property focus

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property focus
n°20 - aprile
giugno 2012
Kazachok Licensing Mag’ Italia, anno VI, Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - 70%-DCB Milano
BILINGUAL
EDITION
K
CMY
CY
MY
CM
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M
C
hotfile
Il fascino indiscreto
dell’editoria
market focus
Doxa Junior:
and the winner is…
trends
Vince l’underwear
ironico, ma
rassicurante
di/by Paolo Lucci
Hotfile (p28)
Il fascino indiscreto dell’editoria
The descreet charme of the publishing
editoriale
Cari lettori,
grazie a voi e al vostro supporto questo magazine è giunto al quinto anno
di vita. Certo, non sembrano molti in senso assoluto, ma a guardare indietro ci si rende facilmente conto di quanto l’industria del licensing italiana sia cambiata radicalmente in questi anni. Si è passati dalla concentrazione dell’offerta nelle mani di pochi licensor alla creazione di molte
strutture specializzate, sino ad arrivare all’integrazione del licensing da
parte di agenzie di fotografi o PR (!). Si è allargata l’area di interesse,
dal giocattolo e cartoleria a tutte le altre categorie merceologiche, e recentemente anche ai servizi, promozioni in primis. È aumentato sia il
numero di licenziatari, sia il numero medio di contratti per licenziatario. Si sono creati nuovi modi di generare progetti di licensing: serie Tv,
live -action, app, video-games. E siamo forse giunti a un punto in cui non
basta più perseguire i soliti modelli: occorre trovare nuovi modi di interpretare i progetti, nuovi spunti per rendere ancora più energica l’evoluzione del mercato. Tra le pagine di questo numero, oltre a una rubrica
nuova, spicca un mix tra classico e innovazione – tra solide basi e nuove
sfide – che ci auguriamo piaccia e sia di spunto a chi di sfide ne accetterà
ancora. Buona lettura.
Dear Readers,
Thanks to you and your ongoing support this magazine is now in its fifth
year. And while that might not seem such a long time, we only have to
cast our eye back to realise how much the Italian licensing industry has
changed in these few years. In the past the whole industry was dominated by a handful of licensors, whereas we now have a host of new specialist agencies, with fringes of photographic and PR agencies adding a
licensing strand to their core businesses (!). The industry has mushroomed from toys and stationery to involve virtually all manufacturing categories, and has recently expanded yet again to cover services, especially
promos. Both the total number of licensees and the number of licenses
per licensee has grown. New ways of generating licenses have surfaced,
from live action TV series to apps and video games. We may well have
reached a stage when current business models aren’t enough, we need
to find new ways to interpret projects, new ideas to fuel the evolution of
the market. In this edition we have included a new section and deliberately given readers a mix of old and new, with tried and trusted favourites
and daring innovation. We hope you like it and that it will prove inspirational to those who are always nose to the ground seeking the next
challenge. Enjoy.
Paolo Lucci
Direttore Kazachok Licensing Mag’ Italia
News
p 5
Coming Soon
p 10
Cover Story
Il rilancio di una property... “tanto gaia”
A property with a buzz
Property Focus
Piccolo Principe cartoon in 3D
The Little Prince cartoon in 3D
ThunderCats duelli e magia
Duels and magic for ThunderCats
In forma con Lazy Town
Get in shape with Lazy Town
Rabbids, comica avventura
Comic adventures with The Rabbids
Editore: Kazachok S.a.r.l. - 141 Avenue de Verdun - 92130 Issy les Moulineaux
France • Registrazione Tribunale di Milano n. 192 del 21/03/2007 • Redazione:
Corso Sempione, 11 - 20145 Milano - Tel. 02.34938355 • Impaginazione: Tortuga • Stampa: Offset Vandevelde n.v. - Industriezone 26 - B-9770 Kruishoutem Belgio • Direttore responsabile: Paolo Lucci • Abbonamento: euro 52,00 per 4 numeri,
scrivere a info@kazachok.it • Hanno collaborato: Gisella Barabino, Irma Bonsiepe,
Rossella Cappiello, Ambra Farioli, Carola Lombardo, Laura Molteni, Studio Queens,
Massimo Spatuzzi, Rolando Stefanuto, Emilio Vincenzi • Tutti i diritti riservati. La redazione si è curata di ottenere il copyright delle immagini pubblicate. Ove non possibile, l’editore è a disposizione degli aventi diritto per regolare eventuali spettanze.
p 14
p 15
p 16
p 18
Inizia l’avventura Italiana di Everything’s Rosie
p 19
Everything’s Rosie in Italy
Con i DaVincibles l’arte prende vita
Art springs to life with the DaVincibles
Farsi belle con Trend-you
Looking good with Trend-you
p 20
p 21
Market Focus
Doxa Junior: and the winner is...
Doxa Junior: and the winner is...
p 22
Strategy
Naj Oleari, i miei primi 30 anni
Naj Oleari is thirty-something
p 26
Hotfile
Il fascino indiscreto dell’editoria
The descreet charme of the publishing
p 28
Trend
Vince l’underwear ironico, ma rassicurante
Ironic, but reassuring underwear wins out
p 32
Trend
Il prescolare si è fatto grande
Growth for pre-schoolers
Kazachok Licensing Mag’ Italia
p 12
p 36
Licensee Focus
MacDue: il pianeta del giocattolo
MacDue: the toy planet
p 40
Legal
Gli 007 dell’anticontraffazione
Sleuths vs Fakers
p 42
Barbie in carne e ossa
È stata finalizzata da Victoria Licensing & Marketing una nuova,
importante licenza per il mondo Barbie e Mattel, in collaborazione
con Warm Up Industry. Si tratta della gestione
della “live appearance” di Barbie. La prima è avvenuta nel centro commerciale di Muggia (TS):
dopo il saluto alle giovani fan in galleria e i flash
dei giornalisti, i riflettori si spostano sull’angolo a tema, rigorosamente rosa. La presenza di
Barbie in carne ed ossa è un’occasione unica di
promozione dei prodotti delle aziende licenziatarie. Per l’evento Doimo Cityline, licenziatario di
riferimento per l’arredo cameretta,
ha fornito gli allestimenti per
l’area a tema, mentre Ottaviani, creatore di una linea di
gioielli ispirata alla bambola, ha reso Barbie ancora più
bella e sofisticata per questa
speciale occasione.
A letto con Original Marines
È stata presentata alla scorsa edizione di Immagine Italia & Co.
a Firenze la collezione di biancheria per la casa firmata Original
Marines. La linea dei prodotti è composta da spugne, lenzuola,
copripiumini, creati per tre consumatori diversi: uomo, donna e
bambino. Original Marines, il family store con oltre 600 punti vendita in tutta Europa, si trasforma nuovamente da licenziatario a
licensor grazie a questo accordo siglato con la storica azienda
tessile Cogal, a cui si aggiungono la pelletteria con Pell River e
gli occhiali con Mamidevi. Creare un’azienda specializzata nella
produzione e distribuzione di abiti casual e sportivi puntando sul
miglior rapporto qualità/prezzo possibile: è questo lo spirito che
accompagna il brand Original Marines sin dal 1983.
Bedtime with Original Marines
A new line of homewear textiles from Original Marines was recently presented at the latest edition of Immagine Italia & Co. in Florence. The new line of products includes towels, sheets and duvet
covers created for three different categories of consumers: men,
women and kids. Original Marines, the family store with over 600
retail outlets scattered all over Europe, has morphed back from
licensee to licensor once again thanks to its agreement with textile
old-timer Cogal, and has rounded the operation off with Pell River
leather goods and Mamidevi eyewear. The people at Original Marines are definitely
on a mission:
they want to
specialise
in
the production
of casual and
sports clothes at
the best ratio of
quality and price possible. This
has been the
brand credo since it was founded
in 1983.
Barbie for real
Victoria Licensing & Marketing has inked an
important new license for Barbie
and Mattel in collaboration with
Warm Up Industry. The agreement
regards the management of “live
appearances” by Barbie. Barbie
made her Italian debut at a shopping centre in Muggia (TS): after
waving hello to her youthful fans
in the gallery and posing for reporters, the focus moved
to the theme corner, obviously all in regulation Barbie
pink. With Barbie appearing “live” to promote licensed
products success is guaranteed. On this occasion Doimo
Cityline, licensee for furnishings and fittings for kids’ rooms, provided the content for the theme corner, while
Ottaviani, creator of a line of jewellery inspired by the
world’s most famous doll, decked Barbie out to make her
suitably impressive for this special occasion.
Nuova licenza per le Kimmidoll
Cresce il numero di
aziende
licenziatarie
che si appassionano alle
Kimmidoll, le tradizionali bamboline giapponesi. European Television
Service, l’agenzia che
in Italia gestisce la property, annuncia la firma
dell’accordo di licenza
con Saemec, azienda leader nel mercato di biglietti d’auguri e carta regalo. I prodotti saranno commercializzati a partire dal mese di settembre 2012. Le Kimmidoll sono eleganti personaggi disegnati con una figura femminile
stilizzata, caratterizzate ognuna da un sentimento diverso. Oltre 80
le bambole: ognuna per un augurio speciale. Saemec si aggiunge ad
altri licenziatari come Multiprint, Faboss, Ravensburger, Oysho, rendendo sempre più diffuse e familiari le immagini della property e lo
stile giapponese che incarna. Le miniature sono distribuite in Italia da
Cristallerie Livellara, azienda milanese
specializzata nella vendita all’ingrosso
e al dettaglio di complementi d’arredo.
New licenses for Kimmidolls
A growing number of licensees are opting for Kimmidolls, the traditional Japanese dolls. European Television Service, the agency
that handles the property rights in Italy, has just announced a new
licensing agreement with Saemec, one of Italy’s leading companies
in greeting cards and wrapping paper. The products are scheduled
to hit the shelves from September 2012 onwards. Kimmidolls are
the acme of elegance, designed as gracefully stylised female figures, each characterised by a different dominant sentiment. Over 80
dolls means there’s just the right one for every occasion. Saemec
joins the ranks of other licensees such as Multiprint, Faboss, Ravensburger and Oysho, raising the level of property awareness and
the Japanese style it represents. Miniature figurines are distributed in Italy by Cristallerie Livellara, a Milanese company specialising in the retail and wholesale of ornaments and decorations.
Kazachok Licensing Mag’ aprile - giugno 12
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property focus
news
Tanti auguri con i Cartoon Network Originals
Cartoon Network Enterprises Italia ha recentemente chiuso un accordo per i Cartoon Network Originals con Marpimar Edizioni, azienda leader nella produzione di fantasiosi biglietti per ogni genere di evento. Biglietti d’auguri,
carta regalo e inviti avranno come protagonisti Leone Il Cane Fifone, Mucca e Pollo, Il Laboratorio di Dexter e
Johnny Bravo, accompagnati da grafiche accattivanti, spiritose e con un pizzico di irriverenza, in linea con i Cartoon Network Originals, personaggi cult degli Studios del canale e considerati ormai dei veri e propri classici.
Un modo nuovo di festeggiare in ogni occasione grazie alla ventata fresca e spiritosa di queste serie animate,
in onda su Cartoon Network e Boing sempre con grande successo. I prodotti dei CNO sono disponibili
da metà marzo nelle migliori cartolerie.
Greetings from Cartoon Network Originals
Cartoon Network Enterprises Italy has recently inked a deal for Cartoon Network Originals
with Marpimar Edizioni, a leading greetings card company producing cards for all occasions and
events. Greeting cards, wrapping paper and invitations will all feature Courage the Cowardly Dog, Cow and
Chicken, Dexter’s Lab and Johnny Bravo all with the tongue-in-cheek, fun graphics that characterise the Cartoon
Network Originals style. The characters involved are all cult figures from the channel’s Studios and have
earned their well-deserved status as classics. A new way to celebrate whatever the occasion thanks
to the breath of fresh air from these cartoons, broadcast by Cartoon Network and Boing and still
hugely popular. Look out for CNO products in all the best stationers from mid-March onwards.
Grani&Partners punta su Animal Planet
Qual è l’animale più pigro, il più allegro o il più goloso del pianeta? La risposta è all’interno dello sticker album di Animal Planet,
in edicola con Grani&Partners, brand di Preziosi Collection. Nelle
sue pagine, riccamente illustrate, insieme a Kiko il camaleonte,
i bambini possono scoprire innumerevoli curiosità e contenuti
originali sulla fauna di tutto il mondo. L’agenzia di Modena ha
pensato di arricchire l’uscita del prodotto con un concorso: acquistando questi prodotti si possono vincere peluche degli animali e
un viaggio-safari in Sudafrica. Grani&Partners sostiene il lancio
di Animal Planet con progetti di comunicazione a 360°, comprendenti spot Tv, advertising, newsletter, sito web, promozioni. La
divisione è anche
in fase di definizione di un’attività
di co-marketing
nel settore food,
che a breve coinvolgerà le migliori insegne della
GDO italiana.
Grani&Partners
go for Animal
Planet
Which is the laziest animal on earth? And the greediest? The happiest? Find the answer in the Animal Planet sticker album out
now from Grani&Partners, a Preziosi Collection brand. Guided
by Kiko the chameleon, kids can discover a wealth of fascinating
facts and original content on world fauna in its richly illustrated pages. The Modena-based agency is promoting the product
launch with a competition: buy the product and win stuffed toy
animals and a safari in South Africa. Grani&Partners are supporting Animal Planet with an all-embracing campaign to include TV
and press advertising, a newsletter, website and promos. Grani &
Partners is currently putting the finishing touches to a co-marketing project in the food sector, which will soon be hitting leading
Italian supermarkets nationwide.
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Kazachok Licensing Mag’
aprile - giugno 12
Le Qpiz sbarcano in America Latina
La serie italiana, coprodotta da Zodiak Active e Rai Gulp, arriva
oltreoceano grazie all’accordo con Cartoon Network Latin America, che porterà Hearty, Liebe e Lovelyn – le supereroine multimediali dell’amore – in tutto il Sudamerica. A partire da marzo,
infatti, Cartoon Network Latin America trasmette nel continente
sudamericano la serie cartoon sia nei paesi di lingua portoghese
che ispanica: dal Messico al Brasile, dall’Argentina alla Colombia.
L’accordo arriva a conferma dell’impronta multiculturale e internazionale della serie cartoon. Il progetto multipiattaforma creato
da Zodiak Active prevede anche un sito web, un
social game e una fan page su Facebook. I diritti di licensing, merchandising e distribuzione Tv
a livello internazionale (ad eccezione di Asia e
Italia) sono gestiti da Zodiak Kids, mentre
In Italia la gestione è in mano a Teamworks.
Qpiz all set to conquer
Latin America
The Italian series co-produced by Zodiak Active and Rai Gulp, has sailed
over the Atlantic thanks to an agreement with Cartoon Network Latin
America, which is set to take Hearty, Liebe and Lovelyn – the multimedia super love heroines – to the whole of South America. From
March onwards Cartoon Network Latin America will be beaming
the cartoon series into homes across the continent in Spanish
and Portuguese: from Mexico to Brazil and Argentina to Colombia. The agreement confirms the cartoon’s multicultural, international vocation. The multi-platform project created by Zodiak
Active also includes a web site,
a social game and a fan page
on Facebook. Licensing, merchandising and international
TV distribution rights (with the
exception of Asia and Italy) are
handled by Zodiak Kids, while in Italy Qpiz is managed by
Teamworks.
the premium
licensing specialist
GR ANI & PARTNERS S.p.A.
www.graniepartners.com
property focus
news
Una linea ’’Gossip Girl’’ per Motivi
Motivi, brand di punta del Gruppo Miroglio e leader a livello internazionale nell’ambito del fast fashion, presenta la nuova collezione
“Gossip Girl”, nata dalla partnership con Warner Bros. Consumer
Products. La celebre serie televisiva statunitense che è già diventata un cult per migliaia di giovani in tutto il mondo, sarà la protagonista di una linea casual-chic composta da 4 modelli di t-shirt,
una shopper bag e un modello di jeans. La collezione Gossip Girl
by Motivi sarà distribuita in oltre 20 paesi del mondo. Il lancio sul
mercato sarà supportato da attività in-store, prime fra tutte l’allestimento di vetrine interamente dedicate, e da un concorso a premi
veicolato tramite il sito web e i principali canali social collegati.
