio. PORDENONEpartecipa - PROPOSTA DI BOZZA OPERATIVA - VERSIONE 0.1 del 16 NOVEMBRE 2007 - SERGIO MAISTRELLO Pagina 11 di 20 Dalla gestione degli spazi pubblicitari all’interno di Pordeno.net ci si attende un’entrata non significativa nel corso del primo anno di attività, dal momento che la struttura non sarà in grado di supportare il canale commerciale oltre alla semplice raccolta spontanea; tuttavia, a regime, ci si aspetta una rendita non inferiore a 50.000 euro l’anno. 6.0 - Promozione e co-finanziamento dell’iniziativa diffusa Pordenonepartecipa si farà promotore della progettualità diffusa, ponendosi come interlocutore privilegiato di consulenza, progettazione ed eventuale co-finanziamento a disposizione della libera iniziativa dei cittadini, delle istituzioni, delle associazioni e delle imprese che siano intenzionati a sfruttare l’infrastruttura creata dall’amministrazione pubblica per produrre contenuti e servizi di utilità pubblica. Saranno stimolate in particolare iniziative riguardanti: • assistenza domiciliare di soggetti appartenenti alle fasce deboli, per la gestione efficiente delle urgenze sul territorio; • semplificazione dell’accesso alla sanità pubblica, a cominciare dalla distribuzione dei referti clinici per via telematica; • interazione telematica con i servizi amministrativi e culturali della città; • miglioramento della rete di approvvigionamento di generi alimentari e di beni di consumo attraverso applicazioni integrate di e-commerce e consegna a domicilio; • monitoraggio ambientale; • riduzione del conflitto sociale; • promozione delle diversità culturali e linguistiche; • valorizzazione delle risorse storiche della città, anche attraverso itinerari facilmente accessibili su terminali mobili; • videogiochi online aventi come ambientazione o scopo le risorse del territorio di Pordenone; • imprenditoria giovanile; • promozione turistica; • servizi di telefonia basati su protocolli Voip; • sperimentazioni in webcasting (net-tv, streaming on demand) aventi come soggetto attivo la città di Pordenone. PORDENONEpartecipa - PROPOSTA DI BOZZA OPERATIVA - VERSIONE 0.1 del 16 NOVEMBRE 2007 - SERGIO MAISTRELLO Pagina 12 di 20 Le iniziative presentate saranno valutate e sostenute in funzione dell’interesse generale e della possibile ricaduta positiva sulla città nel suo complesso. Pordenonepartecipa accompagnerà i proponenti in una strutturazione efficace del progetto, li indirizzerà verso l’acquisizione di fondi di natura regionale, nazionale o comunitaria, li informerà in merito a convenzioni stabilite con fornitori e operatori specializzati della zona e metterà a disposizione tutte le conoscenze teoriche e operative utili per trasformare un’idea in prodotto o applicazione in grado di fare innovazione sul territorio. Inoltre, grazie ai contatti sviluppati a livello non solo locale con organi di stampa specializzati e altre reti di promozione delle iniziative di partecipazione elettronica, Pordenonepartecipa offrirà a questi progetti maggiore visibilità e risalto di quanto i proponenti potrebbero ottenere singolarmente. Per favorire l’avvio del volano progettuale su cui fa leva l’intera iniziativa di e-democracy del Comune di Pordenone, questa azione disporrà di un budget per il primo anno di 50.000 euro, che saranno distribuiti in quote e tempi da regolare con apposito bando. Negli anni successivi questa quota potrà essere rifinanziata attraverso l’ingresso di nuovi soggetti pubblici o privati, attraverso il reperimento di fondi e la ripartizione dell’eventuale margine di profitto sulle attività previste. 7.0 - Azioni di divulgazione per favorire le ricadute culturali Pordenonepartecipa si farà promotore di occasioni di approfondimento e divulgazione dei temi legati alle reti di comunicazione e alla cittadinanza digitale, attraverso l’organizzazione di cicli di conferenze e giornate di studio in grado di portare in città i maggiori esperti nazionali e internazionali. L’impegno culturale dovrebbe configurarsi da un lato come strumento per l’accreditamento a livello nazionale della città di Pordenone e della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia come centro di sperimentazione di primo piano in questo campo, dall’altro come volano di interesse rispetto ai cittadini e alle imprese della zona. Un primo ciclo di incontri è stato già ipotizzato per il primo quadrimestre del 2008 e strutturato come segue: • sabato 19 gennaio Pordenone città digitale: faremo cose insieme PORDENONEpartecipa - PROPOSTA DI BOZZA OPERATIVA - VERSIONE 0.1 del 16 NOVEMBRE 2007 - SERGIO MAISTRELLO Pagina 13 di 20 Possibili relatori: Sindaco, Presidente della Giunta Regionale, Ministro dell’Innovazione, testimoni di esperienze italiane e internazionali di successo. • sabato 2 febbraio La società digitale: idee, opportunità, incognite Incontro con Giuseppe Granieri, autore del libro “La società digitale” (Laterza, 2007). • sabato 23 febbraio La via della Rete: nuovi imprenditori, nuovi mercati, nuovi consumatori Possibili relatori: Luca De Biase (direttore dell’inserto Nova24 de Il Sole 24 Ore), Antonio Tombolini (consulente e imprenditore su Internet), Chris Anderson (direttore di Wired e autore di “La Coda Lunga. Da un mercato di massa a una massa di mercati”). • sabato 8 marzo Per un manifesto della nuova pubblicità Possibili relatori: i referenti delle esperienze più innovative di pubblicità in Rete, Google AdSense, The Deck, Metafora AD Network, Federated Media. • sabato 22 marzo Il futuro passa per l’innovazione, l’innovazione è fatta dagli uomini Incontro con Derrick De Kerckhove (direttore del McLuhan Project presso l’Università di Toronto, saggista). • sabato 5 aprile Quando il cittadino diventa fonte: il citizen journalism Possibili relatori: Antonio Sofi (docente universitario, saggista), Vittorio Zambardino (giornalista, dirigente del gruppo Espresso/Repubblica), Marco Pratellesi (responsabile di Corriere.it), Jay Rosen (docente universitario, scrittore, fondatore di NewAssignment.net). • sabato 19 aprile Ascoltami, ascoltiamoci: la politica entra in Rete Possibili relatori: referenti di casi particolarmente significativi di dialogo politico e democrazia mediata da Internet a livello nazionale e internazionale. Nella primavera del 2008 è in corso di valutazione la possibilità di ospitare a Pordenone un barcamp, ovvero una tipologia di conferenza destrutturata che abolisce ogni distinzione tra relatori e pubblico e favorisce l’incontro e la condivisione di idee in un clima altamente informale. Un barcamp può durare uno o più giorni, nel corso dei quali tutti gli intervenuti partecipano all’organizzazione dell’evento, si alternano nella proposta di temi e condividono PORDENONEpartecipa - PROPOSTA DI BOZZA OPERATIVA - VERSIONE 0.1 del 16 NOVEMBRE 2007 - SERGIO MAISTRELLO Pagina 14 di 20 spunti di discussione in modo collaborativo. I barcamp sono in genere occasione di raduno per i blogger e per tutti i rappresentanti dei settori più innovativi legati a Internet e alle nuove tecnologie e ottengono un forte riscontro di immagine e di idee per la città ospitante. Il PordenoneCamp potrebbe essere un modo originale, poco malleabile nei contenuti ma molto attento nella sostanza, per presentare dal basso l’incubatore di idee in corso di realizzazione in questa città, nonché un’occasione di confronto con i maggiori esperti a livello nazionale. Allo stesso modo saranno prese in considerazione anche altre forme di incontro e socializzazione dal vivo legate alle nuove tecnologie e all’informatica, come le install fest (introduzioni guidate nel mondo di Linux e dell’open source) o i lan party (sessioni comunitarie di gioco in rete). 8.0 – Iniziative per la formazione alle nuove tecnologie Uno dei compiti fondamentali di Pordenonepartecipa sarà individuare e mettere in pratica iniziative di formazione all’uso degli strumenti di comunicazione digitale in grado di mobilitare tutte le fasce d’età e tutte le fasce sociali. Le scuole della città saranno coinvolte in programmi e iniziative volte a diffondere le implicazioni della cittadinanza digitale e le opportunità offerte dai mezzi di comunicazione a filtro individuale. Di concerto con i Circoli didattici, gli Istituti dell’istruzione media di primo e secondo grado e con le Università presenti sul territorio, saranno studiati percorsi formativi e materiali didattici che favoriscano la familiarità col computer e con il web e la consapevolezza del proprio ruolo attivo nell’ambito di un processo di partecipazione democratica sempre più aperto agli stimoli che prorompono dal basso. Nelle scuole elementari, in particolare, sarà studiato un percorso sperimentale su piattaforma dedicata (potrebbe essere un'area dedicata e protetta di Pordeno.net) che permetta ai delegati al Consiglio Comunale dei Ragazzi di provare in prima persona gli strumenti e le opportunità offerte dai nuovi mezzi di comunicazione rispetto alla partecipazione diffusa e alla delega di responsabilità. La presenza di Pordenonepartecipa nelle scuole permetterà anche di individuare gruppi di studenti particolarmente predisposti e disponibili ad attività di volontariato, siano essere corsi di formazione a favore di adulti e anziani desiderosi di imparare a usare il personal computer e Internet piuttosto che piccoli interventi di manutenzione su hardware e software. Oltre alla trasmissione di esperienza e competenze da chi ha già acquisito determinate abilità a chi PORDENONEpartecipa - PROPOSTA DI BOZZA OPERATIVA - VERSIONE 0.1 del 16 NOVEMBRE 2007 - SERGIO MAISTRELLO Pagina 15 di 20 vorrebbe acquisirle, si aprirebbe anche un interessante esperimento di confronto e collaborazione inter-generazionale opposta a quella tradizionale. Fondamentale sarà anche la collaborazione con l’Università della Terza Età, che potrebbe essere attivamente coinvolta in sperimentazioni di uso degli strumenti di espressione e condivisione in Rete per il recupero della memoria locale. Nelle sperimentazioni di stampo locale più note in Italia, la persona anziana si è sempre rivelata particolarmente adatta a condurre esperimenti di dialogo e di interazione sociale mediati da Internet. Posto lo strumento come mero canale, sempre più semplice da usare, l’anziano che trova un motivo di interesse dentro Internet diventa un generoso sostenitore di iniziative, un patrimonio di storie che aspettano solo di essere condivise e soprattutto un eccezionale collante tra le generazioni. Saranno infine attivate convenzioni e altre forme di collaborazione con associazioni, cooperative e istituti di formazione specializzati operanti in città per moltiplicare le iniziative di formazione, favorirne la promozione ed estendere le possibilità di accesso da parte della popolazione. 