Grr...Ringhio NOVEMBRE_2012
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Grr...Ringhio NOVEMBRE_2012
GRR...RINGHIO - Anno 12 - Numero 3 - Novembre 2012 - Associazione Asilo del Cane di Palazzolo Milanese ONLUS - via Mazzini 140, 20030 Palazzolo Milanese (MI) - tel. 335 8082219 Periodico quadrimestrale dell’Asilo del cane di Palazzolo milanese ONLUS Spedizione in abbonamento postale - Art. 2 Comma 20/c legge 662/96 - Milano In caso di mancato recapito rinviare all’Uff. P.T. di Milano C.M.P. Roserio, detentore del conto per la restituzione al mittente, che si impegna a pagare la relativa tariffa Il Prof. Werner Arber (premio Nobel 1978 per la medicina), attuale Presidente della Pontificia Accademia delle Scienze, ha tenuto al recentissimo Sinodo dei Vescovi svoltosi in Vaticano nel mese di ottobre un’interessante conferenza sul problema dei rapporti e della compatibilità tra le conoscenze scientifiche in continuo progresso e i contenuti fondamentali della fede. L’argomento è di particolare interesse perché il contributo che le conoscenze scientifiche, in particolare quelle in campo biologico, possono dare per promuovere una rinnovata valutazione sul piano morale del comportamento umano è una questione della massima importanza. Dopo le scoperte di Darwin sull’evoluzione delle specie si è cominciato a comprendere il meccanismo biologico per cui siamo diventati ciò che siamo e ed è ovvio concludere sulla comune origine e sulla stretta parentela tra uomini e animali. Ciò dovrebbe imporre un drastico cambiamento nell’etica dei nostri rapporti con gli animali non umani. Ma coloro che si attivano in difesa degli animali avvertono con dispiacere l’insensibilità della Chiesa sull’argomento. Ad esempio, quando ci fu il referendum sulla caccia, che è a nostro avviso una pratica crudele e violenta, la Chiesa fu totalmente assente, anche se la quasi totalità dei votanti fu chiaramente in favore della sua abolizione. Purtroppo, sia pure per poco, non fu raggiunto il quorum a livello nazionale. Esso fu tuttavia raggiunto in Piemonte, Lombardia e Veneto. Ma potrebbe l’Autorità del Vaticano imboccare una strada diversa e, per noi, promettente? Venendo alla conferenza, il Presidente della Pontificia Accademia ci dice che non abbiamo prove scientifiche solide di una cosiddetta “creazione dal nulla”, che pertanto rimane materia da trattare attraverso la filosofia. Ma i processi continui dell’evoluzione dell’universo e della vita rappresentano fatti scientifici stabilmente accertati. Nel corso degli ultimi decenni i meccanismi di variazione genetica che avvengono nel mondo vivente sono stati chiariti. Essi corrispondono a modificazioni molecolari in cellule della riproduzione di un determinato organismo per l’azione di agenti chimici o fisici o biologici (virus) esterni oppure per errori durante la replicazione del mate- riale genetico in queste cellule, con conseguente variazione delle caratteristiche somatiche nella progenie. La selezione naturale vaglierà e manterrà quelle rare varianti che procureranno un vantaggio funzionale. In altre parole, l’evoluzione biologica rappresenta un processo naturale di innovazione creativa (nel senso della produzione di organismi nuovi non presenti precedentemente nella natura) permanente e graduale che ha come conseguenza uno stabile, anche se molto lento, rifornimento di biodiversità. Il Prof. Arber nota che il capitolo della Genesi del Vecchio Testamento rappresenta una vera e propria testimonianza di una corretta visione del mondo, sia pure imperfetta e intuitiva, già esistente diverse migliaia di anni fa. Il capitolo descrive infatti una sequenza logica di avvenimenti in cui la creazione del pianeta Terra sarebbe stata seguita dalla costituzione delle condizioni necessarie per la vita e il racconto delle varie fasi della Creazione è una descrizione coerente della possibile origine evoluzionistica del mondo vivente così come poteva essere pensata dalle antiche popolazioni in base alla semplice osservazione della realtà. Dalla genealogia descritta nell’Antico Testamento, Arber deduce anche che coloro che lo hanno scritto erano consapevoli delle variazioni presenti nel mondo vivente, in particolare fra