L`Eolico e il Sistema di Trasmissione Nazionale: un

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L`Eolico e il Sistema di Trasmissione Nazionale: un
Eolico e Competitività
Rimini, 7 Novembre 2013
L’Eolico e il Sistema di Trasmissione Nazionale:
un nuovo paradigma per la gestione della rete
CONVEGNO ANEV “EOLICO E COMPETITIVITÀ”
Giovedì 7 Novembre 2013, Fiera di Rimini
Sviluppo Rete – Connessioni RTN
Eolico e Competitività
La società Terna
Rimini, 7 Novembre 2013
Asset di trasmissione
• Oltre 63.000 km di Linee Elettriche in Alta e Altissima
Tensione (123/150 kV, 220 kV, 380 kV).
• 468 stazioni di trasformazione e smistamento
• 22 linee di interconnessione con l’estero
• 1 Centro Nazionale di Controllo
• 330 miliardi di kilowattora di flussi elettrici gestiti in
media ogni anno
Terna è il 1°TSO indipendente europeo, il 6° al mondo
Impianti connessi alla rete di trasmissione
• 3.500 Cabine primarie di interconnessione con i
Distributori
• 1.000 Impianti di produzione rilevanti direttamente
connessi
• 550.000 Impianti di produzione connessi tramite la rete
di distribuzione (cd. Generazione distribuita)
Titolare di una concessione governativa in regime di monopolio regolato: gestisce, manutiene e sviluppa la rete
di trasmissione nazionale garantendo l’accesso ai nuovi operatori
Sviluppo Rete – Connessioni RTN
Eolico e Competitività
Rimini, 7 Novembre 2013
I principali cambiamenti: parco tradizionale
Investimenti in produzione convenzionale
L’avvio del Mercato elettrico ha dato una forte
spinta agli investimenti in produzione
•Crescita nel 2002-2012 della capacità di
produzione convenzionale:
+22.000 MW
• prevalentemente Termici ad elevata
efficienza alimentati a gas (CCGT)
• con una quota non trascurabile installata nel
Sud Italia in siti lontani da grandi centri di
consumo
Capacità di produzione da Termico
Crescita dal 2002 al 2012
4,520
760
2.940
2.460
+ 21.760 MW
(circa 38% al Nord)
(circa 43% al Sud )
150
540
190
800
750
2.700
750
1.300
La rete di trasmissione diventa il fattore abilitante
per l’utilizzo della nuova capacità di produzione
efficiente
3.200
700
Sviluppo Rete – Connessioni RTN
Eolico e Competitività
Rimini, 7 Novembre 2013
Principali cambiamenti: parco rinnovabile
Potenza eolica e fotovoltaica installata* (GW)
(*) Dati provvisori a Agosto 2013 Gaudì (WIND e PV)
+107%
rispetto target
PAN FV 2020
• prosegue crescita della generazione da fonti
rinnovabili ma con trend più ridotti (circa 1
GW PV e 0,3 GW WIND nei primi otto mesi
del 2013)
• reti di distribuzione attive con inversione
transiti da MT a rete AT
• si confermano esigenze rinforzo porzioni
rete critiche per rinnovabili al Sud
• si confermano esigenze di sviluppo su
sezioni critiche (transiti in direzione Sud>Nord)
• esigenze di regolazione sia in tempo reale
che a programma per problemi overgeneration
+ circa 1.800 richieste di connessione attive (WIND e PV) su RTN
per 80 GW, concentrati per il 93% nella zona Sud e nelle isole
Sviluppo Rete – Connessioni RTN
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Rimini, 7 Novembre 2013
La distribuzione dell’eolico in Italia
•
intensità del colore nella mappa
indica la concentrazione in potenza
della generazione eolica
L’
• Potenza installata circa 8000 MW
soprattutto nel Sud Italia
•
Fonte Eolica
Il 92% degli impianti sono connessi
alle reti 150/132 kV
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Rimini, 7 Novembre 2013
La distribuzione del fotovoltaico in Italia
L’ intensità del colore nella mappa
indica la concentrazione diffusa in
potenza della generazione
fotovoltaica
Meno di 1 GW connesso su AT
Tipologia
Numero
Potenza [MW]
Tutti
gli impianti
< 10%
80%
< 50 kW
> 90 %
20%
Fonte Fotovoltaica
6
Eolico e Competitività
Rimini, 7 Novembre 2013
Principali evidenze: impatto sulla rete MT/BT
Sezioni AT/MT con inversione flusso di energia
Dati annuali – 2013 vs. 2012, 2011, 2010
Rete di trasmissione AT
798
(25%)
543
(17%)
325
(9%)
675
580 (21%)
358 (18%)
252 (11%)
(7%)
150 kV
20 kV
Rete di distribuzione MT
Dati 2012 pubblicati dal 28/02/2013 (rif. TICA art.4)
Dati 2013 (provvisori): si tratta di totale progressivo a Luglio 2013
Sviluppo Rete – Connessioni RTN
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I principali cambiamenti: la domanda
Trend della Domanda 2004-2012
Domanda
• Crisi della Domanda elettrica
• Successivamente alla crisi
economico-finanziaria del 2008
• Nel 2005 era attesa una crescita
media annua del 2% per il periodo
2006-2010…
337
339
335
330
325
• Domanda elettrica 2012
(dati preliminari)
• ritorno a valori 2004
• -2,8% rispetto al 2011
TWh/anno
340
330
325
320
2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012
Provvisorio 2013
Nei primi otto mesi del 2013 la richiesta di energia elettrica è diminuita del 3,8% rispetto al
corrispondente periodo dell’anno precedente.
