Aprile - IL MESE PARMA

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Aprile - IL MESE PARMA
Spedizione in a.p. -45% - art.2 comma 20/b legge 662/96 - filiale di Parma
€ 0,50
A7670309
lasciatevi tentare
La berlinese Ute Lemper apre la nuova edizione
de L’Altro Suono. Suggestive contaminazioni anche
con David Byrne, Omar Sosa, Butch Morris e altri da scoprire
arte
Al Sant’Agostino
cinque maestri
della fotografia
italiana d’autore
del Novecento
eventi
Sfilano le più belle
auto di oggi e di
ieri. Dal 18 al 26
ritorna Modena
terra di Motori
Cinema
Luci d’inverno:
alla sala Truffaut
le opere dei migliori
registi contemporanei
scandinavi
Istituto d’Arte A. Venturi
Gli appuntamenti di aprile
TEATRO STORCHI
TEATRO DELLE PASSIONI
3 e 4 aprile ore 21
5 aprile ore 15,30 e ore 21
dal 1 al 4 aprile ore 21
dal 17 al 18 aprile ore 21
ONE TO ONE /
Amaraoui Burner
Project # 3
MADE IN ITALY
Largo Garibaldi 15
HAIR
the american tribal love-rock musical
direzione musicale Elisa
coreografia David Parsons
regia GIAMPIERO SOLARI
con Gianluca Merolli, Attilio
Fontana, Valerio Di Rocco,
Bianca Arndt, Barbara Comi,
Cindy Cattaruzza,
Francesca I. Ciampa, Samuel Jordan
Jackson, Tia Architto, Elisa Rossi,
Gaetano Caruso, Elisa Marcantonio,
Roberto Carrozzino, Martina Grilli
Viale C. Sigonio 382
coreografia e interpretazione
NABIH AMARAOUI,
MATTHIEU BURNER
di e con VALERIA RAIMONDI e
ENRICO CASTELLANI
Babilonia Teatri
e Operaestate Festival Veneto
con il sostegno di Viva Opera Circuì/
Teatro dell’Angelo
Maison de la Culture d’Amièns
dal 7 al 9 maggio ore 21
Teatro Colosseo Torino,
Il Politeama Genovese,
Teatro Ventaglio Smeraldo Milano
BIGLIETTERIA TELEFONICA
059/2136021
dal lunedì/venerdì ore 9/13
BIGLIETTERIA DEI TEATRI
Via Scudari 28 Modena
tel. 059/2032993
BIGLIETTERIA ON LINE
www.emiliaromagnateatro.com
www.vivaticket.it
COMMEDIA DEL CORPO
E DELLA LUCE
interrogazioni alle vertebre
coreografia, scene e regia
VIRGILIO SIENI
musica originale Stefano Scodanibbio
con Virgilio Sieni, Stefano Scodanibbio,
Giuseppe Comuniello
Compagnia Virgilio Sieni, SACD/
Festival d’Avignon/Sujets à Vif Roma
Europa Produzione Danza
o
in sommario
i
Spedizione in a.p. -45% - art.2 comma 20/b legge 662/96 - filiale di Parma
primopiano
pag.04 È davvero un Altro Suono pag.06 In città sfrecciano le emozioni pag.08 Quegli
scatti al S. Agostino pag.10 Un affresco per Delfini
€ 0,50
r
arte
Luci d’inverno:
alla sala Truffaut
le opere dei migliori
registi contemporanei
scandinavi
Direttore responsabile
Simone Simonazzi,
simonazzi@edicta.net
Art director
Pietro Spagnulo,
spagnulo@edicta.net
Redazione
Marina Leonardi, Alberto
Morsiani, Alessia Pelillo, Michele Pelillo, Greta Ronchetti,
Erika Varesi
Hanno collaborato
Serena Arbizzi, Dalila Borrelli,
Carlotta Catellani, Tatiana Cristoni, Letizia De Felice, Micol
Lombardi, Annalisa Malavolta,
Maria Cristina Montanari,
Elisa Nobler, Imane Samia
Oursana, Laura Parenti,
Maria Elena Seidenari
Per informazioni e contatti
Redazione de Il Mese di
Modena:
Marina Leonardi - Edicta
via S. Chiara 14
41100 Modena
Tel. 0592034854
leonardi@edicta.net
Erika Varesi - Edicta
via Torrente Termina 3/b
43100 PARMA
Tel. 0521251848
Fax 0521907857
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Editore
Edicta p.s.c.
via Torrente Termina 3/b
n. iscrizione ROC: 9980
43100 PARMA
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Per la pubblicità
Tel. 0521258210
Tiratura 12.000 copie
Stampa
Stamperia s.c.r.l. – PARMA
m
m
In copertina Antonio Begarelli
“Compianto su Cristo morto”,
particolare (1499-1565)
- Quadri e sculture ispirate ai poemi cavallereschi
pag.18 Se al barbierie piace l’horror - La tragedia di Victor Hugo musicata da Verdi pag.20
Due orchestre all’unisono - A tu per tu con “Rigo” pag.22 Fermenti jazz al circolo Pernilla
pag.27 Spira Mirabilis e la Sinfonia n.1 di Bheethoven
calendario eventi
cinema
pag.28 Luci d’inverno: pellicole inedite di autori nordici pag.30 C’è aria di festival - I migliori
documentari nelle sale della provincia
o
Aut. Tribunale di Parma
n. 9 del 24.03.2003
ISSN 1827-5958
euro 0,50
Il Mese di Modena n.71
del muro - C’era una volta un anello... di Gabi Dziuba pag.17 La magia del Caravaggio
musica
Cinema
teatro
pag.32 Il musical dei “figli dei fiori” - Ritratto dell’italiano medio pag.34 La danza del’armonia - Piccoli interpreti crescono... pag.35 Con passi di tango - Nuove sperimentazioni
alla Biennale Progetti pag.36 1745: Vignola sotto assedio - Dall’inferno al paradiso
s
Sfilano le più belle
auto di oggi e di
ieri. Dal 18 al 26
ritorna Modena
terra di Motori
incontri
pag.38 Aprile a Modena è Infiera 2009 pag.39 Un laboratorio per ripensare insieme la
.
eventi
città - La scienza alla portata di tutti pag.40 Circoscrizioni pag.41 Il gusto della scoperttapag.42 Riapre per Pasqua il Parco della Terramara - Inaugurazione da best seller pag.43
Ascoltare le parole degli autori
n
Al Sant’Agostino
cinque maestri
della fotografia
italiana d’autore
del Novecento
carpi
pag.44 Aspettando Mundus ‘09 - Il Mirò illustratore
appuntamenti
i
arte
a
lasCiatevi tentare
La berlinese Ute Lemper apre la nuova edizione
de L’Altro Suono. Suggestive contaminazioni anche
con David Byrne, Omar Sosa, Butch Morris e altri da scoprire
pag.12 Un’emozione in terracotta pag.12 Alla conquista della vetta pag.14 La caccia
secondo Dion pag.15 Il mondo delle favole al Museo della figurina pag.16 L’altra faccia
pag.46 La Via Crucis vivente - Vignola è in fiore!
il Mese Modena magazine lo trovi
In tutte le edicole di Modena e provincia, e
distribuito gratuitamente in città:
Comune di Modena, Informagiovani/IAT,
Biblioteca Delfini, Provincia di Modena, Teatro
Storchi, Teatro delle Passioni, Fondazione
Cassa di Risparmio di Modena, Sala Truffaut
In provincia a Carpi:
Comune, Biblioteca Arturo Loria, IAT
a Castelfranco Emilia:
Assessorato Cultura
a Vignola:
Fondazione, Rocca
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buono acquisto per una copia di
valido fino al 31 DiCembre 2009
PER L’EDICOLANTE: DA RESTITUIRE
ALL’AZIENDA DI DISTRIBUZIONE GIORNALI
www.edicta.net
di marina leonardi
Torna il festival dedicato alle sonorità “altre”
con un ricco cartellone che porta al Comunale
appuntamenti imperdibili, come Ute Lemper
e il grande David Byrne. E ancora Omar Sosa
Idan Raichel, Angelis e Salis e Butch Morris
S
i resta sempre piacevolmente sorpresi di fronte al programma dell’Altro
Suono festival. Sembra infatti impossibile che si possano riunire voci e sonorità
diverse e tutte tanto interessanti sotto lo
stesso tetto! Eppure il Teatro Comunale
c’è riuscito un’altra volta, con il sostegno di
Comune e Fondazione CRMO e le collaborazioni con il vicino comune di Nonantola,
l’imprescindibile sodalizio con l’AngelicA festival di Bologna e, per una serie di concerti
nella rassegna Effetto Musica, anche con i
comuni della Bassa modenese.
Il programma di questa nuova edizione è davvero imperdibile a partire proprio dai due appuntamenti di aprile, che già lo sapete, sono
con Ute Lemper apprezzatissima musicista
tedesca e con l’inossidabile David Byrne, poliedrico protagonista degli ultimi quarant’anni
della musica mondiale, che porta a Modena
un progetto che coinvolge un’altra colonna
portante della ricerca sonora del secondo
Novecento, il mitico Brian Eno.
Già questi due grandissimi appuntamenti
di aprile (di cui trovate gli approfondimenti
nelle schede qui sotto) potrebbero di per
sé soddisfare il pubblico dell’Altro Suono
ma c’è molto di più. Il 7 maggio preparatevi ad accogliere l’Idan Raichel Project,
dove il tastierista israeliano Idan Raichel,
propone le musiche del suo album Within
my Walls, una suggestiva contaminazione
tra musica etiope tradizionale, poesia araba, canti yemeniti, cantillazione ebraica e
ritmi caraibici.
Il testimone passerà poi ad un altro imperdibile evento, quello che vede protagonista
Omar Sosa, il pianista cubano leader della
scena latin jazz di San Francisco, che presenta l’ultimo disco Afreecanos, melting pot
metropolitano dedicato alle musiche della
diaspora africana dove confluiscono canti
berberi, rap, slam e hip hop.
La collaborazione con il Comune di Nonantola, nel contesto della cooperazione
e del dialogo con le realtà e le istituzioni
culturali del territorio provinciale, si rinnova
quest’anno con due appuntamenti al Teatro
Massimo Troisi. Il 17 maggio si ascolterà
Teho Teardo, compositore interessato alla
È davvero un Altro S
22 APRILE
Dai Talking Heads
alla musica con Eno
È un appuntamento davvero da non perdere questa
tournèe di David Byrne nel
nostro paese che lo porterà
anche sul palcoscenico del
Teatro Comunale, il 22
aprile, con lo spettacolo
Songs of David Byrne e
Brian Eno.
Che dire di Byrne? Cantante
e leader dei Talking Heads
(1974-1988), gruppo di
[04] - il mese aprile \2009
avanguardia-pop
con forti sperimentazioni nel
punk rock, postpunk e funk, David Byrne è stato
fra i primi promotori della world
music. Byrne e
Eno, collaboratori musicali di
vecchia data, si
sono ritrovati
per questo progetto a quattro
mani dedicato a un’inedita
esplorazione del gospel ameri-
cano attraverso
l’elettronica, lanciato nel 2008
e in tour internazionale fra Stati
Uniti, Australia e
Europa. Pioniere
dell’ambient music, glam-rocker,
artista multimediale, innovatore tecnologico,
Brian Eno è, a
partire dagli anni Settanta, un
punto di riferimento per un’avanguardia musicale che non cono-
sce confini, produttore per
gli U2 (The Joshua Tree,
Unforgettable Fire, Zooropa
e Achtung Baby), per David
Bowie e per i Coldplay.
Sul palco, con David Byrne
voce e chitarra ci sono:
M. Refosco percussioni, P.
Frazier basso, G. Hawthorne batteria, M. Degliantoni
tastiere, le voci di K.D. Moulongo, R.Frazier, J. Muldaur
e tre ballerini. Il repertorio
del concerto presenta anche brani storici dei Talking
Heads.
p r i m o p i a n o
INFO
Biglietteria del Teatro
Comunale Luciano
Pavarotti
059 2033010
www.vivaticket.it
Teatro Massimo Troisi
Nonantola
059 896625
9 aprile - ore 21
UTE LEMPER
Between Yesterday and
Tomorrow
Teatro Comunale, Modena
22 aprile - ore 21
DAVID BYRNE
Songs of David Byrne and
Brian Eno
Teatro Comunale Modena
7 maggio - ore 21
IDAN RAICHEL PROJECT
Within my Walls
Teatro Comunale Modena
In apertura una foto
di David Byrne, in alto
Idain Raichel. Nei box in
basso Brian Eno e Ute
Lemper
9 APRILE
Between Yesterday and Tomorrow
Il sipario di Altro Suono Festival si alza il 9
aprile su Ute Lemper e sul suo nuovo progetto Between Yesterday and Tomorrow.
Nata in Germania e formata nell’ambito del
teatro musicale e della danza, Ute Lemper
si è affermata dapprima come interprete
d’eccellenza del cabaret berlinese. Le sue
versatili doti vocali e di interprete l’hanno
portata a estendere il suo interesse per la
canzone d’autore, dalla chanson tradizionale francese al song americano, dal jazz al
pop, per approdare a creazioni proprie e di
autori contemporanei. Il suo vasto reper-
IN CALENDARIO
torio è diventato oggi un
mondo musicale da esplorare, guidata
secondo direttrici personali, così in
Voyage, presentato a Modena nel 2005.
Con lei sul palco Vana Gierig al pianoforte,
Todd Turkisher ai tamburi e percussioni,
Mark Lambert alla chitarra e Don Falzone,
basso e contrabbasso
17 maggio - ore 21
TEHO TEARDO
electronics e chitarra
ALEXANDER BALANESCU
violin
Music for Chambers
Teatro M. Troisi, Nonantola
23 maggio - ore 21
OMAR SOSA
Afreecanos
Teatro Comunale, Modena
28 maggio - ore 21
PAOLO ANGELI
chitarra sarda preparata
ANTONELLO SALIS
pianoforte, fisarmonica
A braccio…
Teatro M. Troisi, Nonantola
31 maggio - ore 21
LAWRENCE D. “BUTCH”
MORRIS
Folding Space: Modette &
Other Songs
Prima Assoluta
Teatro Comunale, Modena
primopiano
Suono
fusione tra musica elettronica e strumenti
tradizionali che ha firmato numerose
colonne sonore ed è vincitore dell’ultimo
Premio Ennio Morricone con Il Divo di
Paolo Sorrentino. Il musicista suonerà in
duo con Alexander Balanescu, ex leader
del Michael Nyman Ensemble e conosciuto
anche per le esecuzioni a fianco di Philip
Glass, John Lurie, David Byrne e Carla Bley.
Il jazz inteso come chiave di lettura e reinterpretazione di musiche altre sarà anche
il tema di giovedì 28 maggio, che vedrà i
musicisti sardi Paolo Angeli e Antonello
Salis protagonisti di un “Un viaggio senza
steccati nell’improvvisazione libera”.
A fianco invece di Effetto Musica 2009,
festival dell’Unione Comuni Modenesi Area
Nord, l’Altro Suono presenta come di
consueto due appuntamenti dedicati alla
musica popolare italiana, rappresentati
quest’anno dal gruppo di strada dei Musicanti di San Crispino (1 maggio, Piazza
Andreoli a San Possidonio), e dal concerto
l’Osteria del Fojonco con I Violini di Santa
Vittoria (16 maggio, Teatro del Popolo
Concordia sulla Secchia).
E chiudiamo con l’evento che vede il
coinvolgimento di AngelicA grazie alla cui
collaborazione viene ripreso l’appuntamento con il compositore e bandleader della
scena newyorkese Butch Morris annunciato la scorsa edizione e poi cancellato
per cause di forza maggiore. Il concerto,
in prima assoluta, fa parte di un progetto
di stampo contemporaneo che, dopo la
presenza di John Zorn, Eyvind Kang e Mike
Patton, rinnova l’interesse per le realtà della musica alternativa americana. L’appuntamento, in prima esecuzione assoluta e
realizzato in esclusiva per il tour regionale
che toccherà Modena, Lugo e Salsomaggiore, si avvale della partecipazione della
Filarmonica Arturo Toscanini.
di carlotta catellani
In città sfrecciano le em
Dal 18 al 26 aprile riflettori accesi sulla decima edizione
di Modena Terra di Motori. In programma sfilate,
mostre e talk show. Tra gli ospiti anche Lucio Dalla
R
itorna l’appuntamento primaverile
dedicato agli appassionati di motori
e velocità. Prende il via la decima
edizione di Modena terra di Motori, che
dal 18 al 26 aprile animerà la città: per
due week end strade e piazze del centro
storico diventeranno una passerella per i
gioielli automobilistici del passato, del presente e del futuro, offrendo uno spettacolo
unico in Italia.
Sabato 18 e domenica 19 aprile, le vie di
Modena saranno un vero e proprio museo
a cielo aperto, con sfilate delle più belle vet-
ture sportive italiane di sempre. Partendo
da Largo San Giorgio, con l’esposizione
Lamborghini, si giunge a Piazza Grande
invasa dall’arrivo delle Ferrari. E ancora,
in Piazza Sant’Agostino, si potranno
ammirare le Maserati, mentre in via
Farini si terranno performance di Rally.
In Piazza Sant’Eufemia saranno esposti
i mezzi militari fino agli anni ‘60, a cura
del Circolo della Biella mentre in Piazza
Matteotti si farà un tuffo nel passato
con l’esposizione di auto d’epoca a cura
di Modena Historica. Qui sarà possibile
fare uno spuntino a base di prodotti gastronomici tipici del territorio. Per la gioia
dei bambini, in Piazza Mazzini saranno
messi a disposizione giochi meccanici,
auto e moto riprodotte per misurarsi con
le emozioni “da corsa”.
Quest’anno Modena terra di Motori sostiene e ospita la Giornata del Naso Rosso,
una campagna di sensibilizzazione nazionale
alla Clownterapia, che propone in Piazza
Mazzini giochi, musica per i più piccoli.
Ad arricchire la manifestazione un ampio
programma di mostre ed eventi che ha
inizio sabato 18 aprile con l’inaugurazione
(ore 11.30) della mostra Tazio Nuvolari.
La passione nel Vento alla Chiesa San
Paolo (vedi box sotto). Dopo la chiusura
del Museo di Mantova a lui dedicato,
Modena omaggia il “mantovano volante”
con un’esposizione di cimeli e documenti
originali. Sempre alla Chiesa San Paolo
sarà possibile scoprire curiosità attraverso francobolli, cartoline, e poster
che compongono la mostra 40 anni di
automobilismo 1908-1948, a cura del
“Circolo Filatelico A. Tassoni”. Esposti
Omaggio alle imprese del pilota Tazio Nuvolari
Lo hanno chiamato in mille modi : “Figlio
del diavolo”, “Figlio del vento”, “Mantovano
volante”, Enzo Ferrari lo ha definito “il
più grande di tutti”. Ferdinand Porsche
lo considerava “il più grande pilota del
passato, del presente, del futuro”. Tazio
Nuvolari è sicuramente la leggenda più
marcata della storia dell’automobilismo.
A più di 50 anni dalla sua scomparsa
l’emozione che ancora suscita il suo
nome è rimasta immutata. Il suo coraggio e la sua determinazione dominarono
talmente tanto il mondo delle corse, sia
delle due che delle quattro ruote, al punto
che la sua leggenda iniziò quando egli era
ancora vivo. Nella sua carriera disputò
308 gare vincendone 91; nel suo pal[06] - il mese aprile \2009
marès figurano due campionati italiani delle
classi 350 e 500 e tantissimi Gran Premi
internazionali. Le sue imprese memorabili
hanno ispirato canzoni come “Arriva Tazio”
del Trio Lescano e la celeberrima “Nuvolari”
di Lucio Dalla.
Modena dedica a questo grande personaggio la mostra Tazio Nuvolari. La passione
nel Vento tesa a fare conoscere il pilota e
l’uomo. Dal 18 aprile (inaugurazione ore
11.30) alla Chiesa San Paolo saranno
esposti, in collaborazione con il Museo
Tazio Nuvolari di Mantova, cimeli e documenti originali, come: le coppe e i trofei,
gli indumenti sportivi, accessori tecnici
e pezzi meccanici, una ricca documentazione fotografica, lettere e dediche di
personaggi famosi.
Il grande pilota sarà protagonista anche
della mostra realizzata dagli studenti
dell’Istituto d’Arte Venturi, i cui lavori
saranno presenti nelle vetrine dei negozi
aderenti a Modenamoremio.
p r i m o p i a n o
mozioni
Calendario
18 e 19 aprile - dalle ore 10 alle 19
Esposizioni e performance di auto
e moto nelle piazze del Centro Storico
Via San Pietro - 1° Scooter Day
Raduno di Lambretta - Innocenti e Vespa
Piaggio a cura di Scooter Club Modena
(solo sabato 18 aprile)
Piazzale degli Erri
Modena Terra di Motori……e di pedali
Esibizione Trial Bike, Bmx o Fixed Gear
(sabato 18 aprile)
Raduno concorso biciclette d’epoca
(domenica 19 aprile)
Mostra scambio collezionismo biciclette
e componenti (Ex Caserma Santa Chiara
domenica 19 aprile)
Info: www.modenaterradimotori.com
21 APRILE
I trent’anni da ferrarista di Mauro Forghieri
Il 21 aprile (ore 17) presso la Sala delle Monache
della Chiesa San Paolo
Mauro Forghieri racconta le tappe fondamentali
della sua lunga carriera a
Maranello nel corso della
quale ha svolto il ruolo di
progettista e direttore tecnico, occupandosi di telai,
motori, aerodinamica, per
vetture delle categorie più
disparate. Si calcola che
Forghieri abbia progettato almeno
trenta vetture da competizione nelle
diverse categorie: F1, F2,
Sport-Prototipi.
Tutto ciò è stato raccolto in
un libro, scritto insieme al
giornalista Daniele Buzzonetti, intitolato Mauro Forghieri - 30 anni di Ferrari e
oltre (Giunti Editore).
Nelle 240 pagine non mancano certo aneddoti, retroscena e misteri: un “dietro
le quinte” da non perdere,
visto il gusto dell’intrigo che
regnava in quegli anni all’ombra del
Drake Enzo Ferrari.
18 aprile - ore 11.30
Chiesa San Paolo
Inaugurazione mostra Tazio Nuvolari,
La Passione nel Vento
19 aprile - ore 10-13,15-18
Annullo Filatelico
21 aprile - ore 17.30
Sala delle Monache, Chiesa San Paolo
Trent’anni di Ferrari e oltre
Modena Terra di Motori incontra Mauro
Forghieri. Talk show-presentazione del
volume con l’autore
22 aprile - ore 17
Sala delle Monache, Chiesa San Paolo
Nuvolari a Modena
Talk Show con testimonianze dell’Ingegner
Piero Ferrari, lo scrittore Mario Donnini
ed altri ospiti
25 aprile - ore 18
Sala delle Monache, Chiesa San Paolo
Quando corre Nuvolari
con la partecipazione di Lucio Dalla
Premiazione dei vincitori del concorso
“Nuvolari a Modena”
25-26 aprile - dalle ore 10.30
Modena Fiere
Motori in Fiera
Sabato 25 aprile
Esibizione non agonistica di auto d’epoca
rally, slalom, go Kart ed esposizione
Esposizione nuova Fiat Abarth
con possibilità di prova
Esibizione di automodellismo radio
telecomandato
Domenica 26 aprile
Manifestazione Rock no war con cantanti
attori, artisti in pista per solidarietà
Prove circuito - qualifiche - gara
Esibizione vetture d’epoca, rally - slalom
Esposizione nuova Fiat Abarth con
possibilità di prova
primopiano
anche quindici pannelli dedicati all’automobilismo modenese realizzati da Beppe
Zagaglia e raccolti in Rombi, frammenti
di passione.
Spazio anche alla pittura dedicata al tema
dei motori nell’atelier Art Ekyp dell’artista
Mauro Barbieri (visitabile fino al 18 maggio), e ai disegni e progetti dei motori 8
cilindri Ferrari a cura di Ermanno Bonfiglioli
presso il Palazzo Comunale. Al Planetario
Comunale sabato 18 alle ore 17 inaugurazione di Sergio Scapinelli... dal mondo
delle corse alle aule del “Corni”; omaggio
al copilota e meccanico di Nuvolari. Per
finire alla Multifiera Vent’anni di emozioni,
esposizione di una decina di vetture prodotte a Modena nell’ultimo ventennio, dal
17 al 19 aprile e dal 23 al 26 aprile.
Appuntamenti da non perdere presso la
Sala delle Monache saranno: il talk show
con Mauro Forghieri, previsto per martedì
21 aprile alle 17.30 (vedi box sotto); una
serata sul tema Nuvolari e Modena, in
programma mercoledì 22 aprile alle ore
17, con testimonianze dell’ingegner Piero
Ferrari e dello scrittore Mario Donnini e
altri ospiti. E per finire, sabato 25 aprile
(ore 18) Lucio Dalla sarà protagonista
dell’evento Quando corre Nuvolari.
18 aprile - ore 17.00
Planetario Comunale di Modena
Inaugurazione ed evento commemorativo
Sergio Scapinelli….dal mondo delle corse
alle aule del “Corni”
di marina leonardi
Quegli scatti
al S.Agostino
L’ex ospedale dopo l’inter vento di recupero
realizzato dalla Fondazione CRMO ha riaperto
alla città con le centotrenta opere della mostra
UNO: Basilico, Fontana, Ghirri, Jodice, Vaccari
C’
è il meglio della fotografia italiana
del Novecento nelle immagini
della mostra che ha inaugurato
l’attesissimo spazio culturale del Sant’Agostino. Il luogo di cura si è trasformato nel
luogo della cultura, grazie alla Fondazione
CRMO che, come potete leggere nella
scheda qui sotto, dopo aver acquistato
i locali li ha trasformati in parte in uno
spazio espositivo permanente.
E sulla scia del successo registrato da
Asian Dub Photography, l’interessante
rassegna di immagini conclusasi da poco
al Foro Boario, è ancora l’arte dello scatto
a farla da padrona con la mostra Uno. Basilico, Fontana, Ghirri, Jodice, Vaccari.
Incentrata sulla fotografia d’autore italiana, l’esposizione costituisce un’anteprima
di quella che sarà la sezione italiana della
Collezione di fotografia contemporanea
della Fondazione Cassa di Risparmio di
Modena.
UNO, infatti, come il primo capitolo di un
libro che la Fondazione si accinge a scrivere per raccontare attraverso immagini
fondamentali la storia della fotografia
italiana dagli anni Settanta ad oggi, prima
pietra che viene deposta per la costruzione di una collezione che vuole divenire,
nel corso degli anni, prestigiosa quanto la
raccolta di opere di artisti internazionali
avviata lo scorso anno in Estremo Oriente,
LA SEDE
Da ex luogo di cura a nuovo luogo di cultura
L’intervento di recupero promosso nel
novembre 2008 dalla Fondazione Cassa
di Risparmio di Modena, proprietaria
dell’immobile, consente di riaprire al pubblico le sale collocate al piano terra e al
piano rialzato della parte monumentale,
con ingresso da via Emilia Centro, e di
destinarle ad attività culturali e in particolare ad esposizioni. L’area ripristinata
corrisponde ad uno spazio di grande pregio
di oltre 1.400 metri quadri, tra corridoi, ampie sale con soffitti a volta e vani di servizio.
