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cartina lessinia 27/06/14 16:53 Pagina 1 © 2009 - Proprietà Promoprint Srl - Riproduzione vietata - www.promoprintverona.it - Tel. 045 8581799 - Giugno 2014 - 14C0274 A B D C F E H G L INFORMAZIONI UTILI USEFUL INFORMATION NÜTZLICHE HINWEISE www.tourism.verona.it LESSINIA 7 I 7 INFORMAZIONI TURISTICHE TOURIST INFORMATION TOURISTISCHE HINWEISE IAT LESSINIA (E5) Piazza della Chiesa, 34 37021 Bosco Chiesanuova Tel e Fax +39 045 7050088 iatbosco@provinciadiveronaturismo.it www.tourism.verona.it 6 6 MEZZI DI TRASPORTO PUBBLICI PUBLIC MEANS OF TRANSPORT ÖFFENTLICHE VERKHERSMITTEL ATV Azienda Trasporti Verona (Info on local bus lines Infos über Buslinien des Gebietes) Viale della Stazione di Porta Vescovo Verona Tel 0039 045 8057922 info@atv.verona.it - www.atv.verona.it 5 5 Treni – Trains – Züge www.trenitalia.com Aeroporto – Airport – Flughafen Aeroporto Valerio Catullo Villafranca di Verona INFO: Tel 0039 045 8095666 www.aeroportoverona.it EMERGENZE EMERGENCY NUMBERS WICHTIGE NOTRUFNUMMERN 4 Emergenza Ambientale 1515 Carabinieri 112 Polizia – Police – Polizei 113 Vigili del Fuoco – Fire Police – Feuerwehr 115 Soccorso sanitario – First Aid – Erste Hilfe 118 Ospedale – Hospital – Krankenhaus Ospedale Sacro Cuore Don G. Calabria Via Don A. Sempreboni, 5 - 37024 Negrar Tel 0039 045 6013111 Ospedale Civile Maggiore di B.go Trento P.le Stefani, 1 - Verona Tel 0039 045 8121111 Ospedale G. Fracastoro Via Circonvallazione - 37047 San Bonifacio Tel 0039 045 6138111 3 4 3 2 2 1 1 A A22 / VERONA NORD B D C A4 / VERONA SUD F E A4 / VERONA EST H G A4 / SOAVE I L cartina lessinia 27/06/14 16:53 Pagina 2 NOTIZIE E NUMERI TELEFONICI UTILI - USEFUL INFORMATION AND TELEPHONE NUMBERS - NÜTZLICHE HINWEISE UND TELEFONNUMMERN www.tourism.verona.it altopiano della Lessinia, racchiuso a nord dal Monte Carega, ad ovest dalla Valle dell’Adige e a est da quella dell’Alpone, è un territorio nato dal fondo del mare decine di milioni di anni fa. Il paesaggio, estremamente variegato, offre scorci di impareggiabile bellezza e rivela tradizioni di antica data. Ancora legata all’agricoltura e in particolare all’allevamento del bestiame, quest’area è divenuta negli anni una rinomata meta turistica sia estiva che invernale. L’ I VILLAGGI DI PIETRA Tipica della Lessinia è la famosa “pietra di Prun” che si contraddistingue per il colore rosaceo e la facilità con cui viene estratta. Frequentemente usata come materiale da costruzione, caratterizza tutt’oggi i tetti di numerose abitazioni e l’architettura delle diverse “contrade” della zona. DA VEDERE Giassara di Grietz (Bosco Chiesanuova) (E5): Costruzione un tempo adibita alla conservazione del ghiaccio che presenta il tipico tetto della Lessinia con lastre di pietra. Giassara di Cerro Veronese (E3): L’antica ghiacciaia ospita un allestimento permanente di strumenti da lavoro per la produzione e la vendita del ghiaccio. LE GROTTE E IL CARSISMO Uno dei fenomeni più caratteristici del territorio è il carsismo. L’erosione delle rocce rende il paesaggio particolarmente affascinante, contraddistinto da rocce affioranti, grotte nascoste, valli profonde dette Vai e ponti naturali di grande rilievo. DA VEDERE Spluga della Preta a Sant’Anna D’Alfaedo (C6): Abisso naturale tra i più profondi al mondo (877 m di profondità) costituito da numerosi pozzi e cunicoli. Ponte di Veja a Sant’Anna D’Alfaedo (C4): Ponte naturale di rara bellezza, il più grande in Europa. Buso del Valon di Malera a M. San Giorgio - Bosco Chiesanuova (F6): Enorme