9.0 – Convenzioni per l’acquisto di hardware e riuso del dismesso Per favorire la diffusione degli strumenti di accesso a Internet e alle iniziative locali di edemocracy e di servizio al territorio, Pordenonepartecipa avvierà contatti con i principali negozi specializzati della città, allo scopo di moltiplicare le iniziative promozionali e abbassare sensibilmente il costo di personal computer e accessori. Convenzioni specifiche saranno create allo scopo di abilitare la maggior parte del parco informatico esistente in città allo sfruttamento della rete pubblica di accesso WiFi, tramite la diffusione di apposite schede di rete. La collaborazione con gli operatori specializzati potrebbe spingersi anche a una maggior diffusione della conoscenza dello stato dell’arte tecnologico disponibile sul mercato, informando di più e meglio i consumatori – in tempi e luoghi da definire, ma anche e soprattutto all’interno del social network cittadino – su modelli, caratteristiche e altri parametri necessari a un consumo consapevole. Con la collaborazione di tecnici, giovani volontari e centri di assistenza convenzionati, sarà inoltre avviata una forma di raccolta dell’hardware dismesso che avrà il duplice scopo di produrre dispositivi informatici pienamente funzionanti a partire dai pezzi di modelli desueti e abbandonati, e di migliorare sensibilmente la raccolta differenziata di rifiuti elettronici. I PORDENONEpartecipa - PROPOSTA DI BOZZA OPERATIVA - VERSIONE 0.1 del 16 NOVEMBRE 2007 - SERGIO MAISTRELLO Pagina 16 di 20 computer o i dispositivi mobili ottenuti in questo modo saranno messi gratuitamente a disposizione della popolazione, con particolare attenzione alle fasce meno abbienti. 10.0 – Disseminazione, pubbliche relazioni e marketing L’attività di Pordenonepartecipa dovrà tenere sempre in debita considerazione la comunicazione e la disseminazione delle iniziative organizzate, sia all’interno del social network cittadino sia attraverso i canali tradizionali consolidati. Le prime settimane di attività saranno investite in incontri con tutti i referenti istituzionali e rappresentativi del territorio, mentre progressivamente saranno studiate modalità di contatto tali da far conoscere a ogni cittadino e a ogni impresa i servizi e le forme di consulenza offerti da questo gruppo di lavoro sia dentro e sia fuori Internet. Particolare attenzione sarà dedicata ai rapporti con la stampa e all’apertura di canali di comunicazione privilegiati con le redazioni dei quotidiani e delle televisioni della città (per poi estendersi, quando possibile, anche alla stampa nazionale). In collaborazione con il Comune di Pordenone, l’inaugurazione delle attività e dei servizi di Pordenonepartecipa godranno di ampia visibilità in tutta la città attraverso un’opportuna campagna di affissioni. Per mantenere viva l’attenzione verso le attività contemplate dal presente progetto, verranno realizzate pubblicazioni, brochure e biglietti da visita da diffondere in tutti gli snodi cittadini della socialità. La collaborazione delle attività commerciali sarà particolarmente importante: convincere, per esempio, i negozi della città ad entrare in Pordeno.net e animare uno spazio informativo e una rete sociale di clienti affezionati rende ciascuno di essi testimonial diffusi sul territorio (identificati, per esempio, ad adesivi o altri segnali visibili che identifichino a colpo d’occhio gli operatori e le vetrine che abbiano seguito all’interno degli spazi telematici della città). La disponibilità di gadget da diffondere in occasione di manifestazioni pubbliche o nelle scuole, infine, aiuterà a trasmettere la conoscenza del marchio e delle attività, sostenendo attivamente il passaparola cittadino. 11.0 – Cronoprogramma indicativo (primo anno di attività) Gennaio 2008 • • • • Scelta del modello operativo e costituzione della struttura Pordenonepartecipa. Acquisizione del capitale di start-up. Nomina dei membri del comitato direttivo. Prima riunione del comitato direttivo, elezione del direttore strategico. PORDENONEpartecipa - PROPOSTA DI BOZZA OPERATIVA - VERSIONE 0.1 del 16 NOVEMBRE 2007 - SERGIO MAISTRELLO Pagina 17 di 20 • • • • • Avvio della selezione del personale. Allestimento della sede. Acquisto della dotazione informatica necessaria. Avvio dei contatti con Broadband Mechanics per la realizzazione e personalizzazione del social network cittadino Pordeno.net. Avvio del programma di incontri pubblici sulle culture digitali. Febbraio 2008 • Colloqui per l’assunzione del personale e scelta delle risorse umane. Marzo 2008 • • • Perfezionamento delle assunzioni del personale. Avvio attività di formazione del personale. Primi contatti con realtà istituzionali e rappresentative della città. Aprile 2008 • • • • Inaugurazione ufficiale delle attività di Pordenonepartecipa. Inaugurazione in via sperimentale del social network Pordeno.net. Promozione e pubblicizzazione dei servizi. Avvio consulenze e promozione della progettualità diffusa Maggio 2008 • Organizzazione di un barcamp nazionale sui temi della partecipazione digitale. Giugno 2008 Luglio 2008 Agosto 2008 Settembre 2008 Ottobre 2008 Novembre 2008 Dicembre 2008 PORDENONEpartecipa - PROPOSTA DI BOZZA OPERATIVA - VERSIONE 0.1 del 16 NOVEMBRE 2007 - SERGIO MAISTRELLO Pagina 18 di 20 12.0 – Previsioni di bilancio per il primo anno di attività SEZIONE COSTI Costi relativi alle risorse umane Onorario del direttore strategico Gettoni di presenza per i membri del consiglio direttivo Stipendi del personale assunto Formazione iniziale del personale Subtotale € XX.XXX € X.XXX € XXX.XXX € 25.000 € XXX.XXX Subtotale €0 €0 € 10.000 € 2.000 € 1.000 € X.XXX € XX.XXX Realizzazione del social network e relativa dotazione tecnologica Acquisizione licenza People Aggregator Modifiche all’applicazione e personalizzazioni Acquisto di 2 server Acquisto annuale banda e/o contratto annuale di housing Subtotale €0 € 10.000 € 10.000 € X.XXX € XX.XXX Dotazione della sede Canone di locazione Acquisto mobilio da ufficio Acquisto n. 4 Pc e relativi accessori Router e infrastrutture di rete Cancelleria Fondo per spese correnti Spese di marketing e rappresentanza Produzione cartelloni, adesivi e brochure Subtotale € 10.000 € X.XXX Convegni e iniziative culturali Organizzazione ciclo di conferenze e ospitalità relatori € 20.000 Cofinanziamento progetti Fondo per il supporto della progettualità cittadina € 50.000 TOTALE SEZIONE COSTI € XXX.XXX SEZIONE RICAVI PORDENONEpartecipa - PROPOSTA DI BOZZA OPERATIVA - VERSIONE 0.1 del 16 NOVEMBRE 2007 - SERGIO MAISTRELLO Pagina 19 di 20 Entrate e contributi Contributo di start-up del Comune di Pordenone Proventi da consulenze specializzate Proventi da raccolta di pubblicità nelle iniziative web Subtotale € 250.000 € 30.000 € 20.000 € 300.000 TOTALE SEZIONE RICAVI € XXX.XXX PORDENONEpartecipa - PROPOSTA DI BOZZA OPERATIVA - VERSIONE 0.1 del 16 NOVEMBRE 2007 - SERGIO MAISTRELLO Pagina 20 di 20 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics white paper ed. April 2007 page 1 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics The need for a PeopleAggregator ed. April 2007 page 2 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics Social networking and blogging are becoming a commodity. All software will come with the ability to provide customers and employees profile pages, establish relationships with other people and give them the ability to form Groups and share their media, content and relationships. The giant data silos which currently dominate the social networking landscape (MySpace, Facebook, etc.) will be overwhelmed by 100,000s of smaller, distributed networks which will form a interconnected mesh and tie into web services and content from independent web sites and vendors around the world. Each end-user will be a member of 3-5-7-10 different social networks, use more than one blogging tool, have friends and relationships on a myriad of networks and do business with a wide range of on-line vendors. To get to this world of tomorrow, it is important to lower the cost of entry and interconnect full featured social networks together – and that’s what the PeopleAggregator platform is all about! The PeopleAggregator platform is a meta-network (a network of networks) enabling any brand, community organizer or entity to have their OWN MySpace-in-a-box. Everything a community needs to run their own, stand alone autonomous social network and blogging platform is available in one PeopleAggregator network. BBM makes the PeopleAggregator available in hosted form, in source code form or as a Software as a Service (SaaS) custom solution. We also provide support, training, consulting and other services to help network operators to build out and maintain their own environments. Brands and Media companies need a PeopleAggregator network to engage themselves with their customers and show that they can not only listen, but also provide compelling experiences for their customer to enjoy. Corporations and enterprise need their own social network to connect their employees together via blogging, social events, spontaneous affinity based groups – and other forms of on-line community connections. Resellers, VARs and System integrators need a white label social networking and blogging platform so that they can provide timely, relevant social media solutions to their customers – inexpensively. By making a wide range of features and capabilities available in one integrated platform, the PeopleAggregator can be modified and customized to suit any custom solution, or extend and complement existing corporate or consumer facing web sites. BroadBand Mechanics believes that all software will give customers and employees the ability to ‘blog’ and express themselves not just with text, but also with audio, video and photos. This ‘social media revolution’ is having repercussions in marketing, direct sales, entertainment and practically all other aspects of society. BBM believes that all brands, software and hardware companies, ISPs and goved. April 2007 page 3 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics ernments will be offering this sort of customer facing experience in the future. Existing software products can be extended to include social networking and blogging. The company’s strategy is based upon an integrated multi-faceted approach; combining production and software development expertise, a timely DLA (digital lifestyle aggregator) platform technology, cooperative co-marketing efforts, strategic alliances and relationships and partnerships with large players around the world. Our technology collection of puzzle pieces is designed to complement the distributed nature of Web 2.0 – leaving room for partners, alliances and small startups to fit in and use – just what they need – of our solution. BBM’s solution is based upon the premise that open standards will unite the far flung disparate nature of the web and the myriad of vendors, web services and small and large players who are all vying for the same customers. Each vendor will supply different “pieces of the technology puzzle” and connect-to and interact with various aspects of the