stato patrimoniale riclassificato

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stato patrimoniale riclassificato
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RELAZIONI E BILANCIO DELLA SAIPEM S.p.A.
Relazione sull’andamento della gestione della Saipem S.p.A.
Commento ai risultati economico finanziari
- Risultati economici
- Situazione patrimoniale e finanziaria
Evoluzione prevedibile della gestione
Azioni proprie detenute da Saipem S.p.A.
Partecipazioni detenute dagli Amministratori, dai Sindaci e dai
Direttori Generali nell’emittente e nelle società da questa controllate
Stock grant e stock option attribuite agli Amministratori e ai Direttori Generali
Rapporti con le imprese controllate, le collegate, la controllante
e le altre imprese del Gruppo Eni
Situazione delle partecipazioni
Altre informazioni
Bilancio della Saipem S.p.A. al 31 dicembre 2001
Stato patrimoniale e conto economico
Nota integrativa e prospetti
Proposte del Consiglio di Amministrazione all’Assemblea degli Azionisti
Relazione del Collegio Sindacale
Relazione della Società di Revisione sul bilancio
Riassunto delle deliberazioni assembleari
Assemblea degli Azionisti del 15 maggio 2002
L’avviso di convocazione è stato pubblicato sulla
Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana
parte II n. 75 del 29 marzo 2002, parte seconda, foglio delle inserzioni.
B I L A N C I O
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2001
Stato patrimoniale e conto economico consolidati
Nota integrativa e prospetti
Relazione della Società di Revisione sul bilancio consolidato
BILANCIO
AL 31 DICEMBRE
2001
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S O M M A R I O
RELAZIONI E BILANCIO CONSOLIDATO DEL GRUPPO SAIPEM
Lettera agli Azionisti
Organi sociali e di controllo della Saipem S.p.A.
Struttura partecipativa del Gruppo Saipem
Relazione sull’andamento della gestione del Gruppo Saipem
Nota sull’andamento del titolo Saipem S.p.A.
Andamento operativo
- Le acquisizioni ed il portafoglio
- Gli investimenti
per settore di attività:
- Costruzioni Mare
- Floating Production
- Perforazioni Mare
- Perforazioni Terra
- Costruzioni Terra
Attività di ricerca e sviluppo
Salute, sicurezza e ambiente
Risorse umane
- Sistema informativo
Commento ai risultati economico finanziari
- Risultati economici
- Situazione patrimoniale e finanziaria
Altre informazioni
- Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio
- Evoluzione prevedibile della gestione
- Rapporti con parti correlate
- Azioni proprie detenute da Saipem S.p.A. e da imprese controllate
- Piano di incentivazione dei dirigenti con azioni Saipem
- Piano di Stock Options
Relazione sulla Corporate Governance
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PRESENZA DELLA SAIPEM
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La Saipem é presente nei seguenti paesi:
Europa: Francia, Gran Bretagna, Italia, Lussemburgo, Norvegia, Olanda, Portogallo, Svizzera, Turchia
Americhe: Argentina, Brasile, Perù, U.S.A.
C.S.I.: Azerbaijan, Kazakhstan, Russia
Africa: Algeria, Angola, Congo, Egitto, Gabon, Libia, Nigeria, Sudan
Medio Oriente: Abu Dhabi, Arabia Saudita, Dubai, Iran, Oman, Qatar, Sharjah
Estremo Oriente ed Oceania: Australia, India, Indonesia, Malesia, Singapore, Thailandia
Pietro Franco Tali
Presidente
Hugh James O’Donnell
Amministratore Delegato
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B I L A N C I O
Signori Azionisti,
L’esercizio 2001 assume una particolare rilevanza per risultati economici record, per performance operative di eccellenza in progetti che rappresentano un significativo ampliamento degli orizzonti di sviluppo delle attività in acque profonde, per acquisizioni societarie che pongono le basi
per un ulteriore rafforzamento del posizionamento competitivo della Vostra società.
Nel 2001 il risultato netto di Gruppo è cresciuto, rispetto all’esercizio precedente, del 110% raggiungendo i 168 milioni di euro; il cash flow ha raggiunto i 351 milioni di euro, con un aumento
del 63% e il ritorno sul capitale investito (ROACE), pari all’11,2% è aumentato di 3,3 punti percentuali.
I positivi risultati conseguiti riflettono una ripresa del mercato che aveva iniziato a manifestarsi,
per quanto riguarda le Perforazioni, già nel precedente esercizio.
Nel corso del 2001 la ripresa si è estesa al settore delle Costruzioni Terra, consentendo alla Saipem di cogliere importanti opportunità, in particolare in situazioni richiedenti organizzazioni
complesse in aree particolarmente difficili dal punto di vista ambientale, logistico e climatico.
Il mercato delle Costruzioni Mare, nel corso dell’esercizio, ha fatto registrare segnali di una ripresa che risulta comunque ancora complessivamente timida e ristretta a specifiche aree geografiche e particolari segmenti di mercato.
Ciò nonostante, l’elevato portafoglio ordini e le significative acquisizioni dell’esercizio hanno
consentito alla Saipem, anche nel settore delle Costruzioni Mare, di ottenere ricavi e risultati di
molto superiori a quelli dell’esercizio precedente in un panorama che vede gli altri principali
concorrenti risentire ancora della crisi manifestatasi nella seconda parte del 1999 e durante
tutto il 2000.
I successi operativi conseguiti nel 2001, che hanno spaziato dal record di perforazione in acque
profonde (2.791 metri), alla mobilitazione di varie migliaia di persone per il progetto Karachaganak Development in Kazakhstan, alla realizzazione della prima linea del progetto Blue Stream,
testimoniano l’eccellenza degli asset e delle competenze tecniche e tecnologiche che sono ora
patrimonio della Vostra Società.
Pur nella consapevolezza della intrinseca rischiosità dell’operare in aree di frontiera, come ricorda l’incidente occorso al Saipem 10000, le capacità realizzative di avanguardia raggiunte dal
Gruppo ci consentono di guardare con ottimismo agli impegni da affrontare nelle aree sempre più
sfidanti verso le quali si indirizzano gli investimenti delle Oil Company.
Particolare menzione merita il progetto Blue Stream per le eccezionali sfide tecnologiche rappresentate dalla posa di condotte di largo diametro in profondità d’acqua mai raggiunte (2.150
metri), con fondali sottomarini scoscesi e irregolari e condizioni metereologiche avverse. La precisione raggiunta nella posa della condotta, l’assenza di incidenti e l’alta produttività conseguita, con punte di posa di circa cinque chilometri al giorno, riflettono l’unicità del mezzo navale
Saipem 7000 e le competenze distintive del personale Saipem.
Dopo un quadriennio in cui gli sforzi della Vostra Società sono stati principalmente indirizzati a
dotare il Gruppo di mezzi navali idonei a operare in acque profonde, sia nel settore delle Perforazioni che delle Costruzioni, nel corso del 2001 è stato realizzato un importante programma di
acquisizioni societarie. Esse hanno riguardato da una parte, l’acquisto del rimanente 50 per
cento di joint company regionali dall’altra, il rafforzamento delle competenze ingegneristiche e
di project management.
L’acquisto della quota residua delle società EMC e SaiClo, concordato nel 2001, eseguito per
quanto riguarda EMC a gennaio 2002 e previsto formalizzarsi per quanto riguarda SaiClo ad aprile 2002, è finalizzato a raggiungere il pieno controllo di asset navali e di competenze specialistiche nei settori di posa di condotte di largo diametro e di completamenti sottomarini in acque
profonde, in un mercato che diventa sempre più globale. Saipem potrà ora dislocare in aree previste in forte sviluppo asset e competenze prima rinchiuse nel territorio delle joint company.
L’acquisto del rimante 50 per cento della Sasp Off-shore Engineering e l’acquisizione della Moss
Maritime in Norvegia, della Petro-Marine e della Barnett & Casbarian nel Golfo del Messico, consentono a Saipem di avere competenze ingegneristiche vicine ai maggiori clienti, nonchè accesso a tecnologie di eccellenza nel settore del trasporto del gas naturale liquefatto e degli stabilimenti di produzione galleggianti di petrolio con teste pozzo in superficie.
Il trend verso un uso sempre più spinto di contratti di tipo EPIC pone, per la Vostra Società, l’e-
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LETTERA AGLI AZIONISTI
L E T T E R A
LETTERA AGLI AZIONISTI
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sigenza e l’opportunità di continuare a perseguire un rafforzamento qualitativo e quantitativo
delle proprie competenze ingegneristiche e di project management.
L’azione commerciale è proseguita incisiva durante tutto l’esercizio, potendo anche beneficiare
delle competenze espresse dalle società di nuova acquisizione.
Il volume complessivo degli ordini acquisiti (2.186 milioni di euro) è stato superiore del 34%
rispetto a quello dell’esercizio precedente; in particolare nel settore delle Costruzioni Mare le
acquisizioni (1.086 milioni di euro) sono aumentate dell’81% rispetto a quelle del 2000; i buoni
risultati in termini di acquisizioni sono proseguiti nel 2002, con nuovi ordini acquisiti nei mesi
di gennaio e febbraio ammontanti a 555 milioni di euro.
Gli investimenti delle Oil Company, previsti complessivamente stabili nel 2002, sono attesi indirizzarsi principalmente verso progetti in cui vengono richieste tecnologie di eccellenza e capacità di gestire complesse difficoltà logistiche.
Le distintive capacità Saipem di operare in aree particolarmente sfidanti, quali le acque profonde e le aree remote, posizionano favorevolmente la Vostra Società rispetto all’attesa evoluzione
del mercato, e consentono di prevedere un esercizio 2002 che ripeta, con spazi di miglioramento, i successi del 2001.
Il Consiglio di Amministrazione, a conferma dei positivi risultati conseguiti e della politica di distribuzione di circa un terzo degli utili netti consolidati, propone all’Assemblea degli Azionisti un
dividendo di 0,127 euro per le azioni ordinarie e di 0,157 euro per le azioni di risparmio (2000:
0,062 euro e 0,077 euro rispettivamente).
per il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente Pietro Franco Tali
4
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
COLLEGIO SINDACALE
Presidente
con i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione per la gestione
della Società, salvo le limitazioni di legge o Statuto
Pietro Franco Tali
Amministratore Delegato
con delega all’attività dell’area operativa e commerciale
Hugh James O’Donnell
Amministratore Delegato
con delega dell’attività dell’area amministrazione, finanza e controllo
Giancarlo Mazzone (1)
Consiglieri
Franco Bruni, Stefano Cao, Paolo Andrea Colombo, Carlo Grande (2),
Roberto Jaquinto, Marco Mangiagalli, Marco Reboa,
Presidente
Gaetano Troina
Sindaci Effettivi
Aldo Sanchini, Giorgio Viva
Sindaci Supplenti
Luigi Braito (3), Giovanni Battista Fregoso (4), Bruno Maier
(1) Dimissionario dal 7 maggio 2001.
(2) Cooptato come Consigliere in sostituzione del dimissionario
Giancarlo Mazzone nella seduta del Consiglio di Amministrazione del 7 maggio 2001
(3) Nominato dall’Assemblea del 4 maggio 2001.
(4) Dimissionario dal 4 maggio 2001.
(5) Incarico conferito dall’Assemblea del 4 maggio 2001.
SOCIETÀ DI REVISIONE
Reconta Ernst & Young S.p.A. (5)
Saipem
S.p.A.
100%
European Marine
Investments
Ltd.
Saipem Energy
International
S.p.A.
25%
Saipem
Luxembourg
S.A.
100%
75%
Saipem UK
Ltd.
50%
European Marine
Contractors
Ltd.
100%
Global
Petroprojects
Services A.G. S.A. Ltd.
100%
100%
100%
P.T.
Saipem
Indonesia
100%
100%
Saipem
Australia
Pty. Ltd.
100%
100%
Saipem
Argentina
S.a.m.i.c. y F.
99%
100%
Saipem Energy
International
Ltd.
100% Barnett & Casbarian
Engineering
Inc.
Saipem
Contracting
(Nigeria) Ltd.
97%
100%
Sonsub
International
B.V.
100%
Saipem
Nigeria
Ltd.
89%
Saudi Arabian
Saipem
Ltd.
100%
SaiPar
Drilling Company
B.V.
50%
Saipem Asia
Sdn. Bhd.
ERS
Equipment Rental
& Services B.V.
50% SB. Construction &
European Marine
Contractors
Netherland B.V.
100%
Saipem Perfurações
e Construções
Petrolíferas
América do Sul Lda.
100%
Saipem (Portugal)
Comércio
Marítimo Lda.
50%
FPSO - Firenze
Produção de
Pétroleo Lda.
50%
FPSO - Mystras
Produção de
Pétroleo Lda.
Maritime Services
B.V.
Saipem (Portugal)
Gestão e Participações
SGPS S.A.
Sonsub
Inc.
100%
100%
100%
Petrex S.A.
Saipem
Inc.
Petro-Marine
Engineering
Inc.
100%
SaiClo
Pty. Ltd.
60%
50%
50%
Saibos
(Services)
S.A.S.
100%
40%
Saipem
(Malaysia)
Sdn. Bhd.
100%
50%
SaiClo
Luxembourg
S.A.
FPSO - Mystras
(Nigeria) Ltd.
50%
Sonsub
Pty. Ltd.
Sonsub
Asia
Sdn. Bhd.
100%
50%
Sonsub
S.p.A.
Saibos
Construções
Marítimas Lda.
Saibos
FZE
Upstream
Constructors
International
FZCO
Sonsub
Ltd.
100%
Sonsub
A/S
50%
Moss Artic
Offshore A/S
100%
Moss Maritime
A/S
100%
100%
Moss Maritime
Inc.
Moss Offshore
A/S
5
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100%
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100%
S a i p e m
Saipem
International
B.V.
S T R U T T U R A P A R T E C I P AT I VA D E L G R U P P O S A I P E M
100%
Intermare
Sarda
S.p.A.
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D E L G R U P P O S A I P E M
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T I T O L O S A I P E M S . p . A .
Nel corso dell’esercizio 2001, la quotazione delle azioni ordinarie Saipem ha registrato, presso la
Borsa Valori di Milano, una diminuzione del 7,4% passando dai 5,93 euro di fine 2000 ai 5,49
euro del 31 dicembre 2001. Seppur con una flessione nell’ultima parte dell’anno, il titolo ha mantenuto quotazioni elevate per buona parte dell’esercizio. Gli avvenimenti ormai tristemente noti
come “11 settembre” hanno negativamente influito sulle economie mondiali con pesanti condizionamenti sui comportamenti degli investitori siano essi istituzionali, quali fondi pensione o fondi di investimento, che privati. Dal mese di settembre il titolo, in conseguenza di quanto menzionato e nonostante i comunicati alla comunità finanziaria confermanti le previsioni di un anno
particolarmente soddisfacente in termini di crescita dei risultati e per la realizzazione di investimenti altamente strategici, non è riuscito a mantenere i livelli di quotazione elevati raggiunti nella parte centrale dell’esercizio (quotazione massima di 7,60 euro), subendo una contrazione, in
linea con l’andamento borsistico generale, e attestandosi sui 5,93 euro di fine anno.
Nei primi mesi del 2002, in concomitanza con una generale ripresa di fiducia nel mercato dei capitali sotto la spinta di una aspettativa di crescita delle economie mondiali e di quella americana in particolare, il titolo Saipem, beneficiando della conferma di risultati record, ha ripreso un
andamento rialzista sino ad attestarsi su quotazioni prossime ai 7 euro per azione con elevati volumi di scambi.
Le quantità trattate nell’anno sono state pari a 365 milioni circa, rispetto ai 375 milioni dell’anno 2000, con un controvalore degli scambi pari a 2.140 milioni di euro rispetto ai 1.991 milioni di euro del 2000.
Per quanto riguarda le azioni di risparmio, la performance realizzata nel corso del 2001 è stata
sostanzialmente in linea con quella delle azioni ordinarie. Le azioni di risparmio in circolazione,
convertibili alla pari in azioni ordinarie, sono ormai solo poche centinaia di migliaia.
Alla Borsa Valori di Parigi, le quantità trattate sono state del tutto modeste, con quotazioni in linea con quelle registrate a Milano.
In data 7 settembre 2001, Borsa Italiana S.p.A. ha comunicato che a decorrere dal 24 settembre
2001 l’azione ordinaria Saipem è entrata a far parte del paniere di calcolo dell’indice MIB 30.
8
31 dicembre 2000
227.363.591
227.363.591
440.270.300
Numero azioni ordinarie
398.233.482
438.233.482
439.064.782
439.689.282
440.056.032
1.766.518
1.766.518
1.172.518
548.018
214.26
1.926
1.586
1.580
2.611
2.417
Numero azioni di risparmio
Capitalizzazione di Borsa (in milioni di euro)
31 dicembre 2001
Dividendo lordo unitario
- azioni ordinarie (euro)
0,08
0,08
0,0516
0,062
0,127
- azioni di risparmio (euro)
0,09
0,10
0,0671
0,077
0,157
- azioni ordinarie
18,66
13,96
22,98
32,63
14,39
- azioni di risparmio
15,33
13,90
22,43
31,92
13,94
Prezzo/utile per azione (*)
Prezzo/cash flow per azione (*)
- azioni ordinarie
- azioni di risparmio
10,60
7,58
9,37
12,08
6,74
8,71
7,55
9,15
11,81
6,53
(*) valori riferiti al bilancio consolidato.
Quotazioni alla Borsa Valori di Milano (valori espressi in euro)
1997
1998
1999
2000
2001
Massima
5,59
6,08
4,34
7,19
7,60
Minima
3,61
3,11
2,94
3,21
4,16
Media
4,50
4,51
3,79
5,43
6,22
Fine periodo
4,82
3,60
3,59
5,93
5,49
Massima
3,96
6,06
4,30
7,19
7,49
Minima
1,91
3,19
3,30
3,30
5,32
Media
2,87
4,33
3,77
5,43
6,51
Fine periodo
3,96
3,59
3,50
5,80
5,32
Azioni Ordinarie
Azioni di Risparmio
9
B I L A N C I O
31 dicembre 1999
227.241.036
S a i p e m
31 dicembre 1998
206.582.760
N O T A S U L L’ A N D A M E N T O D E L T I T O L O
31 dicembre 1997
Capitale sociale ( in euro)
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Saipem S.p.A.- Principali dati ed indici di borsa
O P E R AT I V O
ANDAMENTO OPERATIVO
S a i p e m
B I L A N C I O
2 0 0 1
A N D A M E N T O
Istanbul, Turchia. Progetto Blue Stream, la
Saipem 7000 attraversa lo stretto del Bosforo
LE ACQUISIZIONI ED IL PORTAFOGLIO
Gruppo Saipem – Ordini Acquisiti nell’esercizio chiuso al 31 Dicembre 2001
(milioni di euro)
2000
Saipem S.p.A.
Imprese del Gruppo
Importi
%
Importi
%
1.023
63%
665
30%
604
37%
1.521
70%
1.627
100%
2.186
100%
601
37%
1.086
50%
-
-
174
8%
Perforazioni Mare
206
12%
292
13%
Perforazioni Terra
190
12%
352
16%
Totale
Costruzioni Mare
Floating Production
Costruzioni Terra
Totale
Italia
630
39%
282
13%
1.627
100%
2.186
100%
25
2%
38
2%
Estero
1.602
98%
2.148
98%
Totale
1.627
100%
2.186
100%
215
13%
426
19%
Terzi
1.412
87%
1.760
81%
Totale
1.627
100%
2.186
100%
Gruppo Eni
10
2001
Il Gruppo Saipem, nel corso del 2001, ha acquisito nuovi contratti per complessivi 2.186 milioni di euro (1.627 milioni di euro nel 2000).
Delle acquisizioni complessive, il 50% è stato relativo alle attività Costruzioni Mare, l’8% alle
Floating Production, il 13% alle Perforazioni Mare, il 16% alle Perforazioni Terra e il 13% alle
Costruzioni Terra. Le acquisizioni all’estero hanno rappresentato il 98% del totale e le acquisizioni di contratti da imprese del Gruppo Eni il 19% del totale. Infine le acquisizioni della Capogruppo Saipem S.p.A. sono state il 30% di quelle complessive.
Gruppo Saipem – Portafoglio Ordini al 31 Dicembre 2001
%
Importi
%
2.022
77%
1.502
53%
608
23%
1.351
47%
Totale
2.630
100%
2.853
100%
Costruzioni Mare
1.312
50%
1.229
43%
29
1%
184
7%
Perforazioni Mare
553
21%
546
19%
Perforazioni Terra
127
5%
317
11%
Floating Production
Costruzioni Terra
Totale
Italia
609
23%
577
20%
2.630
100%
2.853
100%
134
5%
21
1%
Estero
2.496
95%
2.832
99%
Totale
2.630
100%
2.853
100%
557
21%
544
19%
Terzi
2.073
79%
2.309
81%
Totale
2.630
100%
2.853
100%
Gruppo Eni
Istanbul, Turchia. Progetto Blue Stream, la
Castoro Otto attraversa lo stretto del Bosforo
Il portafoglio ordini residuo alla fine dell’esercizio ha raggiunto il valore di 2.853 milioni di euro, registrando un incremento dell’8% rispetto a quello di fine esercizio 2000. Per quanto riguarda l’articolazione per settori di attività, il 43% è attribuibile all’attività Costruzioni Mare, il
7% alle Floating Production, il 19% alle Perforazioni Mare, l’11% alle Perforazioni Terra e il
20% alle Costruzioni Terra.
La Capogruppo Saipem S.p.A. ha in carico il 53% del portafoglio ordini residuo. Gli ordini verso committenti esteri ammontano al 99%, mentre quelli verso le imprese del Gruppo Eni si attestano su valori del 19%. Il portafoglio ordini verso terzi include i corrispettivi relativi al progetto Blue Stream.
GLI INVESTIMENTI
Nell’esercizio 2001 le imprese del Gruppo Saipem hanno realizzato investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali per un valore di 348 milioni di euro (di cui 96 milioni di competenza Saipem S.p.A.), rispetto ai 231 milioni (40 milioni di competenza Saipem S.p.A.) dell’esercizio 2000.
Gli investimenti realizzati nell’esercizio includono le acquisizioni delle società di ingegneria
Moss Maritime, Petro-Marine, Barnett & Casbarian e del 50% della SASP Off-shore Engineering
per un totale di 69 milioni di euro.
In sintesi, gli investimenti dell’esercizio presentano la seguente articolazione:
(milioni di euro)
2000
Saipem S.p.A.
2001
40
96
Altre imprese del Gruppo
191
252
Totale
231
348
73
154
-
22
Costruzioni Mare
Floating Production
Perforazioni Mare
127
30
Perforazioni Terra
14
95
Costruzioni Terra
Altri
Totale
4
34
13
13
231
348
11
B I L A N C I O
Importi
S a i p e m
Imprese del Gruppo
2001
ANDAMENTO OPERATIVO
Saipem S.p.A.
2 0 0 1
(milioni di euro)
2000
COSTRUZIONI MARE
1997
ANDAMENTO OPERATIVO
S a i p e m
B I L A N C I O
2 0 0 1
Gli investimenti relativi alle singole attività sono descritti nei paragrafi che seguono.
Gli altri investimenti riguardano le unità delle sedi e sono prevalentemente afferenti alla realizzazione, ancora in corso, del nuovo sistema informativo integrato di gruppo SAP R3i.
Analizzando i singoli settori di attività:
1999
2000
2001
146
Condotte posate (km)
- Italia
83
191
64
73
- Estero
1.527
1.818
915
203
635
Totale km
1.610
2.009
979
276
781
Strutture installate (ton.)
- Italia
Progetto Blue Stream, Castoro Otto.
Tiri a riva sulla costa russa
12
1998
8.680
4.036
4.601
17.793
3.908
- Estero
100.065
61.295
106.563
39.294
69.120
Totale ton
108.745
65.331
111.164
57.087
73.028
Quadro generale
Il Gruppo, grazie ai mezzi navali di avanguardia sui quali ha incentrato la strategia di crescita e
di sviluppo, si colloca fra i leader mondiali nelle attività di Costruzioni Mare, sia per quanto attiene le componenti storiche, consistenti nella posa di condotte sottomarine e nella installazione
di piattaforme, sia, in particolare, per il segmento ad alta tecnologia relativo alle attivitá in acque profonde. Tra i mezzi navali semisommergibili che utilizzano le tecnologie più avanzate spiccano, per la loro particolare importanza, la Saipem 7000 con posizionamento dinamico, una capacità di sollevamento di 14.000 tonnellate e la possibilità di posa di condotte in acque ultra profonde con il sistema “J”, idoneo a mantenere in sospensione durante la posa un peso complessivo di 4.500 tonnellate. Il mezzo, fatta eccezione per i mesi di aprile e maggio, durante i quali ha
operato su progetti nel Mare del Nord, è stato pressochè continuamente dedicato prima alle attività propedeutiche e successivamente per la realizzazione operativa del progetto Blue Stream. Fra
gli altri mezzi si citano il Castoro Sei, idoneo per la posa di condotte di grande diametro e il Field
Development Ship, una nave speciale per lo sviluppo di campi sottomarini in acque profonde, dotata di posizionamento dinamico e di gru per il sollevamento fino a 600 tonnellate nonchè di un
sistema per la posa di condotte in verticale fino a una profondità di 2.000 metri. La Saipem può
inoltre vantare una valida posizione nel mercato delle attività sottomarine, proponendo mezzi tecnologicamente molto sofisticati, come i veicoli subacquei telecomandati, e tecnologie di intervento, assistito da robot specificamente equipaggiati, su condotte in acque profonde.
Nel settore Costruzioni Mare operano, oltre alla Capogruppo: la Saipem U.K., la Saipem Inc., la
European Marine Contractors (società paritetica ed a gestione congiunta con la Halliburton
Brown & Root), della quale nel mese di gennaio 2002 è stato concluso l’acquisto del rimanente
50%, la Saibos Construções Maritimas (società paritetica ed a gestione congiunta con la Bouygues Off-shore), la Saipem Malaysia, la Saipem Asia, la PT Saipem Indonesia, la Saipem Luxembourg, la Saipem (Portugal) Comércio Marítimo Ltd, la Sonsub, I’Intermare Sarda, la SaiClo
(società paritetica ed a gestione congiunta con la australiana Clough) della quale nel corso dell’esercizio sono stati definiti gli accordi per l’acquisto, nel 2002, del restante 50%. Nel settore
delle Costruzioni Mare operano inoltre la Saipem Energy International S.p.A. (ex Sasp Off-shore Engineering S.p.A. della quale si è acquistato il restante 50% da Snamprogetti nel mese di
giugno 2001), la Saipem Energy Ltd (società di nuova costituzione che ha incorporato le attività
della Sasp Off-shore Engineering Ltd. dopo aver concluso l’acquisto del restante 50% da Snamprogetti), la Moss Maritime (società norvegese acquistata nel mese di luglio 2001), la Petro-Marine (società americana acquistata nel mese di luglio 2001), la Barnett & Casbarian (società americana acquistata nel mese di dicembre 2001).
Il contesto di mercato
Le acquisizioni
Le acquisizioni più significative del periodo sono relative ai seguenti lavori:
- per conto Exxon, il progetto di tipo EPIC (Engineering, Procurement, Installation, Construction)
Kizomba, in Angola per la posa di flowlines; il progetto prevede inoltre l’installazione di risers,
linee minori e ombelicali ad una profondità di 1.000/1.250 metri mediante l’utilizzo del mezzo
navale multipurpose avanzato FDS (Field Development Ship). La commessa è stata acquisita da
Saibos Construções Maritimas Lda (joint company con Bouygues Off-shore);
- per conto A.I.O.C. Azerbaijan, il progetto Full Field Development Phase 1, in Azerbaijan per il
trasporto e l’installazione di due piattaforme. La commessa è stata acquisita da Saipem S.p.A.;
- per conto Conoco Indonesia, il progetto di tipo EPIC (Engineering, Procurement, Installation,
Construction) Additional Dry Gas Fields (ADGF) in Indonesia, per ingegneria di dettaglio, fornitura materiali, costruzione, installazione e commissioning di un sistema di export pipeline,
infield flowlines e di un sistema di controllo sottomarino. Il progetto comprende inoltre l’installazione di tre boe di ancoraggio. Il contratto è stato acquisito da Saipem Malesia Sdn Bhd;
- per conto BP/Amoco, il progetto Lan Tay Lan Do in Vietnam, per la posa di una condotta. Il contratto è stato acquisito da European Marine Contractors Ltd;
- per conto British Petroleum, il progetto Clair Phase 1, in Gran Bretagna per il trasporto e installazione di una piattaforma del peso di circa 23.000 tonnellate. La commessa è stata acquisita da Saipem Uk Ltd;
- per conto Shell, il progetto Penguin, in Inghilterra per l’attività di ingegneria, procurement e posa di una condotta. La commessa è stata acquisita da European Marine Contractors Ltd;
- per conto Norsk Hydro, il progetto Grane nel settore norvegese del Mare del Nord, per la posa
di due condotte. Il contratto è stato acquisito da European Marine Contractors Ltd.
Saibos FDS, nave per sviluppo di campi
petroliferi in altissimi fondali.
Gli investimenti
Tra gli investimenti più significativi sono da segnalare:
- il completamento, nel mese di settembre, del Field Development Ship da parte della Saibos, società paritetica a gestione congiunta fra Saipem e Bouygues Off-shore;
- l’ultimazione degli investimenti richiesti dal progetto Blue Stream, sia per le attività off-shore
che per quelle di supporto a terra. In particolare: è stata completata la base logistica di Samsun
in Turchia dove è stato montato e collaudato l’impianto di quadruplo giunto, sono stati realizzati i sistemi di movimentazione dei tubi a terra per il trasporto a bordo della Saipem 7000; sono
state completate le attrezzature per interventi sottomarini; sono state apportate modifiche alla
Saipem 7000 per migliorare i sistemi di movimentazione tubi a bordo e nella torre di varo ed
adattarli alle caratteristiche della tubazione utilizzata nel progetto;
- il proseguimento delle attività di ricerca per lo sviluppo di attrezzature tecnologicamente avanzate per interventi in acque profonde e di nuovi sistemi di controllo dell’integrità della tubazione nella fase di varo.
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B I L A N C I O
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ANDAMENTO OPERATIVO
2 0 0 1
Il mercato delle Costruzioni Mare nel corso del 2001 ha fatto registrare segnali di una ripresa che
risulta comunque ancora disomogenea per area geografica ed allo stato iniziale in alcuni segmenti
di business. L’orientamento prevalente è di una crescita di mercato nei progetti di dimensione
medio grande e ad alto contenuto tecnologico.
Più specificatamente, segnali di decisa ripresa si sono evidenziati nella posa di condotte di largo diametro in acque profonde e ultra-profonde, nei quali Saipem ha potuto sfruttare le caratteristiche del mezzo Saipem 7000, in grado di posare trunkline a oltre 2.000 metri di profondità.
Nel Far East si è assistito a un significativo incremento di domanda per attività tradizionali di posa di condotte in acque poco profonde e per l’ installazione di piattaforme.
In questi due segmenti di business sono stati registrati segnali di ripresa anche in West Africa e
nel Mare del Nord.
Nel Golfo del Messico si è assistito a una sostanziale tenuta delle attività di installazione e posa
in acque convenzionali e a uno sviluppo dell’attività di posa in acque profonde.
Le attese per il 2002 sono di una crescita dell’attività particolarmente accentuata nelle aree del
Mediterraneo, dell’Estremo Oriente e del West Africa.
ANDAMENTO OPERATIVO
S a i p e m
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Concorrono inoltre agli investimenti dell’esercizio le seguenti acquisizioni societarie:
- la SASP Off-shore Engineering S.p.A. e la SASP Engineering UK Ltd, entrambe per il 50% residuale detenuto dalla Snamprogetti.
- la Moss Maritime AS, società di ingegneria norvegese specializzata nella progettazione di sistemi galleggianti di trattamento e produzione di petrolio, di navi per il trasporto di gas naturale liquefatto (GNL) e di unità semisommergibili di perforazione;
- la Petro-Marine e la Barnett & Casbarian società di ingegneria americane con presenza a Houston e a New Orleans.
Le acquisizioni predette consentono alla Saipem di rafforzare significativamente le competenze
ingegneristiche e di project management in aree particolarmente strategiche per la vicinanza ai
maggiori Clienti e in settori a tecnologia avanzata quale quello dei sistemi di produzione galleggiante con teste pozzo in superficie;
Le realizzazioni
Blue Stream
Progetto Blue Stream, Saipem 7000.
Sistema di posa in “J”.
Il Progetto Blue Stream è il progetto che ha catalizzato le risorse umane e tecnologiche di eccellenza di tutto il Gruppo .
Commissionato dalla Blue Stream Pipeline Company B.V. (società paritetica costituita da Gazprom e Snam), riguarda la costruzione di una centrale e della stazione di compressione di Beregovaya sulla costa russa adiacente al Mar Nero e la posa di due condotte sottomarine della lunghezza di circa 380 chilometri. I contenuti tecnologici del progetto lo rendono una delle opere di
ingegneria off-shore più avanzate al mondo; in particolare il progetto prevede la posa, con tecniche innovative, di due condotte a una profondità massima di 2.150 metri, in condizioni ambientali molto complesse. Il mezzo navale che viene utilizzato è la Saipem 7000 – nave posatubi con
una torre di posa da 4.500 tonnellate, alta 135 metri e con due gru da 7.000 tonnellate ciascuna
– che è stata opportunamente modificata per affiancare alla capacità di sollevamento quella di
posa di condotte in acque ultra profonde con tecnica di posa a “J”.
Nel corso dell’esercizio sono proseguite le consegne dei tubi e degli altri materiali presso la base di Samsun (Turchia), dove è stato installato l’impianto di produzione dei quadrupli giunti.
A fine agosto e a fine ottobre 2001, rispettivamente, sono state ultimate a Novorossirsk (Russia)
e Samsun (Turchia) le opere di scavo e dragaggio per gli approdi costieri dei due gasdotti.
Per quanto riguarda la posa della prima linea, la parte in acque relativamente basse (fino a metri
380) è stata eseguita, sia sul versante russo che turco, dalla nave posatubi Castoro Otto. La sezione in acque profonde è stata invece posata dalla Saipem 7000, in profondità d’acque mai raggiunte prima e in fondali particolarmente scoscesi e irregolari e con condizioni meteorologiche spesso
avverse. Nonostante le condizioni particolarmente sfidanti la Saipem 7000 ha raggiunto punti di
velocità di posa di circa 5 chilometri al giorno, riassorbendo, in parte, il ritardo nell’avvio dei lavori a causa del ritardato ottenimento, da parte del Cliente, dei permessi di costruzione.
Altre realizzazioni
Le altre attività dell’anno sono consistite nella posa di 581 chilometri di condotte e nell’installazione di 73.028 tonnellate di impianti. Gli impegni hanno riguardato:
Saipem S.p.A.
Nell’ambito dell’Accordo Quadro stipulato con Eni-Divisione Agip sono stati eseguiti i seguenti
lavori in Adriatico:
con l’utilizzo della nave Pearl Marine
- installazione al largo di Pineto di una drilling template e del Jacket della nuova piattaforma
“Emilio”;
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con l’utilizzo del pontone posatubi Crawler:
- posa, installazione dei risers e collaudi del gasdotto, collegante le piattaforme di Garibaldi T e
Naomi-Pandora nell’off-shore di Ravenna;
Per conto della Carigali-Triton Operating Company (CTOC), nell’ambito del Consorzio con Technip SA, Technip (Singapore) e Samsung per lo sviluppo del progetto Cakerawala sono state eseguite le attività di’ingegneria, procurement e fabbricazione relative alla costruzione dell’unità
Floating Storage Offloading (FSO).
PT Saipem Indonesia
Sono state eseguite attività di project management, ingegneria e procurement relative al progetto, di tipo EPIC (Engineering, Procurement, Installation and Commissioning), ADGF per conto di
Conoco Indonesia, che consiste nella realizzazione di un sistema composto da tre flowlines e da
un export-pipeline.
Samsun, Turchia.
Impianto di produzione dei quadrupli giunti
per il progetto Blue Stream.
Saipem (Malaysia) Sdn. Bhd.
Nell’ ambito del Consorzio tra Technip, Samsung, Saipem Malaysia, per conto della Carigali – Triton Operating Company (CTOC), sono state completate le attività di installazione relative alla prima fase del progetto consistente nell’ingegneria, fornitura, costruzione, installazione e pre-commissioning di impianti e strutture per lo sviluppo del campo gas off shore di Cakerawala, localizzato nella “Malesia–Thailand Joint Development Area“. La prima fase è consistita nella posa
delle linee eseguita dal Castoro 2 da aprile a giugno 2001, lo stesso mezzo ha altresì installato il
sistema di ormeggio dell’FSO ed i risers ed è stato utilizzato come supporto per le operazioni di
riempimento, pulizia e calibratura di tutte le linee. Sono stati eseguiti, i lavori di installazione
delle 3 piattaforme well-head, del jacket e dei pali di CKP, del jacket e dei pali di CKR mediante
l’impiego del Pearl Marine nel periodo da aprile ad agosto 2001.
Per conto della Nippon Oil, sono state completate le attività di installazione relative alla prima
fase del progetto Helang, che consiste nel trasporto ed installazione di una piattaforma nell’offshore malese nei pressi di Sarawak (Borneo Settentrionale). L’installazione del jacket è stata effettuata nel mese di ottobre 2001 con la nave da sollevamento Pearl Marine, mentre il deck verrà installato mediante “float-over” con la bettolina S45 nel 2003.
Saipem Asia Sdn. Bhd.
Nell’ambito dei già citati progetti Cakerawala ed Helang, eseguiti da Saipem Malaysia, è stata
svolta l’attività di gestione e di assistenza tecnica del pontone posatubi Castoro 2 e della bettolina S45.
Nell’ambito del progetto Blue Stream è stato eseguito il rivestimento dei tubi nel cantiere Bredero Price in Malesia (Kuantan).
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sono inoltre state completate:
- la posa di un ombelicale di controllo dalla piattaforma “Eleonora” al pozzo “Camilla”;
- l’installazione al largo di Ravenna del Deck della piattaforma “Naomi-Pandora”.
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ANDAMENTO OPERATIVO
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- installazione nell’off-shore a sud di Ancona, della piattaforma monotubolare denominata “Davide 7”;
- posa e installazione dei risers, collaudi e svuotamento per messa in esercizio di due gasdotti e
di una linea ausiliaria tra le piattaforme “Emilio” ed “Eleonora”;
- posa e installazione dei risers, collaudi del sistema di linee a fascio tra le piattaforme di produzione gas PCC, PCMS1 e PCMS2 al largo di Ravenna;
- installazione, nell’off-shore di Ravenna, dei deck sulle piattaforme monotubolari esistenti di
PCMS1 e PCMS2 ed installazione di un tripode palificato su PCMS2;
- installazione a largo di Pineto del Deck della nuova piattaforma “Emilio ”;
Nel Mare del Nord, settore norvegese, sono stati completati i seguenti progetti:
- Huldra, per conto Statoil, comprendente il trasporto e l’installazione di un deck integrato sulla
piattaforma Huldra in acque norvegesi; il jacket della stessa piattaforma era già stato installato
da Saipem U.K. lo scorso anno;
- Tune, per conto Norsk Hydro, comprendente il trasporto e l’installazione di una drilling template e di un modulo sulla pre-esistente piattaforma “Oseberg D”;
- Tommeliten, per conto Statoil, per il recupero dell’omonima template che poi è stata trasportata a Stavanger per la demolizione.
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Saipem U.K. Ltd.
La società ha operato nei settori inglese e norvegese del Mare del Nord ed in acque olandesi.
Nel Mare del Nord, settore inglese, è stato completato il seguente progetto:
- Jade, per conto Phillips UK, comprendente il trasporto e l’installazione della piattaforma Jade,
composta da un jacket a supporto di un deck integrato.
Progetto Blue Stream, Castoro Otto.
Tiri a riva sulla costa russa
In acque olandesi, è stato completato il seguente progetto:
- Henza F2 per la tedesca Veba, comprendente l’installazione di un deck integrato sulla “gravity
base structure” (GBS) omonima.
Saipem Inc.
Nel Golfo del Messico, per conto TotalFinaElf, è stato eseguito il progetto Canyon Express, per
l’installazione di due flowlines; il pontone Castoro 10 ha completato il varo della parte in basso
fondale, e quindi sono iniziate, in dicembre 2001, le mobilizzazioni dei mezzi Maxita dal Mare
del Nord e FDS dal West Africa, verso il Golfo del Messico, per installare gli ombelicali e la posa delle flowlines nella parte profonda.
Nel Golfo del Messico, per il progetto Gulf Stream, per conto Williams Stolt sono iniziate le operazioni di “trenching” di una linea.
Per conto Saibos sono state completate le attività di ingegneria relative al progetto Espoir, per il
Cliente Ranger Oil in Costa d’Avorio.
Per conto Exxon Mobil sono stati completati gli studi di ingegneria relativi al progetto Hawkes.
Per conto British Petroleum, sono stati completati gli studi di ingegneria relativi al progetto Crazy
Horse.
Saipem Luxembourg S.A.
Le attività della società sono state indirizzate pressochè esclusivamente alla realizzazione del
progetto Blue Stream, tramite l’uso del mezzo di proprietà Saipem 7000.
Saipem (Portugal) Comércio Marítimo Lda.
La Società detiene parte della proprietà della flotta del Gruppo Saipem e ne coordina l’impiego.
Le principali attività svolte hanno riguardato i noleggi dei mezzi alle varie società del Gruppo per
l’esecuzione delle attività di Costruzioni Mare.
Inoltre, per conto di China Oil Off-shore Construction (COOEC) sono state effettuate le attività
finalizzate all’installazione di due piattaforme well-head, un sistema di ancoraggio per una FPSO
e di due tubazioni pipe-in-pipe nell’ambito del progetto CNOOC Wenchang. Il lavoro eseguito
nell’off-shore cinese è terminato all’inizio del 2002. I mezzi impiegati sono il pontone posatubi
Castoro 2 per la posa delle linee e la nave da sollevamento Pearl Marine per l’installazione delle 2 piattaforme.
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Il gancio della gru della Saipem 7000 viene
preparato per un sollevamento.
Per le attività che hanno comportato l’impiego del pontone SB 230:
- il progetto Rio de la Plata per il cliente British Gas in Argentina ed Uruguay.
Il contratto comprende la fornitura e posa di una condotta da 24 pollici per 55 chilometri di lunghezza che attraversa il fiume Rio de la Plata con i relativi approcci a terra sia sulla sponda argentina che su quella uruguayana. Il progetto è in fase di completamento;
- sono iniziate le attività di ingegneria per il progetto Sulele in Angola per conto Texaco Panama.
Il progetto consiste nella posa di un pipeline e nella fabbricazione ed installazione di tre risers
e cinque spools.
Per le attività che hanno comportato l’impiego della nuova nave per lo sviluppo di campi sottomarini FDS, entrato in operatività nel secondo semestre dell’esercizio:
- il progetto Girassol sub-appaltato da Bouygues Off-shore per il cliente Elf Espoir Angola, in
Angola. Lo scopo del lavoro della nave FDS ha riguardato: la posa in configurazione a “W” delle linee di esportazione dal sistema di produzione galleggiante FPSO alla CALM buoy; l’installazione di diverse linee flessibili che collegano la FPSO alla testa delle tre Riser-Towers, con i
relativi collegamenti subacquei; l’installazione degli ombelicali che dalle teste delle tre RiserTowers raggiungono il fondale per collegarsi alle teste pozzo del field;
- è iniziata l’attività per il progetto Canyon Express, sub-appaltato da Saipem Inc., per il cliente
ELF Inc. negli USA. Il progetto prevede la posa di due tubazioni parallele in alti fondali;
- sono iniziate le attività propedeutiche al progetto Epic Kizomba-A in Angola per conto ExxonMobil. Lo scopo del progetto consiste nello sviluppo di un campo subacqueo che sarà effettuato negli anni 2003 e 2004 mentre le fabbricazioni inizieranno nel 2002.
European Marine Contractors Ltd.
La Società, che nel corso del 2001 ha continuato ad operare in partecipazione paritetica e gestione congiunta con Brown & Root, ha svolto le seguenti attività:
nel Mare del Nord e con impiego della nave Castoro Sei:
- completamento del progetto Jade per conto Phillips Petroleum Co. UK comprendente l’ingegneria, la fornitura e la posa di una linea nel settore inglese;
- completamento del progetto Beatrice per conto Talisman Co. UK comprendente l’ingegneria, la
fornitura e la posa di una linea nel settore inglese;
- completamento del progetto Versteled per conto Norsk Hydro per la posa di una linea nel settore norvegese;
- completamento del progetto G17a per conto NGT per la posa di una linea nel settore olandese;
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ANDAMENTO OPERATIVO
Per le attività eseguite tramite l’impiego della nave posatubi e sollevamento Castoro Otto, oltre
alle attività già descritte nel progetto Blue Stream:
- in Congo, per conto Agip Recherches Congo è stato completato il progetto Fukanda & Mwafi
con l’installazione di due piattaforme e la posa delle condotte di connessione con le piattaforme esistenti Loango e Kitina;
- in Angola, per conto ELF Angola è stata posata una condotta;
- in Angola, per conto Texaco Panama è stata posata una condotta;
- in Costa D’Avorio, per conto Ranger Oil, è stato eseguito il progetto Espoir, contratto di tipo
EPIC (Engineering, Procurement, Installation, Commissioning) comprendente l’installazione di
una piattaforma e la posa di una condotta;
- in Angola, per conto SBM, nell’ambito del progetto Kuito, sono state rimosse le strutture esistenti ed installati due nuovi moduli sulla FPSO Kuito;
- in Nigeria, per conto ELF, sono proseguite le attività per il progetto di tipo EPIC, Amenam, che
prevede la costruzione di una piattaforma e la relativa installazione, da effettuare nel 2002, con
il metodo del “float over”. La costruzione del modulo è iniziata ad aprile del 2001.
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Saibos Construções Marítimas Lda.
La Società, a partecipazione paritetica ed a gestione congiunta tra Saipem e Bouygues Off-shore
è stata impegnata principalmente nelle seguenti attività:
nel Golfo del Messico:
- il completamento del progetto EPC 28, per conto Pemex, comprendente ingegneria, fornitura,
posa, interro e collaudo di varie linee. Il progetto viene eseguito in collaborazione con la società Commisa con il pontone per interro Castoro 10 e la nave appoggio Bar Protector;
- la commessa Flotel: il pontone Semac 1 è stato impiegato per circa sei mesi come vessel per alloggio durante il Commissioning di moduli di Piattaforme del progetto Pemex/Combisa in Messico;
- per il progetto Canyon Express, negli U.S.A., in subappalto da Saibos, la posa di due linee
parallele con l’impiego del Castoro 10;
- per il progetto Gulf Stream, negli U.S.A., per conto Stolt/Williams è iniziata l’attività di trenching con l’impiego del Castoro 10.
ANDAMENTO OPERATIVO
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- completamento del progetto K12 per conto Gaz de France per la posa di una linea nel settore
olandese;
- completamento del progetto Flotel per conto Lasmo nel settore olandese;
Cantiere di Arbatax, Sardegna.
Jacket della piattaforma Calipso.
Intermare Sarda S.p.A.
Le attività di fabbricazione più importanti svolte nel corso del 2001 sono state le seguenti:
- per conto Eni Divisione Agip, è stato completato il lavoro di Hook Up e Commissioning off-shore della piattaforma Calpurnia in Adriatico;
- per conto Agip Recherches Congo, in joint ventures con Rosetti Marino S.p.A. e Saipem Energy
International S.p.A., nell’ambito del progetto Fukanda & Mwafi, sono stati fabbricati, completati e trasportati sul sito di installazione in Congo i jackets e i moduli delle due piattaforme; dopo l’installazione si è effettuato l’hook-up e il commissioning delle stesse;
- per conto Saipem S.p.A., nell’ambito del progetto Blue Stream, sono state completate le attività di costruzione di 6 Pipe Racks;
- per conto Agip Energy Nigeria ed in joint venture con Saipem Contracting Nigeria sono in fase
iniziale le attività per l’esecuzione del lavoro EPC per la fornitura di una drilling template per
la piattaforma Okpoho. La prefabbricazione si effettuerà ad Arbatax, mentre l’assemblaggio sarà eseguito presso Saipem Contracting Nigeria;
- per conto Eni-Divisione Agip, nell’ambito del contratto quadro sono proseguite le attività di costruzione della piattaforma Calipso, in joint ventures con Saipem Energy International S.p.A. e
Rosetti Marino S.p.A.; Intermare Sarda è responsabile della fabbricazione del jacket, dei pali e
dei tubi guida.
Saipem Energy International S.p.A.
Nel corso del 2001 il Gruppo Saipem ha acquistato da Snamprogetti il restante 50% della Sasp
Off-shore Engineering S.p.A.. La società è stata ridenominata Saipem Energy International (nel
seguito “SEI”) ed ha fornito servizi di ingegneria, prevalentemente al Gruppo, per i progetti eseguiti, per le iniziative commerciali sviluppate e per le attività di costruzione.
I principali progetti che hanno richiesto il coinvolgimento di SEI S.p.A. sono stati: Blue Stream,
Mwafi Foukanda e l’attività commerciale per l’acquisizione del progetto Kizomba.
Moss Maritime
Nel corso del 2001 la società ha sviluppato brevetti e fornito consulenze nell’attività di sviluppo,
esplorazione, produzione e trasporto di olio e gas. Particolarmente significativa, nel segmento costruzione piattaforme, è stata la realizzazione di una piattaforma grazie a licenze della società,
presso i cantieri di Vyborg in Russia.
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Samsun, Turchia
Movimentazione dei rack dei tubi per il
progetto Blue Stream.
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ANDAMENTO OPERATIVO
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Mezzi navali per costruzioni mare al 31 dicembre 2001
Saipem S.p.A.
S45
Bettolina per varo di piattaforme fino a 20.000 tonnellate
Imprese controllate
Saipem 7000
Nave semisommergibile a posizionamento dinamico per il sollevamento di strutture fino a 14.000 tonnellate e
posa a “J” di tubazioni a profondità, fino a 3.000 metri.
Pearl Marine
Nave per il sollevamento di strutture fino a 2.200 tonnellate.
Crawler
Pontone posatubi e sollevamento; idoneo per la posa di condotte fino a 60 pollici di diametro e per il sollevamento
di strutture fino a 540 tonnellate.
Castoro II
Pontone posatubi e sollevamento; idoneo per la posa di condotte fino a 60 pollici di diametro e per il sollevamento
di strutture fino a 1.000 tonnellate.
Castoro XI
Bettolina da trasporto carichi pesanti.
Castoro 9
Bettolina per varo di piattaforme fino a 5.000 tonnellate.
S42
Bettolina per varo di piattaforme fino a 8.000 tonnellate.
S44
Bettolina per varo di piattaforme fino a 30.000 tonnellate.
Lifter 1
Pontone con biga da sollevamento.
Imprese paritetiche e a gestione congiunta
FDS
Nave a posizionamento dinamico per lo sviluppo di giacimenti in acque profonde fino a 2.100 metri, per varo a
“J” di condotte fino a 22 pollici di diametro e per sollevamento fino a 600 tonnellate.
Castoro 3
Bettolina da trasporto carichi leggeri.
Castoro Sei
Nave posatubi semisommergibile per la posa di condotte di largo diametro e in profondità fino a 1.000 metri.
Castoro Otto
Nave posatubi e sollevamento; idonea per la posa di condotte fino a 60 pollici di diametro e per il sollevamento
di strutture fino a 2.200 tonnellate.
Castoro 10
Pontone per interro condotte fino a 60 pollici di diametro e per la posa di condotte in basso fondale.
Bar 420 (Semac1) Pontone posatubi semisommergibile idoneo per la posa di condotte di largo diametro e in acque profonde.
Bar 331
Pontone per interro condotte fino a 60 pollici di diametro.
Bar Protector
Nave appoggio, a posizionamento dinamico, per immersioni in alti fondali e per lavori su piattaforme.
Maxita
Nave per installazione di strutture subacquee, condotte rigide o flessibili di piccolo diametro e cavi sottomarini.
Saibos 230
Pontone di lavoro con gru mobile per battitura pali, terminali, piattaforme fisse.
Saibos 931
Bettolina per varo di piattaforme fino a 4.000 tonnellate.
Saibos 103
Bettolina da trasporto carichi leggeri.
Quadro generale
Il Gruppo Saipem, dopo i positivi risultati ottenuti con l’unità di produzione galleggiante FPSOFirenze, ha intrapreso una politica di potenziamento e di sviluppo in questo settore di attività con
la nuova unità FPSO-Jamestown, entrata in attività a dicembre 2001 e con l’avvio delle attività
di conversione di una nuova unità denominata FPSO-Mystras che sarà completata nel 2003. Tutte le iniziative sono sviluppate tramite joint ventures paritetiche con Single Buoy Moorings.
Nel settore Floating Production operano la FPSO - Firenze Produção de Petróleo e la FPSO –
Mystras Produção de Petróleo (entrambe società paritetiche ed a gestione congiunta con la Single Buoy Moorings).
Al fine di potenziare la capacità di penetrazione commerciale in Brasile ed in Angola è stata costituita una nuova joint venture con la società brasiliana Odebrecht; inoltre l’acquisto di Moss
Maritime consentirà un significativo potenziamento delle competenze tecniche.
ANDAMENTO OPERATIVO
S a i p e m
B I L A N C I O
2 0 0 1
FLOATING PRODUCTION
Il contesto di mercato
Progetto di FPSO
Il settore Floating Production è in forte crescita e questo trend è destinato a consolidarsi ulteriormente in futuro. La versatilità e l’efficienza dei sistemi di produzione galleggiante unite alla
tecnologia di sviluppo subsea si sono rivelate particolarmente adatte per lo sfruttamento dei campi marginali anche in acque poco profonde.
Il Gruppo Saipem ha una posizione ancora debole in questo settore, ma attraverso le già citate
acquisizioni, ha ora le competenze tecniche e commerciali per sfruttare al meglio le nuove opportunità che offrirà il mercato.
Le attese di mercato per il 2002 sono per un decisa crescita dell’attività nelle aree deepwater come il West Africa e il Brasile.
Le acquisizioni
Le acquisizioni dell’esercizio hanno riguardato, per conto Agip Energy & Natural Resources Nigeria, tramite una joint venture paritetica e a gestione congiunta con Single Buoy Moorings, il
progetto di tipo EPIC per la fornitura e gestione di 2 FPSO destinati allo sviluppo dei giacimenti di Okono/Okpoho nell’off-shore nigeriano.
Gli investimenti
Sono state acquistate due navi cisterna, Jamestown e Mystras, per essere convertite in FPSO
(floating production storage and offloading system). Per la Jamestown i lavori sono stati completati nel corso dell’anno e l’unità ha cominciato le attività in data 16 dicembre 2001 sui campi di
Okono/Okpoho in Nigeria. Per Mystras sono cominciate le attività di ingegneria e si prevede che
il completamento della conversione avverrà nel 2003.
Le realizzazioni
FPSO - Firenze Produção de Petróleo Lda.
L’impianto ha continuato regolarmente per tutto l’esercizio la produzione dai pozzi Aquila 2 e 3,
posti a 850 metri di profondità, in Italia.
FPSO – Mystras Produção de Petróleo Lda.
In data 16 dicembre 2001 l’unità Jamestown ha iniziato l’attività sui campi di Okono/Okpoho in
Nigeria.
