19set - Parrocchia Santa Maria Assunta

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19set - Parrocchia Santa Maria Assunta
Camminiamo insieme…
ORDINAZIONE PRESBITERALE
DI DON GABRIELE CERCATO
Bollettino settimanale della Parrocchia S. Maria Assunta, Via Antares, 18 - BIBIONE
anno VII/36, 19 settembre 2010 tel. 043143178
www.parrocchiesanmichele.it
Sabato 2 ottobre
Ore 13.50 partenza col pullman dal piazzale chiesa
Ore 15.30 inizio della celebrazione di ordinazione,
Duomo Con-cattedrale S. Marco di Pordenone
La parrocchia organizza il pullman: quanti
desiderano unirsi, sono pregati di prenotarsi entro
domenica 26 settembre. Contributo 7 euro.
Al termine della celebrazione, dopo un tempo di
saluti, auguri… si riparte verso casa. Rientro
previsto verso le ore 19/19.30
cel. 3491554726
Il numero del 12 settembre è stato stampato in 800 copie. Rimaste 0.
Bibione
CHI AMA EDUCA
Carissimi fratelli e sorelle,
continuiamo il nostro cammino ponendoci alla scuola del Maestro Gesù. Lungo questa
estate abbiamo avuto l’onore e la responsabilità di accogliere molti turisti e di testimoniare loro la gioia e la peculiarità del nostro essere cristiani, a cominciare dal ritrovarci uniti
ogni domenica attorno all’altare, sapendo lasciare il lavoro pur di dare il primato a Dio. A
partire da questo Avvenimento di amore abbiamo mostrato alcuni modi per declinare la
logica dell’eucaristia. Con le conferenze sull’educare abbiamo offerto occasioni d’incontro
e confronto su valori e ideali alti; con il teatro abbiamo portato sul palcoscenico i valori
del vangelo; con i concerti abbiamo lasciato spazio alla musica sacra; con le notte bianche
abbiamo dato spazio alla Parola e al silenzio orante. Se tutto questo è stato possibile, è
perché ci sono state mani e cuori capaci di mettersi in gioco: per tutti, grazie! (vedi pagine
interne elenco volontari).
In parrocchia sarà garantita la s. messa delle 18.00.
Domenica 3 ottobre
Ore 16.00 solenne prima s. messa di don Gabriele Cercato,
animata dal coro parrocchiale.
Al termine della s. messa, avremo modo di stare
con d. Gabriele. Sarà organizzato un rinfresco
presso l’oratorio.
Al mattino sarà garantita solo la s. messa delle ore
9.00.
In settimana, con il Consiglio pastorale, fisseremo date e occasioni di preghiera in preparazione all’ordinazione. Il 29 settembre i
ragazzi saranno preparati durante il catechismo.
A breve arriveranno in parrocchia alcuni libri di cui d. Gabriele necessita per la sua formazione culturale e spirituale: un modo per fare un
regalo sapendo che sarà utile a d. Gabriele. Rivolgersi in sacrestia
Ora il cammino della Comunità prosegue lungo quel solco dell’educare e così sintetizzato dal nostro Vescovo Ovidio: “Se vogliamo educare e dare senso alla nostra azione
di Chiesa il primo criterio...è fare riferimento a Dio. E’ Lui che educa il suo popolo. Di
conseguenza occorre riconoscere il primato che spetta alla liturgia. Essa è la sorgente
permanente della formazione cristiana, luogo educativo e rivelativo, soprattutto nella
celebrazione domenicale dell’Eucaristia, momento vertice di tutta l’azione pastorale della
parrocchia….E alla liturgia si lega la catechesi… D’altronde appartenenze formali e rituali (= di facciata) al Vangelo e alla Chiesa poco durano e poco significano…quanto di
più specifico spetta alla missione ecclesiale il formare coscienze, l’offrire motivazioni forti
di vita (vedi articolo all’interno del bollettino)… In questo impegno è importante coinvolgere tutte le energie sociali di buona volontà, a cominciare dalle famiglie...e poi
Istituzioni, scuole, ambienti giovanili, centri culturali… un’alleanza educativa tra tutti
coloro che hanno responsabilità in questo ambito…La separazione e la reciproca estraneità dei cammini formativi, sia all’interno della Comunità cristiana, sia tra essa e le istituzioni civili, indebolisce l’efficacia dell’azione educativa e arriva a renderla sterile” (Ovidio
Poletto, Crescere come Comunità educanti, progetto pastorale 2010-11).
