Bilancio di esercizio 2001

Transcription

ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI
DEL 27-28 APRILE 2002
B PP Banca Popolare Pugliese
SOMMARIO
Organizzazione territoriale della Banca
Pag.
4
“
9
Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione
“
13
Relazione del Collegio Sindacale
“
39
Bilancio della Banca Popolare Pugliese al 31 dicembre 2001
“
47
Stato Patrimoniale
“
48
Conto Economico
“
50
Nota integrativa
“
51
Allegati al Bilancio della Banca Popolare Pugliese
- Stato Patrimoniale riclassificato
- Conto Economico riclassificato
- Rendiconto finanziario
- Prospetto delle variazioni nei conti del patrimonio netto
“
“
“
“
“
119
120
122
123
124
- Prospetto degli immobili e delle rivalutazioni effettuate
(art. 10 Legge 72/837
- Elenco delle partecipazioni al 31 dicembre 2001
“
“
126
134
Bilanci delle società controllate
“
137
Relazione della Società di Revisione
sul Bilancio di esercizio
“
145
Avviso di convocazione di Assemblea
ATTI
DELL’ASSEMBLEA
ORDINARIA
DEI
SOCI
Organizzazione territoriale della Banca
PROVINCIA
DI LECCE
4
ALEZIO
Via Mariana Albina
ALLISTE
Piazza San Quintino, 10
ARADEO
Viale della Repubblica, 5
CAMPI SALENTINA
Via Stazione
CANNOLE
Via Verdi, 1
CARPIGNANO SAL.
Via Roma, 23
CASARANO
Piazza Indipendenza, 24
CASARANO
Via Circonvallazione
CAVALLINO
Iperm. “Carrefour” - S.S. 16, km. 962
COLLEPASSO
Via Carabiniere Rollo
COPERTINO
Via Re Galantuomo, 18
CORSANO
Via Regina Elena (ang. Via Donizzetti)
GALATINA
Via Roma (ang. Via Viola)
GALATINA
Piazzetta P. Valdoni, 246
GALATONE
Via L. Manara, 18/24
GALLIPOLI
Corso Roma, 10
GALLIPOLI
Corso Roma, 203
GUAGNANO
Via Vittorio Veneto
LECCE
Via XXV Luglio, 31
LECCE
Piazza Mazzini, 57
LECCE
Viale dell’Università, 85/A
LECCE
Viale Marche, 11/B
LIZZANELLO
Via della Libertà, 8
MAGLIE
Piazza Aldo Moro, 5
MARTANO
Largo S. Sofia, 2
MARTIGNANO
Via Roma, 112
MATINO
Via Roma, 116
MELENDUGNO
Piazza Risorgimento, 3
MELISSANO
Via Leonardo da Vinci (ang. Via Trento)
MINERVINO
Piazza Umberto I, 2
NARDÒ
Via Palermo, 16
NEVIANO
Via Celinelle, 56
OTRANTO
Via Vittorio Emanuele, 6
PARABITA
Piazzetta degli Uffici, 6
POGGIARDO
Via Pio XII (ang. Via Capreoli)
RACALE
Via Fiumi Marina, 17/A
RUFFANO
Via Santa Maria della Finita, 1
SAN DONATO
Via Corsica (ang. Via Lisbona)
S. CESAREA TERME
Via Roma, 207
S. MARIA DI LEUCA
Via C. Colombo, 35
SOLETO
Via Dante, 2
SUPERSANO
Via V. Emanuele II, 99
SURBO
Via V. Emanuele II, 122
TAURISANO
Via Roma, 30
TAVIANO
Corso Vittorio Emanuele II
TRICASE
Via Armando Diaz, 1
TUGLIE
Via Aldo Moro, 132
UGENTO
Via Messapica, 26
UGGIANO LA CHIESA
Via Verdi, 1
VEGLIE
Via Fratelli Bandiera, 126
VERNOLE
Via Lecce, 21
PROVINCIA
DI BRINDISI
BRINDISI
Via N. Bixio (ang. Via C. Abba)
BRINDISI
Corso Roma, 15
CEGLIE MESSAPICA
Via San Rocco, 63
CELLINO SAN MARCO
Piazza Mercato, 3
FASANO
Via Roma, 78/84
FRANCAVILLA FONTANA
Via San Francesco, 80/82
MESAGNE
Via Normanno
SAN DONACI
Via Grassi, 16
S. PANCRAZIO SALENTINO
Via Umberto I, 216
S. PIETRO VERNOTICO
Via Stazione, 22
TORCHIAROLO
Corso Umberto, 62
TORRE SANTA SUSANNA
Largo Colonna, 19
TUTURANO
Via Adigrat, 6
VILLA CASTELLI
Via Palermo (ang. Via Verga)
PROVINCIA
DI TARANTO
TARANTO
Via Dante (ang. Via Zara)
TARANTO
Via Giovinazzi, 50
MANDURIA
Via Oria, 43
MARTINA FRANCA
Via A. Fighera, 45
ALTRI SPORTELLI BANCOMAT
PROVINCIA
DI BARI
BARI
Via Matarrese, 10/A
BARI
Via Cognetti, 36/A
BARI
Via De Cesare, 23
BISCEGLIE
(prossima apertura)
BITONTO
Via G. Verdi, 26
NOICATTARO
Via Siciliani (ang. Via Crocecchia)
POLIGNANO A MARE
Via Mazzini (ang. Via Polimnia)
PROVINCIA DI LECCE
CASARANO
Filanto spa - Via Industriale
LECCE
Tribunale - Viale M. De Pietro
MATINO
Romano spa - Zona Industriale
OTRANTO
Villaggio Serra degli Alimini
SCORRANO
Ospedale Civile - Via G. Delli Ponti
TORRE DELL’ORSO
Sairon Club Residence - Via Melendugno
TORRE SUDA
Vigili Urbani - Via Marco Polo
PROVINCIA DI BRINDISI
FASANO
Ipermercato “Emme Zeta” S.S. 16
Sportello BANCOMAT
5
Avviso di convocazione
di Assemblea
I Soci sono convocati in assemblea ordinaria presso il Cinema Teatro Italia in
Gallipoli, al Corso Roma, per le ore 9,30 di sabato 27 aprile 2002 e, occorrendo,
in seconda convocazione per le ore 9,30 di domenica 28 aprile 2002, per
deliberare sul seguente ordine del giorno:
–
relazione del Consiglio di Amministrazione sull’esercizio 2001;
–
relazione del Collegio Sindacale;
–
presentazione del bilancio al 31.12.2001; delibere relative;
–
conferimento di incarico per la revisione e certificazione del bilancio della
Banca;
–
cariche sociali.
Ai sensi del primo comma dell’art. 22 dello Statuto sociale, hanno diritto di
intervenire all’assemblea ed esercitarvi il diritto di voto solo i Soci che
risultino iscritti nel libro dei soci da almeno 3 mesi (27 gennaio 2002) e siano
in possesso dell’apposito biglietto di ammissione che potrà essere richiesto
presso gli sportelli della Banca entro e non oltre il 22 aprile 2002. Per ottenere
il rilascio della predetta documentazione, è necessario che:
•
i Soci, le cui azioni risultano già immesse in depositi a custodia ed
amministrazione presso questa Banca, si presentino allo sportello ove è
radicato il rapporto di deposito per richiedere e ritirare il biglietto di
ammissione;
•
i Soci, che abbiano richiesto e ottenuto l’apposita certificazione emessa da
altro intermediario aderente al sistema di gestione accentrata Monte Titoli
Spa, depositino ad uno sportello della Banca Popolare Pugliese quella
certificazione per ottenere il rilascio del biglietto di ammissione;
•
i Soci titolari di azioni non ancora dematerializzate consegnino i titoli
stessi ad uno degli sportelli della Banca per ottenere il rilascio della
relativa certificazione e del biglietto di ammissione oppure consegnino i
titoli ad altro intermediario per l’immissione nel sistema di gestione
accentrata in regime di dematerializzazione e, ottenuta la certificazione
dall’intermediario, presentino detta documentazione ad uno degli sportelli
della Banca Popolare Pugliese per richiedere e ottenere il rilascio del
biglietto di ammissione.
Eventuali deleghe dovranno pervenire presso una qualsiasi delle dipendenze
della Banca entro e non oltre il 24 aprile 2002.
Parabita, 18 marzo 2002
BANCA POPOLARE PUGLIESE
Il Presidente
Raffaele Caroli Casavola
L’avviso di convocazione è stato pubblicato,ai sensi di legge,nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 73 del 27 marzo 2002
9
ATTI DELL’ASSEMBLEA
ORDINARIA DEI SOCI
DEL 27-28 APRILE 2002
Relazione del Consiglio
di Amministrazione
sulla gestione
27-28 aprile 2002
Scenario internazionale
Relazione sulla gestione
ripercussioni negative sul
commercio internazionale e sui
Scenario
internazionale
ritmi di crescita delle maggiori
Nel corso del 2001 il quadro
aree del mondo, tutte strettamente
macroeconomico internazionale si
interrelate all’economia
è progressivamente deteriorato e
statunitense.
il rallentamento dell’economia Usa,
già osservato nel secondo semestre
Per il Giappone, la diminuzione
del 2000, si è accentuato.
delle esportazioni si è sommata
alla debolezza ormai cronica della
Dopo dieci anni di crescita
domanda interna, inducendo una
ininterrotta, negli Stati Uniti
contrazione generalizzata
l’attività produttiva ha registrato
dell’attività produttiva.
una prima visibile contrazione in
La congiuntura nipponica,
larga parte spiegata dalla brusca
aggravata da una dinamica dei
riduzione degli investimenti privati
prezzi negativa che comprime i
e dall’indebolimento del flusso di
margini delle imprese, ha messo
consumi delle famiglie. La politica
in crisi le aziende marginali
monetaria marcatamente espansiva
generando, così, ulteriore
operata dalla Federal Reserve – in
disoccupazione: si è in presenza di
dodici mesi il tasso sui Federal
un circolo vizioso che il governo
Funds è scivolato dal 6,5% all’1,75%
di quel Paese non riesce ad
– non ha prodotto effetti
interrompere, pur avendo ormai
significativi in un contesto
azionato ed esaurito le consuete
caratterizzato da un drastico
leve di politica monetaria e fiscale.
deterioramento del clima di fiducia
di consumatori e imprese.
Per quanto riguarda l’area
dell’Euro, il tasso annuo di crescita
I tragici fatti dell’11 settembre,
economica è stato dell’1,6%, ben
oltre ai catastrofici danni umani
lontano dal 3,4% registrato nel
e psicologici, hanno reso
2000. Anche in questo caso le
particolarmente instabile il quadro
ragioni del rallentamento sono da
economico internazionale
ricercare nella generale debolezza
accrescendo le preesistenti
della domanda mondiale e nella
preoccupazioni degli operatori.
caduta degli investimenti fissi
lordi. In particolare, gli
Come effetto dell’attentato alle
investimenti nell’edilizia sono
Torri Gemelle è derivato
diminuiti in tutti i Paesi, riflettendo
l’accresciuto rallentamento
il deterioramento generale
dell’economia statunitense che,
del clima di fiducia di imprese
a sua volta, ha prodotto pesanti
e consumatori.
15
Banca Popolare Pugliese
Assemblea Ordinaria dei Soci
La perdurante debolezza del
l’andamento dei prezzi al consumo
cambio dell’euro contro dollaro
dipenda essenzialmente dalle
non ha influenzato in misura
dinamiche della domanda che,
significativa l’export europeo che,
permanendo su livelli ancora
seppur positivo, è comunque
contenuti, rende remoto il rischio
diminuito rispetto al 2000 a causa
d’inflazione.
del generalizzato indebolimento
della domanda internazionale.
Sui mercati azionari è proseguita
la tendenza al ribasso del corso dei
La caduta del ciclo economico
titoli, iniziata nella primavera del
mondiale aveva determinato, già
2000, che ha provocato alla fine
nei primi mesi del 2001, una
una pesante caduta delle
progressiva discesa dei prezzi del
quotazioni indistintamente su tutti
petrolio dopo i massimi raggiunti
i mercati. A tale dinamica,
alla fine dell’anno precedente.
attribuibile principalmente alla
L’incertezza creatasi all’indomani
debolezza del ciclo economico
degli attentati terroristici di New
mondiale e alle conseguenti
York e le prospettive di guerra che
revisioni al ribasso delle stime
ne sono scaturite hanno comunque
degli utili di molte imprese, non è
generato una temporanea
estranea, quale ulteriore fattore di
impennata delle quotazioni
depressione dei corsi, la
prontamente rientrate a seguito
ricomposizione dei portafogli di
della minore domanda di greggio
molti operatori che, dopo aver
per usi militari rispetto alle
subìto nei mesi precedenti perdite
previsioni iniziali.
consistenti, hanno maturato una
percezione del rischio azionario
L’altalena dei prezzi delle materie
decisamente più accentuata.
prime non ha tuttavia prodotto
16
effetti significativi sul tasso
Sul fronte valutario si
d’inflazione delle maggiori aree del
è confermata la persistente
mondo: negli Stati Uniti i prezzi al
debolezza dell’euro nei confronti
consumo sono scesi in media di 0,6
del dollaro che, dopo la forte
punti percentuali, mentre in
rivalutazione del 2000, ha
Europa l’indice è salito di 0,4 punti
guadagnato un ulteriore 3% nel
portandosi al 2,7% nonostante
2001, nonostante che il
le politiche monetarie siano state
differenziale dei tassi d’interesse e
orientate in senso largamente
quello di crescita tra le due
espansivo sia dalla Federal
economie abbiano invertito il
Reserve, come detto innanzi, sia
segno a favore dell’Europa.
dalla Banca Centrale Europea.
La valuta comunitaria ha invece
E’ dunque evidente quanto
recuperato terreno nei confronti
27-28 aprile 2002
dello yen, in coerenza con
L’economia italiana
l’andamento delle rispettive
economie.
L’economia
italiana
Nel 2001, il ritmo di crescita del
prodotto interno lordo in Italia si è
Per ciò che riguarda le aree
ridotto dal 2,9% del 2000 all’1,6%,
emergenti, la Cina sta vivendo una
portandosi sostanzialmente in linea
fase di intenso sviluppo, sostenuta
con la media dei Paesi dell’Area
dalla crescita della domanda
Euro. Il tasso di sviluppo dell’Italia
interna e dal procedere del
è risultato pari a quello della
progetto di modernizzazione del
Francia, ben più elevato rispetto
Paese. In un continente in cui, a
alla Germania, inferiore a quello
partire dal ‘97, tutti i maggiori
della Spagna.
Paesi cercano di far ripartire le
economie a colpi di svalutazioni
Il rallentamento del commercio
delle rispettive monete, la Cina si
internazionale ha determinato una
presenta oggi come una realtà
contrazione del tasso di crescita
economica di dimensioni colossali,
delle esportazioni e,
relativamente stabile e in costante
parallelamente, delle importazioni
crescita.
mantenendo positivo – e di fatto
inalterato rispetto all’anno
Segnali di preoccupazione arrivano
precedente – l’effetto netto
invece dal Sud America, che, dopo
dell’interscambio con l’estero
la crisi dell’economia brasiliana del
sul Pil.
’99, vede l’Argentina protagonista
di una crisi dagli effetti
La domanda interna ha subìto una
drammatici, dalla quale non sarà
brusca frenata. I consumi privati
facile uscire senza sacrifici per
sono cresciuti in misura modesta
tutti, argentini e non.
nonostante sia aumentato il ricorso
Le conseguenze della crisi si sono
al credito da parte delle famiglie e
avvertite pesantemente anche in
si sia registrata un’ulteriore leggera
Italia: sulle Banche esposte verso
diminuzione del tasso di
quel Paese, sulle tante aziende
disoccupazione.
italiane che esportano in quei
mercati e su molti risparmiatori
Sono drasticamente diminuiti gli
che, allettati da tassi di interesse
acquisti di beni durevoli e la spesa
più elevati, avevano comprato titoli
alimentare è stata condizionata
governativi argentini, così come di
negativamente dai problemi che
altri Paesi.
hanno colpito il settore zootecnico.
Il rallentamento della domanda
interna è stato comunque in larga
17
parte imputabile alla componente
diminuzione dell’incidenza
investimenti che – dopo una
dell’indebitamento netto sul Pil.
crescita del 6,1% registrata nel 2000
L’obiettivo è stato perseguito
– si è attestata nell’anno ad un
attraverso la stabilizzazione
tasso di poco inferiore al 2%,
dell’avanzo primario a cui si sono
nonostante la discesa dei tassi
aggiunti gli effetti positivi della
d’interesse e il miglioramento
minore spesa sostenuta per gli
delle condizioni di accesso al
interessi sul debito pubblico.
credito.
Queste condizioni hanno infine
permesso un miglioramento di 2,3
Nella seconda metà dell’anno, il
punti percentuali del rapporto tra
clima di fiducia delle famiglie è
debito pubblico e prodotto interno
stato intaccato anche in Italia, e
lordo.
non poteva essere diversamente,
dall’incertezza seguita agli attentati
di New York e agli eventi bellici
L’Economia
pugliese
che li hanno seguiti.
L’Economia pugliese
Al contrario di quanto è avvenuto
La crescita dell’economia pugliese
nella media dei Paesi europei, in
è stata meno vivace di quella del
Italia gli investimenti in
2000.
costruzioni sono ulteriormente
cresciuti; in rallentamento invece
In presenza di una sostanziale
l’investimento in mezzi di
stabilità dell’attività del settore
trasporto, macchinari
industriale, che ha risentito del
ed attrezzature in genere.
rallentamento della domanda
estera, la crescita è stata sostenuta
Va comunque ricordato quanto il
dal buon andamento del terziario e
processo di accumulazione di beni
delle costruzioni.
strumentali fosse stato
particolarmente intenso nel 2000 e
L’attività del settore manifatturiero
come esso possa oggi ricevere
è risultata sostanzialmente
impulso dalle agevolazioni fiscali
stazionaria e il livello della
introdotte dalla cosiddetta
produzione è rimasto pressoché
Tremonti-bis.
stabile rispetto al 2000. I vari
comparti hanno comunque fornito
18
Sul fronte della finanza pubblica, si
un contributo diversificato al dato
è osservato il permanere
generale. Nel comparto dei metalli,
dell’indirizzo restrittivo che nel
in particolare, si osservano più
2001 ha permesso – caso unico tra
contenuti tassi di crescita rispetto
i Paesi dell’Unione – un’ulteriore
all’anno precedente, che fu
27-28 aprile 2002
caratterizzato da elevati ritmi
In aumento l’occupazione
produttivi.
complessiva: è cresciuto il numero
degli occupati nei settori
Dopo la crisi dell’ultimo triennio, il
commercio e costruzioni, mentre si
settore moda – tessile,
è contratto nell’industria.
abbigliamento, calzature – ha
mostrato invece i primi segnali di
Vanno pure menzionati da un lato
ripresa, indotti dal favorevole
il marcato incremento del numero
andamento delle esportazioni in
dei lavoratori che hanno
particolare nel settore calzaturiero,
sottoscritto i cosiddetti contratti
che si sta giovando della graduale
atipici e dall’altro la diminuzione,
ricomposizione dell’offerta verso
seppure ancora modesta, del tasso
segmenti di mercato meno esposti
di disoccupazione femminile.
alla concorrenza dei Paesi di nuova
industrializzazione.
Continua ad essere positivo
Il sistema creditizio
l’andamento della produzione nel
settore del mobile, favorita dalla
La discesa dei tassi d’interesse e la
sostenuta dinamica della domanda
caduta dei mercati azionari sono
estera.
stati alla base delle dinamiche più
Il sistema
creditizio
significative registrate dai maggiori
Il commercio ha registrato una
aggregati economici delle banche
ripresa delle vendite, più sostenuta
nel 2001. La tendenza al ribasso dei
nella grande distribuzione, alla
tassi d’interesse, più marcata nella
quale stenta ad associarsi la pur
seconda metà dell’anno, ha indotto
lenta ripresa degli esercizi di
una generalizzata riduzione della
piccole e medie dimensione.
redditività dell’attivo finanziario.
Ne ha risentito ovviamente il
Nel 2001 il flusso turistico nella
margine d’interesse. Rilevante, poi,
Regione ha registrato una crescita
l’impatto della contrazione dei
rispetto all’anno precedente.
corsi azionari sul margine
L’incremento è risultato sensibile
d’intermediazione.
nella componente italiana, mentre
il numero dei turisti stranieri è
Nel 2001, l’indice Mibtel si è ridotto
stato inferiore a quello del 2000.
del 25% e il Nuovo Mercato ha
Quest’ultimo risente soprattutto
accusato una contrazione prossima
della carenza di adeguate
al 50%; queste performances
infrastrutture aeroportuali e
negative non sono molto difformi
ferroviarie.
da quelle registrate dalle altre
Borse mondiali e risultano
19
comunque rettificate dal forte
La raccolta bancaria in Italia
recupero sui valori minimi
registrati all’indomani
A fine 2001, la raccolta diretta degli
dell’attentato di New York.
intermediari finanziari italiani è
cresciuta del 7,8%, poco sotto la
A risentirne in misura marcata
media europea e ben al di sopra
sono stati i portafogli dei
della modesta variazione registrata
risparmiatori, che all’inizio
l’anno precedente. Il fenomeno è in
dell’anno risultavano ancora
parte da attribuire alla già citata
fortemente sbilanciati sui mercati
ricomposizione dei portafogli
azionari. La ricomposizione dei
finanziari delle famiglie che hanno
portafogli privati su livelli di
privilegiato gli investimenti più
rischio più contenuti ha originato
liquidi e meno rischiosi. Oltre ai
una forte contrazione della quota
titoli pubblici di breve durata,
di risparmio gestito e dell’attività
hanno incontrato il favore della
di trading della clientela, con
clientela le obbligazioni bancarie –
effetti negativi sull’ammontare
cresciute dell’11% – e le operazioni
delle commissioni da servizi
di pronti contro termine, mentre
percepite dagli intermediari e di
la consistenza delle gestioni
conseguenza sul margine
patrimoniali è risultata in
d’ntermediazione.
contrazione del 18%, e il
patrimonio dei fondi comuni
La moderata dinamica dei costi
d’investimento dell’8,6% per il già
operativi e delle spese per il
citato alleggerimento della
personale, strettamente connessa
componente azionaria dei
ai processi di razionalizzazione in
portafogli.
corso, ha contribuito a limitarne
l’impatto negativo sulla redditività.
La forte crescita dei conti correnti
Si stima infatti che la contrazione
si spiega, poi, oltre che con
del risultato lordo di gestione sia
l’aumento della propensione alla
stata contenuta entro il 10%.
liquidità provocata dall’incertezza
sull’evoluzione dei mercati
Il ritorno, che ci auguriamo vicino,
finanziari, anche con l’emersione di
verso condizioni di normale
liquidità detenuta fuori dai normali
evoluzione dei mercati dovrebbe
circuiti d’intermediazione in
consentire ai conti economici delle
prossimità del periodo di change-
Banche di proseguire nella
over.
ricomposizione in atto da alcuni
anni, che vede la componente
“Ricavi da servizi” acquistare
crescente peso relativo.
20
27-28 aprile 2002
Gli impieghi bancari in Italia
dimensione trovano sempre più
facile ricorrere al finanziamento
Nel 2001, la dinamica degli
diretto del proprio fabbisogno
impieghi delle banche italiane ha
finanziario, mentre le famiglie
registrato un incremento del 7,7%,
risparmiano meno rispetto al
in forte diminuzione, quindi,
passato e fanno crescente ricorso
rispetto al dato registrato lo scorso
al credito.
anno. Il fenomeno, ascrivibile
soprattutto al rallentamento del
Il credito al consumo nel 2001 si è
ciclo economico, ha interessato
infatti sviluppato ad un ritmo
soprattutto gli impieghi a breve
prossimo al 20%.
termine, il cui ritmo di crescita
rappresenta circa un terzo
dell’incremento registrato
Le sofferenze bancarie
nell’anno precedente e ha
interessato indiscriminatamente i
L’ammontare delle sofferenze al
prestiti alle famiglie e quelli alle
netto delle svalutazioni ha
imprese non finanziarie. Si è
mantenuto conseguentemente
inalterato il rapporto tra prestiti
alle imprese e totale prestiti al 66%,
valore notevolmente superiore alla
media dell’Area Euro, che risulta
pari al 48%.
I motivi di tale divario vanno
ricercati sia nella diversa struttura
del mercato italiano dei capitali,
che solo negli ultimi anni ha visto
svilupparsi canali di finanziamento
registrato, nell’anno, un’ulteriore
contrazione pari al 10,50%. E’
migliorato, conseguentemente, il
rapporto sofferenze nette/impieghi
totali passato al 2,32% dal 2,78% del
novembre 2000.
Un contributo determinante alla
discesa delle sofferenze è stato
offerto dalle operazioni di
cartolarizzazione, che hanno
interessato in misura consistente
questa componente dell’attivo
bancario.
all’impresa alternativi al circuito
bancario, sia nell’elevata
propensione al risparmio delle
Il credito in Puglia
famiglie italiane, che ha
storicamente provocato un
Il mercato del credito in Puglia ha
contenuto ricorso al credito.
seguito l’evoluzione in atto a livello
nazionale. Il tasso di crescita dei
E’ da rilevare, comunque, che
prestiti si è ridotto rispetto ai livelli
entrambi i fenomeni cominciano
del 2000 dal 4,2% allo 0,3% in base
ad operare in senso contrario: le
ai dati di fine giugno; il
imprese anche di media
rallentamento ha riguardato
21
principalmente la componente a
medio e lungo termine. E’ invece
aumentato il tasso di crescita dei
finanziamenti a breve termine in
particolare di quelli a favore delle
imprese di maggiori dimensioni.
L’ammontare dei prestiti in
sofferenza è diminuito anche in
Puglia, per effetto di rilevanti
operazioni di cartolarizzazione,
ascese in Regione nel periodo
giugno 2000-giugno 2001 a circa
1.000 miliardi di lire. In flessione
anche le partite incagliate in quasi
tutti i settori e particolarmente in
quello delle costruzioni.
22
La raccolta bancaria diretta ha
manifestato in Puglia una dinamica
lievemente più sostenuta rispetto a
quella del 2000 passando dal 5,7 di
giugno 2000 al 6,4 di giugno 2001.
L’elevata volatilità dei mercati
finanziari ha influenzato anche qui
le scelte delle famiglie; in
rallentamento, invece, le
obbligazioni detenute dalla
clientela.
In calo la raccolta indiretta sia con
riferimento al risparmio
amministrato sia, soprattutto, a
quello gestito che accusa la
flessione più consistente.
27-28 aprile 2002
La Banca Popolare Pugliese
all’incremento della raccolta di
durata, che ha raggiunto i 513,87
Sintesi dei risultati
La Banca
Popolare Pugliese
milioni di euro (+10,82%), sia
all’incremento delle operazioni di
In una situazione economica in cui
P.c.T. che, raddoppiando, si sono
sia a livello domestico che a livello
attestate a 175,29 milioni di euro.
internazionale sono prevalsi
Conti correnti e depositi a
innegabili segnali recessivi,
risparmio presentano una
assumono particolare significato i
variazione del 13,63%.
positivi risultati conseguiti dalla
Banca. Essi contribuiscono
Il negativo andamento dei mercati
a consolidare sempre
finanziari ha penalizzato
più il forte legame intercorrente
l’andamento della raccolta
tra la nostra azienda e il territorio
indiretta che, a 1.274,51 milioni di
in cui opera.
euro, ha denunciato una
contrazione annua dell’8,02%,
La dinamica della raccolta da
trainata da quella del risparmio
clientela risulta molto sostenuta e,
gestito, parzialmente compensata
attestandosi a 1.730,41 milioni di
dalla crescita del risparmio
euro, è aumentata del 17,91%.
amministrato.
Tale crescita è imputabile sia
Raccolta diretta da clientela
2001
2000
Var. %
17,91
1.730.408
1.467.596
Debiti verso clientela
1.216.540
1.003.908
21,18
di cui dr + cc
1.041.249
916.358
13,63
di cui P.c.T.
175.291
87.549
100,22
513.868
463.688
10,82
di cui Certificati di deposito
125.447
117.933
6,37
di cui Obbligazioni
388.368
345.709
12,34
Debiti rappresentati da titoli
La sensibile crescita della raccolta
diretta ha comunque permesso alla
raccolta complessiva di chiudere
l’anno a 3.004,91 milioni di euro,
con il significativo aumento del
5,32%.
2001
Raccolta indiretta
2000
Var. %
1.274.505
1.385.624
-8,02
Risparmio amministrato
644.132
592.295
8,75
Risparmio gestito
630.373
793.328
-20,54
23
La difficile congiuntura economica,
euro, dato praticamente invariato
manifestatasi nel 2001 a livello
rispetto a quello dell’esercizio
internazionale e nazionale, ancora
precedente. All’interno di questo
più accentuata a livello regionale,
aggregato i mutui hanno
ha prodotto i suoi effetti anche
denunciato un notevole sviluppo e
sulla domanda di credito da parte
rappresentano a fine esercizio il
della clientela.
39% dei finanziamenti a clientela.
Nel corso del 2001 sono stati
A fine esercizio il totale degli
erogati mutui per 215,23 milioni di
impieghi economici si è
euro a fronte di volumi in scadenza
posizionato a 874,28 milioni di
pari a 104,48 milioni di euro.