20
1999
2000
2001
-Italia
-
-
-
6.647
-
-Estero
98.498
94.212
87.919
89.425
106.797
Totale mt
98.498
94.212
87.919
96.072
106.797
-Italia
-
-
-
4
-
-Estero
25
52
53
46
36
Totale
25
52
53
50
36
ANDAMENTO OPERATIVO
Pozzi perforati
Quadro Generale
Nel settore Perforazioni Mare, il Gruppo opera nell’Europa del Nord, con particolare riferimento
all’off-shore norvegese, in West Africa, in Nord Africa, nel Golfo Persico, in Perù e in India. Tra
i mezzi navali che costituiscono la flotta del Gruppo Saipem spiccano per le loro caratteristiche:
la Saipem 10000 idonea ad operare in posizionamento dinamico su fondali fino a 3.000 metri; lo
Scarabeo 7, mezzo semisommergibile in grado di operare su fondali fino a 1.500 metri; lo Scarabeo 5, mezzo semisommergibile della quarta generazione, capace di lavorare su fondali di oltre
1.800 metri e di perforare a una profondità di 9.000 metri. In tale settore, oltre alla Capogruppo,
operano la Saipem Nigeria che dalla sua sede di Lagos presidia l’area strategica del West Africa,
la Petrex che opera in Sud America e la Saipem (Portugal) Comércio Marítimo Lda. che gestisce
i mezzi di perforazione ad eccezione dello Scarabeo 5 gestito da Saipem S.p.A..
Scarabeo 7, piattaforma semisommergibile di
perforazione.
Il contesto di mercato
Il comparto delle Perforazioni Mare nel corso del 2001 ha, nel complesso, continuato il trend positivo evidenziatosi alla fine dell’anno 2000.
Il tasso di utilizzo dei mezzi ha superato gli alti livelli raggiunti nel 1998, sia per i mezzi operanti
in acque poco profonde (jack-up) sia per i mezzi adatti ad operare in profondità d’acqua superiori (semisommergibili e nave di perforazione). Il segmento dei mezzi “ultradeepwater”, capaci di
operare in profondità d’acqua superiori a 1.500 metri, ha mantenuto il pieno utilizzo raggiunto lo
scorso anno, sempre con tariffe molto remunerative. Nel complesso le prospettive del comparto
per il 2002 risultano positive, con la conferma del livello di attività raggiunto nel 2001 e significative possibilità di sviluppo in Brasile e in Medio Oriente.
Le acquisizioni
Le acquisizioni più significative nel periodo sono relative ai seguenti lavori:
- per conto Saudi Aramco, il noleggio, per tre anni, del jack-up Perro Negro 2 in Arabia Saudita.
Il contratto è stato acquisito da Saudi Arabian Saipem Ltd;
- per conto Norsk Hydro il noleggio, per un anno, della piattaforma semisommergibile Scarabeo
5 in Norvegia. Il contratto è stato acquisito da Saipem S.p.A.;
- per conto TotalFinaElf, il noleggio, per un anno più due anni di opzione, dell’impianto package
5820, nell’off-shore della Libia. Il contratto è stato acquisito da Saipem S.p.A.;
- per conto Norsk Hydro, il noleggio, per sei mesi, della piattaforma semisommergibile Scarabeo
6 in Norvegia. Il contratto è stato acquisito da Saipem S.p.A.;
- per conto TotalFinaElf, il noleggio, per quattro mesi, del mezzo di perforazione semisommergibile Scarabeo 7 in Nigeria. Il contratto è stato acquisito da Saipem S.p.A.;
- per conto Belbop, il noleggio, per un anno, del jack-up Perro Negro 5 in Nigeria. Il contratto è
stato acquisito da Saipem S.p.A.;
- per conto Petrobel, il noleggio, per un anno, del jack-up Perro Negro 4 in Egitto. Il contratto è
stato acquisito da Saipem S.p.A..
21
B I L A N C I O
1998
Metri perforati
S a i p e m
1997
2 0 0 1
PERFORAZIONI MARE
Gli investimenti
Le realizzazioni
L’attività 2001 ha riguardato l’esecuzione di 36 pozzi per circa 106.797 metri perforati.
ANDAMENTO OPERATIVO
S a i p e m
B I L A N C I O
2 0 0 1
Tra le attività di investimento relative alle Perforazioni Mare sono da segnalare:
- gli interventi sulla piattaforma semisommergibile Scarabeo 7 per renderla idonea a lavorare in
profondità d’acqua fino a 1.500 metri;
- investimenti di carattere ordinario e straordinario effettuati sulla flotta per rendere i mezzi adeguati alle normative internazionali e alle richieste specifiche delle società committenti.
Saipem 10000, nave di perforazione per
altissimi fondali.
Saipem 10000
La nave di perforazione Saipem 10000, nell’ambito del contratto di sei anni con Eni Divisione
Agip, ha perforato nell’off-shore congolese per conto Agip Congo, in Gabon e Guinea Equatoriale per conto TotalFinaElf. In data 24 aprile 2001 la Saipem 10000 ha perforato al largo della costa del Gabon un pozzo esplorativo a 2.791 metri di profondità d’acqua che ha rappresentato per
qualche tempo il record mondiale di perforazione off-shore.
In data 17 settembre 2001, al largo della Guinea Equatoriale, la nave ha perduto accidentalmente
in circa 2.000 metri d’acqua, l’apparecchiatura di sicurezza (Blow-Out Preventer- B.O.P.) e il relativo sistema di collegamento con la nave (Risers). La maggior parte delle apparecchiature
(B.O.P.) è stata recuperata, dal mezzo stesso, nel mese di novembre 2001, mentre per altre (Risers), si è resa necessaria la sostituzione. Dopo aver completato le operazioni di recupero, il mezzo è stato trasferito a Palermo per l’esecuzione dei lavori necessari al ripristino della funzionalità operativa.
Tenuto conto delle attività già effettuate e dei tempi di consegna e di montaggio delle restanti attrezzature, si prevede che la nave possa riprendere ad operare, in profondità d’acqua fino a 1.700
metri, entro fine aprile 2002.
Il ripristino della capacità di perforare in profondità d’acqua fino a 3.000 metri si prevede avverrà verso fine ottobre 2002.
I costi associati alla riparazione del mezzo ed al recupero delle attrezzature perdute trovano copertura con le pertinenti polizze assicurative. Le attività eseguite nell’interesse degli assicuratori, finalizzate al recupero delle attrezzature perdute, trovano remunerazione dagli stessi assicuratori. La perdita di nolo conseguente al mancato utilizzo del mezzo dal 24 novembre 2001 e sino
alla fine di aprile 2002, ad eccezione di un periodo di 28 giorni di franchigia già manifestatosi
nel mese di dicembre, sarà indennizzata a tariffa contrattuale operativa piena, da una specifica
assicurazione “loss of hire”.
La copertura assicurativa per la perdita di nolo per il 2002 è limitata a 88 giorni.
Saipem S.p.A.
L’attività si è svolta nell’off-shore dei seguenti paesi: Angola, Congo, Egitto, Gabon, Guinea Equatoriale, India, Iran, Libia, Mauritania, Nigeria e Norvegia, utilizzando tutti i mezzi disponibili.
22
- La piattaforma semisommergibile Scarabeo 3, dopo aver ultimato l’attività di perforazione nell’off-shore nigeriano per conto TotalFinaElf, si è trasferita nell’off-shore congolese dove ha perforato un pozzo per conto di Agip Congo. La piattaforma semisommergibile Scarabeo 4 ha continuato l’attività nell’off-shore nigeriano, inizialmente per conto Belbop e successivamente per
conto NAOC. Le operazioni in corso proseguiranno per tutto il 2002.
- La piattaforma semisommergibile Scarabeo 5 ha proseguito l’attività di perforazione nell’offshore norvegese per conto Norsk Hydro. Il contratto proseguirà fino al novembre 2002, con possibilità di opzione di un ulteriore anno.
- La piattaforma semisommergibile Scarabeo 6 ha operato nell’off-shore norvegese per conto
Norsk Hydro, nell’ambito di un contratto di quattro anni più due opzioni di due anni ciascuna.
- La piattaforma semisommergibile Scarabeo 7 ha completato i lavori di up-grading a Palermo e
si è quindi trasferita in Mauritania, dove ha perforato due pozzi per conto Woodside; successivamente ha operato in Nigeria, dove le attività per conto TotalFinaElf sono tuttora in corso.
- La piattaforma autosollevabile Perro Negro 2 ha terminato l’attività nell’off-shore nigeriano e si
Saipem (Nigeria) Ltd.
La piattaforma autosollevabile Perro Negro 2 ha lavorato per conto Elf Petroleum, NAOC e Nexen prima di trasferirsi nel Golfo Persico; la piattaforma autosollevabile Perro Negro 5 ha continuato l’attività per conto Belbop con contratto che prevede ancora un’opzione di 12 mesi; la piattaforma semisommergibile Scarabeo 4 ha lavorato per conto Belbop e successivamente per conto NAOC.
Inoltre la piattaforma semisommergibile Scarabeo 3 ha operato, sempre nell’off-shore nigeriano,
per conto Canadian Oil e successivamente per conto TotalFinaElf, prima di trasferirsi in Congo.
Petrex S.A.
Nell’off-shore di Talara nel Nord Ovest del Perù sono stati eseguiti 164 interventi di workover e
pulling per conto Petrotech con due impianti packaged di proprietà SPCP.
Saipem (Portugal) Comércio Marítimo Lda.
La Società ha continuato l’attività di noleggio delle piattaforme di perforazione alla Saipem
S.p.A..
23
B I L A N C I O
2 0 0 1
Perro Negro 2, piattaforma di perforazione
autosollevabile.
S a i p e m
ANDAMENTO OPERATIVO
è trasferita nel Golfo Persico, dove ha iniziato a perforare un pozzo per conto Eni Divisione Agip
nell’off-shore iraniano. Terminate le operazioni in corso è prevista una sosta negli Emirati Arabi per lavori di up-grading; successivamente il mezzo inizierà ad operare nell’off-shore saudita
per conto Saudi Aramco.
- La piattaforma autosollevabile Perro Negro 3 ha terminato le operazioni di workover e perforazione nell’off-shore indiano per conto ONGC, in subcontratto con Jindal. Dopo una sosta per lavori di up-grading l’impianto si è trasferito nell’off-shore iraniano dove ha perforato un pozzo
per conto Eni Divisione Agip. L’impianto ritornerà quindi a operare in India per conto Jindal.
- La piattaforma autosollevabile Perro Negro 4 ha continuato le operazioni di workover, per conto Petrobel, nel Golfo di Suez. Il contratto è stato esteso fino a luglio 2002.
- La piattaforma autosollevabile Perro Negro 5 ha continuato le operazioni di perforazione nell’off-shore nigeriano per conto Belbop, tramite la società controllata Saipem (Nigeria) Ltd.. Le
operazioni in corso sono neIl’ambito della prima opzione del contratto, che prevede una seconda opzione di altri dodici mesi a partire da marzo 2002.
- In Congo, sono proseguiti i lavori di workover e manutenzione degli impianti della Committente sulle piattaforme fisse dell’Agip Recherches Congo.
- In Libia, sono continuati i lavori di manutenzione sulle piattaforme fisse DP3 e DP4 per conto
Agip Name. La piattaforma ed i tre impianti di perforazione sono di proprietà della Committente.
Mezzo navale
ANDAMENTO OPERATIVO
S a i p e m
B I L A N C I O
2 0 0 1
Utilizzo dei mezzi navali
L’utilizzo dei principali mezzi navali è stato il seguente:
Piattaforma semisommergibile Scarabeo 3 (*)
325 gg.
Piattaforma semisommergibile Scarabeo 4 (*)
365 gg.
a
Piattaforma semisommergibile Scarabeo 5 (**)
365 gg.
Piattaforma semisommergibile Scarabeo 6 (*)
334 gg.
a
Piattaforma semisommergibile Scarabeo 7 (*)
295 gg.
b
Nave di perforazione Saipem 10000 (*)
337 gg.
c
Jack-up Perro Negro 2 (*)
287 gg.
a
Jack-up Perro Negro 3 (*)
174 gg.
d
Jack-up Perro Negro 4 (*)
365 gg.
Jack-up Perro Negro 5 (*)
365 gg.
(*) Mezzo di proprietà di imprese controllate.
(**) Mezzo operato in leasing da Saipem S.p.A..
Perro Negro 5, piattaforma di perforazione
autosollevabile.
24
n° giorni venduti
a - Nel complemento a 365 giorni il mezzo è stato impegnato in lavori di approntamento per nuovi contratti.
b - Nel complemento a 365 giorni il mezzo è stato interessato da lavori di upgrading per renderlo idoneo a lavorare in West-Africa in
profondità d’acqua fino a 1.500 metri. Il Cliente, per il periodo di upgrading, ha riconosciuto una tariffa ridotta.
c - Compresi i giorni in cui il mezzo ha lavorato per il recupero di apparecchiature nell’interesse degli assicuratori.
d - Nel complemento a 365 giorni il mezzo è stato impegnato in riparazioni strutturali.
1999
2000
2001
- Italia
51.719
38.879
13.752
16.536
18.581
- Estero
125.828
128.199
48.945
130.050
171.102
Totale mt
177.547
167.078
62.697
146.586
189.683
13
23
6
4
3
- Italia
- Estero
30
55
24
40
52
Totale
43
78
30
44
55
ANDAMENTO OPERATIVO
Pozzi perforati
Quadro generale
Nel settore Perforazioni Terra il Gruppo opera in Italia, Algeria, Egitto, Nigeria, Kazakhstan, Perù e Arabia Saudita oltre che con la Capogruppo anche con Saipem Nigeria, Petrex, SaiPar (società paritetica e a gestione congiunta con la Parker Drilling Co.), Saudi Arabian Saipem, Saipem
Perfurações e Construções Petrolíferas América do Sul. Inoltre, la Saipem S.p.A. in consorzio con
Trevi S.p.A. esercita attività di “slim cheap drilling” con impiego di mezzi tecnologicamente innovativi in Italia e Venezuela.
Impianto di perforazione in Kazakhstan.
Il contesto di mercato
L’attività delle Perforazioni Terra, nel corso del 2001, ha registrato un significativo miglioramento rispetto all’anno precedente.
La congiuntura positiva ha permesso un elevato tasso di utilizzo degli impianti con tariffe remunerative.
Le prospettive per il 2002 sono buone, con il mantenimento del livello record di attività raggiunto
alla fine del 2001, ad eccezione dell’area del Sud America, dove le aspettative del mercato sono
condizionate dall’incertezza sulle condizioni politico economiche legate alla crisi argentina.
Una delle aree più dinamiche, fra quelle in cui opera Saipem, appare l’Asia Centrale, che sta riscuotendo un crescente interesse da parte delle maggiori Oil Company per l’elevato potenziale di
grandi giacimenti di idrocarburi.
Le acquisizioni
Le acquisizioni più significative nel periodo sono relative ai seguenti lavori:
- per conto Saudi Aramco, il noleggio di sette impianti, per tre anni più un anno di opzione, in
Arabia Saudita. La commessa è stata acquisita da Saudi Arabian Saipem Ltd;
- per conto Pluspetrol SA, il noleggio degli impianti 5899, 5824, PTX-3 per trentasei mesi in Perù. La commessa è stata acquisita da Petrex SA;
- per conto Agip Energy BV, attività di perforazione, per tre anni con opzione di ulteriori due anni, da eseguirsi in Astrakan (Russia). La commessa è stata acquisita da Saipem Perfuraçoes e
Construçoes Petrolifera America do Sul Lda;
- per conto Broken Hill Properties, il noleggio, per ventisette mesi, dell’impianto 5893, in Algeria. La commessa è stata acquisita da Saipem S.p.A.;
- per conto Perez Companc del Perù SA, il noleggio degli impianti 314, 315, 316, PTX-5, PTX6 e 5810 per trentasei mesi in Perù. La commessa è stata acquisita da Petrex SA..
Gli investimenti
Gli investimenti realizzati nel comparto delle Perforazioni Terra si riferiscono nella quasi totalità all’allestimento degli impianti destinati alla nuova attività di perforazione in Arabia Saudita
per conto Aramco ed all’acquisto di attrezzature per far fronte ai nuovi contratti acquisiti in Kazakhstan, Perù ed Astrakan.
Le realizzazioni
L’attività ha riguardato l’esecuzione di 55 pozzi per circa 189.683 metri perforati.
25
B I L A N C I O
1998
Metri perforati
S a i p e m
1997
2 0 0 1
PERFORAZIONI TERRA
ANDAMENTO OPERATIVO
S a i p e m
B I L A N C I O
2 0 0 1
Saipem S.p.A.
L’attività si è svolta utilizzando 14 impianti in Arabia Saudita, Italia, Algeria, Egitto e Nigeria.
In Italia l’attività di perforazione a terra è stata svolta per conto Eni Divisione Agip utilizzando 4
impianti, di cui 3 per la perforazione di pozzi profondi ed uno di medio/alta potenza.
In particolare:
- un impianto per pozzi profondi ha ultimato la perforazione di un pozzo in provincia di Novara
e ne sta perforando un altro;
- un impianto per pozzi profondi ha terminato l’attività di perforazione in provincia di Novara. Dopo una sosta per manutenzione l’impianto si è trasferito in Astrakan;
- un impianto per pozzi profondi ha operato nella perforazione di un pozzo in provincia di Pavia,
successivamente si trasferirà in provincia di Novara;
- un impianto di medio/alta potenza ha ultimato la perforazione di un pozzo in provincia di Foggia e successivamente si è trasferito in provincia di Crotone.
Particolare del piano sonda di un impianto di
perforazione.
In Algeria un impianto di media potenza ha perforato due pozzi per conto BHP e, dopo un periodo di sosta per manutenzione ed upgrading, ha iniziato ad operare nell’ambito di un contratto
biennale sempre per conto BHP; un altro impianto di media profondità ha continuato l’attività
per conto Agip Algeria Exploration B.V.; un terzo impianto di media potenza ha lavorato per conto Groupement Agip-Sonatrach e successivamente per conto CEPSA, prima di una sosta per lavori e dello spostamento in Arabia Saudita.
In Egitto un impianto di media potenza ha ripreso le operazioni per conto Petrobel nell’ambito di
un contratto annuale.
In Nigeria la perforazione a terra è realizzata con la collaborazione della Saipem (Nigeria) Ltd.
utilizzando tre impianti. Le indicazioni specifiche sono fornite nella nota relativa alla Controllata stessa.
Saipem (Nigeria) Ltd.
Un impianto per pozzi profondi ha lavorato per Elf Petroleum con contratto per la perforazione di
quattro pozzi; un impianto di medio/alta potenza ha lavorato per conto NAOC con contratto di un
anno più opzione di altri 12 mesi; un altro impianto di medio/alta potenza ha continuato le operazioni di perforazione per conto NAOC.
Petrex S.A.
Un impianto di perforazione, di proprietà Saipem Perfurações e Construções Petrolíferas América do Sul Lda. (SPCP), ha operato in Perù nel blocco 1A per conto della Pluspetrol, perforando
cinque pozzi.
Un impianto di perforazione, di proprietà SPCP, ha operato nella foresta Peruviana per conto Repsol-YPF e Pluspetrol; successivamente ha effettuato una sosta per lavori di manutenzione in vista di un contratto per l’anno 2002, sempre con Pluspetrol.
Un impianto di perforazione, di proprietà SPCP, e un secondo impianto di perforazione, di proprietà Petrex, hanno operato per conto Pluspetrol nell’area di Trompetero (foresta amazzonica),
perforando complessivamente otto pozzi; l’attività proseguirà anche nel 2002.
Un impianto ha effettuato un ciclo di lavori previsti da un contratto con Pluspetrol; l’attività si
svolgerà in Perù nel 2002.
Infine un impianto di perforazione/workover, di proprietà SPCP, stoccato in Bolivia, è stato trasferito in Perù per iniziare a perforare due pozzi per conto Olympic Perù.
Per quanto riguarda il settore di pulling e workover inoltre:
- nell’area di Talara sono stati eseguiti 576 interventi di pulling e workover per conto Perez Companc;
- nelle aree di Teniente Lopez e di Trompetero (foresta amazzonica) sono stati eseguiti 154 interventi di workover per conto Pluspetrol.
26
Impianto di perforazione G-125.
SaiPar
In Kazakhstan è proseguita l’attività di workover per conto della Karachaganak Petroleum Operating (K.P.O.) nella provincia di Uralsk in Kazakhstan.
Attualmente gli impianti utilizzati sono i seguenti: uno preso a noleggio dalla società kazaka Kazburgas, due di proprietà Saipem S.p.A. e tre della statunitense Parker.
Utilizzo impianti
L’attività operativa ha comportato un utilizzo medio degli impianti del 73% (62% nel 2000) nei
seguenti Paesi: 14 impianti in Perù, 4 in Italia, 3 in Nigeria, 3 in Algeria, 1 in Egitto, 2 in Kazakhstan e 6 in Arabia Saudita.
Inoltre sono stati utilizzati 8 impianti di terzi in Perù e 1 impianto di terzi dalla joint company
SaiPar in Kazakhstan.
Sono infine stati impiegati 5 impianti in compartecipazione con terzi: 1 in Italia, 1 in Venezuela
e 3 in Kazakhstan.
27
S a i p e m
Saudi Arabian Saipem Ltd.
Un impianto ha proseguito le operazioni di perforazione in Arabia Saudita per conto di Saudi
Aramco.
Sette impianti sono stati trasferiti in Arabia Saudita nell’ambito di un contratto di tre anni più uno
opzionale per conto Saudi Aramco; cinque di questi hanno avviato le attività operative nel corso
dell’esercizio mentre i rimanenti due impianti, ad avvenuto completamento dei lavori di “refurbishment”, inizieranno ad operare nel corso del primo trimestre 2002.
ANDAMENTO OPERATIVO
Consorzio SaiTre
Il Consorzio SaiTre, tra la Saipem S.p.A. (51%) e la Trevi S.p.A. (49%), ha continuato l’attività di
perforazione di pozzi a bassa e media profondità (in totale 6 pozzi perforati e 5 interventi su pozzi esistenti), per conto Eni Divisione Agip, impiegando un impianto idraulico tecnologicamente
avanzato, con contratto iniziato in gennaio e valido per un anno più due opzioni di 12 mesi cadauna.
Continua l’attività dell’impianto noleggiato dal Consorzio a Trevi S.p.A. per attività di perforazione in Venezuela.
B I L A N C I O
2 0 0 1
Saipem Perfurações e Construções Petrolíferas América do Sul Lda.
La Società è proprietaria di 10 impianti di perforazione e workover utilizzati nel settore Perforazioni Terra in collaborazione con Petrex in Perù. Per il dettaglio dell’attività si rimanda a Petrex S.A.
1997
1998
1999
2000
2001
38
162
-
-
-
Condotte posate (km)
- Italia
- Estero
1.183
711
1.303
483
552
Totale km
1.221
873
1.303
483
552
2.200
-
-
-
-
Impianti industriali (ton.)
- Italia
ANDAMENTO OPERATIVO
S a i p e m
B I L A N C I O
2 0 0 1
COSTRUZIONI TERRA
- Estero
33.824
30.514
30.767
13.000
18.120
Totale ton
36.024
30.514
30.767
13.000
18.120
Quadro generale
Fase di posa di un pipeline in Arabia Saudita.
Nel settore Costruzioni Terra, il Gruppo ha maturato negli anni una consolidata presenza nella
realizzazione di progetti critici in ambienti difficili, quali la posa di condotte di grande diametro
e la realizzazione di impianti petroliferi. Le aree presidiate stabilmente ed in cui è esercitata attività continuativa sono il Medio Oriente e la Nigeria. Gli sforzi principali del Gruppo, relativamente alle Costruzioni Terra, si concentrano ora in Kazakhstan dove opera in consorzio con un
altro operatore internazionale con un cantiere di oltre 5.000 persone. Inoltre il Gruppo opera in
Oman, Irlanda ed in Algeria. Oltre alla Capogruppo (da sola o in associazione con altri operatori internazionali del settore), sono attive la Saipem Contracting Nigeria, Saudi Arabian Saipem,
Saipem Malaysia, e la Saipem Asia.
Il contesto di mercato
Nel 2001, il settore Costruzioni Terra ha fatto registrare un livello di attività complessivamente
ridotto nella prima parte dell’anno e una decisa ripresa nell’ultima parte dell’anno, confermata
dalle nuove acquisizioni realizzate nei primi mesi del 2002.
Nell’ambito del segmento della Posa di Condotte, si prevede un forte sviluppo nei prossimi anni
con un particolare dinamismo concentrato in Asia Centrale, Medio Oriente e Africa.
Il segmento della Costruzione di Impianti (raffinerie e petrolchimici), che negli anni passati ha
fatto registrare una contrazione delle attività, sta risentendo positivamente della ripresa degli investimenti delle Oil Company; le aree più interessanti in questo quadro sono il Medio Oriente e
l’Asia Centrale.
Le acquisizioni
Le acquisizioni più significative del periodo sono relative ai seguenti lavori:
- per conto Saudi Aramco, il progetto Sales gas to Yanbu trough AY – 1 Conversion per la riconversione dell’esistente pipeline East/West, da oleodotto a gasdotto in Arabia Saudita. Il lavoro
comprende le attività di procurement dei materiali, costruzione, precommissioning ed assistenza alla messa in gas e start-up del sistema. La commessa è stata acquisita da Saudi Arabian Saipem Ltd;
- per conto Snamprogetti, il progetto Harad Ligth Crude Increment II, in Arabia Saudita, che prevede lavori civili, meccanici, elettrostrumentali e il montaggio dell’impianto di Harad. Il progetto prevede inoltre l’installazione di nuovi equipaggiamenti nell’esistente impianto di iniezione acqua e la posa di tre linee. La commessa è stata acquisita da Saudi Arabian Saipem Ltd;
- per conto Bord Gais Eireann, il progetto, Gas Pipeline to the West (section 3), in Irlanda che
prevede la costruzione di un gasline e di stazioni con valvole di intercettazione. La commessa
è stata acquisita dalla joint venture fra la Saipem S.p.A. (Leader) e la Pj Hegarty (Irlanda).
Gli investimenti
Nel comparto delle Costruzioni Terra gli investimenti dell’anno sono interamente riconducibili all’acquisto e all’approntamento di mezzi e di attrezzature necessari per l’esecuzione del progetto
Karachaganak Development in Kazakhstan.
28
Le realizzazioni
In Oman,
è stata completata la mobilitazione, sono in fase di completamento le attività di Engineering e
Procurement e sono stati posati 150 chilometri di pipeline per il Progetto Fahud-Sohar acquisito dalla Oman Gas Company; il Progetto è eseguito da un Consorzio comprendente Saipem, Consolidated Contractors Int. Co., Snamprogetti e Mitsubishi Co. e consiste nella posa di una linea
di gas.
ANDAMENTO OPERATIVO
In Kazakhstan,
sono state completate le attività di mobilitazione e predisposto un campo per 6.000 persone per
il Progetto Karachaganak acquisito dalla Karachaganak Petroleum Operating B.V. in Consorzio
(split liability) con Consolidated Contractors Int. Co.; il contratto prevede la costruzione di due
impianti di trattamento/compressione gas e condensati, una rete di raccolta ed una linea di trasporto condensati di 650 chilometri. È stata eseguita l’attività di posa della rete di raccolta per
circa 400 chilometri e sono iniziate le attività di costruzione degli impianti, con l’esecuzione di
lavori civili, di prefabbricazione e di montaggio per complessive 21.500 tonnellate.
Fase di posa di un pipeline in Arabia Saudita.
In Nigeria,
per conto NNPC, sono state completate le attività di costruzione, commissioning e gas-in del pipeline e delle facilities del Progetto Gas Supply BET/OMPADEC/PHRC.
Per conto NAOC, sono stati completati i lavori nell’area di Kwale ed i remedial works realizzati
in diverse aree.
Per conto NAOC, sono in corso i lavori civili in diverse aree.
Per conto NGC, è in fase esecutiva il progetto Rehabilitation of NGC Gas Metering Stations.
Per conto NAOC, sono in corso i lavori di costruzione per l’installazione del quarto treno di compressione ad Obiafu-Obrikon.
Per conto SPDC, sono in corso le attività di dismantling post-commissioning per il progetto di
Ughelli Pump Station.
In Algeria,
per il progetto di tipo EPIC OZ2 (Arzew Pump Stations), per conto Sonatrach, in associazione con
Spie Capag, che prevede la realizzazione di sei stazioni di pompaggio e del terminale d’arrivo dell’oleodotto Haoud El Hamra – Arzew, sono state eseguite le attività organizzative e preparatorie
e sono stati assegnati gli ordini di valenza strategica (Ingegneria, Turbine, Pompe principali). E’
in corso la fase di allestimento dei campi e la mobilitazione in cantiere per iniziare le attività nei
primi mesi del 2002.
In Sudan,
per il progetto Muglad Basin Oil Development, realizzato in joint venture con Techint International, completato nel 2000 e con impianti funzionanti, sono stati eseguiti alcuni remedial works riguardanti il Metering System.
Saipem Contracting (Nigeria) Ltd.
La società ha operato in joint venture con la Capogruppo Saipem S.p.A. per la realizzazione dei
contratti in Nigeria.
Saudi Arabian Saipem Ltd.
Per conto Saudi Aramco ed in joint venture con Techint International, sono stati eseguiti lavori
aggiuntivi al progetto Hawiyah, che comprende la posa di linee per trasporto gas e la riconver-
29
S a i p e m
Saipem S.p.A.
B I L A N C I O
2 0 0 1
L’attività svolta nell’ambito delle Costruzioni Terra ha riguardato la posa di 552 chilometri di condotte di vario diametro e l’installazione di 18.120 tonnellate di impianti. Di seguito, per le varie
aree, si riportano le maggiori realizzazioni.
ANDAMENTO OPERATIVO
S a i p e m
B I L A N C I O
2 0 0 1
sione in gasdotto di un oleodotto.
Sempre per conto Saudi Aramco sono continuate le attività per il progetto Khuff che prevede il
collegamento di nuovi pozzi e la posa di linee di raccolta gas.
Sono state completate, ancora per Saudi Aramco, le attività per riabilitare pipeline esistenti.
Per conto SWCC, ed in joint venture con Snamprogetti, sono in fase di completamento le attività
di costruzione delle stazioni di pompaggio del progetto Shoaiba-Jeddah Water Transmission
System. E’ ancora in corso il commisioning di parte dell’impianto.
Per conto Saudi Aramco, sono iniziate le attività di ingegneria e l’allestimento della logistica di
supporto alla costruzione, per il progetto EPC AY-1 P/L Conversion Project, che prevede la conversione della AY-1 da oleodotto a gasdotto.
Per conto Snamprogetti, è iniziato l’allestimento della logistica per il progetto Harad Arab Light,
che ha un ruolo strategico per Saipem, essendo la prima acquisizione in Arabia di un progetto
con tali caratteristiche. Il progetto prevede la costruzione del GOSP Plant e di 62 chilometri di
pipeline e include l’installazione di nuovi equipments nell’esistente Water Injection Plant di Hawiyah.
Fase di saldatura di un pipeline in Estremo
Oriente.
Saipem Asia Sdn. Bhd.
Per il progetto Ratchaburi/Wang Noi, acquisito in joint venture con Mitsui da PTT Thailand,
comprendente la posa di una linea e dei relativi sistemi di controllo e telecomunicazione, sono
stati effettuati interventi nell’ambito delle garanzie.
Attrezzatura per costruzioni terra al 31 dicembre 2001
Saipem S.p.A.
39
118
Escavatori
36
126
Sideboom
73
167
Pay welder
31
55
Pay Loader e pale gommate
10
46
2
2
21
69
Trenchers
Ruspe – Pale
Motolivellatrici – Motocompattatori
9
37
Perforatori cingolati
-
11
29
56
Trattori vari
Curvatubi
Autovetture - Fuoristrada - Autocarri - Autobus
Rimorchi - Semirimorchi - Dolly
Trivelle spingitubo
Moto – elettrosaldatrici
Pompe – compressori
Gruppi elettrogeni
Campi alloggio (posti letto)
(*) comprende campo Kazakhstan
30
Gruppo Saipem
Gru da 10 a 150 tonnellate
21
34
389
594
17
62
2
3
343
880
73
255
44
172
(*) 3.080
5.054
AT T I V I T À D I R I C E R C A
E S V I L U P P O
Tecnologie di posa
Si è conclusa l’implementazione a bordo della Saipem 7000 delle tecnologie sviluppate per il progetto Blue Stream. Il principale risultato raggiunto è rappresentato dallo sviluppo del sistema di
buckle detection non intrusivo che prevede l’uso della condotta come guida dell’onda di radiofrequenze e la successiva elaborazione dei segnali riflessi per diagnosticare deformazioni permanenti nella condotta. Si sono avviati studi sull’aumento della capacità di varo della Saipem
7000 orientati agli scenari futuri d’impiego della nave.
Tecnologie di saldatura
Sono stati criticamente analizzati i processi di saldatura ed è iniziato lo studio concettuale di un
sistema di saldatura innovativo con l’obiettivo, nel medio periodo, di migliorare significativamente la produttività. Nel contempo, è stata avviata, in una visione a breve termine, l’ottimizzazione dei sistemi attualmente in uso per l’impiego in posa a “S” e a “J”.
Beluga, macchina per interrro condotte in
altissimi fondali.
Tecnologie di supporto alle operazioni
Sono in corso due nuovi progetti per la realizzazione di attrezzature relative alle operazioni di shore-approach, critiche specialmente in aree remote. I progetti termineranno con la realizzazione di
due prototipi, un verricello lineare di tipo modulare ed una macchina per l’interro delle condotte teleoperata tramite radiocomando.
Sistemi di intervento subacqueo
La controllata Sonsub ha terminato i due principali sistemi di intervento subacqueo per il progetto Blue Stream: la macchina per l’interro della condotta, capace di operare sino a 2.200 metri
di profondità ed un sistema di recupero della condotta in fase di posa.
E’ in fase di avvio un progetto congiunto Saipem, Eni-Divisione Agip e TotalFinaElf per lo studio di un nuovo modello di veicolo telecomandato autonomo AUV.
Sviluppo campi in acque profonde
Prosegue l’attività generale di indagine tecnologica, svolta principalmente dalla controllata Saipem Energy International S.p.A., ed è stata avviata la seconda fase del progetto Pipe-in-pipe, relativo alla definizione di una soluzione per la realizzazione di condotte sottomarine per fluidi caldi che garantisca la continuità del flusso.
Inoltre è stato avviato un importante progetto riguardante lo sviluppo di un nuovo concetto di sistema di produzione galleggiante denominato “Octabuoy” di proprietà della Moss Maritime, società acquisita nell’anno.
Entrambi i progetti sono volti ad arricchire l’offerta del Gruppo Saipem in settori in forte crescita, dove l’utilizzo della leva tecnologica è fondamentale per sfruttare le opportunità future e per
il mantenimento del vantaggio competitivo.
Perforazione
E’ stato installato a bordo della Saipem 10000 il Riser Position Reference System che opera come advisory innovativo per il posizionamento dinamico, prendendo come riferimento il riser di
perforazione.
E’ in corso un ulteriore progetto di trasferimento della tecnologia relativo al posizionamento dinamico delle navi, che permetterà alla flotta Saipem di costruzione e perforazione di dotarsi di
31
B I L A N C I O
Tra le realizzazioni di maggiore rilevanza si segnalano:
S a i p e m
ATTIVITÀ DI RICERCA E SVILUPPO
2 0 0 1
Nel corso del 2001 sono state completate le attività di Ricerca e Sviluppo finalizzate all’esecuzione del Progetto Blue Stream e sono proseguiti gli studi per lo sviluppo di soluzioni distintive
e di contenuto innovativo in grado di migliorare il posizionamento competitivo del gruppo.
I progetti condotti nel corso dell’anno hanno comportato l’utilizzo di risorse finanziarie per 9 milioni di euro, di cui 2 milioni di euro imputati al conto economico, e 7 milioni di euro, afferenti
alle fasi realizzative e prototipali dei progetti, capitalizzati ad incremento delle immobilizzazioni
materiali interessate.
ATTIVITÀ DI RICERCA E SVILUPPO
S a i p e m
B I L A N C I O
2 0 0 1
32
un innovativo strumento che incrementi sensibilmente la sicurezza delle operazioni: il sistema
aumenta la ridondanza dei sistemi geografici di posizionamento, prendendo come riferimento relativo la tubazione e il riser, configurandosi come un sistema di “classe 3”. Il progetto è finanziato dal Fondo ENI per la ricerca.
La nave Saipem 10000 è stata selezionata per la sperimentazione del nuovo sistema “Green DP”
dotato di un particolare algoritmo di controllo per la riduzione dei consumi.
Varie
E’ stata individuata la configurazione hardware finale per il sistema “knowledge management” che
verrà alimentato direttamente dagli utenti delle aree di attività e consentirà di diffondere le conoscenze e le best practices del Gruppo. E’ inoltre in corso il potenziamento delle capacità con l’implementazione di un automatismo nelle funzioni di strutturazione delle informazioni acquisite.
S I C U R E Z Z A
E
A M B I E N T E
Nel corso del 2001, la Saipem ha proseguito l’attività di miglioramento, di aggiornamento e di applicazione dei Sistemi di Gestione HSE (Health, Safety and Environment) e Qualità, quest’ultimo
certificato secondo lo Standard ISO 9001 : 1994.
Il 2001 ha visto l’integrazione delle funzioni Qualità ed HSE permettendo così la creazione di un
nuovo servizio in grado di rispondere e soddisfare le esigenze di un mercato nazionale ed internazionale sempre più rivolto agli aspetti di qualità, salute, sicurezza ed ambiente.
Agli inizi dell’anno 2001, è stata emessa ufficialmente dalla ISO la nuova revisione (denominata
Vision 2000) della Normativa Internazionale ISO 9000 che negli ultimi quindici anni si è imposta come Standard mondiale unico e viene utilizzata da tutti i maggiori Clienti come requisito contrattuale di riferimento per la Qualità.
Di conseguenza, l’obiettivo che Saipem si prefigge è di ottenere l’aggiornamento della certificazione del proprio Sistema Qualità secondo la nuova normativa entro la fine del 2002. Le principali linee di sviluppo che consentiranno tale “upgrade” saranno:
- superamento di un approccio per funzioni ed adozione di una logica di approccio al business
per processi;
- estensione a tutti i livelli delle attività di formazione e consolidamento delle attività di Audit;
- introduzione di nuovi sistemi per il monitoraggio della Soddisfazione dei Clienti e per la misura delle Prestazioni dei Fornitori;
- strutturazione di un Sistema di Gestione dei Costi per la Qualità.
Per quanto riguarda le attività svolte nel campo HSE, queste hanno coinvolto l’intera struttura
aziendale, con particolare attenzione alle attività nei cantieri operativi e più in particolare:
- proseguimento delle attività relative all’ottenimento della Certificazione ISM (International Safety Management Code) per tutta la società e tutta la flotta Saipem;
- effettuazione delle attività di auditing sui progetti e mezzi operativi, sia off-shore che on-shore, al fine di identificare mancanze, deficienze e quindi attuare azioni di miglioramento;
- attuazione dei programmi di formazione alla sicurezza, sia per il management che per personale operativo. Questa attività ha coinvolto la quasi totalità del personale Saipem, sia on-shore che
off-shore;
- proseguimento dei monitoraggi ambientali;
- indagine ergoftalmologiche per il personale addetto ai videoterminali esposto ad oltre 20 ore
settimanali;
- attuazione del Programma Strategico Sanitario (PSS) per il rilevamento costi sia diretti che indiretti sostenuti dall’area medica di Gruppo;
- ampliamento dell’attività della struttura HSE distaccata a Bucarest in Romania con la creazione di un polo decentrato per la Qualità, con compiti di formazione, ricerca, selezione di nuove
risorse da impiegare nei progetti operativi;
33
B I L A N C I O
S a i p e m
Progetto Blue Stream, Castoro Otto.
Tiri a riva sulla costa turca
SALUTE, SICUREZZA E AMBIENTE
2 0 0 1
S A L U T E ,
SALUTE, SICUREZZA E AMBIENTE
S a i p e m
B I L A N C I O
2 0 0 1
- sviluppo di un nuovo software per la gestione di tutti i dati Ambientali;
- sono state recepite ed accolte le disposizione Ministeriali riguardanti “il divieto di fumo” nei
luoghi di lavoro adeguando il Palazzo Uffici di San Donato con le apposite segnaletiche, riservando idonei locali attrezzati per fumatori e promuovendo attività di informazione sui rischi relativi.
34
L’attenzione sempre maggiore dedicata a tematiche di QHSE ha consentito a Saipem di ritagliarsi una prestigiosa posizione nel mercato internazionale per quanto concerne la gestione di qualità, salute e sicurezza nei siti operativi. Questo risultato, oltre ad essere stato riconosciuto da molti Clienti con lettere di riconoscimento per specifici progetti, è stato sancito dal premio di Sicurezza (Safety Award) ricevuto da IPLOCA come migliore contrattista per l’anno 2000 per le attività off-shore.
U M A N E
Progetto Blue Stream, Castoro Otto.
Tiri a riva sulla costa turca
La politica delle Risorse Umane per l’esercizio 2001 si è caratterizzata, in coerenza con gli interventi realizzati negli esercizi precedenti e con le esigenze e le linee operative del business Saipem, per quattro importanti aspetti:
- flessibilità, in quanto la gestione delle Risorse Umane deve supportare e quindi adeguarsi tempestivamente alle diverse esigenze espresse dai progetti acquisiti;
- internazionalizzazione, da intendersi come maggiore attenzione al mercato mondiale nei confronti di professionalità ritenute strategiche per il business Saipem;
- responsabilizzazione delle Società Operative, attraverso un’adeguata politica di decentramento
operativo all’interno di un coordinamento a livello Corporate;
- sviluppo del “local content” nei paesi in cui Saipem opera, con un’attenzione particolare al
mondo universitario ed all’inserimento di laureati internazionali.
I dati riportati evidenziano l’adozione di queste politiche: nel 2001 le imprese del Gruppo hanno
registrato un forte aumento dell’organico complessivo in termini di forza media, passando da
9.767 risorse nel 2000 a 12.902 a fine 2001, di cui 5.495 in forza nella Capogruppo Saipem
S.p.A. (2.739 nel 2000). Tale incremento è stato determinato dall’aumento del volume di attività
nel business Costruzioni. Allo stesso tempo è stata registrata una riduzione del personale italiano sia a tempo indeterminato (-4%), sia a tempo determinato (-10%) come conseguenza del fisiologico turnover aziendale, ma anche dell’adozione delle politiche di internazionalizzazione
adottate.
All’interno di queste dinamiche complessive, il programma di inserimenti è stato attuato proseguendo nella revisione del mix qualitativo delle risorse. In particolare nell’anno 2001 sono stati
inseriti 93 laureati (di cui 52 assunti con Contratto a Tempo Indeterminato) e 12 diplomati registrando un forte aumento del personale laureato rispetto al 2000 (41 laureati).
35
S a i p e m
RISORSE UMANE
B I L A N C I O
2 0 0 1
R I S O R S E
2 0 0 1
Forza media 2001
2.739
5.495
Altre imprese del Gruppo
7.028
7.407
Totale
9.767
12.902
Costruzioni Mare
2.084
2.814
Floating Production
B I L A N C I O
Perforazioni Mare
32
32
1.048
1.241
Perforazioni Terra
1.679
2.083
Costruzioni Terra
4.250
5.979
Funzioni di staff
Totale (**)
RISORSE UMANE
S a i p e m
Forza media 2000
Saipem S.p.A. (*)
di cui italiani
“
internazionali
Italiani a tempo indeterminato
Italiani a tempo determinato
Totale
674
753
9.767
12.902
2.340
2.232
7.427
10.670
2.136
2.049
204
183
2.340
2.232
(*) organico comprensivo del personale in forza alle joint-ventures nella misura proporzionale alle quote di partecipazione.
(**) organico complessivo delle Società comprese nel campo di consolidamento: per le imprese consolidate con il metodo proporzionale
è stata considerata una quota di organico pari alla quota di consolidamento.
Sul piano delle relazioni industriali sono proseguiti i confronti con le Organizzazioni Sindacali
raggiungendo nell’anno accordi riferiti a:
- definizione degli indicatori di produttività e di redditività per singoli settori di business, sedi e
basi;
- applicazione del nuovo sistema classificatorio;
- estensione della Previdenza Integrativa del Settore Energia ai contratti a termine ed ai contratti di formazione lavoro;
- avvio del confronto con le Organizzazioni Sindacali di settore per il rinnovo del contratto collettivo nazionale Comandanti di lungo corso e Direttori di macchina;
- possibilità di inserire nel biennio 2001/2002 60 nuove risorse per Saipem e 15 nuove risorse in
Saipem Energy S.p.A. in Contratto di Formazione Lavoro.
36
Nell’ambito delle attività di sviluppo, è stato realizzato un processo di rivisitazione e ampliamento
dei contenuti delle politiche formative, al fine di realizzare una maggiore rispondenza ai fabbisogni strategici di Saipem. In particolare, si è perseguito l’obiettivo della personalizzazione dei
piani formativi, offrendo un ascolto diretto delle diverse esigenze e fornendo un supporto concreto
sul campo. In questo ambito, maggiore attenzione è stata rivolta alle realtà estere attraverso la
progettazione e realizzazione di iniziative formative internazionali.
I piani di sviluppo professionali, coerenti con le esigenze organizzative e di business (mobilità ed
esperienza internazionale, flessibilità e predisposizione al cambiamento, acquisizione progressiva di specifiche competenze tecniche, orientamento al cliente) sono stati orientati sia alla costituzione di figure polivalenti, sia allo sviluppo di professionalità complete, favorendo l’arricchimento ed il consolidamento delle conoscenze e competenze possedute dalle risorse.
Nell’ambito delle iniziative di compensation, particolare attenzione è stata dedicata ad interventi mirati alla fidelizzazione delle risorse attraverso opportune azioni di retention.
Per quanto riguarda le tematiche organizzative, le attività svolte sono state finalizzate al miglioramento delle condizioni di efficienza ed efficacia delle attività, dei processi e delle strutture organizzative di Saipem, da un lato attraverso processi di riorganizzazione e di razionalizzazione,
dall’altro cogliendo le opportunità di integrazione e di snellimento dei processi aziendali messe
a disposizione dal sistema informativo integrato.
E’ proseguita inoltre l’attività legata all’implementazione dell’assetto organizzativo “Corporate”
contestualmente al decentramento organizzativo e decisionale verso le Società Operative, attraverso la costante manutenzione del Sistema Documentale e svolgendo le attività di audit tese a
verificare l’efficace adozione da parte delle singole Società Operative.
2 0 0 1
SISTEMA INFORMATIVO
GHRS, sistema informativo del personale.
37
S a i p e m
RISORSE UMANE
B I L A N C I O
L’esercizio 2001 ha visto Saipem impegnata nel consolidamento del sistema SAP R/3, con lo sviluppo e l’entrata a regime nella Caposettore del modulo Controllo di gestione (CO) e Controllo
progetti (PS), e nelle attività di roll out del sistema alle principali realtà estere del Gruppo Saipem. Nel contempo è stata avviata l’attività di studio e analisi dell’upgrading della nuova release di SAP, nella prospettiva di ricercare una maggiore efficienza del sistema in termini di snellimento dei processi interessati e di incremento delle potenzialità dell’applicazione.
Nel corso dell’esercizio 2001, nella prospettiva di cogliere le opportunità che lo sviluppo tecnologico dell’informatica e delle telecomunicazioni offrono per migliorare il livello di competitività
dei business, sono proseguite le attività relative alla realizzazione dei progetti avviati nell’esercizio precedente (Material Tracking, Business Intelligence), all’implementazione del Nuovo Sistema Informativo del Personale (GHRS) e all’avvio del progetto E-Procurement.
Nel corso dell’anno si è inoltre concluso il progetto di verifica e analisi delle condizioni di sicurezza di tutto l’ambiente e delle attrezzature ICT di gruppo e si sono attivate e programmate idonee misure tecniche e formative per limitare il livello di rischio del patrimonio informativo aziendale e dei sistemi di comunicazione.
C O M M E N T O A I R I S U L T AT I
E C O N O M I C O F I N A N Z I A R I
COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO FINANZIARI
S a i p e m
B I L A N C I O
2 0 0 1
RISULTATI ECONOMICI
Gruppo Saipem – Conto economico riclassificato
(milioni di euro)
Ricavi della Gestione caratteristica
Altri ricavi e proventi
1999
2000
2001
1.467
1.310
1.923
18
16
17
Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi
(978)
(776)
(1.133)
Lavoro e oneri relativi
(302)
(281)
(360)
205
269
447
(100)
(136)
(191)
Utile operativo
105
133
256
Oneri finanziari netti
(12)
(39)
(35)
1
11
1
94
105
222
Margine operativo lordo
Ammortamenti e svalutazioni
Proventi netti su partecipazioni
Utile prima delle componenti straordinarie e delle imposte
Oneri straordinari netti
(4)
Utile prima delle imposte
90
105
(21)
(25)
(51)
69
80
168
Imposte sul reddito
Utile netto
-
(3)
219
Nel corso dell’esercizio si sono manifestati, in misura crescente, gli effetti della ripresa degli investimenti da parte delle Oil Company.
Il Gruppo Saipem ha saputo cogliere le opportunità offerte dalla ripresa del mercato, grazie alle
competenze maturate in tutti i settori di riferimento. La capacità di operare in acque profonde e
in aree remote, unitamente a soluzioni distintive e di contenuto innovativo hanno consentito di
raggiungere nel 2001 risultati record.
I ricavi della gestione caratteristica del Gruppo Saipem hanno evidenziato un incremento del
47% articolato in tutti i settori di attività. Per le Costruzioni Mare l’aumento è principalmente
correlato alla piena operatività del progetto Blue Stream, per le Perforazioni Mare all’attività dei
nuovi mezzi navali per acque profonde Saipem 10000 e Scarabeo 7, per le Perforazioni Terra e le
Costruzioni Terra alle nuove commesse in Kazakhstan e Arabia Saudita.
Grazie a un generalizzato recupero di efficienza nei settori Costruzioni Mare e Terra e a tariffe di
noleggio più remunerative nel settore Perforazioni Mare, il margine operativo lordo, pari a
447 milioni di euro, aumenta del 66%.
Gli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali e materiali sono stati di 191 milioni di euro, con un incremento di 55 milioni rispetto all’esercizio precedente. L’aumento è ascrivibile alla operatività per tutto l’anno dei due nuovi mezzi navali di perforazione Saipem 10000 e Scarabeo 7 (operativi solo dal secondo semestre nel 2000), all’entrata in operatività nell’ultimo trimestre del 2001 del mezzo FDS, agli investimenti realizzati per l’esecuzione del Progetto Blue
Stream e dei progetti in Arabia Saudita e Kazakhstan per le attività Costruzioni e Perforazioni
Terra.
L’utile operativo è conseguentemente ammontato a 256 milioni di euro, con un incremento del
92% rispetto all’esercizio 2000.
Gli oneri finanziari dell’esercizio sono diminuiti, rispetto all’esercizio precedente, di 4 milioni di
euro poiché il maggior indebitamento medio dell’esercizio connesso agli esborsi per investimenti è stato più che compensato dalla riduzione dei tassi di interesse.
La gestione partecipazioni esprime un risultato positivo di 1 milione di euro in diminuzione di
circa 10 milioni di euro rispetto al 2000; la variazione è ascrivibile pressochè interamente alla
natura non ricorrente delle operazioni consuntivate nell’anno 2000.
38
L’utile della gestione caratteristica si attesta sui 222 milioni di euro, con un aumento del 111%
rispetto all’esercizio precedente.
La gestione straordinaria esprime un saldo negativo di 3 milioni di euro derivante da contenziosi legali non riconducibili all’attività operativa.
Ricavi operativi
Costi della produzione
2000
2001
1.467
1.310
1.923
(1.518)
(1.238)
(1.051)
Costi di inattività
(38)
(40)
(41)
Costi commerciali
(16)
(20)
(27)
(3)
(1)
(2)
Costi di ricerca e sviluppo
Proventi (oneri) diversi operativi netti
Margine di attività
3
2
175
200
(8)
327
Spese generali
(70)
(67)
(71)
Utile operativo
105
133
256
I ricavi operativi, che coincidono con i ricavi della gestione caratteristica hanno registrato, come già commentato, un aumento del 47%, attestandosi su 1.923 milioni di euro.
I costi della produzione, che comprendono i costi diretti delle commesse di vendita e gli ammortamenti dei mezzi e attrezzature impiegati, sono complessivamente ammontati a 1.514 milioni (1.051
milioni nel 2000), con un incremento del 44%, correlato all’aumento dei volumi di attività.
I costi di inattività sono aumentati di 1 milione di euro principalmente per gli effetti derivanti dall’impossibilità di utilizzare il mezzo navale Saipem 10000 nell’ultima parte dell’anno in conseguenza del sinistro avvenuto al largo della Guinea Equatoriale. L’inattività nelle Costruzioni Mare
può considerarsi “strutturale” in quanto riconducibile ai periodi di fermo tra i diversi progetti.
I costi commerciali hanno registrato un aumento di 7 milioni di euro a seguito degli sforzi e delle importanti iniziative commerciali intraprese dal Gruppo sia nei settori tradizionali che in nuove aree di attività. Tale impegno ha permesso di conseguire nell’esercizio un livello record di acquisizioni.
Le spese di ricerca rilevate tra i costi di gestione sono aumentate di 1 milione di euro passando
da 1 milione di euro nel 2000 a 2 milioni di euro nel 2001. L’aumento è ascrivibile al maggior
numero di progetti di studio svolti nell’anno per rispondere alle esigenze tecnologiche dei progetti eseguiti.
Gli oneri diversi operativi netti ammontano a 8 milioni di euro, rispetto a proventi netti di 2 milioni di euro del 2000. La variazione è principalmente originata da svalutazioni prudenziali di
crediti relativi a commesse eseguite negli esercizi precedenti ed alla previsione di potenziali oneri associati alla definizione di contenziosi con controparti commerciali.
Il margine di attività presenta un incremento del 63,5%, attestandosi sui 327 milioni di euro.
Le spese generali pari a 71 milioni di euro, aumentano di 4 milioni di euro rispetto al 2000; tale
scostamento è riconducibile in parte alle nuove società acquisite e in parte all’incremento dell’attività del Gruppo.
39
2 0 0 1
B I L A N C I O
(milioni di euro)
1999
S a i p e m
Utile operativo e costi per destinazione
COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO FINANZIARI
L’utile prima delle imposte, conseguentemente, si attesta sui 219 milioni di euro, in aumento
del 109% rispetto all’esercizio precedente.
A seguito dell’aumento della base imponibile, le imposte sul reddito sono state di 51 milioni di
euro, con un incremento di 26 milioni di euro rispetto all’esercizio 2000. Il tax rate rimane sostanzialmente invariato rispetto al 2000, passando dal 23,8% del 2000 al 23,3% del 2001.
L’utile netto ha raggiunto l’importo di 168 milioni di euro, con un aumento del 110% rispetto
all’esercizio 2000, rappresentando un utile per azione di 0,38 euro rispetto a 0,18 euro dell’esercizio precedente.
COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO FINANZIARI
S a i p e m
B I L A N C I O
2 0 0 1
Analizzando i risultati espressi dalle principali attività:
Costruzioni Mare
(milioni di euro)
1999
2000
2001
756
652
1.129
Costo del venduto al netto delle forniture di materiali
(493)
(405)
(701)
Costi per forniture di materiali
(129)
(97)
(156)
(38)
(62)
(98)
96
88
174
Ricavi
Ammortamenti
Margine di attività
L’incremento dei ricavi realizzati nell’esercizio, più 477 milioni di euro rispetto al 2000, è riconducibile principalmente alla piena operatività del Progetto Blue Stream e ai maggiori volumi di
attività realizzati in Africa Occidentale, Golfo del Messico ed Estremo Oriente.
I costi operativi, come pure la componente materiali, sono aumentati in coerenza con i maggiori
volumi di attività.
L’incremento degli ammortamenti è da ricondurre agli investimenti finalizzati al progetto Blue
Stream ammortizzati sulla durata di esecuzione del progetto.