Le indicazioni del Vescovo sono state già abbozzate nel nostro ultimo Consiglio Pastorale,
fra tutte la collaborazione con le altre agenzie educative. Collaborazione che abbiamo trovato nel
Comune, nei Carabinieri e Polizia Locale, nelle associazioni sportive ma, ahimè, non nella scuola.
Ne prendiamo atto. Comunque sia, con quanti hanno già dato disponibilità di collaborazione, noi
desideriamo e sentiamo il dovere di prenderci a cuore la vita dei nostri ragazzi-giovani e delle loro
famiglie. A questo, come Comunità cristiana, non possiamo né dimenticare né sottovalutare che la
nostra azione educativa non è delimitata nel tempo di cinque/otto anni, ma riguarda l’intero arco
della vita, con la responsabilità di accompagnare fino alla soglia della Vita Eterna. Con questo spirito ci mettiamo dunque in cammino, cercando di coinvolgere e di collaborare con quanti sono disponibili ad operare con buona volontà. A voi tutti, buon cammino, dietro e con Gesù!
d. Andrea
Comunità in cammino: pregando...
INTENZIONI SANTE MESSE
Dal 19 al 25 settembre
CELEBRAZIONI
IN CALENDARIO:
Domenica 19, XXV domenica, S. Gennaro
Ore 9.00
- per i nostri anziani e malati
Ore 11.00
- per la Comunità parrocchiale
Ore 18.00
- per turisti e operatori turistici
Lunedì 20, ss. Andrea Kim e Compagni
Ore 18.00
+ Marina e Pietro
+ Mario Carlo Tolomio
Martedì 21, S. Matteo
Ore 18.00
+ N.N.
Mercoledì 22, S. Maurizio
Ore 18.00
+ Mafalda Biasinutto
Giovedì 23, S. Pio da Pietralcina
Ore 18.00
- per le vocazioni sacerdotali
+ Paolo
+ Igeo
Venerdì 24, S. Pacifico
Ore 18.00
+Pietro e Corinna Dotto
+ Giovanni detto Nane
Sabato 25, S. Cleofa
Ore 11.30
- battesimo di Lisa Cusin
Ore 16.00
- matrimonio di Bettin Jason e
Tola Nike
Ore 18.00
+ N.N.
Domenica 26, XXVI domenica
Ore 9.00
- per i nostri anziani e malati
Ore 11.00
- per la Comunità parrocchiale
- 40° di matrimonio di Ivano e
Rosanna Stefanello
+ Gilberto Gigante
Ore 18.00
- per turisti e operatori turistici
Lunedì 27, S. Vincenzo de Paoli
Ore 18.00
- celebrazione dei vespri
BATTESIMI
di Jonathan Tafan, di Drittan
e Paccagnin Sabbiar, 15 sett;
di Lisa Cusin, di Stefano e
Vescovo Erica, 25 set ore 11.30;
di Mattia Del Maschio di
Luca e Raminelli Dasy, 26/09 ore 10.15;
di Cristiano Salvador di
Walter e Romina Delle Vedove,
Con il 27 il lunedì non ci sarà la
celebrazione dell’Eucaristia, sostituita con
il canto dei Vespri e la lettura del Vangelo
del giorno.
30/10 ore 11.30.
Capisco le esigenze delle famiglie e
dei ritmi di lavoro stagionale, ma sarebbe
bene orientarsi per tempo nelle date indicate
per le celebrazioni comunitarie. Il battesimo
non è un fatto privato, è un evento di Chiesa.
Sempre e comunque, ed è giusto quindi cercare di celebrarlo con la Comunità.
ORDINAZIONE PRESBITERALE
D. Gabriele Cercato sarà ordinato sacerdote sabato 2 ottobre ore
15.30 a Pordenone (vedi ultima pagina bollettino).
CRESIME E COMUNIONI
23 ott. Cresime
24 ott. prime comunioni
MATRIMONI
di Bettin Jason e Tola Nike,
25 set, ore 16.00
di Omar Pizzolito e Pozzi Anna
18 nov, ore 11.00
Con loro e per loro, preghiamo.
