Informazioni - OÖ Volksbildungswerk

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Österreichisches Post AG
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Società Dante Alighieri
Comitato di Linz
Sezioni Steyr e Wels
Österreich.– Italienische Gesellschaft
Bethlehemstr 1d, 5. Stock
A-4020 Linz
Telefon: 0732 / 79 49 29
e-mail: dante.alighieri.linz@liwest.at
Jahrgang 2011 Nr.2
Anno 2011, Numero 2
OÖ. VOLKSBILDUNGSWERK
Bildung schafft Kultur
Buon compleanno, Italia!
In questo numero:
Buon compleanno,
Italia!
1
Maschere italiane
2
Buongiorno, bambini! 3
L’intervista
4
L’Umbria nel cuore
5
viaggio culturale
2011: Umbria
5
Prossimi
Appuntamenti
6
Notizie dalla rete
6
Per una nazione 150 anni
di vita non sono molti. Ma
tante sono le candeline
che quest’anno la
„giovane“ Italia si trova
sulla torta. Esattamente
150 anni fa, il 17 marzo
del 1861 veniva proclamato il Regno d’Italia.
fa all’unità d’Italia.
Il primo re fu Vittorio
Emanuele II di Savoia.
Gli amanti della lirica
sanno bene che durante
l’occupazione austriaca la
scritta „Viva V.E.R.D.I.“
veniva letta „Viva Vittorio
Emanuele Re d’Italia“.
Una lettura creativa del
cognome del grande musicista, alla quale corrispondeva però un reale
sostegno di Verdi alla
causa risorgimentale.
A 150 anni da quel lontano 17 marzo, l’Italia si
prepara a festeggiare
un’unità che da diverse
parti oggi viene messa in
dubbio.
Certo ogni nascita è
naturalmente legata al
dolore, ogni storia
nazionale è quasi
inevitabilmente segnata
dal sangue versato per
liberarsi dall’oppressore,
straniero ma anche
interno. Gli ideali di
libertà, di giustizia e di
unità portarono 150 anni
Le iniziative per celebrare
questo anniversario si
moltiplicano. Perfino il
numero del 23 febbraio
del diffusissimo giornaletto „Topolino“ ha dedicato
la copertina all“Unità
d’Italia“ e ha pubblicato
una storia ambientata tra
la moderna Torino e le città del Risorgimento.
Noi della Dante Alighieri
Linz speriamo di poter
dedicare a temi sanamen-
te storico-patriottici (non
nazionalistici) una delle
conferenze in autunno.
A chi fosse interessato
all’argomento, intanto ci
permettiamo di consigliare
l’ottimo speciale dedicato
dal „Corriere della sera“
all’Unità d’Italia
(www.corriere.it/unita-italia-150)
e il fondamentale libro
„Austria e Italia - Storia a
due voci“ (Furlani-Wandruszka, Cappelli Editore)
per leggere senza pregiudizi la storia dei rapporti
fra questi due paesi,
Austria e Italia: tanto a
lungo nemici, ma sempre
più amici!
Ci piace salutarvi con
l’ultimo verso del Petrarca
nella sua „Italia mia“: „I’ vo
gridando: „Pace, pace,
pace!“
Buona Pasqua a tutti!
Informazioni
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Carnevale, tempo di maschere
Le maschere italiane,
simbolo delle varie regioni
Frohe und gesegnete
Ostern wünscht Euch
im Voraus
aus ganzem Herzen
der Vorstand.
Piccolo glossario
elenco:
Liste
pian piano:
lanciare:
langsam
(hier) einführen
l’origine (f.):
Herkunft
prendere in giro:
sich lustig machen
buffo:
A come Arlecchino, B come Balanzone,
C come Colombina... L’elenco delle
principali maschere italiane potrebbe
continuare a lungo, tanti sono questi
personaggi inventati secoli fa dal popolo
e pian piano diventati simbolo, oltre che
del Carnevale, anche delle regioni in cui
sono nati.