A livello territoriale, la variazione della domanda è risultata ovunque negativa, ad eccezione
dell’area Lombardia con +1,1%.
Sviluppo Rete – Connessioni RTN
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Il cambio di paradigma dopo il boom delle
Rinnovabili
GWh = Milioni di MWh
2004
2012
• Principali flussi da Nord a Sud (localizzazione a
Nord di impianti efficienti, import da Nord)
• Isole maggiori in export per motivi di sicurezza
• Principali flussi da Sud a Nord, con maggior
probabilità di congestione (per localizzazione a Sud
di impianti CCGT efficienti e Rinnovabili)
• Riduzione import da Nord (per avvicinamento prezzi
nelle ore ad elevata offerta Rinnovabile)
Sviluppo Rete – Connessioni RTN
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Principali evidenze: sezioni critiche e limiti
Import
LAVORGO
'
Criticità: rischi limitazione
import Francia e produzione
area Nord Ovest
Esigenza: elettrodotto 380 kV
Trino-Lacchiarella
RONCOVALGRANDE "
ROBBIA
SOAZZA
'
'
"" '
ALBERTVILLE
UDINE OVEST
'
S.FIORANO
CORDIGNANO
PLANAIS
'
BULCIAGO
Sviluppo Rinnovabili
EDOLO
""
MUSIGNANO
"
'
(
' $
PIANCAMUNO
'
DIVACA
$
'
'
SANDRIGO
'
'
TORVISCOSA
' GORLAGO
'
MONFALCONE
'
'
'
'
FLERO NAVE
'
' VENEZIA N.
'
'
OSPIATE
'
DOLO
'
'
' ''
$'
'
LONATO
'
DUGALE(
' $
TURBIGO '
CASSANO
'
'
'
CAMIN
$
'
'
TRINO C.LE
LEYNI
VILLARODIN
'
TAVAZZANO$
( '
'
$ '
MANTOVA '
'
S.ROCCO
'
ADRIA SUD
$
"" '
$ '$
OSTIGLIA
( CAORSO
$
$ '
'
'
'
PORTO TOLLE
$ ' PIACENZA
VENAUS
CHIVAS.TER
$' ' $
'$
'$
'
'
VOGHERA ST
CASANOVA
SERMIDE '
PIOSSASCO
PARMA VIGH. '
'
' FERRARA NORD
'
MERCALLO
Criticità: maggiori rischi limitazione
scambi su sezione di mercato Nord –
Centro Nord.
Esigenza:
elettrodotto 380 kV
Calenzano-Colunga
Criticità: maggiori rischi limitazione
scambi su sezione di mercato Centro
Nord – Centro Sud.
Esigenza: elettrodotto 380 kV FanoTeramo
'
""'
$'
RAVENNA CANALA
ENIPOWER RAVENNA
FORLI' VIA ORAZIANA
'
VADO TERMICA
ENTRACQUE
$(
$
'
COLUNGA
BARGI C.LE
S.MARTINO IN XX
'
SPEZIA C.LE
CALENZANO
MARGINONE '
'
'
FANO E.T.
'
POGGIO A CAIANO
CANDIA
'
TAVARNUZZE
ROSIGNANO '
'
ROSEN
$
'
$
'
Criticità: maggiori rischi limitazione scambi su
sezione di mercato Sud – Centro Sud e limiti alla
produzione dei poli di Foggia e Brindisi.
Esigenza: elettrodotti 380 kV Foggia-Benevento e
Foggia-Gissi-Villanova.