Comunità in cammino
60. Paolo Boldrin
61. Giuseppina Geo
62. Veronica Bivi
63. Daniela Moretto
64. Domenico Magnifico
65. Patrizia Roncato
Gabriella Roncato
Ugo Corradini
Ivano Stefanello
Giacomo Moretto
Assistenza elettrica
66. Luigino Valent
67. Enrico Valent
Book shop
Francesco Magnifico
Matteo Magnifico
Luca Collauto
Enrico Zuliani
Simone Marson
Serate culturali
68. Asia Litleton
Ivano Stefanello
Rosanna Stefanello
Ugo Corradini
Gabriella Corradini
Patrizia Roncato
Domenico Magnifico
Veronica
Giacomo Moretto
Francesco Magnifico
Giuseppina Geo
Servizio pubblicitario/
manifesti
69. Davide Zecchinel
Francesco Magnifico
Luca Collauto
Sagra di fine stagione
70. Luciano Catto
71. Narciso Cercato
72. Mario Massarenti
73. Guido Massarenti
74. Adriano Sbaiz
75. Enrico Rossi
76. Carmen Corradini
77. Vittorio Bellomo
78. Pina Geo
79. Laura Cercato
80. Antonia Cercato
81. Armando De Luca
Stefano Del Sal
Ugo Corradini
Ivano Stefanello
Rosanna Stefanello
Francesco Magnifico
Rovere Stefano
Gabriella Corradini
Giacomo Moretto
Daniela Moretto
Micheal Fabroni
Asia Litleton
Luigino Pellarin
82. Marino Tolomio
Giulio Zadori
Luca Collauto
Matteo Magnifico
Simone Marson
Enrico Zuliani
Paolo Boldrin
83. Gerotto Michael
84. Miatto Lola
85. Fornaro Barbara
Istituzioni e Imprese che
hanno collaborato in questa estate 2010
1. Regione Veneto
2. Provincia Venezia
3. Comune di S. Michele
4. Carabinieri
5. Polizia Locale
6. Aba
7. Abit
8. Pro-loco
9. Proturist
10. Consorzio Turistico
11. APT
12. Agenzia Europa
13. Agenzia Cicuto
14. Agenzia Lampo
15. Terme Bibione
16. Camp. Internazionale
17. Bibione Spiaggia
18. Bibione Mare
19. Chiosco Verde
20. Albergo Imperial
21. Alb. San Michele
22. Maci Drink
23. Alb. Concordia
24. Rist. Astra
25. Alb. Ariston
26. Rist. Luciana
27. Alb. Palace
28. Alb. Bembo
29. Glerena bibite
30. Gelateria Paron
31. Rist. Ippocampo
32. Rist. Ai Lecci
33. Pizz. Bella Napoli
34. Rist. Grill Hoff
35. Gelateria Rialto
36. Bar Al Giovane
37. Bar Terminal
38. Gelat. Re del gelato
39. Hotel Principe
40. Hotel Al Corso
41. Hotel Di Giovanni
42. Mazka, Pineda
43. Il Mulino, panificio
E’ possibile che sia sfuggito
qualche nome: può capitare!
Segnalatemelo in modo tale
da riportarlo domenica prossima. grazie
Comunità in cammino
Comunità in cammino: cosa si farà…
VOLONTARI ESTATE
Bibione guarda all’Avvenire.
Tanti cuori e tante mani. Grazie!
Se ogni estate la Comunità cristiana può mettere in atto una proposta
spirituale-culturale di grande portata, è perché dietro a tutto ci sono tanti cuori
e tante mani. Ci sono amici che sull’esempio e con l’aiuto del Signore desiderano
mettersi in gioco come Gesù, con Gesù, per Gesù. Per la gioia degli altri. E’ giusto ricordarli e ringraziarli. (chi appare in più ambiti viene numerato solo la prima volta,
sperando di non aver dimenticato nessuno).
Ai volontari dell’estate, grazie!
