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n°20 - aprile giugno 2012 Kazachok Licensing Mag’ Italia, anno VI, Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - 70%-DCB Milano BILINGUAL EDITION K CMY CY MY CM Y M C hotfile Il fascino indiscreto dell’editoria market focus Doxa Junior: and the winner is… trends Vince l’underwear ironico, ma rassicurante di/by Paolo Lucci Hotfile (p28) Il fascino indiscreto dell’editoria The descreet charme of the publishing editoriale Cari lettori, grazie a voi e al vostro supporto questo magazine è giunto al quinto anno di vita. Certo, non sembrano molti in senso assoluto, ma a guardare indietro ci si rende facilmente conto di quanto l’industria del licensing italiana sia cambiata radicalmente in questi anni. Si è passati dalla concentrazione dell’offerta nelle mani di pochi licensor alla creazione di molte strutture specializzate, sino ad arrivare all’integrazione del licensing da parte di agenzie di fotografi o PR (!). Si è allargata l’area di interesse, dal giocattolo e cartoleria a tutte le altre categorie merceologiche, e recentemente anche ai servizi, promozioni in primis. È aumentato sia il numero di licenziatari, sia il numero medio di contratti per licenziatario. Si sono creati nuovi modi di generare progetti di licensing: serie Tv, live -action, app, video-games. E siamo forse giunti a un punto in cui non basta più perseguire i soliti modelli: occorre trovare nuovi modi di interpretare i progetti, nuovi spunti per rendere ancora più energica l’evoluzione del mercato. Tra le pagine di questo numero, oltre a una rubrica nuova, spicca un mix tra classico e innovazione – tra solide basi e nuove sfide – che ci auguriamo piaccia e sia di spunto a chi di sfide ne accetterà ancora. Buona lettura. Dear Readers, Thanks to you and your ongoing support this magazine is now in its fifth year. And while that might not seem such a long time, we only have to cast our eye back to realise how much the Italian licensing industry has changed in these few years. In the past the whole industry was dominated by a handful of licensors, whereas we now have a host of new specialist agencies, with fringes of photographic and PR agencies adding a licensing strand to their core businesses (!). The industry has mushroomed from toys and stationery to involve virtually all manufacturing categories, and has recently expanded yet again to cover services, especially promos. Both the total number of licensees and the number of licenses per licensee has grown. New ways of generating licenses have surfaced, from live action TV series to apps and video games. We may well have reached a stage when current business models aren’t enough, we need to find new ways to interpret projects, new ideas to fuel the evolution of the market. In this edition we have included a new section and deliberately given readers a mix of old and new, with tried and trusted favourites and daring innovation. We hope you like it and that it will prove inspirational to those who are always nose to the ground seeking the next challenge. Enjoy. Paolo Lucci Direttore Kazachok Licensing Mag’ Italia News p 5 Coming Soon p 10 Cover Story Il rilancio di una property... “tanto gaia” A property with a buzz Property Focus Piccolo Principe cartoon in 3D The Little Prince cartoon in 3D ThunderCats duelli e magia Duels and magic for ThunderCats In forma con Lazy Town Get in shape with Lazy Town Rabbids, comica avventura Comic adventures with The Rabbids Editore: Kazachok S.a.r.l. - 141 Avenue de Verdun - 92130 Issy les Moulineaux France • Registrazione Tribunale di Milano n. 192 del 21/03/2007 • Redazione: Corso Sempione, 11 - 20145 Milano - Tel. 02.34938355 • Impaginazione: Tortuga • Stampa: Offset Vandevelde n.v. - Industriezone 26 - B-9770 Kruishoutem Belgio • Direttore responsabile: Paolo Lucci • Abbonamento: euro 52,00 per 4 numeri, scrivere a info@kazachok.it • Hanno collaborato: Gisella Barabino, Irma Bonsiepe, Rossella Cappiello, Ambra Farioli, Carola Lombardo, Laura Molteni, Studio Queens, Massimo Spatuzzi, Rolando Stefanuto, Emilio Vincenzi • Tutti i diritti riservati. La redazione si è curata di ottenere il copyright delle immagini pubblicate. Ove non possibile, l’editore è a disposizione degli aventi diritto per regolare eventuali spettanze. p 14 p 15 p 16 p 18 Inizia l’avventura Italiana di Everything’s Rosie p 19 Everything’s Rosie in Italy Con i DaVincibles l’arte prende vita Art springs to life with the DaVincibles Farsi belle con Trend-you Looking good with Trend-you p 20 p 21 Market Focus Doxa Junior: and the winner is... Doxa Junior: and the winner is... p 22 Strategy Naj Oleari, i miei primi 30 anni Naj Oleari is thirty-something p 26 Hotfile Il fascino indiscreto dell’editoria The descreet charme of the publishing p 28 Trend Vince l’underwear ironico, ma rassicurante Ironic, but reassuring underwear wins out p 32 Trend Il prescolare si è fatto grande Growth for pre-schoolers Kazachok Licensing Mag’ Italia p 12 p 36 Licensee Focus MacDue: il pianeta del giocattolo MacDue: the toy planet p 40 Legal Gli 007 dell’anticontraffazione Sleuths vs Fakers p 42 Barbie in carne e ossa È stata finalizzata da Victoria Licensing & Marketing una nuova, importante licenza per il mondo Barbie e Mattel, in collaborazione con Warm Up Industry. Si tratta della gestione della “live appearance” di Barbie. La prima è avvenuta nel centro commerciale di Muggia (TS): dopo il saluto alle giovani fan in galleria e i flash dei giornalisti, i riflettori si spostano sull’angolo a tema, rigorosamente rosa. La presenza di Barbie in carne ed ossa è un’occasione unica di promozione dei prodotti delle aziende licenziatarie. Per l’evento Doimo Cityline, licenziatario di riferimento per l’arredo cameretta, ha fornito gli allestimenti per l’area a tema, mentre Ottaviani, creatore di una linea di gioielli ispirata alla bambola, ha reso Barbie ancora più bella e sofisticata per questa speciale occasione. A letto con Original Marines È stata presentata alla scorsa edizione di Immagine Italia & Co. a Firenze la collezione di biancheria per la casa firmata Original Marines. La linea dei prodotti è composta da spugne, lenzuola, copripiumini, creati per tre consumatori diversi: uomo, donna e bambino. Original Marines, il family store con oltre 600 punti vendita in tutta Europa, si trasforma nuovamente da licenziatario a licensor grazie a questo accordo siglato con la storica azienda tessile Cogal, a cui si aggiungono la pelletteria con Pell River e gli occhiali con Mamidevi. Creare un’azienda specializzata nella produzione e distribuzione di abiti casual e sportivi puntando sul miglior rapporto qualità/prezzo possibile: è questo lo spirito che accompagna il brand Original Marines sin dal 1983. Bedtime with Original Marines A new line of homewear textiles from Original Marines was recently presented at the latest edition of Immagine Italia & Co. in Florence. The new line of products includes towels, sheets and duvet covers created for three different categories of consumers: men, women and kids. Original Marines, the family store with over 600 retail outlets scattered all over Europe, has morphed back from licensee to licensor once again thanks to its agreement with textile old-timer Cogal, and has rounded the operation off with Pell River leather goods and Mamidevi eyewear. The people at Original Marines are definitely on a mission: they want to specialise in the production of casual and sports clothes at the best ratio of quality and price possible. This has been the brand credo since it was founded in 1983. Barbie for real Victoria Licensing & Marketing has inked an important new license for Barbie and Mattel in collaboration with Warm Up Industry. The agreement regards the management of “live appearances” by Barbie. Barbie made her Italian debut at a shopping centre in Muggia (TS): after waving hello to her youthful fans in the gallery and posing for reporters, the focus moved to the theme corner, obviously all in regulation Barbie pink. With Barbie appearing “live” to promote licensed products success is guaranteed. On this occasion Doimo Cityline, licensee for furnishings and fittings for kids’ rooms, provided the content for the theme corner, while Ottaviani, creator of a line of jewellery inspired by the world’s most famous doll, decked Barbie out to make her suitably impressive for this special occasion. Nuova licenza per le Kimmidoll Cresce il numero di aziende licenziatarie che si appassionano alle Kimmidoll, le tradizionali bamboline giapponesi. European Television Service, l’agenzia che in Italia gestisce la property, annuncia la firma dell’accordo di licenza con Saemec, azienda leader nel mercato di biglietti d’auguri e carta regalo. I prodotti saranno commercializzati a partire dal mese di settembre 2012. Le Kimmidoll sono eleganti personaggi disegnati con una figura femminile stilizzata, caratterizzate ognuna da un sentimento diverso. Oltre 80 le bambole: ognuna per un augurio speciale. Saemec si aggiunge ad altri licenziatari come Multiprint, Faboss, Ravensburger, Oysho, rendendo sempre più diffuse e familiari le immagini della property e lo stile giapponese che incarna. Le miniature sono distribuite in Italia da Cristallerie Livellara, azienda milanese specializzata nella vendita all’ingrosso e al dettaglio di complementi d’arredo. New licenses for Kimmidolls A growing number of licensees are opting for Kimmidolls, the traditional Japanese dolls. European Television Service, the agency that handles the property rights in Italy, has just announced a new licensing agreement with Saemec, one of Italy’s leading companies in greeting cards and wrapping paper. The products are scheduled to hit the shelves from September 2012 onwards. Kimmidolls are the acme of elegance, designed as gracefully stylised female figures, each characterised by a different dominant sentiment. Over 80 dolls means there’s just the right one for every occasion. Saemec joins the ranks of other licensees such as Multiprint, Faboss, Ravensburger and Oysho, raising the level of property awareness and the Japanese style it represents. Miniature figurines are distributed in Italy by Cristallerie Livellara, a Milanese company specialising in the retail and wholesale of ornaments and decorations. Kazachok Licensing Mag’ aprile - giugno 12 5 property focus news Tanti auguri con i Cartoon Network Originals Cartoon Network Enterprises Italia ha recentemente chiuso un accordo per i Cartoon Network Originals con Marpimar Edizioni, azienda leader nella produzione di fantasiosi biglietti per ogni genere di evento. Biglietti d’auguri, carta regalo e inviti avranno come protagonisti Leone Il Cane Fifone, Mucca e Pollo, Il Laboratorio di Dexter e Johnny Bravo, accompagnati da grafiche accattivanti, spiritose e con un pizzico di irriverenza, in linea con i Cartoon Network Originals, personaggi cult degli Studios del canale e considerati ormai dei veri e propri classici. Un modo nuovo di festeggiare in ogni occasione grazie alla ventata fresca e spiritosa di queste serie animate, in onda su Cartoon Network e Boing sempre con grande successo. I prodotti dei CNO sono disponibili da metà marzo nelle migliori cartolerie. Greetings from Cartoon Network Originals Cartoon Network Enterprises Italy has recently inked a deal for Cartoon Network Originals with Marpimar Edizioni, a leading greetings card company producing cards for all occasions and events. Greeting cards, wrapping paper and invitations will all feature Courage the Cowardly Dog, Cow and Chicken, Dexter’s Lab and Johnny Bravo all with the tongue-in-cheek, fun graphics that characterise the Cartoon Network Originals style. The characters involved are all cult figures from the channel’s Studios and have earned their well-deserved status as classics. A new way to celebrate whatever the occasion thanks to the breath of fresh air from these cartoons, broadcast by Cartoon Network and Boing and still hugely popular. Look out for CNO products in all the best stationers from mid-March onwards. Grani&Partners punta su Animal Planet Qual è l’animale più pigro, il più allegro o il più goloso del pianeta? La risposta è all’interno dello sticker album di Animal Planet, in edicola con Grani&Partners, brand di Preziosi Collection. Nelle sue pagine, riccamente illustrate, insieme a Kiko il camaleonte, i bambini possono scoprire innumerevoli curiosità e contenuti originali sulla fauna di tutto il mondo. L’agenzia di Modena ha pensato di arricchire l’uscita del prodotto con un concorso: acquistando questi prodotti si possono vincere peluche degli animali e un viaggio-safari in Sudafrica. Grani&Partners sostiene il lancio di Animal Planet con progetti di comunicazione a 360°, comprendenti spot Tv, advertising, newsletter, sito web, promozioni. La divisione è anche in fase di definizione di un’attività di co-marketing nel settore food, che a breve coinvolgerà le migliori insegne della GDO italiana. Grani&Partners go for Animal Planet Which is the laziest animal on earth? And the greediest? The happiest? Find the answer in the Animal Planet sticker album out now from Grani&Partners, a Preziosi Collection brand. Guided by Kiko the chameleon, kids can discover a wealth of fascinating facts and original content on world fauna in its richly illustrated pages. The Modena-based agency is promoting the product launch with a competition: buy the product and win stuffed toy animals and a safari in South Africa. Grani&Partners are supporting Animal Planet with an all-embracing campaign to include TV and press advertising, a newsletter, website and promos. Grani & Partners is currently putting the finishing touches to a co-marketing project in the food sector, which will soon be hitting leading Italian supermarkets nationwide. 