DAL Il Festival
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DAL Il Festival
L’Associazione Culturale Arturo Toscanini di Savigliano (Cn), con il patrocinio dei Comuni di Gargnano sul Garda, Limone sul Garda e Riva del Garda presenta DAL Il Festival I concerti del Maestro Uto Ughi dal 3 al 6 settembre 2014 1 DAL Il Festival I concerti del Maestro Uto Ughi 2 3 Settembre 2014 ore 21.00 4 Settembre 2014 ore 21.00 5 Settembre 2014 ore 17.00 Concerto a Gargnano sul Garda presso la Chiesa di San Martino Il Maestro incontra... Incontro tra il Maestro Uto Ughi e i giovani musicisti del Conservatorio di musica Bonporti di Trento, sede di Riva del Garda 6 Settembre 2014 ore 21.00 Concerto a Riva del Garda presso l’Auditorium della Chiesa di San Giuseppe Concerto a Limone sul Garda presso la Sala Congressi Daniele Comboni NOTE DAL GARDA 2014 “[…] Per chi potesse essere sensibile a ciò che è sublime, io supplico il lettore di guardare una carta del lago di Garda. I bordi di questo lago, con i loro contrasti delle belle foreste e delle acque tranquille formano forse il più bel paesaggio del mondo. […]” Con queste parole Stendahl descriveva il paesaggio del lago di Garda e come lui molti artisti e intellettuali di ogni tempo rimasero stregati dal luogo, da sempre fonte di ispirazione e contemplazione dell’essenza del bello. Lo stesso Dante Alighieri lo menziona nell’Inferno (Canto XX, vv. 61 - 63) e tornando indietro nei secoli Catullo e Virgilio ne fanno menzione rispettivamente nei “Carmi” e nell’“Eneide”. Ma percorrendo la linea della storia nella nostra direzione come non menzionare grandi poeti come Goethe e Carducci “[…] For those who are sensitive to the sublime, I pray the reader to look at a map of Lake Garda. The borders of this lake, with their contrast of lovely forests and peaceful waters, form what is perhaps the most beautiful landscape in the world […]” NOTES FROM GARDA 2014 “[…] Die Leser, die ein Gefühl für das Erhabene haben, flehe ich an, eine Karte des Gardasees zu betrachten. Die Ufer des Gardasees, mit ihren Kontrasten zwischen den herrlichen Wäldern und den ruhigen Gewässern, bilden vermutlich eine der schönsten Landschaften der Welt. […]” 4 This is how Stendhal described the Lake Garda landscape and how he as well as other artists and intellectuals of the time remained enchanted by the place, forever a source of inspiration and of contemplation of the essence of beauty. Even Dante Alighieri mentions it in his Inferno (Canto XX, vv. 61 - 63) and, going back in the centuries, Catullus and Virgil mentioned it in the “Carmina” and in the “Aeneid”, respectively. Much closer to us, great poets such as Goethe and Carducci also declared their bewitchment with the anche loro stregati dalle bellezze del paesaggio lacustre. Per questo ma non solo l’Associazione culturale Arturo Toscanini di Savigliano (Cn) in collaborazione con i Comuni di Gargnano sul Garda, Limone sul Garda e Riva del Garda hanno ritenuto interessante istituire un Festival annuale nelle città più suggestive del comprensorio del Lago dal titolo “NOTE DAL GARDA”. Il Festival si terrà dal 3 al 6 settembre e interesserà i tre importanti centri. beauty of this lake’s landscapes. For this as well as for other valid reasons, the Associazione culturale Arturo Toscanini of Savigliano (Cn), in association with the municipalities of Gargnano sul Garda, Limone sul Garda and Riva del Garda, have decided to establish a yearly Festival in the lake’s most charming towns and to name it “NOTE DAL GARDA” (NOTES FROM GARDA). The Festival will be held from the 3nd to the 6th of September, and will involve all three of the towns. NOTEN VOM GARDASEE 2014 Mit diesen Worten beschreibt Stendahl die Landschaft des Gardasees und wie er wurden viele weitere Künstler und Intellektuelle aller Zeiten von diesem Ort verzaubert, der seit jeher eine Quelle der Inspiration und Kontemplation des Inbegriffs der Schönheit ist. Selbst Dante Alighieri erwähnt ihn in der Hölle (20. Gesang, VV. 61-63) und ebenso, noch weiter zurück durch die Jahrhunderte, Catull und Vergil, jeweils in den „Carmina“ und der „Aeneis“. Aber der Zeitlinie in unsere Richtung folgend, wie könnte man große Dichter wie Goethe und Carducci nicht zu erwähnen, die ebenso von der Schönheit der Seelandschaft verzaubert worden sind. Das ist einer der Gründe, weshalb der Kulturverein Arturo Toscanini in Savigliano (Cn), in Zusammenarbeit mit den Gemeinden Gargnano sul Garda, Limone sul Garda und Riva del Garda, es für interessant erachtet haben, in den faszinierendsten Städten des Seebezirks ein jährliches Festival einzuführen, mit dem Titel „NOTE DAL GARDA“ (dt. NOTEN VOM GARDASEE). Das Festival wird vom 3. bis 6. September in den drei bedeutenden Orten stattfinden. 