SAK 100.indd - Umdasch Shopfitting
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100 5 • CHF 8 $5•£4 Rivista internazionale di marketing e shop design Das internationale Magazin für Laden-Marketing und Shop-Design Neuromarketing e commercio al dettaglio Esprit: l’architettura crea valore aggiunto Shop & Shopping a Dubai Pubblicità e nuovi trend INSIDE newsletter Als topaktuelles, schlankes Printmedium zur Information über von Umdasch Shop-Concept eingerichtete Projekte steht seit kurzem der SHOP.NET newsletter zur Verfügung. Zuletzt wurde darin etwa über die Paris Gallery in Dubai (englisch/ arabisch), Hangl UhrenSchmuck/Samnaun, Swiss Mountain Time/Zermatt sowie über Schweizer Apotheken bzw. irische Pharmacies berichtet. Detailinformationen dazu gibt es auf der Homepage www.umdaschshop-concept.com. Da poco è stato introdotto il servizio di aggiornamento SHOP.NET newsletter per informare sui progetti di recente realizzazione. Le ultime recensioni sono state dedicate alle Paris Gallery di Dubai (in inglese e arabo), alla bigiotteria-orologeria Hangl di Samnaun, alla Swiss Mountain Time di Zermatt e alle farmacie svizzere e irlandesi. Informazioni dettagliate al sito www.umdasch-shopconcept.com. Il gruppo Umdasch: un fatturato di 724 milioni di euro In occasione della conferenza stampa dell’11 maggio scorso a Vienna, il direttore generale del gruppo Umdasch Reinhold Süßenbacher ha presentato la relazione di bilancio del 2005 vantando anche quest’anno cifre di tutto rispetto. Nel 2005 il gruppo Umdasch che opera in ambito internazionale con le divisioni Umdasch Shopfitting Group arredi per negozi e Doka sistemi di casseforme, ha realizzato un fatturato di 724 milioni di euro che nel 2004 erano 616. La quota di fatturato ascrivibile alla Umdasch Shopfitting Group si attesta sui 168 milioni di euro (il 14 % in più rispetto al 2004). Reinhold Süßenbacher, direttore generale della Umdasch, soddisfatto della crescita di fatturato pari a 108 milioni di euro e di un eccellente risultato operativo. 2006: Umdasch-Jubiläumsjahr 2006 ist für Umdasch in mehrfacher Hinsicht ein Jubiläumsjahr. „Gefeiert“ werden unter anderem 40 Jahre Umdasch Ladenbau in der Schweiz bzw. 20 Jahre Umdasch Ladenbau in Italien. Was die Kunden davon haben? Die Gewissheit, es nicht nur mit einem innovativen, dynamischen Unternehmen zu tun zu haben, sondern auch auf dessen jahrzehntelange Erfahrung auf verschiedenen Märkten vertrauen zu können. Übri- 2006: un anno da festeggiare gens: Die eigentliche Unternehmensgründung geht auf das Jahr 1868 zurück. Die Wurzeln liegen in Amstetten/Niederösterreich, auch heute noch Sitz der Konzernzentrale. Per la Umdasch il 2006 è un anno di ricorrenze in cui si festeggiano i 40 anni della Umdasch Svizzera e i 20 anni della Umdasch Italia. Il vantaggio per i clienti? La certezza di collaborare con un gruppo innovativo, dinamico, solido e forte di anni di esperienza su vari mercati. Ufficialmente l’azienda è stata costituita nel 1868. Le sue radici sono rimaste ad Amstetten, la città della Bassa Austria che ospita la sede amministrativa. Bei der Umdasch Shop-Concept AG in Oberentfelden kann man im Jahr 2006 bereits auf 40 Jahre Tätigkeit für den Schweizer Detailhandel zurückblicken. Nel 2006 la Umdasch Shop-Concept AG di Oberentfelden festeggia 40 anni di attività a servizio dei dettaglianti svizzeri. SHOP aktuell Leserservice / Servizio ai lettori: Wenn Sie Fragen im Zusammenhang mit dem Inhalt dieses SHOP aktuell haben, so wenden Sie sich per Fax oder Mail direkt an die Redaktion. Per chiarimenti in merito al presente numero di SHOP aktuell contattate la redazione via fax o per posta elettronica: Fax: +43/7472-605-3722, shop.aktuell@umdasch.com 2 SHOP aktuell 100 EDITORIAL Inhalt Indice SHOP CONCEPT THEMA Neuromarketing im Einzelhandel Il neuromarketing nel commercio al dettaglio ....... 4 - 11 SHOP TALK mit Dr. Bernhard Ebner über die Umdasch Brand SHOP TALK Dr. Bernhard Ebner, Umdasch Shopfitting Group ... 12 - 13 Shop Factory Seiten 12 - 13 SHOP TALK, intervista a 30 Jahre SHOP aktuell 30 anni di SHOP aktuell ........................................ 14 - 17 Bernhard Ebner sulla Umdasch SHOP REPORT: Esprit ........................................... 18 - 23 Pagg. 12 - 13 Brand Shop Factory SHOP PANORAMA ................................................ 24 - 25 SHOP REPORT: Dubai ........................................... 26 - 33 SHOP CONCEPT THEMA Handelswerbung:/Pubblicità e nuovi trend: All You Need Is - Love ........................................... 34 - 39 Kaufentscheidungen beein- RETAIL REPORT: Slowenien/la Slovenia ................ 40 - 43 Influenzare gli acquisti SHOP EVENTS Neue Bücher, Umdasch Shop Academy, Termine, Info-Center, System Carré, Adressen Novità editoriali, Umdasch Shop Academy, Appuntamenti, Info-Center, il sistema Carré, indirizzi .......... 44 - 48 Wie mit Neuromarketing flusst werden Seiten 4 - 11 col neuromarketing Pagg. 4 - 11 Dubai: Shopping in „Tausend und einer Nacht“ Seiten 26 - 33 Esprit: Architektur schafft Mehrwert Dubai: Shopping da mille e una notte Seiten 18 - 23 Esprit: l’architettura crea valore aggiunto Pagg. 26 - 33 Aufwind C’è aria di ripresa Etwas neidvoll hat in den letzten Jahren die zentraleuropäische Handelsszene die positive Entwicklung in anderen Ländern - etwa in UK und Irland oder auf den prosperierenden Märkten Osteuropas - beobachtet. Nun ist auch hierzulande wieder Aufwind spürbar. Viele Handelsunternehmen haben sich auf die neuen Spielregeln des Konsums und die verschärften Wettbewerbsbedingungen gut eingestellt. Sie haben ein klares, eigenständiges Profil entwickelt, agieren mit ziel- und stilgruppenspezifischen Differenzierungsstrategien und setzen zunehmend auf den Export ihrer Konzepte ins Ausland. Diese Jubiläumsausgabe von SHOP aktuell möchte mit innovativen Ideen und mustergültigen Beispielen aufzeigen, wie der vorhandene Aufwind genützt werden kann. Con una punta di invidia gli operatori commerciali dell’Europa centrale hanno seguito gli sviluppi positivi di Paesi come l’Irlanda e il Regno Unito e quello dei mercati fiorenti dell’Europa dell’est. Ora la ripresa è tangibile anche alle nostre latitudini. Molte aziende commerciali hanno accettato le nuove regole del gioco del mondo dei consumi adeguandosi ad una inasprita concorrenza. Sono aziende con un profilo ben definito che sempre più frequentemente esportano il loro sistema di vendita e che agiscono in base a strategie di differenziazione di target e stili. Sulla base di alcuni esempi concreti, questa centesima edizione di SHOP aktuell invita a cavalcare l’onda indicando come sfruttare questo momento di ripresa. UMDASCH SHOP-CONCEPT Pagg. 18 - 23 Reinhard Peneder SHOP aktuell Chefredakteur redattore capo di SHOP aktuell 3 © new marketing SHOP CONCEPT THEMA Commercio e NEUROMARKETING: Un sistema infallibile o solo fumo negli occhi? Il ”neuromarketing” è la scienza che si occupa dei meccanismi decisionali e delle ragioni che ci spingono a preferire certi prodotti piuttosto che altri. Se attualmente la ricerca su Google restituisce oltre 190.000 risultati, nel 2001 la rete ancora non conosceva quello che oggi è un concetto ampiamente discusso nei Hans-Georg Häusel e Arndt Traindl due esperti in settori del marketing materia di neuromarketing. e della comunicazione. Anche per il commercio il neuromarketing è una nuova e fondamentale disciplina di cui vale la pena approfondire il significato. Reinhard Peneder I l neuromarketing è la disciplina a metà strada fra il marketing e le neuroscienze attualmente molto dibattuta fra profani ed esperti e sulle più autorevoli testate giornalistiche. Nel 2003 il Siegfried Vögele Institut ha effettuato uno studio intitolato ”Verifica neuroscientifica degli effetti della pubblicità”. L’agenzia tedesca BBDO Germany GmbH che nel concetto di ”Brain Branding” intravede nuove prospettive per il posizionamento dei marchi e l’incentivazione economica, ha aperto il dibattito con lo slogan ”Quando i sentimenti generano confusione”. Nel 2005 la pubblicazione ”Werbeforschung & Praxis” (Ricerca pubblicitaria e Il neuromarketing esplora le teste dei consumatori. UMDASCH SHOP-CONCEPT 5 NEUROMARKETING L’80 % dei meccanismi decisionali avviene a livello inconscio Giro del cingolo Fornice Talamo Ipotalamo Corpi mammilari Corteccia frontale Ippocampo Area olfattiva Amigdala Hans Georg Häusel del gruppo Nymphenburg di Monaco e Arndt Traindl sono fra i pochi esperti ad occuparsi degli aspetti rilevanti del neuromarketing. Dalle pubblicazioni dei due professionisti è in parte scaturita la redazione del presente servizio. Per quanto concerne l’applicazione pratica del neuromarketing sul punto vendita, Arndt Traindl, amministratore della ShopConsult by Umdasch, può considerarsi un precursore. Infatti già nel 2002, in collaborazione con l’istituto viennese di topografia cerebrale funzionale Ludwig Boltzmann, in uno studio intitolato ”Neuromagnetic-Studie” ha indagato sull’attività cerebrale nei soggetti esposti allo stimolo visivo degli allestimenti fornendo una base di ricerca in materia di neuromarketing. Il sistema limbico è il vero centro di potere nelle nostre teste. pratica) ha pubblicato uno studio intitolato ”Gli effetti emozionali delle vetrine sugli stili di consumo”. Ne è emerso che ”con allestimenti mirati e strutturati secondo i target è possibile influenzare positivamente le decisioni di acquisto del consumatore”. Nel 2005 la rivista di settore ”Werben & Verkaufen” (”Pubblicità e vendita”, n.d.t.) ha affrontato il tema del neuromarketing in un articolo di cui riportiamo la seguente citazione: ”La forza del neuromarketing nasce dal fatto che la classica ricerca di mercato ha raggiunto i suoi limiti. In ogni ambito i risultati delle neuroscienze prospettano notevoli sconvolgimenti per il settore del marketing con riflessi su design, misure pubblicitarie e presentazione della merce”. Avventuroso Stimolazione Sistema limbico e strutture motivazionali Tutti processi psichici vivono vari stadi di elaborazione inconscia che non possiamo controllare fino a che non raggiungono la sfera cosciente (il vero io). L’essere umano perce- Avventuroso Dominanza 9% Edonista 1 L’enorme potenziale del neuromarketing è presto spiegato: oggi è assodato che il 70 se non l’ 80 % dei processi decisionali avviene a livello inconscio e che il cliente razionale sia una figura utopistica. E’ altrettanto assodato che queste decisioni, in parte prese direttamente sul punto vendita, si possono condizionare. La possibilità di intervenire influenzando i consumi è tanto più grande quanto più si tiene conto della struttura motivazionale dei destinatari. 3% Edonista 1 Performer 16% Edonista 2 22% 6% 17% Disciplinato Edonista 2 Performer 2% Disciplinato 25% 12% 7% Conservatore Conservatore 46% 35% Bilanciamento Secondo il modello “Limbic Types®“ di Hans-Georg Häusel i consuma- I “Limbic Types®“ sull’esempio concreto dei prodotti latto- tori appartengono a categorie diverse da tenere in considerazione nelle caseari. strategie di vendita e di marketing. Fonte: Brain Script. Fonte: Brain Script. 6 SHOP aktuell 100 SHOP CONCEPT THEMA pisce gli stimoli ambientali visivi (onde elettromagnetiche) prodotti mediante il sensorio in linguaggio neurale attraverso modificazioni biochimiche e biofisiche (trasduzione). Il conseguente innesco del processo percettivo inizia i suoi effetti sull’inconscio dapprima in maniera impercettibile, poi raggiunge la sfera del conscio sotto forma di immagine concreta. L’importante fase di selezione e valutazione dei singoli stimoli viene in sostanza determinata dalle emozioni che hanno sede nel sistema limbico. La nostra valutazione cosciente viene modulata attraverso il filtro emozionale secondo il binomio piacere - dolore. I processi di valutazione emozionale che generano la tipologia percettiva (positiva o negativa) sono legati all’impianto motivazionale dell’individuo. E’ il sistema limbico dunque il vero centro del potere nelle nostre teste da cui nasce anche la voglia di fare acquisti. Il sistema limbico valuta influenze e situazioni, in base ai circuiti motivazionale ed emozionale (Häusel) e in base alla struttura motivazionale individuale (Traindl). Häusel ha elaborato 3 principi fondamentali (vedi illustrazione): Grado di attivazione in femto Tesla: bambini: Immagine di riscontro: maschio: 31,6 fT maschio: 25,1 fT femmina: 26,5 fT femmina: 19,0 fT Numerosi test hanno dimostrato l’incremento dell’attività neuronale di fronte ad allestimenti con forte carica emozionale come quelli che propongono immagini di bambini. Fonte: Neuromarketing Esempi di modelli di eccitazione per il maschio. Fonte: Neuromarketing Esempi di modelli di eccitazione per la femmina. Fonte: Neuromarketing Principio di bilanciamento: Il consumatore rifugge la paura (avversione) mentre ricerca protezione e calore (desiderio). Principio di dominanza: Il consumatore rifugge le sconfitte, i problemi, la rabbia e l’insoddisfazione (avversione) e ricerca la sensazione di essere vincente, l’approvazione, ecc. (desiderio). Principio di stimolazione: Il consumatore rifugge la noia e la monotonia (avversione) e ricerca la vivacità e l’eccitazione (desiderio). UMDASCH SHOP-CONCEPT Per Traindl la struttura motivazionale è predefinita a livello genetico (è contenuta nel nostro DNA e provvede al soddisfacimento dei bisogni primari che agiscono da forza motrice) e si configura in base alle concrete esperienze individuali (impronta culturale e apprendimento). Traindl illustra quattro categorie principali (motivazioni di fondo): la motivazione per la sicurezza, la motivazione sociale, la motivazione alfa (prestanza e dominio) e la motivazione esplorativa. Per Häusel la motivazione sociale e della sicurezza appartengono al principio di bilanciamento. 