Giugno 2008 - Comune di San Benedetto del Tronto

SPECIALE
SERVIZI SOCIALI/2
MAREAPERTO E
SCENAPERTA 2008
I 20 ANNI DALLA
MORTE DI ANDREA
PAZIENZA
LA “BRETELLA”
SANTA LUCIAPONTEROTTO
• VIABILITÀ
3 VIABILITA’, PROGETTO “BRETELLA” E PARCHEGGI
A PAGAMENTO
• SOCIALE
4/6 SPECIALE SERVIZI SOCIALI
• VITA DI CITTÀ
7 CINTURA ROSA e BANDIERA BLU
•SPORT
8 TORNEO TENNIS APT
/ 13 CAMPIONATO POWERBOAT P1
• CULTURA
9/13 I 20 ANNI DALLA MORTE DI ANDREA
PAZIENZA / LA LIBERAZIONE DI SAN BENEDETTO DAL NAZIFASCISMO / MAREAPERTO
e SCENAPERTA / SCULTURA VIVA 17 INAUGURAZIONE CONCORDIA / ARCHIVIO COMUNALE
• AMBIENTE
14 BIMBINBICI
/ CONCORSO FOTOGRAFICO SENTINA
15 RIPASCIMENTO SPIAGGIA
• SANITÀ
18 VACCINAZIONI
• SICUREZZA
16 VADEMECUM SICUREZZA
•RUBRICHE
18 SANITA’ / BOLLETTINO DELLE DELIBERE
20 NUMERI UTILI / SCRIVETE AL BUM
/ BENVENUTI TRA NOI / IN RICORDO DI...
/ “POLO CULTURALE” ALL’AGRARIA
ESTATE 2008,
PRONTI… VIA!
Ambiente, turismo e cultura: la stagione estiva sambenedettese riparte con un binomio consolidato, che unisce eventi come le due serate
della 14ª edizione del Festival Ferré, con Victoria Abril e poi Raffaella Benetti al Teatro Concordia, a un intervento di tutt’altro genere,
sulle scogliere e per la ricostruzione della spiaggia, a completamento
della messa in sicurezza del litorale dall’erosione marina. Lavoro impegnativo e costoso, che insieme alla qualità delle acque e dei servizi
presenti in città, e agli sforzi per l’educazione ambientale, hanno confermato San Benedetto Bandiera Blu “per la spiaggia” e “per gli approdi”. Le Marche, da quest’anno, sono regione primatista in Italia insieme alla Toscana, per numero di località premiate: ben quindici.
In attesa della piena definizione dei tradizionali e straordinari cartelloni di appuntamenti estivi Scenaperta e MareAperto, e del lavoro di artisti che abbelliranno ulteriormente il molo sud durante la manifestazione Scultura viva, giugno si caratterizza per due anniversari: quello
della morte del grande Andrea Pazienza, nato a San Benedetto il 23
maggio 1956 e morto giusto vent’anni fa, il 16 giugno 1988; e quello
della liberazione della città dal nazifascismo, avvenuta il 18 giugno
1944. Per entrambe le ricorrenze pubblichiamo un ricordo dello zio di
Pazienza, Mario Di Cretico. Per il 18 giugno di quest’anno, peraltro, è
in allestimento una interessante manifestazione che si terrà di pomeriggio alla Palazzina Azzurra.
In questo numero del B.u.m. proseguiamo la presentazione dei servizi
sociali offerti dal Comune, con particolare riferimento a quelli riservati agli anziani, dall’assistenza domiciliare alle attività del centro Primavera, dal “Disco verde” al centro diurno per malati di Alzheimer.
San Benedetto sempre più legata alle grandi manifestazioni sportive:
con il torneo Atp “Carisap Cup” che si svolge a luglio al circolo tennis “Maggioni”, e con la tappa del campionato del mondo Powerboat
P1 che si è svolta invece a maggio, con uno straordinario successo di
pubblico. La città è insomma piena di energie, e si appresta a vivere
un’altra estate indimenticabile.
BOLLETTINOUFFICIALEMUNICIPALE
Mensile di informazione del Comune di San Benedetto del Tronto
Reg. Trib. AP n.316 del 28.02.1994 anno 15 n. 6 GIUGNO 2008
Iscritto al Registro degli Operatori di Comunicazione al n. 7515
Redazione: Municipio di San Benedetto del Tronto
Viale De Gasperi, 124 - tel. 0735.794503 fax 0735.794335
www.comunesbt.it urp@comunesbt.it desiderig@comunesbt.it
Direttore responsabile Giovanni Desideri
Progetto d’immagine, logotipi e impaginazione Fabrizio Mariani
Hanno collaborato a questo numero:
Nicola Antolini, Renata Brancadori, Piernicola Cocchiaro,
Mario Di Cretico, Mafalda Di Iacovo, Elio Giobbi,
Alex Licciardello, Pietro Lucadei, Simona Marconi,
Fiorella Marozzi, Fausto Mozzoni, Enrico Offidani,
Gian Mario Pagani, Marinella Pompili, Barbara Torquati,
Commissariato della Polizia di Stato di San Benedetto del Tronto.
Concessionaria di pubblicità:
SR Communication tel. 0735.591154 - port. 393.6921090
Stampa: Grafiche Martintype Colonnella (Te) tel. 0861.748980 fax 748994
nella foto: i polacchi a San Benedetto (archivio URP)
in copertina: il manifesto per il 14° festival Ferré
realizzato da Ugo Nespolo
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B.U.M.
giugno ‘08
VIABILITÀ
PRONTO IL PROGETTO
PRELIMINARE DELLA “BRETELLA”
SANTA LUCIAPONTEROTTO
L’ing. Francesco Canestrari
ha proposto tre ipotesi.
Il progetto, per un importo
di 100 mila euro,
è stato pagato dalla Carisap
È stato presentato nelle scorse settimane in Comune il progetto preliminare per la realizzazione
della “bretella” Santa Lucia-Ponterotto, un’opera
che servirebbe ad alleggerire inquinamento e traffico sulla Strada Statale 16, attraversata ogni giorno da 23 mila veicoli in tutto. Il costo dell’elaborato tecnico, di 100 mila euro, è stato interamente coperto dalla Carisap. Si tratta di un tracciato di 1794
metri che comprenderà anche una galleria nel
“Monte della Croce”, di lunghezza variabile da
380, a 630, a 660 metri, secondo le tre ipotesi progettuali elaborate dal tecnico incaricato, l’ing.
Francesco Canestrari, docente all’Università Politecnica delle Marche. Il costo ipotizzato per l’opera
varia da 20 a 28,5 milioni di euro, nelle tre ipotesi.
I lavori richiederebbero 3 anni. E in vista della realizzazione, oltre al reperimento dei fondi, sarebbe
necessaria anche una variante al Prg, dal momento
che quello vigente prevede un tracciato diverso.
una delle tre ipotesi progettuali formulate dal prof. Canestrari
PARCHEGGI
A PAGAMENTO:
TUTTE LE NOVITÀ
2008
Dal 1 giungo al 31 agosto,
dalle 9 a mezzanotte, sette
giorni su sette, tornano i parcheggi a pagamento sul lungomare, comprese le vie limitrofe, ma ad una tariffa oraria che
passa da 60 a 50 centesimi.
Già lo scorso anno, sullo stesso
Sul lungomare, comprese le vie limitrofe, il provvedimento
è in vigore dal 1 giugno al 31 agosto, dalle ore 9
a mezzanotte, ad una tariffa oraria che passa da 60 a 50
centesimi. Installati parchimetri come nel resto della città.
Tutti gli abbonamenti vengono rilasciati dalla Multiservizi,
via Mamiani 29, tel. 0735.658899, e-mail ams@sbt.it,
uffici aperti dal lunedì al sabato dalle 8,30 alle 12,30
lungomare come in varie altre
parti della città, per esempio in
via Roma, questo provvedimento ha generato un miglioramento della viabilità cittadina, inducendo molti a lasciare
l’auto non necessariamente a
ridosso del centro o del mare
stesso. In tutta la città, sono
esonerati dal pagamento per la
sosta i veicoli adibiti al trasporto delle persone invalide di cui
all’art. 188 del Codice della
strada, con esposizione del relativo contrassegno. Le autorizzazioni per il lungomare, in
ogni caso, non saranno valide
per il centro cittadino. Rilascio
abbonamenti e tutte le informazioni alla Multiservizi, via
Mamiani 29, tel. 0735.658899,
e-mail ams@sbt.it, uffici aperti
dal lunedì al sabato dalle 8,30
alle 12,30.
TARIFFE PARCHEGGI SUL LUNGOMARE
COSI’ I PARCHEGGI BLU NEL RESTO DELLA CITTÀ
1 ora: 50 centesimi di €
5 ore: 2 €
intera giornata: 5 €
Abbonamenti: 25 € per
una settimana; 90 € mensile; 200 € stagionale;
• residenti: 30 € l’intera
stagione. Sul permesso
possono essere indicate
più autovetture;
• residenti, seconda autorizzazione: 15 € per
l’intera stagione, ma va-
Ove previsti, i parcheggi a pagamento nel resto della città sono in
vigore tutto l’anno, dalle 9 alle 13 e
dalle 15,30 alle 20, alla tariffa oraria
di 1 € (tranne piazza Caduti del
Mare, viale Gramsci-piazzale della
Stazione, parcheggio sotterraneo di
piazza Nardone, parcheggio sotterraneo di piazza Bambini del
Mondo, via Asiago, piazza Piacentini, piazza Sacconi, piazza Dante e
via Rossini, via Manara e viale Trieste-ponte Albula: qui tariffa di 50
lida solo dalle ore 18 alle
24;
• non residenti, proprietari di immobili nelle
zone interessante: abbonamento al costo di 50 €
per l’intera stagione;
• residenti della zona ad
est della ferrovia, tra via
Mare e via Tacito: abbonamento al costo di 25 €
mensili, per 3 ore di
sosta al giorno.
centesimi).
