Nuove figure in albergo: tra passato e futuro
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Nuove figure in albergo: tra passato e futuro
NUMERO 17 Quattordicinale Fortnightly - Anno XVI - Giovedì 12 Settembre 2013 FOOD & BEVERAGE RISORSE UMANE PROFESSIONI La cucina è un’arte commestibile In hotel arriva il maggiordomo 2.0 Faipa Roma: si cambia PAGINA 4 PAGINA 2 PAGINA 5 ® OPPORTUNITÀ DI LAVORO • INCONTRO DOMANDA ED OFFERTA • INFORMAZIONE NEL CAMPO DEL TURISMO IN ITALIA ED ALL’ESTERO • ALBERGHI - VILLAGGI TURISTICI - RISTORANTI - BAR - COMPAGNIE AEREE - CATERING MARITTIMO, AEROPORTUALE, FERROVIARIO E TUTTO QUANTO FA TURISMO • AGENZIE VIAGGI/T.O. • OPPORTUNITÀ AZIENDE CESSIONI E RILIEVI Editoriale Nuove figure in albergo: tra passato e futuro ■ di ANTONIO CANEVA L’industria dell’ospitalità, come tante altre attività, negli ultimi tempi ha subito dei profondi cambiamenti, intervenuti però, più che nella erogazione dei servizi, nell’organizzazione degli stessi. L’albergo, nel suo complesso, continua a essere percepito come una struttura chiusa all’interno della quale dormire, bere, mangiare; al limite utilizzare la spa e il centro congressi: niente di così innovativo rispetto all’inizio del secolo scorso, quando, in maniera certamente più formale, erano comunque offerti servizi analoghi. Se però l’erogazione del servizio è percepita come pressoché immutata, è l’organizzazione dello stesso che è cambiata. Si arriva in albergo ed è il medesimo receptionist, che ha registrato il cliente, ad allungare anche la chiave elettronica: non si va dal portiere per recuperarla; non c’è più chi la notte pulisce le scarpe; ora si sopperisce con una manopola lasciata in camera o con una macchinetta al piano. Il servizio del caffè in camera al mattino è talvolta sostituito da una macchinetta a cialde, a disposizione nell’appartamento; al ristorante spesso le funzioni dei camerieri si sovrappongono e gli stessi intervengono anche al bar in integrazione sostituzione dei professionisti del miscelato. Sono solo esempi, che però non devono essere vissuti come pure operazioni di risparmio: le innovazioni hanno creato anche nuove figure professionali divenute ormai quasi indispensabili: pensiamo per esempio alle necessità collegate alla tecnologia o alla gestione del revenue management, piuttosto che dei social media. Non solo tecnologia, nella tensione della differenziazione si ritorna al passato: ora gli alberghi di categoria superiore propongono spesso il maggiordomo, una figura recuperata dal passato, che però deve ancora trovare una precisa inquadratura; quando penso al maggiordomo mi viene in mente il film «Io viaggio da sola», in cui una esasperata protagonista si libera con determinazione di un maggiordomo «ingombrante». In altra parte del giornale, di maggiordomo parla anche Andrea Luri, direttore dello spettacolare resort Casta Diva, che ha inserito con successo nella sua struttura un maggiordomo sui generis. Ecco, un mondo antico, quello dell’ospitalità, che si ricicla mantenendo costante la percezione che di esso ha l’utilizzatore; una capacità di mantenere il fascino delle proprie proposte con una linea di continuità soggetta a continua rivisitazione. In primo piano JSH Group Srl www.jshotels.it ABANO TERME Varie figure Ricerca la seguente figura professionale: a pagina 13 ASSET MANAGER PER SVILUPPO IN CONTINENTE AFRICANO JSH Group nel valutare la prospettiva di sviluppare la propria attività di gestione nel continente africano ricerca una figura fortemente esperta capace di indirizzare, seguire e finalizzare attività di sviluppo e di coordinare al meglio le risorse per organizzare le attività di gestione in loco. Profilo richiesto: - Età compresa tra i 40 ed i 55 anni (preferibilmente uomo); - Esperienza