Liturgia, lettori
1. Carla Valentinuzzi
2. Gianna Zonta
3. Silvana Del Sal
4. Elena Ravagli
5. Monica Sommaggio
6. Ivano Stefanello
7. Alberto Canevarolo
8. Luigino Pellarin
9. Gabriella Roncato
10. Teresa Fanotto
11. Paola Sossai
12. Mimma Cestari
13. Luca Collauto
14. Sr. Sandra
15. Sr. Luisa
16. Sr. Rosa
17. Sr. Teresa
Liturgia, coro
Sr. Sandra
18. Stefano Rovere
19. Giacomo Moretto
20. Ugo Corradini
21. Battista Zonta
22. Mariella Piasentin
23. Oriana Coin
24. Laura Cercato
25. Carmen Buttò
26. Nadia Carrer
27. Lina Buttò
28. Aldina Camillo
29. Placida Temporin
30. Claudia Dalla Torre
31. Rina Lazzaro
32. Maria Zonta
33. Cicci Perissinotto
34. Remo Favaro
Gianna Zonta
Mimma Cestari
Liturgia, organisti
35. Vladimir Kopec
36. Enrico Zuliani
37. Bruno Rattini
38. Micheal Fabroni (x funerali)
39. Candido (x funerali)
Liturgia, sacrestani
40. Todeschini Mario
Zonta Battista
Moretto Giacomo
41. Braida Vittorio
Liturgia, chierichetti
42. Francesco Magnifico
43. Matteo Magnifico
44. Andrea Mason
45. Filippo Anese
Luca Collauto
46. Simone Marson
Ufficio parrocchiale
(anagrafe ed amministrazione)
47. Stefano Del Sal
Luigino Pellarin
Mimma Cestari
Francesco Magnifico
Luca Collauto
Simone Marson
Sito internet
48. Stefania Lusin
49. Gianpaolo Biason
Pulizie ambienti
50. Manuela Bologna
51. Linda Azzan
52. Rita Zadori
53. Cornelia Cercato
54. Noè Del Sal
55. Antonietta Bellomo
56. Mirella Bellomo
57. Bernice Fantin
Silvana Del Sal
Cicci Perissinotto
Mimma Cestari
Nadia Carrer
Laura Cercato
58. Giulio Borbas
Giornate missionarie
59. Rosanna Fontanello
CORO PARROCCHIALE
Incontro conviviale per martedì 21
Il coro parrocchiale continua ad
settembre ore 19.15. Dare adesioni a d. An- animare le varie celebrazioni comunitadrea o alla Mimma.
rie, sapendo vivere il canto quale espressione di preghiera (in questo momento pen-
CATECHISMO
Mercoledì 22 ore 14.30 incontro
con i bambini di prima comunione in chiesa.
Alle ore 17.00 incontro con i cresimandi.
Martedì 28 sett:Ore 20.30:
genitori comunicandi e cresimandi
Mercoledì 29 sett:
Ore 14.30 catechismo elementari
Ore 15.30 catechismo medie
so solo al funerale della piccola Anna, durante
il quale ci hanno accompagnati nella preghiera con delicatezza e grande sensibilità interiore). Ricordo ancora che nella prima as-
semblea parrocchiale di sei anni fa si
faceva notare che il coro mancava di sensibilità liturgica ed ecclesiale: c’era la
tendenza a cantare canti di ispirazione
spirituale-sacra, ma non canti liturgici. In
questi anni, prima con Patrizia e Quanidos e poi con Stefano e Micheal sostenuti
CONSIGLIO PASTORALE
da Sr. Luigina prima e Sr. Sandra poi, il
Giovedì 23 settembre alle ore 20.30 coro è cresciuto sia in sensibilità liturgica
è convocato il Consiglio pastorale, aperto a che ecclesiale, tutti consapevoli che il
tutti. All’ordine del giorno:
canto in chiesa non è forma di esibizioni- momento di preghiera
smo ma servizio alla Comunità per aiu- verifica estate 2010 e
tarla a pregare. Durante l’estate ho iniziavalutazione sulla bozza del
to a creare delle schede domenicali di
programma estate 2011
formazione per il coro, indicandovi i can- destinazione offerte missionarie
ti in sintonia con il tema del vangelo e
- ordinazione d. Gabriele
spiegandone il motivo. Sono convinto
-assemblea diocesana del 24/09
che in questo modo i componenti del
- calendario pastorale 2010-11
coro possano trovare un aiuto e altresì
- varie ed eventuali
uno stimolo per crescere ed allenarsi nel
curare e motivare la scelta dei canti.
Continuano intanto le prove in
CONSIGLIO AFFARI ECONOMICI
Lunedì 27 settembre ore 20.30 in vista della prima santa messa di d. Gacanonica è convocato il Consiglio Affari briele ogni mercoledì ore 20.30. Ai giovani che si sono affiancati tutti la nostra
Economici:
simpatia e il nostro incoraggiamento.
- momento di preghiera
Quanti desiderano unirsi al coro parroc- situazione economica
chiale col dono della loro voce, sono ben
- verifica contratti luce elettrica
accetti: basta volerlo e presentarsi. Come
- verifica contratto telefono
diceva qualcuno… se vuoi, puoi. Se non
- presa d’atto nuova assicurazione
vuoi, almeno taci!
parrocchia
A tutti i componenti del coro il
- verifica e aggiornamento condizioni
nostro
grazie
più sincero per l’impegno e
contrattuali del bar “Al Giovane”
la
fedeltà
di
servizio, con l’augurio di
- varie ed eventuali
buon lavoro.
Comunità in cammino: la vita spirituale
1.
