Aprile - IL MESE PARMA
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Aprile - IL MESE PARMA
Spedizione in a.p. -45% - art.2 comma 20/b legge 662/96 - filiale di Parma € 0,50 A7670309 lasciatevi tentare La berlinese Ute Lemper apre la nuova edizione de L’Altro Suono. Suggestive contaminazioni anche con David Byrne, Omar Sosa, Butch Morris e altri da scoprire arte Al Sant’Agostino cinque maestri della fotografia italiana d’autore del Novecento eventi Sfilano le più belle auto di oggi e di ieri. Dal 18 al 26 ritorna Modena terra di Motori Cinema Luci d’inverno: alla sala Truffaut le opere dei migliori registi contemporanei scandinavi Istituto d’Arte A. Venturi Gli appuntamenti di aprile TEATRO STORCHI TEATRO DELLE PASSIONI 3 e 4 aprile ore 21 5 aprile ore 15,30 e ore 21 dal 1 al 4 aprile ore 21 dal 17 al 18 aprile ore 21 ONE TO ONE / Amaraoui Burner Project # 3 MADE IN ITALY Largo Garibaldi 15 HAIR the american tribal love-rock musical direzione musicale Elisa coreografia David Parsons regia GIAMPIERO SOLARI con Gianluca Merolli, Attilio Fontana, Valerio Di Rocco, Bianca Arndt, Barbara Comi, Cindy Cattaruzza, Francesca I. Ciampa, Samuel Jordan Jackson, Tia Architto, Elisa Rossi, Gaetano Caruso, Elisa Marcantonio, Roberto Carrozzino, Martina Grilli Viale C. Sigonio 382 coreografia e interpretazione NABIH AMARAOUI, MATTHIEU BURNER di e con VALERIA RAIMONDI e ENRICO CASTELLANI Babilonia Teatri e Operaestate Festival Veneto con il sostegno di Viva Opera Circuì/ Teatro dell’Angelo Maison de la Culture d’Amièns dal 7 al 9 maggio ore 21 Teatro Colosseo Torino, Il Politeama Genovese, Teatro Ventaglio Smeraldo Milano BIGLIETTERIA TELEFONICA 059/2136021 dal lunedì/venerdì ore 9/13 BIGLIETTERIA DEI TEATRI Via Scudari 28 Modena tel. 059/2032993 BIGLIETTERIA ON LINE www.emiliaromagnateatro.com www.vivaticket.it COMMEDIA DEL CORPO E DELLA LUCE interrogazioni alle vertebre coreografia, scene e regia VIRGILIO SIENI musica originale Stefano Scodanibbio con Virgilio Sieni, Stefano Scodanibbio, Giuseppe Comuniello Compagnia Virgilio Sieni, SACD/ Festival d’Avignon/Sujets à Vif Roma Europa Produzione Danza o in sommario i Spedizione in a.p. -45% - art.2 comma 20/b legge 662/96 - filiale di Parma primopiano pag.04 È davvero un Altro Suono pag.06 In città sfrecciano le emozioni pag.08 Quegli scatti al S. Agostino pag.10 Un affresco per Delfini € 0,50 r arte Luci d’inverno: alla sala Truffaut le opere dei migliori registi contemporanei scandinavi Direttore responsabile Simone Simonazzi, simonazzi@edicta.net Art director Pietro Spagnulo, spagnulo@edicta.net Redazione Marina Leonardi, Alberto Morsiani, Alessia Pelillo, Michele Pelillo, Greta Ronchetti, Erika Varesi Hanno collaborato Serena Arbizzi, Dalila Borrelli, Carlotta Catellani, Tatiana Cristoni, Letizia De Felice, Micol Lombardi, Annalisa Malavolta, Maria Cristina Montanari, Elisa Nobler, Imane Samia Oursana, Laura Parenti, Maria Elena Seidenari Per informazioni e contatti Redazione de Il Mese di Modena: Marina Leonardi - Edicta via S. Chiara 14 41100 Modena Tel. 0592034854 leonardi@edicta.net Erika Varesi - Edicta via Torrente Termina 3/b 43100 PARMA Tel. 0521251848 Fax 0521907857 mesemodena@edicta.net Editore Edicta p.s.c. via Torrente Termina 3/b n. iscrizione ROC: 9980 43100 PARMA www.edicta.net Per la pubblicità Tel. 0521258210 Tiratura 12.000 copie Stampa Stamperia s.c.r.l. – PARMA m m In copertina Antonio Begarelli “Compianto su Cristo morto”, particolare (1499-1565) - Quadri e sculture ispirate ai poemi cavallereschi pag.18 Se al barbierie piace l’horror - La tragedia di Victor Hugo musicata da Verdi pag.20 Due orchestre all’unisono - A tu per tu con “Rigo” pag.22 Fermenti jazz al circolo Pernilla pag.27 Spira Mirabilis e la Sinfonia n.1 di Bheethoven calendario eventi cinema pag.28 Luci d’inverno: pellicole inedite di autori nordici pag.30 C’è aria di festival - I migliori documentari nelle sale della provincia o Aut. Tribunale di Parma n. 9 del 24.03.2003 ISSN 1827-5958 euro 0,50 Il Mese di Modena n.71 del muro - C’era una volta un anello... di Gabi Dziuba pag.17 La magia del Caravaggio musica Cinema teatro pag.32 Il musical dei “figli dei fiori” - Ritratto dell’italiano medio pag.34 La danza del’armonia - Piccoli interpreti crescono... pag.35 Con passi di tango - Nuove sperimentazioni alla Biennale Progetti pag.36 1745: Vignola sotto assedio - Dall’inferno al paradiso s Sfilano le più belle auto di oggi e di ieri. Dal 18 al 26 ritorna Modena terra di Motori incontri pag.38 Aprile a Modena è Infiera 2009 pag.39 Un laboratorio per ripensare insieme la . eventi città - La scienza alla portata di tutti pag.40 Circoscrizioni pag.41 Il gusto della scoperttapag.42 Riapre per Pasqua il Parco della Terramara - Inaugurazione da best seller pag.43 Ascoltare le parole degli autori n Al Sant’Agostino cinque maestri della fotografia italiana d’autore del Novecento carpi pag.44 Aspettando Mundus ‘09 - Il Mirò illustratore appuntamenti i arte a lasCiatevi tentare La berlinese Ute Lemper apre la nuova edizione de L’Altro Suono. Suggestive contaminazioni anche con David Byrne, Omar Sosa, Butch Morris e altri da scoprire pag.12 Un’emozione in terracotta pag.12 Alla conquista della vetta pag.14 La caccia secondo Dion pag.15 Il mondo delle favole al Museo della figurina pag.16 L’altra faccia pag.46 La Via Crucis vivente - Vignola è in fiore! il Mese Modena magazine lo trovi In tutte le edicole di Modena e provincia, e distribuito gratuitamente in città: Comune di Modena, Informagiovani/IAT, Biblioteca Delfini, Provincia di Modena, Teatro Storchi, Teatro delle Passioni, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Sala Truffaut In provincia a Carpi: Comune, Biblioteca Arturo Loria, IAT a Castelfranco Emilia: Assessorato Cultura a Vignola: Fondazione, Rocca n, coupo icola l i a i l Ritag alla tua ed ita gratu gnalo conse la tua copia a e ritir buono acquisto per una copia di valido fino al 31 DiCembre 2009 PER L’EDICOLANTE: DA RESTITUIRE ALL’AZIENDA DI DISTRIBUZIONE GIORNALI www.edicta.net di marina leonardi Torna il festival dedicato alle sonorità “altre” con un ricco cartellone che porta al Comunale appuntamenti imperdibili, come Ute Lemper e il grande David Byrne. E ancora Omar Sosa Idan Raichel, Angelis e Salis e Butch Morris S i resta sempre piacevolmente sorpresi di fronte al programma dell’Altro Suono festival. Sembra infatti impossibile che si possano riunire voci e sonorità diverse e tutte tanto interessanti sotto lo stesso tetto! Eppure il Teatro Comunale c’è riuscito un’altra volta, con il sostegno di Comune e Fondazione CRMO e le collaborazioni con il vicino comune di Nonantola, l’imprescindibile sodalizio con l’AngelicA festival di Bologna e, per una serie di concerti nella rassegna Effetto Musica, anche con i comuni della Bassa modenese. Il programma di questa nuova edizione è davvero imperdibile a partire proprio dai due appuntamenti di aprile, che già lo sapete, sono con Ute Lemper apprezzatissima musicista tedesca e con l’inossidabile David Byrne, poliedrico protagonista degli ultimi quarant’anni della musica mondiale, che porta a Modena un progetto che coinvolge un’altra colonna portante della ricerca sonora del secondo Novecento, il mitico Brian Eno. Già questi due grandissimi appuntamenti di aprile (di cui trovate gli approfondimenti nelle schede qui sotto) potrebbero di per sé soddisfare il pubblico dell’Altro Suono ma c’è molto di più. Il 7 maggio preparatevi ad accogliere l’Idan Raichel Project, dove il tastierista israeliano Idan Raichel, propone le musiche del suo album Within my Walls, una suggestiva contaminazione tra musica etiope tradizionale, poesia araba, canti yemeniti, cantillazione ebraica e ritmi caraibici. Il testimone passerà poi ad un altro imperdibile evento, quello che vede protagonista Omar Sosa, il pianista cubano leader della scena latin jazz di San Francisco, che presenta l’ultimo disco Afreecanos, melting pot metropolitano dedicato alle musiche della diaspora africana dove confluiscono canti berberi, rap, slam e hip hop. La collaborazione con il Comune di Nonantola, nel contesto della cooperazione e del dialogo con le realtà e le istituzioni culturali del territorio provinciale, si rinnova quest’anno con due appuntamenti al Teatro Massimo Troisi. Il 17 maggio si ascolterà Teho Teardo, compositore interessato alla È davvero un Altro S 22 APRILE Dai Talking Heads alla musica con Eno È un appuntamento davvero da non perdere questa tournèe di David Byrne nel nostro paese che lo porterà anche sul palcoscenico del Teatro Comunale, il 22 aprile, con lo spettacolo Songs of David Byrne e Brian Eno. Che dire di Byrne? Cantante e leader dei Talking Heads (1974-1988), gruppo di [04] - il mese aprile \2009 avanguardia-pop con forti sperimentazioni nel punk rock, postpunk e funk, David Byrne è stato fra i primi promotori della world music. Byrne e Eno, collaboratori musicali di vecchia data, si sono ritrovati per questo progetto a quattro mani dedicato a un’inedita esplorazione del gospel ameri- cano attraverso l’elettronica, lanciato nel 2008 e in tour internazionale fra Stati Uniti, Australia e Europa. Pioniere dell’ambient music, glam-rocker, artista multimediale, innovatore tecnologico, Brian Eno è, a partire dagli anni Settanta, un punto di riferimento per un’avanguardia musicale che non cono- sce confini, produttore per gli U2 (The Joshua Tree, Unforgettable Fire, Zooropa e Achtung Baby), per David Bowie e per i Coldplay. Sul palco, con David Byrne voce e chitarra ci sono: M. Refosco percussioni, P. Frazier basso, G. Hawthorne batteria, M. Degliantoni tastiere, le voci di K.D. Moulongo, R.Frazier, J. Muldaur e tre ballerini. Il repertorio del concerto presenta anche brani storici dei Talking Heads. p r i m o p i a n o INFO Biglietteria del Teatro Comunale Luciano Pavarotti 059 2033010 www.vivaticket.it Teatro Massimo Troisi Nonantola 059 896625 9 aprile - ore 21 UTE LEMPER Between Yesterday and Tomorrow Teatro Comunale, Modena 22 aprile - ore 21 DAVID BYRNE Songs of David Byrne and Brian Eno Teatro Comunale Modena 7 maggio - ore 21 IDAN RAICHEL PROJECT Within my Walls Teatro Comunale Modena In apertura una foto di David Byrne, in alto Idain Raichel. Nei box in basso Brian Eno e Ute Lemper 9 APRILE Between Yesterday and Tomorrow Il sipario di Altro Suono Festival si alza il 9 aprile su Ute Lemper e sul suo nuovo progetto Between Yesterday and Tomorrow. Nata in Germania e formata nell’ambito del teatro musicale e della danza, Ute Lemper si è affermata dapprima come interprete d’eccellenza del cabaret berlinese. Le sue versatili doti vocali e di interprete l’hanno portata a estendere il suo interesse per la canzone d’autore, dalla chanson tradizionale francese al song americano, dal jazz al pop, per approdare a creazioni proprie e di autori contemporanei. Il suo vasto reper- IN CALENDARIO torio è diventato oggi un mondo musicale da esplorare, guidata secondo direttrici personali, così in Voyage, presentato a Modena nel 2005. Con lei sul palco Vana Gierig al pianoforte, Todd Turkisher ai tamburi e percussioni, Mark Lambert alla chitarra e Don Falzone, basso e contrabbasso 17 maggio - ore 21 TEHO TEARDO electronics e chitarra ALEXANDER BALANESCU violin Music for Chambers Teatro M. Troisi, Nonantola 23 maggio - ore 21 OMAR SOSA Afreecanos Teatro Comunale, Modena 28 maggio - ore 21 PAOLO ANGELI chitarra sarda preparata ANTONELLO SALIS pianoforte, fisarmonica A braccio… Teatro M. Troisi, Nonantola 31 maggio - ore 21 LAWRENCE D. “BUTCH” MORRIS Folding Space: Modette & Other Songs Prima Assoluta Teatro Comunale, Modena primopiano Suono fusione tra musica elettronica e strumenti tradizionali che ha firmato numerose colonne sonore ed è vincitore dell’ultimo Premio Ennio Morricone con Il Divo di Paolo Sorrentino. Il musicista suonerà in duo con Alexander Balanescu, ex leader del Michael Nyman Ensemble e conosciuto anche per le esecuzioni a fianco di Philip Glass, John Lurie, David Byrne e Carla Bley. Il jazz inteso come chiave di lettura e reinterpretazione di musiche altre sarà anche il tema di giovedì 28 maggio, che vedrà i musicisti sardi Paolo Angeli e Antonello Salis protagonisti di un “Un viaggio senza steccati nell’improvvisazione libera”. A fianco invece di Effetto Musica 2009, festival dell’Unione Comuni Modenesi Area Nord, l’Altro Suono presenta come di consueto due appuntamenti dedicati alla musica popolare italiana, rappresentati quest’anno dal gruppo di strada dei Musicanti di San Crispino (1 maggio, Piazza Andreoli a San Possidonio), e dal concerto l’Osteria del Fojonco con I Violini di Santa Vittoria (16 maggio, Teatro del Popolo Concordia sulla Secchia). E chiudiamo con l’evento che vede il coinvolgimento di AngelicA grazie alla cui collaborazione viene ripreso l’appuntamento con il compositore e bandleader della scena newyorkese Butch Morris annunciato la scorsa edizione e poi cancellato per cause di forza maggiore. Il concerto, in prima assoluta, fa parte di un progetto di stampo contemporaneo che, dopo la presenza di John Zorn, Eyvind Kang e Mike Patton, rinnova l’interesse per le realtà della musica alternativa americana. L’appuntamento, in prima esecuzione assoluta e realizzato in esclusiva per il tour regionale che toccherà Modena, Lugo e Salsomaggiore, si avvale della partecipazione della Filarmonica Arturo Toscanini. di carlotta catellani In città sfrecciano le em Dal 18 al 26 aprile riflettori accesi sulla decima edizione di Modena Terra di Motori. In programma sfilate, mostre e talk show. Tra gli ospiti anche Lucio Dalla R itorna l’appuntamento primaverile dedicato agli appassionati di motori e velocità. Prende il via la decima edizione di Modena terra di Motori, che dal 18 al 26 aprile animerà la città: per due week end strade e piazze del centro storico diventeranno una passerella per i gioielli automobilistici del passato, del presente e del futuro, offrendo uno spettacolo unico in Italia. Sabato 18 e domenica 19 aprile, le vie di Modena saranno un vero e proprio museo a cielo aperto, con sfilate delle più belle vet- ture sportive italiane di sempre. Partendo da Largo San Giorgio, con l’esposizione Lamborghini, si giunge a Piazza Grande invasa dall’arrivo delle Ferrari. E ancora, in Piazza Sant’Agostino, si potranno ammirare le Maserati, mentre in via Farini si terranno performance di Rally. In Piazza Sant’Eufemia saranno esposti i mezzi militari fino agli anni ‘60, a cura del Circolo della Biella mentre in Piazza Matteotti si farà un tuffo nel passato con l’esposizione di auto d’epoca a cura di Modena Historica. Qui sarà possibile fare uno spuntino a base di prodotti gastronomici tipici del territorio. Per la gioia dei bambini, in Piazza Mazzini saranno messi a disposizione giochi meccanici, auto e moto riprodotte per misurarsi con le emozioni “da corsa”. Quest’anno Modena terra di Motori sostiene e ospita la Giornata del Naso Rosso, una campagna di sensibilizzazione nazionale alla Clownterapia, che propone in Piazza Mazzini giochi, musica per i più piccoli. Ad arricchire la manifestazione un ampio programma di mostre ed eventi che ha inizio sabato 18 aprile con l’inaugurazione (ore 11.30) della mostra Tazio Nuvolari. La passione nel Vento alla Chiesa San Paolo (vedi box sotto). Dopo la chiusura del Museo di Mantova a lui dedicato, Modena omaggia il “mantovano volante” con un’esposizione di cimeli e documenti originali. Sempre alla Chiesa San Paolo sarà possibile scoprire curiosità attraverso francobolli, cartoline, e poster che compongono la mostra 40 anni di automobilismo 1908-1948, a cura del “Circolo Filatelico A. Tassoni”. Esposti Omaggio alle imprese del pilota Tazio Nuvolari Lo hanno chiamato in mille modi : “Figlio del diavolo”, “Figlio del vento”, “Mantovano volante”, Enzo Ferrari lo ha definito “il più grande di tutti”. Ferdinand Porsche lo considerava “il più grande pilota del passato, del presente, del futuro”. Tazio Nuvolari è sicuramente la leggenda più marcata della storia dell’automobilismo. A più di 50 anni dalla sua scomparsa l’emozione che ancora suscita il suo nome è rimasta immutata. Il suo coraggio e la sua determinazione dominarono talmente tanto il mondo delle corse, sia delle due che delle quattro ruote, al punto che la sua leggenda iniziò quando egli era ancora vivo. Nella sua carriera disputò 308 gare vincendone 91; nel suo pal[06] - il mese aprile \2009 marès figurano due campionati italiani delle classi 350 e 500 e tantissimi Gran Premi internazionali. Le sue imprese memorabili hanno ispirato canzoni come “Arriva Tazio” del Trio Lescano e la celeberrima “Nuvolari” di Lucio Dalla. Modena dedica a questo grande personaggio la mostra Tazio Nuvolari. La passione nel Vento tesa a fare conoscere il pilota e l’uomo. Dal 18 aprile (inaugurazione ore 11.30) alla Chiesa San Paolo saranno esposti, in collaborazione con il Museo Tazio Nuvolari di Mantova, cimeli e documenti originali, come: le coppe e i trofei, gli indumenti sportivi, accessori tecnici e pezzi meccanici, una ricca documentazione fotografica, lettere e dediche di personaggi famosi. Il grande pilota sarà protagonista anche della mostra realizzata dagli studenti dell’Istituto d’Arte Venturi, i cui lavori saranno presenti nelle vetrine dei negozi aderenti a Modenamoremio. p r i m o p i a n o mozioni Calendario 18 e 19 aprile - dalle ore 10 alle 19 Esposizioni e performance di auto e moto nelle piazze del Centro Storico Via San Pietro - 1° Scooter Day Raduno di Lambretta - Innocenti e Vespa Piaggio a cura di Scooter Club Modena (solo sabato 18 aprile) Piazzale degli Erri Modena Terra di Motori……e di pedali Esibizione Trial Bike, Bmx o Fixed Gear (sabato 18 aprile) Raduno concorso biciclette d’epoca (domenica 19 aprile) Mostra scambio collezionismo biciclette e componenti (Ex Caserma Santa Chiara domenica 19 aprile) Info: www.modenaterradimotori.com 21 APRILE I trent’anni da ferrarista di Mauro Forghieri Il 21 aprile (ore 17) presso la Sala delle Monache della Chiesa San Paolo Mauro Forghieri racconta le tappe fondamentali della sua lunga carriera a Maranello nel corso della quale ha svolto il ruolo di progettista e direttore tecnico, occupandosi di telai, motori, aerodinamica, per vetture delle categorie più disparate. Si calcola che Forghieri abbia progettato almeno trenta vetture da competizione nelle diverse categorie: F1, F2, Sport-Prototipi. Tutto ciò è stato raccolto in un libro, scritto insieme al giornalista Daniele Buzzonetti, intitolato Mauro Forghieri - 30 anni di Ferrari e oltre (Giunti Editore). Nelle 240 pagine non mancano certo aneddoti, retroscena e misteri: un “dietro le quinte” da non perdere, visto il gusto dell’intrigo che regnava in quegli anni all’ombra del Drake Enzo Ferrari. 18 aprile - ore 11.30 Chiesa San Paolo Inaugurazione mostra Tazio Nuvolari, La Passione nel Vento 19 aprile - ore 10-13,15-18 Annullo Filatelico 21 aprile - ore 17.30 Sala delle Monache, Chiesa San Paolo Trent’anni di Ferrari e oltre Modena Terra di Motori incontra Mauro Forghieri. Talk show-presentazione del volume con l’autore 22 aprile - ore 17 Sala delle Monache, Chiesa San Paolo Nuvolari a Modena Talk Show con testimonianze dell’Ingegner Piero Ferrari, lo scrittore Mario Donnini ed altri ospiti 25 aprile - ore 18 Sala delle Monache, Chiesa San Paolo Quando corre Nuvolari con la partecipazione di Lucio Dalla Premiazione dei vincitori del concorso “Nuvolari a Modena” 25-26 aprile - dalle ore 10.30 Modena Fiere Motori in Fiera Sabato 25 aprile Esibizione non agonistica di auto d’epoca rally, slalom, go Kart ed esposizione Esposizione nuova Fiat Abarth con possibilità di prova Esibizione di automodellismo radio telecomandato Domenica 26 aprile Manifestazione Rock no war con cantanti attori, artisti in pista per solidarietà Prove circuito - qualifiche - gara Esibizione vetture d’epoca, rally - slalom Esposizione nuova Fiat Abarth con possibilità di prova primopiano anche quindici pannelli dedicati all’automobilismo modenese realizzati da Beppe Zagaglia e raccolti in Rombi, frammenti di passione. Spazio anche alla pittura dedicata al tema dei motori nell’atelier Art Ekyp dell’artista Mauro Barbieri (visitabile fino al 18 maggio), e ai disegni e progetti dei motori 8 cilindri Ferrari a cura di Ermanno Bonfiglioli presso il Palazzo Comunale. Al Planetario Comunale sabato 18 alle ore 17 inaugurazione di Sergio Scapinelli... dal mondo delle corse alle aule del “Corni”; omaggio al copilota e meccanico di Nuvolari. Per finire alla Multifiera Vent’anni di emozioni, esposizione di una decina di vetture prodotte a Modena nell’ultimo ventennio, dal 17 al 19 aprile e dal 23 al 26 aprile. Appuntamenti da non perdere presso la Sala delle Monache saranno: il talk show con Mauro Forghieri, previsto per martedì 21 aprile alle 17.30 (vedi box sotto); una serata sul tema Nuvolari e Modena, in programma mercoledì 22 aprile alle ore 17, con testimonianze dell’ingegner Piero Ferrari e dello scrittore Mario Donnini e altri ospiti. E per finire, sabato 25 aprile (ore 18) Lucio Dalla sarà protagonista dell’evento Quando corre Nuvolari. 