Dicembre 2011 - Gennaio 2012 - Qui Trecenta

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Dicembre 2011 - Gennaio 2012 - Qui Trecenta
BIMESTRALE
D'INFORMAZIONE
DELLE
ASSOCIAZIONI DI
TRECENTA
Hanno collaborato
a questo numero:
Qui Trecenta
Dicembre 2011 - Gennaio 2012
Anno 2, Numero 12
L’augurio del sindaco
Anteas “Villa Pepoli
Biblioteca comunale
Casa S. Antonio
Comune di Trecenta
NOI S. Giorgio
NOI S. Girolamo
Pro Loco Trecenta
Sommario:
S. Luigi Guanella
2
Pellegrinaggio
2
Casa S. Antonio
2
Terza Pagina
3
Presepi al Palazon 4
Solidarietà
4
Babbo Natale
4
Oratorio
5
Uffici comunali
5
Agevolazioni
5
Attività Anteas
6
Lella e io
7
Ospedale
7
Pro Loco
8
Carissime Cittadine e
carissimi Cittadini
Sta terminando un anno difficile ed il
nuovo si apre con incertezze e prospettive negative a causa della crisi economica di dimensione globale.
Nonostante questa situazione, dobbiamo guardare al futuro con fiducia,
con speranza, con voglia di lottare, con
la forte volontà di costruire una società
migliore per i nostri figli; una società sicura e coesa socialmente.
Un grazie da parte di tutta l'Amministrazione comunale va ai giovani per il contributo che danno nella Consulta, al
Consiglio comunale dei Ragazzi, ai tanti
che, anche senza visibilità, danno un
forte contributo per il funzionamento
della macchina amministrativa, alle associazioni di volontariato, ai nostri parroci, alla Casa Sant'Antonio per l'amore
e la professionalità che distingue suore,
operatrici ed operatori nelle cure rivolte agli anziani, a tutte le categorie di
lavoratori, per i sacrifici che stanno sostenendo in questi momenti difficili, a
tutti coloro che individualmente danno
un contributo al miglioramento della
qualità della vita della nostra comunità.
Antonio
Laruccia
Un augurio di Buon Natale e di prospero
Anno Nuovo a tutti indistintamente, in
particolare ai nostri studenti e ragazzi,
impegnati nello studio per preparasi alla
vita, che possano trascorrere i giorni di
vacanza sereni, vicino ai loro cari, genitori, nonni e parenti per rafforzare ancora di più i legami familiari che sono fondamenta della nostra comunità.
Antonio Laruccia
Sindaco di Trecenta
… E quello della Redazione
Questo numero di Qui Trecenta completa i primi due
anni di vita del giornale,
nato con l’ambizioso obiettivo di tenere informati i nostri
concittadini sulle attività che
vengono svolte dalle associazioni locali e sui principali
eventi in programma a Trecenta. Abbiamo visto con
molto piacere che anche
l’Amministrazione comunale
ha saputo approfittare di
questo strumento per fornire
utili notizie ai cittadini.
E siamo orgogliosi del fatto
che Qui Trecenta sia letto
con attenzione e seguito da
molti con simpatia.
Ci fa piacere inoltre che
l’edizione virtuale, pubblicata sul web all’indirizzo http://
quitrecenta.altervista.org,
venga letta anche all’estero
da immigrati o loro discententi di origine trecentana.
Alcuni tra questi si uniscono
ai tanti amici che ci seguono
nella nostra pagina http://
facebook.com/trecenta.
A tutti i nostri amici lettori, e
in particolare a quelli che
sono più lontani, coloro che
forse sentono maggiormente la nostalgia per il nostro
piccolo ma tanto amato paese, giunga da parte mia e
della Redazione di Qui Trecenta il più cordiale augurio
di un buon Natale e di un
proficuo e sereno 2012.
Francesco Romani
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Qui Trecenta
San Luigi Guanella
San Luigi Guanella
“Per don
Guanella la
carità fu un
fuoco santo
23 ottobre 2011…una data
importantissima per la comunità guanelliana, una data che
farà per sempre parte della
nostra storia, la data in cui si è
assistito alla commemorazione
di un uomo, un lavoratore, un
santo: san Luigi Guanella.
La Casa S. Antonio ha partecipato attivamente a questo
evento con un bellissimo pellegrinaggio a Roma: tre giorni
ricchi di fede e cultura. Oltre
alla partecipazione alla cerimonia di canonizzazione in San
Pietro, i 50 pellegrini, tra cui
suore, il cappellano della casa
don Pietro e il parroco di
Trecenta don Ferdinando,
hanno potuto gustarsi anche le
meraviglie della città eterna.