6 Kazachok Licensing Mag’ aprile - giugno 12 Le Qpiz sbarcano in America Latina La serie italiana, coprodotta da Zodiak Active e Rai Gulp, arriva oltreoceano grazie all’accordo con Cartoon Network Latin America, che porterà Hearty, Liebe e Lovelyn – le supereroine multimediali dell’amore – in tutto il Sudamerica. A partire da marzo, infatti, Cartoon Network Latin America trasmette nel continente sudamericano la serie cartoon sia nei paesi di lingua portoghese che ispanica: dal Messico al Brasile, dall’Argentina alla Colombia. L’accordo arriva a conferma dell’impronta multiculturale e internazionale della serie cartoon. Il progetto multipiattaforma creato da Zodiak Active prevede anche un sito web, un social game e una fan page su Facebook. I diritti di licensing, merchandising e distribuzione Tv a livello internazionale (ad eccezione di Asia e Italia) sono gestiti da Zodiak Kids, mentre In Italia la gestione è in mano a Teamworks. Qpiz all set to conquer Latin America The Italian series co-produced by Zodiak Active and Rai Gulp, has sailed over the Atlantic thanks to an agreement with Cartoon Network Latin America, which is set to take Hearty, Liebe and Lovelyn – the multimedia super love heroines – to the whole of South America. From March onwards Cartoon Network Latin America will be beaming the cartoon series into homes across the continent in Spanish and Portuguese: from Mexico to Brazil and Argentina to Colombia. The agreement confirms the cartoon’s multicultural, international vocation. The multi-platform project created by Zodiak Active also includes a web site, a social game and a fan page on Facebook. Licensing, merchandising and international TV distribution rights (with the exception of Asia and Italy) are handled by Zodiak Kids, while in Italy Qpiz is managed by Teamworks. the premium licensing specialist GR ANI & PARTNERS S.p.A. www.graniepartners.com property focus news Una linea ’’Gossip Girl’’ per Motivi Motivi, brand di punta del Gruppo Miroglio e leader a livello internazionale nell’ambito del fast fashion, presenta la nuova collezione “Gossip Girl”, nata dalla partnership con Warner Bros. Consumer Products. La celebre serie televisiva statunitense che è già diventata un cult per migliaia di giovani in tutto il mondo, sarà la protagonista di una linea casual-chic composta da 4 modelli di t-shirt, una shopper bag e un modello di jeans. La collezione Gossip Girl by Motivi sarà distribuita in oltre 20 paesi del mondo. Il lancio sul mercato sarà supportato da attività in-store, prime fra tutte l’allestimento di vetrine interamente dedicate, e da un concorso a premi veicolato tramite il sito web e i principali canali social collegati. A ’’Gossip Girl’’ line for Motivi Motivi, the brand spearheading the Miroglio Group and an international leader in fast fashion, has presented its new “Gossip Girl” collection, fruit of a partnership with Warner Bros. Consumer Products. The famous US TV series, which has already achieved cult status with hordes of youngsters all over the world, stars in a casual-chic line comprising 4 different styles of T-shirt, a shopper bag and jeans. The Gossip Girl by Motivi collection will be hitting the shelves in over 20 countries worldwide. Its market launch will be celebrated by specially dedicated full window displays and other in-store events, plus prizes to be won in an online competition featured on the company’s website and vehicled through leading social networks. Crocs, “l’altro coccodrillo” si espande con il licensing Diesel e Scavolini: la più “indossata” dagli italiani Il marchio, che ha saputo giocare la propria metamorfosi da fenomeno di moda a evergreen tramite un sapiente mix di rinnovamento prodotto e marketing, ha deciso di espandersi ulteriormente in categorie di prodotto non footwear. Il primo capitolo, datato 2011, è un’estensione naturale alle calze, tramite l’americana Socks and Accessories Brands e l’italianissima Intersocks di Belluno per il mercato europeo. Seguono gli accessori come zaini, borse, guanti, cappelli, con Accessory Exchange – partner Crocs anche per il retail diretto e l’e-commerce. Ma le estensioni più interessanti sono il kidswear, con A Group, lancerà le collezioni Crocs bambino ad Aprile 2012 in 46 territori, e l’eyewear, con l’americana Eye King, che opererà da Maggio 2012 sul mercato USA e Canada. E il progetto continua, soprattutto sul mercato europeo, dove il brand gode di ottima reputazione presso i propri consumatori. Un’altra strana coppia: il global brand di denim, ambasciatore del “successful living” e la cucina più amata dagli italiani si sono uniti in matrimonio per offrire un nuovo modo di intendere la cucina. Ma il matrimonio è di puro interesse: per il leader italiano di sistemi componibili cucina, conosciuto in più di 50 Paesi nel mondo, l’unione con Diesel soddisfa il bisogno di attaccare il target più giovane con un concept innovativo. I giovani vivono infatti la cucina come il punto più “social” della casa, fatto di feste, cene, aperitivi. Il sistema, ovviamente modulare, può essere acquistato anche in singoli pezzi ed è completato da accessori indipendenti (tavoli, carrelli, contenitori) per creare un vero e proprio total look. La linea verrà presentata a EuroCucina all’interno del Salone del Mobile, da 17 al 22 aprile a Milano. Crocs leverager on licensing A series of licensing deals, global and in US and Canada, was recently announced by the company, whose brand will soon hit non-footwear shelves with new licensed products ranging from kidswear, eyewear, and accessories. First step, dated 2011, is a natural brand extension to socks, through one partner for North American market, Socks and Accessories Brands, and one for Europe, the Italian company Intersocks. Then, up to fashion accessories like bags, backpacks, gloves, hats, with Accessory Exchange, partnering with Crocs in their retail and e-commerce activities. April 2012 will see the launch of Croc’s kidswear with A Group, who will launch the collections in 46 countries worldwide, followed by Eye King, who will present in May a range of sunglasses, designed for adults and kids in US and Canada. 8 Kazachok Licensing Mag’ aprile - giugno 12 Diesel + Scavolini for a successful kitchen Another odd couple: the global denim brand, ambassador of the “successful living” lifestyle, and the Italian leader of furnished kitchens, with an export network in more than 50 countries worldwide, married to collaborate on a new perspective in kitchens’ design. The project is born to satisfy the needs of younger customers worldwide, which consider the kitchen their social place at home. The system is obviously modular, an can be bought in single systems also, and comes with a series of freestanding accessories for a total look. To see and touch the real thing: EuroCucina section at Saloni 2012, 17 to 22 April in Milan. Geronimo Stilton si espande in Turchia, Est Europa e Corea Atlantyca Entertainmet, la società che gestisce il brand Geronimo Stilton annuncia l’importante accordo con tre agenzie per la rappresentanza della property in paesi esteri. Per la Turchia la gestione è stata affidata a Sinerji; mentre in Russia, Polonia, Ungheria e Romania sarà European Licensing Company a rappresentare Geronimo Stilton. Asiana Licensing, invece, rappresenterà Geronimo Stilton in tutta la Corea. Le attività di licensing, broadcasting della serie animata e le operazioni di editoria saranno coordinate dalla divisione Consumer Products di Atlantyca, in modo da garantire lo sviluppo coerente e di successo del marchio Geronimo Stilton in ogni territorio. Lanciati in Italia nel 2000 da Edizioni Piemme, i libri di Geronimo Stilton sono stati tradotti in 35 lingue e sono distribuiti in 150 Paesi con vendite che superano i 60 milioni di copie. Geronimo Stilton è un brand di successo anche in Tv, con le due stagioni di serie animate andate in onda su Rai 2. Geronimo Stilton expands into Turkey, Eastern Europe and Korea Atlantyca Entertainment, the company that manages the Geronimo Stilton brand, has announced important agreements with three licensing agencies to represent the property abroad. In Turkey the rights go to Sinerji, while Russia, Poland, Hungary and Romania are to be handled by the European Licensing Company. Asiana Licensing will be managing Geronimo Stilton in Korea. All licensing activities, the broadcasting of the cartoon series and publishing will still be coordinated by Atlantyca’s Consumer Products division to ensure coherent development and the success of the Geronimo Stilton brand in all these new territories. Launched in Italy in 2000 by Edizioni Piemme, the Geronimo Stilton books have been translated into 35 languages and are distributed in 150 countries, with sales of over 60 million copies. The Geronimo Stilton brand has also been a hit in TV with 2 seasons of cartoon successes broadcast by Rai 2. Kazachok Licensing Mag’ aprile - giugno 12 9 coming soon Property: Dive Olly Dive Licensor: Atlantyca Licenziatario: Biembi Distribuzione: Cartolerie Quando: Giugno 2012 Property: Frida Khalo Licensor: Caldarelli Licensing Agency Licenziatario: DIEFFETRE Distribuzione: Negozi di abbigliamento Quando: Primavera/Estate 2012 Property: Ape Maia Licensor: Planeta Junior Licenziatario: Le Pandorine Distribuzione: Negozi monomarca Quando: Autunno/Inverno 2012 Property: Star Wars Licensors: Backstage Licenziatario: De Agostini Distribuzione: Edicole Quando: Febbraio 2012 Rendi i tuoi prodotti protagonisti: invia le informazioni dei prossimi lanci a gb@kazachok.it 10 Kazachok Licensing Mag’ aprile - giugno 12 Property: Charmmykitty Licensor: Starbright Licenziatario: Pigna Distribuzione: Cartolerie Quando: back-to-school 2012 Property: Puffi Licensors: Backstage Distribuzione: Negozi Quando: Settembre 2012 Property: I Soliti Idioti Licensors: Caldarelli Licensing Agency Licenziatario: Multiprint Distribuzione: Cartolerie Quando: back-to-school 2012 Property: Catalina Estrada Licensor: Starbright Licenziatario: Manai Distribuzione: Negozi monomarca Quando: Giugno 2012 Kazachok Licensing Mag’ aprile - giugno 12 11 cover story Il rilancio di una property... “tanto gaia” L’ Ape Maia in versione 3D sta per sbarcare sul piccolo schermo con nuove e avvincenti avventure L’attesissima serie 3D de L’Ape Maia andrà in onda su Rai Due a partire dal prossimo autunno. Rivolto a un target 3-8 anni, il cartone animato si articola in 78 episodi: una strategia per permettere di gettare le basi e consolidare anche il ricchissimo programma di licensing. Le nuove tecniche di rappresentazione avvicineranno i piccoli ascoltatori che ancora non conoscono questo simpatico personaggio, nato ormai 35 anni fa. Le “mamme amarcord”, invece, saranno contente e rassicurate di vedere un prodotto che ben conoscono. Mauro Gilardi, Sales Manager Italia di Planeta Junior, ci ha raccontato come sta progredendo e come evolverà il rilancio di questa property. Kazachok: Il 2012 è l’anno de L’Ape Maia in 3D: com’è strutturata la vostra strategia? Mauro Gilardi: «La strategia prevede il broadcast della nuova serie in concomitanza con l’immissione sul mercato dei prodotti in licenza. Il lancio del programma sarà preceduto da una fitta attività di “tra- 12 Kazachok Licensing Mag’ ghettamento” (attualmente in corso) come la riprogrammazione per intero della serie storica iniziata già nel 2011 e da un ricco programma di eventi a supporto del brand.» K.: I vostri licenziatari saranno coinvolti? Ricercherete nuovi partner? M.G.: «Il nucleo portante dei licenziatari è già stato stabilito: contiamo già, infatti, oltre 40 nomi solo per quanto riguarda il mercato italiano. Le categorie merceologiche più importanti sono già definite mentre procediamo nella valutazione e ricerca di nuove opportunità, ad esempio attualmente nei settori del party set, della bigiotteria, gioielleria e argenti. Ora stiamo lavorando a importanti operazioni di marketing con la GDO in modo da dare massima visibilità al brand.» aprile - giugno 12 A property with a buzz The 3D version of the popular Maya the Bee cartoon is scheduled to air again in September with a longrunning series of gripping adventures re-mastered in a contemporary version The long-awaited Maya the Bee series in 3D is scheduled to air on Rai Due next autumn. Aimed at a target of 3-8 year olds, the cartoon runs in 78 episodes: a strategy which gives a jam-packed licensing programme plenty of elbow room. The revamped techno edition looks set to be a success with a new generation of little fans waiting to discover a character first launched 35 years ago. And they’ll have the enthusiastic backing of their mums, pleased and reassured to see a product they know well. Mauro Gilardi, Sales Manager Italy at Planeta Junior, gives us the low down on how things are going and how the re-launch of the property is going to be engineered. Kazachok: 2012 is the year Maya the Bee goes 3D: how are you structuring your strategy? Mauro Gilardi: «We’ve planned the new series’ broadcast schedule to coincide with the market l au n c h o f licen s ed merchandising. In the lead up to the programme launch we started reprogramming and adapting the original series in 2011 and now we’re busy with a broad-ranging programme of events to support the brand.» K.: Are your licensees going to be involved? Will you be looking for new partners? M.G. «We’ve already got a nucleus of licensees with over 40 names in the Italian market alone. So the main market segments are covered and now we’re exploring and evaluating new opportunities. We’re also currently K.: Come si inserisce questa property nel vostro portfolio? Come riuscite a mantenere un livello alto di gradimento? M.G.: «L’Ape Maia, sia nella versione classica sia ovviamente nella nuova versione 3D, si i n s e r i sce perfettamente nell’universo Planeta Junior. È un personaggio trasversale dai forti valori educativi, ha un livello di awarness impressionante e un grado di apprezzamento elevatissimo, proprio come Heidi, l’altra property di punta del Gruppo che verrà altresì prodotta in 3D. La caratteristica principale de L’Ape Maia è quella di poter parlare a tante generazioni: è a tutti gli effetti una property classica, un “evergreen”, ora riportata all’attenzione del pubblico grazie al meraviglioso restyling.» K.: Siete di ritorno dalla Fiera del Giocattolo di Norimberga: come sta andando il mercato? Quali sono le nuove tendenze? M.G.: «La prudenza è il termine chiave che pervade tutti gli operatori del giocattolo (atteggiamento ovviamente riscontrabile anche al di fuori di questo settore). In un momento di crisi che coinvolge tutti quanti (non solo l’Italia) la selezione delle licenze su cui investire è decisamente accentuata. Lo stesso fenomeno è riscontrabile anche da parte del consumatore finale che, avendo meno disponibilità economiche, procede all’acquisto in modo più oculato. La crescente attenzione per le properties classiche, il cui grado di rischio è inferiore rispetto a quelle nuove, e la continua ricerca di nuovi fenomeni sono i due elementi dominanti in un panorama estre- mamente dinamico e in continua evoluzione. Il maggior cambiamento è dato in primis dalla mutazione dello scenario televisivo che, con la digitalizzazione in corso, vede una proliferazione di canali tematici e dunque un numero di properties in onda in contemporanea in netto aumento.» working on wide scale marketing schemes with high street retailers to ensure the brand gets maximum visibility.» K.: Progetti futuri e quali sono gli obiettivi che vi siete posti? M.G.: «Ci spingeremo sempre di più su progetti di ampio respiro, sia nazionali sia internazionali, visto che il Gruppo si sta ulteriormente espandendo oltre confine. Lavoreremo molto su programmi di licensing coordinati con la distribuzione televisiva, essendo noi stessi quasi sempre i distributori delle serie animate di cui poi gestiamo i diritti di licenza. L’obiettivo è di operare su prolungati orizzonti temporali per costruire dei fenomeni longlasting; solo così, a nostro avviso, riusciremo a garantire alle aziende opportunità di business vincenti.» K.: You’ve just got back from the Nuremberg Toy Fair. What does the market look like? What’s new? M.G. «Prudence is definitely the keynote dominating the thinking of toy manufacturers at the moment. With the crisis snapping at our heels (and not just here in Italy) people are being extremely careful about which licenses they choose. On the one hand classic properties are increasingly popular because they look like a safe bet, while on the other everyone’s on the lookout for the Next Big Thing. The market is very dynamic and in constant evolution.» K.: How does this property fit into your portfolio? How do you keep your approval ratings high? M.G. «Maya the Bee, in both its classical and 3D versions, is the perfect product for Planeta Junior. Maya is a transversal character with amazingly high levels of awareness and great approval ratings.» K.: What have you got up your sleeve for the future and what are your targets? M.G. «We’re increasingly working on large-scale projects on both a national and international level, because the Group is expanding abroad. We’re going to be working flat out on licensing programmes linked to television broadcasting, given that we almost always distribute the cartoon series we then manage the licensing rights for. The aim is to work on an expanded timescale to create long-lasting successes.» Carola Lombardo Kazachok Licensing Mag’ aprile - giugno 12 13 property focus Piccolo Principe cartoon in 3D È in onda la serie animata tratta dal famosissimo libro. E i primi licenziatari non si sono fatti attendere Si chiama Piccolo Principe Animated ed è la serie animata tratta dall’omonimo libro, che