Se infatti maschere come Arlecchino,
Brighella, Pantalone, Colombina e tante
altre sono state "lanciate" dalla
Commedia dell’Arte circa cinquecento
anni fa, altre hanno avuto origini meno
chiare, che con il passare del tempo si
sono ulteriormente confuse. La cosa
certa è che le maschere nascono per
divertire la gente, in teatro o per strada
come avviene a Carnevale, prendendo
in giro le caratteristiche più buffe di
alcuni tipi di persone. Così Arlecchino e
Brighella, per esempio, sono i servi
sciocchi e pasticcioni, che brigano e
intrigano ma finiscono sempre per
prendere un sacco di legnate; Pantalone
è il mercante ricco ma dotato di buon
cuore; Balanzone è il dottore che si
ritiene più intelligente di quel che è e
viene costantemente preso in giro dai
suoi servi, e via dicendo.
Tutte le maschere italiane hanno
comunque una caratteristica in
comune: quella di parlare il dialetto
delle regioni in cui sono nate.
E vediamola, allora, questa cartina
d’Italia delle maschere: alla Lombardia
appartengono i milanesi Meneghino e
Cecca, i bergamaschi Gioppino,
ubriacone impenitente, e Arlecchino;
da Venezia arrivano Pantalone e
Facanapa; dall’Emilia-Romagna
Balanzone e Sganapino; dal
Piemonte Gianduja; dalla Liguria
Geppin. Scendendo più a sud
incontriamo Stenterello a Firenze,
Rugantino a Roma, il famosissimo
Pulcinella a Napoli (per molti aspetti
simile al francese Pierrot),
Giangurgolo in Calabria, Pancrazio
in Puglia, i Mamutones in Sardegna e
Peppe Nappa in Sicilia, servo allegro
e sciocco come il suo compare
Arlecchino, nato mille chilometri più a
nord.
komisch, witzig
sciocco:
albern
pasticcione:
Chaot
Donnerstag, 19. Mai 2011,
18 Uhr
Manfredi Siragusa
„Le maschere della
commedia dell’arte“
un sacco di legnate:
eine Tracht Prügel
e via dicendo: und so weiter
ubriacone:
Säufer
www.babelart.at
impenitente: unverbesserlich
compare:
Kumpel
“Ein Verein lebt nicht
für seine Mitglieder,
sondern durch seine
Mitglieder!“
Haben Sie den Mitgliedsbeitrag noch
nicht bezahlt oder finden Sie den
Erlagschein nicht mehr?
Hier ist die Bankverbindung:
Società Dante Alighieri Linz
BLZ 20320
Kontonummer 00000125296
Ein herzlicher Dank!
Mitgliedsbeitrag 2011
- eine Person:
28 € jährlich
- zwei Personen in der Familie:
45 € jährlich
- SchülerInnen, StudentInnen
und Lehrlinge:
17 € jährlich
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Buongiorno, bambini!
Italienisch lernen in den Linzern Pflichtschulen
Als mein Sohn Maximilian vor circa neun Jahren in die Schule kam, suchte ich nach
einer Schule, die Italienisch anbot. Leider vergeblich! So sehr hätte ich mir
gewünscht, dass er meine Sprache auch "in Schrift" lernen könnte und vor allem,
dass er Italienisch auch hier in Linz mit anderen Kindern erleben könnte.
Aus diesem Bedürfnis wurde der Traum geboren, ein Italienischangebot auch für
Kinder in Linz zu gestalten. Nach einigen Jahren der Planung an der Linzer Uni, mit
der großen Unterstützung von Konsul Dr. Norbert Beinkofer haben wir es geschafft im Jahre 2007 in einem Kindergarten und im Jahre 2008 in der Volksschule VS14Weberschule - mit der ersten Klasse zu starten und es war tatsächlich ein großer
Erfolg!
Die Kinder der "Italienischklasse" haben jeden Tag Italienisch und die Sprache wird
auf spielerische Art im Unterricht integriert. Nun läuft das Projekt schon vier Jahre
und neben der Übungshauptschule der Diözese Linz, die Italienisch in kleiner Form
als unverbindliche Übung anbietet, konnten wir heuer auch die Neue Mittelschule 15
„Leonardo Da Vinci“ (Scuola Media) mit ins Boot nehmen, in der Italienisch mit zwei
Wochenstunden als Freigegenstand angeboten wird!