A Trecenta l’evento è stato
vissuto in un incontro, svoltosi
il 27 ottobre, con don Nino
Minetti, superiore generale dei
Servi della Carità. La grande
partecipazione a questa serata
culturale ha dimostrato quan-
to l’impegno e la figura di San
Luigi sia viva nei cuori della
gente. Oltre a ripercorrere la
vita del fondatore dell’opera,
don Minetti ha ricordato le
colonne portanti di tutto il
carisma guanelliano: “Noi
guanelliani abbiamo ricevuto
dal fondatore l'amore e la
cura dei poveri, specialmente
dei più abbandonati, di coloro
che sono poveri nell'ingegno o
nella salute o nelle sostanze. In particolare ci dedichiamo al ministero della carità tra
i disabili mentali chiamati dal
nostro fondatore i buoni figli,
tra gli anziani, i fanciulli e i
giovani. Tuttavia nessuna
iniziativa di carità ha lasciato
indifferente il nostro fondatore, il quale, dopo essersi occupato delle vocazioni al sacerdozio con gli avvii di preseminari a Campodolcino, Chiavenna, Traona (Sondrio), ha
aperto le sue case ad ogni
categoria di persone in diffi-
coltà: sordomuti, preti vecchi
e ammalati, anziani anche benestanti, ma abbandonati.
Vorrei ricordare che storicamente all’epoca di don Guanella i poveretti, gli anziani, i
deficienti venivano lasciati a se
stessi. L’imminente avvento
dell’industrializzazione aveva
portato gli uomini e, a seguire,
anche le donne ad allontanarsi
dal nucleo familiare per cercare un lavoro, non solo nei
campi, ma anche nelle città,
lontano dalla famiglia quindi. E
di questi anziani, di questi
poveretti, di questi deficienti
chi si occupava più? Don Guanella raccolse queste persone
non solo con lo spirito della
carità ma anche come una
sfida sociale riconoscendo in
queste categorie la fragilità.
Qui è la forza del fondatore,
una fede messa a disposizione
del prossimo, accogliendolo in
un clima di famiglia”.
Sara Belletti
che sempre
arse nel suo
cuore”
Dal diario di un pellegrino
(S.B.) Dal diario di bordo dei pellegrini: “Giorno 23 ottobre, ore 7,00, si parte per San Pietro; dopo un’ora di attesa, affrontando una lunga fila di pellegrini, abbiamo preso posto davanti alla Basilica. Il posto a sedere ci è stato assegnato vicino alla transenna che divide la piazza in due. Inizio
dell’omelia: il beato Guanella diventa san Luigi Guanella... Che emozione”! - Come non si può emozionarsi di fronte al racconto di un’avventura così intensa! - “La fantastica giornata si conclude con
una passeggiata notturna nel lungo Tevere, dopo aver visto Colosseo, arco di Tito e altare della
Patria... Un vero spettacolo”!
“Giorno 24, ultima giornata, basilica di San Pietro per assistere alla celebrazione eucaristica di ringraziamento per la canonizzazione di San Luigi. Il cardinale Tarcisio Bertone ci benedice”.
Attività nella Casa S. Antonio
Il corpo di san Luigi
Guanella nel santuario Sacro Cuore a
Como
(S.B.) Il mese di ottobre oltre alla santificazione di don Guanella ha anche visto la partecipazione di
Casa S. Antonio alle attività del mese dell’anziano, con l’Open Day, un giorno in cui tutta la casa è
stata aperta, con mostre in palestra, video della struttura e dei nostri 100 anni in animazione e
vivace intrattenimento con la musica di Alex Rapa, artista molto amato dai nostri ospiti. Una giornata di gran successo in un mese importantissimo, in cui si cerca di ricordare che l’anziano è fragile
ed è famiglia.
Tra le altre iniziative ci sono state la Festa del nonno e la Festa di S. Martino, con musica ed intrattenimento sempre grazie alla collaborazione di volontari e personale della struttura. Casa S. Antonio è un posto ricco di tante persone che lavorano notte e giorno per il bene del prossimo cercando di farlo sempre al meglio, sempre nello spirito di San Luigi Guanella ed è proprio nei vari ringraziamenti a chi partecipa e organizza che un grazie particolare va rivolto a lui.
Casa S. Antonio è aperta a tutti, anche con gli appuntamenti del calendario natalizio e dell’anno
nuovo, nei prossimi eventi in memoria del nostro santo.
A tutti un augurio per un felice Santo Natale.
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Al prete, al vin, ...al perdono
Non sono mai stato un baciapile, però sin dalla più tenera età sono sempre stato affascinato dal cerimoniale religioso e dalle idee che sentivi pulsare dietro.
E poi, mai visto il bellissimo frontale della chiesa di S. Giorgio? Con la nebbia d’inverno,
con il sole d’estate, con la pioggia, il vento, le notti di luna piena; poteva darti l’idea di un
rifugio sicuro, colpiva l’immaginazione dei bambini, ma attraeva anche gli adulti.
E il campanile? La prima volta che sono salito in cima ho provato vertigine e felicità, come
qualcosa di impossibile, che “se ti impegni ce la puoi fare”!
