Grimaldi Lines - Grimaldi Group
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Anno VII - N° 2 G rimaldi m aGazine Toscana Le due “Toscane” del vino The two “Tuscanies” of wine Catania Da un elefante la forza per riemergere City of the elephant has the strength to rise again Valencia Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - 70% - DCB NA Grimaldi Magazine Mare Nostrum La città degli architetti The city of architects Barcellona Da “Barrio Chino” a “Barrio Raval” From “Barrio Chino” to “Barrio Raval” Grecia Lo spirito di Olimpia The spirit of Olympia Napoli Il mago e lo scienziato The wizard and the scientist Roma Tunisia Maxxi, il museo proiettato al futuro A new Roman gallery joins the pantheon of the greats Matmata, la poesia del deserto tunisino Matmata, the poetry of the Tunisian desert copia in omaggio / your complimentary copy Editoriale Editorial C Dear Guest, aro Ospite nel darti il benvenuto sulle nostre navi abbiamo il piacere d’informarti circa le ultime novità del nostro Gruppo armatoriale. Nel solo mese di novembre di quest’anno abbiamo dato vita a due importanti iniziative. La prima è l’apertura di una nuova linea per Tangeri. E’ la prima volta che approdiamo in Marocco con le nostre navi passeggeri ed abbiamo dedicato alla linea una delle nostre unità più importanti, l’Ikarus Palace, in grado di trasportare in modo confortevole ed economico passeggeri, auto, camper, caravan ed anche mezzi commerciali. Questo collegamento unisce settimanalmente Livorno a Tangeri, facendo tappa intermedia a Valencia. L’altra novità è proprio sulla Spagna: oltre ad offrire un collegamento settimanale tra Livorno e Valencia, abbiamo recentemente rafforzato il servizio dal porto labronico per Barcellona. Adesso sono quattro gli approdi settimanali di questo collegamento che va ad aggiungersi agli scali giornalieri tra Civitavecchia e la capitale catalana. L’anno che si sta concludendo è stato molto importante anche sul versante dell’Adriatico. Il collegamento tra Ancona, Igoumenitsa e Patrasso, gestito dalla controllata Minoan Lines, è adesso a pieno regime, potenziato con due cruise ferry, “Cruise Europa” e “Cruise Olympia”, i più grandi, veloci e confortevoli del Mediterraneo. Su ogni nostra nave troverai la massima accoglienza e soddisfazione a tutte le tue esigenze: ristoranti, self-service, boutique, centri wellness, sale giochi con slot machine e tavoli verdi. Ampie zone dedicate alla lettura, ai bambini, bar, internet point e tanto altro renderanno sicuramente la tua traversata un buon inizio di vacanza o di lavoro nel luogo di destinazione. Oggi le navi con la livrea Grimaldi Lines solcano il Mediterraneo Occidentale collegando regolarmente l’Italia (Sicilia e Sardegna incluse) alla Spagna, la Tunisia, Malta e il Marocco. A tutti questi collegamenti vanno aggiunti quelli effettuati dalle nostre controllate: la greca Minoan Lines dall’Adriatico verso la Grecia e dal Pireo verso Creta mentre la finlandese Finnlines ti offre la possibilità di visitare le parti più belle del Nord Europa e del Baltico con partenze dalla Polonia, Germania, Finlandia, Lettonia, Svezia e Russia. In ultimo, desideriamo rivolgere il saluto di tutto il nostro personale, marittimo e amministrativo, ed un commosso ricordo al Presidente del nostro Gruppo armatoriale, Cav. Lav. Guido Grimaldi, scomparso lo scorso 5 settembre. Per noi ha rappresentato il faro, la guida e noi faremo tutto il possibile per far in modo che sia sempre orgoglioso di tutti noi. While welcoming you on board our ships we wish to take this opportunity to inform you about the latest innovations introduced by our Group. This month (November) alone, we have launched two important initiatives. The first is the opening of a new maritime link to Tangiers. This is the first time we call in Morocco with our passenger vessels, and on this service we are deploying one of our most important vessels, the m/v “Ikarus Palace”, which can carry passengers, cars, camper vans, caravans and trucks very comfortably and economically. This new weekly link operates between Livorno and Tangiers via Valencia. The other news also concerns Spain: besides offering a weekly service between Livorno and Valencia, we have recently upgraded the link from the port of Livorno to Barcelona. Now this route has four weekly calls, provided in addition to the daily service between Civitavecchia and Barcelona. The year that is drawing to a close has also been very important on the Adriatic route. The connection between Ancona, Igoumenitsa and Patras, operated by the subsidiary Minoan Lines, is now operating at full capacity, thanks to the deployment of the cruise ferries Cruise Europa and Cruise Olympia, namely the largest, fastest and most comfortable cruise ferries in the Mediterranean. On board all our vessels you will find hospitality and amenities satisfying all your needs and exceeding your expectations: à la carte and self-service restaurants, boutiques, a wellness centre, video game rooms with slot machines and gaming tables. There are large reading areas, children’s facilities, bars, an Internet point and a whole lot more that will ensure a great start to your holiday or business trip. Today, the vessels with the Grimaldi Lines livery sail the Western Mediterranean providing regular links between mainland Italy, Sicily, Sardinia, Spain, Tunisia, Malta and Morocco. Then there are the links operated by our subsidiaries: Minoan Lines from the Adriatic to Greece and from Piraeus to Crete, and Finnlines giving you the opportunity to visit the most beautiful destinations in Northern Europe and the Baltic with departures from Poland, Germany, Finland, Sweden, Latvia and Russia. Finally, we know that all the shipboard and shoreside personnel will join me in expressing fond remembrance and paying tribute to the Chairman of our Group Guido Grimaldi, who passed away on 5 September. He was our guiding light and we will do everything possible to make sure that he will always be proud of us. Caro Ospite, nella speranza di ritrovarti spesso sulle nostre navi, ti auguriamo una piacevole e spensierata traversata. Dear Guest, I hope to welcome you on board our vessels again in the future and, in the meantime, we wish you a carefree fun holiday. Gianluca Grimaldi Presidente / President Grimaldi Compagnia di Navigazione S.p.A. EUM IV 2.indb 3 Emanuele Grimaldi Presidente / President Atlantica S.p.A. di Navigazione 24/11/2010 15:49 EUM IV 2.indb 4 24/11/2010 15:49 Sommario Contents Toscana / Tuscany 27 Le due “toscane” del vino The two “Tuscanies” of wine Sicilia / Sicily 35 Catania, da un elefante la forza per riemergere The city of the elephant has the strength to rise again Roma / Rome 45 Maxxi, il museo proiettato al futuro A new Roman gallery joins the pantheon of the greats Barcellona / Barcelona 53 Da “Barrio Chino” a “Barrio Raval” From “Barrio Chino” to “Barrio Raval” Valencia 58 La città degli architetti The city of architects EUM IV 2.indb 5 24/11/2010 15:49 Sommario Contents Grecia / Greece 69 Lo spirito di Olimpia The spirit of Olympia Napoli / Naples 77 Il mago e lo scienziato The wizard and the scientist Tunisia / Tunisia 83 Matmata, la poesia del deserto tunisino Matmata, the poetry of the Tunisian desert 8 Grimaldi News 89 Benvenuti a bordo / Welcome OnBoard Ristorante / Restaurant Rivista di bordo, omaggio del Gruppo Grimaldi anno VII, numero 2 Autunno / Inverno 2010 Complimentary on board magazine of the Grimaldi Group year VII, issue 2 Autumn / Winter 2010 Registrazione Tribunale di Napoli numero 144 del 12 luglio 2004 Direttore Responsabile / Editor in Chief Luciano Bosso Bar in piscina / Pool Bar Progetto grafico / Graphic design Marco Di Lorenzo Centro benessere / Health Centre Pubblicità / Advertising baldissara.mariano@grimaldi.napoli.it Negozi / Shopping Stampa / Print Rossi s.r.l. - Nola (Napoli, Italy) Flotta / Fleet Società editrice / Publishing house Atlantica SpA di Navigazione, Palermo Rotte / Network Orari / Timetable PhotoCredits 006GAR Rossi pag.(75) Emilio Annecchiarico pag.(68, 70, 71, 74) Museo Cappella Sansevero pag.(76, 78, 79, 80, 81) Ornellaia pag.(27, 28, 30, 31, 32) Paul Kyprianou pag.(82) PHOTONONSTOP pag.(84, 86, 88) SIMEPHOTO Alessandro Saffo pag.(34, 36, 38, 40, 42) Anna Serrano pag.(52, 56) Sommario NewsNew .indd 6 Da Ros Luca pag.(60) Fabrizio Romiti pag.(58) Johanna Huber pag.(72, 73) Kaos02 pag.(54, 62, 65) Massimo Ripani pag.(66) Scatà Stefano pag.(61) Simone Cecchetti, courtesy of Fondazione MAXXI pag.(44, 47, 48, 50) Tips Images pag.(85) Via Marchese Campodisola, 13 80133 Napoli, (Italy) tel +39 081 496 111 switchboard@grimaldi.napoli.it 30/11/2010 15:35 EUM IV 2.indb 7 24/11/2010 15:50 Grimaldi news Grimaldi approda in Marocco marenostrum G rimaldi Lines incrementa il servizio passeggeri e merci nel Mar Mediterraneo con il suo primo collegamento settimanale per il Marocco, sulla tratta Livorno-Valencia-Tangeri, inaugurato il 20 novembre scorso. La nave impiegata sul nuovo collegamento è il traghetto veloce “Ikarus Palace”, un moderno ro-pax dotato di 200 cabine passeggeri – tra interne, esterne e suite – ristorante e self service, piscina e solarium, spazio attrezzato per bambini, discoteca e slotmachine per il divertimento notturno. La nave, lunga 200 metri e larga 26, è in grado di viaggiare a una velocità di 26 nodi e garantisce, grazie ai numerosi servizi presenti a bordo, una traversata nel massimo comfort sia per i turisti in viaggio di piacere verso l’affascinante Paese nordafricano, sia per gli stessi cittadini marocchini che si spostano verso Spagna e Italia e viceversa. L’ ”Ikarus Palace” ha, inoltre, una capacità di carico di 2.130 metri lineari di merce rotabile e 110 automobili. “Questo nuovo collegamento crea un ponte marittimo tra Italia, Spagna e Marocco, e nasce con l’obiettivo di contribuire al rafforzamento delle relazioni commerciali tra Nord Africa e Mediterraneo Occidentale, offrendo sia ai turisti sia alla grande comunità di cittadini Marocchini residenti in Italia e Spagna una nuova opportunità di viaggio verso questa parte del Maghreb”, sottolinea Emanuele Grimaldi, Presidente di Atlantica S.p.A. di Navigazione, società del Gruppo Grimaldi. “Attraverso l’impiego dell’"Ikarus Palace" non solo offriamo alti standard di servizio, ma allo stesso tempo contribuiremo notevolmente al rispetto ambientale e al risparmio energetico, trasferendo un considerevole numero di camion ed auto dalla congestionata rete autostradale europea verso questa nuova autostrada del mare”, conclude Emanuele Grimaldi. Barcelona Valencia Tangeri lines.com • infoline: +39 081 496 444 - www.grimaldi-lines.com • infoline: +39 08 Sommario NewsNew .indd 8 09/12/2010 16:37 Grimaldi lands at Morocco rimaldi Lines has extended its maritime services for passengers and freight in the Mediterranean with its first link to Morocco, on the Livorno-Valencia-Tangier route, launched on 20 November. The vessel deployed on this new route is the Ikarus Palace, a modern Ro-Pax ferry with 200 passenger cabins (oceanview, inside, suites), à la carte and self-service restaurants, a swimming pool and solarium, children’s play area, plus a disco and slot machines for evening entertainment. The vessel, 200 metres in length and 26 metres in breadth, has a service speed of 26 knots and, thanks to the many facilities on board, guarantees an enjoyable voyage both for tourists and for Moroccans travelling to and from Spain and Italy. The Ikarus Palace has a loading capacity of 2,130 lane metres for rolling cargo as well as 110 cars. “This new maritime service establishes a sea link between Italy, Spain and Morocco, and is intended to provide support for the expanding trade relations between North Africa and the Western Mediterranean while offering both tourists and the large Moroccan communities residing in Italy and Spain a new opportunity to travel to this part of the Maghreb,” says Emanuele Grimaldi, President of Atlantica S.p.A. dii Navigazione, a company of the Grimaldi Group. “Through the deployment of the Ikarus Palace we are not only offering a quality service, but also making a major contribution to environmental sustainability and energy saving by shifting a considerable number of trucks and cars from the congested European motorways to this new Motorway of the Sea.” G Venice Genoa Ancona Livorno Civitavecchia Salerno Porto Torres Igoumenitsa Corfu Trapani Catania Tunis Patras Corinth Piraeus Malta Heraklion Tripoli ostrum Palermo mare Cagliari 81 496 444 - www.grimaldi-lines.com • infoline: +39 081 496 444 - www.grimaldiSommario NewsNew .indd 9 09/12/2010 16:37 Grimaldi news Più partenze tra Livorno e Barcellona More departures between Livorno and Barcelona rimaldi & Suardiaz Lines, società partecipata dal Gruppo Grimaldi, ha recentemente potenziato il collegamento Livorno-Barcellona offrendo una quarta partenza settimanale da entrambi i porti. Alle attuali partenze da Livorno a Barcellona il lunedì, mercoledì e sabato, si aggiunge una partenza il giovedì. Dallo scalo catalano, oltre alle partenze del martedì, giovedì e domenica, se ne aggiunge un’altra il venerdì. A servire gli scali addizionali del giovedì da Livorno e del venerdì da Barcellona sarà il traghetto veloce “Ikarus Palace” mentre le altre partenze della settimana continueranno ad essere effettuate con il traghetto veloce “Florencia”. Grazie all’introduzione del nuovo traghetto, il potenziamento del servizio offerto da Grimaldi & Suardiaz Lines si traduce in un aumento di oltre il 30% della capacità di carico merci e di circa il 60% di quella passeggeri. Tramite questa iniziativa si intende offrire un servizio ancor più efficiente e regolare per i flussi crescenti di merci e passeggeri tra Spagna e Italia. L’impiego del traghetto moderno "Ikarus Palace", che affianca il “Florencia” nelle partenze addizionali da e per la Spagna, aumenta notevolmente la capacità passeggeri e merci, garantendo anche spazi pubblici maggiori all’interno della nave. marenostrum G rimaldi & Suardiaz Lines, a company participated by the Grimaldi Group, has recently boosted the Livorno-Barcelona maritime link by offering a fourth weekly departure from both ports. In addition to the existing departures from Livorno to Barcelona on Mondays, Wednesdays and Saturdays, there is now a Thursday sailing. From Barcelona, in addition to the departures on Tuesdays, Thursdays and Sundays, there is another sailing on Fridays. The additional calls on Thursdays and Fridays will be provided by the cutting-edge ferry "Ikarus Palace" while the fast ferry "Florencia" will continue to be deployed for the other departures. Thank to the introduction of the new ferry, the extended service offered by Grimaldi & Suardiaz Lines means an increase of over 30% in cargo capacity and about 60% in passenger capacity. Through this initiative the Group aims to offer an even more efficient and frequent service for the increasing flows of cargo and passengers between Spain and Italy. The deployment of the Ikarus Palace alongside the Florencia enables greater passenger and cargo capacity and there are even more public areas on the new ship. G www.grimal i ld lines.com • infoline: +39 081 496 444 - www.grimaldi-lines.com • infoline: +39 08 8 EUM IV 2.indb 10 24/11/2010 15:50 Grimaldi news Con Grimaldi alla Giornata Mondiale della Gioventù With Grimaldi at the World Youth Day al 16 al 21 agosto 2011 si terrà a Madrid la Giornata Mondiale della Gioventù, l'incontro internazionale di giovani nato da un'intuizione di Papa Giovanni Paolo II e promosso dalla Chiesa Cattolica, che ha contato, nel suo decimo incontro mondiale tenuto a Sydney nel 2008, circa mezzo milione di giovani. Grimaldi Lines contribuisce attivamente, organizzando il viaggio di migliaia di giovani che parteciperanno all'evento, utilizzando i collegamenti da Civitavecchia, Livorno, Porto Torres per Barcellona, ed il nuovo servizio da Livorno per Valencia. La settimana madrilena prevede diversi eventi tra cui mostre, concerti e momenti di preghiera; il Santo Padre trascorrerà, assieme ai suoi giovani pellegrini, l'intera serata del venerdì. Al termine della Messa, l’annuncio della città che ospiterà l'incontro internazionale successivo. D he World Youth Day, the international meeting of young people, born from an intuition of the late Pope John Paul II and promoted by the Catholic Church will be held in Madrid from the 16th to the 21st of August 2011. In its 10th edition, held in Sydney in 2008, it registered about half a million young pilgrims from all over the world. Grimaldi Lines actively contributes, organising the transfer of thousands of youngsters which will partecipate to the event, through the maritime services from Civitavecchia, Livorno, Porto Torres to Barcelona, and the new link from Livorno to Valencia. The Spanish week includes several events such as exhibitions, concerts, and moments of prayer; the Holy Father will spend with the young pilgrims the entire Friday evening. At the end of the mass, the host city for the next international meeting will be announced. T romoted by the Ministry of Education, P the initiative "Io studio" allows over 3 million and 500 thousand students, until the completion of their school career, to take advantage of several discounts for access to the cultural heritage in Italy. The initiative is in collaboration with major international and national institutions, the most important trade associations, as well as all private and public institutions offering goods and services to culture access for young Italians. Grimaldi Lines contributes to the initiative with a 10% discount on domestic and international maritime links. ostrum Get on board with the Student card! romossa dal Ministero dell'Istruzione, l’iniziativa “Io studio” consente ad oltre 3 milioni e 500 mila studenti, sino al completamento del loro iter scolastico, di usufruire di numerose agevolazioni per l'accesso al patrimonio dei beni culturali in Italia. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con i maggiori soggetti istituzionali nazionali ed internazionali, le più importanti associazioni di categoria, nonché tutte le realtà pubbliche e private in grado di offrire beni e servizi per l’accesso alla cultura ai giovani italiani. Grimaldi Lines contribuisce all’iniziativa con lo sconto del 10% sui collegamenti marittimi nazionali ed internazionali. P mare Sali a bordo con La Carta dello Studente! di-lines.com 8 496 444 - www.grimaldi-lines.com • infoline: +39 081 496 444 - www.grimaldi81 EUM IV 2.indb 11 24/11/2010 15:50 Grimaldi news Progetto "Alla scoperta del tuo paese" Grimaldi Lines per la salvaguardia dei cetacei Grimaldi Lines for the cetaceans protection “Discovering your country” project rimaldi Lines ha aderito alla II edizione del Progetto “Alla scoperta del tuo paese” realizzato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e l’Associazione MECENATE ‘90. L’iniziativa intende coinvolgere gli studenti nella progettazione dei viaggi e contribuire allo sviluppo di turismo consapevole, accessibile e sostenibile, promuovendo gli scambi culturali attraverso i viaggi di istruzione. Grimaldi Lines partecipa attivamente all’iniziativa realizzando tariffe agevolate per le scuole che aderiscono al progetto. G G rimaldi Lines joined the second edition of the "Discovering your country" project, organised by the Ministry of Education, the Ministry of Cultural Affairs and the Association Mecenate '90. The initiative aims at involving students in the planning of trips and contributing to the development of responsible, affordable and sustainable tourism, promoting cultural exchanges through educational trips. Grimaldi Lines actively contributes to the initiative by offering special rates for schools participating at the project. razie all’accordo sancito con il Dipartimento Difesa della Natura dell’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), e l’Associazione Culturale Scientifica KETOS, dallo scorso luglio Grimaldi Lines contribuisce attivamente alla campagna monitoraggio dei cetacei nel Mediterraneo centro-occidentale, mettendo a disposizione di ricercatori e biologi marini il traghetto “Catania”, impiegato sulla rotta CivitavecchiaCatania. Sin dal primo imbarco, si è infatti registrato l’avvistamento di ben 6 specie di cetacei, tra cui il piccolo delfinide stenella striata, i delfinidi della specie tursiope, un esemplare di capodoglio, oltre ad una trentina di segnalazioni della tartaruga marina Caretta Caretta. Lo staff KETOS reputa il traghetto "Catania" un’ottima piattaforma di osservazione, avendo registrato in soli due mesi l’avvistamento di circa un migliaio di esemplari: la grande ampiezza del ponte di comando e la sua notevole elevazione sul livello del mare sono caratteristiche che giocano un ruolo fondamentale sulla visibilità e che dunque favoriscono la possibilità di avvistamento a 360°. G hanks to the agreement ratified with the Department of Nature Protection of ISPRA (Italian Institute for the Environmental Protection and Research), and the Cultural Scientific Association “Ketos”, since last July Grimaldi Lines is actively contributing to the monitoring of cetaceans in the central-western Mediterranean, embarking researchers and marine biologists on the modern ferry "Catania", deployed on the Catania-Civitavecchia route. Since the first shipment, sightings of about 6 species of cetaceans were recorded, including stenella striata dolphins, bottlenose dolphins, a sample of sperm whale, as well as about thirty reports of sea turtle Caretta Caretta. The Ketos staff describes "Catania" as an excellent observation platform, having recorded in just two months about a thousand specimens: the width of the bridge and its high elevation above sea level are features playing a key role on the visibility and therefore favour the possibility of 360 degrees sightings. marenostrum T www.grimal i ld lines.com • infoline: +39 081 496 444 - www.grimaldi-lines.com • infoline: +39 08 8 EUM IV 2.indb 12 24/11/2010 15:50 Grimaldi news Concorso letterario "L' Italia e il Mare" Literary competition “Italy and the Sea” rimaldi Lines ha organizzato per il secondo anno di seguito, il Concorso Letterario "L'Italia e il Mare", destinato agli studenti catalani della scuola superiore. Il concorso, in collaborazione con la Generalitat de Catalunya, ha l'obiettivo di promuovere e rafforzare la conoscenza della cultura catalana, sarda e italiana, attraverso un racconto o poesia redatta dagli studenti. La scelta della composizione letteraria vincitrice sarà comunicata durante l'ultimo trimestre dell'anno 2010. G rimaldi Lines has organised for the second year in a row, the Literary Competition "Italy and the Sea," for the Catalan high school students. The competition, in cooperation with the Generalitat de Catalunya, aims to promote and enhance the knowledge of Catalan, Sardinian and Italian culture, using a story or poem written by the students. The choice of the winner will be announced during the last quarter of 2010. G Olimpiadi della cultura e del talento Olympics of culture and talent talento dei giovani studenti italiani attraverso prove di cultura e performance artistiche, mettendo inoltre a disposizione del concorso i premi, in termini di viaggi a bordo delle ammiraglie della flotta, per le prime quattro squadre classificate. More advantages with “Carnet Jove”! ’iniziativa del Ministero del Turismo “Buoni Vacanze Italia”, avente l’obiettivo di favorire e sviluppare un turismo accessibile a tutti, è stata prorogata per partenze fino al 20 dicembre 2010. Lo sconto Grimaldi Lines è del 5% ed applicabile esclusivamente sui collegamenti nazionali per la Sicilia e Sardegna. L’iniziativa sarà ripetuta anche per tutto l’anno 2011. L he initiative of the Italian Ministry of Tourism "Buoni Vacanze Italia", aiming at promoting