Il margine di attività, in valore assoluto, registra un aumento di 86 milioni di euro (+98% rispetto
al 2000) e come incidenza sui ricavi presenta un netto miglioramento attestandosi su 15,4% nel
2001 contro 13,5% dell’esercizio precedente; ciò grazie, principalmente, all’aumento dei volumi
di attività che hanno consentito una ottimizzazione dei costi fissi ed una migliore efficienza operativa.
Floating Production
(milioni di euro)
1999
2000
2001
Ricavi
15
17
19
Costo del venduto
(3)
(3)
(4)
Ammortamenti
(9)
(10)
(10)
3
4
5
Margine di attività
I ricavi del 2001 e la redditività ad essi associata non presentano variazioni significative rispetto all’esercizio precedente traendo principalmente origine dallo stesso contratto già in corso nel
2000.
Perforazioni Mare
(milioni di euro)
1999
2001
Ricavi
155
229
299
Costo del venduto
(91)
(127)
(159)
Ammortamenti
(27)
(32)
(41)
37
70
99
Margine di attività
40
2000
I ricavi realizzati nell’esercizio aumentano del 31%, rispetto al 2000, per gli effetti derivanti dal
pieno utilizzo della piattaforma semisommergibile Scarabeo 7 e della nuova nave di perforazione
Saipem 10000, entrambe operative per tutto l’anno mentre, nel corso del 2000, erano state operative solo nel secondo semestre.
L’incremento del costo del venduto di 32 milioni di euro è principalmente da ricondurre ai costi
operativi sostenuti per l’esercizio dei due nuovi mezzi navali. Anche l’incremento degli ammortamenti trova correlazione con l’entrata in funzione dei due nuovi mezzi di perforazione.
Il margine di attivitá dell’esercizio, pari a 99 milioni di euro, aumenta di 29 milioni di euro rispetto al 2000, con una incidenza percentuale sui ricavi che aumenta dal 30,6% al 33,1% a seguito di un maggior impiego dei mezzi e di tariffe mediamente più alte.
129
162
(80)
(95)
(124)
Ammortamenti
(6)
(12)
(18)
Margine di attività
10
22
20
Costo del venduto
2001
La conferma dei volumi di attività sviluppati in America Latina, l’avvio di nuovi contratti in Arabia Saudita e Kazakhstan hanno consentito di realizzare, nell’esercizio, un volume di ricavi pari
a 162 milioni di euro, superiore del 26% rispetto al 2000.
Il margine di attività diminuisce di 2 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente, passando
dal 17% al 12,3% dei ricavi, sia per maggiori ammortamenti correlati agli investimenti realizzati per l’esecuzione dei nuovi contratti, sia per i costi associati alla messa in operatività, in nuove
aree geografiche, di impianti precedentemente inattivi.
Costruzioni Terra
(milioni di euro)
1999
2000
442
283
314
Costo del venduto al netto delle forniture di materiali
(266)
(199)
(197)
Costi per forniture di materiali
(134)
(55)
(70)
(13)
(13)
(18)
29
16
29
Ricavi
Ammortamenti
Margine di attività
2001
Le attività operative in Kazakhstan e in Arabia Saudita, nonché l’avvio delle attività relative ad
un progetto in Algeria hanno consentito di realizzare un volume di ricavi superiori dell’11% rispetto a quelli del precedente esercizio.
La variazione degli ammortamenti è riconducibile agli investimenti per l’approntamento di strutture e l’acquisto di attrezzature necessarie per l’esecuzione dei progetti.
Il margine di attività del 2001 ammonta a 29 milioni di euro, pari al 9,2% dei ricavi, rispetto a
16 milioni di euro, pari al 5,7% dei ricavi, nel 2000. Il miglioramento della redditività è riconducibile alla focalizzazione su progetti complessi in aree difficili, ove il Gruppo ha un vantaggio
competitivo.
41
B I L A N C I O
96
Ricavi
S a i p e m
2000
COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO FINANZIARI
(milioni di euro)
1999
2 0 0 1
Perforazioni Terra
COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO FINANZIARI
S a i p e m
B I L A N C I O
2 0 0 1
SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA
Gruppo Saipem – Stato patrimoniale riclassificato
(milioni di euro)
31.12.2000
31.12.2001
1.338
1.440
32
94
Immobilizzazioni materiali nette
Immobilizzazioni immateriali
1.370
- Costruzioni Mare
- Floating Production
551
1.534
613
32
45
628
617
- Perforazioni Terra
62
138
- Costruzioni Terra
62
79
- Altri
35
42
- Perforazioni Mare
Partecipazioni
Capitale immobilizzato
5
6
1.375
1.540
Capitale di esercizio netto
239
284
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
(23)
(24)
Capitale investito netto
1.591
1.800
Patrimonio netto
1.011
1.156
Capitale e riserve di terzi
Indebitamento finanziario netto
Coperture
-
2
580
642
1.591
1.800
Il capitale immobilizzato ha raggiunto al 31 dicembre 2001 i 1.540 milioni di euro, con un incremento di 165 milioni rispetto al dato di fine 2000. L’aumento è riconducibile agli investimenti in immobilizzazioni materiali nette per l’acquisto e l’approntamento di mezzi e attrezzature per
l’esecuzione dei principali progetti e agli investimenti relativi alle acquisizioni societarie avvenute nell’anno (Moss Maritime, Petro Marine, Barnett & Casbarian, 50% Sasp Off-shore Engineering).
Il capitale di esercizio netto aumenta, a fine periodo, di 45 milioni di euro, passando dai 239
milioni di fine 2000 ai 284 milioni di fine 2001: l’incremento è da correlare ai maggiori volumi
di ricavi espressi dal Gruppo nel corso dell’esercizio. L’incidenza del capitale circolante sui ricavi è comunque diminuita passando dal 22% del 2000 al 18% del 2001, grazie al rientro di posizioni creditorie prima in sospeso.
A seguito di quanto prima analizzato il capitale investito netto aumenta di 209 milioni di euro, raggiungendo, al 31 dicembre 2001, 1.800 milioni di euro, rispetto ai 1.591 milioni di fine
2000.
Il patrimonio netto, compresa la quota attribuibile alle minoranze, aumenta di 147 milioni di
euro, raggiungendo al 31 dicembre 2001 1.158 milioni di euro, rispetto ai 1.011 milioni di fine
2000. L’aumento è la risultante dell’utile dell’esercizio e dell’effetto derivante dalla conversione
di attività e passività denominate in valute diverse dall’euro, al netto dei dividendi distribuiti dalla Capogruppo per 27 milioni di euro.
L’aumento del patrimonio netto, inferiore all’incremento del capitale investito netto, determina
l’aumento dell’indebitamento finanziario netto che raggiunge, al 31 dicembre 2001, 642 milioni di euro, rispetto ai 580 milioni di fine 2000. Tale scostamento è interamente riferibile alle
citate acquisizioni.
42
Composizione indebitamento finanziario netto
11
105
Indebitamento finanziario netto a m/l termine
Depositi bancari, postali e c/o imprese finanziarie di Gruppo
113
116
(124)
Denaro e valori in cassa
(164)
(2)
(2)
Crediti v/altri esigibili entro l’esercizio succ.
(45)
(19)
Debiti v/banche esigibili entro l’esercizio succ.
139
108
Debiti v/altri finanziatori esigibili entro l’esercizio succ.
497
603
Debiti v/imprese collegate esigibili entro l’esercizio succ.
2
-
Indebitamento finanziario netto a breve termine
467
526
Indebitamento finanziario netto
580
642
Gruppo Saipem – Rendiconto finanziario riclassificato e variazione dell’indebitamento finanziario netto
(milioni di euro)
Utile dell’esercizio di gruppo
31.12.2000
31.12.2001
80
168
127
201
a rettifica:
Ammortamenti ed altri componenti non monetari
Plusvalenze, svalutazioni dell’attivo circolante
(1)
7
Dividendi, interessi, proventi/oneri straordinari e imposte sul reddito
77
88
della variazione del capitale di esercizio
283
464
Variazione del capitale di esercizio relativo alla gestione
121
(44)
(136)
(103)
Flusso di cassa del risultato operativo prima
Dividendi, interessi, proventi/oneri straordinari e imposte sul
reddito incassati (pagati) nell’esercizio
Flusso di cassa netto da attività di esercizio
Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali
268
317
(231)
(279)
Acquisto di partecipazioni consolidate
-
Disinvestimenti
3
8
(22)
(5)
18
(28)
Altri investimenti e disinvestimenti
Free Cash Flow
(69)
Investimenti netti relativi all’attività di finanziamento
21
27
Variazione debiti finanziari
22
67
(23)
(27)
1
1
Dividendi
Variazioni area di consolidamento e differenze di cambio sulle disponibilità
Flusso di cassa netto dell’esercizio
39
40
Free Cash Flow
18
(28)
(23)
(27)
(9)
(7)
(14)
(62)
Flusso di cassa del capitale proprio
Differenze di cambio sull’indebitamento finanziario netto e altre variazioni
Variazione indebitamento finanziario netto
Il flusso di cassa del risultato operativo prima della variazione del capitale di esercizio (464 milioni di euro), ha consentito di finanziare l’aumento del capitale di esercizio e di generare un flusso di cassa netto da attività di esercizio di 317 milioni di euro.
Per effetto di investimenti netti in immobilizzazioni materiali ed immateriali nonché delle acquisizioni di partecipazioni per complessivi 345 milioni di euro si è generato un free cash flow negativo per 28 milioni di euro.
Il flusso di cassa del capitale proprio è stato negativo per 27 milioni di euro, in conseguenza del
pagamento dei dividendi, mentre l’effetto sull’indebitamento derivante dalla conversione dei bilanci espressi in moneta estera è stato negativo per 7 milioni di euro.
43
2 0 0 1
5
108
B I L A N C I O
Debiti v/altri finanziatori esigibili oltre l’esercizio succ.
S a i p e m
Debiti v/banche esigibili oltre l’esercizio succ.
31.12.2001
COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO FINANZIARI
(milioni di euro)
31.12.2000
COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO FINANZIARI
2 0 0 1
B I L A N C I O
S a i p e m
Pertanto, per effetto delle variazioni sopra illustrate, l’indebitamento finanziario netto ha subito una variazione incrementale di 62 milioni di euro.
In particolare:
Il flusso di cassa del risultato operativo, prima della variazione del capitale di esercizio (+464 milioni di euro) deriva:
- dall’utile dell’esercizio di 168 milioni di euro;
- dagli ammortamenti e svalutazioni di immobilizzazioni materiali (+191 milioni di euro) e dall’aumento dei fondi per rischi ed oneri (+9 milioni di euro); dalla variazione del trattamento di
fine rapporto (+1 milioni di euro);
- dall’aumento del fondo svalutazione crediti (+8 milioni di euro); dalle plusvalenze nette su
cessioni di attività (-1 milione di euro);
- dai dividendi maturati (-1 milione di euro); dagli oneri finanziari netti (+35 milioni di euro); dagli oneri straordinari netti (+3 milioni di euro); dalle imposte sul reddito (+51 milioni di euro).
L’aumento del capitale di esercizio relativo alla gestione (44 milioni di euro) è stato commentato
nel capitolo relativo all’analisi della situazione patrimoniale e finanziaria.
La voce dividendi, interessi, proventi/oneri straordinari e imposte sul reddito, pagati nell’esercizio (-103 milioni di euro) si riferisce all’incasso di dividendi (1 milione di euro), al pagamento di
interessi (-50 milioni di euro), al pagamento di oneri straordinari (-3 milioni di euro) e al pagamento di imposte (-51 milioni di euro).
Gli investimenti in immobilizzazioni materiali, immateriali e in partecipazioni in imprese consolidate sono ammontati a 348 milioni di euro ed hanno riguardato le aree di attività Costruzioni
Mare (154 milioni di euro), Floating Production (22 milioni di euro), Perforazioni Mare (30 milioni di euro), Perforazioni Terra (95 milioni di euro), Costruzioni Terra (34 milioni di euro). Gli
investimenti indirizzati alle strutture della sede e delle sedi delle società del gruppo sono ammontati a 13 milioni di euro. Ulteriori informazioni, in ordine agli investimenti effettuati nell’esercizio, sono riportate nel commento all’andamento operativo.
I disinvestimenti (8 milioni di euro) hanno riguardato la vendita di alcuni mezzi e attrezzature del
settore Costruzioni Mare.
Il flusso di cassa del capitale proprio (-27 milioni di euro) è da correlare esclusivamente al pagamento agli Azionisti dei dividendi a valere sul risultato 2000.
44
I N F O R M A Z I O N I
FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO
Acquisizione del 50% della European Marine Contractors
In data 12 ottobre, la Saipem aveva concordato le condizioni e i termini per l’acquisto dalla Halliburton Brown & Root del 50% della EMC, già posseduta al 50% per il tramite della Saipem UK.
L’acquisto è stato effettuato a gennaio 2002 dalla European Marine Investment (E.M.I.) nuova società all’uopo costituita. La E.M.I., gestita e consolidata dalla Saipem con il metodo integrale, è
stata dotata nel mese di gennaio 2002 di un capitale di 50 milioni di dollari USA, posseduto per
il 90% dall’Eni International Holding BV e per il 10% dalla Saipem International BV. La E.M.I.
aveva precedentemente acquistato, inoltre, il 25% della Saipem UK.
A gennaio è stata pagata la parte fissa del prezzo, pari a 115 milioni di dollari USA, e in febbraio la parte variabile, legata all’andamento dell’Oil Service Index, per 19,4 milioni di dollari
USA. La parte variabile del prezzo è stata riconosciuta a seguito dell’esercizio, da parte del venditore, di una opzione, scadente nell’ottobre 2003, che consentiva una rettifica di prezzo fino a
un massimo di 27,5 milioni di dollari USA.
Con questa acquisizione Saipem ottiene la piena disponibilità dei mezzi navali della EMC, che
includono, tra gli altri, i semisommergibili Castoro Sei e Semac e si rafforza ulteriormente con
competenze di eccellenza nel settore in forte sviluppo della posa di condotte di largo diametro in
acque profonde. Saipem utilizzerà parte dei mezzi navali EMC, attualmente operativi nel Mare
del Nord, anche in altre aree del mondo, in particolare nell’Estremo Oriente, mercato che si prevede in forte espansione.
Acquisizioni di Ordini
Il Gruppo Saipem ha acquisito nel primo bimestre del 2002 commesse per complessivi 555 milioni di euro circa, di cui 218 nelle Costruzioni Mare, 38 nelle Perforazioni Mare, 65 nelle Perforazioni Terra e 234 nelle Costruzioni Terra. La quota di competenza della Capogruppo è di 341
milioni di euro. Inoltre, per effetto dell’acquisizione del rimanente 50% della European Marine
Contractors, il portafoglio ordini si è incrementato di ulteriori 96 milioni di euro, interamente riferibili alle Costruzioni Mare. Fra le acquisizioni più significative si segnalano i seguenti contratti:
Costruzioni Mare
- per conto Woodside Energy Ltd., il progetto Trunkline System Expansion, in Australia, per il
trasporto, installazione e hydrotest di una condotta che congiunge le Off-shore Production facilities al Gas plant di Karratha. Il contratto è stato acquisito da Saipem (Portugal) Comércio
45
B I L A N C I O
S a i p e m
Castoro Sei, nave posatubi semisommergibile
ALTRE INFORMAZIONI
2 0 0 1
A L T R E
ALTRE INFORMAZIONI
2 0 0 1
B I L A N C I O
S a i p e m
Marítimo Lda.;
- per conto Sable Off-shore Energy, il progetto Alma development, in Canada, per la posa di una
condotta. La commessa è stata acquisita da Saipem UK Ltd.;
- per conto Conoco, il progetto Viscount, in Inghilterra, per design, ingegneria, procurement, fabbricazione e posa di una condotta. La commessa è stata acquisita da European Marine Contractors Ltd.;
- per conto Elf Congo, il progetto di tipo EPCI (Engineering, Procurement, Commissioning, Installation) Djeno, in Congo, per la posa di due condotte. La commessa è stata acquisita da Saibos Construções Maritimas Lda.;
- Per conto SBM Imodco, il progetto Kuito Phase II, in Angola, per ingegneria e installazione di
quattro moduli di una piattaforma. La commessa è stata acquisita da Saibos Construções Maritimas Lda.;
Perforazioni Mare
- per conto Belbop, il noleggio , per un anno del jack-up Perro Negro 5 in Nigeria. Il contratto è
stato acquisito da Saipem S.p.A.;
- per conto Agip Recherches Congo, il noleggio, per nove mesi, della piattaforma semisommergibile Scarabeo 3 in Congo. Il contratto è stato acquisito da Saipem S.p.A.;
Perforazioni Terra
- per conto Eni Divisione Agip, il noleggio, per due anni più due anni di opzione, degli impianti
5864, 5889 e 5825 in Italia. Il contratto è stato acquisito da Saipem S.p.A.;
- per conto Elf Petroleum Nigeria, il noleggio, per nove mesi, dell’impianto 5892 in Nigeria. Il
contratto è stato acquisito da Saipem S.p.A.;
Costruzioni Terra
• per conto Sonatrach/Bhp Biliton, il progetto di tipo EPIC (Engineering, Procurement Installation, Construction) ROD (Rhourde Ouled Dejmaa), in Algeria, che prevede le attività di ingegneria, procurement e costruzione di un impianto di trattamento olio della capacità di 80 mila
barili al giorno e relative facilities. Il contratto è stato acquisito da Saipem S.p.A. in consorzio
con la Bouygues Off-shore;
• per conto NAOC, il progetto Obiafu/Obrikom, in Nigeria, che prevede le attività di ingegneria,
procurement e costruzione relative all’ampliamento dell’impianto a gas a Obiafu/Obricom e la
realizzazione di una Flow Station in aree adiacenti presso Irri. Il contratto è stato acquisito da
Saipem S.p.A..
EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE
I progetti inclusi nel portafoglio ordini a fine 2001, la cui esecuzione è programmata nel corso
del 2002, sono previsti sviluppare ricavi per complessivi 1.850 milioni di euro; degli stessi, 1.032
milioni di euro si riferiscono alle Costruzioni Mare, 400 milioni di euro alle Costruzioni Terra,
240 milioni di euro alle Perforazioni Mare, 144 milioni di euro alle Perforazioni Terra e 34 milioni di euro alle Floating Production.
Oltre al portafoglio già acquisito, il Gruppo sta portando avanti una intensa attività commerciale
finalizzata a cogliere le opportunità derivanti dalla ripresa degli investimenti delle Oil Company
nei settori della posa di sealines in acque profonde e nella installazione di strutture off-shore, con
particolare attenzione alle aree dell’Estremo Oriente, West Africa e Mediterraneo.
L’elevato livello del portafoglio ordini e le distintive capacità del Gruppo di operare in aree particolarmente sfidanti (acque profonde e aree remote) consentono, allo stato, di prevedere per l’esercizio 2002 la conferma, con spazi di ulteriore miglioramento, dei risultati record del 2001.
46
Rapporti commerciali e diversi
(milioni di euro)
Denominazione
31 dicembre 2001
Crediti
Esercizio 2001
Debiti
Beni
Eni S.p.A.
Costi
Servizi
Ricavi
Servizi
Altro
69
12
-
-
123
-
Snam S.p.A.
1
-
-
1
-
-
Snamprogetti S.p.A.
4
5
-
6
5
-
Agip Nigeria
-
-
2
-
-
-
13
-
-
-
122
-
-
3
-
8
-
-
Agip Recherches Congo SA
Enidata S.p.A.
Agip Iran
3
-
-
-
7
-
11
-
-
-
13
-
Agip International
1
-
-
-
-
-
Grantour
-
4
-
-
-
-
Sieco
-
4
-
7
-
-
N.A.E.
-
-
-
-
3
-
Agip Angola
-
-
-
-
9
-
Finas
-
-
-
-
-
1
-
Agip Energy
Naoc – Nigerian Agip Oil Co. Ltd.
Agip Petroli S.p.A.
Padana Assicurazioni S.p.A.
Eni Servizi Amministrativi S.p.A.
19
-
-
-
43
-
2
14
-
-
-
92
24
-
33
42
2
-
-
-
1
-
-
Imprese collegate dell’Eni
137
124
-
-
608
-
Totale
350
178
16
56
975
3
La Saipem S.p.A. e le altre imprese incluse nel campo di consolidamento forniscono servizi, alle imprese del Gruppo Eni, nei settori delle Costruzioni Terra e Mare e Perforazioni Terra e Mare, sia in Italia che all’estero. Nell’esercizio 2001 i ricavi operativi realizzati con società del
Gruppo Eni ammontano a 367 milioni di euro ai quali sono correlati, in base alle normali condizioni di regolamento previste contrattualmente, i crediti in essere al 31 dicembre 2001 di 213
milioni di euro. I ricavi realizzati nei confronti di imprese collegate dell’Eni sono 608 milioni di
euro e sono realizzati nei confronti della Blue Stream Pipeline Company B.V. in relazione all’omonimo progetto (471 milioni di euro) e nei confronti di Karachaganak Petroleum Operating BV
(137 milioni di euro).
47
B I L A N C I O
S a i p e m
ALTRE INFORMAZIONI
Secondo quanto previsto dalla Commissione Nazionale per le Società e la Borsa con le comunicazioni n. 97001574 del 20 febbraio 1997 e n. 98015375 del 27 febbraio 1998, si illustrano di
seguito i principali rapporti con le parti correlate.
La Saipem S.p.A. è una società controllata dall’Eni S.p.A.. Le operazioni compiute dalla Saipem
S.p.A. e dalle imprese incluse nel campo di consolidamento con le parti correlate riguardano essenzialmente la prestazione di servizi, lo scambio di beni, l’ottenimento e l’impiego di mezzi finanziari con altre imprese controllate e collegate dell’Eni S.p.A.; esse fanno parte della ordinaria gestione e sono regolate a condizioni di mercato, cioè alle condizioni che si sarebbero applicate fra due parti indipendenti. Tutte le operazioni poste in essere sono state compiute nell’interesse delle imprese.
Sono di seguito evidenziati gli ammontari dei rapporti, di natura commerciale e diversa e di natura finanziaria, posti in essere con parti correlate. L’analisi per società è fatta sulla base del principio di rilevanza correlato alla entità complessiva dei singoli rapporti; i rapporti non evidenziati analiticamente, in quanto non rilevanti, sono indicati secondo la seguente aggregazione:
- imprese controllate dell’Eni;
- imprese collegate dell’Eni;
- altre parti correlate.
2 0 0 1
RAPPORTI CON PARTI CORRELATE
Rapporti finanziari
Enifin S.p.A.
31 dicembre 2001
Crediti
Debiti
Impegni
Esercizio 2001
Oneri
Proventi
10
264
1.006
15
Enibank International Bank Ltd.
4
90
22
6
-
Sofid S.p.A.
1
-
-
-
-
Serleasing S.p.A.
ALTRE INFORMAZIONI
S a i p e m
B I L A N C I O
2 0 0 1
(milioni di euro)
Denominazione
3
-
26
-
2
-
Eni Coordination Center
13
305
-
13
-
Totale
28
685
1.028
36
3
Con l’Enifin S.p.A. - società posseduta interamente dall’Eni S.p.A. che svolge attività finanziaria
per conto delle imprese dell’Eni - è in essere una convenzione in base alla quale l’Enifin provvede, per le imprese italiane del Gruppo Saipem, alla copertura dei fabbisogni finanziari e all’impiego della liquidità, nonché alla stipulazione di contratti derivati per la copertura dei rischi
di cambio e di tasso di interesse.
AZIONI PROPRIE DETENUTE DA SAIPEM S.p.A. E DA IMPRESE CONTROLLATE
La Saipem S.p.A., e le sue imprese controllate, non detengono azioni proprie né direttamente né
per il tramite di società fiduciarie o per interposta persona.
PIANO DI INCENTIVAZIONE DEI DIRIGENTI CON AZIONI SAIPEM
In data 27 luglio 2001, il Consiglio di Amministrazione in virtù della delega conferitagli dall’Assemblea Straordinaria del 4 maggio 2001, ha deliberato, in attuazione del piano di incentivazione per l’anno 2000, di aumentare il capitale sociale fino ad un massimo di 247.500 azioni
da assegnare gratuitamente ex. Art.2349 C.C. ai dirigenti della Saipem S.p.A., delle controllate,
della controllante e delle controllate della controllante che prestino servizio nel Gruppo Saipem
e che abbiano raggiunto gli obbiettivi prefissati.
L’aumento è effettuato mediante utilizzo, per il corrispondente importo, dell’apposita posta di
bilancio.
Le azioni saranno offerte in sottoscrizione a titolo gratuito entro il mese successivo al compimento del terzo anno dalla data di assunzione dell’impegno di offerta al dirigente.
PIANO DI STOCK OPTIONS
48
In conformità al piano di stock options approvato, il capitale sociale della Saipem S.p.A. è stato
aumentato, con delibera dell’Assemblea Straordinaria del 4 maggio 2001, di 1.000.000 di azioni
ordinarie del valore nominale di 1 euro da offrire in opzione al prezzo di 6,498 euro ai dirigenti
più direttamente responsabili dei risultati di Gruppo.
Le opzioni sono esercitabili:
- fino al 50% del loro numero dal 1 agosto 2001 al 31 luglio 2005, a condizione che la media aritmetica dei prezzi ufficiali delle azioni ordinarie Saipem S.p.A. sul Mercato Telematico Azionario registrata in 20 giorni continuativi di Borsa nel periodo 25 ottobre / 31 luglio 2001 sia pari
o superiore a 7,00 euro;
- fino al 100% dal 1 agosto 2001 al 31 luglio 2005 a condizione che la media aritmetica dei
prezzi ufficiali delle azioni ordinarie Saipem S.p.A. sul Mercato Telematico Azionario registrata in 20 giorni continuativi di Borsa nel periodo 1 agosto 2001 / 31 luglio 2002 sia pari o
superiore a 7,50 euro.
Durante il periodo 20 aprile 2001 / 18 maggio 2001 (20 giorni continuativi di contrattazione di
Borsa), la media aritmetica dei prezzi ufficiali delle azioni ordinarie Saipem S.p.A. sul Mercato
Si rinvia alle sezione relativa alle informazioni sulla gestione della Saipem S.p.A. per
ulteriori specifiche informazioni riguardanti la Capogruppo.
49
B I L A N C I O
S a i p e m
ALTRE INFORMAZIONI
2 0 0 1
Telematico Azionario è stata di 7,020 euro.
Si è verificata quindi la condizione per l’esercizio da parte degli assegnatari del 50% delle opzioni (500.000) ad essi spettanti.
R E L A Z I O N E S U L L A
C O R P O R AT E G O V E R N A N C E
RELAZIONE SULLA CORPORATE GOVERNANCE
S a i p e m
B I L A N C I O
2 0 0 1
CORPORATE GOVERNANCE
Il Consiglio di Amministrazione, nell’adunanza del 9 novembre 2000, preso atto del sostanziale
allineamento del modello organizzativo della Saipem ai principi contenuti nel “Codice di autodisciplina delle Società Quotate” nonché alle relative raccomandazioni Consob, ha deciso di aderirvi.
In ottemperanza alle indicazioni e alle recenti raccomandazioni della Borsa Italiana S.p.A., è fornita di seguito l’informativa sul sistema di corporate governance della Saipem.
Il Consiglio di amministrazione: centralità, competenze, deleghe
Il Consiglio di Amministrazione è l’organo centrale nel sistema di corporate governance della Saipem. Ha la responsabilità di definire, applicare e aggiornare le regole del governo societario, di
determinare le linee strategiche della Società e del Gruppo e di verificare il sistema dei controlli necessari per monitorare l’andamento societario. In aggiunta alle competenze attribuitegli in
via esclusiva dall’art. 2381 del codice civile, il Consiglio si è riservato le decisioni relative alle
approvazioni di operazioni di compravendita di partecipazioni, aziende o rami d’azienda di qualsiasi ammontare.
Il Presidente e gli Amministratori delegati riferiscono in ogni adunanza al Consiglio di Amministrazione e al Collegio sindacale sull’esercizio delle deleghe, fornendo in Consiglio adeguata informativa sugli atti compiuti di maggiore rilievo e in particolare sulle eventuali operazioni anomale, atipiche o inusuali effettuate nell’esercizio delle deleghe. Particolare attenzione è riservata alle operazioni con parti correlate che sono regolate a condizioni di mercato e sono illustrate
nella nota integrativa al bilancio.
Nel corso del 2001 il Consiglio di Amministrazione si è riunito 10 volte; nel primo semestre 2002
sono previste 3 adunanze. Lo statuto non dispone in merito alla frequenza delle adunanze consiliari.
Il Consiglio di Amministrazione è convocato dal Presidente, che definisce i punti dell’ordine del
giorno di concerto con gli Amministratori delegati, mediante avviso da spedirsi, secondo quanto previsto dallo statuto, almeno otto giorni prima di quello fissato per l’adunanza. Agli amministratori e ai sindaci è fornita preventivamente documentazione sui temi oggetto di valutazione e
di delibera consiliare.
Nel 2001, hanno partecipato alle adunanze consiliari in media l’84,5% degli Amministratori e il 77% degli amministratori indipendenti.
Composizione del Consiglio di amministrazione e del Collegio sindacale
50
Il Consiglio di amministrazione della Saipem è composto dal Presidente, dall’Amministratore delegato e da sette amministratori non esecutivi, di cui tre eletti dagli azionisti di minoranza. Il Collegio sindacale è composto da tre sindaci effettivi e due supplenti; il loro mandato scade con l’Assemblea convocata per l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2001. La nomina degli amministratori e dei sindaci avviene a norma degli artt. 20 e 31 dello Statuto mediante voto di lista al
fine di consentire la presenza di rappresentanti delle minoranze azionarie in entrambi gli organi.
Per prassi, le liste sono corredate del curriculum vitae di ciascun candidato.
Il Consiglio è composto dal Presidente, Pietro Franco Tali, dall’Amministratore delegato, Hugh
James O’Donnell, e dagli amministratori, Stefano Cao, Carlo Grande, Roberto Jaquinto, Marco
Mangiagalli, Franco Bruni, Paolo Andrea Colombo e Marco Reboa; di questi gli ultimi tre sono
indipendenti perché privi di relazioni economiche o di qualsiasi altra natura con la società o con
i suoi azionisti.
Il Collegio sindacale è composto dal Presidente, Gaetano Troina, dai sindaci effettivi Aldo Sanchini, Giorgio Viva, e dai sindaci supplenti Luigi Braito e Bruno Maier.
Il 30 gennaio 2002 l’Assemblea straordinaria ha adeguato l’articolo 31 dello statuto al fine di recepire le disposizioni del decreto del Ministero della giustizia 30 marzo 2000, n. 162 relativo ai
requisiti di onorabilità e professionalità dei sindaci delle società quotate. Lo statuto dispone che
almeno un sindaco effettivo e un sindaco supplente siano scelti tra gli iscritti nel registro dei revisori contabili che abbiano esercitato l’attività di controllo legale dei conti per un periodo non
inferiore a tre anni e che i sindaci non in possesso di tale requisito siano scelti tra coloro che ab-
Attività e Comitati del Consiglio
Il Consiglio di amministrazione si riunisce, mediamente, circa dieci volte all’anno. È data preventiva notizia al pubblico delle date delle adunanze previste per l’esame dei rendiconti periodici chiesti dalla normativa vigente.
Per un più efficace svolgimento dei propri compiti, il Consiglio ha istituito al proprio interno due
Comitati, l’Audit Committee e il Compensation Committee, composti esclusivamente da amministratori non esecutivi; del primo fanno parte Paolo Andrea Colombo, Marco Reboa, Roberto Jaquinto e Marco Mangiagalli; del secondo Marco Reboa, Marco Mangiagalli e Roberto Jaquinto.
Audit Committee
L’Audit Committee, in forza della delibera assunta dal Consiglio di amministrazione il 9 novembre 2000, svolge, nei confronti del Consiglio, funzioni consultive e propositive in materia di vigilanza sul generale andamento della gestione e in particolare: (i) valuta l’adeguatezza del sistema di controllo interno della Saipem S.p.A. e del Gruppo; (ii) valuta il piano del lavoro predisposto dalla struttura di Internal Auditing e riceve dalla stessa le relazioni sugli interventi effettuati; (iii) esamina annualmente le problematiche relative al bilancio di esercizio e al bilancio
consolidato incontrando a tal fine la direzione amministrativa e il Presidente o altri componenti
del Collegio sindacale, nonché il partner della società incaricata della revisione dei suddetti bilanci; (iv) valuta le proposte formulate dalle società di revisione per l’affidamento del relativo incarico; (v) valuta i rilievi che emergono dai rapporti di revisione del controllo interno, dalle comunicazioni del Collegio sindacale e dei singoli componenti del medesimo Collegio, dalle relazioni e dalla management letter della Società di revisione, dalla relazione annuale del Garante
per il codice di comportamento.
Alle riunioni del Comitato possono intervenire il Presidente o altro componente del Collegio sindacale, nonché il Presidente e l’Amministratore delegato per esprimere le valutazioni di competenza. Il Comitato dà loro comunicazione delle proprie riunioni.
Il Comitato riferisce al Consiglio, almeno semestralmente, in occasione dell’approvazione del bilancio e della relazione semestrale, sull’attività svolta e sull’adeguatezza del sistema di controllo
interno.
Il Consiglio di amministrazione dà conto dell’attività svolta dal Comitato all’Assemblea convocata per l’approvazione del bilancio di esercizio.
L’Audit Committee si è riunito 4 volte nel corso del 2001 e ha: (i) esaminato il programma di revisione predisposto dalla funzione di Internal Auditing della Saipem S.p.A.; (ii) esaminato e valutato le risultanze degli interventi di Internal Auditing; (iii) esaminato il procedimento di gara
per l’assegnazione dell’incarico di revisore principale di Gruppo per il triennio 2001-2003 esprimendo i relativi orientamenti; (iv) esaminato la relazione annuale del Garante del Codice di Comportamento esprimendo i relativi pareri; (v) esaminato il piano di lavoro per il 2001 della socie-
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2 0 0 1
B I L A N C I O
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RELAZIONE SULLA CORPORATE GOVERNANCE
biano maturato un’esperienza di almeno un triennio nell’esercizio di una delle seguenti attività o
funzioni:
a) attività di amministrazione o di controllo ovvero compiti direttivi presso società di capitali che
abbiano un capitale sociale non inferiore a due milioni di euro;
b) attività professionali o di insegnamento universitario di ruolo in diritto commerciale, economia
aziendale e finanza aziendale;
c) funzioni dirigenziali presso enti pubblici o pubbliche amministrazioni operanti nei settori creditizio, finanziario e assicurativo, nonché in quelli ingegneristico, geologico e minerario.
I compensi agli amministratori sono deliberati dall’Assemblea; la rimunerazione al Presidente e
all’Amministratore delegato è determinata dal Consiglio di amministrazione. Il Consiglio definisce inoltre su proposta del “Compensation Committee” le politiche di retribuzione dei dirigenti
del Gruppo. In applicazione alle disposizioni Consob, nella relazione sulla gestione e nella nota
integrativa al bilancio di esercizio della Saipem S.p.A. sono indicati: (i) le partecipazioni detenute dagli amministratori, dai sindaci e dai direttori generali nella Saipem S.p.A. e nelle società
controllate; (ii) l’ammontare dei compensi corrisposti agli amministratori, ai sindaci e ai direttori generali; (iii) le stock grant e le stock options attribuite agli amministratori dipendenti della
Saipem e ai direttori generali.
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B I L A N C I O
S a i p e m
RELAZIONE SULLA CORPORATE GOVERNANCE
52
tà di revisione; (vi) monitorato lo sviluppo del modello operativo e organizzativo della funzione di
Internal Auditing.
Compensation Committee
Il Compensation Committee ha i seguenti compiti:
- individuare degli obiettivi della Società e verificare il raggiungimento degli stessi;
- individuare i criteri per la determinazione degli obiettivi delle posizioni organizzative oggetto di
responsabilità dirigenziali.
Il Comitato durante l’anno 2001 si è riunito sei volte occupandosi, principalmente, dei seguenti
argomenti:
- compenso agli amministratori muniti di delega;
- esame dei risultati concernenti il piano di incentivazione 2000;
- esame piano di incentivazione 2001 relativo ai dirigenti del Gruppo.
Relazioni con gli investitori e trattamento delle informazioni
La Saipem S.p.A. ha da tempo adottato una politica di comunicazione volta a instaurare un costante dialogo con gli investitori istituzionali, con gli Azionisti e con il mercato e a garantire la
sistematica diffusione di un’informativa esauriente e tempestiva sulla propria attività, con l’unico limite delle esigenze di riservatezza che talune informazioni possono presentare. In tale ottica, l’informativa agli investitori, al mercato e alla stampa è assicurata dai comunicati stampa, da
incontri periodici con gli investitori istituzionali, con la comunità finanziaria e con la stampa,
nonché dall’ampia documentazione resa disponibile e costantemente aggiornata sul sito internet
della Saipem. Una apposita funzione della Saipem assicura i rapporti con gli investitori e con gli
azionisti.
Le informazioni riguardanti i rendiconti periodici e le operazioni rilevanti sono diffuse tempestivamente al pubblico, anche per il tramite del sito internet www.saipem.eni.it, in un’apposita sezione dove appaiono, tra l’altro, i comunicati stampa della Società, la documentazione distribuita nel corso degli incontri con la stampa e gli analisti finanziari e gli avvisi agli azionisti.
La Saipem si adopera attivamente per favorire la più ampia partecipazione degli azionisti all’assemblea e per utilizzare l’assemblea come momento effettivo di dialogo e di raccordo fra la Società e gli investitori. Le modalità di svolgimento dell’assemblea sono disciplinate da apposito regolamento previsto dallo statuto e approvato dall’assemblea stessa.
La Saipem ha attivato uno specifico flusso informativo volto ad acquisire dalle società del gruppo i dati e le notizie necessari a fornire adeguata e tempestiva informativa al Consiglio e al mercato, in presenza di eventi price sensitive. Il Codice di Comportamento interno definisce gli obblighi di riservatezza cui sono tenuti i dipendenti del gruppo nel trattamento di informazioni riservate.
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B I L A N C I O
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BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2001
B I L A N C I O C O N S O L I D AT O
A L 3 1 D I C E M B R E 2 0 0 1
S T AT O
P AT R I M O N I A L E
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2001
S a i p e m
B I L A N C I O
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(milioni di euro)
31-12-2000
ATTIVO
Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti:
Immobilizzazioni:
-
- Immobilizzazioni immateriali:
costi di impianto e di ampliamento
diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno
avviamento
differenza da consolidamento
immobilizzazioni in corso e acconti
altre
Totale
- Immobilizzazioni materiali:
terreni e fabbricati
impianti e macchinario
attrezzature industriali e commerciali
altri beni
immobilizzazioni in corso e acconti
Totale
- Immobilizzazioni finanziarie:
-
3
2
15
3
9
14
65
2
9
2
32
2
94
38
60
1.131
57
1.239
80
6
8
106
53
1.338
1.440
partecipazioni in:
imprese collegate
1
-
imprese controllate
-
2
altre imprese
Totale
4
Totale immobilizzazioni
Attivo circolante:
- Rimanenze:
materie prime, sussidiarie e di consumo
lavori in corso su ordinazione
Totale
- Crediti:
verso clienti:
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
- importi esigibili oltre l’esercizio successivo
verso imprese controllate:
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
verso imprese collegate:
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
verso imprese controllanti:
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
verso altri:
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
- importi esigibili oltre l’esercizio successivo
54
31-12-2001
4
5
6
1.375
1.540
85
103
48
133
60
163
464
445
19
509
491
18
3
3
2
2
16
16
28
28
71
71
69
69
249
244
5
230
225
5
Totale
- Disponibilità liquide:
depositi bancari, postali e presso imprese finanziarie di Gruppo
danaro e valori in cassa
Totale
Totale attivo circolante
803
838
124
2
126
1.062
164
2
166
1.167
Ratei e risconti
TOTALE ATTIVO
148
2.585
214
2.921
GARANZIE E ALTRI CONTI D’ ORDINE
Garanzie prestate nell’ interesse di :
- imprese controllate
- imprese collegate
- imprese controllanti
- altri
Garanzie prestate da terzi nell’ interesse della Capogruppo
Garanzie reali prestate nell’ interesse di :
- imprese controllate
Altri conti d’ordine:
- Impegni
Totale
50
54
338
80
1.011
1.011
386
168
1.156
2
1.158
9
16
24
49
23
12
24
30
66
24
144
139
5
119
108
11
605
497
108
708
603
105
136
355
346
9
117
478
472
6
6
6
2
2
3
3
-
30
30
25
25
5
4
1
4
4
-
124
124
-
89
86
3
1.408
94
2.585
1.542
131
2.921
752
489
107
6
150
538
352
173
13
797
609
59
31
1.332
2.940
1.198
2.376
55
2 0 0 1
440
60
2
46
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B I L A N C I O
227
291
2
23
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S a i p e m
PASSIVO
Patrimonio netto:
- Capitale
- Riserva da sopraprezzo delle azioni
- Riserva di rivalutazione Legge 30.12.1991 n. 413
- Riserva legale
- Altre riserve :
- Riserva per differenze cambio
- Utili portati a nuovo
- Utile dell’esercizio
Totale patrimonio netto di gruppo
Capitale e riserve di terzi
Totale
Fondi per rischi ed oneri:
per trattamento di quiescenza ed obblighi simili
per imposte
altri
Totale
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Debiti:
debiti verso banche:
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
- importi esigibili oltre l’esercizio successivo
debiti verso altri finanziatori:
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
- importi esigibili oltre l’esercizio successivo
acconti
debiti verso fornitori:
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
- importi esigibili oltre l’esercizio successivo
debiti verso imprese collegate:
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
debiti verso imprese controllanti:
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
debiti tributari:
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale:
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
- importi esigibili oltre l’esercizio successivo
altri debiti:
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
- importi esigibili oltre l’esercizio successivo
Totale
Ratei e risconti
TOTALE PASSIVO
31-12-2001
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2001
(milioni di euro)
31-12-2000
C O N T O
E C O N O M I C O
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2001
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(milioni di euro)
56
2000
Valore della produzione:
ricavi delle vendite e delle prestazioni
variazioni dei lavori in corso su ordinazione
incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
altri ricavi e proventi:
- altri
Totale
Costi della produzione:
per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
per servizi
per godimento di beni di terzi
per il personale:
salari e stipendi
oneri sociali
trattamento di fine rapporto
trattamento di quiescenza e simili
altri costi
ammortamenti e svalutazioni:
ammortamento delle immobilizzazioni immateriali
ammortamento delle immobilizzazioni materiali
altre svalutazioni delle immobilizzazioni
svalutazioni dei crediti compresi nell’attivo
circolante
variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
accantonamenti per rischi
altri accantonamenti
oneri diversi di gestione
Totale
Differenza tra valore e costi della produzione
Proventi e oneri finanziari:
proventi da partecipazioni:
- da imprese collegate
- da altri
altri proventi finanziari:
proventi diversi dai precedenti:
- da imprese collegate
- da altri
interessi e altri oneri finanziari:
- verso altri
Totale
Rettifiche di valore di attività finanziarie:
Totale delle rettifiche
Proventi e oneri straordinari
proventi:
- proventi per plusvalenze da alienazioni
- altri proventi
oneri:
- oneri per minusvalenze da alienazioni
- altri oneri
Totale delle partite straordinarie
Risultato prima delle imposte
Imposte sul reddito dell’esercizio
Utile dell’esercizio
(Utile) perdita dell’esercizio di pertinenza di terzi
Utile dell’esercizio di Gruppo
2001
1.370
(60)
30
21
21
1.950
11
45
21
21
1.361
2.027
218
448
122
290
323
739
106
371
226
41
5
2
16
286
41
4
5
35
137
202
14
118
4
20
171
-
1
11
(9)
13
9
1.228
133
(16)
5
15
26
1.771
256
11
1
9
2
1
80
146
1
79
1
145
119
181
119
181
(28)
(34)
-
-
24
10
14
2
2
24
1
23
5
5
105
25
80
80
(3)
219
51
168
168
N O T A
I N T E G R AT I VA
E
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S a i p e m
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2 0 0 1
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2001
P R O S P E T T I
R E N D I C O N T O
F I N A N Z I A R I O
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2001
S a i p e m
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2 0 0 1
(milioni di euro)
2000
Utile dell’esercizio
Ammortamenti
80
132
168
191
Svalutazioni (rivalutazioni)
Variazioni fondi per rischi e oneri
Variazione trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Minusvalenze (plusvalenze) e perdite (recuperi) su crediti per disinvestimenti
(Dividendi)
3
(9)
1
(1)
(3)
8
9
1
(1)
(1)
(Interessi attivi)
Interessi passivi
(6)
61
(5)
40
(Proventi) oneri straordinari
Imposte sul reddito
25
3
51
Risultato operativo prima della variazione del capitale d’esercizio
Variazioni :
Rimanenze
Crediti commerciali e diversi
Ratei e risconti attivi
Debiti commerciali e diversi
Ratei e risconti passivi
Flusso di cassa del risultato operativo
Dividendi incassati
283
464
51
(28)
(61)
(58)
(54)
(49)
138
51
45
42
404
3
420
1
Interessi incassati
Interessi pagati
(41)
(54)
(4)
(46)
Proventi (oneri) straordinari incassati (pagati)
Imposte sul reddito pagate
Crediti d’imposta (acquisiti) / ceduti
(16)
(24)
(4)
(3)
(56)
-
Imposte rimborsate
Flusso di cassa netto da attività di esercizio
Investimenti:
Immobilizzazioni immateriali
Immobilizzazioni materiali
Acquisto di partecipazioni consolidate
Partecipazioni
Variazione debiti e crediti relativi all’attività di investimento
Concessioni di crediti finanziari a breve termine
Flusso di cassa degli investimenti
Disinvestimenti:
Immobilizzazioni materiali
Partecipazioni
Riscossioni e cessioni di crediti finanziari a breve termine
Flusso di cassa dei disinvestimenti
-
317
(14)
(12)
(217)
(267)
(22)
(12)
(69)
(2)
(5)
(1)
(265)
(356)
3
8
-
2
33
5
(10)
Incremento (decremento) di debiti finanziari a breve termine in c/c
Apporto di capitale da terzi
Dividendi pagati
27
(23)
Disponibilità liquide a inizio del periodo
Disponibilità liquide a fine del periodo
5
268
Flusso di cassa netto da attività di investimento
Assunzione di debiti finanziari a lungo termine
Rimborsi di debiti finanziari a lungo termine
Flusso di cassa netto da attività di finanziamento
Effetto variazione area di consolidamento - cassa
Effetto netto variazione area di consolidamento – altre voci
Effetto delle differenze di cambio
Flusso di cassa netto del periodo
58
2001
28
36
38
(229)
(318)
67
1
(27)
(1)
1
39
87
126
41
(2)
(2)
2
40
126
166
AREA DI CONSOLIDAMENTO
Imprese incluse nel consolidamento con il metodo integrale
Ragione Sociale
Sede Legale
Valuta
Capitale sociale
Quota di
partecipazione
del Gruppo (%)
Capogruppo:
Saipem S.p.A.
S. Donato Mil.se (MI)
Euro
440.270.300
-
Tortolì (NU)
Euro
6.708.000
100
S. Donato Mil.se (MI)
Euro
2.550.000
100
Amsterdam
Euro
172.444.000
100
Controllate dirette:
In Italia
Intermare Sarda S.p.A.
Saipem Energy International SpA
(ex Sasp Off-shore SpA)
All’estero
Saipem International BV
59
2 0 0 1
B I L A N C I O
Il bilancio consolidato comprende il bilancio della Saipem S.p.A. e delle imprese italiane e estere sulle quali la Saipem S.p.A.
esercita direttamente o indirettamente il controllo per effetto della disponibilità della maggioranza dei diritti di voto ovvero di diritti di voto sufficienti ad esercitare un’influenza dominante nell’assemblea ordinaria. Sono inoltre comprese nell’area di consolidamento, per la quota proporzionale, le imprese controllate congiuntamente con altri soci per effetto di accordi con essi.
Sono escluse dall’area di consolidamento le imprese possedute esclusivamente allo scopo della successiva alienazione, quelle in
liquidazione e altre imprese minori che sono complessivamente di entità non rilevante.
I criteri di determinazione dell’area di consolidamento non sono stati modificati rispetto a quelli dell’esercizio precedente.
Nei prospetti che seguono sono forniti gli elenchi delle imprese controllate e collegate della Saipem S.p.A. a norma dell’art. 2359
del codice civile, distinte per localizzazione (Italia e Estero) e contrassegnate dal metodo di consolidamento o dal criterio di valutazione applicato nonché le informazioni relative alle variazioni dell’area di consolidamento verificatesi nell’esercizio. Nel redigere l’elenco si è tenuto conto dell’ultimo comma dell’art. 39 del Decreto.
I bilanci delle imprese consolidate sono oggetto di revisione da parte di società di revisione che esaminano anche le informazioni richieste per la redazione del bilancio consolidato.
I fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio sono descritti nella Relazione sulla Gestione.
S a i p e m
Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2001 è stato redatto secondo le disposizioni del Capo III del decreto legislativo del 9 aprile 1991, n. 127 (di seguito indicato come “Decreto”), integrate dai principi contabili elaborati dai Consigli Nazionali dei Dottori
Commercialisti e dei Ragionieri e, ove mancanti, da quelli emanati dall’International Accouting Standards Committee (I.A.S.C.).
La rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria e del risultato economico consolidati non hanno richiesto alcuna deroga, a norma del 4° comma dell’art. 29 del Decreto.
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2001
CRITERI DI REDAZIONE
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2001
S a i p e m
B I L A N C I O
2 0 0 1
Imprese incluse nel consolidamento con il metodo integrale
Ragione Sociale
Sede Legale
Valuta
Capitale sociale
Quota di
partecipazione
del Gruppo (%)
Controllate indirette:
All’estero
Saipem International BV:
Saipem (Portugal) Gestão de ParticipaçõesSGPS S.A.
Funchal
Euro
49.900.000
100
Saipem Luxembourg S.A.
Luxembourg
Euro
3.023.094
100
Sonsub International B.V.
Amsterdam
Euro
9.076.000
100
Saipem Australia Pty. Ltd.
Sydney
$ Aus.
17.661.000
100
Petrex S.A.
Iquitos
N.Soles
12.027.690
100
Saipem (Asia) Sdn Bhd
Kuala Lumpur
Ring .M.
8.116.500
100
Saipem U.K. Ltd.
Londra
L.St.
6.470.000
75
Global PetroProjects Services AG
Zurigo
Fr.Sv.
5.000.000
100
ERS Equipment Rental & Services B.V.
Amsterdam
Euro
90.760
100
Saipem Contracting (Nigeria) Ltd.
Lagos
Naira
567.000.000
97
Saipem (Nigeria) Ltd.
Lagos
Naira
259.200.000
89
Saudi Arabian Saipem Ltd.
Al-Khobar
Riyal
5.000.000
60
Saipem (Malaysia) Sdn Bhd
Kuala Lumpur
Ring M.
1.033.500
40
Saipem Argentina S.a.m.i.c.y F.
Buenos Aires
Pesos
6.000.000
99
P.T. Saipem Indonesia
Jakarta
Usd.
1.250.000
100
Saipem Energy International Ltd
Londra
LSt.
5.000.000
100
Sonsub Inc.
Wilmington
Usd.
43.333.335
100
Moss Maritime A.S
Lysaker
Nok.
100.000
100
European Marine Investments Limited
Londra
Usd.
1
100
Funchal
Euro
299.278.738
100
Funchal
Euro
224.459
100
Saipem (Portugal) Gestão de Participações SGPS S.A. :
Saipem (Portugal) Comércio Marítimo Lda
Saipem Perfurações e Construções Petrolíferas
América do Sul Lda
Sonsub International B.V.:
Sonsub International Pty Ltd.
Sydney
Sonsub Ltd.
Aberdeen
Sonsub S.p.A.
Venezia
Sonsub Asia Sdn Bhd
Kuala Lumpur
$ Aus.
6.600
100
L.St.
5.901.028
100
Euro
884.000
100
Ring. M.
1.900.000
100
Nok
1.882.000
100
100
Sonsub Ltd. :
Sonsub A/S
Randaberg
Sonsub Inc. :
Saipem Inc.
Houston
Usd.
1.000.000
Petro-Marine Engineering of Texas, Inc.
Wilmington
Usd.
67.999
100
Barnett & Casbarian, Inc.
Houston
Usd.
1.000
100
Londra
L.St.
6.470.000
25
Moss Off-shore A.S.
Lysaker
Nok
20.000.000
100
Moss Maritime Inc.
Houston
Usd
145.000
100
Moss Arctic Off-shore A.S.
Lysaker
Nok
100.000
50
European Marine Investments Limited :
Saipem UK Ltd.
Moss Maritime A.S. :
60
Capitale sociale
Quota di
partecipazione
del Gruppo (%)
Collegate indirette:
Saipem UK Ltd.:
European Marine Contractors Ltd.
Londra
L.St.
14.000.000
50
Saibos (Services) S.A.S.
Parigi
Euro
38.125
50
SaiClo Pty. Ltd.
Perth
$ Aus
5.000.000
50
SaiPar Drilling Company B.V.
Amsterdam
Euro
20.000
50
SaiClo Luxembourg S.A.
Luxembourg
Euro
144.000
50
Saipem International B.V.:
Saipem (Portugal) Gestão de Participações SGPS S.A. :
Saibos Construções Maritimas Lda
Funchal
Euro
55.102.104
50
FPSO Firenze Produção de Petroleo, Lda
Funchal
Euro
7.481.968
50
FPSO Mystras Produção de Petroleo, Lda
Funchal
Euro
50.000
50
Naira
15.000.000
50
Euro
18.152
50
FPSO Mystras Produção de Petroleo, Lda :
FPSO Mystras Nigeria
Lagos
ERS Equipment Rental & Services B.V. :
SB Construction and Maritime Services B.V.
Amsterdam
Altre imprese consolidate:
European Marine Contractors Ltd:
European Marine Contractors LLC
Wilmington
USD
1.000
50
European Marine Contractors Netherlands B.V.
Rotterdam
Euro
20.000
50
Saibos Construções Maritimas Lda :
Saibos FZE
Dubai
Dirhams
1.000.000
100
Upstream Constructors International FZCO
Jebel Ali
Dirhams
600.000
50
Capitale sociale
Quota di
partecipazione
Imprese incluse nel consolidamento con il metodo del patrimonio netto
Ragione Sociale
Sede Legale
Valuta
del Gruppo (%)
Controllate e Collegate indirette:
Saipem Energy International Ltd. :
SASP Off-shore Engineering UK Ltd
Londra
L.St.
500.000
100
100
Saipem International B.V.:
Saipem Mediterranean Services LLc (**)
Rijeka
Hrk
1.500.000
Saifor S.p.A.(*)
Hassi Messaoud Dinari Algerini
35.000.000
50
Saipem Aban Drilling Co. Pvt Ltd. (**)
Madras
Rupia Indiana
50.000.000
50
Saibos do Brasil Lda. (*)
Rio de Janeiro
Reali
1.000.000
50
Moss Maritime A.S. :
Moss Krylov Maritime
St.Petersburg
Rur
98.000
50
Barber Moss A.S.
