documento del PAES - Comune di Cologno Monzese
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Comune di COLOGNO MONZESE (MI) ITALIA PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE ELENCO DOCUMENTI - BASELINE EMISSION INVENTORY (BEI) - PIANO D’AZIONE Redazione a cura di La ESCo del Sole srl 21 ottobre 2013 Rev.02 Comune di COLOGNO MONZESE (MI) ITALIA PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE BASELINE EMISSION INVENTORY (BEI) 20 Maggio 2013 2 Luglio 2013_ rev.02 30 Agosto 2013_ rev.03 16 Ottobre 2013_rev.04 21 Ottobre 2013 – rev.05 Approvazione Eds: Roberto Caponio Approvazione Comune: Deliberazione di CC n. 46_2013 Redazione a cura di La ESCo del Sole srl Staff interno al Comune Comitato di controllo: Sindaco - Mario Soldano Vice Sindaco - Raffaele Cantalupo Nucleo operativo: Coordinatore Responsabile Dirigente Area Qualità Urbana Danilo Bettoni Area Qualità Urbana Impianti Tecnologici - Elli Maurizio Mobilità e Trasporti - Mastroianni Graziella Urbanizzazioni Primarie e Secondarie - Iachelini Lorenzo Area Affari Generali Servizi al Cittadino e Urp - Cristina Plancher Ufficio Stampa - Risuglia Riccardo Commercio - Mautone Enrico Stazione Appaltante - Blummental Isidora Area Servizi Culturali ed Educativi - Ferrieri Luca Area Programmazione Territorio Urbanistica - Mauro Mandelli Edilizia Sironi Stefano Polizia Municipale Moioli Silvano Staff tecnico Redazione a cura di: La ESCo del Sole srl – Lella Bigatti Diego Cezza, Erika Mannavola, Roberto Caponio La ESCo del Sole srl Sede operativa: Via Zuretti 47/A, 20125 Milano tel. +39 02 67101317 fax +39 02 66716680 Sede operativa: Borgo Giorgio Jan 14/bis, 43100 Parma. tel. +39 0521 1913850 Sede legale: Corso di Porta Romana 6, 20122 Milano. tel. +39 02 86996954 www.laescodelsole.net Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE Indice 0. Acronimi ............................................................................................................... 4 1. Premessa .............................................................................................................. 5 2. 3. 4. 1.1 Formalizzazione dell’adesione al Patto dei Sindaci .....................................................5 Metodologia ......................................................................................................... 6 2.1 Banche dati................................................................................................................7 Inquadramento territoriale e socio-economico .................................................... 9 3.1 Inquadramento territoriale .......................................................................................9 3.2 Andamento demografico ......................................................................................... 17 3.3 Attività economiche................................................................................................. 17 3.4 Caratteristiche dell’edificato e dotazione impiantistica per la climatizzazione invernale ............................................................................................................................ 19 3.4.1 Caratterizzazione degli edifici pubblici.............................................................. 19 3.4.2 Caratterizzazione dell’edificato residenziale ..................................................... 20 3.4.3 Caratterizzazione dell’edificato non residenziale .............................................. 25 3.4.4 Dotazione impiantistica per la climatizzazione invernale .................................. 27 3.5 Parco lampade dei sistemi di Illuminazione Pubblica ................................................ 29 3.6 Il sistema della mobilità ........................................................................................... 34 3.6.1 Parco veicolare privato..................................................................................... 35 3.6.2 Parco mezzi in uso all’Amministrazione comunale............................................ 37 3.7 Impianti di produzione locale di energia .................................................................. 38 3.7.1 Altri impianti .................................................................................................... 39 BEI (Baseline Emission Inventory)....................................................................... 43 4.1 Consumi e produzione locale di energia ................................................................... 45 4.1.1 Edifici pubblici.................................................................................................. 47 4.1.2 L’illuminazione pubblica ................................................................................... 48 4.1.3 Parco mezzi comunali....................................................................................... 49 4.1.4 Consumi elettrici .............................................................................................. 51 4.1.5 Consumi di gas naturale ................................................................................... 56 4.1.6 Prodotti petroliferi, biocarburanti e biomasse .................................................. 58 4.1.6.1 Usi termici ................................................................................................ 58 4.1.6.2 Trasporti .................................................................................................. 60 4.1.7 Produzione locale di energia ............................................................................ 64 4.2 BEI: l’inventario al 2005 ........................................................................................... 66 4.2.1 Consumi energetici finali .................................................................................. 66 4.2.2 Emissioni totali................................................................................................. 69 4.3 Aggiornamento dell’inventario al 2008 .................................................................... 72 DOCUMENTO DI BASELINE 3 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE 0. Acronimi ACE Attestato di Certificazione Energetica BEI Baseline Emission Inventory (Inventario di Base delle Emissioni) ACI Automobile Club d’Italia CENED Certificazione ENergetica degli Edifici COPERT Computer Programme to calculate Emissions from Road Traffic CURIT Catasto Unico Regionale Impianti Termici ETS Emission Trading Scheme MEI Monitoring Emissions Inventory PAES Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile DUSAF Destinazione d’Uso dei Suoli Agricoli e Forestali IPCC JRC PGT Intergovernamental Panel for Climate Change Joint Research Centre Piano di Governo del Territorio SIRENA Sistema Informativo Regionale ENergia Ambiente DOCUMENTO DI BASELINE 4 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE 1. Premessa 1.1 Formalizzazione dell’adesione al Patto dei Sindaci Il Comune di Cologno Monzese ha aderito al Patto dei Sindaci con Delibera di C.C. del 31/01/2012 (ottenendo proroga al 31/10/2013 per la consegna del PAES, conseguita in data 29/01/2013), ponendosi, di conseguenza, l’obiettivo di ridurre le proprie emissioni di CO2 di almeno il 20% entro il 2020. Come primo impegno richiesto dall’adesione al Patto dei Sindaci, il Comune deve predisporre l’inventario delle emissioni legate agli usi energetici che insistono sul proprio territorio (Baseline Emission Inventory o BEI) ed il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (PAES), strumenti indispensabili per quantificare le emissioni nonché individuare azioni concrete per ridurle. Per lo svolgimento degli aspetti tecnico-scientifici del lavoro, l’Amministrazione Comunale si è avvalsa di una Società esterna di consulenza alla quale ha assegnato l’incarico per la redazione del BEI e del PAES. Come richiesto dalle Linee Guida per l’organizzazione delle attività del Patto dei Sindaci, l’Amministrazione comunale sta provvedendo alla costituzione di una struttura organizzativa dedicata al Patto, mediante l’istituzione di un Comitato di controllo, composto dal Sindaco e dall’Assessore all’Ambiente e di un Nucleo Operativo, formato dallo staff dell’Ufficio Tecnico Ecologia. Ulteriore impegno assunto dal Comune è quello di effettuare il monitoraggio biennale del Piano secondo le indicazioni fornite del team tecnico del Patto dei Sindaci, accettando altresì l'esclusione dal Patto nel caso in cui non riesca a mantenere gli impegni presi. DOCUMENTO DI BASELINE 5 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE 2. Metodologia Il primo passo richiesto all’Amministrazione comunale dall’adesione al Patto dei Sindaci è la redazione del documento di Baseline, ovvero del quadro conoscitivo delle emissioni di gas serra (CO2) legate agli usi energetici e alla produzione di energia che insistono sul territorio comunale, nonché dei fattori territoriali, sociali ed economici che vi concorrono e che ne influenzano l’evoluzione a futuro. Il documento di Baseline è dunque organizzato in due sezioni: una prima parte dedicata a fornire i dati di inquadramento del territorio e quelli socio-economici (Capitolo 3); una seconda parte dedicata ai dati energetici disponibili e alla loro rielaborazione ai fini della costruzione dell’Inventario delle emissioni (Capitolo 4). I dati di inquadramento sono così strutturati: - inquadramento territoriale - dati demografici - sistema economico locale - analisi dell’edificato, sia in termini urbanistici che di caratteristiche prestazionali degli involucri e delle dotazioni impiantistiche - sistemi di illuminazione pubblica - sistema della mobilità - impianti locali di produzione energetica. L’analisi dei dati di inquadramento è anche finalizzata ad individuare opportunità o eventuali elementi di criticità che devono essere tenuti in considerazione in fase di elaborazione del Piano d’Azione. Relativamente all’inquadramento degli aspetti normativi vigenti e delle politiche sviluppate a livello nazionale, regionale e locale si rimanda al documento del Piano d’Azione e al relativo allegato di inquadramento tecnico-normativo. Per Inventario di Base delle Emissioni si intende l’inventario delle emissioni annue di CO2 ad un anno prescelto relative agli usi energetici finali attribuibili ad attività di competenza diretta e/o indiretta dell’Amministrazione comunale. Alle prime fanno capo i consumi energetici del patrimonio edilizio pubblico, dell’illuminazione pubblica DOCUMENTO DI BASELINE 6 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE e del parco veicoli del Comune. Alle seconde si riferiscono le emissioni del parco edilizio privato, del terziario, delle piccole e medie imprese (non appartenenti al sistema di Emission Trading –ETS-) e del trasporto in ambito urbano. Come anno di riferimento del BEI è stato considerato il 2005, come suggerito dal documento “Carta delle Città e dei Territori d’Italia per il Clima”, siglato il 3 aprile 2009 dal Coordinamento Agende 21 Locali Italiane, Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) e dall’Unione Province Italiane (UPI) nonché dagli elementi guida del Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Al fine di costruire l’Inventario di Base sono stati raccolti i dati di consumo (usi finali) per i diversi vettori energetici, là dove possibile su più anni, al fine di identificare eventuali trend di utilizzo dell’energia. I dati di consumo sono stati inoltre riorganizzati per settore: utenze comunali, terziario, residenziale, produttivo (industria e agricoltura), trasporti. Sono inoltre stati reperiti i dati dei sistemi locali di produzione energetica e, in particolare, da fonti rinnovabili. I dati di consumo sono stati acquisiti dai distributori locali relativamente agli usi di energia elettrica e gas. Per i prodotti petroliferi in uso negli edifici e nei trasporti si è effettuata una stima, rispettivamente, dai dati di censimento degli edifici e degli impianti termici e da quelli del parco veicolare e delle percorrenze; essi sono stati inoltre incrociati con quelli recuperati dalla banca dati SIRENA. Per i dati degli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili o cogenerazione/teleriscaldamento si è fatto affidamento sulle banche dati disponibili a livello nazionale e regionale, nonché su informazioni reperite localmente. I dati di consumo e di produzione di energia sono stati rielaborati in termini di emissioni di CO2, attribuendo a ciascun vettore energetico un opportuno fattore di emissione, basandosi sulle indicazioni del sistema IPCC e SIRENA, integrandoli con i dati dei sistemi di produzione energetica locale. Con lo scopo di verificare l’evoluzione del sistema energetico locale in atto, si è infine costruito un primo aggiornamento dell’inventario dei consumi energetici e delle emissioni al 2008 (Monitoring Emission Inventory o MEI). 2.1 Banche dati Nel seguito si riportano le banche dati pubbliche disponibili online a cui si è fatto riferimento per l’acquisizione di informazioni utili all’elaborazione della Baseline: - ISTAT (www.istat.it): dati del 14° censimento della popolazione del 2001 (il 15° censimento del 2011 non è ancora stato reso disponibile in termini di dati definitivi), relativamente alle informazioni su numero di abitazioni e di edifici per epoca costruttiva e sulle dotazioni in termini impiantistici; dati di popolazione al 31 dicembre di ogni anno DOCUMENTO DI BASELINE 7 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE - Statistiche della Regione Lombardia (www.eupolis.regione.lombardia.it): dati sulla serie storica delle imprese (unità locali) suddivise per tipologia di attività economica - DUSAF (www.cartografia.regione.lombardia.it): dati relativi all’uso e copertura del suolo (con particolare riferimento ai suoli agricoli e forestali) - SIRENA - Sistema Informativo Regionale ENergia Ambiente (sirena.cestec.eu): dati relativi ai consumi energetici non soggetti al Registro dell’Emission Trading (non ETS), ripartiti per macrosettore merceologico; i dati a scala comunale sono stimati dai dati provinciali sulla base di variabili proxy (popolazione, numero imprese, numero addetti, …) - CENED (www.cened.it): dati medi, fino alla scala comunale, estratti dagli attestati di certificazione energetica degli immobili (sia residenziali, che con altra destinazione d’uso) depositati nel sistema informativo regionale CENED - ATLASOLE (atlasole.gse.it): dati relativi alla potenza installata e alla data di entrata in esercizio degli impianti fotovoltaici che usufruiscono del sostegno del Conto Energia sino alla scala comunale. Inoltre sono stati reperiti i dati a scala comunale di - CURIT (Catasto Unico Regionale Impianti Termici): dati relativi alle caratteristiche del parco caldaie presenti all’interno del catasto a livello comunale, ovvero la distribuzione statistica in classi dimensionali, tipologie di combustibile ed eventuale rendimento energetico. Accanto all’analisi delle banche dati nazionali e regionali la Baseline si è avvalsa di dati del contesto locale (là dove disponibili): - degli edifici di proprietà del Comune e direttamente gestiti dall’Amministrazione comunale (scuole, uffici, strutture con destinazione d’uso sociale o sportivo); - relativi al parco lampade per Illuminazione pubblica; - del parco veicoli e trasporto pubblico del Comune; - dei distributori di energia elettrica e del gas naturale. DOCUMENTO DI BASELINE 8 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE 3. Inquadramento territoriale e socio-economico 3.1 Inquadramento territoriale 1 Il Comune di Cologno Monzese fa parte della Provincia di Milano e confina con il capoluogo a sud-sud/ovest. Il territorio comunale ha un'estensione di 8,46 km², con una popolazione residente di 45.688 abitanti (ISTAT 2012) ed una densità abitativa di 5.437 ab./Km2. Cologno Monzese si trova in stretta contiguità con Milano e fa parte del suo sistema metropolitano sia morfologicamente che funzionalmente. Il suo territorio confina a sud-ovest con Milano, ad ovest con Sesto San Giovanni, a nord con Brugherio, ad est con Cernusco sul Naviglio ed a sud con Vimodrone. Lo sviluppo del tessuto urbano è legato soprattutto all’incremento socio-economico delle realtà produttive dell’area metropolitana presenti nelle vicine Milano e Sesto San Giovanni, di tipo industriale e successivamente terziarie. Inizialmente Cologno Monzese era un modesto centro rurale fino alla fine degli anni ’40; a partire dagli anni Cinquanta e fino agli anni Settanta, si svilupparono sul territorio comunale diverse attività industriali che determinarono una crescita demografica molto rilevante soprattutto a causa dell'immigrazione interna proveniente dal Sud Italia. Figura 3-1 Localizzazione del Comune di Cologno Monzese rispetto alla Provincia di Milano e confini comunali Negli anni Sessanta si assistette ad una espansione urbanistica mai vista fino a quel momento: i terreni a sud-est di Cologno, confinanti con Vimodrone, furono destinati 1 Fonte: Piano di Governo del Territorio (PGT) approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 1 del 24.01.2013 DOCUMENTO DI BASELINE 9 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE alla costruzione di edifici residenziali, mentre nelle zone nord e ovest si insediarono industrie e zone residenziali ad esse più o meno correlate. Negli anni Ottanta iniziò un processo di deindustrializzazione; le precedenti attività furono in parte sostituite da altre legate al settore terziario, favorito anche dal prolungamento della metropolitana milanese che sul territorio conta oggi tre stazioni. I nuclei storici sono sostanzialmente due: Cologno e la frazione S. Maurizio al Lambro. Il centro storico di Cologno è rappresentato principalmente dall’edificio della Filanda e da Villa Casati; vi sono poi il nucleo di San Giuliano Monzese con la chiesa e la Villa Cacherano d’Osasco, il centro storico di San Maurizio al Lambro, l’edificio del Bettolino Freddo e la Cascina Metallino. All’interno dei nuclei di antica formazione sono individuati tre edifici vincolati: La Filanda, Villa Casati e Villa Cacherano d’Osasco. Figura 3-2 Tavola DP5 del Documento di Piano “Rilievo del tessuto urbano” (Fonte: PGT) Il Nord-Milano è uno dei contesti territoriali della Provincia di Milano con la maggiore dotazione infrastrutturale; Cologno Monzese è attraversata da due importanti DOCUMENTO DI BASELINE 10 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE infrastrutture: la tangenziale Est e la linea Metropolitana 2, che fanno di Cologno l'anello di congiunzione di Milano con la Brianza; ne risulta che gli spostamenti generati in quest’area, così densamente abitata e fortemente interconnessa con i territori limitrofi, siano di attraversamento a medio e lungo raggio con un alto livello di congestionamento soprattutto sugli assi di penetrazione in direzione del capoluogo lombardo. La viabilità di Cologno Monzese è così interessata dalla presenza di importanti flussi di attraversamento determinati dalla tangenziale EST milanese e dal Peduncolo; sul suo territorio insistono tre svincoli in entrata ed uscita: • Cascina Gobba - Palmanova, che serve l'area sud del Comune attraverso le direttrici di viale Europa e via Milano; • Cologno Centro, da cui si accede al nucleo centrale attraverso via Cavallotti e l'area urbana a nord del tracciato tangenziale attraverso viale Spagna; • Cologno Nord - Bettolino, per giungere al nucleo centrale attraverso corso Roma e alla parte più a nord lungo la via per Imbersago (S.P. n.3). Il Comune da diversi anni ha attivato tavoli di lavoro con tutte le istituzioni coinvolte dal sistema viabilistico (per le parti di propria pertinenza) al fine di individuare e intraprendere soluzioni a scala metropolitana; tra queste l’ambizioso progetto che prevede la copertura della tangenziale nonché l’adeguamento dei due svincoli della tangenziale Est, che consentiranno di ricomporre e di fornire nuovi spazi pubblici a più ambiti residenziali (attualmente separati con forti elementi di degrado), oltre a diminuire le emissioni sonore ed atmosferiche dovute alla congestione del traffico. Per individuare le scelte d’intervento di propria competenza, coordinate in questo contesto strategico d’area, Cologno Monzese ha redatto il Piano Urbano del Traffico (PUT) 2013 - aggiornamento del PGTU - che è stato adottato dalla Giunta Comunale n. 100 del 17 luglio 2013. DOCUMENTO DI BASELINE 11 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE Figura 3-3 Piano Urbano del Traffico “Aggiornamento del Piano Generale” – Corografia degli interventi (Fonte: Tavola 4.9 del PUT) - aggiornato al 09/07/2013 La linea della metropolitana milanese che attraversa Cologno è la linea verde (MM2): sulla diramazione Cascina Gobba-Cologno ci sono tre fermate, di cui l'ultima è capolinea. Esse sono: Cologno Sud, Cologno Centro e Cologno Nord. E’ previsto il prolungamento della linea che raggiungerà Vimercate attraversando i comuni di Cologno Monzese, Brugherio, Carugate, Agrate Brianza e Concorezzo. DOCUMENTO DI BASELINE 12 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE Figura 3-4 Inquadramento territoriale di Cologno Monzese rispetto a Milano (Fonte: Documento di Piano – PGT) Le aree centrali del Comune e le aree più densamente abitate sono collegate tra loro da una fitta rete di trasporti pubblici su gomma, che svolgono la funzione di collegamento intercomunale con gli altri centri dell'hinterland milanese di Nord-Est e di tutti i Comuni di quest'area con le fermate della linea metropolitana. Qui di seguito si riporta la tavola del PUT relativa al servizio di Trasporto Pubblico presente sul territorio di Cologno Monzese. DOCUMENTO DI BASELINE 13 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE Figura 3-5 Piano Urbano del Traffico “Aggiornamento del Piano Generale” – Quadro conoscitivo Rete del Trasporto Pubblico attuale (Fonte: Tavola 3.6 del PUT) - aggiornato al 09/07/2013 Il territorio di Cologno Monzese è totalmente urbanizzato e non sono pressoché presenti aree agricole. Si possono però identificare alcuni elementi di qualità del paesaggio con valore naturalistico nei due Parchi Locali di Interesse Comunale (PLIS): il PLIS Media Valle del Lambro e il PLIS Est delle Cave, che rappresentano un prezioso contributo alla realizzazione del corridoio ambientale di collegamento tra i grandi Parchi intercomunali del Nord Milano (Parco del Grugnotorto, Parco Nord, Parco della Media Valle del Lambro, Parco di Monza, Parco delle Cave e con il parco Lambro di Milano). Il PLIS Media Valle del Lambro si trova al confine ovest del territorio, lungo il fiume Lambro; la porzione orientale è interessata da seminativi, mentre gli ambiti che costeggiano il Lambro sono connotati dalla presenza di capannoni industriali e/o artigianali e depositi. A nord è localizzato un depuratore e, al centro, in corrispondenza delle anse del Lambro, vi sono due collinette, le “ex-discariche Falck”, attualmente recuperate e trasformate in un parco urbano attrezzato denominato “Parco di San Maurizio al Lambro”. Il PLIS Est delle Cave si trova al confine con Brugherio e Cernusco sul Naviglio; vi è inoltre la presenza della Martesana che rappresenta, con la sua storica alzaia, un importante elemento di connessione est-ovest da Milano al corso del fiume Adda, a confine con la Provincia di Bergamo. DOCUMENTO DI BASELINE 14 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE Figura 3-6 Ambiti d’interesse storico - paesaggistico (Fonte: Tavola 3 del PTCP della Provincia di Milano – Stralcio relativo al territorio di Cologno Monzese) Il sistema dei parchi costituito dai due PLIS rappresenta un’importante risorsa a livello sovralocale, per la connessione e la messa in rete delle aree verdi a scala vasta per l’attuazione della rete ecologica regionale (RER) e provinciale (REP). DOCUMENTO DI BASELINE 15 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE Figura 3-7 “Cintura verde del Nord Milano” (Fonte: Tavola 14 del Piano d’Area) DOCUMENTO DI BASELINE 16 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE 3.2 Andamento demografico Nella figura che segue si riporta l’andamento della popolazione residente nel Comune di Cologno Monzese dal 2001 al 2010 (fonte dati: ISTAT): l’andamento è praticamente stabile e si osserva una decrescita pari all’ 1% in nove anni e allo 0% nel quinquennio 2005-2010. Figura 3-8 – Trend della popolazione nel Comune di Cologno Monzese, dati del 2001– 2010 (Fonte: ISTAT) In particolare, la decrescita media annua della popolazione è dello 0,11% nel periodo 2001-2010 e pari allo 0,02% se si analizzano gli ultimi 5 anni. Il tasso di crescita annuo composto (CAGR – Compound Annual Growth Rate) della popolazione del Comune di Cologno Monzese, calcolato rispetto ai nove anni dal 2001 al 2010, è pari allo 0,11%. 3.3 Attività economiche La struttura economico-produttiva di Cologno Monzese mostra una leggera decrescita del -0,3% nel raffronto dei valori totali 2010 rispetto al 2001. Nel complesso risultano però in crescita, nel periodo 2001-2010, le attività relative a: alberghi e ristoranti (sono passate da 100 unità a 145, crescita del 45%), istruzione (sono passate da 4 a 10 unità, crescita del 150%), sanità e altri servizi sociali (sono passate da 9 a 16 unità, crescita del 78%). In crescita meno marcata le attività relative a: produzione e distribuzione di energia elettrica gas ed acqua (da 2 a 7 unità, crescita del 250%), Costruzioni (da 639 a DOCUMENTO DI BASELINE 17 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE 708 unita, crescita dell’11%), Attività immob. Noleggio informatica e ricerca (da 541 a 625, crescita del 16%), altri servizi pubblici sociali e personali (da 153 a 190 unità, crescita del 24%). Mentre tutte le altre categorie di attività risultano sostanzialmente in decrescita più o meno marcata. In Figura 3-9 si mostra in dettaglio l’evoluzione delle imprese attive per categoria nel Comune di Cologno Monzese. Le categorie con il numero maggiore di imprese sono quelle del commercio all’ingrosso e dettaglio (750 esercizi presenti al 2010, che presentano però una decrescita del -9% rispetto al 2001) e delle costruzioni (circa 708 imprese presenti al 2010 con una crescita del -23%). Complessivamente, tra il 2005 e il 2010, le imprese totali sono passate da 3.354 a 3.186. Figura 3-9 – Imprese attive per categoria nel Comune di Cologno Monzese, dati del 2001, 2005, 2008 e 2010 (Fonte: ISTAT e Regione Lombardia) DOCUMENTO DI BASELINE 18 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE 3.4 Caratteristiche dell’edificato e dotazione impiantistica per la climatizzazione invernale 3.4.1 Caratterizzazione degli edifici pubblici Il Comune di Cologno Monzese è proprietario di 22 edifici, tra scuole (nido, materna, elementare e media), strutture sportive (n. 7), centri socio-culturali, uffici (n. 14), più altre proprietà sparse come case dei custodi e magazzini. Gran parte delle scuole elementari e medie sono dotate di palestre che vengono utilizzate anche nell’orario pomeridiano e serale per attività scolastiche o extrascolastiche; i campi sportivi sono quasi tutti utilizzati tutto l’anno. Le case dei custodi sono dotate di impianti autonomi con caldaiette murali. L’Amministrazione comunale è impegnata in politiche di sviluppo sostenibile che interessano anche il settore dell’efficienza energetica e della produzione di energia da fonti rinnovabili. Il patrimonio pubblico è servito, oltre che dal gas metano, anche dal teleriscaldamento (due utenze) e teleriscaldamento + gas per la produzione di acqua calda sanitaria (sei utenze). In particolare, sul proprio patrimonio immobiliare pubblico, il Comune ha predisposto diagnosi energetiche con relativo studio di fattibilità con azioni da eseguire sul patrimonio pubblico, quali: • adeguare gli impianti di climatizzazione (riscaldamento, raffreddamento ed raffrescamento) e gli impianti idrico-sanitari alle norme vigenti; • riqualificare gli impianti di climatizzazione, soprattutto attraverso il ricorso a nuove tecnologie e a fonti di energia rinnovabili, che consentano di ottimizzare i consumi energetici, ridurre le emissioni inquinanti in atmosfera, garantire le massime condizioni di sicurezza degli impianti. DOCUMENTO DI BASELINE 19 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE • accedere a finanziamenti regionali, nazionali e comunitari e/o altre forme di incentivi e finanziamenti previsti per la realizzazione degli interventi di efficientamento energetico. 3.4.2 Caratterizzazione dell’edificato residenziale L’assetto insediativo del Comune di Cologno Monzese è quasi totalmente consolidato ed ha una densità abitativa pari a 5.644 abitanti per kmq; questo dato risulta molto più elevato rispetto sia al valore medio della Provincia di Milano che della contigua Provincia di Monza e Brianza. L’instaurarsi delle prime fabbriche, con i conseguenti flussi migratori avvenuti tra il 1951 e il 1960, ha prodotto un’ impressionante evoluzione del tessuto insediativo per soddisfare il fabbisogno abitativo di un enorme numero di lavoratori, con un’edilizia di bassa qualità, tipica di quegli anni. Negli anni ’70 si ha un rallentamento dell’espansione urbana, mentre negli anni ’80 l’evoluzione edilizia rallenta, lasciando spazio a nuove definizioni del territorio che lo ridisegnano con maggiore attenzione al verde ed alla ricucitura del territorio nelle aree residuali o dismesse La struttura dell’abitato è stata classificata nel PGT del Comune nelle seguenti 18 classi tipologiche, che si differenziano per morfologia e funzioni prevalenti: R1 - Isolato con prevalenza di edifici residenziali a corte e in linea; R2 - Isolato con prevalenza di edifici residenziali di 1-2 piani; R3 - Isolato con prevalenza di edifici residenziali di 3-4 piani; R4 - Isolato con prevalenza di edifici residenziali di 5-8 piani; DOCUMENTO DI BASELINE 20 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE R5 - Isolato con prevalenza di edifici residenziali di 1-2 piani a stecca; R6 - Isolato con prevalenza di edifici residenziali di 3-4 piani a stecca; R7 - Isolato con prevalenza di edifici residenziali di 5-8 piani a stecca; R8 - Isolato con prevalenza di edifici residenziali di oltre 8 piani a stecca; R9 - Isolato con prevalenza di edifici residenziali di 3-4 piani a torre; R10 - Isolato con prevalenza di edifici residenziali di 5-8 piani a torre; R11 - Isolato con prevalenza di edifici residenziali di oltre 8 piani a torre; P1 – Isolato con strutture di grandi dimensioni con funzione produttiva prevalente; P2 – Isolato con strutture di medie dimensioni con funzione produttiva prevalente; P3 – Isolato con strutture di piccola dimensioni con funzione produttiva prevalente; C1 – Isolato con strutture di grandi dimensioni con funzione terziaria commerciale prevalente; C2 – Isolato con strutture di medio-piccole dimensioni con funzione terziaria commerciale prevalente; D1 – Isolato con strutture di grandi dimensioni con funzione terziaria direzionale prevalente; D2 – Isolato con strutture di medio-piccole dimensioni con funzione terziaria direzionale prevalente; Come risulta dal censimento del 2001 (Tabella 3-2), circa il 43% degli edifici residenziali di Cologno Monzese è stato costruito prima del 1961. La tipologia è quella tipica dell’hinterland delle città metropolitane, che vede la presenza di un mix tipologico tra edifici mono/bifamiliari (circa il 55%) e di edifici con numero di piani fuori terra superiori a 2 di circa il 45%. Risulta inoltre che il 45% del patrimonio edilizio di Cologno Monzese sia stato costruito prima degli anni ’80 e l’11% prima del 1945. Tabella 3-1 – Numero di edifici e abitazioni per epoca costruttiva e per numero di piani fuori terra, presenti nel Comune di Cologno Monzese al 2001 (Fonte: ISTAT) Edifici ad uso abitativo per epoca di costruzione EDIFICI Prima del Dal 1919 al Dal 1946 al Dal 1962 al Dal 1972 al Dal 1982 al 1919 1945 1961 1971 1981 1991 78 156 704 645 348 Dopo il 1991 187 66 Prima del Dal 1919 al Dal 1946 al Dal 1962 al Dal 1972 al Dal 1982 al 1919 1945 1961 1971 1981 1991 Dopo il 1991 Abitazioni ad uso abitativo per epoca di costruzione ABITAZIONI 440 DOCUMENTO DI BASELINE 556 3548 8047 4544 1683 418 TOTALE 2.184 TOTALE 19.236 21 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE Numero dei piani fuori terra EDIFICI 1 2 3 4, > 4 186 1011 466 521 TOTALE 2.184 A partire dai dati ISTAT è stata eseguita una proiezione del costruito al 2005 sulla base del dato della popolazione. E’ stata inoltre effettuata una stima della ripartizione degli edifici e abitazioni per numero di piani ed epoca costruttiva. I risultati sono illustrati nella Tabella 3-3. I 2.184 edifici (19.236 abitazioni) ad uso abitativo registrati al 2001 da ISTAT sono stati proiettati sulla base della crescita della popolazione all’anno di riferimento dell’inventario (2005) e si stima che essi possano essere leggermente aumentati per un totale complessivo di 2.188 edifici (19.274 abitazioni). Si sottolinea che la stima delle abitazioni, dal 2002 al 2005, è ricostruita in funzione della crescita demografica registrata nel triennio; poiché nel 2005 si è però verificata una decrescita della popolazione, è stato assunto il numero di abitanti al 2004, pertanto il risultato di n. 4 edifici realizzati nel triennio potrebbe non essere veritiero (tale dato dovrà essere verificato con le effettive realizzazioni). Tabella 3-2 – Numero di edifici ed abitazioni per epoca costruttiva e piani fuori terra stimati al 2005 nel Comune di Cologno Monzese (Fonte: ISTAT - elaborazione La ESCo del Sole) Epoca di costruzione TOTALE (stima 2005) Totale [%] 2 1.199 55% 30 2 989 45% 187 66 4 2.188 100% 9% 3% 0% 100% NUMERO DI EDIFICI per tipologia di edificio Fino 1945 Numero di piani ≤ 2 128 386 544 102 36 Numero di piani > 2 106 318 449 85 TOTALE 234 704 993 Totale [%] 11% 32% 45% Dal 1946 al Dal 1962 al Dal 1982 al Dal 1992 al Dal 2002 al 1961 1981 1991 2001 2005 Epoca di costruzione NUMERO DI ABITAZIONI TOTALE per tipologia di edificio Fino 1945 Dal 1946 Dal 1962 Dal 1982 Dal 1992 Dal 2002 (stima 2005) al 1961 al 1981 al 1991 al 2001 al 2005 Totale [%] Numero di piani ≤ 2 370 1.317 4.672 624 155 14 7.152 37% Numero di piani > 2 626 2.231 7.919 1.059 263 24 12.122 63% TOTALE 996 3.548 12.591 1.683 418 38 19.274 100% Totale [%] 5% 18% 65% 9% 2% 0% 100% DOCUMENTO DI BASELINE 22 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE In Tabella 3-3 viene riportata un’elaborazione dei dati reperiti dal Comune in relazione alla caratterizzazione tipologica delle superfici sulla base della classificazione legata alla T.A.R.S.U. (Tassa Smaltimento Rifiuti Solidi Urbani) per gli anni dal 2005 al 2012. Il Comune divide le varie attività nelle 10 categorie riportate in tabella. Tabella 3-3 – Superficie (in mq e termini percentuali) delle utenze non domestiche nel Comune Di Cologno Monzese (Fonte: dati da T.A.R.S.U. – elaborazione La ESCo del Sole) categoria ATTIVITA' PER CATEGORIA 2005 (mq) 6 ATT. ARTIG., INDUSTR. 591.178 AUTORIMESSE PUBBLICHE ED AREE SCOPERTE ADIBITE 13 A PARGHEGGIO A PAGAMENTO DI VEICOLI 300 112 BANCHE ED ISTITUTI DI CREDITO 124 BAR, CAFFE', PASTICCERIA 3 COMM. INGR., PARGHEGGI 14.597 5 ES. COMM., MERCATI, BAR, ECC. 46.906 NEGOZI ABBIGLIAMENTO, CALZATURE, LIBRERIA, 113 CARTOLERIA, FERRAMENTA E ALTRI BENI DUREVOLI SUPERMERCATO, PANE E PASTA, MACELLERIA, SALUMI 125 E FORMAGGI, GENERI ALIMENTARI 2 UF. PUB., PALESTRE, DEP. AUT. 106.965 4 UFFICI PRIVATI, BANCHE 195.195 TOTALE 955.141 % 2008 (mq) 62% 532.143 % 60% 2010 (mq) 509.733 % 2012 (mq) 56% 471.480 0,0% 990 0,11% 990 0,11% 7,5% 4,9% 11.073 47.440 5,58% 5,31% 11.073 47.479 4,65% 5,25% 11,2% 20,4% 100% 104.077 198.415 894.138 12% 22% 100% 97.062 238.239 904.576 11% 26% 100% % Var % 56,6% -20% 300 228 115 11.073 45.953 0,0% 0,0% 0,0% 5,2% 5,5% 92 0,0% 679 91.458 212.027 833.405 0,1% 11,0% 25,4% 104% 0% -24% -2% -14% 9% -13% Informazioni sulle prestazioni energetiche dell’edificato di Cologno Monzese possono essere ricavate dai dati del Catasto Energetico Edifici Regionale CEER, illustrati nel grafico e nella tabella seguenti. Si noti che le certificazioni che si collocano in classe A, B o C si riferiscono ad unità abitative (o terziarie) di nuova costruzione ed esse rappresentano il 9% su un totale di 3.391 attestati di certificazione energetica (ACE). DOCUMENTO DI BASELINE 23 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE Figura 3-10 – Distribuzione percentuale delle classi energetiche delle unità abitative/terziarie* dotate di attestato di certificazione energetica (ACE) nel Comune di Cologno Monzese, febbraio 2013 (Fonte: CENED) * Il grafico include anche gli ACE di edifici/unità immobiliari con destinazione d’uso non residenziale Tabella 3-4 – Dati medi dimensionali e di prestazione energetica delle unità abitative dotate di attestato di certificazione energetica nel Comune di Cologno Monzese, febbraio 2013 (Fonte: CENED) INFORMAZIONI TRATTE DAL CATASTO ENERGETICO REGIONALE DELLA LOMBARDIA USO RESIDENZIALE COMUNE: COLOGNO MONZESE Media ISTAT Media Massimo Minimo 2 Superficie utile [m ] 79 113 13773 18 > FABBISOGNO MEDIO DI ENERGIA PRIMARIA PER LA CLIMATIZZAZIONE INVERNALE DESTINAZIONE D'USO RESIDENZIALE EPh [kWh/m2anno] EDIFICI RESIDENZIALI CON OCCUPAZIONE CONTINUATIVA 213,32 EDIFICI ADIBITI AD ALBERGO, PENSIONI ED ATTIVITA' SIMILARI 125,41 EDIFICI RESIDENZIALI CON OCCUPAZIONE SALTUARIA N.P. TRASMITTANZE MEDIE COMPONENTI DISPERDENTI [W/m2K] DESTINAZIONE D'USO RESIDENZIALE EDIFICI RESIDENZIALI CON OCCUPAZIONE CONTINUATIVA EDIFICI ADIBITI AD ALBERGO, PENSIONI ED ATTIVITA' SIMILARI EDIFICI RESIDENZIALI CON OCCUPAZIONE SALTUARIA U pareti opache U U U serramenti coperture basamenti 1,18 3,63 1,07 1,15 0,7 2,86 0,78 0,9 N.P. N.P. N.P. N.P. * N.P. = Non Presente DOCUMENTO DI BASELINE 24 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE 3.4.3 Caratterizzazione dell’edificato non residenziale Le attività non residenziali presenti sul territorio di Cologno Monzese si collocano, in prevalenza, nel quadrante nord-ovest della città tra V.le Spagna e V.le Lombardia, dove si ha un’ alta concentrazione di attività produttive industriali ed artigianali, tra cui il distretto produttivo via Pietro Nenni, costruito nel Comparto di Intervento Strategico CIS 1 (un'area di circa 77.600 m2) dove si sono insediate piccole e medie imprese. A sud-ovest del territorio comunale è presente il “distretto della comunicazione” dove si trova Mediaset (gruppo Fininvest, ormai considerata un polo di telecomunicazioni di importanza nazionale) e varie attività ad esso correlato. Sono altresì presenti piccole, medie e grandi strutture con funzione di terziario commerciale, sparse su tutto il territorio. La linea Metropolitana 2 ha favorito l'insediarsi di oltre 170 aziende operanti nel terziario avanzato, di sedi di società multinazionali tra cui: Brocades Farmaceutica, Cilag, DuPont De Nemours Italiana, Honeywell, Apple computer, Siae Microelettronica ecc. Si rileva la presenza di un’azienda (Galvaniche Ripamonti) a Rischio di Incidente Rilevante (RIR) ai sensi dell’art. 6 del D.Lgs. 334/99, dotata di piano di caratterizzazione e delle conseguenti misure di messa in sicurezza (attualmente l’azienda si trova in fase di chiusura). Il Catasto Energetico Edifici Regionale CEER offre informazioni sulle prestazioni energetiche degli edifici con destinazione d’uso non abitativa, illustrate nella tabella successiva. DOCUMENTO DI BASELINE 25 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE Tabella 3-5 – Dati medi dimensionali e di prestazione energetica delle unità immobiliari con destinazione d’uso non abitativo dotate di attestato di certificazione energetica nel Comune di Cologno Monzese, febbraio 2013 (Fonte: CENED) INFORMAZIONI TRATTE DAL CATASTO ENERGETICO REGIONALE DELLA LOMBARDIA COMUNE: COLOGNO MONZESE USO NON RESIDENZIALE Media Massimo Minimo 3 Volume lordo [m ] 2481 77569 39 FABBISOGNO MEDIO DI ENERGIA PRIMARIA PER LA CLIMATIZZAZIONE INVERNALE DESTINAZIONE D'USO NON RESIDENZIALE EPh [kWh/m3anno] 154,54 BAR, RISTORANTI, SALE DA BALLO 121,34 CINEMA E TEATRI, SALE DI RIUNIONE PER CONGRESSI COLLEGI, CONVENTI, CASE DI PENA E CASERME N.P. EDIFICI ADIBITI AD ATTIVITA' COMMERCIALI ED ASSIMILABILI 84,22 EDIFICI ADIBITI AD ATTIVITA' INDUSTRIALI ED ARTIGIANALI ED ASSIMILABILI 60,81 EDIFICI ADIBITI AD ATTIVITA' SCOLASTICHE DI TUTTI I LIVELLI E ASSIMILABILI 29,61 EDIFICI ADIBITI AD OSPEDALI, CLINICHE O CASE DI CURA ED ASSIMILABILI 54,9 EDIFICI ADIBITI AD UFFICI ED ASSIMILABILI 53,04 LUOGHI DI CULTO, MOSTRE, MUSEI E BIBLIOTECHE 110,48 PALESTRE ED ASSIMILABILI 95,59 PISCINE, SAUNE ED ASSIMILABILI N.P. SERVIZI DI SUPPORTO ALLE ATTIVITA' SPORTIVE N.P. * N.P. = Non Presente DOCUMENTO DI BASELINE 26 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE TRASMITTANZE MEDIE COMPONENTI DISPERDENTI [W/m2K] DESTINAZIONE D'USO RESIDENZIALE BAR, RISTORANTI, SALE DA BALLO CINEMA E TEATRI, SALE DI RIUNIONE PER CONGRESSI COLLEGI, CONVENTI, CASE DI PENA E CASERME EDIFICI ADIBITI AD ATTIVITA' COMMERCIALI ED ASSIMILABILI EDIFICI ADIBITI AD ATTIVITA' INDUSTRIALI ED ARTIGIANALI ED ASSIMILABILI EDIFICI ADIBITI AD ATTIVITA' SCOLASTICHE DI TUTTI I LIVELLI E ASSIMILABILI EDIFICI ADIBITI AD OSPEDALI, CLINICHE O CASE DI CURA ED ASSIMILABILI EDIFICI ADIBITI AD UFFICI ED ASSIMILABILI LUOGHI DI CULTO, MOSTRE, MUSEI E PALESTRE ED ASSIMILABILI PISCINE, SAUNE ED ASSIMILABILI SERVIZI DI SUPPORTO ALLE ATTIVITA' SPORTIVE U pareti opache U U U serramenti coperture basamenti 1,4 4,31 0,39 1,35 0,71 2,39 0,48 1,39 N.P. N.P. N.P. N.P. 1,24 4,19 1 1,26 1,78 4,72 1,4 1,53 0,91 1,78 0,26 0,25 1,17 5,66 1,5 1,5 1,08 3,09 1,1 1,23 0,59 1,95 N.P. 3,4 3,91 N.P. 0,74 0,9 N.P. 0,77 1,53 N.P. N.P. N.P. N.P. N.P. * N.P. = Non Presente 3.4.4 Dotazione impiantistica per la climatizzazione invernale Relativamente alla disponibilità di servizi nelle abitazioni, ed in particolare alla tipologia impiantistica per la climatizzazione invernale, dal censimento ISTAT 2001 si osserva che il 59% delle abitazioni ha un impianto centralizzato, il 41% autonomo. Si rileva che, inoltre, il 54% circa delle abitazioni dispone di acqua calda sanitaria con un impianto unico utilizzato anche per il riscaldamento. Tabella 3-6 – Numero di abitazioni occupate da residenti per disponibilità di servizi al 2001 (Fonte: ISTAT) ABITAZIONI OCCUPATE RISCALDATE ABITAZIONI OCCUPATE CON ACS Anno Da impianto autonomo Da impianto centralizzato TOTALE * Anno Impianto unico (riscald. + acs) Impianto acs separato ** TOTALE 2001 7.449 10.653 18.102 2001 8.619 9.973 18.592 Totale [%] 41% 59% 100% Totale [%] 46% 54% 100% *: totale delle abitazioni occupate riscaldate da impianti fissi. DOCUMENTO DI BASELINE **: calcolato per differenza rispetto al totale fornito da ISTAT. 