2012personaggi fatti e curiosità
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2012personaggi fatti e curiosità
Firenze 2012 personaggi fatti e curiosità un anno in tasca un anno in tasca È stato l’anno delle donne. Ma quando non lo è, viene da chiedersi. L’anno di tre donne sul trono di Sanremo, l’anno dell’addio a Whitney Houston, una voce da paradiso e una vita da inferno. Com’è profondo il mare, cantava Lucio Dalla. La sua voce si è spenta all’improvviso lontana da Piazza Grande e dal mare che amava, delle Tremiti, della Sicilia. Ma il ricordo è profondo. Com’è profonda la crisi in cui annaspiamo cercando faticosamente di raggiungere la riva della ripresa. L’anno di Monti, dell’Imu, dello spread. Brutte notizie per le nostre tasche, migliori per lo stato del paese. L’anno dell’Ilva che spegne i suoi forni, dei giovani che cercano lavoro. L’anno delle primarie, aria nuova in politica con l’irruzione di Matteo Renzi. Alla Casa Bianca non si cambia: Obama ha rinnovato il contratto. Aria nuova, invece, alla corte di Sua Maestà britannica: Kate e William avranno un erede. La corona d’Inghilterra è salva. La vita continua, oltre la crisi. Perchè il cielo è buio, ma gli oroscopi segnano bel tempo. E allora, nonostante tutto, buon 2013! Gabriele Canè Direttore de La Nazione all'interno all'interno OROSCOPO 2013 2 UN ANNO DI RICETTE 3 un anno in tasca Sommario un anno in tasca 9 10 11 13 14 17 Anniversari 2012 design Vespucci dopo cinque secoli Ma le gambe piacciono di più Fine del mondo o nuova era di pace? 45 48 Una torcia da medaglia d’oro Tutti i Nobel 2012 Personaggi e storie 49 51 52 Bosone di Higgs Più veloce del suono Curiosity, filo diretto con Marte 54 55 Gangnam mania Personaggi da record 56 57 58 59 L’Inghilterra in dolce attesa Dal Pirellone alla passerella Nel segno di Belen Best of gossip 2012 60 61 62 63 Emergenza pioggia in Toscana e Liguria Addio al solitario George Il dramma della Costa Concordia La terra trema: Emilia ferita 64 65 66 68 Pussy Riot, arriva il carcere Il Ciclone Sandy Il lungo abbraccio di Obama Venti di guerra in Medio Oriente 70 71 Alla ricerca della Gioconda Pillole 72 73 Riflessi d’argento al Bulgari Hotel Pillole e follie 74 76 78 Olimpiadi, tutte le medaglie azzurre Europei, sfuma il sogno italiano Paralimpiadi: Zanardi trionfa 80 81 110 candeline per Harley Davidson Giuseppe Verdi, note immortali Neil Armstrong man on the moon Addio Whitney, regina del pop Piperno vince lo Strega La scomparsa di Lucio Dalla SPETTACOLI e MUSICA 19 20 23 25 Tris di donne a Sanremo Marilyn senza tempo Madonna scalda l’estate Pillole 27 29 31 Renzi vs Bersani Grillo e il guru Un anno di scandali 34 35 37 38 M’illumino di fluo Elogio dell’opulenza La signora in giallo Rock is glam 41 43 Giubbo-zaino e cucibottone Tutti in coda per la Mela PoliticA moda innovazioni Supplemento al numero odierno de LA NAZIONE a cura della SPE Direttore responsabile: Gabriele Canè Vicedirettori: Mauro Avellini Marcello Mancini Direzione redazione e amministrazione: Via Paolieri, 3, V.le Giovine Italia, 17 (FI) Grafica ed impaginazione: Kidstudio Firenze www.kidstudio.it Le illustrazioni dei segni zodiacali sono di Giorgio Franceschini Stampa: Grafica Editoriale Printing srl (BO) Pubblicità: Società Pubblicità Editoriale spa DIREZIONE GENERALE: V.le Milanofiori Strada, 3 Palazzo B10 - 20094 Assago (MI) Succursale di Firenze: V.le Giovine Italia, 17 Per la pubblicità: tel. 055-2499203 85 111 SFIDE GUINNESS GOSSIP Ambiente Fatti dal mondo arte LUSSO Sport anniversari 2013 Le ricette mese per mese oroscopo 2012 Chiuso in redazione il 14 dicembre 2012 4 5 un anno in tasca un anno in tasca I L P E R S O N A G G I O D E L L’ A N N O Four more years @ BarackObama Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama è l’uomo più potente del mondo, per il secondo anno di seguito, nel 2012, in base alla classifica Forbes. Al secondo posto la cancelliera tedesca Angela Merkel, seguita dal presidente russo Vladimir Putin. Ma non ci sono solo politici: al quarto posto si trova infatti il patron della Microsoft, Bill Gates, 6 mentre al quinto il Papa, Benedetto XVI, seguito dal presidente della Fed, Ben Bernanke. Nella top ten anche un italiano: il governatore della Bce, Mario Draghi, in ottava posizione, mentre il premier Mario Monti si attesta al 29simo posto. Jennifer Lopez è invece, sempre secondo Forbes, la donna più influente del mondo. 7 anniversari 2012 un anno in tasca Amerigo Vespucci Dopo cinque secoli Festa grande per il celebre esploratore La città di Firenze gli dedica un anno di eventi Centenario pascoliano Inutile negarlo. L’America il suo nome lo deve a un fiorentino, Amerigo Vespucci, spentosi il 22 febbraio 1512 a Siviglia. Così, nel 2012, a 500 anni dalla sua scomparsa, Firenze ha festeggiato uno dei suoi figli più illustri con un intero anno di celebrazioni, un Anno Vespucciano appunto, che renda omaggio a uno dei più importanti esploratori della storia. È a lui che si deve l’intuizione che le nuove terre scoperte da Colombo nel 1492 non fossero territori finora sconosciuti dell’Asia, ma un “quarto continente”. Oltre a mostre, convegni, incontri e concerti il cui comune denominatore è stato Amerigo Vespucci, a Firenze è stata presentata anche una riproduzione fedele della Geocarta nautica universale di Giovanni Vespucci, nipote di Amerigo, datata 1523, che rappresenta il primo vero planisfero e comprende anche il “nuovo mondo” da poco scoperto. Tante tappe di un viaggio alla scoperta del grande navigatore e del continente a cui ha dato il nome, ma soprattutto del suo spirito innovatore. Celebrazioni che si sono svolte non solo a Firenze ma in molte altre città del mondo. 8 Nel 2012 si rende omaggio anche al primo centenario dalla scomparsa di Giovanni Pascoli. Cento anni fa, nel 1912, moriva il poeta del fanciullino. Pascoli, insieme a Gabriele D’Annunzio, è stato il più grande rappresentante del Decadentismo italiano. Venti anni di messaggini “Merry Christmas”. Le prime parole della storia inviate via Sms sono state utilizzate per fare gli auguri di Natale. Era il 3 dicembre del 1992, esattamente venti anni fa, quando l’ingegnere britannico Neil Papworth spedì il primo messaggio di testo, inviandolo da un Pc a un dispositivo mobile. 9 anniversari 2012 un anno in tasca ... Ma le gambe piacciono di piu' Non c’è che dire, i suoi primi cinquant’anni la minigonna li porta proprio bene. È stata senza dubbio una delle più grandi rivoluzioni della moda del XX secolo. E da quando Mary Quant l’ha messa in piazza non ce n’è stato per nessuno. Il vero boom scoppiò nel 1963, quando la stilista iniziò a vendere il primo modello di minigonna nella sua boutique “Bazaar” a Londra. Per il suo lancio, Mary Quant scelse la 17enne Leslie Hornby detta Twiggy, la magrissima modella simbolo della swinging London anni ’60. Nello stesso anno, su Vogue, comparve per la prima volta una gonna sopra il ginocchio. Simbolo dell’emancipazione femminile, la minigonna si è trasformata nel capo d’abbigliamento più sexy di tutti i tempi e da cinquant’anni si conferma l’indumento scelto dalle donne per esaltare la propria femminilità. Con ogni probabilità anche il preferito dagli uomini. Push up dal 1912 A balconcino, push up o imbottito. Il reggiseno nel 2012 ha festeggiato i cento anni, durante i quali ha conservato immutato tutto il suo fascino. Era il 1912 quando l’ereditiera americana Mary Phelps Jacob inventò il sostituto dello scomodo corsetto. Da lì il reggiseno di strada ne ha fatta, diventando una vera e propria icona di seduzione e un alleato fedele per tutte le donne. 10 Titanic cento anni dopo Sono passati cento anni dalla tragica notte tra il 14 e il 15 aprile 1912. La notte che tutti ricordano per una delle tragedie più grandi della storia, il naufragio del Titanic. Era considerato inaffondabile l’RSM Titanic, prodigio dell’ingegneria navale, il transatlantico più grande e lussuoso che si fosse mai visto, progettato per offrire un collegamento settimanale con l’America. Ma non fu così: lo schianto violento con un iceberg visto troppo tardi e la nave affondò neppure tre ore dopo, nelle gelide acque dell’Oceano Atlantico, spezzandosi in due tronconi. Persero la vita 1.523 dei 2.223 passeggeri imbarcati, compresi gli 800 uomini dell’equipaggio. Decine le cerimonie in tutto il mondo per ricordare i 100 anni dalla tragedia. Fine del mondo O nuova Era di pace? Se state leggendo, vuol dire che la fine del mondo, alla fine, non è arrivata. Almeno per ora. Secondo alcune profezie infatti, il 21 dicembre 2012 avrebbe dovuto verificarsi un evento sconvolgente, non meglio precisato ma di proporzioni planetarie. Qualcuno parlava di fine del mondo, altri più ottimisticamente dell’inizio dell’Era dell’Aquario, un periodo di pace ed evoluzione spirituale. Tutto questo per un’interpretazione del calendario Maya: il 21 dicembre coincideva infatti con la fine della quinta delle cinque ere cosmiche, l’“era dell’Oro”. Secondo i conteggi del popolo sudamericano, semplificando, una sorte di grande anniversario della nascita del mondo. 11 personaggi un anno in tasca « That’s one small step for a man, one giant leap for mankind - un piccolo passo per un uomo, un grande balzo per l’umanità Neil Armstrong Man on the moon Addio al primo uomo a passeggiare sul suolo lunare Il comandante della missione Apollo 11 si è spento all’età di 82 anni « “That’s one small step for a man, one giant leap for mankind”. Ovvero: “Un piccolo passo per un uomo, un grande balzo per l’umanità”. Furono queste le parole pronunciate da Neil Armstrong quando mise piede sulla Luna. Era il 20 luglio del 1969 e quelle parole, insieme alle immagini della sua passeggiata sul suolo lunare hanno fatto la storia e continueranno a rimanere vivide nella memoria di tutti. Il comandante della missione Apollo 11 si è spento lo scorso 25 agosto, all’età di 82 anni, a causa delle complicazioni sopraggiunte a seguito di un intervento di by-pass coronarico. Con lui, che insieme al pilota Buzz Aldrin salì a bordo del modulo lunare Eagle per scendere sulla superficie lunare, nel 1969 si scriveva una pagina di storia. Tutto il mondo seguiva in diretta quel momento. Quando l’Eagle atterrò sulla Luna aveva solo 30 secondi di carburante ancora a disposizione e 12 sulla Terra si attendeva con ansia il responso, che non tardò ad arrivare: “Houston, Tranquility Base here. The Eagle has landed”. “Houston, qui Base della Tranquillità. L’Aquila è atterrata”. La centrale di controllo esplose in un festoso e liberatorio festeggiamento. Quasi sette ore più tardi, Armstrong uscì dal Lem e divenne il primo essere umano a camminare sulla Luna. Anche in Italia si seguì con concitazione l’evento: tutti i televisori erano sintonizzati sulla Rai, dove Tito Stagno teneva aggiornato il pubblico. Tanta era la concitazione che pronunciò con qualche secondo di anticipo lo storico “Ha toccato”. Ad attendere Armstrong, Aldrin e Michael Collins al loro ritorno sulla Terra c’era il Presidente Richard Nixon. Più di quarant’anni dopo, Barack Obama ha ricordato Armstrong come uno dei più grandi eroi americani di tutti i tempi, capace di insegnare al mondo che niente è impossibile. 13 un anno in tasca ADDIO Whitney Regina del pop L’11 febbraio del 2012 un annuncio sconvolge il mondo della musica e dello spettacolo. Whitney Houston è morta. Il corpo senza vita viene trovato nella vasca da bagno della sua stanza del Beverly Hilton Hotel, a Beverly Hills. Qualche giorno dopo si saprà che Whitney è morta per annegamento, anche se i problemi al cuore e l’utilizzo cronico di droghe avrebbero contribuito al decesso. La grande voce del pop è entrata nel Guinness dei Primati per essere la donna più premiata nella storia della musica, con un totale di circa 415 riconoscimenti. 14 15 personaggi un anno in tasca Inseparabili Piperno vince lo Strega Superato di un soffio “Qualcosa di scritto” del superfavorito Emanuele Trevi Il terzo gradino del podio è di Carofiglio e del suo “Il silenzio dell’onda” È Alessandro Piperno il vincitore della sessantaseiesima edizione del Premio Strega. Lo scrittore romano il 5 luglio si aggiudica l’ambito premio letterario con “Inseparabili. Il fuoco amico dei ricordi”, edito da Mondadori. Con 126 voti, Piperno supera di un soffio il superfavorito Emanuele Trevi che si piazza al secondo posto con 124 preferenze per il “Qualcosa di scritto” (Ponte delle Grazie). Il terzo gradino del podio è di Gianrico Carofiglio per “Il silenzio dell’onda” (Rizzoli), quarto Marcello Fois con “Nel tempo di mezzo” (Einaudi), e quinta Lorenza Ghinelli con “La colpa” (Newton Compton). “Inseparabili. Il fuoco amico dei ricordi” riporta in scena la famiglia Pontecorvo, già protagonista nel 2010 di “Persecuzione”, testo nel quale l’autore raccontava la storia di uno stimato oncologo romano coinvolto in uno scandalo di pedofilia. Con “Inseparabili” il cerchio si chiude, concentrando l’attenzione su Filippo e Samuel, figli del medico caduto in rovina. Lucio Dalla E IL SUO ultimo Sanremo Il 2012 segna un grande lutto nella musica italiana. Il 1° marzo, a Montreux, muore Lucio Dalla. Un evento improvviso, a tre giorni dal suo sessantanovesimo compleanno, quel 4 16 marzo reso celebre da una storica canzone. Grande il cordoglio della sua città, Bologna, di amici, colleghi e di tutto il pubblico che da poco l’aveva potuto apprezzare sul palco di Sanremo accanto a Pierdavide Carone. 17 musica e spettacolo un anno in tasca Emma, Arisa e Noemi elette regine della canzone. Esplode il “caso Celentano”: Festival commissariato e picchi di share Tris di donne a Sanremo Podio tutto al femminile Edizione in rosa per il 62° Festival della canzone italiana. Dal 14 al 18 febbraio 2012, a condurre le danze al Teatro Ariston di Sanremo, per il secondo anno consecutivo, c’è Gianni Morandi, accompagnato da Rocco Papaleo e Ivana Mrazova che, per un infortunio, non prende parte alla prima serata. In soccorso arrivano Belén Rodríguez, con la sua chiacchieratissima “farfallina” tatuata, ed Elisabetta Canalis, già conduttrici dell’edizione 2011. Impossibile non ricordare il monologo di Adriano Celentano, che nella prima serata, si scaglia duramente contro la stampa cattolica e la consulta: si solleva un gran polverone, il Festival viene commissariato. Ma, in compenso, gli ascolti s’impennano. Celentano torna anche nell’ultima puntata, 18 dove duetta anche con Morandi in un’esibizione che segna il picco di ascolti della manifestazione. Ma a trionfare è la musica al femminile, con un tris di giovani e talentuose artiste. La superfavorita Emma Marrone conquista il primo gradino del podio con “Non è l’inferno”, seguita da Arisa con la sua “La notte” e da Noemi con “Sono solo parole”. Non accadeva dal 1999, quando Fabio Fazio premiò Anna Oxa, Antonella Ruggiero e Mariella Nava, che il podio sanremese fosse tutto in rosa. Il premio della critica va invece a Samuele Bersani con “Un pallone”, mentre Nina Zilli viene scelta come rappresentante dell’Italia all’Eurovision Song Contest 2012. Nella sezione giovani infine vince il giovanissimo Alessandro Casillo, classe 1996. 19 un anno in tasca Marilyn Icona senza tempo Come dimenticarla mentre canta “I wanna be loved by you” in “A qualcuno piace caldo” o con la gonna svolazzante in “Quando la moglie è in vacanza”? Sarà per questo che, il 5 agosto del 2012, in tutto il mondo, si è reso omaggio ai 50 anni dalla morte di Norma Jeane Baker, la diva consacrata al mito con il nome di Marilyn Monroe. Scomparsa in seguito a un presunto suicido tuttora avvolto nel mistero, Marilyn rimane un’icona di fascino e seduzione senza tempo. Il volto più sensuale del Sogno americano che ancora oggi vanta innumerevoli tentativi d’imitazione. 20 21 musica e spettacolo un anno in tasca L’estate italiana si accende per l’arrivo di Madonna Spopola il video di “Turn up the radio”, fra originale e imitazioni Alla corte della Regina Firenze si tinge di pop Miss Ciccone infiamma l’estate italiana. Dopo l’acclamatissimo e seguitissimo live del 16 giugno allo stadio fiorentino Artemio Franchi, Madonna ha mandato letteralmente in delirio i suoi fan scegliendo nuovamente il capoluogo toscano, stavolta come set per il singolo “Turn up the radio”. Dimenandosi sui sedili posteriori di una vecchia Cadillac Eldorado, la star ha girato per la città: nel video si riconoscono perfettamente i lungarni e piazza Ognissanti. Momenti di delirio collettivo per i fan, che hanno atteso per ore Madonna sotto l’albergo nel quale soggiornava, nelle varie location scelte come set e un po’ ovunque si vociferasse che la star potesse passare, anche solo per un istante. Paparazzi scatenati per cogliere uno scatto diverso e per sorprenderla con il suo “toy boy”, il giovanissimo Brahim Zaibat. Un evento che ha avuto un seguito incredibile: su Youtube hanno spopolato i video amatoriali del backstage, con tanto di folla in delirio, imitazioni comiche e remake. Una nuova dimostrazione che Madonna è ancora la regina del pop. 22 Pulcino superstar È stato senza dubbio il tormentone dell’estate 2012. Nelle radio, in tv e su Youtube ha impazzato “Il pulcino pio” motivetto lanciato dalla romana Radio Globo. I pigolii dello sfortunato pulcino hanno risuonato ovunque portandolo in vetta alle classifiche. Un vero e proprio fenomeno di costume dai risvolti impensabili. Per lui, infatti, si è addirittura sfiorata la rissa dopo che, in Puglia, una 15enne è stata schiaffeggiata da un ragazzo perché non smetteva di cantarne il ritornello. Insomma, da tormentone a tormento. 23 musica e spettacolo un anno in tasca Taylor Swit, Passione country Astro nascente del pop, Taylor Swift, classe 1989 e una passione per la musica country. Agli ultimi Grammy Award si è aggiudicata il premio come miglior performance solista e miglior canzone country con “Mean”. Negli Usa, il suo ultimo album, “Red”, nella prima settimana di pubblicazione, ha registrato le maggiori vendite degli ultimi dieci anni. The Artist Voce fuori dal coro Nell’era del 3D, degli effetti speciali e dei colos- sal era difficile aspettarsi che al Kodak Theatre di Los Angeles trionfasse una pellicola che segna un ritorno alle origini. Ma la notte degli Oscar riserva sempre qualche sorpresa. Quella del 2012 è stata “The Artist”, film muto in bianco e nero. Il lavoro di Michel Hazanavicius, che lo ha scritto e diretto, si è aggiudicato il premio come miglior film, miglior regia e miglior attore protagonista (Jean Dujardin). Due statuette dorate anche per i migliori costumi e la miglior colonna sonora. 