18 aprile - ore 17.00 Planetario Comunale di Modena Inaugurazione ed evento commemorativo Sergio Scapinelli….dal mondo delle corse alle aule del “Corni” di marina leonardi Quegli scatti al S.Agostino L’ex ospedale dopo l’inter vento di recupero realizzato dalla Fondazione CRMO ha riaperto alla città con le centotrenta opere della mostra UNO: Basilico, Fontana, Ghirri, Jodice, Vaccari C’ è il meglio della fotografia italiana del Novecento nelle immagini della mostra che ha inaugurato l’attesissimo spazio culturale del Sant’Agostino. Il luogo di cura si è trasformato nel luogo della cultura, grazie alla Fondazione CRMO che, come potete leggere nella scheda qui sotto, dopo aver acquistato i locali li ha trasformati in parte in uno spazio espositivo permanente. E sulla scia del successo registrato da Asian Dub Photography, l’interessante rassegna di immagini conclusasi da poco al Foro Boario, è ancora l’arte dello scatto a farla da padrona con la mostra Uno. Basilico, Fontana, Ghirri, Jodice, Vaccari. Incentrata sulla fotografia d’autore italiana, l’esposizione costituisce un’anteprima di quella che sarà la sezione italiana della Collezione di fotografia contemporanea della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. UNO, infatti, come il primo capitolo di un libro che la Fondazione si accinge a scrivere per raccontare attraverso immagini fondamentali la storia della fotografia italiana dagli anni Settanta ad oggi, prima pietra che viene deposta per la costruzione di una collezione che vuole divenire, nel corso degli anni, prestigiosa quanto la raccolta di opere di artisti internazionali avviata lo scorso anno in Estremo Oriente, LA SEDE Da ex luogo di cura a nuovo luogo di cultura L’intervento di recupero promosso nel novembre 2008 dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, proprietaria dell’immobile, consente di riaprire al pubblico le sale collocate al piano terra e al piano rialzato della parte monumentale, con ingresso da via Emilia Centro, e di destinarle ad attività culturali e in particolare ad esposizioni. L’area ripristinata corrisponde ad uno spazio di grande pregio di oltre 1.400 metri quadri, tra corridoi, ampie sale con soffitti a volta e vani di servizio. Il recupero, limitato a poche azioni fondamentali - il ripristino generale degli ambienti e la loro messa in sicurezza - è stato realizzato per consentire al pubblico di fruire di una nuova sede per attività culturali in attesa dell’avvio del cantiere che interesserà tutta l’area costituita dall’ex ospedale, come previsto dal protocollo d’intesa sottoscritto nel novembre 2007 da Ministero per i Beni culturali, Comune e FCRMO. [08] - il mese aprile \2009 e che proseguirà nell’Est Europeo per poi spingersi in Medio Oriente e Africa. Ma torniamo alla mostra curata da Filippo Maggia e agli oltre 130 scatti dei cinque maestri che saranno esposti fino al 24 maggio: tra le opere in mostra le spettacolari vedute di città di Gabriele Basilico e ancora i Paesaggi urbani e la serie Asfalti del modenese Franco Fontana ad illustrare le ricerche sul colore che l’autore ha condotto fin dai primi anni Settanta. Accanto a lui i lucidi e delicati sguardi sul mondo del reggiano Luigi Ghirri, dove l’autore si sofferma con semplicità e ironia su elementi apparentemente banali della quotidianità che, isolati attraverso la macchina fotografica, si caricano di nuovi significati. In queste opere si tocca con mano la rivoluzione apportata dall’autore nella fotografia di paesaggio. Di Mimmo Jodice saranno in mostra le suggestive visioni archeologiche mentre del modenese Franco Vaccari accanto alle foto sarà allestita l’installazione permanente Bar Code. I cinque autori sono fra i protagonisti che più hanno contribuito all’evoluzione della teoria e del linguaggio fotografico negli ultimi decenni. Tutti appartengono alla stessa generazione nata a cavallo degli anni Quaranta e hanno vissuto le grandi vicende storiche e artistiche che hanno segnato l’Italia dal secondo dopoguerra in poi. p r i m o p i a n o La montagna nelle foto d’epoca Per inaugurare i nuovi locali il Fotomuseo ha scelto l’alta quota In alto Franco Fontana “Paesaggio urbano, Los Angeles”. A sinistra Gabriele Basilico “Genova, 1985”, in basso a destra Luigi Ghirri “Versailles (from the series “Versailles”). Nel box a destra Vittorio Sella “Alpi francesi, Massif des Ecrins, crepaccio del Glacier Blanc e Barre des Écrins” Le loro storie personali si sono spesso intrecciate, avvicinate, sovrapposte, pur inseguendo ognuno la propria ricerca intellettuale e linguistica prima ancora che stilistica. Se la Fondazione CRMO ha scelto la fotografia contemporanea per inaugurare le sale del Sant’Agostino il Fotomuseo Giuseppe Panini, per vocazione, ha guardato invece al passato proponendo la mostra La montagna rivelata. Fotografie dell’Ottocento dalla collezione Fineschi. Oltre 100 scatti della seconda metà dell’800 che illustrano la conquista delle cime più alte: da quelle europee alle asiatiche, indiane e africane. La rassegna, realizzata dal Fotomuseo in collaborazione con la Fondazione CRMO e il relativo catalogo sono a cura della direttrice Chiara Dall’Olio, con testi dello storico della montagna Giuseppe Garimoldi e una presentazione di Giovanni Gozzini docente di Storia Contemporanea presso l’Università di Siena. In un itinerario espositivo diviso geograficamente dall’Europa verso Oriente sono esposte per la prima volta foto di percorsi e vette delle catene più alte del mondo, dalle Alpi ai Pirenei, al Caucaso, all’Himalaya, al Karakoram. Le prime avventurose salite, i ghiacciai, i crepacci, le vallate scoscese, le tempeste e le cime innevate, restituite attraver- so immagini che, nell’intento degli autori, volevano essere impersonali e scientifiche, ma che tradiscono ancora l’ammirazione romantica per gli spettacoli naturali più maestosi e sublimi. “La montagna rivelata” mette in mostra le fotografie, vero diario di bordo, di grandi alpinistifotografi come Vittorio Sella, il Duca degli Abruzzi Luigi Amedeo di Savoia, George Sommer, i fratelli Bisson, i fratelli Charnaux, Adolphe Braun, George Tairraz, George Dixon Abraham, Farnham Maxwell Lyte, Samuel Bourne, ma anche tanti altri, ancora da identificare o noti fino a oggi soprattutto agli specialisti. La mostra documenta ampiamente l’epopea ottocentesca delle prime spedizioni geografiche organizzate non solo da istituzioni e governi degli Stati europei - come quella dei fratelli Bisson che nel 1859 ebbero l’incarico di documentare le Alpi della Savoia ma anche da alpinisti-esploratori appassionati. Tra questi Vittorio Sella, che tra il 1880 e il 1893 fece ammirare i suoi scatti delle Alpi in tutta Europa. Approfondimento a pagina 13. Informazioni La montagna rivelata. Fotografie dell’Ottocento dalla collezione Fineschi Quando: fino al 24 maggio Orari: martedì - domenica ore 11-19 chiuso il lunedì Produzione: Fotomuseo Giuseppe Panini e Fondazione CRMO Catalogo: Skira, 136 pagine Info: 059 224418 www.fotomuseo.it primopiano UNO. Basilico, Fontana, Ghirri, Jodice, Vaccari Dove: Ex ospedale Sant’Agostino, via Emilia Centro 228 Quando: fino al 24 maggio Orari: martedì - domenica ore 11-19 chiuso il lunedì Produzione: Fondazione Cassa di Risparmio di Modena Catalogo: Skirà, 112 pagine Info: 059 239888 www.fondazione-crmo.it di marina leonardi Un affresco per Delfini Sarà presentato il 4 aprile il lavoro commissionato dalla Biblioteca Civica a Gianluigi Toccafondo che con una serie di disegni digitali ha reso omaggio all’opera dell’indimenticabile scrittore modenese L a Biblioteca Delfini rende omaggio al bravo scrittore modenese da cui ha preso il nome. Lo fa attraverso il bel tratto grafico di Gianluigi Toccafondo, tra i più importanti disegnatori e illustratori italiani che ha realizzato un affresco “digitale” sui circa 130 mq delle volte a botte dei soffitti della sala conferenze dell’istituto culturale cittadino. Toccafondo ha reinterpretato, con uno stile personalissimo e moderno, circa settanta immagini in bianco e nero che documentano la vita, pubblica e privata, di Antonio Delfini: fotografie, collage e manifesti conservati dalla figlia dello scrittore, Giovanna, e nel Fondo della Il ricordo della Basca e altri mirabili racconti Autore-personaggio dalla biografia leggendaria, amato dai poeti e dagli artisti eppure imprendibile e segreto, lo scrittore Antonio Delfini (Modena, 1907-1963) ha conosciuto in vita una storia editoriale avventurosa, consegnata a piccole riviste, auto-edizioni, numeri unici e persino manifesti murali: come quello all’editore Guanda (1962), in cui rimprovera l’amico di aver tradito la città natale. Al destino forzatamente minore non si sottrae il suo libro più celebre, Il ricordo della Basca, stampato da un piccolo editore fiorentino nel 1938, di nuovo nel 1956 con una Introduzione giudicata il suo capolavoro e infine, postumo, da Garzanti nel 1963, con il titolo I racconti. “Tutti ne parlavano, nessuno lo conosceva”, scrive il critico e amico Carlo Bo nel 1997, così che Delfini resta “un mistero impenetrabile, non soltanto per gli altri, ma anche e soprattutto per se stesso”. [10] - il mese aprile \2009 Biblioteca Estense di Modena. L’artista è intervenuto direttamente sulla carta fotografica, scegliendo per ogni immagine una particolare tonalità di rosso, di rosa, di giallo e di grigio. Alterando i contorni dei volti, delle piazze, delle cose, coprendo e sfumando, con il colore denso e materico, ha trasformato un mondo conosciuto e riconoscibile in un luogo fantastico e onirico abitato da personaggi ignoti, ma dai tratti somatici familiari. Il racconto senza trama si svela allo spettatore in un caleidoscopio di immagini e di colori: una casa abbandonata piena di libri, un uomo con il cappello, un cielo rosso, una strana figura mitologica, figure femminili per strada. A guardar bene, si riconosce Delfini (onnipresente), la facciata del teatro Storchi, piazza Roma, il Foro Boario. La presentazione dell’affresco avverrà il 4 aprile alle ore 17 con Luigi Ficacci, Soprintendente ai Beni Storici e Artistici di Bologna e lo scrittore Ugo Cornia. Lo stesso giorno presso la Biblioteca Estense Universitaria, Palazzo dei Musei, aprirà la mostra Dentro la foto. Gianluigi Toccafondo incontra Delfini, che sarà visitabile fino al 16 aprile. Alle ore 18.30 inaugurerà un’altra mostra di disegni di Toccafondo alla galleria D406 arte contemporanea (via Cardinal Morone 31), dal titolo Antonio Delfini, è mio dovere scrivere la malapoesia, che resterà allestita fino al 10 maggio. Info: 059 2032940 p r i m o p i a n o Concorso Nazionale per Videomakers - VI Edizione t h g i n 13 - 19 Giugno 2009 Comune di Piacenza TRE GIORNI PER GIRARE > DUE GIORNI PER MONTARE > UN GIORNO PER VINCERE 10 registi in azione on location a Piacenza con un tema assegnato: la notte. Perché la notte è tempo di ispirazione e di approfondimento, per capire l’altra faccia di una città che solo apparentemente dorme. Scrivi un soggetto / trattamento per il tuo corto, collegati al sito del concorso, scarica il bando e l’entry form ed invia tutto entro il 15 maggio 2009. www.locationpiacenza.it primopiano Il Comune ospita a pensione completa in struttura di ostello i 10 videomaker selezionati in base al soggetto inviato, con le loro troupes, dal 13 al 19 giugno. I cortometraggi, della durata massima di 10 minuti, verranno proiettati e premiati la sera del 19 giugno in Piazza Cavalli, cuore della città e della manifestazione dei Venerdì Piacentini. Il montepremi complessivo del concorso è di € 3.000. >arte di marina leonardi Un’emozione in terracotta P Ercole de’ Roberti, Giovanni Bellini, Nicolò dell’Arca, Alfonso Lombardi, Correggio e Raffaello. La mostra raccoglie una sessantina di opere, in prevalenza scultoree, cui si affiancano dipinti e opere grafiche. La mostra è arricchita da un itinerario in città e sul territorio, che prevede la visita delle opere che non si sono potute spostare, alla Galleria Estense, al Museo Civico e nelle chiese del centro storico cittadino in cui ancora si custodiscono gruppi scultorei di Mazzoni e Begarelli (Sant’Agostino, San Giovanni, San Francesco, il Duomo, San Domenico e San Pietro), oltre a suggerire un itinerario ideale che arriva a Ferrara e a Parma. Un itinerario reso ancora più suggestivo da una nuova illuminazione delle opere che ne esalta le qualità plastiche, espressive e liturgiche. Non mancheranno le novità, costituite da importanti ritrovamenti come i frammenti del Monumento Belleardi del Begarelli, rinvenuti nel 2007 durante le operazione di restauro della Chiesa di San Francesco. rosegue al Foro Boario la mostra dedicata ai due grandi modellatori e plasticatori modenesi, Guido Mazzoni e Antonio Begarelli, tra i massimi interpreti della scultura in terracotta del pieno Rinascimento padano, portatori di un linguaggio che incarna in modo originale i due aspetti peculiari della cultura figurativa rinascimentale, quello più realistico nell’arte di Mazzoni e quello più classico e misurato nelle opere di Begarelli. Promossa dal Museo Civico d’Arte, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e dalla Soprintendenza per i Beni storici artistici ed etnoantropologici di Modena e Reggio Emilia, la mostra dal titolo Emozioni in terracotta. Guido Mazzoni e Antonio Begarelli. Sculture del Rinascimento emiliano, curata da Giorgio Bonsanti (Professore ordinario di Storia e tecnica del restauro all’Università BIOGRAFIA di Firenze e Coordinatore scientifico del Centro EuroDue maestri modenesi peo di Ricerche sul RestauGuido Mazzoni detto il Paganino o ro) e Francesca Piccinini anche il Modanino nacque a Modena at(Direttrice del Museo Civico torno al 1450. Orafo, pittore e ideatore d’Arte di Modena) e allestita di maschere e divertimenti scenici per da Fausto Ferri, celebra la gli Estensi, divenne poi grande modellagrandezza assoluta di quetore di gruppi in terracotta policroma. sti due artisti colti e raffinaDal 1496 al 1515 lavorò in Francia ti, la cui fama si estese fin prima per Carlo VIII e poi per Luigi XII. Rientrò a Modena nel 1516 dove morì dal Cinquecento al di là del due anni dopo. ristretto ambito locale. Antonio Begarelli (Bigarino) nacque a La rassegna illustra l’atModena presumibilmente nel 1499 in tività di Guido Mazzoni e una famiglia di artigiani. Dopo la morte Antonio Begarelli, che si di Mazzoni, divenne il primo artista distende lungo quasi un modenese nella produzione di opere secolo, all’incirca tra 1470 di terracotta, apprezzato anche da Mie 1560. Un’attività che chelangelo Buonarroti. Morì nel 1565 incarna quelli che furono i e fu sepolto in San Pietro. due volti del Rinascimento, realistico e declamatorio il “San Giovanni Battista” Antonio Begarelli, Galleria primo e più classico e idealizzante l’altro e il Estense, Modena. contesto che li ha visti operare, ribadendo “Compianto sul Cristo l’importanza della loro produzione nell’ambito morto” particolare Guido della scultura padana e in un più ampio paMazzoni, Busseto, chiesa di S. Maria degli Angeli norama artistico che vede tra i protagonisti [12] - il mese aprile \2009 È dedicata a Mazzoni e Begarelli e alla loro opera di plastificatori la mostra al Foro Boario prodotta da Museo civico d’Arte, Soprintendenza e Fondazione CRMO che sarà allestita fino al prossimo 7 giugno Dove: Foro Boario, Modena Quando: fino al 7 giugno Orari: da martedì a domenica 10-19 lunedì chiuso Ingresso: 8 euro Info: 059 2033122 www.mazzonibegarelli.it Alla conquista della vetta Al Sant’Agostino gli scatti realizzati da coraggiosi alpinisti-fotografi dell’800 ’ex ospedale Sant’Agostino, dopo importanti interventi di recupero, riapre le sue porte alla città e diventa luogo di cultura. Il Fotomuseo Panini ha deciso di contribuire alla nascita di questo nuovo polo culturale organizzando proprio nei rinnovati locali la mostra La montagna rivelata: Fotografie dell’Ottocento dalla collezione Fineschi (fino al 24 maggio - vedi p. 8-9). Per conoscere questo nuovo percorso espositivo abbiamo ponsto alcune domande a Chiara Dall’Olio, curatrice della mostra e direttrice del Fotomuseo Panini. Quali sono le motivazioni che vi hanno condotto a questa scelta espositiva? “Gli spazi del S. Agostino apriranno con una vocazione fotografica. Il Fotomuseo non poteva mancare ad un appuntamento così importante e significativo per la città e per la fotografia in generale. L’idea di far convivere la fotografia contemporanea con quella storica è sempre stata presente nella mente del Fotomuseo e oggi, grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio che ci ha reso disponibile un’ala degli spazi espositivi, questo è possibile. La scelta della mostra è stata maturata, in accordo con la Fondazione, per sottolineare l’importanza a livello nazionale dei nuovi spazi legati alla fotografia”. L’esposizione presenta oltre 100 scatti della seconda metà dell’800 che illustrano la conquista delle cime più alte a testimonianza del lavoro di una trentina di fotografialpinisti. Quali sono i tratti caratteristici di questa curiosa figura? Quali gli scenari immortalati? “Gli autori delle immagini dovevano in primo luogo essere alpinisti e riuscire a camminare per giorni a latitudini e altitudini non usuali, ad attraversare ghiacciai e tormente di neve, evitare crepacci, scalare rocce; tutto quanto un alpinista deve affrontare abitualmente, con in più una macchina fotografica di grandi dimensioni (se paragonata a quelle attuali) e dei negativi su vetro. Il loro compito iniziava esattamente dove finiva quello degli esploratori: arrivati al campo base o alla vetta, i fotografi dovevano fermare sulle lastre la meraviglia che era davanti ai loro occhi. In mostra si possono ammirare paesaggi alpini italiani, francesi, svizzeri, austriaci RITRATTO DI UNA CITTÀ Presso le sale espositive del Fotomuseo Giuseppe Panini è possibile visitare la mostra permanente dedicata alla città e alla sua evoluzione. Ritratto di una città. Modena in fotografia presenta un percorso che mette in luce non solo l’evoluzione delle tecniche fotografiche, ma anche i principali cambiamenti che hanno caratterizzato la città emiliana a livello urbanistico e sociale. Orari: martedì-venerdì 9.30-12 e 15-17 sabato, domenica e festivi 10-13 e 15-19 Apertura straordinaria lunedì 13 aprile 10-13 - 15-19; chiuso domenica 12 aprile Info: 059 224418 www.fotomuseo.it partendo dal Monte Bianco fino alle Dolomiti, nonché le maestose cime del Caucaso esplorate da Vittorio Sella, il più celebre dei fotografi di montagna italiani, nel 1890 per arrivare fino alle vette himalayane del K2 e dell’Everest immortalate dall’inglese Samuel Bourne già nel 1866”. Quali sono i procedimenti tecnici utilizzati in queste foto d’epoca? “In questa mostra si ha la fortuna di vedere moltissime tecniche di stampa fotografica, dall’albumina, all’aristotipo, alla stampa al carbone, fino alla gelatina al bromuro d’argento - che altro non è se non la fotografia in bianco e nero. Ma forse la particolarità più spettacolare è data dai viraggi, ovvero dai bagni chimici aggiuntivi ai processi di stampa che rendono le immagini colorate diversamente. Vittorio Sella è certamente il maestro indiscusso, oltre che della ripresa, anche della stampa virata delle fotografie di montagna. Egli, grazie ai viraggi, riesce a dare ad una “banale” foto in bianco e nero la luce ed il calore dei raggi del sole che riflettono sulla neve con sfumature ora azzurrate, ora rosate”. In alto Vittorio Sella, “Alpi svizzere, gruppo del Mischabel, Allalinhorn dal Alphubeljoch”. In alto a sinistra Bisson Fréres, “Alpi, gruppo del Monte Bianco. Passaggio sul Brevent” arte L >arte di marina leonardi La caccia secondo Dion Ultimo mese di allestimento per le torrette d’avvistamento dell’artista americano che alla Galleria Civica parla del rapporto tra uomo e natura U ltimi fuochi nelle sale della Galleria Civica per la provocatoria mostra dal titolo Concerning Hunting prodotta dall’istituto culturale cittadino con la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e dedicata al lavoro di Mark Dion. Il messaggio che l’artista americano classe 1961 vuole mandarci con le sue torrette- allestimento e con le sue ricostruzioni d’ambiente è che, collezionista, ricercatore, catalogatore di ciò che ha raccolto, cacciatore o avventuriero, l’uomo è sempre stato attratto dalla natura. Al di là delle contraddizioni di cui è portatrice, la caccia interessa a Dion per la sensibilità del cacciatore e la profonda conoscenza che ha della natura. Concernin Hunting, curata da Verena Gamper e Dieter Buchhart per la sale di palazzo Santa Margherita propone al pubblico cinque torrette d’appostamento e una selezione di disegni e stendardi dedicati alla caccia. Il cacciatore-dandy s’affaccerà dalla postazione di tiro The Dandy-Rococo che somiglia a un nobile casino di caccia. Il cacciatore-bibliotecario, avrà invece riempito la sua torretta, The Librarian (2008), con scaffali pieni di libri; il cacciatore-ingordo The Glutton, presenterà al visitatore salumi e selvaggina appesi ovunque mentre il cacciatore-sciatto, The Slob, ha appeso alle pareti immagini di nudo e mescolato alle sue cose in disordine riviste pornosoft. Per finire in The Ruin una torretta d’avvistamento crollata a terra, dove tutto è abbandonato e in frantumi. Dove: Palazzo Santa Margherita, Modena Quando: fino al 26 aprile orari: mart-ven 10.30-13 e 15-18; sab, dom e festivi 10.30-18 Info: 059 2032911-2032940 C’era una volta un anello… di Gabi Dziuba Se ai piani bassi di Palazzo Santa Margherita riecheggiano gli spari inquietanti della caccia di Mark Dion nelle Sale superiori ci si potrà rilassare davanti ai bei gioielli di Gabi Dziuba. Corone, spade, anelli a sigillo e uccelli che brillano: ha il sapore di una favola la mostra dell’artista tedesca che insieme a Christian Philipp Müller trasforma lo spazio espositivo in una immaginaria ambientazione per cercatori d’oro. Una ventina di gioielli e un’installazione dal sapore fiabesco raccontano di cappelli a cilindro, la chiave di un maniero, un boccale da birra o l’anello con il pugno chiuso in argento e ametista. Questa è C’era una volta un anello…., organizzata e prodotta dalla Galleria Civica e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e curata da Cornelia Lauf. Gabi Dziuba, artista tedesca che vive e lavora a Monaco, presenta in questa occasione una selezione di pezzi originali in oro, argento e pietre preziose, la metà dei quali realizzati in collaborazione con alcuni dei più importanti artisti della scena contemporanea tedesca. Mentre non è possibile collocare con precisione Gabi Dziuba in una corrente o movimento specifico, si può comunque affermare che l’artista ha spesso creato gioielli anticipando stili e mode poi confluiti nello street style come nella haute couture del gioiello. La mostra è visitabile fino al 26 aprile. Info: 059 2032911- 2032940 All’Area Progetto Martina Dinato porta l’installazione Realtà Incerta Nuovo allestimento a Palazzo Santa Margherita che fino al 26 aprile propone l’installazione di Martina Dinato dal titolo Realtà Incerta, secondo appuntamento della nuova edizione di Area Progetto, dedicata alla creatività giovanile, promossa dalla Galleria Civica in collaborazione con l’Ufficio Giovani d’Arte del Comune. L’artista interviene nella zona del primo piano del Palazzo che collega le sale espositive della Galleria Civica. Lungo il corridoio colloca tre stampe di grande formato, ricavate dalle immagini in digitale degli spazi, ricevute come files di documentazione dei luoghi su cui [14] - il mese aprile \2009 poter intervenire. La collocazione e la resa prospettica delle fotografie è la stessa di quelle originali, ma l’eccessivo ingrandi- mento, mette in crisi la percezione della loro verosimiglianza, facendole apparire senza consistenza. Martina Dinato, che è nata nel 1978 in provincia di Padova dove vive e lavora come fotografa freelance, intende così riflettere sul concetto di spazio, tempo e identità in relazione alla fotografia e alla sua rappresentazione del reale. Con l’avvento del digitale e della conseguente velocizzazione dei sistemi comunicativi, tutto è diventato onnipresente, visibile e sempre disponibile. Orari di visita: dal martedì al venerdì 10.30-13 e 15-18, prefestivi e festivi 10.30-18. Info: 059 2032911 Il mondo delle favole al Museo della figurina Restano ancora pochi giorni (fino al 13 aprile) per calarsi tra le figurine, i volumi illustrati originali, il fac-simile del trecentesco manoscritto medievale “Romulae Fabulae” di Gualterius Anglicus e il più antico documento figurativo della favola “La volpe e la cicogna”, conservato su un’idria a figure rosse del IV-III secolo Re-Styling Opera: tecnologia e design incontrano l’arte Indirizzata ad architetti, professionisti del design e appassionati Re-StylingOpera è una esposizione di forme, superfici, tracce materiche, atmosfere, elementi cromatici allestita presso i locali di Officina della Luce (via degli Scarlatti 3/21) fino al 14 giugno. In mostra l’artigianato artistico e decorativo frutto della collaborazione, della ricerca e della sperimentazione di tecnici professionisti. Tema dominante della rassegna è la potenzialità dei corpi illuminanti: la capacità incisiva della luce artificiale a ridosso delle rappresentazioni decorative proposte dalle aziende partecipanti. Orario di visita: dal lunedì al sabato ore 9-13 e 15-19. Info: www.cromoterapiesperimentali.com rinvenuta in una tomba. Sono questi infatti i “pezzi forte” della mostra Esopo e la volpe. Iconografia delle favole dal IV a. C. al XX secolo, che prosegue con successo al Museo della figurina. Curata da Paola Pallottino, organizzata e prodotta dal Museo e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, la mostra sulla fortuna delle storie del grande favolista greco presenta come unici protagonisti gli animali, connotati simbolicamente a metaforizzare vizi e virtù umane. Lo studio dell’iconografia dei testi di Esopo si snoda attraverso la presentazione di cinque favole tra le più popolari indagate in altrettante immagini selezionate da ma- noscritti miniati e opere a stampa fra le più significative apparse in Europa tra il XIV e il XX secolo. Il 17 aprile alle ore 18 inaugurerà invece la nuova mostra dal titolo Quando la pubblicità si chiamava réclame: Dario Mazzieri e le collezioni del Museo della