2001
2000
Var. %
ATTIVO
Crediti verso clientela
874.282
883.842
-1,08
di cui sofferenze lorde
63.852
50.694
25,96
11,87
di cui sofferenze nette
36.233
32.389
soff. nette/impieghi economici
4,14%
3,66%
soff. lorde/impieghi economici
7,30%
5,74%
Gli impieghi finanziari, di
converso, sono cresciuti del 34,16%
portandosi a 991,80 milioni di euro,
sostenuti soprattutto dai titoli che
a 587,81 milioni di euro hanno
denunciato un aumento annuo
prossimo al 42%.
2001
Totale attivo fruttifero
Var. %
1.866.083
1.623.086
Impieghi economici
874.282
883.842
-1,08
Impieghi finanziari
991.801
739.244
34,16
Le sofferenze lorde, a fine esercizio
si attestano a 63,85 milioni di euro.
Al netto delle rettifiche di valore i
crediti in sofferenza ammontano a
36,23 milioni euro e segnano un
incremento rispetto al 2000
dell’11,87%. Il rapporto sofferenze
lorde/impieghi è del 7,30%, mentre
il rapporto sofferenze
nette/impieghi ascende al 4,14%
(3,66% a dicembre 2000).
24
2000
14,97
I dati confermano la debolezza
dell’economia regionale e si
inquadrano in un contesto dove –
nonostante le citate rilevanti
cartolarizzazioni – si registra a
giugno 2001 un rapporto
sofferenze/impieghi del 13,7%.
Il margine di interesse presenta
livelli praticamente invariati
rispetto all’anno precedente,
27-28 aprile 2002
attestandosi a 66,21 milioni di
euro. Il leggero incremento
costituisce la risultante algebrica
tra un’ulteriore riduzione dello
spread di tasso e un sostenuto
incremento dei volumi mediamente
intermediati, ma ha anche risentito
di una più sostenuta politica di
investimento in quote di Fondi
Comuni, i cui proventi sono
confluiti nei profitti da operazioni
finanziarie.
Il margine d’intermediazione,
attestandosi a 104,78 milioni di
euro, registra invece un
incremento di 11,09 milioni di
euro, pari all’11,84%. Anche in
questo caso la crescita presenta
una doppia chiave di lettura: da un
lato una contenuta riduzione dei
ricavi netti da servizi che, a 34,76
milioni di euro, presentano una
diminuzione di 1,09 milioni di euro
rispetto al periodo precedente,
dall’altro il risultato positivo
conseguito negli utili su operazioni
finanziarie, che passano da un
valore negativo (–8,24 milioni di
euro) del 2000 ad un risultato
positivo di 3,81 milioni di euro del
2001.
Il risultato di gestione, a 32,27
milioni di euro, ha segnato una
crescita del 33,55% dopo aver
scontato una fisiologica
lievitazione delle spese del
personale (2,05%) e un più
consistente incremento delle spese
generali che sono cresciute del
9,87%, soprattutto per effetto degli
oneri sostenuti in connessione
all’introduzione della nuova
moneta.
2001
Interessi attivi
Interessi passivi
Margine di interesse
Commissioni
Attive
Passive
Profitti da operazioni finanziarie
Altri proventi di gestione
Margine di intermediazione
Spese amministrative
Ammortamenti
Margine di gestione
L’utile delle attività ordinarie è
aumentato del 10,50% rispetto al
2000 e si ragguaglia a 17,23 milioni
di euro, dopo l’imputazione di
rettifiche su crediti per 15,95
107.350
2000
Var. %
99.347
8,06
23,65
41.138
33.270
66.212
66.077
0,20
24.738
27.676
-10,61
26.675
30.004
-11,10
1.937
2.327
-16,76
3.807
-8.237
-146,22
10.022
8.173
22,62
104.779
93.690
11,84
67.446
64.421
4,70
5.066
5.108
-0,82
32.267
24.161
33,55
milioni di euro (9,98 nel 2000).
Queste ultime riguardano per 5,44
milioni di euro perdite su crediti
(ivi compresi 2,69 milioni di euro
relativi alla II quota di perdite sui
25
crediti oggetto di
progressivamente la conoscenza
cartolarizzazione) e i rimanenti
specialistica dei servizi dell’area
10,51 milioni di euro riguardano
titoli (fondi, azioni, obbligazioni e
svalutazioni analitiche e forfettarie.
gestioni) con l’intera gamma dei
prodotti aziendali. Analoga
L’utile netto a 7,30 milioni di euro è
iniziativa è stata presa sul fronte
cresciuto del 4,15% rispetto al dato
delle imprese con l’intento di dare
dell’anno precedente. A detto
maggiore e più continuativa
risultato si è giunti a seguito
assistenza agli imprenditori del
dell’accantonamento al Fondo
territorio per le loro esigenze di
Rischi Bancari Generali della
carattere finanziario.
somma di 730 mila euro, operato a
fini di rafforzamento patrimoniale,
L’introduzione di queste nuove
e della imputazione delle imposte
figure professionali (Consulenti
sul reddito dell’esercizio di 8,55
private, Promotori interni e
milioni di euro.
Gestori imprese) destinate alla
gestione e allo sviluppo della
clientela con esigenze più
L’Attività aziendale
L’Attività aziendale
articolate è stato completato nel
corso dell’esercizio 2001 senza
procedere a incrementi di organico
Attività commerciale
grazie allo sviluppo di processi che
hanno portato alla crescita
Allo scopo di migliorare la qualità
professionale dei dipendenti.
del servizio offerto alla clientela, la
Banca ha – da tempo – rilevato
Nel corso del 2001 sono state,
l’esigenza di individuare al proprio
inoltre, realizzate le aperture di
interno un gruppo di specialisti cui
due nuove filiali: Campi Salentina e
affidare specifici portafogli di
Bitonto. Di conseguenza, a fine
clientela, sia privata che aziendale
esercizio le filiali della Banca
per assicurare servizi
hanno raggiunto le 74 unità. Anche
personalizzati a quegli operatori
in questo caso i nuovi insediamenti
che manifestano esigenze più
sono stati realizzati senza
complesse e articolate.
procedere ad incrementi di
organico.
In linea con le previsioni, è stato
26
ridefinito, in termini qualitativi e
Nell’esercizio la struttura
quantitativi, l’ambito operativo
commerciale della Banca ha
delle risorse commerciali di rete
operato per conseguire un
chiamate a sostenere logiche di
ulteriore arricchimento della
cross-selling, integrando
gamma prodotti attraverso la
27-28 aprile 2002
creazione dei conti correnti a
partecipare all’auspicata ripresa
canone, una maggiore diffusione
dei corsi azionari.
delle polizze Unit-linked e lo
sviluppo dei prodotti di
Nonostante ciò, siamo convinti che
Bancassicurazione. Su quest’ultimo
le preferenze dei risparmiatori
fronte un’innovativa realizzazione è
torneranno ad indirizzarsi verso i
consistita nello sviluppo, in
molteplici prodotti del risparmio
collaborazione con una Società del
gestito, sia pure con
Gruppo Fondiaria, delle polizze
comportamenti improntati a
R.C. auto, che vede la Banca
maggiore consapevolezza dei
operare per la prima volta nel
rischi. E proprio in vista di tale
ramo danni.
“ritorno” non abbiamo smesso di
sviluppare e ampliare la gamma dei
Complessivamente cauta e
nostri prodotti in questo comparto,
riflessiva l’evoluzione sul fronte del
mettendo a punto le gestioni
risparmio gestito. La negativa
patrimoniali in fondi
congiuntura nazionale e
multimanager e, più
internazionale dei mercati ha
recentemente, le gestioni a
indotto numerosi risparmiatori ad
“capitale protetto”.
assumere conseguenti e talvolta
drastiche decisioni in materia, al
E’ proseguita, inoltre, l’attività
fine di attenuare il profilo di
conseguente alla sottoscrizione
rischio del proprio portafoglio.
della Convenzione con I.G. Puglia
attinente le misure agevolative
Ed è così che, dopo aver
dell’Autoimpiego. Lo svolgimento
disinvestito la componente
del servizio ha consentito di
azionaria, detenuta direttamente o
attivare n. 1500 c/c sui quali sono
sotto forma di quote di fondi
transitate e continueranno a
comuni, molti risparmiatori hanno
transitare le provvidenze del
fatto confluire la liquidità così
Prestito d’Onore erogate da
creatasi, verso forme di
Sviluppo Italia.
intermediazione diretta; in
Nel corso del 2001, poi, la Banca
particolare – e ciò specialmente
ha costituito con altre Banche e
nel secondo semestre dell’anno –
Centrobanca nel ruolo di capofila
verso le cosiddette obbligazioni
due Raggruppamenti Temporanei
strutturate, che hanno avuto il
di Imprese(R.T.I.). Il primo, con lo
pregio, in un momento di grande
scopo di curare l’istruttoria delle
incertezza sull’evoluzione dei
pratiche ex legge 488/92, consente
mercati, di far coesistere la
alla Banca di inserirsi nel limitato
garanzia di rimborso del capitale
novero delle banche
investito con la possibilità di
concessionarie e permette alle
27
imprese clienti di seguire l’iter
credito al consumo. Essa ha
delle pratiche direttamente in loco.
l’obiettivo di verificare il grado di
Lo stesso R.T.I. permetterà anche
soddisfazione, rimuovere eventuali
la gestione delle misure più
ostacoli tecnico-commerciali e
significative del POR Regione
individuare nuove aree di
Puglia. Il secondo R.T.I. è stato
miglioramento;
invece costituito per istruire le
pratiche ex legge 46/82, che ha per
- un nucleo di Assistenti alla
oggetto il finanziamento di
Clientela, passato da 6 a 23 unità
programmi volti a introdurre
nel corso del 2001, formato da
rilevanti avanzamenti tecnologici.
risorse specialistiche che operano
a supporto dei processi di vendita
Particolare attenzione è stata,
e di assistenza
inoltre, assicurata ai settori
tecnico-commerciale alla clientela.
Sistemi di pagamento e Banca
virtuale che si caratterizzano
Lo sviluppo commerciale
come i comparti a più rapida
conseguito è testimoniato dal
evoluzione nel contesto
numero di imprese collegate a
dell’offerta bancaria.
Digimpresa, prossimo a 1.000, con
un incremento su base annua del
L’offerta di servizi di
numero delle disposizioni
Banca virtuale è identificata
superiore al 46%, dai clienti
nella nostra Banca dal marchio
collegati al trading on line che
Digibank. L’attività della funzione
hanno movimentato volumi pari a
organizzativa che porta lo stesso
443 milioni di euro, e dai più di
nome si è rapidamente sviluppata
6.000 contratti per i servizi
nel corso del 2001.
informativi e dispositivi via web
per un totale di 500.000 transazioni
Digibank è nata ad inizio d’anno
annue.
con lo scopo di sviluppare canali
non tradizionali e si avvale di:
Il totale delle carte di
debito/credito in circolazione
28
- una funzione di Customer Care,
ammontava al 31 dicembre 2001
che si occupa delle richieste di
a 47.027. Il numero dei Pos
assistenza da parte della clientela
installati ha superato i 2.500 con
sia di carattere operativo che
una variazione annua superiore al
commerciale, con particolare
60% e con volumi negoziati
attenzione a: remote banking per
superiori ai 52,5 milioni di euro, in
imprese, trading on line, Internet
crescita del 30%. La rete
banking, pos, carte di
degli ATM Bancomat
credito/debito, phone banking,
ha raggiunto a fine 2001 quota 85
27-28 aprile 2002
sui quali sono stati effettuati
con Prefettura, Provincia,
nell’anno 1.250.000 prelievi
Camera di Commercio
per un totale di 202 milioni
e altri Enti e Associazioni
di euro.
allo scopo di diffondere
e facilitare la conoscenza della
Come riferito in precedenti
nuova moneta.
occasioni, è utile ricordare che
numerose scelte aziendali, sia in
In tema di comunicazione va poi
tema di arricchimento della gamma
ricordato il pieno successo
prodotti, che di sviluppo
dell’iniziativa Cuore Amico: il
tecnologico, sono state rese
progetto di solidarietà, assunto dal
possibili anche grazie alla presenza
Gruppo Mixer Media Management,
di ormai numerosi e consolidati
dal gruppo Aligros e dalla nostra
rapporti consortili e di partnership
Banca, che ha visto impegnati in
con primari operatori finanziari e
una vera e propria gara di
tecnologici. Tali scelte, operate
solidarietà enti, associazioni e,
selettivamente nel tempo, ci hanno
soprattutto, tantissimi cittadini che
consentito di allestire di volta in
hanno alimentato con i loro
volta soluzioni personalizzate in
versamenti la raccolta di fondi da
grado di cogliere la specificità del
destinare a 31 bambini salentini
territorio di riferimento e
bisognosi, affetti da grave
soddisfare le esigenze della
patologia e bisognosi di cure e
clientela.
d’assistenza. La Banca è stata
protagonista di questa iniziativa
particolarmente significativa non
Comunicazione e promozione
solo per via del contributo
economico elargito con cui è stato
Il 2001 è stato l’anno che ha
dato il via alla sottoscrizione di
preceduto l’introduzione fisica
fondi, ma anche per il ruolo di
dell’Euro e questo tema ha
supporto logistico e organizzativo
interessato la maggior parte della
offerto alla buona riuscita della
comunicazione aziendale.
campagna.
Abbiamo partecipato ad oltre 70
manifestazioni sull’Euro; siamo
L’impegno profuso nelle attività
intervenuti a dibattiti televisivi e
dianzi elencate non ha impedito
incontri pubblici; abbiamo trattato
alla Banca di continuare
il tema della moneta unica alla
nell’attività di tipo formativo
presenza di un numero elevato ed
proposta al contesto sociale di
eterogeneo di comunità, nella
appartenenza.
forma di seminari, work shop e
I temi affrontati sono stati quattro,
convegni; abbiamo collaborato
in altrettanti convegni, tutti di forte
29
impatto: “Il risparmio gestito”, “La
comunitarie, nazionali e regionali
legge 488 sul turismo e sul
per il finanziamento di iniziative
commercio”, “Il commercio
imprenditoriali. Sono stati
elettronico” e infine il consueto
realizzati otto corsi nei comuni di
incontro con gli operatori
Lecce, Maglie, Nardò, Galatina,
economici sulle “Considerazioni
Gallipoli, Tricase, Campi Salentina,
finali del Governatore
Casarano, per un totale di 240 ore
della Banca d’Italia”.
di formazione cadauno, a cui
hanno partecipato
Degna di menzione anche la
complessivamente circa 250
convention annuale
giovani.
dell’Associazione Pianificatori
Bancari (APB), organizzata a Lecce
Altre iniziative di comunicazione e
dalla nostra Banca, che ha visto fra
formazione sono state realizzate
i relatori il Capo Servizio
nell’anno. Anche di esse daremo
Concorrenza Normativa e Affari
conto nel Bilancio Sociale 2001
Generali della Banca d’Italia, il
che, dopo quello del 2000,
Direttore Generale
presentato alla stampa e ad un
dell’Associazione Bancaria Italiana
ed i vertici delle maggiori banche
del Sistema.
qualificato pubblico in occasione
di apposito incontro tenuto nello
scorso autunno, pensiamo di
pubblicare prima dell’estate.
Di particolare impegno e spessore
l’attività di formazione realizzata
Risorse umane e tecnologiche
nell’anno a favore di giovani
diplomati intenzionati ad
intraprendere un’attività
Alla fine dell’esercizio i dipendenti
della Banca erano 799, contro gli
imprenditoriale. In questa
804 dell’anno precedente. La
iniziativa, realizzata in
perdurante ricerca di efficienza
collaborazione con l’Ordine dei
nell’utilizzo delle risorse –
Dottori Commercialisti di Lecce e
realizzata anche grazie ai processi
I.G.Puglia, il supporto della Banca
di sviluppo professionale in atto –
è stato di natura didattica, logistica
ha permesso di destinare parte
e organizzativa.
dell’organico presente in Azienda
ai nuovi presidi organizzativi e
I corsi di formazione “Progetta la
all’apertura delle nuove filiali.
tua Impresa” sono stati strutturati
30
con l’obiettivo di trasferire ai
E’ proseguita nel 2001 un’intensa
partecipanti nozioni di gestione
attività di formazione, che ha
aziendale e conoscenze su leggi
interessato 733 dipendenti per
27-28 aprile 2002
1.887 giornate-uomo. In
particolare, il progetto Euro ha
visto il coinvolgimento di un
numero considerevole di risorse
umane per consentire alla Banca –
come è poi avvenuto – un
passaggio all’Euro senza
contraccolpi.
soddisfatti del servizio reso che, a
parte qualche disagio circoscritto
alla prima settimana dell’anno, e
comune a tutto il sistema
bancario, ha consentito alla nostra
clientela un passaggio non
traumatico e privo di particolari
problemi alla nuova moneta. In
occasione di questo eccezionale
Anche se a livello informatico
impegno tutto il personale della
l’adeguamento delle procedure è
Banca, e in modo particolare
stato garantito dal service esterno,
il passaggio alla moneta
comunitaria ha comportato per la
Banca un impegno straordinario
quello che ha operato a più diretto
contatto con il pubblico, ha dato
prova di grande abnegazione e
spiccato spirito di servizio.
sia in termini economici, sia in
termini organizzativi:
• sono stati ridisegnati alcuni
processi operativi;
• sono stati rafforzati i presidi di
sicurezza dei valori, degli immobili
e delle persone, con particolare
Nell’ottica del miglioramento
dell’efficienza interna, è stato
ulteriormente sviluppata la rete
“Intranet”, nel rispetto delle misure
di sicurezza nel trattamento dei
dati personali stabilite dal DPR n.
318/99; in particolare:
attenzione al periodo di
prealimentazione e doppia
circolazione;
• sono state attivate nuove
funzionalità di consultazione della
normativa interna e istituzionale;
• sono stati predisposti dei “Punti
Euro” presidiati da personale
• è stata automatizzata la
assunto con contratto interinale e
procedura di valutazione del
appositamente formato, per
personale;
supportare il personale interno
nelle attività di prealimentazione e
• è stata predisposta una
di sostituzione della moneta
procedura di formazione del
circolante.
personale a distanza sulla
postazione di lavoro mediante
Le attività di changeover sono
appositi programmi di auto-
state affrontate dalla Banca con il
istruzione disponibili in rete.
massimo impegno organizzativo e
Sempre in tale ottica è stato
delle risorse umane. Ad esperienza
avviato un processo per il
conclusa, possiamo ritenerci molto
dimensionamento ottimale
31
dell’organico di filiale, con
con l’elevata incidenza – a livello
l’obiettivo di commisurare
regionale – del rischio creditizio
l’organico di ciascuna unità
come già riferito in altra parte
periferica ai carichi di lavoro,
della presente relazione.
nonché al potenziale commerciale
e agli obiettivi di sviluppo
Nel novero delle attività realizzate
predefiniti.
o in corso per il conseguimento di
obiettivi di maggior efficacia
Sono state, infine, apportate
nell’azione di controllo
significative modifiche alla
segnaliamo:
struttura organizzativa con
l’obiettivo di migliorarne i livelli di
- l’avvio di una nuova procedura
efficacia ed efficienza. In tale
informatica per il monitoraggio
contesto segnaliamo:
degli sconfinamenti;
• la creazione delle funzioni
- la creazione di una struttura
“Auditing Organizzativo” e
dedicata a tempestivi interventi di
“Digibank” dedicate al
sollecito in presenza di morosità su
monitoraggio dell’efficienza e allo
operazioni che prevedano
sviluppo commerciale dei canali
scadenze predeterminate;
virtuali;
- la revisione in corso, con la
• una serie di interventi sulla
struttura organizzativa centrale,
volti alla razionalizzazione e
semplificazione dei processi;
• la realizzazione di una serie di
interventi sulla rete commerciale,
tesi a rafforzare il ruolo delle Aree
Territoriali e a razionalizzare
l’operatività delle filiali.
collaborazione di primaria società
di consulenza, dell’intero processo
organizzativo sul controllo dei
rischi di credito;
- l’avvio di un progetto per la
realizzazione di un sistema
integrato di internal rating.
Gli interventi realizzati e
programmati sono volti a
conseguire e mantenere i seguenti
obiettivi:
Controllo dei rischi
- un rigoroso rispetto delle deleghe
La Banca ha posto particolare
in materia di concessione e
attenzione al monitoraggio e
gestione del credito;
controllo del rischio di credito. Le
32
ragioni di tale maggiore impegno
- una tempestiva azione di
risultano strettamente collegate
normalizzazione dei rapporti
27-28 aprile 2002
irregolari, nella convinzione che la
bilancio, sono state arricchite con
rimozione delle anomalie sia tanto
un set di altri indicatori di rischio
più facile e abbia maggiori
in grado di integrare
probabilità di successo quanto più
l’incompletezza predittiva presente
tempestivo risulti l’intervento;
in talune circostanze nello stesso
VaR. Sono stati di conseguenza
- la razionalizzazione ulteriore del
adeguati i limiti operativi e di
ruolo dei diversi attori del
massima perdita accettabile
processo di controllo che sviluppi
assegnati dal Consiglio di
e accresca la “cultura del
Amministrazione alle diverse
controllo” anche nelle unità
funzioni aziendali e l’informativa a
organizzative a vocazione
disposizione del Consiglio stesso.
commerciale;
- l’allineamento dei processi e delle
procedure aziendali alle previsioni
Lo sviluppo della strategia
del Comitato di Basilea,
Lo sviluppo della
strategia
nonostante la loro introduzione
non sia prevista prima del 2004 2005.
Il raggiungimento di tali traguardi
richiede uno sforzo rilevante e
prolungato nel tempo che riguarda
sia aspetti organizzativi e
procedurali sia comportamentali
e culturali.
Nel corso dell’anno testé trascorso
la Banca ha aggiornato il piano
strategico 1999- 2002, di cui nel
frattempo erano stati realizzati o
avviati i principali progetti.
L’intensa attività attuata in
applicazione del piano, sia sul
versante del contenimento dei
costi aziendali, che dello sviluppo
Siamo fermamente determinati a
dei prodotti e della rete di vendita,
completare il lavoro avviato in
ha permesso di conseguire gli
tempi brevi, non solo per la
apprezzabili risultati economici
massimizzazione dell’efficienza
che oggi Vi presentiamo, nonché
aziendale, ma anche per il
quelli, anch’essi positivi, sulla
miglioramento continuo dei servizi
tenuta delle quote di mercato.
resi a favore del contesto socioeconomico in cui opera la Banca.
Il nuovo piano messo a punto per il
triennio 2002-2004 si inserisce
In materia di rischi finanziari, è
sulla stessa direttrice strategica
stato revisionato e integrato il
del precedente, ma sviluppa in
processo di controllo. Le
maniera più mirata alcuni temi, al
indicazioni provenienti dal VaR
fine di rendere più efficace la
(Valore a Rischio), esteso all’intero
presenza competitiva dell’Azienda
33
Acquisto e vendita
di azioni proprie
sul territorio di cui intende
Acquisto e vendita di azioni
continuare a promuovere lo
proprie
sviluppo.
In ossequio a quanto previsto dal
L’obiettivo prioritario che l’Azienda
D. Lgs. n. 87 del 1992, precisiamo
oggi si pone è rappresentato dalla
che nell’anno 2001 siamo
crescita delle proprie quote di
intervenuti in contropartita di soci,
mercato e dallo sviluppo di più
per facilitare lo smobilizzo di
intense relazioni con la clientela in
azioni in presenza di motivazioni
condizioni di accresciuto equilibrio
ritenute di particolare importanza.
reddituale, così da conciliare al
Gli acquisti della specie, operati al
meglio le aspettative dei legittimi
prezzo fissato per l’emissione di
portatori di interesse.
nuove azioni, hanno riguardato
n.142.796 azioni per un
Per consentire il raggiungimento di
tali obiettivi il piano propone
controvalore di complessivi
615 mila.
interventi di natura commerciale e
di natura organizzativa.
Il numero delle azioni in
portafoglio a fine 2001 si è
Fra i più importanti meritano di
attestato a 542.682 per un valore
essere citati: lo sviluppo
nominale complessivo di
territoriale anche in zone non
milioni. Nel “Sistema di scambi
storiche, caratterizzate da un più
organizzati” sono state negoziate
elevato livello di sviluppo
per conto terzi nell’anno 2001
economico; lo sviluppo
n. 917.080 azioni.
1,628
commerciale, con particolare
attenzione alle relazioni con la
Il numero dei soci è passato,
clientela; il consolidamento e lo
nell’anno, da 41.266 a 41.171.
sviluppo del ruolo strategico della
multicanalità; il ridisegno del
Rapporti con le
Società del Gruppo
processo del credito, sia per
Rapporti con le Società del
migliorare la capacità di
Gruppo
valutazione del merito di credito,
che per abbreviare i tempi di
34
evasione delle richieste.
SOBARIT SPA
Siamo convinti anche qui come il
Il risultato economico del 2001 di
compito che ci attende non sia
detta partecipata può essere
facile, ma la passione che anima
ritenuto soddisfacente soprattutto
tutti in banca sarà determinante
in considerazione del profondo
per conseguire gli obiettivi.
processo di riorganizzazione
27-28 aprile 2002
ancora in atto nell’attività dei
QUADRIFOGLIO S.R.L.
concessionari della riscossione dei
Quadrifoglio s.r.l. è una società
tributi.
costituita per porre in essere
E’ arduo fare previsioni per il
esclusivamente operazioni di
futuro in un contesto
cartolarizzazione di crediti ai sensi
aziendale che si caratterizza per
della Legge 130/1999.
costi, soprattutto di personale, per
loro natura fissi, in presenza di
Attualmente la partecipata gestisce
ricavi il cui volume sfugge
solo le due operazioni attuate dalla
all’azione dell’Azienda poiché è
Banca, la prima che si è
rimesso quasi completamente alle
perfezionata, con l’emissione dei
decisioni dello Stato e degli altri
relativi titoli, in data 14 giugno
Enti della Pubblica
2000 e la seconda che è stata
Amministrazione locale.
perfezionata lo scorso 24 aprile
2001, entrambe più
Nell’anno in corso dovranno essere
dettagliatamente descritte nella
fissati i nuovi compensi per
Parte B – Sezione 11.8 della Nota
l’attività di riscossione per il
integrativa.
prossimo biennio e dovrà essere
altresì definitivamente fissato il
In equilibrio l’andamento
livello del contributo dello Stato, la
reddituale della partecipata.
cui misura sarà determinante per
l’equilibrio economico e per il
I rapporti che la Banca
futuro delle società di riscossione.
intratteneva a fine esercizio con
Quadrifoglio s.r.l. si riferiscono
I normali rapporti di conto che
esclusivamente alle citate
Sobarit S.p.a. intrattiene con la
operazioni di cartolarizzazione e,
Banca e il sostegno creditizio che
più precisamente, all’acquisto di
questa assicura alla gestione della
titoli obbligazionari subordinati di
partecipata si sostanziavano, a fine
complessivi
esercizio, in
concessione di due linee di credito
944 mila,
38,22 milioni, alla
transitoriamente depositati sui
di complessivi
conti della Banca, e in
utilizzate, e allo svolgimento delle
43,64
13,27 milioni, non
milioni utilizzati dalla Società per
attività di servicing. Nella Nota
le esigenze gestionali.
integrativa sono riportati i relativi
Nell’esercizio in esame sono
effetti economici.
maturati costi per 72 mila euro
e ricavi, sotto forma
Il Gruppo Bancario “Banca
di interessi e commissioni, per
Popolare Pugliese” si arricchirà nel
euro 1,34 milioni.
prossimo esercizio di una nuova
35
società, che, dopo l’ottenimento
Fatti di rilievo dopo la
delle prescritte autorizzazioni, è in
chiusura dell’esercizio e
corso di costituzione e che sotto la
probabile evoluzione
ragione sociale di “BPP Service
della gestione
S.p.a.” opererà gradualmente a
supporto delle altre società del
Nel primo scorcio dell’anno sino
Gruppo nel settore immobiliare e
alla data di approvazione del
del recupero dei crediti.
presente documento, non si sono
verificati eventi di rilievo tali da
influire sulla determinazione dei
Accertamento
fiscale e visita
ispettiva della
Banca d’Italia
Accertamento fiscale e
valori economico-patrimoniali
visita ispettiva della Banca
della Banca.
d’Italia
Nel corso del mese di marzo del
Nel periodo giugno-ottobre 2001
corrente annuo l’assemblea
la Banca è stata sottoposta ad una
straordinaria del Network
verifica generale di natura
Bancario Italiano ne ha deliberato
tributaria relativa agli esercizi 1998
la liquidazione. Ai rappresentanti di
e 1999 da parte dell’Agenzia delle
tutte le Banche con cui abbiamo
Entrate.
collaborato, al Presidente della
società rinnoviamo in questa
Sulla base delle risultanze emerse
circostanza il nostro
diamo atto che le somme
ringraziamento per le idee di cui ci
accantonante sul Fondo Imposte
siamo arricchiti e per le
sono capienti per far fronte ad
realizzazioni di cui continuiamo ad
un’eventuale adesione
avvalerci.
all’accertamento, ad oggi non
ancora notificato.
Per il 2002 le previsioni
congiunturali sono concordemente
Nei mesi da novembre 2001 a
orientate verso una ripresa
marzo 2002 la Banca è stata poi
economica di cui è però difficile
sottoposta alla periodica visita
prevedere l’intensità e l’arco
ispettiva da parte degli Uffici di
temporale di riferimento.
Vigilanza della Banca d’Italia.
