la fattoria della cultura

Transcription

la fattoria della cultura
LA FATTORIA
DELLA CULTURA
OSSERVARE, ASCOLTARE, TOCCARE,
VUOL DIRE IMPARARE
Con il contributo dela Regione Toscana
noèdizioni
Circondario
Empolese
Valdelsa
Agricoltura
A mia madre che mi ha
insegnato a vivere con leggerezza
Ciao, questa guida ti farà
conoscere il mondo del
lavoro agricolo e della
natura; io ti consiglio di
dare un nome a me e al
mio amico perchè in
questo modo sarà più
facile condurti per mano
in questa avventura. Ogni
tanto troverai
lo sai che?
dove il nostro cane Doggy
ti dirà cose incredibili.
W la libertà
di copiare. Questa
pubblicazione è libera
da diritti di riproduzione e
pertanto può essere copiata e
riprodotta in ogni sua parte: in una
parola potete utilizzare sia le
illustrazioni che i testi.
La creatività e le idee
appartengono a tutti ma
per ora lo sanno solo
i bambini.
Informazioni
Piazza della Vittoria, 54
50053 - Empoli (fi)
tel. 0571 980311
Fax 0571 9803333
info@empolese-valdelsa.it
agricoltura@empolese-valdelsa.it
www.circondario.empolese-valdelsa.it
io mi chiamo
io mi chiamo
Progetto editoriale, noèdizioni
Redazione testi, Cristina Rosselli
Illustrazioni, Fabio Mochi
Foto di repertorio, noèdizioni
Le altre foto sono state concesse dalle singole aziende e dai musei
"Tutto il segreto dello studio della natura risiede nell’imparare come usare i propri occhi"
George Sand
In un recente convegno sull’educazione tenutosi negli Stati Uniti, dove si cercava di comprendere
quale sarà il futuro della scuola nei prossimi decenni, è stato affermato che la più grande qualità
che hanno i bambini (prima che venga loro tolta) è di non avere paura di sbagliare.
Questa apparente contraddizione nasconde una grande verità.
La società attual,e nella sua schizofrenica ricerca di certezze (spesso deboli o, peggio, false),
nasconde e respinge l’errore nella speranza vana di non incontrarlo mai; sembra quasi che la
struttura psicologica della società sia così fragile che le certezze effimere siano preferibili al
fecondo errore, foriero spesso di grandi risultati.
La presente Guida vorrebbe seguire questa linea, condurre cioè bambine e bambini alla scoperta
di un mondo dove l’uomo si è da sempre mosso per tentativi, per prove, spesso per errori: quello
dell’agricoltura.
Un mondo che vive con la costante, e meravigliosa, mutabilità del tempo, delle stagioni, dei
cicli, della fertilità del terra, e che fa propria la più grande qualità umana, quella di sbagliare
e di imparare.
Fabio Mochi
noèdizioni
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Presidente Regione Toscana
Presidente Circondario Empolese Valdelsa
Claudio Martini
Luciana Cappelli
Questa pubblicazione è utile ed importante proprio perché destinata ai bambini ed
ai ragazzi. I temi affrontati sono molto attuali e toccano alcune importanti questioni
del nostro tempo, dall’ambiente alla conservazione del paesaggio, dalla produzione
agricola all’alimentazione e alla salute.
Far conoscere “da dentro” una fattoria o un’azienda agricola ai visitatori del nostro
territorio fino a qualche anno fa sarebbe sembrato anacronistico, scontato, e magari,
per qualcuno, anche inutile. Oggi invece, di fronte alle sfide del Terzo Millennio, della
Globalizzazione, di fronte al rischio di una perdita irrimediabile dei valori legati alla
terra ed a quella civiltà contadina che tanta importanza ha avuto nello sviluppo della
nostra Toscana, siamo qui a presentare un’iniziativa che raccoglie informazioni sulle
tante aziende agricole e fattorie della nostra zona che propongono attività didattiche,
visite guidate per tutti, degustazioni, illustrazione delle tecniche di coltivazione.
Impensabile fino a ieri. Un territorio, quello del Circondario Empolese Valdelsa,
ricchissimo di prodotti tipici, dal Carciofo di Empoli alla Cipolla di Certaldo, dallo
straordinario Olio extra vergine con tutte le sue sfumature legate a ogni specifico
lembo di territorio, fino al Pecorino di Lucardo; terra di grandi vini, che testimoniano
le tante particolarità delle diverse aree, come il Bianco dell’Empolese, o il Chianti con
le sue diverse sottozone, luogo di vera cultura legata alla terra dove la gente può
ancora vivere immersa nella natura, a contatto con saperi antichi mai dimenticati, con
la possibilità di assaporare ancora cibi dal gusto autentico.
L’alimentazione è tornata ad essere uno dei grandi temi di dibattito mondiale, un
argomento che racchiude in sé l’importanza del rapporto con la Terra, intesa come
territorio in cui viviamo e come pianeta in cui ogni evento può avere ripercussioni a
migliaia di chilometri di distanza.
L’odierno approccio ai temi agricoli ha messo in rilievo il ruolo ambientale dell’attività
agricola ed il legame con le esigenze di riequilibrio territoriale e di risparmio energetico.
Il rapporto tra alimentazione, salute e benessere mostra le sue conseguenze anche in
campo economico e turistico.
La Regione Toscana è molto interessata allo sviluppo di quella che viene chiamata
“filiera corta”, cioè il rapporto diretto e ravvicinato tra produttori locali e consumatori,
per ridurre i costi e difendere le produzioni tipiche che vogliamo valorizzare sempre
di più.
Una pubblicazione per bambini e ragazzi, che agevola il percorso di didattica ambientale
e suscita il desiderio di conoscere direttamente i luoghi dove la nostra agricoltura dà
il meglio di sé, rappresenta uno strumento prezioso che il Circondario Empolese
Valdelsa mette a disposizione delle scuole.
Voglio complimentarmi con tutti quelli che hanno lavorato a questo progetto,
testimoniando l’attenzione e la cura per il nostro territorio e la sua tradizione migliore.
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La guida che presentiamo vuole essere la prima sintesi di un progetto, quello della
“Fattoria della Cultura”, nel quale crediamo da tempo e sul quale abbiamo investito
risorse importanti. Vivere un territorio come il nostro, conoscerne i luoghi più intimi,
apprezzarne fino in fondo la storia, la cultura, è un’esperienza straordinaria. Ammirare
il paesaggio delle nostre colline è un gesto profondo, significa apprezzare il lavoro ed
i saperi che attraverso i secoli sono serviti ai nostri agricoltori per modellare il territorio,
per plasmare lentamente giorno dopo giorno scorci davvero unici. Un paesaggio
costruito, e per questo più fragile di tanti altri. Un paesaggio che va mantenuto tutti
i giorni con il lavoro, e le fattorie, le aziende agricole grandi e piccole, sono i primi
elementi che contribuiscono a salvaguardare questo delicatissimo sistema. Visitarle
e apprezzarne tutti i segreti può essere un buon punto di partenza per capire questa
bella parte di Toscana.
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Educatrice ambientale
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Cristina Rosselli
Per un corretto rapporto
con le fattorie
La “Fattoria della Cultura” vuole essere un viaggio alla scoperta del territorio, con l'intento
di agevolare il lavoro degli insegnanti e la visita di coloro che, come turisti, arrivano nella
nostra zona.
“Osservare, ascoltare, toccare vuol dire imparare” è il sottotitolo che evidenzia il metodo
educativo che fa da filo conduttore a tutta la pubblicazione. I 5 sensi, con particolare
attenzione alla vista, all'udito ed al tatto, sono gli strumenti che potranno essere utilizzati
da tutti per vivere pienamente l'esperienza in fattoria nel rispetto delle norme di sicurezza
previste dalla Legge.
La novità è rappresentata dalle didascalie a sorpresa Lo sai che? che sottolineano come
la curiosità sia un elemento caratterizzante del bambino, quale approccio verso questo
laboratorio vivente chiamato natura.
Le Fattorie presentate sono ben 31, ciascuna con percorsi variegati ed interessanti, rivolti
alla vita di quella campagna che con il tempo forse sarà solo un ricordo del passato.
Si potranno riscoprire le usanze tradizionali legate alla raccolta dell'uva e delle olive per
fare il vino e l'olio ma si potrà anche imparare a conoscere - od anche a riconoscere - il
mondo delle erbe di campo con le loro caratteristiche e proprietà.
Si potranno conoscere ed apprezzare verdura e frutta di stagione prodotte con metodi
biologici e biodinamici, aiutando così a migliorare l'alimentazione con prodotti buoni e
di qualità.
Saranno conosciuti antichi sapori locali, come il Carciofo di Empoli e la Cipolla di Certaldo,
oppure cereali antichi come il Farro usato fin dai tempi dei Romani. In questo cammino
si troveranno anche animali che un tempo aiutavano il fattore-contadino nel duro lavoro
dei campi come il Cavallo, la Mucca e il ciuchino oltre a Pecore, Galline , Anatre e Tacchini
fino a scoprire il magico mondo delle Api.
In tutto, sono 62 percorsi didattici attivabili a cui , per completare l'attività, sono stati
aggiunte quattro schede dedicate a 4 musei, di cui uno all'aperto, dove si possono trovare
testimonianze della vita contadina di queste zone.
Tutto questo sarà circondato dalla splendida cornice della campagna Toscana che mostrerà
le sue bellezze, dai boschi di Castagno fino alla Macchia Mediterranea con i suoi animali,
come Conigli Selvatici, Lepri, Poiane, Falchi Pellegrini e Caprioli per citarne alcuni.
Anche la storia avrà il suo ruolo, tracce e testimonianze potranno essere ritrovate in ogni
azienda, cantastorie di un territorio ricco e pieno di risorse importanti come è il Circondario
Empolese Valdelsa.
Organizzazione della Visita
Le classi o i gruppi organizzati devono, per evitare inconvenienti, prenotare la visita direttamente
presso la fattoria didattica, concordando la data, i tempi, le attività da svolgere e il costo. E’
opportuno confermare la prenotazione con fax o e-mail per evitare disguidi. E' indispensabile,
da parte delle aziende, segnalare la presenza di aree, attrezzature e sostanze pericolose nonchè
predisporre di una piccola farmacia per il primo soccorso.
Non tutte le aziende hanno spazi adeguati ad accogliere un gran numero di visitatori, ed è
consigliabile concordare con l’azienda il numero massimo di partecipanti per la buona riuscita
del percorso offerto.
Al responsabile della fattoria deve essere segnalata la presenza di persone con allergie o
intolleranze alimentari ed altre particolari esigenze che richiedono la presenza di strutture e
attrezzature apposite, in modo da prevenire situazioni di rischio, nel rispetto delle norme vigenti
in materia di sicurezza. Il contributo richiesto per l’accoglienza e per i percorsi didattici varia
in funzione della attività e dei laboratori scelti, del numero degli ospiti, dei tempi e della
modalità della visita. Il trasporto è a carico della scuola sia per l'organizzazione che per la spesa;
può essere utilizzato lo scuolabus del Comune. Le visite possono essere effettuate durante
l’arco dell’anno. Ogni azienda offre percorsi didattici vari ed interessanti, che, in caso di maltempo,
potranno essere rimandati oppure sostituiti con attività alternative da svolgersi al coperto,
dove sia possibile .
In alcune fattorie è possibile consumare una merenda al sacco, all’aperto o al coperto. Altre
aziende, come quelle agrituristiche, possono, su prenotazione, offrire una merenda o un pranzo
con degustazione dei loro prodotti; altre offrono anche la possibilità di pernottare per
“degustare” la campagna. L'abbigliamento deve essere comodo e pratico, per attività all’aria
aperta ed adeguato alla stagione; è necessario portarsi le scarpe di ricambio, il cappellino, la
borraccia e la merenda e/o il pranzo al sacco.
Durante la Visita
Lo stesso produttore sarà la guida dei visitatori: per questo motivo sarà buona norma ascoltarlo,
soprattutto per evitare eventuali zone pericolose e per non creare disturbo agli animali.
Grazie ad un linguaggio semplice e comprensibile, i visitatori potranno seguiranno il responsabile
lungo il percorso didattico prescelto.
Il comportamento dovrà essere improntato a cortesia e gentilezza.
A fine Visita
Alla fine del percorso didattico, il responsabile rilascerà del materiale, come ricordo dell’esperienza
fatta. Per un aiuto nella scelta del percorso può essere contattato direttamente il Circondario
Empolese Valdelsa.
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La mappa
Come raggiungere l’Empolese Valdelsa
Al centro delle grandi direttrici della Toscana, fra Firenze, Siena e Pisa, esiste un territorio
che ha conservato - in una natura intatta - le tradizioni antiche, la conoscenza del
lavoro e la sapienza nella preparazione dei prodotti.