Figurina. Nell’ambito della réclame hanno lavorato spesso figure poliedriche, a metà strada tra l’artista, il grafico pubblicitario e alcune volte il litografo, come nel caso di Mazzieri, uno dei capostipiti della grafica pubblicitaria modenese, le cui opere sono in mostra per la prima volta. Info: 059 2033090-2032940 I bianco e neri di Paolo Novelli Gli scatti del giovane fotografo esposti alla galleria MOdenArte P rosegue alla Galleria MOdenArte, la mostra del fotografo Paolo Novelli, L’essenziale (1997-2007), quarantotto opere in bianco e nero, scelte dalla vasta produzione degli ultimi 10 anni e suddivisa in quattro sezioni con opere appartenenti ad altrettanti progetti sin qui pubblicati dall’autore. Oltre ai primi lavori dei progetti Persona e Niente più del necessario, la mostra modenese propone immagini tratte dalla Trilogia della decadenza, una personale ricerca legata metaforicamente all’uomo contemporaneo, stigmatizzato in tre dei suoi aspetti, ognuno diventato tema di un ciclo: la fragilità, la solitudine interiore e l’essere nascosto. La trilogia, iniziata nel 2002 con Vita brevis, Ars Longa, prosegue nel 2004-2006 con Grigio notte, termina nel 2007 con un ciclo di opere ancora inedito. L’esposizione curata da Melania Gazzotti, proseguirà fino al 9 maggio, in via Toscanini 26 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17.30 e il sabato dalle 11 alle 18.30. Info: 059 367470 La Provincia compie 150 anni Dall’Italia liberale al fascismo, dal secondo dopoguerra ai giorni nostri: più di un secolo di storia per raccontare il lungo periodo di modernizzazione della Provincia di Modena, che tra poco più di un mese compie per l’appunto 150 anni. A celebrare l’evento saranno il libro Breve storia della Provincia di Modena, 1859-2009 curato dallo storico Emanuele Guaraldi e la mostra Tra Regno e Repubblica. La Provincia di Modena 1859-2009 alla Chiesa di San Paolo (visitabile fino al 13 aprile), entrambi realizzati dall’Istituto storico di Modena, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio e di Hera. Esposizione e volume ripercorrono la vita dell’amministrazione provinciale, disegnando un sintetico profilo storico del territorio e della comunità modenese. Saranno analizzati tre ambiti sociali in cui l’istituzione concentrò la sua attività di rinnovamento: l’istruzione, con la fondazione delle scuole tecniche, la viabilità, attraverso una moderna rete di autocorriere, e l’ambiente, tramite l’opera di bonifica dei terreni inquinati e la valorizzazione delle risorse naturali. [Carlotta Catellani] Info: 059 242377 www.istitutostorico.com Per la rassegna Arte in Torre presso la sala del Torrione di Castelnuovo Rangone da sabato 11 a domenica 19 aprile è esposta la mostra fotografica di Cinzia Barbolini, Agnese Brandanti e Lino Scida dal titolo Il mondo intorno. Dal 25 aprile al 3 maggio saranno visibili le opere di Annalisa Ronchetti in Frammenti. Info: 059 534810 arte Alla Chiesa San Paolo il percorso storico dell’Amministrazione >arte di annalisa malavolta Il tocco ironico e provocatorio di Sabrina Miconi È una rivoluzione interiore quella che le opere di Sabrina Miconi trasmettono a prima vista nella personale presso Palazzo Piella a Castelfranco Emilia dal 5 aprile al 3 maggio. Sabato 18 aprile riapre il Castello di Spezzano Sabato 18 aprile riaprono al pubblico il Castello di Spezzano e il Museo della Ceramica. Le origini del castello risalgono all’epoca medievale, poi la famiglia Pio di Carpi dal 1529 trasformò l’intera struttura nell’attuale palazzo signorile che ha il suo fulcro nella mirabile corte porticata rinascimentale, nella Sala delle Vedute e Galleria delle battaglie. L’amministrazione Comunale di Fiorano, nel 1982, ha acquistato e recuperato il castello, circondato da un suggestivo parco storico, rendendolo sede permanente del Museo della Ceramica, luogo di convegni, esposizioni temporanee di archeologia e ceramica contemporanea; vi sono documentate le tecniche e i modi di produzione dall’età neolitica al Novecento. Ingresso libero ogni sabato e domenica dalle ore 15 alle 19. Ogni domenica alle ore 17 è possibile partecipare a visite guidate gratuite con tappa alla restaurata Torre pentagonale, alle suggestive prigioni e all’Acetaia Comunale. [C.C.] Info: 0536 833412 www.fiorano.it Attiva sin dal 1990 presso gallerie d’arte italiane e straniere, questa artista riporta sulla tela la sua profonda riflessione personale. Osservando il mondo violento del quale tutti partecipiamo, la pittrice ne da una sua personale interpretazione attraverso un uso sapiente delle tecniche e degli stili pittorici affinché la sua arte possa essere tavolo di discussione di queste problematiche e, al tempo stesso, antidoto per non esserne coinvolti. Un giudizio comunque molto severo e allarmante quello che si nasconde sotto la velata ironia che caratterizza i personaggi raffigurati: pupazzi, quasi marionette brechtiane, sul grande palcoscenico del mondo, rappresentati come automi che non vivono la vita appieno ma la inseguono sempre alla frenetica ricerca di qualcosa che non riescono a carpire. Una fredda analisi che sembra riportarci al realismo sociale di artisti come George Grosz del quale la pittrice sembra idealmente riprendere sia la denuncia sociale e l’ironia, che l’utilizzo di un tratto di derivazione cubista e futurista. Le composizioni pittoriche, caratterizzate da tinte accese e da tratti nervosi, frantumano il personaggio e fanno emergere le incertezze e le inquietudini della realtà odierna portando il visitatore ad una presa di coscienza e ad una maggiore consapevolezza del mondo odierno. Info: 059 959377 L’altra faccia del muro Fotografie per testimoniare la vita dei rifugiati nel deserto algerino M assimo Bassano, Edoardo Giavelli e Luigi Ottani sono i fotografi protagonisti della collettiva Sahrawi. L’altra faccia del muro promossa dal Comune di Formigine e sostenuta dal Fondo territoriale modenese per la cooperazione allo sviluppo in occasione del progetto Formigine per la Pace 2009. La mostra, che si svolge nelle sale del Castello fino al 19 aprile, realizzerà un interessante dialogo tra le opere esposte e le pareti dipinte dall’artista David Tremlett, che proprio alle terre africane deve molta ispirazione, e intende portare il visitatore alla scoperta di una nuova dimensione fisica ed emozionale. I container che appaiono all’inizio della mostra sembrano essere un varco e voler condurre chi guarda a distaccarsi dagli usi e costumi della propria cultura, Foto di Massimo Bassano per entrare in una realtà nella quale regnano riti e valori diversi. È una terra lontana quella fermata dagli scatti degli artisti nella quale vive un intero “stato in esilio” che cerca di mantenere vive le proprie radici e i propri riti lottando contro una natura spesso ostile. Le immagini colgono la sacralità che si rivela nei rapporti tra le persone e nei gesti quotidiani, le parole non sono necessarie e tutto si comprende dalla ricchezza di un’espressione che il fotografo riesce magistralmente a fermare sulla pellicola come gli occhi di un padre che, silenziosi, raccontano al figlio le rappresaglie e il duro esodo. Nei campi profughi situati nel deserto algerino anche l’acqua e la terra diventano elementi sacri dai quali dipende la sopravvivenza, coi quali entrare in contatto e ai quali portare rispetto. Da sempre interessati al reportage e all’indagine sociale, i tre maestri colgono un Sahrawi diverso da quello che l’informazione riporta su giornali e televisione. Sullo sfondo ocra dominato dalla sabbia colgono la drammaticità e la forza di questo popolo e l’immagine dei container ormai arrugginiti, come in un ideale percorso circolare che riporta all’inizio della mostra, sembrano chiedere a chi guarda: volete entrare e partecipare o stare fuori e ignorare questo dramma? A corredo dell’esposizione, i contributi video di Tiziano Marchetti e le fotografie di Ahmedu Ahmed Aderrahaman che documentano gli accadimenti “di rilievo” nelle tendopoli. Apertura il sabato e la domenica 10-13 e 15-19. Domenica 12 e lunedì 13 aprile ore 15-19. Info: 059 416291 www.comune.formigine.mo.it [16] - il mese aprile \2009 La magia del Caravaggio Dall’11 al 13 aprile presso l’Oratorio del centro storico di Castelvetro sarà possibile ammirare la versione notturna dell’opera Il sacrificio di Isacco D opo Malta, Trapani e Varese, sarà finalmente possibile anche per i modenesi riscoprire una delle opere più affascinanti del maestro Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio, Il sacrificio di Isacco (notturno). Il dipinto, realizzato nel 1602, verrà esposto presso l’Oratorio di Sant’Antonio da Padova nel centro storico di Castelvetro, da sabato 11 a lunedì 13 aprile (sabato 15-19; domenica e lunedì 10-12.30;15.30-19) La più celebre versione “diurna” del quadro (1603), commissionata dal cardinale Maffeo Barberini è conservata nel Museo degli Uffizi di Firenze. Il dipinto con ambientazione notturna, proveniente da una raccolta di Napoli, ha partecipato ad una serie di aste a Roma e a Venezia, per giungere poi ad una collezione privata modense ed essere sottoposto a pulitura e restauro. L’opera fa emergere la genialità e la profonda sensibilità del pittore, che seppe interpretare un nuovo senso di religiosità, sconvolgendo le tradizionali iconografie dell’epoca con questa nuova e audace composizione drammatica avvolta nel buio della notte. Ad inaugurare l’evento e commentare la tela sarà il professore Maurizio Marini, storico dell’arte e uno dei massimi esperti di Caravaggio e delle arti barocche. Verrà illustata la storia del dipinto, il suo lungo periodo di restauro e la tecnica diagnostica che ne ha permesso l’attribuzione al grande maestro del ‘600. La presentazione si terrà presso la Sala Consiliare di Castelvetro sabato 11 alle ore 10.30. Interverranno inoltre il Sindaco del Comune Roberto Maleti e la restauratrice Marta Galvan. [Carlotta Catellani] Info: 059 758815 www.comune.castelvetro-di-modena.mo.it Quadri e sculture ispirate ai poemi cavallereschi impasti materici dei colori, a volte stesi con la spatola, creano in chi guarda un sentimento di partecipazione all’azione, un senso di azione condivisa coi personaggi che rappresentano, attraverso movimenti vorticosi, l’imminenza del vissuto. Questi ultimi sono emblemi di interiorità irrisolte che, secondo l’artista, tutti portano dentro e che nelle sue opere si celano dietro un chiaroscuro sul viso del personaggio o il movimento spigoloso nello spazio di una forma scultorea. L’esposizione è visitabile al sabato e festivi 10.30-12.30 e 15-19. Info: 059 217558 Viaggio nel Neo surrealismo storico modenese Al Castello dei Pico storie e leggende del vecchio West Prosegue fino al 26 aprile, presso il Castello dei Pico, Astrattismo Magico, la retrospettiva dell’artista Domenico Difilippo a cura dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Mirandola. Autore nel 1991 del manifesto di questa nuova corrente artistica, Difilippo affina la sua tecnica passando fin da giovane attraverso movimenti quali l’Informale e, in particolare, il Surrealismo arrivando, insieme all’amico futurista Mac Mazzieri, ad elaborarne una sua declinazione personale e originale: il Neo Surrealismo storico modenese. Il percorso espositivo è un viaggio a tappe nella poetica dell’artista, caratterizzato da oggetti evocativi che portano lo spettatore a visioni magiche e fantastiche grazie all’unione di materia e colore. Come spiega anche Difilippo, infatti, il fine di questo nuovo movimento è dare un carattere propulsivo all’ambiente artistico contemporaneo, proponendo nuove sperimentazioni stilistiche e creando nuove armonie visive. Presso la Sala delle Prigioni del Castello dei Pico di Mirandola dal 18 aprile al 31 maggio viene realizzata una mostra dedicata al vecchio West, alle sue storie e alle sue leggende. Partendo dalla preziosa collezione di armi di proprietà di Giancarlo Lugli, viene proposta un’esposizione intitolata C’era una volta il west, che cerca di ricostruire l’atmosfera dell’epopea del West, dai fumetti al grande cinema. Tra Smith & Wesson, Winchester, Colt un viaggio dentro saloon, accanto diligenze, dentro sconfinate praterie. Info: 0535 609995 www.castellopico.it Info: 0535 609995 www.castellopico.it arte Una sensibilità raffinata frutto di studi classici e artistici è quella che si riconosce nelle sculture e nelle pitture della mostra Le donne, i cavallier, l’arme, gli amori di Maria Beatrice Coppi, aperta fino al 19 aprile presso lo Spazio Culturale Madonna del Corso a Maranello. Proprio come il famoso poema cavalleresco l’Orlando Furioso, dal quale prende l’incipit, l’esposizione tratta, attraverso opere di pittura e scultura, temi cari all’artista quali i contrasti interiori e i conflitti umani. Non solo, Beatrice Coppi volge lo sguardo anche alla natura che la circonda traendo da essa ispirazione ed energia che fanno da sfondo alle sue opere. La natura e l’uomo diventano, quindi, i soggetti prediletti per creare sulla tela o modellare sulla pietra le emozioni e le passioni che soggiornano in ogni uomo e donna. Gli >musica Di michele pelillo Se al barbiere piace l’horror A trent’anni anni dalla prima a Broadway torna in scena il “musical thriller” Sweeney Todd di Stephen Sondheim. Il nuovo allestimento, firmato dalla regista pesarese Rosetta Cucchia, è al Teatro Comunale il 17 e 19 aprile L a magia di Broadway approda al Teatro Comunale venerdì 17 (turno A, ore 20.30) e domenica 19 aprile (turno B, ore 15.30) con Sweeney Todd, musical a firma Stephen Sondheim che, sin dal suo debutto in scena nel 1979, non mancò di suscitare grande scalpore ed interesse da parte di pubblico e critica. “Sweeney Todd: The Demon Barber of Fleet Street” - questo il titolo completo dell’opera - rappresenta per Stephen Sondheim uno dei lavori più riusciti a livello internazionale, assieme a West Side Story (del quale però Sondheim curò solamente i testi e non le musiche). Un’impostazione tipicamente thriller, unita ad una trama avvincente ed imprevedibile, sebbene ricca di spunti macabri, garantirono al musical ben otto Tony Award nell’anno del suo debutto, sotto l’abile direzione di Harold Prince. La sua fama è poi rimasta viva nel corso degli anni, garantendogli altri importanti riconoscimenti da parte della critica (il Theatre World Award nel 1979, nove Drama Desk Award), ed ispirando riusciti adattamenti, tra i quali la recente trasposizione cinematografica ad [18] - il mese aprile \2009 LIRICA Sweeney Tood A Musical Thriller Libretto di Hugh Wheeler Musica e liriche di S. Sondheim Direttore William Boughton Regia Rosetta Cucchi Scene Paolo Cavinato Costumi Claudia Pernigotti Coreografie Roberto Pizzuto Maestro del coro Gianluigi Giacomoni Orchestra del Teatro Comunale di Bologna Coro Ensemble del Teatro Rossini di Lugo opera del visionario e geniale Tim Burton, che nel fermare le scene sulla pellicola ne ha sviscerato ancor più quel lato macabro e conturbante che non mancò di suscitare numerosi dissensi alle prime apparizioni del musical. La trama di Sweeney Todd, vero punto di forza del lavoro, è in parte basata sulla commedia “The Strings of Pearls” di Christopher Bonddiretto, a sua volta ispirata Sopra e sotto alcune immagini dell’opera da una leggenda metropolitana londinese. Il barbiere Benjamin Barker viene ingiustamente arrestato, condannato e obbligato ad una vita di duro lavoro in Australia dal giudice Turpin, il quale brama la bella e virtuosa moglie di Barker, Lucy. Trascorsi 15 anni, e fuggito dalla colonia penale, Barker cambia il proprio nome in Sweeney Todd e fa ritorno a Londra, deciso a vendicarsi Curiosità su interpreti e autori con Invito all’opera In occasione degli appuntamenti della sezione lirica al Teatro Comunale di Modena nel mese di aprile, sono in programma due incontri del ciclo Invito all’Opera, realizzati in collaborazione con “Amici dei teatri modenesi”. Giovedì 2 aprile (ore 18) è prevista la presentazione del dramma Ernani di Giuseppe Verdi, con Emilio Sala, professore di Drammaturgia musicale all’Università Statale di Milano. Sala indagherà i rapporti tra la musica e le varie forme di spettacolo e presenterà il suo ultimo libro “Il valzer delle camelie. Echi di Parigi nella Traviata” (Torino, 2008). Giovedì 16 aprile (ore 18) invece il compositore e critico musicale Fabrizio Festa incontra gli interpreti del musical Sweeney Todd, scritto da Stephen Sondheim. Ingresso libero fino ad esaurimento posti. Info: 059 2033020 dell’aristocrazia corrotta e dell’uomo che gli ha usurpato la vita, quel giudice Turpin che, oltre ad averlo condannato ingiustamente ed aver approfittato di sua moglie, si è anche impossessato indebitamente di sua figlia Johanna, che tiene segregata in casa. Una volta tornato a Londra, Todd riprende possesso della sua vecchia bottega di barbiere in Fleet Street, adiacente al negozio di pasticci di carne di Mrs Lovett; quest’ultima consegnerà al barbiere i suoi vecchi rasoi, ed egli tornerà a praticare la sua professione con il secondo fine dell’omicidio. La scusa di un taglio di capelli o di una rasatura sono per Todd ottimi espedienti per poter eliminare indisturbato le sue vittime designate. Una sfida di rasatura tra lui e l’italiano Alfonso Pirelli (con sconfitta di quest’ultimo) chiude il primo atto, fornendo al pubblico nuove rivelazioni sulla condizione di Johanna (della quale si è innamorato Antony, giovane marinaio che ha aiutato Todd a far ritorno in patria) e dei movimenti del giudice Turpin. Il secondo atto, ancor più movimentato e dinamico, vede Todd aiutato da Mrs Lovett nel suo folle piano di morte - lui uccide, lei occulta i cadaveri nei pasticci di carne. Entra in scena un nuovo personaggio, cioè Toby, ex-assistente dell’italiano Pirelli che starà vicino a Mrs Lovett e Todd pur sentendo paura per quest’ultimo. La conclusione dell’opera vede susseguirsi rivelazioni improvvise su Johanna e sulla moglie di Todd, che era creduta morta suicida; come nella tradizione di stampo shakespeariano, non c’è posto per un lieto fine: i ruoli dei buoni e dei cattivi sono ormai indefinibili, e sono solo gli innocenti a scampare la morte. Il nuovo allestimento coprodotto dalla Fondazione Teatro Comunale di Bologna, Teatro Rossini di Lugo, Fondazione Teatro Comunale di Modena, Teatro Municipale di Piacenza vede la partecipazione dell’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna e del Coro Ensemble del Teatro Rossini di Lugo. Info: 059 2033010 Il 3 e 5 aprile appuntamento con Ernani, testo ambientato nella Spagna del XVI secolo Imperdibile appuntamento col grande teatro verdiano quello di venerdì 3 (turno A, ore 20.30) e domenica 5 aprile (turno B, ore 15.30) al Teatro Comunale, che ospiterà un esclusivo allestimento dell’Ernani di Giuseppe Verdi, dramma tratto dall’omonimo racconto di Victor Hugo. Forte dell’adattamento teatrale su libretto di Francesco Maria Piave, “Ernani” ha rappresentato per Giuseppe Verdi un punto di svolta, assieme al celebre “Nabucco”, nel proprio cammi- no di maturazione artistica e personale. Già in “Ernani”, infatti, è possibile trovare quelle caratteristiche drammaturgiche più adulte e ricercate che, di lì a pochi anni, si esprimeranno al meglio nelle opere della Trilogia Popolare, segnando il passaggio dai cosiddetti “anni di galera” ad una più consapevole maturità. Rappresentata per la prima volta al teatro La Fenice nel 1844, “Ernani” è una tragedia in 4 atti, ambientata tra gli intrighi e le suggestioni della Spagna del XVI secolo; nel tentativo di rendere in musica il turbine straordinario delle passioni romantiche, Verdi trova una vena musicale eccezionale, e crea una serie di brani che fanno di quest’opera la più memorabile e di maggior successo fra quelle dei giovanili. La direzione sarà affidata a Giampaolo Bisanti. Il nuovo allestimento unisce gli sforzi del Teatro Municipale di Piacenza, della Fondazione Teatro Comunale di Modena e del Teatro Alighieri di Ravenna. musica La tragedia di Victor Hugo musicata da Verdi >musica Di michele pelillo Con l’Ensemble Elyma melodie dall’America latina Gabriel Garrido La ricerca musicologica, nello studio di strumenti e tradizioni musicali antiche e troppe volte dimenticate, porta spesso alla luce aree di repertorio ancora sconosciute al pubblico, ma di sicuro interesse per chi è alla ricerca di nuovi stimoli artistici. L’ensemble svizzero Elyma incarna in sé questa grande volontà di comunicare al proprio pubblico bellezza e magia di musiche dimenticate, soffermandosi sulla musica antica dell’America latina. Formatosi a Ginevra nel 1981 dal fondatore e direttore Gabriel Garrido, il gruppo è composto da cantanti e strumentisti specializzati nelle musiche latine del Rinascimento e dell’epoca barocca. Al pubblico modenese l’ensemble presenterà, martedì 7 aprile (ore 21) presso la Chiesa di Sant’Agostino un brano di natura prettamente liturgica, Pasión (Anonimo sec. XVIII) risalente all’epoca coloniale. In uno stile raffinato, drammatico ma non rappresentativo, nella tradizione dei Misteri sacri, il brano celebra momenti della vita e della passione di Cristo su testi latini. Sul palco gli interpreti del Coro Schola Cantorum Cantate Domino. La cura nel proporre il proprio repertorio dal vivo, assieme alle numerose e riuscite incisioni discografiche, hanno garantito all’ensemble un gran numero di riconoscimenti e prestigiosi premi, tra i quali il Diapason d’Oro ed il Premio Internazionale del Disco “Antonio Vivaldi”. Due orchestre all’unisono Gabriele Ferro dirige le formazioni su un ricco repertorio di Brahms e Ravel D ue eccezionali orchestre toscane ed un grande direttore, uniti da Brahms e Ravel in un progetto sensazionale: ecco una riduttiva quanto efficace idea di cosa attenderà il pubblico del Teatro Comunale Luciano Pavarotti lunedì 20 aprile. L’Orchestra della Toscana è tutt’oggi considerata una tra le migliori orchestre da camera in Italia; i suoi 45 musicisti sono stati applauditi nei più importanti teatri italiani e nelle più prestigiose sale europee e americane. Ha all’attivo un buon numero di splendide incisioni discografiche, i cui repertori spaziano in maniera eterogenea tra la musica classica tradizionale (Schubert, Prokof’ev, Rossini) e gli ambiti più moderni e popolari della stessa (Bollani, Lawrence D. “Butch” Morris), ed ha avuto modo di collaborare con grandissimi nomi della musica nazionale ed internazionale. L’Orchestra Giovanile Italiana rappresenta la punta dell’iceberg di un percorso formativo teso alla preparazione di musicisti italiani di alto livello. Curata didatticamente dalla Scuola di Fiesole, è stata insignita del prestigioso Premio Abbiati della Critica Musicale nel 2004. Alla sua guida si sono alternati numerosi direttori di alto livello, a cominciare dal celebre Riccardo Muti già nel 1984, e nel corso degli anni è andato rafforzandosi il ruolo dell’Orchestra di vera e propria palestra formativa per ORCHESTRA DELLA TOSCANA ORCHESTRA GIOVANILE ITALIANA Gabriele Ferro direttore Dove: Teatro Comunale Luciano Pavarotti, Modena Quando: lunedì 20 aprile - ore 21 Info: Biglietteria del Teatri via Scudari, 28 Modena 059 2032993 Biglietteria del Teatro Comunale Corso Canalgrande, Modena 059 2033010 [20] - il mese aprile \2009 Gabriele Ferro moltissimi musicisti italiani, che proprio grazie alla loro militanza nell’ensemble e ad un training annuale intensivo (516 giorni al mese per 10 mesi, oltre a un ulteriore periodo estivo) sono potuti entrare con le carte in regola in numerose orchestre d’Europa. Assieme, le due formazioni si cimenteranno nella “Sinfonia n. 2 in re maggiore op. 73” di Johannes Brahms, e nelle due opere di Maurice Ravel “Pavane pour une infante défunte” ed il celebre “Boléro”. La