5 “Quanto vorrei avere i miei amici accanto per godere insieme del panorama che mi si presenta dinnanzi! Avrei potuto essere fin da questa sera a Verona ma mi si prometteva allo sguardo un’opera ammirevole della natura: il meraviglioso lago di Garda” Goethe “I wish my friends were with me to enjoy the view that is laid out before me! I could have already been in Verona this evening, but I was close to a magnificent artwork of nature, a splendid spectacle, Lake Garda.” Goethe „Wie sehr wünschte ich meine Freunde einen Augenblick neben mich, dass sie sich der Aussicht freuen könnten, die vor mir liegt! Heute Abend hätte ich können in Verona sein, aber es lag mir noch eine herrliche Naturwirkung an der Seite, ein köstliches Schauspiel, der Gardasee“ Goethe 6 I LUOGHI DEL FESTIVAL GARGNANO SUL GARDA. Comune compreso nel Parco regionale dell’Alto Garda Bresciano. Il nome del paese compare per la prima volta in un documento del 937 come Garniano, forse derivato dal personale latino Garenius. Documenti di Tito Livio e lapidi testimoniano la presenza di Etruschi, Celti, Cenomani e Romani su queste terre nei tempi antichi. Dal 1350 al 1426 il territorio di Gargnano sul Garda fu dominio dei Visconti, per poi passare sotto il dominio della Repubblica di Venezia. Successivamente alla scomparsa della Riviera sarà annesso alla Repubblica bresciana di cui seguirà le sorti sotto la dominazione napoleonica (1796-1799), come capoluogo di cantone, per poi diventare di dominio asburgico nel periodo risorgimentale, fino al Regno d’Italia (1861). LIMONE SUL GARDA. Fino agli anni quaranta il paese era confinato FESTIVAL VENUES GARGNANO SUL GARDA. This town is set within the Alto Garda Bresciano regional park. Its name appears for the first time in a document dated 937 A.D. as Garniano, derived perhaps from the Latin name ‘Garenius’. Documents written by Livy, as well as inscriptions on stone tablets, witness the presence of Etruscans, Celts, Cenomani and Romans in these lands since ancient times. The territory of Gargnano sul Garda was dominated by the Visconti family from 1350 to 1426, after which it passed into the hands of the Republic of Venice. After the disappearance of the Riviera, it was annexed to the Republic of Brescia and followed its fate under the Napoleonic rule (1796-1799) as chief town of the canton. During the Italian Risorgimento it became property of the Hapsburgs until the Reign of Italy was founded (1861). LIMONE SUL GARDA. Up until the 1940’s this town was destined to all’isolamento e raggiungibile solo via lago o attraverso le montagne. La costruzione della strada gardesana (ultimata nel 1932) ha rotto questo isolamento ed ha portato un notevole sviluppo turistico della zona, aprendola anche verso Riva del Garda e il turismo straniero. Oggi Limone sul Garda è una tra le località turistiche più frequentate della riviera bresciana. Nel 1863 la denominazione era Limone San Giovanni che resterà ufficiale fino al 1905 quando il centro assumerà la nomenclatura attuale di Limone sul Garda. RIVA DEL GARDA. Città mercantile di antica tradizione, assurse a importanza turistica internazionale nella seconda metà del 19° secolo quando fu riscoperta, per il suo clima e le sue bellezze ambientali, dall’élite mitteleuropea. A cavallo del secolo la cittadina altogardesana fu luogo di soggiorno di celebri personaggi della cultura, quali Franz Kafka (nel 1909 e nel 1913) e i fratelli Thomas e Heinrich MANN (nel 1902). Nel secondo dopoguerra si è assistito al rilancio del turismo lacustre, che ha fatto del territorio rivano uno dei principali poli turistici e insediativi del Trentino. La città si caratterizza anche per una particolare sensibilità per le attività musicali: è sede distaccata del Conservatorio di musica Bonporti di Trento, della Scuola Musicale dell’Alto Garda, di due corpi bandistici e di un coro ed ospita ogni anno concorsi e festival musicali di rilievo internazionale. isolation, it being reachable only via the lake or through the mountains. The construction of the Gardesana road (completed in 1932) brought to the area a considerable inflow of national as well as international tourists by opening it towards Riva del Garda. Today, Limone sul Garda is one of the most visited towns of the Brescia shore. In 1863, it was called Limone San Giovanni and officially remained so until 1905, when it changed its name to Limone sul Garda. RIVA DEL GARDA. An ancient trading post, the town took on importance as an international tourist destination in the second half of the 19th century when its climate and natural beauty was rediscovered by the Mittel-European élite. Around the turn of the century, the upper Garda town hosted various renowned cultural figures, such as Franz Kafka (in 1909 and 1913) and the brothers Thomas and Heinrich Mann (in 1902). After World War II, lakeside