Il recupero, limitato a poche azioni fondamentali - il ripristino generale degli ambienti e
la loro messa in sicurezza - è stato realizzato per consentire al pubblico di fruire di una
nuova sede per attività culturali in attesa dell’avvio del cantiere che interesserà tutta
l’area costituita dall’ex ospedale, come previsto dal protocollo d’intesa sottoscritto nel
novembre 2007 da Ministero per i Beni culturali, Comune e FCRMO.
[08] - il mese aprile \2009
e che proseguirà nell’Est Europeo per poi
spingersi in Medio Oriente e Africa.
Ma torniamo alla mostra curata da Filippo Maggia e agli oltre 130 scatti dei
cinque maestri che saranno esposti fino
al 24 maggio: tra le opere in mostra le
spettacolari vedute di città di Gabriele Basilico e ancora i Paesaggi urbani e la serie
Asfalti del modenese Franco Fontana ad
illustrare le ricerche sul colore che l’autore ha condotto fin dai primi anni Settanta.
Accanto a lui i lucidi e delicati sguardi sul
mondo del reggiano Luigi Ghirri, dove
l’autore si sofferma con semplicità e
ironia su elementi apparentemente banali
della quotidianità che, isolati attraverso la
macchina fotografica, si caricano di nuovi
significati. In queste opere si tocca con
mano la rivoluzione apportata dall’autore
nella fotografia di paesaggio.
Di Mimmo Jodice saranno in mostra le
suggestive visioni archeologiche mentre
del modenese Franco Vaccari accanto
alle foto sarà allestita l’installazione
permanente Bar Code. I cinque autori
sono fra i protagonisti che più hanno
contribuito all’evoluzione della teoria e del
linguaggio fotografico negli ultimi decenni.
Tutti appartengono alla stessa generazione nata a cavallo degli anni Quaranta e
hanno vissuto le grandi vicende storiche
e artistiche che hanno segnato l’Italia dal
secondo dopoguerra in poi.
p r i m o p i a n o
La montagna nelle foto d’epoca
Per inaugurare i nuovi locali il Fotomuseo ha scelto l’alta quota
In alto Franco Fontana “Paesaggio urbano, Los
Angeles”. A sinistra Gabriele Basilico “Genova,
1985”, in basso a destra Luigi Ghirri “Versailles
(from the series “Versailles”). Nel box a destra
Vittorio Sella “Alpi francesi, Massif des Ecrins,
crepaccio del Glacier Blanc e Barre des Écrins”
Le loro storie personali si sono spesso
intrecciate, avvicinate, sovrapposte, pur
inseguendo ognuno la propria ricerca
intellettuale e linguistica prima ancora
che stilistica.
Se la Fondazione
CRMO ha scelto la
fotografia contemporanea per inaugurare le sale del
Sant’Agostino il Fotomuseo Giuseppe
Panini, per vocazione, ha guardato
invece al passato
proponendo la mostra La montagna
rivelata. Fotografie dell’Ottocento
dalla collezione Fineschi. Oltre 100
scatti della seconda metà dell’800
che illustrano la conquista delle cime
più alte: da quelle europee alle asiatiche, indiane e africane. La rassegna,
realizzata dal Fotomuseo in collaborazione con la Fondazione CRMO e il relativo catalogo sono a cura della direttrice
Chiara Dall’Olio, con testi dello storico
della montagna Giuseppe Garimoldi e
una presentazione di Giovanni Gozzini
docente di Storia Contemporanea
presso l’Università di Siena.
In un itinerario espositivo diviso geograficamente dall’Europa verso Oriente
sono esposte per la prima volta foto di
percorsi e vette delle catene più alte del
mondo, dalle Alpi ai Pirenei, al Caucaso,
all’Himalaya, al Karakoram. Le prime
avventurose salite, i ghiacciai, i crepacci, le vallate scoscese, le tempeste
e le cime innevate, restituite attraver-
so immagini che,
nell’intento degli
autori, volevano
essere impersonali e scientifiche,
ma che tradiscono
ancora l’ammirazione romantica
per gli spettacoli
naturali più maestosi e sublimi. “La
montagna rivelata”
mette in mostra
le fotografie, vero
diario di bordo,
di grandi alpinistifotografi come Vittorio Sella, il Duca
degli Abruzzi Luigi Amedeo di Savoia,
George Sommer, i fratelli Bisson, i
fratelli Charnaux, Adolphe Braun, George Tairraz, George Dixon Abraham,
Farnham Maxwell Lyte, Samuel Bourne,
ma anche tanti altri, ancora da identificare o noti fino a oggi soprattutto agli
specialisti.
La mostra documenta ampiamente
l’epopea ottocentesca delle prime
spedizioni geografiche organizzate non
solo da istituzioni e governi degli Stati
europei - come quella dei fratelli Bisson
che nel 1859 ebbero l’incarico di documentare le Alpi della Savoia ma anche
da alpinisti-esploratori appassionati. Tra
questi Vittorio Sella, che tra il 1880 e il
1893 fece ammirare i suoi scatti delle
Alpi in tutta Europa. Approfondimento
a pagina 13.
Informazioni
La montagna rivelata. Fotografie
dell’Ottocento dalla collezione Fineschi
Quando: fino al 24 maggio
Orari: martedì - domenica ore 11-19
chiuso il lunedì
Produzione: Fotomuseo Giuseppe Panini e
Fondazione CRMO
Catalogo: Skira, 136 pagine
Info: 059 224418 www.fotomuseo.it
primopiano
UNO. Basilico, Fontana, Ghirri, Jodice,
Vaccari
Dove: Ex ospedale Sant’Agostino, via
Emilia Centro 228
Quando: fino al 24 maggio
Orari: martedì - domenica ore 11-19
chiuso il lunedì
Produzione: Fondazione Cassa di
Risparmio di Modena
Catalogo: Skirà, 112 pagine
Info: 059 239888 www.fondazione-crmo.it
di marina leonardi
Un affresco per Delfini
Sarà presentato il 4 aprile il lavoro commissionato
dalla Biblioteca Civica a Gianluigi Toccafondo
che con una serie di disegni digitali ha reso omaggio
all’opera dell’indimenticabile scrittore modenese
L
a Biblioteca Delfini rende omaggio al
bravo scrittore modenese da cui ha
preso il nome. Lo fa attraverso il bel tratto
grafico di Gianluigi Toccafondo, tra i più
importanti disegnatori e illustratori italiani
che ha realizzato un affresco “digitale” sui
circa 130 mq delle volte a botte dei soffitti
della sala conferenze dell’istituto culturale
cittadino. Toccafondo ha reinterpretato,
con uno stile personalissimo e moderno, circa settanta immagini in bianco e
nero che documentano la vita, pubblica
e privata, di Antonio Delfini: fotografie,
collage e manifesti conservati dalla figlia
dello scrittore, Giovanna, e nel Fondo della
Il ricordo della Basca
e altri mirabili racconti
Autore-personaggio dalla biografia
leggendaria, amato dai poeti e dagli
artisti eppure imprendibile e segreto,
lo scrittore Antonio Delfini (Modena,
1907-1963) ha conosciuto in vita una
storia editoriale avventurosa, consegnata a piccole riviste, auto-edizioni, numeri
unici e persino manifesti murali: come
quello all’editore Guanda (1962), in cui
rimprovera l’amico di aver tradito la città
natale. Al destino forzatamente minore
non si sottrae il suo libro più celebre, Il
ricordo della Basca, stampato da un
piccolo editore fiorentino nel 1938, di
nuovo nel 1956 con una Introduzione
giudicata il suo capolavoro e infine,
postumo, da Garzanti nel 1963, con
il titolo I racconti. “Tutti ne parlavano,
nessuno lo conosceva”, scrive il critico
e amico Carlo Bo nel 1997, così che
Delfini resta “un mistero impenetrabile,
non soltanto per gli altri, ma anche e
soprattutto per se stesso”.
[10] - il mese aprile \2009
Biblioteca Estense di Modena.
L’artista è intervenuto direttamente sulla
carta fotografica, scegliendo per ogni immagine una particolare tonalità di rosso,
di rosa, di giallo e di grigio. Alterando i
contorni dei volti, delle piazze, delle cose,
coprendo e sfumando, con il colore denso
e materico, ha trasformato un mondo
conosciuto e riconoscibile in un luogo
fantastico e onirico abitato da personaggi
ignoti, ma dai tratti somatici familiari.
Il racconto senza trama si svela allo spettatore in un caleidoscopio di immagini e
di colori: una casa abbandonata piena
di libri, un uomo con il cappello, un cielo
rosso, una strana figura mitologica, figure
femminili per strada. A guardar bene, si
riconosce Delfini (onnipresente), la facciata del teatro Storchi, piazza Roma, il
Foro Boario.
La presentazione dell’affresco avverrà il
4 aprile alle ore 17 con Luigi Ficacci,
Soprintendente ai Beni Storici e Artistici
di Bologna e lo scrittore Ugo Cornia.
Lo stesso giorno presso la Biblioteca
Estense Universitaria, Palazzo dei Musei,
aprirà la mostra Dentro la foto. Gianluigi
Toccafondo incontra Delfini, che sarà
visitabile fino al 16 aprile. Alle ore 18.30
inaugurerà un’altra mostra di disegni di
Toccafondo alla galleria D406 arte contemporanea (via Cardinal Morone 31), dal
titolo Antonio Delfini, è mio dovere scrivere la malapoesia, che resterà allestita
fino al 10 maggio.
Info: 059 2032940
p r i m o p i a n o
Concorso Nazionale per Videomakers - VI Edizione
t
h
g
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13 - 19 Giugno 2009
Comune di Piacenza
TRE GIORNI PER GIRARE > DUE GIORNI PER MONTARE > UN GIORNO PER VINCERE
10 registi in azione on location a Piacenza con un tema assegnato: la notte.
Perché la notte è tempo di ispirazione e di approfondimento,
per capire l’altra faccia di una città che solo apparentemente dorme.
Scrivi un soggetto / trattamento per il tuo corto, collegati al sito del concorso,
scarica il bando e l’entry form ed invia tutto entro il 15 maggio 2009.
www.locationpiacenza.it
primopiano
Il Comune ospita a pensione completa in struttura di ostello i 10 videomaker selezionati in base al soggetto inviato, con le loro troupes, dal 13 al 19 giugno. I cortometraggi, della durata massima di 10 minuti,
verranno proiettati e premiati la sera del 19 giugno in Piazza Cavalli,
cuore della città e della manifestazione dei Venerdì Piacentini.
Il montepremi complessivo del concorso è di € 3.000.
>arte
di marina leonardi
Un’emozione
in terracotta
P
Ercole de’ Roberti, Giovanni Bellini, Nicolò
dell’Arca, Alfonso Lombardi, Correggio e
Raffaello. La mostra raccoglie una sessantina di opere, in prevalenza scultoree, cui
si affiancano dipinti e opere grafiche. La
mostra è arricchita da un itinerario in città e
sul territorio, che prevede la visita delle opere
che non si sono potute spostare, alla Galleria Estense, al Museo Civico e nelle chiese
del centro storico cittadino in cui ancora si
custodiscono gruppi scultorei di Mazzoni e
Begarelli (Sant’Agostino, San Giovanni, San
Francesco, il Duomo, San Domenico e San
Pietro), oltre a suggerire un itinerario ideale
che arriva a Ferrara e a Parma.
Un itinerario reso ancora più suggestivo da
una nuova illuminazione delle opere che ne
esalta le qualità plastiche, espressive e liturgiche. Non mancheranno le novità, costituite
da importanti ritrovamenti come i frammenti
del Monumento Belleardi del Begarelli,
rinvenuti nel 2007 durante le operazione di
restauro della Chiesa di
San Francesco.
rosegue al Foro Boario la mostra
dedicata ai due grandi modellatori e
plasticatori modenesi, Guido Mazzoni e
Antonio Begarelli, tra i massimi interpreti
della scultura in terracotta del pieno
Rinascimento padano, portatori di un
linguaggio che incarna in modo originale
i due aspetti peculiari della cultura figurativa rinascimentale, quello più realistico
nell’arte di Mazzoni e quello più classico e
misurato nelle opere di Begarelli.
Promossa dal Museo Civico d’Arte, dalla
Fondazione Cassa di Risparmio di Modena
e dalla Soprintendenza per i Beni storici
artistici ed etnoantropologici di Modena e
Reggio Emilia, la mostra dal titolo Emozioni
in terracotta. Guido Mazzoni e Antonio
Begarelli. Sculture del Rinascimento emiliano, curata da Giorgio Bonsanti (Professore
ordinario di Storia e tecnica
del restauro all’Università
BIOGRAFIA
di Firenze e Coordinatore
scientifico del Centro EuroDue maestri modenesi
peo di Ricerche sul RestauGuido Mazzoni detto il Paganino o
ro) e Francesca Piccinini
anche il Modanino nacque a Modena at(Direttrice del Museo Civico
torno al 1450. Orafo, pittore e ideatore
d’Arte di Modena) e allestita
di maschere e divertimenti scenici per
da Fausto Ferri, celebra la
gli Estensi, divenne poi grande modellagrandezza assoluta di quetore di gruppi in terracotta policroma.
sti due artisti colti e raffinaDal 1496 al 1515 lavorò in Francia
ti, la cui fama si estese fin
prima per Carlo VIII e poi per Luigi XII.
Rientrò a Modena nel 1516 dove morì
dal Cinquecento al di là del
due anni dopo.
ristretto ambito locale.
Antonio Begarelli (Bigarino) nacque a
La rassegna illustra l’atModena presumibilmente nel 1499 in
tività di Guido Mazzoni e
una famiglia di artigiani. Dopo la morte
Antonio Begarelli, che si
di Mazzoni, divenne il primo artista
distende lungo quasi un
modenese nella produzione di opere
secolo, all’incirca tra 1470
di terracotta, apprezzato anche da Mie 1560. Un’attività che
chelangelo Buonarroti. Morì nel 1565
incarna quelli che furono i
e fu sepolto in San Pietro.
due volti del Rinascimento,
realistico e declamatorio il
“San Giovanni Battista”
Antonio Begarelli, Galleria
primo e più classico e idealizzante l’altro e il
Estense, Modena.
contesto che li ha visti operare, ribadendo
“Compianto sul Cristo
l’importanza della loro produzione nell’ambito
morto” particolare Guido
della scultura padana e in un più ampio paMazzoni, Busseto, chiesa
di S. Maria degli Angeli
norama artistico che vede tra i protagonisti
[12] - il mese aprile \2009
È dedicata a Mazzoni
e Begarelli e alla loro
opera di plastificatori
la mostra al Foro Boario
prodotta da Museo civico
d’Arte, Soprintendenza
e Fondazione CRMO
che sarà allestita fino
al prossimo 7 giugno
Dove: Foro Boario, Modena
Quando: fino al 7 giugno
Orari: da martedì a domenica 10-19
lunedì chiuso
Ingresso: 8 euro
Info: 059 2033122 www.mazzonibegarelli.it
Alla conquista della vetta
Al Sant’Agostino gli scatti realizzati da coraggiosi alpinisti-fotografi dell’800
’ex ospedale Sant’Agostino, dopo importanti interventi di recupero, riapre
le sue porte alla città e diventa luogo di
cultura. Il Fotomuseo Panini ha deciso di
contribuire alla nascita di questo nuovo polo
culturale organizzando proprio nei rinnovati
locali la mostra La montagna rivelata:
Fotografie dell’Ottocento dalla collezione
Fineschi (fino al 24 maggio - vedi p. 8-9).
Per conoscere questo nuovo percorso
espositivo abbiamo ponsto alcune domande
a Chiara Dall’Olio, curatrice della mostra e
direttrice del Fotomuseo Panini.
Quali sono le motivazioni che vi hanno
condotto a questa scelta espositiva?
“Gli spazi del S. Agostino apriranno con
una vocazione fotografica. Il Fotomuseo
non poteva mancare ad un appuntamento
così importante e significativo per la
città e per la fotografia in generale.
L’idea di far convivere la fotografia
contemporanea con quella storica è
sempre stata presente nella mente
del Fotomuseo e oggi, grazie alla
Fondazione Cassa di Risparmio che
ci ha reso disponibile un’ala degli
spazi espositivi, questo è possibile.
La scelta della mostra è stata maturata, in accordo con la Fondazione,
per sottolineare l’importanza a
livello nazionale dei nuovi spazi legati
alla fotografia”.
L’esposizione presenta oltre 100
scatti della seconda metà dell’800
che illustrano la conquista delle
cime più alte a testimonianza del
lavoro di una trentina di fotografialpinisti. Quali sono i tratti caratteristici di questa curiosa figura?
Quali gli scenari immortalati?
“Gli autori delle immagini dovevano
in primo luogo essere alpinisti e
riuscire a camminare per giorni a latitudini e altitudini non usuali, ad attraversare
ghiacciai e tormente di neve, evitare
crepacci, scalare rocce; tutto quanto un
alpinista deve affrontare abitualmente, con
in più una macchina fotografica di grandi
dimensioni (se paragonata a quelle attuali) e
dei negativi su vetro. Il loro compito iniziava
esattamente dove finiva quello degli esploratori: arrivati al campo base o alla vetta,
i fotografi dovevano fermare sulle lastre la
meraviglia che era davanti ai loro occhi.
In mostra si possono ammirare paesaggi
alpini italiani, francesi, svizzeri, austriaci
RITRATTO DI UNA CITTÀ
Presso le sale espositive del Fotomuseo Giuseppe
Panini è possibile visitare la mostra permanente
dedicata alla città e alla sua evoluzione. Ritratto
di una città. Modena in fotografia presenta un
percorso che mette in luce non solo l’evoluzione
delle tecniche fotografiche, ma anche i principali
cambiamenti che hanno caratterizzato la città
emiliana a livello urbanistico e sociale.
Orari: martedì-venerdì 9.30-12 e 15-17
sabato, domenica e festivi 10-13 e 15-19
Apertura straordinaria lunedì 13 aprile 10-13
- 15-19; chiuso domenica 12 aprile
Info: 059 224418 www.fotomuseo.it
partendo dal Monte Bianco fino alle Dolomiti, nonché le maestose cime del Caucaso
esplorate da Vittorio Sella, il più celebre dei
fotografi di montagna italiani, nel 1890 per
arrivare fino alle vette himalayane del K2 e
dell’Everest immortalate dall’inglese Samuel
Bourne già nel 1866”.
Quali sono i procedimenti tecnici utilizzati
in queste foto d’epoca?
“In questa mostra si ha la fortuna di vedere
moltissime tecniche di stampa fotografica,
dall’albumina, all’aristotipo, alla stampa al
carbone, fino alla gelatina al bromuro d’argento - che altro non è se non la fotografia
in bianco e nero. Ma forse la particolarità
più spettacolare è data dai viraggi, ovvero
dai bagni chimici aggiuntivi ai processi di
stampa che rendono le immagini colorate
diversamente. Vittorio Sella è certamente il
maestro indiscusso, oltre che della ripresa,
anche della stampa virata delle fotografie di
montagna. Egli, grazie ai viraggi, riesce a
dare ad una “banale” foto in bianco e nero
la luce ed il calore dei raggi del sole che
riflettono sulla neve con sfumature ora
azzurrate, ora rosate”.
In alto Vittorio Sella, “Alpi svizzere, gruppo del
Mischabel, Allalinhorn dal Alphubeljoch”. In alto
a sinistra Bisson Fréres, “Alpi, gruppo del Monte
Bianco. Passaggio sul Brevent”
arte
L
>arte
di marina leonardi
La caccia secondo Dion
Ultimo mese di allestimento per le torrette d’avvistamento dell’artista
americano che alla Galleria Civica parla del rapporto tra uomo e natura
U
ltimi fuochi nelle sale della Galleria Civica per la provocatoria mostra dal titolo Concerning Hunting prodotta dall’istituto culturale cittadino con la Fondazione Cassa di Risparmio
di Modena e dedicata al lavoro di Mark Dion. Il messaggio che
l’artista americano classe 1961 vuole mandarci con le sue torrette- allestimento e con le sue ricostruzioni d’ambiente è che,
collezionista, ricercatore, catalogatore di ciò che ha raccolto,
cacciatore o avventuriero, l’uomo è sempre stato attratto dalla
natura. Al di là delle contraddizioni di cui è portatrice, la caccia
interessa a Dion per la sensibilità del cacciatore e la profonda
conoscenza che ha della natura.
Concernin Hunting, curata da Verena Gamper e Dieter Buchhart
per la sale di palazzo Santa Margherita propone al pubblico
cinque torrette d’appostamento e una selezione di disegni e
stendardi dedicati alla caccia. Il cacciatore-dandy s’affaccerà
dalla postazione di tiro The Dandy-Rococo che somiglia a un
nobile casino di caccia. Il cacciatore-bibliotecario, avrà invece
riempito la sua torretta,
The Librarian (2008),
con scaffali pieni di libri;
il cacciatore-ingordo The
Glutton, presenterà al
visitatore salumi e selvaggina appesi ovunque mentre il cacciatore-sciatto,
The Slob, ha appeso alle
pareti immagini di nudo e
mescolato alle sue cose
in disordine riviste pornosoft. Per finire in The Ruin una torretta d’avvistamento crollata
a terra, dove tutto è abbandonato e in frantumi.
Dove: Palazzo Santa Margherita, Modena
Quando: fino al 26 aprile
orari: mart-ven 10.30-13 e 15-18; sab, dom e festivi 10.30-18
Info: 059 2032911-2032940
C’era una volta un anello… di Gabi Dziuba
Se ai piani bassi di Palazzo Santa Margherita riecheggiano gli spari inquietanti
della caccia di Mark Dion nelle Sale superiori ci si potrà rilassare davanti ai bei
gioielli di Gabi Dziuba. Corone, spade,
anelli a sigillo e uccelli che brillano: ha il
sapore di una favola la mostra dell’artista
tedesca che insieme a Christian Philipp
Müller trasforma lo spazio espositivo
in una immaginaria ambientazione per
cercatori d’oro. Una ventina di gioielli e
un’installazione dal sapore fiabesco raccontano di cappelli a cilindro, la chiave di
un maniero, un boccale da birra o l’anello
con il pugno chiuso in argento e ametista.
Questa è C’era una volta un anello….,
organizzata e prodotta dalla Galleria Civica
e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di
Modena e curata da Cornelia Lauf.
Gabi Dziuba, artista tedesca che vive e
lavora a Monaco, presenta in questa
occasione una selezione di pezzi originali
in oro, argento e pietre preziose, la
metà dei quali realizzati in collaborazione con alcuni dei più importanti artisti
della scena contemporanea tedesca.
Mentre non è possibile collocare con
precisione Gabi Dziuba in una corrente
o movimento specifico, si può comunque affermare che l’artista ha spesso
creato gioielli anticipando stili e mode
poi confluiti nello street style come nella
haute couture del gioiello. La mostra è
visitabile fino al 26 aprile.
Info: 059 2032911- 2032940
All’Area Progetto Martina Dinato porta l’installazione Realtà Incerta
Nuovo allestimento a Palazzo Santa
Margherita che fino al 26 aprile propone l’installazione di Martina Dinato
dal titolo Realtà Incerta, secondo
appuntamento della nuova edizione di
Area Progetto, dedicata alla creatività
giovanile, promossa dalla Galleria Civica
in collaborazione con l’Ufficio Giovani
d’Arte del Comune.
L’artista interviene nella zona del primo
piano del Palazzo che collega le sale
espositive della Galleria Civica. Lungo il
corridoio colloca tre stampe di grande
formato, ricavate dalle immagini in
digitale degli spazi, ricevute come files
di documentazione dei luoghi su cui
[14] - il mese aprile \2009
poter intervenire. La collocazione e la resa
prospettica delle fotografie è la stessa di
quelle originali, ma l’eccessivo ingrandi-
mento, mette in crisi la percezione della
loro verosimiglianza, facendole apparire
senza consistenza.
Martina Dinato, che è nata nel 1978
in provincia di Padova dove vive e lavora
come fotografa freelance, intende così
riflettere sul concetto di spazio, tempo
e identità in relazione alla fotografia e
alla sua rappresentazione del reale. Con
l’avvento del digitale e della conseguente
velocizzazione dei sistemi comunicativi,
tutto è diventato onnipresente, visibile
e sempre disponibile. Orari di visita: dal
martedì al venerdì 10.30-13 e 15-18,
prefestivi e festivi 10.30-18.
Info: 059 2032911
Il mondo delle favole al Museo della figurina
Restano ancora pochi giorni (fino al 13
aprile) per calarsi tra le figurine, i volumi
illustrati originali, il fac-simile del trecentesco manoscritto medievale “Romulae
Fabulae” di Gualterius Anglicus e il più
antico documento figurativo della favola
“La volpe e la cicogna”, conservato su
un’idria a figure rosse del IV-III secolo
Re-Styling Opera: tecnologia
e design incontrano l’arte
Indirizzata ad architetti, professionisti
del design e appassionati Re-StylingOpera è una esposizione di forme,
superfici, tracce materiche, atmosfere,
elementi cromatici allestita presso i
locali di Officina della Luce (via degli
Scarlatti 3/21) fino al 14 giugno.
In mostra l’artigianato artistico e
decorativo frutto della collaborazione,
della ricerca e della sperimentazione di
tecnici professionisti. Tema dominante
della rassegna è la potenzialità dei corpi
illuminanti: la capacità incisiva della luce
artificiale a ridosso delle rappresentazioni decorative proposte dalle aziende
partecipanti. Orario di visita: dal lunedì
al sabato ore 9-13 e 15-19.
Info: www.cromoterapiesperimentali.com
rinvenuta in una tomba. Sono questi infatti
i “pezzi forte” della mostra Esopo e la volpe. Iconografia delle favole dal IV a. C. al
XX secolo, che prosegue con successo al
Museo della figurina. Curata da Paola Pallottino, organizzata e prodotta dal Museo
e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di
Modena, la mostra sulla fortuna delle storie
del grande favolista greco presenta come
unici protagonisti gli animali, connotati
simbolicamente a metaforizzare vizi e virtù
umane. Lo studio dell’iconografia dei testi di
Esopo si snoda attraverso la presentazione
di cinque favole tra le più popolari indagate
in altrettante immagini selezionate da ma-
noscritti miniati e opere a stampa fra le
più significative apparse in Europa tra il
XIV e il XX secolo. Il 17 aprile alle ore 18
inaugurerà invece la nuova mostra dal
titolo Quando la pubblicità si chiamava
réclame: Dario Mazzieri e le collezioni
del Museo della Figurina. Nell’ambito
della réclame hanno lavorato spesso figure poliedriche, a metà strada tra l’artista, il grafico pubblicitario e alcune volte il
litografo, come nel caso di Mazzieri, uno
dei capostipiti della grafica pubblicitaria
modenese, le cui opere sono in mostra
per la prima volta.