Il campanile che, possente, copriva il camposanto, il verde dei campi e l’operosità della
gente.
Don Valentino Tonin
La via Crucis, il dir messa, i fioretti... sembrava un mondo che, più lo respingevi, più ti incuriosiva, ti affascinava con i suoi riti, i suoi Cristi , le Madonne , gli Apostoli, il confessionale,
opere d’arte che ti destavano soggezione e rispetto, curiosità e il senso della tua miseria.
Lo ammetto , da laico: se non fosse vero, bisognerebbe fare il possibile perché lo fosse.
Vedete, sono passato per caso davanti a S. Giorgio e, come spesso succede, mi sono
lasciato prendere da strane sensazioni, o meglio, da ricordi.
Improvvisamente mi si sono aperti gli occhi sul passato e ho sentito mia madre, la mia
amatissima madre, che gridava: “Ma in do’ veto anca stasera”? E io rispondevo con forza:
“A vao dal prete”!
Mia madre era una rossa, comunista, fatta a modo suo, come si diceva allora, di grande
intelligenza e buon senso. Me lo ripeteva due o tre volte e poi mi lasciava andare... Sapeva
e sentiva, come tutte le mamme, che andavo in un posto sicuro.
“...l’atmosfera
Il prete era don Valentino Tonin.
Ancora oggi protagonista instancabile della realtà sociale polesana e allora, cappellano a
Trecenta, un riferimento notevole, che ha segnato quel periodo in modo indimenticabile.
che ci siamo
Il suo oratorio, la sua chiesa , la sua Missione appartenevano a tutta la comunità, e io, in
parte, posso dire di essere cresciuto con lui.
portati dietro e
Sport, feste, tornei, cene, scuola, carte, chiacchierate, pettegolezzi, cultura, religione, ripetizioni, chiesa, ...insomma quella canonica, con Don Valentino, divenne un insostituibile
che ancora
punto di riferimento.
Tutto bene direte voi, e allora?
forse ci spinge
Allora io peccai! ...ma dai!
Sì, peccai su un importante comandamento.
a guardare
Come? Ve lo racconto, sperando che don Valentino mi perdoni per la seconda volta.
Spesso, nei periodi invernali, ci trovavamo, forse all’insaputa di don Armando, a fare quatavanti”
tro chiacchiere in Canonica, e in quelle occasioni un bicchiere di rosso rallegrava la serata:
si parlava con grande interesse di un po’ di tutto; insomma don Valentino era un prete che
sulle cose della vita sapeva “farci ragionare e capire”.
Si chiacchierava e si tirava fino a tardi e così, casualmente, una sera mi accorsi che il buon
vino rosso che ci faceva compagnia era situato dentro dei bottiglioni all’entrata del campanile e lì, solo soletto stava al fresco, in attesa che qualcuno lo andasse a prendere.
E fu così che una sera venni meno ai miei proponimenti e, per riscaldare uno spuntino fra
amici, aprii quella porta e presi un bottiglione di rosso!
Il vino come al solito buonissimo, la serata allegra. ...Ma il giorno successivo, quando incontrai don Valentino in oratorio avevo il magone.
Decisi di confessare; ma come: al confessionale o a lui direttamente?
Mi anticipò lui, poche sere dopo, quando stavamo organizzando un torneo di tennis da tavolo con il seguito di una bella castagnata: “A voi giovani il compito di trovare le roste, a me quello del vino; sono proprio
contento - aggiunse - vedo che sta andando a ruba, e quindi so di fare
bella figura”!
I suoi occhi chiari mi parlarono in profondità, io fui sollevato e contento
che lui avesse capito .
Non lo dimenticherò mai .
Ancora adesso quando lo vedo camminare per Rovigo, a passo veloce,
con quel che resta del suo ciuffo ribelle, o lo incontro su un treno, o lo
vedo sui giornali, o mi fermo con lui a fare una chiacchierata, o vado a
Il bellissimo frontale della chiesa di S. Giorgio
casa sua per uno spuntino in compagnia, non posso non ricordare
quell’atmosfera, con quella chiesa , quell’oratorio e quel prete.
Quell’atmosfera che ci siamo portati dietro e che ancora forse ci spinge
a guardare avanti.
Mino Rizzioli
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Qui Trecenta
Presepi nel mondo
Il particolare di un
presepio esposto alla
4^ edizione di
“Presepi nel mondo”
I suggestivi sotterranei di Villa
Pepoli ospitano anche
quest’anno “Presepi nel mondo”, esposizione di presepi
provenienti dai cinque continenti; questa 5^ edizione risulta completamente rinnovata.
Ai presepi tradizionali si affiancano quelli realizzati con materiali alternativi, provenienti
da varie regioni d’Italia, che
propongono ai visitatori i
diversi modi di interpretare il
mistero della Natività.
