Scarica Rivista - Associazione Nazionale Atleti Olimpici Azzurri d`Italia
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CONI FORO ITALICO - ROMA - RIVISTA DELL’ANAOAI - ANNO XL N. 3 LUGLIO-SETTEMBRE 2012 - “POSTE ITALIANE SPA - SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE - 70% - DCB ROMA” - €1,00 ASSOCIAZIONE NAZIONALE ATLETI OLIMPICI E AZZURRI D’ITALIA sommario PRESIDENTE: Gianfranco Baraldi VICE-PRESIDENTI: Piero Vannucci (Vicario), Livio Berruti, Carlo Plebani CONSIGLIERI: Maurizio Bimbi, Anna Maria Bonari, Fulvia Carciotti, Anna Maria Cecchi, Maurizio Cozzoli, Gianfranco Da Rin, Giuliano Koten, Luciana Lagorara, Franco Sar, Ivo Stefanoni, Roberto Vanoli 4 Editoriale Noi nell’anno olimpico GIANFRANCO BARALDI 10-24 Londra 2012 Stesso luogo stesse vittorie GIORGIO LO GIUDICE 5 Vita ANAOAI Ricordiamo le norme CONI RENZO PEDONE 6-7 Vita ANAOAI Ritorno in Sicilia FIORENZO ZANELLA 8-9 Settore tuffi 105 giovani tuffatori in gara al Gran Premio Atleti Azzurri d’Italia PIERO ITALIANI 25 Le nostre storie Giuliano di nome e di origine RENATO POLA 26 Fuori campo Pensare Correndo 27 30-38 La voce delle Sezioni Vita ANAOAI Rivisitazione dei nostri olimpici ROBERTO ROBERTI 28-29 GORIZIA Dal mare cento giovani atleti in corteo per la settima edizione di “Sport in mare pulito” Olimpici italiani Ci sono anche loro ROBERTO ROBERTI Pesaro, Udine, Genova, Trieste, Savona, Terni, Lecco, Cagliari, Mantova Amici da ricordare REDAZIONE 38 ASSOCIAZIONE NAZIONALE ATLETI OLIMPICI E AZZURRI D’ITALIA COORDINATORE: Roberto Roberti Rivista trimestrale dell’ANAOAI Associazione Nazionale Atleti Olimpici e Azzurri d’Italia ANNO XL - N.3 luglio-settembre 2012 IN COPERTINA: Valentina Vezzali guida la sfilata degli azzurri a Londra 2012 (Mezzelani/GMT) REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: Associazione Nazionale Atleti Olimpici e Azzurri d’Italia CONI - Foro Italico tel. 06-36857410/16 fax 06-36857687 www.olimpiciazzurri.it segreteria@olimpiciazzurri.it magliazzurra@olimpiciazzurri.it DIRETTORE RESPONSABILE: Giorgio Lo Giudice COMITATO DI REDAZIONE: Livio Berruti, Carlo Plebani, Piero Vannucci, Fiorenzo Zanella CONSULENTE EDITORIALE: Riccardo Viola REALIZZAZIONE: Riccardo Viola Editore s.r.l. Via Aurelia, 1100 - 00166 Roma LE IMMAGINI DI QUESTO NUMERO: Mezzelani/GMT; Comitato Italiano Paralimpico; www.london.com; gianluigicabiddu.melagrana; Arch. ANAOAI; Arch. Riccardo Viola Editore STAMPA: Art Color Printing srl - Roma Aut. Trib. di Roma n. 14258 del 21-12-1971 Spedizione in Abb. Post. 70% - Filiale di Roma Chiuso in tipografia l’8 ottobre 2012 EDITORIALE di Gianfranco Baraldi Noi nell’anno olimpico AA bbiamo atteso che terminassero le Paralimpiadi per l’uscita di questo numero della rivista ed essere in linea con i due grandi eventi sportivi mondiali del 2012, disputati entrambi a Londra. L’appropriata fotocronaca di questi eventi è riportata nelle pagine interne in ordinata sintesi, unitamente ai risultati di Azzurri e Azzurre. Ai quali esprimiamo subito il nostro sincero compiacimento, ringraziandoli per aver onorato al meglio i colori italiani. In queste note non intendiamo esprimere giudizi di merito, perché abbiamo constatato come tutti i nostri atleti in gara abbiano dato il meglio di loro stessi, indipendentemente dai singoli risultati conseguiti. Risultati comunque eccellenti, con 28 medaglie conquistate in ciascuna delle due manifestazioni. Con l’aggiunta di qualche errore delle giurie, nelle discipline in cui non si adopera il metro od il cronometro. Questa riflessione viene spontanea dopo i giudizi sul pugile Roberto Cammarelle, sulle “farfalle” della ginnastica ritmica, sulla ginnasta Vanessa Ferrari, sulla tuffatrice Tania Cagnotto. Non si tratta di una contestazione gratuita, ma di una realtà sofferta. Non riteniamo, inoltre, di dover esprimere pareri sul caso Schwazer per non cadere in luoghi comuni o sterili polemiche. Diciamo solo che siamo addolorati, lasciando agli organi preposti le decisioni di competenza. Ferma restando la considerazione che trattandosi di un errore di un ragazzo, seppur grave e da punire, le sanzioni dovranno colpire l’atleta senza massacrare la persona che come tale va salvaguardata e recuperata. In riferimento agli impegni associativi proposti ed approvati dal CONI, possiamo serenamente affermare che sino ad ora li abbiamo assolti positivamente, con la certezza che prima dell’Assemblea Nazionale Elettiva l’intero programma sarà completato. Ho accennato all’Assemblea Nazionale Elettiva perché, come già comunicato a tutti i Presidenti di Sezione ed ai Membri degli Organi Collegiali Nazionali e Regionali, l’importante Assemblea, su precisa direttiva del CONI, dovrà essere effettuata molto prima del 31 dicembre 2012 e non come in passato nel primo trimestre dell’anno successivo a quello di effettuazione della quadriennale Olimpiade estiva. Noi con il consueto comportamento disciplinare abbiamo già predisposto tutto, comunicando al CONI che la celebreremo nei giorni 8 e 9 dicembre ad Abano Terme, scelta dovuta alla cortese ospitalità che ci ha sempre riservato l’Albergo scelto, sia per l’aspetto economico, sia per quello logistico. Rimanendo nelle attività associative, nelle pagine interne sono riportati i successi della seconda Settimana Azzurra svolta a Terrasini, sia per numero di partecipanti, sia per il grande Convegno Nazionale relativo alla rivisitazione degli Azzurri e Azzurre partecipanti alle 24 Olimpiadi come Nazione e ad una come CONI; fino a quelle di Pechino, mentre a Londra si effettuava la ventiseiesima partecipazione italiana, con i risultati sopra accennati. VITA ANAOAI di Renzo Pedone Ricordiamo le norme CONI iteniamo necessario e doveroso ricordare alcune norme che regolano la vita e le attività del CONI, limitatamente a quelle che ci riguardano, con il dovere di applicarle. Cominciamo con lo Statuto del CONI, il cui Articolo 30 è dedicato alle Associazioni Benemerite, con il primo dei tre commi che recita cosi: Comma 1. Le Associazioni Nazionali che svolgono attività a vocazione sportiva di notevole rilievo possono essere riconosciute dal Consiglio Nazionale o, per delega, dalla Giunta Nazionale come Associazioni Benemerite. Comma 2. Sono a vocazione sportiva quelle attività di ordine culturale-scientifico o tecnico che propagandano e diffondono il valore dello sport, realizzate anche attraverso iniziative promozionali a vari livelli; nonché quelle di natura scientifica o tecnica applicate allo sport. Comma 3. Gli statuti di tali Associazioni devono essere in armonia con i Principi Fondamentali del CONI, devono prevedere l’autonomia di bilancio e l’assenza dei fini di lucro e devono essere basati sui principi di democrazia interna e di pari opportunità. In riferimento ai citati “Principi Fondamentali degli Statuti”, esiste una corposa circolare datata 30 novembre 2011, che ne riporta 16, che vale la pena elencare, anche se non tutti sono di nostra competenza specifica, rientrando peraltro nelle cose da sapere. Elenchiamo di seguito i 16 Principi evidenziando quelli che ci riguardano: Principio comunitario; Principio di legalità; Principio di separazione dei poteri; Principio di democrazia interna a base di collettività; Principio di democrazia interna a base di personale; Principio assembleare; Principio dell’eleggibilità alle cariche federali; Principio di decadenza degli organi federali; Principio di territorialità; Principio di tutela degli interessi collettivi delle società e associazioni sportive; Principio di trasparenza; Principio di libera prestazione delle attività sportive; Principio di distinzione tra attività professionistiche e attività non professionistiche; Principio di tutela sportiva delle atlete in maternità; Principio di giustizia sportiva; Principio di etica sportiva Commentando detti Principi, iniziando da quello numero due, il Comma 2 ribadisce che: “Gli statuti delle Associazioni Benemerite riconosciute dal CONI devono uniformare i propri contenuti a quelli dello statuto del CONI, con particolare riguardo all’Articolo 30 ed ai R presenti Principi Fondamentali del CONI stesso”. Mentre il punto 6.5 recita: “Nelle Assemblee Elettive i componenti della Commissione scrutinio non possono essere scelti tra i candidati alle cariche associative”. Il Principio 3 al Comma 3.a) stabilisce che gli Statuti debbano prevedere: “Almeno 4 riunioni all’anno del Consiglio Federale, o Consiglio Direttivo. Il numero dei componenti di detti Consigli è fissato in dieci persone più il Presidente Nazionale”. Passiamo al sesto principio, anche perche ci stiamo avvicinando all’Assemblea Nazionale Elettiva. Ecco cosa stabilisce il Comma 6.1: “Nelle sole Assemblee elettive, qualunque sia il sistema di voto prescelto (singolo o plurimo), gli statuti devono prevedere un quorum costitutivo in seconda convocazione tale, comunque, da garantire ampia partecipazione agli aventi diritto di voto”. Il successivo Comma 6.3 recita testualmente: “La morosità derivante dal mancato pagamento delle quote di affiliazione, di riaffiliazione e di tesseramento preclude il diritto di partecipare alle Assemblee”. Per quanto concerne il citato Comma 6.1, il nostro Statuto associativo stabilisce che “Nelle Assemblee Elettive, in seconda convocazione, necessita la presenza di almeno un terzo dei Delegati aventi diritto di voto”. Il settimo principio tra le varie direttive prescrive che “Per l’eleggibilità alle cariche Federali devono essere presentate candidature individuali. Per ciascuna Assemblea non potrà essere presentata più di una candidatura alle varie cariche”. Aggiungendo in un comma successivo che “Gli Statuti devono prevedere che, per concorrere a cariche elettive, dovrà essere posta formale candidatura nei termini stabiliti dall’Associazione (o Federazione), con congruo anticipo rispetto alla data d’effettuazione dell’Assemblea”. Nel nostro caso associativo tale anticipo è fissato in venti giorni. Concludiamo questo sintetico excursus anche perché, senza timore di presunzione, tutti gli altri Principi Fondamentali dianzi elencati non ci coinvolgono direttamente, avendo riferimenti diretti per il CONI, per le Federazioni Sportive ed in parte anche per gli Enti di Promozione e per le Associazioni Benemerite. Possiamo serenamente affermare che per quanto riguarda l’ANAOAI, abbiamo la certezza di conoscerli e di rispettarli. P A G I N A 5 MAGLIAZZURRA 3-2012 VITA ANAOAI di Fiorenzo Zanella Ritorno in Sicilia Ritorneremo, questa è stata la promessa che ognuno di noi in cuor suo ha fatto, lasciando la bella e generosa terra Siciliana che ci aveva ospitati per la settimana azzurra 2011. IL DIARIO Domenica 24 giugno Siamo ritornati, più numerosi, più entusiasti, felici di trascorrere una nuova settimana azzurra, a meno di un mese dall’inizio delle Olimpiadi di Londra 2012. Quasi 100 fra Azzurri e famigliari provenienti da Bergamo, Padova, Novara, Bologna, Cortina, Roma, Torino, Sondrio, Milano. Città del Mare ci accoglie con l’ottima organizzazione di sempre e la supervisione degli Azzurri Siciliani con Nando Sorbello al comando, una piacevole scoperta per i “nuovi”, una conferma per i repeaters. Nei primi giorni avvenimenti ed incontri si susseguono fra un bagno ed una granita, fra le terrazze sul mare e lo scivolo togli fiato, massima libertà per tutti fino a mercoledi 27 giugno quando con tre pullman partiamo in visita alla magnifica città di Marsala. Sul posto la delegazione Azzurra viene accolta dal Consiglio Comunale, poi un’abile guida ci porta per le assolate vie di Marsala, i suoi racconti e le precise descrizioni fanno dimenticare il solleone al quale anche noi del nord ci stiamo abituando. Visita al Museo della Nave Punica, una grande nave da guerra fenicia di circa 35 metri, affondata nel 300 A.C. vicino alla costa durante la battaglia delle Egadi e che oggi dà bella mostra di sé in tutta la sua imponente maestosità, i manufatti di bordo armi, utensili e preziosi tesori ne fanno da coronamento, una visita veramente interessante che ci porta in pochi istanti indietro di oltre 2000 anni. Verso le 19,00 costeggiando “Le Saline” arriviamo nella località Lo Stagnone, dove mulini a vento come enormi guerrieri vigilano su quello che un tempo fu l’oro di Marsala, “il sale”. Grande la sorpresa finale quando siamo accolti in una grande fattoria, dove sotto i Nando Sorbello. MAGLIAZZURRA 3-2012 PA G I N A 6 Colazione al sacco in allegria. porticati ed in alcune grandi stanze era stato allestito per noi quanto di meglio la terra e il mare di Sicilia ci può dare nel campo della gastronomia e del buon bere, gli Azzurri non si fanno pregare e l’abbondanza di specialità accusa un duro colpo inferto dalla vorace compagnia. Giovedi 28 giugno, Grande Convegno Nazionale sul tema: “Rivisitazione degli Azzurri partecipanti alla 24 Olimpiade dell’Era Moderna”. Sabato 30 giugno L’ottima organizzazione degli Azzurri Siciliani ci riserva continue piacevoli sorprese: la visita a Cefalù, con le sue calette romantiche, le chiese, gli angoli nascosti ricchi di fascino e romanticismo. Nella mattinata siamo accolti dal Vice Sindaco di Santo Stefano di Camastra, una cittadina di 4.600 abitanti in provincia di Messina, famosa per le sue ceramiche. Dei veri capolavori ci vengono presentati ed illustrati da maestri ceramisti di indiscussa abilità, noi tutti siamo affascinati da tanta maestria ed ognuno torna con un ricordo da esporre nelle nostre case. Siamo poi ospiti nel Museo della Ceramica dove l’Assessore alle Politiche Culturali Filippo Fratantoni, nella stupenda Sala Nobile, ci illustra la storia e le vicissitudini della sua città. Una breve ma significativa cerimonia organizzata dal Presidente Nando Sorbello premia le Sezioni ed i Campioni Olimpici partecipanti alla Settimana Azzurra, con una splen- VITA ANAOAI dida ceramica commemorativa. Il pranzo, magnificamente organizzato nei giardini del Museo in una cornice d’altri tempi ci delizia con mille golosità siciliane. Tardo pomeriggio, siamo sulla strada del ritorno e la malinconia ci prende un po’, domani si torna a casa. Grazie Nando, Giuseppe, Pietro e tutti gli Azzurri Siciliani che con la loro collaborazione, ancora una volta, ci hanno fatto sentire a casa nostra in una terra che ormai nessuno vuole piu lasciare. IL CONVEGNO Per questo importante Convegno Nazionale 1’Associazione Nazionale Atleti Olimpici e Azzurri d’Italia ha scelto ancora una volta la Città del Mare, grande Villaggio Turistico a Terrasini (Palermo); durante la settimana Azzurra in Sicilia magistralmente organizzata da Nando Sorbello e dagli Azzurri Siciliani si è svolto il citato convegno. Sei hostess dell’Istituto per il Turismo Marco Polo di Palermo accolgono i 156 partecipanti, la Sala Morgante ne contiene 160, si aprono i lavori con l’Inno Nazionale cantato a cappella dal Coro dei Disabili Psichici “Cordialmente”, composto da 32 elementi diretti dal Dott. Giuseppe Romano dell’USSL di Palermo. Il saluto di benvenuto viene steso ai partecipanti dal Presidente Nazionale Gianfranco Baraldi, il quale si è soffermato sullo spirito olimpico che prevale nell’ANAOAI, segnalando la presenza in sala di 3 ori olimpici. Passa la parola al moderatore il giomalista di RAI 3 Roberto Gueli, affezionato simpatizzante della nostra Associazione, il quale presenta il programma a anticipa i temi del Convegno. Ha inizio la proiezione del film sulla storia delle Olimpiadi dal 1896 ai giorni nostri, 45 minuti trascorsi tutti di un fiato, con applausi ed entusiasmi alle vittorie azzurre. Terminata la proiezione, Fiorenzo Zanella, Presidente della Sezione di Padova, sgrana una serie di numeri ad alto valore tecnico e morale, ovvero il risultato di una ricerca effettuata dalla Segretaria Generale, sulle presenze, medaglie, vittorie degli italiani. Va precisato che non sono 30 le Olimpiadi alle quali ha partecipato la nostra Nazione, bensì 24 come si evince dal titolo del convegno. 