A ’’Gossip Girl’’ line for Motivi
Motivi, the brand spearheading the Miroglio Group and an international leader in fast fashion, has presented its new “Gossip
Girl” collection, fruit of a partnership with Warner Bros. Consumer Products. The famous US TV series, which has already achieved cult status with hordes of youngsters all over the world, stars
in a casual-chic line comprising 4 different styles of T-shirt, a
shopper bag and jeans. The Gossip Girl by Motivi collection will
be hitting the shelves in over 20 countries worldwide. Its market launch will be celebrated by specially dedicated full window
displays and other in-store events, plus prizes to be won in an online competition featured on the company’s website and vehicled
through leading social networks.
Crocs, “l’altro coccodrillo” si espande con il licensing
Diesel e Scavolini: la più “indossata” dagli italiani
Il marchio, che ha saputo giocare la propria metamorfosi da fenomeno di moda a evergreen tramite un sapiente mix di rinnovamento
prodotto e marketing, ha deciso di espandersi ulteriormente in categorie di prodotto non footwear. Il primo capitolo, datato 2011, è un’estensione naturale alle calze, tramite l’americana Socks and Accessories Brands e l’italianissima Intersocks di Belluno per il mercato
europeo. Seguono gli accessori come zaini, borse, guanti, cappelli,
con Accessory Exchange – partner Crocs anche per il retail diretto
e l’e-commerce. Ma le estensioni più interessanti sono il kidswear,
con A Group, lancerà le collezioni Crocs bambino ad Aprile 2012 in
46 territori, e l’eyewear, con l’americana Eye King, che opererà da
Maggio 2012 sul mercato USA e Canada. E il progetto continua, soprattutto sul mercato europeo, dove il brand gode di ottima reputazione presso i propri consumatori.
Un’altra strana coppia: il global brand di denim, ambasciatore del
“successful living” e la cucina più amata dagli italiani si sono uniti
in matrimonio per offrire un nuovo modo di intendere la cucina. Ma
il matrimonio è di puro interesse: per il leader italiano di sistemi
componibili cucina, conosciuto in più di 50 Paesi nel mondo, l’unione con Diesel soddisfa il bisogno di attaccare il target più giovane
con un concept innovativo. I giovani vivono infatti la cucina come il
punto più “social” della casa, fatto di feste, cene, aperitivi. Il sistema, ovviamente modulare, può essere acquistato anche in singoli
pezzi ed è completato
da accessori indipendenti (tavoli, carrelli,
contenitori) per creare
un vero e proprio total
look. La linea verrà
presentata a EuroCucina all’interno del Salone del Mobile, da 17 al
22 aprile a Milano.
Crocs leverager on licensing
A series of licensing deals, global and in US and Canada, was recently
announced by the company, whose brand will soon hit non-footwear
shelves with new licensed products ranging from kidswear, eyewear,
and accessories. First step, dated 2011, is a natural brand extension
to socks, through one partner for North American market, Socks
and Accessories Brands, and one for Europe, the Italian company
Intersocks. Then, up to fashion accessories like bags, backpacks,
gloves, hats, with Accessory Exchange, partnering with Crocs in
their retail and e-commerce activities. April 2012 will see the launch
of Croc’s kidswear with A Group, who will launch the collections in
46 countries worldwide, followed by
Eye King, who will present in May
a range of sunglasses, designed
for adults and
kids in US and
Canada.
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Kazachok Licensing Mag’
aprile - giugno 12
Diesel + Scavolini
for a successful kitchen
Another odd couple: the global denim brand, ambassador of
the “successful living” lifestyle, and the Italian leader of furnished kitchens, with an export network in more than 50 countries
worldwide, married to collaborate on a new perspective in kitchens’
design. The project is born to satisfy the needs of younger customers worldwide, which consider the kitchen their social place at
home. The system is obviously modular, an can be bought in single
systems also, and comes with a series of freestanding accessories
for a total look. To see and touch the real thing: EuroCucina section
at Saloni 2012, 17 to 22 April in Milan.
Geronimo Stilton si espande in Turchia, Est Europa e Corea
Atlantyca Entertainmet, la società che gestisce il brand Geronimo Stilton annuncia l’importante accordo con tre agenzie per
la rappresentanza della property in paesi esteri. Per la Turchia
la gestione è stata affidata a Sinerji; mentre in Russia, Polonia,
Ungheria e Romania sarà European Licensing Company
a rappresentare Geronimo Stilton. Asiana
Licensing, invece, rappresenterà Geronimo Stilton in tutta la Corea. Le attività di
licensing, broadcasting della serie animata e le operazioni di editoria saranno
coordinate dalla divisione Consumer Products di Atlantyca, in modo da garantire lo
sviluppo coerente e
di successo del marchio Geronimo Stilton in ogni territorio.
Lanciati in Italia nel 2000 da Edizioni Piemme, i libri di Geronimo Stilton sono stati tradotti
in 35 lingue e sono distribuiti in 150 Paesi con vendite
che superano i 60 milioni di
copie. Geronimo Stilton è un
brand di successo anche in
Tv, con le due stagioni di serie
animate andate in onda
su Rai 2.
Geronimo Stilton expands into Turkey,
Eastern Europe and Korea
Atlantyca Entertainment, the company that manages
the Geronimo Stilton brand, has announced important agreements with three licensing agencies
to represent the property abroad.
In Turkey the rights go to Sinerji,
while Russia, Poland, Hungary
and Romania are to be handled
by the European Licensing Company. Asiana Licensing will be managing Geronimo Stilton in Korea.
All licensing activities, the broadcasting of the cartoon series and publishing will still be coordinated by
Atlantyca’s Consumer Products division
to ensure coherent development and the
success of the Geronimo Stilton brand in
all these new territories. Launched in Italy in
2000 by Edizioni Piemme, the Geronimo Stilton
books have been translated into 35 languages
and are distributed in 150 countries, with sales
of over 60 million copies. The Geronimo Stilton
brand has also been a hit in TV with 2 seasons
of cartoon successes broadcast by Rai 2.
Kazachok Licensing Mag’ aprile - giugno 12
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coming soon
Property: Dive Olly Dive
Licensor: Atlantyca
Licenziatario: Biembi
Distribuzione: Cartolerie
Quando: Giugno 2012
Property: Frida Khalo
Licensor: Caldarelli Licensing Agency
Licenziatario: DIEFFETRE
Distribuzione: Negozi di abbigliamento
Quando: Primavera/Estate 2012
Property: Ape Maia
Licensor: Planeta Junior
Licenziatario: Le Pandorine
Distribuzione: Negozi monomarca
Quando: Autunno/Inverno 2012
Property: Star Wars
Licensors: Backstage
Licenziatario: De Agostini
Distribuzione: Edicole
Quando: Febbraio 2012
Rendi i tuoi prodotti protagonisti: invia le informazioni dei prossimi lanci a gb@kazachok.it
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Kazachok Licensing Mag’
aprile - giugno 12
Property: Charmmykitty
Licensor: Starbright
Licenziatario: Pigna
Distribuzione: Cartolerie
Quando: back-to-school 2012
Property: Puffi
Licensors: Backstage
Distribuzione: Negozi
Quando: Settembre 2012
Property: I Soliti Idioti
Licensors: Caldarelli Licensing Agency
Licenziatario: Multiprint
Distribuzione: Cartolerie
Quando: back-to-school 2012
Property: Catalina Estrada
Licensor: Starbright
Licenziatario: Manai
Distribuzione: Negozi monomarca
Quando: Giugno 2012
Kazachok Licensing Mag’ aprile - giugno 12
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cover story
Il rilancio di una
property... “tanto gaia”
L’ Ape Maia in versione 3D sta per sbarcare sul piccolo schermo
con nuove e avvincenti avventure
L’attesissima serie 3D
de L’Ape Maia andrà in
onda su Rai Due a partire dal prossimo autunno. Rivolto
a un target 3-8 anni, il cartone animato si articola in 78 episodi: una
strategia per permettere di gettare
le basi e consolidare anche il ricchissimo programma di licensing.
Le nuove tecniche di rappresentazione avvicineranno i piccoli ascoltatori che ancora non conoscono
questo simpatico
personaggio,
nato
ormai
35 anni fa.
Le “mamme
amarcord”,
invece,
saranno
contente e rassicurate di
vedere un prodotto
che ben conoscono.
Mauro Gilardi, Sales Manager Italia
di Planeta Junior,
ci ha raccontato
come sta progredendo e come
evolverà il rilancio
di questa property.
Kazachok: Il 2012 è l’anno de
L’Ape Maia in 3D: com’è strutturata la vostra strategia?
Mauro Gilardi: «La strategia prevede il broadcast della nuova serie
in concomitanza con l’immissione
sul mercato dei prodotti in licenza.
Il lancio del programma sarà preceduto da una fitta attività di “tra-
12
Kazachok Licensing Mag’
ghettamento” (attualmente in corso) come la riprogrammazione per
intero della serie storica iniziata
già nel 2011 e da un ricco programma di eventi a supporto del brand.»
K.: I vostri licenziatari saranno coinvolti? Ricercherete nuovi partner?
M.G.: «Il nucleo portante dei licenziatari è già stato stabilito:
contiamo già, infatti, oltre 40 nomi solo per
quanto riguarda il
mercato italiano. Le categorie merceologiche più
importanti sono già definite mentre procediamo nella valutazione
e ricerca di nuove opportunità, ad
esempio attualmente nei settori
del party set, della bigiotteria, gioielleria e argenti. Ora stiamo lavorando a importanti operazioni di
marketing con la GDO in modo da
dare massima visibilità al brand.»
aprile - giugno 12
A property with a buzz
The 3D version of the popular Maya the Bee cartoon
is scheduled to air again in September with a longrunning series of gripping adventures re-mastered in
a contemporary version
The long-awaited Maya the Bee series in 3D is scheduled
to air on Rai Due next autumn. Aimed at a target of 3-8
year olds, the cartoon runs in 78 episodes: a strategy
which gives a jam-packed licensing programme
plenty of elbow room. The revamped techno
edition looks set to be a success with a new
generation of little fans waiting to discover
a character first launched 35 years ago. And
they’ll have the enthusiastic backing of their
mums, pleased and reassured to see a product
they know well. Mauro Gilardi, Sales Manager
Italy at Planeta Junior, gives us the low down on
how things are going and how the re-launch
of the property is going to be engineered.
Kazachok:
2012
is
the year Maya the
Bee goes 3D: how are
you structuring your
strategy?
Mauro Gilardi: «We’ve
planned the new series’
broadcast schedule to
coincide with the market
l au n c h o f licen s ed
merchandising. In the lead up to the programme launch
we started reprogramming and adapting the original
series in 2011 and now we’re busy with a broad-ranging
programme of events to support the brand.»
K.: Are your licensees going to be involved? Will you be
looking for new partners?
M.G. «We’ve already got a nucleus of licensees with
over 40 names in the Italian market alone. So the main
market segments are covered and now we’re exploring
and evaluating new opportunities. We’re also currently
K.: Come si inserisce questa property nel vostro portfolio? Come riuscite a mantenere
un livello alto di gradimento?
M.G.: «L’Ape Maia, sia nella versione classica sia ovviamente nella
nuova versione 3D, si i n s e r i sce perfettamente
nell’universo Planeta Junior. È
un personaggio
trasversale dai
forti valori educativi, ha un livello di
awarness impressionante e un grado
di apprezzamento
elevatissimo, proprio come Heidi, l’altra property di punta
del Gruppo che verrà
altresì prodotta in
3D. La caratteristica
principale
de L’Ape Maia
è quella di
poter parlare a tante generazioni: è a tutti gli effetti una property
classica, un “evergreen”, ora riportata all’attenzione del pubblico
grazie al meraviglioso restyling.»
K.: Siete di ritorno dalla Fiera del Giocattolo di Norimberga:
come sta andando il mercato?
Quali sono le nuove tendenze?
M.G.: «La prudenza è il termine
chiave che pervade tutti gli operatori del giocattolo (atteggiamento
ovviamente riscontrabile anche
al di fuori di questo settore). In
un momento di crisi che coinvolge tutti quanti (non solo l’Italia) la
selezione delle licenze su cui investire è decisamente accentuata.
Lo stesso fenomeno è riscontrabile anche da parte del consumatore finale che, avendo meno disponibilità economiche, procede
all’acquisto in modo più oculato.
La crescente attenzione per le properties classiche, il cui grado di
rischio è inferiore rispetto a quelle
nuove, e la continua ricerca di nuovi fenomeni sono i due elementi
dominanti in un panorama estre-
mamente dinamico e in continua
evoluzione. Il maggior cambiamento è dato in primis dalla mutazione
dello scenario televisivo che, con la
digitalizzazione in corso, vede una
proliferazione di canali tematici e
dunque un numero di properties
in onda in contemporanea
in netto aumento.»
working on wide scale marketing schemes with high
street retailers to ensure the brand gets maximum
visibility.»
K.: Progetti futuri e quali sono
gli obiettivi che
vi siete posti?
M.G.: «Ci spingeremo sempre di più su
progetti di ampio
respiro, sia nazionali sia internazionali,
visto che il Gruppo
si sta ulteriormente espandendo oltre confine.
Lavoreremo molto su programmi di
licensing
coordinati
con la distribuzione televisiva, essendo noi stessi quasi
sempre i distributori delle serie
animate di cui poi gestiamo i diritti
di licenza. L’obiettivo è di operare
su prolungati orizzonti temporali per costruire dei fenomeni longlasting; solo così, a nostro avviso,
riusciremo a garantire alle aziende
opportunità di business vincenti.»
K.: You’ve just got back from the Nuremberg Toy Fair.
What does the market look like? What’s new?
M.G. «Prudence is definitely the keynote dominating the
thinking of toy manufacturers at the moment. With the
crisis snapping at our heels (and not just here in Italy)
people are being extremely careful about which licenses
they choose. On the one hand classic properties are
increasingly popular because they look like a safe bet,
while on the other everyone’s on the lookout for the Next
Big Thing. The market is very dynamic and in constant
evolution.»
K.: How does this property fit into your portfolio? How
do you keep your approval ratings high?
M.G. «Maya the Bee, in both its classical and 3D
versions, is the perfect product for Planeta Junior. Maya
is a transversal character with amazingly high levels of
awareness and great approval ratings.»
K.: What have you got up your sleeve for the future and
what are your targets?
M.G. «We’re increasingly working on large-scale
projects on both a national and international level,
because the Group is expanding abroad. We’re going
to be working flat out on licensing programmes linked
to television broadcasting, given that we almost always
distribute the cartoon series we then manage the
licensing rights for. The aim is to work on an expanded
timescale to create long-lasting successes.»
Carola Lombardo
Kazachok Licensing Mag’ aprile - giugno 12
13
property focus
Piccolo Principe
cartoon in 3D
È in onda la serie animata tratta dal famosissimo libro.
E i primi licenziatari non si sono fatti attendere
Si chiama Piccolo Principe Animated ed è la serie
animata tratta dall’omonimo libro, che mantiene in tre
dimensioni il segno grafico dei famosi acquerelli di Saint-Exupéry.