A quelli già in vigore, sono stati aggiunti parcheggi a pagamento in via
Carducci (tra corso Mazzini e via
San Martino), via V. Veneto (tra via
Carducci e via Roma), via Pisacane,
via Pascoli e via Mercantini.
Abbonamenti annui: per i residenti,
60 € (90 € per due veicoli); per i non
residenti, 150 €. Sconto, rispettivamente, di 10 e 20 € per i proprietari
di auto a basso impatto inquinante
(gas-metano-ibride)
3
B.U.M.
giugno ‘08
SOCIALE
IL CENTRO PRIMAVERA
IN PIENA ATTIVITÀ
Sta aumentando, nel corso
degli anni, il bisogno di strutture come il centro per anziani
“Primavera” di via Piemonte, a
causa di alcune dinamiche sociali: da un lato gli anziani vivono sempre più da soli o in
coppia, ovvero non insieme
alla famiglia di un figlio che si
occupi di loro, perché il lavoro
non lo consente. Dall’altro
lato, l’offerta di un servizio
come quello del centro, paradossalmente accresce la domanda. La società, infine,
tende ad invecchiare, con tassi
di natalità sempre in discesa.
Il centro Primavera è attualmente organizzato in un piano seminterrato, che ospita palestra,
chiesa, e locali per le attività di
alcune associazioni. Al pian terreno si trovano invece la hall, le
stanze per le attività ricreative,
refettorio e un ambulatorio medico, nel quale si alternano i medici di base delle persone accolte
nei due piani, che dispongono di
34 stanze complessivamente, di
cui 3 singole e 31 doppie, con 65
ospiti in tutto. Di questi, 41 sono
in “casa di riposo”, mentre gli
altri 24 sono in “residenza protetta”, non essendo persone autosufficienti. Si sta inoltre progettando la sopraelevazione di un
piano del centro Primavera, a
cura dell’arch. Farnush Davarpanah. Si stima che questo consentirà di creare altri 27 posti, portando a 95 quelli complessivi.
La gestione del centro Primavera
è affidata alla cooperativa “La
picena” di Grottammare, e comporta un costo di 1 milione di
euro all’anno, compresi 157
mila euro conferiti dalla Asur
per la residenza protetta, e le attività infermieristiche e socio-sanitarie.
LE DOMANDE DI AMMISSIONE
Le domande per accedere al servizio “casa di riposo”
del centro Primavera vanno inoltrate allo specifico servizio comunale, che rilascia anche tutte le informazioni, al
secondo piano di viale De Gasperi 124, tel.
0735.794552, aperto dal lunedì al venerdì dalle 10,30
alle 13 e il martedì e giovedì anche dalle 17 alle 18,30.
Va peraltro detto che alcuni dei richiedenti, in questo
momento 7, sono stati alloggiati presso altre strutture:
alla San Giuseppe di San Benedetto, e a Grottammare,
Montalto, Ripatransone.
Le domande per la “residenza protetta” per anziani non
autosufficienti vanno invece inoltrate presso il Distretto
sanitario, via Romagna 7, tel. 0735.793604
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s p e c ia le Aperta nel 1996, questa struttura
S E R V IZ I
SOCIALI
funge da “casa di riposo”,
“residenza protetta”
per anziani non autosufficienti,
e luogo di aggregazione
Giorgio Panariello in visita al centro Primavera
il centro, lato di via Lombardia
LE POLITICHE
PER GLI ANZIANI
Prosegue lo speciale riservato alle politiche sociali del
Comune di San Benedetto. Nel numero scorso del Bollettino ci siamo occupati dei nidi d’infanzia, delle ludoteche, e delle politiche per la casa. Ci occupiamo ora
delle politiche riservati agli anziani, divise nei seguenti
servizi: Centro Primavera con annesso “Disco verde” e
attività motoria (svolta anche dall’Università per la
terza età e il tempo libero); centro diurno per malati
d’Alzheimer “Il giardino dei tigli”; assistenza domiciliare; numero verde; soggiorni estivi; serate danzanti
presso il circolo “Mare Bunazze”.
SOCIALE
s p e c ia le
S E R V IZ I
SOCIALI
L’ASSISTENZA
DOMICILIARE
PER GLI ANZIANI,
E IL “NUMERO VERDE”
800 31 31 10
Si tratta di un servizio riservato alle persone con più
di 65 anni, che vivono sole
o con coniuge anziano e
“con gravi limitazioni funzionali”, per garantire la
permanenza nell’ambiente
familiare e sociale, assicurando l’aiuto necessario per
la cura e l’igiene della persona e della casa, ed operando per il ripristino ed il
mantenimento delle capacità funzionali e della vita
di relazione.
È erogato attualmente dalla
cooperativa Cosmarche di
Ancona, che impiega 14
operatori più un coordinato-
re. Al momento
ne beneficiano 93
utenti, dal lunedì al
venerdì dalle 8 alle 19,
per non più di 6 ore settimanali per ogni utente. Il
sabato l’assistenza viene garantita in casi eccezionali.
Modelli di domanda e informazioni presso il settore
Servizi sociali del Comune,
al secondo piano di viale De
Gasperi
124,
tel.
0735.794557. Per questo
servizio il Comune sostiene
un costo di 317 mila euro,
coperti per circa la metà con
fondi della Regione Marche
destinati a finalità sociali.
Le
tariffe per
gli utenti sono in fase di revisione (variano attualmente dalla gratuità ad una
compartecipazione che va
da 1,94 euro a 7,76 euro
all’ora).
Questo servizio viene
“completato” dal numero
verde per gli anziani,
l’800313110, pensato per
offrire aiuti per lo svolgimento di piccole attività e
commissioni
quotidiane, e
come centro ascolto, accompagnamento per
pagamento di utenze, ritiro
analisi, visite mediche, terapie, consegna spesa e farmaci a domicilio. Il numero
funziona dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle
15 alle 19 come organizzazione dei servizi; come
centro ascolto il martedì e
venerdì dalle 16 alle 19; e
come segreteria telefonica
24 ore al giorno.
IL SERVIZIO “DISCO VERDE”
Al centro Primavera possono accedere, dal lunedì al
venerdì dalle 8 alle 19
(salvo cena e tranne feste
nel fine settimana), anche
persone non residenti nella
struttura, nell’ambito delle
attività del “Disco verde”,
programmate dal comitato
di gestione del centro, reintrodotto nel 2007 (v. B.u.m.
di ottobre), e presieduto da
Gioacchino
Fiscaletti.
L’iscrizione al “Disco
verde” costa 20,80 euro
all’anno e permette di partecipare, al prezzo convenzionato di 10 euro mensili,
all’attività motoria organizzata (anche dall’Università
della terza età e del tempo
libero) nella palestra della
struttura. Inoltre, su prenotazione giornaliera, gli iscritti
al “Disco verde” possono
consumare i pasti al centro
Primavera, al prezzo convenzionato di 5,16 euro nei
giorni feriali, e di 7,23 nei
festivi. Da gennaio ad oggi
si sono avute 41 nuove iscrizioni al “Disco verde” nel
2007 erano state 52..
5
B.U.M.
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SOCIALE
s p e c ia le
S E R V IZ I
SOCIALI
UN SOSTEGNO
ALLE FAMIGLIE:
IL CENTRO DIURNO
PER MALATI
DI ALZHEIMER
“IL GIARDINO
DEI TIGLI”
È un servizio indubbiamente innovativo, e un sostegno concreto alle famiglie che vivono al loro interno il dramma di una malattia
così grave come il morbo
d’Alzheimer: il centro diurno “Il giardino dei tigli” è
stato inaugurato il 14 luglio
2007 e dispone di 18 posti
(9 “a tempo pieno”, 9 “a
tempo parziale”, o mattino o
pomeriggio), 14 dei quali attualmente occupati. Si trova
al pian terreno, in via Luciani 83, nel complesso della
residenza “San Giuseppe”,
ed è coordinato dalla
dott.ssa Lucia Epifani.
B.U.M.
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6
“Il giardino dei tigli “
in via Luciani, 83
La struttura è stata
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ne è inveil 14 luglio 2007,
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nel complesso
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Il centro è
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chiuso il
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da via Luciani 83
“Il giardi(Ati) forno
dei
mata dalle
cooperative “l’Oleandro” e tigli” è dotato di stanze per
“Nomeni” (ex “San Giusep- attività varie, refettorio, pape”). Le persone ammesse lestra, servizi igienici, un
vengono assistite da opera- ampio cortile esterno con
tori professionali specifici, il ingresso autonomo, senza
cui numero varia a seconda barriere architettoniche. Il
del numero stesso di ospiti. costo annuo di questo serviVengono inoltre garantiti il zio è di 239.788,63 euro,
vitto, le cure farmaceutiche, coperto per metà dalla Asur.
Le rette variano in funzione
del reddito delle famiglie.
Le richieste di ammissione
al centro vengono raccolte
al secondo piano del Comune (viale De Gasperi
124, tel. 0735.794552) e
vengono poi valutate da
una “Unità valutativa distrettuale”, composta da un
medico del Distretto sanitario della Zona n. 12, dal
medico di famiglia della
persona che intende usufruire del centro, da un infermiere, dall’assistente sociale del Comune e da un
medico specialista in geriatria o neurologia.
il parco del complesso “San Giuseppe”
VITA DI CITTÀ
“CINTURA ROSA”:
CONSEGNATI GLI
ATTESTATI ALLE 100
PARTECIPANTI
SAN BENEDETTO
CONFERMA
LA BANDIERA BLU
SIA PER LE SPIAGGE
CHE PER GLI APPRODI
Grande successo per il corso di prevenzione
e autodifesa femminile di 1° livello
L’importante riconoscimento
internazionale premia la qualità
delle acque, dei servizi
e dell’educazione ambientale
Si è articolato in dodici lezioni, dalla fine di aprile al 7
giugno, ed ha registrato uno
straordinario successo, un
corso di autodifesa femminile
gratuito, organizzato dall’assessorato allo Sport e Politiche giovanili e dalla consigliera per le Pari opportunità
del Comune di San Benedetto, in collaborazione con l’associazione sportiva dilettantistica “Judo Kodokan”.
