2012personaggi fatti e curiosità

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2012personaggi fatti e curiosità
Firenze
2012
personaggi
fatti e curiosità
un anno in tasca
un anno in tasca
È
stato l’anno delle donne.
Ma quando non lo è, viene
da chiedersi. L’anno di tre
donne sul trono di Sanremo,
l’anno dell’addio a Whitney
Houston, una voce da paradiso
e una vita da inferno. Com’è
profondo il mare, cantava Lucio
Dalla. La sua voce si è spenta all’improvviso
lontana da Piazza Grande e dal mare che amava, delle
Tremiti, della Sicilia. Ma il ricordo è profondo. Com’è
profonda la crisi in cui annaspiamo cercando faticosamente di raggiungere la riva della ripresa. L’anno di Monti,
dell’Imu, dello spread. Brutte notizie per le nostre tasche,
migliori per lo stato del paese. L’anno dell’Ilva che spegne
i suoi forni, dei giovani che cercano lavoro. L’anno delle
primarie, aria nuova in politica con l’irruzione di Matteo
Renzi. Alla Casa Bianca non si cambia: Obama ha rinnovato il contratto. Aria nuova, invece, alla corte di Sua Maestà
britannica: Kate e William avranno un erede. La corona
d’Inghilterra è salva. La vita continua, oltre la crisi. Perchè
il cielo è buio, ma gli oroscopi segnano bel tempo. E allora, nonostante tutto, buon 2013!
Gabriele Canè
Direttore de La Nazione
all'interno
all'interno
OROSCOPO
2013
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UN ANNO
DI RICETTE
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un anno in tasca
Sommario
un anno in tasca
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Anniversari 2012
design
Vespucci dopo cinque secoli
Ma le gambe piacciono di più
Fine del mondo o nuova era di pace?
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Una torcia da medaglia d’oro
Tutti i Nobel 2012
Personaggi e storie
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Bosone di Higgs
Più veloce del suono
Curiosity, filo diretto con Marte
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Gangnam mania
Personaggi da record
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L’Inghilterra in dolce attesa
Dal Pirellone alla passerella
Nel segno di Belen
Best of gossip 2012
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Emergenza pioggia in Toscana e Liguria
Addio al solitario George
Il dramma della Costa Concordia
La terra trema: Emilia ferita
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Pussy Riot, arriva il carcere
Il Ciclone Sandy
Il lungo abbraccio di Obama
Venti di guerra in Medio Oriente
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Alla ricerca della Gioconda
Pillole
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Riflessi d’argento al Bulgari Hotel
Pillole e follie
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Olimpiadi, tutte le medaglie azzurre
Europei, sfuma il sogno italiano
Paralimpiadi: Zanardi trionfa
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110 candeline per Harley Davidson
Giuseppe Verdi, note immortali
Neil Armstrong man on the moon
Addio Whitney, regina del pop
Piperno vince lo Strega
La scomparsa di Lucio Dalla
SPETTACOLI e MUSICA
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Tris di donne a Sanremo
Marilyn senza tempo
Madonna scalda l’estate
Pillole
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Renzi vs Bersani
Grillo e il guru
Un anno di scandali
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M’illumino di fluo
Elogio dell’opulenza
La signora in giallo
Rock is glam
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Giubbo-zaino e cucibottone
Tutti in coda per la Mela
PoliticA
moda
innovazioni
Supplemento al numero odierno
de LA NAZIONE a cura della SPE
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SFIDE
GUINNESS
GOSSIP
Ambiente
Fatti dal mondo
arte
LUSSO
Sport
anniversari 2013
Le ricette mese per mese
oroscopo 2012
Chiuso in redazione il 14 dicembre 2012
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5
un anno in tasca
un anno in tasca
I L P E R S O N A G G I O D E L L’ A N N O
Four more years
@ BarackObama
Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama è l’uomo più potente
del mondo, per il secondo anno di
seguito, nel 2012, in base alla classifica Forbes. Al secondo posto la
cancelliera tedesca Angela Merkel,
seguita dal presidente russo Vladimir Putin. Ma non ci sono solo politici: al quarto posto si trova infatti
il patron della Microsoft, Bill Gates,
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mentre al quinto il Papa, Benedetto
XVI, seguito dal presidente della
Fed, Ben Bernanke. Nella top ten
anche un italiano: il governatore
della Bce, Mario Draghi, in ottava
posizione, mentre il premier Mario
Monti si attesta al 29simo posto.
Jennifer Lopez è invece, sempre
secondo Forbes, la donna più influente del mondo.
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anniversari 2012
un anno in tasca
Amerigo Vespucci
Dopo cinque secoli
Festa grande per il celebre esploratore
La città di Firenze gli dedica un anno di eventi
Centenario pascoliano
Inutile negarlo. L’America il suo nome lo deve a un fiorentino,
Amerigo Vespucci, spentosi il 22 febbraio 1512 a Siviglia. Così, nel
2012, a 500 anni dalla sua scomparsa, Firenze ha festeggiato uno
dei suoi figli più illustri con un intero anno di celebrazioni, un Anno
Vespucciano appunto, che renda omaggio a uno dei più importanti
esploratori della storia. È a lui che si deve l’intuizione che le nuove
terre scoperte da Colombo nel 1492 non fossero territori finora sconosciuti dell’Asia, ma un “quarto continente”.
Oltre a mostre, convegni, incontri e concerti il cui comune denominatore è stato Amerigo Vespucci, a Firenze è stata presentata
anche una riproduzione fedele della Geocarta nautica universale di
Giovanni Vespucci, nipote di Amerigo, datata 1523, che rappresenta
il primo vero planisfero e comprende anche il “nuovo mondo” da
poco scoperto. Tante tappe di un viaggio alla scoperta del grande
navigatore e del continente a cui ha dato il nome, ma soprattutto del
suo spirito innovatore. Celebrazioni che si sono svolte non solo a
Firenze ma in molte altre città del mondo.
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Nel 2012 si rende omaggio
anche al primo centenario dalla scomparsa di
Giovanni Pascoli. Cento
anni fa, nel 1912, moriva
il poeta del fanciullino.
Pascoli, insieme a Gabriele
D’Annunzio, è stato il più
grande rappresentante del
Decadentismo italiano.
Venti anni
di messaggini
“Merry Christmas”. Le
prime parole della storia
inviate via Sms sono state
utilizzate per fare gli auguri
di Natale. Era il 3 dicembre
del 1992, esattamente venti
anni fa, quando l’ingegnere
britannico Neil Papworth
spedì il primo messaggio di
testo, inviandolo da un Pc a
un dispositivo mobile.
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anniversari 2012
un anno in tasca
... Ma le gambe piacciono di piu'
Non c’è che dire, i suoi primi cinquant’anni la minigonna li porta proprio bene. È stata senza dubbio una delle più grandi rivoluzioni della moda del
XX secolo. E da quando Mary Quant l’ha messa in
piazza non ce n’è stato per nessuno. Il vero boom
scoppiò nel 1963, quando la stilista iniziò a vendere
il primo modello di minigonna nella sua boutique
“Bazaar” a Londra. Per il suo lancio, Mary Quant
scelse la 17enne Leslie Hornby detta Twiggy, la magrissima modella simbolo della swinging London
anni ’60. Nello stesso anno, su Vogue, comparve
per la prima volta una gonna sopra il ginocchio.
Simbolo dell’emancipazione femminile, la minigonna si è trasformata nel capo d’abbigliamento più
sexy di tutti i tempi e da cinquant’anni si conferma l’indumento scelto dalle donne per esaltare la
propria femminilità. Con ogni probabilità anche il
preferito dagli uomini.
Push up dal 1912
A balconcino, push up o imbottito. Il reggiseno nel 2012 ha festeggiato i cento anni,
durante i quali ha conservato immutato tutto
il suo fascino. Era il 1912 quando l’ereditiera
americana Mary Phelps Jacob inventò il sostituto dello scomodo corsetto. Da lì il reggiseno
di strada ne ha fatta, diventando una vera e
propria icona di seduzione e un alleato fedele
per tutte le donne.
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Titanic cento anni dopo
Sono passati cento anni dalla tragica notte tra il
14 e il 15 aprile 1912. La notte che tutti ricordano
per una delle tragedie più grandi della storia, il
naufragio del Titanic. Era considerato inaffondabile
l’RSM Titanic, prodigio dell’ingegneria navale, il
transatlantico più grande e lussuoso che si fosse
mai visto, progettato per offrire un collegamento
settimanale con l’America. Ma non fu così: lo
schianto violento con un iceberg visto troppo tardi
e la nave affondò neppure tre ore dopo, nelle gelide
acque dell’Oceano Atlantico, spezzandosi in due
tronconi. Persero la vita 1.523 dei 2.223 passeggeri imbarcati, compresi gli 800 uomini dell’equipaggio. Decine le cerimonie in tutto il mondo per
ricordare i 100 anni dalla tragedia.
Fine del mondo O nuova Era di pace?
Se state leggendo, vuol dire che la fine del mondo, alla fine, non
è arrivata. Almeno per ora. Secondo alcune profezie infatti, il
21 dicembre 2012 avrebbe dovuto verificarsi un evento sconvolgente, non meglio precisato ma di proporzioni planetarie.
Qualcuno parlava di fine del mondo, altri più ottimisticamente
dell’inizio dell’Era dell’Aquario, un periodo di pace ed evoluzione spirituale. Tutto questo per un’interpretazione del calendario
Maya: il 21 dicembre coincideva infatti con la fine della quinta
delle cinque ere cosmiche, l’“era dell’Oro”. Secondo i conteggi
del popolo sudamericano, semplificando, una sorte di grande
anniversario della nascita del mondo.
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personaggi
un anno in tasca
«
That’s one small step for a man, one giant leap
for mankind - un piccolo passo per un uomo,
un grande balzo per l’umanità
Neil Armstrong
Man on the moon
Addio al primo uomo a passeggiare sul suolo lunare
Il comandante della missione Apollo 11 si è spento all’età di 82 anni
«
“That’s one small step for a man, one giant
leap for mankind”. Ovvero: “Un piccolo passo per
un uomo, un grande balzo per l’umanità”. Furono
queste le parole pronunciate da Neil Armstrong
quando mise piede sulla Luna. Era il 20 luglio
del 1969 e quelle parole, insieme alle immagini
della sua passeggiata sul suolo lunare hanno fatto
la storia e continueranno a rimanere vivide nella
memoria di tutti.
Il comandante della missione Apollo 11 si
è spento lo scorso 25 agosto, all’età di 82 anni, a
causa delle complicazioni sopraggiunte a seguito
di un intervento di by-pass coronarico. Con lui,
che insieme al pilota Buzz Aldrin salì a bordo del
modulo lunare Eagle per scendere sulla superficie
lunare, nel 1969 si scriveva una pagina di storia.
Tutto il mondo seguiva in diretta quel momento.
Quando l’Eagle atterrò sulla Luna aveva solo 30
secondi di carburante ancora a disposizione e
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sulla Terra si attendeva con ansia il responso, che
non tardò ad arrivare: “Houston, Tranquility Base
here. The Eagle has landed”. “Houston, qui Base
della Tranquillità. L’Aquila è atterrata”. La centrale
di controllo esplose in un festoso e liberatorio festeggiamento.
Quasi sette ore più tardi, Armstrong uscì dal
Lem e divenne il primo essere umano a camminare
sulla Luna. Anche in Italia si seguì con concitazione l’evento: tutti i televisori erano sintonizzati sulla
Rai, dove Tito Stagno teneva aggiornato il pubblico.
Tanta era la concitazione che pronunciò con qualche secondo di anticipo lo storico “Ha toccato”.
Ad attendere Armstrong, Aldrin e Michael Collins
al loro ritorno sulla Terra c’era il Presidente Richard
Nixon. Più di quarant’anni dopo, Barack Obama ha
ricordato Armstrong come uno dei più grandi eroi
americani di tutti i tempi, capace di insegnare al
mondo che niente è impossibile.
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un anno in tasca
ADDIO Whitney
Regina
del pop
L’11 febbraio del 2012 un annuncio sconvolge
il mondo della musica e dello spettacolo. Whitney Houston è morta. Il corpo senza vita viene
trovato nella vasca da bagno della sua stanza
del Beverly Hilton Hotel, a Beverly Hills. Qualche giorno dopo si saprà che Whitney è morta
per annegamento, anche se i problemi al cuore e l’utilizzo cronico di droghe avrebbero contribuito al decesso. La grande voce del pop è
entrata nel Guinness dei Primati per essere la
donna più premiata nella storia della musica,
con un totale di circa 415 riconoscimenti.
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personaggi
un anno in tasca
Inseparabili
Piperno vince lo Strega
Superato di un soffio “Qualcosa di scritto” del superfavorito Emanuele Trevi
Il terzo gradino del podio è di Carofiglio e del suo “Il silenzio dell’onda”
È Alessandro Piperno il vincitore della sessantaseiesima edizione del Premio Strega. Lo scrittore romano il 5 luglio si aggiudica l’ambito premio
letterario con “Inseparabili. Il fuoco amico dei ricordi”, edito da Mondadori. Con 126 voti, Piperno
supera di un soffio il superfavorito Emanuele Trevi
che si piazza al secondo posto con 124 preferenze
per il “Qualcosa di scritto” (Ponte delle Grazie). Il
terzo gradino del podio è di Gianrico Carofiglio
per “Il silenzio dell’onda” (Rizzoli), quarto Marcello Fois con “Nel tempo di mezzo” (Einaudi), e
quinta Lorenza Ghinelli con “La colpa” (Newton
Compton).
“Inseparabili. Il fuoco amico dei ricordi” riporta in
scena la famiglia Pontecorvo, già protagonista nel
2010 di “Persecuzione”, testo nel quale l’autore
raccontava la storia di uno stimato oncologo romano coinvolto in uno scandalo di pedofilia. Con
“Inseparabili” il cerchio si chiude, concentrando
l’attenzione su Filippo e Samuel, figli del medico
caduto in rovina.
Lucio Dalla E IL SUO ultimo Sanremo
Il 2012 segna un grande
lutto nella musica italiana.
Il 1° marzo, a Montreux,
muore Lucio Dalla. Un
evento improvviso, a tre
giorni dal suo sessantanovesimo compleanno, quel 4
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marzo reso celebre da una storica
canzone. Grande il cordoglio
della sua città, Bologna, di amici,
colleghi e di tutto il pubblico che
da poco l’aveva potuto apprezzare
sul palco di Sanremo accanto a
Pierdavide Carone.
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musica e spettacolo
un anno in tasca
Emma, Arisa e
Noemi elette regine
della canzone.
Esplode il “caso
Celentano”:
Festival
commissariato e
picchi di share
Tris di donne a Sanremo
Podio tutto al femminile
Edizione in rosa per il 62° Festival della
canzone italiana. Dal 14 al 18 febbraio 2012, a
condurre le danze al Teatro Ariston di Sanremo,
per il secondo anno consecutivo, c’è Gianni Morandi, accompagnato da Rocco Papaleo e Ivana
Mrazova che, per un infortunio, non prende parte
alla prima serata. In soccorso arrivano Belén Rodríguez, con la sua chiacchieratissima “farfallina” tatuata, ed Elisabetta Canalis, già conduttrici
dell’edizione 2011.
Impossibile non ricordare il monologo di Adriano
Celentano, che nella prima serata, si scaglia duramente contro la stampa cattolica e la consulta: si
solleva un gran polverone, il Festival viene commissariato. Ma, in compenso, gli ascolti s’impennano. Celentano torna anche nell’ultima puntata,
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dove duetta anche con Morandi in un’esibizione
che segna il picco di ascolti della manifestazione.
Ma a trionfare è la musica al femminile, con un
tris di giovani e talentuose artiste. La superfavorita Emma Marrone conquista il primo gradino
del podio con “Non è l’inferno”, seguita da Arisa
con la sua “La notte” e da Noemi con “Sono solo
parole”. Non accadeva dal 1999, quando Fabio
Fazio premiò Anna Oxa, Antonella Ruggiero
e Mariella Nava, che il podio sanremese fosse
tutto in rosa. Il premio della critica va invece a
Samuele Bersani con “Un pallone”, mentre Nina
Zilli viene scelta come rappresentante dell’Italia
all’Eurovision Song Contest 2012. Nella sezione
giovani infine vince il giovanissimo Alessandro
Casillo, classe 1996.
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un anno in tasca
Marilyn
Icona senza tempo
Come dimenticarla
mentre canta “I wanna
be loved by you” in “A
qualcuno piace caldo” o
con la gonna svolazzante
in “Quando la moglie è in
vacanza”? Sarà per questo che, il 5 agosto del
2012, in tutto il mondo,
si è reso omaggio ai 50
anni dalla morte di Norma Jeane Baker, la diva
consacrata al mito con il
nome di Marilyn Monroe.
Scomparsa in seguito a
un presunto suicido tuttora avvolto nel mistero,
Marilyn rimane un’icona
di fascino e seduzione
senza tempo. Il volto
più sensuale del Sogno
americano che ancora
oggi vanta innumerevoli
tentativi d’imitazione.
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musica e spettacolo
un anno in tasca
L’estate italiana si accende
per l’arrivo di Madonna
Spopola il video di
“Turn up the radio”,
fra originale e imitazioni
Alla corte della Regina
Firenze si tinge di pop
Miss Ciccone infiamma l’estate italiana. Dopo l’acclamatissimo
e seguitissimo live del 16 giugno allo stadio fiorentino Artemio
Franchi, Madonna ha mandato letteralmente in delirio i suoi fan
scegliendo nuovamente il capoluogo toscano, stavolta come set
per il singolo “Turn up the radio”. Dimenandosi sui sedili posteriori di una vecchia Cadillac Eldorado, la star ha girato per la
città: nel video si riconoscono perfettamente i lungarni e piazza
Ognissanti. Momenti di delirio collettivo per i fan, che hanno atteso per ore Madonna sotto l’albergo nel quale soggiornava, nelle varie location scelte come set e un po’ ovunque si vociferasse
che la star potesse passare, anche solo per un istante. Paparazzi
scatenati per cogliere uno scatto diverso e per sorprenderla con
il suo “toy boy”, il giovanissimo Brahim Zaibat. Un evento che
ha avuto un seguito incredibile: su Youtube hanno spopolato i
video amatoriali del backstage, con tanto di folla in delirio, imitazioni comiche e remake. Una nuova dimostrazione che Madonna
è ancora la regina del pop.
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Pulcino superstar
È stato senza dubbio il tormentone
dell’estate 2012. Nelle radio, in tv e
su Youtube ha impazzato “Il pulcino
pio” motivetto lanciato dalla romana
Radio Globo. I pigolii dello sfortunato
pulcino hanno risuonato ovunque
portandolo in vetta alle classifiche.
Un vero e proprio fenomeno di
costume dai risvolti impensabili. Per
lui, infatti, si è addirittura sfiorata
la rissa dopo che, in Puglia, una
15enne è stata schiaffeggiata da
un ragazzo perché non smetteva di
cantarne il ritornello. Insomma, da
tormentone a tormento.
23
musica e spettacolo
un anno in tasca
Taylor Swit, Passione country
Astro nascente del pop, Taylor Swift, classe 1989 e una
passione per la musica country. Agli ultimi Grammy Award
si è aggiudicata il premio come miglior performance solista
e miglior canzone country con “Mean”. Negli Usa, il suo
ultimo album, “Red”, nella prima settimana di pubblicazione, ha registrato le maggiori vendite degli ultimi dieci anni.
The Artist
Voce
fuori dal coro
Nell’era del 3D, degli effetti speciali e dei colos-
sal era difficile aspettarsi che al Kodak Theatre
di Los Angeles trionfasse una pellicola che
segna un ritorno alle origini. Ma la notte degli
Oscar riserva sempre qualche sorpresa. Quella del 2012 è stata “The Artist”, film muto in
bianco e nero. Il lavoro di Michel Hazanavicius,
che lo ha scritto e diretto, si è aggiudicato il
premio come miglior film, miglior regia e miglior attore protagonista (Jean Dujardin). Due
statuette dorate anche per i migliori costumi e
la miglior colonna sonora.
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The Boss
nove anni dopo
Dopo nove anni
“The Boss” torna a
Firenze ed è trionfo. Il
10 giugno 2012 ben
40mila fan sfidano un
vero e proprio diluvio
allo stadio Artemio
Franchi per assistere
all’atteso concerto di
Bruce Springsteen. Ma
nonostante la pioggia
battente, il Boss non
tradisce le aspettative e
regala alla folla in delirio
tre ore e mezza di pura
energia.
