N ovità - Chiesa Evangelica Luterana in Italia

Transcription

N ovità - Chiesa Evangelica Luterana in Italia
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1/2015
Gemeindebrief
Lettera circolare della comunità
Evangelica Luterana Bari-Puglia
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Liebe Freundinnen und Freunde unseres
Gemeinde-Aufbau-Projekts,
Care amiche e cari amici del nostro progetto
di fondazione di una comunità,
das vierte Jahr unseres Gemeinde-AufbauProjekts in Apulien hat begonnen – schön,
dass so viele unseren Weg unterstützen
und begleiten! Allerdings brauchen wir
noch viele Menschen, die Mitglieder bei
uns werden, damit wir unser Ziel erreichen: Wir möchten eine eigenständige
Gemeinde im Rahmen der ELKI (Evangelisch-Lutherische Kirche in Italien) mit
eigener Pfarrstelle werden. Obwohl wir
bisher nur eine kleine Gruppe sind, werden wir als evangelisch-lutherische Gemeinde in Apulien beachtet und sind in
der Ökumene sehr geachtet. Ein Beispiel
soll das verdeutlichen, das mich im Herzen tief berührt hat: Als wir im Dezember
2014 mit einer kleinen Gruppe zu unserer
Adventfeier im Kloster der Benediktinerinnen in Lecce zusammen waren, besuchten uns Gäste aus der Ökumene, um
uns die geschwisterlichen Weihnachtsgrüße auszurichten. Es waren der Leiter des
Ökumene-Referats des Erzbistums Lecce, Massimo Vergari (zusammen mit seiner Mutter), Papa Nico von der „Griechischen Kirche“ (byzantinischer Ritus) und
die Leiterin der Arbeitsgemeinschaft „Dialogo“ in Lecce, Mariarita Ciccarese. So
herzlich willkommen zu sein als Teil der
christlichen Kirchen-Familie, tut sehr gut!
Zusammen mit den anderen Teilen der
einen Kirche Jesu Christi bekennen wir:
„Ich schäme mich des Evangeliums nicht:
Es ist eine Kraft Gottes, die jeden rettet,
der glaubt.“
Dieses Wort hat der Apostel Paulus am
Anfang seines Briefes an die Gemeinde in
Rom geschrieben; es ist der Monatsspruch
unserer Kirche für Februar 2015. Als Paulus diese Worte an die ihm noch unbekannte Gemeinde in Rom schrieb, war
der christliche Glaube noch ganz neu und
gefährdet, weil er für gefährlich gehalten
è iniziato il quarto anno del nostro progetto in Puglia – che bello che ci siano
così tanti a sostenere ed accompagnare
il nostro cammino! Ma abbiamo bisogno ancora di molte persone, che diventino membri insieme a noi per raggiungere il nostro obiettivo: Vogliamo diventare una comunità autonoma nell’ambito
della CELI (Chiesa evangelica-luterana
in Italia) con un proprio posto di pastore.
Malgrado siamo finora soltanto un piccolo gruppo, siamo ben visti come comunità evangelica-luterana in Puglia e rispettati nell’ecumene. Lo evidenzia un esempio, che mi ha toccato profondamente:
Quando nel mese di dicembre 2014 eravamo un piccolo gruppo per la celebrazione dell’avvento nel convento delle
suore benedettine a Lecce, sono venuti
ospiti dall’ecumene per portarci fraterni
auguri di Natale. Sono venuti il direttore dell‘Ufficio per la pastorale ecumenica dell‘Arcidiocesi di Lecce, Massimo
Vergari (insieme a sua madre), Papa Nico della “chiesa greca” (rito bizantino) e
la responsabile del gruppo di lavoro “Dialogo” a Lecce, Mariarita Ciccarese. E’
una buona sensazione, essere benvenuti
in questo modo quale parte della famiglia
delle chiese cristiane!
Insieme alle altre parti della sola chiesa di
Gesù Cristo riconosciamo: “Non mi vergogno del vangelo; perché esso è potenza
di Dio per la salvezza di chiunque crede.”
Questa parola l’ha scritta l’apostolo Paolo all’inizio della sua lettera alla comunità
di Roma; è il versetto del mese della nostra chiesa per il mese di febbraio 2015.
Quando Paolo scrisse queste parole alla
comunità di Roma, a lui ancora sconosciuta, la fede cristiana era ancora molto nu-
wurde. Paulus aber war von der guten und
rettenden Kraft des Evangeliums überzeugt, darum wollte er dazu stehen, egal
was kommen würde.