mantiene in tre dimensioni il segno grafico dei famosi acquerelli di Saint-Exupéry. Non costituisce quindi una semplice trasposizione del libro ma un suo prolungamento. Nata da una coproduzione tra France Télévisions, RAI (Italia), WDR (Germania), la serie è composta da 52 episodi di 26 minuti ed è in onda su Rai 2 dallo scorso dicembre, raggiungendo uno share medio del 17,45% sui bambini dai 4 ai 7 anni e del 16,08% sui bambini dagli 8 ai 14 anni (dati Auditel). Inoltre i dati confermano il taglio family della property registrando uno share medio del 23,89% sul target 35-44 (mamme e papà) e del 21,32% sul target 55-64 (nonni). La serie si presenta poetica e visivamente spettacolare, con molta cura per i dettagli e una colonna sonora studiata con attenzione. Il Piccolo Principe si troverà catapultato in numerose avventure che lo porteranno a visitare molteplici e diversi mondi, come il pianeta del tempo, quello della musica e quello dei giganti. Un universo, quello creato da Saint-Exupéry, molto vario e affascinante che non mancherà di divertire gli spettatori di ogni età con pulite e accattivanti animazioni CGI, 3D. Visto il successo multigenerazionale del libro – dalla data della sua pubblicazione, nel 14 Kazachok Licensing Mag’ 1943, ad oggi, sono state vendute 135 milioni di copie, tradotte in oltre 253 tra lingue e dialetti – la macchina del licensing non ha avuto difficoltà a mettersi in moto, coprendo già la gran parte delle categorie. Un esempio è rappresentato da Sony per i DVD, Ravensburger per i puzzles e Oysho /Inditex per l’abbigliamento. Per quanto riguarda l’Italia, Atlantyca, la società che qui gestisce i diritti della property, classic e animated, ha dato inizio ad un promettente piano di licensing. Lasciamoci coinvolgere dai suoi messaggi positivi, poiché “si vede bene solo con il cuore, l’essenziale è invisibile agli occhi”. aprile - giugno 12 The Little Prince cartoon in 3D The cartoon based on this much-loved classic is currently on TV. And licensees have been quick to snap the property up It’s called The Little Prince Animated and is a series based on the book of the same name, with SaintExupéry’s famous watercolours carefully preserved in a 3D version. The result of a co-production between France Televisions, RAI (Italy) and WDR (Germany), the serie runs for 52 halfhour episodes and has been broadcast by Rai 2 since last December with an average audience share of 17.45% for children in the 4-7 age range and 16.08% for 8-14 year olds (data by Auditel). The data also confirms that this is very much a family programme and property with an average share of 23.89% in the 35-44 (mums and dads) target and 21.32% in the 55-64 (grandparents) target. The Little Prince finds himself in the midst of a welter of adventures taking him to different worlds, among them the time planet, the music planet and the planet of the giants. Given the story’s enduring popularity with generation after generation of children since it was first published in 1943 (135 million copies sold, translated into 250 languages), the licensing machine shouldn’t experience any difficulties in getting into gear. Atlantyca, the agency handling the property rights in Italy, has already inked the first agreements with Sony for the DVDs, Ravensburger for puzzles, and Oysho / Inditex for apparel. So three cheers for The Little Prince’s positive message because “one sees well only with the heart. The essential is invisible to the eyes.”. ThunderCats duelli e magia Eroi antropomorfi dalle sembianze feline: il cult anni ’80 ritorna sugli schermi con una nuova serie animata Da una lontana galassia sconosiuta, portando con se le leggi e gli ideali di un pianeta condannato, Thundera, giunsero i ThunderCats… Jaga il saggio, Tygra l’invisibile, Cheetara la guizzante, Panthro il mastro di potenza, Willykit e Willycat, e Snarf, il miagolone. Tutti avevano giurato di proteggere il loro giovane signore Lion-O, ma i perfidi mutanti, uniti in una diabolica alleanza a Mum-Raa, daranno molto filo da torcere. LionO ed i suoi amici tornano a combattere per la salvezza del regno di Thundera in una nuova e moderna versione della loro storia, frutto della collaborazione di Warner Bros. Animation e Studio4°C, uno degli studi oggi più innovativi nella creazione di anime. ThunderCats è una serie animata che è andata in onda dal 1985 al1990 per un totale di quattro stagioni con 130 episodi originali; era ispirata ad una serie di giocattoli fantasy con protagonisti assoluti una serie di guerrieri dall’aspetto felino. È considerata una delle migliori serie animate degli anni 80. Nell’autunno 2012 arriverà sugli schermi una nuova serie animata formata da 26 episodi e andrà in onda su Cartoon Network. Personaggi iconici e animazione altamente sofisticata aiuteranno a generare una nuova generazione di fan di ThunderCats. Gli Eroi antropomorfi evocano atmosfere mitiche non tralasciando buoni sentimenti quali amicizia e fratellanza durante l’eterna lotta tra il bene ed il male. Warner Bros. C.P., partendo dalla scelta di Bandai come master toy licensee, sta lavorando anche allo sviluppo del piano di licensing, che coinvolgerà i bambini con target 9-11 anni, senza tralasciare gli adulti che tanto hanno apprezzato la serie negli anni ‘80. Duels and magic for ThunderCats Human-like heroes in cat guise: the 1980s cult cartoon is back on the screens with a new remake From an unknown faraway galaxy, bringing the laws and ideals of the planet Thundera with them, came the Thundercats… All of them had sworn to protect their young lord Lion-O, but the evil mutants, in a diabolical alliance with Mum-Raa, are going to make it a tough call. Lion-O and his friends are back to fight for the future of the Thundera kingdom in a modern new version of the story, thanks to a partnership between Warner Bros. Animation and Studio4°C, one of the most innovative studios currently making animated products. ThunderCats was first broadcast from 1985 to1990 for a total of 4 seasons with 130 original episodes. It was inspired by a series of fantasy toys starring warriors in the guise of cats. In autumn 2012 a new series of 26 episodes is scheduled to be broadcast on Cartoon Network. A mythical aura clings to these human-like heroes, who are long on positive values in terms of friendship and brotherhood during the eternal battle between good and evil. Warner Bros. C.P., starting with the choice of Bandai as master toy licensee, is busy putting the final touches to their licensing plan, which concentrates on 9-11 year olds while keeping a weather eye on all those adults who so enjoyed the show the first time round in the eighties. Kazachok Licensing Mag’ aprile - giugno 12 15 property focus In forma con Lazy Town Turner punta sul prescolare con una property che propone uno stile di vita sano ed equilibrato Lazy Town è una città popolata da personaggi pigri e stravaganti. Stephanie, un’entusiasta ragazza dai capelli color fucsia si trasferisce in questa realtà. Grazie all’aiuto di Sportacus, un supereroe atletico e vitale, porteranno nella città dei pigri un’energia che aiuterà bambini e adulti a vivere e alimentarsi in modo sano. LazyTown è un brand che ha una dote rara: quella di possedere una straordinaria capacità di ispirazione e coinvolgimento. La sua proposta unica di uno stile di vita corretto riesce a coinvolgere un pubblico vasto, tra cui – cosa più importante – milioni di bambini in tutto il mondo. Latibaer, una compagnia islandese che gestisce il brand Lazy Town a livello mondiale, è stata recentemente acquisita da Turner Broadcasting System Europe. La presenza di Turner nel settore prescolare è in grande espansione nella regione EMEA grazie alle reti televisive Boomerang e Cartoonito, che raggiungono 125 milioni di famiglie e sono disponibili 16 Kazachok Licensing Mag’ in 22 lingue. Questa acquisizione, la più importante nel settore prescolare, rappresenta un ulteriore elemento di sviluppo e sinergia con le risorse esistenti: unirà le infrastrutture Turner con la conoscenza del marchio Latibaer per rafforzare la franchise di Lazy Town, attraverso lo sviluppo di una nuova programmazione televisiva e di piani licensing di successo. I team dei canali Turner di tutto il mondo lavoreranno insieme a Latibear per lanciare la nuova serie di Lazy Town nel 2013. Turner, forte della sua esperienza, si sta occupando dello sviluppo di una strategia di licensing e merchandising che renderanno la property appealing per tutte le aziende che credono nei valori di una vita sana ed equilibrata. aprile - giugno 12 Get in shape with Lazy Town Turner targets the pre-school market with a property that preaches a healthy, well-balanced lifestyle Lazy Town is inhabited by the world’s laziest people, then Stephanie, an enthusiastic young lady with memorable fuchsia hair, moves in. With the invaluable help of athletic super hero Sportacus, she injects the town with vital energy and helps adults and children alike to live a healthier lifestyle and eat a more balanced diet. Latibaer, the Icelandic company that handles the Lazy Town brand worldwide, has recently been taken over by Turner Broadcasting System Europe. Turner is currently engaged in raising its pre-school profile in the EMEA region thanks to the Boomerang and Cartoonito Tv channels, which beam into the homes of 125 million families in 22 languages. This recent acquisition, the most important made so far in the pre-school sector, represents another development strand to provide a further boost for existing resources. Turner infrastructure coupled with Latibaer brand know-how will inevitably strengthen the Lazy Town franchise, with the development of new TV programming and a go-getter licensing strategy. Turner channel teams round the world will be working with Latibear to launch a new series of Lazy Town in 2013. Turner, with their years of expertise, are busy developing a licensing and merchandising strategy designed to make the property appealing for all those companies who believe in the values of a healthy, balanced lifestyle. property focus Rabbids, comica avventura Figli della cultura pop, ecco la storia di una property che nasce videogioco ed esce dagli schermi facendo tendenza I Rabbids nascono dal videogame sviluppato e commercializzato da Ubisoft nel 2006 per le maggiori piattaforme di gioco. Sono una particolare razza di conigli che per centinaia di anni si è evoluta e adattata di nascosto alla nostra società, studiandone le abitudini e le debolezze. Hanno appreso i nostri comportamenti fruendo dei nostri principali strumenti di comunicazione: Tv, radio, Internet… Hanno visto film e letto fumetti. Una volta completata l’istruzione hanno deciso di invadere il mondo, ma con conoscenze distorte e il più delle volte inutili. Il risultato è una comicità folle irriverente che partendo dai videogiochi ha contagiato giovani e meno giovani su tutte le categorie merceologiche. Diventati un caso in Francia con oltre 400 referenze licenziate in quattro anni, in Italia sono gestiti da Copyright Promotions Licensing Group. Il piano licensing è partito lo scorso anno e si stanno già raccogliendo ottimi risultati. Parlando di videogames, dal 2006 ad oggi sono usciti 6 titoli che hanno venduto oltre 360 mila pezzi, registrando 11,1 milioni di giocatori attivi. Le prime categorie coinvolte sono la scuola, caschi, borse, abbigliamento di alto livello, food, rega18 Kazachok Licensing Mag’ listica e promozioni. Oltre a queste che sono ancora in fase di negoziazione, hanno invece già aderito al progetto Rabbids aziende quali Poste Italiane, Fix Design, Spizzico, Autogrill, Multiprint. Questi simpatici personaggi raggiungono il proprio target di riferimento (5-12 anni) anche grazie al web. Facebook e YouTube registrano oltre 14.700 iscritti e 55 milioni di visualizzazioni. L’appuntamento è per il 2013 con l’arrivo della serie Tv , che andrà in onda sulle reti Nickelodeon, per la finale consacrazione di questi divertenti personaggi. aprile - giugno 12 Comic adventures with the Rabbids A flower of pop culture, the story of a property that started life as a videogame before overspilling from the screen to start a trend The Rabbids were originally a videogame from Ubisoft; a breed of rabbits who have evolved and adapted over hundreds of years hidden from humans, whose habits and weaknesses they have studied closely. The result is that special brand of wacky humour that won the young and young-at-heart alike as a videogame and has now spilled over into a myriad of merchandising categories. A textbook case in France with over 400 licenses in four years, in Italy the rights are handled by the Copyright Promotions Licensing Group. The licensing plan was launched last year and is already reaping excellent results. Six videogames have come out since 2006 selling a cool 360 thousand-plus copies, with 11.1 million active registered players. The first categories in the pipeline with a yen to Rabbid are back-to-school, crash helmets, bags, top-end fashion, food, gift and promotions, all sectors with ongoing negotiations underway. While big name companies like Poste Italiane, Fix Design, Spizzico, Autogrill and Multiprint have already bought into the Rabbid project. These totally cute characters are popular figures on the web with their 5-12 age range target. Facebook and YouTube register over 14,700 subscribers and 55 million hits. The next big diary date is in 2013 when the TV series is scheduled to come out, due to be broadcast on the Nickelodeon networks, an inequivocable sign that the Rabbids have definitely arrived. Inizia l’ avventura Italiana di Everything’ s Rosie La casa di produzione V&S Entertainment ha annunciato l’ acquisto della serie da parte di un secondo broadcaster e l’ espansione del piano di licensing in Italia “Insieme a Rosie” è un’allegra serie animata per bambini e bambine di età compresa tra i 3 e i 6 anni. La protagonista è Rosie, una bimba con un forte spirito d’avventura, circondata da tanti amici come Mino, Lola, Grande Orso, il Signor Quercia e Toppolo, un simpatico coniglio blu. Rosie e i suoi amici sono modelli positivi e aspirazionali, pronti al divertimento e offrono lezioni di vita a tutti i bambini in età prescolare. Andata in onda in Italia a partire da Maggio 2011 su Ray Yo Yo, Insieme a Rosie ha ottenuto ottimi risultati di audience. Anche Dea Kids, il canale digitale dedicato ai bambini del gruppo De Agostini, ha acquistato la prima serie che è in onda quotidianamente da Gennaio 2012. La gestione della property dal punto di vista del licensing è affidata a Starbright; l’agenzia modenese da tempo sta monitorando il mercato dell’intrattenimento prescolare ed ha trovato in Rosie una property dai valori tradizionali espressi tramite una serie moderna. Sono 78 episodi complessivi con una grafica e design in alta qualità CGI. Il lancio del piano di licensing è previsto per la Primavera 2013. L’obiettivo di V&S Entertainment è ripetere, anche in Italia, il successo registrato in Gran Bretagna e Spagna dove tutte le principali categorie merceologiche quali giocattoli, DVD, publishing, puzzle e giochi da tavolo sono state licenziate. Si tratta di aziende di primo piano quali Vivid Imaginations, Egmont, NBC Universal, GB Eye, Worlds Apart, Zap and Zeon per il Regno Unito e Giochi Preziosi, Random House, Mondadori, Panini e Divisa Red per la Spagna. Amicizia, spirito di gruppo e amore per l’avventura ispireranno le aziende italiane che vorranno puntare su una property che copre un mercato in continua espansione. Everything’ s Rosie in Italy Producers V&S Entertainment have announced that the series has been bought by a second broadcaster and the expansion of their licensing programme in Italy Everything’s Rosie is a cheery cartoon series for