pozzo cilindrico di origine carsica nato dal crollo della volta di una grande cavità sotterranea. Covolo di Camposilvano (Velo Veronese) (F5): Voragine carsica di circa 70 m di profondità, tra le più suggestive in Lessinia. Valle delle Sfingi di Camposilvano (Velo Veronese) (F5): Grossi monoliti in calcare originati dalla lenta erosione da parte degli agenti naturali. Grotta di Monte Capriolo (Roverè Mille) (E4): La grotta è costituita da due grandi caverne con numerose concrezioni, stalattiti e stalagmiti, di natura carsica, è illuminata e la visita è possibile attraverso un percorso artificiale attrezzato. Tel. +39 045 918484 / +39 045 562573 Grotta del Ciabattino (Sant’Anna D’Alfaedo) (C6): Ampia cavità sviluppatasi all’interno dei calcari della formazione del Rosso Ammonitico Veronese (Giurassico). IL PARCO NATURALE REGIONALE Nato nel 1990, il Parco Naturale Regionale della Lessinia si estende nella parte più settentrionale tra i 1.200 m e 1.800 m e comprende tredici comuni veronesi e due vicentini. Scopo principale del Parco sono il recupero e la valorizzazione delle antiche tradizioni cimbre, la difesa dei giacimenti fossili, la promozione dei musei locali nonché la tutela e la salvaguardia del prezioso patrimonio naturalistico, ambientale, storico ed etnico di questa terra. IL SISTEMA MUSEALE Lessinia, ossia un vero e proprio museo all’aperto. I numerosi musei del territorio rappresentano un autentico patrimonio a livello naturalistico, etnografico, paesaggistico e storico. Attraverso i molti laboratori e gli approfonditi percorsi guidati il visitatore diventa ogni volta protagonista delle antiche usanze e delle tradizioni di questa terra. DA VEDERE Museo dei Fossili e Pesciara di Bolca (H4): È il più importante museo al mondo per i pesci fossili dell’Era Terziaria e per i numerosi reperti provenienti dalla vicina “Pesciara”. – Loc. Bolca di Vestenanova (VR) – Tel. +39 045 6565088 www.lessiniapark.it Museo Etnografico di Bosco Chiesanuova (E5): Museo della cultura, delle tradizioni e delle attività lavorative. – Via Spiazzi, 4 – Bosco Chiesanuova – Tel. +39 045 6780280 www.lessiniapark.it Museo Geopaleontologico di Camposilvano (Velo Veronese) (F5): Illustra la geologia e la paleontologia della Lessinia. Via Covolo, 1 – Camposilvano di Velo Veronese – Tel. +39 045 6516005 – www.lessiniapark.it Centro di Cultura Cimbra - Museo dei “Cimbri” di Giazza (F/G5): Museo sugli strumenti da lavoro, sui manufatti dell’ar- tigianato e sulla civiltà cimbra in generale. – Via dei Boschi, 62 – Giazza di Selva di Progno – Tel. +39 045 7847050 www.lessiniapark.it Baiti della Coletta (E5), di Corbiolo (E4) e di Bellori (D4): Costruzioni rettangolari, divise in due stanze, usate un tempo per la lavorazione del latte. Mulino di Bellori (D4): Situato nella frazione di Bellori a Grezzana, questo mulino del XVI secolo, presenta al proprio interno pannelli che illustrano la lavorazione dei cereali e gli antichi attrezzi ad essa legati. Tel. +39 045 8872573 Museo Paleontologico e Preistorico di Sant’Anna D’Alfaedo (C5): Testimonianze sulla geologia del territorio, numerose selci, fossili di rettili e squali sono ospitati nelle sale di questo museo estremamente curato e completo dal punto di vista didattico. - Piazza della Bona – Sant’Anna D’Alfaedo – Tel. +39 045 7532656 – www.lessiniapark.it Museo Paleontologico e Naturalistico a Roncà (→I/L1): Il museo raccoglie più di cinquanta specie fossili rappresentative della vicina Val Nera. – Piazza Marconi – Roncà – Tel. +39 045 7060447 - www.lessiniapark.it Museo dei Trombini di San Bartolomeo delle Montagne (G/H4): Museo dedicato al tipico archibugio folcloristico di San Bortolo legato alla tradizione cimbra. – Tel. +39 349 6004112 – www.lessiniapark.it Oasi Floro-Faunistica Malga Derocon - Centro di Educazione Ambientale e di tutela della fauna e flora alpina (D6): Malga che offre un’area floro-faunistica, un giardino botanico, un laboratorio di fotografia e organizza itinerari di vario genere. Via Roma, 73 – Erbezzo. – Tel. +39 334 2689288 www.lessiniapark.it Parco delle Cascate di Molina e Museo Botanico (B4): Parco naturale caratterizzato da splendide cascate e dalla tipica flora della Lessinia. Via Bacilieri – Molina – Tel. +39 045 7720185 www.parcodellecascate.it I CIMBRI I cimbri, coloni/boscaioli di origine bavaro-tirolese, si stanziano intorno al 1287 nella zona centrale della Lessinia per sfruttarne le vaste faggete che caratterizzano la fascia mediana dell’altopiano. I loro usi e costumi segnano profondamente questa terra e permangono soprattutto nelle numerose contrade. Tra le testimonianze più importanti ricordiamo il dialetto cimbro “Taucias Gareida”, parlato ancora oggi nell’isola linguistica di Giazza, i numerosi capitelli votivi sparsi sul territorio e i famosi “Trombini”. Questi antichi archibugi dalla tipica forma a tromba della loro bocca da fuoco, si sono trasformati nel tempo in armi festose usate a scopo folcloristico. Da ricordare lo sparo dei Trombini dei gruppi folcloristici di San Bortolo e di Badia Calavena. ENOGASTRONOMIA Il prezioso patrimonio della Lessinia rivive anche attraverso un’enogastronomia d’eccellenza, caratterizzata dai piatti tipici della cucina locale, proposti secondo la migliore tradizione nelle trattorie, nei ristoranti e nelle malghe della zona. Delizia per il palato sono i pregiati latticini e i formaggi tipici quali il Monte Veronese DOP nelle sue tre diverse stagionature, l’olio extravergine d’oliva, il miele mille fiori, i “bogoni” (lumache) della Lessinia, il tartufo nero della Lessinia, le castagne e i marroni, i funghi e i salumi locali. Da non perdere i famosi “gnochi sbatui”, tipici gnocchi preparati anticamente dai “malgari” con acqua, farina, fioretta (o ricotta fresca) e conditi con burro di montagna fuso e una spruzzata di formaggio Monte Veronese DOP stagionato. Questo piatto tipico è presente in quasi tutti i menu dei ristoranti della Lessinia. SPORT Paradiso per gli sportivi, la Lessinia offre un’ampia gamma di sport sia d’inverno che d’estate. Mountain bike (www.pedalaparco.it), arrampicata, parapendio, deltaplano, equitazione e trekking sono solo alcune delle pratiche sportive più frequenti nel corso dell’estate. In estate gli amanti dell’avventura nella natura possono trascorrere una divertente giornata nel Parco Acrobatico Forestale Boscopark di Bosco Chiesanuova (www.boscopark.it). Per chi ama il nuoto e l’esercizio fisico c’è il Centro Sportivo Turistico Monti Lessini con piscina e palestra (www.cstmontilessini.com – 045 6780159). D’inverno la Lessinia diventa ideale per la pratica dello sci di fondo (www.altalessinia.it) e da discesa (www.malgasangiorgio.net), così come per il pattinaggio sul ghiaccio (www.boscochiesanuova.net). he territory of the Lessinia plateau, enclosed by Monte Carega to the north, by the Adige Valley to the west and by the Alpone Valley to the east, originated from the bottom of the sea several million years ago. The extremely differentiated landscape, offers panoramic views of unrivalled beauty and is a site of ancient