Educarsi al primato dello Spirito
per crescere in umanità
Come abbiamo avuto modo di leggere in prima pagina, se vogliamo dare
un senso alla nostra azione di Chiesa, al nostro essere Comunità cristiana dobbiamo necessariamente rafforzare l’impegno e tenere fisso lo sguardo a Dio, poiché è Lui che educa il suo popolo soprattutto attraverso la messa domenicale. Un
aspetto che non è ancora compreso in tutta la sua portata: colgo con tristezza
genitori che portano i figli in auto fino davanti (o dietro!) alla chiesa e poi se ne
vanno per tornare al termine della messa: e il bambino-ragazzo cosa mai penserà
della messa?! Penso agli adulti che frequentano regolarmente la messa durante
l’inverno e poi, appena arriva la stagione, abbandonano tutto per inseguire il dio
lavoro: con tutto rispetto, ma qui tornano quanto mai attuali le parole del profeta
Osea: “questo popolo genera figli di prostituzione, poiché il paese non fa che
prostituirsi allontanandosi dal Signore” ogni estate!
Come ha ricordato il Vescovo, la domenica è luogo educativo e rivelativo: Dio
educa e si rivela alla Comunità. E, ancora, la messa domenicale è il vertice di
tutta l’azione pastorale della parrocchia: tutto parte dall’eucaristia e tutto porta
all’eucaristia. Posso però testimoniare l’impegno e talvolta il sacrificio di persone che in questi anni non partecipavano alla messa domenicale perché convinti
che d’estate basta il lavoro ma da quest’anno si sono assicurati un loro tempo
con Dio e la Comunità partecipando alla messa domenicale. Parlo di commercianti e di albergatori, segno che se si vuole si può. Anche d’estate.
Anche quest’anno, per aiutare a vivere meglio l’appuntamento
dell’Eucaristia, vengono offerte alla Comunità una serie di opportunità spirituali
per crescere e maturare nell’amicizia con il Signore. Mezz’ora prima della santa
messa la recita del rosario; ogni giovedì pomeriggio (da ottobre, alle 17.30, adorazione eucaristia con lectio divina sul vangelo della domenica; al termine della
lectio resto poi disponibile per colloqui e/o confessioni).
La vita spirituale, il lasciarsi inserire nella logica dell’Eucaristia, sacramento dell’Amore, ci educa e ci sprona all’amare i più bisognosi. Come Cristo
ci ha amati, curati, guariti, soccorsi...fino a dare la vita, così anche noi cerchiamo
di amare, curare e soccorrere i fratelli e le sorelle in difficoltà: penso dunque ai
nostri anziani e malati in casa, ai quali è garantita la mia visita ogni due mesi e
la visita del ministro straordinario della comunione ogni mese; la visita ai malati
ospedale è da me assicurata ogni qual volta mi viene segnalata. Penso ancora alla
“borsa della spesa”, raccolta permanente di cibo per famiglie in difficoltà. Con parte
delle offerte delle giornate missionarie, assicuriamo in casi circoscritti e ben definiti,
sostegno a quanti non riescono a pagare bollette, sapendo che una risposta stabile va
sollecitata presso gli Assistenti sociali i quali, con le tasse, hanno il dovere di soccorrere
i bisognosi. Da qui si comprende dunque perché il primo atto di carità è pagare le tasse.
Comunità in cammino: riflettendo
stica e dettagliata possibile. E allora porte spalancate agli esperti: medici, pompie­ri, poliziotti, ginecologi, ognuno col proprio slang professio­
nale.
C’è di mezzo l’ingenuità di credere che sia sufficiente presentare la
velocità come fattore di rischio perché i ragazzi moderino automatica­
mente la manetta dell’acceleratore. Forse il punto sta qui, proprio nella
distinzione fra informazione ed educazione.
Ti informo se ti rendo – giustamente – consapevole che fumando avrai una certa probabilità di avere il cancro al polmone e con que­
sto di morire.
Ti educo se aiuto a recuperare un buon motivo per cui valga la
pena vivere e magari decidere di non accendere la sigaretta.
E non c’è bisogno di strutturare l’ennesimo corso ad hoc – educazione
alla pena di vivere? – perché le lezioni di storia, geografia, letteratura,
inglese e matematica in fondo esistono anche per questo. Non si tratta
solamente di nozioni da apprendere, sono l’occasione di confronto con
teorie e uomini del passato e del presente che hanno cercato soluzione
alla loro 'questione umana'. Anche la cosiddetta educazione
all’affettività viene per lo più ridotta a istruzioni per l’uso, a tecnicismi o
strategie di corteggiamento. Come se per imparare ad amare non potessimo partire anche da Shakespeare o Dante o Einstein.
L’educazione è in primis educazione alla vita, i comportamenti vengono di conseguenza.