Non costituisce quindi una semplice
trasposizione del libro ma un suo
prolungamento. Nata da una coproduzione tra France Télévisions,
RAI (Italia), WDR (Germania), la serie è composta da 52 episodi di 26
minuti ed è in onda su Rai 2 dallo
scorso dicembre, raggiungendo uno
share medio del 17,45% sui bambini
dai 4 ai 7 anni e del 16,08% sui bambini dagli 8 ai 14 anni (dati Auditel).
Inoltre i dati confermano il taglio family della property registrando uno
share medio del 23,89% sul target
35-44 (mamme e papà) e del 21,32%
sul target 55-64 (nonni). La serie si
presenta poetica e visivamente spettacolare, con molta cura per i dettagli e una colonna sonora studiata
con attenzione. Il Piccolo Principe si
troverà catapultato in numerose avventure che lo porteranno a visitare
molteplici e diversi mondi, come il
pianeta del tempo, quello della musica e quello dei giganti. Un universo, quello creato da Saint-Exupéry,
molto vario e affascinante che non
mancherà di divertire gli spettatori
di ogni età con pulite e accattivanti
animazioni CGI, 3D. Visto il successo
multigenerazionale del libro – dalla data della sua pubblicazione, nel
14
Kazachok Licensing Mag’
1943, ad oggi, sono state vendute 135
milioni di copie, tradotte in oltre 253
tra lingue e dialetti – la macchina
del licensing non ha avuto difficoltà
a mettersi in moto, coprendo già la
gran parte delle categorie.
Un esempio è rappresentato da Sony
per i DVD, Ravensburger per i puzzles
e Oysho /Inditex per l’abbigliamento.
Per quanto riguarda l’Italia, Atlantyca,
la società che qui gestisce i diritti della property, classic e animated, ha
dato inizio ad un promettente piano
di licensing. Lasciamoci coinvolgere
dai suoi messaggi positivi, poiché “si
vede bene solo con il cuore, l’essenziale è invisibile agli occhi”.
aprile - giugno 12
The Little Prince cartoon in 3D
The cartoon based on this much-loved classic is currently on TV. And licensees have been quick to snap
the property up
It’s called The Little Prince Animated and is a series based on the
book of the same name, with SaintExupéry’s famous watercolours
carefully preserved in a 3D version. The result of a co-production
between France Televisions, RAI
(Italy) and WDR (Germany), the serie runs for 52 halfhour episodes and has been broadcast by Rai 2 since last
December with an average audience share of 17.45% for
children in the 4-7 age range and 16.08% for 8-14 year
olds (data by Auditel). The data also confirms that this
is very much a family programme and property with an
average share of 23.89% in the 35-44 (mums and dads)
target and 21.32% in the 55-64 (grandparents) target.
The Little Prince finds himself in the midst of a welter of
adventures taking him to different worlds, among them
the time planet, the music planet and the planet of the
giants. Given the story’s enduring
popularity with generation after
generation of children since it was
first published in 1943 (135 million
copies sold, translated into 250
languages), the licensing machine
shouldn’t experience any difficulties in getting into gear. Atlantyca,
the agency handling the property
rights in Italy, has already inked the
first agreements with Sony for the
DVDs, Ravensburger for puzzles,
and Oysho / Inditex for apparel. So
three cheers for The Little Prince’s
positive message because “one
sees well only with the heart. The
essential is invisible to the eyes.”.
ThunderCats
duelli e magia
Eroi antropomorfi dalle sembianze feline: il cult anni ’80 ritorna sugli schermi con una
nuova serie animata
Da una lontana galassia
sconosiuta, portando con
se le leggi e gli ideali di
un pianeta condannato, Thundera,
giunsero i ThunderCats… Jaga il
saggio, Tygra l’invisibile, Cheetara
la guizzante, Panthro il mastro di
potenza, Willykit e Willycat, e Snarf,
il miagolone. Tutti avevano giurato
di proteggere il loro giovane signore
Lion-O, ma i perfidi mutanti, uniti in
una diabolica alleanza a Mum-Raa,
daranno molto filo da torcere. LionO ed i suoi amici tornano a combattere per la salvezza del
regno di Thundera in
una nuova e moderna
versione della loro storia, frutto della collaborazione di Warner Bros.
Animation e Studio4°C,
uno degli studi oggi più
innovativi nella creazione di anime. ThunderCats è una serie
animata che è andata
in onda dal 1985 al1990
per un totale di quattro
stagioni con 130 episodi
originali; era ispirata ad
una serie di giocattoli
fantasy con protagonisti assoluti una serie
di guerrieri dall’aspetto felino. È considerata
una delle migliori serie animate degli anni
80. Nell’autunno 2012
arriverà sugli schermi una nuova serie
animata formata da 26
episodi e andrà in onda
su Cartoon Network.
Personaggi iconici e
animazione altamente
sofisticata aiuteranno a
generare una nuova generazione di
fan di ThunderCats. Gli Eroi antropomorfi evocano atmosfere mitiche
non tralasciando buoni sentimenti
quali amicizia e fratellanza durante
l’eterna lotta tra il bene ed il male.
Warner Bros. C.P., partendo dalla scelta di Bandai come master
toy licensee, sta lavorando anche
allo sviluppo del piano di licensing,
che coinvolgerà i bambini con target 9-11 anni, senza tralasciare gli
adulti che tanto hanno apprezzato la
serie negli anni ‘80.
Duels and magic for
ThunderCats
Human-like heroes in cat guise: the 1980s cult cartoon
is back on the screens with a new remake
From an unknown faraway galaxy, bringing the laws
and ideals of the planet Thundera with them, came the
Thundercats… All of them had sworn to protect their
young lord Lion-O, but the evil mutants, in a diabolical
alliance with Mum-Raa, are going to make it a tough
call. Lion-O and his friends are back to fight for the
future of the Thundera kingdom in
a modern new version of the story, thanks to a partnership between Warner Bros. Animation and
Studio4°C, one of the most innovative studios currently making animated products. ThunderCats was first
broadcast from 1985 to1990 for a
total of 4 seasons with 130 original
episodes. It was inspired by a series
of fantasy toys starring warriors in
the guise of cats. In autumn 2012 a
new series of 26 episodes is scheduled to be broadcast on Cartoon
Network. A mythical aura clings to
these human-like heroes, who are
long on positive values in terms of
friendship and brotherhood during
the eternal battle between good
and evil. Warner Bros. C.P., starting
with the choice of Bandai as master
toy licensee, is busy putting the final touches to their licensing plan,
which concentrates on 9-11 year
olds while keeping a weather eye
on all those adults who so enjoyed
the show the first time round in the
eighties.
Kazachok Licensing Mag’ aprile - giugno 12
15
property focus
In forma con
Lazy Town
Turner punta sul prescolare con una property che propone uno stile di vita
sano ed equilibrato
Lazy Town è una città popolata da personaggi pigri
e stravaganti. Stephanie,
un’entusiasta ragazza dai capelli color fucsia si trasferisce in questa realtà. Grazie all’aiuto di Sportacus, un
supereroe atletico e vitale, porteranno nella città dei pigri un’energia che
aiuterà bambini e adulti a vivere e alimentarsi in
modo sano.
LazyTown è
un brand che
ha una dote
rara: quella
di possedere una straordinaria
capacità di
ispirazione
e coinvolgimento.
La
sua proposta unica di uno stile di vita
corretto riesce a coinvolgere un
pubblico vasto, tra cui – cosa
più importante – milioni di bambini in tutto il
mondo. Latibaer, una
compagnia islandese
che gestisce il brand
Lazy Town a livello
mondiale, è stata recentemente acquisita
da Turner Broadcasting System Europe.
La presenza di Turner
nel settore prescolare è
in grande espansione nella regione EMEA grazie alle
reti televisive Boomerang e
Cartoonito, che raggiungono 125
milioni di famiglie e sono disponibili
16
Kazachok Licensing Mag’
in 22 lingue. Questa acquisizione, la
più importante nel settore prescolare, rappresenta un ulteriore elemento di sviluppo e sinergia con le
risorse esistenti: unirà le infrastrutture Turner con la conoscenza del
marchio Latibaer per rafforzare la
franchise di Lazy Town, attraverso lo
sviluppo di una nuova programmazione televisiva e di piani licensing di
successo. I team dei canali Turner di
tutto il mondo lavoreranno insieme a
Latibear per lanciare la nuova serie
di Lazy Town nel 2013. Turner, forte
della sua esperienza, si sta occupando dello sviluppo di una strategia di
licensing e merchandising che renderanno la property appealing per
tutte le aziende che credono nei valori di una vita sana ed equilibrata.
aprile - giugno 12
Get in shape with Lazy Town
Turner targets the pre-school market with a property
that preaches a healthy, well-balanced lifestyle
Lazy Town is inhabited by the
world’s laziest people, then Stephanie, an enthusiastic young lady
with memorable
fuchsia hair, moves in. With the
invaluable help
of athletic super
hero Sportacus,
she injects the
town with vital
energy and helps
adults and children alike to live a healthier lifestyle and
eat a more balanced diet. Latibaer, the Icelandic company that handles the Lazy Town brand worldwide, has
recently been taken over by Turner Broadcasting System Europe. Turner is currently engaged in raising
its pre-school profile in the EMEA region thanks to the
Boomerang and Cartoonito Tv channels, which beam
into the homes of 125 million families in 22 languages. This recent acquisition, the most important
made so far in the pre-school sector, represents another development strand to provide
a further boost for existing resources. Turner
infrastructure coupled with Latibaer brand
know-how will inevitably strengthen the
Lazy Town franchise, with the development
of new TV programming and a go-getter
licensing strategy. Turner channel teams
round the world will be working with Latibear to launch a new series of Lazy Town
in 2013. Turner, with their years of expertise,
are busy developing a licensing and merchandising strategy designed to make the property
appealing for all those companies who believe in the
values of a healthy, balanced lifestyle.
property focus
Rabbids,
comica avventura
Figli della cultura pop, ecco la storia di una property che nasce videogioco ed esce dagli
schermi facendo tendenza
I Rabbids nascono dal
videogame sviluppato e
commercializzato da Ubisoft nel 2006 per
le maggiori piattaforme di
gioco. Sono una particolare
razza di conigli che per centinaia di anni si è evoluta e
adattata di nascosto alla nostra società, studiandone le
abitudini e le debolezze.
Hanno appreso i nostri
comportamenti fruendo dei nostri principali
strumenti di comunicazione: Tv, radio, Internet… Hanno visto film e
letto fumetti. Una volta completata
l’istruzione hanno deciso di invadere il mondo, ma con conoscenze
distorte e il più delle volte inutili. Il
risultato è una comicità folle irriverente che partendo dai videogiochi
ha contagiato giovani e meno giovani su tutte le categorie merceologiche. Diventati un caso in Francia
con oltre 400 referenze licenziate
in quattro anni, in Italia sono gestiti da Copyright Promotions Licensing Group. Il piano licensing è
partito lo scorso anno e si stanno
già raccogliendo ottimi risultati.
Parlando di videogames, dal 2006
ad oggi sono usciti 6 titoli che hanno venduto oltre 360 mila pezzi, registrando 11,1 milioni di giocatori
attivi. Le prime categorie coinvolte
sono la scuola, caschi, borse, abbigliamento di alto livello, food, rega18
Kazachok Licensing Mag’
listica e promozioni. Oltre a queste
che sono ancora in fase di negoziazione, hanno invece
già aderito al progetto
Rabbids aziende quali
Poste Italiane, Fix Design, Spizzico, Autogrill,
Multiprint. Questi simpatici
personaggi raggiungono il
proprio target di riferimento
(5-12 anni) anche grazie al
web. Facebook e YouTube registrano oltre
14.700 iscritti e 55 milioni di visualizzazioni.
L’appuntamento è per
il 2013 con l’arrivo della serie Tv ,
che andrà in onda sulle reti Nickelodeon, per la finale consacrazione
di questi divertenti personaggi.
aprile - giugno 12
Comic adventures with
the Rabbids
A flower of pop culture, the story of a property that
started life as a videogame before overspilling from
the screen to start a trend
The Rabbids were originally a videogame from Ubisoft;
a breed of rabbits who have evolved and adapted over
hundreds of years hidden from humans, whose habits
and weaknesses they have studied closely. The result
is that special brand of wacky humour that won the
young and young-at-heart alike as a videogame and
has now spilled over into a myriad of merchandising
categories. A textbook case in France with over 400
licenses in four years, in Italy the rights are handled
by the Copyright Promotions Licensing Group. The
licensing plan was launched last year and is already
reaping excellent results. Six videogames have come
out since 2006 selling a cool 360 thousand-plus copies,
with 11.1 million active registered players. The first
categories in the pipeline with a yen to Rabbid are
back-to-school, crash helmets, bags, top-end fashion,
food, gift and promotions, all sectors with ongoing
negotiations underway. While big name companies
like Poste Italiane, Fix Design, Spizzico, Autogrill
and Multiprint have already bought into the
Rabbid project. These totally cute characters
are popular figures on the web with their
5-12 age range target. Facebook and
YouTube register over 14,700 subscribers
and 55 million hits. The next big diary date
is in 2013 when the TV series is scheduled
to come out, due to be broadcast
on the Nickelodeon networks, an
inequivocable sign
that the
Rabbids have
definitely arrived.
Inizia l’ avventura Italiana
di Everything’ s Rosie
La casa di produzione V&S Entertainment ha annunciato l’ acquisto della serie da parte
di un secondo broadcaster e l’ espansione del piano di licensing in Italia
“Insieme a Rosie” è
un’allegra serie animata
per bambini e bambine
di età compresa tra i 3 e i 6 anni.
La protagonista è Rosie, una bimba con un forte spirito
d’avventura, circondata da tanti amici come
Mino,
Lola,
Grande Orso,
il Signor Quercia e Toppolo, un
simpatico coniglio blu.
Rosie e i suoi amici sono modelli
positivi e aspirazionali, pronti al divertimento e offrono lezioni di vita
a tutti i bambini in età prescolare.
Andata in onda in Italia a partire da
Maggio 2011 su Ray Yo Yo, Insieme
a Rosie ha ottenuto ottimi risultati
di audience. Anche Dea Kids, il canale digitale dedicato ai bambini del
gruppo De Agostini, ha acquistato
la prima serie che è in onda quotidianamente da Gennaio 2012. La
gestione della property dal punto
di vista del licensing è affidata
a Starbright; l’agenzia modenese da tempo sta monitorando il mercato dell’intrattenimento prescolare ed ha
trovato in Rosie una property
dai valori tradizionali espressi tramite una serie moderna. Sono 78
episodi complessivi con una grafica
e design in alta qualità CGI. Il lancio
del piano di licensing è previsto
per la Primavera 2013.
L’obiettivo di V&S Entertainment è ripetere, anche in
Italia, il successo registrato in Gran
Bretagna e Spagna dove tutte le
principali categorie merceologiche
quali giocattoli, DVD, publishing,
puzzle e giochi da tavolo sono state licenziate. Si tratta di aziende di
primo piano quali Vivid Imaginations,
Egmont, NBC
Universal, GB
Eye,
Worlds
Apart, Zap and
Zeon per il Regno Unito e Giochi Preziosi, Random
House, Mondadori, Panini e Divisa
Red per la Spagna. Amicizia, spirito
di gruppo e amore per l’avventura
ispireranno le aziende italiane che vorranno puntare su
una property che
copre un mercato in continua
espansione.