Mezzo secolo
di Rolling Stones
Cinquant’anni di carriera
non sono certo uno
scherzo. Lo sanno bene
i Rolling Stones che
hanno festeggiato mezzo
secolo di storia in grande
stile. Basti pensare che
i biglietti per il concerto
alla 02 Arena di Londra
sono andati esauriti in
sette minuti. E per chi
pensa ancora a loro
come gli eterni rivali
dei Beatles, si sappia:
la scaletta si è aperta
con “I wanna be your
man”, scritta per loro da
Lennon e McCartney.
Miss Italia 2012
Penetranti occhi
verdi e riccioli dorati.
Oltre ovviamente a un
fisico mozzafiato. Giusy
Buscemi, 19 anni, viene
incoronata Miss Italia
2012 a Montecatini
Terme, nel concorso
che ogni anno elegge la
più bella dello Stivale.
La splendida siciliana
di Menfi è la nona miss
che viene dalla Trinacria. Seguitissimo come
sempre il concorso,
per il secondo anno
ospitato dalla città di
Montecatini Terme.
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politica
un anno in tasca
Primarie del centrosinistra
Alla fine la spunta Bersani
Confronto e scontro veri all’interno del Partito Democratico
Il sindaco di Firenze sfida il segretario, ma perde in “finale”
Scontro vero le primarie del centrosinistra.
Con un vincitore, il segretario Pierluigi Bersani; uno sconfitto, il giovane sindaco di Firenze,
Matteo Renzi; e tre comprimari, Nichi Vendola,
Laura Puppato, Bruno Tabacci che non hanno
superato il primo turno. Un metodo partecipativo
per scegliere il prossimo candidato premier del
centrosinistra alle politiche. In due turni, per due
domeniche consecutive, i cittadini sono andati
alle urne: prima per scegliere i due destinati ad
andare al ballottaggio, poi per il verdetto finale. Ma sono stati due mesi, quelli precedenti il
25 novembre, di intensa campagna elettorale in
giro per l’Italia. Renzi ha fatto tappa nelle varie
province italiane in camper sollecitando un rinnovamento radicale, Bersani più istituzionale, ha
potuto contare maggiormente sull’organizzazione del partito. Alla fine però, per usare una frase
dello stesso Renzi: gli italiani hanno preferito lo
“zio prudente”, al “figlio coraggioso”.
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Confronto stile Usa
E modello Marvel
La novità più eclatante di questa consultazione è stata
il dibattito televisivo. Un confronto con regole e tempi
certi per le risposte, che è andato in onda per il primo
turno clamorosamente su Cielo, il canale in chiaro di
Sky sul digitale terrestre. Nello studio di X Factor si è
svolto una specie di “quizzone”, con i cinque candidati
che dovevano lottare contro il cronometro per dare le
loro risposte. Nota di colore, il lancio del confronto, sul
sito del Pd, che ha utilizzato (rielaborandolo) il promo
del film “I fantastici 4” della Marvel: una scelta che ha
scatenato l’ironia soprattutto sui social. Per il ballottaggio invece, il dibattito tra Bersani e Renzi si è tenuto
sulla rete ammiraglia di “mamma Rai” davanti alla
conduttrice Monica Maggioni. Un serrato confronto tra
i due, prima del ballottaggio per il verdetto finale.
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politica
un anno in tasca
Grillo e il guru, Un anno in ascesa
Ha attraversato a nuoto lo stretto di Messina per la campagna
elettorale delle regionali siciliane. L’anno appena passato è stato
sicuramente contrassegnato da Beppe Grillo e dalla sua ascesa. Il
comico genovese ha portato alle (cinque) stelle il suo movimento,
ottenendo un convincente consenso in Sicilia, un sindaco a Parma
e diversi consiglieri soprattutto in Emilia. Ma mentre prepara la
campagna elettorale per le politiche, arrivano le prime crepe nel
movimento. Le hanno portate proprio due consiglieri emiliani. Uno
in regione (Giovanni Favia), l’altra in comune a Bologna (Federica
Salsi) mettono in discussione la democrazia “arbitraria” di Grillo
e del “guru” Casaleggio ritenuto da molti l’anima del M5S e il
vero ispiratore di regole e principi alla fine, entrambi, sono stati
“cacciati” dal movimento. Vedremo se questi scossoni avranno o
meno ripercussioni alla prossima tornata elettorale.
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politica
un anno in tasca
Ostriche e champagne, il sistema Fiorito
Uno scandalo che è costato il posto di presidente della regione Lazio
anche a Renata Polverini. Tutto è cominciato con l’inchiesta che ha portato all’arresto del consigliere regionale, Franco Fiorito, ex capogruppo
Pdl, indagato per peculato perché sospettato di essersi appropriato di
una parte dei rimborsi elettorali del partito. Secondo le accuse, milioni
di euro per spese pazze: auto, ostriche e champagne. Fiorito, che
ha tirato in ballo altri consiglieri è finito in carcere. Ma travolta dallo
scandalo si è dimessa anche la presidente Polverini.
In Tanzania
gli euro padani
Lo scandalo è
scoppiato in aprile. Al
centro, il tesoriere della
Lega Nord, Francesco
Belsito, accusato di
aver falsificato i conti
del partito e di aver
stornato i soldi dei
rimborsi elettorali a
Bossi e famiglia, oltre
che agli altri del “cerchio magico” leghista.
Gli investigatori hanno
cominciato a indagare,
trovando tracce di
investimenti fino in Tanzania, ma anche a Cipro
e in Norvegia. Parte
dei soldi sarebbe stata
utilizzata per ristrutturare la villa di Gemonio
del Senatur. Dopo un
drammatico faccia a
faccia con Maroni, si
sono dimessi Umberto
Bossi e suo figlio
Renzo, il consigliere regionale detto “il trota”.
È Maroni a guidare la
rifondazione leghista,
cercando di placare la
rabbia dei militanti.
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Travolto il Pirellone
In principio fu Penati, il consigliere Pd, inquisito per le tangenti a
Sesto San Giovanni. Poi il baratro degli scandali non ha avuto più
fine. È toccato a Renzo Bossi, finito nel mirino per le spese pazze
della Lega. Poi a Nicole Minetti, tra l’inchiesta sul bunga bunga e le
critiche per le sfilate in costume. Ma i colpi da novanta sono arrivati
con l’inchiesta sul San Raffaele, che è giunta fino al presidente delle
Regione Lombardia Roberto Formigoni e all’arresto dell’assessore
Domenico Zambetti, accusato di voto di scambio, concorso esterno in
associazione mafiosa e corruzione. Dopo quest’ultimo episodio, la Lega
ha chiesto e ottenuto un rimpasto di giunta per non “staccare la spina”
al presidente Formigoni.
Lusi e i soldi della Margherita
Partito disciolto, ma con un cospicuo patrimonio di rimborsi elettorali
da amministrare. Il senatore Luigi Lusi, ex tesoriere della Margherita è
accusato dalla Procura di aver sottratto circa 25 milioni dalle casse del
partito, oltre che di calunnia nei confronti di Francesco Rutelli per aver
più volte sostenuto di aver ricevuto da lui un mandato fiduciario per le
spese del denaro del partito. Secondo l’accusa, Lusi avrebbe sottratto il
denaro dalle casse del partito costituendo due società per far transitare
questi soldi spesi per acquisto di immobili e per esigenze personali. Le
sparizioni sarebbero cominciate dal 2007, il periodo in cui la Margherita era in scioglimento per il passaggio nel Partito democratico.
Idv nella bufera: Videopoker e manette
Prima l’intervista “interrogatorio” di Report ad Antonio Di Pietro, poi
l’arresto dell’ex capogruppo dell’Idv in consiglio regionale del Lazio,
Vincenzo Maruccio. Una fine anno devastante per l’ex Pm, con il partito
finito nella bufera del consiglio regionale del Lazio. Maruccio è stato
accusato di peculato per l’illecita appropriazione di fondi destinati al
partito. Il politico ha sempre respinto l’accusa sostenendo che le somme di denaro transitate dal conto Idv sui suoi dieci personali sono state
utilizzate solo per finalità politiche. Ma gli inquirenti gli rimproverano
spese imponenti tra videopoker e night.
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un anno in tasca
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moda
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moda
un anno in tasca
M'illumino di fluo
Colori a piu' non posso
L'estate
del macrame'
Giallo fluo, verde acido, rosa
shocking. Nessuna fashion victim che si rispetti quest’anno si
è fatta mancare nel guardaroba
primavera-estate un pezzo dalle tonalità fluo o neon che dir
si voglia. Un’iniezione di allegria e di buon umore che dalle
passerelle si è subito allargata
a boutique, negozi e mercatini.
Chi ama osare avrà sicuramente apprezzato le tante proposte
di abiti fluorescenti, come quelli disegnati da Pinko, Dsquared
o Jean Paul Gautier. Ma per un
look più sobrio, senza rinunciare a essere fashion, ecco
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gli accessori, veri protagonisti
della moda dalle tonalità psichedeliche. Come la coloratissima Mia Bag (nella foto), altro
tormentone estivo, tempestata
di teschietti. Impossibile passare inosservate calzando le
eccentriche scarpette di Blumarine, decorate con margherite in
pvc sui toni del verde acido o le
decolleté in vernice di Casadei
dalla linea classica, ma accese
da tonalità accecanti. Al polso,
uno sgargiante braccialetto
Ops! Object. Dettagli di stile per
un look da far, letteralmente, girare la testa.
L’estate del 2012 si
ricorderà per due cose: il
caldo torrido e il ritorno
del macramé. Di origine
antichissima, affonda le
sue radici nella tradizione
araba ed è l’arte di creare
oggetti ornamentali intrecciando e annodando
una serie di fili. Mai
come questa estate
però è stato al centro
dell’attenzione: tantissimi
i capi di abbigliamento
e soprattutto gli accessori realizzati con questo
grazioso intreccio.
Orecchini, collane, gilet
e borse ma soprattutto
braccialetti. I più in voga
quelli di Cruciani (nella
foto) proposti in palette
coloratissime dove
quadrifogli, cuoricini,
farfalle e teschietti si
rincorrevano sui polsi
e alle caviglie di vip e
vicini d’ombrellone.
Elogio dell'opulenza
Opulento, fastoso, sontuoso. È nei
motivi del barocco e del rococò che
ha tratto ispirazione il look per l’autunno inverno 2012. Ed ecco tutto
un fiorire di abiti damascati, cappotti
adornati di motivi floreali, tessuti
broccati impreziositi da fantasie dorate. Dolce e Gabbana (nella foto) ha
proposto abitini con corpetti su cui
s’inseguono riccioli e fantasie dorate,
Osman un total look con pantaloni,
scarpe e soprabiti fantasia. E ancora
Balmain che dà un’interpretazione
più moderna. Bando al minimalismo:
tutto è all’insegna dell’eccesso.
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moda
La signora in giallo
È stato il protagonista indiscusso sulle
passerelle e nelle vetrine dell’estate
2012. Ovviamente si tratta del giallo,
il colore che ha portato una ventata
di allegria e positività negli armadi di
tutte le donne. Declinato in nuances
intense nelle sfilate di Helmut Lang
(foto in alto a sinistra), il giallo
accende abiti, borse e cinture. Si
tingono invece di tonalità pastello
i vaporosi abiti della collezione di
Carolina Herrera (foto a fianco).
Giallo acido e lime per i fascianti
abiti di Versace (foto in alto a destra),
decorati da borchie e cristalli che
compongono motivi geometrici.
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un anno in tasca
Rock is glam
Tutto il fascino
delle borchie
Il rock non è affatto morto. O almeno la pensano
così tutti gli stilisti che per le loro collezioni si
sono ispirati allo stile delle rock star, soprattutto
della Londra punk anni ’80 dei Sex Pistols e delle
creste, dei jeans sdruciti e delle borchie. Rotonde,
piramidali, coniche, in tutte le forme e le gradazioni di colore, le borchie sono state il must dell’anno.
Lo stile rock e borchiato ha conquistato proprio
tutti, dando vita a un look grintoso come quello di
Donatella Versace, che ha proposto una collezione
autunno-inverno con abiti e cappotti tempestati di
croci. Anche un’icona dell’eleganza made in Italy,
Valentino, ha voluto una collezione tempestata di
dettagli metallici: si chiama Rockstud e propone
scarpe, borse e accessori borchiati. Ci è caduto
anche Burberry, che ha addirittura lanciato un
chiodo di pelle completamente tempestato di borchie appuntite di pura ispirazione punk.
Une vera e propria arma da difesa i tronchetti
open toe di Giuseppe Zanotti (nella foto) con il tacco vertiginoso e completamente rivestito di spunzoni metallici. Elegantissime, anche con le borchie
ton sur ton, le decolleté di Christian Louboutin.
Borchie e piastrine di metallo regnano sovrane su
minigonne e abiti di Frankie Morello. Da evitare se
si ha in previsione di passare da un metal detector.
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Oversize
Morbido con stile
Abiti succinti addio, va di moda l’oversize.
Protagonisti della stagione invernale 2012,
cappotti dal taglio morbido e spalle enormi
come quelli di Jil Sander e Gucci, fino ai
paletot di Comme des Garçons. Maglioni
caldi e abbondanti quelli proposti da Krizia e
Stella Mc Cartney. Insomma, il 2012 è l’anno
giusto per i capi di una taglia in più.
Bordeaux
Mon amour
È un colore passepartout che sta bene con
tutto, ma quest’anno (e l’inverno del 2012
in particolare) l’ha finalmente riportato in
auge. Si tratta del bordeaux, tonalità che
è tornata a fare capolino e si è imposta su
capi d’abbigliamento, borse e scarpe (nella
foto ankle boots by Jessica Simpson).
invenzioni
un anno in tasca
Giubbo-zaino
e cucibottone
K.Idea premia il genio italiano
A nanna nel nido
Bisogno d’affetto? Per compensare la mancanza adesso
esiste un enorme nido gigante
imbottito, da usare come letto
o divano. Avvolgente, morbido,
eccezionalmente accogliente,
è prodotto dalla Eg Creative
Group e, nella versione più
ampia, arriva a misurare 15
metri di diametro contenendo
ben 16 persone. L’azienda che
lo produce pare lo usi anche
per i meeting aziendali.
Metti una pantofola
nel forno a microonde
Avete freddo ai piedi?
Niente paura, la soluzione
è appena stata inventata. Si
tratta di Hotbooties, un paio di
pantofole termiche riscaldabili nel forno a microonde.
Basta chiuderle nell’apposita
bustina, metterle nell’elettrodomestico sessanta secondi
e indossarle per godersi il
tepore rilasciato dalla suola
contenente semi di lino.
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Sono buffe, curiose, stravaganti, in alcuni casi utilissime. Si tratta delle
idee e delle invenzioni “made in Italy” premiate nell’ambito della rassegna K.idea. La manifestazione, giunta nel 2012 alla quarta edizione,
monitora e premia gli innovatori italiani di ogni settore. Tre i vincitori,
selezionati da un apposito comitato. Per gli sportivi, ecco Bik&Coat, la
borsa per bicicletta trasformabile in giubbotto multiuso ideata da Arianna Picerni e Mariangela Orsetti. In pochi istanti può passare da borsa a
zaino, a impermeabile e giubbotto. Premio anche per Irwes, acronimo
per Integrated Roof Wind Energy System, un innovativo sistema per
la produzione microeolica di energia in edifici residenziali ideato da
Rossella Ferraro. Infine il cucibottone a spillo di Fulvio Buonavoglia,
un pratico dispositivo per la cucitura rapida dedicato ai più imbranati,
che non saprebbero cavarsela con ago e filo. Una quarantina le altre
idee segnalate come meritevoli e originali. Tra queste, alcune sono state protagoniste di una mostra al Centro delle Professioni al Kilometro
Rosso di Bergamo: i mobili in cartone e legno della linea Cartunia di
Mario Mazzocchi, il Wind Water Stop System di Cinzia Emili per viaggiare “blindati” sotto pioggia e vento, il Party Tree di Cinzia Emili per
lasciare i bicchieri in ordine durante le feste e non disperderli in tutta
la casa o la poltroncina motorizzata GO di Letizia Lionello. Ora che li
conosciamo, come farne a meno?
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invenzioni
un anno in tasca
Tutti in coda per la Mela
Il 2012 sarà ricordato anche per l’irruzione sul mercato
di due “invenzioni” griffate Apple: iPhone 5 e iPad Mini.
Non semplici prodotti, ma un vero e proprio fenomeno di
costume, accompagnato come ormai consueto da lunghe
code davanti ai negozi Apple. In tutto il mondo migliaia di
persone hanno pernottato davanti ai centri commerciali per
aggiudicarsi i primi pezzi, a dispetto della generale crisi dei
mercati. Ma l’ultimo anno ha registrato anche una battaglia
a suon di avvocati e carte bollate fra Samsung e Apple, i due
colossi che si contendono ormai il monopolio del mercato
degli smartphone. Dopo alterne sentenze, richieste di danni
da capogiro e accuse reciproche, la guerra va avanti.
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design
un anno in tasca
Una torcia
da medaglia d'oro
Era fuori gara, ma questo non le ha impedito di
vincere una prestigiosa medaglia: la torcia olimpica in alluminio, portata a turno attraverso il Regno
Unito verso Londra per l’inizio delle Olimpiadi Estive
2012, è stata infatti insignita del London Design
Museum’s 2012 Design of the Year Award. Si tratta
del più prestigioso premio legato al design, assegnato
appunto ai creatori della torcia, i britannici Edward
Barber e Jay Osbergy, per la sezione “Prodotto”. Si
tratta di un oggetto in alluminio perforato alto 78 cm e
dal peso di 900 gr, color oro. Gli 8mila fori, creati per
alleggerire l’oggetto, hanno anche un’altra funzione:
rappresentano gli 8mila tedofori che hanno portato la
torcia lungo le 8mila miglia necessarie per arrivare al
London Olympic Stadium il 27 luglio, in occasione
della cerimonia di apertura dei Giochi.
Ma anche un altro Design Award è strettamente legato
alle Olimpiadi. Si tratta del Velodromo progettato da
Hopkins Architects, situato nella parte nord del Parco
Olimpico, a poca distanza dalla Basketball Arena.
Definito ironicamente “the Pringle” per la sua forma
simile alle celebri patatine, è diventato uno dei simboli
delle Olimpiadi.
Design of the Year
Gli altri premiati 2012
Non finiscono qui i vincitori del Design of the Year
Award 2012: per la sezione moda, il premio è andato
a Issey Miyake, con la sua collezione SS12 132.5 collection, concepita grazie a un modello matematico che
permette di trasformare ogni pezzo di stoffa in un oggetto/abito tridimensionale; per il digitale Microsoft Kinect
for Xbox 360 and Kinect SDK; per i trasporti il ridesign
di un’ambulanza a cura dell’Helen Hamlyn Centre for
Design e Vehicle Design Department (Royal College of
Art, Londra); per la grafica Nokia Pure e per il mobilio
Kihyun Kim (RCA), con la sua sedia 1.3 in balsa.
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sfide
Tutti i Nobel 2012
un anno in tasca
Medicina
Sono andati a Shinya
Yamanaka, giapponese di 50 anni, e
a Sir John Gurdon, inglese di 79, i
Nobel della Medicina 2012. I due sono
stati premiati per il loro comune lavoro
sulla riprogrammazione nucleare che
interessa moltissime materie, dalla
biologia alla medicina. In particolare,
attraverso la regressione delle linee
cellulari a livello di staminali, si
potrebbero fare passi avanti enormi
nella lotta ad alcune malattie gravi degenerative come i morbi di Parkinson
e Alzheimer. Shinya Yamanaka, 50
anni, è nato a Osaka e si è specializzato
anche sulla generazione di staminali
pluripotenti. Gurdon, baronetto inglese
esperto in clonazione, è diventato
celebre per la sue pagelle che ne
bocciavano le capacità: che errore!
Pace
Il Nobel che ha suscitato più
polemiche di tutti è stato quello per la
Pace, assegnato all’Unione Europea,
per i 60 anni di pace e avanzamento
dei diritti umani e della democrazia che
ha contribuito a mantenere nel vecchio
continente. L’Unione europea ha poi
deciso di devolvere il premio in denaro
(circa 930mila euro) ai bambini colpiti
dalle guerre nel mondo.
Economia
Il premio riservato all’Economia, l’ultimo assegnato, è andato
ad Alvin Roth, classe 1951, professore
ad Harvard, e Lloyd Shapley, classe
1923, docente dell’Università della
California. I due si sono occupati degli
studi sulla stabile allocazione delle
risorse e per le analisi sulla configurazione dei mercati. Ricerche importanti,
soprattutto nell’attuale fase di crisi.
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Chimica
I migliori chimici del
2012 per la giuria del Nobel sono due
statunitensi: Brian Kobilka, 57 anni,
e il Robert Lefkowitz, 69 anni. Sono
stati i primi a scoprire una categoria
di recettori (recettori della proteina G)
che permettono alle cellule del nostro
corpo di svolgere funzioni basilari per
la vita come comunicare e adattarsi
alle condizioni esterne. Queste ricerche
sono importanti nella creazione di
alcuni farmaci, come per la cura
dell’ipertensione.