gli uomini, in quanto le persone descritte nei testi sacri avevano caratteristiche personali proprie e diverse da quelle di Adamo ed Eva (oggi si direbbe che non erano semplici clonazioni dei progenitori). Ora che la Chiesa apre definitivamente alla teoria dell’evoluzione delle specie, alcuni aspetti concreti, ad esempio quelli concernenti il nostro rapporto con l’ambiente e con gli altri animali con cui siamo dunque apparentati, sono certamente di interesse quotidiano nella società e meritano urgentemente la massima considerazione da parte di tutti. Per rimanere in ambito religioso, ricordiamo che le espressioni di San Francesco nei riguardi degli esseri animati (pensiamo al fratello lupo) e anche delle cose inanimate, ci riportano a una considerazione dell’uomo immerso in un creato di cui egli è solo una parte, più piccola di quella che egli crede, ma nondimeno importante, perché gli è stato assegnato il compito di contrastare il male e la violenza con il bene, la pietà e la pace. Buon Natale a tutti i nostri lettori, ai loro cani e ai loro gatti. F.A. In qu esto n um ero: G R R. . . RI NG H IO Se desiderate effettuare donazioni di coperte, cibo (crocchette, pasta precotta, riso, scatolette generiche e I/D per problemi intestinali, sia per cani sia per gatti), medicinali Storie di cani e di mici: Storie di cani e gatti ospitati all’Asilo del Cane (pag. 2) I cercafamiglia: Le foto di alcuni dei nostri ospiti (pag. 2) Dopo Green Hill, la nuova vita dei beagle (pag. 3) La parola al veterinario: Parliamo di... inveCChiAmento deL CAne (pag. 3) La posta di GRR...RINGHIO: Le storie vostre e dei vostri amici a quattro zampe (pag. 4) I NOSTRI RINGRAZIAmENTI... • alla Proloco di cormano e al comune di Bollate per lo spazio reso disponibile per i mercatini dell’Associazione; • al Gruppo Finelco di milano per l’ingente quantitativo di cibo donatoci; • a covermark S.p.A. di Baranzate, per il continuo supporto logistico alla nostra Associazione; • agli amici dell’area cani di Paderno Dugnano, che accompagnano la loro donazione con questa dedica: “Per ricordare Mario, un uomo buono e generoso, disponibile con tutti, solare e umano, abbiamo raccolto del denaro e deciso di devolverlo a suo nome all'associazione Asilo del Cane, sicuri che Mario gradirà il nostro gesto, per ringraziarlo di quello che ci ha dato”. cOmE AIUTARcI • Donazioni di coperte, cibo, medicinali o altro presso il rifugio in Via Mazzini 140 a Palazzolo Milanese (preferibilmente il sabato e la domenica). • Versamento tramite bollettino su c/c postale n. 20135208 oppure bonifico: BANCA PROSSIMA gruppo INTESA SPaolo Milano - c/c n. 60411 - IBAN IT06H0335901600100000060411 entrambi intestati a: Associazione Asilo del Cane Palazzolo Milanese ONLUS. Vi ricordiamo che la nostra associazione è una ONLUS quindi è possibile inserire nella dichiarazione dei redditi gli importi versati. Donate il 5 x mille indicando nella casella a sostegno del volontariato il nostro codice fiscale 97044230155! caro diario... LA cARIcA DEI 301... E cINQUE! Come è tradizione, si è svolta anche quest’anno l’ormai storica festa del nostro Rifugio. È stata una giornata ricca di eventi; la festa è culminata nella consueta gara di bellezza dei nostri amici a quattro zampe e il successo è andato oltre ogni aspettativa, con centinaia di partecipanti che hanno affollato i banchetti dei gadget e hanno poi assistito alla sfilata, in una giornata splendida e calda. La generosità degli intervenuti ci ha infine premiati degli sforzi profusi e ci ha fatto ancora più piacere vedere moltissimi felici adottatori di animali provenienti dalla nostra Associazione. I vincitori sono stati: • per “miss e mister bastardino”: 1. Joy con Paola; 2. Zeus con Patrizia; 3. Pollon con Annamaria; • per “sono di razza ma non razzista”: 1. Kim con Gregorio; 2. Luna con Francesco; 3. maquis e Ulla con Micaela; • per “ospiti del Rifugio”: 1. Buck; 2. Bern; 3: Yuma. L’appuntamento è fissato quindi alla festa del 2013! IL TETTO È FINITO!!! EVVIVA!!! Come preannunciato sul precedente giornalino, il tetto del Portico è stato ultimato. Abbiamo anche abbellito la facciata con il lavoro dei volontari e le piastrelle che ci hanno donato, e