di almeno 7/10 anni nel continente africano (meglio se in più stati) sia di GERMANIA Chef de Partie a pagina 9 tipo operativo (direzioni alberghiere) che di tipo strategico (sviluppo, gestione societaria ecc.); - Esperienze maturate in contesti internazionali (catene alberghiere) società di gestione di profilo nazionale ed internazionale; - Perfetta padronanza lingua inglese e francese; - Disponibilità a trascorrere la maggior parte del tempo in Africa; - Evidenti capacità relazionali e diplomatiche; Varie figure a pagina 14 Per essere prese in considerazione le candidature devono essere accompagnate da referenze qualificate. Tutti i CV devono essere inviati comprensivi di autorizzazione al trattamento dei dati personali ex D.Lgs. 196/2003 e saranno utilizzati esclusivamente per la selezione in corso Spedire Curriculum Vitae via mail con riferimento in oggetto al seguente recapito: e-mail: staff@jshotels.it - web site: www.jshotels.it JOB IN TOURISM ® Via Giuseppe Mussi, 4 20154 Milano Tel. 02 48519477 - 02 43980431 Fax 02 48025154 e-mail: info@jobintourism.net www.jobintourism.it ASSOCIATO ALL’UNIONE STAMPA PERIODICA ITALIANA 2 Giovedì 12 Settembre 2013 risorse umane In hotel arriva il maggiordomo 2.0 Al Casta Diva di Blevio nasce una nuova figura alberghiera: l’ambasciatore dell’ospitalità U ■ di Massimiliano Sarti na figura particolare, dalle competenze trasversali al contempo teoriche e pratiche. Un vero ambasciatore dell’ospitalità, come ama definirlo il general manager del Casta Diva di Blevio, Andrea Lucio Luri, che ha introdotto questo nuovo ruolo nel suo giovane 5 stelle adagiato sulle rive del Lago di Como: «All’inizio tutto è nato come una semplice necessità, dovuta alla particolare configurazione del nostro resort: nove edifici, di cui tre ville private, distribuite all’interno di un rigoglioso parco botanico di ben 26 mila quadrati. Gestire l’ospitalità in presenza di una superficie così vasta ha reso infatti immediatamente evidente l’esigenza della presenza di una persona, in grado di assicurare un servizio tempestivo e di qualità nelle residenze affittate in esclusiva. Abbiamo così subito assunto un classico maggiordomo, ma ci siamo ben presto resi conto che ci voleva qualcosa di più: ci serviva, in altre parole, un nuovo profilo, capace di rinverdire la tradizione di questa figura tipica delle grandi case aristocratiche e al contempo di aggiornarne il ruolo con un approccio più dinamico e contemporaneo, arricchito anche da competenze solitamente riservate alle figure della conciergerie». Domande. Da qui l’idea del nuovo maggiordomo 2.0 o ambasciatore dell’ospitalità che dir si voglia... Risposta. Esattamente: abbiamo scelto, tra i profili migliori di ogni comparto, le persone con una spiccata attitudine al servizio e all’ospitalità e li abbiamo formati tramite un percorso articolato. Le lezioni, tenute dai nostri stessi capi reparto, hanno così fornito, ai profili selezionati, una serie di competenze pratiche e teoriche, nonché un’infarinatura sulle mansioni e il lavoro di ogni divisione alberghiera. D. Avete creato il professionista dell’hôtellerie ideale, dunque? R. Non esageriamo: il nostro ambasciatore dell’ospitalità possiede sì competenze in tutti i comparti, ma non è tenuto a conoscere ogni cosa in maniera approfondita. D. Si spieghi con un esempio... R. È una figura che deve senz’altro sapere come si fa una couverture, come si prepara una crepe alla lampada, come si realizza un bouquet di fiori o come si stira una camicia senza pieghe. Ma non è necessario che sia Chi è Andrea Lucio Luri Nato a Milano, ma cresciuto all’estero, si avvicina al mondo dell’ospitalità 5 stelle ricoprendo il ruolo di assistant food & beverage manager al Villa d’Este di Cernobbio. La sua carriera