and developing tourism that is accessible to everyone, was extended for departures until the 20th of December 2010. The discount offered by Grimaldi Lines is 5%, applicable only on domestic routes to Sicily and Sardinia. The initiative will be repeated for the whole 2011. T F or the second consecutive year, Grimaldi Lines actively support the "Olympics of Culture and Talent", the italian cultural competition opened to all students of secondary schools. Grimaldi Lines wants to bring out the talents of young Italian students through culture and art performances tests, putting up as prizes travel on board the best vessels of the fleet, for the first four ranked teams. rimaldi Lines anche quest'anno ha rinnovato l'accordo con l'Agenzia Catalana della Gioventù, partecipando al programma degli sconti che offre la tessera “Carnet Jove”. La Compagnia garantisce sconti del 20 e del 40% ai giovani catalani titolari del carnet. Attualmente, il Carnet Jove ha 500.000 iscritti in tutta la Catalogna. G rimaldi Lines has renewed its agreement with the Catalan Youth Agency participating in the programme of discounts offered by the card "Carnet Jove". The Company provides discounts of 20 and 40% for young Catalan carnet holders. Currently, the Carnet Jove has 500,000 members throughout Catalonia. G ostrum Più vantaggi con il "Carnet Jove"! Grimaldi Lines renews “Buoni Vacanze” mare er il secondo anno consecutivo, Grimaldi Lines supporterà attivamente le “Olimpiadi della Cultura e del Talento”, il concorso culturale a carattere nazionale rivolto a tutti i ragazzi delle scuole secondarie superiori, statali e paritarie. Grimaldi Lines vuole far emergere il P Grimaldi Lines rinnova Buoni Vacanze! di-lines.com 8 496 444 - www.grimaldi-lines.com • infoline: +39 081 496 444 - www.grimaldi81 EUM IV 2.indb 13 24/11/2010 15:50 Grimaldi news Le Cruise diventano aree formative per gli studenti "Minoan Lines Bonus Club" The “Cruise ferries” become training areas for students gni lunedì le navi Cruise Barcelona e Cruise Roma si trasformano in un'area formativa per gli studenti. Grazie ad un accordo stipulato con il Museo Marittimo di Barcellona, le scuole interessate possono visitare una delle navi attraccate nel Porto della città. Da tale accordo è nato il programma "La Città galleggiante, il Trasporto Marittimo Attuale", la cui attività consiste in un itinerario guidato in alcune aree della nave, accompagnato da un’illustrazione della vita di bordo e dell'importanza del traffico marittimo negli scambi commerciali attuali. Nell'anno scolastico 2009-2010, le navi hanno registrato 1.500 visitatori tra studenti della scuola media e superiore. O E very Monday the cruise ferries Cruise Barcelona and Cruise Roma become a training area for students. Thanks to the agreement with the Maritime Museum of Barcelona, schools can visit one of the vessels docked in the port of the city. This agreement gave birth to the "The Floating City, the maritime transport today" programme, whose activity consists in a guided tour in some areas of the vessel, accompanied by an illustration of maritime life and the importance of maritime trade. In the 2009-2010 school year, the vessels recorded 1,500 visitors, both secondary and high school students. inoan Lines Bonus Club" è il programma fedeltà che premia la fiducia dei suoi membri con grandi vantaggi e biglietti gratuiti. I clienti possono registrarsi e iniziare a raccogliere i punti non appena compilato il modulo d’iscrizione, disponibile online all'indirizzo www.minoan.gr così come a bordo delle navi e presso le agenzie Minoan. Con la carta “Minoan Lines Bonus Club” i clienti beneficiano di sconti presso i negozi, ristoranti e bar di bordo, la partecipazione a varie promozioni progettate esclusivamente per i soci del club e biglietti gratuiti. Il programma conta oggi più di 134.000 utenti soddisfatti. "M he programme for loyal customers “Minoan Lines Bonus Club” rewards its members’ confidence with rich benefits and free tickets. Customers can register and start collecting points as soon as they fill-in the application form, available online at www.minoan. gr as well as onboard the ships and at the agencies. With their membership card they benefit of discounts at the onboard stores, restaurants and bars, participation in various promotions designed exclusively for the club members and free tickets. The programme counts nowadays more than 134,000 satisfied members. T marenostrum Trenitalia e Grimaldi Lines: sconti per i tuoi viaggi! Trenitalia and Grimaldi Lines: discounts for your journeys! rimaldi Lines, tramite l’accordo con Trenitalia, offre lo sconto dell’8% sulla biglietteria marittima a tutti coloro che raggiungono in treno (esclusi i regionali) le località di imbarco di Civitavecchia, Livorno e Salerno; inoltre, per i titolari della Carta Fedeltà Trenitalia, il Gruppo offre lo sconto del 15%! G G rimaldi Lines, through the agreement with Trenitalia, offers the 8% discount on the maritime tickets to all those who reach by train (excluding regional trains) the departure ports of Civitavecchia, Livorno and Salerno; in addition, for Cardholders Loyalty Trenitalia, the Group offers a discount of 15%! www.grimal www.grimald lines.com • infoline: +39 081 496 444 - www.grimaldi-lines.com • infoline: +39 08 EUM IV 2.indb 14 24/11/2010 15:50 ADV 81 496 444 - www.grimaldi-lines.com • infoline: +39 081 496 444 - www.grimaldiEUM IV 2.indb 15 24/11/2010 15:50 events en ntss Eventi Roma Equilibrio, festival della nuova danza Auditorium Parco della Musica Balance, festival of the new dance L’arte sotto il cielo di Roma L a rassegna mondiale “Equilibrio, festival della nuova danza” ospita, nel mese di febbraio, maestri internazionali ed artisti emergenti del mondo della danza contemporanea, diretta dal coreografo e danzatore belga Sidi Larbi Cherkaoui. Febbraio 2011 T he international exhibition "Balance, festival of the new dance" hosts, in February, international masters and emerging artists in the world of contemporary dance, led by the Belgian choreographer and dancer Sidi Larbi Cherkaoui. February 2011 Roma e l’Antico. Realtà e visione nel ‘700 Rome and Antiquity. Reality and vision in the XVIII century I l Museo Fondazione Roma ospita una mostra artistica ed archeologica che illustra il modo in cui i monumenti antichi, attività di scavo, musei ed istituzioni artistiche alimentarono la divulgazione dell’arte classica in tutta Europa. La mostra si concentra su Roma, che nel Settecento è un vero e proprio crocevia di artisti, provenienti da ogni parte d’Europa, interessati al confronto diretto con l’Antico. Fino al 6 marzo Art beneath the Roman sky Q uale migliore iniziativa se non trascorrere sotto il cielo di Roma serate con i più famosi critici, intellettuali e storici dell’arte che parlano di una “parte” di Roma che amano particolarmente? La prima edizione di questo nuovo appuntamento parte a dicembre e farà ripercorrere la storia dell’arte del mondo occidentale. Fino ad aprile 2011 W hat a better initiative than spending nights under the sky of Rome with the most famous critics, intellectuals and art historians speaking about a "piece" of Rome they particurarly like? The first edition of this new appointment starts in December and will retrace the history of art in the Western world. Until April 2011 T he Museo Fondazione Roma hosts an artistic and archaeological exhibition illustrating how ancient monuments, excavation activities, museums and art institutions fostered the spread of classical art in the whole Europe. The exhibition focuses on Rome, in the XVIII century the crossroads for artists from all over Europe, interested in direct comparison with ancient times. Until 6 March marenostrum ”Traiano Hour“ Generazione X F ino a giugno 2011 si terranno le «Traiano hour», le serate con aperitivo e incontri ai Mercati Traianei: ad accompagnare le serate, il dj set di Cristiano Colaizzi, ottimi vini a chilometro zero, e un mix di musica, moda, cinema, creatività, finanza ed innovazione; ad inaugurare questo nuovo aperitivo è stato Max Gazzè, cui seguono tra gli altri Dacia Maraini, Donatella Finocchiaro e tanti ospiti fino alla prossima estate. T he "Trajan hours", the happy hour evenings at the Trajan's Markets, will be held up to June 2011: to accompany the evenings, a DJ set by Cristiano Colaizzi, fine zero kilometer wines, and a mix of music, fashion, cinema, creativity, innovation and finance; the first to inaugurate this new happy hour was Max Gazzè, followed by Dacia Maraini, Donatella Finocchiaro and many guests until next summer. G enerazione X è la rassegna dedicata ai nuovi talenti della musica italiana che, in sei appuntamenti, propone generi diversi, passando dal pop all’indie rock. Tra i partecipanti Carmen Consoli e Samuele Bersani. Gennaio-febbraio 2011 X Generation is the exhibition dedicated to the young talents of Italian music which, in six events, offers different music genres, from pop to indie rock. Among the participants Carmen Consoli and Samuele Bersani. January-February 2011 16 EUM IV 2.indb 16 24/11/2010 15:50 Barcellona Il Museo delle idee ed invenzioni Museum of ideas and inventions A ll’inizio del 2011, Barcellona avrà un nuovo museo dedicato al mondo delle idee e delle invenzioni, chiamato MIBA o Museu d'Idees i Invents de Barcelona, situato a Calle Ciutat. L'idea del museo proviene dalla celebrità mediatica dell'inventore Pep Torres. I visitatori vedranno invenzioni divertenti, altre assurde, ed altre che sono state molto utili. Con i laboratori e mostre nel MIBA si possono trovare ottime idee! lI primo Museo del Rock in Europa The first Museum of Rock in Europe G li amanti del rock e del pop sono fortunati perché il Museo Rock aprirà le porte nel 2011 a Las Arenas, un importante centro commerciale di nuova costruzione situato nella vecchia arena di Plaça España. Con i suoi 2.000 m2 il Museo del Rock promette di essere tra i primi in Europa, con 5.000 oggetti esposti tra cui chitarre, costumi e cimeli appartenenti a grandi musicisti come Beatles, Rolling Stones, Michael Jackson, Pink Floyd e Bruce Springsteen, tutti provenienti dalla prestigiosa collezione di Jordi Tardà. R ock and pop lovers are lucky as the Museum of Rock will open its doors in 2011 in Las Arenas, a new shopping center located in the old arena of Plaça España. With its 2,000 m2 the Museum of Rock promises to be among the first in Europe, with 5,000 exhibits including guitars, costumes and memorabilia belonging to great artists such as the Beatles, Rolling Stones, Michael Jackson, Pink Floyd and Bruce Springsteen, all from the prestigious collection of Jordi Tardà. www.museudelrock.com Euroliga Final Four B arcellona ospiterà la Final Four di Euroliga dal 6 al 8 maggio presso il Palau Sant Jordi. Secondo il CEO dell'Eurolega Jordi Bertomeu, "Barcellona è stata la sede di eventi sportivi di fama mondiale. Strutture come il Palau Sant Jordi, che ha ospitato anche le Olimpiadi, e le eccellenti infrastrutture rendono la città perfetta per accogliere una Final Four”. E' la terza volta che il Palau Sant Jordi a Barcellona ospiterà la Final Four di Euroliga. A t the beginning of 2011, Barcelona will have a new museum dedicated to the world of ideas and inventions, called MIBA or Museu d'Idees i Invents de Barcelona, located at Calle Ciutat no.7. The idea of the museum comes from the mediatic celebrity of its inventor Pep Torres. Visitors will see funny inventions, some absurd, some very useful. With workshops and exhibitions in the MIBA you can find splendid ideas! www.mibamuseum.com B arcelona will host the Final Four of the Basketball Euroliga from 6 to 8 of May at the Palau Sant Jordi. According to the Euroleague CEO Jordi Bertomeu, "Barcelona has hosted world-class sporting events. The excellent infrastructure makes Barcelona the perfect city as a location for the Final Four matches". It's the third time that the Palau Sant Jordi in Barcelona hosts the Euroliga Final Four. www.euroleague.net Palau Güell riaprirà nel 2011 Palau Güell reopens in 2011 I ext April the Palau Güell will reopen to visitors after extensive renovation and modernisation works. Designed by the architect Antoni Gaudí and built in 1880, the Palau Güell is considered a masterpiece of Modernism and a UNESCO World Heritage Site. The magnificent works of stone, iron, wood, glass and ceramics, furniture, and art collections have been restored. The Palau Güell is located in the Raval district, in the heart of the city, and will certainly be a must for the visitors of Barcelona. mare N ostrum l prossimo aprile, il Palau Güell riaprirà ai visitatori dopo una completa ristrutturazione e ammodernamento. Progettato dall'architetto Antoni Gaudí e costruito nel 1880, il Palau Güell è considerato un capolavoro del Modernismo e dichiarato patrimonio dell'umanità dall'UNESCO. Sono state restaurate le magnifiche opere in pietra, ferro battuto, legno, vetro e ceramica, mobili, e collezioni d'arte. Il Palau Güell è situato nel quartiere del Raval, nel cuore della città, e sarà di sicuro un must per i visitatori di Barcellona. www.palauguell.cat 17 EUM IV 2.indb 17 24/11/2010 15:50 events en ntss Eventi V Marocco isitare il Marocco significa immergersi nella sua cultura e nei meravigliosi contrasti naturali che lo caratterizzano: dalla storia, attraverso le quattro bellissime città imperiali di Rabat, Marrakech, Meknes e Fes, al fascino del deserto del Sahara, dalle località di mare di Agadir o Essaouira ai maestosi Monti dell’Atlante, si può vivere il Marocco a seconda delle più varie e diverse esigenze del turista. In particolare, per colui interessato a vivere le tradizioni e le feste più caratteristiche marocchine, può scegliere tra numerosi festival che si svolgono durante il corso dell’anno, organizzati in tutto il Paese, di cui di seguito proponiamo alcuni suggerimenti. V isiting Morocco means becoming absorbed by its culture and beautiful natural contrasts: from history, through the four spectacular imperial cities of Rabat, Marrakech, Meknes and Fes, to the charm of the Sahara desert, from the seaside resorts of Agadir and Essaouira to the majestic Atlas mountains,you can live Morocco according to your different needs. In particular, those interested in the most traditional Moroccan festivals and celebrations can choose between many events taking place throughout the year in the whole country, among which we propose... Festival dei Mandorli The Almond Festival A Tafraoute, piccola cittadina a sud di Agadir, ogni anno nel mese di Febbraio si svolge il Festival dei Mandorli: il paesino, al centro della Valle Ameln, famosa per la produzione di mandorle, è caratterizzato da rocce di granito rosa, case che variano tra il rosa ed il rosso, palmeti e mandorli, che nel mese di febbraio sono in piena fioritura. In occasione della festa Tafraoute ospita musicisti, ballerini e cantastorie. Festival musica sacra, Fes Festival of sacred music, Fes I marenostrum l Festival delle musiche sacre nasce nel 1994 ed è celebrato ogni anno tra fine maggio ed inizio giugno nella bellissima città imperiale di Fes, proclamata dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità: attraverso la musica il festival celebra il dialogo tra le diverse culture e civiltà del Mediterraneo, rappresentando un’occasione unica di unione e interscambio tra i popoli. I n Tafraoute, a small town in the south of Agadir, each year in February the Almond Festival takes place: the village, in the centre of the Ameln Valley, famous for its production of almonds, is characterised by pink granite rocks, houses ranging between pink and red, palm and almond trees, which in February are in full bloom. During the festival Tafraoute hosts musicians, dancers and storytellers. T he “Festival of sacred music” was born in 1994 and is celebrated every year, between late May and early June, in the beautiful imperial city of Fes, proclaimed “World Heritage Site” by UNESCO: through music, the festival celebrates the dialogue between different Mediterranean cultures and civilisations, representing a unique opportunity of union and interchange between nations. 18 EUM IV 2.indb 18 24/11/2010 15:50 events en ntss Eventi Calendario weekend DICEMBRE / DECEMBER... ...tra i presepi di san Gregorio Armeno, Napoli ...among the Nativity scenes -presepe- of San Gregorio Armeno, Naples tura, 110 opere tra dipinti, sculture, litografie e disegni che illustrano l'espressione della complessità del reale dell'artista catalano. Admiring at the Blue Palace of Art and Culture, 110 works including paintings, sculptures, lithographs and drawings showing the vision of the reality’s complexity of the Catalan artist. FEBBRAIO / FEBRUARY... kilometer walk, with about 30 actors and dancers. MARZO-APRILE / MARCH-APRIL... ...tra la festa valenciana de "Las Fallas" e la "Semana Santa" di Siviglia ...from the Valencian festival of "Las Fallas" to the "Semana Santa" in Seville called "Mascletá" beating the day, and fireworks. What better place to celebrate Easter if not Seville? The streets are the protagonists of processions, songs, parades, local customs, all covered by the most fervent and ancient religiousness. MAGGIO / MAY... ...a Noto, per la Festa dell' "Infiorata" ...at Noto, for the Feast of the “Infiorata" ...con Dante, nelle Grotte di Pertosa, Salerno ...with Dante, into the Caves of Pertosa Ammirando, presso il Blu Palazzo d'Arte e Cul- In the prehistoric landscape of the Pertosa Caves, aged about 35 million years, you can live the Divine Comedy through an exciting and evocative show: with "Dante", you cross the ten Hell’s circles, meeting its most famous characters, in a very suggestive one- Enjoying the Christmas atmosphere strolling through the many shops devoted to the art of “presepe”, living Christmas in the name of the Neapolitan tradition. GENNAIO / JANUARY... ...alla grande mostra di Joan Mirò, Pisa Fino al 19 marzo a Valencia si celebra la festa de "Las Fallas", tra imponenti manufatti allegorici che verranno dati alle fiamme nelle piazze, esplosioni di petardi detti "Mascletá", ad annunciare lo scandire della giornata, e spettacoli pirotecnici. Quale miglior luogo dove celebrare la Pasqua se non Siviglia? Le strade sono protagoniste di processioni, canti, sfilate, costumi locali, il tutto ammantato dalla più fervida ed antica religiosità. Until the 19th of March Valencia celebrates the feast of "Las Fallas ", with big allegorical artefacts which will be burned in the squares, petards’ explosions SInce 1980, the city of Noto (Sicily) greets the spring season through music, exhibitions, cultural tours and sacred routes with the special Feast of Infiorata: a spectacular carpet of flowers made by local artists along via Nicolaci, proposing different themes every year: religion, mythology, folk culture. ostrum ...at the great exhibition of Joan Miro, Pisa Nello scenario preistorico delle Grotte dell'Angelo di Pertosa, che contano 35 milioni di anni, si vive la Divina Commedia attraverso uno spettacolo emozionante e suggestivo, dove, accompagnati da "Dante", si attraversano i dieci cerchi dell’Inferno incontrando i personaggi che più lo caratterizzano, in un percorso suggestivo di circa un kilometro e che coinvolge circa 30 attori e ballerini. La città di Noto dal 1980 saluta la stagione primaverile attraverso musica, mostre, itinerari sacri e culturali facendo da contorno all’evento protagonista della manifestazione, l’Infiorata: uno spettacolare tappeto di fiori che gli artisti locali preparano lungo la via Nicolaci, proponendo ogni anno un tema diverso: religioso, mitologico, di cultura popolare. mare Per vivere l'atmosfera natalizia passeggiando tra le innumerevoli botteghe dedicate all'arte presepiale, vivendo il Natale all'insegna della tradizione napoletana. 19 EUM IV 2.indb 19 24/11/2010 15:51 events m 'e d l o H s a x Il Te sbarca sulla Cruise Roma o: del poker american ti na io ss pa ap i tt Tu r 0 milioni di euro pe e un fenomeno da 40 o “morbido”, si perd oc gi Un . ei rn to ila nto trentam ma si può vincere ta a, at rs ve a ot qu la solo Texas Hold’em on board the Cruise Roma marenostrum e American All enthusiasts of th euros poker: a 400 million ,000 phenomenon and 30 game, you tournaments. A soft but you lose on the “buy in”, ize pool can win the whole pr 20 EUM IV 2.indb 20 24/11/2010 15:51 events ents Eventionboard di / by Irene Alison I f you stop and listen, the noise of the chips on the table is just like the sound of pebbles tossed on the beach by the swell. Crisp and clear. Smooth. Hypnotic. There are more than eighty people playing with them in the Texas Hold’em tournament on board the Cruise Roma. They’re all enthusiasts of what has become the game of choice for poker players worldwide, its popularity surging due to exposure on TV and the Internet. Texas Hold’em fever has also gripped Italy, with 400 million euros in revenue and 30,000 tournaments held in 2009. This theme cruise bound for Barcelona has attracted a large number of guests, who are all keen to take part in the games and events arranged on board. As soon as the Cruise Roma sets sail, the Bar Centrale is full of gaming fans mesmerised by the magical movements of the croupiers and dealers. The first impression is that these card players on the high seas speak some mysterious language: small blind, big blind, all in, showdown. But, in actual fact, the rules are quite simple: each player is dealt two cards and there are five face-up community cards; all entrants “buy-in” for a fixed amount and start with the same number of chips. If you lose, you only lose the “buy-in”. On the other hand, the winner gets the whole prize pool. While this variant retains the combinations and excitement of traditional poker, Texas Hold’em players are a far cry from the stereotype of smoke-filled ostrum e ti fermi ad ascoltare, il rumore delle fiches sul panno del tavolo da gioco è lo stesso che fanno i ciottoli nella risacca. Cristallino. Rotondo. Ipnotico. Sono in più di ottanta a maneggiarle nel torneo di Texas Hold’em disputato a bordo della Cruise Roma. Tutti appassionati del poker americano che, dopo aver conquistato internet e i palinsesti tv di tutto il mondo, ha fatto innamorare anche gli italiani: un fenomeno da 400 milioni di euro, distribuiti tra i trentamila tornei giocati nel 2009. Pronti a puntare e rilanciare mentre la nave solca il Mediterraneo diretta a Barcellona, si imbarcano in tanti, richiamati dagli eventi di gioco organizzati a bordo. E appena levata l’ancora, eccoli ai loro posti, ad animare l’aria del Bar Centrale della Cruise col ritmico fioccare delle carte mischiate e smistate dal croupier, o dealer, per chi gioca all’americana. Al primo ascolto, parlano una lingua misteriosa, questi giocatori d’alto mare: piccolo e grande buio, all in, showdown. Ma in realtà, le regole sono semplici: due carte in mano e cinque sul tavolo, si paga una quota iniziale e tutti dispongono della stessa quantità di fiches. Se si perde, si perde solo la quota versata. Se si vince, si portano a casa tutte quelle degli altri partecipanti al torneo. Del poker classico restano l’adrenalina e le combinazioni di carte, per il resto, quello dei giocatori di Texas Hold’em è tutto un altro mondo: dimenticate mare S 21 EUM IV 2.indb 21 24/11/2010 15:51 events Dimenticate l’atmosfera da bisca fumosa, il silenzio teso e il tavolo verde. Studenti universitari, mamme, figli, mogli e mariti la fanno da padrone. marenostrum Forget the stereotype of smoke-filled gambling dens, tense silence and the green felt table. University students, mothers, sons, husbands and wives share the same passion. l’atmosfera da bisca fumosa, il silenzio teso, gli imperscrutabili bluff, i bari con la faccia da canaglia. Dimenticate anche il tavolo verde: sulla Cruise Roma, il terreno di gioco è azzurro carico come la distesa d’acqua che si estende fuori dagli oblò, e tutt’intorno, risuonano voci e risate. Per giocare, non c’è bisogno di molto denaro né di un’incontrollabile passione per il rischio. “Il Texas Hold’em è come uno sport”, spiega Enzo Guerra, organizzatore del torneo e padre di Maurizio, giocatore professionista del team Sisal che rappresenta l’Italia nelle competizioni internazionali. “Serve disciplina, talento e, se si vuole sbancare, anche molto studio: conta più la matematica che la fortuna”. Ma il gioco, per lui, è anche un nuovo modo di vivere l’esperienza di viaggio: “Al tavolo le ore passano più veloci. Si scherza, si ride, si gambling dens and tense silence with each cardsharp bluffing and wearing a cool poker face. Forget the green felt table too: on the Cruise Roma it’s deep blue, like the sea outside, and the room is full of conversation, fun and laughter. You don’t need a lot of money to take part; this is not about high stakes and unbridled passion for risk-taking. “Texas Hold’em is a sort of sport,” says tournament organizer Enzo Guerra, whose son Maurizio is a professional poker player and a member of the Sisal team, which represents Italy in international competitions. “You need discipline, talent and, if you really want to break the bank, you have to study hard: it’s more about maths and strategy than luck.” Enzo says poker adds a whole new dimension to cruising: “At the Texas Hold’em table the time at sea passes much quicker. 