Come raggiungere questo territorio:
tramite ferrovia, linea Firenze-Pisa o Firenze-Siena;
tramite strada, con due arterie veloci, la Firenze-Pisa-Livorno e la Firenze-Siena.
F.na
F.no
In ogni caso sarà piacevole perdersi nelle strade di campagna, molte delle quali
bianche, per poi trovarsi di fronte ad un Castello, ad una Pieve o ad una Trattoria dove
mangiare sotto il fresco di un pergolato.
Questa è la Toscana che si fa amare.
lo sai che?
Nella Val d’Elsa nuotavano le balene, difatti
nel Pliocene questo territorio era invaso
dal mare.
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CAPRAIA E LIMITE
Via Valicarda, 35
Capraia e Limite (FI)
Tel. 0571 594819
Fax 0571 583399
Referente: Giulia Polverosi
winetourism@enricopierazzuoli.com
www.enricopierazzuoli.com
Tenuta Cantagallo
DIDATTICA
Dalla Vigna alla cantina: a fine Settembre si mostrano ai
ragazzi i vigneti, la raccolta dell'uva, le cantine.
Dall'Olivo all'olio: a Novembre si mostrano ai ragazzi il
metodo di raccolta delle olive, la lavorazione al frantoio
aziendale e si parlerà della storia dell’olivo.
Il Bosco del Montalbano: gli itinerari nel bosco porteranno
alla scoperta della Flora Mediterranea ed al riconoscimento
delle specie botaniche e delle tracce degli animali.
La Tenuta Cantagalllo è un'azienda agricola e
agrituristica a conduzione familiare, situata nel
territorio del Montalbano; si estende per 200
ettari tra boschi, oliveti e vigneti.
Si producono vini (Chianti Montalbano DOCG,
Carmignano DOCG, IGT), vinsanto, miele, olio
extra-vergine di oliva nonchè prodotti alimentari
sott'olio e salse, utilizzando le verdure coltivate
in piccoli appezzamenti di terreni confinanti
con oliveti e vigneti.
Tutta la famiglia Pierazzuoli, unita nel rispetto
per i valori della cultura contadina, lavora e vive
all'interno della tenuta ed è lieta di accogliere
i propri ospiti e mostrare loro le varie attività.
Vendita diretta di olio, vino e specialità
alimentari.
UTENTI E VISITATORI
I percorsi sono aperti alle scuole materne, elementari, medie
e superiori, a famiglie e adulti. Capacità di accoglienza: adulti
(40/50 persone), bambini (gruppo minimo di 20/25 persone).
Il prezzo sarà concordato telefonicamente.
STRUTTURE E ORGANIZZAZIONE
Le attività si svolgono in una sala fornita di servizi igienici. Si
pranza al sacco o in una sala interna. E’ possibile pernottare
in agriturismo.
Accessibilità sia per scuolabus che per pulman GT.
Via Bacci, 55
Castelfiorentino (FI)
Tel./Fax 0571 629951
Cell. 333 7100022
mariacristina.passaponti@tin.it
www.aracne.com/sorbigliana/
CASTELFIORENTINO
Agriturismo Sorbigliana
DIDATTICA
La didattica ha per oggetto la Storia dei tartufi con una breve
spiegazione di cosa sono e di come si raccolgono. Il tutto
sarà fatto con una lezione introduttiva in aula e una
“simulazione” in campo di come si raccolgono i tartufi.
Vengono effettuati anche corsi di storia sul Paesaggio
agricolo, utilizzando vecchie fotografie e piantine catastali
e corsi sulle Piante officinali. Su richiesta, si possono fare
percorsi sulla gastronomia per adulti.
UTENTI E VISITATORI
L’utenza è rappresentata da ragazzi delle medie e delle
superiori e da gruppi di adulti fino ad un massimo di 20/25
persone. Le visite si possono fare su tutto l’arco dell’anno.
Il costo per percorso è
a) mezza giornata: 5 euro a persona,
b) giornata intera con degustazione: 10 euro a persona.
STRUTTURE E ORGANIZZAZIONE
L'attività è svolta sia al chiuso (sala degustazione) che
all'aperto (aia o loggiato). E’ possibile prenotare il pranzo
oppure pranzare al sacco. Accessibilità agli scuolabus, ma
non ai pulman GT.
L'azienda è ubicata in una zona immersa nel
verde ed è composta da 40 ettari a vite, olivo e
cereali coltivati secondo le tecniche
dell'agricoltura biologica. I resti di una antica
casa-torre medioevale testimoniano la presenza
dell’attività agricola in questo territorio già
intorno al 1000. Nel Libro Mastro, conservato
dagli attuali conduttori del fondo, sono citati i
primi proprietari dell'azienda, Bonaggiunta e
Caldino, fino ad arrivare al 1300 con gli ultimi
proprietari, gli Attavanti.
lo sai che?
A San Miniato è stato trovato il tartufo più
grande del mondo, ben 2.520 grammi!!!
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CASTELFIORENTINO
Azienda Agricola Pallerino
di Lostia Francesco
Via di Quercecchio , 22
Cambiano Alto - Castelfiorentino (FI)
Tel./Fax 0571 672198
Cell. 348 6966457
pallerino@hotmail.it
www.pallerino.it (in costruzione)
DIDATTICA
L'azienda agricola Pallerino ha come principale
attività l'allevamento ovino e, pertanto, le
strutture aziendali sono predisposte per questo
tipo di lavoro.
L'azienda è iscritta al marchio dell'Agriqualità.
La maggior parte dell'alimentazione degli ovini
viene prodotta in azienda, la mungitura è
meccanica ed il latte viene poi interamente
conferito al caseificio.
L'azienda produce anche olio. Le olive sono
raccolte a mano, come nel passato. In azienda
vengono coltivate delle erbe aromatiche tipiche
della nostra flora.
Nei laghetti aziendali si può osservare una fauna
molto ricca come Tartarughe, Aironi e Falchi
Pellegrini.
In azienda è presente un vecchio frantoio con
le originali macine in pietra. L'azienda agricola
Pallerino di Lostia ha già svolto attività con le
scolaresche di Castelfiorentino.
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L’attività didattica è principalmente dedicata alla visita degli
Animali nella stalla dove, assieme alla mungitrice meccanica,
si potranno osservare le macchine agricole usate per fare il
mangime.
Un'altra attività è rivolta alle Piante aromatiche di cui si
spiegheranno le caratteristiche e gli usi, utilizzando delle
schede per fare disegni e descriverne le proprietà.
Alla fine di ogni attività si può' fare una visita al vecchio
frantoio con le macine in pietra, (l' “Inferno” con le sue
presse) oppure una passeggiata con tappa ai laghi.
UTENTI E VISITATORI
L'azienda, in fase di ristrutturazione, accoglie classi delle
elementari fino a 40 persone. Le visite sono svolte nel periodo
fra Aprile e Maggio, per un massimo di tre visite nell'arco
dei due mesi. Al momento, la visita alle stalle è gratuita ad
eccezione del percorso sulle erbe per il quale è richiesto un
compenso di 2 euro a bambino.
STRUTTURE E ORGANIZZAZIONE
L'azienda offre ai visitatori la zona ristrutturata del vecchio
frantoio, dove mangiare in caso di pioggia, ed un grosso
loggiato all'aperto dove riposarsi e mangiare al sacco. Il
bagno non è attrezzato per i ragazzi diversamente abili.
Accessibilità sia per scuolabus che per pulman GT.
Via di Monte Olivo, 6
Castelfiorentino (FI)
Tel. 0571 64322 / 629722
Fax 0571 61508
info@castellooliveto.it
www.castellooliveto.it
CASTELFIORENTINO
Fattoria Oliveto SpA
DIDATTICA
Sono proposte visite guidate nelle Cantine di invecchiamento
e nell’antica prigione situata nel piano seminterrato. E’
visitabile tutto il piano terra del castello. Vengono effettuati
anche corsi di cucina tipica.
UTENTI E VISITATORI
L’azienda riceve scolaresche di ogni ordine e grado, adulti,
famiglie e gruppi organizzati. La durata della vista è di circa
30 minuti. E’ aperto su prenotazione tutto l’anno dal Lunedì
al Venerdì. Il costo del percorso è
a) visita al castello e cantine: 2 euro a persona,
b) visita al castello e cantine con assaggio di olio
dell’azienda: 5 euro a persona,
c) visita con degustazione leggera: 13 euro a persona,
d) visita con pranzo/degustazione: 15 euro a persona.
STRUTTURE E ORGANIZZAZIONE
Il piano terra del castello e le cantine sono a disposizione
per la visita. Si può pranzare al sacco oppure prenotare in
azienda. Non è possibile il pernottamento. I diversamente
abili non possono visitare le cantine. Accessibilità sia per
scuolabus che per pulman GT.
Il Castello di Oliveto risale al 1424. Fu
costruito dalla nobile famiglia fiorentina dei
Pucci. Il suo nome è legato alle numerose
coltivazioni di olivi che circondano il Castello.
Si colloca sulla cima di un colle, ben protetto
da fossati, mura e torri.
Nel loggiato troviamo un pozzo per la
raccolta di acqua piovana che in origine era
un'uscita sotterranea del Castello. Molto
interessante è il camminamento esistente
su tutto il perimetro delle alte mura, da cui
si domina tutta la valle.
Il Castello fu luogo di cruenti battaglie e per
questo è stato più volte occupato. Nello
stemma dei Pucci è raffigurata una serva di
colore, a ricordo di colei che salvò il
primogenito durante una battaglia. Ha
ospitato personaggi illustri, tra cui tre Papi
e Lorenzo dé Medici. Oggi il Castello è al
centro di un efficiente e moderna azienda
agricola (Fattoria Oliveto S.p.A.) che si
estende per circa 1200 ettari nei cui vigneti
si producono diverse varietà di vini.
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CERRETO GUIDI
Azienda Agricola Fustolatico
di Lelli Roberto e Simone
Via Bertolucci, 5
Cerreto Guidi (FI)
Fax 0571 55194
Cell. 339 6995175 (Simone)
340 9035519 (Roberto)
DIDATTICA
L'attività è incentrata sulla Trasformazione delle olive
passando attraverso le fasi di rovesciamento, pesatura,
lavatura, macinatura, estrazione e separazione fino al
prodotto finale e sulla Trasformazione dell'uva in vino con
descrizione delle varie fasi di lavorazione (raccolta,
diraspatura, fermentazione, sfecciatura, filtraggio ed
imbottigliamento) utilizzando la piccola cantina di casa. Su
richiesta è possibile visitare il vigneto.
L'azienda agricola Fustolatico nasce nel 1964 e
produce principalmente vino (Sangiovese, Rosso
e Bianco Toscano I.G.T), ed olio extra vergine di
oliva. Adiacente all'azienda è possibile visitare
un vecchio frantoio a macine ancora
funzionante. Fustolatico ha anche una piccola
produzione di cereali. L'azienda è associata alla
Strada del Vino e dell’Olio del Montalbano “Le
colline di Leonardo”. Da Fustolatico si vede un
bel panorama della vallata adiacente al
Montalbano.
UTENTI E VISITATORI
Sono ammessi gruppi di 20/25 persone (scolaresche, famiglie
e turisti) per una visita della durata di un ora e mezza circa.
Il costo della visita è gratuita per i bambini della materna,
3 euro per i bambini delle elementari e 5 euro per quelli
delle medie e delle superiori. Ad ogni gruppo sarà rilasciata
una bottiglia di olio oppure delle schede didattiche sull’uva.
STRUTTURE E ORGANIZZAZIONE
L'azienda mette a disposizione sia uno spazio all'aperto
(piazzale, vigneto), che uno spazio al chiuso (frantoio e
cantina). E’ possibile mangiare la propria merenda nel
frantoio seduti ad un tavolo. Accessibilità sia per scuolabus
che per pulman GT.
lo sai che?
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I Romani attribuivano così importanza
all’olio che limitarono la produzione alla
sola Italia, non consentendo che fosse
piantato oltre le Alpi.
Via di Petriolo, 7
Cerreto Guidi (FI)
Tel. 0571 55284
Fax 0571 55081
info@villapetriolo.com
www.villapetriolo.com
www.divinando.blogspot.com
CERRETO GUIDI
Azienda Agricola
Villa Petriolo
DIDATTICA
Si organizzano Visite guidate a vigneti e oliveti, al Giardino
della Villa, alle Cantine di vinificazione e invecchiamento, alla
Vinsantaia, con assaggio di prodotti locali (degustazione
guidata dei vini dell’azienda per gli adulti e merenda toscana
per i bambini). L’azienda, per il nuovo anno, propone le
iniziative I Poeti vignaioli, cantastorie in vigna, alla scoperta
di tradizioni e gusti buoni, e L’Alchimia del vino ovvero
dipingere col vino e le mani.