24 The Boss nove anni dopo Dopo nove anni “The Boss” torna a Firenze ed è trionfo. Il 10 giugno 2012 ben 40mila fan sfidano un vero e proprio diluvio allo stadio Artemio Franchi per assistere all’atteso concerto di Bruce Springsteen. Ma nonostante la pioggia battente, il Boss non tradisce le aspettative e regala alla folla in delirio tre ore e mezza di pura energia. Mezzo secolo di Rolling Stones Cinquant’anni di carriera non sono certo uno scherzo. Lo sanno bene i Rolling Stones che hanno festeggiato mezzo secolo di storia in grande stile. Basti pensare che i biglietti per il concerto alla 02 Arena di Londra sono andati esauriti in sette minuti. E per chi pensa ancora a loro come gli eterni rivali dei Beatles, si sappia: la scaletta si è aperta con “I wanna be your man”, scritta per loro da Lennon e McCartney. Miss Italia 2012 Penetranti occhi verdi e riccioli dorati. Oltre ovviamente a un fisico mozzafiato. Giusy Buscemi, 19 anni, viene incoronata Miss Italia 2012 a Montecatini Terme, nel concorso che ogni anno elegge la più bella dello Stivale. La splendida siciliana di Menfi è la nona miss che viene dalla Trinacria. Seguitissimo come sempre il concorso, per il secondo anno ospitato dalla città di Montecatini Terme. 25 politica un anno in tasca Primarie del centrosinistra Alla fine la spunta Bersani Confronto e scontro veri all’interno del Partito Democratico Il sindaco di Firenze sfida il segretario, ma perde in “finale” Scontro vero le primarie del centrosinistra. Con un vincitore, il segretario Pierluigi Bersani; uno sconfitto, il giovane sindaco di Firenze, Matteo Renzi; e tre comprimari, Nichi Vendola, Laura Puppato, Bruno Tabacci che non hanno superato il primo turno. Un metodo partecipativo per scegliere il prossimo candidato premier del centrosinistra alle politiche. In due turni, per due domeniche consecutive, i cittadini sono andati alle urne: prima per scegliere i due destinati ad andare al ballottaggio, poi per il verdetto finale. Ma sono stati due mesi, quelli precedenti il 25 novembre, di intensa campagna elettorale in giro per l’Italia. Renzi ha fatto tappa nelle varie province italiane in camper sollecitando un rinnovamento radicale, Bersani più istituzionale, ha potuto contare maggiormente sull’organizzazione del partito. Alla fine però, per usare una frase dello stesso Renzi: gli italiani hanno preferito lo “zio prudente”, al “figlio coraggioso”. 26 Confronto stile Usa E modello Marvel La novità più eclatante di questa consultazione è stata il dibattito televisivo. Un confronto con regole e tempi certi per le risposte, che è andato in onda per il primo turno clamorosamente su Cielo, il canale in chiaro di Sky sul digitale terrestre. Nello studio di X Factor si è svolto una specie di “quizzone”, con i cinque candidati che dovevano lottare contro il cronometro per dare le loro risposte. Nota di colore, il lancio del confronto, sul sito del Pd, che ha utilizzato (rielaborandolo) il promo del film “I fantastici 4” della Marvel: una scelta che ha scatenato l’ironia soprattutto sui social. Per il ballottaggio invece, il dibattito tra Bersani e Renzi si è tenuto sulla rete ammiraglia di “mamma Rai” davanti alla conduttrice Monica Maggioni. Un serrato confronto tra i due, prima del ballottaggio per il verdetto finale. 27 politica un anno in tasca Grillo e il guru, Un anno in ascesa Ha attraversato a nuoto lo stretto di Messina per la campagna elettorale delle regionali siciliane. L’anno appena passato è stato sicuramente contrassegnato da Beppe Grillo e dalla sua ascesa. Il comico genovese ha portato alle (cinque) stelle il suo movimento, ottenendo un convincente consenso in Sicilia, un sindaco a Parma e diversi consiglieri soprattutto in Emilia. Ma mentre prepara la campagna elettorale per le politiche, arrivano le prime crepe nel movimento. Le hanno portate proprio due consiglieri emiliani. Uno in regione (Giovanni Favia), l’altra in comune a Bologna (Federica Salsi) mettono in discussione la democrazia “arbitraria” di Grillo e del “guru” Casaleggio ritenuto da molti l’anima del M5S e il vero ispiratore di regole e principi alla fine, entrambi, sono stati “cacciati” dal movimento. Vedremo se questi scossoni avranno o meno ripercussioni alla prossima tornata elettorale. 28 29 politica un anno in tasca Ostriche e champagne, il sistema Fiorito Uno scandalo che è costato il posto di presidente della regione Lazio anche a Renata Polverini. Tutto è cominciato con l’inchiesta che ha portato all’arresto del consigliere regionale, Franco Fiorito, ex capogruppo Pdl, indagato per peculato perché sospettato di essersi appropriato di una parte dei rimborsi elettorali del partito. Secondo le accuse, milioni di euro per spese pazze: auto, ostriche e champagne. Fiorito, che ha tirato in ballo altri consiglieri è finito in carcere. Ma travolta dallo scandalo si è dimessa anche la presidente Polverini. In Tanzania gli euro padani Lo scandalo è scoppiato in aprile. Al centro, il tesoriere della Lega Nord, Francesco Belsito, accusato di aver falsificato i conti del partito e di aver stornato i soldi dei rimborsi elettorali a Bossi e famiglia, oltre che agli altri del “cerchio magico” leghista. Gli investigatori hanno cominciato a indagare, trovando tracce di investimenti fino in Tanzania, ma anche a Cipro e in Norvegia. Parte dei soldi sarebbe stata utilizzata per ristrutturare la villa di Gemonio del Senatur. Dopo un drammatico faccia a faccia con Maroni, si sono dimessi Umberto Bossi e suo figlio Renzo, il consigliere regionale detto “il trota”. È Maroni a guidare la rifondazione leghista, cercando di placare la rabbia dei militanti. 30 Travolto il Pirellone In principio fu Penati, il consigliere Pd, inquisito per le tangenti a Sesto San Giovanni. Poi il baratro degli scandali non ha avuto più fine. È toccato a Renzo Bossi, finito nel mirino per le spese pazze della Lega. Poi a Nicole Minetti, tra l’inchiesta sul bunga bunga e le critiche per le sfilate in costume. Ma i colpi da novanta sono arrivati con l’inchiesta sul San Raffaele, che è giunta fino al presidente delle Regione Lombardia Roberto Formigoni e all’arresto dell’assessore Domenico Zambetti, accusato di voto di scambio, concorso esterno in associazione mafiosa e corruzione. Dopo quest’ultimo episodio, la Lega ha chiesto e ottenuto un rimpasto di giunta per non “staccare la spina” al presidente Formigoni. Lusi e i soldi della Margherita Partito disciolto, ma con un cospicuo patrimonio di rimborsi elettorali da amministrare. Il senatore Luigi Lusi, ex tesoriere della Margherita è accusato dalla Procura di aver sottratto circa 25 milioni dalle casse del partito, oltre che di calunnia nei confronti di Francesco Rutelli per aver più volte sostenuto di aver ricevuto da lui un mandato fiduciario per le spese del denaro del partito. Secondo l’accusa, Lusi avrebbe sottratto il denaro dalle casse del partito costituendo due società per far transitare questi soldi spesi per acquisto di immobili e per esigenze personali. Le sparizioni sarebbero cominciate dal 2007, il periodo in cui la Margherita era in scioglimento per il passaggio nel Partito democratico. Idv nella bufera: Videopoker e manette Prima l’intervista “interrogatorio” di Report ad Antonio Di Pietro, poi l’arresto dell’ex capogruppo dell’Idv in consiglio regionale del Lazio, Vincenzo Maruccio. Una fine anno devastante per l’ex Pm, con il partito finito nella bufera del consiglio regionale del Lazio. Maruccio è stato accusato di peculato per l’illecita appropriazione di fondi destinati al partito. Il politico ha sempre respinto l’accusa sostenendo che le somme di denaro transitate dal conto Idv sui suoi dieci personali sono state utilizzate solo per finalità politiche. Ma gli inquirenti gli rimproverano spese imponenti tra videopoker e night. 31 un anno in tasca 32 moda 33 moda un anno in tasca M'illumino di fluo Colori a piu' non posso L'estate del macrame' Giallo fluo, verde acido, rosa shocking. Nessuna fashion victim che si rispetti quest’anno si è fatta mancare nel guardaroba primavera-estate un pezzo dalle tonalità fluo o neon che dir si voglia. Un’iniezione di allegria e di buon umore che dalle passerelle si è subito allargata a boutique, negozi e mercatini. Chi ama osare avrà sicuramente apprezzato le tante proposte di abiti fluorescenti, come quelli disegnati da Pinko, Dsquared o Jean Paul Gautier. Ma per un look più sobrio, senza rinunciare a essere fashion, ecco 34 gli accessori, veri protagonisti della moda dalle tonalità psichedeliche. Come la coloratissima Mia Bag (nella foto), altro tormentone estivo, tempestata di teschietti. Impossibile passare inosservate calzando le eccentriche scarpette di Blumarine, decorate con margherite in pvc sui toni del verde acido o le decolleté in vernice di Casadei dalla linea classica, ma accese da tonalità accecanti. Al polso, uno sgargiante braccialetto Ops! Object. Dettagli di stile per un look da far, letteralmente, girare la testa. L’estate del 2012 si ricorderà per due cose: il caldo torrido e il ritorno del macramé. Di origine antichissima, affonda le sue radici nella tradizione araba ed è l’arte di creare oggetti ornamentali intrecciando e annodando una serie di fili. Mai come questa estate però è stato al centro dell’attenzione: tantissimi i capi di abbigliamento e soprattutto gli accessori realizzati con questo grazioso intreccio. Orecchini, collane, gilet e borse ma soprattutto braccialetti. I più in voga quelli di Cruciani (nella foto) proposti in palette coloratissime dove quadrifogli, cuoricini, farfalle e teschietti si rincorrevano sui polsi e alle caviglie di vip e vicini d’ombrellone. Elogio dell'opulenza Opulento, fastoso, sontuoso. È nei motivi del barocco e del rococò che ha tratto ispirazione il look per l’autunno inverno 2012. Ed ecco tutto un fiorire di abiti damascati, cappotti adornati di motivi floreali, tessuti broccati impreziositi da fantasie dorate. Dolce e Gabbana (nella foto) ha proposto abitini con corpetti su cui s’inseguono riccioli e fantasie dorate, Osman un total look con pantaloni, scarpe e soprabiti fantasia. E ancora Balmain che dà un’interpretazione più moderna. Bando al minimalismo: tutto è all’insegna dell’eccesso. 35 moda La signora in giallo È stato il protagonista indiscusso sulle passerelle e nelle vetrine dell’estate 2012. Ovviamente si tratta del giallo, il colore che ha portato una ventata di allegria e positività negli armadi di tutte le donne. Declinato in nuances intense nelle sfilate di Helmut Lang (foto in alto a sinistra), il giallo accende abiti, borse e cinture. Si tingono invece di tonalità pastello i vaporosi abiti della collezione di Carolina Herrera (foto a fianco). Giallo acido e lime per i fascianti abiti di Versace (foto in alto a destra), decorati da borchie e cristalli che compongono motivi geometrici. 37 un anno in tasca Rock is glam Tutto il fascino delle borchie Il rock non è affatto morto. O almeno la pensano così tutti gli stilisti che per le loro collezioni si sono ispirati allo stile delle rock star, soprattutto della Londra punk anni ’80 dei Sex Pistols e delle creste, dei jeans sdruciti e delle borchie. Rotonde, piramidali, coniche, in tutte le forme e le gradazioni di colore, le borchie sono state il must dell’anno. Lo stile rock e borchiato ha conquistato proprio tutti, dando vita a un look grintoso come quello di Donatella Versace, che ha proposto una collezione autunno-inverno con abiti e cappotti tempestati di croci. Anche un’icona dell’eleganza made in Italy, Valentino, ha voluto una collezione tempestata di dettagli metallici: si chiama Rockstud e propone scarpe, borse e accessori borchiati. Ci è caduto anche Burberry, che ha addirittura lanciato un chiodo di pelle completamente tempestato di borchie appuntite di pura ispirazione punk. Une vera e propria arma da difesa i tronchetti open toe di Giuseppe Zanotti (nella foto) con il tacco vertiginoso e completamente rivestito di spunzoni metallici. Elegantissime, anche con le borchie ton sur ton, le decolleté di Christian Louboutin. Borchie e piastrine di metallo regnano sovrane su minigonne e abiti di Frankie Morello. Da evitare se si ha in previsione di passare da un metal detector. 38 Oversize Morbido con stile Abiti succinti addio, va di moda l’oversize. Protagonisti della stagione invernale 2012, cappotti dal taglio morbido e spalle enormi come quelli di Jil Sander e Gucci, fino ai paletot di Comme des Garçons. Maglioni caldi e abbondanti quelli proposti da Krizia e Stella Mc Cartney. Insomma, il 2012 è l’anno giusto per i capi di una taglia in più. Bordeaux Mon amour È un colore passepartout che sta bene con tutto, ma quest’anno (e l’inverno del 2012 in particolare) l’ha finalmente riportato in auge. Si tratta del bordeaux, tonalità che è tornata a fare capolino e si è imposta su capi d’abbigliamento, borse e scarpe (nella foto ankle boots by Jessica Simpson). invenzioni un anno in tasca Giubbo-zaino e cucibottone K.Idea premia il genio italiano A nanna nel nido Bisogno d’affetto? Per compensare la mancanza adesso esiste un enorme nido gigante imbottito, da usare come letto o divano. Avvolgente, morbido, eccezionalmente accogliente, è prodotto dalla Eg Creative Group e, nella versione più ampia, arriva a misurare 15 metri di diametro contenendo ben 16 persone. L’azienda che lo produce pare lo usi anche per i meeting aziendali. Metti una pantofola nel forno a microonde Avete freddo ai piedi? Niente paura, la soluzione è appena stata inventata. Si tratta di Hotbooties, un paio di pantofole termiche riscaldabili nel forno a microonde. Basta chiuderle nell’apposita bustina, metterle nell’elettrodomestico sessanta secondi e indossarle per godersi il tepore rilasciato dalla suola contenente semi di lino. 40 Sono buffe, curiose, stravaganti, in alcuni casi utilissime. Si tratta delle idee e delle invenzioni “made in Italy” premiate nell’ambito della rassegna K.idea. La manifestazione, giunta nel 2012 alla quarta edizione, monitora e premia gli innovatori italiani di ogni settore. Tre i vincitori, selezionati da un apposito comitato. Per gli sportivi, ecco Bik&Coat, la borsa per bicicletta trasformabile in giubbotto multiuso ideata da Arianna Picerni e Mariangela Orsetti. In pochi istanti può passare da borsa a zaino, a impermeabile e giubbotto. Premio anche per Irwes, acronimo per Integrated Roof Wind Energy System, un innovativo sistema per la produzione microeolica di energia in edifici residenziali ideato da Rossella Ferraro. Infine il cucibottone a spillo di Fulvio Buonavoglia, un pratico dispositivo per la cucitura rapida dedicato ai più imbranati, che non saprebbero cavarsela con ago e filo. Una quarantina le altre idee segnalate come meritevoli e originali. Tra queste, alcune sono state protagoniste di una mostra al Centro delle Professioni al Kilometro Rosso di Bergamo: i mobili in cartone e legno della linea Cartunia di Mario Mazzocchi, il Wind Water Stop System di Cinzia Emili per viaggiare “blindati” sotto pioggia e vento, il Party Tree di Cinzia Emili per lasciare i bicchieri in ordine durante le feste e non disperderli in tutta la casa o la poltroncina motorizzata GO di Letizia Lionello. Ora che li conosciamo, come farne a meno? 41 invenzioni un anno in tasca Tutti in coda per la Mela Il 2012 sarà ricordato anche per l’irruzione sul mercato di due “invenzioni” griffate Apple: iPhone 5 e iPad Mini. Non semplici prodotti, ma un vero e proprio fenomeno di costume, accompagnato come ormai consueto da lunghe code davanti ai negozi Apple. In tutto il mondo migliaia di persone hanno pernottato davanti ai centri commerciali per aggiudicarsi i primi pezzi, a dispetto della generale crisi dei mercati. Ma l’ultimo anno ha registrato anche una battaglia a suon di avvocati e carte bollate fra Samsung e Apple, i due colossi che si contendono ormai il monopolio del mercato degli smartphone. Dopo alterne sentenze, richieste di danni da capogiro e accuse reciproche, la guerra va avanti. 42 43 design un anno in tasca Una torcia da medaglia d'oro Era fuori gara, ma questo non le ha impedito di vincere una prestigiosa medaglia: la torcia olimpica in alluminio, portata a turno attraverso il Regno Unito verso Londra per l’inizio delle Olimpiadi Estive 2012, è stata infatti insignita del London Design Museum’s 2012 Design of the Year Award. Si tratta del più prestigioso premio legato al design, assegnato appunto ai creatori della torcia, i britannici Edward Barber e Jay Osbergy, per la sezione “Prodotto”. Si tratta di un oggetto in alluminio perforato alto 78 cm e dal peso di 900 gr, color oro. Gli 8mila fori, creati per alleggerire l’oggetto, hanno anche un’altra funzione: rappresentano gli 8mila tedofori che hanno portato la torcia lungo le 8mila miglia necessarie per arrivare al London Olympic Stadium il 27 luglio, in occasione della cerimonia di apertura dei Giochi. Ma anche un altro Design Award è strettamente legato alle Olimpiadi. Si tratta del Velodromo progettato da Hopkins Architects, situato nella parte nord del Parco Olimpico, a poca distanza dalla Basketball Arena. Definito ironicamente “the Pringle” per la sua forma simile alle celebri patatine, è diventato uno dei simboli delle Olimpiadi. Design of the Year Gli altri premiati 2012 Non finiscono qui i vincitori del Design of the Year Award 2012: per la sezione moda, il premio è andato a Issey Miyake, con la sua collezione SS12 132.5 collection, concepita grazie a un modello matematico che permette di trasformare ogni pezzo di stoffa in un oggetto/abito tridimensionale; per il digitale Microsoft Kinect for Xbox 360 and Kinect SDK; per i trasporti il ridesign di un’ambulanza a cura dell’Helen Hamlyn Centre for Design e Vehicle Design Department (Royal College of Art, Londra); per la grafica Nokia Pure e per il mobilio Kihyun Kim (RCA), con la sua sedia 1.3 in balsa. 44 45 47 sfide Tutti i Nobel 2012 un anno in tasca Medicina Sono andati a Shinya Yamanaka, giapponese di 50 anni, e a Sir John Gurdon, inglese di 79, i Nobel della Medicina 2012. I due sono stati premiati per il loro comune lavoro sulla riprogrammazione nucleare che interessa moltissime materie, dalla biologia alla medicina. In particolare, attraverso la regressione delle linee cellulari a livello di staminali, si potrebbero fare passi avanti enormi nella lotta ad alcune malattie gravi degenerative come i morbi di Parkinson e Alzheimer. Shinya Yamanaka, 50 anni, è nato a Osaka e si è specializzato anche sulla generazione di staminali pluripotenti. Gurdon, baronetto inglese esperto in clonazione, è diventato celebre per la sue pagelle che ne bocciavano le capacità: che errore! Pace Il Nobel che ha suscitato più polemiche di tutti è stato quello per la Pace, assegnato all’Unione Europea, per i 60 anni di pace e avanzamento dei diritti umani e della democrazia che ha contribuito a mantenere nel vecchio continente. L’Unione europea ha poi deciso di devolvere il premio in denaro (circa 930mila euro) ai bambini colpiti dalle guerre nel mondo. Economia Il premio riservato all’Economia, l’ultimo assegnato, è andato ad Alvin Roth, classe 1951, professore ad Harvard, e Lloyd Shapley, classe 1923, docente dell’Università della California. I due si sono occupati degli studi sulla stabile allocazione delle risorse e per le analisi sulla configurazione dei mercati. Ricerche importanti, soprattutto nell’attuale fase di crisi. 