Umbertide Cronache n.1 - 2008

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Umbertide
cronache
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Completato il Centro “Balducci”
ANNO XXXI
MAGGIO 2008
Uc
Periodico bimestrale del Comune di Umbertide
Spedizione in A.P. 70% - Aut. DCI Umbria
Taxe Percue - Tassa pagata ad Umbertide (PG) - Italie
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SOMMARIO
UMBERTIDE
Cronache
PERIODICO BIMESTRALE
Direttore responsabile:
Fabio Mariotti
In redazione:
Roberto Baldinelli, Amedeo Massetti
Servizi fotografici:
Amedeo Massetti, Beppe Cecchetti
Stampa:
Gesp S.r.l. – Città di Castello
Proprietà:
Comune di Umbertide
Registrato:
Presso il Tribunale di Perugia il 5-4-1974 n. 416
Distribuito gratuitamente
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Completato il centro “Balducci”
L’Amministrazione presenta il “Bilancio ambientale”
La presidente Lorenzetti visita l’ospedale di Umbertide
Premiato a Torino il “Patto educativo sul territorio”
La F.C.U. a tempo di “Minuetto”
Presentato l’opuscolo con i dati delle attività produttive
Tutela dell’ordine e sicurezza pubblica
La statua di S. Antonio restaurata grazie alla devozione
di Giovanni Ambrosi
Approvato il Bilancio di previsione 2008
Una rete sentieristica nella zona sud del Comune
L’opinione dei gruppi consiliari
I vestiti della “Fratta dell’Ottocento”
Lisciano Niccone Notizie
Panorama di Vita Cittadina
Sport Flash
Amarcord... Sport
Associazionismo e volontariato ad Umbertide
Inaugurato lo Spazio Giovani
I numeri telefonici utili del Comune di Umbertide
Attenzione alla Zanzara Tigre: campagna informativa
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Umbertide Cronache
tutto a colori
Sono passati 33 anni da quell’aprile 1975 in cui nasceva
“Umbertide Cronache”. Anni che hanno visto profonde
trasformazioni della nostra città. Queste trasformazioni hanno
investito anche il periodico. Oggi raggiungiamo un altro
importante traguardo. Il giornale è a colori. Abbiamo chiesto
un piccolo sacrificio ai nostri sponsor, che ringraziamo, per
pubblicare un giornale più giovane, più bello, che
valorizzi di più le tante immagini che corredano i testi.
GIAMPIERO GIULIETTI
Sindaco di Umbertide
Completato il Centro residenziale “Balducci”
Una struttura all’avanguardia,
che risponde alle necessità degli
anziani non autosufficienti
Realizzata grazie al lascito della famiglia
Balducci e all’intervento della Regione
>> R. Baldinelli - F. Mariotti
Le autorità e i tecnici
ono passati 11 anni dal gennaio
1997 in cui iniziavano i lavori per
la realizzazione del centro residenziale "Balducci", documentati dal
primo numero di "Umbertide Cronache" di quell'anno. Ed è con grande piacere che "Umbertide Cronache", nel primo numero del 2008, presenta il completamento della struttura, la conclusio-
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ne di una straordinaria. pagina di impegno sociale per il Comune di Umbertide
che ha visto al lavoro tre amministrazioni comunali, che è costato la ragguardevole somma di cinque milioni, 207mila e
666 euro e che è stato possibile grazie alla donazione della famiglia Balducci.
La soddisfazione del sindaco Giampiero
Giulietti traspare dalle parole con cui ha
Umbertide Cronache
voluto commentare l'evento: "Abbiamo
realizzato una struttura all'avanguardia,
all'altezza delle necessità, per meglio rispondere ad una popolazione che ha bisogno sempre più di servizi legati agli
anziani non autosufficienti". Il centro,
intitolato alla famiglia Balducci, ha aperto anche la seconda ala, situata a sinistra
entrando nella struttura. Quindi il complesso è operativo a tutti i livelli. Si tratta di una moderna residenza per anziani, dotata di spazi e servizi idonei, pienamente inserita nel contesto urbano e a
ridosso del centro storico, per consentire
agli ospiti di interagire il più possibile
con la cittadinanza. E' stata costruita utilizzando gli introiti (tre milioni 170mila
e 203 euro) derivanti dalla lottizzazione
del terreno vicino alla zona degli impianti sportivi (donato dalla famiglia
Balducci al Comune per interventi a favore di anziani e disabili), oltre che stanziamenti della Regione (1 milione,
437mila e 463 euro) e del Comune per
l’acquisto del terreno (pari a 600.000,00
euro). La prima ala della struttura era
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Piccolo appartamento
stata inaugurata nel dicembre 2003, scelta dettata dall'esigenza di trovare una sistemazione migliore agli ospiti degli
Istituti Riuniti di Beneficenza che fino ad
allora erano alloggiati in due appartamenti in via Bertanzi e via Gagarin, sicuramente non idonei per un servizio all'
altezza dei tempi. Dal febbraio 2007 la
struttura, gestita con apposita convenzione dalla cooperativa Asad di Perugia,
accoglie una ventina di ospiti non autosufficienti (convenzionati con la Asl 1) e
tre ospiti autosufficienti. La gestione
funziona nelle 24 ore con un servizio infermieristico e di assistenza alla persona, supportato dalla presenza giornaliera di un medico e da servizi di fisioterapia e animazione, distribuiti nell'arco
della settimana. Il completamento della
struttura garantirà una capienza totale
di 46 posti, di cui 30 per non autosufficienti, mentre gli altri 16 saranno a dispozizione di quegli anziani ancora in
grado di svolgere le normali attività
quotidiane, ma che per vari motivi necessitano di alloggiare in una struttura
protetta, avendo a disposizione una serie di servizi che potranno aumentare
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nel tempo a seconda delle necessità. Il completamento della
struttura porterà nuovi spazi
per attività varie (una nuova
palestra, sale riunioni, sala ristoro, sala polivalente da utilizzare anche per funzioni religiose) che serviranno per creare
momenti di socializzazione indispensabili per far sentire gli
ospiti ancora inseriti nel contesto sociale della nostra città. La
struttura infatti è pensata per
consentire non solo un contatto costante
tra gli ospiti, i parenti e conoscenti che
vorranno far loro visita, ma anche una
fruibilità da parte di tutta la cittadinanza. Ogni cittadino, a vario titolo, può
partecipare alle attività degli Istituti riuniti, per promuovere e realizzare iniziative a favore degli anziani che vedano
come protagonisti il vo1ontariato e l'as-
Camera per non autosufficienti
sociazionismo della nostra città. In un
comprensorio dove la durata della vita è
in continua crescita c'è sempre più la necessità di avere adeguati spazi socio-assistenziali sia per persone non autosufficienti, ma anche per quelle autosufficienti, ma rimaste sole e che necessitano
di essere seguite anche loro nell'arco
della giornata.
Un’ala della struttura
La palestra
Un bagno
L’ampio cortile con spazi verdi
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a nuova ala è stata presentata, in ogni
suo aspetto, con una visita guidata, alla presenza del sindaco Giampiero
Giulietti, dell'assessore ai servizi sociali Lorenzo Scarponi, del presidente dell'Irb (Istituti riuniti di beneficenza, l'ente che gestisce
la struttura) Sergio Bargelli e del direttore
sanitario dell'intera struttura Adriano Giubilei. La visita è iniziata con i locali al primo
piano. Qui si trovano tutte le camere a due
posti per anziani non autosufficienti, dotate di ogni tipo di comfort, con bagni per disabili disposti in ogni camera e letti attrezzati come quelli di un ospedale. I posti letto sono gestiti in regime di
residenza protetta, in cui la retta mensile è a carico per metà dell'utente e per metà del servizio sanitario nazionale, attraverso la
Regione. Se l'utente avesse difficoltà a pagare la propria quota interviene il Comune. Tutti gli utenti, tranne parzialmente in un caso, riescono a coprire la retta, perché godono dell'indennità di accompagnamento e della pensione. Attualmente gli ospiti sono 18,
tra pochi giorni entreranno in funzione gli altri 12 posti letto che
serviranno a coprire per metà la lista di attesa che è composta da
24 persone. La domanda di accesso è alta anche perché questa
struttura è tutto fuorché un ospizio vecchio modello. Gli anziani
sono trattati molto bene, tanto che l'età media degli ospiti è sugli
85 anni (c'è anche un centenario); nessuno ha piaghe da decubito,
godono di servizi fisioterapici, due volte la settimana c'è pure il
servizio di animazione. Sempre al primo piano, un appartamento
con due camere, una delle quali per l'operatore che l'assiste, è a
disposizione, in attesa della sistemazione definitiva, del disabile
che dovesse rimanere orfano. A piano terra si trovano invece gli
appartamenti per gli anziani autosufficienti: persone ancora attive
che preferiscono vivere nel piccolo villaggio di via dei Patrioti. Ci
sono cinque appartamenti singoli e tre per coppie. Possono scegliere se cucinare da soli oppure utilizzare il.servizio mensa, che
funziona sia per la colazione, sia per il pranzo e la cena. Gli ospiti
sono naturalmente liberi di vivere la propria vita, ricevere visite in
ogni momento, uscire quando gli aggrada; ma in caso di bisogno
basta suonare il campanello per avere assistenza immediata. Pagano l'affitto e i servizi di cui godono. Sempre a piano terra ci sono
gli uffici, il "Caffè incontro" (locale dove scambiare quattro chiacchiere bevendo un caffè seduti al tavolo), il salone polivalente per
le funzioni religiose, gli incontri e i dibattiti, il salone delle feste
(quello già presente nell'ala inaugurata nel 2003). Sotto il piano
L
Un convegno per fare il punto
sulle politiche sanitarie per gli
anziani non autosufficienti
terra c'è invece un'ampia palestra per la fisioterapia e la sede della
Croce Rossa. Dopo la presentazione alla stampa, sabato 15 marzo,
in mattinata, si è svolto il convegno "Le residenze protette e le politiche sanitarie per gli anziani non autosufficienti", alla presenza
dell'assessore regionale alla sanità Maurizio Rosi. Sono intervenuti il sindaco Giampiero Giulietti, Sergio Bargelli presidente dell'Irb, Vincenzo Panella direttore generale dell'Asl 1, Adriano Giubilei direttore sanitario della residenza protetta. Ha coordinato il
dibattito l'assessore comunale ai servizi sociali Lorenzo Scarponi.
Tutti hanno avuto modo di rimarcare l'importanza di una struttura simile, di così pregevole fattura architettonica, perfettamente
inserita nel contesto urbano e così altamente specializzata. Una
struttura che riesce a coniugare perfettamente l'assistenza specialistica con i rapporti umani, grazie anche al notevole impegno del
volontariato cittadino. A conclusione di una giornata straordinaria
per gli ospiti del centro, musica con il gruppo dei Tragiquesentimentalsong e con il gruppo folcloristico "La frullana", buffet per
tutti i presenti e infine la celebrazione della messa.
La presidenza del Convegno
Alcune immagini del convegno
La sala convegni
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La Centrale idroelettrica
sul Tevere
Nel Parco “Lido Tevere” in bicicletta
nale per arrivare a una corretta
gestione dei bacini idrografici.
Già si sono registrate importanti
adesioni al progetto come l'autorità di bacino del Po, la Provincia di Torino o il Comune di
Roma. Umbertide ha acquisito
in questo campo una esperienza
importante a partire dal "Progetto Tevere". La questione è
per il nostro ambito territoriale
importante e stimolante, perché
il tratto di Tevere compreso tra
San Giustino e Umbertide (circa
40 chilometri) è stato dichiarato
area Sic (Sito di interesse comunitario). Comuni e Regione
>> Roberto Baldinelli
stanno lavorando per la sua valorizzazione sostenibile. L'idea
getti per miglio- del "contratto di fiume" è conseguenza
rare la mobilità dell'azione del forum dell'Alta Umbria
veicolare e au- di "Agenda 21" (la piattaforma mondiale
mentare quella per lo sviluppo sostenibile), che ha indiciclopedonale. viduato alcuni caratteri guida per svilupPer quanto ri- pare progetti comuni nel settore della soguarda la quali- stenibilità, da candidare a finanziamento
tà dell'aria, pro- e vedere concretamente realizzati.
seguiranno le I "contratti di fiume" sono stati introdotcampagne per favorire l'abbattimento ti durante il "Forum mondiale dell'acdelle emissioni di anidride carbonica. qua" (marzo 2000), quali strumenti che
Un ambiente sano - ha proseguito l'as- permettono di "adottare un sistema di
sessore - è anche frutto di una coscien- regole in cui i criteri di utilità pubblica,
ziosa politica dei rifiuti. Nel 2007 la rac- rendimento economico, valore sociale,
colta differenziata è andata benissimo a sostenibilità ambientale intervengano in
Umbertide. Siamo quasi riusciti a racco- modo paritario nella ricerca di soluzioni
gliere in modo separato la metà dei rifiu- efficaci per la riqualificazione di un bati, evitando di farli finire in discarica ed cino fluviale". Obiettivi primari sono:
avviandoli al ciclo del recupero".
favorire processi di recupero e riqualifiMa il 2008 sarà anche l'anno di un gran- cazione del fiume e dei suoi principali
de progetto nazionale che vede impe- affluenti; consentire una piena fruizione
gnato il Comune di Umbertide da prota- del fiume con zone verdi, parchi e aree
gonista. Si tratta dei "Contratti di fiume". per le attività sociali; valorizzarlo come
Una iniziativa che vedrà impegnate im- risorsa per un turismo sostenibile anche
prese e istituzioni. L'obiettivo è la firma attraverso il recupero delle tradizioni e
di un protocollo di intesa su scala nazio- delle storie del fiume. Nei primi incon-
Sempre altissima l’attenzione per l’ambiente
L’amministrazione presenta
il “bilancio ambientale” del
Comune di Umbertide
L’assessore Federico Ciarabelli spiega
l’importanza di questa nuova iniziativa
L’assessore Ciarabelli, a destra, durante
il convegno dedicato ai “Contratti di fiume”
ono sempre in primo piano i temi
ambientali nella politica portata
avanti dal Comune di Umbertide.
Nel 2008 ci sarà nel settore una importante novità: il bilancio ambientale. L'assessore all'Ambiente, Federico Ciarabelli, spiega di che cosa si tratta: "Sarà uno
strumento per misurare concretamente
quanto le nostre azioni incidono nel miglioramento della qualità della vita. Il filone ambientale è strettamente legato infatti al miglioramento della qualità e
della vivibilità urbana. Miglioramento
che nel nostro territorio cerchiamo di
perseguire attraverso realizzazioni e
opere in campo sportivo, sociale, culturale. Nel 2008 punteremo anche su pro-
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tri del tavolo, sono state presentate e
confrontate le progettualità e le idee per
costruire le basi per il "contratto di fiume".