Bosone di Higgs
La Particella di Dio
Epocale scoperta dopo 48 anni di ricerche ed esperimenti
L’annuncio del Consiglio europeo per la ricerca nucleare di Ginevra
Letteratura
Mo Yan, cinquantasette anni, il cui vero nome è Guan
Moye è stato premiato dalla giuria
con questa motivazione: “con un
realismo allucinatorio fonde racconti
popolari, storia e contemporaneità”.
Nei suoi romanzi dà spazio alla
storia e alla tradizione cinesi, senza risparmiare critiche ad alcune politiche
della Repubblica Popolare. Il suo
ultimo libro è “Le Rane” e uscirà in
Italia nel 2013.
Un nome contestato
Fisica
Nella Fisica, il prestigioso
riconoscimento è andato al francese
Serge Haroche e a David Wineland,
laureatosi all’Università di Parigi VI,
di famiglia ebraica. I due hanno lavorato insieme nel settore dei quanti,
in particolare sulla misurazione dei
sistemi quantistici individuali e sulla
loro manipolazione. Sono riusciti a
isolare particelle e fotoni osservandone i comportamenti, per vedere
come si rapportano luce e materia.
Scoperte importantissime per la
creazione degli orologi atomici e di
futuri computer quantistici.
Solo gli addetti ai lavori hanno probabilmente capito davvero
cosa sia, ma in molti ne hanno intuito il valore. Si tratta del “Bosone
di Higgs” o “Particella di Dio”,
“scoperto” nel luglio 2012 dopo
48 anni di ricerche. Quasi mezzo
secolo dopo l’idea lanciata da Peter Higgs, fisico dell’università di
Edimburgo che provò a spiegare
attraverso il bosone come mai
l’universo non è un disordinato
e caotico luogo fatto di particelle
che fuggono all’infinito senza incontrarsi mai, né tantomeno una
realtà statica e immobile. Senza
questo minuscolo frammento di
materia, le particelle elementari
dell’universo sarebbero infatti prive di massa. Niente massa significa niente forza di gravità e quindi
nessuna attrazione fra gli atomi,
le molecole, i pianeti e così via
fino agli esseri viventi. Il bosone
di Higgs è, in pratica alla base di
tutto, la “Particella di Dio” appunto. Ci sono però ancora scienziati
scettici nei confronti della scoperta e non mancheranno gli approfondimenti.
Il termine “Particella di
Dio” ha fatto il giro del
mondo, ma molti fisici
(Higgs incluso) non lo
amano, ritenendolo
offensivo nei confronti dei
credenti. La denominazione ha d’altronde una storia
molto particolare. Deriva
dal libro di fisica divulgativa di Leon Lederman “The
God Particle: if the universe
is the answer, what is the
question?”, ovvero “La
particella Dio: se l’Universo
è la risposta, qual è la
domanda?” pubblicato
nel 1993. Originariamente
però il titolo del volume
doveva essere “The
Goddamn Particle” ovvero
la “particella maledetta”.
Fu l’editore a cambiarlo,
sostituendo “Goddamn”,
cioè maledetta, con “God”
ovvero Dio. Al resto hanno
pensato i mass media.
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sfide
un anno in tasca
Il paracadutista
austriaco si è tuffato
nel vuoto da una
quota mai tentata.
Ha raggiunto una
velocità record, prima
di aprire il paracadute
e toccare terra.
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PiU' veloce del suono
L'impresa di Baumgartner
Minuti di pura adrenalina per battere la barriera del suono. Il paracadutista austrico Felix Baumgartner, 43 anni, “ha fatto l’impresa” e, il
14 ottobre 2012, è entrato nella storia tuffandosi da una quota fino ad
allora mai tentata: oltre 39mila metri di altezza (per l’esattezza 39.068),
ben più in alto degli aerei. È stato così il primo uomo a superare la
barriera del suono senza alcun velivolo, raggiungendo i 1.342,8 km
orari. La barriera del suono, Mach 1, è di 1.234 km/h: Baumgartner è
arrivato a Mach 1,24 prima di aprire il suo paracadute e di rallentare.
Poi, ha toccato terra sano e salvo, nel New Mexico. Il paracadutista,
dopo aver dovuto rinunciare a un primo lancio a causa delle condizioni meteo sfavorevoli, è salito il 14 ottobre su un grande pallone
aerostatico. Dopo due ore e 21 minuti di ascesa, si è tuffato nel vuoto
raggiungendo rapidamente la velocità record. Ora, gli scienziati, gli
ingegneri aerospaziali, l’Air Force e la Nasa si preparano a studiare le
reazioni dell’organismo umano a un salto del genere.
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sfide
un anno in tasca
Il Buddha caduto dalle stelle
Curiosity nello spazio, filo diretto con Marte
Niente marziani per il momento, ma nel 2012 abbiamo avuto tutti l’impressione
di andarci vicini. Ad accendere le speranze la frase del geologo John Grotzinger
di Caltech alla radio americana National Public: “Questo dato entrerà nei libri
di storia”. Pochi giorni dopo, la smentita (e la delusione). Al Congresso della
Società Geofisica Americana, a San Francisco, la Nasa ha mostrato che gli
strumenti di Curiosity, la sonda sul pianeta Marte, hanno identificato tracce
di acqua più “pesante” di quella terrestre, contenente deuterio, zolfo, cloro,
oltre a molecole organiche semplici. Scoperte comunque clamorose, ma
niente vita. Oltre a questi importanti risultati, Curiosity, il rover a sei ruote
indipendenti più sofisticato mai costruito, ha inviato sulla Terra splendide
immagini ad alta risoluzione del suolo marziano. Ora, il robot, atterrato su
Marte ad agosto, sta continuando a “curiosare”, raccogliendo e analizzando
reperti. Intanto, sembra che l’esplorazione del Pianeta rosso non finirà qui.
L’ente spaziale americano sarebbe infatti pronto a inviare un secondo robot.
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È una divinità e, in un certo senso, si può dire sia arrivata
dalle stelle. Niente leggende: si tratta di una importante
scoperta storico-scientifica resa possibile dall’analisi di
una statua di Buddha (secondo altri una divinità induista
ancora più antica). È stato infatti verificato che si tratta
dell’unica icona di una divinità realizzata scolpendo
un meteorite. La statua fu trovata dallo zoologo Ernst
Schäfer durante una spedizione in Tibet nel 1938 e venne
chiamata “Iron man” (Uomo di ferro) per il suo singolare
peso (11 Kg in appena 25x23 centimetri). Portata in
Europa dai nazisti, fa parte oggi di una collezione privata.
Il proprietario l’ha concessa all’Università di Stoccarda
permettendo a Elmar Bucher di annunciare nel 2012 la
sua scoperta: si tratta di ataxite, un raro tipo di meteorite,
caduto dal cielo 10mila anni fa, fra Mongolia e Siberia.
Secondo alcuni è stata scolpita nell’XI secolo; per altri
è un’opera più recente; alcuni studiosi la ritengono
addirittura dei primi del Novecento.
La Luna figlia della Terra
Dopo decenni di ipotesi, nel 2012 tre studi indipendenti
sembrano confermare l’ipotesi che la Luna sia nata 4,5
miliardi di anni fa da “pezzi” della Terra lanciati nello
spazio dopo una gigantesca collisione fra il nostro
pianeta e un altro, chiamato Theia. Viene così messa in
crisi la vecchia teoria secondo cui la Luna si sarebbe
formata dall’aggregazione dei materiali rilasciati proprio
dal grande pianeta che era andato a scontrarsi con la
Terra. Si spiegherebbe insomma perché la composizione
geochimica della Luna è simile a quella terrestre, mentre
mancano tracce dell’altro pianeta. Ma gli studi continuano.
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guinness
un anno in tasca
Gangnam mania
Rap da record
Il video della canzone è il più visto su Youtube
Anche il rapper sudcoreano PSY e il suo brano tormentone “Gangnam Style” sono entrati a far parte dei Guinness
World Records. Il primato, certificato il 20 settembre, è
quello di aver conquistato su Youtube per il videoclip ufficiale della canzone più consensi in tutta la storia del sito
web. Nel giorno in cui è stato fissato il record i “mi piace” raggiungevano la cifra di 2.141.758. Il video è stato
anche eletto come migliore dell’anno all’European Music
Awards. PSY è il nome d’arte di Park Jae-Sang, originario della Corea del Sud, diventato famoso proprio con il
video dell’hit, in cui ballando simula una cavalcata. PSY
è un idolo in patria già da diverso tempo, con il genere
misto tra rap e dance. Il suo esilarante ballo è stato riproposto in diverse parodie, tra le quali la più memorabile
rimane l’Obama Gangnam Style. Il video è stato lanciato
dopo la rielezione del presidente americano e mostra vari
ballerini, tutti sosia di Obama, insieme alla sosia della
first lady Michelle in uno scatenato sketch in perfetto stile
(e ritmo) “Gangnam”. Tra le altre parodie, molto divertente
anche quella interpretata dal comico genovese Crozza nei
panni di Berlusconi alle prese con il movimento dell’anca
e il ballo scatenato “Oplà Silvio Style”. La parodia italiana della Gangnam Style prosegue con Radio 105 e Leone
di Lernia con la sua “Foggia Style”.
86 anni di acrobazie
Ha 86 anni la ginnasta entrata nel libro
dei Guinness come la più anziana al
mondo. Johanna Quaas ha ancora
energia e talento da vendere. Tra le
sue abilità sportive eccezionali ci sono
quella di reggersi solo con la forza delle
braccia sulle parallele, per non parlare
delle sue verticali e acrobazie... da fare
invidia alle ragazzine più in gamba.
L’atleta tedesca, che è stata nel corso
degli anni pluripremiata, oggi per ovvi
motivi non partecipa più a competizioni
agonistiche, ma continua ad allenarsi
ed esibirsi per passione, stupendo tutti.
Una cresta per capello
Ayoob e l'aereoplanino di carta
Si chiama Joe Ayoob ed
è un giocatore di football
americano che si è aggiudicato il record mondiale
del lancio dell’aeropla-
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nino di carta. L’uomo, infatti,
è riuscito a lanciarlo a una
distanza di 68,9 metri, battendo
il record precedente di quasi 6.
L’aereoplanino è stato realizzato
con un foglio A4 di 100
grammi di spessore. Il record è stato stabilito dentro
un Hangar al McClennan
Air Force in California.
È sulla testa del designer giapponese
Kazuhiro Watanabe la cresta che si è
aggiudicata quest’anno il titolo di “più
alta del mondo”. L’uomo, che ha 40
anni, è entrato nel Guinness dei primati
grazie alla sua originale acconciatura,
caratterizzata, appunto, da una cresta
alta 1 metro e 13 centimetri. Il designer
ha impiegato quindici anni per far
crescere i capelli così tanto. L’acconciatura è stata realizzata in due ore da tre
parrucchieri, con altrettante bombolette
di lacca e un tubetto di gel.
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gossip
un anno in tasca
Principe e principessa?
L'Inghilterra in dolce attesa
Annunciato un bebè per Kate e William, il nuovo erede della dinastia Windsor
Kate vs Kate
Un nuovo erede in arrivo per la casa reale inglese. Dopo tanti
rumors sulla presunta gravidanza di Kate Middleton, il 3 dicembre da Saint James Palace, residenza reale britannica, è arrivato
l’annuncio ufficiale: il Duca e la Duchessa di Cambridge sono in
attesa del loro primo bebè, figlio o figlia che sia. Trovano così
conferma le dichiarazioni rilasciate da Jessica Hay, amica di
Kate, che già da qualche settimana solleticava i giornalisti con
indiscrezioni sulla presunta gravidanza, pronosticando l’imminente annuncio ufficiale. Ad accorciare i tempi ci hanno pensato
le forti nausee di Kate, che è stata ricoverata in ospedale costringendo così la coppia a dare la notizia.
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Hanno fatto scandalo
le immagini di Kate
Middleton “paparazzata”
in Francia, mentre prende
il sole in topless accanto
a suo marito, il principe
William. Una battaglia
legale è stata condotta da
Buckingham Palace per
impedire la pubblicazione
di quelle immagini, uscite
prima sul magazine francese Closer e successivamente sul settimanale di
gossip Chi. Altre foto, un
po’ più audaci sono state
pubblicate anche su un
settimanale danese. Ma
cause milionarie, richieste
di sequestro, sequestri
successivi hanno fatto sì
che di quelle foto non si
abbia quasi più notizia
neanche sui motori di ricerca di Internet. Intanto, a
Londra gira la foto di una
provocatoria campagna:
c’è solo una Kate in città.
È Kate Moss... vedere per
credere.
Dal
Pirellone alla passerella
Con il consiglio regionale lombardo travolto
da scandali e dimissioni in blocco, anche
Nicole Minetti, che ha lasciato alla fine gli
scranni del Pirellone, ha dato il suo contributo al gossip. Ha ammaliato la platea sfilando da vera bomba sexy in costume da bagno per una nota griffe durante la settimana
della moda. Come prevedibile, si è attratta
gli strali della politica paludata, che ha messo in evidenza un problema di opportunità.
Alla fine, l’igienista dentale di Berlusconi,
con tanti fronti aperti e messa in discussione non solo per la sfilata, ha mollato.
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gossip
un anno in tasca
Mamma ho perso... lo charme
In estate molti lo hanno dato per
spacciato e sono girate su Internet
e sui giornali di gossip notizie
allarmanti su una sua crescente
dipendenza dalla droga. Ma proprio
mentre si rumoreggiava sul suo
precario stato di salute, Macaulay
Culkin, l’ex bambino prodigio di
“Mamma ho perso l’aereo” ha smentito le voci, apparendo più in forma
che mai in un video che promuove
il suo collettivo d’arte, Three Men
and a Baby (3MB). L’attore ha infatti
trasformato il suo costoso appartamento newyorkese in un colorato
laboratorio di pittura.
BEST OF GOSSIP 2012
Fede, addio al Tg4
Nel segno di Belen
Il 2012 è stato l’anno della Rodriguez.
Ha fatto scandalo a Sanremo indossando il celebre abito che lasciava
scoperta la “farfallina” tatuata all’altezza
dell’inguine.
E ha scatenato un vero e proprio
rompicapo per capire se indossasse o
meno gli slip. Poi ha mollato Fabrizio
Corona e si è legata a Stefano De Martino, strappandolo alla cantante Emma
Marrone, non senza strascichi e code
al veleno. E per chiudere in bellezza, la
dolce attesa, che a fine anno ha dato
alla soubrette argentina una nuova serenità e magari la definitiva tranquillità
insieme al suo nuovo compagno.
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Non c’entrano niente
coppie da copertina o star
del cinema beccate in
scappatelle hot. Il divorzio
più clamoroso dell’anno
è quello fra Mediaset ed
Emilio Fede. Dopo 19
anni di servizio, lo storico
direttore ha lasciato la
guida del Tg4. Ma non si
tratta di una separazione
consensuale, dato che il
primo commento a caldo
del giornalista pare sia
stato: “Mi hanno buttato
fuori”. Poi però i toni si
sono smorzati. Fede ha
firmato le dimissioni e il
29 marzo si è congedato
dal suo pubblico.
All'inferno e ritorno
Un film a luci rosse,
l’abuso di stupefacenti. È
stato un anno orribile per
Sara Tommasi, che ha
visto la luce in fondo al
tunnel solo a fine 2012.
Ricoverata in clinica
per disintossicarsi, ha
scoperto la religiosità. Ha
raccontato il suo dramma
a Simona Ventura, in una
toccante intervista durante
la trasmissione che la
conduttrice ha su Cielo.
La Tommasi ha lavorato
anche a una sorta di
autobiografia, nella quale
ha deciso di raccontare
la sua versione dei fatti
relativamente al suo anno.
Calcio e rumors
L’avevamo lasciato
coi muscoli in mostra
durante l’Europeo. Ma
Balotelli ancora non sa
quale sarà il suo futuro
da padre della bimba
avuta dalla compagna
(ex?) Raffaella Fico.
Intanto il calciatore
ha deciso di farsi un
tatuaggio tutto nuovo.
Sul petto di Balo una
frase di Gengis Khan
che tradotta significa:
«Io sono la punizione
di Dio. Se tu non avessi
commesso gravi peccati Dio non ti avrebbe
mandato una punizione
come me».
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ambiente
un anno in tasca
Emergenza pioggia
Sos per Toscana e Liguria
A giugno si è spento
l’ultimo esemplare
della sottospecie
Geochelone abingdoni
Nel mese di novembre i nubifragi si abbattono sulle due regioni
Cinque morti e numerosi danni all’agricoltura e alle abitazioni
Ormai è un dramma che ricorre,
favorito dalla cementificazione
del territorio e dai cambiamenti
climatici. Anche quest’anno, il
mese di novembre è segnato
da nubifragi e allagamenti. La
provincia di Massa Carrara è
investita da una bomba d’acqua,
con precipitazioni che superano
i 200 mm in due ore. Numerose
le frane avvenute sul territorio e le
zone rimaste sotto un metro d’acqua. I danni sono davvero tanti:
numerosi argini da ripristinare,
strade e ponti da riparare, cinquemila abitazioni colpite e centinaia
di sfollati. In campo, per gestire
l’emergenza, scendono in tanti:
protezione civile, Pubbliche assistenze, Misericordie, Consorzi
di Bonifica e istituzioni. Passa
un giorno e tocca all’orvietano,
in Umbria, con l’esondazione
dei fiumi Paglia e Chiani: diverse
attività commerciali e abitazioni
finiscono sott’acqua. Non va
meglio a Grosseto e nei territori
meridionali della Maremma dove
esonda il fiume Albegna e dove
l’Ombrone fa registrare una piena
da record. E ci sono anche le vittime: tre a Marsiliana per il crollo
di un ponte, uno a Capalbio e un
altro a Capalbio Scalo nel lago
di Burano. Nelle settimane successive, quando il fango inizia a
diminuire ecco un’altra alluvione
che riguarda Carrara e Ortonovo,
il 28 novembre. Il nubifragio si
abbatte al confine tra la Liguria e
la Toscana, viene chiusa l’Aurelia
tra Massa e Sarzana. Le prime
stime parlano di 500 milioni di
euro di danni all’agricoltura e
sono approssimate per difetto.
ILVA SENZA PACE
Non bastavano i guai legati
al rischio inquinamento e le
preoccupazioni per il posto
di lavoro dei dipendenti
dell’Ilva: anche il maltempo si abbatte su Taranto,
60
travolgendo le acciaierie. Il 28
novembre, una tromba d’aria
provoca danni, feriti e anche
morti, quattro per un incidente
stradale nel brindisino, tutti
causati dal forte vento. L’altra
vittima è proprio un operaio
dell’Ilva di appena 29 anni. La
stessa azienda subisce diversi
danni strutturali. Un altro colpo
in un momento certo non roseo
per lo stabilimento.
Addio al Solitario George
Scompare un'altra specie
Nel 2012, il mondo ha perso l’ultimo esemplare
della sottospecie Geochelone abingdoni, o
tartaruga dell’isola Pinta. Il 24 giugno si è spento
infatti il “Solitario George”, il grande, leggendario,
rettile delle isole Galapagos. Lo hanno trovato
senza vita, a cento anni, nel recinto alla Stazione
di Ricerca Charles Darwin sull’isola di Santa Cruz,
parco nazionale. Le isole Galápagos in origine
erano popolate da migliaia di tartarughe giganti
appartenenti a quindici sottospecie diverse. Ma
nel XIX e XX secolo, marinai e pirati iniziarono a
cacciarle per ricavarne cibo e olio. L’introduzione
di animali estranei all’habitat locale, come capre
e maiali, ha fatto il resto. Ora, dopo la morte di
George, le sottospecie rimaste nelle isole sono
solo dieci, alcune delle quali rarissime. Anche
per questo, i ricercatori avevano tentato in tutti
i modo di far riprodurre George in cattività con
una femmina geneticamente molto simile. Ma il
“Solitario” ha tenuto fede fino in fondo al proprio
nome, andando così inevitabilmente ad ampliare
l’elenco degli animali estinti per sempre.
61
ambiente
un anno in tasca
La terra trema, Emilia ferita
Costa Concordia
Dramma e rischio ambientale
Il 2012 è iniziato con un dramma umano e
ambientale che non potrà essere dimenticato. Il
naufragio della Costa Concordia, avvenuto nella
notte del 13 gennaio, resterà nella storia come
una delle più grandi tragedie avvenute in mare. La
nave di Costa Crociere, comandata da Francesco
Schettino, salpa dal porto di Civitavecchia per
un tour nel Mediterraneo. A bordo sono presenti
4.229 persone: 3.216 passeggeri e 1.013 membri
dell’equipaggio. Davanti all’Isola del Giglio, l’urto
con uno scoglio causa una falla. Mentre a bordo
si scatena il panico, e la nave si inclina, per poi
62
arenarsi su uno scalino di roccia, a nord di Giglio
Porto. L’incidente provoca 30 morti e 2 dispersi.