kids in the 3-6 age range. Rosie and her friends are all positive, aspirational models who offer entertainment and instruction in the art of living to pre-school children. First broadcast in Italy in May 2011 on Rai Yo Yo, Everything’s Rosie has proved popular with good audience ratings. Dea Kids, the De Agostini Group’s digital channel for junior viewers, has also bought the first series and has been scheduling it daily since January 2012. The series comes in a total of 78 episodes with top quality CGI graphics and design. The property’s licensing rights are being handled by Starbright and the licensing plan is scheduled to be launched in Spring 2013. V&S Entertainment are angling for an encore in Italy of the success they’ve had in the UK and Spain, where licenses in the main merchandising categories such as toys, DVDs, publishing, games and puzzles have sold like hot cakes. And to the cream, with illustrious names of the calibre of Vivid Imaginations, Egmont, NBC Universal, GB Eye, Worlds Apart, Zap and Zeon in the UK and Giochi Preziosi, Random House, Mondadori, Panini and Divisa Red in Spain. Friendship, team spirit and a zest for adventure are the key characteristics for Italian companies who will choose to opt for a property covering a market in continual expansion. Kazachok Licensing Mag’ aprile - giugno 12 19 property focus Con i DaVincibles l’ arte prende vita Un mix tra film come Una notte al museo e Batman, The DaVincibles è la nuova serie animata prodotta da Zodiak Active e Rai Fiction Dal celebre Urlo di Munch alla Medusa di Caravaggio, nei 52 episodi della serie prendono vita non solo famosissimi quadri o statue, ma anche monumenti, siti archeologici e persino capolavori della letteratura e della mitologia. La serie animata, prodotta da Zodiak Active Kids (Zodiak Media De Agostini) in co-produzione con Rai Fiction e MoonScoop, è fatta di geografia, arte e soprattutto tanto divertimento, in un mix irresistibile di risate e avventure mozzafiato. L’incessante corsa intorno al mondo di Pablo, Zoe e Zio Leo, alla ricerca di oggetti di antiquariato sempre più singolari, diventa l’occasione per fare delle più famose opere d’arte della Terra, le vere protagoniste del cartoon. Al centro di ogni episodio le divertenti sfide tra i DaVincibles e la Società dei Cattivi Molto Cattivi, capitanata dal temibile Quba, “il peggior artista di tutti i tempi” che vuole dominare il mondo. I DaVincibles sono già in onda in molti paesi del mondo, tra cui Australia, Taiwan, Israele e Tailandia. In Europa sono trasmessi in Portogallo, Spagna, Olanda, Belgio e Francia. Oltre ogni aspettativa il successo finora registrato in Spagna: The DaVincibles sono stati il secondo 20 Kazachok Licensing Mag’ miglior programma su Clan TVE con un’audience media di 161.000 bambini tra i 4 e gli 8 anni, mentre in Francia il terzo miglior programma su Gulli con un picco di audience di 335.000 mila bambini tra i 4 e i 10 anni. Zodiak Active Kids ha firmato un accordo con Planeta Junior per la gestione di tutte le categorie di licensing in Italia: publishing, abbigliamento, backto-school, giocattolo, oggettistica, album e stickers e tantissimi altre; il licensing internazionale è gestito da MoonScoop. aprile - giugno 12 Art springs to life with the DaVincibles Night at the Musem meets Batman: The DaVincibles is the new cartoon series from Zodiak Active and Rai Fiction The cartoon series produced by Zodiak Active Kids (Zodiak Media - De Agostini) in partnership with Rai Fiction and MoonScoop is a melting pot of geography, art and entertainment in an irresistible mix of gags and thrilling adventures. Pablo, Zoe and Uncle Leo remorselessly pursue unusual antiques around the world at reckless speed, fighting a private feud with their deadly foes the Society of Very Bad Villains, captained by the terrible Quba, “the worst artist ever”, who wants to dominate the world (what else?). The DaVincibles are already being broadcast in countries around the world, including Australia, Taiwan, Israel and Thailand. In Europe they are on air in Portugal, Spain, Holland, Belgium and France. In Spain the series has made a hit beyond the most optimistic of forecasts, clocking in as the second best programme on Clan TVE with an average audience of 161,000 kids between the ages of 4 and 8, while in France it’s the third most popular programme on Gulli with audience peaks of 335,000 kids in the 4-10 age range. Zodiak Active Kids has inked an agreement with Planeta Junior giving them rights’ management for all licensing categories in Italy: publishing, apparel, back to school, toys, gifts, albums and stickers and many more, while the international licensing rights are being handled by MoonScoop. Farsi belle con Trend-you Storia di un’ azienda licenziataria che ha pensato ad un marchio proprio. Partendo dalle edicole il progetto sta coinvolgendo altre categorie merceologiche Trend-you è un brand dedicato alle ragazzine del target 8 - 12 anni. Arriva per la prima volta in edicola nella primavera del 2011 con una collezione di treccine extension colorate. Per le bambine è una novità assoluta per giocare, farsi belle e creare ogni volta nuove pettinature. Il brand divertente, perfettamente centrato sul target e l’originalità del prodotto sono il binomio del successo: le treccine in breve tempo sono esaurite in tutti i punti vendita. A seguire Trend-you arricchisce la sua proposta commerciale con nuovi accessori moda in linea con le tendenze e le aspirazioni delle ragazze. Il brand 10011 9 772037 192003 oggi è costantemente presente nel canale editoriale con nuove collezioni di prodotti ed è supportato da una massiccia attività di comunicazione con spot televisivi quotidianamente on-air su tutte le Tv in target. Il marchio è gestito da Pea&Promoplast, società che opera nel settore editoriale e dei flowpack, sia con propri brand sia come azienda licenziataria. L’azienda ha inoltre una divisione promozionale che si occupa delle creazione e produzione di gadget per conto di aziende di primissimo livello nel food, toys, energia, editoria. La strategia sul lungo periodo prevede lo sviluppo del brand investendo in nuovi progetti editoriali a più ampio respiro e in collaborazione con partner di significativa importanza, con l’obiettivo di entrare come elemento quotidiano nel mondo delle ragazzine. Pea&Promoplast sta inoltre definendo con aziende leader del settore abbigliamento/ accessori e del settore scuola degli accordi di licenza per estendere la presenza di Trendyou a 360 gradi. Looking good with Trend-you The story of a licensee that dreamed up its own brand. The project launched in newsagents is spilling over into other sectors Trend-you is a brand that was born as a gadget dedicated to young ladies in the 8 - 12 age range. The brand was originally launched through newsagents over the summer of 2011 with a collection of colourful hair extensions. For girls this was a novelty product which was ideal for playing at creating new hairstyles and dressing up. A brand that is “simpatico” and scores a bull’s eye in terms of target and product originality can hardly fail to be a raving success: the extensions flew out of the shops leaving the shelves bare in next to no time. Trend-you went on to broaden its range with more fashion accessories designed to gladden the hearts of its young fans. Today the brand is an established feature in newsagents with new product collections and is supported by a massive Tv advertising campaign broadcast daily on all the Tv channels appropriate to its target. The brand is managed by Pea&Promoplast, a company specialising in publishing and flowpacks both with brands of its own and as a licensee. Their long-term strategy foresees the development of further brands investing in broadranging publishing projects in collaboration with high profile partners, the objective being to become part of their young targets’ daily lives. Pea&Promoplast is also in the process of defining licensing agreements with leading manufacturers in the fashion, accessories and school sectors to extend the Trend-you brand’s market penetration. Kazachok Licensing Mag’ aprile - giugno 12 21 market focus Doxa Junior: and the winner is… Come ogni anno, Doxa ci rivela puntuale le preferenze dei ragazzi dagli 8 ai 13 anni Doxa, l’istituto sinonimo di analisi di mercato in Italia, ogni anno effettua approfondite indagini sui target baby, junior e teens, dando vita alla ricerca Kids & Co™. Una visione completa del mondo 0-18 anni: le loro preferenze, i loro interessi, ovvero cosa e come consumano. L’indagine Doxa Junior (5-13 anni) riferita al 2011 prende in esame le preferenze di 2.035 individui, di cui 52% maschi e 48% femmine. La maggior parte degli intervistati risiede nelle regioni italiane nordoccidentali e del Sud (Isole escluse). Il 16% abita in città con oltre 250 mila abitanti, il 29% in centri con un numero di abitanti fra 30 e 250 mila e il 55% vive in paesi con meno di 30 mila abitanti. Il dato più evidente – che riguarda in particolar modo il settore dell’abbigliamento – è la “dispersione” delle preferenze dovuta all’aumento dei brand menzionati: un trend in crescita di anno in anno. Ne consegue che i marchi più forti perdono qualche punto percentuale in favore di alcune new entries. Abbigliamento Per quanto riguarda il trend delle marche di abbigliamento preferite nel cluster 8-13 anni, le più segnalate rimangono sempre Benetton, Original Marines, Baci&Abbracci, Levi’s, D&G, Diesel e Converse, ma 22 Kazachok Licensing Mag’ in tutte si rileva un calo di citazioni, dovuto all’aumento delle preferenze in particolare per le marche di fastfashion come Zara e H&M. Stefanel, e Calzedonia rimangono pressoché invariate. Diversi sono invece i brand inseriti in questa ultima ricerca: Sisley, Tezenis, Navigare, Frankie Garage, Fix Design, Motivi e Tally Weijl. Medesimo trend anche per le marche di abbigliamento e accessori sportivi che, nonostante una legge- Doxa Junior: and the winner is… Doxa clocks in with its yearly survey of what 8-13 year olds want The Doxa Junior (5-13 anni) survey for 2011 takes a snapshot of the preferences of 2,035 individuals, 52% of them boys and 48% girls. The clearest factor to emerge, particularly with regards fashion, is the broader spread of preferences over an increased number of brands, confirming a growing trend in recent years. This in turn has watered down leading brands’ positions as they lose a few points to new entries. MARCHE DI ABBIGLIAMENTO PREFERITE - TREND MOST POPULAR APPAREL BRANDS - TREND Benetton Original Marines Baci&Abbracci Levi’s D&G Diesel Converse Geox Guess Zara Oviesse Fiorucci Sweet years H&M Stefanel Sisley* Calzedonia Timberland Guru Intimissimi aprile - giugno 12 20 22 12 12 12 17 12 14 11 17 11 14 10 10 10 10 8 9 8 8 8 8 7 7 8 8 7 6 7 6 6 6 6 5 6 5 8 4 4 Onyx Tezenis* Hogan Gucci Navigare* Phard Pompea Frankie Garage* Abercrombie Murphy & Nye Naj Oleari Fix Design* Golden Lady Motivi* Max&Co Tally Weijl* Love theraphy Rossella Carrara* 4 6 4 4 8 3 8 3 3 5 3 2 2 2 0 2 2 2 2 2 2 2 1 1 1 1 0 0 0 2011 2010 *marca inserita nel 2011 *listed 2011 Fashion Favourite apparel brands in the 8-13 cluster are still Benetton, Original Marines, Baci&Abbracci, Levi’s, D&G, Diesel and Converse, but overall these were mentioned less often than in previous years, thanks to a rise in the number of youngsters going for fast-fashion brands like Zara and H&M. Figures for Stefanel and Calzedonia remained virtually stable. Newcomers to this year’s survey were Sisley, Tezenis, Navigare, Frankie Garage, Fix Design, Motivi and Tally Weijl. The trend in sportswear and sports accesso- ra inflessione, vede sempre in testa Nike, Adidas, Puma e Dimensione Danza. Seguono Invicta, Lotto e Reebok che rimangono pressoché stabili nelle loro posizioni rispetto all’anno precedente. Merrel, nuovo entrato, riscontra degli apprezzamenti. In questo segmento, le preferenze per sesso sono così ripartite: Nike, Lotto, Invicta, Reebok, Fila, Eastpak e Seven piacciono quasi indistintamente a entrambi i generi, mentre Adidas e Puma più ai maschi. Dimensione Danza, Freddy e Deha, ovviamente, trovano invece consenso nelle femmine. Un dato importante che fa capire la penetrazione di certi prodotti in fasce d’età un tempo non interessate. Pupa, in percentuale, trionfa ampiamente su tutti; seguono Deborah, L’Oreal, Kiko e Rimmel. Gli altri marchi presenti in classifica sono Maybelline, Sephora, Max Factor, Naj-Oleari, H&M, Madina ed Essence. Autovetture E se alle femmine si chiede qual è il loro make-up preferito… ai maschi si domanda quale casa automobilistica piace di più. Interessante i dati che mettono a confronto le risposte dei padri e dei figli, poiché emerge chiaramente che se i primi non prendono praticamente in considerazioni i brand Smart e Mini, i più piccoli lo fanno eccome! Tra i brand preferiti dai ragazzini, tra “prima citazione” e “citazioni totali”, vi sono Ferrari, Mercedes, BMW e Porsche. Toyota e Volkwagen, considerando le citazioni totali, scalano molte posizioni piazzandosi nella parte alta della classifica. Ambra Farioli ries was more or less the same, and despite a slight drop, Nike, Adidas, Puma and Dimensione Danza were still leading the pack. Invicta, Lotto and Reebok stayed where they were. Newcomer Merrel also scored a few points. As far as differences between boys and girls go, Nike, Lotto, Invicta, Reebok, Fila, Eastpak and Seven were favourites with both sexes, while boys went more for Adidas and Puma, with girls predictably opting for Dimensione Danza, Freddy and Deha. Make-up This year the Doxa Junior survey added make-up to its checklist, sounding out 8-13 year olds on their preferences, as an important indicator on market trends in this age group for products they would not have bought in the past. Pupa came out an easy winner in percentage terms, followed by Deborah, L’Oreal, Kiko and Rimmel. The other brands mentioned were Maybelline, Sephora, Max Factor, Naj-Oleari, H&M, Madina and Essence. Cars While the girls were asked about their favourite makeup, the boys gave their opinions on which car brands they preferred. The data comparing answers from boys and their fathers was particularly interesting, with the dads totally uninterested in the Smart and Mini brands, while their offspring thought they were wonderful. Other brands featuring both in the “first mentioned” and “total mentions” categories were Ferrari, Mercedes, BMW and Porsche. Neither Toyota nor Volkwagen were immediately mentioned as favourites, but registered the highest number of occurrences in interviews overall, with a goodly number of total mentions. Per maggiori informazioni sulla ricerca Kids & Co contattare cristina.liverani@doxa.it Make-up Quest’anno l’indagine Doxa Junior ha fatto luce anche sulle marche per il trucco preferite dalle ragazzine (sempre 8-13 anni). MARCHE DI AUTOMOBILI PREFERITE - RAGAZZI MOST POPULAR CARS BRANDS - BOYS Ferrari Mercedes BMW Porsche MARCHE DI MAKE UP PREFERITE - RAGAZZE Audi MOST POPULAR MAKE UP BRANDS - GIRLS 8-9 anni Valori % 10 -11 anni 12-13 anni Pupa 36 29 37 41 Deborah 15 11 14 21 L’Oreal 14 12 14 17 Kiko 14 8 14 19 Rimmel 12 10 11 16 Maybelline 8 5 8 12 Sephora 7 4 7 9 Max Factor 6 5 7 7 Naj-Oleari 5 3 5 9 H&M 3 3 4 2 Madina 2 2 2 2 Essence 1 1 1 2 Fiat Alfa Romeo Mini Smart Volkswagen Jaguar Lancia Toyota Ford Land Rover Peugeot Renault Citroën Aston Martin Opel 29 34 21 21 20 22 17 17 11 13 11 11 11 11 10 12 10 10 9 8 8 10 8 6 7 8 5 7 5 4 5 6 5 4 5 5 5 3 4 4 Lexus Volvo Abarth Chrysler Saab Barkley Skoda* 3 2 2 3 2 1 1 1 1 0 1 1 1 2011 2010 *marca inserita nel 2011 *listed 2011 Kazachok Licensing Mag’ aprile - giugno 12 23 strategy Naj Oleari, i miei primi 30 anni Un brand che per tutto questo tempo è rimasto