22 EUM IV 2.indb 22 24/11/2010 15:51 events ents Eventionboard You laugh and joke and meet people; it’s great fun and low risk.” The poker players who fall head over heels for the queen of hearts as the ship enters Spanish territorial waters aren’t professional gamblers; here, you’re surrounded by unassuming university students, mothers who’ve been introduced to the game and become fans thanks to their grown-up children, husbands and wives who play in pairs, groups of friends who share the same passion. Some of the older participants have put their lucky charms on top of their chip stacks, while many of the younger generation are listening to their MP3 players: Mozart for maximum concentration between hands, and Linkin Park for raises. The poker room is also a place where friendships and romances begin, and people have stories to tell: on this cruise we meet Michele and Gianluca, 25-yearold twins from Bari who became interested when they watched poker on TV and ended up playing online. And becoming champions in the process. Then there’s Florinda, a dark-haired dealer in her twenties who happens to be Gianluca’s girlfriend. “If he wins the tournament,” she says, “he’s going to buy me a ring when we get to Barcelona.” Donato, 65, is an entrepreneur: “Poker’s like a beautiful woman”, he suggests. “You fall in love, you suffer, but if you persevere, love conquers all in the end”. ostrum socializza: ci si diverte a rischi contenuti”. Quelli che perdono la testa per una donna di cuori, mentre la nave avanza verso il suo approdo spagnolo, non sono spericolati professionisti dell’azzardo, ma studenti universitari tutti casa e computer, mamme che si sono appassionate al gioco seguendo i figli, mariti e mogli che giocano in coppia, gruppi di amici che condividono una comune passione. Ci sono quelli della vecchia guardia, che credono ancora nella scaramanzia e non si separano mai dal proprio portafortuna, e ci sono i più giovani che giocano con le cuffie nelle orecchie: Mozart per concentrarsi tra una mano e l’altra e i Linkin Park per puntare forte. Ai tavoli, nascono amicizie, cominciano amori, si intrecciano storie diverse: ci sono Michele e Gianluca, gemelli venticinquenni di Bari, che hanno cominciato guardando il poker in tv e si sono ritrovati a giocarlo online. Diventando campioni. C’è Florinda, dealer poco più che ventenne dai lucidi capelli neri, fidanzata di Gianluca: “Se vince il torneo”, racconta, “a Barcellona mi compra l’anello”. C’è il signor Donato, 65 anni, imprenditore: “Il poker è come una bella donna”, spiega. “Ti fa innamorare e piangere, ma se perseveri, la conquisti”. Lui, che da poco si è avvicinato alla nuova variante americana, ricorda ancora le mare Le regole sono semplici: due carte in mano e cinque sul tavolo. The rules are simple: each player is dealt two cards and there are five face-up community cards. 23 EUM IV 2.indb 23 24/11/2010 15:51 events ents Eventionboard battaglie combattute a colpi di bluff e rilanci ai tavoli di mezzo mondo, e passa dalle fiches del torneo a quelle del blackjack del casinò di bordo, dove le mani delle croupier incantano i passeggeri con l’esperta ritualità dei loro movimenti. Le mani della signora Maria Grazia, invece, sfogliano una rivista sui divanetti del Bar Centrale. A poker, lei, non ci ha mai giocato. Ma tra una pagina, una chiacchiera e una puntatina al centro estetico della Cruise Roma, non si perde una mossa del torneo. È in crociera per seguire il figlio Ivan, 25 anni, che vuole diventare un giocatore professionista: “Sarò una madre atipica, ma io lo incoraggio. Oggi è tutto un azzardo, allora perché non puntare sul poker? L’importante è giocare responsabilmente”. E Ivan, in effetti, sembra avere la testa sulle spalle: “Quando ho cominciato, ho perso per quattro volte di fila. Alla quinta, mi sono chiuso in casa e mi sono messo a studiare”. Ha comprato i libri scritti dai campioni americani, ha sperimentato i nuovi software pensati appositamente per imparare a giocare, si è fatto allenare da un coach. Tre mesi più tardi, è tornato al tavolo e ha vinto 3.000 euro. “Il poker marenostrum texano”, dice, “è uno dei pochi settori veramente meritocratici: la fortuna conta poco, se ti impegni, riesci”. Oggi, Ivan sogna di approdare, un giorno, alle World Series of Poker di Las Vegas. Intanto, mentre Barcellona si avvicina, tra un’onda solcata e una nuova puntata, continua a vincere. He’s a recent convert to Texas Hold’em and remembers the old days of high-stakes poker, bluffing and the aggressive approach common to players of the traditional game all over the world. Donato also plays blackjack in the casino on board, where the croupiers amaze the passengers with their quick hands. Meanwhile, Maria Grazia’s hands are browsing through the pages of a magazine on one of the couches in the Bar Centrale. She’s never played poker herself, but in addition to reading, chatting and having the occasional spa treatment, she’s also keeping a close eye on the Texas Hold’em tournament. She’s on the cruise together with her 25-year-old son Ivan, who hopes to become a professional poker player: “I may be an unusual mother, but I actually encourage him. I mean, today everything’s a calculated risk, so why not try poker? The important thing is to gamble responsibly”. And Ivan certainly does seem to have his head screwed on. He tells us, “When I first played I lost four times in a row. After the fifth time I went home and set about learning the basics and tips on how to play successfully”. He bought books by American poker champions, studied odds and strategy software tools, and was trained by a coach. Three months later he was back at the poker table and won 3,000 euros. “Texas Hold’em is unusual because it’s true meritocracy: luck has got little to do with it; if you put in the effort, you’ll reap the rewards”. Ivan dreams of one day playing in the World Series of Poker in Las Vegas. As we approach Barcelona, riding the waves and upping the ante, Ivan continues on his winning ways. 24 EUM IV 2.indb 24 24/11/2010 15:51 cominggPssoon oon rossimamenteonboard Viaggia con gusto sulla nave dei sapori! Travel with flavour on board the ship of tastes “L a nave dei sapori” è un’iniziativa dedicata a tutti i professionisti ed appassionati di cucina e gastronomia italiana. Durante il viaggio, importanti chef italiani terranno corsi di cucina e preparazioni gastronomiche, mentre tutti i partecipanti potranno scegliere tra laboratori del gusto, degustazioni guidate di vini, condimenti e altre bevande. Inoltre, una simpatica competizione a squadre vedrà protagonisti chef italiani e spagnoli presenti a bordo. A Civitavecchia sarà possibile inoltre partecipare a tour enogastronomici, visitando alcune realtà produttive locali quali cantine, caseifici, laboratori artigianali. Relax e benessere olistico a bordo Il tutto, all’insegna del gusto! Dal 19 al 21 febbraio a bordo della m/n Cruise Barcelona "S hip of tastes” is an initiative dedicated to all professionals and lovers of Italian cooking and gastronomy. During the trip, many important Italian chefs will hold cooking classes and culinary preparations, while all participants can choose from taste workshops, wine, condiment and beverage tastings. Furthermore, a friendly team competition will involve Italian and Spanish chefs onboard. Once in Civitavecchia, it will also be possible to participate to gastronomic tours, visiting some local manufacturers such as wineries, cheese factories, handcrafted workshops. All of this, dedicated to taste! From 19 to 21 February on board the m/v Cruise Barcelona Ritorna la Fitness Convention! Fit Cruise comes back! Relax and holistic wellness on board Q D F A uattro giorni interamente dedicati al benessere olistico, con sessioni di yoga, training autogeno ed altre numerose attività dedicate al riequilibrio interiore. In navigazione tra Civitavecchia e Barcellona, i partecipanti potranno ritrovare l’energia e la salute di corpo e anima e, una volta arrivati a destinazione, potranno trascorrere la serata e la giornata successiva alla visita della divertente e poliedrica capitale catalana. La quota di partecipazione parte da 165 euro a persona, con sistemazione i cabina quadrupla interna. Dal 5 all’8 febbraio our days entirely dedicated to holistic wellness, with sessions of yoga, autogenic training and many other activities dedicated to inner balance. Sailing between Civitavecchia and Barcelona, participants can regain the energy and the health of body and soul, and once at destination, they will spend the evening and the whole next day visiting the amusing and versatile Catalan capital. The participation fee starts from 165 euro per person, with 4-bed cabin accomodation. From 5 to 8 February opo il successo riscosso dalla prima edizione dell’anno scorso, che ha contato circa 800 partecipanti, ritorna anche nel 2011 l’appuntamento con il fitness a bordo: se vuoi trascorrere quattro giorni all’insegna dello sport e del benessere, la fit cruise è ciò che fa per te! Durante la navigazione tra l’Italia e la Spagna puoi seguire lezioni dei più importanti trainer internazionali, gustare menu light e vegetariani, godendoti il relax a bordo. Dal 4 al 7 Giugno fter the successful first edition held last year, which counted about 800 participants, the appointment with the fitness on board comes back in 2011: if you wish to spend four days into sport and well-being, fit cruise is what you need! During navigation between Italy and Spain you can take lessons held by the most important international trainers, enjoy light and vegetarian menus, while mixing relaxation and entertainment on board. From 4 to 7 June per ulteriori informazioni: www.grimaldi-lines.it EUM IV 2.indb 25 25 24/11/2010 15:51 $7$&0(DGY /8 2* + ( 0 ,6$&5,'(/ VXOOHYLHGHO 3HOOHJULQDJJLR FRQ*ULPDOGL/LQHV 9LD0&DPSRGLVROD1DSROL,WDOLD 5 5 ( 7 ', 2 ( 1 $ /XQJR OH SL LPSRUWDQWL URWWH GHO 0HGLWHUUDQHR DWWUDYHUVR DQWLFKH YLH FKH KDQQR YLVWR QHL VHFROL PLJOLDLD GL YLDQGDQWL GHOOD IHGH *ULPDOGL /LQHV YL SRUWHUjDLOXRJKLVDFULGHOOD&ULVWLDQLWjFRQXQYLDJJLR LQWXWWDVLFXUH]]DHFRPRGLWj /D PHWD YHUUj UDJJLXQWD D ERUGR GL QDYL QXRYH H PROWRFRQIRUWHYROLULFFKHGLVHUYL]LFKHUHQGHUDQQROD WUDYHUVDWD DQFRUD SL SLDFHYROH 3URJUDPPL DG KRF RUJDQL]]DWLSHUSLFFROLHJUDQGLSHOOHJULQDJJLFROOHWWLYL FRQVHQWLUDQQR DL SDVVHJJHUL GL FRQGLYLGHUH RJQL PRPHQWRGHOYLDJJLR&RPRGHFDELQHEDUHULVWRUDQWL DPSLVSD]LSHUYLYHUHLQVLHPHXQҋHVSHULHQ]DSURIRQGD HGLQGLPHQWLFDELOH. HPDLOLQIR#JULPDOGLQDSROLLW &DOOFHQWHU )D[ 3HUPDJJLRULLQIRUPD]LRQL ZZZJULPDOGLOLQHVFRP EUM IV 2.indb 26 24/11/2010 15:51 marenostrum A Nord la zona del Bolgheri con il Sassicaia, a Sud la Maremma grossetana, patria del Morellino di Scansano. Sono le terre costiere dei vini toscani. Poco conosciuti e lontani dai noti Chiantishire e Montalcino Le due “toscane” del vino di / by Gimmo Cuomo The two “Tuscanies” of wine In the North the Bolgheri zone with the Sassicaia, the Maremma in the south, home of the Morellino di Scansano. These are the coastal lands of Tuscan wines. Little known and far from the famous Chiantishire and Montalcino 27 EUM IV 2.indb 27 24/11/2010 15:51 marenostrum Un ampio scorcio della tenuta Ornellaia. A panoramic view of the Ornellaia property. C i sono almeno altre due Toscane del vino, interessanti come se non più dell’ormai già noto Chiantishire e della piccola enclave di Montalcino altret- T here are at least two other Tuscan wine-making districts that are at least as interesting as the famous Chiantishire and the small hill town of Montalcino renowned for Brunello. And it tanto conosciuta per la rinomanza del Brunello. E, guarda just so happens that both of the other wine-producing districts caso, ad entrambe si può accedere facilmente non solo via are easy to reach, not just by land but also by sea, since they terra, ma anche dal mare, visto che si trovano in prossimità are not far from the coast. The districts in question are, to the della costa. Si tratta, a Sud, della Maremma grossetana, south, the Maremma coastal strip in the Province of Grosseto, patria del Morellino di Scansano, raggiungibile dal porto which is home to the Morellino di Scansano red, and is readily laziale di Civitavecchia e, più a Nord, della zona di Bolghe- accessible from Rome’s port of Civitavecchia, and – further ri, poche decine di chilometri più in basso di Livorno. north – the Bolgheri area, located only about 30 km south of Partiamo da Sud. Il Morellino rappresenta la declinazione Livorno. 28 EUM IV 2.indb 28 24/11/2010 15:51 marenostrum più gentile, immediata e, forse, proprio per questo, più al Our winery trail starts in southern Tuscany. Morellino is the passo con i tempi dell’uva sangiovese che costituisce l’asse mildest, quickest and – perhaps for this reason – trendiest wine portante sia dell’austero Chianti sia dello ieratico Brunel- made from the Sangiovese grape varietal, the same variety used lo. Il riconoscimento della “doc” al rosso cha ha casa nel to produce both classic Chianti and austere Brunello. In 1978 comune di Scansano e nei suoi immediati dintorni arrivò the “DOC” (Denominazione di Origine Controllata) appellation nel 1978. Poi, nel 2006 il salto di qualità. was granted to the red that hails from the town of Scansano A partire dal vino della vendemmia immediatamente suc- and surrounds. Then, in 2006, its status was further enhanced. cessiva (2007) il rosso grossetano avrebbe potuto fregiarsi Starting with the next harvest (2007) the Scansano red was della più prestigiosa denominazione d’origine controllata e granted the coveted extra G (“DOCG”), standing for Garan- garantita, proprio come il Chianti Classico e il Brunello. A tita, the sign of a wine of guaranteed high quality and the decretare il successo di questo vino sono stati senza dubbio same appellation as Chianti Classico and Brunello. Morellino di 29 EUM IV 2.indb 29 24/11/2010 15:51 marenostrum i consumatori che ne hanno subito apprezzato il carattere Scansano’s popularity is explained by the fact that this wine is gioviale e comunicativo. Più conservatrice, invece, la criti- amazingly fresh and crisp. In contrast, wine critics tend to be ca enologica, che solo in qualche raro caso, ha riconosciuto more reluctant to acknowledge the excellence of this sort of l’eccellenza di qualche etichetta del genere. Offrire una label. It’s not easy to provide a general description that applies descrizione generica, che possa cioè comprendere tutti i to all the varieties of Morellino. However, broadly speaking it Morellino, risulta abbastanza difficile. Tuttavia, in termini can be said that these Maremma wines have a deep red hue generali, si può dire che, appena immesso in commercio, and a rich fruity aroma (cherry, blackberry). Their bouquet is il rosso maremmano presenta un colore rubino molto vivo, enhanced by delicate hints of spices. Morellino is smooth on the profumi prevalentemente fruttati (ciliegia, mora) arricchiti palate, though it has a strong tannin dimension. da qualche delicato accenno speziato. Il palato ne apprezza The latter characteristic gives this wine structure and texture, la morbidezza, ne percepisce anche l’elevata tannicità. contradicting critics who refer to Morellino as a “fruit driven E’ proprio quest’ultima caratteristica che rende il sorso wine” or, worse still, “ready to drink”. Indeed, the quality of comunque impegnativo e, in ogni caso, meno banale di this wine is confirmed by the decision of several leading Tuscan quanto si vorrebbe lasciare intendere quando si presenta il vineyards to invest in this up and coming label. One example Morellino come un vino “tutto frutto” o, peggio, “stappa e is Jacopo Biondi Santi, a scion of the most aristocratic family of bevi”. Non è, del resto, un caso se alcune grandi famiglie producers of Brunello; at the Castello di Montepò in Scansano, del vino toscano hanno investito sul giovane emergente. E’ as a sideline to the production of established “Super-Tuscans”, 30 EUM IV 2.indb 30 24/11/2010 15:51 marenostrum il caso di Jacopo Biondi Santi, rampollo della più nobile he has begun making the new DOCG red, in both the “normal” famiglia di produttori del Brunello, che nel Castello di and riserva versions. Montepò a Scansano ha puntato, oltre che sulla produzione Riserva after the name means that the wine has been aged di riconosciuti Supertuscan, anche sul nuovo rosso DOCG, longer, for two years before bottling (including 12 months in sia nella versione “normale” che in quella riserva. barrels), calculated from 1 January the year after harvest. An Il riconoscimento della qualifica superiore (riserva, appun- undoubted advantage of Morellino is that this wine is a suitable to) si ottiene se il vino viene commercializzato dopo due accompaniment to a wide range of dishes such as first courses anni di affinamento, uno dei quali in legno, calcolati a with full-bodied sauces, all kinds of meat dishes, as well as cold partire dal primo gennaio successivo alla vendemmia. Tra cuts and ripened cheeses. And some people also enjoy it with i pregi non trascurabili del Morellino c’è sicuramente la seafood, often with a tomato sauce. facilità di abbinamento. Si può apprezzarlo sui primi piatti Further north in Tuscany heading along the Via Aurelia, or con sughi strutturati, sui piatti a base di carni bianche, ma sailing up the coast, you come to the Province of Livorno, an soprattutto rosse, su salumi e formaggi di media stagionatu- area which, until a few decades ago, was recommended by ra. E c’è pure chi non disdegna il matrimonio con qualche gourmets on account of its culinary specialities linked to the sea piatto di pesce, magari con sughi al pomodoro. – in particular the local equivalent of classic bouillabaisse: a fiery, Risalendo la costa toscana lungo l’Aurelia, o meglio per tomato-based seafood stew called caciucco – but certainly not mare, si arriva in provincia di Livorno, una terra che, fino for its wines. All that changed thanks to the miracle of Bolgheri, La vendemmia nella tenuta Ornellaia. The grape harvest at the Ornellaia property. 31 EUM IV 2.indb 31 24/11/2010 15:51 marenostrum A Bolgheri tutti ricordano il 1985, l’anno in cui il Sassicaia sconfisse i migliori Cabernet di Francia. In Bolgheri everyone remembers the year 1985, when the Sassicaia defeated the best Cabernet wines of France. a pochi decenni fa, i gourmet consacravano al culto dei piatti an area in the west of Tuscany previously best known for its della consolidata tradizione marinara, uno per tutti quel parti- “tall and regal” cypress trees mentioned by Giosuè Carducci. colare tipo di zuppa di pesce conosciuta come il caciucco, ma The local winemakers in the Municipality of Castagneto Car- non certo per vini. Il miracolo di Bolgheri, nota fino ad allora ducci, named after the poet who won the Nobel Prize for più per i cipressi “alti e schietti” cantati da Giosuè Carducci Literature in 1906, brought about this miracle. che per i vigneti. Alti, per il prezzo, e schietti, per la ricono- The discovery of Bolgheri as a winemaking area began after sciuta qualità, sono oggi, invece, i vini prodotti nel comune World War II. It was the marquis Mario Incisa della Roc- di Castagneto Carducci, così chiamato appunto in omaggio al chetta who first realised the potential of a region which is poeta, premio Nobel per la letteratura nel 1906. now considered much more than simply an Italian annexe Nel secondo Dopoguerra iniziò la scoperta enologica della to Bordeaux. On the San Guido estate, about 400 metres zona di Bolgheri. Fu il marchese Mario Incisa della Rocchetta above sea level, Cabernet Sauvignon and Cabernet Franc a credere nelle potenzialità di quel terroir unico che oggi si vines were planted in the mid-1960s. This laid the founda- può, a ragione, considerare, molto di più che una dependence tions for the legend that is Sassicaia, the seminal “Super- di lusso di Bordeaux. Nella tenuta San Guido, a un’altezza di Tuscan” that has actually earned its own DOC (Bolgheri) circa quattrocento metri sul livello del mare, furono impiantati status, reflecting the commercial success of what is con- a metà degli anni Sessanta Cabernet Sauvignon e Cabernet sidered to be one of Italy’s top Bordeaux-style red wines. Franc. Si gettavano le basi per la costruzione del mito del Sas- Thus, red wines of superior quality that have attracted sicaia, un mito al punto da meritare l’apposita previsione di international attention but don’t meet official premium wine una sottozona all’interno della recente DOC Bolgheri che non designations because they are produced using unauthorised ha potuto che registrare quello che la natura e la lungimiranza international grape varieties are now suitably acknowledged 32 EUM IV 2.indb 32 24/11/2010 15:51 marenostrum dei vignaioli avevano già imposto al mercato mondiale del and labelled. vino. Fu sancita la possibilità di realizzare rossi DOC uti- One of the greatest vintages for Sassicaia is 1985, when the lizzando i vitigni internazionali. Italian Cabernet beat the best French wines on the interna- Il Sassicaia in annate memorabili, come la 1985, è riuscito tional stage. Over the years Bolgheri has attracted other great a sconfiggere in un affascinante torneo, i migliori Cabernet winemakers: these include another member of the nobility, di Francia. Sta di fatto che Bolgheri ha richiamato negli anni altre grandi firme del vino, dall’altrettanto blasonato marchese Lodovico Antinori, fondatore della Tenuta the marquis Lodovico Antinori, who established the Tenuta dell’Ornellaia winery, which produces not only the estate’s dell’Ornellaia che, oltre all’omonimo vino, produce il Merlot signature wine, but also the highly sought after and often highly Masseto in grado di raggiungere quotazioni da capogiro e, priced Merlot Masseto; and, more recently, Angelo Gaja, whose più recentemente, Angelo Gaja, che i quarti di nobiltà li ha nobility was earned rather than inherited, firstly in the vine- conquistati sul campo o, per dir meglio, nelle vigne delle yards of his native Langhe district in Piedmont, and then in Tus- sue Langhe, prima di puntare sulla Toscana, investendo sia cany, where he initially acquired a small property in Montalcino, in una piccola azienda di Montalcino ma, poi, in maniera più massiccia a Ca’ Marcanda, una splendida tenuta di sessanta ettari, non lontana dai cipressi del Carducci. In un mare di rosso, non si sentano discriminati gli amanti dei followed by a larger investment in Ca’ Marcanda, a splendid 60-hectare estate not far from Carducci’s beloved cypresses. In a sea of red, white wine lovers should not feel neglected. Along bianchi. Lungo la Costa degli Etruschi si producono anche the Etruscan Coast you can find excellent traditional white ottimi vini a base di Trebbiano toscano, ma, soprattutto, di wines such as Trebbiano and – above all – Vermentino and Sau- Vermentino e Sauvignon Blanc. vignon Blanc. 