3.922 - Sono gli Atleti Italiani che hanno partecipato alle Olimpiadi fino a Pechino 2008 1.170 - Di questi gloriosi hanno partecipato a piú Olimpiadi. 5.092 - Sono state in totale le prestazioni Italiane. Il Presidente Nazionale ANAOAI Gianfranco Baraldi. A sinistra l’intervento di Fiorenzo Zanella. Sotto il folto uditorio al convegno. 495 - È il bottino di medaglie conquistate ponendo I’ltalia di diritto nel G8 dello Sport Mondiale. Vengono ricordate Olimpiadi boicottate, monche, politicizzate, ma alla fine lo Sport ha prevalso su tutto. Giornalisti e cineamatori si contendono gli Azzurri in sala. Gli interventi si susseguono incalzanti con il reggente del CONI Regione Sicilia Prof. Giovanni Caramazza, l’Assessore allo Sport di Palermo Michele Nasca, il Presidente Regionale della Banca Unicredit Dott. Cassata, i Presidenti del CONI di Padova Prof. Dino Ponchio e di Novara Mario Armano. Sono 88 gli Azzurri provenienti da Bergamo, Padova, Novara, Bologna, Torino, Cortina, Roma, Sondrio, Milano e dalle varie Sezioni della Sicilia, che hanno tenuto acceso il dibattito. La conclusione brillante di Roberto Gueli che ripercorre con una sintesi quanto vissuto nelle due ore di Convegno e l’Inno Nazionale, cantato ancora una volta dal Coro “Cordialmente”, chiude un bellissimo pomeriggio con l’augurio di “Forza Azzurri per Londra 2012”. P A G I N A 7 MAGLIAZZURRA 3-2012 SETTORE TUFFI di Piero Italiani 105 giovani tuffatori in gara al Gran Premio Atleti Azzurri d’Italia a Federazione Italiana Nuoto, Settore Tuffi, per il tramite dei nostri soci: il Presidente Otello Donati della sezione di Roma, del pluricampione olimpionico Klaus Dibiasi e dell’olimpico Piero Italiani, entrambi Vice Presidenti, hanno attivato l’Associazione affinché l’ultima delle quattro prove per il Gran Premio Atleti Azzurri d’Italia fosse disputata a Roma. Le precedenti gare si sono rispettivamente disputate a Bolzano nel dicembre 2011, a Trieste e Roma nel febbraio 2012. Dopo i Campionati Europei Junior di Graz in Austria, si è svolto da venerdì 20 a domenica 22 luglio allo Stadio del Nuoto il “Gran Premio Atleti Azzurri d’Italia” patrocinato dalla nostra Associazione, con gare di tuffi riservate a Junior, Ragazzi ed Esordienti C1. L ASD Carlo Dibiasi. à 2012 cl. gen.: 1° cl. iet soc di ato ion mp Ca GS FF.OO.. à 2012 cl. masch.: 1° Campionato di societ MAGLIAZZURRA 3-2012 PA G I N A 8 liani e l’olimpico Piero Ita Il Presidente Donati rlo Dibiasi). drea Cosoli (ASD Ca Cl. C1 maschile: 1° An Carlo Dibiasi). Flavia Pallotta (ASD Classifica ragazze: 1° SETTORE TUFFI : 1° Triestina Nuoto. à 2012 class. femminile Campionato di societ Classifica C1 femmi nile. ghi (Can. Aniene). Giacomo Ciammaru Classifica ragazzi: 1° Classifica Jr maschile: 1° Andrea Chiarabini (FF.OO.). (Can. Milano.) : 1° Elena Bertocchi Classifica Jr femminile All’evento hanno partecipato 105 giovani tuffatori di età compresa tra i 12 ed i 18 anni. I punteggi ottenuti sono validi per la partecipazione ai Campionati Mondiali Junior di Adelaide che si terranno in Australia il prossimo ottobre 2012. I giovani tuffatori si sono distinti anche in questa ultima manifestazione conclusiva e tra questi hanno partecipato alcuni dei grandi protagonisti dei Campionati Europei Junior come Andrea Chiarabi- ni (quinto ai Campionati Mondiali 2009), Giovanni Tocci e Elena Bertocchi. Le gare sono state vinte da: Granelli Laura (Bergamo Nuoto ASD), Cosoli Andrea (ASD Carlo Dibiasi), Pallotta Flavia (ASD Carlo Dibiasi), Ciammarughi Giacomo (CC Aniene), Bertocchi Elena (Canottieri Milano) e Chiarabini Andrea (GS Fiamme Oro), ottenendo il miglior punteggio stagionale per sommatoria nelle quattro manifestazioni nazionali nelle rispettive categorie: Esordienti C1 F, Esordienti C1 M, Ragazze, Ragazzi, Junior F e M. Ai primi classificati di ogni categoria è stato assegnato un premio in denaro come ricompensa per i loro sforzi. Inoltre ai giovani partecipanti è andato un altro premio particolare messo in palio dall’Associazione. Tali riconoscimenti rientrano nel progetto educativo che il Settore Tuffi della Federazione ha intrapreso per la stagione agonistica. Progetto tradizionale volto ad avvicinare sempre più giovani a questo sport olimpico. P A G I N A 9 MAGLIAZZURRA 2-2012 STESSO LUOGO di Giorgio Lo Giudice a carica della scherma ha guidato l’armata italiana al successo negli impianti di Londra, anche se qualcuno ha storto un po’ la bocca perché le due discipline olimpiche per eccellenza, atletica e nuoto, sono rimaste ai margini. Pazienza, si dovrà partire da qui per il quadriennio che inizia, con un nuovo presidente del CONI, Gianni Petrucci infatti lascia avendo completato il suo mandato, ben sapendo quanto sia complesso e difficile ridare linfa alle due Federazioni. Il consuntivo finale dello sport italiano è stato certamente positivo ed ha superato anche le previsioni, fatte giustamente al risparmio, che volevano gli azzurri arrivare ad un massimo di 25 medaglie. Sono state invece 28, di cui 8 di oro, 9 di argento ed 11 di bronzo. Anche nel computo per Nazioni gli azzurri ne escono bene, ottavi, con una medaglia in più rispetto a Pechino, quattro in meno scendendo ad Atene, in linea di massima l’Italia è nella media del suo rendimento, che restando al dopoguerra, quindi Londra 1948, aveva toccato i minimi storici a Montreal 13 medaglie, Mosca 15 e Messico 16. È divertente invece constatare come si sia rimasti sullo stesso standard da Londra a… Londra. nel ’48 infatti i podi erano stati 27, stavolta uno in più, con tutti gli annessi del ca- L Londra. A sinistra: Cerimonia inaugurale dei Giochi Olimpici, sopra la sfilata della squadra italiana con portabandiera Valentina Vezzali. MAGLIAZZURRA 3-2012 PA G I N A 1 0 STESSE VITTORIE so, più discipline ma anche partecipazione di atleti e nazioni nel frattempo triplicata. Gli ori della scherma sono stati i più celebrati perché in uno c’era Valentina Vezzali protagonista, quello a squadre, come l’altro degli uomini del fioretto. Aspromonte, Baldini, Cassarà e Avola hanno ripetuto Atene, riscattando l’opaca prova individuale. Se poi nel fioretto donne individuale si è arrivati ad un’altra tripletta con Di Francisca, Errigo e Vezzali nell’ordine non resta che completare il quadro con l’ennesima medaglia, il bronzo della squadra di sciabola guidata da Aldo Montano, in forse fino all’ultimo per il suo guaio muscolare e poi eroe omerico in pedana. Sotto l’aspetto miglior rendimento non c’è dubbio che la palma spetti al taekwondo: due atleti altrettante medaglie. L’oro inatteso e quindi più bello di Carlo Molfetta e la conferma di Mauro Sarmiento, argento a Pechino e stavolta bronzo. Come non entusiasmarsi poi per l’eccellenza di Jessica Rossi e Niccolò Campriani. Due macchine perfette nel saper manovrare rispettivamente carabina e fucile e due risultati che sono altrettanti record olimpici, ovvero per vincere non si poteva fare di più, con avversari stracciati senza possibilità di reagire, anche sul piano psicologico. Ci siamo scoperti per l’occasione popolo di tiratori dal momento che il primo oro italiano era arrivato da tre simpatici ragazzi che maneggia- Londra. A destra: Cerimonia inaugurale dei Giochi Paralimpici, sopra la sfilata della squadra italiana con il Capo Missione Marco Giunio De Sanctis. P A G I N A 1 1 MAGLIAZZURRA 3-2012 IL MEDAGLIERE OLIMPICO Londra. Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano visita gli azzurri al Villaggio Olimpico. A fare gli onori di casa il Presidente del CONI Giovanni Petrucci e il Segretario Generale del CONI Raffaele Pagnozzi. no l’arco, con Marco Galiazzo, già campione olimpico ad Atene, Michele Frangilli e Mauro Nespoli semplicemente perfetti. Il 10 finale di Michele che ha sancito il successo contro gli Stati Uniti, evitando pericolosi spareggi, con lacrime generali, riportando la vittoria sul piano umano. L’ultimo oro l’ha conquistato nella canoa slalom Daniele Molmenti. Era tra i migliori, ha trovato la gara perfetta al momento giusto, così si comportano solo i campioni. Che dire delle altre medaglie? Qualcuna è arrivata con rimpianto, come l’argento di Roberto Cammarelle, il nostro supermassimo defraudato da una vittoria netta tanto da mandare in escandescenze il nostro ct Damiani. Oppure quello della pallanuoto dove l’ex ct azzurro Radko Rudic stavolta ci ha sconfitto con la sua Croazia, oggettivamente più forte e concreta in attacco. Bellissimi i bronzi di Fabrizio Donato nel triplo, di Martina Grimaldi nel nuoto di fondo, che hanno in parte salvato le due discipline dallo zero nella casella degli allori, come ha fatto del resto Rosalba Forciniti nel judo, sesta medaglia consecutiva nella specialità. Da Seul ’88 non si sbaglia un colpo sul tatami, in una disciplina che trova sempre il modo di rinnovarsi. Di orgoglio quello della pallavolo uomini volto a prendersi una rivincita sulla Bulgaria che aveva sconfitto gli azzurri nel girone eliminatorio. Gli uomini di Berruto hanno poi commosso il mondo del volley presentandosi sul podio con la maglia dell’indimenticabile Bovolenta ed hanno celebrato il saluto di un grande della disciplina, quattro Olimpiadi altrettante medaglie, nessuno come lui nel mondo sottorete: Samuele Papi, che da guerriero stanco ha detto giustamente basta a 39 anni. Ed è stata brava anche la ginnastica: quella ritmica centrando un bronzo sudato, l’artistica con il “vec- MAGLIAZZURRA 3-2012 PA G I N A 1 2 Pos. Paese O A B Tot. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 39 41 42 42 42 45 46 47 47 49 50 50 50 50 50 55 56 57 58 59 60 60 60 63 63 63 63 63 63 69 69 69 69 69 69 75 75 75 75 79 79 79 79 79 79 79 46 38 29 24 13 11 11 8 8 7 7 7 6 6 5 5 4 4 4 4 3 3 3 3 3 3 2 2 2 2 2 2 2 2 2 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 29 27 17 25 8 19 11 9 4 16 14 1 6 5 3 3 5 4 3 0 10 5 5 2 1 1 5 4 4 2 2 2 2 1 1 5 4 3 3 3 1 1 1 1 1 1 0 0 0 0 0 0 0 0 2 2 2 2 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 29 22 19 33 7 14 12 11 5 12 17 5 8 9 6 5 3 4 3 2 4 9 5 1 3 2 2 5 3 6 6 1 0 2 1 12 3 4 3 3 3 2 2 2 1 0 3 3 1 0 0 0 0 0 4 3 1 0 3 2 2 2 1 1 1 1 1 1 0 0 0 0 0 0 2 2 2 2 1 1 1 1 1 1 1 104 87 65 82 28 44 34 28 17 35 38 13 20 20 14 13 12 12 10 6 17 17 13 6 7 6 9 11 9 10 10 5 4 5 4 18 8 8 7 7 5 4 4 4 3 2 4 4 2 1 1 1 1 1 6 5 3 2 4 3 3 3 2 2 2 2 2 2 1 1 1 1 1 1 2 2 2 2 1 1 1 1 1 1 1 Usa Cina Gran Bretagna Russia Corea del Sud Germania Francia ITALIA Ungheria Australia Giappone Kazakistan Olanda Ucraina Cuba Nuova Zelanda Iran Giamaica Repubblica Ceca Corea del Nord Spagna Brasile Bielorussia Sudafrica Etiopia Croazia Romania Kenya Danimarca Azerbaigian Polonia Turchia Svizzera Lituania Norvegia Canada Svezia Colombia Georgia Messico Irlanda Argentina Slovenia Serbia Tunisia Rep. Dominicana Trinidad e Tobago Uzbekistan Lettonia Algeria Bahamas Grenada Uganda Venezuela India Mongolia Thailandia Egitto Slovacchia Armenia Belgio Finlandia Bulgaria Estonia Indonesia Malesia Porto Rico Taiwan Botswana Cipro Gabon Guatemala Montenegro Portogallo Grecia Moldavia Qatar Singapore Afghanistan Arabia Saudita Bahrain Hong Kong Kuwait Marocco Tagikistan Londra. Autorità ai Giochi Paralimpici. Tra gli altri il Presidente del CIO Jacques Rogge, la Regina d’Inghilterra Elisabetta II, il Principe William e la giovane consorte Kate Middleton. chio” Morandi mai domo negli anelli, mentre un regolamento assurdo e le solite giurie, hanno privato del bronzo la nostra Ferrari. È nato tra le polemiche l’argento del canottaggio con il due di coppia Battisti-Sartori che ha preso vita grazie alla lungimiranza delle Fiamme Gialle, ma a conti fatti si sperava in qualcosa di meglio dalla disciplina. Come del resto il nuoto, dove la Pellegrini, gravata da troppa responsabilità ed arrivata anche in una forma non ottimale all’appuntamento, ha mancato il podio nelle sue gare, i 200 ed i 400, con le inevitabili polemiche che ne sono seguite. Peccato. Così come è stato accolto con un pizzico di rammarico il bronzo della MTB di Marco Aurelio Fontana, in testa all’ultimo giro costretto a pedalare negli ultimi chilometri rialzato perché si era rotto il sellino e malgrado tutto è riuscito a conservare il podio dall’assalto da chi dietro lo aveva visto in difficoltà. Le Paralimpiadi, medaglie a parte, ci hanno lasciato tre eroi ed una grande campionessa. Per ordine temporale parliamo di Cecilia Camellini, due ori e due bronzi in piscina, Alex Zanardi, uomo di eccezionali principi morali prima ancora che campione e sportivo, due ori ed un bronzo per lui con la sua handbike. Quindi Oscar De Pellegrin che ha chiuso l’avventura inglese con l’oro nel tiro con l’arco, dopo essere stato orgoglioso portabandiera alla sfilata e dopo tanti anni di onorata carriera polisportiva. La campionessa è Assunta Legnante, qualche anno fa prima in Europa nell’atletica indoor con il suo peso e, diventata cieca, ha espresso tutta la sua voglia di essere ancora in pedana da protagonista, vincendo la stessa gara con il record del mondo tra i non vedenti. All’oro sono anche arrivati Martina Caironi nell’atletica, il tandem di Ivano e Luca Pizzi e Roberta Bargna, anche lei nel ciclismo. Piace poi ricordare Annalisa Minetti, che grazie alla sua popolarità, ha aiutato il movimento facendone risaltare la visibilità. Annalisa diventata atleta dal nulla grazie alla sua forza d’animo ed alla sua personalità di donna che non si arrende mai, guidata da un ex grande azzurro dell’atletica, Andrea Giocondi, è arrivata al bronzo nei 1500 ed ha promesso che fra quattro anni vorrà esserci ancora, stavolta negli 800, quella che considera la sua vera gara. In definitiva, come afferma il presidente Pancalli, il merito del comitato paralimpico è stato quello di portare tanti nuovi volti giovani a fare sport, come la diciassettenne Oxana Corso, due argenti per lei, ed ha lanciato un messaggio importante, coadiuvato per la prima volta in maniera fattiva dalle Federazioni e dai Gruppi Sportivi militari, in testa Fiamme Oro, Fiamme Gialle ed Esercito, che la disabilità può essere in qualche modo sconfitta. Lassù qualcosa si muove, per fortuna con i fatti e non soltanto a parole. IL MEDAGLIERE PARALIMPICO Pos. Paese O A B Tot. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. 24. 25. 26. 27. 28. 