traditions. Still deeply rooted in agriculture and in particular to cattle farming, over the years this area has become a renowned tourist site both in winter and in summer. T STONE VILLAGES Characteristic of Lessinia is the famous “pietra di Prun (Prun stone)”. With its pinkish colour it is easily extracted. Frequently used in building construction, it still characterizes the roofs of numerous houses and the architecture of different districts of the area (“contrade”). LOOK OUT FOR Giassara di Grietz (Bosco Chiesanuova) (E5): Building once devoted to ice preservation which is characterized by the typical Lessinia roof with slides of stone. Giassara di Cerro Veronese (E3): The ancient ice storage building hosts a permanent exhibition of work tools for the production and selling of ice. CAVES AND KARSISM Karsism is one of the main phenomena that characterize the territory. The erosion of rocks renders the landscape particularly fascinating, with its emerging rocks, hidden caves, deep valleys called “Vai” and significant natural bridges. LOOK OUT FOR Spluga della Preta in Sant’Anna D’Alfaedo (C6): among the deepest natural abysses in the world (877 m deep) formed by numerous wells and tunnels. Ponte di Veja a Sant’Anna D’Alfaedo (Bridge Ponte di Veja in Sant’Anna d’Alfaedo) (C4): a natural bridge of rare beauty, the biggest in Europe. Buso del Valon di Malera in M. San Giorgio - Bosco Chiesanuova (F6): a huge cilindric well of karstic origin that originated upon the collapse of the vault of a big subterranean cave. Covolo of Camposilvano (Velo Veronese) (F5): Karstic abyss, about 70 m deep, among the most striking in Lessinia. Valle delle Sfingi di Camposilvano (Velo Veronese)/ Valley of the Sphinxes in Camposilvano (F5): Big limestone monoliths created by the slow erosion of natural agents. Grotta di Monte Capriolo (Roverè Mille) (E4): It is formed by two large caves with numerous concretions, stalactites and stalagmites of karstic nature; it is illuminated and can be visited following a well defined artificial path. Tel. +39 045 918484 / +39 045 562573 Grotta del Ciabattino (Sant’Anna D’Alfaedo) (C6): Large cavity developed within the limestone of the Rosso Ammonitico Veronese (Jurassic). THE REGIONAL NATURAL PARK Founded in 1990, the Regional Natural Park of Lessinia covers in its northern part between 1.200 m and 1.800 m and includes thirteen Veronese municipalities and two municipalities belonging to the province of Vicenza. The main aim of the Park is the rediscovery and maintainance of the ancient Cimbric traditions, the preservation of fossil repositories, the promotion of the local museums as well as the tutelage and preservation of the precious natural, environmental, historical and ethnic resources of this territory. THE MUSEUMS Lessinia is a real open air museum. The numerous museums of the territory represent an authentic natural, ethnographic, historical and environmental heritage. Through the many laboratories and the well studied guided tours the visitor becomes the protagonist of the ancient customs and traditions of this territory. LOOK OUT FOR Museo dei Fossili e Pesciara di Bolca (Fossil Museum and ‘Pesciara’ of Bolca) (H4): It is the most important museum in the world for fish fossils of the Tertiary Era and for the numerous findings from the nearby “Pesciara”. – Loc. Bolca di Vestenanova (VR) Tel. +39 045 6565088 – www.lessiniapark.it Museo etnografico di Bosco Chiesanuova (Ethnographic museum of Bosco Chiesanuova) (E5): Museum of culture, of traditions and the