33 EUM IV 2.indb 33 24/11/2010 15:51 marenostrum Catania, city of the elephant has the strength to rise again Along the sides of the quiet and frightful Etna rises the "reconstructed" par excellence city. Destroyed in 1669 by the fury of the volcano, today it is a town rich in history. Theatres, churches, stone elephants and magnificent squares form a city made of lava and baroque doudles 34 EUM IV 2.indb 34 24/11/2010 15:51 marenostrum Da un elefante la forza per riemergere di / by Antonio Prestifilippo Lungo i fianchi del quieto e temibile Etna sorge Catania la città “ricostruita” per antonomasia. Distrutta nel 1669 dalla furia del vulcano, oggi è un centro ricco di storia. Teatri, chiese, elefanti di pietra e splendide piazze formano una città fatta di lava e ghirigori barocchi 35 EUM IV 2.indb 35 24/11/2010 15:51 marenostrum L e quinte d’un barocco struggente adornano un palcoscenico di grande suggestione: quello del teatro di Catania, la seconda città siciliana svogliatamente sdraiata su una fertilissima piana bagnata dal mar Jonio e ai piedi del più alto vulcano d’Europa, l’Etna. E’ complessa, antica e articolata la storia di questa città e del suo centro storico. Ed è soprattutto straordinaria perché strettamente legata agli umori del gigante inquieto che la sovrasta e che nei secoli l'ha più volte sepolta di lava. Tuttavia Catania è sempre risorta, s'è sempre reinventata, anche dai rovinosi terremoti (si ricordi per tutti quello del 1669 combinato a una furiosa eruzione) che l'avevano sbriciolata. Dopo quell’ultimo terribile evento, la sua sistemazione urbanistica è stata impostata dall'architetto Giovan Battista Vaccarini e oggi è più o meno rimasta così, bella e seducente. Per visitare il suo cuore antico, proclamato dall’UNESCO patrimonio dell’Umanità nel 2002, i catanesi consigliano di girarvi a sera, subito dopo il tramonto, perché la sua monumentalità, tra il nero assoluto dei fiumi asciutti di lava che serpeggiano qua e là, si esprime meglio con il gioco delle luci e delle ombre. Ma da dove cominciare? Qualsiasi guida turistica della città, dalla più didascalica alla più approfondita, vi condurrà attraverso itinerari un po' “ingessati” che prevedono un’esplorazione dettagliata delle zone d’interesse storico per chi ha molto tempo a disposizione. In ogni caso, per farsi un’idea d’una città che a ogni angolo può sorprendere, incantare ed emozionare, si deve dare ascolto sempre a loro, i catanesi, che vi suggeriranno di cominciare a scoprire Catania da Piazza Duomo, realizzata dopo un altro sisma che nel 1693 la mise in ginocchio. Questa piazza, con una splendida cattedrale – che da sola meriterebbe un viaggio a sé 36 EUM IV 2.indb 36 24/11/2010 15:52 marenostrum The high Baroque wings adorn the spectacular monumental stage: we’re inside the theatre of Catania, in Sicily’s second biggest city, which lies on a fertile plain on the Ionian Sea at the foot of Mount Etna, Europe’s largest volcano. Catania’s history is complex, ancient and intriguing, much like the architecture of its old town. Above all, it is extraordinary insofar as it has been shaped by a series of natural disasters. Engulfed by lava and levelled repeatedly, Catania has been rebuilt again and again. Most notably, after the eruption of Etna in 1669 followed by the monstrous earthquake that devastated the whole of south-eastern Sicily in 1693, the swift rebuilding was on a grand scale and the architect in charge, Giovan Battista Vaccarini, recreated and unified the city, giving it a lofty noble air that remains today. According to the locals, the best time of day to see the old quarter of Catania, which was declared a UNESCO World Heritage Site in 2002, is dusk, when the twilight enhances the characteristic pall of the walls of dark volcanic stone. Where’s the best place to begin our tour? Any travel guide, no matter how brief or detailed, will suggest a series of more or less fixed itineraries taking in the main places of historical interest for visitors who have time to spend in Catania. The best way to appreciate the city, which contains many surprising spots full of alluring grandeur, is to follow the advice of the Catanesi themselves and start from Piazza Duomo, rebuilt completely after the quake of 1693. This is the main square, the site of the splendid cathedral – itself well worth a visit – via Etnea, la strada che taglia da Ovest a Est tutta la città fino al porto antico, elegante, raffinata, piena di negozi. Via Etnea, which runs across the city from West to East as far as the old port; elegant, with the city’s most fashionable shops. and a handy orientation point. In the central reserve of the piazza is the “Fontana dell’Elefante”, which is the city’s symbol. Built in 1736, this statue features a lava elephant sculpted in Roman times, supporting an Egyptian obelisk on its back. Legend has it that 37 EUM IV 2.indb 37 24/11/2010 15:52 marenostrum – è il punto strategico in cui convergono le strade principali. Al centro vi campeggia la “Fontana dell’ Elefante”, assunta ad emblema della città etnea. Costruita nel 1736, è una statua lavica romana raffigurante un elefante nero poggiato su un obelisco di fattura egizia con iscrizioni geroglifiche. Secondo la leggenda popolare quell’elefantino di pietra nera rappresenta il negromante Eliodoro che i catanesi chiamano “’U Liotru”, una sorta di vocabolo intraducibile che non esiste nella tradizione dialettale siciliana. Tuttavia quell’elefante, simbolo di energia, memoria e longevità, è emblematico della grande forza di volontà dei catanesi che, flagellati da terremoti ed eruzioni, hanno sempre sconfitto il dolore e la distruzione ricostruendo la propria città e mantenendo vivi nella memoria gli avvenimenti storici. Su Piazza Duomo si affaccia naturalmente la splendida Cattedrale, una delle otto chiese cittadine dedicate a Sant’Agata, l’adorata e venerata patrona della città. Fu fondata nell’undicesimo secolo e ricostruita più volte, sia durante il regno di Federico II, e poi ancora nel 1700 su progetto del laborioso ed eclettico architetto Vaccarini. All’interno, è custodita la tomba del grande compositore catanese Vincenzo Bellini. Lasciando Piazza del Duomo, basterà imboccare via San Calogero per farci condurre al Castello Ursino, l’imponente costruzione edificata tra il 1239 e il 1250 per volere dell’Imperatore Federico II di Svevia. Allora il castello fu eretto su una collina che dominava la città, forse un po’ troppo vicino al mare. La colata lavica del 1669, che lo circondò e vi riempì parte del fossato, cambiò completamente il territorio, allontanandolo dal mare e facendogli perdere la sua funzione strategica. Nel 1932 fu restaurato dal Comune e da allora è sede del Museo Civico. Da qui è facile raggiungere la settecentesca Porta Garibaldi, costruita a strati di calcare bianco e pietra lavica. La porta fu realizzata nel 1768 per celebrare le nozze tra Ferdinando IV di Borbone e Carolina d’Austria. Da questa porta converrà seguire via Sant’Anna, dove è possibile visitare la Casa-Museo di Giovanni Verga, e si giungerà in via Vittorio Emanuele, la seconda strada per importanza dopo la storica via Etnea. Sulla vostra sinistra scorgerete i resti dell’anfiteatro 38 EUM IV 2.indb 38 24/11/2010 15:52 marenostrum the black stone pachyderm represents the sorcerer Heliodorus of Catania; indeed, the locals refer to the monument in dialect as "U Liotru", which is an allusion to the 8 th century heretic. In any case the elephant symbolises strength, memory and longevity, epitomising the incredible willpower that has enabled the people of Catania to survive, regroup and rebuild in the face of a terrible sequence of natural calamities, while at the same time honouring their history and retaining their rich cultural heritage. The Duomo is one of eight local churches dedicated to Sant’Agata, Catania’s much venerated patron saint. The cathedral was originally founded in the 11th century, rebuilt during the reign of Frederick II of Swabia, and then almost entirely remodelled once again in the 18 th century by the eclectic architect Vaccarini. The interior houses the tomb of the great Catania-born composer Vincenzo Bellini. Leaving Piazza del Duomo by Via San Calogero, you come to the Castello Ursino, erected between 1239 and 1250 and once the proud fortress of the Holy Roman Emperor Frederick II of Swabia. Originally the castle stood on a rocky cliff but following the 1669 eruption, which reclaimed this entire area from the sea depriving the citadel of its strategic function, all that remains is the blackened keep. In 1932 the fortress was renovated by the Municipality and has since been used to house the Museo Civico. From here, it’s easy to get to the 18th century Porta Garibaldi, built in layers of white limestone and black volcanic rock. The gate was erected in 1768 to celebrate the marriage between Ferdinand IV of Bourbon and Maria Carolina of Austria. The best route from here is along Via Sant’Anna, where you can visit the former home of Giovanni Verga (now a museum), and then into Via Vittorio Emanuele, Catania’s second most important thoroughfare after Via Etnea. On your left you’ll see the sunken remains of the city’s Anfiteatro Romano (second in size only to the Coliseum in Rome). The original site was far more extensive and in its heyday the amphitheatre could hold many thousands of spectators. Still today, from above you can see the seating quite clearly and get an idea of how imposing it must have been. Also visible among the maze of ruins is part 39 EUM IV 2.indb 39 24/11/2010 15:52 marenostrum 40 EUM IV 2.indb 40 24/11/2010 15:52 marenostrum La splendida Piazza Stesicoro con l'anfiteatro romano ed il Palazzo Tezzano The splendid Stesicoro square, the roman amphitheatre and Palazzo Tezzano 41 EUM IV 2.indb 41 24/11/2010 15:52 marenostrum Palazzo Biscari, decorazioni barocche e sullo sfondo la Cattedrale. Palazzo Biscari, baroque decorations and the Cathedral's dome in background. romano (secondo per estensione solo al Colosseo) che occupava un’area molto più grande di quella visibile oggi. Ma contemplare quel che ne rimane è un impatto potente ed evocativo perché è comunque possibile farsi un’idea di quale maestà fosse quel teatro, potendo ancora oggi ammirarne un tratto della sezione settentrionale, uno del corridoio interno che conduceva alla cavea, e una porzione dell’arena dove si esibivano i gladiatori. Più in là incroceremo via Crociferi che occupa l’antica acropoli cittadina, un po’ il fiore all’occhiello dell’arte barocca e certamente tra le strade più caratteristiche del centro storico. Pensate che nello spazio di circa 200 metri troveremo ben quattro chiese, tra cui spicca quella di San Giuliano, considerata uno dei più begli esempi del Barocco catanese. of the northern section of the amphitheatre, one of the inner passageways leading to the cavea (or tiered seating area), and part of the arena used by the gladiators. Not far from here is Via Crociferi, which constitutes the city’s ancient acropolis. Everything close by is big and Baroque and a slow amble is recommended here, since the street is lined with some of the most arresting religious and secular examples on offer in the old town. Within the space of about 200 metres there are some four churches, notably San Giuliano, which is considered one of the finest examples of local Baroque architecture. At the same time, though, the long history of Catania has been shaped by many different civilisations and the city is extremely cosmopolitan in outlook, with a very diverse range of cultural influ- Ma il cuore antico di Catania è ampio ed è come ences. Don’t forget to take a stroll down Via Etnea, un grembo generoso che ha accolto nei tempi civiltà e culture cosmopolite, trasversali e diversissime. Non mancate di passeggiare lungo la via Etnea, la strada che taglia da Ovest a Est which runs across the city from West to East as far as the old port; it’s an elegant street lined with the city’s most fashionable shops and cafés. Another must-see is the superb Teatro Massimo Bellini, 42 EUM IV 2.indb 42 24/11/2010 15:52 marenostrum tutta la città fino al porto antico, elegante, raffi- which was inaugurated in 1890 and offers an opera nata, piena di negozi. E di ammirare il superbo season with a global reputation. And don’t miss the scenario del Teatro Massimo Bellini, inaugurato splendid Piazza Stesicoro. If you have time to spare, nel 1890 e ad oggi uno dei più importanti templi dell’Opera a livello mondiale. Né fatevi sfuggire la splendida piazza Stesicoro. Se vi rimane tempo contemplate porta Uzeda, il palazzo del other attractions include Porta Uzeda, the Palazzo del Municipio (town hall), the local university, the Fontana dell’Amenano (fountain), the Palazzo Biscari Municipio, quello dell’Università, la fondata and Villa Cerami. dell’Amenano, il Palazzo Biscari e Villa Cerami. In addition to its architectural splendour, the old Il centro storico, oltre ad essere un grande sce- town also provides the backdrop for most of Cata- nario architettonico, è anche il luogo in cui ruota nia’s swinging nightlife, with people gathering in la maggior parte della vita notturna catanese, places such as Piazza Teatro Massimo and the pic- che va da Piazza Teatro Massimo fino al sugge- turesque Scalinata Alessi. stivo scenario della Scalinata Alessi. Catania is certainly worth more than a cursory visit. Catania merita certamente più d’una fuggevo- A more leisurely stay is required if you want to le visita. Meriterebbe un soggiorno più lungo discover the city’s many attractions. This would also durante il quale scoprire molti altri angoli give you time for the spectacular trip leading up one preziosi. E ci consentirebbe soprattutto di salire lungo uno dei fianchi dell’Etna e di potersi affacciare così a uno dei balconi naturali più alti d’Europa con una vista e una prospettiva mozzafiato. of the sides of Etna; here, amidst some of Europe’s highest nature trails the scenery is incredible, the views breathtaking and the experience unforgettable. 43 EUM IV 2.indb 43 24/11/2010 15:52 marenostrum Maxxi, a new Roman gallery joins the pantheon of the greats The new National Museum of the Arts of the XXI century is a creative campus with a kaleidoscope of creations: from art to fashion, from cinema to dance up to the cutting edge music. All in an architectural magic made of glass and cement 44 EUM IV 2.indb 44 24/11/2010 15:52 marenostrum Un campus creativo con un caleidoscopio di creazioni: dall’arte alla moda, dal cinema alla danza fino ad arrivare alla musica d’avanguardia. Il tutto dentro una magia architettonica di vetro e cemento Maxxi, il museo proiettato al futuro di / by Maria Concetta Mattei 45 EUM IV 2.indb 45 24/11/2010 15:52 marenostrum S tile e ingegno; matematica e fantasia; forma e suggestioni. Pensate a un Guggenheim del terzo millennio, declinate oltre la perfezione della statica geometria la piramide di vetro del Louvre ... ed ecco un luogo capace di sorprendervi al primo impatto ed emozionarvi a ogni sguardo. Il nuovo Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo è questo prima di tutto: una spettacolare opera architettonica. La candida struttura di vetro e cemento, eretta nel quartiere Flaminio a poche centinaia di metri dall'Auditorium Parco della Musica firmato da Renzo Piano, è opera di un altro architetto fra i più quotati al mondo, l'anglo-irachena Zaha Hadid. Il suo progetto è stato scelto tra 273 proposte giunte in risposta al bando di concorso internazionale promosso dal Ministero dei Beni Culturali nel 1998. L'inaugurazione alla fine di maggio, dopo 6 anni di lavori e 150 milioni di spesa, per una struttura di 27 mila metri quadrati. Dentro, il concetto di spazio è rivoluzionato: abolite le sale, scomparse le pareti tradizionali. Nessuna separazione, ma una straordinaria sequenza di luoghi aperti che offrono al visitatore libertà assoluta di movimento, con percorsi favoriti solo da flussi ideali. Il modello espositivo voluto dalla Hadid è un continuo intrecciarsi di quote in una trama funzionale alla scoperta di nuovi volumi: gallerie, pareti curvilinee, pannelli mobili concorrono a disegnare ambienti multiformi che si intersecano di continuo. L'illuminazione a luce naturale è filtrata da un sofisticato sistema a I magine a futuristic Guggenheim Museum, beyond the perfection of the static geometry of the Louvre pyramid and you have some idea of this gallery and its impact: the first reaction of most people who see it is simply to marvel. The new Maxxi, or National Museum of Arts of the XXI century, is quite simply a stunning architectural feat. The vast glass and concrete building, located in the Flaminio area not far from Renzo Piano’s Music Auditorium, is the work of the world renowned Iraqi-born British architect Zaha Hadid. Hers was the winning entry among the 273 projects submitted in an international design competition held by the Italian Ministry for Cultural Affairs in 1998. The 27,000 m2 museum opened at the end of May this year, following 6 years of building at a cost of 150 million euros. Inside, the spatial concept is visionary: there are no permanent rooms, but the design allows for walls and chambers to be inserted. Made of overlaid strips, this site is less a unified lone structure than a convergence of long, shiny, serpentine modules – a bit like a space-age highway interchange. The totality is compelling and evokes a powerful urge to explore and discover. Hadid’s composition consists of bending oblong tubes, overlapping, intersecting and piling over each other. There is an interweaving of internal and external, of piazza, atrium and galleries. The latter are themselves works of frozen motion. They are linear and without columns. The walls incline and curve. Natural light is filtered by a sophisticated modular system with constant brightness and protection from sunlight. Maxxi Foundation President Pio Baldi says that, “the Museum is the result of the awareness of how important it is to promote expressions of contemporary creativity in a country like Italy, which boasts centuries of leadership in art 46 EUM IV 2.indb 46 24/11/2010 15:52 marenostrum Il concetto di spazio è rivoluzionato: abolite le sale, scomparse le pareti tradizionali, un’unica sequenza di luoghi aperti forma questa struttura di vetro e cemento. The spatial concept is visionary: there are no permanent rooms, but a unified lone structure made of glass and cement. 47 EUM IV 2.indb 47 24/11/2010 15:53 marenostrum A sinistra, Mario Merz, "Triploigloo", (1984-2002) ; In basso, le opere di Ilya e Emilia Kabakov, "Where is our place", (2003), e l'opera di Gino de Dominicis, "Calamita cosmica". On the left the work of Mario Merz “Triploigloo” (1984-2002); On the lower right, the works “Where is our place” (2003) of Ilya and Emilia Kabakov, and “Cosmic magnet” by Gino de Dominicis. 48 EUM IV 2.indb 48 24/11/2010 15:53 marenostrum moduli, che garantisce una luminosità costante e un'adeguata protezione dai raggi solari insidiosi per le opere d'arte. «Il MAXXI - dice Pio Baldi, Presidente della Fondazione MAXXI che gestisce il Museo - rappresenta la consapevolezza di quanto sia importante promuovere le espressioni della creatività di oggi in un Paese, come l'Italia, caratterizzato da secoli di primato nel campo artistico e architettonico. Oltre alla tutela e alla conservazione del nostro passato, è quanto mai importante per l'Italia aprirsi al futuro e ai suoi linguaggi: sarà questa la missione culturale del nuovo museo». Disseminati ovunque, capolavori di artisti contemporanei. Le mostre sono tutte temporanee perché intese come stimoli destinati a far spazio ad altre proposte, in un concetto di «laboratorio sempre aperto alla sperimentazione, allo studio, alla ricerca e alla produzione di contenuti estetici del nostro tempo». Per i primi mesi di apertura al pubblico sono state scelte opere di William Kentridge, Anish Kapoor, Fabio Mauri, Mario Mertz, Francesco Vezzoli, lavori che inducono a riflessioni attorno al tema dello SPAZIO. Di grande impatto le Mesopotamian Dramaturgies, con molti video del turco Kutlung Ataman dedicati al rapporto tra Oriente e Occidente. Affascinante l'esposizione «dal Razionalismo all'informale» dedicata all'architetto Luigi Moretti, con i suoi progetti d'avanguardia, tanti plastici, foto d'epoca. Arte e Architettura: due musei voluti nella stessa sede per stimolare un'osmosi creativa, come un grande Campus per la Cultura. Perché il MAXXI vuol essere molto di più di un mero luogo espositivo: è un'Istituzione internazionale creata per diffondere il and architecture. As well as preserving our heritage, it’s vital for Italy to look to future forms of expression: this will be Maxxi’s cultural mission.” Masterpieces by contemporary artists are showcased throughout. The exhibitions are all temporary because the curatorial direction is rather like the building itself – drawing you on, restless and not graspable from any fixed point. The imagery is of flow and movement, the key concept being a “laboratory that’s always open to experimentation, study, research and the display of artistic contents reflecting our times.” Maxxi’s first temporary exhibits – grouped around the show entitled SPAZIO – include works by William Kentridge, Anish Kapoor, Fabio Mauri, Mario Mertz and Francesco Vezzoli. One highlight is Kutlung Ataman’s Mesopotamian Dramaturgies, featuring video installations exploring the relationship between East and West. Another is the architecture show From Rationalism to the Informal, with Luigi Moretti’s avant-garde models, drawings and photographs. Maxxi is actually two museums rolled into one with visual art and architecture displayed together in a sort of creative interaction, and the venue conceived as a great Campus of Culture. The intention is to establish the institution not just as a showcase but also as an international venue for conferences, workshops, performances and educational programmes. It’s an ambitious project and one that is targeted at the younger generations, both as visitors and also as producers of fresh artistic output. “Maxxi will be a melting pot for creative trends, talents and experience,” says Foundation Board Member Roberto Grossi. “This will include cutting-edge performances of music, cinema, dance and fashion, enhancing the museum’s high quality cultural offer and comprising joint ventures with the nearby Auditorium.” If the early signs are anything to go by, this cultural mission is heading for success: the museum attracted 74,000 visitors and sold almost 6,000 catalogues in 49 EUM IV 2.indb 49 24/11/2010 15:53 marenostrum Anish Kapoor, "Widow", (2004). ruolo dell'architettura e dell'arte con- ze, mentre la media giornaliera si è temporanea anche attraverso convegni, attestata su oltre 1.200 visitatori. E spettacoli, progetti formativi. dato che si tratta di un museo giovane, E' un progetto ambizioso che punta ha anche un nutrito gruppo di fans molto sui giovani non solo come telematici: sono già circa 10 mila gli utenti, ma anche come protagonisti amici fra Facebook e Twitter; oltre 15 della nuova produzione artistica. «Il MAXXI diventerà un luogo di sperimentazione, di incontro tra le nuove tendenze, di contaminazione tra le diverse esperienze creative anche nel campo dello spettacolo - come dice il mila le visualizzazioni tra YouTube e Flickr. Si dimostra di buon auspicio la mostra sul concetto dell'immortalità: 130 opere, fra cui spicca lo scheletro di 24 consigliere d'amministrazione Roberto metri disteso all'ingresso, scultura di Grossi - musica d'avanguardia, cine- Gino de Dominicis. ma, danza e moda arricchiranno l'of- Va sottolineato, con vera soddisfazione, ferta del museo in una programmazio- che questa struttura bianca e sinuosa, ne di qualità, anche in collaborazione avamposto d'arte e sede del laborato- con il vicino Auditorium». rio per la ricerca estetica del nostro Una missione culturale che sta mie- tempo, sorge al posto di un vecchio tendo i suoi frutti: nei primi 30 giorni edificio militare, una caserma da di vita i visitatori sono stati 74mila, lungo tempo abbandonata. con quasi 6mila cataloghi venduti. 