distributed, ‘Web 2.0’ world. Open standards will make for smooth, frictionless movement of data, profiles and activities between disparate systems. The combined strengths and alliances established in this ‘open web’ will create compelling end-user experiences that can change the world. We hope to place BBM in the middle of this burgeoning world of infrastructure for social networking and personal publishing. So to summerize our strategy for both our current and future Products and Services: • Exploit the commoditization of social networking and blogging by providing hosted networks, source code, and SaaS models • Provide a best of breed solution platform, based upon open standards and working with other web services, vendors and content providers • Provide a flexile range of ways to work with us; - enable corporations to roll their own, add SNS to their current offerings, maintain legacy technology while moving forward - enable media companies and brands to participate in SNS revolution, while keeping their legacy sites and systems in place - provide a hosted model for individuals and small communities to utilize - provide custom solutions and work for hire resources for any form of customization, support or training and provide help to scale up - support various open standards and provide APIs for other developers and mashups to exploit • Our product is currently the only SNS platform that is available as both a hosted SaaS solution and has source code available as well ed. April 2007 page 4 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics • We’ll continue to promote the notion of open standards in this area and in the very idea of inter-connecting social networking and blogging platforms together By wrapping all of these aspects of our technology into our open standards marketing approach Marc Canter and Broadband Mechanics have been able to launch their vision and start to see the notion of digital lifestyle aggregation become a reality. ed. April 2007 page 5 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics Introducing PeopleAggregator ed. April 2007 page 6 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics PeopleAggregator is the flagship product from Broadband Mechanics. It is a world class social networking and blogging platform designed to help thousands of social networks quickly and cost effectively enter the burgeoning world of smaller, niche oriented context specific networks. It is Broadband Mechanics’ philosophy that social networks will eventually interconnect together into a mesh of distributed, decentralized systems which will make up the social web of tomorrow. PeopleAggregator promotes and supports the standards (OpenID, Attribute Exchange, FOAF, XFN) and features which will enable this vision of the future. PeopleAggregator is a traditional blogging platform (publishing a myriad of structured blogging data types) and a social networking platform. It includes well understood components, such as groups, personal pages, widgets, message board forums, media galleries, internal messages and modules on pages. Available in three forms: • Hosted • SaaS • Source Code The metaphor of ‘profile pages’ and ‘social networking’ is well understood. Network members and end-users intuitively understand People Pages with Facewalls, directories of Groups, Media items or Blog posts and embrace the collective notion of on-line communities by establishing relationships, blogging, commenting, sending messages and forming groups. These components are all connected to the core logic of the system via APIs, so that any individual feature can be accessed and entire user interfaces can be moved to later versions of the backend. Traditional mashup web services APIs are available, to easily connect into any feature of the PeopleAggregator. These APIs are available via http – from REST or XML-RPC calls. But a second set of APIs is also available, directly via php5 calls. These APIs enable industrial strength solutions which are both robust and scalable – extending existing legacy apps and web sites, producing seamless integrated solutions. The PeopleAggregator’s palette of choices and options features Widgets that can no only display internal content and info on other web pages, but also aggregate external info brought in from external accounts such as MySpace, Facebook, YouTube, Google and Flickr. Each network also has its own web based set of network operator controls, which are used to provide moderation and customization over each operator’s own network. We are the ‘build it yourself, white label best of breed’ solution which can be utilized to build any sort of social networking or blogging solution trough multiple business model. Throughout 2007 we plan on releasing updates to the system which will add new puzzle pieces to our solution based platform, such as mobile, car, home living room and a wide range of web services and external accounts. In that sense we’re a Lego board for the social web. A Digital Lifestyle Aggregator Operating System. ed. April 2007 page 7 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics PeopleAggregator’s flexibility and power is available to our customers through a variety of delivery mechanisms and supported by a myriad of complimentary services including consulting, design, and support: PeopleAggregator.net – a place to create and run your own social network. This site is a hosted network solution for community organizers and network operators who are not technical but who wish to run their own social networking and blogging system. We provide a templated experience – where the network operator can control the look and feel and theme of the network, moderate all the content and people and control various rules and policies of the network. These hosted networks are free – and we plan on running ads in them. We’ll also offer a way for a hosted network operator to get rid of the ‘inter-network navigation’ and the ability to create one’s own network – for a fee – as well. We also offer custom SaaS (Software-as-a-Service) solutions where we take care of all the details in designing, creating, deploying, maintaining, upgrading and supporting the on-line community of the social network. This work also includes building out any custom features or user interface changes and connecting into whichever external accounts and web services the customer is interested in supporting. Our customers provide us with a context, various kinds of assets and content and we complement those resources with everything else required to successfully run and maintain a network. Finally – we offer our platform in source code form, free to non-profits, software developers, students and government agencies – but fees charged to commercial entities. This source code can be modified with no restrictions, except with the requirement that you give us credit and attribution. The commercial fee is a flat rate based upon how many people are in your network with no support provided. An enterprise edition is also available with various support and training packages combined with access to our internal test rigs, scaling advise and other advanced support. Support and training is also available on a per hour basis. One copy of our software can run multiple networks. We call this a ‘meta-network’ platform. Similar to how one copy of Wordpress MU can run multiple blogs, one copy of PeopleAggregator can run multiple social networks Systems built by Broadband Mechanics utilizing the PeopleAggregator platform will be going live in Q2 2007. These networks include a network for the ContentNext econSM conference, the Sacramento Kings and Monarchs, an automotive enthusiast network and a Christian Youth Network ed. April 2007 page 8 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics Key Design Characteristics ed. April 2007 page 9 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics Everything that is available at PeopleAgrgegator.net is available in the source code – so a single instantiation of our source enables a vendor or operator to host 100’s of social networks – with just two machines; one for the database and the other for the web servers. We call these networks of networks meta-networks and they are a key feature in our strategy. Imagine having clients like the following, here’s what they’d do: • Record Label – provide a Social Networking System (SNS) for every band, aggregate into on band from around the web • Military service – each battalion would have its own network, all connected by a single master network • Mainstream Publisher – provide a separate SNS for Literature, Music, Fashion, Hollywood, Cuisine, Travel, Sports, etc. Connected to their traditional titles cross network promotions. • Micropublisher – provide a SNS for each of your titles, authors or book clubs. Create a community of readers and supporters • Vertical reseller – each vertical niche can get a SNS, utilizing corporate blogging and provide new kinds of platforms and tools – applied to any context or target market We have designed our platform so that 10,000s of smaller, distributed networks; each dedicated to a specific niche, demographic or vertical market will prosper and grow. We believe that one needn’t have 100,000 members in a network to be profitable. We believe that the proper size of networks should be more like 1,500 or 15,000 people – not 150,000 or 1.5M. In that sense Metcalfe’s Law is not necessarily applicable to the future of this distributed mesh of smaller networks. Instead of ‘more the merrier’ the tenant will be “quality over quantity’. Research reveals that 80% of the people you are friends with on a social network are people you know already. So it is a misnomer that social networks are for meeting people. Instead we believe social networks will become the perfect complement between your meatspace relationships you have with REAL friends and a cyberspace extension of those relationships – because you may be in different locations, time zones or work conditions. PeopleAggregator has been designed to give rise to the smaller, distributed networks – which are inexpensive to setup and run – which can then be embraced and utilized by people around the world. We believe that each brand, ISP, government and media company will offer these systems (call them DLAs or what have you) and we hope that open standards will prevail to inter- ed. April 2007 page 10 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics connect these disparate systems – together. We’re supporting whatever standards there are that exist today and where there are no standards – we’ll invent them and give them away to the world. Make all software social via: • easily customization • open APIs • meta-networks • tying-in external accounts and web services Our hosted SaaS solution means that with one click – any non-profit, vanity project, small sized effort can be up and