I “Presepi del Mediterraneo”
hanno una loro sezione particolare, allestita in collaborazione con la mostra permanente “Natale nel Mondo” di
San Giovanni Valdarno (AR).
Il piano nobile del Palazon
ospita “Questo è... Il nostro
Natale”, rassegna di presepi
realizzati (anche con materiale
riciclato) dagli alunni delle
scuole primarie e dell’infanzia
di Trecenta e dei paesi limitrofi che partecipano
all’omonimo concorso, promosso dalla sezione Anteas
"Villa Pepoli" di Trecenta e
finanziato dal Centro servizi
per il volontariato di Rovigo.
“Presepi nel mondo” sarà
inaugurata giovedì 8 dicembre
alle ore 16 con una semplice
cerimonia, durante la quale il
maestro Valerio Andreasi, alle
tastiere, accompagnato al
flauto traverso di Roberta
Bacchiega, eseguirà un concerto musicale.
La visita alla mostra sarà possibile fino al 29 gennaio 2012; gli
orari di apertura al pubblico
sono i seguenti: sabato dalle
15 alle 19; domenica e festivi
dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle
20; Natale e Capodanno dalle
15 alle 20; nei giorni feriali dal
27 dicembre al 5 gennaio dalle
15 alle 18.
“Presepi nel mondo” è una
manifestazione organizzata
dall'associazione NOI San
Girolamo di Pissatola, con il
patrocinio della Regione del
Veneto e del Comune di Trecenta e con la collaborazione
di numerose associazioni
sportive, culturali e di volontariato del paese.
Annapaola Bertazza
tualità, come l’isolamento e la
solitudine dell’anziano o del
“diverso”.
A tale proposito quest’anno
stiamo valutando con gli organizzatori la possibilità di avere
come ospiti i 25 ragazzi africani profughi, domiciliati presso
il nostro Comune, con gestione economica in carico al
Ministero degli Interni e sotto
tutela della Protezione Civile
nazionale.
Sono personalmente convinto
che, in occasione del 60° anniversario dell’alluvione del
1951 in Polesine, che stravolse
e distrusse il nostro territorio
costringendo numerosi abitanti di questa zona ad emigrare
in cerca di nuove opportunità
per migliorare le proprie condizioni di vita, avere a pranzo
in mezzo a noi questi ragazzi,
costretti da varie vicissitudini a
separarsi dalle loro famiglie,
rimaste in terra africana, per
cercare lavoro, sarebbe una
bella e concreta dimostrazione
di solidarietà umana per una
comunità che ha ancora vivo
nel ricordo situazioni simili
vissute direttamente.
I dettagli dell’incontro saranno
presso diffusi con specifici
volantini.
Nell’auspicare una numerosa
partecipazione a questa iniziativa, porgo ai trecentani, anche
a nome di tutta
l’Amministrazione comunale di
Trecenta i migliori auguri di
un Santo Natale e prospero
Anno Nuovo.
Pierantonio Armotti
Assessore alle Politiche sociali
Solidarietà sociale
“Una bella e
concreta
dimostrazione
di solidarietà
umana”
Domenica 18 dicembre, presso la sede del circolo “NOI
San Giorgio”, nell’omonima
piazza di Trecenta, per il quarto anno consecutivo in occasione della festività natalizie si
terrà, un incontro di solidarietà rivolto ai nostri cittadini più
deboli e meno fortunati e a
coloro che hanno più di 65
anni che vivono soli.
Questo momento di incontro
solidale, voluto fortemente
dall’assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Trecenta
negli ultimi anni, è divenuto
ormai un appuntamento fisso
per la nostra gente e per le
associazioni di volontariato, in
quanto si tratta non solo di un
momento conviviale ma anche
di riflessione e sensibilizzazione su tematiche sociali di at-
Arriva Babbo Natale
Domenica 17 Babbo
Natale al Palazon
Il Comitato di gestione della
Biblioteca organizza per il
giorno sabato 17 dicembre
alle ore 14,30 l’arrivo di Babbo Natale a Palazzo Pepoli.
E’ aperto a tutti i bambini che
durante questi giorni di festa
hanno voglia di entrare nella
magia del Natale, passare un
pomeriggio facendo un giretto
a cavallo, bere cioccolata calda, creare lavoretti natalizi,
appendere le proprie letterine, e visitare la mostra Presepi
nel mondo, aspettando l’arrivo
di Babbo Natale che porterà
loro dei dolcetti e con il quale
si potrà fare una foto ricordo.
Vi aspettiamo numerosi!