Langsam baut sich jenes "Italienische Curriculum" in Linz auf, welches als das Ziel
des Projektes gilt. Wer möchte, kann vom Kindergarten bis zur Universität(!)
Italienisch lernen. Ich als italienische Mama finde das toll und bin sehr stolz darauf,
letztlich nicht so sehr deshalb, weil ich selbst dieses Projekt ins Leben gerufen habe,
sondern weil dadurch einerseits österreichischen Kindern die Möglichkeit gegeben
wird, Italienisch zu lernen bzw. - und das liegt mir persönlich sehr am Herzen – weil
dadurch Kinder mit italienischer Herkunft eine einmalige Chance haben, die Sprache
und die Kultur des italienischen Elternteils auch im Schulbetrieb erleben zu können.
Elena Gaioni-Mitter
Ospitiamo con enorme
piacere quest’articolo
perché ci appare
perfettamente in linea
con gli scopi e l’anima
della Dante.
Si tratta di un progetto
interessantissimo per gli
italiani che vivono in
Alta Austria o almeno a
Linz e nei dintorni.
Ma lo è anche per chi
ama l’Italia, la sua lingua
e la sua cultura e
desidera offrire ai propri
figli o nipoti l’opportunità di conoscerla ed apprezzarla, sin da piccoli.
Nella speranza che
l’iniziativa desti una
vasta eco.
AUGURI, ELENA!
CIAO, BAMBINI!
Laut einer Studie des ibw (Institut für Bildungsforschung der Wirtschaft)
78 % der an dieser Erhebung beteiligten Betriebe haben
Geschäftsbeziehungen zu nicht-deutsch­sprachigen Ländern. Am
häufigsten bestehen Kontakte nach Italien (49 %) und Großbritannien
(35 %). Unmittelbar dahinter rangieren die neuen EU-Mitgliedsstaaten
Ungarn (34 %), Tschechien (33 %), die Slowakei und Slowenien (je 29
%).
 Englischkenntnisse sind allgemein unerlässlich. Mehr als 80 % der
Betriebe geben an, dass Englisch (vom Großteil) ihrer Mitarbeiter
benötigt werde. In rund einem Drittel der Unternehmen (30 %)
benötigen Mitarbeiter Italienisch-Know-how, weitere 26 % haben Bedarf
an Französisch sprechenden Mitarbeitern.
„Tutelare e
diffondere la
lingua e la cultura
italiane nel
mondo,
ravvivando i
legami spirituali
dei connazionali
all’estero con la
madre patria e
alimentando tra gli
stranieri l’amore e
il culto per la
civiltà italiana”.
(Articolo 1 degli
Statuti della Società
Dante Alighieri)
Informazioni
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L’intervista
Elena, parlaci un po' di te. Di dove
sei?
Mag. Elena Gaioni-Mitter
Piccolo glossario
trasferirsi:
entusiasmare:
umziehen
Sono di Reggio Emilia (dove storicamente è nato il tricolore italiano, ndr) e
vivo a Linz dal 1993. Sono arrivata a
Linz dopo avere studiato a Bologna
Lingue e Letterature Straniere
Moderne. Avendo trovato qui a Linz un
posto come lettrice di italiano
all'Università mi sono trasferita e poi...
non sono più ritornata! Da circa 18
anni insegno all'università e da quattro
lavoro appunto anche con i bambini.
begeistern
disinvoltura: Unbefangenheit
estraneo:
fremd
coinvolgere:
hineinziehen, involvieren
lo scambio:
Austausch
approvare:
genehmigen
UE (Unione Europea):
EU
puntare: anstreben, abzielen
offerta aggiuntiva:
Zusatzangebot
appositamente: eigens, extra
vissuto (p.p. di „vivere“):
(hier) erleben
rifiuto:
Ablehnung
coetaneo:
gleichaltrig
solitudine:
Einsamkeit
di persona:
persönlich
Hai investito tanta energia in questo
progetto. Che cosa ti entusiasma di
più?
Adoro lavorare con i bambini! Mi piace
la loro spontaneità, la loro disinvoltura
nel riprodurre suoni linguistici a loro
completamente estranei, nel lasciarsi
coinvolgere. Mi piace lavorare in modo
estremamente creativo e con i bambini
si hanno moltissime possibilità.
