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arteecriticacity
arteecriticacity
MOSTRE EVENTI PERSONAGGI ISTITUZIONI
giugno - agosto 2013
arteecriticacity torino
MOSTRE EVENTI PERSONAGGI ISTITUZIONI
giugno - agosto 2013
Supplemento del n.74 di Arte e Critica
Direttore Responsabile Roberto Lambarelli
Co-direttore Daniela Bigi
Redazione Andrea Ruggieri
via dei Tadolini, 26
00196 Roma RM
tel 06 45554880
e-mail: city@arteecritica.it
Poste Italiane S.p.A. Spedizione in abbonamento postale D.L 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1 comma 1 DCB Roma - Iscr.
Tribunale di Roma
n. 280/96
STAMPA Arti Grafiche Celori, Terni
Abbonamento a 4 numeri di Arte e Critica
€ 30,00 per l’Italia
€ 50,00 per i paesi europei
€ 70,00 per i paesi extra europei
Abbonamento sostenitore € 350,00
per info: www.arteecritica.it
IN COPERTINA
Roberto Pietrosanti
Colonne, 2013
Installazione a Vigna Barberini al Palatino,
in occasione della mostra Post-classici,
Roma, 2013
Courtesy Fondazione per l’Arte, Roma
Foto Chiara Pasqualini
veduta della mostra Disobedience Archive / Castello di Rivoli
castello di rivoli
piazza Mafalda di Savoia
tel 011 9565222 – www.castellodirivoli.org
Ana Mendieta She Got Love
a cura di Beatrice Merz e Olga Gambari
fino al 16 giugno
Disobedience Archive (The Republic)
a cura di Marco Scotini
fino al 30 giugno
Come un archivio di immagini video eterogeneo
e in evoluzione, il progetto si pone come una
user’s guide attraverso le storie e le geografie di
4 decenni di disobbedienza sociale: dalla rivolta
italiana del 1977 alle proteste globali, prima e
dopo Seattle, fino al Medio Oriente e al mondo
arabo. La mostra vuole essere una sintesi delle
tappe di Eindhoven, Londra, Boston e Umeå.
Fondazione merz
via Limone 24 – tel 011 19719437
fondazionemerz.org
Elisabetta Benassi Voglio fare subito una mostra
fino all’8 settembre
Le installazioni dell’artista dialogano con i lavori
degli anni ’60 e ’70 di Mario Merz rintracciando
affinità e memorie, legami e corrispondenze tra
tempi e individualità diversi. Facendo di MareoMerz il fulcro del percorso, l’autrice disegna un
rapporto che congiunge il particolare e l’universale, permettendo alla collettività di riconoscersi
nella storia e nell’esperienza del singolo.
Elisabetta Benassi, veduta della mostra / Fondazione Merz
FONDAZIONE SANDRETTO
RE REBAUDENGO
via Modane 16 – tel 011 3797600 – www.fsrr.org
Greater Torino #4
Alis/Filliol / Alessandro Sciaraffa
fino al 15 settembre
Il progetto documenta temi, ricerche e linguaggi
di artisti di cui parte della formazione e dell’attività ha avuto luogo nel capoluogo piemontese.
In mostra una selezione di lavori di Alis/Filliol
e Sciaraffa per la quale centrale è stata la
sperimentazione sul suono.
Residenze per Giovani Curatori #7
The 338 Hour Cineclub
a cura di Rosalie Doubal, Alec Steadman e
Emeline Vincent
fino al 15 settembre
Riikka Kuoppala La casa di biscotti
a cura di Lorenzo Balbi
fino al 15 settembre
Sunt lacrimae rerum
Becky Beasley / Martin Boyce / James
Casebere / Trisha Donnelly / Alex Hubbard /
Markus Schinwald / Klaus Weber
fino al 15 settembre
Alis/Filliol, Alieno, 2012 / Fondazione Sandretto
gam
via Magenta 31 – tel 011 4429518
www.gamtorino.it
Vitrine #2 270°. Alle radici della democrazia a cura di Stefano Collicelli Cagol
Dafne Boggeri
19 giugno - 1 settembre
Nicola De Maria I fogli che il vento mi sparge
sono disegni di vento e di animali
6 giugno - 29 settembre
Nicola De Maria, Universo senza bombe, 1983 / GAM
Piemonte Torino 7
L’esposizione indaga temi intimi e profondi
passando dall’analisi del particolare al senso
dell’esistenza. Protagonista è l’essenza dell’uomo, che diventa mezzo espressivo, scultura
vivente coperta da un emblematico velo che ne
cela le sembianze. Opere senza tempo di grandi
dimensioni con plexiglass e disegni ma anche
diapositive proiettate da un carousel.
Filippo Leonardi, La natura ama nascondersi, 2012 / PAV
PAV / Parco Arte Vivente
via Giordano Bruno 31 – tel 011 3182235
www.parcoartevivente.it
Internaturalità
Henrik Håkansson / Andrea Caretto/Raffaella
Spagna / CAE/Critical Art Ensemble / Piero
Gilardi / Gabriella Ciancimino / Laurent Le
Deunff / Brigitte de Malau / Filippo Leonardi /
Nja Madhaoui e Agostino Ferrari / Norma Jeane
/ Luana Perilli / Lucy + Jorge Orta / Uli Westphal
a cura di Claudio Cravero
fino al 29 settembre
Installazioni interattive e performance, video,
documentari e sculture interpretano le possibili
declinazioni dell’Arte ecologica e della Bioarte.
Percorsi che, coinvolgendo la sensorialità dello
spettatore, articolano posizioni e rielaborazioni
diverse di un’estetica della natura, questionandosi sul suo ruolo e sulle sue potenzialità.
galleria Franco Noero
via Mottalciata 10/b – www.franconoero.com
Robert Mapplethorpe
con una selezione di Polaroid a cura di Richard Flood
4 giugno - 27 luglio
La mostra presenta degli scatti che rivelano
aspetti inediti e sempre attuali del lavoro di
Mapplethorpe e una serie di polaroid dello
stesso artista affiancate ad una selezione di
polaroids di Carlo Mollino, sezione questa
curata da Richard Flood in collaborazione con
la Fondazione Robert Mapplethorpe e il Museo
Casa Mollino.
Gagliardi art sYstem
via Cervino 16 – tel 011 19700031
www.gasart.it
J&Peg Carousel
a cura di Angela Madesani
fino al 20 luglio
J&Peg, 16.59.36, 2013 / Gagliardi Art System
Robert Mapplethorpe, Alistair Butler, 1980 © Robert Mapplethorpe Foundation. Used by permission. Courtesy Galleria
Franco Noero, Torino
Galleria Opere Scelte
via Matteo Pescatore 11/d – tel 011 5823026
www.operescelte.com
Walter Dahn
fino al 15 giugno
Jan Muche
20 giugno - 21 settembre
franz paludetto
via Stampatori 9 – tel 011 4546390
www.franzpaludetto.com
Cornelia Badelita Wanna be your dog
fino al 15 giugno
Alberto Peola
via della Rocca 29 – tel 011 8124460
www.albertopeola.com
Emily Jacir Selections from ex libris
fino al 15 giugno
8 Torino Piemonte
Paolo Tonin arte contemporanea
via San Tommaso 6 – tel 011 19710514
www.toningallery.com
Luigi Mottura
13 giugno - 20 luglio
In mostra tele monocrome, olî di grandi
dimensioni, sulle quali si colgono alcune tracce
appena visibili e con le quali l’artista mira a
celebrare un’acquisita libertà immaginativa.
rivara to
Guido Costa projects
via Giuseppe Mazzini 24 – tel 011 8154113
www.guidocostaprojects.com
Philip Akkerman
fino a fine giugno
e/static > Blank
via Reggio 27 – tel 011 235140
www.estatic.it
Thing he would like / 1
fino a fine giugno
Memoria collettiva, frammento, ricordo e
narrazione individuale si coniugano in immagini
di pagine con testi, macchie, scarabocchi, nomi,
note che l’artista palestinese ha fotografato tra
i libri “A.P.” (Abandoned Property) conservati
a Gerusalemme interrogandosi sul loro valore
e destino.
Botto e Bruno / Fatma Bucak / Paola
De Pietri / Eva Frapiccini / Laura Pugno
20 giugno - 14 settembre
castello di rivara
piazza Sillano 2 – tel 0124 31122
www.castellodirivara.it
Maurizio Taioli Via crucis
Turi Rapisarda Nigredo
Maria Teresa Rosa La donna che diventerò
Davide Dormino Magnetism
Mustafa Sabbagh Passaggio a Rivara
fino al 5 ottobre
Nella parte occidentale Taioli, Rapisarda e Rosa
mettono in scena suggestioni eterogenee,
dall’elaborazione di diversi spunti nelle silhouette in lamiera e nelle tele con il martirio di San
Bartolomeo a un’installazione che gioca con
la luce e il chiaroscuro, fino a un vaso-bottiglia
che riconferma la centralità della tradizione
ceramica. Un percorso che si arricchisce delle
grandi opere in ferro di Dormino e di due dittici
realizzati nel 2012 di Sabbagh.
Maurizio Taioli, Via Crucis / Castello di Rivara
torre pellice to
TUCCI RUSSO
via Stamperia 9 – tel 0121 953357
www.tuccirusso.com
Alfredo Pirri …nella tua ombra – 1988-2013
fino al 29 settembre
Opere recenti e precedenti lavori e installazioni,
in cui cristalli sovrapposti e piume dipinte
si rispecchiano, articolano l’interpretazione
dell’ombra, testimonianza di un “rapporto
con le origini” (Stoichita) dinamico e vivificato.
Un’entità che si conferma come ventre accogliente, capace di congiungere corpo e anima,
in relazione con lo spazio e con la tradizione
della rappresentazione.
Mario Airó / Gianni Caravaggio /
Francesco Gennari / Christiane Löhr
dal 19 maggio
Alfredo Pirri, Arie per Torre Pellice (2), 2013 / Tucci Russo
simbologie e potenzialità legate all’incontro.
Incursioni nella collezione
A proposito di…Vincenzo Agnetti
a cura di Vittoria Martini
fino al 14 luglio
A Macchina drogata, spunto per ripercorrere
l’attività dell’artista “più mentale che visivo”, si
succedono scritti e lavori eterogenei che documentano la ricerca sperimentale sul linguaggio.
PALAZZO DUCALE
piazza Matteotti 9 – tel 010 5574000
www.palazzoducale.genova.it
Stanley Kubrick. Fotografo
a cura di Michel Draguet
Geishe e Samurai. Esotismo e
fotografia nel Giappone dell’Ottocento
a cura di Francesco Paolo Campione e Marco Fagioli
Il Gran Teatro dei Cartelami
Scenografie tra mistero e meraviglia
a cura di Franco Boggero e Alfonso Sista
fino al 25 agosto
chan
via Sant’Agnese 19 – tel 338 5703963
www.chanarte.com
Nuvola Ravera
Pink Elephant, un torrente da una pietra
fino al 15 settembre
Sculture e installazioni, disegni e visioni
reinterpretano, manipolandola, un’espressione
inglese, e attingono ai contenuti del Libro
Rosso di Jung. Il sogno e le allucinazioni
ipnagogiche sono rielaborate, in questa prima
tappa di un progetto più ampio, riconoscendo
nel nostro inconscio l’origine di un linguaggio
che accomuna gli individui.
genova
Nuvola Ravera / CHAN
Julieta Aranda, Tools for Infinite Monkeys, 2012 / Museo di
Villa Croce
museo di VILLA CROCE
via Jacopo Ruffini 3 – tel 010 580069
www.villacroce.museidigenova.it
Julieta Aranda If a body meet a body
fino al 30 giugno
Nuovi lavori riflettono sui rapporti sociali e
produttivi della nostra attualità. Da elementi
frammentati quali teste e mani emergono
Pinksummer
Palazzo Ducale cortile Maggiore 28/r
piazza Matteotti 9 – tel 010 2543762
www.pinksummer.com
Jorge Peris Los pies de Judas
fino al 31 luglio
Fulcro delle ricerche dell’artista sono le
sperimentazioni con il sale che si mostra come
un labirinto infinito di possibilità. Un processo
creativo mai portato a conclusione, lasciato
nelle mani della sorte. La materia gode di
una propria autonomia, può creare ma anche
distruggere a simboleggiare la vita e la morte
come complementari del divenire.
Guy Ben-Ner Soundtrack
7 giugno - settembre
Jorge Peris, Los Pies de Judas, 2013 / Pinksummer
unimediamodern
piazza Invrea 5/b – tel 010 2758785
www.unimediamodern.com
Ivano Sossella USW: Der Geist
fino al 21 giugno
In mostra installazioni e tele dell’artista che da
sempre ruota intorno al concetto di assenza
come tema di riflessione e aggancio poetico
al reale.
sarzana sp
cardelli e fontana
via Torrione Stella Nord 5 – tel 0187 626374
www.cardelliefontana.com
Costellazione #2
fino a luglio
Seconda edizione della mostra in cui la galleria
espone se stessa. Un allestimento che vede
accostate, in gruppi distinti ed eterogenei,
opere di alcuni dei maestri storici dell’astrattismo geometrico italiano a opere di artisti
contemporanei il cui percorso è stato negli
ultimi anni strettamente legato alla galleria.
Mirco Marchelli Ballabili Miniati
luglio - settembre
Mirco Marchelli, Ballabile miniato, 2013 / Cardelli e Fontana
Liguria Sarzana 9
milano
accademia di brera
via Brera 28 – tel 02 869551
www.accademiadibrera.milano.it
Luciano Fabro 1983
fino al 20 luglio
Ad essere riallestita, nella Sala Napoleonica, è
Habitat di Aachen, un lavoro che reinterpreta
lo spazio come soggetto sia fisico sia mentale.
Un omaggio, in collaborazione con l’Archivio
Luciano e Carla Fabro, rivolto a un autore che,
al fianco della ricerca creativa, ha svolto in
Accademia dal 1983 l’attività di insegnante.
Fondazione Marconi
via Tadino 15 – tel 02 29419232
www.fondazionemarconi.org
William T. Wiley 43 Years Later,
Mole Toe Benny, Returns aka Wiley
fino al 26 luglio
Installazioni e assemblaggi, acquerelli e
paesaggi astratti documentano il percorso
dell’artista dagli anni ’60 ad oggi. Opere
caratterizzate da una poeticità per cui il senso,
spesso legato a temi contemporanei, emerge
da giochi di parole ed espedienti provocatori
e in cui cromie luminose si succedono ad un
segno nero e sottile.
William T. Wiley, Blind Project, 1969 / Fondazione Marconi
Giona Bernardi, Arma-dio, 2004 / Museo del Novecento
museo del novecento
Palazzo dell’Arengario. Piazza Duomo
tel 02 72095659 – www.museodelnovecento.org
Andy Warhol’s Stardust Stampe dalla
collezione Bank of America Merrill Lynch
a cura di Laura Calvi
fino all’8 settembre
Arimortis
a cura di Roberto Cuoghi e Milovan Farronato
fino all’8 settembre
La donazione Spagna Bellora
a cura di Giorgio Zanchetti con Silvia Colombo
fino all’8 settembre
naba
via Darwin 20 – tel 02 973721 – www.naba.it
Politiche della Memoria #5 Lamia Joreige
Disappearance and memory of war
5 giugno ore 18,00
Dove c’è pasta c’è...
6 giugno ore 19,00
Gli studenti del dipartimento di Arti Visive, Performative e Multimediali interpretano il valore della
pasta con il linguaggio delle Performing Arts.
Triennale
viale Alemagna 6 – tel 02 724341
www.triennale.it
E subito riprende il viaggio…
Opere dalle collezioni del MA*GA dopo l’incendio
fino al 25 agosto
HANGAR BICOCCA
via Chiese 2 – tel 02 66111573
www.hangarbicocca.org
Mike Kelley: Eternity is a Long Time
a cura di Emi Fontana e Andrea Lissoni
fino all’8 settembre
A dispiegarsi, secondo un iter non cronologico, video e installazioni, sculture e lavori
realizzati perlopiù tra 2000 e 2006. Le opere,
relazionandosi con lo spazio, testimoniano
i legami per l’artista tra memoria e cultura,
senza tralasciare la storia dell’arte, il mito, la
ritualità e gli elementi popolari, sconfinando
in medium eterogenei e documentando un
linguaggio eclettico e multidirezionale.
10 Milano Lombardia
Mike Kelley, John Glenn Memorial Detroit River Reclamation
Project (Including the Local Culture Pictorial Guide, 1968-1972,
Wayne/Westland Eagle), 2001. Veduta della mostra Mike Kelley:
Black Out, Patrick Painter Inc, Santa Monica, CA, 2002. Foto
Fredrik Nilsen © Estate of Mike Kelley / Hangar Bicocca
Triennale design museum
viale Alemagna 6 – tel 02 724341
www.triennaledesignmuseum.it
Triennale Design Museum
Sesta edizione. La sindrome dell’influenza
direttore Silvana Annicchiarico
cura scientifica Pierluigi Nicolin
fino al 23 febbraio 2014
Gae Aulenti Gli oggetti e gli spazi
a cura di Vanni Pasca
fino all’8 settembre
Gianni Veneziano Daysign
7 - 30 giugno
Atul Bhalla, Water Gods-II / Artopia
ARTOPIA
via Lazzaro Papi 2 – tel 02 5460582
www.artopiagallery.it
Effetto India.
