Cos`è l`Open Source - Servizio di hosting
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Cos`è l`Open Source - Servizio di hosting
Cos’è l’Open Source 1 Le reti informatiche 2 Le reti informatiche - Locali o LAN: Local Area Network. Le WLAN (Wireless LAN); - Le MAN (Metropolitan Area Network); - WAN: Wide Area Network. - GAN: Global Area Network. Es. Internet. 3 Esempio di una LAN 4 Instradamento – indirizzo IP 5 Instradamento 6 Instradamento 7 Modello Client-Server 8 La trasmissione dei dati in rete 9 Il Modem Converte i segnali da analogici a digitali e viceversa Modem significa “modulatore - demodulatore“ 10 Connessioni domestiche 11 Cos’è la rete Internet E’ la più grande rete informatica. Nasce negli anni 60 con un progetto ARPA-Difesa USA. E’ una rete di reti, basata sulla famiglia di protocolli TCP/IP (TCP, IP, UDP, FTP, NNTP, HTTP). Sono pubblici e open. Scopo della prima Internet: scambio e condivisione dati tra laboratori di ricerca. 1969: primo collegamento tra due computer (UCLAStanford) I servizi più “antichi” di internet: posta elettronica (email), trasmissione file e documenti (ftp), newsgroup (nntp), controllo remoto (telnet). I servizi più “moderni” di internet: web, chat, voip, etc. Principali enti della Internet: ICANN, ISOC, IETF, IESG e W3C, gestiti da aziende, navigatori eletti e stati. 12 Le tecnologie Internet nel mondo aziendale: Intranet e Extranet Intranet – una rete privata interna di un’azienda o di un ente che utilizza l’infrastruttura e gli standard di Internet e del World Wide Web Extranet – una rete intranet privata che connette non solo il personale interno, ma anche alcuni fornitori o collaboratori strategici attraverso la creazione di una rete privata virtuale (VPN) 13 Piccola storia di Internet 1969: Nasce ARPANet che all’inizio collega 4 università americane con servizi di connessione remota (telnet) e scambio file. Nei primi anni è anche rete di backup alla rete militare USA. 1971: Primo servizio di E-Mail. 1972: Nascita del protocollo ftp, ARPANet collega 37 hosts (nodi) 1982: ARPANet adotta il protocollo Tcp/Ip e “suggerisce” l’uso di Unix. 1983: La parte “militare” di ARPANet si stacca e diventa “MilNet”. 1984: ARPANet offre i primi servizi DNS, nasce NSFnet (56Kbps). 1989: ARPANet chiude, l’Italia si collega a NSFnet. Si raggiungono 100.000 hosts. 1990: Internet si inizia a diffondere in Europa. 1992: Nasce il WWW al Cern di Ginevra, creata la “Internet society” (Isoc). 1993: Nasce Mosaic, primo browser grafico. 1995: I nodi non-USA al 50%, nuova dorsale a 155 Mbps, nasce Netscape 1997: Si raggiunge il milione di hosts 1999: La dorsale viene convertita a 2,5 Gbps, la dorsale europea a 1 Gb 2004: Dorsali continentali oltre i 10 Gbps, nazionali oltre 2,5 Gbps 2009: Circa 43 milioni di hosts per più di un miliardo di utenti della rete Internet 14 Il World Wide Web (web) Nascita del Web: 1989, da Tim Berners-Lee del CERN di Ginevra Obiettivo: promuovere la collaborazione tra scienziati sfruttando la rete Internet. Gli standard del web: - HTTP: protocollo di trasferimento di documenti ipertestuali in rete internet. - HTML: formato dei documenti del web (tag language). - URL: standard per l’assegnazione di un indirizzo univoco ad ogni documento web. 1993: Andreesen dell’NCSA (Illinois) realizza Mosaic, il primo browser con visualizzazione grafica e a colori di foto, testo, immagini, etc. Da Mosaic nascerà poi Netscape, da Netscape nascerà Mozilla, poi Firefox. 