L’iniziativa era pensata per
aiutare le donne a potenziare
il proprio livello percettivo, a
conoscere e a prevenire le situazioni di pericolo, e ad acquisire maggiore sicurezza in
se stesse, per mettersi al riparo da incontri potenzialmente
spiacevoli e da brutte esperienze.
Nel corso delle lezioni, tenute
al Palasport “Speca”, si sono
sviluppati tre temi di interesse
sotto la guida del maestro
Franco Aloia: la tipologia
dell’aggressore e le norme di
legittima difesa (art. 52 C.P.);
la preparazione fisica; la preparazione tecnica.
Con l’acquisizione di elementari tecniche di difesa personale, basate sul Metodo Glo-
bale di Autodifesa (M.G.A.),
realizzato grazie al lavoro di
un gruppo di esperti di arti
marziali e costruito esclusivamente sulla difesa e sulla capacità di controllare l’aggressore, si è spiegato alle partecipanti come poter utilizzare il
proprio corpo e oggetti di uso
quotidiano come armi di difesa, nel caso in cui non fosse
possibile evitare il pericolo o
superarlo con il controllo psicologico della situazione o
con una richiesta di aiuto
esterno.
Sabato 7 giugno, poi, si è
svolta la cerimonia conclusiva con la consegna degli attestati di partecipazione al
corso alle 100 donne di età
superiore ai 15 anni, che si
sono iscritte ed hanno partecipato agli incontri. Alla giornata conclusiva ha partecipato
anche un dirigente della Polizia di Stato, il dott. Ciro Re,
che ha svolto una lezione
sulla sicurezza e la legittima
difesa. La soddisfazione delle
partecipanti ed il numero di
iscrizioni di molto superiore
alle previsioni segnalano
l’esigenza di ripetere in futuro
tale esperienza.
L’Adriatico in generale, e il
mare di San Benedetto del
Tronto in particolare, sono
stati celebrati da alcuni autori.
Com’è a molti noto, nel corso
di una visita in città, il poeta
Mario Luzi ebbe a scrivere
“ritrovo San Benedetto, dolce
verde marino”. Claudio Magris sostiene, in Microcosmi,
che “l’Adriatico è il mare per
eccellenza il mare di ogni
persuasione e di ogni abbandono, della vita vera e dell’armonia con essa”. E Guido
Piovene, nel suo Viaggio in
Italia: “le Marche sono la regione dell’incontro con
l’Adriatico. Questo piccolo
mare d’eccezione qui si spiega più intimo, più libero e silenzioso, con i suoi colori
strani che lo fanno diverso da
tutti i mari della terra. Parlo di
certi verdi freddi, grigi traslucidi, azzurri striati di rosso,
che ricordano i marmi pregiati e le pietre dure. A differenza del Tirreno, l’Adriatico ha
colori rari ed eccentrici, il
gusto dell’anomalia; si direbbe che le acque si propongano
d’imitare materie preziose ed
estranee”.
Dalla letteratura al turismo:
per la bellezza del suo mare,
la qualità delle acque, monitorata nel corso dell’anno, i
servizi offerti sulla spiaggia
e nell’approdo turistico, e le
iniziative di educazione ambientale portate avanti con risultati riconosciuti a livello
nazionale (tra cui un premio
consegnato al III° Circolo didattico dal presidente della
Repubblica Napolitano), San
Benedetto ha ottenuto nel
2008, per la nona volta in
dieci anni, la Bandiera Blu
“per le spiagge”, e per il secondo anno consecutivo
quella “per gli approdi”. Il
prestigioso riconoscimento è
assegnato dalla Fee (Foundation for Environmental Education, www.feeitalia.org).
Le bandiere sono state consegnate mercoledì 7 maggio
a Roma agli amministratori
di tutte le località insignite
del riconoscimento. Le Marche sono risultate la regione
più premiata in Italia insieme
alla Toscana, con 15 “località
blu”.
7
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SPORT
IL GRANDE TENNIS A SAN BENEDETTO:
DAL 5 AL 13 LUGLIO IL TORNEO ATP “CARISAP CUP”
È una tradizione che torna
a San Benedetto, quella del
grande tennis: si svolge infatti da sabato 5 a domenica
13 luglio, presso il Circolo
Tennis Maggioni, la “Carisap
lo spagnolo Lopez a San Benedetto
Cup”, torneo ATP (l’Associazione dei tennisti professionisti) con un montepremi
di 35 mila euro, riservato a
32 giocatori per il tabellone
di singolo e 16 coppie nel
doppio.
I campi in terra rossa dello
storico circolo sambenedettese ospiteranno dunque alcune delle migliori racchette del tennis emergente,
quello del circuito dei chal-
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lenger, il primo gradino per
chi ambisce a scalare le
classifiche ATP o recuperare (i veterani), posizioni
perdute.
Orgogliosi dell’evento gli organizzatori: oltre al Circolo
Maggioni, anche la “Meet
Eventi” di Cristina Gnocchini, agenzia marchigiana che
cura e gestisce numerosi challenger italiani. L’evento sportivo sarà affiancato dalla vita
serale del “Villaggio ospitalità”.
Nelle sei edizioni del torneo
internazionale a San Benedetto (tre ATP Challenger e
tre Futures), il Maggioni ha
avuto modo di ammirare
molti futuri campioni, come
lo spagnolo Nicolas Almagro, classe ’85, oggi alle soglie dei primi 20 (numero 23
nell’ultima classifica), che a
San Benedetto si fermò al
primo turno nell’edizione
2003. Inoltre il toscano Daniele Bracciali, vincitore
della “Carisap Cup” nel
2004, entrato nei primi 50
del mondo nel 2006, con la
vittoria al 350 mila dollari di
Casablanca.
Ancora: Potito Starace, attuale numero 1 italiano (36
nell’ultimo ranking mondiale, ma è stato anche numero
27), a San Benedetto ha giocato nel 2001 (sconfitto al
primo turno) e nel 2003
(quarti di finale). Martin Vassallo-Arguello: l’argentino di
ascendenze italiane è stato
numero 58 del mondo ed ha
raggiunto gli ottavi di finale
al Roland Garros nel 2005. A
San Benedetto è stato semifinalista nel 2003, quando ancora giocava sotto bandiera
italiana. Stanislas Wawrinka:
classe ‘85, campione junior
del Roland Garros nel 2003,
partner di Roger Federer in
Coppa Davis per la Svizzera,
attualmente è il numero 30
del mondo con un titolo
(Umago nel 2006) e quattro
finali all'attivo nel circuito
maggiore. A San Benedetto
ha giocato e vinto il torneo
nel 2003.
Il calendario del torneo prevede, il 5 e 6 luglio il torneo di
qualificazione, dal 7 luglio il
tabellone principale singolo e
doppio, l’11 luglio i quarti di
finale singolo e semifinali
doppio, il 12 le semifinali del
torneo singolare e la finale del
doppio, il 13 luglio la finale
del singolare.
Albo d'Oro:
1999 ITF Futures 10000 dollari - Stefano Tarallo (ITA) b.
Federico Luzzi (ITA) 6-3, 7-5;
2000 ITF Futures 10000 dollari - Oliver Marach (AUT)
b. Elia Grossi (ITA) 4-2, 5-3,
4-5, 4-1 (punteggio sperimentale);
2001 ATP Challenger 25000
Stanislas Wawrinka
dollari - Marzio Martelli
(ITA) b. Salvador Navarro
(ESP) 6-4, 6-2;
2003 ATP Challenger - Stanislas Wawrkinka (SUI) Salvador Navarro (ESP) 6-1, 46, 6-4;
2004 ATP Challenger - Daniele Bracciali (ITA) b. Cristian
Villagran (ARG) 7-6, 6-1;
2005 ITF Futures - Daniele
Giorgini (ITA) b. Manuel Jorquera (ITA) 6-3, 6-1.
pubblico al Maggioni
CULTURA
ANDREA PAZIENZA
A VENT’ANNI DALLA MORTE
Nelle sere di quell’estate, anno
1957, davo ripetizioni di chimica
ai fratelli Franco e Bruno C.,
riempiendo così di formule la lavagna posta nel tinello del seminterrato. Ordunque quel giorno,
forse s’era di domenica, eravamo
tutti in attesa del pranzo quando
Enrico, tornato dal mare, parcheggiò fra le mie braccia Andrea, e,
dopo aver cancellato i nuclei benzenici, figurò sulla lavagna un
profilo di donna in controluce.
A quella vista Andrea s’agitò fra
le mie braccia: prendendomi per
il mento affinché lo guardassi:
“he! he!”, mi ripeteva indicandomi la figura che Enrico aveva disegnato: “he! he!”. “Sì, papà è
bravo”, gli risposi. Ma il padre
comprese: “Avvicinalo, Mario,
avvicinalo”. E mentre gli passavamo davanti gli cedette quel
gessetto che Andrea impugnò
come se non avesse fatto altro da
L’artista era nato a San Benedetto il 23 maggio1956,
è scomparso a 32 anni il 16 giugno 1988.