UTENTI E VISITATORI
Attività per adulti e bambini da 10 fino a 100 persone. Visite
dal Lunedì al Sabato (Domenica su richiesta), dalle ore 10
alle 19. Chiusura: settimana di Ferragosto e dal 15 al 31
Dicembre. Tutte le visite devono essere prenotate 60 giorni
prima.
STRUTTURE E ORGANIZZAZIONE
In azienda vi sono una sala degustazione, una cantina di
vinificazione e una sala meeting attrezzata, in cui possono
svolgersi i laboratori manuali. Per un pic-nic all’aria aperta
sono a disposizione un ampio parco o, durante la vendemmia,
la vigna.
Antica residenza dei Conti Guidi e
successivamente della famiglia degli Alessandri,
la Tenuta di Petriolo è testimone di un grande
passato. Ancora oggi è possibile scorgervi tracce
della residenza di Messer Alessandro, nominata
in vari documenti già nel 1574. Gli Alessandri,
nell'arco di quattro secoli, hanno reso Petriolo
una meravigliosa proprietà, ricca di ville, giardini,
orti, boschi e fornaci, come quella del podere
Golpaja, dove nel Cinquecento furono cotti i
mattoni della Villa Medicea di Cerreto Guidi.
Golpaja è il nome del più pregiato dei vini
prodotti. Villa Petriolo è oggi un ambiente
suggestivo, ricco di storia e di fascino,
tipicamente toscano, nel quale, grazie a moderne
strutture e tecnologia si producono vini di alta
qualità.
lo sai che?
Dall'8.500 al 4.000 a.C., sarebbe da
considerarsi il primo periodo in cui si erano
presentate le condizioni ideali per la
coltivazione della vite, nell’attuale Iran.
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CERTALDO
Azienda Agricola Alfani
di Angela Adamo
Via Querciatella, 32
Certaldo (FI)
Tel. 0571 665258
Cell. 333 8094798
az.alfani@tiscali.it
web.tiscali.it/aziendaalfani/
DIDATTICA
L'azienda agricola Alfani è un'azienda di vecchio
stampo, che, passata da padre in figlio, ha
cercato di valorizzare prodotti ormai introvabili
e in via d'estinzione come la Mela Francesca e
la Cipolla di Certaldo.
L'azienda Alfani, vicina a Certaldo Alto, consente
di proseguire la passeggiata visitando poi
questo caratteristico borgo.
La titolare ama arricchire le attività didattiche
con aneddoti e storielle legate alla tradizione
di Certaldo. In futuro sarà possibile visitare un
piccolo museo in cui saranno raccolti alcuni
strumenti un tempo usati nell'azienda stessa.
L'attività didattica dell'azienda è rivolta a riscoprire la vita
contadina di un tempo e i prodotti locali, portando a
sviluppare quattro percorsi
a) la Mela Francesca: racconti locali, filastrocche e proverbi,
per scoprire la Mela Francesca e le sue proprietà alimentari,
b) la Cipolla di Certaldo: le virtù e l'utilizzo in cucina di questo
prodotto presente sullo Stemma di Cer taldo,
c) Olio e Uva,
d) alla Scoperta del Boccaccio: piccola visita a Certaldo Alto,
con storie sul cambiamento del paesaggio attraverso racconti
di vita e aneddoti locali.
Viene fornito del materiale didattico.
UTENTI E VISITATORI
Nell'azienda sono ammesse scolaresche (scuola materna,
scuola elementare, scuola media) fino a 20/23 persone per
gruppo nonchè famiglie che desiderino passare una
Domenica diversa dal solito.
La visita ha una durata massima di due ore e il costo può
essere stabilito telefonicamente con la titolare.
STRUTTURE E ORGANIZZAZIONE
L'attività sarà svolta all'aperto e, in caso di pioggia, in una
sala al chiuso. La struttura è fruibile anche da parte dei
diversamente abili.
Accessibilità sia per scuolabus che per pulman GT.
Via Querciatella (Bel Colle), 68
50052 Certaldo (FI)
Tel. 349 3803294
bel.colle@tiscali.it
CERTALDO
Azienda Agricola
di Luigina d’Ercole e Piazza Eugenio Belcolle
DIDATTICA
In base alla stagione, sarà possibile Raccogliere le olive da
terra, Cogliere l'uva, Trapiantare le piante e, guidati dallo zio
della titolare Luigina, assistere all' Innesto.
In Primavera, l'attività sarà rivolta alle Piante aromatiche, alla
Cipolla di Certaldo, al Carciofo Empolese, ed agli Ortaggi.
Per l'intera giornata, sarà prevista una visita a Certaldo Alto
oppure, nel periodo della frangitura (fine Ottobre), al frantoio.
UTENTI E VISITATORI
Accoglienza per grandi e bambini (scuole elementari, medie,
superiori e studenti universitari) in gruppi fino a 20/25
persone.
il costo del percorso è
a) per la mezza giornata: 5 euro a persona,
b) per l’intera giornata: 10 euro a persona, escluso le visite
al frantoio e a Certaldo Alto.
STRUTTURE E ORGANIZZAZIONE
L'attività sarà svolta sia all'aperto che al chiuso; in caso di
pioggia, saranno fatte lezioni teoriche oppure attività
pratiche con le erbe aromatiche. Si può pranzare al sacco e
giocare in appositi spazi.
Accessibilità sia per scuolabus che per pulman GT.
L'Azienda Agricola Belcolle ha alle spalle
generazioni di agricoltori ed è condotta secondo
i criteri dell’agricoltura integrata. E' situata nel
paese di Certaldo, in località Bel Colle, a due
passi dal paese e lungo la Via Francigena che
porta al vecchio Borgo di Certaldo Alto. L’azienda
confina con il Poggio del Boccaccio, luogo in
cui fu scritto il Decamerone: nella novella di
Frate Cipolla è citata la frase "quel cataldo in
Val'Elsa famoso per le sue cipolle"che evidenzia
il prodotto tipico della città, la Cipolla di Certaldo.
Altre prelibatezze aziendali sono rappresentate
dal Carciofo Empolese, i baccelli e le erbe
aromatiche, in particolare l’Erba della Madonna
che ha proprietà curative e il Giaggiolo usato in
profumeria e in medicina come conservante
naturale.
lo sai che?
Una sola mela assicura il 20% delle fibre
di cui abbiamo bisogno ogni giorno per
stare in buona salute.
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15
CERTALDO
Via san Martino Casale, 150
Certaldo (FI)
Tel. e Fax 0571 669262
Cell. 335 1284653
casalebio@gmail.com
www.casalebio.com
Azienda Agricola Casale
di Giglioli G. e Rinaldi Maria Pierina
DIDATTICA
L’attività aziendale risale al 1770, come si evince
dal Libro Mastro che testimonia la storia delle
operazioni colturali svolte da quegli anni fino
al 1915. la casa porta tracce dell’anno 1000.
Sono presenti resti di rifugi della seconda guerra
mondiale, visitabili solo dall’esterno. L’azienda
pratica il metodo di coltivazione biologica e
biodinamica dal 1980 con certificato dal 1995
emesso da Codex. I prodotti dell'azienda sono
vino, vinsanto, spumante, aceto, aceto balsamico,
grappa, grappa riserva, brandy, olio extra vergine
di oliva e farro. Tutti i prodotti possono essere
venduti anche su prenotazione.L'azienda è
collocata a Nord della valle dove si trova San
Gimignano, tanto da essere una base per
escursioni nel territorio del Chianti, del Senese
e del Volterrano.
Per gli appassionati, la zona è ricca di
affioramenti fossili del Pliocene e sono visitabili
i Calanchi, forme di erosione ad anfiteatro del
terreno argilloso.
Le proposte sono
a) Orto didattico, condotto con metodo biodinamico di cui
sarà spiegata la metodologia (dinamizzazione e distribuzione
dei preparati biodinamici),
b) Energie rinnovabili : il pannello fotovoltaico con lezione
teorico-pratica
c) Buona educazione a tavola: come leggere l'etichetta, come
mangiare correttamente, come conservare i cibi,
d) Raccolta dell’uva e delle olive,
e) Calanchi: breve passeggiata nelle vicinanze dell'azienda.
UTENTI E VISITATORI
Le attività didattiche sono rivolte sia a grandi che piccini
fino ad un massimo di 40 persone ad eccezione delle lezioni
dedicate all’orto didattico e alla conoscenza dei Calanchi
per i quali invece è richiesto un massimo di 20 persone.
L’Azienda è aperta tutto l’anno, ma si consiglia di effettuare
le visite nella prima decade di Novembre. E' possibile fare
una merenda o un frugale pranzo al costo di 10 euro a
persona.
Via Sciano, 317
Certaldo (FI)
Tel. e Fax 0571 660005
Cell. 335 5249932
r.maroni@arpat.toscana.it
CERTALDO
Azienda Agricola
di Maroni Dino Maroni Dino
DIDATTICA
L’attività didattica è rivolta alla conoscenza del Carciofo
Empolese, dell'Olivo e delle Piante da legno, con la spiegazione
in particolare della tecnica della messa a dimora.
Il tutto è realizzato sviluppando percorsi diversi, in base alla
stagione ed al prodotto oggetto di interesse. Sono fornite
schede didattiche.
UTENTI E VISITATORI
L’azienda può accogliere fino a 100 persone al costo di 5
euro a persona (bambini e insegnanti) e comprende una
piccola colazione (su richiesta). La durata delle visite è di
mezza giornata, ma è possibile prolungarle fino al primo
pomeriggio.
STRUTTURE E ORGANIZZAZIONE
L’azienda dispone di uno spazio coperto. In futuro potranno
pernottare piccoli gruppi. E' possibile mangiare al sacco
oppure prenotare un pranzo concordandolo con il
proprietario. L’azienda è facilmente raggiungibile dalla strada
principale asfaltata, sia da pulman GT che scuolabus.
E' un'azienda agricola biologica di circa 20 ettari.
Le coltivazioni principali sono il Carciofo della
varietà Empolese, prodotto riconosciuto come
tipico dalla Regione Toscana, e l’Olivo. Si
evidenzia una coltivazione di piante da legno
(Noci, Sorbi, Cipressi, Roverelle, Farnie) che
costituiscono un vero e proprio parco naturale,
con la presenza di animali selvatici.
In prossimità del parco è presente un lago dove
si possono ammirare Germani e altre specie
acquatiche.
STRUTTURE E ORGANIZZAZIONE
Le lezioni teoriche saranno tenute nella sala dei vini e le prove
pratiche direttamente all’aperto; c'è la possibilità di spazio per
giocare.
Accessibilità sia per scuolabus che per pulman GT.
lo sai che?
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Il termine italiano "carciofo" e lo spagnolo
"alcachofa" derivano entrambi dall'arabo
"al-kharshuf".
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EMPOLI
Azienda Agricola Forconi
Via San Donato in Poggio, 16
Empoli (FI)
Tel. e Fax 0571 999043
Cell. 348 8748403 - 349 8102224
forconiriccardo@virgilio.it
carlottosilvia@virgilio.it
www.aziendaforconi.it
DIDATTICA
L'azienda produce olio extravergine di oliva
I.G.P., vini rossi e bianchi. L'azienda, sita in una
casa colonica con portico, è circondata da vigne
ed olivi, in una splendida posizione panoramica.
A poche centinaia di metri dall’abitazione, si
possono ammirare l’antico ponte e la chiesetta
di Villanova che ha come particolarità il fatto
che le sue scale sono alla stessa altezza del
campanile della “Collegiata” di Empoli.
L'attività didattica dell'azienda sarà rivolta a:
1) uva: lavorazione dell'uva, dalla raccolta fino alla
trasformazione in vino;
2) olio: raccolta delle olive fino alla frangitura;
3) piante aromatiche : raccolta e classificazione delle principali
erbe aromatiche utilizzate comunemente in cucina come
lavanda, salvia, rosmarino, timo ecc. di cui saranno spiegate
caratteristiche e curiosità;
4) frutteto: conoscenza dei frutti (ciliegi, albicocchi , meli ,
peri, aranci, noci e limoni) e delle loro proprietà nutritive.
UTENTI E VISITATORI
L'azienda può accogliere 15/20 persone per 2 visite
massime a settimana. Il servizio si rivolge in particolare ai
bambini delle scuole materne e delle elementari.
La visita si svolge durante la mattina, per un massimo di tre
ore. L'azienda sarà aperta da fine Settembre fino a fine
Maggio. Il prezzo è di 10 euro a persona con omaggio di
bottiglietta/assaggio di olio extravergine di oliva.
Via di Mezzo , 7
Villanova - Empoli (FI)
Tel. 0571 590447
Cell. 340 4747833
kamelaio@alice.it
EMPOLI
Azienda Agricola
Kasseroler Rodolfo
DIDATTICA
In base alla stagione, saranno fatti percorsi secondo le varie
fasi di crescita delle piante ed in funzione del riconoscimento
delle diverse specie di piante da frutto e da ortaggio. Verrà
effettuata una breve introduzione ai metodi dell’agricoltura
biologica ed utilizzando il calendario stagionale, che verrà
rilasciato come ricordo della visita, si evidenzierà l’importanza
di consumare frutta e verdura di stagione ed il loro utilizzo
in cucina come la produzione di marmellate.