Il progetto di valorizzazione dei bacini
fluviali dovrebbe concludersi nel 2009.
Partecipanti e partner saranno i Comuni
aderenti al coordinamento nazionale,
Comuni partecipanti a contratti di fiume, autorità ambientali e responsabili
politiche di gestione delle acque fluviali. Tra gli obiettivi del progetto, figura
anche l'individuazione di pratiche di
partecipazione verso cittadini, associazioni e movimenti, per favorire una corretta gestione delle risorse idriche e del
territorio, per un nuovo equilibrio tra
attività umane ed economiche.
Il forum di Agenda 21 "Alta Umbria", di
cui il Comune di Umbertide è coordinatore, comprende i comuni di San Giustino, Monte Santa Maria Tiberina, Citerna, Città di Castello, Pietralunga, Montone, Lisciano Niccone, Gubbio, Gualdo
Tadino, le Comunità montane dell'Alto
Tevere e Alto Chiascio, Provincia, Regione. Umbertide è stata nominata capofila per le molte iniziative attuate per
la valorizzazione del Tevere: il parco
fluviale, la centrale idroelettrica (citata
come esempio nel rapporto annuale di
Legambiente), l'opera di recupero del
vecchio molino ad acqua che verrà destinato a sede di un Centro per l'educazione ambientale con specifico riferimento al tema dei fiumi e a centro di-
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mostrativo e di diffusione dell' energia
rinnovabile. Il tema dei fiumi è stato
studiato localmente anche dal punto di
vista sociale e storico, approfondendo il
tema sia attraverso la documentazione
delle attività fluviali sia studiando, per
esempio, la lingua e il dialetto connessi
al tema del fiume.
La presidente Lorenzetti in visita
all’ospedale di Umbertide
isita ufficiale nella nostra città, il 27 marzo scorso, della presidente della
Regione Umbria Maria Rita Lorenzetti. Accompagnata dal sindaco
Giampiero Giulietti, dall'assessore regionale alla sanità Maurizio Rosi e
dal direttore generale dell'Asl n.1 Vincenzo Panella, la Lorenzetti ha visitato l'ospedale cittadino, soffermandosi nei reparti di medicina e chirurgia e al pronto
soccorso e constatando lo stato di avanzamento dei lavori per la ristrutturazione
del complesso. A conclusione della visita, dopo aver visitato anche il centro di riabilitazione Prosperius Tiberino, la Presidente ha avuto modo di elogiare l'ospedale di Umbertide come esempio di quei servizi che in Umbria funzionano e che
permettono alla nostra regione di essere all'avanguardia in Italia.
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Un riconoscimento prestigioso per la validità ed efficacia dell’attività scolastica svolta
Il concorso nazionale “Centoscuole” ha
premiato il Patto educativo sul territorio
Una delegazione a Torino per ricevere il premio,
in rappresentanza dei Comuni e delle scuole coinvolte
’ stato premiato a Torino, nell'ambito del concorso nazionale della fondazione "Sanpaolo", il progetto del
"Patto educativo sul territorio". Alla cerimonia di premiazione hanno partecipato
l'assessore all'Istruzione Franca Burzigotti
in rappresentanza dei Comuni del Patto
educativo (Umbertide, Montone, Pietralunga e Lisciano Niccone), la docente
Gioia Rondini della scuola media "Mavarelli-Pascoli" e l'insegnante Antonella Fortuna della Direzione didattica del IIº Circolo in rappresentanza di tutte le altre
scuole della rete (Direzione didattica del Iº
Circolo di Umbertide, Istituto comprensivo "Montone-Pietralunga", Istituto superiore "Leonardo da Vinci").
All'ottava edizione del concorso sono stati
presentati 61 progetti a rete di tutta Italia.
Solo 15 hanno ottenuto il premio "Centoscuole" consistente nella somma di 15mila
euro da impiegare nelle diverse azioni che
il Patto educativo sul territorio ha intrapreso in questi tre anni di attività. Quattro
erano i percorsi tematici previsti dal bando: la rete del progetto del nostro comprensorio ha concorso per l'ambito tematico "Intervento su aspetti di rilevanza istituzionale".
Tra i 22 progetti in rete presentati in questo ambito (sul totale complessivo di 61),
la giuria del concorso "Centoscuole" di Torino ha attribuito il premio al Patto educativo con la seguente motivazione: "Il riconoscimento intende premiare la validità e
l'efficacia dell'attività presentata". Alla cerimonia di premiazione dei progetti d rete
vincitori, svoltasi a Torino presso la sala di
rappresentanza della fondazione San Paolo, ha partecipato Franzo Grande Stevens,
presidente della Compagnia di San Paolo;
Lorenzo Caselli, presidente della Fondazione per la scuola della Compagnia di
San Paolo; Francesco De Sanctis, direttore
generale dell'Ufficio scolastico regionale
per il Piemonte; Silvia Costa, coordinatrice
della IX Commissione (istruzione) della
conferenza delle Regioni e Andrea Casalegno, giornalista de Il Sole 24 Ore. Dopo i
È
Torino: L’assessore Giovanna Pentenero,
il direttore generale Francesco De Santis,
l’assessore Franca Burzigotti, le insegnanti
Antonella Fortuna e Gioia Rondini
saluti, il presidente Lorenzo Caselli ha ri- stato consegnato dal direttore generale
percorso le tappe dell'ottava edizione del della Regione Piemonte Francesco De Sanconcorso: le reti partecipanti rappresenta- tis e dall'assessore regionale all'Istruzione
vano complessivamente 14 regioni italia- del Piemonte Giovanna Pentenero, che
ne, per la maggior parte del Nord Italia hanno espresso complimenti e congratula(39), oltre che del centro (11) e del Sud e zioni per il progetto presentato.
isole (11). La novità sostanziale
del bando 2007 consisteva nel
La soddisfazione del sindaco Giulietti per
fatto che il concorso era rivolto
un premio che valorizza il lavoro svolto
a progetti a rete dove scuole,
enti locali e altri soggetti rapoddisfazione è stata espressa dai presidi e direttori
presentativi del proprio terridelle cinque scuole della rete, dai sindaci e da tutti i
torio, oltre ad aver stretto forti
soggetti che hanno, insieme alle scuole, sostenuto il prolegami tra loro, avessero già ingetto del patto educativo. "Oltre al significativo finantrapreso una progettualità coziamento di 15mila euro ottenuto, siamo onorati di samune e significativa. A questo
pere che il nostro lavoro sia stato apprezzato e riconoproposito il presidente ha rifesciuto nel merito nell'ambito di selezioni a carattere narito che dei 20 premi messi a
zionale" hanno commentato le insegnanti. Il sindaco
concorso ne sono stati assegnaGiampiero Giulietti commenta questo premio come il riti solo 15 in quanto i restanti
conoscimento della bontà del lavoro svolto in questi anprogetti non hanno raggiunto
ni: "Umbertide, Montone, Pietralunga e Lisciano Niccoil punteggio minimo stabilito
ne e le cinque scuole afferenti a questi Comuni avevano
dalla giuria. Ancora maggiore
sottoscritto il 16 marzo 2005 il protocollo di intesa del
è stata, quindi, la soddisfazio"Patto educativo sul territorio" insieme ad altri 45 sogne per il riconoscimento ottegetti istituzionali e non che si interessano della formanuto dal progetto di Umbertizione delle giovani generazioni. Da allora lavorano in
de.
stretta collaborazione tra loro, con i Comuni, le parrocLa nostra delegazione ha egrechie, associazioni di genitori e di giovani, con il mondo
giamente rappresentato tutta
del1'associazionismo e del lavoro su più ambiti ritenuti
la Regione Umbria come regioprioritari nel territorio. Questi importanti riconoscimenne che sa esprimere ottimi
ti nazionali rafforzano la convinzione che abbiamo intraesempi e buone pratiche nel
preso la strada giusta per un'efficace politica scolastica e
campo della formazione e delsociale del territorio".
l'impegno sociale. Il premio è
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Ha preso il via la fase del ritorno all’elettrico
La F.C.U. a tempo di “Minuetto”
Umbertide ha
tenuto a battesimo
il nuovo treno
>> Fabio Mariotti
opo la presentazione l'anno
scorso del Piano d'impresa
2006-2010, con il quale sono
state gettate la basi per il rilancio della
F.C.U., Umbertide ha vissuto un'altra
tappa importante per la sua storica ferrovia, la presentazione del nuovo e modernissimo treno elettrico "Etr 901 - Minuetto". Il primo viaggio di prova da
Ponte San Giovanni ad Umbertide, la
notte del 28 gennaio scorso, alla presenza dell'Amministratore delegato
Vannio Brozzi e del sindaco di Umbertide Giampiero Giulietti, emozionati e
felici per quello che può essere considerato come il primo passo per il ritorno,
dopo 14 anni, alla trazione elettrica.
Un investimento di 20 milioni di euro
per l'acquisto di quattro macchine dotate di confort di altissimo livello. Costruito dalla francese Alstom negli stabilimenti di Savigliano di Cuneo e Sesto
San Giovanni di Milano, il Minuetto è
lungo 52 metri per 146 posti, tutti a sedere e spaziosi (24 in prima e 122 in
econda classe), attacchi per computer e
telefonini, posti per disabili, segnaletica
interna anche in versione braille per i
non vedenti , ben attrezzato anche per
chi viaggia in bici. Gli impianti di bordo
includono 760 metri di tubazioni, 200
metri lineari di lampade al neon, 34mila
metri di cavi elettrici, 40 attacchi per i
computer. E' omologato per raggiungere 160 chilometri orari. Sulla livrea
bianca, spezzata da due fascioni orizzontali neri e rossi, spicca lo stemma
della Regione Umbria e la firma di un
progettista prestigioso, Giugiaro. All'interno si ha subito la sensazione di un
ambiente elegante, accogliente e sicuro
per viaggiatori e personale. Il “Minuetto” potrà entrare in servizio, si pensa,
entro il prossimo giugno, dopo un collaudo di almeno cinquemila chilometri.
Dopo i primi chilometri sul nuovo tre-
D
Il Minuetto nel suo primo viaggio ad Umbertide
Il sindaco Giulietti e l’amministratore
delegato Brozzi nel Minuetto
no, grande è stata la soddisfazione di
Vannio Brozzi e di Giampiero Giulietti.
Per l'amministratore delegato si tratta
della vittoria della politica del fare, della concretezza in alternativa alle chiacchiere. Con questo investimento F.C.U.
conferma l'impegno a garantire ai passeggeri elevati standard di comfort e si-
curezza, potenziando la copertura
del territorio di competenza. Il sindaco di Umbertide non ha nascosto
la soddisfazione per il fatto che sia
stata proprio la sua città a tenere a
battesimo il nuovo treno elettrico:
"Per storia e tradizione credo che
non poteva essere altrimenti. Siamo
tutti molto soddisfatti perché questo
investimento è una garanzia per il
futuro dell'azienda. In occasione
della presentazione del nuovo piano
di impresa della F.C.U., avvenuta
anche in quel caso ad Umbertide,
era stato annunciato il miglioramento del parco rotabili, sia in merito all'ammodernamento del materiale di
proprietà sia per quanto concerne l'acquisizione di quello nuovo elettrico.
Avevamo anche ipotizzato il gennaio
2008 come probabile periodo della messa in prova e quindi siamo in linea con i
tempi annunciati".
Il Minuetto nell’officina di Umbertide
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Uno studio dell’Ufficio Programmazione
Pubblicati i dati delle
attività industriali e
artigianali dal 1991 al 2006
Il settore meccanico è il più importante
mentre il settore edilizio è quello che ha
avuto il massimo sviluppo negli ultimi anni
>> a cura di Fabio Mariotti
L
' Ufficio Programmazione del Comune, dagli anni Ottanta in poi, ha elaborato i dati relativi al tessuto economico umbertidese, producendo del
buon materiale di cui gli amministratori hanno tenuto conto per impostare le
loro politiche di promozione dello sviluppo cittadino. Lo studio del settore artigianato e industria di Umbertide, recentemente diffuso, rientra appieno in questa tradizione di indagine conoscitiva.
Quello che vorremmo è fare un ulteriore salto di qualità.
1. Fornire i dati non solo agli addetti ai lavori, ma diffonderli il più possibile
anche dal sito del Comune di Umbertide in cui, tra l'altro, già gli ultimi sono
stati parzialmente pubblicati. Ciò al fine di dare agli umbertidesi tutti la possibilità di intervenire nel dibattito relativo alle politiche di sviluppo della propria
città con maggiori elementi conoscitivi e, quindi, di stimolo e di proposta.
Pensiamo a momenti come le assemblee relative al bilancio partecipato ed altri
momenti di incontro.
2. Dare un carattere di continuità e di completezza a quanto prodotto finora.
Continuità, fornendo annualmente i dati.
Completezza, aggiungendo anche le statistiche che si riferiscono ai settori agricolo e terziario.
(E' possibile avere gratuitamente l'opuscolo Industria ed Artigianato ad
Umbertide recandosi presso l'Ufficio Programmazione del Comune o nella
Biblioteca Comunale).
L’assessore Simona Bellucci
ell'arco degli ultimi quindici anni il ciali del censimento generale dell'industria
tessuto economico e sociale regio- e dell'artigianato, i dati del 1994 sono il rinale e locale ha subito una profon- sultato di un aggiornamento operato da
da trasformazione.
Per avere un quadro il più
possibile completo e aggiornato, presupposto di qualsiasi
ponderata scelta di politica
economica rispondente alle
esigenze della comunità nel
suo complesso, su iniziativa
dell'assessore Simona Bellucci,
l'Ufficio Programmazione del
Comune di Umbertide ha elaborato dei dati relativi al tessuto economico, industriale ed
artigianale, mettendo a confronto quelli dal 1991 al 2006.
Il sindaco Giulietti, l’assessore Bellucci e il responsabile
dell’ufficio Programmazione Mariotti
È doveroso precisare che i
dati del 1991 sono quelli uffi-
N
Umbertide Cronache
parte dell'Ufficio
Programmazione
del Comune, i
dati del 1997 e
del 1998 provengono da un censimento intermedio effettuato dal
Comune, quelli
del 2006 sono i
dati ufficiali della
Camera di Commercio di Perugia elaborati dall'Ufficio
Programmazione e
Sviluppo Economico del Comune.
Gli ultimi dati, riferiti al 2006, fotografano
in maniera precisa la situazione per quanto riguarda il numero di aziende, mentre
in merito agli occupati essi risultano meno
precisi perché non tutte le aziende li hanno forniti in modo esatto.
Tuttavia, dal quadro generale che emerge
è possibile ricavare indicazioni, settore per
settore, delle attività produttive industriali e artigianali nel territorio del Comune di
Umbertide.