passa successivamente per Villa la Massa, a Firenze, e quindi, in Asia, per il gruppo Shangri-La. Rientrato in Italia, è direttore del Regency di Firenze e del Lord Byron di Roma: due boutique hotel 5 stelle facenti parte dei Leading hotels of the world. Si reca quindi nei Caraibi, per guidare la riapertura del K Club di Barbuda. Nel 2005 ritorna nella penisola, dove apre e dirige per qua- La hall (sopra) e la sala del camino (in basso) di Villa Roccabruna, una delle residenze del Casta Diva anche capace di fare tutto ciò alla perfezione. Basta che sia in grado di giudicare e comprendere il lavoro di chi poi se ne occupa effettivamente. D’altronde, quello del maggiordomo 2.0, non è un ruolo meramente esecutivo. Anzi: richiede pure numerose competenze teoriche, soprattutto in campo amministrativo e gestionale. A ciò si deve aggiungere, inoltre, la capacità di dirigere uno staff e notevoli doti relazionali; nonché una cultura sufficientemente approfondita da poter interloquire con gli ospiti e dare loro magari dei consigli in materie come il vino o i sigari. D. Caratteristiche non proprio facili da trovare in tutte le persone... R. Non a caso ritengo che questo ruolo possa rappresentare uno step propedeutico all’assunzione di responsabilità da capo reparto e poi da general manager. Almeno fino a quando si rimane nel solco di un carriera interna al comparto ricettivo... D. Perché esistono anche sbocchi professionali al di fuori del mondo alberghiero? R. Certamente: il nostro primo maggiordomo 2.0, per esempio, era un facchino del Casta Diva che è stato selezionato per il corso di perfezionamento. Diventato ambasciatore dell’ospitalità ha saputo conquistare a tal punto uno dei nostri clienti, da farsi assumere come suo assistente personale. E ora ha uno stipendio che farebbe invidia a molti manager. si cinque anni il Castello del Nero, in provincia di Firenze, prima di diventare managing director della Principe Hotel Management, per cui cura lo start-up del Principe di Forte dei Marmi, e approdare quindi al suo attuale incarico di general manager del Casta Diva di Blevio. D. A proposito di clienti: chi richiede solitamente i servizi di una figura di questo tipo? R. Chi ha così poco tempo a propria disposizione da gradire la presenza di una persona in grado di occuparsi di tutti gli aspetti organizzativi, per un soggiorno ricco di esperienze e senza sbavature. Ma anche i business traveller molto impegnati apprezzano la presenza di una figura capace di alleviare loro l’onere della gestione dell’agenda e della maggior parte delle attività routinarie quotidiane. D. Quali sono, quindi, gli aspetti più difficili dell’attività di un maggiordomo 2.0? R. Credo che il suo compito più arduo sia proprio quello di imparare a gestire il tempo: una delle sfide più complesse della vita quotidiana di tutti noi, me compreso. Figuriamoci quando, oltre al proprio, si deve anche riuscire a organizzare quello degli altri. D. Come si può fare, in effetti? R. Con grande empatia, con la capacità di mettere ordine tra le priorità quotidiane e con molta calma. D. Quale il profilo ideale per questa professione, dunque? R. Quello di sempre nell’ospitalità. Come mi piace spesso dire, noi dell’hôtellerie non siamo certo dei neuro-chirurghi. Lavorare nel comparto ricettivo, perciò, non richiede delle doti particolari ma solo una grande attitudine al servizio, la predisposizione al contatto e naturalmente una buona dose di ospitalità. Poi, certo, servono anche delle competenze specifiche irrinunciabili. A cominciare dalla conoscenza delle lingue. D. Concluderei con una piccola curiosità: solitamente il ruolo del maggiordomo è associato a delle figure maschili. È questa una regola che vale anche per il nuovo ambasciatore dell’ospitalità? R. In realtà, noi sperimentiamo esattamente la situazione opposta: abbiamo, cioè, più donne maggiordomo 2.0 che uomini. D’altronde il mondo sta cambiando: siamo nel 2013 e le differenze di genere, sul lavoro, stanno fortunatamente sempre più assottigliandosi. Se ci sono delle governanti uomo, quindi, non vedo perché non ci possano anche essere dei maggiordomi donne... 