Was heißt dieses Wort für uns heute? Fragen stellen angesichts von Leid und Tod,
Gewalt und Ungerechtigkeiten und von
der Hoffnung und Zuversicht auf Versöhnung und Frieden leben. Und vom Glauben erzählen, auch von den eigenen Zweifeln. Denn Zweifel zeigen eine Suche nach
dem Glauben und sind vielleicht tragfähiger als eine satte Gewissheit.
Mit dem Februar richten wir unseren
Blick schon in Richtung Karfreitag und
Ostern, also Kreuzigung und Auferstehung Jesu. Die Einsetzung des Abendmahls gehört in diesen Zusammenhang.
Antonia Last (7 Jahre) aus unserer Gemeinde hat neulich im Kindergottesdienst
das Titelbild dieser „Novità“ gemalt: Das
letzte Abendessen Jesu mit seinen Jüngern. Sie kam nicht mehr dazu, alle zwölf
Jünger zu malen. Die Jünger sehen traurig aus, so hat Antonia erläutert, weil sie
spüren, dass dieses Essen das letzte mit Jesus sein würde. Wir heute dürfen uns freuen, auch wenn wir manchmal traurig sind;
denn Jesus ist auferstanden und gibt uns
auch heute Mut und Kraft für unser Leben. Bei jeder Abendmahlsfeier vertrauen
wir auf die Gegenwart Jesu Christi in, mit
und unter Brot und Wein. Dieses Vertrauen gibt Mut und Hoffnung. Dieses Vertrauen stärkt die Gewissheit: Das Evangelium ist „eine Kraft Gottes, die jeden rettet, der glaubt.“
Ich wünsche Euch und Ihnen eine gesegnete Zeit und lade besonders zu allen Terminen unserer Gemeinde ein und grüße
Helmut Schwalbe
alle herzlich ova ed in pericolo, perché egli fu ritenuto
pericoloso. Ma Paolo era convinto della
buona potenza salvatrice del vangelo e lo
difendeva, noncurante di quel che poteva
succedere.
Che cosa significa questa parola per noi
oggi? Porre domande in vista della sofferenza e della morte, della violenza e delle
ingiustizie e vivere nella speranza e nella certezza di conciliazione e pace. E raccontare della fede, ma anche dei propri
dubbi. Perché i dubbi dimostrano la ricerca della fede e sono magari più sopportabili rispetto ad una certezza piena.
Con il mese di febbraio il nostro sguardo si orienta già in direzione del Venerdì
Santo e della Pasqua, quindi crocefissione e resurrezione di Gesù. L’inserimento
della Santa Cena appartiene a tale contesto. Antonia Last (7 anni) della nostra comunità ha recentemente disegnato, durante il culto per bambini, l’immagine di
titolo di questa “Novità”: L’ultima Cena
di Gesù con i suoi discepoli. Antonia non
aveva il tempo per disegnare tutti i dodici discepoli. I discepoli hanno un aspetto
triste, così spiega Antonia, perché avvertono, che questo pasto sarà l’ultimo con
Gesù. Noi oggi possiamo gioire, anche se
qualche volta siamo tristi; perché Gesù è
risorto e ci da anche oggi coraggio e forza
per la nostra vita. Durante ogni celebrazione della Santa Cena confidiamo nella
presenza di Gesù Cristo, sotto forma di
pane e vino. Questa fiducia offre coraggio e speranza. Questa fiducia rafforza la
certezza: Il vangelo “è potenza di Dio per
la salvezza di chiunque crede.”
Auguro a tutti voi un periodo benedetto ed invito in particolare a partecipare
a tutti i nostri appuntamenti della nostra
comunità e saluto di cuore
Helmut Schwalbe
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Ich stelle mich vor
Mein Name ist Iris Bichlmaier, ich wurde
1966 in Brasilien geboren und wohne in
Casamassima.
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Was hat Dich nach Italien gebracht? Wie
lange lebst Du schon hier in Apulien?
Ich bin als junge Frau nach Deutschland
gezogen und habe 16 Jahre in München
gelebt. Dort habe ich als Weinfachfrau
im eigenen Geschäft gearbeitet. In dieser Zeit lernte ich einen Süditaliener (einen Bareser) kennen. Wie das Leben so
will, haben wir uns verliebt. 2007 ist unser Sohn Luca geboren, und seitdem lebe
ich hier in Apulien.
Was ist Dir wichtig für Dein Leben in Italien?
Wichtig ist für mich, Zeit für meine Familie zu haben, gemeinsam innere Werte
zu pflegen und gesund zu leben.
Evangelisch in Italien – wie ging und wie
geht das?
Ich wurde in Brasilien evangelisch-lutherisch getauft, und auch meine Konfirmation habe ich dort gefeiert. Die Evangelische Kirche war aber sehr weit von
unserem Wohnort entfernt; deswegen
konnten wir nur ab und zu zum Gottesdienst fahren.