UTENTI E VISITATORI
L'azienda è visitabile tutto l'anno; la durata massima di una
visita è di due ore (massimo 20/25 persone); il costo della
visita varia in base al percorso scelto ed è quindi da
concordare telefonicamente.
L'Azienda è situata tra la località di Villanova e
Sammontana ed è a conduzione familiare. Viene
prodotta frutta e verdura di stagione, secondo
i metodi dell'agricoltura biologica, utilizzata per
combattere gli insetti dannosi e le malattie delle
piante coltivate.
STRUTTURE E ORGANIZZAZIONE
Esiste la possibilità di fare lezioni all’aperto.
L'azienda è raggiungibile facilmente per gli scuolabus, ma
non per gli autobus GT.
STRUTTURE E ORGANIZZAZIONE
L'attività verrà effettuata esclusivamente all'aperto, ad
eccezione della visita alla cantina.
Accessibilità sia per scuolabus che per pulman GT.
lo sai che?
Una foglia di salvia passata sui denti li
pulisce e li sbianca rendendoli brillanti.
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19
Via di Piazzano, 5
Empoli (FI)
Tel/fax 0571 994032
Cell. 335 7849884
info@fattoriadipiazzano.it
www.fattoriadipiazzano.it
EMPOLI
Società Agricola
Fattoria di Piazzano
DIDATTICA
L'attività didattica è legata alle lavorazioni stagionali. Saranno
osservati il vigneto, l'oliveto e la loro lavorazione con eventuale
prova pratica e degustazione di olio. Sarà visitata la cantina
dove si mostreranno le tecniche di vinificazione,con
degustazione di vino, solo per gli adulti. Visione dei vecchi
strumenti e utensili della cultura contadina. Osservazione di
un edificio rurale con individuazione delle destinazioni d'uso
dei vari locali e analisi delle tecniche di costruzione.
La Fattoria di Piazzano , con i suoi 34 ettari di
vigneto e 5 di oliveto, si estende sulle dolci
colline a sud di Empoli ed è attraversata dal Rio
di Camerata. Il microclima favorevole, il terreno
argilloso ricco di fossili unito ad un meticoloso
lavoro in campo, garantiscono una qualità delle
uve particolarmente pregiata. La forma di
coltivazione dei vigneti è a spalliera, a capovolto
toscano e a cordone speronato. L’oliveto è
costituito dalle varietà toscane più tipiche:
Moraiolo, Pendolino, Frantoio e Leccino che
conferiscono all’olio un gusto molto fruttato e
leggermente piccante. La valorizzazione della
tipicità, nel rispetto dell’ambiente, caratterizza
la politica aziendale, anche grazie alla riscoperta
dei vitigni autoctoni, delle tecniche tradizionali
di produzione e all’adesione al programma di
lotta integrata.
UTENTI E VISITATORI
Disponibilità ad accogliere sia scolaresche, dalle materne
fino alle superiori, che gruppi di persone fino ad un massimo
di 30. La durata della visita sarà di mezza giornata oppure
di un'intera giornata.
Il prezzo sarà concordato telefonicamente.
STRUTTURE E ORGANIZZAZIONE
Sono presenti: sala degustazione, cantina di vinificazione,
cantina di invecchiamento, aia. E' possibile il pranzo al sacco,
in spazio coperto o all'esterno. Per il pernottamento è
presente una piccola struttura agrituristica dotata di quattro
camere con una capacità di accoglienza di 5 persone.
Accessibilità sia per scuolabus che per pulman GT.
lo sai che?
I vini sia in Grecia che a Roma venivano
“annacquati” con acqua di mare; non è stato
mai chiarito il perché. Sembra comunque che
questa scelta fosse dovuta alla necessità di
salvaguardare i vini nei lunghi trasporti.
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Via Ramoni, 98
La Torre - Fucecchio (FI)
Tel. 0571 298686
Fax 0571 1288800
stefania@lacastellina.org
www.lacastellina.org
FUCECCHIO
Azienda Agricola
La Castellina
DIDATTICA
Le attività proposte riguardano percorsi dedicati alla
preparazione del pane, con visita al mulino attrezzato con le
macine in pietra.
Sarà fatto un piccolo viaggio nel mondo dell'olio e, per chi
vuole conoscere un pò di passato, ci sarà l’osservazione del
seminativo a rotazione con una breve introduzione al metodo
di coltivazione biologica.
I percorsi saranno accompagnati da schede illustrative e
pannelli.
Per gli adulti, corsi di cucina tipica e vegetariana.
UTENTI E VISITATORI
Le visite possono essere svolte nel periodo autunno, inverno
e primavera. Possono essere accolte scuole di ogni ordine
e grado nonchè gruppi di adulti desiderosi di conoscere una
cucina salutare e genuina. Sono ammessi gruppi massimo
di 20/25 persone; il costo per percorso è 5 euro a persona
per mezza giornata oppure giornata intera con prezzo da
concordare con la titolare.
L'azienda è situata in località La Torre in una
casa colonica con un suggestivo panorama sul
Padule di Fucecchio. I terreni sono coltivati con
metodi biologici (marchio AIAB). I prodotti
aziendali sono: olio extra vergine d'oliva, cereali
ed una vasta varietà di ortaggi e legumi. E'
presente anche un mulino con le macine a
pietra da cui si ricavano vari tipi di farine.
Una curiosità: vicino all'azienda ci sono le
cicogne che nidificano nel Padule di Fucecchio.
STRUTTURE E ORGANIZZAZIONE
L'attività sarà svolta nella sala degustazione oppure all'aperto
se la stagione lo permette. E’ possibile pranzare al sacco e
pernottare (18 persone massimo). Buona accessibilità con
il pulmino, ad esclusione degli autobus GT.
lo sai che?
Furono gli Egiziani, al tempo dei Faraoni, i primi
a controllare la lievitazione naturale del pane,
e a diffonderlo in tutto il Medio Oriente e
l'Occidente. Furono poi i Greci a migliorarne
la qualità e le varietà.
21
FUCECCHIO
Azienda Agricola
Poggio Cappiano
di Fabrizio Mazzantini
Via Palagina, 12
Ponte a Cappiano - Fucecchio (FI)
Tel. 338 9020686 / 335 5349505
info@poggiocappiano.it
www.poggiocappiano.it
DIDATTICA
L'azienda concentra l’attività didattica sulla produzione
dell'olio, dalla frangitura delle olive fino al prodotto finale.
Utilizzando schede didattiche colorate e degustando il
prodotto si apprezzano le differenze tra i tre diversi tipi di
olio monovarietale prodotti.
E' possibile una visita al paese di Ponte a Cappiano con
particolare tappa al Ponte Mediceo, che è oggi sede di un
piccolo ostello.
L'azienda Agricola Poggio Cappiano è
un'azienda a conduzione familiare. Si trova a
Ponte a Cappiano, un paesino collocato sulla
Via Francigena, dove è presente un ponte che
permetteva l’attraversamento dell’Usciana,
fiume emissario del Padule di Fucecchio. Per
alcuni storici, le origini di Ponte a Cappiano
risalgono addirittura al periodo Tardo Romano.
Il prodotto principale della azienda agricola
Poggio Cappiano è un ottimo olio extra vergine
di oliva ottenuto per il 90 % da olive della varietà
Madremignola, e per il restante dalle altre due
varietà, Frantoio e Leccino.
L’azienda agricola sta avviando sia la produzione
di materiale forestale come le piante di leccio
ottenute da ghiande, sia la vendita di piantine
e sementa.
UTENTI E VISITATORI
Sono graditi gruppi non troppo numerosi e, per le
scolaresche, si preferiscono al massimo 2 classi per visita.
Sono ben accetti anche turisti che soggiornano nella zona
e famiglie. Le visite possono essere di mezza giornata o
intera giornata. Le scolaresche pagano 1 euro a persona,
mentre per gli altri 2,50 euro a persona.
STRUTTURE E ORGANIZZAZIONE
Le lezioni si svolgono sia all'aperto sia in aree al chiuso,
secondo il numero di visitatori. Per i diversamente abili sono
previsti percorsi facilitati. Possibilità di pranzo al sacco.
Accessibilità sia per scuolabus che per pulman GT.
Via delle Cerbaie, 13
Massarella - Fucecchio (FI)
Tel./Fax 0571 249115
info@agriturismoilpoggetto.com
www.agriturismoilpoggetto.com
Azienda Agrituristica
Il Poggetto
DIDATTICA
L'attività didattica è basata sull'attività dell'azienda agricola,
sulle sue produzioni e sul territorio in cui è collocata. La
giornata si svolge con la spiegazione delle colture seminative
con particolare attenzione al grano e alla lavorazione e
realizzazione del pane. A questa attività partecipano i
visitatori. Viene effettuata una visita guidata nella cantina
con assaggio di olio, vino e altri prodotti dell'azienda. Dopo
un breve pranzo, è offerta una visita all'allevamento di animali
di bassa corte e alle arnie di api.
Su richiesta è possibile visitare l'osservatorio delle Morette,
in collaborazione con il Centro Ricerche del Padule di
Fucecchio o al Museo dell'Arte Contadina di Monsummano
Terme . Caratteristico omaggio alla fine della giornata. Tutte
le attività sono seguite da esperti.
UTENTI E VISITATORI
Il numero massimo è di 30 partecipanti. L'età preferibile va
dai 3 ai 14 anni. Si accettano gruppi di adulti e scolaresche,
purchè interessati a questo tipo di didattica.
I prezzi sono ripartiti in pacchetti:
a) pacchetto “Giornata in fattoria” 15 euro a partecipante;
b) pacchetto“I segreti della Campagna” 10 euro a partecipante;
c) pacchetto “Laboratorio in campagna” 5 euro a partecipante.
Il Poggetto è un'azienda agricola a gestione
familiare situata a Massarella, in una zona
collinare tra splendidi scenari naturalistici e
storici. In particolare dall'azienda è possibile
vedere il Padule di Fucecchio, oggi riserva
naturale, dove si può esercitare bird-watching
o ricercare piante rare. L'azienda, divenuta
agriturismo nel 1994, produce olio, ortaggi, vino
e cereali.
STRUTTURE E ORGANIZZAZIONE
Sono a disposizione una ampia e caratteristica sala da pranzo,
spazi coperti nel giardino e la cantina con sala degustazione.
Le attività possono svolgersi sia all'aperto che al chiuso. E'
possibile pernottare e con preavviso avere menù per celiaci.
Accessibilità sia per scuolabus che per pulman GT.
22
FUCECCHIO
lo sai che?
L’uovo di gallina più grande del
mondo è stato covato in Cina e
pesava 198 grammi ed era
lungo 10 cm.
23
GAMBASSI TERME
Località Mommialla, 43/a
Gambassi Terme (FI)
Tel./fax 0571 678018
Cell. 339 4590962 (Elena)
azagrlataverna@virgilio.it
Azienda Agricola
La Taverna
DIDATTICA
L'azienda agricola La Taverna è nata nel 1971 e
fino al 1994 ha svolto attività di allevamento
d'ovini per la produzione di latte. E' situata su
una collina a circa 450 mt s.l.m, da cui si può
ammirare la vallata fino a scorgere Volterra.
L'azienda dal 1994 in poi, si è indirizzata verso
produzioni particolari e di qualità utilizzando
metodi biologici (Bioagricert srl).
Si coltivano seminativi, frutteti, ortaggi, oliveti
e circa 2000 metri quadrati di zafferano. E’ stato
creato un percorso per il riconoscimento delle
specie tipiche della macchia mediterranea.
Le produzioni dell'azienda sono: farro, olio,
zafferano, erbe aromatiche , peperoncino, ortaggi
e modiche quantità di frutta da cui si ricavano
marmellate.
In particolare, questa azienda ha la coltivazione
dello zafferano con una storia davvero singolare
legata alla nonna sarda.
L'azienda agricola La Taverna offre per la didattica i seguenti
percorsi:
Lo zafferano (coltivazione, raccolta, essiccazione della pianta
, prove pratiche e video).
Le erbe aromatiche (descrizione delle piante aromatiche più
conosciute e suoi utilizzi; cenni sul peperoncino).
La macchia mediterranea (piccolo percorso didattico e
identificazione delle piante).
La goccia dell'olio : oliva (coltivazione e lavorazione).
Il farro (storia di questo antico alimento).