7 NEUROMARKETING La copertina della planimetria di “The Mall at Millenia” di Orlando segnala in maniera inequivocabile il posizionamento dell’azienda. Sesso ed età (dipendenti dalle modificazioni neuroormonali) influiscono fortemente sulla struttura motivazionale individuale; allo stesso modo la struttura motivazionale individuale si riflette sul marketing. Ciò che per un individuo improntato alla scoperta può rappresentare il massimo dell’edonismo, per quello orientato alla sicurezza (p. es. paura dell’alieno) può costituire un enorme disagio. Mentre l’individuo alfa si eccita al solo pensiero di combattere e vincere l’avversario, l’individuo sociale prova compassione per la vittima. Trasposto sul punto vendita questo sta a significare che gli uni giudicano un allestimento molto interessante, altri lo considerano insignificante, altri ancora nemmeno lo percepiscono. Media e messaggi Stando a quanto detto, si tratta di individuare i messaggi e i media di divulgazione più adeguati per ogni struttura motivazionale considerando che: tutto ciò che non crea emozioni non ha valore per il nostro cervello. Esistono vari media e vari tipi di messaggi per ”l’impiego strategico delle emozioni” di cui è stata studiata l’efficacia in maniera più o meno approfondita: 8 - Comunicazione visiva (immagini), stimoli cromatici, marketing olfattivo (air design), packaging design e sound design sono strumenti che permettono di risvegliare stimoli ed emozioni in maniera mirata. - L’ambito meglio indagato e di comprovata efficacia pratica è la comunicazione per immagini (integrata nell’allestimento, per assortimenti e marchi). - Sul punto vendita le immagini in movimento non hanno un impatto emozionale maggiore di quelle statiche. - Le immagini realistiche sono più efficaci di quelle astratte, i motivi conosciuti più espressivi di quelli sconosciuti. - Il marketing olfattivo ossia l’impiego di essenze e profumi sul punto vendita (air design) è una forma di comunicazione inesplorata rispetto a quella visiva. - La donna ha una percezione diversa rispetto all’uomo. Mentre la femmina reagisce istintivamente alle immagini che ritraggono bambini, per il maschio il tema dominante rimane il sesso (sex sells). - Con l’avanzare dell’età aumenta il tasso di cortisolo, ormone associato allo stress, un cambiamento che modifica anche la struttura SHOP aktuell 100 SHOP CONCEPT THEMA portamenti di acquisto. Uno sguardo alle ricerche nel campo delle neuroscienze e test pratici dimostrano se e fino a che punto sia possibile influenzare realmente questi meccanismi. Scienza e pratica: alcuni esempi Nel 2001/2002, in collaborazione con il Ludwig Boltzmann Institut, la ShopConsult by Umdasch aveva misurato l’attività cerebrale nei soggetti esposti a determinati stimoli visivi facendo un raffronto fra semplice presentazione della merce (rappresentazione oggettiva) e presentazione supportata da immagini fotografiche (rappresentazione emozionale). In tutti i cluster di ricerca è emerso che gli allestimenti con pregnanza emozionale scatenavano un’attività maggiore rispetto agli allestimenti Colore COLORI DURI COLORI MORBIDI In base a quanto detto, l’impiego di strumenti e messaggi adeguati sul punto vendita potenzia fortemente l’attività neuronale. I messaggi penetrano più facilmente la barriera della percezione selettiva innescando i giusti comUMDASCH SHOP-CONCEPT Esprimono vitalità e trasmettono sensazioni elettrizzanti. Promuovono atmosfere rilassanti e tranquille. GIALLO Gioioso, invitante, allegro, energetico e vitale, crea atmosfere solari. Attenzione: se utilizzato su grandi superfici diventa fastidioso e assume un carattere “cheap“. ARANCIO Trasmette calore, sicurezza, allegria. E’ il colore della spiritualità (anche del Buddismo). Il suo impiego eccessivo su grandi superfici trasmette atmosfere “cheap“. BLU Rilassante, ansiolitico. L’azzurro, anche nella combinazione col bianco, è freddo, asettico e poco comunicativo. Viene associato al freddo, al ghiaccio e al mare. E’ il colore della fedeltà. VERDE E’ sinonimo di stabilità, sicurezza e freschezza. E’ un colore neutro che richiama elementi come la natura e la primavera. Ansiolitico, è considerato il colore della vita. MARRONE Trasmette un’atmosfera calda e sicura. I toni del marrone vengono percepiti come simbolo di gentilezza e comunicatività. Il beige è il colore elegante, quello della tradizione che tuttavia sta anche per povertà, pigrizia, stupidità e mentalità piccolo borghese. ROSSO Il suo effetto eccitante viene percepito da tutto l’organismo. Il rosso è il colore della passione e del calore. E’ un colore polarizzante, provocante, sinonimo di pericolo. motivazionale e porta alla ricerca dell’equilibrio. Di particolare efficacia è l’interazione fra le discipline illustrate. Soddisfacendo tutti i sistemi di percezione si moltiplica il fattore benessere. Importante è evitare le dissonanze ossia le situazioni di mismatch. In altre parole, il messaggio inviato deve essere omogeneo. L’efficacia di un allestimento che propone l’immagine della famiglia felice attorno al tavolo della colazione viene potenziata se supportata dall’aroma del caffé e da una musica di sottofondo e non certo dal profumo di limone o dalla musica da discoteca. Alla stessa maniera non avrebbe senso il binomio ”birra Budweiser - trattoria italiana” che farebbe percepire inconsciamente al consumatore il messaggio che stride facendolo scappare. E’ fondamentale quindi fare attenzione ai dettagli e al potere che hanno sul nostro subconscio. Il significato e gli stati d’animo che evoca ROSA Più tenue del rosso, è sinonimo di intimità e gioia. GRIGIO E’ il colore della tranquillità e della sicurezza. Può instillare stati d’animo depressivi e viene messo in relazione all’età avanzata. Il grigio è neutro in termini emozionali. NERO Crea profondità e può avere effetti drammatici. Evoca la morte e la malattia. E’ un colore deprimente, simbolo di potere. BIANCO Simboleggia l’innocenza, il candore e il divino. Ha un effetto neutralizzante e se utilizzato su grandi superfici crea un clima asettico. Nei Paesi asiatici è il colore del lutto. I colori sono un veicolo utilissimo nel trasferimento dei messaggi. Per questo è fondamentale conoscerne il significato. Fonte: Neuromarketing. 9 NEUROMARKETING che proponevano soltanto il prodotto. L’effetto è stato quantificato nell’ambito di un test durato alcune settimane nel reparto di un negozio di abbigliamento svizzero. Il risultato? Un aumento della frequenza del 100% e un incremento del fatturato del 20%. Abercrombie & Fitch è da sempre un modello di chiaro posizionamento veicolato da Ha fatto invece scalpore un test pratico condotto presso il discounter di abbigliamento NKD: in un lasso di tempo di 8 settimane, in 18 filiali (rispettivamente 9 per lo svolgimento dei test e 9 di riscontro) è stata testata l’efficacia di una nuova strategia di assortimenti supportata dalle immagini (LIM = Less is More) in cui si è tenuto conto dei principi del neuromarketing. Oltre a far registrare un aumento medio di fatturato del 17%, il test ha dimostrato che il consumatore valuta la competenza in termini di assortimenti con occhi diversi rispetto al commerciante. Non è l’assortimento più vasto a rendere un negozio più accattivante: il consumatore ormai saturo e sottoposto ad un incessante flusso di informazioni, tende a preferire i negozi che gli facilitano la scelta e non quelli che gliela complicano. Semplice, ma di comprovata efficacia è anche quello che si definisce ”effetto smiley” (già presentato dalla Umdasch alla EuroShop 2005) ossia l’esposizione dei prezzi su cartelli corredati dal sorriso e che soggettivamente li fanno percepire più bassi del 7%. Il neuromarketing come fondamento per le strategie di differenziazione e segmentazione In un mondo di consumi saturo che ci sottopone a stimoli continui, un fattore di competitività decisivo è il preciso posizionamento del marchio e della strategia commerciale. In quest’ottica è ancora più valido il principio secondo cui ”chi vuole raggiungere tutti non raggiunge nessuno”. Per contro diventano sempre più importanti le strategie di differenziazione e segmentazione per target e stili in base alla relativa struttura motivazionale. Uno store branding che un efficace progetto di comunicazione visiva (immagini). 10 SHOP aktuell 100 SHOP CONCEPT THEMA Senza LIM Con LIM (+ 17 % di fatturato) Pubblicazioni (in lingua tedesca) La strategia LIM supportata dai principi del neuromarketing ha prodotto un incremento di fatturato del 17 %. Arndt Traindl Fonte: Neuromarketing Neuromarketing - Mit Neuronen zu Millionen considera i principi del neuromarketing può essere uno strumento di grande utilità. Gli esempi più banali sono la differenziazione fra negozio di lusso e discount o la segmentazione per fasce di età (senza per forza ridurre il concetto al ”marketing per seniores”). Per quanto concerne le strategie di differenziazione, gli USA ci forniscono esempi che fanno scuola, ma efficaci solo a partire da una Da anni riscontra enormi successi la catena di abbigliamento Abercrombie & Fitch. ”Un risultato frutto della differenziazione dei nostri marchi. E’ una posizione che ci siamo conquistati lavorando duramente e che difenderemo con forza” ha dichiarato Mike Jeffries, CEO e presidente della Aberchrombie & Fitch. Il posizionamento è chiaro, supportato da una comunicazione visiva azzeccata. Nei punti vendita è sorprendente l’analogia fra immagini, personale e clienti. Il livello di approntamento e di affinazione della differenziazione dell’azienda emerge dal fatto di avere affiancato al marchio principale Abercrombie & Fitch, i marchi Hollister per la moda giovane e il marchio abercrombie per la moda bambino. Attualmente si sta testando la possibilità di introdurne anche uno per un target più maturo (Ruehl). Chance e prospettive Nell’interazione con la tradizionale ricerca di mercato e i classici strumenti del marketing, il neuromarketing offre al commercio nuove e interessanti opportunità per raggiungere un migliore vantaggio competitivo. L’effetto ”smiley” migliora la percezione del prezzo facendolo percepire inferiore del 7%. Fonte: Neuromarketing certa densità demografica: a Orlando nel raggio di poche miglia troviamo il ”Florida Mall” e il ”Mall at Millenia”, due shopping center di rispettivamente 100.000 m² di superficie di vendita. Il 50% degli affittuari al loro interno sono gli stessi, ma questi templi dello shopping riescono comunque a posizionarsi in maniera diversa: se il ”Florida Mall” si rivolge alle larghe masse, il ”Mall at Millenia” soddisfa un target esigente. La reale differenza la fanno l’immagine e l’altro 50% degli affittuari. Il ”Florida Mall” è organizzato in stand che si alternano lungo un mall corredato di eleganti isole per la ricreazione. Le strutture si differenziano fortemente anche per design, illuminazione, finiture e planimetria. UMDASCH SHOP-CONCEPT ShopConsult by Umdasch, A-3300 Amstetten; zweite, erweiterte Auflage 2006; 128 Seiten; € 35,--. Zu beziehen über shop.aktuell@umdasch.com Hans Georg Häusel Brain Script Warum Kunden kaufen Haufe, D-79098 Freiburg, 2004, 250 Seiten, ISBN 3-44806-191-3, € 24,80 Claudius A. Schmitz Charismating Einkauf als Erlebnis So kitzeln Sie die Sinne Ihrer Kunden mit Hardcover, 320 Seiten, D-69121 Heidelberg, 2005, ISBN 3-636-03040-X, € 39,90 Nadine Berghaus Eye-Tracking im stationären Einzelhandel Eine empirische Analyse der Wahrnehmung von Kunden am Point of Purchase Josef Eul Verlag, D-53797 Lohmar, 2005, ca. 290 Seiten, ISBN 3-89936-366-3, € 52,-Hanne Meyer-Hentschel, Gundolf Meyer-Hentschel Jahrbuch SeniorenMarketing 2006/2007 Deutscher Fachverlag, D-60326 Frankfurt am Main, 349 Seiten, ISBN 3-87150-868-3, € 98,-- 11 SHOP TALK La Umdasch Brand Shop Factory intervista a Bernhard Ebner ”Oggi è fondamentale riconoscere i fabbisogni specifici del cliente, dare presenza in tutta Europa e garantire la realizzazione dei progetti a prezzi abbordabili.” Consumi in calo, globalizzazione, concentrazione e lotta alla concorrenza: è questo il turbolento scenario del commercio in Europa che tocca da vicino anche tutto l’indotto e quindi il settore dell’arredamento di negozi. Bernhard Ebner è membro del consiglio di amministrazione della Umdasch AG e in questi anni di sconvolgimenti è riuscito a migliorare la performance della Umdasch Shopfitting Group, divisione di cui è responsabile, facendone una ”Brand Shop Factory” e portandola al livello dei più noti brand internazionali. SHOP aktuell lo ha intervistato sugli attuali sviluppi nel commercio e nel settore di sua competenza. Come è cambiato lo scenario del commercio negli ultimi anni e come si preannuncia il prossimo futuro? In un contesto macroeconomico globalizzazione, concentrazione e verticalizzazione sono concetti da cui non si può più prescindere. Protagonisti di questo scenario sono i brand internazionali gestiti da filialisti o franchiser. Il successo premia i trendsetter e chi sa riconoscere e reagire ai cambiamenti del comportamento dei consumatori. Sulla base di queste considerazioni, come è cambiato il modo di fare investimenti nel commercio e in particolare nel campo dell’arredamento di negozi? Sul mercato emergono delle differenze specifiche rispetto al passato? Oggi arredare un negozio non viene più considerato un investimento, ma una spesa. Per il cliente è più importante risparmiare: pur di spendere meno è disposto a rinunciare alla qualità, una tendenza che premia chi gioca al ribasso. Per brand e retailer che importanza hanno oggi concetti come lo shop design, l’arredamento, la presentazione della merce e il marketing mix? La possibilità di scegliere prodotti equiparabili e sostituibili e di poter paragonare i prezzi ha aperto le porte a una nuova tendenza, quella di contrastare la concorrenza con la percezione e l’emozionalità. Detto questo è evidente il significato di un design accattivante e funzionale e dello stile di presentazione. 12 Quali sono le conseguenze per un gruppo internazionale come la Umdasch? Cercare di essere sempre al top in ogni ambito: consulting, design, project managment, realizzazione, approvvigionamento, prestazioni in ambito edile e architettonico, logistica, ecc. Oggi è fondamentale riconoscere i fabbisogni specifici del cliente, dare presenza in tutta Europa e garantire la realizzazione dei progetti a prezzi abbordabili. In questo contesto come va interpretata la strategia della Umdasch Shopfitting Group di operare con i due brand Umdasch ShopConcept e Assmann Ladenbau? Per il cliente il marchio equivale a una promessa. La prestazione deve essere perfettamente aderente a ciò che promette l’immagine aziendale. Ma un marchio si consolida solo grazie alla riproducibilità di caratteristiche e processi. Target diversi hanno idee e fabbisogni differenti che vanno soddisfatti in maniera adeguata. La gamma delle prestazioni Umdasch va dal sostegno nello sviluppo strategico al rollout internazionale. Dove si configurano le reali priorità? In questo senso siamo positivamente opportunisti. E’ il cliente a stabilire le sue priorità scegliendo fra i moduli che abbiamo in gamma. Il nostro compito consiste nel dare il meglio soddisfacendone le richieste con la massima professionalità e serietà. SHOP aktuell 100 SHOP TALK Nell’era della concentrazione e della globalizzazione la corsa al migliore offerente è una realtà anche nel vostro settore. Come reagite a questa sfida considerato che le sedi di produzione della Umdasch Shopfitting Group non si trovano in Paesi a basso reddito? I cambiamenti strutturali in seno al gruppo sono già in atto. Il rapporto qualità/prezzo è sempre fondamentale. Ai clienti che non ci chiedono pacchetti completi possiamo proporre prezzi convenienti grazie alle strategie di sourcing internazionale. Negli ultimi anni la Umdasch Shop-Concept ha riscosso ampi successi in particolare nelle collaborazioni con retailer e brand di calibro internazionale. Nomi come Swatch, Nike, Levis, Esprit e Humanic parlano da soli. Quali sono le richieste dei big player e che cosa gli offre di speciale la Umdasch? Solidità, design e funzionalità a prezzi vantaggiosi, un efficiente rollout internazionale (logistica) e uno speciale Customer Care Management: evidentemente i marchi Umdasch e Assmann mantengono quello che promette la loro immagine e soddisfano le esigenze del cliente. Quanto è importante la competenza in materia di design, architettura e progettazione se comunque questi concetti sono veicolati dalla Corporate Image e dal Corporate Design dell’azienda o del marchio? Solo chi è veramente competente è in grado di comprendere le esigenze altrui. Questo principio vale soprattutto per l’architettura, la progettazione, la funzionalità e il design. Bernhard Ebner (62) è laureato in scienze tecnologiche. Dopo essere stato membro del consiglio di amministrazione di rinomate aziende austriache, dal 1993 è a capo della Assmann Ladenbau di Leibnitz, oggi fra le prime aziende del settore in Europa, acquisita dalla Umdasch nel 2001. Nel 2002 Ebner è entrato nel consiglio di amministrazione della Umdasch AG assumendo varie funzioni in seno alla Umdasch Shopfitting Group tra cui quello di amministratore delegato della Umdasch Shop- Quali innovazioni ci riserva il gruppo Umdasch nel prossimo futuro? Concept GmbH di Amstetten. Oltre al costante impegno per lo sviluppo di prodotti e soluzioni, lavoriamo intensamente per migliorare ambiti come la logistica internazionale, il pacchetto di prestazioni in ambito edilizio e architettonico, il lavoro di mall branding (progettazione di shopping center), l’offerta di aggiornamento indirizzata ai collaboratori dei nostri clienti alla Shop Academy e al futuro Umdasch Retail Management Institutes. Quale sviluppo seguirà la Umdasch Shopfitting Group nei prossimi anni? Che progetti avete? UMDASCH SHOP-CONCEPT Come vuole la strategia di gruppo, la nostra sarà una crescita orientata al risultato nell’ambito delle nostre possibilità. A tale proposito sono in fase di elaborazione una serie di proposte e progetti concreti. 