running and ready to propagate a full featured social network with advanced personal publishing capabilities. These hosted networks are a completely web based solution and can be run as a stand alone, autonomous environment. All of the content, membership, admin, rules and regulations of the network are under the control of the network operator. The PeopleAggregator has extensive customization capabilities baked in – so that any network operator can (from web based controls) choose from various CSS templates, or set specific CSS values over a wide range of pages. Network operators can also set what modules are displayed on specific pages, what content an end-user gets when they first enter the network, whether or not relationships are reciprocated or not and whether email addresses have to be validated. Numerous other advanced features such as access to external accounts, widgets and content routing are also basic features of the system. ed. April 2007 page 11 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics The PeopleAggregator Architecture ed. April 2007 page 12 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics PeopleAggregator has a rich, deep set of features which currently are the ‘best-of-breed’ solution worldwide. The feature set has been designed to handle most any customer’s needs and is designed to be easily paired back, modified and customized to the specifications of our customers or source code users. The user interface is completely decoupled from the backend logic so subsequent versions of the platform can easily be updated without effecting live systems. Two sets of APIs are supported in the platform to enable the PeopleAggregator to fit into the world of inter-locking, modular “Web 2.0 web services”: • traditional web services APIs – which are accessed via XML-RPC and REST · this is how ‘mashups’ are done · any feature of the PeopleAggregator can be combined with any other web services; such as Google Maps, Amazon review or eBay items • deep internal php5 calls · which decouple the entire user interface front end from the backend · this enables existing legacy code and web sites to seamlessly interface to any PeopleAggregator feature From an architectural point of view – these two sets of APIs allow the PeopleAggregator to implement social networking APIs. This functionality is complemented by other architectural cornerstones, such as: • Meta Network · one instantiation of the code can host hundred of networks · these networks can be offered to end user directly · or a vendor can create these networks around their vertical niche markets • an ID Hub · Provide a single sign-on federation between sites that support OpenID · Support multiple ID systems (such as Yahoo’s or Microsoft’s ID systems) to facilitate the movement of end-user’s personal data and content between other social networking and blogging platforms (utilizing the OpenID ‘attribute exchange’ or directly via hard wired interfaces.) ed. April 2007 page 13 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics · BBM is a leader in this notion of ID Hubs and will have the first effective solution on the market – with many others following close behind • Widgets and External accounts · Mix and match different information from your internal account: friends, photos, blog posts, groups, networks, etc. · Where Facebook, MySpace, YouTube, Google and Flickr end-users can import their friends, photos or videos and combine that data with internal PeopleAggregator data and create Widget(s) with them · These Widgets can then be placed into social networking or blog pages • CSS Themes · Where network, group or individual end-user pages can be ‘themed’ · Simply choose between pre-built themes or easily build your own, based upon industry standard CSS. • Modules · These are encapsulated boxes which hold any specific display data · Modules are draggable – end-users can put them where they want · End-users can control what Modules appear on their pages · Network operators control what Modules appear throughout the system The PeopleAggregator is made up of four basic page types – which can be used to create any type of social media or social networking solution: • • • • Personal Public page Personal Private Page Groups Home Page Built-in constructs like media gallery, internal messages, directories of people, groups and networks, structured blogging and widgets make up the full range of features in the PeopleAggregator architecture. (see Appendix A – Complete list of the PeopleAggregator featuresJ ed. April 2007 page 14 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics Digital Lifestyle Aggregation ed. April 2007 page 15 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics Yahoo and AOL defined portals in the 1990’s. They were places where end-users were sold things, with search and basic customization of one’s start page offered as a bone for enticement. But the notion of what a portal is has morphed over the years and end-user destination /home pages are now perceived to be the #1 most important real estate to possess in the web. Many different approaches are taken to provide end-user’s ‘start pages’. Search engines still are dominant start pages – and Google, Yahoo and Microsoft are building their brands on the back of this most basic of service. Huge advertising revenues are at stake, and incremental functionality like blogging, social networking, calendars, maps, answers, VoIP, IM and mobile services are being wrapped around the search start page. Widgets and modular start pages are now also becoming the rave, with NetVibes and PageFlakes being leaders in this approach. But Microsoft and Google will simply provide this ‘drag-and-drop’ custom aggregator/start page functionality onto their search engine approaches – so being ‘just’ a widget start page will probably not be enough. Mobile only solutions are available, as well as interfaces designed specifically for a Home Media/TV based environment. But these solutions often isolate the hardware and user – without properly connecting the end-user to the rest of the web. Then there are the vertical portal approaches, which basically fine-tune a traditional portal approach to some specific vertical market or niche segment; like Dogster, NetFlix, (Others?!?) or the myriad of new vertical social networks emerging everyday. Blogging and social networking platforms are available in almost every combination, feature set and approach – from Xanga and LiveJournal – which are hybrid blogging/social networking environments, to feature specific networks like Tagged, Plazes or Last.fm. The one thing that all of these products and services have in common is that they all have profile pages for their users and they attempt to connect their users together – thus creating the social web. Digital Lifestyle Aggregation (DLA) takes the notion of the social web and applies some principles, goals and vision to these new ‘portals 2.0 experiences’. Digital lifestyle aggregators are the new portals 2.0 and they come in every shape, flavor and guise. Some may appear to be social networks – like MySpace or Facebook, while others still appear more like bogging platform – like Vox. NetVibes and PageFlakes are DLAs, as are other new kinds of aggregators – like Dabble, Plum and Spokeo. eTribes has a DLA focused on ease to use, for entry level users – while Broadband Mechanics’ DLA – PeopleAggregator – is a construction kit for any kind of DLA. ed. April 2007 page 16 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics But above all – DLAs are a means and mechanism for delivering compelling experiences to end-users which will connect together with other DLAs. Architecturally DLAs are: • integrated platforms · which provide a wide range of apps, services and content in one interface · feature built-in constructs which connect everything together (IM, media galleries, events, etc.) · connect devices, locales, tools and vendors together · present this integrated environment all within the context of ‘multiple personae’ and an ‘ID Hub’ • aggregation engines · which bring together any set of events, reviews, people, content or information – in any form · which enable one to ‘subscribe to another person’ - or any part of that person’s digital lifestyle · share one's personal content with others · bring together all of one’s personas and ID information – in one place · connect together disparate operating systems, platforms, locales or information sources • highly customizable environments · which empower an end-user to control their user interface look and feel · control what modules or functions one can access and under what circumstances others can access their profile and content – as well · enable end-users to decide which of their external accounts, personas or systems they wish to bring in and merge with the rest of their digital lifestyle information · which also adopt to an end-users ability level, age or sex or even demographic Another important principle of DLAs is that they should leverage open standards to connect their end-users to other DLAs. By providing a seamless experience between disparate systems – the world of DLAs can create a distributed interconnected mesh that will allow any small vendor or creator to stand right next to any of the big boys and play right along with them. ed. April 2007 page 17 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics At the basic foundation of open standards support are open identity systems – typified by OpenID. By supporting OpenID – any DLA will enable its end-users to create a safe, secure authenticated single sign-on experience. But this is only the basic foundation. The next level up the stack is the Import/Export of any end-user’s content, information or profile data. This can be facilitated by supporting the OpenID attribute exchange. This burgeoning new standard will safely and securely enable OpenID enabled end-users to move their data into any other ‘attribute exchange enabled’ site or platform. PeopleAggregator will be supporting the OpenID attribute exchange. But even Import/Export is just scratching the surface of what can be done by inter-connecting social networks and blogging platforms. Broadband Mechanics is working on many of these new concepts for ‘actions’ or ‘verbs’ between disparate systems. So far we have identified: • auto-invite – take a list of friends and invite them into a new system • create a relationship – directly with someone who is on a different network • merge – relations, content, meta-data, etc. – from one account into another account • • • • • send a private message – to someone on another network post content – from one platform to another network or platform create or join a group – between networks aggregate – information, data, profiles, content – from different networks into one place update – master profile DLAs are at the forefront of personal computing and will be a new cornerstone and ecosystem for all future computing platforms. Actions: (what we'll be able to do between SNS) · auto invite · master profile sync · create group · post content · review, post event · establish a relation · send a message · join a group · reblog · comment, rate Import/export: (move end-user data back and forth) (OpenID2 'attribute exchange) Authenticate: (make sure who the end-user is) (single sign-on) ed. April 2007 page 18 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics How is the People Aggregator made available? ed. April 2007 page 19 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics There are several different approaches we have developed to offer our technology. We are categorizing these approaches as follows: 1. Reseller/VAR relationships – which is when a customer of ours has their own technology, service or brand – and they want to add our technology platform into their product offering – and resell THAT to THEIR customers. We’ve signed one deal like this already and we’re negotiating with three others. In all cases what we’re selling are licenses at discount rates (for multiple copies) and support and training packages. These VARs take the source code and run with it. They have knowledgeable engineers and want to use our code to wrap around their technology offerings – so we save them time and money. We’re looking for commitments to multiple licenses with a five figure first deal on signing. 