Il settore di gran lunga più importante
continua ad essere quello meccanico che,
dopo la crisi della fine degli anni '90 e dei
primi anni 2000, nel 2006 ha raggiunto le
100 unità produttive (nel 1998 erano 61) e
ben 1.004 addetti rispetto ai 922 del 1998,
che è stato il dato più alto raggiunto prima. Se ci riferiamo ai dati del 1991, rileviamo che nel 2006 le aziende sono passate da
40 a 100 e gli addetti da 668 a 1.004. Un dato particolarmente significativo sia in termini numerici che in percentuale, registrandosi una crescita rispettivamente del
150% e del 50%.
In questo settore ci sono anche le aziende
di più grandi dimensioni: 2 con oltre 100
addetti, 2 con oltre 50 addetti, 19 dai 10 ai
50 addetti.
L'impresa più importante, anzi una delle
prime in Umbria per fatturato (oltre i 450
milioni di euro nel 2006, con un incremento del 44% rispetto all'anno precedente*) è il Gruppo
Tiberina che conta 15 aziende
(di cui 4 ad Umbertide con
205 addetti) per un totale di
oltre 800 addetti.
Il settore abbigliamento, a
lungo il secondo settore per
numero di aziende e di occupati, ha perso progressivamente importanza. Infatti, se
nel 1991 contava 75 aziende
con 682 addetti, ha attraversato un lungo periodo di pesante crisi (nel 1998 le aziende sono scese a 50 e gli addetti a
358) da cui non è ancora usci-
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to. Tuttavia, nel 2006 segnaliamo un'inversione di tendenza, anche se modesta,
che ha riportato il numero di aziende ai livelli del 1991 (74 (+14 rispetto al 1998, il
punto più basso registrato). Questi dati
evidenziano chiaramente una parcellizzazione delle attività, con riduzione di quelle con più di 50 addetti (solo 1), di quelle
con più di 20 addetti (2) e di quelle con
più di 10 addetti (4) ed un aumento quindi delle attività individuali o poco più.
Il settore che dal 1998 ad oggi ha avuto lo
sviluppo maggiore è stato senza dubbio
quello legato all'edilizia, diventando il secondo per numero di occupati e il primo
per numero di aziende. Si è passati, infatti, da 37 a 185 aziende e da 316 a 531
addetti. Si tratta in grandissima parte di
piccole imprese, anche a livello individuale; sono soltanto 6 quelle con più di 10
addetti, di cui solo 1 supera le 100 unità
(la Seas S.p.a., che con 161 addetti è la singola azienda del territorio con più personale) e solo 2 superano le 20 unità. Questo
vero e proprio boom ha richiamato lavoratori da fuori regione e dall'estero. Ora si
può pensare che sia stato raggiunto il tetto massimo, per cui è presumibile un calo
fisiologico nei prossimi anni.
Un altro settore in notevole espansione,
quarto per numero di occupati, è quello alimentare: si è passati, infatti, da 15 a 19 attività produttive, con un significativo incremento occupazionale da 58 a 193 occupati.
Sul fronte delle nuove attività, registriamo la recente apertura dello stabilimento
Piselli (I.D.P.) nella zona industriale di
Pierantonio, un'azienda molto importante del settore alimentare che, proprio grazie a Piselli e non solo, ha registrato un significativo progresso dal 1998 ad oggi.
Per quanto riguarda i dati complessivi
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RIEPILOGO GENERALE DEI DATI
Anno 2006
Settore
Aziende
Occupati
Meccanico
100
1.004
Abbigliamento
74
332
Edilizia
185
531
Mobili e falegnameria in genere
33
135
Installazione impianti elettrici
e idro-termo-sanitari
49
106
Riparazione auto - cicli e motocicli
31
61
Produzione ceramica
8
41
Autotrasporto merci e persone
37
51
Lavanderie a secco e industriali
7
9
Tipografie e serigrafie
5
22
Studi fotografici
6
8
Chimico
1
46
Parrucchierie e centri estetici
51
64
Alimentare
19
193
Attività non classificate autonomamente
37
94
TOTALE
643
2.697
delle attività artigianali ed industriali, se
facciamo un raffronto tra il 1998 e il 2006,
che è un arco di tempo ragionevolmente
lungo, si è passati da 355 a 643 aziende
(+288) e da 2.371 a 2.697 addetti (+288).
Sono dati che dimostrano la dinamicità
del nostro tessuto produttivo che ha saputo resistere alle congiunture negative
degli ultimi anni (in particolare nel settore abbigliamento e, per un certo periodo,
anche in quello meccanico) mettendo in
campo notevoli capacità innovative. Resta la tendenza, che i dati evidenziano
chiaramente, all'insediamento soprattutto
di attività artigianali, con un numero limitato di addetti, nei settori tradizionali
che dagli anni cinquanta del dopoguerra
in poi hanno caratterizzato la realtà locale in particolare ed umbra in generale.
* Notizie tratte da "Tiberina News" - anno
2 - n.5 aprile 2007
di Merli Giorgio
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Tutela dell’ordine e sicurezza pubblica
Gli interventi messi in atto
dall’amministrazione
comunale
rosegue l'azione sul
territorio per la tutela
dell'ordine e la sicurezza pubblica. Nel rispetto
delle proprie competenze,
l'assessorato alla polizia municipale, guidato da Maria
Chiara Ferrazzano, sta portando avanti il programma
prefissato all'inizio della legislatura. L'assessore FerrazIn primo piano, l’assessore Maria Chiara Ferrazzano
zano e il comandante della
polizia municipale Mauro
Vinciotti esprimono soddisfazione per i fronte dei controlli dei domicili, come
risultati ottenuti: "E' efficace la collabo- spiega il comandante della polizia murazione con le altre forze dell'ordine nicipale Mauro Vinciotti: "I controlli sopresenti nel territorio, come anche i no stati eseguiti per la verifica di ogni
controlli per la tutela della sicurezza. forma di abusivismo negli insediamenControlli che riguardano i luoghi abita- ti abitativi. In questo settore ci sono i
tivi, i luoghi di lavoro, quelli del tempo
on bere più del tuo motore". E' il
libero, le strade". In ogni luogo dove si
titolo della campagna di prevenesplicano le varie attività, è stata portazione
e
informazione promossa, a partire
ta avanti un'azione per la tutela dei citdalla
fine
dell'anno scorso, dall'assessotadini. "La collaborazione tra le forze
rato
alla
polizia
municipale contro l'abudell'ordine - spiega l'assessore Chiara
so di sostanze alcoliche e che è stata porFerrazzano - è stata più volte anche autata avanti con numerose iniziative: la
spicata dal Prefetto, dal Questore di Pepubblicazione di un opuscolo che ha
rugia, dal Comandante provinciale delspiegato le nuove
l'Arma dei Carabinieri e dalle rapprenorme del codice
sentanze del Comune di Umbertide
della strada in maquando si sono svolte le riunioni del
teria di guida in sta"Comitato per la sicurezza". Con questo
to di ebbrezza; la
spirito abbiamo rafforzato la collaboradiffusione gratuita
dell'alcoltest; inconzione istituzionale nel territorio tra fortri con i giovani nelze dell' ordine e amministrazione Cole scuole. Tutte inimunale, al fine di garantire una magziative volte a pregiore tutela della sicurezza. In particovenire, ad intervenilare viene portata avanti un'azione conre prima che siano
giunta da parte di polizia municipale e
comminate le pecarabinieri che spazia in vari campi:
santi sanzioni per
dalla viabilità al controllo dei domicili,
chi guida con un
dalla sicurezza nei luoghi di lavoro a
tasso alcolico nel
quella nei luoghi di ritrovo. Positiva è
sangue oltre i limiti
stata anche l'attività portata avanti in
di legge. La campamerito ai controlli sulle attività produtgna "Non bere più
tive, con l'incremento della lotta all'
del tuo motore" ha
abusivismo". Un esempio di questa colvisto la collaboralaborazione è l'iniziativa intrapresa sul
P
"N
Umbertide Cronache
"furbi" che speculano nel sottobosco dei
subaffitti. L'obiettivo dei furbi è quello
di affittare appartamenti in modo spregiudicato a chi ha bisogno di un domicilio per ottenere la residenza. Sono
quindi scattati severi controlli per capire se le residenze sono effettive oppure
fittizie. E' una delle operazioni messe in
atto dal Comune e dalle forze dell' ordine nel settore della sicurezza". Tra le attività finalizzate
al controllo del territorio da
parte della polizia municipale figura anche quella relativa
al lavoro nero. "I controlli - ha
affermato l'assessore Chiara
Ferrazzano - in alcuni casi
hanno portato alla scoperta
di effettive situazioni di illegalità e alla denuncia di chi
faceva lavorare nei cantieri
operai senza alcun contratto".
Continuano anche i controlli
mirati alla vigilanza sul rispetto della chiusura dei locali entro i tempi stabiliti dalle ordinanze e del divieto di
somministrazione di alcolici ai minorenni. "I controlli - spiega l'assessore hanno lo scopo di assicurare la presenza visibile degli agenti di sicurezza nelle zone maggiormente frequentate dalzione dei pubblici esercizi e dei negozi in
cui si vendono bevande alcoliche. In alcuni locali si sono tenute iniziative per
spiegare come funziona un alcoltest e cosa prevedono le nuove norme. I test sono
stati distribuiti gratuitamente nei locali.
Chiunque, prima di mettersi alla guida,
ha potuto eseguire, in forma assolutamente anonima, il
test: se positivo, sarà
stata la sua coscienza ad imporgli di
non mettersi alla
guida. Se lo avrà comunque fatto, sarà
stato perfettamente
cosciente di costituire un pericolo per se
e per gli altri e di poter incorrere in sanzioni che possono
essere molto pesanti: per chi supera di
tre volte il limite, c'è
l'arresto fino a sei
mesi, la sospensione
della patente fino a
due anni e fino a seimila euro di multa.
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la popolazione. La collaborazione tra
forze dell'ordine ha come unico obiettivo quello di garantire sempre maggiore
soddisfazione al bisogno di sicurezza
richiesto dai cittadini. In prospettiva c'è
anche la costituzione di un coordinamento cittadino per le sicurezze in grado di svolgere al meglio una funzione
di raccordo fra tutte le istituzioni.
La questione delle sicurezze viene ritenuta una priorità per una convivenza
civile e democratica, anche a tutela del-
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Pagina 13
le situazioni maggiormente disagiate
ed esposte a rischio.
L'attività di controllo viene affiancata
anche da un’adeguata opera di comunicazione, attraverso opuscoli divulgativi
e, soprattutto, il contatto diretto. Lo
scopo è la prevenzione dei reati connessi alle sostanze stupefacenti, tutela dell'ambiente e del territorio. Il progetto si
propone di creare una rete fattiva di
collaborazione, scambio di esperienze,
condivisione delle risorse, tra i soggetti
impegnati in interventi e servizi di politica sociale, rivolti alla prevenzione di
realtà a rischio.
I risultati da raggiungere sono l'intensificazione della presenza sul territorio
delle istituzioni e di tutti i servizi che
possono offrire, non solo in termini di
prevenzione e repressione degli illeciti,
ma anche di controllo sull'efficienza delle infrastrutture pubbliche, di garanzia
della sicurezza e incolumità pubblica, di
prevenzione degli incidenti stradali" .
Un gesto d’amore per la sua città
Per la generosità e devozione di
Giovanni Ambrosi torna a San
Francesco la statua
restaurata di Sant’Antonio
La statua di S. Antonio
' stata ricollocata nella chiesa di
San Francesco la scultura lignea
raffigurante Sant'Antonio, dopo i
lavori di restauro durati due anni e finanziati grazie alla donazione di un
umbertidese doc quale Giovanni Ambrosi, che purtroppo è venuto a mancare pochi giorni prima di vedere compiuto il frutto della sua generosità, del
suo amore e attaccamento alla città. Devotissimo del Santo, a cui attribuiva
una grazia risalente al 1952, Gianni
Ambrosi due anni fa decise che quella
scultura così malridotta doveva tornare
a risplendere. E finanziò i lavori di restauro dell'opera, di autore ignoto ma
risalente al 700, che costituisce uno dei
pezzi più importanti della chiesa di San
Francesco. Si è trattato di un grande gesto, perché gli umbertidesi possono tornare a godere di un bene artistico e di
un simbolo della religiosità popolare
che altrimenti sarebbe andato perduto.
Di dimensioni 170 x 70, la scultura è
stata restaurata da Simone Mancini. Alla cerimonia di ricollocazione dell' opera nella sua sede naturale era presente il
sindaco Giampiero Giulietti, la vedova
E
del compianto Gianni Ambrosi, le figlie e i generi. La scultura fu eseguita con la tecnica degli elementi lignei
intagliati, assemblati e incollati fra
loro, quindi ricoperta da più strati di
tessuto (lino e canapa) a loro volta
trattati con colle animali e gesso al fine di costituire un primo solido strato di preparazione. Successivamente vi
fu applicato un sottile strato di preparazione in gesso perfettamente modellato
e levigato, sul quale è applicata la pellicola pittorica. Alcuni perni in legno garantiscono il bloccaggio della scultura
alla base. Le condizioni di conservazione erano precarie: l'opera presentava
due anni fa sollevamenti e distacchi.
Erano visibili numerose cadute della
pellicola pittorica e pesanti depositi di
sporco costituito da sostanze grasse e
oli composti, con polvere e depositi di
vario genere. Spiegando la tecnica di
restauro, Simone Mancini ha illustrato
che l'opera è stata in primo luogo sottoposta a trattamento di disinfestazione
mediante l'utilizzo di prodotti per il restauro e la conservazione del patrimonio artistico detti "xilofagi" applicati a
pennello e per lenta percolazione nei
fori e nelle parti interne. Le parti interessate da sollevamenti e distacchi sono
state protette con intervento di velinatura selettiva utilizzando carta giapponese e resine sintetiche. Si è proceduto
quindi alla prima rimozione dei depositi di polvere e di sporco più consi-
Umbertide Cronache
stenti. E' seguito il consolidamento selettivo dello stato di preparazione con
impiego di collanti applicati a freddo.
L'intervento di pulitura della pittura
originale è stato realizzato utilizzando
miscele solventi per la rimozione di depositi quali colle animali composte con
fumo di candela e sedimenti di polvere.
Le lacune più profonde sono state colmate con stucco composto da gesso di
Bologna e colla di coniglio. L'intervento
di integrazione pittorica è stato eseguito con colori ad acquarello e colori per
restauro a vernice. L'intervento di restauro è stato condotto sotto l'alta sorveglianza della Soprintendenza per i
beni artistici dell'Umbria.