Tra memoria e globalizzazione
Fariba s Alam / Samanta Batra Mehta /
Atul Bhalla / Gigi Scaria
fino al 27 luglio
Attorno all’identità indiana e al tema della
globalizzazione gli artisti articolano pitture,
sculture, video e foto. Il tema del viaggio,
le questioni sociali e politiche si alternano
alla riflessione sulla donna e alla critica nei
confronti di un’urbanizzazione inesorabile, in
un percorso in cui iconografie tradizionali e
significati simbolici si susseguono alla contingenza di una realtà onnicomprensiva.
assab one
via Assab 1 – tel 022828546
www.assab-one.org
Il Viaggio di Roland Ultra - La Mostra
a cura di Elena Quarestani
fino al 19 luglio / 10 - 27 settembre
laura bulian gallery
via Montevideo 11 – tel 02 48008983
www.laurabuliangallery.com
Igor Mukhin La mia Mosca
a cura di Elio Grazioli
fino al 6 luglio
STUDIO D’ARTE CANNAVIELLO
via Antonio Stoppani 15 – tel 02 87213215
www.cannaviello.net
Roberto Fanari / Raluca Andreea Harthea
6 giugno - 14 settembre
Vuoti e pieni, contingenza e immaginazione si
alternano nelle opere in ferro cotto di Fanari,
in cui la linea
costruisce
soggetti ed
elementi che
erompono le
coordinate
spaziotemporali.
Harthea,
d’altra
parte, lascia
susseguire
pitture,
un lavoro di Roberto Fanari
sculture
e un’installazione in cui il segno è indagine
intimistica che attinge alla psicologia e,
equilibrato ed essenziale, si fa strumento
interpretativo del mondo.
Cardi black box
corso di Porta Nuova 38
tel 02 45478189 – www.cardiblackbox.com
Shirana Shahbazi
testo di Michele Robecchi
fino al 26 luglio
Gli scatti dell’artista, che nasce a Teheran nel
1974, affrontano la questione della rappresentazione. Un approccio critico che, evitando un
atteggiamento autoreferenziale, presenta fiori
e scheletri, palle da biliardo e montagne, ritratti
e lande desolate in un insieme di lavori che
vicendevolmente si richiamano affermando la loro
valenza estetica.
Careof DOCVA
Fabbrica del Vapore. Via Procaccini 4
tel 02 3315800 – www.careof.org
Lorenzo Casali / Micol Roubini
Vicino/Attraverso
a cura di Gabi Scardi
fino al 14 giugno
In mostra installazioni e video concepiti a partire dal 2010. Opere generate da uno sguardo
critico e poetico nei confronti dei paesaggi di
alcuni territori marginali sia geograficamente
che psicologicamente di cui gli artisti lasciano
affiorare le profonde e violente tensioni.
Careof 2.0 Campagna straordinaria di
finanziamento per il rinnovamento di Careof
18 giugno - 18 luglio
Lorenzo Casali / Micol Roubini, Atlante Silvestre, 2012 /
Careof DOCVA
studio maria cilena
via Carlo Farini 6 – tel 338 9629628
www.mariacilena.it
Luciano Pivotto REALITY, economie
6 giugno - 18 luglio
Il mondo del lavoro è presentato in una
dicotomia di linguaggio e di contenuto nella
denuncia di un’economia reale soggiogata al
mondo finanziario. Immagini e parole coesistono
in composizioni ora nitide e comprensibili, ora
enigmatiche. Grande risalto è dato alle mani,
simbolo del lavoro manuale, l’unico che rispecchia l’ideale di un’attività che nobilita l’uomo.
Luciano Pivotto, Reality, economie / Studio Maria Cilena
galleria Raffaella Cortese
via Alessandro Stradella 7 / 1 – tel 02 2043555
www.galleriaraffaellacortese.com
Ana Mendieta
Martha Rosler Cuba, January 1981
fino al 3 agosto
In via Stradella 1 gli scatti di Ana Mendieta
mettono in scena la relazione con il corpo come
riflessione sulla vita e la morte, ma anche come
spunto allusivo, orma effimera fatta di terra e
cenere, fiori e sabbia. Le foto di Martha Rosler
invece, in via Stradella 7, catturano lo sguardo
dell’autrice che indaga Cuba attraverso i suoi
apparati, edifici e negozi, cartelloni e manifesti.
Veronica Smirnoff, Crossing, 2013 / Galleria Riccardo Crespi
propria terra d’origine, la Russia, creando paesaggi ambigui in cui il folklore della tradizione
si trasfigura in luoghi fantastici, quasi mitologici.
Realtà e fantasia, storia e mitologia coesistono
nelle opere che riflettono sulle profonde implicazioni dell’icona, quasi un’apparizione, una
“rappresentazione viva” in continuo fluire.
EDWARD CUTLER GALLERY
via dell’Orso 12 (secondo cortile)
tel 02 39831032 – www.edwardcutler.com
Massimo Angèi Bagliori e Quotidiani Incanti
fino al 20 luglio
A trasparire dalle opere dell’artista – nato nel
1962 a La Spezia – è una dedizione sincera e
completa alla pittura. Atmosfere e allusioni differenti si incontrano in composizioni vorticose
in cui l’uso
del colore
si delinea
moderato
e dove la
natura,
con i suoi
elementi e la
sua fauna,
si dichiara
indiscussa
protagonista.
Testo di Paolo Massimo Angèi, Alla Luce Diffusa della
Luna, 2013 / Edward Cutler Gallery
Lavezzari.
MASSIMO DE CARLO
via Giovanni Ventura 5 – tel 02 70003987
www.massimodecarlo.it
Andrea Zittel How To Live?
1 giugno - 20 luglio
Il video, che dà titolo alla mostra, e nuove
un’opera di Ana Mendieta / Galleria Raffaella Cortese
Andrea Zittel, How To Live?: A dynamic essay about liberation
and it’s complexities, 2013 / Massimo De Carlo
Riccardo Crespi
via Mellerio 1 – tel 02 89072491
www.riccardocrespi.com
Veronica Smirnoff Beyond The Shore
testo di Mara Ambrozic
fino al 20 luglio
Nei suoi lavori l’artista rielabora rimandi alla
Lombardia Milano 11
opere – tra cui quelle della serie Prototypes
for Billboards – rispondono alla necessità
dell’artista, nata a Escondido nel 1965, di
sviluppare una dialettica sulla libertà e un atteggiamento critico nei confronti del mondo e
dei suoi sistemi economici e sociali dominanti.
Un insediamento in un’area del deserto della
California diviene immagine e tramite di un
modello al di fuori di ogni limite imposto.
Giulia De Marinis, R255 G255 B255, 2013 / FABBRI.ca
FABBRI.CA
via Antonio Stoppani 15/c – tel 02 91477463
www.fabbricontemporaryart.it
All’idrogeno
Mostra degli studenti di Vittorio Corsini
11 giugno - metà settembre
12 studenti del biennio scultura dell’Accademia
di Brera riflettono sul concetto di leggerezza,
declinato in varie forme, rendendo visibili i
molteplici linguaggi e campi d’azione nei quali si
muove la ricerca attuale. Leggerezza, dunque,
come sentimento diffuso in una varietà di
declinazioni. Testi di Laura Cherubini, Francesca
Lucioni e Marco Meneguzzo.
gasconade
piazzale Lavater 2 – www.gasconade.it
Camille Blatrix
Victor: il suo cuore vuoto al completo
fino al 22 giugno
Gloria Maria Gallery
via Watt 32 – tel 02 87088548
www.gloriamariagallery.com
Guide to the Galaxy
Rhys Coren / Paul Flannery / Aude Pariset /
Yuri Pattison / Lorenzo Senni /
Travess Smalley / Priscilla Tea / Amalia Ulman
a cura di Attilia Fattori Franchini
fino al 30 giugno
studio Guenzani
via Bartolomeo Eustachi 10
tel 02 29409251 – www.studioguenzani.it
Stefano Arienti Manifesti
fino al 26 luglio
Nelle recenti opere immagini e soggetti
riconoscibili si susseguono su supporti quali
carta e argilla cruda. Con la tecnica della traforatura l’artista riporta le figure dei cartelloni,
sul materiale scultoreo ancora soffice in un
movimento che richiama il gioco e allude alla
matrice originaria, testimoniando il valore della
collezione e della ricerca.
fluxia
via Giovanni Ventura 6 – tel 02 83425369
www.fluxiagallery.com
Andrea De Stefani Smash-Up
fino al 25 giugno
L’opera dell’artista si propone come crogiolo di
forme e materiali, in una ricerca di “umanizzazione” ed equilibrio col mondo circostante e il
paesaggio. Un giardino che si cristallizza in un
processo di addizione coinvolgendo elementi
residuali, scarti, arbusti, e detriti arricchiti dalle
notazioni ambientali e culturali che ne sono
derivate dall’uso.
kaufmann repetto
via di Porta Tenaglia 7 – tel 02 72094331
www.kaufmannrepetto.com
Nicola Martini Sippe
dal 27 maggio
Martini ridisegna lo spazio abolendo la distanza
tra galleria e sculture, usa diversi materiali che
Andrea De Stefani, Smash-Up, veduta della mostra / Fluxia
Nicola Martini, Senza titolo, 2012 / Kaufmann Repetto
interagiscono con un ambiente che diventa
luogo di assemblea e scambi interdisciplinari.
Carlo Mollino Polaroid
dal 27 maggio
Mollino culmina la sua carriera con gli scatti
del 1973 per i quali crea un set dall’atmosfera
onirica, luogo di una vita ideale in cui le modelle
diventano complici inconsapevoli del progetto.
Le Case d’Arte
corso di Porta Ticinese 87
tel 02 8054071 – www.lecasedarte.com
Minimal Works on Paper
4 giugno - 10 luglio
In mostra una selezione di lavori su carta che
accomuna i maestri dell’Arte concettuale americana all’Arte povera: Carl Andre, Giovanni
Anselmo, Alighiero Boetti, Sol LeWitt, Mario
Merz, Ed Ruscha, Gino De Dominicis.
Lisson gallery
via Zenale 3 – tel 02 89050608
www.lissongallery.com
Jonathan Monk Senza Titolo
fino al 19 luglio
Un dialogo operativo e interpretativo tra l’artista nato a Leicester e alcuni autori dell’Arte
povera. Affianco a un’inedita scultura in bronzo raffigurante una moto coperta, sei busti in
jesmonite bianco ritraggono Monk, attingendo
alla statuaria classica e relazionandosi alla
contingenza tramite l’eliminazione del naso,
esposto poi singolarmente, ad opera di autori
come Kounellis, Zorio e Prini.
Stefano Arienti, Manifesti, veduta della mostra © Andrea
Rossetti / Studio Guenzani
Jonathan Monk, The Void, 2013. © l’artista / Lisson Gallery
Federico Luger
Via Circo 1 – tel 02 67391341
www.federicoluger.com
Abdelkader Benchamma /
Magdalena Campos-Pons
fino al 12 luglio
giò marconi
via Tadino 15 – tel 02 29404373
www.giomarconi.com
Rosa Barba The Mute Veracity of Matter
fino al 26 luglio
12 Milano Lombardia
THe muTe veraciTy oF maTTers: rosa barba da Giò marconi
Rosa Barba, The Contemplative or the Speculative, 2013 /
Giò Marconi
Francesca minini
via Massimiano 25 – tel 02 26924671
www.francescaminini.it
mandla reuter No Such St
fino al 20 luglio
Nei suoi lavori e nelle sue installazioni
architettoniche l’artista trasforma e ristruttura
lo spazio, alterandone utilità e perimetri,
esplicitandone il potenziale visivo, fisico e
psicologico. Di fronte alle alterazioni di Reuter,
lo spettatore è spinto a trovare nuove strade
nel visitare il luogo espositivo.
Mandla Reuter / Francesca Minini
sPazio orlandi
via Vespri Siciliani 16/4 – tel 335 6367660
www.spaziorlandi.com
beyond The nature
a cura di Andrea Lacarpia e Pietro Di Lecce
4 - 18 giugno
I lavori di Mirko Canesi, Nicola Caredda, Federico
Lanaro, Silvia Mei e Paolo Pibi, dalla predominante paesaggistica, mutano la galleria in un
giardino, indagando il rapporto uomo-natura.
PeeP-Hole ProJecT sPace
via Stilicone 10 – tel 338 5694112
www.peep-hole.org
Gabriel sierra Thus Far
fino al 13 luglio
In stretto contatto con l’ambiente in cui interviene, l’artista manipola la percezione dell’osservatore. Spazio e tempo divengono varianti
da decostuire con interventi site-specific diversi a seconda dei giorni di apertura mettendo
in scena, inoltre, oggetti familiari ma allo
stesso tempo astratti. Ad essere presentato in
Le opere presenti in The Mute Veracity of Matters, seconda mostra personale di Rosa Barba
presso la galleria Giò Marconi, svelano una coralità forte, un’eco che si fa portavoce dei temi tipici
della poetica dell’artista: dalla riflessione sul tempo – e la percezione ad esso legata – all’analisi
della struttura linguistica e dei colori, oltre all’indagine sul meccanismo dei medium utilizzati, compresa la loro materialità e la relazione che essi intrattengono con lo spazio circostante. Se nel film
in 35mm Time as Perspective il movimento poliritmico delle trivellatrici diventa quasi monumentale, rasentando la specificità di un gesto che si fa quasi scultoreo, nell’installazione composta dai
“dipinti cinetici” questa nozione stessa di “meccanicità ripetitiva” viene ulteriormente rinforzata e
messa in crisi dal concetto di loop. Ogni oggetto è indagato dal punto di vista strutturale, come
se mostrasse, denudandosi, gli aspetti legati al funzionamento dei suoi ingranaggi. Nella sua
totalità esperienziale, la mostra sembra quasi innescare un processo che ci rende partecipi del
meccanismo interno di un orologio o di uno strumento che ha a che fare con la misurazione del
parametro spazio-tempo. Qui, però, il tentativo coreografico di una data sincronicità si lascia
percepire attraverso i “battiti” e le pulsioni dei singoli oggetti, i quali sembrano dialogare tra loro
in una temporalità che si genera e si autodistrugge in una ripetizione infinita. Giovanna Manzotti
Gabriel Sierra, Thus Far, veduta della mostra / Peep-Hole
Gilberto Zorio, Torre stella, 2013 / Galleria Lia Rumma
quest’occasione anche Peep-Hole Sheet #16,
con un contributo dell’autore.
delle opere tra luce e buio sui tre piani della
galleria. Lavori incentrati sulle tematiche
dell’ignoto, dell’esperienza e del confronto ma
anche dell’energia, delle reazioni chimiche di
elementi e della simbologia come quella prevalente della stella, presente come emblema
del desiderio e dell’orientamento.
rizHoma.Gallery
Via Plinio 20 – tel 329 9298792
www.rizhomahousegallery.it
silvia chiarini Lucus. Il giardino degli Dèi
a cura di Martina Colajanni
6 - 30 giugno
Un lavoro che rilegge il rapporto con la natura
arricchendolo di implicazioni metaforiche e
spirituali. Come un artista-giardiniere, l’autrice
coinvolge lo spettatore in una composizione paesaggistica per un percorso intimo e immersivo.
lia rumma
via Stilicone 19 – tel 02 29000101
www.liarumma.it
Gilberto zorio
fino al 20 luglio
La personale propone un allestimento
cHrisTian sTein
corso Monforte 23 – tel 02 76393301
www.galleriachristianstein.com
Paolo canevari Monuments of the Memory
dal 6 giugno
Galleria Toselli
via Mario Pagano 4 – tel 02 33614273
www.galleriatoselli.com
angelo Formica Gioco Sacro
fino al 30 giugno
I nuovi lavori dell’artista combinano immagini
di martiri e pirottini, bandiere colorate e sog-
arteecritica 74
è in edicola e in libreria
Lombardia milano 13
brescia
Angelo Formica, veduta della mostra / Galleria Toselli
getti tipici dell’iconografia siciliana. Una parete
rosa si fa “sezione aurea del sogno senza
materia e molta luce” e concorre, insieme ad
altre nuove opere, verso il nutrimento di un
immaginario dettato dal gioco.
viafarini docva
Fabbrica del Vapore. Via Procaccini 4
tel 02 66804473 – www.viafarini.org
May Invitational #3 | Beirut (Il Cairo) @ Viafarini
Seasonal Selections
Carlos Amorales / Oliver Laric /
Abbas Kiarostami
a cura di Beirut (Sarah Rifky, Jens Maier-Rothe
e Antonia Alampi)
fino all’8 giugno
Luca Monterastelli white - endlessly rocking
a cura di Marco Tagliafierro e Simone Frangi
10 giugno - 4 luglio
Carlos Amorales, Supprimier Modifier et Preserver, 2012 /
Viafarini DOCVA
ZERO...
via Tadino 20 – tel 02 87234577
www.galleriazero.it
Of Love, Pain, and Passioned Revolt.