direzione sarà affidata a Gabriele Ferro, noto e stimato direttore d’orchestra dalle numerose collaborazioni, che segue direttamente le due orchestre da diversi anni; ha inciso per Sony, Emi, Erato e Deutsche Grammophone, ha diretto alcune delle più note orchestre internazionali, ed è attualmente docente di direzione d’orchestra alla Scuola di Fiesole. A tu per tu con “Rigo” ppuntamento esclusivo al Baluardo della Cittadella mercoledì 8 aprile (ore 21.30), con l’interprete più internazionale della scena musicale modenese: stiamo parlando di Antonio “Rigo” Righetti, storico bassista di Luciano Ligabue, che ha recentemente concluso il secondo album solista. Abbiamo avuto il piacere di parlare direttamente con Rigo di questo suo lavoro che sarà presentato sul palco del Baluardo in un concerto totalmente gratuito. Smiles&Troubles sembra essere un erede diretto del sound cantautoriale americano degli anni ‘70; com’è nato? “La matrice musicale nordamericana è di fatto la mia fonte d’ispirazione principale, Dieci canzoni, piccole gemme di poesia e malinconia, dove le suggestioni del più classico blues rock americano si fondono con sprazzi di jazz, bossa e slow funk. Un immaginario lirico trascinante che si sposa perfettamente con la calda e scura voce di Rigo, in costante bilico tra Tom Waits e Johnny Cash. sia in ambito vocale, sia nell’approccio allo strumento; è ciò che ha segnato la mia infanzia musicale e questo si rispecchia nei brani. Le canzoni sono nate in modo spontaneo, spesso durante viaggi tra una nazione e l’altra, e sono diventate vere e proprie testimonianze di vita vissuta”. Non solo blues rock americano: durante l’ascolto appaiono influenze disparate, mescolate tra loro con grande soluzione di continuità. Qual è il segreto? “Nella stesura dei brani non ho voluto imporre troppe limitazioni e regole, né a me stesso in primis, né ai musicisti che han preso parte al progetto. Abbiamo lasciato che una componente di forte spontaneità facesse la sua parte, in modo quasi jazzy, ed è così che si mescolano influenze disparate ed idee davvero genuine. Pensa che Mauro Pagani (storico violinista della PFM, che ha dato il suo contributo su 3 brani del disco NdR) ha registrato il solo di “(Just Like) St. Thomas” senza esserselo preparato, è arrivato in studio e ha semplicemente suonato”. Perché la scelta dei testi in inglese? “Fa parte della mia proposta musicale: la mia musica è di estrazione anglofona, e i testi lo sono di conseguenza. Sono liriche pensate direttamente in inglese, hanno la loro musicalità e il loro ritmo”. Chi sarà con te sul palco del Baluardo? “Il nucleo della band sarà lo stesso del Il celebre bassista rock racconta curiosi aneddoti sulla genesi del secondo lavoro discografico da solista. In concerto mercoledì 8 aprile al Baluardo disco: alla batteria l’insostituibile Roberto Pellati, con cui condivido lo stesso percorso musicale da ormai 24 anni, e alla chitarra il bravissimo Francesco Pugnetti, virtuoso delle 6 corde dalla grande creatività. Suonerà qualche pezzo assieme a noi anche il pianista e giornalista musicale Ernesto De Pascale, storico nome della scena italiana”. Info: www.baluardodellacittadella.it Arriva Franco D’Andrea: premio Top Jazz 2008 L’incredibile pianista Franco D’Andrea, tra le punte di diamante del jazz contemporaneo, allieterà il pubblico affezionato del Baluardo giovedì 9 aprile, con un’esibizione mozzafiato. Fresco di Top Jazz 2008 come musicista dell’anno, il sessantottenne Franco D’Andrea salirà sul palco assieme al suo 4et, per uno show all’insegna della libertà creativa e della stravaganza musicale: su ritmi africani, swingati, shuffle o lievemente funky, il gruppo agisce come un organismo cangiante dai colori molteplici, che D’Andrea conduce con veri e propri segnali sonori. Reinventandosi sera dopo sera, la formazione propone medley sempre nuovi, che nascono direttamente sul palco secondo le imprevedibili indicazioni lanciate a sorpresa dal pianista: un tema o un’idea diventano il punto di partenza per un nuovo brano o una nuova divagazione creativa. Ad affiancare De Andrea saranno Andrea Ayassot al sax, Aldo Mella al contrabbasso e Massimo Manzi alla batteria. Inizio ore 21.45. Info: 059 244309 musica A >musica Fermenti jazz al circolo Pernilla in breve Concerti di Pasqua 4,7,9,18 aprile Sabato 4 aprile (ore 21) presso la Chiesa di San Pietro di Modena si terrà il Concerto di Pasqua offerto dalla Banca Popolare dell’Emilia Romagna con l’Orchestra Jupiter di Mirandola, la Corale Rossini e la Giovane Rossini.Il programma presenta brani di Gabriel Faurè, Léo Delibes e la “Messa di Requiem in re minore” di Gaetano Donizetti. Direttore Luca Saltini. Lo stesso concerto verrà replicato il 7 aprile alle ore 21 presso il Duomo di Mirandola. Giovedì 9 aprile al Teatro Storchi (ore 21) di Modena è in programma il Concerto di Pasqua con il Coro Folk di San Lazzaro, la Banda Ferri e la Banda Junior di Modena. Ingresso libero. Sabato 18 aprile presso l’Auditorium della Corale Rossini di Modena si terrà il concerto per l’Africa della Corale Rossini Junior (offerta libera). Info: www.coralerossini.it Allo Stones Caffè di Vignola 2,9,16,23 aprile In programma allo Stones Caffè presso le Piscine di Vignola: giovedì 2 aprile Rigo Righetti con Robby Pellati e Francesco Pugnetti & Ernesto De Pascale, presenta il nuovo progetto “Smiles & Troubles”. Giovedì 9 ospiti gli Havet con loro stile che raccoglie diverse influenze: dal crossover, al new rock, al pop. Il 16 aprile Max Amazio in concerto: il chitarrista jazz presenta il suo cd “Rosso Pompeiano”, ben dieci tracce tutte firmate Amazio in cui l’artista dimostra le sue indubbie qualità di chitarrista e soprattutto di compositore. Il 23 aprile si esibisce la band Carnera; un suono più che mai internazionale e deciso, prendendo spunto da gruppi come Stooges, Queens of the Stone Age, Kyuss e dal grande rock classico. La band è composto da Filippo Graziani (voce e chitarra), Tommy Graziani (batteria) e Marco Battistini (basso). Info: 059 765373 www.stonescafe.it [22] - il mese aprile \2009 Il giovedì sera il locale modenese apre le porte ai grandi interpreti del genere. Tra gli ospiti di aprile Davide Fregni e Stefano Calzolari N uovi fermenti musicali a Modena nel mese di aprile. Il circolo culturale Pernilla (via Nazario Sauro 7), in collaborazione con l’associazione Muse, offre un calendario ricco di appuntamenti dedicati alle diverse sfumature del genere jazz, Pernilla Music in Spring: ogni giovedì il locale del centro storico si animerà con concerti di artisti emergenti e musicisti di fama nazionale, in un mix di produzioni originali e proposte di stimolante ricercatezza. Il 2 aprile è prevista l’esibizione del trio Davide Fregni (con Glauco Zuppiroli e Andrea Burani); il 9 aprile è la volta di Stefano Calzolari e Carlo Atti duo; e per finire giovedì 16 aprile ci sarà Jazzango, un nuovo progetto che spazia dal tango al jazz fino ad approdare alla musica mediterranea. Una serie di combinazioni sonore e melodiche che rievocano con grande intensità l’attitudine malinconica del compositore Joe Pisto. Con lui suonano tre grandi interpreti: Fausto Beccalossi, Marco Remondini e Max D’Adda. Info: 348 7245836-331 5414635 Tributo ad Antonio Carlos Jobim per Crossroads La decima edizione di Crossroads - jazz e altro in Emilia Romagna, rassegna organizzata da Jazz Network e l’Assessorato alla Cultura della Regione, fa tappa giovedì 30 aprile (ore 21.15) al Teatro Comunale di Bomporto. Ad esibirsi sarà il quartetto formato da Danilo Rea (pianoforte), Fabio Zeppetella (chitarra), Ares Tavolazzi (contrabbasso) e Aldo Romano (batteria), in un concerto tributo ad un’icona della musica brasiliana: Antonio Carlos Jobim. Un affondo nel repertorio delle canzoni tradizionali del Sud America, attraverso melodie dalla fama ormai universale, da “The Girl From Ipanema” a “Corcovado” e innumerevoli altre. In più c’è l’incontro tra la pulsazione del jazz e i ritmi della bossa nova, un particolare genere musicale (simile alla samba) che a cinquant’anni dal suo primo risuonare conserva ancora tutta l’originaria freschezza. Info: www.crossroads-it.org Spazio ai nuovi talenti con Palco ai giovani Per il mese di aprile, i mercoledì del Teatro Astoria di Fiorano Modenese saranno dedicati a spettacoli di musica, danza e teatro della rassegna Palco ai giovani. L’8 aprile ci sarà il Concerto di Pasqua dell’ensemble Nino Rota di Fiorano, con Cinzia Masselli (soprano) e Morena Vellani (contralto). Mercoledì 15, invece, l’Associazione Korova porta in scena un classico del teatro francese, Il malato immaginario; da molti ritenuto il capolavoro assoluto di Molière, la commedia narra le disavventure dell’ipocondriaco Argante, padre di una bella figlia, marito di una donna opportunista e vittima di uno sciame di dottori ciarlatani. Per finire il 22 aprile è in programma “Viaggio attraverso i cantautori”, un’esibizione del giovane musicista, finalista a Sanremo 2007, Marco Baroni e il suo trio (Alessandro Ferri e Guido Pelati). Tutti gli spettacoli hanno inizio alle ore 21. Info: 0536 833418 mercoledì 1 Dentro le note Africa. La grande madre canta Kaw Dialy Mady Sissoko Sala Rum, Modena - ore 18 Info: 059 2033020 One to One di Nabih Amaraoui, Matthieu Burner Teatro delle Passioni, Modena - ore 21 Info: 059 2033010 giovedì 2 One to One di Nabih Amaraoui, Matthieu Burner Teatro delle Passioni, Modena - ore 21 Info: 059 2033010 Come uno scandalo al sole di Roberta Skerl Teatro Michelangelo, Modena - ore 21.15 Info: 059 343662 La camera di sangue di Angela Carter Teatro Astoria, Fiorano - ore 21.15 Info: 059 303696 Canto popolare voce recitante di Maddalena Crippa Teatro Dadà, Castelfranco Emilia - ore 21 Info: 059 927138 Le Iene compagnia Pensieri Acrobati Teatro Italia, Soliera, ore 21 Info: 059 859665 Il pane della memoria di Luigi Faccini Sala Truffaut, Modena - ore 21.15 Info: 059 239222 Invito all’Opera Ernani incontro con Emilio Sala Foyer Teatro Comunale, Modena - ore 18 Info: 059 2033010 venerdì 3 Ernani di Giuseppe Verdi Teatro Comunale, Modena - ore 20.30 Info: 059 2033010 Jeremy Pike, pianoforte Auditorium M. Biagi, Modena - ore 17.30 Info: 059 2056031 Note di passaggio Concerti Sighicelli Mario Ancillotti - flauto Pier Narciso Masi - pianoforte Basilica, San Cesario sul Panaro ore 21.15 Info: 059 936721 coreografia David Parsons regia Giampiero Solari Teatro Storchi, Modena - ore 21 Info: 059 2032993 One to One di Nabih Amaraoui, Matthieu Burner Teatro delle Passioni, Modena - ore 21 Info: 059 2033010 Onphalon di Nicoletta Giberti The House, Casa delle arti, Modena ore 19.30 Info: 059 303696 Baby Love di Vincent Garenq Sala Truffaut, Modena - ore 20.30 e 22.15 Info: 059 239222 Visita guidata a San Cesario nei i luoghi della famiglia Boschetti e a scoprire la Basilica - ore 16 Info: 059 936721 DOMENICA 5 Ernani di Giuseppe Verdi Teatro Comunale, Modena - ore 15.30 Info: 059 2033010 Hair Onphalon Villa con Theresa Thomason Teatro Carani, Sassuolo ore 16 Info: 0536 811084 Concerti Aperitivo Jennifer Pike, violino Onphalon di Nicoletta Giberti The House, Casa delle arti, Modena ore 19.30 Info: 059 303696 MARTEDì 7 Pasion Ciao Frankie Concerto tributo a Frank Sinatra con Massimo Lopez Teatro Comunale, Carpi - ore 21 Info: www.carpidiem.it di Nicoletta Giberti The House, Casa delle arti, Modena ore 19.30 Info: 059 303696 sabato 4 LUNEDì 6 di Nicoletta Giberti The House, Casa delle arti, Modena ore 19.30 Info: 059 303696 Hair di Calogero Venezia Sala Truffaut, Modena, ore 21 Info: 059 239222 dimostrazione di archeologia Parco della Terramara di Montale Info: 059 203301 Sisters con Theresa Thomason Teatro Carani, Sassuolo - ore 16 Info: 0536 811084 fiaba per bambini Teatro dei Segni, Modena - ore 16 info: 059 285676 di Nicoletta Giberti The House, Casa delle arti, Modena ore 19.30 Info: 059 303696 Visite di Mirandola e dintorni ore 16.30 - Visita al Castello dei Pico ore 16.30 - Visita alla Chiesa del Gesù Ritrovo davanti alla Chiesa del Gesù Info: 0535 22639-339 1191266 Ensemble Elyma Teatro Comunale, Modena - ore 21 Info: 059 2033010 One to One coreografia David Parsons regia Giampiero Solari Teatro Storchi, Modena - ore 21 Info: 059 2032993 Baby Love di Vincent Garenq Sala Truffaut, Modena - ore 18.30 e 20.15 Info: 059 239222 La lavorazione del legno Hair coreografia David Parsons regia Giampiero Solari Teatro Storchi, Modena - ore 15.30 e 21 Info: 059 2032993 di Nabih Amaraoui, Matthieu Burner Teatro delle Passioni, Modena - ore 21 Info: 059 2033010 Pierino e il lupo Onphalon La vedova allegra Compagnia Corrado Abbati Teatro Sociale, Finale Emilia - ore 21 Info: 0535 788200 La banda di Eran Kolirin Cinema Ariston, Castelnuovo - ore 21 Info: www.cinemateatroariston.it mercoledì 8 Antonio “Rigo” Righetti presenta “Smiles&Trubles” Baluardo della Cittadella, Modena ore 21.30 Info: 059 244309 Ensemble Nino Rota Onphalon Sisters Le Mondine in concerto Auditorium San Rocco, Carpi ore 21 Info: 320 6335836 Ciao Frankie di Nicoletta Giberti The House, Casa delle arti, Modena ore 19.30 Info: 059 303696 Legenda per la consultazione Una serata a San Rocco Parole d’autore “Quasi nessuna idea sull’amore” presentazione del libro di Maria Luisa Bompani Circolo la Palafitta, Montale - ore 21 Info: 059 534810 In un’aria di vento incontro con l’autrice Alessandra Burzacchini Auditorium Bib. A.Loria, Carpi - ore 18 Info: www.carpidiem.it giovedì 9 L’Altro Suono Between Yesterday and Tomorrow Ute Lemper voce Vana Gierig pianoforte Todd Turkisher tamburi, percussioni Mark Lambert chitarra Don Falzone basso, contrabbasso Teatro Comunale, Modena ore 21 Info: 059 2033010 Franco D’Andrea 4et Franco D’Andrea, pianoforte Andrea Ayassot, sax Aldo Mella, contrabasso Massimo Manzi, batteria Baluardo della Cittadella, Modena ore 21.45 Info: 059 244309 Stefano Calzolari e Carlo Atti Duo circolo Pernilla, Modena - ore 21 Info: 348 7245836 Comunale in jazz Stefano Bollani e I Visionari Teatro comunale, Carpi - ore 21 Info: 059 649264 Onphalon di Nicoletta Giberti The House, Casa delle arti, Modena ore 19.30 Info: 059 303696 Le Iene compagnia Pensieri acrobati Teatro Italia, Soliera, ore 21 Info: 059 859665 Luci d’inverno ore 20.45 - Songs from the second floor di Roy Andersson ore 22.30 - You, the living – Gioisci dunque o vivente! di Roy Andersson Sala Truffaut, Modena Info: 059 239222 Come Dio comanda di Gabriele Salvadores Auditorium E. Ferrari, Maranello ore 21Info: 0536 943010 Da Yeats agli U2 Onphalon Al cavallino bianco Compagnia Corrado Abbati Auditorium E. Ferrari, Maranello - ore 21 Info: 0536 943010 Appuntamenti Crisalidi di Mirco Locatelli Spazio Eventi L.Famigli - Spilamberto ore 21 - Info: 059 789911 Pernilla Music in Spring Luci d’inverno ore 21.15 - World of glory/Härlig är Jorden di Roy Andersson ore 21.30 - Farväl Falkenberg di Jesper Ganslandt Sala Truffaut, Modena Info: 059 239222 Concerto di Pasqua Teatro Astoria, Fiorano ore 21 Info: 0536 833418 Concerto tributo a Frank Sinatra con Massimo Lopez Teatro Comunale, Carpi ore 21 Info: www.carpidiem.it Luci d’inverno De ofrivilliga di Ruben Östlund Sala Truffaut, Modena - ore 21.15 Info: 059 239222 Cinema una serata di poesia e musica con Alberto Bertoni e Franco D’Aniello Castello di Levizzano - ore 20.30 Info: 059 758818 Da Cézanne a Pollock conversazione sull’arte Auditorium Biblioteca A. Loria, Carpi ore 21 Info: www.carpidiem.it Incontri Musica Teatro calendario eventi >calendario eventi >calendario eventi venerdì 10 Onphalon di Nicoletta Giberti The House, Casa delle arti, Modena ore 19.30 Info: 059 303696 Coppie di fatto ore 20.20 - L’anno scorso a Marienbad di Alain Resnais ore 22 - Gomorra di Matteo Garrone Sala Truffaut, Modena Info: 059 239222 Via Crucis vivente Centro Storico, Frassinoro - ore 21 Info: 0536 969818 Storie di (stra)ordinaria scrittura Stranger Music. Musica e poesie di Leonrd Cohen Auditorium San Rocco, Carpi - ore 21 Info: www.carpidiem.it sabato 11 Onphalon di Nicoletta Giberti The House, Casa delle arti, Modena ore 19.30 Info: 059 303696 The millionaire di Danny Boyle Sala Truffaut, Modena - ore 20.20 e 22.30 Info: 059 239222 Festa dei Ciliegi in fiore sfilata dei carri e fiera mercato Centro Storico, Vignola Info: 059 762796 DOMENICA 12 Valzer con Bashir di Ari Folman Sala Truffaut, Modena - ore 18.30, 20.30, 22.30 Info: 059 239222 Ti amerò per sempre di Philippe Claudel Cinema Ariston, San Marino di Carpi ore 20.30 Info: 059 680546 Festa dei Ciliegi in fiore sfilata dei carri e fiera mercato Centro Storico, Vignola Info: 059 762796 La fusione del bronzo dimostrazione di archeologia Parco della Terramara di Montale Info: 059 203301 Visite di Mirandola e dintorni ore 16.30 - Visita al Castello dei Pico ore 16.30 - Visita alla Chiesa del Gesù Ritrovo davanti alla Chiesa del Gesù Info: 0535 22639-339 1191266 LUNEDì 13 Galantuomini di Edoardo Winspeare Sala Truffaut, Modena - ore 18.30 e 20.30 Info: 059 239222 Ti amerò per sempre di Philippe Claudel Cinema Ariston, San Marino di Carpi ore 20.30 Info: 059 680546 [24] - il mese aprile\2009 Festa dei Ciliegi in fiore sfilata dei carri e fiera mercato Centro Storico, Vignola Info: 059 762796 Modellazione della ceramica laboratorio “Le mani in pasta” Parco della Terramara di Montale Info: 059 203301 Visite di Mirandola e dintorni ore 16.30 - Visita al Museo Civico allestito nel Castello dei Pico oore 16.30 - Visita a Mirandola medioevale, rinascimentale e barocca Ritrovo davanti alla Chiesa del Gesù Info: 0535 22639-339 1191266 Itinerando Al pan fat in cà Animazione con arpa celtica Parco dei Sassi di Roccamalatina ritrovo alle 9.30 presso il parcheggio del campo sportivo di Raccamalatina Info: 340 2576781 MARTEDì 14 Opera Di Pechino Beijing Opera Accademia Nazionale di Tianjin Direzione artistica Liu Yi Min Teatro Comunale, Modena - ore 21 Info: 059 2033010 Onphalon di Nicoletta Giberti The House, Casa delle arti, Modena ore 19.30 Info: 059 303696 Luci d’inverno ore 20.45 - Allegro di Christoffer Boe ore 22.30 - Reprise/Auf Anfang di Joachim Trier Sala Truffaut, Modena Info: 059 239222 Vuoti a rendere di Thomas McCarthy Cinema Ariston, Castelnuovo - ore 21 Info: www.cinemateatroariston.it mercoledì 15 Onphalon di Nicoletta Giberti The House, Casa delle arti, Modena ore 19.30 Info: 059 303696 Il malato immaginario Associazione Korova Teatro Astoria, Fiorano - ore 21 Info: 0536 833418 Luci d’inverno The sea/Háfi di Baltasar Kormákur Sala Truffaut, Modena - ore 21.15 Info: 059 239222 Parole d’autore “L’ultima nuvola” presentazione del libro di Lauro Venturi Circolo la Palafitta, Montale - ore 21 Info: 059 534810 giovedì 16 Pernilla Music in Spring Jazztango circolo Pernilla, Modena - ore 21 Info: 348 7245836 Alma de Tango regia e coreografie Luciano Padovani Teatro Dadà, Castelfranco Emilia - ore 21 Info: 059 927138 Oh, Heaven. Il paradiso possibile di Federica Tardito e Aldo Rendina Teatro Italia, Soliera, ore 21 Info: 059 859665 La Traviata musica di Giuseppe Verdi Teatro Comunale, Carpi - ore 20.30 Info: 059 649264 Luci d’inverno ore 20.30 - Open hearts di Susanne Bier ore 22.30 - Non desiderare la donna d’altri di Susanne Bier Sala Truffaut, Modena - ore 21.15 Info: 059 239222 Il vento fa il suo giro di Giorgio Diritti Auditorium E. Ferrari, Maranello - ore 21 Info: 0536 943010 Invito all’Opera Sweeney Todd Fabrizio Festa incontra gli interpreti dell’opera Foyer Teatro Comunale, Modena - ore 18 Info: 059 2033020 Alveare incontro di presentazione del laboratorio teatrale per bambini Spaziolelune, Modena - ore 18.30 Info: www.amigdala.mo.it venerdì 17 Sweeney Todd A Musical Thriller Musica e liriche di Stephen Sondheim Teatro Comunale, Modena - ore 20.30 Info: 059 2033010 Made in Italy di e con V. Raimondi, E. Castellani Teatro delle Passioni, Modena - ore 21 Info: 059 2033010 Niente sesso questo è il patto! scritta e diretta da Andrea Ferrari Teatro Cittadella, Modena - ore 20.45 Info: 338 2434005 Arianna con Silvia Priori Teatro la Venere, Savignano sul Panaro ore 21 Info: www.teatrolavenere.20m.com Coppie di fatto ore 21.15 - Il concerto della banda di Wilfred Jackson Topolino e i fantasmi di Burt Gillett Paperino e l’albero di Natale di Jack Hannah Paperino e Pippo nel deserto dei miraggi di Bob Carlson Pippo e Wilbur di Dick Huemer Cuckoos in the nest di Toni Pagot e Nino Pagot ore 22.10 - Principi e principesse di Michel Ocelot Sala Truffaut, Modena Info: 059 239222 Infiera09 saloni espositivi dedicati alla casa, al verde, alla gastronomia e alle curiosità. Tanti eventi, spettacoli e incontri. Modena Fiere - ore 18-23 Info: www.multifieradimodena.it Il 18° Vampiro presentazione del libro di Claudio Vergnani Caffe del’Orologio, Modena - ore 19 Info: www.gargoylebooks.it Rosso di sera presentazione del libro di Luciano Prandini sala Conferenze, Biblioteca, Castelfranco Emilia - ore 21 Info: www.comune.castelfranco-emilia.mo.it sabato 18 Made in Italy di e con V. Raimondi, E. Castellani Teatro delle Passioni, Modena - ore 21 Info: 059 2033010 Le fondamenta dell’impero di e con Enrico Lombardi T... come Teatro Teatro Incontro, Corlo - ore 21 Info: 059 416368 Niente sesso questo è il patto! scritta e diretta da Andrea Ferrari Teatro Cittadella, Modena - ore 20.45 Info: 338 2434005 La Traviata musica di Giuseppe Verdi Teatro Comunale, Carpi - ore 20.30 Info: 059 649264 L’ospite inatteso di Tom McCarthy Sala Truffaut, Modena - ore 20.30 e 22.30 Info: 059 239222 Modena terra di Motori esposizioni, performance di auto e moto, mostre ed incontri Centro storico, Modena - dalle ore 10 Info: www.modenaterradimotori.com Musei da gustare Il gusto di scoprire le storie, i luoghi e le passioni Mostre, visite, incontri, laboratori e degustazioni nei musei di Modena e Provincia Info: www.museimodenesi.it Infiera09 saloni espositivi dedicati alla casa, al verde, alla gastronomia e alle curiosità. Tanti eventi, spettacoli e incontri. Modena Fiere - ore 10-23 Info: www.multifieradimodena.it Inaugurazione Biblioteca di Castelfranco Emilia Piazza della Liberazione - ore 15.30 “I tempi e i luoghi della lettura” con Valerio Massimo Manfredi, Gian Mario Anselmi, Edmondo Berselli Sala conferenze - ore 17.30 Info: 059 959376 Palazzo by night apertura straordinaria notturna del Palazzo dei Pio e dei Musei, Carpi ore 20.30 e 23.30 Info: www.carpidiem.it DOMENICA 19 Sweeney Todd A Musical Thriller Musica e liriche di Stephen Sondheim Il calendario completo degli appuntamenti in provincia è scaricabile sul sito: www.provincia.modena.it Teatro Comunale, Modena - ore 15.30 Info: 059 2033010 This is noise fest Heartless, Sweet Vendetta, Maskara 53, Uniko Neurone, Nasty Laugh La Tenda, Modena - dalle ore 20 Info: www.latendamo.it Da Giovidì a Giovidi con Marco Marzocca Teatro Carani, Sassuolo - ore 21 Info: 0536 811084 Niente sesso questo è il patto! scritta e diretta da Andrea Ferrari Teatro Cittadella, Modena - ore 15.30 Info: 338 2434005 Il bambino con il pigiama a righe di Mark Herman Sala Truffaut, Modena - ore 18.30 e 20.30 Info: 059 239222 Vuoti a rendere di Jan Sverak Cinema Ariston, San Marino di Carpi ore 20.30 Info: 059 680546 Modena terra di Motori esposizioni, performance di auto e moto, mostre ed incontri Centro storico, Modena - dalle ore 10 Info: www.modenaterradimotori.com Musei da gustare Il gusto di scoprire le storie, i luoghi e le passioni mostre, visite, incontri, laboratori e degustazioni nei musei di Modena e Provincia Info: www.museimodenesi.it Infiera09 saloni espositivi dedicati alla casa, al verde, alla gastronomia e alle curiosità. Tanti eventi, spettacoli e incontri. Modena Fiere - ore 10-23 Info: www.multifieradimodena.it La scoperta dell’aldilà laboratorio per bambini “Un coccio tira l’altro” Parco della Terramara di Montale