48 Chimica I migliori chimici del 2012 per la giuria del Nobel sono due statunitensi: Brian Kobilka, 57 anni, e il Robert Lefkowitz, 69 anni. Sono stati i primi a scoprire una categoria di recettori (recettori della proteina G) che permettono alle cellule del nostro corpo di svolgere funzioni basilari per la vita come comunicare e adattarsi alle condizioni esterne. Queste ricerche sono importanti nella creazione di alcuni farmaci, come per la cura dell’ipertensione. Bosone di Higgs La Particella di Dio Epocale scoperta dopo 48 anni di ricerche ed esperimenti L’annuncio del Consiglio europeo per la ricerca nucleare di Ginevra Letteratura Mo Yan, cinquantasette anni, il cui vero nome è Guan Moye è stato premiato dalla giuria con questa motivazione: “con un realismo allucinatorio fonde racconti popolari, storia e contemporaneità”. Nei suoi romanzi dà spazio alla storia e alla tradizione cinesi, senza risparmiare critiche ad alcune politiche della Repubblica Popolare. Il suo ultimo libro è “Le Rane” e uscirà in Italia nel 2013. Un nome contestato Fisica Nella Fisica, il prestigioso riconoscimento è andato al francese Serge Haroche e a David Wineland, laureatosi all’Università di Parigi VI, di famiglia ebraica. I due hanno lavorato insieme nel settore dei quanti, in particolare sulla misurazione dei sistemi quantistici individuali e sulla loro manipolazione. Sono riusciti a isolare particelle e fotoni osservandone i comportamenti, per vedere come si rapportano luce e materia. Scoperte importantissime per la creazione degli orologi atomici e di futuri computer quantistici. Solo gli addetti ai lavori hanno probabilmente capito davvero cosa sia, ma in molti ne hanno intuito il valore. Si tratta del “Bosone di Higgs” o “Particella di Dio”, “scoperto” nel luglio 2012 dopo 48 anni di ricerche. Quasi mezzo secolo dopo l’idea lanciata da Peter Higgs, fisico dell’università di Edimburgo che provò a spiegare attraverso il bosone come mai l’universo non è un disordinato e caotico luogo fatto di particelle che fuggono all’infinito senza incontrarsi mai, né tantomeno una realtà statica e immobile. Senza questo minuscolo frammento di materia, le particelle elementari dell’universo sarebbero infatti prive di massa. Niente massa significa niente forza di gravità e quindi nessuna attrazione fra gli atomi, le molecole, i pianeti e così via fino agli esseri viventi. Il bosone di Higgs è, in pratica alla base di tutto, la “Particella di Dio” appunto. Ci sono però ancora scienziati scettici nei confronti della scoperta e non mancheranno gli approfondimenti. Il termine “Particella di Dio” ha fatto il giro del mondo, ma molti fisici (Higgs incluso) non lo amano, ritenendolo offensivo nei confronti dei credenti. La denominazione ha d’altronde una storia molto particolare. Deriva dal libro di fisica divulgativa di Leon Lederman “The God Particle: if the universe is the answer, what is the question?”, ovvero “La particella Dio: se l’Universo è la risposta, qual è la domanda?” pubblicato nel 1993. Originariamente però il titolo del volume doveva essere “The Goddamn Particle” ovvero la “particella maledetta”. Fu l’editore a cambiarlo, sostituendo “Goddamn”, cioè maledetta, con “God” ovvero Dio. Al resto hanno pensato i mass media. 49 sfide un anno in tasca Il paracadutista austriaco si è tuffato nel vuoto da una quota mai tentata. Ha raggiunto una velocità record, prima di aprire il paracadute e toccare terra. 50 PiU' veloce del suono L'impresa di Baumgartner Minuti di pura adrenalina per battere la barriera del suono. Il paracadutista austrico Felix Baumgartner, 43 anni, “ha fatto l’impresa” e, il 14 ottobre 2012, è entrato nella storia tuffandosi da una quota fino ad allora mai tentata: oltre 39mila metri di altezza (per l’esattezza 39.068), ben più in alto degli aerei. È stato così il primo uomo a superare la barriera del suono senza alcun velivolo, raggiungendo i 1.342,8 km orari. La barriera del suono, Mach 1, è di 1.234 km/h: Baumgartner è arrivato a Mach 1,24 prima di aprire il suo paracadute e di rallentare. Poi, ha toccato terra sano e salvo, nel New Mexico. Il paracadutista, dopo aver dovuto rinunciare a un primo lancio a causa delle condizioni meteo sfavorevoli, è salito il 14 ottobre su un grande pallone aerostatico. Dopo due ore e 21 minuti di ascesa, si è tuffato nel vuoto raggiungendo rapidamente la velocità record. Ora, gli scienziati, gli ingegneri aerospaziali, l’Air Force e la Nasa si preparano a studiare le reazioni dell’organismo umano a un salto del genere. 51 sfide un anno in tasca Il Buddha caduto dalle stelle Curiosity nello spazio, filo diretto con Marte Niente marziani per il momento, ma nel 2012 abbiamo avuto tutti l’impressione di andarci vicini. Ad accendere le speranze la frase del geologo John Grotzinger di Caltech alla radio americana National Public: “Questo dato entrerà nei libri di storia”. Pochi giorni dopo, la smentita (e la delusione). Al Congresso della Società Geofisica Americana, a San Francisco, la Nasa ha mostrato che gli strumenti di Curiosity, la sonda sul pianeta Marte, hanno identificato tracce di acqua più “pesante” di quella terrestre, contenente deuterio, zolfo, cloro, oltre a molecole organiche semplici. Scoperte comunque clamorose, ma niente vita. Oltre a questi importanti risultati, Curiosity, il rover a sei ruote indipendenti più sofisticato mai costruito, ha inviato sulla Terra splendide immagini ad alta risoluzione del suolo marziano. Ora, il robot, atterrato su Marte ad agosto, sta continuando a “curiosare”, raccogliendo e analizzando reperti. Intanto, sembra che l’esplorazione del Pianeta rosso non finirà qui. L’ente spaziale americano sarebbe infatti pronto a inviare un secondo robot. 52 È una divinità e, in un certo senso, si può dire sia arrivata dalle stelle. Niente leggende: si tratta di una importante scoperta storico-scientifica resa possibile dall’analisi di una statua di Buddha (secondo altri una divinità induista ancora più antica). È stato infatti verificato che si tratta dell’unica icona di una divinità realizzata scolpendo un meteorite. La statua fu trovata dallo zoologo Ernst Schäfer durante una spedizione in Tibet nel 1938 e venne chiamata “Iron man” (Uomo di ferro) per il suo singolare peso (11 Kg in appena 25x23 centimetri). Portata in Europa dai nazisti, fa parte oggi di una collezione privata. Il proprietario l’ha concessa all’Università di Stoccarda permettendo a Elmar Bucher di annunciare nel 2012 la sua scoperta: si tratta di ataxite, un raro tipo di meteorite, caduto dal cielo 10mila anni fa, fra Mongolia e Siberia. Secondo alcuni è stata scolpita nell’XI secolo; per altri è un’opera più recente; alcuni studiosi la ritengono addirittura dei primi del Novecento. La Luna figlia della Terra Dopo decenni di ipotesi, nel 2012 tre studi indipendenti sembrano confermare l’ipotesi che la Luna sia nata 4,5 miliardi di anni fa da “pezzi” della Terra lanciati nello spazio dopo una gigantesca collisione fra il nostro pianeta e un altro, chiamato Theia. Viene così messa in crisi la vecchia teoria secondo cui la Luna si sarebbe formata dall’aggregazione dei materiali rilasciati proprio dal grande pianeta che era andato a scontrarsi con la Terra. Si spiegherebbe insomma perché la composizione geochimica della Luna è simile a quella terrestre, mentre mancano tracce dell’altro pianeta. Ma gli studi continuano. 53 guinness un anno in tasca Gangnam mania Rap da record Il video della canzone è il più visto su Youtube Anche il rapper sudcoreano PSY e il suo brano tormentone “Gangnam Style” sono entrati a far parte dei Guinness World Records. Il primato, certificato il 20 settembre, è quello di aver conquistato su Youtube per il videoclip ufficiale della canzone più consensi in tutta la storia del sito web. Nel giorno in cui è stato fissato il record i “mi piace” raggiungevano la cifra di 2.141.758. Il video è stato anche eletto come migliore dell’anno all’European Music Awards. PSY è il nome d’arte di Park Jae-Sang, originario della Corea del Sud, diventato famoso proprio con il video dell’hit, in cui ballando simula una cavalcata. PSY è un idolo in patria già da diverso tempo, con il genere misto tra rap e dance. Il suo esilarante ballo è stato riproposto in diverse parodie, tra le quali la più memorabile rimane l’Obama Gangnam Style. Il video è stato lanciato dopo la rielezione del presidente americano e mostra vari ballerini, tutti sosia di Obama, insieme alla sosia della first lady Michelle in uno scatenato sketch in perfetto stile (e ritmo) “Gangnam”. Tra le altre parodie, molto divertente anche quella interpretata dal comico genovese Crozza nei panni di Berlusconi alle prese con il movimento dell’anca e il ballo scatenato “Oplà Silvio Style”. La parodia italiana della Gangnam Style prosegue con Radio 105 e Leone di Lernia con la sua “Foggia Style”. 86 anni di acrobazie Ha 86 anni la ginnasta entrata nel libro dei Guinness come la più anziana al mondo. Johanna Quaas ha ancora energia e talento da vendere. Tra le sue abilità sportive eccezionali ci sono quella di reggersi solo con la forza delle braccia sulle parallele, per non parlare delle sue verticali e acrobazie... da fare invidia alle ragazzine più in gamba. L’atleta tedesca, che è stata nel corso degli anni pluripremiata, oggi per ovvi motivi non partecipa più a competizioni agonistiche, ma continua ad allenarsi ed esibirsi per passione, stupendo tutti. Una cresta per capello Ayoob e l'aereoplanino di carta Si chiama Joe Ayoob ed è un giocatore di football americano che si è aggiudicato il record mondiale del lancio dell’aeropla- 54 nino di carta. L’uomo, infatti, è riuscito a lanciarlo a una distanza di 68,9 metri, battendo il record precedente di quasi 6. L’aereoplanino è stato realizzato con un foglio A4 di 100 grammi di spessore. Il record è stato stabilito dentro un Hangar al McClennan Air Force in California. È sulla testa del designer giapponese Kazuhiro Watanabe la cresta che si è aggiudicata quest’anno il titolo di “più alta del mondo”. L’uomo, che ha 40 anni, è entrato nel Guinness dei primati grazie alla sua originale acconciatura, caratterizzata, appunto, da una cresta alta 1 metro e 13 centimetri. Il designer ha impiegato quindici anni per far crescere i capelli così tanto. L’acconciatura è stata realizzata in due ore da tre parrucchieri, con altrettante bombolette di lacca e un tubetto di gel. 55 gossip un anno in tasca Principe e principessa? L'Inghilterra in dolce attesa Annunciato un bebè per Kate e William, il nuovo erede della dinastia Windsor Kate vs Kate Un nuovo erede in arrivo per la casa reale inglese. Dopo tanti rumors sulla presunta gravidanza di Kate Middleton, il 3 dicembre da Saint James Palace, residenza reale britannica, è arrivato l’annuncio ufficiale: il Duca e la Duchessa di Cambridge sono in attesa del loro primo bebè, figlio o figlia che sia. Trovano così conferma le dichiarazioni rilasciate da Jessica Hay, amica di Kate, che già da qualche settimana solleticava i giornalisti con indiscrezioni sulla presunta gravidanza, pronosticando l’imminente annuncio ufficiale. Ad accorciare i tempi ci hanno pensato le forti nausee di Kate, che è stata ricoverata in ospedale costringendo così la coppia a dare la notizia. 56 Hanno fatto scandalo le immagini di Kate Middleton “paparazzata” in Francia, mentre prende il sole in topless accanto a suo marito, il principe William. Una battaglia legale è stata condotta da Buckingham Palace per impedire la pubblicazione di quelle immagini, uscite prima sul magazine francese Closer e successivamente sul settimanale di gossip Chi. Altre foto, un po’ più audaci sono state pubblicate anche su un settimanale danese. Ma cause milionarie, richieste di sequestro, sequestri successivi hanno fatto sì che di quelle foto non si abbia quasi più notizia neanche sui motori di ricerca di Internet. Intanto, a Londra gira la foto di una provocatoria campagna: c’è solo una Kate in città. È Kate Moss... vedere per credere. Dal Pirellone alla passerella Con il consiglio regionale lombardo travolto da scandali e dimissioni in blocco, anche Nicole Minetti, che ha lasciato alla fine gli scranni del Pirellone, ha dato il suo contributo al gossip. Ha ammaliato la platea sfilando da vera bomba sexy in costume da bagno per una nota griffe durante la settimana della moda. Come prevedibile, si è attratta gli strali della politica paludata, che ha messo in evidenza un problema di opportunità. Alla fine, l’igienista dentale di Berlusconi, con tanti fronti aperti e messa in discussione non solo per la sfilata, ha mollato. 57 gossip un anno in tasca Mamma ho perso... lo charme In estate molti lo hanno dato per spacciato e sono girate su Internet e sui giornali di gossip notizie allarmanti su una sua crescente dipendenza dalla droga. Ma proprio mentre si rumoreggiava sul suo precario stato di salute, Macaulay Culkin, l’ex bambino prodigio di “Mamma ho perso l’aereo” ha smentito le voci, apparendo più in forma che mai in un video che promuove il suo collettivo d’arte, Three Men and a Baby (3MB). L’attore ha infatti trasformato il suo costoso appartamento newyorkese in un colorato laboratorio di pittura. BEST OF GOSSIP 2012 Fede, addio al Tg4 Nel segno di Belen Il 2012 è stato l’anno della Rodriguez. Ha fatto scandalo a Sanremo indossando il celebre abito che lasciava scoperta la “farfallina” tatuata all’altezza dell’inguine. E ha scatenato un vero e proprio rompicapo per capire se indossasse o meno gli slip. Poi ha mollato Fabrizio Corona e si è legata a Stefano De Martino, strappandolo alla cantante Emma Marrone, non senza strascichi e code al veleno. E per chiudere in bellezza, la dolce attesa, che a fine anno ha dato alla soubrette argentina una nuova serenità e magari la definitiva tranquillità insieme al suo nuovo compagno. 58 Non c’entrano niente coppie da copertina o star del cinema beccate in scappatelle hot. Il divorzio più clamoroso dell’anno è quello fra Mediaset ed Emilio Fede. Dopo 19 anni di servizio, lo storico direttore ha lasciato la guida del Tg4. Ma non si tratta di una separazione consensuale, dato che il primo commento a caldo del giornalista pare sia stato: “Mi hanno buttato fuori”. Poi però i toni si sono smorzati. Fede ha firmato le dimissioni e il 29 marzo si è congedato dal suo pubblico. All'inferno e ritorno Un film a luci rosse, l’abuso di stupefacenti. È stato un anno orribile per Sara Tommasi, che ha visto la luce in fondo al tunnel solo a fine 2012. Ricoverata in clinica per disintossicarsi, ha scoperto la religiosità. Ha raccontato il suo dramma a Simona Ventura, in una toccante intervista durante la trasmissione che la conduttrice ha su Cielo. La Tommasi ha lavorato anche a una sorta di autobiografia, nella quale ha deciso di raccontare la sua versione dei fatti relativamente al suo anno. Calcio e rumors L’avevamo lasciato coi muscoli in mostra durante l’Europeo. Ma Balotelli ancora non sa quale sarà il suo futuro da padre della bimba avuta dalla compagna (ex?) Raffaella Fico. Intanto il calciatore ha deciso di farsi un tatuaggio tutto nuovo. Sul petto di Balo una frase di Gengis Khan che tradotta significa: «Io sono la punizione di Dio. Se tu non avessi commesso gravi peccati Dio non ti avrebbe mandato una punizione come me». 59 ambiente un anno in tasca Emergenza pioggia Sos per Toscana e Liguria A giugno si è spento l’ultimo esemplare della sottospecie Geochelone abingdoni Nel mese di novembre i nubifragi si abbattono sulle due regioni Cinque morti e numerosi danni all’agricoltura e alle abitazioni Ormai è un dramma che ricorre, favorito dalla cementificazione del territorio e dai cambiamenti climatici. Anche quest’anno, il mese di novembre è segnato da nubifragi e allagamenti. La provincia di Massa Carrara è investita da una bomba d’acqua, con precipitazioni che superano i 200 mm in due ore. Numerose le frane avvenute sul territorio e le zone rimaste sotto un metro d’acqua. I danni sono davvero tanti: numerosi argini da ripristinare, strade e ponti da riparare, cinquemila abitazioni colpite e centinaia di sfollati. In campo, per gestire l’emergenza, scendono in tanti: protezione civile, Pubbliche assistenze, Misericordie, Consorzi di Bonifica e istituzioni. Passa un giorno e tocca all’orvietano, in Umbria, con l’esondazione dei fiumi Paglia e Chiani: diverse attività commerciali e abitazioni finiscono sott’acqua. Non va meglio a Grosseto e nei territori meridionali della Maremma dove esonda il fiume Albegna e dove l’Ombrone fa registrare una piena da record. E ci sono anche le vittime: tre a Marsiliana per il crollo di un ponte, uno a Capalbio e un altro a Capalbio Scalo nel lago di Burano. Nelle settimane successive, quando il fango inizia a diminuire ecco un’altra alluvione che riguarda Carrara e Ortonovo, il 28 novembre. Il nubifragio si abbatte al confine tra la Liguria e la Toscana, viene chiusa l’Aurelia tra Massa e Sarzana. Le prime stime parlano di 500 milioni di euro di danni all’agricoltura e sono approssimate per difetto. ILVA SENZA PACE Non bastavano i guai legati al rischio inquinamento e le preoccupazioni per il posto di lavoro dei dipendenti dell’Ilva: anche il maltempo si abbatte su Taranto, 60 travolgendo le acciaierie. Il 28 novembre, una tromba d’aria provoca danni, feriti e anche morti, quattro per un incidente stradale nel brindisino, tutti causati dal forte vento. L’altra vittima è proprio un operaio dell’Ilva di appena 29 anni. La stessa azienda subisce diversi danni strutturali. Un altro colpo in un momento certo non roseo per lo stabilimento. Addio al Solitario George Scompare un'altra specie Nel 2012, il mondo ha perso l’ultimo esemplare della sottospecie Geochelone abingdoni, o tartaruga dell’isola Pinta. Il 24 giugno si è spento infatti il “Solitario George”, il grande, leggendario, rettile delle isole Galapagos. Lo hanno trovato senza vita, a cento anni, nel recinto alla Stazione di Ricerca Charles Darwin sull’isola di Santa Cruz, parco nazionale. Le isole Galápagos in origine erano popolate da migliaia di tartarughe giganti appartenenti a quindici sottospecie diverse. Ma nel XIX e XX secolo, marinai e pirati iniziarono a cacciarle per ricavarne cibo e olio. L’introduzione di animali estranei all’habitat locale, come capre e maiali, ha fatto il resto. Ora, dopo la morte di George, le sottospecie rimaste nelle isole sono solo dieci, alcune delle quali rarissime. Anche per questo, i ricercatori avevano tentato in tutti i modo di far riprodurre George in cattività con una femmina geneticamente molto simile. Ma il “Solitario” ha tenuto fede fino in fondo al proprio nome, andando così inevitabilmente ad ampliare l’elenco degli animali estinti per sempre. 