(Then Farewell, My Beloved, ’til It’s
Freedom Day)
Edgardo Aragón / Micol Assaël / Lucas Blalock /
Eloise Hawser / Michael E. Smith / Pilvi Takala
invitati da Alice Conconi e Antonio Scoccimarro
fino al 26 luglio
Edgardo Aragón, Matamoros, 2009 / ZERO...
14 Milano Lombardia
Éric Rondepierre, Compagnie / Paci Contemporary
Giorgio Ciam, Guardarsi, 1992, dalla serie Le stanze / A Palazzo
A palazzo gallery
piazza Tebaldo Brusato 35
tel 030 3758554 – www.apalazzo.net
Giorgio Ciam Sulla pelle
a cura di Elena Re
fino al 15 luglio
massimo minini
via Apollonio 68 – tel 030 383034
www.galleriaminini.it
Roger Ballen / Ryan Mendoza / Paul P. Tale
5 giugno - fine luglio
paci contemporary
via Trieste 48 – tel 030 2906352
www.pacicontemporary.com
Éric Rondepierre Enigma
a cura di Gigliola Foschi e Giampaolo Paci
fino al 28 settembre
Nelle fotografie con cui l’artista rielabora, in un
percorso metamorfico, immagini cinematografiche, attingendo a filmati d’epoca e a scatti
contemporanei, ad emergere è alle volte un
immaginario enigmatico e “capace di perturbare la visione”, altre una dimensione analitica e
contingente che trasforma i frammenti in spunti
narrativi attraverso montaggi, tagli e inversioni.
Palazzo Guaineri delle Cossere
contrada delle Cossere 22
tel 030 5031203 – www.aplusb.it
Oltre il pensiero. Quattordici ricerche
attraverso la materia
27 giugno - 20 luglio
La collettiva presenta le sperimentazioni portate avanti da 14 artisti in svariati ambiti, dalla
pittura alla scultura, alla fotografia, al suono.
Lavori che entrano in collisione
con la struttura
700esca del
palazzo e
affrontano temi
come il rapporto con il tempo,
la ricerca di un
senso profondo delle cose,
la possibilità
di ridisegnare
nuovi orizzonti.
A Sesto San Giovanni apre la nuova sede del laboratorio di
arti visive Wurmkos
Taglio del nastro – alla presenza del sindaco e dell’Assessore alla Cultura di Sesto San Giovanni
– del nuovo spazio di Wurmkos dopo il trasloco dalla storica sede di via Falck. Un negozio
su strada, ex-farmacia comunale, ospiterà l’attività del gruppo, un laboratorio di artisti con e
senza disagio psichico, con l’obiettivo di farne uno dei centri di ricerca e di riferimento per l’arte
contemporanea a Sesto San Giovanni. L’origine del negozio ha ispirato il nuovo nome, Farmacia
Wurmkos, che contiene in sé non solo la precedente destinazione d’uso ma anche, con ironia, la
nuova funzione. Il nuovo spazio è pensato come un luogo in cui si concepiscono e realizzano le
opere, con il contributo dei componenti del gruppo e di quanti, sui diversi progetti, sono invitati a
collaborare, e che possa contemporaneamente ospitare esposizioni che si mescolino e integrino
con il lavoro di Wurmkos.
Il laboratorio, al confine tra arte e sociale, nasce nel 1987 per poi diventare nel 2005 una
fondazione allo scopo di tutelare e diffondere opere e saperi accumulati in questi 25 anni di
lavoro. Oggi è parte di un gruppo di associazioni di arte contemporanea non profit che costellano
il territorio milanese e costituiscono il sostrato imprescindibile di ogni città che si voglia porre al
centro del dibattito contemporaneo. Valentina Briguglio
como
trento
bolzano
fondazione antonio ratti
Spazio Culturale Antonio Ratti. Largo Spallino 1
tel 031 3384976 – www.fondazioneratti.org
Matt Mullican The meaning of things
a cura di Simone Menegoi
19 luglio - 6 settembre
Arte Boccanera
via Milano 128-130 – tel 0461 984206
www.arteboccanera.com
Big Bang Summer
25 - 28 luglio
Per 4 giorni si alternano in galleria e in
altri spazi della città performance (Crispal,
Raimondo, Miorandi), audio installazioni
(Younes Baba-Ali, Scout Radio, Kuai Shen),
video (Lutyens), installazioni (Loskot, Sullam,
Fogarolli, Despotovic) al termine dei quali una
temporary gallery ospiterà per tutto agosto
un’opera di ciascun artista intervenuto.
museion
via Dante 6 – tel 0471 223411
www.museion.it
Danh Vo Fabulous Muscles
a cura di Letizia Ragaglia
fino al 1 settembre
san pietro in atrio
via Odescalchi 3 – tel 349 3151647
031 242238 – www.artforkids.it
Natura ludens
Alice Colombo / Luciano Civettini / Fulvia
Mendini / Giovanni Motta / Marco Massimo
Verzasconi / Aura Zecchini
a cura di Emma Gravagnuolo e Roberta Lietti
15 giugno - 7 luglio
Nel progetto di ARTFORKIDS ad alternarsi sono
dipinti e collage, sculture in resina e ceramiche,
carte dipinte e tavole che rileggono la natura,
le sue forme e i suoi colori. Circa cinquanta le
opere che la
reinterpretano talvolta
in chiave
fiabesca e
fantasiosa
indagandone
il mistero e
la bellezza,
concentrandosi su fiori,
Luciano Civettini, E ti porti a spasso...,
2013 / San Pietro in Atrio
insetti, montagne.
studio d’arte raffaelli
Palazzo Wolkenstein. Via Livio Marchetti 17
tel 0461 982595 – www.studioraffaelli.com
Brendan Cass Spectral views
testo di Marco Tomasini
6 giugno - 30 settembre
Una pittura rapida, aggressiva, libera e
irrazionale, dai colori e dai gesti impetuosi.
Parla un linguaggio familiare solo se osservata dalla distanza giusta e lascia emergere
linee semplici che si congiungono a formare
paesaggi che, a volte reali di luoghi visitati,
altre volte mentali, nascono da un’energia che
si trasforma in creatività.
Danh Vo, veduta della mostra / Museion
ar/ge kunst
via Museo 29 – tel 0471 971601
www.argekunst.it
Occuprint. We are the 99%
a cura di Luigi Fassi
14 giugno - 3 agosto
Immagini e testi sintetici provenienti dall’archivio
ripercorrono le manifestazioni di protesta
e i programmi degli Occupy Movements. Ad
essere articolata è una
proposta di un modello
alternativo sia alla politica e all’economia sia
alla morale e all’etica
contemporanea.
Fahmi Reza, Don’t Just
Complain... #Occupy
lissone mb
museo d’arte contemporanea
viale Padania 6 – tel 039 2145174
www.comune.lissone.mb.it
Giuliano Guatta La Ginnica del segno
6 giugno - 28 luglio
Off site / Not in plece #2
selezione video a cura di Barbara Meneghel
6 giugno - 3 luglio
So/stare
progetto di Remo Salvadori e Alberto Zanchetta
23 giugno - 28 luglio
Index G
a cura di Drago edizioni
23 giugno - 28 luglio
Cronache del dopobomba
fino al 9 agosto
Brendan Cass, St. Petersburg / Studio d’Arte Raffaelli
Danh Vo. Fabulous Muscles al museion
We the people sono le prime parole della Costituzione degli Stati Uniti d’America, ma è anche il
titolo dell’opera che è contemporanemente in vari posti del mondo. Questa gigantesca installazione di Danh Vo (Vietnam, 1975), composta da 21 elementi in rame, grandezza 1:1 della Statua
della Libertà, pesantissimi, sono la pelle metallica della statua. Occupano tutto l’ultimo piano del
Museion di Bolzano e sembrano gettati e abbandonati sul pavimento. Ci troviamo davanti a dei
frammenti che sono il progetto di una decostruzione di un simbolo, non solo della libertà e della
democrazia dell’America, ma della libertà universale. Anche se l’artista rifugge completamente
dall’intento provocatorio e da un senso logico dell’atto installativo, non possiamo che arrivare
liberamente alla presa d’atto di un’azione, che gioca molto anche con il mistero delle cose. Questi
frammenti giacciono senza identità come se appartenessero ad una civiltà scomparsa. Entriamo
in un viaggio antropologico di là da venire e rispondiamo alle domande hic et nunc che queste
parti ci pongono. Tra questi aforismi del tempo contemporaneo spuntano anche altri oggetti.
Pezzi di un tempio cristiano vietnamita in legno appoggiati alla parete, gambe capovolte di un
Cristo, che rimandano alla memoria del suo paese e i piccoli scatoloni sfondati dell’acqua minerale
Evian e della birra Budweiser, con scritte in oro dell’artista e frasi del padre calligrafo, Phung Vo,
hanno un preciso riferimento alla pratica della Scrittura. Claudio Cucco
Trentino Alto Adige Bolzano 15
lungomare
Rafensteinweg / via Rafenstein 12
tel 0471 053636 – www.lungomare.org
Lungomare Gasthaus
progetto di Angelika Burtscher,
Daniele Lupo e Lisa Mazza
in collaborazione con Filipa Ramos e Luigi Coppola
1 - 30 giugno
rovereto
mart
corso Bettini 43 – tel 800 397760
www.mart.trento.it
La magnifica ossessione
a cura di Nicoletta Boschiero
fino al 6 ottobre
Andata e ricordo. Souvenir de voyage
a cura di Nicoletta Boschiero, Veronica Caciolli,
Daniela Ferrari, Paola Pettenella, Alessandra
Tiddia e Denis Viva
22 giugno - 8 settembre
Un’occasione per riflettere sul ruolo e il valore
del souvenir in rapporto a un turismo frammentato e “postmoderno” e a uno più incline
al consumismo.
Adalberto Libera
a cura di Nicola Di Battista
22 giugno - 8 settembre
I modelli delle opere articolano un ritratto
approfondito dell’architetto razionalista,
indagandone le varie sperimentazioni e il lavoro
culturale.
venezia
Fondazione bevilacqua la masa
galleria di piazza San Marco 71/c
tel 041 5237819 – www.bevilacqualamasa.it
Attenzione alla puttana santa:
Edvard Munch, Lene Berg e il dilemma
dell’emancipazione
fino al 22 settembre
Unattained Landscape
fino al 20 ottobre
In mostra Meiro Koizumi, Simon Fujiwara, Shuji
Terayama, Tomoko Yoneda, Marina Abramovic,
Maurizio Cattelan and Pierpaolo Ferrari, Karen
Cytter, Tacita Dean, Hiroya Oku, Jim O’Rourke,
David Peace e Rirkrit Tiravanija.
Fondazione Prada
Cà Corner della Regina. Calle de Cà Corner
Santa Croce 2215 – tel 041 8109161
www.fondazioneprada.org
When Attitudes Become Form: Bern
1969/Venice 2013
a cura di Germano Celant in dialogo con
Thomas Demand e Rem Koolhaas
fino al 24 novembre
Lavori originali e interventi site-specific ricalcano l’omonima mostra alla Kunsthalle di Berna
insieme a video, foto, libri e lettere che ne
ricostruiscono l’immagine. Un’occasione per
esperire e analizzare dal vero l’esposizione
riproponendone in toto la moderne stanze nei
saloni del palazzo veneziano.
Fondazione Giorgio Cini
Isola di San Giorgio Maggiore
Marc Quinn
a cura di Germano Celant
fino al 29 settembre
Oltre 50 tra sculture, dipinti e disegni per
“un’esplorazione – dichiara l’artista – del rapporto con il nostro corpo e con il mondo fisico e culturale che ci circonda, cosa significa vivere in un
mondo che è reale e virtuale al tempo stesso”.
Fondazione Querini Stampalia
Santa Maria Formosa. Castello 5252
tel 041 2711411 – www.querinistampalia.it
Chiara Fumai I did not Say or Mean “Warning”
a cura di Stefano Collicelli Cagol
fino al 30 giugno
Nick Devereux Inpainting
a cura di Art At Work
fino al 30 giugno
veduta della mostra When Attitudes Become Form: Bern 1969/
Venice 2013. Foto Attilio Maranzano / Fondazione Prada
Luca Vitone, Arrivo a Colonia, 1998 / MART
un lavoro di Chiara Fumai / Fondazione Querini Stampalia
palazzo grassi
Campo San Samuele 3231
tel 041 5231680 – www.palazzograssi.it
Rudolf Stingel
fino al 31 dicembre
55. Esposizione Internazionale d’Arte - La Biennale di Venezia
Con il titolo Il Palazzo Enciclopedico, scelto dal curatore Massimiliano Gioni – allusione al progetto
di Marino Auriti rispetto a un museo immaginario capace di raccogliere il sapere dell’umanità – ha
inizio, negli storici spazi dei Giardini e dell’Arsenale e in vari luoghi di Venezia, la 55. Esposizione
Internazionale d’Arte. Al fianco del Padiglione italiano e di quelli internazionali la città lagunare si
fa scenario di una ricchissima serie di eventi collaterali, da Disposition di Ai Weiwei a Comparative
investigation about the disposition of the width of a circle di Thomas Zipp, da Nell’acqua capisco a
cura di Claudio Libero Pisano a Future Generation Art Prize @ Venice 2013 fino a Pedro Cabrita
Reis con A Remote Whisper. È disponibile all’indirizzo www.labiennale.org/it/arte/esposizione/
eventi-collaterali/ l’elenco completo delle esposizioni.
16 Bolzano Trentino Alto Adige
veduta dell’installazione di Rudolf Stingel / Palazzo Grassi
punta della dogana
Dorsoduro 2 – tel 041 5231680
www.palazzograssi.it
Prima Materia
fino al 31 dicembre 2014
Galleria Massimo De Luca
Mestre. Via Torino 105/q
tel 041 5314424 – www.massimodeluca.it
Yellowing of the Lunar Consciousness
a cura di Andrea Bruciati
fino al 29 settembre
La mostra si concentra su artisti internazionali,
studiandone il rapporto con la pittura. Una
collettiva che riunisce autori nati negli anni ’80 e
articola una dialettica tra la pratica del dipingere, i supporti, la visione e il suo portato ideale.
galleria traghetto
Campo Santa Maria del Giglio. San Marco 2543
tel 041 5221188 – www.galleriatraghetto.it
Anne-Karin Furunes Freedom Fighters
fino al 31 luglio
L’artista, da sempre concentrata sul volto
umano, mira a dare dignità a soggetti spesso
emarginati e oggetto di persecuzione. In mostra una serie inedita di ritratti reperiti in un
vecchio archivio di immagini del popolo Rom,
una sorta di appello a rintracciare bellezza e
vulnerabilità in uomini e donne meno fortunati.
galleria upp
Giudecca 282 – tel 328 4643887
www.galleriaupp.com
Natalia LL The Grammar of The Body
fino al 3 agosto
Negli scatti dell’artista polacca la fisicità si fa
strumento per affermare l’identità femminile. Un
approccio che costruisce archivi visivi in cui il
corpo diviene resistenza e affermazione del sé.
trieste
studio tommaseo
via Del Monte 2/1 – tel 040 639187
www.triestecontemporanea.it
Mattia Barbieri Pitture Domestiche
fino al 20 luglio
Il giovane artista bresciano partendo sia
dall’iconografia della pittura antica, come ad
esempio San Girolamo nello studio, che da
giornali e riviste, ovvero tracce contemporanee
della cultura di massa,
realizza delle pitture
di grande formato e di
straordinaria potenza
visiva, sovrapponendo
diversi strati di pittura che vengono poi consumati con la levigatrice,
in un gesto distruttivo
di grande efficacia.
spilimbergo pn
fondazione furlan
Palazzo Tadea, Piazza Castello 4
tel 0427 2582– www.fondazioneadofurlan.org
Percorsi nella scultura italiana
giugno - ottobre
La scultura in Italia dalla metà dell’Ottocento
ai primi del Duemila in tre sezioni: Scultura in
Friuli Venezia Giulia 1842-1942, Ado Furlan
scultore 1905-1971 e Percorso nella scultura
italiana contemporanea.
bologna
mambo
via Don Giovanni Minzoni 14 – tel 051 6496611
www.mambo-bologna.org
Autoritratti. Iscrizioni del femminile
nell’arte italiana contemporanea
coordinamento curatoriale Uliana Zanetti
fino al 1 settembre
L’esposizione è dedicata ai rapporti fra l’arte
e le donne in Italia, con l’intento di documentare gli sviluppi operativi e metodologici emersi
dalla pratica delle autrici.
galleria enrico astuni
via Jacopo Barozzi 3 – tel 051 4211132
www.galleriaastuni.it
Negative Capability – Paintings
Carla Accardi / Pier Paolo Calzolari / Peter
Halley / Reinhard Mucha / Giulio Paolini /
Anetta Mona Chisa & Lucia Tkácová
a cura di Lorenzo Bruni e Giovanni Iovane
20 giugno - 7 dicembre
Due orientamenti indagano l’arte come ricerca di
equilibrio tra elementi, in un tentativo di raffiguGiulio Paolini, All’istante, 2006 / Galleria Enrico Astuni
rabilità astratta che fa da cornice onnicomprensiva. Se da una parte l’analisi della rappresentazione riflette una sospensione del giudizio
sullo spazio espositivo, dall’altra la componente
poetica e quotidiana articola un atteggiamento
negativo nei confronti della politica.