L’uomo colto, non quello solo informato, possiede strumenti critici
e valutativi per decidere cosa fare della propria esistenza e di quella
degli altri. Come adulti responsabili abbiamo il compito di riattivare
e tenere viva nei giovani la libertà, quell’energia che permette, di
fronte a un bivio, innanzitutto di individuarlo e poi di scegliere una
strada piuttosto che un’altra. Che permette e non esclude a priori la
possibilità di commettere anche errori.
Perché abbiamo bisogno di persone libere, non di scimmie
ammaestrate che magari sanno bene come muoversi, ma non hanno ragioni per farlo.
Luigi Ballerini, in Avvenire 14 settembre 2010
Comunità in cammino: riflettendo
Inserto di formazione
PIANETA GIOVANI, 2
Domenica scorsa ho riportato una riflessione riguardo il campo in montagna e l’ho collegata ad un articolo sul mondo dei giovani che abbandonano la
scuola perché abbandonati. C’è chi ha approvato l’analisi e chi l’ha criticata.
Ma così van le cose. Ma purtroppo così va anche la realtà. E a dimostrazione di
quanto le cose avanzano, oggi aggiungo un altro tassello di riflessione, poiché
sull’educare se ne sentono di tutti i colori, ma noi cristiani abbiamo un altro
orizzonte e modello di vita: Gesù, modello di umanità vera e realizzata.
Prima ci sia la vita (poi i comportamenti)
Parte un nuovo anno scolastico, le campanelle riprendono a suonare e a scandire il tempo dell’apprendimento. Finalmente torna soprat­
tutto la scuola vissuta, dopo quella dei nodi aggrovigliati, delle analisi
contrapposte e delle polemiche sferzanti a lungo protagonista delle notizie di fine estate. Giovani e adulti di nuovo insieme per l’avvio di un
cammino che ha il sapore di un’avventura: l’avventura educativa.
Ma quali proposte attendono i ragazzi in classe? Che cosa
offre la programmazione che è stata minuziosamente elaborata per lo­
ro? Assistiamo a un fenomeno in crescita e che merita attenta riflessione.
Da tempo, le discipline più tradizionali si vedono sempre più affiancate
dai numerosi progetti approvati dai singoli istituti. La lotta al tabagismo
(fumo), alle tossicodipendenze, all’abuso dell’alcol, agli incidenti
stradali, all’incuria verso l’ambiente, all’obesità, diventano a loro volta 'materie', assurgono alla dignità di oggetti specifici di insegnamento
e quindi vengono a pieno diritto incorporati nelle ore curricolari. Sforzo
meritevole, volto certo alla preparazione di nuovi cittadini responsabili e
consapevoli, più sani e longevi, onesti ed ecologici. Nessuna persona di
buon senso potrebbe avanzare obiezioni a questo andamento, o almeno alle intenzioni che lo originano. Eppure, a ben pensarci, qualcosa
non torna. Tutto questo, per quanto utile, di per sé non basta. Quello che in certa misura sconcerta è assistere a ciò che potremmo definire
il primato dei comportamenti .Non fumare, non esagerare con l’alcol,
non drogarsi, non lasciarsi morire di inedia, rispettare l’ambiente costi­
tuiscono comportamenti da acquisire per via informativa, la più speciali­
Comunità in cammino: formazione per gli adulti
2.
Educarsi per educare: proposta per adulti e genitori
Come già annunciato in maggio e ora sostenuti dalle parole del nostro
Vescovo (vedi prima pagina), avvieremo un percorso educativo dedicato ai genitori, in collaborazione con le altre agenzie educative presenti sul territorio:
l’Amministrazione Comunale attraverso l’Assessorato alle politiche giovanile e
sociali e le associazioni di calcio, atletica, ciclismo. La proposta si avvale
dell’esperienza e della competenza del Consultorio cattolico La Tenda, legato al
Cif di S. Michele-Bibione, scelta che mira a confermare l’impegno ad una educazione integrale della persona.
Mercoledì mi sono trovato con la staff de La Tenda e alla sera con i rappresentanti delle associazioni sportive, per confrontarci e delineare il percorso.
Si valuta di organizzare quattro incontri serali di 1,5 ora ciascuno, presumibilmente il mercoledì (dalle 18.30 alle 20 oppure dalle 20 alle 21.30, dipende dai
genitori). La trama del corso, che verrà completata solo alla luce delle esigenze
stesse dei genitori, avrà come oggetto “Progetto di vita: un progressivo cammino di crescita”. A partire da questo orizzonte, si cercherà di sviluppare una serie
di incontri-laboratori: il corpo e l’immagine di sé, le amicizie, la realtà dei genitori tra entusiasmi e crisi d’identità, il ruolo dell’autorità, la dimensione educativa dello sport...e quanto i genitori ci segnaleranno. Inoltre, in collaborazione con
Carabinieri, Polizia Locale e Assistenti sociali, affronteremo il problema droga,
che sta dilagando tra i nostri giovani e, ahimè, ragazzi.