Prevediamo un ulteriore aumento
dei volumi intermediati dalla
36
Alla data di redazione della
Banca che, compensandosi con
presente Relazione, di pochi
una prevedibile ulteriore flessione
giorni successiva alla conclusione
dello spread, dovrebbe assicurare
della visita, non è stato
stabilità al margine di interesse.
ancora notificato il previsto
L’impegno, poi, – sia pure in un
verbale.
contesto non facile – sarà
27-28 aprile 2002
indirizzato a realizzare buoni
risultati di natura finanziaria e
incrementare i ricavi da servizi al
fine di stabilizzare e possibilmente
migliorare il margine di
intermediazione, il tutto in
coerenza con quanto riferito nello
“Sviluppo della strategia”.
Come sempre ci rimettiamo al
giudizio dei Soci e della Clientela
per avere consenso riguardo alla
validità del nostro operato,
confidando che i risultati raggiunti
siano in linea con le aspettative di
ciascuno. Sottoponiamo, pertanto,
il progetto di bilancio dell’esercizio
chiuso al 31.12.2001 al Vostro
esame e alla Vostra approvazione
nelle sue componenti di stato
patrimoniale, conto economico,
nota integrativa oltre che dei
relativi allegati.
L’utile di esercizio di
7.301.046
proponiamo di ripartirlo come
segue:
• 10% alla riserva legale
730.105
• 3% sul residuo al Consiglio di Amministrazione
197.128
• ai soci in ragione di
0,17 per ciascuna delle
31.552.654 azioni aventi diritto al dividendo
5.363.951
• al Fondo Beneficenza ed Iniziative promozionali
180.000
• ulteriore accantonamento alla Riserva Straordinaria
829.862
Totale
7.301.046
Se la proposta trova gradimento da
scorgere nella situazione generale
parte Vostra, il patrimonio della
dell’economia. Il clima di fiducia
Banca si incrementerà di
delle aziende italiane è migliorato e
1.559.966 e il dividendo unitario
di
0,17 sarà messo in pagamento
a partire dal 13 maggio p.v.
le prospettive a breve delle loro
principali variabili sono
incoraggianti.
Ed è con profonda attenzione
verso queste aspettative che il
nostro Istituto intende continuare a
svolgere il suo ruolo di Banca
Signori Soci,
regionale nell’interesse della
comunità, cercando di migliorare i
nel concludere questa nostra
servizi e di essere sempre in prima
relazione sull’esercizio passato, fa
linea per fronteggiare le necessità
piacere pensare a qualche segno di
della clientela.
miglioramento che ci sembra di
Prima di chiudere vogliamo
37
rivolgere un pensiero di
riconoscenza a coloro che, con
operare attento e capace, hanno
consentito alla Banca di portare a
compimento un altro esercizio con
risultati di buona soddisfazione: il
Direttore Generale, i suoi diretti
Collaboratori e tutto il Personale.
Un saluto amichevole indirizziamo
alle Società del Gruppo e ai loro
esponenti, mentre ringraziamo
sentitamente il Collegio Sindacale
per la vigile attenzione ad ogni
vicenda dell’Istituto.
38
Il Consiglio desidera infine
sottolineare la sollecitudine che la
Banca d’Italia ha voluto riservarci
attraverso la persona del Direttore
della Filiale di Lecce Dott. Mario
Sansonetti e dei suoi collaboratori.
A Voi tutti rinnoviamo il più
cordiale arrivederci e il grazie per
la fiducia che ci accordate.
Parabita, 26 marzo 2002
Il Consiglio
di Amministrazione
Relazione
del Collegio Sindacale
27-28 aprile 2002
Signori Soci,
di cui all’art. 2429 del
codice civile.
il Bilancio dell’esercizio 2001,
corredato dalla Relazione sulla
gestione e degli allegati, ci è stato
trasmesso dal Consiglio di
Amministrazione nei termini
Risulta redatto secondo lo schema
di cui al Decreto legislativo n. 87/92
e ai successivi provvedimenti
dell’Organo di Vigilanza e presenta
i seguenti contenuti riassuntivi:
STATO PATRIMONIALE
Totale dell’Attivo
e
2.052.646.492
Totale del Passivo
e
2.045.345.446
Utile dell’esercizio
e
7.301.046
Passività
e
1.886.404.754
Fondo Rischi Bancari Generali
e
9.947.050
Capitale, sovrapprezzi di emissione e riserve
e
123.252.171
Passività subordinate
e
25.741.471
Le garanzie rilasciate e gli impegni
assunti, esposti fuori bilancio,
ammontano a e 75.811.207 e
e 53.324.195.
CONTO ECONOMICO
Utile delle attività ordinarie
e
17.233.966
Utile straordinario
e
-652.920
Accantonamento al Fondo Rischi Bancari Generali
e
-730.000
Imposte sul reddito dell'esercizio
e
-8.550.000
Utile dell'esercizio
e
7.301.046
La Nota Integrativa espone i criteri
di valutazione e fornisce le
prescritte informazioni sulle voci
dello Stato Patrimoniale e del
Conto Economico e sulla loro
dinamica, nonché le notizie
complementari ritenute necessarie
a rappresentare in modo chiaro e
corretto la situazione patrimoniale,
finanziaria ed economica della
Banca.
In particolare, per la prima volta in
questo esercizio, in ossequio alla
Nota 25/7/2001 dell’Istituto di
Vigilanza, presenta, nella parte B,
la nuova sezione 11.8 denominata
“operazioni di cartolarizzazione”,
con dettagliata informativa delle
attività, delle procedure, dei rischi
e dei risultati economici connessi
con le posizioni in essere verso le
cartolarizzazioni proprie e di terzi.
41
Riporta altresì, sulla base di altra
avviato programma di
Nota della Vigilanza 19/11/2001, il
intensificazione di questa attività
nuovo schema informativo della
non solo nell’ottica di una
parte C - Sezione 2 - relativo alle
tempestiva rimozione di possibili
“commissioni attive e passive” per
momentanee anomalie, ma
servizi resi e ricevuti.
soprattutto nella prospettiva di una
maggiore diffusione della “cultura
Alla stessa Nota Integrativa sono
del controllo” a tutti i livelli.
allegati il Bilancio riclassificato, il
prospetto delle variazioni nei conti
In tema di rischi finanziari accenna
del Patrimonio, l’elenco degli
alla revisione e integrazione del
immobili di proprietà e delle
processo di controllo e
partecipazioni e il rendiconto
all’adeguamento dei limiti operativi
finanziario.
assegnati dal Consiglio di
Amministrazione alle diverse
La relazione sulla gestione, dopo il
funzioni aziendali.
consueto riferimento allo scenario
economico internazionale e al
Su tali interventi di aggiornamento
sistema creditizio italiano, illustra
del “sistema dei controlli”, collegati
in modo completo la situazione
agli specifici compiti attribuiti a
della Banca e i risultati
questo Collegio, esprimiamo la
patrimoniali ed economici
nostra convinta adesione.
raggiunti.
Presenta altresì il quadro delle
iniziative tese ad ampliare i servizi
alla clientela e a migliorarne la
qualità con l’introduzione delle
Il Bilancio è stato sottoposto al
giudizio della Società di Revisione
KPMG Spa, con la quale abbiamo
tenuto rapporti di utile confronto.
nuove figure professionali,
l’ampliamento della gamma dei
prodotti, l’offerta dei servizi di
Banca Virtuale.
Da parte nostra possiamo
attestarVi di aver adempiuto alla
funzione di vigilanza dell’attività
della Banca sia in fase deliberativa
42
Tratta anche dell’aggiornamento
che esecutiva, tenuto conto dei
del piano strategico, dei rapporti
principi di comportamento
con le imprese del gruppo,
raccomandati dal Consiglio
dell’evoluzione prevedibile della
Nazionale dei Dottori
gestione.
Commercialisti.
Si sofferma con particolare
Abbiamo partecipato alle riunioni
attenzione sull’attività di controllo
del Consiglio di Amministrazione e
dei rischi di credito e sul già
del Comitato Esecutivo ed
27-28 aprile 2002
effettuato numerose ispezioni
In ossequio alle disposizioni in
presso gli uffici Centrali e le Filiali,
vigore che richiedono il nostro
mirate, queste ultime, alla verifica
esplicito intervento in tema di
delle consistenze dei valori e alla
criteri di valutazione o maggiori
loro corrispondenza con i dati
chiarimenti su talune voci del
contabili, all’osservanza delle
Bilancio, Vi precisiamo che:
disposizioni sulla corretta gestione
del credito, all’applicazione delle
1) i crediti verso la clientela sono
norme Antiriciclaggio (Legge
valutati al presumibile valore di
197/91) e di quelle inerenti la
realizzo; le rettifiche di valore, pari
negoziazione dei valori mobiliari
alle stime di perdita, sono state
(Legge 1/91).
determinate sulla base di
specifiche analisi dei “crediti in
Nello svolgimento di tali compiti ci
sofferenza”, degli “incagli”
siamo avvalsi spesso della
superiori a 51.645 Euro e dei
apprezzata collaborazione del
“crediti ristrutturati” o “in corso di
Servizio Ispettivo Interno.
ristrutturazione” e con
l’applicazione di una percentuale
Sulla base di tale attività di
forfettaria di rettifica, ritenuta
controllo possiamo attestarVi che
congrua con riferimento
l’operato dell’Amministrazione, da
all’esperienza storica e ai risultati
noi seguito in piena autonomia, è
delle valutazioni analitiche, per le
stato sempre ispirato ai principi di
partite incagliate di importo pari o
sana e prudente gestione.
inferiore a tale valore.
Su tale operato non sono emerse
Le perdite di valore latenti sulle
divergenze con questo Collegio.
altre categorie di crediti (rischio
fisiologico) sono state determinate
Con riferimento al Bilancio Vi
con l’applicazione di una
segnaliamo che le sue risultanze
percentuale forfettaria determinata
corrispondono alla
col consueto metodo matematico-
documentazione originaria e ai
statistico.
saldi di chiusura e che il Consiglio
di Amministrazione ha rispettato
Gli interessi di mora maturati
l’applicazione dei principi di
nell’esercizio sono iscritti solo per
redazione di cui all’art. 2423 bis del
la quota ritenuta recuperabile;
Codice Civile e all’art. 7 D.Lgs.
quelli sulle “sofferenze” non
87/92 con speciale riferimento a
incassati sono stati interamente
quelli della competenza
svalutati.
economica, della prudenza e della
L’adeguatezza dei Fondi
costanza.
svalutazione crediti è stata
43
determinata a e 35,434 milioni e
4) i titoli di proprietà non
tale valutazione è da noi condivisa.
immobilizzati
• se “quotati”: sono valutati a
2) le immobilizzazioni
valore di mercato, quale media dei
immateriali, iscritte nell’attivo
prezzi di dicembre presso la Borsa
patrimoniale col nostro consenso,
Valori di Milano o sull’MTS o sui
ove richiesto, si riferiscono a
mercati regolamentati esteri;
ristrutturazioni immobili non di
proprietà, software applicativi,
costi di impianto, oneri di
migrazione del sistema informativo
al service esterno, costi delle due
operazioni di cartolarizzazione e
onorari per la stesura del progetto
efficienza.
Sono iscritte al costo di
acquisizione, direttamente ridotto
• se “non quotati”:
- i titoli obbligazionari a tasso fisso,
al minor valore fra il costo e il
presumibile valore di realizzo,
ottenuto con l’attualizzazione dei
flussi finanziari futuri ai tassi medi
di dicembre delle Obbligazioni
comprese nei panieri Rendiob e
Rendistato o all’Euribor a 6 mesi
per i titoli a breve;
delle quote di Ammortamento
calcolate in relazione alle residue
- i titoli obbligazionari a tasso
possibilità di utilizzo.
variabile, al minor valore fra il
costo e il presumibile valore di
Con riferimento all’art. 16, comma
realizzo, ottenuto con
1, D.Lgs. 87/92 e all’art. 2426, n. 5
l’attualizzazione all’Euribor più
del Codice Civile, Vi assicuriamo
spread;
che il loro ammontare è inferiore
alle Riserve disponibili.
- le partecipazioni non quotate al
costo;
3) i titoli di proprietà
“immobilizzati” sono costituiti da
- le quote di fondi comuni di
Titoli di Stato quotati e da
investimento al minor valore fra il
Obbligazioni non quotate
costo e il valore registrato l’ultimo
e sono valutati al costo;
giorno dell’anno;
individuati con apposita
44
“delibera quadro” già dal 1999 da
- i titoli emessi con riferimento a
parte del Consiglio di
operazioni di cartolarizzazione ex
Amministrazione, sono detenuti a
Legge 130/99, se senior o
scopo di durevole investimento e
mezzanine, come gli altri titoli; se
non sono stati oggetto di
junior, al minor valore tra il costo
negoziazione o trasferimento nel
e il valore di presumibile realizzo
corso dell’anno;
determinato in ragione dei recuperi
27-28 aprile 2002
attesi nel portafoglio sottostante,
alla Legge 79/97 è iscritto per Euro
in virtù del principio della
1,758 milioni fra le “altre attività”.
prevalenza della sostanza sulla
L’imposta sostitutiva sulla
forma.
rivalutazione 2001 di cui al D.Lgs.
47/2000 è stata regolarmente
In deroga ai su esposti criteri di
liquidata;
valutazione, le obbligazioni
Interbanca, Credito Valtellinese e
- il Fondo Imposte e Tasse (voce
Marche Asset Portfolio, pur
80 b), pari a Euro 10,899 milioni
quotate sui mercati regolamentati,
contiene gli accantonamenti di
sono state valutate come non
competenza per le imposte sul
quotate, per la accertata
reddito e per quelle indirette a
negoziabilità limitata, in
carico dell’esercizio, con
applicazione del “principio
un’eccedenza disponibile di circa
contabile” n. 8 e dell’art. 20,
600.000 Euro. In applicazione del
comma 2, D.Lgs. 87/92.
Provvedimento della Banca d’Italia
del 3/8/99 e in continuità con
Gli altri criteri di valutazione non
quanto eseguito nello scorso
presentano variazioni rispetto a
esercizio, sono stati rilevati gli
quelli adottati nell’esercizio
effetti della fiscalità differita
precedente; riguardano i crediti
iscrivendo fra le “altre attività”
verso Banche, le partecipazioni, le
imposte anticipate relative alle
azioni proprie, le immobilizzazioni
differenze temporanee fra la
materiali, i ratei e risconti, i debiti,
competenza civilistica e quella
le passività subordinate e sono
fiscale di alcune componenti
esposti nella Nota integrativa; ad
reddituali; tanto si giustifica
essi noi facciamo riferimento.
con la ragionevole certezza
del loro recupero, in relazione
Vi attestiamo inoltre che:
alla capienza dei redditi
imponibili attesi;
- il trattamento fine rapporto di
lavoro subordinato, pari a Euro
- il Fondo per rischi e oneri (voce
22,234 milioni, risulta determinato
80 c), è composto da cinque
in conformità della legislazione
accantonamenti diversi descritti in
vigente e del contratto collettivo di
Nota integrativa;
lavoro e integrativo aziendale e
alla luce degli elementi a
corrisponde alle indennità
disposizione, risulta adeguato a
spettanti al personale in servizio, al
fronteggiare gli specifici rischi.
netto degli acconti corrisposti.
L’anticipo di imposte sui
In ordine al “rischio possibile”,
trattamenti di fine rapporto, di cui
relativo alla richiesta devoluzione
45
al “Fondosviluppo Spa” del
patrimonio residuo delle tre
banche di Credito Cooperativo
incorporate, condividiamo la
decisione degli Amministratori di
non effettuare alcun
accantonamento, non solo
perché, sulla scorta di autorevoli
pareri, non si ritiene il contenzioso
in atto possa generare una
passività per la Banca, ma anche
perché il rischio potenziale è
ampiamente coperto dal Fondo
Rischi Bancari Generali, che,
peraltro, in questo esercizio è stato
46
ulteriormente potenziato per
730.000 Euro.
In considerazione di quanto
precede, il Collegio Sindacale Vi
invita all’approvazione del Bilancio
e del piano di riparto dell’utile così
come proposti dal Consiglio di
Amministrazione.
Parabita, 10 Aprile 2002
I Sindaci
Antonio Leopizzi - Presidente
Marcello Marchetti
Fulvio Giaracuni
Bilancio
della Banca Popolare Pugliese
al 31 dicembre 2001
STATO PATRIMONIALE
10.
2001
2000
2001
Variazioni
%
2000
Cassa e disponibilità presso
banche centrali e uffici postali
20.
LIRE
EURO
ATTIVO
20.651.010
15.476.171
39.985.931.133
29.966.045.377
33,44
presso banche centrali
192.791.914
200.855.408
373.297.199.321
388.910.301.451
-4,01
Crediti verso banche:
24,74
Titoli del Tesoro e valori assimilati
ammissibili al rifinanziamento
30.
40.
397.090.112
318.325.904
768.873.671.162
616.364.899.581
a)
a vista
160.825.470
155.046.731
311.401.532.797
300.212.334.733
3,73
b)
altri crediti
236.264.642
163.279.173
457.472.138.365
316.152.564.848
44,70
883.841.664 1.692.846.666.472 1.711.356.098.473
-1,08
874.282.340
di cui:
- crediti con fondi di terzi
in amministrazione
50.
Obbligazioni e altri titoli di debito:
a)
di emittenti pubblici
b)
di banche
333.411
465.472
645.573.717
901.280.354
-28,37
349.944.195
211.284.087
677.586.446.453
409.103.041.286
65,63
198.431.499
114.593.169
384.216.958.569
221.883.315.865
73,16
58.423.836
50.068.621
113.124.320.932
96.946.369.393
16,69
di cui
- titoli propri
c)
di enti finanziari
3.479.670
2.334.254
6.737.580.631
4.519.746.157
49,07
79.769.837
36.092.577
154.455.942.288
69.884.974.774
121,01
di cui:
- titoli propri
d)
di altri emittenti
0
0
0
0
13.319.023
10.529.720
25.789.224.664
20.388.381.254
26,49
45.077.123
1.955.324
87.281.480.951
3.786.034.902
non significativa
60.
Azioni, quote e altri titoli di capitale
70.
Partecipazioni
2.341.933
2.277.340
4.534.614.610
4.409.545.229
2,84
80.
Partecipazioni in imprese del gruppo
4.555.277
4.545.757
8.820.246.197
8.801.813.462
0,21
90.
Immobilizzazioni immateriali
2.207.942
2.500.417
4.275.171.856
4.841.481.997
-11,70
24.396
36.594
47.237.243
70.855.056
-33,33
0
0
30.592.586
31.731.180
59.235.506.494
61.440.131.046
0
0
0
0
0
0
0
0
2.240.284
1.625.497
4.337.794.701
3.147.401.654
37,82
116.349.936
81.976.217
225.284.890.578
158.728.086.668
41,93
14.521.840
18.163.949
28.118.203.137
35.170.309.812
-20,05
10.447.675
17.876.349
20.229.519.672
34.613.438.952
-41,56
4.074.165
287.600
7.888.683.465
556.870.860
non significativa
0
0
0
0
di cui:
- costi di impianto
- avviamento
100.
Immobilizzazioni materiali
110.
Capitale sottoscritto non versato
0
-3,59
di cui:
- capitale richiamato
120.
Azioni proprie
(valore nominale EURO 1.628.046)
130.
Altre attività
140.
Ratei e risconti attivi
a) ratei attivi
b) risconti attivi
di cui:
- disaggio di emissione su titoli
Totale dell'attivo
48
2.052.646.492
1.774.558.915 3.974.477.823.065 3.436.025.190.938
15,67
27-28 aprile 2002
PASSIVO
Stato Patrimoniale
2000
10.
Debiti verso banche
a) a vista
b) a termine con preavviso
47.177.149
1.359.802
45.817.347
20.
a) a vista
b) a termine con preavviso
1.216.540.421
948.589.693
267.950.728
30.
a) obbligazioni
b) certificati di deposito
c) altri titoli
40.
Fondi di terzi in amministrazione
50.
Altre passività
60.
Ratei e risconti passivi
a) ratei passivi
b) risconti passivi
70.
80.
90.
LIRE
EURO
2001
2001
53.346.572
3.279.758
50.066.814
Variazioni
%
2000
91.347.698.295
2.632.943.819
88.714.754.476
103.293.366.900
6.350.496.945
96.942.869.955
-11,56
-58,54
-8,49
1.003.907.296 2.355.550.720.970 1.943.835.580.638
809.783.591
1.836.725.764.865
1.567.959.673.674
194.123.705
518.824.956.105
375.875.906.964
21,18
17,14
38,03
513.867.747
388.367.931
125.446.965
52.851
463.688.285
345.708.637
117.932.871
46.777
994.986.702.484
751.985.173.757
242.899.194.921
102.333.806
897.825.715.509
669.385.261.802
228.349.880.000
90.573.707
10,82
12,34
6,37
12,99
340.839
368.289
659.956.331
713.107.319
-7,45
62.200.874
44.940.231
120.437.686.297
87.016.419.244
38,41
9.565.116
6.414.699
3.150.417
14.450.222
11.216.957
3.233.265
18.520.647.158
12.420.589.233
6.100.057.925
27.979.531.116
21.719.058.034
6.260.473.082
-33,81
-42,81
-2,56
Trattamento di fine rapporto
di lavoro
22.234.088
21.200.443
43.051.197.572
41.049.780.955
4,88
Fondo per rischi e oneri
a) fondi di quiescenza e per obblighi simili
b) fondi imposte e tasse
c) altri fondi
14.478.520
0
10.899.339
3.579.181
11.291.041
0
7.827.696
3.463.345
28.034.323.921
0
21.104.063.126
6.930.260.795
21.862.502.868
0
15.156.532.353
6.705.970.515
28,23
0
0
0
0
9.947.050
9.217.050
19.260.174.504
17.846.698.200
7,92
Fondi rischi su crediti
39,24
3,34
100.
Fondo per rischi bancari generali
110.
25.741.471
25.153.939
49.842.438.053
48.704.817.375
2,34
120.
Capitale
96.286.008
83.027.594
186.435.708.710
160.763.840.000
15,97
130.
Sovrapprezzi di emissione
1.283.049
8.253.261
2.484.329.287
15.980.542.381
-84,45
140.
Riserve
a) riserva legale
b) riserva per azioni proprie
c) riserve statutarie
d) altre riserve
25.683.114
11.546.084
2.240.284
0
11.896.746
28.704.636
9.114.238
1.625.497
5.427.420
12.537.481
49.729.443.145
22.356.336.067
4.337.794.701
0
23.035.312.377
55.579.926.403
17.647.625.014
3.147.401.654
10.508.950.430
24.275.949.305
-10,53
26,68
37,82
-100,00
-5,11
170.
Utile d'esercizio
7.301.046
7.010.056
14.136.796.338
13.573.362.030
4,15
2.052.646.492
1.774.558.915
3.974.477.823.065
3.436.025.190.938
15,67
Totale del passivo
GARANZIE E IMPEGNI
10.
20.
LIRE
EURO
2001
2000
2001
Variazioni
%
2000
Garanzie rilasciate
di cui:
- accettazioni
- altre garanzie
75.811.207
72.678.404
146.790.965.778
140.725.013.452
4,31
0
75.811.207
0
72.678.404
0
146.790.965.778
0
140.725.013.452
0
4,31
Impegni
di cui:
- per vendite con obbligo di riacquisto
53.324.195
31.003.430
103.250.039.053
60.031.011.616
71,99
0
0
0
0
0
49
CONTO ECONOMICO
EURO
2001
10.
20.
Interessi passivi e oneri assimilati
di cui:
- su debiti verso clientela
- su debiti rappresentati da titoli
2001
Variazioni
%
2000
107.151.474
99.176.842
207.474.184.562
192.033.144.287
8,04
73.964.660
18.092.558
68.400.330
15.591.590
143.215.552.218
35.032.077.279
132.441.506.814
30.189.527.587
8,13
16,04
41.138.326
33.270.396
79.654.906.484
64.420.468.767
23,65
19.432.116
19.946.030
14.649.831
16.941.486
37.625.823.247
38.620.899.508
28.366.028.410
32.803.291.059
32,64
17,73
198.511
82.881
115.630
170.118
116.071
54.047
384.370.894
160.479.994
223.890.900
329.394.784
224.744.599
104.650.185
16,69
-28,59
113,94
26.675.382
30.003.500
51.650.741.905
58.094.877.239
-11,09
30.
Dividendi e altri proventi
a) su azioni, quote e altri titoli di capitale
b) su partecipazioni
c) su partecipazioni in imprese del gruppo
40.
Commissioni attive
50.
Commissioni passive
1.936.801
2.327.553
3.750.169.672
4.506.770.486
-16,79
60.
Profitti (Perdite) da operazioni finanz.
3.806.538
-8.237.035
7.370.485.333
-15.949.123.397
-146,21
70.
10.022.047
8.174.017
19.405.388.945
15.827.103.036
22,61
80.
a) spese per il personale
di cui:
- salari e stipendi
- oneri sociali
- trattamento di fine rapporto
- trattamento di quiescenza e simili
b) altre spese amministrative
67.446.046
39.681.571
64.420.446
38.883.671
130.593.755.488
76.834.235.480
124.735.376.332
75.289.285.817
4,70
2,05
28.409.516
8.675.680
2.596.375
27.764.475
27.696.886
8.609.308
2.577.477
25.536.775
55.008.493.545
16.798.458.914
5.027.283.021
53.759.520.008
53.628.649.709
16.669.944.447
4.990.691.661
49.446.090.515
2,57
0,77
0,73
5.065.783
5.108.223
9.808.723.649
9.890.899.083
-0,83
368.346
206.583
713.217.309
400.000.000
78,30
-
-
-
-
15.953.827
9.982.557
30.890.916.605
19.328.924.835
59,82
1.289.143
1.715.119
2.496.128.917
3.320.934.164
-24,84
90.
Rettifiche di valore su immobilizz.ni
immateriali e materiali
100.
Accantonamenti per rischi e oneri
110.
Altri oneri di gestione
120.
Rettifiche di valore su crediti
e accant.ti per garanzie e impegni
130.
Riprese di valore su crediti
e su accant.ti per garanzie e impegni
8,72
140.
Accantonam. ai fondi rischi su crediti
-
-
-
-
150.
Rettifiche di valore
su immobilizzazioni finanziarie
-
90.380
-
175.000.000
Riprese di valore
su immonilizzazioni finanziarie
-
-
-
-
17.233.966
15.596.423
33.369.611.349
30.198.890.610
10,50
810.663
2.146.359
1.569.662.447
4.155.926.948
-62,23
1.463.583
1.445.209
2.833.891.858
2.798.314.528
1,27
-652.920
701.150
-1.264.229.411
1.357.612.420
-193,12
-
120.407
-
233.141.000
-100,00
730.000
-
1.413.477.100
-
100,00
Imposte sul reddito dell'esercizio
8.550.000
9.167.110
16.555.108.500
17.750.000.000
-6,73
Utile d'esercizio
7.301.046
7.010.056
14.136.796.338
13.573.362.030
4,15
160.
170.
Utile (Perdita) delle attività ordinarie
180.
Proventi straordinari
190.
Oneri straordinari
200.
Utile (Perdita) straordinario
205.
Accantonam. a riserve patrimoniali
210.
Variazione del fondo
per rischi bancari generali
220.
230.
50
Interessi attivi e proventi assimilati
di cui:
- su crediti verso clientela
- su titoli di debito
LIRE
2000
-100,00
Nota integrativa
27-28 aprile 2002
Struttura e contenuto del Bilancio
Nota integrativa
pag. 55
Parte A - Criteri di valutazione
“
56
Parte B - Informazioni sullo Stato Patrimoniale
“
67
“
107
“
117
Sezione 1 - I crediti
Sezione 2 - I titoli
Sezione 3 - Le partecipazioni
Sezione 4 - Le immobilizzazioni materiali e immateriali
Sezione 5 - Altre voci dell’attivo
Sezione 6 - I debiti (voci 10, 20, 30 e 40)
Sezione 7 - I fondi
Sezione 8 - Il capitale, le riserve, il fondo per rischi bancari generali
e le passività subordinate
Sezione 9 - Altre voci del passivo
Sezione 10 - Le garanzie e gli impegni
Sezione 11 - Concentrazione e distribuzione delle attività e delle passività
Sezione 12 - Gestione e intermediazione per conto terzi
Parte C - Informazioni sul Conto Economico
Sezione 1 Sezione 2 Sezione 3 Sezione 4 Sezione 5 Sezione 6 Sezione 7 -
Gli interessi
Le commissioni
I profitti e le perdite da operazioni finanziarie
Le spese amministrative
Le rettifiche, le riprese e gli accantonamenti
Altre voci del conto economico
Altre informazioni sul conto economico
Parte D - Altre informazioni
Sezione 1 - Gli amministratori e i sindaci
Sezione 2 - Impresa Capogruppo
53
27-28 aprile 2002
Nota integrativa
Struttura e contenuto
specificatamente richieste da
del Bilancio
disposizioni di legge.
Struttura
e contenuto
del Bilancio
Gli schemi di Stato
patrimoniale e di Conto
Il bilancio di esercizio al
economico sono redatti in unità
31/12/2001, di seguito commentato,
di euro, mentre la nota
è costituito dallo stato
integrativa è redatta in migliaia
patrimoniale, dal conto economico
di euro.
e dalla presente nota integrativa,
corredati dalla relazione degli
I dati del precedente esercizio
Amministratori sull’andamento
presentati a scopo comparativo ed
della gestione, così come previsto
originariamente in lire, sono
dal D.Lgs. 87/1992, che ha
espressi in euro così come
disciplinato, in attuazione della
richiesto dall’art. 16 del D.Lgs. n.
Direttiva CEE n.86/635, i conti
annuali e consolidati degli enti
creditizi.