CAR DRDE
via Azzo Gardino 14/a – tel 347 5845880
www.cardrde.com
I grandi grigi. Scuola di pittura bolognese
Pierpaolo Campanini / Paolo Chiasera /
Cuoghi Corsello / Piero Manai
a cura di Antonio Grulli
fino al 6 luglio
La figuratività, l’uso dei colori ad olio e soprattutto un aspetto scenografico e di rilettura
degli oggetti e dell’opera d’arte si delineano
come tratti distintivi dei cinque artisti.
una veduta della mostra I Grandi Grigi. Scuola di pittura bolognese
P420 Arte Contemporanea
piazza dei Martiri 5/2 – tel 051 4847957
www.p420.it
Lumpenfotografie
Per una fotografia senza vanagloria
Hans-Peter Feldmann / Peter Piller /
Alessandra Spranzi / Joachim Schmid /
Franco Vaccari
a cura di Simone Menegoi
fino al 13 luglio
Fototessere e immagini della stampa quotidiana si alternano a scatti banali e raccolti dalla
strada e a illustrazioni di manuali. Un percorso
che, trasformando un concetto marxista in
categoria estetica, raccoglie e delinea una
forma di comunicazione che, senza alcuna
pretesa artistica, si pone al di là di ogni scelta
formale e si rivela oggetto di interpretazione
multiforme, ironica e concettuale.
Franco Vaccari, L’album di Debora, 2002 / P420
Emilia Romagna Bologna 17
through the sun, to swallow sweet smells
fino al 3 novembre
modena
GAlleria civica D’ARTE MODERNA
Palazzo Santa Margherita. Corso Canalgrande 103
tel 059 2032911/2940
Island. New Art from Ireland
Dorothy Cross / Damien Flood / Mark Garry /
Martin Healy / Niamh O’Malley
a cura di Fiona Kearney
20 giugno - 15 settembre
Una ventina tra dipinti, disegni, sculture, fotografie, installazioni e film incentrati sul tema dell’isola, in special modo l’Irlanda, portano alla luce
diversi aspetti della cultura isolana. L’immagine
di una lussureggiante natura sbiadisce, oscurata
dalle tenebrose sfumature gettate dalle invasioni
e dalle vicissitudini degli emigranti.
Päivi Rintaniemi, Avis, 2012 / MIC
sezione over 40 è Päivi Rintaniemi la vincitrice –
con un’opera insieme forte ed effimera – Nero/
Alessandro Neretti si conferma, per gli under
40, con un lavoro attuale e implicato nella sperimentazione del linguaggio materico.
dispari&dispari Project
via Vincenzo Monti 25 – tel 339 8813110
www.dispariedispari.org
Carolina Caycedo Humane Materiale II
fino al 31 luglio
Una riflessione che, delineandosi come
seconda tappa di un ampio progetto iniziato in
Norvegia, ricompone l’attività unitaria di corpo
e mente. Una ricerca che, realizzata a Reggio
Emilia e materializzatasi in una video installazione a 8 canali, si concentra sui mestieri
artigianali contemporanei e i loro artefici,
laddove centrale è l’azione delle mani.
un’immagine dal progetto Humane Materiale II / Dispari&Dispari
reggio emilia
Mark Garry, Drift, 2013 / Galleria Civica del Comune di Modena
ravenna
maR
via di Roma 13 – tel 0544 482477/482356
www.museocitta.ra.it
Borderline Artisti tra normalità e follia
Da Bosch a Dalí, dall’Art Brut a Basquiat
a cura di Claudio Spadoni, Gabriele Mazzotta
e Giorgio Bedoni
fino al 16 giugno
faenza ra
mic Museo internazionale
delle Ceramiche
viale Baccarini 19 – tel 0546 697311
www.micfaenza.org
Concorso Internazionale
della Ceramica d’Arte Contemporanea
58° Premio Faenza
fino al 22 settembre
In mostra le opere dei finalisti, in un percorso
di interpretazione della ceramica in rapporto ai
temi e alle ricerche contemporanee. Se per la
18 Modena Emilia Romagna
collezione maramotti
via Fratelli Cervi 66 – tel 0522 382484
www.collezionemaramotti.org
Evgeny Antufiev Twelve, wood, dolphin,
knife, bowl, mask, crystal, bones and marble –
fusion. Exploring materials
fino al 31 luglio
Meteoriti e ossa, cristalli e capelli, insetti, marmo e pelle di serpente. L’artista attinge a materiali eterogenei per un progetto site-specific
che, riflettendo sul mistero dell’immagine, si
ispira alle culture sciamanica e siberiana.
Andy Cross House Painter
fino al 31 luglio
Un’opera che, composta da ritratti, composizioni astratte e lavori precedenti dell’artista,
varca i confini tra pittura, architettura e
scultura. Un “nuovo studio”, connubio tra
pubblico e personale, che si fa percorso tra le
sperimentazioni dell’autore.
Max Mara Art Prize for Women
Laure Prouvost Farfromwords:
car mirrors eat raspberries when swimming
Andy Cross, House Painter, 2012 / Collezione Maramotti
firenze
gucci museo
piazza della Signoria 10 – tel 055 759233027
www.gucci.com
Joana Vasconcelos
a cura di Francesca Amfitheatrof
20 giugno - 15 dicembre
strozzina ccc
piazza Strozzi 1 – tel 055 2645155
www.strozzina.org
Un’idea di bellezza
Vanessa Beecroft / Chiara Camoni / Andreas
Gefeller / Alicja Kwade / Jean Luc Mylayne /
Isabel Rocamora / Anri Sala / Wilhelm Sasnal
fino al 28 luglio
Artisti internazionali e linguaggi eterogenei si
confrontano per rintracciare valori e bisogni
relativi al tema della bellezza, al suo rapporto
Chiara Camoni, Senza titolo, mosaico, 2011-12 / CCC Strozzina
con l’arte, la vita e la filosofia. Un percorso che
coinvolge l’osservatore nella sua dimensione
sia fisica sia psicologica, stimolando riflessioni
attorno le implicazioni storiche e le letture
contemporanee del “bello”.
Federico Gori Di fragilità e potenza
Installazione per il Cortile di Palazzo Strozzi
fino al 30 giugno
villa romana
via Senese 68 – tel 055 221654
www.villaromana.org
William Furlong/Audio Arts
Speaking to Others: Who speaks to who
a cura di Lucia Farinati
27 giugno - 30 agosto
Pas de Deux: 5 x 2 x 2
un progetto di Alya Sebti e Angelika Stepken
fino al 30 agosto
SÜDEN Villa Romana: Art, Music & Performance
26 agosto - 8 settembre
Memorex cassette, 1973. Foto Audio Arts / Villa Romana
base / progetti per l’arte
via San Niccolò 18/r – tel 329 2298348
www.baseitaly.org
Piero Golia
3 giugno - 10 settembre
“Un progetto sulla possibile o impossibile
coreografia della realtà”, come lo definisce
l’artista. Un percorso che mira a coinvolgere
il pubblico, dialogando con esso e inscenando
possibilità narrative variegate che offrono
un’alternativa poetica alla modalità e al succedersi delle informazioni mediatiche. L’autore
coniuga dimensione concettuale e processuale, oltrepassando i confini tra arte e vita.
frittelli arte contemporanea
via Val di Marina 15 – tel 055 410153
www.frittelliarte.it
Paolo Masi La responsabilità dell’occhio
a cura di Flaminio Gualdoni
fino al 20 settembre
Il percorso articola le sperimentazioni e le ricerche dell’artista documentando sia serie, come
quelle dei Cartoni o delle Tessiture, sia recenti
installazioni. Un’occasione per approfondire il
rapporto dell’autore con la visione e lo spazio,
Paolo Masi, Parete elastica a dilatazione continua, 2013 / Frittelli
rileggendo sia lo studio sui materiali che gli
sconfinamenti analitici riduttivi e il ritorno alla
bidimensionalità.
Stato, riferibili
probabilmente a
persone coinvolte
in operazioni
di sorveglianza
per mitivi politici,
e un testo di
Antonio Gramsci,
vengono rielaborati dall’artista
ora ingrandendo
particolari sino a
rendere illegibili le figure ora modificando la
grammatica dello scritto. Un processo che
allontanandosi dalla materialità si avvicina alla
memoria e al ricordo.
s. giovanni valdarno ar
Casa Masaccio
Centro per l’Arte Contemporanea
corso Italia 83 – tel 055 9126283
www.casamasaccio.it
Dissentire
Fernando Sánchez Castillo / Cristina Lucas /
Cabello/Carceller / Yaima Carrazana /
Michelangelo Consani
a cura di Alba Braza Boïls
fino al 23 giugno
Il dissenso per riflettere sulla funzione dell’arte
come generatrice di soggettività, capace di
riscrivere la storia, e dell’artista nel trasmetterla,
creando nuovi orizzonti. Un linguaggio contemporaneo, in cui la narrazione usa codici personali,
lontani dagli schemi fissi dell’arte del passato.
lucca
pavillon social
via A. Mordini (già Via Nuova) 64
tel 342 5829365 – www.pavillonsocial.com
Derek Maria Di Fabio
fino a fine agosto
CLAUDIO POLESCHI
via Santa Giustina 21 – tel 0583 469490
www.claudiopoleschi.com
Giuseppe Restano Pavimenti
testo di Santa Nastro
fino al 15 giugno
Tele che riproducono le forme, le cromie e le
linee dei pavimenti della tradizione pugliese in
una rappresentazione carica di senso ideale
e concettuale, libera dalla riproduzione fine a
se stessa.
Blue and Joy
13 luglio - 7 settembre
Giuseppe Restano, Pavimento 1, 2011 / Claudio Poleschi
Cristina Lucas, Habla, 2008 / Casa Masaccio
livorno
carico massimo
via della Cinta Esterna 48/50
www.caricomassimo.it
Gianfranco Baruchello
Perdita di qualità / Perdita d’identità
fino al 30 giugno
Documenti e fotografie dell’Archivio di
Toscana Lucca 19
prometeogallery di Ida Pisani
ex Chiesa di San Matteo. Piazza San Matteo 3
tel 02 26924450 – www.prometeogallery.com
Ion Grigorescu Trauma of the Exposed Body
a cura di Maria Rus Bojan
fino al 26 luglio
VORNO di capannori lu
tenuta dello scompiglio
via di Vorno 67 – tel 0583 971475
www.delloscompiglio.org
Pablo Rubio
Estados indefinidos para una existencia
a cura di Antonio Arévalo
fino al 28 luglio
Da Prometeogallery: Grigorescu tra corpo e concetto
Corpo come superficie interstiziale tra interno ed esterno, come soglia della percezione ma anche
espressione intima di una dimensione umana profonda e inconscia. Nato nel 1945 a Bucarest,
Ion Grigorescu interpreta la propria fisicità declinandola come superficie interpretativa dell’identità
e delle sue molteplici sfaccettature. Trauma of the Exposed Body – a cura di Maria Rus Bojan
– allestisce, nello spazio dell’Ex Chiesa di San Matteo a Lucca per Prometeogallery, un percorso
unitario che, attingendo ai linguaggi della Body Art e dell’Arte concettuale, lascia alternare
proiezioni di immagini, scatti e lavori degli anni settanta e a opere recenti, come il video Start. Al
fianco dell’approccio performativo, la riflessione
intima e spirituale si fa costante significante
e rilegge il peccato originale come spunto
per dialettizzare il contrasto tra il desiderio di
sperimentazione e la condizione traumatica
derivata dall’episodio biblico. Una riflessione
sulla nudità che oltrepassa ogni pregiudizio
e, rievocando una purezza del corpo e dello
spirito, si fa collegamento con la divinità. Moira
Chiavarini
Ion Grigorescu, Ritual Bath, 1979-2013 /
prometeogallery di Ida Pisani
fino al 26 luglio
Un congegno dell’Alberti, riprodotto con
strumenti digitali, e 520 piastrelle, a ricalcare
le copertine della Loeb Classical Library,
testimoniano la riflessione sul dilettantismo, il
collezionismo e la copia.
Paolo Scheggi
Intercamera plastica e altre storie
fino all’8 luglio
I libri di Ettore Sottsass
a cura di Giorgio Maffei e Bruno Tonini fino all’8 luglio
Pablo Rubio, dalla mostra Estados indefinidos para una
existencia, 2013 / Tenuta Dello Scompiglio
prato
san gimignano si
pistoia
centro luigi pecci
viale della Repubblica 277
tel 0574 5317 – www.centropecci.it
La Figurazione Inevitabile Una scena della
pittura dagli anni novanta ad oggi
a cura di Marco Bazzini e Davide Ferri
fino all’8 luglio
galleria continua
via del Castello 11 – tel 0577 943134
www.galleriacontinua.com
Mona Hatoum A body of work
Nari Ward Iris Hope Keeper
Margherita Morgantin 2 - 495701
fino al 24 agosto
spazio a
via Amati 13 – tel 0573 977354
www.spazioa.it
Alessandro Mencarelli Prison Diary 2013
testo di Alberto Salvadori
fino al 26 luglio
Gli scatti ritraggono spazi sospesi, interstizi e
situazioni di attese, frammenti nei quali potersi
riconoscere e che alludono alla dimensione
umana, alle speranze e alla percezione della
realtà dei detenuti.
Gareth Long
From the dilettante’s library (with notations)
Gareth Long, From the dilettante’s library (with notations),
2013 / SpazioA
20 Lucca Toscana
Pablo Rubio. Ricordi e vita reale alla Tenuta dello Scompiglio
Oltrepassando la tenda bianca, non si entra semplicemente in un altro ambiente. Oltrepassando la
tenda bianca ci si addentra in un’altra dimensione, quella intima di Pablo Rubio (Cordova, 1974).
Curata da Antonio Arévalo, Estados indefinidos para una existencia è la grande installazione
ambientale realizzata dall’artista andaluso per il terzo appuntamento dello SPE - Spazio Performatico ed Espositivo della Tenuta Dello Scompiglio (LU). Ogni singolo elemento non è casuale ma
trasfigurato nella memoria di quelle persone che, attraverso la loro esistenza, hanno lasciato la
propria traccia, raccontandone la storia per non perderne il ricordo. Un ricordo non cristallizzato,
ma che si ravviva ad ogni passaggio. Che non è solo quello della persona ormai scomparsa, ma
anche quello dell’artista stesso. Ci si addentra, cioè, nella memoria individuale e collettiva di chi
ha partecipato a connotare quell’ambiente e a scrivere storie di vita comune. Lo spazio è la casa
appartenuta alla famiglia di Rubio che, nel corso degli anni, è stata abitata da svariati individui
e che ora l’artista ha trasformato nel proprio studio. Ricordi e vita reale si fondono. In un tempo
sospeso (degli orologi da polso ormai fermi), nell’apparente caos proprio dell’accumulazione
delle vite con i loro affetti ed effetti, Rubio presenta il suo mondo. Le cartelle, non consultabili,
sono i quaderni che egli riempie con i suoi pensieri e le sue idee; i tavoli sono quelli da lavoro; le
porte-finestre quelle della casa che fu, il tutto attraversato dai fili della memoria che, in qualsiasi
momento, possono essere recisi. Daniela Trincia
Hatoum, Morgantin e Ward alla Galleria Continua
Elemento poetico e intimo insieme a uno contingente e scientifico si uniscono nelle tre mostre
che la Galleria Continua propone negli spazi di San Gimignano. 2 - 495701 è una messa in scena
dell’ “io” attraverso paradigmi ed elementi matematici che Margherita Morgantin traduce in
disegni, video e installazioni. E mentre Nari Ward, con Iris Hope Keeper, coinvolge la sensorialità
con opere “totali” – reinventando e rivisitando la Giamaica e il rapporto con essa attraverso i
ricordi, le memorie e l’ironia di associazioni verbali e oggettuali – A body of work di Mona Hatoum
ci invita alla riflessione su un corpo, scarto tra interno ed esterno, tramite percettivo di riletture
stranianti, perturbanti e talvolta inquietanti di quotidianità familiari e non. Esposizioni dunque che,
sebbene l’eterogeneità di temi e media, seguono il fil rouge dell’indagine sul sé, le sue relazioni
con il mondo e ciò che di più comune, apparentemente, ci circonda, dispiegando atmosfere liriche
e coinvolgenti e suggerendo momenti di riflessione. Moira Chiavarini
trevi pg
Palazzo Lucarini contemporary
via Beato Placido Riccardi 11 – tel 0742 381021
www.officinedellumbria.it
Twenty!
fino al 30 giugno
Nel ventennale del museo il progetto si articola in diversi appuntamenti. Per Officinedellumbria l’egocentrismo cede il posto al sociale
presentando una collaborazione tra artisti e
bambini. Premiata Officina Trevana – a cura di
Maurizio Coccia e Mara Predicatori – propone
i lavori di Domenico Antonio Mancini e Sebastián Zabronski. Fabrizio Segaricci presenta il
Progetto Oskar, avviato nel 2012 e in costante
diffusione territoriale. Galleria Cinica (a cura di
Carla Capodimonti) partecipa con il progetto
Creolo del gruppo cloro cloro cloro & lelimane.
todi pg
BIBO’S PLACE
piazza Garibaldi 7 – www.bibosplace.it
Women’s Genius - One step beyond
Carla Accardi / Rebecca Ward
fino al 7 settembre
In occasione dell’apertura della nuova galleria
un omaggio al mondo femminile e un confronCarla Accardi, Verde grande, 1974 / Bibo’s Place
to tra due personalità e metodi operativi. Un
approccio curatoriale che mira ad avvicinare e
raffrontare i lavori storici dell’artista italiana e
le opere dell’autrice americana nata nel 1984,
che a partire dal 18 aprile sarà in residenza a
Todi nello studio che fu di Alighiero Boetti.