27 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE I dati ISTAT sopra riportati sono stati proiettati sul numero totale di abitazioni al 2005 riportato in Tabella 3-3, tenendo conto del numero medio di abitazioni per edificio: dalle elaborazioni effettuate si stima che al 2005 siano presenti sul territorio comunale circa 7.931 impianti di riscaldamento autonomo e 1.288 centralizzati (circa il 6%). Tabella 3-7 – Stima del numero di impianti di riscaldamento fissi per tipologia al 2005 (Fonte: ISTAT – elaborazione La ESCo del Sole) IMPIANTI DI RISCALDAMENTO Anno Autonomi Centralizzati 2005 (stima) 7.931 1.288 Ulteriori informazioni relative alla dotazione di impianti termici per la climatizzazione invernale derivano dal database regionale CURIT – Catasto Unico Regionale degli Impianti Termici, gestito dalla Provincia di Milano. In Tabella 3-8 si riportano gli impianti termici installati nel Comune di Cologno Monzese negli ultimi 8 anni (dal 2005 al 2012). Si sottolinea che gli impianti includono sia quelli a servizio di edifici residenziali che di edifici ad altre destinazioni d’uso (uffici, imprese, ecc.). Tra le nuove installazioni (intendendo per nuove installazioni sia quelle associate a nuove abitazioni sia quelle in sostituzione di impianti obsoleti associate a vecchie abitazioni) si registra una massiccia presenza di impianti di potenza inferiore ai 35 kW che rappresentano il 93% del totale degli impianti. Sono inoltre presenti 310 impianti nella fascia di potenza 50.1-116.3 kW e di grandi dimensioni: 416 impianti nella fascia 116.4-350 kW e 229 impianti con potenza maggiore di 350 kW. Il combustibile più diffuso è indubbiamente il metano (99%). Gli impianti di nuova installazione risultano essere complessivamente pari a 14.336, corrispondenti al 156% degli impianti totali stimati presso il Comune di Cologno Monzese al 2005. Poiché non si è registrato un aumento demografico tra il 2005 e il 2012 ed il numero di certificazioni energetiche di edifici in classi A, B o C (per un tot. di 301 certificazioni, che si riferiscono quindi ad unità abitative o terziarie di nuova costruzione) è limitato, è plausibile ritenere che le installazioni siano soprattutto sostituzioni di vecchi impianti che indicano il progressivo rinnovo del parco caldaie. DOCUMENTO DI BASELINE 28 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE Tabella 3-8 – Impianti termici per tipologia e fascia di potenza installati nel Comune di Cologno Monzese tra il 2005 e il 2012 (Fonte: Provincia di Milano – elaborazione La ESCo del Sole) CARATTERIZZAZIONE NUOVE INSTALLAZIONI (CURIT) Classe di potenza GASOLIO GPL METANO Inferiore a 35 kW 15 8 13290 35 ÷ 50 kW 1 0 67 50.1 ÷ 116.3 kW 13 0 297 116.4 ÷ 350 kW 26 0 390 Maggiore di 350 kW 11 0 218 TOTALE 66 8 14.262 TOTALE 13313 68 310 416 229 14336 A questi dati si devono aggiungere: 1 grande impianto a legna o pellet tra i 116-350kW ed altri 6 impianti a legna con potenza non specificata, 1 impianto a kerosene di potenza non nota. 3.5 Parco lampade dei sistemi di Illuminazione Pubblica Il Piano illuminazione pubblica del Comune risale al 2002. Enel sole diventa proprietaria degli impianti (n. 3.265 centri luminosi) di cui era gestore e manutentore con convenzione del 06/02/2004; per i rimanenti impianti rimane proprietario il Comune (n. 543 centri luminosi). Negli anni il Comune, come da convenzione sopraindicata, ha provveduto ad acquisire la titolarità degli impianti di proprietà Enel Sole, provvedendo a far realizzare ad Enel Sole un programma di rinnovo. I dati relativi al parco lampade dei sistemi di illuminazione pubblica del Comune di Cologno Monzese sono stati forniti dal Comune e si riferiscono alla consistenza dei corpi illuminanti al 20042 e all’anno 2012. Il parco lampade presente al 2004 consiste in 3.808 corpi lampade di cui 3.265 di proprietà Enel Sole e 543 di proprietà del Comune rappresentate nelle figure sottostanti: 2 Fonte: allegato alla convenzione tra Comune ed Enel Sole del 06/02/2004 DOCUMENTO DI BASELINE 29 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE Figura 3-11 – Proprietà dei corpi illuminanti dell’illuminazione pubblica del Comune di Cologno Monzese al 2004 (Fonte: Comune, elaborazione La ESCo del Sole) Figura 3-12 – Tipologia dei corpi illuminanti dell’illuminazione pubblica del Comune di Cologno Monzese al 2004 (Fonte: Comune, elaborazione La ESCo del Sole) Nel 2012, a seguito dell’acquisizione del Comune dei corpi lampade da Enel Sole e degli interventi di rinnovo, la situazione cambia sostanzialmente, sia nel numero di lampade che nella tipologia. Il numero totale delle lampade è di 4.751, di cui 2.644 di proprietà di Enel Sole e 2.107 di proprietà del Comune, passando al 44% del totale; la sostituzione delle vecchie lampade con altre a vapori di sodio ad alta pressione porta ad un miglioramento complessivo della tipologia utilizzata. DOCUMENTO DI BASELINE 30 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE Figura 3-13 – Proprietà dei corpi illuminanti dell’illuminazione pubblica del Comune di Cologno Monzese (Fonte: Comune, elaborazione La ESCo del Sole) Come illustrato in Figura 3-14, al 2012 il parco lampade risulta composto principalmente da corpi illuminanti ai vapori di sodio ad alta pressione (77% del totale); le lampade a vapori di alogenuri metallici rappresenta il 12%, in percentuali minori ci sono lampade a vapori di mercurio (5%), lampade fluorescenti e compatte (2%) e vengono introdotte le lampade a LED che rappresentano il 4%. DOCUMENTO DI BASELINE 31 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE Figura 3-14 – Tipologia dei corpi illuminanti dell’illuminazione pubblica del Comune di Cologno Monzese (Fonte: Comune, elaborazione La ESCo del Sole) DOCUMENTO DI BASELINE 32 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE Enel Sole ha fornito i propri dati riferiti alle lampade ed alle relative potenze dal 2005 al 2011. Nella tabella seguente sono riportati i dati raccolti, sia quelli forniti dal Comune che quelli forniti da Enel Sole: Tabella 3-9 – PARCO LAMPADE PROPRIETA’ PROPRIETA’ ENEL SOLE E COMUNE Numero di corpi illuminanti per potenza e tipologia installati nel Comune di Cologno Monzese; anni dal 2004 al 2012 (Fonte: Comune, Enel Sole) Potenza nominale W Tipologia di Lampada Vapori Vapori Vapori Vapori Vapori Vapori Vapori Vapori di di di di di di di di mercurio mercurio mercurio sodio ad alta pressione sodio ad alta pressione sodio ad alta pressione sodio ad alta pressione sodio ad alta pressione 80 125 250 70 100 150 250 400 Consistenza COM 2004* 384 0 Consistenza Enel Sole 2004* 11 21 13 3 0 489 1524 166 252 18 387 375 16 consistenza COM al 2005 Consistenza Enel Sole 2005 consistenza COM al 2008 781 1221 166 301 409 421 375 16 Consistenza Enel Sole2008 472 881 112 347 680 589 380 16 Vapori sodio bassa pressione W 1x135 135 0 16 6 6 Vapori sodio bassa pressione W 1x90 90 0 6 16 16 93 393 37 80 39 76 Vapori di alogenuri metallici Vapori di alogenuri metallici Vapori di alogenuri metallici Vapori di alogenuri metallici Vapori di alogenuri metallici Vapori di alogenuri metallici Led Tubo fluorescente generica 35 Tubo fluorescente 2x40 Elettronica compatta 1x20 LED 3 39 70 100 150 250 400 39 35 40 20 3 TOTALE LAMPADE 0 37 74 0 0 0 0 0 0 0 0 6 0 0 0 10 0 0 543 3265 10 10 0 3932 3932 4017 Consistenza COM al 11/2012 7 9 313 658 462 24 Consistenza Enel Sole al 11/2012 117 674 76 498 389 537 268 16 51 6 1 337 19 26 6 47 110 19 5 30 41 5 2107 2644 *Dettaglio lampade da convenzione 2004 Nella tabella seguente si riportano i dati relativi alle potenze installate per tipologia dei corpi illuminanti di proprietà Enel Sole per gli anni 2005 e 2008, ma mancano i dati delle potenze dei corpi illuminanti di proprietà del Comune. Avendo questa disomogeneità di dati, per la ricostruzione della Baseline, si utilizzeranno i dati forniti da Enel Distribuzione. DOCUMENTO DI BASELINE 33 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE Tabella 3-10 – PROPRIETA’ ENEL SOLE - Potenza installata in kW per tipologia dei corpi illuminanti installati nel Comune di Cologno Monzese; anni 2005 e 2008 (Fonte: Enel Sole) PROPRIETA' ENEL SOLE Tipologia di Lampada Vapori di mercurio Vapori di mercurio Vapori di mercurio Vapori di sodio ad alta pressione Vapori di sodio ad alta pressione Vapori di sodio ad alta pressione Vapori di sodio ad alta pressione Vapori di sodio ad alta pressione Vapori sodio bassa pressione W 1x135 Vapori sodio bassa pressione W 1x90 Vapori di alogenuri metallici Vapori di alogenuri metallici Vapori di alogenuri metallici Vapori di alogenuri metallici Vapori di alogenuri metallici Vapori di alogenuri metallici Led Tubo fluorescente generica 35 Tubo fluorescente 2x40 Elettronica compatta 1x20 LED 3 Potenza W 94,5 147 288,75 89,25 120,75 178,5 288,75 462 178,5 131,25 84 250 400 283,5 462 40 105 31,5 3 Potenza totale kW 2005 73,81 179,49 47,93 26,86 49,39 75,15 108,29 7,39 1,07 2,1 Potenza totale kW 2008 44,6 129,51 32,34 30,97 82,11 105,13 109,73 7,39 1,07 2,1 7,81 33,01 6,6 22,64 6,96 21,51 1,05 1,05 Sul territorio comunale non sono installati regolatori di flusso e l’accensione e lo spegnimento degli impianti è regolato da un dispositivo fotosensibile che, in base ai livelli di luminosità esterna, determina il funzionamento dell’impianto. Non si ha quindi una programmazione delle ore di accensione degli impianti e il numero di ore annue di funzionamento degli impianti è variabile (il Comune ha indicato come valore convenzionale quello dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas – Delibera n. 52/04 tab. 1, 30h/gg per 365 gg. pari a 4.124,5 ore). 3.6 Il sistema della mobilità La viabilità autostradale, rappresentata dalla Tangenziale Est, costituisce una infrastruttura portante principale di collegamento territoriale e di distribuzione dei traffici del quadrante nord-est milanese. A Cologno sono presenti tre svincoli importanti di attraversamento: Cascina Gobba-Palmanova, per l'area sud attraverso le direttrici di viale Europa e via Milano; Cologno Centro, che serve il nucleo centrale attraverso via Cavallotti e l'area urbana a nord del tracciato tangenziale attraverso viale Spagna; DOCUMENTO DI BASELINE 34 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE Cologno Nord-Bettolino, che accede al nucleo centrale attraverso corso Roma e alla parte più a nord lungo la via per Imbersago (S.P. n° 3). La rete principale è completata dal Peduncolo che collega il terminale ovest della strada provinciale Rho-Monza con la Tangenziale Est all'altezza di Cologno, con innesto poco a sud dello svincolo centrale. L'infrastruttura ha una barriera di esazione del pedaggio all'altezza di San Maurizio e svincoli intermedi di collegamento con l'A4 e con l'anello tangenziale di Monza. La viabilità ordinaria integra quindi la viabilità superiore nel ruolo di diffusore intercomunale delle correnti di traffico. Partendo da nord in direzione oraria si incontrano: S.P. 3, strada provinciale di Imbersago, direttrice nord-est, parallela alla Tangenziale Est, in direzione di Brugherio e Concorezzo; S.P. 120, percorso locale tra Cologno e Bornago; S.P. 160, tratto finale tra la S.S. 11 e Via Volta (proseguimento della S.P. 120), dell'itinerario Mirazzano-Vimodrone; Via Milano, verso il nodo di Cascina Gobba; Via Cavallotti, in direzione di Sesto S. Giovanni; S.P. 209, strada provinciale Brugherio-Sesto S. Giovanni tangente al centro abitato di S. Maurizio nella parte nord del territorio comunale. 3.6.1 Parco veicolare privato In Figura 3-12 si mostra il parco veicolare del Comune di Cologno Monzese e la sua evoluzione tra il 2005 e il 2010. Dal grafico si evince che la tipologia principale di mezzi è quella delle autovetture (che negli ultimi 5 anni ha subito una decrescita del 3%); in crescita i motocicli, aumentati del 16%; gli autoveicoli speciali hanno avuto un aumento del 17%. Complessivamente dal 2005 al 2010 si è avuto un incremento del parco veicolare pari al 13%. Il numero di automobili per abitante nel 2005 è pari a 0,55, leggermente inferiore alla media provinciale (0,58 automobili/ab.) e a quella regionale (0,59 automobili/ab.). Nel 2008 tale valore per abitante diminuisce a 0,54; pertanto, anche in questo caso, inferiore rispetto sia al valore provinciale che a quello regionale nel 2008 che è di 0,59 automobili per abitante. DOCUMENTO DI BASELINE 35 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE Figura 3-15 – Parco veicolare del Comune di Cologno Monzese, dati del 2005, 2008 e 2010 (Fonte: ACI) Nella successiva Figura 3-16 si riporta il numero di veicoli immatricolati al 2009, suddivisi per categoria veicolare e per classe di omologazione (secondo la direttiva europea relativa ai limiti di emissioni di inquinanti atmosferici), relativamente alla Provincia di Milano. Prevalgono nettamente le auto a benzina. Il numero dei veicoli Euro 5 è ancora assai esiguo mentre gli Euro 4, sia a benzina che a gasolio, risultano numericamente superiori rispetto a ciascuna delle classi Euro 3, 2, 1 e 0. DOCUMENTO DI BASELINE 36 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE Figura 3-16 – Parco veicolare per classe di omologazione e categoria nella Provincia di Milano, dati del 2009 (Fonte: ACI) 3.6.2 Parco mezzi in uso all’Amministrazione comunale Nella tabella che segue si riporta l’elenco del parco mezzi comunali fornito dal Comune, riguardante 28 mezzi di cui 19 funzionanti a benzina e 9 a Diesel. Si ha la disponibilità puntuale sia dei consumi che delle percorrenze convertite in MWh, pertanto essi verranno conteggiati nel calcolo del BEI e del MEI. Tabella 3-11 – Parco veicolare del Comune di Cologno Monzese, dati del 2005 e del 2008 (Fonte: dati comunali – elaborazione La ESCo del Sole) PARCO VEICOLARE COMUNALE tipo di utilizzo MODELLO (CILINDRATA) CARB. P.I. FIAT PUNTO BENZINA SERV. SOC. FIAT PUNTO BENZINA SERV. SOC. SERV. SOC. PIAN. TERRIT. PIAN. TERRIT. BIBLIOTECA FIAT PUNTO OPEL ZAFIRA BENZINA BENZINA ANNO DI IMMATR. 2008 2000 330 318 2002 710 177 2002 2002 BENZINA 2002 FIAT PANDA BENZINA 2003 DOCUMENTO DI BASELINE BENZINA [km] 2005 FIAT PANDA FIAT DOBLO PERCORRENZA 2002 909 382 133 3630 10000 990 325 175 3504 10897 37 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE PARCO VEICOLARE COMUNALE tipo di utilizzo MODELLO (CILINDRATA) CARB. SERV. SOC. FIAT PANDA BENZINA ANNO DI IMMATR. PERCORRENZA [km] 2005 2003 7817 2002 2000 2002 5810 6700 2002 3000 3171 2002 2310 1937 2000 4000 6596 LL.PP. FIAT PANDA BENZINA 2002 3820 LL.PP. FIAT PANDA BENZINA 2002 2323 2002 2000 2002 3201 LL.PP. LL.PP. LL.PP. LL.PP. LL.PP. UFF. SPORT FIAT PANDA FIAT PANDA FIAT PANDA FIAT PANDA FIAT PANDA FIAT PANDA BENZINA BENZINA BENZINA BENZINA BENZINA BENZINA 2002 2500 1998 2960 1950 3252 2632 515 2986 2964 1937 UFF. MESSI FIAT PANDA LL.PP. PIAGGIO PORTER LL.PP. PIAGGIO QUARGO GASOLIO 2006 PROT. CIV. MITSUBISHI L 200 GASOLIO 2006 FIAT DUCATO DIESEL 2004 11130 15748 UFF. MESSI FIAT PALIO CONSUMO TOTALE BENZINA [MWh] LL.PP. PROT. CIV. SERV. SOC. UFF. SPORT LL.PP. PIAGGIO QUARGO MERCEDES VITO FIAT DAILY LL.PP. LL.PP. BENZINA 2008 BENZINA BENZINA GASOLIO GASOLIO DIESEL 56,89 2006 2009 1990 3713 50,63 8000 7117 3280 2000 1133 IVECO DIESEL 1989 2000 1030 IVECO DIESEL 1989 1000 207 IVECO CONSUMO TOTALE DIESEL[MWh] DIESEL 1984 1000 18,70 480 31,69 3.7 Impianti di produzione locale di energia La presenza sul territorio di Cologno Monzese di impianti di produzione locale di energia è legata anche allo sviluppo del settore fotovoltaico. Si è assunto come riferimento la banca dati nazionale ATLASOLE, il sistema informativo geografico che rappresenta l’atlante degli impianti fotovoltaici entrati in esercizio ammessi all’incentivazione. Esso fornisce il numero, la potenza e la data di entrata in DOCUMENTO DI BASELINE 38 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE esercizio degli impianti fotovoltaici installati nel Comune ed afferenti al sistema del conto energia. La situazione di Cologno Monzese è illustrata nella figura successiva. A febbraio 2012 risultano installati 2.420 kW di fotovoltaico di cui solo 86 kW installati prima del 2009; ci sono 10 impianti sopra i 50 kWp di cui 4 oltre i 100 kWp. La potenza maggiore è stata installata nel corso del 2009: in particolare durante il mese di dicembre è stato installato un impianto di potenza pari a 345,60 kW; gli altri grossi impianti sono stati realizzati negli anni 2010 (102,37 kW), nel 2011 (356,19 kW), e nel 2012 (199,50 kW). Figura 3-17 – Potenza cumulata degli impianti fotovoltaici installati nel Comune di Cologno Monzese, dati dal 2007 al 2012 (Fonte: ATLASOLE – elaborazione La ESCo del Sole) Ulteriori impianti di produzione locale di energia sono identificabili in impianti solari termici. Non sono disponibili dati relativi ai metri quadri installati sul territorio e presso quale tipologia di utenze, tuttavia si può presumere che lo sviluppo del settore avuto a livello regionale, principalmente grazie alle incentivazioni del 55%, possa ritenersi in parte attuato nei confini del Comune di Cologno Monzese. Nella sezione 4.1.7 verrà data una stima della presumibile produzione da solare termico in Cologno Monzese. 3.7.1 Altri impianti A Cologno Monzese è presente un sistema di teleriscaldamento cittadino che ha una rete di distribuzione di oltre 8 kilometri e che serve due ambiti: gli insediamenti DOCUMENTO DI BASELINE 39 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE attorno a via Boccaccio e lungo le vie Pascoli-Risorgimento-Volta-Carducci; la potenza termica disponibile, alla centrale di scambio termico Italgas, è di 26,8 MW.3 La costruzione della centrale risale al 1996, completata nel 1997 con l’entrata in servizio commerciale nel maggio del 1998. Proprietaria è la società Termica Cologno Srl (65% Edison Spa, 35% Cartiera di Cologno Spa). La centrale è del tipo a ciclo combinato cogenerativo, alimentata con gas naturale; ha potenza elettrica complessiva pari a circa 28,40 MW, con attività di cogenerazione di vapore a servizio della Cartiera di Cologno Spa (BP e MP) e, a partire da ottobre del 2003, della Italgas (BP) che provvede ad effettuare il servizio di teleriscaldamento per il Comune di Cologno Monzese. L’energia elettrica prodotta, al netto degli autoconsumi, è completamente immessa nella Rete di Trasmissione Nazionale (GRTN) tramite un punto di consegna al limite del sito. Nella tabella seguente sono indicati i dati per gli anni dal 2005 al 2011 relativi alla produzione di calore utile erogato dall’impianto alle utenze ed il numero di utenze allacciate. Sarà opportuno conoscere, in dettaglio, quanti allacciamenti al teleriscaldamento sono stati effettati a sostituzione di impianti in edifici esistenti e in nuovi edifici dopo il 2005. Tabella 3-12 – Produzione termica, calore erogato e n. di utenze della centrale di Teleriscaldamento Termica Cologno Srl, dati dal 2005 al 2011 (Fonte: dati comunali forniti da Italgas) ANNO Potenza dell'impianto 28,4 Redimento della rete Produzione termica dell'impianto di teleriscaldamento (kWh) Calore Utile erogato alle utenze (kWh) n. utenze domestico n. utenze non domestico Numero totale utenze allacciate 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 95,10% 94,80% 95,50% 87,70% 80% 80,30% 79,30% 25.686.717 25.537-646 23.708.061 28.029.972 31.232.263 35.508.045 32.920.105 24.424.996 24.219.735 22.646.345 24.576.732 24.988.984 28.510.514 26.100.378 25 29 30 30 32 33 33 11 11 11 11 13 14 14 36 40 41 41 45 47 48 La centrale di Cologno rientra tra gli impianti soggetti alla Direttiva 2003/87/CE (Direttiva Emission Trading in attuazione del protocollo di Kyoto) e al D.Lgs 216/06, che stabilisce che gli impianti di combustione con una potenza calorifica di combustione di oltre 20 MW siano in possesso di un’autorizzazione ad emettere gas ad effetto serra. La centrale di Cologno era già in possesso di autorizzazione rilasciata in data 28/12/044. Tale autorizzazione è stata aggiornata dal Comitato Nazionale di Gestione ed Attuazione della Direttiva 2003/87/CE a seguito delle modifiche del quadro normativo di riferimento, con autorizzazione n. 138 approvata con Deliberazione n. 01/2008 del 23/01/08. L’autorizzazione ha validità per il periodo 2008-2012. Le quote di emissione di CO2 per il periodo 2008-2012 sono state assegnate nella Decisione di Assegnazione delle Quote di CO2 del 29 febbraio 2008 del Ministero Fonte: Piano Urbano Generale dei Servizi nel Sottosuolo (PUGSS) – del 14/04/2012 ai sensi della normativa allora vigente (Decreto legge 273/04 convertito in legge n. 316 del 30/12/2004). 3 4 DOCUMENTO DI BASELINE 40 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e del Ministero dello Sviluppo Economico. Pertanto, essendo un impianto ETS, i dati di emissione non saranno inseriti nelle elaborazioni dell’inventario delle emissioni di base BEI e nel monitoraggio MEI. Ai fini della predisposizione del Piano d’Azione (PAES) sarà comunque opportuno realizzare un incontro di approfondimento con la proprietà per verificare quali margini di potenza termica siano ancora disponibili per ulteriori allacciamenti o se siano previsti ampliamenti per questa rete di TLR; nella tavola del Piano Urbano Generale dei Servizi nel Sottosuolo sono evidenziati in blu gli edifici serviti dal teleriscaldamento, in azzurro quelli allacciabili e in verde le principali aree di potenziale allacciamento; a completamento del quadro servirà il potenziale dell’energia erogabile. Figura 3-18 – Utenze allacciate al teleriscaldamento, utenze allacciabili, possibile aree allacciabili (Fonte: PUGSS al 19.04.2012) DOCUMENTO DI BASELINE 41 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE Si sottolinea inoltre che il sito ha ottenuto la certificazione ambientale UNI EN ISO 14001, la registrazione EMAS e la certificazione OHSAS 18001 per la sicurezza dell’intera Organizzazione Gestione Termoelettrica 2, di cui Termica Cologno fa parte. DOCUMENTO DI BASELINE 42 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE 4. BEI (Baseline Emission Inventory) Le Linee Guida del JRC di Ispra per la redazione dei PAES richiedono che il BEI (Baseline Emission Inventory) venga ricostruito a partire dai consumi finali di energia che insistono sul territorio comunale a un dato anno. Ricordiamo che, come indicato nella Sezione 1.1, l’anno scelto per il BEI è il 2005. Come riportato nella tabella seguente, l’inventario deve quanto più possibile cercare di dettagliare i consumi di energia per vettore e per settore merceologico. Tabella 4-1 – Template predisposto dal JRC per la redazione dell’inventario degli usi energetici finali sul territorio comunale (fonte: www.pattodeisindaci.eu) Insieme agli usi energetici va anche individuata la produzione locale di energia, derivante da fonti rinnovabili o fossili. Gli usi energetici e la produzione energetica vanno quindi a determinare l’inventario delle emissioni. Il passaggio da consumi energetici a emissioni avviene attraverso i fattori di emissione dell’IPCC (Inter-governamental Panel for Climate Change) suggeriti dalle Linee Guida Europee che forniscono un valore di emissione (tonnellate di CO2) per unità di energia consumata (MWh) per ogni tipologia di combustibile. Relativamente all’energia elettrica le Linee Guida suggeriscono di adoperare un valore nazionale (o regionale), corretto attraverso la produzione locale. Nel caso di Cologno Monzese si è scelto di operare adottando come fattore di emissione elettrico quello del mix di produzione lombardo all’anno 2005 (0,4 tonnellate CO2/ MWh, fonte: SIRENA). DOCUMENTO DI BASELINE 43 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE Tabella 4-2 – Fattori di (Fonte: IPCC 2006, SIRENA 2005) emissione standard dei diversi vettori energetici Al fine di effettuare una verifica del trend delle emissioni comunali, le Linee Guida del PAES suggeriscono di eseguire degli inventari delle emissioni intermedi (Monitoring Emission Inventory o MEI) ad anni successivi a quelli del BEI. Per Cologno Monzese si è eseguito un primo MEI al 2008. Il MEI è stato costruito con gli stessi criteri del BEI, eccetto che per gli usi termici per climatizzazione invernale, che sono stati normalizzati sulla base dei Gradi Giorno (GG) dell’anno della Baseline. I Gradi Giorno sono stati determinati a partire dalle serie temporali di temperatura media giornaliera fornite da ARPA Lombardia relative a diverse stazioni di rilevamento distribuite sull’intero territorio lombardo. La stazione di riferimento individuata per il Comune di Cologno Monzese è Corsico, località a cui il D.P.R. 412/93 associa un valore di GG pari a 2.520. Come si può osservare dalla tabella seguente, i GG del 2008 sono stati inferiori rispetto al 2005 e ciò ha comportato un inferiore fabbisogno energetico per riscaldamento durante il 2008: per tale motivo si è scelto di correggere i dati di consumo relativi al soddisfacimento del fabbisogno termico (ossia i consumi corrispondenti a tutti i vettori energetici riferiti a climatizzazione) così da riferirli ad una situazione climatica equivalente a quella verificatasi nel 2005 (anno di riferimento del BEI). Questa operazione è utile per valutare il trend emissivo nel Comune, senza tener conto delle variazioni indotte dalle particolari stagioni termiche. Tabella 4-3 – Gradi Giorno della stazione di Corsico presa come riferimento per la normalizzazione dei consumi per la climatizzazione invernale del MEI 2008 (Fonte: ARPA Lombardia – elaborazione La ESCo del Sole) GRADI GIORNO DELLA STAZIONE DI COLOGNO MONZESE DOCUMENTO DI BASELINE ANNO VALORE GG 2005 2.520 2008 2.210 44 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE 4.1 Consumi e produzione locale di energia I consumi relativi ai diversi vettori energetici e ai settori merceologici presenti sul territorio comunale sono stati determinati a partire dall’incrocio dei diversi dati disponibili: in specifico, la banca dati SIRENA e i dati dei distributori di energia elettrica e gas. SIRENA ricostruisce i consumi a scala locale attraverso una procedura “top-down”, ovvero scalando i dati di consumo dei diversi vettori energetici noti a livello provinciale (o regionale) sulla base di variabili “proxy” (popolazione, abitazioni, addetti, numero veicoli, ecc.), restituendo una ripartizione settore-vettore. Tale procedura può risultare poco affidabile a livello locale (e in specifico in settori come il Terziario o il Produttivo), per cui è preferibile, là dove il dato sia disponibile, eseguire un confronto con dati reali di consumo o con stime “bottom-up”. Per l’elettricità e il gas naturale si hanno a disposizione i dati delle quantità distribuite annualmente dai distributori locali di energia, per cui è preferibile adottare tali valori in sostituzione dei dati di SIRENA. Relativamente ai consumi dei prodotti petroliferi (per usi termici e per i trasporti) è invece necessario eseguire una stima dal basso e confrontarsi con SIRENA. Nelle sezioni successive vengono presentati i dati reperiti (o ricostruiti, illustrandone anche le modalità di stima) per i diversi vettori energetici e i diversi settori, specificando i valori che sono stati quindi adottati nel BEI 2005 e nel MEI 2008. Gli usi energetici direttamente riconducibili all’Amministrazione comunale meritano un approfondimento, fornito nelle sezioni 4.1.1-4.1.3. Relativamente ai settori merceologici va ricordato che nelle presenti analisi si è tenuto conto anche dell’Agricoltura (anche se a Cologno non è particolarmente rilevante), collocandola nell’ambito del settore Produttivo. Nel template del JRC la voce “Industria non ETS” contiene, quindi, anche l’Agricoltura. Relativamente ai dati di produzione locale di energia (elettrica o termica, di potenza inferiore ai 20 MW) si fa riferimento alla banca dati SIRENA, alla banca dati ATLASOLE e ai dati reperiti a livello locale o da altre fonti. Di seguito vengono riportati i dati estratti da SIRENA per il Comune di Cologno Monzese riferiti agli anni 2005 e 2008, rispetto ai quali sono stati eseguiti i confronti per gli usi energetici finali dei diversi vettori e settori. DOCUMENTO DI BASELINE 45 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE Tabella 4-4 – Consumi energetici (in MWh) per vettori e settori estratti dalla banca dati regionale SIRENA al 2005 del Comune di Cologno Monzese (Fonte: SIRENA) CONSUMI ENERGETICI E PRODUZIONE LOCALE ENERGIA TERMICA ED ELETTRICA (Fonte: SIRENA) [MWh] VETTORE RESIDENZIALE (MWh) TERZIARIO (MWh) INDUSTRIA NON ETS (MWh) TRASPORTI URBANI (MWh) AGRICOLTURA (MWh) TLR Convenzionale TLR FER Fotovoltaico En. Idroelettrica En. Eolica Energia geotermica Altre biomasse Biogas Bio carburanti Olio vegetale Benzina Gasolio Olio combustibile GPL Gas naturale Energia elettrica Settore Produzione Termica Locale Energie rinnovabili Combustibili fossili Energia solare termica 2005 50517 251313 686 796 27893 0 796 0 0 1733 10 15 0 0 0 0 0 71974 55801 233 143 4048 0 143 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 41627 24721 2634 3403 4878 0 3403 0 0 1181 0 0 0 0 0 0 0 0 355 5891 0 64906 58811 0 1254 0 0 0 0 0 0 0 0 0 59 18 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 300 0 Tabella 4-5 – Consumi energetici (in MWh) per vettori e settori estratti dalla banca dati regionale SIRENA al 2008 del Comune di Cologno Monzese (Fonte: SIRENA) CONSUMI ENERGETICI E PRODUZIONE LOCALE ENERGIA TERMICA ED ELETTRICA (Fonte: SIRENA) [MWh] VETTORE TLR FER Fotovoltaico En. Idroelettrica En. Eolica Energia geotermica Altre biomasse Biogas Bio carburanti Olio vegetale TLR Convenzionale Produzione Termica Locale Energie rinnovabili Benzina Gasolio Olio combustibile GPL Gas naturale Energia elettrica Settore Combustibili fossili Energia solare termica 2008 RESIDENZIALE (MWh) 53757 230900 571 0 15937 0 0 0 0 1467 65 18 0 0 0 0 0 TERZIARIO (MWh) 79149 53456 202 0 2585 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 38329 22905 1349 2872 4152 0 2872 0 0 1017 0 0 0 0 0 0 0 0 680 6670 0 74795 42610 0 2426 0 0 0 0 0 0 0 0 0 69 16 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 INDUSTRIA NON ETS (MWh) TRASPORTI URBANI (MWh) AGRICOLTURA (MWh) DOCUMENTO DI BASELINE 280 0 46 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE 4.1.1 Edifici pubblici I dati dei consumi energetici degli edifici pubblici del Comune di Cologno Monzese sono stati reperiti dal Comune (Tabella 4-6). Il Comune è proprietario di 22 scuole (nido, materna, elementare e media), 7 strutture sportive, 14 Uffici (centri socioculturali, uffici, farmacie, stabile poliuso, centro anziani, ecc.), più altre proprietà sparse come case dei custodi, magazzini, altro. Tabella 4-6 – Consumi energetici degli edifici pubblici del Comune di Cologno Monzese per il 2005 e il 2008 (Fonte: diagnosi energetiche e dati comunali) CONSUMI ENERGETICI EDIFICI PUBBLICI COMUNE DI COLOGNO MONZESE TIPOLOGIA EDIFICI Combustibile Riscaldamento Consumi elettrici [kWh] Consumi termici [mc] 2005 2008 2010 2005 2008 2010 SCUOLE IMPIANTI SPORTIVI/PALESTRE UFFICI METANO METANO 608.930 86.195 666.672 92.983 715.638 115.922 817.305 422.799 871.132 397.220 900.302 419.000 METANO 62.315 71.972 78.444 551.940 574.704 631.282 APPARTAMENTI METANO 68.816 69.920 74.847 32.033 209.448 159.959 97.397 105.906 119.625 906.816 932.995 747.746 1.007.453 1.104.476 ALTRO TOTALE 923.653 SCUOLE TELERISCALDAMENTO SCUOLE Teleriscaldamento + metano UFFICI TELERISCALDAMENTO TOTALE GENERALE 2.698.860 Consumi termici [kWh] 2.776.051 2.698.330 Consumi elettrici [kWh] 594.916 761.994 716.864 145.350 151.720 148.006 2.223.350 2.791.648 2.975.843 501.556 503.656 531.551 162.342 162.729 150.704 29.243 25.486 26.816 2.980.608 3.716.371 3.843.411 676.149 680.862 706.373 Tabella 4-7 – Consumi energetici degli edifici pubblici del Comune di Cologno Monzese (in MWh) utilizzati per la costruzione del BEI e del MEI, corretti rispetto ai Gradi Giorno della stazione di riferimento (Fonte: dati comunali, elaborazione La ESCo del Sole) CONSUMI ENERGIA ELETTRICA E TERMICA EDIFICI PUBBLICI COMUNE DI COLOGNO MONZESE [MWh] VETTORE BEI 2005 MEI 2008 Energia elettrica 3.407,0 3.666,4 Gas naturale 8.867,1 11.027,5 DOCUMENTO DI BASELINE 47 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE 4.1.2 L’illuminazione pubblica I dati dei consumi relativi all’illuminazione pubblica a disposizione del Comune (indicati nel capitolo 3.5) in alcuni anni risulta incompleto o nel numero di corpi illuminanti suddivisi per proprietario o nei rispettivi consumi, pertanto si è scelto di utilizzare i dati fornita da Enel Distribuzione (distributore di Cologno Monzese). I dati forniti riguardano i consumi di energia elettrica comunale relativi al quinquennio 2006-2010 ripartiti per tipologia di utenza, da cui è direttamente desumibile il consumo per l’illuminazione pubblica, nella Tabella 4-8 sono altresì riportati i dati forniti dal Comune per il 2004 (assunti per il 2005). Tabella 4-9 –Numero corpi illuminanti, potenza installata e consumi annui stimati e reali nel Comune di Cologno Monzese relativi agli anni 2005, 2008 e 2012 (Fonte: dati comunali e Enel Distribuzione– elaborazione La ESCo del Sole) CONSUMI STIMATI E REALI PER L’ILLUMINAZIONNE PUBBLICA NEL COMUNE DI COLOGNO MONZESE Anno di riferimento 2005 2006 2007 Totale corpi illuminanti 3808 3808 4751 Potenza installata totale [kW] 513 513 563 Consumo stimato [MWh] 2117 Consumo da Enel Distribuzione [MWh] 2834 2834 2008 2806 2009 2117 2823 2010 3060 2011 3120 2012 n.p. 2323 n.p. Dai dati mostrati in tabella 4-8 si evince come, il consumo di illuminazione pubblica calcolato come prodotto tra la potenza installata in kW e le ore annue di utilizzo standard degli impianti di illuminazione (pari a 4.124 ore), risulta sempre inferiore al consumo reale comunicato da Enel Distribuzione. Lo scostamento, che nei vari anni si aggira tra il 33% e il 34%, può essere dovuto o a un utilizzo maggiore rispetto alle ore standard (dal rapporto tra i consumi reali e la potenza installata si ottengono circa 5.524 ore) oppure che sul territorio comunale siano presenti altri punti luce di non diretta competenza del Comune di cui non è stata considerata la potenza. Secondo questa ultima ipotesi, per allinearsi ad un valore di circa 4.124 ore annue di funzionamento sarebbero necessari altri 173 kW circa di potenza installata. In Tabella 4-9 si mostra il confronto tra il consumo procapite per illuminazione pubblica nel Comune di Cologno Monzese (calcolati dai dati di Enel Distribuzione) e i consumi procapite per la Regione Lombardia (calcolati attraverso i dati forniti da Terna); dal confronto emerge come i consumi procapite comunali risultino sempre superiori del 26-38% rispetto alla media lombarda. DOCUMENTO DI BASELINE 48 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE Tabella 4-10 – Consumi assoluti e procapite per illuminazione pubblica relativi al Comune di Cologno Monzese (Fonte: Enel Distribuzione) confrontati con i consumi procapite medi lombardi (dati Terna S.p.a. – elaborazione ESCo del Sole) CONSUMI ILLUMINAZIONE PUBBLICA COMUNE DI COLOGNO MONZESE Anno Consumo [MWh] Consumo procapite [kWh/ab] Consumo procapite LOMBARDIA [kWh/ab] 2006 2834 59 96 2007 2806 59 81 2008 2823 59 85 2009 2010 3060 3120 64 65 87 86 Ai fini della ricostruzione dell’inventario delle emissioni al 2005 (BEI), in assenza di informazioni relative al 2005 si è utilizzato il dato di consumo di illuminazione pubblica al 2006. Tabella 4-11 – Consumi elettrici per illuminazione pubblica del Comune di Cologno Monzese (in MWh) utilizzati per la costruzione del BEI e del MEI, (Fonte: Enel Distribuzione – elaborazione ESCo del Sole) CONSUMI ILLUMINAZIONE PUBBLICA COMUNE DI COLOGNO MONZESE [MWh] VETTORE BEI 2005 MEI 2008 Energia elettrica 2834 2823 4.1.3 Parco mezzi comunali Nella tabella che segue si riportano i dati di consumo relativi al parco mezzi comunali forniti dal Comune stesso, riguardanti 28 mezzi di cui 19 funzionanti a benzina e 9 a Diesel. I consumi reali sono relativi agli anni 2005 e 2008 e i totali evidenziati in grassetto vengono utilizzati nella costruzione del BEI (consumo al 2005) e del MEI (consumo al 2008). DOCUMENTO DI BASELINE 49 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE Tabella 4-12 – Consumi energetici del parco veicoli del Comune di Cologno Monzese, dati del 2005 e del 2008 (Fonte: dati comunali – elaborazione La ESCo del Sole) CONSUMI ENERGETICI DEI VEICOLI PUBBLICI DI Nomecomune UTILIZZO MODELLO (CILINDRATA) CARB. ANNO DI IMMATR. 