13 SHOP aktuell 100 SHOP aktuell festeggia la sua centesima edizione 30 anni di aggiornamenti e anteprime nel settore dell’arredamento e dello shop design I numeri di SHOP aktuell Pubblicazione: semestrale Target: decisori e player di rete del retail business internazionale Combinazioni linguistiche: tedesco/inglese, inglese/tedesco, francese/tedesco, italiano/tedesco Distribuzione: mondiale Editore: Umdasch ShopConcept 100 numeri pubblicati per un totale di 2.450 pagine, 1.360 reportage e 6.600 fotografie o illustrazioni. ”Continuate così! L’uscita della centesima edizione premia un prodotto di qualità”, ”Adoro Shop aktuell. La considero la migliore rivista di settore”, ”Ogni volta attendo la sua uscita con trepidazione. Leggerlo è un piacere!”, sono solo alcuni dei commenti dei nostri lettori nell’ambito dell’indagine lanciata nella penultima edizione. Le critiche positive per il nostro magazine ci lusingano mettendoci piacevolmente in imbarazzo, ma sono anche uno sprone fortissimo a continuare a fare informazione, a proporre aggiornamenti nel settore del marketing e dello shop design e forse a dare un piccolo contributo alla competitività di chi ci legge. L a nostra storia inizia a metà degli anni ’70 quando nell’ambito di una ricerca di mercato della Umdasch emerge l’esigenza di avere una fonte di informazione specifica sul mondo dell’arredamento di negozi. Nacque così l’idea di pubblicare un magazine riservato ai clienti. Nella primavera del 1976 in occasione della fiera settoriale AustroShop di Wels esce il primo numero di LADENBAU AKTUELL e io sono stato nella felice posizione di assumere il ruolo di curatore del progetto seguendone il divenire fino ad oggi. Nei primi anni, anzi nei primi decenni, i contenuti della rivista consistevano principal- Nel 1984 viene inaugurato a Gedda l’emporio di lusso dello sceicco Ahman Hasan Fitaihi. La redazione di SHOP aktuell partecipa all’inaugurazione. 14 SHOP aktuell 100 SHOP aktuell 100 Con SHOP aktuell nel deserto: 60 supermercati e 5 empori di lusso in LIbia. mente in reportage su progetti di arredamento già ultimati o in fase di realizzazione. Abbiamo intervistato arredatori, architetti e progettisti dedicando edizioni speciali ai progetti di spicco come quello dei 5 grandi magazzini e dei 60 supermercati in Libia, l’inaugurazione della Trump Tower a New York e l’emporio di lusso dello sceicco Fitaihi a Gedda. Alcune edizioni erano invece incentrate sulle esigenze speciali dei singoli settori. Da LADENBAU AKTUELL a SHOP aktuell Il primo vero rilancio della rivista ha voluto che cambiasse anche il suo nome. La nuova dicitura SHOP aktuell doveva comunicare in maniera inequivocabile l’orientamento al settore del commercio. Nel 1996 SHOP aktuell rinnova un’altra volta il suo look trasformandosi da bollettino di informazione riservato ai clienti in rivista settoriale di impronta internazionale. Da quel momento i reportage sull’arredamento fanno solo da contorno a temi e contenuti più interessanti e di scottante attualità analizzati in un’ottica più allargata e sulla base di approfondite ricerche in ambito internazionale: brand, retail, investimenti immobiliari e marketing. Non è un caso, ma un’auspicata coincidenza che le tematiche trattate (vedi riquadro) siano parte integrante del core business del suo editore, la Umdasch Shop-Concept. Una parte consistente del background professionale proviene dai contenuti delle manifestazioni della Umdasch Shop Academy cioè dalla quotidianità imprenditoriale della divisione di consulenza ShopConsult by Umdasch. Il prodotto si completa con un’analisi sistematica e globale di altri contesti commerciali ed economici. In questi 30 anni alcune figure di spicco hanno contribuito alla realizzazione di SHOP aktuell: Friedrich Lipp, iniziatore e per lunghi anni prezioso collaboratore, Hans Jürgen Menge, il bavarese di origine anseatica presente I temi maggiormente trattati da SHOP aktuell (dal numero 79) Tema Numero Abbigliamento 97 E-Commerce 88 Factory Outlet Center 87 Feng Shui 86 Flagship-Stores Appelrath-Cüpper, Amburgo Boulevard, Bielefeld Citabel Sports, Lussemburgo Dubai Duty Free Galeria Centrum, Varsavia Gerngross, Vienna HB Active Life, Rotterdam/ Uden House of Beauty, Francoforte Humanic, Vienna/Budapest Humanic, Vienna/Colonia James Richardson, Tel Aviv Lust for Life, Aquisgrana MakroMarkt, Vienna M.Video, Mosca New Look, Londra Pro Kaufland, Linz Selfridges, Birmingham Sokos, Helsinki Sportarena, Karlsruhe Steffl, Vienna Ann Summers, Manchester Thuniversum, Bolzano 95 98 94 84 90 92 82 89 89 88 99 99 84 80 97 96 82 97 81 93 86 99 95 (Continua alla pagina seguente) UMDASCH SHOP-CONCEPT 15 SHOP aktuell 100 83 Illuminotecnica 81, 96 Intrattenimento 80, 89, 92 Less is More (LIM) 87, 90 Librerie e cartolerie 85, 88 Multichannel Retailing 97 Neuro Marketing 94, 100 POS Marketing 99 Pubblicità 100 Retail Reports Francia Irlanda Italia Paesi Bassi Slovenia Regno Unito 96 99 95 97 100 98 Shop&Shopping Trends Bluewater Center Bullring, Birmingham Canada Dubai Milano Sudafrika USA 87 97 85 91 84 90 83, 92, 94, 96 Shopping Center 93 Shop Talk Josef Anreiter Davin Bosshart Klaus Brandmeyer Walter Brune Robert Carullo Bernhard Ebner Siegfried Elsaß Andrew Ford Heijo Gassenmeier Werner Haizmann Bernd Hallier Claus Heinemann Stefan Jockisch Werner Kaps Christian Mikunda Ludwig Morasch Vittorio Radice Ole Scheeren Karl Schwitzke Angelika Skornja Susanne Solterer Raoul Spanger Magnus Swaczyna Norbert Wittmann 91 96 82 81 83 100 88 90 80 84 92 86 97 94 79 89 95 95 98 92 87 86 85 99 Shop in Shop 82, 91 Sport 84, 94 Store Branding 91, 97 93 96 fin dall’inizio e fedele sostegno redazionale per più di 50 edizioni, i grafici di Monaco di Baviera Arno Wöhler e Walter Dachs e Luis Paterno primo fotografo che ci ha accompagnato per lunghi anni. Più tardi è stata la volta di Hans-Georg Häusel del gruppo Nymphenburg, che ha dato un forte impulso al cambiamento. Non vogliamo dimenticare Armin Thurnherr della casa editrice Falter-Verlag che personalmente reputo uno dei migliori giornalisti d’Austria al quale va il merito di avere ulteriormente allargato l’orizzonte di SHOP aktuell (oltre che quello del sottoscritto). I contenuti della rivista nascono comunque in casa Umdasch dal lavoro di un team coeso e preparato integrato da quello di professionisti esterni (vedi colophon). Estendo il mio grazie all’editore per la sua pazienza e lungimiranza, ai clienti e ai partner della Umdasch Shop-Concept per il contributo che ci danno sotto forma di idee e informazioni. 95 86 Un grado di notorietà dell’80% Superfici orizzontali 80 Scenografie e allestimenti 81, 85 Trend dei consumi 90, 98 Trend nell’arredamento Il legno L’arredamento nell’era del low cost Il metallo nello shop design Sistemi e programmi di arredo Banchi di vendita 82 Travel Retail/Duty Free 86, 90, 97, 99 Verticalisti 80, 91 Visual Merchandising 79, 92 16 Uno dei momenti culminanti della storia della Umdasch e di SHOP aktuell: l’arredamento di ”Beck of Munich” Da un sondaggio rappresentativo svolto fra i visitatori della EuroShop 2005 a Düsseldorf emerge per SHOP aktuell un grado di notorietà non interessanti 89 Grandi magazzini poco interessanti Furti Informazioni sul mondo dei consumi e della ricerca di mercato 50% 41% 9% 0% Articoli e reportage sui trend nello sviluppo di strategie commerciali e dello store branding 54% 37% 8% 0% Trend nella presentazione della merce/ visual merchandising 62% 33% 5% 0% Trend in materia di architettura, shop design, arredamento di negozi 62% 34% 4% 0% Informazioni e aggiornamenti su programmi e sistemi di arredamento 23% 53% 22% 2% Reportage sui progetti realizzati 37% 53% 10% 0% Reportage sulle tendenze internazionali in materia di shop e shopping (servizi su centri commerciali e vie dello shopping, reportage sui vari Paesi) 49% 38% 11% 1% Informazioni della Umdasch riservate agli insider 11% 52% 34% 3% Informazioni su manifestazioni, seminari, congressi, pubblicazioni, editoria 16% 51% 31% 2% Che cosa piace ai lettori di SHOP aktuell: interessanti 81 79 molto interessanti Flagship Stores (continua) World of Sport, Fulda Woolworth, Linz dell’80%. Nell’ambito dell’indagine del 2005 a cui hanno partecipato circa 350 persone, abbiamo chiesto ai lettori il loro parere. Il 99 % degli SHOP aktuell 100 SHOP aktuell 100 all’interno delle Trump Tower di New York secondo un progetto dell’architetto Hans Hollein. intervistati ha giudicato SHOP aktuell molto interessante (53 %) o interessante (46 %). L’indagine ha fornito preziose informazioni anche sui temi di maggiore gradimento (vedi tabella). In vetta alla classifica le tematiche sulla presentazione della merce, il visual merchandising, l’arredamento, lo shop design e le tendenze internazionali. I lettori hanno chiesto reportage del tipo ”prima e dopo” sul rinnovo di negozi. Queste e altre proposte verranno tenute in considerazione nelle future ristrutturazioni del magazine. Fra i partecipanti al sondaggio svolto in 24 Paesi, è stato fatto un sorteggio con in palio la partecipazione ai seminari organizzati dalla Umdasch Shop Academy. Il primo premio è stato conferito con un invito a partecipare a un seminario sugli allestimenti e le scenografie UMDASCH SHOP-CONCEPT negli spazi vendita ”LadenDramaturgie LIVE!”, vinto dal Signor Beat Niederer della Migros di Schönbühl in Svizzera. Reinhard Peneder 17 SHOP REPORT ESPRIT L’architettura crea valore aggiunto Nell’anno di esercizio 2004/2005, con un fatturato di 20,6 miliardi di dollari di Hongkong (corrispondenti a oltre due miliardi di euro), una crescita del 26 % e un utile di tutto rispetto, Esprit è stato uno dei brand internazionali della moda di maggiore successo. 443.000 m² di superficie di vendita in 40 Paesi sparsi nei cinque continenti, 680 negozi monomarca e 10.000 punti vendita sono cifre che comunicano con chiarezza la forza di un marchio. Questo successo non è casuale, ma il risultato di un lavoro svolto con professionalità a 360 gradi. Reinhard Peneder Il mega store di Dortmund si sviluppa su due livelli collegati tra loro da una generosa scala mobile. C ome vuole la tradizione americana, la storia di Esprit nasce con una storia d’amore. Un giorno di molti anni fa, nei pressi di Lake Tahoe in California, Susie Russell dà un passaggio a un autostoppista di nome Doug Tompkins. Durante il viaggio, parlano del più e del meno, fino a quando il discorso cade sull’abbigliamento casual e sulla penosa situazione del settore. Immagini formato gigante ornano le facciate: uno strumento importante per la comunicazione sul punto vendita. UMDASCH SHOP-CONCEPT 6 mesi più tardi Susie e Doug convolano a nozze e 4 anni dopo, nel 1968, nasce la loro prima collezione. Era solo l’inizio di uno sviluppo travolgente con momenti di espansione fondamentali a Hongkong e in Germania. Oggi Susie e Doug non sono più una coppia, ma il successo di Esprit continua. La sede finanziaria del gruppo è a Hongkong dove l’azienda è quotata in borsa. La sede operativa è a Ratingen, in provincia di Düsseldorf. Sotto l’egida di Heinz Krogner (Deputy Chairman 19 SHOP REPORT Il visual merchandising è il prodotto di un lavoro scientifico curato nei minimi dettagli. A New York i negozi di Esprit sono nella 5th Avenue, a Soho e nel nuovo shopping center di Columbus Circle (nella foto). Esprit tiene conto delle esigenze individuali dettate dalla sede del punto vendita e dalla preesistenza architettonica (nella foto il punto vendita di Basilea). & Group CEO) 800 collaboratori lavorano con spirito creativo curando i vari aspetti del marchio Esprit che, per autodefinizione, sta per: - Synonymous with contemporary lifestyle und taste - About attitude, not age - Youthful and dynamic global brand of quality products at democratic prices. Questa filosofia si rispecchia con coerenza in un assortimento che include gli ambiti Lifestyle Fashion per donna, uomo e bambino, le calzature e gli accessori. Il marchio firma anche prodotti di 20 SHOP aktuell 100 ESPRIT Allestimenti innovativi alle pareti sottolineano con incisività la freschezza del brand. settori come la profumeria, la cosmesi, l’orologeria, la bigiotteria e i tessuti per la casa. Sensibile all’evoluzione degli stili, nella primavera del 2006, sulla scia del ”Megatrend Accessoires”, Esprit ha espanso un progetto per la produzione di borse, cinture, accessori in pelle, sciarpe e foulard. Uno store branding che non ammette compromessi Esprit opera seguendo scrupolosamente tutte le leggi dello store branding. Ogni elemento caratteriale del marchio trova espressione in tutti i passaggi di consolidamento del marchio dal UMDASCH SHOP-CONCEPT marketing alla comunicazione al punto vendita. Ralph Trumpfheller della Global Manager Architecture ci ha concesso uno sguardo dietro le quinte del suo reparto, responsabile della ristrutturazione dei negozi Esprit. Il lavoro procede a ruota per il grande numero di superfici organizzate per tipologia tra punti vendita e retail (negozi monomarca). Sono comunque previsti adattamenti meno importanti dettati dalle esigenze e dalle condizioni locali. ”Con l’architettura vogliamo creare valore aggiunto” dice Trumfpheller. L’ambiente di lavoro funge da palcoscenico per la messa in scena 21 SHOP REPORT Un’organizzazione ottimale della superficie aiuta il cliente ad orientarsi. Ralph Trumpfheller, Global Manager Architecture: ”Con l’architettura vogliamo crea- ”Vendiamo prodotti deperibili, per questo sono re valore aggiunto”. fondamentali tempismo e flessibilità”. degli assortimenti. ”La scenografia deve essere sufficientemente accattivante per attirare il cliente all’interno del negozio, ma non deve primeggiare sugli assortimenti che comunque mantengono il loro ruolo di protagonisti”. Uno sguardo al mega store di Dortmund inaugurato di recente e arredato dalla Umdasch spiega come la luce e i materiali innovativi consentano di creare interessanti punti di richiamo. In questo contesto vanno tuttavia seguite alcune regole fondamentali: scenografie moderne, ma non troppo per non rubare la scena agli assortimenti. Nella presen- 22 tazione della merce nulla viene lasciato al caso. Tutti gli allestimenti vengono studiati scientificamente dal reparto Visual Display che elabora le cosiddette ”linee guida” per ogni unità da esporre con le relative istruzioni operative che hanno carattere vincolante. Il commercio di prodotti deperibili ”Vendiamo prodotti deperibili” spiega Ralph Trumpfheller facendo riferimento alla flessibilità e al tempismo di cui il suo staff deve dare costanSHOP aktuell 100 ESPRIT I numeri di ESPRIT Anno di fondazione: 1968 negli USA Global Finance Headquarters: Hongkong Global Business Headquarters: Ratingen (Germania) Direttori esecutivi: Michael Ying, Heinz Krogner, John Poon, Thomas Grote, Jerome Griffith. Fatturato (2004/2005): 20,632 Mrd. HK$ (+ 26 %) Superficie di vendita controllata: 443.000 m² (ca. 680 negozi monomarca di proprietà e 10.000 punti vendita) Ripartizione del fatturato Wholesale/punti vendita (per un totale di HK$ 11,9): Germania 48 % Benelux 19 % Francia 10 % Scandinavia 7% altri Paesi europei 10 % Asia 5% Altri Paesi 1% Ripartizione del fatturato Retail (per un totale di HK$ 8,5): Germania 50 % Benelux 13 % Austria 3% Francia 2% Altri Paesi europei 7% Asia 13 % Australasia 8% Nord America 4% www.esprit.com Una riuscita interazione fra materiali e finiture. Il pavimento in legno con inserti in pietra e la combinazione tra legno, vetro e acciaio sono ormai un marchio distintivo di Esprit. temente prova delle stesse irrinunciabili qualità di cui devono disporre i partner coinvolti nella realizzazione dei punti vendita. Sono inoltre indispensabili l’aggiornamento in ambito tecnologico soprattutto per quanto concerne i materiali UMDASCH SHOP-CONCEPT e le finiture, la fantasia per gli acquisti, il giusto prezzo e soprattutto l’affidabilità nelle consegne. Non è un caso quindi che anche la Umdasch Shop-Concept figuri tra i partner di fiducia del gruppo Esprit ... 