Nari Ward, Sun Splashed Listri Libreria, 2013 / Galleria Continua
Bibo’s Place due anime per un nuovo progetto a Todi
tre domande a Matteo Boetti
Dopo qualche anno di silenzio eccoti nuovamente nell’agone dell’arte. Quali riflessioni ti hanno
portato a lanciarti nella sfida di Bibo’s Place?
Quando ho deciso di interrompere l’attività del mio ultimo spazio, Studio Matteo Boetti, e di lasciare
Roma era per un desiderio di aria nuova, di nuovi stimoli. All’età di 14 anni mi ero ripromesso che
prima dei 40 avrei fatto l’allevatore di cavalli. A 6 mesi da quella scadenza, nel dicembre 2008, ho
trovato il coraggio per dare seguito al progetto. Da 5 anni mi occupo di questo, ho preso il brevetto
da guida equestre e produco olio d’oliva. Quando poi ho incontrato, qui a Todi, il mio attuale socio
Andrea Bizzarro proprio da lui è venuta la sfida decisiva. Tra un discorso e l’altro sull’arte e sugli
artisti ecco la sua provocazione: “Matteo non si riesce mai a sfuggire alla propria ombra, ognuno di
noi rimane comunque se stesso”. Ed eccoci qua.
Quanto, allora, del tuo lavoro svolto nella Capitale si può rintracciare in questo nuovo progetto e
quanto invece Bibo’s Place è il frutto dell’alleanza con Andrea Bizzaro, storico dell’arte esperto del
secondo dopoguerra?
Credo che ogni esperienza passata, se rilevante e densa, lasci dei segni indelebili utili alla costruzione dei passi successivi. In questo senso ritengo che probabilmente la mia esperienza, in particolare
con i giovani artisti, possa dare continuità ad uno stile, un modo di fare, che mi ha sempre dato
molta soddisfazione. Ho sempre lavorato in solitudine, e sono perciò più che curioso e stimolato
dall’idea che sul mio pensiero vada ad innestarsi quello di un altro. C’è con Andrea un rapporto di
assoluta complementarietà; il suo rigore di storico si incrocia, integra, con il mio modo di procedere
per folgorazioni successive. Insomma: 1 più 1 non fa 2, ma 11.
Inaugurate l’attività espositiva con una doppia personale che pone a confronto un’artista storicizzata come Carla Accardi con la giovane Rebecca Ward. Possiamo leggere questo dato come una scelta
curatoriale che caratterizzerà anche nel futuro la programmazione della galleria?
Certamente sì, ma non in senso stretto. Io, appunto, mi sono principalmente occupato di promozione di arte giovane, mentre Andrea non si è mai spinto oltre gli anni settanta. L’ipotesi dialettica
tra questi due termini, tra questi due poli, ci permette di armonizzare perfettamente quello che
apparentemente sembra molto lontano ed è invece la manifestazione di pensieri, sì diversi, ma con
una comune matrice, un comune denominatore: quello del procedere dell’arte in senso vettoriale,
senza cesure tra un momento e l’altro ed anzi con una continuità che ci proporremo di evidenziare
caso per caso. Ci interessa indagare ed identificare quel sottile filo che lega ed insieme differenzia le
varie generazioni. A volte saranno sfide a due, doppie personali, a volte allestimenti più complessi
con confronti fra più artisti. Ci saranno anche project room, presentazioni di produzioni Bibo’s,
quali grafiche e ceramiche, che creano un link con un’antica tradizione artigiana di questo territorio,
nonché un programma di residenze d’artista.
Questo bizzarro connubio tra un gallerista “punk” dell’underground romano ed un riflessivo mercante, gentiluomo e storico dell’arte, riteniamo possa riservare interessanti sviluppi. Andrea Ruggieri
Umbria Todi 21
roma
Casa delle Letterature
piazza dell’Orologio 3 – tel 06 68134697
www.casadelleletterature.it
Festival delle Letterature
11 giugno - 3 luglio
Fondazione memmo
Palazzo Ruspoli. Via del Corso 418
tel 06 68136598 – www.fondazionememmo.it
Sterling Ruby CHRON II
a cura di Cloé Perrone
fino al 15 settembre
GALLERIA BORGHESE
piazzale del Museo Borghese 5
tel 06 8413979
Thomas Houseago
Striding Figure / Standing Figure
fino al 7 luglio
L’artista inglese colloca tra l’Uccelliera e
l’ingresso della Galleria tre grandi sculture con
le quali, come suo solito, rievoca la storia della
scultura figurativa, sia antica che moderna, e la
esamina nel contesto del proprio tempo.
gnam
viale delle Belle Arti 131 – tel 06 322981
www.gnam.beniculturali.it
Modello Italia. Emilio Isgrò 2013-1964
a cura di Angelandreina Rorro
20 giugno - 6 ottobre
Un cammino a ritroso fino ai lavori degli anni ’60
fa emergere una continuità di elementi nell’iter
dell’artista e nella caratteristica pratica della
cancellatura. Fulcro del percorso espositivo
l’Italia, come modello identitario da recuperare.
MACRO
via Nizza 138 – tel 06 671070400
www.museomacro.org
Hidetoshi Nagasawa
a cura di Bruno Corà e Aldo Iori
fino al 1 settembre
I vari materiali utilizzati per i gruppi plastici e
l’opera inedita in mostra mettono in scena una
Brian Bress, Studio Shows, veduta dello studio #3, part. / MACRO
22 Roma Lazio
Hidetoshi Nagasawa, Tate No Me, 2007 / MACRO
ricca dialettica tra cultura occidentale e orientale, giungendo a un equilibrio che riconosce
l’uomo come perno di ogni evento.
Sam Durant
a cura di Bartolomeo Pietromarchi
fino al 1 settembre
Recenti sculture, legate alla storia del movimento
anarchico italiano, si susseguono a lavori che riguardano tematiche sociali e culturali americane,
ai quali si aggiungono nuovi progetti realizzati
per l’occasione e disegni di grande formato.
Ritratto di una città.
Arte a Roma 1960-2001 #2
fino al 1 settembre
Scrivere la pittura disegnare il linguaggio
Gastone Novelli. Opere su carta
a cura di Paola Bonani e
Benedetta Carpi de Resmini
fino al 1 settembre
Ji Dachun I desideri dimenticati e le nuvole
che li accompagnano
a cura di Bartolomeo Pietromarchi
fino al 1 settembre
Artisti in residenza #3. Studio Shows
Brian Bress / Riccardo Giacconi /
Katerina Šedá / Luca Trevisani
fino al 1 settembre
MACRO testaccio
piazza Orazio Giustiniani 4 – tel 06 671070400
www.museomacro.org
Sterling Ruby Soft Work
a cura di Maria Alicata
fino al 15 settembre
MAXXI Museo nazionale delle arti
del XXI secolo
via Guido Reni 4/a – tel 06 39967350
www.fondazionemaxxi.it
Alighiero Boetti a Roma
a cura di Luigia Lonardelli
fino al 6 ottobre
Trenta opere, molte delle quali inedite,
rileggono il rapporto vivace dell’artista con la
città di Roma, sorgente di ispirazione, e con le
personalità di Luigi Ontani e Clemente con cui
entrò in contatto dagli anni ’70.
Fiona Tan Inventory
fino all’8 settembre
L’artista, dal forte interesse per l’onnipresenza
delle immagini, si relaziona con le invenzioni di
Piranesi e con l’architettura di Zaha Hadid. In
mostra tre video – Correction, Disorient e Cloud
Island – e il suo ultimo lavoro Inventory.
Francesco Vezzoli The Trinity Galleria Vezzoli
fino al 24 novembre
ENERGY. Architettura e reti del petrolio
e del post-petrolio
a cura di Pippo Ciorra
fino al 29 settembre
Tre percorsi convergono per indagare le
conseguenze dell’energia sull’architettura e il
paesaggio, alternando progetti e fotografie,
disegni e riferimenti temporali che dal passato
giungono sino ai nostri giorni.
Luigi Ghirri Pensare per immagini
a cura di Francesca Fabiani,
Laura Gasparini e Giuliano Sergio
fino al 27 ottobre
Più di trecento scatti si alternano a menabò di
cataloghi, cartoline, libri, riviste, recensioni e
copertine di dischi per testimoniare il percorso, le collaborazioni con gli autori concettuali
modenesi e gli interessi dell’artista.
PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI
via Nazionale 194 – tel 06 39967500
www.palazzoesposizioni.it
Empire State. Arte a New York oggi
a cura di Norman Rosenthal e Alex Gartenfeld
STUDIO SHOWS al Macro la terza edizione di Artisti in residenza
Gli studi dei quattro artisti in residenza al MACRO si aprono al pubblico con opere, progetti e
visualizzazioni di processi creativi che testimoniano un percorso, iniziato a febbraio, di ricerca
e condivisione. Riccardo Giacconi con Chi ha lottato con l’angelo resta fosforescente continua la
sua indagine sul linguaggio e sulla narrazione e, in collaborazione con la poetessa Maria Luisa
Spaziani, trasfigura un componimento poetico in un lavoro a carattere ambientale. E mentre
Luca Trevisani, con Identity is a cloud. Let’s write down the book of water, presenta opere che
attingendo all’elemento acqua riflettono sul carattere provvisorio ed effimero della scultura, Brian
Bress con Wounds and Other Drawings studia il suo modello operativo e coniuga nei video e nei
disegni riferimenti popolari e richiami alla storia dell’arte. Infine I’m counting to three di Katerina
Šedá fa della quotidianità lo spunto di partenza per l’elaborazione di un progetto che, giungendo
ad una situazione di “equilibrio” tra le parti, si distingue per il suo essere profondamente implicato con il vissuto e con l’esperienza dell’artista. Moira Chiavarini
Francesco Vezzoli al maxxi
Si può dire che questa di Francesco Vezzoli sia la mostra più sontuosa di tutta la produzione espositiva fin qui condotta dal MAXXI Arte. Non la più ricca in termini di quantità o imponenza di opere,
ma sicuramente quella che accoglie il visitatore con il maggiore senso di glamour, che poi è quello
stesso che contraddistingue l’artista e che avvolge il personaggio, presentato senza mezze misure
come una “star dell’arte contemporanea”. Galleria Vezzoli, curata da Anna Mattirolo, raccoglie oltre
novanta opere in un excursus cronologico che va dal 1995 ad oggi: stampe digitali, fotografiche e
inkjet, con inserti, ricami e collage, e tanti video, visibili su altrettanti monitor, sorretti da altrettante
statue che, come servizievoli muse, offrono le immagini dei girati allo sguardo del visitatore. I
linguaggi, i materiali, i temi, i personaggi, tutto o quasi rimanda al mondo cinematografico, ai suoi
miti e ai suoi riti. Anche l’allure generale è quella del cinema. Per l’occasione, infatti, il pavimento
della galleria è stato ricoperto da una folta moquette rossa che ha trasformato lo spazio in un
grande, seducente e lussuoso environment, senza d’altro canto dimenticare quell’idea storica di
galleria che il titolo stesso intende evocare. Il tema conduttore che tiene assieme la mostra è quello
dello scambio: scambio di identità, scambio di ruoli, scambio di sguardi che, sommato all’uso delle
sculture classicheggianti, rimanda ad un orizzonte familiare alla nostra cultura, ma con quell’effetto
pop che l’insieme della mostra fatalmente richiama. R.L.
Francesco Vezzoli, Antique not antique: selfportrait as a crying roman togatus, 2012 / MAXXI
fino al 21 luglio
Venticinque artisti newyorchesi di diverse
generazioni sono stati chiamati a ridisegnare
il rapporto tra la collettività e la città. Sculture,
fotografie, pitture, video e installazioni mostrano New York, il ruolo che gioca nel consesso
mondiale. Dai padiglioni a specchio di Dan
Graham ai dipinti di Jeff Koons, dalle fotografie
di Michele Abeles alla selezione di ritratti di
artisti proposta da R.H.Quaytman.
Helmut Newton
White Women / Sleepless Nights / Big Nudes
fino al 21 luglio
Accademia di Francia
Villa Medici
viale Trinità dei Monti 1 – tel 06 67611
www.villamedici.it
Soulages XXI secolo
a cura di Éric de Chassey e Sylvie Ramond
fino al 16 giugno
Teatro delle Esposizioni #3
Victor Man In un altro aprile
a cura di Alessandro Rabottini
25 giugno - 1 settembre
Opere pittoriche della più recente attività
dell’artista e lavori inediti dialogano sviluppando un’iconografia in cui coesistono rimandi
biografici, citazioni letterarie, storia dell’arte e
memorie collettive. Il tempo si dissolve e il linguaggio figurativo
si impregna di influenze artistiche
eterogenee; tutto
riflette le dicotomie dell’esistenza
umana.
Victor Man, Pagan Space, 2010 / Villa Medici
Accademia di Romania
piazza José de San Martin 1
tel 06 3201594 – www.accadromania.it
Spazi Aperti XI. Borderless
13 - 23 giugno
Festa dell’estate
Studi aperti dei borsisti 2013
19 giugno ore 19,00
Electric campfire
13 settembre ore 20,30
REALE ACCADEMIA DI SPAGNA
piazza San Pietro in Montorio 3
tel 06 5812806 – www.raer.it
Estación XV Exposición final de artistas e
investigadores de la Academia de España en
Roma 2012-2013
17 giugno - 28 luglio
Le sale espositive, la facciata dell’Accademia
e il Tempietto del Bramante accolgono le
opere e gli interventi degli autori concepiti ed
elaborati durante il soggiorno nella Capitale.
Reinterpretazioni, sperimentazioni e visioni
eterogenee della città raccolte inoltre nel
testo Guía Psicogeográfica de Roma: dieciséis
mapas para perderse.
the BRITISH SCHOOL AT ROME
via Gramsci 61 – tel 06 3264939
www.bsr.ac.uk/it
Please Be Quiet
14 giugno - 22 giugno
Ultima collettiva del programma Fine Arts
2012-13, diretto da Jacopo Benci, in mostra
nuove opere degli artisti residenti, Jonathan
Baldock, John Di Stefano, Todd Fuller, Katy Kirbach, Liang Xia Luscombe, Zed Nelson, Candida
Powell-Williams. Pittura, scultura, fotografia,
immagine in movimento e installazioni riflettono
le differenti provenienze e le variegate pratiche.
Accademia Tedesca
Villa Massimo
largo di Villa Massimo 1-2 – tel 06 4425931
www.villamassimo.de
Soltanto un quadro al massimo
Marco Tirelli / Bernd e Hilla Becher
a cura di Ludovico Pratesi e Joachim Blüher
fino al 7 giugno
veduta della mostra Soltanto un quadro al massimo
Jonathan Baldock, Pierrot, 2011 / The British School at Rome
CASA DI GOETHE
via del Corso 18 – tel 06 32650412
www.casadigoethe.it
Christoph Brech Roma città scattata
fino a settembre
Elementi insoliti si congiungono nelle opere
dell’artista tedesco a spunti quotidiani, in un
percorso che fa del destino l’artefice di ogni
relazione. Le fotografie e i video interpretano
poeticamente la città di Roma e i suoi soggetti,
Lazio Roma 23
astraendoli
da un tempo
contingente,
e rielaborano
le antichità, la
natura di Ninfa
e gli spazi del
Vaticano.
Christoph Brech,
Piazza Navona /
Casa di Goethe
forum austriaco di Cultura
viale Bruno Buozzi 113 – tel 06 3608371
www.austriacult.roma.it
Festa d’estate
14 giugno ore 20,30
In occasione dell’ormai tradizionale
festa d’estate,
inaugurazione della
mostra fotografica
Eiterquellen di
Stefan Fürtbauer,
uno sguardo insolito
su un’icona pop austriaca, il banco dei
Würstel e il concerto
live di Harri Stojka,
uno dei musicisti austriaci folk più affermati.