10000 10897 2002 3820 3252 2000 SERV. SOC. FIAT PUNTO BENZINA 2002 SERV. SOC. OPEL ZAFIRA BENZINA [MWh] 2002 BENZINA BENZINA [km] 2008 FIAT PUNTO FIAT PUNTO CONSUMO DI CARBURANTE 2005 P.I. SERV. SOC. PERCORRENZA 3630 7817 3504 1950 2005 330 2008 318 909 990 710 177 382 325 PIAN. TERRIT. FIAT PANDA BENZINA 2002 2000 2632 133 175 BIBLIOTECA FIAT DOBLO BENZINA 2002 5810 6700 528 609 3000 3171 200 211 PIAN. TERRIT. SERV. SOC. LL.PP. LL.PP. FIAT PANDA FIAT PANDA FIAT PANDA FIAT PANDA LL.PP. FIAT PANDA LL.PP. FIAT PANDA LL.PP. FIAT PANDA LL.PP. FIAT PANDA LL.PP. UFF. SPORT FIAT PANDA FIAT PANDA BENZINA BENZINA BENZINA BENZINA BENZINA BENZINA BENZINA BENZINA BENZINA BENZINA 2003 2003 2002 2002 2002 2002 2002 2002 2002 2002 2323 2000 3201 2310 2500 4000 2960 4200 2821 515 2986 2964 1937 1937 6596 3713 3691 6044 154 34 133 199 213 197 154 129 166 129 266 439 197 247 280 246 188 755 UFF. MESSI FIAT PANDA BENZINA 2002 3000 3081 200 205 LL.PP. PIAGGIO PORTER BENZINA 1998 3310 1613 300 146 UFF. MESSI FIAT PALIO BENZINA 2000 8637 572 CONSUMO TOTALE BENZINA [MWh] 836 56,9 57 50,63 LL.PP. PIAGGIO QUARGO GASOLIO 2006 8000 540 PROT. CIV. MITSUBISHI L 200 GASOLIO 2006 3280 330 FIAT DUCATO DIESEL 2004 11130 15748 1010 1430 1989 2000 1030 250 128 LL.PP. PROT. CIV. SERV. SOC. UFF. SPORT LL.PP. LL.PP. PIAGGIO QUARGO MERCEDES VITO FIAT DAILY IVECO IVECO CONSUMO TOTALE GASOLIO [MWh] DOCUMENTO DI BASELINE GASOLIO GASOLIO DIESEL DIESEL DIESEL 2006 2009 1990 1989 480 7117 2000 1000 1133 250 207 125 18,7 141 26 31,69 50 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE 4.1.4 Consumi elettrici Tramite i dati forniti da Enel Distribuzione, riportati in Tabella 4-13, è stato possibile ricostruire l’andamento dei consumi globali, pubblici e privati, di energia elettrica nel periodo 2006-2010. In particolare, sono disponibili i consumi suddivisi in alta, media e bassa tensione oltre che per categoria merceologica. Per quanto riguarda le voci “Agricoltura” e “Industria” si ricorda che entrambe rientrano nel settore produttivo considerato nel BEI; per quanto riguarda la voce “Terziario”, invece, Enel Distribuzione fornisce un ulteriore livello di dettaglio indicando i consumi per “Illuminazione Pubblica”, dati già riportati al paragrafo 4.1.2. Inoltre Enel Distribuzione mette a disposizione informazioni in merito al numero di clienti o utenze per ciascuna categoria merceologica, permettendo così di formulare ulteriori analisi dei dati. Tabella 4-13 – Consumi di energia elettrica e numero di clienti suddivisi per categoria merceologica nel Comune di Cologno Monzese, anni 2006-2010 (Fonte: Enel Distribuzione e A2A) Anno 2006 2007 2008 2009 2010 CONSUMI DI ENERGIA COMUNE DI COLOGNO MONZESE (ENEL + A2A) Energia [kWh] Clienti [n.] Tipologia utenza AT MT BT AT MT BT Agricoltura (produttivo) 55.474 7 Industria (produttivo) 49.575.877 23.287.332 23 483 Usi domestici (inclusi servizi condominiali) 213.350 49.640.536 1 20.683 di cui usi domestici 42.280.352 19.203 Terziario 866.395 49.503.946 41.133.755 1 34 1.948 di cui illuminazione Pubblica 2.834.295 62 TOTALE 2006 866.395 99.293.173 114.117.097 1 58 23.121 Agricoltura (produttivo) 67.707 10 Industria (produttivo) 53.096.408 20.855.159 23 479 Usi domestici (inclusi servizi condominiali) 197.685 49.162.817 1 20.985 di cui usi domestici 41.764.512 19.453 Terziario 1.125.718 48.745.734 41.741.500 1 32 2.054 di cui illuminazione Pubblica 2.805.762 78 TOTALE 2007 1.125.718 102.039.827 111.827.183 1 56 23.528 Agricoltura (produttivo) 72.230 10 Industria (produttivo) 49.142.871 24.081.446 21 516 Usi domestici (inclusi servizi condominiali) 203.601 49.685.341 1 21.162 di cui usi domestici 42.068.592 19.602 Terziario 442.884 48.043.305 45.106.230 1 33 2.122 di cui illuminazione Pubblica 2.822.592 87 TOTALE 2008 442.884 97.389.777 118.945.247 1 55 23.810 Agricoltura (produttivo) 77.471 10 Industria (produttivo) 44.523.975 18.486.356 17 476 Usi domestici (inclusi servizi condominiali) 193.623 49.983.950 1 21.406 di cui usi domestici 42.837.256 19.800 Terziario 442.884 42.006.013 41.931.902 1 31 2.135 di cui illuminazione Pubblica 3.060.068 95 TOTALE 2009 442.884 86.723.611 110.479.679 1 49 24.027 Agricoltura (produttivo) 74.718 10 Industria (produttivo) 52.341.765 19.009.948 21 485 Usi domestici (inclusi servizi condominiali) 50.663.043 20.994 di cui usi domestici 42.540.195 19.385 Terziario 42.665.916 43.212.300 36 2.170 di cui illuminazione Pubblica 3.119.535 97 TOTALE 2010 95.007.681 112.960.009 57 23.659 DOCUMENTO DI BASELINE 51 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE I dati di Enel Distribuzione ed A2A sono stati rappresentati in Figura 4-1. Dal grafico appare evidente come per i cinque anni presi in considerazione il settore terziario sia quello maggiormente energivoro essendo responsabile di metà dei consumi elettrici comunali; al secondo posto si attesta il settore residenziale a seguire il settore produttivo e infine in minima parte quello agricolo. Sia il settore terziario che industriale registrano una lieve contrazione dei consumi dal 2006 al 2010 a fronte di un aumento del settore usi domestici. In generale per il periodo 2006-2010 si registra un decrescita dei consumi totali di circa il - 3%; l’unico settore che vede un incremento è il residenziale con il 2%; tutti gli altri settori registrano un decremento dei consumi, la maggior contrazione è nel settore agricolo pari al -35%, nel settore terziario (-6%) e l’industria (-2%). Una delle cause dell’aumento dei consumi legati al settore residenziale potrebbe essere individuata dal fatto che il numero di dispositivi elettrici presenti nelle abitazioni è in continuo aumento (soprattutto nel settore dell’elettronica e dell’intrattenimento). Figura 4-1 – Trend dei consumi di energia elettrica nel Comune di Cologno Monzese nel periodo 2006-2009 (Fonte: Enel Distribuzione e A2A) Per successive considerazioni è utile riportare i grafici seguenti relativi ai consumi del settore agricolo, terziario e industriale (Figura 4-2, 4-3 e 4-4), suddivisi tra bassa, media e alta tensione. DOCUMENTO DI BASELINE 52 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE Per quanto riguarda il settore agricolo, tutte le realtà (n. 26 al 2010) funzionano in bassa tensione e responsabili solo dell’0,04% del consumo totale globale al 2010. Analizzando nel dettaglio l’andamento dei consumi del settore terziario e industriale, si può invece notare come le utenze presenti lavorino sia in bassa che media tensione. Figura 4-2 – Andamento dei consumi del settore agricolo nel periodo 2006-2010, suddivisi per bassa, media e alta tensione (Fonte: Enel Distribuzione e A2A) DOCUMENTO DI BASELINE 53 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE Figura 4-3 – Andamento dei consumi del settore industriale nel periodo 2006-2010, suddivisi per bassa, media e alta tensione (Fonte: Enel Distribuzione e A2A) Figura 4-4 – Andamento dei consumi del settore terziario nel periodo 2006-2010, suddivisi per bassa, media e alta tensione (Fonte: Enel Distribuzione e A2A) È interessante, invece, analizzare l’evoluzione dei consumi elettrici del settore residenziale rapportati con l’andamento del numero di abitanti e del numero di utenze nel periodo di tempo considerato (Figura 4-5). Dalle analisi svolte risulta che i consumi DOCUMENTO DI BASELINE 54 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE dovuti alle utenze abitative aumentano circa del 1% nei 5 anni osservati mentre quelli riconducibili a servizi condominiali sono in aumento del 10% circa. Il primo dato risulta in linea con la stabilizzazione nel numero di utenze (sia totali che relativamente alle sole utenze abitative) basato sull’andamento della popolazione, praticamente stabile. Valutando il consumo di energia elettrica proutenza per quanto riguarda gli usi domestici, dato dal rapporto tra consumi e numero di utenze (esclusi i servizi condominiali), si può osservare come tale valore risulti inizialmente in calo tra il 2006 e il 2007, dal 2007 al 2010 invece si registra un leggero incremento fino ad attestarsi, nel 2010, a un consumo pari a circa 2'194 kWh. Il consumo procapite per usi domestici (esclusi i servizi condominiali) risulta in aumento circa del 0,3% tra il 2006 e il 2010, con un valore medio pari a circa 890 kWh per abitante. Figura 4-5 – Andamento dei consumi dovuti ad usi domestici nel periodo 2006-2010, suddivisi per consumi delle utenze abitative e consumi per servizi condominiali, confrontato con l’andamento dei consumi proutenza e procapite, valutati escludendo i consumi dovuti ai servizi condominiali (Fonte: Enel Distribuzione e A2A) Ai fini della ricostruzione dell’inventario delle emissioni al 2005 (BEI) si è assunto che i consumi elettrici di ENEL Distribuzione del 2006 siano assimilabili al 2005. Per i consumi elettrici del MEI 2008 sono stati assunti i consumi di ENEL Distribuzione e di A2A del 2008. DOCUMENTO DI BASELINE 55 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE Tabella 4-14 – Consumi di energia elettrica per settori merceologici (in MWh), Comune di Cologno Monzese, utilizzati per la costruzione del BEI e del MEI (Fonte: Enel Distribuzione e A2A – elaborazione La ESCo del Sole) CONSUMI ENERGIA ELETTRICA PER SETTORE MERCEOLOGICO [MWh] SETTORE BEI 2005 MEI 2008 TERZIARIO 85262,8 87103 RESIDENZIALE 49853,9 49889 PRODUTTIVO 72918,7 73297 4.1.5 Consumi di gas naturale Sono stati reperiti i dati di consumo di gas naturale rilevati dal distributore presente sul territorio del Comune di Cologno Monzese (Italgas) per il periodo 2004-2011, suddivisi nei tre settori: produttivo/industria, residenziale e terziario. Tali consumi, espressi in unità fisiche (m3) sono riportati in Tabella 4-15 ed espressi in MWh in Figura 4-6. Tabella 4-15 – Consumi di gas relativi al Comune di Cologno Monzese per categoria/uso merceologico, anni 2004-2011 (Fonte: Italgas) Categoria uso Uso cottura cibi Produzione di acqua calda sanitaria Uso cottura cibi + produzione di acqua calda sanitaria Uso tecnologico (artigianale-industriale) Uso condizionamento Riscaldamento individuale/centralizzato Riscaldamento individuale + uso cottura cibi + produzione di acqua calda sanitaria Riscaldamento individuale + uso cottura cibi Riscaldamento individuale + produzione di acqua calda sanitaria Riscaldamento centralizzato + uso cottura cibi + produzione di acqua calda sanitaria Riscaldamento centralizzato + produzione di acqua calda sanitaria Uso tecnologico + riscaldamento Uso condizionamento + riscaldamento TOTALE 2004-2005 Consumo (m ) 3 1.688.716 54.909 utenze (n.) GAS NATURALE DISTRIBUITO SUL TERRITORIO DEL COMUNE DI COLOGNO MONZESE (Fonte: ITALGAS) 2005-2006 2006-2007 2007-2008 2008-2009 Consumo Consumo Consumo Consumo (m ) 3 utenze (n.) 6.326 171 1.709.649 73.226 1.292.578 4.007 6.281.823 2.358 271 1 13.029.523 706 12.747.331 702 3.015.166 2.725 3.661.739 3.051 7.661.143 6.131 7.565.563 5.873 1.143.627 329 1.544.337 134.469 39 433.954 (m ) 3 6.262 216 1.600.945 81.479 1.331.264 4.013 6.074.506 1.395 263 1 utenze (n.) (m ) 3 6.249 241 1.564.583 96.049 1.288.847 4.017 5.260.064 1.601 257 2 9.821.539 698 3.597.768 3.347 6.217.146 404 41 utenze (n.) (m ) 3 6.062 277 1.549.958 97.373 1.294.067 4.083 5.183.811 8.769 253 3 11.559.690 682 4.154.667 3.703 5.615 6.107.435 1.170.604 439 63.376 40 utenze (n.) 2009-2010 Consumo (m ) 3 5.957 267 1.487.332 102.118 1.405.354 4.169 4.202.704 9.438 236 4 13.249.224 720 5.364.633 4.127 5.369 5.969.925 1.792.498 452 67.540 35 utenze (n.) 2010-2011 Consumo (m ) 3 1.438.342 93.281 5.752 240 Residenziale Terziario 1.267.316 4.270 4.376.356 17.629 220 4 1.325.274 4.323 Residenziale 4.564.087 5.633 204 3 13.898.046 702 12.953.369 6.694.362 4.542 5.296.959 4.951 Residenziale 5.171 6.230.105 4.969 5.566.428 4.764 Residenziale 1.990.199 495 2.359.322 509 1.972.209 504 Residenziale 74.110 32 69.694 32 64.212 31 Terziario 53 1.039.991 50 1.579.701 52 1.944.750 51 980.332 16 999.448 12 1.079.091 423.135 85.325 10 5 474.988 82.542 14 5 459.726 59.065 18 7 688.597 83.673 23 9 505.914 78.421 18 9 761.684 79.815 20 8 756.705 66.378 20.774 36.740.485 20.895 31.201.861 20.982 34.546.129 21.002 35.477.585 21.221 38.343.228 21.387 35.181.968 Dai dati emerge che per il Comune di Cologno Monzese è il settore residenziale a cui vanno addebitati i maggiori consumi di gas naturale. Tale situazione non stupisce, considerate le caratteristiche del territorio comunale. Le utenze del terziario e dell’industria sono servite anche da vettori d’altro tipo, GPL e gasolio. L’andamento negli usi di gas naturale del residenziale è in crescita (+12% tra il 2005 e il 2010) e ciò è dovuto probabilmente a nuovi allacciamenti (il numero di utenze con caldaie autonome infatti è in crescita), in cui vanno annoverate anche le nuove costruzioni. DOCUMENTO DI BASELINE Settore 5.841 258 1.030.757 35.843.529 utenze (n.) 56 Produttivo Terziario Residenziale / 689 Terziario Residenziale / 13 Terziario 19 Produttivo 8 Terziario 21.501 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE Figura 4-6 – Trend dei consumi di gas naturale nel Comune di Cologno Monzese nel periodo 2005-2010 (Fonte: Italgas ) Ai fini della ricostruzione dell’inventario delle emissioni al 2005 (BEI) è stata effettuata una stima dei consumi di gas a partire dai consumi e numero utenze 2005-2010 (riferendosi ai GG del 2005 per il residenziale e il terziario, effettuando invece un trend lineare per l’industria). Per i consumi di gas naturale del MEI 2008 sono stati assunti i consumi di Italgas del 2008, normalizzandoli rispetto ai GG (fattore correttivo dato dal rapporto tra i GG 2005 e i GG 2008, applicato agli usi residenziali e del terziario). Tabella 4-16 – Consumi di gas naturale per settori merceologici (in MWh), Comune di Cologno Monzese, utilizzati per la costruzione del BEI e del MEI (Fonte: Italgas – elaborazione La ESCo del Sole) CONSUMI GAS NATURALE PER SETTORE MERCEOLOGICO [MWh] SETTORE BEI 2005 MEI 2008 TERZIARIO 65.511,9 68.924,26 RESIDENZIALE 205.351,3 202.185,48 DOCUMENTO DI BASELINE 57 Comune di COLOGNO MONZESE PRODUTTIVO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE 64.367,6 56.375,11 4.1.6 Prodotti petroliferi, biocarburanti e biomasse 4.1.6.1 Usi termici Il consumo di prodotti petroliferi destinato agli usi termici nel residenziale, terziario e industria e il consumo di biomassa legnosa (tipicamente nei camini o stufe ad uso domestico) non è identificabile attraverso dati reperibili dai fornitori di energia e richiede, pertanto, di essere stimato. La stima “top-down” proposta dal database regionale SIRENA è stata confrontata con una stima “bottom-up” eseguita incrociando i dati di utenze elettriche attive (epurate delle utenze per usi condominiali e per illuminazione pubblica), con il numero di utenze servite da gas naturale e il consumo per utenza per categoria di utenza di gas naturale. La stima “bottom-up” è stata eseguita sul 2008 e, con gli stessi criteri, è stata estesa anche al 2005. Il confronto tra i dati SIRENA e i dati della stima “bottom-up” è indicata nei grafici seguenti. Figura 4-7 – Confronto fra la stima SIRENA e la stima “bottom-up” per i consumi di gasolio nel Comune di Cologno Monzese anno 2008 (fonte: SIRENA – elaborazione ESCo del Sole) DOCUMENTO DI BASELINE 58 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE Figura 4-8 – Confronto fra la stima SIRENA e la stima “bottom-up” per i consumi di GPL nel Comune di Cologno Monzese anno 2008 (fonte: SIRENA – elaborazione ESCo del Sole) Figura 4-9 – Confronto fra la stima SIRENA e la stima “bottom-up” per i consumi di biomassa legnosa nel Comune di Cologno Monzese anno 2008 (fonte: SIRENA – elaborazione ESCo del Sole) Il confronto ha portato ad assumere come consumi da riportare nel BEI 2005 e MEI 2008 i dati SIRENA solo per il settore produttivo; per gli altri settori sono stati adoperati i dati stimati con la metodologia “bottom-up”. Nelle tabelle seguenti si riportano i dati di GPL, gasolio e biomassa legnosa assunti nel BEI 2005 e MEI 2008. I dati del MEI 2008 sono stati corretti rispetto ai GG, ma solo per gli usi residenziali e del terziario. DOCUMENTO DI BASELINE 59 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE Tabella 4-17 – Consumi di gasolio per settore merceologico (in MWh), Comune di Cologno Monzese, utilizzati per la costruzione del BEI e del MEI (Fonte: SIRENA – elaborazione La ESCo del Sole) CONSUMI GASOLIO PER SETTORE MERCEOLOGICO [MWh] SETTORE BEI 2005 MEI 2008 TERZIARIO 4.048 2650 RESIDENZIALE 9.773 10158 PRODUTTIVO 8.581 7.305 Tabella 4-18 – Consumi di GPL per settore merceologico (in MWh), Comune di Cologno Monzese, utilizzati per la costruzione del BEI e del MEI (Fonte: SIRENA – elaborazione La ESCo del Sole) CONSUMI GPL PER SETTORE MERCEOLOGICO [MWh] SETTORE BEI 2005 MEI 2008 TERZIARIO 233 206 RESIDENZIALE 0 0 PRODUTTIVO 2.634 1.349 Tabella 4-19 – Consumi di biomassa legnosa per settore merceologico (in MWh), Comune di Cologno Monzese, utilizzati per la costruzione del BEI e del MEI (Fonte: SIRENA – elaborazione La ESCo del Sole) CONSUMI BIOMASSA PER SETTORE MERCEOLOGICO [MWh] SETTORE BEI 2005 MEI 2008 TERZIARIO - - RESIDENZIALE 1.732 1503 PRODUTTIVO - - 4.1.6.2 Trasporti Rispetto alle modalità con cui costruire l’inventario dei consumi e delle emissioni nel settore dei trasporti, le Linee Guida del JRC per la redazione dei PAES indicano di individuare il quadro relativamente ai consumi su cui l’Amministrazione è in grado di operare. Diversamente da un approccio classico, tipico da Piano Energetico (che individuerebbe i flussi di traffico che insistono sui diversi archi stradali all’interno del DOCUMENTO DI BASELINE 60 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE territorio comunale, traducendoli in termini di consumo di carburanti), l’approccio del PAES invita dunque l’Amministrazione a operare sul traffico urbano e sulla mobilità dei propri cittadini all’interno del territorio comunale, escludendo il traffico di attraversamento di autostrade o tangenziali o di strade di collegamento intercomunali. Questo approccio richiede dunque di effettuare alcune assunzioni, rispetto a quali voci contabilizzare nell’inventario di consumi e di emissioni, che si riportano nel seguito, in modo che risultino anche elemento di riferimento per le attività di monitoraggio del PAES nei prossimi anni: - si considera il parco veicolare immatricolato sul territorio comunale; - si considerano le modalità di utilizzo dei veicoli e le percorrenze effettuate dai veicoli sul territorio comunale. Le Linee Guida del PAES in verità non indicano di limitarsi al parco veicolare comunale, tuttavia risulterebbe difficile per una realtà come il Comune di Cologno Monzese eseguire un regolare monitoraggio dei flussi di traffico. Seguendo i principi precedentemente indicati, la stima del consumo di carburanti nel settore dei trasporti è stata effettuata attraverso due metodologie: una è quella del database regionale SIRENA e l’altra un approccio bottom-up. Secondo l’approccio SIRENA il consumo regionale di carburanti per i trasporti viene ricalcolato a scala comunale sulla base del parco veicolare comunale (dati ACI), sottraendo il flusso di traffico sugli archi stradali di collegamento sovracomunale. Tale approccio è dunque in linea con le indicazioni del JRC. Il metodo bottom-up ha considerato una percorrenza media annua per le diverse categorie di veicoli del parco veicolare comunale, assumendo inoltre una ripartizione sul tipo di alimentazione delle autovetture (in assenza del dato su scala comunale, si è assunto il dato su base provinciale) e un consumo specifico medio per km percorso e per categoria di veicoli. La stima delle percorrenze non ha avuto modo, purtroppo, di essere suffragata da indagini sul territorio e si basa dunque sull’osservazione delle caratteristiche morfologiche del territorio comunale e su un’ipotesi di utilizzo dei veicoli. Per il calcolo del consumo dei diversi veicoli sono stati adoperati specifici fattori di consumo al km, indicati nella tabella successiva (i fattori sono stati derivati dal sistema COPERT - Computer Programme to calculate Emissions from Road Traffic, utilizzato dalla European Environment Agency – per il 2005 e sono stato riadattati al 2008 al fine di tenere conto delle campagne di ecoincentivi per la sostituzione dei vecioli con mezzi ad alta efficienza promosse dal Governo italiano a partire dal 2007). DOCUMENTO DI BASELINE 61 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE Tabella 4-20 – Consumi specifici e fattori di emissione dei veicoli, valori medi nazionali (Fonte: COPERT - elaborazione La ESCo del Sole) Tipologia veicolo Autovettura benzina Autovettura gasolio Autovettura GPL Autovettura metano Motociclo Trasporti pesanti Consumo medio [kWh/km] 2005 2008 0,780 0,746 0,720 0,694 0,756 0,737 0,785 0,773 0,390 0,390 1,800 1,800 [grammi CO2/km] 2005 2008 194 192 172 159 97 481 186 185 167 156 97 481 Il confronto tra la stima del database regionale SIRENA e la stima bottom-up è indicata nei grafici successivi. Figura 4-10 – Confronto fra la stima SIRENA e la stima bottom-up per i consumi di carburanti nel settore trasporti nel Comune di Cologno Monzese, anno 2005 (fonte: SIRENA – elaborazione La ESCo del Sole) DOCUMENTO DI BASELINE 62 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE Figura 4-11 – Confronto fra la stima SIRENA e la stima bottom-up per i consumi di carburanti nel settore trasporti nel Comune di Cologno Monzese, anno 2008 (fonte: SIRENA – elaborazione La ESCo del Sole) SI può osservare che, nonostante la stima bottom-up indichi un consumo maggiore su benzina e gasolio, le due stime risultano allineate rispetto al peso dei diversi vettori energetici. La discrepanza tra le due stime potrebbe essere determinata da un’erronea assegnazione di percorrenze nella stima bottom-up. In assenza di informazioni più affidabili a livello locale, ai fini delle valutazioni di consumo da riportare nel BEI 2005 e MEI 2008, si è deciso di assumere la stima SIRENA. Tabella 4-21 – Consumi energetici nel settore trasporti per vettore energetico (in MWh), Comune di Cologno Monzese, utilizzati per la costruzione del BEI e del MEI (Fonte: SIRENA – elaborazione La ESCo del Sole) CONSUMI ENERGETICI NEL SETTORE TRASPORTI PER VETTORE [MWh] VETTORE BEI 2005 MEI 2008 BENZINA 58.868 42.661 GASOLIO 64.925 74.826 GPL (gas liquido) 5.891 6.670 METANO (gas naturale) 355 680 BIOCARBURANTI 1.254 2.426 DOCUMENTO DI BASELINE 63 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE 4.1.7 Produzione locale di energia Come illustrato nella sezione 3.7, la produzione locale di energia dovuta agli impianti fotovoltaici ha visto un deciso sviluppo a partire dall’entrata a regime degli incentivi del Conto Energia. Al 2005, anno del BEI, non si riscontrava in ogni caso la presenza di impianti sul territorio di Cologno Monzese. La loro diffusione si osserva a partire dal 2007 (come illustrato in Figura 3-17). Come illustrato in Tabella 4-22, al crescere della potenza installata (in specifico nel 2009, 2011 e 2012, sono stati installati 4 grossi impianti di potenza pari a 345,60 kW, 102,37 kW, 356,19 kW, 199,50 kW) aumenta il rapporto tra la produzione stimata5 degli impianti e il consumo elettrico sul territorio, tanto che al 2012 si stima una copertura del fabbisogno elettrico locale di circa l’1,54%. Tabella 4-22 – Potenza installata cumulata, produzione stimata e rapporto rispetto ai consumi totali di energia elettrica rilevati da Enel Distribuzione relativamente agli impianti fotovoltaici installati presso il Comune di Cologno Monzese (Fonte: ATLASOLE, SIRENA – elaborazione La ESCo del Sole) IMPIANTI FOTOVOLTAICI - PRODUZIONE E COPERTURA CONSUMI ELETTRICI COMUNALI Consumi complessivi Potenza installata Produzione di EE sul territorio % Produzione su Anno comunale Consumi [kW] [MWh] [MWh] 2005 0 0 214.277 0% 2006 0 0 214.277 0,00% 2007 16 17 214.277 0,01% 2008 70 72 216.778 0,03% 2009 535 549 216.778 0,25% 2010 805 825 159.337 0,52% 2011 1.562 1.602 159.337 1,01% 2012 2.386 2.447 159.337 1,54% Relativamente al solare termico, non essendo disponibili dati di dettaglio a livello del territorio rispetto alle tipologie di impianto, metri quadri installati e tipologia di utenza, ci si è avvalsi della stima SIRENA, che scala a livello locale gli impianti che hanno usufruito della detrazione fiscale del 55% e indica una produzione solo per il 2008 per il settore residenziale (Tabella 4-23) 5 La producibilità annua nella zona di Zelo Buon Persico per kWp installato è pari a circa 1.025 MWh. DOCUMENTO DI BASELINE 64 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE Tabella 4-24 – Produzione di energia da fotovoltaico e solare termico (in MWh), Comune di Cologno Monzese; dati utilizzati per la costruzione del BEI e del MEI (Fonte: Atlasole, SIRENA – elaborazione La ESCo del Sole) PRODUZIONE LOCALE DI ENERGIA [MWh] CATEGORIA FOTOVOLTAICO SOLARE TERMICO GEOTERMIA DOCUMENTO DI BASELINE BEI 2005 MEI 2008 - 72 10 65 14,5 18 65 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE 4.2 BEI: l’inventario al 2005 4.2.1 Consumi energetici finali Gli usi finali di energia ripartiti per settore merceologico che insistono sul territorio comunale di Cologno Monzese all’anno della Baseline (2005) sono stati riportati nella Tabella 4-22 secondo il formato richiesto dal Patto dei Sindaci. Tabella 4-25 – Consumi energetici annui per settore e per vettore (2005-BEI) nel Comune di Cologno Monzese (Fonte: SIRENA, Enel Distribuzione, Italgas, dati comunali – elaborazione La ESCo del Sole) Edifici, attrezzature/impianti comunali Edifici, attrezzature/impianti terziari (non comunali) Edifici residenziali Illuminazione pubblica comunale Industrie (escluse le industrie contemplate nel Sistema europeo di scambio delle quote di emissione – ETS) Totale parziale edifici, attrezzature/impianti e industrie TRASPORTI Parco auto comunale Trasporti pubblici Trasporti privati e commerciali Totale parziale trasporti Totale 3407,0 85262,8 49853,9 2834,3 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 232,6 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 4048,2 9773,8 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 1732,7 0,0 Energia geotermica Energia solare termica Altre biomasse Biocarburanti Energie rinnovabili Oli vegetali Altri combustibili fossili Carbone Lignite Benzina Diesel Gas liquido Gas naturale 8867,1 65511,9 205351,3 0,0 Olio da riscaldamento EDIFICI, ATTREZZATURE/IMPIANTI E INDUSTRIE Calore/ freddo Categoria Elettricità CONSUMO ENERGETICO FINALE [MWh] Combustibili fossili 0,0 0,0 10,4 0,0 0,0 0,0 14,5 0,0 12274,1 155055,6 266736,5 2834,3 72918,7 0,0 64367,6 2634,0 0,0 8581,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 148501,2 214276,7 0,0 344097,9 2866,6 0,0 22403,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 1732,7 10,4 14,5 585401,7 0,0 0,0 0,0 0,0 214276,7 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 355,0 355,0 344452,8 0,0 0,0 5890,7 5890,7 8757,3 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 18,7 0,0 64906,3 64925,0 87328,0 56,9 0,0 58811,2 58868,0 58868,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 1254,2 1254,2 1254,2 0,0 0,0 0,0 0,0 1732,7 0,0 0,0 0,0 0,0 10,4 0,0 0,0 0,0 0,0 14,5 75,6 0,0 131217,3 131292,9 716694,6 Dall’analisi della distribuzione dei consumi energetici per settore (Figura 4-12) appare evidente come il peso maggiore sia dovuto al settore residenziale, responsabile del 37% dei consumi; seguono il settore terziario con il 22%, ed il settore produttivo con il 21%; infine il settore trasporti con il 21% %. Il consumo legato a servizi pubblici (edifici comunali e illuminazione pubblica) costituisce circa il 2% dei consumi totali del Comune di Cologno Monzese. Nel caso di esclusione del settore produttivo, il settore maggiormente energivoro rimane quello residenziale con il 46,9%; il terziario al 27,3%, ed il settore trasporti passa al 23%, mentre il consumo energetico diretto attribuibile al Comune è circa il 2,7%. Si ricorda, infatti, che è data facoltà all’Amministrazione Comunale di scegliere l’inclusione o meno del settore produttivo, soprattutto in relazione alla capacità della stessa di promuovere azioni di riduzione dei consumi energetici in tale ambito. DOCUMENTO DI BASELINE Totale 66 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE Figura 4-12 – Distribuzione percentuale dei consumi energetici annui per settore nel Comune di Cologno Monzese considerati nel BEI: a sinistra si considerano tutti i settori, a destra si riportano i consumi privi del settore produttivo (Fonte: SIRENA, Enel Distribuzione, Italgas, dati comunali – elaborazione La ESCo del Sole) CONSUMI ENERGETICI PER SETTORE - anno 2005 La figura successiva mostra la distribuzione percentuale dei consumi energetici annui per vettore. Dall’analisi effettuata si può notare come la quota maggiore di consumi totali sia attribuibile al gas naturale (48%), a seguire al settore elettrico con il 30%, al gasolio con il 12%; gli altri vettori risultano in percentuali più basse. Escludendo il settore produttivo, si evince come i consumi riconducibili al gas naturale aumentano al 49,3% del totale, mentre la percentuale di energia elettrica diminuisce al 25%; tutti gli altri vettori aumentano proporzionalmente. DOCUMENTO DI BASELINE 67 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE Figura 4-13 – Distribuzione percentuale dei consumi energetici annui per vettore nel Comune di Cologno Monzese considerati nel BEI: a sinistra i vettori dei consumi considerando tutti i settori; a destra escludendo il settore produttivo (fonte: SIRENA, Enel Distribuzione, Italgas, dati comunali – elaborazione La ESCo del Sole) CONSUMI ENERGETICI PER SETTORE - anno 2005 Nella tabella seguente vengono riportati i consumi energetici suddivisi per settore al 2005, sia in valore assoluto che procapite, relativi al Comune di Cologno Monzese: i valori procapite comunali sono confrontati con quelli regionali lombardi. Tabella 4-26 – Consumi energetici procapite per settore (2005-BEI) nel Comune di Cologno Monzese confrontati con quelli lombardi (Fonte: SIRENA, Enel Distribuzione, Italgas, dati comunali – elaborazione La ESCo del Sole) CONSUMI ENERGETICI PROCAPITE E CONFRONTO CON VALORI REGIONALI SETTORE RESIDENZIALE TERZIARIO SETTORE PRODUTTIVO TRASPORTI TOTALE CONSUMI ANNUI PROCAPITE SUL TERRITORIO COMUNALE [MWh/ab.] CONSUMI ANNUI PROCAPITE REGIONE LOMBARDIA [MWh/ab.] 5,59 3,56 3,11 2,75 15,01 9,87 3,75 7,09 2,76 23,47 Si può osservare come il consumo procapite totale di Cologno Monzese per il settore residenziale sia nettamente inferiore, di circa la metà, rispetto a quello lombardo; DOCUMENTO DI BASELINE 68 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE anche il settore produttivo è inferiore di oltre la metà di quello lombardo, mentre il settore dei trasporti il consumo procapite comunale è simile a quello lombardo. 4.2.2 Emissioni totali L’inventario delle emissioni all’anno di riferimento 2005 (BEI) è stato costruito convertendo gli usi finali di energia della Tabella 4-25 in termini di emissioni di CO2 attraverso i fattori di emissione indicati in Tabella 4-2 (prodotto dei consumi dei diversi vettori energetici per i corrispondenti fattori di emissione, ovvero tonnellate di emissione per MWh di energia consumata). Relativamente ai fattori di emissione dell’energia elettrica e della biomassa valgono le seguenti precisazioni: - come fattore di emissione dell’energia elettrica si è adottato il valore indicato dal database SIRENA per la Regione Lombardia, pari a 0,4 tonnellate CO2/MWh per l’anno 2005; tale valore è inferiore rispetto a quello nazionale, in quanto a livello regionale la produzione idroelettrica risulta avere maggior peso rispetto alla situazione nazionale. Per il BEI 2005, non essendo attivi impianti di produzione locale di energia elettrica, il fattore regionale non è stato corretto con le emissioni da produzione locale di energia; - la biomassa utilizzata nel settore residenziale (camini e stufe domestiche) va intesa a filiera corta o, comunque, derivante da una produzione di tipo sostenibile, giacché si tratta principalmente di legna prodotta a livello locale o nel raggio di 70 km, principalmente in pioppeti; il relativo fattore di emissione va dunque inteso pari a zero. Nella tabella seguente si riporta l’inventario delle emissioni al 2005 (BEI 2005) secondo il formato richiesto dal Patto dei Sindaci. Tabella 4-27 – emissioni annue di CO2 per settore e per vettore (2005-BEI) nel Comune di Cologno Monzese (fonte: SIRENA, Enel Distribuzione, Italgas, dati comunali – elaborazione La ESCo del Sole) Edifici, attrezzature/impianti comunali Edifici, attrezzature/impianti terziari (non comunali) Edifici residenziali Illuminazione pubblica comunale Industrie (escluse le industrie contemplate nel Sistema europeo di scambio delle quote di emissione – ETS) Totale parziale edifici, attrezzature/impianti e industrie TRASPORTI Parco auto comunale Trasporti pubblici Trasporti privati e commerciali Totale parziale trasporti ALTRO Smaltimento dei rifiuti Gestione delle acque reflue Indicate qui le altre emissioni del vostro comune Totale DOCUMENTO DI BASELINE 1362,8 34105,1 19941,6 1133,7 0,0 0,0 0,0 0,0 1791,1 13233,4 41481,0 0,0 0,0 52,8 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 1080,9 2609,6 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 175,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 Energia geotermica Energia solare termica Biocarburanti Energie rinnovabili Oli vegetali Altri combustibili fossili Carbone Lignite Benzina Diesel Olio da riscaldamento Gas liquido Gas naturale Combustibili fossili Altre biomasse EDIFICI, ATTREZZATURE/IMPIANTI E INDUSTRIE Elettricità Categoria Calore/freddo Emissioni di CO2 [t]/Emissioni equivalenti di CO2 [t] 0,0 0,0 0,0 0,0 Totale 3154,0 48472,2 64207,1 1133,7 29167,5 0,0 13002,3 597,9 0,0 2291,1 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 45058,8 85710,7 0,0 69507,8 650,7 0,0 5981,6 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 175,0 0,0 0,0 162025,8 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 71,7 71,7 0,0 0,0 1337,2 1337,2 0,0 0,0 0,0 0,0 5,0 0,0 17330,0 17335,0 14,2 0,0 14644,0 14658,1 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 19,2 0,0 33382,9 33402,0 85710,7 0,0 69579,5 1987,9 0,0 23316,6 14658,1 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 175,0 0,0 0,0 195427,8 69 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE Dall’analisi della stima delle emissioni di CO2 (Figura 4-14 a sinistra) emerge come il settore residenziale sia responsabile della maggior parte delle emissioni comunali con il 33%; a seguire il settore terziario con il 25% ed il settore produttivo (23%) infine i trasporti con circa il 17%;. La quota di emissioni relativa alla Pubblica Amministrazione è pari al 2,5% delle emissioni totali nel Comune di Cologno Monzese. In Figura 4-14 a destra sono rappresentate le emissioni comunali ottenute escludendo dall’analisi i consumi dovuti al settore produttivo. Si osserva in questo caso una prevalenza maggiore del settore residenziale che passa al 43%, seguito dal terziario con il 32% e dai trasporti con il 22%. Anche in questo caso, le emissioni direttamente riconducibili a servizi pubblici rimangono pari al 2,7% del totale. Figura 4-14 – Distribuzione percentuale delle emissioni annue per settore nel Comune di Cologno Monzese (2005-BEI): a sinistra si considerano tutti i settori, a destra si riportano le emissioni prive del settore produttivo (fonte: SIRENA, Enel Distribuzione, Italgas, dati comunali – elaborazione La ESCo del Sole) EMISSIONI di CO2 PER SETTORE - anno 2005 Dall’analisi delle emissioni totali per vettore (Figura 4-15 a sinistra) si evince che la politica di riduzione delle emissioni dovrà passare attraverso una riduzione significativa dei consumi dell’energia elettrica, a cui si riconduce circa il 44% delle emissioni, mentre al secondo posto troviamo il gas naturale, responsabile per circa il 35,6% del totale delle emissioni. Escludendo il settore produttivo (Figura 4-15 a destra), si può notare come la maggior parte delle emissioni sia dovuta ai consumi di entrambi i vettori gas naturale ed energia elettrica che hanno emissioni identiche (37,6%). DOCUMENTO DI BASELINE 70 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE Figura 4-15 – Distribuzione percentuale delle emissioni annue per vettore nel Comune di Cologno Monzese (2005-BEI): a sinistra si considerano tutti i settori, a destra si riportano le emissioni prive del settore produttivo (fonte: SIRENA, Enel Distribuzione, Italgas, dati comunali – elaborazione La ESCo del Sole) EMISSIONI di CO2 PER VETTORE - anno 2005 Nella tabella successiva si riportano le emissioni procapite per ciascun settore del Comune di Cologno Monzese confrontate con le emissioni procapite lombarde. Dall’analisi effettuata emerge come i valori procapite ottenuti per il Comune di Cologno Monzese per il produttivo siano significativamente inferiori, più basse anche le emissioni del settore residenziale, a seguire anche i trasporti sono leggermente inferiori rispetto ai valori regionali, mentre per il terziario le emissioni comunali sono superiori. Tabella 4-28 – Emissioni procapite di CO2 per settore (2005-BEI) nel Comune di Cologno Monzese confrontate con i valori procapite lombardi (fonte: SIRENA, Enel Distribuzione, Italgas, dati comunali – elaborazione La ESCo del Sole) EMISSIONI DI CO2 PROCAPITE E CONFRONTO CON VALORI REGIONALI EMISSIONI ANNUE EMISSIONI ANNUE PROCAPITE SUL SETTORE PROCAPITE REGIONE TERRITORIO LOMBARDIA [tonn/ab.] COMUNALE [tonn/ab.] RESIDENZIALE 1,34 2,10 TERZIARIO 1,10 1,04 SETTORE PRODUTTIVO 0,94 2,14 TRASPORTI 0,70 0,71 TOTALE 4,09 5,99 DOCUMENTO DI BASELINE 71 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE 4.3 Aggiornamento dell’inventario al 2008 In maniera del tutto analoga a quanto esposto nei paragrafi precedenti, è stato ricostruito l’inventario emissivo comunale al 2008 (MEI). In questo caso si è eseguita una leggera correzione del fattore di emissione elettrico, tenendo conto della produzione da fotovoltaico per il 2008. Nella tabella e nella figura successiva si riassumono le emissioni calcolate per l’anno 2008 (MEI), rapportate a quelle del 2005 (BEI). Dai dati si evince che tra il 2005 e il 2008 si verificano aumenti nelle emissioni per il terziario (+2,2%) e per gli edifici ed attrezzature del Comune (+17%), mentre si osservano diminuzioni per tutti gli altri settori, in particolare per l’industria (- 4,7%). Tabella 4-29 – Emissioni comunali annue di CO2 per settore (2005-BEI e 2008-MEI) nel Comune di Cologno Monzese (fonte: SIRENA, Enel Distribuzione, Italgas, dati comunali – elaborazione La ESCo del Sole) CONFRONTO EMISSIONI CO2 BEI 2005 - MEI 2008 EMISSIONI SUL EMISSIONI SUL TERRITORIO TERRITORIO VARIAZIONE % BEI 2005 SETTORE COMUNALE BEI 2005 COMUNALE MEI 2008 - MEI 2008 [tonn] [tonn] Edifici, attrezzature/impianti comunali 3.154 3.694 17,1% Edifici, attrezzature/impianti terziari (non comunali) 48.472 49.519 2,2% Edifici residenziali 64.207 63.661 -0,9% Illuminazione pubblica comunale 1.134 1.129 -0,4% Industrie (escluse le industrie contemplate nel Sistema 45.059 42.963 -4,7% Totale parziale trasporti 33.402 32.253 -3,4% TOTALE 195.428 193.219 -1,1% DOCUMENTO DI BASELINE 72 Comune di COLOGNO MONZESE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE Figura 4-16 – Andamento delle emissioni comunali annue di CO2 per settore (2005-BEI e 2008MEI) nel Comune di Cologno Monzese (fonte: SIRENA, Enel Distribuzione, Italgas, dati comunali – elaborazione La ESCo del Sole) DOCUMENTO DI BASELINE 73 Comune di COLOGNO MONZESE (MI) ITALIA PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE 01 ottobre 2013 17 ottobre 2013_rev. 01 21 ottobre 2013_rev.02 Approvazione Eds: Roberto Caponio Approvazione Comune: Deliberazione di CC n. 46_2013 Redazione a cura di La ESCo del Sole srl Comune di Cologno Monzese PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Staff interno al Comune Comitato di controllo: Sindaco - Mario Soldano Vicesindaco - Raffaele Cantalupo Nucleo operativo: Coordinatore Responsabile Dirigente Area Qualità Urbana Danilo Bettoni Area Qualità Urbana Impianti Tecnologici - Elli Maurizio Mobilità e Trasporti - Mastroianni Graziella Urbanizzazioni Primarie e Secondarie - Iachelini Lorenzo Area Affari Generali Servizi al Cittadino e Urp - Cristina Plancher Ufficio Stampa - Risuglia Riccardo Commercio - Mautone Enrico Stazione Appaltante - Blummental Isidora Area Servizi Culturali ed Educativi - Ferrieri Luca Area Programmazione Territorio Urbanistica - Mauro Mandelli Edilizia Sironi Stefano Polizia Municipale Moioli Silvano Staff tecnico Redazione a cura di: La ESCo del Sole srl – Lella Bigatti Diego Cezza, Roberto Caponio, Erika Mannavola. La ESCo del Sole srl Sede operativa: Via Zuretti 47/A, 20125 Milano tel. +39 02 67101317 fax +39 02 66716680 Sede operativa: Borgo Giorgio Jan 14/bis, 43100 Parma. tel. +39 0521 1913850 Sede legale: Corso di Porta Romana 6, 20122 Milano. tel. +39 02 86996954 www.laescodelsole.net 2 Comune di Cologno Monzese PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Indice 1. La Visione a medio e lungo termine .................................................................................4 2. Target per il Piano d’Azione .............................................................................................8 2.1 Verso le azioni del PAES: l’approccio SMART .............................................................. 9 3. Analisi settoriale e individuazione delle azioni .............................................................. 10 3.1 Patrimonio pubblico comunale (edifici, attrezzature/impianti)................................. 10 3.2 Edifici Residenziali ................................................................................................... 13 3.2.1 Dispositivi elettrici ........................................................................................... 14 3.2.2 Prestazioni energetiche delle strutture edilizie e degli impianti ........................ 16 3.3 Edifici, attrezzature/impianti del Terziario ............................................................... 18 3.4 Illuminazione Pubblica ............................................................................................. 18 3.5 Settore Industria ...................................................................................................... 19 3.6 Settore Trasporti ..................................................................................................... 20 3.7 Produzione locale di energia elettrica ...................................................................... 22 3.8 Solare termico, biomasse, aerotermia/geotermia, cogenerazione, teleriscaldamento / teleraffrescamento........................................................................................................... 23 3.9 Pianificazione territoriale ......................................................................................... 24 3.10 Appalti pubblici di prodotti e servizi ......................................................................... 