La ricollocazione della statua
nella chiesa di San Francesco
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Un bilancio che non aumenta tasse, tariffe,
imposte e costi dei servizi e che accompagna
Umbertide nella
sua crescita
>> Intervista a Giuseppe Barberi, Vice sindaco del
Comune di Umbertide, a cura di Roberto Baldinelli
l bilancio 2008 è operativo. Approvato il 9 gennaio,
Umbertide è stato il primo Comune umbro a definire l'assetto finanziario per l'anno in corso. E' il
fondamento su cui si reggono le sorti della città fino al
prossimo 31 dicembre. Con il vice sindaco Giuseppe La Giunta Comunale
Barberi abbiamo approfondito alcuni punti, chiarito alPoliticamente, in sintesi, come definirebbe il bilancio 2008
tri.
del Comune?
Quale è la base portante di questo bilancio?
"Un bilancio previsionale è anche un atto politico, su cui dis- "Un bilancio che accompagna Umbertide nella sua crescita e
cutere, però ci sono dati incontrovertibili. E' un bilancio in- nella trasformazione coniugando sviluppo con solidarietà,
nanzitutto che non aumenta tasse, tariffe, imposte e costi dei accoglienza con legalità, tributi con servizi efficaci ed effiservizi per il 2008. E' un bilancio che conferma il totale sgra- cienti, opere pubbliche con qualità della vita. Quindi, meno
vio dell'Irpef comunale per i redditi inferiori a 12mila euro. tasse alle persone in difficoltà, lotta all'evasione, sostegno al
Quindi significa che non pagano l'Irpef le pensioni più basse, lavoro attraverso lotta al precariato, qualificazione, sicurezi precari, i giovani che entrano nel mondo del lavoro. La ta- za; infine sviluppo sostenibile".
riffa per lo smaltimento dei rifiuti resta pari a 0,85 euro a me- Questo concetto dello sviluppo sostenibile è un po' inflatro quadrato, ovvero la più bassa dell'Umbria tra i comuni zionato....
"Noi lo decliniamo in modo chiaro. Non ci può essere svisopra i 10mila abitanti".
La tassa comunale che maggiormente grava sui cittadini è luppo senza rispetto per l'ambiente. E' perciò che girando per
il territorio si vede questa attenzione all'ambiente con la col'Ici. Cosa si è fatto quest'anno per renderla meno odiosa?
"Sgravi a favore degli anziani e delle giovani coppie. Già l'an- struzione di parchi, riqualificazione di aree abbandonate, auno scorso l'Ici era sta diminuita dopo 15 anni dalla sua intro- mento della raccolta differenziata, che ha raggiunto il livello
duzione. In più, quest'anno, con gli sgravi previsti dal Go- del 40%: quasi la metà dei nostri rifiuti non va a finire in disverno nella legge finanziaria ci saranno 200 euro di detrazio- carica. La sfida che abbiamo lanciato, vincendola, è stata ragne. Sembra poca cosa, ma non è così. Oggi il bilancio di un giungere questi obiettivi senza gravare un euro in più sulle
Comune si regge quasi esclusivamente sulle entrate locali. I tasche dei cittadini".
trasferimenti dallo Stato centrale calano ogni anno, sono di- Altro tema caldo è quello della sicurezza.
ventati minimali. Quindi calano le risorse, ma ai cittadini "Il bisogno di sicurezza da parte dei cittadini è giusto e giudobbiamo sempre garantire gli stessi servizi. Che peraltro ci stificato. In questo senso è importante anche la presenza nel
costano di più, perchè l'inflazione, il costo del lavoro non è territorio delle forze dell'ordine. Per quanto ci compete abun problema solo per le aziende, ma anche per gli enti. Quin- biamo cercato di rafforzare la collaborazione tra la nostra podi meno risorse, più costi per l'ente, ma al cittadino queste lizia municipale e le altre forze dell'ordine. Questa collaboracose non le facciamo pesare. Possiamo dire che non abbiamo zione tra diversi livelli ha dato nel 2007 buoni frutti".
Il tema dell'ordine pubblico è collegato all'immigrazione?
fatto poi così male?".
Comunque qualche risorsa in più dovrete pur trovarla in "Da collegare ci sono solamente diritti con doveri. Non possono essere garantiti diritti a chi delinque. La severità del riquesta situazione...
"C'è una sacca di evasione che ancora si annida. Senza voler spetto delle regole è condizione per vivere tutti meglio e più
fare gli sceriffi, diciamo che la lotta all'evasione va fatta, per- sicuri. Senza rispetto dei propri doveri e legalità non esistochè colpendo chi evade possiamo trovare le risorse per ga- no possibilità di far valere i diritti. Per tutti, non solo per gli
rantire ancora più servizi e attenzione alle fasce più deboli immigrati. Abbiamo parlato troppo di diritti, è arrivato il
momento di coniugare prima i doveri".
della popolazione".
Si potrebbe obiettare che sono solo parole...
Che quota c'è a Umbertide di spesa sociale?
"Consistente. Perchè la maggior parte delle risorse vengono "La nostra miglior pubblicità è la città, il territorio. Gli umgiustamente investite per aiutare anziani, disabili e categorie bertidesi possono constatarlo da soli che Umbertide è camdisagiate. E' una scelta, questa sí politica, di non mettere in biata, in meglio, in questi anni. Possiamo fare meglio? Lo fadiscussione quantità e qualità dei servizi. Anzi, vengono au- remo, prestando attenzione alla manutenzione delle strade,
mentati, qualificando quelli alla persona. Lo possiamo dire a dei marciapiedi, dei verdi pubblici, recependo le richieste,
per quanto sarà possibile, dei Consigli di quartiere".
voce alta: è un bilancio attento ai più deboli".
I
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IL BILANCIO 2008
I principali macroaggregati
BILANCIO
ENTRATE
SPESE
CORRENTE
. . 14.379.649,88
€
. . 14.379.649,88
€
INVESTIMENTI
. . 3.800.800,00
€
. . 3.800.800,00
€
MOVIMENTI DI FONDI
. . 500.000,00
€
. . 500.000,00
€
SERVIZI C/TERZI
. . 2.189.200,00
€
. . 2.189.200,00
€
TOTALE
. . 20.869.649,88
€
. . 20.869.649,88
€
IL BILANCIO CORRENTE 2008
Le entrate
LE PRINCIPALI ENTRATE PROPRIE PREVISTE SONO:
Entrate Tributarie
Entrate Extratributarie
IMPOSTA
Totale
ENTRATA
IMPORTO
ICI
Tassa per la raccolta dei rifiuti e
Addizionale Eca
Addizionale Irpef
Compartecipazione Irpef
Addizionale consumo energia
elettrica
Imposta pubblicità e diritti
pubbliche affissioni
Tosap
Proventi oneri concessori-L.10/77
Proventi servizi pubblici
(farmacie, sanzioni codice della
strada, diritti di segreteria,
servizi scolastici, asilo nido, metano, centrale idroelettrica, illuminazione votiva, ecc.)
Fitti attivi
Utili società partecipate
Altre (Estrazione inerti, progetto
equità fiscale, ecc.)
2.990.000,00
1.100.000,00
729.761,00
234.277,00
185.000,00
95.000,00
70.000,00
200.000,00
Totale
5.604.038,00
IMPORTO
4.792.163,00
117.681,00
80.000,00
295.866,88
5.285.710,88
IL BILANCIO INVESTIMENTI 2008
IL PROGRAMMA ANNUALE DELLE OPERE PUBBLICHE E’ IL SEGUENTE :
Realizzazione di una rete di distribuzione gas per potenziare il
servizio reso presso le aree industriali Buzzacchero e Pian d’Assino
410.000,00
Recupero edificio ex area Tabacchi
800.000,00
Manutenzione straordinaria Palazzetto dello Sport
300.000,00
Realizzazione della rete di distribuzione gas nelle località Molino Vitelli e Spedalicchio
500.000,00
Riqualificazione urbana mediante la ristrutturazione di Piazza Mazzini
e delle altre piazze del Centro Storico
450.000,00
Interventi di natura idraulica sul torrente Reggia nel tratto interno al
capoluogo di Umbertide fino alla confluenza con il fiume Tevere
650.000,00
Umbertide Cronache
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Per uno sviluppo attento al turismo, all’ambiente e alla cultura
Una rete sentieristica nella zona
sud del Comune collegata ai
percorsi di Perugia e Corciano
>> Giuseppe Barberi
Vice sindaco del
Comune di Umbertide
trattivo nel settore della filiera
turismo-ambiente-cultura.
Questo intervento di sviluppo
sostenibile è stato pensato inIl Vice sindaco sulla passerella
in via Garibaldi
sieme ai Comuni di Perugia e
Corciano che hanno progettato
e realizzato nel loro territorio un fitta rete di sentieri attigua a quella
del nostro Comune in modo da permettere al turista ed ai residenti di
La passerella
spostarsi per decine di chilometri in un comprensorio omogeneo e di
sulla Reggia
godere delle bellezze storiche ed ambientali fruendo di camminain via Gabriotti
menti in linea con le migliori offerte nel settore. Il progetto, inoltre, è
' in fase di completamento il progetto del Comune di Umberti- stato condiviso e realizzato con un folto gruppo di operatori locali
de per la realizzazione di una rete sentieristica per un importo operanti nella ricettività extra-alberghiera, nel commercio, nell'artidi 266 mila euro finanziato con fondi Regionali Docup Ob.2 e gianato artistico e nei servizi turistici in modo da creare un volano di
con risorse del bilancio comunale. L'obiettivo di questa operazione è sviluppo molto importante per la parte del territorio che si trova a
la difesa dell'ambiente, la valorizzazione del paesaggio e la preserva- sud della nostra città.
zione delle colline in modo da rendere il territorio comunale più at- La rete di sentieri si estende nel nostro territorio per circa 40 chilometri ed è fruibile a piedi, a cavallo o in mountain bike. All'interno della stessa è stato creato un Eco-museo, a cui il comune di Umbertide insieme a quelli di
18 Gennaio 2008
Perugia, Corciano e Passignano aderirà, che andrà a
Caro Sindaco,
valorizzare tutte le emergenze culturali, ambientali e
storiche di questa porzione di territorio umbro che
oggi, l'avevo deciso da tempo, libero dagli impegni quotidiani, sono vepuò vantare borghi, castelli e paesaggi di altissimo
nuto da Passignano a Umbertide per la strada di Monte Acuto.
pregio. La Fondazione dell'Ecomuseo sarà uno stimoIl tempo mi ha favorito perché dalle nuvole e nebbioline della montagna
lo importante per le amministrazioni e per i cittadini
mi è apparsa Umbertide illuminata dal sole.
residenti per l’organizzazione di eventi e per la reaSono venuto per vedere la sistemazione definitiva della bacinizzazione
lizzazione di iniziative culturali, ambientali e storiche
del Tevere che avevo già visitato durante i lavori.
che vadano a scoprire o riscoprire le ricchezze delle
Congratulazioni per l'iniziativa e per il modo come l'avete realizzata. E'
nostre valli e delle nostre colline. Come dicevo, alcuun esempio unico, non solo in Umbria. In proposito ti mando un mio line strutture ricettive e della ristorazione hanno aderito al progetto, ma speriamo non siano le sole perché
briccino di qualche anno fa dove a pagina 54 ha inizio un capitolo sulla
quello che è stato fatto può rappresentare un imporquestione ambientale e dove parlo anche della bacinizzazione dei corsi
tante stimolo per altri operatori economici ad unirsi a
d'acqua.
questo piano di sviluppo sostenibile. L'obiettivo è
Il fatto è che se l'esperienza di Umbertide resta una grande esperienza
quello di attribuire sempre più importanza alla senisolata, è anche soggetta alla mancata regolazione conseguente a monte e
tieristica esistente nelle nostre stupende colline, ai
non solo per il trasporto di legnami e altri solidi, ma anche per sintomi di
prodotti tipici di alta qualità, alle produzioni e agli aninquinamento provenienti da monte, che anch' io ho osservato in tracce.
tichi mestieri che ci sono nell'Alto Tevere.
Comunque siete stati bravi!
La rete dei sentieri interessa una vasta parte del terriMa non posso fermarmi qui, perché poi ho girato per Umbertide. Mi
torio comunale a sud di Umbertide proponendo essenzialmente due alternative: una di pianura e una
sembrava di stare in una città del Trentina Alto Adige e forse anche micollinare. Pensando di andare verso Perugia, con il
gliore.
percorso di pianura si può iniziare dal centro città atHo ripensato per questo a come questa cura delle cose comuni provenisse
traversando la nuova passerella sul torrente Reggia
dalle tradizioni della sinistra umbertidese che, certamente, hanno lasciato
per percorrere la direttrice che conduce verso il rettiil segno.
lineo, attraversare la passerella del sottopasso di Via
Forse il mio apprezzamento è risultato soltanto dell'osservazione visiva e
Garibaldi, proseguire sulla pista ciclabile che costegcertamente ignora problemi di vita, disagi, questioni che sicuramente ci
gia il rettilineo e continuare fino all'Abbazia di Monsono anche a Umbertide. Ma comunque si sente che è una città amminitecorona. A questo punto si può scegliere di contistrata e questo è un buon messaggio in tempi segnati da così tristi esemnuare lungo il Fiume Tevere raggiungendo prima La
Bruna e poi Ponte Pattoli oppure si può decidere di
pi.
salire verso il Valenzino per continuare ad andare
Ti saluto con rispetto e stima, insieme ai tuoi collaboratori.
verso Perugia e Corciano superando Antognolla.
Ilvano Rasimelli
Il percorso collinare, partendo dalla città, costeggia la
sponda destra del Tevere per salire fino alle pendici di
E
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Monte Acuto dove i sentieri possono portare fino alla cima o percorrere la montagna come a formare un anello. Ad un certo punto dell'anello si può scegliere di andare verso l'Eremo di Montecorona, passando per il borgo di Santa Giuliana e da qui decidere se scendere a valle verso la Badia percorrendo la Mattonata o ripercorrendo il sentiero del Valenzino.
Da questa breve spiegazione si capisce come la rete
di sentieri sia ben collegata e come anche la viabilità pedonale della città abbia tratto dei benefici
con la costruzione delle due passerelle. Voglio sottolineare che i percorsi verranno ben pubblicizzati con apposite cartine, utili a turisti e residenti, e
che gli stessi saranno facilmente percorribili ed individuabili dalla cartellonistica e le segnalazioni che
vi verranno apposte.
Questo è un lavoro complessivo molto importante, con il quale il Comune pone le condizioni per uno sviluppo integrato del sistema turismo-ambiente-cultura, che è una delle risorse più importanti
del territorio, ma soprattutto questi progetti hanno lo scopo di aumentare la qualità dei servizi e della vita dei residenti. Come già detto, il
progetto integrato per la salvaguardia e lo sviluppo del territorio ricomprende le aree rurali circostanti monte Acuto e l'asta del Tevere.