2mila le visite sul sito www.fonda- Così penso che la città eterna rimane zionemaxxi.it e 8mila i contatti sulla affascinante per le sue antichità, ma newsletter. Questo all’avvio. A fine sa guardare avanti e può sfoggiare settembre scorso in un solo week end con orgoglio questo scatto verso la sono state registrate 4mila presen- modernità. its first 30 days. Plus 2,000 visits per day to the website www.fondazionemaxxi. it and 8,000 contacts via the newsletter. And since this is a young, forwardlooking museum, it has a large group of virtual fans: about 10,000 friends already, counting Facebook and Twitter, and over 15,000 views on YouTube and Flickr. The exhibition dealing with the theme of immortality also bodes well: 130 works, notably the giant, prone 24-metre skeleton by Gino de Dominicis outside the front door. The building is located in a quietish district with a lot of barracks, both active and decommissioned, one of which formed the site of the museum. Hadid’s aim was to bring in the urban energy and intensity that was missing. She also wanted to create a modern interpretation of the many layers of history out of which Rome is built. So while the Eternal City is mostly quite happy with the ancient wonders it already has, this does not prevent it from proudly embracing the future in this spectacular new building where the boundaries between exhibitions and between disciplines are deliberately blurred. 50 EUM IV 2.indb 50 24/11/2010 15:53 ADV EUM IV 2.indb 51 24/11/2010 15:53 marenostrum From “Barrio Chino” to “Barrio Raval” Small privately owned boutiques alongside bars of ill repute. 4-star hotels next to rundown bistros where Indian and Pakistani immigrants sip herbal tea, and an ice-cold cerveza costs no more than two euros. Welcome to the Barrio Raval, up until the 1990s one of the roughest neighbourhoods of Barcelona, and now one of the Catalan city’s most popular and trendiest quarters. 52 EUM IV 2.indb 52 24/11/2010 15:53 marenostrum Da “Barrio Chino” a “Barrio Raval” di / by Francesco Ferrari Piccoli atelier di stilisti e bar malfamati. Hotel a quattro stelle e vecchi bistrot dove immigrati indiani e pakistani sorseggiano tè aromatici, e una cerveza ghiacciata non costa più di due euro. Benvenuti al Barrio Raval, fino agli anni Novanta la faccia impresentabile di Barcellona, oggi uno dei quartieri più frequentati e “di tendenza” della metropoli catalana 53 EUM IV 2.indb 53 24/11/2010 15:53 marenostrum 54 EUM IV 2.indb 54 24/11/2010 15:53 marenostrum Negli ultimi quindici anni un’imponente opera di recupero In the last fifteen years a far-reaching urban renewal project urbanistico ha trasformato quello che era un quartiere patria degli immigrati asiatici nella cittadella dell’happy hour. transformed what was a home to thousands of Asian immigrants into the district of aperitiv. I l “Barrio Chino”: così gli abitanti di Barcellona hanno chiamato per cinquant'anni questa zona della città. “Chino”, perché i suoi vicoli disordinati sono stati fino all'ultimo decennio del secolo scorso la nuova patria di migliaia di immigrati asiatici. Indiani soprattutto. Ma anche cingalesi, pakistani, cinesi. Loro, fin dagli anni Trenta, sono stati i veri padroni di casa in questo misterioso fazzoletto di città nascosto fra Las Ramblas e il porto. Prima dell'arrivo, dopo gli anni Settanta, degli arabi, oggi la comunità più numerosa di un quartiere che gli anziani continuano a considerare maledetto. Zona di ladri, prostitute e diseredati. Di taverne da cui da sempre è meglio girare alla larga. Zona di toreri caduti in disgrazia, artisti falliti ed ex ballerine di locali notturni. Di alcol che scorre a fiumi, risse in strada e retate della Guardia Civil. Tutto vero, fino a quindici anni fa. Quando è iniziata una delle più imponenti opere di recupero urbanistico che l'Europa mediterranea abbia mai conosciuto. E il Barrio Chino è diventato per tutti il Barrio Raval. Demolire i palazzi pericolanti e ripulire le strade dalla malavita: questi i primi obiettivi del governo. Raggiunti i quali, è stato tutto più facile. Oggi il Raval è senza dubbio il quartiere più autentico di Barcellona. Non il più bello, né il più sicuro: furti e scippi sono un fenomeno ancora presente, ma non al punto da “B arrio Chino” (Chinatown) was the name of this district of Barcelona for fifty years. Until the last decade of last century its narrow, dark streets were home to thousands of Asian immigrants: Indians above all, but also Sri Lankans, Pakistanis and Chinese. Starting in the 1930s, they took up residence in this tiny corner of the city hemmed in between Las Ramblas and the port, turning it into what many consider to be Europe’s most ethnically and culturally diverse urban area. After the 1970s there was an influx of Arabs, now the largest ethnic group, further enhancing the multicultural mix of a neighbourhood that continues, to some extent, to have a reputation as a seedy, inner city slum home to thieves, prostitution and poverty. A district full of dives with dubious reputations frequented by former bullfighters, artists and nightclub entertainers who’ve all seen better days. An area known for heavy drinking, street fighting and round-ups by the Guardia Civil. All true, until 15 years ago, when one of Mediterranean Europe’s most far-reaching urban renewal projects was launched here. And the Barrio Chino turned into the Barrio Raval. The initial objectives of the redevelopment programme were to bulldoze the dank apartment blocks, reduce petty crime and clean up the roughest parts of the district. Once this had been done, the transformation of the area was well underway. Today, El Raval is not only a suburb of Barcelona – it is considered by many to be the real Barcelona. It’s not the prettiest 55 EUM IV 2.indb 55 24/11/2010 15:53 marenostrum Tra la Rambla e Mercat Sant Antoni c’è Casa Leopoldo, il ristorante dove Manuel Vazquez Montalban veniva a mangiare le sue polpette preferite. Between La Rambla del Raval and Mercat Sant Antoni there is “Casa Leopoldo”, the little trattoria where Manuel Vazquez Montalban used to eat his favourite meatballs. trasformarsi in allarme sociale. Ci sono rioni ben più peri- area, and it still has its rough edges: the neighbourhood “char- colosi, in città. Sicuramente, il Raval è la zona più amata acters” still include purse snatchers and petty thieves, but crime dai giovani: studenti universitari e turisti affollano a ogni is no longer rampant. There are other districts of the city that ora i bar e i ristoranti del Barrio, attirati dal fascino “agé” are far more dangerous. In fact, El Raval has become one of the dei vicoli e da menu decisamente più convenienti rispetto most popular parts of Barcelona for young people: university alle strade eleganti della città. La movida, nella capitale students and tourists flock to the local bars and restaurants day catalana, inizia con un aperitivo al Raval e si trasferisce and night, attracted by the “character” of the maze of streets durante la notte nei locali che si affacciano sul mare. Spes- and by the budget menus. In the Catalan capital “La Movida” so, poi, si conclude ancora al Raval quando l'orologio segna begins with an aperitif in El Raval, continues in the clubs down le quattro o le cinque del mattino. on the waterfront and, more often than not, ends back in the Ma l'ex Barrio Chino non è, come si potrebbe pensare Barrio Raval once again at about 4 or 5 am. dopo un rapido tour nelle stradine che portano alla Ram- However, despite what you might think after a quick tour of the bla, solamente rumore e divertimento. E' anche arte e alleyways leading to La Rambla, the former Barrio Chino is not cultura. Qui ha trovato casa lo splendido Museo di arte just noise and nightlife. It’s also art and culture. The largest gal- moderna, il MACBA, e sempre al Raval è sorta l'area espo- lery is the MACBA, the splendid Museum of Contemporary Art, sitiva cittadina, il CCCB. Ed è anche storia e architettura. and Barcelona’s cultural exhibition centre, the CCCB, is also in Soggiornare in un albergo del vecchio Barrio significa the Raval district. The area abounds in history and architecture. stare in mezzo ai due più celebri mercati di Barcellona: la Also, if you stay in a hotel in the old Barrio you will be located maestosa Boqueria de la Rambla e il Mercat Sant Antoni, right next to Barcelona’s two best-known markets: the impres- frequentatissimi da catalani e turisti. Così come è molto sive Boqueria de la Rambla and the Mercat Sant Antoni, both frequentato, talvolta solo per scattare una foto-ricordo, un crowded with local shoppers and tourists. Another popular altro luogo storico del Barrio: Casa Leopoldo. Si tratta di attraction, sometimes just for a photo opportunity, is the his- 56 EUM IV 2.indb 56 24/11/2010 15:53 marenostrum una piccola trattoria situata fra la Rambla del Raval e il Carrer de San Rafael famosa per essere stata, negli anni Settanta, il ristorante prediletto da Manuel Vazquez Montalban. “Casa Leopoldo è la mecca gastronomica del quartiere”, scrive Montalban (ghiotto di polpette di carne e pesce e di piedini di maiale con funghi: i piatti migliori della cucina) nel romanzo “Storie di padri e di figli”. Inutile aggiungere che, rispetto a quarant'anni fa, molte cose sono cambiate anche in questo vecchio ristorante aperto nel 1929 da Gil Leopoldo. Le polpette adorate da Montalban sono sempre lì, la ricetta non è mai cambiata. Sono cambiati, ahimé, i prezzi, tanto che sui diari di viaggio pubblicati in Rete dai turisti è facile imbattersi in commenti poco gentili firmati da clienti delusi. La zona di Casa Leopoldo merita, in ogni caso, una visita. E non solo per motivi gastronomici. Altro grande estimatore delle bellezze decadenti del Barrio Raval è stato Juan Marsé, romanziere della cosiddetta “Generazione Cinquanta” e fra i massimi rappresentanti del realismo sociale. E c'è di più. Nessuno può dire che si tratti di leggenda o verità, ma in molti a Barcellona sono convinti che re Juan Carlos, durante una recente visita, sia rimasto talmente colpito dalla rinascita del Barrio Raval da chiedere al governo di promuovere lo stesso modello di recupero per alcune zone malfamate di Madrid. Solo l'accesa rivalità fra le due città spagnole avrebbe fatto tramontare il progetto. “Madrid è troppo snob – dicono i catalani – per ammettere di essere indietro rispetto a Barcellona”. Anche questo, comunque, fa parte del carisma del Barrio Raval. Un quartiere ricco sì di contraddizioni, ma dal quale ci si congeda con una promessa, sempre la solita: “Un giorno ci torneremo”. toric Casa Leopoldo. This little trattoria situated between La Rambla del Raval and the Carrer de San Rafael is famous on account of the fact that in the 1970s it was the favourite eating establishment of Manuel Vazquez Montalban. “Casa Leopoldo is the district’s gastronomic mecca”, wrote Montalban (who was particularly partial to the meatballs, fish meatballs and pig’s trotters with mushrooms – the best dishes on the menu) in his novel Stories of Fathers and children. Of course much has changed at Casa Leopoldo since it was founded in 1929 by Gil Leopoldo and since the days of Montalban. Nevertheless, his beloved meatballs are still served and the restaurant is exactly the same. The prices have inevitably risen – so much so, that it’s common to come across critical reviews online written by tourists who have eaten there and been disappointed. In any case the “Casa Leopoldo experience” is well worth the visit, and not just for the food. Another admirer of the decadent beauty of the Barrio Raval is Juan Marsé, one of the so-called “50s Generation” novelists and a leading exponent of social realism. And the endorsements don’t end there. Nobody knows whether it’s just an urban legend, but there are many people in Barcelona who are sure that King Juan Carlos, who visited the city recently, was so impressed by the renaissance of the Barrio Raval that he asked the government to adopt the same urban renewal model for some of the most rundown parts of Madrid. It is believed that nothing came of it because of the fierce rivalry between the two Spanish cities. “Madrid is too snobbish,” the Catalans say, “to admit that they’re behind Barcelona.” This too is what gives the Barrio Raval its unique appeal. An area of striking contrasts and contradictions, but one that visitors are always reluctant to leave, and not without making a promise: “One day we’ll be back.” 57 EUM IV 2.indb 57 24/11/2010 15:54 marenostrum Valencia, la città Valencia, the city of architects Valencia is one of those places hard to recognize for those who miss the city from more than ten years. Calatrava and the America's Cup have transformed it dramatically. The first with its buildings and roads, the second made its inhabitants rediscover a world ignored for too long: the sea 58 EUM IV 2.indb 58 24/11/2010 15:54 marenostrum degli architetti di / by Alessandro Oppes Valencia è uno di quei posti difficilmente riconoscibile per chi vi manca da più di dieci anni. Calatrava e l’America’s Cup l’hanno trasformata radicalmente. Il primo con gli edifici e le strade, il secondo ha fatto riscoprire ai suoi abitanti un mondo per troppo tempo trascurato: il mare 59 EUM IV 2.indb 59 24/11/2010 15:54 marenostrum Città delle arti e delle scienze City of Arts and Sciences 60 EUM IV 2.indb 60 24/11/2010 15:54 marenostrum Città delle arti e delle scienze: l'Emisfero. City of Arts and Sciences: L'Hemisfèric. P eccato per chi non l’ha conosciuta prima. Non diremo tanto, basterebbe essere stati qui 15 anni fa, persino dieci. Perché è vero che, se Valencia è oggi una città che ti stupisce, ti sorprende, ti dà quasi un senso di vertigine per le sue forme avveniristiche, l’evoluzione costante del suo tessuto urbano, e quel curioso aspetto di metropoli che ha assunto pur essendo una città di medie dimensioni, ancor di più resta impressionato chi è stato testimone della sua trasformazione radicale. Se, prima, il suo era il più classico dei centri storici, con l’antica Cattedrale al cui interno è conservato quello che, secondo la tradizione, sarebbe nientemeno che il Santo Graal, ovvero il calice utilizzato da Gesù Cristo nel corso dell’Ultima Cena, oggi il principale motivo di richiamo per milioni di turisti è tutt’altro, molto più “pagano” ma incredibilmente spettacolare: la Ciutat de les Arts y de les Ciències, opera di un figlio di questa terra, Santiago Calatrava, uno degli architetti contemporanei più famosi nel mondo. E qui non si tratta di un monumento, di un edificio, di un’opera da ammirare distrattamente per poi andare avanti, passare ad altro. Basti pensare che questo complesso di costruzioni dalle forme sinuose, immerso in straordinaria armonia tra vecchi quartieri e nuovi centri commerciali, tra lunghi viali ed ampi giardini, si estende nientemeno che lungo due chilometri, in quello che un tempo era il letto del Turia. Idea geniale quella di deviare, negli anni Ottanta, il corso del fiume. Perché, da allora, dove scorrevano le acque ha preso forma un gradevolissimo, e sterminato, parco urbano. E poi, appunto, perché si è liberato lo spazio per dare vita al progetto che ha cambiato il volto della città. Dal Palazzo delle Arti, dedicato alla programmazione operistica, all’Oceanografic, il maggior acquario d’Europa con 500 specie marine. Dal Museo delle Scienze (un centro innovativo in campo scientifico, organizzato in modo interattivo) all’Hemisféric, che ospita il planetario, un cine Imax e proiezioni digitali. Dall’Agora, uno spazio multifunzionale destinato a competizioni sportive e concerti (l’ultimo ad essere inaugurato, appena un anno fa) per finire con il Puente de l’Assut de l’Or. Y ou really need to have been here before and not that long ago either – as recently as 15 or even 10 years ago would be sufficient to appreciate the transformation. For while it’s true that, today, Valencia is an amazing place with sweeping structural architecture and ceaseless development that has turned it into a small-scale metropolis, its impact is even more impressive on those who have actually seen the changes take place and witnessed this example of urban renewal at its very best. In the past, the focus of attention was the old medieval city centre with the historic cathedral that reputedly houses the original Holy Grail, namely the stone chalice used by Christ at the Last Supper, whereas now the main attraction for the millions of tourists who flock here is far more “profane” but still incredibly spectacular: we’re talking about the otherworldly Ciutat de les Arts i de les Ciències, designed by Santiago Calatrava, who is one of the world’s leading architects and one of the city’s favourite sons. This is not just another monument, another building to be admired fleetingly before hurrying on to the next sight on your itinerary. No, this is a visual playground of repeated futuristic shapes reflected in water, part of a grand enterprise that has led to the creation of a whole new Valencia, with walkways, ponds and sculpture gardens extending for some two kilometres along what was the drained Turia riverbed. Back in the 1980s, the ingenious idea of diverting the river south to the sea enabled the city to reclaim a large swath of land that is the site of the local redevelopment plan that has changed the face of Valencia. From the Palau de les Arts performing arts centre to the Oceanografic, Europe’s largest aquarium with 500 different marine species. From the innovative, interactive Science 61 EUM IV 2.indb 61 24/11/2010 15:54 marenostrum La Città delle Arti e delle Scienze e l’America’s Cup hanno contribuito a far girare le spalle alla città, portandola a guardare il mare The City of Arts and Sciences and the America's Cup have helped to turn the city towards the sea 62 EUM IV 2.indb 62 24/11/2010 15:54 marenostrum 63 EUM IV 2.indb 63 24/11/2010 15:54 marenostrum Ecco, forse la Valencia che cambia la potrete percepire in tutta la sua forza dirompente se provate ad attraversare a piedi questa straordinaria opera di ingegneria civile, anch’essa frutto del genio di Calatrava. Ventinove possenti cavi inclinati che reggono un altissimo pilone centrale di 125 metri. Arrivate a metà del ponte e vedrete, dal basso, il nuovo tetto della città: un’imponente colonna che si potrà scorgere persino a chilometri di distanza, e che ha soppiantato in altezza la storica torre del Miguelete attigua alla Cattedrale, rimasta a presidio dell’incantevole centro storico. Ma la Città delle Arti e delle Scienze – al di là del suo indiscutibile valore architettonico e dell’innegabile impulso alla cultura che ha fornito alla terza città spagnola – ha anche un altro merito innegabile: quello di aver avvicinato notevolmente Valencia al mare. Il porto, e la spiaggia della Malvarrosa, in fondo non distavano più di quattro chilometri dal centro urbano. Ma la vera, e inconsueta, caratteristica di Valencia è sempre stata – storicamente – proprio quella di dare le spalle al mare, di guardare più verso la campagna, verso la terraferma, quasi ignorando la straordinaria risorsa che deriva dalla prossimità al Mediterraneo. Ora non è più così. Nuovi quartieri, moderni e funzionali, sono sorti, coprendo uno spazio che sembrava quasi destinato a restare terra di nessuno. E, grazie anche alla America’s Cup di vela organizzata nel 2007, ecco che la città si è riconciliata con il grande specchio d’acqua che ha di fronte. Anche qui, vale la pena ricordare come un vecchio porto degradato e semi-abbandonato, sia stato trasformato in una struttura moderna e razionale, dominata dallo splendido edificio Veles e Vents, realizzato per l’occasione dall’architetto David Chipperfield. Ma Valencia – che nei prossimi mesi Museum to the Hemisféric, which contains a planetarium, an Imax Cinema and a laserium. From the Agora multipurpose sports centre and entertainment auditorium (inaugurated only a year ago) to the Puente de l’Assut de l’Or. Crossing this Valhalla of a bridge on foot, you get the full force of the new Valencia. In itself an extraordinary feat of engineering, the Puente was also designed by Calatrava and consists of 29 mighty parallel cables in a harp-like formation supporting the 125-metre high central pillar. When you get halfway across, look up and you’ll see what is now the highest point in the city: a majestic main mast that can be seen from miles away, dwarfing the famous old Miguelete tower next door to the cathedral, which continues to stand watch over the splendid old walled town. Not only has Calatrava’s City of Arts and Sciences redefined Valencia, turning Spain’s third largest city into a veritable cultural capital, but it also has the undoubted merit of acting as a link between the old Valencia and the harbour area. The port and Malvarrosa beach are only four kilometres away from the city centre, yet the latter always tended to turn its back on the sea, to look towards the hinterland, almost ignoring the extraordinary resource constituted by its close proximity to the Mediterranean. Not any longer. So many of these dockland redevelopments elsewhere are detached from the parent city, isolated by derelict interstitial space that is neither city nor marina. The Ciutat de les Arts i de les Ciències, is using up this space. And this “reclaiming” of the sea was also helped when Valencia hosted the America’s Cup in 2007. On the waterfront, the main landmark building is the splendid Veles e Vents, specially designed by the architect David Chipperfield to act as the hospitality venue for the America’s Cup teams and sponsors. At the same time, Valencia – which in a few months’ time will be even more 64 EUM IV 2.indb 64 24/11/2010 15:54 marenostrum L' "Umbracle", il giardino botanico The botanic garden of “Umbracle” 65 EUM IV 2.indb 65 24/11/2010 15:54 marenostrum Il Museo delle Scienze "Principe Felipe" The Museum of Sciences “Principe Felipe” farà un ulteriore passo in avanti nel suo consolidamento come desti- accessible as a tourist destination thanks to the intro- nazione turistica, grazie all’inaugurazione del treno super-veloce che duction of the new high speed rail link to Madrid with la collegherà in un’ora e un quarto a Madrid – può essere anche il a journey time of just 75 minutes – also acts as the punto di partenza per deliziose escursioni nella zona. Da non per- point of departure on great day trips. A must-see dere, sicuramente, è una visita al vicinissimo parco naturale della Albufera (il nome, di origine araba, significa “il piccolo mare”), ad appena una decina di chilometri dal centro urbano. Lo si raggiunge percorrendo la autostrada di El Saler, e poi imboccando la statale is the Albufera nature reserve (Albufera is Arabic for “the little sea”), which is just ten kilometres from the city centre. Your route there is via the El Saler motorway and then the state highway to El Palmar. In a matter of minutes you’ll find yourself surrounded che conduce a El Palmar. In pochi minuti, vi