30 3.11 Coinvolgimento dei cittadini e degli stakeholder ..................................................... 31 4. Piano d’azione per l’Energia Sostenibile ........................................................................ 43 4.1 Azioni del Piano per l’Energia Sostenibile ................................................................. 43 4.2 Le Schede di Azione ................................................................................................. 51 4.2.1 Azioni previste dal PAES ................................................................................... 52 4.3 Scenari al 2020 ...................................................................................................... 113 4.4 Obiettivo di Piano .................................................................................................. 117 5. Monitoraggio ............................................................................................................... 122 5.1 Il ruolo dell’amministrazione comunale ................................................................. 122 5.1.1 La raccolta dati............................................................................................... 122 5.1.2 Il monitoraggio delle azioni ............................................................................ 123 3 Comune di Cologno Monzese PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE 1. La Visione a medio e lungo termine L’adesione del Comune di Cologno Monzese al PAES nasce dalla profonda convinzione, che l’umanità, in questa fase storica, si trova di fronte ad una sfida epocale, dalla quale dipende la salute del Pianeta e dunque la sua stessa sopravvivenza. Occorre pensare, e poi attuare, un modello di sviluppo davvero sostenibile, in grado di coniugare il benessere e la crescita con una impronta ecologica più rispettosa delle risorse naturali e dei tempi dell’eco-sistema. È una sfida globale, dove decisivi diventeranno gli impegni da assumere a livello di Stati e di organismi internazionali. Ma è una sfida che si vince soprattutto a livello locale. Per questo serve l’impegno di tutti. La tutela dell’ambiente naturale rappresenta una prova tra le più importanti per il governo della cosa pubblica, obiettivo quanto mai prioritario dell’agenda amministrativa, da vivere come una opportunità concreta a livello locale. In questa ottica, il Comune si impegna come protagonista di un nuovo e positivo sviluppo sociale, economico e culturale, mettendo a punto un programma a lungo termine che creerà, tra l’altro, anche le condizioni per il benessere delle future generazioni. L’ambito locale appare particolarmente coinvolto da scelte di politica energetica ed ambientale, da assumere direttamente per divenire di conseguenza, un esempio per i cittadini, le famiglie, e gli operatori economici del territorio. In un clima di condivisione e di partecipazione collettiva verso un obiettivo comune. Questo impegno, per quanto ci riguarda, non è una novità: l’Amministrazione Comunale, infatti, ha già da tempo intrapreso un percorso caratterizzato da una serie di interventi attenti alle tematiche ambientali e all’utilizzo sostenibile delle risorse energetiche. Alcune delle scelte amministrative, che con lungimiranza, hanno già da tempo impegnato il Comune sulle tematiche ambientali, vengono brevemente sintetizzate di seguito: E’ stata creata una rete di teleriscaldamento, ultimata nell’anno 2003, per una lunghezza complessiva di circa 9 Km, che interessa 11 utenze pubbliche tra scuole ed edifici vari (media ed elementare Boccaccio, centro professionale, nido ed elementare di via Pascoli, sede delle associazione di via Neruda e via Pascoli, Palazzetto, Cineteatro e media di via Volta, elementare Vespucci), e 52 utenze private tra condomini e produttivo/terziario, per una Potenza complessiva della centrale di 28,40 Megawatt. È stato terminato durante il corso dell’anno 2011, un nuovo edificio comunale in Classe energetica A+, trattasi dell’asilo nido denominato Chico Mendez, di Via Battisti, dove 4 Comune di Cologno Monzese PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE sono stati installati impianti che utilizzano energie rinnovabili: impianto geotermico, impianti a pannelli solari fotovoltaici, impianto di ventilazione meccanico controllata (VOC) . Tutti gli edifici comunali dal 2013 utilizzano energia elettrica prodotta al 100% da rinnovabile. Sono state realizzate diagnosi energetiche su 56 edifici di proprietà pubblica, che hanno consentito di individuare alcuni interventi di riqualificazione energetica. Per quanto attiene l’illuminazione pubblica, ne è stata acquisita in parte la titolarità degli impianti, di proprietà Enel Sole, da parte del Comune, che ha inoltre provveduto a far realizzare alla stessa società un programma di rinnovo. Ad oggi si è titolari del 44% del totale lampade presenti sul territorio comunale. A quanto sopra si è accompagnata da parte del Comune, la promozione di una costante partecipazione a bandi di finanziamento, al fine di potenziare politiche volte allo sviluppo di una maggiore attenzione ambientale. Rientrano in questa fattispecie, per una particolare attenzione alla compatibilità ambientale e alla tutela delle risorse non rinnovabili, progetti preliminari predisposti per richieste di finanziamenti, quali quelli volti : • alla ristrutturazione dell’Erbastro e del Cineteatro di Via Volta; • alla riqualificazione energetica del bocciodromo di Via Mozart; • all’installazione di impianti solari termici su tutte le strutture sportive comunali, ed infine quello di riqualificazione energetica del Polo scolastico di Via Volta. Per la mobilità il Comune, oltre a potenziare le piste ciclabili con una estensione ulteriore della rete, azione questa a carattere integrativo già prevista negli strumenti di pianificazione, si è recentemente dotato di una Bicistazione che ha consentito l’attivazione di un servizio di BIKE SHARING, che in futuro varrà anche attrezzato con biciclette a pedalata assistita. Durante il biennio 2008-2009, si è dato corso alla sperimentazione del pedibus con alcune classi pilota della scuola primaria, con l’obiettivo di diffondere e incentivare ulteriormente, con azioni concrete, lo sviluppo di una mobilità sostenibile. Tante sono state anche le iniziative culturali per le scuole grazie alla costituzione all’interno del Comune, del Servizio Informazione ed Educazione Ambientale, attivo all'interno dell'Amministrazione Comunale dal 1988. Attraverso questo servizio molte sono state le iniziative di sensibilizzazione alla cittadinanza sui temi ambientali anche specifici. Per la formazione è stato realizzato negli anni un ampio programma nelle scuole su varie tematiche ambientali, dalla raccolta differenziata, ai cambiamenti climatici, al risparmio 5 Comune di Cologno Monzese PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE energetico. Tema quest’ultimo, che ha trovato visibilità dal 2009 con la mostra interattiva “saperEnergia”, che ogni anno ha un riscontro di partecipazione molto ampio. Il Servizio Informazione ed Educazione Ambientale, ha coinvolto negli anni, le scuole di ogni ordine e grado e alcune delle associazioni territoriali, attivando una rete di progettazione sulle tematiche ambientali a livello territoriale. Ne è un esempio il progetto “La rete verde di Cologno” che ha impegnato per tre annualità alunni di sei istituti scolastici e un’associazione. La filosofia che anima da sempre le attività promosse dal Servizio, interpreta l'educazione ambientale come lo strumento per diffondere la conoscenza dell'ambiente naturale e per promuovere comportamenti personali e sociali, con l'obiettivo di creare una coscienza armonica e positiva tra uomo e natura, in cui l'Educazione Ambientale è orientata allo Sviluppo Sostenibile e Consapevole. Un impegno che quindi parte da lontano e che dovrà proseguire con rinnovata e costante determinazione, come quello assunto in primo luogo, con l’approvazione del Piano di Governo del Territorio. Fondamentale è lo scambio d’informazioni tra il Piano di Governo del Territorio (PGT) ed il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile, al fine di realizzare un sistema di informazioni correlate e coerenti Nello spirito di questa adesione, il PGT diviene, allo stesso tempo, strumento attuativo delle azioni previste dal Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile, e di impulso per l’aggiornamento, l’ integrazione e la modifica del Piano stesso. Il PGT di conseguenza ha privilegiato scelte qualitative negli interventi, difatti nel Piano delle Regole, nelle disposizioni di attuazione degli ambiti di trasformazione urbana e completamento, è stata introdotta una precisa disposizione in cui si precisa che gli edifici di nuova costruzione dovranno perseguire le prestazioni energetiche per il raggiungimento, come minimo, della Classe energetica A . Altro particolare riferimento normativo adottato all’interno del Piano delle Regole, è stato quello di avere previsto, negli obblighi convenzionali in caso di pianificazione attuativa, la messa a dimora di un albero ogni 50 mq di slp., poiché come e’ noto, gli alberi hanno una rilevante funzione ambientale e producono effetti positivi sul clima. Anche il regolamento edilizio sarà uno strumento per poter sviluppare azioni dirette sul territorio in funzione di conseguire un particolare miglioramento ambientale puntando in particolare al miglioramento della efficienza energetica degli edifici. Come è possibile evincere dal quadro complessivo sopra delineato, l’adesione al Patto dei Sindaci risulta essere una prosecuzione di questo impegno, partito già da lungo tempo, ma anche un’opportunità di allinearsi con le indicazioni europee nella lotta al cambiamento climatico e nella proposta di un nuovo modello di sviluppo sostenibile, esaltando il ruolo degli enti locali come principali artefici di buone politiche. 6 Comune di Cologno Monzese PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE E’ chiaro che gli obiettivi del Patto non possono essere colti senza l’apporto necessario della collettività. Per questo diventa determinante la partecipazione dei cittadini e dei portatori di interesse. In conclusione formuliamo due auspici: ci auguriamo che il valore di questa sfida possa essere colto su vasta scala e che la normativa nazionale cambi al più presto, affinché i Comuni tornino ad essere liberi di investire le risorse a disposizione. Due condizioni imprescindibili da sostenere nel tempo, senza le quali il raggiungimento dell’obiettivo di ridurre del 20% le emissioni di anidride carbonica entro il 2020 sarà destinato a restare nel limbo delle buone intenzioni. l’Assessore all’Ambiente il Sindaco Raffaele Cantalupo Mario Soldano 7 Comune di Cologno Monzese PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE 2. Target per il Piano d’Azione I risultati della Baseline delle emissioni al 2005, illustrati nel Capitolo 4.2.2, indicano che i settori su cui è prioritario agire al fine di raggiungere l’obiettivo di riduzione delle emissioni del 20% per il Comune di Cologno Monzese sono il residenziale (33%), il terziario (25%), seguito dal settore produttivo (23%) e trasporti (17%); in percentuali minori sono presenti emissioni prodotte da edifici, attrezzature e impianti del comune, dall’illuminazione pubblica. Sul territorio comunale gli impianti fotovoltaici e l’uso delle rinnovabili, potrebbero configurararsi come elemento utile ai fini di una consistente riduzione delle emissioni. Il coinvolgimento dei settori residenziale, terziario, produttivo e dei trasporti potrà invece avvenire con misure e azioni che avranno carattere di tipo diffuso, coinvolgendo la cittadinanza e i diversi operatori economici del mondo del commercio, dei servizi, dell’industria. Nel paragrafo 4.3 viene riportato l’obiettivo finale che il Comune di Cologno Monzese ha deciso di assumere per il proprio PAES, sulla base delle valutazioni e delle azioni che possono essere sviluppate sul territorio e che vengono illustrate in dettaglio di seguito. A livello generale l’Amministrazione di Cologno Monzese intende agire su più fronti: − − − − sul settore residenziale attraverso il miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici esistenti, l’adozione di prestazioni energetiche elevate sulle nuove costruzioni e il ricorso alle fonti rinnovabili di energia; l’Amministrazione intende offrire un concreto aiuto alle famiglie che intendono investire nella propria abitazione attraverso momenti formativi e di divulgazione e attraverso il coinvolgimento degli Amministratori di Condominio; sul settore produttivo (industria non ETS) al fine di incrementare l’efficienza energetica nei processi produttivi, favorire l’adozione delle tecnologie energeticamente più efficienti e diffondere l’impiego di impianti alimentati da fonti rinnovabili, anche attraverso un’azione di concertazione tra i vari soggetti presenti sul territorio; l’Amministrazione Comunale intende infatti promuovere iniziative mirate alle attività produttive; sul settore terziario privato e pubblico attraverso la realizzazione di interventi volti al contenimento dei consumi energetici e alla diffusione di fonti rinnovabili. In particolare nel caso del terziario pubblico l’attuazione di tali interventi ha anche una forte valenza “esemplare” nei confronti della propria cittadinanza; sul settore della mobilità al fine di promuovere forme di mobilità più efficienti (sostituzione dei mezzi più obsoleti) e sostenibili (es. trasporti pubblici, promozione della modalità di trasporto ciclabile e pedonale). Il raggiungimento degli obiettivi di riduzione potrà avvenire solo con il coinvolgimento diretto della cittadinanza e degli stakeholder con la valorizzazione delle esperienze già attuate, la promozione di attività di sensibilizzazione, formazione e partecipazione attiva e condivisa. 8 Comune di Cologno Monzese PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE 2.1 Verso le azioni del PAES: l’approccio SMART Il Piano d’Azione è stato elaborato secondo un approccio SMART. L’acronimo SMART sta a significare: Specifico, Misurabile, Attuabile, Realistico e Temporizzato. Pertanto nella formulazione delle Azioni di Piano, per stabilire obiettivi SMART, ci si dovrà porre le seguenti domande: - - - Specifico (ben definito, con un obiettivo chiaro, dettagliato e concreto). Domande: cosa stiamo cercando di ottenere? Perché è importante? Chi lo farà? Quando deve essere finito? In che modo lo faremo? Misurabile (kWh, tempo, denaro, %, ecc.). Domande: come stabiliamo che l’obiettivo stato raggiunto? Come possiamo effettuare le relative misurazioni? Attuabile (fattibile, raggiungibile). Domande: è un obiettivo possibile? Possiamo raggiungerlo rispettando la tempistica stabilita? Siamo consapevoli dei limiti e dei fattori di rischio? Questo obiettivo è stato raggiunto altre volte? Realistico (rispetto alle risorse disponibili). Domande: attualmente disponiamo delle risorse necessarie per raggiungere questo obiettivo? Se la risposta è no, come possiamo ottenere risorse aggiuntive? È necessario ristabilire le priorità relative a tempistica, budget e risorse umane per poter raggiungere l’obiettivo? Temporizzato (definizione di una scadenza o tabella di marcia). Domande: quando sarà raggiunto questo obiettivo? La scadenza definita è chiara? La scadenza è possibile e realistica? 9 Comune di Cologno Monzese PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE 3. Analisi settoriale e individuazione delle azioni Nel seguito si forniscono gli elementi che portano ad identificare azioni specifiche in ciascun settore come individuato nel Template dell’UE del PAES e delle Linee Guida per la redazione dei Piani d’azione redatte dal JRC. In questa sezione si vuole descrivere la situazione di Cologno Monzese, le azioni già intraprese dall’Amministrazione comunale e le strategie che si intende attuare in futuro. Le azioni e misure adottate dal presente Piano d’Azione sono descritte in dettaglio attraverso schede d’azione, raccolte nella sezione 5.4. 3.1 Patrimonio pubblico attrezzature/impianti) comunale (edifici, A Cologno Monzese le emissioni imputabili alle proprietà del Comune, edifici pubblici (scuole, palestre, municipio) rappresentano solo il 2% delle emissioni totali del territorio, ma nonostante ciò l’Amministrazione Comunale è da sempre attenta alla loro riduzione come descritto di seguito. In generale il patrimonio pubblico comunale è senz’altro il settore su cui l’Amministrazione ha maggior margine di azione e assolve il compito di esempio e di traino per gli ulteriori interventi da realizzare sul territorio. Proprio sugli edifici pubblici l’Unione Europea richiede particolare attenzione in termini di obiettivi di riduzione dei consumi, per arrivare, nel caso di nuove realizzazioni, ad edifici ad emissioni nulle (la Direttiva 2010/31/CE richiede che entro il 2018 gli edifici pubblici di nuova costruzione siano “ad energia quasi zero”). Il Comune di Cologno Monzese già con il proprio Piano Energetico Comunale (PEC) del 1998, individuava azioni strategiche da realizzare sul proprio territorio. Prima di tutto tra le azioni da realizzare, identificava una rete di teleriscaldamento che effettivamente fu realizzata e messa in funzione a partire dal 2003 collegando anche gli edifici comunali, che ad oggi vede allacciati 11 edifici. Il Comune di Cologno Monzese ha recentemente realizzato un nuovo edificio ad altissime prestazioni energetiche: un Asilo Nido in Classe A+. Nell’edificio denominato Chico Mendez di Via Battisti, sono stati installati impianti che utilizzano fonti rinnovabili quali: l’impianto geotermico, i pannelli fotovoltaici, impianto di ventilazione meccanico controllata (VOC). 10 Comune di Cologno Monzese PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Figura 3-1 Asilo Nico Chico Mendez di Via Battisti a Cologno Monzese – Edificio in Classe A + Per avere un quadro complessivo sull’efficienza energetica dei propri edifici e conoscere quali interventi siano prioritari, recentemente il Comune ha realizzato un numero considerevole di diagnosi energetiche (56 diagnosi). Quest’analisi è risultata particolarmente utile per l’Amministrazione comunale per la scelta degli interventi di riqualificazione energetica da realizzare nei propri edifici, anche per poter eventualmente procedere nell’identificare chi si occuperà di realizzare gli interventi di riqualificazione energetica e installazione di impianti con utilizzo di Fonti Energetiche Rinnovabili senza investimento iniziale per l’Amministrazione. Questo procedimento suggerito dalla normativa1 consente di stipulare tipologie contrattuali di gestione calore che permettono di ripagare negli anni il costo dell’ investimento, con garanzia di risultato, mantenendo un costo fisso. L’Amministrazione Comunale si propone di realizzare direttamente o tramite terzi gli interventi suggeriti dalle diagnosi energetiche per la riqualificazione energetica sui suoi edifici, sia sulla parte impiantistica che sull’involucro. Per quanto riguarda l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, sono già stati installati cinque impianti fotovoltaici. Nei prossimi anni è ferma intenzione di questa amministrazione proseguire con la realizzazione di nuovi impianti a fonti rinnovabili a servizio degli edifici pubblici Decreto legislativo 115/2008; Decreto Legislativo 19 agosto 2005, n.192 e successive modificazioni, concernente attuazione della direttiva 2002/91/CE sul rendimento energetico in edilizia. 1 11 Comune di Cologno Monzese PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Figura 3-2 – Newsletter comunale 12 Comune di Cologno Monzese PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE 3.2 Edifici Residenziali Sul territorio comunale di Cologno Monzese al 2005 il settore residenziale pesa per circa il 37% sul totale in termini di usi energetici e per circa il 33% in termini di emissioni di CO2, valori che risultano essere inferiori se confrontati con la media nazionale e regionale. In termini di consumi procapite il settore residenziale di Cologno Monzese si attesta su valori di 5,6 MWh/ab, che risulta inferiore alla media procapite lombarda 9,87 MWh/ab. Infatti in Europa l’incidenza del Settore Civile (Residenziale e Terziario) sugli usi energetici complessivi è stimato pari al 40%. In Italia al 2011, gli impieghi finali di energia sono stati pari a 134,9 Mtep. La ripartizione degli impieghi tra i diversi settori mostra una forte incidenza di quello relativo agli usi civili, con una quota del 34,4%2, rispetto al 35,5% del 20103. Figura 3-1 Impieghi finali di energia per settore, anno 2011 – Italia: Totale 134,9 Mtep (Fonte: elaborazione ENEA su dati MSE) In Lombardia il Settore Residenziale costituisce il 29% dei consumi finali di energia al 20124 ed il terziario rappresenta il 14%. Tra gli usi elettrici vanno ricordati anche quelli condominiali, che costituiscono mediamente l’8% dei consumi elettrici del settore domestico a livello nazionale. Figura 3-2 La domanda di energia negli usi finali – focus settore civile (residenziale, industriale e terziario)- (Fonte: Regione Lombardia: Documento preliminare per la nuova programmazione energetica e ambientale regionale – PEAR 2013) Elaborazioni ENEA: Rapporto Annuale Efficienza Energetica 2011 (RAEE) - (dati al dicembre 2012); su dati del Ministero dello Sviluppo Economico 2 Seguono il settore dei trasporti (31,5%) e l’industria (24,2%). La parte rimanente è di pertinenza del settore agricoltura e delle scorte di carburante per il trasporto marittimo internazionale (cosiddetti bunkeraggi), mentre il 5,1% è destinato ad usi non energetici, in particolare nell’industria petrolchimica. 3 4 Il nuovo Programma Energetico Ambientale Regionale (2013) 13 Comune di Cologno Monzese PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE I consumi energetici degli edifici rappresentano dunque un settore prioritario di intervento e gli edifici con destinazione d’uso residenziale costituiscono un ampio bacino (tanto nei grandi centri urbani che nei piccoli Comuni) su cui da diversi anni l’Unione Europea ha posto particolare attenzione. L’Amministrazione ha coinvolto gli amministratori di condominio e inviato questionari ai cittadini e stakeholder per poter ricostruire in modo puntuale i consumi elettrici, chiedendo informazioni sulle potenze dei dispositivi installati e sulle loro ore medie di funzionamento. In questo modo sarà possibile conoscere quale tipo di dispositivi elettrici è maggiormente responsabile dei consumi complessivi e il potenziale di risparmio energetico in caso di loro sostituzione con tecnologie maggiormente efficienti. 3.2.1 Dispositivi elettrici Le misure di risparmio energetico nel settore residenziale che presentano maggiore semplicità di realizzazione sono indubbiamente la sostituzione dei dispositivi elettrici. A Cologno Monzese il consumo medio per utenza emerso dalla baseline è di circa 2.202 kWh e si mantiene mediamente costante negli anni presi in considerazioni (2006-2010), così come il consumo procapite (pari a circa 1 MWh/ab). Il valore medio del consumo per utente non registra il calo di consumi imputabile all’utilizzo di dispositivi elettrici maggiormente efficienti, alcuni dei quali oggetto delle azioni del PAES, in quanto la tendenza in atto è l’aumento del loro numero nelle abitazioni (apparecchi televisivi o informatici). Tale aumento tende pertanto a controbilanciare il risparmio dovuto al miglioramento della loro efficienza. In ogni caso il PAES tiene conto del miglioramento dell’efficienza energetica di alcuni dei dispositivi elettrici principali presenti in tutte le abitazioni: le lampade, i gli apparecchi frigoriferi e i televisori. Buona parte delle lampade ad incandescenza sono state sostituite negli anni scorsi a partire dal 2006 periodo in cui sono state effettuate numerose campagne di diffusione delle lampade a basso consumo (fluorescenti compatte). La normativa europea prevede che al 2014 le lampade ad incandescenza di classe energetica G non possano più essere commercializzate e pertanto si prevede la loro completa sostituzione a quella data. 14 Comune di Cologno Monzese PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE E’ stata inoltre considerata la sostituzione dei faretti alogeni con faretti in classe C o lampade a LED. Tale tecnologia infatti sta iniziando ad essere presente sul mercato, con prezzo che in alcuni casi risulta essere paragonabili a quelli di altre lampade ad alta efficienza (lampade fluorescenti compatte). Per quanto riguarda gli elettrodomestici invece il PAES tiene conto dei consumi degli apparecchi frigoriferi in quanto sono i dispositivi elettrici spesso responsabili della quota maggiore di consumi in ambito domestico, dato il loro prolungato utilizzo. Inoltre l’applicazione dell’etichettatura energetica in Italia per i frigoriferi risale alla seconda metà degli anni ’90 e la sua applicazione ha avuto un indubbio ruolo nell’orientare l’acquisto delle famiglie. Nel 2005 la Classe A infatti superava il 50% negli acquisti dei frigoriferi e la campagna ministeriale d’incentivazione realizzata tra il 2007 e il 2009 per l’acquisto di frigoriferi in classe A+ ha ulteriormente stimolato la sostituzione degli apparecchi poco efficienti. Anche per quanto riguarda gli apparecchi televisivo dal marzo 2012 è stata introdotta l’etichettatura energetica, che permetterà anche per questo dispositivo un acquisto energeticamente più consapevole, nel corso del tempo includeranno le nuove classi A+, A++ e A+++. . Ecco in che modo si evolveranno le classi di consumo energetico in futuro. Nel Piano sono stati quindi presi in considerazione i risparmi conseguibili grazie alla sostituzione dei vecchi apparecchi con nuovi nelle classi energetiche sopraindicate. Anche per i condizionatori il regolamento europeo 206/2012 ha introdotto nuovi obblighi di efficienza energetica dei condizionatori d’aria ad uso domestico (con potenza inferiore ai 12 kW frigoriferi) a partire dal 1° gennaio 2013 con relativa etichettatura. 15 Comune di Cologno Monzese PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Tali dati sono stati tenuti in considerazione come tendenze in atto nel Comune Cologno Monzese nella quantificazione delle schede relative al risparmio negli usi elettrici del settore residenziale, essi dovranno essere comunque monitorati nel tempo per dare indicazioni puntuali . 3.2.2 Prestazioni energetiche delle strutture edilizie e degli impianti Gli interventi sull’involucro edilizio presentano una certa difficoltà di realizzazione per via degli investimenti e dei lavori da mettere in campo. Senza dubbio la disponibilità di strumenti di sostegno e incentivazioni agli investimenti è fondamentale per aiutare il processo di sostituzione tecnologica, in particolare per l’isolamento degli involucri edilizi. Dal 2007 al 2012 è stato possibile usufruire delle detrazione fiscale del 55% (ripartita inizialmente su tre anni, poi su dieci) per gli interventi di “riqualificazione energetica”. Dal 2013 la detrazione è stata innalzata al 65%5 (percentuale di detraibilità delle spese sostenute nel periodo che va dal 6 giugno 2013, data di entrata in vigore del decreto, al 31 dicembre 2013 per i privati -singole unità immobiliarie al 30 giugno 2014 per i condomini); sono rimaste invariate le tipologie d’intervento: interventi, per edifici esistenti, di coibentazione della copertura, delle pareti opache verticali, interventi di sostituzione dei serramenti, interventi di sostituzione del generatore di calore con caldaia a condensazione e installazione di impianti solari termici. Inoltre la detrazione fiscale del 50% per ristrutturazione edilizia ora include anche la sostituzione della vecchia caldaia con una nuova tradizionale (ma anche con una a condensazione o a biomassa, o pompa di calore),anche in questo caso la scadenza di tale proroga è valida fino al 31 dicembre 2013. E’ utile considerare che tali percentuali per gli anni a partire dal 2014 potrebbero variare. Inoltre con la pubblicazione del DM 28/12/12, denominato decreto “Conto Termico”, si dà attuazione al regime di sostegno introdotto dal decreto legislativo n. 28 del 3 marzo 2011, per l’incentivazione di interventi di piccole dimensioni per l’incremento dell’efficienza energetica e per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili. Il parco edilizio di Cologno Monzese, come emerge dalle analisi della Baseline, è composto sia da condomini (45% del totale) che da villette mono e bifamiliari (55%) di cui il 45% è costruito intorno agli anni ’70. La tipologia mono e bifamiliare è quella che meglio si presta ad interventi di riqualificazione energetica dell’involucro, quali la coibentazione esterna a cappotto o la sostituzione dei serramenti, sia da un punto di vista della loro realizzazione tecnica sia per la presenza di un numero minore di proprietari dello stesso immobile che si fanno carico delle spese degli interventi. Inoltre per quanto riguarda la copertura, in molti casi, sono presenti tetti a falda con sottotetto non abitato; in questo caso la coibentazione risulta particolarmente agevole e poco onerosa potendo essere realizzata con la stesura di materiale isolante sulla soletta di copertura. Per la tipologia condominiale il Comune di Cologno Monzese ha già iniziato un ciclo di incontri con gli Amministratori di condominio per informarli e formarli sulle possibili misure che potranno essere adottate per raggiungere benefici economici e di risparmio. 5 Nuovo Decreto Legge n. 63/2013 (convertito in Legge n. 90/2013, 3 agosto 2013 16 Comune di Cologno Monzese PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Esiste pertanto un buon potenziale per il miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici residenziali, tenendo presente che un’evoluzione in tal senso è probabilmente già in atto nel Comune di Cologno Monzese. Dai dati forniti da Cestec relativamente agli edifici certificati fino al febbraio 2013, emerge che su un totale di 3.391 edifici (pag.24 della Baseline) dotati di certificazione energetica (dato che include edifici non residenziali) la classe energetica più rappresentata rimane la classe G, mentre le certificazioni di edifici in classi A, B o C (per un tot. di 301 certificazioni, che si riferiscono ad unità abitative o terziarie di nuova costruzione) è limitato, dati in ogni in linea caso con la situazione della maggior parte dei comuni italiani e che conferma la necessità di intervenire sul patrimonio esistente. Relativamente all’efficienza energetica degli impianti termici nella maggior parte dei casi la modalità per il miglioramento delle prestazioni energetiche dell’impianto è la sostituzione del generatore o intervenire sulle modalità di regolazione del calore. Per quanto riguarda la regolazione del calore è importante poter agire sulle diverse zone dell’abitazione in modo da poter diversificare la temperatura negli ambienti a seconda dell’effettiva presenza di abitanti. Uno dei modi più semplici di ottenere una regolazione ambiente per ambiente è il posizionamento di valvole termostatiche su ciascuno dei radiatori. Nel Comune di Cologno Monzese sono prevalenti le caldaie di piccole dimensioni a metano, legate alla preponderanza di impianti autonomi nelle abitazioni. Dall’analisi del database provinciale CURIT – Catasto Unico Regionale degli Impianti Termici, come riportato nella baseline, emerge che nel periodo compreso tra il 2005 e il 2012 sono stati installati 14.336 nuovi impianti corrispondenti al 156% degli impianti totali stimati al 2005). Tale quota però include non solo le sostituzioni di caldaie giunte a fine vita (che pertanto possiamo ipotizzare come poco efficienti) ma anche le nuove installazioni, anche se è plausibile ritenere che le nuove installazioni siano principalmente sostituzioni di vecchi impianti e indicano il progressivo rinnovo del parco caldaie. Non abbiamo informazioni invece sulla quota di installazione di dispositivi per migliorare la regolazione del calore, come ad esempio le valvole termostatiche. Si può in ogni caso supporre, visti i benefici e visto che a partire dal 2010 la detrazione del 55% per l’installazione di caldaie a condensazione prevedeva obbligatoriamente l’installazione di valvole termostatiche, possiamo ipotizzare che la loro diffusione possa raggiungere quote importanti al 2020. Infatti va ricordato che la Regione Lombardia ha posto l’obbligo (DGR IX/3522 del 25 maggio 2012) dell’installazione di valvole termostatiche e contabilizzatori di calore per impianti centralizzati, a seguito dell’esecuzione di una diagnosi energetica. Nonostante la presenza di diverse forme di incentivazione disponibili per il settore residenziale la crisi economica in essere ostacola la capacità d’investimento dei privati. Se da un lato è necessario attivare la risposta degli istituti di credito locali nell’offrire soluzioni d’investimento (in particolare per gli edifici monofamiliare o bifamiliari), dall’altra è possibile attivare soggetti ESCo6 sui territori locali che si facciano carico della riqualificazione degli edifici residenziali, venendo ripagati attraverso il risparmio. In particolare questa formula può essere efficacemente applicata ai condomini con impianto centralizzato in cui nell’ambito della definizione di una fornitura di calore, possono essere realizzati interventi di miglioramento dell’efficienza energetica degli impianti e degli involucri. Decreto legislativo 115/2008; Decreto Legislativo 19 agosto 2005, n.192 e successive modificazioni, concernente attuazione della direttiva 2002/91/CE sul rendimento energetico in edilizia. 6 17 Comune di Cologno Monzese PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE A Cologno Monzese gli impianti centralizzati per riscaldamento sono 570 al 2005 (dato stimato sulla base dei dati ISTAT 2001), che possiamo ipotizzare nella quasi totalità dei casi a metano. L’Amministrazione intende pertanto verificare con gli amministratori di condominio del proprio territorio, la fattibilità nell’applicazione di contratti calore con riqualificazione energetica del sistema impianto-involucro . In ogni caso, il ruolo che il Comune deve assumere per la realizzazione di misure di risparmio energetico nel settore residenziale è su due fronti: regolatorio e di sensibilizzazione/ informazione/ facilitazione. 3.3 Edifici, attrezzature/impianti del Terziario Insieme al settore residenziale il terziario costituisce una voce consistente di consumo nei territori urbanizzati. In Lombardia al 20137 questo settore rappresentava il 14% dei consumi finali di energia, pertanto gli edifici destinati a uffici/commercio/servizi rappresentano in generale un settore ad elevata potenzialità di risparmio, su cui anche l’Unione Europea ha posto particolare attenzione (in particolare gli uffici). Le politiche europee e nazionali che hanno coinvolto il settore terziario hanno proceduto di pari passo con quelle che hanno coinvolto il settore residenziale, sebbene alcuni strumenti regolatori e alcune forme di incentivazione hanno avuto minore penetrazione e/o efficacia che nel settore domestico. Il Terziario si presenta indubbiamente come un settore variegato nelle diverse destinazioni d’uso, per le quali vanno adottati strumenti differenziati di intervento. Sul territorio di Cologno Monzese, al 2005 il settore terziario pesa per circa il 22% sul totale in termini di usi energetici (valore più elevato rispetto ai valori medi lombardi), mentre il 25% in termini di emissioni di CO2, ed è senz’altro un settore prioritario su cui intervenire. Il ruolo che l’Amministrazione Comunale vuole assumere nei confronti del settore è quello del coinvolgimento attivo degli stakeholder al fine di individuare gli strumenti più adeguati per informare, gestire e stimolare i cambiamenti di comportamento necessari a portare a compimento le azioni tecniche incorporate nel PAES. Un primo passo in questa direzione è stato fatto, attraverso un primo incontro di consultazione. L’incontro, realizzato il 4 luglio 2013, ha avuto uno scarso esito. Verranno pertanto attivare ulteriori iniziative di coinvolgimento del settore al fine identificare i principali portatori di interessi presenti sul territorio comunale . 3.4 Illuminazione Pubblica Dall’analisi della Baseline al 2005 risulta che, sul territorio comunale di Cologno Monzese, i consumi dell’illuminazione pubblica incidono per circa 2824 MWh e pesano per circa lo 0,4%, rispetto ai valori totali comunali, sia in termini di consumo che di emissioni di CO2 (pari a 1133 ton.).Tale valore risulta inferiore rispetto al dato nazionale pari al 2%, pari a circa 6 TWh/anno. Benché in percentuale tali 7 Programma Energetico Ambientale Regionale (2013) 18 Comune di Cologno Monzese PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE valori siano bassi, il settore presenta sicuri margini di miglioramento, grazie a processi di innovazione tecnologica e di razionalizzazione8. In ogni caso, così come più volte indicato dalla Commissione Europea, l’Amministrazione Comunale gioca un ruolo dimostrativo e trainante sul proprio territorio per favorire l’evoluzione tecnologica a vantaggio dell’efficienza energetica e l’Illuminazione pubblica costituisce uno dei “biglietti da visita” dell’Amministrazione. Negli anni il Comune di Cologno Monzese ha provveduto ad acquisire la titolarità degli impianti di proprietà Enel Sole e contestualmente a far realizzare ad Enel Sole un programma di rinnovo. Dall’analisi dei dati riportati nella Baseline (paragrafo 3.5), risulta, al 2004, un parco lampade composto da 3.808 corpi lampade di cui 3.265 di proprietà Enel Sole e 543 di proprietà del Comune; e nel 2012, a seguito dell’acquisizione del Comune dei corpi lampade da Enel Sole, dagli interventi di rinnovo, la situazione cambia sostanzialmente, sia nel numero di lampade che nella tipologia. Il numero totale delle lampade viene incrementata a 4.751 corpi illuminanti, di cui 2.644 di proprietà di Enel Sole e 2.107 di proprietà del Comune che diventa proprietario per il 44% del totale. Inoltre la sostituzione delle vecchie lampade con altre a vapori di sodio ad alta pressione porta ad un miglioramento complessivo della tipologia utilizzata: il parco lampade risulta composto principalmente da corpi illuminanti ai vapori di sodio ad alta pressione (77% del totale); le lampade a vapori di alogenuri metallici rappresenta il 12%, in percentuali minori ci sono lampade a vapori di mercurio (5%), lampade fluorescenti e compatte (2%) e vengono introdotte le lampade a LED che rappresentano il 4%. E’ intenzione dell’Amministrazione proseguire nella sostituzione di tutte le lampade poco efficienti in tempi brevi. Si stima inoltre l’installazione di regolatori di flusso per la riduzione del flusso luminoso nelle ore di minor passaggio. 3.5 Settore Industria Sul territorio di Cologno Monzese le attività produttive (industria e PMI) incidono per un 21% in termini di consumi (valore inferiore rispetto a quello regionale, pari al 29%, ma superiore rispetto a quello nazionale, pari al 18%) e il 23% in termini di emissioni). Si tratta di insediamenti produttivi che comprendono una moltitudine di soggetti artigianali di piccole medie dimensioni (PMI) per un totale di oltre 400 soggetti. Il ruolo che l’Amministrazione Comunale vuole assumere nei confronti anche di questo settore è il coinvolgimento attivo di tutti soggetti industriali. Non è stato ancora possibile reperire dati relativamente ad interventi che potranno essere realizzati dai soggetti industriali da inserire nel Piano d’Azione. L’auspicio è quello di poter attivare specifici progetti, anche di carattere europeo, per aiutare il settore a migliorare l’efficienza dei propri usi energetici. L’Amministrazione Comunale ha deciso di includere il settore produttivo all’interno della baseline e del PAES, in quanto ritiene che tale settore rappresenti una parte rilevante della realtà di Cologno Monzese e che il PAES offra un’importante opportunità di coinvolgimento nel contenimento dei 8 ENEA - “Linee guida operative per la realizzazione di Impianti di Pubblica Illuminazione”, 2011 19 Comune di Cologno Monzese PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE consumi energetici del territorio. Si vuole pertanto proseguire con iniziative per promuovere l’efficienza energetica attraverso diagnosi sugli usi elettrici e termici e l’uso delle fonti rinnovabili. Migliorare l’efficienza energetica di una realtà produttivo/artigianale non riguarda solo gli usi termici ed elettrici convenzionali (per riscaldamento e illuminazione), ma richiede spesso di esaminare tutto il ciclo del prodotto (responsabile della parte più rilevante dei consumi) per individuare inefficienze e potenzialità di intervento. I margini di azioni di efficienza energetica nel settore industriale sono in ogni caso consistenti. 