23 SHOP PANORAMA Mode-Mekka Köln In Köln - vor allem im traditionellen Einkaufsquartier in und rund um die Schildergasse - haben in den letzten beiden Jahren einige bemerkenswerte neue bzw. neugestaltete Läden ihre Pforten geöffnet. Impulsgeber dafür war zweifellos das neue P & C-Haus. Auch Umdasch Shop-Concept hat an verschiedenen attraktiven Projekten mitgewirkt. Zu nennen sind z. B. der Humanic-Megastore, die Herrenausstatter Pohland und Hansen sowie zuletzt das Globetrotter Outdoorhaus. Wir haben stellvertretend einen Blick in den neuen Hansen, der zu Pohland (Douglas AG) gehört, gemacht. Colonia mecca della moda Negli ultimi anni Colonia e in particolare il tradizionale quartiere dello shopping attor- Hansen bietet eine übersichtliche Schau an ersten Marken-Adressen in Sachen Männermode. no alla Schildergasse, hanno vissuto un’intensa fase di apertura e di ristrutturazione in ambito commerciale. L’impulso è stato dato dalla nuova P & C-Haus. Anche la Umdasch Shop-Concept è stata coinvolta nella realizzazione di molti progetti come il megastore di Markanter Hansen-Standort Ecke Schildergasse - Gürzenichstraße. Da Hansen i marchi più richiesti della moda maschile. Hansen in posizione privilegiata all’angolo fra la Schildergasse e la Gürzenichstraße. Humanic, il negozio di moda maschile Pohland und Hansen e il Globetrotter Outdoorhaus. Abbiamo dato un’occhiata al nuovo Hansen (gruppo Pohland/Douglas AG). Höchstes Niveau Zermatt und Samnaun zählen zu den ganz noblen Schirevieren der Schweiz. Dem kaufkräftigen Publikum wird denn auch viel Abwechslung geboten. Das betrifft nicht zuletzt das gediegene Angebot an Einkaufsmöglichkeiten. Zwei schöne Beispiele dafür sind die Bijouterien Hangl in Samnaun (100 m² Verkaufsfläche) und Swiss Mountain Time in Zermatt. In beiden Fällen konnte Umdasch Shop-Concept seine Branchen- und Ladenbaukompetenz unter Beweis stellen. Geschickt gegliederte Einzelvitrinen und Vorlegetische signalisieren bei Swiss Mountain Time den Anspruch auf Beratung. Vetrine singole opportunamente strutturate e i banchi di presentazione segnalano la competenza di Swiss Mountain Time. In den Wandverbau aus indischem Apfelholz eingelassene Vitrinen prägen das Erscheinungsbild in der Bijouterie Hangl in Samnaun. La nota distintiva della bigiotteria Hangl di Samnaun sono le vetrine a parete rivestite in legno di melo indiano. Mehr SHOP PANORAMA (Referenzen) finden Sie unter ... / Ad altissimo livello Zermatt e Samnaun sono due fra le più rinomate stazioni sciistiche della Svizzera che sanno onorare la presenza di un pubblico con forte potere di acquisto con uno scenario commerciale di tutto rispetto. Due esempi particolarmente riusciti sono le bigiotterie Hangl di Samnaun (con 100 m² di superficie di vendita) e Swiss Mountain Time di Zermatt. In entrambi i casi gli specialisti della Umdasch Shop-Concept hanno trovato pane per i loro denti (quello della bigiotteria è da tempo un ambito di specializzazione dell’azienda) e dato prova della loro competenza. Altri aggiornamenti alla rubrica SHOP PANORAMA al sito (referenze) ... WWW.UMDASCH-SHOP-CONCEPT.COM 24 SHOP aktuell 100 20 Jahre -Concept Umdasch Shopn Italie SHOP PANORAMA Bata: Global Schuh-Konzept Mit einer Präsenz in über 60 Ländern ist Bata eine der ganz großen globalen Schuh-Adressen. Allein in Italien gibt es über 300 Shops des Unternehmens mit tschechisch/kanadischen Wurzeln. Im Sinne einer marktspezifischen Z ielg r uppenansprache gliedern sich die Läden in die Kategorien Bata City, Bata Superstore, Bata Factory Store und Athletes World. Im Shopping Center Grandemilla in Modena ist kürzlich ein 590 m² großer Bata Superstore eröffnet worden. Dieser flächenmäßig größter Store-Typ spricht mit einem ausgezeichneten Preis/Leistungsverhältnis in erster Linie junge Familien an. Dem entsprechend gliedert sich das Sortiment übersichtlich in die Bereiche Herren, Damen, Teens, Kinder und Sport. Alle Schuhe sind in allen verfügbaren Größen im Verkaufsraum präsent. Ergänzt wird das Angebot um Lederbekleidung und Accessoires. Wechselnde Aktionsflächen setzen zusätzliche Akzente. Übersicht und Transparenz zeichnen den Bata Superstore in Modena aus. Rigore e trasparenza degli arredi caratterizzano il nuovo superstore Bata di Modena. Umdasch Shop-Concpet hat den Superstore in Modena eingerichtet und war auch als Generalunternehmer aktiv. Konsequent gebrandet zieht sich das klassische Bata-Rot vom Eingang weg durch den gesamten Verkaufsraum. Der Verkaufsphilosophie entsprechend wird an der Wand und im Mittelraum mit kombinierter Modell- und SchachtelPräsentation gearbeitet. Bata: una presenza di spicco nel mondo delle calzature Con filiali in più di 60 Paesi, Bata è uno dei big player delle calzature. Solo in Italia infatti sono più di 300 i negozi dell’azienda con radici ceche e canadesi che ha suddiviso i suoi punti vendita in quattro tipologie, secondo i target: Bata City, Bata Superstore, Bata Factory Store e Athletes World. Di recente Bata ha aperto un superstore di 590 m² all’interno dello shopping center Grandemilla di Modena. Appartenente alla tipologia con la massima estensione, lo store offre un ottimo rapporto qualità/prezzo rivolgendosi principalmente alle giovani famiglie con assortimenti uomo, donna, ragazzo, bambino e sport. La presentazione è trasparente e consente di esporre nello spazio di vendita tutti i modelli in tutte le misure. L’offerta si completa con l’abbigliamento e gli accessori in pelle e l’alternanza degli angoli dedicati alle offerte speciali. La Umdasch Shop Concept ha arredato il superstore di Modena occupandosi della realizzazione dell’intero progetto. Come vuole il brand, il classico rosso Bata si ripete in tutto l’ambiente di vendita. Fedelmente alla filosofia del marketing, pareti e spazi centrali si sfruttano per l’esposizione combinata di modelli e scatole. Jedes offen gezeigte Modell ist via Schachtelpräsentation in allen verfügbaren Größen präsent. Tutti i modelli sono esposti e disponibili in tutte le misure. UMDASCH SHOP-CONCEPT 24a SHOP PANORAMA 20 anni di -Concept Umdasch Shop Italia Motivi-Start in Österreich Miroglio, der fünftgrößte Textilanbieter Italiens, hat im Mai 2006 seinen ersten Motivi-Shop in Österreich eröffnet. Der Fashionstore befindet sich im neuen Shopping-Center City Arkaden in Klagenfurt. Motivi, einer der Marktführer von „Last Minute Mode“ bei DOB, verfügt weltweit über etwa 380 Shops, die MiroglioGruppe mit ihrem gesamten Markenportfolio bereits über 1.000. Der Motivi Shop in Klagenfurt hat eine Verkaufsfläche von 170 m². Er ist geprägt von einer in weiß gehaltenen Einrichtung. Diese freundliche, helle Atmosphäre wird von der Lichtinszenierung zusätzlich betont. Ergänzt um gekonnt reduzierte Schaufenstergestaltung, zarte Farbtupfer und emotionale Bildkommunikation ist eine stimmige, übersichtliche Bühne für Sortiment und „Publikum“ entstanden. Das italienische Umdasch Shop-Concept-Team zeichnete bei diesem Projekt nicht nur für den Ladenbau verantwortlich, sondern hat als Generalunternehmer auch die übrigen Gewerke koordiniert. Das Motivi-Logo und zarte Farbtupfer unterstützen ein dezentes aber unverwechselbares Branding. Il logo di Motivi con i bollini in colori pastello, ambasciatori di un brand ormai inconfondibile. Il lancio di Motivi in Austria Nel maggio scorso Miroglio, in quinta postazione tra i big player dell’abbigliamento in Italia con oltre 1.000 punti vendita appartenenti al gruppo, ha aperto il suo primo Mo- tivi shop in Austria. Il fashionstore si trova all’interno del nuovo centro commerciale City Arkaden di Klagenfurt. Motivi, specializzato in abbigliamento femminile “last minute”, vanta oltre 380 punti vendita. Abwechslungsreiche Präsentation nach den Spielregeln des Visual Merchandising schafft Orientierung. Per variare la presentazione e garantire l’orientamento all’interno del negozio si applicano con sistema i principi del visual merchandising. 24b SHOP aktuell 100 20 Jahre -Concept Umdasch Shopn Italie SHOP PANORAMA Historisches mit Shop-Design bei Urbani Eine gelungene Mischung aus historischer Bausubstanz und stylischem Ladendesign ist die neue Einrichtung der Parfümerie Urbani in Bassano del Grappa. Der Ende letzten Jahres von Umdasch Shop-Concept gestaltete Laden hat eine Verkaufsfläche von insgesamt 300 m² und ist in fünf Bereiche eingeteilt: Damenparfums, Herrenparfums, Kosmetikartikel, Haarpflegeprodukte und Luxusparfums. Das Sortiment besteht generell aus hochwertigen Kosmetik- und profumeria Urbani di Bassano del Grappa. Il negozio ultimato alla fine dell’anno scorso dalla Umdasch Shop-Concept si estende su una superficie di 300 m² ed è organizzato in cinque reparti: profumi per donna, per uomo, cosmesi, prodotti per la cura dei capelli e essenze di lusso. L’innovativo progetto di illuminazione sviluppato in collaborazione con la Zumtobel, è un prezioso alleato nella presentazione di un assortimento incentrato sui prodotti di Das helle Shopdesign in Verbindung mit Beleuchtungskonzept und historischer Bausubstanz vermittelt Kunden sortiments- und zielgruppengerechte WarenpräsenVon der Fassade weg ist der Motivi-Shop für die Kundinnen „leicht zu lesen“ und wirkt dadurch besonders einladend. Massima ”leggibilità” per la clientela di Motivi a partire dalla facciata: un progetto sicuramente ben riuscito. tationen. Un indovinato progetto di illuminazione in un ambiente storico: effetti speciali per la presentazione di assortimenti di alto livello. Il negozio di Motivi di Klagenfurt copre una superficie di vendita di 170 m². Negli arredi prevale il bianco in una piacevole atmosfera supportata dalla giusta luce di accento. Le vetrine sono allestite all’insegna del minimalismo con pochi capi, pochi colori sfruttati come spot di richiamo cro- matico e un sapiente impiego delle immagini per il coinvolgimento emotivo. Da questo insieme è nato un palcoscenico che vede protagonisti gli assortimenti e il pubblico. Il team della Umdasch ShopConcept Italia ha progettato gli arredi e coordinato l’intero processo di realizzazione. Die unterstützende Bildkommunikation spricht treffsicher die Zielgruppe an. La comunicazione per immagini si rivolge con Pflegeprodukten. Das innovative Beleuchtungskonzept (wurde von Umdasch in Zusammenarbeit mit Zumtobel entwickelt) akzentuiert die Darstellung der Ware. Das Mobiliar zeichnet sich durch eine geradlinige, im Eingangsbereich organisch wirkende, Formensprache aus. Gemeinsam mit historischer Balkendecke, Rückwandgestaltung und dem hochwertigen Fußboden, zeigen sich die Waren-Welten in Design- und Farbeinklang. Besonders hervorzuheben sind Kassenmöbel und MakeUp-Tische, deren Flächen mit kleinen Mosaikfließen gestaltet wurden. Storia e shop design da Urbani Una riuscita contaminazione fra mura storiche e arredi ”stylish” per la nuova punta. Gli arredi sono lineari, scanditi da un linguaggio formale chiaro e organico soprattutto in corrispondenza degli ingressi. Le travi storiche, gli arredi alle pareti e il pavimento pregiato fanno da sfondo agli assortimenti suddivisi per tipologia e gradazione cromatica. Interessanti come punti di richiamo la cassa e i tavolini da trucco col piano in mosaico. chiarezza ad un target ben definito. UMDASCH SHOP-CONCEPT 24c SHOP PANORAMA 20 anni di -Concept Umdasch Shop Italia Neuer Auftritt für „i santi“ und Football Corner Eine Verjüngung der Linie von „i santi“ und Footballcorner wurde nun unter anderem am Flughafen Verona vorgenommen. Beide Firmen sind im Besitz des von Amato Santi 1947 gegründeten Familienunternehmens. „i santi“ steht für hochwertige Accessoires (Handtaschen, Krawatten, Geldbörsen), Footballcorner, ein auch im Internet erfolgreicher Player, für Fanartikel. Die beiden jeweils 20 m² großen Läden sind nebeneinander angeordnet, im hinteren Bereich jedoch miteinander verbunden - das optimiert den Personaleinsatz. Dennoch verfügen Sie über einen jeweils eigenständigen, durchaus markanten Auftritt. Verantwortlich dafür ist das Umdasch-Team rund um den Shop-Concepter Albert Dorfmann und den Shop-Designer Rodolfo Farina. Besondere Eyecatcher sind mit Tornetzen umrahmte Regale bzw. Regale und Vitrinen mit satiniertem Glas. Edle Präsentation auf satinierten Glasböden. curata su ripiani in vetro satinato. „i santi“ & Football Corner - Markanter Einzelauftritt mit gemeinsamen „Back-Office“. Presentazione Un nuovo look per ”i santi” e Football Corner Operazione ”svecchiamento” per i negozi ”i santi” e ”Football Corner” all’aeroporto di Verona, i due marchi fondati nel 1947 di proprietà dell’azienda familiare di Amato Santi. ”i santi” è noto per gli accessori di prestigio (borse, cravatte, portafogli), mentre Football Corner è il brand che opera con successo anche on line con abbigliamento e accessori sportivi. Uno accanto all’altro, i due negozi si estendono rispettivamente su una superficie di 20 m², per ottimizzare la presenza del personale di vendita sono collegati sul retro, pur mantenendo un carattere e un’immagine ben distinti. La realizzazione del nuovo look porta la firma del team Umdasch, più precisamente di Albert Dorfmann, in veste di shop concepter, e di Rodolfo Farina come shop designer. Originali a accattivanti le scaffalature decorate con le reti da gol e le vetrine satinate. ”i santi” & Football Corner: immagini ben distinte e back office in comune. 24d SHOP aktuell 100 SHOP PANORAMA Shopping in the City Mit den Ende März 2006 eröffneten City Arkaden in Klagenfurt wird der Trend zum innerstädtischen Einkaufszentrum auch in der Kärntner Landeshauptstadt sichtbar. Dieses erste ECE-Shopping-Center in Österreich umfasst 27.000 m² Verkaufsfläche. An der Einrichtung von mehr als einem Dutzend Läden war Umdasch Shop-Concept beteiligt. Zwei schöne Beispiele dafür sind die Parfümerie Tschebull sowie das Buchhaus A&M plus. Umdasch hat langjährige „Buchkompetenz“. Das spürt man auch in der A&M plus-Filiale in den City Arkaden Klagenfurt. Da anni la Umdasch è specializzata nel settore delle librerie. Ne è una dimostrazione il recente progetto della filiale di A&M all’interno delle City Arkaden di Klagenfurt. Für die Parfümerie Tschebull kreierte Umdasch Shop-Concept in Klagenfurt eine Oase der Schönheit. L’oasi della bellezza rea- lizzata dalla Umdasch Shop-Concept per la profumeria Tschebull. Shopping in the City A fine marzo 2006 l’apertura delle City Arkaden di Klagenfurt è stata una ulteriore conferma della tendenza che promuove la realizzazione di centri commerciali nei centri storici. Il primo shopping center urbano d’Austria copre una superficie di vendita di 27.000 m². La Umdasch Shop-Concept ha realizzato gli arredi per una dozzina di negozi al suo interno. Tra quelli meglio riusciti la profumeria Tschebull e la libreria A&M plus. Hoch hinaus In Urlaubsstimmung steigt die Konsumbereitschaft. Wenn dann das eine oder andere Accessoire für einen perfekten Schitag fehlt (oder vergessen wurde), dann kommt ein Sportshop vor Ort - egal ob an der Tal-, Mittel- oder Bergstation - gerade recht. Keineswegs muss dabei auf exquisite Marken verzichtet werden. Geschehen und gesehen bei Silvretta Sports in Ischgl, eingerichtet von Umdasch Shop-Concept. Selbst auf 2.000 m Seehöhe, auf der Idalp, ist die Auswahl noch riesig. La scelta è vastissima anche a 2.000 m di altitudine sull’alpe Idalp. Noble Marken prägen das Sonnenbrillenangebot an der Talstation der Silvrettabahn. Marchi di prestigio sul display di occhiali da sole alla stazione a valle della funivia del Silvretta. UMDASCH SHOP-CONCEPT Sempre più in alto Con le vacanze viene voglia di fare shopping e aumenta anche la disponibilità al consumo. Un negozio di articoli sportivi in posizione strategica in prossimità dell’impianto di risalita potrebbe risolvere i problemi di chi ha dimenticato o smarrito qualche accessorio. E’ il caso di Silvretta Sports di Ischgl, che propone i marchi più esclusivi per una perfetta giornata sugli sci. Arredi Umdasch ShopConcept. 25 SHOP REPORT Paris Gallery in der Ibn Battuta Mall Shopping in „Tausend Umdasch Shop-Concept hat den Auftrag zur Einrichtung von vier Luxuswarenhäusern für die Paris Gallery in den Vereinigten Arabischen Emiraten erhalten. Das erste dieser vier Projekte hat im Herbst 2005 seine Pforten geöffnet. SHOP aktuell hat deshalb einen Lokalaugenschein im Las Vegas des Mittleren Ostens, wie Dubai bereits vielfach genannt wird, gemacht. Dabei haben wir uns die Paris Gallery in der Ibn Battuta Mall sowie einige andere Einkaufstempel etwas genauer angeschaut. G rößer, höher, exquisiter ... Dubai über„ trumpft sich laufend selbst. Projekte wie riesige aufgeschüttete Inseln und schwebende Städte erregen Aufsehen ...