Lysaker
Nok
1.000.000
50
(*) società non operativa nell’esercizio
(**) società di dimensioni non rilevanti
61
2 0 0 1
Valuta
B I L A N C I O
Sede Legale
S a i p e m
Ragione Sociale
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2001
Imprese incluse nel consolidamento con il metodo proporzionale
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2001
S a i p e m
B I L A N C I O
2 0 0 1
Imprese incluse nel consolidamento con il metodo del costo
Ragione Sociale
Sede Legale
Valuta
Capitale sociale
Quota di
partecipazione
del Gruppo (%)
Controllate dirette:
Consorzio Saitre
S. Donato Mil.se (MI)
Euro
51.646
51
Savico Società consortile a r.l. (*)
Cagliari
Euro
10.200
51
Consorzio SAPRO
Pescara
Euro
10.329
51
Collegate dirette:
Consorzio SI
S. Donato Mil.se (MI)
Euro
25.823
50
Parma
Euro
25.823
40
APIBI Società Consortile a r.l. (*)
S. Donato Mil.se (MI)
Euro
10.400
36
Queiroz Petro S.A.
Rio de Janeiro
Reali
1.511.484
33
Consorzio U.S.G.
(*)
(*) in liquidazione
Le variazioni nell’area di consolidamento, rispetto al bilancio consolidato al 31 dicembre 2000, sono state le seguenti:
- la società Saipem Services AG è stata ridenominata in Global PetroProjects Services AG;
- nel primo semestre si è proceduto all’acquisizione del restante 50% della partecipazione detenuta dalla Snamprogetti S.p.A nella società SASP Off-shore Engineering S.p.A.; la società è stata ridenominata Saipem Energy International S.p.A. e consolidata nell’esercizio con il metodo del consolidamento integrale dalla data di acquisizione, rispetto al metodo dell’integrazione proporzionale utilizzato per il bilancio consolidato dell’esercizio 2000;
- nel primo semestre si è proceduto all’acquisizione del restante 50% della partecipazione detenuta dalla Snamprogetti Netherland BV nella società Sasp Off-shore Engineering Uk Ltd.. Successivamente all’acquisizione del 50%, la società ha ceduto alla
Saipem Energy International Ltd. le attività, le passività nonché i contratti acquisiti ed in corso di realizzazione diventando parte integrante della società acquirente;
- la società SaiPar Drilling Company B.V., per raggiunta significatività, è stata consolidata nell’esercizio con il metodo dell’integrazione proporzionale, rispetto al metodo del patrimonio netto utilizzato al 31 dicembre 2000;
- la società P.T. Saipem Indonesia, per raggiunta significatività, è stata consolidata nell’esercizio con il metodo del consolidamento integrale rispetto al metodo del patrimonio netto utilizzato al 31 dicembre 2000;
- a seguito di nuova costituzione sono entrate nel campo di consolidamento e consolidate con il metodo integrale le società Saipem Energy International Limited e European Marine Investments Limited;
- a seguito di nuova costituzione sono entrate nel campo di consolidamento e consolidate con il metodo dell’integrazione proporzionale le società FPSO Mystras Produção de Petroleo, Lda e FPSO Mystras Nigeria;
- a seguito di nuova costituzione è entrata nel campo di consolidamento e consolidata con il metodo del patrimonio netto, stante
la fase di avviamento ancora in corso a fine esercizio, la società Saipem Mediterranean Services LLc;
- nel secondo semestre dell’esercizio si è proceduto all’acquisizione della società Moss Maritime A.S. e delle sue controllate dirette che sono state consolidate nel bilancio di Gruppo con il metodo del consolidamento integrale, quale entità facenti capo al
Gruppo Moss;
- sempre nel secondo semestre si è proceduto alla riorganizzazione delle società localizzate in territorio statunitense come segue:
• la Saipem Inc, posseduta dalla Saipem International B.V. è stata inizialmente ceduta alla Sonsub International B.V. e successivamente apportata da quest’ultima come aumento di capitale nella partecipazione detenuta in Sonsub Inc.;
• la Sonsub International B.V. ha quindi ceduto la partecipazione detenuta in Sonsub Inc. alla sua controllante Saipem International B.V.;
• la Sonsub Inc. ha acquisito le società Petro-Marine Engineering of Texas, Inc e Barnett & Casbarian, consolidate con il metodo del cosolidamento integrale;
- la società Saipem Aban Drilling Co. Pvt Ltd. è stata consolidata nell’esercizio con il metodo del patrimonio netto rispetto al metodo dell’integrazione proporzionale utilizzato al 31 dicembre 2000, stante la ridotta attività svolta;
- il Consorzio Sage, già posto in liquidazione al 31 dicembre 2000, ha completato il processo di liquidazione nel corso dell’esercizio e, pertanto, non è più presente fra le partecipazioni del Gruppo.
62
Crediti verso clienti
22
Disponibilità
6
Capitale e riserve di terzi
Atri fondi
2
T.F.R.
1
Debiti verso banche e altri finanziatori
Debiti verso fornitori
Totale attivo
92
2
Totale passivo
80
7
92
I volumi ed i margini associati a tali acquisizioni non hanno comportato effetti economici significativi in quanto, come già accennato, si riferiscono principalmente ad operazioni effettuate nella seconda parte dell’esercizio.
La data di riferimento del bilancio consolidato coincide con la data di chiusura del bilancio della Saipem S.p.A. e della maggior
parte delle imprese che sono state incluse nel consolidamento, sulla base dei bilanci predisposti dagli amministratori per l’approvazione da parte dell’assemblea. Per la società Saipem Aban Drilling Co. Pvt Ltd, il cui esercizio sociale chiude al 31 marzo,
la Saipem Luxembourg S.A., il cui esercizio sociale chiude al 31 luglio, e le società portoghesi del Gruppo Saipem (Portugal) Comércio Marítimo Lda., Saipem (Portugal) Gestão de Participações SGPS S.A. e Saipem Perfurações e Construções Petrolíferas
América do Sul Lda, il cui esercizio sociale chiude al 31 ottobre, il consolidamento è avvenuto sulla base di una situazione contabile relativa al periodo 1 gennaio - 31 dicembre 2001, appositamente predisposta dagli amministratori ai fini della inclusione
nel bilancio consolidato di Gruppo e oggetto di revisione contabile.
I bilanci delle imprese consolidate, quando necessario, sono rettificati per uniformarli ai principi contabili della Saipem S.p.A..
I valori delle voci, tenuto conto della loro rilevanza, sono espressi in milioni di euro. Pertanto, sono state omesse le voci aventi valore uguale a zero e quelle di importo inferiore all’unità di misura prima indicata.
63
2 0 0 1
B I L A N C I O
64
S a i p e m
(milioni di euro)
Immobilizzazioni immateriali
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2001
Effetto contabile delle acquisizioni di nuove società
L’impatto delle nuove acquisizioni, effettuate principalmente nella seconda parte dell’esercizio, sulle voci di stato patrimoniale del
bilancio consolidato è riassunto nella seguente tabella:
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2001
2 0 0 1
B I L A N C I O
S a i p e m
PRINCIPI DI CONSOLIDAMENTO
Partecipazioni in imprese incluse nell’area di consolidamento
Le attività, le passività, i costi e i ricavi delle imprese consolidate con il metodo dell’integrazione globale sono assunti integralmente nel bilancio consolidato; il valore contabile delle partecipazioni è eliminato a fronte del patrimonio netto di competenza delle imprese partecipate. Le quote del patrimonio netto e del risultato di competenza dei soci di minoranza sono iscritte in apposite
voci di bilancio.
Il valore contabile delle partecipazioni in imprese consolidate secondo il metodo dell’integrazione proporzionale è eliminato a fronte della corrispondente frazione di patrimonio netto delle imprese partecipate; con tale metodo le attività, le passività, i costi e i
ricavi delle imprese consolidate sono assunti nel bilancio consolidato in misura proporzionale alla percentuale di partecipazione.
La differenza fra il costo di acquisto delle partecipazioni e la relativa quota del patrimonio netto è imputata a rettifica delle specifiche voci dell’attivo e del passivo sulla base della valutazione effettuata all’atto dell’acquisto.
L’eventuale differenza residua, se positiva è iscritta, sussistendone i presupposti, alla voce dell’attivo “Differenza da consolidamento” ed ammortizzata sistematicamente tenuto conto della residua utilità futura.
I dividendi, le rivalutazioni, le svalutazioni e le perdite su partecipazioni in imprese incluse nell’area di consolidamento nonché
le plusvalenze e le minusvalenze da alienazioni infragruppo di partecipazioni in imprese incluse nell’area di consolidamento sono
oggetto di eliminazione.
Operazioni e saldi infragruppo
Gli utili e le perdite derivanti da operazioni effettuate tra le imprese consolidate e non ancora realizzati nei confronti di terzi sono
eliminati, così come sono eliminati i crediti, i debiti, i proventi e gli oneri nonché le garanzie, compresi i contratti autonomi di garanzia, gli impegni e i rischi tra imprese consolidate.
64
I bilanci delle imprese estere, autonome rispetto alla Capogruppo, sono convertiti in milioni di euro applicando alle voci dello stato patrimoniale i cambi correnti alla data di chiusura dell’esercizio e alle voci del conto economico i cambi medi dell’esercizio
(metodo del cambio corrente) come nel seguito dettagliati:
2000
Valuta
Cambio medio
2001
Cambio di
Cambio medio
fine esercizio
Cambio di
fine esercizio
Dollaro USA
0,924
0,931
0,895
0,881
Corona Norvegese
8,113
8,233
8,048
7,951
Saudi Riyal
3,464
3,485
3,358
3,304
Peso Argentino
0,924
0,931
0,895
1,498
Dollaro Australiano
1,589
1,677
1,731
1,728
Lira Sterlina
0,609
0,624
0,621
0,608
Ringgit Malese
3,509
3,535
3,402
3,348
Naira Nigeriana
96,984
102,401
99,201
104,610
Rupia Indiana
41,201
42,993
42,816
43,547
1,558
1,523
1,510
1,483
Franco Svizzero
I bilanci utilizzati per la conversione sono quelli espressi in moneta locale o quelli espressi nella moneta funzionale, intendendo per
quest’ultima la moneta nella quale sono denominati la maggior parte delle transazioni economiche nonché attività e passività.
I bilanci espressi in una delle valute dei paesi aderenti all’Unione Economica e Monetaria (UEM) sono stati convertiti in euro utilizzando i rapporti di cambio irrevocabili di conversione.
Le differenze cambio derivanti dalla conversione in euro dei bilanci delle imprese estere sono imputate alla voce del patrimonio
netto “Riserva per differenza cambio”.
Modifica dei principi di consolidamento
Rispetto all’esercizio precedente non sono stati modificati i principi di consolidamento utilizzati per la redazione del bilancio consolidato.
65
2 0 0 1
B I L A N C I O
Conversione dei bilanci in moneta estera
S a i p e m
Le rettifiche di valore e gli accantonamenti operati esclusivamente in applicazione di norme tributarie sono eliminati.
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2001
Rettifiche di valore e accantonamenti operati esclusivamente in applicazione di norme tributarie
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2001
2 0 0 1
B I L A N C I O
S a i p e m
CRITERI DI VALUTAZIONE
I criteri di valutazione adottati nel bilancio consolidato fanno riferimento a quanto previsto dalle norme del Codice Civile, dai principi contabili predisposti dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri, ed ove mancanti, da quelli emanati
dall’ International Accounting Standards Committee (I.A.S.C.) che trovano concreta applicazione nell’attuale prassi italiana.
I criteri di valutazione più significativi adottati per la redazione del bilancio consolidato sono:
Immobilizzazioni immateriali
Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione comprensivo anche degli oneri accessori di diretta imputazione.
L’avviamento è iscritto all’attivo patrimoniale quando è acquisito a titolo oneroso ed è ammortizzato a quote costanti nel periodo
cui si stima la futura utilità; analogo criterio è applicato per la differenza da consolidamento.
I costi sostenuti per l’aumento di capitale sono ammortizzati a quote costanti in cinque anni a decorrere da quello in cui i costi sono stati sostenuti.
I diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno sono ammortizzati entro tre esercizi dalla data di sostenimento.
Le altre immobilizzazioni immateriali, quali i costi per migliorie su beni in locazione da terzi, sono capitalizzati e sono ammortizzati sistematicamente in relazione alla residua possibilità di utilizzazione, ovvero, se minore, nel periodo residuo di locazione.
Le immobilizzazioni immateriali sono svalutate quando il loro valore risulta durevolmente inferiore alla residua possibilità di utilizzazione. Nell’esercizio in cui vengono meno i motivi delle svalutazioni effettuate, le immobilizzazioni immateriali, con esclusione dei costi di impianto e di ampliamento e dell’avviamento, sono rivalutate sino alla concorrenza dei valori originari.
Costi di ricerca scientifica e tecnologica
Gli investimenti nelle attività volte all’acquisizione di nuove conoscenze o scoperte, allo studio di prodotti o processi alternativi,
di nuove tecniche o modelli, alla progettazione e costruzione di prototipi o, comunque, in altre attività di ricerca scientifica o di
sviluppo tecnologico sono generalmente considerati costi correnti e imputati a conto economico nell’esercizio di sostenimento.
Immobilizzazioni materiali
Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione comprensivo dei costi accessori di diretta imputazione, degli oneri finanziari relativi al periodo di realizzazione del bene e al netto degli eventuali contributi erogati da enti statali. Ai fini della determinazione della quota di oneri finanziari imputabili al costo, si assume che gli investimenti non finanziati da
debiti specifici siano prioritariamente finanziati con i flussi del capitale proprio e dell’autofinanziamento generatisi nell’esercizio.
Il costo è stato rivalutato per le imprese italiane sulla base delle leggi di rivalutazione del 2 dicembre 1975 n. 576, 19 marzo 1983
n. 72 e del 30 dicembre 1991 n. 413.
I beni condotti in locazione finanziaria da terzi sono iscritti al minore tra il valore di mercato e quello derivante dall’attualizzazione dei canoni di locazione e del prezzo di riscatto previsti in contratto.
Le immobilizzazioni materiali, comprese quelle in locazione finanziaria, sono ammortizzate a quote costanti in relazione alla residua possibilità di utilizzazione dei beni.
Le aliquote utilizzate sono nel seguito indicate:
Fabbricati
Impianti e macchinario, attrezzature e automezzi
Attrezzature industriali e commerciali
Altri beni
66
2,5% - 12,5%
7,0% - 25,0%
3,75% - 67,0%
12,0% - 20,0%
Rimanenze
Le rimanenze, con esclusione dei lavori in corso su ordinazione, sono valutate al minore tra il costo, determinato secondo i criteri indicati nelle immobilizzazioni immateriali, e il valore di mercato.
La configurazione di costo adottata si identifica nel costo medio ponderato mentre per valore di mercato, tenuto conto della natura delle rimanenze rappresentate prevalentemente da materiale di ricambistica, si intende il costo di sostituzione ovvero, se inferiore, il valore di netto realizzo.
I lavori in corso su ordinazione relativi ai contratti a lungo termine sono valutati sulla base dei corrispettivi contrattuali, definiti con
ragionevole certezza con i committenti, in relazione allo stato di avanzamento dei lavori e nel rispetto del principio della prudenza.
In considerazione della natura dei contratti e della tipologia del lavoro, l’avanzamento è determinato in base alla percentuale che
emerge dal rapporto fra i costi sostenuti rispetto ai costi totali stimati per il contratto.
Per recepire gli effetti economici derivanti dall’applicazione del metodo sopra descritto rispetto ai corrispettivi già rilevati fra i ricavi della gestione caratteristica, vengono effettuate opportune registrazioni che prevedono l’iscrizione fra i lavori in corso delle
differenze positive rispetto ai ricavi contabilizzati, ovvero fra i risconti passivi, delle differenze negative.
I corrispettivi pattuiti, qualora espressi in valuta estera, sono calcolati tenendo conto dei cambi con cui sono state effettuate le relative coperture valutarie; la medesima metodologia viene applicata per gli eventuali costi da sostenere in valuta estera.
Nella valutazione dei lavori in corso si tiene conto di tutti i costi di diretta imputazione a commessa nonché dei rischi contrattuali e delle clausole di revisione prezzi quando oggettivamente determinabili.
Le richieste per corrispettivi aggiuntivi rispetto a quelli contrattualmente stabiliti sono riconosciute solo se ragionevolmente perseguibili. Eventuali perdite sulle commesse vengono interamente accantonate nell’esercizio in cui se ne viene a conoscenza.
I costi di partecipazione alle gare di appalto sono riconosciuti nel conto economico dell’esercizio in cui sono sostenuti.
Crediti e debiti
I crediti sono iscritti al valore di presumibile realizzo e i debiti sono iscritti al loro valore nominale.
I crediti e i debiti in moneta estera sono iscritti al cambio corrente alla data di chiusura dell’esercizio, ovvero ai cambi di copertura relativamente ai crediti e ai debiti riferiti a transazioni coperte in forma specifica dal rischio di cambio.
Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
Le partecipazioni e i titoli sono iscritti al minore tra il costo e il valore di mercato.
Ratei e Risconti
I ratei e risconti sono determinati in modo da imputare all’esercizio la quota di competenza temporale dei costi e degli oneri nonché dei ricavi e dei proventi comuni a due o più esercizi.
67
2 0 0 1
B I L A N C I O
Le partecipazioni in imprese controllate escluse dall’area di consolidamento e le partecipazioni in imprese collegate sono valutate con il metodo del patrimonio netto.
Le altre partecipazioni sono iscritte al costo, eventualmente rettificato per perdite durevoli di valore; il costo è determinato secondo i criteri indicati per le immobilizzazioni immateriali.
Il rischio derivante dalle perdite eccedenti il patrimonio netto (deficit patrimoniale) delle partecipate è rilevato al passivo patrimoniale nella voce “Altri fondi per rischi ed oneri”.
Quando vengono meno i motivi delle svalutazioni effettuate a seguito di aumenti patrimoniali accertati e confermati dalla prospettiva di reddito dell’impresa partecipata, il valore della partecipazione è ripristinato e la rettifica è imputata a conto economico come rivalutazione fino a concorrenza della svalutazione precedentemente effettuata.
S a i p e m
Immobilizzazioni finanziarie - partecipazioni
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2001
Le immobilizzazioni materiali destinate a specifici progetti operativi per le quali non si prevede un possibile successivo reimpiego dovuto alla particolarità del bene stesso o per l’elevato sfruttamento sostenuto durante la fase di esecuzione del progetto sono
ammortizzate in base alla durata del progetto stesso.
I costi per migliorie, ammodernamento e trasformazione aventi natura incrementativa sono imputati all’attivo patrimoniale ammortizzati a quote costanti in relazione alla residua possibilità di utilizzo dei beni a cui si riferiscono.
Le spese di manutenzione e riparazione ordinarie sono imputate a conto economico nell’esercizio in cui vengono sostenute.
Le svalutazioni e le rivalutazioni sono effettuate applicando gli stessi criteri previsti per le immobilizzazioni immateriali.
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2001
2 0 0 1
B I L A N C I O
S a i p e m
Fondi per rischi ed oneri
I fondi per rischi e oneri comprendono costi e oneri di natura determinata, di esistenza certa o probabile, dei quali, tuttavia, alla
chiusura dell’esercizio, sono indeterminati o l’ammontare o la data di sopravvenienza.
I costi relativi ai lavori di manutenzioni cicliche programmate, che non riguardano migliorie, ammodernamenti e trasformazioni
imputabili all’attivo patrimoniale, sono iscritti alla voce “Fondi per rischi e oneri - altri” determinando gli accantonamenti di ogni
esercizio suddividendo il costo complessivo previsto in relazione al ciclo. La congruità dello stanziamento è apprezzata in ogni
esercizio in funzione delle modifiche eventualmente intervenute nei tempi di esecuzione e nei costi stimati dei lavori.
Costi di ristrutturazione
Nell’esercizio in cui si manifestano le condizioni di mercato che sanciscono una strutturale situazione di squilibrio organizzativo
risolvibile esclusivamente con il ridimensionamento dell’organico impiegato nell’attività in crisi, vengono effettuati degli specifici accantonamenti al “Fondo per rischi ed oneri – altri” in base ad una stima dell’onere da sostenere per il raggiungimento di tale scopo.
I costi derivanti dagli incentivi all’esodo e dai prepensionamenti sono puntualmente imputati a conto economico nell’esercizio in
cui il programma di riduzione del personale è definito e sono stati emanati i provvedimenti legislativi o raggiunti gli accordi contrattuali.
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Il trattamento di fine rapporto è stanziato per competenza durante il periodo di rapporto di lavoro dei dipendenti in conformità alla legislazione e ai contratti di lavoro, al netto delle anticipazioni applicabili. L’ammontare iscritto in bilancio riflette il debito maturato nei confronti dei dipendenti al netto delle anticipazioni erogate agli stessi. Inoltre la Saipem versa contributi ad alcune organizzazioni dei lavoratori che si occupano della copertura delle spese mediche e di altre provvidenze a favore dei dipendenti non
gestite dalla Saipem. I contributi da corrispondere sono determinati sulla base delle condizioni previste nei contratti stipulati con
le organizzazioni dei lavoratori e sono imputati a conto economico quando corrisposti. Le obbligazioni derivanti dai fondi pensione della Saipem non sono rilevanti.
Garanzie e altri conti d’ordine
Le garanzie sono iscritte in calce allo stato patrimoniale per l’ammontare nominale della garanzia prestata non significativamente
diverso dal loro valore effettivo. Le garanzie reali costituite a fronte di debiti o impegni propri sono indicate nell’illustrazione della voce di bilancio che rileva i beni oggetto di garanzia.
Gli impegni in contratti derivati (acquisti in valuta a termine, swap) che comportano lo scambio a termine di capitali o di altre attività o del loro differenziale sono iscritti al prezzo di regolamento del contratto. Gli altri impegni sono iscritti in calce allo stato
patrimoniale per l’ammontare corrispondente all’effettiva obbligazione dell’impresa alla data di chiusura dell’esercizio.
Le garanzie e gli altri conti d’ordine in moneta estera sono iscritti applicando il cambio corrente alla data di chiusura dell’esercizio o il cambio a termine negoziato come indicato per i contratti derivati.
Ricavi e costi
I ricavi delle vendite e delle prestazioni sono iscritti al momento del trasferimento della proprietà o della prestazione del servizio.
Imposte sul reddito
68
Le imposte sul reddito correnti sono calcolate sulla base della stima del reddito imponibile; il debito previsto è rilevato alla voce
“Debiti tributari”.
Le imposte sul reddito differite e anticipate sono calcolate sulle differenze temporanee tra i valori patrimoniali iscritti in bilancio
e i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali. Le imposte differite passive sono calcolate indipendentemente dalla situazione fiscale di perdita presente o prospettica dell’impresa; l’iscrizione delle imposte anticipate è subordinata alla ragionevole aspettativa della loro recuperabilità. Le imposte sulle riserve di patrimonio netto delle imprese consolidate o valutate con il metodo del
patrimonio netto sono rilevate quando si prevede che tali riserve saranno distribuite o comunque utilizzate e la distribuzione o l’utilizzo darà luogo a oneri fiscali. Il beneficio fiscale relativo al riporto a nuovo di perdite fiscali è rilevato quando esiste la ragionevole aspettativa di realizzarlo, anche se le perdite sono sorte in esercizi precedenti; diversamente è rilevato quando conseguito.
Le coperture generiche per le quali non sussiste la possibilità di correlare la transazione economica con la copertura effettuata sono valutate al cambio corrente alla data di chiusura dell’esercizio e i relativi oneri e proventi sono imputati a conto economico come differenze di cambio.
I premi o gli sconti sono imputati a conto economico per competenza lungo la vita del contratto.
Modifica dei criteri di valutazione
Non sono state apportate modifiche rispetto ai criteri di valutazione adottati in sede di redazione del bilancio 2000.
Struttura e contenuto dello stato patrimoniale e del conto economico consolidati
La struttura e il contenuto dello stato patrimoniale e del conto economico consolidati non sono stati modificati rispetto a quelli
dell’esercizio precedente.
69
2 0 0 1
B I L A N C I O
La Saipem utilizza principalmente “domestic currencies swaps” e contratti a termine per coprirsi dal rischio di variazione del tasso di cambio.
La valutazione e la conseguente rappresentazione contabile sia dei contratti di copertura che delle transazioni economiche oggetto di copertura dipende dal fatto che la copertura possa essere classificata generica o specifica.
Le coperture sono considerate specifiche ogni qualvolta possano essere correlate in ogni momento alla transazione economica sottostante oggetto di copertura.
I ricavi e i costi, a fronte dei quali sono stati posti in essere contratti di copertura specifica dal rischio cambio, sono registrati, direttamente ai cambi di copertura.
S a i p e m
Contratti derivati
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2001
Le attività per imposte anticipate e le passività per imposte differite sono compensate se riferite alla stessa impresa e se consentito
giuridicamente. Le imposte anticipate sono iscritte alla voce “Ratei e risconti”, le imposte differite alla voce “Fondo per imposte”.
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2001
S a i p e m
B I L A N C I O
2 0 0 1
I L L U S T R A Z I O N E
D E L L E
V O C I
D I
B I L A N C I O
STATO PATRIMONIALE - ATTIVO
IMMOBILIZZAZIONI
Immobilizzazioni immateriali
Le immobilizzazioni immateriali ammontano al 31 dicembre 2001 a 94 milioni di euro, evidenziando un incremento di 62 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente; i movimenti intervenuti nell’esercizio sono analizzati nella tabella che segue:
(milioni di euro)
Costi di
impianto e di
ampliamento
Diritti di
brevetto
industriale
e diritti di
utilizzazione
delle opere
Avviamento
Differenza da
consolidamento
Immobilizzazioni
in corso e
acconti terzi
Altre
Totale
dell’ingegno
Costo originario
Saldo al 31.12.2000
- incrementi
10
34
2
6
9
21
82
-
1
69
-
11
-
81
-
2
- differenze di cambio e
altre variazioni
- trasferimenti
Saldo al 31.12.2001
-
1
1
-
-
11
-
-
10
47
72
6
(11)
-
-
9
21
165
Ammortamenti accumulati
Saldo al 31.12.2000
7
19
2
3
-
19
50
- ammortamenti
1
13
5
1
-
-
20
- differenze di cambio e
-
1
-
-
-
-
1
Saldo al 31.12.2001
altre variazioni
8
33
7
4
-
19
71
Valore netto
2
14
65
2
9
2
94
La composizione delle più significative voci costituenti le immobilizzazioni immateriali è la seguente:
- la voce “Costi di impianto e di ampliamento” è pressoché interamente rappresentata dai costi sostenuti per l’operazione di aumento di capitale sociale avvenuto nell’anno 1998;
- la voce “Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno” comprende principalmente costi sostenuti per il potenziamento dei programmi di software con particolare riguardo ai moduli SAP, già operativi nell’area Amministrazione e Finanza della Capogruppo, ai quali si sono aggiunti i moduli relativi agli approvvigionamenti, gestione beni patrimoniali, manutenzione e magazzini;
- la voce “Avviamento” riguarda il maggior valore attribuito in sede di acquisizione delle società di ingegneria Moss Maritime,
Petro-Marine, Barnett & Casbarian e del 50% della SASP Off-shore Engineering S.p.A.;
- la voce “Immobilizzazioni in corso e acconti – terzi” riguarda, essenzialmente, i costi sostenuti dalla Capogruppo per l’implementazione di quei moduli del sistema integrato SAP, nella versione idonea a governare anche le future rilevazioni contabili nella moneta di conto europea, riguardante in particolare l’area Controllo Gestione oltre che il progetto di attuazione di un sistema
di gestione delle Human Resources .
70
Impianti e
Macchinario
Attrezzature
Industriali e
Altri
beni
Commerciali
Immobilizzazioni
in corso e
Totale
Immobilizzazioni
acconti
materiali
106
2.448
51
267
Costo originario
Saldo al 31.12.2000
63
1.989
257
33
28
139
46
3
1
96
8
2
- Alienazioni
(1)
(15)
(2)
-
-
(18)
- Radiazioni
-
(1)
-
(1)
-
(2)
- Variazione area di consolidamento
-
(5)
-
-
-
(5)
14
8
(3)
3
21
Movimenti dell’esercizio:
- Incrementi
- Trasferimenti
(107)
-
- Differenze di cambio e altre variazioni
(1)
Saldo al 31.12.2001
90
2.217
317
34
53
2.711
25
858
200
27
-
1.110
- Ammortamenti
7
127
33
4
-
171
- Alienazioni
-
(9)
(2)
-
-
(11)
- Radiazioni
-
(1)
-
(1)
-
(2)
(3)
Fondo ammortamento
Saldo al 31.12.2000
Movimenti dell’esercizio:
- Variazione area di consolidamento
-
(3)
-
-
-
- Differenze di cambio e altre variazioni
(2)
6
6
(4)
-
6
Saldo al 31.12.2001
30
978
237
26
-
1.271
Valore netto di bilancio
60
1.239
80
8
53
1.440
3
23
15
-
-
41
1
-
-
-
-
1
Rivalutazioni su beni esistenti
al 31.12.2001
Valore netto della rivalutazioni sui
beni esistenti al 31.12.2001
I mezzi navali destinati alla attività di Costruzioni Mare e Perforazioni Mare sono compresi nella voce “Impianti e Macchinario”.
Gli incrementi dell’esercizio ammontano a 267 milioni di euro e riguardano investimenti afferenti, prevalentemente, al potenziamento dei mezzi per attività off-shore in acque profonde, all’approntamento dei mezzi e delle strutture necessarie per l’esecuzione di importanti progetti e alla riattivazione di impianti di perforazione terra, inattivi da tempo, destinati ad operare in nuove aree
geografiche.
In particolare, gli investimenti più rilevanti effettuati nel periodo sono stati:
- l’allestimento degli impianti destinati alla nuova attività di perforazione in Arabia Saudita per conto Aramco (64 milioni di euro);
- l’acquisto e l’approntamento di mezzi e di attrezzature necessari per l’esecuzione del progetto Karachaganak Development in Kazakhstan (32 milioni di euro);
- l’ultimazione degli investimenti richiesti dal progetto Blue Stream, sia per le attività off-shore che per quelle di supporto a terra. In particolare è stata completata la base logistica di Samsun in Turchia dove è stato montato e collaudato l’impianto di quadruplo giunto e realizzati i sistemi di movimentazione dei tubi a terra per il trasporto a bordo della Saipem 7000. Sono state, inoltre, completate le attrezzature per interventi sottomarini e apportate le modifiche alla Saipem 7000 per migliorare i sistemi di
movimentazione tubi a bordo e nella torre di varo per adattarli alle caratteristiche delle tubazioni utilizzate nel progetto (27 milioni di euro );
71
2 0 0 1
B I L A N C I O
(milioni di euro)
Terreni e
Fabbricati
S a i p e m
Le immobilizzazioni materiali ammontano a 1.440 milioni di euro, con un aumento rispetto all’esercizio 2000 di 102 milioni di
euro; i movimenti intervenuti nell’esercizio sono analizzati nella tabella che segue:
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2001
Immobilizzazioni materiali
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2001
2 0 0 1
B I L A N C I O
S a i p e m
- gli interventi sulla piattaforma semisommergibile Scarabeo 7 per renderla idonea a lavorare in profondità d’acqua fino a 1.500
metri e altri interventi su altri mezzi della flotta per adeguarli alle normative internazionali e alle richieste specifiche delle società committenti (30 milioni di euro);
- il completamento della costruzione di un mezzo navale “multipurpose” avanzato, con posizionamento dinamico, capacità di posa in “J” ad elevate profondità, di condotte di piccolo diametro e capacità di supporto ai lavori sottomarini di installazione, denominato Field Development Ship (25 milioni di euro);
- l’acquisto di due navi cisterna, denominate Jamestown e Mystras, da convertire in FPSO (floating production and offloading
system). Per il Jamestown i lavori sono stati completati nel mese di dicembre e, negli utlimi giorni dell’esercizio, è entrato in
operatività sui campi di Okono /Okpoho in Nigeria. Per il Mystras sono cominciate le attività di ingegneria e se ne prevede il
completamento nel corso del 2003 (22 milioni di euro).
I trasferimenti della voce “Immobilizzazioni in corso ed acconti” sono stati operati a seguito dell’avvenuto completamento di progetti di investimento in corso alla fine dell’esercizio precedente e riguardanti prevalentemente il nuovo mezzo navale Field Development Ship.
Le immobilizzazioni materiali comprendono beni gratuitamente devolvibili per 5 milioni di euro e beni condotti in locazione finanziaria per 19 milioni di euro; questi ultimi si riferiscono esclusivamente ad un contratto di locazione finanziaria per l’utilizzo
di una piattaforma (Scarabeo 5) per le perforazioni in acque profonde.
Gli oneri finanziari dell’esercizio e quelli relativi ad esercizi precedenti capitalizzati sul valore delle immobilizzazioni materiali
sono da considerare di dimensione trascurabile.
Alcune immobilizzazioni materiali comprese nella categoria “Terreni e Fabbricati” sono gravate da privilegi speciali concessi da
una controllata italiana a favore di un Istituto finanziario, a garanzia di un finanziamento che a fine esercizio residua in 2 milioni
di euro.
Immobilizzazioni finanziarie
Le immobilizzazioni finanziarie ammontano a 6 milioni di euro, con un incremento di 1 milione di euro rispetto all’esercizio precedente:
(milioni di euro)
Immobilizzazioni finanziarie
Saldo iniziale
Costo
6
Rettifiche di valore
(1)
Totale
5
Movimenti dell’esercizio :
-
Acquisizioni
1
-
1
-
Incremento per aumento di capitale
2
-
2
-
Alienazioni
(1)
-
(1)
-
Riduzione per rimborso
(1)
-
(1)
7
(1)
6
Saldo finale
Imprese controllate
Ammontano al 31 dicembre 2001 a 2 milioni di euro, con un incremento di 2 milioni di euro rispetto all’esercizio 2000 a seguito
dell’avvenuto acquisto del rimanente 50% della partecipazione nella SASP Off-shore Engineering UK Ltd. prima iscritta fra le
partecipazioni in imprese collegate.
Valutate con il metodo del patrimonio netto:
(milioni di euro)
SASP Off-shore Engineering UK Ltd.
72
Partecipazione del Gruppo %
31 dicembre 2000
31 dicembre 2001
100,0
-
2
(milioni di euro)
Partecipazione del Gruppo %
31 dicembre 2000
31 dicembre 2001
50,0
1
-
Partecipazione del Gruppo %
31 dicembre 2000
31 dicembre 2001
SASP Off-shore Engineering UK Ltd.
Altre imprese
Ammontano al 31 dicembre 2001 a 4 milioni di euro e sono nel seguito analizzate :
Partecipazioni in Imprese del Gruppo Eni valutate con il metodo del costo:
(milioni di euro)
Enisud S.p.A.
Sieco S.p.A.
Finas Co. Ltd.
Eniformazione S.C.p.A.
Totale
5,0
2
2
16,0
-
2
2,0
1
-
15,0
1
-
4
4
La variazione in aumento e’ da attribuire alla sottoscrizione dell’aumento del capitale sociale della Sieco S.p.A. per 2 milioni di
euro, mentre le variazioni in diminuzione riguardano la cessione della partecipazione detenuta nella Eniformazione S.C.p.A. e il
rimborso del capitale sociale della Finas Co. Ltd.
73
2 0 0 1
B I L A N C I O
Valutate con il metodo del patrimonio netto:
S a i p e m
Non presenta alcun saldo al 31 dicembre 2001, con un decremento di 1 milione di euro rispetto all’esercizio precedente, a seguito di quanto commentato nel precedente paragrafo.
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2001
Imprese collegate
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2001
S a i p e m
B I L A N C I O
2 0 0 1
ATTIVO CIRCOLANTE
Rimanenze
Ammontano al 31 dicembre 2001 a 163 milioni di euro, con un incremento di 30 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente; la movimentazione delle rimanenze risulta dalla tabella che segue:
(milioni di euro)
Materie prime
sussidiarie e
di consumo
Lavori in corso
su ordinazione
Totale
- valore originario (a)
88
48
136
- fondo svalutazione (b)
(3)
- valore netto
85
48
133
17
11
28
2
1
3
19
12
31
Saldo iniziale:
-
(3)
Variazioni dell’esercizio
Valore originario:
- variazioni gestionali
- differenze di cambio e altre variazioni
Totale
(c)
Fondo svalutazione:
- (accantonamenti)/utilizzi
(1)
-
(1)
Totale
(1)
-
(1)
(d)
Saldo finale:
- valore originario
(e=a+c)
- fondo svalutazione (f=b+d)
- valore netto
(g=e+f)
107
(4)
103
60
60
167
(4)
163
Le svalutazioni della voce materie prime, sussidiarie e di consumo, principalmente costituite da ricambi di beni ed attrezzature
sono state effettuate, in precedenti esercizi e nel corso dell’esercizio, per tenere conto delle ridotte possibilità di utilizzo di alcuni materiali e dell’intervenuta obsolescenza di alcune voci.
La valutazione dei lavori in corso comprende ammontari relativi a richieste di corrispettivi non ancora formalmente accettati dalle committenti.
Non risultano in essere lavori in corso verso imprese del Gruppo ENI.
74
Crediti
verso
imprese
Crediti
verso
imprese
Crediti
verso
imprese
controllate
collegate
controllanti
Crediti
verso
altri
Totale
258
838
Saldo iniziale
- valore originario (a)
490
3
16
71
- fondo svalutazione (b)
(26)
-
-
-
464
3
16
71
249
(23)
- valore netto
(9)
(35)
803
Variazione dell’esercizio
Valore originario:
- variazioni gestionali
(1)
7
(2)
-
-
-
(1)
7
(2)
7
-
5
-
1
13
- (accantonamenti)/utilizzi
(7)
-
-
-
-
(7)
Totale (e)
(7)
-
-
-
-
(7)
239
- differenze di cambio
Totale (c)
Variazione area di consolidamento (d)
43
2
45
3
(20)
24
5
29
Fondo svalutazione:
Saldo finale
- valore originario (f=a+c+d)
542
2
28
69
- fondo svalutazione (g=b+e)
(33)
-
-
-
- valore netto (h=f-g)
509
2
28
69
(9)
230
880
(42)
838
Non esistono crediti con esigibilità prevista oltre i 5 anni.
Nel corso dell’esercizio la Capogruppo ha effettuato operazioni di cessione di crediti vantati nei confronti di Eni Divisione Agip e
Snam, senza diritto di regresso, per un ammontare di circa 86 milioni di euro.
Crediti verso clienti
Ammontano al 31 dicembre 2001 a 509 milioni di euro, con un incremento di 45 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2000; riguardano esclusivamente crediti di natura commerciale.
L’importo comprende crediti verso clienti, esigibili oltre l’esercizio successivo, per un ammontare di 18 milioni di euro (19 milioni di euro al 31 dicembre 2000) a fronte principalmente di ritenute a garanzia per contratti ad esecuzione pluriennale.
Comprendono crediti verso imprese consolidate del Gruppo Eni per 120 milioni di euro.
Crediti verso imprese controllate
Ammontano al 31 dicembre 2001 a 2 milioni di euro, con un decremento di 1 milione di euro rispetto al 31 dicembre 2000; riguardano esclusivamente rapporti di natura commerciale della Capogruppo nei confronti del Consorzio SaiTre, regolati a condizioni di mercato.
Crediti verso imprese collegate
Ammontano al 31 dicembre 2001 a 28 milioni di euro, con un incremento di 12 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2000. Riguardano rapporti regolati a condizioni di mercato con le società a controllo congiunto, per la quota non consolidata.
75
2 0 0 1
B I L A N C I O
(milioni di euro)
Variazione dei crediti iscritti nell’attivo circolante Crediti
verso
clienti
S a i p e m
La voce crediti ammonta a 838 milioni di euro, con un incremento di 35 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente. Le variazioni intervenute nell’esercizio sono analizzate nella tabella seguente:
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2001
Crediti
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2001
2 0 0 1
B I L A N C I O
S a i p e m
Sono nel seguito analizzati:
(milioni di euro)
31.12.2000
31.12.2001
11
11
- importi esigibili entro l’esercizio successivo:
SaiClo Luxembourg S.A. (credito finanziario strumentale all’attività operativa)
Saipem Aban Drilling Company Pvt. Ltd.
5
7
SaiPar Drilling Co. BV
-
5
Saibos Construçoes Maritimas Lda
-
3
FPSO Mystras Produção de Petróleo Lda
-
2
16
28
Totale
Crediti verso imprese controllanti
Ammontano al 31 dicembre 2001 a 69 milioni di euro, con un decremento di 2 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2000 e riguardano crediti di natura commerciale nei confronti dell’Eni Divisione Agip.
Crediti verso altri
Ammontano al 31 dicembre 2001 a 230 milioni di euro, con un decremento di 19 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2000.
I crediti verso altri, esigibili entro l’esercizio successivo, ammontano a 225 milioni di euro (244 milioni di euro al 31 dicembre
2000). Le principali componenti sono: crediti verso l’Erario, 69 milioni di euro (75 milioni di euro al 31 dicembre 2000), crediti
verso compagnie di assicurazione per l’indennizzo di danni subiti o per il rimborso di costi sostenuti, 55 milioni di euro (28 milioni di euro al 31 dicembre 2000) e acconti a fornitori, 43 milioni di euro (39 milioni di euro al 31 dicembre 2000). Sono inoltre
compresi crediti a breve di natura finanziaria, 19 milioni di euro (45 milioni di euro al 31 dicembre 2000).
I crediti verso altri, esigibili oltre l’esercizio successivo, ammontano a 5 milioni di euro (5 milioni di euro anche al 31 dicembre
2000) e si riferiscono a depositi cauzionali e anticipi di imposte sul T.F.R. della Capogruppo e a crediti verso istituti previdenziali di una controllata estera.
I crediti verso altri includono crediti verso imprese del Gruppo Eni per 49 milioni di euro.
Disponibilità liquide
Le disponibilità liquide ammontano al 31 dicembre 2001 a 166 milioni di euro, con un incremento di 40 milioni di euro rispetto
all’esercizio precedente a seguito di incassi pervenuti all’approssimarsi della chiusura dell’esercizio e per i quali non è stato possibile l’impiego a ripagamento dei debiti correlati.
76
- Risconti attivi
Ammontano al 31 dicembre 2001 a 213 milioni di euro, con un incremento di 67 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente e sono costituiti principalmente da risconti di oneri finanziari e differenze di cambio liquidati nell’esercizio su contratti
per la copertura dal rischio di cambio relativi a contratti industriali di durata pluriennale della Capogruppo e di due controllate estere per 102 milioni di euro (91 milioni di euro al 31 dicembre 2000); da costi di competenza di futuri esercizi per 45 milioni di euro (11 milioni di euro al 31 dicembre 2000); da premi assicurativi per 47 milioni di euro (39 milioni di euro al 31 dicembre 2000) relativi alla Capogruppo e da imposte anticipate per 8 milioni di euro (1 milione di euro al 31 dicembre 2000).
I risconti attivi verso imprese del Gruppo Eni ammontano a 48 milioni di euro.
77
2 0 0 1
B I L A N C I O
- Ratei attivi
Ammontano al 31 dicembre 2001 a 1 milione di euro, con un decremento di 1 milione di euro rispetto all’esercizio precedente.
S a i p e m
Ammontano al 31 dicembre 2001 a 214 milioni di euro, con un incremento di 66 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente
e sono così composti:
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2001
RATEI E RISCONTI
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2001
2 0 0 1
B I L A N C I O
S a i p e m
STATO PATRIMONIALE
- PASSIVO
PATRIMONIO NETTO
(milioni di euro)
31.12.2000
31.12.2001
Capitale sociale
227
440
Riserva da sopraprezzo delle azioni
291
60
Riserva di rivalutazione
Riserva legale
2
2
23
46
Altre riserve
- riserva per differenze cambio
Utili portati a nuovo
Utile dell’esercizio
Totale
50
54
338
386
80
168
1.011
1.156
Capitale sociale
Il capitale sociale della Saipem S.p.A. ammonta a 440 milioni di euro corrispondente a 440.270.300 di azioni del valore nominale di 1 euro cadauna di cui: 440.056.032 azioni ordinarie e 214.268 azioni di risparmio.
L’incremento di 213 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2000 è riconducibile all’operazione di conversione del capitale sociale in euro, deliberata dall’Assemblea Straordinaria degli Azionisti, in data 4 maggio 2001. La suddetta operazione è stata eseguita mediante aumento gratuito del valore nominale delle azioni ordinarie e di risparmio da lire 1.000 a lire 1.936,27 (pari ad un
euro) con utilizzo di riserve precostituite.
Riserva da sopraprezzo delle azioni
Ammonta al 31 dicembre 2001 a 60 milioni di euro. La diminuzione di 231 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2000 è da ricondursi alla sopracitata operazione di aumento gratuito del capitale sociale e della conseguente integrazione della riserva legale.
Riserva di rivalutazione
Riguarda la riserva di rivalutazione della Capogruppo effettuata ai sensi della Legge 413/91.
Riserva legale
La riserva legale della Saipem S.p.A. rappresenta la parte di utili accantonata secondo il disposto dell’art. 2430 del Codice Civile. Rispetto al 31 dicembre 2000 la riserva legale è aumentata di 23 milioni di euro, a seguito dell’integrazione effettuata in occasione della ridenominazione del capitale in euro mediante utilizzo della riserva sopraprezzo azioni e della destinazione a riserva del 5 % dell’utile dell’esercizio 2000.
Riserva per differenze cambio
La riserva per differenze cambio riguarda le differenze da conversione in euro dei bilanci espressi in moneta estera delle imprese che svolgono attività in modo autonomo dalla controllante.
78
Riserva
legale
Altre
riserve
Utili
portati
a nuovo
Utile
dell’esercizio
Totale
Saldi al 31.12.1999
227
291
2
22
57
293
Dividendi distribuiti
-
-
-
-
-
-
69
961
(23)
(23)
45
(46)
Riporto a nuovo utile residuo
dell’esercizio 1999 ed
attribuzione a riserva legale
-
-
-
1
-
Differenze cambio da conversione
-
-
-
-
(7)
Utile d’esercizio
-
-
(7)
-
-
-
-
-
-
80
80
Saldi al 31.12.2000
227
291
2
23
50
338
80
1.011
Dividendi distribuiti
-
-
-
-
-
-
(27)
-
-
-
2
-
51
(53)
-
21
-
(3)
-
-
-
-
4
-
-
4
(27)
Riporto a nuovo utile residuo
dell’esercizio 2000 ed
attribuzione a riserva legale
-
Incremento valore nominale
azioni Saipem S.p.A. da
Lit. 1.000 a 1 euro
213
-
Differenze cambio da conversione
Utile d’esercizio
Saldi al 31.12.2001
(231)
-
-
-
-
-
-
-
168
168
440
60
2
46
54
386
168
1.156
Raccordo tra il patrimonio netto e il risultato dell’esercizio della Saipem S.p.A. con quelli consolidati
(milioni di euro)
31.12.2000
Come da bilancio di esercizio
31.12.2001
Patrimonio
netto
Utile
dell’esercizio
Patrimonio
netto
Utile
dell’esercizio
635
44
667
59
494
16
619
108
(119)
16
(110)
- Eccedenze dei patrimoni netti, comprensivi dei risultati
d’esercizio, rispetto ai valori di carico delle partecipate
- Rettifiche di consolidamento per:
. eliminazioni di risultati intragruppo non realizzati
. eliminazione di poste di natura fiscale
. altre rettifiche di consolidamento
Totale patrimonio netto
6
(5)
1.011
2
2
80
Capitale e riserve di terzi
-
-
Patrimonio netto di Gruppo
1.011
80
10
(28)
1.158
(2)
1.156
8
4
(11)
168
168
79
2 0 0 1
Riserva di
rivalutazione
B I L A N C I O
Riserva da
sopraprezzo
delle azioni
S a i p e m
(milioni di euro)
Capitale
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2001
Prospetto delle variazioni nei conti di patrimonio netto consolidato avvenute durante gli esercizi chiusi al 31 dicembre 2000 e 2001
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2001
S a i p e m
B I L A N C I O
2 0 0 1
FONDI PER RISCHI ED ONERI
I fondi per rischi ed oneri ammontano a 66 milioni di euro, con un incremento di 17 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente.
La composizione della voce e le sue variazioni sono indicate nella tabella successiva:
Variazioni dei fondi per rischi ed oneri
(milioni di euro)
Altri fondi per rischi e oneri
Trattamento
di quiescenza
e obblighi
simili
Per
imposte
Manutenzioni
cicliche
Perdite
su commesse
pluriennali
Fondo per
altri rischi
ed oneri
Fondo
copertura
perdite
imprese
collegate
ed altre
partecipate
Altri
Totale
7
11
15
6
18
-
1
58
Accantonamenti
2
5
12
1
-
-
-
20
Utilizzazioni
-
-
(13)
(3)
(14)
-
-
(30)
Saldo al 31.12.1999
Variazioni dell’esercizio:
Inserimento (esclusione)
area di consolidamento
Saldo al 31.12.2000
-
-
-
(2)
-
3
-
1
9
16
14
2
4
3
1
49
Variazioni dell’esercizio:
Accantonamenti
Utilizzazioni
Altre variazioni
Saldo al 31.12.2001
5
13
7
8
5
-
-
38
(3)
(6)
(11)
(1)
(1)
-
-
(22)
1
1
-
-
-
(1)
-
1
12
24
10
9
8
2
1
66
Fondo trattamento di quiescenza e obblighi simili
Il fondo ammonta a 12 milioni di euro, con un incremento di 3 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente ed accoglie le somme dovute a personale assunto all’estero per il quale si applica la normativa vigente nel paese in cui presta l’opera.
Fondo per imposte
Il fondo ammonta a 24 milioni di euro, con un incremento netto di 8 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente, dovuto agli
accantonamenti dell’esercizio.
Il fondo é costituito a fronte di situazioni di contenzioso con le autorità fiscali di paesi esteri per le quali sussistono fondati elementi di rischio, tenendo conto delle rispettive legislazioni tributarie.
Altri fondi per rischi ed oneri
Ammontano a 30 milioni di euro, con un incremento di 6 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente; le principali componenti sono analizzabili come segue:
Fondo manutenzioni cicliche
Ammonta a 10 milioni di euro, con un decremento di 4 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente, dovuto agli utilizzi a
fronte dei programmati interventi di manutenzione periodica sui mezzi navali nonché al rilascio per esuberanza per la parte di fondo afferente a mezzi per i quali sono intervenuti cambiamenti nella loro destinazione funzionale.
80
Ammonta a 8 milioni di euro, con un incremento di 4 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente dovuto agli accantonamenti
effettuati dalla Capogruppo relativamente alla stima di oneri probabili derivanti da cause in corso.
TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO
Ammonta a 24 milioni di euro con una variazione netta in aumento rispetto all’esercizio precedente pari a 1 milione di euro.
Le variazioni sono analizzate nella tabella che segue:
(milioni di euro)
Totale
Saldo iniziale
23
Movimenti dell’esercizio:
- accantonamenti
4
- utilizzazioni
(3)
Saldo finale
24
DEBITI
I debiti ammontano a 1.542 milioni di euro, con un incremento di 134 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente; le variazioni sono analizzate nella tabella che segue:
(milioni di euro)
Saldo
iniziale
Assunz./
(rimbor.)
Variazioni dell’esercizio
Differ.
cambio
Altre
variazioni
Saldo
finale
Debiti verso altri finanziatori
605
98
5
-
708
Debiti verso fornitori
355
103
7
13
478
Debiti verso banche
144
(29)
4
-
119
Acconti
136
(20)
1
-
117
Debiti tributari
30
(5)
-
-
25
Debiti verso collegate
6
(4)
-
-
2
Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale
5
(1)
-
-
4
Debiti verso imprese controllanti
3
(3)
-
-
-
124
(36)
1
-
89
103
18
13
1.542
Altri debiti
Totale
1.408
Non esistono debiti di durata residua superiore a cinque anni.
Debiti verso altri finanziatori
Ammontano al 31 dicembre 2001 a 708 milioni di euro, con un incremento di 103 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente, principalmente da correlare agli investimenti realizzati nell’esercizio: la voce comprende i finanziamenti assunti dalla Capogruppo, da Controllate estere e da società finanziarie del Gruppo Eni (654 milioni di euro), e i debiti verso società di leasing
relativi alla locazione finanziaria di mezzi (26 milioni di euro).
81
2 0 0 1
B I L A N C I O
Fondo per altri rischi ed oneri
S a i p e m
Ammonta a 9 milioni di euro, con un incremento di 7 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente. Il fondo esistente a fine
esercizio rappresenta la migliore stima delle perdite previste su commesse pluriennali.
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2001
Fondo perdite su commesse pluriennali
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2001
2 0 0 1
B I L A N C I O
S a i p e m
I debiti verso società del Gruppo Eni ammontano a 680 milioni di euro.
La parte del debito complessivo esigibile oltre l’esercizio successivo ammonta a 105 milioni di euro (108 milioni di euro al 31
dicembre 2000).
L’indebitamento complessivo di 827 milioni di euro, rappresentato dal debito verso banche e dai debiti verso altri finanziatori, é
costituito da debiti con scadenza a breve termine per un ammontare complessivo di 711 milioni di euro (636 milioni di euro al
31 dicembre 2000) sui quali maturano interessi al tasso medio del 5,33% (5,66% nel 2000) e da debiti con scadenza oltre i dodici mesi per un ammontare complessivo di 116 milioni di euro (113 milioni di euro al 31 dicembre 2000) sui quali maturano interessi al tasso medio del 6,01% (6,23% nel 2000).
Debiti verso fornitori
Ammontano al 31 dicembre 2001 a 478 milioni di euro, con un incremento di 123 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente.
I debiti verso imprese del Gruppo Eni ammontano a 43 milioni di euro.
Debiti verso Banche
Ammontano al 31 dicembre 2001 a 119 milioni di euro con un decremento di 25 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente. L’ammontare dei debiti verso banche, esigibili oltre l’esercizio successivo, é di 11 milioni di euro (5 milioni di euro al 31 dicembre 2000).
I debiti verso banche assistiti da garanzie reali ammontano a 31 milioni di euro; riguardano una linea di credito, utilizzata al 31
dicembre 2001 da una controllata estera, per 29 milioni di euro garantita da pegno sulle azioni della società stessa, nonché da
un finanziamento ricevuto da una società controllata italiana; garantito da privilegio speciale sulle immobilizzazioni materiali oggetto di finanziamento (2 milioni di euro).
Acconti
Ammontano al 31 dicembre 2001 a 117 milioni di euro, con un decremento di 19 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente; la voce concerne gli anticipi ricevuti da Clienti a fronte di lavori da eseguire, e riguarda principalmente la Capogruppo per gli
acconti incassati in relazione al progetto Blue Stream , nonchè due società collegate estere in relazione a progetti da realizzare
in West Africa e nel Golfo del Messico nell’ambito delle Costruzioni Mare .
Debiti tributari
Ammontano al 31 dicembre 2001 a 25 milioni di euro, con un decremento di 5 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente.
Riguardano, principalmente, debiti verso le amministrazioni finanziarie locali per imposte sul reddito (17 milioni di euro), per IVA
(3 milioni di euro), per ritenute da versare (4 milioni di euro).
Debiti verso imprese collegate
Ammontano al 31 dicembre 2001 a 2 milioni di euro, con un decremento di 4 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente; riguardano rapporti di natura commerciale e finanziaria, e si analizzano come segue:
(milioni di euro)
82
31.12.2000
31.12.2001
European Marine Contractors Ltd (quota non consolidata)
3
2
Saibos Construções Maritimas Lda (quota non consolidata)
3
-
Totale
6
2
Non risultano in essere al 31 dicembre 2001 debiti verso imprese controllanti (3 milioni di euro al 31 dicembre 2000).
Altri debiti
Gli altri debiti ammontano al 31 dicembre 2001 a 89 milioni di euro con un decremento di 35 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente; includono principalmente debiti verso joint-ventures per 33 milioni di euro (14 milioni di euro al 31 dicembre
2000), debiti verso il personale per 23 milioni di euro (22 milioni di euro al 31 dicembre 2000), debiti verso enti assicurativi per
3 milioni di euro (40 milioni di euro al 31 dicembre 2000) e debiti verso consulenti e professionisti per 3 milioni di euro (3 milioni di euro al 31 dicembre 2000).