3.6 Settore Trasporti Il Settore Trasporti costituisce una voce importante dei consumi energetici dell’Italia, superando il 31,5%9 in termini di emissioni complessive di gas serra derivanti da usi energetici. Sul territorio lombardo i Trasporti costituiscono il 27% dei consumi finali di energia. Dall’analisi della Baseline al 2005 risulta che, sul territorio comunale di Cologno Monzese, i trasporti incidono per circa 131 GWh e pesano intorno al 18%, rispetto ai valori totali comunali, sia in termini di consumo che di emissioni di CO2. Nel Comune di Cologno Monzese il numero delle auto immatricolate al 2005 (paragrafo 3.6.1 del documento di Baseline) è pari a 26.387 con un valore di auto per abitante pari 0,55, leggermente inferiore sia alla media provinciale, pari a 0,58, che regionale, pari a 0,59. Tra il 2005 e il 2010 si registra una decrescita del parco auto del 3% circa. Complessivamente dal 2005 al 2010 si è avuto però un incremento del parco veicolare pari al 13% determinato da altre tipologie di veicoli. Questi dati sostanzialmente suggeriscono come la popolazione di Cologno Monzese, pur utilizzando in misura consistente il mezzo privato per i propri spostamenti, sia probabilmente avvantaggiata dalla presenza di tre stazioni della Metropolitana - Linea Verde di collegamento con la città di Milano, presente sul territorio con ben tre fermate, nonostante possa essere disincentivata dalla tariffa extraurbana. La città è fortemente influenzata da un massiccio traffico da attraversamento per la presenza dei più importanti raccordi autostradali del Nord Milano che l’attraversano. Il settore dei Trasporti presenta indubbiamente una complessità e una varietà di problematiche, di cui il consumo di energia costituisce uno solo degli elementi, mentre gli aspetti urbanistici e infrastrutturali (tipologie viarie e organizzazione dei percorsi viari), ambientali (traffico, rumore, concentrazioni inquinanti), sanitari (inquinamento urbano, incidentalità), economici e sociali (accesso alla mobilità, forme di mobilità, organizzazione del lavoro, organizzazione del flusso delle merci) costituiscono elementi di rilievo. Nel PAES sono considerate azioni relative alla sostituzione di autovetture poco efficienti con mezzi con emissioni non superiori a 100 g/km, in linea con le indicazioni delle politiche europee del settore. In Italia, secondo l’ACI10, nel 2011 è continuata la progressiva sostituzione delle autovetture di vecchio tipo con autovetture meno inquinanti, “Euro 4” , “Euro 5”, ed “Euro 6”, il cui totale è arrivato a circa Elaborazioni ENEA: Rapporto Annuale Efficienza Energetica 2011 (RAEE) - (dati al dicembre 2012); su dati del Ministero dello Sviluppo Economico 9 10 Annuario statistico 2012 20 Comune di Cologno Monzese PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE 15,924 milioni su circa 37,113 milioni di auto circolanti in Italia (42,91%, contro il 38,96% del 2010). Ovviamente, nel 2012, tale tendenza è continuata, per la sola presenza di tali modelli sul mercato, ma non sono ancora disponibili dati ufficiali (alla data del 15 maggio 2013). Nel corso del 2013, dopo alcuni anni in cui si era deciso, secondo l’indirizzo dell’Unione Europea, di non intervenire sui meccanismi di mercato, sono nuovamente stati predisposti incentivi a livello nazionale per l’acquisto di autoveicoli a basso impatto ambientale. In particolare, con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n. 36 del 12 febbraio 2013 del decreto attuativo del Ministro dello Sviluppo Economico, di concerto con il Ministro dell’Economia e Finanze, è diventata operativa la misura dedicata agli incentivi per l'acquisto di veicoli a basse emissioni complessive (elettrici, ibridi, a metano, a biometano, a GPL, a biocombustibili, a idrogeno) previsto dal c.d. Decreto Sviluppo (convertito con legge n. 134/2012). I contributi disponibili sono divisi secondo il livello di emissioni di CO2, con un livello massimo per i privati di 95 g/km (obiettivo europeo per il 2020) ed una quota riservata ai veicoli con emissioni inferiori a 50 g/km, peraltro ancora scarsamente presenti sul mercato. Per le imprese sono incentivati, seppure in misura minore, i mezzi con emissioni inferiori a 120 g/km. In questo settore il compito dell’Amministrazione comunale, nell’ambito del PAES, è di promuovere e sensibilizzare la cittadinanza verso tutte le forme di mobilità sostenibile, di ricambio tecnologico del parco veicolare esistente o di trasformazione del parco verso mezzi a minor consumo. L’Amministrazione Comunale ha sottoposto ai cittadini presenti un questionario per meglio comprendere la loro propensione verso le modalità di trasporto sostenibile. L’Amministrazione comunale ha previsto tra le opere da realizzare, il miglioramento delle piste ciclabili presenti e il collegamento tra alcune di esse, per raggiungere un totale complessivo di 40 km di piste ciclabili. Inoltre è stata realizzata una bicistazione nel 2013 (ed altre due verranno realizzate nei prossimi anni), che mette a disposizione dei cittadini un servizio di Bike Sharing, che a futuro attrezzato anche con biciclette dalla pedalata assistita.. Negli anni 2008 e 2009 l’Amministrazione ha promosso l’utilizzo del Pedibus in due scuole coinvolgendo 35 classi con un totale di 660 alunni partecipanti. Per diminuire gli spostamenti locali delle autovetture private, sono stati recentemente ristrutturati i percorsi di alcune linee interurbane: le linee 701, 702, 707, 709. 21 Comune di Cologno Monzese PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE 3.7 Produzione locale di energia elettrica L’Unione Europea ha posto molto enfasi sulla delocalizzazione della produzione elettrica e in particolare da fonti rinnovabili, in quanto elemento che garantisce la sicurezza degli approvvigionamenti, la riduzione della dipendenza da combustibili fossili e la riduzione delle emissioni di gas serra. Pertanto la produzione da fonti rinnovabili (FER) e da piccola cogenerazione da fonti fossili costituiscono per un Comune un elemento importante degli impegni del Patto dei Sindaci. Se il territorio comunale di Cologno Monzese non presentava al 2005 una produzione locale significativa da fonti energetiche rinnovabili, al 2013 la situazione è in forte evoluzione. Per quanto riguarda gli impianti fotovoltaici la potenza installata complessiva arriva a 2,3 MW di cui 46 impianti di piccola taglia, 31 impianti con potenza tra i 10 e i 50 kW, mentre i restanti 11 impianti sono di taglia superiore a 50 kW per un totale complessivo di 1513,7 kW. 22 Comune di Cologno Monzese PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Ciò nonostante, per un Comune di dimensioni così importanti come Cologno, il totale degli impianti presenti sul territorio non è particolarmente elevato. D’altro canto in generale il ruolo della pubblica amministrazione è la regolamentazione e l’agevolazione delle pratiche di competenza locale; in questo senso il Regolamento Edilizio del Comune di Cologno Monzese, ad oggi in fase di elaborazione, intende assumere gli obblighi di produzione del FV previsti dai decreti nazionali e regionali sulle nuove costruzioni nei propri strumenti pianificatori. Il Comune intende pertanto promuovere la sua azione informativa a sostegno di azioni che favoriscano l’uso delle rinnovabili, organizzando incontri volti a fornire tutte le informazioni necessarie alla realizzazione di impianti e sostenendo gruppi d’acquisto in base all’interesse dimostrato dai cittadini. 3.8 Solare termico, biomasse, aerotermia/geotermia, cogenerazione, teleriscaldamento / teleraffrescamento Il soddisfacimento dei fabbisogni termici di edifici e utenze industriali con sistemi di produzione a minor impatto ambientale è un aspetto importante negli obiettivi europei e nazionali di contenimento dei consumi e delle emissioni di gas serra. Rientrano in tali sistemi la produzione termica da fonti rinnovabili (solare termico, biomassa, geotermia 11 ) e il recupero termico da impianti di cogenerazione, collegati a reti di teleriscaldamento/raffrescamento. Le tecnologie che possono trovare maggiore applicazione ai fini di una produzione termica a basso impatto ambientale in ambito urbano e ai fini del raggiungimento dell’obiettivo italiano del 17% di produzione da fonti rinnovabili sul consumo finale lordo risultano oggi essere il solare termico, le pompe di calore e l’utilizzo di calore di scarto da processi industriali o da termovalorizzazione dei rifiuti. La biomassa non sembra essere applicabile al territorio. Per il teleriscaldamento il Comune ha da tempo realizzato una rete cittadina di circa 9 kilometri, a cui si allacciano anche alcuni edifici pubblici (11 utenze), e 52 utenze private tra condomini e produttivo/terziario. La centrale è del tipo a ciclo combinato cogenerativo, alimentata con gas naturale; ha potenza elettrica complessiva pari a circa 28,40 MW. Il suo potenziamento o l’eventuale allacciamento di nuove utenze non sembra per il momento praticabile, in quanto il suo potenziale erogativo sembra sia saturo a meno che la proprietà decida di realizzare interventi di efficientamento degli impianti che generino plus per nuovi allacciamenti. Il Comune intende realizzare un incontro di approfondimento con la proprietà per verificare quali margini di potenza termica possano risultare eventualmente erogabili. In base all’interesse espresso dagli operatori del territorio si potranno proporre sostituzioni di impianti termici obsoleti con pompe di calore (aria-acqua e geotermiche), nonché l’installazione di impianti solari termici. 11 Intesa come quota evitata di energia primaria da fonte fossile 23 Comune di Cologno Monzese PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE 3.9 Pianificazione territoriale Nell’ambito del PGT l’Amministrazione Comunale può definire gli strumenti propri della pianificazione urbanistica operativa (Documento di Piano e Piano delle Regole) in modo da includere prescrizioni relative ai requisiti prestazionali utili al perseguimento dall’obiettivo di sostenibilità anche in termini di risparmio energetico e adozione di fonti rinnovabili. Numerose sono le possibilità di intervento: possono essere recepiti standard energetici prestazionali specifici per i diversi interventi urbanistici, che garantiscano bassi consumi energetici attraverso l’applicazione cogente di requisiti di risparmio energetico e di utilizzo delle risorse rinnovabili di energia (possono essere previsti ambiti per nuovi insediamenti di eccellenza energetica -a partire dal patrimonio pubblico e di edilizia convenzionata-; possono essere definiti ambiti dove venga adottato un lay-out urbano, requisiti di bioedilizia e di soluzioni impiantistiche, mirate alla drastica riduzione del fabbisogno energetico primario e quindi delle emissioni climalteranti, anche grazie all’uso del verde come regolatore del micro-clima, la riorganizzazione della mobilità locale su percorsi pedonali e ciclabili protetti con dispositivi di moderazione del traffico e riduzione dei percorsi origine-destinazione ed un’opportuna dislocazione dei servizi commerciali, sociali e ricreativi). Il Comune di Cologno Monzese si è dotato del Piano di Governo del Territorio, approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 1 del 24.01.2013; esso si presenta come uno strumento di adeguamento del PRG alle nuove disposizioni della legge 12/2005, ma conservandone gli stessi obiettivi e punti strategici della politica urbanistica. La volontà del nuovo strumento urbanistico è quella di proseguire sulla strada della riqualificazione urbana e della tutela attiva del territorio, come espressione di una visione integrata della città per uno “sviluppo sostenibile”. In questa visione strategica generale, assume primaria importanza la caratterizzazione morfologica della città che presenta un’estesa frammentazione dei suoi insediamenti, residenziali e produttivi (fatta eccezione di alcune parti del territorio che hanno una loro forte connotazione). Il nuovo PGT prevede pertanto l’attivazione di politiche di governo del territorio coordinate nell’ambiente sovracomunale, nel suo rapporto con il Nord Milano, attraverso un diverso tipo di sviluppo, essenzialmente fondato sulla trasformazione della città esistente. Questo implica la necessità di rendere efficiente l’impianto urbano, di rinnovare ed integrare i servizi della città attraverso il completamento delle trasformazioni urbanistiche previste dal PRG e l’avvio della trasformazione non solo delle aree dismesse, ma anche di tutte le aree che possono svolgere un ruolo strategico nella riqualificazione urbana e nella riconnessione di quelle parti di città oggi separate o carenti di servizi e attrezzature (utilizzando anche meccanismi di perequazione). La riconnessione avverrà pertanto operando sugli spazi pubblici e le infrastrutture viarie, quale elementi cardine per ricondurre ad unità il territorio. Il PGT è caratterizzato da 5 elementi principali: • tutela dell’ambiente e della memoria storica • sviluppo delle attività produttive del nostro territorio • favorire interventi a basso consumo energetico • alta qualità delle trasformazioni urbane • sistema di incentivi 24 Comune di Cologno Monzese PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Le espansioni previste sono pertanto a completamento del PRG e ricucitura dell’esistente; le nuove realizzazioni edilizie saranno tutte altamente ecosostenibili e consumeranno pochissimo territorio non costruito, a garanzia di ambiente e rispetto del suolo (a tal proposito il nuovo PGT è stato considerato dalla Provincia di Milano a consumo di suolo zero). Il piano prevede la realizzazione di tutti i nuovi edifici in classe energetica A o superiore, nella logica di favorire il risparmio e l’efficienza energetica. Il Comune inoltre, intende valutare iniziative di riduzione dei contributi di urbanizzazione per i casi di recupero e riconversione de gli edifici esistenti che abbiamo caratteristiche di efficienza energetica. Come si illustrerà meglio nella sezione 4.3, nonostante la scelta di realizzare edifici in classe A, l’eventuale attuazione delle espansioni previste dal PGT comporterebbe in ogni caso un aumento considerevole delle emissioni e ciò non verrebbe accompagnato da una crescita della popolazione. Pertanto l’Amministrazione Comunale si è posta come obiettivo quello di cercare di minimizzare il più possibile gli impatti energetici ed ambientali delle espansioni, monitorando costantemente gli interventi e adeguando le azioni del presente PAES al fine di rimodulare eventualmente gli obiettivi. Per quanto riguarda la mobilità gli obiettivi specifici sono rimandati nello specifico al Piano Urbano del Traffico: in particolare si sottolinea l’importante intervento di copertura di un tratto della tangenziale est, che ha soprattutto la funzione di mitigazione acustica e ricucitura del tessuto urbano. Si affianca alle opere significative il potenziamento del sistema delle piste ciclabili che porterà ad un sistema di piste comunali ed extra comunali di oltre 40 km di piste ciclopedonali. 25 Comune di Cologno Monzese PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Figura 3-3 – Newsletter comunale 26 Comune di Cologno Monzese PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE In figura si riportano gli obiettivi specifici, le strategie e le azioni riportate dal Documento di Piano. Figura 3-3 Scheda sinottica obiettivi-strategie-azioni (fonte: PGT- Relazione Documento di Piano) 27 Comune di Cologno Monzese PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE 28 Comune di Cologno Monzese PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Attualmente il nuovo Regolamento Edilizio è in fase di stesura e l’Amministrazione Comunale intende introdurre, per i casi di ristrutturazione, elementi migliorativi rispetto alla normativa in vigore sull’efficienza energetica, ed introducendo eventualmente un Allegato Energetico. 29 Comune di Cologno Monzese PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE 3.10 Appalti pubblici di prodotti e servizi Uno degli strumenti di cui la Pubblica Amministrazione può dotarsi per conseguire l’attuazione delle misure di risparmio energetico e promozione delle fonti rinnovabili sul proprio patrimonio e nelle proprie attività è di avvalersi delle procedure di Green Public Procurement (GPP), ossia di Acquisti Pubblici Verdi, negli acquisti di prodotti e servizi. Al momento sono state individuate 11 categorie rientranti nei settori prioritari di intervento per il GPP, selezionate tenendo conto dei seguenti due parametri, impatti ambientali e volumi di spesa pubblica coinvolti: 1. arredi: mobili per ufficio, arredi scolastici; arredi per sale archiviazione e sale lettura 2. edilizia: costruzioni e ristrutturazioni di edifici con particolare attenzione ai materiali da costruzione; costruzione e manutenzione delle strade 3. gestione dei rifiuti 4. servizi urbani e al territorio: gestione del verde pubblico, arredo urbano 5. servizi energetici: illuminazione, riscaldamento e raffrescamento degli edifici, illuminazione pubblica e segnaletica luminosa 6. elettronica: attrezzature elettriche ed elettroniche d’ufficio e relativi materiali di consumo; apparati di telecomunicazione 7. prodotti tessili e calzature 8. cancelleria: carta e materiali di consumo 9. ristorazione: servizio mensa e forniture alimenti 10.servizi di gestione degli edifici: servizi di pulizia e materiali per l’igiene 11.trasporti: mezzi e servizi di trasporto; sistemi di mobilità sostenibili Per quanto riguarda le finalità del GPP nell’ambito del PAES, va osservato che una politica di acquisti pubblici attenta agli aspetti ambientali consente da un lato di raggiungere obiettivi di risparmio ambiziosi (anche in termini economici), divenendo riferimento per la diffusione di modelli di consumo e di acquisto sostenibili, dall’altro stimola l’innovazione del sistema produttivo. Il GPP in questo senso diventa dunque strumento di sensibilizzazione e interazione verso gli stakeholder (cittadinanza, imprese). In particolare l’Amministrazione Comunale di Cologno Monzese dal 2012 ha attivato una convenzione con E.On per la fornitura di energia elettrica proveniente da impianti alimentati da fonti rinnovabili al 100%. La fornitura riguarda 22 scuole (e parte di altri edifici pubblici), che consente di annullare (solo per gli edifici pubblici12) le emissioni dovute ai loro usi elettrici. 12 Come indicato dalle Linee Guida JTS – cap. 3.4.3 30 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese 3.11 Coinvolgimento dei cittadini e degli stakeholder L’attività di coinvolgimento della cittadinanza e dei portatori di interesse nell’elaborazione del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile è considerato elemento di rilievo secondo le indicazioni delle Linee Guida per la redazione dei PAES. Tale coinvolgimento è essenziale affinché il Piano possa risultare operativo ed efficace, attraverso la partecipazione diretta dei diversi attori coinvolti nelle varie azioni. Il Comune di Cologno Monzese si è impegnato a dare continuità in operazioni di sensibilizzazione e comunicazione su temi ambientali, sia con incontri con la cittadinanza sia attraverso la newsletter, il periodico comunale ed in particolare una mostra intERattiva sui cambiamenti climatici e risparmio energetico denominata “Sapere Energia”. Ai fini del PAES sono in programmazione diversi incontri divulgativi con la cittadinanza e con i principali stakeholder del terziario e dell’industria. Tali incontri serviranno, oltre ad informare sul percorso che il Comune di Cologno Monzese ha intrapreso, anche per condividere gli obiettivi del PAES. Si inquadrano in quest’ottica anche i progetti di educazione ambientale con le scuole elementari e medie del territorio comunale e riferiti in particolare alla raccolta differenziata, al risparmio energetico ed idrico, con il proposito di agire ad ampio spettro nel settore dell’educazione al rispetto ed alla conoscenza dell’ambiente. A tal proposito nelle scuole è attivo un percorso formativo a carattere permanente con il progetto “La rete verde di Cologno”. Negli anni passati l’Amministrazione ha organizzato per le scuole i seguenti incontri: 2005 PROGETTO I colori della natura Sherlock Holmes in giardino Mimetica...mente Per un mondo di verde Nuove energie per il clima e l'uomo Scuola L'albero come strumento per imparare a comprendere le relazioni sociali in natura. Scoprire l'importanza del sole, dell'acqua e della terra per le piante grazie ai tre colori guida: giallo, blu e verde. Imparare ad individuare nella complessità di un insieme gli elementi che lo costituiscono e lo contraddistinguono. Migliorare l'habitat del giardino scolastico per accrescerne la biodiversità. Lo studio dell'ecologia attraverso il gioco, per identificare il concetto di popolazione e comunità, capire perché e quali relazioni si instaurano tra i membri di una comunità ecologica. TARGET ADESIONI Classi 2° della scuola primaria 13 classi 281 alunni Classi 3° della scuola primaria 20 classi 384 alunni Classi 5° della scuola primaria 7 classi 131 alunni Classi 1° della scuola primaria 14 classi 355 alunni I parchi cittadini e non nella vita quotidiana Classi 1° e 2° della dei ragazzi: imparare a conoscerli non solo scuola secondaria dal punto di vista scientifico ma soprattutto di primo grado in modo critico. 18 classi 375 alunni Classi 3° della scuola secondaria di primo grado 12 classi 254 alunni Comprendere il ruolo dei parametri atmosferici sui cambiamenti climatici. Energie rinnovabili e non. Esempi di ecologia domestica. 31 VOLANTINO pacchetto didattico comunale L'albero maestro FINALITÀ PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese Vita da ape La vita delle api, i ruoli di ognuna di loro all'interno dell'alveare a segnare la naturale scuola materna scansione delle stagioni. 16 classi 400 alunni I viaggi del drago Tarantasio Giochi, forme e colori a caccia delle sensazioni suscitate da aria, acqua e terra. 19 classi 475 alunni 2006 PROGETTO Sherlock Holmes in giardino L'albero come strumento per imparare a comprendere le relazioni sociali in natura. TARGET ADESIONI Classi 1° della scuola primaria 14 classi 283 alunni Imparare ad individuare nella complessità di un insieme gli elementi che lo costituiscono e lo Classi 3° della contraddistinguono. Migliorare scuola primaria l'habitat del giardino scolastico per accrescerne la biodiversità. 16 classi 305 alunni Biciclettando per Cologno Educare alla sicurezza stradale attraverso percorsi capaci di favorire il contatto con le loro Classi 4° della emozioni, stimolare le loro scuola primaria capacità cognitive per la soluzione dei problemi che si incontrano in strada. 7 classi 131 alunni Percorsi casa-scuola sicuri Educare gli studenti alla sicurezza Classi 1° della stradale attraverso percorsi capaci scuola secondaria di facilitare il loro divenire di primo grado “autonomi” utenti della strada. 2 classi 42 alunni Per un mondo pieno di nuove energie Adottiamo il parco I viaggi del drago Tarantasio Expo ScuolAmbiente “I consumi consapevoli” Individuare strategie di prevenzione alle cause dei cambiamenti climatici imparando a conoscere le energie rinnovabili. Acquisire un comportamento volto ai consumi e agli acquisti ecocompatibili. I parchi cittadini e non nella vita quotidiana dei ragazzi: imparare a conoscerli non solo dal punto di vista scientifico ma soprattutto in modo critico. Giochi, forme e colori a caccia delle sensazioni suscitate da aria, acqua e terra. produzione elaborati in risultato ai progetti soprariportati Classi 3° della scuola secondaria di primo grado 14 classi 306 alunni Classi 1°e 2° della scuola secondaria di primo grado 14 classi 315 alunni scuola materna 3 classi 42 alunni tutte le classi che hanno aderito alle iniziative di ed. ambientale del pacchetto didattico 32 VOLANTINO “A scuola tra scienza e creatività” - pacchetto didattico L'albero maestro FINALITÀ Scuola scuola materna Comune di Cologno Monzese Puliamo il mondo 22 settembre 2006 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Classi 4° della scuola primaria 400 alunni 33 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese 2007 PROGETTO Sherlock Holmes in giardino Scuola TARGET ADESIONI Classi 1° scuola primaria 6 Classi 123 alunni Saper individuare nella complessità di un insieme gli elementi che lo costituiscono e lo contraddistinguono. Monitorare lo stato del Classi 3° scuola giardino della scuola. Progettazione e primaria realizzazione di un’aiuola/orto per migliorarne ed aumentarne la biodiversità. 10 classi 212 alunni l’albero come strumento per avviare i bambini a vivere il giardino della propria scuola, a riconoscere gli elementi naturali di un ambiente e a comprendere le relazioni sociali paragonando l’albero ad un condominio a più piani progettazione dei percorsi casa-scuola sicuri a piedi o in bicicletta al fine di contribuire a Biciclettando per Cologno migliorare la mobilità e la fruizione nel loro quartiere/città Per un mondo pieno di energie PROGETTO CAP La fattoria a scuola progetto Martesana “Viaggio intorno al mondo” Expò-ScuolAmbiente 2007 “La responsabilità ambientale come impegno di tutti: azioni consapevoli per costruire il futuro” Classi 3° scuola primaria individuare strategie di prevenzione alle cause dei cambiamenti climatici imparando a conoscere le energie rinnovabili; comprendere, sensibilizzare e far acquisire Classi 3° della una mentalità critica e di attenzione nei scuola primaria di confronti delle problematiche ambientali secondo grado indagando sui consumi di casa; misurare l’impronta ecologica della scuola; acquisire un comportamento volto ai consumi e agli acquisti ecocompatibili. classi della scuola collaborazione alla programmazione e alla dell'infanzia e ideazione della campagna informativa primaria e sull'importanza e il rispetto dell'acqua secondaria di 1° grado progetto ad hoc per le classi dell'Istituto Comprensivo ad ordinamento Musicale “D. Alighieri” - plesso scuola primaria e secondaria di primo grado di Via Boccaccio produzione elaborati in risultato ai progetti soprariportati 3 classi 64 alunni 13 classi 273 alunni 168 classi 1781 alunni classi della scuola primaria 10 classi 196 alunni classi della scuola secondaria di primo grado 3 classi 66 alunni tutte le classi che hanno aderito alle iniziative di ed. ambientale del pacchetto didattico 34 VOLANTINO “A scuola tra scienza e creatività” - pacchetto didattico Albero Maestro FINALITÀ PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese 2008 PROGETTO Albero maestro La natura con i sensi Scuola FINALITÀ esplorare il giardino con tutti sensi per stimolare la curiosità alla conoscenza e sensibilizzare al rispetto della natura l’albero come strumento per riconoscere le interazioni tra gli elementi naturali dell'ambiente, in particolare quelle tra mondo vegetale ed animale. TARGET ADESIONI Classi 2° della scuola primaria 8 classi 164 alunni Classi 1° della scuola primaria 15 classi 260 alunni Risorsa acqua l'acqua dal punto di vista scientifico per aumentare la sensibilità ai problemi legati all'utilizzo e alla salvaguardia dell'acqua. Classi 3° della scuola primaria 15 classi 305 alunni Rifiuti da non rifiutare riconoscere i vari rifiuti e la loro giusta collocazione (raccolta differenziata e compostaggio), con l’obbiettivo di educare e sensibilizzare le giovani generazioni a comportamenti corretti riguardo alle abitudini quotidiane in tema di produzione e riciclaggio dei rifiuti.. Classi 3° della scuola primaria 4 classi 82 alunni Classi 3° della scuola primaria 29 classi 102 alunni Classi 1° della scuola secondaria di primo grado 9 classi 177 alunni Studio dell'ecosistema fiume. Interazione di Classi 3° della acqua, aria e suolo nella avita dell'uomo, scuola secondaria attore e regista di posssibili azioni di cura e di primo grado prevenzione di un fiume. 13 classi 277 alunni Classi della scuola secondaria di primo grado 8 classi 178 alunni A scuola in montagna La collinetta Falck All'ombra del Lambro SaperEnergia l'esperienza della montagna come supporto didattico per arricchire le conoscenze ambientali dei ragazzi e sperimentare con i docenti nuovi modi di approccio all'ambiente attraverso la metodologia dell'animazione socio/ambientale e l'uso dei laboratori creativi. laboratorio di progettazione di una nuova cultura ambientale per offrire ai ragazzi un'opportunità di lavoro didattico che favorisca sia un avvicinamento alle problematiche ambientali che un recupero della memoria storico-sociale della collinetta Falck. mostra interattiva per capire e vedere i molteplici aspetti dell’energia: dal punto di vista chimico, fisico ed elettrostatico. Conoscere il rapporto uomo-energia. Guardare con occhio attento alle nuove strategie energetiche mirate all’acquisizione di una mentalità critica nei confronti delle problematiche attuali. 35 VOLANTINO Comune di Cologno Monzese PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Expò-ScuolAmbiente 2007 “La responsabilità produzione elaborati in risultato ai progetti ambientale come impegno soprariportati di tutti: azioni consapevoli per costruire il futuro” tutte le classi che hanno aderito alle iniziative di ed. ambientale del pacchetto didattico 36 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese 2009 PROGETTO Con una albero per maestro Oltre il giardino A scuola in montagna Rifiuti da non rifiutare EsplorAmbiente Nel verde di Cologno Da un parco all'altro attraverso Cologno FINALITÀ esplorare il giardino con tutti sensi per stimolare la curiosità alla conoscenza e sensibilizzare al rispetto della natura l’albero come strumento per riconoscere le interazioni tra gli elementi naturali dell'ambiente, in particolare quelle tra mondo vegetale ed animale. TARGET ADESIONI Classi 1° della scuola primaria 17 classi 307 alunni Classi 2° della scuola primaria 11 classi 198 alunni radici, foglie e fiori delle piante del giardino e dello stagno come esperienza di lavoro Classi 3° della per la conoscenza scientifica del mondo scuola primaria vegetale. 10 classi 194 alunni l'esperienza della montagna come supporto didattico per arricchire le conoscenze ambientali dei ragazzi e sperimentare con i docenti nuovi modi di approccio all'ambiente attraverso la metodologia dell'animazione socio/ambientale e l'uso dei laboratori creativi. riconoscere i vari rifiuti e la loro giusta collocazione (raccolta differenziata e compostaggio), con l’obbiettivo di educare e sensibilizzare le giovani generazioni a comportamenti corretti riguardo alle abitudini quotidiane in tema di produzione e riciclaggio dei rifiuti.. Indagine chimica e biologica di aria, acqua e terra per imparare a conoscere la biodiversità e salavaguardarla in un habitat. Elaborazione di un decalogo di “buone Pratiche”. le principali strutture morfologiche e funzionali delle piante: analisi macroscopica e microscopica; orientamento ala fine di riconoscere e censire le specie arboree del parco di San Maurizio o di quello vicino alla scuola. tutte le classi della 20 classi 369 scuola primaria alunni Classi 4° della scuola primaria 14 classi 285 alunni Classi 5° della scuola primaria 5 classi 115 alunni classi 1° della scuola secondaria di primo grado 11 classi 266 alunni classi della scuola parchi e reticoli d'acqua intorno a Cologno. secondaria di primo grado 9 classi 208 alunni 37 VOLANTINO pacchetto didattico A scuola in giardino con i sensi Scuola PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese SaperEnergia mostra interattiva per capire e vedere i molteplici aspetti dell’energia: dal punto di vista chimico, fisico ed elettrostatico. classi della scuola Conoscere il rapporto uomo-energia. secondaria di Guardare con occhio attento alle nuove primo grado strategie energetiche mirate all’acquisizione di una mentalità critica nei confronti delle problematiche attuali. 2010 Scuola PROGETTO FINALITÀ “La rete verde di Cologno” Promozione di un percorso di apprendimento di educazione all’ambiente e allo sviluppo sostenibile di rete (scuola, AC, associazionismo) in risposta al bando regionale EASS (Educazione all'Ambiente e allo Sviluppo Sostenibile) “EXPO' ScuolAmbiente 2010”- Parco di Monza esposizione degli elaborati prodotti da alcune classi della scuola primaria e dell'infanzia Mostra elaborati delle Scuole di Cologno presentati a Expo' ScuolAmbiente dal 29 maggio al 6 giugno 2010 Villa Casati esposizione degli elaborati prodotti da alcune classi della scuola primaria e dell'infanzia e scuole in piazza con loro dimostrazioni 2011 PROGETTO “La rete verde di Cologno” Scuola FINALITÀ Promozione di un percorso di apprendimento di educazione all’ambiente e allo sviluppo sostenibile di rete (scuola, AC, associazionismo) integrato nella programmazione curricolare e ricco di stimoli interdisciplinari, utile sia all'arricchimento culturale ed emotivo dei ragazzi che al consolidamento di comportamenti positivi verso l'ambiente. 9 classi 196 alunni TARGET ADESIONI Classi scuola primaria e secondaria di primo grado, associazioni territoriali 2500 alunni Classi scuola primaria e secondaria di primo grado, associazioni territoriali Classi scuola primaria e secondaria di primo grado, associazioni territoriali VOLANTINO 500 alunni TARGET ADESIONI Classi scuola primaria e secondaria di primo grado, associazioni territoriali 2500 alunni 38 VOLANTINO PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese “EXPO' ScuolAmbiente 2011” esposizione degli elaborati prodotti da alcune classi della scuola primaria e dell'infanzia 2012 PROGETTO La rete verde di Cologno FINALITÀ Indagine sullo stato dei giardini scolastici 2013 PROGETTO Scuola FINALITÀ Scuola TARGET solo ausilio degli insegnanti referenti ADESIONI VOLANTINO 11 plessi scolastici ADESIONI classi 1° della scuola secondaria di primo grado n° classi 8 tot Alunni 185 Nel mio parco Le principali strutture morfologiche e funzionali delle piante: analisi e riconoscimento delle specie arboree del parco di San Maurizio o del parco vicino alla scuola. EsplorAmbiente Indagine chimica e biologica di aria, acqua e terra per sensibilizzare i ragazzi sull'importanza della biodiversità quale risorsa da salvaguardare e per sviluppare il senso critico in relazione a ciò che classi 5° della comporta il cattivo utilizzo e/o la scuola primaria distruzione di un habitat naturale presente in ambiente urbano. Elaborazione di un decalogo di “buone pratiche” per migliorare la qualità della vita in città. n° classi 5 tot Alunni 101 La città sulla carta laboratorio di progettazione di una nuova cultura ambientale, per offrire ai ragazzi un’opportunità di lavoro didattico che classi 1° della favorisca un avvicinamento generale alle scuola secondaria problematiche ambientali e all’utilizzo delle di primo grado risorse territoriali. Leggere la mappa della città per indagare opportunità e criticità dei servizi di una città. n° classi 1 tot. Alunni 26 39 VOLANTINO “Percorsi, parole e strumenti in Comune” TARGET PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese mostra interattiva per capire e vedere i molteplici aspetti dell’energia dal punto di vista chimico, fisico ed elettrostatico. Conoscere il rapporto uomo-energia. Guardare con occhio attento alle nuove strategie energetiche mirate all’acquisizione di una mentalità critica nei confronti delle problematiche attuali. SaperEnergia Gioca Informa Day laboratorio Acqua Bene Comune Settimana scientifica Laboratori: Fossili, pipistrelli e uscita al PMVL (area ex- collinette Falck) Classi 3° della scuola secondaria di primo grado classi scuola primaria e secondaria di primo grado Classi 4°,1°, 5°, 2° n° classi 6 tot Alunni 108 n° classi 7 tot Alunni 140 Qui di seguito si illustrano gli incontri formativi realizzati con la cittadinanza su tematiche ambientali, le azioni specifiche su temi legati al risparmio energetico o utilizzo di fondi rinnovabili, sono evidenziati con colore: 2007 PROGETTO Le macchine di Leonardo 2007 Cittadinanza sabato 23 giugno Giornata Mondiale per la salvaguardia del clima “In fondo al mar” sabato 7 luglio 2007 Giornata Mondiale dell'acqua “Gocce in piazza” sabato 24 marzo 2008 PROGETTO FINALITÀ esposizione e percorso interattivo con le macchine di Leonardo per spiegare i principi fisici su cui si basano i progetti idraulici di Leonardo ADESIONI 100 laboratorio ludico creativo volto alla sensibilizzazione e alla salvaguardia dell'ambiente marino 50 laboratorio ludico creativo volto alla sensibilizzazione e alla salvaguardia dell'acqua bene comune Cittadinanza Gioco Sport settembre 2008 Caccia al tesoro per la città FINALITÀ ADESIONI 80 SaperEnergia dal 23 aprile al 4 maggio 2010 PROGETTO 150 100 Cittadinanza FINALITÀ ADESIONI 1° Festa dell'Associazionismo e del Volontariato promozione per dare rilievo alla realtà domenica 19 settembre: lab. Di albero in albero dell'associazionismo e del volontariato colognese. 150 ragazzi 40 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese 2011 PROGETTO Anno Europeo del Volontariato sabato 19 marzo: Mercatino dei bambini per scambio e baratto; domenica 20 marzo: giochiamo insieme papà; domenica 27 marzo: biciclettata per le vie cittadine con adulti. PTO (Piano Tempi e orari) sabato 11 giugno:Cologno, le bambine e i bambini lab. I tempi della natura, Di albero in albero, Torneo carte Yu- Gi-Oh e Magic Cittadinanza FINALITÀ ADESIONI attuazione di una programmazione delle politiche temporali urbane finalizzate a migliorare la qualità della vita in ragione dei diversi bisogni dei cittadini. Circa 150 tra bambini e adulti nei tre momenti attuazione di una programmazione delle politiche temporali urbane finalizzate a migliorare la qualità della vita in ragione dei diversi bisogni dei cittadini. Circa 150 tra bambini x laboratorio 2° Festa dell'Associazionismo e del Volontariato domenica 18 settembre: Arrampicata di albero in albero, lab. Semina stravagante. Invito a conoscere le Associazioni colognesi e il loro operato al servizio della comunità. Domenica ambientale 20 novembre Mostra SaperEnergia 2012 PROGETTO Cittadinanza 80 FINALITÀ ADESIONI Circa 100 bambini Laboratorio di semina creativa “Testa di seme” Domenica ambientale 25 marzo Pedalando per Cologno domenica ambientale 27 maggio “Di albero in albero” e “Testa di seme” 3° Festa del Volontariato domenica 16 settembre 2013 PROGETTO bicistazione MMCologno sud 14 aprile Gioca Informa Day domenica 5 maggio Cittadinanza apertura 200 bambini FINALITÀ laboratorio Acqua Bene Comune Circa 100 Circa 200 ADESIONI 150 persone 1000 persone Per il tema rifiuti la sensibilizzazione è stata realizzata anche in funzione della raccolta differenziata, per il compostaggio, già a partire dal 2003, legata alla realizzazione sul territorio di un impianto di compostaggio che serve un bacino d’utenza formato dai Comuni di Cologno Monzese, Sesto San Giovanni, Cormano, Segrate e Pioltello, che conta complessivamente 210.000 abitanti. Questo passaggio ha comportato una serie di iniziative informative presso la cittadinanza con incontri periodici. Al fine di indagare sulla specifica situazione di Cologno Monzese il Comune ha recentemente inviato a compilare due questionari, destinati a due tipologie di stakeholder: i cittadini e le Aziende, al fine di individuare quali siano gli orientamenti relativi agli interventi di risparmio energetico o utilizzo delle fonti rinnovabili già eseguiti oppure in programma sulla propria abitazione o Azienda e sulle loro modalità di spostamento, sulla loro propensione all’utilizzo di modalità di trasporto sostenibile alternativo. La raccolta dei questionari è tuttora in corso. 