L’opinione dei
Gruppi Consiliari
Gruppo Consiliare
del Partito Socialista
Si è costituito ad Umbertide il Gruppo consiliare del Partito Socialista, formato da Luigino
Orazi e Stefano Conti, diventato la seconda
forza di maggioranza dopo il Pd dell'attuale
consiglio comunale. Esso è il segno tangibile
di una stagione nuova, segnata dall'unione attorno ad un unico scopo ed ideale di tutte le
anime e forze socialiste. Noi socialisti vogliamo essere concreti e già ci stiamo preparando
per l'appuntamento elettorale che ci attende
nel 2009 con le amministrative. I nostri obbiettivi principali da perseguire da qui alla
prossima legislatura sono: adozione del Piano
strategico comprensoriale, strumento di programmazione condiviso da tutti i Comuni del
territorio; Piano per la sicurezza e la legalità,
dove per garantire l'ordine pubblico si richiede un più efficace coordinamento delle forze
di polizia; Piano per l'immigrazione, dove accanto ad un controllo più efficace dell'immigrazione sia garantita la tutela dei diritti fondamentali del migrante e delle dinamiche sociali; Piano per la valorizzazione del centro
storico; Piano per la promozione dello sport e
delle attività giovanili; Piano per la cultura
che preveda la costituzione di un unico organismo per la progettazione e gestione degli
eventi; introduzione del Bilancio di Genere,
atto a garantire le Pari Opportunità
Più nel dettaglio, gli obiettivi che l'Amministrazione si è posta sono
quelli di garantire, con una programmazione coerente, la sostanziale
integrità del paesaggio al di fuori delle zone a più elevata concentrazione urbanistica; di incrementare la ricettività rurale attraverso
il recupero del patrimonio abitativo di pregio esistente; di
recuperare e migliorare la viabilità storica per innalzare
i livelli di accessibilità ad insediamenti e siti storicoculturali; di migliorare la viabilità interna e rurale in
genere; di migliorare ed estendere la sentieristica naturalistica e ambientale; di migliorare e dotare l'area
di una rete di servizi in genere e di carattere commerciale di tipo polifunzionale; di porre in atto misure tese ad integrare i settori dell'ambiente, del turismo,
dell'artigianato, dell'agricoltura tipica biologica, dei servizi, della cultura e della gastronomia; di porre in atto forme di
promozione dell'area.
Questo intervento quindi vuol essere un elemento importante da aggiungere al un progetto complessivo di sviluppo economico sostenibile della città che comprende anche la realizzazione delle aree industriali di Montecastelli e Buzzacchero, il rafforzamento delle attività
commerciali e la crescita di un terziario avanzato di qualità.
Gruppo Consiliare
del Partito Democratico
Il grande progetto del Pd ha portato brillanti risultati anche
ad Umbertide. Oltre alla costituzione di nove Circoli territoriali ai quali hanno aderito oltre 300 persone che hanno così
deciso di partecipare direttamente in prima persona alla vita
politica cittadina, sono stati attivati i "Forum tematici": strumenti di "democrazia partecipata", di politica attiva e discussione che coinvolgono cittadini, associazioni, amministratori,
esperti, tecnici, leader politici locali, con l'obiettivo di dare a
tutti, anche a coloro che non sono simpatizzanti del nostro
Partito, la possibilità di esprimere le proprie opinioni sui temi trattati.
Perché tematici? Perché ognuno di tali Forum si dedica ad
una problematica specifica approfondendone gli aspetti grazie alla partecipazione di soggetti qualificati nel dato settore
di interesse.
I Forum già attivi trattano i seguenti argomenti:
- AMBIENTE e SVILUPPO SOSTENIBilE, resp. Giuliano
Ciocchetti;
- CULTURA, resp. Marisa Siciliano Berna;
- LAVORO, resp. Paolo Bondi;
- SICUREZZA, resp.Stefania Bagnini;
- GIOVANI, resp. Mauro Mancini;
Altri due forum, riguardanti l'Etica della Politica ed Economia e competitività, sono in via di costituzione.
La partecipazione ai forum è aperta a tutti; è possibile intervenire anche attraverso internet:è stato infatti realizzato il sito "www.pdumbertide.it" al quale ci si può iscrivere cliccando il link "Forum" in alto a sinistra e scegliere il topic che
più interessa.
Con questo ulteriore strumento il Partito Democratico vuole
quindi favorire ulteriormente la partecipazione dei cittadini
alla vita politica, al fine anche di individuare proposte concrete da sottoporre ai vari livelli politici ed istituzionali.
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Rievocazione storica della “Fratta dell’Ottocento”
Chi vuole mettersi in costume,
venga a scegliere il proprio modello
Gli organizzatori invitano a non aspettare
gli ultimi giorni, perchè sarebbe
troppo tardi
>> Fabio Mariotti
predisponendo i modelli di abito, per
cui chi fosse interessato può rivolgersi
subito all'Ufficio Cultura del Comune
di Umbertide. Verranno date anche indicazioni per l'acquisto del tessuto e su
chi realizza i vestiti.
I modelli nascono sulla base di una accurata ricerca storica sugli abiti che venivano usati in quel tempo.
Finora sono stati realizzati circa 800 coDue modelli
di vestiti dell’Ottocento
stumi, la maggioranza dei quali è stata
usata nelle Taverne che fra l'altro sono
interessate ad aumentare ancora il numero dei figuranti al loro interno con
nuovi personaggi.
C'è quindi la necessità, per rendere la
festa ancora più interessante per le vie
cittadine, di ampliare la gamma dei vestiti che sono essenzialmente rivolti alle
figure di popolani, nobili, militari e briganti. C'è la possibilità di scegliere in
base alle proprie esigenze.
E' invece importante che chi è interessato si attivi subito perché i mesi di luglio
e agosto non sono utilizzabili per realizzare il lavoro.
a rievocazione storica della "Fratta dell'Ottocento" si svolgerà quest'anno dall'11 al 14 settembre.
Fervono già i preparativi da parte degli
organizzatori. Uno degli aspetti più interessanti e suggestivi è certamente
quello legato ai costumi d'epoca in
quanto la partecipazione della gente
con i vestiti del tempo e il suo protagonismo costituiscono uno degli elementi
più importanti per il successo della manifestazione. L'organizzazione sta già
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Supplemento al n.1 - 2008 di “Umbertide Cronache”
a cura del Comune di Lisciano Niccone
con la collaborazione dell’Ufficio Stampa
del Comune di Umbertide (Fabio Mariotti - Amedeo Massetti)
LISCIANO
NICCONE Notizie
oppio evento
Doppia inaugurazione a Lisciano Niccone
sabato 9 febbraio a Lisciano. Sono stati
inaugurati il ponte
che collegherà il centro del paese col percorso da trekking e la
nuova sala del Consiglio Comunale. Due
La soddisfazione del sindaco Turcheria per due
interventi che hanno
richiesto un anno di interventi che hanno richiesto un anno di lavoro
lavoro e l'impiego di
cospicue risorse fi- >> Amedeo Massetti
nanziarie. Il lavoro
sul ponte pedonale ha riguardato anche la siste- una spesa complessiva di 178mila euro.
mazione idrogeologica del Fosso dei Forconi, per Nella sala del Consiglio sono stati collocati scranni
in legno di rovere chiaro (totalmente realizzati dagli operai della Comunità Montana nella falegnameria di Pietralunga) e montato un nuovo impianto di amplificazione, per una spesa di 40mila euro. Presenti l'assessore regionale Maurizio Rosi, il presidente
della Comunità Montana Mauro
Severini, l'assessore alla Comunità Montana Adamo Sollevanti, il
consigliere provinciale Gianfranco Becchetti e il sindaco di Lisciano Luca Turcheria. Il Sindaco,
Il sindaco Luca Turcheria inaugura il nuovo Consiglio comunale
procedendo all'inaugurazione,
ha messo in evidenza come la sala del Consiglio comunale sia il
luogo dove si prendono le decisioni e si operano le scelte per la
comunità. "È giusto perciò che
sia una sala degna - ha affermato
- dove si percepisca subito il senso delle istituzioni". Ha poi sottolineato la necessità di un riavvicinamento della gente alla politica
e alle istituzioni, mettendo in evidenza come l'impegno politico
La Giunta comunale di Lisciano Niccone con il presidente della
arricchisca chi lo pratica. "Chi ha
D
Il ponte del percorso trekking
e la nuova sala
del Consiglio comunale
Comunità Montana Altotevere Mauro Severini
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NICCONE Notizie
Nelle due foto, la partecipazione dei cittadini all’inaugurazione
della nuova sala del Consiglio comunale
fatto un'esperienza di amministratore porta con sé
anche una forte esperienza umana - ha detto - concludendo che "sono necessarie regole morali nel fare politica e la visione comune deve essere il bene di
Lisciano". Turcheria ha annunciato che tra
poco si potrà seguire il Consiglio comunale
in diretta con una web-camera e che la sala
consiliare sarà anche messa a disposizione per le riunioni dei giovani di Lisciano.
Il presidente della Comunità Montana Severini ha
affermato che la sala del Consiglio è per la comuni-
L’inaugurazione del nuovo ponte sul percorso trekking
Il nuovo ponte sul percorso trekking
A p p a r t a m e n t i Va c a n z a
“Il Palazzo”
Ristorante aperto tutti i
giorni, anche a pranzo.
Te l . 0 7 5 . 8 4 4 3 5 8
w w w. i l - p a l a z z o . i t
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LISCIANO
NICCONE Notizie
Country House Ristorante Marilena la Casella
Loc. La Casella
Lisciano Niccone (Pg)
Cap 06060 - Umbria - Italia
Fax +39 075 844246
Tel. 339 4513245
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E-mail:info@marilenalacasella.com
Ristorante solo su prenotazione
tà civile come la chiesa per la comunità cristiana.
Parlando delle recenti norme che
riducono il numero dei consiglieri ha messo in luce il rischio di
privare i cittadini della partecipazione. Parlando poi della trasformazione delle Comunità Montane, ne ha evidenziato il loro ruolo al servizio dei Comuni più piccoli.
Ha concluso l'assessore alla Comunità Montana Adamo Sollevanti affermando che la guerra
alla politica fa il gioco delle
lobby, dei centri di potere, e che
la crisi di questa non aiuta i cittadini, specie quelli più deboli. Ha
ricordato come gli interventi degli ultimi anni abbiano ridato dignità istituzionale a Lisciano Niccone ed ha infine ringraziato le
maestranze Comunità Montana,
in particolare gli addetti alla falegnameria di Pietralunga, sottolineandone la capacità professionale. "Quando i dipendenti vengono coinvolti, stimolati e gratificati nella maniera giusta - ha concluso Sollevanti - riescono a dare
ottimi risultati.
La nuova sala del Consiglio comunale
Il ponte e la strada del percorso trekking
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LISCIANO
NICCONE Notizie
I
l Consiglio Comunale di Lisciano
Niccone, nella prima seduta sui
banchi della nuova sala consiliare,
ha approvato con i voti della maggioranza il bilancio di previsione 2008 e il
bilancio pluriennale.
Il Bilancio 2008 presentato dalla Giunta
Comunale è un bilancio importante,
che si concentra su due aspetti fondamentali, da un lato il mantenimento
della pressione fiscale uguale al 2007 ,
dall’altro la destinazione di importanti
risorse sia per quanto riguarda gli investimenti sia per quanto riguarda la qualità dei servizi erogati.
Pressione fiscale inalterata
e importanti risorse per gli
investimenti, i servizi,
il turismo e i giovani
E’ un bilancio che guarda
allo sviluppo del territorio
>> Fabio Mariotti
Il sindaco Turcheria firma una convenzione
Dal punto di vista delle
entrate, queste non hanno
subito variazioni,avendo
l'Amministrazione confermato quelle del 2007, compresi i servizi a domanda
individuale tipo mensa
scolastica, servizio scuolabus ecc., anche se occorre
dire che grazie alla manovra effettuata dal Governo
Prodi per quanto riguarda
l'ICI sulla prima casa, i cittadini vedranno un calo
delle tasse che versano
nelle casse comunali.
E' necessario ricordare che
il Comune di Lisciano
Niccone è uno dei comuni
Umbertide Cronache
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con la pressione fiscale più bassa dell'Umbria.
Ingenti risorse sono state destinate agli
investimenti. Dopo l'importante progetto, in fase di realizzazione, di via
Unità d' Italia che modifica tutto il sistema della viabilità, quest'anno l' Amministrazione intende operare sulle
strade comunali nel campo della sicurezza.
Notevoli sono le risorse a bilancio per
quanto riguarda il turismo e i giovani.
L' Amministrazione comunale intende
continuare a lavorare anche per il 2008
in sinergia con il mondo giovanile liscianese, dopo che questa politica ha
dato importanti frutti nel 2007.
Molto spesso, specie nelle decisioni che
li riguardano più da vicino, i giovani
sono chiamati a dare un
contributo vivo e ad entrare, sempre mantenendo un
fondamentale rispetto dei
ruoli, nel merito delle decisioni.
In ultimo, ma non per ordine di importanza, il Sindaco ha ancora una volta ribadito la sua preoccupazione per il futuro del settore agricolo a Lisciano
Niccone e nell' Alta Valle
del Tevere in generale.
Con il bilancio 2008 l'Amministrazione comunale di
Lisciano Niccone pone le
basi per proseguire sulla
strada della crescita e dello
sviluppo economico, culturale e sociale del proprio
territorio.
___
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>> a cura di Amedeo Massetti
PANORAMA
di VITA
CITTADINA
n nuovo libro arricchisce il panorama letterario umbertidese.
E' "Il Natale di Ermes", un avvincente racconto di Giacomo Villa,
pseudonimo di un giovane umbertidese, Andrea Cappanna, alla sua prima
esperienza di scrittore. Il libro è stato
presentato a Santa Croce da Giovanni
Codovini e Franca Burzigotti. Brani del
romanzo sono stati letti da Maria Grazia
Moretti, con il sottofondo musicale dei
clarinetti di Silvia Procacci e Cristiano
Fiorucci.
