Spostamento CPS di Cassina Nuova e Garbagnate
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Spostamento CPS di Cassina Nuova e Garbagnate
! U.R.A.SA.M. Lombardia - Unione Regionale Associazioni per la Salute Mentale Corso Garibaldi, 127– 20121 Milano Tel.: 02-39265792 - Fax: 02-33006364 –e-mail: urasamlombardia@gmail.com V.Canzian Tel. 347 7035105 CF 97263540151 ! ! Milano 6 maggio 2015 ! Oggetto: spostamento CPS UOP 62 (Cassina Nuova) e CPS UOP 41 (Garbagnate) e proposta di accorpamento di entrambi a Bollate.! ! In data 27 aprile 2015 presso il nuovo Ospedale di Garbagnate ha avuto luogo l’incontro richiesto dal Presidente di Porte sempre aperte Mario Crotti con il Direttore dell’AO Salvini di Garbagnate Dr. Ermenegildo Maltagliati in riferimento alla situazione creatasi con la comunicazione iniziale della stessa AO dello spostamento del CPS UOP 41 di Garbagnate a Cassina Nuova e del CPS UOP 62 di Cassina Nuova presso l’AO di Bollate. ! All’incontro erano presenti insieme il Direttore Dr. Ermenegildo Maltagliati, Il Direttore del DSM Dr. Mauro Percudani, il Direttore Sanitario Dr.ssa Tiziana Caldarulo, il Presidente di Porte sempre aperte Mario Crotti, la vice Presidente Donatella Donatella Beoni e il Presidente di Urasam Canzian Valerio.! Nell’incontro il Direttore Maltagliati ha comunicato l’improrogabilità di tale trasferimento in ragione della restituzione obbligata dell’area della vecchia AO Salvini al Comune di Milano proprietario dell’area. Il Dr. Percudani ha garantito che il DSM si farà carico di trovare soluzioni caso per caso alle eventuali situazioni di difficoltà che si dovessero presentare rivendicando l’alta specializzazione e capacità del DSM di rispondere alle situazioni più complesse. ! La proposta suggerita dal Presidente Crotti di ristrutturazione delle Case Pertini, di Proprietà ASL MI 1, che rappresenterebbero una soluzione idonea a mantenere la territorialità del CPS a Garbagnate e già presa in considerazione dallo stesso Direttore Maltagliati non risulta fattibile in quanto l’AO manca della disponibilità di 400000 Euro necessari alla loro ristrutturazione.! ! La proposta iniziale di spostare il CPS UOP 62 da Cassina Nuova a Bollate e il CPS UOP 41 a Cassina Nuova, è stata da noi considerata inopportuna per i disagi di spostamenti ai cittadini che creerebbe portando il CPS da Garbagnate a Cassina Nuova (distanza e pochi mezzi pubblici) e inappropriata la soluzione di portare il CPS UOP 62 a Bollate in quanto all’interno di un Ospedale. Il Direttore Maltagliati ha fatto presente che l’Ospedale di Bollate a breve diventerà POT, Polo Ospedaliero Territoriale, dove non saranno previste degenze, bensì prestazioni ambulatoriali rivolte al territorio. Trattasi di una struttura a pian terreno di circa 20 sale poste all’estremità del perimetro ospedaliero dotate di un ingresso autonomo in via P. Uboldi e come tale risolverebbe per il Direttore Maltagliati la condizione dell’inappropriatezza. Si spinge oltre facendo una proposta da lui stesso definita “provocazione”, come se non osasse formularla, ovvero : accorpare a Bollate entrambi i CPS essendovi una metratura degli spazi congrua per svolgere tutte le attività necessarie.! Per la realizzazione di tale Polo a Bollate la Regione ha messo a disposizione i finanziamenti necessari che potrebbero essere utilizzati anche per la sistemazione ( prima dell’estate) dei locali da adibire a CPS. Finanziamenti non contemplati invece per la zona di Garbagnate. ! Risulta chiaro a questo punto quale sia il disegno vero dell’AO: l’accorpamento dei due CPS per realizzare economie.! Questa alternativa prospettata di trasferire tutto a Bollate, da un punto di vista della logistica risulta più favorevole rispetto alla situazione precedente dei due spostamenti CPS di Garbagnate a Cassina Nuova e CPS di Cassina Nuova a Bollate - in quanto Garbagnate risulta più vicino a Bollate e meglio servita dai mezzi pubblici rispetto a Cassina Nuova. ! Il riordino dei servizi che Regione Lombardia sta organizzando se può avere un senso in ragione della necessità di creare economie, non altrettanto lo ha quando queste vanno a creare disservizio e rendere precaria la presa in carico dei cittadini, in particolare dei casi più difficili che sono numerosi. Si tratta di cittadini che presentano fragilità e problemi di autonomia per i quali la prossimità del Servizio è fondamentale. Un conto è creare economie accorpando le direzioni dei Servizi, un altro è accorpare più servizi in uno unico luogo. Oltre al disagio per la lontananza, verrebbe a frantumarsi la rete di relazioni intra e inter istituzionali costruitasi col tempo e inoltre messa in pericolo la stessa garanzia di presa in carico di cittadini fragili che necessitano di luoghi di cura di prossimità. ! ! I contatti avuti successivamente da parte del presidente di Porte sempre aperte Crotti Mario con il Sindaco di Cesate e con la Presidente della Conferenza dei Sindaci non ha sortito ad oggi ulteriori proposte.! Per queste ragioni Urasam si oppone alla soluzione prospettata dell’accorpamento dei due CPS a Bollate.! E’ una soluzione che può essere presa in considerazione eventualmente solo in via provvisoria in attesa che si trovi una nuova soluzione definitiva a Garbagnate o altro luogo equidistante al bacino di utenza dei quattro Comuni del Garbagnatese: Garbagnate, Cesate, Senago, Limbiate. ! E’ importante precisare che tutti i comuni possono essere coinvolti per offrire soluzioni alternative, ma è tuttavia responsabilità dell’AO Salvini trovare la soluzione in quanto responsabile del Dipartimento di Salute Mentale. ! ! Il Consiglio Direttivi Urasam nell’ultimo incontro del 4-5-2015 ha esaminato la situazione e deliberato di appoggiare l’Associazione “Porte sempre aperte”, oltre che con il sostegno morale, con le iniziative che dovessero ritenersi necessarie e da condividere con la stessa Associazione: dalla mobilitazione, al ricorso agli organismi di tutela come il Difensore civico, e all’occorrenza al Tar. ! Chiediamo inoltre la convocazione di un tavolo istituzionale con la presenza dei portatori di interesse, dalle persone con esperienza di sofferenza psichica, i loro familiari e loro associazioni, gli operatori coinvolti dallo spostamento, il Sindacato. ! ! Rimane confermata l’assemblea pubblica indetta dall’Associazione Porte sempre aperta del 7 maggio a Garbagnate. ! ! Valerio Canzian! Urasam Lombardia! ! ! ! ! ! ! ! ! ! !! !!