Biblioteca comunale
il Comitato di gestione
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Natale in Oratorio
Natale è alle porte e, nel
grigio della nebbia, si intravedono già i primi alberi
accesi. Atmosfera magica, il
Bambinello torna a riscaldare i cuori di grandi e piccini, a ricordarci che non
siamo soli. L'associazione
NOI Don Bosco per questo
periodo ha in programma
momenti di solidarietà, ma
anche di puro divertimento. L'Oratorio Don Bosco,
al quale stiamo lavorando
per ristrutturare le sale
dell'ex bar, si vestirà a festa
e sarà pronto ad ospitare
giovani e anziani che abbia-
no voglia di un po' di allegria e calore umano. Il 18
dicembre è in programma
un pranzo, con il patrocinio del Comune per persone sole, alle quali cercheremo di dare non solo un
pasto caldo ma tutto il
nostro affetto. Il gruppo
Giovani della parrocchia
sta preparando una rassegna di cori che si esibiranno presso il teatro Ferruccio Martini la sera del 26
dicembre. Per finire l'anno
in bellezza c'è anche il
tradizionale cenone. Durante le vacanze di Natale
per i più piccini cercheremo di organizzare qualche
giornata di giochi o la proiezione di alcuni film, magari accompagnati da una tazza di buon cioccolato. Riproporremo anche il tradizionale concorso presepi
del quale a partire da domenica 11 dicembre sarà
possibile trovare i moduli
per l'iscrizione in chiesa.
Cercando di fare di questo
Natale un momento veramente importante l'Associazione NOI fa a tutti i
suoi auguri.
Donatella Bizzi
Presidente NOI Don Bosco
Adorazione dei Magi
di Carlo Bononi nella
Chiasa Parrocchiale
di San Giorgio a Trecenta
Questionario di soddisfazione
E’ stato predisposto un questionario di soddisfazione
finalizzato a conoscere
l’opinione e il gradimento dei
cittadini in merito al funzionamento degli uffici e dei servizi
comunali. Il loro giudizio ci
permetterà di migliorare i
servizi resi e le proposte suggerite potranno essere utili
per valutare i bisogni della
comunità di Trecenta e delle
frazioni di Sariano e Pissatola.
Il questionario è facilmente
compilabile da cittadini di tutte
le età; è totalmente anonimo,
prevede alcune domande brevi
alle quali è facile e veloce rispondere; non è necessario
dedicare molto tempo alla sua
compilazione; è a disposizione
dei cittadini presso l’atrio del
municipio o presso l’Ufficio
Relazione con il Pubblico –
(URP), situato al piano terra, o
scaricabile dal sito internet
comunale
www.comune.trecenta.ro.it
alla sezione dedicata all’URP
o direttamente dalla home
page. Potrà essere consegnato
a mano, inserendolo
nell’apposita urna posta
nell’atrio del palazzo comunale, tramite fax al n.
0425/700265, per posta elettronica all’indirizzo mail trecenta@comune.trecenta.ro.it,
spedito al Comune di Trecenta- Piazza G. Marconi 1 45027 Trecenta (Ro).
Vi ringraziamo per la collaborazione e vi preghiamo di
compilare il questionario con
la massima precisione possibile.
Antonio Laruccia
Sindaco di Trecenta
“Un
questionario
per migliorare i
servizi al
cittadino”
Asporto rifiuti: agevolazioni fiscali
Nell’attesa della normativa
statale attinente ai tempi di
applicazione della tariffa di
igiene ambientale (TIA) o di
eventuali altre modifiche, che
potranno essere applicate in
conseguenza della normativa
sul federalismo fiscale, il regolamento della tassa di smaltimento rifiuti (Tarsu) per il
2012 prevede alcune agevolazioni. Per i nuclei familiari con
un reddito inferiore a €
11.985,22 è prevista una riduzione del 30%; per abitazioni
occupate da famiglie con pre-
senza di portatori di handicap
o soggetti gravati da invalidità
pari o superiore al 66% con un
reddito dell’intero nucleo
familiare anagrafico inferiore a
€ 17.977,83 la riduzione è del
20%. Per le ditte è prevista
una riduzione per smaltimento
di rifiuti speciali- tossico- nocivi o destinati al riciclaggio. Le
richieste di agevolazione dovranno pervenire entro il 20
gennaio 2012. Entro lo stesso
termine dovranno essere presentate le denuncie di occupazione locali ed aree scoperte
ai fini dell’applicazione della
tassa smaltimento per l’anno
2011 nei seguenti casi: nuove
residenze, trasferimenti, modifiche della superficie.
La modulistica relativa alle
suddette richieste può essere
ritirata presso l’Ufficio Tributi
del Comune o scaricata dal
sito ww.comune.trecenta.ro.it
al link Tributi.
Per qualsiasi informazione: tel.
0425/716135 - email: ufficiotributi@comune.trecenta.ro.it
Dorino Conte
Assessore ai Tributi e al Bilancio
Lo stemma del Comune di Trecenta
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Qui Trecenta
Notizie dall’Anteas “Villa Pepoli”
Gita al lago di Garda
Il 10 di settembre è stata organizzata una gita sul lago di
Garda per la visita di Sirmione e di Borghetto, località di
Valeggio sul Mincio. Dopo la sosta nella bellissima Sirmione , la comitiva ha raggiunto Valeggio sul Mincio per il pranzo presso un noto ristorante
della zona, a base di piatti
tipici locali. Al pomeriggio la
visita al famoso borgo medioevale di Borghetto e quindi il felice rientro a Trecenta.