95 35 34 32 32 31 21 18 14 10 10 9 9 9 9 8 8 8 8 7 6 6 6 5 5 4 4 4 71 38 43 23 23 29 14 26 13 10 7 9 8 5 5 19 18 12 3 15 7 5 4 5 2 6 5 4 65 28 43 30 28 38 8 22 9 19 7 9 11 5 3 18 16 9 5 9 4 2 11 6 3 9 3 7 231 101 120 85 83 98 43 66 36 39 24 27 28 19 17 45 42 29 16 31 17 13 21 16 10 19 12 15 Cina Russia Gran Bretagna Australia Ucraina Stati Uniti Brasile Germania Polonia Olanda Iran Sud Corea Italia Tunisia Cuba Francia Spagna Sud Africa Irlanda Canada Nuova Zelanda Nigeria Messico Giappone Bielorussia Algeria Azerbaigian Egitto P A G I N A 1 3 MAGLIAZZURRA 3-2012 LONDRA 2012 MARCO GALIAZZO, MICHELE FRANGILLI, MAURO NESPOLI JESSICA ROSSI OLIMPIADI - IL PODIO AZZURRO ORO (8) NICCOLÒ CAMPRIANI DANIELE MOLMENTI Daniele Molmenti (Canoa slalom, K1 - U) Valerio Aspromonte, Giorgio Avola, Andrea Baldini, Andrea Cassarà (Scherma, fioretto a squadre - U) Elisa Di Francisca (Scherma, fioretto individuale - D) Elisa Di Francisca, Arianna Errigo, Valentina Vezzali, Ilaria Salvatori (Scherma, fioretto a squadre - D) Carlo Molfetta (Taekwondo, +80 kg - U) Michele Frangilli, Marco Galiazzo, Mauro Nespoli (Tiro con l’arco a squadre - U) Niccolò Campriani (Tiro a segno, carabina 50m 3 posizioni - U) Jessica Rossi (Tiro a volo, fossa olimpica - D) ARGENTO (9) SQUADRA SUQADRA FIORETTO - DONNE Romano Battisti, Alessio Sartori (Canottaggio, doppio uomini) Matteo Aicardi, Maurizio Felugo, Pietro Figlioli, Deni Fiorentini, Valentino Gallo, Massimo Giacoppo, Alex Giorgetti, Niccolò Gitto, Giacomo Pastorino, Amaurys Perez, Daniel Premus, Christian Presciutti, Stefano Tempesti. - All. Alessandro Campagna (Pallanuoto - U) Clemente Russo (Pugilato, 91 kg - U) Roberto Cammarelle (Pugilato, +91 kg - U) Diego Occhiuzzi (Scherma, sciabola individuale - U) Arianna Errigo (Scherma, fioretto individuale - D) Niccolò Campriani (Tiro a segno, carabina 10m - U) Luca Tesconi (Tiro a segno, pistola 10m - U) Massimo Fabbrizi (Tiro a volo, fossa olimpica - U) BRONZO (11) Fabrizio Donato (Atletica, triplo - U) Marco Aurelio Fontana (Ciclismo, mountain bike - U) Matteo Morandi (Ginnastica artistica, anelli - U) Elisa Blanchi, Romina Laurito, Marta Pagnini, Elisa Santoni, Anzhelika Savrayuk, Andreea Stefanescu (Ginnastica ritmica a squadre - D) Rosalba Forciniti (Judo, 52 kg - D) Martina Grimaldi (Nuoto, fondo 10 km - D) Michal Lasko, Cristian Savani, Luigi Mastrangelo, Dragan Travica, Ivan Zaytsev, Alessandro Fei, Andrea Bari, Andrea Giovi, Simone Parodi, Samuele Papi, Emanuele Birarelli, Dante Boninfante. All. Mauro Berruto - Pallavolo uomini Vincenzo Mangiacapre (Pugilato, 64 kg - U) Aldo Montano, Diego Occhiuzzi, Luigi Tarantino Luigi Samele (Scherma, sciabola - U) Valentina Vezzali (Scherma, fioretto individuale - D) Mauro Sarmiento (Taekwondo, 80 k - U) CARLO MOLFETTA LONDRA 2012 OLIMPIADI - I RISULTATI Simone Collio, Fabio Cerutti, Diego Marani, Davide Maneti, Jacques Riparelli ATLETICA UOMINI 100m 1. BOLT Usain (JAM) 2. BLAKE Yohan (JAM) 3. GATLIN Justin (USA) Staffetta 4 x 400m 1. Bahamas 2. Stati Uniti 3. Trinidad e Tobago 200m 1. BOLT Usain (JAM) 2. BLAKE Yohan (JAM) 3. WEIR Warren (JAM) 110m ostacoli 1. MERRITT Aries (USA) 2. RICHARDSON Jas. (USA) 3. PARCHMENT Hans. (JAM) – Emanuele ABATE ITA 400m 1. JAMES Kirani (GRN) 2. SANTOS Luguelin (DOM) 3. GORDON Lalonde (TRI) 1500m 1. MAKHLOUFI Taou. (ALG) 2. MANZANO Leonel (USA) 3. IGUIDER Abdala. (MAR) 5000m 1. FARAH Mohamed (GBR) 2. GEBREMESKEL De. (ETH) 3. LONGOSIWA Thom. (KEN) – Daniele MEUCCI (ITA) 3000m siepi 1. KEMBOI Ezekiel (KEN) 2. MEKHISSI-BENAB. (FRA) 3. MUTAI Abel Kip. (KEN) 13.Yuri FLORIANI (ITA) batt 10,000m 1. FARAH Mohamed (GBR) 2. RUPP Galen (USA) 3. BEKELE Tariku (ETH) 24.Daniele MEUCCI (ITA) Decathlon 1. EATON Ashton (USA) 2. HARDEE Trey (USA) 3. SUAREZ Leonel (CUB) Lancio del martello 1. PARS Krisztian (HUN) 2. KOZMUS Primoz (SLO) 3. MUROFUSHI Koji (JPN) 8 Nicola VIZZONI (ITA) – Lorenzo POVEGLIANO (ITA) Maratona 1. KIPROTICH Step. (UGA) 2. KIRUI Abel (KEN) 3. KIPROTICH Wils. (KEN) 10.Ruggiero PERTILE (ITA) Lancio del peso 1. MAJEWSKI Tomasz (POL) 2. STORL David (GER) 3. HOFFA Reese (USA) batt alto con l’asta 1. LAVILLENIE Ren. (FRA) 2. OTTO Bjorn (GER) 3. HOLZDEPPE Raphael (GER) Staffetta 4 x 100m 1. Stati Uniti 2. Jamaica 3. Ukraina DONNE 100m 1. FRASER-PRYCE (JAM) 2. JETER Carmelita (USA) 3. CAMPBELL-BROWN. (JAM) Staffetta 4 x 400m 1. Stati Uniti 2. Russia 3. Jamaica – ITALIA batt Giulia Arcioni, Chiara Bazzoni, Elena Maria Bonfanti, Libania Grenot, Maria Enrica Spacca, Manuela Gentili (riserva) batt 400m 1. RICHARDS-ROSS (USA) 2. OHURUOGU Christine (GBR) 3. TROTTER DeeDee (USA) – Libania GRENOT (ITA) semi 800m 1. SAVINOVA Mariya (RUS) 2. SEMENYA Caster (RSA) 3. POISTOGOVA Eka. (RUS) Lancio del giavellotto 1. WALCOTT Keshorn (TRI) 2. PYATNYTSYA Ole. (UKR) 3. RUUSKANEN Antti (FIN) Marcia 50km 1. KIRDYAPKIN Ser. (RUS) 2. TALLENT Jared (AUS) 3. SI Tianfeng (CHN) 17.Marco DE LUCA (ITA) Salto triplo 1. TAYLOR Christian (USA) 2. CLAYE Will (USA) 3. Fabrizio DONATO (ITA) 4. Daniele GRECO (ITA) 200m 1. FELIX Allyson (USA) 2. FRASER-PRYCE (JAM) 3. JETER Carmelita (USA) – Gloria HOPPER (ITA) Lancio del disco 1. HARTING Robert (GER) 2. HADADI Ehsan (IRI) 3. KANTER Gerd (EST) Marcia 20km 1. CHEN Ding (CHN) 2. BARRONDO Erick (GUA) 3. WANG Zhen (CHN) 42.Giorgio RUBINO (ITA) Staffetta 4 x 100m 1. Jamaica 2. Stati Uniti 3. Trinidad e Tobago – ITALIA semi 400m ostacoli 1. ANTYUKH Natalya (RUS) 2. DEMUS Lashinda (USA) 3. HEJNOVA Zuzana (CZE) Heptathlon 1. ENNIS Jessica (GBR) 2. SCHWARZKOPF Lilli (GER) 3. CHERNOVA Tatyana (RUS) 10,000m 1. DIBABA Tirunesh (ETH) 2. KIPYEGO Sally (KEN) 3. CHERUIYOT Vivian (KEN) 18.Nadia EJJAFINI (ITA) 5000m 1. DEFAR Meseret (ETH) 2. CHERUIYOT Vivi. (KEN) 3. DIBABA Tirunesh (ETH) – Silvia WEISSTEINER (ITA) – Elena ROMAGNOLO (ITA) – Nadia EJJAFINI (ITA) 110m ostacoli 1. PEARSON Sally (AUS) 2. HARPER Dawn (USA) 3. WELLS Kellie (USA) – Marzia CARAVELLI (ITA) semi / rit 3000m siepi 1. ZARIPOVA Yuliya (RUS) 2. GHRIBI Habiba (TUN) 3. ASSEFA Sofia (ETH) 1500m 1. CAKIR ALPTEKIN. (TUR) 2. BULUT Gamze (TUR) 3. JAMAL Maryam (BRN) qual Marcia 20km 1. LASHMANOVA Ele. (RUS) 2. KANISKINA Olga (RUS) 3. QIEYANG Shenjie (CHN) 7. Elisa RIGAUDO (ITA) 14.Anna Eleonora GIORGI (ITA) Maratona 1. GELANA Tiki (ETH) 2. JEPTOO Priscah (KEN) 3. PETROVA ARKHIPOVA Tatyana (RUS) 8. Valeria STRANEO (ITA) 29.Anna INCERTI (ITA) 30.Rosaria CONSOLE (ITA) Salto in lungo 1. RUTHERFORD Greg (GBR) 2. WATT Mitchell (AUS) 3. CLAYE Will (USA) 400m ostacoli 1. SANCHEZ Felix (DOM) 2. TINSLEY Michael (USA) 3. CULSON Javier (PUR) – Jose Reynaldo BENCOSME DE LEON (ITA) semi 800m 1. RUDISHA David (KEN) 2. AMOS Nijel (BOT) 3. KITUM Timothy (KEN) Salto in alto 1. UKHOV Ivan (RUS) 2. KYNARD Erik (USA) 3. BARSHIM Mutaz (QAT) 3. DROUIN Derek (CAN) 3. GRABARZ Robert (GBR) – Gianmarco TAMBERINI (ITA) qual Lancio del disco 1. PERKOVIC Sandra (CRO) 2. PISHCHALNIKOVA. (RUS) 3. LI Yanfeng (CHN) batt batt batt Lancio del giavellotto 1. SPOTAKOVA Barb. (CZE) 2. OBERGFOLL Chri. (GER) 3. STAHL Linda (GER) Lancio del martello 1. LYSENKO Tatyana (RUS) 2. WLODARCZYK Ani. (POL) 3. HEIDLER Betty (GER) – Silvia SALIS (ITA) qual Lancio del peso 1. ADAMS Valerie (NZL) 2. KOLODKO Evgeni. (RUS) 3. GONG Lijiao (CHN) – Chiara ROSA (ITA) qual Salto in lungo 1. REESE Brittney (USA) 2. SOKOLOVA Elena (RUS) 3. DELOACH Janay (USA) Salto triplo 1. RYPAKOVA Olga (KAZ) 2. IBARGUEN Cater. 3. SALADUHA Olha (UKR) – Simona LA MANTIA (ITA) COL qual Salto con l’asta 1. SUHR Jennifer (USA) 2. SILVA Yarisley (CUB) 3. ISINBAEVA Elena (RUS) Salto in alto 1. CHICHEROVA Anna (RUS) 2. BARRETT Briget. (USA) 3. SHKOLINA Svetl. (RUS) BADMINTON UOMINI Individuale 1. LIN Dan (CHN) 2. LEE Chong Wei (MAS) 3. CHEN Long (CHN) Squadra 1. Cina 2. Danimarca 3. Korea DONNE Individuale 1. LI Xuerui (CHN) 2. WANG Yihan (CHN) 3. NEHWAL Saina (IND) – Agnese ALLEGRINI (ITA) qual Squadra 1. Cina 2. Giappone 3. Russia Mixed Squadra 1. Cina 2. Cina 3. Danimarca P A G I N A 1 5 MAGLIAZZURRA 3-2012 LONDRA 2012 OLIMPIADI - I RISULTATI CALCIO UOMINI 1. Messico 2. Brasile 3. Korea DONNE K1 1. FER Emilie (FRA) 2. FOX Jessica (AUS) 3. CHOURRAUT Maialen (ESP) – Maria Clara GIAI PRON (ITA) semi DONNE 1. Stati Uniti 2. Giappone 3. Canada K1 200m 1. Nuova Zelanda 2. Ucraina 3. Ungheria CANOA/KAYAK UOMINI K1 1. Daniele MOLMENTI (ITA) 2. HRADILEK Vavrinec (CZE) 3. AIGNER Hannes (GER) K1 500m 1. KOZAK Danuta (HUN) 2. OSYPENKO-RADOMSKA Inna V. (UKR) 3. HARTLEY Bridgitte (RSA) 5. Josefa IDEM (ITA) – Maria Clara GIAI PRON (ITA) semi – Norma MURABITO (ITA) batt K1 200m 1. McKEEVER Ed (GBR) 2. CRAVIOTTO RIVERO Saúl (ESP) 3. de JONGE Mark (CAN) K1 1000m 1. LARSEN Eirik (NOR) 2. van KOEVERDEN Adam (CAN) 3. HOFF Max (GER) – Maximilian BENASSI (ITA) batt K2 1000m 1. Ungheria 2. Portogallo 3. Germania C1 1. ESTANGUET Tony (FRA) 2. TASIADIS Sideris (GER) 3. MARTIKAN Michal (SVK) – Stefano CIPRESSI (ITA) batt C1 200m 1. CHEBAN Yuri (UKR) 2. SHUKLIN Jevgenij (LTU) 3. SHTYL’ Ivan (RUS) C1 1000m 1. BRENDEL Sebastian (GER) 2. CAL FIGUEROA David (ESP) 3. OLDERSHAW Mark (CAN) C2 1. Gran Bretagna 2. Slovacchia 3. Francia 13.ITALIA Pietro Camporesi, Niccolò Ferrari C2 1000m 1. Germania 2. Belarus 3. Russia MAGLIAZZURRA 3-2012 CANOTTAGGIO UOMINI Single Sculls 1. DRYSDALE Mahe (NZL) 2. SYNEK Ondrej (CZE) 3. CAMPBELL Alan (GBR) Due senza 1. Gran Bretagna 2. Australia 3. Nuova Zelanda 4. ITALIA Finale B Sara Wurzel, Claudia Bertolasi Due senza 1. Nuova Zelanda 2. Francia 3. Gran Bretagna 4. ITALIA Lorenzo CARBONCINI, Niccolò MORNATI Doppio 1. Gran Bretagna 2. Australia 3. Polonia Doppio 1. Nuova Zelanda 2. ITALIA Romano BATTISTI, Alessio SARTORI 3. Slovenia Doppio pesi leggeri 1. Danimarca 2. Gran Bretagna 3. Nuova Zelanda – ITALIA PIetro Ruta, Elia Luini PA G I N A 1 6 Quattro senza pesi leggeri 1. Sud Africa 2. Gran Bretagna 3. Danimarca – ITALIA semi Andrea Caianiello, Daniele Danesin, Martino Goretti, Marcello Miani DONNE Single Sculls 1. KNAPKOVA Miroslava (CZE) 2. ERICHSEN Fie (DEN) 3. CROW Kim (AUS) K4 500m 1. Ungheria 2. Germania 3. Belarus K4 1000m 1. Australia 2. Ungheria 3. Repubblica Ceca Quattro di coppia 1. Germania 2. Croazia 3. Australia – ITALIA Finale B Francesco Fossi, Pierpaolo Frattini, Simone Raineri, Matteo Stefanini Otto 1. Germania 2. Canada 3. Gran Bretagna K2 500m 1. Germania 2. Ungheria 3. Polonia K2 200m 1. Russia 2. Belarus 3. Gran Bretagna Quattro senza 1. Gran Bretagna 2. Australia 3. Stati Uniti – ITALIA Finale b Luca Agamennoni, Vincenzo Capelli, Mario Paonessa, Simone Venier Finale B Doppio pesi leggeri 1. Gran Bretagna 2. Cina 3. Grecia Quattro di coppia 1. Ucraina 2. Germania 3. Stati Uniti Otto 1. Stati Uniti 2. Canada 3. Olanda CICLISMO UOMINI BMX 1. STROMBERGS Maris (LAT) 2. WILLOUGHBY Sam (AUS) 3. OQUENDO ZABALA Carlos (COL) – Manuel DE VECCHI (ITA) quarti MBK - Cross Country 1. KULHAVY Jaroslav (CZE) 2. SCHURTER Nino (SUI) 3. Marco Aurelio FONTANA (ITA) 13.Gerhard KERSCHBAUMER (ITA) Strada 1. VINOKUROV Alexander N. (KAZ) 2. URAN URAN Rigoberto (COL) 3. KRISTOFF Alexander (NOR) 9. Luca PAOLINI (ITA) 38.Elia VIVIANI (ITA) 99.Sacha MODOLO (ITA) 101.Vincenzo NIBALI (ITA) 107.Marco PINOTTI (ITA) Strada - Cronometro 1. WIGGINS Bradley (GBR) 2. MARTIN Tony (GER) 3. FROOME Christopher (GBR) 5 Marco PINOTTI (ITA) Pista - Keirin 1. HOY Chris (GBR) 2. LEVY Maximilian (GER) 3. van VELTHOOVEN Simon (NZL) 3. MULDER Teun (NED) Pista - Omnium 1. HANSEN Lasse (DEN) 2. COQUARD Bryan (FRA) 3. CLANCY Edward (GBR) 6. Elia VIVIANI (ITA) Pista - Sprint 1. KENNY Jason (GBR) 2. BAUGE Gregory (FRA) 3. PERKINS Shane (AUS) Pista - Squadra Sprint 1. Gran Bretagna 2. France 3. Germania Pista - Squadra Pursuit 1. Gran Bretagna 2. Australia 3. New Zealand DONNE BMX 1. PAJON Mariana (COL) 2. WALKER Sarah (NZL) 3. SMULDERS Laura (NED) MBK - Cross Country 1. BRESSET Julie (FRA) 2. SPITZ Sabine (GER) 3. GOULD Georgia (USA) 17.Eva LECHNER (ITA) Strada 1. VOS Marianne (NED) 2. ARMITSTEAD Elizabeth (GBR) 3. ZABELINSKAYA Olga (RUS) 5 Giorgia BRONZINI (ITA) 30.Tatiana GUDERZO (ITA) 34.Noemi CANTELE (ITA) – Monia BACCAILLE (ITA) Strada - Cronometro 1. ARMSTRONG Kristin (USA) 2. ARNDT Judith (GER) 3. ZABELINSKAYA (RUS) 21.Tatiana GUDERZO (ITA) 22.Noemi CANTELE (ITA) Pista - Keirin 1. PENDLETON Victoria (GBR) 2. GUO Shuang (CHN) 3. LEE Wai Sze (HKG) Pista - Omnium 1. TROTT Laura (GBR) 2. HAMMER Sarah (USA) 3. EDMONDSON Annette (AUS) Pista - Sprint 1. MEARES Anna (AUS) 2. PENDLETON Victoria (GBR) 3. GUO Shuang (CHN) Pista - Squadra Sprint 1. Germania 2. Cina 3. Australia Pista - Squadra Pursuit 1. Gran Bretagna 2. Stati Uniti 3. Canada GINNASTICA Artistica UOMINI Anelli 1. NABARRETE ZANETTI Arthur (BRA) 2. CHEN Yibing (CHN) 3. Matteo MORANDI (ITA) 15.Matteo ANGIOLETTI (ITA) 53.Enrico POZZO (ITA) Cavallo con maniglie 1. BERKI Krisztian (HUN) 2. SMITH Louis (GBR) 3. WHITLOCK Max (GBR) 4. Alberto BUSNARI (ITA) 39.Paolo OTTAVI (ITA) 40.Enrico POZZO (ITA) 69.Matteo MORANDI (ITA) rit LONDRA 2012 OLIMPIADI Corpo Libero 1. ZOU Kai (CHN) 2. UCHIMURA Kohei (JPN) 3. ABLYAZIN Denis (RUS) 24.Enrico POZZO (ITA) 43.Paolo OTTAVI (ITA) 46.Matteo MORANDI (ITA) 50.Matteo ANGIOLETTI (ITA) Parallele 1. FENG Zhe (CHN) 2. NGUYEN Marcel (GER) 3. SABOT Hamilton (FRA) 43.Matteo MORANDI (ITA) 44.Paolo OTTAVI (ITA) 46.Enrico POZZO (ITA) 56.Alberto BUSNARI (ITA) Sbarra 1. ZONDERLAND Epke (NED) 2. HAMBUCHEN Fabian (GER) 3. ZOU Kai (CHN) 29.Enrico POZZO (ITA) 39.Paolo OTTAVI (ITA) 67.Alberto BUSNARI (ITA) 70.Matteo MORANDI (ITA) Volteggio 1. YANG Hak Seon (KOR) 2. ABLYAZIN Denis (RUS) 3. RADIVILOV Igor (UKR) 10.Matteo ANGIOLETTI (ITA) All-Around individuale 1. UCHIMURA Kohei (JPN) 2. NGUYEN Marcel (GER) 3. LEYVA Danell (USA) 18.Enrico POZZO (ITA) 22.Paolo OTTAVI (ITA) 41.Matteo MORANDI (ITA) Squadra 1. Cina (CHN) 2. Giappone (JAP) 3. Gran Bretagna (GBR) 11.ITALIA Matteo Angioletti, Alberto Busnari, Matteo Morandi, Paolo Ottavi, Enrico Pozzo DONNE Corpo Libero 1. RAISMAN Alexandra (USA) 2. PONOR Catalina (ROU) 3. MUSTAFINA Aliya (RUS) 4. Vanessa FERRARI (ITA) 22.Erika FASANA (ITA) 26.Carlotta FERLITO (ITA) 45.Elisabetta PREZIOSA (ITA) Volteggio 1. IZBASA Sandra (ROU) 2. MARONEY Mc Kayla (USA) 3. PASEKA Maria (RUS) Parallele asimmetriche 1. MUSTAFINA Aliya (RUS) 2. HE Kexin (CHN) 3. TWEDDLE Elizabeth (GBR) 21.Vanessa FERRARI (ITA) 37 Erika FASANA (ITA) 52.Carlotta FERLITO (ITA) 60 Giorgia CAMPANA (ITA) Donne 1. MACLENNAN Rosannagh (CAN) 2. HUANG Shanshan (CHN) 3. HE Wenna (CHN) All-Around 1. DOUGLAS Gabrie. (USA) 2. KOMOVA Victoria (RUS) 3. MUSTAFINA Aliya (RUS) 8 Vanessa FERRARI (ITA) 21.Carlotta FERLITO (ITA) 30.Erika FASANA (ITA) 16esimi -52kg 1. AN Kum Ae (PRK) 66kg Greco-Romana 1. KIM Hyeonwoo (KOR) 2. LORINCZ Tamas (HUN) 3. TSKHADAIA Manuchar (GEO) 3. GUENOT Steeve (FRA) 2. BERMOY ACOSTA Yanet (CUB) 74kg Greco-Romana 1. VLASOV Roman (RUS) 2. JULFALAKYAN Arsen (ARM) 3. KAZAKEVIC Aleksandr (LTU) 3. AHMADOV Emin (AZE) 3. GNETO Priscilla (FRA) 3. Rosalba FORCINITI (ITA) -57kg 1. MATSUMOTO Kaori (JPN) 2. CAPRIORIU Corina (ROU) 84kg Greco-Romana 1. KHUGAEV Alan (RUS) 2. EBRAHIM Karam (EGY) 3. GAJIYEV Danyal (KAZ) 3. JANIKOWSKI Damian (POL) 3. PAVIA Automne (FRA) 3. MALLOY Marti (USA) 5. Giulia QUINTAVALLE (ITA) semi -63kg Squadra 1. Stati Uniti 2. Russia 3. Romania 7. ITALIA Giorgia Campana, Erika Fasana, Carlotta Ferlito, Vanessa Ferrari, Elisabetta Preziosa Ritmica All-Around individuale 1. KANAEVA Evgeniya (RUS) 2. DMITRIEVA Daria (RUS) 3. CHARKASHYNA Liubov (BLR) 19.Julieta CANTALUPPI (ITA) – Carlotta FERLITO (ITA) qual – Erika FASANA (ITA) qual All-Around Squadre 1. Russia 2. Biellorussia 