Auch in den Jahren, die ich in Deutschland verbracht habe, war ich kirchlich
wenig aktiv. Ich freue mich sehr, dass ich
jetzt mein evangelisches Dasein ausleben kann. Durch Pastor Helmut Schwalbe und seine wunderbar unkomplizierte,
einfühlsame und bestimmte Art habe ich
den Weg zur Gemeinde und die Freude
aktiver Mitgliedschaft in der Gemeinde
hier in Bari gefunden. Seit Sommer 2013
bin ich in der Gemeindeleitung.
Was gefällt Dir an unserer Gemeinde in
Apulien?
Was mir am meisten gefällt, ist die
freundschaftliche Art und Weise, wie wir
miteinander umgehen. Mir gefallen auch
sehr unser Zusammengehörigkeitsgefühl
und die vielen schönen Begegnungen
und Gespräche und Arbeitsrunden.
Aber was mir am allermeisten gefallen
hat, war die aktive Teilnahme von Pastor
Helmut Schwalbe an meiner unvergesslichen Hochzeit 2012.
Io appartengo alla comunità
Mi presento
Il mio nome è Iris Bichlmaier, sono nata
nel 1966 in Brasile e vivo a Casamassima.
Cosa ti ha portato in Italia e da quanto
tempo vivi qui in Puglia?
Da giovane donna mi sono trasferita in
Germania ed ho vissuto per 16 anni a Monaco di Baviera. Lì ho lavorato come esperta di vini nel proprio negozio. Durante
quel periodo ho conosciuto un italiano del
sud (un barese). Come vuole la vita, ci siamo innamorati. Nel 2007 è nato nostro
figlio Luca e da allora vivo qui in Puglia.
Che cosa è importante per la tua vita in Italia?
Importante è per me, avere tempo per la
mia famiglia, curare insieme valori interni e vivere sani.
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Essere evangelico in Italia – come funziona?
In Brasile sono stata battezzata secondo il
rito evangelico-luterano ed anche la mia
confermazione è stata celebrata lì. Ma la
chiesa evangelica era molto distante dal
nostro luogo di residenza; pertanto siamo
andati al culto solo ogni tanto.
Anche negli anni, che ho vissuto in Germania, sotto l’aspetto religioso ero poco attiva. Pertanto sono molto contenta di poter vivere adesso la mia esistenza
evangelica. Attraverso il pastore Helmut
Schwalbe con la sua maniera così meravigliosa e semplice, sensibile e nello stesso
tempo determinata, ho trovato la strada
verso la unione e la gioia di attiva partecipazione alla comunità qui a Bari.
Dall’estate 2013 faccio parte del consiglio della comunità.
Che cosa ti piace della nostra comunità in
Puglia?
Ciò che mi piace maggiormente è il modo e la maniera amichevole con cui ci
trattiamo. Mi piace anche questo nostro
sentimento di appartenenza ed i tanti bei
incontri, discorsi e tavoli di lavoro.
Ma ciò che mi è piaciuto più di tutto è
stata la partecipazione attiva del pastore
Helmut Schwalbe durante il mio indimenticabile matrimonio nel 2012.
Domenica di Pasqua, 5.4.2015,
festeggiamo la resurrezione di
Gesù Cristo:
del mattino terremo alle ore 5.45 sotto
il cielo un culto di Pasqua con successiva colazione insieme (se dovesse piovere
in casa).
Luogo: Fam. Last, via Francesco Speranza
28, 70127 Santo Spirito – Bari
Tutti sono benvenuti! Siete però pregati di dare la vostra adesione per via della
preparazione della colazione.
Ökumenische Abendandacht
Wir laden alle herzlich ein zur Teilnahme an der ökumenischen Abendandacht
in der Krypta der Basilika San Nicola in
Bari am Donnerstag, 19. Februar 2015,
um 20.00 Uhr.
In dieser Andacht wird Pastore Helmut
Schwalbe predigen zum Thema „Die
Kraft des Wortes Gottes für das Wachsen
in der Heiligkeit“. Die Liturgie gestalten
der Leiter des „Centro Ecumenico“, Frate
Emmanuel Albano, und Pastore Helmut
Schwalbe.
Veglia ecumenica
Invitiamo di cuore alla partecipazione
della Veglia ecumenica nella cripta della
Basilica di San Nicola a Bari il giorno giovedì, 19 febbraio 2015 alle ore 20.00.
Durante questa Veglia il pastore Helmut
Schwalbe predicherà sul tema „La forza della Parola di Dio per la crescita nella
santità“. La liturgia sarà formata dal presidente del „Centro Ecumenico“, frate
Emmanuel Albano e dal pastore Helmut
Schwalbe.