41 Comune di Cologno Monzese PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Nei prossimi anni il Comune intende continuare in questa direzione formativa e di divulgazione istituendo un servizio informativo sul risparmio energetico e l’uso delle fonti rinnovabili attraverso l’attivazione di uno sportello energia che si occuperà di: promuovere servizi di consulenza sul risparmio energetico e le fonti rinnovabili attraverso l’attivazione di uno sportello energia, in grado di fornire indicazioni su: − miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici − sfruttamento delle fonti rinnovabili − consulenza sulle nuove tecnologie disponibili per il risparmio energetico promuovere sul territorio la diagnosi energetica degli edifici come strumento fondamentale per raggiungere una consapevolezza dei propri consumi energetici, gli sprechi e i margini di risparmio; invitare gli amministratori condominiali e i cittadini ad incontri che diventino momenti formativi sul risparmio energetico e di condivisione delle esperienze positive portate a conclusione nel campo del risparmio energetico di edifici dotati di impianti termici centralizzati; verificare la fattibilità dell’applicazione del contratto calore con riqualificazione energetica del sistema impianto-involucro dei condomini centralizzati sul territorio coinvolgendo soggetti ESCo che si facciano carico dell’investimento; Coinvolgere i principali stakeholder nel raggiungimento degli obiettivi di riduzione dei consumi energetici predisponendo un monitoraggio dei risultati conseguiti condiviso con l’Amministrazione Comunale promuovere presso le scuole del territorio iniziative finalizzate a diffondere comportamenti ed azioni di risparmio energetico, di uso razionale dell’energia e a favore delle energie rinnovabili. E’ convinzione infatti dell’Amministrazione che gli obiettivi di efficienza energetica e di contenimento delle emissioni di CO2 possono essere realizzati solo attraverso il contributo di ciascun individuo. Predisporre e aggiornare regolarmente una sezione dedicata al Patto dei Sindaci sul sito internet comunale Il lavoro con gli stakeholder continuerà nel tempo e consentirà di recepire nel momento dell’aggiornamento del PAES gli interventi di efficienza energetica e uso di fonti rinnovabili già attuati o in fase di progettazione/programmazione o anche solo come intenzione, al fine di mettere a punto strumenti adeguati per accompagnare i cittadini e le imprese nelle scelte migliori. 42 Comune di Cologno Monzese PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE 4. Piano d’azione per l’Energia Sostenibile 4.1 Azioni del Piano per l’Energia Sostenibile Il Piano d’Azione considera le azioni messe in atto e previste a partire dal 2005 (anno di riferimento del BEI) fino al 2020, esplicitate in schede d’azione specifiche. Le azioni sono presentate nel presente Piano in schede specifiche in cui vengono descritti gli obiettivi da raggiungere per ogni azione. La lista completa delle Schede d’Azione predisposte è riportata nella tabella seguente. La sequenza delle Schede segue l’ordine dei settori indicati dal Template del Covenant of Mayors. Nella prima colonna si identifica il settore (prima colonna a sin.), così come definito nel Template finale del PAES previsto dal Patto dei Sindaci e nell’ultima colonna (a ds.) si identificano i campi d’azione: − − − − − − edifici, attrezzature/impianti e industrie trasporti, produzione locale di elettricità, teleriscaldamento/teleraffrescamento, impianti CHP, pianificazione territoriale appalti pubblici di prodotti e di servizi, Nella seconda colonna viene riportato il codice sequenziale delle schede così come verranno riportate nella sezione 4.2. Per semplicità descrittiva, alcune azioni, nonostante si sviluppino in tempi diversi, sono state raggruppate in un’unica scheda d’azione in quanto trattano lo stesso argomento; ogni singola azione viene identificata da un numero progressivo.. Nella terza colonna viene riportato un codice che individua il codice d’azione secondo il seguente criterio: COM per il settore pubblico, TERZ per il settore terziario, RES per il settore residenziale, IP per l’illuminazione pubblica, IND per il settore produttivo, TRASP-COM per i veicoli comunali , TRASP per i trasporti privati e per la mobilità sostenibile, FV per il fotovoltaico, SOLTH per il solare termico, PIAN per la pianificazione strategica territoriale, COM-ENV per gli acquisti verdi, INFO per i servizi di consulenza e informazione, COINV per la sensibilizzazione e lo sviluppo reti locali, EDU per l’educazione e la formazione. Di ogni azione si evidenzia nelle altre colonne il periodo di realizzazione e la riduzione di CO2 in termini percentuali ed assoluti (ton.). 43 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese Tabella 4-1– Azioni del PAES (elaborazione ESCo del Sole) SETTORE: DEFINIZIONE UE DEL TEMPLETE PAES n. SCHEDA PERIODO (INIZIO) PERIODO (FINE) 1 COM-TERM1 DIAGNOSI ENERGETICHE SUL PATRIMONIO 2012 2013 - * 2 COM-TERM2 RISPARMIO NEGLI USI TERMICI 2014 2020 0,22% 429,9 3 COM-EL RISPARMIO NEGLI USI ELETTRICI 2014 2020 0,11% 206,5 4 ILLPUB1 RISPARMIO IMPIANTI IP 2006 2020 0,06% 113,4 2013 2020 1,00% 1954,0 2013 2020 1,62% 3168,3 2013 2020 1,02% 1985,0 RIQUALIFICAZIONE USI ELETTRICI DEL SETTORE TERZIARIO IN BASSA TENSIONE RIQUALIFICAZIONE USI ELETTRICI TERZDEL SETTORE ALTRO3b TERZIARIO IN MEDIA TENSIONE RIQUALIFICAZIONE IMPIANTO TERMICO TERZ-TERM1 UTENZE TERZIARIO GAS 5 6 LAMPADE A RISPARMIO 2005 2008 0,46% 902,0 RES-ILL2 LAMPADE A RISPARMIO 2009 2014 0,69% 1340,5 RES-ILL4 SOSTITUZIONE FARETTI ALOGENI 2013 2020 0,04% 80,0 RES-APP1 FRIGOCONGELATOR I A/A+/A++ 2007 2012 0,50% 967,5 RES-APP2 FRIGOCONGELATOR I A+/A++ 2013 2015 0,31% 597,5 RES-APP3 FRIGOCONGELATOR I A+/A++ 2016 2020 0,35% 683,6 10 RES-APP4 TELEVISORI CLASSE A/A+ 2013 2020 0,91% 1786,1 11 RES-COND CONDIZIONAMENT O ESTIVO 2013 2020 0,00% 9,4 12 RES-EDIF0 INVOLUCRO 55% 2007 2012 0,61% 1187,0 13 RES-EDIF1a COPERTURA 2013 2015 0,15% 294,7 8 9 44 RESIDENZIALE RES-ILL1 7 IP TERZIARIO AZIONE DA REALIZZARE PUBBLICO CODICE AZIONE (verde: azione conclusa) TERZALTRO3a EDIFICI, ATTREZZATURE/IMPIANTI E INDUSTRIE % RIDUZION CAMPI E CO2 RIDUZIONE D’AZIO CON TON CO2 NE INDUSTRI A PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese SETTORE: DEFINIZIONE UE DEL TEMPLETE PAES n. SCHEDA (verde: azione conclusa) CODICE AZIONE AZIONE DA REALIZZARE PERIODO (INIZIO) PERIODO (FINE) RES-EDIF1b COPERTURA 2016 2020 RES-EDIF2b CAPPOTTO RES-EDIF2a 14 15 16 17 0,25% 491,3 CAPPOTTO 2013 2015 0,05% 104,6 RES-EDIF3a SERRAMENTI 2013 2015 0,26% 503,9 RES-EDIF3b SERRAMENTI 2016 2020 0,43% 839,9 RES-EDIF4a CALDAIE AUTONOME 2007 2012 0,22% 428,9 RES-EDIF4b CALDAIA CENTRALIZZATA 2007 2012 0,42% 822,1 RES-EDIF5a CALDAIE AUTONOME 2013 2015 0,12% 230,4 RES-EDIF5b CALDAIE AUTONOME 2016 2020 0,18% 360,9 RES-EDIF6a CALDAIA CENTRALIZZATA 2013 2015 0,24% 476,0 RES-EDIF6b CALDAIA CENTRALIZZATA 2016 2020 0,45% 885 RES-EDIF7a VALVOLE TERMOSTATICHE 2007 2012 0,01% 29,1 RES-EDIF7b VALVOLE TERMOSTATICHE 2013 2020 0,06% 109,3 2013 2020 0,55% 1077,2 2015 2020 0,07% 141,0 RES-EDIF7c VALVOLE TERMOSTATICHE IMPIANTI CENTRALIZZATI CALDAIE AUTONOME IN PDC ARIA-ARIA 2016 2020 0,09% 174,3 19 IND-TERM1 RIQUALIFICAZIONE IMPIANTO TERMICO 2013 2020 1,14% 2224,8 INDALTRO3a RIQUALIFICAZIONE USI ELETTRICI BT 2013 2020 0,38% 747,0 INDALTRO3b RIQUALIFICAZIONE USI ELETTRICI MT 2013 2020 1,01% 1983,0 2007 2009 0,36% 709,5 2007 2009 0,41% 809,8 TRASPPRIV1 21 TRASPPRIV2 ROTTAMAZIONE AUTOVETTURE BENZINA ROTTAMAZIONE GASOLIO + BENZINA CAMBIATE IN GASOLIO 45 TRASPORTI RES-EDIF8a PRODUTTIVO 18 20 TRASPORTI % RIDUZION CAMPI E CO2 RIDUZIONE D’AZIO CON TON CO2 NE INDUSTRI A PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese SETTORE: DEFINIZIONE UE DEL TEMPLETE PAES n. SCHEDA (verde: azione conclusa) 22 PERIODO (INIZIO) PERIODO (FINE) TRASPPRIV3 BENZINA CAMBIATE IN GPL E METANO 2007 2009 0,04% 72,3 TRASPPRIV4a VEICOLI A BASSE EMISSIONI 2011 2020 2,51% 4910,3 PEDIBUS 2011 2020 0,02% 39,4 TRASPPRIV5 24 TRASPPRIV6 PISTE CICLABILI 2006 2020 0,01% 18,6 25 TRASPPRIV7 BIOCARBURANTI 2006 2020 1,12% 2193,5 26 COM-FV IMPIANTI FV 2013 2020 0,01% 12,3 TERZ-FV1 FOTOVOLTAICO 2006 2012 0,32% 626,0 TERZ-FV2 FOTOVOLTAICO 2013 2020 0,21% 410,2 FV-RES1 FV GIA' REALIZZATO 2005 2012 0,04% 80,1 FV-RES2a FV 2013 2015 0,02% 46,8 FV-RES2b FV 2016 2020 0,05% 94,3 IND-FV1 FOTOVOLTAICO GIA' REALIZZATO 2008 2012 0,22% 439,6 IND-FV2 FOTOVOLTAICO 2013 2020 0,21% 410,2 30 RES-EDIF8b POMPE DI CALORE GEOTERMICHE 2015 2020 0,00% 1,4 RESIDENZ A 31 PUB-SOLTH 2013 2020 0.00% 3,2 PUBBLICO 27 28 29 33 SOLTH-RES1 SOLARE TERMICO DOMESTICO 2007 2012 0,01% 28,4 SOLTHRES2a SOLARE TERMICO DOMESTICO 2013 2015 0,03% 56,8 SOLTHRES2b SOLARE TERMICO DOMESTICO 2016 2020 0,07% 141,4 ALLACCI AL TLR 2006 2010 0,42% 825,3 PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO 2012 2020 - * RES-USI TERM PIAN PIAN REGOLAMENTO EDILZIO + ALLEGATO ENERGETICO 2012 2020 * - 46 RESIDENZA 32 SOLARE TERMICO SU EDIFICI COMUNALI PUBBLICO PRODUTTIVO PRODUZIONE LOCALE DI CALORE PER IL RISCALDAMENTO AZIONE DA REALIZZARE RESIDENZA PIANIFICAZIO NE 34 TERRITORIAL E CODICE AZIONE TERZIARIO PRODUZIONE LOCALE DI ENERGIA ELETTRICA 23 % RIDUZION CAMPI E CO2 RIDUZIONE D’AZIO CON TON CO2 NE INDUSTRI A PIANIFICA ZIONE PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese SETTORE: DEFINIZIONE UE DEL TEMPLETE PAES LAVORO CON I CITTADINI E GLI STAKEHOLDERS APPALTI PUBBLICI DI PRODOTTI E SERVIZI Note: n. SCHEDA % RIDUZION CAMPI E CO2 RIDUZIONE D’AZIO CON TON CO2 NE INDUSTRI A CODICE AZIONE AZIONE DA REALIZZARE PERIODO (INIZIO) PERIODO (FINE) 35 COM-ENV ACQUISTO ENERGIA VERDE PER EE EDIFICI 2013 2020 0,48% 941,7 36 INFO SPORTELLO ENERGIA 2013 2020 - * 37 COINV 2013 2020 - * 38 COINV COINVOLGIMENTO CITTADINANZA E STAKEHOLDER COMUNICAZIONE 2013 2020 - 39 EDU FORMAZIONE SCOLASTICA * 2014 2020 - * (verde: azione conclusa) * azione non quantificabile ma propedeutica alle azioni. Quantificabile a seguito del monitoraggio. Verde: azione conclusa PUBBLICO COINVOL GIMENTO Le singole schede riporteranno le azioni del PAES in dettaglio (settore e campo d’azione, denominazione dell’azione, servizio/soggetto responsabile, periodo temporale di attuazione, costi, risparmio d’energia, produzione da fonte rinnovabile, riduzione di emissioni di CO2) sia informazioni addizionali (breve descrizione dell’azione, attori coinvolti oltre al soggetto responsabile, forme di finanziamento già individuate o attese, indicatore per il monitoraggio dell’azione). Riguardo al contenuto del campo “servizio/soggetto responsabile” si intende precisare che, laddove si tratta di azioni diffuse, e quindi non sia individuabile un unico soggetto che realizzi l’intervento, viene indicato il settore dell’Amministrazione Comunale che si farà carico del monitoraggio dell’azione. Un’ulteriore precisazione: alcune delle Schede, in particolare del settore “Pianificazione Territoriale”, “Appalti pubblici di prodotti e servizi” e “Coinvolgimento dei cittadini e dei soggetti interessati”, riportano nel campo “Risparmio energetico” la dicitura “nessun risparmio diretto” e nel campo “Riduzione CO2” la dicitura “nessuna riduzione diretta”; con ciò va inteso che l’azione descritta non ha efficacia diretta sui risparmi, ma che l’azione è propedeutica o sostiene o rafforza un’altra azione che invece produce risparmi diretti; nelle azioni con risparmi diretti si valorizza anche l’efficacia di azioni indirette (come ad esempio l’efficacia di servizi informativi del Comune verso la cittadinanza, che comportano benefici di cui si tiene conto nelle schede relative alle azioni sugli edifici residenziali). Nel tempo, attraverso l’attività di monitoraggio, il Comune potrà verificare l’effettiva efficacia delle azioni di sensibilizzazione messe in campo. In sintesi per il Comune di Cologno Monzese, la riduzione totale di CO2 prevista al 2020 è pari 40.205 ton di CO2 e corrisponde ad una riduzione del 20,6%. rispetto ai valori del BEI 2005, considerando sia gli interventi già attuati sia quelli in previsione fino al 2020 (inerenti le utenze già presenti al 2005), così come descritti nelle schede d’azione del PAES. Nella tabella 4-2 vengono riportate le emissioni di CO2 al 2005 per i diversi settori, il peso percentuale dei settori rispetto al bilancio emissivo totale del 2005, le riduzioni di CO2 evitate dal PAES per ogni settore (includendo le emissioni industriali), la riduzione percentuale della CO2 stimata per ogni 47 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese settore grazie all’implementazione del PAES ed infine il peso percentuale dei vari settori rispetto alla riduzione delle emissioni stimate dal PAES. Da sottolineare che la produzione locale di energia elettrica e termica è stata opportunamente suddivisa tra i vari settori d’appartenenza, così come i veicoli comunali, che sono stati inclusi nel settore “Patrimonio pubblico”. Tabella 4-2–Sintesi interventi delle Schede di Azione suddivisi per settori (elaborazione ESCo del Sole) SETTORE EMISSIONI AL 2005 TON CO2 RIDUZ TON CO2 IONE EVITATE % CO2 (CON CON IND.) INDUS TRIA TON CO2 EVITATE (SENZA IND.) INCIDE INCIDE RIDUZIO NZA NZA NE % CO2 SETTO SETTO SENZA RE RE CON IND. SENZA IND. IND. RIDUZIO NE % CO2 SETTORE SPECIFIC O COSTI COMUNALE 3.173,12 1.593,53 -0,8% 1.593,53 -1,1% 4,0% 4,6% -50,2% € 3.810.700,00 RESIDENZIALE 64.207,12 15.796,8 5 -8,1% 15.796,85 -10,5% 39,3% 45,9% -24,6% € 83.771.500,00 TRASPORTI 33.382,86 8.753,34 -4,5% 8.753,34 -5,8% 21,8% 25,4% -26,2% € 275.878.000,00 TERZIARIO 48.472,20 8.143,53 -4,2% 8.143,53 -5,4% 20,3% 23,7% -16,8% € 63.452.100,00 ILLUMINAZIO NE PUBBLICA 1.133,72 113,37 -0,1% 113,37 -0,1% 0,3% 0,3% -10,0% € 425.000,00 PRODUTTIVO 45.058,75 5.804,62 -3,0% -12,9% € 61.777.900,00 TOTALE 195.427,78 40.205 -20,6% 34.400,62 14,4% -22,9% 100,0% 100,0% € 489.115.200,00 Come si può notare confrontando i dati della tabella precedente contenuti nella quarta colonna con l’ultima, l’apporto dei vari settori è abbastanza coerente con i pesi che gli stessi settori hanno sul bilancio emissivo totale al 2005 al raggiungimento dell’obiettivo, così come evidenziato anche nella successiva figura 4-1. 48 Comune di Cologno Monzese PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Figura 4-1– Confronto tra il peso percentuale dei settori rispetto alle emissioni totali al 2005 e rispetto alla riduzione totale di CO2 stimata dal PAES del Comune di Cologno Monzese (elaborazione ESCo del Sole) In generale, dall’analisi dello stato di avanzamento delle azioni, emerge che le azioni già concluse (dal 2005 al 2013) portano ad una riduzione di CO2 rispetto al 2005 di 8.455 ton pari a circa il 4,3% delle emissioni totali stimate, mentre le azioni che si completeranno entro il 2020 corrispondono a circa 31.750 ton pari al 16,3%. Azioni realizzate dal 2005 al 2013 Azioni da realizzare dal 2014 al 2020 TOTALE OBIETTIVO % RIDUZIONE CO2 (con ind.) 4,3% 16,3% 20,6 RIDUZIONE TON CO22 8.455 31.750 40.205 49 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese Figura 4-2 Stato di avanzamento delle azioni del PAES Per quanto riguarda le emissioni direttamente connesse con le attività del Comune, l’Amministrazione si impegna a ridurre le proprie emissioni da consumi di energia elettrica e termici o per trasporti con una quota importante. Complessivamente l’obiettivo è ridurre di un 60% le emissioni delle proprietà comunali. Le azioni che maggiormente contribuiranno a raggiungere tale obiettivo sono la riqualificazione degli involucri di alcuni edifici di proprietà comunale, l’acquisto di energia verde per l’illuminazione pubblica e riqualificazione della rete. Tabella 4-4 –Riduzione di CO2 da interventi sul patrimonio comunale (elaborazione ESCo del Sole) . AZIONE ENERGIA ELETTRICA % RIDUZIONE CO2 RIDUZIONE di CO2 specifico settore (t) RISPARMIO NEGLI USI ELETTRICI 6,51% 206,5 RISPARMIO IMPIANTI IP 10,00% 113,4 IMPIANTI FV ILLUMINAZIONE PUBBLICA PRODUZIONE LOCALE ENERGIA ELETTRICA ENERGIA TERMICA RISPARMIO NEGLI USI TERMICI 0,39% 12,3 13,61% 431,9 SOLARE TERMICO 0,10% 3,2 ACQUISTO ENERGIA VERDE PER EE EDIFICI 29,68% 941,14 RIDUZIONE COMPLESSIVA 60,2% 1.707 PRODUZIONE TERMICA APPALTI PUBBLICI DI PRODOTTI E SERVIZI 50 Comune di Cologno Monzese PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE 4.2 Le Schede di Azione Il Piano d’Azione considera le azioni messe in atto e previste a partire dal 2005 (anno di riferimento del BEI) fino al 2020, esplicitate in schede d’azione specifiche. Le schede d’azione contengono sia le informazioni richieste dal Template dell’UE per le azioni del PAES (settore e campo d’azione, denominazione dell’azione, servizio/soggetto responsabile, periodo temporale di attuazione, costi, risparmio d’energia, produzione da fonte rinnovabile, riduzione di emissioni di CO2) sia informazioni addizionali (breve descrizione dell’azione, attori coinvolti oltre al soggetto responsabile, forme di finanziamento già individuate o attese, indicatore per il monitoraggio dell’azione). La sequenza delle Schede in ciascuna delle due sezioni seguenti, che corrispondono alle azioni già eseguite e quelle da eseguire, segue l’ordine dei settori indicati dal Template del Covenant of Mayors: − − − − − − − edifici, attrezzature/impianti e industrie trasporti, produzione locale di elettricità, teleriscaldamento/tele-raffrescamento, impianti CHP, pianificazione territoriale appalti pubblici di prodotti e di servizi, coinvolgimento dei cittadini e dei soggetti interessati. Riguardo al contenuto del campo “servizio/soggetto responsabile” si intende precisare che, laddove si tratta di azioni diffuse, e quindi non sia individuabile un unico soggetto che realizzi l’intervento, viene indicato il settore dell’Amministrazione Comunale che si fa carico del dell’azione e del monitoraggio del grado di realizzazione della stessa. Si riportano inoltre due codici identificativi per ogni scheda: il primo è il numero crescente che identifica la scheda, il secondo (che può essere multiplo) fa riferimento all’azione o all’insieme delle azioni conteggiate nella scheda. Un’ulteriore precisazione: alcune delle Schede, in particolare del settore “Pianificazione Territoriale”, “Appalti pubblici di prodotti e servizi” e “Coinvolgimento dei cittadini e dei soggetti interessati”, riportano nel campo “Risparmio energetico” la dicitura “nessun risparmio diretto” e nel campo “Riduzione CO2” la dicitura “nessuna riduzione diretta”; con ciò va inteso che l’azione descritta non ha efficacia diretta sui risparmi, ma che l’azione è propedeutica o sostiene o rafforza un’altra azione che invece produce risparmi diretti; nelle azioni con risparmi diretti si valorizza anche l’efficacia di azioni indirette (come ad esempio l’efficacia di servizi informativi del Comune verso la cittadinanza, che comportano benefici di cui si tiene conto nelle schede relative alle azioni sugli edifici residenziali). 51 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese 4.2.1 Azioni previste dal PAES Azione COM-TERM1 1 Settore Campo d’azione Servizio/soggetto responsabile attuazione Diagnosi energetiche Realizzato (2012-2013) Edifici, attrezzature/impianti e industrie Pubblico/Edifici attrezzature/impianti comunali quann tificab ili Area Servizi Tecnici Descrizione Tra il 2012 e il 2013 il Comune di Cologno Monzese ha redatto le diagnosi energetiche per 56 dei propri edifici. Le diagnosi energetiche includono valutazioni economico-finanziarie dei diversi interventi di riqualificazione energetica e uso di fonti rinnovabili, propedeutiche alla realizzazione degli interventi ed al servizio calore. Le azioni individuate e da realizzare sul patrimonio pubblico riguardano: adeguare gli impianti di climatizzazione (riscaldamento e raffrescamento) e gli impianti idrico-sanitari alle norme vigenti; interventi di riqualificazione energetica dell’involucro; riqualificare gli impianti di climatizzazione, soprattutto attraverso il ricorso a nuove tecnologie e a fonti di energia rinnovabili, che consentano di ottimizzare i consumi energetici, ridurre le emissioni inquinanti in atmosfera, garantire le massime condizioni di sicurezza degli impianti. Azione conclusa. Data inizio Data fine Risparmio energetico 2012 2013 Nessun risparmio diretto. L’azione è stata propedeutica all’identificazione delle opportunità e priorità di intervento negli edifici programmate entro il 2020 Riduzione CO2 Nessuna riduzione diretta Attori coinvolti Comune Costi Strumenti di finanziamento 52 Comune di Cologno Monzese Monitoraggio PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Indicatore: numero diagnosi eseguite, pari a 56. 53 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese 2 Azione COM-TERM2 Settore Campo d’azione Servizio/soggetto responsabile attuazione Interventi di efficienza energetica sugli edifici pubblici (2014 – 2020) Edifici, attrezzature/impianti e industrie Pubblico / Edifici attrezzature-impianti comunali Area servizi tecnici Descrizione Il Comune di Cologno Monzese attraverso le diagnosi energetiche, indicate in scheda n. 1. ha individuato interventi di riqualificazione energetica della parte impiantistica/termica, dell’involucro e attraverso l’uso di fonti rinnovabili a servizio della parte termica. I risparmi che potranno essere ottenuti attraverso le azioni, sono stimati complessivamente intorno al 24% rispetto ai consumi termici iniziali. Le azioni potranno essere realizzate attraverso l’individuazione di finanziamenti regionali, nazionali e comunitari e/o altre forme di incentivi e finanziamenti. Data inizio 2014 Risparmio energetico 2.128 MWh/anno Data fine Riduzione CO2 Attori coinvolti Costi 2020 429,9 ton/anno Comune Privati € 2.114.000 Strumenti di finanziamento Contratto gestione calore Eventuale conto termico o titoli di efficienza energetica Monitoraggio Indicatore: consumo energetico annuo per usi termici 54 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese 3 Azione COM-EL Settore Campo d’azione Servizio/soggetto responsabile attuazione Risparmio negli usi elettrici 2014 – 2020) Edifici, attrezzature/impianti e industrie Pubblico / Edifici attrezzature-impianti comunali Area servizi tecnici Descrizione Per una maggiore ottimizzazione degli impianti elettrici negli immobili comunali, l’Amministrazione intende realizzare interventi di adeguamento tecnologico: manutenzione ordinaria e straordinaria, oltre che alla sostituzione delle lampade ad incandescenza (non più commercializzate a partire dal 2014) con lampade ad alta efficienza. Entrambe le azioni consentiranno di ottenere risparmi ad oggi non quantificabili e costituiranno elementi puntuali da monitorare nel tempo, per valutarne gli effettivi risparmi. Si prevede inoltre di sostituire i punti luce presenti all’interno degli immobili con lampade a led di ultima generazione. Tale avanzamento consente di ottenere un risparmio superiore al 50% di energia elettrica.. Data inizio Gennaio 2014 Risparmio energetico 1.022,11 MWh/anno Data fine Riduzione CO2 Dicembre 2020 206,5 ton/anno Attori coinvolti Comune Privati Costi € 1.533.000,00 Strumenti di finanziamento Finanziamento tramite Terzi Eventuali titoli di efficienza energetica Monitoraggio Indicatore: consumo annuo di elettricità 55 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese 4 Azione ILLPUB1 Settore Campo d’azione Servizio/soggetto responsabile attuazione Riqualificazione impianto illuminazione pubblica Realizzati e da realizzare (2006-2020) Edifici, attrezzature/impianti e industrie IP / Illuminazione pubblica comunale Area Servizi Tecnici Descrizione Il Comune di Cologno Monzese è provvisto di PRIC (piano Illuminazione pubblica) risalente al 2002. Dal 2004 Enel Sole diventa proprietaria e gestore di gran parte dei corpi illuminanti. A partire dal 2012 il Comune ha acquistato titolarità dei punti luce, fino ad arrivare a diventarne proprietario per il 44% del totale, acquisendo lampade rinnovate a vapori di sodio ad alta pressione e lampade a LED per il 4% del totale Tali sostituzioni portano ad un miglioramento complessivo della tipologia utilizzata, ma nel contempo i punti luce sono aumentati, pertanto il consumo elettrico è aumentato al 2012. Si ipotizza che dal 2014 al 2020 vengano installati regolatori di flusso e si effettuino ulteriori interventi di miglioramento dell’efficienza delle sorgenti luminose per una diminuzione stimata dei consumi di illuminazione intorno al 10%. Data inizio Gennaio 2006 Risparmio energetico 283,4 MWh/anno Data fine Riduzione CO2 Attori coinvolti Costi Dicembre 2020 113,7 ton/anno Comune Enel Sole € 425.000,00 Strumenti di finanziamento Finanziamento tramite terzi Titoli di efficienza energetica Monitoraggio Indicatore: consumo annuo di elettricità e lampade sostituite. 56 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese 5 Azione TERZALTRO3a-3b Settore Campo d’azione Servizio/soggetto responsabile attuazione Riduzione negli usi elettrici nel settore terziario privato (dal 2013 al 2020) Edifici, attrezzature/impianti e industrie Terziario / Edifici, attrezzature-impianti terziari (non comunali) Area Servizi Tecnici Descrizione Interventi di efficienza energetica (sia gestionali che di sostituzione tecnologica) negli usi elettrici del settore terziario privato, sia in bassa che in media tensione. Gli interventi riguardano: − − − − sostituzione tecnologica di impianti di illuminazione e di apparecchiature per ufficio e di attrezzature specifiche ad uso dell’utenza (ad es. sistemi frigoriferi per la conservazione di alimenti nel settore commerciale) migliore gestione degli impianti di raffrescamento estivo e dei sistemi di illuminazione, anche attraverso sistemi di gestione e controllo sostituzione tecnologica di impianti di condizionamento estivo (inclusi i sistemi di ventilazione) interventi sugli involucri rivolti alla riduzione dei carichi termici estivi. Gli interventi saranno sostenuti ed incentivati da un insieme integrato di attività che potrà prevedere: a) incentivazione degli interventi attraverso azioni comunali da concordarsi con le associazioni di categoria, gli operatori economici che operano nel settore delle costruzioni e degli impianti, soggetti che operano nel campo del risparmio energetico. b) informazione e comunicazione a cura del Comune in merito a vantaggi e opportunità di intervenire su impianti, dispositivi e involucri c) promozione di servizi di diagnosi energetica (attraverso operatori privati) differenziati per tipologia e complessità dell’attività e degli usi energetici dell’utente d) promozione di programmi volontari europei rivolti al risparmio energetico nel settore terziario (ad es. il Programma europeo GreenLight) e) miglioramento dei livelli prestazionali minimi richiesti dalla normativa nazionale (in recepimento delle direttive europee) e regionale ad esempio introducendo nel Regolamento Edilizio comunale l’obbligo per i nuovi condizionatori abbiano un EER almeno pari a 3,6 e che i nuovi impianti di illuminazione di ambienti interni soddisfino i requisiti di buona progettazione illuminotecnica espressi dalle norme UNI. 57 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese L’efficacia di questa azione sarà graduale e in crescita nel periodo considerato. L’obiettivo assunto dalla presente azione è stato determinato considerando di ottenere un risparmio del 15% negli usi elettrici del settore. Data inizio Gennaio 2013 Risparmio energetico 12.805,57 MWh/anno Data fine Riduzione CO2 Attori coinvolti Costi Strumenti di finanziamento Monitoraggio Dicembre 2020 5.122,23 ton/anno Comune Associazioni di categoria Operatori efficienza energetica € 25.611.200,00 a carico di privati. Detrazione fiscale dei costi sostenuti (% variabile a seconda della data di sostituzione e della tipologia d’intervento) Contratti Energy Plus Indicatore: numero interventi eseguiti (con monitoraggio dei risparmi conseguiti su un campione di utenze). 58 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese 6 Azione TERZ-TERM1 Settore Campo d’azione Servizio/soggetto responsabile attuazione Riduzione negli usi termici nel settore terziario privato (dal 2013 al 2020) Edifici, attrezzature/impianti e industrie Terziario / Edifici, attrezzature-impianti terziari (non comunali) Area Servizi Tecnici Descrizione Interventi di efficienza energetica (sia gestionali che di sostituzione tecnologica) nel settore terziario privato. Gli interventi riguardano: la migliore gestione degli impianti termici anche attraverso sistemi di telegestione e controllo − sostituzione tecnologica di impianti di condizionamento invernale (inclusi i sistemi di ventilazione) − interventi sugli involucri rivolti all’isolamento termico e alla riduzione dei carichi termici invernali. − Gli interventi saranno sostenuti ed incentivati da un insieme integrato di attività che potrà prevedere: a) incentivazione degli interventi attraverso azioni comunali da concordarsi con le associazioni di categoria, gli operatori economici che operano del settore degli impianti, soggetti che operano nel campo del risparmio energetico. b) informazione e comunicazione a cura del Comune in merito a vantaggi e opportunità di intervenire su impianti e dispositivi c) promozione di servizi di diagnosi energetica (attraverso operatori privati) differenziati per tipologia e complessità dell’attività e degli usi energetici dell’utente d) miglioramento dei livelli prestazionali minimi richiesti dalla normativa nazionale (in recepimento delle direttive europee) e regionale. L’efficacia di questa azione sarà graduale e in crescita nel periodo considerato. L’obiettivo assunto dalla presente azione è stato determinato considerando di ottenere un risparmio del 15% negli usi termici del settore. Data inizio Gennaio 2013 Risparmio energetico 9.826,79 MWh/anno Data fine Dicembre 2020 59 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese Riduzione CO2 1.985 ton/anno Attori coinvolti Comune Associazioni di categoria Operatori efficienza energetica Utenze del settore terziario Costi € 29.480.400,00 a carico di privati Strumenti di finanziamento Detrazione fiscale dei costi sostenuti (% variabile a seconda della data di sostituzione e della tipologia d’intervento) Contratti Energy Plus. Monitoraggio Indicatore: numero interventi eseguiti (con monitoraggio dei risparmi conseguiti su un campione di utenze). 60 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese 7 Azione RES-ILL1 Settore Campo d’azione Servizio/soggetto responsabile attuazione Riqualificazione impianto illuminazione residenziale: Lampade a risparmio energetico Realizzati (2005-2008) Edifici, attrezzature/impianti e industrie Residenziale / Edifici residenziali Area Servizi Tecnici Descrizione Questa scheda illustra in sintesi le azioni del triennio 2005-2008 che si possono imputare al settore privato residenziale per quanto riguarda la riqualificazione degli impianti di illuminazione, in particolare la sostituzione delle lampade ad incandescenza con quelle a fluorescenza. Già a partire dal 2005, tramite l’intervento di operatori sia pubblici che privati (Enel, ESCo, Ministero, Regione) sono state attuate diverse iniziative rivolte a promuovere la sostituzione delle vecchie lampade a incandescenza con lampadine a basso consumo (Classe A di efficienza energetica). In particolare si tratta di: - campagne promozionali presso i punti vendita; - distribuzione gratuita di lampadine da parte di ENEL (distributore locale di energia elettrica) ed altri operatori ESCo, nel contesto del mercato dei Titoli di Efficienza Energetica. L’Amministrazione comunale ha realizzato momenti di informazione e sensibilizzazione in sede di incontri pubblici, come ad esempio l’iniziativa “Per un mondo pieno di nuove energie” rivolta a momenti formativi in ambito scolastico ed a momenti pubblici per i cittadini. Per il calcolo dei risparmi conseguiti si è considerato che un 30% delle famiglie abbia sostituito mediamente 5 delle lampade maggiormente in uso nella propria abitazione nell’arco di tre anni (circa 5.782 abitazioni). Azione conclusa. Data inizio Gennaio 2005 Risparmio energetico 2.255 MWh/anno Data fine Riduzione CO2 Attori coinvolti Costi Strumenti di finanziamento Dicembre 2008 902 ton Comune Distributori energia elettrica e gas Grande distribuzione, ESCo € 127.200,00 a carico di privati Meccanismo dei Titoli di Efficienza Energetica per il recupero del costo delle lampade da parte dei Distributori di energia e delle ESCo. 61 Comune di Cologno Monzese Monitoraggio PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Indicatore: numero di lampade in classe A distribuite 62 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese 8 Azione RES-ILL2-4 Settore Campo d’azione Servizio/soggetto responsabile attuazione Riqualificazione impianto illuminazione residenziale: Rimozione dal mercato delle lampade a incandescenza, entro il 2014 Realizzati e da realizzare (2009-2020) Edifici, attrezzature/impianti e industrie Residenziale: Edifici residenziali Area Servizi Tecnici Descrizione L’azione consiste nella valutazione della sostituzione delle lampadine di casa (vecchie lampade ad incandescenza) con quelle nuove ad alta efficienza (lampade in Classe A di efficienza energetica). La Direttiva Europea 2005/32/CE (progettazione ecocompatibile dei prodotti connessi all’energia) e il Regolamento 244/2009, impongono la progressiva eliminazione dal mercato di lampade a bassa efficienza entro il 2016. Pertanto, l’efficacia di questa azione si basa da un lato sull’obbligo derivante dalla normativa europea, dall’altro sulla rapida evoluzione tecnologica del settore (ampia disponibilità delle nuove lampade fluorescenti compatte e comparsa sul mercato di lampade a LED anche per uso domestico). Per il calcolo dei risparmi conseguiti si è considerato che un 27% delle famiglie, entro il 2014, sostituirà tutte le vecchie lampade a incandescenza nella propria abitazione (incluse quelle a minor utilizzo) con lampade fluorescenti compatte (la tecnologia più efficiente attualmente presente sul mercato) e che il 10% delle abitazioni sostituisca i faretti alogeni con faretti efficienti in Classe C o con LED. Data inizio 2009 Risparmio energetico 3.551 MWh/anno Data fine Riduzione CO2 2014 1.421 ton/anno Costi Comune Distributori energia elettrica e gas ESCo € 443.400,00 a carico di privati. Strumenti di finanziamento - Monitoraggio Indicatore: numero di lampade in classe A distribuite Attori coinvolti 63 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese 9 Azione RES-APP1/2/3 Settore Campo d’azione Servizio/soggetto responsabile attuazione Sostituzione apparecchiature elettriche: sostituzione frigocongelatore classe A/A+/A++ Realizzati e da realizzare (2007-2020) Edifici, attrezzature/impianti e industrie Residenziale / Edifici residenziali Area Servizi Tecnici Descrizione La sostituzione di frigocongelatori ad uso domestico con apparecchi in Classe A+ è stata sostenuta attraverso l’operazione di incentivazione effettuata dal Governo con la Legge Finanziaria del 2007, che ha introdotto una detrazione fiscale del 20% sul prezzo di acquisto di tali elettrodomestici. L’incentivazione ha avuto validità fino a tutto il 2010 e dalle analisi dei dati di vendita (vedasi grafico successivo) si evince che ha comportato un decisivo spostamento del mercato verso le classi di efficienza più elevate. Per il calcolo dei risparmi conseguiti si è considerato che il vecchio frigorifero sostituito fosse mediamente in Classe C e che il 40% degli apparecchi giunti a fine vita (mediamente dopo 15 anni) sia stato sostituito. Si stima la sostituzione di n. 7710 frigoriferi in 6 anni (1285 frigoriferi/anno); di questi 3855 siano stati acquistati in classe A e 3469 siano stati acquistati in classe A+ (anche usufruendo degli incentivi presenti fino al 2010), mentre 385 siano stati acquistati in classe A++. Per il periodo successivo al 2012 si considera la sostituzione di frigoriferi, frigocongelatori e congelatori ad uso domestico con apparecchi ad elevata efficienza (A+, A++ e A+++). Gli interventi saranno sostenuti da attività di informazione e comunicazione a cura del Comune (newsletter e articoli sul periodico comunale o incontri) in merito a vantaggi e opportunità di rinnovo degli elettrodomestici e potranno essere 64 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese incentivati attraverso un’eventuale riattivazione delle detrazioni fiscali nazionali e/o da incentivi economici regionali e/o da incentivi di ESCo e Distributori di Energia nell’ambito dei titoli di efficienza energetica. Per il calcolo del risparmio conseguibile si è considerato che l’elettrodomestico da sostituire sia mediamente in Classe C fino al 2014 e in classe B dal 2015 in poi. Il tasso annuo di sostituzione dei frigoriferi è stato ipotizzato pari a un quindicesimo delle famiglie. Si ipotizza che il 20% dei frigoriferi giunti a fine vita venga sostituito nel triennio 2013-2015: • Classe A+- 1927 frigoriferi; Classe A++ 1927 frigoriferi. Per gli anni successivi (dal 2016 al 2020) la sostituzione dovrebbe interessare un tasso di sostituzione del 33% sul totale abitazioni, così ripartito: • Classe A+- 1927 frigoriferi; Classe A++ 4497 frigoriferi. Data inizio 2007 Risparmio energetico 5622 MWh/anno Data fine Riduzione CO2 Attori coinvolti Costi 2020 2.249 ton /anno Comune Operatori commerciali € 4.362.300,00 a carico dei privati Strumenti di finanziamento Detrazione fiscale del 20% sul prezzo d’acquisto Titoli di efficienza energetica Monitoraggio Indicatore: numero di apparecchi in Classe A, A+ ed A++ venduti 65 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese 10 Azione RES-APP4 Sostituzione apparecchiature elettriche: sostituzione TV classe A/A+ (2013-2020) Settore Edifici, attrezzature/impianti e industrie Servizio/soggetto responsabile attuazione Area Servizi Tecnici Campo d’azione Residenziale / Edifici residenziali Descrizione L’azione tiene conto che da marzo 2012 è operativa l'etichetta energetica su tutti i TV in vendita nei negozi e online. L’etichetta riporta la classe di consumo energetico in base alle direttive UE (classe di consumo energetico da una classificazione alfabetica che va da "A" -maggiore efficienza- a "G" -minore efficienza-). Si presuppone che sia i produttori, sia gli acquirenti saranno più attenti, rispettivamente, a offrire e ad acquistare apparecchi ad elevata efficienza, oltre al fatto che il Comune potrebbe realizzare iniziative di sensibilizzazione verso la cittadinanza per l'acquisto almeno in classe A. La stima si basa su un tasso di sostituzione dell’80% degli apparecchi giunti a fine vita (mediamente dopo 10 anni) , di cui il 50% in classe A (n. 15.419 apparecchi TV) e il restante 30% in Classe A+ (n. 9.251 apparecchi TV). Data inizio Gennaio 2013 Risparmio energetico 4.465 MWh/anno Data fine Riduzione CO2 Attori coinvolti Costi Dicembre 2020 1.786 ton/anno Comune Privati Associazioni di categoria € 8.665.500,00 a carico di privati Strumenti di finanziamento Monitoraggio Indicatore: numero di apparecchi venduti in Classe A, A+ o superiore 66 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese 11 Azione RES-COND Sostituzione apparecchiature elettriche: sostituzione Condizionatori A/A+/A++ (2013-2020) Settore Edifici, attrezzature/impianti e industrie Servizio/soggetto responsabile attuazione Area Servizi Tecnici Campo d’azione Residenziale / Edifici residenziali Descrizione Il regolamento europeo 206/2012 ha introdotto nuovi obblighi di efficienza energetica minima per la progettazione (e quindi produzione) dei condizionatori d’aria ad uso domestico (con potenza inferiore ai 12 kW frigoriferi) a partire dal 1° gennaio 2013. Per i condizionatori d’aria a condotto singolo e doppio viene richiesto un EER (indice di efficienza energetica) di almeno 2,16, mentre per gli altri dispositivi si richiede un SEER (indice di efficienza energetica stagionale) superiore a 3,24. Si suppone che tale regolamento, insieme all’efficacia dell’etichetta energetica di tali dispositivi, consenta di indurre presso l’utenza domestica l’acquisto di condizionatori a maggiore efficienza (almeno in classe A) in sostituzione degli apparecchi già presenti al 2005. La stima si basa su un tasso di sostituzione del 16% degli apparecchi giunti a fine vita (mediamente dopo 20 anni), per un potenziale di 1542 condizionatori sostituiti (con potenza frigo <12kWf). Data inizio Gennaio 2013 Risparmio energetico 23,48 MWh/anno Data fine Dicembre 2020 Riduzione CO2 9,39 ton/anno Attori coinvolti Comune Privati Associazioni di categoria Costi € 1.541.900,00 a carico di privati Strumenti di finanziamento Titoli di efficienza energetica Monitoraggio Indicatore: numero di apparecchi in Classe A, A+, A++, A+++ venduti 67 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese 12 Azioni RES-EDIF0 Settore Campo d’azione Servizio/soggetto responsabile attuazione Interventi di riqualificazione energetica dell'involucro Interventi di efficienza energetica che hanno usufruito delle detrazioni del 55% (dal 2007 al 2012) Edifici, attrezzature/impianti e industrie Residenziale / Edifici residenziali Area Servizi Tecnici Descrizione La riqualificazione energetica degli edifici sia in termini di involucro sia di impianti termici è avvenuta nel rispetto del Dlgs 192/05, attuato in Lombardia attraverso il D.g.r. 8/5018 del 2007.. Grazie a limiti più stringenti rispetto al passato si è ottenuta una riduzione dei consumi energetici nel settore dell’edilizia residenziale. A partire dal 2007, la Legge Finanziaria ha consentito di applicare una detrazione fiscale del 55% sui costi sostenuti su alcuni interventi realizzati sugli edifici, tra cui l’isolamento degli involucri edilizi (coibentazione copertura e pareti verticali) e la sostituzione dei serramenti.Le informazioni puntuali sul numero di interventi eseguiti e sui risparmi ottenuti non sono in ogni caso facilmente reperibili con gli strumenti di monitoraggio messi in atto fino ad oggi dall’Amministrazione Comunale. Tuttavia, i dati sugli sgravi del 55% sono stati forniti a scala regionale dall’ENEA per gli anni 2007, 2008, 2009 e 2010 ed è dunque possibile una stima del dato a scala comunale, applicando un coefficiente di proporzionalità in base alla popolazione. Per gli anni successivi l’ENEA non ha ancora reso disponibili i dati, pertanto si assume che gli interventi eseguiti sia coerenti con i valori del 2010. In particolare si stima che circa: ↘ 925 abitazioni abbiano sostituito i serramenti (circa 231 abitaz/anno), ↘ 96 edifici abbiano coibentato la copertura ( 24 edifici/anno) e ↘ 127 edifici abbiano realizzato la coibentazione delle pareti opache verticali (circa 31 edifici/anno). Azione conclusa. Italia –Numero di iInterventi per sgravi fiscali del 55% - Rapporto ENEA 2010 68 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese Lombardia - Interventi per sgravi fiscali del 55% - Rapporto ENEA 2010 Data inizio 2007 Risparmio energetico 5.816 MWh/anno Data fine Riduzione CO2 Attori coinvolti Costi 2012 1187 ton/anno Comune Associazioni di Categoria ed operatori economici Amministratori di condominio € 15.224.500,00 a carico di privati Strumenti di finanziamento Detrazione fiscale del 55% dei costi sostenuti Monitoraggio Indicatore: numero interventi realizzati 69 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese 13 Azioni RES-EDIF1a/1b RES-EDIF2a/2b RES-EDIF3a/3b Settore Campo d’azione Servizio/soggetto responsabile attuazione Interventi di riqualificazioni energetica dell'involucro: Isolamento copertura, cappotto, serramenti (dal 2013 al 2020) Edifici, attrezzature/impianti e industrie Residenziale: Edifici residenziali Area Servizi Tecnici Descrizione Gli interventi ipotizzati interessano l’involucro edilizio degli edifici residenziali presenti sul territorio comunale e saranno finalizzati a diminuire le dispersioni energetiche (riduzione della trasmittanza termica). Gli interventi potranno riguardare l’intero edificio o determinate parti (es: sostituzione infissi, isolamento copertura, cappotto, ecc.). Gli interventi saranno sostenuti ed incentivati da un insieme integrato di attività che potrà prevedere: − − − − − − estensione delle detrazioni fiscali nazionali; creazione di un percorso facilitato per i cittadini che intendono realizzare interventi di miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici; incentivazione degli interventi attraverso azioni da concordarsi con le associazioni di categoria, gli operatori economici che operano del settore delle costruzioni, informazione e comunicazione a cura del Comune in merito a vantaggi e opportunità di intervenire sugli immobili anche attraverso il periodico comunale o il sito internet; adeguamento del Regolamento Edilizio Comunale al fine di favorire gli interventi di riqualificazione energetica sugli immobili esistenti; miglioramento dei livelli prestazionali minimi richiesti dalla normativa nazionale (in recepimento delle direttive europee) e regionale. L’efficacia di questa azione sarà graduale e in crescita nel periodo considerato, prevedendo fasi di verifica e controllo periodiche in sede di esecuzione degli inventari intermedi biennali, con eventuale correzione delle modalità adottate e degli strumenti di sostegno attivati. Nelle valutazioni dei risparmi si sono ipotizzate le seguenti strategie: ↘ Isolamento Copertura: - Dal 2013 al 2015 di coibentare la copertura del 6% degli edifici , di quelli che necessitano di manutenzione (con copertura vecchia di 70 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese almeno 30 anni). Complessivamente la coibentazione riguarderebbe 72 edifici monobifamiliari, circa 24 all’anno e 59 condomini, circa 20 all’anno. - entro il 2020 di coibentare la copertura del 10% degli edifici, pari a circa il 16,5% annuo di quelli che necessitano di manutenzione (copertura vecchia di almeno 30 anni). Entro 2020 la coibentazione di 120 edifici monofamiliari, circa 24 all’anno e 99 condomini, circa 20 all’anno. ↘ .Isolamento delle pareti opache verticali: - Dal 2013 al 2015 di isolare le pareti verticali del 1% degli edifici. Si stima in tre anni la coibentazione esterna di circa 17 edifici (12 monobifamiliari e 5 condomini), pari complessivamente a 6 edifici/anno (1,5% annuo). - entro il 2020 di isolare le pareti verticali del 1% degli edifici. Si stima la coibentazione esterna di ulteriori 29 edifici (20 mono-bifamiliari e 9 condomini), 5,8 edifici/anno (2,5% annuo). ↘ Sostituzione serramenti: - Dal 2013 al 2015 di sostituire i serramenti del 7% delle abitazioni. Si ipotizza che in tre anni, circa 1425 abitazioni sostituiscano i serramenti e che tra il 2016 e il 2020 lo facciano ulteriori 2375 abitazioni, con una media di 475 abitazioni/annue. Data inizio Gennaio 2013 Data fine Risparmio energetico Riduzione CO2 Attori coinvolti Costi Strumenti di finanziamento Monitoraggio Dicembre 2020 11.802 MWh/anno 2.409 ton/anno Comune Cittadini Associazioni di Categoria ed operatori economici Amministratori di condominio € 31.143.700,00 Detrazione fiscale dei costi sostenuti Interventi eseguiti in modalità ESCo Prestiti bancari Indicatori: - Numero interventi eseguiti per le diverse categorie di intervento - caratteristiche prestazionali degli interventi di isolamento eseguiti. 