proceduto a una profonda pulizia dei locali interni. Un passo in avanti per l’ottenimento dell’autorizzazione, da parte del Comune, che andremo a richiedere entro fine anno. Sono anche state montate le griglie di sicurezza sui primi 30 metri delle canaline, seguendo le richieste dell’ASL, e questo sarà il prossimo oneroso compito che ci attende: le canaline da coprire sono infatti lunghe più di 500 metri. Altra buona notizia: con il generoso contributo di una volontaria impegnata nell’attività di raccolta fondi con i mercatini, è stato acquistato un furgone usato, indispensabile per il trasporto di cibo e materiale. È stato un gesto che ci fa capire quanto affetto circonda la nostra Associazione. È con il vostro aiuto che riusciamo a raggiungere gli scopi che ci prefiggiamo per il benessere dei nostri amici a quattro zampe. Grazie di cuore! IL NUOVO cALENDARIO DELL’ASILO DEL cANE È pronto il calendario 2013 con tante foto di cani e gatti e tantissimi consigli e informazioni per conoscere e curare meglio i nostri amici. Lo troverete presso il rifugio di Via Mazzini o ai nostri banchetti, contribuendo con un’offerta minima di 5 euro. Potete riceverlo anche per posta versando un’offerta di 9 euro (comprensiva delle spese di spedizione). Tutto il ricavato verrà utilizzato per mantenere i numerosi ospiti del rifugio. Potete trovare ulteriori informazioni sul nostro sito www.asilodelcane.it BUON 2013 A TUTTI! 1 I CERCAFAMIGLIA Ancora una volta siamo qui a raccontarvi le storie di alcuni nostri ospiti a quattro zampe che aspettano di trovare l'affetto di una famiglia. e potrebbero trovarlo anche con il vostro aiuto!... DA FNE P U cc I Dafne, piccola grande signora con tanta voglia di giocare e gioire, insieme al tuo compagno umano... Chi riuscirà a oltrepassare la barriera del tuo abbaiare, della tua voglia di farti notare e amare come meriti? Chi sarà degno del tuo smisurato amore, della tua voglia di correre, di saltare, di giocare? Ci vuole un’anima grande, che sappia vedere e sentire al di là delle apparenze quanto amore tu puoi dare. L’egoismo umano prima ti ha recluso in un canile privandoti di quel poco amore che già ti dava, e ora non vede che può gioire con te a dispetto dell’età. Ma tu non sai portare rancore, pronta ad amare chi ti dà attenzioni anche solo per pochi minuti. Sei adulta, ma basta guardare i tuoi occhi, lasciarsi catturare dal tuo sguardo, dalla vigile attenzione, dal tuo entusiasmo per la vita, per riempire di emozioni e scaldare l’anima di chi ti avvicina! Ora arriverà il freddo, e pochi riusciranno a notarti nel calduccio della tana, e così rischierai di passare un altro inverno senza occhi che sappiano catturare il tuo bisogno di amore. Noi faremo in modo che l’inverno ti sia lieve, nel frattempo..... Pucci è una gattona di circa 8 anni e 8 chili di peso. È molto tranquilla e timorosa, ha vissuto per tutta la sua vita con una signora anziana che ora non può più occuparsi di lei. Così, è stata portata in canile perché non c’era nessun altro che volesse prendersene cura e sembra che Pucci a tutto questo ancora non si sia rassegnata... Sono passati ormai 4 mesi dal suo ingresso, ma vive sempre nascosta, lontana dagli altri gatti, acquattata sotto un mobile da dove timidamente, senza quasi farsi vedere, ogni tanto esce per venire a chiedere cibo o coccole a chi entra nel gattile. Al primo approccio potrebbe sembrare un po’ infastidita, ma se si ha pazienza e si insiste un pochino, si lascia andare e inizia a fare le fusa. Avrebbe bisogno di una casa tranquilla in cui passare gli anni della pensione... Aiutiamola! F.co. D.c. KImBA Incrocio rottweiler, 2 anni e 30 kg di simpatia e gioia di vivere, sa farsi amare anche dai bambini. Le piace giocare con l’acqua, rotolarsi per terra e farsi coccolare. VENERE Bellissimo incorcio pitbull di 8 anni, Venere è buona con persone e va d’accordo anche con i bambini, grazie al suo carattere dolce e vivace allo stesso tempo. mARIA Bellissima gattina di circa 2 anni, viveva in un luogo pericoloso ed è stata portata in rifugio insieme ai suoi 4 cuccioli. Sterilizzata, testata e vaccinata, ora cerca una famiglia che la accolga. mImmA Questa gattina ha circa 2 anni, è dolce e