Sotto le stelle dell’Austria
25 giugno - 17 luglio
Ogni martedì e giovedì una rassegna cinematografica di film austriaci in lingua originale con
sottotitoli in italiano. Per il programma consultare il sito del forum www.austriacult.roma.it
Istituto Polacco di Cultura
via Vittoria Colonna 1 – tel 06 36000723
www.istitutopolacco.it
Lorenzo Castore Polonia 1999-2013
18 giugno - 30 luglio
Le foto narrano l’esperienza e i soggiorni nel
territorio polacco, luogo vissuto dall’artista
come stratificazione di storia e senso. Scatti
che si relazionano con tematiche quali la vita e
la morte, l’azione del singolo e della collettività
Lorenzo Castore, Sosnica Bojkow. Polonia, 2000
24 Roma Lazio
in una ricerca che persegue la scoperta del sé
in rapporto al passato e alla contemporaneità.
veduta della mostra / 6° Senso Art Gallery
Veronika Priehodová, veduta della mostra L’Anima del Marmo
Istituto slovacco a roma
via dei Colli della Farnesina 144
tel 06 36715220
Veronika Priehodová L’Anima del Marmo
fino al 15 agosto
L’artista trova nella scultura una serenità
interiore, una dimensione libera e creativa, il
mezzo attraverso il quale esprimere se stessa,
i suoi sentimenti, il proprio universo interiore.
Lavori che raccontano ricerche, viaggi, scoperte, emozioni e desideri. “La scultura come
espressione di valori supremi”.
1/9 UNOSUNOVE
ARTE CONTEMPORANEA
via degli Specchi 20 – tel 06 97613696
www.unosunove.com
Glendalys Medina / Colin Snapp
6 giugno - 20 luglio
Se da un lato Medina con The Shank prosegue
un lavoro concettuale e una ricerca psicologica
e culturale
arricchita dai
disegni delle
Alphabet Series, dall’altro
Snapp presenta una serie
di fotografie
da video in cui
sono riprese
piante diverse,
indagando i
labili confini
tra percepito e
percipiente.
Colin Snapp, TC 00: 03:24:26, 2013
6° Senso Art Gallery
via dei Maroniti 13-15 – tel 06 69921131
www.sestosensoartgallery.com
Collettiva di pittura, grafica,
scultura e fotografia
fino a fine giugno
In mostra Antonio e Marco Tamburro, Falconi,
Sughi, Saltarelli, Ossola, Celiberti, Eigner,
Arnoldi, Calabria, Sughi, Guttuso, Vespignani,
Schifano, Mascetti, Petrafesa, Paleni, Manovella, De La Croix e Borta.
I Mercoledì dell’Arte
I giovani raccontano la Storia dell’Arte
5, 12, 19 e 26 giugno ore 19,30-20,30
3 e 10 luglio ore 19,30-20,30
Studio angeletti
via Gregoriana 5 – tel 06 6791537
www.studioangeletti.it
Selezioni Æffettive.
L’arte e il piacere di goderla
fino al 30 giugno
L’esposizione presenta i lavori di una pluralità
di artisti, dall’astrazione di Marco Colazzo, alla
dicotomia sogno e realtà dei paesaggi di Seboo
Migone, da sculture e disegni di Francesca
Romana Pinzari alle sculture di stoffa a motivi
orientaleggianti di Alessandra Amici,
fino alle opere
intimiste di
Mauro Di
Silvestre.
Mauro Di Silvestre,
Sogno Americano,
2012
annamarra contemporanea
via Sant’Angelo in Pescheria 32
tel 06 97612389
www.annamarracontemporanea.it
Teodosio Magnoni Corpi-luogo, immagini
a cura di Mariastella Margozzi e Lorenzo Respi
6 giugno - 31 luglio
Le opere degli anni sessanta si alternano
a collage, maquette e a lavori recenti in cui
l’intevento dell’autore si fa minimo articolando
sculture a parete poste sulla soglia tra
Teodosio Magnoni, Immagine Spazio 1, 2013 / Annamarra
presenza e assenza. Cromie equilibrate e
strutture laminari, alludendo alla contaminazione con la pittura, si relazionano con lo
spazio secondo modalità interstiziali.
Anteprima d’arte contemporanea
piazza Mazzini 27 – tel 06 37500282
www.anteprimadartecontemporanea.it
David Stewart
a cura di Camilla Boemio
fino al 27 giugno
Il mondo fotografico di Stewart ha le sue radici
nell’immaginario estetico del punk anni settanta. I nuovi scatti reinterpretano, con cromie
accese e combinazioni di atmosfere diverse,
personaggi e ambienti della realtà inglese, da
ritratti di donne e anziani a gruppi di amici.
David Stewart, Hugh and chicken in profile / Anteprima
L’Attico
via del Paradiso 41 – tel 06 6869846
www.fabiosargentini.it
Back to Black / Ritorno al Nero
Vasco Bendini / Rafael Canogar / Nunzio /
Giulio Paolini / Michelangelo Pistoletto /
Marco Tirelli / Giuseppe Uncini
fino al 27 settembre
“In Back to Black ho voluto mescolare generazioni, generi, stili. Dai quadri informali di Vasco
Bendini e Raphael Canogar al cemento armato
del ’59 di Giuseppe Uncini. Dalla scultura di
legno bruciato, Vetta, di Nunzio, a due piccoli
dipinti del 1989 di Marco Tirelli. Dall’opera
installativa del 1972, Early Dynastic, di Giulio
Paolini, a una singolare scultura di Michelangelo Pistoletto”. F.S.
una veduta della mostra Back to Black / L’Attico
emergere una riflessione sulla “collettiva come
forma di espressione e sulla relazione del
singolo con la società artistica”.
Uemon Ikeda, Stanza MSX2 / Bibliothè
BIBLIOTHè contemporary art
via Celsa 4-5 – tel 06 6781427
Ginnosofisti. Denudati fino all’essenza
coordinamento Lori Adragna e Enzo Barchi
a cura di Francesco Gallo Mazzeo e Lori Adragna
Elisabetta Mancini / Paola Princivalli
15 giugno
Tarshito / Fra Sidival
25 giugno
Filippo Carli / Julia Klemm / Rama Raghava
2 Luglio
Gulia Lusikova / Fernanda Mancini / Andrea Moroni
16 luglio
Come i Ginnosofisti i saggi indiani “vestiti dal
vento” si liberano di tutto per ritrovare una
spiritualità originaria, non diversamente l’artista tende a spogliarsi da ogni condizionamento per riappropriarsi di una creatività orientata
alla conoscenza del Sé.
CO2
via Piave 66 – tel 06 45471209
www.co2gallery.com
Il teorema di Gauss Eliseo Mattiacci /
Claudio Parmiggiani / Gilberto Zorio /
Giulio Delvè / Marco Morici / Giovanni Oberti
fino al 28 giugno
Lavori recenti di tre artisti affermati ispirano
altrettanti giovani autori che elaborano, a
partire dal giorno dell’inaugurazione, progetti
e opere che nella loro identità individuale
condividono fonti e spazi comuni.
Cocktail
Lauren Godfrey presentata da Rosalind Nashashibi
4 luglio
George Little presentato da Neal Tait
18 luglio
Samara Scott presentata da Owen Piddock
5 settembre
Lauren Godfrey, Spaghetti alla vongole / Co2
un lavoro di Leonardo Petrucci / Studio Pino Casagrande
STUDIO d’arte Pino Casagrande
via degli Ausoni 7/a – tel 06 4463480
www.pinocasagrande.com
unconventional twins – doppio personale
Unconventional Collective
Leonardo Petrucci / Alessandro Vizzini / Giorgia Fincato / Mattia Ammirati / Cristina Falasca
a cura di Flavia Montecchi
fino a fine luglio
La collettiva si pone a conclusione del
progetto con l’intento di instaurare un dialogo
tra i vari artisti e creare una relazione tra loro,
lo spazio e il curatore. Luogo di arricchimento
culturale e di scambio di idee, in un’alternanza
di opere recenti e non, l’esposizione lascia
CENTRO LUIGI DI SARRO
via Paolo Emilio 28 – tel 06 3243513
www.centroluigidisarro.it
Frammenti di un discorso amoroso
a cura di Maddalena Rinaldi
13 giugno - 6 luglio
La collettiva, ispirata a Luigi Di Sarro, cerca
un dialogo tra le discipline, proponendo una
rilettura visiva dell’opera di Roland Barthes
tramite pitture, fotografie, sculture, video e
installazioni. Romanticismo, ironia, malinconia
e cinismo nelle interpretazioni dell’innamorato,
in un allestimento frammentario che recupera
la struttura del libro.
Elena Rondini, Occasio Preaceps, 2012 / Centro Luigi Di Sarro
Lazio Roma 25
Ecos Gallery
via Giulia 81/a – tel 06 68803886
www.ecosgallery.com
Visioni in pittura. Giovani Artiste Americane a Roma
a cura di Pia Candinas
Jamie Felton Abstraction and Freedom
fino all’11 giugno
In questo secondo rendez-vous l’artista
– formatasi alla
Temple University –
presenta sculture e
dipinti del 2012, in
cui materiali eterogenei convergono,
ma anche video e
opere più recenti
dove le cromie si
fanno più intense e
insieme delicate. Un
approccio all’arte
che si nutre di
interrogativi e si
rivolge alla reinterpretazione del linguaggio
classico.
EMMEOTTO
Palazzo Taverna. Via di Monte Giordano 36
tel 06 68301127 – www.emmeotto.net
Diaspora Justin Peyser Channels
a cura di Francesca Pietracci
6 giugno - 7 settembre
Le tematiche affrontate sono quelle dell’esilio
e della diaspora con i relativi stati d’animo
di spaesamento, dolore e perdita, legati a
problematiche di intolleranza e comunicabilità.
Sculture generate dal sovrapporsi di oggetti
metallici dall’apparente duttilità trasmettono,
generando empatia, l’idea di misteriosi e remoti
manufatti tecnologici.
Margherita Moscardini, Production Still, 2012 / Ex Elettrofonica
e maquettes testimoniano sistematicamente
i momenti di un lavoro in divenire, in un
percorso che giunge fino alla co-creazione di
un padiglione. Una riflessione che, nata da una
ricerca sul paesaggio e sulla scultura abitabile,
riguarda sia il concetto di condizionamento sia
il lavoro sull’identità di un contesto.
Erica Fiorentini Arte Contemporanea
Via Margutta 17 – tel 06 3219968
www.ericafiorentini.it
Sirous Namazi Interior
a cura di Laura Cherubini
fino al 16 luglio
Oggetti di scarto, estrapolati dalla quotidianità, vengono ora a costituire linfa vitale per
composizioni ibride. Un procedimento specchio
di una realtà precaria, frenetica, che rincorre il
progresso e trasforma rapidamente il vecchio
in rifiuto, in cui i repentini cambiamenti minano
l’identità delle relazioni umane e dei suoi
manufatti abitativi.
frutta
via della Vetrina 9
tel 06 68210988 – www.fruttagallery.com
Space Invaders #3 - Sommer & Kohl, Berlin
Knut Henrik Henriksen
…like the sun and the moon
fino al 14 giugno
Le sculture – in quest’appuntamento di
cui protagonista è la galleria Sommer &
Kohl – instaurano un rapporto intenso con
l’architettura che le accoglie e con i materiali.
Misurando lo spazio con nastri colorati e fogli,
l’artista realizza opere legate reciprocamente
al tempo e al luogo in cui si situano.
Space Invaders #4 - Supportico Lopez, Berlin
Die Dritte Dimension
20 giugno - 13 luglio
Knut Henrik Henriksen, una veduta della mostra / Frutta
GAGOSIAN GALLERY
via Francesco Crispi 16 – tel 06 42086498
www.gagosian.com
Thomas Houseago Roman Figures
4 giugno - 26 luglio
Riferimenti culturali e materiali eterogenei
Sirous Namazi, Container II, 2009 / Erica Fiorentini
Justin Peyres, Channel / Emmeotto
Ex Elettrofonica
vicolo Sant’Onofrio 10-11 – tel 06 64760163
www.exelettrofonica.com
Margherita Moscardini Annexe - 1XUnknown
fino al 4 ottobre
Documentando le fasi del progetto 1XUnknown, recenti documentazioni e testi, disegni
26 Roma Lazio
GALLERIA MARIE-LAURE FLEISCH
vicolo Sforza Cesarini 3/a
tel 06 68891936 – www.galleriamlf.com
Sergio Breviario 21 Quadrati
fino al 16 settembre
Più che una mostra una macchina ottica che
ha come fulcro un tavolo sul quale 21 quadrati
vengono trasformati in altrettante forme generate da astrusi calcoli matematici. Alle pareti
una serie di collage simili a prati di carta, nei
quali l’elemento straniante è la texture di ritagli angolari, ricavata da broccati e altri tessuti
preziosi, che rivela la consueta fascinazione di
Breviario per forme e materiali desueti.
Thomas Houseago, Reclining Figure (For Rome), in progress
2013 / Gagosian Gallery; in basso: Sergio Breviario, 21
Quadrati, veduta / Marie-Laure Fleisch
si intrecciano nelle opere dell’artista, nato
nel 1972 in Inghilterra. Nelle sculture di
grandi dimensioni legno, intonaco, canapa
e bronzo disegnano figure energiche ma al
contempo delineano opere dal segno leggero
e ad emergere da sette maschere in gesso
è un’atmosfera sia classica sia tribale, che
reinterpreta il genere della Vanitas in chiave
contemporanea.
GALLERIA GALLERATI
via Apuania 55 – tel 06 44258243
www.galleriagallerati.it
Hugues Roussel Foto-sintesi nomade
a cura di Noemi Pittaluga
6 giugno - 23 luglio
Per la prima volta esposte al pubblico
immagini del passato rielaborate nella ricerca
di nuovi linguaggi e risultati. L’artista si misura
con tecniche nuove, dall’uso sulla carta di
reagenti come i sali d’argento, all’inserimento
di elementi naturali. La sua diviene una voce
narrante incentrata sulla natura e sulle tracce
lasciate dal passaggio dell’uomo.
un lavoro di Hugues Roussel / Galleria Gallerati
fondazione giuliani
via Gustavo Bianchi 1 – tel 06 57301091
www.fondazionegiuliani.org
Seb Patane The Foreigners Stand Still
fino al 19 luglio
Video, stampe, fotografie e suoni interagiscono
tra loro, generano un’impressione di “caos
organizzato” che spazia tra ritmi sonori e
visivi leggermente discordanti rinviando a
un’atmosfera in cui mondo reale e finzione si
confondono.
Seb Patane, Last Dance of the Nodding Folk, 2007-13
giacomo guidi arte contemporanea. roma / milano
Intervista a cura di Roberto Lambarelli
È giusto dire che quando iniziasti giovanissimo l’attività di gallerista avevi l’intenzione di svolgere un
programma, allora in controtendenza, di esporre artisti formatisi negli anni difficili, ovvero a partire
dalla metà degli anni settanta?
Per me il concetto che fin da subito doveva essere chiaro era la coerenza e la linearità di proposta,
penso che per una galleria la possibilità di affermazione sia strettamente legata alla capacità di lavorare e approfondire temi tramite artisti vicini per generazione o concetto. Diciamo che non ho mai
scelto artisti in base alla convenienza di vendita o tanto meno sfruttando la loro capacità di mercato
nazionale ed estero per prendere strada più velocemente in mercati specifici. Gli artisti sono
l’immagine della galleria stessa pertanto più definita è la proposta più chiara è l’anima dello spazio.
Gli anni ’70 sono finalmente in fase di emersione, penso che sia meritato e dovuto soprattutto se si
considera che è una generazione che per molto tempo, troppo forse, è stata schiacciata tra Arte
povera, più vicina filologicamente parlando, e Transavanguardia con cui proprio nulla aveva a che
fare, ma penso che come tutte le cose buone sia sempre e solo una questione di tempo.
Una scelta che oggi si è rivelata anticipatrice di quella che potremmo definire quasi una moda. Mi
riferisco per esempio a Back to the Future ma anche alle scelte più recenti di diverse gallerie, anche
romane, di punta…
Penso che alla base di questo ci sia la voglia di qualità. Ogni tanto per fare passi in avanti bisogna
farne alcuni indietro cercando di sistemare l’ordine e l’origine delle cose, soprattutto in un mercato
spesso influenzato da situazioni e non da valore, quindi può accadere di poter comprare delle
opere di artisti fortemente presenti in istituzioni importanti alla stesso prezzo di giovani ipertroficamente rappresentati. Back to the future ha formalizzato un’onda di interesse di qualità per veri
conoscitori delle strisce storiche di avanguardia, attenti conoscitori di ciò che accadeva negli anni
giusti e nei posti giusti.
Con quale spirito ti sei avvicinato agli artisti stranieri del calibro di Robert Barry o Imi Knoebel.
Quale relazione vedi con gli altri artisti scelti?