61 ambiente un anno in tasca La terra trema, Emilia ferita Costa Concordia Dramma e rischio ambientale Il 2012 è iniziato con un dramma umano e ambientale che non potrà essere dimenticato. Il naufragio della Costa Concordia, avvenuto nella notte del 13 gennaio, resterà nella storia come una delle più grandi tragedie avvenute in mare. La nave di Costa Crociere, comandata da Francesco Schettino, salpa dal porto di Civitavecchia per un tour nel Mediterraneo. A bordo sono presenti 4.229 persone: 3.216 passeggeri e 1.013 membri dell’equipaggio. Davanti all’Isola del Giglio, l’urto con uno scoglio causa una falla. Mentre a bordo si scatena il panico, e la nave si inclina, per poi 62 arenarsi su uno scalino di roccia, a nord di Giglio Porto. L’incidente provoca 30 morti e 2 dispersi. Oltre agli inevitabili, pesantissimi, strascichi giudiziari sui responsabili del disastro, il naufragio della nave passeggeri di maggior tonnellaggio che si sia mai registrato, suscita anche grandi timori di un possibile disastro ambientale. Nei serbatoi della nave sono infatti stivate circa 2.400 tonnellate di olio combustibile, senza contare le altre sostanze a rischio dispersione. Dopo lo svuotamento del carburante inizia il progressivo e complesso recupero del relitto. La terra torna a tremare, stavolta in Emilia, ma non solo. A maggio, una serie di scosse localizzate colpisce le province di Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia, Bologna e Rovigo, ma viene avvertita in un’area molto più vasta dell’Italia centro-settentrionale. La più forte, di magnitudo 5,9 viene registrata il 20 maggio, con epicentro a Finale Emilia, a una profondità di 6,3 km. Il 29 maggio, una nuova scossa molto forte, di magnitudo 5,8, scatena di nuovo il panico. L’epicentro è situato nella zona compresa fra Mirandola, Medolla e San Felice sul Panaro. Seguono altre tre scosse rilevanti. Il 31 maggio il terremoto colpisce ancora le aree già in ginocchio: con due epicentri a Rolo e Novi di Modena e a San Possidonio. Gli eventi sismici causano un totale di 27 morti: 22 nei crolli, tre per malore e due per le ferite riportate. Il 4 giugno viene proclamata una giornata di lutto nazionale per le vittime del terremoto, mentre in tutta Italia scatta la gara alla solidarietà. 63 fatti dal mondo un anno in tasca Pussy Riot Arriva il carcere Proteste in tutto il mondo contro la condanna della band punk Ciclone Sandy New York sott'acqua Un tribunale russo le ha giudicate colpevoli di teppismo e incitamento all’odio religioso. Per le Pussy Riot, la band punk simbolo del dissenso contro Vladimir Putin, è arrivata una condanna a due anni di carcere senza condizionale. Secondo i giudici di Mosca, le tre cantanti del gruppo hanno infranto la legge cantando una “preghiera” contro il presidente russo dentro la cattedrale del Cristo Salvatore di Mosca. 64 In difesa di Nadezhda Tolokonnikova, 23 anni, Maria Alekhina, 24 anni, e Yekaterina Samutsevich, 29 anni, ci sono state proteste in tutta Europa. In decine di piazze è risuonato lo slogan “Free Pussy Riot”. Il caso ha sollevato critiche internazionali. Anche lo star system della musica è sceso in campo in difesa delle tre artiste. Madonna, Bjork e l’ex Beatle Paul McCartney hanno chiesto clemenza per le Pussy Riot. Sarà ricordata come la più grande inondazione dell’ultimo secolo a New York. E il ciclone Sandy resterà alla storia anche per il suo bilancio pesantissimo: 17 morti lungo la costa orientale americana (più uno in Canada), 6,5 milioni di persone rimaste senza elettricità. Immagini da film apocalittico, con la metropolitana allagata e l’ospedale della New York University costretto a evacuare i suoi 215 pazienti più gravi. Immagini incredibili, con la città al buio dopo il black out nel Lower Est Side e l’acqua che continuava a salire mentre i grattacieli vibravano sotto i colpi delle raffiche di vento. Anche un metro e mezzo d’inondazione che ha allagato Lower Manhattan, Brooklyn e Staten Island. 65 un anno in tasca fatti dal mondo Il mistero del piccione Un eroe del D-Day Il lungo abbraccio di Obama Four more years. Ovvero altri quattro anni alla guida degli Stati Uniti d’America. Ha vinto ancora Barack Obama, battendo Mitt Romney, e si è insediato alla Casa Bianca per il secondo mandato. Una campagna elettorale giocata all’attacco dopo i tentennamenti del primo dibattito con lo sfidante. «Il meglio deve ancora arrivare», ha detto visibilmente commosso non appena avuta la conferma della rielezione. Il contendente Mitt Romney ha ammesso la sconfitta augurando al presidente buon lavoro. A rivelarsi decisivo il risultato dell’Ohio: arrivata la vittoria in questo Stato è bastato aspettare i risultati della West Coast (dalla California a Washington) e la soglia dei 270 “elettori” necessaria per l’agognata vittoria è stata superata. Da Chicago a New York è subito esplosa la festa. Per quanto riguarda i voti del congresso, i repubblicani hanno ottenuto la maggioranza della Camera, mentre i democratici restano sopra al Senato. Ora Barack Obama avrà il difficile compito di governare la crisi economica, puntando a migliorare le condizioni degli americani. 66 È andato a morire nella cappa di un camino di Londra, il 6 giugno 1944. La sorpresa è arrivata a novembre, quando attaccata alle ossa delle zampe del piccione viaggiatore, è stata trovata anche una capsula rossa con un messaggio in codice. La casa del ritrovamento era stata usata durante la seconda guerra mondiale dagli agenti segreti del MI5, i servizi britannici. Dopo il ritrovamento, gli esperti 007 inglesi giurano di averci provato in tutti modi. Ma, alla fine, si sono arresi davanti a quel bigliettino in codice. Non sono riusciti a decifrarlo. Il messaggio era stato scritto il 6 giugno 1944, all’epoca dello sbarco in Normandia. Probabilmente si trattava di una comunicazione tra un agente che si trovava in Francia e il suo referente in Gran Bretagna. Durante la seconda guerra mondiale, gli inglesi avevano “in servizio” 250mila piccioni viaggiatori. Animali ritenuti insostituibili e, in alcuni casi, eroici. Tanto è vero che per trenta piccioni è stata decretata la più alta onorificenza britannica riservata agli animali in guerra, la “Dickin Medal”. Dodici morti alla prima di Batman Ha fatto irruzione, il 20 luglio, in un cinema di Aurora, sobborgo alla periferia di Denver. E ha cominciato a sparare all’impazzata urlando «Sono Joker». Il folle, poi finito in manette, è un ex studente di 24 anni. Nella sparatoria sono state colpite 70 persone: i morti sono stati 12. Lo sparatore ha agito durante la proiezione dell’ultimo episodio della saga «Il Cavaliere Oscuro - Il Ritorno». Il pubblico, disorientato, all’inizio ha pensato a una trovata pubblicitaria. Tre mesi di lavori al super grattacielo Serviranno novanta giorni, secondo i costruttori cinesi, per costruire il grattacielo più alto del mondo. Lo hanno battezzato Sky City One, avrà 220 piani (più due sotterranei), e sarà realizzato nella periferia rurale di Changsha, città da 7 milioni di abitanti nella provincia di Hunan, Cina centrale. Altezza prevista: 838 metri, contro gli 828 del Burj Khalifa di Dubai, attuale detentore del record. Un record non solo di altezza: per costruire il gigante di Dubai infatti, inaugurato nel 2010, furono necessari 72 mesi di cantiere, per Sky City One i progettisti ne hanno garantiti solo tre. Strage di Utoya Condannato l'assassino Pagherà l’assassino di Utoya. Un tribunale norvegese ha condannato a 21 anni di carcere Anders Behring Breivik, ritenuto colpevole delle stragi che nel luglio del 2011 hanno provocato 77 morti e più di 200 feriti con l’autobomba davanti alla sede del governo e il massacro sull’isola di Utoya. Si tratta della pena massima prevista dalle leggi norvegesi. La corte distrettuale di Oslo ha riconosciuto l’estremista di destra “sano di mente” e colpevole di “atti di terrorismo”. Gli anni di carcere saranno prorogabili se i giudici lo riterranno ancora pericoloso. 67 fatti dal mondo un anno in tasca Violenza in Siria Strage infinita Una strage senza fine per l’ultima delle “primavere arabe”. Da oltre un anno si combatte in Siria, tra gli insorti e le milizie di Bashar Al Assad. Una guerra senza esclusione di colpi, di violenze, stragi efferate e civili massacrati. Non reggono le tregue, non funziona l’opera di mediazione delle Nazioni Unite. Nel 2012 il conflitto si è ancora più acuito. Con qualche sconfinamento anche in Turchia, che l’esercito turco non ha esitato a rintuzzare. Una battaglia davvero difficile quella del popolo siriano verso l’indipendenza. Dopo la fine dei regimi del nordafrica, la Siria è l’ultima battaglia per i movimenti che hanno determinato l’indipendenza dei popoli arabi. Inferno a Gaza Ancora guerra I venti di guerra in Medio Oriente non si fermano. Israele scatena l’inferno nella striscia di Gaza. Attacchi mirati con droni, missili e raid aerei per mettere in ginocchio il vertice di Hamas. La risposta non si fa attendere, coi missili palestinesi che piovono a Gerusalemme dove risuona la sirena dell’allarme aereo (non succedeva dal ’91). Tante le vittime civili tra i palestinesi prima di una tregua voluta fortemente da Egitto e Stati Uniti, con la speranza che il 2013 porti finalmente un serio processo di pace. 68 69 arte un anno in tasca Instagram, la nuova pop art Alla ricerca della Gioconda Uno scheletro, probabilmente di una donna in età adulta, ritrovato nella tomba aperta a ottobre nell’ex convento di Sant’Orsola, a Firenze, affascina studiosi e appassionati dell’arte. Continua così la caccia ai resti mortali di Lisa Gherardini, la nobildonna morta nel 1542 all’età di 63 anni che, secondo alcuni, sarebbe la modella della Monna Lisa, la celebre Gioconda dipinta da Leonardo da Vinci e custodita al Louvre. Apposite ricerche sono state organizzate a Sant’Orsola, portando al ritrovamento di otto scheletri. Il più interessante è stato ritrovato intero e con il cranio intatto in una sepoltura terranea, 70 sotto il pavimento della chiesa del monastero. Ulteriori accertamenti sono in corso da parte del professore Giorgio Gruppioni, docente di antropologia all’Università di Bologna, coordinatore scientifico della ricerca dei resti di Monna Lisa per conto del Comitato nazionale per la valorizzazione dei beni storici, culturali e ambientali, presieduto da Silvano Vinceti. La ricerca va avanti e solo quando arriveranno i risultati degli esami antropometrici e istologici delle ossa si potrà dare una risposta precisa alla domanda che tutti si pongono: sono davvero le ossa di Lisa Gherardini? Che sia la pop art di domani? Chi può dirlo. Sicuramente Instagram, il programma di ritocco fotografico per Smarthphone con annesso social network di condivisione, ha portato moltissime persone a riscoprire il piacere dello scatto artistico. Nel 2012 c’è stato un vero boom di adesioni a Instagram e, come era già successo co Facebook, Twitter e altri social, anche molte aziende sono sbarcate qui per il marketing, premiando le foto più belle. Sono nati anche concorsi, mostre, incontri fra Instagramer. E chi può sapere cosa altro porterà il 2013... Battaglia di Anghiari Il giallo irrisolto Resta irrisolto il giallo sulla Battaglia di Anghiari che per buona parte dell’anno ha affascinato tutto il mondo. I tecnici dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze hanno chiuso e restaurato, a settembre, i sei fori sulla superficie della Battaglia di Scannagallo del Vasari nel salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio. Poi, sono stati smontati i ponteggi, pagati dal National Geographic. Finisce così la caccia all’opera mito di Leonardo che ha impegnato per diversi mesi il gruppo dell’ingegner Maurizio Seracini, professore all’università di San Diego, non senza strascichi polemici. Corpi umani come statue Rifatta la statua di Papa Wojtyla L’hanno ribattezzata in tutti i modi: Giovanni Paolo Batman, il Papa a campana, Mussolini in lotta con le zanzare. Bocciata dall’Osservatore Romano, “scaricata” persino dall’autore, l’artista Oliviero Rainaldi (che ha dato colpa ai danni provocati durante il trasporto), l’imponente statua di Papa Wojtyla posta nei pressi di Roma Termini ha avuto vita breve. Brevissima. Due mesi ed è stata tolta per un pesante restyling che ha addolcito l’espressione corrucciata del Pontefice e dato una posa più morbida e accogliente al suo mantello aperto. Successo e immancabili polemiche sulla mostra “Body Worlds” di Gunther von Hagens a Milano. Questa presenta al pubblico veri corpi umani, che, grazie alla tecnica della “plastinazione”, brevettata dallo scienziato tedesco Gunther von Hagens, vengono perfettamente conservati. Sostituendo ai liquidi corporei polimeri di silicone, singoli organi e interi corpi si trasformano in statue, che intendono celebrare la meraviglia del corpo umano. Il successo di pubblico è enorme. Ma sono in tanti a chiedersi: è davvero arte? Polemica sul nudo maschile Una mostra sul nudo maschile, in Austria, accende le polemiche. Succede al Leopold Museum di Vienna con “Nackte Männer” organizzata per narrare come cambia, in duecento anni di storia dell’arte, la rappresentazione del nudo al maschile. Un percorso dedicato a uno dei pochi tabù forse ancora in piedi nella società occidentale. Un itinerario senza veli, che arriva fino a oggi e alla rappresentazione dell’uomo come oggetto erotico, una svolta recentissima e ancora poco affrontata. 71 lusso un anno in tasca Riflessi d'argento al Bulgari Hotel Design ed eleganza made in Italy Nuovo ambiente extra lusso di Londra Manicure e diamanti È finora lo smalto per le unghie più costoso che sia stato messo sul mercato quello proposto dal designer di gioielli Azature. Si chiama Black Diamond ed è impreziosito da diamanti neri, per un totale di 267 carati. Un gioiello a tutti gli effetti, anche nel costo: lo scintillante smalto è venduto alla cifra da capogiro di 250mila dollari. Case da urlo Un nuovo esempio di stile ed eleganza made in Italy sbarca a Londra. È stato inaugurato a giugno, nel quartiere di Knightsbridge, il nuovo hotel firmato Bulgari. La struttura, la prima costruita ex novo a Londra negli ultimi quarant’anni, sorge nel cuore culturale e commerciale della capitale inglese, a due passi da Hyde Park e Harrods. Il lussuoso hotel, dotato di 85 tra camere e suite, è stato progettato dallo studio di architettura italiano Antonio Citterio, Patricia Viel and Partners, che ha pensato la struttura e gli interni ispirandosi alle origini argentiere di Bulgari abbinate alla tradizione manifatturiera inglese. Leitmotiv dell’arredamento è l’argento che si ritrova nelle tende di seta decorate con motivi ispirati a una spilla del 1800 di Sotirio Bulgari e negli spettacolari lampadari a corona in argento massiccio che decorano la ballroom. Accanto all’argento, legni pregiati, marmo e seta, tutti italiani come anche gli arredi, firmati dal marchio Lema, che li ha realizzati su misura. Tra i servizi, una spa con piscina realizzata in onice, legno di quercia, pietra di Vicenza e mosaici italiani in vetro, una sala proiezioni privata da 47 posti e un cigar shop. Lusso, ma anche attenzione all’ambiente: l’hotel è stato progettato all’insegna della massima sostenibilità ambientale e dei principi dell’architettura bio. Lo dimostra la presenza di un “green roof” con nidi per uccelli e pipistrelli. 72 Si sono conclusi la scorsa estate due affari immobiliari da record: per cento milioni di sterline, pari a più di 125 milioni di euro, è stata messa in vendita un’esclusiva abitazione londinese, che si è aggiudicata così il titolo della casa più cara in vendita in tutta la Gran Bretagna. Heath Hall, questo il nome della dimora, è stata realizzata nel 1910 dal magnate dello zucchero William Tate Lyle. Sempre la scorsa estate anche Hong Kong ha registrato un record immobiliare: un appartamento venduto per 61 milioni di dollari. L’appartamento (si fa per dire) si estende su 575 metri quadri occupando il dodicesimo piano di un palazzo. Lusso a quattro ruote La Bentley ci aveva abituati alle sorprese. Ma la nuova EXP 9 F le ha davvero superate tutte. Si tratta di un Suv caro e raffinato. Presentato al salone di Ginevra, ha un motore 6000 12 cilindri biturbo, abbinato ad un cambio automatico a 8 rapporti. L’EXP 9F è concepito per 4+1 e i passeggeri hanno anche il comfort del poggiapiedi. Gli interni sono realizzati con materiali pregiati, con un sistema multimediale fatto di schermi touch screen di nuova generazione. Il bagagliaio riserva però la chicca più bella: si può trasformare in un comodo ripiano/panchetta per il picnic. BambU' e marmo nel mega yacht Si chiama Majesty 135 ed è il nuovo mega yacht di Gulf Craft, il più grande della categoria. Con 41 metri di lunghezza e 4 di larghezza può ospitare comodamente ben 17 persone. All’interno, ha materiali pregiati come bambù, marmo e granito, un ascensore, accessori ultrapreziosi e un design interno curato da Yacht Design CDB. Cuore di questa barca di lusso sono i tre ponti. Visti i costi e l’alto tasso di personalizzazione, è disponibile solo su richiesta. Un cocktail per milionari Spendere quasi 7mila euro per un cocktail sembra ai più un’assurdità. Eppure succede. Il drink col prezzo da capogiro si chiama “Salvatore’s Legacy”, viene appunto venduto alla cifra record di 5.500 sterline. L’ha inventato l’italiano Salvatore Calabrese, barman internazionale, e lo ha proposto nel Playboy Club che si trova in un quartiere di lusso della capitale inglese. Alla cifra a tre zeri si arriva per l’uso di liquori e alcolici molto pregiati, da collezione: tre tipi di cognac storici che risalgono al periodo antecedente la Rivoluzione Francese e due gocce di Angostura Bitters del 1900. 