tourism was launched anew, making the Riva territory a major tourist resort and, growing to become one of the largest towns in Trentino. The town is now also characterised by its particular sensitivity towards musical activities: it hosts a branch of the Bonporti Music Conservatory of Trento, the Scuola Musicale dell’Alto Garda, as well as two town bands and a choir, and every year hosts music competitions and festivals at an international level. (Beendet im Jahr 1932) hat dieser Isolation ein Ende gesetzt und durch die Verbindung mit Riva del Garda und der Erschließung für den internationalen Tourismus zu einem beträchtlichen Wachstum des Fremdenverkehrs geführt. Heute ist Limone sul Garda eine der beliebtesten Urlaubsorte der Brescianer Küste. 1863 lautete der offizielle Name Limone San Giovanni und das blieb auch offiziell so bis in das Jahr 1905, als die Ortschaft die aktuelle Nomenklatur Limone sul Garda erhielt. RIVA DEL GARDA. Eine Handelsstadt mit langer Tradition, wurde in der zweiten Hälfte des 19. Jahrhunderts aufgrund ihres Klimas und ihrer schönen Umgebung von der mitteleuropäischen Elite neu entdeckt, was ihr einen bedeutenden Platz im internationalen Fremdenverkehr einbrachte. Schon Anfang des 20. Jh.s war das Städtchen im Alto-Garda-Gebiet Urlaubsziel berühmter Persönlichkeiten des Kulturbetriebs wie Franz Kafka (1909 und 1913) und den Brüdern Thomas und Heinrich Mann (1902). Nach dem Zweiten Weltkrieg erfuhr der Urlaub am See einen neuen Boom, was dazu führte, dass die Gegend von Riva zu einem der wichtigsten Touristen- und Siedlungszentren im Trentino wurde. Die Stadt zeichnet sich auch durch ihr Engagement für die Musik aus: Hier sind eine Zweigstelle des Konservatoriums Bonporti in Trient, die Musikschule des Alto Garda sowie zwei Kapellen und ein Chor beheimatet, und jedes Jahr finden Wettbewerbe und Musikfestivals internationaler Tragweite statt. DIE ORTE DES FESTIVALS GARGNANO SUL GARDA. Gemeinde im Naturpark Alto Garda Bresciano. Der Name der Ortschaft erscheint zum ersten Mal in einem Schriftstück aus dem Jahr 937, als Garniano, möglicherweise eine Ableitung des lateinischen Namens Garenius. Schriftstücke des Titus Livius und Grabsteine bezeugen die Präsenz von Etruskern, Kelten, Cenomanen und Römern in diesem Gebiet in alten Zeiten. Von 1350 bis 1426 stand das Gebiet um Gargnano sul Garda unter der Herrschaft der Visconti und anschließend unter der Herrschaft der Republik Venedig. Nach deren Untergang wird das Gebiet der Republik Brescia angeschlossen und folgt als Hauptstadt des Bezirks deren Schicksal unter der Napoleonischen Herrschaft (1796-1799), um dann während dem Risorgimento, bis zur Entstehung des Königreich Italiens (1861), unter die habsburgische Herrschaft zu fallen. LIMONE SUL GARDA. Bis in die vierziger Jahre war die Ortschaft vollkommen abgeschieden und nur mit dem Boot über den See oder aber über die Berge erreichbar. Der Bau der Gardesana-Straße 7 “L’uomo non ha pace se non riesce ad esprimere nulla che trascenda la sua vita biologica: l’arte è una forma di questo suo anelito alla trascendenza. Ma anche l’arte non ha nessun valore se non riflette il superamento della condizione materiale dell’uomo, perciò arte e uomo si appartengono reciprocamente perché isolare l’uomo dalla sua tensione verso la sua spiritualità significa non coglierne l’essenza. Isolare l’arte dall’uomo significa farla rimanere nel regno dell’astratto dimenticando il suo spessore anche materiale in cui l’arte come l’uomo prendono forma e figura. È qui che si inserisce l’interpretazione, cioè il modo di rendere viva una pagina d’arte, di incarnarla e di permetterle di incontrare gli uomini dialogando con loro.” Uto Ughi “Man finds no peace unless he manages to express something that transcends his biological life. Art is a form of Man’s wish to transcend. Art, however, has no value unless it expresses the overcoming of Man’s material condition. Therefore, art and Man belong to each other reciprocally because to separate Man from his inclination towards spirituality means not to have understood his essence. To isolate art from Man means to leave it in the reign of abstraction, forgetting its importance even of a material kind in which art as well as man take on shape and figure. This is where interpretation comes in, namely the way in which a page of art is brought to life, incarnated and allowed to meet human beings and dialogue with them.” Uto Ughi „Der Mensch findet keinen Frieden, wenn es ihm nicht möglich ist, etwas auszudrücken, das über sein biologisches Sein hinaus geht: die Kunst ist eine Ausdrucksform dieser Sehnsucht nach Transzendenz. Aber auch die Kunst ist wertlos, wenn sie den materiellen Zustand des Menschen nicht zu überwinden weiß, weshalb Kunst und Mensch eine Einheit bilden; denn den Menschen von seiner Bestrebung nach geistigen Tiefe zu trennen, würde bedeuten, sein Wesen nicht zu erfassen. Die Kunst vom Menschen zu trennen, bedeutet sie in das Reich des Abstrakten zu verbannen und damit ihre - auch materielle - Stärke zu ignorieren, in der die Kunst und Mensch, Form und Gestalt annehmen. Und eben an dieser Stelle fügt sich die Interpretation ein, also die Art und Weise eine Seite der Kunst zum Leben zu erwecken, sie zu verkörpern und ihr zu ermöglichen, mit den Menschen in Kontakt zu treten und sich mit ihnen auszutauschen.