Am Ostersonntag, 5. 4. 2015,
feiern wir die Auferstehung
Jesu Christi:
Mit Beginn der Morgendämmerung feiern wir um 5.45 Uhr unter freiem Himmel Osternacht-Gottesdienst mit anschließendem gemeinsamen Frühstück
(bei Regen im Haus).
Ort: Familie Last, Via Francesco Speranza
28, 70127 Santo Spirito – Bari
Alle sind herzlich willkommen! Allerdings bitten wir um Anmeldung wegen
der Vorbereitung des Frühstücks.
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Das Titelbild des Weltgebetstags 2015
L‘icona della Giornata Mondiale di Preghiera 2015
Frauengruppe im Gemeinderaum
beim gemeinsamen Frühstück.
La colazione insieme: gruppo
delle donne nella sala comunitaria.
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„Begreift ihr meine Liebe?“
Zum Weltgebetstag von den
Bahamas am 6. März 2015
Traumstrände, Korallenriffe, glasklares
Wasser: das bieten die 700 Inseln der Bahamas. Sie machen den Inselstaat zwischen den USA, Kuba und Haiti zu
einem touristischen Sehnsuchtsziel. Die
Bahamas sind das reichste karibische
Land und haben eine lebendige Vielfalt
christlicher Konfessionen. Aber das Paradies hat mit Problemen zu kämpfen: extreme Abhängigkeit vom Ausland, Arbeitslosigkeit und erschreckend verbreitete häusliche und sexuelle Gewalt gegen
Frauen und Kinder.
Sonnen- und Schattenseiten ihrer Heimat – beides greifen Frauen der Bahamas in ihrem Gottesdienst zum Weltgebetstag 2015 auf. In dessen Zentrum
steht die Lesung aus dem Johannesevangelium (13,1-17), in der Jesus seinen Jüngern die Füße wäscht. Hier wird für die
Frauen der Bahamas Gottes Liebe erfahrbar, denn gerade in einem Alltag, der von
Armut und Gewalt geprägt ist, braucht es
tatkräftige Nächstenliebe auf den Spuren
Jesu Christi.
Rund um den Erdball gestalten Frauen
am Freitag, den 6. März 2015, Gottesdienste zum Weltgebetstag. Frauen,
Männer, Kinder und Jugendliche sind
dazu herzlich eingeladen. Alle erfahren
beim Weltgebetstag von den Bahamas,
wie wichtig es ist, Kirche immer wieder
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neu als lebendige und solidarische Gemeinschaft zu leben. Ein Zeichen dafür
setzen die Gottesdienstkollekten, die Projekte für Frauen und Mädchen auf der
ganzen Welt unterstützen. Darunter ist
auch eine Medienkampagne des Frauenrechtszentrums „Bahamas Crisis Center“
(BCC), die sexuelle Gewalt gegen Mädchen bekämpft.
Das Titelbild der Liturgie heisst „Blessed”
(gesegnet). Die Künstlerin Chantal E.Y.
Bethel lebt und arbeitet auf der Insel
Grand Bahamas. Sie gestaltet ihre Bilder aus tiefen Gefühlen heraus. In ihren
Werken spielen die Landschaften und die
Volkskunst ihrer Heimat eine wichtige
Rolle. „Blessed“ (gesegnet) illustriert die
Bahamas durch den National-Vogel, den
Flamingo. Es illustriert auch unsere Segnung, die wir mit der Welt jenseits des
Ozeans teilen.
Gottesdienst zum Weltgebetstag
am Freitag, 6. März 2015, 19.00 Uhr mit
anschließendem kleinen karibischen Imbiss
in der Waldenserkirche Bari – herzlich
willkommen
„Capite quello che ho fatto
per voi?“Giornata Mondiale
di Preghiera, 6 marzo 2015,
preparata dalle donne di Bahamas
Spiagge da sogno, barriere coralline, acque limpide, questo offrono le 700 isole
delle Bahamas. Fanno diventare le isole
Bahamas, situate tra gli USA, il Cuba e
Haiti, una delle mete turistiche più desiderato. Le Bahamas sono il paese più ricco dei Caraibi e sono caratterizzate da una
molteplicità di confessioni cristiane molto
attive. Il paradiso però ha da combattere
con dei problemi seri come per esempio
la dipendenza dai paesi esteri, la grande
disoccupazione e la violenza domestica e
sessuale contro donne e bambini.
Le donne delle Bahamas, autrici della liturgia per il 2015, vedono i lati belli e oscuri del loro paese e li riprendono
nella liturgia della Giornata Mondiale di
Preghiera. Al centro sta la lettura biblica
dal vangelo di Giovanni 13,1-17, la storia della lavanda dei piedi che Gesù pratica verso i suoi discepoli. Per le donne
delle Bahamas si dimostra l’amore di Dio
proprio in questo atto, perché nella vita
quotidiana impregnata di violenza e povertà si ha bisogno dell’amore per il prossimo che si manifesta in azioni attive sulle
orme di Gesù Cristo.