Gli altri debiti verso imprese del Gruppo Eni ammontano a 3 milioni di euro.
RATEI E RISCONTI
Ammontano al 31 dicembre 2001 a 131 milioni di euro, con un incremento di 37 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente
e sono così costituiti:
- Ratei passivi
Ammontano al 31 dicembre 2001 a 4 milioni di euro ,con un decremento di 1 milione di euro rispetto all’esercizio precedente e
sono così composti:
(milioni di euro)
31.12.2000
31.12.2001
Interessi passivi su finanziamenti
1
1
Oneri per operazioni di copertura per rischio di cambio
4
3
Totale
5
4
- Risconti passivi
Ammontano al 31 dicembre 2001 a 127 milioni di euro, con un incremento di 38 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2000.
Sono così composti:
(milioni di euro)
31.12.2000
31.12.2001
Rettifiche di ricavi fatturati su commesse pluriennali al fine di rispettare il principio della competenza
economica e temporale, in applicazione del criterio di valutazione in base ai corrispettivi contrattuali maturati
80
121
Operazioni di copertura dal rischio di cambio
8
5
Altri
1
1
89
127
Totale
I risconti passivi verso imprese del Gruppo Eni ammontano a 14 milioni di euro.
83
2 0 0 1
B I L A N C I O
Debiti verso imprese controllanti
S a i p e m
Ammontano al 31 dicembre 2001 a 4 milioni di euro, con un decremento di 1 milione di euro rispetto all’esercizio precedente; sono relativi a contributi assistenziali e previdenziali principalmente della Capogruppo e delle imprese italiane del Gruppo.
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2001
Debiti verso Istituti di Previdenza e di Sicurezza Sociale
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2001
2 0 0 1
B I L A N C I O
S a i p e m
GARANZIE E ALTRI CONTI D’ORDINE
Tale voce ammonta al 31 dicembre 2001 a 2.376 milioni di euro (2.940 milioni di euro al 31 dicembre 2000).
Garanzie
Le garanzie prestate ammontano a complessivi 1.147 milioni di euro, così suddivise:
(milioni di euro)
31.12.2000
31.12.2001
- imprese controllate
630
352
- imprese collegate
109
173
Garanzie prestate a favore di:
- imprese controllanti
6
-
- altri
7
13
Totale
- Garanzie prestate da terzi nell’interesse della Capogruppo
Totale complessivo
752
538
797
609
1.549
1.147
Concernono principalmente:
- Garanzie emesse per conto delle imprese controllate e collegate relative prevalentemente ad obblighi a eseguire lavori in caso
di inadempimento delle stesse.
- Garanzie prestate verso altri, relative a garanzie emesse da banche per ordine e conto, per impegni assunti per partecipazioni a
gare d’appalto, per buona esecuzione dei lavori, per svincolo ritenute a garanzia e per facilitazioni creditizie.
La voce garanzie prestate da terzi nell’interesse della Capogruppo comprende l’ammontare relativo all’obbligazione di regresso per
crediti ceduti con la clausola pro-solvendo (11 milioni di euro).
Garanzie reali
Ammontano a 31 milioni di euro e si riferiscono per 29 milioni di euro alla costituzione in pegno delle azioni di una controllata
estera, a favore di una banca, a garanzia di una linea di credito finalizzata allo svolgimento del piano di investimenti dell’esercizio e per 2 milioni di euro a privilegi speciali su immobilizzazioni materiali, concessi da una controllata italiana, a favore di una
banca a garanzia di un finanziamento ricevuto.
Altri conti d’ordine
Ammontano a 1.198 milioni di euro e si riferiscono a impegni su operazioni di copertura rischi di cambio.
Gli impegni per contratti derivati di copertura, compresi quelli non rilevati nei conti d’ordine in quanto non comportano assunzione di impegni bensì di mere facoltà, sono così analizzabili:
(milioni di euro)
Valore al
Valore al
31.12.2000
31.12.2001
Contratti su cambi a termine:
. di acquisto valuta
257
93
. di vendita valuta
963
1.045
1.220
1.138
Totale
Opzioni:
. di acquisto valuta
. di vendita valuta
Totale
84
9
-
103
60
112
60
Valore nominale al 31.12.2000
Valore nominale al 31.12.2001
Acquisti
Vendite
Acquisti
Vendite
209
1.053
37
1.100
28
-
22
-
Lira Italiana
-
5
-
-
Lira Sterlina
-
-
11
5
29
8
23
-
266
1.066
93
1.105
Dollaro USA
Euro
Corona Norvegese
Totale
Il valore di mercato dei suddetti contratti riflette l’ammontare stimato da pagare o ricevere per porre termine al contratto alla data di chiusura dell’esercizio includendo, quindi, gli utili o le perdite non realizzati relativi ai contratti ancora aperti. Per stimare
il valore di mercato dei contratti sono stati utilizzati le quotazioni degli operatori di borsa e adeguati modelli di pricing, che hanno determinato il seguente plus/(minus)valore teorico complessivo:
(milioni di euro)
31.12.2000
31.12.2001
Contratti derivati su valute
- plusvalore
- minusvalore
Totale
23
13
(19)
(13)
4
-
Gli impegni per contratti di copertura verso imprese del Gruppo ENI ammontano a 1.028 milioni di euro (1.293 milioni di euro
al 31.12.2000).
Impegni e rischi non risultanti dallo stato patrimoniale
Sono stati assunti dalla Capogruppo verso i committenti, impegni a adempiere le obbligazioni, assunte contrattualmente anche da
imprese controllate e collegate aggiudicatarie di appalti, in caso di inadempimento di quest’ultime, nonché a rifondere eventuali
danni derivanti da tali inadempienze.
Tali impegni che comportano l’assunzione di un obbligo di fare, garantiscono contratti il cui valore globale ammonta a 2.755 milioni di euro (2.459 milioni di euro al 31 dicembre 2000).
Al 31 dicembre 2001, sono inoltre da considerare gli impegni assunti con terzi per l’acquisizione della rimanente quota del 50%
della European Marine Contractors Ltd. e della SaiClo Luxembourg SA.
Tenuto conto di quanto convenuto negli accordi l’investimento complessivo è quantificabile in circa 188 milioni di euro.
85
2 0 0 1
B I L A N C I O
(milioni di euro)
Valuta
S a i p e m
L’ammontare distinto per valuta è il seguente:
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2001
I contratti derivati sono posti in essere al fine di ridurre l’esposizione ai rischi di mercato connessa alle fluttuazioni dei rapporti di cambio tra le diverse valute nelle quali sono espresse le operazioni commerciali. Pertanto, il Gruppo non detiene contratti derivati destinati alla negoziazione.
C O N T O
E C O N O M I C O
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2001
S a i p e m
B I L A N C I O
2 0 0 1
VALORE DELLA PRODUZIONE
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
Ammontano a 1.950 milioni di euro con un incremento di 580 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente.
La ripartizione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni secondo i settori di attività del Gruppo risulta la seguente:
(milioni di euro)
Costruzioni Mare
Floating Production
2000
2001
652
1.130
17
19
Perforazioni Mare
229
337
Perforazioni Terra
129
162
Costruzioni Terra
343
302
1.370
1.950
Totale ricavi
La ripartizione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni per area geografica di destinazione è la seguente:
2000
Area geografica
2001
Milioni di euro
%
Milioni di euro
%
Italia
182
13,3
110
5,6
Mare Del Nord
247
18,0
208
10,7
Resto Europa
222
16,2
694
35,6
Africa
297
21,7
430
22,1
Medio Oriente
111
8,1
148
7,6
93
6,8
81
4,1
(*)
Estremo Oriente
Resto Asia
Americhe
Australia
Totale
40
2,9
30
1,5
178
13,0
239
12,3
-
-
10
0,5
1.370
100
1.950
100
(*) Tenuto conto della destinazione finale delle forniture
I ricavi delle vendite e delle prestazioni verso imprese del Gruppo Eni ammontano a 367 milioni di euro (117 milioni di euro nel
2000) di cui verso Eni Divisione Agip 123 milioni di euro (181 milioni di euro nel 2000).
Variazione dei lavori in corso su ordinazione
La variazione positiva di 11 milioni di euro, relativa a contratti di Costruzioni Terra e Mare, è commentata alla voce “rimanenze”.
Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
Sono relativi alla capitalizzazione di costi per costruzioni interne, sostenuti nell’esercizio, per un ammontare di 45 milioni di euro, relativi principalmente agli interventi realizzati con risorse interne (lavoro e materiali) per l’approntamento dei mezzi e delle
attrezzature finalizzati a progetti in nuove aree geografiche.
86
2001
- Proventi per risarcimento danni
4
7
- Rilascio “Fondi rischi ed oneri”
3
5
- Proventi per riaddebito di costi del personale
5
4
- Rilascio “Fondo svalutazione crediti”
1
3
- Plusvalenze da alienazioni di immobilizzazioni materiali
3
1
- Proventi relativi a rapporti commerciali
1
1
- Altri:
- Altri ricavi diversi da imprese del Gruppo Eni
1
-
- Altri ricavi della gestione
3
-
21
21
Totale
Il rilascio dei fondi per rischi ed oneri, è connesso al venire meno, nell’esercizio, dei rischi a fronte dei quali erano stati effettuati specifici accantonamenti in esercizi precedenti.
COSTI DELLA PRODUZIONE
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
Ammontano a 323 milioni di euro con un incremento di 105 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente; rientrano in questa
voce i costi di acquisizione di materie prime e materiali vari impiegati nell’attività operativa e di materiali di scorta e di consumo.
I costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci verso imprese del Gruppo Eni ammontano a 16 milioni di euro.
Costi per servizi
Ammontano a 739 milioni di euro con un incremento di 291 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente.
Sono relativi a costi per subappalti, progettazione e direzione lavori, assicurazioni, trasporti, consulenze e prestazioni tecniche professionali, manutenzioni, postelegrafoniche, servizi relativi al personale ed altri servizi di carattere generale.
Comprendono compensi di intermediazioni commerciali sostenuti nell’esercizio per 4 milioni di euro (5 milioni di euro nell’esercizio 2000).
I costi per servizi verso imprese del Gruppo Eni ammontano a 56 milioni di euro e si riferiscono a servizi di ingegneria e progettazione (6 milioni di euro), premi per l’assicurazione dei rischi e dei danni connessi all’operatività dei mezzi di proprietà nonché
dei sinistri al personale dipendente (33 milioni di euro), servizi generali quali gestione, manutenzione e sorveglianza uffici, telecomunicazioni, servizi aerei, servizi informatici (7 milioni di euro) e servizi per formazione professionale e tecnica nonché per l’implementazione di nuovi processi e sistemi informativi, (10 milioni di euro).
Costi per godimento di beni di terzi
Ammontano a 106 milioni di euro con un decremento di 16 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente.
Sono relativi a canoni per locazioni e noleggi di natanti, di automezzi, di terreni e fabbricati, di aeromobili e a canoni per brevetti, licenze e concessioni.
Non ci sono costi per godimento di beni di terzi verso imprese del Gruppo Eni.
87
2 0 0 1
B I L A N C I O
(milioni di euro)
2000
S a i p e m
Gli “Altri ricavi e proventi”, ammontano a 21 milioni di euro, (21 milioni di euro nell’esercizio 2000); sono nel seguito così analizzati:
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2001
Altri ricavi e proventi
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2001
2 0 0 1
B I L A N C I O
S a i p e m
Costi per il personale
La voce che ammonta a 371 milioni di euro, comprende l’ammontare delle retribuzioni corrisposte, gli accantonamenti per trattamento di fine rapporto e ferie maturate e non godute, gli oneri previdenziali ed assistenziali, in applicazione dei contratti e delle
leggi vigenti.
La quota accantonata al TFR è comprensiva della rivalutazione del fondo al 31 dicembre 2000 ed è stata calcolata in base all’indice ISTAT ed in base ai ratei di competenza maturati nell’esercizio.
Gli altri costi del personale ammontano a 35 milioni di euro (16 milioni di euro nell’esercizio 2000) e sono relativi a costi per servizi di mensa, servizi logistici di cantiere, servizi di trasporto ed altri costi per iniziative sociali.
Il numero medio dei dipendenti delle imprese incluse nell’area di consolidamento ripartito per categoria è il seguente:
Organico al
Organico al
Organico medio
31.12.2000
31.12.2001
dell’esercizio
- Dirigenti
103
108
- Quadri
354
398
392
- Impiegati
2.507
4.330
3.526
- Operai
6.333
9.986
8.606
292
264
271
9.589
15.086
12.902
- Marittimi
Totale
(*)
107
(*) calcolato come media aritmetica semplice delle medie mensili.
I dati relativi ai dipendenti delle società consolidate con il metodo proporzionale, ai sensi dell’art. 37 D.L. 127 del 09.04.91, ed
inclusi nella tabella precedente per la quota parte di competenza del 50%, sono i seguenti:
(Dati esposti al 100%)
- Dirigenti
Organico al
Organico al
Organico medio
31.12.2000
31.12.2001
dell’esercizio
(*)
9
7
6
73
18
17
- Impiegati
299
329
290
- Operai
127
266
229
78
70
77
586
690
619
- Quadri
- Marittimi
Totale
(*) calcolato come media aritmetica semplice delle medie mensili.
Ammortamenti e svalutazioni
Ammontano a 202 milioni di euro, con un incremento di 65 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente e sono costituiti dalle quote di competenza dell’esercizio degli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali e materiali per 191 milioni di euro
e dalla svalutazione di crediti compresi nell’attivo circolante per 11 milioni di euro.
Per l’illustrazione della composizione della voce si rimanda alle indicazioni riportate a commento delle immobilizzazioni immateriali e materiali e dei crediti compresi nell’attivo circolante.
Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
La voce recepisce principalmente la variazione delle rimanenze relative a parti di ricambio ed a materiale di consumo, destinati
ad uso interno e non alla vendita; al 31 dicembre 2001 ammonta a 16 milioni di euro.
88
Per l’illustrazione si rimanda alle indicazioni riportate a commento della voce “rimanenze”.
Ammontano a 15 milioni di euro (13 milioni di euro nell’esercizio 2000) e riguardano gli accantonamenti effettuati nell’esercizio
per le finalità commentate alla voce “Altri fondi per rischi ed oneri”. L’incremento è relativo all’accantonamento per le revisioni
periodiche programmate sui mezzi navali per 7 milioni di euro ed all’accantonamento effettuato in relazione alle previste perdite
su commesse in corso di esecuzione alla fine dell’esercizio dei settori Costruzioni Mare, per 8 milioni di euro.
Oneri diversi di gestione
Ammontano a 26 milioni di euro con un incremento di 17 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente e sono relativi a:
(milioni di euro)
2000
2001
Oneri tributari fiscali e doganali
6
11
Oneri relativi a rapporti commerciali
1
5
Danni non coperti da assicurazione
-
2
Perdite su crediti commerciali e diversi
-
2
Altri oneri diversi di gestione
2
6
Totale
9
26
PROVENTI E ONERI FINANZIARI
Proventi da partecipazioni
Ammontano a 1 milione di euro, con una diminuzione di 9 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente e riguardano esclusivamente i dividendi percepiti da una partecipata estera.
La variazione negativa è da ricondurre alla circostanza che nell’esercizio precedente erano state realizzate plusvalenze relative alla cessione di una partecipazione estera.
Altri proventi finanziari
Ammontano a 146 milioni di euro con un aumento di 66 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente; sono relativi a:
(milioni di euro)
2000
2001
62
110
Premi su operazioni di copertura rischi di cambio
5
22
Differenze attive di cambio da conversione -realizzate
-
3
Interessi da imprese finanziarie di Gruppo Eni
2
3
Interessi attivi su crediti di imposta
1
2
Commissioni attive su fidejussioni
-
2
Interessi attivi su depositi e c/c con banche
-
2
Interessi da imprese collegate
1
1
Altri proventi finanziari
9
1
80
146
Differenze attive di cambio
Totale
Comprendono proventi per complessivi 25 milioni di euro verso Imprese del Gruppo Eni.
89
2 0 0 1
B I L A N C I O
Altri accantonamenti
S a i p e m
Ammontano a 5 milioni di euro e sono relativi agli accantonamenti effettuati dalla Capogruppo relativamente alla stima di oneri
probabili derivanti da cause in corso accantonati al “Fondo per altri rischi ed oneri “.
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2001
Accantonamenti per rischi
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2001
2 0 0 1
B I L A N C I O
S a i p e m
Le variazioni di cambio verificatesi successivamente alla chiusura dell’esercizio evidenziano, complessivamente, effetti positivi.
Interessi e altri oneri finanziari
Ammontano a 181 milioni di euro, con un incremento di 62 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente; sono relativi a:
(milioni di euro)
2000
2001
Differenze passive di cambio
56
110
Oneri su operazioni di copertura rischi di cambio
12
23
7
18
-
16
42
13
Interessi passivi su debiti verso altri
Interessi passivi per altri rapporti con banche
Interessi per debiti verso imprese finanziarie del Gruppo Eni
Altri oneri finanziari
Totale
2
1
119
181
Comprendono oneri per complessivi 36 milioni di euro verso Imprese del Gruppo Eni.
PROVENTI E ONERI STRAORDINARI
Proventi
Ammontano a 2 milioni di euro e sono relativi al rilascio per esuberanza, da parte della Capogruppo, del fondo oneri presunti costituito in esercizi precedenti per 1 milione di euro e allo storno di stanziamenti passivi, effettuati dalla Capogruppo in esercizi
precedenti per esodi agevolati, divenuti esuberanti.
Oneri
Ammontano a 5 milioni di euro e si riferiscono per 3 milioni di euro, a somme precedentemente assegnate alla Capogruppo su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, e delle quali un recente provvedimento della Cassazione ne ha annullato l’efficacia, pur confermando il sequestro in favore della società stessa.
Inoltre, la Capogruppo ha sostenuto nell’esercizio costi per 1 milione di euro per esodi agevolati mentre una controllata estera ha
sostenuto nell’esercizio 1 milione di euro di oneri, relativi a contenziosi legali in corso.
IMPOSTE SUL REDDITO DELL’ESERCIZIO
Ammontano a 51 milioni di euro, con un aumento di 26 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente; si riferiscono principalmente all’Imposta Regionale sulle Attività Produttive ed a imposte assolte all’estero. Nelle imposte sul reddito dell’esercizio sono
state rilevate, dalla Capogruppo, 8 milioni di euro di imposte anticipate.
90
Perforazioni
Mare
Perforazioni
Terra
Costruzioni
Terra
Infrastrutture
Sede
Totale
652
17
229
129
88
4
70
22
343
-
1.370
16
-
551
32
628
200
62
62
35
1.370
73
-
127
14
4
13
231
62
10
32
12
13
7
136
1.950
Esercizio 2000
Ricavi della gestione caratteristica
Margine di attività
Immobilizzazioni immateriali e materiali
Investimenti in immobilizzazioni
materiali ed immateriali
Ammortamenti e svalutazioni
delle immobilizzazioni
Esercizio 2001
Ricavi della gestione caratteristica
1.130
19
337
162
302
-
Margine di attività
174
5
99
20
29
-
327
Immobilizzazioni immateriali e materiali
613
45
617
138
79
42
1.534
154
22
30
95
34
13
348
98
10
41
18
18
6
191
Investimenti in immobilizzazioni
materiali ed immateriali
Ammortamenti e svalutazioni
delle immobilizzazioni
Per il commento alle informazioni sopra riportate si rimanda alle indicazioni trattate per singola categoria di attività nella relazione della gestione del Gruppo.
Rapporti con parti correlate
I rapporti con le parti correlate sono illustrati alla specifica parte della “Relazione sulla gestione” del bilancio consolidato.
Ammontare dei compensi agli Amministratori, ai Sindaci ed ai Direttori Generali della Saipem S.p.A.
I compensi spettanti agli Amministratori ammontano a 667 mila euro e 1.138 mila euro rispettivamente per gli esercizi 2000 e
2001. I compensi spettanti ai Sindaci ammontano a 72 mila euro annui per gli esercizi 2000 e 2001. I compensi spettanti ai Direttori Generali ammontano a 375 mila euro e 520 mila euro rispettivamente per gli esercizi 2000 e 2001.
I suddetti compensi comprendono gli emolumenti, i benefici di natura non monetaria, i bonus e gli altri incentivi, i gettoni di presenza e i rimborsi spese forfettari spettanti per lo svolgimento della funzione nonché i compensi spettanti per lo svolgimento di tali funzioni in altre imprese incluse nell’area di consolidamento. Per gli amministratori investiti di particolari cariche, dipendenti
dell’impresa stessa o di altre imprese dell’Eni, i compensi sono comprensivi della retribuzione derivante dal contratto di lavoro
subordinato. Inoltre, in occasione della cessazione del rapporto di lavoro, i compensi comprendono anche eventuali somme aggiuntive al trattamento di fine rapporto.
I compensi indicati sono individuati con riferimento a quelli che le leggi tributarie assoggettano alle imposte sul reddito delle persone fisiche.
91
2 0 0 1
Floating
Production
B I L A N C I O
Costruzioni
Mare
S a i p e m
Ricavi della gestione caratteristica, margine di attività, immobilizzazioni materiali ed immateriali, investimenti ed ammortamenti per settori di attività.
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2001
INFORMAZIONI PER CATEGORIA DI ATTIVITA’
S T AT O
P AT R I M O N I A L E
R I C L A S S I F I C AT O
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2001
S a i p e m
B I L A N C I O
2 0 0 1
(milioni di euro)
31-12-2000
Immobilizzazioni materiali nette
Immobilizzazioni immateriali
Immobilizzazioni materiali ed immateriali nette
1.338
1.440
32
94
1.370
1.534
- Costruzioni Mare
551
- Floating Production
613
32
45
- Perforazioni Mare
628
617
- Perforazioni Terra
62
138
- Costruzioni Terra
62
79
- Altri
35
Partecipazioni e titoli
5
Capitale immobilizzato (a)
Rimanenze
Attività di esercizio
Passività di esercizio
Fondi per rischi e oneri
42
6
1.375
1.540
133
163
888
1.015
(733)
(828)
(49)
(66)
Capitale di esercizio netto (b)
239
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (c)
(23)
284
(24)
Capitale investito netto (d=a+b-c)
1.591
1.800
Patrimonio netto (e)
1.011
1.156
Capitale e riserve di terzi (f)
-
Indebitamento finanziario netto a medio e lungo temine
113
Indebitamento finanziario netto a breve temine
467
Indebitamento finanziario netto (g)
Coperture (h = e + f + g)
92
31-12-2001
2
116
526
580
642
1.591
1.800
C O N T O
E C O N O M I C O
R I C L A S S I F I C AT O
1.310
1.923
16
17
Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi
(776)
(1.133)
Lavoro e oneri relativi
(281)
(360)
Margine operativo lordo (a)
Ammortamenti e svalutazioni (b)
269
447
(136)
(191)
Utile operativo (c=a-b)
133
256
Oneri finanziari netti (d)
(39)
(35)
Proventi netti su partecipazioni (e)
Utile prima delle componenti straordinarie e delle imposte (f= c - d + e)
Oneri straordinari (g)
11
1
105
222
-
(3)
Utile prima delle imposte (h = f - g)
105
219
Imposte sul reddito (i)
(25)
(51)
80
168
Utile prima degli interessi di terzi azionisti (l = h - i)
Risultato di competenza di terzi azionisti (m)
Utile dell’esercizio (n = l - m)
-
-
80
168
93
2 0 0 1
Altri ricavi e proventi
B I L A N C I O
Ricavi della gestione caratteristica
S a i p e m
2001
PER NATURA DEI COSTI
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2001
(milioni di euro)
2000
C O N T O
E C O N O M I C O
R I C L A S S I F I C AT O
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2001
S a i p e m
B I L A N C I O
2 0 0 1
(milioni di euro)
2000
Ricavi della gestione caratteristica
1.310
1.923
(1.051)
(1.518)
Costi di inattività
(40)
(41)
Costi commerciali
(20)
(27)
Costi della produzione
Costi per studi, ricerca e sviluppo
Proventi /(Oneri) diversi operativi netti
(1)
(2)
2
(8)
Margine di attivita’
200
327
Spese generali
(67)
(71)
Utile operativo
133
256
Oneri finanziari netti
(39)
(35)
Proventi netti su partecipazioni
Utile prima delle componenti straordinarie e delle imposte
Oneri straordinari
11
1
105
222
-
(3)
Utile prima delle imposte
105
219
Imposte sul reddito
(25)
(51)
80
168
Utile prima degli interessi di terzi azionisti
Risultato di competenza di terzi azionisti
Utile dell’esercizio
94
2001
PER DESTINAZIONE DEI COSTI
-
-
80
168
95
2 0 0 1
B I L A N C I O
S a i p e m
RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE
R E L A Z I O N E D E L L A S O C I E T À D I R E V I S I O N E
S U L B I L A N C I O C O N S O L I D AT O
96
B I L A N C I O
2 0 0 1
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2001
S a i p e m
2 0 0 1
B I L A N C I O
S a i p e m
R E L A Z I O N E S U L L’ A N D A M E N T O
D E L L A G E S T I O N E
D E L L A S A I P E M S . p . A .
97
C O M M E N T O A I R I S U L T AT I
E C O N O M I C O F I N A N Z I A R I
COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO FINANZIARI
S a i p e m
B I L A N C I O
2 0 0 1
RISULTATI ECONOMICI
Conto economico riclassificato
(milioni di euro)
Ricavi della Gestione Caratteristica
Altri ricavi e proventi
1999
2000
2001
587
786
1.203
16
8
19
Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi
(486)
(633)
(945)
Lavoro e oneri relativi
(107)
(109)
(127)
Margine operativo lordo
10
52
150
Ammortamenti
(26)
(33)
(76)
Risultato operativo
(16)
19
74
Oneri finanziari netti
(33)
(23)
(6)
Proventi netti su partecipazioni
76
61
30
Utile prima delle componenti straordinarie e delle imposte
27
57
98
Proventi (oneri) straordinari netti
(4)
2
(3)
Utile prima delle imposte
23
59
95
Imposte sul reddito
(3)
(15)
(36)
Utile dell’esercizio
20
44
59
Il volume di ricavi realizzato nel corso dell’esercizio 2001 è risultato superiore del 53% rispetto
a quanto consuntivato nel 2000, essenzialmente per l’aumento di attività nelle aree Costruzioni
Mare e Terra e nelle Perforazioni Mare.
L’incremento dei volumi di attività in settori ad elevata redditività ha permesso di realizzare un
margine operativo lordo di 150 milioni di euro, con un incremento di 98 milioni di euro rispetto
al 2000, ed un risultato operativo di 74 milioni di euro, in crescita del 289% rispetto all’esercizio precedente. Pertanto, nonostante la diminuzione dei proventi da partecipazioni rispetto al
2000 (-31 milioni di euro), il peggioramento del saldo delle componenti straordinarie (-5 milioni
di euro) e il maggior carico fiscale (-21 milioni di euro), l’esercizio 2001 chiude con un risultato
netto di 59 milioni di euro, contro i 44 realizzati nel 2000.
Articolazione ricavi gestione caratteristica
(milioni di euro)
2000
Valori
2001
Costruzioni Mare
311
Perforazioni Mare
264
Perforazioni Terra
Variazione
2000
2001
590
279
39
49
329
65
34
28
103
101
(2)
13
8
Costruzioni Terra
108
183
75
14
15
Totale
786
1.203
417
100
100
Italia
19
9
Estero
81
91
Totale
100
100
Terzi
69
74
Gruppo ENI
31
26
100
100
Totale
98
Incidenza
I ricavi della gestione caratteristica realizzati nell’esercizio ammontano a 1.203 milioni di
euro circa, con un aumento del 53% circa rispetto all’esercizio precedente.
Per quanto riguarda la loro articolazione, il settore Costruzioni Mare, ha espresso maggiori ricavi per 279 milioni di euro e ha rappresentato una percentuale dei ricavi totali pari al 49%, superiore di dieci punti rispetto all’esercizio precedente grazie, principalmente, al positivo contributo fornito dal progetto Blue Stream.
I costi per acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi sono aumentati di 312 milioni di euro
rispetto al 2000, pari al 49%, percentuale comunque inferiore rispetto all’incremento dei volumi
di attività.
Il costo lavoro presenta un incremento rispetto all’esercizio 2000 del 16% correlato ai maggiori
volumi di attività.
L’incremento dei volumi di attività e la migliore redditività, hanno consentito di realizzare un
margine operativo lordo di 150 milioni di euro, rispetto ai 52 milioni del 2000.
Gli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali sono ammontati a 16 milioni di euro (13
milioni nel 2000) con un incremento di 3 milioni, attribuibile pressoché interamente all’ammortamento dei moduli SAP entrati in esercizio nel 2001. Gli ammortamenti delle immobilizzazioni
materiali sono ammontati a 60 milioni di euro (20 milioni nel 2000) con un incremento di 40 milioni di euro dovuto essenzialmente agli ammortamenti relativi agli investimenti finalizzati ai progetti Blue Stream e Karachaganak Development.
Per effetto di quanto sopra descritto, il risultato operativo è rappresentato da un utile di 74 milioni di euro, rispetto ai 14 milioni di euro del 2000.
La gestione finanziaria esprime oneri finanziari netti di 6 milioni di euro (23 milioni di euro nel
2000) per effetto di minori oneri netti su cambi e di minori oneri per interessi originati dalla
diminuzione dei tassi di interesse.
I proventi netti su partecipazioni sono risultati di 30 milioni di euro (61 milioni nel 2000), pressoché interamente attribuibili a dividendi deliberati dalla società controllata Saipem International B.V..
L’utile prima delle componenti straordinarie e delle imposte è, conseguentemente, ammontato a 98 milioni di euro (57 milioni nel 2000).
Le componenti di natura straordinaria sono rappresentate da oneri netti di 3 milioni di euro (2
milioni di proventi nel 2000), quasi interamente relativi a somme prima assegnate alla Società
dall’Autorità Giudiziaria e di cui un recente provvedimento della Cassazione ha annullato l’efficacia del provvedimento a suo tempo emesso, pur mantenendo il sequestro delle somme a favore della Società.
L’utile prima delle imposte è pertanto ammontato a 95 milioni di euro, con un incremento di
36 milioni rispetto al 2000.
99
2 0 0 1
B I L A N C I O
S a i p e m
La voce Altri ricavi e proventi presenta un significativo aumento, rispetto al 2000, dovuto essenzialmente a plusvalenze realizzate nella alienazione di beni patrimoniali e al rilascio di fondi
precedentemente costituiti e divenuti non più necessari.
COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO FINANZIARI
Le Perforazioni Mare hanno sviluppato un volume di ricavi superiore di 65 milioni di euro rispetto a quello dell’esercizio precedente, ma la loro incidenza percentuale diminuisce dal 34%
al 28%. L’aumento in valori assoluti, dei ricavi in tale settore è riconducibile al pieno utilizzo della piattaforma semisommergibile Scarabeo 7 e della nuova nave di perforazione Saipem 10000,
entrambe operative per tutto l’anno mentre, nel corso del 2000, erano state operative solo nel secondo semestre.
Le Perforazioni Terra, hanno fatto rilevare un volume di ricavi sostanzialmente in linea con
quello espresso nel 2000; l’incidenza del settore sul totale dei ricavi è stata dell’8% (13% nel
2000).
I ricavi delle Costruzioni Terra passano dai 108 milioni di euro del 2000 ai 183 milioni di euro del 2001, con una incidenza percentuale su ricavi complessivi che sale dal 14% al 15%.
Il 91% dei ricavi è stato realizzato all’estero (81% nel 2000) mentre il 26% è stato conseguito
con altre società del Gruppo Eni (31% nel 2000).
COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO FINANZIARI
2 0 0 1
B I L A N C I O
S a i p e m
Le imposte sul reddito a carico dell’esercizio sono ammontate a 36 milioni di euro (15 milioni nel
2000). Il carico fiscale dell’esercizio è da attribuire a imposte di competenza dell’esercizio sulle
attività che la società svolge all’estero tramite proprie filiali, ad un accantonamento al fondo imposte per 12 milioni di euro per contenziosi già in essere o potenziali con le Amministrazioni Finanziarie di paesi esteri e all’imposta IRAP, al netto di imposte anticipate per 8 milioni di euro.
L’utile netto è ammontato a 59 milioni di euro, rispetto ai 44 milioni dell’esercizio precedente.
SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA
Stato patrimoniale riclassificato
(milioni di euro)
31.12.1999
31.12.2000
31.12.2001
Immobilizzazioni materiali nette
71
97
123
Immobilizzazioni immateriali
37
38
34
431
432
494
4
7
7
Capitale immobilizzato
543
574
658
Capitale di esercizio netto
268
152
265
Partecipazioni
Crediti strumentali all’attività operativa
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
(20)
(20)
(21)
Capitale investito netto
791
706
902
Patrimonio netto
614
635
667
1
1
1
Fondi stanziati esclusivamente in applicazione di norme tributarie
Indebitamento finanziario netto
176
70
234
Totale coperture
791
706
902
Il capitale immobilizzato ha raggiunto a fine 2001, i 658 milioni di euro con un aumento di
84 milioni di euro, rispetto all’esercizio precedente. Tale aumento è principalmente da ricondurre all’incremento delle partecipazioni e, in misura minore, all’investimento in immobilizzazioni
materiali a seguito dell’acquisto di attrezzature per i settori Costruzioni Terra e Mare.
Il capitale di esercizio netto presenta a fine esercizio un aumento di 113 milioni di euro, rispetto a fine 2000, portandosi a 265 milioni di euro. L’aumento è riconducibile ai maggiori volumi di attività espressi nel 2001 rispetto all’esercizio precedente e alla circostanza che il dicembre 2000 aveva beneficiato dell’incasso degli anticipi contrattuali del progetto Blue Stream.
Il trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato aumenta di 1 milione di euro portandosi dai 20 milioni del 2000 ai 21 milioni del 2001.
A seguito delle variazioni sopra illustrate, il capitale investito netto aumenta di 196 milioni di
euro, attestandosi a fine anno sul valore di 902 milioni di euro, rispetto ai 706 milioni di euro di
fine 2000.
Per quanto riguarda le coperture, il patrimonio netto ha registrato un incremento di 32 milioni di euro, ammontando, a fine 2001, a 667 milioni di euro; l’aumento è riconducibile al risultato conseguito nell’esercizio al netto della distribuzione di 27 milioni di euro di dividendi a valere sul risultato del 2000.
L’indebitamento finanziario netto, rappresentato da debiti a breve per 182 milioni di euro e
da debiti a medio e lungo termine per 52 milioni, si attesta, a fine 2001, sui 234 milioni di euro
contro i 70 di fine 2000.
100
Rendiconto finanziario riclassificato e variazione dell’indebitamento finanziario netto
59
Ammortamenti ed altri componenti non monetari
18
29
75
Plusvalenze (minusvalenze) nette su cessioni di attività
(4)
(2)
(7)
(77)
(46)
17
a rettifica:
Dividendi, interessi, proventi/oneri straordinari e
imposte sul reddito
Flusso di cassa del risultato operativo prima della variazione
del capitale di esercizio
(43)
25
144
Variazione del capitale di esercizio relativo alla gestione
(54)
128
(96)
100
30
(23)
Dividendi, interessi, proventi/oneri straordinari e imposte
sul reddito incassati (pagati) nell’esercizio
Flusso di cassa netto da attività di esercizio
Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali
Investimenti in partecipazioni
Disinvestimenti
Altri investimenti e disinvestimenti
3
183
25
(33)
(61)
(99)
—
—
(62)
6
3
8
(9)
4
(9)
Free cash flow
(33)
129
(137)
Investimenti e disinvestimenti relativi all’attività di finanziamento
(20)
21
91
(105)
153
Flusso di cassa del capitale proprio
(38)
(23)
(27)
Flusso di cassa netto del periodo
0
22
(12)
Free Cash Flow
(33)
129
(137)
Flusso di cassa del capitale proprio
(38)
(23)
(27)
Variazione indebitamento finanziario netto
(71)
106
(164)
Variazione debiti finanziari
(1)
Il flusso di cassa netto da attività di esercizio (25 milioni di euro) ha solo parzialmente consentito il finanziamento degli investimenti netti (-162 milioni di euro) generando un free cash
flow negativo di 137 milioni di euro.
Il flusso di cassa del capitale proprio è stato negativo per 27 milioni di euro, per cui l’indebitamento finanziario netto è aumentato di 164 milioni di euro.
In particolare:
Il flusso di cassa netto del risultato operativo prima della variazione del capitale di
esercizio pari a 144 milioni di euro deriva dall’utile dell’esercizio di 59 milioni di euro rettificato: dagli ammortamenti (+76 milioni di euro); dall’aumento dei fondi per rischi ed oneri e trattamento di fine rapporto (+7 milioni di euro), dalle rivalutazioni (-8 milioni di euro) per il rilascio
di fondi svalutazione crediti; dalle plusvalenze nette su cessioni di attività (-7 milioni di euro);
dai dividendi maturati (-30 milioni di euro); dagli interessi netti (+8 milioni di euro); dagli oneri straordinari netti (+3 milioni di euro) e dalle imposte sul reddito (+36 milioni di euro).
L’aumento del capitale di esercizio relativo alla gestione (-96 milioni di euro), come già commentato nel capitolo relativo alla analisi della situazione patrimoniale e finanziaria, è attribuibile essenzialmente all’elevato volume di attività sviluppato nell’esercizio.
La voce dividendi, interessi, proventi/oneri straordinari e imposte sul reddito pagati nell’esercizio (-23 milioni di euro) si riferisce all’incasso di dividendi (+30 milioni di euro), al pagamento
di oneri finanziari netti e straordinari (-13 milioni di euro) e di imposte (-40 milioni di euro).
Gli investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali, ammontano a 99 milioni di euro.
101
2 0 0 1
44
B I L A N C I O
2001
20
Utile dell’esercizio
S a i p e m
2000
COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO FINANZIARI
(milioni di euro)
1999
2 0 0 1
B I L A N C I O
S a i p e m
COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO FINANZIARI
102
Informazioni sugli stessi sono riportate nel commento all’andamento operativo della Relazione
sulla Gestione al Bilancio Consolidato; gli investimenti in partecipazioni, ammontano a 62 milioni di euro e sono relativi all’acquisto del restante 50% della Saipem Energy International
S.p.A. da Snamprogetti S.p.A. oltre che all’aumento di capitale della Saipem International B.V. e
della Sieco S.p.A..
I disinvestimenti (+8 milioni di euro) riguardano la vendita di alcuni macchinari operanti nel settore di attività Costruzioni Terra e di attrezzature di Perforazione Terra.
Il flusso di cassa del capitale proprio (-27 milioni di euro) è relativo al pagamento dei dividendi agli azionisti terzi.
Il completamento delle attività operative del Progetto Blue Stream, previsto entro il primo semestre 2002, con la piena attività di importanti progetti del settore Costruzioni Terra in corso in Kazakhstan e in Algeria consente, allo stato, di prevedere volumi di attività e margini in linea con
quelli realizzati nel 2001, con spazi di ulteriore miglioramento.
103
B I L A N C I O
Per quanto riguarda l’attività operativa, il portafoglio ordini a fine dicembre 2001, di cui è prevista l’esecuzione nel corso del 2002, ammonta a complessivi 1.040 milioni di euro , così articolato: Costruzioni Mare 546 milioni di euro, Perforazioni Mare 192 milioni di euro, Perforazioni
Terra 34 milioni di euro, Costruzioni Terra 268 milioni di euro.
S a i p e m
Il risultato economico della Società è, pertanto, funzione dell’andamento gestionale delle commesse operative da essa realizzate e dell’entità del flusso di dividendi ricevuto dalle consociate.
EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE
La Saipem S.p.A., fra le società del Gruppo, è allo stesso tempo quella che esprime i più alti volumi di attività e quella che detiene la funzione di holding a cui fanno capo, direttamente o indirettamente, le partecipazioni nelle società italiane ed estere.
2 0 0 1
E V O L U Z I O N E P R E V E D I B I L E
D E L L A G E S T I O N E
A Z I O N I
D A
La Saipem S.p.A. non detiene azioni proprie o della società controllante Eni S.p.A., né direttamente né per tramite di società fiduciaria o per interposta persona; la Saipem S.p.A. dichiara
inoltre che, nel corso dell’esercizio 2001, non ha acquistato o alienato azioni proprie o della società controllante Eni S.p.A., né direttamente né per tramite di società fiduciaria o per interposta persona.
AZIONI PROPRIE
2 0 0 1
B I L A N C I O
S a i p e m
P R O P R I E D E T E N U T E
S A I P E M S . p . A .
104
Tali Pietro Franco
Cao Stefano
Modalità
di possesso
Numero azioni al
31.12.2000
Acquistate
nel 2001
Assegnazione gratuita
12.400
-
Acquisto
2.000
Assegnazione gratuita
13.300
-
Vendute
nel 2001
Numero azioni al
31.12.2001
-
12.400
(2.000)
-
-
13.300
Oliveri Vincenzo
Assegnazione gratuita
8.100
-
-
8.100
O’Donnell Hugh James
Assegnazione gratuita
7.100
-
-
7.100
Polito Sergio
Assegnazione gratuita
6.600
-
-
6.600
105
2 0 0 1
B I L A N C I O
Nome
S a i p e m
Secondo quanto previsto dalla Commissione Nazionale per le Società e la Borsa con deliberazione 14 maggio 1999, n. 11971, successivamente modificata dalla deliberazione n. 12475 del 6
aprile 2000 in materia di regolamento delle norme di attuazione del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, vengono indicate nella tabella seguente le partecipazioni detenute nella Saipem S.p.A. nelle società da questa controllate, dagli Amministratori, dai Sindaci e dai Direttori
Generali nonché dai coniugi non legalmente separati e dai figli minori, direttamente e per il tramite di società controllate, di società fiduciarie o per interposta persona.
P A R T E C I P A Z I O N I D E T E N U T E D A G L I A M M I N I S T R AT O R I
P A R T E C I P A Z I O N I D E T E N U T E D A G L I A M M I N I S T R AT O R I , D A I
S I N D A C I E D A I D I R E T T O R I G E N E R A L I N E L L’ E M I T T E N T E E
N E L L E S O C I E T A’ D A Q U E S T A C O N T R O L L AT E
S T O C K G R A N T E S T O C K - O P T I O N S AT T R I B U I T E A G L I
STOCK GRANT E STOCK-OPTIONS
S a i p e m
B I L A N C I O
2 0 0 1
A M M I N I S T R AT O R I E A I D I R E T T O R I G E N E R A L I
106
Ai sensi dell’art. 78 della deliberazione Consob 11971 del 14 maggio 1999, successivamente modificata con la deliberazione 12475 del 6 aprile 2000, sono indicate nominativamente nella tabella seguente le stock grant e le stock-options assegnate gratuitamente agli amministratori e direttori generali in applicazione dei piani di incentivazione dei dirigenti più direttamente responsabili dei risultati di gruppo deliberati dall’assemblea straordinaria del 4 maggio 2001 meglio descritti al punto “Altre Informazioni” piano stock-options della relazione sulla gestione.
Diritti di assegnazione o opzioni attribuiti nel corso dell’esercizio
Assegnazione gratuita
Opzione di acquisto
di azioni
o sottoscrizione
Cognome e Nome
N. di azioni
assegnabili
Data di
assegnazione
N. di azioni
acquistabili
sottoscrivibili
Prezzo per az.
o di esercizio
delle opzioni
Periodo
di esercizio
Assegnazione di azioni
o esercizio delle opzioni
realizzate nel corso
dell’esercizio
N. azioni
N. azioni
assegnate
acquistate o
gratuitamente sottoscritte
Tali Pietro Franco
-
-
190.000
6.498
1/08/2001-31/07/2005
-
-
O’Donnell Hugh James
-
-
107.000
6.498
1/08/2001-31/07/2005
-
-
Cao Stefano
17.600
-
-
-
1/08/2001-31/07/2005
-
-
Mazzone Giancarlo
13.100
-
111.000
6.498
1/11/2001-30/04/2002
27.700
-
Oliveri Vincenzo
9.100
-
100.000
6.498
1/08/2001-31/07/2005
-
-
Polito Sergio
9.000
-
97.000
6.498
1/08/2001-31/07/2005
-
-
La Società intrattiene a sua volta, a normali condizioni di mercato, rapporti con le imprese finanziarie del Gruppo Eni: Enifin S.p.A., Sofid S.p.A., Eni International Bank ed Eni Coordination Center e rapporti di natura commerciale principalmente con la Divisione Agip dell’Eni
S.p.A. e con imprese appartenenti ai gruppi Snam e Snamprogetti. Inoltre, si avvale del supporto di Enidata per lo sviluppo e l’implementazione del nuovo sistema informativo integrato SAP.
I rapporti economici e patrimoniali con queste imprese, come specificatamente raccomandato
dalla CONSOB, sono dettagliatamente indicati nella nota integrativa.
107
2 0 0 1
B I L A N C I O
L’Eni fornisce alla Società prestazioni specialistiche nella formazione professionale, in materia
amministrativa legale e fiscale, in materia di sistemi informativi nonché nel campo delle attività
promozionali e di immagine.
S a i p e m
Considerata l’elevata provenienza estera del suo fatturato, la Società si avvale, per una più efficace presenza operativa sul mercato, di controllate e collegate, soprattutto all’estero, con le quali intrattiene rapporti di natura commerciale a normali condizioni di mercato, consistenti principalmente nel noleggio di mezzi navali e terrestri e nelle prestazioni di personale specializzato.
RAPPORTI CON LE IMPRESE CONTROLLATE
R A P P O R T I C O N L E I M P R E S E C O N T R O L L AT E ,
L E C O L L E G AT E , L A C O N T R O L L A N T E E L E A L T R E I M P R E S E
DEL GRUPPO ENI
S I T U A Z I O N E D E L L E
P A R T E C I P A Z I O N I
SITUAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI
S a i p e m
B I L A N C I O
2 0 0 1
Partecipazioni azionarie e non azionarie al 31 dicembre 2001
Numero
Azioni
o quote
Capitale sociale
Moneta Valore
di
nominale
conto
unitario
Impresa
380.000
EURO
453,80
172.444.000
1.300.000
EURO
5,16
6.708.000
INTERMARE SARDA S.p.A.
Tortolì
5.000.000
EURO
0,51
2.550.000
SAIPEM ENERGY INTERNATIONAL S.p.A.
S.Donato M.se
-
EURO
-
51.645,69
-
EURO
-
10.200
-
EURO
-
10.329,14
Importo
Ragione Sociale
Sede
Imprese Controllate
SAIPEM INTERNATIONAL B.V
Amsterdam
CONSORZIO SAITRE
S.Donato M.se
SAVICO SOCIETA’ CONSORTILE a r.l.
Cagliari
CONSORZIO SAPRO
Pescara
Totale Imprese Controllate
Imprese Collegate
-
EURO
20.000
2.690.000
-
25.823
CONSORZIO SI
S.Donato M.se
EURO
-
25.823
CONSORZIO U.S.G.
Parma
EURO
0,52
10.400
APIBI SOCIETA’ CONSORTILE a r. l.
S.Donato M.se
REALI 0,56189
1.511.484
QUEIROZ PETRO S.A.
Rio de Janeiro
Totale Imprese Collegate
Altre imprese partecipate
5.508.100
EURO
5,16
28.421.796
4.950.000
EURO
1
4.950.000
2.602.213
EURO
5,16
13.427.419,08
EURO
400.000
5,16
2.064.000
-
LIT.
-
507.150.587
-
EURO
-
260.000
-
EURO
-
51.645,69
-
EURO
-
-
EURO
1.000
5.000
D.ALG.
ENISUD S.p.A.
Roma
ENIACQUA CAMPANIA S.p.A.
Napoli
SIECO S.p.A.
S.Donato M.se
TECNOMARE S.p.A.
Venezia
CONS. RICONV.NE AREA PORTO PETROLI
Genova
CONSORZIO VENEZIA NUOVA
Venezia
CEPAV (CONS. ENI ALTA VELOCITA’) DUE .
S. Donato M.se
10.329,13
ENIACQUA CONSORZIO
Roma
51.645,69
CEPAV (CONS. ENI ALTA VELOCITA’) UNO .
S. Donato M.se
5.000.000
ALGERIENNE CO. IND. ET PETR.
Algeri
Totale Altre Imprese Partecipate
Totale Generale
(*) Imprese e consorzi in liquidazione.
108
Valore
di carico
unità di Euro
Fondo
svalutazione
partecipazioni
Euro
Valore di bilancio
al netto del fondo
Euro
380.000
100
172.444.000
477.124.672
-
477.124.672
1.300.000
100
6.708.000
21.609.519
13.972.741
7.636.778
5.000.000
100
2.550.000
5.494.659
-
5.494.659
-
51
26.339,30
26.339
-
26.339
-
51
5.202
5.268
-
-
51
5.267,86
5.268 (*)
5.268
-
5.268
504.265.725
13.972.741
490.292.984
-
50
12.911
12.911
-
12.911
-
40
10.329
10.329
-
10.329 (*)
7.200
36
3.744
3.718
-
3.718 (*)
503.828
1
-
1
26.959
-
26.959
1.421.090
2.582.285
1.224.261
126.225
130.380
33.570
96.810
2.148.386,64
2.161.558
-
2.161.558
25.823
896.667
33,33
275.405
5
126.255
2,55
576.354
20.000
16
5
-
6,9627
-
2,5
1.358.024
103.200
25.823
-
35.311.326
44.432
37.702
6.500
17.007
10.507
6.500
-
6.197
6.730 (*)
-
12
6.197,48
6.197
-
15
3.000.000
1.549
-
1.549
134
134
-
134
2.450.000
191.063
191.063
-
5.160.428
1.497.103
3.663.325
509.453.112
15.469.844
493.983.268
2.450
0,26
49
109
B I L A N C I O
Valore
nominale
moneta di conto
S a i p e m
Possesso
%
SITUAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI
Partecipazione
Numero
azioni
possedute
2 0 0 1
(Valori espressi in euro)
SITUAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI
S a i p e m
B I L A N C I O
2 0 0 1
IMPRESE CONTROLLATE DIRETTAMENTE
Intermare Sarda S.p.A.
La Società opera nel settore delle Costruzioni Mare ed è posseduta al 100% dalla Saipem S.p.A..
I ricavi del 2001 sono stati di 35,3 milioni di euro ed il risultato economico conseguito è rappresentato da una modesta perdita. La revisione del bilancio 2001 è stata effettuata dalla Grant
Thorton S.p.A..
Saipem Energy International S.p.A.
La Società, di diritto Italiano, e’ interamente posseduta dalla Saipem S.p.A. a seguito dell’acquisizione del restante 50 % della partecipazione detenuta dalla Snamprogetti S.p.A nella SASP
Off-shore Engineering S.p.A.; successivamente la società è stata ridenominata Saipem Energy International S.p.A e consolidata nell’esercizio con il metodo dell’integrazione globale, rispetto al
metodo di consolidamento proporzionale utilizzato al 31 dicembre 2000;
La società fornisce servizi di ingegneria concettuale per il mercato off-shore. I ricavi per il 2001
sono stati di 18,2 milioni di euro e il risultato è rappresentato da un modesto utile. La revisione
del bilancio 2001 è stata effettuata dalla Neutra S.p.A..
Saipem International B.V.
La Società, di diritto Olandese, ha il ruolo di holding finanziaria a cui è affidata la gestione delle partecipazioni estere del Gruppo.
Nel corso dell’anno la società, a seguito di nuova costituzione, ha acquisito le seguenti società :
- la Saipem Energy International Limited e la European Marine Investments Limited, consolidate con il metodo dell’integrazione globale;
- la società Saipem Mediterranean Services LLc, consolidata con il metodo del patrimonio netto;
Nel secondo semestre dell’esercizio è stata acquisita la società Moss Maritime A.S. e le sue controllate dirette che sono state consolidate nel bilancio di Gruppo con il metodo dell’integrazione
globale;
Sempre nel secondo semestre sono state riorganizzate le partecipazioni facenti capo al Gruppo
Sonsub Inc. e nello specifico:
- la Saipem Inc., posseduta da Saipem Int.l BV è stata ceduta a Sonsub Int.l BV e
successivamente apportata da quest’ultima come aumento di capitale nella partecipazione detenuta in Sonsub Inc.;
- Sonsub Int.l B.V. ha venduto la partecipazione detenuta in Sonsub Inc. alla sua controllante
Saipem Int.l B.V.;
- Sonsub Inc. ha acquisito le società Petro-Marine Engineering of Texas, Inc. e Barnett & Casbarian, consolidate con il metodo dell’integrazione globale.
Il capitale sociale è detenuto al 100% dalla Saipem S.p.A..
Il 2001 si è chiuso con un utile di 72,2 milioni di euro, comprensivo dei proventi per dividendi
distribuiti dalle controllate Saipem Uk Ltd, Global PetroProjects Services AG e dalla ERS
Equipment Rental & Services B.V..
La revisione del bilancio 2001 è stata effettuata dalla Ernst & Young.
Altre
La Società ha una partecipazione del 51% nel Consorzio Sapro che opera nel campo delle opere
civili, nella società consortile Savico a r.l., in liquidazione, e nel Consorzio SaiTre che opera nel
campo delle Perforazioni Terra.
110
Saipem (Portugal) Comércio Marítimo Lda.
La Società, di diritto Portoghese, gestisce parte della flotta del Gruppo Saipem; il 100% del capitale sociale è detenuto dalla Saipem (Portugal) Gestão e Participações SGPS S.A.. I ricavi conseguiti, nel 2001, sono stati di 245,9 milioni di euro, con un utile di 77,2 milioni di euro. La revisione del bilancio 2001 è stata effettuata dalla Ernst & Young.
Saipem Perfurações e Construções Petroliferas América do Sul Lda.
La Società, di diritto Portoghese svolge attività di perforazione in Perù ed è posseduta interamente dalla Saipem (Portugal) Gestão e Participações SGPS S.A. I ricavi dell’anno sono stati di
15,8 milioni di euro e l’utile è stato di 11,9 milioni di euro. La revisione del bilancio 2001 è stata effettuata dalla Ernst & Young.
Saipem U.K. Ltd.
La Società, di diritto Inglese, opera nel settore Costruzioni Mare ed è posseduta al 75 % dalla
Saipem International B.V.. I ricavi del 2001 sono stati pari a 73,6 milioni di euro ed il risultato
è rappresentato da un utile di 0,6 milioni di euro. La revisione del bilancio 2001 è stata effettuata dalla Ernst & Young.
European Marine Investments Ltd.
La Società, di diritto Inglese, ha acquistato il 25 % della partecipazione detenuta dalla Saipem
International BV nella Saipem U.K. Ltd. quale fase propedeutica alla ristrutturazione del Gruppo Emc, previsto nella prima parte del prossimo esercizio.
La società non ha svolto attività operativa nel corso dell’esercizio.
Saipem Energy International Ltd.
La Società, di diritto Inglese, costituita nell’esercizio, opera nel settore Costruzioni Mare e Perforazioni Mare ed è posseduta al 100 % dalla Saipem International B.V.. I ricavi del 2001 sono stati pari a 4,0 milioni di euro ed il risultato è rappresentato da una perdita di 6,2 milioni di euro.
La revisione del bilancio 2001 è stata effettuata dalla Ernst & Young.
Moss Maritime A.S.
La società è stata acquisita nel secondo semestre dell’esercizio. Si tratta di una società di ingegneria, di diritto Norvegese, specializzata nella progettazione di sistemi galleggianti di trattamento e produzione di petrolio, di navi per il trasporto di gas naturale liquefatto (GNL) e di unità sommergibili di perforazione.
La società è posseduta al 100 % dalla Saipem International B.V..
I ricavi del 2001 sono stati pari a 6,2 milioni di euro ed il risultato è rappresentato da una perdita di 3,3 milioni di euro.