“ Uto Ughi 8 IL FESTIVAL Il Festival nasce con l’intenzione di creare una serie di concerti di altissimo livello con percorso tematico itinerante che si svolgeranno in suggestive location sul Lago di Garda. I concerti si terranno il 3 settembre a Gargnano sul Garda, il 4 settembre a Limone sul Garda e il 6 settembre a Riva del Garda e vedranno in scena il Maestro Uto Ughi accompagnato da “I Filarmonici di Roma”, un sodalizio artistico già collaudato e capace di creare veri e propri eventi musicali. Il Festival non vuole presentarsi solo come un monologo, per questo l’Associazione Toscanini venerdì 5 settembre presenta, presso il Conservatorio di musica Bonporti di Trento, sede di Riva del Garda, “Il Maestro incontra…”. Questo pomeriggio è stato pensato come attività collaterale al Festival dove il Maestro, tramite un dialogo aperto con gli studenti del Conservatorio, si dedicherà alla divulgazione e sensibilizzazione alla “musica classica” delle nuove generazioni di musicisti, attività sempre perseguita con passione e sensibilità dal Maestro Ughi nel corso di tutta la Sua luminosa carriera. Durante il pomeriggio verranno presentati filmati sulla vita artistica del Maestro Ughi: interviste, concerti, spezzoni degli esordi e della vita privata tutti a inconfutabile testimonianza del precoce talento e dell’illimitata dedizione alla musa musicale. Partendo da settembre 2014, l’idea è quindi quella di trasformare il Festival “Note dal Garda” in un appuntamento annuale immancabile, di alto valore intellettuale e artistico ponte ideale tra la fine dell’estate e l’inizio della stagione autunnale, da sempre momento di ispirazione dei più grandi intellettuali e musicisti. Friday, September 5th the Associazione Toscanini will present at the Riva del Garda Conservatory the event “Il Maestro incontra…” (Meeting the Maestro). The event is intended to be a collateral activity in which the Maestro, by means of open dialogue with the pupils of the Conservatory, will dedicate himself to the divulgation and increase in awareness of “classical music” among the new generations of musicians. This activity has always been pursued with passion and sensitivity by Maestro Ughi throughout his luminous career. During the course of the afternoon, videos about the Maestro’s artistic life will be presented, including interviews, concerts, clips about his beginnings and his private life, all of which to witness his precocious talent and his unlimited dedication to music. Starting in September 2014, therefore, the idea is to transform the Festival “Note dal Garda” into an unrenounceable annual appointment of very high intellectual and artistic value, the ideal junction between summer’s end and the beginning of the autumn season, a period of the year that has always been of great inspiration for great thinkers and musicians alike. sein, weshalb der Musikverein Toscanini am Freitag 5. September, im Konservatorium von Riva del Garda, die Veranstaltung „Il Maestro incontra...“ (dt. der Maestro trifft...) organisiert hat. Dieser Nachmittag ist als Begleitveranstaltung des Festivals gedacht, in der sich der Maestro, während eines offenen Dialogs mit den Studenten des Konservatoriums, der Verbreitung der „klassischen Musik“ und der diesbezüglichen Sensibilisierung der neuen Generationen von Musikern widmet; etwas, das Maestro Ughi im Laufe seiner glänzenden Karriere stets mit Leidenschaft und Feingefühl verfolgt hat. Während des Nachmittags werden Filme über das künstlerische Leben des Maestro Ughi gezeigt: Interviews, Konzerte, Ausschnitte seines Debüts und seines Privatlebens, die alle unwiderlegbare Beweise für sein frühreifes Talent und seine grenzenlose Hingabe zur Musik sind. Mit Beginn im September 2014, ist es die Idee, das Festival „Noten vom Gardasee“ zu einer jährlichen Verabredung werden zu lassen, die man auf keinen Fall versäumen sollte, von hohem intellektuellem und künstlerischem Wert und als perfekte Verbindung zwischen dem Ende des Sommers und dem Beginn des Herbstes, seit jeher ein Moment der Inspiration für die bedeutendsten Intellektuellen und Musiker. THE FESTIVAL The ultimate aim of the Festival is to create a program of top-level concerts following an itinerant theme, to be held in various