“ wusste das österreichische Wirtschaftsmagazin „Format“ in einer Dubai-Reportage kürzlich zu berichten. Und auch in zahlreichen anderen internationalen 26 Gazetten ist die Region ständig Mittelpunkt ausführlicher Reportagen. Ein besonders spektakuläres Beispiel ist der gerade in Bau befindliche Burj Dubai, das dann mit 575 Metern höchste Gebäude der Welt. „Bei Bedarf“ kann dieser Wolkenkratzer auf bis zu 800 Meter aufgestockt werden. In Summe sind in den letzten Jahren SHOP aktuell 100 DUBAI und einer Nacht“ Eine großzügige, von einem über 130 Milliarden Euro in Infrastruktur- und Bauprojekte in den Vereinigten Arabischen Emiraten investiert worden. Ein Ende dieser Entwicklung ist nicht abzusehen. Besonders forciert werden derzeit Tourismusprojekte inkl. Shopping- und Entertainmentkomplexe von gigantischem Ausmaß. Damit hat sich der Golfstaat bereits eindrucksvoll als angesagte Adresse für einen exotischen Badeurlaub, verbunden mit vielfältigen Unterhaltungsmöglichkeiten, etabliert. Während Stadt- und Tourismusplaner in Europa das Einzugsgebiet einer Stadt oder Region nach zurückzulegenden Autominuten definieren, kalkuliert man in Dubai mit Flugstunden. Hintergrund der gewaltigen Investitionen ist natürlich auch die Absicht, Schritt für UMDASCH SHOP-CONCEPT Schritt unabhängiger von Öleinnahmen zu werden, die schon heute nur mehr knapp 10 Prozent der Wirtschaftsleistung darstellen. Wenn dann die Ölquellen tatsächlich einmal versiegen sollten hat sich die Region längst ein zweites Standbein gesichert - als die Schweiz der arabischen Welt oder eben als Las Vegas des Mittleren Ostens. Sternenhimmel ausgeleuchtete Vitrinenlandschaft prägt die Mall innerhalb der Paris Gallery. Le vetrine si susseguono nel mall delle Paris Gallery illuminate da una volta stellata. Die größten Einkaufszentren der Welt Im Bereich der Shopping-Malls sind es konkret vier Projekte, die für besonderes Aufsehen sorgen. Zwei davon wurden bereits im Jahr 2005 eröffnet. Im April war es die Ibn Battuta Mall, die mit 300.000 m² weltgrößte Themen-Mall. 250 Stores & Shops sowie Restaurants erwar- 27 SHOP REPORT ten dort, gegliedert in die Themenwelten Andalusien, Tunesien, Ägypten, Persien, Indien und China von Samstag bis Freitag von jeweils 10.00 Uhr am Vormittag bis Mitternacht kaufkräftige Besucher. Für Kurzweil sorgen ein Cineplex mit 21 Sälen sowie ein Restaurant- und ein FoodCourt. Mit einer Fläche von 400.000 m² setzt die im Oktober 2005 eröffnete Mall of the Emirates noch einen drauf. Die Mega-Mall beherbergt u. a. 400 Läden, 65 Restaurants, die größte Schihalle der Welt, ein Kinozentrum, ein Theater sowie ein Fünfstern Kempinski Hotel. Whow! Damit nicht genug. Beim Burj Dubai wird bis 2008 die 500.000 m² große Dubai Mall entstehen. In einer mutigen Konstruktion aus Stahl und Glas sollen sich die etwa 1000 Läden in 16 Bereiche gliedern. Der weltgrößte Indoor Gold Souk, ein Wasserfront-Atrium, Wasserfälle, eine Mode-Insel, eine Eishalle sowie ein Aquarium sind weitere Details dieses spektakulären Projektes. Im selben Jahr soll die Mall of Arabia auf ebenfalls rund 500.000 m² an den Start gehen, in Dubailand, einem mit einer Monorail erschlossenem Entwicklungsareal mitten in der Wüste, das bereits den Formel 1-Rundkurs und andere Sportstätten umfasst. Inhaltlicher Schwerpunkt sollen internationale Brands sein, auch ein Spa der Extraklasse ist vorgesehen. Die Schatzkammern der Ibn Battuta Mall Die Paris Gallery bietet eine Symbiose aus orientalischem Flair und moderner Verkaufstechnik. Una riuscita contaminazione tra fascino d’Oriente e moderne Nicht zuletzt wegen des anhaltenden Booms an Einkaufszentren hat sich Umdasch ShopConcept mit einer Vertriebseinheit in Dubai etabliert, die nun entsprechend der Marktentwicklung ausgebaut wird. Aus einer Reihe von Projekten ragen jene für die Paris Gallery besonders heraus. Auf insgesamt 35.000 m² sind in Dubai und Abu Dhabi nach einer Planung von Portland Design insgesamt vier Projekte einzurichten. Bei der Paris Gallery handelt es sich um ein in der Golf-Region führendes Handelsunternehmen, das zur Al Fahim-Gruppe gehört. Paris Gallery - das sind Luxus-Warenhäuser mit ex- tecniche di vendita. 28 SHOP aktuell 100 DUBAI Neben Uhren/Schmuck ist hochwertige Kosmetik der zweite Angebotsschwerpunkt. Oltre agli orologi e ai gioielli anche i cosmetici di categoria superiore sono fra i prodotti trainanti. quisiten internationalen Brands an bislang etwa 20 Standorten. Der Schwerpunkt liegt auf Kosmetik, Uhren/Schmuck, feinen Accessoires und zunehmend auch Mode. Die erste von Umdasch Shop-Concept eingerichtete Paris Gallery befindet sich in der bereits erwähnten Ibn Battuta Mall, benannt nach einem arabischen Entdecker. Dieses für den Familieneinkauf konzipierte Shopping-Center umfasst etwa 250 Läden, 70 internationale Marken feierten mit der Eröffnung sogar ihre Premiere in Dubai. Die 6.000 m² große Paris Gallery besticht durch eine Mischung aus orientalischem Glanz, Großzügigkeit und moderner Warenpräsentation. Die Räumlichkeiten sind durch eine Mall erschlossen, die mit Vitrinenlandschaften bestückt ist. Rechts und links davon befinden sich in Nischen die einzelnen Abteilungen in Form von „Schatzkammern“. Dem Sortiment entsprechend ist die Einrichtung sehr hochwertig. Sie ist geprägt von Vitrinen und Schautischen in Glas und exquisiten Oberflächen. Die UmdaschProfis im Projektmanagement und in den Fertigungen konnten hier ihre Kompetenz und ihre handwerklichen Fähigkeiten voll ausspielen. In den Nischen befinden sich die sortimentsthematisch gegliederten „Schatzkammern“. Le vetrine scandiscono gli spazi lungo il mall della Paris Gallery. Eine wesentliche Rolle im Konzept kommt der Beleuchtung zu. Ein „Sternenhimmel“ sorgt für dezente Grundausleuchtung, die indirekte Beleuchtung im Regalbereich setzt dramaturgische Akzente und das gerichtete Licht in den Vitrinen setzt die edlen Stücke wertsteigernd in Szene. Das größte Indoor-Schigebiet der Welt Neben der Tätigkeit für die Paris Gallery ist Umdasch Shop-Concept derzeit in Middle East bei einer Reihe weiterer Projekte aktiv. Dabei kommt dem Unternehmen das jahrzehntelange Know-how in dieser Region zugute. So hat Umdasch neben kleineren Projekten etwa bereits Luxuswarenhäuser für Scheich Fitaihi in Jeddah und Riyadh, verschiedene Warenhäuser in Katar sowie im Jahr 2000 die eindrucksvolle Duty Free-Area am Flughafen Dubai eingerichtet. Die Ibn Battuta Mall mit der Paris Gallery als zentralen Im Komplex der Mall of the Emirates ist die größte Schihalle der Welt entstanden. Dort hat Umdasch zur unmittelbaren Versorgung der Wintersportler den Sport Shop „Pro Snow“ eingerichtet. Optisch besonders eindrucksvoll ist das von Umdasch in der Al Jimi Mall in Al Ankermieter bietet ein beeindruckendes Panorama. La Paris Gallery di Ibn Battuta Mall: l’incisiva presenza di marchi di spicco soddisfa ogni esigenza in termini di shopping. UMDASCH SHOP-CONCEPT 29 SHOP REPORT Ain eingerichtete Karisma Beauty Center. Neben dem mutigen Farb- und Lichtkonzept springen vor allem riesige, halbtransparente Projektionen an Regal- und Fassadenflächen ins Auge. Der Bedeutung des Marktes entsprechend war Umdasch Shop-Concept im April 2006 zum zweiten Mal an der Handels- und Ladenbaumes- se Retail Middle East in Sharjah als Aussteller und erstmals als Hauptsponsor präsent. Außerdem wird die Region um Dubai im Jahr 2007 Schauplatz des Reiseseminars „Laden-Dramaturgie LIVE!“ mit Dr. Christian Mikunda sein. Als SHOP aktuell-Leser werden wir Sie darüber noch im Detail informieren. Le Paris Gallery di Ibn Battuta Mall Shopping da mille e una notte La Umdasch Shop-Concept ha allestito gli interni di quattro grandi magazzini di lusso del centro commerciale Paris Gallery nella celebre Ibn Battuta Mall degli Emirati Arabi Uniti. Il primo dei quattro ha aperto i battenti nell’autunno scorso. SHOP aktuell ha fatto un sopralluogo a Dubai, la Las Vegas d’Oriente, per vederne da vicino tutto lo splendore. Dubai/VAE in Zahlen Fläche: VAE 83.000 km² (davon Dubai 3.885 km²) D ubai continua a sorprendere per la sua immutata capacità di superare se stessa. Ogni nuovo progetto è più grande, più fantasmagorico, più elegante. Isole artificiali e città verticali che sembrano sospese caratterizzano una città costantemente al centro dell’attenzione...” con queste parole ”Format”, rivista austriaca di economia, ha commentato, come molte altre riviste di settore il fenomeno Dubai. Un esempio spettacolare è il Burj Dubai, gigantesco grattacielo in fase di realizzazione destinato a diventare il più alto del mondo. In base alle esigenze i 575 metri di altezza forse diventeranno 800. Negli ultimi anni gli Emirati Arabi hanno fatto investimenti per più di 130 miliardi di euro nelle infrastrutture e nell’edilizia. Il fermento del mercato immobiliare si avverte chiaramente . tenimento di dimensione faraonica. Lo stato del Golfo è diventato una delle mete predilette per le vacanze in mari esotici anche perchè è all’altezza di ogni aspettativa per quanto concerne il divertimento. Se in Europa urbanisti e progettisti definiscono il bacino d’utenza delle città in base ai minuti di percorso in automobile per raggiungerle, a Dubai i calcoli si fanno in ore di aereo. Dietro all’enorme investimento c’è l’intento di rendersi progressivamente meno dipendenti dagli introiti realizzati sui mercati petroliferi che oggi rappresentano solo più il 10% del volume d’affari. Se effettivamente i pozzi petroliferi dovessero esaurirsi, la regione potrebbe contare su una ulteriore, solida base economica diventando la Svizzera del mondo arabo o la Las Vegas d’Oriente. Attualmente l’attenzione è rivolta soprattutto ai progetti che interessano il settore del turismo, agli shopping center e alle strutture per l’intrat- Gli shopping center più grandi del mondo IRAN © APA-Vienna ” Bandar-e Lengeh Einwohner: VAE 4,4 Mio (davon Dubai 1,3 Mio) Politisches System: Die Emirate Abu Dhabi, Dubai, Ajman, Sharjah, Umm al-Qawain, Fujairah und Ras al Khaimah haben sich 1971/72 zur Föderation Vereinigter Arabischer Emirate zusammengeschlossen. Dukhan Source: apa/Die Presse 30 Ras al Khaimah Umm al-Qaiwain Ajman DUBAI Doha Fujairah Sharjah KATAR Staatsoberhaupt: Scheich Khalifa Bin Zayed Al-Nahyan, Emir von Abu Dhabi. Vizepräsident ist Scheich Mohammed Bin Rashid Al-Maktoum, seit Jänner 2006 Emir von Dubai. Tourismus: 5 Millionen Gäste pro Jahr in Dubai. Das Emirat setzt auf wohlhabende Gäste, Banking und exquisite Immobilien. PERSISCHER GOLF us rm Ho on v e aß Str Al Khasab Abu Dhabi Ar Ruways SAUDIARABIEN 100 km Al Ain Tarif VEREINIGTE ARABISCHE EMIRATE Al Asab Aradah OMAN Parlando di shopping mall sono quattro i Dubai/EAU in cifre Superficie: EAU 83.000 km² (di cui 3.885 km² per la sola Dubai) Abitanti: EAU 4,4 Mio (di cui 1,3 Mio a Dubai) Sistema politico: nel 1971 gli emirati di Abu Dhabi, Dubai, Ajman, Sharjah, Umm al-Qawain, Fujairah e Ras al Khaimah si sono uniti nella federazione degli Emirati Arabi Uniti. Capo di Stato: Sceicco Khalifa Bin Zayed Al-Nahyan, emiro di Abu Dhabi. Vicepresidente è lo sceicco Mohammed Bin Rashid Al-Maktoum, da gennaio del 2006 emiro di Dubai. Turismo: 5 milioni di ospiti l’anno a Dubai. L’emirato punta punta su un target con elevato potere d’acquisto, i settori del banking e degli immobili di prestigio. Fonte: apa/Die Presse SHOP aktuell 100 DUBAI Der Mallplan der Mall of the Emirates hier am Beispiel des Ground Levels lässt die gewaltige Dimension dieses Shopping- und Entertainmenttempels erkennen. La planimetria del piano terreno dei Mall of the Emirates dà un’idea delle dimensioni faraoniche di questo tempio dello shopping e dell’intrattenimento. progetti che attualmente catalizzano l’attenzione. Due sono stati inaugurati nel 2005: in aprile quello di Ibn Battuta Mall, che con un’estensione di 300.000 m² è il ”mall a tema” più grande del mondo. Sette giorni su sette, dalle dieci a mezzanotte i 250 fra negozi e ristoranti attraggono i consumatori proponendo atmosfere di mondi lontani come l’Andalusia, la Tunisia, l’Egitto, la Persia, l’India e la Cina. Completano l’offerta un cineplex con 21 sale e un ”Food Court”. Forse ancora più spettacolare è il Mall of the Emirates con una superficie di 400.000 m² inaugurato nell’ottobre del 2005. Il mega mall ospita nientemeno che 400 negozi, 65 ristoranti, la pista di sci indoor più grande del mondo, un cinema multisala, un teatro e l’hotel a cinque stelle Kempinski. Ma non è tutto: nel 2008 all’interno del Burj Dubai aprirà i battenti il Dubai Mall con 500.000 m² di estensione. L’ardito progetto che vede protagonisti il vetro e l’acciaio sarà strutturato in 16 settori e ospiterà 1000 negozi. La spettacolare struttura sorprende con un Indoor Gold Souk, pareti a cascate d’acqua, un’isola della moda, un palazzo del ghiaccio e un acquario. Sempre nel 2008 sarà la volta dei Mall of Arabia a Dubailand con 500.000 m² di estensione, un’oasi artificiale in mezzo al deserto raggiungibile con ferrovia monorotaia e annesso circuito di formula uno, varie strutture per lo sport e una Spa ”fuoriclasse”: lo scenario ideale per i grandi marchi internazionali. Der Bauboom in der Golfregion hält an - das zeigt ein Blick auf die Skyline von Dubai. Il boom architetto- nico nella regione del Golfo persiste: lo skyline di Dubai. UMDASCH SHOP-CONCEPT 31 SHOP REPORT Die größte Schihalle der Welt ist Bestandteil der Mall of the Emirates und verfügt über einen eigenen Sportshop, der von Umdasch Shop-Concept eingerichtet wurde. La stazione sciistica indoor più grande del mondo è parte integrante dei Mall of the Emirates. Il negozio di attrezzature sportive al suo interno è stato arredato dalla Umdasch Shop-Concept. Lo splendore di Ibn Battuta Mall Indotta dal boom dei centri commerciali, la Umdasch Shop-Concept ha aperto un punto di rappresentanza e di distribuzione a Dubai destinato a crescere in proporzione allo sviluppo del mercato. Tra i vari incarichi emerge per importanza quello delle Paris Gallery: su una superficie di vendita di 35.000 m² verranno realizzati in totale quattro progetti di arredo a Dubai e Abu Dhabi secondo un progetto della Portland Design. Nel caso della Paris Gallery si tratta di un’azienda del gruppo Al Fahim molto nota nella regione del golfo. A tutt’oggi la Paris Gallery è stata replicata in 20 sedi diverse secondo il format di grande magazzino di prestigio specializzato in brand di lusso internazionali. Gli assortimenti più vasti li troviamo nei reparti cosmesi, orologeria, gioielleria, accessori di lusso e abbigliamento. La prima Paris Gallery arredata dalla Umdasch Shop-Concept si trova in Ibn Battuta Mall 32 che porta il nome di uno scopritore arabo. Si tratta di uno shopping center concepito per le famiglie con circa 250 negozi, 70 brand di calibro internazionale, alcuni dei quali hanno fatto il proprio ingresso sul mercato proprio a Dubai con l’inaugurazione del centro. La Paris Gallery si sviluppa su una superficie di vendita di 6.000 m². Elemento di maggiore impatto visivo è la contaminazione tra opulenza orientale, generosità degli spazi e gli innovativi sistemi di presentazione della merce. I negozi sono collegati dal classico mall lungo il quale si susseguono le vetrine. Rispettivamente a destra e a sinistra sono state realizzate delle nicchie per i vari reparti. In linea con gli assortimenti, anche gli arredi sono prestigiosi, impreziositi da vetrine, banchi di vendita in cristallo e finiture in materiali pregiati. Per i responsabili del project management e lo staff di realizzazione della Umdasch il progetto ha rappresentato un’occasione per esprimere abilità artigiana e talento. Un elemento di primaria importanza nel progetto di illuminotecnica: un cieSHOP aktuell 100 DUBAI Das von Umdasch gestaltete Karisma Beauty Center besticht durch ein mutiges Farbkonzept und riesige Bildprojektionen. Il Karisma Beauty Center realizzato dalla Umdasch colpisce per le audaci scelte cromatiche e le mega proiezioni. lo stellato per l’illuminazione di base supportata da luci indirette per dare enfasi all’ambiente e da illuminazione d’accento nelle vetrine per porre in ulteriore risalto i capi esposti. La stazione sciistica indoor più grande del mondo Oltre che nell’attività di realizzazione delle Paris Gallery, in Medio Oriente la Umdasch Shop-Concept sta ultimando tutta una serie di progetti di entità diversa. Forte del suo know how in materia, l’azienda ha già realizzato i grandi