Venerdì 6 marzo 2015 donne di tutto il
mondo organizzano culti per la Giornata
Mondiale di Preghiera (GMP). Donne,
uomini, bambini e ragazzi sono invitati
a partecipare. Tutti scoprono nella GMP
dalle Bahamas, come è importante a sperimentare la chiesa come comunità viva
e solidale. Un segno sono le offerte che
vengono raccolte durante il culto e che
sono destinate a progetti che sostengono
donne e bambini in tutto il mondo.
L’icona della GMP si chiama „Blessed“
(benedetto). L‘artista Chantal E.Y.
Bethel vive e lavora sull‘isola Grand Bahamas. Disegna i suoi quadri da un profondo sentimento. Nelle sue opere si rispecchiano paesaggio e arte popolare del
suo paese. „Blessed“ (benedetto) illustra
le Bahamas tramite l’uccello nazionale il
fenicottero. Illustra anche la nostra benedizione che condividiamo con il mondo
d’oltreoceano.
Culto della Giornata Mondiale di
Preghiera am venerdì 6 marzo 2015 alle
ore 19.00 nella chiesa evangelica valdese a
Bari. Siete tutti benvenuti, anche al piccolo
rinfresco caraibico dopo il culto.
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questo
das ist
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Settimana di preghiera per
l’unità dei cristiani
Ökumenische Gebetswoche für die Einheit der Christen
Jedes Jahr vom 18. bis 25. Januar wird
weltweit die ökumenische Gebetswoche
für die Einheit der Christen begangen.
Die Gebetswoche im Januar 2015 stand
unter dem Leitwort: „Gib mir zu trinken!“ (Joh 4,7) und beschäftigte sich mit
der Begegnung zwischen Jesus und der
Samaritanerin am Brunnen.
Das ist eine Geschichte, in der es um
grundsätzliche Fragen geht: Was gibt
Sinn für das Leben? Welcher „Brunnen“
gibt uns Kraft zum Leben, sozusagen das
Lebenswasser? Welche Beziehungen sind
wichtig für uns Menschen? Welche Grenzen müssen wir einhalten?
Und grundsätzliche Fragen nach Gott
stehen im Raum: An welchem Ort ist
Gott besonders gegenwärtig? Vielleicht
in Jerusalem oder in Samaria auf dem
Berg Garizim? In Rom oder Alexandria
oder gar in Wittenberg, wo Martin Luther sagte, man finde Gott nicht an einem
einzigen Ort, sondern allein in der Heiligen Schrift?
Gerade weil in unserer Geschichte mit Jesus und der Samaritanerin eine besondere menschliche Begegnung stattfindet, eröffnen sich weitere Fragen wie: Wie gehen Männer und Frauen miteinander
um? Welche Möglichkeiten eröffnen Begegnungen mit fremden Menschen, auch
und besonders mit Menschen aus ande-
ren religiösen Hintergründen? Wie verändert sich mein Weg nach einer Begegnung mit einem Menschen aus einer anderen Religion?
Die Begegnung zwischen Jesus und der
samaritanischen Frau ermutigt uns dazu, Wasser aus einem anderen Brunnen
zu kosten und ein wenig Wasser aus unserem eigenen Brunnen anzubieten. Unsere Verschiedenheit bereichert uns. In
der Gesamtheit der verschiedenen christlichen Kirchen und Glaubensweisen sind
wir die eine Kirche Jesu Christi.
Ich konnte in diesem Jahr wieder an vielen Treffen in der Gebetswoche teilnehmen und das Wort Gottes verkündigen.
Besonders erwähne ich die beiden katholischen Sonntagsmessen, in denen
ich predigen durfte. Der Gemeindepfarrer der Kirche „Buon Pastore“, Don Vittorio Borracci, hatte mich wie im Vorjahr zum Predigen eingeladen. Diese Kirche liegt in der Nähe meiner Wohnung.
Ökumenische Vielfalt in der Basilika San Nicola
in Bari: koptischer Priester, griechisch-orthodoxer Priester, römisch-katholischer
Erzbischof, Adventisten-Pastor, evangelischlutherischer Pastor.
Molteplicità ecumenica nella basilica di San
Nicola a Bari: prete copto, prete grecoortodosso, arcivescovo cattolico-romano,
pastore degli avventisti, pastore evangelicoluterano.
Pastor Helmut Schwalbe bei der Lesung im
Gottesdienst.