charming locations around Lake Garda. The concerts will be held on September 3nd in Gargnano sul Garda, on September 4th in Limone sul Garda and on September 6th in Riva del Garda. They will involve the performance of Maestro Uto Ughi accompanied by the “I Filarmonici di Roma”, a previously proven artistic sodality capable of generating veritable musical events. Since the Festival does not intend to be perceived as a monologue, on DAS FESTIVAL Das Festival wurde mit der Absicht ins Leben gerufen, eine Reihe an Konzerten von höchstem Niveau zu organisieren, die einem bestimmten Thema folgend, an verschiedenen stimmungsvollen Orten des Gardasees abgehalten werden. Die Konzerte finden am 3. September in Gargnano sul Garda, am 4. September in Limone sul Garda und am 6. September in Riva del Garda statt und werden auf ihrer Bühne Maestro Uto Ughi begrüßen dürfen, begleitet von den „Filarmonici di Roma“, eine bereits erprobte künstlerische Verbindung, die in der Lage ist, wahre Musik-Events ins Leben zu rufen. Das Festival soll allerdings nicht nur ein Monolog 9 Gargnano sul Garda 3 Settembre 2014 ore 21.00 presso la Chiesa di San Martino Via Don Primo Adami 46 a Gargnano sul Garda Domenico Cimarosa Sinfonia Fritz Kreisler Preludio e Allegro nello stile di Pugnani Camille Saint Saens Introduction et Rondò capriccioso op 28 Ludwig van Beethoven Romanza in Fa Maggiore op 50 Brahms Danza ungherese n 5 solo Orchestra Per informazioni e acquisto biglietti: Comune di Gargnano sul Garda Ufficio Cultura tel. 0365. 7988305 Ufficio Turismo tel. 0365. 7988310 Centralino tel. 0365. 7988300 Pro Loco Gargnano sul Garda tel. 0365. 72082 10 Pyotr Ilch Tchaikovsky Meditation op 42 n 1 Henryk Wieniawski Polonaise n 1 in Re Maggiore Nicolò Paganini La campanella 11 LIMONE SUL GARDA 4 Settembre 2014 ore 21.00 presso la Sala Congressi Daniele Comboni Via Caldogno 2 a Limone sul Garda Luigi Boccherini Sinfonia La casa del diavolo Giovanni Battista Viotti Concerto n 22 in La minore Ludwig van Beethoven Romanza in Fa Maggiore Johannes Brahms Danza ungherese n 5 solo Orchestra Bela Bartok Danze rumene Per informazioni e acquisto biglietti: Ufficio Informazioni Turistiche Limone sul Garda Aperto tutti i giorni dalle 8 alle 22 tel. 0365. 918987 12 Pablo de Sarasate Zingaresca 13 RIVA DEL GARDA 6 Settembre 2014 ore 21.00 presso Auditorium della Chiesa di San Giuseppe Largo Caduti delle Foibe 7 a Riva del Garda Wolfgang Amedeus Mozart Sinfonia in La Maggiore n 29 k 201 per Orchestra Allegro moderato - Andante minuetto - Allegro con spirito Tommaso Vitali Ciaccona in Sol minore Camille Saint Saens Havanaise Luigi Boccherini Ciaccona Wolfgang Amadeus Mozart Adagio e Rondò in Mi Maggiore Per informazioni e acquisto biglietti: Riva del Garda Fierecongressi S.p.A. tel. 0464 570139 - e mail: info@rivafc.it Ingarda Trentino Azienda per il turismo S.p.A. tel. 0464 554444 - e mail: info@gardatrentino.it Pyotr Ilych Tchaikovsky Meditation op 42 n 1 Pablo de Sarsate Carmen fantasy Per acquisto biglietti online: www.comune.rivadelgarda.tn.it Comune di Riva del Garda 14 Provincia autonoma di Trento 15 IL MAESTRO INCONTRA... Incontro tra il Maestro Ughi e gli studenti del Conservatorio di musica Bonporti di Trento, sede di Riva del Garda. Parteciperà all’incontro in qualità di giornalista e moderatore il Dott. Armando Torno – Corriere della Sera “L’artista aspira a condividere la propria opera e trova in questa condivisione la felicità più grande.” Uto Ughi All’interno del Festival “Note dal Garda” L’Associazione Toscanini con il patrocinio dei Comuni di Gargnano sul Garda, Limone sul Garda e Riva del Garda propongono per Venerdì 5 settembre dalle 17 l’incontro tra il Maestro Uto Ughi, protagonista e promotore del Festival, e i giovani musicisti del Conservatorio di Riva del Garda. Durante l’incontro a forma di dialogo i ragazzi potranno confrontarsi direttamente con il Maestro in un’atmosfera favorevole allo sviluppo della sensibilità e della comunicazione dell’idea musicale “The artist aspires to share his own work and finds the utmost fulfilment in this sharing.” Uto Ughi Maestro Ughi meets the young pupils of the Conservatory of Riva del Garda „Der Künstler strebt danach, sein Werk zu teilen und erfährt in dieser Teilung das größte Glück.