Info: 059 2033090-2032940
I bianco e neri di Paolo Novelli
Gli scatti del giovane fotografo esposti alla galleria MOdenArte
P
rosegue alla Galleria MOdenArte, la mostra del
fotografo Paolo Novelli, L’essenziale (1997-2007),
quarantotto opere in bianco e nero, scelte dalla vasta
produzione degli ultimi 10 anni e suddivisa in quattro
sezioni con opere appartenenti ad altrettanti progetti
sin qui pubblicati dall’autore. Oltre ai primi lavori dei
progetti Persona e Niente più del necessario, la mostra
modenese propone immagini tratte dalla Trilogia della decadenza, una personale ricerca legata metaforicamente
all’uomo contemporaneo, stigmatizzato in tre dei suoi
aspetti, ognuno diventato tema di un ciclo: la fragilità,
la solitudine interiore e l’essere nascosto. La trilogia,
iniziata nel 2002 con Vita brevis, Ars Longa, prosegue
nel 2004-2006 con Grigio notte, termina nel 2007 con un ciclo di opere ancora inedito.
L’esposizione curata da Melania Gazzotti, proseguirà fino al 9 maggio, in via Toscanini
26 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17.30 e il sabato dalle 11 alle 18.30.
Info: 059 367470
La Provincia compie 150 anni
Dall’Italia liberale al fascismo, dal secondo dopoguerra ai giorni
nostri: più di un secolo di storia per raccontare il lungo periodo
di modernizzazione della Provincia di Modena, che tra poco
più di un mese compie per l’appunto 150 anni. A celebrare
l’evento saranno il libro Breve storia della Provincia di Modena, 1859-2009 curato dallo storico Emanuele Guaraldi e
la mostra Tra Regno e Repubblica. La Provincia di Modena
1859-2009 alla Chiesa di San Paolo (visitabile fino al 13
aprile), entrambi realizzati dall’Istituto storico di Modena, con
il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio e di Hera.
Esposizione e volume ripercorrono la vita dell’amministrazione
provinciale, disegnando un sintetico profilo storico del territorio e della comunità modenese. Saranno analizzati tre ambiti sociali in cui l’istituzione concentrò la sua attività di
rinnovamento: l’istruzione, con la fondazione delle scuole tecniche, la viabilità, attraverso
una moderna rete di autocorriere, e l’ambiente, tramite l’opera di bonifica dei terreni
inquinati e la valorizzazione delle risorse naturali. [Carlotta Catellani]
Info: 059 242377 www.istitutostorico.com
Per la rassegna Arte in Torre presso
la sala del Torrione di Castelnuovo
Rangone da sabato 11 a domenica
19 aprile è esposta la mostra fotografica di Cinzia Barbolini, Agnese
Brandanti e Lino Scida dal titolo Il
mondo intorno. Dal 25 aprile al 3
maggio saranno visibili le opere di
Annalisa Ronchetti in Frammenti.
Info: 059 534810
arte
Alla Chiesa San Paolo il percorso storico dell’Amministrazione
>arte
di annalisa malavolta
Il tocco ironico e provocatorio di Sabrina Miconi
È una rivoluzione interiore quella che le
opere di Sabrina Miconi trasmettono
a prima vista nella personale presso
Palazzo Piella a Castelfranco Emilia
dal 5 aprile al 3 maggio.
Sabato 18 aprile riapre
il Castello di Spezzano
Sabato 18 aprile riaprono al pubblico il
Castello di Spezzano e il Museo della
Ceramica. Le origini del castello risalgono all’epoca medievale, poi la famiglia
Pio di Carpi dal 1529 trasformò l’intera
struttura nell’attuale palazzo signorile
che ha il suo fulcro nella mirabile corte
porticata rinascimentale, nella Sala
delle Vedute e Galleria delle battaglie.
L’amministrazione Comunale di Fiorano,
nel 1982, ha acquistato e recuperato
il castello, circondato da un suggestivo
parco storico, rendendolo sede permanente del Museo della Ceramica, luogo
di convegni, esposizioni temporanee di
archeologia e ceramica contemporanea; vi sono documentate le tecniche
e i modi di produzione dall’età neolitica
al Novecento. Ingresso libero ogni sabato e domenica dalle ore 15 alle 19.
Ogni domenica alle ore 17 è possibile
partecipare a visite guidate gratuite
con tappa alla restaurata Torre pentagonale, alle suggestive prigioni e
all’Acetaia Comunale. [C.C.]
Info: 0536 833412 www.fiorano.it
Attiva sin dal 1990 presso gallerie d’arte
italiane e straniere, questa artista riporta
sulla tela la sua profonda riflessione personale. Osservando il mondo violento del quale tutti partecipiamo, la pittrice ne da una
sua personale interpretazione attraverso
un uso sapiente delle tecniche e degli stili
pittorici affinché la sua arte possa essere
tavolo di discussione di queste problematiche e, al tempo stesso, antidoto per non
esserne coinvolti. Un giudizio comunque
molto severo e allarmante quello che si
nasconde sotto la velata ironia che caratterizza i personaggi raffigurati: pupazzi,
quasi marionette brechtiane, sul grande
palcoscenico del mondo, rappresentati
come automi che non vivono la vita appieno
ma la inseguono sempre alla frenetica
ricerca di qualcosa che non riescono a
carpire. Una fredda analisi che sembra
riportarci al realismo sociale di artisti
come George Grosz del quale la pittrice
sembra idealmente riprendere sia la
denuncia sociale e l’ironia, che l’utilizzo
di un tratto di derivazione cubista e
futurista. Le composizioni pittoriche,
caratterizzate da tinte accese e da tratti
nervosi, frantumano il personaggio e
fanno emergere le incertezze e le inquietudini della realtà odierna portando
il visitatore ad una presa di coscienza
e ad una maggiore consapevolezza del
mondo odierno.
Info: 059 959377
L’altra faccia del muro
Fotografie per testimoniare la vita dei rifugiati nel deserto algerino
M
assimo Bassano, Edoardo Giavelli e Luigi
Ottani sono i fotografi protagonisti della collettiva Sahrawi. L’altra faccia del muro promossa
dal Comune di Formigine e sostenuta dal Fondo
territoriale modenese per la cooperazione allo
sviluppo in occasione del progetto Formigine per
la Pace 2009.
La mostra, che si svolge nelle sale del Castello fino
al 19 aprile, realizzerà un interessante dialogo tra
le opere esposte e le pareti dipinte dall’artista David
Tremlett, che proprio alle terre africane deve molta
ispirazione, e intende portare il visitatore alla scoperta di una nuova dimensione fisica ed emozionale.
I container che appaiono all’inizio della mostra sembrano essere un varco e voler condurre chi guarda a
distaccarsi dagli usi e costumi della propria cultura,
Foto di Massimo Bassano
per entrare in una realtà nella quale regnano riti e
valori diversi. È una terra lontana quella fermata dagli scatti degli artisti nella quale vive un
intero “stato in esilio” che cerca di mantenere vive le proprie radici e i propri riti lottando
contro una natura spesso ostile. Le immagini colgono la sacralità che si rivela nei rapporti
tra le persone e nei gesti quotidiani, le parole non sono necessarie e tutto si comprende dalla
ricchezza di un’espressione che il fotografo riesce magistralmente a fermare sulla pellicola
come gli occhi di un padre che, silenziosi, raccontano al figlio le rappresaglie e il duro esodo.
Nei campi profughi situati nel deserto algerino anche l’acqua e la terra diventano elementi
sacri dai quali dipende la sopravvivenza, coi quali entrare in contatto e ai quali portare rispetto. Da sempre interessati al reportage e all’indagine sociale, i tre maestri colgono un
Sahrawi diverso da quello che l’informazione riporta su giornali e televisione. Sullo sfondo
ocra dominato dalla sabbia colgono la drammaticità e la forza di questo popolo e l’immagine
dei container ormai arrugginiti, come in un ideale percorso circolare che riporta all’inizio
della mostra, sembrano chiedere a chi guarda: volete entrare e partecipare o stare fuori
e ignorare questo dramma?
A corredo dell’esposizione, i contributi video di Tiziano Marchetti e le fotografie di Ahmedu
Ahmed Aderrahaman che documentano gli accadimenti “di rilievo” nelle tendopoli. Apertura
il sabato e la domenica 10-13 e 15-19. Domenica 12 e lunedì 13 aprile ore 15-19.
Info: 059 416291 www.comune.formigine.mo.it
[16] - il mese aprile \2009
La magia del Caravaggio
Dall’11 al 13 aprile presso l’Oratorio del centro storico di Castelvetro sarà
possibile ammirare la versione notturna dell’opera Il sacrificio di Isacco
D
opo Malta, Trapani e Varese, sarà finalmente possibile anche
per i modenesi riscoprire una delle opere più affascinanti del
maestro Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio, Il sacrificio di
Isacco (notturno). Il dipinto, realizzato nel 1602, verrà esposto
presso l’Oratorio di Sant’Antonio da Padova nel centro storico
di Castelvetro, da sabato 11 a lunedì 13 aprile (sabato 15-19;
domenica e lunedì 10-12.30;15.30-19)
La più celebre versione “diurna” del quadro (1603), commissionata dal cardinale Maffeo Barberini è conservata nel Museo degli
Uffizi di Firenze. Il dipinto con ambientazione notturna, proveniente da una raccolta di Napoli, ha partecipato ad una serie di aste
a Roma e a Venezia, per giungere poi ad una collezione privata
modense ed essere sottoposto a pulitura e restauro. L’opera
fa emergere la genialità e la profonda sensibilità del pittore, che
seppe interpretare un nuovo senso di religiosità, sconvolgendo
le tradizionali iconografie dell’epoca con questa nuova e audace
composizione drammatica avvolta nel buio della notte.
Ad inaugurare l’evento e commentare la
tela sarà il professore Maurizio Marini,
storico dell’arte e uno
dei massimi esperti
di Caravaggio e delle
arti barocche. Verrà
illustata la storia del
dipinto, il suo lungo
periodo di restauro
e la tecnica diagnostica che ne ha permesso l’attribuzione al
grande maestro del ‘600. La presentazione si terrà presso
la Sala Consiliare di Castelvetro sabato 11 alle ore 10.30.
Interverranno inoltre il Sindaco del Comune Roberto Maleti e la
restauratrice Marta Galvan. [Carlotta Catellani]
Info: 059 758815 www.comune.castelvetro-di-modena.mo.it
Quadri e sculture ispirate ai poemi cavallereschi
impasti materici dei colori, a volte stesi
con la spatola, creano in chi guarda un
sentimento di partecipazione all’azione,
un senso di azione condivisa coi personaggi che rappresentano, attraverso
movimenti vorticosi, l’imminenza del
vissuto. Questi ultimi sono emblemi di
interiorità irrisolte che, secondo l’artista, tutti portano dentro e che nelle sue
opere si celano dietro un chiaroscuro
sul viso del personaggio o il movimento
spigoloso nello spazio di una forma scultorea. L’esposizione è visitabile al sabato
e festivi 10.30-12.30 e 15-19.
Info: 059 217558
Viaggio nel Neo surrealismo storico modenese
Al Castello dei Pico storie
e leggende del vecchio West
Prosegue fino al 26 aprile, presso il Castello dei Pico,
Astrattismo Magico, la retrospettiva dell’artista Domenico Difilippo a cura dell’Assessorato alla Cultura del
Comune di Mirandola. Autore nel 1991 del manifesto
di questa nuova corrente artistica, Difilippo affina la sua
tecnica passando fin da giovane attraverso movimenti
quali l’Informale e, in particolare, il Surrealismo arrivando, insieme all’amico futurista Mac Mazzieri, ad elaborarne una sua declinazione personale e originale: il Neo
Surrealismo storico modenese. Il percorso espositivo
è un viaggio a tappe nella poetica dell’artista, caratterizzato da oggetti evocativi che portano lo spettatore a visioni magiche e fantastiche
grazie all’unione di materia e colore. Come spiega anche Difilippo, infatti, il fine di questo
nuovo movimento è dare un carattere propulsivo all’ambiente artistico contemporaneo,
proponendo nuove sperimentazioni stilistiche e creando nuove armonie visive.
Presso la Sala delle Prigioni del Castello dei Pico di Mirandola dal 18
aprile al 31 maggio viene realizzata
una mostra dedicata al vecchio West,
alle sue storie e alle sue leggende.
Partendo dalla preziosa collezione di
armi di proprietà di Giancarlo Lugli, viene proposta un’esposizione intitolata
C’era una volta il west, che cerca di
ricostruire l’atmosfera dell’epopea del
West, dai fumetti al grande cinema.
Tra Smith & Wesson, Winchester, Colt
un viaggio dentro saloon, accanto
diligenze, dentro sconfinate praterie.
Info: 0535 609995 www.castellopico.it
Info: 0535 609995 www.castellopico.it
arte
Una sensibilità raffinata frutto di studi
classici e artistici è quella che si riconosce nelle sculture e nelle pitture della
mostra Le donne, i cavallier, l’arme, gli
amori di Maria Beatrice Coppi, aperta
fino al 19 aprile presso lo Spazio Culturale Madonna del Corso a Maranello.
Proprio come il famoso poema cavalleresco l’Orlando Furioso, dal quale prende
l’incipit, l’esposizione tratta, attraverso
opere di pittura e scultura, temi cari all’artista quali i contrasti interiori e i conflitti
umani. Non solo, Beatrice Coppi volge lo
sguardo anche alla natura che la circonda
traendo da essa ispirazione ed energia che
fanno da sfondo alle sue opere. La natura
e l’uomo diventano, quindi, i soggetti prediletti per creare sulla tela o modellare
sulla pietra le emozioni e le passioni che
soggiornano in ogni uomo e donna. Gli
>musica
Di michele pelillo
Se al barbiere
piace l’horror
A trent’anni anni dalla prima a Broadway torna in scena
il “musical thriller” Sweeney Todd di Stephen Sondheim.
Il nuovo allestimento, firmato dalla regista pesarese
Rosetta Cucchia, è al Teatro Comunale il 17 e 19 aprile
L
a magia di Broadway approda al
Teatro Comunale venerdì 17 (turno
A, ore 20.30) e domenica 19 aprile
(turno B, ore 15.30) con Sweeney Todd,
musical a firma Stephen Sondheim che,
sin dal suo debutto in scena nel 1979,
non mancò di suscitare grande scalpore ed
interesse da parte di pubblico e critica.
“Sweeney Todd: The Demon Barber of Fleet
Street” - questo il titolo completo dell’opera
- rappresenta per Stephen Sondheim uno
dei lavori più riusciti a livello internazionale,
assieme a West Side Story (del quale però
Sondheim curò solamente i testi e non le
musiche). Un’impostazione tipicamente
thriller, unita ad una trama avvincente ed
imprevedibile, sebbene ricca di spunti macabri, garantirono al musical ben otto Tony
Award nell’anno del suo debutto, sotto l’abile direzione di Harold Prince. La sua fama è
poi rimasta viva nel corso degli anni, garantendogli altri importanti riconoscimenti da
parte della critica (il Theatre World Award
nel 1979, nove Drama Desk Award), ed
ispirando riusciti adattamenti, tra i quali la
recente trasposizione cinematografica ad
[18] - il mese aprile \2009
LIRICA
Sweeney Tood
A Musical Thriller
Libretto di Hugh Wheeler
Musica e liriche di S. Sondheim
Direttore William Boughton
Regia Rosetta Cucchi
Scene Paolo Cavinato
Costumi Claudia Pernigotti
Coreografie Roberto Pizzuto
Maestro del coro
Gianluigi Giacomoni
Orchestra del Teatro Comunale
di Bologna
Coro Ensemble del Teatro
Rossini di Lugo
opera del visionario e geniale Tim Burton,
che nel fermare le scene sulla pellicola ne
ha sviscerato ancor più quel lato macabro
e conturbante che non mancò di suscitare
numerosi dissensi alle prime apparizioni
del musical.
La trama di Sweeney Todd, vero punto di
forza del lavoro, è in parte basata sulla
commedia “The Strings of Pearls” di Christopher Bonddiretto, a sua volta ispirata
Sopra e sotto alcune immagini dell’opera
da una leggenda metropolitana londinese.
Il barbiere Benjamin Barker viene ingiustamente arrestato, condannato e obbligato
ad una vita di duro lavoro in Australia dal
giudice Turpin, il quale brama la bella e virtuosa moglie di Barker, Lucy. Trascorsi 15
anni, e fuggito dalla colonia penale, Barker
cambia il proprio nome in Sweeney Todd
e fa ritorno a Londra, deciso a vendicarsi
Curiosità su interpreti e autori con Invito all’opera
In occasione degli appuntamenti della sezione
lirica al Teatro Comunale di Modena nel mese di
aprile, sono in programma due incontri del ciclo
Invito all’Opera, realizzati in collaborazione con
“Amici dei teatri modenesi”.
Giovedì 2 aprile (ore 18) è prevista la presentazione del dramma Ernani di Giuseppe Verdi,
con Emilio Sala, professore di Drammaturgia
musicale all’Università Statale di Milano. Sala
indagherà i rapporti tra la musica e le varie forme
di spettacolo e presenterà il suo ultimo libro “Il
valzer delle camelie. Echi di Parigi nella Traviata”
(Torino, 2008).
Giovedì 16 aprile (ore 18) invece il compositore
e critico musicale Fabrizio Festa incontra gli interpreti del musical Sweeney Todd,
scritto da Stephen Sondheim. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Info: 059 2033020
dell’aristocrazia corrotta e dell’uomo che
gli ha usurpato la vita, quel giudice Turpin
che, oltre ad averlo condannato ingiustamente ed aver approfittato di sua moglie,
si è anche impossessato indebitamente
di sua figlia Johanna, che tiene segregata
in casa. Una volta tornato a Londra, Todd
riprende possesso della sua vecchia bottega di barbiere in Fleet Street, adiacente al
negozio di pasticci di carne di Mrs Lovett;
quest’ultima consegnerà al barbiere i suoi
vecchi rasoi, ed egli tornerà a praticare la
sua professione con il secondo fine dell’omicidio. La scusa di un taglio di capelli o di una
rasatura sono per Todd ottimi espedienti
per poter eliminare indisturbato le sue vittime designate. Una sfida di rasatura tra
lui e l’italiano Alfonso Pirelli (con sconfitta di
quest’ultimo) chiude il primo atto, fornendo
al pubblico nuove rivelazioni sulla condizione
di Johanna (della quale si è innamorato
Antony, giovane marinaio che ha aiutato
Todd a far ritorno in patria) e dei movimenti
del giudice Turpin.
Il secondo atto, ancor più movimentato e
dinamico, vede Todd aiutato da Mrs Lovett
nel suo folle piano di morte - lui uccide, lei
occulta i cadaveri nei pasticci di carne.
Entra in scena un nuovo personaggio, cioè
Toby, ex-assistente dell’italiano Pirelli che
starà vicino a Mrs Lovett e Todd pur sentendo paura per quest’ultimo. La conclusione
dell’opera vede susseguirsi rivelazioni improvvise su Johanna e sulla moglie di Todd,
che era creduta morta suicida; come nella
tradizione di stampo shakespeariano, non
c’è posto per un lieto fine: i ruoli dei buoni
e dei cattivi sono ormai indefinibili, e sono
solo gli innocenti a scampare la morte.
Il nuovo allestimento coprodotto dalla
Fondazione Teatro Comunale di Bologna,
Teatro Rossini di Lugo, Fondazione Teatro
Comunale di Modena, Teatro Municipale
di Piacenza vede la partecipazione dell’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna
e del Coro Ensemble del Teatro Rossini
di Lugo.
Info: 059 2033010
Il 3 e 5 aprile appuntamento
con Ernani, testo ambientato
nella Spagna del XVI secolo
Imperdibile appuntamento col grande
teatro verdiano quello di venerdì 3
(turno A, ore 20.30) e domenica 5
aprile (turno B, ore 15.30) al Teatro
Comunale, che ospiterà un esclusivo
allestimento dell’Ernani di Giuseppe
Verdi, dramma tratto dall’omonimo
racconto di Victor Hugo.
Forte dell’adattamento teatrale su
libretto di Francesco Maria Piave,
“Ernani” ha rappresentato per Giuseppe
Verdi un punto di svolta, assieme al
celebre “Nabucco”, nel proprio cammi-
no di maturazione artistica e personale.
Già in “Ernani”, infatti, è possibile trovare
quelle caratteristiche drammaturgiche più
adulte e ricercate che, di lì a pochi anni, si
esprimeranno al meglio nelle opere della
Trilogia Popolare, segnando il passaggio
dai cosiddetti “anni di galera” ad una più
consapevole maturità.
Rappresentata per la prima volta al
teatro La Fenice nel 1844, “Ernani” è
una tragedia in 4 atti, ambientata tra
gli intrighi e le suggestioni della Spagna
del XVI secolo; nel tentativo di rendere
in musica il turbine straordinario delle
passioni romantiche, Verdi trova una
vena musicale eccezionale, e crea una
serie di brani che fanno di quest’opera
la più memorabile e di maggior successo
fra quelle dei giovanili.
La direzione sarà affidata a Giampaolo
Bisanti. Il nuovo allestimento unisce gli
sforzi del Teatro Municipale di Piacenza, della Fondazione Teatro Comunale
di Modena e del Teatro Alighieri di
Ravenna.
musica
La tragedia di Victor Hugo musicata da Verdi
>musica
Di michele pelillo
Con l’Ensemble Elyma melodie dall’America latina
Gabriel Garrido
La ricerca musicologica, nello studio di
strumenti e tradizioni musicali antiche e
troppe volte dimenticate, porta spesso alla
luce aree di repertorio ancora sconosciute
al pubblico, ma di sicuro interesse per chi
è alla ricerca di nuovi stimoli artistici.
L’ensemble svizzero Elyma incarna in sé
questa grande volontà di comunicare al
proprio pubblico bellezza e magia di musiche dimenticate, soffermandosi sulla musica antica dell’America latina. Formatosi a
Ginevra nel 1981 dal fondatore e direttore
Gabriel Garrido, il gruppo è composto
da cantanti e strumentisti specializzati
nelle musiche latine del Rinascimento e
dell’epoca barocca.
Al pubblico modenese l’ensemble presenterà, martedì 7 aprile (ore 21) presso la
Chiesa di Sant’Agostino un brano di
natura prettamente liturgica, Pasión
(Anonimo sec. XVIII) risalente all’epoca
coloniale. In uno stile raffinato, drammatico ma non rappresentativo, nella
tradizione dei Misteri sacri, il brano
celebra momenti della vita e della passione di Cristo su testi latini. Sul palco
gli interpreti del Coro Schola Cantorum
Cantate Domino.
La cura nel proporre il proprio repertorio dal vivo, assieme alle numerose e
riuscite incisioni discografiche, hanno
garantito all’ensemble un gran numero
di riconoscimenti e prestigiosi premi,
tra i quali il Diapason d’Oro ed il Premio Internazionale del Disco “Antonio
Vivaldi”.
Due orchestre all’unisono
Gabriele Ferro dirige le formazioni su un ricco repertorio di Brahms e Ravel
D
ue eccezionali orchestre toscane ed un grande direttore,
uniti da Brahms e Ravel in un progetto sensazionale: ecco
una riduttiva quanto efficace idea di cosa attenderà il pubblico
del Teatro Comunale Luciano Pavarotti lunedì 20 aprile.
L’Orchestra della Toscana è tutt’oggi considerata una tra
le migliori orchestre da camera in Italia; i suoi 45 musicisti
sono stati applauditi nei più importanti teatri italiani e nelle più
prestigiose sale europee e americane. Ha all’attivo un buon
numero di splendide incisioni discografiche, i cui repertori
spaziano in maniera eterogenea tra la musica classica tradizionale (Schubert, Prokof’ev, Rossini) e gli ambiti più moderni
e popolari della stessa (Bollani, Lawrence D. “Butch” Morris),
ed ha avuto modo di collaborare con grandissimi nomi della
musica nazionale ed internazionale.
L’Orchestra Giovanile Italiana rappresenta la punta dell’iceberg
di un percorso formativo teso alla preparazione di musicisti italiani di alto livello. Curata didatticamente dalla Scuola di Fiesole,
è stata insignita del prestigioso Premio Abbiati della Critica
Musicale nel 2004. Alla sua guida si sono alternati numerosi
direttori di alto livello, a cominciare dal celebre Riccardo Muti
già nel 1984, e nel corso degli anni è andato rafforzandosi il
ruolo dell’Orchestra di vera e propria palestra formativa per
ORCHESTRA DELLA TOSCANA
ORCHESTRA GIOVANILE ITALIANA
Gabriele Ferro direttore
Dove: Teatro Comunale Luciano Pavarotti, Modena
Quando: lunedì 20 aprile - ore 21
Info: Biglietteria del Teatri
via Scudari, 28 Modena 059 2032993
Biglietteria del Teatro Comunale
Corso Canalgrande, Modena 059 2033010
[20] - il mese aprile \2009
Gabriele Ferro
moltissimi musicisti italiani, che proprio grazie alla loro militanza
nell’ensemble e ad un training annuale intensivo (516 giorni al
mese per 10 mesi, oltre a un ulteriore periodo estivo) sono
potuti entrare con le carte in regola in numerose orchestre
d’Europa. Assieme, le due formazioni si cimenteranno nella
“Sinfonia n. 2 in re maggiore op. 73” di Johannes Brahms,
e nelle due opere di Maurice Ravel “Pavane pour une infante
défunte” ed il celebre “Boléro”.
La direzione sarà affidata a Gabriele Ferro, noto e stimato
direttore d’orchestra dalle numerose collaborazioni, che segue
direttamente le due orchestre da diversi anni; ha inciso per
Sony, Emi, Erato e Deutsche Grammophone, ha diretto alcune
delle più note orchestre internazionali, ed è attualmente docente
di direzione d’orchestra alla Scuola di Fiesole.
A tu per tu
con “Rigo”
ppuntamento esclusivo al Baluardo
della Cittadella mercoledì 8 aprile (ore
21.30), con l’interprete più internazionale
della scena musicale modenese: stiamo
parlando di Antonio “Rigo” Righetti, storico bassista di Luciano Ligabue, che ha
recentemente concluso il secondo album
solista. Abbiamo avuto il piacere di parlare
direttamente con Rigo di questo suo lavoro
che sarà presentato sul palco del Baluardo
in un concerto totalmente gratuito.
Smiles&Troubles sembra essere un erede
diretto del sound cantautoriale americano
degli anni ‘70; com’è nato?
“La matrice musicale nordamericana è di
fatto la mia fonte d’ispirazione principale,
Dieci canzoni, piccole gemme di poesia
e malinconia, dove le suggestioni del più
classico blues rock americano si fondono con sprazzi di jazz, bossa e slow
funk. Un immaginario lirico trascinante
che si sposa perfettamente con la
calda e scura voce di Rigo, in costante
bilico tra Tom Waits e Johnny Cash.
sia in ambito vocale, sia
nell’approccio allo strumento; è ciò che ha segnato
la mia infanzia musicale
e questo si rispecchia nei
brani. Le canzoni sono nate
in modo spontaneo, spesso
durante viaggi tra una nazione e l’altra, e sono diventate
vere e proprie testimonianze di vita vissuta”.
Non solo blues rock americano: durante l’ascolto appaiono influenze
disparate, mescolate tra loro con grande
soluzione di continuità. Qual è il segreto?