71 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese 14 Azione RES-EDIF4a/4b RES-EDIF5a/5b RES-EDIF6a/6b Settore Campo d’azione Servizio/soggetto responsabile attuazione Caldaie sostituite: autonome e centralizzate Si tiene conto anche delle caldaie a condensazione che hanno usufruito della detrazione del 55% tra il 2007 e il 2012 (azione conclusa) Edifici, attrezzature/impianti e industrie Residenziale / Edifici residenziali Area Servizi Tecnici Descrizione Come descritto nella scheda 13 “Interventi di riqualificazioni energetica dell'involucro” il Dlgs 192 del 2005 e la specifica normativa regionale hanno imposto limiti più stringenti sulle prestazioni energetiche non solo dei componenti dell’involucro ma anche sui rendimenti degli impianti termici; le concomitanti detrazioni del 55% inoltre hanno incentivato l’installazione di caldaie a condensazione per un ancor più efficace rinnovamento degli impianti presenti sul territorio. Le informazioni puntuali sul numero di interventi eseguiti e sui risparmi ottenuti non sono facilmente reperibili con gli strumenti di monitoraggio messi in atto fino ad oggi dall’Amministrazione Comunale. Tuttavia, i dati sugli sgravi del 55% sono stati forniti a scala regionale dall’ENEA per gli anni 2007, 2008, 2009 e 2010 ed è dunque possibile una stima del dato a scala comunale, applicando un coefficiente di proporzionalità in base alla popolazione. Per gli anni successivi l’ENEA non ha ancora reso disponibili i dati, ma si assume che gli interventi eseguiti sia coerenti con i valori del 2010. Si stima che degli impianti autonomi e centralizzati a gas: ↘ ↘ siano state sostituite il 2,28% delle caldaie giunte a fine vita (dopo 15 anni di funzionamento) nel periodo considerato siano state sostituite caldaie con quelle a condensazione, per un totale di n. 172 caldaie autonome e n. 12 caldaie centralizzate; il 37,72% abbia installato caldaie ad alto rendimento per un totale n. 2.855 autonome, e per il 27,72% di quelle centralizzate per un totale complessivo di n. 157 caldaie centralizzate. Azione conclusa. Data inizio 2007 Risparmio energetico 6.193 MWh/anno Data fine 2012 72 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese Riduzione CO2 Attori coinvolti 1.251 ton/anno Comune Associazioni di Categoria ed operatori economici Amministratori di condominio Costi € 3.186.800 a carico di privati Strumenti di finanziamento Detrazione fiscale del 55% dei costi sostenuti Monitoraggio Indicatore: numero interventi realizzati 73 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese 15 Azioni RES-EDIF5a/5b Settore Campo d’azione Servizio/soggetto responsabile attuazione Caldaie autonome: Campagna di sostituzione di caldaie con quelle a condensazione nel periodo 2013-2020 Edifici, attrezzature/impianti e industrie Residenziale / Edifici residenziali Area Servizi Tecnici Descrizione Questa scheda illustra in sintesi le azioni che l’Amministrazione si impegna ad attuare entro il 2020 per incentivare presso i cittadini la sostituzione delle caldaie autonome tradizionali nelle abitazioni al fine di raggiungere gli obiettivi sottoscritti nel Patto dei Sindaci. In particolare si vuole promuovere la sostituzione delle vecchie caldaie con quelle a condensazione in alternativa a quelle ad alto rendimento (3 stelle). Gli interventi saranno sostenuti ed incentivati da un insieme di attività che potranno prevedere: − − − − estensione delle detrazioni fiscali nazionali integrate anche da incentivi economici regionali (ad es. finanziamenti in attuazione del Piano Energetico Regionale) incentivazione degli interventi attraverso azioni da concordarsi tra l’Amministrazione comunale con le associazioni di categoria, gli operatori economici che operano del settore delle costruzioni e degli impianti, le associazioni di amministratori condominiali, soggetti che operano nel campo del risparmio energetico, ecc. Informazione e comunicazione a cura del Comune in merito a vantaggi e opportunità di intervenire sugli impianti. Miglioramento dei livelli prestazionali minimi richiesti dalla normativa nazionale (in recepimento delle direttive europee) e regionale. L’efficacia di questa azione sarà graduale e in crescita nel periodo considerato. Considerando che un intervento sulle caldaie avvenga ogni 15 anni e che il bacino annuale potenziale di utenze su cui il Comune può intervenire è di circa 7571 caldaie autonome, si ipotizza che Il 15% di queste venga effettivamente sostituito per un totale di 227 (dal 2013 al 2015) e 356 (dal 2016-2020) caldaie a condensazione e 1287 (dal 2013 al 2015) e 2016 (dal 2016 al 2020) caldaie ad alto rendimento. Data inizio Gennaio 2013 Data fine Dicembre 2020 Risparmio energetico 2.927 MWh/anno 74 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese Riduzione CO2 591 ton/anno Attori coinvolti Comune Associazioni di Categoria ed operatori economici Costi € 1.861.100 a carico di privati Strumenti di finanziamento Monitoraggio Detrazione fiscale dei costi sostenuti (% variabile a seconda della data di sostituzione) Indicatore: numero sostituzioni eseguite per le diverse tipologie di tecnologia 75 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese 16 Caldaie centralizzate: Azione Campagna di sostituzione di caldaie RES-EDIF6a/6b con quelle a condensazione Settore Campo d’azione Servizio/soggetto responsabile attuazione (dal 2013 al 2020) Edifici, attrezzature/impianti e industrie Residenziale / Edifici residenziali Area Servizi Tecnici Descrizione Questa scheda illustra in sintesi le azioni che l’Amministrazione Comunale si impegna ad intraprendere nei prossimi 9 anni (2013-2020) per promuovere presso i cittadini la sostituzione delle caldaie centralizzate nel settore privato residenziale al fine di raggiungere gli obiettivi sottoscritti nel Patto dei Sindaci. In particolare si intende promuovere la sostituzione delle caldaie centralizzate con generatori ad alta efficienza (a condensazione o ad alto rendimento) ed il miglioramento del sistema di regolazione (pompe di distribuzione a velocità variabile e valvole termostatiche nei singoli appartamenti) anche attraverso l’attivazione di contratti di gestione calore. Gli interventi saranno sostenuti ed incentivati da un insieme integrato di attività che potrà prevedere: − estensione delle detrazioni fiscali nazionali del 65% (fino al 30/06/2014 per i condomini) per interventi di riqualificazione energetica degli edifici esistenti. − incentivazione degli interventi attraverso azioni da concordarsi tra l’Amministrazione comunale con le associazioni di categoria, gli operatori economici che operano del settore delle costruzioni e degli impianti, le associazioni di amministratori condominiali, soggetti che operano nel campo del risparmio energetico, ecc. − Informazione e comunicazione a cura del Comune in merito a vantaggi e opportunità di intervenire sugli impianti. − Miglioramento dei livelli prestazionali minimi richiesti dalla normativa nazionale (in recepimento delle direttive europee) e regionale. L’efficacia di questa azione sarà graduale e in crescita nel periodo considerato. Considerando che una caldaia centralizzata viene sostituita mediamente ogni 15-20 anni, si stima di poter coinvolgere circa 85 condomini con impianto centralizzato entro il 2015, di cui sostituzioni n.34 caldaie a condensazione e n. 51 ad alto rendimento e dal 2016 al 2020 la sostituzione in 171 condomini di cui 119 caldaie a condensazione e 51 ad alto rendimento. Data inizio Gennaio 2013 Risparmio energetico 7.613 MWh/anno Data fine Dicembre 2020 76 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese Riduzione CO2 1.538 ton/anno Costi € 3.950.600,00 a carico di privati Attori coinvolti Strumenti di finanziamento Monitoraggio Comune Associazioni di categoria Associazioni amministratori condominio Operatori efficienza energetica Detrazione fiscale dei costi sostenuti (% variabile a seconda della data di sostituzione), per i condomini il 65% fino al 30/06/2014 Finanziamenti derivanti dal Piano Energetico Regionale Contratti Energy Plus offerti da gestori calore. Indicatore: numero interventi eseguiti (con monitoraggio dei risparmi conseguiti su un campione di utenze). 77 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese 17 Azioni RES-EDIF7a/7b Settore Campo d’azione Servizio/soggetto responsabile attuazione Valvole termostatiche (dal 2013 al 2020) Edifici, attrezzature/impianti e industrie Residenziale / Edifici residenziali Area Servizi Tecnici Descrizione Questa scheda illustra in sintesi le azioni che l’Amministrazione comunale si impegna ad intraprendere nei prossimi 7 anni (2013-2020) per incentivare presso la cittadinanza l’installazione di valvole termostatiche sui termosifoni delle abitazioni private. L’intervento può senz’altro avvenire in ogni caso di sostituzione del generatore, come previsto dalla L.R. 24/2006 che all’art.9 introduce gradualmente l’obbligo di installazione delle valvole termostatiche. L’installazione delle valvole termostatiche e la contabilizzazione diventa però obbligatoria per quasi tutti gli impianti termici dal 1° agosto 2013 e prorogata al 1° agosto 2014 a seguito delle disposizioni regionali: Deliberazione IX/2601 del 30/11/2011, Deliberazione di Giunta regionale, 23 maggio 2012 - IX/3522 e Deliberazione di Giunta regionale, 25 luglio 2012 IX/3855. Inoltre dal 2010 per aver diritto alle agevolazioni fiscali sulle caldaie a condensazione è necessario aver installato anche le valvole termostatiche sui terminali di emissione (i cui costi sono detraibili). L’intervento potrà essere agevolato grazie a: estensione delle detrazioni fiscali nazionali incentivazione degli interventi attraverso azioni da concordarsi tra l’Amministrazione comunale e le associazioni di categoria, gli operatori economici che operano nel settore dell’impiantistica, ecc. informazione e comunicazione a cura del Comune in merito a vantaggi e opportunità di intervenire sui generatori di calore L’efficacia di questa azione sarà progressiva considerando che l’azione può avvenire già oggi su qualunque impianto senza costi economici rilevanti ed è obbligatoria in sede di revisione della caldaia. Nelle valutazioni dei benefici ottenibili tramite l’azione in termini di riduzione di CO2, si è considerato che dal 2007 al 2012 siano già state installate valvole termostatiche in 254 abitazioni con impianto autonomo (il 4% del potenziale massimo di riduzione) e che dal 2013 al 2020 vengano installate in 952 abitazioni 78 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese (pari al 15% del potenziale massimo) Per i condomini è stato considerato il periodo a partire dall’entrata in vigore dell’obbligo d’installazione e cioè dal 2013; si ipotizza pertanto che vengano installate su tutto il potenziale massimo teorico pari all’80% delle caldaie centralizzate presenti a Cologno Monzese, per un totale di 247 condomini coinvolti (dal 2013 al 2020). Data inizio Gennaio 2013 Risparmio energetico 5.956,34 MWh/anno Riduzione CO2 1.215 ton/anno Data fine Attori coinvolti Costi Strumenti di finanziamento Monitoraggio Dicembre 2020 Comune Associazioni di categoria Associazioni amministratori condominiali Operatori del settore € 1.638.100 a carico di privati Detrazione fiscale dei costi sostenuti (% variabile a seconda della data di sostituzione e della tipologia d’intervento) Indicatore: numero interventi eseguiti. 79 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese 18 Sostituzione caldaie autonome a Azioni gas con pompe di calore aria-aria o RES-EDIF8a aria-acqua Settore Campo d’azione Servizio/soggetto responsabile attuazione (dal 2015 al 2020) Edifici, attrezzature/impianti e industrie Residenziale: Edifici residenziali Ufficio Tecnico Descrizione Questa scheda illustra in sintesi le azioni che l’Amministrazione si impegna ad attuare entro il 2020 per incentivare presso i cittadini la sostituzione delle caldaie tradizionali con pompe di calore aria-aria o aria-acqua. Si stima che la diffusione delle pompe di calore potrà incrementarsi a seguito dell’applicazione delle nuove normative sugli obblighi di copertura degli usi termici con fonti rinnovabili nel caso di ristrutturazioni rilevanti (DLgs 28/2011) e sugli incentivi previsti per tali apparecchiature, derivanti dagli obblighi nazionali e regionali di burden-sharing della produzione da FER rispetto ai consumi finali di energia. L’azione tiene conto che la tecnologia potrà trovare più facile applicazione presso abitazioni singole (precedentemente servite da caldaie autonome) o presso edifici mono-bifamiliari. Gli interventi saranno sostenuti ed incentivati da un insieme di attività che potranno prevedere: − − − incentivi derivanti dal conto termico o detrazioni fiscali nazionali integrate anche da incentivi economici regionali (ad es. finanziamenti in attuazione del Piano Energetico Regionale) incentivazione degli interventi attraverso azioni da concordarsi tra l’Amministrazione comunale con le associazioni di categoria, gli operatori economici che operano del settore degli impianti, le associazioni di amministratori condominiali, soggetti che operano nel campo del risparmio energetico, ecc. Informazione e comunicazione a cura del Comune in merito a vantaggi e opportunità di intervenire sugli impianti. Miglioramento dei livelli prestazionali minimi richiesti dalla normativa nazionale (in recepimento delle direttive europee) e regionale, regolamentazione comunale. L’efficacia di questa azione sarà graduale e in crescita nel periodo considerato. Nel corso dei 9 anni si stima che del potenziale massimo di sostituzione almeno il 5% avvenga con l’installazione di pompe di calore. − 80 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese Data inizio Gennaio 2015 Risparmio energetico 875 MWh/anno Data fine Dicembre 2020 Riduzione CO2 141 ton/anno Costi € 569.000 a carico di privati Strumenti di finanziamento Conto Termico Attori coinvolti Monitoraggio Comune Associazioni di Categoria ed operatori economici Indicatore: numero sostituzioni eseguite per le diverse tipologie di tecnologie 81 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese 19 Azioni IND-TERM1 Settore Campo d’azione Servizio/soggetto responsabile attuazione RIQUALIFICAZIONE IMPIANTO TERMICO UTENZE SETTORE PRODUTTIVO A GAS (2013-2020) Edifici, attrezzature/impianti e industrie Produttivo / Industrie (escluse le industrie contemplate nel Sistema europeo di scambio delle quote di emissione – ETS), piccole e medie imprese (PMI) Area Servizi Tecnici Descrizione Interventi di efficienza energetica (sia gestionali che di sostituzione tecnologica) nel settore produttivo, comprensivo di industrie non ETS, piccole e medie imprese. Gli interventi riguardano: migliore gestione degli impianti termici anche attraverso sistemi di gestione e controllo sostituzione tecnologica di impianti termici recupero termico da fasi del processo produttivo interventi sugli involucri rivolti all’isolamento termico e alla riduzione dei carichi termici invernali ed estivi (ivi inclusi interventi rivolti alla riduzione delle perdite per ventilazione dovute alle fasi di carico/scarico dei prodotti nelle aree di magazzino). Gli interventi saranno sostenuti ed incentivati da un insieme integrato di attività che potrà prevedere - estensione detrazioni fiscali nazionali integrati anche con incentivi economici regionali - incentivazione degli interventi attraverso azioni da concordarsi con le associazioni di categoria, gli operatori economici che operano nel settore delle costruzioni e degli impianti, soggetti che operano nel campo del risparmio energetico - informazione e comunicazione a cura del Comune in merito a vantaggi e opportunità di intervenire su impianti, dispositivi e involucri - promozione di servizi di diagnosi energetica (attraverso operatori privati) differenziati per tipologia e complessità dell’attività e degli usi energetici dell’utente. L’efficacia di questa azione sarà graduale e in crescita nel periodo considerato. L’obiettivo assunto dalla presente azione è stato determinato considerando di ottenere un risparmio del 14% negli usi termici del settore. Data inizio Gennaio 2013 82 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese Data fine Risparmio energetico Dicembre 2020 10.581,55 MWh/anno Riduzione CO2 2.224,78 ton/anno Attori coinvolti Comune Associazioni di categoria Operatori efficienza energetica Costi € 42.326.200 a carico di privati Strumenti di finanziamento Monitoraggio Detrazione fiscale dei costi sostenuti (% variabile a seconda della data di sostituzione e della tipologia d’intervento) Finanziamenti regionali Interventi realizzati da ESCO Indicatore: numero interventi eseguiti (con monitoraggio dei risparmi conseguiti su un campione di utenze). 83 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese 20 Azioni INDALTRO3a/3b Settore Riqualificazione negli usi elettrici del settore produttivo in bassa e media tensione (dal 2013 al 2020) Edifici, attrezzature/impianti e industrie Campo d’azione Servizio/soggetto responsabile attuazione Produttivo: Industrie (escluse le industrie contemplate nel Sistema europeo di scambio delle quote di emissione – ETS), piccole e medie imprese (PMI) e aziende agricole. Area Servizi Tecnici Descrizione Interventi di efficienza energetica (sia gestionali che di sostituzione tecnologica) nel settore produttivo, comprensivo di industrie non ETS, piccole e medie imprese. Gli interventi riguardano: migliore gestione degli impianti di raffrescamento estivo e dei sistemi di illuminazione, anche attraverso sistemi di gestione e controllo sostituzione tecnologica di impianti di condizionamento estivo (ivi inclusi i sistemi di ventilazione) gestione e controllo dei carichi elettrici del processo produttivo, con sostituzione tecnologica di macchinari a minor consumo interventi sugli involucri rivolti alla riduzione dei carichi termici estivi recupero termico da fasi del processo produttivo sostituzione tecnologica di impianti di illuminazione e di motori adottando dispositivi ad elevata efficienza. Gli interventi saranno sostenuti ed incentivati da un insieme integrato di attività che potrà prevedere: 1. estensione detrazioni fiscali nazionali integrati anche con incentivi economici regionali 2. incentivazione degli interventi attraverso azioni da concordarsi con le associazioni di categoria, gli operatori economici che operano nel settore delle costruzioni e degli impianti, soggetti che operano nel campo del risparmio energetico 3. informazione e comunicazione a cura del Comune in merito a vantaggi e opportunità di intervenire su impianti, dispositivi e involucri. 84 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese 4. promozione di servizi di diagnosi energetica (attraverso operatori privati) differenziati per tipologia e complessità dell’attività e degli usi energetici dell’utente. L’efficacia di questa azione sarà graduale e in crescita nel periodo considerato. L’obiettivo assunto dalla presente azione è stato determinato considerando di ottenere un risparmio del 9% negli usi elettrici complessivi delle utenze produttive, industriali in bassa e media tensione. Data inizio Gennaio 2013 Risparmio energetico 6.825 MWh/anno Data fine Riduzione CO2 Attori coinvolti Dicembre 2020 2.730 ton/anno Comune Associazioni di categoria Operatori efficienza energetica Costi € 13.650.000,00 a carico di privati Strumenti di finanziamento Finanziamenti regionali Interventi eseguiti da soggetti ESCo Monitoraggio Indicatore: numero interventi eseguiti (con monitoraggio dei risparmi conseguiti su un campione di utenze). 85 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese 21 Azioni TRASPPRIV1/2/3 Settore Campo d’azione Servizio/soggetto responsabile attuazione Rottamazione autovetture benzina e gasolio EURO 0, 1 e 2, sostituzione autovetture a benzina euro 0, 1 e 2 con veicoli a gasolio, GPL e metano (incentivi statali tra il 2007 e il 2009) Trasporti Trasporti privati e commerciali Area Servizi Tecnici Descrizione A partire dal 2007, a livello nazionale e regionale sono state promosse iniziative rivolte alla rottamazione dei veicoli più inquinanti o alla loro riconversione verso l’uso di carburanti meno inquinanti (GPL, metano): - - campagna di rottamazione del Governo (2007 e il 2009) dei veicoli a benzina e gasolio Euro 0, 1 e 2, a favore della loro sostituzione con mezzi di medesima alimentazione ma ad emissioni ridotte di CO2 (140 g/km per le autovetture a benzina e 130 g/km per le autovetture a gasolio) oppure con mezzi a metano o GPL o elettrici o ibridi (campagna Ecoincentivi) incentivazione, effettuata sempre dal Governo tra il 2007 e il 2009, dell’acquisto o della rottamazione di ciclomotori a favore di nuovi mezzi Euro 3 bandi emanati dalla Regione Lombardia per: incentivare la sostituzione dei veicoli inquinanti con autoveicoli di categoria M1 di classe Euro 4 o superiore di tipologie elettrica, ibrida, metano/GPL, bifuel, benzina (emissioni inferiori a 140 g/Km); incentivare l’installazione di filtri antiparticolato sulle auto diesel o di impianti a metano/GPL. Per valutare l’efficacia dell’azione sono state considerate le variazioni del numero dei veicoli per tipo di combustibile, classe Euro e fascia di cilindrata, sulla base dei dati disponibili relativi alla consistenza del parco autovetture circolante. Dai dati emerge con chiarezza la riduzione del numero di autovetture a benzina Euro 0, 1 e 2, a favore di metano e GPL e parzialmente gasolio Azione conclusa. Data inizio Gennaio 2007 Data fine Dicembre 2009 86 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese Risparmio energetico Riduzione CO2 Attori coinvolti Costi Benzina risparmiata: 3.735 MWh/anno Gasolio: 185 MWh/anno GPL: -76 MWh/anno (addizionale) Metano: 414 MWh/anno (addizionale) 1592 ton/anno Comune Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Regione Lombardia Cittadinanza € 55.425.000 a carico di privati Strumenti di finanziamento Incentivi statali e regionali. Monitoraggio Indicatore: parco autovetture distinto per alimentazione, classe Euro e fascia di cilindrata 87 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese 22 Azione TRASP-PRIV4a Settore Campo d’azione Servizio/soggetto responsabile attuazione Adozione autovetture a basse emissioni (dal 2013 al 2020) Trasporti Trasporti privati e commerciali Area Servizi Tecnici Descrizione Nell’ambito delle politiche nazionali, regionali e locali di contenimento dei consumi nel settore trasporti, si intende promuovere il miglioramento dell’efficienza del parco veicolare privato nella sostituzione naturale delle autovetture. L’azione consiste nella sostituzione del vecchio veicolo con un nuovo mezzo a basso fattore di emissione di CO2 al km . A favore di tale azione va l’iniziativa di incentivazione attuata dal Governo con il Decreto Sviluppo del 2013 che prevede incentivi sia le vetture elettriche e ibride, sia per tutti gli altri veicoli, GPL e metano. Gli ecoincentivi saranno a disposizione degli automobilisti per il triennio che va dal 2013 fino al 2015 e offriranno un bonus per l’acquisto di auto a basso impatto ambientale che può arrivare fino a 5.000 euro. Questa cifra si riferisce al contributo concesso a chi, dopo aver rottamato un mezzo inquinante nei primi due anni di validità del provvedimento, acquisterà una vettura completamente elettrica o un’elettrica ad autonomia estesa con emissioni CO2 dichiarate fino a 50 g/km, mentre per chi sceglierà il metano o il GPL (con soglia di 95 g/km) il contributo statale sarà di 1.200 euro. A sostegno dell’azione potranno essere strutturate iniziative di incentivo economico e di informazione e comunicazione, quali: - - iniziative di informazione e comunicazione del Comune verso la cittadinanza rispetto alla disponibilità sul mercato di veicoli a basse emissioni (avvalendosi delle pubblicazioni annuali del Governo “Guida sul risparmio di carburante e sulle emissioni di CO2 delle autovetture”, ove sono riportate i dati di emissione di tutte le autovetture disponibili sul mercato in un dato anno) e degli incentivi alla conversione eventualmente disponibili. sviluppo attività di informazione da parte del Comune per promuovere e favorire la sostituzione dei veicoli con mezzi ad alimentazione a GPL o metano, impegni assunti dalle compagnie di produzione di autovetture con l’Unione Europea nel garantire che le vendite si attestino su una media di emissioni specifiche per veicolo di 130 gCO2/km. Ai fini della valutazione dei benefici in termini di riduzione di CO2 si è considerato che le autovetture circolanti siano sostituite con mezzi a basse emissioni (100 88 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese gCO2/km), mentre la quota di sostituzioni avvenga con veicoli ad emissioni specifiche medie (130 gCO2/km per benzina e diesel e 120 gCO2/km per metano e GPL), nei calcoli sono state considerate % differenziate tra le diverse tipologie di vettore delle autovetture sostituite. Data inizio Data fine Risparmio energetico Riduzione CO2 Attori coinvolti Costi Gennaio 2013 Dicembre 2020 Benzina Risparmiata 28.904 Gasolio Risparmiato 2.344 Gpl Addizionale (in sostituzione della Benzina) Metano Addizionale (in sostituzione della Benzina) 4.910 ton/anno Mwh Mwh -10.631 Mwh -2.472 Mwh Comune Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Operatori del settore Cittadinanza € 220.453.000 a carico di privati Strumenti di finanziamento Incentivi statali Monitoraggio Indicatore: parco autovetture circolante distinto per alimentazione, classe Euro e fascia di cilindrata 89 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese 23 Azione TRASP-PRIV5 Settore Campo d’azione Servizio/soggetto responsabile attuazione Pedibus (2007-2020) Trasporti Trasporti / Mobilità sostenibile Area Servizi Tecnici Descrizione L’Amministrazione Comunale intende potenziare il servizio di “Pedibus” che consiste nell’accompagnamento a scuola dei bambini delle elementari con la collaborazione di un gruppo di volontari con funzione di “custodi/sorveglianti”. L’iniziativa promossa negli anni 2007/2009 è stata possibile grazie alla collaborazione tra settore Pubblica Istruzione, docenti, genitori, polizia municipale operatori dell’ufficio interventi educativi. Negli ultimi anni scolastici l’iniziativa non è stata realizzata e pertanto l’amministrazione comunale valuterà le modalità per riproporre l’iniziativa. L’obiettivo è di ridurre gli spostamenti effettuati in automobile per il tragitto casascuola ed evitare il congestionamento fuori dalle scuole. Lo scopo di questa azione è soprattutto di tipo educativo nei confronti dei bambini e delle famiglie, al fine di abituarli a brevi spostamenti a piedi nel proprio Comune. Sono stati coinvolti circa 660 alunni delle scuole elementari e pertanto si è stimato di evitare un numero di viaggi giornalieri casa-scuola effettuati in auto pari a circa la metà dei partecipanti al “Pedibus” (si tiene conto del fatto che alcuni bambini già prima non arrivassero a scuola in auto, oppure che viaggiassero insieme ad altri). Data inizio 2007 Risparmio energetico Benzina: 107 MWh/anno Gasolio: 45 MWh/anno Metano: 0,7 MWh/anno GPL: 2,7 MWh/anno Data fine Dicembre 2020 Riduzione CO2 39 tonnellate CO2/anno Attori coinvolti Comune Alunni, insegnanti e genitori, Associazioni del territorio Costi Strumenti di finanziamento zero costi - 90 Comune di Cologno Monzese Monitoraggio PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Verifica del numero di famiglie che annualmente aderiscono all’iniziativa e n. alunni partecipanti 91 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese 24 Azione TRASP-PRIV6 Settore Campo d’azione Servizio/soggetto responsabile attuazione Pista ciclabile (dal 2006 al 2020) Trasporti Trasporti / Mobilità sostenibile Area Servizi Tecnici Descrizione Lo stato attuale delle piste ciclabili, consta di 9,5 km di piste (al 2012) e 3 km sono in fase di realizzazione. Il PUT del Comune (risalente al 2011) indica il prolungamento della pista ciclopedonale da via Francia al sistema delle piste che da Cascina Gobba raggiungono il Naviglio ed i parchi urbani ed interurbani milanesi. Il sistema del verde territoriale sarà reso fruibile da queste nuove porte di accesso ai Parchi, raggiungibili attraverso il sistema degli itinerari ciclopedonali. .Si prevede la realizzazione di 1 km all’anno di nuove piste. La proposta del PGT è quella raggiungere un totale complessivo di circa 40 km. Nelle valutazioni dei benefici in termini di riduzione di CO2 derivante dalla promozione della mobilità ciclabile si è considerato che gli spostamenti giornalieri si attestino su un numero di 120 e il percorso medio sia di 5 km (180 giorni di utilizzo all’anno). Data inizio Giugno 2006 Risparmio energetico Benzina: 50 MWh/anno Gasolio: 21 MWh/anno Metano: 0,3 MWh/anno GPL: 1,3 MWh/anno Data fine Dicembre 2020 Riduzione CO2 19 ton/anno Attori coinvolti Comune Costi 1.480.220 (ogni km) Strumenti di finanziamento Compensazioni al Comune Monitoraggio Indicatore: numero medio giornaliero di spostamenti in bicicletta 92 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese 25 Azione TRASP-PRIV7 Settore Campo d’azione Servizio/soggetto responsabile attuazione BIOCARBURANTI (dal 2006 al 2020) Trasporti Trasporti privati e commerciali Ufficio Tecnico Descrizione L’azione considera gli effetti che deriveranno dall’applicazione della Direttiva Europea 2009/28/CE recepita dal Dlgs n. 28 del 3 marzo 2011, la quale prevede l’obbligo di sostituire il 10% dei combustibili fossili ad uso trasporti con biocarburanti a filiera corta. Data inizio 2013 Produzione da fonti rinnovabili 8.357 MWh/anno Data fine Riduzione CO2 Attori coinvolti Costi Strumenti di finanziamento Monitoraggio 2020 2.193 ton/anno Comune Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Operatori del settore Cittadinanza - Indicatore: composizione dei carburanti venduti 93 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese 26 Azione COM-FV Settore Campo d’azione Servizio/soggetto responsabile attuazione Impianti Fotovoltaici su edifici pubblici (entro il 2020) Produzione locale di energia elettrica Pubblico / Fotovoltaico Area Servizi tecnici Descrizione Si ipotizza che possano essere installati su edifici pubblici nuovi impianti fotovoltaici per un totale complessivo di 30 KW Data inizio 2007 Produzione da fonte rinnovabili 30,77 MWh/anno Data fine 2020 Riduzione CO2 12,31 ton/anno Costi € 67.700 (spese tecniche ed IVA esclusi) Attori coinvolti Strumenti di finanziamento Monitoraggio Comune Operatori del Settore Conto Energia Indicatori: energia elettrica prodotta da fotovoltaico 94 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese 27 Azione TERZ-FV1/2 Settore Campo d’azione Servizio/soggetto responsabile attuazione Impianto fotovoltaico Impianti fotovoltaici già realizzati e da realizzare su utenze del settore terziario (2006-2020) Produzione locale di energia elettrica Terziario / Fotovoltaico Area Servizi Tecnici Descrizione Nel Comune sono stati installati 2.420 kW su tutto il territorio (dato desunto dall’archivio Atlasole del GSE relativo ad impianti in esercizio a febbraio 2012). Si stima che gli impianti di maggiori dimensioni (impianti ≥50kW), appartengano al settore terziario, e che nel settore siano stati installati impianti solari fotovoltaici per complessivi 1526 kW, incentivati secondo lo schema del Primo, Secondo, Terzo e Quarto Conto Energia. Per gli anni dal 2013 al 2020 si ipotizza possano essere installati nel settore terziario altri 1.000 kW. Data inizio Gennaio 2006 Produzione da energia rinnovabile 2.590 MWh/anno Data fine Riduzione CO2 Attori coinvolti Costi Dicembre 2020 1.036 ton/anno Comune Soggetti del settore terziario Operatori del settore € 8.360.500 a carico di privati Strumenti di finanziamento Conto energia Finanziamento tramite terzi Monitoraggio Indicatore: potenza installata 95 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese 28 Azione FV-RES1/2b/2b Settore Campo d’azione Servizio/soggetto responsabile attuazione FV domestico e Gruppo d’Acquisto Fotovoltaico (GAF). Produzione locale di energia elettrica Residenza: Fotovoltaico Area Servizi tecnici Descrizione Nel settore residenziale privato, dai dati Atlasole si deduce che sono stati installati impianti solari fotovoltaici per complessivi 195 kWp (dato relativo ad impianti in esercizio al 2012), incentivati secondo lo schema del Primo, Secondo, Terzo e Quarto Conto Energia. Si ipotizza che dal 2013 al 2015 possano essere installati altri 114 kW e che dal 2016 al 2020 ne possano essere installati altri 230 kW. L’Amministrazione Comunale di Cologno Monzese intende promuovere lo sviluppo dell’utilizzo di fonti rinnovabili attraverso momenti di incontro con la cittadinanza, fornendo informazioni con lo Sportello Energia promosso nel Comune, sostenendo eventuali Gruppi d’acquisto (GAF). Data inizio Gennaio 2007 Produzione da energia rinnovabile 552 MWh/anno Data fine Riduzione CO2 Attori coinvolti Costi Dicembre 2020 221 ton/anno Comune Cittadinanza Operatori del settore € 2.088.600 a carico di privati (stima) Strumenti di finanziamento Conto energia Monitoraggio Indicatore: produzione elettrica annua e potenza installata. 96 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese 29 Azione IND-FV1/2 Settore Campo d’azione Servizio/soggetto responsabile attuazione Impianto fotovoltaico Impianti fotovoltaici già realizzati e da realizzare su utenze del settore produttivo (2007-2020) Produzione locale di energia elettrica Produttivo: Fotovoltaico Area Servizi Tecnici Descrizione Nell’ambito del settore produttivo, sul territorio comunale sono stati installati impianti solari fotovoltaici per complessivi 1,071 MWp (dato presunto su impianti in esercizio al 2012, archivio Atlasole del GSE), incentivati secondo lo schema del Primo, Secondo, Terzo e Quarto Conto Energia. ↘ A fronte di iniziative che l’Amministrazione intende svolgere, volte alla sensibilizzazione sulle rinnovabili, e considerando la presenza di abbondanti superfici di copertura sulle utenze del settore produttivo, si ritiene possa essere plausibile l’installazione di impianti fotovoltaici per una potenza pari a 1.000 kW tra il 2013 ed il 2020. Data inizio Gennaio 2008 Produzione da energia rinnovabile 2.124 MWh/anno Data fine Riduzione CO2 Attori coinvolti Costi Dicembre 2020 850 ton/anno Comune Industrie, artigiani e aziende agricole Operatori del settore € 5.801.700 a carico di privati Strumenti di finanziamento Conto energia Finanziamento tramite terzi Monitoraggio Indicatore: potenza installata 97 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese Azioni Sostituzione generatori con pompe RES-EDIF8b di calore geotermiche 30 (2015-2020) Settore Campo d’azione Servizio/soggetto responsabile attuazione Edifici, attrezzature/impianti e industrie Residenziale / Edifici residenziali Ufficio Tecnico – Urbanistica – Ecologia Descrizione Questa scheda illustra in sintesi le azioni che l’Amministrazione si impegna ad attuare entro il 2020 per incentivare presso i cittadini la sostituzione delle caldaie tradizionali con pompe di calore geotermiche. Gli interventi potranno essere sostenuti ed incentivati da un insieme di attività che potranno prevedere: − − − − Conto termico o estensione delle detrazioni fiscali nazionali integrate anche da incentivi economici regionali (ad es. finanziamenti in attuazione del Piano Energetico Regionale) incentivazione degli interventi attraverso azioni da concordarsi tra l’Amministrazione comunale con le associazioni di categoria, gli operatori economici che operano del settore degli impianti, le associazioni di amministratori condominiali, soggetti che operano nel campo del risparmio energetico, ecc. Informazione e comunicazione a cura del Comune in merito a vantaggi e opportunità di intervenire sugli impianti. Miglioramento dei livelli prestazionali minimi richiesti dalla normativa nazionale (in recepimento delle direttive europee) e regionale, regolamentazione comunale. Data inizio Gennaio 2015 Risparmio energetico 4 MWh/anno Data fine quota rinnovabile del calore prodotto da pompa di calore Riduzione CO2 Attori coinvolti Dicembre 2020 5 MWh/anno 1 ton/anno Comune Associazioni di Categoria ed operatori economici 98 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese Costi € 11.200 a carico di privati Strumenti di finanziamento Conto Termico Monitoraggio Indicatore: numero sostituzioni eseguite per le diverse tipologie di tecnologie 99 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese 31 Azione PUB-SOLTH Settore Campo d’azione Solare termico settore pubblico (2013-2020) Teleriscaldamento/raffrescamento, cogenerazione, solare termico Pubblico / Solare termico Servizio/soggetto responsabile attuazione Area Servizi Tecnici Data inizio 2013 Produzione da fonti rinnovabili 16 MWh/anno Riduzione CO2 3,2 ton/anno Attori coinvolti Comune Privati Costi 21.000 € Descrizione L’Amministrazione, come indicato nelle diagnosi degli edifici pubblici eseguite nel 2012, intende installare 6 impianti di solare termico. Data fine 2020 Strumenti di finanziamento Detrazioni fiscali Bandi regionali o statali Monitoraggio Indicatore: mq installati. 