Per l'autore scrivere è stata sempre una
passione, una "valvola di sfogo" per vivere più serenamente la realtà quotidiana. La vicenda si svolge in una piccola
provincia della Toscana e coinvolge
personaggi comuni, in una storia scritta
con efficacia e cura di particolari. L'autore, pur non trattando avvenimenti
frutto di esperienze personali, si imme-
U
Il pubblico alla presentazione
desima a fondo nelle situazioni, fornendo attente rappresentazioni di persone,
“Il Natale di Ermes”, prima prova
letteraria di Andrea Cappanna
>> Amedeo
Massetti
Giovanni Codovini, Franca
Burzigotti e l’autore del libro
sentimenti, atmosfere, sensazioni. Ma
l'acutezza espositiva e i precisi particolari narrativi (la perfetta conoscenza
dell'ambiente di lavoro di Ermes, il suo
amore per la musica, il mondo dei complessini rock) tradiscono talvolta passioni ed esperienze di vita realmente vissute. L'autore indugia spesso a descrivere
marche di strumenti, "l'incalzare vivo e
pulsante" del basso elettrico, titoli di
brani musicali e particolari. Forse neppure il contrasto interiore di Ermes nell'inatteso incontro con la vecchia
fiamma (mentre la moglie lo attende
a Lucca per festeggiare il Natale) non
è del tutto sconosciuto all'autore. Il libro scorre agevolmente, nella descrizione di situazioni serene e dolorose,
di amore e di amicizia. E il finale tragico viene appena accennato, quasi a
non voler turbare quadretti di serenità faticosamente conquistata, come
l'amore tra Augusta e Camilla, il fratellino della piccola Alessia appena
arrivato a rendere ancor più unita una
famiglia felice.
Tra le recensioni prestigiose, segnaliamo
quelle di Barbara Alberti e del regista Pupi Avati. La scrittrice umbertidese, del
"Natale di Ermes" ha detto: "C'è un incanto nel romanzo che trascende qualsiasi considerazione del genere: ed è lo
spessore umano, l'infinita e delicata comprensione di storie diverse, non catalogabili nel conformismo dei sentimenti".
Per Avati "è un libro scritto con stile sobrio ed efficace nel descrivere i fatti e le
preoccupazioni della gente comune. Il
ritratto di Ermes mi è parso convincente, a suo modo è un personaggio affascinante che riesce ad attrarre attorno a se
persone assetate di umanità".
I 100 anni di nonna Palma
alma Taschini è nata il 7 aprile 1906. Ha
compiuto da poco 101 anni. Sposata con
Luigi Contadini, faceva l'ortolana e molti la ricorderanno a vendere le sue verdure nel mercato in piazza XXV Aprile.
Ha vissuto ad Umbertide fino a circa 27 anni
fa. Poi, rimasta sola, è andava ad abitare a La
Bruna con la figlia Marina. Oggi vive nella famiglia del genero Fausto e del nipote Walter
Ciuchi. Per i suoi 100 anni, l'anno scorso, i parenti le hanno fatto una grande festa invitandola "a godersi la gioventù, perché non dura
troppo". A nonna Palma e ai suoi simpatici
parenti gli auguri affettuosi della nostra redazione.
P
Umbertide Cronache
Christian e il Milan
hristian, con la maglia e le foto del
suo amato Milan. Grazie ad Antonio Cancian, che si è fatto promotore
della richiesta, e alla disponibilità del
team manager della squadra Campione
del Mondo, l'altotiberino Silvano Ramaccioni, il giovane umbertidese può finalmente gioire con i gadget della squadra del cuore..
C
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Panorama di vita cittadina
Il Gruppo Giornalisti Umbertidesi ha
festeggiato il patrono S. Francesco di Sales
>> Amedeo Massetti
I
l Gruppo Giornalisti Umbertidesi ha festeggiato, il 24 gennaio, il
patrono San Francesco di Sales. Dopo una messa celebrata da don
Pietro Vispi in Collegiata, i giornalisti si sono ritrovati in un ristorante umbertidese per un incontro conviviale, occasione per scambi di idee e di esperienze e per conoscere i nuovi iscritti all'Albo. Hanno partecipato Walter Rondoni, Fabio Mariotti, Amedeo Massetti, Roberto Baldinelli, Adriano Bottaccioli, Stefano Conti, Mauro Briganti,
Fabrizio Ciocchetti, Giovanni Natale, Luca Beacci, Pasquale Baruffi,
Nicola Lavecchia, Stefano Coletti, Felice Fedeli, Antonio Palazzetti,
Giovanni Codovini. La riunione ha avuto la gradita presenza del presidente dell'Ordine dei Giornalisti dell'Umbria, Dante Ciliani, accompagnato dal Segretario Roberto Conticelli. Il presidente Ciliani ha apprezzato l'iniziativa, congratulandosi con il gruppo locale e fornendo
preziosi suggerimenti per l'attività.
Nell'incontro è emerso il ruolo svolto dall'Associazione Stampa Umbra, riconosciuto al XXV Congresso della Fnsi (Federazione Nazionale della Stampa Italiana), svoltosi a Castellaneta Marina (Taranto) dal
26 al 30 novembre 2007, con l'ingresso di Cosimo Lorusso, la conferma di Carlo Bugiardini e la presenza del presidente Alvaro Fiorucci
nel Consiglio nazionale.
Francesco e Vittorio,
due nuovi centenari
ad Umbertide
ue nuovi centenari ad Umbertide,
a distanza di
pochi giorni l'uno dall'altro. Francesco Pierini li
ha compiuti il 19 marzo,
Vittorio Bellucci il 30.
Francesco vive nella zona
delle Petrelle ed ha
festeggiato le 100 candeline attorniato da figli,
nipoti e pronipoti, tutti
entusiasti per l'eccezionale traguardo raggiunto
Francesco Pierini
dal loro nonnino.
Vittorio, invece, è nato a Gubbio ma abita ad Umbertide
dal 1923, quando si trasferì nella zona di Civitella
Ranieri. Dal 1975 abita con la sua famiglia in via Roma.
Anche per lui grande festa circondato
dall'affetto di figli, nipoti e pronipoti.
Il Sindaco Giampiero Giulietti, interpretando
i sentimenti di tutta la cittadinanza, ha consegnato ai
due nuovi
centenari un
dono a nome
dell'amministrazione
comunale,
con i più
calorosi
auguri.
Vittorio Bellucci
D
Fratini Emanuele
Tel. 075.9411219
Via Martiri della Libertà, 8 - 06019 Umbertide (Pg)
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Panorama di vita cittadina
Filastrocche e ninnananne raccolte in un libro
da Maria Grazia Moretti e Alda Pieroni
Dindolò de la catena
Un tuffo all’indietro nel mondo incantato
dell’infanzia, il recupero di parole e immagini
di un’epoca che rischia di scomparire
>> Amedeo
Massetti
U
n'opera singolare quella presentata il 12 marzo al
Centro Culturale San Francesco. Le autrici, Maria
Grazia Moretti ed Alda Pieroni, dopo un'accurata
ricerca, hanno raccolto in un colorato e accattivante volumetto filastrocche, ninnananne, giochi, scherzi e cantilene
delle nostre nonne. "Dindolò de la catena" il titolo, la frase iniziale di una filastrocca che tante volte abbiamo ascoltato da bambini.
Hanno partecipato alla presentazione, oltre alle autrici, il
Le autrici del libro insieme alle autorità
sindaco Giampiero Giulietti, l'assessore all'Istruzione
Franca Burzigotti, il pediatra Corrado Rossetti, presidente
regionale dell'Associazione Culturale Pediatri e Alessandra Con- dai bambini della scuola elementare e materna, che hanno parteti, responsabile dell'Ufficio Istruzione del Comune di Umbertide. cipato con bravura ed entusiasmo. È un passaggio di testimone
L'iniziativa si colloca nel quadro del progetto "Nati per leggere", dai nonni ai figli, ai nipoti, un progetto che coinvolge tre generasorto di comune iniziativa tra l' associazione nazionale dei pe- zioni, una condivisione di un vissuto comune a età diverse.
L'opera ha un notevole valore culturale, recupera termini diadiatri e quella delle biblioteche, che ha lo scopo di educare i
bambini al piacere della lettura per uno sviluppo armonico del- lettali del nostro territorio e richiama immagini scomparse del
le loro facoltà mentali. Leggere fin da piccoli aiuta ad accrescere mondo contadino. Anche la riscoperta dei vecchi giochi e le canla riflessione, la logica, la fantasia, la sensibilità, la capacità criti- zoncine dei bambica. Favorisce l'acquisizione di sicurezza e di equilibrio emotivo. ni - quando il diverIl libro ci riporta nel mondo incantato dell'infanzia, in un'atmo- timento era lo stare
sfera surreale di storie in rima, di parole e suoni a volte senza insieme con poco senso, di frasi divertenti e affascinanti. Anche gli adulti sono at- contribuisce a rintratti dalla magia di questo mondo che evoca in ciascuno, anche saldare la nostra
per la gestualità che spesso accompagna le parole, i momenti identità.
"Dindolò de la catepiù belli, gli affetti più cari, i ricordi più dolci.
Le filastrocche sono illustrate con disegni vivaci ed appropriati na" è stato molto
apprezzato e le copie stanno andando
La sala S. Francesco gremita
a ruba. È disponibile nella biblioteca o
nell'ufficio Istruzione del Comune.
Moltissime sono
state le richieste da
parte degli anziani.
Forse per cantare
nuove nenie ai nipotini. Forse per rivivere i momenti
felici in braccio a
mamme e nonne.
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SPORT
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Un 2007 ricco di successi per Marco Caponeri e Mario Ranaldi
Due giovani umbertidesi,
brillanti canoisti
Marco Caponeri
ni under 21 di slalom nella categoria C2.
IL C.C.C.C oggi conta molti soci e nel corso degli anni ha prodotto a livello nazionale e internazionale numerosi campioni, tra i quali si ricordano Carlo Mercati campione del mondo categoria K1 senior e Mirco Spelli campione del mondo
junior categoria Cl.
La società è rinomata anche per numerose iniziative, uniche
nel loro genere, tra le quali si ricordano "I Babbi Natale sul
fiume" e "La Discesa Città di Castello Roma". Con i propri
tecnici, lungo le acque del Tevere, svolge corsi di canoa per
adulti, bambini, centri estivi ed attività turistico-ricreativa.
Speriamo che anche il 2008 sia foriero di importanti traguardi e che questo sport trovi sempre più adepti in quanto, come pochi altri, richiede umiltà, sacrificio e sforzo fisico-mentale, utili qualità per chi si deve formare alla vita.
Mario Ranaldi
La squadra 2007/2008
'anno 2007 si è chiuso con importanti traguardi, in ambito sportivo nazionale, per
due giovani atleti umbertidesi, Marco Caponeri e Mario Ranaldi, diciottenni già da tempo impegnati in uno sport che in Umbria vanta numerosi campioni: la canoa fluviale. Si allenano giornalmente, ormai da tre anni, presso il Canoa Club
Città di Castello sotto l'attenta guida di Massimo
Spelli, loro allenatore.
Oltre ad aver vinto numerosi titoli regionali ed
aver conseguito buoni piazzamenti in alcune gare
nazionali, sono riusciti, durante i CAMPIONATI
ITALIANI categoria junior, svoltisi a Piateda (Sondrio) il 16/17 Giugno 2007 sul fiume Adda, a conquistare un'ottima medaglia d'argento nella gara a
squadre di discesa classica dietro il Canoa Club Vicenza, battendo altri importanti ed agguerriti club.
Marco Caponeri in coppia con un altro atleta del
club Enrico Tornelli il 27/08/2007 a Vobarno (Brescia), sul fiume Chiese è riuscito ad ottenere una
brillante medaglia di bronzo ai Campionati Italia-
L
GRUPPO SPORTIVO ORSINI UMBERTIDE
XXVIIº anno di attività agonistica e ricreativa 2007/2008
La squadra che si è classificata 2ª alle Finali nazionali
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(sport flash)
Il Minibasket umbertidese
si fa onore in Italia
Filippo Nardi ha rappresentato
l’Umbria al “Jamborée
Nazionale Minibasket”
'umbertidese Filippo Nardi, insieme
allo spoletino Alessandro Cappelletti
e ad altre due giovani atlete umbre,
ha rappresentato l'Umbria alla manifestazione "Jamborée Nazionale Minibasket",
organizzata dalla Fip a Sanremo nel luglio
scorso. La rappresentativa di Umbria e
Marche si è brillantemente classificata al
secondo posto.
Da rilevare che i ragazzi presenti a
Sanremo sono stati scelti in tutta Italia.
Un risultato di prestigio per il minibasket
di Umbertide del coach Banello che conta
sempre su tanti ragazzi che andranno a
costituire l'ossatura futura della gloriosa
compagine del Fratta.
L
Filippo Nardi con il cartello
della squadra
Nella foto, i finalisti al Campionato Italiano under 14 2008, assieme al pluriolimpionico Francesco Lepre. I ragazzi del Kodokan Judo Fratta hanno sfoderato un’ottima prestazione e per uno di loro, Nicola Becchetti, è in arrivo anche la
convocazione per la squadra Nazionale.
Via C. Battisti, 44 - Umbertide (Pg) - Tel.075.8506218
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(sport flash)
na vita di corsa quella di Rodolfo Dorelli.
Dal 1976 ad oggi l'atleta portacolori dell'Associazione Podistica Ponte Felcino ha messo
insieme qualcosa come 52 maratone di cui 3 lunghe
100 km, infiniti chilometri di strada percorsa tra gare amatoriali, più di 1500 e allenamento. Una sorta
di sfida con se stesso insomma. Ha iniziato l'attività
podistica nel lontano 1976 e da allora non ha mai
smesso di allenarsi e di partecipare alle gare.
"Vivo il podismo in maniera amatoriale - dice a chi
gli chiede di esprimere un'opinione sulla sua lunga
carriera -. Correre per me significa mantenermi in
forma prima di tutto. Poi è un piacevole modo per
stare insieme a tanti altri atleti e fare sempre nuove
conoscenze". Nato a Selci il 10 dicembre 1954, umbertidese di adozione, visto che abita ad
Umbertide praticamente da sempre, segno
zodiacale Sagittario, impiegato tecnico in
una delle azienda metalmeccaniche più in
vista del territorio umbertidese, la Solfer di
Pierantonio, divide il tempo del dopo-lavoro tra la famiglia e gli allenamenti. In attesa che arrivi la domenica per partecipare
a qualche competizione.
Tante sono le gare che Rodolfo Dorelli ricorda con piacere: la Pistoia-Abetone di 53
km, la maratona di Firenze, fatta per ben 10
volte come quella di Venezia. Poi la maratona di Atene, un percorso lungo 42 km, lo
stesso della gara olimpica. E ancora la maratona di Ferrara, quella di Russi e la Colle
Maraton che si svolge a Fano. "La più dura
ed emozionante della mia lunga carriera
amatoriale - ricorda oggi Rodolfo Dorelli -.
Spesso partecipare alle maratone vuol dire spostarsi da casa
anche per una settimana. Tra le trasferte più lunghe ricordo
con piacere quella di Bratislava. Era una gara per festeggiare il
gemellaggio tra Perugia e la città slovacca. Ottenni un buon
U
La passione per la corsa
Rodolfo Dorelli, atleta
amatoriale in continua
gara con se stesso
Dal 1976 ad oggi ha partecipato
a cinquantadue maratone
>> Luca Beacci
piazzamento, anche se a me il risultato interessa ben poco. Diciamo che vivo la corsa come una gara con me
stesso. Vorrei ringraziare la mia famiglia per il grande sostegno morale
che mi ha dato durante tutti questi
anni". L'intenzione del podista umbertidese è quella di non fermarsi.