3. ITALIA Elisa Blanchi, Romina Laurito, Marta Pagnini, Elisa Santoni, Anzhelika Savrayuk, Andreea Stefanescu Trampolino elastico Uomini 1. DONG Dong (CHN) 2. USHAKOV Dmitry (RUS) 3. LU Chunlong (CHN) – Flavio CANNONE (ITA) 2. DUMITRU Alina (ROU) 3. CSERNOVICZKI Eva (HUN) DONNE 1. Olanda 2. Argentina 3. Gran Bretagna JUDO UOMINI -60kg 1. GALSTYAN Arsen (RUS) 2. HIRAOKA Hiroaki (JPN) 3. KITADAI Felipe (BRA) 3. SOBIROV Rishod (UZB) – Elio VERDE (ITA) 1. MENEZES Sarah (BRA) – Elena MORETTI (ITA) I RISULTATI 60kg Greco-Romana 1. NOROOZI Omid (IRI) 2. LASHKHI Revaz (GEO) 3. KURAMAGOMEDOV (RUS) 3. MATSUMOTO Ryutaro (JPN) -48kg 3. van SNICK Charline (BEL) HOCKEY UOMINI 1. Germania 2. Olanda 3. Australia Trave 1. DENG Linlin (CHN) 2. SUI Lu (CHN) 3. RAISMAN Alexandra (USA) 16.Vanessa FERRARI (ITA) 17.Carlotta FERLITO (ITA) 38.Elisabetta PREZIOSA (ITA) 62.Erika FASANA (ITA) DONNE - qual -66kg 1. SHAVDATUASHVILI Lasha (GEO) 2. UNGVARI Miklos (HUN) 3. EBINUMA Masashi (JPN) 3. CHO Jun-Ho (KOR) – Francesco FARALDO (ITA) 64esimi 1. ZOLNIR Urska (SLO) -73kg 1. ISAEV Mansur (RUS) 2. NAKAYA Riki (JPN) 3. SAINJARGAL Nyam-Ochir (MGL) 3. LEGRAND Ugo (FRA) -70kg 2. XU Lili (CHN) 3. EMANE Gevrise (FRA) 3. UENO Yoshie (JPN) – Edwige GWEND (ITA) 16esimi ottavi 120kg Greco-Romana 1. LOPEZ NUNEZ Mijain (CUB) 2. NABI Heiki EST 3. KAYAALP Riza (TUR) 3. EUREN Johan (SWE) 1. DECOSSE Lucie (FRA) 2. THIELE Kerstin (GER) 3. ALVEAR Yuri COL 3. BOSCH Edith (NED) -81kg 1. KIM Jae-Bum (KOR) 2. BISCHOF Ole (GER) 3. NIFONTOV Ivan (RUS) 3. VALOIS-FORTIER Antoine (CAN) – Antonio CIANO (ITA) 32esimi – Erica BARBIERI (ITA) -90kg 1. SONG Dae-Nam (KOR) 2. GONZALEZ Asley (CUB) 3. ILIADIS Ilias (GRE) 3. NISHIYAMA Katsuya (KOR) – Roberto MELONI (ITA) 16esimi 3. TCHEUMEO Audrey (FRA) -100kg 1. KHAIBULAEV Tagir (RUS) 2. NAIDAN Tuvshinbayar (MGL) 3. PETERS Dimitri (GER) 3. GROL Henk (NED) 3. BRYANT Karina (GBR) +100kg 1. RINER Teddy (FRA) 2. MIKHAYLIN Alexander (RUS) 3. SILVA Rafael (BRA) 3. TOELZER Andreas (GER) 96kg Greco-Romana 1. REZAEI Ghasem (IRI) 2. TOTROV Rustam (RUS) 3. ALEKSANYAN Artur (ARM) 3. LIDBERG Jimmy (SWE) – Daigoro TIMONCINI (ITA) 32esimi -78kg 1. HARRISON Kayla (USA) 2. GIBBONS Gemma (GBR) 3. AGUIAR Mayra (BRA) +78kg 1. ORTIZ Idalys (CUB) 2. SUGIMOTO Mika (JPN) 55kg Libera 1. OTARSULTANOV Dzhamal (RUS) 2. KHINCHEGASHVILI Vladimer (GEO) 3. YANG Kyong Il (PRK) 3. YUMOTO Shinichi (JPN) 60kg Libera 1. ASGAROV Toghrul (AZE) 2. KUDUKHOV Besik (RUS) 3. SCOTT Coleman (USA) 3. DUTT Yogeshwar (IND) 3. TONG Wen (CHN) 66kg Libera 1. YONEMITSU Tatsuhiro (JPN) 2. KUMAR Sushil (IND) 3. TANATAROV Akzhurek (KAZ) 3. LOPEZ AZCUY Livan (CUB) LOTTA UOMINI 55kg Greco-Romana 1. SORYAN REIHANPOUR Hamid M. (IRI) 2. BAYRAMOV Rovshan (AZE) 3. MODOS Peter (HUN) 3. SEMENOV Mingiyan (RUS) 74kg Libera 1. BURROUGHS Jordan E. (USA) 2. GOUDARZI Sadegh S. (IRI) 3. TIGIEV Soslan (UZB) 3. TSARGUSH Denis (RUS) P A G I N A 1 7 MAGLIAZZURRA 3-2012 LONDRA 2012 OLIMPIADI - I RISULTATI 84kg Libera 1. SHARIFOV Sharif (AZE) 2. ESPINAL Jaime (PUR) 3. MARSAGISHVILI Dato (GEO) 3. LASHGARI Ehsan N. (IRI) 96kg Libera 1. VARNER Jacob (USA) 2. ANDRIITSEV Valerii (UKR) 3. GOGSHELIDZE George (GEO) 3. GAZYUMOV Khetag (AZE) 120kg Libera 1. TAYMAZOV Artur (UZB) 2. MODZMANASHVILI Davit (GEO) 3. GHASEMI Komeil (IRI) 3. MAKHOV Bilyal (RUS) batt 400m Stile Libero 1. SUN Yang (CHN) 2. PARK Taehwan (KOR) 3. VANDERKAAY Peter (USA) – Samuel PIZZETTI (ITA) qual 1500m Stile Libero 1. SUN Yang (CHN) 2. COCHRANE Ryan (CAN) 3. MELLOULI Oussama (TUN) 5. Gregorio PALTRINIERI (ITA) – Gabriele DETTI (ITA) qual 100m Farfalla 1. PHELPS Michael (USA) 2. LE CLOS Chad (RSA) 3. KOROTYSHKIN Evgeny (RUS) – RIVOLTA Matteo (ITA) batt DONNE 48kg Libera 1. OBARA Hitomi (JPN) 2. STADNYK Mariya (AZE) 3. HUYNH Carol (CAN) 3. CHUN Clarissa (USA) 55kg Libera 1. YOSHIDA Saori (JPN) 2. VERBEEK Tonya (CAN) 3. RENTERIA CASTILLO Jackeline (COL) 3. RATKEVICH Yuliya (AZE) 63kg Libera 1. ICHO Kaori (JPN) 2. JING Ruixue (CHN) 3. SORONZONBOLD (MGL) 3. VOLOSOVA Lubov (RUS) 72kg Libera 1. VOROBIEVA Nata. (RUS) 2. HRISTOVA Stanka Z. (BUL) 3. MANYUROVA Guzel (KAZ) 3. UNDA Maider (ESP) NUOTO UOMINI 50m Stile Libero 1. MANAUDOU Florent (FRA) 2. JONES Cullen (USA) 3. CIELO Cesar (BRA) – Luca DOTTO (ITA) semi – Marco ORSI (ITA) batt 100m Stile Libero 1. ADRIAN Nathan (USA) 2. MAGNUSSEN James (AUS) 3. HAYDEN Brent (CAN) – Filippo MAGNINI (ITA) batt – Luca DOTTO (ITA) batt MAGLIAZZURRA 3-2012 200m Stile Libero 1. AGNEL Yannick (FRA) 2. PARK Taehwan (KOR) 3. SUN Yang (CHN) – Marco BELOTTI (ITA) 200m Farfalla 1. LE CLOS Chad (RSA) 2. PHELPS Michael (USA) 3. MATSUDA Takeshi (JPN) 100m Rana 1. VAN DER BURGH Cameron (RSA) 2. SPRENGER Christian (AUS) 3. HANSEN Brendan (USA) 7. Fabio SCOZZOLI (ITA) – Mattia PESCE (ITA) qual 200m Rana 1. GYURTA Daniel (HUN) 2. JAMIESON Michael (GBR) 3. TATEISHI Ryo (JPN) 100m Dorso 1. GREVERS Matthew (USA) 2. THOMAN Nick (USA) 3. IRIE Ryosuke (JPN) – Mirco DI TORA (ITA) batt 200m Dorso 1. CLARY Tyler (USA) 2. IRIE Ryosuke (JPN) 3. LOCHTE Ryan (USA) – Sebastiano RANFAGNI (ITA) batt 200m Misto 1. PHELPS Michael (USA) 2. LOCHTE Ryan (USA) 3. CSEH Laszlo (HUN) – Federico TURRINI (ITA) 400m Misto 1. LOCHTE Ryan (USA) 2. PEREIRA Thiago (BRA) 3. HAGINO Kosuke (JPN) 8. Luca MARIN (ITA) PA G I N A 1 8 semi Maratona 10km 1. MELLOULI Oussama (TUN) 2. LURZ Thomas (GER) 3. WEINBERGER Richard (CAN) 17.Valerio CLERI (ITA) 4x100m Stile Libero 1. Francia 2. Stati Uniti 3. Russia 7. ITALIA Luca Dotto, Marco Orsi, Filippo Magnini, Michele Santucci, Andrea Rolla (riserva) 4x200m Stile Libero 1. Stati Uniti 2. Francia 3. Cina 11.ITALIA Marco Belotti, Alex Di Giorgio, Gianluca Maglia, Riccardo Maestri 4x100m Misto 1. Stati Uniti 2. Giappone 3. Australia – ITALIA qual Mirco Di Tora, Luca Dotto, Fabio Scozzoli, Matteo Rivolta DONNE 50m Stile Libero 1. KROMOWIDJOJO Ranomi (NED) 2. HERASIMENIA Aliaksandra (BLR) 3. VELDHUIS Marleen (NED) – Erika FERRAIOLI (ITA) qual 100m Stile Libero 1. KROMOWIDJOJO Ranomi (NED) 2. HERASIMENIA Aliaksandra (BLR) 3. TANG Yi (CHN) 200m Stile Libero 1. SCHMITT Allison (USA) 2. MUFFAT Camille (FRA) 3. BARRATT Bronte (AUS) 5. Federica PELLEGRINI (ITA) 7. ITALIA Diletta Carli, Alice Mizzau, Alice Nesti, Federica Pellegrini 100m Farfalla 1. VOLLMER Dana (USA) 2. LU Ying (CHN) 3. COUTTS Alicia (AUS) 5. Ilaria BIANCHI (ITA) 200m Farfalla 1. JIAO Liuyang (CHN) 2. BELMONTE GARCIA Mireia (ESP) 3. HOSHI Natsumi (JPN) 100m Rana 1. MEILUTYTE Ruta (LTU) 2. SONI Rebecca (USA) 3. SUZUKI Satomi (JPN) – Michela GUZZETTI (ITA) 200m Rana 1. SONI Rebecca (USA) 2. SUZUKI Satomi (JPN) 3. EFIMOVA Iuliia (RUS) – Chiara BOGGIATTO (ITA) 100m Dorso 1. FRANKLIN Missy (USA) 2. SEEBOHM Emily (AUS) 3. TERAKAWA Aya (JPN) – Erica BARBIERI (ITA) – Elena GEMO (ITA) 200m Dorso 1. FRANKLIN Missy (USA) 2. ZUEVA Anastasia (RUS) 3. BEISEL Elizabeth (USA) – Alessia FILIPPI (ITA) batt batt semi batt batt 200m Misto 1. YE Shiwen (CHN) 2. COUTTS Alicia (AUS) 3. LEVERENZ Caitlin (USA) 400m Misto 1. YE Shiwen (CHN) 2. BEISEL Elizabeth (USA) 3. LI Xiaoxia (CHN) – PIROZZI Stefania (ITA) 4x100m Misto 1. Stati Uniti 2. Australia 3. Giappone – ITALIA semi Arianna Barbieri, Ilaria Bianchi, Michela Guzzetti, Federica Pellegrini NUOTO SINCRONIZZATO Duetto 1. Russia 2. Spagna 3. Cina – ITALIA Giulia LAPI, Mariangela PERRUPATO qual Squadra 1. Russia 2. Cina 3. Spagna TUFFI UOMINI Trampolino 3m 1. ZAKHAROV Ilya (RUS) 2. QIN Kai (CHN) 3. HE Chong (CHN) – Michele BENEDETTI (ITA) – Tommaso RINALDI (ITA) elim elim Piattaforma 10m 1. BOUDIA David (USA) 2. QIU Bo (CHN) 3. DALEY Thomas (GBR) – Francesco DELL’UOMO (ITA) elim – Andrea CHIARABINI (ITA) elim batt Maratona 10km 1. RISZTOV Eva (HUN) 2. ANDERSON Haley (USA) 3. Martina GRIMALDI (ITA) 400m Stile Libero 1. MUFFAT Camille (FRA) 2. SCHMITT Allison (USA) 3. ADLINGTON Rebecca (GBR) – Federica PELLEGRINI (ITA) semi 4x100m Stile Libero 1. Australia 2. Olanda 3. Stati Uniti – ITALIA semi Erika Ferraioli, Laura Letrari, Alice Mizzau, Federica Pellegrini 800m Stile Libero 1. LEDECKY Katie (USA) 2. BELMONTE GARCIA Mireia (ESP) 3. ADLINGTON Rebecca (GBR) 4x200m Stile Libero 1. Stati Uniti 2. Australia 3. Francia Trampolino sincro 1. Cina 2. Russia 3. Stati Uniti Piattaforma 10m sincro 1. Cina 2. Messico 3. Stati Uniti DONNE Trampollino 3m 1. WU Minxia (CHN) 2. HE Zi (CHN) 3. SANCHEZ SOTO Laura (MEX) 4. Tania CAGNOTTO (ITA) – Francesca DALLAPÈ (ITA) semi LONDRA 2012 OLIMPIADI Piattaforma 10m 1. CHEN Ruolin (CHN) 2. BROBEN Brittany (AUS) 3. PAMG Pandelela R. (MAS) 8. Noemi BATKI (ITA) – Brenda SPAZIANI (ITA) qual Trampolino 3m sincro 1. Cina 2. Stati Uniti 3. Canada 4. ITALIA Tania CAGNOTTO, Francesca DALLAPÈ Piattaforma 10m sincro 1. Cina 2. Messico 3. Canada PALLACANESTRO UOMINI 1. Stati Uniti 2. Spagna 3. Russia DONNE 1. Stati Uniti 2. Francia 3. Australia PALLAMANO UOMINI 1. Francia 2. Svezia 3. Croatia DONNE 1. Norvegia 2. Montenegro 3. Spagna PALLANUOTO UOMINI 1. Croazia 2. ITALIA Matteo Aicardi, Maurizio Felugo, Pietro Figlioli, Deni Fiorentini, Valentino Gallo, Massimo Giacoppo, Alex Giorgetti, Niccolò Gitto, Giacomo Pastorino, Amaurys Perez, Daniel Premus, Christian Presciutti, Stefano Tempesti. All. Alessandro Campagna FINALE: Croazia-Italia 8-6 SEMIFINALE: Italia-serbia 9-7 QUARTI: Italia-Ungheria 11-9. GIRONI: Italia-Australia 8-5, Grecia-Italia 7-7, Italia-Croazia 6-11, Italia-Kazakhstan 9-6, Spagna-Italia 7-10. 3. Serbia PALLAVOLO UOMINI 1. Russia 2. Brasile 3. ITALIA Michal Lasko, Cristian Savani, Luigi Mastrangelo, Dragan Travica , Ivan Zaytsev, Alessandro Fei, Andrea Bari, Andrea Giovi, Simone Parodi, Samuele Papi, Emanuele Birarelli, Dante Boninfante. All. Mauro Berruto FIN. 3˚POSTO: Italia-Bulgaria 3-1 SEMIFINALE: Italia-Brasile 0-3 QUARTI: Italia-Usa 3-0 GIRONE: Italia-Polonia 1-3; Italia-Argentina 3-1; Italia-Gran Bretagna 3-0; Italia-Australia 3-2; Italia-Bulgaria 0-3 DONNE 1. Stati Uniti 2. Spagna 3. Australia 7. ITALIA Simona Abbate, Roberta Bianconi, Elisa Casanova, Aleksandra Cotti, Tania Di Mario, Giulia Emmolo, Teresa Frassinetti, Elena Gigli, Giulia Gorlero, Allegra Lapi, Anikò Pelle, Federica Radicchi, Giulia Rambaldi. All. Fabio Conti FIN. 5°-8° : Italia-Cina 10-14. FIN. 7°-8° : Italia-G. Bretagna 11-7 QUARTI: Usa-Italia 9-6. GIRONE: Italia-Australia 8-10, Italia-Russia 4-7, Gran Bretagna-Italia 5-10. Donne 1. Brasile 2. Stati Uniti 3. Giappone – ITALIA quarti Valentina Arrighetti, Jenny Barazza, Caterina Bosetti, Lucia Bosetti, Carolina Costagrande, Paola Croce, Monica De Gennaro, Antonella Del Core, Simona Gioli, Eleonora Lo Bianco, Francesca Piccinini, Giulia Rondon, All. Massimo Barbolini QUARTI: Italia-Korea 1-3. GIR.: Italia- R. Domenicana 3-1, Italia-Giappone 3-1, Gran Bretagna-Italia 0-3, Algeria-Italia 0-3, Italia-Russia 2-3 BEACH VOLLEY UOMINI 1. Germania 2. Brasile 3. Latvia – ITALIA quarti Daniele LUPO, Paolo NICOLAI DONNE 1. Stati Uniti 2. Stati Uniti 3. Brasile – ITALIA Greta CICOLARI, Marta MENEGATTI quarti PENTATHLON UOMINI 1. SVOBODA David (CZE) 2. CAO Zhongrong (CHN) 3. MAROSI Adam (HUN) 9 Riccardo DE LUCA (ITA) 20 Nicola BENEDETTI (ITA) DONNE 1. ASADAUSKAITE Laura (LTU) 2. MURRAY Samantha (GBR) 3. MARQUES Yane (BRA) 25 Claudia CESARINI (ITA) 27.Sabrina CROGNALE (ITA) PESI UOMINI 105kg 1. TOROKHTIY Oleksiy (UKR) 2. NASIRSHELAL Navab (IRI) 3. BONK Bartlomiej (POL) +105kg 1. SALIMIKORDASIABI Behdad (IRI) 2. ANOUSHIRAVANI Sajjad (IRI) 3. ALBEGOV Ruslan (RUS) 56kg 1. OM Yun Chol (PRK) 2. WU Jingbiao (CHN) 3. HRISTOV Valentin (AZE) 14 Mirko SCARANTINO (ITA) 62kg 1. KIM Un Guk (PRK) 2. FIGUEROA MOSQUERA Oscar A. (COL) 3. EKO YULI Irawan (INA) 69kg 1. LIN Qingfeng (CHN) 2. TRIYATNO Triyatno (INA) 3. MARTIN Razvan (ROU) 77kg 1. LU Xiaojun (CHN) 2. LU Haojie (CHN) 3. CAMBAR RODRIGUEZ Ivan (CUB) 85kg 1. ZIELINSKI Adrian E. (POL) 2. AUKHADOV Apti (RUS) 3. ROSTAMI Kianoush (IRI) - I RISULTATI Piuma (56kg) 1. CAMPBELL Luke (GBR) 2. NEVIN John Joe (IRL) 3. SHIMIZU Satoshi (JPN) 3. ALVAREZ ESTRADA Lazaro (CUB) – Vittorio Jahin PARRINELLO (ITA) ottavi 94kg 1. ILYIN Ilya (KAZ) 2. IVANOV Alexandr (RUS) 3. CIRICU Anatoli (MDA) Leggeri (60kg) 1. LOMACHENKO Vasyl (UKR) 2. HAN Soonchul (KOR) 3. TOLEDO LOPEZ (CUB) 3. PETRAUSKAS Evaldas (LTU) – Domenico VALENTINO (ITA) quarti DONNE 48kg 1. WANG Mingjuan (CHN) 2. MIYAKE Hiromi (JPN) 3. RYANG Chun Hwa (PRK) Superleggeri (64kg) 1. IGLESIAS SOTOLONGO Roniel (CUB) 2. BERINCHYK Denys (UKR) 3. Vincenzo MANGIACAPRE (ITA) 3. URANCHIMEG Munkh-Erdene (MGL) 53kg 1. CHINSHANLO Zulfiya (KAZ) 2. HSU Shu-Ching (TPE) 3. IOVU Cristina (MDA) Welter (69kg) 1. SAPIYEV Serik (KAZ) 2. EVANS Freddie (GBR) 3. ZAMKOVOY Andrey (RUS) 3. SHELESTYUK Taras (UKR) 58kg 1. LI Xueying (CHN) 2. SIRIKAEW Pimsiri (THA) 3. KALINA Yuliya (UKR) 63kg 1. MANEZA Maiya (KAZ) 2. TSARUKAEVA Svetlana (RUS) 3. GIRARD Christine (CAN) Medi (75kg) 1. MURATA Ryota (JPN) 2. FALCAO FLORENTINO Esquiva (BRA) 3. ATOEV Abbos (UZB) 3. OGOGO Anthony (GBR) 69kg 1. RIM Jong Sim (PRK) 2. COCOS Roxana (ROU) 3. SHKERMANKOVA (BLR) 75kg 1. PODOBEDOVA Svetlana (KAZ) 2. ZABOLOTNAYA Natalya (RUS) 3. KULESHA Iryna (BLR) +75kg 1. ZHOU Lulu (CHN) 2. KASHIRINA Tatiana (RUS) 3. KHURSHUDYAN Hrpsime (ARM) PUGILATO UOMINI Mini mosca (49kg) 1. ZOU Shiming (CHN) 2. PONGPRAYOON Kaeo (THA) 3. BARNES Paddy (IRL) 3. AYRAPETYAN David (RUS) – Manuel CAPPAI (ITA) 16esimi Mosca (52kg) 1. RAMIREZ CARRAZANA Robeisy (CUB) 2. NYAMBAYAR Tugstsogt (MGL) 3. CONLAN Michael (IRL) 3. ALOIAN Misha (RUS) – Vincenzo PICARDI (ITA) ottavi Mediomassimi (81kg) 1. MEKHONTCEV Egor (RUS) 2. NIYAZYMBETOV Adilbek (KAZ) 3. FALCAO FLORENTINO Esquiva (BRA) 3. GVOZDYK Oleksandr (UKR) Massimi (91kg) 1. USYK Oleksandr (UKR) 2. Clemente RUSSO (ITA) 3. PULEV Tervel (BUL) 3. MAMMADOV Teymur (AZE) Supermassimi (+91kg) 1. JOSHUA Anthony (GBR) 2. Roberto CAMMARELLE (ITA) 3. DYCHKO Ivan (KAZ) 3. MEDZHIDOV Magomedrasul (AZE) DONNE Mosca (51kg) 1. ADAMS Nicola (GBR) 2. REN Cancan (CHN) 3. HMANGTE Chungneijang M.K. (IND) 3. ESPARZA Marlen (USA) Leggeri (60kg) 1. TAYLOR Katie (IRL) 2. OCHIGAVA Sofya (RUS) 3. CHORIEVA Mavzuuna (TJK) 3. ARAUJO Adriana (BRA) P A G I N A 1 9 MAGLIAZZURRA 3-2012 LONDRA 2012 OLIMPIADI - I RISULTATI Medi (75kg) 1. SHIELDS Claressa (USA) 2. TORLOPOVA Nadezda (RUS) 3. VOLNOVA Marina (KAZ) 3. LI Jinzi (CHN) SCHERMA UOMINI Fioretto individuale 1. LEI Sheng (CHN) 2. ABOUELKASSEM Alaaeldin (EGY) 3. CHOI Byungchul (KOR) 4. Andrea BALDINI (ITA) – Andrea CASSARÀ (ITA) quarti – Valerio ASPROMONTE (ITA) quarti Sciabola individuale 1. SZILAGYI Aron (HUN) 2. Diego OCCHIUZZI (ITA) 3. KOVALEV Nikolay (RUS) – Aldo MONTANO (ITA) – Luigi TARANTINO (ITA) ottavi 16esimi Spada individuale 1. LIMARDO GASCON Ruben (VEN) 2. PIASECKI Bartosz (NOR) 3. JUNG Jinsun (KOR) – Paolo PIZZO (ITA) quarti Fioretto a squadre 1. ITALIA Valerio Aspromonte, Giorgio Avola, Andrea Baldini, Andrea Cassarà 2. Giappone 3. Germania -68kg 1. TAZEGUL Servet (TUR) 2. BAGHERI MOTAMEMED Mohammad (IRI) 3. JENNINGS Terrence (USA) 3. NIKPAH Rohullah (AFG) -80kg 1. CRISMANICH Sebastian E. (ARG) 2. GARCIA HEMME (ESP) Spada a squadre 1. Cina 2. Korea 3. Stati Uniti 7. ITALIA Rossella Fiamingo, Mara Navarria, Bianca Del Carretto, Nathalie Moellhausen 3. MUHAMMAD Lutalo (GBR) SPORT EQUESTRI Completo individuale 1. JUNG Michael (GER) 2. ALGOTSSON