La revisione del bilancio 2001 è stata effettuata dalla Ernst & Young.
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Saipem (Portugal) Gestão e Participações SGPS S.A.
La Società, di diritto Portoghese, concentra la gestione delle partecipazioni nelle società operative portoghesi ed è posseduta al 100% dalla Saipem International B.V..
Nel corso dell’anno la società, a seguito di nuova costituzione, ha acquisito le seguenti società :
- le società FPSO Mystras Produção de Petroleo, Lda e FPSO Mystras Nigeria, consolidate con il
metodo dell’integrazione proporzionale;
Il 2001 si è chiuso con un utile di 55,8 milioni di euro, principalmente rappresentato dai dividendi distribuiti dalla Saipem (Portugal) Comércio Marítimo Lda., dalla Saipem Perfurações e
Construções Petroliferas América do Sul Lda. e dalla FPSO Firenze Produção de Petroleo Lda.
La revisione del bilancio 2001 è stata effettuata dalla Ernst & Young.
SITUAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI
IMPRESE CONTROLLATE INDIRETTAMENTE
SITUAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI
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Global PetroProjects Services AG
La Società, di diritto Svizzero, è stata ridenominata nel corso dell’esercizio da Saipem Services
AG in Global PetroProjects Services AG e continua a svolgere, principalmente, il servizio di reperimento e fornitura di manodopera qualificata per tutte le attività del Gruppo. Il capitale sociale è detenuto al 100% dalla Saipem International B.V.. I ricavi conseguiti nel 2001 sono stati
pari a 79,4 milioni di euro ed il risultato economico è risultato positivo per un importo pari a 5,9
milioni di euro. La revisione del bilancio 2001 è stata effettuata dalla Ernst & Young.
Saipem Australia Pty. Ltd.
La Società, di diritto Australiano, opera nel settore delle Costruzioni Terra ed è posseduta al
100% dalla Saipem International B.V.. Nel 2001 la Società non è stata operativa. Il risultato economico dell’esercizio è rappresentato da un modesto utile. La revisione del bilancio 2001 è stata effettuata dalla Ernst & Young.
Saipem Contracting (Nigeria) Ltd.
La Società, di diritto Nigeriano, opera nel settore delle Costruzioni Terra ed è posseduta al 97%
dalla Saipem International B.V. e per il 3% da Soci locali. Nell’anno, i ricavi sono stati pari a 23,6
milioni di euro e il risultato è rappresentato da un sostanziale pareggio. La revisione del bilancio 2001 è stata effettuata dalla Ernst & Young.
Saipem (Nigeria) Ltd.
La Società, di diritto Nigeriano, opera nel settore delle Perforazioni Terra e Mare ed è posseduta
all’89% dalla Saipem International B.V. e per l’11% da Soci locali. I ricavi conseguiti nel 2001
sono stati pari a 41,0 milioni di euro e il risultato è rappresentato da un sostanziale pareggio. La
revisione del bilancio 2001 è stata effettuata dalla Ernst & Young.
Saudi Arabian Saipem Ltd.
La Società, di diritto Saudita, opera nel settore delle Costruzioni Terra e Perforazioni Terra ed è
posseduta al 60% dalla Saipem International B.V.. I ricavi conseguiti nell’anno sono stati pari a
94,8 milioni di euro e il risultato è rappresentato da un utile pari a 1,7 milioni di euro. La revisione del bilancio 2001 è stata effettuata dalla Whinney Murray & Co.
Saipem Asia Sdn. Bhd.
La Società, di diritto Malese, opera nel settore delle Costruzioni Mare e Terra nel Sud-Est asiatico. La Società è posseduta al 100% dalla Saipem International B.V.. I ricavi conseguiti nel 2001
sono stati pari a 60,7 milioni di euro e il risultato è rappresentato da un utile pari a 3,7 milioni
di euro. La revisione del bilancio 2001 è stata effettuata dalla Ernst & Young.
Sonsub Inc.
La Società, di diritto Americano, è stata scorporata dalle partecipazioni detenute dalla Sonsub International B.V. ed ha dato vita ad un Gruppo autonomo che opera nel campo delle Costruzioni
Mare ed in particolare nel ramo del sub-sea services.
Il capitale sociale è posseduto al 100% dalla Saipem International B.V.
La Società detiene direttamente le partecipazioni e consolida i risultati di altre tre società localizzate nell’area degli Stati Uniti d’America: la Saipem Inc., con sede a Houston, la Petro-Marine Engineering of Texas, Inc. con sede a Wilmington e la Barnett & Casbarian, Inc. con sede a
Houston.
I ricavi conseguiti nell’anno dal Gruppo Sonsub Inc. sono stati pari a 136,6 milioni di euro ed il
risultato è rappresentato da un utile pari a 2,0 milioni di euro. La revisione del bilancio 2001 è
stata effettuata dalla Ernst & Young.
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Sonsub International B.V.
La Società, di diritto Olandese, è una holding finanziaria a cui è affidata la gestione di parte delle società Sonsub operanti nel campo delle Costruzioni Mare ed in particolare nel ramo del subsea services.
Saipem (Malaysia) Sdn. Bhd.
La Società, di diritto Malese, opera nel settore delle Costruzioni Mare e Terra ed è posseduta al
41% dalla Saipem International B.V.. I ricavi dell’anno sono stati pari a 57,3 milioni di euro e il
risultato è rappresentato da un utile pari 0,9 milioni di euro.
La revisione del bilancio 2001 è stata effettuata dalla Ernst & Young.
Saipem Luxembourg S.A.
La Società, di diritto Lussemburghese è posseduta al 99,99% dalla Saipem International B.V. e
per lo 0,01% dalla ERS Equipment Rental & Services B.V.. La Società opera nel settore delle
Costruzioni Mare utilizzando il mezzo navale Saipem 7000. I ricavi dell’anno sono stati di 122,7
milioni di euro ed il risultato è rappresentato da un utile di 19,6 milioni di euro. La revisione della apposita situazione contabile al 31 dicembre 2001, tenuto conto che la società chiude il bilancio al 31 luglio, è stata effettuata dalla Ernst & Young.
Petrex S.A.
La Società, di diritto Peruviano, opera nel settore delle Perforazioni Terra ed è posseduta al 100%
dalla Saipem International B.V.. I ricavi nell’anno sono stati pari a 21,6 milioni di euro ed il risultato è rappresentato da un utile pari a 0,7 milioni di euro. La revisione del bilancio 2001 è stata effettuata dalla Ernst & Young.
Saipem Argentina S.A.M.I.C. y F.
La Società, di diritto Argentino, opera, tramite una Joint Venture, nel settore Costruzioni Terra ed
è posseduta al 100% dalla Saipem International B.V..
Il risultato è rappresentato da una perdita pari a 6,3 milioni di euro. La società di revisione incaricata per la revisione del bilancio 2001 è la Ernst & Young.
P.T. Saipem Indonesia
La Società, di diritto Indonesiano, opera nel settore delle Costruzioni Mare ed è posseduta al
100% dalla Saipem International B.V.. I ricavi dell’esercizio sono stati pari a 28,9 milioni di euro e il risultato è rappresentato da un modesto utile.
La società di revisione incaricata per la revisione del bilancio 2001 è la Ernst & Young.
Altre
La Società controlla, tramite la Saipem International B.V., la Sasp Off-shore Engineering U.K.
Ltd., la Saipem Mediterranean Services LLc, la Saifor S.p.A. e la Saibos do Brasil Lda; le sopramenzionate società sono state consolidate nel bilancio di Gruppo con il metodo del patrimonio
netto, in quanto poco significative.
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ERS Equipment Rental & Services B.V.
La Società, di diritto Olandese, posseduta al 100% dalla Saipem International B.V., gestisce il
parco mezzi del Gruppo per le attività di Costruzione Terra, tramite la filiale di Sharjah (U.A.E.)
e fornisce servizi specialistici per l’assistenza dei mezzi navali operanti nel Mare del Nord tramite la base di Schiedam (Olanda). I ricavi conseguiti nel 2001 sono stati pari a 14,5 milioni di
euro e il risultato è rappresentato da un utile pari a 2,0 milioni di euro. La revisione del bilancio
2001 è stata effettuata dalla Ernst & Young.
SITUAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI
Il capitale sociale è posseduto al 100% dalla Saipem International B.V.
La Società detiene, direttamente o indirettamente, le partecipazioni e consolida i risultati di altre cinque società di cui una in Australia - Sonsub International Pty. Ltd. -, una in Gran Bretagna - Sonsub Ltd -, una in Norvegia - Sonsub A/S -, una in Italia - Sonsub S.p.A.-, una in Malesia - Sonsub Asia Sdn Bhd. I ricavi conseguiti nell’anno dal Gruppo Sonsub International B.V.
sono stati pari a 135,0 milioni di euro ed il risultato è rappresentato da un utile pari a 12,1 milioni di euro.
La revisione del bilancio consolidato 2001 è stata effettuata dalla Ernst & Young.
SITUAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI
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IMPRESE COLLEGATE
European Marine Contractors Ltd.
La Società, di diritto Inglese, opera nel settore delle Costruzioni Mare ed è posseduta, al 31 dicembre 2001, pariteticamente e gestita congiuntamente da Saipem UK Ltd. e Brown & Root. Il
restante 50 % è stato acquistato dalla Halliburton Brown & Root nel mese di gennaio 2002.
I ricavi conseguiti nell’anno sono stati pari a 105,4 milioni di euro e l’utile è risultato pari a 1,4
milioni di euro.
La revisione del bilancio 2001 è stata effettuata dalla Ernst & Young.
La European Marine Contractors Ltd. detiene la partecipazione al 100% nella European Marine
Contractors Netherlands B.V., società di diritto Olandese, e nella European Marine Contractors
Llc., società di diritto Statunitense.
Entrambe le società hanno chiuso l’anno con un modesto utile.
FPSO - Firenze Produção de Petróleo Lda.
La Società, di diritto Portoghese, è posseduta pariteticamente e gestita congiuntamente dalla Saipem (Portugal) Gestão e Participações SGPS S.A. e dalla Single Buoy Moorings (SBM). La Società detiene la proprietà e gestisce un’unità di produzione galleggiante nel campo “Aquila” dell’Agip. I ricavi conseguiti nel 2001 sono stati di 17,8 milioni di euro e l’utile è risultato pari a 4,4
milioni di euro. La revisione del bilancio 2001 è stata effettuata dalla Ernst & Young.
FPSO Mystras Produção de Petroleo, Lda
La Società, di diritto Portoghese, è stata costituita nell’esercizio ed è posseduta pariteticamente
e gestita congiuntamente dalla Saipem (Portugal) Gestão e Participações SGPS S.A. e dalla Single Buoy Moorings (SBM). La società opera nel settore della floating production per la fornitura
e gestione di 2 FPSO destinati allo sviluppo dei giacimenti di Okono/Okpoho in Nigeria.
I ricavi conseguiti nel 2001 sono stati di 11,2 milioni di euro e l’utile è risultato pari a 1,5 milioni di euro. La revisione del bilancio 2001 è stata effettuata dalla Ernst & Young.
Saibos Construções Marítimas Lda.
La Società, di diritto Portoghese, è posseduta pariteticamente e gestita congiuntamente dalla Saipem (Portugal) Gestão e Participações SGPS S.A. e la Bouygues Off-shore. La Società opera nel
settore delle Costruzioni Mare, nell’area del West Africa e delle coste atlantiche dell’America del
Sud. I ricavi dell’anno sono stati di 179,6 milioni di euro, e il risultato è rappresentato da un utile di 11,2 milioni di euro.
La revisione del bilancio 2001 è stata effettuata dalla Ernst & Young.
Saibos (Services) S.A.S.
La Società, di diritto Francese, è posseduta pariteticamente e gestita congiuntamente dalla Saipem International B.V. e dalla Bouygues Off-shore; essa fornisce servizi specialistici alla Saibos
Construções Marítimas Lda.. I ricavi del 2001 sono stati di 3,0 milioni di euro e il risultato è rappresentato da un modesto utile. La revisione del bilancio 2001 è stata effettuata dalla KPMG.
S.B. Construction & Maritime Services B.V.
La Società, di diritto Olandese, opera nel settore delle Costruzioni Mare nell’area del West Africa ed è posseduta pariteticamente dalla ERS Equipment Rental & Services B.V. e da Enterprise
Nouvelle Marcellin S.A. (società del gruppo Bouygues).
I ricavi del 2001 sono stati di 76,0 milioni di euro ed il risultato è rappresentato da un utile di
0,5 milioni di euro. La revisione del bilancio 2001 è stata effettuata dalla Ernst & Young.
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SaiClo Pty. Ltd.
La Società, di diritto Australiano, è posseduta pariteticamente e gestita congiuntamente dalla Saipem International B.V. e dalla Clough Petrosea; essa opera, nella posa di sealines di piccolo diametro, nella installazione di sistemi di produzione galleggianti e di sistemi completi underwater.
I ricavi dell’anno sono stati pari a 0,7 milioni di euro ed il risultato è rappresentato da un modesto utile.
La revisione del bilancio 2001 è stata effettuata dalla Ernst & Young.
SaiClo Luxembourg S.A.
La Società, di diritto Lussemburghese, costituita e posseduta pariteticamente e gestita congiuntamente dalla Saipem International B.V. e dalla Clough International Singapore Ltd.. Detiene
la proprietà ed opera con il mezzo navale Maxita nella posa di sealines di piccolo diametro e nella installazione di sistemi di produzione galleggianti. Nell’esercizio la società ha realizzato ricavi di 6,0 milioni di euro conseguendo un modesto utile. La revisione del bilancio 2001 è stata effettuata dalla Ernst & Young.
Altre
La Saipem S.p.A. ha una partecipazione nella società consortile Apibi a r.l e nel Consorzio
U.S.G.; dette entità sono in liquidazione. Inoltre detiene una partecipazione nel Consorzio Si, che
ha svolto attività nel campo delle opere civili.
La Saipem S.p.A. detiene inoltre il 33% della società brasiliana Queiroz Petro S.A. che nel corso dell’esercizio 2001 è stata inattiva in attesa della definitiva liquidazione.
ALTRE PARTECIPATE
La Saipem S.p.A. detiene partecipazioni minoritarie nella Enisud S.p.A., nella Eniacqua Campania S.p.A., nella Sieco S.p.A., nella Tecnomare S.p.A., nel Cepav (Consorzio ENI Alta Velocità) Uno e Due e partecipa con quote minoritarie a diversi consorzi costituiti, in Italia, per la realizzazione di lavori di Infrastrutture.
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Saipem Aban Drilling Co. Pvt. Ltd.
La Società, di diritto Indiano, opera nel settore delle Perforazioni Terra ed è posseduta per il 50%
dalla Saipem International B.V. e per il 50% da un Socio locale. I ricavi dell’anno sono stati pari a 0,5 milioni di euro ed il risultato economico è rappresentato da un modesto utile. La società
di revisione incaricata per la revisione della situazione contabile al 31 dicembre 2001, tenendo
conto che la società chiude istituzionalmente il bilancio in data 31 marzo, è la Price Waterhouse.
SITUAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI
SaiPar Drilling Company B.V.
La Società, di diritto Olandese, posseduta pariteticamente e gestita congiuntamente dalla Saipem
International B.V. e dalla Parker Drilling Company International Ltd ha effettuato nel corso dell’esercizio attività di workover per conto della Karachaganak Petroelum Operating (K.P.O.) nella
provincia di Uralsk in Kazakhstan.
I ricavi nell’anno sono stati pari a 18,8 milioni di euro ed il risultato è rappresentato da una perdita pari a 1,3 milioni di euro.
La revisione del bilancio 2001 è stata effettuata dalla Ernst & Young.
ALTRE INFORMAZIONI
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E’ tuttora pendente il dibattimento conseguente alle indagini della Procura della Repubblica di
Milano, note come “Mani Pulite”, in cui, come si è fatto cenno nelle Relazioni ai Bilanci del 1999
e del 2000, la Società si è costituita parte civile.
La Corte di Cassazione ha accolto il ricorso presentato da ex-amministratori, di cui si era fatto
cenno nella relazione sulla gestione dell’esercizio 2000, annullando il provvedimento del Giudice dell’Udienza Preliminare che aveva assegnato alla società circa 3 milioni di euro rispetto ai
quali la stessa Saipem aveva ottenuto un provvedimento di sequestro conservativo. La Corte di
Cassazione ha, peraltro, disposto che rimanga fermo il sequestro di dette somme a favore della
società.
Le misure cautelari ottenute in sede civile contro ex-amministratori menzionate nella Relazione
al Bilancio 1999 sono tuttora in corso di esecuzione.
Contro gli stessi ex amministratori e altre persone sono pendenti azioni civili di restituzione e risarcimento del danno.
Le investigazioni del Dipartimento di Giustizia Americano, già richiamate nelle Relazioni ai Bilanci del 1998, 1999 e 2000, sono tuttora in corso.
Alla Società non è stata elevata alcuna contestazione.
Come si è fatto cenno in precedenti Relazioni nel giugno 1998 la Saipem e sue controllate sono
state citate di fronte alla Corte di Houston dalla Phillips Petroleum (e sue controllate) e dalla Statoil.
Le attrici sostengono che la Società avrebbe svolto attività contraria alle norme statunitensi in
materia di concorrenza, nel settore dell’Heavy Lift Construction.
Successivamente la Saipem e sue controllate sono state citate di fronte alla stessa Corte, per motivi simili, da altre Oil Company che hanno esteso le loro domande al settore delle Costruzioni
Off-shore in genere. Quest’ultimo procedimento è tuttora nella fase iniziale. Il Giudice non si è
ancora pronunciato sulla eccezione di carenza di giurisdizione avanzata preliminarmente dalla
Società.
In data 5 febbraio 2001 la Corte di Appello di Houston ha respinto l’appello della Statoil contro
la sentenza del Giudice di primo grado (di cui si è riferito nella Relazione al Bilancio 1999) che
aveva dichiarato la sua carenza di giurisdizione con riferimento alle domande riguardanti attività svolte al di fuori degli Stati Uniti d’America.
Il 13 marzo 2001 la Corte d’Appello di Houston “en banc” (al completo, con la partecipazione di
14 giudici) ha respinto la richiesta di riesame presentata dalla Statoil (il giudizio continua solo
per un progetto nel Golfo del Messico per il quale la Saipem non era stata formalmente invitata
ad offrire).
In data 19 febbraio 2002, la Corte suprema degli Stati Uniti ha respinto l’esame del ricorso presentato dalla Statoil contro la decisione predetta.
Ai sensi dell’art. 2428 del Codice Civile la Società dichiara di avere una sede secondaria a Cortemaggiore (Piacenza) Via Enrico Mattei, 20.
116
La presente relazione è integrata dalle informazioni sulla situazione della Saipem S.p.A., e sull’andamento operativo della stessa contenute nella Relazione sulla Gestione del Gruppo Saipem.
Per quanto riguarda l’illustrazione degli argomenti relativi all’andamento operativo, alla attività
di ricerca e sviluppo, alla salute, sicurezza e ambiente, alle risorse umane, ai fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio, all’introduzione all’euro e ai rapporti con parti correlate si
rinvia a quanto compreso nei relativi capitoli della Relazione sulla Gestione del Gruppo Saipem.
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BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
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(Valori espressi in euro)
31-12-2000
ATTIVO
Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti :
Immobilizzazioni:
- Immobilizzazioni immateriali:
costi di impianto e di ampliamento
costi di ricerca e di sviluppo
diritti di brevetto industriale e diritti di
utilizzazione delle opere dell’ingegno
immobilizzazioni in corso e acconti
altre
Totale
- Immobilizzazioni materiali:
terreni e fabbricati
impianti e macchinario
attrezzature industriali e commerciali
altri beni
immobilizzazioni in corso e acconti
Totale
- Immobilizzazioni finanziarie:
partecipazioni in:
imprese controllate
imprese collegate
altre imprese
crediti
verso imprese controllate:
- importi esigibili oltre l’esercizio successivo
Totale
Totale immobilizzazioni
Attivo circolante:
- Rimanenze:
materie prime, sussidiarie e di consumo
lavori in corso su ordinazione
Totale
- Crediti:
verso clienti:
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
- importi esigibili oltre l’esercizio successivo
verso imprese controllate:
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
verso imprese collegate:
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
verso controllanti :
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
verso altri:
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
- importi esigibili oltre l’esercizio successivo
Totale
- Disponibilità liquide:
depositi bancari, postali e presso imprese finanziarie di Gruppo
danaro e valori in cassa
Totale
Totale attivo circolante
Ratei e risconti
TOTALE ATTIVO
31-12-2001
-
-
3.409.439
34.852
1.704.720
394.751
15.686.347
9.427.154
9.522.602
38.080.394
14.301.086
9.628.561
7.699.327
33.728.445
8.427.685
47.777.276
23.097.586
1.021.788
17.582.862
97.907.197
26.052.858
43.102.034
43.133.412
1.623.061
12.574.348
126.485.713
432.152.065
428.795.707
1.319.522
2.036.836
493.983.269
490.292.984
26.960
3.663.325
7.360.000
7.360.000
7.360.000
7.360.000
439.512.065
575.499.656
501.343.269
661.557.427
47.728.049
38.158.418
85.886.467
61.472.083
5.086.804
66.558.887
272.895.530
269.856.933
3.038.597
316.984.009
310.506.868
6.477.141
103.360.397
103.360.397
124.821.864
124.821.864
43.911.245
43.911.245
51.328.205
51.328.205
59.960.350
59.960.350
15.621.989
15.621.989
106.676.983
103.620.362
3.056.621
118
Il Presidente
Pietro Franco Tali
105.519.202
102.751.761
2.767.441
586.804.505
614.275.269
39.354.969
603.760
39.958.729
712.649.701
85.482.822
1.373.632.179
26.397.925
1.365.434
27.763.359
708.597.515
102.943.950
1.473.098.892
- Capitale
227.363.591
440.270.300
- Riserva da sopraprezzo delle azioni
290.508.908
59.842.671
- Riserva di rivalutazione Legge 30.12.1991 n. 413 art. 26:
- Riserva legale
- Altre riserve:
2.285.981
2.285.981
22.972.126
45.472.718
5.481.487
3.427.306
- Riserva Legge 30.12.91 n. 413 art. 33
2.174.697
-
- Riserva contributi a fondo perduto
2.850.306
2.850.306
- Riserva per avanzo di fusione
348.028
-
- Riserva per emissione azioni ai sensi dell’art. 2349 del C.C.
108.456
577.000
- Utili portati a nuovo
42.634.831
- Utile dell’esercizio
43.706.793
59.310.441
634.953.717
666.972.035
Totale
56.362.618
Fondi per rischi ed oneri:
per trattamento di quiescenza ed obblighi simili
1.382.055
1.649.795
per imposte
8.764.579
17.719.877
altri
4.054.203
8.813.216
Totale
14.200.837
28.182.888
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
19.590.110
20.690.531
Debiti:
debiti verso banche:
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
525.721
525.721
debiti verso altri finanziatori:
803.024
803.024
111.070.470
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
59.408.765
- importi esigibili oltre l’esercizio successivo
51.661.705
263.861.692
212.205.131
51.656.561
acconti
106.689.465
85.948.977
debiti verso fornitori:
149.385.308
127.451.964
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
142.154.911
- importi esigibili oltre l’esercizio successivo
7.230.397
debiti verso imprese controllate:
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
157.100.701
12.405.656
2.123.123
11.128.309
4.303.119
- importi esigibili oltre l’esercizio successivo
562.855
altri debiti:
Ratei e risconti
TOTALE PASSIVO
7.989.120
7.989.120
4.865.974
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
Totale
947.415
947.415
11.128.309
debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale:
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
15.792.932
15.792.932
2.123.123
debiti tributari:
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
149.280.238
149.280.238
12.405.656
debiti verso controllanti :
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
3.615.198
157.100.701
debiti verso imprese collegate:
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
123.836.766
4.039.072
3.696.060
343.012
78.240.988
78.240.988
53.874.027
53.874.027
633.535.715
709.988.461
71.351.800
47.264.977
1.373.632.179
1.473.098.892
119
Il Collegio Sindacale
Gaetano Troina - Presidente
Aldo Sanchini - Giorgio Viva
2 0 0 1
Patrimonio netto:
B I L A N C I O
PASSIVO
S a i p e m
31-12-2001
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
(Valori espressi in euro)
31-12-2000
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
S a i p e m
B I L A N C I O
2 0 0 1
GARANZIE E ALTRI CONTI D’ORDINE
(Valori espressi in euro)
31-12-2000
31-12-2001
Garanzie :
- Fidejussioni prestate nell’interesse di:
96.112.247
106.687.008
- di imprese controllate
60.482.877
55.973.319
- di imprese collegate
28.344.778
45.677.394
- di imprese controllate dalle controllanti
2.921.828
79.663
- di altri
4.362.764
4.956.632
- Altre garanzie personali prestate nell’ interesse:
1.490.451.382
1.483.052.451
- di imprese controllate
383.895.435
486.565.964
- di imprese collegate
245.122.685
327.481.968
6.291.994
-
- di imprese controllanti
- di imprese controllate dalle controllanti
976.049
976.049
- di altri
8.060.175
7.942.802
- proprio
846.105.044
660.085.668
Altri conti d’ordine:
- Impegni
- locazioni finanziarie
1.001.059.506
769.598.691
42.607.076
35.453.751
- di acquisto valuta
235.220.125
80.921.338
- di vendita valuta
723.232.305
- contratti derivati di copertura:
Totale
653.223.602
2.587.623.135
120
Il Presidente
Pietro Franco Tali
2.359.338.150
C O N T O
E C O N O M I C O
1.138.394
13.429.095
1.034.453
23.494.564
801.861.372
1.228.838.309
83.360.303
379.106.548
175.239.127
114.366.750
127.618.959
576.241.893
240.651.889
131.344.532
82.456.290
24.341.492
4.223.900
174.268
3.170.800
98.709.644
24.428.444
4.089.458
412.955
3.704.031
34.287.374
13.512.283
20.775.091
-
79.970.879
16.312.862
60.272.825
3.385.192
(8.284.852)
4.328.583
782.403.833
19.457.539
(13.744.033)
4.600.000
1.418.000
6.365.495
1.154.467.614
74.370.695
60.768.740
59.932.130
715.181
121.429
30.177.589
29.976.155
201.434
96.499.475
2.935.369
2.730.467
90.833.639
94.101.894
4.319.784
2.339.807
87.442.303
119.582.822
119.582.822
100.549.644
33.874
100.515.770
37.685.393
23.729.839
24.832.867
9.578.499
15.254.368
750.802
750.802
22.456.559
765.402
21.691.157
3.969.053
3.969.053
2.376.308
59.519.240
15.812.447
43.706.793
(3.218.251)
94.882.283
35.571.842
59.310.441
121
Il Collegio Sindacale
Gaetano Troina - Presidente
Aldo Sanchini - Giorgio Viva
2 0 0 1
1.235.740.208
(33.071.614)
1.640.698
24.529.017
B I L A N C I O
818.922.054
(33.173.060)
1.544.889
14.567.489
S a i p e m
Valore della produzione:
ricavi delle vendite e delle prestazioni
variazioni dei lavori in corso su ordinazione
incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
altri ricavi e proventi:
- contributi in conto esercizio
- altri
Totale
Costi della produzione:
per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
per servizi
per godimento di beni di terzi
per il personale:
salari e stipendi
oneri sociali
trattamento di fine rapporto
trattamento di quiescenza e simili
altri costi
ammortamenti e svalutazioni:
ammortamento delle immobilizzazioni immateriali
ammortamento delle immobilizzazioni materiali
svalutazioni dei crediti compresi nell’attivo circolante
variazioni delle rimanenze di materie prime,
sussidiarie, di consumo e merci
accantonamenti per rischi
altri accantonamenti
oneri diversi di gestione
Totale
Differenza tra valore e costi della produzione
Proventi e oneri finanziari:
proventi da partecipazioni:
- da imprese controllate
- da imprese collegate
- da altri
altri proventi finanziari:
- da imprese controllate
- da imprese collegate
- da altri
interessi e altri oneri finanziari:
- verso imprese controllanti
- verso altri
Totale
Proventi e oneri straordinari
proventi:
- plusvalenze da alienazioni
- altri proventi
oneri:
- minusvalenze da alienazioni
- altri oneri
Totale delle partite straordinarie
Risultato prima delle imposte
imposte sul reddito dell’esercizio
Utile dell’esercizio
2001
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
(Valori espressi in euro)
2000
122
S a i p e m
B I L A N C I O
2 0 0 1
N O T A
I N T E G R AT I VA
E
123
S a i p e m
B I L A N C I O
2 0 0 1
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
P R O S P E T T I
R E N D I C O N T O
F I N A N Z I A R I O
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
S a i p e m
B I L A N C I O
2 0 0 1
(migliaia di euro)
2000
Utile dell’esercizio
2001
43.707
Appendice fiscale
59.310
(147)
Ammortamenti
(55)
33.248
Svalutazioni (rivalutazioni)
75.608
(275)
Variazioni fondi per rischi e oneri
(8.127)
(3.712)
6.286
Variazione trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
(369)
1.101
Minusvalenze da radiazione, da eliminazione e da estinzione
154
Minusvalenze (plusvalenze) e perdite (recuperi) su crediti per disinvestimenti
(Dividendi)
56
(1.656)
(6.934)
(60.769)
(30.097)
(Interessi attivi)
(4.636)
(5.271)
Interessi passivi
15.228
11.659
Differenze di cambio non realizzate
(9.667)
2.169
Oneri (proventi) straordinari
(2.376)
3.218
Imposte sul reddito
15.812
35.572
Risultato operativo prima della variazione del capitale d’esercizio
24.542
144.495
Variazioni :
Rimanenze
24.889
19.327
Crediti commerciali e diversi
(91.797)
(9.384)
Ratei e risconti attivi
(59.897)
(10.236)
Debiti commerciali e diversi
206.053
(69.392)
49.421
(26.311)
Ratei e risconti passivi
Flusso di cassa del risultato operativo
Dividendi incassati
153.211
78.167
Interessi incassati
3.799
Interessi pagati
48.499
30.097
3.503
(22.496)
(10.978)
Oneri (proventi) straordinari incassati (pagati)
(17.530)
(5.354)
Imposte sul reddito pagate
(13.515)
(40.498)
Flusso di cassa netto da attività di esercizio
181.636
25.269
Investimenti:
Immobilizzazioni immateriali
(14.340)
(11.938)
Immobilizzazioni materiali
(47.070)
(87.296)
-
(62.276)
Partecipazioni e titoli
Variazione debiti e crediti relativi all’attività di investimento
Crediti finanziari
(3.615)
(5.317)
(2.700)
(1.877)
Flusso di cassa degli investimenti
(67.725)
(168.704)
Disinvestimenti:
Immobilizzazioni materiali
2.514
Partecipazioni e titoli
9.585
Variazione debiti e crediti
relativi all’attività di disinvestimento
Crediti finanziari
535
1.649
(4.020)
20.855
373
Flusso di cassa dei disinvestimenti
34.603
Flusso di cassa netto da attività di investimento
(33.122)
Assunzione di debiti finanziari a lungo termine
Rimborsi di debiti finanziari a lungo termine
Incremento (decremento) di debiti finanziari a breve termine
Dividendi pagati
Apporti di capitale proprio
Flusso di cassa netto da attività di finanziamento
Effetto delle differenze di cambio
124
8.539
51.680
5.427
(163.277)
-
(53)
(10)
(156.046)
153.078
(22.755)
(27.292)
76
(127.098)
336
125.776
36
Flusso di cassa netto del periodo
21.752
Disponibilità liquide a inizio del periodo
18.207
(12.196)
39.959
Disponibilità liquide a fine del periodo
39.959
27.763
Ai sensi delle circolari Consob n. 93002423 del 31.03.93 e n. 93009748 del 19.11.93 si dichiara che, sulla base delle attuali conoscenze il bilancio è corretto dal punto di vista formale e sostanziale e che il bilancio d’esercizio e consolidato forniscono una
corretta rappresentazione della situazione economica, patrimoniale e finanziaria della Società e del Gruppo.
I fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio, i rapporti con la controllante, le società collegate e controllate e le altre imprese del gruppo Eni, sono indicati, oltre alle informazioni descritte nella relazione sulla gestione, nella presente nota integrativa.
CRITERI DI VALUTAZIONE
I criteri di valutazione adottati non sono stati modificati rispetto a quelli dell’esercizio precedente
I criteri di valutazione più significativi adottati per la redazione del bilancio di esercizio sono:
Immobilizzazioni immateriali
Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione comprensivo anche degli oneri accessori di diretta imputazione.
I diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno sono ammortizzati entro tre esercizi dalla data di sostenimento.
I costi sostenuti per l’aumento del capitale sono capitalizzati nella categoria “costi di impianto ed ampliamento” ed ammortizzati
su un periodo di cinque anni a partire da quello di sostenimento.
I costi di ricerca e sviluppo sono imputati all’attivo patrimoniale nei limiti in cui ne sia prevista la recuperabilità mediante flussi
di ricavi sufficienti a coprire tutti i costi e le spese sostenute compreso l’ammortamento. I costi di ricerca pura sono imputati al
conto economico. L’ammortamento è effettuato in relazione alla prevista durata di utilizzazione oppure, quando la stessa non è oggettivamente determinabile, in quote costanti entro un periodo non superiore a cinque anni a partire da quello in cui i costi sono
stati sostenuti.
I costi per migliorie su beni condotti in locazione sono capitalizzati ed iscritti nella voce “Atre Immobilizzazioni Immateriali” e
vengono ammortizzati nel periodo di utilizzazione del costo sostenuto o nel periodo residuo di durata della locazione se minore.
Le immobilizzazioni immateriali sono svalutate quando il loro valore risulta durevolmente inferiore alla residua possibilità di utilizzazione. Nell’esercizio in cui vengono meno i motivi delle svalutazioni effettuate, le immobilizzazioni immateriali, con esclusione dei costi di impianto e di ampliamento e dell’avviamento, sono rivalutate, fino a concorrenza degli importi svalutati.
Immobilizzazioni materiali
Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo determinato secondo i criteri indicati per le immobilizzazioni immateriali.
Tale costo è stato rivalutato sulla base delle leggi di rivalutazione del 2 dicembre 1975 n. 576, 19 marzo 1983 n. 72 e del 30 dicembre 1991 n. 413.
I beni condotti in locazione finanziaria sono iscritti all’attivo patrimoniale nell’esercizio in cui è esercitato il diritto di riscatto. Nel
periodo di locazione l’impegno ad effettuare i relativi pagamenti residui è iscritto nei conti d’ordine.
125
2 0 0 1
B I L A N C I O
S a i p e m
Il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2001 è stato redatto secondo le disposizioni del Codice Civile, integrate dai principi contabili elaborati dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri e, ove mancanti, da quelli emanati dall’International Accounting Standard Committee (I.A.S.C.).
Nel corso dell’esercizio non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso alla deroga di cui all’art. 2423,
4° comma, del Codice Civile.
In applicazione del D.Lgs. 127/91 è stato redatto il bilancio consolidato del Gruppo Saipem.
Le informazioni a commento delle voci dello stato patrimoniale e del conto economico sono espresse in migliaia di Euro, tenuto
conto della rilevanza degli importi nell’ambito delle dimensioni generali del bilancio.
Sono state omesse le voci che nel presente e nel precedente esercizio presentano valore zero.
Il bilancio è oggetto di revisione contabile da parte della Reconta Ernst & Young S.p.A. come da delibera dell’Assemblea Ordinaria degli Azionisti tenutasi in data 4 maggio 2001. Inoltre, in ossequio all’art. 155 del D.L. 24.12.98 n. 58, la Reconta Ernst &
Young S.p.A. è stata incaricata della verifica della regolare tenuta della contabilità e della corretta rilevazione dei fatti di gestione nelle scritture contabili nel corso dell’esercizio.
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
CRITERI DI REDAZIONE DEL BILANCIO
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
2 0 0 1
B I L A N C I O
S a i p e m
Le immobilizzazioni materiali sono ammortizzate in modo sistematico a quote costanti in relazione alla residua possibilità di utilizzazione dei beni determinata, in conformità alla prassi diffusa in Italia, anche sulla base delle aliquote ordinarie previste dal
Ministero delle Finanze.
Le immobilizzazioni materiali destinate a specifici progetti operativi per le quali non si prevede un possibile successivo reimpiego dovuto alla particolarità del bene stesso o per l’elevato sfruttamento sostenuto durante la fase di esecuzione del progetto sono
ammortizzate in base alla durata del progetto stesso.
Al fine di conseguire benefici fiscali altrimenti non ottenibili in esercizi precedenti sono stanziati in aggiunta agli ammortamenti
economico-tecnici ulteriori ammortamenti, entro i limiti delle aliquote previste dalla normativa fiscale. Anche gli ammortamenti
anticipati eccedenti sono iscritti a rettifica delle immobilizzazioni materiali. Per gli stessi motivi, i beni di valore inferiore ad un
milione sono integralmente ammortizzati nell’esercizio.
I costi per migliorie, ammodernamento e trasformazione aventi natura incrementativa sono imputati all’attivo patrimoniale e ammortizzati a quote costanti in relazione alla residua possibilità di utilizzo dei beni cui si riferiscono.
Le spese di manutenzione e riparazione ordinarie sono imputate a conto economico nell’esercizio in cui vengono sostenute.
Le svalutazioni e i ripristini di valore, sono effettuati applicando gli stessi criteri previsti per le immobilizzazioni immateriali.
Immobilizzazioni finanziarie - partecipazioni
Le partecipazioni sono iscritte al costo eventualmente rettificato per perdite durevoli di valore, apprezzate anche sulla base della corrispondente frazione del patrimonio netto di riferimento dell’impresa partecipata desunto dall’ultimo bilancio di esercizio
nonché dei relativi piani pluriennali. Per patrimonio netto di riferimento si intende il patrimonio dell’impresa partecipata, così come risultante dallo schema di bilancio d’esercizio, rettificato, per le imprese incluse nel campo di consolidamento del Gruppo Eni,
dall’effetto dell’applicazione delle norme di redazione del bilancio consolidato.
Le partecipazioni sono mantenute a un valore superiore al patrimonio netto di riferimento, nei limiti del valore di iscrizione originario, solo se quest’ultimo corrisponde al prezzo originariamente pagato determinato tenendo conto di eventuali riserve implicite tuttora esistenti.
Il rischio derivante dalle perdite eccedenti il patrimonio netto (deficit patrimoniale) è rilevato al passivo patrimoniale nella voce
“Fondi per rischi e oneri - altri”.
Rimanenze
Le rimanenze, con esclusione dei lavori in corso su ordinazione, sono valutate al minore tra il costo determinato secondo i criteri
indicati per le immobilizzazioni immateriali e il valore di mercato.
La configurazione di costo adottata si identifica nel costo medio ponderato mentre per valore di mercato, tenuto conto della natura delle rimanenze rappresentate prevalentemente da materiale di ricambistica, si intende il costo di sostituzione ovvero, se inferiore, il valore di netto realizzo.
I lavori in corso su ordinazione relativi ai contratti a lungo termine sono iscritti sulla base dei corrispettivi contrattuali, maturati
con ragionevole certezza, con il metodo della percentuale di completamento e nel rispetto del principio della prudenza.
In considerazione della natura del contratto e della tipologia del lavoro, l’avanzamento è determinato in base alla percentuale che
emerge dal rapporto fra i costi sostenuti rispetto ai costi totali stimati per il contratto.
Le opportune rettifiche, per recepire gli effetti economici derivanti dall’applicazione del metodo sopra descritto rispetto ai corrispettivi già rilevati fra i ricavi della gestione caratteristica, vengono effettuate iscrivendo fra i lavori in corso le differenze positive rispetto ai ricavi contabilizzati ovvero fra i risconti passivi le differenze negative.
Nella valutazione dei lavori in corso si tiene conto dei costi di diretta imputazione a commessa nonché dei rischi contrattuali e
delle clausole di revisione prezzi quando oggettivamente determinabili.
Le richieste per corrispettivi aggiuntivi rispetto a quelli contrattualmente stabiliti sono riconosciute solo se ragionevolmente perseguibili.
Eventuali perdite sulle commesse vengono interamente accantonate nell’esercizio in cui se ne viene a conoscenza.
I lavori in corso su ordinazione i cui corrispettivi sono pattuiti in moneta estera sono iscritti al controvalore in lire al cambio del
giorno di fatturazione per la parte fatturata e al cambio corrente alla data di chiusura dell’esercizio per la parte da fatturare; la
stessa metodologia viene seguita per gli eventuali costi da sostenere in valuta estera.
I costi di partecipazione alle gare di appalto sono riconosciuti nel conto economico dell’esercizio in cui sono sostenuti.
126
Le disponibilità liquide sono iscritte al valore nominale o al valore di presumibile realizzo se sussistono incertezze sulla solvibilità del debitore ovvero restrizioni valutarie o altre difficoltà inerenti il debito.
Le giacenze in moneta estera sono iscritte in bilancio al cambio corrente alla chiusura dell’esercizio.
Ratei e Risconti
I ratei e i risconti sono determinati in modo da imputare all’esercizio la quota di competenza temporale dei costi e dei proventi comuni a due o più esercizi.
Fondi per rischi e oneri
I fondi per rischi ed oneri comprendono costi e oneri di natura determinata, di esistenza certa o probabile, dei quali alla data di
chiusura dell’esercizio sono indeterminati o l’ammontare o la data di sopravvenienza.
I costi relativi ai lavori di manutenzioni cicliche programmate, che non riguardano migliorie, ammodernamenti e trasformazioni
imputabili all’attivo patrimoniale, sono iscritti alla voce “Fondi per rischi e oneri - altri” determinandoli in ogni esercizio suddividendo il costo previsto in relazione al ciclo. La congruità dello stanziamento è apprezzata in ogni esercizio in funzione delle modifiche eventualmente intervenute nei tempi di esecuzione e nei costi stimati dei lavori.
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato e altri trattamenti a favore dei dipendenti
Il trattamento di fine rapporto è stanziato per competenza durante il periodo di rapporto di lavoro dei dipendenti in conformità alla legislazione e ai contratti di lavoro, al netto delle anticipazioni applicabili. L’ammontare iscritto in bilancio riflette il debito maturato nei confronti dei dipendenti al netto delle anticipazioni erogate agli stessi.
Inoltre la Saipem S.p.A. versa contributi ad alcune organizzazioni dei lavoratori che si occupano della copertura delle spese mediche e di altre provvidenze a favore dei dipendenti non gestite dalla società. I contributi da corrispondere sono determinati sulla base delle condizioni previste nei contratti stipulati con le organizzazioni sindacali. I contributi alle organizzazioni dei lavoratori sono imputate a conto economico quando corrisposti.
Le obbligazioni derivanti dai fondi pensione della Saipem S.p.A. non sono rilevanti.
Garanzie e altri conti d’ordine
Le garanzie prestate sono iscritte in calce allo stato patrimoniale per l’ammontare nominale della garanzia prestata. Le garanzie
reali concesse su debiti altrui sono iscritte al valore nominale.
Gli impegni per contratti derivati (acquisti di valuta a termine, swap, ecc.) che comportano lo scambio a termine di capitali o di
altre attività o del loro differenziale sono iscritti al prezzo di regolamento del contratto. Gli altri impegni sono iscritti per l’ammontare corrispondente all’effettiva obbligazione alla data di chiusura dell’esercizio.
Le garanzie e gli altri conti d’ordine in moneta estera sono iscritti applicando il cambio corrente alla data di chiusura dell’esercizio o il cambio a termine negoziato quando definito nel contratto.
127
2 0 0 1
B I L A N C I O
Disponibilità liquide
S a i p e m
I crediti sono iscritti al valore presumibile di realizzazione e i debiti sono iscritti al loro valore nominale.
I crediti e i debiti espressi in una delle valute dei paesi aderenti all’Unione Economica e Monetaria (UEM) sono convertiti in euro applicando i tassi irrevocabili di conversione.
I crediti e i debiti in altre monete estere sono convertiti in euro al cambio corrente alla data di chiusura dell’esercizio (fonte: Ufficio Italiano Cambi) e le differenze derivanti dall’adeguamento sono imputate alla voce “Altri proventi finanziari” o alla voce “Interessi e altri oneri finanziari”. I contratti di copertura sono valutati coerentemente.
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
Crediti e debiti
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
2 0 0 1
B I L A N C I O
S a i p e m
Ricavi e costi
I ricavi delle vendite e delle prestazioni sono iscritti al momento del trasferimento della proprietà o della esecuzione dei lavori. I
costi e i ricavi sono imputati a conto economico secondo il criterio della competenza economica e nel rispetto del principio della
prudenza. I ricavi ed i costi in moneta estera sono iscritti al cambio del giorno in cui sono stati conseguiti o sostenuti.
Imposte sul reddito
Le imposte sul reddito correnti sono calcolate sulla base della stima del reddito imponibile; il debito previsto è rilevato alla voce
“Debiti tributari”.
Le imposte sul reddito differite e anticipate sono calcolate sulle differenze temporanee tra i valori delle attività e delle passività
secondo criteri civilistici e i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali. La rilevazione delle imposte differite è omessa se il
loro pagamento è improbabile; l’iscrizione delle imposte anticipate è subordinata alla ragionevole certezza della loro recuperabilità. Le attività per imposte anticipate e le passività per imposte differite sono compensate se riferite a imposte compensabili. Le
imposte anticipate sono iscritte alla voce “Ratei e risconti”; le imposte differite, alla voce “Fondo per imposte”. Il beneficio fiscale relativo al riporto a nuovo di perdite fiscali è rilevato quando esiste la ragionevole aspettativa di realizzarlo, anche se le perdite sono sorte in esercizi precedenti; diversamente è rilevato quando conseguito.
Dividendi
I dividendi sono iscritti nell’esercizio in cui sono deliberati; il relativo credito d’imposta nell’esercizio in cui i dividendi sono incassati.
Contratti derivati
I contratti derivati di copertura dal rischio di cambio sono valutati congiuntamente all’attività o passività coperta.
I premi sui contratti di copertura, determinati come differenza tra l’ammontare della copertura al cambio a pronti e l’ammontare
al cambio a termine, sono imputati a conto economico per competenza d’esercizio, in relazione alla durata del relativo contratto,
come proventi o oneri finanziari in contropartita alla voce “Ratei e altri risconti”.
Costi ambientali
I costi ambientali sono sostenuti o accantonati per prevenire, ridurre, riparare o monitorare l’impatto ambientale delle attività produttive.
Gli investimenti ambientali vengono imputati in aumento delle immobilizzazioni cui si riferiscono se ne aumentano la vita utile e
la capacità dell’impianto cui afferiscono.
Costi di ristrutturazione
I costi derivanti dagli incentivi all’esodo e dai prepensionamenti sono imputati a conto economico, nell’esercizio in cui il programma di riduzione del personale è definito e sono stati emanati i provvedimenti legislativi o raggiunti gli accordi contrattuali.
Nell’esercizio in cui si manifestano le condizioni di mercato che sanciscono una strutturale situazione di squilibrio organizzativo
risolvibile esclusivamente con il ridimensionamento dell’organico impiegato nell’attività in crisi, vengono effettuati degli specifici accantonamenti al “Fondo per Rischi ed Oneri – Altri” in base ad una stima dell’onere da sostenere per il raggruppamento di
tali spese. L’accantonamento è classificato fra gli “Oneri Straordinari”.
Introduzione della moneta unica europea
I costi connessi all’introduzione dell’euro, riguardanti principalmente la revisione dei processi aziendali, sono imputati interamente a conto economico.
128
B I L A N C I O
STATO PATRIMONIALE - ATTIVO
IMMOBILIZZAZIONI
Immobilizzazioni immateriali
Ammontano a euro 33.728 mila con una diminuzione netta di euro 4.352 mila rispetto all’esercizio precedente; i movimenti intervenuti nell’esercizio sono analizzati nella tabella seguente:
(migliaia di euro)
Costi di impianto e
di ampliamento
Costi di
ricerca e
sviluppo
Diritti di
brevetto
industriale
e diritti di
utilizzazione
delle opere
dell’ingegno
Altre
Immobilizz.
Totale
in corso Immobilizzazioni
e acconti
Immateriali
Costo originario
Saldo al 31.12.2000
8.524
55
34.024
17.808
9.428
69.839
Acquisizioni
-
464
689
90
10.695
11.938
Trasferimenti
-
-
10.517
-
Trasf. da Immobilizzazioni materiali in corso
-
-
-
-
23
23
8.524
519
45.230
17.898
9.629
81.800
31.759
Saldo al 31.12.2001
(10.517)
-
Ammortamenti accumulati
Saldo al 31.12.2000
5.115
20
18.338
8.286
-
Ammortamenti
1.705
104
12.591
1.913
-
16.313
Saldo al 31.12.2001
6.820
124
30.929
10.199
-
48.072
Valore netto
1.704
395
14.301
7.699
9.629
33.728
Le variazioni sono nel seguito descritte:
(migliaia di euro)
- in aumento
Costi di ricerca e sviluppo:
Costi relativi al progetto “advanced simulation for deep water”
464
Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno:
Costi sostenuti per il potenziamento del software per il sistema informatico
689
Trasferimento dalle immobilizzazioni in corso per costi relativi ai progetti:
- Software da progetto “Change Management – SAP R/3”
8.219
- Nuovo Sistema Informatico di gestione Personale
1.299
- Integrazione D.P. Pipelaying
Totale
999
10.517
Altre:
Costi sostenuti per migliorie effettuate sul mezzo navale in locazione Scarabeo 5
Totale in aumento
90
11.760
- in diminuzione
Ammortamenti effettuati nell’esercizio
Totale in diminuzione
16.313
16.313
129
2 0 0 1
D I
B I L A N C I O
V O C I
S a i p e m
D E L L E
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
I L L U S T R A Z I O N E
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
2 0 0 1
B I L A N C I O
S a i p e m
Immobilizzazioni in corso e acconti
(migliaia di euro)
- in aumento
Costi sostenuti nell’ambito del progetto denominato “Change management sistemi integrati – SAP R3”
6.690
Nuovo Sistema Informatico di Gestione Personale
1.720
Data Warehouse
581
Costi relativi allo sviluppo e deposito di brevetti
414
D.P. Technology for Drilling
249
Modello condotta in campo plastico
228
Informatizzazione attività di costruzione
225
Servizi I.C.T.
201
Altre
Totale in aumento
387
10.695
- in diminuzione
Trasferimento a :
Software da progetto “Change Management – Sap R/3”
8.219
Nuovo Sistema Informatico di Gestione Personale
1.299
Integrazione D.P. Pipelaying
Totale in diminuzione
999
10.517
La composizione delle immobilizzazioni immateriali è la seguente:
- La voce “Costi di impianto e di ampliamento” comprende i costi sostenuti per l’aumento di capitale effettuato nel mese di marzo 1998.
- La voce “Costi di ricerca e di sviluppo” comprende i costi sostenuti per migliorare e ammodernare le tecnologie ed i sistemi operativi tipici dell’attività della società.
- La voce “Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno” è relativa al potenziamento dei programmi di software nonché a processi sviluppati internamente per migliorare ed ammodernare i sistemi operativi e tecnologici
da utilizzare, prevalentemente, nel settore delle Costruzioni Mare.
- La voce “Altre” è costituita dai costi sostenuti per migliorie eseguite sul mezzo di perforazione Scarabeo 5, in locazione finanziaria.
Le immobilizzazioni immateriali in corso sono, prevalentemente, rappresentate dai costi sostenuti per l’implementazione del sistema informativo integrato SAP R3. Il progetto, che interessa diversi processi aziendali, è stato avviato nel corso dell’esercizio
1998 ed il completamento è previsto nel corso del 2002.
130
Costo originario
Saldo al 31.12.2000
Movimenti dell’esercizio:
- Acquisizioni
- Trasferimenti da
- Trasferimenti a
- Trasf. a Imm.ni Immateriali
- Alienazioni
- Radiazioni
Saldo al 31.12.2001
Fondo ammortamento
Saldo al 31.12.2000
Movimenti dell’esercizio:
- Recupero ammort.ti anticipati
- Ammortamenti
- Trasferimenti
- Alienazioni
- Radiazioni
Saldo al 31.12.2001
Valore netto di bilancio
Rivalutazioni su beni esistenti al 31.12.2001
Impianti e
Macchinario
Attrezzature
Industriali e
Commerciali
16.384
142.507
67.510
21.857
371
(812)
(91)
18.793
2.300
(5.307)
(865)
41.048
9.982
(3.116)
(228)
Altri Immobilizzazioni
Totale
beni
in corso e Immobilizzazioni
acconti
materiali
4.483
872
272
(326)
(192)
17.582
7.940
(12.925)
(23)
-
248.466
90.510
12.925
(12.925)
(23)
(9.561)
(1.376)
37.709
157.428
115.196
5.109
12.574
328.016
7.956
94.729
44.412
3.462
-
150.559
(1)
4.221
6
(435)
(91)
11.656
26.053
2.117
(49)
25.295
(26)
(4.765)
(858)
114.326
43.102
1.359
30.281
20
(2.466)
(185)
72.062
43.134
1.196
(5)
531
(316)
(186)
3.486
1.623
139
12.574
-
(55)
60.328
(7.982)
(1.320)
201.530
126.486
4.811
Nel corso dell’esercizio 2001 si sono verificate le seguenti variazioni:
(migliaia di euro)
- in aumento
Terreni e fabbricati
Fabbricati
Costruzioni leggere
Impianti e macchinari
Lavori per modifiche e migliorie apportate a mezzi specifici di costruzione;
Nuovi investimenti e migliorie su macchinari vari per le attività di costruzione e di perforazione;
Lavori per modifiche e migliorie apportate a mezzi specifici di perforazione;
Attrezzature industriali e commerciali
Acquisto di mezzi mobili speciali, automezzi e fuoristrada, escavatori ed altri mezzi;
Acquisto di attrezzatura varia di perforazione;
Acquisto di attrezzatura e strumenti vari per controlli radiografici e per l’attività di costruzione;
Altri beni
Mobili, arredi;
Personal computers, unità di sistema e stampanti;
Totale variazioni in aumento
11
21.846
21.857
4.236
5.676
8.881
18.793
17.382
10.070
13.596
41.048
66
806
872
82.570
131
2 0 0 1
B I L A N C I O
(migliaia di euro)
Terreni e
Fabbricati
S a i p e m
La consistenza delle immobilizzazioni materiali al 31.12.2001 è di 126.486 migliaia di euro con un aumento di 28.579 migliaia
di euro rispetto all’esercizio precedente; i movimenti intervenuti nell’esercizio sono analizzati nella tabella seguente:
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
Immobilizzazioni materiali
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
2 0 0 1
B I L A N C I O
S a i p e m
Concorrono alle acquisizioni dell’esercizio acquisti effettuati nei confronti delle società del Gruppo Saudi Arabian Saipem e Saipem Asia per un ammontare complessivo di 4.084 migliaia di euro.
- in diminuzione
Alienazioni
Radiazioni
Terreni e fabbricati
Costruzioni leggere
812
91
812
91
803
513
Impianti e macchinario
Impianti generici
Impianti perforazione
Impianti specifici di costruzione
4.442
104
62
248
5.307
865
Attrezzature industriali e commerciali
Mezzi mobili speciali, automezzi, escavatori, pale meccaniche ed altri mezzi
Attrezzatura varia di costruzione
Attrezzatura varia di perforazione
Autovetture, motoveicoli e simili
397
7
68
59
2.563
162
88
-
3.116
228
Altri beni
Mobili e macchine ordinarie d’ufficio ed elettroniche
Totale variazioni in diminuzione
326
192
9.561
1.376
Nel corso dell’esercizio sono stati effettuati ammortamenti relativamente alle attrezzature destinate all’esecuzione del Progetto
Blue Stream, la cui vita economico-tecnica si è considerata pari alla durata del progetto medesimo.