Tanti sono gli impegni che l'aspettano per migliorare il suo settimo posto
della classifica dei maratoneti umbri.
L'atletica è uno sport molto difficile conclude Rodolfo Dorelli - fatto soprattutto di sacrificio. Ad Umbertide
stanno venendo fuori alcuni giovani
interessanti. La speranza è quella che
un giorno anche la nostra città possa riavere una società di atletica. Ricordo negli anni ‘80 l'Avis Umbertide, un gruppo formato da tante persone, competitivo, trascinato dall'impegno
di Marino Giulietti, promotore dell'iniziativa".
Tutti i giorni dalle ore 19
Giorno di riposo Lunedì
Forno a legna
Ampio spazio all’esterno
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AMARCORD...
SPORT
Ricordi, curiosità, storie, immagini
di avvenimenti sportivi del passato
Le foto e le notizie su queste squadre
sono state fornite da Norberto Mancini,
che ringraziano per la cortesia.
Dall'alto in basso:
Anno 1965/66 - N.A.G.C. Santa Maria
Da sinistra, in piedi: Franco Bartocci
(Allenatore), Lucio Fiorucci, Norberto Mancini,
Marcello Baldelli, Roberto Porrozzi, Ivano
Palicca, Marco Staccini, Elio Boldrini
(Presidente).
Accosciati: Giancarlo Polonzani, Massimo
Bassetti, Ettore Fanucci, Fausto Belia, Ivano
Pascolini.
Questa squadra risultò vincitrice del campionato
N.A.G.C. Provinciale ed alcuni di questi giovani
atleti avevano partecipato alle olimpiadi provinciali di Perugia nel 1961, risultando vincitori.
Dicembre 1978 - "Don Bosco"
Da sinistra, in piedi: Alfredo Giaggioli
(Vicepresidente), Giovanni Fiorucci, Giuseppe e
Lucio Patrizi, Norberto Mancini, Franco Panfili,
Alvaro Burzigotti, Fabrizio Angeletti, Marino
Fiorucci (Allenatore).
Accosciati: Cerbella, Dino Finocchi, Marcello
Luzi, Roberto Bettucci, Corrado Tosti, Gino
Piobbichi.
Torneo estivo 1980 (U.S.U.)
"Autosalone Ford di Giovanni Matteucci"
Da sinistra, in piedi: Giovanni Matteucci
(Presidente), Annibale Corrucci, Giancarlo
Bargelli, Fausto Belia, Emanuele Ventanni,
Giancarlo Giubilei, Ettore Alunni, Norberto
Mancini, Giuseppe Caracchini, Nando Minestrini
(Dirigente), Giancarlo Cenci (Allenatore).
Accosciati: Franco Panfili, Ivano Pascolini,
Corrado Tosti, Maurizio Rondini, Marzio
Mancini, Duilio Rosignoli, Egidio Egidi, Piero
Cacchiata.
Torneo estivo 1982 - "Hotel Rio"
Da sinistra, in piedi: Emanuele Orazi, Lorenzo
Censini, Cesare Sonaglia, Marco Moretti,
Corrado Tosti, .....?, Norberto e Marzio Mancini,
Antimo Palazzini.
Accosciati:
Giancarlo Giubilei, Ruggero Valcelli, Stefano e
Massimo Conti, Stanislao Silvestrelli, Enrico
Fiorucci.
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Associazionismo
e volontariato
ad Umbertide
hi passa da via Grilli, si trova di
fronte a "Il Colibri". Sembra un negozio come gli altri, ma non è un
vero negozio ...
Nella nostra "bottega" si trovano solo prodotti alimentari e di artigianato del commercio equosolidale, di cooperative sociali
o di altre realtà senza fini di lucro. Le persone che accolgono chi entra sono volontari dell'associazione culturale "Il Colibrì" e
prestano gratuitamente il proprio lavoro.
Gli eventuali utili (per ora molto "eventuali"!) - tolte le spese per affitto, tasse, acqua,
metano, elettricità, ecc.- saranno destinati
a sostenere progetti di cooperazione allo
sviluppo nel Sud del mondo. Ci si può entrare anche solo per qualche chiacchiera,
per leggere una rivista o cercare informazioni sulle pratiche del consumo responsabile e sulle tematiche ambientali e pacifiste.
Questa è anche la sede dove ci incontriamo per progettare attività e campagne, che
per il futuro vogliamo realizzare sempre
più in rete con altre realtà associative Umbertidesi e, quando possibile, con l'Amministrazione comunale.
C
Un negozio che
non è un negozio
>> a cura dell’associazione
“Il Colibrìì”
In via Grilli, dietro il
Comune, ti aspetta
“Il Colibrì”, un negozio
che fa della solidarietà
la sua parola d’ordine
Orari di apertura
Mercoledi e Sabato
Mattina: 9,30 - 12,30
Dal lunedì al sabato
Pomeriggio: 16,00-19,00
Ora stiamo facendo delle riflessioni sul
problema dei rifiuti, soprattutto nell'ottica
di cercare, come consumatori, di ridurne il
volume con una scelta oculata al momento
della spesa (dando la preferenza a imballaggi ridotti, ai vuoti a rendere, a prodotti confezionati
con materiali riciclati, ecc.).
Poiché è nostra pratica abituale cercare di dare un seguito concreto alle nostre riflessioni e proposte, in questo caso, a breve, metteremo
a disposizione di quanti li
vorranno acquistare detersivi ecologici ed equosolidali
"alla spina".
Abbiamo anche in mente di
organizzare un gruppo di
Due immagini del negozio
Umbertide Cronache
acquisto di prodotti alimentari biologici,
possibilmente di aziende locali, e di lanciare l'idea dei "matrimoni e battesimi solidali" (con la proposta di bomboniere, confetti, biglietti del commercio equosolidale).
L'invito a tutti è di venire a curiosare e a
farci domande e (magari!) di aderire all'associazione; siamo aperti tutti i pomeriggi e
il sabato e il mercoledì anche la mattina.
Due parole
sull'associazione
"Il Colibrì" si propone per statuto di contribuire alla giustizia e allo sviluppo, alla
salvaguardia dell'ambiente e alla costruzione della pace a partire dalla nostra condizione di consumatori.
Oggi nei nostri mercati troviamo oggetti,
alimenti e abiti che arrivano dal Sud del
Mondo e sono quasi sempre frutto di
sfruttamento del lavoro di chi vive là (anche di bambini). A volte per produrli si sono creati danni ambientali. Noi pensiamo
che uno dei modi per togliere un po' di potere a chi mette il proprio profitto al di sopra di tutto, sfruttando il lavoro di chi vive nei paesi più poveri e senza curarsi della sorte del nostro pianeta, possa essere
quello di dare la nostra preferenza ai prodotti del Commercio Equo e Solidale e a
quelli biologici.
Il commercio equo e solidale, infatti, offre
una soluzione immediata ai produttori del
Sud del mondo pagando di più i loro prodotti e migliorando le loro condizioni di
vita.
Avendo in mente questo, sin dall'inizio,
nel 2004, abbiamo cercato di essere presenti in diverse occasioni della vita cittadina:
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(Associazionismo e volontariato ad Umbertide)
alle Fiere di Settembre e al "Natale alla
Rocca" per far conoscere i prodotti del
commercio equosolidale, nell'ambito della
festa "Multipop" (2006 e 2007) contribuendo alla realizzazione della cena interetnica
e partecipando alla sfilata del Primo Maggio per ricordare a tutti le condizioni di
sfruttamento selvaggio in cui vivono i lavoratori dei paesi più poveri.
Inoltre, come membro dell'associazione
Umbria EquoSolidale, dal 2005 "Il Colibrì"
ha partecipato attivamente all'organizzazione di Altrocioccolato (manifestazione
che si tiene a Gubbio nell'ultimo fine settimana di ottobre), curando nelle ultime
due edizioni il settore delle mostre.
Non avendo ancora una sede fissa, nel
2006 ci siamo provvisti di una roulotte
(generoso regalo avuto da una famiglia
che vedeva con simpatia queste nostre
Celebrata la Benedizione degli animali
Dall’E.N.P.A di Umbertide un invito,
ai tanti amici degli animali,
ad aderire all’associazione
>> a cura dell’E.N.P.A. - Gruppo di Umbertide
omenica 20 gennaio, presso la chiesa di Cristo Risorto, si è svolta la
tradizionale benedizione degli animali organizzata dal gruppo
E.N.P.A. di Umbertide.
E' una tra le iniziative che vengono attuate nel corso dell'anno a favore degli
animali abbandonati e maltrattati. Durante l'anno scorso, seguendo precise
segnalazioni di cittadini, sono stati affrontati casi di cattiva cura di animali,
risolti anche grazie alla collaborazione dei vigili urbani di Umbertide.
Esistono inoltre in città numerose colonie di gatti randagi che vengono curati, sterilizzati e soprattutto sfamati grazie alle raccolte di cibo che periodicamente sono effettuate presso la Coop e la Conad di via Roma, che ringraziamo vivamente per la collaborazione.
Tra le altre iniziative si ricorda la lotteria dell'8 settembre, il cui ricavato viene totalmente devoluto al canile Comprensoriale dell'Alto Tevere Umbro.
Questo breve articolo mira a divulgare l'opera dei volontari ma anche, soprattutto, a sensibilizzare i giovani e meno giovani al problema dell'abbandono e del maltrattamento degli animali.
L'esiguo gruppo umbertidese fa presente di avere estremo bisogno di collaboratori per affrontare insieme gli innumerevoli problemi che si presentano
nel territorio. Per questo si ricorda che è aperta la campagna di iscrizioni all'E.N.PA..
Per qualsiasi informazione o segnalazione ci si può rivolgere al numero
075.9415049.
D
Un cane malnutrito
idee) che abbiamo dipinto a colori vivaci e
utilizzato come supporto alle nostre attività di promozione del commercio equosolidale.
Poi, finalmente, abbiamo avuto in affitto
dal Comune i locali di via Grilli, li abbiamo arredati in economia, facendo tutto da
soli, e li abbiamo inaugurati a fine ottobre,
con una piccola festa alla quale hanno partecipato moltissimi umbertidesi.
Fermiamo chi
avvelena i cani
' ricominciata la mattanza anche
quest'anno dei cani avvelenati con
le polpette killer gettate nel territorio.
La signora P. R., residente ad Umbertide, ci ha segnalato la presenza di bocconi avvelenati in varie zone nelle campagne del nostro territorio. Due cani di
sua proprietà, lasciati liberi nella zona
di Romeggio e lungo il Tevere, all'altezza dei laghi di Faldo, li hanno purtroppo ingeriti. Uno è morto e l'altro è
in gravi condizioni. Si trattava probabilmente di pezzetti di lardo. La proprietaria dei poveri animali evidenzia
l'estrema gravità di tali comportamenti. Spargere in campagna frammenti di
cibo intrisi di veleno mette a rischio
non solo gli animali ma anche la vita di
persone,. specie bambini che potrebbero inavvertitamente toccarli. Oltretutto
i bocconi si trovavano in zone vicine a
Umbertide (Romeggio) e lungo percorsi usati abitualmente per passeggiate,
come quello che costeggia il Tevere nel
tratto degli impianti di pesca sportiva.
Ringraziamo la signora per la segnalazione e rivolgiamo a tutti l'invito alla
massima vigilanza e a comunicare con
tempestività alle autorità competenti la
presenza nel nostro territorio di bocconi che potrebbero essere avvelenati.
E
Il cane avvelenato
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Grazie al Rotary Club
restaurati alcuni dei
quadri dei personaggi
storici del Comune
’ stato presentato, il 23 febbraio
scorso, presso il palazzo comunale,
il restauro dei dipinti a olio su tela
raffiguranti uomini illustri di Fratta dei
secoli XVI e XVII. Sono intervenuti il sindaco Giampiero Giulietti e il presidente
del Rotary Club Lorenzo Medici.
E' stato infatti il Rotary ad aver donato la somma necessaria
per la realizzazione del prezioso progetto di restauro, eseguito dallo studio "Piero della Francesca" di Daniela De Ritis.
Il restauro ha riguardato in particolare i dipinti raffiguranti
Monsignor Cesare Bartolelli, Giovanni Tommaso Burelli,
Giovan Battista Spoletini, Costantino Magi, Annibale
Mariotti, Pietro Paolo Cristiani, Francesco Spinetti, Fabrizio
Stella, Giovan Battista Burelli.
I dipinti, conservati nelle sale del palazzo comunale, presentavano uno stato di conservazione non soddisfacente. Infatti
E
Il sindaco Giampiero Giulietti e il
presidente del Rotary Lorenzo Medici
le opere, pur essendo state sottoposte ad un intervento conservativo negli anni 80, necessitavano di una accurata revisione estetica che ne permettesse una migliore conservazione
e leggibilità. Un deposito di polvere e strati sovrammessi era
presente su tutte le opere; la sua rimozione era auspicabile,
non solo per una migliore fruizione dei dipinti ma anche per
prevenire ulteriori processi di degrado dei colori sulle tele.
Inoltre erano presenti ispessimenti ed accumuli di sporco e
vecchie vernici ingiallite, vistosi ritocchi e ripinture della
materia pittorica originale. Ad avere bisogno dei restauri più
importanti sono stati i ritratti di Bartolelli, Burelli,
Spoletini e Magi. Complessivamente i ritratti degli
uomini illustri della Fratta del Cinquecento e Seicento
sono 24.
Ad un primo esame visivo, lo stato di conservazione
della collezione appare generalmente discreto. I dipinti
non mostrano infatti deformazioni della tela, sono ben
tensionati sul telaio, non si osservano sollevamenti di
colore, sebbene molti di essi non siano stati sottoposti ad
alcun intervento di revisione estetica. La pellicola pittorica di molte opere necessitava però di una leggera pulitura per rimuovere gli strati di sporco, vernici, ridipinture e ritocchi alterati. Apparivano in buono stato di
conservazione i dipinti di maggiori dimensioni, evidentemente sottoposti ad un restauro precedente e completo. In questo caso l'intervento si è limitato al restauro
delle cornici, su cui sono state effettuate opere di disinfestazione, consolidamento, pulitura, stuccatura e integrazione sia delle parti dipinte a tempera che meccate.
La sala del Consiglio durante la presentazione
Claudio Moscatelli
via roma, 125/B
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Solidarietà per i bambini di Nanoro
Suor Ester accolta con gioia
dai bambini della scuola
elementare Garibaldi
>> Amedeo Massetti
radita visita ad Umbertide, alla fine dello scorso
anno, di Suor Ester delle Suore Apostole del Sacro
Cuore di Nanoro. La missionaria, che opera stabilmente in Africa, ha avuto modo di incontrare anche i bambini della scuola elementare Garibaldi che a metà dicembre
hanno allestito un mercatino nel centro storico cittadino.