Creatore di celebri personaggi dei fumetti, come
Penthotal, Zanardi, Pompeo, collabora a “storiche”
riviste come il Male e Frigidaire. Nel 2002
l’Amministrazione comunale di San Benedetto
gli ha intitolato la rotonda del palasport “Speca”,
atto poi modificato nel 2005, con l’intitolazione
ad Andrea Pazienza dell’area dell’ex mercatino
del pesce di via Mazzocchi.
Un ricordo dello zio di Andrea, Mario Di Cretico
sempre.
E a quel profilo di donna
Paz, un anno, provò, mordendosi
il labbro, a disegnare l’occhio
mancante. “Sangue di Giuda!”,
esclamò Enrico, “hai visto?”. Il
giorno dopo, il suo primo mecenate, nonno Vincenzo, tornò
dalla fabbrica di Porto d’Ascoli
con la bicicletta carica di biro,
notes, cartoni e pennarelli. E da
quel giorno di quel 1957 Andrea
non farà che disegnare e dipingere: per se stesso e per gli amici,
per strabiliare e divertire, ed infine per necessità q. b.
Prima di parlare e di camminare
Andrea disegnò. Ogni tanto azzardava a calarsi nella nostra normalità ma combinava sempre disastri dai quali si defilava sorridendosi addosso per rifugiarsi
nel suo mondo. Disegnò ogni
giorno della sua breve grande
vita.
in alto:
“Ranxerox”, 1985
(Stefano Tamburini
e Andrea Pazienza)
a lato:
“Sogno”, 1982
9
B.U.M.
giugno ‘08
CULTURA
SAN BENEDETTO 1944: IL RICORDO
DELLA “CARPATICA”
Quel piccolo aeroporto di fortuna per “cicogne” che occupò
il lungomare, da “lu tirassegne”
alla pinetina, quel filare di mitragliere al suo margine orientale, le bianche tendopoli sulla
sabbia, durarono il tempo d’un
mese. Poi, a fine luglio del ’44,
il circo della guerra sbaraccò e
si spostò verso nord.
In quel mese noi della banda,
adolescenti sempre scalzi, solo
un paio di calzoncini tenuti su
da “lu lastiche”, fraternizzammo con i soldati del corpo di
spedizione polacco. Piccoli favori: per conto dei militari facevamo compere in paese, pescavamo al mattino cannelli,
telline ed anche i granchi con
le mani. In cambio tavolette di
cioccolato fondente, o alcune
lire, o pane quadrato di riso e
grano, latte condensato, zucchero, sigarette, carne in scatola, lamette, saponette, disinfettanti, farina tenera.
I polacchi pattugliavano strade
ed osterie, e le forze di rincalzo
crivellavano le sagome naziste
con i mitra, ed il sergente, ex
pugile, combatteva con gli
ubriachi che potevano sì difendersi ma che finivano ko per
ore, lasciati sul posto uno a
fianco dell’altro, che a tutti
fosse d’avvertimento. A sera si
radunavano in preghiera, sotto
i pini di “Giuvanne lu lebbre”,
attorno al cappellano, che,
prima della libera uscita, rivolgeva loro poche parole, di
conforto e di speranza, poi,
breve, un silenzio a meditare,
alla fine del quale intonavano,
dolcissima, “Madonna nera”.
E terminavano cantando “Italiani makkaroni oh! oh!” La
qual cosa, a noi ragazzi “de lu
tirassegne” era indigesta,
anche se dopo ci regalavano la
tavoletta di cioccolato.
Poi un giorno, al Comunale
(f.lli Ballarin dagli anni ’50 in
poi), onde fraternizzare, si organizzò una partita di calcio
fra i soldati ed i sambenedetteB.U.M.
giugno ‘08
10
si. Bassi e tracagnotti, i polac- bracciandoci, lucidi gli occhi.
chi della “Carpatica” arrivaro- “Toh! Toh!” rivolti ai soldati in
no già in tenuta bianca sbar- tribuna. I ragazzi si sentivano
cando sul campo da un Dodge. riscattati: Jaunius, Marcello,
Dagli spogliatoi disadorni in- Tunì, Franco Masci, Nunne,
vece sbucarono di corsa gli Tarzan, Sarella, Bestecche,
Togne e Marie Mazzamille,
esili rossoblù.
Bamonti di Grottammare pre- Claretta ed Adriano il “bionditese ordine e fischiò. Da dietro no” intonarono “Oh! oh! li
la rete, sotto la tribuna, facem- sceme ‘mbriacate oh! oh! li
mo un tifo ininterrotto a tutta sceme ‘mbriacate”.
gola. Il piccolo Safì si buttava a “Forza Italia!”, terminò a
terra su ogni pallone parato, squarciagola il biondino. A ripensarci
anche se
o r a ,
centrale,
Il 18 giugno 1944
quell’urlo
Patrizi, CaSan Benedetto
disperato
labresi e
e b b e
Capecci
fu liberata
dell’incredipicchiavano
dal nazifascismo.
bile:
a
come danEntrarono per prime
quell’Italia
nati pallone
in città truppe polacche
così disae polacchi.
guidate dal generale
strata, divisa
La difesa
Anders. Il ricordo
in due, il cui
c’era. A
suolo era
centro
di un sambenedettese
violato dai
c a m p o
Il prossimo 18 giugno
passi barbaBarò ed Asuna importante
ri delle genti
senti domimanifestazione
di tutto il
navano con
alla Palazzina Azzurra
pianeta,
sufficienza.
di Mario Di Cretico
Adriano a
Bamonti fiquell’Italia
schiava
poco, lasciava giocare. Elegan- gridò il suo incitamento. Nel
te come una farfalla era in regia momento in cui alle nostre
Sufiola (Palestini IV) che smi- adolescenze erano svanite tutte
stava alle punte sfortunate, poi- le convinzioni (nel ’40, dopo le
ché Traini, il grande Giggi, per preghiere della sera, ringraziaben due volte di testa colpì i vamo Dio d’averci fatto italiani e non alti), in quel momento
legni quadrati.
Verso la fine del primo tempo di sfascio, con la guerra civile
ci fu a centrocampo un rinvio che giustificava morti ed odio,
deciso dei bianchi che colpì Adriano urlò ancora “forza Itagiù dabbasso Sufiola, che s’al- lia!” piangendo. Poiché niente
lungò gemendo, su quel deser- era perduto, ché si poteva ricoto di carbonella. Fu proprio in minciare, contasse l’Italia su di
quel momento che il pallone noi. Come poi avvenne.
tornò dalle sue parti. Sdraiato Fu il primo “forza Italia!” postsul dorso rovesciò rasoterra e fascista. Solo molto più tardi
ne venne un passaggio smar- quell’incitamento riecheggiò
cante a Mazzalitte, che aggan- fra le contrade: allorché Bartali
ciò sulla destra, e dopo una e Coppi fecero il vuoto
corsa sfrenata di 50 metri, si sull’Aspin e sul Tourmalet
accentrò, scartò confusamente La partita finì 6 a 1. Per i poil portiere, scaraventando vio- lacchi. Che ricchi di aminoacilento, di sinistro, con rabbia, a di ebbero carburante sufficiennon più di due metri, la palla in te, tanto da non farci uscire, nel
rete. “Gol! Gol!”, urlammo ab- secondo tempo, dalla nostra
area. Retrocessero anche Lazzari e Flamini a dar manforte,
Mimì Capecci ogni tanto ne
abbatteva uno, ma quei bassotti sbucavano da tutte le parti.
Al fischio finale di Bamonti di
Grottammare, tutti i nostri si
lasciarono cadere esausti nel
punto in cui si trovavano. I
bianchi di Polonia, dopo aver
adagiato un pacco viveri accanto ad ogni rossoblù, risalirono sul Dodge andandosene.
“Italiani Makkaroni oh! oh!” ci
cantarono addosso i soldati
dalla tribuna. E noi silenziosi
ce ne andammo. “Nen pô
esse”, disse Giacomo Mascitti
detto Jamus.
Paolo Maggioni non partecipò
all’azione, ma si attivò invece
alla sua preparazione. Riempì
infatti, con polvere da sparo a
spaghetti, centinaia di segmenti di canna sottratti ai rovi
della ferrovia. Seguì l’azione
cuore in gola, sollevando il
lungo collo oltre i pitosfori. I
polacchi erano a venti metri
da noi, ch’eravamo nascosti
dietro i pomodori di Giuvanne
lu lebbre, e sommessi ripetevamo con i polacchi “Madonna nera”. Erano a venti metri,
quando sull’ultima nota, allorché si preparavano a darci ancora di makkaroni, Jamus
diede segnale. Togne accese
la miccia. E i fiaschioni, impazziti, si precipitarono, in sequenza rapidissima, verso
quell’accolita che sbandò. Era
quello il momento. Ci sollevammo sopra i pomodori.
- Forza Italia, urlò di nuovo il
biondino.
- Forza Italia, ripetemmo tutti
bombardandoli con i pomodori
più maturi. Che “fracchiarone”
sulle divise intonse.
Eccezion fatta per il sergente
che ci rincorse, tutti gli altri
sorrisero che era da raccontare.
- Polonese pomodori, italiani
maccaroni. Oh, Oh, Oh, cantarono finché rimasero. E ci
bastò.
CULTURA
Una manifestazione che lascia il segno, abbellendo sempre più il molo sud: la dodicesima edizione del simposio internazionale Scultura viva si
terrà quest’anno dal 21 al 28
giugno. L’Amministrazione
comunale ha confermato la
propria fiducia verso questa
storica iniziativa artistica, insieme alla Fondazione Carisap e all’assessorato alla Cultura della Provincia, sarà così
aumentato il già ricco patrimonio scultoreo del molo sud.