2. Design Houses, Web Shops, Marketing companies – these folks take our platform and run with it. They design, consult, build and maintain social networks for their customers – and they use our platform to do it. We currently have several partners like this and we think of these folks as our ‘developers’. We plan on offering a developers program in the future – offering these folks first access to new code, a strong voice in our product development roadmap and special discounts and training programs. 3. Enterprise Edition – separate from the issue of multiple licenses, is the level of service and how much of our time a customer requires. What we’ve been finding is that some folks are completely capable of being on their own, while others need our expertise in configuring scalable systems, modifying our source code, adding new functionality APIs and constructs to the architecture, etc. So we’ve been offering special enterprise edition packages to larger customers who are not as much price sensitive, as they are adamant for great support, training, inside information, access to our private internal test rigs, scalability consulting, special optimization hints and tricks – and are willing to pay an upfront payment and monthly per user price for this privilege and access. These enterprise packages come with a certain number of hours of support and training and complement the existing resources or goals of our customers. We’ve found that large customer wish to hire us to help them build out their custom solutions, interface into their existing legacy web site and to make sure that they can learn our platform – backwards and forwards. Many of these customers even ask us to initially host the software on our servers – for the initial launch of the service. Then after things have stabilized they wish to take the software over and run it on their own servers and maintain and improve the code themselves – over time. This is exactly the kind of flexibility we are offering. 4. SaaS Hosted Custom Solution – this is our most common request. “Can you design, build, host and maintain the community for us – and keep it going?” We pride ourselves in this turn-key solution and you’ll see a few of these systems go live Q2 ‘07. These deals are made up of an upfront flat rate fee and then monthly SaaS fees starting at $2,500 a ed. April 2007 page 20 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics month. Certain amounts of upfront setup and customization fees are usually included in a typical SaaS deal. 5. Hosted Networks – this is the service that is available at PeopleAggregator.net. The sincerest form of flattery is to be copied. This is what Ning is. End-users come to the site and get their own network. It is (or will be in our case) an ad supported model. Network operators can pay to get rid of the ads with a monthly fee. 6. Vanilla license – this is our generic license deal (which we call the PayAsYouGo license) – and it’s designed to: a. create a viral effect around the code – as it’s free to non-profits, developers, students and government agencies. We make money off of charging for support, training and custom coding. b. and charge commercial fees – ranging from $2,500-$20,00 based upon many people are in your network. This is a one-time fee and it’s your responsibility to keep the code and servers up and running. We can (of course) help you in your customization and custom coding needs – if necessary This standard licensing agreement calls for a flat-rate license fee based upon how many people are in your network. The flexibility we provide in this ‘PayAsYouGo’ license is that you only owe us the money – once people have entered your network and you’re making money off of them. Our standard licensing fees are as follows: · Up to 250 Network Members, US $2,500.00 · Over 250 up to 1,000 Network Members, US $5,000.00 · Over 1,000 up to 10,000 Network Members, US $10,000.00 · Over 10,000 up to 50,000 Network Members, US $15,000.00 · Over 50,000 up to 200,000 Network Members, US $20,000. · Over 200.000 Network Members, our Enterprise License model applies. Structurally we issue licenses on a year by year basis. At the end of each year (the term) we evaluate how many members are in your network – and we’d charge the difference between how many were in the network before (and what you paid us previously) and what you owe us now. 7. Hourly support and Training – where we charge $125 hr. for our time. 8. Custom one-off work for hire – which is where we negotiate a flat rate deal for specific work and services. ed. April 2007 page 21 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics Broadband Mechanics markets PeopleAggregator and related services through Marc Canter’s blog, Marc’s extensive network of connections, and via the speeches and appearances that Marc participates in around the world. Though the PeopleAggregator platform can and will get used by a wide range of end-users, applications and contexts – listed below are our primary target customer categories: 1. Industry leaders, gadflies, analysts, experts and press – these are the key influencers and leaders who often either are the decision maker or affect decision makers on purchase and support decisions. It is their job to stay on the top of the latest and greatest technology trends and cycles. So these folks know who Marc Canter is – and what he has been working on for several years now. And when it comes to them making a decision on: ”which white label social networking solution to choose” – many will choose BBM. 2. Corporate BizDev, Marketing or Technology execs – these are typically the decision makers for getting a company into new customer facing offerings. These are the people we often have to educate and who simply say to us “we want one of those MySpace things”. These sorts of people find out about us from asking friends and reading blog posts and articles on social networking. 3. Corporate Developers – are the people who can download and setup the People Aggregator source code and try it out. We then have them calling us – introducing us to their bosses, CTOs or decision makers. To these constituents we want to be the ‘best of breed’ – the state-of-the-art personification of all that is possible today in the world of distributed, decentralized social networking. These relationships often lead to source code licenses. 4. Community leaders – are a new generation of on-line leaders who are often the technically savvy member of a real world community. It is their task to identify the best way to leverage technology and get their membership on-line and working together via cyber solutions. These people come to our free hosted solution and give it a try. We hope these relationships will lead to LOTS of hosted social networks. ed. April 2007 page 22 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics What are some examples of what is being done with PeopleAggregator? ed. April 2007 page 23 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics SACRAMENTO KINGS AND MALOOF FAMILY ENTERPRISES BBM is creating and hosting a SaaS solution for the Maloof family – starting with MyKingsWorld. Each of the major aspects of the Maloof ‘empire’ will eventually have its own social network, including the Sacramento Kings and Monarchs (basketball teams), the Palms Casino and the Maloof record label. Each of these networks will be inter-connected together, providing fans blogging tools, personal pages, widgets and a vibrant social network to meet other like minded fans. Fans will be able to easily import their Facebook, MySpace, YouTube accounts and participate in contests and other promotions. CONTENTNEXT ContentNext is a ‘micro-publisher’ producing the well known blog ‘PaidContent.org’ and other blogging properties. The company also puts on networking events and conferences. BBM produced a social network for ContentNext so that various event attendees can privately request appointments with other attendees. During their conferences Content Next will also provide a way for conference attendees to submit questions to keynote speakers and panel chairs, rate and comment on keynotes, sessions and panels and participate in persistent ‘conversations’ – which will carry on – on-line after the conference is over. Each archived conference session can have audio and video recordings attached to the session and presentations uploaded. GT CHANNEL GT Channel is an automotive enthusiast site available today at GTchannel.com. That site works with Revver to store and monetize user generated videos on cars and they also publish their own internally produced blogs, video segments, documentaries and news footage – on cars. The site is sponsor driven with lots of support from the wide range of vendors and companies in the automotive space. BBM will extend their existing site by providing ways for community members to get to know each other, form groups, leave comments, blog, share media and in general – build a community up around this focused target market. We will build a custom solution for them that interfaces to Revver, changes profile pages to their spec, and adds the notion of a ‘car database’ - which will be a new built-in construct in the network. ed. April 2007 page 24 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics Who is Broadband Mechanics? ed. April 2007 page 25 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics Broadband