magazzini di lusso per lo sceicco Fitaihi a Gedda e Riad, quelli di Qatar e nel 2000 lo spettacolare duty free dell’aeroporto di Dubai. Karisma Beauty Center dell’ Al Jimi Mall in Al Ain con arredi firmati Umdasch. Oltre al progetto luci e ai riusciti giochi cromatici balzano all’occhio le megaproiezioni su facciate e schienali. In linea con lo sviluppo del mercato, nell’aprile scorso la Umdasch Shop-Concept ha partecipato per la seconda volta in qualità di espositore alla fiera dell’arredamento per negozi Retail Middle East di Sharjah e per la prima volta come sponsor principale. Nel 2007 Dubai e dintorni saranno la meta del seminario itinerante ”Laden-Dramaturgie LIVE!” dedicato alle scenografie nei negozi coordinato da Christian Mikunda. Maggiori dettagli nelle prossime edizioni di SHOP aktuell. All’interno dei Mall of the Emirates è nata la stazione sciistica indoor più grande del mondo con neve artificiale dove la Umdasch ha arredato il negozio di articoli sportivi ”Pro Snow”. Non meno notevole in termini di impatto visivo è il UMDASCH SHOP-CONCEPT 33 SHOP CONCEPT THEMA Nuovi trend nel mondo della pubblicità All You Need Is - Love Fino a qualche tempo fa il mondo della pubblicità sembrava caratterizzato da una brutale lotta alla concorrenza a colpi di dumping e slogan volgari e barbarici. Ma la mentalità del ”risparmio a ogni costo” viene ora contrastata da una controtendenza senza dubbio più elegante e accattivante. ”Ama i tuoi clienti come te stesso”: è questo il nuovo dictat nella comunicazione. C irca un anno fa l’azienda americana Levi’s ha sorpreso con uno spot televisivo dal carattere assolutamente inedito: per spingere il leggendario modello 501 considerato ormai un classico, l’azienda ha tratto ispirazione da ”Sogno di una notte di mezza estate” di William Shakespeare. Scritto dal poeta nel 1596 per una festa di nozze, è una commedia mol- to apprezzata dal pubblico e dalla critica. In essa Shakespeare rappresenta, con ineguagliabile maestria drammaturgica cinque intrecci diversi, alternando mondo reale e mondo fantastico, coppie di giovani amanti, fate, spiriti ed elfi. In un brillante 34 colpo di genio, i creativi dell’agenzia pubblicitaria newyorkese Bartle, Bogle e Hegarty hanno reso in chiave moderna alcuni passaggi dell’opera adattandola e ambientandola nella Los Angeles del 21° secolo. Protagonista del singolare spot è un giovanotto con indosso un paio di Levi’s antifit nuovi fiammanti. Lo scemato ghetto dove il nario è un malfagiovane girovaga tra scuri individui. In un losco locale incontra la sua amata e la incanta col suo nuovo look; la comunicazione tra i due avviene in versi shakespeareani. Una strategia vincente Oltre a dare una nuova immagine ai suoi prodotti e al suo marchio, la brillante idea di ricorrere a uno dei classici della letteratura mondiale ha consentito alla Levi’s di dare anche una lezione in materia di comunicazione spiegare che cosa fa la differenza nelle strategie di comunicazione. Abbiamo chiesto agli esperti quali siano i fattori determinanti per una buona pubblicità. Ci hanno dato tre risposte. Primo: tutto ha inizio a livello di cultura imprenditoriale; secondo: solo chi sa raccontare storie avvincenti riesce a catalizzare realmente e in maniera duratura l’attenzione del pubblico, anche con tre sole parole come nel caso del riuscito slogan SHOP aktuell 100 HANDELSWERBUNG della Nike ”Just Do It”; terzo la televisione è ancora il media più immediato, quello che consente di raggiungere il potenziale consumatore a livello emozionale e di comunicare meglio l’essenza di un marchio. Ma la comunicazione è davvero efficace solo se è supportata da un solido progetto di marketing sul punto vendita che sappia colmare il gap fra il messaggio pubblicitario e il carrello della spesa. Ad innescare la controtendenza all’ideologia del risparmio, quella che anteponeva a tutto una sorta di gusto perverso per l’avarizia, è stata la forte discrepanza in termini di servizio e di esperienza degli acquisti effettuati nei discount e nei negozi di lusso. L’amministratore delegato di una grande birreria tedesca ha ribaltato il concetto spezzando una lancia a favore di una nuova consapevolezza della qualità nel mondo dei consumi: il consumatore comincia a capire che la convenienza di prezzo non sempre riesce a compensare la totale mancanza di un buon servizio, di qualità e la possibilità di vivere delle emozioni trasformando l’acquisto in una bella esperienza. Il prezzo come criterio decisivo di scelta ha smaliziato il consumatore trasformandolo in quello che tecnicamente si definisce ”smart buyer” (consumatore furbo, n.d.t.) è la diagnosi positiva di molti esperti di marketing. In realtà il consumatore non lesina: è sempliceUMDASCH SHOP-CONCEPT ”Tutto per amore” è lo slogan su cui le agenzie viennesi Dirnberger-De Felice e section.d hanno impostato la strategia del programma di comunicazione per BIPA. mente più attento e sensibile al giusto rapporto qualità/prezzo. L’effetto ”risparmio”: verso l’impoverimento dilagante L’analisi degli esperti infonde speranza perché nel lungo periodo la mentalità del risparmio ad ogni costo innesca una dinamica pericolosa: con la loro offerta limitata i 35 SHOP CONCEPT THEMA La televisione impone fedeltà al marchio: per la promozione dei 501, la Levi’s ha scelto i testi di ”Sogno di una notte di mezza estate” di Shakespeare adattandoli alla Los Angeles del 21° secolo. discounter favoriscono il progressivo impoverimento degli assortimenti. Questo non comporta conseguenze negative solo per il consumatore, ma si riflette anche sul commercio, sull’industria degli articoli di marca, su chi lavora nel settore del discount in situazioni salariali spesso al limite e su tutti coloro che contribuiscono alla creazione della catena del valore. Agli occhi di chi manca di lungimiranza si verifica una situazione paradossale: una società esageratamente orientata al risparmio si impoverisce proprio a causa della sua forma mentis. Siamo di fronte al classico ”effetto boomerang”: un assortimento di 600 prodotti da discount per 82 milioni di persone si può definire una vasta scelta? Lo scomodo interrogativo se lo era già posto nel 2004 la catena di supermercati Spar in occasione della sua campagna di informazione e di consolidamento dell’immagine. Ne era emerso che ”Con ogni acquisto il consumatore in realtà decide il suo futuro e decide anche se continueranno ad esistere ancora supermercati molto forniti. Se invece sarà il prezzo il criterio fondamentale su cui basare gli acquisti, si arriverà ad un calo progressivo della scelta con meno mar- 36 che e meno punti vendita. Se i produttori useranno il prezzo come messaggio pubblicitario più importante, sugli scaffali ci saranno meno prodotti nuovi”. Il consumatore medio: una specie in via di estinzione Anche Berthold Figgen, corporate marketing direktor della Procter & Gamble Deutschland, è d’accordo: ”Il flusso di informazioni con cui raggiungiamo il consumatore rappresenta una sfida più grande rispetto alla definizione del prezzo” spiega così, sintetizzandolo, il primo obiettivo della comunicazione nel commercio. Anche il futurologo viennese Matthias Horx è convinto che la mentalità del risparmio a ogni costo sia ormai obsoleta per tutti i pericoli che comporta. Per spiegare meglio il concetto, prendiamo a titolo di esempio uno spot pubblicitario che per un tempo sufficientemente lungo ha imperversato sugli schermi televisivi d’Austria facendo storia. Lo slogan era ”essere taccagni è bello”. Ma notoriamente l’avarizia va a braccetto con l’aggressività provocata dalla mancanza di SHOP aktuell 100 HANDELSWERBUNG Ama i tuoi clienti come te stesso Quali saranno gli ingredienti della pubblicità di un futuro molto vicino? Messaggi di impronta classica su base emozionale, proposte razionali e convincenti trasmesse attraverso media specializzati, rapidi e flessibili che sappiano rivolgersi in maniera diretta al consumatore (per esempio magazine), efficaci programmi di fidelizzazione della clientela (come le tessere fedeltà), arredi che sappiano diventare uno strumento di comunicazione all’interno e all’esterno del negozio. Da tutti questi fattori associati a una presentazione strategica degli assortimenti, a un servizio di qualità e a collaboratori competenti, potrebbe scaturire un insieme armonico che, in linea con un obiettivo strategico di tipo win-win, potrebbe essere sintetizzato con l’assioma ”ama i tuoi clienti come te stesso”. qualità di prodotti e servizi low cost. Horx ha già individuato un netto rifiuto del low cost fra le classi sociali con forte potere di acquisto e consiglia ai responsabili del marketing di cavalcare l’onda, di reagire offrendo il servizio e la qualità. Horx continua dicendo che il consumatore medio, quello che da sempre viene preso come parametro nelle statistiche, presto non esisterà più, quantomeno non con le odierne sembianze: i consumatori di domani apparterranno a due classi: quella dei ”Time rich, money poor” (persone con tanto tempo, ma poche possibilità economiche) e quella opposta dei ”Time poor, money rich” (gli abbienti con poco tempo a disposizione). I primi continueranno a comportarsi in maniera passiva, impermeabili alla forza dell’immagine, del marchio e dei sistemi di vendita orientati al servizio, impegnati a consumare il tanto tempo che hanno a disposizione in una minuziosa ricerca della convenienza. Gli altri per contro chiederanno servizi sempre più perfezionati che gli semplifichino non solo la vita, ma anche lo shopping. UMDASCH SHOP-CONCEPT La strategia di comunicazione di BIPA, una fra le più note catene austriache di mercati drogheria-profumeria, ha incentrato tutti i testi dei suoi spot pubblicitari sul concetto Dieci passi sulla strada verso il retail brand I segreti della comunicazione di successo in ambito commerciale 1. Una strategia commerciale basata unicamente sul prezzo non è una buona tattica pubblicitaria perché non consente di differenziarsi dalla concorrenza e di essere leali nei confronti del cliente. 2. Comunicare il valore aggiunto individuale permette di trasformare l’attività commerciale in un marchio e di raggiungere un posizionamento in cui il prezzo non è prioritario. 3. I retail brand fanno marketing seguendo il modello degli articoli di marca. 4. Sul percorso verso il retail brand va completamente ridefinito il valore dei prodotti. Qualità e pregi vanno sottolineati e opportunamente messi in scena a livello emozionale. 5. Un commerciante diventa un retail brand se il consumatore è più fedele a lui che ai marchi dei suoi prodotti. 7. Tutte le misure di comunicazione, dai mass media agli allestimenti sul punto vendita devono diventare strumenti di percezione del marchio. 8. Da questo lavoro nascono campagne integrate che accompagnano il consumatore passo per passo attraverso tutte le fasi del processo decisionale. 9. La pubblicità televisiva, quando si inserisce nel concetto di base, è un elemento di fondamentale importanza: nessun altro mezzo riesce a comunicare emozioni e a promuovere le fedeltà al marchio; nessun altro strumento è altrettanto efficace nel raggiungere il consumatore è coinvolgerlo di più a livello sensoriale. 10. Le buone strategie pubblicitarie si distinguono perché raccontano una storia. 6. Nel consolidamento e nella cura di un marchio tutti gli strumenti di marketing devono essere in linea. Prezzo e immagine non devono escludersi a vicenda. 37 SHOP CONCEPT THEMA La Top 10 tra le agenzie di comunicazione Germania* 1. Springer & Jacoby, Amburgo 2. DDB Group Germany 3. Jung von Matt, Amburgo/ Berlino/Stoccarda 4. Ogilvy& Mather Deutschland 5. Scholz & Friends Gruppe Deutschland 6. BBDO Group Germany 7. Grabarz & Partner, Amburgo 8. Neue Digitale, Francoforte 9. Kolle Rebbe, Amburgo 10. Nordpol, Amburgo *Aggiornato al 2005. Fonte: Horizont Austria* 1. Demner, Merlicek & Bergmann, Vienna 2. Ogilvy Group Austria, Vienna 3. Wien Nord Pilz, Vienna 4. Jung von Matt/Donau, Vienna 5. FCB Kobza, Vienna 6. Büro X Design, Vienna 7. PKP_Proximity, Vienna 8. Lowe GGK, Vienna 9. CCP,Heye, VIenna 10. Publicis Group Austria, Vienna *Fonte: BESTSELLERKreativranking 2005 Svizzera* 1. Publicis AG, Zurigo 2. Ruf Lanz, Zurigo 3. Jung von Matt/Limmat, Zurigo 4. SFLB, Zurigo 5. Matter&Gretener, Zurigo 6. Lowe AG, Zurigo 7. Wirz Gruppe, Zurigo 8. Euro RSCG, Zurigo 9. Advico Young&Rubicam, Zurigo 10. Sulzer Sutter, Zurigo *Fonte: Werbewoche Kreativranking 2004 38 di ”amore”. Lo slogan ”Tutto per amore” ideato e voluto dall’agenzia viennese DirnbergerDe Felice, fa soprattutto riferimento all’eterno gioco di attrazione fra uomo e donna che in particolare nel mondo della cosmesi riveste un ruolo non trascurabile: in un mondo in cui alla fi ne è solo l’amore che conta, il rossetto indovinato, un profumo seducente, un bel bikini o un bell’accessorio sono alleati preziosi. In un’analisi più approfondita, il claim è l’inequivocabile dichiarazione di intenti di un concetto di marketing coerente di tipo ”high touch” capace di comunicare positività e amore ai clienti a livello emozionale a iniziare dalla Corporate Identity per cui è stato scelto un attualissimo rosso Magenta, caldo e brillante che diventa una promessa anche in termini di competenza nel servizio. E poiché il messaggio di Cupido è coinvolgente per tutti in ogni epoca, la campagna pubblicitaria della primavera 2004 ha voluto una massiccia presenza in televisione, su manifesti, alla radio, sui vari media della carta stampata e nei punti vendita. Ma non è tutto: il concetto grafico per BIPA realizzato dallo studio section.d di Vienna specializzato in design della comunicazione, ha imposto il richiamo visivo al retail brand di BIPA su facciate degli edifici, nelle vetrine, nel design di presentazione della merce, negli allestimenti sul punto vendita, su packaging e marchio e nella pubblicazione di un magazine per clienti fidelizzati. Il giornale, abbinato alla carta fedeltà ”Best Card Magazine” piace e tiene testa alle riviste di settore in vendita in edicola. Il progetto è stato perfezionato con l’apertura della 500a fi liale di BIPA, leader della profumeria in Austria: ”Nella realizzazione di questo punto vendita fi n dall’inizio è stato importante creare una continuità fra il progetto architettonico (che porta la fi rma della LIMITarchitects di Vienna), la Corporate Identity aziendale e la strategia di comunicazione per creare un insieme organico e chiaramente defi nito” così Richy Oberriedmüller, art director della section.d, sintetizza il concetto di brand retail di BIPA. L’amore passa per il carrello del supermercato Da qualche tempo anche la catena tedesca di dettaglianti dell’alimentare EDEKA sfrutta il linguaggio universale dell’amore per la promozione delle vendite. EDEKA ha scelto slogan indovinati, ironici e intelligenti ai quali ci avevano abituati solo inglesi di calibro SHOP aktuell 100 HANDELSWERBUNG Le buone strategie pubblicitarie raccontano una storia. come Sainsbury, Safeway o Tesco. Con una partecipazione del 49% al mondo della pubblicità televisiva, oggi EDEKA è il migliore esempio di dinamismo pubblicitario. Il suo programma di comunicazione è accattivante, assolutamente non invasivo e nel contempo una promessa di qualità dei prodotti e del servizio. Due anni fa dalla matita dei creativi dell’agenzia amburghese Grabarz & Partner è nato per EDEKA uno slogan semplice, ma di grande effetto: ”Wir lieben Lebensmittel” (”Amore per il cibo”, n.d.t.) che ha fatto il giro della Germania sui camion EDEKA. La campagna ha trovato la sua prosecuzione con altri pregnanti slogan come ”Tagliatelle, Prosciutto, Mortadella: anche questo è amore” e ”Non sempre l’amore profuma di fiori” per il lancio di una nuova varietà di formaggio. UMDASCH SHOP-CONCEPT Note sull’autore dell’articolo: Nikolaus Prokop (*1964) è progettista dell’agenzia di design della comunicazione section.d, di Vienna. E’ stato direttore creativo per Publicis, J. Walter Thompson, Inique, autore per il quotidiano austriaco ”Der Standard” ed è un profondo conoscitore del mondo della pubblicità e della comunicazione. Lo slogan ”Amore per il cibo” è una promessa di qualità dei prodotti e del servizio per chi sceglie EDEKA. 