Nelle undici edizioni già svolte, Scultura viva ha dato alla
città e al territorio ben 88
sculture realizzate da 80 artisti
provenienti da tutte le parti
del mondo, trasformando così
una già straordinaria passeggiata, in una vera e propria
galleria d’arte all’aperto,
unica nel suo genere in Italia e
probabilmente in Europa.
Gli artisti, come sempre, sono
stati scelti in base al loro curriculum ed alle loro qualità
scultoree, con uno sguardo attento agli stili espressivi di
ognuno ed alla provenienza
internazionale. Ci sarà comunque una novità in questa
dodicesima edizione, che riguarda l’istituzione di una se-
AL MOLO SUD LA 12ª EDIZIONE
DI SCULTURA VIVA
zione riservata ai giovani talenti, allo scopo di dare loro
uno spazio che possa essere
una importante occasione per
incominciare a farsi conoscere. Come riportato nel box accanto, si tratta di Katharina
Wackermann, che frequenta
l’Accademia di Belle Arti di
Düsseldorf.
Con le opere di quest’anno, il
numero delle sculture raggiungerà quota 97 unità. Un
grande successo che era difficile prevedere nel 1996 quando nacque Scultura viva. Oggi
il simposio è diventato invece
una grande realtà artistica e
culturale, cui hanno preso
parte artisti provenienti
Gli scultori partecipanti quest’anno sono:
l’italiano SIMONE BECK di Milano
l’italiano SESTILIO BURATTINI di Perugia
il francese REGIS CHAPERON
la polacca DOMINIKA GRIESGRABER di Varsavia
l’olandese CHRIS PETERSON di Amsterdam
la bulgara AGNESSA IVANOVA PETROVA di Sofia
la spagnola ANA RUIZ, che vive in Inghilterra
l'artista locale sarà GIOVANNI COLONNELLA, di San Benedetto
sezione “giovani artisti”:
la tedesca KATHARINA WACKERMANN, di Francoforte
dall’Europa, dall’America del
sud, dal Medioriente e
dall’Oriente, dei quali 40 italiani ed il resto da Giappone,
Corea, Israele, Grecia, Bulgaria, Romania, Albania, Russia,
Germania, Francia, Spagna,
Portogallo, Olanda, Inghilterra, Belgio, Svezia, Danimarca,
Polonia, Austria e inoltre dalla
Colombia e dall’Argentina.
Come sempre, l’organizzazione del simposio sarà curata
dall’associazione artistico-culturale “l’altrArte” che, insieme all’associazione albergatori “Riviera delle palme” che
ospita gli artisti, e alla ditta
“Elettropneumatica” di San
Benedetto, fornitrice dei compressori, segue l’iniziativa sin
dalla sua nascita.
Dopo il nuovo “colpo” messo a
segno dagli organizzatori del Festival Ferrè, con Victoria Abril,
che sabato 7 giugno ha dato il via
alla sua tournée 2008/2009 dal
palco del Teatro Concordia (e
dopo quella dello scorso anno
per Juliette Gréco, anche la locandina della Abril, riportata
sulla copertina di questo numero
del B.U.M., è stata disegnata da
Ugo Nespolo), prendono il via le
manifestazioni estive di Scenaperta e Mare Aperto.
Al momento di andare in stampa
i due cartelloni sono in fase di
elaborazione, e dunque presente-
by FABRIZIO MARIANI
TORNANO SCENAPERTA E MAREAPERTO
remo le date
ufficiali ancora
nei prossimi
numeri del
Bollettino, sul
sito internet
del Comune
(www.comunesbt.it), tra-
Archiviata la
14ª edizione
del Festival Ferrè,
con Victoria Abril sul
palco del Concordia,
al via le manifestazioni
per l’estate 2008
mite gli uffici
(tel. 0735.
794460 / 555),
e la stampa locale.
Tra i principali
appuntamenti
di Scenaperta,
torna la “Beach
Arena” nell’area dell’ex camping, con tornei di varie discipline sportive, da metà giugno a
fine agosto. Intorno alla metà di
giugno grande basket al Palasport “Speca”, con un torneo in
cui sono coinvolte alcune nazionali, a partire ovviamente da
quella italiana. Inoltre gli “Incontri con l’autore” alla Palazzina
Azzurra, promossi in collaborazione con la libreria “la Bibliofila” (primi appuntamenti con
Marco Travaglio e Marella Caracciolo Chia), e le serate danzanti alla “Capannina”, presso
l’ex galoppatoio.
APPUNTAMENTI DI MAREAPERTO FINO ALLA METÀ DI LUGLIO
domenica 13 luglio viale Buozzi
“Il mare dei generi musicali”:
HAZMAT MODINE, da New York
tra blues, reggae, klezmer, country e gipsy
martedì 15 luglio Teatro Concordia
“Il mare Mediterraneo”:
PICCOLA BANDA IKONA
viaggio nella cultura del mare
giovedì 17 luglio Teatro Concordia
“Il nostro mare”:
MARECANTO, canti, musiche
e dialetti di San Benedetto del Tronto
11
B.U.M.
giugno ‘08
CULTURA
Appuntamento
21 GIUGNO:
A FINE MESE IL 2°
in vari punti
TORNA LA FESTA della città,
FESTIVAL DEGLI
con gruppi
ARTISTI DI STRADA EUROPEA
e vari generi
musicali
Da venerdì 27 a domenica dall’estero, sfileranno per le DELLA MUSICA
29 giugno San Benedetto
ospita il 2° Festival-meeting
degli artisti di
strada, organ i z z a t o
dall’associazione “Arte
viva”, e patrocinato dal
Comune di
San Benedetto e dalla
Provincia di
Ascoli Piceno, in collaborazione con Confesercenti, Confcommercio, Camera
di Commercio di Ascoli Piceno
e
Assoartisti
dell’Adriatico. La rassegna è
gemellata con il Festival Internazionale Teatro di strada
di Torino.
Giocolieri, trampolieri, musicisti, acrobati, clown, artisti di strada di ogni genere e
provenienti da tutta Italia e
Indimenticabili serate
per la riapertura del
Teatro Concordia, da
mercoledì 30 aprile a
venerdì 9 maggio, a
partire dallo spettacolo
Il passo dell’anima andato in scena dopo il
taglio del nastro.
Prima serata esclusivamente ad invito. Si
trattava di un omaggio
all’arte di Carlos Gardel e del tango argentino, reso da una delle
migliori voci attualmente in circolazione
nel mondo della lirica
a livello internazionale, quella del basso-baritono grottammarese
Andrea Concetti, unita
alla maestria di Lella
Costa e di un bravissimo gruppo di sei musi-
vie della città creando forte
aggregazione di pubblico per
la gioia di
grandi e piccini: di giorno in spiaggia, di pomeriggio e sera
nel lungomare di Porto
d’Ascoli e
San Benedetto e nelle vie
cittadine.
Durante il
giorno saranno presentati laboratori di giocoleria. Si
svolgerà poi una parata finale per le vie cittadine e un
gran galà in piazza Matteotti
con esibizione di tutti gli artisti su un palco situato nel
centro della città.
Info: Andrea Mariani, 329.
4114883, www.assoartistidelladriatico.it, artistivagantisbt@gmail.com.
cisti sul palco. La serata si è poi conclusa con
quella sorta di inno cittadino che è Nuttate de
lune. Spettacoli ad ingresso gratuito e “tutto
esaurito” ogni sera, per
gli appuntamenti riportati sullo scorso numero del B.u.m., con la
compagnia teatrale
“Ribalta picena”, il
Trio Bettinelli, Cristian Maria Giammarini, la compagnia “Cerchio di gesso”, Panghea, il cineforum
“Buster Keaton”, la
musica di Lito Fontana
e Barbara Ferrari, il
teatro di Alessandro
Preziosi e infine quello
dell’associazione “Re
Nudo” su testo di Angelo Ferracuti.
Anche quest’anno, dopo il grande successo dell’edizione 2007,
si svolge in vari punti della città,
sabato 21 giugno
dalle ore 21 in
avanti, la Festa
della musica, uno
degli appuntamenti annuali più
importanti di cultura e spettacolo in Europa.
L’edizione sambenedettese, cui
partecipano decine di gruppi provenienti da tutta Italia, si svolge
sotto la direzione artistica
dell’“Assoartisti dell’Adriatico”,
con il patrocinio del Comune di
San Benedetto, della Provincia e
della Camera di Commercio di
Ascoli Piceno, della Regione
Marche e sotto l’alto patrocinio
del Ministero dei Beni ed Attività
Culturali.
In alcuni punti verranno creati dei
veri e propri “laboratori musicali”, che daranno un’impronta particolare all’impostazione
della manifestazione: tutti
coloro che lo
vorranno,
potranno imparare dai musicisti
stessi i segreti del mestiere di musicista.
La Festa della musica si celebra
il 21 giugno, giorno del solstizio
d’estate. Nata in Francia nel
1982, la manifestazione ha assunto dal 1995 un carattere internazionale e si svolge contemporaneamente in tutte le principali
città europee.
Info:
0735.583270
348.4103909, www.assoartistidelladriatico.it, info@assoartistidelladriatico.it.
LE MEMORABILI SERATE
DEL CONCORDIA
Andrea Concetti e Lella Costa (foto di A. Cellini)
13
B.U.M.
giugno ‘08
AMBIENTE
CON “BIMBIMBICI”
AL VIA IL 1° CONCORSO
L’INVITO DEI PIU’ PICCOLI
FOTOGRAFICO
A LASCIARE
“OBIETTIVO
L’AUTOMOBILE
SULLA SENTINA”
Successo, domenica 11 maggio, per l’iniziativa
che si è svolta lungo la Statale 16, con la prima
uscita della mascotte “Jonathan il gabbiano”
Anche quest’anno l’Amministrazione comunale ha
aderito all’iniziativa “Bimbinbici”, la giornata nazionale della mobilità sicura
per i bambini promossa
dalla FIAB (Federazione
italiana amici della bicicletta) per educare i bimbi
all’uso della bicicletta.