related working activities – Via Spiazzi, 4 – Bosco Chiesanuova – Tel. +39 045 6780280 – www.lessiniapark.it Museo Geopaleontologico di Camposilvano (Velo Veronese) (Geopaleontological museum of Camposilvano – Velo Veronese) (F5): it illustrates Lessinia’s geology and paleontology. – Via Covolo, 1 – Camposilvano di Velo Veronese – Tel. +39 045 6516005 - www.lessiniapark.it Centro di Cultura Cimbra - Museo dei “Cimbri” di Giazza (Ethnographic Museum and Centre for Cimbric Documentation of Giazza) (F/G5): Museum of work tools, handcrafts and on Cimbric civilization in general. – Via dei Boschi, 62 – Giazza di Selva di Progno – Tel. +39 045 7847050 - www.lessiniapark.it Baiti della Coletta (E5), di Corbiolo (E4) and Bellori (D4): rectangular buildings, divided into two rooms, once used to process milk. Mulino di Bellori (Bellori Mill) (D4): Situated in the village of Bellori in Grezzana, this XVI century mill contains panels illustrating the processing of cereals and the ancient tools used to this aim. – Tel. +39 045 8872573 Museo Paleontologico e preistorico di Sant’Anna D’Alfaedo (Paleontological and Prehistorical Museum of Sant’Anna D’Alfaedo) (C5): Geological findings of the area, numerous flintstones, reptile and shark fossils are displayed in the rooms of this museum which is didactically extremely accurate and complete. – Piazza della Bona – Sant’Anna D’Alfaedo – Tel. +39 045 7532656 – www.lessiniapark.it Museo Paleontologico e Naturalistico a Roncà (Paleontolical and Natural Museum in Roncà) (→I/L1): The museum displays more than fifty fossil species representative of the nearby Val Nera. – Piazza Marconi – Roncà – Tel. +39 045 7060447 – www.lessiniapark.it Museo dei Trombini di San Bartolomeo delle Montagne (Museum of the ‘Trombini’ of San Bartolomeo delle Montagne) (G/H4): Museum dedicated to the typical folkloric “arquebus” of San Bortolo connected with the Cimbric tradition. – Tel. +39 349 6004112 - www.lessiniapark.it Oasi Floro-Faunistica Malga Derocon - Centro di Educazione Ambientale e di tutela della fauna e flora alpina (Malga Derocon in Erbezzo - Centre for Environmental Education and Tutelage of Alpine Fauna and Flora) (D6): The malga boasts a rich floro-faunistic area, a botanic garden and a laboratory of photography which can be enjoyed following different itineraries. - Via Roma, 73 - Erbezzo. - Tel. +39 334 2689288 - www.lessiniapark.it Parco delle Cascate di Molina e Museo Botanico – Molina waterfalls and Botanic Museum (B4): a natural park characterized by splendid waterfalls and the typical Lessinian flora. – Via Bacilieri – Molina – Tel. +39 045 7720185 – www.parcodellecascate.it THE CIMBRI The Cimbri, farmers/woodsmen of Bavarian-South Tyrolian origin, settled around the year 1287 in the central area of Lessinia, in order to exploit the wide beechwoods particular to the median strip of the plateau. Their customs and traditions deeply characterize this territory and survive in particular in the numerous districts (contrade), as is testified by the Cimbric dialect “Taucias Gareida”, still spoken in the language island of Giazza, the numerous steles widespread in the territory, and the famous “Trombini”. These ancient arquebuses, charcterized by the typical trumpetshape of their muzzle, have been transformed over time into festive arms used for folkloric celebrations: noteworthy are the blastings of the Trombini of the folkloric groups of San Bortolo and Badia Calavena. ENOGASTRONOMY The unique Lessinian heritage is also preserved through its enogastronomy of