affettuosa, lasciata in rifugio dai proprietari; è abituata alla casa e a uscire in giardino. Sterilizzata, negativa fiv felv e vaccinata. ULISSE Spinoncino dalla personalità spiccata: vivace e dal carattere forte, ma al contempo molto dolce e buono con le persone. Non va d’accordo con altri cani, ma nessuno è perfetto!... PLUTO Bellissimo beagle di circa 3 anni, timido e diffidente, abituato ai cani, buono e giocherellone, ha solo bisogno di tanto affetto e di un po’ di tempo per essere conquistato. mOJITO Simpaticissimo micetto bianco e rosso di circa un anno, molto socievole e vivace, ama giocare con gli altri gatti e farsi coccolare. È castrato, negativo fiv felv e vaccinato. NERINA Nasce in colonia e un po’ dell’indole del gatto randagio le è rimasta. È giovane e socievole con gli altri gatti; deve ancora abituarsi alle persone ma ci stiamo lavorando! 2 I nform A zione : notizie, appelli, proteste DOPO GREEN HILL, LA NUOVA VITA DEI BEAGLE L’estate, generalmente, per i canili è un periodo di doppio lavoro: tanti abbandoni, cani trovati vaganti, minor supporto dai volontari per le vacanze. Quest’anno, però, per l’Asilo del Cane - come per tanti altri - è stata un’estate di super-lavoro ma anche di grande soddisfazione. Era il mese di agosto: le città si stavano spopolando e si pensava che, forse, il momento più impegnativo era passato. Ma stava per accadere qualcosa di inaspettato: dopo la messa sotto sequestro da parte del Corpo Forestale con le accuse di “maltrattamento di animali” (avvenuta il 18 luglio), il 3 agosto il Tribunale del Riesame di Brescia ha confermato il sequestro di tutti i cani destinati ai laboratori di vivisezione presenti dentro i capannoni dell’allevamento di Green Hill a Montichiari (Brescia), ormai ben noto all’opinione pubblica per l’intensa campagna e la battaglia di molti gruppi animalisti oltre alle notizie dei media. Per i cani significava solo una cosa: la libertà e la speranza di una nuova vita, finalmente. Per i canili e le associazioni alle quali era stata affidata la custodia, l’arduo compito di trovare loro una collocazione sicura e un affido (seppur temporaneo, visto il sequestro non ancora definitivo) in breve tempo: tutto questo in un periodo - quale il mese di agosto - dove posti liberi e risorse scarseggiano proprio per l'alto tasso di abbandoni estivi. Un’impresa non da poco! In un batter d’occhio all’Asilo del Cane sono arrivati 15 cuccioli di circa sette mesi e una femmina con due cuccioli piu piccoli. Sono stati collocati insieme in un grande box e la cosa che ha più sorpreso è stata che si sono subito ben adattati alla nuova collocazione (certamente di gran lunga migliore dell’inferno a cui erano purtroppo abituati) e hanno mostrato socievolezza e buon contatto con l’uomo. In concomitanza con l’arrivo dei cuccioli, con la stessa rapidità sono arrivate anche le richieste di affido: un fiume in piena di domande da ogni parte d’Italia, mosse dalla notizia che custodivamo alcuni dei cani tristemente famosi diffusa sia dalle associazioni che ne avevano ottenuto la custodia sia dalla stampa, locale e nazionale, con articoli sull’intervento del nostro rifugio in questa lunga vicenda. E mentre il telefono suonava e suonava diventando quasi bollente, i cani iniziavano a essere adottati: non solo in Lombardia (come avviene di regola per i cani del nostro canile) ma in tutto il Paese, proprio per la situazione particolare. Gli affidi e i post-affidi, però, sono stati effettuati secondo la consueta prassi anche se (sempre a causa della peculiarità della situazione che li definiva in affido “temporaneo”) non si è potuto inserire il microchip e sterilizzarli come di routine. Nonostante tutto, gli affidi sono avvenuti in modo rapido e in maniera ottimale. Ed ecco che ora, a distanza di alcuni mesi, alcuni dei nuovi proprietari ci raccontano come sta trascorrendo la nuova vita per quei cani per i quali mezz’Italia è stata per due anni con il fiato sospeso. È il caso, ad esempio, di Maili, della quale quale dicono: “Con maili abbiamo fatto solo grandi progressi! Con noi sta bene e devo proprio dire che non abbiamo avuto grossi problemi se non il fatto che all'inizio aveva tanta paura; lei si è