Nel rispetto del D. Lgs. 87/92 è
stato inoltre redatto il bilancio
consolidato del Gruppo Bancario
“Banca Popolare Pugliese”.
La nota integrativa ha la funzione
di fornire l'illustrazione e l'analisi
213 del 24/06/1998.
Il bilancio è stato oggetto di
revisione contabile da parte della
società KPMG S.p.A., in esecuzione
della delibera Assembleare del 18
aprile 1999 che ha attribuito
l’incarico a detta società per il
triennio 1999/2001.
Alla presente nota integrativa sono
allegati i seguenti documenti:
delle voci dello stato patrimoniale
e del conto economico, contiene le
informazioni richieste dalle
disposizioni del cennato decreto
legislativo n. 87/1992 e da altre
– riclassificazione stato
patrimoniale;
– riclassificazione conto
economico;
leggi ed è redatta secondo gli
– rendiconto finanziario;
schemi e le regole di compilazione
– prospetto delle variazioni nei
forniti dalla Banca d’Italia con
provvedimento del 16/1/1995 e
successive modifiche ed
conti del patrimonio netto;
– prospetto degli immobili e delle
rivalutazioni effettuate;
integrazioni. Fornisce, inoltre, tutte
– elenco delle partecipazioni;
le informazioni complementari
– dati patrimoniali ed economici
ritenute necessarie a dare una
rappresentazione veritiera e
corretta, anche se non
delle società controllate;
– relazione della società di
revisione.
55
Parte A
Criteri
di valutazione
PARTE A
Criteri di valutazione
Essi sono valutati al valore
nominale aumentato degli interessi
maturati alla data del bilancio e
rettificati per i dubbi esiti stimati
Sezione 1
nei confronti di crediti verso
Banche in dichiarato stato di
Illustrazione dei criteri di
insolvenza; per i crediti tale valore
valutazione
esprime quello di presumibile
realizzo.
Il bilancio è redatto nell'osservanza
delle vigenti disposizioni di legge e
fa riferimento ai principi contabili
1.2 - Crediti e debiti verso
Clientela
in vigore in Italia e, ove mancanti,
a quelli dell'International
Le operazioni con la clientela
Accounting Standards Committee
regolate in conto corrente, esposte
(I.A.S.C.), se applicabili.
in bilancio, sono tutte quelle
effettivamente eseguite entro la
I principi adottati, di seguito
data di chiusura dell'esercizio; le
esposti, sono stati concordati con
altre operazioni, aventi natura
il Collegio Sindacale, ove previsto
specifica nell'ambito dei servizi
dalla normativa, e risultano
portafoglio, estero, titoli, etc. sono
invariati rispetto a quelli utilizzati
per la formazione del Bilancio
registrate al momento del
regolamento delle stesse.
relativo al precedente esercizio.
Il valore dei crediti iscritto in
Modifiche dei criteri
di valutazione
Non sono state apportate
modifiche ai criteri di valutazione
adottati nell’esercizio precedente.
bilancio, comprensivo
dell’ammontare degli interessi
maturati, coincide con quello del
loro presumibile realizzo. Tale
valore è determinato in base alla
situazione di solvibilità del
debitore, nonché all'andamento
1. - Crediti, garanzie e impegni
economico negativo di determinate
categorie omogenee di crediti.
1.1 - Crediti e debiti verso
Banche
La svalutazione dei crediti è
effettuata con una rettifica in
56
I crediti e i debiti con le Banche
diminuzione del valore di tali
esposti in bilancio derivano dalle
elementi dell'attivo, pari alle stime
operazioni regolate entro la data di
di perdita in linea capitale e
chiusura dell'esercizio.
interessi, definite sulla base di
27-28 aprile 2002
Nota integrativa
specifiche analisi dei crediti in
impieghi stessi al netto dei crediti
sofferenza, di quelli incagliati di
verso EE/PP, di una
valore nominale superiore a
percentuale forfettaria
risultante dal prodotto tra:
51.645 e dei “crediti
ristrutturati” e in corso di
“ristrutturazione” nonché del
• rapporto percentuale fra
rischio di perdite, determinato in
l’importo medio dei crediti passati
modo forfettario, che potrebbero
a sofferenze e l’importo medio
manifestarsi in futuro sulle altre
degli impieghi al netto delle
categorie di crediti, ivi compreso il
sofferenze, relativi agli ultimi
rischio latente insito negli impieghi
cinque anni;
(cd. rischio fisiologico).
• rapporto percentuale fra le
Le svalutazioni forfettarie dei
perdite medie registrate negli
crediti “incagliati”, di valore
ultimi cinque anni aumentate,
nominale pari o inferiore a
51.645,
quelle dell’ultimo esercizio, delle
sono state effettuate con l’utilizzo
rettifiche di valore stimate al
di una percentuale di rettifica
31/12/2001 e l’ammontare medio
ritenuta congrua con riferimento
dei crediti in sofferenza dello
all’esperienza storica ed ai risultati
stesso periodo. Le perdite relative
delle valutazioni analitiche.
agli esercizi 1999 e 2000 sono state
opportunamente rettificate per
I criteri seguiti e le procedure
depurare le maggiori diminuzioni
utilizzate per la classificazione dei
dei valori derivanti dalle operazioni
crediti ad andamento anomalo
di cartolarizzazione,
corrispondono a quelli adottati
sostanzialmente riferibili
nelle vigenti segnalazioni di
all’attualizzazione dei flussi di
vigilanza. Le procedure interne
recupero previsti e alla stima delle
utilizzate per la classificazione dei
spese legali future.
suddetti crediti si fondano su un
sistematico controllo dei rapporti
Gli interessi di mora maturati
in essere, basato su specifiche
durante l'esercizio sono iscritti al
segnalazioni e indici di anomalia
conto economico per la quota
forniti da appositi sistemi di
giudicata recuperabile.
rilevazione.
Il valore del credito viene
Le perdite di valore latenti sugli
ripristinato negli esercizi
altri impieghi, ivi compreso il
successivi se vengono meno i
cosiddetto “rischio fisiologico”,
motivi della rettifica di valore
sono state determinate con
effettuata, sino a concorrenza della
l’applicazione, al totale degli
stessa rettifica.
57
Il rischio relativo alle garanzie
1.4 - Garanzie e impegni
rilasciate ed agli impegni che
comportano assunzione di rischi di
Le garanzie rilasciate sono iscritte
credito è stato determinato con
al valore complessivo dell'impegno
una valutazione analitica di quei
assunto.
rapporti riferiti a “crediti dubbi” e
con l’applicazione di una
percentuale forfettaria per quelli
riferiti ad altre categorie di crediti.
Le previste perdite di valore sono
Gli impegni a erogare fondi,
assunti nei confronti delle
controparti e della clientela, sono
iscritti per l'ammontare da
regolare.
coperte da accantonamenti ai
"Fondi per rischi ed oneri".
2. - Titoli e operazioni “fuori
I debiti sono valutati al valore
bilancio” (diverse da quelle su
nominale, aumentato degli
valuta)
interessi maturati alla data del
bilancio.
2. 1 - Titoli immobilizzati
Le obbligazioni “con cedola” di
I titoli immobilizzati sono valutati
nostra emissione sono iscritte nel
al costo d’acquisto, tenendo conto
passivo al valore di emissione,
di eventuali perdite durevoli di
mentre gli interessi maturati sono
valore in caso di deterioramento
evidenziati nello stesso passivo
duraturo della situazione di
dello Stato Patrimoniale nella voce
solvibilità dell’emittente, nonché,
“Ratei passivi”.
della capacità di rimborso del
debito da parte del Paese di
Le obbligazioni “zero coupon” di
nostra emissione sono iscritte nel
passivo al valore di emissione
aumentato dello scarto di
emissione maturato.
1.3 - Altri crediti e debiti
Gli altri crediti e debiti sono
esposti al valore nominale
aumentati degli eventuali interessi
residenza di questi. Il valore
d’acquisto è diminuito
dell’eventuale differenza tra il
maggior costo e il minore prezzo di
rimborso, per la quota di
competenza dell’esercizio.
2.2 - Titoli non immobilizzati
Le operazioni in titoli ed altri valori
mobiliari sono contabilizzate al
momento del loro regolamento.
maturati alla data di bilancio.
58
L’ammontare dei crediti esprime il
I titoli iscritti in bilancio che non
presumibile valore di realizzo.
costituiscono immobilizzazioni
27-28 aprile 2002
Nota integrativa
finanziarie, poiché destinati
conto della situazione di solvibilità
all'attività di negoziazione e/o a
dell’emittente;
fronteggiare esigenze di tesoreria,
sono valutati nel seguente modo:
– per le quote di fondi comuni di
investimento, assimilate ai titoli
– per i titoli “quotati” su mercati
“non quotati”, al minore tra il costo
organizzati, al valore di mercato.
e il valore rilevato dai prospetti
Il valore di mercato è inteso come
predisposti dalla Società di
media aritmetica dei prezzi rilevati
gestione;
nel mese di dicembre presso la
Borsa Valori di Milano o sull’MTS o
– per i titoli emessi in riferimento
sui mercati regolamentati esteri;
ad operazioni di cartolarizzazione
ex L. 130/99:
– per i titoli obbligazionari “non
quotati” a tasso fisso, al minore tra
Titoli senior e mezzanine: come
il costo ed il presumibile valore di
per gli altri titoli, tenuto conto del
realizzo, quest’ultimo ottenuto
rischio di credito riferito al
attualizzando i flussi finanziari
portafoglio cartolarizzato;
futuri a tassi di mercato calcolati
sulla media del mese di dicembre
dei rendimenti relativi ai titoli
obbligazionari compresi nel
“paniere” Rendiob o Rendistato per
i titoli con una vita residua
superiore all’anno ed all’Euribor a
sei mesi per quelli con una vita
residua inferiore, tenendo conto
altresì della situazione di solvibilità
dell’emittente;
Titoli junior: al minore tra il costo
e il valore di presumibile realizzo
determinato in ragione dei recuperi
attesi nel portafoglio sottostante
dell’operazione, in virtù del
principio della prevalenza della
sostanza sulla forma.
Per i titoli in valuta estera, le
differenze di cambio d’importo
significativo vengono evidenziate
– per i titoli obbligazionari “non
separatamente tra i risultati delle
quotati” a tasso variabile, al minore
operazioni in cambi.
tra il costo ed il presumibile valore
di realizzo, ottenuto attualizzando i
flussi finanziari futuri al tasso
Euribor di riferimento più spread,
tenendo conto altresì della
situazione di solvibilità
A norma del comma 9 dell’art. 20
D.Lgs. 87/92, si tiene conto delle
riprese di valore sui titoli svalutati
in precedenti esercizi, qualora
vengano meno i motivi che le
avevano determinate.
dell’emittente;
Il costo è determinato secondo il
– per i titoli di partecipazione “non
costo medio ponderato continuo,
quotati” al costo di acquisto
rettificato per l’ammontare
eventualmente svalutato per tener
dell’eventuale disaggio di
59
emissione di competenza e ridotto
delle svalutazioni operate in conto.
I titoli che risultano quotati sui
mercati regolamentati italiani o
esteri, aventi negoziabilità limitata
tale che il prezzo formato non è da
ritenere attendibile, sono stati
valutati con l’utilizzo dei criteri
adottati per gli analoghi titoli “non
quotati”.
Eventuali plusvalenze derivanti dal
confronto tra il valore di mercato e
il costo dei titoli “non quotati” non
vengono contabilizzate.
2.3 - Operazioni P.c.T.
Le operazioni "pronti contro
termine" su titoli, che prevedano
l'obbligo per il cessionario di
rivendita a termine, sono
assimilate ai riporti e, pertanto, gli
ammontari ricevuti ed erogati a
pronti sono esposti come debiti e
crediti tra le operazioni finanziarie
di raccolta e di impiego. Il costo
della provvista ed il provento
dell'impiego, rappresentati dalle
cedole maturate sui titoli e dal
differenziale tra prezzo a pronti e
prezzo a termine dei medesimi,
sono iscritti per competenza nelle
voci di conto economico accese
agli interessi.
60
2.4 - Operazioni fuori bilancio
Le attività “fuori bilancio”, che
comprendono i contratti derivati
su titoli, sono valutate
separatamente dalle attività e dalle
passività iscritte in bilancio.
Tuttavia le operazioni tra loro
economicamente collegate sono
valutate in modo coerente.
I contratti derivati “quotati” sono
valutati al valore di mercato,
determinato sulla base della
quotazione di fine periodo.
I contratti derivati “non quotati”
sono valutati al minore tra il costo
di acquisto ed il presumibile valore
di mercato.
Il presumibile valore di mercato
per i derivati non quotati (O.T.C.) è
determinato con appropriate
metodologie che utilizzano i
relativi indicatori di mercato e ne
determinano il relativo “costo di
sostituzione”.
I premi pagati e quelli incassati
relativi ad opzioni non ancora
esercitate, vengono
patrimonializzati ed iscritti nella
voce “altre attività” (voce 130) o
“altre passività” (voce 50).
Le opzioni esercitate hanno
concorso alla formazione del
prezzo a cui le attività sottostanti
sono state acquistate/vendute.
27-28 aprile 2002
Le opzioni scadute, trattate a
scopo di negoziazione e non
esercitate, vengono iscritte nella
voce 60 di conto economico
“profitti/perdite da operazioni
finanziarie”.
Le opzioni scadute acquistate a
scopo di copertura e non
esercitate, vengono iscritte nelle
voci di conto economico accese
agli interessi (voci 10 e 20).
I premi pagati sulle options di
copertura delle obbligazioni
“strutturate” emesse dalla Banca,
riferibili al premio “implicito”
pagato dai sottoscrittori, vengono
imputati nel conto economico infra
gli interessi passivi, per la quota di
competenza dell’esercizio.
I premi pagati e incassati sulle
options cap e floor sono imputati
pro-rata temporis infra gli interessi
unitamente ai differenziali
periodicamente maturati.
I depositi in contante presso
organismi di compensazione
(margini di garanzia), per i
contratti Futures e Options quotati,
sono inclusi nella voce 130 “altre
attività” se infruttiferi. Gli eventuali
depositi fruttiferi di interesse
vengono inclusi tra i crediti
(voce 40).
I margini di variazione giornalieri
negativi o positivi sono registrati
Nota integrativa
rispettivamente tra le “altre
attività” o tra le “altre passività” se
infruttiferi; se sono fruttiferi di
interesse sono inclusi tra i debiti o
i crediti.
3. - Partecipazioni
Per partecipazioni s’intendono i
diritti, rappresentati o meno da
titoli, nel capitale di imprese con le
quali si realizza una situazione di
legame durevole destinata, di
norma, a sviluppare l'attività del
partecipante.
Le partecipazioni sono considerate
immobilizzazioni finanziarie e sono
valutate al costo di acquisto o di
sottoscrizione. Tuttavia, in
presenza di perdite di valore
ritenute durevoli, il costo, come
sopra definito, viene adeguato in
misura corrispondente.
A norma del comma 4 dell’art. 18
D.Lgs. 87/92 si tiene conto delle
riprese di valore sulle
partecipazioni svalutate in
precedenti esercizi, qualora
vengano meno i motivi che le
avevano determinate.
Nell’esercizio in cui vengono
deliberati, i dividendi sono
contabilizzati al lordo della relativa
ritenuta d’acconto e credito
d’imposta.
61
4. - Attività e passività in
determinate in relazione alle
valuta (incluse le operazioni
residue possibilità di utilizzo dei
“fuori bilancio”)
beni, che per l'esercizio in esame
coincidono con le aliquote
Le operazioni denominate in valuta
fiscalmente ammesse in deduzione
sono contabilizzate al momento del
del reddito. Nel primo esercizio in
loro regolamento.
ammortamento le relative aliquote
sono ridotte del 50%.
Le attività, le passività e le
operazioni a termine di “copertura”
Non sono stati sottoposti ad
di posizioni a pronti in valuta, sono
ammortamento i cespiti non
valutate al tasso di cambio a pronti
funzionali destinati ad essere
corrente alla data di chiusura
ceduti, valutati al minore tra il
dell'esercizio; l'effetto di tale
costo e il valore di realizzo.
valutazione viene imputato a conto
economico.
I costi di manutenzione aventi
natura incrementativa sono
I costi ed i ricavi in valuta sono
attribuiti ai cespiti cui si
rilevati al cambio vigente al
riferiscono ed ammortizzati con gli
momento della contabilizzazione
stessi criteri.
oppure, se in corso di maturazione,
al cambio di fine anno.
I beni ad utilizzo informatico,
soggetti a rapida obsolescenza,
sono ammortizzati con
5. - Immobilizzazioni materiali
l’applicazione di un’aliquota del
33,33%. Le relative quote di
Sono registrate al costo di acquisto
ammortamento sono integralmente
comprensivo degli oneri accessori
deducibili ai fini tributari, poiché
sostenuti, compresa la relativa
l’ammortamento economico
I.V.A., maggiorato delle
operato rientra nei limiti di
rivalutazioni monetarie apportate
deducibilità dell’ammortamento
in applicazione di specifiche leggi;
anticipato previsto dall’art.67,
l'ammontare iscritto in bilancio è
comma 3, del DPR 917/86.
ottenuto deducendo dal valore
contabile così definito gli
L'acquisto di beni di costo unitario
ammortamenti effettuati.
inferiore a
100 viene imputato
tra i costi dell'esercizio.
Le immobilizzazioni sono
62
sistematicamente ammortizzate in
Tra le immobilizzazioni materiali si
ogni esercizio, sulla base di
collocano anche gli acconti versati
aliquote economico-tecniche,
per l’acquisizione di mobili e
27-28 aprile 2002
Nota integrativa
impianti e/o la ristrutturazione e
iscritto nel passivo di bilancio,
costruzione di immobili.
evidenziato, per la quota
“indisponibile”, nella sottovoce
“Riserva per azioni proprie” e, per
quella “disponibile”, nella voce
6. - Immobilizzazioni
“Altre riserve” secondo le
immateriali
disposizioni vigenti.
Sono iscritte al costo di acquisto
Esse sono valutate al costo di
inclusivo degli oneri accessori,
acquisto, il quale risulta comunque
compresa la relativa I.V.A., ed
inferiore al loro valore di realizzo.
ammortizzate sistematicamente
con una rettifica in diminuzione
del loro valore, in relazione alla
7.2 - Ratei e risconti
residua possibilità di utilizzazione
e comunque entro un periodo non
In tali voci sono iscritte quote di
superiore a cinque anni.
costi e proventi comuni a due o
più esercizi, per realizzare il
I costi sostenuti per l’acquisto di
principio della competenza
software applicativo a titolo di
temporale.
proprietà o di licenza d’uso a
tempo indeterminato vengono in
ogni caso ammortizzati entro un
7.3 - Fondi di terzi in
periodo non superiore a tre anni.
amministrazione
Le immobilizzazioni immateriali
Rappresentano il debito in essere a
sono iscritte, nei casi previsti dalle
fine esercizio nei confronti dei
disposizioni in vigore, con il
terzi mandanti, per somme
consenso del Collegio Sindacale.
destinate a finanziare investimenti
agevolati, con rischio interamente
a carico della banca.
7. - Altri aspetti
7.4 - Trattamento di fine rapporto
7.1 - Azioni proprie in
di lavoro subordinato
portafoglio
Evidenzia l’ammontare delle
La voce riporta il costo delle azioni
indennità spettanti al personale
della Banca acquistate nel rispetto
alla cessazione del rapporto di
delle previsioni statutarie e nei
lavoro, al netto degli acconti
limiti dell’apposito fondo di riserva
corrisposti.
63
Il fondo viene adeguato, con
Imposte differite
stanziamenti annuali, per coprire
l'intero debito maturato alla data
Le attività per imposte anticipate si
del bilancio verso i dipendenti, in
originano dalle differenze
conformità alla legislazione vigente
temporanee deducibili e
ed ai contratti collettivi di lavoro e
rappresentano imposte liquidate
integrativi aziendali. Tale passività
anticipatamente, che verranno
è soggetta a rivalutazione a mezzo
recuperate negli esercizi
di indici periodicamente pubblicati.
successivi. Esse sono state iscritte
in bilancio nella voce 130
L’anticipo di imposte sui
dell’Attivo in considerazione della
trattamenti di fine rapporto,
ragionevole certezza del loro
comprese le relative rivalutazioni,
recupero futuro, verificato in
previsto dall’art. 2, comma 1, del
relazione alla capienza dei redditi
D.L. 28 maggio 1997, n. 79, risulta
imponibili attesi, stimati anche con
contabilizzato per l’intero
l’ausilio degli andamenti reddituali
ammontare residuo fra le altre
rilevati da un apposito piano
attività, quale credito d’imposta da
previsionale pluriennale redatto
utilizzare, secondo le norme del
da società primaria esterna.
citato decreto legge, al momento
Le passività per imposte
del versamento delle ritenute
fiscali operate sui trattamenti di
fine rapporto corrisposti.
differite, invece, si originano
dalle differenze temporanee
tassabili e rappresentano
imposte differite che verranno
liquidate negli esercizi successivi.
7.5 - Fondo per rischi ed oneri
Fondo imposte e tasse
Il fondo imposte rappresenta
Esse vanno iscritte in bilancio,
salvo che esistano scarse
probabilità che le stesse siano
sostenute.
l'accantonamento del conguaglio a
64
debito relativo alle imposte
Allo stato attuale, non sussistono
indirette dovute in base a
passività per imposte differite da
dichiarazione e delle imposte
iscrivere in bilancio, poiché non si
dirette sul reddito. Esso è calcolato
è ritenuto di rilevare contabilmente
secondo una prudenziale
quelle passività attinenti le riserve
previsione dell'onere fiscale
patrimoniali in sospensione
corrente, tenendo conto delle
d’imposta per le quali non si
esenzioni applicabili, dei crediti di
prevede di assumere in futuro
imposta spettanti, nonché degli
comportamenti idonei ad integrare
eventuali oneri derivanti da
i presupposti per il pagamento
accertamenti in corso.
dell’imposta differita.
27-28 aprile 2002
Altri fondi
Nota integrativa
investimento, certificati di deposito
di terzi e, più in generale, valori
Gli altri fondi sono stanziati per
finanziari rappresentati da un titolo
fronteggiare perdite di valore sulle
di credito la cui amministrazione
garanzie rilasciate e sugli altri
e/o custodia e/o gestione è stata
impegni assunti, nonché passività
affidata alla banca.
di esistenza certa o probabile, delle
quali tuttavia, alla chiusura
Sono esclusi dall’insieme in parola
dell'esercizio o entro la data di
i titoli emessi dalla banca:
formazione del presente bilancio,
certificati e libretti di deposito,
non sono determinabili
obbligazioni e azioni.
l'ammontare o la data di
sopravvenienza.
Tenuto conto anche delle
caratteristiche del risparmiatore,
Gli stanziamenti effettuati
l’avvaloramento si effettua al
riflettono una prudente stima sulla
valore di mercato per i titoli
base degli elementi a disposizione.
“quotati” e al valore nominale per
quelli “non quotati”.
7.6 - Fondo per rischi bancari
generali
7.8 - Rischi possibili
Tale fondo è destinato alla
Fondosviluppo S.p.A.
copertura del rischio generale di
impresa e, pertanto, ha natura di
Sul contenzioso tra la Banca e
patrimonio netto.
Fondosviluppo, insorto nell’ottobre
2000 con la notifica di un atto di
citazione per un importo di Lire
7.7 - Raccolta indiretta
8.625 milioni, pari a circa 4,4
milioni di euro, con il quale viene
Al fine di meglio esprimere il
chiesta la devoluzione del
potenziale di mercato della Banca,
patrimonio residuo delle Banche di
viene data informazione, nel
Credito Cooperativo incorporate
contesto della relazione di
(Cellino San Marco, San Pancrazio
gestione, sulla cosiddetta “raccolta
Salentino e Otranto), non si
indiretta”.
registrano novità di rilievo.
Pertanto sulla base di pareri
Trattasi di una massa di ricchezza,
formulati dai nostri legali, per i
ascritta alla clientela, costituita da
quali fra l’altro non sarebbe
titoli di stato, obbligazioni, azioni,
applicabile alle Banche di Credito
quote in fondi comuni di
Cooperativo la disciplina di cui
65
all’art. 17 della L. 388/2000,
invocata nel suddetto atto di
citazione, e comunque, se
applicabile, sarebbe in contrasto
con i principi costituzionali, non si
ritiene che allo stato il contenzioso
in oggetto possa generare una
passività per la Banca.
La citata riserva viene ricostituita
con addebito a conto economico di
quote costanti di 2,692 milioni
cadauna nello stesso esercizio 2000
e nei quattro esercizi successivi.
Tale trattamento contabile,
alternativo a quello di imputare a
conto economico le intere
differenze di valore, ha
comportato, al netto dell’effetto
fiscale, una diminuzione dell’utile
netto dell’esercizio 2001 di 1,588
milioni di euro.
Anatocismo
Sulla materia si attendono ancora
sviluppi di natura normativa o
giurisprudenziale tenuto conto
dell’assoluta mancanza di uniformi
indirizzi interpretativi.
Allo stato continua a non essere
determinabile, neppure in via di
estrema approssimazione, il rischio
di un esborso da parte della Banca.
7.10 - Rinegoziazione mutui a
tasso fisso
Mutui ipotecari a tasso fisso
Con riferimento al D.L. 29/12/2000
n. 394, che ha previsto
l’applicazione di un tasso di
sostituzione pari al 9,96%, ridotto
all’8% per i mutui di importo
originario non inferiore a 150
milioni di lire accesi per l’acquisto
di una prima casa non di lusso, nel
corso dell’anno 2001 sono stati
rinegoziati n. 722 mutui a tasso
fisso, con i seguenti effetti
economici per la Banca in termini
di minori ricavi:
7.9 - Effetti Legge 130/99
Nell’esercizio 2000, la Banca ha
imputato direttamente alla Riserva
Legale, ai sensi dell’art. 6 comma 3
della Legge 130/99, le diminuzioni
di valore registrate sui crediti
ceduti nell’ambito dell’operazione
di cartolarizzazione effettuata.
(importi in migliaia di euro)
Tipologia
Mutui con tasso >9,96%
a) riduzione al 9,96%
b) ulteriore riduzione dal 9,96% all’8%
Totale
Sezione 2 - Le rettifiche e gli
accantonamenti fiscali
66
N. rapporti
Capitale
residuo
Minori interessi
totali
Minori
interessi 2001
722
10.561
1.030
514
66
186
23
722
11.591
580
209
Non sussistono accantonamenti
effettuati esclusivamente in
applicazione di norme tributarie.
27-28 aprile 2002
Nota integrativa
PARTE B
Informazioni sullo stato patrimoniale
Parte B
Informazioni sullo
stato patrimoniale
Di seguito sono riportati i prospetti di cui all’apposito capitolo del
provvedimento di Banca d’Italia del 16.01.1995 e successive modifiche e
integrazioni. In taluni casi sono indicati ulteriori dati e informazioni ritenuti
utili per una migliore comprensione della situazione aziendale.
Sezione 1 - I crediti
Sezione 1
I crediti
Cassa e disponibilità presso Banche centrali e Uffici postali (voce 10)
2001
Biglietti e monete in lire
Banconote in valuta
Disponibilità presso casse postali
Totale
2000
18.639
14.660
1.206
608
806
208
20.651
15.476
Crediti verso Banche (voce 30)
a) a vista:
- conti correnti
- depositi liberi
b) a termine o con preavviso:
2001
%
2000
%
160.825
40,50
155.047
48,71
50.365
12,68
61.905
19,45
110.460
27,82
93.142
29,26
236.265
59,50
163.279
51,29
23.459
5,91
22.497
7,07
112.127
28,23
0
0
100.662
25,35
133.267
41,86
17
0,01
2.529
0,79
0
0
4.986
1,57
397.090
100,00
318.326
100,00
- Banca d’Italia per:
- riserva obbligatoria
- deposito cauzionale
prealimentazione euro
- altre banche per:
- depositi
- finanziamenti
- operazioni P.c.T.
Totale
1.1 - Dettaglio della voce 30 “Crediti verso Banche”
I crediti verso banche, nella categoria dei depositi liberi, sono espressi al
netto della previsione di perdita di 1,963 milioni, relativa ad un’azienda di
credito in liquidazione coatta amministrativa.
67
a)
Crediti verso Banche Centrali
135.586
b) Effetti ammissibili al rifinanziamento presso banche centrali
0
c)
0
Operazioni pronti contro termine
d) Prestito di titoli
0
Crediti verso Clientela (voce 40)
Il saldo a fine esercizio evidenzia un decremento di
precedente esercizio e risulta così composto:
2001
- Conti correnti
9,56 milioni rispetto al
%
2000
%
286.593
32,78
301.329
34,09
49.008
5,61
48.483
5,49
- Operazioni P.c.T.
0
0,00
25.016
2,83
- Prestiti personali
35.204
4,03
37.685
4,26
313.318
35,84
280.524
31,74
- Mutui chirografari a EE/PP
23.697
2,71
28.723
3,25
- Finanziamenti in valuta
42.988
4,92
42.806
4,84
9.776
1,12
7.857
0,89
65.506
7,49
63.981
7,24
3.567
0,40
1.341
0,15
36.233
4,14
32.327
3,66
- Effetti propri insoluti
3.530
0,40
4.245
0,48
- Altre sovvenzioni
4.862
0,56
9.525
1,08
874.282
100,00
883.842
100,00
- Portafoglio scontato (*)
- Mutui ipotecari e chirografari
- Finanziamenti import/export
- Finanziamenti in lire
- Tesoreria unica
- Sofferenze
Totale
(*) Comprese operazioni con “Fondi di terzi in amministrazione”
I crediti incagliati e ristrutturati sono compresi nella forma tecnica originaria
del credito.