Everything’ s Rosie in Italy
Producers V&S Entertainment have announced that the
series has been bought by a second broadcaster and
the expansion of their licensing programme in Italy
Everything’s Rosie is a cheery cartoon series for kids in
the 3-6 age range. Rosie and her friends are all positive,
aspirational models who offer entertainment and
instruction in the art of living to pre-school children. First
broadcast in Italy in May 2011 on Rai Yo Yo, Everything’s
Rosie has proved popular with good audience ratings. Dea
Kids, the De Agostini Group’s digital channel for junior
viewers, has also bought the first series and has been
scheduling it daily since January 2012. The series comes
in a total of 78 episodes with top quality CGI graphics
and design. The property’s licensing rights are being
handled by Starbright and the licensing plan is scheduled
to be launched in Spring 2013. V&S
Entertainment are angling for an encore
in Italy of the success they’ve had in
the UK and Spain, where licenses in
the main merchandising categories
such as toys, DVDs, publishing,
games and puzzles have sold like
hot cakes. And to the cream, with
illustrious names of the calibre of
Vivid Imaginations, Egmont,
NBC Universal, GB Eye,
Worlds Apart, Zap and
Zeon in the UK and Giochi
Preziosi, Random House,
Mondadori, Panini and Divisa Red in Spain.
Friendship, team spirit and a zest for adventure
are the key characteristics
for Italian companies who
will choose to opt for
a property covering a
market in continual
expansion.
Kazachok Licensing Mag’ aprile - giugno 12
19
property focus
Con i DaVincibles
l’ arte prende vita
Un mix tra film come Una notte al museo e Batman, The DaVincibles è la nuova serie
animata prodotta da Zodiak Active e Rai Fiction
Dal celebre Urlo di
Munch alla Medusa di
Caravaggio, nei 52 episodi della serie prendono vita non
solo famosissimi quadri o statue,
ma anche monumenti, siti archeologici e persino capolavori della
letteratura e della mitologia.
La serie animata, prodotta da Zodiak Active Kids (Zodiak Media De Agostini) in co-produzione con
Rai Fiction e MoonScoop, è fatta di
geografia, arte e soprattutto tanto
divertimento, in un mix irresistibile di risate e avventure mozzafiato.
L’incessante corsa intorno
al mondo di Pablo, Zoe e Zio
Leo, alla ricerca di oggetti
di antiquariato sempre più
singolari, diventa l’occasione per fare delle più famose
opere d’arte della Terra, le
vere protagoniste del cartoon. Al centro di ogni episodio le divertenti sfide tra
i DaVincibles e la Società
dei Cattivi Molto Cattivi, capitanata dal temibile Quba,
“il peggior artista di tutti i
tempi” che vuole dominare il mondo. I DaVincibles
sono già in onda in molti
paesi del mondo, tra cui
Australia, Taiwan, Israele
e Tailandia. In Europa sono
trasmessi in Portogallo,
Spagna, Olanda, Belgio e
Francia.
Oltre ogni aspettativa il
successo finora registrato
in Spagna: The DaVincibles sono stati il secondo
20
Kazachok Licensing Mag’
miglior programma su Clan TVE
con un’audience media di 161.000
bambini tra i 4 e gli 8 anni, mentre in Francia il terzo miglior programma su Gulli con un picco di
audience di 335.000 mila bambini
tra i 4 e i 10 anni. Zodiak Active Kids
ha firmato un accordo con Planeta Junior per la gestione di tutte
le categorie di licensing in Italia:
publishing, abbigliamento, backto-school, giocattolo, oggettistica,
album e stickers e tantissimi altre;
il licensing internazionale è gestito
da MoonScoop.
aprile - giugno 12
Art springs to life
with the DaVincibles
Night at the Musem
meets Batman: The
DaVincibles is the new
cartoon series from
Zodiak Active and Rai
Fiction
The cartoon series
produced by Zodiak
Active Kids (Zodiak
Media - De Agostini)
in partnership with Rai Fiction
and MoonScoop is a melting
pot of geography, art and entertainment
in an irresistible mix of gags and thrilling
adventures. Pablo, Zoe and Uncle Leo
remorselessly pursue
unusual antiques
around the world at reckless speed, fighting
a private feud with their deadly foes the
Society of Very Bad Villains, captained by the
terrible Quba, “the worst artist ever”, who
wants to dominate the world (what else?).
The DaVincibles are already being broadcast
in countries around the world, including
Australia, Taiwan, Israel and Thailand. In
Europe they are on air in Portugal, Spain,
Holland, Belgium and France. In Spain the
series has made a hit beyond the most
optimistic of forecasts, clocking in as the
second best programme on Clan TVE with an
average audience of 161,000 kids between
the ages of 4 and 8, while in France it’s the
third most popular programme on Gulli with
audience peaks of 335,000 kids in the 4-10
age range. Zodiak Active Kids has inked
an agreement with Planeta Junior giving
them rights’ management for all licensing
categories in Italy: publishing, apparel, back
to school, toys, gifts, albums and stickers and
many more, while the international licensing
rights are being handled by MoonScoop.
Farsi belle
con Trend-you
Storia di un’ azienda licenziataria che ha pensato ad un marchio proprio. Partendo dalle
edicole il progetto sta coinvolgendo altre categorie merceologiche
Trend-you è un brand dedicato alle ragazzine del
target 8 - 12 anni. Arriva
per la prima volta in edicola nella
primavera del 2011 con una collezione di treccine extension colorate.
Per le bambine è una novità assoluta per giocare, farsi belle e creare
ogni volta nuove pettinature. Il brand
divertente, perfettamente centrato
sul target e l’originalità del prodotto sono il binomio del successo: le
treccine in breve tempo sono esaurite in tutti i punti vendita. A seguire
Trend-you arricchisce la sua proposta commerciale con nuovi accessori
moda in linea con le tendenze e le
aspirazioni delle ragazze. Il brand
10011
9 772037 192003
oggi è costantemente presente nel
canale editoriale con nuove collezioni di prodotti ed è supportato da una
massiccia attività di comunicazione
con spot televisivi quotidianamente
on-air su tutte le Tv in target. Il marchio è gestito da Pea&Promoplast,
società che opera nel settore editoriale e dei flowpack, sia con propri
brand sia come azienda
licenziataria. L’azienda ha
inoltre una divisione promozionale che si occupa
delle creazione e produzione di gadget per conto
di aziende di primissimo
livello
nel
food, toys,
energia,
editoria.
La strategia sul lungo periodo
prevede lo sviluppo
del brand investendo in nuovi progetti
editoriali a più ampio
respiro e in collaborazione con partner
di significativa importanza, con l’obiettivo
di entrare come elemento quotidiano nel
mondo delle ragazzine. Pea&Promoplast
sta inoltre definendo
con aziende leader del
settore abbigliamento/
accessori e del settore
scuola degli accordi di
licenza per estendere
la presenza di Trendyou a 360 gradi.
Looking good with Trend-you
The story of a licensee that dreamed up its own
brand. The project launched in newsagents is spilling
over into other sectors
Trend-you is a brand that was born as a gadget
dedicated to young ladies in the 8 - 12 age range. The
brand was originally launched through newsagents over
the summer of 2011 with a collection of colourful hair
extensions. For girls this was a novelty product which
was ideal for playing at creating new hairstyles and
dressing up. A brand that is “simpatico” and scores a
bull’s eye in terms of target and product originality can
hardly fail to be a raving success: the extensions flew out
of the shops leaving the shelves bare in next to no time.
Trend-you went on
to broaden its range
with more fashion
accessories designed
to gladden the hearts
of its young fans.
Today the brand is an
established feature in
newsagents with new
product
collections
and is supported
by a massive Tv
advertising campaign
broadcast daily on
all the Tv channels
appropriate to its target. The brand is managed by
Pea&Promoplast, a company specialising in publishing
and flowpacks both with brands of its own and as
a licensee. Their long-term strategy foresees the
development of further brands investing in broadranging publishing projects in collaboration with high
profile partners, the objective being to become part
of their young targets’ daily lives. Pea&Promoplast is
also in the process of defining licensing agreements
with leading manufacturers in the fashion, accessories
and school sectors to extend the Trend-you brand’s
market penetration.
Kazachok Licensing Mag’ aprile - giugno 12
21
market focus
Doxa Junior:
and the winner is…
Come ogni anno, Doxa ci rivela puntuale le preferenze dei ragazzi dagli 8 ai 13 anni
Doxa, l’istituto sinonimo
di analisi di mercato in
Italia, ogni anno effettua
approfondite indagini sui target baby,
junior e teens, dando vita alla ricerca
Kids & Co™. Una visione completa
del mondo 0-18 anni: le loro preferenze, i loro interessi, ovvero cosa e
come consumano.
L’indagine Doxa Junior (5-13 anni) riferita al 2011 prende in esame le preferenze di 2.035 individui, di cui 52%
maschi e 48% femmine.
La maggior parte degli intervistati risiede nelle regioni italiane nordoccidentali e del Sud (Isole escluse).
Il 16% abita in città con oltre 250 mila
abitanti, il 29% in centri con un numero di abitanti fra 30 e 250 mila e
il 55% vive in paesi con meno di 30
mila abitanti. Il dato più evidente
– che riguarda in particolar modo il
settore dell’abbigliamento – è la “dispersione” delle preferenze dovuta
all’aumento dei brand menzionati:
un trend in crescita di anno in anno.
Ne consegue che i marchi più forti
perdono qualche punto percentuale
in favore di alcune new entries.
Abbigliamento
Per quanto riguarda il trend delle
marche di abbigliamento preferite
nel cluster 8-13 anni, le più segnalate rimangono sempre Benetton,
Original Marines, Baci&Abbracci,
Levi’s, D&G, Diesel e Converse, ma
22
Kazachok Licensing Mag’
in tutte si rileva un calo di citazioni,
dovuto all’aumento delle preferenze
in particolare per le marche di fastfashion come Zara e H&M. Stefanel,
e Calzedonia rimangono pressoché
invariate. Diversi sono invece i brand
inseriti in questa ultima ricerca: Sisley, Tezenis, Navigare, Frankie Garage, Fix Design, Motivi e Tally Weijl.
Medesimo trend anche per le marche di abbigliamento e accessori
sportivi che, nonostante una legge-
Doxa Junior: and the winner is…
Doxa clocks in with its yearly survey of what
8-13 year olds want
The Doxa Junior (5-13 anni) survey for 2011 takes a snapshot of the preferences of 2,035 individuals, 52% of them
boys and 48% girls. The clearest factor to emerge, particularly with regards fashion, is the broader spread of
preferences over an increased number of brands, confirming a growing trend in recent years. This in turn has
watered down leading brands’ positions as they lose a
few points to new entries.
MARCHE DI ABBIGLIAMENTO PREFERITE - TREND
MOST POPULAR APPAREL BRANDS - TREND
Benetton
Original Marines
Baci&Abbracci
Levi’s
D&G
Diesel
Converse
Geox
Guess
Zara
Oviesse
Fiorucci
Sweet years
H&M
Stefanel
Sisley*
Calzedonia
Timberland
Guru
Intimissimi
aprile - giugno 12
20
22
12
12
12
17
12
14
11
17
11
14
10
10
10
10
8
9
8
8
8
8
7
7
8
8
7
6
7
6
6
6
6
5
6
5
8
4
4
Onyx
Tezenis*
Hogan
Gucci
Navigare*
Phard
Pompea
Frankie Garage*
Abercrombie
Murphy & Nye
Naj Oleari
Fix Design*
Golden Lady
Motivi*
Max&Co
Tally Weijl*
Love theraphy
Rossella Carrara*
4
6
4
4
8
3
8
3
3
5
3
2
2
2
0
2
2
2
2
2
2
2
1
1
1
1
0
0
0
2011
2010
*marca inserita nel 2011 *listed 2011
Fashion
Favourite
apparel
brands in the 8-13
cluster are still Benetton, Original Marines,
Baci&Abbracci,
Levi’s, D&G, Diesel and
Converse, but overall
these were mentioned
less often than in previous years, thanks to
a rise in the number
of youngsters going
for fast-fashion brands
like Zara and H&M. Figures for Stefanel and
Calzedonia remained
virtually stable. Newcomers to this year’s
survey were Sisley,
Tezenis,
Navigare,
Frankie Garage, Fix
Design, Motivi and Tally Weijl.
The trend in sportswear and sports accesso-
ra inflessione, vede sempre in testa
Nike, Adidas, Puma e Dimensione
Danza. Seguono Invicta, Lotto e Reebok che rimangono pressoché stabili
nelle loro posizioni rispetto all’anno
precedente. Merrel, nuovo entrato, riscontra degli apprezzamenti.
In questo segmento, le preferenze
per sesso sono così ripartite: Nike,
Lotto, Invicta, Reebok, Fila, Eastpak
e Seven piacciono quasi
indistintamente a entrambi i generi, mentre Adidas e Puma più
ai maschi. Dimensione
Danza, Freddy e Deha,
ovviamente, trovano
invece consenso
nelle femmine.
Un dato importante che fa capire la
penetrazione di certi prodotti in fasce d’età un tempo non interessate.
Pupa, in percentuale, trionfa ampiamente su tutti; seguono Deborah, L’Oreal, Kiko e Rimmel. Gli altri marchi presenti in classifica sono
Maybelline, Sephora, Max Factor,
Naj-Oleari, H&M, Madina ed Essence.
Autovetture
E se alle femmine si chiede qual è il
loro make-up preferito… ai maschi si
domanda quale casa automobilistica
piace di più. Interessante i dati che
mettono a confronto le risposte dei
padri e dei figli, poiché emerge chiaramente che se i primi non prendono praticamente in considerazioni
i brand Smart e Mini, i più piccoli lo
fanno eccome! Tra i brand preferiti
dai ragazzini, tra “prima citazione”
e “citazioni totali”, vi sono Ferrari,
Mercedes, BMW e Porsche. Toyota
e Volkwagen, considerando le citazioni totali, scalano molte posizioni
piazzandosi nella parte alta della
classifica.
Ambra Farioli
ries was more or less the same, and despite a slight drop,
Nike, Adidas, Puma and Dimensione Danza were still leading the pack. Invicta, Lotto and Reebok stayed where
they were. Newcomer Merrel also scored a few points. As
far as differences between boys and girls go, Nike, Lotto,
Invicta, Reebok, Fila, Eastpak and Seven were favourites
with both sexes, while boys went more for Adidas and
Puma, with girls predictably opting for Dimensione Danza, Freddy and Deha.
Make-up
This year the Doxa Junior survey added make-up to its
checklist, sounding out 8-13 year olds on their preferences, as an important indicator on market trends in this
age group for products they would not have bought in
the past. Pupa came out an easy winner in percentage
terms, followed by Deborah, L’Oreal, Kiko and Rimmel.
The other brands mentioned were Maybelline, Sephora,
Max Factor, Naj-Oleari, H&M, Madina and Essence.
Cars
While the girls were asked about their favourite makeup, the boys gave their opinions on which car brands they
preferred. The data comparing answers from boys and
their fathers was particularly interesting, with the dads
totally uninterested in the Smart and Mini brands, while their offspring thought they were wonderful. Other
brands featuring both in the “first mentioned” and “total
mentions” categories were Ferrari, Mercedes, BMW and
Porsche. Neither Toyota nor Volkwagen were immediately mentioned as favourites, but registered the highest
number of occurrences in interviews overall, with a goodly number of total mentions.
Per maggiori informazioni
sulla ricerca Kids & Co contattare
cristina.liverani@doxa.it
Make-up
Quest’anno l’indagine Doxa Junior ha fatto luce
anche sulle marche
per il trucco preferite
dalle ragazzine (sempre 8-13 anni).