15 Che cosa è il web E’ una rete distribuita di ipertesti. Gli ipertesti si differenziano dagli altri testi per la modalità di accesso alle informazioni: da ogni pagina posso accedere ad altre pagine con l'ordine che preferisco. Assenza di sequenza di pagine, possibilità di approfondimento o espansione di un concetto con un solo click In una rete di ipertesti, ciascun ipertesto rimanda a sua volta ad altri ipertesti correlati. E’ una rete distribuita, perché gli ipertesti si trovano su molti calcolatori diversi, collegati attraverso Internet. I link ipertestuali (URL) sul WWW sono indirizzi di rete che puntano a documenti o pagine web (generalmente in formato HTML) che vengono trasmessi dal server al browser tramite il protocollo HTTP. Le pagine web contengono ipertesti e molto altro ancora: immagini, video, musica, etc. 16 La navigazione sul web 17 Come funziona un sito Web? 18 Browser e uso del web Navigazione diretta, tramite URL e back&forward. Il download di pagina: interruzione e aggiornamento di pagina. Segnalibri e cronologia. Impostazioni principali di un browser. Salvataggio/download/scarico di file in locale: pagine web e documenti PDF (Portable Document Format). Non solo visualizzazione: la compilazione e invio dei dati con i form. 19 Il linguaggio HTML HTML è un linguaggio per creare pagine web. HTML = Hyper Text Markup Language HTML non è un vero linguaggio di programmazione, ma è un linguaggio di formattazione E’ un insieme di tags che vengono usati per descrivere le pagine, includere contenuti multimediali e hyperlinks! 20 Esempio di pagina HTML Il Browser interpreta i tag e formatta il documento di conseguenza 21 I motori di ricerca I motori di ricerca sono nati insieme al web per consentire la ricerca di informazioni e dati su tutto il web. Questi sistemi ricercano, memorizzano in modo efficiente e mantengono aggiornate le informazioni su tutti i siti web e le loro pagine, allo scopo di consentire il reperimento delle informazioni e l’indirizzamento verso le stesse da parte degli utenti. Si accede ad un motore di ricerca come ad ogni altra pagina tramite il corrispondente indirizzo URL. Il servizio e’ gratuito. La pagina principale di un motore di ricerca presenta all’utente una form tramite la quale e’ possibile immettere query (interrogazioni) che verranno utilizzate per guidare la ricerca. 22 I motori di ricerca - 2 L’esempio più semplice di query e’ una parola chiave Come risposta ad una query, un motore di ricerca restituisce all’utente una lista di siti e pagine web in ordine di “importanza”. Importanza dell’algoritmo di ricerca. I più utilizzati sono: Google, Yahoo, Live Search (oggi rinominato Bing), Wikipedia Ricerche condizionali e avanzate, ricerca di immagini. 23 I motori di ricerca - 3 Il risultato di una query viene calcolato considerando le pagine che contengono: – tutte o alcune parole della query – parole simili – parole con significato simile Gli indirizzi calcolati vengono ordinati per rilevanza e affidabilita’: – Contiene piu’ parole della query – Contiene le parole vicine tra loro – Contiene le parole nel titolo della pagina – Viene più volte “puntato” da link di altre pagine – I siti non sono stati segnalati da utenti insoddisfatti 24 Gli strumenti di comunicazione di Internet 25 La Posta Elettronica La posta elettronica è del tutto simile alla posta convenzionale, il messaggio arriva a destinazione però dopo pochi secondi. Il servizio di posta elettronica viene erogato dal proprio ISP, oppure dall’organizzazione di cui si fa parte, oppure dal servizio di web-mail cui si è iscritti (hotmail, gmail, yahoo!, etc.). Importanza dell’indirizzo di posta elettronica. La sintassi di un indirizzo: Nome utente Nome di dominio marco.giordano@uniroma3.it Nome ISP o organizzazione Dominio di 1° livello 26 Gli elementi di un messaggio e-mail 27 Uso e organizzazione della e-mail 28 Il viaggio di un messaggio e-mail a_inoki@gmail.com 1 Internet pop server smtp server 3 2 marco.giordano@uniroma3.it 1. Lo studente Antonio Inoki invia una mail al prof. Silipo: si collega al suo provider (gmail), compone il messaggio e lo invia al suo prof. Il messaggio arriva al server della posta in uscita del provider di Antonio Inoki. 