“ Uto Ughi 16 Within the context of the Festival “Note dal Garda”, the Associazione Toscanini in association with the municipalities of Gargnano sul Garda, Limone sul Garda and Riva del Garda, have organized for Friday, September 7th, a meeting between Maestro Uto Ughi, the Festival’s featuring performer and promoter, and the young musicians of the Conservatory of Riva del Garda. During the dialogue with M. Ughi, the young pupils will have the chance to make their acquaintance with the Maestro in a friendly atmosphere capable of transferring to them the sensitivity and the communication of the musical idea and of the curious aspects in the life of an artist. The aim of this process is to create direct Treffen zwischen Maestro Ughi und den jungen Studenten des Konservatoriums in Riva del Garda Im Rahmen des Festivals „Note dal Garda“ (dt. Noten vom Gardasee), bietet der Kulturverein Toscanini, in Zusammenarbeit mit den Gemeinden Gargnano sul Garda, Limone sul Garda und Riva del Garda, am Freitag den 5. September ab 17 Uhr, das Treffen zwischen Maestro Uto Ughi, Protagonist und Förderer des Festivals und den jungen Musikern des Konservatoriums in Riva del Garda. Während dem Treffen in Dialog-Form können die jungen Leute sich direkt mit dem Maestro auseinandersetzen, in einer Stimmung, die für die Entwicklung der Sensibilität, der Kommunikation des musikalischen Gedankens und der Neugier danach, was es mit dem Künstler Sein auf sich hat, förderlich ist. Ziel dieses e delle curiosità nascoste dietro all’essere artista. Obiettivo di questo processo è creare tra il Maestro e il giovane pubblico una sinergia diretta tramite l’uso della parola. Scopo di questi incontri è quello di trasmettere l’amore, la sensibilità verso la musica e la cultura nelle nuove generazioni mediante una conversazione aperta dove i ragazzi sono soggetti attivi e protagonisti. Tale esperienza nasce dalla convinzione che possano scaturire ed emergere nei partecipanti suggestioni, approfondimenti, aspetti emozionali e valoriali sconosciuti o dimenticati, attraverso l’universale linguaggio della musica. Nel pomeriggio verrà anche trasmesso il filmato “Uto Ughi – una vita in musica”: interviste, concerti, spezzoni degli esordi e della vita privata del Maestro, tutti a inconfutabile testimonianza del precoce talento e dell’illimitata dedizione alla musa musicale. synergy between the Maestro and the young audience by means of the use of speech. The purpose of these meetings is to transmit love, sensitivity for music and culture to new generations via open dialogue led by the boys and girls as active subjects. This experience stems from the certainty that the audience in this way will be able to bring forth suggestions, insights, emotional aspects and previously unknown or forgotten values through the universal language of music. In the afternoon, the video “Uto Ughi – una vita in musica” (Uto Ughi – a life in music) will be shown, containing interviews, concerts, clips from the musician’s first appearances and private life, all of which witness his precocious talent and his unlimited dedication to music. Prozesses ist es mit Hilfe des Wortes eine Synergie zwischen dem Maestro und seinem jungen Publikum zu schaffen. Der Zweck dieser Treffen ist es, den neuen Generationen über ein offenes Gespräch, während dem die jungen Leute aktive Beteiligte und Protagonisten sind, die Liebe, das Gefühl für Musik und Kultur zu übermitteln. Dieses Erlebnis entspringt aus der Überzeugung, dass durch die universelle Sprache der Musik in den Teilnehmern Eindrücke, Erkenntnisse und unbekannte emotionale Aspekte und Werte entstehen und zutage kommen können. Während des Nachmittags wird auch der Film „Uto Ughi - una vita in musica“ (dt. ein Leben für Musik) projiziert: Interviews, Konzerte, Ausschnitte des Debüts und Privatlebens des Geigers, die alle unwiderlegbare Beweise für sein frühreifes Talent und seine grenzenlose Hingabe zur Musik sind. 17 18 L’Associazione culturale “Arturo Toscanini” di Savigliano presieduta dai musicisti Natascia e Ivan Chiarlo sostiene, promuove e organizza numerosi eventi musicali e culturali fra i quali, il più significativo, “La Santità Sconosciuta – Piemonte terra di Santi”, che si ripete ogni autunno nei luoghi più suggestivi della provincia di Cuneo. All’interno di questa rassegna, il Maestro Uto Ughi è da anni fedele ospite d’onore nelle attività dell’Associazione, nonché consulente alla Direzione Artistica e docente della Masterclass internazionale di violino dedicata ai giovani musicisti. L’Associazione si pone come missione la sensibilizzazione delle nuove generazioni attraverso azioni concrete di formazione e istruzione. Di altissimo livello artistico gli spettacoli di cui cura direttamente la Direzione Artistica e nei quali si avvale spesso di collaborazioni prestigiose con artisti di fama nazionale ed internazionale. L’Associazione è poi anche attiva sul piano benefico e sociale. The cultural association “Arturo Toscanini” in Savigliano, headed by the musicians Natascia and Ivan Chiarlo, sustains, promotes and organizes several musical and cultural events, including the most important, “La Santità Sconosciuta – Piemonte terra di Santi” (The Unknown Holiness – Piedmont, Land of Saints), that is held every Autumn in the most charming locations of the environs