troverete così immersi by superb natural scenery; the reserve has over in uno scenario di straordinaria ricchezza naturalistica, con più di 300 species of water birds as well as Spain’s biggest 300 specie di uccelli acquatici, sulle rive di un lago (il più grande freshwater lake, which is separated from the sea by a di Spagna) separato dal mare da un cordone di dune, su uno sfon- series of dunes, pine groves and bushes. do di filari di pini e bassi cespugli. Raggiungete la spiaggia della From here it’s not far to Devesa Beach, which is Devesa, incontaminata, immersa nel verde, di fronte a uno specchio d’acqua cristallina. E quando arriva l’ora del pranzo, non lasciatevi sfuggire l’occasione: perché, a due passi dalle risaie, vi trovate proprio nel posto ideale per gustare i migliori piatti della gastronomia unspoilt and offers lush vegetation plus crystal clear water. And make the most of the opportunity at lunchtime: there are paddy fields in the vicinity, and this is the ideal place to sample the local cuisine – not just paella valenciana, but also arròs a banda locale: non solo la paella valenciana, ma anche “arròs a banda” (rice cooked in fish broth) and all i pebre (garlic and (riso con pesce) e “all i pebre” (aglio e pepe), una specialità prepa- pepper), a casseroled stew made with eel from the rata con le anguille del lago. lake. 66 EUM IV 2.indb 66 24/11/2010 15:54 ADV EUM IV 2.indb 67 24/11/2010 15:54 marenostrum The spirit of Olympia 68 The Olympic Games of ancient Greece are very different from the current concept of neutrality distinguishing today’s sports. At that time struggle meant not to sink into oblivion and become immortal heroes. Women did not have access to the stadium representing a battlefield where there was only one prize up for grabs: glory EUM IV 2.indb 68 24/11/2010 15:54 marenostrum Lo spirito di Olimpia di / by Guglielmo Quagliarotti Le Olimpiadi dell’antica Grecia sono molto diverse dall’attuale concetto di neutralità sportiva che oggi le contraddistingue. Allora si lottava per non cadere nell’oblio ed essere immortali, degli eroi. Le donne non potevano entrare negli stadi che rappresentavano un campo di battaglia dove in palio c’era un solo premio: la gloria. EUM IV 2.indb 69 69 24/11/2010 15:55 marenostrum 70 EUM IV 2.indb 70 Le donne non potevano partecipare. Per il loro esordio bisogna attendere le Olimpiadi di Amsterdam del 1928 Women couldn’t partecipate to the Games. They had to wait until the Amsterdam Olympics held in 1928 24/11/2010 15:55 marenostrum M entre Roma vive nell’attesa di poter ospitare i Giochi Olimpici del 2020, per i viaggiatori che ancora oggi varcano il recinto sacro dell’antica Olimpia, sembrano riecheggiare i magici versi di Pindaro: “Preziosa è l’acqua, brilla l’oro come fuoco nella notte, più luminoso di ogni astro splende nel cielo il sole. O mio cuore, se i giochi vuoi cantare allora scegli quelli di Olimpia, più splendidi di tutti gli altri giochi”. Ma, se pure sappiamo con certezza che la nascita dei giochi olimpici, ai quali i re pergameni contribuivano con generose offerte, prese il via dall’antica città del Peloponneso, cosa conosciamo realmente di quell’epoca arcaica? Senza nulla togliere al culto dell’antica città greca dove si svolsero i primi giochi nel 776 a.C, vediamo di squarciare qualche velo sulle origini di questi giochi. Cominciando col dire che il moderno spirito di Olimpia, basato su un ideale di lealtà sportiva e cavalleresca “l’importante non è vincere ma partecipare”, non fu che una geniale trovata tardo-romantica di fine ‘800 del barone Pierre De Coubertin per esaltare lo sport inteso non più come combattimento estremo (oggi diremmo “off limits” come quelli che si svolgevano al Colosseo) ma come un gioco di squadra, aperto a tutti (ma le donne dovranno aspettare molto tempo per parteciparvi), e con l’obiettivo del miglioramento continuo del primato precedente. In realtà, nell’antica città del Peloponneso le gare rappresentavano l’apoteosi del combattimento e gli atleti non sapevano nemmeno dove fosse di casa lo sport. Le gare contro l’avversario, avevano un carattere tragico (si pregava “o per la corona o la morte”), mentre i cosiddetti “agoni panellenici” rappresentavano una “tregua sacra” tra un combattimento e l’altro. Una pausa che serviva per curare i feriti e celebrare i defunti assurti al rango di eroi come nei versi celebrati nell’Iliade e nell’Odissea. Le Olimpiadi, come le altre grandi gare che coinvolgevano tutte le città greche, non rappresentavano infatti che un’evoluzione degli antichi culti funerari dedicati ai personaggi assurti al rango di eroi. Secondo la tradizione, a Olimpia era morto Pelope, l’eroe che aveva conquistato la bella Ippoda- A s Rome waits to see whether its bid to host the 2020 Olympic Games will be successful, visitors to the site of the ancient Games in Olympia are reminded of the stirring verses of Pindar: “Water is the finest of all, while gold, like a blazing fire, shines through the night in pre-eminence of superb wealth. And if, my heart, you wish to tell of prizes won in trials of strength, seek no radiant star whose beams have keener power to warm, in all the wastes of upper air, than the sun’s beams, nor let us sing a place of games to surpass the Olympian.” Now while it is historical fact that the ancient Olympic Games, which were organised partly by means of the generous offerings of the Pergamon kings, were first held on this site in the Peloponnese in 776 BC, how much do we actually know about the earliest Olympiads? Perhaps it’s best to start by saying that the modern idea of the Olympic spirit, the ideals of fair play, athletic chivalry and the philosophy that “the most important thing is not winning but taking part” are just that – modern! The man considered the father of the modern Games is Baron Pierre De Coubertin, who romanticised ancient Greece and revived the Olympics at the end of the 19th century. His idealised vision was based on sport as democratic, with competition between teams open to all amateurs (though it would be many years before women were allowed to compete), and the goal of continuously setting new records. In contrast, at the first Olympic Games in ancient Greece the contests could be described as ritual warfare where each hero tries to defeat a worthy opponent and death is under human control (such was the pressure to win that athletes actually prayed for “either victory or death”), while the so-called “Pan-Hellenic agones” (games) constituted a “sacred truce” among all the Greek city-states. The outcome of these shows was sometimes purposeful submission to death, with funeral tributes to honour the dead warriors celebrated in the verses of the Iliad and the Odyssey. Indeed, the ancient Olympics began as a celebration of death, like other funeral games and gladiatorial contests in antiquity, as a renewal and affirmation of life to compensate for the loss of a warrior. According to the mythological explanations, Olympia 71 EUM IV 2.indb 71 24/11/2010 15:55 marenostrum “L’importante non è vincere ma partecipare” è un’invenzione recente; nell’VIII secolo a.c. si combatteva “per la corona o la morte”. “The most important thing is not winning but taking part” is a modern idea; in the VIII century B.C. they fought for “either victory or death”. mia dopo avere ucciso il padre di lei in una corsa dei carri attraverso il Peloponneso. A Corinto, i giochi istmici erano legati alla scomparsa di Palemone, i giochi Nemei alla fine di Archemoro. La pace olimpica non era dettata da ideali pacifisti, internazionalisti e tanto meno sportivi. Ad Olimpia ci si andava per sconfiggere gli avversari oltre che sul terreno militare, anche su quello agonistico. Ed anche se Olimpia poteva costituire un “meeting point” per tentare di arginare i conflitti, non esistevano gli ideali di “fratellanza” sportiva tipici delle olimpiadi moderne. Per gli atleti greci come per i romani la guerra era un evento normale connaturato all’uomo, dove non c’era posto per la “pietas”. Basti ricordare l’analogo aforisma “mors tua, vita mea” dei gladiatori romani o la decapitazione che attendeva i perdenti delle tribù Maya nel gioco della pelota. Anche ad Olimpia c’era un solo vincitore superstite, unico, splendente come un dio sopra la massa anonima dei perdenti, condannati all’oblio senza secondi o terzi posti da premiare. Ogni gara doveva indicare il solo vittorioso il cui nome sarebbe stato ricordato ad eterna gloria. Infatti, ad essere tramandati sono i nomi di quasi tutti i vincitori a cominciare da Corebo di Elide che vinse nel 776 a.C. la gara dello Stadio per fini- is where Pelops died. Pelops was the hero who married Hippodamia after killing her father in a chariot race across the Peloponnese. At Corinth, the Isthmian Games were held in honour of Palamon, while the Nemean Games were founded to celebrate Archemoros. The “sacred truce” was a far cry from the ideals of international understanding, peace and goodwill – not to mention sporting ideals. At the ancient games in Olympia the athletic contests were largely an extension of the military arts. The games were also used to help solve the constant civil wars among the Greek city-states. Like their ancient Roman counterparts, Greek athletes viewed warfare as a normal human activity, where there was no room for “pietas”. Or, to put it in the words of the Roman gladiators, “mors tua, vita mea” (your death, my life). Another example is the Mayan ballgame of “pelota”, in which the losing team was beheaded in a sacrifice to the gods. At Olympia too, there was only one winner in each event, who was hailed like a deity, while the losers were all consigned to oblivion. There were no silver or bronze medallists. The victors were honoured and rewarded with eternal glory. Indeed, there are records of the names of almost all the winners, starting with Koroibos of Elis, the very first Olympic champion, who 72 EUM IV 2.indb 72 24/11/2010 15:55 marenostrum Le gare avevano un carattere tragico e coinvolgevano tutte le città greche. Erano un’evoluzione degli antichi culti funerari dedicati agli eroi The competitions had a tragic nature and constituted a “sacred truce” among all the greek citystates. They were the evolution of the antique funeral tributes to celebrate the warriors EUM IV 2.indb 73 73 24/11/2010 15:55 marenostrum re con Artabasto re d’Armenia che nel 385 d.C. fu primo nel pugilato. Gli atleti vittoriosi ottenevano di essere ricordati con statue, canti, stele marmoree, o sedere ai primi posti nel teatro a fianco dei potenti. Per gli spartani si aggiungeva l’onore di poter combattere in prima linea a fianco del re. Non si trattava di riconoscimenti economici anche perché gli atleti appartenevano alla classe aristocratica. Cosa spingeva allora gli agonisti ad affrontare prove così dure? In primis il terrore dell’oblio al quale erano condannati i perdenti. Al contrario, l’aver compiuto un’impresa eccezionale primeggiando su tutti rappresentava una sfida alla morte che consentiva di entrare in una sorta di Pantheon. La storia sacra di Olimpia inizia in un’epoca molto più antica, attorno al 2000 a.C. quando iniziarono gli insediamenti sul monte Kronion, un luogo sacro, dove i Greci venivano da ogni città per mettere alla prova la loro abilità atletica. Ma vediamo alcune curiosità storiche. Cominciando col dire che nel 1896 ad Atene quando Re Giorgio I di Grecia dichiarò aperta la prima Olimpiade dell’era moderna, le discipline sportive erano soltanto 9 ed i titoli in palio appena 43. Il decimo sport era il canottaggio ma le gare andarono in fumo a causa di una violenta tempesta. Nel corso degli anni, il tabellone ha continuato ad ingrandirsi comprendendo il calcio femminile, il beach volley, la mountain bike fino al softball. Ma c’è un’altra curiosità importante: il barone De Coubertin che pure aveva esaltato la partecipazione alle gare sportive come il massimo della vita, era noto per essere un accanito antifemminista, e non si stancava di ricordare che nell’antichità non solo era interdetta la partecipazione ai giochi del gentil sesso, ma le donne non potevano neppure entrare negli Stadi. Nonostante la sua accanita opposizione, l’esordio delle donne avvenne lo stesso ad Amsterdam nel 1928. Di acqua sotto i ponti ne era passata da quando Pindaro, poeta dei campioni antichi, aveva cantato le sue odi a Ierone, re di Siracusa, quale vincitore della corsa a cavallo nel 470 a.C. won the “stadion” race in 776 BC, and ending with the victory of Varastedes, the future king of Armenia, in the boxing event of 385 BC. Statues of the victors were erected. Parades with chariots, songs and poems written in their honour were given in their hometowns. Other special privileges awarded to the athletes were choice seats at all public spectacles. Spartan athletes had the additional honour of being allowed to fight in the front line alongside the king. There were no cash rewards because the ancient athletes were nobles. So what made them compete in such gruelling contests? First and foremost, the fear of being forgotten forever like the losers. The honour of winning, on the other hand, was so great that it was worth challenging death in order to achieve immortality by entering what was virtually a sort of Pantheon. The origins of Olympia itself date back much further, to around 2000 BC, when the first settlements were built on Mount Kronion, a sacred site named after a deity; this place would attract athletes from all over Greece and beyond. Turning to the modern Olympics, it’s interesting to note that when the Games were first revived in Athens in 1896, there were only 43 events in 9 sports. A tenth – canoeing – should also have been contested but the race was abandoned because of a violent storm. Over the decades, many new sports have been added including women’s soccer, beach volley, mountain biking and softball. Another point that shouldn’t be overlooked is that, in spite of all his high ideals, Baron De Coubertin did not approve of women’s participation in sport and never tired of reminding his critics that in antiquity, not only were women barred from competition, but they weren’t even allowed to attend the events. Despite De Coubertin’s firm opposition, women’s events were eventually included in the Olympic Games programme starting in Amsterdam in 1928. A lot of water had passed under the bridge since the time of Pindar, the poet of major athletic festivals, and his ode to Hieron, the king of Syracuse, winner of the horse race in 470 BC. 74 EUM IV 2.indb 74 24/11/2010 15:55 marenostrum La storia sacra di Olimpia inizia nel 2000 a.C. con gli insediamenti sul monte Kronion, luogo sacro dove i Greci mettevano alla prova la loro abilità atletica The origins of Olympia itself date back to around 2000 BC with the first settlements on Mount Kronion, a sacred site attracting athletes from all over the Greek world EUM IV 2.indb 75 75 24/11/2010 15:55 marenostrum The wizard and the scientist From Cappella Sansevero in Naples, home of the Veiled Christ and the "coloured" skeletons, the story of Raimondo de Sangro, VII prince of Sansevero. Patron, esoteric, inventor, anatomist, soldier, alchemist, writer and academic 76 EUM IV 2.indb 76 24/11/2010 15:56 marenostrum Il mago e lo scienziato di / by Annalisa Tirrito Dalla Cappella Sansevero di Napoli, sede del Cristo Velato e degli scheletri “colorati”, la storia di Raimondo de Sangro, principe di Sansevero. Mecenate, esoterista, inventore, anatomista, militare, alchimista, letterato e accademico italiano 77 EUM IV 2.indb 77 24/11/2010 15:56 marenostrum Il "Cristo velato", sicuramente la scultura più famosa della Cappella. The Veiled Christ, the most famous sculpture of the Cappella Sansevero. G enialità, carisma e competenza, resero il Principe Raimondo de Sangro, mecenate esigentissimo, con l’intento di stupire e destare ammirazione. Anche oltre la vita, perseguendo la perfezione del maestoso tempio, la Cappella Sansevero che immortalò più di ogni altra opera il suo passaggio in vita, come specchio della poliedrica personalità, arricchita dalla cultura cosmopolita e dagli studi alchemici in bilico tra scienza e magia. Un tripudio di arte barocca, dal fasto settecentesco, immaginato nei minimi dettagli, per perpetuare l’orgoglio dinastico e realizzato da grandi artisti, resi semplici esecutori di un preciso progetto iconografico a loro tante volte ignoto. Gioiello di immenso Raimondo fascino del patrimonio artistico mondiale, de Sangro, nel centro storico di Napoli, visitato ed principe di ammirato da turisti di ogni parte del mondo Sansevero attratti, più di tutto, dal Cristo velato, realizzato da Giuseppe Sanmartino nel 1753. Ma nel complesso, la Cappella incanta, lì dove è trasfusa ogni volontà di Raimondo de Sangro, VII principe di Sansevero, tornata all’originario splendore architettonico nel 1990, gra- G enius, charisma and talent were the main qualities of the alchemist and patron of the arts Prince Raimondo de Sangro, whose main intent in life appears to be to stun those who lived after him. He is best remembered for the Cappella Sansevero, a chapel that is now a private museum, which reflects his eclectic personality, his vast general knowledge and his mysterious scientific experiments. This Neapolitan monument is a veritable tribute to Baroque ar t and 18 th century pomp, designed down to the very last detail so as to glorify the memory of the Sangro dynasty. It is the work of great ar tists, who carried out the instructions they were given according to a precise iconographic project, full details of which were known to Raimondo and to him alone. The end result is a real gem in the old town of Naples, which attracts visitors and tourists from all over the world. The decoration is unique, the main attraction and the centrepiece being the Veiled Christ, which was carved by Giuseppe Sanmar tino in 1753. But the chapel as a whole is enchanting insofar as it truly captures the will of Raimondo de Sangro, Prince VII of Sansevero, even more 78 EUM IV 2.indb 78 24/11/2010 15:56 marenostrum 79 EUM IV 2.indb 79 24/11/2010 15:56 marenostrum zie ad un’attenta opera di restauro. Museo moderno, con illuminazione ad alta tecnologia diretta e sagomata solo lì dove è necessaria, il nuovissimo bookshop nell’isolato a fianco, e le visite teatralizzate, una volta al mese, a settembre il primo sabato, con attori che interpretano i ruoli delle virtù, o ricostruiscono la storia dei personaggi del casato e di chi visse i luoghi. Il percorso allegorico, con le statue del Decoro, la Liberalità, lo Zelo della religione, la Pudicizia e così via, spicca, mentre un sottofondo di musica di Mozart, quasi percettibile abbraccia ogni angolo in un unico grande capolavoro. Il primo museo a Napoli, nel 2009, per numero di visitatori paganti, pari a 152.000, sorprendente risultato che sembra festeggiare i 300 anni dalla nascita del principe di Sansevero (1710-2010). Dopo una passeggiata a piazza San Domenico e nei vicoli di Napoli, oltrepassata la soglia della Cappella, si apre un mondo, legato inscindibilmente alla complessa personalità, la cui genialità di inventore stupì ai suoi tempi e ancora ai nostri giorni, mista di studi magico alchemici e di militanza massonica, che tanto incisero nel suo essere. Mistero che si rinnova nel monumento, dove si avverte prepotente la presenza del deus ex machina, che commissionò ogni opera, imponendo personalità e tecnica agli artisti, entrando spesso in merito anche alla scelta dei materiali da utilizzare, come nel caso della volta. La gloria del Paradiso, di Francesco Maria Russo, una delle prime opere realizzate per la cappella, con colori di invenzione dello stesso principe, detti oloidrici, per la loro formula a base di olio e di acqua e ancora oggi brillanti e vivi. O la grande lastra marmorea posta sulla sua tomba, dove l’elogio funebre, è realizzato con un procedimento a base di solventi chimici ideato dal principe stesso. Come anche il pavimento a labirinto, distrutto alla fine del XIX sec., e visibile oggi solo nel passetto antistante la tomba di Raimondo di Sangro. Ed ancora affascina la Cavea sotterranea, dove sono collocati gli scheletri, o macchine anatomiche, con tutto il sistema so now that it has been restored to its former splendour following the restoration work carried out in 1990. It’s now a modern museum with hi-tech yet subtle lighting, a brand new bookshop in the adjoining block and guided tours – once a month, star ting the first Saturday in September – led by actors who play the roles of the Vir tues or recreate the colourful history of the dynasty and the location. Highlights include the statues of the allegorical figures of Decorum, Charity, Religious Zeal, Modesty and others, while music by Mozar t plays softly in the background. Naples’ most popular museum in 2009, with 152,000 admissions, this surprising result is a fitting tribute to the 300 th anniversary of the bir th of Prince of Sansevero (1710-2010). After a stroll in Piazza San Domenico and the alleyways of Naples, when you go into the chapel you enter the world of its architect, you’re confronted by his complex personality, by the genius of a brilliant inventor who was amazing then and continues to amaze now. This is a world of magic, alchemy and Masonic Lodges. Raimondo is very much the mysterious deus ex machina of the monument and his is a tangible presence permeating every work of ar t inside. This even applies to the choice of Il "Disinganno", opera dedicata ar tistic techniques and the al padre Antonio. materials used, for example The "Disillusionment", the statue in the vault. dedicated to his father Antonio. The Glory of Paradise, the ceiling fresco by Francesco Maria Russo, was one of the first parts of the decoration to be completed, and was painted using oil and water colours invented by the prince himself with a special formula that has kept them bright and vibrant to this day. The prince’s own tomb boasts a marble slab with the funeral oration recorded for posterity using another chemical process devised by Raimondo. Most of the original floor, designed as a labyrinth, was destroyed at the end of the 19 th century, though a small por tion can still be seen in front of the prince’s tomb. It’s also wor th taking a look downstairs. Here, you’ll find two bodies under glass, their veins, ar teries and most of their organs pre- 80 EUM IV 2.indb 80 24/11/2010 15:56 marenostrum venoso e arterioso visibile, realizzate dal medico Giuseppe served by the physician Giuseppe Salerno using a mysterious Salerno, seguendo le direttive del principe. liquid developed by the prince. Un intellettuale senza limiti, che padroneggiava con disinRaimondo was an intellectual who was fluent in several lanvoltura diverse lingue, tra cui il greco antico, e l’ebraico, guages, including ancient Greek and Hebrew, and an exper t esperto di arte tipografica, fino ad inventare una macchina printer who invented a printing press that could print different capace di stampare in vari colori ad una sola pressione di colours in a single impression. Above all, he was a man of lettorchio. Ma soprattutto letterato e scienziato al contempo, ters and a scientist, with a voracious appetite for knowledge. curioso ed entusiasta della The prince also distinguished vita, che affrontò senza himself in battle and invented lasciare inesplorato alcun a single barrel harquebus that ambito. Riuscendo lì dove could fire live ammunition or si confrontava, come nelle blanks, as well as a cannon arti militari, che gli valsebuilt out of lightweight matero onori e gloria, per talenrials that had a longer range to e coraggio, ma anche per than standard cannons of the l’invenzione di un archibuday. gio a una sola canna che The Cappella Sansevero is poteva sparare a polvere really the family tomb. The