39 Derzeit wird viel dafür getan, um die schöne Altstadt von Ljubljana auch als Einzelhandelsstandort wieder attraktiv zu machen. I lavori procedono a ritmo serrato per rendere il bel centro storico di Lubiana accattivante anche come meta per lo shopping. Jedem Einwohner ein Quadratmeter Verkaufsfläche Slowenien ist ein junges mitteleuropäisches Land, das seit 2004 Vollmitglied der EU ist und in dem der Euro ab 2007 auch die offizielle Währung sein wird. Nach Fläche (rd. 20.000 km²) und Einwohnerzahl (2 Millionen) zählt es zu den kleineren europäischen Staaten. Zweifellos überdurchschnittlich war in den letzten Jahren die Wirtschaftsentwicklung. Das betrifft nicht zuletzt den Handel, bei dem ein beträchtliches Verkaufsflächenwachstum zu registrieren ist. R ein rechnerisch verfügt heute jeder Slowene/jede Slowenin über 1 m² Verkaufsfläche. Ein Blick auf das Kaufkraftpotential und die dynamische Entwicklung einzelner Handelsunternehemen zeigt jedoch, dass das Ende der Fahnenstange noch nicht erreicht ist. Begonnen hat der wirtschaftliche Aufschwung bereits 1993. Bei der Einführung der Marktwirtschaft hatte Slowenien als die am besten entwickelte Republik des früheren Jugoslawien weniger Schwierigkeiten als andere osteuropäische Länder. Heute ist Slowenien innerhalb der EU Vorzugsschüler was die Abarbeitung von Umstrukturierungsmaßnahmen betrifft. Mit rund einem Viertel der gesamten Ver- 40 kaufsfläche ist der Lebensmitteleinzelhandel die größte Branche im slowenischen Handel, gefolgt vom Handel mit »technischen Gütern«, Textil/ Mode, Schuhen und Möbel. Parallel zum starken Verkaufsflächenwachstum schrumpft die Anzahl von Läden und Händlern, ein Beleg für den auch in Slowenien einsetzenden Konzentrationsprozess. Regional gesehen konzentriert sich gut ein Fünftel der Handelsverkaufsflächen auf die Hauptstadt Ljubljana, die mit 300.000 Einwohnern dreimal größer ist als die zweitgrößte Stadt Maribor. Copova und Cankarjeva sind die Haupteinkaufsstraßen in Ljubljana, wobei der Angebotsschwerpunkt auf Mode, Accessoires, SHOP aktuell 100 RETAIL REPORT Schuhe und Kosmetikartikeln liegt. Derzeit wird an der Attraktivierung der Innenstadt emsig gefeilt. Das ist auch dringend notwendig, da momentan Projekte am Stadtrand überragende Bedeutung haben. Zu nennen sind hier insbesondere die Zentren BTC und Rudnik sowie zwei kleinere, die von Mercator bzw. Interspar betrieben werden. Das weitaus größte und bedeutendste Shopping-Center ist die BTC-City mit über 18 Millionen Besuchern pro Jahr. Hier ist aus kleinen Anfängen in den letzten Jahren auf 95 Hektar in verschiedenen Gebäudekomplexen eine gigantische Shopping-, Gastronomie- und Entertainmentarea mit rund 400 Lokalen und etwa 180.000 m² Verkaufsfläche entstanden. Alles was im slowenischen Handel Rang und Namen hat ist hier mit unterschiedlichsten Betriebstypen - vom feinen Fachgeschäft bis zum Fachmarkt präsent. Darunter auch zahlreiche internationale Player wie Adessa, Armani, Benetton, Versace, Bodyshop, Timerbland, Mexx, Lacoste, H&M, Zara, Stiefelkönig, Gigasport, Drogrie Müller... Verfügung. Die Liste der Referenzen ist lang und prominent. Stellvertretend seien hier etwa Mura, Peko, Lisca, Leonardo, Nama, Modiana oder Maximarket genannt. Seit einigen Jahren bietet Umdasch Shop-Concept in Ljubljana im Rahmen der Umdasch Shop Academy auch Seminare für Entscheidungsträger im Einzelhandel an. Dabei werden Ideen und Kenntnisse zur Verbesserung der Wettbewerbsfähigkeit vermittelt. Themen sind zum Beispiel »Visual Merchandising«, Ladendiebstahl (bzw. dessen Verhinderung) oder »Store-Branding«. Nächster Termin für ein Store-Branding-Seminar der Umdasch Shop Academy in Ljubljana ist der 4. Oktober 2006. Slowenische Einzelhändler sind immer wieder gern gesehene Gäste bei den Umdasch Seminaren, den hochkarätig besetzten Umdasch Shop-Concept-Foren in Wien oder bei den spannenden Reise-Expeditionen »LadenDramaturgie LIVE!«, wie etwa nach Las Vegas, London oder New York. Modern, aufgeschlossen, dynamisch: So präsentiert sich der slowenische Einzelhandel den Konsumenten. Wie zum Beispiel hier in dem von Umdasch Shop-Concept eingerichteten Projekt Mega Let in Ljubljana. Umdasch als erste Adresse Im Ladenbau spielen in Slowenien Firmen wie Alpos (Sentjur) und Stol (Kamnik) eine wichtige Rolle. Nicht zuletzt ist aber auch die Umdasch Shopfitting Group, sowohl Umdasch Shop-Concept als auch Assmann Shop Design, eine erste Adresse als Partner des slowenischen Detailhandels. Das hat neben der umfassenden Kompetenz auch mit der geographischen und inhaltlichen Nähe zu diesem Markt zu tun. Zum einen werden internationale Player wie Gigasport, Spar und Humanic bei ihren Auftritten im südlichen Nachbarland begleitet, zum anderen wird der Markt vor Ort betreut. Dafür steht mit Silva Verglez eine exzellente Kennerin der slowenischen Handels- und Ladenbauszene zur Dinamismo, modernità e apertura caratterizzano il commercio al dettaglio in Un metro quadro di superficie di vendita per abitante Slovenia. Nella foto il progetto di Mega Let a Lubiana con arredi Umdasch ShopConcept. La Slovenia è un giovane Paese della Mitteleuropa, membro a pieno titolo dell’Unione Europea dal 2004 che dal 2007 avrà l’euro come moneta ufficiale. Per superficie (circa 20.000 m²) e numero di abitanti (2 milioni) è uno degli stati più piccoli d’Europa che però negli ultimi anni ha visuuto uno sviluppo economico straordinario e una considerevole espansione del commercio e delle superfici di vendita. U n metro quadro di superficie di vendita per abitante: uno sguardo al potere di acquisto e allo sviluppo dinamico delle aziende commerciali conferma che il potenziale della UMDASCH SHOP-CONCEPT Slovenia non è ancora esaurito. La ripresa economica è iniziata nel 1993. Con l’introduzione dell’economia di mercato, il Paese più forte dell’ex Jugoslavia, è in posizione privilegiata 41 RETAIL REPORT Il commercio al dettaglio in cifre (anno di riferimento: 2003*) Germania Austria Svizzera Paesi Bassi Italia UK Francia Abitanti in migliaia 82.532 8.033 7.261 16.105 57.844 59.006 59.344 Fatturato in Mrd. EUR 314,7 36,9 53,8 74,4 221,3 329,4 335,4 Fatturato per abitante 3.813,15 4.599,30 7.403,12 4.618,60 3.825,14 5.581,79 5.652,52 m² superficie in migliaia 111.000 12.960 17.446 23.600 77.200 75.970 95.900 1,345 1,613 2,403 1,470 1,335 1,287 1,616 Fatturato dettaglianti/m² di superficie 2.835,14 2.847,22 3.083,78 3.152,54 2.866,58 4.335,92 3.497,39 Occupati per abitante in migliaia 2.530.100 279.900 356.535 736.900 706.035 3.154.000 1.766.100 Nº outlet 363.046 52.430 51.453 112.515 N.P. 315.088 372.590 Abitanti per outlet 227 153 141 143 N.P. 187 159 Quote shopping center sul fatturato 9% 14 % 13 % 19 % 20 % 28 % 26 % Superficie degli shopping center in mio. di m² 9,9 1,8 1,1 4,5 6,1 13,0 12,3 119,95 224,08 151,49 279,42 105,46 220,32 207,27 m² superficie per abitante Superficie shopping center per migliaia abitanti in m² *) Fonti: Umdasch Shop Concept, BAG, EHI, Euro Monitor, BAK, BBE, ISCS Europe, Östat, Destat, Eurostat e altri. Non essendo possibile l’armonizzazione totale tra definizioni concettuali, sistemi di indagine e tempi di rilevamento, gli indici esprimo unicamente valori di tendenza e non contemplano il commercio di autoveicoli e di carburante. **) Dati del 2003. Nel servizio sono riportati dati parzialmente aggiornati. rispetto agli altri dell’Europa orientale e tra quelli dell’Unione Europea è un modello nella realizzazione di interventi di ristrutturazione. Con circa un quarto della superficie di vendita totale, il commercio di alimentari fa la parte del leone seguito dai settori tecnologia, tessile, abbigliamento, calzature e arredamento. Parallelamente alla forte espansione delle superfici di vendita va calando il numero di negozi, conseguenza di una spiccata tendenza alla concentrazione che non ha risparmiato neanche la Slovenia. Die BTC City am Stadtrand von Ljubljana ist das größte und attraktivste ShoppingCenter Sloweniens. La BTC City nella periferia di Lubiana è il centro Circa un quinto delle superfici di vendita si trova nel capoluogo Lubiana, città di 300.000 abitanti tre volte più grande di Maribor. Copova e Cankarjeva sono le principali vie dello shopping in cui l‘offerta si concentra nei settori abbigliamento, accessori, calzature e cosmesi. Attualmente si lavora per abbellire il centro storico e renderlo più attraente, un intervento più che mai urgente considerata la forza di strutture commerciali come BTC, Rudnik, Mercator e Interspar sorte in periferia. Il centro commerciale più importante è quello della BTC-City che attira oltre 18 milioni di visitatori l’anno. Dai primi passi mossi qualche anno fa, la struttura è progressivamente cresciuta fino a coprire una superficie di 95 ettari strutturata in vari complessi edilizi, una gigantesca area dedicata allo shopping, alla gastronomia e all’intrattenimento con oltre 400 strutture ricettive e 180.000 m² di superficie di vendita: non manca nessuno dei nomi di spicco della realtà commerciale slovena con tipologie commerciali molto diverse dal negozio commerciale più grande e spettacolare della Slovenia. 42 SHOP aktuell 100 RETAIL REPORT USA Irlanda Slovenia** 282.798 3.917 2.002 2529,1 24,6 8,3 8.943,10 6.271,68 2.419,83 1.153.000 9.800 1.506 4,077 2,50 0,75 2.193,50 2.510,20 5.511,43 21.165.862 152.419 54.090 1.561.195 37.536 11.220 181 104 179 51 % 30% N.P. N.P. 0,7 0,1 N.P. 178,71 49,95 Le principali vie dello shopping Lubiana: Copova ulica, Trubarjeva ulica, Mestni trg, Stari trg; Maribor: Gosposka ulica, Vetrinska ulica, Glavni trg, Partizanska ulica; Celje: Presernova ulica, Stanetova uluca I principali shopping center (anno di inauguirazione, superficie di vendita) Lubiana: BTC Shopping & Business Centre (2000, 52400 m², di recente ampliato a 180.000 m²), E. Leclerc (2000, 8000 m²); Maribor: Europark (2000, 28000 m²); Cesca vas: Novo Business Unit (1974, 6500 m²) I top player del commercio al dettaglio Settore agroalimentare: Mercator Poslovni, Spar Slovenia, Trgovine, Zivila, Vele, Era Velenje , Engrotus. Abbigliamento e calzature: Stiefelkönig/Palazina/ Turbo, Palmers, Arcadia Group, Stefanel, Benetton, Street One, Max Mara, Mc Gregor , Jello/Humanic. Altri nonfood: Merkur (secondo retailer in ordine di grandezza per la Slovenia) (elettrodomestici, al dettaglio all’emporio. Non potevano mancare neanche i brand internazionali come Adessa, Armani, Benetton, Versace, Bodyshop, Timberland, Mexx, Lacoste, H & M, Zara, Stiefelkönig, Gigasport, Drogerie Müller... Umdasch: un partner di fiducia Tra i nomi di spicco del settore dell’arredamento in store troviamo aziende come Alpos (Sentjur), Stol (Kamnik) e Kig. Da qualche tempo anche la Umdasch Shopfitting Group con le divisioni Umdasch Shop Concept e Das 95 Hektar-Areal der BTC-City beherbergt unterschiedlichste Einzelhandelsbetriebstypen und ist mittlerweile auch zu einem EntertainmentCenter geworden. BTC-City: l’area di 95 ettari ospita varie tipologie di vendita al dettaglio ed è un grande centro di intrattenimento. UMDASCH SHOP-CONCEPT casalinghi, DIY, ); Baumax, Bauhaus (DIY); PCX Computers, Elektrothena, Bang & Olufsen; Hervis, Gigasport (sport), dm-drogerie-markt, Müller (drogerie) I marchi sloveni famosi all’estero Mercator, Merkur, Emona Obala, Tus, xyz Sportina, Modiana, Mura, Labod, Alpina, Peko, Lesnina, Beti, Lisca, Polzela I marchi esteri famosi in Slovenia: Spar, Gigasport, bauMax, Jello/Humanic, Wolford, Palmers (Austria); dm-drogerie-markt, Müller, Street One, Obi, Adessa, Escada, New Yorker, Bauhaus, Orsay (Germania); Arcadia Group, Applewoods, Mothercare (UK), Stefanel, Benetton, Max Mara, Replay (Italia); Pronuptia, Leclerc, Big Star, Lacoste, Cerruti (Francia); McGregor (Paesi Bassi); Mango, Zara (Spagna); Ecco, Claire, Bang & Olufsen (Danimarca); Bata (Canada); Levis, OshKosh B’Gosh, Esprit (USA), H&M (Svezia) Assmann Shop Design è un punto di riferimento per i dettaglianti sloveni favorito dalla competenza in materia e dalla prossimità geografica a questo mercato. A fianco di Silva Verglez, esperta del settore del commercio e dell’arredamento in store, la Umdasch segue l’inserimento e il consolidamento di big player come Gigasport, Spar e Humanic. L’elenco delle referenze è lungo e fitto di nomi celebri come Mura, Peko, Lisca, Leonardo, Nama, Modiana o Maximarket. Da anni nell’ambito delle iniziative della Umdasch Shop Academy, la Umdasch Shop-Concept organizza anche a Lubiana seminari per il mamangement del commercio al dettaglio. Corsi e seminari sono un’ottima occasione di aggiornamento su tematiche come il visual merchandising, la prevenzione dei furti nei negozi e lo store branding di cui si parlerà nel prossimo seminario della Umdasch Shop Academy a Lubiana in calendario per il 4 ottobre 2006. In questi anni i dettaglianti sloveni hanno apprezzato, dimostrandolo con la loro presenza, i forum Umdasch Shop-Concept di Vienna e i seminari itineranti sugli allestimenti »Laden-Dramaturgie LIVE!« organizzati a Las Vegas, Londra e New York. »Trgovina«, eine regelmäßige Beilage zur Wirtschaftszeitung »Finance«, ist die führende Handelspublikation in Slowenien. »Trgovina« l‘inserto al periodico di economia »Finance« è una delle pubblicazioni settoriali più attendibili della Slovenia. 43 INSIDE Ab 2007 bei Umdasch in Amstetten: Europas ständig aktuelle Ladenbau-Messe Dal 2007 alla Umdasch di Amstetten: Uno show room per l’arredamento di spazi di vendita Die zukünftige Skyline des Umdasch-Konzerns in Amstetten: Neben dem bestehenden Verwaltungsgebäude (ganz links) entsteht ein neues, 5-geschossiges Bürohaus für 270 Mitarbeiter. Direkt daneben wird derzeit das neue Schulungs- und Ausstellungszentrum gebaut. Il rendering dello skyline del gruppo Umdasch ad Amstetten: accanto all’attuale edificio amministrativo (sull’estrema sinistra) nasceranno un nuovo manufatto di cinque piani, sede di lavoro di 270 collaboratori, un nuovo centro di formazione e un’area espositiva. Der Umdasch-Konzern errichtet an seinem Stammsitz in Amstetten/Niederösterreich ein zusätzliches Bürogebäude sowie ein Schulungs- und Ausstellungszentrum für Kunden und Mitarbeiter. Ein besonderer Blickfang wird der neue Showroom von Umdasch, Europas ständig aktuelle Ladenbau-Messe, sein. Die offizielle Eröffnung ist für Sommer 2007 vorgesehen, bereits im Frühjahr werden verschiedene Veranstaltungsräumlichkeiten zur Verfügung stehen. Insgesamt umfasst das Projekt eine Nutzfläche von 12.500 m². Für die Kunden des UmdaschKonzerns besonders interessant ist der Ausstellungs- und Schulungsbereich. 