Mechanics, founded by Marc Canter, is a leading supplier of white label social networking and blogging platforms. The company is a leader in open standards, and the notion of ‘inter-connecting’ social networks and blogs’ together. We target our products at on-line vendors and brands who wish to get into the ‘Web 2.0’ game by providing compelling experiences to THEIR customers. Broadband Mechanics was founded in January, 2005 based upon over 13 years of previous contiguous intellectual property, product research and development work, experience, know how and compunction by Marc Canter. Since he left the company that he helped cofound – Macromedia – in 1992, Marc has been working towards developing powerful easy to use digital identity rich media oriented tools and systems which take advantage of the latest available technology and business models. The company is completely virtual, having no traditional offices or associated overhead. Its developers are based in India, New Zealand, Italy and Germany, with six full-time staff in the Bay Area. Through the usage of email, IM, video conferencing and wikis – the company is able to run a profitable business – with customers in London, Paris, Milan, NYC, Atlanta, Dulles, Los Angeles, Toronto and the Bay Area. Prior to forming BBM Marc had been working on what is now known as ‘Ajax’ technology, Interactive TV tools and other kinds of broadband based systems. He also developed Interactive Music Videos, an operating system for location based entertainment and other kinds of scalable content. These efforts all turned out to be ‘ahead of the curve’ and far too early for the marketplace. With his current company Broadband Mechanics, Marc has finally allowed the world to catch up to where his ideas and vision have been for 15 years. KEY PERSONNEL • Marc Canter CEO, founder 25 years in the business of making software. Helped create the multimedia marketplace; first MM player, first cross platform tools, first MM authoring systems, leader, evangelist, blogger • Doug Thompson President, Board member 25 years experience in enterprise sales, executive management and boards • Paolo Valdemarin Senior Manager and User Interface head CEO of his own Italian design and web company • Phil Pearson Senior developer Open source wunderkind • Tekriti software (BBM India): Gaurav Bhatnagar, Ashish Kumar, Manish Dhingra Three young IIT graduates, all 3 went to Redmond to work for Microsoft Left Microsoft, came back to India to start their own company • David Levitt VP of Engineering MIT Phd – 20+ years of experience in R&D • Maura Sparks VP of product and project management 15 years experience in software development and management • Steve Gibson VP bizdev/partners – 7 years at Verisign 15+ year expert at bizdev/enterprise sales and partner building. ed. April 2007 page 26 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics Above: the team in Gurgaon, India – with Marc. Below: the Facewall we have up on our web site ed. April 2007 page 27 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics Appendix A Complete list of the PeopleAggregator features ed. April 2007 page 28 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics PERSONAL PAGES Personal and private pages • each end-user has both a public and private page where they control: · what modules appear on these pages · what theme gives these pages their ‘look and feel’ · what special colors and fonts they’d like assigned on their pages · which header artwork they’d like to see at the top of their pages • the end-users also have extensive personal profile data settings and provides: · display of general, personal and professional info · display of blogs or RSS feeds and lists of web links · control over what email and notifications they receive and where · control over which external accounts they wish to connect to and import At the center of every end-user’s page – is their blog. The blogging features of PeopleAggregator are extensive, giving end-users the capability of publishing audio (podcasts), video (vlog posts), reviews, events and people and group showcase posts. These blog posts can not only be posted on one’s personal pages, but also routed to the main Community blog, any of the Group blogs (they’re a member of) and to external blogs as well (via MetaWeblog APIs and Atom APIs.). Personal pages are where any network member can view information about an end-user and create a ‘relationship’ with the end-user and/or send them a message. Personal pages are where end-users display (in Modules): – what Relations (friends) they have established – what other people has called them a Friend – the contents of their Media Gallery (photos, audio and video) – their Groups that they are a member of – the separate Networks that they are a member of – their Recent Comments – their set of web links – the contents of their blog (or RSS Feeds) – their personal profile info – the # of Messages that they have waiting and have already received – and their Face Any and all of this personal data can have the access to it limited to either just family members or friends. These access controls are true for all content, data and info in the system. So one could expose their photos to everyone, show their list of friends JUST to other friends and their web links to JUST their family. ed. April 2007 page 29 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics There are a wide range of additional PeopleAggregator features which are accessible via the end-user’s Personal pages. These additional features include:There are a wide range of additional PeopleAggregator features which are accessible via the end-user’s Personal pages. Create Post The PeopleAggregator has an extensive set of blogging ‘forms’ – each representing another kind of microcontent that can be published. Each kind of microcontent has its own unique set of meta-data, media display characteristics and set of form fields. The following different blog post types are supported: • Text post – plain text (can be HTML as well) • Audio post (podcast) – audio file, image and audio related meta-data • Image post – image file and image related meta-data • Video post (vlog) – video file, image and video related meta-data • Event post – image file, even related meta-data • Review post – wide range of reviews sub-types, each with an image and specific metadata relevant to the Review sub-type • Personal (showcase) – image file and person related meta-data • Group (showcase) - image file and group related meta-data Every post has a title, description field, tag field and permalink URL address. Once a particular post has been created it goes onto: • an individual’s page (both public and private) • and with options along the bottom of the blog form, can be routed into: · the overall network Community blog · any of the Group blogs that the end-user is a member of Each blog post type has its own unique blog wrapper/frame around the blog post. All Blog post types are displayed – by default. But any individual blog type can be isolated by clicking on the type name along the top of the blog column, so that only those blog types are displayed in the blog. The Create Post, Manage Posts and View my Public page buttons are shortcut buttons on the top of the blog column. ed. April 2007 page 30 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics Manage Posts All of the blog posts created by the end-user can be edited or deleted via the Manage Posts screen. Each post item is its own row – with columns along the top of the interface representing edit/delete buttons, title, type and date. The display will either display all blog post types or isolate just one of the post types. Widgets This tool enables end-users to create a Widget made up of any of their internal PeopleAggregator info, content or social capital. Any elements from one’s external accounts can also be included in one’s Widget. These Widgets can then be placed inside one’s social network or blog page – via Javascript that the Widget tool makes available. The Widget tool allows end-users to have more than one Widget. So one could cluster “all their college buddies” in one Widget (collected from Facebook, MySpace and YouTube) or create a Widget of a recent vacation or specific topic (from video from YouTube, photos from MySpace or Flickr and blog posts from PeopleAggregator.) Widgets can mix blog posts, profile data, friend’s faces and group icons – all in the same Widget. Originating system logos are also displayed in eh Widget, so Widget viewers can see which friends come from MySpace, versus YouTube or Facebook. Any combination of internal and external accounts content, info or social capital can be combined into a Widget and the Javascript provided can then be pasted into any other social network or blog page. Widget tool users are provided with a WYSIWYG preview panel and the ability to select any particular elements to be included in their Widget. ed. April 2007 page 31 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics Messages PeopleAggregator provides a private message system so that network members can send messages to each other, reply to messages and save messages in folders. Each message can be replied to, deleted or moved into a folder for storage. This message mechanism is also used for inviting members into a Group. Media Gallery The PeopleAggregator has a Media Gallery system enabling members to upload and store images, audio and video into albums and stored with their accounts. These media items can be uploaded from one’s desktop or a web based URL can be pasted in and simply referred to. Each member has their own Media Gallery and each Group has its own Media Gallery. At the point of uploading the media item (>2M image, >10M audio files or >10M video files) into the system, the end-user can add to each item : • Title – test • Description – text field • Tags – any text item • Access control – who gets to view the item: Everybody, Just Relations, Nobody The Media Gallery modules feature a tab interface, so that images, audio and video – can all be viewed from the same module. The Network wide ‘Recent Media’ module, the enduser’s Gallery module and the Group Gallery module all feature this three tab interface. All of these modules also have ‘View All’ buttons which brings the viewer to a full screen Media Gallery mode. One on this full page display, media items are viewed in one of two ways: • Thumbnail view – where every media item is a miniature of the image itself a trash can and pencil are icons for delete and edit. ed. April 2007 page 32 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics • List view – this is where every media item is its own row in a list display At all times the end-user can hit the: • Upload button – which then brings up the screen to specify the media item URL and attach the basic mea-data to the media item (see above) and subsequently