3 Giovedì 12 Settembre 2013 trend Troppi alberghi: i conti non tornano La nevrosi da miglior prezzo crea vere ansie da prestazione negli operatori dell’ospitalità ■ di Massimiliano Scio’* La crisi, si sa, non concede tregua. E anche se parrebbe finalmente di aver toccato il fondo (si veda box a fianco), le conseguenze di questa difficile congiuntura si faranno sentire ancora a lungo. Ma quali sono i suoi effetti su chi quotidianamente si occupa di ricevere gli ospiti e vendere camere? Ce lo spiega, in questo nuovo intervento, Massimiliano Scio’, con il suo tradizionale, pungente punto di vista da insider. I nesorabilmente e senza sconti, la crisi, come un virus ad alto contagio, alla fine è arrivata. Ogni giorno, i media ci informano del dramma di aziende che chiudono, di altre che ansimano, di altre ancora che vivono giorno per giorno con angoscia crescente. E anche il turismo non viene risparmiato: moltissimi italiani, in questi anni, sono rimasti a casa, senza muoversi neppure per il weekend di Ferragosto. Le spiagge, allo stesso tempo, non sono andate deserte, ma non hanno registrato neppure quel bel sogno che fu, chiamato tutto esaurito. Le città d’arte, almeno quest’anno, hanno resistito. Ma devono ringraziare il clima clemente che fino ad agosto le ha risparmiate dal caldo torrido, permettendo così ai turisti di visitare, senza colpi di calura, i siti più importanti. Ma anche le città d’arte, in fondo, non hanno registrato quel boom di presenze degli anni passati. Eppure, malgrado tutto ciò, proprio nelle grandi metropoli in pochi mesi hanno aperto numerose strutture alberghiere con una capienza che supera, in molti casi, le cento camere a hotel. Qualcosa non va: i conti non tornano. E non tornano soprattutto a quegli albergatori che hanno aperto tanti anni fa, i quali ora si trovano a dover affrontare la concorrenza di nuove Massimiliano Scio’ strutture disposte, pur di farsi conoscere, ad applicare prezzi risibili, sconvolgendo di conseguenza il mercato delle vendite. Se è vero così che, nel passato, gli alberghi non bastavano a ospitare tutti i turisti presenti nei momenti di alta stagione o in occasione dei grandi eventi, oggi assistiamo a una situazione in cui, anche per manifestazioni importanti, una camera in albergo è sempre possibile trovarla. Dato di fatto è che ormai vanno scomparendo gli overbooking. Nessuno è profeta in patria, ma non ci vuole molto a capire che, nel mondo alberghiero, regni il caos. Quello dei prezzi soprattutto: una sorta di Wall Street nostrana dove, a farla da padrone, è la smania di alzare e abbas- Federalberghi: le presenze internazionali superano quelle italiane È ancora presto per dirlo, ma forse abbiamo finalmente quelle italiane, le prime essendosi attestate, tra gennaio e toccato il punto più basso della crisi. Almeno stando ai agosto, al 50,3% del totale, contro il 49,7% delle seconde». A primi dati elaborati da Federalberghi sulle vacanze estive fronte del complessivo incremento di pernottamenti, tuttavia, 2013. Sembrerebbe, infatti, essersi fermata la caduta delle il giro d’affari complessivo del comparto, per l’intero 2013, presenze alberghiere, registrata essenzialmente nell’estate è destinato a subire ancora una flessione, quantificabile al dell’anno scorso. Tra giugno e agosto 2013, momento almeno in un -8%. E ciò in diretta in particolare, il numero dei pernottamenti