Info: 059 203301 Visite di Mirandola e dintorni ore 16.30 - Visita al Castello dei Pico ore 16.30 - Visita alla Chiesa del Gesù Ritrovo davanti alla Chiesa del Gesù Info: 0535 22639-339 1191266 LUNEDì 20 Orchestra della Toscana e Orchestra Giovanile Italiana Gabriele Ferro direttore Teatro Comunale, Modena - ore 21 Info: 059 2033010 MARTEDì 21 Accadde in Rocca St(r)ati d’assedio Compagnia Koiné Rocca di Vignola - ore 10 per le scuole rappresentazione serale - ore 21 Info: 059 775246 Luci d’inverno ore 21 - Naboer di Pål Sletaune ore 22.30 - Uro di Stefan Faldbakken Sala Truffaut, Modena Info: 059 239222 Trent’anni di Ferrari e oltre Talk show-presentazione del volume con l’autore Mauro Forghieri Sala delle Monache, Chiesa San Paolo, Modena - ore 17.30 Info: www.modenaterradimotori.com mercoledì 22 Accadde in Rocca St(r)ati d’assedio Compagnia Koiné Rocca di Vignola - ore 10 per le scuole rappresentazione serale - ore 21 Info: 059 775246 L’Altro Suono Songs of David Byrne and Brian Eno David Byrne voce e chitarra Mauro Refosco percussioni Paul Frazier basso Graham Hawthorne batteria Mark Degliantoni tastiere Teatro Comunale, Modena - ore 21 Info: 059 2033010 Marco Baroni Teatro Astoria, Fiorano - ore 21 Info: 0536 833418 Luci d’inverno ore 20.45 - Den brysomme mannen/ The Brothersome man di Jens Lien ore 22.30 - Water easy reach/En dag til I solen di Bent Hamer Sala Truffaut, Modena Info: 059 239222 Cinema da viaggio Taafe fanga - Il potere del “pagne” di Adama Drabo Teatro Italia, Soliera - ore 21 Info: 059 859665 Nonantola Film Festival proiezioni, gara di cortometraggi e incontri con gli autori Sala Cinema M. Troisi, Nonantola Info: www.nonantolafilmfestival.it Nuvolari a Modena Talk Show con testimonianze dell’Ingegner Piero Ferrari, lo scrittore Mario Donnini ed altri ospiti Sala delle Monache, Chiesa San Paolo, Modena - ore 17 Info: www.modenaterradimotori.com Sulle regole presentazione del libro di Gherardo Colombo Sala conferenze, Biblioteca di Castelfranco Emilia - ore 21 Info: 059 959376 giovedì 23 Accadde in Rocca St(r)ati d’assedio Compagnia Koiné Rocca di Vignola - ore 10 per le scuole rappresentazione serale - ore 21 Info: 059 775246 Luci d’inverno ore 20,45 - Eggs di Bent Hamer ore 22.20 - Kitchen stories – Racconti di cucina di Bent Hamer Sala Truffaut, Modena Info: 059 239222 Nazirock di Claudio Lazzaro Spazio Eventi L.Famigli - Spilamberto ore 21 Info: 059 789911 Legenda per la consultazione Nonantola Film Festival proiezioni, gara di cortometraggi e incontri con gli autori Sala Cinema M. Troisi, Nonantola Info: www.nonantolafilmfestival.it Infiera09 saloni espositivi dedicati alla casa, al verde, alla gastronomia e alle curiosità. Tanti eventi, spettacoli e incontri. Modena Fiere - ore 18-23 Info: www.multifieradimodena.it venerdì 24 Accadde in Rocca St(r)ati d’assedio Compagnia Koiné Rocca di Vignola - ore 10 per le scuole rappresentazione serale - ore 21 Info: 059 775246 Coppie di fatto Coppie di fatto ore 20.30 - Tempi moderni di Charlie Chaplin ore 22.10 - Dogville di Lars von Trier Sala Truffaut, Modena Info: 059 239222 Nonantola Film Festival proiezioni, gara di cortometraggi e incontri con gli autori Sala Cinema M. Troisi, Nonantola Info: www.nonantolafilmfestival.it Infiera09 saloni espositivi dedicati alla casa, al verde, alla gastronomia e alle curiosità. Tanti eventi, spettacoli e incontri. Modena Fiere - ore 18-23 Info: www.multifieradimodena.it sabato 25 Quando corre Nuvolari con la partecipazione di Lucio dalla Sala delle Monache, Chiesa San Paolo, Modena - ore 18 Info: www.modenaterradimotori.com Infiera09 saloni espositivi dedicati alla casa, al verde, alla gastronomia e alle curiosità. Tanti eventi, spettacoli e incontri. Modena Fiere - ore 10-23 Info: www.multifieradimodena.it Intrecci di fibre vegetali dimostrazione di archeologia Parco della Terramara di Montale Info: 059 203301 DOMENICA 26 Accadde in Rocca St(r)ati d’assedio Compagnia Koiné Rocca di Vignola ore 16 e 21 Info: 059 775246 Raduno nazionale dei Suonatori di Campane concerti, convegni e visite guidate Spilamberto Info: 059 789929 Il giardino dei limoni di Eran Riklis Sala Truffaut, Modena ore 18.30, 20.30 Info: 059 239222 Katyn di Andrzej Wajda Cinema Ariston, San Marino di Carpi ore 20.30 Info: 059 680546 Nonantola Film Festival Accadde in Rocca proiezioni, gara di cortometraggi e incontri con gli autori Sala Cinema M. Troisi, Nonantola Info: www.nonantolafilmfestival.it Spira Mirabilis saloni espositivi dedicati alla casa, al verde, alla gastronomia e alle curiosità. Tanti eventi, spettacoli e incontri Modena Fiere ore 10-23 Info: www.multifieradimodena.it St(r)ati d’assedio Compagnia Koiné Rocca di Vignola - ore 16 e 21 Info: 059 775246 Sala Teatro, Polivalente Formiginese, Formigine - ore 18.30 Info: www.comune.formigine.mo.it Raduno nazionale dei Suonatori di Campane concerti, convegni e visite guidate Spilamberto Info: 059 789929 Resistenti Leva militare ‘926 un racconto di F. Niccolini e R. Biagiarelli T... come Teatro La Tenda, Modena - ore 21 Info: 059 2032806 Lo stato d’eccezione di Germano Maccioni Sala Truffaut, Modena, ore 17 Info: 059 239222 Defiance - I giorni del coraggio di Edward Zwick Cinema Ariston, San Marino di Carpi ore 20.30 Info: 059 680546 Nonantola Film Festival proiezioni, gara di cortometraggi e incontri con gli autori Sala Cinema M. Troisi, Nonantola Info: www.nonantolafilmfestival.it Appuntamenti Cinema Infiera09 La fusione del bronzo e del cioccolato evento speciale in occasione del 5° compleanno del Parco Parco della Terramara di Montale Info: 059 203301 Visite di Mirandola e dintorni ore 16.30 - Visita al Castello dei Pico ore 16.30 - Visita alla Chiesa del Gesù Ritrovo davanti alla Chiesa del Gesù Info: 0535 22639-339 1191266 Itinerando Tra acque e Salse Riserva Naturale delle Salse di Nirano Il ritrovo per partenza è alle ore 9 a Fiorano Modenese. Info: 333 3728356 LUNEDì 27 Nonantola Film Festival proiezioni, gara di cortometraggi e incontri con gli autori Sala Cinema M. Troisi, Nonantola Info: www.nonantolafilmfestival.it Incontri Musica Teatro calendario eventi >calendario eventi MARTEDì 28 Accadde in Rocca St(r)ati d’assedio Compagnia Koiné Rocca di Vignola ore 10 per le scuole ore 21 rappresentazione serale Info: 059 775246 Solo un padre di Luca Lucini Sala Truffaut, Modena ore 21.15 Info: 059 239222 Nonantola Film Festival proiezioni, gara di cortometraggi e incontri con gli autori Sala Cinema M. Troisi, Nonantola Info: www.nonantolafilmfestival.it L’ospite inatteso di Thomas McCarthy Cinema Ariston, Castelnuovo - ore 21 Info: www.cinemateatroariston.it mercoledì 29 Una serata a San Rocco Paolo Cevoli e Ensemble italiano fiati in Ma Se Mi Toccano! Auditorium San Rocco, Carpi ore 21 Info: 320 6335836 Accadde in Rocca St(r)ati d’assedio Compagnia Koiné Rocca di Vignola - ore 10 per le scuole rappresentazione serale - ore 21 Info: 059 775246 Qualcuno con cui correre di Oded Davidoff Sala Truffaut, Modena ore 21.15 Info: 059 239222 Cinema da viaggio Viaggio alla Mecca di Ismael Ferroukhi Teatro Italia, Soliera - ore 21 Info: 059 859665 Nonantola Film Festival proiezioni, gara di cortometraggi e incontri con gli autori Sala Cinema M. Troisi, Nonantola Info: www.nonantolafilmfestival.it Tahar Lamri Lo scrittore presenta “Lettura sui muri” a cura degli studenti dei Centri Territoriali Permanenti Sala Conferenza, Biblioteca Delfini, Modena - ore 16.30 Info: 059 2032940 Quest’estate di sangue e di luna presentazione del libro di Eraldo Baldini Sala conferenze, Biblioteca di Castelfranco Emilia ore 21 Info: 059 959376 giovedì 30 Comunale in jazz Javier Girotto e Aires Tango Teatro comunale, Carpi ore 21 Info: 059 649264 [26] - il mese aprile\2009 Tributo a Antonio Carlos Jobim Crossroads Danilo Rea, pianoforte Fabio Zeppetella, chitarra Ares Tavolazzi, contrabbasso Aldo Romano, batteria Teatro Comunale, Bomporto ore 21.15 Info: www.crossroads-it.org Decameron - Il monologo Daniele Luttazi Teatro Storchi, Modena - ore 21 Info: www.danieleluttazzi.it Appaloosa di Ed Harris Sala Truffaut, Modena - ore 20.20 e 22.30 Info: 059 239222 Nonantola Film Festival proiezioni, gara di cortometraggi e incontri con gli autori Sala Cinema M. Troisi, Nonantola Info: www.nonantolafilmfestival.it 1 MAGGIO Coppie di fatto Un chien andalou di Luis Buñuel Entr’acte di René Clair Le ballet mécanique di Fernand Léger e Dudley Murphy Verifica Incerta di Gianfranco Baruchello e Alberto Grif Sala Truffaut, Modena - ore 20.30 e 22.30 Info: 059 239222 Nonantola Film Festival proiezioni, gara di cortometraggi e incontri con gli autori Sala Cinema M. Troisi, Nonantola Info: www.nonantolafilmfestival.it Mar nero di Federico Bondi Cinema Teatro Ariston, San Marino di Carpi - ore 20.30 Info: 059 680546 Different Music per il futuro finale del concorso Palazzo dei Pio, sala ex poste, Carpi ore 18 Info: www.carpidiem.it 2 MAGGIO Screaming @ Tendacore The Mistakes, Cinderella’s Revenge, Geffen, Romantic Emily La Tenda, Modena - dalle ore 20 Info: www.latendamo.it Come Dio comanda di Gabriele Salvadores Sala Truffaut, Modena ore 20.30 e 22.30 Info: 059 239222 3 MAGGIO The burning plan di Guillermo Arriaga Sala Truffaut, Modena - ore 18.30 e 20.30 Info: 059 239222 Mar nero di Federico Bondi Cinema Teatro Ariston, San Marino di Carpi - ore 20.30 Info: 059 680546 Le mostre da vedere aprono Quando la pubblicità si chiamava réclame Dove: Museo della figurina, Modena Quando: dal 17 aprile orari: mart-ven 10.30-13; 15-18 sab, dom e fest 10.30-18 Info: 059 2033090 Dentro la foto. Gianluigi Toccafondo incontra Delfini Dove: Biblioteca Estense, Modena Quando: dal 4 al 16 aprile orari: lun-giov 8.30-19.15, ven 8.3018.45, sabato 8.30-13.45 Info: 059 222248 Antonio Delfini, è mio dovere scrivere la malapoesia Dove: D406 Arte contemporanea, Modena Quando: dal 4 aprile orari: mart 10.30-13, merc 16.30-20, ven 16.30-20 21-23, sab10.30-13 16.30-20, dom16.30-20 Info: 059 211071 Caravaggio, Il sacrificio di Isacco (notturno) Dove: Oratorio, Castelvetro Quando: dall’11 al 13 aprile orari: sab 15-19, dom e lun 10-12.30 e 15.30-19 Info: 059 758815 Frammenti Dove: Sala del Torrione, Castelnuovo R. Quando: dal 25 aprile al 3 maggio orari: sab 25 aprile 10-12.30; 15-19.30 dom 26 aprile 9.30-12.30; 15-19.30 Info: 059 534810 C’era una volta il west Dove: Castello dei Pico, Mirandola Quando: dal 18 aprile orari: ven 16-19, sab e dom 10-13; 16-19 Info: 0535 609995 Opere di Sabrina Miconi Dove: Palazzo Piella, Castelfranco Emilia Quando: dal 5 aprile orari: mart-sab 16-19, dom e fest 1012.30; 16-19 Info: 059 959377 proseguono UNO. Basilico, Fontana, Ghirri, Jodice, Vaccari Dove: Ex Ospedale Sant’Agostino, Modena Quando: fino al 24 maggio orari: mart-dom 11-19 Info: 059 239888 La montagna rivelata Dove: Ex Ospedale Sant’Agostino, Modena Quando: fino al 24 maggio orari: mart-dom 11-19 Info: 059 224418 Emozioni in terracotta Guido Mazzoni e Antonio Begarelli Dove: Foro Boario, Modena Quando: fino al 7 giugno orari: martedì a domenica 10-19 Info: 059 2033122 Concerning Hunting Dove: Galleria Civica, Modena Quando: fino al 26 aprile orari: mart-ven 10.30-13;15-18 sab,dom e fest 10.30-18 Info: 059 2032911 C’era una volta un anello... Dove: Galleria Civica, Modena Quando: fino al 26 aprile orari: mart-ven 10.30-13;15-18 sab,dom e fest 10.30-18 Info: 059 2032911 Realtà incerta. Installazione di Martina Dinato Dove: Palazzo S. Margherita, Modena Quando: fino al 26 aprile orari: mart-ven 10.30-13; 15-18 sab, dom e fest 10.30-18 Info: 059 2032911 Paolo Novelli L’essenziale 1997-2007 Dove: Galleria MOdenArte, Modena Quando: fino al 9 maggio orario: lun- ven 9-17.30, sab 11-18.30 Info: 059 367470 Tra Regno e Repubblica Dove: Chiesa San Paolo, Modena Quando: fino al 13 aprile orari: mart-ven 16-19 sab, dom 10-12; 16-19 Info: 059 242377 Re-Styling Opera Dove: Officina della Luce, Modena Quando: fino al 14 giugno orari: lun-sab 9-13; 15-19 Info: www.cromoterapiesperimentali.com Sahrawi. L’altra faccia del muro Dove: Castello di Formigine Quando: fino al 19 aprile orari: sab e dom 10-13 e 15-18, dom 12 aprile e lunedì 13 aprile 15-19 Info: 059 416281 Astrattismo magico. Domenico Difilippo Dove: Castello dei Pico, Mirandola Quando: fino al 26 aprile orari: ven16-19, sab e dom 10-13; 16-19 Info: 0535 609994 Le donne, i cavallier, l’arme, gli amori Opere di Maria Beatrice Coppi Dove: Spazio Madonna del Corso, Maranello Quando: fino al 19 aprile orari: sab e fest 10.30-12.30; 15-19 Info: 0536 240020 Jim Dine, Woodcuts Dove: Palazzo dei Pio, Carpi Quando: fino al 2 giugno orari: ven, sab e dom, festivi 10-13 e 15-19, da mart a giov su prenotazione 10-13; chiuso il lunedì Info: 059 649955 www.palazzodeipio.it Mirò illustratore Dove: Biblioteca A. Loria, Carpi Quando: fino al 14 giugno orari: mart-giov 10-13, ven, sab e fest 10-13; 15-19 Info: 059 649954 >musica [26] - il mese aprile \2009 Concorso per giovani rock band a Guiglia L’Assessorato Politiche Giovanili del Comune di Guiglia bandisce la quarta edizione del concorso musicale GuigliaRock, che si svolgerà il 26 e 27 giugno, per promuovere la produzione artistica di band emergenti che eseguono brani di produzione propria e cover. Per partecipare è necessario presentare un cd audio o cassetta contenente due brani e una scheda tecnica del gruppo entro il 30 maggio. Il bando completo è consultabile sul sito www.comune. guiglia.mo.it. in breve Spira Mirabilis e la Sinfonia n.1 di Beethoven Dal talento e dalla creatività di un gruppo di giovani musicisti professionisti italiani e stranieri, provenienti dalle migliori accademie e orchestre europee, è nato l’ensemble Spira Mirabilis che, sabato 25 aprile (ore 18.30 - Sala Teatro della Polisportiva Formiginese), approda a Formigine. Nel concerto, promosso dal Comune e sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, i giovani strumentisti si cimenteranno nell’esecuzione della Sinfonia n.1 del grande maestro L.W. Beethoven. Motore di questo gruppo è l’incontro, la voglia di realizzare produzioni collettive che prendono vita dal contributo di ciascuno. Info: www.comune.formigine.mo.it A Spilamberto il Raduno di Suonatori di Campane Il Comune di Spilamberto dedica un intero week-end, sabato 25 e domenica 26 aprile, alla riscoperta della musica campanaria. Tanti appuntamenti per celebrare il 49 Raduno nazionale di Suonatori di Campane e l’anniversario dell’Unione Campanari Modenesi (1969-2009). Da sabato 25 alle ore 15, al Parco Rocca Rangoni, si susseguiranno concerti, buffet, visite guidate ai musei, convegni e l’inaugurazione della mostra Campane del mondo (ore 16.30), curata da Luciano Bosi presso lo Spazio Eventi L. Famigli. La giornata di domenica 26 sarà dedicata principalmente ai Concerti mobili della Fonderia Capanni di Reggio Emilia (ore 9.30 e ore 16). Info: 059 789929 www.comune.spilamberto.mo.it ipa a* . VOTA DOC partec www.docintour.eu E mi l i a - R o ma g n a Modena ore 21 di Marco Bertozzi ore 17.30 Cinema Teatro Massimo Troisi 28. Aprile Il sol dell'avvenire Code di lucertola di Gianfranco Pannone di Valentina Giovanardi ore 21 Walter Mac Mazzieri Pavullo Nonantola Cinema Teatro Auditorium Maranello Enzo Ferrari *Collegati a www.docintour.eu e scopri come partecipare al concorso. Leggi il regolamento pubblicato. musica di Mario Chemello di Rossella Piccinno 25. Aprile I cercatori di miraggi Voci di donne native e migranti Predappio in luce 01. Aprile >cinema >cinema Di alberto morsiani Luci d’inverno: pellicole inedite di autori nordici Dal 7 al 23 aprile la sala Truffaut presenta quindici opere dei migliori filmmaker del cinema contemporaneo scandinavo. Focus sugli emergenti Roy Andersson, Susanne Bier e Bent Hamer G razie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e in collaborazione con la Cineteca di Bologna l’Associazione Circuito Cinema ha potuto organizzare, alla sala Truffaut, un’altra prestigiosa rassegna dedicata a una cinematografia nazionale contemporanea. Dopo Brasile, Messico, Argentina, Spagna è ora la volta di Luci d’inverno - Autori e tendenze del cinema contemporaneo scandinavo, un’iniziativa che prenderà avvio martedì 7 aprile per concludersi giovedì 23 aprile. In totale sono ben 15 film, quasi tutti inediti per l’Italia, scelti tra i migliori proposti negli ultimissimi anni nei principali festival internazionali e tra i più premiati. All’interno della rassegna vi sono tre brevi “focus” dedicati ad altrettanti autori emergenti: lo svedese Roy Andersson, la danese Susanne Bier, il norvegese Bent Hamer. Si inizia martedì 7 aprile con un corto di Andersson, World of glory (1991) seguito da Farval falkenberg (2006) dello svedese Jesper Ganslandt, commedia adolescenziale e racconto Il tragico eccidio di Monte Sole Maccioni documenta il processo alle ex SS La ricorrenza del 25 aprile, Giornata della Liberazione, è celebrata dall’Associazione Circuito Cinema che in questa data, alle ore 17, presenta alla sala Truffaut in prima visione il documentario di Germano Maccioni Lo stato di eccezione, sul processo che si è tenuto a La Spezia tra il 2006 e il 2007 relativo alle responsabilità penali di 17 ex SS tedesche per l’eccidio di Monte Sole. L’eccidio avvenne sull’Appennino bolognese nell’autunno del 1944: il reparto del maggiore Walter Reder uccise centinaia di civili inermi. E’ il solo processo a carico di un solo imputato, dal secondo dopoguerra a oggi, in merito a questo tragico episodio. La proiezione, a ingresso gratuito, è introdotta da Loris Lepri, sceneggiatore, Andrea Speranzosi, avvocato di parte civile, e Valter Cardi, dell’Associazione familiari vittime Marzabotto. [28] - il mese aprile \2009 dell’estate di cinque ragazzi in un piccolo paese, dopo di che ciascuno dovrà accettare un futuro diverso. Mercoledì 8 aprile è la volta di De Ofrivilliga (2008) dello svedese Ruben Ostlund, sguardo umoristico sui comportamenti trasgressivi e sui limiti da non superare. Giovedì 9 sono in cartellone due film di Roy Andersson: Songs from the second floor (2000), commedia dark che presenta una serie di vignette sconnesse che si interrogano su aspetti della vita moderna, e You the living (2007), già edito in Italia, frammenti di storie di comune vita quotidiana ora esplicite ora enigmatiche, ora tristi ora umoristiche. Martedì 14 è la volta di due film, Allegro (2005) del danese Christoffer Boe, racconto di formazione di un famoso pianista tornato a casa dall’estero, e Reprise (2006) del norvegese Joachim Trier, confronto tra due scrittori, film sulla follia e la creatività, sull’amore e la pena, l’ambizione e il conflitto tra presunzione e realtà. Mercoledì 15 si vedrà un raro film islandese, The sea (2002) di Baltasar Kormakur, storia oscura di una famiglia di industriali della pesca di un villaggio che si traduce in una tempesta di accuse acide, segreti svelati e incontri sessuali proibiti. Giovedì 16 due film di Susanne Bier, Open hearts (2002), amore infelice tra un uomo rimasto paralizzato e la sua fidanzata, che si innamora del marito della donna che ha investito il protagonista, e Non desiderare la donna d’altri (2004), conflitto tra due fratelli dovuto al tradimento della moglie di uno dei due. Martedì 21 due film norvegesi. Naboer (2005) di Pal Sletaune è un thriller psicologico dai forti toni erotici L’horror Villa in prima visione Un film indipendente girato nella nostra città Prima visione assoluta, venerdì 3 aprile alle ore 21 alla sala Truffaut per Villa, un horror indipendente girato a Modena e provincia, Bologna, Riviera Adriatica, Venezia, Austria dal regista 32enne carpigiano Calogero Venezia. Maxim Dolores Lesser conduce una vita apparentemente normale tra le uscite col ragazzo Bob e il lavoro da fotografa ma è turbata dalla lividezza e dalla violenza dei sui incubi nei quali è sadicamente torturata e uccisa. Al termine della proiezione vi sarà un incontro in sala con il regista e altri membri del cast e della produzione, tra cui il produttore esecutivo Emilio Mazzoli, il direttore della fotografia Nicola Xella, il compositore delle musiche Mario Mazzoli, il montatore Bartosz Kowalski, gli attori Chris Channing e Elena Maran. L’ingresso gratuito con tessera. in cui un uomo si fa sedurre dalle vicine di casa, Uro (2006) di Stefan Faldbakken è storia di un poliziotto ex delinquente che lotta contro il traffico di droga. Mercoledì 22 altri due film norvegesi. Den brysomme mannen (2006) di Jens Lien, in cui un uomo si risveglia in un luogo ignoto: commedia nera e visione sarcastica a tinte forti delle vite affluenti nei paesi nordici, e Water easy reach (1998) di Bent Hamer, storia di un marinaio novizio che incontra una serie di bizzarri personaggi che gli fanno scoprire un mondo nuovo. La rassegna si conclude giovedì 23 con altri due film di Bent Hamer, l’inedito Eggs (1995), suo primo film, in cui la routine di due anziani fratelli scapoli è spezzata dall’inatteso arrivo del figlio disabile ormai adulto di uno dei due, e il già noto Kitchen stories (2003), commedia grottesca in cui, negli anni ’50, un ricercatore svedese si installa in casa di uno scapolo norvegese per studiarne il comportamento in cucina. Quasi tutti i film in rassegna sono presentati in versione originale con sottotitoli italiani approntati per l’occasione. Accompagna la rassegna un catalogo critico, a cura di Serena Agusto e Alberto Morsiani, che propone diversi saggi sul cinema scandinavo contemporaneo, approfondimenti su singoli autori e le schede dei film in programma. Info: 059 239222 www.circuitocinema.mo.it Da Tempi Moderni di Charlie Chaplin allo sperimentale Verifica incerta di Alberto Grifi Proseguono al Truffaut nel mese di aprile gli appuntamenti della rassegna Coppie di fatto - I linguaggi, che propongono nella stessa serata due film, uno più datato e uno più recente, accomunati da qualche elemento linguistico. Venerdì 10, nel segno de “La rottura della linearità” vengono proposti L’anno scorso a Marienbad (1961) di Alain Resnais, esercizio di stile e ricerca sul tempo e la memoria, e Gomorra (2008) di Matteo Garrone, che racconta lo strazio della camorra solo con le facce, i corpi, i rumori, gli spazi, che mostra e non dimostra. Venerdì 17, nel segno di “L’animazione”, si vedranno dapprima un programma di sei poetici ed esilaranti cortometraggi, altrettanti classici del cinema d’animazione dell’era pre-digitale (tra cui Il Concerto della banda, 1935, Topolino e i fantasmi, 1937, Paperino e Pippo nel deserto dei miraggi, 1947), e subito dopo Principi e principesse (1999) di Michel Ocelot: in una vecchia sala cinematografica abbandonata, tre personaggi in cerca di ruolo inscenano sei favole variamente morali. Venerdì 24 il comun denominatore è “Lo spazio”. Prima si vedrà Tempi moderni (1936) di Charlie Chaplin, immortale favola satirica contro la meccanizzazione e lo sfruttamento sociale tanto esilarante quanto struggente, che fa scaturire i concetti dalle immagini e non viceversa. Poi è la volta di Dogville (2003) di Lars Von Trier. Von Trier abbandona il realismo per un’astrazione che coniuga teatro e cinema. Da non perdere l’appuntamento di venerdì 1 maggio, nel segno di “Avanguardie”. Il programma, replicato due volte, prevede dei classici come Un chien andalou (1929) di Luis Buñuel, sarabanda surrealista di episodi a forte tiratura sadico-erotica, Entr’acte (1924) di René Clair, serie di situazioni che fanno il verso ora al cinema astratto ora alle comiche, e Le ballet mecanique (1924) di Fernand Léger, in cui una serie di oggetti di uso comune sono scomposti attraverso la ripresa con un prisma ottico e si muovono con un ritmo da balletto, seguiti da Verifica incerta (1964) di Gianfranco Baruchello e Alberto Grifi, film culto di montaggio ottenuto da pellicole di film americani in Scope non