“Bimbinbici” si è svolta
domenica 11 maggio dalle
9 alle 12 lungo la Statale
16, nel tratto compreso tra
via Manara e via Manzoni,
per l’occasione chiuso al
traffico veicolare, con la
partecipazione di tanti piccoli protagonisti, dei loro
genitori, degli insegnati dei
tre circoli didattici e dei
nidi d’infanzia “Il giardino
delle meraviglie” e “La
mongolfiera”, di agenti
della Polizia municipale e
dei volontari della Protezione civile. Il gruppo si è
radunato proprio all’altezza
di via Manzoni ed ha raggiunto in bici piazza BattiB.U.M.
giugno ‘08
14
sti, dove agenti della Polizia municipale hanno distribuito gadget, e fornito
informazioni sui percorsi
ciclabili e le norme del Codice della strada.
Si è trattato anche della
prima uscita di “Jonathan il
gabbiano”, mascotte delle
iniziative ambientali del
Comune. Anche questa manifestazione, come tante
altre che si svolgono nel
corso dell’anno, rientrava
nel programma internazionale Eco-Schools della
FEE per l’educazione, la
gestione e la certificazione,
ambientale rivolto alle
scuole pubbliche e private
di ogni ordine e grado, ciò
che contribuisce all’attribuzione delle Bandiere Blu.
Alla manifestazione hanno
anche partecipato le locali
filiali dell’istituto bancario
Monte dei Paschi di Siena,
uno degli sponsor nazionali
dell’iniziativa, con propri
gadget.
Le opere vanno presentate entro il 4 luglio.
Due le sezioni: “Naturalistica” e “Storica”
Valorizzare un luogo naturale,
in modo che tutti possano apprezzarne la bellezza: è lo spirito
del 1° concorso fotografico
“Obiettivo sulla Sentina”, organizzato dalla Pro Loco di San
Benedetto e la Riserva naturale
regionale Sentina, in collaborazione con il Fotocineclub Sambenedettese, e con il patrocinio
dell’Amministrazione comunale.
Il concorso è gratuito e aperto
a tutti, con un massimo di sei
foto a partecipante, stampate in
bianco e nero e/o a colori, in
formato libero, purché le immagini siano montate su cartoncino nero leggero 30 x 40
cm. Il materiale va consegnato
entro venerdì 4 luglio presso la
sede della Riserva naturale regionale Sentina, piazza Cesare
Battisti 1 (vecchio Municipio),
San
Benedetto.
Tel.
0735.794278/279.
La giuria, composta da esperti
di fotografia facenti parte della
Pro Loco di San Benedetto,
della Riserva Sentina,
dell’Amministrazione comunale e del Fotocineclub sambenedettese, si riunirà lunedì 7
luglio. I risultati verranno comunicati tramite e-mail o posta
o telefono, oltre che mediante
la pubblicazione sui siti sotto
indicati (entro sabato 19 luglio). Tutte le opere ammesse,
segnalate e premiate verranno
poi esposte in una mostra di
cui verranno diffusi tempi luoghi e modalità. Il catalogo virtuale della mostra verrà pubblicato da giovedì 10 luglio sui
siti internet www.riservasentina.it, www.prolocosambenedettodeltronto.it,
www.sambfotoclub.altervista.org, dove rimarrà esposto
per almeno un anno. Verrà
anche realizzato un catalogo
multimediale su cd, che verrà
consegnato a tutti i premiati.
L’iniziativa si articola in due
sezioni: a) immagini naturalistiche inerenti la flora, la fauna
e il paesaggio della Sentina; b)
immagini storiche inerenti
vecchie vedute e di archivio
della Sentina. In entrambi i
casi verranno premiati il 1°, 2°
e 3° classificato con targhe artistiche personalizzate e buoni
acquisto da 300 euro (spendibile presso la stazione Esso di
Ragnola), 200 euro (Danian
Articoli da regalo, Porto
d’Ascoli) e 100 euro (ristorante “Il Pescatore”). Ci sarà poi
un premio speciale alla migliore opera sul tema “L’uomo e la
Sentina”. Infine, premi per
opere segnalate in entrambe le
sezioni, un attestato di partecipazione a tutti gli autori premiati, segnalati e ammessi. Le
opere premiate resteranno di
proprietà degli organizzatori.
AMBIENTE
SPIAGGIA RICOSTRUITA, ESTATE AL VIA
Si è conclusa intorno alla metà di maggio
l’imponente operazione di “ripascimento”
dell’arenile sambenedettese
La spiaggia sambenedettese
è pronta alla nuova stagione
estiva, non soltanto grazie
alle operazioni di pulizia portate avanti come ogni anno
dalla Picenambiente, ma ad
un imponente intervento a
mare e sull’arenile stesso, con
cui è stata completata la
messa in sicurezza dell’intero
tratto di costa della nostra
città dall’erosione: solo l’ultimo intervento sugli scogli a
Porto d’Ascoli verrà effettuato dopo l’estate, dopo il riposizionamento e il rinfoltimento delle scogliere, a partire
dall’Albula, eseguiti tra il
2004 e il 2008 (in tutto, gli interventi sugli scogli hanno
comportato una spesa di circa
2,5 milioni di euro, il 75% a
carico della Regione Marche,
il resto coperto dal Comune).
Intorno alla metà di maggio
si sono concluse le operazioni a carico del Genio civile
opere marittime di Ancona,
per una spesa di 1,5 milioni
di euro, di “dragaggio” di 95
mila metri cubi di sabbia
dall’imboccatura del porto,
poi utilizzati per la realizzazione di una “cassa di colmata” nei pressi del molo nord
(20 mila mq in una vasca im-
le operazioni di ripascimento
della spiaggia sambenedettese
permeabilizzata che pertanto
non inquinerà il mare o la
spiaggia circostanti), e per il
ripascimento della spiaggia:
65 mila metri cubi di sabbia,
prelevati dai quadranti in cui
le analisi commissionate dal
Comune e costate circa 75
mila euro hanno evidenziato
presenza di sabbia “compatibile”, sono stati utilizzati per
ricostruire alcuni punti
dell’arenile, ripristinando
fino a 100 metri di profondità perduta. Gli ultimi 10
mila metri cubi sono stati distribuiti sulla riva della Riserva naturale della Sentina
(ma quest’ultimo intervento
è stato pagato con uno specifico finanziamento di ulteriori 100 mila euro da parte
della Regione Marche).
Dopo la ricostruzione, insomma, la spiaggia sambenedettese è al sicuro dall’erosione, mentre l’imboccatura
del porto ha bisogno di essere “ripulita” ogni 2-3 anni,
per evitare che le imbarcazioni si incaglino. In questa
occasione la profondità della
parte più esterna è stata riportata da 2 a 4,50 metri di
profondità, il canale centrale
da 4,50 a 4,80.
15
B.U.M.
giugno ‘08
SICUREZZA
VADEMECUM SULLA SICUREZZA
IL TELEFONO
“Il telefono…la tua voce”:
suonava più o meno così uno
spot pubblicitario di alcuni
anni fa. Dopo l’ondata dei
709, 899 e degli altri numeri
a “tariffazione speciale” che
hanno suscitato una serie di
polemiche e di denunce, sono
arrivati i nuovi numeri che
fanno lievitare le bollette telefoniche degli utenti anche
di centinaia di euro.
Per molti si tratta in particolare del numero 0878 usato generalmente per il tele-voto
nelle trasmissioni televisive.
Il numero è stato utilizzato
spesso per installare, sui personal computer degli ignari
utenti, speciali programmi che
pesano notevolmente sulla
bolletta telefonica. Sono moltissime le persone già coinvolte in questo fenomeno che
- come già per i 709, gli 899,
gli 166 ecc - è sempre legato
ai dialer: programmi che alterano i parametri della nostra
connessione a Internet cambiandone il numero telefonico
e sostituendolo con un numero a pagamento maggiorato:
nazionale o internazionale.
In realtà questi numeri sono
inseriti nel piano nazionale di
numerazione preposto dal
Garante delle Comunicazioni
e sono leciti se usati in modo
corretto. Generalmente però
le informazioni sono poco
chiare e quindi possono risultare ingannevoli. Nel momento in cui vengono usati in
modo scorretto e l’utente non
è consapevole di quello che
paga e delle modalità di connessione si può ipotizzare il
reato di truffa.
A seguito delle numerose segnalazioni pervenute dagli
utenti, e per impedire gli usi
abusivi, la “Commissione Infrastrutture e Reti” dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha approvato, il
7 settembre 2005, un provvedimento d’urgenza che fissa
il costo massimo delle telefonate allo 0878: 6,56 centesiB.U.M.
giugno ‘08
16
mi di euro alla risposta e
22,93 centesimi di euro al minuto. Per il controllo degli
abusi l’Autorità collabora con
il servizio di Polizia Postale e
delle Comunicazioni che effettua verifiche presso i gestori del servizio e che,
dall’inizio dell’anno ad oggi,
ha ricevuto migliaia di denunce per questo tipo di fenomeno che, ricordiamo, riguarda anche altri numeri.
IL TELEFONO
• Cosa fare?
Nel caso ci fosse capitato di
cadere in questo tranello,
prima di tutto è necessario
pagare la parte di bolletta che
si riconosce, cioè la parte di
traffico che sappiamo aver effettuato consapevolmente.
Quindi è necessario presentare una denuncia presso uno
degli uffici di polizia presenti
sul territorio. Poi bisogna inviare, tramite raccomandata,
una copia della denuncia al
proprio gestore telefonico, insieme alla copia del bollettino
di pagamento. Se avessimo
già pagato la bolletta “gonfiata” dal programma dialer,
possiamo comunque chiedere
il rimborso della parte eccedente il traffico riconosciuto.