2.500 m² umfasst die Ausstellungshalle für den Bereich Doka-Schalungstechnik, 800 m² jener für den Bereich Shopfitting & Retail. Dort werden Einzelhändler und andere mit Ladeninvestitionen befasste Besucher über die jeweils angesagten Trends in Sachen StoreBranding, Ladengestaltung und Shop-Design informiert werden. Dieses Kompetenzzentrum sowie die angeschlossenen Seminar- und Veranstaltungsräume werden auch Schauplatz zahlreicher Seminare und Events der Umdasch Shop Academy sein. Die Umdasch Shop Academy hat sich im gesamten deutschsprachigen Raum, zuletzt auch darüber hinaus, als gefragtes 44 Aus- und Weiterbildungsinstitut für Handelsprofis etabliert. Nella sua storica sede di Amstetten in Bassa Austria, il gruppo Umdasch sta realizzando un nuovo edificio amministrativo che ospiterà anche un centro di formazione per clienti e collaboratori e un’area espositiva. Un colpo d’occhio di notevole impatto sarà il nuovo showroom concepito per diventare un punto di riferimento in Europa come fiera dell’arredamento per spazi espositivi in costante aggiornamento. L’inaugurazione è previ- sta per l’estate del 2007, ma gli spazi per lo svolgimento delle manifestazioni saranno operativi dalla prossima primavera. Il progetto si estende su una superficie di utile di 12.500 m². Particolarmente interessanti per i clienti del gruppo Umdasch saranno gli spazi espositivi e quelli dedicati alla formazione. Il padiglione per l’esposizione della sezione Doka – Sistemi di casseforme, avrà un’estensione di 2.500 m² mentre quello per il settore Shopfitting & Retail dove i dettaglianti e chi opera nel settore della realizzazione degli spazi di vendita potranno aggiornarsi sulle nuove tendenze in materia di store branding, arredamento e shop design coprirà 800 m². Questo centro di competenza e lo spazio per i seminari e le manifestazioni diverranno teatro di seminari ed eventi organizzati dalla Umdasch Shop Academy, struttura affermatisi in tutta l’area gemanofona come centro di formazione e di aggiornamento per il settore del commercio. Umdasch bietet Mall-Consult Mall-Consult: un nuovo servizio della Umdasch Zusammen mit renommierten Partnern bietet die von Mag. Arndt Traindl geleitete Unternehmensberatung ShopConsult by Umdasch eine neue, innovative Dienstleistung: Mall-Consult. Für Investoren, Entwickler und Betreiber von Einkaufszentren werden Drehbücher für erfolgreiche Shopping-Center geschrieben, die sicher stellen, dass sich alle Entwicklungsschritte dem jeweils übergeordneten strategischem Thema unterordnen. Das Ergebnis ist die professio- nelle Inszenierung einer Konsumwelt aus einem Guss. Weitere Informationen dazu gibt es unter www.shopconsult.at. In collaborazione con partnern di spicco, l’azienda di consulenza ShopConsult by Umdasch coordinata da Arndt Traindl propone a investitori, progettisti e gestori di centri commerciali un servizio innovativo. Mall-Consult è il nome del pacchetto che fornisce le istruzioni operative complete per la realizzazione di una struttura di vendita in sequenza e secondo un preciso ordine strategico. Una sorta di sce- Mag. Arndt Traindl: „Wir schreiben Drehbücher für erfolgreiche Shopping-Center“. ”Scriviamo sceneggiature per il successo nella vendita” spiega Arndt Traindl. neggiatura che garantisce un risultato professionale. Maggiori informazioni su www.shopconsult.at. SHOP aktuell 100 INSIDE Una nuova linea di arredi firmata Umdasch: Carré: suggestioni che convincono Con Carré la Umdasch ShopConcept propone una nuova linea di arredi per spazi di vendita di prestigio. Il sistema è semplicemente geniale e nasce dalla collaborazione con lo studio di architettura svizzero CAPS che firma i progetti per i brand più noti. ”La nuova linea di arredi concepita per gli spazi di vendita lascia la massima libertà nella realizzazione degli allestimenti perché è composta da uno schienale su cui agganciare gli espositori in orizzontale o in verticale” spiega Mathias Seiler, designer e responsabile del reparto sviluppo della Umdasch. Il sistema consente Carré è il nuovo sistema modulare per l’allestimento degli spazi di vendita. Il linguaggio formale semplice e pulito della sua struttura geometrica diventa una sorta di passepartout adatto a tutti gli stili. La marcia in più di Carré: le barre appendiabiti multifunzione possono essere appese in orizzontale o in verticale. Per la massima libertà negli allestimenti. di soddisfare ogni esigenza in termini di visual merchandising per tutti gli assortimenti. I moduli schienale possono essere sostituiti con facilità per creare scenari sempre nuovi. La combinazioni fra materiali e colori diversi offrono la massima libertà di azione. Carré è il Per il suo design e la sua funzionalità Carré nasce per gli assortimenti di prestigio e si inserisce fra le linee concepite per l’allestimento di punti di richiamo nello spazio di vendita e le soluzioni personalizzate. La brochure della nuova linea è già stata pubblicata e può essere richiesta alla Umdasch Shop-Concept. La vostra opinione è quella che conta! Nell’ambito delle attività di Customer Care, la Umdasch Shopfitting Group ha predisposto un modulo per monitorare il grado di soddisfazione dei suoi clienti. Con questo utile strumento e sulla base di vari criteri, la Umdasch Shop-Concept e la Assmann Shop Design hanno rilevato che nel 2005 i clienti hanno apprezzato in particolare la cordialità del servizio e dell’assistenza, la professionalità del project management, la qualità dell’evasione degli ordini e il servizio after sale. Le esigenze in merito a una più ampia comunicazione e allo snellimento dei processi sono già state inserite nel processo di controllo della qualità per poter offrire al cliente un servizio ancora più accurato. Il controllo della qualità è un processo costante che non ha mai fine. Per questo anche in futuro l’azienda chiederà l’opinione dei suoi clienti. Tra coloro che hanno partecipato all’edizione 2006 verrà estratta una pubblicazione dedicata al settore del retail. Il nome estratto per l’edizione 2005 è Thomas Dielmann di Darmstadt che vince la partecipazione a uno dei seminari sugli allestimenti ”LadenDramaturgie LIVE!” per due persone. supporto ideale per la realizzazione di suggestioni particolari a parete e negli spazi centrali. UMDASCH SHOP-CONCEPT 45 SHOP EVENTS Laden-Dramaturgie LIVE! goes east A distanza di cinque anni New York è stata la meta per lo svolgimento del seminario pratico itinerante sugli allestimenti ”Laden-Dramaturgie LIVE!” coordinato da Christian Mikunda svoltosi dall’11 al 14 maggio scorso. L’analisi degli aspetti legati agli allestimenti è stata integrata da un quadro completo delle strategie di segmentazione e di differenziazione sulla base di nuovi progetti. Unico neo l’overbooking ossia la limitatezza dei posti disponibili rispetto alle iscrizioni pervenute. In programma c’è già un altro appuntamento con il seminario ”LIVE&KOMPAKT” il 19. 9. 2006 a Vienna. Nel 2007 invece si parte per Dubai e nuovamente per New York. Le date verranno comunicate a breve. ”The Shops at Columbus Circle” un must per lo shopping a NY con vista mozzafiato su Central Park. Neue Bücher Novità editoriali (in lingua tedesca) Kunstmessen bis hin zur Präsentation auf Messen. Der Autor ist Architekt, Ausstellungsgestalter und Leiter der Manchester School of Architecture. Verlag Kohlhammer, D-70549 Stuttgart, 2005, 460 Seiten kartoniert, ISBN 3-17-018432-6, € 32,-- Verlag Avedition, D-71638 Ludwigsburg, 2006 ISBN 3-89986-068-9, 192 Seiten, € 59,-- Hermann Diller, Alexander Haas, Björn Ivens Bethan Ryder New Bar + Club Design Fabia Denninger, ElkeGiese Textil- und Modelexikon Der Deutsche Fachverlag bzw. die TextilWirtschaft sind im deutschsprachigen Raum die ersten Adressen für Textilund Modepublikationen. Das bestätigen auch drei unentbehrliche, neu aufgelegte Nachschlagewerke. Deutscher Facherlag, D-60326 Frankfurt am Main; Textil- und Modelexikon, Band 1 A - K, Band 2 L - Z; zusammen 864 Seiten, ISBN 3-87150-848-9, € 98,-Fachwörterbuch Textil deutsch englisch, englisch-deutsch, 907 Seiten, ISBN 3-87150-894-2, € 98,-David Dernie Ausstellungsgestaltung Konzepte und Techniken Das reich bebilderte Buch stellt ein breites Spektrum an internationalen Ausstellungen vor - von weltbekannten In vier Kapiteln über Bars, RestaurantBars, Hotel-Bars und Clubs werden die interessantesten und ungewöhnlichsten „Night-Spots“ weltweit dokumentiert von New York bis Moskau und von Beirut bis Kuala Lumpur. Mit immer neuen Trends: Lower-Budget-Designer-Bars, Boutique Clubs, Late-Night-Lounge Bars etc. Verlag Avedition, D-71638 Ludwigsburg, 2006, 192 Seiten, ISBN 3-89986-065-9, € 39,-Lothar Müller-Hagedorn Handelsmarketing Dieser überarbeitete „Klassiker“ stellt die neuesten theoretischen und methodischen Grundlagen für ein professionelles Handelsmarketing vor: Strategische Basiskonzepte, Betriebsformwahl, Standortwahl, Category Management, Sortimentsplanung, Preispolitik, Werbeplanung, Personaleinsatz, Ladengestaltung. Verkauf und Kundenmanagement Das Buch stellt Verkaufen als gleichermaßen strategische wie operative, kundenbezogene Arbeit im Rahmen eines ganzheitlichen Ansatzes dar. Zahlreiche Praxisbeispiele. Verlag Kohlhammer, D-70549 Stuttgart, 2005, 481 Seiten, ISBN 3-17-018403-2, € 41,-Lührmann Grundstücksmakler L 3 - Lage. Lage. Lage. Was die „Red Maps“ für New York und einige andere amerikanische Städte ist dieses kompakte, inhaltsstarke Handbuch für Deutschland: Ein „Geschäftslokalverzeichnis“ in ausgewählten Einkaufsstraßen in ausgewählten Städten. Konkret werden die Einzelhandelsstandorte in 433 Straßen 250 deutscher Städte dargestellt. Eine Pflichtlektüre für Standortprofis. Lührmann Holding, Düsseldorf/ München Osnabrück, Ausgabe 2005/2006, 512 Seiten, weitere Infos: www.luehrmann.de Peter Treichel Der erfolgreiche Handelsmanager Ein „Führungs-Buch“ speziell für den Handel mit einem Vorwort von Fredmund Malik. Der Autor zeigt, dass und warum Geschäfts- und Finanzergebnisse immer nur so gut sind wie die Qualität der Erfolgsfaktoren. Er legt überzeugend dar, dass die Qualität der Führung über die Qualität der Erfolgsfaktoren entscheidet. Verlag Schäffer-Poeschl, Stuttgart, 2005, 280 Seiten, ISBN 3-7910-2429-9, € 39,95 Frank Schirrmacher MINIMUM - Vom Vergehen und Neuentstehen unserer Gemeinschaft „Minimum“ ist der Nachfolger des Bestsellers „Das Methusalem-Komplott“. Im neuen Buch zeigt der FAZ-Mitherausgeber auf, dass unsere Gesellschaft auf ein Minimum an sozialen Beziehungen nicht vorbereitet ist. Wir stehen plötzlichen vor den Urfragen einer Gesellschaft: Was ist eine Familie? Wie entsteht Vertrauen? Wer hilft wen? Spannend nicht zuletzt für den Handel. Karl Blessing Verlag, D-80335 München, 2006, 192 Seiten, ISBN 3-89667-291-6, € 16,-- Impressum: SHOP aktuell è una pubblicazione della Umdasch Shop-Concept. Indirizzo in ultima coperta. Numero 100/Giugno 2006. Edizione italo-tedesca. Prezzo di una copia 5, CHF 8, $ 5, £ 4. Abbonamento: 20 per 5 edizioni consecutive (spese di spedizione escluse). Abbonamento gratuito con registrazione alla banca dati Umdasch. Curatore del progetto: Reinhard Peneder, Umdasch Shop-Concept, A-3300 Amstetten. Redazione: Reinhard Peneder, Nikolaus Pjeta, Regula Wirth, Hansjürgen Menge, Nikolaus Prokop, Petra Barth, Silva Verglez. Impaginazione: Sandra Schuller. Fotografia, illustrazioni: Manfred Aigner, Suhan, Luis Paterno, Reinhard Peneder, ECE, New Marketing, Günter Wohlschlager, Gruppe Nymphenburg, BIPA, Levi’s, EDEKA, Schauer, Kaufmann, Archiv. Traduzioni: Cristina Cisotto. Stampa: LVDM Landesverlag-Denkmayr, Linz. I progetti realizzati dalla Umdasch Shop-Concept sono segnalati nei testi o nelle didascalie. 46 SHOP aktuell 100 SHOP EVENTS Matusalemme va a fare shopping Frank Schirrmacher, autore del bestseller ”Il complotto di Matusalemme”, Frank Lehmann, guru della borsa presso l’emittente nazionale tedesca ARD e Peter Paul Polte, redattore capo della rivista di settore Textil Wirtschaft, sono i relatori dei forum Umdasch Shop-Concept del 2006. Potremmo quasi definirlo ”da brivido” l’intervento che Frank Schirrmacher, coedito- re della Frankfurter Allgemeine Zeitung, ha tenuto in anteprima a Vienna l’8 maggio scorso. Il titolo della conferenza si rifà al suo ultimo libro dal titolo ”Il complotto di Matusalemme” in cui l’autore parla del calo demografico, dell’invecchiamento della popolazione e dei risvolti sociali di questa realtà, ponendo in luce le chance che scaturiscono dalle nuove strategie di posizionamento e di segmentazione degli assortimenti per il com- mercio. Le repliche dell’istruttiva conferenza di Schirrmacher sono in calendario per il prossimo autunno in occasione dei forum di Lenzburg in Svizzera (15. 9.) e di Amburgo (16. 10.). Questi e altri appuntamenti della Umdasch Shop Academy sono riportati nel calendario degli eventi Umdasch. Frank Schirrmacher al forum della Umdasch Shop-Concept a Vienna: ”Lo sviluppo demografico comporta sfide e opportunità per il commercio”. Event-Kalender Appuntamenti Luogo Manifestazione Tipologia Informazioni 1. 9. 2006 Data Frankfurt/Main Global Marketer Summit Kongress www.gms2006.com 14. 9. 2006 Oberentfelden Verkaufsraumbeleuchtung Eintagesseminar, Braun/Gassner www.umdasch-shop-concept.com 14. 9. 2006 London The 9th annual Retail Interiors Awards Award-Verleihung www.retail-week.com 14.-15. 9. 2006 Zürich 56. Internationale Handelstagung Handelstagung www.gdi.ch 14.-15. 9. 2006 Genf 10. Internationales Markentechnikum Konferenz www.markentechnik.ch 15. 9. 2006 Lenzburg (CH) Umdasch Shop-Concept-Forum Fachvortrag, Dr. Frank Schirrmacher www.umdasch-shop-concept.com 19. 9. 2006 Wien Laden-Dramaturgie LIVE&KOMPAKT Spezialseminar, Dr. Christian Mikunda www.umdasch-shop-concept.com 19.-20. 9. 2006 Köln 11. EHI-Ladenbau-Fachkongress Kongress www.ehi.org 21.-22. 9. 2006 Berlin German Council Congress Shoppingcenter Kongress office@gcsc.de 26. 9. 2006 Amstetten Visual Merchandising für Praktiker Eintagesseminar, Irmgard Heyd www.umdasch-shop-concept.com 26. 9. 2006 Leibnitz Store Branding für Food Eintagesseminar, Mag. Traindl/Prisching www.umdasch-shop-concept.com 27./28. 9. 2006 Rust/D BDS-Fachtagung Schauwerbefachtagung www.bds-visuelles-marketing.de 28. 9. 2006 Parma Visual Merchandising für Praktiker (in italiano e tedesco) Eintagesseminar, Irmgard Heyd www.umdasch-shop-concept.com 28. 9. 2006 Moskau Store Branding Eintagesseminar, Ooijman/Gordeeva www.umdasch-shop-concept.com 4. 10. 2006 Ljubljana (SLO) Store Branding Eintagesseminar, Roland Jenny www.umdasch-shop-concept.com 10.+11. 10. 2006 Salzburg Fit for POS Eintagesseminare, Norbert Wittmann www.umdasch-shop-concept.com 16. 10. 2006 Paris Umdasch Shop-Concept-Forum Fachvortrag www.umdasch-shop-concept.com 16. 10. 2006 Hamburg Umdasch Shop-Concept-Forum Fachvortrag, Dr. Frank Schirrmacher www.umdasch-shop-concept.com 17. 10. 2006 Neidenstein Visual Merchandising für Praktiker Eintagesseminar, Irmgard Heyd www.umdasch-shop-concept.com 19. 10. 2006 Neidenstein Ladendiebstahl LIVE! Eintagesseminar, Alfred Fuchsgruber www.umdasch-shop-concept.com Mailand World Shopfitting Exhibition Ladenbaumesse www.shopproject.expocts.it 20.-23. 10. 2006 Oberentfelden Ladendiebstahl LIVE! Eintagesseminar, Alfred Fuchsgruber www.umdasch-shop-concept.com 24.-25. 10. 2006 24. 10. 2006 Frankfurt World Business Forum Kongress www.wbfeurope.com 25. 10. 2006 Lausanne Ladendiebstahl LIVE! Eintagesseminar, Schmid www.umdasch-shop-concept.com 6. 11. 2006 Wien Umdasch Shop-Concept-Forum Fachvortrag, Frank Lehmann www.umdasch-shop-concept.com 7. 11. 2006 Neidenstein Verkaufsraumbeleuchtung Eintagesseminar, Braun/Gassner www.umdasch-shop-concept.com 8. 11. 2006 Bozen Ladendiebstahl LIVE! (in italiano e tedesco) Eintagesseminar, Alfred Fuchsgruber www.umdasch-shop-concept.com Amstetten Ladendiebstahl LIVE! Eintagesseminar, Alfred Fuchsgruber www.umdasch-shop-concept.com 14. 11. 2006 15.-17. 11. 2006 Cannes MAPIC Handelsimmobilien-Messe www.mapic.com 12.-14. 4. 2007 New Dehli The Asian Shopping Mall Show 2007 Retail-Messe www.asianshopppingmallshow.com 23.-27. 2. 2008 Düsseldorf EuroShop The Global Trade Fair www.euroshop.de UMDASCH SHOP-CONCEPT 47 www.umdasch-shop-concept.com Shopfitting by Umdasch: soluzioni di arredo e di design per la presentazione del marchio sul punto vendita. Programmi completi dall’idea alla realizzazione approntati insieme alla rete di partner e di specialisti della Umdasch Shop-Concept in tutta Europa! WWW.UMDASCH-SHOP-CONCEPT.COM Umdasch Shop-Concept GmbH A-3300 Amstetten Tel. (+43) 7472/605-0, Fax 63487 usca@umdasch.com Umdasch Shop-Concept AG CH-5036 Oberentfelden Tel. (+41) 62/7372525, Fax 7372550 usco@umdasch.com Umdasch Shop-Concept GmbH D-74933 Neidenstein Tel. (+49) 7263/401-0, Fax 401-248 uscn@umdasch.com Umdasch Shop-Concept SAS F-91160 Champlan Tel. (+33) 1/60491840, Fax 60491055 uscf@umdasch.com Umdasch Shop-Concept Limited GB-Oxford OX4 1JU Tel. (+44) 7967/473010 uscuk@umdasch.com Umdasch Shop-Concept S.r.l. I-39050 Pineta di Laives (BZ) Tel. (+39) 0471/958700, Fax 958777 uscbz@umdasch.com Umdasch Shop-Concept GmbH NL-7602 KL Almelo Tel. (+31) 546/549181, Fax 582210 uscnl@umdasch.com OOO Umdasch Shop-Concept RUS-119526 Moskau Tel. (+7) 495/4382729, Fax 4385388 uscru@umdasch.com LA UMDASCH SHOP-CONCEPT E’ A DISPOSIZIONE DEI SUOI CLIENTI IN GERMANIA (NEIDENSTEIN/HEIDELBERG, AMBURGO, MONHEIM, BAD HERSFELD, BAMBERG, HOFHEIM/WILDSACHSEN), AUSTRIA (AMSTETTEN, VIENNA, TRAUN, INNSBRUCK, KLAGENFURT), SVIZZERA (OBERENTFELDEN), ITALIA (BOLZANO, PARMA, MILANO), BENELUX, FRANCIA, REGNO UNITO, IRLANDA, SLOVENIA, CECA, DUBAI E A MOSCA. Umdasch Shop-Concept UAE-Dubai Tel. (+971) 4/3618462, Fax 3618335 uscme@umdasch.com ShopConsult by Umdasch GmbH A-3300 Amstetten Tel. 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