indelebile nella memoria della gente e che oggi punta su un ritorno in grande stile Lo storico marchio italiano si rilancia sul mercato ripercorrendo e innovando la filosofia che lo ha caratterizzato negli anni ‘80 con lo scopo di dare corpo al core business della Maison attraverso varie collezioni. L’estensione merceologica rappresenta uno degli elementi dominanti e i diversi ambiti – pelletteria, accessori moda, abbigliamento, scolastica e cartotecnica, tessile casa, casalinghi – sono diventati il fulcro della brand extension. Il target di riferimento è la donna, con focus 20-45 anni, ma anche la ragazzina, che sposa lo stile romantico e concepisce la moda come allegria, istinto, amore per la vita e che ama personalizzare la propria casa. La forza di ogni marchio risiede nella la sua identità: Naj Oleari è una moda che dura da oltre 30 anni e continua a parlare al cuore di tutti con la sua infinita voglia di giocare. E così piace ai bimbi, ai giovani e ai grandi, perché racconta cose che abbiamo sempre amato e continuiamo ad amare, si espri26 Kazachok Licensing Mag’ me con il linguaggio puro trasmettendo valori sempre attuali: colore, freschezza, fantasia, romanticismo, simpatia. Kazachok: Circa cinque anni fa abbiamo assistito ad un rilancio, che tra gli altri progetti ha visto partner del calibro di Fix Design. A che punto siamo? Qual è la strategia oggi? Federica Ugliengo, Licensing Manager Naj Oleari: «Il rilancio è partito nel 2006 quando Naj Oleari ha deciso di gestire direttamente (e non più attraverso agenzie) l’attività di licenza. Si è partiti facendo un’analisi della memoria del brand e andando a ricercare quali fossero le caratteristiche che il pubblico riconosce e ama di Naj Oleari. Il risultato è la strategia che stiamo adottando, ovvero creare attraverso l’interazione delle diverse categorie merc e o lo g i c h e un total look giovane che ra p p re s e n t i un’offerta commerciale “unica e dai forti tratti distintivi”, e quindi di facile ricettività sul mercato. In questi anni, nell’ambito degli accordi con aziende per la licenza, aprile - giugno 12 Naj Oleari is thirty-something A brand the public has long had a soft spot for is making a comeback An Italian brand with an illustrious pedigree is intent on growing its re-launch, capitalising on the characteristics that made it a favourite in the 1980s and adding a healthy dash of innovation to plump out its core fashion business with a series of spin-off collections. A brand extension strategy that takes Naj Oleari into leather goods, fashion accessories, apparel, school and stationery, home textiles and homewear. Mainly targeted at women in the 20-45 age range, it also appeals to their kid sisters and daughters thanks to its romantic style. The strength of a brand lies in its identity, and Naj Oleari has represented Fashion with a capital F for over thirty years, exerting an enduring hold on public affections with its playful image. Kazachok: You relaunched about five years ago, with projects which included some prestige partnerships like Fix Design. So how are things going? What’s your current strategy? Federica Ugliengo, Licensing Manager Naj Oleari: «Our re-launch kicked off in 2006 when Naj Oleari decided to manage its licensing in-house rather than through agencies. Initially we analysed the brand’s history to pick out exactly what the public associated with Naj Oleari and what made them love it. The upshot was our current strategy of using interlocking product categories to create an easily-recognisable fresh young total look with a strongilycharacterised market appeal. Over the last few years we’ve worked with high-profile partners like Fix Design, Di Liddo and Perego, Seven and now we’re also working with Pigna.» K.: How does Naj Oleari relate to fashion? F.U.: «The Naj Oleari designer department generally takes its tone from Pitti and elaborate graphics on a seasonal basis that echo the romantic spirit of the eighties, but have a very contemporary feel. But we don’t just rely on Italy for input, we also keep a close eye on the rest of Europe and in particular France, Holland abbiamo lavorato con partner importanti come Fix Design, Di Liddo e Perego, Seven e ora Pigna.» K.: Qual è il rapporto di Naj Oleari con la moda? F.U.: «Per quanto riguarda le tendenze, l’ufficio stile di Naj Oleari segue le indicazioni date da Pitti e stagionalmente elabora decori che, pur rifacendosi allo spirito romantico degli anni ‘80, li attualizza e rende moderni: sulla carta prendono così vita granchietti, pesciolini, ballerine, croissant e tartarughe, fiorellini multicolori e ciliegie, macchinine e robot. Ogni tema è studiato per contrastare il grigiore cittadino, riflettendo su ciò che ci circonda una sensazione di spensieratezza e solarità. Ma il nostro panorama di riferimento non è solo italiano: in generale, guardiamo con molto interesse all’Euro- pa e in particolare alla Francia, all’Olanda, al Belgio che trasmettono al pubblico un gusto molto romantico e vicino alla filosofia di Naj Oleari (personalmente, la fiera Maison & Object a Parigi dello scorso gennaio è stata un’esperienza foriera di spunti…). Per abbigliamento e accessori, la vetrina più innovativa è sempre Berlino nell’ambito del Bread & Butter.» K.: Qual è la vostra azienda licenziataria ideale? F.U.: «Si è deciso di affidare la cura del valore e della tradizione della griffe ad aziende che abbiano tre caratteristiche: capacità progettuale per creare le collezioni, attività produttiva diretta o tramite terzi, competenze e risorse distributive per commercializzare il prodotto. Il canale distributivo privilegiato è il dettaglio ma per certe categorie merceologiche possono essere fatte produzioni anche per la GDO.» Gisella Barabino and Belgium, all countries that make a predominantly romantic appeal to their home market which is very close to the Naj Oleari philosophy (personally I found the Maison & Object trade fair in Paris last January a great source of inspiration…). As far as apparel and accessories go, the most innovative showcase is always the Bread & Butter in Berlin.» K.: Describe your ideal licensee. F.U.: «We only entrust our brand’s tradition to companies that have three characteristics: the capacity to create the collections, in-house or outsourced manufacturing capacity and the competence and distribution capacity to commercialise the products efficiently. Generally speaking we prefer to distribute through independent retailers, but we sometimes do runs of some products for chain stores.» Kazachok Licensing Mag’ aprile - giugno 12 27 hotfile Il fascino indiscreto dell’editoria Il publishing è (ancora) un settore da cui attingere licenze? La risposta è assolutamente affermativa, complice il web che alimenta le community di fan e il successo continuo di storie e personaggi transgenerazionali. Il settore dell’editoria come “generatrice” di licenze è generalmente poco capito e poco conosciuto, innanzitutto perché la mentalità comune, contemporanea, lega il successo di una property alla sua presenza sul piccolo/grande schermo. Anche se è innegabile che televisione e cinema hanno la possibilità di arrivare più facilmente alla massa, esistono dei casi di successo che smentiscono quest’assunto; altri, invece, si discostano di poco cercando di rimanere il più fedelmente legati al mondo editoriale di provenienza. Esempio su tutti è rappresentato da Fairy Oak, saga fantastica edita da De Agostini e giunta a sette titoli, ideata da Elisabetta Gnone, già autrice delle W.I.T.C.H. Solo in Italia sono state vendute oltre 1 milione di copie, e se si pensa che il target è “piccolo e preciso” – solo femmine dai 9 ai 12 anni – i numeri sono davvero impressionanti (e la vasta community esistente è un altro dato di fatto). «La serie televisiva non garantisce mai il successo di una licenza, tutto dipende dalle caratteristiche della property» asserisce Alberto Crippa di Bombus Srl, azienda che sta dietro alla produzione di Fairy Oak. «Se si ha un DNA molto solido, si può essere forti anche senza passare dallo schermo.» Ogni libro presenta una 28 Kazachok Licensing Mag’ trentina di pagine con dei bellissimi disegni a colori, in modo da aiutare le bambine a crearsi un immaginario. E sono proprio queste “tavole” ad attirare l’attenzione di alcuni licenziatari e produttori televisivi. Il management però ha tutte le intenzioni di mantenere il livello della property molto alto, dunque, secondo i loro parametri, non si sono ancora presentate delle occasioni adatte per concedere delle licenze. «Se abbiamo rifiutato delle licenze è perché magari fino ad oggi sono arrivate aziende di categorie non principali» continua Alberto Crippa. «Lavoro da tanti anni in questo settore (Crippa è stato, fra le tante esperienze, direttore licensing di Disney C.P. n.d.r.) e sono cosciente del fatto che bisogna lavorare “a cascata” per creare e mantenere il valore di una property. Sono anche state rifiutate delle produzioni televisive perché non ritenute all’altezza del prodotto». aprile - giugno 12 The descreet charme of the publishing Is publishing still one of the places to get licenses from? The answer is a resounding yes, thanks to a little help from the web with its communities of fans and the ongoing appeal of stories and characters that thrill generation after generation. Publishing as a license-generating business tends to be a mite over-looked by today’s industry, which generally judges a property’s success by how often it’s on TV or on the big screen. It’s certainly true that television programmes and films reach the masses with ease, but there are cases when this hasn’t been true, and others where products prefer to stick as close as possible to their original publishing origins. A prime example is Fairy Oak, the fantasy saga published by De Agostini with seven titles to its credit. Fairy Oak was dreamt up by Elisabetta Gnone, the successful author of W.I.T.C.H. In Italy alone the saga has sold over 1 million copies, (without even mentioning its huge community on line) an incredible number considering its appeal to a relatively small, very precise target of readers – girls aged 9-12. «A television series is no guarantee of the success of a license, everything depends on the characteristics of the property» says Alberto Crippa, CEO at Bombus Srl, the company behind the production of Fairy Oak. «If the property is really solid it can be a mega-success even if it doesn’t migrate to TV.» Each Fairy Oak book has 32 pages of finely-drawn, colourful illustrations, which is what has attracted the attention of licensees and TV producers alike. But Bombus is determined to keep developing the property, so has judged that the time is not yet ripe to start conceding licensing rights. «I’ve been working in this sector for years (Crippa’s previous positions include a stint as Vice President licensing at Disney C.P Europe) and I know that you have to take things by stages to create and maintain the value of a property». Quando la Tv non è tutto Geronimo Stilton, personaggio che ha preso vita più di dieci anni fa nei libri pubblicati da Piemme, è protagonista (e autore) di una produzione editoriale classica, il licensing è arrivato dopo. Nel 2007, infatti, Atlantyca Entertainment è stata creata proprio per mettere concretamente in pratica le sue possibilità di espansione, partendo da un property letteraria. Claudia Mazzucco, Amministratore Delegato, spiega: «Geronimo Stilton, ancora prima di diventare una serie televisiva, era stato utilizzato nel merchandising – back-to-school e board games – e per delle uova di Pasqua, dove la sorpresa, coerentemente con il character, consisteva proprio in una serie di mini-libri. Questo dimostra che non bisogna per forza passare per la televisione per essere apprezzati dal pubblico. Lo sviluppo della property di Geronimo Stilton è nato proprio dalla grande awareness ottenuta dai circa 70 milioni di libri venduti in Italia e nel mondo . Oggi il personaggio “vive” in quattro declinazioni: Classic, basata sulle Storie da Ridere, Animated, basata sulla serie TV, “Geronimo Stilton - Nel regno della fantasia” basata sull’omonima, fortunatissima Serie fantasy e quella reale, il character in “pelliccia e baffi”, ovvero il costume che funge da testimonial nei vari eventi. Geronimo è un topo adulto e per questo ha una funzione di bridge per i bambini, che lo seguono e imparano senza accorgersene, prendendolo come esempio. Non a caso Telecom lo ha scelto come protagonista di una pubblicazione, distribuita nelle scuole, per illustrare i pericoli nascosti nella Rete. Il fatto che fosse una property letteraria ha ispirato tutta l’ope- TV isn’t the be-all and end-all Geronimo Stilton, the character born over a decade ago in a series of books published by Piemme, is the star (and putative author) of a classical publishing success, licensing came later. In fact the agency Atlantyca Entertainment was founded in 2007 to grow what was essentially a literary property. CEO Claudia Mazzucco explains: «Geronimo Stilton was already being used for merchandising in back-to-school, board games and Easter eggs with mini-book surprises in keeping with the character, long before it was a television series. Which just goes to show you don’t have to be on TV to be a success with the public. The popularity of the Geronimo Stilton property is based on the huge awareness generated by 70 million books sold in Italy and all round the world». Atlantyca Entertainment also handles the Italian rights for The Little Prince, both in its classic version based on the original novel and for the animated version based on the cartoon TV series: «This is a property with a very high Kazachok Licensing Mag’ aprile - giugno 12 29 hotfile razione, poiché la vocazione narrativa di Geronimo ha permesso di comunicare valori tramite una storia, che arriva ai bambini in modo spontaneo.» Atlantyca Entertainment gestisce anche i diritti di licensing per l’Italia de Il Piccolo Principe, sia nella versione classic basata sul romanzo che per quella animated basata sulla serie televisiva: «Si tratta di una property fortemente valoriale – continua Claudia Mazzucco. La sfida qui sta nel garantire che anche il merchandising trasmetta lo stesso messaggio universale, la stessa poesia del libro e della serie televisiva, con la consapevolezza di avere un target molto vasto. Se infatti la serie Tv è diretta principalmente al target kids, quella classic si rivolge anche, e forse ancora di più, ai genitori: questo romanzo, infatti, ha da sempre un enorme successo transgenerazionale.» Merchandising “d’autore” Fra i licenziatari del Piccolo Principe vi è una realtà che si distingue da tutte: stiamo parlando di Magazzini Salani, marchio della casa editrice Adriano Salani, che si occupa di merchandising strettamente legato al settore del publishing e distribuito unicamente nelle librerie (per scelta strategica). L’avventura di Magazzini Salani inizia circa 10 anni fa, prendendo l’ispirazione da un prodotto che all’epoca ebbe un 30 Kazachok Licensing Mag’ grande successo: le t-shirt della serie “Parole di Cotone” che riportavano alcune frasi di celebri autori, estrapolate dai romanzi. «All’epoca la maggior parte delle librerie erano reticenti ad introdurre in negozio prodotti diversi dal libro, temevano di trasformarsi in un bazar» ci racconta Dorothy Kressmann, Editor Magazzini Salani. «Ora è esattamente il contrario, poiché il mercato è cambiato. Per fare un esempio, quando qualche anno fa abbiamo provato a proporre delle palle di Natale in licenza Pinocchio – continua Dorothy – non è andata molto bene. Questa esperienza però ci ha insegnato che per noi era meglio rimanere legati a proposte con contenuti coerenti con il settore del publishing.» Riportando l’attenzione