Quel mercatino ha fruttato un incasso di 2.270 euro che i
bambini hanno deciso di donare, con grande generosità, alla
missione di Nanoro dove opera da anni con una proficua e
benemerita attività il Gruppo Missionario Umbertidese
G
Suor Ester
dialoga con i
bambini
I ragazzi mostrano orgogliosi il cartello con il contributo raccolto
diretto da Giampaolo Giostrelli.
Suor Ester, accompagnata proprio da lui, ha voluto ringraziare i bambini con una visita che è stata un momento di
grande gioia e festa. I piccoli hanno accolto la
suora sventolando fogli di benvenuto e rivolgendole poi domande anche molto profonde.
In particolare erano incuriositi dalla mancanza
d'acqua. Abituati a vederla scorrere facilmente
dai rubinetti di casa, si sono informati delle
difficoltà che invece incontrano i loro coetanei
africani.
Al riguardo, è stato loro spiegato che il generoso contributo servirà anche ad alleviare le
sofferenza dei bambini, e non solo, che vivono
in quell’arido territorio africano. Il Gruppo
Missionario, tra le altre innumerevoli iniziative portate a termine, ha anche contribuito alla
costruzione di ben 21 pozzi e di tre serbatoi da
15 metri cubi ciascuno, alti 12 metri.
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La giuria del concorso "Dai il nome e crea il logo per lo spazio giovani" era composta da Silvio Bartolini (ufficio Informagiovani, 39
anni), Leonardo Antonimi (19),
Diego Simonetti (20), Angela
Cioffini (rappresentante del liceo,
15 anni), Sara Bonucci (rappresentante della scuola media, 14),
Piermatteo Pareti (19), Eleonora
Giannelli (24), Gabriele Violini
(rappresentante del Comune,53).
C'è stata grande partecipazione
da parte di molti studenti. Ben
nelli, Elena Cerrini, Davide Brescia,
cinquanta
i lavori presentati. La verifica
Francesco Baldelli. In serata, dopo questa prima scorpacciata di musica, buffet ha richiesto un'attenta valutazione visto
per tutti, la premiazione del concorso il buon livello delle opere. Dopo una pri"Dai il nome e crea il logo per lo spazio ma selezione sono stati scelti i cinque digiovani", vinto dall'umbertidese Luca segni che hanno ottenuto il punteggio
Minelli con l'idea del nome "You. Spa" e più alto. Tra questi, in base ad una valula presentazione dei laboratori di musi- tazione segreta, è stato scelto il vincitore
che è risultato Luca Minelli dell'istituto
ca, teatro e fotografia.
Poi di nuovo musica con il gruppo dei superiore "Leonardo da Vinci", secondo
"Mr Roxanne" , che ha la stessa composi- Andrea Municchi, terzo Filippo Arenozione dei "Caravanserraio"; il gruppo sto, quarti a pari merito Ilenia Renzini e
"The aspis", composto da Leonardo An- Diego Ciapetti. Questi i nomi di tutti i
tonimi, Giacomo Clementi e Andrea Fio- partecipanti: Andrea Fiorucci, Elena
rucci. In conclusione dj set con i dj P-er e Galmacci, Gessica Merli, Martina UbalCarlo U. Vocalist David Trinari e Luca di, Filippo Corbucci, Giulio Di arena,
Michela Recchia, Angela Zhou, Stefania
Massetti.
Inaugurato lo Spazio Giovani
Il nome “You. Spa” scelto
tra le proposte di oltre
50 giovani
abato 29 marzo è stato inaugurato
lo "Spazio Giovani" di Umbertide,
nei locali sottostanti il plesso Pascoli della scuola media Mavarelli-Pascoli. Il programma della festa, a cui hanno partecipato il sindaco Giampiero Giulietti e l'assessore alle Politiche giovanili
Lorenzo Scarponi, ha previsto l'esibizione di vari gruppi e artisti giovani locali.
Si è iniziato con il gruppo musicale dei
"Titta's", composto da Giovan Battista
Zurli, Alberto Rondoni, Riccardo Fanelli
e Marco Violini. A seguire si sono esibiti
la "Dance for you", gruppo composto da
Laura Ragni, Martina Ragni, Pamela Olivi, Gaia Tempobuono, Giulia Morelli,
Giacomo Fiorucci, Mattia De Virgiliis,
Daniele Lombrici, Elisa Bartoccioni; e poi
“Letizia Caldari live”; il gruppo dei "Caravanserraio", composto da Cristina Caponeri, Giacomo Ubbidini, Giorgia Fa-
S
Videogiochi e calcio balilla
Luca Minelli, con il logo “You. Spa”, ha vinto
il concorso per il nome allo Spazio Giovani
uca Minelli, studente liceale di
Umbertide, ha vinto il concorso
"Dai il nome e crea il logo per lo
spazio giovani". Si è così aggiudicato il
primo premio, un buono di
300 euro per l'acquisto di
libri e materiali discografici presso le librerie Liberpucci e
Gulliver. "Per la
realizzazione del
logo - spiega il
vincitore - ho utilizzato pastelli e
tratto-pen su un
comune foglio di
carta. Ho scelto la
tecnica del pastello,
perché unica in grado di
poter fornire una netta sfumatura e soprattutto un effetto "cartoon"
(che non disdice, secondo me, per uno
spazio riservato ai giovani). Il titolo,
"You. Spa. ", è la semplice abbreviazione di "Young Space", traduzione in inglese di "spazio giovani". Con le stesse
radici, poi, ho creato una specie di mot-
L
Umbertide Cronache
to: "Young Space; Your Space", "Spazio
giovani: il tuo spazio". Una semplice
frase che può estendere però un vasto
concetto di unione e di indiscriminazione: lo spazio di tutti. Nel logo ho rappresentato, oltre
alla scritta, un cerchio
di giovani che ruotano attorno ad una
lampadina. Con
la parola spazio
ho subito pensato infatti all'universo, e i giovani
rappresentano l'eclittica dei pianeti,
ovvero la strada che
il pianeta deve percorrere per compiere il suo
moto di rivoluzione. Al centro
dell'eclittica ho posto una lampadina:
simbolo di luce, ma soprattutto di ragione, a simboleggiare questa nuova
generazione che deve ruotare attorno a
nuove idee e progetti, che grazie a questo spazio saranno in grado di far progredire la nostra società".
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Spazio Giovani è uno spazio creato per i giovani, dove stare insieme ad altri ragazzi e ragazze,
passando in maniera divertente e costruttiva il
tempo libero.
All'interno dei locali sono disponibili:
- 2 computer in rete per navigare in Internet
gratuitamente;
- 2 playstation con una raccolta di giochi;
- TV satellitare;
- Uno spazio lettura;
- Giochi di strategia, di ruolo, linguistici e nozio-
nistici;
- Un angolo per concerti e feste musicali con tutta
l'apparecchiatura necessaria;
- 2 sale destinate a laboratori per ogni forma di
creatività giovanile.
L'accesso e la partecipazione a tutte le attività
dello Spazio Giovani è libero.
Per informazioni: INFORMAGIOVANI, via
Magi Spinetti 22, Tel.075.9412028
www.informagiovaniumbertide.com
e-mail:infgiov@netemedia.net
Orari di apertura: martedì e giovedì - dalle 15 alle 19 / venerdì e sabato - dalle 16 alle 19,
con l’aggiunta di altre cinque ore per la programmazione delle attività
Alcune immagini della festa d’inaugurazione
Nicoletti, Eglantina Cela, Giusy Pellino,
Alessio Accalai, Lorenzo Cavedon, Hanane Elabsi, Davide Gentiletti, Luca Morioni, Andrea Dini, Letizia Penna, Daniele
Gentiletti, Nicola Becchetti, Alessia Pauselli, Serena Cadini, Elena Birilli, Vittoria
Minossi, Camilla Becchetti, Tonia Polla-
stro, Marta Floridi, Jessica Mauri, Sante
Morelli, Vincenzo Camerlengo, lIaria Cava1aglio, Philip Aguirre, Giulio Corbucci,
Alberto Tizzi, Eugenio Mura, Altea Giulietti, Chiara Tosti, Gianluca Moretti e Benedetta Stoppa. Insomma, come si vede,
nulla è stato lasciato al caso.
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Umbertide Cronache
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INFORMAZIONI DI PUBBLICA UTILITA’
Pagina
da staccare
e conservare
I NUMERI TELEFONICI UTILI
DEL COMUNE DI UMBERTIDE
CENTRALINO
075 94191
FAX
075 9419240
UFFICIO SINDACO................................
POLIZIA MUNICIPALE (24 ore su 24)..
MAGAZZINO COMUNALE......................
CIMITERO CIVICO (Coop il Poliedro).......
SPORTELLO DEL LAVORO.....................
OSPEDALE.............................................
INFORMAGIOVANI...............................
NIDO D’INFANZIA COMUNALE.............
PALAZZETTO DELLO SPORT..................
BOCCIODROMO....................................
TEATRO DEI RIUNITI...........................
CENTRO S.CULTURALE S. FRANCESCO
SEGRETERIA
075 9419241 / 262
PROTOCOLLO
075 9419243
CONTRATTI-AFF. GIURIDICI
075 9419230
COMMERCIO
POLIZIA MORTUARIA
075 9419242
075
075
075
339
075
075
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075
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9413401
1067036
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9422111
9412028
9413394
9415880
9417201
9412697
9415958
METANO
(Contratti-Info.)
075 9413140
EMERGENZE
800 736739
ACQUA
(Contratti-Info.)
075 9412936
GUASTI
075 5009474
(Pronto intervento
Umbra Acque)
SERVIZI SOCIALI
CULTURA - SPORT
075 9419228
BIBLIOTECA COMUNALE
075 9419269
ASSISTENTE SOCIALE
075 9419227
UFFICIO CITTADINANZA
075 9419286
TRIBUTI - ICI
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Umbertide Cronache
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DOVE VIVE
Non allevare
la Zanzara Tigre
a casa tua!
A differenza della zanzara
comune che si riproduce
in presenza di consistente
acqua stagnante, questa
zanzara ha saputo adattarsi perfettamente all'ambiente urbano e qualsiasi
piccolo recipiente di materiale plastico, metallo, vetro o altro che contenga
dell'acqua, può essere luogo dove le femmine depongono le uova e dove in
seguito si sviluppano le
larve.
ACCORGIMENTI
DA ADOTTARE
Attualmente in Italia la
presenza di Aedes Albopictus è circoscritta e la sua
diffusione sul territorio
mediante spostamento in
volo è estremamente ridotta in quanto si sposta di pochi
metri dal focolaio. Esistono tuttavia alcuni fattori ambientali in grado di favorire la mobilità per trasporto passivo e
l'insediamento di tale insetto nel territorio.
Nel Comune di Umbertide durante l'estate 2007 sono stati
identificati esemplari di "zanzara tigre" in alcune zone del
Capoluogo e frazioni per ora in numero limitato.
Per impedire però l'insediamento e la diffusione in maniera
massiccia e permanente dell'insetto, è necessario che tutti i
cittadini collaborino fattivamente mettendo in atto semplici
accorgimenti all'nterno della proprietà, per evitare la creazione degli habitat in cui l'insetto si può riprodurre facilmente.
In particolare è necessario:
1. Verificare che le grondaie siano pulite e non ostruite;
2. Coprire le cisterne e tutti i contenitori dove si raccoglie l'acqua
piovana con coperchi ermetici, teli o zanzariere ben tese;
3. Trattare regolarmente i tombini e le zone di scolo e ristagno
d'acqua ineliminabile, con prodotti larvicidi;
4. Eliminare i sottovasi e, ove non sia possibile, evitare il ristagno
di acqua al loro interno;
5. Non lasciare che l'acqua ristagni sui teli utilizzati per coprire
cumuli di materiale e legna;
6. Non lasciare piscine gonfiabili e altri giochi all'aperto pieni
d'acqua per più giorni;
7. Non accumulare copertoni e altri contenitori che possono raccogliere anche piccole quantità di acqua stagnante;
8. Non svuotare nei tombini i sottovasi o altri contenitori;
9. Non lasciare gli innaffiatoi e i secchi con l'apertura verso
l'alto;
10. Tenere pulite fontane e vasche ornamentali, eventualmente
introducendo pesci rossi che sono predatori delle larve di zanzara tigre.
Impariamo a difenderci
BREVI CENNI
La zanzara tigre (Aedes Albopictus), importata dall'Asia attraverso il commercio di copertoni usati, si è diffusa negli
ultimi 20 anni negli Stati Uniti ed in Europa.
Le mutate condizioni climatiche degli ultimi 10 anni, con
elevata umidità ed inverni miti, hanno consentito l'attecchimento dell'insetto anche in Italia. Nel periodo estivo autunnale 2007, come già verificatosi in varie zone della nostra
Regione, anche nel territorio del Comune di Umbertide è
stata rilevata la presenza della zanzara tigre.
COME
RICONOSCERLA
La "zanzara tigre" è di colore nero, con un solo paio di ali e
con una caratteristica banda bianca che attraversa longitudinalmente la faccia dorsale del torace, mentre sia il corpo
che le zampe presentano evidenti bande bianche. Vola preferibilmente ad altezza del suolo.
COSA SUCCEDE IN CASO DI PUNTURA
In genere la puntura di questo insetto provoca disagio, dal
momento che è più aggressiva della zanzara comune. Le
punture della zanzara tigre risultano particolarmente fastidiose e, nei soggetti sensibili, possono provocare intense
reazioni allergiche locali. Questi effetti sono soprattutto visibili in persone anziane e bambini e spesso richiedono un
intervento medico quando i consueti trattamenti utilizzati
per le altre punture da insetto non sono efficaci. In Romagna, dove la zanzara tigre è presente da molti anni, sono
stati rilevati nell'anno 2007 casi di infezione virale (Chikungunya) trasmessa attraverso la puntura di zanzara tigre. La
malattia provocata dal virus è moderata e si risolve spontaneamente in pochi giorni con sintomi simili a quelli dell'influenza.
In caso di sospetta individuazione di esemplari di Zanzara Tigre (Aedes Albopictus),
contattare l'Azienda Sanitaria Locale n. 1 - Servizio Prevenzione.
(Tel. 075.9239303 - 075.9239314)
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G.D. Rappresentanze S.a.s. di Giammarioli Dino & C.
Zona Ind. Madonna del Moro - 06019 Umbertide (PG)
Tel/Fax 075.941.51.19 - Tel. 075.941.35.83
Partita I.V.A. 01475340541
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Umbertide Cronache n.1 - 2008

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