MARCHE DI AUTOMOBILI PREFERITE - RAGAZZI
MOST POPULAR CARS BRANDS - BOYS
Ferrari
Mercedes
BMW
Porsche
MARCHE DI MAKE UP PREFERITE - RAGAZZE
Audi
MOST POPULAR MAKE UP BRANDS - GIRLS
8-9
anni
Valori %
10 -11
anni
12-13
anni
Pupa 36
29
37
41
Deborah 15
11
14
21
L’Oreal 14
12
14
17
Kiko 14
8
14
19
Rimmel 12
10
11
16
Maybelline 8
5
8
12
Sephora 7
4
7
9
Max Factor 6
5
7
7
Naj-Oleari 5
3
5
9
H&M 3
3
4
2
Madina 2
2
2
2
Essence 1
1
1
2
Fiat
Alfa Romeo
Mini
Smart
Volkswagen
Jaguar
Lancia
Toyota
Ford
Land Rover
Peugeot
Renault
Citroën
Aston Martin
Opel
29
34
21
21
20
22
17
17
11
13
11
11
11
11
10
12
10
10
9
8
8
10
8
6
7
8
5
7
5
4
5
6
5
4
5
5
5
3
4
4
Lexus
Volvo
Abarth
Chrysler
Saab
Barkley
Skoda*
3
2
2
3
2
1
1
1
1
0
1
1
1
2011
2010
*marca inserita nel 2011
*listed 2011
Kazachok Licensing Mag’ aprile - giugno 12
23
strategy
Naj Oleari,
i miei primi 30 anni
Un brand che per tutto questo tempo è rimasto indelebile nella memoria della gente e che
oggi punta su un ritorno in grande stile
Lo storico marchio italiano si rilancia sul mercato
ripercorrendo e innovando la filosofia che lo
ha caratterizzato negli anni ‘80
con lo scopo di dare corpo al
core business della Maison
attraverso varie collezioni.
L’estensione merceologica
rappresenta uno degli elementi dominanti e i diversi ambiti – pelletteria,
accessori
moda,
abbigliamento,
scolastica e cartotecnica, tessile
casa, casalinghi –
sono diventati il
fulcro della brand
extension.
Il target di riferimento è la donna,
con focus 20-45
anni, ma anche la ragazzina, che sposa
lo stile romantico e concepisce la
moda come allegria, istinto, amore
per la vita e che ama personalizzare la propria casa.
La forza di ogni
marchio risiede
nella la sua identità: Naj Oleari
è una moda che
dura da oltre 30
anni e continua a parlare
al cuore di
tutti con la
sua
infinita voglia
di giocare. E
così piace ai bimbi,
ai giovani e ai grandi, perché racconta cose che abbiamo sempre amato
e continuiamo ad amare, si espri26
Kazachok Licensing Mag’
me con il linguaggio puro trasmettendo valori sempre attuali: colore,
freschezza, fantasia, romanticismo,
simpatia.
Kazachok: Circa cinque anni
fa abbiamo assistito ad un
rilancio, che tra gli altri progetti ha visto partner del
calibro di Fix Design. A
che punto siamo? Qual è
la strategia oggi?
Federica Ugliengo,
Licensing
Manager Naj Oleari: «Il rilancio è
partito nel 2006
quando Naj Oleari ha deciso di
gestire direttamente (e non
più attraverso
agenzie) l’attività di
licenza. Si è partiti facendo un’analisi della memoria del brand e andando a ricercare quali fossero le caratteristiche che il pubblico riconosce
e ama di Naj Oleari.
Il risultato è la
strategia che
stiamo adottando, ovvero
creare attraverso l’interazione delle
diverse categorie merc e o lo g i c h e
un total look
giovane che
ra p p re s e n t i
un’offerta commerciale “unica
e dai forti tratti distintivi”, e quindi di
facile ricettività sul mercato.
In questi anni, nell’ambito degli accordi con aziende per la licenza,
aprile - giugno 12
Naj Oleari is thirty-something
A brand the public has long had a soft spot for
is making a comeback
An Italian brand with an illustrious pedigree is intent on
growing its re-launch, capitalising on the characteristics
that made it a favourite in the 1980s and adding a healthy
dash of innovation to plump out its core fashion business
with a series of spin-off collections. A brand extension
strategy that takes Naj Oleari into leather goods, fashion
accessories, apparel, school and stationery, home textiles
and homewear.
Mainly targeted at women in the 20-45 age range, it also
appeals to their kid sisters and daughters thanks to its
romantic style. The strength of a brand lies in its identity,
and Naj Oleari has represented Fashion with a capital F
for over thirty years, exerting an enduring hold on public
affections with its playful image.
Kazachok: You relaunched about five years ago, with
projects which included some prestige partnerships like
Fix Design. So how are things going? What’s your current
strategy?
Federica Ugliengo, Licensing Manager Naj Oleari: «Our
re-launch kicked off in 2006 when Naj Oleari decided to
manage its licensing in-house rather than through agencies. Initially we analysed the brand’s history to pick out
exactly what the public associated with Naj Oleari and
what made them love it. The upshot was our current strategy of using interlocking product categories to create an
easily-recognisable fresh young total look with a strongilycharacterised market appeal.
Over the last few years we’ve worked with high-profile
partners like Fix Design, Di Liddo and Perego, Seven and
now we’re also working with Pigna.»
K.: How does Naj Oleari relate to fashion?
F.U.: «The Naj Oleari designer department generally takes
its tone from Pitti and elaborate graphics on a seasonal
basis that echo the romantic spirit of the eighties, but have
a very contemporary feel.
But we don’t just rely on Italy for input, we also keep a close
eye on the rest of Europe and in particular France, Holland
abbiamo lavorato con partner importanti come Fix Design, Di Liddo e
Perego, Seven e ora Pigna.»
K.: Qual è il rapporto di Naj Oleari
con la moda?
F.U.: «Per quanto riguarda le tendenze, l’ufficio stile di Naj Oleari
segue le indicazioni date da Pitti e
stagionalmente elabora decori che,
pur rifacendosi allo spirito romantico degli anni ‘80, li attualizza e rende
moderni: sulla carta prendono così
vita granchietti, pesciolini, ballerine,
croissant e tartarughe, fiorellini multicolori e ciliegie, macchinine e robot.
Ogni tema è studiato per contrastare il grigiore cittadino, riflettendo su
ciò che ci circonda una sensazione di
spensieratezza e solarità.
Ma il nostro panorama di riferimento
non è solo italiano: in generale, guardiamo con molto interesse all’Euro-
pa e in particolare alla Francia, all’Olanda, al Belgio che trasmettono al
pubblico un gusto molto romantico e
vicino alla filosofia di Naj Oleari (personalmente, la fiera Maison & Object
a Parigi dello scorso gennaio è stata
un’esperienza foriera di spunti…).
Per abbigliamento e accessori, la vetrina più innovativa è sempre Berlino
nell’ambito del Bread & Butter.»
K.: Qual è la vostra azienda licenziataria ideale?
F.U.: «Si è deciso di affidare la cura
del valore e della tradizione della
griffe ad aziende che abbiano tre
caratteristiche: capacità progettuale
per creare le collezioni, attività produttiva diretta o tramite terzi, competenze e risorse distributive per
commercializzare il prodotto.
Il canale distributivo privilegiato è
il dettaglio ma per certe categorie
merceologiche possono essere fatte
produzioni
anche
per la GDO.»
Gisella Barabino
and Belgium, all countries that make a predominantly romantic appeal to their home market which is very close to
the Naj Oleari philosophy (personally I found the Maison &
Object trade fair in
Paris last January
a great source of
inspiration…). As
far as apparel and
accessories go,
the most innovative showcase is
always the Bread
& Butter in Berlin.»
K.: Describe your
ideal licensee.
F.U.: «We only entrust our brand’s
tradition to companies that have
three characteristics: the capacity to create the collections, in-house or outsourced manufacturing capacity and
the competence and distribution capacity to commercialise the products efficiently.
Generally speaking we prefer to distribute through independent retailers, but we sometimes do runs of some products for chain stores.»
Kazachok Licensing Mag’ aprile - giugno 12
27
hotfile
Il fascino indiscreto
dell’editoria
Il publishing è (ancora) un settore da cui attingere licenze? La risposta è assolutamente
affermativa, complice il web che alimenta le community di fan e il successo continuo di
storie e personaggi transgenerazionali.
Il settore dell’editoria
come “generatrice” di
licenze è generalmente poco capito e poco conosciuto,
innanzitutto perché la mentalità
comune, contemporanea, lega il
successo di una property alla sua
presenza sul piccolo/grande schermo. Anche se è innegabile che televisione e cinema hanno la possibilità di arrivare più facilmente alla
massa, esistono dei casi di successo che smentiscono quest’assunto;
altri, invece, si discostano di poco
cercando di rimanere il più fedelmente legati al mondo editoriale di
provenienza.
Esempio su tutti è rappresentato da
Fairy Oak, saga fantastica edita da
De Agostini e giunta a sette titoli,
ideata da Elisabetta Gnone, già autrice delle W.I.T.C.H. Solo in Italia
sono state vendute oltre 1 milione di
copie, e se si pensa che il target è
“piccolo e preciso” – solo femmine
dai 9 ai 12 anni – i numeri sono davvero impressionanti (e la
vasta community esistente è un altro dato di fatto).
«La serie televisiva non
garantisce mai il successo
di una licenza, tutto dipende dalle caratteristiche della property» asserisce Alberto Crippa di
Bombus Srl, azienda che
sta dietro alla produzione
di Fairy Oak. «Se si ha
un DNA molto solido,
si può essere forti anche senza passare dallo
schermo.»
Ogni libro presenta una
28
Kazachok Licensing Mag’
trentina di pagine con dei bellissimi
disegni a colori, in modo da aiutare
le bambine a crearsi un immaginario. E sono proprio queste “tavole”
ad attirare l’attenzione di alcuni
licenziatari e produttori televisivi.
Il management però ha tutte le intenzioni di mantenere il livello della
property molto alto, dunque, secondo i loro parametri, non si sono
ancora presentate delle occasioni
adatte per concedere delle licenze.
«Se abbiamo rifiutato delle licenze
è perché magari fino ad oggi sono
arrivate aziende di categorie non
principali» continua Alberto Crippa. «Lavoro da tanti anni in questo
settore (Crippa è stato, fra le tante
esperienze, direttore licensing di
Disney C.P. n.d.r.) e sono cosciente
del fatto che bisogna lavorare “a
cascata” per creare e mantenere il
valore di una property. Sono anche
state rifiutate delle produzioni televisive perché non ritenute all’altezza del prodotto».
aprile - giugno 12
The descreet charme of the
publishing
Is publishing still one of the places to get licenses
from? The answer is a resounding yes, thanks to a
little help from the web with its communities of fans
and the ongoing appeal of stories and characters that
thrill generation after generation.
Publishing as a license-generating business tends to be
a mite over-looked by today’s industry, which generally judges a property’s success by how often it’s on TV
or on the big screen. It’s certainly true that television
programmes and films reach the masses with ease, but
there are cases when this hasn’t been true, and others
where products prefer to stick as close as possible to
their original publishing origins.
A prime example is Fairy Oak, the fantasy saga published by De Agostini with seven titles to its credit. Fairy
Oak was dreamt up by Elisabetta Gnone, the successful
author of W.I.T.C.H. In Italy alone the saga has sold
over 1 million copies, (without even mentioning its huge
community on line) an incredible number considering
its appeal to a relatively small, very precise target of readers – girls aged 9-12. «A television series is no guarantee of the success of a license, everything depends
on the characteristics of the property» says Alberto
Crippa, CEO at Bombus Srl, the company behind the
production of Fairy Oak. «If the property is really solid it
can be a mega-success even if it doesn’t migrate to TV.»
Each Fairy Oak book has 32 pages of finely-drawn, colourful illustrations, which is what has attracted the
attention of licensees and TV producers alike. But Bombus is determined to keep developing the property, so
has judged that the time is not yet ripe to start conceding licensing rights. «I’ve been working in this sector
for years (Crippa’s previous positions include a stint
as Vice President licensing at Disney C.P Europe) and
I know that you have to take things by stages to create
and maintain the value of a property».
Quando la Tv non è tutto
Geronimo Stilton, personaggio che
ha preso vita più di dieci anni fa nei
libri pubblicati da Piemme, è protagonista (e autore) di una produzione editoriale classica, il licensing
è arrivato dopo. Nel 2007, infatti,
Atlantyca Entertainment è stata
creata proprio per mettere concretamente in pratica le sue possibilità
di espansione, partendo da un property letteraria. Claudia Mazzucco,
Amministratore Delegato, spiega:
«Geronimo Stilton, ancora prima di
diventare una serie televisiva, era
stato utilizzato nel merchandising
– back-to-school e board games
– e per delle uova di Pasqua, dove
la sorpresa, coerentemente con il
character, consisteva proprio in una
serie di mini-libri. Questo dimostra
che non bisogna per forza passare
per la televisione per essere apprezzati dal pubblico. Lo sviluppo
della property di Geronimo Stilton
è nato proprio dalla grande awareness ottenuta dai circa 70 milioni di
libri venduti in Italia e nel mondo .
Oggi il personaggio “vive” in quattro
declinazioni: Classic, basata sulle
Storie da Ridere, Animated, basata
sulla serie TV, “Geronimo Stilton
- Nel regno della fantasia” basata
sull’omonima, fortunatissima Serie
fantasy e quella reale, il character
in “pelliccia e baffi”, ovvero il costume che funge da testimonial nei vari
eventi. Geronimo è un topo adulto e
per questo ha una funzione di bridge per i bambini, che lo seguono e
imparano senza accorgersene,
prendendolo come esempio. Non
a caso Telecom lo ha scelto come
protagonista di una pubblicazione, distribuita nelle scuole, per
illustrare i pericoli nascosti nella
Rete. Il fatto che fosse una property letteraria ha ispirato tutta l’ope-
TV isn’t the be-all and end-all
Geronimo Stilton, the character born over a decade
ago in a series of books published by Piemme, is the
star (and putative author) of a classical publishing success, licensing came later. In fact the agency Atlantyca
Entertainment was founded in 2007 to grow what was
essentially a literary property. CEO Claudia Mazzucco
explains: «Geronimo Stilton was already being used for
merchandising in back-to-school, board games and Easter eggs with mini-book surprises in keeping with the
character, long before it was a television series. Which
just goes to show you don’t have to be on TV to be a
success with the public.
The popularity of the Geronimo Stilton property is based on the huge
awareness generated by 70 million books sold
in Italy and all round the world».
Atlantyca Entertainment also handles the
Italian rights for The Little Prince, both in its
classic version based on the original novel and
for the animated version based on the cartoon
TV series: «This is a property with a very high
Kazachok Licensing Mag’ aprile - giugno 12
29
hotfile
razione, poiché la vocazione narrativa di Geronimo ha permesso di
comunicare valori tramite una storia, che arriva ai bambini in modo
spontaneo.»
Atlantyca
Entertainment gestisce anche i diritti di
licensing per l’Italia de Il Piccolo
Principe, sia nella versione classic
basata sul romanzo che per quella
animated basata sulla serie televisiva: «Si tratta di una property fortemente valoriale – continua Claudia
Mazzucco. La sfida qui sta nel garantire che anche il merchandising
trasmetta lo stesso messaggio universale, la stessa poesia del libro e
della serie televisiva, con la consapevolezza di avere un target molto
vasto. Se infatti la serie Tv è diretta
principalmente al target kids, quella classic si rivolge anche, e forse
ancora di più, ai genitori: questo
romanzo, infatti, ha da sempre un
enorme successo transgenerazionale.»