• Come tutelarsi?
Occorre fare molta attenzione
quando, su Internet, per ottenere documenti, fotografie,
filmati o brani musicali viene
chiesto di installare gratuitamente un programma. La polizia postale e delle comunicazioni ricorda che è impor-
(nona uscita
del Vademecum
realizzato dalla Polizia di Stato)
tante leggere integralmente le
istruzioni che riguardano il
programma da installare,
scorrendo con il cursore,
senza fretta, tutto il testo.
Molto spesso viene spiegato
che il programma, una volta
installato, stabilirà una nuova
connessione con un numero
telefonico (70X, 00X,
899XX) a tariffa più alta rispetto a quella urbana. A
volte l’avviso relativo alla
nuova connessione è assente
o poco leggibile, oppure non
descrive alcune caratteristiche particolarmente insidiose
del programma, quali ad
esempio connessioni consecutive di pochi secondi ciascuna a costi elevati.
Se si sceglie comunque di installare il programma è importante verificare se il
modem tenta di chiamare un
nuovo numero telefonico, a
nostra insaputa, anche dopo
aver usufruito del servizio offerto e accettato. È possibile
impedire un’operazione di
connessione non richiesta
spegnendo il modem e verificando le istruzioni di connessione (accesso remoto). Se si
verifica uno di questi casi è
possibile applicare l’art. 640
ter. del c.p. (cd. frode informatica); di norma, tale reato è
procedibile a querela di parte.
La semplice e-mail di denuncia non è sufficiente allo
scopo. Anche quando il reato
non c’è, perché gli utenti sono
stati informati sui costi e sulle
modifiche del software che
l’operazione comporta, è co-
munque un illecito amministrativo la vendita di servizi
tramite connessione 709. In
questo caso, pertanto, a seguito di un esposto può scattare
una sanzione amministrativa
pecuniaria. (art. 4, comma 1
della delibera n. 9/02/Cir
dell’Autorità per le Garanzie
nelle Comunicazioni).
• Ricordiamoci che…
• gli istituti bancari, le Poste
Italiane, e le aziende serie
non richiedono mai password, numeri di carte di credito o altre informazioni personali in un messaggio di
posta elettronica;
• l’unica circostanza in cui
viene richiesto il numero
della nostra carta di credito si
verifica quando esplicitamente e volontariamente effettuiamo un acquisto on-line;
• non dobbiamo mai rispondere a richieste, ricevute tramite posta elettronica, di
informazioni personali (numero di PIN, password ecc),
anche se provenienti dal nostro istituto di credito;
• nel dubbio, telefoniamo
all’istituto che dichiara di
averci inviato l’e-mail chiedendo una conferma;
• è possibile segnalare il sospetto di abuso anche via email. Molte banche ed aziende dispongono infatti anche
di un indirizzo di posta elettronica specifico per denunciare questo tipo di illeciti;
• per essere sicuri di accedere ad un sito web “reale” di
un istituto bancario è indispensabile digitare il rispettivo indirizzo URL nella barra
degli indirizzi, diffidando dei
link ricevuti via e-mail; ? è
fondamentale esaminare regolarmente i rendiconti bancari e della carta di credito e
in caso di spese o movimenti
bancari non riconosciuti
informare immediatamente
telefonicamente il nostro
istituto bancario o la società
emittente della nostra carta
di credito.
SPORT
LO STRAORDINARIO SUCCESSO DEL
CAMPIONATO POWERBOAT P1
Le gare del campionato del mondo
e di quello italiano si sono svolte nel mare di San Benedetto
da venerdì 9 a domenica 11 maggio
C’erano almeno 20 mila
persone, dalla spiaggia al
molo sud, ad assistere alle
gare del campionato italiano
e del campionato del mondo
di Powerboat P1, nelle due
categorie supersport ed evolution, nel fine settimana da
venerdì 9 a domenica 11
maggio. Una straordinaria
vetrina promozionale per la
città, apprezzata dai concorrenti, dagli accompagnatori,
da tutto lo staff organizzativo, ospiti italiani e stranieri,
come Adriano Panatta, Cino
Ricci, Demetra Hampton.
E grande successo ottenuto
domenica nella prova sprint
della classe evolution
dall’idolo locale Marco Pennesi, che forma il team Gibellato 60 insieme a Giampaolo Montavoci (nel corso
della prova endurance, invece, Pennesi e Montavoci
hanno avuto noie al motore
e si sono dovuti ritirare).
Dopo la tappa sambenedettese, pertanto Gibellato secondo in classica con 100
punti insieme al team Fountain Worldwide 99, alle
spalle di Lucas Oil 77, che
ne ha totalizzati 160. Nella
categoria supersport, invece,
180 punti per gli inglesi
della VoomVoom.com 07,
160 per gli italiani della
Conam Yachts 44, e 90
punti per gli italiani di Saho.
Per quanto riguarda il campionato del mondo PowerboatP1, quella sambenedettese era l’unica tappa italiana, sponsorizzata dall’Amministrazione comunale con
50 mila euro. La competizione tocca poi Francia,
Malta, Tunisia, Gran Bretagna, Spagna, Portogallo e
Bahrein
(www.powerboatp1.com).
TUTTI AL
MARE!
È evidente che agli occhi dei
contemporanei i corpi senza
veli, o quasi, dei dipinti michelangioleschi, non destano
meraviglia se non per la bravura con cui sono stati realizzati. Infatti l’esibizione della
nudità oggi non rappresenta
uno scandalo; siamo abituati
a vedere corpi in vesti più o
meno succinte in televisione,
sui giornali, sui manifesti. La
situazione non è sempre stata
questa e, non bisogna necessariamente tornare indietro
fino al periodo della Controriforma per averne la prova.
Il decreto nella foto lascia capire quale fosse la situazione
nella seconda metà dell’Ottocento a San Benedetto, paese
sul mare, ove era lecito fare i
bagni… ma con i dovuti accorgimenti.
foto di Secondo Capriotti
17
B.U.M.
giugno ‘08
SANITÀ
DIAMO UN “OKKIO
ALLA SALUTE”, PER PREVENIRE
Sembra uno scioglilingua,
invece “Okkio alla salute” è
un progetto di valenza nazionale che ha come obiettivo
quello di monitorare e seguire
nel tempo la situazione nutrizionale dei bambini delle
scuole primarie e il loro ambiente scolastico in relazione
all’attività fisica, attraverso
questionari compilati direttamente dai dirigenti scolastici.
“Okkio alla salute” si inserisce nel più ampio contesto
europeo e precisamente nel
progetto “Guadagnare salute”
e nel “Piano nazionale di prevenzione”. Sarà attuato nel
mese di maggio e interesserà
le terze classi di alcune scuole primarie del nostro territo-
rio, per un totale di circa 350
alunni, cui saranno distribuiti
questionari per valutare le
abitudini alimentari dei ragazzi stessi e delle loro famiglie. Il progetto è stato messo
a punto dal “Centro Nazionale per la Prevenzione ed il
Controllo delle Malattie” di
concerto con l’Istituto superiore di Sanità, cui la Regione
Marche ha aderito, è finalizzato alla costruzione di un sistema di sorveglianza su soprappeso e obesità nelle fasce
di età pediatrica ed adolescenziale.
Il progetto, che vede coinvolte le scuole (ministero della
Pubblica Istruzione) e la
ASUR (ministero della Salu-
te), vuole
essere un
ulteriore
supporto
alla prevenzione
degli stili
di vita corretti atti a
contrastare
malattie
sempre più
dilaganti quali l’obesità che
l’“Organizzazione mondiale
della sanità” (www.who.int)
ha definito “una epidemia
globale” (in Italia un bambino su tre è soprappeso, un
bambino su dieci è obeso).
Il “Servizio di Igiene degli
Alimenti e della Nutrizione”
(SIAN) del Dipartimento di
Prevenzione dell’ASUR ZT
12 ha aderito al progetto
“Okkio alla salute”, coordinato a livello locale dai dirigenti
del SIAN dott.Luigi Persiani,
dott. Massimo Mariani,
dott.ssa Romina Fani (biologa nutrizionista).
DELIBERE DI GIUNTA
24 aprile
105 Manutenzione impianti
sportivi comunali. Contributi a
società di gestione.
106 Dotazione organica. Rideterminazione nel rispetto dell'art. 1, comma 93, della legge
311/2004 e DPCM del
15.02.2006.
107 Approvazione del fabbisogno di personale a tempo indeterminato triennio 2008-2010.
Primo atto di indirizzo.
108 Autorizzazione alla sottoscrizione dell'accordo decentrato integrativo sulla destinazione
delle risorse anno 2008 fondo
art. 15 CCNL dipendenti.
109 Progetto "Nessun uomo è
un'isola - Tutti uguali tutti diversi - Noi e gli altri : esercizi
di decentramento -. Assegnazione di un contributo economico all'Associazione socio-culturale "Radici Migranti".
110 Iniziativa "Crea da solo il
tuo lavoro - Opportunità per le
nuove imprese promosse da disoccupati". Assegnazione di un
contributo economico alla Confesercenti Provinciale di Ascoli
Piceno e Fermo.
29 aprile
111 Riapertura Teatro Concordia. Approvazione programma
manifestazioni
112 Approvazione programma
di interventi in materia di sport.
Anno 2008.
6 maggio
113 Interventi di prevenzione
da dipendenze patologiche e da
comportamenti a rischio della
sicurezza individuale e sociale:
Progetto Guida sicura - Approvazione di un Codice etico di
autoregolamentazione per la sicurezza stradale
114 Concessione contributo
economico all'Associazione
Sportiva Dilettantistica "SORDAPICENA" e all'Associazione "AVULSS" Onlus di San
Benedetto del Tronto
115 Iniziativa di sensibilizzazione ambientale per il contenimento e la prevenzione dell'inquinamento atmosferico da polveri sottili PM10, mediante limitazione con deroghe del traffico autoveicolare nel territorio
comunale nella giornata del
11/05/2008.