2. Il servizio e-mail provvede a istradare il messaggio verso il server della posta in arrivo del provider del prof. Silipo (uniroma3). 3. Il prof. Silipo si collega il giorno dopo al suo provider (uniroma3) e legge il messaggio di Antonio Inoki. Se usa il suo client di posta, scarica il messaggio sul suo computer, se invece usa la webmail, lo leggerà all’interno del browser. 29 La sicurezza dei dati Molte possono essere le cause di perdita o danneggiamento di dati e informazioni: - Guasti e rotture dei dispositivi di memoria di massa (es. hard disk); - Intrusioni da parte di “agenti esterni” (es. virus); - Furto del dispositivo (portatile, PDA, cellulare) 30 La protezione delle informazioni in rete 31 La sicurezza nella rete Internet Sicurezza nel world wide web: - Uso del protocollo https (secure http - SSL) Crittografia simmetrica e crittografia asimmetrica: - chiave pubblica e chiave privata. La Firma Digitale. I siti certificati, le CA (Autorità di Certificazione). 32 Crittografia Scienza che si occupa di studiare le tecniche per scrivere un messaggio in modo tale che solo il legittimo destinatario sia in grado di leggerlo. Si occupa dunque del problema della segretezza. 33 Crittografia a chiave privata il mittente e il destinatario si accordano su una singola chiave che verrà usata sia in fase di cifratura che di decifratura. 34 Crittografia a chiave pubblica Ognuno possiede due chiavi, legate una all'altra: • una è la chiave privata, nota solo al proprietario; • l'altra è la chiave pubblica, nota a tutti; • asimmetria: ciò che viene cifrato con la prima chiave può essere decifrato con l'altra (e di solito viceversa); 35 Il Web 2.0 36 Le applicazioni del web 2.0 Forum: gruppi di discussione relativi a specifici argomenti. Sono l’evoluzione della rete Usenet. Blog (web-log): il diario che ognuno può pubblicare con pensieri, opinioni, considerazioni, il tutto corredato da immagini o video. Interazione tra autore e lettore. Es.: WordPress, Splinder, BlogSpot. L’enciclopedia multilingue collaborativa: Wikipedia, basata sulla tecnologia wiki e alimentata con voci create e discusse dagli utenti. Enciclopedie e dizionari on-line. Condivisione di contenuti: foto, video. Es. Flickr, Youtube. Social Network. Non solo Facebook: LinkedIn, MySpace, Orkut, Digg. Distribuzione e accesso a notizie e contenuti: RSS (Really simple syndication) e PodCast. 37 La tecnologia Wiki 38 Il galateo della rete: netiquette Leggere sempre le FAQ (Frequently Asked Questions) prima di inviare nuove domande. Scrivere messaggi sintetici. Non urlare (COSI’). Non “quotare”. Non litigare in “pubblico”. Non pubblicare cose private altrui senza permesso. Non inviare messaggi di massa se non strettamente necessari. Non diffondere spam o catene di Sant’Antonio. In un messaggio di posta, usa sempre un oggetto chiaro e specifico. Mantieni l’oggetto nei messaggi di “reply”. Firma sempre i messaggi. Non inviare allegati troppo grandi. 39 Per chiudere: una piccola storia dell’ICT 1946 Primo computer elettronico ENIAC: tecnologia a valvole, programmi scritti in binario, connessioni fisiche dei circuiti. 1959 Primo utilizzo dei transistor. 1965 IBM introduce la serie di mainframe 360: tecnologia a circuiti integrati. 1969 Nasce ARPA-Net, la rete che darà origine all’Internet. 1977 Primo microcomputer Apple II. 1981 Primo Personal Computer IBM con MS-DOS Intel 8088. 1984 Apple MacIntosh, il mouse e l’ambiente grafico, stampanti laser. 1991 Prima versione di Linux. 1992 Microsoft Windows 3.1 1994 Nasce il World Wide Web. Prima versione del browser Netscape. Processore Intel Pentium. 1998 Processore AMD Athlon. 2001 Windows XP, affermazione di Linux. 2004 Affermazione di Google e delle connessioni ADSL. 2006 Il Web 2.0: Wikipedia, Flickr, YouTube, Facebook, etc. 40