Oltre agli inevitabili, pesantissimi, strascichi giudiziari sui responsabili del disastro, il naufragio della
nave passeggeri di maggior tonnellaggio che si sia
mai registrato, suscita anche grandi timori di un
possibile disastro ambientale. Nei serbatoi della
nave sono infatti stivate circa 2.400 tonnellate di
olio combustibile, senza contare le altre sostanze
a rischio dispersione. Dopo lo svuotamento del
carburante inizia il progressivo e complesso
recupero del relitto.
La terra torna a tremare, stavolta in Emilia, ma non solo. A
maggio, una serie di scosse localizzate colpisce le province
di Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia, Bologna e
Rovigo, ma viene avvertita in un’area molto più vasta dell’Italia centro-settentrionale. La più forte, di magnitudo 5,9
viene registrata il 20 maggio, con epicentro a Finale Emilia,
a una profondità di 6,3 km. Il 29 maggio, una nuova scossa
molto forte, di magnitudo 5,8, scatena di nuovo il panico.
L’epicentro è situato nella zona compresa fra Mirandola,
Medolla e San Felice sul Panaro. Seguono altre tre scosse
rilevanti. Il 31 maggio il terremoto colpisce ancora le aree
già in ginocchio: con due epicentri a Rolo e Novi di Modena e a San Possidonio. Gli eventi sismici causano un totale
di 27 morti: 22 nei crolli, tre per malore e due per le ferite
riportate. Il 4 giugno viene proclamata una giornata di lutto
nazionale per le vittime del terremoto, mentre in tutta Italia
scatta la gara alla solidarietà.
63
fatti dal mondo
un anno in tasca
Pussy Riot
Arriva il carcere
Proteste in tutto il mondo contro la condanna della band punk
Ciclone Sandy
New York sott'acqua
Un tribunale russo le ha giudicate colpevoli
di teppismo e incitamento all’odio religioso.
Per le Pussy Riot, la band punk simbolo del
dissenso contro Vladimir Putin, è arrivata una
condanna a due anni di carcere senza condizionale. Secondo i giudici di Mosca, le tre cantanti
del gruppo hanno infranto la legge cantando
una “preghiera” contro il presidente russo dentro la cattedrale del Cristo Salvatore di Mosca.
64
In difesa di Nadezhda Tolokonnikova, 23
anni, Maria Alekhina, 24 anni, e Yekaterina Samutsevich, 29 anni, ci sono state proteste in tutta
Europa. In decine di piazze è risuonato lo slogan
“Free Pussy Riot”. Il caso ha sollevato critiche
internazionali. Anche lo star system della musica
è sceso in campo in difesa delle tre artiste. Madonna, Bjork e l’ex Beatle Paul McCartney hanno
chiesto clemenza per le Pussy Riot.
Sarà ricordata come la più grande inondazione dell’ultimo secolo a New York. E il ciclone Sandy resterà alla storia
anche per il suo bilancio pesantissimo: 17 morti lungo la
costa orientale americana (più uno in Canada), 6,5 milioni
di persone rimaste senza elettricità. Immagini da film apocalittico, con la metropolitana allagata e l’ospedale della New
York University costretto a evacuare i suoi 215 pazienti più
gravi. Immagini incredibili, con la città al buio dopo il black
out nel Lower Est Side e l’acqua che continuava a salire
mentre i grattacieli vibravano sotto i colpi delle raffiche di
vento. Anche un metro e mezzo d’inondazione che ha allagato Lower Manhattan, Brooklyn e Staten Island.
65
un anno in tasca
fatti dal mondo
Il mistero del piccione
Un eroe del D-Day
Il lungo abbraccio di Obama
Four more years. Ovvero altri quattro anni alla guida degli Stati Uniti d’America. Ha vinto ancora Barack
Obama, battendo Mitt Romney, e si è insediato alla Casa
Bianca per il secondo mandato. Una campagna elettorale giocata all’attacco dopo i tentennamenti del primo
dibattito con lo sfidante. «Il meglio deve ancora arrivare», ha detto visibilmente commosso non appena avuta
la conferma della rielezione. Il contendente Mitt Romney
ha ammesso la sconfitta augurando al presidente buon
lavoro. A rivelarsi decisivo il risultato dell’Ohio: arrivata la
vittoria in questo Stato è bastato aspettare i risultati della
West Coast (dalla California a Washington) e la soglia dei
270 “elettori” necessaria per l’agognata vittoria è stata superata. Da Chicago a New York è subito esplosa la festa.
Per quanto riguarda i voti del congresso, i repubblicani
hanno ottenuto la maggioranza della Camera, mentre i
democratici restano sopra al Senato. Ora Barack Obama
avrà il difficile compito di governare la crisi economica,
puntando a migliorare le condizioni degli americani.
66
È andato a morire nella cappa di un camino
di Londra, il 6 giugno 1944. La sorpresa è
arrivata a novembre, quando attaccata alle
ossa delle zampe del piccione viaggiatore,
è stata trovata anche una capsula rossa
con un messaggio in codice. La casa del
ritrovamento era stata usata durante la seconda guerra mondiale dagli agenti segreti
del MI5, i servizi britannici. Dopo il ritrovamento, gli esperti 007 inglesi giurano di
averci provato in tutti modi. Ma, alla fine,
si sono arresi davanti a quel bigliettino
in codice. Non sono riusciti a decifrarlo.
Il messaggio era stato scritto il 6 giugno
1944, all’epoca dello sbarco in Normandia.
Probabilmente si trattava di una comunicazione tra un agente che si trovava in
Francia e il suo referente in Gran Bretagna.
Durante la seconda guerra mondiale, gli inglesi avevano “in servizio” 250mila piccioni viaggiatori. Animali ritenuti insostituibili
e, in alcuni casi, eroici. Tanto è vero che
per trenta piccioni è stata decretata la più
alta onorificenza britannica riservata agli
animali in guerra, la “Dickin Medal”.
Dodici morti alla prima di Batman
Ha fatto irruzione, il 20 luglio, in un cinema di Aurora, sobborgo alla periferia di
Denver. E ha cominciato a sparare all’impazzata urlando «Sono Joker». Il folle, poi
finito in manette, è un ex studente di 24
anni. Nella sparatoria sono state colpite 70
persone: i morti sono stati 12. Lo sparatore ha agito durante la proiezione dell’ultimo
episodio della saga «Il Cavaliere Oscuro - Il
Ritorno». Il pubblico, disorientato, all’inizio
ha pensato a una trovata pubblicitaria.
Tre mesi di lavori
al super grattacielo
Serviranno novanta giorni, secondo i costruttori cinesi, per costruire il grattacielo
più alto del mondo. Lo hanno battezzato Sky City One, avrà 220 piani (più due
sotterranei), e sarà realizzato nella periferia rurale di Changsha, città da 7 milioni
di abitanti nella provincia di Hunan, Cina
centrale. Altezza prevista: 838 metri, contro gli 828 del Burj Khalifa di Dubai, attuale
detentore del record. Un record non solo
di altezza: per costruire il gigante di Dubai
infatti, inaugurato nel 2010, furono necessari 72 mesi di cantiere, per Sky City One i
progettisti ne hanno garantiti solo tre.
Strage di Utoya
Condannato l'assassino
Pagherà l’assassino di Utoya. Un tribunale norvegese ha condannato a 21 anni di
carcere Anders Behring Breivik, ritenuto
colpevole delle stragi che nel luglio del
2011 hanno provocato 77 morti e più di
200 feriti con l’autobomba davanti alla
sede del governo e il massacro sull’isola
di Utoya. Si tratta della pena massima prevista dalle leggi norvegesi. La corte distrettuale di Oslo ha riconosciuto l’estremista di
destra “sano di mente” e colpevole di “atti
di terrorismo”. Gli anni di carcere saranno
prorogabili se i giudici lo riterranno ancora
pericoloso.
67
fatti dal mondo
un anno in tasca
Violenza in Siria
Strage infinita
Una strage senza fine per l’ultima delle “primavere
arabe”. Da oltre un anno si combatte in Siria, tra gli insorti e le milizie di Bashar Al Assad. Una guerra senza
esclusione di colpi, di violenze, stragi efferate e civili
massacrati. Non reggono le tregue, non funziona l’opera
di mediazione delle Nazioni Unite. Nel 2012 il conflitto si
è ancora più acuito. Con qualche sconfinamento anche
in Turchia, che l’esercito turco non ha esitato a rintuzzare.
Una battaglia davvero difficile quella del popolo siriano
verso l’indipendenza. Dopo la fine dei regimi del nordafrica, la Siria è l’ultima battaglia per i movimenti che
hanno determinato l’indipendenza dei popoli arabi.
Inferno a Gaza
Ancora guerra
I venti di guerra in Medio Oriente non si fermano.
Israele scatena l’inferno nella striscia di Gaza. Attacchi mirati con droni, missili e raid aerei per mettere
in ginocchio il vertice di Hamas. La risposta non si
fa attendere, coi missili palestinesi che piovono a Gerusalemme dove risuona la sirena dell’allarme aereo
(non succedeva dal ’91). Tante le vittime civili tra i
palestinesi prima di una tregua voluta fortemente da
Egitto e Stati Uniti, con la speranza che il 2013 porti
finalmente un serio processo di pace.
68
69
arte
un anno in tasca
Instagram, la nuova pop art
Alla ricerca
della Gioconda
Uno scheletro, probabilmente di una donna in età adulta,
ritrovato nella tomba aperta a ottobre nell’ex convento di Sant’Orsola, a Firenze, affascina studiosi
e appassionati dell’arte. Continua
così la caccia ai resti mortali di
Lisa Gherardini, la nobildonna
morta nel 1542 all’età di 63 anni
che, secondo alcuni, sarebbe
la modella della Monna Lisa,
la celebre Gioconda dipinta da
Leonardo da Vinci e custodita al
Louvre. Apposite ricerche sono
state organizzate a Sant’Orsola,
portando al ritrovamento di otto
scheletri. Il più interessante è stato ritrovato intero e con il cranio
intatto in una sepoltura terranea,
70
sotto il pavimento della chiesa
del monastero. Ulteriori accertamenti sono in corso da parte del
professore Giorgio Gruppioni,
docente di antropologia all’Università di Bologna, coordinatore scientifico della ricerca dei
resti di Monna Lisa per conto
del Comitato nazionale per la
valorizzazione dei beni storici,
culturali e ambientali, presieduto
da Silvano Vinceti. La ricerca va
avanti e solo quando arriveranno
i risultati degli esami antropometrici e istologici delle ossa si
potrà dare una risposta precisa
alla domanda che tutti si pongono: sono davvero le ossa di Lisa
Gherardini?
Che sia la pop art di domani? Chi può dirlo. Sicuramente Instagram, il programma di ritocco fotografico per
Smarthphone con annesso social network di condivisione, ha portato moltissime persone a riscoprire il piacere
dello scatto artistico. Nel 2012 c’è stato un vero boom di
adesioni a Instagram e, come era già successo co Facebook, Twitter e altri social, anche molte aziende sono
sbarcate qui per il marketing, premiando le foto più belle.
Sono nati anche concorsi, mostre, incontri fra Instagramer. E chi può sapere cosa altro porterà il 2013...
Battaglia di Anghiari
Il giallo irrisolto
Resta irrisolto il
giallo sulla Battaglia di
Anghiari che per buona
parte dell’anno ha affascinato tutto il mondo.
I tecnici dell’Opificio
delle Pietre Dure di
Firenze hanno chiuso e
restaurato, a settembre,
i sei fori sulla superficie
della Battaglia di Scannagallo del Vasari nel
salone dei Cinquecento
di Palazzo Vecchio.
Poi, sono stati smontati
i ponteggi, pagati dal
National Geographic.
Finisce così la caccia
all’opera mito di Leonardo che ha impegnato per
diversi mesi il gruppo
dell’ingegner Maurizio
Seracini, professore
all’università di San Diego, non senza strascichi
polemici.
Corpi umani come statue
Rifatta la statua di Papa Wojtyla
L’hanno ribattezzata in tutti i modi: Giovanni Paolo Batman, il Papa a campana,
Mussolini in lotta con le zanzare. Bocciata dall’Osservatore Romano, “scaricata” persino dall’autore, l’artista Oliviero
Rainaldi (che ha dato colpa ai danni provocati durante il trasporto), l’imponente
statua di Papa Wojtyla posta nei pressi
di Roma Termini ha avuto vita breve.
Brevissima. Due mesi ed è stata tolta per
un pesante restyling che ha addolcito
l’espressione corrucciata del Pontefice e
dato una posa più morbida e accogliente
al suo mantello aperto.
Successo e immancabili polemiche sulla mostra “Body
Worlds” di Gunther von Hagens a Milano. Questa presenta al pubblico veri corpi umani, che, grazie alla tecnica
della “plastinazione”, brevettata dallo scienziato tedesco
Gunther von Hagens, vengono perfettamente conservati. Sostituendo ai liquidi corporei polimeri di silicone,
singoli organi e interi corpi si trasformano in statue,
che intendono celebrare la meraviglia del corpo umano.
Il successo di pubblico è enorme. Ma sono in tanti a
chiedersi: è davvero arte?
Polemica sul nudo maschile
Una mostra sul nudo maschile, in Austria, accende
le polemiche. Succede al Leopold Museum di Vienna
con “Nackte Männer” organizzata per narrare come
cambia, in duecento anni di storia dell’arte, la rappresentazione del nudo al maschile. Un percorso dedicato a uno dei pochi tabù forse ancora in piedi nella
società occidentale. Un itinerario senza veli, che arriva
fino a oggi e alla rappresentazione dell’uomo come
oggetto erotico, una svolta recentissima e ancora poco
affrontata.
71
lusso
un anno in tasca
Riflessi d'argento
al Bulgari Hotel
Design ed eleganza made in Italy
Nuovo ambiente extra lusso di Londra
Manicure e diamanti
È finora lo smalto per
le unghie più costoso
che sia stato messo sul
mercato quello proposto
dal designer di gioielli
Azature. Si chiama
Black Diamond ed è
impreziosito da diamanti
neri, per un totale di
267 carati. Un gioiello
a tutti gli effetti, anche
nel costo: lo scintillante
smalto è venduto alla
cifra da capogiro di
250mila dollari.
Case da urlo
Un nuovo esempio di stile ed eleganza made in Italy sbarca a
Londra. È stato inaugurato a giugno, nel quartiere di Knightsbridge, il nuovo hotel firmato Bulgari. La struttura, la prima costruita ex
novo a Londra negli ultimi quarant’anni, sorge nel cuore culturale
e commerciale della capitale inglese, a due passi da Hyde Park e
Harrods. Il lussuoso hotel, dotato di 85 tra camere e suite, è stato progettato dallo studio di architettura italiano Antonio Citterio,
Patricia Viel and Partners, che ha pensato la struttura e gli interni
ispirandosi alle origini argentiere di Bulgari abbinate alla tradizione
manifatturiera inglese. Leitmotiv dell’arredamento è l’argento che si
ritrova nelle tende di seta decorate con motivi ispirati a una spilla del
1800 di Sotirio Bulgari e negli spettacolari lampadari a corona in argento massiccio che decorano la ballroom. Accanto all’argento, legni
pregiati, marmo e seta, tutti italiani come anche gli arredi, firmati dal
marchio Lema, che li ha realizzati su misura. Tra i servizi, una spa
con piscina realizzata in onice, legno di quercia, pietra di Vicenza e
mosaici italiani in vetro, una sala proiezioni privata da 47 posti e un
cigar shop. Lusso, ma anche attenzione all’ambiente: l’hotel è stato
progettato all’insegna della massima sostenibilità ambientale e dei
principi dell’architettura bio. Lo dimostra la presenza di un “green
roof” con nidi per uccelli e pipistrelli.
72
Si sono conclusi la scorsa estate due affari immobiliari da record: per
cento milioni di sterline,
pari a più di 125 milioni
di euro, è stata messa
in vendita un’esclusiva
abitazione londinese,
che si è aggiudicata così
il titolo della casa più
cara in vendita in tutta
la Gran Bretagna. Heath
Hall, questo il nome della
dimora, è stata realizzata
nel 1910 dal magnate
dello zucchero William
Tate Lyle. Sempre la
scorsa estate anche
Hong Kong ha registrato
un record immobiliare:
un appartamento venduto
per 61 milioni di dollari.
L’appartamento (si fa per
dire) si estende su 575
metri quadri occupando
il dodicesimo piano di
un palazzo.
Lusso a quattro ruote
La Bentley ci aveva abituati alle sorprese. Ma la nuova
EXP 9 F le ha davvero superate tutte. Si tratta di un Suv
caro e raffinato. Presentato al salone di Ginevra, ha un
motore 6000 12 cilindri biturbo, abbinato ad un cambio
automatico a 8 rapporti. L’EXP 9F è concepito per 4+1
e i passeggeri hanno anche il comfort del poggiapiedi.
Gli interni sono realizzati con materiali pregiati, con un
sistema multimediale fatto di schermi touch screen di
nuova generazione. Il bagagliaio riserva però la chicca
più bella: si può trasformare in un comodo ripiano/panchetta per il picnic.
BambU' e marmo
nel mega yacht
Si chiama Majesty 135 ed è il nuovo mega
yacht di Gulf Craft, il più grande della
categoria. Con 41 metri di lunghezza e 4 di
larghezza può ospitare comodamente ben
17 persone. All’interno, ha materiali pregiati
come bambù, marmo e granito, un ascensore, accessori ultrapreziosi e un design
interno curato da Yacht Design CDB. Cuore
di questa barca di lusso sono i tre ponti.
Visti i costi e l’alto tasso di personalizzazione, è disponibile solo su richiesta.
Un cocktail per milionari
Spendere quasi 7mila euro per un cocktail sembra ai
più un’assurdità. Eppure succede. Il drink col prezzo da
capogiro si chiama “Salvatore’s Legacy”, viene appunto
venduto alla cifra record di 5.500 sterline.
L’ha inventato l’italiano Salvatore Calabrese, barman
internazionale, e lo ha proposto nel Playboy Club che
si trova in un quartiere di lusso della capitale inglese.
Alla cifra a tre zeri si arriva per l’uso di liquori e alcolici
molto pregiati, da collezione: tre tipi di cognac storici che
risalgono al periodo antecedente la Rivoluzione Francese
e due gocce di Angostura Bitters del 1900.
73
sport
un anno in tasca
Azzurri sul podio
Gli atleti arrivati
a medaglia
Argento
Londra 2012
Tutti gli ori d'Italia
Tiro con l’arco a squadre: Michele Frangilli,
Marco Galiazzo, Mauro Nespoli
Scherma femminile: Elisa di Francisca (2),
Arianna Errigo, Ilaria Salvatori, Valentina Vezzali
Tiro a volo: Jessica Rossi
Scherma maschile: Valerio Aspromonte,
Giorgio Avola, Andrea Baldini, Andrea Cassarà
Tiro a segno: Niccolò Campriani
Taekwondo: Carlo Molfetta
Canoa: Daniele Molmenti
74
Tiro a Segno: Luca
Tesconi e Niccolò
Campriani. Scherma:
Arianna Errigo, Diego
Occhiuzzi. Canottaggio:
Alessio Sartori, Romano
Battisti. Tiro a Volo:
Massimo Fabbrizi.
Pugilato: Clemente Russo,
Roberto Cammarelle.
Pallanuoto maschile:
Christian Presciutti,
Valentino Gallo, Amaurys
Perez, Matteo Aicardi,
Maurizio Felugo, Pietro
Figlioli, Deni Fiorentini,
Massimo Giacoppo, Alex
Giorgetti, Niccolò Gitto,
Giacomo Pastorino,
Stefano Tempesti, Daniel
Premus
Bronzo
Scherma: Valentina
Vezzali, Aldo Montano,
Diego Occhiuzzi, Luigi
Samuele, Luigi Tarantino.
Judo: Rosalba Forciniti.
Ginnastica artistica: Matteo
Morandi. Nuoto acque
libere: Martina Grimaldi.
Salto triplo maschile:
Fabrizio Donato. Pugilato:
Vincenzo Mangiacapre.
Taekwondo: Mauro
Sarmiento. Pallavolo
maschile: Andrea Bari,
Emanuele Birarelli, Dante
Boninfante, Alessandro
Fei, Andrea Giovi, Michal
Lasko, Luigi Mastrangelo,
Samuele Papi, Simone
Parodi, Cristian Savani,
Dragan Travica, Ivan
Zaytsev. Mountain bike:
Marco Aurelio Fontana.