sulle licenze acquisite, Magazzini Salani «ha un anima un po’ vintage», ci confessa Dorothy. Mafalda è stata riportata alla ribalta dopo un lungo periodo di silenzio, complice la riedizione del fumetto (ora Magazzini Salani, prima Bompiani); poi ci sono Felix The Cat, Holly Hobbie (illustrazioni originali anni ‘70), Valentina e la più “contemporanea” Emily la Stramba; di Sturmtruppen (un’altra licenza da poco acquisita) per ora non esiste ancora merchandising». Dal libro al cinema, passando per la community Claudia Mazzucco ritiene che: «Molti creatori di contenuti ormai sanno che la chiave per incrementare la possibilità di successo di un progetto di publishing nel licensing è la “transmedialità”, una nuova tendenza dello storytelling che apre la property a tantissimi scenari. Ciò vuol dire che se l’autore “pensa transmediale” crea prima di tutto un universo narrativo tale che la trama del libro sia una del- aprile - giugno 12 value content whose success lies in its ongoing appeal to generation after generation of readers» continues Claudia Mazzucco. Merchandising write up One of the Little Prince’s licensees stands out by virtue of its unusual business profile: Magazzini Salani, a brand owned by publisher’s Adriano Salani, only deals in merchandising closely linked to the publishing business and only distributes through bookshops. Magazzini Salani was founded roughly a decade ago, inspired by a product which was extremely successful at the time: the “Cotton Words” series of T-shirts, each printed with quotes from famous authors taken from their books and novels. «Back then most bookshops were pretty reluctant to sell anything apart from books. They feared being transformed into bazaars» remembers Dorothy Kressmann, Editor at Magazzini Salani. «Now it’s the other way round, because the market is evolving.» Getting back to its licenses, Magazzini Salani «has a vintage soul», confesses Dorothy. «Mafalda is back in vogue after a long period out in the cold, thanks to a new edition of the cartoon strip (now published by Magazzini Salani, previously by Bompiani); then there’s Felix The Cat, Holly Hobbie (with the original 1970s illustrations), Valentina and our most “contemporary” character, Emily le tante storie possibili: in questo modo, il mondo da lui creato può diventare fonte di ispirazione anche per partner esperti in altre forme di storytelling: creatori di videogame, writer di serie televisive, sceneggiatori di movie. E con Geronimo è proprio andata così. Le trame dei libri e quelle degli episodi della serie sono del tutto diverse ma si riferiscono tutte allo stesso universo narrativo e alla stessa scala di valori. Questa visione espande la possibilità di exploitment della property originale. La prima ad essere felice è la community dei fan (a patto che la property derivata sia coerente con quella originale) e di conseguenza l’autore o l’avente diritto si vedono incrementate le royalties». Un altro autore che – seppur inconsapevolmente – è riuscito perfettamente in questo intento è J.R.R. Tolkien con la sua “Terra di Mezzo”. «Lo Hobbit – commenta Maurizio Distefano, General Manager e Agent Markets Italy di WBCP – rappresen- ta per noi una property dalle grandissime potenzialità. Sicuramente perché, derivando da una saga di grande successo prima letteraria e poi cinematografica, beneficia di una community di fan ben nutrita che ha grandi aspettative sia sul prossimo film che sui suoi corollari, come ad esempio il merchandising. Oltre a questo, che ci mette già in una posizione privilegiata nel presentare la property ai nostri partner attuali e potenziali, abbiamo la fortuna di poter ragionare su un target consumer davvero eterogeneo e di poter quindi dialogare con aziende di ogni settore merceologico. Per quanto riguarda la strategia di vendita di questa licenza, forti anche dell’esperienza fatta su una property come quella di Harry Potter, abbiamo sviluppato un programma grafico che ci consente di puntare in maniera diversa ma mirata sia sul target adulto, sia sul bambino.» Laura Molteni the Strange. Sturmtruppen, another license Magazzini Salani has recently bought, has no merchandising yet». From page to big screen, via communities Claudia Mazzucco feels: «Many content creators are well aware nowadays that the key to boosting the success of a publishing project in licensing is its “transmediality”, a new trend in storytelling that gives a property huge potential in a broad range of scenarios». And who did this better, if totally unintentionally, than J.R.R. Tolkien with his Middle Earth stories? «The Hobbit has huge potential as a property as far as we’re concerned» comments Maurizio Distefano, General Manager and Agent Markets Italy WBCP. «And that’s because it derives from an immensely successful saga that was first a literary, and then a film success, so it can rely on a substantial community of fans who are eagerly awaiting the film and all its offshoots. » «Apart from that, which already puts us in a privileged position when it comes to presenting the property to current and potential partners, we can also count on a heterogeneous consumer target which means we have something to offer to companies in virtually all categories. As far as sales strategies for this license go, we’ve developed graphics which are specifically designed to appeal to adults and kids.» Kazachok Licensing Mag’ aprile - giugno 12 31 trend Vince l’underwear ironico, ma rassicurante Sempre più donne apprezzano capi di intimo e intimo notte raffiguranti personaggi provenienti dal mondo dei bambini. Un fenomeno in crescita, dovuto anche alla diffusione dell’intimo “low-cost” A seguire vi sono Undercolors of Benetton, Yamamay, Intimissimi. Le collezioni Oysho si caratterizzano per essere molto vezzose e prevedono un ampio numero di capi in licenza, con disegni rielaborati ad hoc per attrarre il pubblico adulto. I personaggi raffigurati hanno grafiche alla moda, colori pastello, inserti di paillettes e brillantini. Ce n’è per tutti i gusti: dal romantico allo sportivo, dall’effetto vintage al contemporaneo. Sì perché se in molti casi per attirare il target 30/40 si affida a property che fanno parte del vissuto di quella generazione (Minnie, I Peanuts, Garfield, I Sette Nani, Tweety), Oysho azzarda anche con personaggi “nuovi” come SpongeBob; Hello Kitty, neanche a dirlo, la fa sempre da padrona… Ironic, but reassuring underwear wins out An increasing number of women are going for underwear and nightwear with kids’ characters. It seems to be a growing trend, partly thanks to “low-cost” lines It’s boom time for cartoon licensing underwear with, rather surprisingly, ladies of all ages going for chic and cheeky characters. Not so long ago all the market had to offer were some pretty humdrum designs which left femininity way short of the finishing post. No more. Sexy low-cost underwear is now the order of the day, often enlivened by perky properties. The protagonist in this market sector is undoubtedly Oysho, whose collections are well-known for their allure and generally include an ample range of licensed garments, specially designed to appeal to the adult client. The characters come complete with trendy graphics in pastel shades liberally besprinkled with sequins and glitter. Razzmatazz for all tastes, from romantic to sporty and vintage to contemporary. Collezioni Oysho P/E 2012 Un trend decisamente in crescita è quello dell’underwear in licenza “cartoon”, apprezzato soprattutto dal gentil sesso; il fatto inconsueto, però, è che si tratta di donne di tutte le età, dalle teenager alle quarantenni (e oltre). Fino a non molto tempo fa, infatti, il mercato offriva un panorama di capi “goffi”, poco femminili: basta ricordare i classici “pigiamoni” in flanella con qualche disegno stampato sopra. Ora, “per fortuna”, non è più così. Da qualche hanno è arrivato l’intimo sexy lowcost, spesso valorizzato da delle properties. Protagonista di questo settore è sicuramente Oysho, il brand del gruppo Inditex che comprende Zara, Bershka, Massimo Dutti, per citarne alcuni. 32 Kazachok Licensing Mag’ aprile - giugno 12 Femme fatale di giorno, baby di notte Ma come può essere che una donna adulta, magari che di giorno si veste in modo elegante, sexy, quando si trova fra le mura di casa (o sotto gli abiti, nascosto alla vista) si “lascia andare” ad un abbigliamento “infantile”? Una risposta potrebbe essere che nella nostra società, mentre agli uomini è permesso (e accettato) essere dei giocherelloni, alla donna è richiesto sempre un atteggiamento serio, responsabile, in alcuni contesti anche competitivo, e dunque la parte più semplice e bambinesca rimane offuscata. Se in mezzo alla gente “l’abito fa il monaco”, nella propria intimità non bisogna rendere conto a nessuno… Ecco come commenta la tematica Maurizio Distefano, General Manager e Agent Markets Italy WBCP: «Questa tendenza che riguarda il segmento notte, a nostro parere, ricalca in parte quella più generale già evidenziata nel settore fashion: il mondo dei cartoons e dei personaggi “classici” che piacciono ai bambini, piacciono anche agli adulti perché li hanno conosciuti e amati quando erano a loro volta bambini e, oggi, li riportano ad una dimensione ludica e di svago. A maggior ragione quando si tratta di abbigliamento da sfoggiare in una dimensione “privata”. Per quanto ci riguarda, il trend si concretizza attraverso alcuni accordi che abbiamo chiuso in passato e continuiamo a sviluppare. Citiamo ad esempio la scelta di Undercolors of Benetton, partner importante e che possiamo ormai definire “storico”, di realizzare una collezione notte per la stagione FW 2011 con la property Yogi Bears sia per il target bambino, sia per il target adulto. Anche altri partner di promo piano stanno seguendo questo orientamento: OVS proporrà delle collezioni underwear SS 2012 e FW 2012 ispirate a Tweety per il target ragazza/ donna e Yamamay ha sviluppato per la stagione FW 2011 una collezione intimo notte bambino e adulto con Superman.» Femme fatale by day, baby by night So how come adult women, who may well present a smart, or even sexy, façade to the world, dress like kids when they’re cosying up at home or under their elegant outer crust? One reason could be that society allows men to play the fool occasionally, while women are confined to presenting a more serious, responsible or even competitive mein, so their simple, childlike side is repressed. If “clothes make the man” (or in this case the woman) on the social scene, you don’t have to impress anyone when you’re chilling out chez toi. Maurizio Distefano, General Manager and Agent Markets Italy WBCP comments: «We reckon that this tendency in nightwear is part of a more general trend in fashion: adults appreciate the kids’ world of cartoons and classic characters because it reminds them of when they were kids themselves and represents a relaxed, playful attitude. In our particular case we’ve been part of the trend with a series of agreements already signed and sealed which are part of our ongoing development. One example is Undercolors of Benetton who decided to develop a 2011 FW collection with Yogi Bear for kids and adults alike. Other prominent partners are doing similar things: OVS is coming out with 2012 SS and FW underwear collections inspired by Tweety Pie for their girls/women target and Yamamay developed a 2011 FW underwear collection for kids and adults with Superman.» From kids to adults: U-turn coming up «Another explanation for this trend – Distefano continues – is the way apparel lines tend to be developed with the Undercolors of Benetton Kazachok Licensing Mag’ aprile - giugno 12 33 trend Intimo DC Comics by Diesel Dai piccini ai grandi: il processo si inverte «Altro fenomeno che può spiegare questo trend – continua Distefano – è quello di sviluppare linee di abbigliamento che propongano gli stessi capi sia per l’adulto, sia per il bambino; e se è vero che il filone principale è quello del vestire il bambino “come mamma e papà”, può valere anche l’opposto, con il mondo bambino che contamina quello dei “grandi”. Viviamo questa tendenza come una importante opportunità di business perché le nostre properties classiche con core target kids (dai Dc Comics a Tom & Jerry, dai Looney Tunes a Scooby-Doo) hanno tutte le caratteristiche – awareness e riconoscibilità, un mondo di riferimento valoriale, proposte grafiche accattivanti – per poter “attrarre” il pubblico adulto e rispondere a questo bisogno di “evasione” dalla realtà quotidiana.» te, anche in questo caso, è che il prodotto sia in qualche modo accattivante, non deve far sfigurare. Un amico raccontava che ha ancora in fondo al cassetto un pigiama nero con Kermit la Rana stampata sul davanti, capo acquistato (da adulto) poiché era il suo personaggio preferito dell’infanzia. Il problema è che la sua co m p a g n a non gradiva… Dunque, nella scelta delle properties, bisogna tener conto anche di queste “contestualizzazioni”. Per l’uomo vince la simpatia L’intimo maschile con licenze cartoons è, invece, relegato a una sfera ironica più che sexy. Funzionano le properties che provocano un sorriso a chi se le ritrova di fronte, come un Paperino sul davanti di uno slip o una “S” di Superman… L’importan34 Kazachok Licensing Mag’ aprile - giugno 12 Laura Molteni same items for kids and adults. The main idea of course is to dress the kids like mum and dad, but the same principle works the other way round, when it’s the kids influencing their parents. Here at WBCP we see this tendency as an important business opportunity because our classic properties with a core target of kids (from Dc Comics to Tom & Jerry and Looney Tunes to ScoobyDoo) have all the characteristics – awareness and recognition, a whole raft of positive values, engaging graphics – to attract grown-ups and respond to their need to “escape” from the daily round.» Men play it for laughs Cartoons on men’s underwear tends towards the ironic rather than the sexy. Properties are played to get a smile when Donald Duck or “S” for Superman are revealed in all their glory on the front of a pair of pants… The important thing, as in the women’s sector, is that the product has to be attractive, and not belittle the wearer. ProPerTIes conTacTs agenTs & LIcensors LIcensees diRecT Access to reports on the desired ProPerty or comPAny among 7,000 ARTicLes from the newsLetter* and the mAg’ free use IT! sign in at www.kazachok.com The International Interactive Multimedia Licensing Platform *by subscription only The Licensing Webguide user frIendLy sMarT TooL PersonaLIzed • AdvAnced seArch by ProPerty, Licensee, Licensor & Agent And contAct • 5 LAnguAges • sAve your bookmArks • discover videos, new ProPerties & brAnd content • Add PersonAL notes (AvAiLAbLe in 2012) • intuitive browsing • nAvigAtion monitoring (AvAiLAbLe in 2012) L i c en s in g data at your fi nger t i p s sales@kazachok.com • +33 (0)1 55 95 00 26 trend Il prescolare si è fatto grande Divertire ed istruire: questi i presupposti dei programmi televisivi dedicati ai più piccoli. Per far crescere con intelligenza i bambini e fidelizzare i genitori “decisori d’ acquisto” Su Kazachok Italian Licensing Mag 13, uscito nel luglio 2010, avevamo iniziato a parlare del target prescolare, evidenziando quanto l’Italia fosse ancora indietro rispetto all’Europa e che il maggior ostacolo fosse riconducibile al palinsesto televisivo, poco propenso a dare spazio ai programmi per i più piccoli. Oggi, a quasi 2 anni di distanza, le cose sono cambiate (in meglio) complice lo switch-off della Tv analogica e il passaggio al digitale terrestre. Tra i canali “in chiaro” più seguiti vi è sicuramente Cartoonito, la proposta televisiva nata dalla joint-venture Boing, societá di Rti (Mediaset) e Turner, già editrice dell’omonimo canale. 