of Cuneo. Within this context, Maestro Uto Ughi has been for years a faithful guest of honour in the Association’s activities as well as Artistic Management consultant and teacher of the International Violin Masterclass open to young musicians. The Association’s declared mission is to sensitize younger generations by means of concrete training and educational actions. The performances organized directly by the Artistic Management and that often involve the presence of internationally as well as nationally famous artists, are of very high artistic level. The Association is also active in the field of charity and social aid. Der Kulturverein „Arturo Toscanini“ in Savigliano, geleitet von den Musikern Natascia und Ivan Chiarlo, unterstützt, fördert und organisiert zahlreiche Musik- und Kulturevents, von denen das bedeutendste die Veranstaltung „La Santità Sconosciuta – Piemonte terra di Santi“ (dt. Die Unbekannte Heiligkeit - Piemont, Land der Heiligen) ist, die jeden Herbst an den eindruckvollsten Orten der Provinz Cuneo stattfindet. Im Rahmen dieses Festivals ist der berühmte Geiger Uto Ughi seit Jahren treuer Ehrengast der Aktivitäten des Kulturvereins, sowie Berater der Künstlerischen Leitung und Professor der internationalen Masterclass für Geige, die jungen Musikern gewidmet ist. Der Verein sieht es als seine Mission, die neuen Generationen durch konkrete Maßnahmen der Bildung und Schulung zu sensibilisieren. Von höchstem künstlerischen Niveau sind die Vorstellungen, deren künstlerische Leitung der Verein übernimmt und bei denen oft auf die bedeutende Zusammenarbeit mit Künstlern von nationalem und internationalem Ruhm zurückgegriffen wird. Zusätzlich ist der Verein auch im sozialen und Wohltätigkeitsbereich tätig. 19 UTO UGHI 20 Uto Ughi è un violinista di fama internazionale. Durante la Sua lunga carriera ha suonato nelle più importanti capitali europee, nei principali festival e con le più rinomate orchestre sinfoniche tra cui quella del Concertgebouw di Amsterdam, la Boston Symphony Orchestra, la Philadelphia Orchestra, la New York Philharmonic, la Washington Symphony Orchestra e molte altre, sotto la direzione di maestri quali: Barbirolli, Bychkov, Ceccato, Celibidache, Chung, Cluytens, Colon, Davis, de Burgos, Gatti, Gergiev, Giulini, Kondrascin, Jansons, Inbal, Leitner, Lu Jia, Maazel, Masur, Mehta, Nagano, Penderecki, Pretre, Rostropovich, Sanderlin, Sargent, Sawallisch, Sinopoli, Slatkin, Spivakov, Temirkanov. Nel 2013 ha pubblicato con Einaudi il libro Quel Diavolo di un Trillo – note della mia vita. Molte le incisioni discografiche in qualità di solista di cui si ricorda l’ultima per Sony classical, nel 2013, dal titolo “Il violino romantico”, una raccolta di pezzi emblematici sul violino con la partecipazione dell’Orchestra da camera “I Filarmonici di Roma”. Uto Ughi suona con un Guarneri del Gesù del 1744, e uno Stradivari del 1701 denominato Kreutzer perché appartenuto all’omonimo violinista a cui Beethoven aveva dedicato la famosa Sonata. Uto Ughi is a famous violinist of international standing. During his long career he has performed in Europe’s most important capital cities, at the most famous music festivals and with the most renowned symphony orchestras, including, among many others, the Concertgebouw of Amsterdam, the Boston Symphony Orchestra, the Philadelphia Orchestra, the New York Philharmonic and the Washington Symphony Orchestra, under the conduction of Maestri such as Barbirolli, Bychkov, Ceccato, Celibidache, Chung, Cluytens, Colon, Davis, de Burgos, Gatti, Gergiev, Giulini, Kondrascin, Jansons, Inbal, Leitner, Lu Jia, Maazel, Masur, Mehta, Nagano, Penderecki, Pretre, Rostropovich, Sanderlin, Sargent, Sawallisch, Sinopoli, Slatkin, Spivakov, Temirkanov. In 2013 he published with Einaudi his autobiography, “Quel Diavolo di un Trillo – note della mia vita”. Among his many soloist recordings, the latest is “Il Violino Romantico” for Sony Classical, in 2013, a collection of emblematic Romance pieces for Violin, with the participation of the chamber orchestra “I Filarmonici di Roma”. Uto Ughi plays a Guarneri del Gesù of 1744 and a Stradivarius of 1701, known as “Kreutzer” because it once belonged to the violinist by that name to whom Beethoven dedicated his famous Sonata. Uto Ughi ist ein international berühmter Geiger. Während seiner langen Karriere hat er in den wichtigsten europäischen Hauptstädten, bei den bedeutendsten Festivals und mit den bekanntesten Sinfonieorchestern gespielt, wie zum Beispiel das Concertgebouw von Amsterdam, das Boston Symphony Orchestra, das Philadelphia Orchestra, das New York Philharmonic, das Washington Symphony Orchestra und noch viele mehr, unter der Leitung namhafter Dirigenten, wie: Barbirolli, Bychkov, Ceccato, Celibidache, Chung, Cluytens, Colon, Davis, de Burgos, Gatti, Gergiev, Giulini, Kondrascin, Jansons, Inbal, Leitner, Lu Jia, Maazel, Masur, Mehta, Nagano, Penderecki, Pretre, Rostropovich, Sanderlin, Sargent, Sawallisch, Sinopoli, Slatkin, Spivakov, Temirkanov. 