Il 2 di ottobre, presso la sede Anteas, si è svolta la tradizionale festa dei nonni dove, oltre al pranzo secondo le consuetudini della
Il sindaco premia Nadir Martello
nostra associazione, si è festeggiata anche la
nomina a presidente onorario dell’associazione
del socio Nadir Martello; il sindaco Antonio Laruccia, presente alla festa, gli ha
consegnato una targa a ricordo della nuova nomina e come ringraziamento per
l’assidua partecipazione alle attività dell’associazione.
“Uno
spettacolo con
110 allievi sul
palco del
teatro
Ferruccio
Martini”
Anteas Villa Pepoli al teatro Martini
Sabato 10 dicembre alle
ore 21 presso il teatro
comunale di Trecenta,
visto il grande successo
ottenuto l'anno scorso,
l’Anteas Villa Pepoli ripropone uno spettacolo
della compagnia “Atelier
Danza Rovigo”: il
musical “La Sirenetta. E’
la storia della sirenetta
Ariel, che vive sul fondo
del mare con il padre
Tritone e sei sorelle
maggiori. Durante una
delle sue nuotate in superficie Ariel si innamora di Eric, del principe
che però... è un umano.
Ariel passa i giorni sognando il bel principe
Eric e desiderando di
avere un'anima e un
paio di gambe al posto
delle pinne proprio come
gli esseri umani.
Lo spettacolo vede sul
palco 110 allievi guidati
da Anna Gandolfi, insegnante e direttrice artistica della scuola.
L'entrata al teatro è libera e per tutta la cittadinanza: piccoli e adulti
sono invitati a partecipare. A fine spettacolo
saranno serviti dolci natalizi, vin brulé e spumante per festeggiare il
vicino Natale.
Carla Pretato
Presidente Anteas
Iniziative natalizie del “Villa Pepoli”
Anche quest'anno,
visto le richieste
pervenute, l’Anteas
organizza sabato 17
dicembre 2011 una
visita al mercatino di
Natale di Arco (TN).
Il programma prevede la partenza da
Trecenta alle 8,30 e
il rientro alle 20,00
(molto circa!); quota
di partecipazione,
comprensiva di pullman, assicurazione,
Pranzo nella sede dell’Anteas “Villa Pepoli
pranzo (menu: risotto al profumo di
bosco, pennette alla casalinga, scaloppine
al vino bianco, verdura cotta e di stagione,
strudel, acqua e vino) e sfiziosità varie, €
40,00. Per informazioni e adesioni (entro
giovedì 8 dicembre) rivolgersi al n. 329
7863979 o al n. 329 4236389 oppure ai componenti del direttivo
Il 6 gennaio 2012, presso la sede Anteas si
svolgerà la tradizionale festa della Befana.
Sarà organizzato il pranzo secondo l’ormai
famosa tradizione Anteas, con piatti tipici
invernali; a seguire, per completare la giornata, tombola con super premi; alla fine sorprese da... Befana.
Per informazioni e adesioni (entro mercoledì
4 gennaio) rivolgersi al n. 329 7863979 o al
n. 329 4236389 oppure ai componenti del
direttivo.
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Lella e io
Sabato 15 ottobre nella cornice elegante del salone delle feste di
Palazzo Pepoli a Trecenta, ho avuto l’onore di dialogare con Lella
Costa su “La sindrome di Gertrude” pubblicato nel 2009.
Il libro, partendo dalla confessione dell’autrice di essere “affetta” da
una sindrome che la spinge a rispondere sì quando le è richiesto
qualcosa che abbia a che fare con la responsabilità civile, è quasi
un’autobiografia, come lei stessa afferma. L’autrice infatti si racconta attraverso i sì pronunciati, assensi che l’hanno portata a conoscere persone, realtà e situazioni che poi non si può più fare finta di non Lella Costa intervistata a Palazzo Pepoli da Chiara Mora
conoscere. Tra le pagine affiora la verve comica dell’autrice, ma anche il suo essere donna che si assume la “responsabilità per ciò che
compete il mondo” e che ha attraversato momenti che l’hanno segnata. Nel
bene e nel male. Alle 21 Lella Costa ha proposto col suo spettacolo “Ragazze
nelle lande scoperchiate del fuori” la lettura del mito di Orfeo ed Euridice. La
prima parte del monologo è stato di alta levatura culturale, non solo la citazione di Orazio di una Euridice claudicante perché morsa da una vipera, ma anche
di Rilke “la tanto amata che un’unica lira la pianse più che schiera di prèfiche
nel tempo”. Nella seconda parte invece è stata la comicità a farla da padrone,
nella sua forma dissacrante e pungente soprattutto nei confronti degli stereotipi più radicati della questione di genere. Generosa Lella, che ha raccontato del
suo legame di Emergency. Che ha parlato di sé a viso aperto.