PIAN DELLA SPERANZA
ROSELECTRA
'
SUVERETO
ROSARA SF6
PIOMBINO TERMICA$
'
'
VILLANOVA
'
S.GIACOMO
$ '
TORREVAL.NORD
TERAMO 380
' ""
'
VILLAVALLE
MONTALTO C.LE
AURELIA
$ ' S.LUCIA
'
'
$
TORREVAL. SUD
'
GISSI
ROMA N.
ROMA E.
ROMA S.
'
'
FOGGIA
CEPRANO380
""
GARIGLIANO ST
'
PATRIA '
ANDRIA
SPARANISE
$
'
S.MARIA CAPUA V.
FIUMESANTO
'
PRESENZANO
'
'
ENERGIA M. TERMOLI
LARINO
VALMONTONE
LATINA NUCL.
S. TERESA
' $
$ '
'
ROMA O.'
'
'
$
BARI O
'
BENEVENTO 2
'
BRINDISI NORD
BRINDISI
MATERA
BRINDISI S. $ $
'
'
SET TEVEROLA
$'
'
'
'
$ CANDELA
MONTECORVINO
'
TARANTO N2
CODRONGIANOS
'
$
BRINDISI SUD CE
GALATINA
SELARGIUS
'
SARLUX
$
'
ASSEMINI
'
$CAGLIARI SUD
'
Criticità: vincoli sezione
rete 380 kV tra Calabria
e Campania
Esigenza:
elettrodotto
380
kV
BeneventoMontecorvino
'
LAINO
ALTOMONTE
$'
MAGISANO '
'
'
'
SORGENTE
Criticità: maggiore fungibilità risorse Sicilia e Continente
Esigenza: rinforzi rete 380 kV in Sicilia
ROSSANO TE
$
FEROLETO
CORRIOLO
'
MISTERBIANCO
PATERNO '
CHIARAMONTE GULFI
'
MELILLI
'
ISAB ENERGY
$
Criticità: limiti alla produzione dei poli
della Calabria e problemi per la sicurezza
dell’esercizio della rete calabra
Esigenza: trasversale calabra, riassetto
rete Nord Calabria
ARACHTHOS(GRECIA)
Criticità: rischi limitazione per forte
sviluppo rinnovabili
Esigenza: potenziamento SACOI 3
PORTO CORSINI
'
'
RUBIERA
'
S.DAMASO
'$
"" '
Criticità: limitazione import da Slovenia e produzione locale per
rischi di sovraccarico.
Esigenza: elettrodotto 380 kV Udine -Redipuglia
'
VIGNOLE B.
'
MAGLIANO
'
RIZZICONI
$
SCANDALE
SIMERI CRICHI
Criticità: unico collegamento tra Sicilia e
continente limita lo scambio tra zone di
mercato e crea problemi di sicurezza e
stabilità della rete
Esigenza: elettrodotto 380 kV SorgenteRizziconi
Sviluppo Rete – Connessioni RTN
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Principali evidenze del funzionamento del sistema
elettrico
Porzioni rete 150 kV critiche per trasporto produzione FER
Background
Problemi da rincodurre alla mancata e/o tardiva
applicazione dell’Autorizzazione Unica (impianti di
produzione ed opere di rete connesse), prevista
dall’art.12 del D.Lgs. 387/03.
SE 380/150 kV
Area con surplus di potenza
installata rispetto al carico e
alla capacità di trasporto
della rete
Limitazione della produzione da FER
rispetto della sicurezza della rete a 150 kV
sovraccarico linee 150 kV in condizioni di elevata
produzione da FER
Proseguono interventi rinforzo per risoluzione
congestioni su porzioni di rete AT critiche
Ripartizione MPE per congestioni locali
Gennaio – Agosto 2013
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Esigenze flessibilità e sicurezza d’esercizio
Innovazione tecnologica - Smart Transmission Solutions
GROSOTTO/STAZZONA
CEDEGOLO
LAVORGO
ROBBIA
BOVISIO
SOAZZA
EDOLO
OSPI
RONCOVALGRANDE
MUSIGNANO
S.FIORANO
TURBIGOATE
'
Rendere la RTN più flessibile e capace di adeguarsi
al rapido mutare degli scenari di sistema
'
'
UDINE OVEST
""
""
'
ALBERTVILLE
'
MERCALLO
'
'
' ''
TURBIGO '
$'
LEYNI
VILLARODIN
PIOSSASCO
'
(
'
$
"" '
'
'$
'
PIOSSASCO
CASANOVA
'
'
TAVAZZANO$
S.ROCCO
'
'
'
$
'
$ '
'
' $
'
(
'
MANTOVA '
$
CAORSO
VIGNOLE
'
'
PORTO CORSINI
$(
$
'
COLUNGA
""'
$'
RAVENNA CANALA
FORLÌ
ENIPOWER RAVENNA
COMP. SINCRONI
FORLI' VIA ORAZIANA
'
VADO TERMICA
REATTORI
FERRARA NORD
'
BARGI C.LE
S.MARTINO IN XX
'
SPEZIA C.LE
MARGINONE MARGINONE
CASELLINA
ROSEN
ROSIGNANO
'
CALENZANO
'
'
SPERIM. DTR e
SIST. DI
ACCUMULO
FANO E.T.