Merchandising “d’autore”
Fra i licenziatari del Piccolo Principe vi è una realtà che si distingue da
tutte: stiamo parlando di Magazzini
Salani, marchio della casa editrice Adriano Salani, che si occupa di
merchandising strettamente legato al settore del publishing e distribuito unicamente nelle librerie
(per scelta strategica). L’avventura
di Magazzini Salani inizia circa 10
anni fa, prendendo l’ispirazione da
un prodotto che all’epoca ebbe un
30
Kazachok Licensing Mag’
grande successo: le t-shirt della
serie “Parole di Cotone” che riportavano alcune frasi di celebri autori,
estrapolate dai romanzi. «All’epoca
la maggior parte delle librerie erano reticenti ad introdurre in negozio
prodotti diversi dal libro, temevano
di trasformarsi in un bazar» ci racconta Dorothy Kressmann, Editor
Magazzini Salani. «Ora è esattamente il contrario, poiché il
mercato è cambiato. Per fare un
esempio,
quando
qualche
anno fa abbiamo provato a proporre
delle
palle
di Natale in licenza
Pinocchio
– continua Dorothy
– non è andata molto bene. Questa
esperienza però ci
ha insegnato che
per noi era meglio
rimanere
legati a proposte con
contenuti coerenti
con il settore del
publishing.» Riportando
l’attenzione sulle licenze acquisite,
Magazzini Salani «ha un anima un
po’ vintage», ci confessa Dorothy.
Mafalda è stata riportata alla ribalta
dopo un lungo periodo di silenzio,
complice la riedizione del fumetto
(ora Magazzini Salani, prima Bompiani); poi ci sono Felix The Cat,
Holly Hobbie (illustrazioni originali
anni ‘70), Valentina e la più “contemporanea” Emily la Stramba; di
Sturmtruppen (un’altra licenza da
poco acquisita) per ora non esiste
ancora merchandising».
Dal libro al cinema, passando per
la community
Claudia Mazzucco ritiene che:
«Molti creatori di contenuti ormai
sanno che la chiave per incrementare la possibilità di successo di un
progetto di publishing nel licensing
è la “transmedialità”, una nuova tendenza dello storytelling che
apre la property a tantissimi scenari. Ciò vuol dire che se l’autore
“pensa transmediale” crea prima
di tutto un universo narrativo tale
che la trama del libro sia una del-
aprile - giugno 12
value content whose success lies in its ongoing appeal
to generation after generation of readers» continues
Claudia Mazzucco.
Merchandising write up
One of the Little Prince’s licensees stands out by virtue of its unusual business profile: Magazzini Salani, a
brand owned by publisher’s Adriano Salani, only deals in
merchandising closely linked to the publishing business
and only distributes through bookshops. Magazzini
Salani was founded roughly a decade ago, inspired by a product
which was extremely
successful at the
time: the “Cotton
Words” series of
T-shirts, each printed with quotes from
famous authors taken
from their books and
novels. «Back then most
bookshops were pretty
reluctant to sell anything
apart from books. They feared being transformed into
bazaars» remembers Dorothy Kressmann, Editor at
Magazzini Salani. «Now it’s
the other way round, because the market is evolving.»
Getting back to its licenses,
Magazzini Salani «has a vintage soul», confesses Dorothy. «Mafalda is back in vogue after a long period out in the cold, thanks to a new
edition of the cartoon strip (now published by Magazzini
Salani, previously by Bompiani); then there’s Felix The
Cat, Holly Hobbie (with the original 1970s illustrations),
Valentina and our most “contemporary” character, Emily
le tante storie possibili: in questo
modo, il mondo da lui creato può
diventare fonte di ispirazione anche
per partner esperti in altre forme di
storytelling: creatori di videogame,
writer di serie televisive, sceneggiatori di movie. E con Geronimo è
proprio andata così. Le trame dei
libri e quelle degli episodi della serie sono del tutto diverse ma si riferiscono tutte allo stesso universo
narrativo e alla stessa scala di valori. Questa visione espande la possibilità di exploitment della property
originale. La prima ad essere felice
è la community dei fan (a patto che
la property derivata sia coerente
con quella originale) e di conseguenza l’autore o l’avente diritto si
vedono incrementate le royalties».
Un altro autore che – seppur inconsapevolmente – è riuscito perfettamente in questo intento è J.R.R.
Tolkien con la sua “Terra di Mezzo”.
«Lo Hobbit – commenta Maurizio
Distefano, General Manager e Agent
Markets Italy di WBCP – rappresen-
ta per noi una property dalle grandissime potenzialità. Sicuramente
perché, derivando da una saga di
grande successo prima letteraria
e poi cinematografica, beneficia di
una community di fan ben nutrita
che ha grandi aspettative sia sul
prossimo film che sui suoi corollari,
come ad esempio il merchandising.
Oltre a questo, che ci mette già in
una posizione privilegiata nel presentare la property ai nostri partner
attuali e potenziali, abbiamo la fortuna di poter ragionare su un target
consumer davvero eterogeneo e di
poter quindi dialogare con aziende
di ogni settore merceologico. Per
quanto riguarda la strategia di vendita di questa licenza, forti anche
dell’esperienza fatta su una property come quella di Harry Potter,
abbiamo sviluppato un programma
grafico che ci consente di puntare in
maniera diversa ma mirata sia sul
target adulto, sia sul bambino.»
Laura Molteni
the Strange. Sturmtruppen, another license Magazzini
Salani has recently bought, has no merchandising yet».
From page to big screen, via communities
Claudia Mazzucco feels: «Many content creators
are well aware nowadays that the key to boosting
the success of a publishing project in licensing is its
“transmediality”, a new trend in storytelling that gives
a property huge potential in a broad range of scenarios».
And who did this better, if totally unintentionally, than
J.R.R. Tolkien with his Middle Earth stories?
«The Hobbit has huge potential as a property as far
as we’re concerned» comments Maurizio Distefano, General Manager and Agent Markets Italy WBCP.
«And that’s because it derives from an immensely successful saga that was first a literary, and then a film
success, so it can rely on a substantial community of
fans who are eagerly awaiting the film and all its offshoots. »
«Apart from that, which already puts us in a privileged
position when it comes to presenting the property to
current and potential partners, we can also count on a
heterogeneous consumer target which means we have
something to offer to companies in virtually all categories. As far as sales strategies for this license go,
we’ve developed graphics which are specifically designed to appeal to adults and kids.»
Kazachok Licensing Mag’ aprile - giugno 12
31
trend
Vince l’underwear
ironico, ma rassicurante
Sempre più donne apprezzano capi di intimo e intimo notte raffiguranti personaggi
provenienti dal mondo dei bambini. Un fenomeno in crescita, dovuto anche alla
diffusione dell’intimo “low-cost”
A seguire vi sono Undercolors of
Benetton, Yamamay, Intimissimi.
Le collezioni Oysho si caratterizzano per essere molto vezzose e prevedono un ampio numero di capi in
licenza, con disegni rielaborati ad
hoc per attrarre il pubblico adulto.
I personaggi raffigurati hanno grafiche alla moda, colori pastello, inserti di paillettes e brillantini. Ce n’è
per tutti i gusti: dal romantico allo
sportivo, dall’effetto vintage al contemporaneo. Sì perché se in molti
casi per attirare il target 30/40 si
affida a property che fanno parte del
vissuto di quella generazione (Minnie, I Peanuts, Garfield, I Sette Nani,
Tweety), Oysho azzarda anche con
personaggi “nuovi” come SpongeBob; Hello Kitty, neanche a dirlo, la
fa sempre da padrona…
Ironic, but reassuring
underwear wins out
An increasing number of women are going for
underwear and nightwear with kids’ characters.
It seems to be a growing trend, partly thanks
to “low-cost” lines
It’s boom time for cartoon licensing underwear with,
rather surprisingly, ladies of all ages going for chic and
cheeky characters. Not so long ago all the market had
to offer were some pretty humdrum designs which left
femininity way short of the finishing post. No more. Sexy
low-cost underwear is now the order of the day, often
enlivened by perky properties. The protagonist in this
market sector is undoubtedly Oysho, whose collections
are well-known for their allure and generally include an
ample range of licensed garments, specially designed to
appeal to the adult client. The characters come complete
with trendy graphics in pastel shades liberally besprinkled with sequins and glitter. Razzmatazz for all tastes,
from romantic to sporty and vintage to contemporary.
Collezioni Oysho P/E 2012
Un trend decisamente in crescita è quello
dell’underwear in licenza
“cartoon”, apprezzato soprattutto
dal gentil sesso; il fatto inconsueto, però, è che si tratta di donne di
tutte le età, dalle teenager alle quarantenni (e oltre). Fino a non molto
tempo fa, infatti, il mercato offriva
un panorama di capi “goffi”, poco
femminili: basta ricordare i classici
“pigiamoni” in flanella con qualche
disegno stampato sopra. Ora, “per
fortuna”, non è più così. Da qualche
hanno è arrivato l’intimo sexy lowcost, spesso valorizzato da delle
properties. Protagonista di questo settore è sicuramente Oysho, il
brand del gruppo Inditex che comprende Zara, Bershka, Massimo
Dutti, per citarne alcuni.
32
Kazachok Licensing Mag’
aprile - giugno 12
Femme fatale di giorno,
baby di notte
Ma come può essere che una donna
adulta, magari che di giorno si veste
in modo elegante, sexy, quando si
trova fra le mura di casa (o sotto gli
abiti, nascosto alla vista) si “lascia
andare” ad un abbigliamento “infantile”? Una risposta potrebbe essere
che nella nostra società, mentre agli
uomini è permesso (e accettato) essere dei giocherelloni, alla donna è
richiesto sempre un atteggiamento
serio, responsabile, in alcuni contesti anche competitivo, e dunque
la parte più semplice e bambinesca
rimane offuscata. Se in mezzo alla
gente “l’abito fa il monaco”, nella
propria intimità non bisogna rendere
conto a nessuno…
Ecco come commenta la tematica
Maurizio Distefano, General Manager e Agent Markets Italy WBCP:
«Questa tendenza che riguarda il
segmento notte, a nostro parere,
ricalca in parte quella più generale
già evidenziata nel settore fashion: il
mondo dei cartoons e dei personaggi
“classici” che piacciono ai bambini,
piacciono anche agli adulti perché
li hanno conosciuti e amati quando
erano a loro volta bambini e, oggi, li
riportano ad una dimensione ludica
e di svago. A maggior ragione quando si tratta di abbigliamento da sfoggiare in una dimensione “privata”.
Per quanto ci riguarda, il trend si
concretizza attraverso alcuni accordi che abbiamo chiuso in passato e
continuiamo a sviluppare. Citiamo
ad esempio la scelta di Undercolors
of Benetton, partner importante e
che possiamo ormai definire “storico”, di realizzare una collezione
notte per la stagione FW 2011 con
la property Yogi Bears sia per il target bambino, sia per il target adulto.
Anche altri partner di promo piano
stanno seguendo questo orientamento: OVS proporrà delle collezioni
underwear SS 2012 e FW 2012 ispirate a Tweety per il target ragazza/
donna e Yamamay ha sviluppato per
la stagione FW 2011 una collezione
intimo notte bambino e adulto con
Superman.»
Femme fatale by day, baby by night
So how come adult women, who may well present a
smart, or even sexy, façade to the world, dress like kids
when they’re cosying up at home or under their elegant
outer crust? One reason could be that society allows men
to play the fool occasionally, while women are confined to
presenting a more serious, responsible or even competitive mein, so their simple, childlike side is repressed. If
“clothes make the man” (or in this case the woman) on
the social scene, you don’t have to impress anyone when
you’re chilling out chez toi.
Maurizio Distefano, General Manager and Agent Markets
Italy WBCP comments: «We reckon that this tendency
in nightwear is part of a more general trend in fashion:
adults appreciate the kids’ world of cartoons and classic
characters because it reminds them of when they were
kids themselves and represents a relaxed, playful attitude. In our particular case we’ve been part of the trend
with a series of agreements already signed and sealed
which are part of our ongoing development. One example is Undercolors of Benetton who decided to develop
a 2011 FW collection with Yogi Bear for kids and adults
alike. Other prominent partners are doing similar things:
OVS is coming out with 2012 SS and FW underwear collections inspired by Tweety Pie for their girls/women
target and Yamamay developed a 2011 FW underwear
collection for kids and adults with Superman.»
From kids to adults: U-turn coming up
«Another explanation for this trend – Distefano continues
– is the way apparel lines tend to be developed with the
Undercolors of Benetton
Kazachok Licensing Mag’ aprile - giugno 12
33
trend
Intimo DC Comics by Diesel
Dai piccini ai grandi: il processo si
inverte
«Altro fenomeno che può spiegare
questo trend – continua Distefano –
è quello di sviluppare linee di abbigliamento che propongano gli stessi
capi sia per l’adulto, sia per il bambino; e se è vero che il filone principale è quello del vestire il bambino
“come mamma e papà”, può valere
anche l’opposto, con il mondo bambino che contamina
quello dei “grandi”.
Viviamo
questa tendenza
come
una
importante
opportunità di business perché
le
nostre
properties
classiche
con core target kids (dai Dc
Comics a Tom & Jerry, dai Looney
Tunes a Scooby-Doo) hanno tutte le
caratteristiche – awareness e riconoscibilità, un mondo di riferimento
valoriale, proposte grafiche accattivanti – per poter “attrarre” il pubblico adulto e rispondere a questo
bisogno di “evasione” dalla realtà
quotidiana.»
te, anche in questo caso,
è che il prodotto sia in
qualche modo accattivante, non deve
far sfigurare. Un
amico raccontava
che ha ancora in
fondo al cassetto
un pigiama nero
con Kermit la Rana
stampata sul davanti, capo acquistato (da
adulto) poiché era il
suo personaggio
preferito
dell’infanzia. Il problema è
che la sua
co m p a g n a
non gradiva…
Dunque,
nella
scelta delle properties, bisogna
tener conto anche di
queste “contestualizzazioni”.
Per l’uomo vince la simpatia
L’intimo maschile con licenze cartoons è, invece, relegato a una sfera
ironica più che sexy. Funzionano le
properties che provocano un sorriso a chi se le ritrova di fronte, come
un Paperino sul davanti di uno slip o
una “S” di Superman… L’importan34
Kazachok Licensing Mag’
aprile - giugno 12
Laura Molteni
same items for kids and adults. The main idea
of course is to dress the kids like mum and
dad, but the same principle works the other
way round, when it’s the kids influencing
their parents. Here at WBCP we see this
tendency as an important business opportunity because our classic properties with a
core target of kids (from Dc Comics to Tom
& Jerry and Looney Tunes to ScoobyDoo) have all the characteristics
– awareness and recognition, a
whole raft of positive values,
engaging graphics – to attract
grown-ups and respond to their
need to “escape” from the daily
round.»
Men play it for laughs
Cartoons on men’s underwear
tends towards the ironic rather
than the sexy. Properties are played
to get a smile when Donald Duck or “S”
for Superman are revealed in all their
glory on the front of a pair of pants… The
important thing, as in the women’s
sector, is that the product has to
be attractive, and not belittle the
wearer.
ProPerTIes
conTacTs
agenTs & LIcensors
LIcensees
diRecT Access to reports
on the desired ProPerty
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trend
Il prescolare si è
fatto grande
Divertire ed istruire: questi i presupposti dei programmi
televisivi dedicati ai più piccoli. Per far crescere con intelligenza
i bambini e fidelizzare i genitori “decisori d’ acquisto”
Su Kazachok Italian Licensing Mag 13, uscito
nel luglio 2010, avevamo
iniziato a parlare del target prescolare, evidenziando quanto l’Italia
fosse ancora indietro rispetto all’Europa e che il maggior ostacolo fosse
riconducibile al palinsesto televisivo, poco propenso a dare spazio ai
programmi per i più piccoli. Oggi,
a quasi 2 anni di distanza, le cose
sono cambiate (in meglio) complice
lo switch-off della Tv analogica e il
passaggio al digitale terrestre.