Con il primo incontro di catechismo (29 settembre) consegneremo le schede di
adesione al corso con la richiesta di indicare l’orario preferito. Il corso sarà fatto
tra metà novembre e metà dicembre.
Saranno poi organizzati tre viaggi-esperienze: una domenica a Padova,
per visitare la realtà educativa Edimar; una domenica a Pedavena (Feltre), presso la Comunità educativa Villa San Francesco, legata al Cif; infine, un viaggio
di quattro giorni a Torino, terra del grande educatore d. Bosco: qui alloggeremo
presso il Sermig di Ernesto Olivero, una realtà educativa-profetica.
La parrocchia, inoltre, in collaborazione con l’Ufficio Scuola della Diocesi proporrà due incontri sul rapporto genitori-scuola: alla luce della Costituzione italiana, quale ruolo e responsabilità hanno i genitori nella Scuola? Quale ruolo,
significato e valore ha la Scuola cattolica diocesana?
Cif, centro italiano femminile
LA TENDA, centro per la famiglia. Servizio di consulenza e formazione.
Un servizio per coppie, genitori, educatori… per prevenzione e soluzione alle difficoltà e
ai problemi individuali e familiari. Sede a Cesarolo.
Per informazioni e appuntamenti, cel.3337037387
Comunità in cammino: la proposta del catechismo
3.
Educarsi a conoscere l’Amico Gesù
e la sua compagnia, la Chiesa
Come annunciato a maggio, da quest’anno cambia radicalmente il percorso di
catechesi. Come già fanno in molte parti, le/i catechiste/i accompagneranno i bambini/
ragazzi lungo l’intero ciclo di formazione (dalla prima alla quinta elementare; dalla
prima alla terza media). Questo permetterà loro di conoscerli meglio, di creare legami
e rapporti con i bambini/ragazzi fino a divenire per loro “madri e padri spirituali”, amici di viaggio nella conoscenza dell’Amico Gesù. A tale riguardo dico un grande grazie
alle catechiste/i per la fiducia e la disponibilità a porsi in questo cammino di rinnovamento: sarà anche per loro l’occasione per lavorare tra loro per aiutarsi vicendevolmente (chi ha sempre fatto la prima elementare potrà dare suggerimenti a chi faceva la
quinta…: insomma, una crescita anche tra catechiste).
Da parte mia m’impegnerò a garantire loro un itinerario di formazione mensile
per facilitare il loro lavoro ed assicurare così ai nostri bambini e ragazzi un bel cammino. L’anno sarà incentrato sull’educare e desideriamo ripartire dalla liturgia e dalla
chiesa, come luogo e segno. Luogo, perché qui si riunisce la Comunità cristiana, è la
Casa di tutti; segno, perché la chiesa di mura è segno della Chiesa viva che siamo ciascuno di noi, Comunità. Ebbene, dato che per fine ottobre la chiesa sarà arricchita e
completata di nuovi mosaici e di vari volti di Santi, gli amici di Gesù, desideriamo
dedicare tempo e passione nel conoscere questi amici che hanno preso sul serio il Vangelo, lo hanno vissuto. Accanto a questo, le vetrate dei confessionali con le quattro
scene sulla Misericordia: anche qui vogliamo cogliere il significato di queste immagini
e imparare a leggerle e meditarle. Siamo certi che solo conoscendo ciò che custodisce
la chiesa impareremo ad apprezzarla e custodirla. In questo itinerario sarà fondamentale la collaborazione dei genitori, a cominciare dal venire a messa alla domenica insieme ai figli.
I gruppi di catechismo saranno così suddivisi:
1^ elem, Monica Sommaggio e Mariella Piasentin; 2^ elem. Silvana Del Sal e Placida
Temporin; 3^ elem. Gabriella Corradini; 4^ elem. Sr. Teresa e…; 5^ elem. Liliana Storti e Aldina Camillo.
1^ media Mimma Cestari e Bruna Pasotto; 2^ media Carla Cicuto e Fanotto Silvia; 3^
media d. Andrea e Alberto Canevarolo.