73 sport un anno in tasca Azzurri sul podio Gli atleti arrivati a medaglia Argento Londra 2012 Tutti gli ori d'Italia Tiro con l’arco a squadre: Michele Frangilli, Marco Galiazzo, Mauro Nespoli Scherma femminile: Elisa di Francisca (2), Arianna Errigo, Ilaria Salvatori, Valentina Vezzali Tiro a volo: Jessica Rossi Scherma maschile: Valerio Aspromonte, Giorgio Avola, Andrea Baldini, Andrea Cassarà Tiro a segno: Niccolò Campriani Taekwondo: Carlo Molfetta Canoa: Daniele Molmenti 74 Tiro a Segno: Luca Tesconi e Niccolò Campriani. Scherma: Arianna Errigo, Diego Occhiuzzi. Canottaggio: Alessio Sartori, Romano Battisti. Tiro a Volo: Massimo Fabbrizi. Pugilato: Clemente Russo, Roberto Cammarelle. Pallanuoto maschile: Christian Presciutti, Valentino Gallo, Amaurys Perez, Matteo Aicardi, Maurizio Felugo, Pietro Figlioli, Deni Fiorentini, Massimo Giacoppo, Alex Giorgetti, Niccolò Gitto, Giacomo Pastorino, Stefano Tempesti, Daniel Premus Bronzo Scherma: Valentina Vezzali, Aldo Montano, Diego Occhiuzzi, Luigi Samuele, Luigi Tarantino. Judo: Rosalba Forciniti. Ginnastica artistica: Matteo Morandi. Nuoto acque libere: Martina Grimaldi. Salto triplo maschile: Fabrizio Donato. Pugilato: Vincenzo Mangiacapre. Taekwondo: Mauro Sarmiento. Pallavolo maschile: Andrea Bari, Emanuele Birarelli, Dante Boninfante, Alessandro Fei, Andrea Giovi, Michal Lasko, Luigi Mastrangelo, Samuele Papi, Simone Parodi, Cristian Savani, Dragan Travica, Ivan Zaytsev. Mountain bike: Marco Aurelio Fontana. Ginnastica ritmica: Romina Laurito, Marta Pagnini, Elisa Santoni, Anzhelika Savrayuk, Andreea Stefanescu, Elisa Blanchi 75 sport un anno in tasca Per l'Italia Il sogno sfuma in finale “Annichiliti” dalla Spagna campione del mondo. È finita così la finale degli Europei. Con l’Italia impegnata nell’ultima gara dopo un campionato giocato alla grande. Purtroppo le furie rosse hanno avuto ragione degli azzurri rimasti in dieci a metà del secondo tempo. Per la squadra spagnola, un posto di diritto nella leggenda del calcio con tre successi di fila, dopo l’Europeo del 2008 e il Mondiale del 2010. Di sicuro, lo spessore dell’avversario ha contato, così come la stanchezza per gli impegni ravvicinati, ma grande è stato il rammarico degli Azzurri che hanno giocato alla grande per tutto l’Europeo, perdendo smalto solo in finale. 76 Per due punti Alonso perde il mondiale Conclusione amara per la Ferrari. Alonso ha perso il campionato del mondo in Brasile, all’ultimo Gp del mondiale di Formula 1. Sconfitto ancora una volta da Vettel che ha portato la sua Red Bull nell’olimpo delle monoposto. Quest’anno, la Rossa aveva presentato una vettura abbastanza competitiva, ma sul finire del campionato Red Bull ha compiuto rimonta e sorpasso. All’ultima gara, Alonso si è piazzato secondo e Vettel sesto. Il titolo se lo è aggiudicato per due punti. Non sono mancate le polemiche per un sorpasso del tedesco con bandiera gialla: la Ferrari ha chiesto chiarimenti, ma la Fia ha giudicato tutto regolare. 77 sport un anno in tasca Lo scudetto torna alla Juve Sono i bianconeri ad aggiudicarsi il campionato 2011-2012, lasciando a quattro punti il Milan che ottiene il titolo marcatori con Zlatan Ibraimovich. Terza a sorpresa l’Udinese. Finisce sesta l’Inter; la coppa Italia va al Napoli. Un campionato di basso livello quello dello scorso anno, che non passerà certo alla storia per il bel gioco, quanto per un acuirsi delle polemiche per la gestione del “sistema calcio” in Italia, aggravato dai vari scandali. un Stoner torna tra i canguri Paralimpiadi Zanardi "freccia azzurra" Due ori, nella crono e nella corsa in linea di handbike, un argento nella staffetta mista H1-4. È stato Alex Zanardi il simbolo delle Paralimpiadi 2012. Lui, il pilota bolognese passato dalla Formula 1, che nel 2001 perse le gambe in un terribile incidente, è stato la dimostrazione della 78 forza, del coraggio e della determinazione. Altro simbolo italiano delle Palalimpiadi, Annalisa Minetti, la giovane ipovedente, nota ai più per aver partecipato al festival di Sanremo come cantante, che si è aggiudicata un bronzo nei 1500 metri. Insoddisfatta Toscana Anche in terra toscana non ci sono grandi soddisfazioni. Ai minimi storici la Fiorentina che ha lottato per non retrocedere con alterne vicende. Il campionato viola sarà ricordato soprattutto per la scazzottata stile far west tra Delio Rossi e Lijaic, aggredito in panchina subito dopo la sostituzione nella delicata partita-salvezza contro il Novara. Annata no anche per il Siena, finito 14° subito sotto i cugini della Fiorentina. anno Si è ritirato dalle corse a 27 anni, Casey Stoner, il guerriero fragile. Due titoli nella Motogp il suo palmares: uno con Ducati, l’altro con Honda, ma soprattutto una bassissima resistenza allo stress. Alla fine ha deciso di chiuderla lì, di tornare in Australia e vivere senza patemi. Sarà facile? Una pensione dorata a 27 anni con un patrimonio da gestire. Forse ce la farà, forse dopo un anno sentirà la mancanza e vorrà tornare. di Champions League al Chelsea Champions League, l’ora del Chelsea. La compagine di Di Matteo ha avuto ragione sul Bayern Monaco, vincendo ai calci di rigore dopo il pareggio 1-1 nei 120 minuti di gioco. Capocannoniere invece è Lionel Messi del Barcellona, che ha segnato 14 volte in 990 minuti giocati. Delle tre italiane arrivate agli ottavi (Inter, Napoli e Milan) si salvano solo i rossoneri, che tuttavia escono ai quarti eliminate dal Barcellona. sport Ducati addio Valentino in Yamaha Ha deciso di tornare in Yamaha dopo un’ennesima stagione opaca, che l’ha visto sempre fuori dai giochi. Valentino Rossi avrà così l’opportunità di mettersi alla prova e capire quanta “benzina” ancora gli resta per giocarsela alla pari con gli altri del motomondiale. Del resto la stagione 2012, con due soli podi e tante prestazioni poco brillanti è stata illuminante per indurre il dottor Rossi a cambiare scuderia. Vedremo se il ritorno in Yamaha, accanto al confermato campione del mondo e acerrimo rivale di questi anni, Jorge Lorenzo, riporterà Valentino ai livelli che gli si confanno. Fallimentare l’avventura sulla desmosedici, vano il sogno di vedere un pilota italiano vincere in Motogp su una moto italiana. 79 anniversarisport 2013 un anno in tasca Harley Davidson 110 candeline Festa a Roma per la due ruote dal 13 al 16 giugno 2013 L’appuntamento per tutti gli appassionati di Harley-Davidson è fissato a Roma dal 13 al 16 giugno 2013. Ad essere festeggiati saranno i 110 anni dalla nascita della due ruote cult. All’evento sono attesi motociclisti provenienti da ogni parte del mondo. Il countdown è già partito. Due serbatoi da moto commemorativi sono stati presentati a Papa Benedetto XVI per riceverne la benedizione. La firma del Santo Padre sui due serbatoi prescelti affiancherà quella di Willie G. e Bill Davidson. I pezzi verranno poi montati su due moto pronte per essere esposte all’Harley Davidson Museum di Milwaukee, città di origine dell’azienda, l’altra servirà invece per sostenere la Fondazione del Buon Samaritano. Ecco qualche altra anticipazione. In programma ci sono una festa al Porto di Ostia, una parata nel cuore di Roma, due grandi concerti allo Stadio Olimpico, oltre a vari eventi in ogni parte del mondo. L’Harley-Davidson sposa ideali che uniscono migliaia di appassionati, ovunque essi si trovino: senso di libertà, indipendenza e autenticità. Gli eventi coinvolgeranno 11 Paesi in 6 continenti. A completare le esperienze globali ci saranno due appuntamenti principali: uno è quello romano e l’altro a Milwaukee dal 31 agosto al 2 settembre 2013. Giuseppe Verdi, Note immortali 500 anni sulle Mura Le Mura di Lucca compiono 500 anni. Così, per tutto il 2013, il calendario lucchese sarà ricco di eventi e convegni. Tra questi, ecco Murabilia che festeggerà la ricorrenza con una serie di 80 iniziative tra il 6 e 8 settembre 2013. Il programma culturale sarà degno dello storico anniversario. Le mura sono per la città toscana un simbolo, riconosciuto a livello mondiale sia per la bellezza che per il valore storico. Con la perdita del loro uso difensivo nei primi dell’Ottocento hanno assunto una funzione civile e ancora oggi danno vita a un giardino pubblico, con terrapieni, baluardi e viali alberati. Il 2013 sarà l’anno delle celebrazioni per il bicentenario di Giuseppe Verdi. L’artista, nato nel 1813, ha composto opere liriche che hanno fatto il giro del mondo per l’universalità delle musiche e la bellezza delle opere. Protagoniste dei suoi lavori sono le passioni dell’uomo. Per l’occasione, il complesso museale di Villa Pallavicino di Busseto (Parma) sarà integrato con una serie di funzioni che lo renderanno un centro multidisciplinare per l’ascolto, l’apprendimento e la conoscenza dell’uomo, delle opere e del mito verdiano. 81 un anno in tasca C'erano una volta.. Le Fiabe dei fratelli Grimm compiono 200 anni Fellinianno Si festeggeranno per tutto il 2013 i 200 anni delle fiabe dei fratelli Grimm che tanto hanno appassionato e appassionano grandi e piccini. Molte le mostre e gli eventi che coinvolgeranno la terra tedesca per l’anniversario “scattato” a dicembre. Jacob Ludwig Karl e Wilhelm Karl Grimm hanno ancora oggi il merito, mai tramontato, di aver saputo raccogliere, annotare e rielaborare le fiabe della tradizione popolare tedesca nelle opere Fiabe (Kinder- und Hausmärchen) e saghe germaniche (Deutsche Sagen). Un esempio è la storia di Dorothea Viehmann, una tra le persone ascoltate dai due fratelli tedeschi. Fin da piccola era stata abituata ad ascoltare nell’osteria di suo padre le storie raccontate dagli operai di passaggio, dagli artigiani e dai viaggiatori, ed aveva così accumulato un archivio 82 orale strabiliante. Un patrimonio poi messo nero su bianco dai Grimm. L’idea fu di Jacob, professore di lettere e bibliotecario. Il libro venne pubblicato nel 1812 ed è stato negli anni tradotto in 160 lingue diverse, diventando insieme con la Bibbia di Lutero un vero e proprio cult internazionale. Chi non ha mai letto o ascoltato grandi classici come “Hänsel e Gretel”, “Cenerentola”, “Il principe ranocchio”, “Cappuccetto Rosso” e “Biancaneve”? Chi non si è mai appassionato al racconto del “Gatto con gli stivali”, “I tre porcellini”? E l’elenco non si ferma qui ma è molto più lungo. Molte storie poi sono diventate ancora più celebri grazie a film e cartoni, a partire dalle indimenticabili versioni Disney. Nel 2005 l’Unesco ha deciso di ascrivere la raccolta di fiabe nel “Registro della Memoria del Mondo”. Nel 2013 saranno trascorsi già 20 anni dalla morte di Federico Fellini. L’anniversario è il 31 ottobre e la città di Rimini dedicherà una serie di iniziative al maestro del cinema italiano, raccolte sotto il marchio “Fellinianno 2013!”. Rassegne, momenti musicali, concerti, proiezioni, spettacoli, mostre, esposizioni, incontri e molto altro. Tour de France 2013 Il Tour de France 2013 sarà quello del centenario. Partirà dalla Corsica e si concluderà ai Campi Elisi, con una tappa in notturna, il 21 luglio. Il via verrà dato il 29 giugno da Porto Vecchio, in Corsica. Un evento straordinario di suo che diventerà in questa edizione ancora più speciale. 83 un anno in tasca ILmeseRICETTARIO per mese Tante idee per preparare piatti gustosi e prelibati seguendo la stagionalità degli ingredienti 84 85 GENNAIO un anno in tasca Salsa di carote L’arista può anche essere servita in tavola accompagnata da una gustosa crema di carote. Ecco come prepararla. Ingredienti: 4 carote, brodo di cottura. Preparazione: insieme all’arista far cuocere anche quattro carote sbucciate e tagliate in tre pezzi grossolani. A cottura ultimata recuperare il liquido di cottura e le carote, frullare il tutto con il mixer. Si otterrà facilmente una crema saporita da mettere nel piatto per guarnire le fette di carne. I segreti del latte Il latte che non ti aspetti, verrebbe da dire. Questo alimento, infatti, il più gettonato per la prima colazione degli italiani, aggiunto in cottura a ragù di verdure, carni e alle cotture di arrosti è un segreto vincente per ottenere sughi e carne sempre morbidi e sfiziosi. Per la carne, occorre coprire tutto il pezzo con il latte e farlo cucinare, poi, a fuoco lento. Il risultato? Un gusto arricchito e sicuramente più delicato. 86 Cestini di risotto al radicchio Ingredienti per 4 persone 120 grammi di parmigiano grattugiato, 2 cipolle, 1 carota, 1 costa di sedano, 1 cespo di radicchio, 240 grammi di riso basmati, vino bianco, taleggio, 1 noce di burro. Preparazione Mettere in un pentolino a fare il brodo con la carota, la cipolla e la costa di sedano a fette. Regolare di sale. Filtrare il brodo a cottura ultimata. Per i cestini di parmigiano, scaldare una padella antiaderente (10/12 cm di diametro), versare circa 30 gr di parmigiano grattugiato e lasciare fondere. Appena il disco di parmigiano diventa compatto, adagiarlo su una tazza rovesciata e lasciarlo raffreddare. Passiamo al risotto. Soffriggere la cipolla, versare il radicchio tagliato finemente e farlo appassire, unire il riso e lasciarlo tostare leggermente. Sfumare con vino bianco, lasciar evaporare e versare il brodo lasciando cuocere a fuoco lento fino a farlo assorbire del tutto. A questo punto aggiungere il taleggio (a seconda del gusto) e lasciarlo sciogliere. Spegnere il fuoco e mantecare con burro quanto basta. Servire nei cestini di parmigiano. Arista al latte Ingredienti per 4 persone 1 noce di burro, 1 cipolla, 1 spicchio d’aglio, 1 Kg di arista di maiale, mezzo litro di latte intero, rosmarino, salvia, sale e pepe. Preparazione Tritare finemente una cipolla e uno spicchio d’aglio. Imbiondire in una pentola a bordi bassi il trito con olio e una noce di burro. Aggiungere l’arista precedentemente infarinata e far rosolare a fuoco vivo girandola frequentemente. Una volta rosolata da entrambi i lati, aggiungere rosmarino, salvia, sale, pepe e vino bianco. Appena evaporato il vino, ricoprire l’arista con il latte. Coprire la pentola con un coperchio, abbassando il fuoco al minimo e lasciando cuocere per un’ora e mezza abbondante, girando l’arista di tanto in tanto. Solo negli ultimi 5/10 minuti alzare la fiamma per fare ritirare il sughetto. 87 febbraio un anno in tasca Inzimino Definito come un condimento che viene usato in Toscana per il pesce, lo zimino è un accompagnamento a base di verdure. Nacque in passato dall’idea di arricchire con la verdure quel poco di pesce che c’era sulle tavole più povere. Oggi il termine è comunemente usato dai toscani con l’aggiunta della preposizione semplice in, a indicare il pesce totalmente immerso nel condimento. Lenticchie Le lenticchie sono gustose sia servite da sole che con la pasta. Ce ne sono diverse qualità, di diversa dimensione e vari colori, inclusi arancione e verde. Da provare quelle Igp di Castelluccio di Norcia, coltivate all’interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini e uniche per le dimensioni piuttosto ridotte. Le lenticchie, come tutti i legumi, in cottura, vanno mescolate con il cucchiaio di legno. 88 Zuppa di Arlecchino Ingredienti per 4 persone 300 grammi di lenticchie miste secche, bicarbonato, 80 grammi di pancetta in un’unica fetta, 2 carote, 1 cipolla, 2 coste di sedano, timo, aglio, erba cipollina, maggiorana, 1 barattolo di polpa di pomodoro, olio extra vergine di oliva, aglio, sale e pepe. Preparazione Lasciare per una notte le lenticchie in ammollo con acqua fredda e bicarbonato. La mattina risciacquarle e scolarle. Pelare e tagliare a dadini le carote, affettare finemente la cipolla e il sedano. Tagliare a dadini anche la pancetta. In una casseruola, mettere a dorare cipolla, carote, sedano a dadini e l’aglio intero. Aggiungere dopo un minuto anche 4 cucchiai di acqua. Unire la pancetta, farla appassire a fiamma moderata e aggiungere il pomodoro. Dopo 7 minuti unire anche le lenticchie, gli odori e 750 ml di acqua. Fare cuocere a fuoco moderato per circa 45 minuti, mescolando di tanto in tanto e regolando di sale. A cottura ultimata servire con un filo di olio crudo e una grattata di pepe. Seppie in inzimino Ingredienti per 4 persone 1 Kg di seppie, olio, cipolla rossa, prezzemolo, 2 spicchi di aglio, 2 gambi di sedano, 1 carota, vino bianco, 400 grammi di pomodori pelati, 1 Kg di bietole, sale e pepe. Preparazione Pulire accuratamente le seppie, tagliarle a listarelle. Lavare e tagliare a striscioline le bietole. Fare un trito con sedano, prezzemolo, aglio, carota e cipolla e mettere il tutto in un tegame con olio extravergine di oliva, sale e pepe. Versare un po’ d’acqua, tanta quanto basta per far ammorbidire il trito. Una volta evaporata, unire le seppie. Quando saranno dorate, versare un bicchiere di vino bianco. Evaporato il vino, aggiungere i pomodori, salare e pepare e lasciare che la cottura vada avanti per mezzora. Aggiungere le bietole e fare cuocere per 15 minuti. Volendo si può aggiungere alla ricetta anche un po’ di peperoncino. 89 Aglio arrostito Frittata di spinaci e aromi Ingredienti per 4 persone 3 cipollotti, 2 cucchiai di olio d’oliva, 200 grammi di foglie di spinaci, 3 uova, prezzemolo, timo, coriandolo, 2 cucchiai di parmigiano grattugiato, prezzemolo, sale e pepe. Preparazione Far soffriggere i cipollotti tagliati a fettine sottili, aggiungere gli spinaci e lasciar cuocere per circa 15 minuti. In una terrina sbattere le uova con sale e pepe. Aggiungere i cipollotti e gli spinaci oltre agli aromi. Mescolare per un minuto. In una padella antiaderente scaldare l’olio e versare il composto preparato, livellandolo con un cucchiaio di legno. Lasciar cuocere agitando di tanto in tanto la padella per evitare che la frittata si attacchi. Quando l’impasto si sarà rappreso, aiutandosi con un piatto, voltare la frittata dall’altro lato e lasciar cuocere per qualche minuto. Cospargere la superficie con il parmigiano grattugiato e far scivolare la frittata su un piatto da portata. Decorare con il prezzemolo e servire dopo 5 minuti. Pollo all'Irpina Ingredienti 1 pollo da 2 kg, 2 bicchieri di vino bianco secco, 1 kg di patate, 1 cipolla, rosmarino, olio d’oliva, 50 grammi di strutto. Preparazione Lavare e asciugare il pollo. In una pentola stretta, con i bordi alti, mettere a cuocere l’olio e la cipolla tagliata finemente. Una volta dorata aggiungere il pollo con lo strutto. Dopo qualche minuto aggiungere il vino bianco secco e gli aromi. Lavare e sbucciare le patate, tagliarle a pezzi non troppo piccoli e metterle in una teglia, in forno a 200 gradi, con olio, sale e pepe. Quando le patate saranno a buon punto nella cottura, unire il pollo a pezzi, regolare di sale e rimettere la teglia in forno sempre alla stessa temperatura, per completare definitivamente la cottura in altri 10 minuti. 90 L’aglio è l’aroma fondamentale in molti piatti mediterranei. Quello migliore ha la buccia aderente e gli spicchi compatti. Si conserva meglio a temperatura ambiente. L’aglio crudo può però risultare troppo forte a seconda dei gusti. Se cotto leggermente, il sapore cambia e diventa più dolciastro. Arrostito è l’ideale per essere spalmato sul pollo o sul pane tostato. Va cotto in forno: non sbucciato, avvolto nell’alluminio con un goccio d’olio, a 200 gradi per una mezzoretta. Una volta pronto va sbucciato e utilizzato a piacere. MARZO ricette un anno in tasca Rosmarino Questo aroma si sposa al meglio con l’agnello, ma è compagno fedele anche del pollo e di molte altre pietanze. Il suo ramoscello è fortemente profumato. Il rosmarino, inoltre, viene utilizzato per aromatizzare l’olio e l’aceto. Infine, il suo uso rende i cibi più gustosi e anche più digeribili. 