Tra i canali “in chiaro” più seguiti vi
è sicuramente Cartoonito, la proposta televisiva nata dalla joint-venture Boing, societá di Rti (Mediaset) e
Turner, già editrice dell’omonimo
canale.
36
Kazachok Licensing Mag’
Dalla sua nascita, Cartoonito ha subito riscontrato ottimi risultati di ascolto posizionandosi come primo canale
prescolare del digitale terrestre.
I suoi programmi ricoprono un ruolo non solo di intrattenimento, ma
anche di sviluppo della creatività,
dell’immaginazione e della curiosità, aspetti fondamentali nella prima
fase dell’infanzia. Tra gli show in
onda sul neonato canale vi sono la
nuova serie musicale Jelly Jamm e
le serie di fama internazionale Bananas in Pyjamas, In The Night Garden e Caillou (di tutti, Turner gestisce anche i diritti licensing tramite
la divisione Cartoon Network Enterprises n.d.r.).
Giovanni Parenti, Vice Direttore Generale Turner Italia dichiara: «L’ambizioso progetto di Cartoonito nasce
aprile - giugno 12
Growth for pre-schoolers
Entertain and educate: these are the twin pillars
underpinning TV programmes for toddlers and
infants. To ensure kids grow up with intelligent
content that keeps their purchasing decision-maker
parents happy too
In Kazachok Italian Licensing Mag 13, which came out
in July 2010, we started to talk about the pre-school
target, highlighting the way Italy was lagging behind
the rest of Europe and how the main obstacle was TV
programming, where there seemed little room for programmes for tots. Today, almost two years later things
have changed for the better, mainly thanks to the analogical TV switch-off and subsequent move to digital
broadcasting.
One of the most popular free-to-air channels is definitely Cartoonito. Its programmes provide both entertainment and a stimulus for children’s creativity,
curiosity and imagination, all vitally important during those crucial years of infancy. The shows
broadcast by the new channel include the
new musical series Jelly Jamm and internationally famous series like Bananas
in Pyjamas, In The Night Garden and
Caillou (Turner also handles all the
licensing rights to these programmes
through its Cartoon Network Enterprises Division).
Giovanni Parenti, deputy managing director at Turner Italy declared: «The ambitious Cartoonito project was born to provide
ad hoc programming for pre-schoolers and to
showcase content and brands targeting this
age group. Our analysis of the Italian market spotted a gap in media coverage referencing small children, their families and
companies aiming for this age range. When
we compared the Italian market to that of other
in Italia come “spin-off” del canale
Boing per sviluppare un’offerta prescolare ad hoc in grado di ampliare la visibilità di contenuti e brand
rivolti ai più piccoli. Il nuovo canale
è nato dalla volontà di consolidare
la leadership sul mercato bambini
investendo su nuove aree di sviluppo, grazie alla forte esperienza di
Turner nel settore Kids. Dalle nostre analisi sul mercato italiano è
emersa la mancanza di un Media
di riferimento per i bambini, le famiglie e per le aziende che si rivol-
gono a questo target. Confrontando
il nostro mercato con quello di altri
paesi, in particolare quello britannico, sembrano esistere ampi margini
di crescita anche per quanto riguarda il business licensing prescolare.
Il successo di Cartoonito in termini
di ascolto, sin dai primi mesi dalla
nascita, conferma le aspettative dal
punto di vista editoriale. Inoltre, le
sempre più ferventi attività di licensing su property in onda sul canale
sono un buon auspicio per il successo del progetto.»
Edutainment a tutto tondo
I canali “prescolari” si rivolgono ai
bambini dai 3 ai 6 anni e propongono un palinsesto “sicuro” e di
qualità, per soddisfare sia i piccoli
spettatori, sia i loro genitori. Questi
ultimi, infatti, non cercano più solo
una “tata mediatica”, ma vogliono
dei programmi che, oltre a divertire, insegnino qualcosa ai loro bambini che si accingono a scoprire il
mondo.
È questa la direzione presa anche
da Nickelodeon, che se fino al 2009
disponeva di un solo canale “generalista” per
bambini, ha creato una
divisione netta della
programmazione dando vita a Nick Jr e Nick
Jr +1 (Sky canali 603 e
604). «Dora L’Esploratrice, Team Umizoomi,
Bubble Guppies e Vai
Diego! sono le serie prescolari di cui andiamo
più fieri» spiega Daniela
Di Maio, responsabile del
network Nickelodeon Italia. «La richiesta di prodotti per questo target
è davvero alta ma ci siamo accorti
che i genitori chiedono qualcosa di
più: vogliono che i bambini imparino
dalla televisione, assieme all’intrattenimento che deriva dal guardarla.
E siccome ormai i bambini “nativi
digitali” convivono fin da piccolissimi con la multimedialità, abbiamo pensato di affiancare al canale
televisivo il sito web nickjr.it, completamente rinnovato nel design e
nell’offerta di contenuti.»
countries, especially with the UK, we decided there
was ample room for growth in the pre-school licensing business too.»
All-round edutainment
Pre-school channels are for 3-6 year-olds and provide
“safe”, quality content able to satisfy both their youthful
viewers and their parents. And parents don’t just want a
“digital nanny”; they want programmes that both entertain and teach their little ones, helping them to explore
the world around them.
Which is exactly the direction Nickleodeon has taken. Up
until 2009 they only had a single “catch-all” channel for
children, but now they’ve split their content into clearly
defined categories with Nick Jr and Nick Jr +1. «Dora the
Explorer, Team Umizoomi, Bubble Guppies and Go Diego
Go! are the series we’re particularly proud of» explains
Daniela Di Maio, head of the Nickelodeon Italy network.
«There’s a huge request for products for this target but
we’ve realised that parents are looking for more: they
want their children to learn something from watching television as well as being merely entertained by it. And now
we’ve got a generation of digital native kids we’ve decided
to partner our TV channel with a website, nickjr.it.»
The website is for both kids and parents: the kids can
play online, while the parents can access further information on content. «We can only move on to licensing
when we’ve managed to establish a good recognition and
attachment rating for the characters» Daniela Di Maio
concludes. «And things on this front are definitely moving
this year here at Nickelodeon, because we’re setting up a
new Italian Consumer Product department.»
Catering to mums’ expectations
Warner Bros, with its iconic cartoons that are so much an
intrinsic part of today’s parents’ own backgrounds, has a
head start when it comes to winning parents over because mum and dad are already familiar with the characters.
«In Italy, though it’s still lagging behind other countries,
is very keen on licensed products for pre-schoolers, but
mums who hold the purse strings are out for quality,
Kazachok Licensing Mag’ aprile - giugno 12
37
trend
Il sito si rivolge al target Kids &
Parents: i bambini possono giocare online con i personaggi dei
cartoni in onda su Nick Jr
attraverso un’interfaccia
studiata appositamente
per il target pre-school,
mentre i genitori hanno a disposizione contenuti di approfondimento
che li aiutano maggiormente nella scelta dei
passatempi e dei
programmi
da proporre ai
figli. Per
ciascuna
attività, infatti,
è stata realizzata
una scheda che racconta “cosa si
impara”. Il sito ha avuto poi ulteriori
sviluppi con il lancio del “Nickstore”, dove è possibile acquistare
prodotti Nickelodeon (giochi, libri e
abbigliamento) e prodotti rivolti ai
target di riferimento, tra cui l’elenco
di App in vendita sull’iTunes Store.
«Solo creando affezione e riconoscibilità dei personaggi si può poi
affrontare il tema del licensing»
conclude Daniela Di Maio. «A questo proposito, quest’anno vi saranno dei grandi cambiamenti in casa
Nickelodeon: verrà infatti avviata
una direzione tutta italiana che si
occuperà del Consumer Product.»
Adempire alle aspettative delle
mamme
Warner Bros, con le sue “icone” che
appartengono al background della generazione dei genitori di oggi,
in qualche modo ha la strada “più
spianata” poiché mamme e papà
non hanno bisogno di ulteriori rassicurazioni sui valori che essi rappresentano (fattore che abbiamo
compreso essere fondamentale per
il segmento pre-school).
«In Italia, seppur in maniera inferiore che all’estero, c’è grande attenzione ai prodotti licensing per il
target prescolare, ma la richiesta
di massima qualità da parte delle
mamme-decisori d’acquisto impone al licensor una particolare at38
Kazachok Licensing Mag’
tenzione nella scelta dei licenziatari
e nello sviluppo prodotto» osserva
Maurizio Distefano, General Manager e Agent Markets Italy WBCP.
«Le partnership non devono tradire
le aspettative di credibilità e coerenza del marchio e i prodotti devono soddisfare altissimi standard
di qualità, in linea quindi con le esigenze e le richieste delle mamme
italiane, particolarmente intransigenti su questo punto.»
«Le nostre properties più adatte
a questo target sono – continua
Distefano – i classici evergreen,
che esprimono valori positivi e
hanno un alto contenuto educativo:
dai Looney Tunes e dalla loro declinazione “infant” dei Baby Looney Tunes ai Dc Superbaby, fino a
Scooby-Doo e Tom e Jerry».
In conclusione, c’è ancora parecchia strada da fare, ma in
questi 2/3 anni sono stati
molti i passi in avanti fatti,
sia da parte dei canali televisivi, sia dei licensors.
Le linee guida, i “valori” per
raggiungere questo target ci sono
e sono dettati da una dinamica lineare. Ora tocca ai licenziatari e ai
buyer credere in questo settore.
aprile - giugno 12
Irma Bonsiepe
which means licensors have to be very careful in choosing their licensees and developing the products» remarks Maurizio Distefano, General Manager and Agent
Markets Italy WBCP.
«The most suitable properties we have for this target are
our classic evergreens, which express positive values
and have a considerable educational content: from Looney Tunes in their infant Baby Looney Tunes version to Dc
Superbaby, Scooby-Doo and Tom and Jerry» continues
Distefano.
So we obviously still have a long way to go but considerable progress has been made over the last two to three
years, both by the TV channels and the licensors.
The guidelines and “values” for this
target are in place and
have been dictated by a linear dynamic. Now it’s up
to licensees and buyers to
drum up some faith in this
particular market sector.
C
M
Y
CM
MY
CY
CMY
K
licensee focus
MacDue: il pianeta
del giocattolo
Fondata nel 1980, la società si compone di tre divisioni: Pool & Garden,
Motorama e Toys&Games. Una realtà consolidata nel panorama italiano
La MacDue Toys&Games
è presente, oggi, in oltre
15 paesi nel mondo e
fin dalla sua nascita è guidata con
passione e creatività dalla famiglia
Anelli. L’azienda distribuisce in Italia
alcuni tra i brand più prestigiosi del
giocattolo come Playmobil, Rubik’s,
Carrera, Intex, Zapf e gestisce
diversi articoli con licenze
importanti. Cinque anni fa
ha lanciato il brand Motorama dedicato al
die-cast, radiocomandi, ride in
e ride on. La
MacDue International Ltd,
con sede a
Hong Kong, si
occupa della
sua produzione e commercializzazione. Il
brand è distribuito
in Europa, Stati Uniti,
Sudafrica e Giappone.
Piano di sviluppo 2012
L’azienda ha annunciato il rinnovo
del contratto di licenza con Rubik’s
e l’acquisizione della licenza del
film Spiderman in uscita il prossimo
luglio.
Inoltre ha da poco lanciato, all’International Toy Fair di Norimberga, la nuova gamma prima infanzia
Play&Go, firmata Motorama e Ferrari.
«Si tratta di una linea che comprende giochi per bambini dai 3 anni in
40
Kazachok Licensing Mag’
su testati e completamente sicuri
che garantiscono la stimolazione
del movimento» dichiara Andrea
Anelli, Marketing New Business Director MacDue. «Tra questi figurano
radiocomandi, playset e un concetto totalmente nuovo, brevettato
da noi, che consiste in una pallina
trasparente contenente un’automobilina Ferrari. Non si
può aprire e al suo interno
il modellino resta sempre
in posizione orizzontale, anche quando
la pallina rotola».
Kazachok:
Come è iniziata l’avventura
delle licenze
in e con quale
property?
Andrea
Anelli:
«È iniziata negli
anni ‘80 con Intex
e Disney. Poi MacDue
si è lanciata sui prodotti educativi Disney
con il brand Mac Baby
e con ibook. Ma lo
sviluppo ha trovato
il suo culmine con la
nascita del brand Motorama.»
K.: Qual è la vostra
strategia di licensing?
A.A.: «Sfruttare gli
eventi, oltre ai brand
delle case automobi-
aprile - giugno 12
MacDue: the toy planet
Founded in 1980, the company is organised into three
divisions: Pool&Garden, Motorama and Toys&Games.
The Toys&Games division is the sixth-most important
Italian firm on the toy market.
MacDue Toys&Games is currently present in more
than 15 countries around the world under the management of its founding Anelli family, who have
grown the company with passion, commitment and
creativity. In Italy they distribute some of the toy
market’s most prestigious brands, including Playmobil, Rubik’s, Carrera, Intex, Zapf and handle articles
carrying high-profile licenses. Five years ago they
launched the Motorama brand dedicated to die-casts,
radio controlled cars, ride-ins and ride-ons. MacDue
International Ltd, based in Hong Kong, deals with
production and sales. The brand is distributed in Europe, the USA, South Africa and Japan.
The 2012 business plan
The company has already announced that it is renewing its licensing contract with Rubik’s and has snapped up the license for the new Spiderman film due
out next July. It has also recently launched a new range for kids called Play&Go,
branded Motorama and
Ferrari.
« Play&Go is a line for the
3+ age group that has been
exhaustively tested and is
completely safe. It’s guaranteed to stimulate movement» claims Andrea Anelli, Marketing New Business
Director at MacDue. «There
are radio controlled cars,
playsets and a totally new
concept toy we patented
ourselves, a transparent
ball with a Ferrari in it, the
ball’s completely sealed
and the car stays horizontal even when the ball’s
rolling».
listiche, per quanto concerne il diecast.»
K.: Quali vantaggi vi hanno assicurato le licenze?
A.A.: Velocizzazione l’ingresso in
un nuovo segmento di mercato,
grazie allo “sponsor” che ci porta-
3) Un modo di aumentare il valore
percepito del brand di origine: ovvero, se con il mio brand si accosta un
brand top, anche il mio brand diventa top agli occhi del consumatore.
K.: E quali difficoltà riscontrate?
Se fosse al posto del suo principale
licensor, cosa vorrebbe
cambiare?
A.A.: Le difficoltà sono
i minimi garantiti che
chiedono le aziende e le
tempistiche molto brevi
di decisione. Al posto
del principale licensor,
vorremmo aver garantite o facilitate delle
esclusive di licenza.
Rossella Cappiello
vamo dietro; accettazione da parte
del consumatore finale più rapida
e legittimata dal co-brand. In base
alla nostra esperienza, in sintesi, la
licenza può rappresentare:
1) Una chiave di ingresso in nuovi
settori.
2) Un criterio di preferenza del
consumatore che vuole acquistare
un giocattolo (tra uno unbranded e
uno in licenza, spesso viene scelto
quest’ultimo, anche se costa di più).
Kazachok: How did you get into licensing? What was
your first property?
Andrea Anelli: «We started back in the 1980s with
Intex and Disney. Then MacDue got into Disney educational products under the Mac Baby brand and with
ibooks. But we really took off when we launched our
Motorama brand.»
K.: What’s your licensing strategy?