La diminuzione della voce “Impianti e macchinario” e “Attrezzature Industriali e commerciali” si riferisce principalmente a cessioni ad altre società del Gruppo e a Terzi di attrezzature varie di Costruzione e Perforazione Terra. Tali vendite hanno riguardato
attrezzature di non recente acquisizione e sono avvenute sulla base di valutazioni effettuate da periti esterni. Le vendite hanno generato:
- Plusvalenze per 7.335 migliaia di euro (di cui 1.223 mila verso terzi)
- Minusvalenze per 431 mila euro (interamente verso terzi)
Gli effetti economici delle alienazioni e radiazioni di immobilizzazioni materiali sono indicati alle voci del conto economico “Altri ricavi e proventi” e “Oneri diversi di gestione”.
Immobilizzazioni in corso e acconti
Ammontano a 12.574 migliaia di euro con una diminuzione di 5.008 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2000, dovuta alle
seguenti variazioni:
(migliaia di euro)
- in aumento
Sistema di monitoraggio “Black Water” – Radio frequenze
3.843
Integrazione Impianto 5820 per Elf Libia
1.418
D.P. Technology for Drilling
1.332
Impianti e attrezzature N.D.T.
1.076
Altri
Totale
132
271
7.940
Nel valore di iscrizione a bilancio delle immobilizzazioni materiali a patrimonio della Società, sono comprese rivalutazioni dei cespiti, (per l’ammontare di 4.811 migliaia di euro ed i correlati effetti sui fondi di ammortamento per l’ammontare di 4.096 migliaia
di euro), effettuate nei passati esercizi a norma di legge, ed evidenziate nella seguente tabella ai sensi e per gli effetti dell’art. 10
della legge n. 72 del 19 marzo 1983.
Rivalutazione delle immobilizzazioni materiali e dei relativi fondi di ammortamento
(migliaia di euro)
Descrizione
Rivalutazione
Rivalutazione
Rivalutazione
Valori al
Legge 576/75
Legge 72/83
Legge 413/91
31.12.2001
Cespiti:
Terreni e Fabbricati
21
814
1.282
2.117
Impianti e macchinario
85
1.274
-
1.359
247
949
-
1.196
14
125
-
139
367
3.162
1.282
4.811
Attrezzature industriali e commerciali
Altri beni
Totale
Fondi ammortamento:
Terreni e fabbricati
21
716
665
1.402
Impianti e macchinario
85
1.274
-
1.359
1.196
Attrezzature industriali e commerciali
Altri beni
Totale
Importi netti
247
949
-
14
125
-
139
367
3.064
665
4.096
-
98
617
715
Lo stato di ammortamento delle singole voci di bilancio alla fine dell’esercizio è il seguente:
2000
2001
Terreni e fabbricati
49%
31%
Impianti e macchinario
66%
73%
Attrezzature industriali e commerciali
66%
63%
Altri beni
77%
68%
Immobilizzazioni materiali nel complesso
61%
61%
I coefficienti applicati alle diverse categorie di beni sono i seguenti:
Fabbricati industriali
Impianti e macchinario
Attrezzature industriali e commerciali
Altri beni
3%
10%
7,5%
12%
- 12,50%
15%
67%
20%
La Società imputa a conto economico, come previsto dalla normativa civilistica e fiscale, le rate relative ai canoni di leasing.
133
2 0 0 1
B I L A N C I O
371
2.300
9.982
295
12.948
(5.008)
S a i p e m
Trasferimento a:
Terreni e fabbricati
Impianti e macchinario
Attrezzature industriali e commerciali
Altri beni
Totale
Totale variazioni immobilizzazioni in corso e acconti
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
- in diminuzione
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
2 0 0 1
B I L A N C I O
S a i p e m
I principi internazionali dello I.A.S.C. prevedono, per la contabilizzazione delle operazioni di leasing, il metodo finanziario, secondo il quale la società utilizzatrice del bene iscrive all’attivo il valore del bene al momento dell’acquisto e fra le passività il valore attuale dei canoni da pagare (criterio applicato per la redazione del bilancio consolidato di gruppo), compreso il prezzo di riscatto.
Qualora fosse stata applicata tale metodologia gli effetti sul bilancio d’esercizio sarebbero stati i seguenti:
(migliaia di euro)
2000
2001
- Ammortamenti
(5.323)
(5.323)
- Oneri finanziari
(1.571)
(1.508)
7.309
7.815
415
984
79.853
79.853
Conto Economico
- Canoni di locazione
Effetto lordo sul risultato
Stato Patrimoniale
- Valore dei beni acquistati in leasing
- Ammortamenti accumulati
(55.884)
(61.207)
- Valore attuale dei canoni residui da pagare
(30.351)
(25.766)
- Storno del risconto acceso al valore residuo del maxicanone pagato inizialmente
Effetto sul patrimonio netto, al lordo dell’effetto fiscale
(7.747)
(6.025)
(14.129)
(13.145)
Le risultanze contabili su esposte sono state determinate sulla base del previsto piano di ammortamento del contratto di leasing,
aggiornato principalmente in funzione della variazione dei tassi di interesse e dei tempi di incasso dei contributi erogati dal Ministero dei Trasporti e della Navigazione alla società locatrice.
Immobilizzazioni finanziarie
Sono costituite da “Partecipazioni” e da “Crediti verso imprese Controllate” per un ammontare complessivo di 501.344 migliaia
di euro e presentano, rispetto all’esercizio precedente, una variazione netta in aumento di 61.832 migliaia di euro .
Partecipazioni in imprese controllate
Ammontano a 490.293 migliaia di euro, con un aumento netto di 61.498 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente, dovuto alle seguenti variazioni:
(migliaia di euro)
Versamento in data 24.10.2001 di US$ 40.000.000 in conto capitale della Saipem International B.V.
44.808
Versamento in data 19.12.2001 di euro 11.200.000 in conto capitale della Saipem International BV
11.200
Trasferimento dalla voce “Imprese collegate” del costo relativo alla Saipem Energy International S.p.A.
5.495
Stralcio della partecipazione nella SAGE Società Consortile a r.l. a seguito della liquidazione della stessa
(5)
Totale
61.498
Partecipazioni in imprese collegate
Rispetto all’esercizio precedente presentano una diminuzione di 1.293 migliaia di euro dovuto alle seguenti variazioni:
(migliaia di euro)
acquisto in data 26.6.2001, di n. 2.500.000 azioni ordinarie della SASP Off-shore Engineering S.p.A.
(che dal 27.9.2001 ha assunto la denominazione sociale di Saipem Energy International S.p.A.)
Trasferimento del costo della suddetta partecipazione alla voce “Imprese controllate”
Stralcio della partecipazione nel Consorzio Farsura-Saipem a seguito della liquidazione dello stesso
Totale
134
4.203
(5.495)
(1)
(1.293)
(migliaia di euro)
Sottoscrizione, in data 30.1.2001, dell’aumento di capitale Sieco S.p.A.
2.066
Cessione in data 27.7.2001, di n. 600.000 azioni ordinarie, pari all’intera partecipazione posseduta, della Eniformazione S.c.p.a.
(310)
Cessione in data 29.3.2001, di n. 250.000 azioni ordinarie, pari all’intera partecipazione posseduta, dello IAFE S.p.A.
(129)
Stralcio della partecipazione nel Consorzio Eni per lo Stretto di Messina a seguito della liquidazione dello stesso
(1)
Totale
1.626
Partecipazioni possedute direttamente (Art. 2427 n. 5 del Codice Civile)
(migliaia di euro)
Denominazione
Sede
Capitale
(importi in
migliaia)
Bilancio dell’esercizio 2001
Quota
Patrimonio
Utile posseduta
netto
o
%
(Escluso risultato)
(Perdita)
Valore
di
bilancio
A
Valore al Differenza
metodo
rispetto
del valutazione
patrimonio al patrimonio
netto
netto
B
C=A-B
Partecipazioni che costituiscono immobilizzazioni in:
Imprese Controllate:
Intermare Sarda S.p.A.
Tortolì (NU)
Euro
Saipem International BV
Amsterdam (Olanda)
Euro 172.444
6.708
Euro
7.173
Euro 695.870
(15)
100,00
7.637
7.158
479
Euro 41.286
Euro
100,00
477.125
1.009.000
(531.875)
Euro
Saipem Energy Int.l S.p.A.
S. Donato M.se (MI)
Euro
2.550
Euro
2.242
100,00
5.495
2.512
2.983
Consorzio SaiTre
S. Donato M.se (MI)
Euro
52
Euro
57
pareggio
270
51,00
26
29
(3)
(*) Savico Società Consortile a r.l.
Cagliari
Euro
10
Euro
10
pareggio
51,00
5
5
0
Consorzio Sapro
Pescara
Euro
10
Euro
10
pareggio
51,00
5
5
0
490.293
1.018.709
(528.416)
Totale
Imprese Collegate:
Consorzio SI
S. Donato M.se (MI)
Euro
26
Euro
26
(*) Consorzio U.S.G.
Parma
Euro
26
Euro
309
(*) Apibi Società Consortile a r.l.
S. Donato M.se (MI)
Euro
10
Euro
17
Queiroz Petro S.A.
Rio de Janeiro
Reali
1.511
Euro
811
Totale
pareggio
Euro
50,00
13
13
0
(1)
40,00
10
124
(114)
36,00
4
6
(2)
-
33,33
0
270
(270)
27
413
(386)
pareggio
Euro
(*) Imprese in liquidazione.
135
2 0 0 1
B I L A N C I O
Rispetto all’esercizio precedente presentano un incremento netto di 1.626 migliaia di euro dovuto alle seguenti variazioni:
S a i p e m
Partecipazioni in altre imprese
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
Nell’ambito delle azioni di ottimizzazione degli assetti operativi delle partecipazioni del Gruppo, la Società ha acquisito il controllo totalitario della Sasp Off-shore Engineering S.p.A., detenuta in misura paritetica con la Snamprogetti S.p.A.. L’acquisto del
50% del capitale sociale è stato effettuato sulla base di una valutazione effettuata da esperti esterni.
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
2 0 0 1
B I L A N C I O
S a i p e m
Movimenti delle partecipazioni costituenti immobilizzazioni finanziarie (Art. 2427 n. 2 del Codice Civile)
Tabella riepilogativa
(migliaia di euro)
Costo
Saldo iniziale
447.641
Rettifiche di valore
(15.489)
Totale
432.152
Movimenti dell’esercizio:
-
incrementi
-
cessioni
-
estinzioni
62.277
Saldo finale
-
(458)
19
(7)
-
509.453
(15.470)
62.277
(439)
(7)
493.983
di cui:
Imprese controllate
(migliaia di euro)
Costo
Saldo iniziale
442.768
Rettifiche di valore
(13.973)
Totale
428.795
Movimenti dell’esercizio:
- incrementi
- trasferimenti dalla voce “imprese collegate”
- estinzioni
56.008
-
56.008
5.495
-
5.495
(5)
Saldo finale
504.266
(13.973)
(5)
490.293
Imprese collegate
(migliaia di euro)
Saldo iniziale
Costo
Rettifiche di valore
Totale
1.320
-
1.320
4.203
-
4.203
(5.495)
-
(5.495)
Movimenti dell’esercizio:
-
incrementi
-
trasferimenti alla voce “imprese controllate”
-
estinzioni
Saldo finale
(1)
-
(1)
27
-
27
Altre imprese
(migliaia di euro)
Costo
Saldo iniziale
3.553
Rettifiche di valore
(1.516)
Totale
2.037
Movimenti dell’esercizio:
-
incrementi
-
cessioni
-
estinzioni
Saldo finale
2.066
-
(458)
19
(1)
-
5.160
(1.497)
2.066
(439)
(1)
3.663
Ai sensi dell’art. 10 della legge 19.03.1983 n. 72 e dell’art. 2427 del Codice Civile si attesta che sulle partecipazioni esistenti nel
patrimonio della Società al 31 dicembre 2001 non è stata operata alcuna rivalutazione monetaria.
A completamento delle informazioni richieste dall’art. 2427 n. 5 del Codice Civile, è stata riportata la tabella con i dati relativi al
patrimonio netto delle imprese partecipate.
Le partecipazioni possedute direttamente dalla Società al 31 dicembre 2001, in imprese controllate e collegate, sono elencate nella tabella in precedenza riportata; la Società non possiede partecipazioni per tramite di società fiduciaria o per interposta persona.
136
Non esistono restrizioni alle disponibilità delle partecipazioni immobilizzate, né diritti di opzione e privilegi sulle stesse.
L’importo esigibile oltre i cinque anni ammonta ad 270 mila euro.
137
2 0 0 1
B I L A N C I O
Ammontano a 7.360 migliaia di euro e sono relativi ad un finanziamento a lungo termine concesso a una società del Gruppo ad
un tasso annuo variabile, legato all’Euribor, che, a seguito degli ultimi rinnovi effettuati, a fine anno si attestava sul 4,40 %.
S a i p e m
Crediti verso imprese controllate
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
Rispetto al 31 dicembre 2000 le partecipazioni non sono state oggetto di cambiamento di destinazione.
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
S a i p e m
B I L A N C I O
2 0 0 1
ATTIVO CIRCOLANTE
Rimanenze
Il valore delle rimanenze al 31 dicembre 2001 ammonta a complessive 66.559 migliaia di euro, con una diminuzione di 19.327
migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2000. Il dettaglio é riportato nel prospetto che segue:
(migliaia di euro)
Valore netto al 31.12.2000
Valore netto al 31.12.2001
Materie prime, sussidiarie e di consumo
47.728
61.472
Lavori in corso su ordinazione
38.158
5.087
85.886
66.559
Totale
Materie prime, sussidiarie e di consumo
La voce materie prime, sussidiarie e di consumo comprende le parti di ricambio per l’attività di perforazione e di costruzione, nonché materiale di consumo destinato ad uso interno e non alla vendita.
L’importo al 31 dicembre 2001 è di 61.472 migliaia di euro, con un aumento netto di 13.744 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente.
La dislocazione riguarda principalmente i mezzi navali di proprietà di società controllate e di terzi (80% del valore complessivo);
la restante parte è situata presso magazzini in Italia e presso alcune filiali estere (11%). Le merci in viaggio rappresentano il 9%
del valore complessivo.
Le rimanenze di materie prime, sussidiarie e di consumo sono esposte al netto del fondo svalutazione di 1.950 migliaia di euro,
invariato rispetto all’esercizio precedente.
Le rimanenze di magazzino non sono soggette ad alcun gravame giuridico (pegno, patto di riservato dominio, ecc.).
Lavori in corso su ordinazione
Ammontano a 5.087 migliaia di euro con una diminuzione di 33.071 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente e sono relativi ad una commessa avente durata pluriennale relativa al settore Costruzioni Mare.
La valutazione dei lavori in corso comprende ammontari relativi a richieste di corrispettivi non ancora formalmente accettati dalle committenti.
138
(migliaia di euro
Valore netto al 31.12.2000
Esigibili
Esigibili
Totale
entro
oltre
l’esercizio
l’esercizio
di cui
scadenti
oltre i 5
anni
Esigibili
entro
l’esercizio
Valore netto al 31.12.2001
Esigibili
Totale
di cui
oltre
scadenti
l’esercizio
oltre i 5
anni
Crediti commerciali verso:
. clienti
269.857
3.039
272.896
-
310.507
6.477
316.984
-
. imprese controllate
99.718
-
99.718
-
112.931
-
112.931
-
. imprese collegate
43.547
-
43.547
50.949
-
50.949
-
. controllanti
59.960
-
59.960
-
15.599
-
15.599
-
Totale
473.082
3.039
476.121
-
489.986
6.477
496.463
-
. altri
1.185
-
1.185
-
2.689
-
2.689
-
Totale
1.185
-
1.185
-
2.689
-
2.689
-
3.643
-
3.643
-
11.891
-
11.891
-
364
-
364
-
379
-
379
-
-
-
-
-
23
-
23
-
. altri
102.435
3.057
105.492
175
100.063
2.767
102.830
134
Totale
106.442
3.057
109.499
175
112.356
2.767
115.123
134
Totale complessivo
580.709
6.096
586.805
175
605.031
9.244
614.275
134
Crediti finanziari verso:
Crediti diversi verso:
. imprese controllate
. imprese collegate
. controllanti
Crediti verso clienti
Ammontano a 316.984 migliaia di euro con un incremento di 44.088 migliaia di euro nei confronti dell’esercizio precedente; il
saldo è così composto:
(migliaia di euro)
- importi esigibili entro l’esercizio successivo:
crediti commerciali
cambiali attive
31.12.2000
31.12.2001
204.870
225.129
4.998
5.036
82.449
95.244
(meno) fondo svalutazione crediti
(22.460)
(14.902)
Totale
269.857
310.507
stanziamenti attivi
Nel totale sopra indicato è compreso un importo di 29.362 migliaia di euro per ritenute a garanzia (32.034 migliaia di euro al
31 dicembre 2000), crediti nei confronti di imprese controllate del Gruppo Eni per 23.594 migliaia di euro (42.363 migliaia di
euro al 31 dicembre 2000), e crediti nei confronti di imprese collegate del Gruppo Eni per 131.182 migliaia di euro (15.267 migliaia di euro al 31 dicembre 2000).
139
2 0 0 1
B I L A N C I O
Analisi per natura e per scadenza
S a i p e m
I crediti iscritti all’attivo circolante ammontano a 614.275 migliaia di euro con un incremento di 27.470 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente, e sono analizzabili come segue:
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
Crediti
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
2 0 0 1
B I L A N C I O
S a i p e m
- importi esigibili oltre l’esercizio successivo:
Ammontano a 6.477 migliaia di euro con un aumento di 3.438 mila euro rispetto all’esercizio 2000; il saldo è così composto:
(migliaia di euro)
cambiali attive
altri crediti
(meno) fondo svalutazione crediti
Totale
31.12.2000
31.12.2001
4.324
7.189
110
682
(1.395)
(1.394)
3.039
6.477
I crediti rappresentati da cambiali, maturano interessi al tasso medio ponderato del 4,21% annuo.
Nel corso dell’esercizio sono stati ceduti crediti verso Eni Divisione Agip e verso Snam S.p.A.; il netto ricavo delle operazioni,
configuratesi come cessione di crediti senza diritto di regresso (c.d. factoring pro soluto), è stato pari a 85.276 migliaia di euro. Il
valore nominale complessivo dei crediti ceduti nel corso dell’esercizio é ammontato a 85.760 migliaia di euro.
Crediti verso imprese controllate
Al 31 dicembre 2001 ammontano a 124.822 migliaia di euro, con un aumento di 21.461 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente, e sono rappresentati da crediti di natura commerciale e diversa, scadenti entro l’esercizio successivo; il saldo è così composto:
(migliaia di euro)
31.12.2000
31.12.2001
Saipem Luxembourg S.A.
39.148
42.018
Saipem (Portugal) Comèrcio Maritimo Lda
24.862
28.734
3.237
17.165
12.307
10.898
2.072
3.476
Saipem Energy International S.p.A.
-
3.411
Moss Maritime A.S.
-
2.638
2.225
2.606
341
2.598
Sonsub Group
Saudi Arabian Saipem Ltd.
Intermare Sarda S.p.A.
Saipem Contracting (Nigeria) Ltd.
Saipem Perfurações e Construções Petrolíferas América do Sul Lda
Consorzio SaiTre
2.594
2.140
Saipem Asia Sdn. Bhd.
254
1.990
Petrex S.A.
186
1.576
12.781
1.195
ERS Equipment Rental & Services BV
599
410
Saipem (Nigeria) Ltd.
167
251
2.588
3.716
103.361
124.822
Saipem UK Ltd.
Altre imprese controllate
Totale
I crediti di natura commerciale ammontano a 112.931 migliaia di euro (99.718 migliaia di euro al 31 dicembre 2000) e quelli di
natura diversa a 11.891 migliaia di euro (3.643 migliaia di euro al 31 dicembre 2000). Non vi sono crediti di natura finanziaria.
140
(migliaia di euro)
SaiClo Luxembourg S.A.
SaiPar Drilling Co. B.V.
Saipem Aban Drilling Co. Pvt. Ltd.
FPSO Mystras
Saibos Construções Maritimas Lda
European Marine Contractors Ltd.
SASP Off-shore Engineering S.p.A.
Altre imprese collegate
Totale
31.12.2000
31.12.2001
21.572
21.715
-
10.002
7.574
7.445
-
4.537
7.682
3.104
470
383
2.433
-
4.180
4.142
43.911
51.328
I crediti di natura commerciale ammontano a 50.949 migliaia di euro (21.712 migliaia di euro al 31 dicembre 2000) e concernono rapporti per forniture attive. Comprendono inoltre crediti di natura finanziaria per 21.414 migliaia di euro e sono relativi
per 21.410 migliaia di euro ad un prestito, denominato in Euro, concesso alla collegata SaiClo Luxembourg S.A..
I crediti di natura diversa sono pari a 379 mila euro (364 mila euro al 31 dicembre 2000).
I crediti verso la SASP Off-shore Engineering S.p.A. (dal 27.9.2001 Saipem Energy International S.p.A.) sono stati riclassificati
nei crediti verso imprese controllate.
Crediti verso controllanti
Sono relativi a crediti di natura commerciale per 15.599 migliaia di euro (59.960 migliaia di euro al 31 dicembre 2000) ed a crediti di natura diversa per 23 mila euro (nessun importo al 31 dicembre 2000).
141
2 0 0 1
B I L A N C I O
Il saldo è così composto:
S a i p e m
Ammontano al 31 dicembre 2001 a 51.328 migliaia di euro, con un aumento di 7.417 migliaia di euro, rispetto all’esercizio precedente, e comprendono crediti di natura commerciale finanziaria e diversa.
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
Crediti verso imprese collegate
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
2 0 0 1
B I L A N C I O
S a i p e m
Crediti verso altri
Ammontano al 31 dicembre 2001 a 105.519 migliaia di euro, con una diminuzione di 1.158 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente.
Il saldo è così composto:
(migliaia di euro)
-
31.12.2000
31.12.2001
Erario conto IVA
38.991
39.385
Crediti diversi
10.002
19.285
Crediti verso Joint Ventures
15.906
16.140
Acconti a fornitori
26.281
10.864
importi esigibili entro l’esercizio successivo:
Crediti per imposte estere dirette e indirette
3.240
3.643
U.T.I.F. per accise ed imposte di fabbricazione
2.622
4.395
Interessi su crediti verso erario
2.467
4.182
Depositi cauzionali
134
1.960
1.983
1.877
752
645
Crediti verso Enti Previdenziali
1.715
743
Società finanziarie di Gruppo conto deposito
1.042
669
Erario per imposte sul reddito
647
647
Altri crediti finanziari
143
143
Erario per altre imposte
72
137
Assicurazioni
86
87
Cambiali attive
41
Consorzi Cepav Uno e Due
Crediti verso personale
(meno) fondo svalutazione crediti diversi
Totale
-
(2.504)
41
(2.091)
103.620
102.752
importi esigibili oltre l’esercizio successivo:
Crediti verso Erario per anticipazione su TFR L. 662/96
1.697
1.467
Depositi cauzionali
988
993
Cambiali attive
340
299
Altri debitori
Totale
32
8
3.057
2.767
I crediti rappresentati da cambiali, maturano interessi al tasso medio del 8,24% annuo.
I crediti con esigibilità prevista oltre i cinque anni ammontano a 134 mila euro .
Le principali poste sono di seguito analizzate:
Erario conto IVA
I crediti verso l’Erario rappresentano, principalmente, l’ammontare dell’IVA a credito vantata dalla Società e dalle controllate italiane.
Acconti a fornitori
142
Ammontano a 10.864 migliaia di euro, con una diminuzione di 15.417 migliaia di euro e riguardano, principalmente, gli anticipi
erogati a fornitori coinvolti nella realizzazione dei progetti Blue Stream e Karachaganak Development.
La voce comprende, principalmente, i crediti vantati da alcune filiali estere, nei confronti delle amministrazioni finanziarie locali per imposte versate anticipatamente.
Erario per imposte sul reddito
I crediti verso l’Erario per imposte sul reddito dovuti, essenzialmente, a fronte delle imposte pagate dalle filiali estere e presentati a rimborso secondo le vigenti norme fiscali, sono costituiti da:
(migliaia di euro)
31.12.2000
31.12.2001
crediti esercizio 1990
117
117
crediti esercizio 1996
255
255
crediti esercizio 1997
77
77
crediti esercizio 1998
120
120
crediti esercizio 1999
78
78
647
647
Totale
Società finanziarie di Gruppo conto deposito
Trattasi di impieghi a breve in lire sul conto deposito della finanziaria di Gruppo Sofid S.p.A., regolati a tassi di mercato.
Interessi su crediti verso Erario
Gli interessi su crediti verso l’Erario sono relativi agli interessi legali maturati a fronte dei crediti d’imposta iscritti in bilancio al
31 dicembre 2001.
I “Crediti verso Altri” comprendono crediti verso imprese controllate del Gruppo Eni per un importo di 2.546 migliaia di euro
(3.439 migliaia di euro al 31 dicembre 2000).
Comprendono inoltre crediti di natura finanziaria per un importo complessivo di 2.689 migliaia di euro (1.185 migliaia di euro
al 31 dicembre 2000).
Gli importi scadenti oltre l’esercizio successivo comprendono le anticipazioni delle imposte sui trattamenti di fine rapporto corrisposte a norma dell’art. 3 della L. 662/92 e le relative rivalutazioni per 1.467 migliaia di euro e depositi cauzionali per 993 mila
euro.
La movimentazione delle rettifiche di valore per rischi di inesigibilità è analizzabile come segue:
(migliaia di euro)
Fondo al 31 dicembre 2000
- utilizzi dell’esercizio
- accantonamenti
Fondo al 31 dicembre 2001
Crediti verso clienti,
Crediti verso
controllate e collegate
altri
24.084
2.504
(11.099)
(413)
Totale
26.588
(11.512)
3.385
-
3.385
16.370
2.091
18.461
143
2 0 0 1
B I L A N C I O
Crediti per imposte estere
S a i p e m
Ammontano a 16.140 migliaia di euro, con un aumento di 234 mila euro rispetto all’esercizio precedente e riguardano, principalmente, la quota parte di utili non ancora distribuiti dalle Joint Ventures nelle quali la Saipem partecipa per l’esecuzione di
complessi progetti all’estero nel settore delle Costruzioni Terra (15.799 migliaia di euro) e anticipazioni erogate per soddisfare temporanee esigenze finanziarie delle Joint Ventures (341 mila euro).
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
Crediti verso Joint Ventures
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
2 0 0 1
B I L A N C I O
S a i p e m
Gli utilizzi sono stati effettuati a beneficio del conto economico essendo venuti meno i presupposti che ne avevano giustificato l’accantonamento nei precedenti esercizi.
Articolazione dei crediti per valuta
L’articolazione dei crediti per valuta risulta la seguente:
(migliaia di euro)
31.12.2000
31.12.2001
Crediti in euro o valute dell’area euro
328.012
264.075
Crediti in dollari
237.649
325.586
Crediti in altre valute
21.144
24.614
Totale
586.805
614.275
Variazione dei crediti iscritti nell’attivo circolante distinti per natura
(Art. 2424, penultimo comma e art. 2427 n. 4 del Codice Civile)
(migliaia di euro)
Valore
Saldo iniziale
Fondo
originario svalutazione
Crediti verso clienti
Valore
netto
Variazioni dell’esercizio
Valore
Fondo
Valore
originario svalutazione
296.751
23.855
272.896
36.529
Crediti verso imprese controllate 103.361
-
103.361
21.461
155
155
-
Totale
- interessi di mora
103.516
155
103.361
(155)
Crediti verso imprese collegate
43.985
74
43.911
Crediti verso controllanti
59.960
-
59.960
(44.338)
21.306
7.417
Crediti verso altri
109.181
2.504
106.677
(1.571)
Totale complessivo
613.393
26.588
586.805
19.343
(7.559)
-
Valore
netto
Saldo finale
Fondo
originario svalutazione
Valore
netto
44.088
333.280
16.296
316.984
21.461
124.822
-
124.822
(155)
-
-
-
-
(155)
21.461
124.822
-
124.822
7.417
(413)
(8.127)
51.402
74
51.328
(44.338)
15.622
-
15.622
(1.158)
107.610
2.091
105.519
27.470
632.736
18.461
614.275
Disponibilità liquide
Sulle disponibilità liquide non esiste alcun vincolo e, relativamente ai conti cassa ed ai conti bancari attivi all’estero, non esistono restrizioni valutarie, o di altro genere, alla loro trasferibilità in Italia.
Ammontano a 27.763 migliaia di euro con una diminuzione di 12.196 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2000, e sono analizzabili nel modo seguente:
Depositi bancari, postali e presso imprese finanziarie di Gruppo
Sono costituiti dalle disponibilità temporanee generate nell’ambito della gestione di tesoreria e sono relativi a conti correnti ordinari presso banche italiane per 4.124 migliaia di euro e presso banche delle filiali estere per 21.757 migliaia di euro, a conti correnti ordinari presso le società finanziarie di Gruppo, Eni International Bank Ltd., Sofid S.p.A. per 517 mila euro:
(migliaia di euro)
Situazione al 31.12.2000
Situazione al 31.12.2001
- Banche
10.864
25.881
- Imprese finanziarie di Gruppo
28.491
517
(27.974)
39.355
26.398
(12.957)
Totale
Differenza
15.017
Danaro e valori in cassa
144
Ammontano a 1.365 migliaia di euro, di cui 17 mila euro presso la Sede ed i cantieri in Italia e 1.348 migliaia di euro presso le
filiali estere, con un aumento di 761 mila euro rispetto al 31 dicembre 2000. La giacenza é da ritenersi congrua in relazione ai
fabbisogni dell’attività operativa ed alle difficoltà di poter ricorrere a sistemi alternativi di pagamento, in considerazione delle aree
geografiche nelle quali la stessa é espletata.
Ammontano a 745 mila euro, con un decremento di 1.160 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente; sono costituiti principalmente, da premi maturati su operazioni di copertura del rischio di cambio per 709 mila euro (1.868 migliaia euro al 31 dicembre 2000) e da interessi attivi maturati su finanziamenti per 36 mila euro (37 mila euro al 31 dicembre 2000).
I ratei attivi relativi ad imprese controllate del Gruppo Eni ammontano a 709 mila di euro (1.869 migliaia di euro al 31 dicembre 2000), quelli relativi ad imprese collegate del Gruppo Saipem ammontano a 10 mila euro (10 mila euro al 31 dicembre 2000).
Risconti attivi
Ammontano a 102.199 migliaia di euro e sono costituiti da quote di costi di competenza di esercizi futuri relativi a:
(migliaia di euro)
31.12.2000
31.12.2001
- Premi assicurativi
38.714
41.999
- Oneri su contratti di copertura
25.253
25.068
- Costi per servizi
11.060
18.657
7.747
6.025
-
8.523
- Canoni per locazione finanziaria
- Imposte anticipate
- Altri
803
1.927
Totale
83.577
102.199
I risconti dei premi assicurativi sono relativi alla copertura dei rischi di costruzione del progetto Blue Stream.
Gli oneri sui contratti di copertura sono relativi ad oneri ed a differenze passive di cambio generate dalla copertura di corrispettivi contrattuali di competenza di futuri esercizi.
I costi per servizi sono da ricondursi principalmente al risconto dei costi addebitati da una società del Gruppo in relazione all’utilizzo dei mezzi di perforazione Scarabeo 6 e Saipem 10000 nell’ambito dei lavori relativi a commesse di perforazione mare, che
troveranno completamento nel corso dei prossimi esercizi.
Il risconto per canoni di locazione finanziaria è costituito dalla quota di costi di competenza di esercizi futuri, fino all’anno 2005,
relativa al maxicanone anticipato alla Serleasing sul contratto di leasing per il mezzo navale Scarabeo 5. Non vi sono quote superiori ai cinque anni così come nel precedente esercizio.
La quota di competenza dell’esercizio 2001 ammonta a 1.722 migliaia di euro ed è iscritta nel conto economico alla voce “Costi
per godimento beni di terzi”.
I risconti attivi relativi a società controllate ammontano a 6.316 migliaia di euro (7.612 migliaia di euro al 31 dicembre 2000);
l’importo relativo a società controllate del Gruppo Eni ammonta a 41.999 migliaia di euro (46.460 migliaia di euro al 31 dicembre 2000).
145
2 0 0 1
B I L A N C I O
Ratei attivi
S a i p e m
Ammontano a 102.944 migliaia di euro e sono analizzabili nel modo seguente:
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
RATEI E RISCONTI
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
2 0 0 1
B I L A N C I O
S a i p e m
STATO PATRIMONIALE
-
PASSIVO
PATRIMONIO NETTO
Capitale
Il capitale sociale, interamente sottoscritto e versato, ammonta a 440.270 migliaia di euro.
L’incremento complessivo di 212.906 migliaia di euro, rispetto al 31 dicembre 2000, è riconducibile alle seguenti operazioni eseguite nel corso dell’esercizio .
Per 212.873 migliaia di euro è relativo all’operazione di conversione del capitale sociale in euro, deliberata dall’Assemblea Straordinaria degli azionisti della società, in data 4 maggio 2001. La suddetta operazione è stata eseguita mediante aumento gratuito del
valore nominale delle azioni ordinarie e di risparmio da lire 1.000 a lire 1.936,27 (pari ad un euro) con utilizzo integrale della riserva per avanzo di fusione e delle riserve ex legge 30.12.1991 n. 413 art. 33, per complessivi 4.885 milioni di lire (pari a 2.523
migliaia di euro) e con utilizzo parziale della riserva per sopraprezzo azioni per 407.296 milioni di lire (pari a 210.351 migliaia di
euro). A seguito di tale operazione il capitale sociale era pertanto costituito da n. 440.237.300 azioni di valore unitario pari ad un
euro.
Per 33 mila euro l’incremento è da ricondursi all’operazione di aumento mediante assegnazione gratuita di n. 33.000 azioni ordinarie emesse ai sensi dell’art. 2.349 c.c. e coperto dall’utilizzo di una specifica riserva precedentemente costituita,così come previsto nel piano di incentivazione illustrato nella Relazione sulla gestione.
Al 31 dicembre 2001 gli Azionisti della Società e le relative quote di partecipazione risultano i seguenti:
(migliaia di euro)
Eni S.p.A.
13,16%
n.
57.948.126
57.948
Snam S.p.A.
29,82%
n.
131.258.793
131.259
Altri Azionisti
57,02%
n.
251.063.381
251.063
n.
440.270.300
440.270
Totale
A seguito della conversione di n. 333.750 azioni di risparmio in ordinarie avvenuta nel corso dell’esercizio, il capitale sociale è
rappresentato alla data del 31 dicembre 2001 da n. 440.056.032 azioni ordinarie e da n. 214.268 azioni di risparmio convertibili. Le azioni di risparmio sono convertibili in azioni ordinarie senza limiti di tempo ed alla pari.
Riserva da sopraprezzo delle azioni
Ammonta al 31 dicembre 2001 a 59.843 migliaia di euro. La diminuzione di 230.666 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre
2000 è da ricondursi alla citata operazione di aumento gratuito del capitale sociale ed all’integrazione della riserva legale per
20.315 migliaia di euro.
Riserva di rivalutazione
Ammonta al 31 dicembre 2001 a 2.286 migliaia di euro ed è costituita dal saldo attivo di rivalutazione conseguente l’applicazione della legge n. 413 del 30.12.1991 art. 26.
In caso di distribuzione la riserva concorre a formare il reddito imponibile della Società per un ammontare di 846 mila euro.
Riserva legale
146
Ammonta al 31 dicembre 2001 a 45.473 migliaia di euro, con un aumento complessivo di 22.501 migliaia di euro rispetto al 31
dicembre 2000, in conseguenza della destinazione a riserva del 5% dell’utile realizzato nell’esercizio 2000, in ottemperanza all’art. 2430 del Codice Civile, e dell’integrazione di 20.315 migliaia di euro, necessaria al raggiungimento del quinto del capitale
sociale in ottemperanza agli art. 2430 e 2431 del Codice Civile.
Riserva contributi a fondo perduto
Ammonta a 2.850 migliaia di euro e riguarda il 50% dei contributi a fondo perduto conseguiti a partire dall’1 gennaio 1993, in
sospensione d’imposta.
La parte di riserva resasi disponibile per effetto dell’ammortamento dei beni cui i contributi si riferiscono ammonta a 1.703 migliaia di euro.
Riserva per avanzo di fusione
Non presenta alcun importo. L’utilizzo di 348 mila euro è da ricondursi all’aumento gratuito del capitale sociale.
Riserve per emissione azioni ai sensi dell’art. 2349 C.C.
Ammonta a 577 mila euro e rappresenta la quota non utilizzata della riserva, costituita con la destinazione degli utili conseguiti
nel 1999 e nel 2000, vincolata all’aumento di capitale mediante emissione di nuove azioni ordinarie da assegnare gratuitamente
ai dirigenti Saipem che raggiungono gli obiettivi prefissati dal piano di incentivazione. L’incremento di 469 mila euro è relativo
all’accantonamento di 502 mila euro per utili del precedente esercizio come deliberato dall’Assemblea degli Azionisti in data 4
maggio 2001, al netto degli utilizzi dell’esercizio, pari a 33 mila euro.
Utili portati a nuovo
Ammontano a 56.363 migliaia di euro e presentano un aumento di 13.728 migliaia di euro, dovuto al riporto a nuovo dell’utile
residuo, relativo all’esercizio 2000, al netto degli accantonamenti a riserva e della distribuzione dei dividendi agli azionisti.
Gli effetti sul risultato economico e sul patrimonio netto delle rettifiche e degli accantonamenti effettuati in esercizi precedenti al
fine di conseguire benefici fiscali altrimenti non ottenibili, consistono in un maggior utile di 55 mila euro ed un minore patrimonio netto di 980 mila euro, al lordo del relativo effetto fiscale.
Di seguito si riportano il prospetto delle variazioni delle voci di patrimonio netto, a norma dell’art. 2427 del Codice Civile.
Le riserve disponibili sono superiori al valore netto dei costi di impianto e di ampliamento e dei costi di ricerca e sviluppo (indicazioni a norma dell’art. 2426 del codice civile).
147
2 0 0 1
B I L A N C I O
La riserva, che al 31 dicembre 2000, ammontava a 2.175 migliaia di euro è stata interamente utilizzata in occasione della citata
operazione di aumento gratuito del capitale sociale.
S a i p e m
Riserva ex art. 33 Legge 413/91
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
Altre riserve
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
S a i p e m
B I L A N C I O
2 0 0 1
Prospetto delle variazioni nelle voci di patrimonio netto intervenute negli ultimi due esercizi
(migliaia di euro)
Altre riserve
Capitale
Sociale
Riserva
Legale
Riserva da
Riserva di
Riserva Riserva Riserva per
soprapprezzo
rivalutazione Legge 30.12.91 Contributi avanzo di
delle azioni Legge 30.12.91 n. 413, art. 33 a fondo
fusione
n. 413, art. 26
Saldi al 31 dicembre 1999
perduto
Riserva per
emissione azioni
ai sensi dell’art.
Utili
Risultato
portati dell’esercizio
a nuovo
Totale
2349 del C.C.
227.364
21.990
290.509
2.286
2.175
2.774
348
32
46.814
19.633
Destinazione del risultato 1999
-
982
-
-
-
-
-
76
-
(1.058)
613.925
-
Distribuzione dividendi
-
-
-
-
-
-
-
-
(4.179)
(18.575)
(22.754)
Incremento contributi a fondo perduto
-
-
-
-
-
76
-
-
-
-
76
capitale sociale ai sensi art. 2349 C.C.
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
Risultato dell’esercizio 2000
-
-
-
-
-
-
-
-
-
43.707
43.707
227.364
22.972
290.509
2.286
2.175
2.850
348
108
42.635
43.707
634.954
Destinazione del risultato 2000
-
2.185
-
-
-
-
-
502
13.728
(16.415)
-
Distribuzione dividendi
-
-
-
-
-
-
-
-
-
(27.292)
(27.292)
Integrazione riserva legale
-
20.316
(20.316)
-
-
-
-
-
-
-
-
212.873
-
(210.350)
-
(2.175)
(348)
-
-
-
-
-
33
-
-
-
-
-
-
-
-
-
Operazione di aumento gratuito
Saldi al 31 dicembre 2000
Operazione di aumento gratuito a
seguito conversione del capitale
sociale in euro
Operazione di aumento gratuito
capitale sociale ai sensi art. 2349 C.C.
Risultato dell’esercizio 2001
Saldi al 31 dicembre 2001
148
(33)
-
-
-
-
-
-
-
-
-
59.310
59.310
440.270
45.473
59.843
2.286
-
2.850
-
577
56.363
59.310
666.972
Per trattamento di quiescenza e obblighi simili
Il fondo ammonta a 1.650 migliaia di euro, con un aumento netto di 268 mila euro rispetto all’esercizio precedente; accoglie le
somme dovute a personale assunto all’estero per il quale si applica una normativa diversa da quella vigente in Italia.
Per imposte
Il fondo ammonta a 17.720 migliaia di euro, con un aumento di 8.955 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente.
Il fondo al 31 dicembre 2001 riguarda, nella sua interezza, la gestione estero in relazione a situazioni di contenzioso con le autorità fiscali locali in corso, ovvero potenziali, in considerazione dei risultati di recenti accertamenti il cui onere é stato determinato tenendo conto delle normative locali.
Altri
Ammontano a 8.813 migliaia di euro con un aumento di 4.759 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente.
La composizione degli “Altri fondi” e le variazioni intervenute nell’esercizio sono le seguenti:
Fondo perdite su commesse pluriennali
Ammonta a 688 mila euro e si riferisce ad una stima prudenziale delle perdite previste per il completamento di opere nel settore
Costruzioni Terra.
Fondo manutenzioni cicliche
Ammonta a 730 mila euro e si riferisce all’accantonamento effettuato nell’esercizio per costi relativi a lavori di manutenzione cicliche programmate sui mezzi navali.
Fondo per altri rischi ed oneri
Ammonta a 7.395 migliaia di euro, con un incremento netto di 3.341 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente. L’accantonamento dell’esercizio è da correlarsi alla stima di possibili oneri conseguenti a procedimenti giudiziali attualmente in corso.
Relativamente alla causa intentata dall’Amministrazione Straordinaria della Micoperi S.p.A. contro la Società per l’adeguamento
del canone di locazione del relativo ramo d’azienda per il periodo precedente all’acquisto, si rileva che, in data 18 maggio 2000
la Corte d’Appello ha respinto la domanda della Micoperi condannandola al pagamento delle spese legali. Non avendo impugnato la sentenza nei termini di legge la causa era da considerarsi definitivamente chiusa.
Del tutto inopinatamente, nel mese di maggio del corrente anno, la Società è stata nuovamente citata dall’Amministrazione Straordinaria Micoperi per gli stessi fatti oggetto del giudizio sopra indicato. La controparte sostiene che la Corte d’Appello non abbia statuito sul merito ma su questioni preliminari. In realtà, la Corte d’Appello ha statuito sia su questioni procedurali che sul merito.
La domanda avversaria, quindi, non appare fondata, rimanendo ferma l’efficacia del passaggio in giudicato della sentenza della
Corte d’Appello. Conseguentemente non è stato ritenuto necessario procedere ad accantonamenti.
Per un complemento dell’informativa circa i procedimenti giudiziari in corso si rimanda al capitolo “Altre informazioni”, parte integrante della relazione sulla gestione.
149
2 0 0 1
B I L A N C I O
La composizione della voce e le sue variazioni si analizzano come segue:
S a i p e m
I fondi per rischi ed oneri ammontano a 28.183 migliaia di euro con un aumento di 13.982 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente.
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
FONDI PER RISCHI ED ONERI
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
S a i p e m
B I L A N C I O
2 0 0 1
Variazione dei fondi per rischi e oneri (Art. 2427 n. 7 del Codice Civile)
(migliaia di euro)
Saldo iniziale
Fondo per
trattamento
di quiescenza
e obblighi simili
Fondo
per imposte
1.382
8.765
413
12.000
Altri fondi
Manutenzioni
cicliche
Altri rischi
e oneri
-
-
4.054
14.201
688
730
4.600
18.431
-
-
688
730
Perdite su
commesse
pluriennali
Totale
Movimenti dell’esercizio
- accantonamenti
- utilizzazioni
(145)
Saldo finale
1.650
(3.045)
17.720
(1.259)
(4.449)
7.395
28.183
TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO
Ammonta a 20.691 migliaia di euro e, rispetto all’esercizio precedente, è aumentato di 1.101 migliaia di euro.
Le variazioni intervenute nell’esercizio sono riportate nella tabella seguente.
(migliaia di euro)
Saldo iniziale
19.590
Movimenti dell’esercizio:
- Acquisizioni
da altre Imprese del gruppo
162
- Cessioni
ad altre Imprese del gruppo
- Accantonamenti
(461)
4.089
- Utilizzazioni:
- per cessazione del rapporto di lavoro subordinato
(2.153)
- per anticipazioni
(498)
- per trasferimento a fondi pensione
(624)
- altri utilizzi
(54)
- Rettifiche:
- per personale in aspettativa
Saldo al 31.12.2001
640
20.691
Risulta costituito secondo quanto previsto dall’art. 2120 del Codice Civile e corrisponde agli effettivi impegni della Società verso
i dipendenti.
150
Esigibili
entro
l’esercizio
di cui
scadenti
oltre i 5
anni
Valore netto al 31.12.2001
Esigibili
Esigibili
Totale
entro
oltre
l’esercizio
l’esercizio
di cui
scadenti
oltre i 5
anni
Debiti finanziari:
- a breve termine:
. banche
. altri finanziatori
526
-
526
-
803
-
-
59.399
-
59.399
-
212.200
-
212.200
-
- a lungo termine:
. altri finanziatori
10
51.662
51.672
-
5
51.657
51.662
-
59.935
51.662
111.597
-
213.008
51.657
264.665
-
106.689
-
106.689
-
85.949
-
85.949
-
106.689
-
106.689
-
85.949
-
85.949
-
. fornitori
142.155
7.230
149.385
-
123.837
3.615
127.452
-
. imprese controllate
155.012
-
155.012
-
135.433
-
135.433
-
12.405
-
12.405
-
15.661
-
15.661
-
Totale
Acconti:
- terzi:
. per altri rapporti
Totale
Debiti commerciali:
. imprese collegate
. Controllanti
Totale
2.123
-
2.123
-
947
-
947
-
311.695
7.230
318.925
-
275.878
3.615
279.493
-
7.476
-
7.476
-
4.110
-
4.110
-
Debiti tributari:
. imposte sul reddito
. altre imposte e tasse
Totale
3.652
-
3.652
-
3.879
-
3.879
-
11.128
-
11.128
-
7.989
-
7.989
-
2.089
-
2.089
-
13.847
-
13.847
-
1
-
1
-
132
-
132
-
4.303
563
4.866
-
3.696
343
4.039
-
78.241
-
78.241
-
53.874
-
53.874
-
Debiti diversi:
. imprese controllate
. imprese collegate
. istituti di previdenza e
di sicurezza sociale
. altri
Totale
Totale complessivo
84.634
563
85.197
-
71.549
343
71.892
-
574.081
59.455
633.536
-
654.373
55.615
709.988
-
I debiti finanziari, suddivisi per valuta, si analizzano come segue:
(migliaia di euro)
Euro
Dollaro USA
Altre valute
Totale
Valore al 31.12.2000
Valore al 31.12.2001
111.328
252.855
-
11.427
269
383
111.597
264.665
151
2 0 0 1
B I L A N C I O
(migliaia di euro)
Valore netto al 31.12.2000
Esigibili
Totale
oltre
l’esercizio
S a i p e m
Ammontano a 709.988 migliaia di euro, con un aumento di 76.452 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente; sono analizzabili come segue:
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
DEBITI
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
2 0 0 1
B I L A N C I O
S a i p e m
I debiti finanziari a lungo termine al 31 dicembre 2000 e 2001, comprese le quote a breve, sono indicati di seguito con le relative scadenze:
(migliaia di euro)
Tipo
Verso Imprese del Gruppo Eni
Verso altri finanziatori
Totale
Valore
al 31 dicembre
2000
2001
Scad.
Scadenza a lungo termine
2002
2003
2004
2005
Oltre
Totale
51.646
51.646
-
-
-
51.646
-
51.646
26
16
5
5
6
-
-
16
51.672
51.662
5
5
6
51.646
-
51.662
Debiti verso banche
Ammontano a 803 mila euro, interamente esigibili entro l’esercizio successivo (526 mila euro al 31 dicembre 2000), e sono rappresentati dalla temporanea esposizione su conti bancari ordinari.
I debiti verso le banche italiane ammontano a 418 mila euro (258 mila euro al 31 dicembre 2000) e verso le banche delle filiali estere ammontano a 385 mila euro (268 mila euro al 31 dicembre 2000).
Debiti verso altri finanziatori
Ammontano al 31 dicembre 2001 a 263.862 migliaia di euro con un aumento di 152.792 migliaia di euro rispetto all’esercizio
precedente.
Sono costituiti da 212.205 migliaia di euro esigibili entro l’esercizio successivo (59.409 migliaia di euro al 31 dicembre 2000),
così dettagliati:
(migliaia di euro)
Imprese finanziarie di Gruppo
Altri finanziatori – Consorzio Cepav Due
Altri finanziatori, per quote a breve di debiti finanziari a medio e lungo termine
Totale
31.12.2000
31.12.2001
59.399
200.051
-
12.149
10
5
59.409
212.205
L’incremento di 152.796 migliaia di euro è dovuto alle seguenti variazioni:
(migliaia di euro)
- Assunzione di finanziamenti da imprese finanziarie di Gruppo
140.652
- Riclassifica dalla voce “Debiti verso altri” ed “Acconti” dei
debiti verso il Consorzio Cepav Due
- Riclassificazione da quote a medio e lungo termine
- Rimborsi di quote a breve di finanziamenti a medio e lungo termine
Totale
12.149
5
(10)
152.796
A seguito della cancellazione del contratto da parte della TAV nel corso del 2001 gli acconti ricevuti dal consorzio Cepav Due, ed
i relativi interessi maturati, sono stati considerati come debiti finanziari.
I debiti verso altri finanziatori esigibili oltre l’esercizio successivo pari a 51.657 migliaia di euro presentano un decremento di 5
mila euro rispetto all’esercizio precedente dovuto alla riclassifica a breve termine di quote scadenti oltre l’esercizio.
Sono costituiti per 51.646 migliaia di euro da un finanziamento assunto da Enifin S.p.A., denominato in lire per un importo di
100 miliardi, e successivamente convertito in euro avente una durata di 4 anni e rimborsabile in un’unica soluzione. Il tasso d’interesse fisso applicato è del 6,05% annuo, pagabile in rate semestrali posticipate.
152
Non vi sono state assunzioni di nuovi finanziamenti a lungo termine nel corso dell’esercizio.
Debiti finanziari
213.008
264.665
-
(39.959)
(39.959)
-
(27.763)
(27.763)
Crediti finanziari
-
(1.185)
(1.185)
-
(2.689)
18.791
70.453
51.662
59.935
111.597
51.657
51.657
182.556
(2.689)
234.213
L’incremento di 163.760 migliaia di euro dell’indebitamento netto rispetto al 31 dicembre 2000 (70.453 migliaia di euro) è dovuto
alle seguenti variazioni:
(migliaia di euro)
Indebitamento finanziario netto al 31.12.2000
70.453
Flusso monetario del risultato corrente
134.941
Flusso monetario del capitale d’esercizio
(109.636)
Flusso monetario degli investimenti
(166.827)
Flusso monetario dei disinvestimenti
5.054
Flusso monetario da capitale proprio
(27.292)
Indebitamento finanziario netto al 31.12.2001
234.213
Acconti
Ammontano a 85.949 migliaia di euro, con una diminuzione di 20.740 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente, e sono
relativi a:
(migliaia di euro)
- Acconti da clienti
31.12.2000
31.12.2001
84.323
81.760
1.979
2.482
Governo Abu Dhabi - Water and Electricity Department
2.078
951
Karachaganak Petroleum Operating B.V.
9.887
-
Consorzi Cepav Uno e Due
7.447
-
154
756
105.868
85.949
Blue Stream Pipeline Company B.V.
J.V. Saipem / Consolidated Contractors Co.
Altri clienti
Totale
- Anticipi da altri
Totale complessivo
821
-
106.689
85.949
Gli acconti ricevuti dal Consorzio Cepav Due sono stati riclassificati tra i debiti verso altri finanziatori.
153
2 0 0 1
Totale
Disponibilità liquide
Totale
51.662
Esigibili
oltre
l’esercizio
B I L A N C I O
Esigibili
oltre
l’esercizio
Valore al 31.12.2001
Esigibili
entro
l’esercizio
S a i p e m
(migliaia di euro)
Valore al 31.12.2000
Esigibili
Totale
entro
l’esercizio
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
La composizione dell’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2000 e 2001 è la seguente:
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
2 0 0 1
B I L A N C I O
S a i p e m
Debiti verso fornitori
Ammontano a 127.452 migliaia di euro con una diminuzione di 21.933 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente; sono
analizzabili come segue:
- importi esigibili entro l’esercizio successivo:
(migliaia di euro)
31.12.2000
31.12.2001
- Fornitori nazionali
87.439
46.435
- Fornitori esteri
54.716
77.402
142.155
123.837
Totale
- importi esigibili oltre l’esercizio successivo:
ammontano a 3.615 migliaia di euro (7.230 migliaia di euro al 31 dicembre 2000) e sono relativi alle rate scadenti dal 2002 del
debito, senza interessi, verso la Micoperi S.p.A. e la Micoperi Off-shore S.p.A., relativo all’acquisizione del ramo aziendale Micoperi.
Non vi sono debiti verso fornitori con durata residua superiore a cinque anni.
I debiti verso fornitori comprendono 18.339 migliaia di euro per debiti verso società controllate del Gruppo Eni (21.961 migliaia
di euro al 31 dicembre 2000).
Debiti verso imprese controllate
Trattasi di debiti di natura commerciale e diversa ed ammontano al 31 dicembre 2001 a 149.280 migliaia di euro con una diminuzione di 7.821 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente; sono così composti:
(migliaia di euro)
31.12.2000
31.12.2001
Saipem Luxembourg S.A.
45.291
54.486
Saipem (Portugal) Comèrcio Maritimo Lda
27.095
31.211
Sonsub Group
5.773
18.918
Global PetroProjects Services AG
9.384
10.292
Saipem Contracting (Nigeria) Ltd.
8.064
7.983
-
4.851
Saipem Energy International S.p.A. (ex SASP Off-shore Engineering S.p.A.)
Saipem UK Ltd.
40.639
4.503
Saudi Arabian Saipem Ltd.
9.157
4.299
Saipem (Nigeria) Ltd.
2.339
4.221
-
3.664
Intermare Sarda S.p.A.
1.429
2.529
Saipem Asia Sdn. Bhd.
57
941
7.746
174
127
1.208
157.101
149.280
Moss Maritime A.S.
ERS Equipment Rental & Services BV
Altre imprese controllate
Totale
I debiti nei confronti della Saipem Luxembourg S.A. e del Gruppo Sonsub sono da correlare, per la quasi globalità, a prestazioni
rese nell’ambito del progetto Blue Stream.
I debiti di natura diversa ammontano a 13.847 migliaia di euro (2.089 migliaia di euro al 31 dicembre 2000).
154
Saibos Construções Maritimas Lda
Saipem Aban Drilling Company Pvt. Ltd.
European Marine Contractors Ltd.
SASP Off-shore Engineering S.p.A.
SaiClo Luxembourg S.A.
Altre imprese collegate
Totale
31.12.2000
31.12.2001
6.775
14.114
-
1.143
313
238
4.857
-
85
-
376
298
12.406
15.793
Sono costituiti da debiti di natura commerciale per 15.661 migliaia di euro (12.405 migliaia di euro al 31 dicembre 2000) relativi a forniture passive e da debiti di natura diversa per 132 mila euro (mille euro al 31 dicembre 2000).