91 Broccoli che passione Fusilli integrali con broccoli e tonno Ingredienti per 4 persone 250 grammi di fusilli integrali, 150 grammi di tonno sott’olio, 350 grammi di broccoli, 2 filetti di acciughe sott’olio, 30 grammi di pecorino piccante, 50 grammi di scalogno, timo, peperoncino, olio, sale e pepe. Preparazione Eliminare le foglie esterne dei broccoli e lavarli. Lessarli molto al dente (per circa 5 minuti) in abbondante acqua non salata. Scolarli con il mestolo forato e passarli sotto abbondante acqua fredda, per fissarne il colore. Mettere in una pentola bollire l’acqua per la pasta, salandola. Intanto soffriggere i broccoletti con l’olio, lo scalogno tritato e le acciughe. Unire il tonno, il peperoncino e il timo tritati, sale, due mestoli di acqua della pasta. Quindi fare cuocere per 10 minuti. Scolare i fusilli al dente e versarli nella padella con il condimento per amalgamarli al resto, saltandoli per far insaporire tutto per due minuti a fuoco vivace. Servire nei piatti dopo aver spolverizzato col pecorino piccante. Scaloppine al limone Ingredienti per 4 persone 500 grammi di fettine di fesa di vitello, 40 grammi di burro, 2 cucchiai di farina, mezzo bicchiere di panna liquida, mezzo limone, 1 bicchiere di brandy, dado di carne, pepe e sale. Preparazione Infarinare le fettine di carne. Metterle in una padella con burro e olio. Durante la cottura, condirle con pepe e sale e irrorare con il brandy. Grattugiare la scorza del limone e spremerne il succo, versarlo in padella e lasciare che venga lentamente assorbito durante la cottura. Aggiungere la scorza grattugiata, il dado e la panna liquida. Far raddensare la salsetta creata a fuoco moderato. Servire ricoprendo la carne con il succo di cottura. 92 Questo ortaggio, conosciuto e apprezzato già dagli etruschi e dai romani, appartiene alla famiglia delle crucifere ed è povero di grassi e particolarmente ricco di vitamina C, oltre che di sali minerali, di betacarotene e di fibre. I broccoli migliori sono quelli con foglie e gambi molto verdi. Quando hanno i fiori ben chiusi significa che sono più freschi e quindi che contengono anche più principi nutritivi. APRILE ricette un anno in tasca Sapor di timo Gli aromi vanno sempre odorati prima di essere acquistati. Ad esempio, quelli coltivati in serra, anche se possono sembrare eccellenti, non hanno sapore. Il nome “timo” deriva dal greco e significa forza, coraggio, in quanto pare sia in grado di risvegliare queste doti in chi ne odora il profumo balsamico. Le piccole foglie del timo sono adatte per aromatizzare i pomodori, gli stufati e le carni grigliate. Questo aroma si accompagna bene anche con le olive. 93 MAGGIO un anno in tasca Museo degli asparagi Esiste davvero. Si tratta del Museo Europeo degli asparagi e si trova nella cittadina di Schrobenhausen (Germania). La struttura espone tutto ciò che può ricondurre alla cultura, all’arte e alle svariate curiosità offerte dagli asparagi. Non mancano gli attrezzi utilizzati per la loro coltivazione, gli oggetti e gli utensili per la cucina e la tavola, curiosità gastronomiche, quadri, libri e molto altro. Lunga vita con le albicocche Il popolo degli Hunza vive in una lunga e stretta valle che collega Pakistan settentrionale e Cina. Questo popolo è rimasto praticamente sconosciuto all’Occidente fino alla fine dell’Ottocento e in seguito è diventato famoso per la sua longevità. I primi visitatori occidentali attribuirono questo merito all’abitudine d’includere nella propria dieta grandi quantità di albicocche secche. Di queste veniva usato anche il nocciolo, ricavandone una tipologia di olio. 94 Torta all'albicocca Ingredienti 200 grammi di amaretti, 150 grammi di burro, 4 cucchiai di zucchero, 6 grammi di colla di pesce, mezzo bicchiere di latte, 200 ml di panna fresca da montare, 500 ml di yogurt alle albicocche, 250 ml di acqua, 1 bustina di gelatina, 500 grammi di albicocche, 3 cucchiai di marmellata di albicocche. Preparazione Sbriciolare gli amaretti per il fondo della torta. Far fondere il burro in un pentolino e unirlo ai biscotti sbriciolati con due cucchiai di zucchero. Amalgamare il tutto, imburrare e foderare con carta forno una teglia, versare il composto e lasciarlo in frigo. Mettere in acqua fredda i fogli di colla di pesce per 10 minuti poi, dopo averla strizzata, versare latte caldo, in modo da farla sciogliere. Montare la panna fresca e aggiungere lo yogurt alle albicocche e la colla di pesce tiepida. Versare il composto di yogurt e panna sulla base di amaretti, rimette in frigorifero per due ore. Sciogliere la bustina di gelatina in 250 ml di acqua fredda, far bollire aggiungendo 4 cucchiai di zucchero e 3 di confettura di albicocche. Lavare e tagliare a fette le albicocche, disporle sul composto e versarci la gelatina intiepidita. Mettere in frigorifero per altre due ore. Servire ben fredda. Vellutata di asparagi e patate Ingredienti per 4 persone 1 Kg di asparagi, 4 patate, 1 cipolla bianca, 2 litri di acqua, 250 ml di panna, olio, sale, pepe, 4 patate, parmigiano grattugiato Preparazione Pelare le patate, lavarle e ridurle a cubetti piccoli. Pulire gli asparagi e separare i gambi dalle punte. Far appassire la cipolla in una padella con un po’ di olio. Unire gli asparagi e farli soffriggere per 5 minuti. Nel frattempo, lessare in poca acqua salata le cime degli asparagi, scolarle al dente e lasciarle raffreddare. Aggiungere le patate e coprire con acqua facendo cuocere per una mezzoretta a fuoco dolce. Aggiungere la panna, il parmigiano, regolare di sale e spolverare di pepe. Far cuocere per altri 10 minuti. Con un frullatore a immersione ridurre il tutto in crema e servire. 95 ricette GIUGNO un anno in tasca Fragole al cioccolato Ingredienti per 4 persone: 200 grammi di cioccolato fondente, 20 fragole. Preparazione: fondere a bagnomaria il cioccolato in un pentolino. Lavare e asciugare le fragole lasciando la piccola foglia verde. Una volta sciolta la cioccolata immergere la fragola tenendola per la foglia e adagiarla su un vassoio precedentemente ricoperto di carta da forno. Una volta effettuato il procedimento riporre il vassoio in frigo per almeno due ore. Pane Carasau Viene dalle terre sarde ed è usato in molte ricette. È il pane carasau che si compone di fogli sottili e croccanti. Preparato con semola di grano duro, fa parte dell’alimentazione dei pastori durante le transumanze. Può essere utilizzato in vari modi, uno tra tutti arricchito con pomodoro, pecorino e uovo e poi passato in forno. 96 Risotto alla milanese Ingredienti per 4 persone 350 grammi di riso, 1 cipolla, ½ bicchiere di vino bianco secco, 1 litro di brodo di carne, 2 noci di burro, 1 bustina di zafferano, 2 cucchiai di olio di oliva, parmigiano grattugiato. Preparazione Questa famosa ricetta della cucina milanese è veloce e facile da preparare. Sminuzzare la cipolla e farla rosolare in una casseruola, con una noce di burro e due cucchiai di olio di oliva. Quando la cipolla sarà dorata, aggiungere il riso e farlo tostare per qualche istante. Versare poi il vino e lasciarlo evaporare. Dopodiché versare un mestolo di brodo e, una volta evaporato, aggiungerne subito un altro: così via fino a cottura. A un paio di minuti dalla fine della cottura, sciogliere lo zafferano nel brodo caldo e mescolarlo al riso. Aggiustare di sale. A cottura ultimata, mescolare il riso con una noce di burro e parmigiano. Far riposare due minuti prima di servire. Carote IN AGRODOLCE Ingredienti per 4 persone 700 grammi di carote, 1 spicchio di aglio, 3 cucchiai di aceto di vino bianco, 1 cucchiaio di zucchero, 1 noce di burro, olio extravergine di oliva, prezzemolo, sale e pepe. Preparazione Lavare e pelare con il pelapatate le carote. Dividerle a metà nel senso della lunghezza. In una padella antiaderente abbastanza profonda sciogliere il burro nell’olio a fuoco moderato. Unire l’aglio e, una volta dorato, aggiungere le carote per farle rosolare. Salare e pepare e proseguire la cottura per circa 15 minuti, dopo aver coperto la padella con un coperchio. Spolverizzare con lo zucchero alzando la fiamma di cottura, versare l’aceto e lasciare che evapori. Tritare il prezzemolo e aggiungerlo a cottura ultimata. 97 LUGLIO Dulcis in radicchio Siamo abituati a vederlo nelle insalate, con la pasta ma anche nei secondi piatti. Sono in pochi però a sapere che il radicchio può essere usato a tutto campo, anche nei dolci. Questo perché con il suo gusto amarognolo si pone come un valido contrasto al dolce. Ottima è, per esempio, la torta radicchio e nocciole ma anche il contorno di radicchio rosso, noci, uva sultanina, aceto balsamico, limone, sale e un po’ di pepe. Provare per credere. Nomi e luoghi In Italia ci sono molte coltivazioni di zafferano in Umbria, Toscana, Sardegna e Abruzzo. Esistono numerose varietà in commercio, che differiscono tra loro per il colore dei fiori e per la lunghezza degli stimmi. Le varie tipologie si distinguono con il nome di provenienza. Tra le proprietà dello zafferano c’è quella tonica e sedativa. Recentemente l’Associazione Zafferano Italiano ha aperto la sua sede a Lastra a Signa (Fi). 98 Stile mediterraneo Capesante champagne e zafferano Ingredienti per 4 persone 60 grammi di burro, 20 capesante, mezzo bicchiere di champagne, 3 dl di panna densa, ½ limone, zafferano, prezzemolo, sale e pepe. Preparazione Estrarre i molluschi dalle conchiglie e conservare il loro liquido. In una padella antiaderente sciogliere il burro, aggiungere le capesante e lasciarle cuocere per qualche minuto, voltandole di volta in volta e facendo attenzione che non cuociano troppo. Una volta che i molluschi si saranno raddensati, metterli in un piatto caldo. Aggiungere lo zafferano al sugo di cottura, versare lo champagne, la panna e tutto il liquido dei molluschi. Lasciar cuocere per una decina di minuti, aggiungere poi il succo di limone, sale e pepe. A questo punto si possono rimettere le capesante in padella e farle scaldare appena, facendole insaporire con il succo di cottura. Servire decorando con il prezzemolo. cuore di calamari AL Radicchio Ingredienti per 4 persone 4 calamari lunghi, 750 grammi di radicchio, pangrattato, vino bianco, aglio, olio, sale e pepe. Preparazione Lavare il radicchio e tagliarlo finemente. Pulire i calamari, eliminando la pelle solo della parte posteriore e le interiora. Eliminare le teste e tritarle. In una padella antiaderente, mettere l’olio e il radicchio con l’aglio. Una volta cotto salare e pepare. In un’altra padella mettere l’olio e il pangrattato, quando si sarà colorato aggiungere le teste dei calamari tritate. Una volta cotto, aggiungere al radicchio e riempire le sacche dei calamari aiutandosi con una forchetta. Fissare la parte superiore con degli stuzzicadenti e mettere a rosolare in una padella. Sfumare con vino bianco e lasciar cuocere coprendo con un coperchio. In una foglia grande di radicchio, mettere il calamaro con il suo sughetto e servire ben caldo. Girandole di melanzane Ingredienti per 4 persone 3 melanzane, 3 mozzarelle, 1 litro di salsa di pomodoro, aglio, 1 foglia di basilico, 1 etto di prosciutto cotto, formaggio grattugiato, sale, olio. Preparazione Lavare le melanzane e asciugarle per bene. Cospargerle di sale fino e lasciarle riposare per 30 minuti, in modo da eliminare il gusto amaro. Scolarle, rimuovere il sale in eccesso e farle a fettine non troppo sottili, eliminando la parte iniziale e terminale. Mettere le rotelle di melanzane in una teglia e passare in forno a 180 gradi per 15 minuti o comunque il tempo necessario per farle dorare. Nel frattempo, in un pentolino, mettere a soffriggere l’aglio, versarci la salsa di pomodoro, sale e lasciar cuocere. Quando il tutto sarà pronto, a fiamma spenta, mettere una foglia di basilico fresca. Cospargere il fondo della teglia con un mestolo di salsa, adagiarci sopra le melanzane coprendole con prosciutto cotto, una fettina di mozzarella e formaggio grattugiato. Ricoprirle con un’altra melanzana, come se fosse un panino. Proseguire con questo procedimento per tutte le melanzane, cospargere di parmigiano anche la parte superiore. Mettere in forno a 200 gradi per 20 minuti. Spaghetti alici e noci Ingredienti per 4 persone 300 grammi di spaghetti vermicelli, olio di oliva, 2 spicchi di aglio, 100 grammi di alici di Cetara, 100 grammi di noci, prezzemolo tritato, sale e pepe. Preparazione Sgusciare le noci e sbriciolarle in modo da diminuirne le dimensioni. Pulire le alici, eliminando la testa e le interiora. Nel frattempo, mettere l’acqua per la pasta sul fuoco e salarla. In una padella, far imbiondire l’aglio nell’olio, unire le acciughe e le noci. Scolare gli spaghetti al dente e versarli nella padella con il condimento. Spadellare, aggiungendo un po’ d’acqua di cottura se necessario. Servire con prezzemolo tritato e pepe macinato. Quelle dalla forma allungata, con la buccia liscia e violacea, sono emblema della cucina mediterranea. La stagione delle melanzane comincia ad agosto e termina a ottobre, anche se è facile trovarle sui banchi tutto l’anno. Le melanzane appartengono alla famiglia delle solanacee, che comprende anche peperoni, pomodori e patate. La loro crescita è rapida e due piante possono bastare per una coppia di persone. AGOSTO ricette un anno in tasca Ghiande di Giove Il nome scientifico del noce, Juglans, deriva da Jovis glans, “ghiande di Giove”. Le noci sono state a lungo usate sulle tavole, soprattutto in montagna, spesso associate con il pane. Nell’antica Roma l’albero di noce era considerato sacro a Giove, forse per la sua maestosità. Le noci sono protagoniste anche di molte leggende. Nel Medioevo, per la somiglianza con gli emisferi cerebrali, si pensava che fossero utili per curare le patologie legate al cervello. 99 un anno in tasca 100 101 Succo d'uva Arrosto in castagna Ingredienti 1 Kg di carne di vitello per arrosto, 1 cipolla, 1 spicchio di aglio, 2 foglie di alloro, 1 bicchiere di vino bianco secco, 300 grammi di castagne fresche, olio d’oliva, 40 grammi di burro, 2 mestoli di brodo, 1 bicchiere di latte, sale e pepe. Preparazione Mettere a bagno le castagne in acqua fredda per circa un’ora. Fare rosolare in un tegame con olio e burro la carne, la cipolla dopo averla tagliata a fette e l’aglio dopo averlo spellato e schiacciato. Quando la carne si sarà dorata, versare il bicchiere di vino e lasciare che evapori. Salare e pepare, aggiungendo l’alloro, il brodo e il latte. Coprire la pentola e continuare la cottura per circa un’ora, aggiungendo ancora il brodo se necessario e girando di tanto in tanto. Sgocciolare le castagne e inciderle con un taglio orizzontale sul lato piatto. Disporle in una teglia forata e cuocerle in forno a 200 gradi per 30 minuti. Metterle a riposare per 5 minuti in un canovaccio. Eliminare la scorza e la pellicina marrone. Nel sugo di cottura della carne versare le castagne lessate e fare cuocere per circa 10 minuti. Servire la carne a fette irrorate con il sughino di cottura e guarnite con le castagne (volendo anche con foglie di alloro). Filetti di salmone all'uva Ingredienti per 4 persone 4 filetti di salmone, 15 acini di uva, mezzo bicchierino di vino bianco Moscato, 10 cucchiai di panna da cucina, olio extravergine di oliva, sale e pepe. Preparazione Adagiare i filetti di salmone in una padella ben calda, dopo averli spennellati con olio extravergine di oliva, e farli rosolare per un paio di minuti per lato. Aggiungere 7 chicchi di uva interi, sbucciati e senza semi, e il succo ricavato dopo averne pestati 8. Bagnare anche con il mezzo bicchierino di vino. Una volta evaporato il tutto, togliere i filetti di salmone e metterli in un piatto, salarli e peparli. Versare la panna da cucina nella padella, regolare di sale e mescolare fino a ottenere una salsina. 102 Per ricavare il succo dell’uva innanzitutto occorre scegliere la qualità “Italia”, la più adatta per cucinare arrosti di carne, pollo e pesce. In alternativa si può anche usare l’uva “pizzutella”. Gli acini si passano nel schiaccia patate, facendo attenzione a non schiacciare anche i semi che invece hanno un sapore amarognolo. Il succo ottenuto va, infine, filtrato in un colino. SETTEMBRE ricette un anno in tasca Farina di castagne La farina dolce o di castagne deriva dall’essiccatura e macinatura delle castagne. Si produce soprattutto nelle zone di montagna. Visto l’alto contenuto calorico, la castagna era di fondamentale importanza per la gente che abitava in montagna in quanto alimento con alto contenuto calorico. Tra i prodotti che nascono dalla farina di castagne ci sono il castagnaccio e la “pattona” tipica della Lunigiana; in Irpinia viene fatta la pasta con la farina di castagne, oltre al pane e ai biscotti. Da provare la Farina di neccio Dop della Garfagnana. 103 OTTOBRE un anno in tasca Peperone verde, rosso o giallo? Sapevate che ogni colore del peperone è associato a una diversa proprietà? Quello verde depura ed è ideale nella peperonata o nell’insalata. Rosso è il più saziante: ha una polpa croccante, spessa e zuccherina, ideale per i pinzimoni e alla brace. Giallo, infine, è antiossidante. È il più tenero e succoso, infatti si usa per rendere corposi i sughi. Halloween Per realizzare la zucca di Halloween occorrono una zucca di medie dimensioni, non troppo matura, un coltello, un pennarello e una candela. Per prima cosa va tolta la parte superiore della zucca. Raschiare pareti e fondo della zucca con un coltello, asciugando le pareti. Con un pennarello disegnare il volto di Jack O’Lantern sulla zucca e poi, con un coltellino piccolo e a lama affilata, ritagliare le sagome dalla parte esterna. Mettere all’interno della zucca una candela bianca, piccola e bassa. Ricollocare la parte superiore. 104 Torta di zucca, patate e stracchino Ingredienti per 4 persone 2 confezioni di pasta sfoglia rettangolare, 200 grammi di zucca, 2 patate, 150 grammi di salsiccia, mezzo bicchiere di vino rosso, 3 uova, 1 cipolla, 1 spicchio di aglio, 100 grammi di stracchino, sale, pepe, rosmarino. Preparazione Tagliare la zucca a cubetti, eliminando buccia e semi. Tagliare anche le patate. In una padella antiaderente far soffriggere aglio e cipolla tagliati finemente con l’olio, unire la salsiccia sbriciolata (privata della pelle) e far dorare. Sfumare col vino rosso e lasciar evaporare. Tenere da parte la salsiccia, unire in padella la zucca e il rosmarino e far cuocere per circa 15 minuti. In un contenitore sbattere le uova e poi salare e pepare. Stendere la sfoglia in una teglia e disporre su tutta la superficie dei pezzettini di stracchino. Mettere il tutto all’interno e ricoprire con un’altra sfoglia, facendo attenzione a richiudere per bene i bordi. Aiutandosi con un coltello a punta, fare tre taglietti sulla parte superiore, uno parallelo all’altro. Cuocere in forno caldo a 200° per circa 30 minuti. Peperoni alla pugliese Ingredienti 2 peperoni rossi, 2 peperoni gialli, 20 ml di aceto di vino bianco, 5 gr di zucchero, 1 spicchio di aglio, 40 gr di pan grattato, prezzemolo tritato, 1 cucchiaio di capperi, olio di oliva, sale. Preparazione Lavare i peperoni, asciugarli e tagliarli a striscioline. Metterli in padella con un filo d’olio, salarli e coprire. Far cuocere per circa un quarto d’ora, girandoli di tanto in tanto. Aggiungere l’aceto di vino bianco, facendo attenzione ad alzare la fiamma per farlo evaporare. Aggiungere in un secondo momento anche lo zucchero. Mescolare velocemente i peperoni e spegnere il fuoco. Rosolare in un’altra padella uno spicchio d’aglio (volendo anche tritato finemente) con un filo d’olio d’oliva, il pangrattato, i capperi e il prezzemolo. Aggiungere anche i peperoni e mescolare il tutto. Sono ottimi sia caldi che freddi. 