MACERATA
CANDIA
'
POGGIO A CAIANO
'
TAVARNUZZE
'
'
$
$'
'
PIAN DELLA SPERANZA
ROSELECTRA
'
CAPPUCCINI
SUVERETO
ROSARA SF6
PIOMBINO TERMICA $
'
TERAMO
'
VILLAVALLE
MONTALTO C.LE
VILLANOVA
VILLANOVA
'
S.GIACOMO
$ '
TORREVAL.NORD
TERAMO 380
' ""
'
AURELIA
$ '' S.LUCIA
$
TORREVAL. SUD
'
'
ROMA S.
GISSI
ROMA N.
'
'
GARIGLIANO ST
'
OLBIA
PATRIA
MONTECORVINO
'
TARANTO N2
CASTELLUCCIA
BRINDISI SUD CE
LAINO
$'
ROSSANO TE
$
MAGISANO '
SELARGIUS
'
'
$
GALATINA
'
$
'
'
ALTOMONTE
SARLUX
BRINDISI S. $ $
'
'
SET TEVEROLA
CODRONGIANOS
SULCIS
BRINDISI NORD
BRINDISI
MATERA
'
CODRONGIANOS
BARI O
'
BENEVENTO 2
'
$'
'
'
$ CANDELA
'
'
$
'
ANDRIA
SPARANISE
$
'
S.MARIA CAPUA V.
FIUMESANTO
'
PRESENZANO
""
LATINA NUCL.
FOGGIA
FOGGIA
CEPRANO380
'
S. TERESA
ENERGIA M. TERMOLI
$ '
LARINO
VALMONTONE
'
PALAU
' $
ROMA E.
'
ROMA O.'
AR AC H TH OS(GR EC IA)
•Phase Shifting Transformers (PST) per la gestione dei flussi
di energia su linee in corrente alternata
•Compensatori sincroni per il miglioramento della stabilità e
della sicurezza di esercizio del sistema
•Condensatori e Reattori per la corretta gestione dei profili di
tensione e dei flussi di potenza reattiva sulla rete e
conseguente riduzione oneri MSD
•Cond. alta capacità e Dynamic Thermal Rating (DTR) per
massimizzare la capacità di trasporto delle linee esistenti in
funzione della temperatura di esercizio
•Logiche smart per migliore previsione controllo generazione
distribuita
•Sperimentazione sist. accumulo diffuso per massimizzare lo
sfruttamento delle risorse da FER e migliorare la regolazione
del sistema AAT/AT
ADRIA SUD
PORTO TOLLE
' $
SERMIDE '
'$
"" '
CONDENSATORI
CAMIN
'
'
'
RUBIERA
'
S.DAMASO
PST*
TREVISO
VICENZA
OSTIGLIA
COLUNGA
'
DIVACA
'
MONFALCONE
$
'
'
$' ' $
PARMA VIGH. '
MAGLIANO
ENTRACQUE
DUGALE(
'
PIACENZA
VIGNOLE B.
'
'
'
'
'
$
VOGHERA ST
CASANOVA
'
CASSANO
$
VENEZIA N.