excellence: the typical dishes of local cuisine are offered in the local inns (‘trattorie’), restaurants and refuges (‘malghe’) according to the best tradition. Delicious are the superior dairy products and typical kinds of cheese, such as the Monte Veronese DOP in its three different seasonings, the Extra Virgin Olive Oil, the honey ‘mille fiori’, i “bogoni” (snails) of Lessinia, the Lessinian black truffle, chestnuts and marrons, mushrooms and local salamis. Not to be missed are the famous “gnochi sbatui”, typical gnocchi (potato dumplings) prepared in ancient times by the “malgari” using water, flour, floretta (or fresh cottage cheese –‘ricotta’-) and served with melted mountain butter and a sprinkle of seasoned cheese Monte Veronese DOP. This typical dish can be found on almost all the menus of the restaurants in Lessinia. SPORT A paradise for sport lovers, Lessinia offers a wide selection of sports both in Winter and in Summer. Mountain biking (www.pedalaparco.it), climbing, free falling, hang-gliding, horse-riding and trekking are only some of the most practised summer sports. In summer sport lovers can swim and work out at Centro Sportivo Turistico Monti Lessini (www.cstmontilessini.com – 045 6780159). A special mention goes to the theme park Parco Acrobatico Forestale Boscopark di Bosco Chiesanuova (www.boscopark.it). In winter Lessinia is the ideal place for practising alpine (www.malgasangiorgio.net) and cross-country skiing (www.altalessinia.it), as well as ice skating (www.boscochiesanuova.net). ie Hochebene der Lessinia wird nördlich vom Monte Carega, westlich von der Valle dell’Adige und östlich von der Val d’Alpone D umschlossen. Das Gebiet entstand vor Dutzenden von Millionen Jahren aus dem Meeresboden. Die extrem abwechslungsreiche Naturlandschaft bezaubert durch unvergleichlich schöne Fleckchen Erde und tief verwurzelte Brauchtümer. Die Lessinia ist heute noch landwirtschaftlich geprägt (vorherrschend ist die Viehzucht), wusste sich aber im Laufe der Jahre zu einem Sommer wie Winter beliebten Urlaubsziel zu entwickeln. DIE NATURSTEINDÖRFER Charakteristisch für die Lessinia ist der berühmte „Prun-Naturstein“, ein gerne verwendetes Baumaterial. Er zeichnet sich durch seine rosa Farbe, und die leichte Abbaubarkeit aus. Die Dächer zahlreicher Wohnhäuser und die Bauwerke verschiedener hiesiger „Ortsteile“ sind heute aus diesem Naturstein errichtet. SEHENSWERT Giassara in Grietz (Bosco Chiesanuova) (E5): Der Bau diente einst der Eislagerung und trägt das für die Lessinia typische Dach aus Natursteinplatten. Giassara in Cerro Veronese (E3): Das zur Eislagerung errichtete alte Bauwerk beherbergt eine Dauerausstellung, die Arbeitsgeräte für die Herstellung und den Verkauf von Eis präsentiert. DIE GROTTEN UND KARSTERSCHEINUNGEN Die Karsterscheinungen zählen zu den charakteristischsten Naturphänomenen der Provinz. Die Felserosion schenkt dem Betrachter ein außergewöhnlich faszinierendes Landschaftsbild mit zutage tretenden Felsen, verborgenen Grotten, tiefen Tälern (“Vai“ genannt) und imposanten Naturbrücken. SEHENSWERT Spluga della Preta in Sant’Anna D’Alfaedo (C6): Der natürlich entstandene Schlund mit zahlreichen Hohlräumen und unterirdischen Gängen gehört mit seinen 877 m zu den tiefsten der Welt. Ponte di Veja in Sant’Anna D’Alfaedo (C4): Europas größte Naturbrücke von seltener Schönheit. Buso del Valon di Malera in M. San Giorgio - Bosco Chiesanuova (F6): Der enorme zylindrische Karstbrunnen entstand durch den Einsturz des Gewölbes einer großen unterirdischen