e a salve o un cannone di original church had a Latinmateriale leggero, ma di cross design with one nave gittata oltre le aspettative and four round arches on dell’epoca. each side, and this layout was Magnificò tutti i suoi avi, left largely intact by the 17 th nella Cappella di famiglia, century redecoration. The che a pianta longitudinaprince dedicated the statue le, in un’unica navata con of Modesty by Antonio Corquattro archi a tutto sesto radini to his mother Cecilia per lato, lasciò simile per Gaetani dell’Aquila of Aragon, la pianta all’assetto seicenwho died shor tly after Raitesco. Alla madre Cecilia mondo’s bir th. The tribute to Gaetani dell’Aquila d’Arahis father Antonio, Duke of gona, morta quando lui era Torremaggiore, is the statue in tenera età, dedicò la of Disillusionment, by Francstatua della Pudicizia di esco Queirolo, in the form Antonio Corradini, mentre of a woeful figure struggling al padre Antonio duca di with his own worldly disTorremaggiore, dedicò il enchantment before finding Disinganno, di Francesco faith. In amongst all the Queirolo, per riscattarne statues of allegorical figures, Nella cavea sotterranea della cappella sono collocati gli scheletri, o macchine anatomiche, con tutto il sistema venoso e arterioso visibile. la figura da avventurosa e family members and saints, In the basement of the Chapel there are two bodies under glass with senza limiti a virtuosa e beneath the frescoed ceiling veins, arteries and most of their organs preserved. sacerdotale. Al centro tra and above the glazed terle statue delle allegorie, di racotta tile floor, is the Veiled avi e di santi, il soffitto dipinto e il pavimento in cotto smalChrist. In the midst of all this ar twork, this carving still stands tato, è il Cristo velato, che sebbene tra tanta arte, spicca al out and rarely fails to elicit an emotional response from di sopra di tutto come capolavoro della scultura di tutti i onlookers. Sanmar tino’s masterpiece is rightly considered tempi, che il Sanmartino realizzò in modo eccelso, rendendo one of the greatest sculptures ever made. The dead Christ is trasparente e morbido il velo di marmo che ricopre tutto il covered with a veil of such stark and remarkable realism, not corpo del Cristo. Talmente verosimile da suscitare il dubbio, least because it was carved out of a single piece of marble, ancora palpabile sulla sua leggendaria marmorizzazione, that some observers have even suggested that it might be yet creduto frutto di esperimenti alchemici di Raimondo de another result of the alchemy of Raimondo de Sangro, the Sangro, il principe immortale. immor tal prince. Museo Cappella Sansevero, www.museosansevero.it 81 EUM IV 2.indb 81 24/11/2010 15:56 marenostrum Matmata, the poetry of the Tunisian desert Close to the Sahara desert, dunes of sand, salt lakes and date palms form the landscape of the Tunisian desert of Matmata. A natural film set with a wide range of films: from Star Wars to The English Patient 82 EUM IV 2.indb 82 24/11/2010 15:56 marenostrum Matmata, la poesia del deserto tunisino di / by Giusy Federici A ridosso del deserto del Sahara, dune di sabbia, laghi salati e palmeti da dattero formano il paesaggio del deserto tunisino del Matmata. Un set cinematografico naturale con una nutrita serie di pellicole alle spalle: da Star Wars a Il Paziente Inglese 83 EUM IV 2.indb 83 24/11/2010 15:56 marenostrum Il caldo estivo è insopportabile. Meglio visitare questi luoghi tra ottobre e maggio The summer heat is unbearable, so the best time to visit the area is from October to May 84 EUM IV 2.indb 84 24/11/2010 15:56 marenostrum N de Sud del deserto tunisino e luogo berbero per I eccellenza a 425 km da Tunisi, la storia si unisce where the Berber tribes live, 425 km from Tunis, history elle antiche case sotterranee di Matmata, nel gran- alla leggenda e alla poesia. La Tunisia è l’Africa vicina e gentile, che conosciamo per le spiagge e per le Spa dedicate al benessere a 5 stelle, ma quasi mai ci ricordiamo del suo deserto: eppure dovremmo. Se non altro perché qui, pur trovandoci in una piccola porzione rispetto alla vastità dell’intero Sahara, ne esistono tutte le varie tipologie, da quella di pietre alle distese di dune e sabbia, dal paesaggio modellato dai venti in milioni di anni ai chott, i laghi salati su cui si affacciano i palmeti da dattero. n the age-old dwellings built in underground pits at Matmata, in the vast expanse of the southern Tunisian desert blurs into myth and myth into poetry. Tunisia is an appealing part of Africa, best known for its package holidays, obscenely blue Mediterranean surf and 5-star spa resorts. Many visitors to the country never venture further and yet they would be well advised to see the Tunisian portion of the Sahara, where you can see the desert in all its forms: scrub brush flats, rock and stone, never-ending stretches of sand and dunes, landscapes shaped by the winds over millions of years, and the chotts – salt lakes with flourishing date palms. Alla magia del deserto, a cui si accede dalla sua porta ideale The gateway to the Sahara is Douz. Matmata, 650 metres e fisica Douz, Matmata, 650 metri di altitudine e vicina alla above sea level, is situated near Tataouine, another town on “sorella” Tataouine, aggiunge un valore in più: ci si rende the southern tourist trail. Matmata has an added attraction: conto di essere in un paesaggio irreale eppure presente, in it’s located in the middle of a landscape that is otherworldly, una sorta di nulla geografico color d’ocra ma dove si avverte yet almost “biblical” in its familiarity, a sort of yellow-hued la presenza di mille sguardi e sembra quasi di vederli, quegli wilderness where you get the feeling you’re being watched p.86 85 EUM IV 2.indb 85 24/11/2010 15:56 marenostrum In un paesaggio lunare a 650 metri dal livello del mare spuntano buche profonde 4 metri: sono le case dei Berberi. In the moonscape 650 metres above the sea level circular pits of a depth of at least 4 metres come out: these are the Berbers’ homes. occhi che ci scrutano, invisibili e millenari. by a thousand strangers and you can almost make out their Vi si arriva in autobus o jeep da Sfax e poi da Gabes o da peering, ancient eyes. Djerba, gli aeroporti più vicini. Il periodo consigliato per Arrival is by bus or jeep from Sfax and from Gabès or Djerba, visitare la zona va da ottobre a maggio, mentre è sconsigliato the nearest airports. The best time of year to visit the area durante i mesi estivi, essendo la calura esterna insopportabi- is from October to May, whereas the summer months are le. Deve abituarsi, l’occhio, per capire che quelle che abbia- not recommended as the temperatures soar and the heat mo davanti non sono crateri di argilla, creati dalle rare ma is unbearable. It takes a while to realise that you’re not terrificanti piogge, ma case interrate, buche circolari profon- looking at clay craters formed by the rare but torrential de almeno 4 metri, le famose abitazioni trogloditiche che non rainfall, but actual underground houses, circular pits at least hanno uguali al mondo. Queste sono le case dei Berberi, la 4 metres deep; these are the remarkable troglodyte homes, popolazione autoctona del luogo che non ha mai perso le sue constructed by the Berbers, the native population that has tradizioni e la sua fierezza e che nessuno, né romani, né arabi retained its pride, traditions and cultural identity despite cen- e tantomeno i francesi hanno mai conquistato completamente. turies of Roman, Arab and French rule. They may be hard to Difficilmente individuabili a un primo sguardo, le abitazioni recognise at first, but these half-hidden converted pit dwell- trogloditiche hanno una loro funzionalità, strategica e protet- ings are functional and strategic and afford excellent protec- tiva: si dice, ed è verosimile, che siano state costruite, agli tion: they are thought to have been built at the beginning of albori della conquista araba in terra di Tunisia, per sfuggire the Arab conquest of Tunisian soil, both as a means of shelter 86 EUM IV 2.indb 86 24/11/2010 15:56 marenostrum agli invasori e, al tempo stesso, per ripa- from the invaders and as homes that rarsi dal clima infuocato del deserto. were naturally insulated against extremes All’ingresso, e su ogni stanza, ci sono gli of temperature. amuleti che scacciano gli spiriti cattivi In the entrance and in every room there e avvicinano la fortuna, dal pesce alla are amulets used to ward off evil spirits mano di Fatima. Le case, al loro interno, and as good luck charms: these include sono molto fresche d’estate e calde d’in- everything from fish to the Hand of verno; chiuse da robuste porte in legno di Fatima. Inside, the dwellings are cool in palma vi si accede da un corridoio, dopo summer and warm in winter. The solid una scala o un perimetro esterno, che front doors, made of sturdy date palm immette dentro il grande cortile dove wood and secured by long bolts that dis- si svolge la vita della famiglia berbera: nessuna casa, nei paesi arabi, si apre direttamente sulle stanze. Qui, dove ogni ambiente è separato da una tenda con all’interno tappeti, cuscini e mobili bassi, si cucina e si mangia, si lavora, qui ci sono le camere da letto e gli ambienti dove si conservano i viveri, al fresco. appear into the wall, open onto stairs or an outer passageway leading to a tunnel, then a great courtyard around which Berber family life is centred: in Arab countries no house opens directly onto the rooms inside. Here, each space is separated by a curtain and the interiors have carpets, cushions and low furniture; this is where the occupants cook, eat, Oggi dei circa 8mila abitanti che abitavano gli oltre 700 “pozzi” molti si sono trasferiti nei villaggi vicini, ma alcune di queste case sono ancora abitate e vengono mostrate ai turisti. A Matmata è l’uomo che si è adattato a vivere secondo natura nel rispetto dell’ambiente sia pure ostile, qui i Berberi hanno inventato un’architettura semplice, funzionale e armoniosa. Anche se l’armonia è di tipo lunare, visto il paesaggio, potremmo essere su un pianeta lontanissimo dal work and sleep. There are also food storage areas. Many of the approximately 8,000 former residents of the 700-plus “cave dwellings” have now moved to the villages nearby, but some of them are still occupied and shown to tourists. In Matmata the locals have adapted to nature and live in harmony with the albeit unforgiving environment. Berber architecture is simple, functional and harmonious. Indeed, these pit dwellings blend into the lunar land- nostro sistema solare, sul più vicino scape perfectly. Here, we could be on Marte oppure in uno sfondo da presepe, the moon, on a distant planet in our solar uno spazio/tempo magico dove poter far system, or in the midst of some alien nascere un Dio. nativity scene in a magical space-time Non è un caso se Matmata è da sempre continuum at the birth of a god. un set ideale per film di varia ambien- It’s no coincidence that the Matmata tazione, da Il Paziente Inglese a Indiana landscape has always been a film direc- Jones e i predatori dell’Arca perduta, tor’s favourite, providing the backdrop mentre Franco Zeffirelli, nel suo Gesù di for movies such as The English Patient, Nazareth, vi ha girato la scena dei Magi Indiana Jones and the Raiders of the in viaggio verso Betlemme. Ma il film a Lost Ark and Franco Zeffirelli’s Jesus of cui la zona è legata indissolubilmente è Nazareth. Most famous of all, in terms 87 EUM IV 2.indb 87 24/11/2010 15:56 marenostrum Degli 8mila abitanti che abitavano i 700 pozzi ne sono rimasti ben pochi, sufficienti per mostrare le case ai turisti. Of the approximately eight thousand former residents of the 700 “cave dwellings”, a few are left still showing their houses to tourists. senz’altro Guerre Stellari, Star Wars da quando, nel 1977, il of southern Tunisia’s international visibility, was the release regista George Lucas la scelse come palcoscenico ideale per of Star Wars in 1977, when director George Lucas decided ambientarvi alcune scene importanti della saga cinemato- to use the area as the setting for Luke Skywalker’s desert grafica. Le case trogloditiche di Matmata, alcune delle quali homeworld. Some of the troglodyte homes have now been oggi diventate alberghi, sono, in Star Wars, i luoghi della converted into underground hotels, and these include loca- giovinezza sul pianeta Tatooine di Luke Skywalker, uno dei tions where several Star Wars scenes were filmed. Matmata maggiori protagonisti, nel primo episodio (ossia il quarto, doubles as Tatooine, the most explored planet in the saga. nella cronologia della space opera risistemata in seguito dallo The feeling is of hope. Maybe it’s because we really do seem stesso Lucas) Una nuova speranza. E sarà perché siamo sulla to be among the craters of a new distant world, or because terra ma ci sentiamo sui crateri della luna, o perché il deserto the desert speaks to the soul and is as indomitable and free ci parla penetrando direttamente nell’anima, indomabile e as the local wind, or because here the stars are countless and libero come il suo vento oppure perché, nella notte araba, le shine like in no other night sky visible from earth. Whatever stelle sono miliardi e brillano in maniera a dir poco imba- the reason, this place stirs the senses in a way that must be razzante, in questo luogo si provano emozioni forti, che non si experienced to be believed. possono descrivere ma solo provare. And you can dream that anything is possible, perhaps even E si può sognare che tutto sia possibile, anche sentirsi Cavalie- that you’re a Jedi Knight, if you stay overnight at the Hotel re Jedi per una notte, potendo soggiornare all’Hotel Sidi Driss, Sidi Driss, a traditional Berber house that has retained its che ha mantenuto la struttura trogloditica originale e conserva troglodyte architecture and also has some of the original Star ancora scenografie autentiche del set di Star Wars. Wars sets. 88 EUM IV 2.indb 88 24/11/2010 15:56 OnBoard Welcome Ristorante Restaurant Bar in Piscina Pool Bar Centro Benessere Health Centre Negozi Shopping Flotta Fleet Rotte Network EUM IV 2.indb 89 24/11/2010 15:56 Menu Restaurant CRUISE BARCELONA ANTIPASTI STARTERS Moscardini dorati su letto di verza stufata Carpaccio di Pesce Spada su letto di rucola Tortino di carciofi e patate Antipastino sfizioso dello Chef Baby squid served on a bed of stewed Savoy cabbage Swordfish carpaccio served on a bed of rocket salad Artichoke and potato tartlet Tasty chef’s starter PRIMI PIATTI FIRST COURSES Risotto gamberi, scamorza e melanzane Linguine allo scoglio Sedanini alla boscaiola Gnocchi della penisola sorrentina Risotto with prawns, scamorza cheese and eggplant Linguine (ribbon pasta) with shellfish Sedanini (tube-shaped paste) with mushroom sauce Gnocchi (dumplings) baked in milk and tomato sauce SECONDI PIATTI SECOND COURSES Delizie del Mediterraneo alla griglia Gamberoni con manto di pancetta su insalata di rucola Involtini di tacchino con crema di formaggio Tagliata di entrecote con rucola, radicchio e scaglie di parmigiano Grilled Mediterranean delicacies King prawns served on a bed of bacon and rocket salad Turkey rolls with cheese cream Sirloin steak with rocket salad, red chicory and parmesan flakes CONTORNI SIDE DISHES Insalata mista Patate fritte o al forno Vellutata di zucca e latte Ratatouille di verdure Mixed salad French fries or baked Cream of pumpkin soup Vegetable ratatouille FORMAGGI CHEESES Bocconcini di grana con crostini al miele Misto di formaggi della casa Parmesan pieces with honey croutons Cheese platter FRUTTA E DESSERT FRUIT & DESSERT Ananas alla moda dello chef Tagliata di frutta fresca con granella di noci Torta al cioccolato Torta ai frutti di bosco Tiramisù Budino cioccolato e vaniglia Pineapple surprise Fresh fruit with chopped walnuts Chocolate gateau Soft fruit cake Tiramisù Chocolate and vanilla pudding ACQUA MINERALE (1LT) COPERTO MINERAL WATER (1LT) COVER CHARGE euro 10,00 12,00 10,00 10,00 11,00 11,00 10,00 10,00 16,00 16,00 14,00 15,00 3,00 4,00 4,00 4,00 7,00 8,00 4,50 5,00 4,00 4,00 5,00 5,00 2,00 2,00 Menu Restaurant CRUISE ROMA ANTIPASTI STARTERS Involtini di salmone ripieni di ricotta e olive Roulade of salmon with ricotta cheese and olive filling Polpo scottato all’aceto balsamico Braised octopus in balsamic vinegar Jamon serrano con bruschetta al filetto di pomodoro Spanish cured ham with bruschetta and diced tomatoes Tortino di melanzane grigliate e pomodorini Tartlet with filling of grilled eggplant and cherry tomatoes PRIMI PIATTI FIRST COURSES Ravioli di pesce al sugo di scampi Paccheri pomodorini e frutti di mare Mezze maniche ai 4 formaggi con zucca e funghi Risotto ai carciofi in crosta di parmigiano Seafood ravioli in scampi sauce Paccheri pasta with cherry tomatoes and seafood Mezze maniche (tube-shaped pasta) with 4-cheese sauce, pumpkin and mushrooms Risotto with artichokes served in crispy parmesan shell SECONDI PIATTI SECOND COURSES Salmone in crosta agrodolce Pesce fresco alla griglia o al cartoccio Filetto di manzo al pepe verde Brasato di vitello al vino rosso Salmon in sweet and sour puff pastry Grilled or foil-baked fresh fish Fillet of beef with green pepper sauce Veal pot roast cooked in red wine CONTORNI SIDE DISHES Insalata mista Patate fritte o al forno Verdure al vapore Mixed salad French fries or baked Steamed vegetables FORMAGGI CHEESES Tris di formaggi con miele Gorgonzola con pere e granella di nocciole Cheese platter with honey Gorgonzola cheese with pear and chopped hazelnuts FRUTTA E DESSERT FRUIT & DESSERT Tagliata di frutta fresca Ananas al naturale Macedonia di frutta con gelato Crema catalana Tiramisù Babà al rum Panna cotta Fresh fruit platter Fresh pineapple Fruit salad with ice cream Crema catalana (low fat crème brûlée) Tiramisù Babà (Neapolitan sponge cake soaked in rum) Panna cotta (Italian cream pudding) ACQUA MINERALE (1LT) COPERTO MINERAL WATER (1LT) COVER CHARGE EUM IV 2.indb 90 euro 12,00 10,00 9,00 9,00 11,00 11,00 10,00 10,00 15,00 16,00 16,00 15,00 3,00 4,00 4,00 8,00 8,00 4,00 4,50 5,00 5,00 5,00 5,00 5,00 2,00 2,00 Vino / Wine List BIANCO / White Corvo Bianco cl.75 Falanghina cl.75 Coda di Volpe cl.75 Vermentino di Sardegna cl.75 ROSSO / Red Corvo Rosso cl.75 Nero d'Avola cl.75 Sangre de Toro cl.75 Cannonau Sardegna cl.75 euro 15,00 15,00 14,00 15,00 15,00 14,00 18,00 15,00 ROSÉ Corvo Rosato cl.75 SPUMANTI / Sparkling wines Berlucchi cl.75 Ferrari Brut cl.75 15,00 32,00 32,00 CHAMPAGNE Moet Chandon Brut Imperial cl.75 Moet Chandon Brut Imperial cl. 37,5 60,00 36,00 24/11/2010 15:56 onBoard shopping Panino espresso Maxitoast farcito Panino con Hamburger Pizza spicchio margherita Pizza spicchio 4 stagioni Hot dog Patatine fritte Insalata fantasia vaschetta Insalata di riso Frutta di stagione in vaschetta Crepes alla Nutella Roll with a filling Maxitoast with a filling Hamburger (in a roll) Portion of margherita pizza Portion of four seasons pizza Hot Dog French fries Fantasia salad in bowl Rice salad Fruits in bowl Chocolate crepes COMBINAZIONI MIXED DISHES Spiedino di carne + patatine fritte Cotoletta + patatine fritte Hot Dog + patatine fritte Hamburger + patatine fritte Skewer meat & french fries Cutlet & french fries Hot Dog & french fries Hamburger & french fries euro 4,00 4,00 4,00 4,00 4,50 4,00 3,00 4,50 5,00 4,00 3,70 6,00 6,00 6,00 6,00 DRINKS Birra alla Spina Sangria in caraffa Draft beer Jug of Sangria CAFFETTERIA / COFFEE SHOP Espresso Cappuccino Caffè americano / American Coffee Cioccolato / Hot chocolate Infusi / Herbal teas Correzione caffè / Liqueur added to coffee Latte (bicchiere)/ Milk (glass) Acqua / Water (50 cl) Pool Bar Snack bar a bordo piscina per chi ama vivere all’aria aperta Have your lunch at the Snack Bar on the Sun Deck / Pool area to better enjoy the beauty of cruising the Mediterranean 3,00 12,00 euro 1,00 1,50 1,30 2,00 1,50 0,60 1,00 1,20 onBoard services BIBITE / SOFT DRINKS Coca Cola - Sprite - Aranciata / Orangeade Tonica / Tonic water Succo pomodoro / Tomato juice Succhi di frutta / Fruit juices Spremute / Fresh fruit juices Té freddo / Ice tea Sciroppi (menta-orzata)/Syrop (mint – barley water) 2,50 2,50 2,50 2,50 3,00 2,50 2,50 BIRRE / BEERS Nazionale / Italian Estera / Foreign Analcolica / Alcohol-free Aperitivi / Aperitif Cocktails Long drinks Amari / Bitters Grappe / Grappas 3,00 3,50 3,00 3,50 5,50 5,50 3,50 3,50 Cafeteria & Bar VINO / WINE Bicchiere bianco o rosso/ White/Red wine glass Vino Porto bicchiere / Porto Wine glass Prosecco Flute 3,50 3,50 3,30 WHISKY 5 anni / 5 years old 12 anni / 12 years old 4,50 5,50 COGNAC Normal Superior 4,50 5,50 BRANDY Italiano / Italian Estero / Foreign VODKA / RHUM / GIN LIQUORI NAZIONALI / NATIONAL SPIRITS EUM IV 2.indb 91 3,50 3,80 4,00 3,50 24/11/2010 15:56 onBoard services Ingressi – Entrance Fitness (solo palestra) Fitness (gym only) Completo Full entrance Lampada esafacciale Face tanning (6 UVA lamps) Doccia solare Vertical tanning € 10,00 € 15,00 12 min. - € 6,00 13 min. - € 12,00 MASSAGGI • MASSAGES Collo e schiena - Back & Neck Rilassante - Relaxing Antistress Anticellulite - Anti-Cellulite Rassodante - Firming treatment 25 min. - € 20,00 50 min. - € 30,00 50 min. - € 30,00 50 min. - € 35,00 50 min. - € 35,00 VISO • FACIAL Benvenuti all’ “Aquae & Gymnasium” il Wellness Center delle navi Grimaldi Lines* dove potrete trascorrere parte del vostro viaggio vivendo una piacevole esperienza Wellness. Sauna, bagno turco, jacuzzi, sala relax, lampade e docce abbronzanti sono completate da un menù di trattamenti estetici per il viso e per il corpo mentre per i più attivi è disponibile una moderna palestra con attrezzature Technogym©. Welcome to “Aquae & Gymnasium” our Wellness Center * where you can enjoy your time on board living a memorable Wellness experience. Sauna, steam room, jacuzzi, relax area, tanning lamps and beauty treatments are offered for your face and body. A modern fully furnished fitness room is also available with Technogym© equipment. Trattamento ad idratazione profonda Exceptional deep hydration Trattamento di pulizia profonda Purifying and rebalancing treatment € 30,00 € 30,00 CORPO • BODY Trattamento con olii essenziali Treatment with essential oils Trattamento idratante Body Scrub Scrubbing nourishing treatment € 40,00 € 40,00 DEPILAZIONE • EPILATION Gamba - Leg Mezza gamba - Half leg Ascelle - Underarms Sopracciglia -Eyebrows Completa - Whole body Manicure Pedicure € 30,00 € 20,00 € 10,00 € 5,00 € 50,00 € 12,00 € 18,00 Orari di apertura - Opening hours: M/N CRUISE ROMA, CRUISE BARCELONA: Mattina - Morning 9.00 - 18.00 Sera - Evening 22.00 - 24.00 M/N CRUISE EUROPA, CRUISE OLYMPIA: Mattina - Morning 9.00 - 15.00 Sera - Evening 19.00 - 23.00 I minori di 18 anni devono essere accompagnati da un adulto. Access is permitted to those under 18 (but over 14 years old) if accompanied by an adult. * su navi Cruise Roma, Cruise Barcelona, Cruise Europa e Cruise Olympia on Cruise Roma, Cruise Barcelona, Cruise Europa and Cruise Olympia only EUM IV 2.indb 92 24/11/2010 15:56 onBoard nBoa shopping Orologio / Watch Classic Mariner euro 19,00 Felpa / Sweatshirt euro 25,00 Orologio / Watch Chrono Nautilus euro 60,00 Orologio / Watch Chrono Navy Blue euro 58,00 Orologio / Watch Fun Eurostar euro 13,40 Cappellino Bianco o Blu / White or Blue peaked cap euro 6,50 Bandana euro 6,50 Pile euro 32,00 T-Shirt Bianca, Blu o Rossa / T-Shirt White, Blue or Red, euro 8,00 EUM IV 2.indb 93 24/11/2010 15:56 Tracolla multitasche / Multi-pocket shoulder bag euro 8,50 Zaino Blu o Rosso / Backpack Blue or Red euro 19.00 * Shopper in cotone con portacellulare / * Cotton shopper with mobile phone case euro 12,90 Borsa pieghevole a fiori / Flower folding bag euro 17,00 Spazzola pieghevole / Folding brush euro 6,50 Laccetto portacellulare-portachiave / Mobile phone-MP3 strap euro 5,00 Portacellulare - MP3 / Mobile phone case MP3 euro 6,50 Bracciale con chiavetta USB / Usb bracelet euro 15,60 EUM IV 2.indb 94 24/11/2010 15:57 onBoard shopping Pastelli in Astuccio / Pastel-pencil box euro 5,50 Portachiavi con silicone / Silicone Key Holder euro 4,00 Penna / Pen euro 3,00 Set matite / Pencil set euro 7,50 Portachiavi Spagna o Italia / Key holder Spain or Italy euro 2,50 Accendino ricaricabile / Rechargeable lighter euro 2,00 Carte ramino / Playing cards euro 14,50 Antistress euro 3,00 * solo su nave Cruise Roma on Cruise Roma only EUM IV 2.indb 95 24/11/2010 15:58 Flotta / Fleet Nave traghetto Stazza lorda 55.000 tonnellate Lunghezza 225 m Velocità di crociera 27,5 nodi 2.300 passeggeri 479 cabine - 150 poltrone Ristorante a’ la carte - Self Service Drivers’ Club Area Piscina con bar e fast food Salone Principale Bar, Caffetteria, Internet point Centro Benessere: sauna, massaggi, palestra Sala Conferenze Casinò con area fumatori Videogiochi, Slot machine Sala giochi bambini Discoteca Boutique, Mini market Nave traghetto Stazza lorda 26.000 tonnellate Lunghezza 186,4 m Velocità di crociera 22,5 nodi 91 cabine 2 suite 370 posti letto 62 poltrone Ristorante Salone, Bar Club Vesuvio Sala video \ TV Video giochi, Slot machine Negozio Ponte Sole con Bar Ascensore EUM IV 2.indb 96 Passenger ferry Gross tonnage 55,000 tonnes Length 225 m Service speed27.5 knots 2,300 passengers 479 cabins - 150 reclining seats Restaurant & Self Service Drivers’ Club Swimming Pool area, bar, fast food Main Lounge Bar, Cafeteria, Internet point Spa: Sauna, Massages, Gym Conference Room Casino with smoking area Arcade, Slot machines Kids Play Area Disco Boutique, Mini Market Passenger ferry Gross tonnage 26,000 Length 186.4 m Service speed 22.5 knots 91 cabins 2 suites 370 berths 62 reclining seats Restaurant Lounge \ Bar Vesuvio Club TV \ video room Video games, Slot machines Shop Sun Deck with Bar Lift CRUISE ROMA CRUISE BARCELONA SORRENTO CATANIA FLORENCIA 24/11/2010 15:58 onBoard shopping CRUISE EUROPA - CRUISE OLYMPIA Lunghezza metri / Length meters 225 Stazza lorda tonn. / Gross Tonnage tonnes 55,000 Velocità di crociera nodi / Service speed knots 27,5 Passeggeri / Passengers 2.850 Cabine / Cabins 413 Poltrone / Reclining seats 542 Ristorante a’ la carte- Self service / Restaurant & Self Service Casinò con area fumatori / Casino with smoking area Centro benessere: sauna, massaggi, palestra / Spa: Sauna, Massages, Gym Discoteca / Disco OLYMPIA PALACE - EUROPA PALACE Lunghezza metri / Length meters Stazza lorda tonn. / Gross Tonnage tonnes Velocità di crociera nodi / Service speed knots Passeggeri / Passengers Cabine / Cabins Poltrone / Reclining seats Capacità auto/van unità/ Car/van capacity units Capacità rotabili metri lineari/ Ro-Ro capacity linear meters Ristorante / Restaurant Salone, Bar / Lounge, Bar Boutique - Mini market / Boutique - Mini Market Cinema Piscina / Swimming Pool 214 36.825 31,5 1.922 190 108 110 1.932 KNOSSOS PALACE - FESTOS PALACE Lunghezza metri / Length meters Stazza lorda tonn. / Gross Tonnage tonnes Velocità di crociera nodi / Service speed knots Passeggeri / Passengers Cabine / Cabins Poltrone / Reclining seats Capacità auto/van unità/ Car/van capacity units Capacità rotabili metri lineari/ Ro-Ro capacity linear meters Ristorante / Restaurant Salone, Bar / Lounge, Bar Boutique - Mini market / Boutique - Mini Market Cinema Piscina / Swimming Pool 214 24.000 31,5 2.500 231 742 110 1.500 IKARUS PALACE Lunghezza metri / Length meters Stazza lorda tonn. / Gross Tonnage tonnes Velocità di crociera nodi / Service speed knots Passeggeri / Passengers Cabine / Cabins Poltrone / Reclining seats Capacità auto/van unità/ Car/van capacity units Capacità rotabili metri lineari/ Ro-Ro capacity linear meters Ristorante / Restaurant Salone, Bar / Lounge, Bar Boutique - Mini market / Boutique - Mini Market Cinema Piscina / Swimming Pool EUM IV 2.indb 97 200 29.968 27 1.528 197 181 110 2.130 24/11/2010 15:59 Flotta / Fleet classe / class GRANDE EUROPA unità/units Lunghezza metri / Length meters Stazza lorda tonn. / Gross Tonnage tonnes Velocità di crociera nodi / Service speed knots Capacità auto/van unità/ Car/van capacity units Capacità rotabili metri lineari/ Ro-Ro capacity linear meters Capacità container TEU / Container capacity TEU Capacità rampa tonn. / Ramp capacity tonnes classe / class GRANDE ITALIA classe / class FIDES 181 51.714 20 2.500 2.000 400 150 unità/units Lunghezza metri / Length meters Stazza lorda tonn. / Gross Tonnage tonnes Velocità di crociera nodi / Service speed knots Capacità auto/van unità/ Car/van capacity units 3 3 176 37.712 19,6 4.500 unità/units Lunghezza metri / Length meters Stazza lorda tonn. / Gross Tonnage tonnes Velocità di crociera nodi / Service speed knots Capacità auto/van unità/ Car/van capacity units Capacità rotabili metri lineari/ Ro-Ro capacity linear meters Capacità container TEU / Container capacity TEU Capacità rampa tonn. / Ramp capacity tonnes 2 178 33.825 18 1.400 700 300 65 classe / class GRANDE ELLADE unità/units Lunghezza metri / Length meters Stazza lorda tonn. / Gross Tonnage tonnes Velocità di crociera nodi / Service speed knots Capacità auto/van unità/ Car/van capacity units Capacità rotabili metri lineari/ Ro-Ro capacity linear meters Capacità container TEU / Container capacity TEU Capacità rampa tonn. / Ramp capacity tonnes classe / class GRANDE ANVERSA classe / class GRANDE ROMA 182 52.485 19,5 2.500 2.000 400 200 unità/units Lunghezza metri / Length meters Stazza lorda tonn. / Gross Tonnage tonnes Velocità di crociera nodi / Service speed knots Capacità auto/van unità/ Car/van capacity units 2 5 176 40.000 19,6 4.800 unità/units Lunghezza metri / Length meters Stazza lorda tonn. / Gross Tonnage tonnes Velocità di crociera nodi / Service speed knots Capacità auto/van unità/ Car/van capacity units 2 197 44.500 19,3 5.300 E U R O C A R G O G E N O VA E U R O C A R G O G E N O VA PA L E R M O classe / class EUROCARGO VALENCIA unità/units Lunghezza metri / Length meters Stazza lorda tonn. / Gross Tonnage tonnes Velocità di crociera nodi / Service speed knots Capacità auto/van unità/ Car/van capacity units Capacità rotabili metri lineari/ Ro-Ro capacity linear meters Capacità container TEU / Container capacity TEU Capacità rampa tonn. / Ramp capacity tonnes classe / class EUROCARGO NAPOLI Lunghezza metri / Length meters Stazza lorda tonn. / Gross Tonnage tonnes Velocità di crociera nodi / Service speed knots Capacità auto/van unità/ Car/van capacity units Capacità rotabili metri lineari/ Ro-Ro capacity linear meters EUM IV 2.indb 98 3 195 20.833 20 1.000 2.500 64 65 unità/unit 1 176 21.357 17 620 1.940 classe / class GRIMALDI LINES EUROCARGO GENOVA unità/unit Lunghezza metri / Length meters Stazza lorda tonn. / Gross Tonnage tonnes Velocità di crociera nodi / Service speed knots Capacità auto/van unità/ Car/van capacity units Capacità rotabili metri lineari/ Ro-Ro capacity linear meters classe / class EUROCARGO EUROPA 200 32.600 22,3 400 2,00 unità/units Lunghezza metri / Length meters Stazza lorda tonn. / Gross Tonnage tonnes Velocità di crociera nodi / Service speed knots Capacità rotabili metri lineari/ Ro-Ro capacity linear meters 2 2 182 33,650 20 2.900 24/11/2010 15:59 onBoard shopping classe / class GRANDE AFRICA unità/units Lunghezza metri / Length meters Stazza lorda tonn. / Gross Tonnage tonnes Velocità di crociera nodi / Service speed knots Capacità auto/van unità/ Car/van capacity units Capacità rotabili metri lineari/ Ro-Ro capacity linear meters Capacità container TEU / Container capacity TEU Capacità rampa tonn. / Ramp capacity tonnes classe/class REPUBBLICA DEL BRASILE Lunghezza metri / Length meters Stazza lorda tonn. / Gross Tonnage tonnes Velocità di crociera nodi / Service speed knots Capacità auto/van unità/ Car/van capacity units Capacità rotabili metri lineari/ Ro-Ro capacity linear meters Capacità container TEU / Container capacity TEU Capacità rampa tonn. / Ramp capacity tonnes classe/class REPUBBLICA DI VENEZIA Lunghezza metri / Length meters Stazza lorda tonn. / Gross Tonnage tonnes Velocità di crociera nodi / Service speed knots Capacità auto/van unità/ Car/van capacity units Capacità rotabili metri lineari/ Ro-Ro capacity linear meters Capacità container TEU / Container capacity TEU Capacità rampa tonn. / Ramp capacity tonnes classe/class GRANDE BENIN Lunghezza metri / Length meters Stazza lorda tonn. / Gross Tonnage tonnes Velocità di crociera nodi / Service speed knots Capacità auto/van unità/ Car/van capacity units Capacità rotabili metri lineari/ Ro-Ro capacity linear meters Capacità container TEU / Container capacity TEU Capacità rampa tonn. / Ramp capacity tonnes EUM IV 2.indb 99 10 214 56.650 19,7 2.500 2.500 800 250 unità/units 2 206 51.925 18 1.200 1.700 800 180 unità/unit 1 213 42.597 18,5 2.000 1.500 400 150 unità/unit 3 210,92 47.300 21 2.000 2.000 800 250 classe / class GRANDE ANGOLA unità/units Lunghezza metri / Length meters Stazza lorda tonn. / Gross Tonnage tonnes Velocità di crociera nodi / Service speed knots Capacità auto/van unità/ Car/van capacity units Capacità rotabili metri lineari/ Ro-Ro capacity linear meters Capacità container TEU / Container capacity TEU Capacità rampa tonn. / Ramp capacity tonnes classe/class 210 47.115 21 3.261 3.950 1.318 159 REPUBBLICA DI AMALFI unità/units Lunghezza metri / Length meters Stazza lorda tonn. / Gross Tonnage tonnes Velocità di crociera nodi / Service speed knots Capacità auto/van unità/ Car/van capacity units Capacità rotabili metri lineari/ Ro-Ro capacity linear meters Capacità container TEU / Container capacity TEU Capacità rampa tonn. / Ramp capacity tonnes classe/class GRANDE MAROCCO ACL ATLANTIC Lunghezza metri / Length meters Stazza lorda tonn. / Gross Tonnage tonnes Velocità di crociera nodi / Service speed knots Capacità auto/van unità/ Car/van capacity units Capacità rotabili metri lineari/ Ro-Ro capacity linear meters Capacità container TEU / Container capacity TEU Capacità rampa tonn. / Ramp capacity tonnes 2 216 48.600 18,5 2.000 1.500 400 150 unità/unit Lunghezza metri / Length meters Stazza lorda tonn. / Gross Tonnage tonnes Velocità di crociera nodi / Service speed knots Capacità auto/van unità/ Car/van capacity units Capacità rotabili metri lineari/ Ro-Ro capacity linear meters Capacità container TEU / Container capacity TEU Capacità rampa tonn. / Ramp capacity tonnes classe/class 2 3 211 47.300 20 2.000 2.000 800 40 unità/units 5 292 57.255 17,5 1.262 2.940 2.000 420 24/11/2010 15:59 Flotta / Fleet classe / class FINNSTAR unità/units Lunghezza metri / Length meters Stazza lorda tonn. / Gross Tonnage tonnes Velocità di crociera nodi / Service speed knots Capacità rotabili metri lineari/ Ro-Ro capacity linear meters Capacità rampa tonn. / Ramp capacity tonnes Passeggeri / Passengers classe / class FINNCLIPPER classe / class FINNMILL FINNHANSA classe / class FINNARROW FINNHAWK unità/unit TRANSLUBECA Lunghezza metri / Length meters Velocità di crociera nodi / Service speed knots Capacità rotabili metri lineari/ Ro-Ro capacity linear meters Passeggeri / Passengers classe / class FINNSAILOR Lunghezza metri / Length meters Velocità di crociera nodi / Service speed knots Capacità rotabili metri lineari/ Ro-Ro capacity linear meters Passeggeri / Passengers EUM IV 2.indb 100 1 168 25.966 21 2.400 200 unità/units Lunghezza metri / Length meters Stazza lorda tonn. / Gross Tonnage tonnes Velocità di crociera nodi / Service speed knots Capacità rotabili metri lineari/ Ro-Ro capacity linear meters classe / class 4 183 21 3.200/3.050 100 270/300 Lunghezza metri / Length meters Stazza lorda tonn. / Gross Tonnage tonnes Velocità di crociera nodi / Service speed knots Capacità rotabili metri lineari/ Ro-Ro capacity linear meters Passeggeri / Passengers classe / class 2 187 25.564 20 2.281 unità/units Lunghezza metri / Length meters Velocità di crociera nodi / Service speed knots Capacità rotabili metri lineari/ Ro-Ro capacity linear meters Capacità rampa tonn. / Ramp capacity tonnes Passeggeri / Passengers 3 188 33.769 22 2.918 440 440/480 unità/units Lunghezza metri / Length meters Stazza lorda tonn. / Gross Tonnage tonnes Velocità di crociera nodi / Service speed knots Capacità rotabili metri lineari/ Ro-Ro capacity linear meters classe / class 218 46.565 25 4.200 100 500 unità/units Lunghezza metri / Length meters Stazza lorda tonn. / Gross Tonnage tonnes Velocità di crociera nodi / Service speed knots Capacità rotabili metri lineari/ Ro-Ro capacity linear meters Capacità rampa tonn. / Ramp capacity tonnes Passeggeri / Passengers 5 2 162 11.530 20 1.899 unità/unit 1 157 20,3 2.100 84 unità/unit 1 157 20 1.350 119 24/11/2010 15:59 Grimaldi Motorways of the Sea Network Rauma Naantali Turku Helsinki Kotka Kapellskär St. Petersburg Wallhamn Göteborg Ventpils Halmstad Aarhus Malmö Hull Immingham Travemünde Lübeck Rostock Sassnitz Gdynia Amsterdam Antwerp Venice Genoa Ancona Livorno Civitavecchia Bilbao Barcelona Valencia Porto Torres Cagliari Salerno Palermo Trapani Tunis Catania Corfu Igoumenitsa Patras Piraeus Corinth Malta Tangier Heraklion Al Khoms N Mediterranean Short Sea EUM IV 2.indb 101 Baltic Short Sea Adriatic Short Sea 24/11/2010 15:59 Grimaldi Euro Med Network Rauma Naantali Helsinki Turku Kotka Kapellskär St. Petersburg Wallhamn Göteborg Aarhus Esbjerg Hull Immingham Cork Bristol Southampton Ventpils Halmstad Malmö Travemünde Lübeck Rostock Sassnitz Hamburg Gdynia Amsterdam Flushing Antwerp Monfalcone Koper Venice Genoa Ravenna Savona Ancona Marseille Fos Livorno Civitavecchia Bilbao Barcelona Valencia Porto Torres Cagliari Setubal Salerno Corfu Igoumenitsa Palermo Trapani Tunis Yenikoy Derince Gemlik Patras Piraeus Corinth Catania Izmir Mersin Lattakia Malta Tangier Limassol Tartous Tripoli Beirut Haifa Heraklion Al Khoms Ashdod Alexandria N EuroMed Network EUM IV 2.indb 102 Finnlines Network Minoan Network 24/11/2010 15:59 EUM IV 2.indb 103 N Jacksonville Savannah Portsmouth Baltimore New York Boston Halifax Zarate Buenos Aires Montevideo Rio Grande Paranagua Rio De Janeiro Santos Vitoria Salvador Monrovia Hamburg Marseille Antwerp Salerno Bome Lobito Luanda Pointe Noire Douala Genova Amsterdam Lome Cotonou Abidjan Tema Lagos Takoradi San Pedro Freetown Conakry Dakar Banjul Valencia Casablanca Lisbon Bilbao Le Havre Sheerness Liverpool Gothenburg Atlantic Network 24/11/2010 15:59 Orari / Timetable Partenza / Departure Arrivo / Arrival Partenza / Departure Arrivo / Arrival LINEE SPAGNA / SPAIN LINES MP CIVITAVECCHIA > BARCELONA MP LIVORNO > BARCELONA MP PORTO TORRES > BARCELONA* Lunedi Martedi Mercoledi Giovedi Venerdi Sabato Lunedi Mercoledi Giovedi Sabato Martedi Sabato 22:15 22:15 22:15 22:15 22:15 22:15 23:30 23:30 23:30 09:00 06:30 06:30 Martedi Mercoledi Giovedi Venerdi Sabato Domenica Martedi Giovedi Venerdi Domenica Martedi Sabato 18:15 18:15 18:15 18:15 18:15 18:15 20:00 20:00 19:30 08:00 18:15 18:15 BARCELONA > CIVITAVECCHIA BARCELONA > LIVORNO BARCELONA > PORTO TORRES* Lunedi Martedi Mercoledi Giovedi Venerdi Sabato Martedi Giovedi Venerdi Domenica Lunedi Venerdi 22:15 22:15 22:15 22:15 22:15 22:15 23:59 23:59 23:59 12:00 22:15 22:15 Martedi Mercoledi Giovedi Venerdi Sabato Domenica Mercoledi Venerdi Sabato Lunedi Martedi Sabato 18:45 18:45 18:45 18:45 18:45 18:45 19:30 21:00 19:30 09:30 10:30 10:30 *Servizio operativo da aprile ad ottobre 2011.Nei mesi estivi frequenza fino a 5 partenze settimanali / Line operated from April to October 2011. Up to 5 departures per week in summer time MP LIVORNO > VALENCIA M SALERNO > VALENCIA M CAGLIARI > VALENCIA Mercoledi Sabato Martedi Giovedi Domenica Lunedi Mercoledi Venerdi 17:00 23:59 19:00 23:59 14:00 11:00 11:00 22:00 Venerdi Lunedi Giovedi Domenica Martedi Martedi Giovedi Domenica 07:00 08:00 13:00 07:00 13:00 13:00 13:00 07:00 Lunedi Mercoledi Venerdi Martedi Sabato Venerdi Domenica Martedi Mercoledi Venerdi Domenica Domenica Lunedi Mercoledi Venerdi 22:30 22:30 22:30 02:00 22:00 10:30 19:00 23:59 22:00 22:00 22:30 23:00 22:30 22:30 22:30 Martedi Giovedi Sabato Giovedi Lunedi Venerdi Lunedi Mercoledi Giovedi Sabato Lunedi Lunedi Mercoledi Venerdi Domenica 17:00 17:00 17:00 01:00 23:59 20:00 06:00 14:30 06:00 06:00 07:00 06:00 18:45 18:45 18:45 CIVITAVECCHIA > CATANIA Martedi Mercoledi Giovedi Sabato Domenica Domenica Venerdi Domenica 02:00 22:00 23:00 22:00 11:00 11:00 10:30 19:00 Mercoledi Venerdi Sabato Lunedi Lunedi Lunedi Lunedi Mercoledi 07:00 06:00 07:00 06:00 09:00 16:00 09:00 10:00 GENOA > CATANIA Venerdi Domenica 10:30 19:00 Martedi Giovedi 13:00 13:00 VALENCIA > PALERMO* VALENCIA > LIVORNO VALENCIA > SALERNO VALENCIA > CAGLIARI Lunedi Mercoledi Martedi Giovedi Domenica Martedi Giovedi Domenica 20:00 14:00 20:00 20:00 14:00 20:00 20:00 14:00 Mercoledi Giovedi Giovedi Domenica Martedi Mercoledi Sabato Lunedi 07:30 19:30 14:00 06:00 10:00 20:00 09:00 16:00 Martedi Giovedi Sabato Martedi Giovedi Lunedi Venerdi Mercoledi Lunedi Lunedi Giovedi Sabato Lunedi Mercoledi Venerdi 22:30 22:30 22:30 06:00 07:00 12:00 23:59 17:00 13:00 16:00 12:00 12:00 22:15 22:15 22:15 Mercoledi Venerdi Domenica Mercoledi Venerdi Lunedi Sabato Giovedi Lunedi Lunedi Giovedi Sabato Mercoledi Venerdi Domenica 17:00 17:00 17:00 07:00 09:00 21:30 09:30 07:30 19:00 22:00 19:00 18:00 17:00 17:00 17:00 Lunedi Mercoledi Venerdi Sabato Martedi Martedi Mercoledi Sabato 19:00 20:00 22:00 17:00 00:00 16:00 23:59 14:00 Mercoledi Venerdi Domenica Domenica Mercoledi Mercoledi Sabato Lunedi 07:00 09:00 06:00 21:00 20:00 20:00 09:30 21:30 Martedi Giovedi 20:00 20:00 Sabato Lunedi 09:30 21:30 Lunedi Venerdi Lunedi Venerdi 22:15 22:15 22:15 22:15 Martedi Sabato Martedi Sabato 05:30 05:30 10:30 10:30 Mercoledi Venerdi Lunedi Mercoledi Sabato Lunedi 10:00 18:00 09:00 20:00 09:00 16:00 LINEE SICILIA / SICILY LINES MP CATANIA > CIVITAVECCHIA MP CATANIA > LIVORNO MP PALERMO > SALERNO MP TRAPANI > CIVITAVECCHIA MP CATANIA > MALTA M CATANIA > BARCELONA** LIVORNO > CATANIA SALERNO > PALERMO CIVITAVECCHIA > TRAPANI MALTA > CATANIA BARCELONA > CATANIA** **Via Civitavecchia M CATANIA > GENOA M CATANIA > PATRAS M CATANIA > CORINTH M PALERMO > CAGLIARI* PATRAS > CATANIA CORINTH > CATANIA CAGLIARI > PALERMO* *Via Salerno M PALERMO > VALENCIA* *Via Salerno LINEE SARDEGNA / SARDINIA LINES MP PORTO TORRES > CIVITAVECCHIA* MP PORTO TORRES > BARCELONA* Martedi Sabato Martedi Sabato 11:30 11:30 06:30 06:30 Martedi Sabato Martedi Sabato 18:45 18:45 18:15 18:15 CIVITAVECCHIA > PORTO TORRES* BARCELONA > PORTO TORRES* *Servizio operativo da aprile ad ottobre 2011. Nei mesi estivi frequenza fino a 5 partenze settimanali / Line operated from April to October 2011. Up to 5 departures per week in summer time M CAGLIARI > SALERNO M CAGLIARI > VALENCIA Lunedi Mercoledi Sabato Lunedi Mercoledi Venerdi 19:00 23:59 14:00 11:00 11:00 22:00 Martedi Giovedi Domenica Martedi Giovedi Domenica 10:00 14:00 06:00 13:00 13:00 07:00 SALERNO > CAGLIARI VALENCIA > CAGLIARI Martedi Giovedi Domenica Martedi Giovedi Domenica 19:00 23:59 14:00 20:00 20:00 14:00 Gli orari possono variare, si consiglia di controllare chiamando la infoline +39 081 496444 / Schedules may change, please check with your travel agent or call our infoline +39 081 496444 EUM IV 2.indb 104 24/11/2010 15:59 Partenza / Departure Arrivo / Arrival Mercoledi Sabato 23:59 14:00 Sabato Lunedi Martedi* Sabato 22:30 22:30 Giovedi Lunedi 06:00 07:00 M SALERNO > MALTA Mercoledi Venerdi Domenica Domenica Lunedi Mercoledi Sabato Martedi Giovedi Sabato 22:00 10:00 22:30 23:00 19:00 20:00 17:00 06:00 07:00 23:59 Giovedi Venerdi Lunedi Lunedi Giovedi Sabato Lunedi Giovedi Sabato Lunedi 06:00 18:00 07:00 06:00 06:00 06:00 06:00 06:00 06:00 06:00 MP LIVORNO > TANGIER MP VALENCIA > TANGIER Sabato Lunedi 23:59 14:00 M CAGLIARI > PALERMO* 09:30 21:30 Partenza / Departure Arrivo / Arrival Venerdi Domenica 10:30 19:00 Lunedi Mercoledi 09:00 10:00 MALTA > CIVITAVECCHIA Lunedi Giovedi* 13:00 12:00 Martedi Sabato 17:00 17:00 MALTA > CATANIA Lunedi Lunedi Giovedi Sabato Lunedi Giovedi Sabato Lunedi Sabato Giovedi 13:00 16:00 12:00 12:00 16:00 12:00 12:00 16:00 12:00 16:00 Lunedi Lunedi Giovedi Sabato Mercoledi Sabato Lunedi Giovedi Lunedi Venerdi 19:00 22:00 19:00 18:00 07:00 06:00 06:00 01:00 23:59 18:00 Martedi Martedi 12:00 12:00 Giovedi Mercoledi 19:30 08:00 PALERMO > CAGLIARI* *Via Salerno LINEE MALTA / MALTA LINES MP CIVITAVECCHIA > MALTA *Via Catania MP CATANIA > MALTA M GENOA > MALTA M LIVORNO > MALTA MALTA > GENOA MALTA > LIVORNO MALTA > SALERNO LINEE MAROCCO / MOROCCO LINES Martedi Martedi 08:00 08:00 TANGIER > LIVORNO TANGIER > VALENCIA Collegamenti dal Marocco anche per Salerno, Sicilia, Sardegna, Malta e Libia (via Valencia e Livorno) / From Morocco connections available to Salerno, Sicily, Sardinia, Malta and Libya (Via Valencia and Livorno) LINEE LIBIA / LIBYA LINES Sabato Giovedi Sabato Sabato Lunedi 17:00 07:00 22:30 23:59 23:59 MP TRAPANI > TUNIS Mercoledi Lunedi Venerdi Lunedi Sabato Giovedi 17:00 12:00 23:30 23:59 11:30 09:00 M M M M Venerdi Venerdi Domenica Domenica 22:00 22:00 11:00 11:00 M M M M M GENOA > TRIPOLI / AL KHOMS LIVORNO > TRIPOLI / AL KHOMS CIVITAVECCHIA > TRIPOLI / AL KHOMS SALERNO > TRIPOLI / AL KHOMS MALTA > TRIPOLI / AL KHOMS Martedi Martedi Martedi Martedi Martedi 13:00 13:00 13:00 13:00 13:00 TRIPOLI / AL KHOMS > GENOA TRIPOLI / AL KHOMS > LIVORNO TRIPOLI / AL KHOMS > CIVITAVECCHIA TRIPOLI / AL KHOMS > SALERNO TRIPOLI / AL KHOMS > MALTA Mercoledi Mercoledi Mercoledi 18:00 18:00 18:00 Sabato Giovedi Giovedi 17:00 23:00 20:30 Martedi Giovedi Sabato Giovedi Sabato Martedi 13:30 20:30 23:59 20:00 23:59 13:30 Mercoledi Venerdi Lunedi Venerdi Domenica Martedi 14:30 20:00 06:00 06:00 11:30 22:30 Martedi Martedi Martedi Martedi 23:59 16:00 23:59 16:00 Venerdi Venerdi Mercoledi Mercoledi 09:00 09:00 20:00 20:00 LINEE TUNISIA / TUNISIA LINES MP CIVITAVECCHIA > TUNIS MP SALERNO > TUNIS MP PALERMO > TUNIS Giovedi Martedi Sabato Martedi Sabato Giovedi 16:30 10:00 22:30 09:30 21:00 16:30 TUNIS > CIVITAVECCHIA TUNIS > SALERNO TUNIS > PALERMO TUNIS > TRAPANI LINEE GRECIA / GREECE LINES GENOA > PATRAS GENOA > CORINTH CATANIA > PATRAS CATANIA > CORINTH Lunedi Lunedi Lunedi Lunedi 09:00 16:00 09:00 16:00 PATRAS > GENOA CORINTH > GENOA PATRAS > CATANIA CORINTH > CATANIA Genoa Lunedi / Monday Martedi /Tuesday Mercoledi / Wednesday Giovedi /Thursday Venerdi / Friday Sabato / Saturday Domenica / Sunday MP = Passeggeri e Merci / Passengers & Freight Livorno Civitavecchia Barcelona M = Solo Merci / Freight Only Valencia Salerno Porto Torres Cagliari Patras Palermo Trapani Tunis Catania Corinth Malta Tangier Al Khoms Gli orari possono variare, si consiglia di controllare chiamando la infoline +39 081 496444 / Schedules may change, please check with your travel agent or call our infoline +39 081 496444 EUM IV 2.indb 105 24/11/2010 15:59 Porti / Ports Barcelona Catania Civitavecchia Genova Livorno Malta Palermo Porto Torres Salerno Trapani Tunis EUM IV 2.indb 106 24/11/2010 15:59 Anno VII - N° 2 G rimaldi m aGazine Toscana Le due “Toscane” del vino The two “Tuscanies” of wine Catania Da un elefante la forza per riemergere City of the elephant has the strength to rise again Valencia Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - 70% - DCB NA Grimaldi Magazine Mare Nostrum La città degli architetti The city of architects Barcellona Da “Barrio Chino” a “Barrio Raval” From “Barrio Chino” to “Barrio Raval” Grecia Lo spirito di Olimpia The spirit of Olympia Napoli Il mago e lo scienziato The wizard and the scientist Roma Tunisia Maxxi, il museo proiettato al futuro A new Roman gallery joins the pantheon of the greats Matmata, la poesia del deserto tunisino Matmata, the poetry of the Tunisian desert copia in omaggio / your complimentary copy
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