UTENTI E VISITATORI
Le lezioni avranno una durata massima di due ore, anche
se possono essere fatte visite più lunghe; tutte le visite
devono essere prenotate. E’ disponibile l’accoglienza durante
tutto l'anno. Ad ogni partecipante sarà rilasciato, in base al
percorso, un piccolo ricordo della giornata. Accoglienza per
gruppi di 10/12 persone. I prezzi sono:
1) visita senza degustazione 5 euro bambini, 10 euro adulti;
2) visita con degustazione 15 euro solo adulti.
STRUTTURE E ORGANIZZAZIONE
L'azienda dispone sia di uno spazio al chiuso (sala-vendita
diretta) sia di uno spazio all'aperto dove c'è la possibilità di
pranzo al sacco. Zona svago e gioco. Non c'è possibilità di
pernottamento. Accessibilità sia per scuolabus che per pulman
GT.
Via Poggio All’Aglione, 25
Montaione (FI)
tel. 0571 69075
fax 0571 69518
flaminia@filicaja.org
www.filicaja.org
Fondazione Flaminia
da Filicaja
DIDATTICA
Una visita tipo è concepita come un viaggio nei vari ambienti
(paddock) dove i cavalli vivono allo stato brado. Si inizia con
una breve spiegazione di cosa fa la Fondazione, cui segue
una camminata all’aperto, soffermandosi dove ci sono i vari
gruppi di cavalli. Sono fornite spiegazioni circa le
caratteristiche etologiche degli equini e sul modo più corretto
di relazionarsi con gli stessi. Si raccontano le storie di alcuni
di loro. E’ possibile anche avvicinarsi e toccarli, sempre con
la presenza dei volontari e del responsabile.
UTENTI E VISITATORI
Sono benvenuti gruppi di qualsiasi età e composizione,
purché non troppo numerosi: in tal caso si possono
suddividere in due gruppi più piccoli, per non intimorire i
cavalli avvicinandosi ai pascoli. Le visite sono gratuite, ma
per chi vuole è gradita un’offerta per i cavalli.
STRUTTURE E ORGANIZZAZIONE
L’attività si svolge prevalentemente all’aperto, in giro per i
paddock. C’è anche la possibilità di spazi all'aperto (terrazza
o giardino), così come ci sono spazi possibili per pranzo a
sacco o per attività di svago. Pernottamento e aula al chiuso
sono possibili solo da ottobre ad aprile.
lo sai che?
24
MONTAIONE
Per avere un chilo di zafferano occorrono circa
140.000 fiori dai quali si prelevano gli stimmi
rigorosamente a mano. Da qui si spiega il prezzo
elevato di questa spezia, più costosa dell'oro!!!
La Fondazione Flaminia da Filicaja è il primo
centro di recupero in Italia per equidi sottoposti
a maltrattamenti e sequestrati (Legge
189/2004). I cavalli vivono in totale libertà in
grandi spazi e in branco, in un contesto simile
a quello naturale.
Lo scopo principale è quello di recuperare gli
animali sia sotto il profilo fisico che psicologico,
ricreando condizioni di benessere ed equilibrio
tali da consentire un loro affidamento alle
famiglie che ne fanno richiesta e che vengono
scrupolosamente selezionate grazie al progetto
Amici dei Cavalli.
Un altro obiettivo è quello di far conoscere
meglio il comportamento degli equini,
mostrando come relazionarsi nel modo giusto
a questi animali attraverso il loro linguaggio.
La Fondazione è contraria al commercio di
equidi a qualunque fine, all’utilizzo degli stessi
in competizioni e, più in generale, a qualunque
tipo di utilizzo che non rispetti le loro
caratteristiche etologiche e la loro dignità.
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MONTELUPO FIORENTINO
Azienda Agricola
Il Cavallone di Nardi Francesco
DIDATTICA
I percorsi sono:
1) Olivo, dalla potatura alla frangitura;
2) Vite, dalla vendemmia al vino;
3) I frutti, dalla coltivazione alla conservazione;
4) le Erbe Spontanee, ambiente e commestibilità, l'erbario;
5) Il Pane, la preparazione , la lievitazione e la cottura.
UTENTI E VISITATORI
L’azienda si trova in media collina, alla
confluenza delle vallate fra il fiume Arno e la
Pesa, sul colle dove sorge il Castello di
Montelupo. Piante di olivo pluricentenarie,
testimoniano che questi terreni sono stati
coltivati da lungo tempo, grazie alla tessitura
del terreno e alla posizione collinare,in un
microclima particolarmente vocato alle colture
della vite e dell’olivo . L'azienda è composta di
7,50 ettari di oliveto specializzato, e di 2,65 ettari
di vigneto, i prodotti vengono poi trasformati
in proprio fino al prodotto finito. E' possibile
vedere uno degli ultimi frantoi di tipo
tradizionale, cioè con le macine di granito e le
presse, dove tutt'oggi viene estratto l'olio. Pur
non essendo ufficialmente nel disciplinare
dell’agricoltura biologica si tende a usare
concimazione organica e ridurre i trattamenti
per quanto più è possibile, evitando diserbanti,
insetticidi e anticrittogamici sistemici.
26
Via di Malmantile, 11
Montelupo Fiorentino (FI)
Tel./fax 0571 51596
info@iltermine.com
www.iltermine.com
Via Malmantile, 12
Montelupo Fiorentino (FI)
tel. e fax 0571 51605
Cell. 335 8290414
francesco@ilcavallone.it
www.ilcavallone.it
Da anni l’azienda ha una convenzione con la Facoltà di
Scienze Agrarie e Forestali dell’Università degli Studi di
Firenze per ospitare gli studenti che devono fare i 3 mesi di
tirocinio obbligatori pre-laurea, ma sono benvenute anche
scolaresche o piccoli gruppi che intendono “toccare con
mano” la realtà agricola. La durata della visita è prevista di
mezza giornata o di intera giornata con prezzi da stabilire
con il titolare. Possono essere ospitati gruppi di 25/30 persone
al massimo.
STRUTTURE E ORGANIZZAZIONE
La didattica si svolge per lo più all’aperto, anche se è a
disposizione una stanza al piano terra. Sulla strada comunale
c’è divieto un accesso ai mezzi di massa superiore ai 35ql.
Accessibilità solo per scuolabus passando dalla strada di
S.Vito/Malmantile.
MONTELUPO FIORENTINO
Azienda Agricola
di Banti Enrico Il Termine
DIDATTICA
Al Termine i percorsi proposti sono:
1) La storia del Termine: lezione sulla vita contadina del
Termine, attraverso storie e aneddoti del posto; visita al
vigneto secolare e alla cantina.
2) La “mia”storia dell'olivo e dell'olio: lezione introduttiva sulla
pianta olivo e sull'olio particolare che si ottiene.
3) Il pane: lezione su come fare il pane in casa partendo dalla
farina.
4) La cantina del Termine: lezione sull'uva ed il vino attraverso
vecchie storie e proverbi del posto.
Per ogni percorso sarà rilasciato un omaggio.
UTENTI E VISITATORI
La visita sarà fatta fino ad un massimo di 20/25 persone,
una classe per volta o più (da concordare). Sono ammesse
scolaresche delle materne, elementari, medie e superiori
oltre che visite di studenti universitari. Il costo per mezza
giornata è di 5 euro a persona; per l’intera giornata è da
concordarsi con il titolare.
STRUTTURE E ORGANIZZAZIONE
La visita si svolgerà prevalentemente all'aperto e anche al
chiuso (stanza-museo): è possibile pranzare (su richiesta) e
pernottare per un massimo di 30/35 persone. Accessibilità
sia per scuolabus che per pulman GT.
L'azienda agricola il Termine è un'azienda
importante sia per la sua storia che per la natura
circostante. La struttura risale al 1200 e il suo
nome deriva da “Terminus” che indicava la fine
ad est della centurazione romana che
comprendeva le colline e la piana dell'antico
Emporium (Empoli). Si trova in una zona
completamente immersa nel verde, ad
un'altezza di 150 metri s.l.m. Nell’azienda si
produce in prevalenza olivo perchè da secoli il
terreno contiene un minerale (alberese sciolto)
che permette ottimi risultati per questi alberi.
E’ presente inoltre un vigneto con vitigni
autoctoni e sono realizzati seminativi di grano
e farro, seguendo il metodo biologico. Sarà
visitabile una stanza-museo dotata di antichi
strumenti, ancora presenti in azienda.
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MONTESPERTOLI
Via Ortimino, 46
sede azienda: Via Stagno, 2
Montespertoli (FI)
Tel./Fax 0571 674165
Cell. 335 5852297
Azienda Agricola
Roberto Romagnoli
DIDATTICA
I titolari sono disponibili ad accompagnare i visitatori nelle
stalle con visite di 20 minuti. I bambini più grandi possono
fare una passeggiata nella campagna osservando la vita
animale intorno al laghetto. Sarà spiegato il processo di
fienagione: dal fieno alla rotoballa.
UTENTI E VISITATORI
L'azienda agricola Roberto Romagnoli svolge
da tre generazioni attività di zootecnica presso
la località Stagno. L'attività è iniziata in forma
poco più che amatoriale con 7/8 fattrici di razza
Chianina. Oggi in azienda ci sono tre stalle che
ospitano 120 vitelli distribuiti in base all'età e
di provenienza francese. In fase di realizzazione
uno spaccio per vendere sia prodotti vegetali
che animali.
A Stagno è presente anche un piccolo laghetto
da cui si possono vedere caprioli, conigli selvatici
e poiane. Dalla collina dell'azienda si scorge il
Monte Serra e la Torre di S.Miniato Alto.
Le visite possono essere fatte su tutto l'arco dell'anno per
gruppi massimo di 15/20 persone. La durata è di un'ora circa,
L’utenza è rappresentata da grandi e piccoli;
momentaneamente saranno fatte gite brevi per bambini
delle elementari (dalla terza alla quinta) e per studenti
universitari.
STRUTTURE E ORGANIZZAZIONE
L'attività sarà completamente all'aria aperta nella bella
stagione. Alla fine dei lavori di ristrutturazione sarà
disponibile un bagno per i diversamente abili. Accessibilità
sia per scuolabus che per pulman GT.
Via Cellole, 12
Montespertoli (FI)
Tel. / Fax 0571 669136
Cell. 338 4013821
info@solatioprimo.it
www.solatioprimo.it
Azienda Agricola
Solatio
di Nesi Claudio
DIDATTICA
L'azienda agricola Solatio propone un'attività didattica in
relazione alla propria produzione:
a) Olive: attraverso pannelli e attività ludiche, verrà illustrato
il percorso dalla pianta all'olio;
b) Uva: attraverso pannelli e attività ludiche, verrà illustrato
il percorso dalla pianta al vino.
Il punto di forza di Solatio sarà lo sviluppo di un'orto didattico
dove verranno spiegate e poi messe in pratica, dagli stessi
visitatori, le attività di un'azienda agricola. L'orto è articolato
sull'arco di un intero anno in modo da vedere il ciclo completo
dei prodotti della terra.
Per ogni percorso saranno rilasciati dei materiali didattici.
Possibilità di brevi passeggiate per conoscere le piante e per
scoprire le tracce degli animali.
UTENTI E VISITATORI
L’attività è rivolta alle scuole materne ed elementari in
gruppi di massimo 30 bambini.
Per i percorsi sull'uva e sull'oliva e per la visita all'orto
didattico, il costo è di 5 euro per visitatore.
L'attività è svolta tutto l'anno e le lezioni avranno una durata
massima di due ore; per richiedere programmi diversi o
integrazioni particolari il costo del servizio deve essere
concordato privatamente con il titolare.
STRUTTURE E ORGANIZZAZIONE
L’azienda svolge la sua attività prevalentemente all'aperto,
ed in caso di pioggia sotto il loggiato annesso alla casa.
Esiste la possibilità di pranzo al sacco. Accessibilità sia per
scuolabus che per pulman GT.
28
MONTESPERTOLI
SOLATIO è un'azienda a carattere familiare che
da generazioni unisce il lavoro al rispetto della
natura . Nell'azienda sono coltivati circa 60 ettari
di vigneto, 4.000 piante di olivo e circa 50 ettari
di seminativo.
Applicando i principi della filiera corta, vengono
seguite direttamente tutte le fasi della
produzione agricola fino alla vendita del
prodotto al consumatore finale.
L'azienda gode di un ampio panorama che
spazia sulle colline circostanti e da cui si può
anche osservare il volo della poiana e del falco
pellegrino. Sono molte le piante spontanee che
crescono intorno all'azienda creando paesaggi
dai mille colori. Vicino ci sono le rovine di un
piccolo convento (Cavalieri di Santo Stefano),
nelle cui cantine attualmente ristrutturate sono
esposte vecchie attrezzature per la vinificazione.
E’ di prossima realizzazione un orto didattico,
da impiegare soprattutto per i diversamente
abili.
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VINCI
Agriturismo B&B
Il Piastrino
DIDATTICA
L’agriturismo “Il Piastrino”è collocato in collina,
a circa 800 mt. dal centro storico della città di
Vinci, facilmente raggiungibile a piedi.