conseguenza della diminuzione generalizzata complessivi nelle strutture italiane sarebbe dei prezzi: «Una politica tariffaria obbligata cresciuto di un +0,8%, frutto di un aumento dalla del 4,7% della componente internazionale Bocca. «I dati parzialmente positivi dei della domanda, che avrebbe più che pernottamenti non possono perciò certo compensato l’ulteriore calo (-2,7%) di quella farci gridare al miracolo. Anche perché il domestica. «Tale trend contraddittorio», modesto rialzo di presenze registrato è spiega il presidente di Federalberghi, rapportato al 2012, quando ci fu un calo del Bernabò Bocca, «ha così generato un 19%. Credere pertanto che tutti i problemi risultato storico: per la prima volta, nella siano risolti e che da oggi in poi il settore storia moderna delle rilevazioni statistiche, possa riprendere il suo cammino senza le presenze straniere hanno sorpassato Bernabò Bocca sare i prezzi in ogni momento, creando confusione e sconcerto ai turisti che tentano di prenotare un albergo. La corsa mattutina, pomeridiana e notturna che porta a «spiare» cosa fanno gli alberghi vicini alla nostra struttura, se una volta era chiamata sana concorrenza, ora crea delle vere e proprie ansie da prestazione negli operatori alberghieri. In alcune strutture sono nati dei pacchetti realmente deliranti: offerte speciali sull’offerta speciale; una giungla dove si rischia la nevrosi da miglior prezzo. E dove, mi ripeto, regna la confusione più totale. E poi, appunto, ci sono le nuovissime strutture: che congiuntura mondiale», conclude difficoltà è pura utopia». avendo abbassato i prezzi ai minimi storici, hanno conseguentemente da subito abbassato anche la qualità del servizio e il numero del personale. Come se un albergo, solo perché è nuovo, potesse andare avanti da solo. Non è un bell’andazzo in periodo di crisi: servirebbero più controlli e più lucidità. Ma in un tempo come il nostro non è facile. Non lo è per niente. *Portiere professionista, iscritto alla Federazione delle associazioni italiane dei portieri d’albergo – le Chiavi d’Oro (Faipa) “cambi di direzione” CHI dove come Andrea Giorgi Meliá Villa Capri «Un hotel del genere va Resident manager Via G. Orlandi, 103 gestito come una villa per- Trentacinque anni da poco 80071 Anacapri(Na) sonale, dove far sentire gli compiuti, Andrea Giorgi è in Tel 081.8373593 ospiti a casa, senza troppi Meliá Hotels International da Fax 081.8374922 formalismi. Ovviamente non due lustri, durante i quali, a andrea.giorgi@melia.com dobbiamo al contempo di- partire dal ricevimento, ha per- www.melia.com/hotels/italy/ca- menticare di far vivere a chi corso tutti i classici step della pri/melia-villa-capri/index.html soggiorna da noi l’autentica esperienza Meliá, fatta carriera alberghiera. Prima di approdare al nuovo Meliá Villa da dove di profumi, fragranze, emo- Capri, è stato, in particolare, Gran Meliá Rome zioni e attenzione ai piccoli executive back of the house Executive back of the house dettagli, che poi è ciò che manager, in occasione del- manager fa la vera differenza». la recente apertura del Gran Meliá Rome. 4 Giovedì 12 Settembre 2013 food & beverage La cucina è un'arte commestibile Il rapporto tra cibo e creatività secondo Pietro Leemann, chef del ristorante milanese Joia «U ■ di Massimiliano Sarti na musica si può ascoltare, un quadro si può guardare, ma solo un piatto si può mangiare. Cibarsi è un atto introspettivo: ci nutriamo di ciò che ci corrisponde. Mangiare è perciò un’azione rivelatrice: un semplice carrello della spesa, in fondo, spiega molte cose della persona che si ha di fronte». Nasce da qui il profondo rapporto che intercorre tra arte e cibo: un connubio dalle radici solide, ancorato all’esigenza atavica dell’essere umano di esprimere