Höhle. Covolo di Camposilvano (Velo Veronese) (F5): Der etwa 70 m tiefe Karstschlund gehört zu den schönsten der Lessinia. Valle delle Sfingi in Camposilvano (Velo Veronese) (F5): Das so genannte „Tal der Sphinxen“ besticht durch große Kalkmonolithen, die die langsame natürliche Erosion hervorbrachte. Grotta di Monte Capriolo (Roverè Mille) (E4): Die Grotte besteht aus zwei großen Höhlen mit zahlreichen Konkretionen, Stalaktiten und Stalagmiten. Das Karstphänomen ist beleuchtet und kann über einen künstlich angelegten Weg besichtigt werden. Tel. +39 045 918484 / +39 045 562573. Grotta del Ciabattino (Sant’Anna D’Alfaedo) (C6): Große Höhle die sich im Kalkstein des Rosso Ammonitici Veronese (Jurassiczeit) entwickelt hat. DER REGIONALE NATURPARK Der regionale Naturpark der Lessinia, der 1990 ins Leben gerufen wurde, erstreckt sich im nördlichsten Teil der Gebirgsregion in einer Höhenlage zwischen 1.200 und 1.800 m. Er umfasst 13 Gemeinden der Provinz Verona und zwei der Provinz Vicenza. Er dient hauptsächlich der Wiederentdeckung und Aufwertung alter zimbrischer Traditionen, der Bewahrung des heimischen Fossilienvorkommens, der Förderung der hiesigen Museen sowie dem Schutz und Erhalt der wertvollen naturwissenschaftlichen, landschaftlichen, historischen und ethnischen Schätze dieses Gebietes. DAS MUSEUMSNETZ Die Lessinia ist ein einziges großes “Freilichtmuseum“. Die unzähligen lokalen Museen zeigen den ganzen authentischen Reichtum der heimischen Naturwissenschaft, Ethnographie, Umwelt und Geschichte. Dank der vielen Werkstätten und der wissensvertiefenden geführten Besichtigungen erlebt der Besucher die alten Brauchtümer und Traditionen dieser Gebirgsregion jedes Mal hautnah. SEHENSWERT Fossilienmuseum und “Pesciara di Bolca” (H4): Das weltweit bedeutendste Museum für Fischfossilien aus dem tertiären Zeitalter mit zahlreichen Fundstücken aus der nahen “Pesciara“-Grube. – Ortsteil Bolca di Vestenanova (VR) – Tel. +39 045 6565088 – www.lessiniapark.it Ethnographisches Museum in Bosco Chiesanuova (E5): Museum der Kultur, der Traditionen und der Arbeit. – Via Spiazzi, 4 – Bosco Chiesanuova – Tel. +39 045 6780280 – www.lessiniapark.it Geologisch-Paläontologisches Museum in Camposilvano (Velo Veronese) (F5): Das Museum präsentiert die geologischen und paläontologischen Schätze der Lessinia. - Via Covolo, 1 - Camposilvano di Velo Veronese – Tel. +39 045 6516005 - www.lessiniapark.it Ethnographisches Museum und Zimbrisches Dokumentationszentrum in Giazza (F/G5): Das Museum ist verschiedenen Arbeitsgeräten, Manufakturen des Handwerks und allgemein der zimbrischen Kultur gewidmet. – Via dei Boschi, 62 – Giazza di Selva di Progno – Tel. +39 045 7847050 - www.lessiniapark.it Die Berghütten der Coletta (E5), von Corbiolo (E4) und von Bellori (D4): Rechteckige Bauten mit jeweils zwei Zimmern, die einst der Milchverarbeitung dienten. Mühle in Bellori (D4): Die Mühle aus dem 16. Jahrhundert befindet sich im Ortsteil Bellori in Grezzana. In ihrem Inneren erfährt man auf zahlreichen Schautafeln mehr über die Getreideverarbeitung und die dafür benötigten historischen Geräte. – Tel. +39 045 8872573. Prähistorisches und Paläontologisches Museo in Sant’Anna D’Alfaedo (C5): Zeugnisse der heimischen Geologie, zahlreiche Kieselsteine sowie Reptilien- und Haifossilien können in den Räumen dieses äußerst gepflegten und didaktisch bestens aufbereiteten Museums bewundert werden. - Piazza della Bona – Sant’Anna D’Alfaedo – Tel. +39 045 7532656 – www.lessiniapark.it Paläontologisches und Naturkundliches Museum in