105 Gioie e dolori Pappardelle ai funghi porcini Ingredienti per 4 persone 300 grammi di pappardelle fresche, 300 grammi di funghi porcini freschi, un ciuffo di prezzemolo, due spicchi d’aglio, mezzo bicchiere di vino bianco, olio extravergine di oliva, sale e pepe quanto bastano. Preparazione Pulire i funghi porcini con un panno umido, dopo aver eliminato la parte terminale del gambo e facendo attenzione a non romperli, eliminando la terra residua. Tritare finemente con la mezzaluna il prezzemolo, l’aglio e metterli a soffriggere in una padella con l’olio a fuoco molto dolce. Dopo qualche minuto aggiungere mezzo bicchiere di vino bianco e lasciar sfumare. Unire i funghi tagliati per la lunghezza, aggiustare di sale e pepe, coprire con il coperchio e lasciare cuocere a fuoco lento per circa 5 minuti. Mettere a bollire l’acqua della pasta, salarla, calare le pappardelle e quando saranno cotte scolarle, mantenendo un po’ di acqua di cottura della pasta per poi unirla alla padella con i funghi. Saltare la pasta con il sugo, aggiungere il prezzemolo fresco e servire. Polpo in umido con patate Ingredienti Un polpo da 1 Kg, 500 gr di patate, una cipolla, uno spicchio d’aglio, olio d’oliva, 200 grammi di polpa di pomodoro, mezzo peperoncino, mezzo bicchiere di vino bianco, sale, prezzemolo, pepe. Preparazione Pulire il polpo sotto l’acqua, svuotare la testa e tagliare la parte callosa. Tagliarlo a pezzi. In un tegame mettere l’olio, l’aglio e la cipolla tritati finemente. Una volta imbionditi aggiungere il polpo, cuocerlo per una decina di minuti e poi sfumare con il vino bianco. Aggiungere la polpa di pomodoro, un bicchiere di acqua calda e il sale, lasciare cuocere per 45 minuti. (Per chi preferisce bollire il polipo prima di cuocerlo con questa ricetta, i tempi di cottura sono ovviamente inferiori). Aggiungere le patate sbucciate e tagliate a pezzettini e proseguire la cottura per altri 30 minuti. Regolare di sale e pepe e decorare il piatto con il prezzemolo tritato. Venivano chiamati dagli antichi Romani “Suillus” per l’aspetto tozzo e massiccio. I funghi porcini si trovano soprattutto nei boschi di querce e di castagno della pianura, oltre che nelle faggete e abetaie di alta montagna. Possono raggiungere facilmente grandi dimensioni. L’imperatore romano Claudio ne era molto ghiotto. E pare che proprio per questo motivo la moglie sia riuscita ad avvelenarlo con un pasto a base di funghi. NOVEMBRE ricette Sapevate che... Il polpo è dotato di un’intelligenza molto intuitiva, tanto da essere paragonata a quella degli animali domestici. Anche per questo viene usato in giochi e scommesse, anche un po’ fantasiose. Uno degli esemplari più famosi, in tempi recenti, è stato il polpo Paul, originario dell’Isola d’Elba, e “trasferito” in un acquario pubblico di Oberhausen, in Germania. In occasione dei Mondiali di calcio del 2010 fu utilizzato per tentare di “predire” i risultati delle partite di calcio: non sbagliò un colpo. 107 DICEMBRE un anno in tasca Bis-cotto La parola “biscotto” deriva dal latino “panis biscotus” ossia pane cotto due volte. Le prime tracce di questa idea golosa risalgono al X secolo. In origine i biscotti erano caratterizzati dalla presenza preponderante del miele, e la cottura in forno li rendeva conservabili per lunghi periodi di tempo. Ne esistono varie tipologie: cialde, speziati, di pasta di mandorle, di frutta secca, frollini e molti altri ancora. Sebbene sulle nostre tavole ci sia un’ampia gamma di qualità di biscotti, gli ingredienti base restano gli stessi. Delizie sotto l'albero Nella scatola di latta i biscotti si mantengono freschi più a lungo. Ma attenzione, perché questo non è un dato assoluto. Dipende dal tipo di biscotti. Quelli ad alto contenuto di burro (frollini) sono più delicati e quindi da consumare entro 4-5 giorni, quelli ricchi di spezie e frutta secca si conservano senza problemi in scatole di latta anche per tre settimane. 108 Biscotti al cocco Ingredienti 400 grammi di farina, 100 grammi di farina di cocco, 150 grammi di burro, 100 grammi di zucchero, 3 uova, mezza bustina di lievito, 1 pizzico di sale. Preparazione In un recipiente sbattere il burro sciolto e lo zucchero insieme, fino a renderli cremosi. Aggiungere le uova e setacciare la farina, mescolando gli ingredienti mancanti con tutto il resto. Lavorare l’impasto e, se dovesse risultare troppo duro, aggiungere anche una tazzina di latte. Coprire l’impasto con un canovaccio e lasciare riposare in frigo per mezzora. Mettere la carta da forno sulla teglia. Stendere la pasta fino a uno spessore di circa 4 millimetri. Con una formina (o semplicemente con un bicchiere) ricavare dei biscotti e disporli sulla teglia da forno. Mettere in forno già caldo a 180° per 15 minuti. Sfornarli quando saranno dorati. Questa ricetta diventa tradizionale sostituendo ai 100 grammi di farina di cocco i 100 di farina di grano tenero. Risotto pere e scamorza affumicata Ingredienti per 4 persone 300 grammi di riso, 1 cipolla, mezzo bicchiere di vino bianco, 2 pere mature, 200 grammi di scamorza affumicata, parmigiano grattugiato, 50 grammi di burro, olio d’oliva, sale, pepe. Preparazione Tritare la cipolla finemente e farla soffriggere in una padella antiaderente con l’olio di oliva. Sbucciare le pere, scelte tra quelle più mature e tagliare anche la scamorza. Una volta rosolata la cipolla, versare il riso e farlo tostare per i primi minuti. Aggiungere il vino bianco e farlo sfumare. Aggiungere l’acqua e un pugnetto di sale, lasciare che il riso si cuocia, mescolando di tanto in tanto. Unire al riso, a cottura quasi ultimata, la scamorza a tocchetti, il burro e le pere. Servire in tavola spolverando il piatto con del pepe nero quanto basta. 109 un anno in tasca OROSCOPO mese per mese Dall’Ariete ai Pesci tutti i segni dello Zodiaco, per un 110 2013 da vivere insieme 111 oroscopo 2013 un anno in tasca Anche lui, come me... Governato da Marte e Plutone, il numero uno dello Zodiaco è un segno maschile, dominato dal Fuoco. Anatomicamente, l’Ariete è associato alla testa e i nati sotto questo segno hanno il loro giorno fortunato nel martedì. Tra le celebrità dell’Ariete si contano Leonardo da Vinci (15 aprile), Johann Sebastian Bach (21 marzo) e Charlie Chaplin (16 aprile). Narcisi e rubini Rosso passione. Non poteva che essere il colore più caldo ad accompagnare l’Ariete. E come pietra portafortuna cos’altro se non il prezioso e scarlatto rubino che dona forza, energia e vitalità, o il corallo rosso dai numerosi effetti benefici. Il fiore migliore da regalare a un Ariete è sicuramente il narciso, mentre il metallo di questo segno è il ferro, associato a Marte. 112 Lo zampino di Venere ARIETE 21 marzo – 20 aprile Si prospetta un 2013 all’insegna del cambiamento per i nati sotto il segno dell’Ariete. Una tendenza già inauguratasi nel corso del 2012 che prosegue con il nuovo anno, nel corso del quale saranno tante le opportunità, spesso inaspettate: all’orizzonte si vedono cambiamenti in campo economico e nella struttura familiare. Le stelle strizzano l’occhio soprattutto a chi è in cerca di nuovi stimoli e di una rivoluzione nel mondo del lavoro che si presenta per gli Ariete ricco di opportunità. Ma sarà anche un anno di crescita personale durante il quale i nati sotto questo segno sentiranno spesso il bisogno di liberare la propria creatività e aprirsi a nuove conoscenze. Nel campo dei sentimenti, si profila la tendenza a rivalutare le proprie posizioni, appoggiati anche dalle numerose occasioni che si presenteranno, all’insegna della passione e dell’avventura. Novità, brivido e successi dunque, ma a partire dall’estate anche qualche difficoltà, da affrontare mettendo per una volta da parte l’impulsività. Identikit Competitivo, ostinato e impaziente. L’Ariete è un segno forte e sempre pronto ad agire. Come primo segno dello Zodiaco, cerca sempre di essere il primo in tutto, anche se questo comporta grandi sforzi e sacrifici. Allergico all’immobilità, questo segno è caratterizzato anche da impulsività e dalla tendenza a fare mosse azzardate. Un temperamento che subisce l’influenza di Marte, porta gli Ariete a cercare costantemente la competizione. Dalla sua l’essere leale, generoso e coraggioso. La natura irrequieta di questo segno si manifesta anche in amore, dove alla gelosia si associa la tendenza a stancarsi presto del partner e, a volte, l’infedeltà. Le donne del segno sono energiche, passionali e madri esigenti. TORO 21 aprile – 20 maggio Volenti o nolenti, i nati sotto il segno del Toro nel 2013 si troveranno nel bel mezzo di una rivoluzione. Bando a ogni resistenza: è arrivato il momento di dare un taglio al passato per affrontare tutti quei problemi la cui risoluzione è stata per troppo tempo rimandata. Che si tratti di relazioni amorose trascinate da tempo, di rapporti familiari conflittuali oppure di lati del proprio carattere che da tempo si è deciso di limare, è il momento di abbandonare ogni zavorra. E se l’incertezza che caratterizza i Toro sarà per un po’ d’ostacolo a scelte troppo risolutive, con la bella stagione arriverà anche la giusta iniezione di fiducia che permetterà di affrontare qualunque tipo di cambiamento. Anche sul lavoro, a poco a poco e con la giusta razionalità, sarà possibile fare il punto della situazione e imboccare la strada verso una crescita esponenziale, un grande progetto che avrà bisogno di tutta l’energia possibile. Identikit Concreti, bisognosi di sicurezze e abitudinari, i nati sotto il segno del Toro sono soggetti molto tenaci e razionali. Si tratta di grandi lavoratori che portano sempre a termine gli scopi che si prefiggono, anche se a volte eccedono in testardaggine e meticolosità. In amore sono sensuali, possessivi e gelosi e dal partner cercano sicurezza e stabilità. Vivono la fine di una storia come un vero e proprio tradimento. Essere amico di un Toro significa far parte di una cerchia ristretta e selezionata: i nati sotto questo segno non sono tipi espansivi e preferiscono avere pochi amici ma buoni. Rispettosi delle tradizioni, amano la famiglia e la casa, simbolo della solidità e della sicurezza di cui hanno bisogno. Il Toro, governato da Venere, è il secondo segno dello zodiaco, il primo di tipo femminile. Il suo elemento è la Terra e il suo giorno fortunato è il venerdì. Anatomicamente è associato alla gola e al collo, suoi punti critici. Nella storia, sotto il segno del Toro sono nati William Shakespeare (23 aprile), Niccolò Machiavelli (3 maggio) e Jack Nicholson (22 aprile). Verde smeraldo Il colore-simbolo del Toro è il verde, associato a Venere. La pietra portafortuna dei nati sotto questo segno è lo smeraldo, ritenuto un ottimo tonico per il corpo e, in modo particolare, per fegato, cuore, reni, sistema immunitario e sistema nervoso. Il fiore del Toro è la rosa, dolce e forte come lui. Sempre per l’influsso di Venere, il metallo associato a questo segno è il rame. 113 oroscopo 2013 un anno in tasca Sulle ali di Mercurio gemelli 21 maggio – 21 giugno Comunicatori per antonomasia, nel 2013 i Gemelli potranno affidarsi ad occhi chiusi alle proprie capacità relazionali, con riflessi positivi nel lavoro e in amore. Eventi inaspettati sono in vista nel primo periodo dell’anno e porteranno a fare scelte a lungo termine: si potrà trattare di un nuovo lavoro, un matrimonio o l’acquisto di una casa. Le possibilità sono molteplici, l’importante è concentrarsi su quello che davvero si desidera. Per i nati sotto questo segno si prospetta un anno di grande audacia in amore: per chi è single i colpi di fulmine sono dietro l’angolo, mentre chi è già impegnato potrebbe essere oggetto di qualche attenzione indesiderata. Occhio quindi ai messaggi che lanciate: invece di cedere alla tentazione di farsi desiderare, forse è meglio concentrarsi sul proprio partner. Per quanto riguarda la salute, occhio a non cedere troppo alla gola, il punto debole dei Gemelli insieme all’apparato respiratorio. Attenti quindi alla linea e all’arrivo dei primi freddi. Identikit Mutevoli, dinamici e creativi, i Gemelli hanno una doppia anima. Un’ottima dialettica permette loro di avere un’ampia rete di rapporti sociali, ma si annoiano con facilità e sono propensi al costante cambiamento. Sono eterni e adorabili adolescenti, dotati di grande senso dell’umorismo a cui è difficile restare indifferenti. Per natura diffidenti rispetto alle lunghe scadenze, possono contare su un’intelligenza brillante, che li porta alla continua ricerca di nuovi stimoli intellettuali, nel lavoro come in amore. Difficile quindi che riescano a essere fedeli. L’unico modo per tenersi stretto un o una Gemelli è riuscire ad offrire stimoli sempre nuovi, senza mai cadere nella routine. 114 Maschile, terzo nello Zodiaco, il segno dei Gemelli è governato da Mercurio. L’elemento di riferimento è l’aria e il mercoledì è il giorno fortunato. Dal punto di vista anatomico i Gemelli sono associati a alle braccia e agli organi di respirazione (polmoni e bronchi). Sotto questo segno sono nati Paul Gauguin (7 giugno), Marilyn Monroe (1° giugno) e Paul McCartney (18 giugno). L'energia del giallo Tutta l’energia e la vitalità del giallo ben si sposano con la natura dei Gemelli, che trovano in questo colore la loro perfetta simbologia. Le pietre portafortuna di questo segno sono due: il topazio, che aiuta in caso di tensione e dona tranquillità, e l’agata, dalle doti protettive. Il loro metallo è il multiforme mercurio, mentre i fiori dei Gemelli sono il garofano e il fiordaliso. 115 oroscopo 2013 Al chiar di Luna CANCRO 22 giugno – 22 luglio Se il 2012 e gli anni precedenti, per i nati sotto il segno del Cancro, sono stati un po’ in salita, quello che sta per aprirsi sarà decisamente positivo, soprattutto in amore. Per le coppie consolidate si comincerà a sentire il profumo di fiori d’arancio e si farà sempre più concreto l’acquisto di una casa. I single invece avranno ottime possibilità di fare nuovi incontri e l’ottimismo che aleggia nell’aria farà finalmente tirare fuori al Cancro un po’ d’intraprendenza. Questo nuovo entusiasmo toccherà anche il lavoro: in tale ambito non ci sono grossi stravolgimenti in vista, ma non mancano ottimi margini di crescita. L’impegno e l’efficienza che da sempre caratterizzano i nati sotto il segno del Cancro daranno i loro frutti: in vista promozioni e guadagni inaspettati. Occhio ai conflitti irrisolti che è arrivato il momento di affrontare, in maniera garbata, ma con risolutezza. Fatto questo, le stelle sembrano spianare la strada verso qualsiasi obbiettivo. Identikit La sensibilità e un innato senso del dovere sono le caratteristiche principali del Cancro. Chi è nato sotto questo segno ama la vita tranquilla e ha un forte legame con la famiglia. All’interno del nucleo famigliare soddisfa la sua necessità di protezione e trova rifugio dalla paura dell’ignoto. Estremamente tranquilli e pacifici, il lato più aggressivo dei nati sotto questo segno viene fuori proprio nel caso in cui ci sia bisogno di difendere i propri spazi e i propri cari. I Cancro amano coccolare i propri affetti e gli amici anche in cucina dove si dilettano con grande abilità. Sul lavoro, grazie alle loro ottime capacità organizzative e di coordinamento, sono sempre molto efficienti. Il Cancro è il segno femminile per eccellenza, governato alla Luna, occupa il quarto posto dello zodiaco. Anatomicamente è associato all’area del torace e dello stomaco. Il suo elemento è l’Acqua e ovviamente il giorno fortunato è il lunedì. Sotto l’influenza della Luna sono nati Giacomo Leopardi (29 giugno), Nelson Mandela (18 luglio), e l’attuale Dalai Lama (6 luglio). Il candore del bianco Il colore di riferimento dei nati sotto il segno del Cancro è il bianco, simbolo di idealismo e spiritualità. Il portafortuna è la perla bianca che nasce nell’acqua ed è capace di placare il nervosismo e le paure. Adatta ai nati sotto questo segno è anche la “Pietra di Luna” che favorisce la fertilità e la maternità. Visto il forte legame con la Luna, il metallo associato al Cancro non poteva che essere l’argento, mentre il fiore è la ninfea, simbolo di purezza. 117 un anno in tasca Tutta la luce del Sole Nello Zodiaco, il Leone occupa la quinta posizione ed è governato dal Sole. Segno prettamente maschile, ha il suo elemento nel fuoco e il suo giorno fortunato è la domenica. Anatomicamente il Leone è associato al cuore e alla circolazione sanguigna. Sotto il segno del Leone sono nati Napoleone Bonaparte (15 agosto), Coco Chanel (19 agosto), Robert De Niro (17 agosto). Riflessi dorati Il Leone ha il suo colore nel giallo oro che racchiude tutta l’energia che questo segno porta con sé. Oltre al colore, l’oro è anche il metallo fortunato dei nati sotto questo segno, simbolo di grande vitalità, mentre la sua pietra fortunata è quella più splendente e pregiata: il diamante, sinonimo di forza e utile per alleggerire la tensione. Altra pietra fortunata del segno è l’ambra. Il fiore del Leone è invece il girasole. 118 leonE 23 luglio – 22 agosto Per i nati sotto il segno del Leone il 2013 sarà un anno decisamente movimentato, in primis per la professione. Sul lavoro si prospetta un periodo impegnativo ma ricco di soddisfazioni: l’intraprendenza e lo spirito d’iniziativa con ogni probabilità porteranno ad avanzamenti di carriera. Per qualcuno questo potrebbe coincidere anche con un trasferimento all’estero, dimostrando che nemmeno i confini geografici sono capaci di frenare la determinazione dei Leone, anzi potranno essere solo uno stimolo. In amore è necessario essere cauti: non è il caso di entrare in competizione con il partner e, se è giunto il momento di tagliare, meglio farlo subito. La grinta e l’energia la faranno da padrone, portando nel nuovo anno anche all’incontro con persone nuove e stimolanti. Attenzione però. Tutti questi cambiamenti, anche se positivi, potrebbero incidere negativamente sullo stress: non c’è bisogno di esagerare. Identikit Fiero e coraggioso, il carattere del Leone ha molto in comune con l’animale che lo simboleggia. La sicurezza che caratterizza i nati sotto questo segno li rende dei veri e propri dominatori, capaci di affrontare la propria esistenza con estrema consapevolezza di sé e dei propri mezzi. Spesso votati ai grandi ideali, i Leone hanno un forte senso dell’onore, ma anche un grande esibizionismo. Generosi in maniera smisurata, sono capaci di perdonare i torti subiti, anche se il loro orgoglio li rende suscettibili alle provocazioni. Forti e sicuri di sé, i Leone nascondono anche un lato fragile: hanno bisogno di sentirsi al centro dell’attenzione e soffrono se non si dà loro l’importanza che meritano. In amore sono passionali, leali e poco inclini al tradimento. 