Scienze Motorie
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Scienze Motorie
RACCORDO TRA LE COMPETENZE (AREA SOCIO – AFFETTIVA E COGNITIVA) Per ciò che riguarda il 1° punto (RACCORDO TRA LE COMPETENZE), si tratta solo di riconfermare la scelta di adottare come modello la proposta del CAPDI, già esplicitata nelle precedenti riunioni: COMPETENZE MOTORIE 1. CONOSCERE E PADRONEGGIARE IL PROPRIO CORPO Consapevolezza e cambiamenti in età evolutiva 2. PERCEZIONE SENSORIALE Riconoscere, utilizzare, elaborare le percezioni sensoriali 3. COORDINAZIONE GENERALE Schemi motori, equilibrio, orientamento spazio-tempo 4. ESPRESSIVITA’ CORPOREA Linguaggio verbale e non verbale, interazione tra movimento e processi affettivi e cognitivi 5. GIOCO, GIOCO-SPORT E SPORT Aspetti relazionali, cognitivi, aspetti tecnici e tattici 6. SICUREZZA E SALUTE Prevenzione degli infortuni e norme di primo soccorso, assunzione attiva e responsabile di corretti stili di vita 7. AMBIENTE NATURALE Esperienze dirette con valenza trasversale 8. ACQUATICITA’ CONFRONTO E RACCORDO TRA IL PROFILO DI FINE QUINTA – INIZIO PRIMA MEDIA – FINE PRIMA MEDIA (AREA SOCIO – AFFETTIVA E COGNITIVA SCHEDA RIASSUNTIVA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO FINE QUINTA CLASSE PRIMARIA Il corpo e le funzioni senso-percettive Il movimento del corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche (cardio-respiratorie e muscolari) e dei loro cambiamenti in relazione e conseguenti all’esercizio fisico, sapendo anche modulare e controllare l’impiego delle capacità condizionali (forza, resistenza, velocità) adeguandole all’intensità e alla durata del compito motorio. Organizzare condotte motorie sempre più complesse, coordinando vari schemi di movimento in simultaneità e in successione Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri. Il linguaggio del corpo come modalità comunicativoespressiva Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione sapendo trasmettere nel contempo contenuti emozionali. Elaborare semplici coreografie o sequenze di movimento utilizzando basi musicali o strutture ritmiche. Il gioco, lo sport le regole e il fair play Sicurezza, prevenzione, salute e benessere Conoscere e applicare i principali elementi tecnici semplificati di molteplici discipline sportive. Saper scegliere azioni e soluzioni per risolvere problemi motori, accogliendo suggerimenti e correzioni. Saper utilizzare numerosi giochi derivanti dalla tradizione popolare applicandone indicazioni e regole. Partecipare attivamente ai giochi sportive e non, organizzati anche in forma di gara, collaborando con gli altri, accettando la sconfitta, rispettando le regole, accettando le diversità e manifestando senso di responsabilità. Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e la sicurezza nei vari ambienti di vita. Riconoscere il rapporto tra alimentazione, esercizio fisico e salute, assumendo adeguati comportamenti e stili di vita orientati alla salute e al benessere. METODOLOGIA CONFRONTO METODOLOGIA. Si deve utilizzare parametro generale per la scelta della metodologia la differenziazione in base all’età degli allievi Per alcune competenze (es. Gioco-Gioco sport-Sport), con i soggetti più piccoli (triennio primaria) le attività saranno proposte sempre sottoforma di gioco, nel biennio primaria potranno essere introdotti elementi più tecnici (es. gesti sportivi), nella secondaria di primo grado l’obiettivo si sposta maggiormente sulla stabilizzazione degli schemi motori di base e sull’apprendimento di movimenti complessi (tecniche sportive) Nel campo dell’apprendimento motorio continua a valere il concetto metodologico: globale – analitico – globale PROVE FINE QUINTA - INIZIO PRIMA SECONDARIA I^ GRADO 1) PROVE DI FINE QUINTA – INIZIO PRIMA MEDIA Il gruppo di lavoro prende in esame le prove elaborate per proporre eventuali modifiche. Ad una prima analisi le prove vengono ritenute nel complesso valide e rispondenti alle esigenze valutative dell’insieme delle competenze proposte; anche l’aspetto organizzativo, legato alla possibilità delle prove stesse di essere proposte dalle maestre di quinta nell’ambito delle lezioni di educazione motoria, viene giudicato fattibile. Inoltre viene fatto notare che per alcune di esse (ad esempio quelle sulle capacità ritmiche), non è neanche necessario andare in palestra, si possono effettuare anche in classe. La prof. Stroppiana, che è referente per la continuità e si è occupata anche di raccogliere tutto il materiale elaborato dagli altri gruppi disciplinari, informa che il gruppo di Scienze Motorie è secondo lei molto avanti nel lavoro e che ha praticamente quasi finito. Nel corso dell’ analisi delle varie prove vengono decise alcune modifiche che sintetizziamo qui di seguito: COMPETENZE MOTORIE CONOSCERE E PADRONEGGIARE IL PROPRIO CORPO Consapevolezza e cambiamenti in età evolutiva Prova semistrutturata 1. Quali tra le seguenti sono capacità motorie condizionali ? a. Forza b. Destrezza c. Ritmo d. Resistenza 2. Indica un esempio di compito motorio per ciascuna delle seguenti capacità: Resistenza: ……… ; Forza rapida: ………………….. ; 3. Qual è la funzione prevalente dei seguenti principi alimentari ? Carboidrati:……………………….; Proteine:…………………… 4. La corsa lenta migliora la coordinazione motoria ? V/F? 5. La funzione cardiocircolatoria si sviluppa attraverso: a. la corsa lenta; b. i salti ed i lanci; c. i rotolamenti ed i volteggi al cavallo. 6. Descrivi le attività svolte ed i risultati ottenuti ………………………………………………………….……….………………………………………… 7. Indica la corrispondenza più evidente che esiste tra i termini delle due colonne ed associali con un tratto di penna: a - Forza 1. Muscoli, articolazioni, legamenti b - Equilibrio 2. Abilità motoria di base c- Correre 3. Sistema muscolare d- Mobilità articolare 4. Coordinazione motoria 8. Elenca le attività svolte ed indica le capacità motorie prevalentemente richieste per compierle ……………………….…………………………………………………………………………………… La resistenza consente di: a. svolgere un compito in modo coordinato b. svolgere un compito per un lungo periodo senza interruzioni c. svolgere un compito in modo rapido e coordinato d. apprendere un’abilità più in fretta 9. Quali sono secondo te gli alimenti più necessari per la prima colazione ? …………………………………………………………………………………………………. Questa prova non viene eliminata ma potrà essere proposta solo nelle classi che avranno svolto un UdA specifica sulle capacità motorie e/o sull’alimentazione. Prova di resistenza Test di Cooper modificato: 5’ di corsa continua (endurance) Si valuta lo spazio percorso. Si può effettuare in palestra o all’aperto (es. cortile della scuola), conoscendo però in anticipo a quale distanza corrispondono i vari tratti percorsi. Questa prova viene ritenuta valida. PERCEZIONE SENSORIALE Riconoscere, utilizzare, elaborare le percezioni sensoriali Riconoscere il suono e il silenzio – Concetti di tempo e ritmo Verifica del livello di conoscenza di alcuni concetti di base relativi alla percezione del tempo e del ritmo: QUESTIONARIO RISPOSTE PUNTI 1. Quali sono le serie di trattini a cui corrispondono movimenti uguali? a. _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ b. __ _ __ _ __ _ __ _ c. __ __ __ __ __ __ __ d. _ _ __ _ __ __ _ _ 2. Che cosa significa il trattino più marcato? a. il forte b. il piano __ __ __ c. la durata 3. Che cosa esprimono i seguenti trattini? a. il forte b. il piano __ __ __ __ c. la durata 4. Quanti movimenti puoi eseguire in coincidenza di un trattino? a. due per ogni trattino __ __ __ __ b. uno o più simultanei per ogni trattino 5. Segna con un puntino su ogni parola la corretta accentuazione: Elena, gatto, tavolo, visionario, impronta, finestra, Alessandra, Giovanni 6. Nel tempo in cui esegui 8 passi, quanti passi puoi eseguire che valgano ciascuno mezzo passo? a. 8 b. 32 c. 16 7. Quanti movimenti puoi eseguire (minimo) su questa struttura ritmica? Questa prova viene ritenuta valida. Altro esempio di questionario per la verifica dell’apprendimento di alcuni concetti di base legati alla comprensione del ritmo nella sua applicazione al movimento. Le risposte esatte denoteranno la capacità di rappresentare mentalmente situazioni spaziali e coordinative inevitabilmente connesse con la CAPACITA’ DI RITMO. QUESTIONARIO Percorri 5 metri con: a) 10 passi b) 5 passi c) 8 passi d) 20 passi Quale lettera indica i passi più lunghi? Se esegui ogni 2 passi una circonduzione delle braccia (coordinata sui 2 passi), quante circonduzioni esegui su 16 passi? a) 4 b) 6 c) 8 Esegui: a) 1 passo coordinato ad una circonduzione b) 2 passi coordinati ad una circonduzione RISPOSTE PUNTI (la durata di ogni passo è di 1’’) Indica a quale lettera corrisponde la circonduzione più ampia e lenta Esegui: a) un saltello a piedi uniti coordinato ad una battuta di mani b) un saltello a piedi uniti coordinato a 2 battute di mani c) un saltello a piedi uniti coordinato a 3 battute di mani (le battute si intendono eseguite in volo) Indica, tra quelle sottoelencate, la soluzione esatta per aumentare il numero di battute di mani sempre su di un solo saltello: o aumento della velocità delle battute o aumento dell’elevazione nel salto o entrambe le risposte sono errate o entrambe le risposte sono esatte Disegna a terra un circolo di 2 metri di diametro e percorri la circonferenza con: a) 6 passi b) 12 passi c) 18 passi Indica a quale lettera corrisponde il circolo più grande. Questa prova viene ritenuta valida. Vengono però eliminate le domande segnate in rosso Test delle strutture ritmiche della Stambak Ritmo uditivo Riproduzione ritmica di strutture temporali Materiale: due tamburelli o due legnetti (matite) Consegna: “Ascolta bene ciò che faccio e con la matita /sul tuo tamburello batti esattamente come faccio io. Ascolta bene.” STRUTTURE: Rilevazione: Questa prova viene ritenuta valida. COORDINAZIONE GENERALE Riproduce i ritmi: SI NO Se si, quanti………. Schemi motori, equilibrio, orientamento spazio-tempo PROVE PER LA VALUTAZIONE DEGLI SCHEMI CORPOREI E MOTORI A 11 anni Ad occhi chiusi, non bendati, mantenersi in equilibrio sulla punta dei piedi, con le braccia tese lungo i fianchi. I piedi stanno uniti. La prova deve durare 10 secondi. Su 3 prove, una deve riuscire. Errori possibili:traslarsi; allargare le braccia; aprire gli occhi; dondolare eccessivamente. PROVA DI COORDINAZIONE DINAMICA GENERALE ( Test Oseretzky- Guilmain ) A 11 anni Con un passo di rincorsa e una battuta di piedi a piè pari, i bambini saltano su una sedia tenuta saldamente in equilibrio dall'insegnante. La sedia non deve essere toccata con le mani dal bambino. Su 3 prove, una deve riuscire. Errori possibili: perdere l'equilibrio nel momento dell'arrivo; toccare con le mani i montanti della sedia; non riuscire a raggiungere con il salto il piano della sedia. PERCORSO DI DESTREZZA-AGILITA’ SLALOM TRA I CONI CORSA TRA I CERCHI PART PANCHE 5 SALTELLI ALLA TRAVE SALTO PASSO SOTTO VALUTAZIONE: TEMPO IMPIEGATO + PENALITA’ ARRIVO CORSA VELOCE