Imi Knoebel e Robert Barry sono due grandissimi artisti stranieri che l’Italia non conosce abbastanza, diversamente da ciò che accade all’estero dove vengono considerati maestri delle loro ricerche;
sono artisti che hanno fatto avanguardia pura se si considera per un attimo cos’erano Düsseldorf e
New York tra gli anni ’60 e ’70. Con Knoebel il corteggiamento è stato lungo e faticoso (dovuto da
una diffidenza diffusa sulle capacità professionali della classe galleristica nostrana), però con molta
pazienza e caparbietà sono riuscito a riportarlo a Roma dopo più di 30 anni, (la sua ultima mostra
la fece Maria Colao tra il ’74 e il ’76). Con Robert, invece, il progetto è nato insieme ad Alfonso
Artiaco con cui facemmo una doppia personale Roma - Napoli.
Potresti dirci le ragioni del perché, da quando hai aperto la galleria, hai cambiato in un crescendo
tre volte spazio espositivo?
La galleria cambia perché il lavoro aumenta e quindi penso sia giusto investire sulla struttura e sulla
possibilità di dare ai propri artisti uno spazio sempre più ampio con cui confrontarsi. Diciamo che
per ora sto bene qui a Palazzo Sforza per quanto riguarda Roma. A ottobre partiamo con Milano
dove lo spazio è più che idoneo per iniziare subito una stagione di livello.
Come si concilia questa esigenza con l’attività di sostegno agli artisti che promuovi attraverso la
collaborazione con le istituzioni?
Penso che il futuro di questo lavoro sia anche quello di ridefinire l’attitudine di rapporti tra pubblico
e privato, una galleria deve sostenere i propri artisti soprattutto con le istituzioni in quanto il museo
determina un interesse critico e pubblico che una galleria, per quanto importante sia, non può
ricevere. Inoltre, la collaborazione con i musei può determinare ponti con l’estero estremamente
qualificati.
La galleria la vedo come una struttura che lavora per l’artista con una dinamica manageriale che va
dall’editoria ai musei, alla produzione di lavori importanti fino alle fiere. È fondamentale che il gallerista riesca a strutturare e progettare tutti gli elementi che compongono un interesse profuso e sano
su di un artista a 360 gradi, ovviamente avvalendosi di professionalità specializzate provenienti
anche da discipline diverse dall’arte.
L’arte contemporanea ha bisogno di creare scambi imprenditoriali sempre più ampi che vadano così
a confluire in interessi comuni di immagine ed economia.
Lazio Roma 27
Giacomo guidi arte contemporanea
Palazzo Sforza Cesarini
corso Vittorio Emanuele II 282-284
tel 06 68801038 – www.giacomoguidi.it
Jannis Kounellis
a cura di Bruno Corá
dal 20 giugno
Un appuntamento e un’occasione per rileggere
e interpretare l’opera dell’artista ma anche
riflettere riguardo la sua recente attività espositiva. Ad emergere, come testimoniato dalla
mostra alla galleria Cheim & Read di New York
e dall’intervento alla Biblioteca Angelica di
Roma, è un linguaggio poetico, asciutto e allo
stesso tempo rigoroso, rapido e caratterizzato
da cromie che alternano luce e ombra.
Maurizio Mochetti
a cura di Ludovico Pratesi e Lorenzo Bruni
dal 19 settembre
INCONTRO D’ARTE
via del Vantaggio 17/a – tel 06 3612267
www.incontrodarte.com
Danilo Buniva Riflessi
21 giugno - 20 luglio
L’artista, come un artigiano, “concepisce il
quadro come una scrittura affidata al musicale
linguaggio
della
forma”. A
delinearsi è
un percorso
interno
alla ricerca
pittorica
dell’autore,
fatto di
geometrie
chiare e
sospese, inserti materiali diversi, spazi variamente articolati e fasce diagonali di colore.
galleria minima
via del Pellegrino 18 – tel 339 3241875
Mario Tosto Relazionale profondo
fino al 22 giugno
Tra poesia, concettualismo e impegno sociale,
le opere in mostra come l’intera ricerca
dell’artista si concentrano sul volto umano,
mezzo per relazionarsi con il tempo e la vita.
un lavoro di Lara De Angelis / Galleria Minima
28 Roma Lazio
Lara De Angelis A(no)NIMI
28 giugno - 13 luglio
Senza rete
Arianna Bonamore / Flora Contoli / Francesca De
Angelis / Lara De Angelis / Astrid Pannullo / Mario Tosto
15 luglio - 14 settembre
Claudio Verna, Precipitato, 2013 / Monitor
Monitor
via Sforza Cesarini 43/a
tel 06 39378024 – www.monitoronline.org
Claudio Verna I colori agili
a cura di Davide Ferri
fino al 20 luglio
Si propone un’inedita lettura di lavori che
ricoprono tutto il percorso dell’artista partendo dalle tele degli anni ’60 come Omaggio a
Licini, passando per le sperimentazioni degli
anni ‘80, fino ai lavori del 2012. Un’esposizione che abbatte i rigidi schematismi che
rinchiudevano la sua pittura in categorie e
periodizzazioni, mostrando come le ricerche
del passato si leghino al presente creando un
linguaggio inaspettato e di raffinata difformità.
Montoro 12 CONTEMPORARY ART
via di Montoro 12 – tel 06 68308500
www.montoro12.it
Milton Gendel Fast Forward
a cura di Peter Benson Miller
fino al 22 giugno
Nella personale troviamo esposta una
selezione di 24 scatti che mettono in evidenza
l’attualità di pensiero dello statunitense,
un lavoro di Milton Gendel / Montoro 12
ricoprendo il periodo dagli anni ’50 al 2003.
Immortala lo spirito del suo tempo, i visitatori
di musei e il mondo dei bambini, con una poetica in bilico tra le convenzioni della fotografia
modernista e lo spirito del surrealismo.
La Nuova Pesa
via del Corso 530 – tel 06 3610892
www.nuovapesa.it
Hiroyuki Masuyama Rome 1585-2012
fino al 21 giugno
I nuovi lavori in mostra di Masuyama, stampati
su carta, fotografano i paesaggi romani che in
passato artisti come Sadeler, Canal, Piranesi,
Rossini, Mallord, Turner hanno ritratto.
Roma. Scenografia e costume nel cinema
Lorenzo Baraldi / Gianna Gissi
fino al 21 giugno
In un hommage a Roma la mostra propone una
selezione di bozzetti cinematografici, disegni e
tempere dei costumi e delle scenografie di film
e fiction televisive, perseguendo lo scopo di
rendere autonomia artistica a questo genere.
Hiroyuki Masuyana, Santa Maria d’Aracoeli, 2012 / La Nuova Pesa
Lorcan O’Neill
via Orti d’Alibert 1/e – tel 06 68892980
www.lorcanoneill.com
Martin Creed New Works
4 giugno - fine agosto
Martin Creed, Work No 1563, 2012-13 / Lorcan O’Neill
Mentre negli spazi di Trastevere l’artista, vincitore del Turner Prize 2011, mette in scena
una serie di ritratti su tela e un’installazione
che, con un pallone d’aria, invade l’intera sala
espositiva, nella nuova sede di Vicolo de’ Catinari 3 un wall painting e una serie di sculture
manipolano con equilibrio oggetti quotidiani,
come scatole o vino rosso.
che indaga e “ferma” la natura in immagini
dal sapore antico e romantico stampate su
alte lastre trasparenti e che continua nello
scenario di Capo di Bove - Appia Antica tra il 5
luglio e il 15 dicembre.
Stefano Graziani, Senza titolo (Egitto), 2012 / Pastificio Cerere
spazio-temporale, si astraggono dal contesto,
stimolano la fantasia creando la possibilità di
nuove visioni; un mezzo attraverso il quale
possiamo guardarci in una sorta di autoanalisi, un senza-tempo in cui passato e futuro
assumono dunque uno stesso significato.
una veduta della mostra Il peso della mia luce / Operativa
operativa arte contemporanea
via del Consolato 10
www.operativa-arte.com
Il Peso della Mia Luce
Josè Angelino / Alessandro Dandini de Sylva /
Alessandro Vizzini
fino al 15 giugno
La collettiva presenta una generazione di
giovani artisti accomunati dalla rilevanza
riservata all’idea di luce. Dalle fotografie dei
tentativi di ricreazione artificiale di paesaggi rischiarati da bagliori, alle indagini sul processo
di rifrazione nella cristallizzazione dei minerali
fino alle sculture che si servono di gas e luce
e a quelle in vetro che usano campi elettrici
per indagare il tema dell’ostacolo.
fondazione Pastificio cerere
via degli Ausoni 7 – tel 06 45422960
www.pastificiocerere.com
Pastificio Lab
progetto di Marcello Smarrelli
a cura di Sguardo Contemporaneo
#7 Cartes de visite. Materia sensibile
progetto di Pablo Mesa Capella
19 giugno - 4 luglio
Stefano Graziani Conversazioni notturne
a cura di Alessandro Dandini de Sylva
19 giugno - 26 luglio
L’artista indaga il senso ultimo della rappresentazione e il rapporto tra coscienza e
immagine. Fotografie che raffigurano un solo
soggetto alla volta, perdono ogni riferimento
ram radioartemobile
via Conte Verde 15 – tel 06 4940893
www.zerynthia.it
Promemoria III Emilio Prini
Emilio Prini c/o Mario Pieroni, Roma 19771979-1980. Galleria Pieroni, Roma
26 maggio 1980
19 giugno - 20 luglio
Emilio Prini, Senza titolo,1980 / R.A.M.
in basso: Guido Orsini, Giardino, 1992 / Sala 1
Sala 1
piazza di Porta San Giovanni 10
tel 06 7008691 – www.salauno.it
Guido Orsini Natura delle cose Natura dei
fatti Natura
della vita
10 giugno 15 luglio
In mostra
un’installazione di
otto foto che
fanno delle
orchidee
i soggetti
principali.
Una ricerca
federica SCHIAVO gallery
piazza Montevecchio 16
tel 06 45432028 – www.federicaschiavo.com
Matti Braun / Julia Fish / Michelle Grabner /
Richard Hawkins / Margarete Jakschik /
Jon Pestoni / Valerie Snobeck / Yui Yaegashi
organizzata da Shane Campbell
fino al 31 luglio
Una collettiva che lascia dialogare medium e
riferimenti eterogenei, non senza relazionarsi
alla città di Roma, alle sue architetture e ai suoi
reperti. Da gouache e collage, da tessiture su
carta e dipinti al limite del linguaggio astratto
fino a foto e lavori che instaurano un rapporto
con lo spazio espositivo, le opere articolano
linguaggi ed estetiche differenti, coinvolgendo
elementi tratti dalla quotidianità e riflessioni
sulla storia dell’arte.
Yui Yaegashi, Untitled, 2013 / Federica Schiavo
IL SEGNO
via Capo le Case 4 – tel 06 6791387
www.galleriailsegno.com
Antonello Viola Aperto con fine
a cura di Guglielmo Gigliotti
fino al 19 luglio
Carta e vetro le superfici allestite in una serie
di griglie espositive ove l’artista “dipinge
Antonello Viola, Oro e rosso di cadmio deep, 2012 / Il Segno
Lazio Roma 29
spazi aperti, liberi e interiori”. Una pittura
dalle allusioni monocrome ma che si distingue
per un carattere di profondità spaziale,
procedendo per stratificazioni e addentrandosi
nell’essenza più intima dei materiali. Testo di
Claudia Cieri Via.
Studio Arte Fuori Centro
via Ercole Bombelli 22 – tel 06 5578101
www.artefuoricentro.it
Itinerari per viaggiatori distratti #7
Immacolata Datti Senza tempo
a cura di Loredana Rea
4 - 21 giugno
Le Metamorfosi di Ovidio come punto di partenza da cui ricostruire un racconto mitologico,
in equilibrio tra passato e presente. Sculture
in terracotta e legno a forma di rami e alberi
trasformano lo spazio in un bosco sacro.
Cartaria
a cura di Loredana Rea
25 giugno - 12 luglio
A come archetipo
a cura dello Studio Gennai di Pisa
17 settembre - 4 ottobre
sociali e politiche in esso sottintese. Aggiungendo collage, disegni e altre sculture, l’autore sviluppa forme nuove che congiungono
implicazioni surreali e concettuali.
fondazione Volume!
via San Francesco di Sales 86-88
tel 06 6892431 – www.fondazionevolume.com
15 anni
25 - 27 giugno ore 17,30 - 23,30
VOLUME! festeggia i suoi 15 anni di attività
con talk, proiezioni, performance, immagini
fotografiche e musica. Durante le serate sarà
ripercorsa l’attività insieme ai protagonisti
che ne hanno segnato la storia e saranno
presentate le prossime iniziative.
z2o | galleria sara zanin
via della Vetrina 21 – tel 06 70452261
www.z2ogalleria.it
Raphaëlle de Groot La réserve
fino al 12 luglio
Indagare le modalità di creazione dell’arte
attraverso la performance, questo l’assunto
fondamentale per l’artista, la quale presenta
qui il suo inedito video la réserve in cui una
pluralità di luoghi richiama spazi dimenticati,
gli oggetti assumono significati altri in una
pratica a lei consueta di recupero di cose
comuni gettate via, di cui si proclama custode,
donando loro una nuova vita.
un lavoro di Immacolata Datti / Studio Arte Fuori Centro
ThE gallery apart
via Francesco Negri 43 – tel 06 68809863
www.thegalleryapart.it
Dominik Lang Missing Parts
a cura di Lýdia Pribišová
fino al 27 luglio
Spazi di cui fare esperienza, manipolandoli
con interventi che ne svelino significati sottesi,
allusioni nascoste. Un’installazione site-specific
si delinea come occasione per riconfigurare
l’ambiente, le sue funzionalità e le accezioni
Raphaëlle de Groot, Étude pour Venise (séquence), 2013 / Z2O
capena rm
veduta della mostra di Dominik Lang / The Gallery Apart
art forum Würth capena
Loc. Scorano. Viale della Buona Fortuna 2
tel 06 90779879 – www.artforumwuerth.it
La Transavanguardia
tra Lüpertz e Paladino
Opere dalla collezione Würth
fino al 15 febbraio 2014
Sessanta i lavori che ripercorrono sino al
primo decennio del nostro secolo l’attività dei
due protagonisti degli anni ’70-’80. Le influenze dei maestri del passato per il primo e le
relazioni inseguite tra astrazione e figurazione
30 Roma Lazio
per il secondo si articolano in dipinti e sculture
che, riattualizzando la tradizione, rispondono
alla dinamiche a loro contemporanee creando
un legame tra le ricerche italiane e tedesche.
Markus Lüpertz, Poussin - Die Integration des Amors, 1989
Coll. Würth, Inv. 2882 © 1989 Markus Lüpertz / Art Forum
Würth Capena
ascoli piceno
Forte Malatesta
via delle Terme – tel 0736 298213
www.ascolimusei.it
Gianfranco Notargiacomo
A Grandi Linee. Opere dal 1971 al 2013
a cura di Stefano Papetti e Mariastella Margozzi
fino al 3 novembre
Il percorso, snodandosi dall’installazione presentata alla Galleria La Tartaruga Le nostre divergenze fino ai più recenti Tondi, disegna un
ritratto dell’energia e della ricerca formale e
stilistica dell’artista romano. Opere provenienti
da collezioni pubbliche e private si alternano,
lasciando susseguire tra loro dipinti della serie
Tempesta e Assalto, acrilici, smalti, lamiere su
tela e tavola e sculture, come quelle del ciclo
Takète. Testi di Giacomo Marramao, Barbara
Martusciello e Ada Masoero.
Gianfranco Notargiacomo, Tempesta e assalto, 1980 / Forte
Malatesta
pescara
vistamare
largo dei Frentani 13 – tel 085 694570
www.vistamare.com
Oltremare
a cura di Luca Cerizza
fino al 20 luglio
L’oltremare, sia colore blu che per la sua
valenza geografica e immaginativa, è il trait
d’union delle opere in mostra di Agudio, Anselmo, Bartolini, Cramer, Dodge, Friðfinnsson,
Marchi, Mirra, Seguin e Spalletti.
Visione Mario Dondero
a cura di Umberto Palestini
29 giugno - 30 settembre
castelbasso te
palazzo clemente / palazzo de sanctis
borgo medioevale
tel 0861 508000 – www.fondazionemenegaz.it
Mimmo Paladino Vari(e)azioni
a cura di Eugenio Viola e Laura Cherubini
Le ragioni della pittura
Esiti e Prospettive di un Medium
a cura di Eugenio Viola e Laura Cherubini
30 giugno - 1 settembre
napoli
veduta della mostra Oltremare / Vistamare
teramo
L’ARCA Laboratorio per le arti
contemporanee
largo San Matteo – tel 0861 240732
www.larcalab.it
Luigi Carboni Camere condivise
a cura di Umberto Palestini
fino al 23 giugno
Opere evanescenti e allo stesso tempo
materiche, geometrie dagli accenti monocromi
di grande eleganza formale in un precario
equilibrio di figurazione e astrazione. L’occhio
dell’osservatore è attratto dagli sfondi vibranti
generati da una pittura che imprigiona e riflette
la luce. Un linguaggio di raffinata preziosità,
una grafia criptata che forma un tutt’uno tra
concetto e ornamento.
civitella del tronto te
fortezza e museo delle armi
tel 0861 508000 – www.fondazionemenegaz.it
Visioni 2. La Fortezza internazionale dell’arte
Visione animale
a cura di Giacinto Di Pietrantonio
FONDAZIONE MORRA GRECO
largo Avellino 17 – tel 081 210690
www.fondazionemorragreco.comHybrid Naples:
L’ordine delle idee deve
procedere secondo l’ordine delle cose #2
Christian Waldvogel / Eric Wesley
a cura di Jörg Heiser
19 giugno - 27 luglio
Un progetto che, giunto al suo secondo appuntamento, puntualizza l’immagine del capoluogo
campano come concentrazione di mutamento,
trasformazione e diversità al punto di essere
indicata come una realtà ibrida che, influenzando l’arte contemporanea, mette in luce l’opera
degli autori come derivato dell’esperienza e
della conoscenza del singolo.