100 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese 32 Solare termico domestico: Azione SOLTHRES1/2a/2b Settore Campo d’azione Servizio/soggetto responsabile attuazione rendicontazione degli interventi con incentivo della Finanziaria del 55% e nuovi impianti (periodo 2007-2020) Teleriscaldamento/raffrescamento, cogenerazione, solare termico Residenziale / Solare termico Area Servizi Tecnici Descrizione A partire dal 2007 la Legge Finanziaria ha consentito di applicare una detrazione fiscale del 55% sui costi sostenuti per installazione di collettori solari per la produzione di acqua calda sanitaria, nonché per interventi di riqualificazione di caldaie e impianti termici ad alta efficienza e isolamento degli involucri edilizi. Anche in questo caso le informazioni puntuali sul numero di interventi eseguiti e sui risparmi ottenuti non sono facilmente reperibili ad oggi da parte dell’Amministrazione Comunale. Tuttavia, i dati sugli sgravi del 55% sono stati forniti a scala regionale dall’ENEA per gli anni 2007, 2008, 2009 e 2010 ed è dunque possibile una stima del dato a scala comunale, applicando un coefficiente di proporzionalità in base alla popolazione. Per l’anno 2011 l’ENEA non ha ancora reso disponibili i dati, ma si assume che gli interventi eseguiti siano coerenti con i valori del 2010. Si stima pertanto che gli impianti installati sul territorio comunale siano 38 impianti in sei anni, circa 6 impianti/anno. Si ritiene che il solare termico avrà comunque una buona diffusione nelle utenze residenziali fino al 2020, anche grazie agli obblighi normativi sull’approvvigionamento di energia da fonti rinnovabili. Gli impianti solari termici potranno essere realizzati da soggetti terzi in modalità ESCo soprattutto per le utenze con impianto centralizzato. Gli interventi saranno sostenuti ed incentivati da un insieme integrato di attività che potrà prevedere: − − incentivazione degli interventi attraverso azioni da concordarsi con le associazioni di categoria, gli operatori economici che operano nel settore degli impianti, soggetti che operano nel campo del risparmio energetico. informazione e comunicazione a cura del Comune in merito a vantaggi e opportunità di adottare il solare termico. Per il calcolo si è reputato plausibile considerare: 101 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese ↘ ↘ tra il 2013 e il 2014 l’installazione di 76 impianti Tra il 2015 e il 2020 l’installazione di circa 191 impianti, circa 38 impianti/anno. Data inizio Gennaio 2007 Produzione attesa da energia rinnovabile 1.118 Mwh/anno Attori coinvolti Comune Cittadinanza Operatori del settore Data fine Riduzione CO2 Costi Dicembre 2010 227 ton/anno € 1.243.900 carico di privati Strumenti di finanziamento Conto Termico, TEE, Detrazioni fiscali Monitoraggio Indicatore: mq installati. 102 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese 33 RES-USI TERM ALLACCI AL TELERISCALDAMENTO Settore Produzione locale teleriscaldamento/raffrescamento, cogenerazione, solare termico Campo d’azione Residenziale / Teleriscaldamento Servizio/soggetto responsabile attuazione Settore Lavori Pubblici, Ambiente Ecologia e Territorio Descrizione L’intervento tiene conto degli allacciamenti alla rete di teleriscaldamento avvenuti successivamente al 2005 ed entro il 2010. Sono allacciate 11 utenze pubbliche e 52 utenze private tra condomini e produttivo/terziario. Attualmente la rete ha raggiunto la saturazione e non si prevede un’ulteriore espansione. Poiché l’impianto di TLR di Cologna Monzese rientra tra gli impianti ETS, gli allacciamenti alla rete sono considerati essere una riduzione totale delle emissioni di partenza (pur non avvenendo una riduzione dei consumi). L’azione riporta l’aumento di calore erogato dalla rete di TLR, registrato nel periodo considerato. Data inizio Data fine 2006 2010 Risparmio energetico Riduzione CO2 Attori coinvolti Costi Strumenti di finanziamento Monitoraggio 825,27 CO2/anno Società Terze Comune Convenzioni Convenzione in essere Energia termica distribuita in TLR 103 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese 34 PIAN Settore Campo d’azione Servizio/soggetto responsabile attuazione Piano di Governo del Territorio (PGT) e Regolamento Edilizio Pianificazione territoriale Pianificazione strategica Urbana Area Servizi Tecnici Descrizione Il Comune di Cologno Monzese si è dotato del Piano di Governo del Territorio con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 1 del 24.01.2013 Il Documento di Piano ha definito come criterio generale di non prevedere nuovo consumo di suolo per nuove destinazioni, oltre a quelle già previste dal precedente P.R.G., anche in relazione al trend di decrescita demografica del decennio trascorso, e che le nuove realizzazioni edilizie siano altamente ecosostenibili. Per ottemperare a questi obiettivi il PGT è tra i primi che prevede la realizzazione di tutti i nuovi edifici in classe energetica A o superiore, nella logica di favorire il risparmio e l’efficienza energetica. In ogni caso il Piano prevede espansioni a completamento del PRG e ricucitura dell’esistente, che incidono con un aumento delle emissioni, dovuto al rapporto espansioni - crescita della popolazione praticamente nulla . Pertanto l’Amministrazione Comunale si è posta come obiettivo quello di cercare di minimizzare il più possibile gli impatti energetici ed ambientali delle espansioni già previste, monitorando costantemente gli interventi ed adeguando le azioni del presente PAES, al fine di compensare eventuali consumi addizionali sul territorio. L’azione preventiva che l’amministrazione intende perseguire in tal senso, è proprio quella di intervenire, oltre che sul nuovo anche sull’esistente, realizzando un nuovo Regolamento Edilizio che dia indicazioni chiare e migliorative sull’efficienza energetica degli edifici esistenti, rispetto alla normativa in materia, adottando eventualmente un Allegato energetico specifico. Il Comune, a tal proposito, intende inoltre valutare iniziative di riduzione dei contributi di urbanizzazione per i casi di recupero e riconversione degli edifici esistenti che abbiamo caratteristiche di efficienza energetica. Data inizio Data fine 2012 2020 104 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese Risparmio energetico Riduzione CO2 Attori coinvolti L’azione non ha ricadute dirette sulle emissioni della baseline (al 2005) Costi Strumenti di finanziamento Monitoraggio Indicatore: consumo addizionale delle aree di espansione (dato progettuale e dato reale di consumo a campione) 105 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese 35 COM-ENV Acquisto di energia verde da parte del Comune per le proprie utenze elettriche (2013-2020) Settore Appalti pubblici di prodotti e servizi Campo d’azione Pubblico / Edifici, attrezzature-impianti comunali Servizio/soggetto responsabile attuazione Settore Acquisti Descrizione Il Comune di Cologno Monzese dal 2012 ha attivato una convenzione con E.On per la fornitura di energia elettrica proveniente da impianti alimentati da fonti rinnovabili al 100%. La fornitura riguarda 22 scuole, che consente di annullare le emissioni dovute ai loro usi elettrici. Questo si traduce nel fatto che gli oltre 3.407 MWh elettrici consumati dagli edifici del patrimonio comunale (esclusi gli impianti di Illuminazione Pubblica) possono essere considerati ad emissioni zero, comportando una riduzione annua delle emissioni di CO2 sul territorio comunale dell’ordine di 941 CO2/anno. Il Comune di Cologno Monzese amplierà la fornitura di energia verde a tutto il proprio patrimonio entro il 2020. Data inizio 2013 Data fine 2020 Risparmio energetico Nessun risparmio energetico diretto Riduzione CO2 941 tonnellate CO2/anno Attori coinvolti Costi Strumenti di finanziamento Monitoraggio Comune Risorse dirette dell’Amministrazione comunale Indicatore: quota annua di energia verde erogata 106 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese 36 INFO Settore Campo d’azione Servizio/soggetto responsabile attuazione Sportello informativo (dal 2013 al 2020) Coinvolgimento dei cittadini e degli stakeholder Servizi di consulenza Area Servizi Tecnici Descrizione Al fine di informare i cittadini e sensibilizzare verso la cultura del risparmio energetico l’Amministrazione Comunale intende avviare lo “Sportello Energia” a disposizione dei cittadini. Tale ufficio sarà in grado di fornire indicazioni su: certificazione energetica degli edifici consulenza sulle nuove tecnologie disponibili per il risparmio energetico consulenza sugli incentivi statali e regionali disponibili sul tema energia. Tale struttura inoltre si occuperà di organizzare momenti di informazione e coinvolgimento attivo della cittadinanza e degli stakeholder sui temi del PAES e del risparmio energetico in generale. Data inizio Dicembre 2013 Risparmio energetico Nessun risparmio diretto Riduzione CO2 Nessuna riduzione diretta Attori coinvolti Comune Costi - Strumenti di finanziamento - Monitoraggio Indicatore: numero di persone che utilizzano il servizio. Data fine Dicembre 2020 107 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese 37 COINV Settore Campo d’azione Servizio/soggetto responsabile attuazione Coinvolgimento cittadinanza e degli stakeholder (dal 2013 al 2020) Coinvolgimento dei cittadini e degli stakeholder Sensibilizzazione e sviluppo reti locali Area Servizi Tecnici Descrizione Per il processo di realizzazione del PAES il Comune si è attivato nel coinvolgere i gruppi di interesse attivi sul territorio comunale con diverse iniziative: 1. serata con la cittadinanza per comunicare la sottoscrizione del Patto dei Sindaci e l’impegno preso dal Comune, illustrando i risultati del Piano d’Azione e gli obiettivi che il Comune intende raggiungere. 2. Incontro con i principali stakeholder del terziario commerciale e dell’industria. 3. Incontro con gli amministratori di condominio. Tali iniziative proseguiranno nel tempo al fine di informare e coinvolgere in modo attivo la cittadinanza e i portatori di interesse attivi sul territorio comunale. Inoltre particolare attenzione sarà rivolta a favorire l’incontro tra stakeholder e soggetti in grado di dare risposte utili alle esigenza di diagnosi energetica e realizzazione degli interventi di riqualificazione energetica e di impianti a fonti rinnovabili. Data inizio Giugno 2013 Risparmio energetico Nessun risparmio diretto Data fine Dicembre 2020 Riduzione CO2 Nessuna riduzione diretta Costi - Attori coinvolti Strumenti di finanziamento Monitoraggio Comune Cittadinanza Stakeholder - Indicatori: - numero di partecipanti alle iniziative organizzate - numero di attività di informazione/comunicazione effettuate 108 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese 38 COINV Settore Campo d’azione Servizio/soggetto responsabile attuazione Comunicazione (dal 2013 al 2020) Coinvolgimento dei cittadini e degli stakeholder Diffusione , Comunicazione e Sensibilizzazione * Area Servizi Tecnici Descrizione La comunicazione è un aspetto fondamentale per mantenere viva l’attenzione della cittadinanza sui temi ambientali. L’Amministrazione Comunale ritiene importante nei prossimi anni nell’ambito del Patto dei Sindaci investire sui temi energetici, attraverso un’adeguata campagna di comunicazione che possa contribuire a mantenere un ampio e qualificato livello di coinvolgimento e di informazione nei confronti degli stakeholder e dei cittadini in generale Si prevede pertanto di rafforzare iniziative mirate a garantire un percorso partecipativo, individuando gli strumenti più adeguati per informare, gestire e promuovere la cultura dell’uso razionale dell’energia e di stili di vita e di produzione sostenibili. In particolare l’Amministrazione di Cologno Monzese intende: fornire informazioni utili sui temi dell’efficienza energetica attraverso il suo periodico: la sua newsletter ; curare la divulgazione di materiale informativo da recapitare alle famiglie; organizzare spazi e momenti di interazione che facilitino il dialogo e la cooperazione fra i soggetti interessati; rendere disponibili attraverso il sito web comunali contenuti e strumenti relativi al risparmio energetico e le fonti rinnovabili e alla attività del PAES, ivi incluse le attività di monitoraggio del PAES stesso. Data inizio Gennaio 2013 Risparmio energetico Nessun risparmio diretto Data fine Riduzione CO2 Attori coinvolti Costi Strumenti di finanziamento Dicembre 2020 Nessuna riduzione diretta Comune Cittadinanza - 109 Comune di Cologno Monzese Monitoraggio PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Indicatore: numero di attività di informazione/comunicazione effettuate 110 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese 39 EDU Settore Campo d’azione Servizio/soggetto responsabile attuazione Iniziative di formazione e informazione nelle scuole (dal 2013 al 2020) Coinvolgimento dei cittadini e degli stakeholder Educazione e formazione Area Servizi Tecnici Descrizione L’Amministrazione comunale ha promosso molti progetti di educazione ambientale realizzati con le scuole elementari e medie del territorio comunale e riferiti in particolare alla raccolta differenziata, al risparmio energetico ed idrico, con il proposito di agire ad ampio spettro nel settore dell’educazione al rispetto ed alla conoscenza dell’ambiente. Alla luce di questa e di altre esperienze pregresse il Comune intende promuovere presso le scuole del territorio iniziative finalizzate a diffondere comportamenti ed azioni di risparmio energetico, di uso razionale dell’energia e a favore delle energie rinnovabili. E’ convinzione infatti dell’Amministrazione che gli obiettivi di efficienza energetica e di contenimento delle emissioni di CO2 possano essere realizzati solo attraverso il contributo di ciascun individuo. La consapevolezza individuale va sostenuta innanzitutto attraverso la corretta informazione e pertanto la scuola ha un ruolo centrale nell’educazione dei giovani verso comportamenti etici e sostenibili. Tra le prime iniziative si proporrà di organizzare attività presso le scuole. Ad esempio, utilizzando KiloWàttene, un semplice software messo a punto da ENEA, è possibile portare gli studenti a valutare i consumi elettrici della propria abitazione. Il software permette infatti un'analisi interattiva dei consumi elettrici domestici, consentendo di individuare - mediante raffronto con apparecchi ad alta efficienza e con simulazioni di azioni più incisive per la riduzione dei consumi elettrici domestici. Lo strumento è liberamente scaricabile dal sito di ENEA. Si prevede inoltre il coinvolgimento degli studenti e relative famiglie con questionari specifici mirati ad acquisire informazioni sulle abitudini al risparmio energetico ed alla mobilità. Data inizio Gennaio 2014 Risparmio energetico Nessun risparmio diretto Data fine Dicembre 2020 Riduzione CO2 Nessuna riduzione diretta Costi - Attori coinvolti Strumenti di finanziamento Comune e Scuole Bandi di finanziamento per l’ educazione ambientale 111 Comune di Cologno Monzese Monitoraggio PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Indicatore: attività svolte nelle scuole 112 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese 4.3 Scenari al 2020 Considerando che la riduzione raggiunta attraverso le azioni riportate nelle sezioni 4.1 e 4.2 è del 20,6% delle emissioni di CO2 riferita all’inventario delle emissioni al 2005 (195.428 tonnellate) è necessario confrontare tale obiettivo con le previsioni di espansione delle attività residenziali terziarie e produttive indicate dal PGT per il territorio di Cologno Monzese che potrebbero inficiare il mantenimento dell’obiettivo di riduzione del PAES qualora fossero realizzate completamente. Si consideri che dal 2005 al 2013 gli incrementi sono stati però molto ridotti e ciò fa ipotizzare che la quota prevista dal PGT non venga saturata entro il 2020. Qui di seguito sono riassunte le ipotesi d’incremento indicate dal PGT e le realizzazioni attuate dal 2005 al 2013. Tabella 4-1 Previsioni di espansione edilizia previste da PGT del Comune di Cologno Monzese e realizzazioni dal 2005 al 2013 (Fonte: Comune, elaborazione La ESCo del Sole) Ambito Residenziale (mq Slp) Produttivo (mq Slp) Terziario non PP.AA. (mq Slp) Incrementi previsti dal PGT 210.000 121.195 110.120 Incrementi realizzati dal 2005 al 2013 10.100 4.775 - % incremento dal 2005 al 2013 sul potenziale previsto da PGT 4,8 3,9 - In termini di emissioni gli incrementi derivanti dalle previsioni di espansione del PGT sono stati stimati in modi differenti a seconda del settore e del vettore, assumendo le modalità emissive specifiche in essere al 2005 (per abitante o per unità di superficie), eccetto che per gli usi termici, ove si è considerata una modalità di consumo degli edifici come prevista dalla normativa regionale vigente. Di seguito si dettagliano le modalità di stima adottate: per quanto riguarda il settore terziario non comunale, la stima è stata effettuata considerando degli indici medi di consumo specifico, in particolare pari a 45 kWh/mq per i consumi relativi al vettore elettrico e pari a 75.6 kWh/mq per la parte dei consumi termici, moltiplicando poi per i fattori di emissione medi comunali del vettore elettrico e termico; per il settore residenziale, invece, gli incrementi emissivi sono stati stimati a partire dalle emissioni procapite comunali per il vettore elettrico al 2005, moltiplicando per l’incremento del numero di abitanti, e a partire da un consumo specifico pari a 97.3 kWh/mq per tutti gli altri vettori termici, procedendo come già visto per il settore terziario; per l’illuminazione pubblica è stato considerato un incremento calcolato sulla base delle emissioni procapite comunali al 2005 moltiplicate per l’incremento di popolazione considerato; gli incrementi del settore produttivo sono invece stati stimati valutando l’incremento percentuale di superficie rispetto alla situazione al 2005, applicandolo alle emissioni complessive del settore riportate nel BEI; 113 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese per il settore dei trasporti privati e commerciali è stato infine considerato un incremento emissivo pari al valore procapite registrato per il 2005 moltiplicato per l’incremento nel numero di abitanti. In particolare, i dati considerati e i risultati ottenuti in termini di incrementi emissivi sono riportati in Tab. 4.3. Si segnala che in corrispondenza dell’incremento di superficie associato al settore residenziale è stato riportato solamente l’incremento emissivo derivante dall’aumento dei consumi termici e non quello relativo ai consumi elettrici, in quanto legato all’aumento di popolazione. Difatti, nell’ultima riga, l’incremento emissivo associato all’aumento di popolazione comprende tali incrementi uniti a quelli stimati per i settori illuminazione pubblica e trasporti. Le previsioni di crescita di tutti i settori previste nei prossimi anni per il territorio di Cologno Monzese sono di 17.482 ton di CO2, arrivando pertanto ad una stima delle emissioni complessive (sommate a quelle del 2005) pari a 212.910 ton/CO2. Tabella 4-2 Confronto tra emissioni ton/CO2 Baseline al 2005 del Comune di Cologno Monzese, quota emissioni da PGT, totale emissioni complessive al 2020 (elaborazione La ESCo del Sole) PAES Anno 2005 (incluse emissioni industriali) BEI Quota da PGT 195.428 Emissioni assolute ton Anno 2020 17.482 BEI+PGT 212.910 ton ton Si è valutato che considerando la nuova espansione, qualora le nuove espansioni fossero realizzate tenendo conto della normativa di efficienza energetica che prevede la realizzazione di nuovi edifici almeno in Classe C, la quota emissiva aggiuntiva rispetto al 2005 sarebbe di 9 punti percentuali e di conseguenza ciò comprometterebbe il mantenimento di una riduzione del 20% (in termini assoluti) come indicata dalle azioni. Tabella 4-3 Previsione di emissioni al 2020 tenendo conto delle azioni del PAES e della quota addizionale di emissioni derivanti dall’eventuale intera attuazione delle espansioni previste nel PGT, con edifici in classe C (elaborazione La ESCo del Sole) PAES Anno 2005 (incluse emissioni industriali) BEI Emissioni assolute 195.428 ton Quota da PAES Quota da PGT (Classe C) +PAES -40.205 17.138 ton ton Anno 2020 Percentuale riduzione dal 2005 al 2020 BEI+PGT+PAES con azioni PAES (incluso PGT) 172.360 ton -11,8% Considerando il potenziale massimo di espansioni previste da PGT (qualora queste venissero tutte attuate) e garantire una riduzione del 20% al 2020 rispetto al 2005, il Comune di Cologno Monzese dovrebbe quindi assumere un obiettivo di riduzione pari a 56.567 ton di CO2. 114 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Cologno Monzese Figura 4-1 Trend emissioni ton/CO2 confrontato con l’obiettivo minimo di diminuzione del 20% al 2020 Baseline al 2005 del Comune di Cologno Monzese, proiezione delle emissioni al 2020 comprensive della quota di espansione PGT, proiezione al 2020 comprensiva di azioni PAES e quota emissioni da PGT (con nuovi edifici in Classe C (elaborazione La ESCo del Sole) Tenendo conto che l’amministrazione di Cologno Monzese ha già introdotto nel proprio PGT, che le nuove costruzioni vengano realizzate in Classe A, si ottiene un beneficio di due punti percentuali in quanto la quota emissiva aggiuntiva rispetto al 2005 diventerebbe di 7 punti percentuali. Tabella 4-4 Confronto tra emissioni ton/CO2 Baseline al 2005 del Comune di Cologno Monzese, quota di diminuzioni emissioni attraverso le azioni previste dal PAES, quota emissioni da PGT (con nuovi edifici in Classe A), totale emissioni complessive al 2020 e relative % obiettivo (elaborazione La ESCo del Sole) PAES (incluse emissioni industriali) Emissioni assolute Anno 2005 BEI 195.428 Ton Quota da PAES Quota da PGT (CLASSE A) -40.205 13.619 ton Anno 2020 BEI+PGT (CLASSE A) +PAES 168.841 ton Percentuale riduzione dal 2005 al 2020 con azioni PAES (incluso PGT Classe A) -13,6% Ma come si può notare dalla tabella 4-5, anche in questo caso, la quota di riduzione complessiva rimane comunque al di sotto del 20% previsto dall’obiettivo minimo da raggiungere, pertanto l’Amministrazione Comunale dovrà tenere sotto controllo le ricadute delle nuove realizzazioni nelle aree di espansione. 115 Comune di Cologno Monzese PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE In ogni caso, come dimostra il basso incremento di costruzioni effettivamente realizzate nell’arco degli anni 2005-2013 (Tabella 4-6), è ipotizzabile che le quote d’espansione previste dal PGT, non vengano completate nell’arco dei prossimi sette anni. In tal senso l’Amministrazione si impegna a monitorare le quantità e la qualità (in termini di rendimento energetico) delle espansione effettivamente costruite, ma interverrà soprattutto sull’edilizia esistente, essendo la quota di emissioni maggiore. L’azione preventiva che l’amministrazione intende perseguire in tal senso, è quella di intervenire sull’esistente, realizzando un nuovo Regolamento Edilizio che dia indicazioni chiare e migliorative sull’efficienza energetica degli edifici esistenti, rispetto alla normativa in materia, adottando eventualmente un Allegato energetico specifico. 116 Comune di Cologno Monzese PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE 4.4 Obiettivo di Piano Il Comune di Cologno Monzese assume un obiettivo di riduzione al 2020 pari al -20%, in termini assoluti includendo l’industria. L’Amministrazione Comunale, come già indicato nel Capitolo 4, ritiene che il coinvolgimento dell’industria rappresenti un’opportunità di valorizzazione delle azioni che verranno messe in campo e che il loro ruolo sia imprescindibile per il successo del PAES. Come indicato dalle Linee Guida del JRC per la redazione dei PAES, è possibile adottare, in situazioni di forte evoluzione del territorio, un obiettivo procapite che consente di normalizzare l’aumento di emissioni assolute alla crescita prevista di popolazione. Nel caso di Cologno Monzese non si riscontrano elementi di forte evoluzione demografica e pertanto l’Amministrazione Comunale assume un obiettivo di riduzione al 2020 in termini assoluti. Nelle tabelle seguenti si riportano le azioni del PAES secondo il formato (template) richiesto dal Patto dei Sindaci, che il Comune di Cologno Monzese si impegna a realizzare entro il 2020. 117 Comune di Cologno Monzese PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Tabella 4-6 Template del PAES del Patto dei Sindaci del Comune di Cologno Monzese Sustainable Energy Action Plan (SEAP) template 1) Title of your Sustainable Energy Action Plan Piano Energetico per l'Energia Sostenibile del Comune di Cologno Monzese (MI) Date of formal approval 21/10/2013 Authority approving the plan City Council 2) Key elements of your Sustainable Energy Action Plan Green cells are compulsory fields SECTORS & fields of action BUILDINGS, EQUIPMENT / FACILITIES & INDUSTRIES: Municipal buildings, equipment/facilities Tertiary (non municipal) buildings, equipment/facilities Residential buildings Grey fields are non editable KEY actions/measures per field of action Responsible department, person or company (in case of involvement of Implementation 3rd parties) [start & end time] Local Energy renewabl CO2 Expected saving e energy reduction Expected renewabl Expected target producti target energy e energy CO2 per on target per saving producti reduction sector per sector [t] per on per per Estimated costs [MWh] sector in 2020 measure measure measure in 2020 [MWh] [t/a] per action/measure [MWh/a] [MWh/a] in 2020 99700,3 318,4446 Upgrading heating system Replacing electrical equipment & technological support (PCs, servers, ...) Replacing electrical equipment & technological support (PCs, servers, ...) of the tertiary sector in low-voltage Replacing electrical equipment & technological support (PCs, servers, ...) of the tertiary sector in medium-voltage Upgrading heating system Energy saving lamps 2006-2008 Redevelopment residential lighting systems Promotion of energy-saving lamps (2006 to 2008) Redevelopment residential lighting system Removal from the market of incandescent bulbs (2012 to 2020) Redevelopment residential lighting system Removal from the market of incandescent bulbs (2012 to 2020) Replacing electrical equipment: Refrigerator replacement supported through the operation of incenves made by the government with the 2007 Finance Act Class A+ (2007 to 2012) Replacing electrical equipment: Refrigerator replacement Class A+,A++ (2013 to 2015) Replacing electrical equipment: Refrigerator replacement Class A+,A++ (2016 to 2020) Replacing electrical equipment: TV replacement Class A,A+ (2013 to 2020) Replacing air conditioner - Cooling capacity <12kWf CLASS-A (2013-2020) Energy efficiency measures that have benefited from the tax deduction of 55% (up to 2012) Energy housing redevelopment: Roof insulation(2013 to 2015) Ufficio Tecnico 2014 - 2020 2114000 2128 0 429,875495 Ufficio Tecnico 2014 - 2020 1533000 1022 0 206,466745 Ufficio Tecnico 2013 - 2020 9.769.900 4885 0 1954 Ufficio Tecnico 2013 - 2020 15.841.300 7921 29.480.400 9827 0 3168 Ufficio Tecnico 2005 - 2008 127.200 2255 0 902 Ufficio Tecnico 2009 - 2014 327.800 3351 0 1341 Ufficio Tecnico 2013 - 2020 115.600 200 0 80 Ufficio Tecnico 2007 - 2012 5.612.500 2419 0 968 Ufficio Tecnico 2013 - 2015 2.563.400 1494 0 597 Ufficio Tecnico 2016 - 2020 4.362.300 1709 0 684 Ufficio Tecnico 2013 - 2020 8.665.500 4465 0 1786 Ufficio Tecnico 2013 - 2020 1.541.900 23 0 9 Ufficio Tecnico 2007 - 2012 15.224.500 5816 0 1187 Ufficio Tecnico 2013 - 2015 2.082.100 1444 0 295 Ufficio Tecnico 118 2013 - 2020 0 1985 27335,47 Comune di Cologno Monzese PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Energy housing redevelopment: Roof insulation(2016 to 2020) Ufficio Tecnico 2016 - 2020 3.471.200 2407 0 491 Energy housing redevelopment: Vertical wall insulation(2013 to 2015) Ufficio Tecnico 2013 - 2015 1.174.200 512 0 105 Energy housing redevelopment: Vertical wall insulation(2016 to 2020) Ufficio Tecnico 2016 - 2020 1.957.500 854 0 174 Energy housing redevelopment: Replacement windows (2013 to 2015) Ufficio Tecnico 2013 - 2015 8.422.000 2469 0 504 Ufficio Tecnico 2016 - 2020 14.036.700 4115 0 840 Ufficio Tecnico 2007 - 2012 1.311.100 2123 0 429 Ufficio Tecnico 2007 - 2012 1.875.700 4070 0 822 Ufficio Tecnico 2013 - 2015 725.300 1141 0 230 Energy housing redevelopment: Replacement windows (2016 to 2020) Replacement of independent boi lers - It also ta kes account of condensing boilers that have benefited from the deduction of 55% between 2007 and 2012 Central Boiler - It also ta kes account of condensing boilers that ha ve benefited from the deduction of 55% between 2007 and 2012 Replacement of independent boi lers - Ca mpaign to replace boilers wi th condensing boilers to be la unched in the period 2013-2015 Replacement of independent boi lers - Ca mpaign to replace boilers wi th condensing boilers to be la unched in the period 2016-2020 Municipal public lighting Industries (excluding industries involved in the EU Emission trading scheme - ETS) & Small and Medium Ufficio Tecnico 2016 - 2020 1.135.800 1786 0 361 CENTRAL BOILER Replacement of boilers with condensing boilers (2013 to 2015) Ufficio Tecnico 2013 - 2015 1.177.700 2357 0 476 CENTRAL BOILER Replacement of boilers with condensing boilers (2016 to 2020) Ufficio Tecnico 2016 - 2020 2.310.700 4381 0 885 Thermosta tic valves for radiators on independent systems (2007 to 2012) Ufficio Tecnico 2007 - 2012 39.300 143 0 29 Thermosta tic valves for radiators on independent systems (2013 to 2020) Ufficio Tecnico 2013 - 2020 147.300 535 0 109 Thermosta tic valves for radiators on centralized systems (2013 to 2020) Ufficio Tecnico 2013 - 2020 1.451.500 5278 0 1077 Replacement of boilers with hea t pump (2015 to 2020) Ufficio Tecnico 2015 - 2020 569.000 875 314 141 Replacement of boilers with geothermic heat pump (2015 to 2020) Upgarding public lighting Hi ght pres sure mercury l amps replacement with higt pressure Ufficio Tecnico 2015 - 2020 11.200 4 1 2013 - 2020 425000 283 5 Ufficio Tecnico 0 113,3718 Thermal energy s aving in productive sector Ufficio Tecnico 2012 - 2020 42326200 10582 0 2224,78 Ufficio Tecnico 2013 - 2020 3734800 Ufficio Tecnico 2014 - 2020 9915200 Electricity saving in productive s ector (Low vol tage) Electricity saving in productive s ector (Medium voltage) 1867 4958 0 746,97 0 1983,04 Other - please specify: _________ 32922 TRANSPORT: Municipal fleet Public transport Private and commercial transport Scrapping of gasoline ca rs (Euro 0,1 e 2)supported by government incentives from 2007 to 2009 Ufficio Tecnico 2007 - 2009 21.983.000 2849 0 709,47 Scrapping of dies el cars (Euro 0,1 e 2)and repla cement of ga soline cars (Euro 0,1 e 2) with diesel cars supported by government incentives from 2007 to 2009 Ufficio Tecnico 2007 - 2009 27.117.000 3266 0 809,82 2007 - 2009 6.325.000 76 0 72,27 Scrapping of gasoline ca rs (Euro 0,1 e 2)and replacement with GPL and gas cars supported by government incentives from 2007 to 2009 Ufficio Tecnico Other - please specify: Sustainable mobility Government eco-i ncentives (2007-2009) and low emiss ions vehicles Ufficio Tecnico 2011 - 2020 220.453.000 18145 0 4910,33 Biofuel Ufficio Tecnico 2006 - 2020 0 8357 0 2193,49 Pedibus Ufficio Tecnico 2011 - 2020 0 155 0 39,37 Strengthening sus tainabl e mobi lity (cycle paths). Ufficio Tecnico 2006 - 2020 0 73 0 18,59 119 0 8753,337 Comune di Cologno Monzese PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE 0 5299,018 LOCAL ELECTRICITY PRODUCTION: Hydroelectric power Wind power Photovoltaic Installa tion of photovoltaic systems on municipa l buil dings Photovoltaic alrea dy completed or under construction loads on the tertiary s ector PHOTOVOLTAIC Photovoltaic systems on users of the service sector (by 2020) PHOTOVOLTAIC (<6kWp) Photovoltaic alrea dy completed or under construction loads on consumers i n the residential sector PHOTOVOLTAIC Photovoltaic systems on consumers in the residential s ector Photovoltaic systems on consumers in the residential s ector (2016-2020) Photovoltaic alrea dy completed or under construction loads on industrial us ers (2008-2012) PHOTOVOLTAIC Photovoltaic systems on industria l users Combined Heat and Power Ufficio Tecnico 2013 - 2020 67700 0 31 12,3072 Ufficio Tecnico 2006 - 2012 6.104.200 0 1565 626 Ufficio Tecnico 2013 - 2020 2.256.300 0 1026 410 Ufficio Tecnico 2005 - 2012 1.172.200 0 200 80 Ufficio Tecnico 2013 - 2015 342.000 0 117 47 Ufficio Tecnico 2016 - 2020 574.400 0 236 94 Ufficio Tecnico 2008 - 2012 3.750.500 0 1099 440 Ufficio Tecnico 2013 - 2020 2.051.200 0 1026 410 2119,607 Other - please specify: ________________________ 0 1133,704 LOCAL DISTRICT HEATING / COOLING, CHPs: Combined Heat and Power District plant Solar thermal on municipal Other - heating please specify: buildings, Di strict heating pl ant Ufficio Tecnico 2006 - 2010 Solar therma l on municipal buildings Ufficio Tecnico 2013 - 2020 21000 Ufficio Tecnico 2007 - 2012 184.200 Ufficio Tecnico 2013 - 2015 301.600 Ufficio Tecnico 2016 - 2020 758.100 Solar therma l domestic alrea dy made (2007 to 2012) Solar therma l domestic (2013 to 2015) Solar therma l domestic (2016 to 2020) Strategic urban pl anning Ufficio Tecnico 2012-2020 Energy attached to the building regulations Ufficio Tecnico 2012-2020 Transport / mobility planning Standards for refurbishment and new development 0 0 0 0 0 825 16 3,218668 139 28 279 57 700 141 0 LAND USE PLANNING: Strategic urban planning 0 0 120 1055,16 0 0 Comune di Cologno Monzese PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE PUBLIC PROCUREMENT OF PRODUCTS AND SERVICES: 0 2354,161 941,6646 Energy efficiency requirements/standards Renewable energy requirements/standards Other - please specify: __________________________________ Green Energy for buildi ngs Ufficio Tecnico 2013 - 2020 75000 0 2354 WORKING WITH THE CITIZENS AND STAKEHOLDERS: Advisory services Energy Advice Center Ufficio Tecnico 2012-2020 Involvement of citizens and s takeholders Ufficio Tecnico 2012-2020 Trai ning in schools - Educati ng for Sustai nabili ty energy Ufficio Tecnico 2014-2020 Diss emination of environmental iss ues Ufficio Tecnico 2014-2020 941,66456 0 0 0 0 0 Financial support and grants Awareness raising and local networking Training and education Other - please specify: ____________________ OTHER SECTOR(S) Other - Please specify:- Please specify: _____________ __________________________________ ____________________________________________ TOTAL: 121 0 132621,9 9105,328 40205,24 Comune di Cologno Monzese PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE 5. Monitoraggio Il monitoraggio costituisce l’attività di controllo degli effetti del PAES ottenuti in sede di attuazione delle scelte dallo stesso definite, attività finalizzata a verificare tempestivamente l’esito della messa in atto delle misure, con la segnalazione di eventuali problemi, e ad adottare le opportune misure di ri-orientamento. Tale processo non si riduce quindi al semplice aggiornamento di dati ed informazioni, ma comprende anche un’attività di carattere interpretativo volta a supportare le decisioni durante l’attuazione del piano. Il PAES prevede, rispetto agli impegni assunti con la Comunità Europea, di effettuare con cadenza biennale dall’approvazione del Piano un report di monitoraggio per verificare l’attuazione delle azioni previste e l’avanzamento dei risparmi rispetto agli obiettivi stabiliti per la riduzione delle emissioni di CO2. Questa fase di monitoraggio permette di verificare l’efficacia delle azioni previste ed eventualmente di introdurre le correzioni/integrazioni/aggiustamenti ritenuti necessari per meglio orientare il raggiungimento dell’obiettivo. Questa attività biennale permette di ottenere quindi un continuo miglioramento del ciclo Plan, Do, Check, Act (pianificazione, esecuzione, controllo, azione). 5.1 Il ruolo dell’amministrazione comunale Il monitoraggio avviene su più fronti: da un lato è necessario monitorare gli andamenti dei consumi comunali, e quindi delle emissioni, nel tempo tramite una costante raccolta di dati; dall’altro risulta utile verificare l’efficacia delle azioni messe in atto dal Comune, tramite indagini e riscontri sul campo. In entrambi i casi l’AMMINISTRAZIONE COMUNALE ricopre quindi un ruolo di fondamentale importanza, vista la vicinanza con la realtà locale. 5.1.1 La raccolta dati Così come già svolto per la redazione del BEI e del MEI 2008, per poter monitorare l’evolversi del piano emissivo comunale è necessario disporre di anno in anno dei dati relativi ai consumi: ↘ ↘ ↘ ↘ elettrici e termici degli edifici pubblici del parco veicolare pubblico di gas naturale dell’intero territorio comunale di energia elettrica dell’intero territorio comunale L’Amministrazione Comunale dovrà quindi continuare a registrare i consumi diretti di cui è responsabile e richiedere annualmente i dati dei distributori di energia elettrica e gas naturale, in modo tale da avere sempre a disposizione dati aggiornati. Il monitoraggio dei consumi non direttamente ascrivibili al Comune è garantita dall’accesso alle banche dati regionali come SIRENA. 122 Comune di Cologno Monzese 5.1.2 PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Il monitoraggio delle azioni Al contempo, nel momento in cui l’ Amministrazione Comunale deciderà di implementare una delle azioni previste dal PAES dovrà documentare il più possibile nel dettaglio le misure e le iniziative effettuate. Per quanto riguarda le azioni sul patrimonio pubblico, il monitoraggio risulta essere di semplice attuazione, in quanto l’amministrazione comunale essendo diretta interessata, sarà al corrente dell’entità dei progetti approvati. Inoltre sarà possibile effettuare un controllo sulla loro efficacia, valutando i risparmi energetici effettivamente conseguiti, deducibili dal monitoraggio effettuato sui consumi di edifici pubblici, illuminazione pubblica e parco veicolare pubblico. Le azioni puntuali o di promozione volte a ridurre le emissioni dovute al settore residenziale dovranno invece essere valutate a diversi livelli. Ad esempio, non solo sarà necessario valutare la partecipazione dei cittadini agli incontri di sensibilizzazione e informazione organizzati dal Comune, ma sarà anche indispensabile accertare se gli incontri abbiano portato a risultati tangibili, attraverso campagne di indagine o simili. Allo stesso tempo è fondamentale che l’Amministrazione Comunale mantenga il dialogo con gli stakeholder locali, avendo così modo di verificare l’attuazione delle particolari azioni individuate nel PAES per tali soggetti. Resta comunque sempre necessario in ultima analisi interpretare gli andamenti dei consumi riscontrati mediante la raccolta dati oggetto del precedente paragrafo, per verificare se le azioni attivate stiano producendo gli effetti previsti dal PAES in termini quantitativi. 123