36 Kazachok Licensing Mag’ Dalla sua nascita, Cartoonito ha subito riscontrato ottimi risultati di ascolto posizionandosi come primo canale prescolare del digitale terrestre. I suoi programmi ricoprono un ruolo non solo di intrattenimento, ma anche di sviluppo della creatività, dell’immaginazione e della curiosità, aspetti fondamentali nella prima fase dell’infanzia. Tra gli show in onda sul neonato canale vi sono la nuova serie musicale Jelly Jamm e le serie di fama internazionale Bananas in Pyjamas, In The Night Garden e Caillou (di tutti, Turner gestisce anche i diritti licensing tramite la divisione Cartoon Network Enterprises n.d.r.). Giovanni Parenti, Vice Direttore Generale Turner Italia dichiara: «L’ambizioso progetto di Cartoonito nasce aprile - giugno 12 Growth for pre-schoolers Entertain and educate: these are the twin pillars underpinning TV programmes for toddlers and infants. To ensure kids grow up with intelligent content that keeps their purchasing decision-maker parents happy too In Kazachok Italian Licensing Mag 13, which came out in July 2010, we started to talk about the pre-school target, highlighting the way Italy was lagging behind the rest of Europe and how the main obstacle was TV programming, where there seemed little room for programmes for tots. Today, almost two years later things have changed for the better, mainly thanks to the analogical TV switch-off and subsequent move to digital broadcasting. One of the most popular free-to-air channels is definitely Cartoonito. Its programmes provide both entertainment and a stimulus for children’s creativity, curiosity and imagination, all vitally important during those crucial years of infancy. The shows broadcast by the new channel include the new musical series Jelly Jamm and internationally famous series like Bananas in Pyjamas, In The Night Garden and Caillou (Turner also handles all the licensing rights to these programmes through its Cartoon Network Enterprises Division). Giovanni Parenti, deputy managing director at Turner Italy declared: «The ambitious Cartoonito project was born to provide ad hoc programming for pre-schoolers and to showcase content and brands targeting this age group. Our analysis of the Italian market spotted a gap in media coverage referencing small children, their families and companies aiming for this age range. When we compared the Italian market to that of other in Italia come “spin-off” del canale Boing per sviluppare un’offerta prescolare ad hoc in grado di ampliare la visibilità di contenuti e brand rivolti ai più piccoli. Il nuovo canale è nato dalla volontà di consolidare la leadership sul mercato bambini investendo su nuove aree di sviluppo, grazie alla forte esperienza di Turner nel settore Kids. Dalle nostre analisi sul mercato italiano è emersa la mancanza di un Media di riferimento per i bambini, le famiglie e per le aziende che si rivol- gono a questo target. Confrontando il nostro mercato con quello di altri paesi, in particolare quello britannico, sembrano esistere ampi margini di crescita anche per quanto riguarda il business licensing prescolare. Il successo di Cartoonito in termini di ascolto, sin dai primi mesi dalla nascita, conferma le aspettative dal punto di vista editoriale. Inoltre, le sempre più ferventi attività di licensing su property in onda sul canale sono un buon auspicio per il successo del progetto.» Edutainment a tutto tondo I canali “prescolari” si rivolgono ai bambini dai 3 ai 6 anni e propongono un palinsesto “sicuro” e di qualità, per soddisfare sia i piccoli spettatori, sia i loro genitori. Questi ultimi, infatti, non cercano più solo una “tata mediatica”, ma vogliono dei programmi che, oltre a divertire, insegnino qualcosa ai loro bambini che si accingono a scoprire il mondo. È questa la direzione presa anche da Nickelodeon, che se fino al 2009 disponeva di un solo canale “generalista” per bambini, ha creato una divisione netta della programmazione dando vita a Nick Jr e Nick Jr +1 (Sky canali 603 e 604). «Dora L’Esploratrice, Team Umizoomi, Bubble Guppies e Vai Diego! sono le serie prescolari di cui andiamo più fieri» spiega Daniela Di Maio, responsabile del network Nickelodeon Italia. «La richiesta di prodotti per questo target è davvero alta ma ci siamo accorti che i genitori chiedono qualcosa di più: vogliono che i bambini imparino dalla televisione, assieme all’intrattenimento che deriva dal guardarla. E siccome ormai i bambini “nativi digitali” convivono fin da piccolissimi con la multimedialità, abbiamo pensato di affiancare al canale televisivo il sito web nickjr.it, completamente rinnovato nel design e nell’offerta di contenuti.» countries, especially with the UK, we decided there was ample room for growth in the pre-school licensing business too.» All-round edutainment Pre-school channels are for 3-6 year-olds and provide “safe”, quality content able to satisfy both their youthful viewers and their parents. And parents don’t just want a “digital nanny”; they want programmes that both entertain and teach their little ones, helping them to explore the world around them. Which is exactly the direction Nickleodeon has taken. Up until 2009 they only had a single “catch-all” channel for children, but now they’ve split their content into clearly defined categories with Nick Jr and Nick Jr +1. «Dora the Explorer, Team Umizoomi, Bubble Guppies and Go Diego Go! are the series we’re particularly proud of» explains Daniela Di Maio, head of the Nickelodeon Italy network. «There’s a huge request for products for this target but we’ve realised that parents are looking for more: they want their children to learn something from watching television as well as being merely entertained by it. And now we’ve got a generation of digital native kids we’ve decided to partner our TV channel with a website, nickjr.it.» The website is for both kids and parents: the kids can play online, while the parents can access further information on content. «We can only move on to licensing when we’ve managed to establish a good recognition and attachment rating for the characters» Daniela Di Maio concludes. «And things on this front are definitely moving this year here at Nickelodeon, because we’re setting up a new Italian Consumer Product department.» Catering to mums’ expectations Warner Bros, with its iconic cartoons that are so much an intrinsic part of today’s parents’ own backgrounds, has a head start when it comes to winning parents over because mum and dad are already familiar with the characters. «In Italy, though it’s still lagging behind other countries, is very keen on licensed products for pre-schoolers, but mums who hold the purse strings are out for quality, Kazachok Licensing Mag’ aprile - giugno 12 37 trend Il sito si rivolge al target Kids & Parents: i bambini possono giocare online con i personaggi dei cartoni in onda su Nick Jr attraverso un’interfaccia studiata appositamente per il target pre-school, mentre i genitori hanno a disposizione contenuti di approfondimento che li aiutano maggiormente nella scelta dei passatempi e dei programmi da proporre ai figli. Per ciascuna attività, infatti, è stata realizzata una scheda che racconta “cosa si impara”. Il sito ha avuto poi ulteriori sviluppi con il lancio del “Nickstore”, dove è possibile acquistare prodotti Nickelodeon (giochi, libri e abbigliamento) e prodotti rivolti ai target di riferimento, tra cui l’elenco di App in vendita sull’iTunes Store. «Solo creando affezione e riconoscibilità dei personaggi si può poi affrontare il tema del licensing» conclude Daniela Di Maio. «A questo proposito, quest’anno vi saranno dei grandi cambiamenti in casa Nickelodeon: verrà infatti avviata una direzione tutta italiana che si occuperà del Consumer Product.» Adempire alle aspettative delle mamme Warner Bros, con le sue “icone” che appartengono al background della generazione dei genitori di oggi, in qualche modo ha la strada “più spianata” poiché mamme e papà non hanno bisogno di ulteriori rassicurazioni sui valori che essi rappresentano (fattore che abbiamo compreso essere fondamentale per il segmento pre-school). «In Italia, seppur in maniera inferiore che all’estero, c’è grande attenzione ai prodotti licensing per il target prescolare, ma la richiesta di massima qualità da parte delle mamme-decisori d’acquisto impone al licensor una particolare at38 Kazachok Licensing Mag’ tenzione nella scelta dei licenziatari e nello sviluppo prodotto» osserva Maurizio Distefano, General Manager e Agent Markets Italy WBCP. «Le partnership non devono tradire le aspettative di credibilità e coerenza del marchio e i prodotti devono soddisfare altissimi standard di qualità, in linea quindi con le esigenze e le richieste delle mamme italiane, particolarmente intransigenti su questo punto.» «Le nostre properties più adatte a questo target sono – continua Distefano – i classici evergreen, che esprimono valori positivi e hanno un alto contenuto educativo: dai Looney Tunes e dalla loro declinazione “infant” dei Baby Looney Tunes ai Dc Superbaby, fino a Scooby-Doo e Tom e Jerry». In conclusione, c’è ancora parecchia strada da fare, ma in questi 2/3 anni sono stati molti i passi in avanti fatti, sia da parte dei canali televisivi, sia dei licensors. Le linee guida, i “valori” per raggiungere questo target ci sono e sono dettati da una dinamica lineare. Ora tocca ai licenziatari e ai buyer credere in questo settore. aprile - giugno 12 Irma Bonsiepe which means licensors have to be very careful in choosing their licensees and developing the products» remarks Maurizio Distefano, General Manager and Agent Markets Italy WBCP. «The most suitable properties we have for this target are our classic evergreens, which express positive values and have a considerable educational content: from Looney Tunes in their infant Baby Looney Tunes version to Dc Superbaby, Scooby-Doo and Tom and Jerry» continues Distefano. So we obviously still have a long way to go but considerable progress has been made over the last two to three years, both by the TV channels and the licensors. The guidelines and “values” for this target are in place and have been dictated by a linear dynamic. Now it’s up to licensees and buyers to drum up some faith in this particular market sector. C M Y CM MY CY CMY K licensee focus MacDue: il pianeta del giocattolo Fondata nel 1980, la società si compone di tre divisioni: Pool & Garden, Motorama e Toys&Games. Una realtà consolidata nel panorama italiano La MacDue Toys&Games è presente, oggi, in oltre 15 paesi nel mondo e fin dalla sua nascita è guidata con passione e creatività dalla famiglia Anelli. L’azienda distribuisce in Italia alcuni tra i brand più prestigiosi del giocattolo come Playmobil, Rubik’s, Carrera, Intex, Zapf e gestisce diversi articoli con licenze importanti. Cinque anni fa ha lanciato il brand Motorama dedicato al die-cast, radiocomandi, ride in e ride on. La MacDue International Ltd, con sede a Hong Kong, si occupa della sua produzione e commercializzazione. Il brand è distribuito in Europa, Stati Uniti, Sudafrica e Giappone. Piano di sviluppo 2012 L’azienda ha annunciato il rinnovo del contratto di licenza con Rubik’s e l’acquisizione della licenza del film Spiderman in uscita il prossimo luglio. Inoltre ha da poco lanciato, all’International Toy Fair di Norimberga, la nuova gamma prima infanzia Play&Go, firmata Motorama e Ferrari. «Si tratta di una linea che comprende giochi per bambini dai 3 anni in 40 Kazachok Licensing Mag’ su testati e completamente sicuri che garantiscono la stimolazione del movimento» dichiara Andrea Anelli, Marketing New Business Director MacDue. «Tra questi figurano radiocomandi, playset e un concetto totalmente nuovo, brevettato da noi, che consiste in una pallina trasparente contenente un’automobilina Ferrari. Non si può aprire e al suo interno il modellino resta sempre in posizione orizzontale, anche quando la pallina rotola». Kazachok: Come è iniziata l’avventura delle licenze in e con quale property? Andrea Anelli: «È iniziata negli anni ‘80 con Intex e Disney. Poi MacDue si è lanciata sui prodotti educativi Disney con il brand Mac Baby e con ibook. Ma lo sviluppo ha trovato il suo culmine con la nascita del brand Motorama.» K.: Qual è la vostra strategia di licensing? A.A.: «Sfruttare gli eventi, oltre ai brand delle case automobi- aprile - giugno 12 MacDue: the toy planet Founded in 1980, the company is organised into three divisions: Pool&Garden, Motorama and Toys&Games. The Toys&Games division is the sixth-most important Italian firm on the toy market. MacDue Toys&Games is currently present in more than 15 countries around the world under the management of its founding Anelli family, who have grown the company with passion, commitment and creativity. In Italy they distribute some of the toy market’s most prestigious brands, including Playmobil, Rubik’s, Carrera, Intex, Zapf and handle articles carrying high-profile licenses. Five years ago they launched the Motorama brand dedicated to die-casts, radio controlled cars, ride-ins and ride-ons. MacDue International Ltd, based in Hong Kong, deals with production and sales. The brand is distributed in Europe, the USA, South Africa and Japan. The 2012 business plan The company has already announced that it is renewing its licensing contract with Rubik’s and has snapped up the license for the new Spiderman film due out next July. It has also recently launched a new range for kids called Play&Go, branded Motorama and Ferrari. « Play&Go is a line for the 3+ age group that has been exhaustively tested and is completely safe. It’s guaranteed to stimulate movement» claims Andrea Anelli, Marketing New Business Director at MacDue. «There are radio controlled cars, playsets and a totally new concept toy we patented ourselves, a transparent ball with a Ferrari in it, the ball’s completely sealed and the car stays horizontal even when the ball’s rolling». listiche, per quanto concerne il diecast.» K.: Quali vantaggi vi hanno assicurato le licenze? A.A.: Velocizzazione l’ingresso in un nuovo segmento di mercato, grazie allo “sponsor” che ci porta- 3) Un modo di aumentare il valore percepito del brand di origine: ovvero, se con il mio brand si accosta un brand top, anche il mio brand diventa top agli occhi del consumatore. K.: E quali difficoltà riscontrate? Se fosse al posto del suo principale licensor, cosa vorrebbe cambiare? A.A.: Le difficoltà sono i minimi garantiti che chiedono le aziende e le tempistiche molto brevi di decisione. Al posto del principale licensor, vorremmo aver garantite o facilitate delle esclusive di licenza. Rossella Cappiello vamo dietro; accettazione da parte del consumatore finale più rapida e legittimata dal co-brand. In base alla nostra esperienza, in sintesi, la licenza può rappresentare: 1) Una chiave di ingresso in nuovi settori. 