'
DOLO
LONATO
$
TORVISCOSA
'
'
'
'
(
' $
SANDRIGO
NAVE
FLERO
'
OSPIATE
'
'
TRINO C.LE
$
CHIVAS.TER
VENAUS
'
PLANAIS
'
GORLAGO
'
UDINE O & PLANAIS
CORDIGNANO
PIANCAMUNO
'
'
'
'
'
"" '
BULCIAGO
FEROLETO
ASSEMINI
'
'
$
SCANDALE
SIMERI CRICHI
'
$CAGLIARI SUD
'
BELLOLAMPO
RIZZICONI
SORGENTE
CORRIOLO
SCILLA
'
PARTINICO
VILLAFRANCA
MISTERBIANCO
PATERNO '
CATTOLICA ERACLEA
CHIARAMONTE GULFI
MELILLI
ISAB ENERGY
' $
'
FAVARA
MELILLI
* I PST di Foggia e Villanova sono entrati in esercizio rispettivamente a luglio e
novembre 2012
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Opere Strategiche Area Centro Sud
In realizzazione e in autorizzazione
Villanova – Gissi
Italia – Montenegro
Gissi – Foggia
Gissi[2019]
– Foggia
FoggiaBenevento)
150 kV
Raccordi Raccordi
150 kV Troia
[2017] Troia
Bisaccia – Deliceto
Riassetto 220 kV
Napoli
Interconnessione 150 kV
Capri
Montecorvino –
Avellino
SE Avellino Nord
Laino – Altomonte
Sorgente – Rizziconi
Potenzamneto
direttrici 150 kV
Puglia, Campania e
Calabria
Feroleto – Maida
Razionalizzazione
Città Palermo
In autorizzazione
Chiaramonte Gulfi –
Ciminna
Paternò – Pantano –
Priolo
In realizzazione
(data prevista di completamento)*
Realizzati
* Le date indicate sono le date obiettivo approvate con delibera AEEG 40/13
Benefici per rinnovabili
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Principali evidenze del funzionamento del sistema elettrico
Mancata produzione eolica MPE
GWh
Evoluzione MPE 2009 - 2012
Produzione Eolica (GWh)
6542
9125
9856
13407
Incidenza MPE
10.7%
5.4%
2.3%
1.1%
congestioni locali rete 150 kV
congestioni locali rete 150 kV
congestioni rete primaria in AAT
/problemi di bilancio
congestioni rete primaria in AAT
/problemi di bilancio
lavori/altro
lavori/altro
Ripartizione MPE 2012 Gennaio – Agosto 12
Ripartizione MPE 2013 Gennaio – Agosto 2013
Nel 2013 riduzione delle componente dovuta a congestioni su rete AT
Emerge la componente dovuta a congestione su rete AAT tra zone in direzione Sud-Nord e problemi di bilancio
generazione/carico prevalentemente sulle sezioni Sud-Centro Sud e Centro Sud-Centro Nord in situazioni di
basso carico ed alta contemporaneità di produzione fotovoltaica ed eolica.
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Il cambio di paradigma dopo il boom delle Rinnovabili
La copertura della Domanda
I recenti investimenti in produzione Rinnovabile hanno determinato:
• il progressivo aumento della copertura della Domanda da Rinnovabile
• Nel 2012 il 10% della Domanda è stato coperto da eolico e fotovoltaico (dato provvisorio)
Copertura della Domanda da Rinnovabile
10%
% della Domanda
28%
22%
20%
6,1%
10%
3,3%
2,2%
2009
2010
Eolico
2011
2012
Fotovoltaico
• la conseguente riduzione delle ore di funzionamento del Termico convenzionale
• Numero di ore di funzionamento equivalente a Potenza massima impianti CCGT: inferiore a 3000h nel
2012 (5000h circa nel 2006)
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Verso la rete del futuro
Razionalizzazione 220 kV città di Milano
Italia – Francia
Nuova SE 220 kV Musocco
(Piossasco - Grand Ile)
Trino –
Lacchiarella
Piossasco-VenausVillarodin
Razionalizzazione 220 kV
città di Torino
Razionalizzazione Veneto (Dolo – Camin)
Reattore Vignole
S.Barbara – Tavernuzze – Casellina
Raggiunta quota 3 miliardi di euro di opere
in realizzazione:
oltre 150 cantieri in tutta Italia
Reattore Teramo
Riassetto Vomano
Villanova Ampliamento e PST
Riassetto rete area
metropolitana di Roma
SE Stornara e raccordi
SE Castellaneta
e raccordi
Reattore S.Sofia
SE Brindisi
Raz. 220 kV città di Napoli
Sud
SE Erchie
Interconnessione
Potenziamenti SE Aliano e raccordi
Capri Continente
direttrici 150 kV
SE Avellino Nord e
raccordi
Feroleto – Maida
SE Scandale
Reattore Feroleto ampliamento 150 kV
1.200 km di nuova rete
60 nuove stazioni
750 ditte coinvolte
oltre 4.000 persone al lavoro
Foggia Ampliamento e PST
Foggia – Benevento
850 km di vecchie linee dismesse
Italia – Montenegro
Cagliari Sud – Rumianca
Sorgente – Rizziconi
SE 380 kV Melilli
Eolico e Competitività
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L’Eolico e il Sistema di
Trasmissione Nazionale: un nuovo
paradigma per la gestione della rete
CONVEGNO ANEV “EOLICO E COMPETITIVITÀ”
Grazie per l’attenzione
chiara.vergine@terna.it
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