Il pastore Helmut Schwalbe alla lettura
durante il culto.
Am Ende der Gebetswoche durfte ich in
der Kirche „Santi Apostoli“ in Modugno predigen, an der Monsignore Angelo Romita Gemeindepfarrer ist, der Direktor des Ökumene-Referats des Erzbistums Bari-Bitonto (direttore dell‘Ufficio
per l‘Ecumenismo dell‘Arcidiocesi di Bari-Bitonto).
Die diesjährige Gebetswoche für die Einheit der Christen ermutigt uns, dass wir
uns weiter öffnen für die anderen Schwestern und Brüder im Glauben und immer
mehr die Gemeinschaft suchen und voneinander lernen, damit wir die Tiefe des
„Brunnens“, also die Tiefe der Liebe und
Barmherzigkeit Gottes in Jesus Christus
immer mehr verstehen und Gott gemeinsam loben und preisen können.
Danke...
Grazie...
für die Übersetzung/ per la traduzione della
lettera circolare: Helga Gargano
für/ per Design & Layout: Evgenia Motz
Ogni anno, dal 18 al 25 gennaio, si celebra a livello mondiale la settimana ecumenica di preghiera per l’unità dei cristiani. La settimana di preghiera nel mese di gennaio 2015 aveva la parola guida:
„Dammi un po’ d’acqua da bere!“ (Giov
4,7) e si occupava dell’incontro tra Gesù
e la samaritana al pozzo.
E’ un racconto, che riguarda questioni
di principio: Qual è il senso della vita?
Quale “pozzo” ci da la forza per la vita,
la cosiddetta acqua vitale? Quali relazioni
sono importanti per gli uomini? Quale limite dobbiamo rispettare?
E domande basilari verso Dio si pongono:
In quale luogo Dio è particolarmente presente? Forse a Gerusalemme oppure a Samaria sul monte Gherizim? A Roma oppure ad Alessandria o a dirittura a Wittenberg, dove Martin Lutero disse, che
Dio non si trova in un unico posto, ma
solamente nella Sacra Scrittura?
Proprio perché nel nostro racconto con
Gesù e la samaritana ha luogo un incontro particolarmente umano, si aprono altre domande come: Come si trattano uomini e donne fra di loro? Quali possibilità aprono incontri con sconosciuti, anche
ed in particolare con uomini provenienti da altre religioni? Come cambia il mio
cammino dopo l’incontro con un uomo
di un’altra religione?
L’incontro fra Gesù e la Samaritana ci
invita ad assaporare l’acqua da diversi
pozzi e anche a offrirne un poco della nostra. Nella diversità, infatti, tutti ci arricchiamo vicendevolmente. Nella totalità
delle diverse chiese cristiane e modalità di
fede siamo la sola Chiesa di Gesù Cristo.
Ho partecipato anche quest’anno a molti
incontri durante la settimana di preghiera
ad annunciare la parola di Dio. In particolare vorrei citare le due messe cattoliche
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della Domenica, dove ho potuto predicare. Il parroco della comunità „Buon Pastore“, Don Vittorio Borracci, mi aveva
invitato come l’anno precedente, a predicare. La chiesa si trova nelle vicinanze
della mia abitazione. Alla fine della settimana di preghiera ho potuto predicare nella chiesa dei „Santi Apostoli“ a Modugno, dove Monsignore Angelo Romita è il parroco, ma anche direttore per
l’Ecumenismo dell’Arcidiocesi di Bari-Bitonto.
La settimana di preghiera per l’unità dei
cristiani di quest’anno ci incoraggia, affinché ci apriamo sempre di più per le altre sorelle e gli altri fratelli nella fede e cerchiamo sempre più l’unione e dobbiamo
imparare l’uno dall’altro, solo così possiamo comprendere sempre di più la profondità del „pozzo“, la profondità dell‘amore
e della misericordia di Dio in Gesù Cristo ed insieme possiamo lodare e glorificare Dio.
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Gemeindeleitung
Consiglio della comunità
Pastore Helmut Schwalbe
Tel. 080 5021317 Cell. 339 3775109
helmutschwalbe@gmx.de
Iris Bichlmaier Cell. 342 3719332
iris.br@gmx.de
Daniel Hartmann Cell. 345 9794606
Daniel.Hartmann2@it.bosch.com
Eilika Last Cell. 331 9286317
eilika.last@gmx.de
Judith Lutz Cell. 320 0609424
robertodollini@libero.it
Helga Gargano – Cell. 340 6501419
helga.gargano@libero.it
Gisela Scholte Cell. 333 4394382
giselasch@libero.it
Es gibt viele Glockentürme in Apulien. In
welcher Kleinstadt Apuliens findet man
diesen Glockenturm?