OSTHOLT Sara (SWE) 3. AUFFARTH Sandra (GER) 11.Vittoria PANIZZON (ITA) 19.Stefano BRECCIAROLI (ITA) DONNE Dressage individuale 1. DUJARDIN Charlotte (GBR) 2. CORNELISSEN Adelinde (NED) 3. BECHTOLSHEIMER Laura (GBR) 15.Valentina TRUPPA (ITA) Salto individuale 1. GUERDAT Steve (SUI) 2. SCHRODER Gerco (NED) 3. O’CONNOR Cian (IRL) Sciabola a squadre 1. Korea 2. Romania 3. ITALIA Aldo Montano, Diego Occhiuzzi, Luigi Tarantino, Luigi Samele Completo a squadre 1. Germania 2. Gran Bretagna 3. New Zealand Dressage a squadre 1. Gran Bretagna 2. Germania 3. Olanda +80kg 1. Carlo MOLFETTA (ITA) 2. OBAME Anthony (GAB) 3. DESPAIGNE Robelis (CUB) 3. LIU Xiaobo (CHN) Doppio Misto 1. Belarus 2. Gran Bretagna 3. Stati Uniti – ITALIA 2° turno Daniele BRACCIALI, Roberta VINCI – ITALIA 1° turno Sara ERRANI, Andrea SEPPI -49kg 1. WU Jingyu (CHN) 2. YAGUE ENRIQUE (ESP) 3. SONKHAM Chanatip (THA) 3. ZANINOVIC Lucija (CRO) -57kg 1. JONES Jade (GBR) TENNISTAVOLO UOMINI Singolo 1. ZHANG Jike (CHN) 2. WANG Hao (CHN) 3. OVTCHAROV Dimitrij (GER) – Mihai BOBOCICA (ITA) 2° turno 2. HOU Yuzhuo (CHN) 3. HARNOIS Marlene (FRA) 3. TSENG Li-Cheng (TPE) -67kg 1. HWANG Kyung Seon (KOR) 2. TATAR Nur (TUR) 3. McPHERSON Paige (USA) Squadra 1. Cina 2. Korea 3. Germania 3. FROMM Helena (GER) +67kg 2. GRAFFE Anne-Caroline (FRA) 3. ESPINOZA Maria del Rosario (MEX) TENNIS quarti ottavi Spada individuale 1. SHEMYAKINA Yana (UKR) 2. HEIDEMANN Britta (GER) 3. SUN Yujie (CHN) – Rosella FIAMINGO (ITA) quarti – Bianca DEL CARRETTO (ITA)16esimi – Mara NAVARRIA (ITA) 16esimi MAGLIAZZURRA 3-2012 TAEKWONDO UOMINI -58kg 1. GONZALEZ BONILLA Joel (ESP) 2. LEE Daehoon (KOR) 3. DENISENKO Alexey (RUS) 3. MUNOZ OVIEDO (COL) PA G I N A 2 0 DONNE Singolo 1. LI Xiaoxia (CHN) 2. DING Ning (CHN) 3. FENG Tianwei (SIN) – Wenling TAN MONFARDINI (ITA) 2° turno UOMINI Squadra 1. Cina 2. Giappone 3. Singapore 1. MURRAY Andy (GBR) 2. FEDERER Roger (SUI) 3. DEL POTRO Juan M. (ARG) – Andrea SEPPI (ITA) 2° turno – Fabio FOGNINI (ITA) 1° turno Doppio 1. Stati Uniti 2. Francia 3. Francia – ITALIA 1 turno Daniele BRACCIALI, Andrea SEPPI Squadra 1. ITALIA Michele Frangilli, Marco Galiazzo, Mauro Nespoli 2. Stati Uniti 3. Korea DONNE Individuale 1. Korea KI Bo Bae (KOR) 2. ROMAN Aida (MEX) 3. AVITIA Mariana (MEX) 7. Pia LIONETTI (ITA) – Natalia VALEEVA (ITA) – Jessica TOMASI (ITA) 16esimi 32esimi Squadra 1. Korea 2. Cina 3. Giappone – ITALIA ottavi Pia Lionetti, Jessica Tomasi, Natalia Valeeva TIRO A SEGNO UOMINI Carabina aria compressa 10m 1. MOLDOVEANU Ali. (ROU) 2. Niccolò CAMPRIANI (ITA) 3. NARANG Gagan (IND) – Marco DE NICOLO (ITA) qual Carabina aria compr. 50m a terra 1. MARTYNOV Sergei (BLR) 2. COX Lionel BEL 3. DEBEVEC Rajmond (SLO) 8. Niccolò CAMPRIANI (ITA) – Marco DE NICOLO (ITA) qual Carabina 50m 3 posizioni 1. Niccolò CAMPRIANI (ITA) 2. KIM Jonghyun (KOR) 3. EMMONS Matthew (USA) 15 Marco DE NICOLO (ITA) 1. MANDIC Milica (SRB) Singolo Salto a squadre 1. Gran Bretagna 2. Olanda 3. Saudi Arabia DONNE Singolo 1. WILLIAMS Serena (USA) 2. SHARAPOVA Maria (RUS) 3. AZARENKA Victoria (BLR) – Flavia PENNETTA (ITA) quarti – Francesca SCHIAVONE (ITA) 2° turno – Roberta VINCI (ITA) 1° turno Doppio 1. Stati Uniti 2. Rep. Ceca 3. Russia – ITALIA quarti Sara ERRANI, Roberta VINCI – ITALIA 2° turno Flavia PENNETTA, Francesca SCHIAVONE 3. Mauro SARMIENTO (ITA) 3. BARYSHNIKOVA Anastasia (RUS) DONNE Fioretto individuale 1. Elisa DI FRANCISCA (ITA) 2. Arianna ERRIGO (ITA) 3. Valentina VEZZALI (ITA) Sciabola individuale 1. KIM Jiyeon (KOR) 2. VELIKAYA Sofya (RUS) 3. KHARLAN Olga (UKR) – Irene VECCHI (ITA) – Gioia MARZOCCA (ITA) Fioretto a squadre 1. ITALIA Elisa Di Francisca, Arianna Errigo, Ilaria Salvatori, Valentina Vezzali, Nathalie Moellhausen (riserva) 2. Russia 3. Korea TIRO CON L’ARCO UOMINI Individuale 1. JIN Hyek (KOR) 2. FURUKAWA Takaharu (JPN) 3. DAI Xiaoxiang (CHN) – Mauro NESPOLI (ITA) 32esimi – Marco GALIAZZO (ITA) 32esimi – Michele FRANGILLI (ITA) 32esimi Pistola automatica 25m 1. PUPO Leuris (CUB) 2. KUMAR Vijay (IND) 3. DING Feng (CHN) Pistola aria compressa 10m 1. JIN Jongoh (KOR) 2. Luca TESCONI (ITA) 3. ZLATIC Andrija (SRB) – Francesco BRUNO (ITA) qual Pistola aria compressa 50m 1. JIN Jongoh (KOR) 2. CHOI Young Rae (KOR) 3. WANG Zhiwei (CHN) 5. Giuseppe GIORDANO (ITA) – Francesco BRUNO (ITA) qual LONDRA 2012 OLIMPIADI DONNE Carabina aria compressa 10mt 1. YI Siling (CHN) 2. BOGACKA Sylwia (POL) 3. YU Dan (CHN) – Elania NARDELLI (ITA) qual Carabina 50m 3 posizioni 1. GRAY Jamie Lynn (USA) 2. MAKSIMOVIC Ivana (SRB) 3. SYKOROVA Adela (CZE) 12.Petra ZUBLASING (ITA) – Elania NARDELLI (ITA) qual Pistola aria compressa 10m 1. GUO Wenjun (CHN) 2. GOBERVILLE Cel. (FRA) 3. KOSTEVYCH Olena (UKR) – Petra ZUBLASING (ITA) qual – Elania NARDELLI (ITA) qual Pistola automatica 25m 1. KIM Jangmi (KOR) 2. CHEN Ying (CHN) 3. KOSTEVYCH Olena (UKR) TIRO A VOLO UOMINI Fossa 1. CERNOGORAZ Gio. (CRO) 2. Massimo FABBRIZI (ITA) 3. ALDEEHANI Feha. (KUW) – Giovanni PELLIELO (ITA) Doppia Fossa 1. WILSON Peter (GBR) 2. DAHLBY Hakan (SWE) 3. MOSIN Vasily (RUS) – Francesco D’ANIELLO (ITA) – Daniele DI SPIGNO (ITA) Skeet 1. HANCOCK Vincent (USA) 2. GOLDING Anders (DEN) 3. AL-ATTIYA Nasser (QAT) 5. Luigi LODDE (ITA) – Ennio FALCO (ITA) DONNE Fossa 1. Jessica ROSSI (ITA) 2. STEFECEKOVA Zu. (SVK) 3. REAU Delphine (FRA) Skeet 1. RHODE Kimberly (USA) 2. WEI Ning (CHN) 3. BARTEKOVA Danka (SVK) 5 Chiara CAINERO (ITA) qual qual qual qual TRIATHLON UOMINI 1. BROWNLEE Alist. (GBR) 2. GOMEZ Javier (ESP) 3. BROWNLEE Jonat. (GBR) 10.Alessandro FABIAN (ITA) 29.Davide UCCELLARI (ITA) DONNE 1. SPIRIG Nicola (SUI) 2. NORDEN Lisa (SWE) 3. DENSHAM Erin (AUS) 46.Anna Maria MAZZETTI (ITA) VELA UOMINI 470 1. Australia 2. Gran Bretagna 3. Argentina 4. ITALIA Gabrio ZANDONÀ, Pietro ZUCCHETTI 49er 2. Nuova Zelanda (NZL) 3. Danimarca (DAN) 9. ITALIA Giuseppe ANGILELLA, Gianfranco SIBELLO Finn 1. AINSLIE Ben (GBR) 2. HOGH-CHRISTENS. (DEN) 3. LOBERT Jonathan (FRA) 22.Filippo BALDASSARI (ITA) Laser 1. SLINGSBY Tom (AUS) 2. KONTIDES Pavlos (CYP) 3. MYRGREN Rasmus (SWE) 35.Michele REGOLO (ITA) 1. Svezia 2. Gran Bretagna 3. Brasile I RISULTATI RS-X 1. van RIJSSELBERBERGE Dorian (NED)ì 2. DEMPSEY Nick (GBR) 3. MIARCZYNSKI Przemyslaw (POL) 34.Federico ESPOSITO (ITA) 1. Australia (AUS) Star - DONNE 470 1. Nuova Zelanda 2. Gran Bretagna 3. Olanda 4. ITALIA Giulia CONTI, Giovanna MICOL Elliott 6m 1 Spagna 2 Australia 3 Finlandia RS-X 1 ALABAU NEIRA Marina (ESP) 2 PETAJA Tuuli (FIN) 3 NOCETI-KLEPACKA Zofia (POL) 9. Alessandra SENSINI (ITA) Laser Radial 1 XU Lijia (CHN) 2 BOUWMEESTER Marit (NED) 3 Van ACKER Evi (BEL) 19.Francesca CLAPCICH (ITA) P A G I N A 2 1 MAGLIAZZURRA 3-2012 CECILIA CAMELLINI OXANA CORSO ANDREA GIOCONDI, ANNALISA MINETTI PARALIMPIADI - IL PODIO AZZURRO ORO (9) Assunta Legnante (Atletica leggera - lancio del peso) Martina Caironi (Atletica leggera - 100m T42) Alessandro Zanardi (Ciclismo - crono e strada) Roberto Bargna (Ciclismo - C3) Ivano Pizzi, Luca Pizzi (Ciclismo - tandem strada) Cecilia Camellini (Nuoto - 50 sl e 100 sl S11) Oscar De Pellegrin (Tiro con l’arco W1/2) ARGENTO (8) MATTEO BETTI Alvise De Vidi (Atletica leggera - 100 T51) Oxana Corso (Atletica leggera - 100m e 200m T35) Francesca Fenocchio, Vittorio Podestà, Alessandro Zanardi (Ciclismo - strada team relay misto h1-h4) Giorgio Farroni (Ciclismo - strada mix T1/2) Ivano Pizzi, Luca Pizzi (Ciclismo - crono e strada cat. b) Pamela Pezzutto (Tennistavolo - C1/2) Elisabetta Mijno (Tiro con l’arco - W1/2) BRONZO (11) Annalisa Minetti, Andrea Giocondi (guida) (Atletica leggera - 1500m T12) Michele Pittacolo (Ciclismo - strada C4/5) Vittorio Podestà (Ciclismo - crono e strada H2) Cecilia Camellini (Nuoto 100m dorso, 400m sl S11) Federico Morlacchi (Nuoto 100m farfalla, 200m misti, 400 sl) Matteo BETTI (Scherma - spada cat. A) Alessio Sarri (Scherma - sciabola cat. B) ALESSANDRO ZANARDI ALBERTO ANDREA PELLEGRINI LONDRA 2012 PARALIMPIADI - I RISULTATI ATLETICA LEGGERA UOMINI 100mt cat t44 Riccardo SCENDONI Lancio del peso f11/12 1. Assunta LEGNANTE batt 100mt cat t51 2. Alvise DE VIDI 200mt cat t44 Riccardo SCENDONI batt 400mt cat t44 Riccardo SCENDONI batt 800mt cat t46 Davide DALLA PALMA batt 1500mt cat t46 10. Davide DALLA PALMA Strada cat c4-c5 3. Michele PITTACOLO 10. Andrea TARLAO Salto in lungo f42/44 13. Martina CAIRONI Strada cat c5 - cronometro 4. Andrea TARLAO BASKET IN CARROZZINA UOMINI 10. ITALIA Damiano Airoldi, Fabio Bernardis, Matteo Cavagnini, Nicola Damiano, Vincenzo Di Bennardo, Jacopo Geninazzi, Galliano Marchionni, Amine Moukhariq, Fabio Raimondi, Alberto Andrea Pellegrini, Ahmed Raourahi, Mohamed Alì Sanna 9°/10° POSTO: Italia-Giappone: 60-64 GRUPPO: Italia-Spagna 40-67, Italia 51-76 USA, Turchia-Italia 65-60 Italia-Australia 48-68 Maratona T12 10. Andrea CIONNA CANOTTAGGIO Quattro con 5. ITALIA Andrea Marcaccini, Mahila Di Battista, Pierre Calderoni, Florinda Trombetta, tim. Alessandro Franzetti Maratona T46 5. Walter ENDRIZZI 8. Alessandro DI LELLO DONNE 100mt cat t12 Elisabetta STEFANINI (Guida Massimo DI MARCELLO) semi Doppio misto 6. Silvia DE MARIA, Daniele STEFANONI 100mt cat t42 1. Martina CAIRONI CICLISMO Strada Team relay misto (H1-H4) 2. ITALIA Francesca Fenocchio, Vittorio Podestà, Alessandro Zanardi 100mt cat t35 2. Oxana CORSO 200mt cat t12 Elisabetta STEFANINI (Guida Massimo DI MARCELLO) batt 200mt cat t35 2. Oxana CORSO 400mt cat t12 Elisabetta STEFANINI (Guida: Massimo DI MARCELLO) 1500mt cat t12 3. Annalisa MINETTI (Guida: Andrea GIOCONDI) UOMINI Strada cat b 1. Ivano PIZZI, Luca PIZZI (guida) Strada cat b - cronometro 2. Ivano PIZZI, Luca PIZZI semi Strada cat c1-c3 - cronometro 1. Roberto BARGNA 4. Paolo VIGANÒ Strada cat c3 5. Roberto BARGNA 13. Paolo VIGANÒ Lancio del disco f11/12 8. Assunta LEGNANTE ALESSIO SARRI OSCAR DE PELLEGRIN Strada cat h2 3. Vittorio PODESTÀ 12. Paolo CECCHETTO Strada cat h3 Mauro CRATASSA rit Strada cat h3 - cronometro 7. Mauro CRATASSA Strada cat h4 1. Alessandro ZANARDI NUOTO UOMINI 100mt delfino cat s12 Fabrizio SOTTILE batt 100mt dorso cat s7 Francesco BOCCIARDO batt 100mt farfalla cat s8 Michele FERRARIN batt 100mt farfalla cat s9 3. Federico MORLACCHI 100mt farfalla cat s12 Fabrizio SOTTILE batt 100mt rana cat sb4 6. Efrem MORELLI 100mt rana cat sb8 Michele FERRARIN batt Strada cat mix t1-t2 2. Giorgio FARRONI 100mt sl cat s9 8. Federico MORLACCHI 100mt sl cat s12 Fabrizio SOTTILE batt Strada cat t1-2 - cronometro 5. Giorgio FARRONI 100mt sl cat s2 7. Francesco BETTELLA Pista cat h2 - cronometro 3. Vittorio PODESTÀ 12. Paolo CECCHETTO 100mt sl cat s7 Francesco BOCCIARDO Strada cat h4 - cronometro 1. Alessandro ZANARDI Pista Inseguimento ind c5 5. Andrea TARLAO Pista Kilometro c4-5 9. Andrea TARLAO Pista mix c1 team sprint 9. ITALIA Roberto Bargna, Andrea Tarlao, Paolo Viganò batt 150mt misti cat sm4 9. Nicolò BENSI 200mt misti cat sm8 Michele FERRARIN batt 200mt misti cat sm12 8. Fabrizio Sottile 200mt misti cat sm9 3. Federico MORLACCHI DONNE Strada cat h1-2 - cronometro 4. Francesca FENOCCHIO 6. Claudia SCHULER 7. Francesca FENOCCHIO 200mt rana cat sb3 Nicolò BENSI Strada cat h1-3 9. Claudia SCHULER 400mt sl cat s9 3. Federico MORLACCHI batt 200mt sl cat s2 5. Francesco BETTELLA PAMELA PEZZUTTO, CLARA PODDA P A G I N A 2 3 MAGLIAZZURRA 3-2012 TENNISTAVOLO UOMINI Torneo ind cl 1 Andrea BORGATO prel TIRO A SEGNO Uomini Carabina 50mt 3 posizioni (r7) cat sh1 Jacopo CAPPELLI qual Torneo ind cl 2 Giuseppe VELLA prel Carabina mista 10mt in piedi (r4) cat sh2 Massimo DALLA CASA qual Torneo ind cl 4 Salvatore CACI prel Carabina in piedi 10mt (r1) cat sh1 Jacopo CAPPELLI qual Mix carabina a terra 50mt (r6) cat sh1 Jacopo CAPPELLI qual Pistola Giancarlo IORI qual Pistola 50mt (p4) sh1 Marco PUSINICH Giancarlo IORI qual qual Carabina mista 10mt a terra sh2 Massimo DALLA CASA qual Carabina mista 10mt (r3) cat sh1 5. Azzurra CIANI Jacopo CAPPELLI qual Pistola aria compressa (p1) cat sh1 Marco PUSINICH Giancarlo IORI qual qual qual Torneo ind cl 6 Raimondo ALECCI quarti Torneo ind cl 7 Davide SCAZZIERI 400mt sl cat s7 Francesco BOCCIARDO batt 400mt sl cat s12 8. Fabrizio SOTTILE 200mt sl cat s5 Stefania CHIARIONI 200mt misti cat sm6 Emanuela ROMANO batt batt 50mt dorso cat s2 Francesco BETTELLA batt 200mt misti cat sm8 Immacolata CERASUOLO batt 50mt rana cat sb3 Nicolò BENSI batt 200mt misti cat sh5 Stefania CHIARIONI batt 50mt farfalla cat s5 Nicolò BENSI Efrem MORELLI batt batt 400mt sl cat s6 5. Emanuela ROMANO 50mt sl cat s2 Francesco BETTELLA batt 400mt sl cat s11 3. Cecilia CAMELLINI 50mt sl cat s5 Efrem MORELLI batt DONNE 50mt sl cat s6 Emanuela ROMANO batt 50mt sl cat s8 Immacolata CERASUOLO batt 50mt farfalla cat s5 Stefania CHIARIONI sq 50mt sl cat s11 1. Cecilia CAMELLINI (record mondo 30.94) 100mt dorso cat s11 3. Cecilia CAMELLINI batt 100mt farfalla cat sm5 13. Stefania CHIARIONI 100mt misti cat sm11 6. Cecilia CAMELLINI 100mt sl cat s6 5. Emanuela ROMANO 100mt sl cat s11 1. Cecilia CAMELLINI MAGLIAZZURRA 3-2012 Squadra cat open 4. ITALIA Matteo Betti, Marco Cima, Andrea Macrì prel 32esimi Singolare quad Giuseppe POLIDORI Marco INNOCENTI 1° turno 1° turno quarti batt DONNE Singolare Marianna LAURO PA G I N A 2 4 quarti DONNE Torneo ind cl 1-2 2. Pamela PEZZUTTO Clara PODDA prel Torneo ind cl 3 Michela BRUNELLI prel Torneo ind cl 5 Marisa NARDELLI prel DONNE Carabina 50mt 3 posizioni (r8) sh1 Azzurra CIANI Torneo ind cl 4 Valeria ZORZETTO prel Carabina mista a terra 50mt (r6) sh1 26. Azzurra CIANI Carabina 10mt aria compressa (r2) sh1 Azzurra CIANI ottavi qual SPORT EQUESTRI Donne Test ind. Freestyle 1 grado 4. Sara MORGANTI 16esimi Test ind. Freestyle 2 grado 14. Francesca SALVADÈ Silvia VERATTI TIRO CON L’ARCO UOMINI Compound ind open Alberto SIMONELLI Giampaolo CANCELLI quarti ottavi Compound ind w1 Fabio AZZOLINI Gabriele FERRANDI quarti ottavi Arco ricurvo standing Mario ESPOSITO TENNIS IN CARROZZINA UOMINI Singolare Fabian MAZZEI Doppio quad ITALIA Marco INNOCENTI, Giuseppe POLIDORI Torneo squadre cl 6-8 ITALIA Raimondo ALECCI, Davide SCAZZIERI prel Fioretto ind cat b 4. Marco CIMA DONNE Fioretto ind cat a Loredana TRIGILIA quarti Torneo squadre cl 4-5 ITALIA Marisa NARDELLI, Valeria ZORZETTO Sciabola ind cat b 3. Alessio SARRI 100mt dorso cat s6 7. Emanuela ROMANO 100mt sl cat s8 Immacolata CERASUOLO SCHERMA UOMINI Spada ind cat a 3. Matteo BETTI Fioretto ind cat a Matteo BETTI Torneo squadre cl 1-2 ITALIA Andrea BORGATO, Giuseppe VELLA Torneo squadre cl 1-3 4. ITALIA Michela Brunelli, Pamela Pezzutto, Clara Podda batt 50mt sl cat s12 Fabrizio SOTTILE 100mt farfalla cat s8 Immacolata CERASUOLO 200mt misti cat sh11 6. Cecilia CAMELLINI prel Arco ricurvo w1-w2 1. Oscar DE PELLEGRIN 15. Vittorio BARTOLI Arco ricurvo squadre ITALIA Vittorio Bartoli, Oscar De Pellegrin, Mario Esposito DONNE Arco ricurvo ind w1-w2 2. Elisabetta MIJNO 4. Veronica FLORENO Mariangela PERNA Test Ind. 1 grado 8. Sara MORGANTI Test Ind. 2 grado 9. Silvia VERATTI 13. Francesca SALVADÈ Antonella CECILIA 16esimi Team test 1 grado 6. Sara MORGANTI 16esimi Team test 2 grado 8. Francesca SALVADÈ quarti VELA Sonar 12. ITALIA Paola Protopapa, Massimo Dighe, Antonio Squizzato ottavi Arco ricurvo squadre 4. ITALIA Veronica Floreno, Elisabetta