Ginnastica ritmica: Romina
Laurito, Marta Pagnini,
Elisa Santoni, Anzhelika
Savrayuk, Andreea
Stefanescu, Elisa Blanchi
75
sport
un anno in tasca
Per l'Italia
Il sogno sfuma
in finale
“Annichiliti” dalla Spagna
campione del mondo.
È finita così la finale degli
Europei. Con l’Italia impegnata nell’ultima gara dopo
un campionato giocato alla
grande. Purtroppo le furie
rosse hanno avuto ragione
degli azzurri rimasti in dieci a
metà del secondo tempo.
Per la squadra spagnola, un
posto di diritto nella leggenda
del calcio con tre successi di
fila, dopo l’Europeo del 2008
e il Mondiale del 2010. Di
sicuro, lo spessore dell’avversario ha contato, così come
la stanchezza per gli impegni
ravvicinati, ma grande è stato
il rammarico degli Azzurri che
hanno giocato alla grande
per tutto l’Europeo, perdendo
smalto solo in finale.
76
Per due punti
Alonso perde il mondiale
Conclusione amara per la Ferrari. Alonso ha
perso il campionato del mondo in Brasile,
all’ultimo Gp del mondiale di Formula 1.
Sconfitto ancora una volta da Vettel che ha
portato la sua Red Bull nell’olimpo delle monoposto. Quest’anno, la Rossa aveva presentato
una vettura abbastanza competitiva, ma sul
finire del campionato Red Bull ha compiuto
rimonta e sorpasso. All’ultima gara, Alonso si è
piazzato secondo e Vettel sesto. Il titolo se lo è
aggiudicato per due punti. Non sono mancate
le polemiche per un sorpasso del tedesco con
bandiera gialla: la Ferrari ha chiesto chiarimenti, ma la Fia ha giudicato tutto regolare.
77
sport
un anno in tasca
Lo scudetto
torna alla Juve
Sono i bianconeri ad aggiudicarsi il campionato
2011-2012, lasciando a
quattro punti il Milan che
ottiene il titolo marcatori
con Zlatan Ibraimovich.
Terza a sorpresa l’Udinese. Finisce sesta l’Inter; la
coppa Italia va al Napoli.
Un campionato di basso
livello quello dello
scorso anno, che non
passerà certo alla storia
per il bel gioco, quanto
per un acuirsi delle polemiche per la gestione
del “sistema calcio” in
Italia, aggravato dai vari
scandali.
un
Stoner torna
tra i canguri
Paralimpiadi
Zanardi "freccia azzurra"
Due ori, nella crono e nella corsa in linea di
handbike, un argento nella staffetta mista H1-4.
È stato Alex Zanardi il simbolo delle Paralimpiadi
2012. Lui, il pilota bolognese passato dalla
Formula 1, che nel 2001 perse le gambe in un
terribile incidente, è stato la dimostrazione della
78
forza, del coraggio e della determinazione.
Altro simbolo italiano delle Palalimpiadi,
Annalisa Minetti, la giovane ipovedente, nota ai
più per aver partecipato al festival di Sanremo
come cantante, che si è aggiudicata un bronzo
nei 1500 metri.
Insoddisfatta
Toscana
Anche in terra toscana
non ci sono grandi
soddisfazioni. Ai minimi
storici la Fiorentina
che ha lottato per non
retrocedere con alterne
vicende. Il campionato
viola sarà ricordato
soprattutto per la
scazzottata stile far west
tra Delio Rossi e Lijaic,
aggredito in panchina
subito dopo la sostituzione nella delicata
partita-salvezza contro
il Novara. Annata no
anche per il Siena, finito
14° subito sotto i cugini
della Fiorentina.
anno
Si è ritirato dalle corse a
27 anni, Casey Stoner,
il guerriero fragile. Due
titoli nella Motogp il suo
palmares: uno con Ducati, l’altro con Honda, ma
soprattutto una bassissima resistenza allo stress.
Alla fine ha deciso di
chiuderla lì, di tornare in
Australia e vivere senza
patemi. Sarà facile? Una
pensione dorata a 27
anni con un patrimonio
da gestire. Forse ce la
farà, forse dopo un anno
sentirà la mancanza e
vorrà tornare.
di
Champions League
al Chelsea
Champions League,
l’ora del Chelsea.
La compagine di Di
Matteo ha avuto ragione
sul Bayern Monaco,
vincendo ai calci di
rigore dopo il pareggio
1-1 nei 120 minuti di
gioco. Capocannoniere
invece è Lionel Messi
del Barcellona, che ha
segnato 14 volte in 990
minuti giocati. Delle
tre italiane arrivate agli
ottavi (Inter, Napoli e
Milan) si salvano solo
i rossoneri, che tuttavia
escono ai quarti eliminate dal Barcellona.
sport
Ducati addio
Valentino in Yamaha
Ha deciso di tornare in Yamaha dopo
un’ennesima stagione opaca, che l’ha
visto sempre fuori dai giochi. Valentino
Rossi avrà così l’opportunità di mettersi
alla prova e capire quanta “benzina”
ancora gli resta per giocarsela alla pari
con gli altri del motomondiale. Del resto
la stagione 2012, con due soli podi e
tante prestazioni poco brillanti è stata
illuminante per indurre il dottor Rossi
a cambiare scuderia. Vedremo se il ritorno in Yamaha, accanto al confermato
campione del mondo e acerrimo rivale
di questi anni, Jorge Lorenzo, riporterà
Valentino ai livelli che gli si confanno.
Fallimentare l’avventura sulla desmosedici, vano il sogno di vedere un pilota
italiano vincere in Motogp
su una moto italiana.
79
anniversarisport
2013
un anno in tasca
Harley Davidson
110 candeline
Festa a Roma per la due ruote dal 13 al 16 giugno 2013
L’appuntamento per tutti gli
appassionati di Harley-Davidson
è fissato a Roma dal 13 al 16 giugno 2013. Ad essere festeggiati
saranno i 110 anni dalla nascita
della due ruote cult. All’evento
sono attesi motociclisti provenienti da ogni parte del mondo.
Il countdown è già partito. Due
serbatoi da moto commemorativi sono stati presentati a Papa
Benedetto XVI per riceverne la
benedizione. La firma del Santo
Padre sui due serbatoi prescelti
affiancherà quella di Willie G. e
Bill Davidson.
I pezzi verranno poi montati su
due moto pronte per essere esposte all’Harley Davidson Museum
di Milwaukee, città di origine
dell’azienda, l’altra servirà invece
per sostenere la Fondazione del
Buon Samaritano. Ecco qualche
altra anticipazione. In programma ci sono una festa al Porto
di Ostia, una parata nel cuore
di Roma, due grandi concerti
allo Stadio Olimpico, oltre a vari
eventi in ogni parte del mondo.
L’Harley-Davidson sposa ideali
che uniscono migliaia di appassionati, ovunque essi si trovino:
senso di libertà, indipendenza e
autenticità. Gli eventi coinvolgeranno 11 Paesi in 6 continenti. A
completare le esperienze globali
ci saranno due appuntamenti
principali: uno è quello romano e
l’altro a Milwaukee dal 31 agosto
al 2 settembre 2013.
Giuseppe Verdi, Note immortali
500 anni sulle Mura
Le Mura di Lucca compiono 500 anni. Così, per
tutto il 2013, il calendario
lucchese sarà ricco di eventi
e convegni. Tra questi, ecco
Murabilia che festeggerà la
ricorrenza con una serie di
80
iniziative tra il 6 e 8 settembre
2013. Il programma culturale
sarà degno dello storico
anniversario. Le mura sono per
la città toscana un simbolo,
riconosciuto a livello mondiale
sia per la bellezza che per il
valore storico. Con la perdita
del loro uso difensivo nei primi
dell’Ottocento hanno assunto
una funzione civile e ancora
oggi danno vita a un giardino
pubblico, con terrapieni, baluardi
e viali alberati.
Il 2013 sarà l’anno delle celebrazioni per il bicentenario di Giuseppe Verdi. L’artista, nato nel 1813, ha composto opere liriche
che hanno fatto il giro del mondo per l’universalità delle musiche e la bellezza delle opere. Protagoniste dei suoi lavori sono
le passioni dell’uomo. Per l’occasione, il complesso museale
di Villa Pallavicino di Busseto (Parma) sarà integrato con una
serie di funzioni che lo renderanno un centro multidisciplinare
per l’ascolto, l’apprendimento e la conoscenza dell’uomo, delle
opere e del mito verdiano.
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un anno in tasca
C'erano una volta..
Le Fiabe dei fratelli Grimm compiono 200 anni
Fellinianno
Si festeggeranno per tutto il
2013 i 200 anni delle fiabe dei
fratelli Grimm che tanto hanno
appassionato e appassionano
grandi e piccini. Molte le mostre
e gli eventi che coinvolgeranno
la terra tedesca per l’anniversario “scattato” a dicembre. Jacob
Ludwig Karl e Wilhelm Karl
Grimm hanno ancora oggi il
merito, mai tramontato, di aver
saputo raccogliere, annotare e rielaborare le fiabe della tradizione
popolare tedesca nelle opere Fiabe (Kinder- und Hausmärchen)
e saghe germaniche (Deutsche
Sagen). Un esempio è la storia
di Dorothea Viehmann, una tra le
persone ascoltate dai due fratelli
tedeschi. Fin da piccola era stata
abituata ad ascoltare nell’osteria
di suo padre le storie raccontate
dagli operai di passaggio, dagli
artigiani e dai viaggiatori, ed aveva così accumulato un archivio
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orale strabiliante. Un patrimonio
poi messo nero su bianco dai
Grimm. L’idea fu di Jacob, professore di lettere e bibliotecario. Il
libro venne pubblicato nel 1812
ed è stato negli anni tradotto in
160 lingue diverse, diventando
insieme con la Bibbia di Lutero
un vero e proprio cult internazionale. Chi non ha mai letto o
ascoltato grandi classici come
“Hänsel e Gretel”, “Cenerentola”,
“Il principe ranocchio”, “Cappuccetto Rosso” e “Biancaneve”? Chi
non si è mai appassionato al racconto del “Gatto con gli stivali”,
“I tre porcellini”? E l’elenco non si
ferma qui ma è molto più lungo.
Molte storie poi sono diventate
ancora più celebri grazie a film e
cartoni, a partire dalle indimenticabili versioni Disney. Nel 2005
l’Unesco ha deciso di ascrivere
la raccolta di fiabe nel “Registro
della Memoria del Mondo”.
Nel 2013 saranno
trascorsi già 20 anni
dalla morte di Federico
Fellini. L’anniversario
è il 31 ottobre e la città
di Rimini dedicherà
una serie di iniziative
al maestro del cinema
italiano, raccolte sotto
il marchio “Fellinianno
2013!”. Rassegne,
momenti musicali,
concerti, proiezioni,
spettacoli, mostre,
esposizioni, incontri e
molto altro.
Tour de France 2013
Il Tour de France 2013
sarà quello del centenario. Partirà dalla
Corsica e si concluderà
ai Campi Elisi, con una
tappa in notturna, il 21
luglio. Il via verrà dato
il 29 giugno da Porto
Vecchio, in Corsica.
Un evento straordinario
di suo che diventerà in
questa edizione ancora
più speciale.
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un anno in tasca
ILmeseRICETTARIO
per mese
Tante idee per preparare piatti gustosi e prelibati
seguendo la stagionalità degli ingredienti
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GENNAIO
un anno in tasca
Salsa di carote
L’arista può anche
essere servita in tavola
accompagnata da una
gustosa crema di carote.
Ecco come prepararla.
Ingredienti: 4 carote,
brodo di cottura.
Preparazione: insieme
all’arista far cuocere
anche quattro carote
sbucciate e tagliate in tre
pezzi grossolani. A cottura ultimata recuperare
il liquido di cottura e le
carote, frullare il tutto
con il mixer. Si otterrà
facilmente una crema
saporita da mettere nel
piatto per guarnire
le fette di carne.
I segreti del latte
Il latte che non ti aspetti,
verrebbe da dire. Questo
alimento, infatti, il più
gettonato per la prima
colazione degli italiani,
aggiunto in cottura a
ragù di verdure, carni e
alle cotture di arrosti è
un segreto vincente per
ottenere sughi e carne
sempre morbidi e sfiziosi. Per la carne, occorre
coprire tutto il pezzo con
il latte e farlo cucinare,
poi, a fuoco lento. Il
risultato? Un gusto
arricchito e sicuramente
più delicato.
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Cestini di risotto al radicchio
Ingredienti per 4 persone
120 grammi di parmigiano grattugiato, 2 cipolle, 1 carota, 1 costa di
sedano, 1 cespo di radicchio, 240 grammi di riso basmati, vino bianco,
taleggio, 1 noce di burro.
Preparazione
Mettere in un pentolino a fare il brodo con la carota, la cipolla e la costa
di sedano a fette. Regolare di sale. Filtrare il brodo a cottura ultimata. Per
i cestini di parmigiano, scaldare una padella antiaderente (10/12 cm di
diametro), versare circa 30 gr di parmigiano grattugiato e lasciare fondere. Appena il disco di parmigiano diventa compatto, adagiarlo su una
tazza rovesciata e lasciarlo raffreddare. Passiamo al risotto. Soffriggere
la cipolla, versare il radicchio tagliato finemente e farlo appassire, unire
il riso e lasciarlo tostare leggermente. Sfumare con vino bianco, lasciar
evaporare e versare il brodo lasciando cuocere a fuoco lento fino a farlo
assorbire del tutto. A questo punto aggiungere il taleggio (a seconda del
gusto) e lasciarlo sciogliere. Spegnere il fuoco e mantecare con burro
quanto basta. Servire nei cestini di parmigiano.
Arista al latte
Ingredienti per 4 persone
1 noce di burro, 1 cipolla, 1 spicchio d’aglio, 1 Kg di arista di maiale,
mezzo litro di latte intero, rosmarino, salvia, sale e pepe.
Preparazione
Tritare finemente una cipolla e uno spicchio d’aglio. Imbiondire in una
pentola a bordi bassi il trito con olio e una noce di burro. Aggiungere
l’arista precedentemente infarinata e far rosolare a fuoco vivo girandola
frequentemente. Una volta rosolata da entrambi i lati, aggiungere rosmarino, salvia, sale, pepe e vino bianco. Appena evaporato il vino, ricoprire
l’arista con il latte. Coprire la pentola con un coperchio, abbassando il
fuoco al minimo e lasciando cuocere per un’ora e mezza abbondante,
girando l’arista di tanto in tanto. Solo negli ultimi 5/10 minuti alzare la
fiamma per fare ritirare il sughetto.
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febbraio
un anno in tasca
Inzimino
Definito come un
condimento che viene
usato in Toscana per il
pesce, lo zimino è un
accompagnamento a
base di verdure. Nacque
in passato dall’idea di
arricchire con la verdure
quel poco di pesce che
c’era sulle tavole più
povere. Oggi il termine è
comunemente usato dai
toscani con l’aggiunta
della preposizione
semplice in, a indicare il
pesce totalmente immerso nel condimento.
Lenticchie
Le lenticchie sono
gustose sia servite
da sole che con la
pasta. Ce ne sono
diverse qualità, di
diversa dimensione
e vari colori, inclusi
arancione e verde. Da
provare quelle Igp di
Castelluccio di Norcia,
coltivate all’interno del
Parco Nazionale dei
Monti Sibillini e uniche
per le dimensioni
piuttosto ridotte. Le
lenticchie, come tutti
i legumi, in cottura,
vanno mescolate con il
cucchiaio di legno.
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Zuppa di Arlecchino
Ingredienti per 4 persone
300 grammi di lenticchie miste secche, bicarbonato, 80 grammi di
pancetta in un’unica fetta, 2 carote, 1 cipolla, 2 coste di sedano, timo,
aglio, erba cipollina, maggiorana, 1 barattolo di polpa di pomodoro,
olio extra vergine di oliva, aglio, sale e pepe.
Preparazione
Lasciare per una notte le lenticchie in ammollo con acqua fredda e
bicarbonato. La mattina risciacquarle e scolarle. Pelare e tagliare a
dadini le carote, affettare finemente la cipolla e il sedano. Tagliare a
dadini anche la pancetta. In una casseruola, mettere a dorare cipolla,
carote, sedano a dadini e l’aglio intero. Aggiungere dopo un minuto
anche 4 cucchiai di acqua. Unire la pancetta, farla appassire a fiamma
moderata e aggiungere il pomodoro. Dopo 7 minuti unire anche le
lenticchie, gli odori e 750 ml di acqua. Fare cuocere a fuoco moderato
per circa 45 minuti, mescolando di tanto in tanto e regolando di sale. A
cottura ultimata servire con un filo di olio crudo e una grattata di pepe.
Seppie in inzimino
Ingredienti per 4 persone
1 Kg di seppie, olio, cipolla rossa, prezzemolo, 2 spicchi di aglio,
2 gambi di sedano, 1 carota, vino bianco, 400 grammi di pomodori
pelati, 1 Kg di bietole, sale e pepe.
Preparazione
Pulire accuratamente le seppie, tagliarle a listarelle. Lavare e tagliare a
striscioline le bietole. Fare un trito con sedano, prezzemolo, aglio, carota
e cipolla e mettere il tutto in un tegame con olio extravergine di oliva, sale
e pepe. Versare un po’ d’acqua, tanta quanto basta per far ammorbidire il
trito. Una volta evaporata, unire le seppie. Quando saranno dorate, versare un bicchiere di vino bianco. Evaporato il vino, aggiungere i pomodori,
salare e pepare e lasciare che la cottura vada avanti per mezzora. Aggiungere le bietole e fare cuocere per 15 minuti. Volendo si può aggiungere
alla ricetta anche un po’ di peperoncino.
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Aglio arrostito
Frittata di spinaci e aromi
Ingredienti per 4 persone
3 cipollotti, 2 cucchiai di olio d’oliva, 200 grammi di foglie di spinaci,
3 uova, prezzemolo, timo, coriandolo, 2 cucchiai di parmigiano grattugiato, prezzemolo, sale e pepe.
Preparazione
Far soffriggere i cipollotti tagliati a fettine sottili, aggiungere gli spinaci
e lasciar cuocere per circa 15 minuti. In una terrina sbattere le uova
con sale e pepe. Aggiungere i cipollotti e gli spinaci oltre agli aromi.
Mescolare per un minuto. In una padella antiaderente scaldare l’olio e
versare il composto preparato, livellandolo con un cucchiaio di legno.
Lasciar cuocere agitando di tanto in tanto la padella per evitare che la
frittata si attacchi. Quando l’impasto si sarà rappreso, aiutandosi con
un piatto, voltare la frittata dall’altro lato e lasciar cuocere per qualche
minuto. Cospargere la superficie con il parmigiano grattugiato e far
scivolare la frittata su un piatto da portata. Decorare con il prezzemolo
e servire dopo 5 minuti.
Pollo all'Irpina
Ingredienti
1 pollo da 2 kg, 2 bicchieri di vino bianco secco, 1 kg di patate,
1 cipolla, rosmarino, olio d’oliva, 50 grammi di strutto.
Preparazione
Lavare e asciugare il pollo. In una pentola stretta, con i bordi alti, mettere a cuocere l’olio e la cipolla tagliata finemente. Una volta dorata
aggiungere il pollo con lo strutto. Dopo qualche minuto aggiungere il
vino bianco secco e gli aromi. Lavare e sbucciare le patate, tagliarle a
pezzi non troppo piccoli e metterle in una teglia, in forno a 200 gradi,
con olio, sale e pepe. Quando le patate saranno a buon punto nella
cottura, unire il pollo a pezzi, regolare di sale e rimettere la teglia in
forno sempre alla stessa temperatura, per completare definitivamente
la cottura in altri 10 minuti.
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L’aglio è l’aroma
fondamentale in molti
piatti mediterranei.
Quello migliore ha
la buccia aderente e
gli spicchi compatti.
Si conserva meglio a
temperatura ambiente.
L’aglio crudo può però
risultare troppo forte a
seconda dei gusti. Se
cotto leggermente, il
sapore cambia e diventa
più dolciastro. Arrostito
è l’ideale per essere
spalmato sul pollo o sul
pane tostato. Va cotto
in forno: non sbucciato,
avvolto nell’alluminio
con un goccio d’olio,
a 200 gradi per una
mezzoretta. Una volta
pronto va sbucciato e
utilizzato a piacere.
MARZO
ricette
un anno in tasca
Rosmarino
Questo aroma si sposa
al meglio con l’agnello,
ma è compagno fedele
anche del pollo e di
molte altre pietanze.