anamorfizzate e quindi distorte, precedente dichiarato per il “Blob” televisivo di Enrico Ghezzi. Le proiezioni sono accompagnate dalla musica dal vivo del pianista Lucio Bruni. Info: 059 239222 cinema Tanti esercizi di stile nella rassegna Coppie di fatto >cinema >cinema C’è aria di festival La settima arte diventa protagonista a Nonantola C apita a volte di non riuscire ad andare al cinema a vedere un film a cui si teneva molto. Si aspetta allora che esca il DVD ma non è la stessa cosa. Chi ama il cinema lo sa: la sala buia, lo schermo grande, le tue emozioni che si mescolano a quelle degli altri in un rito collettivo che dà vita a quella che è pur sempre definita la “settima arte”. Il Nonantola Film Festival, giunto quest’anno alla terza edizione, vi permette di recuperare la visione di importanti film recenti che verranno proiettati alla Sala Cinema Teatro Massimo Troisi di Nonantola (ore 21). Con inizio il 22 aprile e conclusione il 3 maggio, ecco i principali film programmati in aprile: si inizia il 23 con “La banda”, il 24 con “L’ospite inatteso”, il 25 con “La Rosa BiancaSophie Scholl”, il 26 con “Thank you for smoking”; si prosegue il 27 con “Notturno Bus” preceduto da “Scrittura e cinema”, incontro con l’editor e scrittore Andrea Cotti e lo sceneggiatore Giampiero Rigosi, il 28 con “Caramel”, il 29 con “Persepolis” preceduto dai Cortometraggi di animazione dal Festival Sedicicorto introdotti da Andrea Martignoni, e il 30 con “Il Divo”. Da segnalare anche la presentazione del documentario “Storia di terre e di rezdore” in programma l’1 maggio alle 18 alla presenza del Presidente della Provincia Emilio Sabattini e di uno dei curatori Antonio Cherchi. Il Nonantola Film Festival non è pero solo rassegna, è anche partecipazione attiva per chi il cinema ama sì vederlo ma anche crearlo. Potete cimentarvi nella realizzazione di un cortometraggio e partecipare a 4 giorni corti, gara che nelle due edizioni precedenti ha battezzato ben 111 cortometraggi. Nessun costo di iscrizione, solo una sfida da raccogliere: realizzare un corto della durata di 4 minuti che metta in luce territorio, storie e personaggi di Nonantola e che sia sceneggiato, girato e post prodotto (con tanto di titoli di coda e colonna sonora) in soli 4 giorni, dal 22 al 26 aprile, con genere assegnato per sorteggio a inizio gara. Il 3 maggio un’apposita giuria decreterà il miglior cortometraggio. Per informazioni sul programma completo della rassegna e la gara consultare www. nonantolafilmfestival.it [Dalila Borrelli] Due indagini sul complesso mondo dell’adolescenza La rassegna Cinetica, cinema per i diritto e uno sviluppo sostenibile, in programma presso lo Spazio Eventi “L. Famigli” di Spilamberto, presenta due appuntamenti dedicati al mondo dei giovanissimi. Mercoledì 8 aprile, ore 21, sarà proiettato Crisalidi, di Mirco Locatelli, un documentario sulla disabilità dove ragazze e ragazzi affetti da handicap fisico si raccontano. Si prosegue giovedì 23 aprile alle ore 21 con Nazirock, di Claudio Lazzaro, racconta la gioventù dell’estrema destra, i capi, le alleanze, i rituali. A seguire un intervento a cura dell’Istituto Storico della Resistenza. Ingresso gratuito. Info: 059 789911 [30] - il mese aprile \2009 I migliori documentari nelle sale della provincia Prende il via la terza edizione della rassegna Doc in tour, organizzata da Regione Emilia-Romagna, FICE, Cineteca di Bologna e D.E-R. Fino al 31 maggio sono ventidue i documentari proposti nelle sale di tutto il territorio a cui si aggiungono incontri con gli autori. Il Festival fa tappa a Modena sabato 25 aprile quando al Cinema Teatro M. Troisi di Nonantola (dalle ore 17.30) saranno presentati “Predappio in luce” di Marco Bertozzi, un film che cerca di esplorare quella che fu la prima città di nuova fondazione fascista, e “Il sol dell’avvenire” di Gianfranco Pannone, che narra della nascita di una comune sessantottina a Reggio Emilia. Martedì 28 aprile, all’Auditorium Enzo Ferrari di Maranello (ore 21), è la volta di “Code di lucertola” di Valentina Giovanardi, un viaggio sulla storia nascosta dei manicomi in Italia. Sempre al Cinema Teatro M. Troisi a Nonantola (dalle ore 17.30) sabato 2 maggio saranno proiettati “Lettere a casa” di Claudio Lanteri, e “ItaliAvista” di Fabrizio Fantini. [Carlotta Catellani] Info: www.docintour.eu Conoscere altri paesi e culture Da Mali alla Mecca. A Soliera storie ambientate in luoghi lontani Al Nuovo Cinema Teatro di Soliera vengono sempre offerte pellicole alternative, quel cinema di qualità che spesso non trova spazio nella programmazione dei multisala. È in particolare la ricerca e la scoperta di nuovi mondi il filo conduttore proposto dalla rassegna Cinema da viaggio, che prosegue nel mese di aprile con due appuntamenti: mercoledì 22 sarà proiettato Taafe fanga - Il potere del pagne, vivace commedia di Adama Drabo che narra come un giorno le donne si impossessarono del potere e invertirono i ruoli nella società. Il film offre ampi spunti di riflessione sulla condizione della donna nel Mali, ancora pesantemente sottomessa e discriminata. Mercoledì 29, invece, è la volta di Viaggio alla Mecca, lungometraggio d’esordio di Ismael Ferroukhi, vincitore del premio Luigi de Laurentis a Venezia nel 2004; il film parla del distacco generazionale tra un padre marocchino e il figlio, cresciuto da europeo. Le proiezioni hanno inizio alle ore 21. [C.C] Info: 059 859665 cinema >teatro di alessia pelillo Dal 3 al 5 aprile 7 aprile La vedova allegra operetta di Victor Léon e Leo Stein musica Franz Lehár adattamento Corrado Abbati Teatro Sociale, Finale Emilia HAIR Rock Musical direzione musicale Elisa coreografia David Parsons regia Giampiero Solari Teatro Storchi, Modena da non perdere aD APRILE 16 aprile ALMA DE TANGO musica dal vivo del sestetto Quejas de Bandoneón regia e coreografie Luciano Padovani Teatro Dadà, Castelfranco E. 17 e 18 aprile MADE IN ITALY di e con Valeria Raimondi, Enrico Castellani scene Babilonia Teatri/Gianni Volpi, scena Luca Scotton Teatro delle Passioni, Mo 19 aprile DA GIOVIDÌ A GIOVIDÌ con Marco Marzocca di Marco Marzocca e Federico Andreotti una carrellatta di personaggi Teatro Carani, Sassuolo Il musical dei “figli dei fiori” La stagione del Teatro Storchi si chiude con una nuova rivisitazione di Hair C’ è uno scandalo dietro al successo che da 40 anni accompagna il famosissimo musical Hair. L’originale, scritto da James Rado e Gerome Ragni (testi) e Galt MacDermot (musiche) è stato infatti un autentico terremoto nella cultura sessuale statunitense e ha contribuito a diffondere l’opposizione pacifista alla guerra del Vietnam: numerose canzoni sono diventate autentici inni dell’opposizione all’interventismo statunitense, quali Aquarious, Ain’t Got No, I Got Life, Hair, Let The Sunshine In. L’irriverenza nei confronti della bandiera statunitense, il modo in cui sono descritti l’uso illegale di droghe e la sessualità, le scene di nudo (accade che l’intero cast sia nudo in scena) hanno provocato numerosissime controversie. Dopo un debutto off-Broadway nell’ottobre del 1967 al Public Theater, lo show esordì a Broadway al Biltmore Theatre il 29 aprile del 1968. A questo esordio seguirono 1750 performance e seguì, a breve, una [32] - il mese aprile \2009 produzione londinese (con 1997 repliche); da allora numerosissime sono state le produzioni teatrali e musicale in tutto il mondo e una delle versioni più riuscite è quella cinematografica, indimenticabile, diretta da Milos Forman nel 1979. Hair è diventato così “il musical”, lanciando il genere dell’opera-rock. Oggi, a quattro decenni dal suo debutto, Hair torna riproposto in una nuova versione che si avvale del talento di importanti firme dello spettacolo: Elisa alla direzione musicale, David Parsons e Luca Tommassini alle coreografie e Giampiero Solari alla regia. Dopo avere fatto tappa in moltissime città italiane, approda a Modena dal 3 al 5 aprile al Teatro Storchi, a chiusura di un’intensa stagione teatrale. La rivisitazione prodotta da Teatro Colos- seo Torino, Politeama Genovese, Teatro Ventaglio Smeraldo Milano è recitato in italiano e cantato in inglese da un cast di venti giovani talenti selezionati in Italia e negli Stati Uniti. Le famosissime canzoni di Hair sono state riadattate per l’occasione da Elisa, mentre le coreografie sono curate dallo statunitense David Parsons, icona della post modern dance molto amato in Italia. Hair racconta infatti la storia di un gruppo politicamente attivo di capelloni (the tribe), hippies dell’età dell’Acquario, che combattono la coscrizione alla guerra del Vietnam e conducono insieme una vie de bohème a New York. Dove:Teatro Storchi, Modena Quando: 3 e 4 aprile ore 21 5 aprile ore 15.30 e 21 Info: 059 2032993 AL CAVALLINO BIANCO musiche di Ralph Benatzky Compagnia Corrado Abbati regia Corrado Abbati produzione InScena Auditorium Ferrari, Maranello 25 aprile RESISTENTI un racconto di Francesco Niccolini e Roberta Biagiarelli memoria storica: Franco Sprega ritratti partigiani: Lucia Baldini La Tenda, Modena daniele luttazzi Fa tappa a Modena, al Teatro Storchi, Decameron - Il monologo, la versione teatrale del varietà satirico televisivo di Daniele Luttazzi, liberamente ispirato al capolavoro del Boccaccio. Giovedì 30 aprile preparatevi a due ore di risate efferate, un nubifragio di rabbia intelligente e di dissenso informato che non risparmierà niente e nessuno. Luttazzi si prenderà gioco della nostra sicurezza e metterà in crisi la presunta oggettività della nostra visione del mondo. Ci costringerà ad ammettere che il confine fra ordine e caos non è così netto come vorremmo, e non è là dove vorremmo che fosse. Info: www.danieleluttazzi.it Ritratto dell’italiano medio L’ironico e dissacrante Made in Italy della giovane compagnia Babilonia Teatri P op, rock, punk, dalla provincia di Verona arriva il giovane Babilonia Teatri con Made in Italy, lo spettacolo che nel 2007 ha vinto l’undicesima edizione del Premio Scenario. Diretto e interpretato da Enrico Castellani e Valeria Raimondi, Made in Italy sarà di scena al Teatro delle Passioni di Modena il 17 e 18 aprile, alle 21. Ironico, caustico e dissacrante, il Made in Italy di Babilonia Teatri è un autoritratto satirico Bel Paese, coi suoi vizi, le sue cadute di stile e la sua più ampia assenza di valori. I due attori in scena, un uomo e una donna, si protendono verso il pubblico e paiono non recitare quando, come in un video clip sullo sfondo di una martellante musica, che non s’interrompe mai, restituiscono un condensato di luoghi comuni, invettive razziste, slogan pubblicitari procedendo per accumulo, senza affidarsi ad una vera e propria storia. Le scene vengono continuamente interrotte, non iniziano e non finiscono, ma danno forma a rocamboleschi giochi di parole e a un furibondo accumulo di immagini. Con estro e cattiveria, gli attori raccontano il Nord Est, la loro terra, creando una serrata partitura verbale fatta di spezzoni della parlata di ogni giorno, attingendo soprattutto dal vernacolo e dalle colorite espressioni popolari venete. Dallo spettacolo, che pare fatto di nulla (solo due interpreti, una scenografia scarna fatta di tubi al neon, rari movimenti scenici), emerge la tragicomica e deprimente figura dell’italiano medio: volgare, schiavo di mode e pregiudizi, falsamente pio e soprattutto violento, colmo di odio razzista. Made in Italy riesce però anche ad essere divertente, in modo intelligente, e a seguire, in un caos apparente, un preciso crescendo di tensione e rivelazioni, sino al finale in cui appare un mondo fasullo, fatto di statuette in gesso da giardino, Biancaneve e nanetti, “esaltazione di quel trash quotidiano che accompagna una vita così stupida, così falsa, cosi kitsch”. Dove: Teatro delle Passioni, Modena Quando: 17 e 18 aprile, alle 21 Info: 059 2032993 E One to One danza la differenza Alle Passioni la coreografia di Nabin Amaraoui e Matthieu Burner L’incontro-scontro fra due mondi diversi, due modi di rapportarsi alla società tradotti in movimenti, in coreografia; ecco l’emozionante spettacolo della stagione di balletto del Teatro Comunale in scena questa volta al Teatro delle Passioni, in collaborazione con Emilia Romagna Teatro Fondazione. Quattro date, mercoledì 1, giovedì 2, venerdì 3, sabato 4, per assistere a One to One, una coreografia che nasce dal rapporto fra Nabih Amaraoui, di origini algerine, e Matthieu Burner, di provenienza alsaziana. Questi due artisti raccontano attraverso il movimento il loro apprendistato della vita sociale, le violenze, le ineguaglianze, senza immedesimarsi nei ruoli e senza dare giudizi. La loro danza rappresenta una intensa relazione professionale e personale nata fra due studenti e proseguita lungo una carriera che ha portato gli autori attraverso l’Europa, crescendo negli ambienti più creativi della nuova danza contemporanea. “Ci siamo interessati - dicono - ai rapporti di dominazione/sottomissione che condizionano tutte le relazioni umane. La questione di Io e l’Altro è al centro delle nostre considerazioni. Vogliamo proporre diversi punti di vista, la possibilità di avere un “altro sguardo” delle cose”. Tutti gli spettacoli hanno inizio alle ore 21. Info: 059 2032993 teatro 8 aprile >teatro Venti apprendiste attrici nella guerra del sesso Contrariamente alla tradizione superstiziosa, in aprile, venerdì 17 sarà l’occasione per assistere ad un bell’evento: una tragicommedia intitolata Niente sesso questo è il patto! presso il Teatro Cittadella di Modena alle ore 20.45. In replica il 18 aprile (ore 20.45) e il 19 (ore 15.30). Tratta da “Lisistrata”, la rappresentazione è un divertente spaccato della guerra nel Peloponneso, e narra le vicende di un gruppo di donne che pianificano uno sciopero del sesso coi loro mariti affinché abbiano fine le guerre. Nel cast venti interpreti del corso di Didattica Teatrale: Isabella Dapinguente, Maddalena Bellentani, Maria Cristina Petronio, Cristina Fiorini, Maria Pia Cermelli, Luca Santacroce, Federica Collorafi, Marco Silvestri, Adelmo Macchioni, Claudia Guidetti, Emilia Toni, Rosannamaria Sotgiu, Analita Manni, Saide Sala, Paola Sergi, Salvatore Rongo, Valerio Fracchetta, Brenda Bonetti, Umberto Zini, con la partecipazione delle allieve di danza Artè. Info: 338 2434005 di serena arbizzi La danza dell’armonia La spettacolare Opera di Pechino con quattro titoli del repertorio L’ Accademia Nazionale dell’Opera di Pechino - Tianjin è, unitamente a quella di Shangai, la migliore Accademia nazionale cinese. Riconosciuta e sostenuta dal Ministero della Cultura vanta il più alto numero di Star vincitori di medaglie d’oro per meriti artistici. Le tradizionali arti teatrali trasmettono perfettamente la ricchezza e l’antichità della cultura cinese, frutto di una tradizione millenaria, sapiente amalgama in cui si realizza una totale fusione delle arti, per non parlare dei costumi e del trucco o della complessa ed affascinante recitazione degli attori, in cui ogni gesto o movimento è funzionale alla narrazione della storia. Tutto ciò forma, infatti, uno spazio dove i ruoli rispondono a codici ben precisi. Unendo armoniosamente la raffinatezza alla tradizione, l’acrobazia alle arti marziali, la letteratura alle epopee guerriere, questo teatro cantato affascinerà il pubblico modense martedì 14 aprile alle ore 21 quando sul palco del Teatro Comunale andrà in scena estratti dalle quattro opere più famose del repertorio: Il serpente bianco, Sanchaku; Combattimento alla montagna di Yangdan, Il re delle scimmie.Sotto la direzione artistica di Liu Yi Min l’Opera di Pechino dimostrerà la vera essenza di un genere di spettacolo totale che unisce musica, mimo, canto, teatro parlato, acrobazia, letteratura, arti marziali e soprattutto danza, intesa come espressione corporea che regola armoniosamente ogni azione sulla scena. Ancora largamente sconosciuto in occidente, questo genere originale di teatro musicale è la forma spettacolare più antica e popolare nel proprio paese. In occasione del tour occidentale di questa stagione, rivolgendosi a un pubblico nuovo, la compagnia ha prodotto uno spettacolo vario e suggestivo che combina quattro diversi titoli del repertorio. Info: 059 2033010 www.teatrocomunalemodena.it Piccoli interpreti crescono… Presso lo Spaziolelune l’allestimento di una bottega teatrale Una’entusiasmante bottega periodica del teatro per bambini dai 6 agli 8 anni che già dal nome si preannuncia fucina di fervide attività e scoperta di nuovi talenti. Alveare, questo il titolo del laboratorio che si svolgerà presso Spaziolelune, via Staffette Partigiane, 31/b, così come l’incontro di presentazione, giovedì 16 aprile alle ore 18.30. Il laboratorio, a cura di Amgdala, è a partecipazione gratuita e a numero limitato, consiste in un progetto pilota per l’allestimento di una bottega teatrale per i bambini a cadenza periodica. La presa di coscienza corporea, l’uso della voce, l’allenamento ritmico e armonico, l’interpretazione di personaggi o sentimenti, ma anche l’immedesimazione nella finzione teatrale, il racconto e l’ascolto. Questi sono solo alcuni dei temi trattati grazie ad una metodologia multidisciplinare che affianca il teatro ad altri linguaggi come ad esempio le arti visive e il video. Il laboratorio durerà 4 incontri settimanali tra aprile e maggio. Info: 059 315547 www.amigdala.mo.it [34] - il mese aprile \2009 Protagonista dell’appuntamento della rassegna “Dietro le quinte” del Teatro dei Segni (via San Giovanni Bosco 150, Modena) è la celebre fiaba di Pierino e il lupo, musicata da Sergej Prokofiev, in programma domenica 5 aprile alle ore 16. Un direttore d’orchestra-narratore condurrà i bambini attraverso la storia, messa in scena da una serie di pupazzi animati a vista. Info: 059 285676 T... come Teatro si conclude con un racconto sui ragazzi partigiani un racconto sulla Resistenza sessant’anni dopo. Resistenti - Leva militare ‘926’, non a caso in programma il 25 aprile presso La Tenda a Modena, cerca di rispondere alla domanda: cosa resta? Si cerca di indagare il quesito nei volti di adolescenti che oggi hanno ormai ottant’anni e che forse non hanno mai attraversato il fiore della giovinezza e della spensieratezza, nel cuore dell’Emilia, il cui nome suona come fiore incerto. Storie in dialetto, dove le lacrime si confondono con le risa, storie di carta velina, storie senza salvezza. Resistenti è la scarna e antieroica storia dei soli ragazzi italiani che non erano ancora stati chiamati alle armi, i quali, il giorno in cui toccò a loro andare a combattere - non più per l’Italia, ma per la Repubblica di Salò - scapparono sui monti e divennero partigiani. Info: www.progettarte.org Con passi di tango Sul palco del Dadà la Compagnia Naturalis Labor G li spettacoli che nel mese di aprile chiuderanno la stagione del Teatro Dadà di Castelfranco Emilia riguarderanno la prosa, in particolare Canto popolare, nella serata di giovedì 2, e la danza di Alma de tango, in quella di giovedì 16. La voce di Maddalena Crippa, raffinatissima ed intensa attrice, tra le grandi protagoniste della scena internazionale, si veste dell’opera e del pensiero di Pasolini, mettendone a nudo la sconvolgente densità poetica nello spettacolo Canto popolare, un concerto intenso tra poesia e musica. La parola della poesia incontra sulla scena i paesaggi musicali composti e interpretati da Paolo Schianchi, giovane, straordinario musicista che si servirà di Octopus, un sistema elettroacustico di sua creazione brevettato e attualmente unico al mondo, che permette ad un unico interprete di suonare con mani e piedi contemporaneamente più chitarre. Lo spettacolo Alma de Tango della compagnia Naturalis Labor, con la regia e le scenografie di Luciano Padovani, ci immerge nelle atmosfere sensuali e torbide dei barrios argentini. Nei tanghi, nelle milonghe e nelle vals di Stamponi, Bardi, Piazzolla, Puglies, Di Sarli ci sono tenerezza, desiderio e tanta passione. Questo è il tango che si disvela nel trasporto dei danzatori accompagnati dalla musica del sestetto Quéjàs de Bandoneon. La Compagnia Naturalis Labor, creata nel 1988 da Luciano Padovani e Francesca Rosele, svolge un lavoro di ricerca e pedagogia sulla danza contemporanea, oltre a progettare e realizzare spettacoli ed eventi unici. L’ensemble Quejas de Bandoneon nasce invece come quintetto nel 1997 dalla collaborazione di musicisti di solida esperienza professionale, maturata in ambiti differenti e accomunati dall’interesse per la musica di Buenos Aires. Il loro repertorio comprende brani risalenti al periodo d’oro del tango argentino. [Letizia De Felice] Info: 059 927138 Nuove sperimentazioni alla Biennale Progetti Da aprile a maggio Tir Danza propone la Biennale Progetti, una piattaforma espositiva aperta a produzioni in fase di elaborazione, selezionate da una commissione composita di artisti e operatori teatrali, che ne vaglierà la consistenza nell’intento di favorirne la realizzazione. I progetti selezionati spazieranno dalla danza, alla prosa, alla musica, al nouveau cirque, alla clownerie e si concretizzeranno in brevi performance. Protagonista del prologo della prima edizione, che si svolgerà dal 3 al 15 aprile (ore 19.30 ) presso the House casa delle arti, sarà lo spettacolo Onphalon, l’ultimo lavoro del gruppo V.d.A. Teatro. Ideato da Nicoletta Giberti, si tratta di un percorso, un labirinto sensoriale articolato e complesso dove diversi abitanti, stanza dopo stanza, muovono una storia ed una drammaturgia reali. Info: 059 303696 teatro Un uomo individualista, che non ha mai avuto bisogno di nessuno. Un self made man, per utilizzare un’espressione anglosassone divenuta familiare, che crede che nulla sia impossibile e che tutto si ottenga con la sola applicazione della propria volontà. Questo contesto però non è perfetto, ma, al contrario, vi trova spazio la paura dell’irrazionale che, all’ombra degli attentati dell’11 settembre viene enfatizzata ai massimi livelli e sconfina da parte di Umberto nell’ansia di controllo totale: personale, familiare, economico e sociale, in un clima imprevedibile. Questa la trama di Le fondamenta dell’impero, presso il Teatro Incontro di Corlo di Formigine sabato 18 aprile in calendario per la rassegna T… come Teatro. Il secondo e conclusivo della rassegna è >teatro 1745: Vignola sotto assedio La rappresentazione della compagnia Koiné ricrea l’atmosfera vissuta nei giorni di scontro tra le truppe spagnole e quelle croato-ungheresi. Uno spettacolo itinerante lungo i cinque piani della fortificazione P artecipare alla rievocazione di un grande evento storico, percepire sulla propria pelle le sensazioni che si vivono durante lo stato coatto di un assedio in epoca settecentesca; è questo l’invito che la Fondazione di Vignola rivolge al pubblico nella terza edizione di Accadde in Rocca. Da martedì 21 a mercoledì 29 aprile l’antico maniero ospiterà l’originale messa in scena di un racconto teatrale che ricostruisce l’assedio lampo subito nell’aprile del 1745 quando, la popolazione locale e duecento unità austriache tennero testa a tremila soldati spagnoli. La rappresentazione, ideata dal Centro di Documentazione della Fondazione stessa che da anni si dedica alla raccolta e allo studio delle fonti documentali legate alla storia di Vignola, è realizzata dalla Compagnia teatrale Koiné, diretta da Silvio Panini, su testi di Silvio Panini, Paolo Pagliani e Hendry Proni. Lo spettacolo itinerante, studiato nei minimi dettagli, ripropone le gesta e l’atmosfera che caratterizzarono un episodio finora taciuto dai libri di storia, offrendo al pubblico una rilettura realistica e coinvolgente. Informazioni Dove: Piazza dei Contrari, Rocca di Vignola (Modena) Quando: 21, 22, 23, 24, 28, 29 aprile ore 10 per le