A.A.: «We like to piggyback on events, and use car
manufacturer brands for the die-casts.»
K.: What advantages has licensing given you?
A.A.: «Based on our own experiences, licensing represents:
1) A useful key to new sectors;
2) A consumer preference element in toys (faced with
an unbranded toy and a licensed toy, consumers tend
to prefer the one with the name, even if it costs more);
3) A way of boosting the perceived value of the original brand: if my brand is parallel to a top brand, my
brand will be seen as a top brand too by consumers.
K.: What difficulties have you come up against?
If you were your main licensor, what would you want
to change?
A.A.: The problems lie in the guaranteed minimums companies ask for and
the very fast decisions required.
If I were my main licensor, I’d want
exclusives on licenses guaranteed or
facilitated.
MacDue
Anno di fondazione/Founded: 1980
Fatturato aggregato 2010/Aggregate turnover 2010:
48,8 milioni di euro totali, di cui 17 milioni la divisione
Toys & Games e 14 milioni la divisione Motorama
48.8 million euros total, with 17 million from the Toys & Games
division and 14 million from the Motorama division
Licenze attive/Active licenses:
Cars 2, Disney, Ferrari, The Amazing Spiderman
Kazachok Licensing Mag’ aprile - giugno 12
41
legal
Gli 007
dell’ anticontraffazione
La lotta ai falsi si fa sempre più agguerrita. Per preservarsi, diverse sono le soluzioni
adottabili: dagli agenti investigativi a componenti di verifica che rendono la vita difficile
agli imitatori
Per agevolare il lavoro
delle forze dell’ordine
nella lotta alla contraffazione, esistono delle agenzie che
svolgono delle attività investigative
preliminari. Per capire come operano, abbiamo contattato Luca Ascari,
Brand Protection Manager di Carpinvest Group.
Questo “studio di consulenza tecnica investigativa”, come esso stesso
si definisce, si pone come trait d’union tra l’azienda o la società titolare
Luca Ascari
del marchio, il fornitore di supporti
olografici e lo studio legale di riferimento (o il legal department interno
all’azienda stessa). La sua funzione
principale è quella di rinvenire sul
territorio le prove di contraffazione
del marchio e attivare le competenti forze di polizia affinché la merce
contraffatta venga sottoposta a sequestro. Lo scopo ultimo, invece, è
quello di risalire la filiera della contraffazione per giungere ai centri
distributivi e produttivi degli articoli
falsificati.
Kazachok: Quali soluzioni offrite
42
Kazachok Licensing Mag’
per risolvere il problema della contraffazione?
Luca Ascari: «Le soluzioni sono diverse a secondo del tipo di fenomeno
di contraffazione e delle informazioni
in possesso. In generale, in assenza
di indicazioni e sospetti specifici, si
procede con i “Market Surveys” – ossia monitoraggi sull’intero territorio
nazionale atti a identificare i centri
distributivi di materiale falsificato.
Ad ogni modo studiamo sempre, unitamente all’owner della property, la
strategia d’intervento migliore.»
K.: Che tipo di aziende si rivolgono a
voi? Licensors, licensees… ?
L.A.: «Molto dipende dai contratti di licenza che legano le società,
ma in questi anni abbiamo ricevuto
incarichi da
entrambi. I
primi ci ingaggiano per
m a n te n e re
alto il valore
delle proprie
properties e
s con g i u ra re il rischio
di wear out
del brand, i
secondi per
tutelare
e
massimizzare l’investimento fatto
con l’acquisizione della
licenza.»
aprile - giugno 12
Sleuths vs Fakers
The fight against fakes is getting progressively fiercer.
And companies are taking drastic measures, ranging
from using private eyes to anti-counterfeiting technology to make life tough for the counterfeiters.
To help smooth the path of police work in the battle
against fakes there are agencies that carry out preliminary investigations. To get a feel for how they work we
contacted Luca Ascari, Brand Protection Manager at the
Carpinvest Group.
The main task of these “consultant investigation offices”
as they call themselves, is to find local proof of brand
counterfeiting and alert the right police department,
while their overarching mission is to work their way
back up the chain to identify the wholesalers and manufactures behind the fakes.
Kazachok: How do you think you can solve the problem
of fake merchandise?
Luca Ascari: «It depends what type of
counterfeiting we’re talking about and the
information we have. Generally speaking,
when we don’t have any specific information to go on we use Market Surveys to monitor the whole of the country so that we
can pinpoint the locations distributing the
fakes on a national level.»
K.: Il vostro è un lavoro sul campo:
potete raccontarci come viene svolto?
L.A.: «Un esempio pratico è quello
di Juventus Merchandising, che nel
2010 soffriva di un massiccio problema di vendita di prodotti contraffatti
presso lo Stadio Olimpico. In virtù
della costruzione dello Juventus Stadium e della conseguente apertura
di negozi dedicati, nonché dell’imminente scadenza del contratto di licenza con uno dei main licensees, si
sono rivolti a noi. Con il supporto del
Corpo di Polizia Municipale di Torino,
abbiamo attivato una serie di attività
d’informazione, controllo e sequestro
durante le partite interne che hanno
determinato ottimi risultati. A oggi,
credo che la lungimiranza di Juventus Merchandising abbia ripagato sia
in termini di valore della licenza, sia
di vendita diretta all’interno dei propri negozi. Gli stessi licenziatari sono
stati i primi a richiedere il nostro intervento anche nelle gare esterne, e
questa è la miglior testimonianza di
sinergia e condivisione di intenti tra
licensor e licensees.»
K.: Quali consigli date ai nostri lettori?
L.A.: «Con particolare riferimento ai
“Market Surveys”, il mio consiglio è
quasi un motto: “l’unione fa la forza”.
Specie in un periodo di ristrettezza
economica e contrazione dei budget,
unire più aziende in un regime di coalizione è la soluzione migliore per
avere risultati a fronte di investimenti minimi. La lotta alla contraffazione
è, probabilmente, l’unico campo nel
quale la condivisione di un budget
con i propri competitors può portare
considerevoli vantaggi.»
Emilio Vincenzi
L’ ologramma: una soluzione efficace e innovativa
Nel mondo del licensing, contraffazione e mercato parallelo sono
temi più che mai attuali e l’esigenza di proteggere i prodotti originali e di tutelare il proprio brand da imitazioni è sempre più sentita.
Luxuro ad esempio, agenzia del Gruppo Kurz, è una realtà italiana in
grado di offrire soluzioni per la verifica dell’autenticità delle merci e strumenti per la rintracciabilità e la verifica delle royalties.
I prodotti anticontraffazione – ologrammi per stampa
a caldo, etichette olografiche per tessuti resistenti ai
lavaggi ed etichette olografiche autoadesive – si avvalgono di tecnologie brevettate come Trustseal, immagini olografiche con effetti ottici integrati; Bicolor, una
tecnologia che permette di realizzare
ologrammi metà rame metà argento;
Secutrace, un sistema web
in grado di generare e verificare codici criptografici
che garantiscono l’autenticità dei prodotti.
K.: What sort of company asks you for
help? Licensors, licensees… ?
L.A.: «We’ve been commissioned to investigate by both. Licensors approach us
because they want to maintain the value
of their properties and fend off brand wear
out, while licensees come to us because they want to
protect and boost the investment they made when they
bought the licenses.»
K.: You work directly in the field: how exactly?
L.A.: «One concrete example is Juventus Merchandising, who found themselves faced with a huge number
of fakes being sold at the Olympic stadium. With the
construction of the Juventus Stadium preceding apace,
the opening of dedicated stores and the expiry of a pivotal licensing contract with one of its main licensees
looming, they decided to come to us. With back-up from
Turin’s municipal police force, we activated a series of
information-gathering techniques, checks and confiscations during home matches that have proved hugely
successful.»
K.: What advice would you like to give our readers?
L.A.: «Referring in particular to the current market surveys, my advice has become a sort of mantra: “there’s
strength in numbers”. Especially in a period of economic downturn and shrinking budgets, it makes sense to
form a loose partnership among various companies in
order to get results with minimal investments.»
Holograms are an innovative,
effective solution
In the licensing world, counterfeiting and parallel markets are very much key issues and the
need to protect original merchandise and
brands from fakes is becoming increasingly urgent. Luxuro for example, part of the
Kurz Group agency, is an Italian company that provides solutions
for checking the authenticity
of goods and tools for tracing
and verifying the payment of
royalties. The anti-counterfeiting measures used, including holograms for hot
stamping, holograms on
washable cloth labels
and stick-on hologram
labels, are all patented
technologies.
Kazachok Licensing Mag’ aprile - giugno 12
43
CONFERENCES
BUSINESS MEETING
PITCHING SESSION
NEW IN
2012
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TO RETA
KAZACHOK FORUM
THE INTERNATIONAL LICENSING RENDEZ-VOUS !
APRIL 11TH & 12TH 2012
Paris
City of Licensing
In the 5,000 square meters of the Kazachok Forum
at the Halle Freyssinet visited by 18 nationalities, meet
80 exhibitors who represent over 2,500 properties.
The 9th edition will introduce the worlwide premiere
of a Licensing Gallery dedicated to retail buyers.
Media Partners
LA REVUE DU
http://forumlicence.kazachok.com • +33(0)1 55 95 00 25
PUBLIREDAZIONALE
Leone,
oltre la Tv
Piace a grandi e piccini grazie alla sua sfrenata simpatia:
Leone il Cane Fifone è la property su cui Cartoon Network Enterprises
sta puntando, sicura di un successo ad “alto tasso di ironia”
Leone, un cane fifone
a dispetto del nome, è
il tenero protagonista
del cartone prodotto dai Cartoon
Network Studios. Vero e proprio
“cult” dell’animazione, fa parte dei
Cartoon Network Originals, insieme
a Johnny Bravo, Il Laboratorio di
Dexter, Mucca e Pollo, Io Sono
Donato Fidato e Samurai Jack: serie
d’animazione storiche di Cartoon
Network considerate ormai veri e
propri classici del canale.
Leone il Cane Fifone è diventato
infatti un fenomeno trasversale:
ideata per un target di bambini e
bambine dai 4 ai 12 anni, grazie alla
grafica, ai contenuti e allo humor
con cui sono trattati i temi, la serie
è seguitissima e ha un forte appeal
anche sugli adolescenti e sui giovani
adulti.
L’animazione, il ritmo e una
sceneggiatura ad alto tasso di ironia
che fa il verso a generi come il
thriller, il fantasy o lo sci-fi (molte le
citazioni esilaranti tratte dal cinema,
ad esempio dal film L’Esorcista),
fanno di Leone una serie seguita da
fan di tutte le età, grazie ai diversi
livelli di lettura che offre.
Ma chi è Leone?
Leone è un buffo cane rosa che
si trova ogni giorno alle prese
con intricati enigmi ed eventi
paranormali. Di indole pessimista
e perseguitato dall’idea che possa
succedere qualcosa di brutto alla
sua amata padrona, Leone si collega
con il mondo esterno attraverso un
computer nascosto nella soffitta di
casa. Internet rappresenta per lui
un importante archivio di consigli e
informazioni sugli strani avvenimenti
che sconvolgono continuamente la
A phenomenom
that transcends Tv
Cartoon Network Enterprises are backing the success
of their Courage the Cowardly Dog property, a hit
series with kids and their older brothers and sisters
alike thanks to its irony and black humour
Courage, the cowardly dog despite his name, is the
cute star of a series produced by the Cartoon Network Studios. This cult cartoon is part of the Cartoon Network Originals. Courage the cowardly dog has
turned out to be a transversal phenomenom. It was
designed for the 4-12 age group but thanks to its appealing graphics, engaging content and humour the
series has also been a hit with teenagers and young
adults. Its animated effects, rhythm and ironic screenplay taking off thrillers, fantasy or sci-fi, have all
contributed to making Courage a popular series for
all ages which can be enjoyed on various levels.
So who’s Courage?
Courage is a cute pink dog who constantly finds
himself having to fend off paranormal events and
deal with intricate enigmas. Pessimistic by nature
and haunted by the fear that something nasty will
happen to his beloved owner, Courage connects to
the outside world via a computer hidden in the attic. Internet provides him with an important source of
information and assistance on all the strange events
that continuously disturb the supposed peace and
quiet of his home farm in the Middle of Nowhere.
Muriel, his elderly owner, treats Courage like a son.
Courage would do anything to protect her from potential enemies and dangers and earn a whole raft
of pats and cuddles, but Muriel’s husband Eustace
the farmer is a grumpy old man who cares for no
one and presents an arrogant front to the world.
Knowing that “Courage” doesn’t exactly live up to
his name he enjoys scaring the living daylights
PUBLIREDAZIONALE
tanto il suo cane ma che ogni volta
resta impassibile di fronte ai suoi
tentativi di allertarla. Ed è lei stessa
a ritrovarsi quasi sempre vittima dei
fenomeni paranormali “annusati” da
Leone: perfino il burbero Giustino si
ritrova ogni volta a dover rispondere
al suo grido d’allarme.
“tranquillità” della sua casa-fattoria
nella remota città di Altrove.
Marilù,
l’anziana
padrona,
tratta Leone come un figlio.
Per
ricompensarla
dell’affetto
dimostratogli,
Leone
farebbe
qualsiasi cosa per proteggerla dal
nemico, pretendendo in cambio solo
una gran dose di coccole.
Giustino il contadino, il marito di
Marilù, è al contrario un uomo
burbero, indifferente nei suoi
confronti e arrogante con il mondo.
Ritenendolo (a ragione) un cane
pauroso, si diverte a spaventarlo a
morte.
Il destino di Leone è che il suo “fiuto”
per il pericolo all’inizio venga sempre
scambiato per puro e semplice
terrore, anche da Marilù, che ama
Diffusione in Tv
Attualmente il Cartoon Network
Original Leone è in onda con ottimi
risultati di ascolto su Cartoon
Network (presente su Sky, canale
607 e Mediaset Premium) e anche
su Boing Tv (canale del digitale
terrestre gratuito in joint-venture con
Mediaset).
Licenze in progress
Il grande successo che Leone il
Cane Fifone ha sullo schermo,
viene proiettato anche nel mondo
del licensing attraverso lo sviluppo
di prodotti unici nel loro genere.
Il piano licensing previsto da
Cartoon Network Enterprises va a
ricoprire fondamentali categorie
merceologiche
per
il
target
trasversale dello show: dal gift
all’abbigliamento e accessori, dal
personal care ai peluche, dai prodotti
per il party ai biglietti d’auguri; infine
non potevano mancare i prodotti
publishing e back-to-school.
Una vasta gamma in perfetto stile
“Leone”, che entusiasmerà non solo
i bambini, statene certi!
out of his canine companion.
Courage’s problem is that every time he scents
danger and tries to raise the alarm his owners
just take it as another episode of cowardice, with
even Muriel usually ignoring her adored pet’s
warnings. Unfortunately she’s often the victim of
the paranormal phemomena Courage has sussed
out, and it’s grumpy Eustace who has to go to the
rescue.
On Tv
The Cartoon Network Original Courage is currently being aired in Italy by Cartoon Network (on
Sky, channel 607 and Mediaset Premium) and on
Boing TV (a free-to-air digital channel run as a
joint-venture with Mediaset) with good audience
ratings.
Licenses to go
Courage the Cowardly Dog’s screen success is
reflected in the world of licensing through the
development of unique merchandising. Cartoon
Network Enterprises’ licensing plan covers
a vast range of market sectors suitably
matched to the show’s transversal
audience: from gifts to apparel
and accessories, personal care to
soft toys, party products to greeting
cards, without forgetting publishing
and back-to-school.
A vast range of products in perfect Courage the Cowardly
Dog style that are bound to
appeal to everyone,
kids included!