Mijno, Mariangela Perna rit Skud 5. ITALIA Marta ZANETTI, Marco GUALANDRIS 2.4mR 10. Fabrizio OLMI rit LE NOSTRE STORIE di Renato Pola Giuliano di nome e di origine ell’anno delle Paralimpiadi di Londra, riteniamo doveroso “rivisitare” Giuliano Koten, da sempre nostro stimato socio, da tre quadrienni Consigliere Nazionale e dal 1966 pioniere dello sport per disabili, come da definizione di allora. Giuliano Koten, un ragazzone fiumano giunto a Novara come esule in Patria nel 1950, con una delle tante “ondate” di profughi istro-quarnerini. Nato nel 1941, Giuliano si applicava allo sport trascorrendo le sue giornate prima nella Caserma “Perrone” della città, poi al Villaggio Dalmazia, completando anche il suo iter scolstico. Sfortunatamente una grave disgrazia lo colpiva il 26 luglio 1965 mentre lavorava come tecnico della “Falconi”, prestigiosa fabbrica di ascensori. All’età di 24 anni, la sua vita cambiava percorso, perché Koten doveva ricominciare tutto daccapo seduto su una carrozzella. Lo sport gli fu necessario per superare il trauma dell’incidente e per aprirlo umanamente verso gli altri, ai quali ha cominciato a dedicare la sua vita e la sua incessante attività. Giuliano Koten ha lavorato tanto, e nel 1980 ha concretizzato la sua idea di volontariato, fondando la A.S.H. Associazione Sportiva Handicappati, inizialmente composta da quindici fondatori e poi sviluppatasi sino ad accogliere oltre 150 ragazzi, impegnati nelle diverse discipline. Atletica leggera, basket, nuoto, tiro con l’arco, sci, scherma, tennis da tavolo. Lui stesso, Giuliano, è stato un campione di tiro con l’arco, partecipando ai Giochi d’Israele 1968, in Germania 1972, Canada 1976, Olanda 1980, Inghilterra 1984, Corea del Sud 1988. Sempre ottenendo grandi risultati e medaglie a iosa. Senza dimenticare le sue partecipazioni a campionati mondiali ed europei, gare internazionali, campionati italiani, ecc. Oltre al tiro con l’arco, ha gareggiato anche nella scherma vincendo la medaglia d’oro a squadre nella spada ai Giochi di Germania nel 1972. Abbiamo scritto Paralimpiadi perché ora, dopo diverse edizioni per così dire “sperimentali” lo sport dei disabili è entrato a far parte ufficialmente delle Olimpiadi nel 1988, con i Giochi di Seoul (Corea del Sud). Fino a quell’anno i diversamente abili avevano preso parte a diverse manifestazioni internazionali di altissimo N livello, proponendo un settore sportivo misconosciuto. Uno di questi pionieri, come detto, è stato il nostro Giuliano Koten. Dopo l’agonismo, Giuliano in diverse occasioni ha svolto il ruolo di Capo Delegazione a campionati mondiali, oltre che alfiere della squadra paralimpici ai Giochi Invernali di Lillehammer 1994. Oltre a queste attività Koten ha operato al meglio come Dirigente fino dal 1980 allorché ha concretizzato la sua idea di volontariato, fondando come detto dianzi la A.S.H. Associazione Sportiva Handicappati. Associazione che è cresciuta fino a divenire imprescindibile punto di riferimento per l’inestimabile valore sociale nonché sportivo. Fino dalla istituzione dirige l’A.S.H. sopra menzionata appoggiato concretamente dall’Istituto Geografico De Agostini, nella bella sede novarese. In ambito cittadino, altresì, è stato eletto due volte Consigliere Comunale, oltre ad essere tuttora componente della Giunta Provinciale dello Sport. Per l’insieme di tutti gli impegni Koten, dopo essere stato nominato Commendatore, il 1° giugno 2011 ha ricevuto nella Prefettura novarese l’onorificenza di maggior prestigio: la nomina a Cavaliere di Gran Croce da parte del Presidente della Repubblica Italiana. Un felice Giuliano Koten dopo aver ricevuto la nomina a Cavaliere di Gran Croce (1° giugno 2011). P A G I N A 2 5 MAGLIAZZURRA 3-2012 FUORI CAMPO Pensare correndo o, podista amatoriale, in “solitaria”, abbastanza sicuro che, se potessi scrivere mentre corro, scriverei cose bellissime. Infatti, mentre corro, se corro per correre e non per fuggire o raggiungere, ritengo di essere sgombro da vincoli e quindi frequentato da ottimi pensieri. Mi vengono in mente, quando corro per salute o per allegria, splendide idee ed anche molti modi per trasferire le idee sulla carta. Gli stessi mali fisici che, almeno agli inizi della corsa o agli inizi del sodalizio con la corsa, bisogna frequentare, hanno traduzioni teoriche immediate in buona forma letteraria. Ma se smetto di correre, tutto finisce, si perde e si disperde. Niente mi rimane appiccicato alla memoria, se non la certezza di avere pensato bene, di avere agguantato, correndo, quel nocciolo di poesia che tutti abbiamo dentro. Non conosco altri modi così felici come la corsa per risolvere provvisoriamente misteri cosmici, avventure, persino sventure. Provvisoriamente, purtroppo! Ma poi, perché dire “purtroppo”? Se avessi soluzioni definitive, smetterei di correre e non sarebbe un bene. Sono infatti certo correre sia anche evento mentalmente creativo, oltre che esplicativo. Sono certo che pongo problemi, correndo e li risolvo. Per esempio correndo rifaccio nei posti della mia corsa, la più fantasiosa geografia del mondo, guado il Tigri e l’Eufrate, arrivo alle sorgenti del Danubio, pattino al Polo, faccio l’asse di Equilibrio all’Equatore. Se corro in circolo, prendo sontuosi appuntamenti, I MAGLIAZZURRA 3-2012 PA G I N A 2 6 che rispetto al minuto secondo, con posti ormai consueti: la foglia di un cespuglio, la radice affiorante di un albero, il rivolo d’acqua di una fontana, il ciuffo d’erba. Si può e si deve correre, cioè creare in ogni momento della vita. Nessun sudore è più lustrale, se non forse quello del padre di famiglia impegnato in un lavoro manuale. Nessuna agopuntura è più terapeutica dell’invasione di spilli dei polpacci, dopo un po’ che si corre. E il cogliere con la lingua la prima goccia di sudore salato è premio massimo. È auto rifornimento di doni, estratti poi dal recesso più affascinante, quello del sé stesso. Sono infinite le cose belle che accadono mentre si corre, e meglio se si corre da soli, senza suggerimenti altrui per esplorare la nuova geografia. Questo dovunque si corra. Basta il giro dell’isolato ed è come risalire il Rio delle Amazzoni, visitare Marrakech o Disneyland, città straordinarie, finire nel villaggio delle Fate, fare il giro del campanile e tornare indietro verso Sidiel Barrani ed anche più in là, passando per Trevignano. Io non distinguo Mozart da Beethoven e anche da Eros Ramazzotti, però correndo sento perfettamente musiche importantissime suonate dalle migliori orchestre del mondo e, per di più, le capisco. Niente come la corsa fa dimenticare il corpo, dopo l’iniziale devastazione del dolore. Correndo, mi capita di guardarmi le braccia e di pensare che ne potrei fare a meno. Quanto alle gam- be, non ci sono più. Le gambe sono io. Io sono le gambe. Noi usiamo pensare in organi deputati a riassumerci e di solito sono il cuore, il cervello. E tutto questo è staccato dal mondo. Quando ci trasferiamo nelle gambe, siamo più padroni del mondo. I piedi pensano in maniera primordiale, cioè validissima, esattamente come il cervello. I dialoghi, le decisioni di un piede a contatto del terreno sono causa ed effetto di un processo creativo. Chi corre è in osmosi con il mondo attraverso i piedi. Niente di più giusto. Chi si restituisce al mondo attraverso i piedi ha vinto. La corsa è il recupero delle nostre radici. È un ritorno al grembo dal quale, appunto, i piedi uscirono per ultimi (mi sembra sia la norma dei parti giusti). E mi fermerei qui. Non ho smarrito, infatti, la chiave per chiudere, ma prima permettetemi i consigli. Correte e se ci sono vipere le salterete o le schiaccerete, correte sul bagnato e non vi bagnerete, sulla sabbia e non vi smeriglierete la pelle, sull’erba e non scivolerete, sulle pietre e non vi farete male. Correte se trovate un bosco. Se il bosco non c'è, “fatelo” correndo. Correte perché i piedi vi aprano il cuore e lo facciano più grande e meglio pompante. Perché le gambe visitino il vostro cervello e gli tolgano atrofie. Correte per cambiare aria più in fretta. In poche ore di corsa, avrete sudato tutto voi stessi, goccia dopo goccia sarete interamente nuovi, non solo di corpo ma anche di anima. VITA ANAOAI di Roberto Roberti Rivisitazione dei nostri olimpici ome noto, uno dei tre Progetti 2012 inviati al CONI ed approvati, aveva questa intitolazione “Rivisitazione degli Azzurri partecipanti alle 24 Olimpiadi dell’Era Moderna”. Sottolineando che da Atene 1896 a Pechino 2008, cioè nelle 26 edizioni disputate in detto arco di tempo, l’Italia non aveva partecipato alla prima di Atene 1896 ed alla terza di Saint Louis. Fermo restando che all’Olimpiade di Mosca 1980 la nostra partecipazione c’era, ma non come Italia, bensì come squadra CONI formata da 125 uomini e 36 donne, che conseguirono 15 medaglie, cioè 8 ori, 3 argenti, 4 bronzi. Dopo questo “incipit”, chiariamo anche sul termine rivisitazione, da qualcuno considerato estemporaneo, cioè superficiale oppure approssimativo. Laddove il vocabolario Zanichelli 2000 definisce questa parola in questo modo: “Ritornare con il cuore e con la mente ad un evento o ad una persona”. Ed è ciò che abbiamo fatto, rivisitando il 3922 azzurri ed azzurre che hanno rappresentato l’Italia alle Olimpiadi, di cui 1170 presenti più volte (da due ad otto), garantendo 5092 partecipazioni ed assicurando 495 medaglie. Alle quali ora possiamo aggiungere con orgoglio le 28 vinte a Londra 2012. Tornando alla “rivisitazione” accenniamo a quelle Sezioni che finora l’hanno effettuata, a cominciare da Cagliari, dove è stata attivata l’iniziativa, che si è sviluppata in più mesi con differenti prospettive, nell’insieme denominata “Sardegna Olimpica”. Le altre Sezioni che fino ad ora hanno celebrato questo omaggio agli olimpici sono state Udine, Trieste, Palermo, Mantova, Salerno, Pesaro, Bergamo, Genova. Mentre sono in programma nel bimestre ottobre/novembre analoghe rivisitazioni a Livorno, Terni e Roma. E sui Giochi di Roma ’60 oltre a ricordare gli olimpici, si è trattato anche dell’importanza di quell’evento dal quale l’Italia scoprì la spinta sociale dello sport d’alto livello, in quanto rappresentarono una spinta fondamentale per il rinascente percorso dello sport italiano. Nella Capitale altresì è in via di allestimento un importante incontro presso il Circolo Culturale Giuliano-Dalmata, dedicato agli Olimpici di Fiume, Istria e Dalmazia. Iniziativa dovuta al fiumano Abdon Pamich ed allo scrivente, nato a Pola e vissuto a Fiume. C In stretta sintesi, riepilongando le partecipazioni italiane riportiamo un incorniciato dei 5092 olimpici italiani fino a Pechino 2008, di cui 4181 uomini e 911 donne. Da considerare che le donne furono ammesse a partire dal 1920, prima in forma “quasi clandestina” e successivamente in competizioni limitate, per arrivare attualmente all’impegno nelle stesse discipline degli uomini. In questa sede non facciamo nomi di medagliati, di olimpici e di olimpionici, diciamo solo che i citati 3922 azzurri ed azzurre che ci hanno garantito 5092 partecipazioni sono stati tutti ricordati nel corso dei vari eventi sul tema in trattazione. Partendo dal presupposto che partecipare ad una Olimpiade è già un successo, una gioia, un onore che appaga i sacrifici e resta nell’animo tutta la vita. Ci fermiamo qui, con la convizione che non è presunzione aver adempiuto in pieno agli intendimenti connessi al progetto della “rivisitazione”. EDIZIONE ANNO CITTÀ UOMINI DONNE I II III IV V VI VII VIII IX X XI XII XIII XIV XV XVI XVII XVIII XIX XX XXI XXII XXIII XXIV XXV XXVI XXVIII XXIX XXX 1896 1900 1904 1908 1912 1916 1920 1924 1928 1932 1936 1940 1944 1948 1952 1956 1960 1964 1968 1972 1976 1980 1984 1988 1992 2000 2004 2008 2012 Atene Parigi St. Louis Londra Stoccolma non disputata Anversa Parigi Amsterdam Los Angeles Berlino non disputata non disputata Londra Helsinki Melbourne Roma Tokyo Città del Messico Monaco Montreal Mosca Los Angeles Seoul Barcellona Sydney Atene Pechino Londra 33 68 62 - TOTALI 174 197 147 102 169 1 3 15 13 175 200 162 102 182 163 204 119 241 159 156 210 185 131 264 228 240 244 229 214 164 19 23 15 34 11 15 29 27 39 48 48 78 117 138 133 126 182 227 134 275 170 171 239 212 170 312 276 318 361 367 347 290 33 68 62 P A G I N A 2 7 MAGLIAZZURRA 3-2012 OLIMPICI ITALIANI di Roberto Roberti Ci sono anche loro ell’anno della rivisitazione degli Azzurri partecipanti alle Olimpiadi dell’Era Moderna, riteniamo doveroso ricordare anche quei ragazzi e ragazze dei territori di Fiume, Istria e Dalmazia, che seppure nei pochi anni in cui “giuridicamente” appartenevano all’Italia, hanno onorato la Maglia Azzurra nelle poche Olimpiadi alle quali hanno potuto partecipare.. Cominciamo in ordine alfabetico da Fiume, divenuta politicamente italiana solo il 17 gennaio 1924. Città che allora aveva circa 70.000 abitanti, con un retroterra alquanto limitato. Il primo olimpico (divenuto subito olimpionico) di Fiume è stato il pugile pesi gallo Ulderico Sergo che, all’Olimpiade di Berlino del 1936, conquistò una splendida medaglia d’oro. Quindi, passati alcuni anni, Sergo divenne campione europeo professionisti, vivendo poi i fasti del Madison Square Garden di New York. Venti anni dopo, a Melbourne 1956 il ventitreenne marciatore fiumano Abdon Pamich, alla prima partecipazione olimpica dimostrò subito il suo talento nella 50 km e nella 20 km. Talento confermato alla successiva edizione di di Roma 1960 salendo sul podio con una eccellente medaglia di bronzo. Risultato sublimato a Tokyo 1964, ove vinse una straordinaria medaglia d’oro nella stessa gara dei 50 km. di marcia. Pamich è stato esemplarmente in gara anche ai Giochi di Città del Messico del 1968 ed a quelli successivi di Monaco del 1972. Cinque Olimpiadi sempre nella 50 chilometri pari e ben 250 chilometri di grande agonismo, con 21-22 ore di competizione. Passando all’edizione di Roma ’60 Fiume, purtroppo non più italiana, era rappresentata anche dal velista Raffaele Solari e dalla nuotatrice Arlette Faidiga, allenata da quel “santone” dei tecnici Umberto Usmiani, anch’egli fiumano, con il sottoscrit- N Tokyo 1964. Abdon Pamich. MAGLIAZZURRA 3-2012 PA G I N A 2 8 to presente come “coach” della squadra di pentathlon moderno. Oltre agli olimpici Fiume vanta anche la molteplice partecipazione ai Giochi Olimpici Disabili nella scherma e nel tiro con l’arco di Giuliano Koten. Nel contesto di queste note passiamo a Pola e alla grande penisola dell’Istria con i tanti olimpici italiani. Fino da Anversa 1920 erano in gara Vittorio Zucca di Pola per l’atletica ed Antonio Quarantotto di Orsera per il nuoto. Anche nella successiva edizione di Parigi 1924 il velocista dell’atletica Vittorio Zucca era in gara. All’Olimpiade di Amsterdam del 1928 l’Istria conquistò il primo oro olimpico nel canottaggio, con l’armo “quattro con” della “Pullino” di Isola, formato da Giliante D’Este, Giovanni Delise, Valerio Perentin, Renato Petronio e Nicolò Vittori. Mentre l’altro isolano Giuseppe Perentin gareggiava nei 1500 metri di nuoto. Nel 1932 a Los Angeles altre due medaglie per l’Istria, entrambe nel canottaggio. L’argento della “Libertas” di Capodistria, ancora nel “quattro con”, con Bruno Vattoraz, Bruno Parovel, Riccardo Divora, Giovanni