I crediti sono per il 99,98% verso clienti residenti e sono esposti in bilancio
al valore di presumibile realizzo.
1.2 - Dettaglio della voce 40 “Crediti verso Clientela”
a) Effetti ammissibili al rifinanziamento presso Banche centrali
68
15.681
b) Operazioni pronti contro termine
0
c) Prestito di titoli
0
27-28 aprile 2002
Nota integrativa
1.3 - Crediti verso clientela garantiti
I crediti verso clientela assistiti in tutto o in parte da garanzie sono così
dettagliabili (solo per la parte garantita):
2001
2000
Crediti garantiti:
626.756
579.250
a) da ipoteche
264.721
237.600
b) da pegni su:
1. depositi di contante
72.993
64.436
445
3.456
2. titoli
52.576
42.652
3. altri valori
19.972
18.328
c) da garanzie di:
289.042
277.214
1. Stati
0
0
2. altri enti pubblici
0
0
3.316
451
285.726
276.763
3. banche
4. altri operatori
1.4 - Crediti in sofferenza (inclusi interessi di mora)
I crediti in sofferenza rappresentano l’esposizione per cassa nei confronti di
soggetti in stato di insolvenza per il cui recupero sono state avviate azioni
giudiziali. Gli importi comprendono il complessivo rischio di credito alla
data del bilancio, compreso, per i mutui, l’eventuale capitale residuo a
scadere.
L’esposizione lorda e le rettifiche di valore operate non comprendono le
svalutazioni ed i passaggi a perdita effettuati direttamente in conto, sia in
questo che negli esercizi precedenti, per un importo complessivo di 24,069
milioni.
I crediti della specie sono così composti:
Esposizione
contabile
Rettifiche
di valore
Valore
di bilancio
– in linea capitale
49.517
17.079
32.438
– in linea interessi
14.335
10.540
3.795
63.852
27.619
36.233
Totale
L’incidenza dei crediti netti e lordi in sofferenza è pari rispettivamente al
4,14% (3,66% esercizio precedente) e 7,02% (5,57% esercizio precedente) del
totale dei crediti netti e lordi di voce 40.
69
1.5 - Crediti per interessi di mora
Crediti per interessi di mora inclusi nell’importo complessivo dei crediti:
31.12.2000
A) crediti in sofferenza
B) altri crediti
Totale
Incrementi
Decrementi
31.12.2001
4.666
2.647
3.518
3.795
281
1.617
1.481
417
4.947
4.264
4.999
4.212
1.6 Situazione dei crediti per cassa
Categorie/Valori
Esposizione
lorda
complessive
Esposizione
netta
ISTITUZIONI CREDITIZIE
A. Crediti dubbi
A.1. Sofferenze
0
0
0
A.2. Incagli
0
0
0
A.3. Crediti in corso di
ristrutturazione
0
0
0
A.4. Crediti ristrutturati
0
0
0
A.5. Crediti non garantiti
verso Paesi a rischio
0
0
0
B. Crediti in bonis
399.053
1.963
397.090
Totale
399.053
1.963
397.090
102.267
29.412
72.855
63.852
36.297
27.619
1.691
36.233
34.606
0
0
0
1.951
102
1.849
167
0
167
B. Crediti in bonis
807.640
6.213
801.427
Totale
909.907
35.625
874.282
1.308.960
37.588
1.271.372
CLIENTELA ORDINARIA
A. Crediti dubbi
A.1. Sofferenze
A.2. Incagli
A.3. Crediti in corso di
ristrutturazione
A.4. Crediti ristrutturati
A.5. Crediti non garantiti
verso Paesi a rischio
TOTALE GENERALE
Le previsioni di perdita sui crediti verso clientela ammontano a complessivi
35,625 milioni, di cui 191.000 imputati direttamente in conto, e sono
state determinate in forma analitica sui crediti in sofferenza, sugli incagli di
valore nominale superiore a 51.645 e sui crediti ristrutturati e in corso di
ristrutturazione e forfettariamente sugli altri crediti, con i metodi descritti
nei criteri di valutazione. Esse sono ripartite nel seguente modo:
70
27-28 aprile 2002
Nota integrativa
Sofferenze
capit.
Incagli
mora
capit.
Crediti in corso
di ristrutturazione
mora
capit.
mora
Crediti
ristrutturati
capit.
Rischio
fisiologico
mora
capit.
Totale
mora
capit.
mora
Rettifiche
analitiche
16.888
10.540
819
138
63
39
0
0
0
0
17.770
10.717
Rettifiche
forfettarie
0
0
426
308
0
0
0
0
5.454
759
5.880
1.067
Rettifiche
dirette
191
0
0
0
0
0
0
0
0
0
191
0
17.079
10.540
1.245
446
63
39
0
0
5.454
759
Totale
23.841 11.784
1.7 - Dinamica dei crediti dubbi verso clientela
Causali/Categorie
A. Esposizione lorda iniziale al 1/1/01
A.1
di cui: per interessi di mora
B. Variazioni in aumento
B.1
Ingressi da crediti in bonis
B.1.1 di cui : per interessi di mora
B.2
Interessi di mora
B.3
Trasferimenti da altre categorie
di crediti dubbi
B.3.1 di cui : per interessi di mora
B.4
Altre variazioni in aumento
C. Variazioni in diminuzione
C.1
Uscite verso crediti in bonis
C.2
Cancellazioni
Sofferenze
Incagli
Crediti in corso
di ristrutturaz.
Crediti
ristrutturati
Crediti non
garantiti verso
Paesi a rischio
50.694
26.236
3.549
1.518
186
12.477
1.050
36
57
0
26.194
32.472
296
848
12
1.491
32.226
0
0
12
53
74
0
0
0
2.647
246
0
0
0
21.062
0
0
840
0
1.220
0
0
0
0
994
0
296
8
0
13.036
22.411
3.845
415
31
0
2.698
368
344
0
0
6.147
0
0
0
C.2.1 di cui: interessi di mora
1.295
0
0
0
0
C.3
6.889
1.288
0
71
31
771
378
0
12
0
0
0
0
0
0
0
Incassi
C.4
Realizzi per cessioni
C.5
Trasferimenti ad altre categorie
0
18.425
3.477
0
di crediti dubbi
0
0
36
0
0
C.6
0
0
0
0
0
63.852
36.297
0
1.951
167
14.335
992
0
45
0
Altre variazioni in diminuzione
D. Esposizione lorda finale al 31.12.01
D.1
di cui: per interessi di mora
71
1.8 - Dinamica delle rettifiche di valore complessive
Causali/Categorie
Sofferenze
Incagli
Crediti in
Crediti
corso di
ristrutturati
ristrutturazione
Crediti non
garantiti verso
Paesi a rischio
ISTITUZIONI CREDITIZIE
A.
Rettifiche complessive iniziali al 01/01/01
A.1
di cui:
- per interessi di mora
B.
B.1
B.1.1
B.2
B.3
B.4
C.
C.1
C.1.1
C.2
C.2.1
C.3
C.4
C.5
D.
D.1
B.2
B.3
B.4
C.
C.1
C.1.1
C.2
C.2.1
C.3
C.4
C.5
D.
D.1
72
1.963
0
Variazioni in aumento
di cui:
Utilizzi dei fondi rischi su crediti
Trasferimenti da altre categorie di crediti
Variazioni in diminuzione
Riprese di valore da valutazione
di cui:
Riprese di valore da incasso
di cui:
Cancellazioni
Trasferimenti ad altre categorie di crediti
Rettifiche complessive finali al 31.12.01
di cui:
CLIENTELA ORDINARIA
A.
Rettifiche complessive iniziali al 01/01/01
A.1
di cui:
B.
B.1
B.1.1
Crediti
in bonis
1.963
0
18.304
2.293
106
104
0
5.758
7.811
675
36
55
0
337
di cui:
Utilizzi dei fondi rischi su crediti
Trasferimenti da altre
categorie di crediti
17.557
14.377
910
910
0
0
120
14
0
0
981
981
3.878
0
71
0
0
0
0
0
0
0
500
0
374
2.806
0
0
0
0
106
0
0
0
0
0
Riprese di valore da valutazione
di cui:
Riprese di valore da incasso
di cui:
Cancellazioni
Trasferimenti ad altre
categorie di crediti
8.242
191
1.512
255
106
0
122
50
0
0
526
57
9
636
98
0
0
0
18
0
0
0
57
0
276
4.723
0
919
0
0
0
36
0
0
0
469
0
2.692
338
0
106
0
36
0
0
0
0
0
27.619
1.691
0
102
0
6.213
10.540
446
0
39
0
759
Rettifiche complessive
finali al 31.12.01
di cui:
27-28 aprile 2002
Nota integrativa
Sezione 2 - I titoli
Sezione 2
I titoli
I titoli di proprietà della Banca ammontano a 587,813 milioni con un
incremento del 41,95% rispetto a fine esercizio 2000, pari a
173,719 milioni.
Essi sono classificati in bilancio come segue:
2001
2000
- Titoli del Tesoro e valori assimilabili ammissibili
al rifinanziamento presso banche centrali (voce 20)
- Obbligazioni ed altri titoli di debito (voce 50)
192.792
200.855
349.944
211.284
45.077
1.955
587.813
414.094
- Azioni, quote ed altri titoli di capitale (voce 60)
Totale
2.1 - I titoli immobilizzati
I titoli sono detenuti a scopo di durevole investimento e sono stati
individuati nell’ambito di un’apposita “delibera quadro” adottata dal
Consiglio di Amministrazione. Essi non sono stati oggetto di negoziazione o
trasferimento nel corso dell’esercizio 2001. Alcuni titoli di Stato sono stati
utilizzati per porre in essere operazioni di P.c.T. con obbligo di rivendita a
termine da parte del cessionario.
Voci
Valore di bilancio
1. Titoli di debito:
Valore di mercato
124.257
113.950
1.1 Titoli di Stato:
106.560
100.580
- Quotati
106.560
100.580
17.697
13.370
17.697
13.370
0
0
124.257
113.950
- Non quotati
1.2 Altri titoli:
- Quotati
- Non quotati
2. Titoli di capitale:
- Quotati
- Non quotati
Totale
73
I titoli che rappresentano immobilizzazioni finanziarie sono i seguenti:
Titoli
Quantità/
Valore
nominale*
Valore
di
Bilancio
Valore
di rimborso
a scadenza
Differenza
a
scadenza
– B.T.P.
97.500
105.931
97.500
-8.431
-5.983
-4.732
– C.C.T.
629
629
629
0
3
3
12.886
12.714
12.886
172
-3.719
-3.402
5.000
4.983
5.000
17
-608
-729
124.257
116.015
-8.242
-10.307
-8.860
– IADB 98/18 coupon reset TV
– FSA Global Funding 99/14 TV
Totale
Plus/Minus
su media
semestre
Plus/Minus
su media
dicembre
* Importi esposti in Euro incluso il titolo IADB non ancora ridenominato
La minusvalenza netta di
10,307 milioni, determinata su base semestrale,
riduce per metà del suo importo il patrimonio di vigilanza.
2.2 - Variazioni annue dei titoli immobilizzati
A. Esistenze iniziali
B.
Aumenti
B1.
Acquisti:
B2.
Riprese di valore
B3.
Trasferimenti dal portafoglio non immobilizzato
B4.
Altre variazioni
C.
Diminuzioni
C1.
Vendite:
C2.
Rimborsi
C3.
124.890
12
12
645
di cui:
- svalutazioni durature
C4.
Trasferimenti al portafoglio non immobilizzato
C5.
Altre variazioni
D.
Rimanenze finali
645
124.257
Le altre variazioni sono rappresentate dagli scarti di emissione e dagli scarti
di negoziazione imputati pro-rata temporis.
74
27-28 aprile 2002
Nota integrativa
2.3 - Titoli non immobilizzati
Voci/Valori
1. Titoli di debito:
1.1 Titoli di Stato:
- Quotati
- Non quotati
1.2 Altri titoli:
- Quotati
- Non quotati
2. Titoli di capitale:
- Quotati
- Non quotati
Totale
Valore di bilancio
Valore di mercato
418.479
418.647
284.541
278.018
6.523
133.938
54.455
79.483
284.542
278.018
6.524
134.105
54.455
79.650
45.077
45.226
77
45.000
77
45.149
463.556
463.873
La valutazione dei titoli, effettuata con i criteri indicati nella Parte A, Sezione I,
ha fatto emergere rettifiche di valore di 810 mila e riprese di valore e
plusvalenze su titoli quotati di 1,531 milioni.
Come risulta dal prospetto sopra riportato, a fronte di dette rettifiche di
valore sussistono plusvalenze potenziali su titoli “non quotati” non
contabilizzate in bilancio per 317 mila.
I titoli di capitale ”non quotati” sono costituiti da quote di fondi comuni
d’investimento.
2.4 - Variazioni annue dei titoli non immobilizzati
I volumi negoziati nel corso dell’esercizio suddivisi per tipologia di titolo
trattato, sono così evidenziabili:
A.
Esistenze iniziali
B.
B1.
Aumenti
Acquisti:
Titoli di debito
- Titoli di Stato
- Altri titoli
Titoli di capitale
Riprese di valore e rivalutazioni
Trasferimenti dal portafoglio immobilizzato
Altre variazioni
1.490.797
1.309.522
1.112.924
196.598
181.275
1.531
0
5.873
C2.
C3.
C5.
Diminuzioni
Vendite:
Titoli di debito
- Titoli di Stato
- Altri titoli
Titoli di capitale
Trasferimenti al portafoglio immobilizzato
Altre variazioni
1.323.039
1.184.045
990.785
193.260
138.994
810
0
0
D.
Rimanenze finali
B2.
B3.
B4.
C.
C1.
289.204
1.498.201
1.323.849
463.556
75
Sezione 3
Le partecipazioni
Sezione 3 - Le partecipazioni
3.1 - Partecipazioni rilevanti
Denominazione
Sede
Patrimonio
netto
Utile/perd. (*)
Quota %
Valore
di bilancio
4.556
18
99,79
4.457
99
2
95,00
98
A. Imprese controllate:
1. SOBARIT S.p.a.
Lecce
2. Quadrifoglio S.r.l.
Parabita (Le)
(*) già computato nella determinazione del Patrimonio netto.
In ottemperanza alle disposizioni di legge, viene redatto il bilancio
consolidato di Gruppo.
3.2 - Attività e passività verso imprese del Gruppo
a)
Attività
1.
Crediti verso banche
di cui:
- subordinati
2.
3.
4.
b)
c)
82.375
-
Crediti verso enti finanziari
di cui:
- subordinati
443
Crediti verso altra clientela
di cui:
- subordinati
43.715
Obbligazioni e altri titoli di debito
di cui:
- subordinati
38.217
Passività
1.
Debiti verso banche
2.
Debiti verso enti finanziari
3.
Debiti verso altra clientela
4.
5.
Garanzie e impegni
1.
Garanzie rilasciate
2.
Impegni
-
-
38.217
933
2
931
18.744
18.744
-
I crediti e debiti nei confronti della controllata So.Ba.Ri.T. S.p.A., esposti sino
allo scorso esercizio nella voce degli “enti finanziari”, sono riportati nella
voce “altra clientela” in conformità alle modalità di segnalazione all’Organo
di Vigilanza.
76
27-28 aprile 2002
Nota integrativa
Le garanzie e impegni si riferiscono esclusivamente alla controllata
Quadrifoglio S.r.l. per le operazioni di cartolarizzazione poste in essere.
3.3 - Attività e passività verso imprese partecipate (diverse dalle imprese
del Gruppo)
a)
b)
c)
Attività
1.
di cui :
- subordinati
2.
Crediti verso enti finanziari
di cui:
- subordinati
3.
Crediti verso altra clientela
di cui:
- subordinati
4.
di cui:
- subordinati
Passività
1.
Debiti verso banche
2.
Debiti verso enti finanziari
3.
Debiti verso altra clientela
4.
5.
Garanzie e impegni
1.
Garanzie rilasciate
2.
Impegni
3.083
571
–
1.996
–
516
–
–
–
51.398
49.987
139
1.272
–
–
5.719
5.719
–
3.4 - Composizione della voce 70 “Partecipazioni”
La suddivisione delle partecipazioni secondo l’attività svolta dalle società
stesse risulta essere la seguente:
a) in banche
1. quotate
2. non quotate
–
407
b) in enti finanziari
1. quotate
2. non quotate
–
354
c) altre
1. quotate
2. non quotate
–
1.581
Totale
407
354
1.581
2.342
77
3.5 - Composizione della voce 80 “Partecipazioni in imprese del Gruppo”
a)
In banche
0
1. quotate
2. non quotate
b)
In enti finanziari
98
1. quotate
2. non quotate
c)
98
Altre
4.457
1. quotate
2. non quotate
4.457
Totale
4.555
3.6 - Variazioni annue delle Partecipazioni
3.6.1 - Partecipazioni in imprese del Gruppo
A.
Esistenze iniziali
B.
Aumenti
B1.
Acquisti
B2.
Riprese di valore
0
B3.
Rivalutazioni
0
B4.
Altre variazioni
0
C.
Diminuzioni
C1.
Vendite
C2.
4.546
9
9
0
0
di cui:
0
C3.
Altre variazioni
0
D.
Rimanenze finali
E.
Rivalutazioni totali
F.
Rettifiche totali
4.555
0
210
La variazione in aumento si riferisce all’acquisto di 2.098 azioni della
partecipata So.Ba.Ri.T. S.p.a., che incrementa il possesso azionario al 99,79%.
78
27-28 aprile 2002
Nota integrativa
3.6.2 - Altre partecipazioni
Nel corso dell’esercizio le partecipazioni si sono movimentate come segue:
A.
Esistenze iniziali
B.
Aumenti
B1.
Acquisti
2.277
261
156
B2.
Riprese di valore
0
B3.
Rivalutazioni
0
B4.
Altre variazioni
C.
Diminuzioni
C1.
Vendite
C2
105
196
170
26
di cui:
C3.
Altre variazioni
D.
Rimanenze finali
E.
F.
Rettifiche totali
26
0
2.342
0
116
Gli acquisti si riferiscono a:
- sottoscrizione azioni nelle seguenti Società:
Italease S.p.A.
67
Elsag Supernet S.p.A.
63
Fiera di Galatina e del Salento S.p.A.
26
156
Le altre variazioni in aumento riguardano :
- GAL “Terra dei Messapi” S.r.l.
1
per erogazione di un finanziamento a fondo perduto
- Elsag Supernet S.p.A.
104
per utile realizzato dalla cessione
105
Le vendite si riferiscono alla cessione delle seguenti partecipazioni:
- Elsag Supernet S.p.A.
170
170
La svalutazione duratura si riferisce alle partecipazione in Pacchetto
Localizzativo Brindisi Spa, abbattuta a seguito di una diminuzione
patrimoniale deliberata dall’assemblea straordinaria a copertura di perdite:
- Pacchetto Localizzativo Brindisi S.p.A.
26
26
L’elenco completo delle partecipazioni è riportato in allegato alla presente
Nota integrativa.
79
Sezione 4
Le immobilizzazioni
materiali
e immateriali
Sezione 4 - Le immobilizzazioni materiali e immateriali
4.1 - Variazioni annue delle immobilizzazioni materiali
La movimentazione avutasi nel corso dell’esercizio è quella di seguito
esposta:
Immobili
A.
Esistenze iniziali
B.
Aumenti
B1. Acquisti
Mobili
e arredi
Macchine e impianti
per EAD
altri
Totale
25.466
1.301
1.939
3.025
31.731
57
540
1.117
941
2.655
57
539
1.116
938
2.650
B2. Riprese di valore
0
0
0
0
0
B3. Rivalutazioni
0
0
0
0
0
B4. Altre variazioni
0
1
1
3
5
1.151
374
1.310
958
3.793
36
2
47
8
93
1.115
372
1.263
950
3.700
1.115
372
1.263
950
3.700
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
C.
Diminuzioni
C1. Vendite
C2. Rettifiche di valore
a) ammortamenti
b) svalutazioni durature
C3. Altre variazioni
D.
Rimanenze finali
24.372
1.467
1.746
3.008
30.593
E.
13.459
0
0
0
13.459
F.
Rettifiche totali
15.809
5.053
6.561
13.092
40.515
a) ammortamenti
15.809
5.053
6.561
13.092
40.515
0
0
0
0
0
In ottemperanza alle disposizioni contenute nell’art. 10 della Legge 19/3/1983
n. 72, in allegato vengono fornite le indicazioni degli immobili, tuttora in
patrimonio, per i quali sono state eseguite in passato rivalutazioni
monetarie.
4.2 - Variazioni annue delle immobilizzazioni immateriali
Le immobilizzazioni immateriali sono rappresentate al netto degli
ammortamenti effettuati direttamente in conto.
80
27-28 aprile 2002
Nota integrativa
L’iscrizione nei conti dell’attivo è stata effettuata, ai sensi dell’art. 10
comma 3 del D. Lgs. n° 87/92, con il consenso del Collegio Sindacale.
Le immobilizzazioni immateriali alla data del 31/12/2001 risultano così
composte:
Software
A. Esistenze iniziali
B.
Aumenti
B1. Acquisti
Spese di
ristrutturazione
immobili non
di proprietà
Costi di
impianto
Altri
costi
pluriennali
Totale
404
779
37
1.280
2.500
92
539
0
442
1.073
92
539
0
442
1.073
B2. Riprese di valore
0
0
0
0
0
B3. Rivalutazioni
0
0
0
0
0
B4. Altre variazioni
0
0
0
0
0
270
382
12
701
1.365
0
0
0
270
382
12
701
1.365
270
382
12
701
1.365
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
226
936
25
1.021
2.208
0
0
0
0
0
C.
Diminuzioni
C1. Vendite
C2. Rettifiche di valore
a) ammortamenti
C3. Altre variazioni
D. Rimanenze finali
0
E.
F.
Rettifiche totali
598
1.109
37
1.808
3.552
a ) ammortamenti
598
1.109
37
1.808
3.552
0
0
0
0
0
Gli altri costi pluriennali si riferiscono alle spese sostenute nell’esercizio
1998 per la migrazione del sistema informativo al nuovo service esterno, ai
costi sostenuti per la realizzazione delle operazioni di cartolarizzazione dei
crediti ed ai compensi corrisposti per attività di consulenza professionale
aventi utilità pluriennale.
81
Sezione 5
Altre
voci dell’attivo
Sezione 5 - Altre voci dell’attivo
5.1 - Composizione della voce 130 “Altre attività”
La voce risulta così composta:
Descrizione
Crediti d’imposta per quota capitale
Crediti d’imposta per quota interessi
2001
2000
1.375
1.321
920
889
Imposte anticipate
8.900
9.461
Acconti versati al fisco per IRPEG e IRAP
6.651
4.884
157
146
Ritenute fiscali subite
Acconti ritenute fiscali da recuperare su interessi passivi
0
248
Ritenute fiscali su ratei da recuperare
523
521
Effetti ed assegni di terzi insoluti
906
830
1
2
Cassa per valori bollati
Investimenti del Fondo di Trattamento Fine Rapporto
Acconto TFR Legge 79/97
97
98
1.758
1.886
Depositi cauzionali
113
70
Cessate gestioni esattoriali - saldi debitori
386
1.359
Prelievi bancomat non ancora regolati
2.687
1.274
Operazioni in titoli in corso di regolamento
7.448
7.616
Premi pagati per opzioni
5.524
4.307
184
1
1.897
2.703
373
401
Assegni in lavorazione presso service
60.486
33.028
Partite in corso di lavorazione per Setif, Rid, Bonifici, etc.
11.431
7.729
251
281
Partite viaggianti tra filiali e uffici centrali
Commissioni e oneri a carico clienti da addebitare
Acconti su lavori in corso
Partite in corso di lavorazione su procedure relative a:
- Assegni
- Depositi a risparmio e conti correnti
- Effetti
- Poste residuali
Totale
47
179
413
382
3.822
2.360
116.350
81.976
L’incremento della voce è stato prevalentemente determinato
dall’ammontare degli “Assegni in lavorazione presso service” che hanno
risentito della giornata non lavorativa del 31/12/2001 e dell’introduzione
dell’euro dal 1 gennaio 2002.
82
27-28 aprile 2002
Nota integrativa
Le attività per imposte anticipate si sono così movimentate:
Attività per imposte anticipate imputate al conto economico
Importo
1.
Importo iniziale
5.428
2.
Aumenti
2.204
2.1 Imposte anticipate sorte nell’esercizio
2.184
2.2 Altri aumenti
3.
20
Diminuzioni
1.760
3.1 Imposte anticipate annullate nell’esercizio
1.726
3.2 Altre diminuzioni
4.
34
Importo finale
5.872
Attività per imposte anticipate imputate direttamente al patrimonio netto
1.
Importo iniziale
2.
Aumenti
Importo
4.033
26
2.1 Imposte anticipate sorte nell’esercizio
0
2.2 Altri aumenti
3.
26
Diminuzioni
1.031
3.1 Imposte anticipate annullate nell’esercizio
1.031
3.2 Altre diminuzioni
4.
0
Importo finale
3.028
Le aliquote utilizzate per la quantificazione delle imposte anticipate sono
state le seguenti:
ANNO
IRPEG
IRAP
2002
33,64%
4,75%
2003 e successivi
32,78%
4,25%
5.2 - Composizione della voce 140 “Ratei e risconti attivi “
Ratei attivi
10.448
Interessi attivi su:
- titoli di proprietà
5.581
- crediti verso banche
1.965
- crediti verso clientela
2.849
- operazioni in P.c.T.
53
Risconti attivi
Artigiancassa per interessi su portafoglio riscontato
Premi su opzioni implicite obbligazioni strutturate
Altri risconti attivi
Totale ratei e risconti attivi
4.074
92
3.641
341
14.522
83
5.3 - Rettifiche per “Ratei e risconti attivi”
Nessuna rettifica per ratei e risconti attivi è stata apportata direttamente ai
conti patrimoniali di pertinenza.
5.4 - Distribuzione delle “attività subordinate”
a) Crediti verso banche
0
b) Crediti verso clientela
c)
0
47.570
Totale
Sezione 6
I debiti
(voci 10, 20, 30 e 40)
47.570
Sezione 6 - I debiti (voci 10, 20, 30 e 40)
6.1 - Dettaglio della voce “Debiti verso banche”
La voce non rileva operazioni di “Pronti contro termine” né di “Prestito di
titoli”.
La composizione per forma tecnica è la seguente:
a) a vista:
2001
%
2000
%
1.360
2,88
3.280
6,15
- conti correnti
1.360
2,88
3.280
6,15
- depositi liberi
0
0,00
0
0,00
45.817
97,12
50.066
93,85
42.978
91,10
46.371
86.93
b) a termine o con preavviso:
- depositi vincolati
- altre operazioni
2.839
6,02
3.695
6,92
47.177
100,00
53.346
100,00
Debiti verso clientela (voce 20)
Il saldo della voce a fine esercizio evidenzia un incremento di
milioni (+ 21,18% rispetto al 2000) e risulta così composta:
2001
%
212,632
2000
%
- conti correnti
623.721
51,27
496.802
- depositi a risparmio liberi
324.868
26,70
312.982
31,18
92.660
7,62
106.575
10,61
87.549
8,72
- depositi a risparmio vincolati
- operazioni P.c.T.
Totale
84
175.291
14,41
1.216.540
100,00
49,49
1.003.908 100,00
27-28 aprile 2002
Nota integrativa
6.2 - Dettaglio della voce “Debiti verso clientela”
a) Operazioni Pronti contro termine
175.291
b) Prestito di titoli
0
6.3 - Composizione “Debiti rappresentati da titoli” (voce 30)
Il saldo di fine esercizio evidenzia un incremento di 50,180 milioni
(+10,82% rispetto all’anno 2000) ed è così composto:
2001
- Obbligazioni
a vista
2000
388.368
2.463
2.577
scadenza oltre i 18 mesi 385.905
343.131
- Certificati di deposito
a vista
scadenza 3 mesi
125.447
9.126
7.331
17.275
12.718
scadenza fino a 6 mesi
45.110
39.605
43.525
41.484
10.207
16.529
scadenza oltre i 18 mesi
204
266
- Altri titoli
53
Variazione Variazione
assoluta
%
345.708
42.660
+12,34
117.933
7.514
+6,37
47
6
+12,77
463.688
50.180
+10,82
assegni bancari interni
in circolazione
53
Totale
47
513.868
La sottovoce “Obbligazioni” è costituita dai titoli di seguito indicati:
- Scaduti e non rimborsati
2.463
- Prestiti obbligazionari a tasso fisso con cedola
243.723
- Prestiti obbligazionari a tasso variabile con cedola
837
- Prestiti obbligazionari “zero coupon”
89.204
- Prestiti obbligazionari strutturati
52.141
La raccolta diretta da clientela ammonta a
incremento di 263 milioni (+ 17,91%).
1.730 milioni e fa registrare un
85
Quella tradizionale (c/c, depositi a risparmio, obbligazioni e certificati di
deposito), si è attestata a
1.555 milioni con un incremento di
175 milioni
(+ 12,69%).
6.4 - Composizione della voce 40 “Fondi di terzi in amministrazione”
Rappresenta una fonte di provvista con destinazione specifica (prestiti agrari
per meccanizzazione) evidenziata, nel passivo dello stato patrimoniale, per
341 mila.