Roncà (→I/L1): Das Museum zeigt über 50 repräsentative Fossilienarten aus der nahen Val Nera. – Piazza Marconi – Roncà – Tel. +39 045 7060447 – www.lessiniapark.it “Trombini“-Museum in San Bortolo (G/H4): Das Museum ist den typischen volkstümlichen Arkebusen aus San Bortolo gewidmet, die mit der zimbrischen Tradition in Verbindung stehen. – Tel. +39 349 6004112 www.lessiniapark.it Malga Derocon in Erbezzo – Zentrum für Umwelterziehung und zum Schutz der Alpinflora und -fauna (D6): Die Alm wartet auf mit einem Floraund Fauna-Areal, einem Botanischen Garten, einer Fotowerkstatt und einem abwechslungsreichen Tourenangebot. - Via Roma, 73 - Erbezzo. Tel. +39 334 2689288 - www.lessiniapark.it Wasserfälle in Molina und Botanisches Museum (B4): Der Naturpark besticht durch herrliche Wasserfälle und die typische Flora der Lessinia. Via Bacilieri – Molina – Tel. +39 045 7720185 www.parcodellecascate.it DIE ZIMBERN Die Zimbern, Angehörige eines Volksstammes bayrisch-tirolischen Ursprungs, siedelten sich um 1287 im Zentrum der Lessinia an, um die großen Buchenwälder im mittleren Gebiet der Hochebene zu bewirtschaften. Die Sitten und Bräuche dieser Bauern/Holzfäller haben tiefe Spuren in der Gebirgsregion hinterlassen und sind heute noch vor allem in den zahlreichen Ortsteilen lebendig. Zu den bedeutendsten Zeugnissen zählen die zimbrische Mundart “Taucias Gareida“, die in der Sprachinsel Giazza gepflegt wird, die unzähligen Kapitellen und Votivgebilde der Gegend und die berühmten “Trombini“. Diese historischen Arkebusen weisen eine charakteristische Trichterform mit Laufmündung auf. Mit der Zeit setzte sich ihr ungefährlicher Einsatz als Attraktion auf Volksfesten durch: Erlebenswert sind die “Trombini“-Schüsse der Folkloregruppen von San Bortolo und Badia Calavena. GASTRONOMIE & WEINE Der außergewöhnliche Reichtum der Lessinia spiegelt sich auch in einer hochwertigen Gastronomie und edlen Tropfen wider. In den Trattorien, Restaurants und Almhütten der Gebirgsregion werden nach bester Tradition die typischen Gerichte der heimischen Küche angeboten. Für Gaumenfreuden sorgen die erstklassigen Molkereiprodukte und charakteristischen Käsesorten wie der Monte Veronese DOP in seinen drei Reifegraden, das Native Olivenöl extra, der Blütenhonig “Mille Fiori“, die “Bogoni“ (Weinbergschnecken) der Lessinia, der schwarze Trüffel der Lessinia, die Kastanien und Maronen sowie die heimischen Pilze und Wurstsorten. Unbedingt kosten sollte man auch die berühmten “Gnochi sbatui“: Die typischen Gnocchi (Klößchen) werden nach altem Rezept von den Sennen aus Wasser, Mehl und “Fioretta“ (oder frischer Ricotta) zubereitet. Man serviert diese Spezialität, die in fast allen Menüs der lessinischen Restaurants vorkommt, in zerlassener Almbutter und mit etwas geriebenem reifem Käse der Sorte Monte Veronese DOP. SPORT Die Lessinia, ein Paradies für alle Sportler, bietet eine breite Palette von winterlichen und sommerlichen Sportmöglichkeiten: Mountainbiking (www.pedalaparco.it), Klettern, Paragliding, Deltaplaning, Reiten und Trekking gehören beispielsweise zu den beliebtesten Sportarten im Sommer. Im Sommer ist der Abenteuer- und Kletterpark “Boscopark” im Wald von Bosco Chiesanuova nicht zu vergessen (www.boscopark.it). Sportler sind auch in Centro Sportivo Turistico Monti Lessini willkommen (www.cstmontilessini.com – 045 6780159). Im Winter verwandelt sich die Lessinia in eine Skihochburg für Langund Abfahrtsläufer (www.altalessinia.it) und (www.malgasangiorgio.net). Für Schlittschuhläufer: www.boscochiesanuova.net.