Bitte schreiben Sie mir Ihre Antwort – am
besten per E-Mail.
Esistono tanti campanili in Puglia. In quale
cittadina della Puglia si trova questo campanile? Inviatemi la vostra risposta – meglio
se per e-mail.
Der nächste Gemeindebrief erscheint im
Mai 2015. Wir sind eine ökumenisch offene Gemeinde – kommen Sie auch mit
Freundinnen und Freunden aus anderen
Konfessionen; und geben Sie diesen Gemeindebrief gerne weiter!
Sarà pubblicato la prossima lettera circolare a maggio 2015. Noi siamo una comunità ecumenica aperta – venite anche
con amiche ed amici di altre confessioni;
e divulgate anche questa circolare!
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Herzliche Einladung zur
Kurzreise nach Sizilien 2015
Un cordiale invito per un
breve viaggio in Sicilia
21. – 25. Mai 2015
mit Süditalientag der Gemeinden der
ELKI am 24. Mai 2015
21 – 25 maggio 2015
con Giornata delle comunità dell’Italia
meridionale della CELI il 24 maggio 2015
„...und sie fingen an, fröhlich zu sein“
(Lk 15,24)
Auf den Spuren der Antike auf Sizilien
und Begegnung der süditalienischen
Gemeinden
Do, 21. Mai: 9.30 Uhr Flug von Bari nach
Catania. Dann geführte Bus-Tour nach
Syrakus, Ortigia und Noto; abends Ankunft im Hotel „Biancaneve“**** in
Nicolosi am Ätna und gemeinsames
Abendessen
Fr, 22. Mai: geführte Bus-Tour nach Taormina und Messina; abends gemeinsames
Essen im Hotel
Sa, 23. Mai: Bus-Tour auf den Ätna (bis
2.000 m Höhe); Spaziergang um einen
Krater des Ätna zusammen mit den Teilnehmern aus den lutherischen Gemeinden Neapel und Torre Annunziata. Mittags Fahrt nach Catania und Imbiss im
Gemeindezentrum (Begegnung mit
Mitgliedern der sizilianischen Gemeinde). Kurzer Stadtrundgang in Catania
und Rückfahrt zum Hotel. Abends SingWorkshop im Hotel und gemeinsames
Abendessen.
So, 24. Mai: Süditalientag der Gemeinden
der Evangelisch-Lutherischen Kirche in
Italien – Gottesdienst, Singen, Miteinander reden, Mittagessen, Abendessen
Mo 25. Mai: Transfer zum Flughafen Catania und Rückflug nach Bari (Abflug
12.00 Uhr)
Kosten: 160,00 € pro Person für Hotel (im
Doppelzimmer, mit Halbpension), BusTouren einschl. Eintritte, Teilnahme am
Süditalientag einschl. Mittagessen
…e cominciarono a far festa.” (Lc 15,24)
(Dieser niedrige Preis ist möglich durch eine große
Bezuschussung durch die Evangelisch-lutherische
Kirche in Italien - ELKI)
Der Flug von Bari nach Catania und zurück muss selber gebucht werden!
Anmeldung und weitere Informationen bei
Pastore Helmut Schwalbe
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Die Quizfrage La domanda del Quiz
Auflösung aus „Novità“ 4/2014: Die Pflanze mit der wunderschönen Blüte heißt „Strelizie“ oder „Paradiesvogelblume“
Soluzione di „Novità“ 4/2014: La pianta con il suo meraviglioso fiore si chiama „strelitzia“ oppure „uccello del paradiso“
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Sulle orme dell’antichità in Sicilia ed
incontro delle comunità dell’Italia
meridionale
Giovedì 21 maggio: ore 9.30 volo da Bari a
Catania. Poi tour in pullman con guida
a Siracusa, Ortigia e Noto; la sera arrivo
in albergo „Biancaneve“**** a Nicolosi
sotto l’Etna e cena insieme.
Venerdì 22 maggio: Tour in pullman con
guida a Taormina e Messina; la sera cena insieme in albergo
Sabato 23 maggio: Tour con pullman
sull’Etna (fino a 2000 metri di altezza);
passeggiata intorno al cratere dell’Etna
insieme ai partecipanti delle comunità
luterane di Napoli e Torre Annunziata.
Al pomeriggio viaggio verso Catania e
spuntino nel centro della comunità (incontro con i membri della comunità siciliana).
Breve giro per Catania e ritorno in albergo.
La sera un Workshop di canti in albergo
e cena insieme.