Il suo ramoscello è
fortemente profumato.
Il rosmarino, inoltre,
viene utilizzato per
aromatizzare l’olio e
l’aceto. Infine, il suo
uso rende i cibi più
gustosi e anche più
digeribili.
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Broccoli
che passione
Fusilli integrali con broccoli e tonno
Ingredienti per 4 persone
250 grammi di fusilli integrali, 150 grammi di tonno sott’olio, 350
grammi di broccoli, 2 filetti di acciughe sott’olio, 30 grammi di pecorino
piccante, 50 grammi di scalogno, timo, peperoncino, olio, sale e pepe.
Preparazione
Eliminare le foglie esterne dei broccoli e lavarli. Lessarli molto al
dente (per circa 5 minuti) in abbondante acqua non salata. Scolarli
con il mestolo forato e passarli sotto abbondante acqua fredda, per
fissarne il colore. Mettere in una pentola bollire l’acqua per la pasta,
salandola. Intanto soffriggere i broccoletti con l’olio, lo scalogno tritato e le acciughe. Unire il tonno, il peperoncino e il timo tritati, sale,
due mestoli di acqua della pasta. Quindi fare cuocere per 10 minuti.
Scolare i fusilli al dente e versarli nella padella con il condimento
per amalgamarli al resto, saltandoli per far insaporire tutto per due
minuti a fuoco vivace. Servire nei piatti dopo aver spolverizzato col
pecorino piccante.
Scaloppine al limone
Ingredienti per 4 persone
500 grammi di fettine di fesa di vitello, 40 grammi di burro, 2 cucchiai di farina, mezzo bicchiere di panna liquida, mezzo limone, 1
bicchiere di brandy, dado di carne, pepe e sale.
Preparazione
Infarinare le fettine di carne. Metterle in una padella con burro e olio.
Durante la cottura, condirle con pepe e sale e irrorare con il brandy. Grattugiare la scorza del limone e spremerne il succo, versarlo in
padella e lasciare che venga lentamente assorbito durante la cottura. Aggiungere la scorza grattugiata, il dado e la panna liquida. Far
raddensare la salsetta creata a fuoco moderato. Servire ricoprendo la
carne con il succo di cottura.
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Questo ortaggio,
conosciuto e apprezzato
già dagli etruschi e dai
romani, appartiene alla
famiglia delle crucifere
ed è povero di grassi e
particolarmente ricco di
vitamina C, oltre che di
sali minerali, di betacarotene e di fibre. I broccoli
migliori sono quelli con
foglie e gambi molto verdi. Quando hanno i fiori
ben chiusi significa che
sono più freschi e quindi
che contengono anche
più principi nutritivi.
APRILE
ricette
un anno in tasca
Sapor di timo
Gli aromi vanno sempre
odorati prima di essere
acquistati. Ad esempio,
quelli coltivati in serra,
anche se possono sembrare eccellenti, non
hanno sapore. Il nome
“timo” deriva dal greco
e significa forza, coraggio, in quanto pare sia
in grado di risvegliare
queste doti in chi ne
odora il profumo balsamico. Le piccole foglie
del timo sono adatte per
aromatizzare i pomodori, gli stufati e le carni
grigliate. Questo aroma
si accompagna bene
anche con le olive.
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MAGGIO
un anno in tasca
Museo
degli asparagi
Esiste davvero. Si tratta
del Museo Europeo
degli asparagi e si trova
nella cittadina di Schrobenhausen (Germania).
La struttura espone tutto
ciò che può ricondurre
alla cultura, all’arte e
alle svariate curiosità
offerte dagli asparagi.
Non mancano gli attrezzi
utilizzati per la loro
coltivazione, gli oggetti e
gli utensili per la cucina
e la tavola, curiosità
gastronomiche, quadri,
libri e molto altro.
Lunga vita
con le albicocche
Il popolo degli Hunza
vive in una lunga e
stretta valle che collega
Pakistan settentrionale
e Cina. Questo popolo
è rimasto praticamente
sconosciuto all’Occidente fino alla fine dell’Ottocento e in seguito è
diventato famoso per la
sua longevità. I primi
visitatori occidentali attribuirono questo merito
all’abitudine d’includere
nella propria dieta grandi quantità di albicocche
secche. Di queste veniva
usato anche il nocciolo,
ricavandone una tipologia di olio.
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Torta all'albicocca
Ingredienti
200 grammi di amaretti, 150 grammi di burro, 4 cucchiai di zucchero, 6
grammi di colla di pesce, mezzo bicchiere di latte, 200 ml di panna fresca
da montare, 500 ml di yogurt alle albicocche, 250 ml di acqua, 1 bustina di
gelatina, 500 grammi di albicocche, 3 cucchiai di marmellata di albicocche.
Preparazione
Sbriciolare gli amaretti per il fondo della torta. Far fondere il burro in un
pentolino e unirlo ai biscotti sbriciolati con due cucchiai di zucchero.
Amalgamare il tutto, imburrare e foderare con carta forno una teglia, versare il composto e lasciarlo in frigo. Mettere in acqua fredda i fogli di colla di pesce per 10 minuti poi, dopo averla strizzata, versare latte caldo, in
modo da farla sciogliere. Montare la panna fresca e aggiungere lo yogurt
alle albicocche e la colla di pesce tiepida. Versare il composto di yogurt e
panna sulla base di amaretti, rimette in frigorifero per due ore. Sciogliere
la bustina di gelatina in 250 ml di acqua fredda, far bollire aggiungendo
4 cucchiai di zucchero e 3 di confettura di albicocche. Lavare e tagliare a
fette le albicocche, disporle sul composto e versarci la gelatina intiepidita. Mettere in frigorifero per altre due ore. Servire ben fredda.
Vellutata di asparagi e patate
Ingredienti per 4 persone
1 Kg di asparagi, 4 patate, 1 cipolla bianca, 2 litri di acqua, 250 ml
di panna, olio, sale, pepe, 4 patate, parmigiano grattugiato
Preparazione
Pelare le patate, lavarle e ridurle a cubetti piccoli. Pulire gli asparagi e separare i gambi dalle punte. Far appassire la cipolla in una padella con un
po’ di olio. Unire gli asparagi e farli soffriggere per 5 minuti. Nel frattempo,
lessare in poca acqua salata le cime degli asparagi, scolarle al dente e lasciarle raffreddare. Aggiungere le patate e coprire con acqua facendo cuocere per una mezzoretta a fuoco dolce. Aggiungere la panna, il parmigiano,
regolare di sale e spolverare di pepe. Far cuocere per altri 10 minuti. Con
un frullatore a immersione ridurre il tutto in crema e servire.
95
ricette
GIUGNO
un anno in tasca
Fragole
al cioccolato
Ingredienti per 4
persone: 200 grammi di
cioccolato fondente, 20
fragole.
Preparazione: fondere
a bagnomaria il cioccolato in un pentolino.
Lavare e asciugare le
fragole lasciando la
piccola foglia verde.
Una volta sciolta la
cioccolata immergere
la fragola tenendola per
la foglia e adagiarla su
un vassoio precedentemente ricoperto di carta
da forno. Una volta
effettuato il procedimento riporre il vassoio
in frigo per almeno
due ore.
Pane
Carasau
Viene dalle terre sarde ed
è usato in molte ricette.
È il pane carasau che si
compone di fogli sottili e
croccanti. Preparato con
semola di grano duro, fa
parte dell’alimentazione
dei pastori durante le
transumanze. Può essere
utilizzato in vari modi,
uno tra tutti arricchito
con pomodoro, pecorino
e uovo e poi passato in
forno.
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Risotto alla milanese
Ingredienti per 4 persone
350 grammi di riso, 1 cipolla, ½ bicchiere di vino bianco secco,
1 litro di brodo di carne, 2 noci di burro, 1 bustina di zafferano, 2
cucchiai di olio di oliva, parmigiano grattugiato.
Preparazione
Questa famosa ricetta della cucina milanese è veloce e facile da preparare. Sminuzzare la cipolla e farla rosolare in una casseruola, con
una noce di burro e due cucchiai di olio di oliva. Quando la cipolla
sarà dorata, aggiungere il riso e farlo tostare per qualche istante.
Versare poi il vino e lasciarlo evaporare. Dopodiché versare un mestolo di brodo e, una volta evaporato, aggiungerne subito un altro:
così via fino a cottura. A un paio di minuti dalla fine della cottura,
sciogliere lo zafferano nel brodo caldo e mescolarlo al riso. Aggiustare di sale. A cottura ultimata, mescolare il riso con una noce di
burro e parmigiano. Far riposare due minuti prima di servire.
Carote IN AGRODOLCE
Ingredienti per 4 persone
700 grammi di carote, 1 spicchio di aglio, 3 cucchiai di aceto di vino
bianco, 1 cucchiaio di zucchero, 1 noce di burro, olio extravergine di
oliva, prezzemolo, sale e pepe.
Preparazione
Lavare e pelare con il pelapatate le carote. Dividerle a metà nel senso della lunghezza. In una padella antiaderente abbastanza profonda
sciogliere il burro nell’olio a fuoco moderato. Unire l’aglio e, una volta
dorato, aggiungere le carote per farle rosolare. Salare e pepare e proseguire la cottura per circa 15 minuti, dopo aver coperto la padella
con un coperchio. Spolverizzare con lo zucchero alzando la fiamma di
cottura, versare l’aceto e lasciare che evapori. Tritare il prezzemolo e
aggiungerlo a cottura ultimata.
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LUGLIO
Dulcis in radicchio
Siamo abituati a vederlo
nelle insalate, con la
pasta ma anche nei
secondi piatti. Sono in
pochi però a sapere che
il radicchio può essere
usato a tutto campo,
anche nei dolci. Questo
perché con il suo gusto
amarognolo si pone
come un valido contrasto al dolce. Ottima
è, per esempio, la torta
radicchio e nocciole
ma anche il contorno di
radicchio rosso, noci,
uva sultanina, aceto
balsamico, limone,
sale e un po’ di pepe.
Provare per credere.
Nomi e luoghi
In Italia ci sono molte
coltivazioni di zafferano
in Umbria, Toscana,
Sardegna e Abruzzo.
Esistono numerose
varietà in commercio,
che differiscono tra loro
per il colore dei fiori e
per la lunghezza degli
stimmi. Le varie tipologie
si distinguono con il
nome di provenienza.
Tra le proprietà dello
zafferano c’è quella tonica
e sedativa. Recentemente
l’Associazione Zafferano
Italiano ha aperto la sua
sede a Lastra a Signa (Fi).
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Stile mediterraneo
Capesante champagne e zafferano
Ingredienti per 4 persone
60 grammi di burro, 20 capesante, mezzo bicchiere di champagne,
3 dl di panna densa, ½ limone, zafferano, prezzemolo, sale e pepe.
Preparazione
Estrarre i molluschi dalle conchiglie e conservare il loro liquido. In
una padella antiaderente sciogliere il burro, aggiungere le capesante
e lasciarle cuocere per qualche minuto, voltandole di volta in volta e
facendo attenzione che non cuociano troppo. Una volta che i molluschi si saranno raddensati, metterli in un piatto caldo. Aggiungere lo
zafferano al sugo di cottura, versare lo champagne, la panna e tutto
il liquido dei molluschi. Lasciar cuocere per una decina di minuti,
aggiungere poi il succo di limone, sale e pepe. A questo punto si
possono rimettere le capesante in padella e farle scaldare appena,
facendole insaporire con il succo di cottura. Servire decorando con
il prezzemolo.
cuore di calamari AL Radicchio
Ingredienti per 4 persone
4 calamari lunghi, 750 grammi di radicchio, pangrattato, vino bianco, aglio, olio, sale e pepe.
Preparazione
Lavare il radicchio e tagliarlo finemente. Pulire i calamari, eliminando la pelle solo della parte posteriore e le interiora. Eliminare le teste
e tritarle. In una padella antiaderente, mettere l’olio e il radicchio con
l’aglio. Una volta cotto salare e pepare. In un’altra padella mettere
l’olio e il pangrattato, quando si sarà colorato aggiungere le teste dei
calamari tritate. Una volta cotto, aggiungere al radicchio e riempire
le sacche dei calamari aiutandosi con una forchetta. Fissare la parte
superiore con degli stuzzicadenti e mettere a rosolare in una padella.
Sfumare con vino bianco e lasciar cuocere coprendo con un coperchio. In una foglia grande di radicchio, mettere il calamaro con il suo
sughetto e servire ben caldo.
Girandole di melanzane
Ingredienti per 4 persone
3 melanzane, 3 mozzarelle, 1 litro di salsa di pomodoro, aglio, 1 foglia
di basilico, 1 etto di prosciutto cotto, formaggio grattugiato, sale, olio.
Preparazione
Lavare le melanzane e asciugarle per bene. Cospargerle di sale fino e
lasciarle riposare per 30 minuti, in modo da eliminare il gusto amaro.
Scolarle, rimuovere il sale in eccesso e farle a fettine non troppo sottili,
eliminando la parte iniziale e terminale. Mettere le rotelle di melanzane
in una teglia e passare in forno a 180 gradi per 15 minuti o comunque il
tempo necessario per farle dorare. Nel frattempo, in un pentolino, mettere a soffriggere l’aglio, versarci la salsa di pomodoro, sale e lasciar
cuocere. Quando il tutto sarà pronto, a fiamma spenta, mettere una foglia
di basilico fresca. Cospargere il fondo della teglia con un mestolo di
salsa, adagiarci sopra le melanzane coprendole con prosciutto cotto,
una fettina di mozzarella e formaggio grattugiato. Ricoprirle con un’altra
melanzana, come se fosse un panino. Proseguire con questo procedimento per tutte le melanzane, cospargere di parmigiano anche la parte
superiore. Mettere in forno a 200 gradi per 20 minuti.
Spaghetti alici e noci
Ingredienti per 4 persone
300 grammi di spaghetti vermicelli, olio di oliva, 2 spicchi di aglio,
100 grammi di alici di Cetara, 100 grammi di noci, prezzemolo tritato, sale e pepe.
Preparazione
Sgusciare le noci e sbriciolarle in modo da diminuirne le dimensioni.
Pulire le alici, eliminando la testa e le interiora. Nel frattempo, mettere
l’acqua per la pasta sul fuoco e salarla. In una padella, far imbiondire
l’aglio nell’olio, unire le acciughe e le noci. Scolare gli spaghetti al dente
e versarli nella padella con il condimento. Spadellare, aggiungendo un
po’ d’acqua di cottura se necessario. Servire con prezzemolo tritato e
pepe macinato.
Quelle dalla forma
allungata, con la
buccia liscia e violacea,
sono emblema della
cucina mediterranea. La
stagione delle melanzane
comincia ad agosto e
termina a ottobre, anche
se è facile trovarle sui
banchi tutto l’anno. Le
melanzane appartengono
alla famiglia delle solanacee, che comprende anche peperoni, pomodori
e patate. La loro crescita
è rapida e due piante
possono bastare per una
coppia di persone.
AGOSTO
ricette
un anno in tasca
Ghiande di Giove
Il nome scientifico del
noce, Juglans, deriva da
Jovis glans, “ghiande
di Giove”. Le noci sono
state a lungo usate
sulle tavole, soprattutto
in montagna, spesso
associate con il pane.
Nell’antica Roma l’albero
di noce era considerato
sacro a Giove, forse per
la sua maestosità. Le
noci sono protagoniste
anche di molte leggende.
Nel Medioevo, per la
somiglianza con gli
emisferi cerebrali, si
pensava che fossero utili
per curare le patologie
legate al cervello.
99
un anno in tasca
100
101
Succo d'uva
Arrosto in castagna
Ingredienti
1 Kg di carne di vitello per arrosto, 1 cipolla, 1 spicchio di aglio, 2
foglie di alloro, 1 bicchiere di vino bianco secco, 300 grammi di castagne fresche, olio d’oliva, 40 grammi di burro, 2 mestoli di brodo, 1
bicchiere di latte, sale e pepe.
Preparazione
Mettere a bagno le castagne in acqua fredda per circa un’ora. Fare rosolare in un tegame con olio e burro la carne, la cipolla dopo averla tagliata
a fette e l’aglio dopo averlo spellato e schiacciato. Quando la carne si
sarà dorata, versare il bicchiere di vino e lasciare che evapori. Salare
e pepare, aggiungendo l’alloro, il brodo e il latte. Coprire la pentola e
continuare la cottura per circa un’ora, aggiungendo ancora il brodo se
necessario e girando di tanto in tanto. Sgocciolare le castagne e inciderle
con un taglio orizzontale sul lato piatto. Disporle in una teglia forata e
cuocerle in forno a 200 gradi per 30 minuti. Metterle a riposare per 5
minuti in un canovaccio. Eliminare la scorza e la pellicina marrone. Nel
sugo di cottura della carne versare le castagne lessate e fare cuocere per
circa 10 minuti. Servire la carne a fette irrorate con il sughino di cottura e
guarnite con le castagne (volendo anche con foglie di alloro).
Filetti di salmone all'uva
Ingredienti per 4 persone
4 filetti di salmone, 15 acini di uva, mezzo bicchierino di vino bianco Moscato, 10 cucchiai di panna da cucina, olio extravergine di oliva, sale e pepe.
Preparazione
Adagiare i filetti di salmone in una padella ben calda, dopo averli spennellati con olio extravergine di oliva, e farli rosolare per un paio di minuti
per lato. Aggiungere 7 chicchi di uva interi, sbucciati e senza semi, e il
succo ricavato dopo averne pestati 8. Bagnare anche con il mezzo bicchierino di vino. Una volta evaporato il tutto, togliere i filetti di salmone
e metterli in un piatto, salarli e peparli. Versare la panna da cucina nella
padella, regolare di sale e mescolare fino a ottenere una salsina.
102
Per ricavare il succo
dell’uva innanzitutto occorre scegliere la qualità
“Italia”, la più adatta
per cucinare arrosti di
carne, pollo e pesce. In
alternativa si può anche
usare l’uva “pizzutella”.
Gli acini si passano
nel schiaccia patate,
facendo attenzione a
non schiacciare anche i
semi che invece hanno
un sapore amarognolo.
Il succo ottenuto va, infine, filtrato in un colino.
SETTEMBRE
ricette
un anno in tasca
Farina di castagne
La farina dolce o di
castagne deriva dall’essiccatura e macinatura
delle castagne. Si
produce soprattutto
nelle zone di montagna.
Visto l’alto contenuto
calorico, la castagna
era di fondamentale
importanza per la gente
che abitava in montagna
in quanto alimento con
alto contenuto calorico.
Tra i prodotti che
nascono dalla farina di
castagne ci sono il castagnaccio e la “pattona”
tipica della Lunigiana;
in Irpinia viene fatta la
pasta con la farina di
castagne, oltre al pane
e ai biscotti. Da provare
la Farina di neccio Dop
della Garfagnana.
103
OTTOBRE
un anno in tasca
Peperone
verde, rosso o giallo?
Sapevate che ogni
colore del peperone è
associato a una diversa
proprietà? Quello
verde depura ed è
ideale nella peperonata
o nell’insalata. Rosso è
il più saziante: ha una
polpa croccante, spessa
e zuccherina, ideale
per i pinzimoni e alla
brace. Giallo, infine,
è antiossidante. È il
più tenero e succoso,
infatti si usa per rendere
corposi i sughi.
Halloween
Per realizzare la zucca
di Halloween occorrono
una zucca di medie
dimensioni, non troppo
matura, un coltello, un
pennarello e una candela.
Per prima cosa va tolta
la parte superiore della
zucca. Raschiare pareti e
fondo della zucca con un
coltello, asciugando le
pareti. Con un pennarello
disegnare il volto di Jack
O’Lantern sulla zucca
e poi, con un coltellino
piccolo e a lama affilata,
ritagliare le sagome dalla
parte esterna. Mettere
all’interno della zucca
una candela bianca, piccola e bassa. Ricollocare
la parte superiore.
104
Torta di zucca, patate e stracchino
Ingredienti per 4 persone
2 confezioni di pasta sfoglia rettangolare, 200 grammi di zucca, 2 patate,
150 grammi di salsiccia, mezzo bicchiere di vino rosso, 3 uova, 1 cipolla, 1 spicchio di aglio, 100 grammi di stracchino, sale, pepe, rosmarino.
Preparazione
Tagliare la zucca a cubetti, eliminando buccia e semi. Tagliare anche le
patate. In una padella antiaderente far soffriggere aglio e cipolla tagliati
finemente con l’olio, unire la salsiccia sbriciolata (privata della pelle) e
far dorare. Sfumare col vino rosso e lasciar evaporare. Tenere da parte la
salsiccia, unire in padella la zucca e il rosmarino e far cuocere per circa
15 minuti. In un contenitore sbattere le uova e poi salare e pepare. Stendere la sfoglia in una teglia e disporre su tutta la superficie dei pezzettini
di stracchino. Mettere il tutto all’interno e ricoprire con un’altra sfoglia,
facendo attenzione a richiudere per bene i bordi. Aiutandosi con un coltello a punta, fare tre taglietti sulla parte superiore, uno parallelo all’altro.