finalmente FidAtA di noi anche perché noi le abbiamo dato tanta fiducia. i primi giorni maili aveva paura di qualsiasi cosa, dai normali rumori che ci possono essere in casa, all'uscire dalla porta di casa ecc... ma abbiamo affrontato tutto insieme, io e lei, lei e marco e lei e Roberto (papà di marco). Un grazie enorme va al papà di marco: anche grazie a lui, la nostra cagnolina sta iniziando a stare bene, ogni pomeriggio va a casa nostra per farle compagnia. ha iniziato a mangiare regolarmente e a scaricarsi. Un passo alla volta. Siamo tanto contenti e, se tornassimo indietro, rifaremmo tutto quanto!!!!!” oppure il caso di Dylan: “dylan ha messo su un chilo, sta benissimo fisicamente ed è felice, pimpante, saltellante e un gran coccolone!!!!! ha già imparato a ottenere la pappa con i suoi occhi dolci!!!!“ o, ancora, di Buddy: “Buddy è cambiato molto, si è subito ambientato e affezionato a ognuno di noi. morde qualsiasi cosa, dorme sul divano e gioca sempre. ha paura del suono dell'aspirapolvere, ma questa è l'unica eccezione!!“ o, infine, di Sonny: “Sonny dopo la prima settimana di terrore verso tutti i rumori e tutti i movimenti si è ambientato alla grande nella nostra casa. ha deciso che il mio letto era la sua cuccia e non c’è stato verso di fargli cambiare idea, tanto meglio (dorme con me). nel nostro palazzo ci sono altri 5/6 cani con cui va d'accordissimo; anche con tutti gli altri cani che incontra durante le passeggiate ha un comportamento affettuoso e giocoso. ha imparato subito a fare i bisogni sul pannolino, ma aspetta quasi sempre il nostro ritorno per fare tutto fuori. ha iniziato a mangiare e bere regolarmente, senza problemi, dopo un paio di giorni. È stato seguito dalla nostra veterinaria di fiducia ed è sempre stato trovato in forma e senza nessun problema. in casa ha mangiato: letto, filo del telefono, cavo dell’adsl, tutte le piante, le tende del soggiorno, una piastrella, tutte le ciabatte e tutti i sacchetti di carta; credo sia normale per la sua razza e per la sua età. L’abbiamo sentito abbaiare 3 o 4 volte al massimo. ha sempre voglia di giocare e di essere coccolato. non ha mai creato problemi in casa ne tanto meno in giro. Fisicamente sta crescendo ed è aumentato di circa 0,7 kg da quando è con noi. È un testone con la t maiuscola, ma è per questo che gli vogliamo un sacco di bene.” Insomma, come in una storia con streghe e draghi malefici, anche per i piccoli quattro zampe che erano a un passo da un laboratorio e da un esperimento di vivisezione c’è stato il lieto fine. Il loro Natale sarà davvero speciale e molto diverso da quello che loro e i loro compagni avevano vissuto e avrebbero potuto vivere di lì a breve se non fossero stati salvati. Purtroppo ora incombe una nuova minaccia: a ottobre il Tribunale del Riesame di Brescia ha clamorosamemte accolto il ricorso dell’azienda Green Hill contro il provvedimento di sequestro preventivo disposto dalla Procura della Repubblica di Brescia. Fortunatamente rimane il sequestro probatorio degli oltre 2.639 beagle salvati che quindi rimangono nelle famiglie che li hanno accolti, garantendo loro una vita serena. La speranza è che le porte di quell’inferno non si riaprano più per nessun animale. Che si scriva davvero la parola FINE sui soprusi e i maltrattamenti che gli animali - tutti - devono subire in questi e in tanti altri ambiti ogni giorno: questo sarebbe davvero il dono di Natale più bello. R.m. mAILI DYLAN BUDDY SONNY LA PAROLA AL VETERINARIO Parliamo di... invecchiamento del cane Quando un cane inizia a essere considerato anziano? A questa semplice domanda non è altrettanto semplice rispondere, in quanto nella specie canina abbiamo diverse “velocità” di invecchiamento a seconda della taglia e della razza. Infatti come regola generale i cani di taglia grande-gigante invecchiano molto velocemente (un alano a sei anni entra nell'età senile), mentre gli incroci di taglia piccola invecchiano più lentamente, avendo aspettative di vita fino a due volte e mezza superiori rispetto ai suddetti cani giganti. Con l’invecchiamento possiamo osservare alterazioni a carico degli organi e degli apparati con riduzioni della funzionalità, fenomeni questi prevedibili e