2) Un criterio di preferenza del consumatore che vuole acquistare un giocattolo (tra uno unbranded e uno in licenza, spesso viene scelto quest’ultimo, anche se costa di più). Kazachok: How did you get into licensing? What was your first property? Andrea Anelli: «We started back in the 1980s with Intex and Disney. Then MacDue got into Disney educational products under the Mac Baby brand and with ibooks. But we really took off when we launched our Motorama brand.» K.: What’s your licensing strategy? A.A.: «We like to piggyback on events, and use car manufacturer brands for the die-casts.» K.: What advantages has licensing given you? A.A.: «Based on our own experiences, licensing represents: 1) A useful key to new sectors; 2) A consumer preference element in toys (faced with an unbranded toy and a licensed toy, consumers tend to prefer the one with the name, even if it costs more); 3) A way of boosting the perceived value of the original brand: if my brand is parallel to a top brand, my brand will be seen as a top brand too by consumers. K.: What difficulties have you come up against? If you were your main licensor, what would you want to change? A.A.: The problems lie in the guaranteed minimums companies ask for and the very fast decisions required. If I were my main licensor, I’d want exclusives on licenses guaranteed or facilitated. MacDue Anno di fondazione/Founded: 1980 Fatturato aggregato 2010/Aggregate turnover 2010: 48,8 milioni di euro totali, di cui 17 milioni la divisione Toys & Games e 14 milioni la divisione Motorama 48.8 million euros total, with 17 million from the Toys & Games division and 14 million from the Motorama division Licenze attive/Active licenses: Cars 2, Disney, Ferrari, The Amazing Spiderman Kazachok Licensing Mag’ aprile - giugno 12 41 legal Gli 007 dell’ anticontraffazione La lotta ai falsi si fa sempre più agguerrita. Per preservarsi, diverse sono le soluzioni adottabili: dagli agenti investigativi a componenti di verifica che rendono la vita difficile agli imitatori Per agevolare il lavoro delle forze dell’ordine nella lotta alla contraffazione, esistono delle agenzie che svolgono delle attività investigative preliminari. Per capire come operano, abbiamo contattato Luca Ascari, Brand Protection Manager di Carpinvest Group. Questo “studio di consulenza tecnica investigativa”, come esso stesso si definisce, si pone come trait d’union tra l’azienda o la società titolare Luca Ascari del marchio, il fornitore di supporti olografici e lo studio legale di riferimento (o il legal department interno all’azienda stessa). La sua funzione principale è quella di rinvenire sul territorio le prove di contraffazione del marchio e attivare le competenti forze di polizia affinché la merce contraffatta venga sottoposta a sequestro. Lo scopo ultimo, invece, è quello di risalire la filiera della contraffazione per giungere ai centri distributivi e produttivi degli articoli falsificati. Kazachok: Quali soluzioni offrite 42 Kazachok Licensing Mag’ per risolvere il problema della contraffazione? Luca Ascari: «Le soluzioni sono diverse a secondo del tipo di fenomeno di contraffazione e delle informazioni in possesso. In generale, in assenza di indicazioni e sospetti specifici, si procede con i “Market Surveys” – ossia monitoraggi sull’intero territorio nazionale atti a identificare i centri distributivi di materiale falsificato. Ad ogni modo studiamo sempre, unitamente all’owner della property, la strategia d’intervento migliore.» K.: Che tipo di aziende si rivolgono a voi? Licensors, licensees… ? L.A.: «Molto dipende dai contratti di licenza che legano le società, ma in questi anni abbiamo ricevuto incarichi da entrambi. I primi ci ingaggiano per m a n te n e re alto il valore delle proprie properties e s con g i u ra re il rischio di wear out del brand, i secondi per tutelare e massimizzare l’investimento fatto con l’acquisizione della licenza.» aprile - giugno 12 Sleuths vs Fakers The fight against fakes is getting progressively fiercer. And companies are taking drastic measures, ranging from using private eyes to anti-counterfeiting technology to make life tough for the counterfeiters. To help smooth the path of police work in the battle against fakes there are agencies that carry out preliminary investigations. To get a feel for how they work we contacted Luca Ascari, Brand Protection Manager at the Carpinvest Group. The main task of these “consultant investigation offices” as they call themselves, is to find local proof of brand counterfeiting and alert the right police department, while their overarching mission is to work their way back up the chain to identify the wholesalers and manufactures behind the fakes. Kazachok: How do you think you can solve the problem of fake merchandise? Luca Ascari: «It depends what type of counterfeiting we’re talking about and the information we have. Generally speaking, when we don’t have any specific information to go on we use Market Surveys to monitor the whole of the country so that we can pinpoint the locations distributing the fakes on a national level.» K.: Il vostro è un lavoro sul campo: potete raccontarci come viene svolto? L.A.: «Un esempio pratico è quello di Juventus Merchandising, che nel 2010 soffriva di un massiccio problema di vendita di prodotti contraffatti presso lo Stadio Olimpico. In virtù della costruzione dello Juventus Stadium e della conseguente apertura di negozi dedicati, nonché dell’imminente scadenza del contratto di licenza con uno dei main licensees, si sono rivolti a noi. Con il supporto del Corpo di Polizia Municipale di Torino, abbiamo attivato una serie di attività d’informazione, controllo e sequestro durante le partite interne che hanno determinato ottimi risultati. A oggi, credo che la lungimiranza di Juventus Merchandising abbia ripagato sia in termini di valore della licenza, sia di vendita diretta all’interno dei propri negozi. Gli stessi licenziatari sono stati i primi a richiedere il nostro intervento anche nelle gare esterne, e questa è la miglior testimonianza di sinergia e condivisione di intenti tra licensor e licensees.» K.: Quali consigli date ai nostri lettori? L.A.: «Con particolare riferimento ai “Market Surveys”, il mio consiglio è quasi un motto: “l’unione fa la forza”. Specie in un periodo di ristrettezza economica e contrazione dei budget, unire più aziende in un regime di coalizione è la soluzione migliore per avere risultati a fronte di investimenti minimi. La lotta alla contraffazione è, probabilmente, l’unico campo nel quale la condivisione di un budget con i propri competitors può portare considerevoli vantaggi.» Emilio Vincenzi L’ ologramma: una soluzione efficace e innovativa Nel mondo del licensing, contraffazione e mercato parallelo sono temi più che mai attuali e l’esigenza di proteggere i prodotti originali e di tutelare il proprio brand da imitazioni è sempre più sentita. Luxuro ad esempio, agenzia del Gruppo Kurz, è una realtà italiana in grado di offrire soluzioni per la verifica dell’autenticità delle merci e strumenti per la rintracciabilità e la verifica delle royalties. I prodotti anticontraffazione – ologrammi per stampa a caldo, etichette olografiche per tessuti resistenti ai lavaggi ed etichette olografiche autoadesive – si avvalgono di tecnologie brevettate come Trustseal, immagini olografiche con effetti ottici integrati; Bicolor, una tecnologia che permette di realizzare ologrammi metà rame metà argento; Secutrace, un sistema web in grado di generare e verificare codici criptografici che garantiscono l’autenticità dei prodotti. K.: What sort of company asks you for help? Licensors, licensees… ? L.A.: «We’ve been commissioned to investigate by both. Licensors approach us because they want to maintain the value of their properties and fend off brand wear out, while licensees come to us because they want to protect and boost the investment they made when they bought the licenses.» K.: You work directly in the field: how exactly? L.A.: «One concrete example is Juventus Merchandising, who found themselves faced with a huge number of fakes being sold at the Olympic stadium. With the construction of the Juventus Stadium preceding apace, the opening of dedicated stores and the expiry of a pivotal licensing contract with one of its main licensees looming, they decided to come to us. With back-up from Turin’s municipal police force, we activated a series of information-gathering techniques, checks and confiscations during home matches that have proved hugely successful.» K.: What advice would you like to give our readers? L.A.: «Referring in particular to the current market surveys, my advice has become a sort of mantra: “there’s strength in numbers”. Especially in a period of economic downturn and shrinking budgets, it makes sense to form a loose partnership among various companies in order to get results with minimal investments.» Holograms are an innovative, effective solution In the licensing world, counterfeiting and parallel markets are very much key issues and the need to protect original merchandise and brands from fakes is becoming increasingly urgent. Luxuro for example, part of the Kurz Group agency, is an Italian company that provides solutions for checking the authenticity of goods and tools for tracing and verifying the payment of royalties. The anti-counterfeiting measures used, including holograms for hot stamping, holograms on washable cloth labels and stick-on hologram labels, are all patented technologies. Kazachok Licensing Mag’ aprile - giugno 12 43 CONFERENCES BUSINESS MEETING PITCHING SESSION NEW IN 2012 G N I S N E C I L Y R E L L GA R CASE FO A SHOW TS PRODUC D E S N E LIC E CESSIBL ONLY AC ILERS TO RETA KAZACHOK FORUM THE INTERNATIONAL LICENSING RENDEZ-VOUS ! APRIL 11TH & 12TH 2012 Paris City of Licensing In the 5,000 square meters of the Kazachok Forum at the Halle Freyssinet visited by 18 nationalities, meet 80 exhibitors who represent over 2,500 properties. The 9th edition will introduce the worlwide premiere of a Licensing Gallery dedicated to retail buyers. Media Partners LA REVUE DU http://forumlicence.kazachok.com • +33(0)1 55 95 00 25 PUBLIREDAZIONALE Leone, oltre la Tv Piace a grandi e piccini grazie alla sua sfrenata simpatia: Leone il Cane Fifone è la property su cui Cartoon Network Enterprises sta puntando, sicura di un successo ad “alto tasso di ironia” Leone, un cane fifone a dispetto del nome, è il tenero protagonista del cartone prodotto dai Cartoon Network Studios. Vero e proprio “cult” dell’animazione, fa parte dei Cartoon Network Originals, insieme a Johnny Bravo, Il Laboratorio di Dexter, Mucca e Pollo, Io Sono Donato Fidato e Samurai Jack: serie d’animazione storiche di Cartoon Network considerate ormai veri e propri classici del canale. Leone il Cane Fifone è diventato infatti un fenomeno trasversale: ideata per un target di bambini e bambine dai 4 ai 12 anni, grazie alla grafica, ai contenuti e allo humor con cui sono trattati i temi, la serie è seguitissima e ha un forte appeal anche sugli adolescenti e sui giovani adulti. L’animazione, il ritmo e una sceneggiatura ad alto tasso di ironia che fa il verso a generi come il thriller, il fantasy o lo sci-fi (molte le citazioni esilaranti tratte dal cinema, ad esempio dal film L’Esorcista), fanno di Leone una serie seguita da fan di tutte le età, grazie ai diversi livelli di lettura che offre. Ma chi è Leone? Leone è un buffo cane rosa che si trova ogni giorno alle prese con intricati enigmi ed eventi paranormali. Di indole pessimista e perseguitato dall’idea che possa succedere qualcosa di brutto alla sua amata padrona, Leone si collega con il mondo esterno attraverso un computer nascosto nella soffitta di casa. Internet rappresenta per lui un importante archivio di consigli e informazioni sugli strani avvenimenti che sconvolgono continuamente la A phenomenom that transcends Tv Cartoon Network Enterprises are backing the success of their Courage the Cowardly Dog property, a hit series with kids and their older brothers and sisters alike thanks to its irony and black humour Courage, the cowardly dog despite his name, is the cute star of a series produced by the Cartoon Network Studios. This cult cartoon is part of the Cartoon Network Originals. Courage the cowardly dog has turned out to be a transversal phenomenom. It was designed for the 4-12 age group but thanks to its appealing graphics, engaging content and humour the series has also been a hit with teenagers and young adults. Its animated effects, rhythm and ironic screenplay taking off thrillers, fantasy or sci-fi, have all contributed to making Courage a popular series for all ages which can be enjoyed on various levels. So who’s Courage? Courage is a cute pink dog who constantly finds himself having to fend off paranormal events and deal with intricate enigmas. Pessimistic by nature and haunted by the fear that something nasty will happen to his beloved owner, Courage connects to the outside world via a computer hidden in the attic. Internet provides him with an important source of information and assistance on all the strange events that continuously disturb the supposed peace and quiet of his home farm in the Middle of Nowhere. Muriel, his elderly owner, treats Courage like a son. Courage would do anything to protect her from potential enemies and dangers and earn a whole raft of pats and cuddles, but Muriel’s husband Eustace the farmer is a grumpy old man who cares for no one and presents an arrogant front to the world. Knowing that “Courage” doesn’t exactly live up to his name he enjoys scaring the living daylights PUBLIREDAZIONALE tanto il suo cane ma che ogni volta resta impassibile di fronte ai suoi tentativi di allertarla. Ed è lei stessa a ritrovarsi quasi sempre vittima dei fenomeni paranormali “annusati” da Leone: perfino il burbero Giustino si ritrova ogni volta a dover rispondere al suo grido d’allarme. “tranquillità” della sua casa-fattoria nella remota città di Altrove. Marilù, l’anziana padrona, tratta Leone come un figlio. Per ricompensarla dell’affetto dimostratogli, Leone farebbe qualsiasi cosa per proteggerla dal nemico, pretendendo in cambio solo una gran dose di coccole. Giustino il contadino, il marito di Marilù, è al contrario un uomo burbero, indifferente nei suoi confronti e arrogante con il mondo. Ritenendolo (a ragione) un cane pauroso, si diverte a spaventarlo a morte. Il destino di Leone è che il suo “fiuto” per il pericolo all’inizio venga sempre scambiato per puro e semplice terrore, anche da Marilù, che ama Diffusione in Tv Attualmente il Cartoon Network Original Leone è in onda con ottimi risultati di ascolto su Cartoon Network (presente su Sky, canale 607 e Mediaset Premium) e anche su Boing Tv (canale del digitale terrestre gratuito in joint-venture con Mediaset). Licenze in progress Il grande successo che Leone il Cane Fifone ha sullo schermo, viene proiettato anche nel mondo del licensing attraverso lo sviluppo di prodotti unici nel loro genere. Il piano licensing previsto da Cartoon Network Enterprises va a ricoprire fondamentali categorie merceologiche per il target trasversale dello show: dal gift all’abbigliamento e accessori, dal personal care ai peluche, dai prodotti per il party ai biglietti d’auguri; infine non potevano mancare i prodotti publishing e back-to-school. Una vasta gamma in perfetto stile “Leone”, che entusiasmerà non solo i bambini, statene certi! out of his canine companion. Courage’s problem is that every time he scents danger and tries to raise the alarm his owners just take it as another episode of cowardice, with even Muriel usually ignoring her adored pet’s warnings. Unfortunately she’s often the victim of the paranormal phemomena Courage has sussed out, and it’s grumpy Eustace who has to go to the rescue. On Tv The Cartoon Network Original Courage is currently being aired in Italy by Cartoon Network (on Sky, channel 607 and Mediaset Premium) and on Boing TV (a free-to-air digital channel run as a joint-venture with Mediaset) with good audience ratings. Licenses to go Courage the Cowardly Dog’s screen success is reflected in the world of licensing through the development of unique merchandising. Cartoon Network Enterprises’ licensing plan covers a vast range of market sectors suitably matched to the show’s transversal audience: from gifts to apparel and accessories, personal care to soft toys, party products to greeting cards, without forgetting publishing and back-to-school. A vast range of products in perfect Courage the Cowardly Dog style that are bound to appeal to everyone, kids included!
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