Cuocere in forno caldo a 200° per circa 30 minuti.
Peperoni alla pugliese
Ingredienti
2 peperoni rossi, 2 peperoni gialli, 20 ml di aceto di vino bianco, 5
gr di zucchero, 1 spicchio di aglio, 40 gr di pan grattato, prezzemolo
tritato, 1 cucchiaio di capperi, olio di oliva, sale.
Preparazione
Lavare i peperoni, asciugarli e tagliarli a striscioline. Metterli in padella
con un filo d’olio, salarli e coprire. Far cuocere per circa un quarto
d’ora, girandoli di tanto in tanto. Aggiungere l’aceto di vino bianco,
facendo attenzione ad alzare la fiamma per farlo evaporare. Aggiungere
in un secondo momento anche lo zucchero. Mescolare velocemente i
peperoni e spegnere il fuoco. Rosolare in un’altra padella uno spicchio
d’aglio (volendo anche tritato finemente) con un filo d’olio d’oliva, il
pangrattato, i capperi e il prezzemolo. Aggiungere anche i peperoni e
mescolare il tutto. Sono ottimi sia caldi che freddi.
105
Gioie e dolori
Pappardelle ai funghi porcini
Ingredienti per 4 persone
300 grammi di pappardelle fresche, 300 grammi di funghi porcini freschi,
un ciuffo di prezzemolo, due spicchi d’aglio, mezzo bicchiere di vino bianco, olio extravergine di oliva, sale e pepe quanto bastano.
Preparazione
Pulire i funghi porcini con un panno umido, dopo aver eliminato la parte
terminale del gambo e facendo attenzione a non romperli, eliminando la
terra residua. Tritare finemente con la mezzaluna il prezzemolo, l’aglio
e metterli a soffriggere in una padella con l’olio a fuoco molto dolce.
Dopo qualche minuto aggiungere mezzo bicchiere di vino bianco e lasciar sfumare. Unire i funghi tagliati per la lunghezza, aggiustare di sale e
pepe, coprire con il coperchio e lasciare cuocere a fuoco lento per circa 5
minuti. Mettere a bollire l’acqua della pasta, salarla, calare le pappardelle
e quando saranno cotte scolarle, mantenendo un po’ di acqua di cottura
della pasta per poi unirla alla padella con i funghi. Saltare la pasta con il
sugo, aggiungere il prezzemolo fresco e servire.
Polpo in umido con patate
Ingredienti
Un polpo da 1 Kg, 500 gr di patate, una cipolla, uno spicchio d’aglio, olio d’oliva, 200 grammi di polpa di pomodoro, mezzo peperoncino, mezzo bicchiere di vino bianco, sale, prezzemolo, pepe.
Preparazione
Pulire il polpo sotto l’acqua, svuotare la testa e tagliare la parte callosa.
Tagliarlo a pezzi. In un tegame mettere l’olio, l’aglio e la cipolla tritati
finemente. Una volta imbionditi aggiungere il polpo, cuocerlo per una
decina di minuti e poi sfumare con il vino bianco. Aggiungere la polpa di
pomodoro, un bicchiere di acqua calda e il sale, lasciare cuocere per 45
minuti. (Per chi preferisce bollire il polipo prima di cuocerlo con questa
ricetta, i tempi di cottura sono ovviamente inferiori). Aggiungere le patate
sbucciate e tagliate a pezzettini e proseguire la cottura per altri 30 minuti.
Regolare di sale e pepe e decorare il piatto con il prezzemolo tritato.
Venivano chiamati dagli
antichi Romani “Suillus”
per l’aspetto tozzo e massiccio. I funghi porcini si
trovano soprattutto nei
boschi di querce e di
castagno della pianura,
oltre che nelle faggete e
abetaie di alta montagna.
Possono raggiungere
facilmente grandi
dimensioni. L’imperatore
romano Claudio ne era
molto ghiotto. E pare che
proprio per questo motivo
la moglie sia riuscita ad
avvelenarlo con un pasto
a base di funghi.
NOVEMBRE
ricette
Sapevate che...
Il polpo è dotato di
un’intelligenza molto
intuitiva, tanto da essere
paragonata a quella degli
animali domestici. Anche
per questo viene usato
in giochi e scommesse,
anche un po’ fantasiose.
Uno degli esemplari più
famosi, in tempi recenti,
è stato il polpo Paul, originario dell’Isola d’Elba, e
“trasferito” in un acquario
pubblico di Oberhausen,
in Germania. In occasione
dei Mondiali di calcio del
2010 fu utilizzato per tentare di “predire” i risultati
delle partite di calcio: non
sbagliò un colpo.
107
DICEMBRE
un anno in tasca
Bis-cotto
La parola “biscotto”
deriva dal latino “panis
biscotus” ossia pane
cotto due volte. Le prime
tracce di questa idea golosa risalgono al X secolo. In origine i biscotti
erano caratterizzati dalla
presenza preponderante
del miele, e la cottura
in forno li rendeva
conservabili per lunghi
periodi di tempo. Ne
esistono varie tipologie:
cialde, speziati, di pasta
di mandorle, di frutta
secca, frollini e molti
altri ancora. Sebbene
sulle nostre tavole ci
sia un’ampia gamma di
qualità di biscotti, gli
ingredienti base restano
gli stessi.
Delizie sotto l'albero
Nella scatola di latta i
biscotti si mantengono
freschi più a lungo.
Ma attenzione, perché
questo non è un dato
assoluto. Dipende dal
tipo di biscotti. Quelli
ad alto contenuto di
burro (frollini) sono più
delicati e quindi da consumare entro 4-5 giorni,
quelli ricchi di spezie e
frutta secca si conservano senza problemi in
scatole di latta anche per
tre settimane.
108
Biscotti al cocco
Ingredienti
400 grammi di farina, 100 grammi di farina di cocco, 150 grammi di burro,
100 grammi di zucchero, 3 uova, mezza bustina di lievito, 1 pizzico di sale.
Preparazione
In un recipiente sbattere il burro sciolto e lo zucchero insieme, fino a renderli cremosi. Aggiungere le uova e setacciare la farina, mescolando gli
ingredienti mancanti con tutto il resto. Lavorare l’impasto e, se dovesse
risultare troppo duro, aggiungere anche una tazzina di latte. Coprire l’impasto con un canovaccio e lasciare riposare in frigo per mezzora. Mettere
la carta da forno sulla teglia. Stendere la pasta fino a uno spessore di
circa 4 millimetri. Con una formina (o semplicemente con un bicchiere)
ricavare dei biscotti e disporli sulla teglia da forno. Mettere in forno già
caldo a 180° per 15 minuti. Sfornarli quando saranno dorati. Questa
ricetta diventa tradizionale sostituendo ai 100 grammi di farina di cocco
i 100 di farina di grano tenero.
Risotto pere e scamorza affumicata
Ingredienti per 4 persone
300 grammi di riso, 1 cipolla, mezzo bicchiere di vino bianco, 2 pere
mature, 200 grammi di scamorza affumicata, parmigiano grattugiato,
50 grammi di burro, olio d’oliva, sale, pepe.
Preparazione
Tritare la cipolla finemente e farla soffriggere in una padella antiaderente con l’olio di oliva. Sbucciare le pere, scelte tra quelle più mature
e tagliare anche la scamorza. Una volta rosolata la cipolla, versare il
riso e farlo tostare per i primi minuti. Aggiungere il vino bianco e farlo
sfumare. Aggiungere l’acqua e un pugnetto di sale, lasciare che il riso
si cuocia, mescolando di tanto in tanto. Unire al riso, a cottura quasi
ultimata, la scamorza a tocchetti, il burro e le pere. Servire in tavola
spolverando il piatto con del pepe nero quanto basta.
109
un anno in tasca
OROSCOPO
mese per mese
Dall’Ariete ai Pesci tutti i segni dello Zodiaco,
per un
110
2013 da vivere insieme
111
oroscopo 2013
un anno in tasca
Anche lui,
come me...
Governato da Marte
e Plutone, il numero
uno dello Zodiaco è
un segno maschile,
dominato dal Fuoco.
Anatomicamente, l’Ariete è associato alla testa
e i nati sotto questo
segno hanno il loro
giorno fortunato nel
martedì. Tra le celebrità
dell’Ariete si contano
Leonardo da Vinci (15
aprile), Johann Sebastian Bach (21 marzo)
e Charlie Chaplin (16
aprile).
Narcisi
e rubini
Rosso passione. Non
poteva che essere il
colore più caldo ad
accompagnare l’Ariete.
E come pietra portafortuna cos’altro se non il
prezioso e scarlatto rubino che dona forza, energia e vitalità, o il corallo
rosso dai numerosi
effetti benefici. Il fiore
migliore da regalare a
un Ariete è sicuramente
il narciso, mentre il
metallo di questo segno
è il ferro, associato a
Marte.
112
Lo zampino
di Venere
ARIETE
21 marzo – 20 aprile
Si prospetta un 2013 all’insegna del cambiamento per i nati sotto il
segno dell’Ariete. Una tendenza già inauguratasi nel corso del 2012
che prosegue con il nuovo anno, nel corso del quale saranno tante le
opportunità, spesso inaspettate: all’orizzonte si vedono cambiamenti
in campo economico e nella struttura familiare. Le stelle strizzano l’occhio soprattutto a chi è in cerca di nuovi stimoli e di una rivoluzione
nel mondo del lavoro che si presenta per gli Ariete ricco di opportunità. Ma sarà anche un anno di crescita personale durante il quale i nati
sotto questo segno sentiranno spesso il bisogno di liberare la propria
creatività e aprirsi a nuove conoscenze. Nel campo dei sentimenti, si
profila la tendenza a rivalutare le proprie posizioni, appoggiati anche
dalle numerose occasioni che si presenteranno, all’insegna della passione e dell’avventura. Novità, brivido e successi dunque, ma a partire
dall’estate anche qualche difficoltà, da affrontare mettendo per una
volta da parte l’impulsività.
Identikit
Competitivo, ostinato e impaziente. L’Ariete è un segno forte e sempre pronto ad agire. Come primo segno dello Zodiaco, cerca sempre
di essere il primo in tutto, anche se questo comporta grandi sforzi e
sacrifici. Allergico all’immobilità, questo segno è caratterizzato anche da impulsività e dalla tendenza a fare mosse azzardate. Un temperamento che subisce l’influenza di Marte, porta gli Ariete a cercare
costantemente la competizione. Dalla sua l’essere leale, generoso e
coraggioso. La natura irrequieta di questo segno si manifesta anche
in amore, dove alla gelosia si associa la tendenza a stancarsi presto
del partner e, a volte, l’infedeltà. Le donne del segno sono energiche,
passionali e madri esigenti.
TORO
21 aprile – 20 maggio
Volenti o nolenti, i nati sotto il segno del Toro nel 2013 si troveranno nel bel mezzo di una rivoluzione. Bando a ogni resistenza: è
arrivato il momento di dare un taglio al passato per affrontare tutti
quei problemi la cui risoluzione è stata per troppo tempo rimandata.
Che si tratti di relazioni amorose trascinate da tempo, di rapporti
familiari conflittuali oppure di lati del proprio carattere che da tempo
si è deciso di limare, è il momento di abbandonare ogni zavorra. E
se l’incertezza che caratterizza i Toro sarà per un po’ d’ostacolo a
scelte troppo risolutive, con la bella stagione arriverà anche la giusta
iniezione di fiducia che permetterà di affrontare qualunque tipo di
cambiamento. Anche sul lavoro, a poco a poco e con la giusta razionalità, sarà possibile fare il punto della situazione e imboccare la
strada verso una crescita esponenziale, un grande progetto che avrà
bisogno di tutta l’energia possibile.
Identikit
Concreti, bisognosi di sicurezze e abitudinari, i nati sotto il segno
del Toro sono soggetti molto tenaci e razionali. Si tratta di grandi
lavoratori che portano sempre a termine gli scopi che si prefiggono,
anche se a volte eccedono in testardaggine e meticolosità. In amore
sono sensuali, possessivi e gelosi e dal partner cercano sicurezza
e stabilità. Vivono la fine di una storia come un vero e proprio tradimento. Essere amico di un Toro significa far parte di una cerchia
ristretta e selezionata: i nati sotto questo segno non sono tipi espansivi e preferiscono avere pochi amici ma buoni. Rispettosi delle tradizioni, amano la famiglia e la casa, simbolo della solidità e della
sicurezza di cui hanno bisogno.
Il Toro, governato da
Venere, è il secondo
segno dello zodiaco, il
primo di tipo femminile.
Il suo elemento è la
Terra e il suo giorno
fortunato è il venerdì.
Anatomicamente è
associato alla gola e al
collo, suoi punti critici.
Nella storia, sotto il
segno del Toro sono
nati William Shakespeare (23 aprile), Niccolò
Machiavelli (3 maggio)
e Jack Nicholson (22
aprile).
Verde
smeraldo
Il colore-simbolo
del Toro è il verde,
associato a Venere. La
pietra portafortuna dei
nati sotto questo segno
è lo smeraldo, ritenuto
un ottimo tonico per
il corpo e, in modo
particolare, per fegato,
cuore, reni, sistema
immunitario e sistema
nervoso. Il fiore del
Toro è la rosa, dolce e
forte come lui. Sempre
per l’influsso di Venere,
il metallo associato a
questo segno è il rame.
113
oroscopo 2013
un anno in tasca
Sulle ali
di Mercurio
gemelli
21 maggio – 21 giugno
Comunicatori per antonomasia, nel 2013 i Gemelli potranno affidarsi ad occhi chiusi alle proprie capacità relazionali, con riflessi
positivi nel lavoro e in amore. Eventi inaspettati sono in vista nel
primo periodo dell’anno e porteranno a fare scelte a lungo termine: si
potrà trattare di un nuovo lavoro, un matrimonio o l’acquisto di una
casa. Le possibilità sono molteplici, l’importante è concentrarsi su
quello che davvero si desidera.
Per i nati sotto questo segno si prospetta un anno di grande audacia
in amore: per chi è single i colpi di fulmine sono dietro l’angolo, mentre chi è già impegnato potrebbe essere oggetto di qualche attenzione
indesiderata. Occhio quindi ai messaggi che lanciate: invece di cedere
alla tentazione di farsi desiderare, forse è meglio concentrarsi sul proprio partner. Per quanto riguarda la salute, occhio a non cedere troppo
alla gola, il punto debole dei Gemelli insieme all’apparato respiratorio.
Attenti quindi alla linea e all’arrivo dei primi freddi.
Identikit
Mutevoli, dinamici e creativi, i Gemelli hanno una doppia anima.
Un’ottima dialettica permette loro di avere un’ampia rete di rapporti
sociali, ma si annoiano con facilità e sono propensi al costante cambiamento. Sono eterni e adorabili adolescenti, dotati di grande senso
dell’umorismo a cui è difficile restare indifferenti. Per natura diffidenti
rispetto alle lunghe scadenze, possono contare su un’intelligenza brillante, che li porta alla continua ricerca di nuovi stimoli intellettuali, nel
lavoro come in amore. Difficile quindi che riescano a essere fedeli.
L’unico modo per tenersi stretto un o una Gemelli è riuscire ad offrire
stimoli sempre nuovi, senza mai cadere nella routine.
114
Maschile, terzo nello
Zodiaco, il segno dei
Gemelli è governato da
Mercurio. L’elemento
di riferimento è l’aria e
il mercoledì è il giorno
fortunato. Dal punto
di vista anatomico i
Gemelli sono associati a
alle braccia e agli organi
di respirazione (polmoni
e bronchi). Sotto questo
segno sono nati Paul
Gauguin (7 giugno),
Marilyn Monroe (1° giugno) e Paul McCartney
(18 giugno).
L'energia
del giallo
Tutta l’energia e la
vitalità del giallo ben
si sposano con la
natura dei Gemelli,
che trovano in questo
colore la loro perfetta
simbologia. Le pietre
portafortuna di questo
segno sono due: il
topazio, che aiuta in
caso di tensione e dona
tranquillità, e l’agata,
dalle doti protettive. Il
loro metallo è il multiforme mercurio, mentre
i fiori dei Gemelli
sono il garofano e il
fiordaliso.
115
oroscopo 2013
Al chiar di Luna
CANCRO
22 giugno – 22 luglio
Se il 2012 e gli anni precedenti, per i nati sotto il segno del Cancro,
sono stati un po’ in salita, quello che sta per aprirsi sarà decisamente
positivo, soprattutto in amore. Per le coppie consolidate si comincerà a sentire il profumo di fiori d’arancio e si farà sempre più concreto
l’acquisto di una casa. I single invece avranno ottime possibilità di
fare nuovi incontri e l’ottimismo che aleggia nell’aria farà finalmente
tirare fuori al Cancro un po’ d’intraprendenza.
Questo nuovo entusiasmo toccherà anche il lavoro: in tale ambito
non ci sono grossi stravolgimenti in vista, ma non mancano ottimi
margini di crescita. L’impegno e l’efficienza che da sempre caratterizzano i nati sotto il segno del Cancro daranno i loro frutti: in
vista promozioni e guadagni inaspettati. Occhio ai conflitti irrisolti
che è arrivato il momento di affrontare, in maniera garbata, ma con
risolutezza. Fatto questo, le stelle sembrano spianare la strada verso
qualsiasi obbiettivo.
Identikit
La sensibilità e un innato senso del dovere sono le caratteristiche principali del Cancro. Chi è nato sotto questo segno ama la vita tranquilla
e ha un forte legame con la famiglia. All’interno del nucleo famigliare
soddisfa la sua necessità di protezione e trova rifugio dalla paura dell’ignoto. Estremamente tranquilli e pacifici, il lato più aggressivo dei nati
sotto questo segno viene fuori proprio nel caso in cui ci sia bisogno
di difendere i propri spazi e i propri cari. I Cancro amano coccolare i
propri affetti e gli amici anche in cucina dove si dilettano con grande
abilità. Sul lavoro, grazie alle loro ottime capacità organizzative e di
coordinamento, sono sempre molto efficienti.
Il Cancro è il segno
femminile per eccellenza, governato alla
Luna, occupa il quarto
posto dello zodiaco.
Anatomicamente è associato all’area del torace
e dello stomaco. Il suo
elemento è l’Acqua e
ovviamente il giorno
fortunato è il lunedì.
Sotto l’influenza della
Luna sono nati Giacomo
Leopardi (29 giugno),
Nelson Mandela (18
luglio), e l’attuale Dalai
Lama (6 luglio).
Il candore
del bianco
Il colore di riferimento
dei nati sotto il segno
del Cancro è il bianco,
simbolo di idealismo e
spiritualità. Il portafortuna è la perla bianca
che nasce nell’acqua ed
è capace di placare il
nervosismo e le paure.
Adatta ai nati sotto
questo segno è anche
la “Pietra di Luna” che
favorisce la fertilità e la
maternità. Visto il forte
legame con la Luna,
il metallo associato al
Cancro non poteva che
essere l’argento, mentre
il fiore è la ninfea,
simbolo di purezza.
117
un anno in tasca
Tutta la luce
del Sole
Nello Zodiaco, il
Leone occupa la quinta
posizione ed è governato dal Sole. Segno
prettamente maschile,
ha il suo elemento nel
fuoco e il suo giorno
fortunato è la domenica. Anatomicamente il
Leone è associato al
cuore e alla circolazione sanguigna. Sotto
il segno del Leone
sono nati Napoleone
Bonaparte (15 agosto),
Coco Chanel (19 agosto), Robert De Niro
(17 agosto).
Riflessi
dorati
Il Leone ha il suo
colore nel giallo oro che
racchiude tutta l’energia
che questo segno porta
con sé. Oltre al colore,
l’oro è anche il metallo
fortunato dei nati sotto
questo segno, simbolo
di grande vitalità, mentre
la sua pietra fortunata
è quella più splendente
e pregiata: il diamante,
sinonimo di forza e utile
per alleggerire la tensione. Altra pietra fortunata
del segno è l’ambra. Il
fiore del Leone è invece
il girasole.