“Nella stesura dei brani non ho voluto imporre troppe limitazioni e regole, né a me stesso in primis, né ai musicisti che han preso
parte al progetto. Abbiamo lasciato che una
componente di forte spontaneità facesse
la sua parte, in modo quasi jazzy, ed è così
che si mescolano influenze disparate ed idee
davvero genuine. Pensa che Mauro Pagani
(storico violinista della PFM, che ha dato il
suo contributo su 3 brani del disco NdR) ha
registrato il solo di “(Just Like) St. Thomas”
senza esserselo preparato, è arrivato in
studio e ha semplicemente suonato”.
Perché la scelta dei testi in inglese?
“Fa parte della mia proposta musicale: la
mia musica è di estrazione anglofona, e i
testi lo sono di conseguenza. Sono liriche
pensate direttamente in inglese, hanno la
loro musicalità e il loro ritmo”.
Chi sarà con te sul palco del Baluardo?
“Il nucleo della band sarà lo stesso del
Il celebre bassista
rock racconta curiosi
aneddoti sulla genesi
del secondo lavoro
discografico da solista.
In concerto mercoledì
8 aprile al Baluardo
disco: alla batteria l’insostituibile Roberto
Pellati, con cui condivido lo stesso percorso
musicale da ormai 24 anni, e alla chitarra
il bravissimo Francesco Pugnetti, virtuoso
delle 6 corde dalla grande creatività.
Suonerà qualche pezzo assieme a noi anche
il pianista e giornalista musicale Ernesto
De Pascale, storico nome della scena
italiana”.
Info: www.baluardodellacittadella.it
Arriva Franco D’Andrea: premio Top Jazz 2008
L’incredibile pianista Franco D’Andrea, tra
le punte di diamante del jazz contemporaneo, allieterà il pubblico affezionato del Baluardo giovedì 9 aprile, con un’esibizione
mozzafiato. Fresco di Top Jazz 2008 come
musicista dell’anno, il sessantottenne
Franco D’Andrea salirà sul palco assieme
al suo 4et, per uno show all’insegna della
libertà creativa e della stravaganza musicale: su ritmi africani, swingati, shuffle o
lievemente funky, il gruppo agisce come un
organismo cangiante dai colori molteplici,
che D’Andrea conduce con veri e propri
segnali sonori. Reinventandosi sera dopo
sera, la formazione propone medley sempre nuovi, che nascono direttamente sul
palco secondo le imprevedibili indicazioni
lanciate a sorpresa dal pianista: un tema
o un’idea diventano il punto di partenza
per un nuovo brano o una nuova divagazione creativa.
Ad affiancare De Andrea saranno
Andrea Ayassot al sax, Aldo Mella al
contrabbasso e Massimo Manzi alla
batteria. Inizio ore 21.45.
Info: 059 244309
musica
A
>musica
Fermenti jazz al circolo Pernilla
in breve
Concerti di Pasqua
4,7,9,18 aprile
Sabato 4 aprile (ore
21) presso la Chiesa di San Pietro di
Modena si terrà il
Concerto di Pasqua
offerto dalla Banca
Popolare dell’Emilia
Romagna con l’Orchestra Jupiter di Mirandola, la
Corale Rossini e la Giovane Rossini.Il
programma presenta brani di Gabriel
Faurè, Léo Delibes e la “Messa di
Requiem in re minore” di Gaetano
Donizetti. Direttore Luca Saltini.
Lo stesso concerto verrà replicato il
7 aprile alle ore 21 presso il Duomo
di Mirandola.
Giovedì 9 aprile al Teatro Storchi
(ore 21) di Modena è in programma
il Concerto di Pasqua con il Coro Folk
di San Lazzaro, la Banda Ferri e la
Banda Junior di Modena. Ingresso
libero.
Sabato 18 aprile presso l’Auditorium
della Corale Rossini di Modena si terrà il concerto per l’Africa della Corale
Rossini Junior (offerta libera).
Info: www.coralerossini.it
Allo Stones Caffè di Vignola
2,9,16,23 aprile
In programma allo
Stones Caffè presso
le Piscine di Vignola:
giovedì 2 aprile Rigo
Righetti con Robby
Pellati e Francesco
Pugnetti & Ernesto
De Pascale, presenta il nuovo progetto “Smiles &
Troubles”. Giovedì 9 ospiti gli Havet
con loro stile che raccoglie diverse
influenze: dal crossover, al new rock,
al pop. Il 16 aprile Max Amazio in
concerto: il chitarrista jazz presenta
il suo cd “Rosso Pompeiano”, ben
dieci tracce tutte firmate Amazio in
cui l’artista dimostra le sue indubbie
qualità di chitarrista e soprattutto di
compositore.
Il 23 aprile si esibisce la band Carnera; un suono più che mai internazionale e deciso, prendendo spunto
da gruppi come Stooges, Queens of
the Stone Age, Kyuss e dal grande
rock classico. La band è composto
da Filippo Graziani (voce e chitarra),
Tommy Graziani (batteria) e Marco
Battistini (basso).
Info: 059 765373 www.stonescafe.it
[22] - il mese aprile \2009
Il giovedì sera il locale modenese apre le porte ai grandi interpreti
del genere. Tra gli ospiti di aprile Davide Fregni e Stefano Calzolari
N
uovi fermenti musicali a Modena nel
mese di aprile. Il circolo culturale Pernilla (via Nazario Sauro 7), in collaborazione
con l’associazione Muse, offre un calendario
ricco di appuntamenti dedicati alle diverse
sfumature del genere jazz, Pernilla Music
in Spring: ogni giovedì il locale del centro
storico si animerà con concerti di artisti
emergenti e musicisti di fama nazionale, in
un mix di produzioni originali e proposte di
stimolante ricercatezza.
Il 2 aprile è prevista l’esibizione del trio Davide Fregni (con Glauco Zuppiroli e Andrea
Burani); il 9 aprile è la volta di Stefano Calzolari e Carlo Atti duo; e per finire giovedì 16
aprile ci sarà Jazzango, un nuovo progetto
che spazia dal tango al jazz fino ad approdare
alla musica mediterranea. Una serie di combinazioni sonore e melodiche che rievocano
con grande intensità l’attitudine malinconica
del compositore Joe Pisto. Con lui suonano
tre grandi interpreti: Fausto Beccalossi,
Marco Remondini e Max D’Adda.
Info: 348 7245836-331 5414635
Tributo ad Antonio Carlos Jobim per Crossroads
La decima edizione di Crossroads - jazz e altro in Emilia Romagna, rassegna organizzata da Jazz Network e
l’Assessorato alla Cultura della Regione, fa tappa giovedì
30 aprile (ore 21.15) al Teatro Comunale di Bomporto. Ad esibirsi sarà il quartetto formato da Danilo Rea
(pianoforte), Fabio Zeppetella (chitarra), Ares Tavolazzi
(contrabbasso) e Aldo Romano (batteria), in un concerto
tributo ad un’icona della musica brasiliana: Antonio Carlos
Jobim. Un affondo nel repertorio delle canzoni tradizionali
del Sud America, attraverso melodie dalla fama ormai
universale, da “The Girl From Ipanema” a “Corcovado” e
innumerevoli altre. In più c’è l’incontro tra la pulsazione
del jazz e i ritmi della bossa nova, un particolare genere
musicale (simile alla samba) che a cinquant’anni dal suo
primo risuonare conserva ancora tutta l’originaria freschezza.
Info: www.crossroads-it.org
Spazio ai nuovi talenti con Palco ai giovani
Per il mese di aprile, i mercoledì del Teatro Astoria di Fiorano
Modenese saranno dedicati a spettacoli di musica, danza e
teatro della rassegna Palco ai giovani.
L’8 aprile ci sarà il Concerto di Pasqua dell’ensemble Nino
Rota di Fiorano, con Cinzia Masselli (soprano) e Morena
Vellani (contralto). Mercoledì 15, invece, l’Associazione
Korova porta in scena un classico del teatro francese, Il
malato immaginario; da molti ritenuto il capolavoro assoluto
di Molière, la commedia narra le disavventure dell’ipocondriaco Argante, padre di una bella figlia, marito di una donna
opportunista e vittima di uno sciame di dottori ciarlatani.
Per finire il 22 aprile è in programma “Viaggio attraverso i
cantautori”, un’esibizione del giovane musicista, finalista a
Sanremo 2007, Marco Baroni e il suo trio (Alessandro Ferri
e Guido Pelati). Tutti gli spettacoli hanno inizio alle ore 21.
Info: 0536 833418
mercoledì 1
Dentro le note
Africa. La grande madre canta
Kaw Dialy Mady Sissoko
Sala Rum, Modena - ore 18
Info: 059 2033020
One to One
di Nabih Amaraoui, Matthieu Burner
Teatro delle Passioni, Modena - ore 21
Info: 059 2033010
giovedì 2
One to One
di Nabih Amaraoui, Matthieu Burner
Teatro delle Passioni, Modena - ore 21
Info: 059 2033010
Come uno scandalo al sole
di
Roberta Skerl
Teatro Michelangelo, Modena - ore 21.15
Info: 059 343662
La camera di sangue
di Angela Carter
Teatro Astoria, Fiorano - ore 21.15
Info: 059 303696
Canto popolare
voce recitante di Maddalena Crippa
Teatro Dadà, Castelfranco Emilia - ore 21
Info: 059 927138
Le Iene
compagnia Pensieri Acrobati
Teatro Italia, Soliera, ore 21
Info: 059 859665
Il pane della memoria
di Luigi Faccini
Sala Truffaut, Modena - ore 21.15
Info: 059 239222
Invito all’Opera
Ernani
incontro con Emilio Sala
Foyer Teatro Comunale, Modena - ore 18
Info: 059 2033010
venerdì 3
Ernani
di Giuseppe Verdi
Teatro Comunale, Modena - ore 20.30
Info: 059 2033010
Jeremy Pike, pianoforte
Auditorium M. Biagi, Modena - ore 17.30
Info: 059 2056031
Note di passaggio
Concerti Sighicelli
Mario Ancillotti - flauto
Pier Narciso Masi - pianoforte
Basilica, San Cesario sul Panaro
ore 21.15
Info: 059 936721
coreografia David Parsons
regia Giampiero Solari
Teatro Storchi, Modena - ore 21
Info: 059 2032993
One to One
di Nabih Amaraoui, Matthieu Burner
Teatro delle Passioni, Modena - ore 21
Info: 059 2033010
Onphalon
di Nicoletta Giberti
The House, Casa delle arti, Modena
ore 19.30
Info: 059 303696
Baby Love
di Vincent Garenq
Sala Truffaut, Modena - ore 20.30 e 22.15
Info: 059 239222
Visita guidata a San Cesario
nei i luoghi della famiglia Boschetti e a
scoprire la Basilica - ore 16
Info: 059 936721
DOMENICA 5
Ernani
di Giuseppe Verdi
Teatro Comunale, Modena - ore 15.30
Info: 059 2033010
Hair
Onphalon
Villa
con Theresa Thomason
Teatro Carani, Sassuolo
ore 16
Info: 0536 811084
Concerti Aperitivo
Jennifer Pike, violino
Onphalon
di Nicoletta Giberti
The House, Casa delle arti, Modena
ore 19.30
Info: 059 303696
MARTEDì 7
Pasion
Ciao Frankie
Concerto tributo a Frank Sinatra
con Massimo Lopez
Teatro Comunale, Carpi - ore 21
Info: www.carpidiem.it
di Nicoletta Giberti
The House, Casa delle arti, Modena
ore 19.30
Info: 059 303696
sabato 4
LUNEDì 6
di Nicoletta Giberti
The House, Casa delle arti, Modena
ore 19.30
Info: 059 303696
Hair
di Calogero Venezia
Sala Truffaut, Modena, ore 21
Info: 059 239222
dimostrazione di archeologia
Parco della Terramara di Montale
Info: 059 203301
Sisters
con Theresa Thomason
Teatro Carani, Sassuolo - ore 16
Info: 0536 811084
fiaba per bambini
Teatro dei Segni, Modena - ore 16
info: 059 285676
di Nicoletta Giberti
The House, Casa delle arti, Modena
ore 19.30
Info: 059 303696
Visite di Mirandola e dintorni
ore 16.30 - Visita al Castello dei Pico
ore 16.30 - Visita alla Chiesa del Gesù
Ritrovo davanti alla Chiesa del Gesù
Info: 0535 22639-339 1191266
Ensemble Elyma
Teatro Comunale, Modena - ore 21
Info: 059 2033010
One to One
coreografia David Parsons
regia Giampiero Solari
Teatro Storchi, Modena - ore 21
Info: 059 2032993
Baby Love
di Vincent Garenq
Sala Truffaut, Modena - ore 18.30 e 20.15
Info: 059 239222
La lavorazione del legno
Hair
coreografia David Parsons
regia Giampiero Solari
Teatro Storchi, Modena - ore 15.30 e 21
Info: 059 2032993
di Nabih Amaraoui, Matthieu Burner
Teatro delle Passioni, Modena - ore 21
Info: 059 2033010
Pierino e il lupo
Onphalon
La vedova allegra
Compagnia Corrado Abbati
Teatro Sociale, Finale Emilia - ore 21
Info: 0535 788200
La banda
di Eran Kolirin
Cinema Ariston, Castelnuovo - ore 21
Info: www.cinemateatroariston.it
mercoledì 8
Antonio “Rigo” Righetti
presenta “Smiles&Trubles”
Baluardo della Cittadella, Modena
ore 21.30
Info: 059 244309
Ensemble Nino Rota
Onphalon
Sisters
Le Mondine in concerto
Auditorium San Rocco, Carpi
ore 21
Info: 320 6335836
Ciao Frankie
di Nicoletta Giberti
The House, Casa delle arti, Modena
ore 19.30
Info: 059 303696
Legenda per la consultazione
Una serata a San Rocco
Parole d’autore
“Quasi nessuna idea sull’amore” presentazione del libro di Maria Luisa Bompani
Circolo la Palafitta, Montale - ore 21
Info: 059 534810
In un’aria di vento
incontro con l’autrice Alessandra
Burzacchini
Auditorium Bib. A.Loria, Carpi - ore 18
Info: www.carpidiem.it
giovedì 9
L’Altro Suono
Between Yesterday and Tomorrow
Ute Lemper voce
Vana Gierig pianoforte
Todd Turkisher tamburi, percussioni
Mark Lambert chitarra
Don Falzone basso, contrabbasso
Teatro Comunale, Modena
ore 21 Info: 059 2033010
Franco D’Andrea 4et
Franco D’Andrea, pianoforte
Andrea Ayassot, sax
Aldo Mella, contrabasso
Massimo Manzi, batteria
Baluardo della Cittadella, Modena
ore 21.45 Info: 059 244309
Stefano Calzolari e Carlo Atti Duo
circolo Pernilla, Modena - ore 21
Info: 348 7245836
Comunale in jazz
Stefano Bollani e I Visionari
Teatro comunale, Carpi - ore 21
Info: 059 649264
Onphalon
di Nicoletta Giberti
The House, Casa delle arti, Modena
ore 19.30 Info: 059 303696
Le Iene
compagnia Pensieri acrobati
Teatro Italia, Soliera, ore 21
Info: 059 859665
Luci d’inverno
ore 20.45 - Songs from the second floor
di Roy Andersson
ore 22.30 - You, the living – Gioisci
dunque o vivente! di Roy Andersson
Sala Truffaut, Modena
Info: 059 239222
Come Dio comanda
di Gabriele Salvadores
Auditorium E. Ferrari, Maranello
ore 21Info: 0536 943010
Da Yeats agli U2
Onphalon
Al cavallino bianco
Compagnia Corrado Abbati
Auditorium E. Ferrari, Maranello - ore 21
Info: 0536 943010
Appuntamenti
Crisalidi
di Mirco Locatelli
Spazio Eventi L.Famigli - Spilamberto
ore 21 - Info: 059 789911
Pernilla Music in Spring
Luci d’inverno
ore 21.15 - World of glory/Härlig är
Jorden di Roy Andersson
ore 21.30 - Farväl Falkenberg
di Jesper Ganslandt
Sala Truffaut, Modena
Info: 059 239222
Concerto di Pasqua
Teatro Astoria, Fiorano
ore 21
Info: 0536 833418
Concerto tributo a Frank Sinatra
con Massimo Lopez
Teatro Comunale, Carpi
ore 21
Info: www.carpidiem.it
Luci d’inverno
De ofrivilliga di Ruben Östlund
Sala Truffaut, Modena - ore 21.15
Info: 059 239222
Cinema
una serata di poesia e musica
con Alberto Bertoni e Franco D’Aniello
Castello di Levizzano - ore 20.30
Info: 059 758818
Da Cézanne a Pollock
conversazione sull’arte
Auditorium Biblioteca A. Loria, Carpi
ore 21 Info: www.carpidiem.it
Incontri
Musica
Teatro
calendario eventi
>calendario eventi
>calendario eventi
venerdì 10
Onphalon
di Nicoletta Giberti
The House, Casa delle arti, Modena
ore 19.30
Info: 059 303696
Coppie di fatto
ore 20.20 - L’anno scorso a Marienbad
di Alain Resnais
ore 22 - Gomorra di Matteo Garrone
Sala Truffaut, Modena
Info: 059 239222
Via Crucis vivente
Centro Storico, Frassinoro - ore 21
Info: 0536 969818
Storie di (stra)ordinaria
scrittura
Stranger Music. Musica e poesie di
Leonrd Cohen
Auditorium San Rocco, Carpi - ore 21
Info: www.carpidiem.it
sabato 11
Onphalon
di Nicoletta Giberti
The House, Casa delle arti, Modena
ore 19.30
Info: 059 303696
The millionaire
di Danny Boyle
Sala Truffaut, Modena - ore 20.20 e 22.30
Info: 059 239222
Festa dei Ciliegi in fiore
sfilata dei carri e fiera mercato
Centro Storico, Vignola
Info: 059 762796
DOMENICA 12
Valzer con Bashir
di Ari Folman
Sala Truffaut, Modena - ore 18.30,
20.30, 22.30
Info: 059 239222
Ti amerò per sempre
di Philippe Claudel
Cinema Ariston, San Marino di Carpi
ore 20.30
Info: 059 680546
Festa dei Ciliegi in fiore
sfilata dei carri e fiera mercato
Centro Storico, Vignola
Info: 059 762796
La fusione del bronzo
dimostrazione di archeologia
Parco della Terramara di Montale
Info: 059 203301
Visite di Mirandola e dintorni
ore 16.30 - Visita al Castello dei Pico
ore 16.30 - Visita alla Chiesa del Gesù
Ritrovo davanti alla Chiesa del Gesù
Info: 0535 22639-339 1191266
LUNEDì 13
Galantuomini
di Edoardo Winspeare
Sala Truffaut, Modena - ore 18.30 e 20.30
Info: 059 239222
Ti amerò per sempre
di Philippe Claudel
Cinema Ariston, San Marino di Carpi
ore 20.30 Info: 059 680546
[24] - il mese aprile\2009
Festa dei Ciliegi in fiore
sfilata dei carri e fiera mercato
Centro Storico, Vignola
Info: 059 762796
Modellazione della ceramica
laboratorio “Le mani in pasta”
Parco della Terramara di Montale
Info: 059 203301
Visite di Mirandola e dintorni
ore 16.30 - Visita al Museo Civico allestito nel Castello dei Pico
oore 16.30 - Visita a Mirandola medioevale, rinascimentale e barocca
Ritrovo davanti alla Chiesa del Gesù
Info: 0535 22639-339 1191266
Itinerando
Al pan fat in cà
Animazione con arpa celtica
Parco dei Sassi di Roccamalatina
ritrovo alle 9.30 presso il parcheggio del
campo sportivo di Raccamalatina
Info: 340 2576781
MARTEDì 14
Opera Di Pechino Beijing
Opera
Accademia Nazionale di Tianjin
Direzione artistica Liu Yi Min
Teatro Comunale, Modena - ore 21
Info: 059 2033010
Onphalon
di Nicoletta Giberti
The House, Casa delle arti, Modena
ore 19.30
Info: 059 303696
Luci d’inverno
ore 20.45 - Allegro di Christoffer Boe
ore 22.30 - Reprise/Auf Anfang
di Joachim Trier
Sala Truffaut, Modena
Info: 059 239222
Vuoti a rendere
di Thomas McCarthy
Cinema Ariston, Castelnuovo - ore 21
Info: www.cinemateatroariston.it
mercoledì 15
Onphalon
di Nicoletta Giberti
The House, Casa delle arti, Modena
ore 19.30
Info: 059 303696
Il malato immaginario
Associazione Korova
Teatro Astoria, Fiorano - ore 21
Info: 0536 833418
Luci d’inverno
The sea/Háfi
di Baltasar Kormákur
Sala Truffaut, Modena - ore 21.15
Info: 059 239222
Parole d’autore
“L’ultima nuvola” presentazione del libro
di Lauro Venturi
Circolo la Palafitta, Montale - ore 21
Info: 059 534810
giovedì 16
Pernilla Music in Spring
Jazztango
circolo Pernilla, Modena - ore 21
Info: 348 7245836
Alma de Tango
regia e coreografie Luciano Padovani
Teatro Dadà, Castelfranco Emilia - ore 21
Info: 059 927138
Oh, Heaven. Il paradiso
possibile
di Federica Tardito e Aldo Rendina
Teatro Italia, Soliera, ore 21
Info: 059 859665
La Traviata
musica di Giuseppe Verdi
Teatro Comunale, Carpi - ore 20.30
Info: 059 649264
Luci d’inverno
ore 20.30 - Open hearts di Susanne Bier
ore 22.30 - Non desiderare la donna
d’altri di Susanne Bier
Sala Truffaut, Modena - ore 21.15
Info: 059 239222
Il vento fa il suo giro
di Giorgio Diritti
Auditorium E. Ferrari, Maranello - ore 21
Info: 0536 943010
Invito all’Opera
Sweeney Todd
Fabrizio Festa incontra gli interpreti
dell’opera
Foyer Teatro Comunale, Modena - ore 18
Info: 059 2033020
Alveare
incontro di presentazione del laboratorio
teatrale per bambini
Spaziolelune, Modena - ore 18.30
Info: www.amigdala.mo.it
venerdì 17
Sweeney Todd
A Musical Thriller
Musica e liriche di Stephen Sondheim
Teatro Comunale, Modena - ore 20.30
Info: 059 2033010
Made in Italy
di e con V. Raimondi, E. Castellani
Teatro delle Passioni, Modena - ore 21
Info: 059 2033010
Niente sesso questo è il
patto!
scritta e diretta da Andrea Ferrari
Teatro Cittadella, Modena - ore 20.45
Info: 338 2434005
Arianna
con Silvia Priori
Teatro la Venere, Savignano sul Panaro
ore 21
Info: www.teatrolavenere.20m.com
Coppie di fatto
ore 21.15 - Il concerto della banda
di Wilfred Jackson
Topolino e i fantasmi di Burt Gillett
Paperino e l’albero di Natale di Jack
Hannah
Paperino e Pippo nel deserto dei miraggi
di Bob Carlson
Pippo e Wilbur di Dick Huemer
Cuckoos in the nest di Toni Pagot e
Nino Pagot
ore 22.10 - Principi e principesse
di Michel Ocelot
Sala Truffaut, Modena
Info: 059 239222
Infiera09
saloni espositivi dedicati alla casa, al
verde, alla gastronomia e alle curiosità.
Tanti eventi, spettacoli e incontri.
Modena Fiere - ore 18-23
Info: www.multifieradimodena.it
Il 18° Vampiro
presentazione del libro di Claudio
Vergnani
Caffe del’Orologio, Modena - ore 19
Info: www.gargoylebooks.it
Rosso di sera
presentazione del libro di Luciano
Prandini
sala Conferenze, Biblioteca, Castelfranco
Emilia - ore 21
Info: www.comune.castelfranco-emilia.mo.it
sabato 18
Made in Italy
di e con V. Raimondi, E. Castellani
Teatro delle Passioni, Modena - ore 21
Info: 059 2033010
Le fondamenta dell’impero
di e con Enrico Lombardi
T... come Teatro
Teatro Incontro, Corlo - ore 21
Info: 059 416368
Niente sesso questo è il
patto!
scritta e diretta da Andrea Ferrari
Teatro Cittadella, Modena - ore 20.45
Info: 338 2434005
La Traviata
musica di Giuseppe Verdi
Teatro Comunale, Carpi - ore 20.30
Info: 059 649264
L’ospite inatteso
di Tom McCarthy
Sala Truffaut, Modena - ore 20.30 e 22.30
Info: 059 239222
Modena terra di Motori
esposizioni, performance di auto e moto,
mostre ed incontri
Centro storico, Modena - dalle ore 10
Info: www.modenaterradimotori.com
Musei da gustare
Il gusto di scoprire le storie, i luoghi e le
passioni
Mostre, visite, incontri, laboratori e degustazioni nei musei di Modena e Provincia
Info: www.museimodenesi.it
Infiera09
saloni espositivi dedicati alla casa, al
verde, alla gastronomia e alle curiosità.
Tanti eventi, spettacoli e incontri.
Modena Fiere - ore 10-23
Info: www.multifieradimodena.it
Inaugurazione Biblioteca di
Castelfranco Emilia
Piazza della Liberazione - ore 15.30
“I tempi e i luoghi della lettura” con
Valerio Massimo Manfredi, Gian Mario
Anselmi, Edmondo Berselli
Sala conferenze - ore 17.30
Info: 059 959376
Palazzo by night
apertura straordinaria notturna del
Palazzo dei Pio e dei Musei, Carpi
ore 20.30 e 23.30 Info: www.carpidiem.it
DOMENICA 19
Sweeney Todd
A Musical Thriller
Musica e liriche di Stephen Sondheim
Il calendario completo degli appuntamenti in provincia è scaricabile sul sito: www.provincia.modena.it
Teatro Comunale, Modena - ore 15.30
Info: 059 2033010
This is noise fest
Heartless, Sweet Vendetta, Maskara 53,
Uniko Neurone, Nasty Laugh
La Tenda, Modena - dalle ore 20
Info: www.latendamo.it
Da Giovidì a Giovidi
con Marco Marzocca
Teatro Carani, Sassuolo - ore 21
Info: 0536 811084
Niente sesso questo è il
patto!
scritta e diretta da Andrea Ferrari
Teatro Cittadella, Modena - ore 15.30
Info: 338 2434005
Il bambino con il pigiama
a righe
di Mark Herman
Sala Truffaut, Modena - ore 18.30 e 20.30
Info: 059 239222
Vuoti a rendere
di Jan Sverak Cinema Ariston, San Marino di Carpi
ore 20.30 Info: 059 680546
Modena terra di Motori
esposizioni, performance di auto e moto,
mostre ed incontri
Centro storico, Modena - dalle ore 10
Info: www.modenaterradimotori.com
Musei da gustare
Il gusto di scoprire le storie, i luoghi e le
passioni
mostre, visite, incontri, laboratori e degustazioni nei musei di Modena e Provincia
Info: www.museimodenesi.it
Infiera09
saloni espositivi dedicati alla casa, al
verde, alla gastronomia e alle curiosità.