Ora stiamo lavorando ad un grosso
progetto di scambio europeo con delle
scuole di Trieste e speriamo che
venga approvato. È uno scambio con
un tema molto interessante che
darebbe una dimensione ancora più
europea al nostro progetto. Ma ora
non posso raccontare di più...
dobbiamo prima aspettare
l'approvazione della UE!!!
Quanti bambini italiani frequentano
le scuole partecipanti a questo
progetto di italiano a scuola?
Beh, abbiamo alcuni bambini con un
genitore di origine italiana, ma non
sono tanti. Questo è un po' l’obiettivo a
cui vorrei puntare nei prossimi anni. Se
il numero dei bambini italiani
aumentasse, la scuola elementare, per
esempio, potrebbe pensare di creare
anche un'offerta aggiuntiva,
appositamente pensata per bambini
di madrelingua italiana, ad un livello
linguisticamente più elevato e
complesso. Avrei già qualche idea!
Bellissimo! Credo che per i figli di
italiani a Linz sarebbe un'offerta
interessante....
Io la troverei fantastica! Ho un'amica
polacca e so che anche i polacchi si
sono organizzati. I bambini hanno la
possibilità di frequentare un'ora di
lingua e civiltà polacca alla
settimana qui a Linz. Perché noi
italiani no? Il punto è che per un
bambino è molto più interessante se
la lingua viene vissuta anche in un
contesto scolastico. Spesso arriva
per molti bambini bilingui il momento
in cui non amano molto parlare in
italiano in pubblico (per esempio a
scuola), perché si sentono diversi
oppure perché vivono semplicemente un periodo di "rifiuto" della lingua:
il vivere la lingua anche con altri
coetanei aiuta a superare questi
momenti che spesso, ho visto, sono
dovuti a quella che io definisco
"solitudine linguistica".
Cosa vuoi dire ai nostri soci?
Venite a trovarci! Convincetevi di
persona, sarà per noi un piacere
mostrarvi come si lavora in queste
scuole che io trovo estremamente
attive e innovative!
Se desiderate avere maggiori
informazioni:
Dott.ssa Elena Gaioni Mitter
elena.gaioni-mitter@jku.at
tel. 0699/17073717
Direttrice Renate Auberger
Scuola Elementare
Weberschule VS14
tel. 0732/731188
Informazioni
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L’Umbria nel cuore
Per la sua posizione geografica e per la bellezza della sua natura
l’Umbria viene spesso chiamata „il cuore verde dell’Italia“.
l’avena:
Il lago Trasimeno
Tra uliveti e campi d’avena si
estende il lago Trasimeno. E’
uno spettacolo osservare il
sole rosso della sera che
getta
sull’acqua
riflessi
abbaglianti e tinge la rocca di
Castiglione del Lago di una
luce irreale. Difficilmente si
può immaginare che sulle
sue rive si svolse una delle
battaglie
più
devastanti
dell’epoca romana. Qui nel
217 a.C. il condottiero
Annibale fece breccia nella
difesa romana aprendosi
così la via verso Roma.
Non lontano da Perugia, su
una propaggine del Monte
Subasio troviamo Assisi. La
prima immagine è spesso la
sagoma grigia delle innumerevoli chiese e torri che
spiccano in questa città,
dove si trova la casa natale
di San Francesco. La monumentale basilica che porta il
suo nome, con la sua
facciata in stile romanico
ornata da uno splendido
rosone in vetro colorato, è
meta di molti pellegrini ed
anche una delle più belle
opere d’arte in Italia.
L’interno nasconde alcuni
tra i più interessanti capolavori dell’arte italiana, in
particolare il Ritratto di
Francesco del pittore Cimabue (XIII sec.). La piazza
del sagrato è spesso
animata da pellegrini provenienti da ogni parte del
abbagliante:
svolgersi:
blendend
stattfinden
devastante:
verheerend
la breccia:
Durchbruch
Assisi
mondo, molti sono i giovani
affascinati dalla radicalità
evangelica
di
San
Francesco.