fisiologici, e invece patologie correlate all’età, spesso caratterizzate da un lungo decorso subclinico e per questo non sempre e prontamente riconosciute dai proprietari. Con l’avanzare dell’età si riducono la massa muscolare e l’idratazione tissutale, aumenta il grasso corporeo, cresce il rischio oncologico, si riducono le capacità visiva, uditiva e olfattiva, il sistema nervoso va incontro a fenomeni involutivi, la digestione può alterarsi per problemi di masticazione e per alterazioni della vascolarizzazione dell’intestino e delle sue ghiandole, la funzione della pompa cardiaca si riduce, il polmone perde elasticità, il rene la sua capacità di controllare il recupero dell’acqua e dei sali minerali, la massa epatica e il flusso epatico si riducono, le articolazioni si irrigidiscono. Tutto ciò avviene naturalmente, fa parte del percorso biografico di ogni cane e in questo quadro si inseriscono le malattie correlate all’età, cioè da un invecchiamento fisiologico si ha la comparsa della patologia: - obesità: nel cane anziano il sovrappeso crea grossi problemi a carico dell’apparato locomotore, controllare il peso significa controllare il dolore articolare; - malattia dentale: frequente è la deposizione di tartaro e le conseguenti paradontiti, con rischio di infezioni locali e a distanza (polmoni, reni, cuore); - patologie endocrine: iperadrenocorticismo (morbo di Cushing), ipotiroidismo, diabete mellito; - nefropatia cronica: il rene perde la sua capacità di controllare il bilancio idrico di sali minerali, ne derivano disidratazione e intossicazione; - cardiopatie: frequente è l’invecchiamento delle valvole cardiache, con comparsa, dopo un iniziale periodo di compensazione, di tosse e di riluttanza al movimento; - malattia articolare degenerativa: le articolazioni si irrigidiscono e diventano dolenti, sono interessate sia le grosse articolazioni degli arti (anche, ginocchia, gomiti e spalle) sia la colonna vertebrale; - disfunzioni cognitive: l’invecchiamento cerebrale determina modificazioni comportamentali caratteristiche quali il vagabondare in casa senza meta, dormire di giorno e non di notte, incastrarsi negli angoli, sporcare in casa. Alla luce di tutto ciò diventa importante per il cane anziano uno screening geriatrico, che deve avere come cardine la visita clinica da effettuarsi due volte all'anno, durante la quale, dopo la raccolta di un’accurata anamnesi, è possibile valutare le condizioni della bocca, degli occhi, del torace tramite auscultazione e della cavità 3 addominale tramite palpazione, ricercare eventuali noduli cutanei e soprattutto mammari nelle femmine, nonché le condizioni dei testicoli e della prostata tramite esplorazione rettale nel cane maschio. Il concomitante esame delle urine permette di avanzare il sospetto di eventuali patologie non riscontrabili alla visita, rilevando un aumento di assunzione di acqua o la presenza di glucosio, alterazioni queste che giustificano ulteriori approfondimenti. Va sottolineata l’importanza della diagnosi precoce che consente di pianificare interventi terapeutici o di correggere abitudini alimentari che consentono allungamenti nei tempi di sopravvivenza. F.ce. LA POSTA DI GRR...RINGHIO torna anche in questo numero la rubrica dove a parlare sono i nostri lettori, che raccontano la storia con il loro animale adottato, esprimono commenti, impressioni, richieste. Continuate a scriverci presso: La Posta di Grr…Ringhio - Asilo del Cane - via Mazzini 140 - 20030 Palazzolo Milanese (MI) oppure via e-mail: info@asilodelcane.it. mIcKEY SISSI E LOLA Ciao a tutti! Sono un bassotto pazzerello di nome Mickey, ho due anni e mezzo e sono stato adottato dalla mia sorellina il 19 agosto 2012. La mia storia non è molto bella da raccontare. Ho avuto un brutto passato. Io vivevo in Serbia, dove i cagnolini non sono molto fortunati, perché vengono trattati male, chiusi in gabbie piccole e affollate, operati senza anestesia e nel peggiore dei casi vengono uccisi brutalmente. Io per fortuna sono stato salvato da una associazione, che si chiama “Humanimal”, alla quale devo tutto. È grazie a loro se ora vivo felice, sereno e super coccolato e amato dalla mia famiglia adottiva. Sono loro che