Tanti eventi, spettacoli e incontri.
Modena Fiere - ore 10-23
Info: www.multifieradimodena.it
La scoperta dell’aldilà
laboratorio per bambini “Un coccio tira
l’altro”
Parco della Terramara di Montale
Info: 059 203301
Visite di Mirandola e dintorni
ore 16.30 - Visita al Castello dei Pico
ore 16.30 - Visita alla Chiesa del Gesù
Ritrovo davanti alla Chiesa del Gesù
Info: 0535 22639-339 1191266
LUNEDì 20
Orchestra della Toscana e
Orchestra Giovanile Italiana
Gabriele Ferro direttore
Teatro Comunale, Modena - ore 21
Info: 059 2033010
MARTEDì 21
Accadde in Rocca
St(r)ati d’assedio
Compagnia Koiné
Rocca di Vignola - ore 10 per le scuole
rappresentazione serale - ore 21
Info: 059 775246
Luci d’inverno
ore 21 - Naboer di Pål Sletaune
ore 22.30 - Uro di Stefan Faldbakken
Sala Truffaut, Modena
Info: 059 239222
Trent’anni di Ferrari e oltre
Talk show-presentazione del volume con
l’autore Mauro Forghieri
Sala delle Monache, Chiesa San Paolo,
Modena - ore 17.30
Info: www.modenaterradimotori.com
mercoledì 22
Accadde in Rocca
St(r)ati d’assedio
Compagnia Koiné
Rocca di Vignola - ore 10 per le scuole
rappresentazione serale - ore 21
Info: 059 775246
L’Altro Suono
Songs of David Byrne and Brian Eno
David Byrne voce e chitarra
Mauro Refosco percussioni
Paul Frazier basso
Graham Hawthorne batteria
Mark Degliantoni tastiere
Teatro Comunale, Modena - ore 21
Info: 059 2033010
Marco Baroni
Teatro Astoria, Fiorano - ore 21
Info: 0536 833418
Luci d’inverno
ore 20.45 - Den brysomme mannen/
The Brothersome man di Jens Lien
ore 22.30 - Water easy reach/En dag
til I solen di Bent Hamer
Sala Truffaut, Modena
Info: 059 239222
Cinema da viaggio
Taafe fanga - Il potere del “pagne”
di Adama Drabo
Teatro Italia, Soliera - ore 21
Info: 059 859665
Nonantola Film Festival
proiezioni, gara di cortometraggi e
incontri con gli autori
Sala Cinema M. Troisi, Nonantola
Info: www.nonantolafilmfestival.it
Nuvolari a Modena
Talk Show con testimonianze dell’Ingegner Piero Ferrari, lo scrittore Mario
Donnini ed altri ospiti
Sala delle Monache, Chiesa San Paolo,
Modena - ore 17
Info: www.modenaterradimotori.com
Sulle regole
presentazione del libro di Gherardo
Colombo
Sala conferenze, Biblioteca di Castelfranco Emilia - ore 21
Info: 059 959376
giovedì 23
Accadde in Rocca
St(r)ati d’assedio
Compagnia Koiné
Rocca di Vignola - ore 10 per le scuole
rappresentazione serale - ore 21
Info: 059 775246
Luci d’inverno
ore 20,45 - Eggs di Bent Hamer
ore 22.20 - Kitchen stories – Racconti
di cucina di Bent Hamer
Sala Truffaut, Modena
Info: 059 239222
Nazirock
di Claudio Lazzaro
Spazio Eventi L.Famigli - Spilamberto
ore 21 Info: 059 789911
Legenda per la consultazione
Nonantola Film Festival
proiezioni, gara di cortometraggi e
incontri con gli autori
Sala Cinema M. Troisi, Nonantola
Info: www.nonantolafilmfestival.it
Infiera09
saloni espositivi dedicati alla casa, al
verde, alla gastronomia e alle curiosità.
Tanti eventi, spettacoli e incontri.
Modena Fiere - ore 18-23
Info: www.multifieradimodena.it
venerdì 24
Accadde in Rocca
St(r)ati d’assedio
Compagnia Koiné
Rocca di Vignola - ore 10 per le scuole
rappresentazione serale - ore 21
Info: 059 775246
Coppie di fatto
Coppie di fatto
ore 20.30 - Tempi moderni di Charlie
Chaplin
ore 22.10 - Dogville di Lars von Trier
Sala Truffaut, Modena
Info: 059 239222
Nonantola Film Festival
proiezioni, gara di cortometraggi e
incontri con gli autori
Sala Cinema M. Troisi, Nonantola
Info: www.nonantolafilmfestival.it
Infiera09
saloni espositivi dedicati alla casa, al
verde, alla gastronomia e alle curiosità.
Tanti eventi, spettacoli e incontri.
Modena Fiere - ore 18-23
Info: www.multifieradimodena.it
sabato 25
Quando corre Nuvolari
con la partecipazione di Lucio dalla
Sala delle Monache, Chiesa San Paolo,
Modena - ore 18
Info: www.modenaterradimotori.com
Infiera09
saloni espositivi dedicati alla casa, al
verde, alla gastronomia e alle curiosità.
Tanti eventi, spettacoli e incontri.
Modena Fiere - ore 10-23
Info: www.multifieradimodena.it
Intrecci di fibre vegetali
dimostrazione di archeologia
Parco della Terramara di Montale
Info: 059 203301
DOMENICA 26
Accadde in Rocca
St(r)ati d’assedio
Compagnia Koiné
Rocca di Vignola
ore 16 e 21 Info: 059 775246
Raduno nazionale dei Suonatori di Campane
concerti, convegni e visite guidate
Spilamberto
Info: 059 789929
Il giardino dei limoni
di Eran Riklis
Sala Truffaut, Modena
ore 18.30, 20.30
Info: 059 239222
Katyn
di Andrzej Wajda Cinema Ariston, San Marino di Carpi
ore 20.30
Info: 059 680546
Nonantola Film Festival
Accadde in Rocca
proiezioni, gara di cortometraggi e
incontri con gli autori
Sala Cinema M. Troisi, Nonantola
Info: www.nonantolafilmfestival.it
Spira Mirabilis
saloni espositivi dedicati alla casa, al
verde, alla gastronomia e alle curiosità.
Tanti eventi, spettacoli e incontri
Modena Fiere
ore 10-23
Info: www.multifieradimodena.it
St(r)ati d’assedio
Compagnia Koiné
Rocca di Vignola - ore 16 e 21
Info: 059 775246
Sala Teatro, Polivalente Formiginese,
Formigine - ore 18.30
Info: www.comune.formigine.mo.it
Raduno nazionale dei Suonatori di Campane
concerti, convegni e visite guidate
Spilamberto
Info: 059 789929
Resistenti
Leva militare ‘926
un racconto di F. Niccolini e R. Biagiarelli
T... come Teatro
La Tenda, Modena - ore 21
Info: 059 2032806
Lo stato d’eccezione
di Germano Maccioni
Sala Truffaut, Modena, ore 17
Info: 059 239222
Defiance - I giorni del coraggio
di Edward Zwick
Cinema Ariston, San Marino di Carpi
ore 20.30
Info: 059 680546
Nonantola Film Festival
proiezioni, gara di cortometraggi e
incontri con gli autori
Sala Cinema M. Troisi, Nonantola
Info: www.nonantolafilmfestival.it
Appuntamenti
Cinema
Infiera09
La fusione del bronzo
e del cioccolato
evento speciale in occasione del 5°
compleanno del Parco
Parco della Terramara di Montale
Info: 059 203301
Visite di Mirandola e dintorni
ore 16.30 - Visita al Castello dei Pico
ore 16.30 - Visita alla Chiesa del Gesù
Ritrovo davanti alla Chiesa del Gesù
Info: 0535 22639-339 1191266
Itinerando
Tra acque e Salse
Riserva Naturale delle Salse di Nirano
Il ritrovo per partenza è alle ore 9 a
Fiorano Modenese.
Info: 333 3728356
LUNEDì 27
Nonantola Film Festival
proiezioni, gara di cortometraggi e
incontri con gli autori
Sala Cinema M. Troisi, Nonantola
Info: www.nonantolafilmfestival.it
Incontri
Musica
Teatro
calendario eventi
>calendario eventi
MARTEDì 28
Accadde in Rocca
St(r)ati d’assedio
Compagnia Koiné
Rocca di Vignola
ore 10 per le scuole
ore 21 rappresentazione serale
Info: 059 775246
Solo un padre
di Luca Lucini
Sala Truffaut, Modena
ore 21.15
Info: 059 239222
Nonantola Film Festival
proiezioni, gara di cortometraggi e
incontri con gli autori
Sala Cinema M. Troisi, Nonantola
Info: www.nonantolafilmfestival.it
L’ospite inatteso
di Thomas McCarthy
Cinema Ariston, Castelnuovo - ore 21
Info: www.cinemateatroariston.it
mercoledì 29
Una serata a San Rocco
Paolo Cevoli e Ensemble italiano fiati in
Ma Se Mi Toccano!
Auditorium San Rocco, Carpi
ore 21
Info: 320 6335836
Accadde in Rocca
St(r)ati d’assedio
Compagnia Koiné
Rocca di Vignola - ore 10 per le scuole
rappresentazione serale - ore 21
Info: 059 775246
Qualcuno con cui correre
di Oded Davidoff
Sala Truffaut, Modena
ore 21.15
Info: 059 239222
Cinema da viaggio
Viaggio alla Mecca
di Ismael Ferroukhi
Teatro Italia, Soliera - ore 21
Info: 059 859665
Nonantola Film Festival
proiezioni, gara di cortometraggi e
incontri con gli autori
Sala Cinema M. Troisi, Nonantola
Info: www.nonantolafilmfestival.it
Tahar Lamri
Lo scrittore presenta “Lettura sui muri”
a cura degli studenti dei Centri Territoriali Permanenti
Sala Conferenza, Biblioteca Delfini,
Modena - ore 16.30
Info: 059 2032940
Quest’estate di sangue e
di luna
presentazione del libro di Eraldo Baldini
Sala conferenze, Biblioteca di Castelfranco Emilia
ore 21
Info: 059 959376
giovedì 30
Comunale in jazz
Javier Girotto e Aires Tango
Teatro comunale, Carpi
ore 21
Info: 059 649264
[26] - il mese aprile\2009
Tributo a Antonio Carlos
Jobim
Crossroads
Danilo Rea, pianoforte
Fabio Zeppetella, chitarra
Ares Tavolazzi, contrabbasso
Aldo Romano, batteria
Teatro Comunale, Bomporto
ore 21.15
Info: www.crossroads-it.org
Decameron - Il monologo
Daniele Luttazi
Teatro Storchi, Modena - ore 21
Info: www.danieleluttazzi.it
Appaloosa
di Ed Harris
Sala Truffaut, Modena - ore 20.20 e 22.30
Info: 059 239222
Nonantola Film Festival
proiezioni, gara di cortometraggi e
incontri con gli autori
Sala Cinema M. Troisi, Nonantola
Info: www.nonantolafilmfestival.it
1 MAGGIO
Coppie di fatto
Un chien andalou di Luis Buñuel
Entr’acte di René Clair
Le ballet mécanique di Fernand Léger e
Dudley Murphy
Verifica Incerta di Gianfranco Baruchello
e Alberto Grif
Sala Truffaut, Modena - ore 20.30 e
22.30
Info: 059 239222
Nonantola Film Festival
proiezioni, gara di cortometraggi e
incontri con gli autori
Sala Cinema M. Troisi, Nonantola
Info: www.nonantolafilmfestival.it
Mar nero
di Federico Bondi
Cinema Teatro Ariston, San Marino di
Carpi - ore 20.30
Info: 059 680546
Different Music per il futuro
finale del concorso
Palazzo dei Pio, sala ex poste, Carpi
ore 18
Info: www.carpidiem.it
2 MAGGIO
Screaming @ Tendacore
The Mistakes, Cinderella’s Revenge,
Geffen, Romantic Emily
La Tenda, Modena - dalle ore 20
Info: www.latendamo.it
Come Dio comanda
di Gabriele Salvadores
Sala Truffaut, Modena
ore 20.30 e 22.30
Info: 059 239222
3 MAGGIO
The burning plan
di Guillermo Arriaga
Sala Truffaut, Modena - ore 18.30 e 20.30
Info: 059 239222
Mar nero
di Federico Bondi
Cinema Teatro Ariston, San Marino di
Carpi - ore 20.30
Info: 059 680546
Le mostre da vedere
aprono
Quando la pubblicità si
chiamava réclame
Dove: Museo della figurina, Modena
Quando: dal 17 aprile
orari: mart-ven 10.30-13; 15-18
sab, dom e fest 10.30-18
Info: 059 2033090
Dentro la foto. Gianluigi
Toccafondo incontra Delfini
Dove: Biblioteca Estense, Modena
Quando: dal 4 al 16 aprile
orari: lun-giov 8.30-19.15, ven 8.3018.45, sabato 8.30-13.45
Info: 059 222248
Antonio Delfini, è mio
dovere scrivere la malapoesia
Dove: D406 Arte contemporanea, Modena
Quando: dal 4 aprile
orari: mart 10.30-13, merc 16.30-20,
ven 16.30-20 21-23, sab10.30-13
16.30-20, dom16.30-20
Info: 059 211071
Caravaggio, Il sacrificio di
Isacco (notturno)
Dove: Oratorio, Castelvetro
Quando: dall’11 al 13 aprile
orari: sab 15-19, dom e lun 10-12.30
e 15.30-19
Info: 059 758815
Frammenti
Dove: Sala del Torrione, Castelnuovo R.
Quando: dal 25 aprile al 3 maggio
orari: sab 25 aprile 10-12.30; 15-19.30
dom 26 aprile 9.30-12.30; 15-19.30
Info: 059 534810
C’era una volta il west
Dove: Castello dei Pico, Mirandola
Quando: dal 18 aprile
orari: ven 16-19, sab e dom 10-13; 16-19
Info: 0535 609995
Opere di Sabrina Miconi
Dove: Palazzo Piella, Castelfranco Emilia
Quando: dal 5 aprile
orari: mart-sab 16-19, dom e fest 1012.30; 16-19
Info: 059 959377
proseguono
UNO. Basilico, Fontana,
Ghirri, Jodice, Vaccari
Dove: Ex Ospedale Sant’Agostino, Modena
Quando: fino al 24 maggio
orari: mart-dom 11-19
Info: 059 239888
La montagna rivelata
Dove: Ex Ospedale Sant’Agostino, Modena
Quando: fino al 24 maggio
orari: mart-dom 11-19
Info: 059 224418
Emozioni in terracotta
Guido Mazzoni e Antonio Begarelli
Dove: Foro Boario, Modena
Quando: fino al 7 giugno
orari: martedì a domenica 10-19
Info: 059 2033122
Concerning Hunting
Dove: Galleria Civica, Modena
Quando: fino al 26 aprile
orari: mart-ven 10.30-13;15-18
sab,dom e fest 10.30-18
Info: 059 2032911
C’era una volta un anello...
Dove: Galleria Civica, Modena
Quando: fino al 26 aprile
orari: mart-ven 10.30-13;15-18
sab,dom e fest 10.30-18
Info: 059 2032911
Realtà incerta. Installazione
di Martina Dinato
Dove: Palazzo S. Margherita, Modena
Quando: fino al 26 aprile
orari: mart-ven 10.30-13; 15-18
sab, dom e fest 10.30-18
Info: 059 2032911
Paolo Novelli
L’essenziale 1997-2007
Dove: Galleria MOdenArte, Modena
Quando: fino al 9 maggio
orario: lun- ven 9-17.30, sab 11-18.30
Info: 059 367470
Tra Regno e Repubblica
Dove: Chiesa San Paolo, Modena
Quando: fino al 13 aprile
orari: mart-ven 16-19 sab, dom 10-12;
16-19 Info: 059 242377
Re-Styling Opera
Dove: Officina della Luce, Modena
Quando: fino al 14 giugno
orari: lun-sab 9-13; 15-19
Info: www.cromoterapiesperimentali.com
Sahrawi. L’altra faccia del
muro
Dove: Castello di Formigine
Quando: fino al 19 aprile
orari: sab e dom 10-13 e 15-18, dom
12 aprile e lunedì 13 aprile 15-19
Info: 059 416281
Astrattismo magico.
Domenico Difilippo
Dove: Castello dei Pico, Mirandola
Quando: fino al 26 aprile
orari: ven16-19, sab e dom 10-13; 16-19
Info: 0535 609994
Le donne, i cavallier, l’arme,
gli amori
Opere di Maria Beatrice Coppi
Dove: Spazio Madonna del Corso, Maranello
Quando: fino al 19 aprile
orari: sab e fest 10.30-12.30; 15-19
Info: 0536 240020
Jim Dine, Woodcuts
Dove: Palazzo dei Pio, Carpi
Quando: fino al 2 giugno
orari: ven, sab e dom, festivi 10-13 e
15-19, da mart a giov su prenotazione
10-13; chiuso il lunedì
Info: 059 649955 www.palazzodeipio.it
Mirò illustratore
Dove: Biblioteca A. Loria, Carpi
Quando: fino al 14 giugno
orari: mart-giov 10-13, ven, sab e fest
10-13; 15-19
Info: 059 649954
>musica
[26] - il mese aprile \2009
Concorso per giovani
rock band a Guiglia
L’Assessorato Politiche Giovanili del Comune di Guiglia
bandisce la quarta edizione
del concorso musicale GuigliaRock, che si svolgerà il
26 e 27 giugno, per promuovere la produzione artistica di band emergenti che
eseguono brani di produzione
propria e cover. Per partecipare è necessario presentare un cd audio o cassetta
contenente due brani e una
scheda tecnica del gruppo
entro il 30 maggio.
Il bando completo è consultabile sul sito www.comune.
guiglia.mo.it.
in breve
Spira Mirabilis e la Sinfonia n.1 di Beethoven
Dal talento e dalla creatività di un gruppo di giovani musicisti
professionisti italiani e stranieri, provenienti dalle migliori accademie e orchestre europee, è nato l’ensemble Spira Mirabilis
che, sabato 25 aprile (ore 18.30 - Sala Teatro della Polisportiva
Formiginese), approda a Formigine. Nel concerto, promosso
dal Comune e sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di
Modena, i giovani strumentisti si cimenteranno nell’esecuzione
della Sinfonia n.1 del grande maestro L.W. Beethoven. Motore
di questo gruppo è l’incontro, la voglia di realizzare produzioni
collettive che prendono vita dal contributo di ciascuno.
Info: www.comune.formigine.mo.it
A Spilamberto il Raduno di Suonatori di Campane
Il Comune di Spilamberto dedica un intero week-end, sabato 25
e domenica 26 aprile, alla riscoperta della musica campanaria.
Tanti appuntamenti per celebrare il 49 Raduno nazionale di Suonatori di Campane e l’anniversario dell’Unione Campanari Modenesi
(1969-2009). Da sabato 25 alle ore 15, al Parco Rocca Rangoni,
si susseguiranno concerti, buffet, visite guidate ai musei, convegni
e l’inaugurazione della mostra Campane del mondo (ore 16.30),
curata da Luciano Bosi presso lo Spazio Eventi L. Famigli. La giornata
di domenica 26 sarà dedicata principalmente ai Concerti mobili della
Fonderia Capanni di Reggio Emilia (ore 9.30 e ore 16).
Info: 059 789929 www.comune.spilamberto.mo.it
ipa a*
.
VOTA
DOC
partec
www.docintour.eu
E mi l i a - R o ma g n a
Modena
ore 21
di Marco Bertozzi
ore 17.30 Cinema Teatro
Massimo Troisi
28. Aprile
Il sol dell'avvenire
Code di lucertola
di Gianfranco Pannone
di Valentina Giovanardi ore 21
Walter Mac Mazzieri
Pavullo
Nonantola
Cinema Teatro Auditorium Maranello
Enzo Ferrari
*Collegati a www.docintour.eu e scopri come partecipare al concorso. Leggi il regolamento pubblicato.
musica
di Mario Chemello
di Rossella Piccinno
25. Aprile
I cercatori di miraggi
Voci di donne
native e migranti
Predappio in luce
01. Aprile
>cinema
>cinema Di alberto morsiani
Luci d’inverno: pellicole
inedite di autori nordici
Dal 7 al 23 aprile la sala Truffaut
presenta quindici opere dei migliori
filmmaker del cinema contemporaneo
scandinavo. Focus sugli emergenti Roy
Andersson, Susanne Bier e Bent Hamer
G
razie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di
Modena e in collaborazione con la Cineteca di Bologna l’Associazione Circuito Cinema ha potuto organizzare, alla sala
Truffaut, un’altra prestigiosa rassegna dedicata
a una cinematografia nazionale contemporanea.
Dopo Brasile, Messico, Argentina, Spagna è ora
la volta di Luci d’inverno - Autori e tendenze del
cinema contemporaneo scandinavo, un’iniziativa
che prenderà avvio martedì 7 aprile per concludersi
giovedì 23 aprile. In totale sono ben 15 film, quasi
tutti inediti per l’Italia, scelti tra i migliori proposti
negli ultimissimi anni nei principali festival internazionali e tra i più premiati. All’interno della rassegna vi
sono tre brevi “focus” dedicati ad altrettanti autori
emergenti: lo svedese Roy Andersson, la danese
Susanne Bier, il norvegese Bent Hamer.
Si inizia martedì 7 aprile con un corto di Andersson,
World of glory (1991) seguito da Farval falkenberg (2006) dello
svedese Jesper Ganslandt, commedia adolescenziale e racconto
Il tragico eccidio di Monte Sole
Maccioni documenta il processo alle ex SS
La ricorrenza del 25 aprile, Giornata della Liberazione, è celebrata dall’Associazione Circuito Cinema che in questa data, alle ore
17, presenta alla sala Truffaut in
prima visione il documentario di
Germano Maccioni Lo stato di
eccezione, sul processo che si è
tenuto a La Spezia tra il 2006 e il
2007 relativo alle responsabilità
penali di 17 ex SS tedesche per
l’eccidio di Monte Sole. L’eccidio
avvenne sull’Appennino bolognese nell’autunno del 1944:
il reparto del maggiore Walter Reder uccise centinaia
di civili inermi. E’ il solo processo a carico di un solo
imputato, dal secondo dopoguerra a oggi, in merito
a questo tragico episodio. La proiezione, a ingresso
gratuito, è introdotta da Loris Lepri, sceneggiatore, Andrea Speranzosi, avvocato di parte civile, e Valter Cardi,
dell’Associazione familiari vittime Marzabotto.
[28] - il mese aprile \2009
dell’estate di cinque ragazzi in un piccolo paese, dopo di che
ciascuno dovrà accettare un futuro diverso. Mercoledì 8 aprile
è la volta di De Ofrivilliga (2008) dello svedese Ruben Ostlund,
sguardo umoristico sui comportamenti trasgressivi e sui limiti da
non superare. Giovedì 9 sono in cartellone due film di Roy Andersson: Songs from the second floor (2000), commedia dark
che presenta una serie di vignette sconnesse che si interrogano
su aspetti della vita moderna, e You the living (2007), già edito in
Italia, frammenti di storie di comune vita quotidiana ora esplicite
ora enigmatiche, ora tristi ora umoristiche. Martedì 14 è la volta
di due film, Allegro (2005) del danese Christoffer Boe, racconto
di formazione di un famoso pianista tornato a casa dall’estero, e
Reprise (2006) del norvegese Joachim Trier, confronto tra due scrittori, film sulla follia e la creatività,
sull’amore e la pena, l’ambizione e il conflitto tra
presunzione e realtà. Mercoledì 15 si vedrà un raro
film islandese, The sea (2002) di Baltasar Kormakur, storia oscura di una famiglia di industriali della
pesca di un villaggio che si traduce in una tempesta
di accuse acide, segreti svelati e incontri sessuali
proibiti. Giovedì 16 due film di Susanne Bier, Open
hearts (2002), amore infelice tra un uomo rimasto
paralizzato e la sua fidanzata, che si innamora del
marito della donna che ha investito il protagonista, e Non desiderare la donna d’altri (2004),
conflitto tra due fratelli dovuto al tradimento della
moglie di uno dei due. Martedì 21 due film norvegesi. Naboer
(2005) di Pal Sletaune è un thriller psicologico dai forti toni erotici
L’horror Villa in prima visione
Un film indipendente girato nella nostra città
Prima visione assoluta, venerdì 3
aprile alle ore 21 alla sala Truffaut
per Villa, un horror indipendente
girato a Modena e provincia,
Bologna, Riviera Adriatica, Venezia, Austria dal regista 32enne
carpigiano Calogero Venezia.
Maxim Dolores Lesser conduce
una vita apparentemente normale
tra le uscite col ragazzo Bob e il
lavoro da fotografa ma è turbata
dalla lividezza e dalla violenza dei sui incubi nei quali è
sadicamente torturata e uccisa.
Al termine della proiezione vi sarà un incontro in sala
con il regista e altri membri del cast e della produzione, tra cui il produttore esecutivo Emilio Mazzoli, il
direttore della fotografia Nicola Xella, il compositore
delle musiche Mario Mazzoli, il montatore Bartosz
Kowalski, gli attori Chris Channing e Elena Maran.
L’ingresso gratuito con tessera.
in cui un uomo si fa sedurre dalle vicine di casa, Uro (2006) di
Stefan Faldbakken è storia di un poliziotto ex delinquente che lotta
contro il traffico di droga. Mercoledì 22 altri due film norvegesi.
Den brysomme mannen (2006) di Jens Lien, in cui un uomo si
risveglia in un luogo ignoto: commedia nera e visione sarcastica a
tinte forti delle vite affluenti nei paesi nordici, e Water easy reach
(1998) di Bent Hamer, storia di un marinaio novizio che incontra
una serie di bizzarri personaggi che gli fanno scoprire un mondo
nuovo. La rassegna si conclude giovedì 23 con altri due film di
Bent Hamer, l’inedito Eggs (1995), suo primo film, in cui la routine
di due anziani fratelli scapoli è spezzata dall’inatteso arrivo del figlio
disabile ormai adulto di uno dei due, e il già noto Kitchen stories
(2003), commedia grottesca in cui, negli anni ’50, un ricercatore
svedese si installa in casa di uno scapolo norvegese per studiarne
il comportamento in cucina.
Quasi tutti i film in rassegna sono presentati in versione originale
con sottotitoli italiani approntati per l’occasione. Accompagna la
rassegna un catalogo critico, a cura di Serena Agusto e Alberto
Morsiani, che propone diversi saggi sul cinema scandinavo contemporaneo, approfondimenti su singoli autori e le schede dei film
in programma.
Info: 059 239222 www.circuitocinema.mo.it
Da Tempi Moderni di Charlie
Chaplin allo sperimentale
Verifica incerta di Alberto Grifi
Proseguono al Truffaut nel mese di aprile
gli appuntamenti della rassegna Coppie
di fatto - I linguaggi, che propongono
nella stessa serata due film, uno più
datato e uno più recente, accomunati
da qualche elemento linguistico. Venerdì
10, nel segno de “La rottura della linearità” vengono proposti L’anno scorso
a Marienbad (1961) di Alain Resnais,
esercizio di stile e ricerca sul tempo e la
memoria, e Gomorra (2008) di Matteo
Garrone, che racconta lo strazio della camorra solo con le facce, i corpi, i rumori,
gli spazi, che mostra e non dimostra.