concetti capaci di stimolare i ricettori dei propri messaggi; visivi, uditivi, tattili o gustativi che siano. Almeno secondo il pensiero di Pietro Leemann del Joia di Milano, che ha recentemente accettato di partecipare all’inaugurazione di un evento teso proprio a sondare l’intima relazione tra arte ed enogastronomia: dedicato alla serie No Seconds del noezelandese Henry Hargreaves, che ha fotografato l’ultimo pasto di alcuni condannati a morte americani, la mostra, in programma al veneziano Museo della follia, è un progetto articolato (vedi box a fianco), capace di raccogliere attorno alla propria idea centrale numerosi giornalisti e food blogger, nonché alcuni rinomati chef europei, tra cui lo stesso Leemann, da sempre convinto sostenitore del potere assertivo del cibo. «A differenza delle altre arti, però», riprende il titolare del primo ristorante vegetariano del Vecchio continente a ricevere una stella Michelin, «la cucina non può che esprimere concetti costruttivi. Una ricetta contenente esclusivamente un messaggio di violenza o di sofferenza non solo rischia di far star male i commensali, ma non sarebbe neppure economicamente sostenibile: nessuno comprerebbe infatti un piatto celebrante la morte e la paura. Nel passato ci hanno provato alcuni futuristi, è vero, ma la loro opera si inseriva in un contesto differente: quelle creazioni non si potevano mangiare, mentre la vera arte culinaria non può mai prescindere dalla propria commestibilità». In realtà, per Leemann, nessuna forma artistica dovrebbe mai rinunciare a lanciare un messaggio positivo: «Anche quando si realizza un’opera di denuncia, occorre sempre provare a dare una soluzione, una via di uscita. Il Joia di Milano L’evento veneziano dedicato a No Seconds Events.artmovie.it; contest.artmovie.it Dalla seria fotografica No Seconds, dedicata all’ultimo pasto di alcuni condannati a morte americani, prende le mosse la prima personale, mai organizzata al di fuori degli Stati Uniti, riservata al lavoro sul rapporto tra cibo e cultura di massa del fotografo neozelandese, ma newyorkese d’adozione, Henry Hargreaves: un viaggio nell’anima alla scoperta di quel profumo, quell’aroma, quel piatto perduto nell’io più profondo, eppure così caro da volerlo considerare il Piatto dell’ultimo desiderio. In programma fino al 14 Pietro Leemann al vernissage veneziano Autori come Albert Camus e Jean-Paul Sartre, per esempio, non riescono a piacermi fino in fondo, proprio perché indulgono in una visione pessimista e priva di prospettive. A mio avviso, invece, l’arte ha senso solamente quando è in grado di aiutare le persone a evolversi e a stare meglio: perché se un individuo guarda, legge o ascolta solo rappresentazioni di violenza, ovvero si ciba in modo pessimo e aggressivo, finirà inevitabilmente per diventare quello che fa. Attraverso la cucina vegetariana io miro perciò a celebrare la vita, la libertà di scelta dell’individuo e il contatto con il divino. Scopo dell’esistenza, infatti, è proprio quello di migliorarsi: è l’evoluzione che ci rende veramente felici; un bel paesaggio, un buon libro e una cucina virtuosa ci aiutano tutti a realizzare il medesimo obiettivo». La contraddizione tra il pensiero positivo di Leemann e la sua partecipazione a No seconds è così solo apparente: «Quando mi è stata presentata la mostra, ho subito pensato che l’argomento, trattando della morte, fosse alquanto distante dal mio lavoro. La mia paura, in particolare, era che si strumentalizzasse un argomento tanto delicato per una mera operazione commerciale. In realtà ho presto scoperto che lo scopo degli organizzatori era ben diverso, legato alla riflessione sulla pena capitale e sui modi in cui ognuno di noi ritiene di poter affrontare la propria fine: novembre presso