Plazzer e Giovanni Scherl, oltre a un bronzo con Giliante D’Este, inserito in un “quattro senza” federale, mentre l’isolano Giuseppe Perentin si ripeteva nel nuoto. All’Olimpiade di Berlino del 1936 scendevano in gara i canottieri di Isola d’Istria Giliante D’Este, Francesco Chicco, Valerio Perentin, Nicolò Vittori, oltre al piranese Renato Petronio, arrivando alla semifinale. Sempre a Berlino era presente nella pallacanestro Mario Novelli di Pola, mentre il ventiduenne Agostino Straulino e Dario Salata, entrambi di Lussimpiccolo, gareggiavano nella vela. A Berlino 1936 il pentatleta di Rovigno, Tenente Silvano Abba, ottenne una imprevista medaglia di bronzo, che trasformò in medaglia d’oro al Valore Militare alla memoria a Isbuscenchi sul fronte russo. Dopo l’interruzione del 1940 e 1944 per gli eventi bellici, a Londra 1948 l’Istria era rappresentata dai canottieri capodistriani della “Libertas” Giovanni Steffè, Aldo Tarlao ed Aldo Radi che ottennero un bellissimo argento nel “due con”. Oltre ad altri due canottieri di Rovigno Francesco Dapiran ed Elio De OLIMPICI ITALIANI Marin, completavano il quadro istriano Livio Urbani di Pola nella ginnastica ed i velisti di Lussimpiccolo Nicolò Rode, Dario Salata ed Agostino Straulino. Anche ad Helsinki 1952 l’Istria onorava l’Italia con le presenze del calciatore Aredio Gimona di Isola, dei canottieri di Capodistria Luciano Marion e Giuseppe Ramani, con il polesino Lucio Manzin nell’equitazione, con i velisti Adelchi Pelaschier, Agostino Straulino e Nicolò Rode. Gli ultimi due dei quali vinsero una eccellente medaglia d’oro nella classe “Star”. Ripetendosi sul podio con un ottimo argento all’Olimpiade 1956 a Melbourne. Passando a Roma ’60, oltre ad un’altra presenza di Agostino Straulino, arrivò la grande medaglia d’oro del pugile di Isola d’Istria Nino Benvenuti nei welter, vittoria che divenne prodromo di una grande carriera professionistica, fino al titolo mondiale. Nel 1964 a Tokyo sull’otto azzurro del canottaggio c’era anche il capodistriano Orlando Savarin. L’Istria e Pola nel drammatico 19 febbraio 1947 veniva annessa (o concessa...) alla Jugoslavia, con conseguente esodo quasi totale dei nostri connazionali. Concludiamo questo nostro excursus orgoglioso e triste, rivisitando con il cuore e con la mente, gli olimpici di Zara e Dalmazia. Il capoluogo aveva appena 30 mila abitanti, circoscritti in un enclave senza retroterra. Ma Zara, oltre alla convinta italianità era da sempre una città sportiva, anzi plurisportiva, quindi piena di campioni. I primi olimpici dalmati risalgono a Parigi 1924. In quella edizione i canottieri della storica “Diadora” ottennero una prestigiosa medaglia di bronzo nell “otto con”. L’armo era costituito da Vittorio Gliubich, Francesco Cattalinich, Pietro Ivanov, Simeone Cattalinich, Carlo Toniatti, Francesco Cattalinich, Bruno Soric, Giuseppe Crivelli con timoniere Latino Galasso. Barca che avrebbe potuto e dovuto gareggiare anche nella precedente edizione di Anversa 1920, se non ci fosse stata una discutibile decisione della Federazione Italiana. Armo che nello stesso anno aveva vinto il Campionato Europeo. La seconda partecipazione dalmata all’Olimpiade avvenne nel 1932 a Los Angeles con il velista Silvio Treleani, capostipite di una famiglia di campioni, tra cui i nipoti Giuliana, Maria e Guido Treleani che divennero tutti primatisti mondiali di nuoto subacqueo nelle varie prove di immersione. Passando a Berlino 1936, La Dalmazia vedeva il debutto olimpico della discobola Gabre Gabrich e del velista Gio- vanni Nadali. La guerra impedì lo svolgimento delle Olimpiadi del 1940 e del 1944, che nell’albo del CIO rimangono ugualmente con la numerazione teorica di dodicesima e tredicesima edizione. A londra 1948 la Dalmazia era rappresentata ancora dalla stella Gabre Gabrich e finalmente da Ottavio Missoni. Ricordiamo che Missoni il 5 settembre 1938, quando aveva 17 anni, meravigliò il mon- Londra 1948. Ottavio Missoni. do dello sport vincendo una storica gara dei 400 ostacoli all’Arena di Milano, battendo l’allora primatista del mondo, l’americano Robinson. Nel 1941 Missoni fu chiamato alle armi e dopo sei anni (due di guerra e quattro di prigionia) riprese a gareggiare, continuando a primeggiare e tra lui e la Gabrich divennero due “simboli” , entrambi presenti, come detto, all’Olimpiade di Londra 1948. Nell’occasione Missoni riuscì a entrare nella finale dei 400 ostacoli, piazzandosi sesto. Per vedere altri dalmati olimpici (tra l’altro anche Zara non era più politicamente italiana) bisogna risalire all’Olimpiade di Roma ’60, allorché era in gara lo zaratino Stefano Serchinich nella 20 chilometri di marcia, ormai in forza alle “Fiamme Gialle” della Finanza. Oltre a Serchinich la Dalmazia venne onorata anche dal cestista Antonio Calebotta, emblematico rappresentante della nostra Nazionale che si classificò ottimamente al quarto posto. L’elenco degli olimpici dalmati si conclude con Donatella Talpo, eccellente nuotatrice in gara a Monaco 1972 nei metri 100 farfalla e nella staffetta 4x100 mista. Donatella, per la verità, è nata a Roma il 10 luglio 1957, ma essendo figlia di uno zaratino di pura schiatta, quell’Oddone Talpo atleta e storico dello sport dalmata, essa stessa si è sempre considerata “zaratina puro sangue”. Questo sentito ricordo non vuol significare revanscismo o gratuita retorica; si tratta di nomi ed eventi che hanno onorato lo Sport Italiano, quindi li abbiamo “rivisitati”. P A G I N A 2 9 MAGLIAZZURRA 3-2012 LA VOCE DELLE SEZIONI GORIZIA Dal mare cento giovani atleti in corteo per la settima edizione di “Sport in mare pulito” el pomeriggio di sabato 28 agosto, dopo un rinvio per maltempo la settimana precedente, nelle acque del Golfo di Panzano, e più precisamente lungo il Canale Valentinis che si addentra fin nel centro di Monfalcone, si è svolta con sempre crescente successo, la manifestazione “Sport in mare pulito”. Alla sua VII edizione, dopo l’incipit datole dal Past President il Prof. Guido Spanghero, la kermesse ha mietuto un enorme successo. Il Canale Valentinis punteggiato di palloncini azzurri, il porticciolo Nazario Sauro, punto cospicuo più a nord del Mediterraneo, gremito di genitori, amici, amanti dello sport e dell’ambiente. In questa cornice gli Azzurri isontini, capitanati dalla loro Presidente, l’olimpica Chiara Calligaris, N MAGLIAZZURRA 3-2012 PA G I N A 3 0 Monfalcone. La sfilata prima dell’imbarco. hanno saputo essere il “collante” per le società sportive monfalconesi. Le giovani promesse quest’anno sono arrivate in un lungo corteo da mare provocando negli spettatori intense emozioni ed applausi. L’evento ha coronato l’estate dei ragazzi tra gli 8 e i 12 anni alle prese con i centri estivi proposti dalle società cittadine. Quest’anno sette sono state le Associazioni sportive che hanno partecipato collaborando fattivamente alla buona riuscita della manifestazione: Società Vela Oscar Cosulich, Società Canottieri Timavo, Lega Navale Italiana Sezione di Monfalcone, Associazione Sportiva Casoneri Panzano, Windsurfing Marina Julia, Società LA VOCE DELLE SEZIONI Canoa e Kajak Monfalcone e lo Yacht Club Marina Hannibal. La sfilata che dal mare si è spinta fin dentro al canale navigabile e ha avuto come protagonisti i giovani futuri atleti delle società nautiche monfalconesi, ragazzi che hanno appena appreso i primi rudimenti della vela, della canoa o del canottaggio cui hanno simbolicamente ceduto il testimone gli azzurri ormai affermati. Il corteo aperto dall’”Istria”, nuova imbarcazione comitato della SVOC, è stato degnamente seguito dalla “Corsara”, catamarano-scuola della Società Timavo con a bordo non solo i giovani atleti, ma il loro meraviglioso allenatore Claudio Cristin. Le piccole vele degli optimist, quelle un po’ più grandi dei Laser Vago, i remi dei canottieri e le pagaie dei kayak hanno sfilato assieme tra i cantieri da un lato e la centrale termica dall’altro, per testimoniare che anche in un ambiente fortemente pervaso dagli insediamenti industriali, la natura e il mare possono convivere dando a questi giovani la possibilità di Monfalcone. Partenza della gioiosa flotta svolgere la loro pratica sportiva. Il corteo proveniente da mare si è fermato presso il Porticciolo Nazario Sauro dove, dopo il saluto a remi alzati alla città di Monfalcone, i ragazzi hanno liberato i palloncini azzurri. Ormeggiate le barche, dopo l’alzabandiera e il canto dell’inno di Mameli a cura dell’Associazione Marinai d’Italia, è avvenuto il simbolico passaggio di testimone con l’arrivo, sotto il palco delle autorità, del Labaro dell’Associazione portato dagli Azzurri Cristin e Spanghero che lo hanno consegnato nelle mani della Presidente Chiara Calligaris. Dopo l’inno la manifestazione è proseguita con delle dimostrazioni da parte degli atleti di canoa e canottaggio che si sono sfidati in una sorta di match race all’ultima pagaiata. Gli azzurri presenti, dopo i saluti delle autorità, hanno consegnato ai giovani intervenuti alla manifestazione un diploma di partecipazione, quale passaggio di testimone tra gli atleti affermati e le giovani promesse. Tra i presenti, Claudio Cristin, Gianfranco Gallon, Francesca Russi, Guido Span- P A G I N A 3 1 MAGLIAZZURRA 3-2012 ghero, Martino Bolletti, Rita Apollo Leo Cernic e Matteo Romano. Tra le autorità, il Sindaco di Monfalcone Silvia Altran, l’Assessore allo sport di Monfalcone Omar Greco, il Presidente della Consulta dello Sport Roberto Abram, nonché l’Assessore provinciale allo sport Sara Vito, il Presidente provinciale di CSEN Valter Tomaduz e ultimo ma non ultimo il Presidente provinciale del CONI Giorgio Brandolin e un rappresentante della Capitaneria di Porto di Monfalcone. La location centrale ha garantito la giusta visibilità all’evento dedicato prevalentemente a quegli sport così detti minori che spesso vengono trascurati perché lontani dalle luci della ribalta ma che sono estremamente formativi per il futuro dei nostri giovani. Quindi crescita sana in ambiente sano, questo è il messaggio che più di 100 atleti hanno voluto trasmettere insieme ad allenatori, parenti e dirigenti. La manifestazione è stata patrocinata dal CONI provinciale, dalla Provincia di Gorizia, dal Comune di Monfalcone e anche dall’ente di promozione sportiva CSEN che credono nell’importanza della trasmissione di quei valori di rispetto per l’avversario e per l’ambiente che solo lo sport può assicurare. Oltre alle Istituzioni, un fondamentale appoggio è giunto dalla Capitaneria di Porto di Monfalcone. Un grande aiuto infine è stato dato dalla BCC di Monfalcone che ha supportato la manifestazione. Chiara Calligaris, Presidente della Sezione di Gorizia e promotrice della manifestazione, ha sottolineato l’importanza del lavoro in gruppo tra organizzatori, ottimo esempio per le generazioni future. Con lei, fondamentale l’aiuto per l’organizzazione e la coordinazione a mare da parte degli azzurri Guido Spanghero, Claudio Cristin, Gianfranco Gallon, Rita Apollo e Alessandro Bacciocchini, nonché di Valter Tomaduz, Gianfranco Oggianu e Franco Miglia. Da non dimenticare infine la collaborazione dell’ormai professionista Ivano Gon che, da consumato domatore di palcoscenici, ha intrattenuto il pubblico durante la sfilata illustrando la manifestazione nella sua interezza. (C.C.) Monfalcone. Cultura, sport, divertimento per i giovani pagaiatori e rematori. Pesaro. Gruppo dei partecipanti al il trofeo “Romani-Giunta” pronto per la partenza. PESARO In sintonia con il Progetto “C” dell’Associazione la Sezione di Pesaro ha preso due iniziative per celebrare degnamente l’anno olimpico ed i nostri campioni di ieri e di oggi. Il 5 aprile 2012 si è tenuta a Pesaro, nel Palazzo della Prefettura, la mostra multimediale itinerante sul libro: “Le Marche a 5 cerchi”, realizzato dal giornalista Andrea Carloni, allo scopo di far conoscere i nomi e le vicende di atleti, dirigenti, giudici, arbitri e giornalisti marchigiani, che hanno preso parte ai Giochi Olimpici e Paralimpici, da Atene 1896 a Vancouver 2010; “Un modo per veicolare i valori più forti dello sport, attraverso i risultati e le storie di tanti protagonisti, raccontate con immagini, documenti, dati, notizie e curiosità, raccolte in anni di ricerca”. Noi Azzurri pesaresi dell’ ANAOAI abbiamo creduto opportuno inserirci attivamente in seno alla manifestazione, in primo luogo fornendo fotografie e dati relativi ai nostri olimpici, in seguito mettendoci a disposizione in qualità di ‘ciceroni’ per illustrare i personaggi della mostra alle scolaresche che, per una intera settimana, si sono succedute a visitare la mostra. Inoltre, assieme agli amici del Comitato Provinciale del CONI, abbiamo provveduto ad allestire un pannello aggiuntivo a quelli della mostra evidenziando, con foto ed articoli stampa dell’epoca, le figure di atleti olimpici di casa nostra, e non solo atleti e non solo medagliati presenti nelle varie edizioni olimpiche. Sempre nel corso della mostra abbiamo avuto modo di festeggiare due carissimi amici: Gianfranco Paolucci, socio fondatore della sezione ANAOAI di Pesaro, medaglia d’argento alle Olimpiadi di Tokio, e Filippo Magnini che, pur risiedendo a Roma, è spesso con noi e con gli sportivi di casa sua. Il 3 giugno 2012 abbiamo organizzato quello che è il nostro fiore all’occhiello: “Il Trofeo Romani-Giunta” gara in mare aperto nell’ambito della festa del porto che costituisce la più importante manifestazione a carattere popolare e turistico della città. Nell’occasione sono stati invitati tutti i soci della Sezione ad essere presenti perché nel ricordare i due cari amici Angelo e Giulio si sarebbero celebrati tutti gli olimpici e le loro imprese. La gara quest’anno è stata imponente, i partecipanti hanno superato di molto il centinaio, ed è stato veramente uno spettacolo, alla partenza, vedere muoversi, al colpo di pistola, tutto quel sfavillio di schiuma e di onde. Ha vinto Luca di Iacovo, campione master a livello nazionale migliorando ulteriormente il record della gara. Sono seguiti gli altri delle diverse categorie, tesserati e non alla FIN, giovani e meno giovani fra i quali molti vecchi nuotatori amici e compagni di gara di Angelo e di Giulio. Poi rinfresco per tutti a base di cocomero e frutta fresca. Sono seguite le premiazioni con l’intervento della sorella di Romani e la moglie di Giunta. È stata una festa, una felice festa per tutti in ricordo dei tanti allori del nuoto pesarese nello spirito autentico di Olimpia secondo il quale l’importante è proprio nel partecipare! (A.E.) UDINE Pesaro. Il manifesto che introduce la manifestazione del Trofeo “Romani-Giunta”. In occasione dei Giochi olimpici di Londra 2012 è stato opportuno l’invito del Direttivo nazionale, alle Sezioni periferiche, affinché si attivassero a produrre una rivisitazione degli azzurri, del proprio territorio, che nel tempo avevano partecipato alle Olimpiadi. Così la Sezione di Udine, che da anni cullava il proposito, si è mobilitata con i propri associati e con quelli delle Sezioni di Gorizia e Pordenone per concretizzare l’idea. P A G I N A 3 3 MAGLIAZZURRA 3-2012 LA VOCE DELLE SEZIONI Ne è risultato un compendio di una vasta ricerca, a partire dalle Olimpiadi di Londra 1908 fino a quelle appena