I debiti verso la SASP Off-shore Engineering S.p.A. (dal 27.09.2001 Saipem Energy International S.p.A.) sono stati riclassificati nei debiti verso imprese controllate.
Debiti verso impresa controllante
Ammontano complessivamente al 31 dicembre 2001 a 947 mila euro con una diminuzione di 1.176 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente. Riguardano rapporti di natura commerciale.
Debiti tributari
Ammontano, al 31 dicembre 2001, a 7.989 migliaia di euro, con una diminuzione di 3.139 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2000; sono così composti:
(migliaia di euro)
31.12.2000
31.12.2001
Debiti per imposte sul reddito
7.475
4.110
Debiti per imposte sui redditi di lavoro dipendente
2.222
3.863
Debiti per IVA
1.335
-
87
15
Debiti per ritenute d’acconto
Debiti per altre imposte
Totale
9
1
11.128
7.989
Sono stati definiti i periodi d’imposta rispettivamente fino al 1994 per le imposte dirette e al 1996 per le imposte indirette. Le perdite fiscali dichiarate a tutto l’esercizio 2000 ammontano, complessivamente, a circa 79 milioni di euro. La scadenza di dette perdite decorre dall’esercizio 2002.
Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale
Ammontano complessivamente a 4.039 migliaia di euro, con una diminuzione di 827 mila euro rispetto all’esercizio precedente.
155
2 0 0 1
B I L A N C I O
(migliaia di euro)
S a i p e m
Ammontano, al 31 dicembre 2001, a 15.793 migliaia di euro, con un aumento di 3.387 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente; sono così composti:
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
Debiti verso imprese collegate
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
2 0 0 1
B I L A N C I O
S a i p e m
Gli importi esigibili entro l’esercizio successivo ammontano a 3.696 migliaia di euro e sono relativi a debiti verso:
(migliaia di euro)
31.12.2000
31.12.2001
3.351
2.443
Inpdai
329
351
Altri Enti
623
902
4.303
3.696
Inps
Totale
Gli importi esigibili oltre l’esercizio successivo, pari a 343 mila euro (563 mila euro al 31 dicembre 2000), sono relativi a debiti verso l’Inps per oneri di prepensionamento dovuti, ai sensi della legge 608/1996, a partire dal 2003 per 64 mila euro e verso altri enti per 279 mila euro.
Altri debiti
Ammontano a 53.874 migliaia di euro, con una diminuzione di 24.367 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente.
Gli importi sono tutti esigibili entro l’esercizio successivo e sono relativi a debiti verso:
(migliaia di euro)
31.12.2000
31.12.2001
Compagnie di assicurazione
40.276
18.544
Joint ventures
12.029
17.083
Debiti verso dipendenti
12.986
9.464
6.601
7.101
947
1.461
237
221
Creditori diversi
Consulenti e professionisti
Amministratori e Collegio Sindacale
Cepav Due
Totale
5.165
-
78.241
53.874
I debiti verso Compagnie di Assicurazione sono relativi essenzialmente al premio residuo, da corrispondere ad una società del
Gruppo Eni, relativo alla copertura assicurativa dei lavori inerenti il progetto “Blue Stream”.
I debiti verso Cepav Due sono stati riclassificati tra i debiti verso altri finanziatori.
Non vi sono “Altri debiti” esigibili oltre l’esercizio.
La voce “Altri debiti” comprende debiti verso società controllate del Gruppo Eni per 18.544 migliaia di euro (46.331 migliaia di
euro al 31 dicembre 2000).
RATEI E RISCONTI
Ammontano a 47.265 migliaia di euro con una diminuzione di 24.087 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente e sono analizzabili nel modo seguente:
Ratei passivi
Ammontano a 4.483 migliaia di euro con una diminuzione di 229 mila di euro rispetto all’esercizio precedente; sono relativi ai costi associati ad operazioni di copertura del rischio di cambio, per 3.186 migliaia di euro (3.420 migliaia di euro al 31 dicembre
2000) ed a interessi maturati su finanziamenti passivi, per 1.293 migliaia di euro.
Sono correlati esclusivamente a rapporti con società finanziarie del Gruppo Eni.
I ratei passivi relativi ad operazioni a lungo termine ammontano a 106 mila euro ed hanno durata inferiore a cinque anni.
156
I risconti verso società controllate ammontano a 109 mila euro; i risconti verso controllanti ammontano a 2.082 migliaia di euro.
I risconti passivi aventi durata superiore a cinque anni ammontano a 36 mila euro e sono relativi a quote di interessi incassati
anticipatamente.
GARANZIE E ALTRI CONTI D’ORDINE
Tale voce ammonta al 31 dicembre 2001 a 2.359.338 migliaia di euro (2.587.623 migliaia di euro al 31 dicembre 2000) ed è così composta:
Garanzie
Le garanzie prestate ammontano a complessive 1.589.740 migliaia di euro; sono così analizzabili:
( migliaia di euro)
31.12.2000
31.12.2001
Fidejussioni prestate nell’interesse:
- di imprese controllate
60.483
55.973
- di imprese controllate dalle controllanti
28.344
45.677
2.923
80
- di collegate
- di altri
4.362
4.957
96.112
106.687
- di imprese controllate
383.896
486.566
- di imprese collegate
245.123
327.482
Totale
Altre garanzie personali prestate nell’interesse:
- di imprese controllanti
- di imprese controllate dalle controllanti
- di altri
- altre garanzie personali prestate da terzi nell’interesse proprio:
- buona esecuzione lavori
- partecipazioni a gare d’appalto
- acconti ricevuti
- ritenute a garanzia
- cessione dei crediti pro-solvendo
- altre causali
Totale
6.292
-
976
976
8.060
7.943
846.105
385.691
660.086
393.554
52.261
14.159
157.025
153.590
40.012
43.867
141.790
10.911
69.326
44.005
1.490.452
1.483.053
Le fidejussioni e le altre garanzie prestate nell’interesse di controllate, collegate e di altri sono state rilasciate a garanzia di affidamenti bancari, di finanziamenti e di anticipi ricevuti.
Le altre garanzie personali prestate da terzi nell’interesse proprio riguardano essenzialmente contratti autonomi di garanzia rilasciati nei confronti del beneficiario (committente o creditore), ovvero nei confronti di banche o di altri soggetti che hanno a loro
volta rilasciato garanzie nell’interesse dell’impresa.
157
2 0 0 1
B I L A N C I O
Comprendono inoltre: 941 mila euro pari al 50% dei contributi a fondo perduto al netto degli utilizzi dell’anno, conseguiti a partire dall’1 gennaio 1993 e fino al 31 dicembre 2000 (il restante 50% è iscritto nel patrimonio netto alla voce “Altre riserve”), 3.473
migliaia di euro pari al 100% dei contributi conseguiti negli esercizi dal 1999 al 2001 a fronte dei progetti sviluppati dalla società e 189 mila euro per quote di interessi su contratti attivi.
S a i p e m
Ammontano a 42.782 migliaia di euro, con una diminuzione di 23.857 migliaia di euro rispetto all’esercizio 2000. La principale componente (38.179 migliaia di euro) concerne rettifiche di ricavi e proventi al fine di rispettare il principio della correlazione
costi-ricavi.
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
Risconti passivi
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
2 0 0 1
B I L A N C I O
S a i p e m
Altri conti d’ordine
Ammontano a 769.599 migliaia di euro e si riferiscono ad impegni per locazioni finanziarie per 35.454 migliaia di euro (42.607
migliaia di euro al 31 dicembre 2000) e ad impegni per contratti derivati di copertura su rischi di cambio per 734.145 migliaia
di euro (958.452 migliaia di euro al 31 dicembre 2000).
Gli impegni per locazioni finanziarie sono relativi per 34.023 migliaia di euro al contratto di locazione della piattaforma di perforazione Scarabeo 5; l’importo indicato riguarda i canoni da versare alla Serleasing S.p.A., società controllata del Gruppo Eni, comprensivi di quota capitale, interessi e valore di riscatto finale.
I contratti derivati di copertura dal rischio di cambio stipulati dall’impresa, compresi quelli non inclusi nei conti d’ordine in quanto non comportano assunzione di impegni bensì di mere facoltà, sono così analizzabili:
(migliaia di euro)
Valore al 31.12.2000
Valore al 31.12.2001
Contratti su cambi a termine:
. impegni di acquisto valuta
220.646
20.677
. impegni di vendita valuta
705.320
592.980
925.966
613.657
. di acquisto valuta
14.575
60.244
. di vendita valuta
17.911
60.244
32.486
120.488
Totale
Opzioni:
Totale
I contratti derivati sono posti in essere al fine di ridurre l’esposizione ai rischi di mercato connessa con le fluttuazioni dei rapporti
di cambio tra le diverse valute nelle quali sono espresse le operazioni commerciali. Le opzioni sono poste in essere per copertura
di transazioni in valuta estera. Pertanto, la società non detiene contratti derivati destinati alla negoziazione.
L’ammontare distinto per valuta è il seguente:
(migliaia di euro)
Valuta
Dollaro USA
Corona Norvegese
Lira Sterlina
Totale
Valore nominale al 31.12.2000
Valore nominale al 31.12.2001
Acquisti
Vendite
Acquisti
Vendite
209.847
722.573
65.254
648.420
25.373
-
15.667
-
-
659
-
4.804
235.220
723.232
80.921
653.224
Il valore di mercato dei suddetti contratti riflette l’ammontare stimato da pagare o ricevere per porre termine al contratto alla data di chiusura dell’esercizio includendo, quindi, gli utili o le perdite non realizzati relativi ai contratti ancora aperti. Per stimare
il valore di mercato dei contratti sono stati utilizzati le quotazioni degli operatori di borsa e adeguati modelli di pricing, che hanno determinato il seguente plus/(minus)valore teorico complessivo:
(migliaia di euro)
31.12.2000
31.12.2001
Contratti derivati su valute
- plusvalore
- minusvalore
Totale
18.238
13.249
(10.113)
(13.031)
8.125
218
I contratti derivati di copertura in essere a fine esercizio 2001 risultano tutti stipulati con imprese controllate del Gruppo Eni
(958.452 migliaia di euro al 31 dicembre 2000).
158
159
2 0 0 1
B I L A N C I O
Tali impegni che comportano l’assunzione di un obbligo di fare, garantiscono contratti il cui valore globale ammonta a 2.568 milioni di euro (2.459 milioni di euro al 31 dicembre 2000).
S a i p e m
Sono stati assunti verso committenti, impegni ad adempiere le obbligazioni, assunte contrattualmente anche da imprese controllate e collegate aggiudicatarie di appalti, in caso di inadempimento di quest’ultime, nonché a rifondere eventuali danni derivanti
da tali inadempienze.
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
Impegni e rischi non risultanti dallo stato patrimoniale
C O N T O
E C O N O M I C O
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
S a i p e m
B I L A N C I O
2 0 0 1
VALORE DELLA PRODUZIONE 1228.838 MIGLIAIA DI EURO
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
Ammontano a 1.235.740 migliaia di euro, con un aumento di 416.818 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente.
La ripartizione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni secondo i settori di attività della Società risulta la seguente:
(migliaia di euro)
2000
2001
Costruzioni Mare
302.401
609.717
Perforazioni Mare
263.784
329.159
Perforazioni Terra
102.967
100.361
Costruzioni Terra
149.770
196.503
818.922
1.235.740
Totale ricavi delle vendite e delle prestazioni
I ricavi delle vendite e delle prestazioni realizzati verso Imprese controllanti, controllate, collegate e con le altre Imprese del Gruppo Eni si articolano come segue:
(migliaia di euro)
- Imprese controllanti
2000
2001
128.735
100.814
66.494
83.601
2.505
23.280
- Imprese controllate
- Imprese collegate
- Altre imprese controllate del Gruppo Eni
- Altre imprese collegate del Gruppo Eni
Totale
60.926
88.571
204.620
619.112
463.280
915.378
Il consistente incremento dei volumi con altre imprese collegate del Gruppo Eni è da ricondurre ai lavori del progetto “Blue
Stream”.
La ripartizione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni per area geografica è la seguente:
(migliaia di euro)
2000
2001
Costruzioni
Italia
Perforazione
Totale
Mare
Terra
Mare
Terra
55.476
18.521
61.591
25.932
161.520
Costruzioni
Perforazione
Totale
Mare
Terra
Mare
Terra
44.635
988
3.300
33.075
81.998
Estero
Unione Europea
Europa (altri paesi)
Africa
Medio oriente
Est. Oriente
Altri Paesi
27.251
-
-
-
27.251
13.058
-
-
-
13.058
186.648
-
89.661
7.201
283.510
258.543
-
100.738
603
359.884
13.532
67.443
100.926
43.286
225.187
2.390
33.972
203.564
41.926
281.852
3.049
40.011
-
9.532
52.592
259.068
22.886
14.238
7.912
304.104
14.872
19.955
11.606
16.504
62.937
31.673
138.657
7.319
15.321
192.970
1.524
1.874
1.573
3.840
-
512
5.925
350
-
-
Totale
246.925
131.249
202.193
77.035
657.402
565.082
195.515
325.859
67.286 1.153.742
Totale generale
302.401
149.770
263.784
102.967
818.922
609.717
196.503
329.159
100.361 1.235.740
(*) Tenuto conto della destinazione finale delle forniture.
Nella relazione sulla gestione al bilancio consolidato sono illustrati i dati significativi relativi ai singoli settori operativi.
160
I ricavi riguardano prestazioni di servizi per 1.228.194 migliaia di euro, comprensivi anche dei materiali necessari per la costru-
2000
2001
Controllate:
- Vendite
- Prestazioni di servizi
112
-
66.382
83.601
66.494
83.601
Collegate:
- Vendite
- Prestazioni di servizi
Totale
-
179
2.505
23.101
2.505
23.280
68.999
106.881
Variazioni dei lavori in corso su ordinazione
La diminuzione di 33.072 migliaia di euro è relativa principalmente a contratti dei settori Costruzioni Terra e Mare ed è commentata alla voce “rimanenze”.
Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
Ammontano a 1.641 migliaia di euro, con un aumento di 96 mila euro rispetto all’esercizio precedente; sono relativi alla capitalizzazione di costi per costruzioni interne sostenuti nell’esercizio ad incremento delle immobilizzazioni materiali.
I costi capitalizzati sono relativi a costi di lavoro.
161
2 0 0 1
B I L A N C I O
(migliaia di euro)
S a i p e m
I ricavi sono inclusivi di 106.881 migliaia di euro (68.999 migliaia di euro nell’esercizio 2000) per transazioni effettuate con società controllate e collegate e sono così analizzabili:
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
zione delle opere, e vendite di materiali diversi per 7.546 migliaia di euro.
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
2 0 0 1
B I L A N C I O
S a i p e m
Altri ricavi e proventi
Ammontano a 24.529 migliaia di euro e comprendono:
- Contributi in conto esercizio
Ammontano a 1.034 migliaia di euro per utilizzi di contributi a fondo perduto, ricevuti negli esercizi precedenti, e correlati agli
ammortamenti dell’esercizio, dei beni a cui si riferiscono.
- Altri
Ammontano a 23.495 migliaia di euro con un aumento di 10.066 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente, e si analizzano come segue:
(migliaia di euro)
2000
2001
Terzi
527
-
Controllanti
501
-
1.336
2.166
Ricavi per personale dato in prestito
Controllate
Collegate
403
225
Altre imprese controllate del Gruppo Eni
2.183
1.488
Totale
4.950
3.879
Controllate
670
6.112
Terzi
972
1.223
1.642
7.335
Plusvalenze da alienazioni di immobilizzazioni materiali
Totale
Ricavi diversi della gestione ordinaria
Controllanti
45
-
Controllate
3.425
6.194
Collegate
1.415
4
486
411
Altre imprese controllate del Gruppo Eni
Altre imprese collegate del Gruppo Eni
-
-
24
147
5.395
6.756
274
209
Altre imprese controllate del Gruppo Eni
417
877
Terzi
136
250
Totale
553
1.127
Rilascio fondo svalutazione crediti
275
2.187
33
-
Terzi
307
2002
Totale
340
2002
13.429
23.495
Terzi
Totale
Proventi relativi a rapporti commerciali con terzi
Proventi per risarcimento danni
Altri ricavi e proventi
Controllate
Totale altri ricavi e proventi
162
Ammontano a 127.619 migliaia di euro con un aumento di 44.259 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente; rientrano in
questa voce i costi di acquisizione di materie prime e materiali vari impiegati nell’esecuzione delle commesse e i costi per acquisto di materiali di ricambistica e di consumo.
I costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci relativi ad operazioni infragruppo ammontano a complessive 24.460
migliaia di euro, così ripartiti:
(migliaia di euro)
2000
Controllanti
Altre imprese controllate del Gruppo Eni
Controllate
Totale
2001
119
-
8.989
14.959
8.413
9.501
17.521
24.460
Costi per servizi
Ammontano a 576.242 migliaia di euro con un aumento di 197.135 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente.
La voce comprende i seguenti costi:
(migliaia di euro)
2000
2001
233.955
319.068
Altri servizi di carattere operativo
39.843
47.358
Costi per servizi relativi al personale
28.114
37.572
Progettazione e direzione lavori
17.250
14.913
Assicurazioni
11.229
25.013
Trasporti
10.317
23.371
Consulenze e prestazioni tecniche professionali
Subappalti e prestazioni d’opera
10.247
67.393
Manutenzioni
9.188
17.926
Altri servizi di carattere generale
8.902
9.300
Postelegrafoniche
4.685
7.471
Spese legali, giudiziarie, notarili
2.033
3.355
Pubblicità, propaganda e rappresentanza
1.882
2.145
Intermediazioni commerciali
1.462
1.357
379.107
576.242
Totale
Il consistente incremento dei “Subappalti e prestazioni d’opera” è da ricondurre principalmente alle attività subappaltate per i lavori del progetto Blue Stream.
Gli “Altri servizi di carattere generale” comprendono costi da ricondurre principalmente a servizi bancari e di agenzia per 1.642
migliaia di euro; servizi di pulizia, 845 mila euro; servizi di vigilanza e guardiania, 911 mila euro; servizi elettrocontabili, 4.234
migliaia di euro; contributi associativi ad enti vari, 1.104 migliaia di euro.
163
2 0 0 1
B I L A N C I O
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
S a i p e m
Presentano, rispetto all’esercizio precedente, un aumento di 372.064 migliaia di euro.
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
COSTI DELLA PRODUZIONE 1.154.468 MIGLIAIA DI EURO
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
2 0 0 1
B I L A N C I O
S a i p e m
I costi per servizi relativi ad operazioni intragruppo ammontano a complessive 371.375 migliaia di euro (236.185 migliaia di euro al 31 dicembre 2000) e sono così ripartiti:
(migliaia di euro)
- Controllanti
- Controllate
- Collegate
2000
2001
1.714
1.380
192.274
309.050
6.492
11.769
- Altre imprese controllate del Gruppo Eni
35.705
49.176
Totale
236.185
371.375
I costi per servizi verso Controllanti ed altre imprese controllate del Gruppo Eni riguardano, principalmente, costi per premi assicurativi, servizi generali (gestione, manutenzione e sorveglianza uffici), telecomunicazioni, servizi informatici, servizi per formazione professionale e tecnica nonché l’assistenza fornita direttamente dalla Controllante Eni S.p.A., per lo sviluppo ed implementazione di nuovi processi e sistemi informativi.
Costi per godimento di beni di terzi
Ammontano a 240.651 migliaia di euro con un aumento di 65.412 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente. La voce comprende:
(migliaia di euro)
2000
2001
126.779
187.060
10.337
26.530
Locazioni di fabbricati
4.962
9.932
Canoni per beni ricevuti in leasing
7.428
8.377
Locazioni di natanti
Locazioni di mezzi d’opera e di costruzione
Locazioni e noleggi diversi
23.733
4.593
Affitto di terreni
887
1.824
Locazioni di aereomobili
512
1.706
Locazioni di macchine per ufficio
129
500
Canoni per brevetti, licenze, concessioni
Totale
472
129
175.239
240.651
I canoni per beni ricevuti in leasing comprendono i costi, per 7.815 migliaia di euro, dei canoni di leasing della piattaforma di
perforazione Scarabeo 5.
I costi relativi ad operazioni infragruppo ammontano a 193.632 migliaia di euro (137.992 migliaia di euro nell’esercizio 2000) e
sono così suddivisi:
(migliaia di euro)
- Controllate
- Collegate
- Altre imprese controllate del Gruppo Eni
Totale
2000
2001
128.110
160.710
419
25.166
9.463
7.756
137.992
193.632
Costi per il personale
164
Ammontano a 131.345 migliaia di euro con un aumento di 16.978 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente. La voce comprende l’ammontare delle retribuzioni corrisposte, gli accantonamenti per trattamento di fine rapporto e per ferie maturate e non
godute, gli oneri previdenziali ed assistenziali, in applicazione dei contratti e della legislazione vigente.
La quota accantonata al TFR è comprensiva della rivalutazione del fondo al 31 dicembre 2001 ed è stata calcolata in base all’indice ISTAT ed in base ai ratei di competenza maturati nell’esercizio.
Dirigenti
Quadri
Impiegati
Operai
Marittimi
Totale
(*)calcolato come media aritmetica semplice delle medie mensili.
Organico al 31.12.2001
Organico medio dell’esercizio(*)
70
66
69
267
247
266
849
1.636
1.330
1.841
3.780
3.443
150
75
99
3.177
5.804
5.207
165
2 0 0 1
B I L A N C I O
Organico al 31.12.2000
S a i p e m
La situazione della forza lavoro viene evidenziata nella seguente tabella:
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
Gli altri costi del personale ammontano a 3.704 migliaia di euro e sono relativi principalmente a costi diversi ed altri costi per iniziative sociali.
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
2 0 0 1
B I L A N C I O
S a i p e m
Ammontare dei compensi agli amministratori, ai sindaci e ai direttori generali
I compensi spettanti agli amministratori ammontano a 667 mila euro e 1.138 migliaia di euro rispettivamente per gli esercizi 2000
e 2001. I compensi spettanti ai sindaci ammontano a 72 mila euro annui per gli esercizi 2000 e 2001. I compensi spettanti ai direttori generali ammontano a 375 mila euro e 520 mila euro rispettivamente per gli esercizi 2000 e 2001.
I suddetti compensi riguardano i costi sostenuti dalla società e comprendono gli emolumenti, i benefici di natura non monetaria,
i bonus e gli altri incentivi, i gettoni di presenza e i rimborsi spese forfettari spettanti per lo svolgimento della funzione. Per gli
amministratori investiti di particolari cariche, dipendenti della società stessa o di altre imprese dell’Eni, i compensi sono comprensivi della retribuzione derivante dal contratto di lavoro subordinato. Inoltre, in occasione della cessazione del rapporto di lavoro, i compensi comprendono anche eventuali somme aggiuntive al trattamento di fine rapporto. Nessun compenso è stato erogato dalle società controllate.
I compensi indicati sono individuati con riferimento a quelli che le leggi tributarie assoggettano a tassazione dei redditi delle persone fisiche.
I compensi sono riportati nominativamente nella tabella seguente:
2000
(ammontari espressi in euro)
Soggetto
Cognome e nome
Carica ricoperta
Descrizione carica
Durata della carica
Emolumenti
per la carica
Tali Pietro Franco (1)
Presidente
Dal 24/11/00 al 31/12/00
23.270 (5)
Cao Stefano (2)
Presidente
Dal 1°/1/00 al 31/12/00
277.957 (6)
O’Donnell Hugh James (3) Amministratore Delegato
Dal 21/12/00 al 31/12/00
Compensi
Benefici non Bonus e altri
monetari
incentivi
-
-
-
Altri
compensi
-
-
-
-
-
-
-
Mazzone Giancarlo
Amministratore Delegato
Dal 1°/1/00 al 31/12/00
221.571 (7)
-
-
-
Bruni Franco
Consigliere
Dal 1°/1/00 al 31/12/00
20.658 (8)
-
-
-
Grande Carlo (4)
Consigliere
Dal 1°/1/00 al 21/12/00
20.658 (9)
-
-
-
Jaquinto Roberto
Consigliere
Dal 1°/1/00 al 31/12/00
20.658 (9)
-
-
-
Mangiagalli Marco
Consigliere
Dal 1°/1/00 al 31/12/00
20.658 (9)
-
-
-
Moroni Alfredo (10)
Consigliere
Dal 1°/1/00 al 24/11/00
20.658 (9)
-
-
-
Reboa Marco
Consigliere
Dal 1°/1/00 al 31/12/00
20.658 (8)
-
-
-
Colombo Paolo Andrea
Consigliere
Dal 1°/1/00 al 31/12/00
20.658 (8)
-
-
-
Oliveri Vincenzo
Direttore Generale
Dal 1°/1/00 al 31/12/00
191.219
-
-
-
Polito Sergio
Direttore Generale
Dal 1°/1/00 al 31/12/00
183.904
-
-
-
Troina Gaetano
Presidente Collegio Sindacale
Dal 1°/1/00 al 31/12/00
30.987 (8)
-
-
-
Viva Giorgio
Sindaco effettivo
Dal 1°/1/00 al 31/12/00
20.658 (9)
-
-
-
Sanchini Aldo
Sindaco effettivo
Dal 1°/1/00 al 31/12/00
20.658 (8)
-
-
-
(1)
Cooptato come consigliere e nominato Presidente dal Consiglio di Amministrazione in data 24 novembre 2000.
(2)
Presidente della Società fino al 24 novembre 2000.
(3)
Cooptato come consigliere e nominato Amministratore Delegato dal Consiglio di Amministrazione in data 21 dicembre 2000.
(4)
Dimissionario dal 21 dicembre 2000.
(5)
Ammontare relativo alla retribuzione derivante dal contratto di lavoro subordinato per la frazione di anno in cui si è ricoperta la carica. Il
compenso deliberato dall’Assemblea, pari alla frazione di 20.658 euro per il periodo di carica, costituisce parte integrante della retribuzione.
(6)
Ammontare relativo alla retribuzione derivante dal contratto di lavoro subordinato per la frazione di anno in cui si è ricoperta la carica. Il
compenso deliberato dall’Assemblea, pari a 20.658 euro, costituisce parte integrante della retribuzione.
(7)
Ammontare relativo alla retribuzione, per la frazione d’anno nella quale è stata ricoperta la carica, corrisposto direttamente dall’impresa
di appartenenza ed addebitato alla Saipem S.p.A.. Il compenso deliberato dall’Assemblea, pari a 20.658 euro, è corrisposto direttamente all’impresa di appartenenza.
(8)
(9)
Ammontare deliberato dall’Assemblea.
Ammontare deliberato dall’Assemblea, il compenso come da accordi individuali di lavoro è corrisposto direttamente all’impresa di appartenenza.
(10) Dimissionario dal 24 novembre 2000.
166
Altri
compensi
Tali Pietro Franco
Presidente
Dal 1°/1/01 al 31/12/01
475.289 (3)
-
-
-
O’Donnell Hugh James
Amministratore Delegato
Dal 1°/1/01 al 31/12/01
375.981
-
-
-
Mazzone Giancarlo (1)
Amministratore Delegato
Dal 1°/1/01 al 7/5/01
121.022 (5)
-
-
-
Cao Stefano
Consigliere
Dal 1°/1/01 al 31/12/01
20.658 (4)
-
-
-
Bruni Franco
Consigliere
Dal 1°/1/01 al 31/12/01
20.658 (6)
-
-
-
Grande Carlo (2)
Consigliere
Dal 7/5/01 al 31/12/01
20.658 (4)
-
-
-
Jaquinto Roberto
Consigliere
Dal 1°/1/01 al 31/12/01
20.658 (4)
-
-
-
Mangiagalli Marco
Consigliere
Dal 1°/1/01 al 31/12/01
20.658 (4)
-
-
-
Moroni Alfredo
Consigliere
Dal 1°/1/01 al 31/12/01
20.658 (4)
-
-
-
Reboa Marco
Consigliere
Dal 1°/1/01 al 31/12/01
20.658 (6)
-
-
-
Colombo Paolo Andrea
Consigliere
Dal 1°/1/01 al 31/12/01
Oliveri Vincenzo
Direttore Generale
Dal 1°/1/01 al 31/12/01
262.931
257.438
20.658 (6)
-
-
-
-
-
-
Polito Sergio
Direttore Generale
Dal 1°/1/01 al 31/12/01
-
-
-
Troina Gaetano
Presidente Collegio Sindacale
Dal 1°/1/01 al 31/12/01
30.987 (6)
-
-
-
Viva Giorgio
Sindaco effettivo
Dal 1°/1/01 al 31/12/01
20.658 (4)
-
-
-
Sanchini Aldo
Sindaco effettivo
Dal 1°/1/01 al 31/12/01
20.658 (6)
-
-
-
(1) Amministratore Delegato fino al 7 maggio 2001.
(2) Cooptato come consigliere dal Consiglio di Amministrazione in data 7 maggio 2001.
(3) Ammontare relativo alla retribuzione derivante dal contratto di lavoro subordinato. Il compenso deliberato dall’Assemblea, pari a 20.658
euro per il periodo di carica, costituisce parte integrante della retribuzione.
(4) Ammontare deliberato dall’Assemblea, il compenso come da accordi individuali di lavoro è corrisposto direttamente all’impresa di appartenenza.
(5) Ammontare relativo alla retribuzione, per la frazione d’anno nella quale è stata ricoperta la carica, corrisposto direttamente dall’impresa di
appartenenza ed addebitato alla Saipem S.p.A.. Il compenso deliberato dall’Assemblea, pari a 20.658 euro, è corrisposto direttamente
all’impresa di appartenenza.
(6) Ammontare deliberato dall’Assemblea.
167
2 0 0 1
Compensi
Benefici non Bonus e altri
monetari
incentivi
B I L A N C I O
Carica ricoperta
Descrizione carica
Durata della carica
Emolumenti
per la carica
S a i p e m
(ammontari espressi in euro)
Soggetto
Cognome e nome
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
2001
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
2 0 0 1
B I L A N C I O
S a i p e m
Azioni gratuite dell’emittente Saipem S.p.A. e di società controllate attribuite agli amministratori ed ai direttori
generali
Nel corso del 2001, in esecuzione del nuovo Piano di Incentivazione deliberato dall’Assemblea Straordinaria del 21 settembre
2000 e del 4 maggio 2001, sono state offerte in sottoscrizione a titolo gratuito 247.500 azioni ordinarie del valore nominale di un
euro cadauna ai dirigenti della Saipem S.p.A. e controllate e ai dirigenti della controllante e delle controllate dalla controllante
che abbiano prestato o prestino servizio presso il Gruppo Saipem, che nel 2000 hanno raggiunto gli obiettivi prefissati. Detta offerta sarà effettuata entro il mese successivo al compimento del terzo anno dalla data di assunzione dall’impegno di offerta.
Ammortamenti e svalutazioni
Ammontano a 79.971 migliaia di euro, con un aumento di 45.684 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente.
Sono costituiti dalle quote di competenza dell’esercizio degli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali e materiali.
a) Gli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali ammontano a 16.313 migliaia di euro e sono dettagliati alla voce “Immobilizzazioni immateriali”.
b) Gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali ammontano a 60.273 migliaia di euro e sono dettagliati alla voce “Immobilizzazioni materiali”.
L’effetto sugli ammortamenti delle rettifiche di valore effettuate nell’esercizio ed in esercizi precedenti esclusivamente in applicazione di norme tributarie (ammortamenti anticipati) è rappresentato da 55 mila euro, a riduzione del carico degli ammortamenti dell’esercizio, quale riversamento di quote di ammortamenti anticipati accantonate in esercizi precedenti.
c) Altre svalutazioni delle immobilizzazioni
Non sono state effettuate svalutazioni di immobilizzazioni materiali ed immateriali come nel precedente esercizio.
d) Svalutazioni dei crediti compresi nell’attivo circolante
Ammontano a 3.385 migliaia di euro (nessun importo nel precedente esercizio) e riguardano gli accantonamenti effettuati nell’esercizio per adeguare i crediti commerciali e diversi al presumibile valore di realizzazione.
Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
La variazione di tale voce, rappresentata da un aumento di 13.744 migliaia di euro, è stata commentata alla voce “Rimanenze”.
Accantonamenti per rischi
Ammontano a 4.600 migliaia di euro (nessun importo nel precedente esercizio) e sono relativi alla stima di oneri presunti derivanti da cause in corso con controparti commerciali, accantonati al “Fondo per altri rischi ed oneri”.
Altri accantonamenti
Ammontano a 1.418 migliaia di euro (nessun importo nel precedente esercizio) e si riferiscono:
- per 730 mila euro ad accantonamenti al fondo manutenzioni cicliche, come commentato alla voce “Fondi manutenzioni cicliche”;
- per 688 mila euro ad accantonamenti per le perdite previste per il completamento di commesse, all’estero, del settore Costruzioni Terra.
168
Altre imposte indirette e tasse
Oneri doganali e fiscali
Oneri per transazioni e liti
Altri oneri diversi di gestione
Danni subiti non coperti da indennizzi assicurativi
Danni rimborsati a terzi
Perdite su crediti
Minusvalenze da alienazioni e da radiazioni di immobilizzazioni materiali
Totale
2000
2001
3.023
3.080
231
1.356
70
1.042
230
286
-
104
20
53
568
14
187
430
4.329
6.365
PROVENTI E ONERI FINANZIARI
Ammontano a 23.730 migliaia di euro, con una diminuzione di 13.955 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente e sono
relativi a:
Proventi da partecipazioni
Ammontano a 30.178 migliaia di euro (60.769 migliaia di euro nel 2000), con una diminuzione di 30.591 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente.
Sono costituiti per 29.976 migliaia di euro dai dividendi distribuiti dalla Saipem International B.V. e riflettono il positivo andamento economico delle società del gruppo sottostanti alla sub holding, e per 121 mila euro da dividendi, al lordo del credito d’imposta di 71 mila euro, percepiti dalle partecipate Eniacqua Campania S.p.A. e Sieco S.p.A..
Comprendono inoltre un importo di 9 mila euro relativo a plusvalenze realizzate dalla cessione della partecipazione detenuta nello I.A.F.E. S.p.A. e dalla cancellazione del Consorzio Farsura Saipem.
Altri proventi finanziari
Ammontano a 94.102 migliaia di euro, con una diminuzione di 2.397 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente.
La voce comprende i proventi relativi a:
(migliaia di euro)
Differenze attive di cambio realizzate
Altri proventi da imprese controllate e collegate
2000
2001
69.929
80.398
3.612
4.672
727
2.224
Interessi su crediti d’imposta
1.112
1.971
Interessi da imprese collegate
1.686
1.578
Proventi su operazioni di copertura dei rischi di cambio
Differenze attive di cambio da allineamento
10.663
1.543
Interessi da imprese finanziarie di Gruppo
848
633
Interessi da imprese controllate
368
410
7.307
400
Interessi ed altri proventi da altri
Interessi su c/c bancari e postali
Totale
247
273
96.499
94.102
La voce “Altri proventi da imprese controllate e collegate” è rappresentata dagli addebiti alle società del Gruppo degli oneri con-
169
2 0 0 1
B I L A N C I O
(migliaia di euro)
S a i p e m
Ammontano a 6.365 migliaia di euro con un aumento di 2.036 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente e sono relativi a:
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
Oneri diversi di gestione
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
2 0 0 1
B I L A N C I O
S a i p e m
nessi al rilascio a terzi, nell’interesse delle controllate e collegate stesse, dell’impegno ad adempiere alle obbligazioni contrattuali.
Le differenze di cambio da allineamento sono relative all’adeguamento dei crediti e debiti, denominati in moneta non di conto, ai
cambi in vigore al 31 dicembre 2001.
Interessi ed altri oneri finanziari
Ammontano a 100.550 migliaia di euro con una diminuzione di 19.033 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente; la composizione di tali oneri risulta associata alle seguenti posizioni:
(migliaia di euro)
Operazioni diverse
Finanziamenti a breve termine
Finanziamenti a m/l termine
Totale
2000
2001
108.053
90.536
10.234
6.889
1.296
3.125
119.583
100.550
Più analiticamente gli ammontari complessivi degli interessi ed altri oneri finanziari risultano i seguenti:
(migliaia di euro)
2000
2001
Differenze passive di cambio realizzate
97.586
83.036
Interessi per debiti verso imprese finanziarie di Gruppo
11.514
9.326
996
3.712
Interessi ed altri oneri finanziari
3.911
2.606
Oneri su operazioni di copertura dei rischi di cambio
5.564
1.827
-
35
Differenze passive di cambio da allineamento
Minusvalenze su partecipazioni
Interessi per debiti verso Banche
Totale
12
8
119.583
100.550
Nel corso dell’esercizio si è provveduto alla conversione degli archivi contabili della Società espressi in Lire nella nuova moneta
di conto, l’Euro. La suddetta operazione ha generato differenze di cambio passive nette per un ammontare pari a 5,35 Euro.
RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITÀ FINANZIARIE
Non sono state effettuate rivalutazioni o svalutazioni di attività finanziarie come pure nel precedente esercizio.
PROVENTI, ONERI E RETTIFICHE DI VALORE SU PARTECIPAZIONI
(Migliaia di euro)
Dividendi
Proventi
Oneri
Totale
29.976
-
-
29.976
-
4
-
4
-
-
Partecipazioni in imprese controllate:
- Saipem International B.V.
Partecipazioni in imprese collegate:
- Consorzio Farsura Saipem
Partecipazioni in altre imprese:
- Eniformazione S.c.p.a.
- Eniacqua Campania S.p.A.
(34)
140
-
-
140
52
-
-
52
- Eni Consorzio per lo Stretto di Messina
-
-
(1)
(1)
- IAFE S.p.A.
-
5
-
5
30.168
9
- Sieco S.p.A.
Totale
170
(34)
(35)
30.142
Oneri
Ammontano a 3.969 migliaia di euro, con una diminuzione di 18.488 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente e riguardano:
- costi per incentivazione all’esodo del personale dipendente per 651 mila euro ;
- oneri di 3.280 migliaia di euro, per somme precedentemente assegnate alla Società su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, di
cui un recente provvedimento della Cassazione, ha annullato l’efficacia del provvedimento a suo tempo emesso, pur confermando il sequestro in favore della Società stessa;
- costi sostenuti in relazione a progetti di acquisizioni societarie per 38 mila euro.
Imposte sul reddito dell’esercizio
Ammontano a 35.572 migliaia di euro con un aumento di 19.760 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente.
Riguardano imposte di competenza dell’esercizio sui redditi esteri delle filiali per 29.361 migliaia di euro nonché un accantonamento al fondo imposte per 12 milioni di euro, interamente riconducibile alle gestioni estero laddove sussistono contenziosi con
le Amministrazioni finanziarie locali già in corso o potenziali, e l’Imposta Regionale sulle Attività Produttive (IRAP) per 3.426
migliaia di euro.
Sono state inoltre rilevate imposte anticipate per 8.523 migliaia di euro.
Comprendono inoltre rimborsi di imposte per 692 mila euro incassati a seguito del riconoscimento da parte dell’Amministrazione
Finanziaria dell’esenzione fiscale sui redditi conseguiti dalla incorporata Saipem Italia S.p.A. sui quali quest’ultima era stata obbligata ad assolvere comunque il pagamento dell’imposta.
L’incidenza delle imposte dell’esercizio sul risultato prima delle imposte è stata del 37,17% (26,6% nell’esercizio 2000).
L’aliquota teorica determinata sulla base della configurazione del reddito imponibile ai fini IRPEG ed IRAP è pari al 40,25%; la
differenza tra l’aliquota teorica e quella effettiva è dovuta, essenzialmente, alle diverse tipologie di tassazione sulle attività eseguite all’estero ed alla ridotta imponibilità dei dividendi di origine comunitaria.
UTILE DELL’ESERCIZIO
Ammonta a 59.310 migliaia di euro con un aumento di 15.603 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente.
171
2 0 0 1
B I L A N C I O
Ammontano a 751 mila euro, con una diminuzione di 24.082 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente e riguardano oneri di incentivazione all’esodo del personale esuberante, accantonati nel precedente esercizio e risultati in eccesso rispetto agli
esborsi consuntivati.
S a i p e m
Proventi
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI
S T AT O
P AT R I M O N I A L E
R I C L A S S I F I C AT O
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
S a i p e m
B I L A N C I O
2 0 0 1
(migliaia di euro)
31-12-2000
Immobilizzazioni materiali
Immobilizzazioni immateriali
Partecipazioni e titoli
Crediti finanziari strumentali all’attività operativa
96.708
Altre attività di esercizio
Passività di esercizio
Fondi per rischi e oneri
38.080
33.728
493.983
7.360
7.360
574.300
658.124
85.886
66.559
671.079
714.421
(591.032)
(488.065)
(14.201)
(28.183)
Capitale di esercizio netto (b)
151.732
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (c)
(19.590)
(20.691)
Capitale investito netto (d=a+b-c)
706.442
902.165
Capitale sociale
227.364
Riserve e Utile dell’esercizio
407.590
Patrimonio netto (e)
51.662
Indebitamento finanziario netto a breve termine
18.791
Coperture (h=e+f+g)
440.270
226.702
666.972
1.035
Indebitamento finanziario netto a medio e lungo termine
Indebitamento finanziario netto (g)
264.732
634.954
Fondi stanziati esclusivamente in applicazione di norme tributarie (f)
172
123.053
432.152
Capitale immobilizzato (a)
Rimanenze
31-12-2001
980
51.657
182.556
70.453
234.213
706.442
902.165
C O N T O
E C O N O M I C O
R I C L A S S I F I C AT O
785.749
1.202.668
8.562
19.616
Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi
(632.834)
(945.446)
Lavoro e oneri relativi
(108.918)
(126.917)
Margine operativo lordo (a)
Ammortamenti e svalutazioni (b)
52.559
149.921
(33.248)
(75.606)
Risultato operativo (c=a-b)
19.311
74.315
Oneri finanziari netti (d)
(23.084)
(6.413)
Proventi su partecipazioni (e)
60.769
30.143
Risultato della gestione ordinaria (f=c-d+e)
56.996
98.045
2.376
(3.218)
Proventi (oneri) straordinari (g)
Risultato ante imposte (h=f±g)
Imposte sul reddito (i)
Rettifiche di valore e accantonamenti operati esclusivamente in applicazione di norme tributarie (l)
Utile dell’esercizio (m=h-i+l)
59.372
94.827
(15.812)
(35.572)
147
55
43.707
59.310
173
2 0 0 1
Altri ricavi e proventi
B I L A N C I O
Ricavi della gestione caratteristica
S a i p e m
2001
PER NATURA DEI COSTI
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
(migliaia di euro)
2000
C O N T O
E C O N O M I C O
R I C L A S S I F I C AT O
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
S a i p e m
B I L A N C I O
2 0 0 1
(migliaia di euro)
2001
785.749
1.202.668
PER DESTINAZIONE DEI COSTI
Ricavi della gestione caratteristica
Costi della produzione
(715.373)
(1.074.582)
Costi di inattività
(3.784)
(4.288)
Costi commerciali
(6.636)
(8.190)
(904)
(974)
Costi per studi, ricerca e sviluppo
Proventi (oneri) diversi operativi netti
Margine di attività
Spese generali
Risultato operativo
Oneri finanziari netti
Proventi su partecipazioni
Risultato della gestione ordinaria
Proventi (oneri) straordinari
Risultato ante imposte
Imposte sul reddito
Rettifiche di valore e accantonamenti operati esclusivamente n applicazione di norme tributarie
Utile dell’esercizio
174
2000
(929)
(593)
58.123
114.041
(38.812)
(39.726)
19.311
74.315
(23.084)
60.769
(6.413)
30.143
56.996
98.045
2.376
(3.218)
59.372
94.827
(15.812)
(35.572)
147
55
43.707
59.310
- alla riserva legale euro 2.965.522, equivalente al 5% dell’utile di esercizio, ai sensi del disposto dell’art. 2430 del Codice Civile;
- agli azionisti, a titolo dividendo per le azioni in circolazione alla data di stacco cedola, 0,127 euro per le azioni ordinarie e 0,157
euro per le azioni di risparmio. All’intero dividendo compete il credito di imposta limitato;
- alla “Riserva per emissione azioni ai sensi dell’art. 2349 del Codice Civile” l’importo di 147.500 euro per consentire l’emissione delle azioni necessarie all’attuazione del piano di incentivazione dei dirigenti per l’esercizio 2001;
- di riportare a nuovo l’importo dell’utile che residua dopo aver effettuato gli accantonamenti citati e determinato il dividendo complessivo da attribuire.
Siete altresì invitati ad approvare la proposta di mettere in pagamento il dividendo a partire dal 23 maggio 2002, con stacco della cedola fissato al 20 maggio 2002.
Per il Consiglio di amministrazione
Il Presidente
Pietro Franco Tali
26 marzo 2002
175
2 0 0 1
B I L A N C I O
siete invitati ad approvare il bilancio di esercizio della vostra Società al 31 dicembre 2001 e la proposta di attribuire l’utile di
esercizio di euro 59.310.441 come segue:
S a i p e m
Signori Azionisti,
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
PROPOSTE DEL CONSIGLIO DI
AMMINISTRAZIONE
ALL’ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
S a i p e m
B I L A N C I O
2 0 0 1
R E L A Z I O N E
D E L
C O L L E G I O
S I N D A C A L E
Signori Azionisti,
Il Collegio Sindacale della Loro Società ha avuto come riferimento operativo gli art. 149 e seguenti del D. Lgs 58/1998; i principi di comportamento raccomandati dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri, nonché le raccomandazioni Consob contenute nella Comunicazione n. DEM/1025564 del 6.04.2001.
La Loro Società durante l’esercizio trascorso ha avviato una importante operazione denominata "Blue Stream", della quale viene
data ampia informazione nella relazione sulla gestione del Consiglio di amministrazione.
Per quanto attiene l’eventuale presenza di operazioni atipiche e/o inusuali (sia con parti correlate, che con società del gruppo o
con terzi) il Collegio (così come del resto la Società di Revisione, con la quale in tema si è confrontata) non ne ha individuate.
La Loro Società, invece, ha effettuato operazioni infragruppo e con parti correlate sia di natura finanziaria che commerciale, assicurativa ed altre, soprattutto con imprese collegate all’Eni.
Tutte queste operazioni hanno avuto natura ordinaria e per esse sono state rispettate le regole di mercato. Del tutto gli Amministratori hanno reso adeguata informativa economico finanziaria nella loro relazione di gestione.
Diamo altresì atto dell’adeguatezza delle disposizioni impartite dalla Società alle Società controllate ai sensi dell’art. 144 del D.
Lgs 58/1998.
Il collegio Sindacale della Loro Società ha provveduto, in particolare, a vigilare:
- sull’osservanza della legge e dell’atto costitutivo;
- sul rispetto dei principi di corretta amministrazione;
- sull’adeguatezza della struttura organizzativa per gli aspetti di sua competenza, del sistema di controllo interno e del sistema
amministrativo-contabile, nonché sull’affidabilità di quest’ultimo nel rappresentare correttamente gli accadimenti aziendali.
Il tutto ha comportato n. 12 interventi di vigilanza, che hanno visto impegnato il Collegio per 19 giornate, oltre alla dovuta presenza in 11 riunioni del Consiglio di Amministrazione.
Diamo atto – a mente dell’art. 150 del D. Lgs 58/1998 – che gli Amministratori hanno periodicamente e sistematicamente informato il Collegio sulle operazioni di maggiore spessore economico e che gli Amministratori Delegati hanno informato il Collegio e
il Consiglio di Amministrazione sulle maggior operazioni di loro competenza.
Diamo, altresì, atto che non sono pervenute denuncie ex art. 2408 né esposti e che non sono emersi profili di conflitto di interessi.
Comunichiamo che la Loro Società ha aderito al codice di autodisciplina del Comitato per la Corporate Governance delle società quotate.
Il collegio ha avuto periodici e sistematici incontri con la Società di Revisione. Nulla di inadeguato da parte di quest’ultima è stato evidenziato, nulla di inadeguato da parte del Collegio è stato rilevato per quanto riguarda il sistema dei controlli amministativo-contabili.
Con la certificazione del bilancio 2000 si è esaurito l’incarico di revisione della KPMG S.p.A. e l’assemblea ordinaria degli azionisti del 4 maggio 2001 ha conferito l’incarico per la certificazione dei bilanci 2001-2003 alla Reconta Ernst & Young S.p.A..
Alla società di revisione KPMG sono stati conferiti nell’esercizio due incarichi di modesta entità, mentre alla subentrata Reconta Ernst & Young non è stato conferito alcun ulteriore incarico.
Non sono stati conferiti incarichi a soggetti legati alle società incaricate della revisione da rapporti continuativi.
176
Continuo e proficuo è stato il rapporto con la funzione di Revisione Interna della Società, sia per la messa a disposizione – da
parte della funzione – dei rapporti dei suoi interventi revisionali sia per la possibilità di aver assistito ad alcuni interventi revisionali. Insieme alla funzione in discorso sono state individuate azioni correttive alcune già intraprese, altre in fase di attuazione, altre ancora da intraprendere per migliorare il sistema di controllo interno.
Per quanto riguarda la proposta di distribuzione dell’utile, essa è conforme a quanto previsto dal codice civile.
Il Collegio Sindacale
Gaetano Troina
Aldo Sanchini
Giorgio Viva
177
2 0 0 1
B I L A N C I O
S a i p e m
Per quanto riguarda il bilancio sottoposto alla Loro approvazione, diamo atto che i documenti che lo costituiscono hanno i requisiti formali e sostanziali previsti dalle vigenti norme.
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
In particolare:
- la funzione ha partecipato al Progetto Risk Assessment per l’adozione di nuovi modelli per la valutazione dell’adeguatezza del
sistema di controlli interni basati sulla valutazione dei rischi (Risk Scoring). Tale metodologia sarà utilizzata per l’elaborazione
del piano di Audit a partire dal 2002.
- Sostituzione delle posizioni coperte nell’organico Internal Audit attraverso la selezione di personale qualificato ed attività di
formazione (in corso). Sviluppo di politiche di retention delle risorse umane.
- Maggiore dotazione in termini di tecnologia: abilitazione e formazione del personale della funzione Internal Audit all’utilizzo di
SAP.
- Monitoraggio dei rilievi di Audit e dei relativi Action Plan attraverso lo svolgimento di attività di follow-up e archiviazione delle relative informazioni su una data base dedicato.
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
S a i p e m
B I L A N C I O
2 0 0 1
R E L A Z I O N E
178
D E L L A S O C I E T À D I
S U L B I L A N C I O
R E V I S I O N E
2)Di nominare il Consiglio di Amministrazione, per il triennio 2002-2004, che risulta così composto:
dott. Pietro Franco Tali, ing. Hugh James O’Donnell, dott. Roberto Jaquinto, dott. Marco Mangiagalli, dott. Leonardo Maugeri,
ing. Ian Wybrew-Bond, prof. Franco Bruni, prof. Marco Reboa, dott. Paolo Andrea Colombo.
3)Di nominare Presidente il dott. Pietro Franco Tali.
4)Di determinare in 20.000 euro il compenso annuo lordo degli Amministratori, oltre ad un gettone di presenza di 1.000 euro per
la partecipazione ad ogni adunanza degli organi statutari.
5)Di nominare componenti del Collegio Sindacale per il triennio 2002-2004 i Signori:
prof. Gaetano Troina, Presidente, dott. Aldo Sanchini, dott. Fabio Venegoni, Sindaci Effettivi, rag. Bruno Maier, Prof. Lorenzo
Caprio, Sindaci Supplenti.
6)Di determinare in 30.000 euro l’emolumento annuo lordo del Presidente del Collegio Sindacale, e in 20.000 euro l’emolumento annuo lordo dei Sindaci Effettivi, oltre ad un gettone di presenza di 1.000 euro per la partecipazione ad ogni adunanza degli
organi statutari.
L’Assemblea Straordinaria, tenutasi anch’essa il 15 maggio 2002 ha deliberato:
1)Di conferire delega al Consiglio di Amministrazione per aumentare a titolo gratuito il capitale sociale da riservare a dirigenti ai
sensi dell’art. 2349 c.c. e dell’art. 134 secondo e terzo comma del D.Lgs. 58/98 (Stock Grant), per l’ammontare massimo di
300.000 euro pari a n. 300.000 azioni, mediante imputazione per ammontare corrispondente della “Riserva per emissione azioni ai sensi dell’art. 2349 del Codice Civile”.
2)Di conferire delega al Consiglio di Amministrazione ex art. 2443 del Codice Civile per deliberare l’aumento a pagamento del
capitale sociale entro il 31 dicembre 2004 e comunque in tre volte, ciascuna volta entro il 31 dicembre di ogni anno nel periodo considerato (2002-2004) fino all’ammontare massimo complessivo di euro 2.500.000, pari a 2.500.000 azioni, al servizio del
Piano di Stock Option 2002-2004.
179
B I L A N C I O
1)Di approvare il Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2001 e di destinare come segue l’utile di esercizio di 59.310.441 euro:
- Accantonamento alla riserva legale, 2.965.522 euro.
- Accantonamento alla riserva per emissione azioni ai sensi dell’art. 2349 del Codice Civile, di 147.500 euro per consentire
l’emissione delle azioni necessarie all’attuazione del piano di incentivazione dei dirigenti per l’esercizio 2001.
- Distribuzione di un dividendo di euro 0,127 per ciascuna azione ordinaria in circolazione alla data di stacco cedola e di euro 0,157 per ciascuna azione di risparmio in circolazione alla data di stacco cedola, in pagamento dal 23 maggio 2002.
- Riporto a nuovo dell’importo dell’utile che residua dopo aver effettuato gli accantonamenti citati e determinato il dividendo
complessivo da attribuire.
S a i p e m
L’Assemblea Ordinaria della Saipem S.p.A., tenutasi il 15 maggio 2002 in 2a convocazione, ha deliberato:
2 0 0 1
D E L L E D E L I B E R A Z I O N I
A S S E M B L E A R I
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001 SAIPEM S.p.A.
R I A S S U N T O
Società per Azioni.
Sede sociale in San Donato Milanese (MI)
Capitale Sociale euro 440.345.800 interamente versato
Codice Fiscale e Numero di Iscrizione al Registro delle Imprese di Milano n. 00825790157
Sedi secondarie:
Cortemaggiore (PC) - Via Enrico Mattei, 20
Sito internet: www.saipem.eni.it
Centralino: +39-025201
Informazioni per gli azionisti
Saipem S.p.A., Via Martiri di Cefalonia, 67 - 20097 San Donato Milanese (MI)
Relazioni con gli investitori istituzionali e con gli analisti finanziari:
Fax: +39-0252054295
E-mail: investor.relations@saipem.eni.it
Pubblicazioni
Bilancio al 31 dicembre 2001 (in italiano)
redatto ai sensi del D. Lgs. 9 aprile 1991, n. 127
Financial Report as at 31st of December 2001 (in inglese)
Relazione trimestrale al 30 settembre 2001 (in italiano)
Third quarter report for 2001 (in inglese)
Relazione semestrale al 30 giugno 2001 (in italiano)
redatta ai sensi dell’art. 2428 del Codice Civile
Six month report as at 30th of June 2001 (in inglese)
Relazione trimestrale al 30 giugno 2001 (in italiano)
Second quarter report for 2001 (in inglese)
Relazione trimestrale al 31 marzo 2001 (in italiano)
First quarter report for 2001 (in inglese)
Salute Sicurezza Ambiente Rapporto 2001 (in italiano e in inglese)
Disponibili anche sul sito Internet Saipem: www.saipem.eni.it
Coordinamento Editoriale: Eni Comunicazione S.p.A. - Roma
Progetto Grafico: Angelini Design - Roma
Stampa: Impronta Grafica - Cantù