Domenica 24 maggio: Giornata dell’Italia
meridionale delle comunità della chiesa
evangelica-luterana in Italia – culto, canti, parlare fra i partecipanti, pranzo, cena
Lunedì 25 maggio: Transfer all’aeroporto di
Catania e ritorno a Bari (partenza volo
ore 12.00)
Costi: 160,00 € a persona per l’albergo (camera doppia, mezza pensione), tour in pullman incl. biglietti d’ingresso, partecipazione alla giornata del 24 maggio e pranzo.
(Questo prezzo basso è possibile grazie ad
un generoso contributo da parte della chiesa
evangelica-luterana in Italia - CELI)
Il volo Bari-Catania e ritorno deve essere
prenotato da ognuno in autonomia!
Per l’iscrizione ed ulteriori informazioni è
a disposizione il pastore Helmut Schwalbe
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Termine Date
Hier sind die Termine für die nächsten
Wochen – wir laden Sie herzlich zur
Teilnahme ein:
Questi sono gli appuntamenti per le prossime settimane – e vi invitiamo di cuore a
partecipare:
Gottesdienste – Waldenserkirche,
Corso Vitt. Emanuele II, 138, Bari
Die Gottesdienste werden zweisprachig
gehalten (mit Schwergewicht deutsch)
Samstag, 21. Februar 2015, 17.00 Uhr
Gottesdienst mit Besuch von dem Dekan
der Evangelisch-Lutherischen Kirche in
Italien, Dekan Heiner Bludau;
anschließend Gespräch mit dem Dekan
(mit kleinem Imbiss)
Freitag, 6. März 2015, 19.00 Uhr
ökumenischer Gottesdienst zum Weltgebetstag (Liturgie vorbereitet von
Frauen aus den Bahamas)
Samstag, 14. März 2015, 17.00 Uhr
Gottesdienst mit Abendmahl
Ostersonntag, 5. April 2015, 5.45 Uhr
Osternacht-Gottesdienst bei Familie Last
in Santo Spirito
Samstag 11. April 2015, 17.00 Uhr
Kinder-Gottesdienst (nur deutsch)
Samstag, 9. Mai 2015, 17.00 Uhr
Gottesdienst mit Abendmahl
Frauengruppe im Gemeinderaum
Via Maranelli 7 in Bari (Pfarrwohnung):
Freitag, 13. März 2015, 9.30 Uhr – mit
Frühstück; Thema: Erzähl, wenn du
magst: Wo mein Glaube gefordert war
Freitag, 10. April 2015, 9.30 Uhr –
mit Frühstück; Thema: noch offen
Freitag, 15. Mai 2015, 9.30 Uhr –
mit Frühstück; Thema: noch offen
Gesprächsabend im Gemeinderaum
Via Maranelli 7 in Bari:
Dienstag, 24. Februar 2015, 20.00 Uhr;
Thema: Wachsen in der Heiligkeit?
Dienstag, 7. April 2015, 20.00 Uhr;
Thema: Ostern – immer wieder glauben
gegen den Tod
Dienstag, 12. Mai 2015, 20.00 Uhr;
Thema: noch offen
Culti – Chiesa Evangelica Valdese,
Corso Vitt. Emanuele II, 138, Bari
I culti saranno celebrati bilingue (prevalentemente in lingua tedesca)
Sabato 21 febbraio 2015, ore 17.00 culto
con visita del Decano della Chiesa
Evangelica Luterana in Italia, Decano
Heiner Bludau; successivo discussione
con il Decano e rinfresco
Venerdì 6 marzo 2015, ore 19.00 culto
ecumenico alla Giornata Mondiale di
Preghiera (la liturgia è stata preparata
dalle donne delle Bahamas)
Sabato 14 marzo 2015, ore 17.00
culto con Santa Cena
Domenica di Pasqua 5 aprile 2015,
ore 5.45 culto di Pasqua presso la
famiglia Last a Santo Spirito
Sabato 11 aprile 2015, ore 17.00 culto
per i bambini (solo in lingua tedesca)
Sabato 9 maggio 2015, ore 17.00
culto con Santa Cena
Gruppo delle donne nella sala
comunitaria via Maranelli 7 a Bari
(abitazione del pastore):
Venerdì 13 marzo 2015, ore 9.30 –
con colazione; tema: Racconta, se vuoi:
Quando la mia fede era richiesta
Venerdì 10 aprile 2015, ore 9.30 –
con colazione; tema ancora aperto
Venerdì 15 maggio 2015, ore 9.30 –
con colazione; tema ancora aperto
Serata di dialogo nella sala comunitaria
via Maranelli 7 a Bari:
Martedì, 24 febbraio 2015, ore 20.00;
tema: crescere nella santità?
Martedì 7 aprile 2015, ore 20.00;
tema: Pasqua – credere sempre nuovamente
contro la morte
Martedì 12 maggio 2015, ore 20.00;
tema ancora aperto