mi hanno portato all’Asilo del Cane, dove i volontari mi hanno dato affetto e mi hanno permesso di conoscere la mia sorellina Valentina. Un grazie speciale a Paola. Lei ci ha presentati!! Io e la mia padroncina ricordiamo quel magnifico 18 agosto (quando ci siamo conosciuti) con gioia e lacrime di felicità. Sapete, lei era molto triste, perché il 6 agosto era mancato il suo primo cagnolino, era piccolo (8 anni) ed era molto malato. Ma non ha perso l’amore per noi cagnolini ed è venuta insieme al suo Luca (che ora è anche il mio Luca!) a cercarne un altro, per dare la speranza di una vita felice a un cane poco fortunato. Ed è una gioia per me dirvi che quel cane fortunato sono io!!! Sì sì... avete capito bene. Grazie Paola per aver portato mia sorella nella mia gabbia. È stato amore a prima vista! Dal primo istante che ci siamo avvicinati ci siamo subito piaciuti e voluti bene. Lei era dolce con me, io molto timido, ma poiché mi fidavo, le davo i baci e giocavo con lei. Purtroppo però mi ha dovuto salutare dopo poco, perché sennò saremmo stati ore a coccolarci. Io ci rimasi molto male, infatti iniziai a piangere e a chiamarla. Lei si girava, forse voleva tranquillizzarmi che non era un addio, ma l’inizio di una vita insieme. Ma io non avevo capito, avevo paura che non mi volesse! Invece, il giorno dopo ebbi una gran sorpresa. La rividi, era con Luca e il papà, aveva tra le mani un guinzaglio. Si avvicinò a me e disse al suo (ora nostro) papà: “È lui il mio Mickey!” Avete capito? Aveva detto “IL MIO MICKEY”!!! Dopo aver firmato le carte per l’adozione corse da me a prendermi e uscii felice scodinzolando con la mia padroncina! Arrivato a casa, conobbi la mia nuova mamma e le mie nonne! La sera stessa la mia sorellina mi presentò lo zio Chicco (lo chiamo anch’io così), il migliore amico di papà!! Volete sapere come sto ora?? Beh, che dire... sono il principe della mia nuova casa! Sono padrone di tre divani, del letto di mia sorella (sono talmente lungo che stiracchiandomi le rubo il posto buttandola giù), sono amato, coccolato, curato e ho tanti giochi. I miei padroncini mi portano sempre a spasso. Mi hanno presentato Yana, una cagnolona con la quale gioco e mi diverto. E poi ho conosciuto anche Balù, il cane di Luca e mio grande amico. Sapete, da timido che ero ho tirato fuori il mio vero carattere. Infatti faccio molti dispetti per giocare: mangio le ciabatte di mio papà, rubo i peluches di mia sorella e anche i suoi libri dell’università, mordicchio e rompo i fiori della mia mamma. Mi hanno soprannominato Attila! Loro mi vogliono un gran bene e io adoro loro. Hanno veramente tanta pazienza e ogni giorno che passa sono sempre più felici di avermi con loro. Con mia sorella sto passando momenti indimenticabili. Alla mattina papà mi manda sul suo letto, la sveglio con un bacio e poi mi addormento tra le sue braccia. Poi mi sta insegnando molte cose: lo stare seduto, il darle la zampa, il non mordicchiare. Sono stato veramente fortunato. Grazie di cuore a tutti coloro che hanno reso possibile questa grande amicizia tra me e mia sorella! Grazie a tutti anche dalla mia famiglia! Ci vediamo presto; io e la mia sorellina passeremo presto in canile a trovarvi! P.S. Vorrei tanto rivedere i miei fratellini, semmai dovessero essere ancora vivi (ci spero di cuore!!!). Spero che tutti i cagnolini sfortunati come lo ero io, possano trovare l’amore e la felicità che ho trovato in questa famiglia!!! Aiutate tutti i cani, in particolare quelli serbi e quelli spagnoli!! Non lasciateli soli!! Non possono morire così!! mickey e valentina Ciao a tutti. A due mesi di distanza dal giorno dell’adozione delle due gattine "reduci" da un sequestro Asl, vi inviamo alcune foto. Come vedete, si sono rimesse in forma, riacquistando peso e fiducia negli esseri umani, seppur con ancora qualche legittimo timore... Grazie per il lavoro che con devozione svolgete quotidianamente. Sonia, Gianni, Simone e mattia mIcIO di mILLA FRIDA ed ERIcA BRIcIOLA PETRA e mIcHELE FRIDA (Ex TINA) Buongiorno, ecco le foto di Tina, ora Frida, la cagnolina spagnola che abbiamo adottato ad apile 2011. Frida è un tesoro: sempre un po’ timida, si lascia andare ogni giorno di più... Con