Sezione 7
I fondi
Sezione 7 - I fondi
7.3 - Composizione della sottovoce 80 c) “Fondo per rischi e oneri: altri
fondi”
Nell’esercizio 2001 è avvenuta la seguente movimentazione:
Saldo
iniziale
a) Fondo beneficenza
Utilizzi e altre
variaz.
Accantonam. e
altre variaz.
Saldo
finale
16
197
181
b) Fondo oneri per il personale
1.289
1.204
1.680
1.765
c) Fondo cause passive e penalità
1.028
320
311
1.019
d) Fondo per spese legali su crediti
“cartolarizzati”
696
219
0
477
e) Fondo per garanzie rilasciate
434
174
0
260
0
0
58
58
3.463
2.114
2.230
3.579
f) Altri oneri
Saldo al 31.12.2001
0
Fondo beneficenza
L’accantonamento di
181 mila non è a carico dell’esercizio, ma riviene da
destinazione di utili del bilancio 2000.
Fondo oneri per il personale
E’ costituito per fronteggiare costi di esistenza certa o probabile, ma di
ammontare o sopravvenienza non determinabili. Essi si riferiscono
soprattutto al premio di produttività aziendale ed all’ MBO 2001.
86
27-28 aprile 2002
Nota integrativa
Fondo per cause passive e penalità
Fronteggia la stima delle prevedibili passività, determinate analiticamente e
con il supporto dei consulenti legali della Banca, a fronte di revocatorie
fallimentari e altre controversie legali, comprese le vertenze di lavoro.
Fondo spese legali per crediti “cartolarizzati”
Costituisce la stima delle residue spese legali maturate alla data di cessione
dei crediti in sofferenza cartolarizzati, che rimangono a carico della Banca
(
402 mila cartolarizzazione 1999 e
75 mila cartolarizzazione 2000).
Fondo per garanzie rilasciate
Attiene alla copertura del rischio connesso alle garanzie rilasciate, iscritte
nella voce 10 “garanzie e impegni”, calcolato in base ai criteri di valutazione
stabiliti dall’art. 20 del D. Lgs. 87/1992.
Fondo per altri oneri
L’accantonamento di
58 mila si riferisce alle presumibili diminuzioni di
valore del patrimonio della partecipata Supernet S.p.a.
7.4 - Composizione della voce 70 e della sottovoce 80 b)
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (voce 70)
La movimentazione intervenuta nell’anno è di seguito esposta:
Saldo al 31.12.2000
Utilizzo per erogazioni dell’esercizio
21.200
1.131
Accantonamento dell’esercizio:
- a carico dei dipendenti al netto dei contributi IVS
- rivalutazione
Saldo al 31.12.2001
1.584
581
22.234
Le anticipazioni complessivamente corrisposte nell’anno 2001 ammontano a
359 mila.
87
Fondo imposte e tasse (voce 80 b)
Variazioni intervenute nell’anno:
Saldo al 31.12.2000
7.828
meno: utilizzi per pagamenti effettuati nell’esercizio
più:
7.215
accantonamenti di competenza dell’esercizio
10.286
- imposte indirette
1.292
- imposte sul reddito
8.994
IRPEG corrente
6.045
IRAP corrente
2.949
Saldo al 31.12.2001
10.899
Il Fondo fronteggia il debito per le liquidazioni delle imposte dirette ed
indirette di competenza dell’esercizio, al lordo degli acconti già versati di
6,651 milioni e delle ritenute subite.
Si segnala che non sussistono passività da iscrivere in bilancio per imposte
differite. In ogni caso si illustrano l’entità e le variazioni delle poste
patrimoniali per le quali non ricorrono i presupposti per l’iscrizione di
passività per imposte differite, in quanto caratterizzate da scarsa possibilità
di liquidazione.
Nell’esercizio 2001 è stata effettuata da parte dell’Agenzia delle Entrate una
verifica generale relativa al biennio 1998/1999, per la quale non è stato
ancora notificato il relativo atto di accertamento. Il residuo fondo imposte a
presidio di eventuali oneri per contenzioso, pari a circa 600 mila, è
capiente per far fronte agli oneri complessivi derivanti da un’eventuale
adesione al citato atto di accertamento. I periodi d’imposta ancora soggetti a
verifica fiscale sono il 1996, 1999 e 2000.
88
27-28 aprile 2002
Nota integrativa
Differenze temporanee tassabili senza iscrizione in bilancio di
passività per imposte differite
Descrizione
Saldo
al 31.12.2000
Accant.ti
Utilizzi
Saldo
al 31.12.2001
A. RISERVE PATRIMONIALI
1. Infra Capitale Sociale
1.1 Riserva rivalutazione L. 576/75
647
1
646
5.256
10
5.246
1.875
3
1.872
5.292
10
5.282
2.1 Riserva L. 218/90
8.939
16
8.923
2.2 Riserva L. 124/93
18
2. Infra Riserve
Totale
18
22.027
40
21.987
Gli utilizzi si riferiscono alle azioni incamerate ex art. 15 dello Statuto
Sociale.
Le attività per imposte anticipate, incluse nella voce 130 “Altre attività” e
descritte nella Sezione 5, si originano dalle differenze temporanee di seguito
riportate. Esse sono state iscritte in considerazione della ragionevole
certezza del loro recupero futuro, in relazione alla consistenza dei relativi
redditi imponibili.
Voce
SVALUTAZIONE CREDITI
• Deducibili in quote costanti ex
art. 3, comma 107, L.549/95 e
art. 71, comma 3, DPR 917/86
• Deducibili ex art. 3, comma 108,
L. 549/95
Importo Aliquota
Irpeg
Aliq.ta
Irap
Totale
11.141
diverse
3.679
diverse
489
4.168
1.084
32,78%
355
4,25%
46
401
PERDITE DA CARTOLARIZZAZ.
• Differenze ex art. 6,
comma 3, L. 130/99
8.076
diverse
2.671
diverse
357
3.028
FONDO ONERI
• Oneri per il personale
• Cause passive e penalità
• Garanzie rilasciate
• Altri oneri
1.807
977
255
535
diverse
32,78%
32,78%
32,78%
608
320
84
175
4,25%
4,25%
4,25%
0
42
10
23
608
362
94
198
109
diverse
36
diverse
5
41
972
8.900
ONERI PLURIENNALI
23.984
7.928
89
Sezione 8
Il capitale,
le riserve, il fondo
per rischi bancari
generali
e le passività
subordinate
Sezione 8 - Il capitale, le riserve, il fondo per rischi bancari generali
e le passività subordinate
In questa sezione formano oggetto di illustrazione i conti del passivo relativi
alle voci 100-110-120-130-140-150-160-170 e i conti dell’attivo relativi alle voci
110-120.
Patrimonio netto e passività subordinate
Voce 100
Fondo per rischi bancari generali
Voce 120
Capitale
Voce 130
Sovrapprezzi di emissione
Voce 140
Riserve:
9.947
96.286
1.283
25.683
a) riserva legale
11.546
b) riserva per azioni proprie impegnata
2.240
c) riserve statutarie:
- riserva straordinaria
0
0
d) altre riserve:
- riserva per azioni proprie disponibile
- avanzo di fusione
- Riserva L. 30/07/90, n. 218
- Riserva ex art. 13 D.L. 124/93
Voce 170
11.897
2.182
774
8.923
18
Utile d’esercizio
Totale patrimonio netto
Voce 110
Totale patrimonio netto e passività subordinate
7.301
140.500
25.741
166.241
In virtù dell’art. 2529 c.c., si rileva che i fondi e le riserve sono stati ridotti
proporzionalmente per la liquidazione e l’incameramento di azioni di soci
dichiarati esclusi a seguito di insolvenza.
La movimentazione delle variazioni nei conti di patrimonio netto viene
fornita in allegato.
Relativamente alle singole componenti del patrimonio netto si evidenzia
quanto segue:
Capitale sociale: è costituito da n. 32.095.336 azioni del valore nominale di
3 . Nel corso dell’esercizio è stata effettuata la ridenominazione del
Capitale Sociale in Euro convertendo il valore nominale di ciascuna azione
da lire 5.000 a 2,58 e imputando la differenza di 73 mila derivante
dall’arrotondamento alla Riserva Legale, così come disposto dall’art.17 del
D.Lgs. 213/1998. Contestualmente è stato effettuato l’aumento gratuito del
90
27-28 aprile 2002
Nota integrativa
valore nominale di ciascuna azione da 2,58 a 3 mediante riduzione della
Riserva Straordinaria per 6,523 milioni e della Riserva Sovraprezzo azioni
per 6,957 milioni.
La composizione del capitale sociale a fine esercizio è la seguente:
Descrizione
CAPITALE SOCIALE CONFERITO
Saldo
01.01.2001
28.657
Incrementi
Decrementi*
13.480
123
Saldo
31.12.2001
42.014
AUMENTO GRATUITO DI CAPITALE:
Fondo rischi bancari generali
Riserva legale
18
18
4.022
7
4.015
19.524
36
19.488
Riserva avanzo di fusione
683
1
682
Riserva rivalutazione L. 576/75
647
1
646
5.256
10
5.246
1.875
3
1.872
Riserva straordinaria
Riserva sovrapprezzo azioni
Totale
5.292
10
5.282
17.054
31
17.023
222
96.286
83.028
13.480
* I decrementi, oltre all’importo di 73 mila, derivante dall’imputazione a Riserva legale
degli arrotondamenti da conversione in euro, si riferiscono a n° 57.432 azioni incamerate.
Riserva legale
Le perdite derivanti dalla cessione dei crediti effettuata in data 29 dicembre
2000 per realizzare un’operazione di cartolarizzazione di crediti ex Legge
130/99, sono state imputate alla Riserva legale ex art. 6, comma 3, della legge
stessa, al netto della fiscalità anticipata. La citata riserva viene ricostituita a
partire dall’esercizio 2000 e nei quattro successivi con addebito a conto
economico di quote costanti di 2,692 milioni.
La movimentazione della Riserva legale, nel corso dell’esercizio, è stata la
seguente:
Saldo 31.12.2000
9.114
Attribuzione utile 2000
Azioni incamerate 2001
Ridenominazione in Euro V.n. azioni
Cartolarizzazione
Quota 1/5 esercizio 2001
Variazione imposte anticipate
+701
-29
+73
+1.687
Saldo 31.12.2001
+1.661
+26
11.546
91
La differenza tra la quota di 1/5 dell’esercizio 2001, pari a 2,692 milioni, e
l’aumento della riserva legale di
1,661 milioni, è stata imputata a
decremento del credito per le relative imposte anticipate, come evidenziato
al punto 5.1 precedente.
Le variazioni delle imposte di 26 mila sono scaturite, invece, dal ricalcolo
del credito per imposte anticipate conseguente alla modifica dell’aliquota
media Irpeg prevista per gli esercizi futuri.
Fondo Rischi Bancari Generali
Nell’esercizio è stato effettuato un accantonamento di 730 mila euro.
Saldo al 31.12.2000
Saldo al 31.12.2001
9.217
730
0
9.947
Patrimonio e requisiti prudenziali di vigilanza al 31.12.2001
Categorie/Valori
Importo
A. Patrimonio di vigilanza
A.1 Patrimonio di base
A.2 Patrimonio supplementare
A.3 Elementi da dedurre
A.4 Patrimonio di vigilanza
130.311
4.187
0
134.498
B. Requisiti prudenziali di vigilanza
B.1 Rischi di credito
67.897
B.2 Rischi di mercato
11.058
di cui:
- rischi del portafoglio non immobilizzato
10.154
- rischi di cambio
B.3 Altri requisiti prudenziali
B.4 Totale requisiti prudenziali
6.320
85.275
C. Attività di rischio e coefficienti di vigilanza
C.1 Attività di rischio ponderate (*)
1.218.200
C.2 Patrimonio di base/Attività di rischio ponderate
0,11
C.3 Patrimonio di vigilanza/Attività di rischio ponderate (**)
0,11
(*) totale requisiti prudenziali moltiplicati per il reciproco del coefficiente minimo obbligatorio
per i rischi di credito.
(**) requisito minimo patrimoniale sui rischi di credito: 0,07.
92
27-28 aprile 2002
Nota integrativa
- Passività subordinate (voce 110)
Sono rappresentate dai seguenti prestiti obbligazionari:
Descrizione
Scaduti e non rimborsati
Subordinato – TV
Subordinato z.c. – TF
Prezzo di
emissione
Valore di
rimborso
Valuta di
emissione
647
647
Lire
Tasso
interesse
corrente
Scadenza
31.12.2000
7.421
7.845
Lire
5,25%
01.02.2003
10.936
10.936
Lire
5,15%
01.02.2003
Subordinato z.c. – TF
4.782
5.066
Lire
5,25%
16.02.2003
Subordinato – TF
1.955
1.955
Lire
5,15%
16.02.2003
25.741
26.449
Subordinato – TF
Totale
La clausola di subordinazione del prestito prevede che in caso di liquidazione
della società le obbligazioni vengano rimborsate solo dopo che siano stati
soddisfatti tutti gli altri creditori non ugualmente subordinati. Tale voce, nei
limiti e con le modalità previste dalle vigenti disposizioni, è inclusa nel
computo del “patrimonio supplementare di vigilanza”.
Per tutti i prestiti la Banca si riserva la facoltà di rimborso anticipato da
esercitare previa autorizzazione della Banca d’Italia, trascorsi almeno 18
mesi dalla data di emissione e con un preavviso di almeno un mese.
- Azioni proprie (voce 120)
L’importo iscritto in Bilancio per 2,240 milioni è costituito dal
controvalore di n. 542.682 azioni, per un valore nominale complessivo di
1,628 milioni, pari all’1,69% del Capitale Sociale. Esse sono state acquistate
nel rispetto dell’art. 17 dello Statuto.
Le operazioni su azioni sociali poste in essere nell’esercizio, sono così
sintetizzate:
N. azioni
Importo
Negoziato
Valore al 31.12.2000
399.886
Acquisti
142.796
Vendite
Valore al 31.12.2001
Utile
Valore di
bilancio
1.625
0
1.625
615
0
615
0
0
0
0
542.682
2.240
0
2.240
93
Sezione 9
Altre voci del
passivo
Sezione 9 - Altre voci del passivo
9.1 - Composizione della voce 50 “Altre passività”
Tale voce risulta così composta:
2001
2000
20.188
15.839
Dividendi esercizi pregressi da pagare ai soci
954
1.042
Somme a disposizione di terzi per cedole e interessi
841
704
2.271
2.518
470
1.613
2.001
947
16
178
9
12
Importi per deleghe di terzi da versare all’erario
1.400
833
Incassi per c/terzi (Enel, Mav, etc.) in lavorazione
2.714
2.238
Partite div. in corso di lavoraz.per Setif, Sitrad, Bonifici, etc.
8.515
6.380
Fatture da ricevere
2.533
920
0
99
398
2
Premi su options
5.481
865
Debito per ferie maturate e non godute
1.512
1.604
Scarti di valuta su operazioni di portafoglio
0
179
Ratei su ritenute titoli di proprietà
2
2
1.006
2.959
- Banche
1.307
2
- Titoli
1.146
0
- Estero
206
26
- Effetti
1
4
3.369
2.492
0
5
5.861
3.477
62.201
44.940
Somme a disposizione di terzi
Somme da versare al fisco in qualità di sostituti d’imposta
Competenze e contributi relativi al personale
Fornitori
Cessate gestioni esattoriali - saldi creditori
Operazioni in titoli in lavorazione
Acconti ricevuti per vendita immobili
Partite viaggianti tra filiali e uffici centrali
Incassi c/Tesoreria Unica
Altre partite in corso di lavorazione su procedure relative a:
- Conti correnti e assegni
- Depositi a risparmio e certificati di deposito
- Poste residuali
Totale
94
27-28 aprile 2002
Nota integrativa
9.2 - Composizione della voce 60 “Ratei e risconti passivi”
Al 31 dicembre tale voce è così composta:
Ratei passivi
6.415
Interessi passivi su nostre obbligazioni
2.997
Interessi passivi su certificati di deposito
1.742
Interessi passivi su depositi a risparmio
Con Banche e clientela in lire e valuta
Operazioni in P.c.T.
192
394
1.090
Risconti passivi
Interessi su portafoglio
3.150
2.168
Contributi in conto interessi
776
Commissioni ed altre voci minori
206
Totale ratei e risconti passivi
9.565
9.3 - Rettifiche per “Ratei e risconti passivi”
Nessuna rettifica per ratei e risconti passivi è stata apportata direttamente ai
conti patrimoniali di pertinenza.
Sezione 10
Le garanzie
e gli impegni
Sezione 10 - Le garanzie e gli impegni
10.1 - Composizione della voce 10 “Garanzie rilasciate”
Le garanzie rilasciate dalla Banca sono così rappresentabili:
2001
2000
a) Crediti di firma di natura commerciale:
- crediti documentari
- fidejussioni
Sub totale
166
431
35.538
31.609
35.704
32.040
19.982
26.561
20.125
14.078
75.811
72.679
b) Crediti di firma di natura finanziaria:
- fidejussioni
c) Attività costituite in garanzia
Totale
95
10.2 - Composizione della voce 20 “Impegni”
La composizione della voce “Impegni” risulta essere la seguente:
2001
a) Impegni a erogare fondi a utilizzo certo
b) Impegni a erogare fondi a utilizzo incerto
Totale
2000
6.180
6.374
47.144
24.630
53.324
31.004
10.3 - Attività costituite in garanzia di propri debiti
Le attività costituite in garanzia dalla Banca in relazione a proprie
obbligazioni sono rappresentate da titoli obbligazionari e di Stato e sono
così suddivise:
a) titoli propri a garanzia P.c.T. raccolta
b) titoli propri immobilizzati a garanzia di P.c.T.
159.904
15.026
c) titoli propri a cauzione Futures
0
d) titoli propri a cauzione per altri servizi
0
Totale
174.930
10.4 - Margini attivi utilizzabili su linee di credito
A fine esercizio la Banca, su affidamenti da banche per 7,430 milioni di euro,
disponeva di margini ancora utilizzabili per 4,599 milioni di euro, così
suddivisi:
a) banche centrali
b) altre banche
96
0
4.599
27-28 aprile 2002
Nota integrativa
10.5 - Operazioni a termine
Categorie di operazioni
di copertura
1. Compravendite
1.1 Titoli
di negoziazione
9.293
0
9.293
- acquisti
6.180
- vendite
3.113
1.2 Valute
altre operazioni
0
0
0
0
0
0
0
50.075
3.976
41.901
0
0
0
0
0
0
0
0
0
50.075
3.976
41.901
0
0
0
41.901
- valute contro valute
- acquisti contro Euro
- vendite contro Euro
2. Depositi e finanziamenti
- da erogare
- da ricevere
3. Contratti derivati
3.1 Con scambio di capitali
a) titoli
- acquisti
- vendite
b) valute
c) altri valori
- acquisti
- vendite
3.2 Senza scambio di capitali
a) valute
b) altri valori
50.075
3.976
- acquisti
41.901
3.024
- vendite
8.174
952
41.901
97
Sezione 11
Concentrazione
e distribuzione
delle attività
e delle passività
Sezione 11 - Concentrazione e distribuzione delle attività
e delle passività
11.1 - Grandi rischi
Al 31 dicembre 2001 costituisce “grande rischio”, secondo la vigente
disposizione di vigilanza, una posizione, per un importo ponderato di
39,275 milioni.
11.2 - Distribuzione dei crediti verso clientela per principali categorie
di debitori
Viene di seguito riportata la composizione degli impieghi per categorie di
debitori:
2001
%
2000
%
a) Stati
20.306
2,32
22.867
2,59
b) Altri Enti Pubblici
24.824
2,84
21.252
2,40
389.738
44,59
314.824
35,62
10.607
1,21
102.538
11,60
c) Imprese non finanziarie
d) Società finanziarie
e) Famiglie produttrici
192.796
22,05
186.057
21,05
f) Altri operatori
236.011
26,99
236.304
26,74
874.282
100,00
883.842
100,00
Totale
11.3 - Distribuzione dei crediti verso imprese non finanziarie e famiglie
produttrici residenti.
La distribuzione dei crediti verso imprese non finanziarie e famiglie
produttrici, suddivisi per comparto economico, è la seguente:
2001
2000
%
a) Attività commerciali
146.613
25,17
143.761
28,71
b) Trasporti e servizi
169.442
29,09
105.052
20,98
c) Edilizia e opere pubbliche
78.259
13,44
71.513
14,28
d) Aziende agricole – attività ausiliarie
49.065
8,42
54.772
10,94
e) Industria tessile/abbigliamento/calzature
46.757
8,03
42.406
8,47
f) Altre branche
92.245
15,85
83.222
16,62
Totale
98
%
582.381 100,00 500.726 100,00
27-28 aprile 2002
Nota integrativa
11.4 - Distribuzione delle garanzie rilasciate per principali categorie di
controparti
2001
a) Stati
b) Altri enti pubblici
c) Banche
2000
3
190
700
1.552
166
835
d) Imprese non finanziarie
43.496
43.923
e) Società finanziarie
20.176
14.136
f) Famiglie produttrici
8.357
8.558
g) Altri operatori
2.913
3.485
75.811
72.679
Totale
11.5 - Distribuzione territoriale delle attività e delle passività
La distribuzione territoriale dei rapporti con le controparti, in base alla
residenza delle stesse, è prevalentemente limitata al mercato domestico e
risulta così sintetizzabile:
Italia
Altri Paesi
della U.E.
Altri Paesi
1.799.639
30.882
28.664
394.598
668
1.824
1.
Attivo
1.1
1.2
874.115
0
167
1.3
Titoli
530.926
30.214
26.673
2.
Passivo
1.803.221
186
260
2.1
Debiti verso banche
2.2
2.3
2.4
Altri conti
3.
Garanzie e impegni
47.175
0
2
1.216.216
131
193
513.748
55
65
26.082
0
0
128.951
58
126
99
11.6 - Distribuzione temporale delle attività e passività
Fino a 3
mesi
Oltre 3
mesi fino
a 12 mesi
Oltre 1 anno fino a 5 anni
tasso fisso
tasso indic.
tasso fisso tasso indic.
430.872
262.450
195.909
175.707
260.360
160.851 159.186 186.820
4
17.838
24.342
16.290
51.454
A vista
1.
Attivo
1.1 Titoli del Tesoro rifinanziabili
Oltre 5 anni
81.354
Durata
indeterminata
1.510
0
1.2 Crediti verso banche
160.825
85.679
15.000
0
0
0
0
135.586
1.3 Crediti verso clientela
269.674
143.746
111.351
125.895
74.747
46.893
50.742
51.234
369
12.247
30.124
33.519
134.151
32.600
106.934
0
0
2.940
15.092
3
8
4
0
0
964.215
372.473
289.805
189.030
5.227
624
0
0
2.839
39.804
4.534
0
0
0
0
0
949.101
180.559
86.880
0
0
0
0
0
11.628
145.909
186.625
163.858
5.227
621
0
0
1.4 Obbligazioni e altri titoli di debito
1.5 Operazioni “fuori bilancio”
2.
Passivo
2.1 Debiti verso banche
2.2 Debiti verso clientela
2.3 Debiti rappresent. da titoli
- obbligazioni
2.449
86.881
131.662
161.528
5.227
621
0
0
- certificati di deposito
9.126
59.028
54.963
2.330
0
0
0
0
- altri titoli
2.4 Passività subordinate
53
0
0
0
0
0
0
0
647
0
0
25.094
0
0
0
0
0
6.201
11.766
78
0
3
0
0
2.5 Operazioni “fuori bilancio”
11. 7 - Attività e passività in valuta
Nell’ambito della situazione patrimoniale della banca sono identificabili
le seguenti componenti in valuta:
2001
2000
a) Attività
1. Crediti verso banche
2.063
6.569
42.988
43.321
3. Titoli
0
648
4. Partecipazioni
0
0
444
167
45.495
50.705
1. Debiti verso banche
42.980
46.372
2. Debiti verso clientela
2. Crediti verso clientela
5. Altri conti
Totale
b) Passività
1.270
2.338
3. Debiti rappresentati da titoli
0
0
4. Altri conti
0
0
44.250
48.710
Totale
100
27-28 aprile 2002
Nota integrativa
Le attività e passività in valuta rappresentano rispettivamente il 2,22% e il
2,16% del totale attivo e passivo di bilancio. In considerazione della loro
incidenza poco significativa non si forniscono ulteriori dettagli in merito alla
loro composizione.
11. 8 - Operazioni di cartolarizzazione
A) Operazioni proprie
Le operazioni di cartolarizzazione di crediti hanno permesso
l’approvvigionamento di rilevanti mezzi finanziari attraverso la cessione di
attività fruttifere a tasso fisso (mutui in bonis) e di attività sostanzialmente
infruttifere (sofferenze). I titoli emessi dalla società cessionaria e collocati
sul mercato sono assistiti da alcune garanzie rilasciate dallo stesso cedente e
consistenti, in particolare, nella sottoscrizione della classe junior dei titoli
stessi nonché nella concessione di una linea di liquidità al soggetto
emittente, da utilizzare in caso di insufficiente disponibilità dei mezzi
finanziari necessari per il pagamento dei costi dell’operazione relativi alla
gestione della società, alla gestione dei crediti ed al pagamento della classe
senior dei titoli.
La Banca, al fine di mantenere il rapporto con il cliente, ha assunto il ruolo
di “servicer” dell’operazione e pertanto continua a gestire gli incassi ed i
recuperi dei crediti ceduti, tenendo, quindi, un continuo monitoraggio
sull’andamento dell’operazione e sulla situazione dei rischi assunti.
Operazioni relative all’esercizio 2001
Obiettivi
In data 24 aprile 2001 è stata realizzata una seconda operazione di
cartolarizzazione avviata con la cessione dei crediti “non performing” in data
29 dicembre 2000. L’obiettivo principale è stato quello di trasferire crediti in
sofferenza a fronte di mezzi e strumenti finanziari fruttiferi.
I valori interessati sono stati i seguenti (importi in migliaia di euro):
Categoria
Valore lordo
contabile
Svalutazioni
preesistenti
Valore
netto
Sofferenze
35.195
9.692
25.503
La perdita complessiva di 14.658 è composta da
mora maturati e rettificati nell’esercizio 2000 e da
di valore imputata a Riserva legale.
Prezzo
di cessione
10.845
1.198 per interessi di
13.460 per diminuzione
101
Garanzie
A garanzia degli investitori la banca ha provveduto a:
a) sottoscrivere i titoli di classe junior di 3,615 milioni di euro;
b) concedere alla società veicolo emittente Quadrifoglio S.r.l. una linea di
liquidità di iniziali 3,873 milioni di euro;
c) sottoscrivere un contratto di swap con Crédit Agricole Indosuez per le
variazioni di tasso relative alle differenze tra l’effettivo ammortamento dei
titoli Senior e Mezzanine e quello riferito ai piani di rimborso previsti.
Modalità organizzative
I recuperi del portafoglio ceduto sono gestiti da uno specifico reparto della
Funzione Legale della Banca.
Tutti gli altri adempimenti amministrativi e segnaletici vengono effettuati
dalle stesse Funzioni ed unità che svolgono le medesime attività in seno
all’organizzazione della Banca.
Distribuzione dei crediti ceduti
I debitori ceduti sono tutti operanti e residenti nel territorio nazionale.
Strumenti finanziari detenuti
Serie
Notes
B 2000
Junior
B 2001
Mezzanine
C 2001
Junior
Rating
Importo
Scadenza
non assegnato
30.987
2010
Baa2
3.615
2016
non assegnato
3.615
2016
Attività cartolarizzate sottostanti ai titoli Junior (data di bilancio)
Serie
Notes
Saldo
contabile
Prezzo cessione
residuo*
Fondi
disponibili
Qualità
B 2000
Junior
55.002
28.204
2.336
Sofferenze
C 2001
Junior
11.487
3.275
505
Sofferenze
*Il prezzo di cessione è al netto dell’attualizzazione al tasso del 3,2% per l’operazione
2000 e dell’8,5% per l’operazione 2001.
102
27-28 aprile 2002
Nota integrativa
Attività cartolarizzate sottostanti al titolo Mezzanine (Data di
cartolarizzazione)
Serie
Notes
B 2001
Mezzanine
Saldo
contabile
11.487
Prezzo cessione
residuo
Fondi
disponibili
Qualità
3.275
505
Sofferenze
Risultati economici connessi con le posizioni in essere verso le
cartolarizzazioni
Rapporto
Importo
Voce
Mezzanine B 2001
161
Interessi attivi su titoli
Servicing Quadrifoglio 2000
232
Commissioni attive
Servicing Quadrifoglio 2001
103
Commissioni attive
13
Commissioni attive
Commissioni su linea liquidità
Alla data del bilancio, la Banca non ha registrato alcuna rettifica di valore
sulle posizioni in essere verso le proprie cartolarizzazioni.
La società veicolo cessionaria dei crediti, Quadrifoglio S.r.l., è partecipata
dalla Banca con una quota del 95% e fa parte del Gruppo Bancario “Banca
Popolare Pugliese”.
Attività di servicing
Il servizio di incasso dei crediti svolto per conto di Quadrifoglio S.r.l. si
riferisce sia all’operazione 2000 sia all’operazione 2001. I crediti
“performing”, costituiti esclusivamente da mutui residenziali, sono incassati
dalle filiali della Banca, mentre il recupero dei crediti “non performing” viene
curato da uno specifico reparto della Funzione Legale che si avvale
dell’attività di legali esterni. Tutti i flussi di incasso, separatamente per
ciascuna operazione, vengono giornalmente accreditati sui conti detenuti da
Quadrifoglio S.r.l.presso la Banca Operativa (Crédit Agricole Indosuez).