Venerdì 17, nel segno di “L’animazione”,
si vedranno dapprima un programma
di sei poetici ed esilaranti cortometraggi,
altrettanti classici del cinema d’animazione
dell’era pre-digitale (tra cui Il Concerto
della banda, 1935, Topolino e i fantasmi,
1937, Paperino e Pippo nel deserto dei
miraggi, 1947), e subito dopo Principi e
principesse (1999) di Michel Ocelot: in una
vecchia sala cinematografica abbandonata,
tre personaggi in cerca di ruolo inscenano
sei favole variamente morali. Venerdì 24 il
comun denominatore è “Lo spazio”. Prima
si vedrà Tempi moderni (1936) di Charlie
Chaplin, immortale favola satirica contro la
meccanizzazione e lo sfruttamento sociale
tanto esilarante quanto struggente, che fa
scaturire i concetti dalle immagini e non
viceversa. Poi è la volta di Dogville (2003)
di Lars Von Trier. Von Trier abbandona il
realismo per un’astrazione che coniuga
teatro e cinema. Da non perdere l’appuntamento di venerdì 1 maggio, nel segno di
“Avanguardie”. Il programma, replicato
due volte, prevede dei classici come Un
chien andalou (1929) di Luis Buñuel,
sarabanda surrealista di episodi a forte
tiratura sadico-erotica, Entr’acte (1924)
di René Clair, serie di situazioni che fanno
il verso ora al cinema astratto ora alle comiche, e Le ballet mecanique (1924) di
Fernand Léger, in cui una serie di oggetti
di uso comune sono scomposti attraverso la ripresa con un prisma ottico e si
muovono con un ritmo da balletto, seguiti
da Verifica incerta (1964) di Gianfranco
Baruchello e Alberto Grifi, film culto di
montaggio ottenuto da pellicole di film
americani in Scope non anamorfizzate e
quindi distorte, precedente dichiarato per
il “Blob” televisivo di Enrico Ghezzi. Le proiezioni sono accompagnate dalla musica
dal vivo del pianista Lucio Bruni.
Info: 059 239222
cinema
Tanti esercizi di stile nella rassegna Coppie di fatto
>cinema
>cinema C’è aria di festival
La settima arte diventa protagonista a Nonantola
C
apita a volte di non riuscire ad andare al
cinema a vedere un film a cui si teneva
molto. Si aspetta allora che esca il DVD ma
non è la stessa cosa. Chi ama il cinema lo
sa: la sala buia, lo schermo grande, le tue
emozioni che si mescolano a quelle degli altri
in un rito collettivo che dà vita a quella che è
pur sempre definita la “settima arte”.
Il Nonantola Film Festival, giunto quest’anno alla terza edizione, vi permette di recuperare la visione di importanti film recenti che
verranno proiettati alla Sala Cinema Teatro
Massimo Troisi di Nonantola (ore 21). Con
inizio il 22 aprile e conclusione il 3 maggio,
ecco i principali film programmati in aprile:
si inizia il 23 con “La banda”, il 24 con “L’ospite inatteso”, il 25 con “La Rosa BiancaSophie Scholl”, il 26 con “Thank you for smoking”; si prosegue il 27 con “Notturno Bus”
preceduto da “Scrittura e cinema”, incontro con l’editor e scrittore Andrea Cotti e lo
sceneggiatore Giampiero Rigosi, il 28 con “Caramel”, il 29 con “Persepolis” preceduto
dai Cortometraggi di animazione dal Festival Sedicicorto introdotti da Andrea Martignoni,
e il 30 con “Il Divo”. Da segnalare anche la presentazione del documentario “Storia di
terre e di rezdore” in programma l’1 maggio alle 18 alla presenza del Presidente della
Provincia Emilio Sabattini e di uno dei curatori Antonio Cherchi.
Il Nonantola Film Festival non è pero solo rassegna, è anche partecipazione attiva per
chi il cinema ama sì vederlo ma anche crearlo. Potete cimentarvi nella realizzazione di
un cortometraggio e partecipare a 4 giorni corti, gara che nelle due edizioni precedenti
ha battezzato ben 111 cortometraggi. Nessun costo di iscrizione, solo una sfida da
raccogliere: realizzare un corto della durata di 4 minuti che metta in luce territorio,
storie e personaggi di Nonantola e che sia sceneggiato, girato e post prodotto (con
tanto di titoli di coda e colonna sonora) in soli 4 giorni, dal 22 al 26 aprile, con genere
assegnato per sorteggio a inizio gara. Il 3 maggio un’apposita giuria decreterà il miglior
cortometraggio.
Per informazioni sul programma completo della rassegna e la gara consultare www.
nonantolafilmfestival.it [Dalila Borrelli]
Due indagini sul complesso
mondo dell’adolescenza
La rassegna Cinetica, cinema per i
diritto e uno sviluppo sostenibile, in
programma presso lo Spazio Eventi
“L. Famigli” di Spilamberto, presenta
due appuntamenti dedicati al mondo
dei giovanissimi.
Mercoledì 8 aprile, ore 21, sarà
proiettato Crisalidi, di Mirco Locatelli,
un documentario sulla disabilità dove
ragazze e ragazzi affetti da handicap
fisico si raccontano. Si prosegue
giovedì 23 aprile alle ore 21 con Nazirock, di Claudio Lazzaro, racconta la
gioventù dell’estrema destra, i capi, le
alleanze, i rituali. A seguire un intervento a cura dell’Istituto Storico della
Resistenza. Ingresso gratuito.
Info: 059 789911
[30] - il mese aprile \2009
I migliori documentari
nelle sale della provincia
Prende il via la terza edizione della rassegna Doc in tour, organizzata da Regione Emilia-Romagna, FICE, Cineteca
di Bologna e D.E-R. Fino al 31 maggio
sono ventidue i documentari proposti
nelle sale di tutto il territorio a cui si
aggiungono incontri con gli autori.
Il Festival fa tappa a Modena sabato
25 aprile quando al Cinema Teatro M.
Troisi di Nonantola (dalle ore 17.30)
saranno presentati “Predappio in luce”
di Marco Bertozzi, un film che cerca
di esplorare quella che fu la prima
città di nuova fondazione fascista,
e “Il sol dell’avvenire” di Gianfranco
Pannone, che narra della nascita di
una comune sessantottina a Reggio
Emilia. Martedì 28 aprile, all’Auditorium Enzo Ferrari di Maranello (ore
21), è la volta di “Code di lucertola” di
Valentina Giovanardi, un viaggio sulla
storia nascosta dei manicomi in Italia.
Sempre al Cinema Teatro M. Troisi a
Nonantola (dalle ore 17.30) sabato 2
maggio saranno proiettati “Lettere a
casa” di Claudio Lanteri, e “ItaliAvista”
di Fabrizio Fantini. [Carlotta Catellani]
Info: www.docintour.eu
Conoscere altri paesi e culture
Da Mali alla Mecca. A Soliera storie ambientate in luoghi lontani
Al Nuovo Cinema Teatro di Soliera vengono sempre offerte pellicole alternative, quel cinema di qualità che spesso
non trova spazio nella programmazione dei multisala. È in
particolare la ricerca e la scoperta di nuovi mondi il filo
conduttore proposto dalla rassegna Cinema da viaggio,
che prosegue nel mese di aprile con due appuntamenti:
mercoledì 22 sarà proiettato Taafe fanga - Il potere
del pagne, vivace commedia di Adama Drabo che narra
come un giorno le donne si impossessarono del potere e
invertirono i ruoli nella società. Il film offre ampi spunti di
riflessione sulla condizione della donna nel Mali, ancora
pesantemente sottomessa e discriminata.
Mercoledì 29, invece, è la volta di Viaggio alla Mecca,
lungometraggio d’esordio di Ismael Ferroukhi, vincitore del premio Luigi de Laurentis
a Venezia nel 2004; il film parla del distacco generazionale tra un padre marocchino
e il figlio, cresciuto da europeo. Le proiezioni hanno inizio alle ore 21. [C.C]
Info: 059 859665
cinema
>teatro
di alessia pelillo
Dal 3 al 5 aprile
7 aprile
La vedova allegra
operetta
di Victor Léon e Leo Stein
musica Franz Lehár
adattamento Corrado Abbati
Teatro Sociale, Finale Emilia
HAIR
Rock Musical
direzione musicale Elisa
coreografia David Parsons
regia Giampiero Solari
Teatro Storchi, Modena
da non perdere aD APRILE
16 aprile
ALMA DE TANGO
musica dal vivo del sestetto
Quejas de Bandoneón
regia e coreografie Luciano
Padovani
Teatro Dadà, Castelfranco E.
17 e 18 aprile
MADE IN ITALY
di e con Valeria Raimondi,
Enrico Castellani
scene Babilonia Teatri/Gianni
Volpi, scena Luca Scotton
Teatro delle Passioni, Mo
19 aprile
DA GIOVIDÌ A GIOVIDÌ
con Marco Marzocca
di Marco Marzocca e Federico
Andreotti
una carrellatta di personaggi
Teatro Carani, Sassuolo
Il musical dei “figli dei fiori”
La stagione del Teatro Storchi si chiude con una nuova rivisitazione di Hair
C’
è uno scandalo dietro al successo
che da 40 anni accompagna il famosissimo musical Hair. L’originale, scritto da
James Rado e Gerome Ragni (testi) e Galt
MacDermot (musiche) è stato infatti un
autentico terremoto nella cultura sessuale
statunitense e ha contribuito a diffondere
l’opposizione pacifista alla guerra del Vietnam: numerose canzoni sono diventate
autentici inni dell’opposizione all’interventismo statunitense, quali Aquarious, Ain’t
Got No, I Got Life, Hair, Let The Sunshine
In. L’irriverenza nei confronti della bandiera
statunitense, il modo in cui sono descritti
l’uso illegale di droghe e la sessualità, le
scene di nudo (accade che l’intero cast sia
nudo in scena) hanno provocato numerosissime controversie.
Dopo un debutto off-Broadway nell’ottobre
del 1967 al Public Theater, lo show esordì
a Broadway al Biltmore Theatre il 29 aprile
del 1968. A questo esordio seguirono
1750 performance e seguì, a breve, una
[32] - il mese aprile \2009
produzione londinese (con 1997 repliche);
da allora numerosissime sono state le
produzioni teatrali e musicale in tutto il
mondo e una delle versioni più riuscite è
quella cinematografica, indimenticabile,
diretta da Milos Forman nel 1979. Hair
è diventato così “il musical”, lanciando il
genere dell’opera-rock.
Oggi, a quattro decenni dal suo debutto,
Hair torna riproposto in una nuova versione che si avvale del talento di importanti
firme dello spettacolo: Elisa alla direzione
musicale, David Parsons e Luca Tommassini alle coreografie e Giampiero
Solari alla regia. Dopo avere fatto tappa
in moltissime città italiane, approda a Modena dal 3 al 5 aprile al Teatro Storchi,
a chiusura di un’intensa stagione teatrale.
La rivisitazione prodotta da Teatro Colos-
seo Torino, Politeama Genovese, Teatro
Ventaglio Smeraldo Milano è recitato in
italiano e cantato in inglese da un cast di
venti giovani talenti selezionati in Italia e
negli Stati Uniti. Le famosissime canzoni
di Hair sono state riadattate per l’occasione da Elisa, mentre le coreografie sono
curate dallo statunitense David Parsons,
icona della post modern dance molto
amato in Italia.
Hair racconta infatti la storia di un gruppo politicamente attivo di capelloni (the
tribe), hippies dell’età dell’Acquario, che
combattono la coscrizione alla guerra del
Vietnam e conducono insieme una vie de
bohème a New York.
Dove:Teatro Storchi, Modena
Quando: 3 e 4 aprile ore 21
5 aprile ore 15.30 e 21
Info: 059 2032993
AL CAVALLINO BIANCO
musiche di Ralph Benatzky
Compagnia Corrado Abbati
regia Corrado Abbati
produzione InScena
Auditorium Ferrari, Maranello
25 aprile
RESISTENTI
un racconto di Francesco Niccolini e Roberta Biagiarelli
memoria storica: Franco Sprega
ritratti partigiani: Lucia Baldini
La Tenda, Modena
daniele
luttazzi
Fa tappa a Modena, al Teatro Storchi, Decameron
- Il monologo, la versione
teatrale del varietà satirico
televisivo di Daniele Luttazzi, liberamente ispirato al
capolavoro del Boccaccio.
Giovedì 30 aprile preparatevi a due ore di risate
efferate, un nubifragio
di rabbia intelligente e di
dissenso informato che
non risparmierà niente e
nessuno. Luttazzi si prenderà gioco della nostra
sicurezza e metterà in crisi
la presunta oggettività della nostra visione del mondo. Ci costringerà ad ammettere che il confine fra
ordine e caos non è così
netto come vorremmo, e
non è là dove vorremmo
che fosse.
Info: www.danieleluttazzi.it
Ritratto dell’italiano medio
L’ironico e dissacrante Made in Italy della giovane compagnia Babilonia Teatri
P
op, rock, punk, dalla provincia di Verona
arriva il giovane Babilonia Teatri con Made
in Italy, lo spettacolo che nel 2007 ha vinto
l’undicesima edizione del Premio Scenario.
Diretto e interpretato da Enrico Castellani e
Valeria Raimondi, Made
in Italy sarà di scena al
Teatro delle Passioni di
Modena il 17 e 18 aprile,
alle 21.
Ironico, caustico e dissacrante, il Made in Italy
di Babilonia Teatri è un
autoritratto satirico Bel
Paese, coi suoi vizi, le sue
cadute di stile e la sua più
ampia assenza di valori.
I due attori in scena, un
uomo e una donna, si
protendono verso il pubblico e paiono non recitare
quando, come in un video
clip sullo sfondo di una
martellante musica, che
non s’interrompe mai, restituiscono un condensato di luoghi comuni, invettive razziste,
slogan pubblicitari procedendo per accumulo,
senza affidarsi ad una vera e propria storia.
Le scene vengono continuamente interrotte,
non iniziano e non finiscono, ma danno forma a
rocamboleschi giochi di parole e a un furibondo
accumulo di immagini.
Con estro e cattiveria, gli attori raccontano il
Nord Est, la loro terra, creando una serrata
partitura verbale fatta di spezzoni della parlata di
ogni giorno, attingendo soprattutto dal vernacolo
e dalle colorite espressioni
popolari venete.
Dallo spettacolo, che pare
fatto di nulla (solo due interpreti, una scenografia scarna fatta di tubi al neon, rari
movimenti scenici), emerge
la tragicomica e deprimente
figura dell’italiano medio:
volgare, schiavo di mode e
pregiudizi, falsamente pio e
soprattutto violento, colmo
di odio razzista. Made in
Italy riesce però anche ad
essere divertente, in modo
intelligente, e a seguire, in
un caos apparente, un preciso crescendo di tensione
e rivelazioni, sino al finale in
cui appare un mondo fasullo, fatto di statuette in
gesso da giardino, Biancaneve e nanetti, “esaltazione di quel trash quotidiano che accompagna
una vita così stupida, così falsa, cosi kitsch”.
Dove: Teatro delle Passioni, Modena
Quando: 17 e 18 aprile, alle 21
Info: 059 2032993
E One to One danza la differenza
Alle Passioni la coreografia di Nabin Amaraoui e Matthieu Burner
L’incontro-scontro fra due mondi diversi, due modi di rapportarsi alla società tradotti in movimenti, in coreografia; ecco
l’emozionante spettacolo della stagione di balletto del Teatro
Comunale in scena questa volta al Teatro delle Passioni,
in collaborazione con Emilia Romagna Teatro Fondazione.
Quattro date, mercoledì 1, giovedì 2, venerdì 3, sabato
4, per assistere a One to One, una coreografia che nasce
dal rapporto fra Nabih Amaraoui, di origini algerine, e
Matthieu Burner, di provenienza alsaziana. Questi due
artisti raccontano attraverso il movimento il loro apprendistato della vita sociale, le violenze, le ineguaglianze, senza
immedesimarsi nei ruoli e senza dare giudizi. La loro danza
rappresenta una intensa relazione professionale e personale
nata fra due studenti e proseguita lungo una carriera che ha
portato gli autori attraverso l’Europa, crescendo negli ambienti più creativi della nuova danza
contemporanea. “Ci siamo interessati - dicono - ai rapporti di dominazione/sottomissione
che condizionano tutte le relazioni umane. La questione di Io e l’Altro è al centro delle nostre
considerazioni. Vogliamo proporre diversi punti di vista, la possibilità di avere un “altro sguardo”
delle cose”. Tutti gli spettacoli hanno inizio alle ore 21.
Info: 059 2032993
teatro
8 aprile
>teatro
Venti apprendiste attrici
nella guerra del sesso
Contrariamente alla tradizione superstiziosa, in aprile, venerdì 17
sarà l’occasione per assistere ad un
bell’evento: una tragicommedia intitolata Niente sesso questo è il patto!
presso il Teatro Cittadella di Modena
alle ore 20.45. In replica il 18 aprile
(ore 20.45) e il 19 (ore 15.30).
Tratta da “Lisistrata”, la rappresentazione è un divertente spaccato della
guerra nel Peloponneso, e narra le
vicende di un gruppo di donne che pianificano uno sciopero del sesso coi loro
mariti affinché abbiano fine le guerre.
Nel cast venti interpreti del corso di Didattica Teatrale: Isabella Dapinguente,
Maddalena Bellentani, Maria Cristina
Petronio, Cristina Fiorini, Maria Pia
Cermelli, Luca Santacroce, Federica
Collorafi, Marco Silvestri, Adelmo
Macchioni, Claudia Guidetti, Emilia Toni,
Rosannamaria Sotgiu, Analita Manni,
Saide Sala, Paola Sergi, Salvatore Rongo, Valerio Fracchetta, Brenda Bonetti,
Umberto Zini, con la partecipazione
delle allieve di danza Artè.
Info: 338 2434005
di serena arbizzi
La danza dell’armonia
La spettacolare Opera di Pechino con quattro titoli del repertorio
L’
Accademia Nazionale dell’Opera
di Pechino - Tianjin è, unitamente
a quella di Shangai, la migliore Accademia nazionale cinese.
Riconosciuta e sostenuta dal Ministero
della Cultura vanta il più alto numero
di Star vincitori di medaglie d’oro per
meriti artistici. Le tradizionali arti
teatrali trasmettono perfettamente
la ricchezza e l’antichità della cultura
cinese, frutto di una tradizione millenaria, sapiente amalgama in cui si
realizza una totale fusione delle arti,
per non parlare dei costumi e del trucco o della complessa ed affascinante
recitazione degli attori, in cui ogni
gesto o movimento è funzionale alla
narrazione della storia.
Tutto ciò forma, infatti, uno spazio
dove i ruoli rispondono a codici ben precisi. Unendo armoniosamente la raffinatezza
alla tradizione, l’acrobazia alle arti marziali, la letteratura alle epopee guerriere,
questo teatro cantato affascinerà il pubblico modense martedì 14 aprile alle ore
21 quando sul palco del Teatro Comunale andrà in scena estratti dalle quattro opere più famose del repertorio: Il serpente bianco, Sanchaku; Combattimento alla
montagna di Yangdan, Il re delle scimmie.Sotto la direzione artistica di Liu Yi Min
l’Opera di Pechino dimostrerà la vera essenza di un genere di spettacolo totale che
unisce musica, mimo, canto, teatro parlato, acrobazia, letteratura, arti marziali e
soprattutto danza, intesa come espressione corporea che regola armoniosamente
ogni azione sulla scena.
Ancora largamente sconosciuto in occidente, questo genere originale di teatro musicale è la forma spettacolare più antica e popolare nel proprio paese.
In occasione del tour occidentale di questa stagione, rivolgendosi a un pubblico nuovo,
la compagnia ha prodotto uno spettacolo vario e suggestivo che combina quattro
diversi titoli del repertorio.
Info: 059 2033010 www.teatrocomunalemodena.it
Piccoli interpreti crescono…
Presso lo Spaziolelune l’allestimento di una bottega teatrale
Una’entusiasmante bottega periodica del teatro per
bambini dai 6 agli 8 anni che già dal nome si preannuncia fucina di fervide attività e scoperta di nuovi
talenti. Alveare, questo il titolo del laboratorio che
si svolgerà presso Spaziolelune, via Staffette Partigiane, 31/b, così come l’incontro di presentazione,
giovedì 16 aprile alle ore 18.30.
Il laboratorio, a cura di Amgdala, è a partecipazione
gratuita e a numero limitato, consiste in un progetto
pilota per l’allestimento di una bottega teatrale per
i bambini a cadenza periodica. La presa di coscienza corporea, l’uso della voce,
l’allenamento ritmico e armonico, l’interpretazione di personaggi o sentimenti, ma
anche l’immedesimazione nella finzione teatrale, il racconto e l’ascolto. Questi sono
solo alcuni dei temi trattati grazie ad una metodologia multidisciplinare che affianca il
teatro ad altri linguaggi come ad esempio le arti visive e il video. Il laboratorio durerà
4 incontri settimanali tra aprile e maggio.
Info: 059 315547 www.amigdala.mo.it
[34] - il mese aprile \2009
Protagonista dell’appuntamento della
rassegna “Dietro le quinte” del Teatro
dei Segni (via San Giovanni Bosco
150, Modena) è la celebre fiaba di
Pierino e il lupo, musicata da Sergej
Prokofiev, in programma domenica 5
aprile alle ore 16. Un direttore d’orchestra-narratore condurrà i bambini
attraverso la storia, messa in scena da
una serie di pupazzi animati a vista.
Info: 059 285676
T... come Teatro si conclude con un racconto sui ragazzi partigiani
un racconto sulla Resistenza sessant’anni
dopo. Resistenti - Leva militare ‘926’, non
a caso in programma il 25 aprile presso
La Tenda a Modena, cerca di rispondere
alla domanda: cosa resta? Si cerca di indagare il quesito nei volti di adolescenti che
oggi hanno ormai ottant’anni e che forse
non hanno mai attraversato il fiore della
giovinezza e della spensieratezza, nel cuore
dell’Emilia, il cui nome suona come fiore
incerto. Storie in dialetto, dove le lacrime
si confondono con le risa, storie di carta
velina, storie senza salvezza. Resistenti è
la scarna e antieroica storia dei soli ragazzi
italiani che non erano ancora stati chiamati
alle armi, i quali, il giorno in cui toccò a loro
andare a combattere - non più per l’Italia,
ma per la Repubblica di Salò - scapparono
sui monti e divennero partigiani.
Info: www.progettarte.org
Con passi di tango
Sul palco del Dadà la Compagnia Naturalis Labor
G
li spettacoli che nel mese di aprile chiuderanno la stagione del Teatro Dadà
di Castelfranco Emilia riguarderanno la
prosa, in particolare Canto popolare, nella
serata di giovedì 2, e la danza di Alma de
tango, in quella di giovedì 16.
La voce di Maddalena Crippa, raffinatissima ed intensa attrice, tra le grandi
protagoniste della scena internazionale,
si veste dell’opera e del pensiero di Pasolini, mettendone a nudo la sconvolgente
densità poetica nello spettacolo Canto
popolare, un concerto intenso tra poesia
e musica. La parola della poesia incontra
sulla scena i paesaggi musicali composti
e interpretati da Paolo Schianchi, giovane,
straordinario musicista che si servirà di Octopus, un sistema elettroacustico di sua
creazione brevettato e attualmente unico al mondo, che permette ad un unico interprete
di suonare con mani e piedi contemporaneamente più chitarre.
Lo spettacolo Alma de Tango della compagnia Naturalis Labor, con la regia e le scenografie di Luciano Padovani, ci immerge nelle atmosfere sensuali e torbide dei barrios
argentini. Nei tanghi, nelle milonghe e nelle vals di Stamponi, Bardi, Piazzolla, Puglies, Di
Sarli ci sono tenerezza, desiderio e tanta passione. Questo è il tango che si disvela nel
trasporto dei danzatori accompagnati dalla musica del sestetto Quéjàs de Bandoneon.
La Compagnia Naturalis Labor, creata nel 1988 da Luciano Padovani e Francesca
Rosele, svolge un lavoro di ricerca e pedagogia sulla danza contemporanea, oltre a
progettare e realizzare spettacoli ed eventi unici. L’ensemble Quejas de Bandoneon nasce
invece come quintetto nel 1997 dalla collaborazione di musicisti di solida esperienza
professionale, maturata in ambiti differenti e accomunati dall’interesse per la musica
di Buenos Aires. Il loro repertorio comprende brani risalenti al periodo d’oro del tango
argentino. [Letizia De Felice]
Info: 059 927138
Nuove sperimentazioni
alla Biennale Progetti
Da aprile a maggio Tir Danza propone la Biennale Progetti, una piattaforma espositiva aperta a produzioni
in fase di elaborazione, selezionate da
una commissione composita di artisti
e operatori teatrali, che ne vaglierà
la consistenza nell’intento di favorirne
la realizzazione. I progetti selezionati
spazieranno dalla danza, alla prosa,
alla musica, al nouveau cirque, alla
clownerie e si concretizzeranno in
brevi performance.
Protagonista del prologo della prima
edizione, che si svolgerà dal 3 al 15
aprile (ore 19.30 ) presso the House
casa delle arti, sarà lo spettacolo
Onphalon, l’ultimo lavoro del gruppo
V.d.A. Teatro. Ideato da Nicoletta
Giberti, si tratta di un percorso, un
labirinto sensoriale articolato e complesso dove diversi abitanti, stanza
dopo stanza, muovono una storia ed
una drammaturgia reali.
Info: 059 303696
teatro
Un uomo individualista, che non ha
mai avuto bisogno di nessuno. Un self
made man, per utilizzare un’espressione
anglosassone divenuta familiare, che
crede che nulla sia impossibile e che
tutto si ottenga con la sola applicazione
della propria volontà. Questo contesto
però non è perfetto, ma, al contrario,
vi trova spazio la paura dell’irrazionale
che, all’ombra degli attentati dell’11
settembre viene enfatizzata ai massimi
livelli e sconfina da parte di Umberto
nell’ansia di controllo totale: personale,
familiare, economico e sociale, in un
clima imprevedibile. Questa la trama di
Le fondamenta dell’impero, presso il
Teatro Incontro di Corlo di Formigine
sabato 18 aprile in calendario per la
rassegna T… come Teatro.
Il secondo e conclusivo della rassegna è
>teatro
1745: Vignola sotto assedio
La rappresentazione della compagnia Koiné ricrea
l’atmosfera vissuta nei giorni di scontro tra le truppe
spagnole e quelle croato-ungheresi. Uno spettacolo
itinerante lungo i cinque piani della fortificazione
P
artecipare alla rievocazione di un
grande evento storico, percepire sulla
propria pelle le sensazioni che si vivono
durante lo stato coatto di un assedio in
epoca settecentesca; è questo l’invito che
la Fondazione di Vignola rivolge al pubblico
nella terza edizione di Accadde in Rocca.