noi e con chi è “della famiglia”è anche coccolona e affettuosa. Non le piace tanto la città e la confusione ma adora i parchi e la montagna. Ha fatto un po’ di amicizie e ha anche un paio di fratelloni che adora, cagnoloni un bel po’ più grandi di lei che vivono con nostri amici. Insomma la piccola è una meraviglia, è felice e noi le vogliamo un gran bene. Grazie a voi dell’Asilo del Cane per tutto quello che fate. Un salutone a tutti: dipendenti, volontari, cuccioli. valentina e marilena NIcK E LA SUA QUARTA VITA Il mio nome è Nick, sono un cane di nove anni e sulla razza posso dire di essere per il 40% labrador e per il restante 60% un cane “fantasia”, di media taglia (peso 38 kg) di colore fulvo. Vi chiederete il perché di questo titolo, ma se avrete un attimo di pazienza vi svelerò tutto. La mia PRIMA VITA è ovviamente quella iniziata alla mia nascita. Eravamo tanti fratellini e sorelline e fummo accolti nell’Asilo del Cane di Palazzolo. La mia SECONDA VITA iniziò quando fui adottato. Ero così piccolo che non ricordo il viaggio verso la mia nuova casa. Crebbi in un giardino, in compagnia di Tom, un cane più anziano di me. Passavano gli anni, ero molto contento di vivere con i miei padroni. Ma un giorno, per problemi che conoscono solo gli umani, vendettero la casa col giardino per trasferirsi altrove. Decisero che due cani erano troppi e scelsero di tenere il vecchio Tom; io fui portato da dove ero venuto, all’Asilo del Cane di Palazzolo. La mia TERZA VITA iniziò in un triste box. I cari Volontari (maiuscolo, e se lo meritano) mi furono vicini, ma io avevo ancora tanta voglia di giocare, correre, essere amato e coccolato. Il tempo passava e nel mio cuore moriva la speranza di poter un giorno lasciare il mio box per essere accolto in una nuova famiglia. La mia QUARTA VITA, quella attuale, è cominciata il 26 settembre 2012. Sembrava una giornata “grigia” come tante altre, ma alle 16,30 un uomo anziano con la barba, di nome Adalberto, si avvicinò al mio box e disse: “Guarda questo cane si chiama Nick, come te !” Egli si rivolgeva a un bambino di nome Nicholas, detto Nick. I due erano accompagnati da Gabriella, moglie di Adalberto, e da Margherita, volontaria del canile nella cui area di competenza ero assegnato. Mi avvicinai alla griglia del box e risposi alle loro coccole. I tre, all’unisono, chiesero a Margherita di farmi uscire nello spiazzo eterno per conoscermi meglio. FU AMORE A PRIMA VISTA: alle 17,00 ero in auto per raggiungere la loro casa di Milano. Da allora ho viaggiato molto in auto e possiedo anche il “Passaporto” con cui sono stato in Svizzera. Sono adorato da Gabriella, Adalberto, Matteo (loro figlio), dalla famiglia di Nicholas, dalla zia Maria di 94 anni che vive al Castello di Stazzano e poi da tutti quelli che conosciuto in questi fantastici giorni. Ho anche tanti amici su Internet che mi scrivono, ammirando le mie foto, dicendo che sono BELLO!!! Ho saputo che dovrò riempire l’immenso vuoto lasciato dalla morte di Julie, la cagnolona corsa, adorata dalla mia nuova famiglia, che ora è in attesa al Ponte dell’arcobaleno. Il futuro mi riserverà di “lavorare” nel campo della pet therapy con Gabriella, sapendo di poter dare e ricevere a piene “zampe” una valanga di AMORE. Oggi sono un cane felice e spero che tutti gli altri miei ex fratelli dell’Asilo del Cane abbiano la fortuna di essere adottati come me. nick LINO ed EROS GRR...RINGHIO - Periodico quadrimestrale. Editore: Asilo del Cane di Palazzolo Milanese ONLUS, Via Prina 10, 20154 Milano, tel. 02/9181369 c.c.p. 20135208 Direttore Responsabile: Roberta Marino Stampato presso la NUOVA POLISTYLEGRAF srl, C.so San Gottardo 12, 20136 Milano. Registrazione presso il Tribunale di Milano n° 231 del 13-04-2001. Redazione e Amministrazione: Via Mazzini 140 - 20037 Paderno Dugnano (MI). Ai sensi dell’art. 10 della legge 675/96, le finalità del trattamento dei dati relativi ai destinatari del presente periodico consistono nell’informare i lettori sull’attività dell’associazione mediante l’invio della presente rivista. L’Editore garantisce il rispetto dei diritti dei soggetti interessati di cui all’art. 13 della suddetta legge. Finito di stampare il 30/11/2012 ZINOS 4