Da qui si gode una bellissima vista sui campi,
all’inizio dell’estate rossi di
papaveri, dolci colline sullo
sfondo e la fitta macchia
mediterranea.
Qui tutto sembra essere
rimasto
immobile
nel
tempo e il rapporto tra
uomo e natura sembra
essere ancora un rapporto
d’amicizia.
KULTURFAHRT 2011 nach UMBRIEN
So. 29. Mai bis Fr. 3. Juni
Geplant sind Ausflüge nach Assisi, Bevagna, Cortona, Gubbio,
Città della Pieve, Lago Trasimeno, Cascata delle Marmore bei Terni.
Voraussichtlicher Reisepreis p.P./DZ
Einzelzimmerzuschlag
Hafer
€ 458.€ 100.-
Unsere Adresse: Hotel Abbazia dei Collemedio, Collepepe-Collazzone (PG)
Tel.: +39-0758789352
Nelle ultime informazioni purtroppo la data del viaggio culturale del 2011 era
sbagliata. Vi chiediamo scusa per l’errore. E invitiamo chiunque fosse
interessato a contattarci.
Molti dei partecipanti al viaggio del 2010 hanno immediatamente rinnovato la
loro adesione. Ma... ci sono ancora posti liberi. Affrettatevi!
Per iscrizioni e informazioni, telefonate allo 0699-19024235 oppure scrivete
a segreteria@dante-linz.at.
la propaggine:
Ausläufer
la sagoma:
Silhouette
innumerevole:
unzählig
il rosone:
Rosette
il papavero:
Mohn
I prossimi appuntamenti della Dante Alighieri Linz
Donnerstag, 17. März 2011, 18 Uhr
Vortrag in Italienischer Sprache mit Bildern
„Viaggio in Italia tra paesaggi, arte e stile“
Dott. Daniele BENFANTI aus Volano (Trient)
Medieninhaber:
Società Dante Alighieri Comitato di Linz
Österreich.– Italienische
Gesellschaft
Bethlehemstr 1d, 5. Stock
A-4020 Linz
Telefon: 0732 / 79 49 29
e-mail:
dante.alighieri.linz@liwest.at
Für den Inhalt verantwortlich:
Mag. Salvatore Troia
Eigene Vervielfältigung
Donnerstag, 14. April 2011, 16 Uhr u. 18 Uhr
(due conferenze!)
Vortrag in Italienischer Sprache mit Bildern
„Il castello di Duino e il sentiero Rilke“
Dott.ssa Giuliana KIRCHBERGER aus Trieste/Ottensheim
Donnerstag, 19. Mai 2011, 18 Uhr
Vortrag in Italienischer Sprache mit Bildern
„Le maschere della commedia dell’arte“
Manfredi SIRAGUSA aus Palermo/Altmünster
(Manfredi Siragusa ist Schauspieler, Puppenspieler und Theaterregisseur)
Ci trovate anche in rete...
Alle Vorträge:
Linz, Ursulinenhof, Gewölbesaal (Kleiner Saal), 1. Stock
Besuchen Sie uns unter:
www.dante-linz.at
Ingresso libero - Eintritt frei – E’ gradita un’offerta – Spenden willkommen
e su facebook.
Notizie dalla rete
Un ringraziamento alle
vostre segnalazioni e alla
nostra cara Cecilia, che si
occupa di tenere sempre
aggiornato il sito internet.
Gli inconvenienti tecnici
per chi si collegava su
www.dante-linz.at pare
che non si presentino più.
Dal numero precedente
delle Informazioni ad oggi
la presenza in Facebook
della „Società Dante
Alighieri – Comitato di
Linz“ è più che
raddoppiata! Attualmente
si contano 24 membri.
Sarebbe bello vedere
crescere a questa velocità
anche il numero dei soci
iscritti alla Società. ;-)
In Facebook è possibile
gustarsi alcune foto della
Festa.
Al termine della serata il
giudizio era unanime:
buona musica, buon cibo,
buon vino, belle persone!
Un sentito ringraziamento
a tutti quelli che hanno
contribuito alla riuscita
della Festa e in particolare
ai due bravi fotografi che
sono riusciti a cogliere
l’atmosfera allegra e
familiare di una bella
serata fra amici.