scuole ore 21 rappresentazione serale 25, 26 aprile ore 16 e 21 Durata complessiva: 1 ora e 30 minuti, senza intervallo Biglietteria: Rocca di Vignola, Piazza dei Contrari, 4. Rappresentazione pomeridiana dalle ore 15, rappresentazione serale dalle ore 20 Biglietti: 10 euro intero e 7 euro ridotto Per prenotazioni ed informazioni: 059 775246 www.fondazionevignola.it [36] - il mese aprile \2009 Lo spettatore, dotato di radio e cuffie, potrà trovarsi completamente immerso nel passato. Percorrendo i cinque piani architettonici della Rocca che, con le loro diverse destinazioni d’uso figurano gli strati dell’assedio, sarà possibile scoprire quanto è accaduto alla varia umanità presente nel castello e nella città durante i sette giorni dell’assedio. Durante l’ennesimo conflitto tra le potenze europee, la guerra di successione austriaca, l’accesso al nord Italia era diventato l’obiettivo principale dell’armata austriaca, al fine di contrastare l’avanzata degli eserciti iberici avversari. A nessuno era sfuggita l’importanza strategica di Vignola, cittadina collocata lungo una delle strade di attraversamento dell’Appennino in direzione della Toscana. Fu proprio qui che, il 9 aprile 1745, giunsero duecento soldati varadini, mercenari arruolati in Slavonia e Croazia dall’armata austriaca e guidati dal comandante Lobkowitz, successivamente accolti all’interno delle mura della città. Il 13 aprile 1745, comparvero alle porte di Vignola anche quattromila soldati spagnoli, tra cavalieri e fanti, capeggiati da Giovanni Bonaventura de Gages, pronti ad assediare la città per catturare i varadini. Fu così che i vignolesi si trovarono ostaggi dello stato d’assedio. Improvvisamente, dopo alcuni giorni di duello a suon di colpi d’archibugio e dopo aver compiuto le manovre di schieramento delle batterie di artiglieria pesante, assedianti e assediati decisero di lasciare la città risparmiandola da distruzione e saccheggi. Le strategie e i rituali della guerra d’assedio, ma anche le paure, le speranze, i sentimenti dei vignolesi: questo è quanto potranno scoprire i partecipanti ad un percorso singolare e creativo arricchito dall’assaggio di aceto balsamico offerto dalla Consorteria dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena. [Greta Ronchetti] Dall’inferno al paradiso Ultimi due appuntamenti a Soliera per la rassegna Arti Vive Habitat: fino al 9 in scena Le Iene e il 16 Tardito-Rendina con Oh heaven… S i chiude ad aprile la rassegna teatrale di Soliera Arti Vive Habitat, con gli ultimi tre appuntamenti al Nuovo Cinema Teatro Italia. Giovedì 2 e 9 aprile, alle 21, sul palco la Compagnia Pensieri Acrobati con lo spettacolo Le Iene liberamente tratto dalla sceneggiatura originale di Quentin Tarantino, tradotto, adattato e diretto da Stefano Cenci. Uno spettacolo di protagonisti cattivi per eccellenza, pronti a tutto per salvare la pelle e portarsi via il bottino di una rapina finita male. Come spiega l’autore, “è uno spettacolo che viaggia dal candore e l’ironia di tendenza - perché il film di Tarantino è diventato subito un cult che ha iniziato un nuovo modo di concepire il pulp - e la crudeltà e violenza compressa, a tratti esplosa, delle tematiche del testo”. Ma in questo branco di malvagi, c’è ancora spazio per un briciolo di umanità? C’è ancora spazio per sentimenti buoni come l’amicizia e l’amore? L’ultimo appuntamento è per giovedì 16 aprile, sempre alle 21, con il teatro-danza d’autore della Compagnia Tardito Rendina, che presenta Oh, heaven: il paradiso possibile. La Compagnia nasce dall’incontro dei danzatori-coreografi Federica Tardito e Aldo Rendina‚ esponenti esemplari del “vivaio torinese” per qualità, singolarità e bizzarria. In questo ultimo lavoro, immaginano ed esplorano il luogo dove si era felici: il Paradiso, ora perduto, dove l’antenato Uomo, ancora in essenza divina, non conosceva il limite della condizione terrena. Il luogo dove per la prima volta l’uno si difende accusando l’altro. [Laura Bruni] Info: 059 859665 Theresa Thomason come Whoopi Goldberg rapporto tra teatro e cabaret insistendo sulla diversità specifica tra i due generi: la quarta parete, quel muro immaginario che divide l’attore teatrale dal suo pubblico e che invece il cabarettista “rompe” continuamente cercando un rapporto, un’interazione, un contatto. Da Giovidì a Giovidì è una commedia in due atti che non rinuncia al ritmo incredibile di battute alle quali ci ha abituato il cabaret per arrivare attraverso tutti i personaggi di Marco Marzocca, da Ariel al Notaio, da Cassiodoro a Mamma Orsa, a un finale veramente sorprendente. [L.D.F.] Info: www.teatrocarani.it Savignano: a La Venere va sul palco la comicità Il Teatro Errante di ERT fa tappa a Castelnuovo Il Teatro La Venere di Savignano sul Panaro presenta due imperdibili appuntamenti dedicati alla comicità, giovedì 2 e venerdì 3 Giuseppe Giacobazzi presenta Il nuovissimo G.G.: una carrellata di personaggi e situazioni ironicamente autobiografica, infinita ed irresistibilmente divertente, e che produce momenti di “delicato lirismo”, come “Patacca rap”, il successo dell’estate alla radio e sul web, o anche “Una vita da paura”, libro cult più volte ristampato. Venerdì 17 è la volta di Arianna, con Silvia Priori. Il regista Daniele Finzi Pasca ha giocato su una particolarissima concezione del comico che coinvolge i due personaggi in un immaginario viaggio avventuroso, a cui la fervida fantasia della donna da corpo e forma. Uno spettacolo che farà ridere, rifletter senza appesantire, sognare con poesia e dimenticare la pesantezza dell’essere. Inizio alle ore 21. [C.C.] Il progetto Teatro Errante, sostenuto da ERT Fondazione porta il teatro dove non ci sono strutture teatrali stabili. Ad aprile fa tappa a Castelnuovo Rangone con una serie di appuntamenti: venerdì 3 alle 21 “Invisibilmente” di Gianni Farina, e alle 22.30 il concerto-spettacolo “Canzoni d’amore feroci”, scritto da Cristian Ceresoli. Sabato 4, a partire dalle ore 16, la commedia “Don Chisciotte in apecar”, il dramma “Liberata di Nicola Bonazzi” (ore 21), e per finire “Voci nomadi...in teatri erranti”. Info: 059 730496 Info: 059 534810 teatro Con le musiche dei due esilaranti film interpretati da Whoopi Goldberg, arriva al Teatro Carani di Sassuolo (4 e 5 aprile - ore 16) lo spettacolo The Sisters con Theresa Thomason. Più che di un musical vero e proprio si tratta della rappresentazione in forma di concerto delle avventure della “Suora più pazza del mondo”. Le canzoni appartengono al repertorio “Gospel e derivati”, ma vengono riportate in chiave moderna e condite di una robusta dose di R&B, soul ed anche pop. Tale rielaborazione mette in risalto le capacità interpretative e vocali di Theresa Thomason, la cui voce è stata paragonata ad un mix tra Mahalia Jackson e Whitney Houston. Giovedì 19 aprile l’appuntamento è invece con lo spettacolo fuori abbonamento Da giovidì a giovidì di Marco Marzocca e Federico Andreotti. Questa commedia gioca continuamente sul >incontri Di micol lombardi Aprile a Modena è Infiera 2009 Molte le novità della nuova edizione a partire dalle date, due fine settimana e poi numerosi espositori, gastronomia ed eventi spettacolari D a oltre settant’anni è l’appuntamento più importante della primavera, l’intramontabile Fiera di Modena, ribattezzata Infiera09. Un evento capace di offrire alle migliaia di suoi visitatori il meglio delle novità sul mercato in fatto di prodotti e di spettacoli e la qualità che l’ha resa uno degli appuntamenti immancabili per tutti i modenesi. La manifestazione, oggi più che mai, vuole dare un segno concreto alle aziende locali che la città, in questo caso rappresentata dalla Società Modenese per Esposizioni - Fiere e Corse di Cavalli s.p.a, sostiene e promuove da sempre così come le attività economiche e commerciali del territorio. Prima novità di grande rilievo i giorni di apertura: la manifestazione verrà anticipata di una settimana e durerà come sempre sette giorni, divisi però su due weekend (da venerdì 17 a domenica 19 e da giovedì 23 a domenica 26 aprile) per concentrare i visitatori e gli eventi collaterali. La fiera sarà suddivisa nelle sezioni classiche: il padiglione A sarà interamente dedicato alla casa e ai complementi d’arredo, dove si potranno trovare tutte le proposte più innovative riguardanti non soltanto l’interno ma anche l’esterno delle abitazioni, più proposte specifiche legate al campo del restauro e della ristrutturazione degli ambienti nonché alle energie alternative. Nel padiglione B, ecco Portobello Road dedicato ad abbigliamento, accessori e artigianato dove si potranno trovare tutte le curiosità anche per quello che riguarda l’oggettistica e il collezionismo. E sempre nel padiglione B largo spazio verrà dato alla gastronomia e all’alimentazione. Nell’area esterna troveranno spazio come di consueto non soltanto le concessionarie di auto e di moto con i rispettivi accessori e i macchinari per l’edilizia, ma anche tutto ciò che riguarda il giardinaggio e il florovivaismo e ancora tante novità in fatto di piscine, barbecue e caminetti. Anche quest’anno non mancheranno iniziative e spettacoli come la premiazione della quarta edizione del Palio della Ghirlandina - Città di Modena 2009 tra Aceti Balsamici Tradizionali di Modena e del premio “Fedeltà & Solidarietà dell’Unione delle Società Centenarie Modenesi”.Così come non mancheranno gli spettacoli che si terranno sul palco di Radiostella. Potete scoprire i dettagli del programma sul sito di Infiera 09: www.multifieradimodena.it. Dove: Modena Fiere viale Virgilio 70, Modena Quando: 17-19 aprile e 23-26 aprile Orari: 18-23 (feriali),10-23 (sabato, domenica e festivi) Info: 059 340090 fuori provincia Al Castello dei Burattini la magia non ha mai fine Al Museo Giordano Ferrari di Parma dal 18 al 26 aprile una mostra e tanti spettacoli Nel corso della Settimana della Cultura, dal 18 al 26 aprile, al Castello dei Burattini - Museo Giordano Ferrari di Parma, sarà esposta al pubblico una recente donazione del Teatro delle Briciole Solares Fondazione delle Arti. La natura dei manufatti testimonia la matrice delle Briciole, che nascono negli anni ‘70 dal teatro di animazione. La mostra Un teatro di figure, che verrà inaugurata sabato 18 aprile alle 11 dall’Assessore alla Cultura Luca Sommi, riguarda gli allestimenti dell’opera “Cenere” di Tonino Guerra, una produzione del 1989 che ha visto la [38] - il mese aprile \2009 regia congiunta di Maurizio Bercini e Letizia Quintavalla, e gli elementi scenici per la rappresentazione de “L’omino della sabbia” (1997), testo di Marina Allegri e Maurizio Bencini. Il 19 aprile alle ore 15.30, nei locali del museo, la Compagnia i Burattini dei Ferrari riproporrà la tradizionale messinscena della conferenza-spettacolo La Favola delle teste di legno; domenica 26 aprile, alle ore 11 e alle 16, è previsto un duplice appuntamento con Il circo delle pulci di Valentino di Chiara Trevisan, spettacolo realizzato all’interno di una scatola meravigliosa per uno spettatore alla volta. Il visitatore avrà a disposizione un catalogo per la scelta del numero al quale lui solo assisterà; tale particolarità è assolutamente unica nel mondo teatrale ed è il risultato di una strana disposizione di questi animaletti a lavorare con pochi esseri umani. Dal Missile vivente a Holliday on soap, dal Salto chimico al Dominatore di mostri, l’elenco comprende numeri classici e novità assolute. Nell’ambito dei festeggiamenti per la celebrazione della Liberazione, il 25 aprile alle 15, in Piazza della Steccata, protagonista sarà nuovamente la Compagnia I burattini dei Ferrari con La fonte portentosa. Tutte le iniziative saranno ad ingresso gratuito. [Francesca Costi] Info: 0521 031631 Un laboratorio per ripensare insieme la città Amici del libro: ad aprile arte, poesia e storia locale Gli Amici del libro (via Prampolini 69) proseguono la loro attività: 1-30 aprile mostra di pittura e grafica “I colori della semplicità” di Deanna Uccellari e Lorena Pederzini. Il 7 alle 21 Cesare Carbonieri presenta Gossip ad alto rischio insieme a Serena Arbizzi e Stefano Bedogni. L’11 mostra scambio di cartoline. Il 14 alle 21 Claudio Pellini parla di “Storia ed Arte nella chiesa di S. Maria delle Assi”, il 18 alle 17 Cristina Martinelli presenta il libro “Parlami ancora”, il 21 alle 21 Stefano Pellini, noto organista, parla de “Gli organi nelle chiese di Modena e provincia”, il 28 alle 21 Luigi Golinelli presenta “I lati della sfera”, con la recitazione di Umberto Zini. Info: 059 212334 parte il 2 con Città in trasformazione: Ex Amcm con la presentazione del progetto di riqualificazione elaborato dall’Amministrazione dell’area di via Sigonio. Il 9 aprile sarà la volta di Città in trasformazione: la stazione piccola, con la presentazione al pubblico delle ipotesi di trasformazione dell’area. Chiude il 16 aprile una specie di summa di tutti gli incontri tenuti fino ad ora, con l’incontro dal titolo: Modena, verso il progetto urbano, idee e contributi per il futuro della città e per il nuovo Piano Strutturale Comunale. Info: www.comune.modena.it/laboratoriocitta Ritornano alla Biblioteca Delfini, nella Sala Conferenze, gli appuntamenti con gli scrittori della migrazione. Mercoledì 29 aprile alle ore 16.30 protagonista sarà Tahar Lamri che presenta e commenta “Lettura sui muri” a cura degli studenti dei Centri Territoriali Permanenti, in collaborazione con Ethicae 2009. Tahar Lamri è nato ad Algeri e vive a Ravenna. Scrittore, attore, intellettuale, ha prodotto il video-racconto “La casa dei Tuareg” e varie opere narrative. Ingresso libero. Info: 059 2032940 La scienza alla portata di tutti Per la XI Settimana della Cultura visite e attività per i ragazzi T ante le iniziative del Dipartimento del Museo di Paleobiologia e dell’Orto Botanico in occasione della XI Settimana della Cultura. Dal 20 al 24 aprile apertura dell’Orto Botanico (via Caduti in guerra 127) ore 9-13, il 26 ore 15-18 laboratorio per bambini e conferenza sul tema delle orchidee (info: 059 2056011). Al Museo di Zoologia (Via Università 4), il 21, 22, 26 apertura delle Collezioni Scientifiche con visite guidate (or e15-19) e dalle 15.30-18.30 laboratorio per bambini: scienziati per un giorno (info: 059 2056561). Aperti anche i Musei anatomici (via Berengario 14) il 24 e il 25 mentre il 26 si aggiungerà l’apertura della mostra Silfidi e farfalle o mantidi e vedove nere? e due laboratori per bambini (15.3018.30): Scopri come siamo fatti dentro (info: 059 2057131) e Gli animali e i colori (info: 059 2056527). Sempre il 26 apertura della Sala dei Dinosauri e dei Mammiferi (Via Berengario 14) con il laboratorio Giocando col dinosauro (Info: 059 2056530). Nell’aula di via Berengario 4, il 24 aprile alle 17.30 si parlerà delle collezioni dei musei anatomici (info: 059 2056527). Darwin e l’evoluzionismo oggi Proseguono gli incontri dedicati alle teorie del naturalista Prosegue l’interessante iniziativa Darwin a Modena, presso l’Accademia di Scienze, Lettere e Arti (corso Vittorio Emanuele 59). Il ciclo si propone di fare il punto su quella che è l’evoluzione oggi in occasione del secondo centenario della nascita di Charles Darwin. Non molti sanno che l’ingresso nella cultura scientifica italiana delle idee evoluzionistiche avvenne ad opera di due studiosi che insegnavano a Modena alla metà del XIX secolo. La prima traduzione italiana de “L’origine delle specie” di Charles Darwin, vide la luce proprio in città nel 1864 per la casa editrice Zanichelli, allora modenese, ad opera di Giovanni Canestrini e Leonardo Salimbeni. Questi due studiosi erano entrambi membri dell’Accademia delle Scienze di Modena e Soci fondatori della Società dei Naturalisti e Matematici di Modena. In calendario il 4 aprile alle 16.30 Antonello la Vergata che parlerà di Darwinismo e darwinismo sociale e il 18 aprile alle ore 16 Fiorenzo Facchini in Evoluzione umana: problematiche filosofico-religiose. Info: 059 225566 Storie di vampiri a Modena nel romanzo di Vergnani “Chi va a funghi è come chi va a vampiri. In entrambi i casi rischia la pelle” è l’originale sottotitolo del volume di Claudio Vergnani Il 18° vampiro, l’inquietante caccia di una stramba combriccola di mercenari che a Modena vengono assoldati da una stramba donna per uccidere i vampiri in circolazione in città. Vergnani parla di vampiri in una maniera tale da persuaderci che questi potrebbero davvero entrare a far parte della nostra quotidianità: l’elemento sovrannaturale, infatti, si combina con la routine di persone sui generis sì, ma comunque normali. Il libro verrà presentato venerdì 17 aprile alle ore 19 al Caffè dell’Orologio di Modena. Info: www.gargoylebooks.it incontri Proseguono gli appuntamenti del Laboratorio della Città, il centro di osservazione che dal 2005 lavora su progetti di ricerca per il futuro urbanistico di Modena con 7 università italiane. Ogni giovedì sera, alle 21, nella sede del Laboratorio, alla Palazzina Pucci-ex Mercato Bestiame, in via Canaletto 98, la cittadinanza è chiamata a confrontarsi con l’amministrazione, partecipando alle presentazioni degli studi e a discutere i nuovi volti della Modena di domani. Gli appuntamenti di aprile sono numerosi e molto interessanti. Si Poeti migranti alla Delfini protagonista Tahar Lamri >incontri Di micol lombardi Alla Circoscrizione 1 tra parchi e giardini Cinque incontri alla scoperta del verde sono organizzati dall’assessorato all’Ambiente e dalla Circoscrizione 1, in collaborazione con il Circolo Culturale Salotto Magico. Martedì 21, alle ore 16, visita all’Orto Botanico (punto di ritrovo viale Caduti in Guerra, 127) condotto dalla Dottoressa Giovanna Barbieri. Mercoledì 22 aprile alle 16, Parco della Resistenza (punto di ritrovo: via Morane) incontro con Fabrizio Desco. Martedì 28 aprile alle 16, Centro Storico e Giardini Pubblici (punto di ritrovo: ingresso di Corso Canalgrande del Giardino Ducale) conduce: Claudio Luppi. Giovedì 23 alle ore 21, incontro dibattito presso l’Istituto d’Arte Venturi, Sala delle Dame (via Servi, 21) “A 70 anni dalla morte di Freud la psicanalisi è nei programmi scolastici: quali problemi e prospettive educative può suscitare oggi?”. Relatore prof. Giovanni Battaglini. Inizia il 27 aprile alle 17 al circolo culturale “Salotto Magico” via del Carmine, 15, con “Dal ‘300 al ‘700: dalla veduta al vedutismo” il ciclo di incontri Il paesaggio urbano nella storia dell’arte a cura del professore Giuseppe Bernardoni. Info: 059 2033480 E la 3 si veste d’allegria per le feste di Primavera È tempo di feste per la Circoscrizione 3. Domenica 5 aprile, al centro di vicinato Le Torri (via Viterbo e via Alassio) dalle ore 9 alle ore 19 si terrà la 13° festa di Primavera. In programma: dalle ore 9 mercatino dei bambini, esposizione di disegni sul tema “La Primavera”, 4° gara d’intaglio vegetali e formaggi, pane e pasticceria artistica e ancora merchè di zavai, stand di bonsai e pesca di beneficenza. Dalle 15 alle 19, coro dei bambini, mostra dell’artigianato, decoupage, mestieri di una volta, concerto, sketch in dialetto con la compagnia “La Bunessma” e premiazione dei disegni e dei vincitori della gara d’intaglio. Stuzzichini e bevande per tutti (info: 059 373612). E ancora, 7° Festa di Primavera il 19 dalle ore 14 nel piazzale del centro commerciale di San Damaso con gli Antichi mestieri di Spilamberto, Un po’ ed zavai, la bancarella del libro usato, vecchi trattori in mostra, mercatino dei bambini, caccia al tesoro e giochi e la musica con Atos (info: 059 469446). Info: 059 2034200 Per la Circoscrizione 2 ora è il tempo dei corsi Tante iniziative della Circoscrizione 2: Corso gratuito di Italiano e sicurezza sul lavoro, per lavoratori stranieri presso la Sala del Condominio R-Nord (via Canaletto Sud, angolo via Attiraglio), martedì e venerdì dalle 18.30 alle 20.30. Iscrizioni: Portierato Sociale presso Condominio R-Nord. L’1, 8, 15 e 22 aprile Massaggio del piede, quattro incontri organizzati da Comitato Anziani S. Lazzaro e Università Libera Età Ginzburg presso la Sala Spontini (info e iscrizioni 059 4279459). Si tiene l’11 aprile Du pass a dre Panera, 20° edizione della manifestazione organizzata dalla Polisportiva Modena Est. Ritrovo ore 14 presso la Polisportiva (info: tel. 059 283449). Inizia il 24 aprile 4 Passi per la salute, camminate guidate al Parco Divisione Acqui rivolte agli over 55 (info: 059 348811). Inizia il 29 aprile Benessere in movimento, 2° ciclo di incontri organizzato da Comitato Anziani S. Lazzaro e Università Libera Età Ginzburg presso la Sala Spontini (info: 059 4279459). Info: 059 2034150 Cinema e democrazia alla Circoscrizione 4 Nuovi corsi in inizio alla Circoscrizione 4 a partire da E ora qualcosa di completamente diverso: conversare al cinema che si terrà alla sala civica del Villaggio Giardino (via M. Curie, 22/a). Il programma: lunedì 6 ore 20.30, il lessico cinematografico; il 20 aprile: I mestieri nel cinema e l’artigianalità e il 27 aprile: Affrontare un’opera cinematografica. Il corso è gratuito. Per il ciclo Conversazioni sulla democrazia, che si tiene sempre nella Sala di Via M. Curie, 22/a: giovedì 16 alle 21 “Democrazia oggi ? Democrazia e populismo” con Giancarlo Bavutti e Paolo Fantoni; giovedì 23 aprile “Democrazia e mass media” con Alessandro Chiaro, Franca Neri e Grazia Tabaroni e mercoledì 29 aprile, “Democrazia ed economia globalizzata” con Michela Cortese e Claudia Selmi. Ingresso libero. Inizia il 3 aprile alle 21, Protagonisti del dialetto e della cultura modenese nel Novecento con Confronti e il 9 sempre alle 21, “Cambi, Cavani, Delfini e le tradizioni: un ponte fra Primo e Secondo Novecento modenese”. Conduce il professore Gian Carlo Montanari. Ingresso libero. Info: 059 2034030 [40] - il mese aprile \2009 Il gusto della scoperta Con visite e degustazioni il 18 e 19 aprile l’intero sistema museale della Provincia ci invita ad assaporare il piacere della conoscenza L ’arrivo della primavera ci regala un viaggio alla scoperta dei piaceri della vita; prende il via la quinta edizione di Musei da Gustare, un progetto per sperimentare nuovi sapori attraverso l’ascolto, la musica e gli eventi espositivi. L’iniziativa, intitolata Il gusto di scoprire le storie, il luoghi e le passioni, si terrà sabato 18 e domenica 19 aprile (con una doppia anteprima a Modena e a Carpi il 17 aprile) e coinvolgerà trentacinque musei di Modena e Provincia, che per l’occasione offrono un’apertura straordinaria. Il ricchissimo programma (consultabile sul sito www.museimodenesi.it) prevede un intero fine settimana di mostre, animazioni, visite guidate, laboratori per bambini e degustazioni. Tra gli appuntamenti di sabato 18 segnaliamo un ciclo di incontri e conferenze: “Lo stupore della montagna” con il giornalista de “La Stampa” Carlo Grande al Fotomuseo Panini di Modena; “Il maiale, scritto e mangiato” con il romanziere Giuseppe Pederiali al Museo della Figurina di Modena; “Orti di pace: fare un orto come esperienza educativa” con la scrittrice Pia Pera al Centro Museale Montecuccoli di Pavullo nel Frignano; “Tutto quello che avreste voluto sapere sull’arte contemporanea...” con il critico d’arte Luca Panaro al Museo dell’Assurdo a Castelvetro. Tante anche le mostre, tra cui: “Arte e impegno commemorativi”, una galleria fotografica sull’opera della scultrice Ingeborg Hunzinger al Museo di Nonantola; “Immagini del gusto”, percorso nella cultura gastronomica del territorio alla Mostra Archeologica “G. Venturini” di San Felice sul Panaro. Tante iniziative anche domenica 19, tra le quali la rassegna “Pancia e bilancia. Amare il cibo e sentirsi in forma” al Museo della Bilancia di Campogalliano, che comprende l’incontro con la scrittrice Marzia Lodi e una degustazione di prodotti locali; “Piante