Chiara Mora
L’ospedale San Luca non chiuderà
Il 19 Novembre si è tenuto a Rovigo il convegno “Quale futuro socio-sanitario
per il Polesine?” al quale ha partecipato, tra gli altri, il consigliere regionale Leonardo Padrin, presidente della 5^ commissione regionale che sta approntando
il nuovo piano sanitario veneto. In tale occasione è stato ribadito che l’ospedale
di Trecenta avrà una sua funzione come ospedale in rete con gli altri ospedali
veneti. Questa affermazione ci ha in parte tranquillizzati e gratificati per
l’impegno profuso in ambito istituzionale, in questi anni di mandato, dal sindaco Antonio Laruccia e dal sottoscritto per evitare la chiusura, più volte paventata, del nostro ospedale. Riteniamo, comunque, che in questo momento così
delicato e importante per le decisioni che la Regione sta per prendere in materia sanitaria, sia indispensabile non abbassare la guardia e far sentire in modo
più incisivo la nostra voce per garantire al S. Luca nel nuovo piano sanitario
veneto un ruolo dignitoso che gli consenta di rispondere con efficienza, appropriatezza ed efficacia ai bisogni di salute sia medici che chirurgici della nostra
comunità altopolesana. Siamo sempre più convinti che il S. Luca non debba
essere privato dei suoi reparti chirurgici come: chirurgia generale, ortopediatraumatologia,
otorinolaringoiatria, chirurgia toracica, oculistica e ginecologia.
Titolo brano interno
Questi reparti, seppur ristrutturati e riqualificati, tenuto conto del mutare dei
tempi e quindi dell’innegabile cambiamento sia delle esigenze di salute della
nostra brano
popolazione
che delle
medico-scientifiche, non devono esseQuesto
può contenere
75-125conoscenze
parole.
re completamente chiusi. Se così fosse si creerebbero grosse difficoltà e disagi
La
selezione
di immagini
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è un passaggio
quanto
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che
la nostra
gente ed
non
potrebbe
e importante
l’ospedaleinS.
Lucaquesti
sarebbe
un
consentono
di
aggiungere
impatto
alla
pubblicazione.
ospedale mutilato.
Il
22 novembre
convocato
Trecenta
sindacicon
dell’Altopolesine
Analizzare
l'articolo abbiamo
e valutare se
le immaginiainserite
sono icoerenti
il messaggio che siper
desidestabilire
e
predisporre
delle
iniziative
condivise
con
le
nostre
cittadinanze al fine
ra trasmettere. Evitare immagini che risultino fuori contesto.
di ottenere l’attenzione e la dovuta considerazione della Regione del Veneto su
In
Microsoft
Publisher
sono disponibili
immagini
ClipArt,sempre
nonché numerosi
strumenti
queste
istanze.
Chiedo
dunque migliaia
a tutti divoi,
che avete
dimostrato
un
che consentono
di disegnare
simboli. come la salute, che ci riguarda tutti da
grande
interesse
per unforme
benee comune
vicino,
indipendentemente
dall’ideologia
e dal credo
partitico,
di contiDopo aver
scelto l'immagine corretta,
posizionarla politica
accanto all'articolo
e inserire
una didascalia.
nuare a darci tutto l’appoggio anche concreto di cui siete capaci, senza lasciarvi
sopraffare da sentimenti di delusione e di impotenza sperando, magari, che
“altri”difendano il nostro ospedale.
Pierantonio Armotti
Assessore alle Politiche Sociali e Salute Pubblica
“Siamo sempre
più convinti
che il S. Luca
non debba
essere privato
dei suoi reparti
chirurgici”
L’ospedale San Luca a
Trecenta
http://quitrecenta.altervista.org
EDITORE E
PROPRIETARIO:
PRO LOCO
TRECENTA
Piazza San Giorgio, 30
45027 Trecenta (RO)
Tel.: 0425 701457
Fax: 0425 700258
E-mail: info@prolocotrecenta.it
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quitrecenta.altervista.org
DIRETTORE
RESPONSABILE:
Francesco Romani
francescoromani@hotmail.com
REDAZIONE:
Piazza San Giorgio, 30
45027 Trecenta (RO)
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IN REDAZIONE:
Chiara Mora
Sara Belletti
Gastone Paglierini
STAMPA:
Tipografia Masi
di Masi Giuseppe & C. S.n.c.
Via Cigno, 169
45021 Badia Polesine (RO)
Registrazione del
Tribunale di Rovigo
17 febbraio 2010 n. 2
facebook.com/trecenta
Notizie dalla Pro Loco
Nell’eventuale prossimo numero di “Qui Trecenta” pubblicheremo la composizione del nuovo
direttivo che l’associazione avrà eletto il 27/11 per il quadriennio 2011-2015. Tra i candidati, accanto ad alcuni consiglieri esperti, ci sono alcuni giovani destinati a dare nuovo impulso alla Pro Loco.