Museo Nitsch
Vico Lungo Pontecorvo 29/d
tel 081 5641655 – www.museonitsch.org
Matteo Fraterno G. di Villehardouin & figli
a cura di Rossana Macaluso
fino al 17 giugno
In mostra, con grandi tele, disegni e materiale
lapideo, una Grecia scomoda, quella di Goffredo e Guglielmo II di Villehardouin in un’alternanza di elementi fantastici e documenti
storici. La “&” nel titolo fa riflettere sul ruolo
dell’arte contemporanea, un sistema culturale
produttore di idee e di nuove coscienze che
diviene oggetto di marketing.
Independent Film Show #13
27 - 29 giugno
Mario Garcia Torres, Hai mai visto la neve?, 2010 / MADRE
Madre
via Luigi Settembrini 79
tel 081 19313016 – www.museomadre.it
Thomas Bayrle Tutto-in-uno
a cura di Devrim Bayar e Andrea Viliani
21 giugno - 14 ottobre
Mario Garcia Torres La lezione di Boetti
(alla ricerca del One Hotel, Kabul)
a cura di Andrea Viliani
21 giugno - 30 settembre
Giulia Piscitelli Intermedium
a cura di Andrea Viliani ed Eugenio Viola
21 giugno - 30 settembre
Tre mostre inaugurano il nuovo percorso del
Museo contraddistinto, grazie alla nuova direzione di Andrea Viliani, da tre parole d’ordine:
ricerca, collezione e pubblico, al fine di creare
un dinamico museo per_formativo.
Galleria fonti
via Chiaia 229 – tel 081 411409
www.galleriafonti.it
Piero Golia Finalmente Venezia
fino al 31 luglio
La riflessione sulla pittura insieme a quella
sulla partecipazione alla Biennale di Venezia
convergono in un allestimento teatrale in cui
il pavimento, rivestito di moquette, e sete
disegnate, sulle quali l’artista interviene
con larghe pennellate, mettono in scena un
momento di attesa implicato nella contingenza,
nell’interpretazione della realtà e nell’elaborazione degli strumenti comunicativi.
Piero Golia, Finalmente Venezia, 2013 / Galleria Fonti
Campania Napoli 31
salerno
Tiziana di caro
via delle Botteghelle 55
tel 089 9953141 – www.tizianadicaro.it
Nicolàs Pallavicini Antihorizon
fino al 26 luglio
Un gesto che diventa atteggiamento fisico verso l’opera e la pittura come atto sovversivo.
Queste le ricerche dell’ultima attività dell’artista che calpesta tele dalle pennellate sempre
più materiche. Spazio e distanze svaniscono
nell’Antihorizon, lo spettatore è ad un bivio:
dagli intensi cromatismi di atmosfere rarefatte
del paesaggio tradizionale a quello urbano,
catastrofico e inquietante, frutto del caos.
Maxime Rossi Kemosabe
settembre - dicembre
Nicolàs Pallavicini, Kepler nr. 2, 2013 / Galleria Tiziana Di Caro
bari
Artcore contemporary art project
via De Giosa 48 – 347 6574411
www.artcore.it
Section#1 Carlo Colli
testo di Carolina Lio
13 giugno - 13 luglio
L’artista, selezionato per la 2a edizione del
un’opera di Carlo Colli / ARTcore
32 Salerno Campania
Premio Ora, propone un intervento site specific
e alcune carte dalla serie Post, in cui la pittura
evidenzia l’operazione di ripiegamento del
supporto.
bluorg
via Marcello Celentano 92-94
tel 080 9904379 – www.bluorg.it
Wall in progress
Giuseppe Abate / Pamela Campagna /
Rosa Ciano / Luca Coclite / Chiara Gatto /
Ferencz Kilian
a cura di Marilena Di Tursi
fino al 20 giugno
Sei video raccontano l’interazione di altrettanti
giovani artisti con una superficie data, un muro,
un limite ma anche un’opportunità da sfruttare
necessariamente davanti un pubblico.
galleria bonomo
via Nicolò Dell’Arca 19 – tel 080 5210145
www.galleriabonomobari.it
Micol Assaël / Jorge Peris / Nunzio
fino al 15 luglio
I tre artisti si relazionano tra loro tramite lavori autonomi che si richiamano vicendevolmente. Installazioni e opere a parete dialogano
lasciando emergere uno spirito di gruppo che
oltrepassa la singolarità della creazione e
dell’individualità artefice e, in un movimento
imprevedibile, coinvolge le emozioni e la
partecipazione dello spettatore.
Doppelgaenger
Palazzo Verrone. Via Verrone 8
tel 392 8203006 – www.doppelgaenger.it
Fresh Flâneurs
Sten & Lex / Ozmo / 108 / SAM3 /
El Tono / Hell’O’Monsters
25 giugno - 15 settembre
Le opere in galleria si alternano a lavori sitespecific nella città interagendo con gli spazi
architettonici e riqualificando delle aree urbane
compromesse. Una mostra che, appuntamento finale di un progetto di mini-residenze,
coinvolge esponenti diversi dell’arte urbana,
relazionandosi con i bisogni e con la realtà
sociale che la circondano.
un lavoro di SAM3 / Doppelgaenger
Giulia Caira, dettaglio da Evil Sisters, 2013 / Muratcentoventidue
muratcentoventidue
artecontemporanea
via G. Murat 122/b – tel 393 8704029
www.muratcentoventidue.com
Giulia Caira Evil Sisters
a cura di Francesca Referza
fino al 30 giugno
Indagando l’identità femminile, con video e
foto ma anche tramite il proprio corpo, l’artista articola narrazioni e dialettizza stereotipi.
Nella recente opera in mostra la contingenza
della cronaca e l’elaborazione visiva si congiungono ponendo l’accento sulla confittualità
e sulla competizione tra donne.
polignano a mare ba
Mat Collishaw, The dead wood, 2010 / Museo Pino Pascali
MUSEO pino pascali
via Parco del Lauro 119 – tel 080 4249534
www.museopinopascali.it
Southern Photographs
a cura di Michele Cera
fino al 9 giugno
Premio Pino Pascali 2013 Mat Collishaw
6 luglio - 15 settembre
Scatti e opere in 3D, installazioni ambientali e
video, che manipolano la percezione, illustrano
l’immaginario dell’autore inglese dal 1998 al
2012. Uno scenario che fa del citazionismo una
ricerca costante e che insieme indaga i rapporti
con la storia dell’arte – da Velázquez a Böcklin
– e le relazioni tra lo spazio e la luce.
Hermit_Live at the Museum
Bux / M.E.S.P. / Hermit_Crew
12 luglio
Art in Progress: l’arte contemporanea a Cosenza
un lavoro di Matteo Basilè / Art in Progress
catanzaro
Performance, mostre, incontri, letture e proiezioni animano la città e gli spazi espostivi di
Cosenza per la seconda edizione di Art in Progress. Cantieri del Contemporaneo con un
programma ricco di iniziative sino al mese di settembre. Arte&Vita, ovvero una vita vissuta ad
arte si configura così come rendez-vous significativo – a cura di Dores Sacquegna presso il
Museo dei Brettii e degli Enotri – in cui le azioni e le opere di Ugo Nespolo, Vito Acconci, Xiao
Lu, Living Theatre, Sukran Moral, Astolfo Funes, Matteo Basilé, Giovanni Albanese e Massimiliano Manieri (insieme alle performance I sogni di Fellini con le letture di Francesca Beggio e
Cage Open Air – Arte Sonora negli spazi urbani di MINIA) legano inscindibilmente l’esperienza
quotidiana all’espressione creativa attraverso una costante ricerca del rapporto con il pubblico
e con lo spazio. Appuntamento articolato anche quello del festival The Urban Superstar Show
che, curato da David Vecchiato, si concentra sull’arte pop surrealista.
marca
via Alessandro Turco 63 – tel 0961 84721
www.museomarca.info
Bookhouse. La Forma del Libro
a cura di Alberto Fiz
fino al 5 ottobre
e si intrecciano nel quotidiano delle aule. Il
percorso, che parte dal centro di Palermo, si
snoda fino a raggiungere i Cantieri Culturali
alla Zisa, grande fucina creativa ove i capannoni dell’Accademia convivono con alcune tra
le più importanti realtà culturali della città.
open space
via Romagna 55 – tel 0961 61839
Vettor Pisani, l’artista dal sistema sistemato
a cura di Graziano Menolascina
con Mimma Pisani
fino al 30 giugno
In mostra lavori di grandi dimensioni che
incarnano la poetica dell’artista e ripercorrono
i momenti salienti della sua ricerca, in cui
simbolismo, esoterismo, mitologia, ermetismo
e allegoria coesistono. Un hommage alla sua
memoria e alla modernità del suo pensiero.
GAM Galleria d’Arte Moderna
ex Convento di Sant’Anna. Via Sant’Anna 21
tel 091 8431605
www.galleriadartemodernapalermo.it
Studio ++ 1+t GAM
a cura di Agata Polizzi
fino al 23 maggio 2014
Vettor Pisani, I pesci rossi, 2000-2011 / Open Space
palermo
accademia di belle arti
via Papireto 18 / sedi varie – tel 091 580876
Invasioni 2013. Accademia in mostra
4 - 21 luglio
L’idea è quella di disseminare la presenza
dell’Accademia tra le maglie del tessuto e delle
istituzioni cittadine, scegliendo di presentare i
risultati dei percorsi didattici che si dipanano
zac
Cantieri Culturali alla Zisa. Via Paolo Gili 4
tel 091 8431605 – www.palermocultura.it
In Work
dal giugno
Dopo alcuni mesi di intensa attività, di
incontri, di interferenze e transiti, un primo
appuntamento espositivo offre al pubblico la
possibilità di confrontarsi con quanto prodotto
dai giovani artisti che hanno lavorato nel laboratorio di ZAC dando vita ad una esperienza
di condivisione, di ricerca e di sperimentazione come momenti fondativi della nuova
istituzione, cuore pulsante presso i Cantieri
Culturali alla Zisa.
l’a project space
corso dei Mille 467 – tel 320 3395765
Anna Mostosi
dal 4 giugno
A conclusione della residenza dal 4 al 14 giugno curata da Anonima Nuotatori e L’A project
in programma dal 15 giugno una personale
dell’artista.
Flag Palermo / Francesco Pantaleone
La mostra mette a confronto opere storiche
del duo italo-americano, dal forte valore
simbolico e identitario, e nuove e inedite
produzioni realizzate dagli artisti a Palermo
per Palermo, nate dalle suggestioni che solo
l’atmosfera, la luce e il “momento preciso del
trovarsi in un luogo” sanno ispirare.
ZELLE ARTE CONTEMPORANEA
Via Fastuca 2 – tel 339 3691961 – www.zelle.it
Daniele Franzella Qualcuno non sia solo
a cura di Guillaume Von Holden
5 - 30 giugno
Un’indagine rivolta al circo – “ambiguo
archetipo della messa in scena”, con le sue
scimmiette e funi, roulotte e gabbie – e all’uomo, con le sue caratteristiche sia fisiche sia
psicologiche. Le opere in terracotta policroma,
realizzate quest’anno, articolano un discorso
sulla finzione e sui convincimenti.
Daniele Franzella, Qualcuno non sia solo / Zelle
Francesco Pantaleone
Palazzo Di Napoli. Via Vittorio Emanuele 303
tel 091 332482 – www.fpac.it
Lovett/Codagnone All my colors turn to clouds
a cura di Agata Polizzi
21 giugno - 15 settembre
Sicilia Palermo 33
catania
FONDAZIONE BRODBECK
via Gramigniani 93 – tel 095 7233111
www.fondazionebrodbeck.it
La materia di un sogno
Collezione Paolo Brodbeck
a cura di Gianluca Collica, Alessandra Ferlito e
Gianpiero Vincenzo
fino al 27 luglio
Collezione Brodbeck. Percorsi nel territorio e nel tempo
“Non mi ritengo né un collezionista puro, né un mecenate puro; in me prevale quindi principalmente il piacere di vivere e partecipare all’arte contemporanea con un agire vero radicato nel
quotidiano”. Ad emergere dalle parole di Paolo Brodbeck è un atteggiamento multidirezionale che
varca gli interessi e l’attenzione per l’arte per coinvolgere aspetti e soggetti eterogenei dell’attualità. Ideata da Gianluca Collica e curata da Alessandra Ferlito e Gianpiero Vincenzo, la mostra La
materia di un sogno. Collezione Paolo Brodbeck si dispiega non solo nella sede della fondazione
ma interessa anche la città negli spazi di Palazzo Biscari e della Biblioteca Civica Ursino Recupero
con installazioni e manifesti pubblicitari. Ad essere presentata è una selezione importante della
collezione – gli artisti: Abdul, Andre, Anselmo, Calzolari, Castellani, Ciancimino, Cragg, Fabro,
Förg, Gagliardo+Bertino, Gastini, Guaita, Knöbel, Laib, Long, Lüthi, Merz, Nicosia, Nicotra, Pirri,
Piscitelli, Ruff, Weiner, West, Wurm, Vercruysse – che rilegge i linguaggi contemporanei delineando
un percorso personale in cui, come afferma Brodbeck, “l’acquisizione è subordinata al rapporto
che instauro con l’artista e al sostegno alla sua produzione”. Moira Chiavarini
Ritmo
Independent Cultural Center
via Grotte Bianche 62 – welcometoritmo.com
108
dal 18 luglio
Lavori su carta, un wallpainting, un video e
delle tracce audio estratte dal progetto LARVA
innescano una riflessione che vuole associare
la naturale organicità delle forme pensate
dall’artista con gli aspetti estremi del paesaggio lavico etneo.
Urs Lüthi, The Emigrant, 2008 / Fondazione Brodbeck
GALLERIA collicaligreggi
via Oliveto Scammacca 2/a
tel 095 372930 – www.collicaligreggi.it
Thomas Kratz Lick Gin (Situations)
fino al 29 settembre
Kratz articola opere che interagiscono con
la percezione dello spettatore, facendone un
soggetto attivo. Dipinti, rilievi, sculture e pitture
che invadono soffitto e pareti si pongono in
tensione e in dialogo tra loro, trasformando lo
spazio in un ambiente tattile e confermando
l’approccio performativo dell’artista.
veduta dell’installazione / galleria collicaligreggi
La Rincorsa della Lepre 2013
Brolo / Ficarra / Piraino / Sant’Angelo di Brolo
Pre-Festival
1 - 11 agosto
Festival
22 - 25 agosto
L’iniziativa al suo terzo anno di attività, mette
insieme una serie di appuntamenti sulla
cultura e sui linguaggi contemporanei nella
zona della Costa Saracena. L’evento propone
interventi all’interno di spazi privati e pubblici,
anche in abbandono. Un festival ricco di eventi che metterà insieme: residenze, performance, microeditoria, workshop sul paesaggio
sonoro e progetti d’arte partecipata.
lampedusa
centro le pelagie
www.amaze.it / www.paralleli.org / www.arci.it
Cartoline da Lampedusa
27 - 30 giugno
Una serie di eco-art-tours e un workshop
di progettazione partecipata sui temi del
turismo sostenibile, promossi dalla Fondazione
EuroMed Anna Lind a cura di Claudia Zanfi
(aMAZElab) con Fondazione Paralleli (Torino)
e ARCI (Roma), intende coinvolgere abitanti e
immigrati nella valorizzazione del territorio.
34 Catania Sicilia
ficarra ME
museo lucio piccolo
via Teatro 2
La Stanza della Seta
giugno - agosto
modica rg
LAVERONICA ARTE CONTEMPORANEA
via Grimaldi 93 – tel 0932 948803
www.gallerialaveronica.it
Johanna Billing
I’m Gonna Live Anyhow Until I Die
a cura di Lorenzo Bruni
fino a fine luglio
Ad indagare le relazioni che intercorrono
tra società e individuo e la posizione delle
nuove generazioni in rapporto ai lasciti di una
politica e di un’educazione populista, il video
dell’artista svedese si propone come opera
multimediale che conferma un’idea democratica dell’interpretazione. La narrazione del
percorso di 5 bambini si sussegue a disegni a
tempera, slide show che testimoniano il rapporto con la città di Roma e un disco in vinile.
Johanna Billing, I’m Gonna Live Anyhow Until I Die, 2012 /
Laveronica