L’azienda offre prodotti di qualità come l'olio
extravergine d'oliva, il vino, la grappa e il miele.
La vecchia casa colonica è stata interamente
ristrutturata e destinata all'agriturismo.
Gli ospiti hanno la possibilità di fare passeggiate
in mountain bike, a piedi e a cavallo vivendo
direttamente la campagna e la storia del luogo.
Da ricordare il percorso enoteatrale “la Via di
Caterina” che conduce fino al paese di San
Pantaleo.
Via Apparita, 85
Vinci (F))
Tel. 0571 585712
Fax 0571 841840
Cell. 339 6517704
info@spazzavento.it
www.spazzavento.it
Via Piastrino, 30 (entrata da Via Vallicella)
V inci (FI)
Tel. / Fax 0571 56148
Cell. 338 7342176 348 5103185
info@ilpiastrino.it
www.ilpiastrino.it
I percorsi :
1) l'olio nuovo: dalle olive alla spremitura con eventuale
visita al frantoio;
2) frutta amica: conoscere la frutta di stagione (essiccazione
e marmellate);
3) fare la pasta e i dolci: pasta all’uovo e dei dolci semplici;
4) gli animali del Piastrino: polli , anatre, conigli ...e “Cuore &
Assimona “ due cavalli golosi di zuccherini;
5) voglio fare il contadino: per i più piccoli, come si coltiva
frutta e verdura di stagione;
6) passeggiando per la campagna: breve trekking alla scoperta
della campagna toscana fino a Vinci.
Ad ogni bambino verrà rilasciato un piccolo ricordo.
Su prenotazione corsi di cucina per adulti e ragazzi.
UTENTI E VISITATORI
Si ricevono gruppi di 30/60 persone e principalmente
scolaresche. Il costo varia a seconda della durata della visita:
a) mezza giornata 7 euro a bambino;
b) giornata intera 15 euro a ragazzo con degustazione;
La didattica è svolta tutto l'anno, su prenotazione.
STRUTTURE E ORGANIZZAZIONE
L'attività è svolta sia all’esterno che all’interno. Possibilità di
pernottamento per gruppi e scolaresche a prezzi agevolati.
Strutture idonee per i diversamente abili. Accessibilità sia
per scuolabus che per pulman GT.
VINCI
Agriturismo Spazzavento
DIDATTICA
Gli incontri sono incentrati sui processi produttivi “per fare
il vino” e “l’olio extra vergine di oliva”.
Tale attività per i più piccoli (bambini delle scuole materne
e le scuole elementari) verrà svolta in forma teatrale
mediante un coinvolgimento diretto dei bambini.
Con l’ausilio di personaggi fantastici ed attraverso una
macchina del tempo i bambini verranno condotti nella storia
dell’Azienda e potranno apprendere il lavoro della campagna
e rivivere direttamente la trasformazione dell'uva e
l'estrazione dell'olio dalle olive; tutto sarà fatto utilizzando
del materiale didattico come cartelloni, schede da colorare
e perchè no... strumenti magici per diventare fattori “aiutanti”
di Spazzavento!
UTENTI E VISITATORI
Gli incontri si svolgono nei mesi di gennaio, febbraio e
novembre e sono rivolti in particolare a scolaresche delle
scuole materne ed elementari ( massimo 15/20 persone).
Gli incontri hanno una durata di 3 ore ciascuno. Al termine
verrà rilasciato un piccolo ricordo. Costo: 5 euro a persona.
L’ attività agricola è stata iniziata nel lontano
1873, dai genitori dei nonni del titolare. Da
allora si è prodotto vino ed olio extra vergine di
oliva. Dal 2001 Spazzavento è diventata azienda
agricola biologica riconosciuta dalla Regione
Toscana.
STRUTTURE E ORGANIZZAZIONE
Possibilità di pernottamento, parcheggio privato accessibile
ai pulmini.
Luoghi di svolgimento delle attività: prevalentemente spazio
coperto, cantina. Spazio all’aperto se le condizioni meteo
lo consentono.
lo sai che?
Le virtu' del pomodoro sono infinite, lo sanno bene
i ricercatori che ne hanno sfruttato prima le bucce
per buste ecologiche e ora ne utilizzano la polpa
per ricavarne creme di bellezza.
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VINCI
Via Casanuova, 12
Vinci (FI)
Tel. 0571 56542
Cell. 348 8588482
apicolturacristofori@tin.it
Apicoltura
Cristofori Mauro
DIDATTICA
L'azienda è nata dalla grande passione per la
natura e per il mondo delle api. Da ormai
trent’anni vengono allevati con cura gli alveari
seguendo il metodo biologico. L’attività di
questa azienda non è solo la produzione di
miele, ma anche la produzione di sciami e api
regine, un settore questo poco conosciuto ma
fondamentale; infatti, si cerca di mantenere
l'ecotipo presente in Italia (Apis mellifera
ligustica) mediante opportune selezioni. Viene
prodotto solo miele da piante della zona, come
l’acacia ed il castagno nella parte alta del
Montalbano e il millefiori nella parte bassa.
Le visite in azienda durano mezza giornata e in questo tempo
trascorso le attività possono essere svariate:
1) Introduzione al mondo delle api.
2) Introduzione alla botanica per capire le varie fioriture su
cui le api ricavano il nettare.
3) Modalità di raccolta e di estrazione del miele dai favi.
4) Prodotti che si ricavano dal mondo delle api, come ad
esempio la propoli, la pappa reale, il polline.
In accordo con gli insegnanti è possibile effettuare prima
della visita in azienda una breve lezione in aula.
UTENTI E VISITATORI
In azienda sono accolte scolaresche in genere delle classi
elementari, ma anche scuole di grado superiore. Oltre alle
scuole possono partecipare gruppi di persone o gite
organizzate. L’azienda è visitabile tutto l'anno da gruppi non
più numerosi di 50 persone; è consigliabile il periodo
primaverile. La visita da parte delle scolaresche ha un costo
di 3,50 euro a partecipante e comprende una piccola
confezione del miele aziendale.
STRUTTURE E ORGANIZZAZIONE
Le visite si svolgono in luoghi chiusi e aperti; essendo
immersi nel verde, è possibile il pranzo a sacco da parte dei
partecipanti. Accessibilità sia per scuolabus che per pulman
GT.
lo sai che?
Via San Pantaleo, 20
Vinci (F))
Tel. /Fax 0571 945054
Cell. 339 6134844
antonellaantonini@tiscali.it
www.azienda-baracca.it
VINCI
Azienda Agricola
di Antonella Antonini Baracca
DIDATTICA
L'azienda agricola Baracca offre questa didattica:
a) Tra i profumi delle erbe officinali: possibilità di conoscere,
vedere, odorare piante aromatiche anche con gli occhi
bendati. Uso di schede per colorare la pianta che ha più
incuriosito; rimedi della nonna.
b) Come nasce una pianta: possibilità di vedere come viene
lavorato il terriccio, per poi invasare e fare il taleaggio.
c) Bee, muu, ioo, hii, bau, miao, chicchirichi tra i suoni della
fattoria!!! possibilità di vedere gli animali e assistere
all’allattamento dei cuccioli. Dimostrazione di mungitura di
una capra.
d) Conoscenza dell’attrezzatura per il lavoro agricolo: trattore,
rotoballa, fresa, trincia ecc.
e) Conoscenza dell'olivo: potatura, concimazione, trattamenti
e raccolta.
Su richiesta, può essere organizzata una breve passeggiata
con visita alla chiesa di San Pantaleone.
UTENTI E VISITATORI
Per le attività all’aperto possono essere accolti fino a 20
bambini, se la stagione è buona, mentre con tempo incerto
massimo di 10/15 bambini. Prezzi: Solo visita 3. 50 euro a
bambino, con merenda 5 euro.
STRUTTURE E ORGANIZZAZIONE
Possibilità di pranzo al sacco o anche a buffet su
prenotazione. Accessibile ai diversamente abili il percorso
per raggiungere gli animali. Accessibilità sia per scuolabus
che per pulman GT.
L'Azienda Agricola Baracca, condotta da
Antonella (la titolare) e dai suoi familiari, nasce
nel 2003, ed è situata a 100 metri dalla Chiesa
di San Pantaleone. Tutto è iniziato quando
Antonella, dopo uno stage in un vivaio per la
coltivazione delle piante aromatiche, ha iniziato
ad appassionarsi a questo tipo di attività.
Oggi la titolare conduce un vivaio di 3000 metri
in località Petroio dove possiamo trovare vari
tipi di piante aromatiche: salvia, rosmarino, timo,
lavanda, erba cipollina,maggiorana, nepitella,
ruta, santoreggia e piante particolari come
l'elicrisio, tipico della macchia mediterranea e
diffuso sulle spiagge toscane.
Inoltre, Antonella produce seminativi stagionali
(grano, orzo , granturco), ma principalmente
erba medica per l'alimentazione dei propri
animali; infatti, nella Azienda Agricola Baracca
ci sono tre cavalle maremme, una avelignese,
un’asina amiatina, un pony bianco e capre
tibetane.
Una singola ape, per produrre un 1 kg di miele, vola
per circa 150.000 chilometri, quasi quattro volte il
giro della Terra.
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Via di San Pantaleo, 24
Vinci (FI)
Tel. 0571 56009
Fax 0571 56037
Cell. 347 3507550
il.vincio@virgilio.it
www.ilvincio.it
VINCI
Azienda Agricola
Il Vincio di Cristina Antonini
DIDATTICA
Mielando. La lezione è divisa in 2 parti:
a) teoria dove vengono illustrati l’ambiente e la vita delle
api; b) osservazione e utilizzazione del materiale apitistico
e degustazione di mieli diversi.
Il Pane: costumi e metodologie tradizionali per conoscere il
pane. La lezione è divisa in 2 parti: a) parte di osservazione
e realizzazione del pane toscano b) parte di teoria dove
viene illustrata la storia del pane.
L’azienda agricola Il Vincio è una piccola impresa
a conduzione familiare con produzioni
biologiche di olio, frutta, verdura, miele e cereali.
L’azienda offre inoltre ospitalità agrituristica
con servizio di pernottamento, b&b, mezza
pensione, degustazioni, visite in azienda e lezioni
sul miele e sul pane. Per questi servizi è
obbligatoria la prenotazione. Il Vincio rientra
nel percorso enoteatrale “la Via di Caterina” che
dal paese di Vinci arriva a San Pantaleo.
Via Luggiano, 9
Località Collegonzi - Vinci (FI)
Tel./ Fax 0571 577996
info@ilcasolarediluggiano.it
www.ilcasolarediluggiano.it
VINCI
Azienda Agricola Lippi Gino
Agrit. Il Casolare di Luggiano
DIDATTICA
All’interno dell' azienda è possibile visitare oltre alla cantina
moderna dove regolarmente si vinifica, anche un vecchio
frantoio a macine ormai in disuso, ma completamente
ristrutturato. A disposizione dei visitatori anche una mostra
di vecchi attrezzi agricoli.
Adiacente all'azienda ”passa” la Strada verde che, partendo
dalla casa natale di Leonardo ad Anchiano, arriva a Vinci
attraversando sentieri immersi nella natura dove si possono
osservare uccelli e piante autotoctone.
UTENTI E VISITATORI
Api: le lezioni sono rivolte agli alunni di scuole materne
e elementari, con un numero massimo di 30 bambini
accompagnati dagli insegnanti. Periodo di accoglienza
da Marzo a Giugno, dalle ore 9,30 alle 12.
Costo di 60 euro complessive a lezione.
Pane: le lezioni sono rivolte agli alunni di scuole materne
e elementari, con un numero massimo di 20 bambini
accompagnati dagli insegnanti. Periodo di accoglienza
da Marzo a Giugno, dalle ore 9,30 alle 12.
Costo di 50 euro complessive a lezione.
STRUTTURE E ORGANIZZAZIONE
Api: le lezioni si svolgeranno all’interno dove sarà possibile
vedere delle diapositive e le attrezzature utilizzate
dall’apicoltore.
Pane: le lezioni si svolgeranno all’aria aperta utilizzando un
forno a legna.
A tutti i partecipanti verrà rilasciato il materiale didattico.
E’ possibile merenda al sacco. Accessibilità sia per scuolabus
che per pulman GT.
UTENTI E VISITATORI
Gruppi di 20/25 persone, preferibilmente scuola materna
ed elementare, famiglie. Periodo consentito per le visite
Settembre (durante la vendemmia) e Novembre (per la
raccolta delle olive).
STRUTTURE E ORGANIZZAZIONE
L’azienda dispone sia di ampi spazi aperti attrezzati con
sedie e tavoli all’aperto (aia mattonata, parco giochi per
bambini) che di saloni destinati alla degustazione dei
prodotti tipici aziendali, il tutto accessibile anche ai
diversamente abili. Possibilità di pranzare a sacco e di
degustare olio-vino. Accessibilità sia per scuolabus che per
pulman GT.