2013 hat er bei Einaudi das Buch „Quel Diavolo di un Trillo – note della mia vita“ (dt. Dieser Teufel von einem Triller Noten aus meinem Leben) veröffentlicht. Zahlreich sind die Aufnahmen als Solist, darunter die neueste bei Sony Classical, im Jahr 2013, mit dem Titel „Il violino romantico“ (dt. Die romantische Geige), eine Sammlung emblematischer Stücke auf der Geige, begleitet durch das Kammerorchester „I Filarmonici di Roma“. Uto Ughi spielt auf einer Guarneri-delGesù-Geige des Jahres 1744 und auf einer Stradivari-Geige des Jahres 1701, genannt „Kreutzer“, weil sie dem gleichnamigen bekannten Geiger gehörte, dem Beethoven seine berühmte Sonate widmete. 21 I FILARMONICI DI ROMA 22 ARMANDO TORNO L’Orchestra da camera “I Filarmonici di Roma”, nasce nel 1976. Fin dagli esordi riscuote ampi consensi di critica e di pubblico. Ha tenuto concerti con direttori come Sawallisch, Pretre, Zecchi e Menuhin e con solisti come Milstein, Menuhin, Stefanato, Asciolla, Campanella, Vasary, Gazzelloni, Szeryng, Rostropovic. Attualmente svolge un’intensa attività con Uto Ughi. Importanti le tournées all’estero: Messico, Canada, Medio Oriente, Spagna, India, Grecia, Yu- goslavia, Giappone, Thailandia, Birmania, Russia. A Boston, per il Parlamento Europeo, al Lincoln Center di New York ed alla Carnegie Hall. È stata insignita in Campidoglio di medaglia d’oro “Per la lodevole attività concertistica ad alto livello, sia in Italia che all’estero” e di una targa da parte del Parlamento Europeo che dice: “All’Orchestra I Filarmonici di Roma che ha elevato ai massimi livelli l’espressione della musica italiana nel mondo intero”. The chamber orchestra “I Filarmonici di Roma” was founded in 1976, and since its debut has won great critical and public acclaim. The orchestra has performed with conductors like Sawallisch, Pretre, Zecchi and Menuhin and with soloists such as Milstein, Menuhin, Stefanato, Asciolla, Campanella, Vasary, Gazzelloni, Szeryng, Rostropovic. Currently, it is working extensively with Uto Ughi. It has held many important tours abroad: Mexico, Canada, Middle East, Spain, India, Greece, Yugoslavia, Japan, Thailand, Burma, Russia. It has played in Boston, for the European Parliament, at the Lincoln Center in New York and at Carnegie Hall. It has received, at the Campidoglio in Rome, the gold medal for “The noteworthy top level concert activity performed both in Italy and abroad” and a plate from the European Parliament that says: “To the Orchestra I Filarmonici di Roma for having elevated to the maximum levels the expression of Italian music throughout the world”. Das Kammerorchester „I Filarmonici di Roma“ entsteht im Jahre 1976. Von Anfang an erntet es große Anerkennung von Kritik und Publikum. Es hat Konzerte gegeben mit bekannten Dirigenten, wie Sawallisch, Pretre, Zecchi und Menuhin und Solisten, wie Milstein, Menuhin, Stefanato, Asciolla, Campanella, Vasary, Gazzelloni, Szeryng, Rostropovic. Gegenwärtig besteht eine intensive Zusammenarbeit mit Uto Ughi. Wichtig die Tourneen im Ausland: Mexiko, Kanada, der Nahe Osten, Spanien, Indien, Griechenland, Jugoslawien, Japan, Thailand, Burma, Russland. In Boston, für das Europäische Parlament, am Lincoln Center in New York und in der Carnegie Hall. Ausgezeichnet wurde es im Kapitol mit der Goldmedaille „für die anerkennenswerte Konzerttätigkeit hohen Niveaus, sowohl in Italien, wie auch im Ausland“ und durch das Europaparlament mit einer Plakette, auf der geschrieben steht: „Dem Orchester I Filarmonici di Roma, das die italienische Musik auf der ganzen Welt auf das höchste Niveau gebracht hat“. Armando Torno, nato a Milano nel 1953, è editorialista del Corriere della Sera, dopo essere stato responsabile della cultura di questo giornale nel triennio 2000- 2002 e aver fondato il supplemento “Domenica” de Il Sole-24 Ore che ha diretto per una dozzina d’anni. È autore di una ventina di libri di carattere filosofico, ha curato tra gli altri testi di Dostoevskij e di autori latini e greci. In ambito musicale ha pubblicato: “Divertimenti per Dio. Mozart e i teologi”, scritto con monsignor Pierangelo Sequeri (Piemme 1991), “Mozart a Milano” (Mondadori 2004), “Arturo Benedetti Michelangeli. Un incontro” (Morcelliana 2007) e con Riccardo Muti “Verdi, l’italiano. Ovvero, in musica, le nostre radici” (Rizzoli 2012). Da quindici anni conduce su Radio 24 il programma “Musica maestro”, che quest’anno ha vinto il Premio Flaiano. 23 DIREZIONE ARTISTICA ASSOCIAZIONE CULTURALE ARTURO TOSCANINI SAVIGLIANO (CN) WEB. www.associazionetoscanini.it MAIL. natasciachiarlo@gmail.com 24