Come lo scorso anno, il catechismo avrà inizio con 15 minuti di canto, per educare bambini e ragazzi al canto liturgico: responsabile Stefano Rovere. All’inizio dell’anno valuteremo
eventuali ulteriori esigenze. Invito i genitori a collaborare con le/i catechiste/i e ad accogliere
l’invito a salire nelle sale durante il catechismo: anche questo è un modo per coinvolgersi
nell’avventura con Gesù con i propri figli.
Per le domeniche di Avvento sarà proposta una catechesi sul significato del presepe, che
anche quest’anno, con un altro modello, sarà donato a tappe a quanti parteciperanno alle messe
domenicali. Da parte mia assicuro che nel mese di novembre inizierò la visita alle famiglie dei
bambini di prima e terza elementare (inizio cammino catechesi e anno di preparazione alla prima comunione) e alle famiglie di terza media (anno della Cresima). Visita serale per incontrare
la famiglia, parlare, pregare insieme e benedire la famiglia e la casa. Saranno poi riproposte le
cene di classe: il sabato, ogni quindici giorni, in oratorio. A breve il calendario completo.
Comunità in cammino: proposte per ragazzi e giovani
4.
Educarsi alla vita attraverso il teatro
Proposta bambini-ragazzi
Nell’ultimo consiglio pastorale di maggio alcuni genitori dei bambini che hanno
partecipato alla scuola di teatro dello scorso anno sono intervenuti chiedendo di proseguire l’iniziativa ed è quanto si farà, pur attraverso una nuova modalità. Sempre
coordinati dalla Compagnia Jobel Teatro di Roma, sarà proposto un itinerario quindicinale per facilitare la creazione di “un gruppo” ragazzi, unendosi al gruppo ragazzi di
Tamai, il quale porta avanti la stessa iniziativa e soprattutto lo stesso spirito. Ogni
quindici giorni, il sabato pomeriggio, ci ritroveremo, in modo alternato, a Bibione e a
Tamai, dalle ore 15.00 alle ore 18.00. Quattro volte durante l’anno i maestri del Jobel
saranno qui e gli incontri si terranno a Bibione dal sabato alla domenica.
I bambini-ragazzi saranno seguiti da alcuni giovani di Bibione e di Tamai già
“esperti” nelle tecniche teatrali, così come insegnate dal Jobel. I maestri del Jobel
faranno da supervisori. Il cammino avrà inizio a metà ottobre, con alcuni giorni residenziali durante le vacanze di natale (non a Roma a causa dei costi, ma punteremo
sulle nostre montagne, unendo gioco e scuola teatrale con Jobel presente).
E’ già stato individuato il tema dell’anno: attraverso il teatro i bambiniragazzi saranno quindi aiutati a comprendere la storia e il messaggio cristiano che
essa custodisce. Una volta compreso il messaggio, saranno invitati a interiorizzarlo e
portarlo sul palcoscenico, con l’impegno di testimoniarlo soprattutto sul palcoscenico
della vita quotidiana. Lo spettacolo sarà presentato per aprile, della durata di circa
1,15 ore e sarà, a Dio piacendo, proposto durante l’estate. Per motivi organizzativi
invito i genitori a provvedere ad iscrivere i propri figli e a passarsi parola: sarà richiesto un contributo economico da concordare insieme.
Proposta giovani
Anche i giovani continueranno a lavorare sul teatro sacro. Il ponte del primo novembre
saranno a Monza per presentare don Luigi Monza, e poi continueranno un rapporto di collaborazione con la parrocchia di Tamai per portare in giro JESHUA, splendido spettacolo sulla vita di
Gesù, visto questa estate in una delle serate bibionesi. Tenendo poi conto che i giovani seguiranno i ragazzi, in collaborazione con Jobel, riteniamo di non avviare altri spettacoli.
Oratorio.
Da più parti mi viene chiesto di riaprire l’oratorio, ma questo è già aperto, il fatto che
mancano educatori; mancano giovani e genitori disponibili a stare in oratorio con i ragazzi per
una proposta educativa. Cristiana. E sì, perché l’oratorio, come un grest parrocchiale, si contraddistingue proprio per la sua proposta cristiana. Il nostro Vescovo, dieci giorni fa durante
l’assemblea dei preti, ha invitato i preti a caratterizzare i grest parrocchiali ponendo al centro
la persona di Gesù e dei Santi, anziché inseguire - come è capitato in qualche parrocchia - proposte e contenuti estranei alla nostra cultura cristiana. E guarda caso, proprio a luglio avevo
lanciato il pensiero di partire con il grest parrocchiale estivo, per caratterizzarlo della proposta cristiana. Capite allora anche il taglio che diamo al teatro...Ne riparleremo in Consiglio Pastorale.