L’Azienda Agricola-Agriturismo Il Casolare di
Luggiano sorge su una dolce collina del Chianti
Montalbano in una spettacolare posizione
panoramica dalla quale è possibile ammirare
per intero sia la valle dove si estende la città di
Empoli, sia i numerosi paesini situati sulle colline
circostanti come Vitolini, Montelupo,
Montespertoli, San Miniato ecc. L' azienda,
situata a pochi minuti da Vinci, ha una
dimensione di 12 ettari, coltivati a vigneto e
oliveto dove direttamente si produce olio
extravergine di oliva e vino da tavola.
lo sai che?
Il rimedio per le punture di vespa o altri insetti, è,
dopo aver tolto il pungiglione, strofinare per
qualche minuto con mezza cipolla.
34
35
Via Provinciale di Mercatale, 291
Vinci (FI)
Tel. 0571 902444
Fax. 0571 509960
info@cantineleonardo.it
www.cantineleonardo.it
www.dallevignewineloft.com
VINCI
Cantine
Leonardo da Vinci
DIDATTICA
Durante la visita in azienda vengono illustrati il processo di
vinificazione, la Vigna di Leonardo, che è stata ricreata sulla
base del disegno originale, l’orto biologico e il frutteto antico.
La ditta conduce 75 ettari di vigneto; l’Università di Firenze
sta effettuando un progetto di ricerca su una superficie di
un ettaro.
UTENTI E VISITATORI
Le Cantine Leonardo da Vinci nascono nel 1961
dalla volontà dei proprietari di trenta aziende
agricole che decidono di associarsi per far fronte
ai problemi sor ti all'indomani dello
sgretolamento del sistema mezzadrile. Si tratta
di una società cooperativa che negli anni, grazie
ai successi ottenuti, ha maturato la decisione di
ampliare l'offerta dei vini portando l'attenzione
sui prodotti in bottiglia e in particolare sui vini
di qualità.
La sede centrale è, ancora oggi, quella storica,
ristrutturata e ampliata ad appena cinque
chilometri dalla casa natale del Genio.
Sono ammessi grandi e piccini, scolaresche, gruppi (massimo
50 persone). L’azienda non è visitabile ad agosto. Necessaria
la prenotazione. Orari tour: 10,30-15,30 (Autunno/Inverno)
oppure 17,00 (Primavera/Estate). Visita gratuita (a
pagamento con degustazione). Durata tour: 1 ora circa.
STRUTTURE E ORGANIZZAZIONE
Cantina, Ristorante, enoteca, wine bar interno dove è possibile
effettuare la degustazione (a pagamento).
Ampio parco. L’apprendimento si svolge principalmente
all’aperto, durante la visita alle varie strutture aziendali.
Accessibilità sia per scuolabus che per pulman GT.
Via Beneventi, 2
Vinci (F))
Tel. 0571 729131
Fax 0571 568143
info@oliomontalbano.it
www.oliomontalbano.it
www.molinodelladoccia.it.
VINCI
Montalbano Agricola
Alimentare Toscana SpA
DIDATTICA
Vengono fatte visite guidate con la spiegazione di tutte le
fasi di lavorazione delle olive fino all'ottenimento dell’Olio
Extra Vergine di Oliva Toscano I.G.P da agricoltura integrata.
La visita prevede la spiegazione del percorso/processo
produttivo all’interno del frantoio fatta dal personale e la
proiezione di un video.
UTENTI E VISITATORI
Le visite sono possibili nei giorni dal lunedì al venerdì, a
partire dal mese di Marzo fino alla fine di Settembre, solo
prenotando anticipatamente. La visita è possibile per gruppi
minimo di 10/15 persone; per gruppi superiori a 50 persone
la visita dovrà essere svolta in due turni. Possibilità di
degustazione con costi variabili.
STRUTTURE E ORGANIZZAZIONE
I due frantoi di Vinci e di Lamporecchio hanno un'ottima
ricettività esterna e sono dotati all'interno di spazi di ristoro
con annessi servizi igienici. Accessibilità sia per scuolabus
che per pulman GT.
L'Oleificio Cooperativo Montalbano è stato
fondato nel 1954. Ha due sedi una a
Lamporecchio (PT) ed una a Vinci (FI).
Attualmente la Cooperativa riunisce più di 2200
soci nell'area del Montalbano che è compresa
tra le Province di Firenze e Pistoia, per un totale
di circa 3.000 ettari coltivati a olivo. Le piante
utilizzate sono rappresentate dalle varietà
colturali tipiche della Toscana come il Leccino,
il Frantoio, il Moraiolo, il Pendolino, il Rossellino
e altre varietà meno diffuse. Da tempo è
perseguito lo scopo di ottenere un ottimo
prodotto finale, l'agricoltura integrata per
rispettare il terreno e l'ambiente, dove crescono
queste piante secolari.
lo sai che?
Giorgio Vasari ci racconta che Leonardo da Vinci
era vegetariano, ambientalista e amante degli
animali, a conferma ci sono numerosi fatti tra cui
quello che liberava gli uccelli tenuti in gabbia.
36
37
Via Villa Alessandri, 18
Loc. Petroio - Vinci (FI)
Tel. 0571 509583
Fax 0571 1833447
Cell. 345 2804784
info@baccoapetroio.it
www.baccoapetroio.it
VINCI
Tenuta Bacco a Petroio
DIDATTICA
La didattica è improntata sul ciclo della vite, sulle fasi di
lavorazione, sulla vendemmia e sulle fasi di trasformazione.
Con l'ausilio di computer e copie cartacee saranno mostrati
le fasi del ciclo della vite, a cui seguirà una visita delle vigne
e, nel periodo della vendemmia, ci sarà anche la possibilità
di partecipare manualmente alle varie fasi di lavorazione .
UTENTI E VISITATORI
L'azienda si trova sulle colline di Petroio, piccola
località di Vinci; i titolari sono la famiglia Pratelli
fin dal 1963. Il legame fra natura e architettura
è sottolineato dal giardino all'italiana presente
davanti l'abitazione e dalla cantina moderna.
L'azienda pone grande attenzione all'ambiente,
tesa al mantenimento dell'equilibrio proprio
della vite come dimostra la gestione dei filari e
la scelta a favore dell'inerbimento.
Non solo vino ma anche olio extra vergine
d'oliva grazie all'ampia oliveta che fornisce una
produzione costante di olio di notevole qualità.
lo sai che?
Questo tipo di didattica è rivolta alle scuole elementari e
medie. C'è la possibilità di gestire, in un'unica giornata, al
massimo due classi. Il costo di partecipazione, a bambino,
è di 3,50 euro che verranno devoluti ad un Ente benefico.
Durante il periodo di vendemmia si organizzano giornate
di questo tipo anche per gruppi di persone adulte (25
persone). Il costo a persona, che include anche visita guidata
alla cantina, con degustazione di tre prodotti aziendali, è di
10 euro. La visita tipo è strutturata nell'arco di un'intera
giornata.
STRUTTURE E ORGANIZZAZIONE
Le strutture aziendali in cui verranno svolte tali attività sono
la cantina e la sala degustazione BOCCON DIVINO oltre alle
vigne in cui sarà possibile provare il lavoro nei campi. Esiste
la possibilità di pranzare (anche a sacco) e di pernottare
grazie alle sei camere doppie presenti in azienda. Accessibilità
sia per scuolabus che per pulman GT.
La Toscana vanta un’estensione di strade bianche
di 45.000 chilometri, la più alta d’italia.
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Via dei Ponti Medicei, 7
Cerreto Guidi (FI)
Tel. 0571 55707 / 294883 (Firenze Musei)
Fax: 055 2388754
www.museodellacaccia.it
CERRETO GUIDI
Museo Storico
della Caccia e del Territorio
Il Museo Storico della Caccia e del Territorio è stato allestito
nella villa che fu edificata nel 1556 per iniziativa di Cosimo
I come residenza di caccia e presidio territoriale. All'interno
della residenza si possono trovare mappe e plastici che
raccontano il legame esistente tra la Villa e l'habitat del
Padule. Al primo piano della villa è collocato, dal Settembre
2002, il Museo, che ospita una raccolta di armi, principalmente
da caccia e da tiro, dei secoli XVII-XIX.
Orario: 9,00-19,00 (ingresso fino alle 18,30; chiuso secondo e
terzo Lunedì del mese, 1° Gennaio, 1° Maggio, 25 Dicembre).
Costo: Ingresso gratuito.
Piazza Vittorio Veneto, 27
Palazzo Corsini
Fucecchio Alto - Fucecchio (FI)
Tel. 0571 244304 (Comune di Fucecchio)
Tel./Fax 0571 20349 (Comune di Fucecchio)
museo@comune.fucecchio.fi.it
www.comune.fucecchio.fi.it/site/museo.asp
FUCECCHIO
Museo di Fucecchio
La collezione ornitologica Adolfo Lensi
Il Museo, riaperto nel 2004, si trova nel Palazzo Corsini. Oltre
alla Sezione Archeologica e Storico-artistica, nella Sezione
Naturalistica si può osservare la collezione Ornitologica del
medico Adolfo Lensi (1855-1930) collocabile tra la fine
dell'Ottocento e i primi del Novecento. E' costituita da circa
300 esemplari dell’Avifauna del Padule di Fucecchio e zone
limitrofe.
Oggi, la collezione è esposta all'ultimo piano di Palazzo
Corsini con due sale dove sono presenti esemplari ordinati
per tipi di ambiente (le Acque basse e le Acque profonde, il
Canneto, la Garzaia, le Aree boscate, i Prati e i Coltivi) e
classificati in base al metodo tassonomico.
La collezione ha una notevole importanza storiconaturalistica come testimonianza delle specie di uccelli
presenti nella zona del Padule; tra gli esemplari si possono
ritrovare anche specie acquatiche rare come il Gobbo
Rugginoso, il Pollo Sultano e la Moretta Tabaccata non più
frequenti in questa area come nel passato.
Orario: Mercoledì e Venerdì: 10,00-13,00; Sabato e Domenica:
10,00-13,00 e 15,00-18,00; per gruppi e scuole nei restanti
giorni: su prenotazione.
Costo: Intero: euro 3,00; ridotto: euro 1,50; scuole: euro 1,00.
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MONTESPERTOLI
Ecomuseo
“La Via di Castiglioni”
Museo all'aperto sulla storia del paesaggio toscano
Via di Castiglioni, raggiungibile sia da Ginestra
Fiorentina, sia da Montagnana.
Tel: 0571 6001 (Comune di Montespertoli)
0571 657579 (attività didattica)
Fax: 0571/609760 (Comune di Montespertoli)
cultura@comune.montespetoli.fi.it
turismo@comune.montespertoli.fi.it
www.comune.montespertoli.fi.it - www.ecomusei.net
La “Via di Castiglioni” è un itinerario realizzato dal Comune
di Montespertoli con il cofinanziamento della Regione
Toscana e della comunità Europea. Il percorso si sviluppa
per 2 Km lungo una strada bianca situata fra Castiglioni e
Montegufoni seguendo un crinale collinare a Nord di
Montespertoli. La “Via di Castiglioni” è percorribile a piedi,
in bicicletta e in auto e non ha un ordine obbligato di
percorrenza. Il visitatore può scegliere, ad esempio, di iniziare
la sua passeggiata partendo dalla Cappellina di Castiglioni,
presso la Villa Frescobaldi, per arrivare fino alla Lapide del
Partigiano Settimo Agostino. La visita è poi aiutata da un
sistema informativo dinamico e pratico (Sistema Itaca),
costituito da nove punti sosta che forniscono attraverso
schede didattiche disponibili in 4 lingue, informazioni sulle
case coloniche, sulle fattorie, sugli edifici religiosi e sull'area
archeologica presente lungo il percorso; tre pannelli inoltre
consentono di conoscere il paesaggio circostante
evidenziandone elementi antichi e moderni.
Il visitatore potrà, osservare e scoprire tre diverse tipologie
di paesaggio
- quello agrario sviluppato tra Seicento ed Ottocento,
legato alla presenza dell'Azienda Agricola della Villa
Frescobaldi dove sono presenti resti di case coloniche,
- quello Medioevale e Rinascimentale delle Pievi come
la Chiesa di San Michele a Castiglioni, oggi chiusa al
pubblico, oppure i resti del “Palagio” che sono presenti
su una collinetta coltivata ad ulivi e che probabilmente
potrebbero essere i resti di un nucleo del Castello di
Castiglioni,
- quello, risalente ad oltre duemila anni fa, delle fattorie
romane (Villae), aziende agricole che gestivano
produzioni specifiche come il vino.
Lungo il percorso si possono trovare oggetti dimenticati
della vita contadina , reperti di un vero e proprio museo
all'aperto e testimoni dell'interazione tra attività umana e
storia del territorio.