Dalla data di cessione dei rapporti, l’ammontare dei crediti incassati è stato il
seguente:
Operazione
Incassi 2001
Incassi 2000
Quadrifoglio 2000
12.409
14.947
Quadrifoglio 2001
2.129
0
103
B) Operazioni di terzi
Strumenti finanziari detenuti
Serie
Inter. Credit rec.15nv2011
Absolute Funding 01ot10 tv cl-a
Palazzo Finance cl-a1
Golden bar 00-12 tv sbs 1a
Agrisecurities 8/9/2010
Marche Asset Portfolio Srl
Palazzo Finance cl.-a2
Notes
Rating
Importo
Scadenza
Senior
Senior
Senior
Senior
Senior
Senior
Mezzanine
Mezzanine
AAA/Aaa
AAA/Aaa
n.a.
Aaa
AAA
AAA/Aaa
Aa1
n.a.
1.000
1.000
405
10.000
1.000
1.500
2.500
1.250
2011
2010
2026
2012
2010
2011
2019
2026
Attività cartolarizzate sottostanti ai titoli (data di cartolarizzazione)
Serie
Notes
Rating
Tipologia
Qualità
Absolute Funding 01ot10 tv
cl-a
Senior
1.000
Mutui fondiari
Sofferenze
Senior
Palazzo Finance cl-a1
Senior
1.000
211
154
40
Prestito auto
Mutui fondiari
Mutui fondiari
Mutui fondiari
Altre attività
Sofferenze
Incagli
Altri
Golden bar 00-12 tv sbs 1a
Senior
10.000
Altre attività
Agrisecurities 8/9/2010
Inter. Credit rec. 15nv2011
Senior
Senior
1.000
1.500
Credito al
consumo
Leasing
Mutui fondiari
Marche Asset Portfolio Srl
Mezzanine
2.500
Palazzo Finance cl.-a2
Mezzanine
Totale
Titoli
obbligazionari
Mutui fondiari
Mutui fondiari
Mutui fondiari
650
475
125
18.655
Altre attività
Sofferenze
Altre attività
Risultati economici connessi con le posizioni in essere verso le
cartolarizzazioni
Importo
Interessi attivi
Profitti/Perdite da operazioni finanziarie
Totale
805
57
862
Sono state operate rettifiche di valore di 8 mila euro, riferite quasi
esclusivamente alla valutazione dei titoli a prezzi correnti.
104
Sofferenze
Incagli
Altri
27-28 aprile 2002
Nota integrativa
Sezione 12 - Gestione e intermediazione per conto terzi
Sezione 12
Gestione
e intermediazione
per conto terzi
12.1 - Negoziazione di titoli
a)
Acquisti
1. regolati
2. non regolati
b)
3.934
3.934
0
Vendite
1. regolate
2. non regolate
3.960
3.960
0
Tutte le operazioni si riferiscono a nostre Azioni sociali negoziate nell’ambito
del “Sistema di scambi organizzati”.
12.2 - Gestioni patrimoniali
I patrimoni gestiti per conto della clientela, a valori di mercato, ammontano
al 31 dicembre 2001 a 393,764 milioni (496,953 milioni nel 2000). Dalla
gestione dei patrimoni della clientela sono maturate commissioni per 1,981
milioni (2,625 milioni nel 2000), registrate nella voce 40 “Commissioni
attive”.
a)
Titoli
- Titoli emessi dalla Banca
- Altri titoli
b)
369.942
23
369.919
Altre operazioni
23.822
12.3 - Custodia e amministrazione di titoli
Si riporta di seguito il dettaglio dei titoli a custodia e amministrazione,
indicati al loro valore nominale:
a) Titoli di terzi in deposito
(escluse gestioni patrimoniali)
2001
2000
1.266.892
1.157.690
1. titoli emessi dalla banca
294.457
230.071
2. altri titoli
972.435
927.619
1.266.862
939.053
577.585
405.556
b) Titoli di terzi depositati presso terzi
c) Titoli di proprietà depositati presso terzi
105
12.4 - Incasso di crediti per conto terzi: rettifiche dare e avere
a) Rettifiche “dare”
1. conti correnti
2. portafoglio centrale
3. cassa
4. altri conti
b) Rettifiche “avere”
1. conti correnti
2. cedenti effetti e documenti
3. altri conti
2001
2000
232.042
130.471
18.329
15.987
151.759
107.955
0
5.821
61.954
708
231.609
133.879
61.954
54.861
151.326
79.018
18.329
0
12.5 – Altre operazioni
Gli assegni circolari dell’Istituto Centrale Banche Popolari in bianco
ammontano, al 31 dicembre, ad un massimo avvaloramento di
934,016
milioni.
106
27-28 aprile 2002
Nota integrativa
PARTE C
Informazioni sul conto economico
Parte C
Informazioni sul
conto economico
Sezione 1
Gli interessi
Sezione 1 - Gli interessi
1.1 - Composizione della voce 10 “Interessi attivi e proventi assimilati”
Gli interessi attivi e proventi assimilati sono così composti:
2001
a) Su crediti verso banche
2000
15.036
15.124
di cui:
- su crediti verso banche centrali
1.442
b) Su crediti verso clientela
977
73.965
68.400
di cui:
- su crediti con fondi di terzi in amministrazione
c) Su titoli di debito
d) Altri interessi attivi
0
0
18.093
15.592
57
61
0
0
107.151
99.177
e) Saldo positivo dei differenziali su operazioni
di “copertura”
Totale
Gli interessi su crediti verso clientela comprendono interessi di mora pari a
complessivi 1,131 milioni (1,516 nel 2000), al netto di 3,133 milioni non
ritenuti recuperabili. Tra questi ultimi sono compresi tutti gli interessi di
mora maturati sulle sofferenze e non incassati.
L’ammontare degli interessi di mora portati a diretta svalutazione dei crediti
medesimi è deducibile fiscalmente ai sensi del comma 6 dell’art. 71 D.P.R.
917/86.
Gli interessi su crediti verso clientela comprendono quelli per operazioni di
pronti contro termine di impiego, pari a 1,59 milioni ( 990 mila nel
2000).
107
1.2 - Composizione della voce 20 “Interessi passivi e oneri assimilati”
Gli interessi passivi e oneri assimilati sono così composti:
2001
2000
a)
su debiti verso Banche
1.760
1.679
b)
su debiti verso clientela
19.432
14.650
c)
su debiti rappresentati da titoli:
18.673
16.941
di cui:
- su certificati di deposito
d)
su fondi di terzi in amministrazione
e)
su passività subordinate
f)
saldo negativo dei differenziali
su operazioni di copertura
Totale
4.679
3.913
0
0
1.273
0
0
0
41.138
33.270
Gli interessi su debiti verso la clientela comprendono 6,962 milioni per
operazioni di pronti contro termine di raccolta ( 3,073 milioni nel 2000)
Dalla società controllata, durante l’esercizio, abbiamo incassato e
corrisposto interessi rispettivamente per 1,308 milioni e 72 mila.
1. 3 - Dettaglio della voce 10 “interessi attivi e proventi assimilati”
2001
a)
su attività in valuta
b)
saldo positivo dei differenziali su operazioni
di copertura in valuta
2000
1.810
1.650
0
0
1.4 - Dettaglio della voce 20 “Interessi passivi e oneri assimilati”
108
a)
su passività in valuta
b)
saldo negativo dei differenziali
su operazioni di copertura in valuta
2001
2000
1.301
1.267
0
0
27-28 aprile 2002
Nota integrativa
Sezione 2 - Le commissioni
Sezione 2
Le commissioni
2.1 - Composizione della voce 40 “Commissioni attive”
I proventi per commissioni attive presentano la seguente composizione:
2001
a) garanzie rilasciate
b) derivati su crediti
2000
586
571
0
0
11.926
15.949
c) servizi di gestione, intermediazione e
consulenza:
1.
negoziazione titoli
116
142
2.
negoziazione di valute
509
440
3.
gestioni patrimoniali
7.618
10.368
3.1
individuali
1.981
2.625
3.2
collettive
5.637
7.743
4.
custodia e amministrazione titoli
357
359
5.
banca depositaria
0
0
6.
collocamento di titoli
9
44
7.
raccolta ordini
1.187
2.679
8.
attività di consulenza
0
0
2.130
1.917
0
0
9.1.1 individuali
0
0
9.1.2 collettive
0
0
9.
distribuzione di servizi di terzi
9.1
9.2
prodotti assicurativi
9.3
altri prodotti
d) servizi di incasso e pagamento
491
600
1.639
1.317
4.913
4.653
335
231
0
0
8.915
8.599
26.675
30.003
e) servizi di servicing per operazioni
di cartolarizzazione
f) esercizio di esattorie e ricevitorie
g) altri servizi
Totale
109
2.2 - Dettaglio della voce 40 “Commissioni attive” – canali distributivi
dei prodotti e servizi
2001
A) presso propri sportelli:
1. gestioni patrimoniali
2. collocamento titoli
3. servizi e prodotti di terzi
9.757
7.618
9
2.130
B) offerta fuori sede:
1. gestioni patrimoniale
0
0
2. collocamento titoli
0
3. servizi e prodotti di terzi
0
2.3 - Composizione della voce 50 “Commissioni passive”
Gli oneri per commissioni passive sono così composte:
2001
a) garanzie ricevute
0
0
b) derivati su crediti
0
0
c) servizi di gestione e intermediazione:
1.
negoziazione di titoli
2.
3.
381
755
264
694
negoziazione di valute
42
33
17
24
3.1 portafoglio proprio
0
0
3.2 portafoglio di terzi
17
24
4.
custodia e amministrazione titoli
58
4
5.
collocamento di titoli
0
0
6.
offerta fuori sede di titoli, prodotti, servizi
0
d) servizi di incasso e pagamento
e) altri servizi
Totale
110
2000
0
1.186
1.079
370
504
1.937
2.338
27-28 aprile 2002
Nota integrativa
Sezione 3 - I profitti e le perdite da operazioni finanziarie
Sezione 3
I profitti
e le perdite
da operazioni
finanziarie
3.1 - Composizione della voce 60 “Profitti/perdite da operazioni
finanziarie”
La voce in oggetto, come dal seguente prospetto, presenta un saldo positivo
per 3,807 milioni (negativo per 8,237 milioni nel 2000):
Operazioni
su titoli
Operazioni
su valute
Altre
operazioni
A1. Rivalutazioni
1.531
0
0
A2. Svalutazioni
-908
0
-10
2.830
370
-6
3.453
370
-16
B.
Altri profitti/perdite
Totali
1.
Titoli di stato
1.494
2.
Altri titoli di debito
1.301
3.
Titoli di capitale
4.
Contratti derivati su titoli
790
-132
Le rivalutazioni attengono a riprese di valore su titoli per
plusvalori di mercato su titoli “quotati” per 772 mila.
759 mila ed a
Le svalutazioni si riferiscono a minusvalenze su titoli per 908 mila e su
contratti derivati per 10 mila.
La voce “altri profitti/perdite” esprime il risultato economico conseguito
dall’attività di intermediazione su titoli, positivo per 2,863 milioni e
dall’attività su contratti derivati, negativo per 33 mila.
Le operazioni su valute esprimono il risultato netto riferito a utile su cambi
per 423 mila e ad un differenziale negativo di 53 mila su domestic
currency swap.
Sezione 4 - Le spese amministrative
Sezione 4
Le spese
amministrative
Le spese amministrative includono spese per il personale dipendente per
complessivi 39,682 milioni. La ripartizione di tale costo viene già fornita
nel conto economico.
111
4.1 - Numero medio dei dipendenti per categoria
Si evidenzia, di seguito, il personale dipendente suddiviso per categoria,
calcolato come media aritmetica della consistenza alla fine degli esercizi
2001 e 2000:
2001
2000
Media
Media
a) Dirigenti
15
3
b) Quadri direttivi
77
90
710
715
802
808
52
43
c) Restante personale
Totale
di cui in Part Time
Le altre spese amministrative, pari a
27,764 milioni, sono così composte:
2001
Imposte, tasse e diritti vari
4.533
4.329
16
3
Spese telefoniche, postali, trasmissione dati
2.132
2.289
Spese di manutenzione immobili e mobili
Perdite connesse agli interventi del FITD
1.036
1.335
Spese di manutenzione software e hardware
810
1.344
Locazione macchine e programmi
191
63
Fitti passivi su immobili
Spese di vigilanza e sicurezza
1.011
880
574
442
Spese di trasporto e facchinaggi interni
269
262
Contributi associativi
195
211
Consulenze esterne e altri compensi professionali
1.976
1.359
Compensi a terzi per lavorazioni esterne
7.428
5.634
Spese per la fornitura di materiale vario uso ufficio
710
742
Spese per energia elettrica e riscaldamento
847
884
Pulizia uffici
646
622
Spese di pubblicità e rappresentanza
896
861
Spese legali e giudiziarie per recupero crediti
1.056
1.102
Premi assicurativi
1.149
969
669
654
Spese per informazioni e visure
Spese per servizi al personale
886
814
Altre spese
734
738
27.764
25.537
Totale
112
2000
27-28 aprile 2002
Nota integrativa
Sezione 5 - Le rettifiche, le riprese e gli accantonamenti
5.1 - Composizione della voce 90 “Rettifiche di valore su immobilizzazioni
immateriali e materiali”
2001
2000
a) Ammortamenti immobili – ordinari
1.115
1.119
b) Ammortamenti altri beni materiali – ordinari
2.586
2.775
c) Ammortamenti – immobilizzazioni
1.365
1.214
5.066
5.108
Totale
Sezione 5 - Le
rettifiche, le
riprese e gli
accantonamenti
Il dettaglio degli ammortamenti è indicato in maniera distinta nelle apposite
tabelle della Sezione 4, Parte B, fornite per illustrare la movimentazione delle
voci.
Le quote di ammortamento sulle immobilizzazioni materiali sono state
calcolate sulla base di aliquote ritenute rappresentative della residua
possibilità di utilizzo delle relative categorie di cespiti, ed in particolare:
- immobili
3,00%
- costruzioni leggere
10,00%
- impianti e mezzi di sollevamento
7,50%
- impianti di condizionamento e impianti tecnici CED
15,00%
- stigliature e casseforti
10,00%
- arredamento
15,00%
- impianti d’allarme e di ripresa televisiva
30,00%
- impianti interni speciali
25,00%
- mobili e macchine ordinarie d’ufficio
12,00%
- macchine d’ufficio elettriche ed elettroniche
20,00%
- automezzi
25,00%
- macchine elettriche ed elettroniche per EAD acquistate dal 1997
33,33%
Non sono stati effettuati, nell’esercizio, ammortamenti anticipati per soli
motivi fiscali.
5. 2 - Composizione della voce 100 “Accantonamenti per rischi e oneri”
2001
a) Accantonamenti ad altri fondi impegnati
368
2000
207
L’accantonamento è stato effettuato a fronte di oneri stimati su cause passive
per 310 mila e sulla partecipazione Supernet per 58 mila.
113
5.3 - Composizione della voce 120 “Rettifiche di valore su crediti e
accantonamenti per garanzie e impegni”
2001
a) Rettifiche di valore su crediti
2000
15.954
9.885
di cui:
- rettifiche forfettarie per rischio paese
- altre rettifiche forfettarie
0
0
1.169
1.119
b) Accantonamenti per garanzie e impegni
0
98
di cui:
- accantonamenti forfettari per rischio paese
0
0
- altri accantonamenti forfettari
0
0
Le rettifiche di valore si riferiscono a crediti verso clientela, di cui 2,692
milioni sono relativi alla seconda quota di un quinto delle perdite
complessive conseguenti alla cessione dei crediti “non performing” effettuata
in favore della Quadrifoglio S.r.l. in data 29 dicembre 2000, ai sensi della
Legge 130/99.
Le rettifiche di valore su crediti per cassa, ai fini tributari, sono così
ripartite:
Capitale Interessi Totale
- Perdite su crediti ex art. 66, comma 3, DPR 917/86 (*)
4.681
757
5.438
- Svalutazioni ex art. 71, comma 3 e 6, DPR 917/86
9.462
1.054
10.516
14.143
1.811
15.954
Totale
(*) Le perdite su crediti ex art. 66 coperte con utilizzo di fondi tassati di cui all’art. 3, comma 108
L. 549/95, ammontano a
78 mila.
5.4 - Composizione della voce 130 “Riprese di valore su crediti e su
accantonamenti per garanzie e impegni”
Le riprese di valore si riferiscono a crediti rettificati, per svalutazioni e
perdite, in precedenti esercizi per i quali sono venuti meno, in tutto o in
parte, i motivi che originarono le predette rettifiche.
Esse hanno la seguente natura:
Capitale
Interessi
di mora
Totale
- da incasso
461
276
737
- da rivalutazione
370
182
552
831
458
1.289
Totale (*)
(*) Le riprese di valore relative a fondi tassati di cui all’art. 3, comma 108 L. 549/95, ammontano
a 7 mila.
114
27-28 aprile 2002
Nota integrativa
5.8 - Composizione della voce 210 “Variazione del fondo per rischi bancari
generali”
Variazioni positive del Fondo rischi bancari generali
730
Sezione 6
Altre voci del
conto economico
Sezione 6 - Altre voci del conto economico
6.1 - Composizione della voce 70 “Altri proventi di gestione”
Gli altri proventi dell’esercizio ammontano a
comprendono:
10,022 milioni e
fitti attivi su immobili
recupero di imposte
recupero di assicurazione c/clientela
recupero spese su depositi e c/c
rimborso emolumenti ns personale c/o terzi
rimborso spese legali su crediti cartolarizzati
rimborso spese legali su sofferenze
rimborso spese visure
altri proventi
Totale
2001
2000
80
3.822
649
3.270
148
269
867
292
625
67
3.691
571
1.526
148
0
1.066
275
830
10.022
8.174
6.3 - Composizione voce 180 “Proventi straordinari”
La voce comprende:
-
sopravvenienze attive
plusvalenze su realizzo di immobilizzazioni materiali
plusvalenze su realizzo di beni mobili
plusvalenze su realizzo di partecipazioni
648
51
8
104
Totale
811
Le sopravvenienze attive si riferiscono a:
2001
- storno di costi contabilizzati in esercizi pregressi
- rimborso spese legali esercizi precedenti
2000
238
940
26
32
- insussistenze del passivo
105
241
- ricavi sopravvenuti
279
682
648
1.895
Totale
115
6.4 - Composizione della voce 190 “Oneri straordinari”
La voce comprende:
sopravvenienze passive
1.384
perdite da realizzo partecipazioni
26
perdite da realizzo di immobilizzazioni materiali
54
Totale
1.464
Le sopravvenienze passive si riferiscono a:
2001
2000
- storno di ricavi contabilizzati in esercizi pregressi
114
227
- costi sopravvenuti
195
366
- insussistenze dell’attivo
412
428
- incentivi all’esodo del personale dipendente
663
412
1.384
1.433
Totale
6.5 - Composizione della voce 220 “Imposte sul reddito dell’esercizio”
IMPORTO
1. Imposte correnti
8.994
- Irpeg
6.045
- Irap
2.949
2. Variazione delle imposte anticipate
3. Variazione delle imposte differite
4. Imposte sul reddito dell’esercizio
-444
0
8.550
La variazione delle imposte anticipate è il risultato della somma algebrica tra
le imposte anticipate pregresse per 1,76 milioni ( di cui 1,56 milioni per
IRPEG e 200 mila per IRAP) e le imposte anticipate dell’esercizio per
2,204 milioni (di cui 1,992 milioni per IRPEG e 0,212 milioni per IRAP).
Sezione 7
Altre informazioni
sul conto
economico
Sezione 7 - Altre informazioni sul conto economico
7.1 - Distribuzione territoriale dei proventi
I proventi di cui alle voci 10, 30, 40, 60 e 70 del conto economico che
assommano a 147,854 milioni ( 137,804 milioni nel 2000), sono in gran
parte da attribuire alla regione Puglia, in considerazione dell’accentramento
dell’operatività in questa area geografica, con una significativa presenza
nelle province di Lecce e Brindisi e da alcuni anni nelle province di Bari e
Taranto. Si tratta di aree che non presentano particolari differenziazioni dal
punto di vista dell’attività bancaria.
116
27-28 aprile 2002
Nota integrativa
PARTE D
Altre informazioni
Parte D
Altre informazioni
Sezione 1 - Gli amministratori e i sindaci
Sezione 1
Gli amministratori
e i sindaci
1.1 - Compensi
a) amministratori
447
b) sindaci
40
1.2 - Crediti e garanzie rilasciate
a) amministratori:
- crediti erogati
- garanzie rilasciate
418
358
60
b) sindaci:
- crediti erogati
- garanzie rilasciate
84
78
6
Sezione 2 - Impresa capogruppo
Sezione 2
Impresa
capogruppo
2.1 - Denominazione
Banca Popolare Pugliese - Società Cooperativa per azioni a responsabilità
limitata
La Banca Popolare Pugliese, iscritta all’Albo dei Gruppi bancari al n. 5262.1,
è capogruppo del “Gruppo Bancario Banca Popolare Pugliese”.
2.2 - Sede
Parabita (LE), via Provinciale per Matino, 5.
117
Allegati al Bilancio
della Banca Popolare Pugliese
STATO PATRIMONIALE RICLASSIFICATO AL 31 DICEMBRE 2001
EURO/1.000
ATTIVO
LIRE/1.000.000
2001
VARIAZIONI
2001
2000
2000
%
20.651
15.476
39.986
29.966
33,44
1.271.372
1.202.168
2.461.720
2.327.721
5,76
Cassa e disponibilità presso
Banche centrali e Uffici postali
Crediti
a) Crediti verso Clientela
- in lire
- in valuta
b) Crediti verso Banche
- in lire
- in valuta
Titoli non immobilizzati
874.282
883.842
1.692.846
1.711.356
-1,08
831.294
841.037
1.609.610
1.628.473
-1,16
42.988
42.805
83.236
82.883
0,43
397.090
318.326
768.874
616.365
24,74
395.027
311.757
764.879
603.646
26,71
2.063
6.569
3.995
12.719
-68,59
465.796
290.829
901.906
563.124
60,16
86.232
93.650
166.968
181.331
-7,92
332.247
193.599
643.320
374.860
71,62
45.077
1.955
87.281
3.786
2205,73
2.240
1.625
4.337
3.147
37,85
163.955
165.946
317.461
321.315
-1,20
124.257
124.891
240.595
241.822
-0,51
6.897
6.823
13.354
13.211
1,08
32.801
34.232
63.512
66.282
-4,18
130.872
100.140
253.404
193.899
30,69
2.052.646
1.774.559
3.974.477
3.436.025
15,67
a) Titoli del Tesoro e valori assimilati
ammissibili al rifinanziamento presso
Banche centrali
b) Obbligazioni ed altri titoli di debito
c) Azioni - Quote ed altri titoli di capitale
d) Azioni proprie
Immobilizzazioni
a) Titoli immobilizzati
b) Partecipazioni
c) Immateriali e materiali
Altre voci dell'attivo
TOTALE ATTIVO
120
27-28 aprile 2002
Stato Patrimoniale Riclassificato
EURO/1.000
PASSIVO
Debiti
a) Debiti verso Clientela
- in lire
- in valuta
b) Debiti verso Banche
- in lire
LIRE/1.000.000
VARIAZIONI
2001
2000
2001
2000
%
1.777.585
1.520.943
3.441.885
2.944.955
16,87
1.216.540
1.003.908
2.355.550
1.943.836
21,18
1.215.270
1.001.570
2.353.092
1.939.309
21,34
1.270
2.338
2.458
4.527
-45,68
47.177
53.347
91.348
103.293
-11,57
4.197
6.975
8.127
13.505
-39,83
42.980
46.372
83.221
89.788
-7,31
c) Debiti rappresentati da titoli
513.868
463.688
994.987
897.826
10,82
Altre voci del passivo
72.107
59.759
139.618
115.709
20,66
Fondi a destinazione specifica
36.713
32.491
71.086
62.912
12,99
22.234
21.201
43.051
41.050
4,87
14.479
11.291
28.035
21.862
28,23
0
0
0
0
25.741
25.154
49.842
48.705
2,33
140.500
136.212
272.046
263.744
3,15
2.052.646
1.774.559
3.974.477
3.436.025
15,67
129.135
103.682
250.041
200.756
24,55
- in valuta
a) Trattamento di fine rapporto di lavoro
subordinato
b) Fondo per rischi ed oneri
Fondo rischi su crediti
Patrimonio netto:
Capitale, riserve ed altri elementi
patrimoniali (compreso Fondo Rischi
Bancari Generali)
TOTALE PASSIVO
Garanzie e Impegni
121
CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO AL 31 DICEMBRE 2001
EURO/1.000
2001
VARIAZIONI
2000
2001
2000
%
Interessi attivi e proventi assimilati
Interessi passivi ed oneri assimilati
Dividendi ed altri proventi
107.151
-41.138
199
99.177
-33.270
170
207.473
-79.654
385
192.033
-64.420
329
8,04
23,65
17,06
Margine di Interesse
66.212
66.077
128.204
127.942
0,20
26.675
-1.937
3.807
10.022
30.004
-2.327
-8.237
8.173
51.650
-3.751
7.371
19.406
58.095
-4.507
-15.949
15.826
-11,10
-16,76
-146,22
22,62
104.779
93.690
202.880
181.407
11,84
-39.682
-27.764
-38.884
-25.537
-76.835
-53.759
-75.289
-49.446
2,05
8,72
-67.446
-64.421
-130.594
-124.735
4,70
-5.066
-5.108
-9.809
-9.891
-0,82
32.267
24.161
62.477
46.781
33,55
Commissioni attive
Commissioni passive
Profitti da operazioni finanziarie
Margine di Intermediazione
- Spese per il personale
- Altre spese amministrative
su immobilizzazioni
materiali e immateriali
RISULTATO LORDO DI GESTIONE
Accantonamenti per rischi e oneri
Accantonamenti, rettifiche
e riprese di valore
Altri oneri di gestione
-368
-207
-713
-400
77,78
-14.665
0
-8.357
0
-28.395
0
-16.183
0
75,48
UTILE DELLE ATTIVITA' ORDINARIE
17.234
15.597
33.369
30.198
10,50
-653
700
-1.264
1.358
-193,29
16.581
16.297
32.105
31.556
1,74
Accantonamenti a riserve patrimoniali
Variazione del Fondo Rischi Bancari Gen.
Imposte sul reddito d'esercizio
0
-730
-8.550
-120
0
-9.167
0
-1.413
-16.555
-233
0
-17.750
-100,00
UTILE D'ESERCIZIO
7.301
7.010
14.137
13.573
4,15
Componenti straordinarie
REDDITO LORDO
122
LIRE/1.000.000
-6,73
27-28 aprile 2002
Rendiconto Finanziario
RENDICONTO FINANZIARIO AL 31 DICEMBRE 2001
Euro/1.000
2001
Variazioni
2000
assolute
%
FONDI GENERATI E RACCOLTI
Fondi generati dalla gestione reddituale
- Utile d'esercizio
- Rettifiche di valore:
- rettifiche e riprese di valore su crediti a accantonamenti
per garanzie e impegni
- minusvalenze nette su titoli e partecipazioni
- ammortamenti
- Accantonamenti ai fondi:
- trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
- rischi ed oneri
Incremento del patrimonio netto
- Sottoscrizione nostre azioni sociali
- Dividendi prescritti
- Ricostituzione perdite da cartolarizzazione art. 6 L. 130/99
- Accantonamento fondo rischi bancari generali
- Variazione imposte anticipate su patrimonio netto
- Accantonamento a fondo ex L. 218/90
- Accantonamento a riserva ex art. 13 D.Lgs. 124/93
Variazione della provvista
- Debiti verso banche
- Debiti verso clientela
- Debiti rappresentati da titoli
Variazione di altre partite passive
- Fondi di terzi in amministrazione
- Altre passività
- Ratei e risconti passivi
- Fondo imposte e tasse
- Passività subordinate
7.301
7.010
291
4,15
11.973
-721
5.065
8.267
1.177
5.108
3.706
-1.898
-43
44,83
-161,26
-0,84
25.471
-71
557
-3,17
33,29
3.993
-3.741
-64
1.661
730
26
-116
-5
-100,00
-48,85
100,00
100,00
100,00
-100,00
-100,00
100.806
-9.502
188.449
-23.110
-285,17
779,23
-31,53
-5.295
357
21.171
-6.617
1.076
5.315
-92,97
-541,46
-382,04
53,93
-112,41
124.975
178.172
142,57
-8,94
3.205
-111
0
151
11.916
146
-1
171
-6.735
2,95
-0,55
305,36
-100,00
97.209
4.186
-35.275
-6.055
199.285
423,25
-30,93
-71,5
-758,11
12.645
34.944
-11.199
13
-795
-553
-6130,53
-148,19
1,92
-42,56
-17,75
124.975
178.172
142,57
2.165
2.230
0
67
1.661
730
26
0
0
-6.170
212.633
50.180
-27
17.261
-4.885
3.071
587
TOTALE FONDI GENERATI E RACCOLTI
28.013
2.236
1.673
2.484
3.741
131
0
0
0
116
5
256.643
3.332
24.184
73.290
16.007
-384
-3.910
1.732
1.995
-4.728
303.147
FONDI UTILIZZATI E IMPIEGATI
Utilizzo di fondi generati dalla gestione reddituale
- Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
- Fondi rischi su crediti
- Rischi ed oneri
Decremento di patrimonio netto
- Pagamento di dividendi agli azionisti
- Fondo beneficenza
- Incameramento di azioni
- Perdite da cartolarizzazione art. 6 L. 130/99
Variazione degli impieghi
- Cassa e disponibilità presso banche centrali
- Crediti verso banche
- Crediti verso clientela
- Titoli
Variazione di altre partite attive
- Altre attività
- Ratei e risconti attivi
- Partecipazioni e azioni proprie
- Immobilizzazioni immateriali
- Immobilizzazioni materiali
TOTALE FONDI UTILIZZATI E IMPIEGATI
1.131
0
2.114
5.090
180
227
0
5.175
78.764
2.413
172.998
34.374
-3.642
688
1.073
2.562
3.245
1.242
0
1.963
5.497
4.944
181
56
6.735
259.350
989
114.039
8.468
-26.287
35.055
-570
7.557
675
1.868
3.115
303.147
7,69
Lo schema di rendiconto finanziario è stato modificato, rispetto allo scorso esercizio, per dare una rappresentazione più chiara dei fondi generati e raccolti.