119 oroscopo 2013 un anno in tasca Nel segno di Mercurio vergine 23 agosto – 23 settembre Con l’avvicinarsi del nuovo anno, per i nati sotto il segno della Vergine si è fatto sempre più vicino il momento di mettere finalmente tutto sui piatti della bilancia e fare il punto della situazione. Il 2013 porterà con sé soprattutto un’ondata di fiducia che permetterà di accantonare un po’ del senso critico che spesso ha fatto sfumare buone occasioni. Insomma, ci si può lasciare andare a qualche svolta. Dopo un inizio anno incerto, anche in amore questa iniezione di fiducia darà i suoi frutti a partire dalla fine della primavera, aprendo le porte a storie durature. Per quanto riguarda il lavoro, la situazione generale sarà sicuramente migliore e meno caotica dell’anno precedente, cosa che permetterà di affrontare le cose in maniera più rilassata e di dare il meglio di sé. E non è da escludere la possibilità di una promozione. Occhio invece al portafogli: sono sconsigliati i colpi di testa in termini di economia. Identikit Precisione, razionalità, logica: i nati sotto il segno della Vergine sono amanti delle regole, della matematica e dei calcoli. Estremamente puntigliosi, i Vergine sono a volte troppo critici e molto attenti ai dettagli, cosa che li mette spesso a rischio di perdersi in piccolezze e di perdere il quadro d’insieme. Amano portare a termine i propri compiti nella maniera più affidabile possibile, cosa che li rende molto efficienti sul lavoro. A volte eccedono in pignoleria. Anche nei sentimenti, per i Vergine prevale la razionalità, ma una volta conquistata la loro fiducia sono capaci di riservare anche piacevoli sorprese. Chi nasce sotto questo segno tende a eccedere con il pessimismo e spesso si lascia andare alle preoccupazioni e alla malinconia. 120 Il sesto segno dello Zodiaco, quello della Vergine è prettamente femminile e ha come elemento la Terra. Governata da Mercurio, la Vergine ha il suo giorno fortunato nel mercoledì e anatomicamente è associata all’intestino. Negli anni, sotto questo segno, sono nati Ludovico Ariosto (8 settembre), Madre Teresa di Calcutta (26 agosto) e Sean Connery (25 agosto). L'eleganza del grigio Il colore fortunato della Vergine è il grigio, in tutte le sue tonalità. Ecco quindi, tra le pietre preziose che accompagnano questo segno, lo zaffiro, pietra che aiuta la meditazione. Come per i Gemelli, con cui condivide il giorno fortunato, il suo metallo è il mercurio, in questo caso per la lucentezza. Il fiore da dedicare a chi nasce sotto il segno della Vergine è la gardenia, capace di mitigare gli stati di depressione. 121 oroscopo 2013 un anno in tasca Il fascino di Marte Equilibrio perfetto Governato da Venere come il Toro, la Bilancia è il settimo segno dello zodiaco. Segno maschile, ha il suo elemento nell’Aria, mentre il suo giorno fortunato è il venerdì. Anatomicamente è associato ai reni. Tra i personaggi famosi nati sotto il segno della Bilancia: Giuseppe Verdi (10 ottobre), Brigitte Bardot (28 settembre) e Bruce Springsteen (23 settembre). I benefici del verde Con il Toro, con cui condivide l’influenza di Venere, la Bilancia ha in comune anche il colore, cioè il verde. Le pietre che giovano ai nati sotto questo segno sono quindi di questa tonalità, a partire della giada, simbolo di lunga vita. Positiva anche la tormalina verde che permette di aumentare la resistenza allo stress e alla stanchezza. Il metallo della Bilancia è il rame, mentre i suoi fiori sono la rosa e il giglio. 122 bilancia 24 settembre – 22 ottobre scorpione 23 ottobre – 21 novembre Se quello che sta per chiudersi è stato tutto sommato positivo per i nati sotto il Segno della Bilancia, il 2013 sarà un anno in continuo divenire. Un po’ di alti e bassi che nella prima parte dell’anno seguiranno il trend iniziato nel 2012 e apriranno a buone occasioni: è in questo periodo, fino all’inizio dell’estate, che bisognerà scrollarsi dal torpore e prendere decisioni, sia sentimentali che professionali. Ma ci saranno anche diverse prove da affrontare: sul lavoro servirà tanto impegno per cementare le basi costruite fino a questo momento, cercando di scampare al rischio di rovinarsi con le proprie mani. Attenzione soprattutto a non compromettere i rapporti sul luogo di lavoro. Anche sul piano dei sentimenti occorre essere molto cauti. Le storie lunghe e consolidate sembrano essere a un bivio ed è giunto il momento di scegliere la strada da percorrere. Chi ha per le mani una nuova relazione invece, dovrà mettere da parte tutte le incertezze prima che sia troppo tardi. Lo Scorpione scala la vetta e si conquista il titolo di uno dei segni più fortunati del 2013. Questo però non significa che nel prossimo anno filerà tutto liscio e tranquillo, anzi. Novità e colpi di scena sono dietro l’angolo, a partire da incontri inaspettati che potrebbero far tremare le fondamenta di storie consolidate. I single, anche i più tenaci, sentiranno la voglia di una certa stabilità e con ogni probabilità troveranno finalmente la loro metà della mela. Il partner perfetto potrebbe celarsi più vicino di quanto non pensiate, tra la cerchia degli amici o dei colleghi. Il 2013 sarà anche l’anno ideale per dare inizio a imprese a lungo termine: una casa, una famiglia, un figlio, un nuovo progetto lavorativo. Gli Scorpione che sceglieranno il nuovo anno per dichiarare la propria indipendenza, insomma, avranno sicuro successo. Positivo anche il campo delle finanze, dove si presenteranno numerose occasioni di guadagno. Identikit Identikit Equilibrio è la parola chiave che racchiude i tratti fondamentali dei nati sotto il segno della Bilancia. Ispirato da forti sentimenti di equità, questo segno ha il suo punto forte nella capacità di mediazione, anche se la sua posizione “in bilico” alla ricerca del giusto può essere scambiata per mancanza di personalità. Quello che spesso manca ai nati in Bilancia è la costanza: nonostante i buoni propositi, non sempre riescono a portare a termine ciò che si prefiggono. Dotati di fascino irresistibile sanno come comportarsi in ogni situazione e sono ottimi ospiti. Amanti del bello, in amore i Bilancia sono attratti da persone eleganti, intelligenti e raffinate, attente alla cura del minimo dettaglio. Misteriosi, passionali, amanti del rischio, gli Scorpione sono i più affascinanti e sensuali dello zodiaco. A tratti aggressivi, sono menti molto aperte dotate di un’intelligenza acuta e di uno spirito anticonformista e rivoluzionario. I nati sotto questo segno sono anche molto astuti, mentre la diplomazia non è certo il loro forte. Se ritiene di essere stato offeso o aggredito, lo Scorpione reagisce con veemenza spesso eccessiva: non aspetta di essere attaccato per attaccare. Grazie al loro umorismo e al mistero che li avvolge, gli Scorpione sono terribilmente affascinanti ed è difficile resistere al loro savoir faire. In amore, soprattutto le donne, sono molto seducenti e capaci di passioni infuocate. L’ottavo posto dello zodiaco è occupato dallo Scorpione, governato da Marte e Plutone, come l’Ariete. Segno femminile, il suo elemento è l’acqua e il suo giorno fortunato è il martedì. Anatomicamente lo Scorpione è associato agli organi riproduttivi. Tra i famosi nati sotto questo segno ecco Pablo Picasso (25 ottobre), Alain Delon (8 novembre) e Roberto Benigni (27 ottobre). Rosso passione I colori dello Scorpione sono il viola e il rosso, simboli di passione e mistero. Come l’Ariete, lo Scorpione ha per pianeta di riferimento Marte ed è per questo che anche il suo metallo è il ferro. Le pietre fortunate di questo segno sono il rubino, da sempre considerato simbolo di passione, ma anche l’agata rossa, fonte di energia. Per quanto riguarda i fiori, il bouquet dello Scorpione è fatto di orchidee. 123 oroscopo 2013 un anno in tasca Dritti al bersaglio sagittario 22 novembre – 21 dicembre Serenità è la parola chiave per descrivere il 2013 dei nati sotto il segno del Sagittario. Con l’arrivo del nuovo anno, arriverà una notevole iniezione di ottimismo e, anche se la prima metà dell’anno sarà ancora leggermente in salita, i piccoli ostacoli non riusciranno a turbare un’atmosfera sostanzialmente positiva. Già da primavera inoltrata inizieranno a farsi stabili le questioni di cuore, tanto che sembrerà facile e naturale fare quello che finora pareva impossibile: capire qual è la scelta giusta. L’estate sarà invece il periodo migliore se l’obiettivo è quello di concentrarsi su un investimento economico. Buona la salute, anche se vale il motto “prevenire è meglio che curare”: occhio quindi ai punti deboli. Sul lavoro, l’indipendenza tanto agognata sarà finalmente a portata di mano grazie a una buona dose di tenacia e costanza. L’importante è rimanere concentrati sugli obiettivi e svolgere i propri compiti al meglio. Identikit Euforici, curiosi e inguaribili ottimisti, i Sagittario sono anche amanti dell’avventura e di tutto ciò che è novità. Per questo sono grandi viaggiatori e propensi allo studio. La loro sete di sapere a volte si scontra con l’inclinazione alle distrazioni: ma è tutta colpa della loro innata curiosità che li porta talvolta a cambiare strada durante il tragitto e quindi a essere incostanti. Il loro ottimismo e la fiducia nel futuro si riflettono anche nella spiccata generosità; di contro a volte i nati sotto questo segno rischiano di risultare un po’ superbi. Anche in amore, i Sagittario amano sperimentare e tendono a stancarsi presto: gli uomini in particolare prediligono relazioni intense ma fugaci. 124 Al nono posto nello zodiaco, il Sagittario è un segno maschile governato da Giove. Il suo giorno fortunato è ovviamente il giovedì e il suo elemento è il fuoco. Anatomicamente è associato agli arti inferiori. Tra i nomi famosi che hanno come segno il Sagittario si trovano Nerone (15 dicembre), Ludwig van Beethoven (16 dicembre) e Maria Callas (2 dicembre). Sfumature di azzurro Mutevole per natura, il Sagittario ama l’azzurro, colore vivace come la sua intelligenza. Per lui particolarmente indicate sono quindi le pietre di questa tonalità. Tra queste non poteva mancare il turchese che stimola l’intelletto e aiuta il successo professionale. Indicata anche l’azzurrite. Il metallo associato al Sagittario è invece lo stagno, mentre il fiore di questo segno è la margherita. 125 un anno in tasca Nel segno di Saturno Decimo segno dello Zodiaco, il Capricorno è un segno femminile, governato da Saturno. Il suo elemento di riferimento è la terra e il sabato è il suo giorno favorevole. Dal punto di vista anatomico, è associato alla colonna vertebrale. Sotto il segno del Capricorno sono nati Lorenzo il Magnifico (1° gennaio), Marlene Dietrich (27 dicembre) ed Elvis Presley (8 gennaio). Il Fascino del nero Il colore del Capricorno è il nero, simbolo della notte e dell’eleganza senza tempo. Per questo e per il suo legame con Saturno, le pietre che hanno un influsso positivo per i nati sotto questo segno sono nere o comunque scure: l’onice che allontana le energie negative o l’ossidiana, utile contro i dolori. Di tonalità scura anche il suo metallo, il piombo, mentre il fiore preferito è il bucaneve, resistente alle avversità. 126 CAPRICORNO 22 dicembre - 20 gennaio Se il 2012 si è distinto per le novità, soprattutto in amore, il nuovo anno, per i nati sotto il segno del Capricorno, seguirà questa scia: un fascino invidiabile e nessuna nube a oscurare il campo dei sentimenti. In particolare, per chi è già in una relazione stabile, si prospetta un anno di consolidamento: in vista matrimoni e in alcuni casi anche la nascita di un figlio. Sul lavoro non ci saranno grandi cambiamenti, anche se inizierà a farsi sentire una certa voglia d’indipendenza: attenzione però al vecchio proverbio “chi troppo vuole nulla stringe”. Le finanze andranno a gonfie vele: quale occasione migliore allora di quest’anno per investire su un progetto lasciato da troppo tempo in disparte? Dall’estate via allora a nuovi progetti che vedranno protagonista la creatività. Buona anche la salute, ma è giunto il momento di regolarsi con l’alimentazione e di seguire uno stile di vita più sano e dinamico. Identikit I nati sotto il segno del Capricorno sono di solito testardi e molto determinati, animati da una grande ambizione che spesso li fa apparire freddi e calcolatori. In realtà sono solo molto schietti e dotati di una grande perseveranza che garantisce loro la capacità di raggiungere qualsiasi obiettivo si siano prefissati. I nati sotto questo segno sono anche sinceri e molto selettivi, sia nelle amicizie che in amore. Quando s’innamora, il Capricorno dà tutto se stesso pretendendo però altrettanto: è infatti un partner molto esigente a cui bisogna dare sempre nuovi stimoli. Ci vuole un po’ di tempo prima di riuscire a scalfire la sua apparente corazza di impassibilità, sotto la quale però si cela una grande capacità di amare. 127 oroscopo 2013 un anno in tasca Tutta la scienza di Galileo ACQUARIO 21 gennaio - 19 febbraio Si preannuncia un anno finalmente stabile per i nati sotto il segno dell’Acquario. Dopo un lungo periodo in cui, soprattutto nel campo degli affetti, l’incertezza e le delusioni l’hanno fatta da padrone, il 2013 sarà caratterizzato dalla fine delle incomprensioni che per troppo tempo hanno inquinato i rapporti di coppia, facendo finalmente riscoprire un nuovo e definitivo affiatamento con il partner. Insomma sarà un anno alla riscoperta di una piacevole sensazione, quella della serenità. Migliorerà anche la situazione sul lavoro, dove l’eccessiva dedizione degli ultimi tempi aveva creato non poco stress: il rischio di strafare corso nell’anno passato porterà finalmente i suoi frutti e aprirà le porte a un periodo in cui lo stress sarà solo un lontano ricordo. Buona la situazione finanziaria, anche se forse è giunta l’ora di fare un po’ di economia e mettere da parte qualche risparmio per i tempi a venire. Identikit Libero, indipendente, altruista, l’Acquario è dotato di una grande intelligenza e di una spiccata capacità di giudizio. Tanto gli uomini quanto le donne nati sotto questo segno non amano avere legami troppo forti. Sempre pronti a sperimentare ciò che è nuovo, difficilmente si spaventano di fronte ai cambiamenti. Il loro amore per la libertà non è però a senso unico: la pretendono ma lasciano anche agli altri i propri spazi. Sono amici affidabili e ottimi ascoltatori, ma non si concedono mai pienamente: stare da soli non li spaventa, anzi, molto spesso hanno bisogno di staccare da tutti e concentrarsi sui loro interessi più profondi. Inguaribili idealisti, sono animati da un forte senso di equità e giustizia sociale. 128 L’Acquario, il numero undici dello zodiaco, è un segno maschile governato da Urano e Saturno. Il suo elemento di riferimento è l’aria e il giorno favorevole il sabato. Dal punto di vista dell’anatomia è legato a caviglie, ginocchia e anche. Sotto il segno dell’Acquario sono nati Galileo Galilei (15 febbraio), Charles Darwin (12 febbraio) e Fabrizio De André (18 febbraio). Nel blu profondo Il colore dedicato ai nati sotto il segno dell’Acquario è il blu e dello stesso colore sono le sue pietre portafortuna. Tra queste, quella che ha maggiori effetti benefici è lo zaffiro, dal colore intenso, utile per calmare i dolori reumatici. I metalli associati a questo segno sono quelli più brillanti come lo zinco e l’argento. I fiori dell’Acquario sono invece il rododendro e il mughetto. 129 un anno in tasca Menti brillanti L’ultimo posto dello zodiaco, il dodicesimo, è occupato dai Pesci, segno femminile governato da Giove e Nettuno. Il loro elemento è l’acqua e il giorno fortunato è il giovedì. Anatomicamente sono associati ai piedi. Sotto il segno dei Pesci sono nate menti brillanti come Sandro Botticelli (1° marzo), Alessandro Manzoni (7 marzo) e Albert Einstein (14 marzo). Verde come l'acqua Il colore di riferimento dei Pesci è il verde acqua. Soggetti all’influenza di Nettuno, i Pesci traggono benefici da pietre molto luminose nelle tonalità dell’azzurro, prima fra tutte l’acquamarina, una pietra preziosa dalle proprietà calmanti il cui colore richiama il legame con l’acqua che caratterizza questo segno. Il metallo dei Pesci è lo stagno, mentre il loro fiore di riferimento è il glicine. 130 PESCI 20 febbraio – 20 marzo Stabilizzare e costruire sono le parole d’ordine per il 2013 dei Pesci. Un anno a cinque stelle per i nati sotto questo segno soprattutto in amore: le relazioni consolidate che hanno sofferto dei malumori e del passare del tempo vedranno accendersi una nuova stagione. I rapporti di coppia torneranno a fare faville tanto da far nascere la voglia di una svolta radicale, prima fra tutti quella del matrimonio. Opportunità interessanti anche per i single che potrebbero davvero trovare la persona giusta. Qualche nota negativa nei primi mesi dell’anno per quanto riguarda il lavoro: nessun cambiamento negativo, solo un po’ di contrasti o di invidie che potrebbero rendere lo svolgimento dei propri compiti un po’ più pesante, più che altro dal punto di vista dello stress mentale. Ma nessuna paura: sarà solo una piccola stonatura che permetterà di godere ancora più pienamente delle tante note positive di cui è costellato questo 2013 in arrivo. Identikit Misticismo e sensibilità sono le caratteristiche che più identificano gli ultimi dello zodiaco. I nati sotto il segno dei Pesci sono creativi, intelligenti e dotati di grande fantasia. Spesso possono apparire disordinati, ma hanno una scintilla speciale che li rende capaci di intuizioni e percezioni spesso dettate da una sorta di sesto senso. Sono spesso volubili e mancano un po’ di pragmatismo, tanto che e a volte sembrano vivere in un mondo tutto loro. Intuitivi e comprensivi, sono amici sinceri dei quali potersi fidare ciecamente. In amore tendono a idealizzare la persona che hanno accanto, restando spesso delusi e cercando nuove certezze: per tenersi stretto un o una Pesci occorre concretezza, decisione e romanticismo. 131