upload the media item into the system. Media items can be stored in Albums. Each Album has its own unique name and acts as a collection for the media items. By clicking on a media item it either displays the image full size or plays back the audio or video. Media Galleries can be shared between relations. See the People section. ed. April 2007 page 33 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics Edit My Account PeopleAggregator have a wide range of meta-data, profile data and settings they are accessed from the ‘Edit my Account;’ set of screens. These screens are individual admin screens for the end-user (see below for Network Operator controls admin screens.) • Basic – the end-user’s name, password, email and face (photo) are specified -• General – IM handles, your slogan and shoutouts, your birth date, home location, zip code, OutputThis log-in info and Interests (tags) can all be specified on this screen • Personal – end-users preferences, favorites and demographic data can be specified on this screen. • Professional – work and school oriented info (like which company you’re working for and where you used to work), your CV, your skillsets, any awards you’ve received, your schools, etc. can be specified on this screen. • Blogs/RSS – end-users can import in their blog or any RSS feed. This dynamic content is then displayed in a Module. • Notifications – end-user can decide which email alerts and notifications they are received. They can also specify where these notifications are sent – whether into their normal email box or internal PeopleAggregator Message InBox or both. • External Accounts – end-users can import and connect to Facebook, MySpace, Google, YouTube and Flickr. Once they have connected and imported this external data, they can include this data in a Widget. • Export – the end-user can export their internal info into XFN form. They can decide exactly which data is included in this open microformat standard. ed. April 2007 page 34 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics Themes The PeopleAggregator has a very powerful theming system built into it – to facilitate endusers and network operators to choose and switch between various different rich media interface look and feels. The Themes system also enables he placement of a ‘desktop image’ onto eh top of the page, as well as control which modules are on the page, and what colors are assigned to various parts of the page and the on-screen text. There are four aspects to the theming in PeopleAggregator, available through four tab screens: • Theme Selector – end-user are presented with visual thumbnails of what the Theme will look like. By selecting a Theme, the end-user’s Public and Private pages will change to reflect that Theme. • Module Selector – end-users can choose which modules to include on their page. • Desktop Image – end-users can define the image that is along the top of their page. NOTE: Some themes do not support Desktop Images. • Customize Theme – end-users can define the color of many parts of the page, including the gutters, background, middle column, modules and containers. Customize Theme also enables end-users to define the font and color of the headline text. ed. April 2007 page 35 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics NAVIGATION Main menu bar PeopleAggregator has a main menu bar which enables end-users to navigate through the system and access key features and capabilities. Those menu items are: • Home – the main network page. Displays the top level Community blog that any network member can contribute to. The Home page also has these modules: - Members – sort by Last login and Latest registered - Newest Groups – sort by Recently Created, Recently Modified and Largest Group - Recent Media – 3 tab interface of he latest Images, Audio or Video - Recent Posts – the most recent blog posts in the network - Recent Comments – the most recent comments left on the network. - Network Default Links – web links that he network operator wishes all network members to have access to - Most Popular Tags – used throughout the network - Network Statistics. – URL, how many members, how many groups, how many members online ed. April 2007 page 36 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics • Me – brings the user to their private page. (See above for the Personal pages features.) From the Me menu, one can Create Blog posts, access their Widgets, send or reply to Messages, access their Media Gallery, Edit their Account or change/adjust their Theme. ed. April 2007 page 37 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics PEOPLE Directory page • People – this is a People Directory page which displays these modules: - Newest People – sort by Last login and Latest registered - Newest Groups – show the latest Groups created in the network - Browse Tags – see the leading Tags in the system. Click on a Tag to get a search result of items that have been aged with that tag. The People page displays an entire menu bar of People related menu items: Find People – is the search feature of the People page. - In Simple Search mode, only the First and Last names are available as search fields. - In Advanced Search mode – First and Last name are joined with Age, Gender, City, State, Company Name, Interests and Industry as search fields. When a People search happens, the Facewall is how the search results are displayed. Banks controls are available to move through lots of People’s Faces. ed. April 2007 page 38 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics Friends • My Friends – is a display of all the relations that an end-user has. • People who call me friend – is a list of all the people who have established a relationship with the end-user. • Friends Gallery – is a display of the gallery of a selected friend. A popup list of all the end-user’s friends is presented in a pull-down menu. ed. April 2007 page 39 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics GROUPS Groups directory Groups – this brings the user to a Group Directory. The Group Directory page displays these modules: · Newest Groups– a list of the newest Groups in the network · Largest Groups – a list of the largest Groups in the network · My Groups – which is a list of the end-user’s Groups · Browse by Category module – This enables an end-user to browse through all the Groups by Category. Clicking on a category name brings up a sub-directory of Groups in that category. A secondary menu bar of Groups Directory related menu items displays: · Find Groups –this page allows you to display all Groups alphabetically, or by date created or by size (# of members) of the Group · Create – this page enables a user to create their own Group: · · The Group can be open (public), moderated (control who joins) or private (doesn’t appear anywhere but your ‘My Groups module’. Each Group has a title, logo, description and its own unique Group header (along the top of the page.) Each Group is categorized and can be tagged. The creator of the Group becomes its moderator and can control what people, content or media is part of the group. Invite – his enables a Group member to invite anyone (from within the network or from the outside – via email) into a Group. Groups Gallery – this is a way for a user to see any of the media in any of their Groups’ Galleries Then once a user is inside of a specific Group the Modules displayed on the page include: · Group name and logo – along with a button to “Join the Group” · Group Members – displays the latest members to join the Group – and a button to view all Group members · Group Gallery – including photos, audio and video items · Group Forum activity – recent Forum posts · Recent Posts – the latest blog, media and comment posts · Group Statistics – the Group’s moderator’s Face, what kind of Group it is. when the ed. April 2007 page 40 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics Group was it created, how many members are there in the Groups and what Category the Group is in And the secondary menu bar changes to Group specific menu items: · Group Home – which brings one to the main Home page of the Group · Forum – brings one to the Forum (message board) for the Group. Group members can both create Forum topics and also respond to existing topics, creating a flat thread · Members – displays all the members of a Group · Group Gallery – displays the Group gallery. Any Group member can upload media into the Group gallery. · Join/UnJoin/Delete – depending on whether you’re a Group member or not, and whether you’re the moderator of the Group – this menu item changes • Search – a standard search page for network content, based upon keyword search terms and time ranges. ed. April 2007 page 41 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics META-NETWORKS Networks management The PeopleAggregator is actually a collection of networks – all hosted by one single instantiation of the code. This is what we call a meta-network – a network of networks. Every download of the PeopleAggregator source can be its own meta-network. This meta-network architecture means that we can offer hosted social networks to any enduser – and that our white label customers can take this meta-network approach – and apply it to their own contexts, channels or branded properties. Each network has its own Network Operator and access to a wide range of Network Operator controls (see below.) For each instantiation of the code, there is also a ‘meta-network administrative account’ – which has access and control over ALL the networks of a metanetwork. Top Menu Bar An orange menu bar residing along the top of the screen enables end-users access to the various aspects of the PeopleAggregator Meta-Networks environment. • Networks Directory – clicking on this brings the user to a Networks Directory page: This page allows you to display all Networks alphabetically, or by date created or by size (# of members) of the Network The Network Directory page displays these modules: - Featured Network – defined in the Meta-Network operator controls - My Networks – a list of the end-user’s Networks they are a member of - Browse Networks – This enables an end-user to browse through all the Networks by Category. Clicking on a category name brings up a sub-directory of Groups in that category. The top menu bar also displays these buttons: - Return to the Home Network – sends an end-user back to the #1 Network (which we call PeopleAggregator – but can be called anything by a meta- network operator.) - Configure – send a Network operator to the Network Operator controls - Create a Network – enables an end-user to create their own Network (see below) ed. April 2007 page 42 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics Network Operator controls The Network Operator controls enable a network owner (or moderator or administrator) to setup, configure, customize and moderate