123
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI NEI CONTI DI PATRIMONIO NETTO
PER L’ESERCIZIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2001
EURO/1.000
Saldo al 31 dicembre 2000
Decremento per azioni incamerate
Capitale
Sociale
Riserva
Ordinaria
Riserva
Straordinaria
83.028
9.114
5.427
-149
-29
-10
-73
73
Fondo Rischi
Bancari
Generali
9.217
Decremento Capitale Sociale per
ridenominazione in Euro
Altre variazioni per imposte anticipate
Aumento gratuito di capitale
26
13.480
-6.523
Attribuzione degli utili disposti
dall'Assemblea straordinaria
e ordinaria 29.04.2001
701
1.039
Perdite da cartolarizzazione ex art. 6
L. 130/99, comma 3
1.661
Incameramento dividendi prescritti
67
Utile distribuito a Soci e Amministratori
Accantonamento a Fondo
Beneficenza e Liberalità
Accantonamento a Fondo Rischi Bancari
730
Utile d'esercizio 2001
TOTALE
124
96.286
11.546
0
9.947
27-28 aprile 2002
Riserva
sovrapprezzo
azioni
Variazioni nei Conti di Patrimonio Netto
Fondo
acquisto
ns. azioni
Riserva
avanzo
di fusione
Riserva
L. 218/90
8.253
4.430
776
8.939
-13
-8
-2
-16
Riserva
ex art. 13
D. Lgs. 124/93
18
Utile netto
d'esercizio
TOTALE
7.010
136.212
-227
0
26
-6.957
0
-1.740
0
1.661
67
-5.090
-5.090
-180
-180
730
1.283
4.422
774
8.923
18
7.301
7.301
7.301
140.500
125
PROSPETTO DEGLI IMMOBILI E DELLE RIVALUTAZIONI EFFETTUATE
(art. 10 Legge 72/83) AL 31 DICEMBRE 2001
CESPITI
UBICAZIONE
COSTO
RIVALUTAZIONE
L. 576/75
A) IMMOBILI FUNZIONALI
ALLISTE, Piazza S. Quintino 10
335.917
ARADEO, Viale della Repubblica 5
490.618
BARI, Via S.Matarrese 10/A
BARI, Via S. Matarrese
BRINDISI, Via N.Bixio-ang.Via Cesare Abba
CARPIGNANO SALENTINO, Via Roma 23
24.438
1.964.430
68.420
638.947
99.528
CASARANO, P.zza Indipendenza 24
385.873
24.696
CEGLIE MESSAPICA, Via S.Rocco 63
459.652
16.025
CELLINO SAN MARCO, P.zza Mercato
781.438
COPERTINO, Via Re Galantuomo
283.291
GALLIPOLI, C.so Roma 10-ang.Via S.Lazzaro
411.492
GALLIPOLI, Via del Mare
17.171
GALLIPOLI, Corso Roma 203
700.547
GUAGNANO, Via V.Veneto ang. Via Palermo 2
814.596
LECCE, Via XXV Luglio 31
1.419.319
LECCE, Piazza Mazzini 57
1.586.011
LECCE, Viale Marche 11/b
459.567
LEUCA, Via C.Colombo 35
102.711
LIZZANELLO, Via della Libertà 8
143.256
20.459
MAGLIE, Piazza Aldo Moro
672.017
17.074
MATINO, Via L. Luzzatti 8,
MATINO, Via Luzzatti/Catania -parcheggio
126
3.496.915
201.300
27-28 aprile 2002
RIVALUTAZIONE
L. 72/83
Immobili e Rivalutazioni
RIVALUTAZIONE
L. 408/90
22.870
143.952
RIVALUTAZIONE
L. 413/91
42.460
117.085
TOTALE
FONDO
AMMORTAMENTO
AL 31/12/2001
VALORE DI
BILANCIO
AL 31/12/2001
425.685
122.945
302.740
751.655
307.417
444.238
1.964.430
500.930
1.463.500
68.420
17.447
50.973
638.947
220.437
418.510
117.383
78.229
295.140
158.308
136.832
282.660
190.573
883.802
381.383
502.419
348.518
133.618
957.813
382.800
575.013
781.438
361.980
419.458
93.150
376.441
172.423
204.018
248.150
659.642
271.961
387.681
16.908
34.079
13.314
20.765
21.682
722.229
247.717
474.512
814.596
81.208
733.388
1.657.946
3.722.172
1.929.516
1.792.656
385.641
1.971.652
758.026
1.213.626
459.567
103.403
356.164
116.271
218.982
117.922
101.060
67.525
257.262
79.810
177.452
1.032.434
443.930
588.504
4.801.133
2.020.881
2.780.252
201.300
21.136
180.164
644.907
26.022
145.637
197.706
1.304.218
127
CESPITI
UBICAZIONE
COSTO
MATINO, Via Roma 116/118
81.206
MATINO, Via Roma 114
61.599
MATINO, Via F.Filzi
16.360
MATINO, Via Roma-ang.Via Catania 88
10.486
MATINO, Via Catania
31.659
MELENDUGNO, P.zza Risorgimento 3
239.027
MINERVINO DI LECCE, P.zza Umberto I, 2
208.976
OTRANTO, Via Madonna Del Passo
10.936
PARABITA, Via Prov.le per Matino 5
1.176.890
PARABITA, P.tta degli Uffici 6
220.882
1.016.797
RACALE, Via Fiumi Marina E Via F.Basurto
115.885
RUFFANO, Via S.Maria della Finita
568.402
SANDONACI, Via Grassi
586.399
SAN DONATO, Via Lisbona
367.695
SAN PANCRAZIO SAL.NO, Via Umberto I° 216
712.254
SAN PIETRO VERNOTICO, Via Stazione 22
571.520
SANTA CESAREA TERME, Via Roma 207
19.907
SOLETO, Via Dante
404.882
SUPERSANO, Via V.Emanuele
106.135
SURBO, Via V.Emanuele 122
319.645
TAURISANO, Via Roma
128
96.288
138.447
MATINO, Via Messina/Vico Catania
PARABITA, Via Prov.le per Matino 3 (Villa Colomba)
RIVALUTAZIONE
L. 576/75
70.932
15.093
51.646
27.904
27-28 aprile 2002
RIVALUTAZIONE
L. 72/83
RIVALUTAZIONE
L. 408/90
597.192
RIVALUTAZIONE
L. 413/91
392.979
TOTALE
FONDO
AMMORTAMENTO
AL 31/12/2001
VALORE DI
BILANCIO
AL 31/12/2001
1.167.665
727.784
439.881
61.599
2.577
59.022
134.455
240.931
513.833
274.525
239.308
9.463
25.966
51.789
38.834
12.955
51.488
49.326
111.300
50.438
60.862
19.574
51.233
22.018
29.215
488
415.834
179.626
236.208
316.045
187.717
128.328
10.936
2.297
8.639
100.337
75.982
107.069
195.773
357.097
1.729.760
825.853
903.907
45.919
110.857
377.658
118.963
258.695
101.516
45.944
1.514
1.180.864
115.547
1.065.317
213.293
438.752
242.170
196.582
568.402
163.300
405.102
644.587
219.764
424.823
367.695
23.573
344.122
51.646
763.900
407.264
356.636
481.833
1.420.055
666.520
753.535
35.886
80.301
42.664
37.637
192.745
597.627
305.723
291.904
189.551
82.981
106.570
465.852
254.383
211.469
379.273
206.974
172.299
109.574
58.188
315.056
24.508
83.416
146.207
97.418
183.019
129
CESPITI
UBICAZIONE
COSTO
RIVALUTAZIONE
L. 576/75
TAVIANO, Corso V.Emanuele
678.083
TORCHIAROLO, Corso Umberto 62
234.529
5.165
17.750
2.097
TUTURANO, Via Adigrat 6-ang.Conte Goffredo
UGENTO, Via Messapica 26
404.794
UGGIANO LA CHIESA, Via Verdi 1
360.598
VERNOLE, Via Lecce
215.812
TOTALE IMMOBILI
FUNZIONALI
24.501.503
300.886
B) ALTRI IMMOBILI
CASARANO, C.so V.Emanuele II-ang.Via Corsica
210.877
CASARANO, P.zza Indipendenza 24
215.989
COLLEPASSO, Via Aia Vecchia 76
10.683
COPERTINO, Via Fatima - diverse unità immobiliari
131.094
COPERTINO, Via Re Galantuomo
115.367
COPERTINO, Via V.Veneto 66
109.652
GALLIPOLI, Fondo rustico località Li Foggi
216.702
LIZZANELLO, P.zza della Libertà 2
132.463
LIZZANELLO, Via della Libertà
MATINO, Via Catania 13-15-17-19 ex cinema
MELISSANO, Via Racale
MELISSANO, Via Racale 47
NARDO', S.Isidoro
130
13.823
3.142
14.645
344.869
2.070
11.667
25.938
15.312
170.871
27-28 aprile 2002
RIVALUTAZIONE
L. 72/83
RIVALUTAZIONE
L. 408/90
RIVALUTAZIONE
L. 413/91
TOTALE
FONDO
AMMORTAMENTO
AL 31/12/2001
VALORE DI
BILANCIO
AL 31/12/2001
678.083
91.541
586.492
24.388
7.398
271.480
68.909
202.571
16.305
44.546
80.698
47.633
33.065
404.794
182.157
222.637
360.598
65.312
295.586
125.168
340.980
144.349
196.631
5.933.235
36.079.962
14.476.293
21.603.670
210.877
2.888
207.989
494.700
213.476
281.224
10.683
160
10.523
4.028
135.122
16.206
118.916
1.822
117.189
48.837
68.352
109.652
13.158
96.494
3.555.342
158.216
1.788.997
106.672
216.702
18.365
132.463
39.739
92.724
49.585
14.472
35.113
344.869
12.081
332.788
36.151
11.930
24.221
82.884
150.023
88.233
61.790
7.018
177.889
21.136
156.753
13.433
22.414
25.889
216.702
131
CESPITI
UBICAZIONE
NEVIANO, Via S. Giuseppe 3 ang. Via Reg. Elena
PARABITA, P.tta degli Uffici 6
S.PANCRAZIO SALENTINO, C.da Fontana
S.PANCRAZIO SALENTINO, Via Amendola 8
S.PIETRO VERNOTICO, Via Milano-ang.Via G.Ellena
COSTO
RIVALUTAZIONE
L. 576/75
2.730
62.088
61.092
8.369
34.162
127.919
S.PIETRO VERNOTICO, Via Stazione 20
176
18.076
S.PIETRO VERNOTICO, Via Stazione 26
20.259
30.987
SANDONACI, Via Grassi 8/10
40.179
SANTA CESAREA TERME, Via Roma 209
52.333
SUPERSANO, Via V.Emanuele 99/101
65.590
SURBO, Via V. Emanuele 124
52.869
TAVIANO, Via Donatori Volontari del Sangue 13
16.379
VERNOLE, Via Lecce
TOTALE ALTRI IMMOBILI
TOTALE GENERALE
132
10.547
106.953
2.279.723
176.150
26.781.226
477.036
27-28 aprile 2002
RIVALUTAZIONE
L. 72/83
RIVALUTAZIONE
L. 408/90
RIVALUTAZIONE
L. 413/91
TOTALE
FONDO
AMMORTAMENTO
AL 31/12/2001
VALORE DI
BILANCIO
AL 31/12/2001
49.432
16.728
377
69.267
21.941
47.326
410.902
185.964
6.128
726.174
385.106
341.068
8.369
8.369
34.162
34.162
5.808
133.727
43.956
89.771
33.394
46.836
98.482
46.253
52.229
26.222
88.130
165.598
57.830
107.768
40.179
4.219
35.960
242.653
127.506
115.147
93.555
30.034
63.521
73.263
35.279
37.984
122.213
62.930
59.283
106.953
35.295
71.658
121.197
69.122
27.965
20.394
24.719
70.568
890.751
398.881
354.997
4.100.503
1.332.666
2.767.837
4.446.093
2.187.878
6.288.232
40.180.465
15.808.959
24.371.507
133
ELENCO DELLE PARTECIPAZIONI AL 31 DICEMBRE 2001
PARTECIPATA
SOBARIT SPA - LECCE - Impresa controllata
ATTIVITA'
SVOLTA
N.ro AZIONI O QUOTE
Altra
Azioni
997.896
Finanziaria
Quote
1
BANCA PER IL LEASING ITALEASE - Milano
Creditizia
Azioni
24.727
CENTROBANCA - Milano
Creditizia
"
36.381
I.C.B.P.I. - Milano
Creditizia
"
90.130
ICCREA Holding S.p.a. - Roma
Finanziaria
"
1.680
CENTROSIM S.p.a. - Milano
Finanziaria
"
2.000
FACTORIT S.p.a. - Milano
Finanziaria
"
78.570
LEASING LEVANTE S.p.a. - Bari - in liquidaz.vol.
Finanziaria
"
126.000
EUROPRIUS NBI ASSET MANAGEMENT - Lussemburgo
Finanziaria
"
600
UNIONE FIDUCIARIA S.p.a. - Milano
Finanziaria
"
7.738
S.S.B. S.p.a. - Milano
Finanziaria
"
4.400
S.I.A. Società Interbancaria per l'Automazione Spa- Milano
Finanziaria
"
4.087
PACCHETTO LOCALIZZATIVO BRINDISI S.p.a. - Brindisi
Finanziaria
"
3.550
SOC. COOP. TRA LE BANCHE POPOLARI "L. Luzzatti" - Roma
Finanziaria
quote
5
EUROS S.p.a. Cefor e Istinform Consulting-Roma
Altra
azioni
210.189
CISI PUGLIA S.p.a. - Taranto
Altra
"
1.089
PROMEM SUD-EST S.p.a. - Bari
Altra
"
50
IeBB Ist.per l'Enciclopedia della Banca e della Borsa S.p.a. - Roma
Altra
"
1.300
N.B.I. Network Bancario Italiano S.p.a. - Milano
Altra
"
98.900
SERVIZI INTERBANCARI S.p.a. - Roma
Altra
"
10.000
SITEBA S.p.a. - Roma
Altra
"
5.860
GAL "Terra dei Messapi" S.r.l. - Mesagne
Altra
quote
1
CSE Centro Servizi Elettronici S.r.l. - San Lazzaro di Savena
Altra
azioni
25.000
S.W.I.F.T. - La Hulpe (Belgio)
Altra
"
1
ELSAG Supernet Spa - Genova
Altra
"
122
Fiera di Galatina e del Salento S.p.a. - Galatina
Altra
"
10
EDITORIALE IL CORSIVO S.p.a. - Lecce
Altra
"
1
CITTADELLA DELLA RICERCA Scpa- Brindisi
Altra
"
100
MERCAFLOR Srl - Taviano
Altra
quote
32
QUADRIFOGLIO Srl- Parabita - Impresa controllata
TOTALE
134
27-28 aprile 2002
VALORE
NOMINALE
UNITARIO
Partecipazioni
VALORE NOMINALE COMPLESSIVO
in
in £
VALORE
DI BILANCIO
in
INTERESSENZA
%
5,16
5.149.143,36
8.630.246.490
4.457.150,34
99,79
98.126,81
98.126,81
190.000.000
98.126,81
95,00
5,16
127.591,32
242.930.009
125.462,88
0,06
1,00
36.381,00
83.991.055
43.377,78
0,01
2,99
269.488,70
461.905.767
238.554,42
0,81
51,65
86.772,00
138.958.515
71.766,08
0,02
51,65
103.300,00
200.000.000
103.291,38
1,00
1,00
78.570,00
154.415.601
79.748,55
0,21
5,16
650.160,00
1
0,00
14,28
12,50
7.500,00
14.522.025
7.500,00
6,00
5,50
42.559,00
97.710.001
50.462,98
0,72
0,13
572,00
3.098.525
1.600,28
0,005
0,52
2.125,24
4.843.095
2.501,25
0,02
10,00
35.500,00
68.737.585
35.500,00
14,67
516,46
2.582,30
3.000.000
1.549,37
1,99
0,52
109.298,28
200.960.000
103.787,18
1,07
51,65
56.246,85
89.600.000
46.274,54
1,32
516,46
25.823,00
50.000.000
25.822,84
3,09
2,87
3.731,00
7.228.000
3.732,95
0,40
5,50
543.950,00
989.000.000
510.775,87
31,88
0,60
6.000,00
7.042.100
3.636,90
0,02
0,52
3.047,20
5.905.716
3.050,05
0,12
516,46
516,46
2.513.395
1.298,06
4,76
0,52
400.000,00
1.465.000.000
756.609,50
5,00
BEF 5000
1.577,69
3.054.843
1.577,69
516,46
63.008,12
122.000.000
63.007,74
3,49
5.164,57
51.645,70
100.000.000
51.645,69
7,14
2.582,28
2.582,28
5.000.000
2.582,28
1,10
51,65
5.165,00
10.000.000
5.164,57
1,00
51,65
1.652,80
3.200.000
1.652,66
1,60
7.964.616,11
13.354.862.763
6.897.210,66
135
Bilanci delle Società
controllate
SO.BA.RI.T. - Società di Banche per la Riscossione dei Tributi S.p.a. - Lecce
STATO PATRIMONIALE AL 31 DICEMBRE 2001
ATTIVO
EURO
2001
LIRE
2000
2001
2000
10. CASSA E DISPONIBILITA'
1.055.779
778.444
2.044.272.283
1.507.277.330
20. CREDITI VERSO ENTI CREDITIZI
2.452.936
673.585
4.749.546.694
1.304.242.307
2.452.936
673.585
4.749.546.694
1.304.242.307
49.032.868
57.761.884
94.940.872.015
111.842.603.444
a) a vista
40. CREDITI VERSO CLIENTELA
a) verso contribuenti
168.070
168.070
325.429.091
325.429.091
b) verso enti per ruoli ordinari
24.019.748
27.671.412
46.508.718.410
53.579.324.474
di cui: rate anticipate agli enti
18.435.262
19.314.177
35.695.645.142
37.397.461.684
3.676.061
5.392.886
7.117.847.103
10.442.082.522
3.101.467
2.619.793
6.005.276.624
5.072.626.960
21.654.921
27.223.046
41.929.774.811
52.711.166.876
88.662
79.563
171.673.079
154.056.043
1.650.000
0
3.194.845.500
0
26.800
8.040
51.892.036
15.567.611
155.966
197.532
301.991.950
382.475.132
1.209.661
1.280.961
2.342.230.570
2.480.285.175
930.038
961.882
1.800.804.103
1.862.462.888
32.074
38.346
62.104.473
74.248.414
195.360
228.544
378.270.642
442.522.521
52.189
52.189
101.051.352
101.051.352
3.129.704
6.360.034
6.059.949.583
12.314.743.043
908.795
3.907.427
1.759.672.019
7.565.834.298
57.910
43.376
112.128.841
83.988.681
0
4.502
0
8.718.000
57.910
38.874
112.128.841
75.270.681
58.771.624
67.103.856
113.797.729.472
129.931.182.723
11.445.946
11.445.946
22.162.442.000
22.162.442.000
63.696
84.355
123.333.349
163.333.349
crediti per def. aut. quote erariali da inc.
c) verso enti per ruoli semplici
d) altri verso enti per riscossione tributi
f) verso altri concessionari
50. TITOLI A REDDITO FISSO
70. PARTECIPAZIONI
90. IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
100. IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
a) terreni e fabbricati
b) impianti e macchinari
c) mobili e macchine di ufficio
e) immobilizzazioni in corso e acconti
130. ALTRE ATTIVITA'
di cui: c/c postale vincolato
140. RATEI E RISCONTI ATTIVI
a) ratei attivi
b) risconti attivi
TOTALE DELL'ATTIVO
GARANZIE E IMPEGNI
10. Garanzie rilasciate
20. Impegni
138
27-28 aprile 2002
Bilanci delle Società Controllate
PASSIVO
EURO
LIRE
2001
2000
2001
42.861.045
42.861.045
48.797.543
48.797.543
82.990.555.321
82.990.555.321
94.485.219.282
94.485.219.282
30. DEBITI VERSO CLIENTELA
b) verso enti per ruoli semplici
c) altri verso enti per riscossione tributi
d) verso enti per e.p. e serv. tesoreria
e) verso enti c/ transitori
f) verso altri concessionari
g) verso contribuenti
7.221.418
1.419.643
3.020.298
8.698
760.853
81.815
1.930.111
10.132.426
2.704.796
6.230.053
1.982
360.229
82.547
752.819
13.982.611.700
2.748.812.306
5.848.111.683
16.840.806
1.473.216.558
158.415.225
3.737.215.122
19.619.113.267
5.237.215.876
12.063.065.357
3.837.500
697.500.545
159.833.724
1.457.660.265
50. ALTRE PASSIVITA'
a) debiti verso fornitori
b) debiti tributari
c) altri debiti
2.416.130
452.074
494.495
1.469.561
2.166.230
449.904
532.627
1.183.698
4.678.280.596
875.337.361
957.475.694
2.845.467.541
4.194.404.381
871.136.209
1.031.309.716
2.291.958.456
4.821
4.821
6.495
6.495
9.334.214
9.334.214
12.575.421
12.575.421
1.543.827
508.272
1.035.555
1.295.079
440.021
855.058
2.989.266.718
984.151.799
2.005.114.919
2.507.622.575
852.000.000
1.655.622.575
168.070
168.070
325.429.091
325.429.091
5.164.569
5.164.569
10.000.000.000
10.000.000.000
140. RISERVE
a) riserva legale
c) riserve statutarie
d) altre riserve
194.589
76.521
118.068
0
194.589
76.521
118.068
0
376.777.041
148.165.782
228.611.259
0
376.777.041
148.165.782
228.611.259
0
160. UTILI (PERDITE) PORTATI A NUOVO
-821.145
0
-1.589.958.335
0
18.300
-821.145
35.433.126
-1.589.958.335
58.771.624
67.103.856
113.797.729.472
129.931.182.723
11.445.946
11.445.946
22.162.442.000
22.162.442.000
63.696
84.355
123.333.349
163.333.349
10. DEBITI VERSO ENTI CREDITIZI
a) a vista
60. RATEI E RISCONTI PASSIVI
a) ratei passivi
80. FONDI PER RISCHI ED ONERI
c) altri fondi
90. FONDO RISCHI SU CREDITI
120. CAPITALE
170. UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO
TOTALE DEL PASSIVO
2000
GARANZIE E IMPEGNI
10. Garanzie rilasciate
20. Impegni
139
SO.BA.RI.T. - Società di Banche per la Riscossione dei Tributi S.p.a. - Lecce
STATO PATRIMONIALE AL 31 DICEMBRE 2001
COSTI
EURO
LIRE
2001
2000
2001
1.389.931
1.589.026
2.691.281.310
3.076.784.295
1.389.931
1.589.026
2.691.281.310
3.076.784.295
1.976.829
1.072.087
3.827.675.028
2.075.850.596
1.706.320
801.327
3.303.895.965
1.551.585.877
270.509
270.760
523.779.063
524.264.719
12.093.335
10.725.024
23.415.960.498
20.766.542.700
8.872.483
8.658.827
17.179.522.046
16.765.827.865
759.655
511.934
1.470.897.153
991.241.906
c) spese per consumi e varie d'ufficio
1.481.105
794.292
2.867.819.875
1.537.963.344
d) spese per servizi non professionali
247.381
248.379
478.996.330
480.929.655
e) spese per godimento di beni di terzi
211.594
230.198
409.702.737
445.724.984
f) imposte indirette e tasse
521.117
281.394
1.009.022.357
544.854.946
10. INTERESSI PASSIVI E ONERI ASSIM.
di cui: interessi su debiti verso enti creditizi
20. COMMISSIONI PASSIVE
a) per servizi esattoriali
b) per altri servizi
40. SPESE AMMINISTRATIVE
b) spese per sevizi professionali
2000
50. RETTIFICHE DI VAL. SU IMMOBILIZZ.
IMMATERIALI E MATERIALI
336.970
376.931
652.465.972
729.839.237
a) ammortamento immob.ni immateriali
188.128
236.724
364.267.472
458.360.917
b) ammortamento immob.ni materiali
148.842
140.207
288.198.500
271.478.320
53.775
60.170
104.124.230
116.506.290
180.965
103.779
350.397.344
200.943.816
90. RETTIFICHE DI VALORE SU CREDITI
133.469
149.137
258.431.543
288.769.884
110. ONERI STRAORDINARI
208.113
14.805
402.963.190
28.665.913
130. IMPOSTE SUL REDDITO DEL PERIODO
507.677
417.615
983.000.000
808.615.625
18.300
0
35.433.126
0
60. ALTRI ONERI DI GESTIONE
70. ACCANTONAMENTI PER RISCHI
ED ONERI
140. UTILE DEL PERIODO
140
27-28 aprile 2002
Bilanci delle Società Controllate
RICAVI
EURO
LIRE
2001
2000
2001
2000
301.879
396.684
584.520.308
768.088.387
a) su crediti verso clientela
122.003
202.303
236.231.673
391.713.401
b) altri interessi
179.876
194.381
348.288.635
376.374.986
15.985.949
12.524.631
30.953.113.865
24.251.065.983
a) proventi principali da ruoli
6.233.050
1.237.090
12.068.868.080
2.395.339.449
b) proventi complementari da ruoli
2.010.332
2.089.113
3.892.545.996
4.045.087.370
c) proventi da versamenti diretti
2.260.647
2.607.503
4.377.222.211
5.048.829.429
d) altri proventi da riscossione tributi
5.481.920
6.590.925
10.614.477.578
12.761.809.735
0
4.859
0
9.409.110
0
149.137
0
288.769.884
402.782
375.672
779.894.105
727.402.962
402.782
375.672
779.894.105
727.402.962
208.754
236.446
404.203.963
457.823.695
0
821.145
0
1.589.958.335
10. INTERESSI ATTIVI E PROVENTI
ASSIMILATI
30. COMMISSIONI ATTIVE
40. PROFITTI DA OPERAZIONI FINANZIARIE
50. RIPRESE DI VALORE
SU CREDITI PREC.SVAL.
70. ALTRI PROVENTI DI GESTIONE
b) da servizi complementari
80. PROVENTI STRAORDINARI
100. PERDITA D'ESERCIZIO
141
QUADRIFOGLIO S.r.l. - Parabita (LE)
SITUAZIONE PATRIMONIALE AL 31 DICEMBRE 2001
ATTIVO
EURO
2001
20. Crediti verso enti creditizi
a) a vista
b) altri crediti
LIRE
2000
2001
2000
94.171
94.171
0
92.224
92.224
0
182.340.482
182.340.482
0
178.569.856
178.569.856
0
90. Immobilizzazioni immateriali
di cui:
- costi d’impianto
- avviamento
2.890
3.853
5.595.820
7.460.640
2.890
0
3.853
0
5.595.820
0
7.460.640
0
130.Altre attività
1.770
1.017
3.427.193
1.969.698
98.831
97.094
191.363.495
188.000.194
Totale dell’attivo
PASSIVO
EURO
2001
80. Fondi per rischi e oneri
a) fondi di quiescenza e per obblighi simili
120.
Capitale
160.
Perdita portata a nuovo
170.
Utile (Perdita) d'esercizio
Totale del passivo
142
LIRE
2000
2001
2000
91
0
91
0
0
0
176.201
0
176.201
0
0
0
103.291
103.291
200.000.000
200.000.000
-6.197
0
-11.999.806
0
1.646
-6.197
3.187.100
-11.999.806
98.831
97.094
191.363.495
188.000.194
27-28 aprile 2002
??????????????
COSTI
EURO
2001
40. Spese amministrative
b) altre spese amministrative
LIRE
2000
2001
2000
42
0
42
7.854
0
7.854
83.260
0
83.260
15.207.600
0
15.207.600
963
963
1.864.628
1.865.160
46
0
87.132
0
91
0
176.201
0
140.Utile d'esercizio
1.646
0
3.187.100
0
Totale costi
2.788
8.817
5.398.321
17.072.760
50. Rettifiche di valore su immobilizzazioni
immateriali e materiali
110.
Oneri straordinari
130.Imposte sul reddito dell'esercizio
RICAVI
EURO
2001
10. Interessi attivi e proventi assimilati
di cui:
su titoli a reddito fisso
100.Perdita d’esercizio
Totale ricavi
LIRE
2000
2001
2000
2.788
2.620
5.398.321
5.072.954
0
0
0
0
0
6.197
0
11.999.806
2.788
8.817
5.398.321
17.072.760
143
Relazione della
Società di Revisione
sul Bilancio di esercizio
Stampa
MARTANO Editrice s.r.l.
Lecce

Bilancio di esercizio 2001

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