Da martedì 21 a mercoledì 29 aprile
l’antico maniero ospiterà l’originale messa
in scena di un racconto teatrale che ricostruisce l’assedio lampo subito nell’aprile
del 1745 quando, la popolazione locale e
duecento unità austriache tennero testa
a tremila soldati spagnoli.
La rappresentazione, ideata dal Centro di
Documentazione della Fondazione stessa
che da anni si dedica alla raccolta e allo
studio delle fonti documentali legate alla
storia di Vignola, è realizzata dalla Compagnia teatrale Koiné, diretta da Silvio Panini, su testi di Silvio Panini, Paolo Pagliani
e Hendry Proni. Lo spettacolo itinerante,
studiato nei minimi dettagli, ripropone le
gesta e l’atmosfera che caratterizzarono
un episodio finora taciuto dai libri di storia,
offrendo al pubblico una rilettura realistica
e coinvolgente.
Informazioni
Dove: Piazza dei Contrari, Rocca di
Vignola (Modena)
Quando: 21, 22, 23, 24, 28, 29 aprile
ore 10 per le scuole
ore 21 rappresentazione serale
25, 26 aprile ore 16 e 21
Durata complessiva: 1 ora e 30 minuti,
senza intervallo
Biglietteria: Rocca di Vignola, Piazza
dei Contrari, 4. Rappresentazione
pomeridiana dalle ore 15,
rappresentazione serale dalle ore 20
Biglietti: 10 euro intero e 7 euro ridotto
Per prenotazioni ed informazioni:
059 775246 www.fondazionevignola.it
[36] - il mese aprile \2009
Lo spettatore, dotato di radio e cuffie,
potrà trovarsi completamente immerso
nel passato. Percorrendo i cinque piani
architettonici della Rocca che, con le loro
diverse destinazioni d’uso figurano gli strati
dell’assedio, sarà possibile scoprire quanto
è accaduto alla varia umanità presente nel
castello e nella città durante i sette giorni
dell’assedio.
Durante l’ennesimo conflitto tra le potenze
europee, la guerra di successione austriaca, l’accesso al nord Italia era diventato
l’obiettivo principale dell’armata austriaca,
al fine di contrastare l’avanzata degli
eserciti iberici avversari. A nessuno era
sfuggita l’importanza strategica di Vignola,
cittadina collocata lungo una delle strade
di attraversamento dell’Appennino in direzione della Toscana. Fu proprio qui che, il
9 aprile 1745, giunsero duecento soldati
varadini, mercenari arruolati in Slavonia e
Croazia dall’armata austriaca e guidati dal
comandante Lobkowitz, successivamente
accolti all’interno delle mura della città. Il
13 aprile 1745, comparvero alle porte di
Vignola anche quattromila soldati spagnoli,
tra cavalieri e fanti, capeggiati da Giovanni
Bonaventura de Gages, pronti ad assediare la città per catturare i varadini. Fu così
che i vignolesi si trovarono ostaggi dello
stato d’assedio.
Improvvisamente, dopo alcuni giorni di
duello a suon di colpi d’archibugio e dopo
aver compiuto le manovre di schieramento delle batterie di artiglieria pesante,
assedianti e assediati decisero di lasciare
la città risparmiandola da distruzione e
saccheggi.
Le strategie e i rituali della guerra d’assedio, ma anche le paure, le speranze, i
sentimenti dei vignolesi: questo è quanto
potranno scoprire i partecipanti ad un
percorso singolare e creativo arricchito
dall’assaggio di aceto balsamico offerto
dalla Consorteria dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena. [Greta Ronchetti]
Dall’inferno al paradiso
Ultimi due appuntamenti a Soliera per la rassegna Arti Vive Habitat:
fino al 9 in scena Le Iene e il 16 Tardito-Rendina con Oh heaven…
S
i chiude ad aprile la rassegna teatrale di Soliera Arti Vive
Habitat, con gli ultimi tre appuntamenti al Nuovo Cinema
Teatro Italia. Giovedì 2 e 9 aprile, alle 21, sul palco la Compagnia Pensieri Acrobati con lo spettacolo Le Iene liberamente
tratto dalla sceneggiatura originale di Quentin Tarantino, tradotto, adattato e diretto da Stefano Cenci. Uno spettacolo di
protagonisti cattivi per eccellenza, pronti a tutto per salvare
la pelle e portarsi via il bottino di una rapina finita male. Come
spiega l’autore, “è uno spettacolo che viaggia dal candore e
l’ironia di tendenza - perché il film di Tarantino è diventato subito
un cult che ha iniziato un nuovo modo di concepire il pulp - e la
crudeltà e violenza compressa, a tratti esplosa, delle tematiche
del testo”. Ma in questo branco di malvagi, c’è ancora spazio
per un briciolo di umanità? C’è ancora spazio per sentimenti
buoni come l’amicizia e l’amore?
L’ultimo appuntamento è per giovedì 16 aprile, sempre alle
21, con il teatro-danza d’autore della Compagnia Tardito
Rendina, che presenta
Oh, heaven: il paradiso
possibile. La Compagnia nasce dall’incontro
dei danzatori-coreografi
Federica Tardito e Aldo
Rendina‚ esponenti esemplari del “vivaio torinese”
per qualità, singolarità e
bizzarria. In questo ultimo
lavoro, immaginano ed
esplorano il luogo dove si
era felici: il Paradiso, ora
perduto, dove l’antenato Uomo, ancora in essenza divina, non
conosceva il limite della condizione terrena. Il luogo dove per la
prima volta l’uno si difende accusando l’altro. [Laura Bruni]
Info: 059 859665
Theresa Thomason come Whoopi Goldberg
rapporto tra teatro e cabaret insistendo
sulla diversità specifica tra i due generi:
la quarta parete, quel muro immaginario
che divide l’attore teatrale dal suo pubblico e che invece il cabarettista “rompe”
continuamente cercando un rapporto,
un’interazione, un contatto. Da Giovidì a
Giovidì è una commedia in due atti che
non rinuncia al ritmo incredibile di battute
alle quali ci ha abituato il cabaret per
arrivare attraverso tutti i personaggi di
Marco Marzocca, da Ariel al Notaio, da
Cassiodoro a Mamma Orsa, a un finale
veramente sorprendente. [L.D.F.]
Info: www.teatrocarani.it
Savignano: a La Venere va sul palco la comicità
Il Teatro Errante di ERT
fa tappa a Castelnuovo
Il Teatro La Venere di Savignano sul Panaro presenta
due imperdibili appuntamenti dedicati alla comicità,
giovedì 2 e venerdì 3 Giuseppe Giacobazzi presenta
Il nuovissimo G.G.: una carrellata di personaggi e
situazioni ironicamente autobiografica, infinita ed
irresistibilmente divertente, e che produce momenti
di “delicato lirismo”, come “Patacca rap”, il successo
dell’estate alla radio e sul web, o anche “Una vita da
paura”, libro cult più volte ristampato. Venerdì 17
è la volta di Arianna, con Silvia Priori. Il regista Daniele Finzi Pasca ha giocato su una particolarissima
concezione del comico che coinvolge i due personaggi in un immaginario viaggio
avventuroso, a cui la fervida fantasia della donna da corpo e forma. Uno spettacolo
che farà ridere, rifletter senza appesantire, sognare con poesia e dimenticare la
pesantezza dell’essere. Inizio alle ore 21. [C.C.]
Il progetto Teatro Errante, sostenuto da ERT Fondazione porta il
teatro dove non ci sono strutture
teatrali stabili. Ad aprile fa tappa a
Castelnuovo Rangone con una serie
di appuntamenti: venerdì 3 alle 21
“Invisibilmente” di Gianni Farina, e alle
22.30 il concerto-spettacolo “Canzoni d’amore feroci”, scritto da Cristian
Ceresoli. Sabato 4, a partire dalle ore
16, la commedia “Don Chisciotte in
apecar”, il dramma “Liberata di Nicola
Bonazzi” (ore 21), e per finire “Voci
nomadi...in teatri erranti”.
Info: 059 730496
Info: 059 534810
teatro
Con le musiche dei due esilaranti film
interpretati da Whoopi Goldberg, arriva
al Teatro Carani di Sassuolo (4 e 5
aprile - ore 16) lo spettacolo The Sisters
con Theresa Thomason. Più che di un
musical vero e proprio si tratta della rappresentazione in forma di concerto delle avventure della “Suora più pazza del mondo”. Le
canzoni appartengono al repertorio “Gospel
e derivati”, ma vengono riportate in chiave
moderna e condite di una robusta dose di
R&B, soul ed anche pop. Tale rielaborazione
mette in risalto le capacità interpretative e
vocali di Theresa Thomason, la cui voce
è stata paragonata ad un mix tra Mahalia
Jackson e Whitney Houston. Giovedì 19
aprile l’appuntamento è invece con lo spettacolo fuori abbonamento Da giovidì a giovidì
di Marco Marzocca e Federico Andreotti.
Questa commedia gioca continuamente sul
>incontri
Di micol lombardi
Aprile a Modena
è Infiera 2009
Molte le novità della nuova edizione a partire
dalle date, due fine settimana e poi numerosi
espositori, gastronomia ed eventi spettacolari
D
a oltre settant’anni è l’appuntamento più importante della
primavera, l’intramontabile Fiera di Modena, ribattezzata
Infiera09. Un evento capace di offrire alle migliaia di suoi visitatori il meglio delle novità sul mercato in fatto di prodotti e
di spettacoli e la qualità che l’ha resa uno degli appuntamenti
immancabili per tutti i modenesi.
La manifestazione, oggi più che mai, vuole dare un segno concreto alle aziende locali che la città, in questo caso rappresentata dalla Società Modenese per Esposizioni - Fiere e Corse
di Cavalli s.p.a, sostiene e promuove da sempre così come le
attività economiche e commerciali del territorio.
Prima novità di grande rilievo i giorni di apertura: la manifestazione verrà anticipata di una settimana e durerà come
sempre sette giorni, divisi però su due weekend (da venerdì
17 a domenica 19 e da giovedì 23 a domenica 26 aprile) per
concentrare i visitatori e gli eventi collaterali.
La fiera sarà suddivisa nelle sezioni classiche: il padiglione A sarà
interamente dedicato alla casa e ai complementi d’arredo, dove
si potranno trovare tutte le proposte più innovative riguardanti
non soltanto l’interno ma anche l’esterno delle abitazioni, più
proposte specifiche legate al campo del restauro e della ristrutturazione degli ambienti nonché alle energie alternative. Nel
padiglione B, ecco Portobello Road dedicato ad abbigliamento,
accessori e artigianato dove si potranno trovare tutte le curiosità
anche per quello che riguarda l’oggettistica e il collezionismo.
E sempre nel padiglione B largo spazio verrà dato alla gastronomia e all’alimentazione. Nell’area esterna troveranno spazio
come di consueto non soltanto le concessionarie di auto e di
moto con i rispettivi accessori e i macchinari per l’edilizia, ma
anche tutto ciò che riguarda il giardinaggio e il florovivaismo e
ancora tante novità in fatto di piscine, barbecue e caminetti.
Anche quest’anno non mancheranno iniziative e spettacoli come
la premiazione della quarta edizione del Palio della Ghirlandina - Città di Modena 2009 tra Aceti Balsamici Tradizionali di
Modena e del premio “Fedeltà & Solidarietà dell’Unione delle
Società Centenarie Modenesi”.Così come non mancheranno gli
spettacoli che si terranno sul palco di Radiostella.
Potete scoprire i dettagli del programma sul sito di Infiera 09:
www.multifieradimodena.it.
Dove: Modena Fiere viale Virgilio 70, Modena
Quando: 17-19 aprile e 23-26 aprile
Orari: 18-23 (feriali),10-23 (sabato, domenica e festivi)
Info: 059 340090
fuori provincia
Al Castello dei Burattini la magia non ha mai fine
Al Museo Giordano Ferrari
di Parma dal 18 al 26 aprile
una mostra e tanti spettacoli
Nel corso della Settimana della Cultura, dal 18 al 26 aprile, al Castello dei
Burattini - Museo Giordano Ferrari di
Parma, sarà esposta al pubblico una recente donazione del Teatro delle Briciole
Solares Fondazione delle Arti. La natura
dei manufatti testimonia la matrice delle
Briciole, che nascono negli anni ‘70 dal teatro di animazione. La mostra Un teatro
di figure, che verrà inaugurata sabato 18
aprile alle 11 dall’Assessore alla Cultura
Luca Sommi, riguarda gli allestimenti
dell’opera “Cenere” di Tonino Guerra,
una produzione del 1989 che ha visto la
[38] - il mese aprile \2009
regia congiunta di Maurizio Bercini e Letizia
Quintavalla, e gli elementi scenici per la
rappresentazione de “L’omino della sabbia”
(1997), testo di Marina Allegri e Maurizio
Bencini. Il 19 aprile alle ore 15.30, nei locali
del museo, la Compagnia i Burattini dei Ferrari riproporrà la tradizionale messinscena
della conferenza-spettacolo La Favola delle
teste di legno; domenica 26 aprile, alle ore
11 e alle 16, è previsto un duplice appuntamento con Il circo delle pulci di Valentino
di Chiara Trevisan, spettacolo realizzato
all’interno di una scatola meravigliosa per
uno spettatore alla volta. Il visitatore avrà
a disposizione un catalogo per la scelta
del numero al quale lui solo assisterà;
tale particolarità è assolutamente unica
nel mondo teatrale ed è il risultato di una
strana disposizione di questi animaletti
a lavorare con pochi esseri umani. Dal
Missile vivente a Holliday on soap, dal
Salto chimico al Dominatore di mostri,
l’elenco comprende numeri classici e
novità assolute.
Nell’ambito dei festeggiamenti per la celebrazione della Liberazione, il 25 aprile alle
15, in Piazza della Steccata, protagonista
sarà nuovamente la Compagnia I burattini
dei Ferrari con La fonte portentosa.
Tutte le iniziative saranno ad ingresso
gratuito. [Francesca Costi]
Info: 0521 031631
Un laboratorio per ripensare insieme la città
Amici del libro: ad aprile
arte, poesia e storia locale
Gli Amici del libro (via Prampolini 69)
proseguono la loro attività: 1-30 aprile
mostra di pittura e grafica “I colori della
semplicità” di Deanna Uccellari e Lorena
Pederzini. Il 7 alle 21 Cesare Carbonieri
presenta Gossip ad alto rischio insieme
a Serena Arbizzi e Stefano Bedogni.
L’11 mostra scambio di cartoline. Il 14
alle 21 Claudio Pellini parla di “Storia ed
Arte nella chiesa di S. Maria delle Assi”,
il 18 alle 17 Cristina Martinelli presenta
il libro “Parlami ancora”, il 21 alle 21
Stefano Pellini, noto organista, parla
de “Gli organi nelle chiese di Modena
e provincia”, il 28 alle 21 Luigi Golinelli
presenta “I lati della sfera”, con la recitazione di Umberto Zini.
Info: 059 212334
parte il 2 con Città in trasformazione: Ex
Amcm con la presentazione del progetto
di riqualificazione elaborato dall’Amministrazione dell’area di via Sigonio. Il 9 aprile
sarà la volta di Città in trasformazione:
la stazione piccola, con la presentazione
al pubblico delle ipotesi di trasformazione
dell’area. Chiude il 16 aprile una specie
di summa di tutti gli incontri tenuti fino
ad ora, con l’incontro dal titolo: Modena,
verso il progetto urbano, idee e contributi
per il futuro della città e per il nuovo Piano
Strutturale Comunale.
Info: www.comune.modena.it/laboratoriocitta
Ritornano alla Biblioteca Delfini, nella
Sala Conferenze, gli appuntamenti con
gli scrittori della migrazione. Mercoledì
29 aprile alle ore 16.30 protagonista
sarà Tahar Lamri che presenta e
commenta “Lettura sui muri” a cura
degli studenti dei Centri Territoriali Permanenti, in collaborazione con Ethicae
2009. Tahar Lamri è nato ad Algeri e
vive a Ravenna. Scrittore, attore, intellettuale, ha prodotto il video-racconto
“La casa dei Tuareg” e varie opere
narrative. Ingresso libero.
Info: 059 2032940
La scienza alla portata di tutti
Per la XI Settimana della Cultura visite e attività per i ragazzi
T
ante le iniziative del Dipartimento del Museo di Paleobiologia e dell’Orto Botanico in occasione della XI
Settimana della Cultura. Dal 20 al 24 aprile apertura
dell’Orto Botanico (via Caduti in guerra 127) ore 9-13, il
26 ore 15-18 laboratorio per bambini e conferenza sul
tema delle orchidee (info: 059 2056011). Al Museo di
Zoologia (Via Università 4), il 21, 22, 26 apertura delle
Collezioni Scientifiche con visite guidate (or e15-19) e
dalle 15.30-18.30 laboratorio per bambini: scienziati
per un giorno (info: 059 2056561).
Aperti anche i Musei anatomici (via Berengario 14) il
24 e il 25 mentre il 26 si aggiungerà l’apertura della
mostra Silfidi e farfalle o mantidi e vedove nere? e due laboratori per bambini (15.3018.30): Scopri come siamo fatti dentro (info: 059 2057131) e Gli animali e i colori (info:
059 2056527). Sempre il 26 apertura della Sala dei Dinosauri e dei Mammiferi (Via
Berengario 14) con il laboratorio Giocando col dinosauro (Info: 059 2056530).
Nell’aula di via Berengario 4, il 24 aprile alle 17.30 si parlerà delle collezioni dei musei
anatomici (info: 059 2056527).
Darwin e l’evoluzionismo oggi
Proseguono gli incontri dedicati alle teorie del naturalista
Prosegue l’interessante iniziativa Darwin a Modena, presso l’Accademia di Scienze, Lettere e Arti (corso Vittorio
Emanuele 59). Il ciclo si propone di fare il punto su quella
che è l’evoluzione oggi in occasione del secondo centenario della nascita di Charles Darwin. Non molti sanno che
l’ingresso nella cultura scientifica italiana delle idee evoluzionistiche avvenne ad opera di due studiosi che insegnavano
a Modena alla metà del XIX secolo. La prima traduzione
italiana de “L’origine delle specie” di Charles Darwin, vide
la luce proprio in città nel 1864 per la casa editrice Zanichelli, allora modenese, ad opera di Giovanni Canestrini e
Leonardo Salimbeni. Questi due studiosi erano entrambi
membri dell’Accademia delle Scienze di Modena e Soci fondatori della Società dei
Naturalisti e Matematici di Modena. In calendario il 4 aprile alle 16.30 Antonello la
Vergata che parlerà di Darwinismo e darwinismo sociale e il 18 aprile alle ore 16
Fiorenzo Facchini in Evoluzione umana: problematiche filosofico-religiose.
Info: 059 225566
Storie di vampiri a Modena
nel romanzo di Vergnani
“Chi va a funghi è come chi va a vampiri.
In entrambi i casi rischia la pelle” è l’originale sottotitolo del volume di Claudio
Vergnani Il 18° vampiro, l’inquietante
caccia di una stramba combriccola
di mercenari che a Modena vengono
assoldati da una stramba donna per
uccidere i vampiri in circolazione in
città. Vergnani parla di vampiri in una
maniera tale da persuaderci che questi
potrebbero davvero entrare a far parte
della nostra quotidianità: l’elemento
sovrannaturale, infatti, si combina con
la routine di persone sui generis sì, ma
comunque normali. Il libro verrà presentato venerdì 17 aprile alle ore 19
al Caffè dell’Orologio di Modena.
Info: www.gargoylebooks.it
incontri
Proseguono gli appuntamenti del Laboratorio della Città, il centro di osservazione che dal 2005 lavora su progetti
di ricerca per il futuro urbanistico di
Modena con 7 università italiane.
Ogni giovedì sera, alle 21, nella sede
del Laboratorio, alla Palazzina Pucci-ex
Mercato Bestiame, in via Canaletto
98, la cittadinanza è chiamata a confrontarsi con l’amministrazione, partecipando alle presentazioni degli studi e
a discutere i nuovi volti della Modena
di domani. Gli appuntamenti di aprile
sono numerosi e molto interessanti. Si
Poeti migranti alla Delfini
protagonista Tahar Lamri
>incontri
Di micol lombardi
Alla Circoscrizione 1
tra parchi e giardini
Cinque incontri alla scoperta del verde sono organizzati dall’assessorato all’Ambiente e dalla Circoscrizione 1, in collaborazione
con il Circolo Culturale Salotto Magico. Martedì 21, alle ore 16,
visita all’Orto Botanico (punto di ritrovo viale Caduti in Guerra,
127) condotto dalla Dottoressa Giovanna Barbieri. Mercoledì
22 aprile alle 16, Parco della Resistenza (punto di ritrovo: via
Morane) incontro con Fabrizio Desco. Martedì 28 aprile alle 16,
Centro Storico e Giardini Pubblici (punto di ritrovo: ingresso di
Corso Canalgrande del Giardino Ducale) conduce: Claudio
Luppi. Giovedì 23 alle ore
21, incontro dibattito presso
l’Istituto d’Arte Venturi, Sala
delle Dame (via Servi, 21) “A
70 anni dalla morte di Freud
la psicanalisi è nei programmi
scolastici: quali problemi e
prospettive educative può
suscitare oggi?”. Relatore
prof. Giovanni Battaglini. Inizia
il 27 aprile alle 17 al circolo culturale “Salotto Magico” via del
Carmine, 15, con “Dal ‘300 al ‘700: dalla veduta al vedutismo”
il ciclo di incontri Il paesaggio urbano nella storia dell’arte a
cura del professore Giuseppe Bernardoni.
Info: 059 2033480
E la 3 si veste d’allegria
per le feste di Primavera
È tempo di feste per la Circoscrizione 3. Domenica 5 aprile, al
centro di vicinato Le Torri (via Viterbo e via Alassio) dalle ore 9
alle ore 19 si terrà la 13° festa di Primavera. In programma:
dalle ore 9 mercatino dei bambini, esposizione di disegni sul
tema “La Primavera”, 4° gara d’intaglio vegetali e formaggi,
pane e pasticceria artistica e ancora merchè di zavai, stand
di bonsai e pesca di beneficenza. Dalle 15 alle 19, coro dei
bambini, mostra dell’artigianato, decoupage, mestieri di una
volta, concerto, sketch in dialetto con la compagnia “La Bunessma” e premiazione dei disegni e dei vincitori della gara
d’intaglio. Stuzzichini e bevande per tutti (info: 059 373612).
E ancora, 7° Festa di Primavera il 19 dalle ore 14 nel piazzale
del centro commerciale di San Damaso con gli Antichi mestieri
di Spilamberto, Un po’ ed zavai, la bancarella del libro usato,
vecchi trattori in mostra, mercatino dei bambini, caccia al
tesoro e giochi e la musica con Atos (info: 059 469446).
Info: 059 2034200
Per la Circoscrizione 2
ora è il tempo dei corsi
Tante iniziative della Circoscrizione 2: Corso gratuito di Italiano e sicurezza sul lavoro, per lavoratori stranieri presso
la Sala del Condominio R-Nord (via Canaletto Sud, angolo via
Attiraglio), martedì e venerdì dalle 18.30 alle 20.30. Iscrizioni:
Portierato Sociale presso Condominio R-Nord. L’1, 8, 15 e
22 aprile Massaggio del piede, quattro incontri organizzati da
Comitato Anziani S. Lazzaro e Università Libera Età Ginzburg
presso la Sala Spontini (info e iscrizioni 059 4279459). Si
tiene l’11 aprile Du pass a dre Panera, 20° edizione della
manifestazione organizzata dalla Polisportiva Modena Est.
Ritrovo ore 14 presso la Polisportiva (info: tel. 059 283449).
Inizia il 24 aprile 4 Passi per la salute, camminate guidate al
Parco Divisione Acqui rivolte agli over 55 (info: 059 348811).
Inizia il 29 aprile Benessere in movimento, 2° ciclo di incontri
organizzato da Comitato Anziani S. Lazzaro e Università Libera
Età Ginzburg presso la Sala Spontini (info: 059 4279459).
Info: 059 2034150
Cinema e democrazia
alla Circoscrizione 4
Nuovi corsi in inizio alla
Circoscrizione 4 a partire
da E ora qualcosa di
completamente diverso:
conversare al cinema che
si terrà alla sala civica del
Villaggio Giardino (via M.
Curie, 22/a). Il programma: lunedì 6 ore 20.30,
il lessico cinematografico;
il 20 aprile: I mestieri nel
cinema e l’artigianalità e il
27 aprile: Affrontare un’opera cinematografica. Il corso è gratuito.
Per il ciclo Conversazioni sulla democrazia, che si tiene sempre
nella Sala di Via M. Curie, 22/a: giovedì 16 alle 21 “Democrazia
oggi ? Democrazia e populismo” con Giancarlo Bavutti e Paolo Fantoni; giovedì 23 aprile “Democrazia e mass media” con Alessandro
Chiaro, Franca Neri e Grazia Tabaroni e mercoledì 29 aprile, “Democrazia ed economia globalizzata” con Michela Cortese e Claudia
Selmi. Ingresso libero. Inizia il 3 aprile alle 21, Protagonisti del
dialetto e della cultura modenese nel Novecento con Confronti
e il 9 sempre alle 21, “Cambi, Cavani, Delfini e le tradizioni: un
ponte fra Primo e Secondo Novecento modenese”. Conduce il
professore Gian Carlo Montanari. Ingresso libero.
Info: 059 2034030
[40] - il mese aprile \2009
Il gusto della scoperta
Con visite e degustazioni il 18 e 19 aprile l’intero sistema museale
della Provincia ci invita ad assaporare il piacere della conoscenza
L
’arrivo della primavera ci regala un viaggio
alla scoperta dei piaceri della vita; prende
il via la quinta edizione di Musei da Gustare,
un progetto per sperimentare nuovi sapori
attraverso l’ascolto, la musica e gli eventi
espositivi. L’iniziativa, intitolata Il gusto di
scoprire le storie, il luoghi e le passioni, si
terrà sabato 18 e domenica 19 aprile (con
una doppia anteprima a Modena e a Carpi il
17 aprile) e coinvolgerà trentacinque musei
di Modena e Provincia, che per l’occasione offrono un’apertura straordinaria. Il ricchissimo
programma (consultabile sul sito www.museimodenesi.it) prevede un intero fine settimana
di mostre, animazioni, visite guidate, laboratori
per bambini e degustazioni.
Tra gli appuntamenti di sabato 18 segnaliamo
un ciclo di incontri e conferenze: “Lo stupore
della montagna” con il giornalista de “La Stampa” Carlo Grande al Fotomuseo Panini di
Modena; “Il maiale, scritto e mangiato” con il romanziere Giuseppe Pederiali al Museo
della Figurina di Modena; “Orti di pace: fare un orto come esperienza educativa” con la
scrittrice Pia Pera al Centro Museale Montecuccoli di Pavullo nel Frignano; “Tutto quello
che avreste voluto sapere sull’arte contemporanea...” con il critico d’arte Luca Panaro
al Museo dell’Assurdo a Castelvetro. Tante anche le mostre, tra cui: “Arte e impegno
commemorativi”, una galleria fotografica sull’opera della scultrice Ingeborg Hunzinger
al Museo di Nonantola; “Immagini del gusto”, percorso nella cultura gastronomica del
territorio alla Mostra Archeologica “G. Venturini” di San Felice sul Panaro.