118
leonE
23 luglio – 22 agosto
Per i nati sotto il segno del Leone il 2013 sarà un anno decisamente movimentato, in primis per la professione. Sul lavoro si prospetta
un periodo impegnativo ma ricco di soddisfazioni: l’intraprendenza e
lo spirito d’iniziativa con ogni probabilità porteranno ad avanzamenti
di carriera. Per qualcuno questo potrebbe coincidere anche con un
trasferimento all’estero, dimostrando che nemmeno i confini geografici sono capaci di frenare la determinazione dei Leone, anzi potranno
essere solo uno stimolo. In amore è necessario essere cauti: non è
il caso di entrare in competizione con il partner e, se è giunto il momento di tagliare, meglio farlo subito. La grinta e l’energia la faranno
da padrone, portando nel nuovo anno anche all’incontro con persone
nuove e stimolanti. Attenzione però. Tutti questi cambiamenti, anche
se positivi, potrebbero incidere negativamente sullo stress: non c’è
bisogno di esagerare.
Identikit
Fiero e coraggioso, il carattere del Leone ha molto in comune con
l’animale che lo simboleggia. La sicurezza che caratterizza i nati
sotto questo segno li rende dei veri e propri dominatori, capaci di
affrontare la propria esistenza con estrema consapevolezza di sé e
dei propri mezzi. Spesso votati ai grandi ideali, i Leone hanno un
forte senso dell’onore, ma anche un grande esibizionismo. Generosi
in maniera smisurata, sono capaci di perdonare i torti subiti, anche
se il loro orgoglio li rende suscettibili alle provocazioni. Forti e sicuri
di sé, i Leone nascondono anche un lato fragile: hanno bisogno di
sentirsi al centro dell’attenzione e soffrono se non si dà loro l’importanza che meritano. In amore sono passionali, leali e poco inclini al
tradimento.
119
oroscopo 2013
un anno in tasca
Nel segno
di Mercurio
vergine
23 agosto – 23 settembre
Con l’avvicinarsi del nuovo anno, per i nati sotto il segno della Vergine si è fatto sempre più vicino il momento di mettere finalmente
tutto sui piatti della bilancia e fare il punto della situazione. Il 2013
porterà con sé soprattutto un’ondata di fiducia che permetterà di
accantonare un po’ del senso critico che spesso ha fatto sfumare
buone occasioni. Insomma, ci si può lasciare andare a qualche svolta. Dopo un inizio anno incerto, anche in amore questa iniezione di
fiducia darà i suoi frutti a partire dalla fine della primavera, aprendo
le porte a storie durature. Per quanto riguarda il lavoro, la situazione
generale sarà sicuramente migliore e meno caotica dell’anno precedente, cosa che permetterà di affrontare le cose in maniera più
rilassata e di dare il meglio di sé. E non è da escludere la possibilità
di una promozione. Occhio invece al portafogli: sono sconsigliati i
colpi di testa in termini di economia.
Identikit
Precisione, razionalità, logica: i nati sotto il segno della Vergine sono
amanti delle regole, della matematica e dei calcoli. Estremamente puntigliosi, i Vergine sono a volte troppo critici e molto attenti ai dettagli,
cosa che li mette spesso a rischio di perdersi in piccolezze e di perdere il quadro d’insieme. Amano portare a termine i propri compiti
nella maniera più affidabile possibile, cosa che li rende molto efficienti
sul lavoro. A volte eccedono in pignoleria. Anche nei sentimenti, per
i Vergine prevale la razionalità, ma una volta conquistata la loro fiducia sono capaci di riservare anche piacevoli sorprese. Chi nasce sotto
questo segno tende a eccedere con il pessimismo e spesso si lascia
andare alle preoccupazioni e alla malinconia.
120
Il sesto segno dello
Zodiaco, quello della
Vergine è prettamente
femminile e ha come
elemento la Terra. Governata da Mercurio, la
Vergine ha il suo giorno
fortunato nel mercoledì
e anatomicamente è
associata all’intestino. Negli anni, sotto
questo segno, sono
nati Ludovico Ariosto
(8 settembre), Madre
Teresa di Calcutta (26
agosto) e Sean Connery
(25 agosto).
L'eleganza
del grigio
Il colore fortunato della
Vergine è il grigio, in
tutte le sue tonalità.
Ecco quindi, tra le pietre
preziose che accompagnano questo segno, lo
zaffiro, pietra che aiuta
la meditazione. Come
per i Gemelli, con cui
condivide il giorno
fortunato, il suo metallo
è il mercurio, in questo
caso per la lucentezza.
Il fiore da dedicare a chi
nasce sotto il segno della Vergine è la gardenia,
capace di mitigare gli
stati di depressione.
121
oroscopo 2013
un anno in tasca
Il fascino
di Marte
Equilibrio
perfetto
Governato da Venere
come il Toro, la Bilancia
è il settimo segno dello
zodiaco. Segno maschile, ha il suo elemento
nell’Aria, mentre il suo
giorno fortunato è il
venerdì. Anatomicamente è associato ai reni.
Tra i personaggi famosi
nati sotto il segno della
Bilancia: Giuseppe Verdi
(10 ottobre), Brigitte
Bardot (28 settembre) e
Bruce Springsteen (23
settembre).
I benefici
del verde
Con il Toro, con cui
condivide l’influenza
di Venere, la Bilancia
ha in comune anche il
colore, cioè il verde. Le
pietre che giovano ai
nati sotto questo segno
sono quindi di questa
tonalità, a partire della
giada, simbolo di lunga
vita. Positiva anche la
tormalina verde che
permette di aumentare
la resistenza allo stress
e alla stanchezza. Il
metallo della Bilancia
è il rame, mentre i suoi
fiori sono la rosa e il
giglio.
122
bilancia
24 settembre – 22 ottobre
scorpione
23 ottobre – 21 novembre
Se quello che sta per chiudersi è stato tutto sommato positivo per i nati
sotto il Segno della Bilancia, il 2013 sarà un anno in continuo divenire. Un po’ di alti e bassi che nella prima parte dell’anno seguiranno
il trend iniziato nel 2012 e apriranno a buone occasioni: è in questo
periodo, fino all’inizio dell’estate, che bisognerà scrollarsi dal torpore
e prendere decisioni, sia sentimentali che professionali. Ma ci saranno
anche diverse prove da affrontare: sul lavoro servirà tanto impegno per
cementare le basi costruite fino a questo momento, cercando di scampare al rischio di rovinarsi con le proprie mani. Attenzione soprattutto a
non compromettere i rapporti sul luogo di lavoro. Anche sul piano dei
sentimenti occorre essere molto cauti. Le storie lunghe e consolidate
sembrano essere a un bivio ed è giunto il momento di scegliere la
strada da percorrere. Chi ha per le mani una nuova relazione invece,
dovrà mettere da parte tutte le incertezze prima che sia troppo tardi.
Lo Scorpione scala la vetta e si conquista il titolo di uno dei segni
più fortunati del 2013. Questo però non significa che nel prossimo
anno filerà tutto liscio e tranquillo, anzi. Novità e colpi di scena sono
dietro l’angolo, a partire da incontri inaspettati che potrebbero far
tremare le fondamenta di storie consolidate. I single, anche i più
tenaci, sentiranno la voglia di una certa stabilità e con ogni probabilità troveranno finalmente la loro metà della mela. Il partner perfetto
potrebbe celarsi più vicino di quanto non pensiate, tra la cerchia
degli amici o dei colleghi. Il 2013 sarà anche l’anno ideale per dare
inizio a imprese a lungo termine: una casa, una famiglia, un figlio,
un nuovo progetto lavorativo. Gli Scorpione che sceglieranno il nuovo anno per dichiarare la propria indipendenza, insomma, avranno
sicuro successo. Positivo anche il campo delle finanze, dove si presenteranno numerose occasioni di guadagno.
Identikit
Identikit
Equilibrio è la parola chiave che racchiude i tratti fondamentali dei
nati sotto il segno della Bilancia. Ispirato da forti sentimenti di equità, questo segno ha il suo punto forte nella capacità di mediazione,
anche se la sua posizione “in bilico” alla ricerca del giusto può essere scambiata per mancanza di personalità. Quello che spesso manca
ai nati in Bilancia è la costanza: nonostante i buoni propositi, non
sempre riescono a portare a termine ciò che si prefiggono. Dotati
di fascino irresistibile sanno come comportarsi in ogni situazione e
sono ottimi ospiti. Amanti del bello, in amore i Bilancia sono attratti
da persone eleganti, intelligenti e raffinate, attente alla cura del minimo dettaglio.
Misteriosi, passionali, amanti del rischio, gli Scorpione sono i più
affascinanti e sensuali dello zodiaco. A tratti aggressivi, sono menti
molto aperte dotate di un’intelligenza acuta e di uno spirito anticonformista e rivoluzionario. I nati sotto questo segno sono anche molto
astuti, mentre la diplomazia non è certo il loro forte. Se ritiene di
essere stato offeso o aggredito, lo Scorpione reagisce con veemenza spesso eccessiva: non aspetta di essere attaccato per attaccare.
Grazie al loro umorismo e al mistero che li avvolge, gli Scorpione
sono terribilmente affascinanti ed è difficile resistere al loro savoir
faire. In amore, soprattutto le donne, sono molto seducenti e capaci
di passioni infuocate.
L’ottavo posto dello
zodiaco è occupato dallo
Scorpione, governato da
Marte e Plutone, come
l’Ariete. Segno femminile,
il suo elemento è l’acqua
e il suo giorno fortunato
è il martedì. Anatomicamente lo Scorpione
è associato agli organi
riproduttivi. Tra i famosi
nati sotto questo segno
ecco Pablo Picasso (25
ottobre), Alain Delon (8
novembre) e Roberto
Benigni (27 ottobre).
Rosso
passione
I colori dello Scorpione
sono il viola e il rosso,
simboli di passione e
mistero. Come l’Ariete,
lo Scorpione ha per
pianeta di riferimento
Marte ed è per questo
che anche il suo metallo è il ferro. Le pietre
fortunate di questo
segno sono il rubino,
da sempre considerato
simbolo di passione,
ma anche l’agata rossa,
fonte di energia. Per
quanto riguarda i fiori, il
bouquet dello Scorpione
è fatto di orchidee.
123
oroscopo 2013
un anno in tasca
Dritti
al bersaglio
sagittario
22 novembre – 21 dicembre
Serenità è la parola chiave per descrivere il 2013 dei nati sotto il
segno del Sagittario. Con l’arrivo del nuovo anno, arriverà una notevole iniezione di ottimismo e, anche se la prima metà dell’anno
sarà ancora leggermente in salita, i piccoli ostacoli non riusciranno
a turbare un’atmosfera sostanzialmente positiva. Già da primavera
inoltrata inizieranno a farsi stabili le questioni di cuore, tanto che
sembrerà facile e naturale fare quello che finora pareva impossibile:
capire qual è la scelta giusta. L’estate sarà invece il periodo migliore
se l’obiettivo è quello di concentrarsi su un investimento economico. Buona la salute, anche se vale il motto “prevenire è meglio che
curare”: occhio quindi ai punti deboli. Sul lavoro, l’indipendenza
tanto agognata sarà finalmente a portata di mano grazie a una buona
dose di tenacia e costanza. L’importante è rimanere concentrati sugli
obiettivi e svolgere i propri compiti al meglio.
Identikit
Euforici, curiosi e inguaribili ottimisti, i Sagittario sono anche amanti dell’avventura e di tutto ciò che è novità. Per questo sono grandi
viaggiatori e propensi allo studio. La loro sete di sapere a volte si
scontra con l’inclinazione alle distrazioni: ma è tutta colpa della loro
innata curiosità che li porta talvolta a cambiare strada durante il tragitto e quindi a essere incostanti. Il loro ottimismo e la fiducia nel
futuro si riflettono anche nella spiccata generosità; di contro a volte
i nati sotto questo segno rischiano di risultare un po’ superbi. Anche
in amore, i Sagittario amano sperimentare e tendono a stancarsi presto: gli uomini in particolare prediligono relazioni intense ma fugaci.
124
Al nono posto nello
zodiaco, il Sagittario
è un segno maschile
governato da Giove. Il
suo giorno fortunato è
ovviamente il giovedì
e il suo elemento è il
fuoco. Anatomicamente
è associato agli arti inferiori. Tra i nomi famosi
che hanno come segno
il Sagittario si trovano
Nerone (15 dicembre),
Ludwig van Beethoven
(16 dicembre) e Maria
Callas (2 dicembre).
Sfumature
di azzurro
Mutevole per natura, il
Sagittario ama l’azzurro,
colore vivace come la
sua intelligenza. Per
lui particolarmente
indicate sono quindi le
pietre di questa tonalità.
Tra queste non poteva
mancare il turchese che
stimola l’intelletto e aiuta
il successo professionale. Indicata anche
l’azzurrite. Il metallo
associato al Sagittario è
invece lo stagno, mentre
il fiore di questo segno è
la margherita.
125
un anno in tasca
Nel segno
di Saturno
Decimo segno dello
Zodiaco, il Capricorno
è un segno femminile,
governato da Saturno.
Il suo elemento di
riferimento è la terra e
il sabato è il suo giorno
favorevole. Dal punto
di vista anatomico, è
associato alla colonna
vertebrale. Sotto il
segno del Capricorno
sono nati Lorenzo il
Magnifico (1° gennaio),
Marlene Dietrich (27
dicembre) ed Elvis
Presley (8 gennaio).
Il Fascino
del nero
Il colore del Capricorno
è il nero, simbolo della
notte e dell’eleganza
senza tempo. Per questo
e per il suo legame
con Saturno, le pietre
che hanno un influsso
positivo per i nati sotto
questo segno sono nere
o comunque scure:
l’onice che allontana
le energie negative o
l’ossidiana, utile contro i
dolori. Di tonalità scura
anche il suo metallo, il
piombo, mentre il fiore
preferito è il bucaneve,
resistente alle avversità.
126
CAPRICORNO
22 dicembre - 20 gennaio
Se il 2012 si è distinto per le novità, soprattutto in amore, il nuovo
anno, per i nati sotto il segno del Capricorno, seguirà questa scia: un
fascino invidiabile e nessuna nube a oscurare il campo dei sentimenti.
In particolare, per chi è già in una relazione stabile, si prospetta un
anno di consolidamento: in vista matrimoni e in alcuni casi anche la
nascita di un figlio. Sul lavoro non ci saranno grandi cambiamenti,
anche se inizierà a farsi sentire una certa voglia d’indipendenza: attenzione però al vecchio proverbio “chi troppo vuole nulla stringe”.
Le finanze andranno a gonfie vele: quale occasione migliore allora di
quest’anno per investire su un progetto lasciato da troppo tempo in
disparte? Dall’estate via allora a nuovi progetti che vedranno protagonista la creatività. Buona anche la salute, ma è giunto il momento
di regolarsi con l’alimentazione e di seguire uno stile di vita più sano
e dinamico.
Identikit
I nati sotto il segno del Capricorno sono di solito testardi e molto determinati, animati da una grande ambizione che spesso li fa apparire
freddi e calcolatori. In realtà sono solo molto schietti e dotati di una
grande perseveranza che garantisce loro la capacità di raggiungere
qualsiasi obiettivo si siano prefissati. I nati sotto questo segno sono
anche sinceri e molto selettivi, sia nelle amicizie che in amore.
Quando s’innamora, il Capricorno dà tutto se stesso pretendendo però
altrettanto: è infatti un partner molto esigente a cui bisogna dare
sempre nuovi stimoli. Ci vuole un po’ di tempo prima di riuscire a
scalfire la sua apparente corazza di impassibilità, sotto la quale però
si cela una grande capacità di amare.
127
oroscopo 2013
un anno in tasca
Tutta la scienza
di Galileo
ACQUARIO
21 gennaio - 19 febbraio
Si preannuncia un anno finalmente stabile per i nati sotto il segno
dell’Acquario. Dopo un lungo periodo in cui, soprattutto nel campo
degli affetti, l’incertezza e le delusioni l’hanno fatta da padrone, il 2013
sarà caratterizzato dalla fine delle incomprensioni che per troppo tempo hanno inquinato i rapporti di coppia, facendo finalmente riscoprire
un nuovo e definitivo affiatamento con il partner. Insomma sarà un
anno alla riscoperta di una piacevole sensazione, quella della serenità.
Migliorerà anche la situazione sul lavoro, dove l’eccessiva dedizione
degli ultimi tempi aveva creato non poco stress: il rischio di strafare
corso nell’anno passato porterà finalmente i suoi frutti e aprirà le porte
a un periodo in cui lo stress sarà solo un lontano ricordo. Buona la
situazione finanziaria, anche se forse è giunta l’ora di fare un po’ di
economia e mettere da parte qualche risparmio per i tempi a venire.
Identikit
Libero, indipendente, altruista, l’Acquario è dotato di una grande intelligenza e di una spiccata capacità di giudizio. Tanto gli uomini quanto
le donne nati sotto questo segno non amano avere legami troppo forti.
Sempre pronti a sperimentare ciò che è nuovo, difficilmente si spaventano di fronte ai cambiamenti. Il loro amore per la libertà non è però a
senso unico: la pretendono ma lasciano anche agli altri i propri spazi.
Sono amici affidabili e ottimi ascoltatori, ma non si concedono mai
pienamente: stare da soli non li spaventa, anzi, molto spesso hanno
bisogno di staccare da tutti e concentrarsi sui loro interessi più profondi. Inguaribili idealisti, sono animati da un forte senso di equità e
giustizia sociale.
128
L’Acquario, il numero
undici dello zodiaco,
è un segno maschile
governato da Urano e
Saturno. Il suo elemento
di riferimento è l’aria
e il giorno favorevole
il sabato. Dal punto
di vista dell’anatomia
è legato a caviglie,
ginocchia e anche. Sotto
il segno dell’Acquario
sono nati Galileo Galilei
(15 febbraio), Charles
Darwin (12 febbraio) e
Fabrizio De André (18
febbraio).
Nel blu
profondo
Il colore dedicato ai nati
sotto il segno dell’Acquario è il blu e dello
stesso colore sono le
sue pietre portafortuna.
Tra queste, quella che
ha maggiori effetti
benefici è lo zaffiro, dal
colore intenso, utile per
calmare i dolori reumatici. I metalli associati
a questo segno sono
quelli più brillanti come
lo zinco e l’argento. I
fiori dell’Acquario sono
invece il rododendro e
il mughetto.
129
un anno in tasca
Menti
brillanti
L’ultimo posto dello
zodiaco, il dodicesimo,
è occupato dai Pesci,
segno femminile governato da Giove e Nettuno.
Il loro elemento è l’acqua e il giorno fortunato
è il giovedì. Anatomicamente sono associati ai
piedi. Sotto il segno dei
Pesci sono nate menti
brillanti come Sandro
Botticelli (1° marzo),
Alessandro Manzoni (7
marzo) e Albert Einstein
(14 marzo).
Verde
come l'acqua
Il colore di riferimento dei Pesci è il
verde acqua. Soggetti
all’influenza di Nettuno, i
Pesci traggono benefici
da pietre molto luminose
nelle tonalità dell’azzurro,
prima fra tutte l’acquamarina, una pietra preziosa
dalle proprietà calmanti
il cui colore richiama
il legame con l’acqua
che caratterizza questo
segno. Il metallo dei
Pesci è lo stagno, mentre
il loro fiore di riferimento
è il glicine.
130
PESCI
20 febbraio – 20 marzo
Stabilizzare e costruire sono le parole d’ordine per il 2013 dei Pesci.
Un anno a cinque stelle per i nati sotto questo segno soprattutto in
amore: le relazioni consolidate che hanno sofferto dei malumori e del
passare del tempo vedranno accendersi una nuova stagione. I rapporti di coppia torneranno a fare faville tanto da far nascere la voglia
di una svolta radicale, prima fra tutti quella del matrimonio. Opportunità interessanti anche per i single che potrebbero davvero trovare la
persona giusta. Qualche nota negativa nei primi mesi dell’anno per
quanto riguarda il lavoro: nessun cambiamento negativo, solo un po’
di contrasti o di invidie che potrebbero rendere lo svolgimento dei
propri compiti un po’ più pesante, più che altro dal punto di vista dello
stress mentale. Ma nessuna paura: sarà solo una piccola stonatura che
permetterà di godere ancora più pienamente delle tante note positive di
cui è costellato questo 2013 in arrivo.
Identikit
Misticismo e sensibilità sono le caratteristiche che più identificano
gli ultimi dello zodiaco. I nati sotto il segno dei Pesci sono creativi,
intelligenti e dotati di grande fantasia. Spesso possono apparire disordinati, ma hanno una scintilla speciale che li rende capaci di intuizioni
e percezioni spesso dettate da una sorta di sesto senso. Sono spesso
volubili e mancano un po’ di pragmatismo, tanto che e a volte sembrano vivere in un mondo tutto loro. Intuitivi e comprensivi, sono amici
sinceri dei quali potersi fidare ciecamente. In amore tendono a idealizzare la persona che hanno accanto, restando spesso delusi e cercando
nuove certezze: per tenersi stretto un o una Pesci occorre concretezza,
decisione e romanticismo.
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