Orario: visitabile in ogni stagione.
Costo: ingresso gratuito.
40
Via Lucardese, 74
Montespertoli (FI)
Tel.0571 606068/657579
(per attività didattiche)
Fax: 0571 657613/658877
info@lecciculturadelvino.it
www.lecciculturadelvino.it
MONTESPERTOLI
Centro per la Cultura
del Vino “i Lecci”
ll Museo della Vite e del Vino si trova a Montespertoli presso
il Centro per la Cultura del Vino “I Lecci”. Museo e centro
hanno l’obiettivo di rendere omaggio alla preziosa tradizione
di questo luogo, attraverso il continuo confronto tra passato
e presente. L’itinerario parte dalla presentazione della società
della Mezzadria Toscana, si sposta sulla struttura del territorio
e sulla coltivazione della vite, si concentra sui processi di
produzione, imbottigliamento e commercializzazione del
vino ed arriva all’esaltazione del prodotto finito mostrando
scorci sulle “Mostre del Chianti” degli anni passati. Pannelli
espositivi e postazioni multimediali aiutano il visitatore nella
visita del museo a cui si uniscono reperti di vecchi utensili
e fotografie a testimonianza di un tempo passato. Le sale
allestite sono le seguenti:
a) La Mezzadria;
b) il Terreno;
c)Il Ciclo della Vite;
d) La Tinaia;
e) La Cantina;
f) La Simbologia del Vino.
Il “Laboratorio dei Sensi” completa la visita e stimolando
l’utilizzazione dei 5 sensi consente di assaporare il vino in
tutti i suoi aspetti.
Sono inoltre proposti otto diversi percorsi didattici, momenti
di approfondimento e verifica di quanto appreso durante la
visita sui diversi aspetti della civiltà contadina: la cucina,
l’architettura, la società, i prodotti della terra. Le attività
didattiche sono rivolte a classi di ogni ordine e grado, fino
a 27 partecipanti, per laboratorio.
Presso l’Enoteca è possibile organizzare il pranzo oppure
mangiare al sacco nel Parco circostante.
Orario:
Da Ottobre a Marzo, Sabato: 15,30-18,30; Festivi: 10,30-12,30
e 15,30-18,30; da Aprile a Settembre, Sabato e Festivi: 10,3012,30 e 16,30-19,30.
Costo:
Intero: euro 2,50 ; ridotto: euro 1,50 (fino a 14 anni e oltre 65);
ingresso gratuito (fino a 6 anni).
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Aree protette, boschi e
giardini botanici
Alberi Monumentali
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Un albero monumentale è testimone di civiltà e portatore
di molteplici valori. Per essere tale, un albero monumentale
deve avere determinate caratteristiche: dimensioni
eccezionali per la sua specie, una certa età, un requisito
storico quando è legato ad un fatto importante e una rarità
rispetto all'ambiente circostante.
Sono da considerarsi dei veri e propri “Beni culturali”, per la
molteplicità di caratteristiche che hanno, oltre ad essere
organismi viventi degni di tutela ambientale come elemento
del paesaggio.
Per tale motivo, la Sovrintendenza e le Autorità Forestali
hanno stilato degli elenchi, censendo gli alberi monumentali
sparsi sul territorio nazionale.
La loro salvaguardia è importante perchè possono fornire,
ad esempio, utili informazioni storico-scientifiche riguardanti
i climi di epoche passate tramite la lettura degli anelli legnosi.
Alcuni grandi alberi si possono considerare come grandi
Relitti delle Vegetazione naturale, un tempo esistente in una
certa zona.
Possono dare inoltre informazioni utili sulle attività agrosilvo-pastorali praticate in passato nelle zone dove sono
situati. In ultimo, si possono anche considerare dei rifugi per
alcune specie animali, grazie alla loro forma imponente, ed
assumono quindi un loro ruolo ecologico nell'ecosistema.
Tra i più conosciuti, degli alberi monumentali presenti
nell'Empolese-Valdelsa, citiamo il Leccio di Faltognano a Vinci,
che si stima vecchio di oltre 200 anni: dalle sue chiome è
possibile scorgere un bellissimo paesaggio, fino a vedere le
Alpi Apuane ed il mare quando il tempo è bello.
Si può inoltre citare il Leccio presente nel Giardino Comunale
di Gambassi Terme, un tempo cortile della Villa Sinnai, oppure
il Cerro, sempre a Gambassi Terme in località Peretola.
Verso Montaione, in zona Figline, a lato della Strada
Provinciale del Poggio all'Aglione, si possono vedere
“il Leccione” vecchio di 750 anni ed una Rovere (“la Quercia
Gemella”) in prossimità della Cisterna Romana,formata dalla
fusione di due fusti distinti di cui oggi rimane solo il tronco
ricoperto dai rovi. Infine, a Castelfalfi, è situato un altro albero
molto vecchio, una Palma della California.
Aree Protette
Nel Circondario Empolese Valdelsa l'area protetta più
importante è rappresentata dalla Riserva Naturale del Padule
di Fucecchio che è considerata la zona umida italiana interna
più estesa in cui si possa ritrovare fauna, flora e vegetazione
tipiche. Il territorio del Padule è situato tra due Province ed
è suddiviso in due distinte Aree Naturali Protette:
- la Riserva Naturale Padule di Fucecchio di Firenze,
- la Riserva Naturale Padule di Fucecchio di Pistoia.
Il Padule è caratterizzato da canneti intervallati da canali e
specchi d'acqua in cui è possibile trovare animali e vegetali
di rara importanza. Tra gli animali hanno rilevanza
naturalistica gli Aironi che, durante il periodo riproduttivo,
costituiscono la Garzaia più importante dell'Italia Centro
Meridionale, mentre tra le piante si possono citare gli Sfagni
(Relitti Glaciali) ed i Carici.
Inoltre, dal 2005, le Cicogne sono tornate a nidificare, nella
zona del Palude, con una coppia “mista”formata dal maschio
selvatico e dalla femmina proveniente dal centro “Carapax”
di Massa Marittima.
Significative sono anche le tracce che l'uomo ha lasciato nei
secoli; infatti, a ricordo di questo, sono da citare gli Essiccatoi
del Tabacco, la Dogana Medicea del Capannone e il Ponte
di Cappiano. Da non dimenticare, poi, la vicenda dell'Eccidio
che ci fu durante la Seconda Guerra Mondiale. Nella zona,
inoltre, vengono praticate ancora attività artigianali legate
alla raccolta e all'intreccio delle erbe palustri (“Saro” e
“Sarello”).
A Castelmartini (Frazione di Larciano) si trova il Centro di
Ricerca, Documentazione e Promozione del Padule di
Fucecchio, che, nell'ottica della conservazione e
valorizzazione dell'area , ha compiti scientifici ed anche
divulgativi organizzando visite didattiche e turistiche ed
attività di educazione ambientale grazie al Laboratorio
attrezzato di cui dispone. Gestisce, inoltre, l’Osservatorio
Faunistico “Le Morette”, da dove si può praticare il
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Area protette, boschi e
giardini botanici
Area protette, boschi e
giardini botanici
birdwatching.
Un'altra riserva importante è l'Area Naturale Protetta di
Interesse Locale"Alta Valle del Torrente Carfalo"(A.N.P.I.L),
istituita nel 2007, nella zona di Montaione, nella quale può
ritrovare una popolazione costituita dalla rara e protetta
Salamandrina dagli Occhiali una foresta rara di Faggi e Tassi
risalente al periodo delle Glaciazioni.
Aree boscate
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Le aree boscate, nel Circondario Empolese Valdelsa, sono
presenti prevalentemente sul Montalbano, promontorio
collinare che si dirama dall'Appennino Tosco-Emiliano e
separa la pianura Pistoiese-Fiorentina da quella della
Valdinievole; è alto 600 metri s.l.m. ed è caratterizzato da
pendii che tendono a formare piccole vallette interne dove
scorrono piccoli rii poco inquinati.
Il paesaggio è caratterizzato, oltre che da boschi, da vigneti,
da oliveti e da seminativi. La vegetazione, varia ed
eterogenea, è costituita da piante come il Leccio, il Pino
Domestico e Marittimo, il Cipresso e da boschi di Querce
(Roverella e Cerro) in associazione all'Orniello e più raramente
al Carpino Nero, salendo di quota. Oltre i 300 metri si possono
trovare anche Castagni in associazione con Pini Marittimi o
alcuni tipi di Querce già citate. Questo per quanto riguarda
il versante Nord del promontorio, mentre a zone più basse
ed esposte verso Sud l'associazione vegetale più ricorrente
del Montalbano è la Macchia Mediterranea.
Gli animali più rappresentativi sono il Cinghiale nelle aree
boscate, mentre nelle aree coltivate possiamo trovare la
Lepre Comune, il Coniglio Selvatico, la Faina, la Volpe, la
Donnola, l'Istrice, ed il Tasso. Tra gli uccelli sono presenti
l'Upupa, le Poiane, il Pettirosso, il Picchio Verde, la Ghiandaia
ed il Cuculo.
Nella zona ci sono anche testimonianze storiche con resti di
ville, di pievi e chiese oltre che brevi tratti del muro
perimetrale della Riserva di Caccia dei Medici, il Barco Reale.
Il bosco si individua anche in località Montaione, in cui spicca,
oltre a varie specie di Pini, la presenza del Leccio, del
Corbezzolo, dell’Erica, della Ginestra e del Ginepro Comune.
Sono presenti anche tracce del Castagno, introdotto
dall'uomo per scopi alimentari e economici; e, in località San
Leonardo presso San Vivaldo, si può trovare la Quercia
Sughera, altra specie tipica della Macchia.
Nella zona di Iano, invece, si rileva un interessante
popolamento di esemplari di Tasso, per la consistenza e la
posizione geografica; è considerato uno dei rari popolamenti
naturali di questa specie.
Gli animali sono gli stessi presenti sul Montalbano, con la
presenza anche di Caprioli, Falchi e Gheppi per una
vegetazione più ricca e rigogliosa.
Giardini Botanici
Nella zona sono presenti anche alcuni Giardini Botanici,
come quello della “Villa di Bibbiani” in località Capraia
Fiorentina. E' un parco realizzato da Cosimo Ridolfi
nell'Ottocento che lo ha concepito come giardino di
acclimatazione. Sono presenti specie vegetali di vario tipo,
provenienti anche da zone climatiche diverse e adattatesi
molto bene. Si possono trovare Abeti, Cedri, Pini, Sequoie,
Platani, Tigli, Olmi e Querce sia autoctone (Cerro e Leccio)
sia esotiche come una Hovenia Dulcis originaria della Cina,
uno dei primi esemplari introdotti in Italia. E' da ricordare il
“Pinone”, un Pino vecchio di oltre 300 anni, purtroppo non
più presente dal 2002.
Altro giardino da visitare è quello del “Parco Comunale di
Gambassi Terme”, cortile privato della Villa Sinnai nel passato.
Nel Parco si possono osservare piante di specie diverse,
esemplari esotici introdotti dal vecchio proprietario, come
il Pino Nero, la Robinia, l' Ippocastano, il Cipresso, il Faggio
Rosso: tra queste piante è da ricordare un Leccio, esemplare
secolare.
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Indice
E adesso colora
i tuoi personaggi!!!
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Pag. 2
Pag. 3
Pag. 4
Pag. 5
Pag. 6
Pag. 8
Pag. 9
Pag. 12
Pag. 14
Pag. 18
Pag. 21
Pag. 24
Pag. 25
Pag. 26
Pag. 28
Pag. 30
Pag. 39
Pag. 39
Pag. 40
Pag. 41
Pag. 42
Pag. 43
Pag. 46
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Fabio Mochi, Editore
Claudio Martini, Presidente Regione Toscana
Luciana Cappelli, Presidente Circondario Empolese Valdelsa
Cristina Rosselli, Educatrice ambientale
Per un corretto rapporto con le fattorie
Mappa
Fattorie didattiche di Capraia e Limite
Fattorie didattiche di Castelfiorentino
Fattorie didattiche di Cerreto Guidi
Fattorie didattiche di Certaldo
Fattorie didattiche di Empoli
Fattorie didattiche di Fucecchio
Fattorie didattiche di Gambassi Terme
Fattorie didattiche di Montaione
Fattorie didattiche di Montelupo Fiorentino
Fattorie didattiche di Montespertoli
Fattorie didattiche di Vinci
Museo Storico della Caccia e del Territorio - Cerreto Guidi
Museo di Fucecchio - Fucecchio
La Via di Castiglioni - Montespertoli
Centro per la Cultura del Vino “I Lecci” - Montespertoli
Alberi Monumentali
Aree protette, boschi e giardini botanici
E adesso colora i tuoi personaggi!!!
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Stampato nel luglio 2009
dalla tipografia Mecocci
di San Piero a Ponti (FI)