officinali, dalla scoperta...all’erboristeria”, conferenza del Professor Carlo Romagnoli presso il Dipartimento del Museo di Paleobiologia e dell’Orto Botanico dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Infine segnaliamo “Il sapore del Giallo”, incontro con l’autore Valerio Varesi (Mostra Archeologica “G. Venturini” di San Felice) e “Il gusto di scoprire l’autore del delitto” con lo scrittore Sandro Toni al Museo del Balsamico Tradizionale di Spilamberto. [Carlotta Catellani] Info: 059 20002932 www.museimodenesi.it consigliati da noi Pop art e fast food a Carpi In concomitanza con la Biennale di xilografia dedicata a Jim Dine e alla cultura della Pop Art alla Sala delle Vedute di Palazzo Pio a Carpi, venerdì 17 aprile (ore 21) Simone Cinotto dell’Università di Scienze Gastronomiche di Torino presenta Pop art e fast food, riflessioni sulla cultura americana: un viaggio nel panorama alimentare degli Stati Uniti dagli anni ‘60 a oggi. Info: 059 649955 A Palazzo Santa Margherita a Modena sabato 18 aprile alle ore 21presso la sala Grande avrà luogo una performance per la mostra “Mark Dion. Concerning Hunting” dal titolo Volando Voy. L’istinto e la passione. Il progetto è a cura di Fabrizio Orlandi, Luisa Pasello, Claudio Ponzana e Magda Siti. I tre attori leggeranno contemporaneamente brani letterari dedicati al volo. Ingresso libero. Info: 059 203291 incontri Alla Civica letture sul tema del volo >incontri Di micol lombardi Riapre per Pasqua il Parco della Terramara Il Parco della Terramara di Montale festeggia 5 primavere e ad aprile presenta un calendario ricco di appuntamenti speciali. A Pasqua e Pasquetta (12 e 13 aprile) due dimostrazioni eccezionali: la fusione del bronzo e la modellazione della ceramica, con il laboratorio per i più piccoli Le mani in pasta. In occasione della Settimana della cultura, domenica 19 aprile l’appuntamento è con La scoperta dell’aldilà, in cui gli operatori del parco mostrano le tecniche utilizzate nella ricerca, dal microscavo alle analisi antropologiche, per accedere all’enorme patrimonio di informazioni custodito dalle urne cinerarie rinvenute nelle necropoli delle terramare. L’entrata sarà gratuita e un laboratorio di restauro per bambini verrà allestito nell’area del museo all’aperto. Il 5° compleanno del Parco si festeggia domenica 26 aprile, con l’ingresso gratuito in occasione della divertente iniziativa La fusione del bronzo…e del cioccolato! Accanto alla postazione dove gli artigiani fonderanno infatti il metallo, i bambini possono assistere alla fusione del cioccolato. Punte di freccia, pugnali, spilloni, ottenuti da stampi del tutto simili a quelli usati per il bronzo, vengono prodotti e assaggiati da tutti i bambini che partecipano all’evento. Orari: 10-13.30 e 14.30-19 (ore 18 in marzo e ottobre). Ultimo ingresso un’ora prima della chiusura. [A.P.] Info: 059 203301 - 059 532020 Inaugurazione da best seller Nuova biblioteca a Castelfranco ospiti Manfredi e Berselli S Il 19 aprile dalle ore 14.30 a Bastiglia grande Festa di Primavera in piazza Repubblica e nelle vie del centro con carri allegorici, corsi mascherati, stand gastronomico, animazioni con Radio Bruno, concorso canoro per bambini “Cantando in primavera”. Info: www.comune.bastiglia.mo.it abato 18 aprile inaugurerà la nuova sede della Biblioteca Comunale di Castelfranco Emilia, in Piazza della Liberazione (ex distilleria Bini) alle ore 15.30. Correlato all’evento un programma ricco di iniziative per adulti e bambini: spazi di lettura e laboratori per i più piccoli sabato 18 dalle ore 17 e domenica 19 per tutta la giornata; uno spettacolo con i burattini di Gigliola Sarzi (domenica 19 alle 15.45). Non mancano poi gli incontri con gli autori: per la rassegna “I tempi e i luoghi della lettura” saranno presenti Valerio Massimo Manfredi, Gian Mario Anselmi e Edmondo Berselli (sabato 18 alle ore 17); Gherardo Colombo invece presenterà il suo libro “Sulle regole” mercoledì 22 alle ore 21; mercoledì 29 sarà ospite lo scrittore di noir Eraldo Baldini (ore 21). Infine, in occasione della manifestazione “Musei da gustare”, sempre per sabato 18 alle ore 20, è prevista la conferenza “L’aglio e la croce. Origini, storia e leggende dei vampiri” con Erberto Petoia. Info: 059 959375 La storia della chiesa di Stuffione Gli appuntamenti in occasione delle celebrazioni del 5° centenario Il 6 maggio sarà celebrato il 5° centenario della proclamazione a Parrocchia della chiesa di Stuffione (Ravarino), dedicata alla Vergine Maria di Monserrato. La prima chiesa, ampliata nel corso dei secoli, realizzata grazie al Conte Guido Rangoni, è divenuta parrocchia nel 1509. I festeggiamenti sono iniziati il gennaio scorso con una mostra dal titolo “La Madonna di Monserrato: storia e diffusione di un culto”. L’iniziativa, curata dal Dott. Giorgio Fava, riguarda il culto della Madonna “catalana di Montserrat” a cui è legata l’immagine di Maria venerata a Stuffione. La mostra si protrarrà sino al la fine dell’anno ed ad essa si affiancheranno i seguenti eventi: mercoledì 6 maggio alle ore 19 S.Messa presieduta da S.E. Mons. Benito Cocchi Arcivescovo di Modena-Nonantola, a cui seguirà la presentazione del libro Parrocchia di Stuffione: dalle origini ai tempi nostri a cura del Dott. Giorgio Fava. Sarà realizzato un annullo filatelico. Il 31 maggio alle ore 21 concerto della Corale Pancaldi di Ganaceto. Info: www.comune.ravarino.mo.it [40] - il mese aprile \2009 Restaurata a Castelvetro la chiesa di S. Antonio L’ex Chiesa sconsacrata dedicata a Sant’Antonio da Padova in via Cavedoni nel pieno centro storico di Castelvetro, verrà inaugurata sabato 4 aprile alle ore 17. La Chiesa, acquistata dal Comune alcuni anni fa, è stata restaurata e tutti gli interventi sono stati rivolti alla ricostituzione dei caratteri stilistici originari attraverso il recupero e la valorizzazione dei manufatti e dei materiali originari. L’evento inaugurale prevede l’intervento del Sindaco Maleti Roberto e della Soprintendenza di Bologna. A seguire aperitivo e concerto del Gruppo Ensamble. Info: 059 758 815 Al Circolo la Palafitta di Montale gli scrittori Maria Luisa Bompiani e Lauro Venturi presentano le loro più recenti fatiche letterarie A Castelnuovo Rangone prosegue il ciclo di incontri dedicati alla letteratura, per la rassegna Parole d’autore; quattro scrittori presenteranno i loro romanzi, affrontando temi quotidiani, per creare un aperto dialogo con il pubblico. Mercoledì 8 aprile sarà ospite del Circolo La Palafitta di Montale (ore 21) Maria Luisa Bompiani, con il suo libro “Quasi nessuna idea sull’amore”; la giornalista e scrittrice Elena Bellei introduce una storia di ricerca, di delusione, del desiderio di un amore perfetto. Mercoledì 15 aprile, sempre al Circolo La Palafitta (ore 21), è la volta di L’ultima nuvola, primo romanzo di Lauro Venturi, presentato dal giornalista Roberto Serio. la trama è racchiusa nell’immagine di un uomo di mezza età su un traghetto, che ci narra della sua “malattia” di manager schiacciato dalla competizione e incapace di prendersi tempo per vivere. Gli incontri sono ad ingresso libero. Info: 059 534810 A Vignola e a Prignano si celebra il 25 Aprile Gli appuntamenti per le celebrazioni del 25 aprile a Vignola iniziano alle ore 9.30 con la Messa presso la Chiesa Parrocchiale di Vignola. Alle ore 10.15 incontro delle delegazioni, associazioni e Autorità presso il giardino della Villa Comunale, alle 10.30 sfilata per le vie cittadine con la banda di Roccamalatina e deposizione delle Corone in onore dei caduti con arrivo in Piazza dei Contrari. Alle 11.30 L’Associazione Ricreativa Culturale “La Clessidra” di Nonantola presenta “Il Treno delle Mondine” ricordi della mondina Ave Malvezzi intercalati da canti partigiani, di lotta e della risaia (info: 059 534810) A Prignano domenica 19 aprile è in programma la Festa della Liberazione in programma: ore 10.30 Piazza Kennedy, formazione corteo e deposizione corona ai monumenti dei caduti, ore 16 Parco della Pace il concerto della fanfara dei Bersaglieri di Cremona (info: 0536 892910). Una serata di versi e musica aspettando il Poesia Festival Ultimi due appuntamenti al Teatro Ariston di Castelnuovo Rangone con gli ospiti della rassegna Cabaret d’essai. Il 9 aprile sul palco Andrea Fadenti e il 23 I Miracolati. Inizio ore 21.30. Info: www.cinemateatroariston.it Aspettando il Poesia Festival 2009, in programma dal 24 al 27 settembre, il 9 aprile il Comune di Castelvetro di e l’Unione Terre di Castelli organizzano una serata dedicata alle contaminazioni tra poesia e musica dal titolo Da Yeats agli U2 con il poeta Alberto Bertoni e il musicista Franco D’Aniello. L’incontro si terrà presso il Castello di Levizzano Rangone alle ore 20.30. Alberto Bertoni è ricercatore presso il Dipartimento di Italianistica dell’Università di Bologna, critico letterario e curatore di molte pubblicazioni. Info: 059 758818-836 LO SCAFFALE Rosso di sera di Luciano Prandini Incontri editrice Il 17 aprile alle ore 21 presso la sala conferenze della Biblioteca Comunale di Castelfranco Emilia si terrà la presentazione del libro Rosso di sera di Luciano Prandini. Immagini e musiche accompagneranno la serata. Ingresso gratuito. Il libro è un romanzo storico, costruito sul filo della memoria, dove fatti e personaggi sono assolutamente reali. Il protagonista è il diciottenne Arnaldo, che per sfuggire al reclutamento della Repubblica di Salò, sceglie la via della Resistenza e ne paga un prezzo altissimo: una ferita alla gamba destra che lo costringerà alla mutilazione. Al ritorno, dopo essere riuscito, con umilianti peripezie, a trovare un lavoro stabile e a formarsi una famiglia, dovrà affrontare una seconda e più devastante tragedia: il suicidio del figlio di soli diciotto anni. Memore di Franco Monari Mucchi editore In un libro solo, tante immagini ed edifici da riscoprire. Franco Monari è un esploratore urbano e ci racconta la sua attrazione per i luoghi abbandonati, un forte interesse per l’architettura e anche per il recupero dell’anima della città. Franco Monari presenta nel suo libro fotografico le strutture dismesse di Modena, Reggio Emilia e delle rispettive province. Ritroviamo così la Manifatture Tabacchi e le Fonderie Riunite di Modena ma anche la S.I.P.E. di Silamberto e l’ospedale psichiatrico giudirìziario di Reggio Emilia: tutti scatti rigorosamente in bianco e nero. Franco Monari nasce a Carpi nel 1981, studia storia dell’arte al Dams di Bologna. Artista premiato in diversi concorsi letterari ed artistici, ha esposto le sue opere in Italia e all’estero. incontri Ascoltare le parole degli autori di elisa nobler Aspettando Mundus ‘09 S’ intitola Comunale in Jazz la rassegna di concerti che anticipa per linee artistiche e contenuti della quattordicesima edizione di Mundus che si terrà come di consueto il prossimo luglio e agosto. I più affezionati al festival realizzato da Ater potranno quindi ingannare l’attesa con un “tris di concerti jazz” in programma per il mese di aprile, al Teatro Comunale di Carpi. Si comincia mercoledì 1 aprile con Antonello Salis e Fabrizio Bosso, due fuoriclasse del jazz italiano riuniti in un inedito duo, che LA TRAVIATA L’opera più significativa e romantica di Giuseppe Verdi su libretto di Francesco Maria Piave, La traviata, sarà indiscussa protagonista della scena al Teatro Comunale di Carpi per il mese di aprile. Due appuntamenti, giovedì 16 e sabato 18 (ore 20.30), per assaporare fino in fondo il melodramma in quattro atti che racconta la storia di Violetta e del suo amore Alfredo. La prima rappresentazione dell’opera avvenne al Teatro La Fenice di Venezia il 6 marzo 1853. Info: 059 649264 www.carpidiem.it presenteranno il loro ultimo disco “Stunt”. Si prosegue giovedì 9 aprile con Stefano Bollani & i Visionari, un quintetto di musicisti dal vasto e variegato bagaglio di esperienze e in veste di ospiti Mark Feldmann (violino), Paolo Fresu (tromba) e Petra Magoni (voce). “I Visionari” è anche il nome del disco, inciso dopo aver rodato a lungo il gruppo in collaborazioni dal vivo e quindi risultato di un lavoro collettivo. Un album doppio che spazia dalla canzone italiana alle atmosfere cameristiche, da momenti ironici a rimandi a Frank Zappa. Brani anche molto diversi fra loro ma tenuti assieme da un filo narrativo, che hanno confermato Bollani come uno dei jazzisti più fantasiosi ed estrosi a livello internazionale. Infine giovedì 30 aprile salirà sul palco Javier Girotto, sassofonista e compositore argentino, con gli Aires Tango, che si esibiranno in “10/15”. Il gruppo nasce nel ’94 e partendo dalle proprie radici musicali, con un esplicito riferimento al grande Astor Piazzola, giungono ad un tango meno vincolato ai canoni tradizionali e quindi terreno fertile per l’improvvisazione jazz. Una musica di grande libertà espressiva e in continua e progressiva evoluzione. Da ricordare “Trentamila Cuori”, il 9° disco del gruppo, dedicato ai 30.000 desaparecidos, vittime del regime militare argentino; un atto di denuncia, ma anche un tentativo di tenere viva la memoria di quegli anni di terrorismo di stato e di rendere effettive le parole “Nunca más”. Mai più. I concerti hanno inizio alle ore 21. Voci di donna Il cinema noir Per il ciclo di incontri “Voci di donne tra passato e presente”, Alessandra Burzacchini sarà ospite dell’Auditorium della Biblioteca Loria per presentare il suo nuovo libro In un’aria di vetro (edizioni La rassegna cinematografica del “noir” americano si apre con La fuga di Delmer Daves, con Humphrey Bogart e Lauren Bacall, tratto da un romanzo dello scrittore David Goodis. Presso [44] - il mese aprile \2009 Info: 059 649263 20 aprile - ore 21 8 aprile - ore 18 le radici e le ali Note di jazz al Teatro Comunale con le brillanti performance di Salis, Bosso, Bollani e Girotto Conversazioni sull’arte 9 aprile - ore 21 Prosegue il ricco cartellone di conferenze sull’arte del Novecento; Chiara Gatti presiederà l’appuntamento di aprile, Da Cézanne a Pollock. Costruire e distruggere la forma, arricchito dagli interventi musicali Darwin a Modena 21 aprile - ore 21 Presso l’Archivio storico comunale di Palazzo dei Pio, sala dei Cimieri Stefano Minarelli illustra gli aspetti più salienti che hanno accompagnato la diffusione delle teorie evoluzionistiche a Modena, c a r p i Serate in musica all’Auditorium San Rocco Interpreteranno i celebri canti tradizionali delle risaie. Chiude il mese il comico Paolo Cevoli & Ensemble Italiano Fiati in Ma se mi toccano!, previsto per mercoledì 29 aprile alle ore 21: un concerto-spettacolo in cui i monologhi dell’attore si inseriscono nel panorama delle opere di Gioacchino Rossini. Fra una risata e l’altra, passando dal Barbiere di Siviglia alla Cenerentola, dal Turco in Italia al Guglielmo Tell, il pubblico potrà imparare tante cose sul compositore e sul teatro dell’epoca. Tutti gli spettacoli sono a ingresso gratuito, offerti dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi. [C.C] Info: www.fondazionecracarpi.it Il Mirò illustratore Novanta opere grafiche del maestro del surrealismo I nconfondibili per segno e colore, novanta opere grafiche originali che componevano i libri d’artista di Joan Mirò sono esposte fino al 14 giugno nella Biblioteca multimediale A. Loria di Carpi. Per questo celebre maestro del surrealismo spagnolo che esplorò tutte le tecniche della pittura, del disegno, della scultura e della grafica d’arte, i libri illustrati ricoprivano un ruolo fondamentale anche se poco conosciuto al grande pubblico. La mostra carpigiana, un evento inedito in Italia promosso dal Comune con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio e di Concerti per la città 23 aprile - ore 21 Presso la Sala delle Vedute - Palazzo dei Pio gli allievi dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “O.Vecchi-A.Tonelli” presentano Il clarinetto e la chitarra nel quartetto d’archi. Brani di W.A.Mozart e Banca Mediolanum, propone una raccolta rara e preziosa di coloratissime litografie e raffinate incisioni. Tra queste spiccano il “Parler seul”, realizzato tra il 1948 e il 1959, in cui le splendide forme dell’artista di Barcellona si intrecciano con le poesie del fondatore del Dadaismo Tristan Tzara, e lo spettacolare “Album 19”, introdotto da un testo scritto appositamente da Raymond Queneau e pubblicato nel 1961. Durante tutto il periodo di apertura sono in programma visite guidate, conferenze, laboratori e performance creative per bambini e adulti. In particolare giovedì 9 aprile, alle 21 nell’Auditorium della biblioteca Chiara Gatti terrà la conferenza “Da Cézanne a Pollock. Costruire e distruggere la forma”. Domenica 19 aprile, alle 15.30 si svolgerà il laboratorio per famiglie “Nuovi libri d’artista per la nostra biblioteca”. La mostra è accompagnata da un catalogo curato da Michele Tavola ed edito da Ets (Pisa). [Laura Parenti] le mostre Jim Dine - XIV Biennale di Xilografia fino al 2 giugno La mostra a Palazzo dei Pio a Carpi è dedicata all’opera xilografica dell’artista Jim Dine, la cui produzione è legata al movimento della Pop Art americana. Apertura venerdì, sabato e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19. Info: 059 649955 Omaggio a Elio Fiorucci dal 7 aprile Il Museo della Città di Carpi organizza la mostra monografica dedicata allo stilista carpigiano. Un percorso espositivo attraverso le tappe (opere e legami artistici) che hanno caratterizzato la sua lunga carriera nella moda italiana e gli incontri con i personaggi più interessanti coi quali Fiorucci è entrato in relazione negli anni ‘70 e ‘80. Info: www.carpidiem.it Info: 059 649950 La voce degli alberi dal 18 aprile In occasione dell’inaugurazione della Torre dell’Uccelliera e del cortile del Ninfeo, sabato 18 aprile (ore 17) apre la mostra La voce degli alberi, una galleria ricca di storie e figure realizzate dagli artisti Frédéric Back, Iela Mari e Tullio Pericoli. Info: 059 649905 carpi La prima stagione concertistica organizzata dall’Auditorium San Rocco di Carpi intitolata Una serata a San Rocco propone fino a maggio spettacoli rappresentativi di un’ampia varietà di generi musicali, dal jazz alla musica medioevale, dalla lirica alla musica etnica. Mercoledì 8 aprile (ore 21) è in programma il concerto con Le Mondine in concerto, evento in collaborazione con la Commissione Pari Opportunità dell’Unione delle Terre d’argine. Il Coro di Novi di Modena, nato a metà degli anni settanta per iniziativa di Torino Gilioli, comprende un gruppo di amiche cresciute insieme che hanno vissuto l’esperienza di mondine nei territori della bassa pianura. >appuntamenti di carlotta catellani La Via Crucis vivente Venerdì 10 aprile un suggestivo percorso lungo le vie di Frassinoro in breve La Festa di San Celestino 5 aprile Foto Luigi Ottani C’ è grande attesa per il ritorno della tradizionale Via Crucis Vivente, prevista per venerdì 10 aprile (inizio ore 21) a Frassinoro. Questa manifestazione culturale e religiosa, realizzata dal Comune in collaborazione con Provincia e Comunità Montana Appennino Modena Ovest, si ripete a cadenza triennale da più di un secolo. Il percorso sarà scandito da 15 stazioni dedicate alla Passione di Cristo (le 14 tappe tradizionali a cui si aggiunge la scena relativa all’Orto degli ulivi) che vedono la partecipazione di oltre 200 figuranti in costume d’epoca. Ai 15 quadri rappresentati corrispondono altrettanti capistazione che si tramandano l’incarico da padre in figlio. Tutti i personaggi che interpretano le varie parti restano fermi in plastiche pose, mentre la folla, composta ed in raccoglimento, sfila silenziosa. I visitatori seguiranno un percorso di circa un chilometro e mezzo con partenza e arrivo all’antica Abbazia Benedettina, in un’atmosfera resa particolarmente suggestiva dall’illuminazione delle torce. Di corollario all’evento cardine, fino al 13 aprile sarà possibile visitare la mostra fotografica “Via Crucis Vivente di Frassinoro” dagli anni ‘50 ai giorni nostri. Presso i locali restaurati della struttura civica denominata “Il castello della Badia” (via Roma) saranno esposte immagini dell’Archivio fotografico Comitato Via Crucis Vivente, scatti realizzati dai celebri fotografi Luigi Ottani e Beppe Zagaglia, e altro materiale fornito da Franca Lovino, Stefano Lupi, Luciano Marci Marzi e Carlo Orlandini. Segnaliamo inoltre sabato 4 aprile alla Chiesa Abbaziale (ore 21) il concerto della Corale Puccini di Sassuolo e domenica 5 aprile al Teatro Comunale G. Bucciardi (ore 21) la proiezione de La Passione di Cristo di Mel Gibson. Info: 0536 969818 www.frassinoro.net Passeggiate nei parchi dell’Appennino Con Itinerando ai Sassi di Roccamalatina e alle Salse di Nirano Il mese di aprile, con i primi tepori primaverili, è l’ideale per andare alla scoperta delle bellezze naturali dell’Appennino. Tante le iniziative della rassegna escursionistica di Itinerando Emilia Romagna 2009, promossa da PromAppennino. Nel Parco dei Sassi di Roccamalatina di Guiglia è previsto, venerdì 3 e sabato 4 aprile, un affascinante Safari notturno e all’alba con gli uccelli del Parco, dove potrà essere ammirata la fauna locale. Domenica 5 aprile è la volta de La primavera ed i suoi campanellini, un fantastico percorso naturalistico delle guglie. Per i buongustai lunedì 13 aprile si torna tutti nel Parco dei Sassi per Al pan fat in cà, dove si potrà imparare a fare il pane a Cà Uccellara. A seguire, una grande festa con grigliata, musica e animazione con arpa celtica (ritrovo 9.30 presso il parcheggio del campo sportivo di Roccamalatina). Infine, domenica 26 aprile, nella Riserva Naturale delle Salse di Nirano di Fiorano Modenese è prevista una passeggiata Tra acque e Salse: il tema è l’affascinante storia delle acque del nostro territorio e lo spettacolare fenomeno geologico delle “Salse” (ritrovo ore 9 a Fiorano Modenese). Info: www.escursioniemiliaromagna.com [46] - il mese aprile \2009 In occasione della festa del patrono San Celestino domenica 5 aprile (in caso di maltempo il 19 aprile) il centro di Castelnuovo Rangone si anima con mercatini ed artisti di strada; sarà una giornata colma di appuntamenti per adulti e bambini. A partire dalle ore 11 per le vie della città ci saranno di giochi, parate, musica, e Il circo in Piazza!!!, con clown, giocolieri, maghi e trampolieri. E ancora: stand gastronomici in via Roma e la mostra personale di Sante Lusuardi “Disegni di automobili” nella Sala del Torrione (inaugurazione sabato 4 aprile). Inoltre, giovedì 2, venerdì 3 e sabato 4 aprile al Teatro Tenda (via Raffaello) sarà presentato Il Teatro Errante arriva a Castelnuovo…, un progetto di ERT che intende promuovere una serie di spettacoli dal vivo, danza, musica e laboratori, in luoghi dove non esistono spazi teatrali idonei. Info: 059 534810 Vignola è in fiore! fino al 13 aprile Come ogni primavera, il centro di Vignola si veste di colori e musica per festeggiare l’inizio della bella stagione con la Festa dei Ciliegi in fiore. Giunta alla sua quarantesima edizione la manifestazione è un concentrato di iniziative di vario tipo, di interesse culturale, artistico e sportivo: sfilate dei carri con bande e gruppi folcloristici, mostre, concorsi, raduni di motociclisti e mercatini. Organizzata dall’Associazione Culturale Centro Studi di Vignola, l’evento prevede un programma ricco soprattutto per il mese di aprile. Fra i vari appuntamenti segnaliamo: le tre sfilate di carri fioriti, rispettivamente sabato 4 (ore 20), domenica 5 (ore 16) e nel week-end dall’11 al 13 aprile fiera mercato presso viale Mazzini e la rassegna I gusti ritrovati, esposizione di prodotti DOC dalle Regioni Italiane in Piazza Carducci e Corso Italia. Info: 059 762796 appuntamenti
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