Tante iniziative anche domenica 19, tra le quali la rassegna “Pancia e bilancia. Amare il cibo
e sentirsi in forma” al Museo della Bilancia di Campogalliano, che comprende l’incontro con
la scrittrice Marzia Lodi e una degustazione di prodotti locali; “Piante officinali, dalla scoperta...all’erboristeria”, conferenza del Professor Carlo Romagnoli presso il Dipartimento del
Museo di Paleobiologia e dell’Orto Botanico dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Infine
segnaliamo “Il sapore del Giallo”, incontro con l’autore Valerio Varesi (Mostra Archeologica
“G. Venturini” di San Felice) e “Il gusto di scoprire l’autore del delitto” con lo scrittore Sandro
Toni al Museo del Balsamico Tradizionale di Spilamberto. [Carlotta Catellani]
Info: 059 20002932 www.museimodenesi.it
consigliati da noi
Pop art e fast food a Carpi
In concomitanza con la Biennale di xilografia dedicata
a Jim Dine e alla cultura della Pop Art alla Sala delle
Vedute di Palazzo Pio a Carpi, venerdì 17 aprile (ore 21)
Simone Cinotto dell’Università di Scienze Gastronomiche
di Torino presenta Pop art e fast food, riflessioni sulla
cultura americana: un viaggio nel panorama alimentare
degli Stati Uniti dagli anni ‘60 a oggi.
Info: 059 649955
A Palazzo Santa Margherita a Modena sabato 18 aprile
alle ore 21presso la sala Grande avrà luogo una performance per la mostra “Mark Dion. Concerning Hunting” dal
titolo Volando Voy. L’istinto e la passione. Il progetto è a
cura di Fabrizio Orlandi, Luisa Pasello, Claudio Ponzana e
Magda Siti. I tre attori leggeranno contemporaneamente
brani letterari dedicati al volo. Ingresso libero.
Info: 059 203291
incontri
Alla Civica letture sul tema del volo
>incontri
Di micol lombardi
Riapre per Pasqua il Parco della Terramara
Il Parco della Terramara di Montale
festeggia 5 primavere e ad aprile
presenta un calendario ricco di appuntamenti speciali. A Pasqua e Pasquetta
(12 e 13 aprile) due dimostrazioni
eccezionali: la fusione del bronzo e la
modellazione della ceramica, con il laboratorio per i più piccoli Le mani in pasta.
In occasione della Settimana della cultura,
domenica 19 aprile l’appuntamento è con
La scoperta dell’aldilà, in cui gli operatori
del parco mostrano le tecniche utilizzate
nella ricerca, dal microscavo alle analisi
antropologiche, per accedere all’enorme
patrimonio di informazioni custodito dalle
urne cinerarie rinvenute nelle necropoli
delle terramare. L’entrata sarà gratuita
e un laboratorio di restauro per bambini
verrà allestito nell’area del museo all’aperto. Il 5° compleanno del Parco si festeggia
domenica 26 aprile, con l’ingresso
gratuito in occasione della divertente
iniziativa La fusione del bronzo…e del
cioccolato! Accanto alla postazione
dove gli artigiani fonderanno infatti il
metallo, i bambini possono assistere alla
fusione del cioccolato. Punte di freccia,
pugnali, spilloni, ottenuti da stampi del
tutto simili a quelli usati per il bronzo,
vengono prodotti e assaggiati da tutti i
bambini che partecipano all’evento.
Orari: 10-13.30 e 14.30-19 (ore 18
in marzo e ottobre). Ultimo ingresso
un’ora prima della chiusura. [A.P.]
Info: 059 203301 - 059 532020
Inaugurazione da best seller
Nuova biblioteca a Castelfranco ospiti Manfredi e Berselli
S
Il 19 aprile dalle ore 14.30 a Bastiglia grande Festa di Primavera in
piazza Repubblica e nelle vie del centro
con carri allegorici, corsi mascherati,
stand gastronomico, animazioni con
Radio Bruno, concorso canoro per
bambini “Cantando in primavera”.
Info: www.comune.bastiglia.mo.it
abato 18 aprile inaugurerà la nuova sede della Biblioteca Comunale di Castelfranco Emilia, in Piazza
della Liberazione (ex distilleria Bini) alle ore 15.30.
Correlato all’evento un programma ricco di iniziative per
adulti e bambini: spazi di lettura e laboratori per i più
piccoli sabato 18 dalle ore 17 e domenica 19 per tutta
la giornata; uno spettacolo con i burattini di Gigliola Sarzi
(domenica 19 alle 15.45). Non mancano poi gli incontri
con gli autori: per la rassegna “I tempi e i luoghi della
lettura” saranno presenti Valerio Massimo Manfredi,
Gian Mario Anselmi e Edmondo Berselli (sabato 18
alle ore 17); Gherardo Colombo invece presenterà il
suo libro “Sulle regole” mercoledì 22 alle ore 21; mercoledì 29 sarà ospite lo scrittore
di noir Eraldo Baldini (ore 21). Infine, in occasione della manifestazione “Musei da gustare”, sempre per sabato 18 alle ore 20, è prevista la conferenza “L’aglio e la croce.
Origini, storia e leggende dei vampiri” con Erberto Petoia.
Info: 059 959375
La storia della chiesa di Stuffione
Gli appuntamenti in occasione delle celebrazioni del 5° centenario
Il 6 maggio sarà celebrato il 5° centenario della proclamazione a Parrocchia della chiesa di Stuffione (Ravarino), dedicata
alla Vergine Maria di Monserrato. La prima chiesa, ampliata
nel corso dei secoli, realizzata grazie al Conte Guido Rangoni,
è divenuta parrocchia nel 1509.
I festeggiamenti sono iniziati il gennaio scorso con una mostra
dal titolo “La Madonna di Monserrato: storia e diffusione di
un culto”. L’iniziativa, curata dal Dott. Giorgio Fava, riguarda
il culto della Madonna “catalana di Montserrat” a cui è legata
l’immagine di Maria venerata a Stuffione. La mostra si protrarrà sino al la fine dell’anno ed ad essa si affiancheranno i
seguenti eventi: mercoledì 6 maggio alle ore 19 S.Messa presieduta da S.E. Mons.
Benito Cocchi Arcivescovo di Modena-Nonantola, a cui seguirà la presentazione del
libro Parrocchia di Stuffione: dalle origini ai tempi nostri a cura del Dott. Giorgio
Fava. Sarà realizzato un annullo filatelico. Il 31 maggio alle ore 21 concerto della
Corale Pancaldi di Ganaceto.
Info: www.comune.ravarino.mo.it
[40] - il mese aprile \2009
Restaurata a Castelvetro
la chiesa di S. Antonio
L’ex Chiesa sconsacrata dedicata
a Sant’Antonio da Padova in via
Cavedoni nel pieno centro storico
di Castelvetro, verrà inaugurata
sabato 4 aprile alle ore 17. La Chiesa, acquistata dal Comune alcuni
anni fa, è stata restaurata e tutti
gli interventi sono stati rivolti alla
ricostituzione dei caratteri stilistici
originari attraverso il recupero e
la valorizzazione dei manufatti e dei
materiali originari.
L’evento inaugurale prevede l’intervento del Sindaco Maleti Roberto
e della Soprintendenza di Bologna.
A seguire aperitivo e concerto del
Gruppo Ensamble.
Info: 059 758 815
Al Circolo la Palafitta di Montale gli scrittori Maria Luisa Bompiani
e Lauro Venturi presentano le loro più recenti fatiche letterarie
A
Castelnuovo Rangone prosegue il ciclo
di incontri dedicati alla letteratura,
per la rassegna Parole d’autore; quattro
scrittori presenteranno i loro romanzi,
affrontando temi quotidiani, per creare un
aperto dialogo con il pubblico.
Mercoledì 8 aprile sarà ospite del Circolo
La Palafitta di Montale (ore 21) Maria
Luisa Bompiani, con il suo libro “Quasi
nessuna idea sull’amore”; la giornalista e
scrittrice Elena Bellei introduce una storia
di ricerca, di delusione, del desiderio di un
amore perfetto.
Mercoledì 15 aprile, sempre al Circolo
La Palafitta (ore 21), è la volta di L’ultima
nuvola, primo romanzo di Lauro Venturi,
presentato dal giornalista Roberto Serio.
la trama è racchiusa nell’immagine di un
uomo di mezza età su un traghetto, che
ci narra della sua “malattia” di manager
schiacciato dalla competizione e incapace
di prendersi tempo per vivere.
Gli incontri sono ad ingresso libero.
Info: 059 534810
A Vignola e a Prignano si celebra il 25 Aprile
Gli appuntamenti per le celebrazioni del 25 aprile a
Vignola iniziano alle ore 9.30 con la Messa presso la
Chiesa Parrocchiale di Vignola. Alle ore 10.15 incontro
delle delegazioni, associazioni e Autorità presso il giardino della Villa Comunale, alle 10.30 sfilata per le vie
cittadine con la banda di Roccamalatina e deposizione
delle Corone in onore dei caduti con arrivo in Piazza dei
Contrari. Alle 11.30 L’Associazione Ricreativa Culturale
“La Clessidra” di Nonantola presenta “Il Treno delle
Mondine” ricordi della mondina Ave Malvezzi intercalati
da canti partigiani, di lotta e della risaia (info: 059
534810)
A Prignano domenica 19 aprile è in programma la
Festa della Liberazione in programma: ore 10.30 Piazza Kennedy, formazione
corteo e deposizione corona ai monumenti dei caduti, ore 16 Parco della Pace il
concerto della fanfara dei Bersaglieri di Cremona (info: 0536 892910).
Una serata di versi e musica
aspettando il Poesia Festival
Ultimi due appuntamenti al Teatro
Ariston di Castelnuovo Rangone con
gli ospiti della rassegna Cabaret
d’essai. Il 9 aprile sul palco Andrea
Fadenti e il 23 I Miracolati. Inizio
ore 21.30.
Info: www.cinemateatroariston.it
Aspettando il Poesia Festival 2009, in
programma dal 24 al 27 settembre,
il 9 aprile il Comune di Castelvetro di
e l’Unione Terre di Castelli organizzano una serata dedicata alle contaminazioni tra poesia e musica dal
titolo Da Yeats agli U2 con il poeta
Alberto Bertoni e il musicista Franco
D’Aniello. L’incontro si terrà presso
il Castello di Levizzano Rangone alle
ore 20.30.
Alberto Bertoni è ricercatore presso
il Dipartimento di Italianistica dell’Università di Bologna, critico letterario e
curatore di molte pubblicazioni.
Info: 059 758818-836
LO SCAFFALE
Rosso di sera
di Luciano Prandini
Incontri editrice
Il 17 aprile alle ore
21 presso la sala
conferenze della Biblioteca Comunale di
Castelfranco Emilia
si terrà la presentazione del libro Rosso
di sera di Luciano
Prandini. Immagini
e musiche accompagneranno la serata.
Ingresso gratuito.
Il libro è un romanzo storico, costruito
sul filo della memoria, dove fatti e personaggi sono assolutamente reali. Il
protagonista è il diciottenne Arnaldo,
che per sfuggire al reclutamento della
Repubblica di Salò, sceglie la via della
Resistenza e ne paga un prezzo altissimo: una ferita alla gamba destra
che lo costringerà alla mutilazione.
Al ritorno, dopo essere riuscito, con
umilianti peripezie, a trovare un lavoro stabile e a formarsi una famiglia,
dovrà affrontare una seconda e più
devastante tragedia: il suicidio del
figlio di soli diciotto anni.
Memore
di Franco Monari
Mucchi editore
In un libro solo,
tante immagini ed
edifici da riscoprire.
Franco Monari è
un esploratore urbano e ci racconta la
sua attrazione per i
luoghi abbandonati,
un forte interesse
per l’architettura e
anche per il recupero dell’anima della
città. Franco Monari presenta nel
suo libro fotografico le strutture dismesse di Modena, Reggio Emilia e
delle rispettive province. Ritroviamo
così la Manifatture Tabacchi e le
Fonderie Riunite di Modena ma anche
la S.I.P.E. di Silamberto e l’ospedale
psichiatrico giudirìziario di Reggio
Emilia: tutti scatti rigorosamente in
bianco e nero.
Franco Monari nasce a Carpi nel
1981, studia storia dell’arte al Dams
di Bologna. Artista premiato in diversi concorsi letterari ed artistici,
ha esposto le sue opere in Italia e
all’estero.
incontri
Ascoltare le parole degli autori
di elisa nobler
Aspettando
Mundus ‘09
S’
intitola Comunale in Jazz la rassegna di concerti che anticipa per
linee artistiche e contenuti della
quattordicesima edizione di Mundus che si
terrà come di consueto il prossimo luglio e
agosto. I più affezionati al festival realizzato
da Ater potranno quindi ingannare l’attesa
con un “tris di concerti jazz” in programma
per il mese di aprile, al Teatro Comunale
di Carpi.
Si comincia mercoledì 1 aprile con Antonello Salis e Fabrizio Bosso, due fuoriclasse
del jazz italiano riuniti in un inedito duo, che
LA TRAVIATA
L’opera più significativa e romantica
di Giuseppe Verdi su libretto di Francesco Maria Piave, La traviata, sarà
indiscussa protagonista della scena al
Teatro Comunale di Carpi per il mese
di aprile. Due appuntamenti, giovedì
16 e sabato 18 (ore 20.30), per assaporare fino in fondo il melodramma
in quattro atti che racconta la storia
di Violetta e del suo amore Alfredo.
La prima rappresentazione dell’opera
avvenne al Teatro La Fenice di Venezia
il 6 marzo 1853.
Info: 059 649264 www.carpidiem.it
presenteranno il loro ultimo disco “Stunt”.
Si prosegue giovedì 9 aprile con Stefano
Bollani & i Visionari, un quintetto di musicisti
dal vasto e variegato bagaglio di esperienze
e in veste di ospiti Mark Feldmann (violino),
Paolo Fresu (tromba) e Petra Magoni (voce).
“I Visionari” è anche il nome del disco,
inciso dopo aver rodato a lungo il gruppo
in collaborazioni dal vivo e quindi risultato di
un lavoro collettivo. Un album doppio che
spazia dalla canzone italiana alle atmosfere
cameristiche, da momenti ironici a rimandi
a Frank Zappa. Brani anche molto diversi fra
loro ma tenuti assieme da un filo narrativo,
che hanno confermato Bollani come uno
dei jazzisti più fantasiosi ed estrosi a livello
internazionale.
Infine giovedì 30 aprile salirà sul palco Javier Girotto, sassofonista e compositore
argentino, con gli Aires Tango, che si esibiranno in “10/15”. Il gruppo nasce nel ’94
e partendo dalle proprie radici musicali, con
un esplicito riferimento al grande Astor Piazzola, giungono ad un tango meno vincolato ai
canoni tradizionali e quindi terreno fertile per
l’improvvisazione jazz. Una musica di grande
libertà espressiva e in continua e progressiva evoluzione. Da ricordare “Trentamila
Cuori”, il 9° disco del gruppo, dedicato ai
30.000 desaparecidos, vittime del regime
militare argentino; un atto di denuncia, ma
anche un tentativo di tenere viva la memoria di quegli anni di terrorismo di stato e di
rendere effettive le parole “Nunca más”. Mai
più. I concerti hanno inizio alle ore 21.
Voci di donna
Il cinema noir
Per il ciclo di incontri “Voci di
donne tra passato e presente”, Alessandra Burzacchini
sarà ospite dell’Auditorium
della Biblioteca Loria per
presentare il suo nuovo libro
In un’aria di vetro (edizioni
La rassegna cinematografica del “noir” americano si
apre con La fuga di Delmer
Daves, con Humphrey Bogart e Lauren Bacall, tratto
da un romanzo dello scrittore David Goodis. Presso
[44] - il mese aprile \2009
Info: 059 649263
20 aprile - ore 21
8 aprile - ore 18
le radici e le ali
Note di jazz al Teatro
Comunale con le brillanti
performance di Salis,
Bosso, Bollani e Girotto
Conversazioni sull’arte
9 aprile - ore 21
Prosegue il ricco cartellone di
conferenze sull’arte del Novecento; Chiara Gatti presiederà
l’appuntamento di aprile, Da
Cézanne a Pollock. Costruire
e distruggere la forma, arricchito dagli interventi musicali
Darwin a Modena
21 aprile - ore 21
Presso l’Archivio storico comunale di Palazzo dei Pio,
sala dei Cimieri Stefano Minarelli illustra gli aspetti più
salienti che hanno accompagnato la diffusione delle teorie
evoluzionistiche a Modena,
c
a
r
p
i
Serate in musica all’Auditorium San Rocco
Interpreteranno i celebri canti tradizionali delle
risaie. Chiude il mese il comico Paolo Cevoli
& Ensemble Italiano Fiati in Ma se mi toccano!, previsto per mercoledì 29 aprile alle ore
21: un concerto-spettacolo in cui i monologhi
dell’attore si inseriscono nel panorama delle
opere di Gioacchino Rossini. Fra una risata
e l’altra, passando dal Barbiere di Siviglia alla
Cenerentola, dal Turco in Italia al Guglielmo
Tell, il pubblico potrà imparare tante cose sul
compositore e sul teatro dell’epoca.
Tutti gli spettacoli sono a ingresso gratuito,
offerti dalla Fondazione Cassa di Risparmio
di Carpi. [C.C]
Info: www.fondazionecracarpi.it
Il Mirò illustratore
Novanta opere grafiche del maestro del surrealismo
I
nconfondibili per segno e colore, novanta
opere grafiche originali che componevano
i libri d’artista di Joan Mirò sono esposte
fino al 14 giugno nella Biblioteca multimediale A. Loria di Carpi.
Per questo celebre maestro del surrealismo spagnolo che esplorò tutte le tecniche
della pittura, del disegno, della scultura e
della grafica d’arte, i libri illustrati ricoprivano un ruolo fondamentale anche se poco
conosciuto al grande pubblico. La mostra
carpigiana, un evento inedito in Italia
promosso dal Comune con il contributo
della Fondazione Cassa di Risparmio e di
Concerti per la città
23 aprile - ore 21
Presso la Sala delle Vedute
- Palazzo dei Pio gli allievi
dell’Istituto Superiore di Studi
Musicali “O.Vecchi-A.Tonelli”
presentano Il clarinetto e la
chitarra nel quartetto d’archi. Brani di W.A.Mozart e
Banca Mediolanum, propone una raccolta
rara e preziosa di coloratissime litografie
e raffinate incisioni. Tra queste spiccano
il “Parler seul”, realizzato tra il 1948 e il
1959, in cui le splendide forme dell’artista
di Barcellona si intrecciano con le poesie del
fondatore del Dadaismo Tristan Tzara, e lo
spettacolare “Album 19”, introdotto da un
testo scritto appositamente da Raymond
Queneau e pubblicato nel 1961.
Durante tutto il periodo di apertura sono in
programma visite guidate, conferenze, laboratori e performance creative per bambini e
adulti. In particolare giovedì 9 aprile, alle 21
nell’Auditorium della biblioteca Chiara Gatti
terrà la conferenza “Da Cézanne a Pollock.
Costruire e distruggere la forma”. Domenica
19 aprile, alle 15.30 si svolgerà il laboratorio
per famiglie “Nuovi libri d’artista per la nostra
biblioteca”. La mostra è accompagnata da
un catalogo curato da Michele Tavola ed
edito da Ets (Pisa). [Laura Parenti]
le mostre
Jim Dine - XIV Biennale di
Xilografia fino al 2 giugno
La mostra a Palazzo
dei Pio a Carpi è
dedicata all’opera
xilografica dell’artista Jim Dine, la cui
produzione è legata
al movimento della
Pop Art americana.
Apertura venerdì, sabato e festivi
dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.
Info: 059 649955
Omaggio a Elio Fiorucci
dal 7 aprile
Il Museo della Città di Carpi organizza
la mostra monografica dedicata allo
stilista carpigiano. Un percorso espositivo attraverso le tappe (opere e legami
artistici) che hanno caratterizzato la
sua lunga carriera nella moda italiana
e gli incontri con i personaggi più interessanti coi quali Fiorucci è entrato in
relazione negli anni ‘70 e ‘80.
Info: www.carpidiem.it
Info: 059 649950
La voce degli alberi
dal 18 aprile
In occasione dell’inaugurazione della Torre
dell’Uccelliera e del
cortile del Ninfeo,
sabato 18 aprile
(ore 17) apre la mostra La voce degli
alberi, una galleria
ricca di storie e figure realizzate
dagli artisti Frédéric Back, Iela Mari
e Tullio Pericoli.
Info: 059 649905
carpi
La prima stagione concertistica organizzata
dall’Auditorium San Rocco di Carpi intitolata
Una serata a San Rocco propone fino a
maggio spettacoli rappresentativi di un’ampia
varietà di generi musicali, dal jazz alla musica
medioevale, dalla lirica alla musica etnica.
Mercoledì 8 aprile (ore 21) è in programma il
concerto con Le Mondine in concerto, evento
in collaborazione con la Commissione Pari
Opportunità dell’Unione delle Terre d’argine.
Il Coro di Novi di Modena, nato a metà degli
anni settanta per iniziativa di Torino Gilioli,
comprende un gruppo di amiche cresciute
insieme che hanno vissuto l’esperienza di
mondine nei territori della bassa pianura.
>appuntamenti
di carlotta catellani
La Via Crucis vivente
Venerdì 10 aprile un suggestivo percorso lungo le vie di Frassinoro
in breve
La Festa di San Celestino
5 aprile
Foto Luigi Ottani
C’
è grande attesa per il ritorno della
tradizionale Via Crucis Vivente,
prevista per venerdì 10 aprile (inizio ore
21) a Frassinoro. Questa manifestazione
culturale e religiosa, realizzata dal Comune
in collaborazione con Provincia e Comunità
Montana Appennino Modena Ovest, si ripete a cadenza triennale da più di un secolo.
Il percorso sarà scandito da 15 stazioni
dedicate alla Passione di Cristo (le 14 tappe tradizionali a cui si aggiunge la scena
relativa all’Orto degli ulivi) che vedono la
partecipazione di oltre 200 figuranti in costume d’epoca. Ai 15 quadri rappresentati
corrispondono altrettanti capistazione che
si tramandano l’incarico da padre in figlio.
Tutti i personaggi che interpretano le varie
parti restano fermi in plastiche pose, mentre la folla, composta ed in raccoglimento,
sfila silenziosa. I visitatori seguiranno un
percorso di circa un chilometro e mezzo con
partenza e arrivo all’antica Abbazia Benedettina, in un’atmosfera resa particolarmente
suggestiva dall’illuminazione delle torce.
Di corollario all’evento cardine, fino al 13
aprile sarà possibile visitare la mostra fotografica “Via Crucis Vivente di Frassinoro”
dagli anni ‘50 ai giorni nostri. Presso i
locali restaurati della struttura civica denominata “Il castello della Badia” (via Roma)
saranno esposte immagini dell’Archivio
fotografico Comitato Via Crucis Vivente,
scatti realizzati dai celebri fotografi Luigi
Ottani e Beppe Zagaglia, e altro materiale
fornito da Franca Lovino, Stefano Lupi,
Luciano Marci Marzi e Carlo Orlandini.
Segnaliamo inoltre sabato 4 aprile alla
Chiesa Abbaziale (ore 21) il concerto della
Corale Puccini di Sassuolo e domenica 5
aprile al Teatro Comunale G. Bucciardi (ore
21) la proiezione de La Passione di Cristo
di Mel Gibson.
Info: 0536 969818 www.frassinoro.net
Passeggiate nei parchi dell’Appennino
Con Itinerando ai Sassi di Roccamalatina e alle Salse di Nirano
Il mese di aprile, con i primi tepori primaverili, è
l’ideale per andare alla scoperta delle bellezze naturali dell’Appennino. Tante le iniziative della rassegna
escursionistica di Itinerando Emilia Romagna
2009, promossa da PromAppennino.
Nel Parco dei Sassi di Roccamalatina di Guiglia è
previsto, venerdì 3 e sabato 4 aprile, un affascinante Safari notturno e all’alba con gli uccelli
del Parco, dove potrà essere ammirata la fauna
locale. Domenica 5 aprile è la volta de La primavera ed i suoi campanellini, un fantastico percorso
naturalistico delle guglie.
Per i buongustai lunedì 13 aprile si torna tutti nel
Parco dei Sassi per Al pan fat in cà, dove si potrà imparare a fare il pane a Cà
Uccellara. A seguire, una grande festa con grigliata, musica e animazione con arpa
celtica (ritrovo 9.30 presso il parcheggio del campo sportivo di Roccamalatina).
Infine, domenica 26 aprile, nella Riserva Naturale delle Salse di Nirano di Fiorano
Modenese è prevista una passeggiata Tra acque e Salse: il tema è l’affascinante
storia delle acque del nostro territorio e lo spettacolare fenomeno geologico delle
“Salse” (ritrovo ore 9 a Fiorano Modenese).
Info: www.escursioniemiliaromagna.com
[46] - il mese aprile \2009
In occasione della
festa del patrono
San Celestino domenica 5 aprile (in
caso di maltempo il
19 aprile) il centro
di Castelnuovo Rangone si anima con
mercatini ed artisti di strada; sarà
una giornata colma di appuntamenti
per adulti e bambini. A partire dalle
ore 11 per le vie della città ci saranno
di giochi, parate, musica, e Il circo
in Piazza!!!, con clown, giocolieri,
maghi e trampolieri. E ancora: stand
gastronomici in via Roma e la mostra
personale di Sante Lusuardi “Disegni
di automobili” nella Sala del Torrione
(inaugurazione sabato 4 aprile).
Inoltre, giovedì 2, venerdì 3 e sabato
4 aprile al Teatro Tenda (via Raffaello)
sarà presentato Il Teatro Errante
arriva a Castelnuovo…, un progetto
di ERT che intende promuovere una
serie di spettacoli dal vivo, danza,
musica e laboratori, in luoghi dove
non esistono spazi teatrali idonei.
Info: 059 534810
Vignola è in fiore!
fino al 13 aprile
Come ogni primavera, il centro di
Vignola si veste di
colori e musica per
festeggiare l’inizio
della bella stagione
con la Festa dei Ciliegi in fiore. Giunta
alla sua quarantesima edizione la
manifestazione è un concentrato di
iniziative di vario tipo, di interesse
culturale, artistico e sportivo: sfilate
dei carri con bande e gruppi folcloristici, mostre, concorsi, raduni di
motociclisti e mercatini. Organizzata
dall’Associazione Culturale Centro
Studi di Vignola, l’evento prevede un
programma ricco soprattutto per il
mese di aprile.
Fra i vari appuntamenti segnaliamo:
le tre sfilate di carri fioriti, rispettivamente sabato 4 (ore 20), domenica
5 (ore 16) e nel week-end dall’11 al
13 aprile fiera mercato presso viale
Mazzini e la rassegna I gusti ritrovati, esposizione di prodotti DOC dalle
Regioni Italiane in Piazza Carducci e
Corso Italia.
Info: 059 762796
appuntamenti