Per le Festività Natalizie abbiamo programmato il 24 dicembre l’ormai tradizionale “Natale sotto
l’Albero”con la distribuzione in Piazza S. Giorgio dopo la messa di mezzanotte, di cioccolato, vin
brulé e panettone. Per l’Epifania, sentite altre associazioni e la Parrocchia, proponiamo la Brusavecia a Sariano alle 19 (dopo la messa), con estrazione di una lotteria i cui premi consistono in buoni
acquisto da utilizzare negli esercizi commerciali del Comune per un importo complessivo di €
1.500,00. L’utile della lotteria andrà a formare delle borse di studio da assegnare a studenti meritevoli delle scuole medie. I criteri di assegnazione saranno definiti da una apposita commissione in cui
saranno presenti rappresentanti della scuola, dei genitori e della Pro Loco. Come lo scorso anno,
promotori dell’iniziativa sono i Giovani di Sariano che da qualche anno si impegnano con lodevole
entusiasmo a promuovere la crescita civile e sociale della loro comunità. E’ per questo che raccomandiamo a tutti i trecentani di sostenere questa iniziativa con generosità e orgoglio.
Nel programma per il 2012 (che per statuto sarà presentato entro novembre), la Pro Loco ripropone tutte le iniziative dello scorso anno, fermo restando che il nuovo direttivo avrà facoltà di
apportare modifiche ed integrazioni. A gennaio presenteremo il Conto Consuntivo 2011.
Il consiglio direttivo uscente ringrazia con particolare affetto e sincera riconoscenza quanti, a vario
titolo, in questi ultimi anni hanno collaborato al buon funzionamento dell’associazione, augurandoci
che il loro entusiasmo, come il nostro, non venga mai meno.
A tutti gli auguri di un sereno Natale e di un felice Anno Nuovo.
Sereno Ghiotti
Presidente Pro Loco Trecenta
P.S. Sembra che per la serata di S. Silvestro ci sia in cantiere qualche iniziativa, proposta da un pool
di associazioni, tra cui la Pro Loco... Vi faremo sapere.
Appuntamenti
Dicembre 2011
Sabato 3 dicembre | h 21
Gran Galà dell’Operetta
Compagnia Al Tabarin
Teatro Ferruccio Martini
Giovedì 8 dicembre | h 16
Inaugurazione
Presepi nel Mondo
Palazzo Pepoli
Circolo NOI San Girolamo
Sabato 10 dicembre | h 21
La Sirenetta - Musical
Atelier Danza - Rovigo
Teatro Ferruccio Martini
A cura di Anteas Villa Pepoli
Domenica 11 dicembre | h 16
Teatro Famiglia
Ricordi di Viaggio
Teatro Blu
Teatro Ferruccio Martini
Sabato 17 dicembre | h 8-20
Mercatino di Natale
Gita in pullman ad Arco TN
Anteas Villa Pepoli
Sabato 17 dicembre | h 14,30
Arriva Babbo Natale
Palazzo Pepoli
Comitato Biblioteca comunale
Domenica 18 dicembre | 12
Pranzo di Solidarietà
Oratorio Don Bosco
Giovedì 22 dicembre | h 10
Teatro Scuola
Storie di gnomi coraggiosi.
Il regno di sasso e pietra
Fondazione Aida
Teatro Ferruccio Martini
Sabato 24 dicembre | h 24
Messa di Mezzanotte
Natale sotto l’albero
Piazza San Giorgio
Pro Loco Trecenta
Domenica 25 dicembre
Santo Natale
Lunedì 26 dicembre | h 21
Cori di Natale
Teatro Ferruccio Martini
Giovani della parrocchia
Sabato 31 dicembre
Veglione di San Silvestro
Gennaio 2012
Venerdì 6 gennaio | h 12
Festa della Befana
Sede Anteas Villa Pepoli
Venerdì 6 gennaio | h 16
Teatro Famiglia
La coperta di Natale
Fondazione Aida
Teatro Ferruccio Martini
Venerdì 6 gennaio | h 19
Estrazione Lotteria
Brusavecia
Sariano
Gruppo Giovani Sariano
Sabato14 gennaio | h 21
Chi dice donna... Cossa
diselo?
Di e con Loredana Cont
Teatro Ferruccio Martini
Mercoledì 18 gennaio
Santa Liberata
Compatrona della parrocchia
Sariano
Giovedì 19 gennaio | h 10
Teatro Scuola
Pinocchio.
Viaggio tragicomico per nasi
Fondazione Aida
Teatro Ferruccio Martini
Sabato 21 gennaio | h 21
Il tamburo di latta
Fondazione Aida
Teatro Ferruccio Martini