all of the content, people and look and feel of a network. These controls are accessed by clicking on the Configure button in the orange menu bar along the top of the screen. The Network Operator controls include: • Network Settings – Network title, sub-title, type, category, description, Community Blog title and where it gets deleted. • Themes – these are roughly equivalent to the same Themes controls that end-users have – only these controls are over a series of Network pages: Home, Groups Directory, People, Messages, Network Directory · Theme Selector – network operators are presented with visual thumbnails of what the Themes will look like. By selecting a Theme, the all of the main network pages adapt to the theme’s look and feel schema · Module Selector – network operators can choose which modules to include on their various different network pages. Control over right or left hand gutters is also included. · Desktop Image – network operators can define the image that is along the top of their network pages. NOTE: Some themes do not support Desktop Images. · Customize Theme – network operators can define the color of many parts of their pages, including the gutters, background, middle column, modules and containers. Customize Theme also enables network operators to define the font and color of the headline text on their pages. • User Defaults – give a network operator the ability to pre-propagate their network member’s pages and media galleries. · Default Settings – network operators can use their own accounts to define which blog post, media gallery items (image, audio, video), which header image and what relations come built into their account – when it is created. · Relationship Settings – network operators can set what he labels are for the five levels of relationships possible in PeopleAggregator • User Settings – give a network operator the ability to create new network members, moderate all network members and to approve any membership requests in private networks. · Create Users – network operators can upload a new user’s face, define their login name, name, password (or have it automatically generated) and send out the stan- ed. April 2007 page 43 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics dard invite text or modify that text – as well. · Manage Users – network operators can disable, delete or search for any network member. This list of members can also be sorted alphabetically or by date of registering in he network. · Moderate users – network operators can approve or deny requests for membership in a private network. • Contents – it is crucial for any user generated content system to provide full administrative and moderation control over all submitted content. • Manage Contents – network operators can view every single piece of content that has been uploaded or created on the network. Any item in this conclusive list of submitted media can be deleted. • Manage Links – network operators have the ability to place any web links onto their Home page. · Manage Links – network operators can create and edit lists of links. Each List has is own unique name. Each list is made up of web links – each with their own title and URL. • Notifications – the system is capable of sending out all bulletins and control how members are sent notifications. · Bulletins – network operators can create bulletins and decide how they are sent out: - all registered network members into their InBoxes - all registered network members into their email accounts - post bulletin onto the Home Page community blog · Notifications – network operators can decide which email alerts and notifications they are sent out to their network members. They can also specify whether these notifications are sent into their normal email box or internal PeopleAggregator Message InBox or both. They also can set the default settings of when their end-users receive their own personal network notifications (which the end-user can over ride – see above.) ed. April 2007 page 44 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics Meta-Networks Operator Controls For those who have set up and are running their own instantiation of the PeopleAggregator source code – there is a super-user admin account which has extra controls for the entire meta-network. These meta-network controls are available in the same Network Operator controls menu area – and are available to only one person – the Meta-Network operator. They include: • Set Featured Network – there is one Network which is highlighted on the top of the left hand gutter on the Network Directory page. This network is set on this screen by selecting from a list of ALL networks. • Manage Emblems – there are a series of images (with links) – called emblems- that appear on many of the network pages. Think of these emblems as ads, sponsorship logos, organizations you support, etc. This screen can define the emblem’s image and URL and give it a name. • Manage Splash – the system has a splash (landing page) with various types of content which can be controlled by the meta-network operator: · Configure – show splash page or not control · Showcase Networks – the splash features three ‘showcase networks’, and this screen is where you can define those showcase networks. Each showcase network has an image, a description and URL to jump to – when clicked on. · Network of the Moment – the splash page features a highlighted network – more predominant on the page. This screen enables the meta-network operator to set which network is the Network of the Moment. It includes: - Network caption and Tile - The Network URL - The Network Logo/Image - The display text displayed in the Network of the Moment module · Video Tours – Broadband Mechanics created videos tours which are launched from a special module on the Home page (and elsewhere.) This screen allows the metanetwork operator to set the: - · Video Tour Description – module text displays Video Tour URL – which would launch the video Video Tour image Register today (Call to Action) – the splash page features a special module used as a ed. April 2007 page 45 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics ‘call to action’. By clicking on this image, the potential registratee is sent to the registration screen. This screen allows the meta-network operator to set the: - Register Today Description – text that displays in the module - Register Today Tour image ed. April 2007 page 46 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics EXTENSIBILITY AND CUSTOMIZATION The PeopleAggregator platform has be explicitly designed to be modified, customized, extended and taken over by other programmers to be put to their own uses. Architecturally (as mentioned above) APIs have been built in to allow for selected usage of any feature or access to any data structure within the system. The Themes all adhere to industry standard CSS and source code updating is offered for easy upgrading of later versions of the code (from our master SVN system.) Broadband Mechanics offers setup, customization and custom modules on a work for hire basis (see below.) ID systems The PeopleAggregator platform has its own membership system, but also supports the open industry standard OpenID, as well as Yahoo’s ID system. As time goes on – we’ll also add support for Microsoft’s Cardspace ID system. The system allows end-users to register with and utilize more than one of these ID systems – enabling single sign-on between PeopleAggregator and other web based systems. On top of this ‘ID Hub’ approach will come additional code support for OpenID’s ‘attribute exchange’ system, which will facilitate the movement of end-user data, social capital and content between social networking and blogging systems. We currently can import in end-user data directly from specific accounts (see External Accounts – above) and export via the microformat XFN. FOAF support comes next. ed. April 2007 page 47 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics Tags Each person, media item, blog post (of every type), group and network can be tagged in the PeopleAggregator. By clicking on any of these Tags, a search will commence based upon that tag and search results will show every hit of that Tag within the system. Later versions will ping outside the system and show search results based upon that tag – from other systems. Shortcut Buttons Various shortcut buttons have been placed throughout the system for ease of use and navigational purposes. Invite or Join the Network shortcuts are available to facilitate executing these commands. Create Post, Manage Posts and View my Public Page are available to keep those commends separate from the navigationally oriented main menu. OutputThis PeopleAggregator supports an external web service which facilitates the external routing of content to other blogging tools and platforms. The web service – OutputThis is available at http://outputthis.org. End-users can go and register at OutputThis.org and define which target tool they wish to remotely post to. Then back in PeopleAggregator the end-user must plug in their OutputThis username and password into the General settings screen. This will then turn on a routing option in the Create Post blogging form – to enable any post to be routed to that external blog tool or platform. Later versions will incorporate OutputThis into the system directly. ed. April 2007 page 48 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics Route into PeopleAggregator End-user bloggers using blogging tools or platform which support MetaWeblog API can route blog posts INTO the PeopleAggregator. Inter-Network Notes In PeopleAggregator Version 1.2 it is possible to be a member of more than one network. You go to that Network by clicking on the Network name or Logo. Each Member displays which networks they are a member of in their My Networks module. A directory of Networks is available by clicking on the Networks Directory button on the top orange menu bar. Once you are in a network (other than the mothership Network #1 = PeopleAggregator) – it is possible to return to the main network by clicking on the Return to home network button on the top orange bar. An end-users profile account is the same across multiple networks. All of their personal page settings are the same, except that the content, relations, groups, comments and blog posts are all separate between networks. So it is possible to have multiple media galleries, multiple blogs and multiple sets of friends – delineated by networks – at the present time. And there is no way to currently inter-connect this content together. This is what we’ll be working on next. ed. April 2007 page 49 PeopleAggregator by Marc Canter, CEO BroadBand Mechanics Contact information Broadband Mechanics, Inc 20 Summit Circle Walnut Creek, CA 94598 marc@broadbandmechanics.com 925.746.0549 office 925.876.0475 cell www.broadbandmechanics.com