116 Individuazione e delimitazione di zona di particolare rilevanza urbanistica nella quale
sussistono esigenze e condizioni particolari di traffico.
117 Art. 151 comma 6 D. Lgs.
18.08.2000 n. 267 - Relazione
al Rendiconto di gestione esercizio amministrativo 2007.
8 maggio
118 Programmazione interventi
in materia di turismo Anno
2008 - Concessione contributi 119 Atto di indirizzo finalizzato
alla programmazione degli interventi di tirocinio e borse lavoro per l'anno 2008.
13 maggio
120 Prestito interbibliotecario e
fornitura di documenti della Biblioteca comunale "G. Lesca".
Revoca delibera di Giunta Comunale n. 391/1997 e approvazione nuovo disciplinare, in attuazione dell'articolo 40 del Regolamento della struttura
121 "LA NOTTE DEI MUSEI"
4^ edizione, sabato 17 maggio
2008. Visite guidate, eventi e
animazione nei musei cittadini.
Adesione alla proposta della
Direzione Nazionale dei Musei
di Francia
122 Integrazione Deliberazione
G.M. n. 1244 del 23.12.1997.
Istituzione parcheggi a pagamento nelle seguenti vie: Trento,
Volta, tratto compreso tra Via
Trento e Via Tacito, Premuda,
Riva Del Garda, Largo Trieste,
Cadore, Rovereto, Monfalcone,
Gradisca, Gorizia, Pola, Grado,
Fiume, Oslavia, C.Nepote, Tibullo, Catullo, Cicerone, Ovidio,
Giovenale, Orazio, Plauto, Tacito, Frau, S. Giacomo, tratto compreso tra Via Frau e D'Acquisto,
Carru. Revoca Delibera della
G.M. n. 160 del 29.05.2007.
123 Istituzione nuove zone di
parcheggio a pagamento - Via
Carducci, tratto compreso tra
Corso Mazzini e Via S.Martino,
Via V. Veneto tratto compreso
tra Via Roma e Via Carducci,
Via Pascoli, Via Pisacane, Via
Mercantini.
124 Convenzione per la gestione in outsourcing del servizio
relativo alle sanzioni del codice
della strada nei confronti di cittadini e veicoli esteri.
125 Patrocinio e contributo comunale iniziativa VI Concorso
Balconi e Angoli Fioriti.
126 Concessione di un contributo alla Cooperativa Pescatori
Progresso per la manifestazione
"la disfida di S.Benedetto del
Tronto".
127 Acquisizione tramite contratto di locazione di locale
commerciale da destinare al
commercio su aree pubbliche
per gli operatori del pesce del
Mercato di Via Montebello.
128 Istituzione "Polo delle associazioni socio-culturali" nel quartiere "Agraria" in via Gronchi.
20 maggio
129 Integrazione Deliberazione
G.M. n. 122 del 13.05.2008.
130 Civico Cimitero - Rinnovo
delle concessioni di sepoltura
per anni 10 e 20 loculi doppi
coniugi - determinazione tariffe
131 Spostamento mercato giornaliero via Montebello. Adeguamento tariffe. Variazione al
Bilancio di previsione 2008,
pluriennale 2008/10 e prelievo
dal Fondo di riserva.
B.U.M.
giugno ‘08
18
RUBRICA
numeri utili
IL COMUNE AL TUO SERVIZIO
Centralino 0735.7941
Polizia municipale 594443 - 794211 (sala operativa)
PicenAmbiente Spa (Igiene urbana, raccolta
materiali ingombranti, siringhe abbandonate,
potature, differenziata) 757077
Numero verde Alcolisti 800-23 92 20
Numero verde Anziani 800-21 40 34
InformaGiovani 781689
Ufficio Relazioni con il Pubblico
794405 - 794430 - 794433 - 794555
Il Comune su Televideo RAI 3 pag. 612
Il Comune su internet: www.comunesbt.it
ALLACCI E GUASTI
Italgas 800-900999
Guasti rete fognaria e idrica
C.I.I.P.spa 800.216172
Guasti pubblica illuminazione
A.M.S.spa 800.632203
Enel (segnalazione guasti) 803.500
Segnaletica stradale, manutenzione strade
servizio controllo caldaie - A.M.S.spa 658899
EMERGENZE
Polizia Soccorso pubblico 113
Commissariato 59071
Polizia stradale 78591
Carabinieri Pronto intervento 112
Comandi compagnia e stazione 784600
Vigili del Fuoco Chiamate di soccorso 115
Centralino 592222
Capitaneria di porto Soccorso 1530
Emergenza 583580
Numero blu 800-090-090
Guardia di Finanza 757056
Corpo Forestale dello Stato 588868
Ospedale Centralino 0735.7931
Guardia medica 82680
Chiamate di emergenza 118
Tribunale per i diritti del malato 793561
Az.Sanitaria - Centro Unico Prenotazioni
Sede centrale 793888
Poliambulatorio 793625
Porto d'Ascoli 655304
Centobuchi 705078
Grottammare 634391
Ripatransone 99411
Montefiore dell'Aso 0734/938207
Arca 2000 ONLUS (Protezione animali) 340.6720936
SCRIVETE AL BUM
Inviate osservazioni o proposte
al Bollettino Ufficiale,
via e-mail agli indirizzi:
desiderig@comunesbt.it,
marozzif@comunesbt.it,
pacip@comunesbt.it,
pompilim@comunesbt.it,
torquatib@comunesbt.it.
Le segnalazioni relative a disservizi in
città vanno invece inoltrate all'Ufficio
relazioni con il pubblico,
al pian terreno del Comune,
oppure dal sito www.comunesbt.it,
cliccando su “Urp” e poi su
“segnala un problema”.
B.U.M.
giugno ‘08
20
benvenuti tra noi
in ricordo di...
APRILE
APRILE
Sara Capriotti (1), Francesca Pagano (4),
Emanuele Sanzone (4), Edoardo Sanzone
(4), Agnese Fenati (8), Luca Perosa (10),
Enrico Guerriero (10), Violante Campanelli (11), Riccardo Lucidi (13), Michelengelo Trevisani (14), Aurora Barra (16),
Alessio Lattanzio (17), Emilio Sciarroni
(19), Alessandro Galieni (19), Nataly Cristiana Calin (21), Maria Cristina Martinelli (21), Davide Seproni (21), Francesca
Pia Mazzella (22), Dhia Ben Salem (22),
Angelica Fabiani (22), Alessandro Montinaro (22), Chiara Romandini (23), Anna
Falcioni (23), Mariasole Avella (24), Ludovica Straccia (25), Marianicole Straccia
(27), Marco Amadio (28), Leonardo Trasatti (28), Emma Todaro (29), Anna Maria
Sermarini (29), Serena Spina (30), Samuele Pennacchietti (30)
Giuliana Cutò (1), Rosa Giuliani (1),
Adamo Oddi (1), Laura Peccolo (1), Ida
Santori (2), Agnese Romani (3), Laura
Amadio (4), Gino Meconi (4), Vincenzo
Piccioni(4), Rosa Seghetti (5), Dora Giuliani (7), Giovanni Battista Cecchini (8),
Eda Cherri (8), Rosa Gagliardi (8), Pietro
Consorti (9), Serafino Felicetti (9), Antonio Lagalla (9), Guido De Santis (10),
Vincenzo Pergola (10), Cesira Romandini
(10), Pasquale Mascitti (11), Adelaide
Mauloni (11), Lucio Capriotti (14),
Amina Pavone (15), Celestina Massa
(16), Edith Sciarra (17), Maria Perozzi
(18), Spina Capriotti 19), Anna Marcella
Pennesi (19), Teresa Maria Coccia (20),
Antonio Mastrangelo (20), Elvira Trapuzzano (22), Maria Teresa Nazzaro (23),
Pietro Pasquali (23), Dino Cosenza (26),
Maria Pia Angelucci (28)
ISTITUTO IL “POLO
DELLE ASSOCIAZIONI
SOCIO-CULTURALI”
NEL QUARTIERE AGRARIA
Un “Polo delle associazioni socio-culturali” è stato costituito nelle scorse settimane nel quartiere Agraria, assegnando
in uso gratuito per due anni i locali
affittati dal Comune dal soggetto
proprietario, che è l’Erap (Ente
regionale per l’abitazione pubblica). I locali si trovano in
via Gronchi, ai civici 10
(100 metri quadrati, divisi in due locali), 11
(140 metri), 15 (40
metri) e 16-22
(193 metri. Spazio,
questo, già utilizzato
per la ludoteca comunale
“Liquirì”), e sono stati affittati per un costo complessivo
di 600 euro al mese.
È stata così assegnata una sede
all’“Associazione italiana sclerosi
multipla”, sezione di Ascoli Piceno,
alla “Federazione italiana della caccia”,
sezione di San Benedetto, all’associazio-
ne sportiva dilettantistica “Scacchi
Samb”, alla “Fondazione Libero Bizzarri”, all’“Archivio italiano del documentario, mediateca picena”, al cineforum “Buster Keaton”, al centro culturale “Leo Ferrè”,
all’“Alliance Française”, al
“Club alcolisti in trattamento” e alle “Aquile
millenarie”.
Presso la sede
del vecchio
municipio,
nei locali
adiacenti alla
sede della “Riserva regionale Sentina”, vengono invece
concesse per due anni una
sede al circolo culturale “Riviera delle palme”, una alla “Federazione del volontariato di Protezione civile”, e una al “Centro servizi
per il volontariato”.