concluse, che delinea la propensione della gente friulana allo sport competitivo. Si è voluto proporre, inoltre, per introdurre l’argomento, un excursus storico sulle radici del movimento sportivo in Friuli citando gli antesignani che con i loro scritti e le loro azioni, hanno favorito la promozione delle attività fisiche. Fiore de’ Liberi da Premariacco (1345-1410) con il suo libro sulla scherma “Fior di battaglia: in armi, senza armi, a piedi e a cavallo”; Gabriele Luigi Pecile (1826-1902) con “Necessità di introdurre l’attività fisica nelle scuole”; Giovanni Battista Garassini con “La donna e l’educazione fisica” (1908)…etc. Viene ricordato il direttore della sala d’armi G.B.Tellini che ad Atene nel 1896, in occasione dell’Olimpiade, fu presente in qualità di ambasciatore dell’Associazione udinese di ginnastica e scherma fondata nel 1975. Si menziona il primo medagliato, argento nella sciabola a squadre a Londra nel 1908, Alessandro Pirzio Biroli il cui casato ha gradi di parentela con Pietro Savorgnan di Brazzà, esploratore del Congo, che ha dato il nome alla capitale: Brazzaville. Il corpus dell’opera si sviluppa citando gli atleti azzurri, con i relativi piazzamenti e risultati; sono state aggiunte poi delle finestre esplicative (C’ero anch’io) che riportano gli interventi di personaggi friulani (atleti e tecnici) che in prima persona hanno vissuto le vicende olimpiche (la mascalcia, arte di ferrare i cavalli, del marchese Fabio Mangilli; il massaggio idroterapico di Mario Vecchiato in preparazione di Monaco ’72, ecc.). Il risultato complessivo è un lavoro che comprende oltre cento nominativi più centoquaranta immagini. Ora si spera, col favore delle circostanze, di poter dare alle stampe il tutto sotto il titolo de’: “Friulani alle Olimpiadi 1908-2012”. (F.A) Udine. Il friulano di Pordenone Daniele Molmenti oro nel K1 a Londra 2012 MAGLIAZZURRA 3-2012 PA G I N A 3 4 GENOVA La Sezione di Genova ha confermato la bontà dell’iniziativa giunta alla terza edizione, cioè la Mostra Fotografica degli Azzurri d’Italia liguri. In esposizione vi erano quest’anno, dal 13 al 27 giugno, 600 foto di atleti di tutte le discipline sapientemente esposte con visite continuate che hanno registrato la presenza di migliaia di spettatori. L’iniziativa posta in essere da un affiatato gruppo di lavoro, ha riscosso il migliore dei successi. Team che comprendeva il Presidente della Sezione Leonardo Angiulli, la Segretaria Palma Silvestri, i Consiglieri Benito Pisaneschi e Mirella Barberis, gratificati alla fine dalla gioia del successo ottenuto. Il giorno dell’inaugurazione erano presenti Autorità Sportive, Civili e Militari, quali il Presidente del CONI Regionale Vittorio Ottonello, di quello Provinciale Antonio Nicali, oltre all’Assessore allo Sport del Comune di Genova Stefano Anzalone, ed ai molti Soci della nostra Sezione e familiari. Ospite d’Onore il Presidente dell’Ospedale “Gaslini”, Prof. Vincenzo Leonelli, da sempre amico e socio della Sezione che ha espresso parole di vivo compiacimento ad Angiulli ed ai suoi collaboratori. Al termine della cerimonia di apertura, il Presidente Angiulli ha rivolto i ringraziamenti agli illustri ospiti presenti, sottolineando la particolare gratitudine al Presidente del CONI Regionale Ottonello per aver concesso il Salone principale del Palazzo delle Federazioni Sportive per realizzare la Mostra. Un simpatico buffet chiudeva la giornata, dando il via alle visite, che nei quindici giorni hanno visto un numero eccezionale di visitatori. (B.P.) TRIESTE Le attività della Sezione triestina nella recante estate hanno registrato molteplici impegni. Si è iniziato con la visita alla Mostra-Videoteca “Luca Vascotto”, da parte degli atleti della Società “Karate Doo”, di cui è Presidente l’Azzurra Anna Devivi. Omaggio dovuto al compianto canottiere Luca. È succeduta la tradizionale “Festa d’Estate”, con la Mostra allestita per il centenario della nascita di Trieste. Foto di gruppo in occasione della visita alla Mostra-videoteca “Luca Vascotto”. Nereo Rocco, il grande calciatore e poi allenatore di chiara fama, situata presso il Magazzino 26 del Porto Vecchio. Nell’occasione hanno fatto da “ciceroni” i figli di Rocco, Tito e Bruno. Visita conclusasi all’“Osteria del Paron” con un allegro convivio. Molto cortese e gradito l’invito del Presidente della Regione Friuli-Venezia Giulia agli Azzurri triestini in partenza per i Giochi di Londra 2012. Giochi olimpici e paralimpici, ai quali hanno partecipato 14 atleti della città alabardata. SAVONA Grande merito alla Sezione savonese ed al suo alacre Presidente Giancarlo Giove per aver tesserato Valerio Brignone, “santone” della maratona ma attivo anche in altre specialità dell’atletica. Brignone, emerso in età giovanile nell’atletica, detentore di titoli italiani in varie specialità, è stato carismatico ed esemplare personaggio ligure, impegnato anche nel nuoto e nella pallavolo. Tuttora, a 45 anni, è rimasto fedele all’atletica, emergendo anche nella categoria master ufficiale della FIDAL, vincendo il Campionato Europeo 2011, dopo aver conseguito il titolo mondiale nel 2007. Durante un’informale cena presso la sua Società in Roccavignale, al “confine” con il Piemonte, ha assicurato un particolare impegno anche nei confronti della nostra Associazione. Da parte nostra diciamo come fanno i marinai “benvenuto a bordo Valerio”. Savona. Al centro Brignone, alla sua destra il Presidente Giove ed il Vicepresidente Bracco. Alla sua sinistra Zucconi e Penone. TERNI La Sezione di cui è Presidente Silvano Pani ha regolarmente “rivisitato” gli olimpici umbri, molti di essi divenuti olimpionici o medagliati, nel corso di una riuscita manifestazione celebrativa, pienamente riuscita. Il rievocatore dei colleghi è stato il Vicepresidente della Sezione Wolfango Montanari, olimpico di atletica leggera ad Helsinki ’52, che ha concluso con queste parole: “Si è trattato di un atto dovuto, vibrante e commovente”. Nel mese di ottobre Terni concluderà l’anno olimpico con una Mostra Fotografica in onore di tutti i propri olimpici e azzurri. Iniziative di cui tratteremo adeguatamente nel prossimo numero di Magliazzurra. P A G I N A 3 5 MAGLIAZZURRA 3-2012 LA VOCE DELLE SEZIONI Lecco. Gli azzurri organizzatori della manifestazione , lieti della riuscita. LECCO Su iniziativa di Leo Callone, nostro Socio e tuttora nuotatore di gran fondo, e con la preziosa collaborazione della Sezione di Lecco e del Comune di Mandello, il 22 luglio si è svolta la prima edizione della “Maratona di nuoto Mandello-Dervio”. Competizione che per via terra equivale a 20km di distanza tra i due Comuni, ma in quel giorno il forte vento contrario e le acque del lago particolarmente ondose hanno reso difficile la competizione, costringendo i nuotatori da 5 ore e 33 minuti della vincitrice e 6 ore per gli ultimi arrivati, particolarmente applauditi. Abbiamo scritto vincitrice, perché nel gruppo dei partecipanti c’erano quattro donne, una delle quali, la lecchese Valeria Vergani, è arrivata prima assoluta. Prima edizione pienamente riuscita, che ha gratificato Leo Callone che l’ha ideata ed organizzata dedicandola alla memoria del figlio Nicola. Lecco. Il Sindaco Mariani e l’Olimpionico Stefanoni insieme al gruppo di nuotatori MAGLIAZZURRA 3-2012 PA G I N A 3 6 LA VOCE DELLE SEZIONI CAGLIARI Oltre 150 Alunni di 6 Scuole del centro Sardegna hanno gremito la sala del Museo del Territorio de’ Sa Corona Arrubia nel Medio Campidano e partecipato al Convegno sul Tema: I Valori dell’Olimpismo, ieri, oggi, domani. La storia degli atleti sardi che hanno partecipato nel tempo alle varie edizioni dei Giochi Olimpici è stato il motivo conduttore degli interventi di alcuni Campioni dello sport isolano che sono intervenuti nella splendida storia fatta scorrere in ricco filmato. Iniziando dalla prima edizione dei Giochi dell’Era Moderna nel 1986 ad Atene, solo rappresentate dai manifesti celebrativi le edizioni di Parigi 1900, 1904, 1908, la Storia Sarda ha iniziato il suo centenario cammino da Stoccolma 1912 e con Francesco LOY, il primo Atleta sardo alle Olimpiadi, per altro campione olimpico, fino a giungere a Londra 2012 e quindi gettare uno sguardo su Rio de Janeiro 2016. Franco Udella (pugilato), Azzurro a Città del Messico ’68 e Monaco di Baviera ’72, Angelo Zucca (ginnastica), Azzurro a Montreal ’76, Sandro Floris (atletica Leggera), Azzurro a Seoul ’88 e Atlanta ’96 e Gianfranco Dotta (Atletica Leggera), tecnico dei velocisti ad Atlanta ’96, hanno intervallato il filmato per ricordare la loro esperienza olimpica. Franco ha sottolineato come lo sport lo abbia fatto crescere socialmente ed aver rappresentato l’Italia ai 2 edizione dei Giochi è stata una emozione indescrivibile. Dell’episodio cruente di Monaco ’72 con l’assalto alla delegazione israeliana, ricordava poco e forse è meglio così. Angelo, con viva emozione, ha ricordato i suoi volteggi agli anelli a Montreal ’76 e si è quasi schernito quando è stato avvicinato ai mitici Francesco Loy e Michele Mastromarino, altri 2 ginnasti dell’Amsicora Cagliari, entrambi oro a squadre a Stoccolma 1912 ed Anversa 1920. Sandro Floris ha voluto che fossero le immagini ed i commenti del Presidente Sandro Spinetti e di Gianfranco Dotta, suo allenatore, ad evidenziare le sue partecipazioni olimpiche ed ha voluto solo esprimere le grandi emozioni che i Giochi gli hanno regalato a Seoul ed Atlanta. Gianfranco ha concluso gli interventi ricordando la grandiosità di una parteci- Cagliari. Sardegna Olimpica presentata dal Presidente Spinetti. pazione olimpica, ma ha detto ai ragazzi che prima di ogni olimpiade, di una maglia azzurra, di un vittoria, viene lo sport inteso come divertimento, impegno e passione. La sala ha quindi espresso alcune domande ai nostri Campioni e tutti hanno ribadito con convinzione, che lo Sport deve divenire una pratica quoti- P A G I N A 3 7 MAGLIAZZURRA 3-2012 LA VOCE DELLE SEZIONI diana per tutti ed un elemento di educazione e di promozione all’interno di ogni scuola. La bella mattinata si è conclusa con le parole di Paolo Sirena, direttore del Museo del Territorio ed ideatore delle Sale Olimpiche, meta di tantissimi visitatori, che ha annunciato la proroga della mostra fino al giugno 2013 ed il rilancio del concorso scolastico, aperto a tutti gli Istituti della Sardegna con termine 31 marzo del prossimo anno. MANTOVA Domenica 10 giugno si è spento all’ospedale di Mantova per complicazioni cardiache, l’azzurro d’Italia Dante Micheli. Aveva 73 anni ed in gioventù è stato un ottimo calciatore. Cresciuto nelle file del Mantova sotto le cure di Edmondo Fabbri, Micheli nella stagione 195960 passò alla Spal in serie A. L’anno dopo fu acquistato dalla Fiorentina: a soli 22 anni il giocatore conquistò con la squadra toscana la Coppa delle Coppe e sempre quell’anno anche la Coppa Italia. Micheli era nel quintetto d’attacco che annoverava Hamrin, Micheli, Da Costa, Milan e Petris. Rientrò alla Spal, quindi il passaggio al Foggia e nel ’68-‘69 il ritorno alla casa madre, ovvero al Mantova, con la cui maglia concluse la carriera agonistica, dopo due presenze in azzurro. In seguito fu direttore sportivo della società virgiliana, poi al Cagliari, all’Udinese, alla Triestina, allo Spezia e di nuovo al Mantova. Smessa l’attività è rimasto sempre attaccato alle sorti della squadra biancorossa. Un breve ricovero all’ospedale e purtroppo il decesso. Ai funerali hanno partecipato numerosi atleti e compagni di squadra come Giagnoni, Tomeazzi, Oscar Massei; particolarmente apprezzata la presenza dei dirigenti con gonfalone dell’Associazione Museo Calcio Fiorentina e dell’Associazione “Fiorentini nel mondo”. A testimoniare l’affetto per questo atleta che tanto ha dato al calcio italiano e in particolare a quello della sua città. (M.P.) MAGLIAZZURRA 3-2012 PA G I N A 3 8 AMICI DA RICORDARE ALDO RONCONI (Ciclismo - Sez. di Ravenna) Il 10 giugno scorso è mancato il grande ciclista degli anni quaranta Aldo Ronconi. Aveva 94 anni ed era stato uno dei ciclisti più apprezzati, pur trovandosi alle prese con nomi quali Bartali, Coppi, Magni, Martini. E proprio Alfredo Martini, ricordando Ronconi usava dire “è stato un attaccante di gran classe, un romagnolo autentico”. Ronconi, oltre ad essere stato un leader di squadre quali la “Legnano”, la”Viscontea”, la “Benotto” e la mitica “Bianchi’, allorchè indossava la Maglia Azzurra nei vari mondiali sapeva essere il gregario di lusso. Comunque, si è sempre comportato bene anche in proprio vincendo tappe al Giro d’Italia ed al Tour, ove aveva indossato la maglia gialla per due giorni, vincendo la Bruxelles-Lussemburgo, tappa di oltre trecento chilometri. In quel Tour, siamo nel 1947, alla fine si classificò quarto. In sintesi come lo ricordano a Faenza: pochi colpi ma di valore. (R.R.) MARIO BREMINI (Tuffi - Sez. di Trieste) Nato a Trieste il 19-11-1944, ci ha lasciati a 68 anni Bremini, tuffatore “gloria” della Unione Sportiva Triestina, con nove titoli nazionali tra trampolino da 3 metri e piattaforma da 10 metri. Era stato ventisette volte azzurro fino al 1962 vincendo gare nelle importanti manifestazioni di Zagabria nel 1959, Polonia e Cecoslovacchia nel 1960 e nel quadrangolare con Svizzera, Austria e Germania nel 1961. Esprimiamo alla famiglia ed alla Sezione di Trieste il sincero cordoglio per la perdita dell’amico Mario. LUIGI MAZZAVILLANI (Socio Onorario - Sez. di Ravenna) A soli 61 anni è deceduto Luigi Mazzavillani, pallavolista famoso per bravura e soprattutto per la sua straordinaria elevazione. “Sembrava che volasse”, lo ricordano ora. Era stato più volte campione italiano con la “Robur” Ravenna verso la fine degli anni sessanta. Poi aveva lasciato per entrare nella nostra Associazione. Una delle tre sorelle è la consorte del grande Maestro Riccardo Muti, che lo ricorda ora dicendo “se ne va una persona di grande intelligenza e gioiosità, che amava lo sport vero, di cui era fiero”. Esprimiamo le sentite condoglianze alla consorte Manuela, alla figlia Elsa e all’intera famiglia. ANAOAI cambia Come dalla recente modifica statutaria la tessera associativa quadriennio nella durata, infatti dal 2013 la sua validità seguirà quella del olimpico fino al 2016. LA NUOVA GRAFICA L’immagine sul fronte riporta lo “STADIO DEI MARMI” al Foro Italico - Roma. A sinistra il simbolo del CONI, a destra quello della World Olympians Association, al centro il Nostro logo con la relativa intestazione e il sito internet ANAOAI. I NUOVI I CONTENUTI e il tricolore. Nel retro della tessera l’intestazione con l’acronimo ANAOAI I seguenti dati personali: — N° tessera — Cognome e Nome — Specialità Sportiva — Sezione di appartenenza — Codice a barre per l’identificazione del socio, l’accesso alla banca dati Nazionale, la regolarità amministrativa del socio e altri servizi — Caselle per le 4 Vidimazioni annuali (BOLLINI) TANTI VANTAGGI nati e nuove Accesso ai servizi del CAMD, accesso ad ingressi convenzio LIA AZZURRA e sul promozioni che verranno pubblicate periodicamente su MAG sito internet www.olimpiciazzurri.it di Ottobre 2012, Le nuove tessere saranno in distribuzione alle sezioni dal mese la nuova tessera questo consentirà a tutti i soci di iniziare il 2013 con in mano sociale.