il Museo della follia di Venezia, la mostra Henry Hargreaves, No seconds, comfort food e fotografia, ha coinvolto, per il suo vernissage, tre chef d’autore come Pietro Leemann, Andy Luotto e Pierchristian Zanotto, che hanno contribuito alla realizzazione di un percorso emozionale, tutto dedicato all’ancestrale capacità evocativa del cibo. In parallelo con l’esposizione, il progetto prevede anche un movie-contest dal titolo «L’ultimo desiderio», il cui obiettivo è quello di spingere gli utenti online a raccontare, scavando nella propria memoria, il proprio piatto «ultimo desiderio». una tematica, quest’ultima, che è invece sempre presente in me. Da qui l’idea di proporre al vernissage una serie di ricette, in grado di condurre i visitatori in una sorta di percorso iniziatico di riflessione e rinascita. Uno dei miei piatti, in particolare, è stato servito in un ambiente completamente avvolto di fumo, per poi essere consumato sulla terrazza prospiciente la laguna: quasi a simboleggiare il passaggio dal buio alla luce». È insomma un approccio alla cucina fortemente caratterizzante quello dello chef del Joia: un punto di vista forte, che non può non sollevare domande sul rapporto tra un’offerta tanto personalizzata e alcune tipologie di avventori. «In realtà», risponde subito Leemann, «sono convinto che ogni cliente scelga il ristorante più rispondente alla propria personalità: io sono sempre felice dei miei commensali, perché viaggiamo sulla stessa lunghezza d’onda, stimolandoci reciprocamente». Questo equilibrio ideale, tuttavia, si può raggiungere solo a patto di una sincerità senza compromessi: «L’ho sperimentato io stesso sulla mia pelle: quando aprii il Joia, ormai più di 25 anni fa, all’inizio cercai di mediare il mio pensiero, con quelle che pensavo fossero le esigenze del cliente generico; il risultato fu un’offerta timorosa, contaminata di paure, che mi impediva di cucinare ciò che ritenevo fosse giusto. La mia maturità arrivò solo quando capii esattamente quello che volevo e i miei piatti divennero al contempo buoni e autentici». Ma qual è il momento in cui è concesso a un professionista della cucina di cominciare a dare libero sfogo alla propria creatività e personalità? «Prima di tutto bisogna imparare a lavorare», conclude Leemann rivolgendosi soprattutto ai più giovani. «Altrimenti è come provare a tratteggiare un volto astratto senza conoscere le basi del disegno. Poi occorre mantenere un’attitudine umile vero la conoscenza, provando sempre a rimanere coerenti con se stessi. Infine, è importante ricercare ovunque la semplicità, rifuggendo dalle soluzioni complesse e artefatte, senza però rinunciare, al contempo, alla sperimentazione e allo sforzo continuo per migliorarsi». Giovedì 12 Settembre 2013 5 professioni A.D.A. Associazione Direttori Albergo tel. 06 35403933 www.adanet.it A.I.B.E.S. Associazione italiana barmen e sostenitori tel. 02 29404565 - 02 29401685 www.aibes.it A.I.C.R. Associazione Vice direttori e Capi ricevimento di alberghi 4 e 5 stelle e-mail: info@aicr-italia.org www.aicr-italia.org A.I.D.A. Associazione Internazionale Direttori d’Albergo e-mail: aidasegreteria@gmail.com www.aidamanager.com AIFBM Associazione Italiana F&B Manager Tel.02 6691692 e-mail: segreteria@aifbm.com www.aifbm.com A.I.R.A. Associazione Italiana Impiegati d’Albergo tel. 02 5455041 www.airaclub.it Associazione Italiana Maggiordomi Tel. 02 89058297 cell. 349 6187963 www.maggiordomi.it A.M.I.R.A. Associazione Maîtres Italiani Ristoranti e Alberghi tel. 02 49458768 www.amira.it A.N.G. Associazione Nazionale Governanti tel. 333 4778710 - 333 7467415 www.angitaly.it/index.htm Faipa Roma: si cambia Nuovo consiglio direttivo per l’Associazione romana dei portieri d’albergo ■ di Giampiero Giamogante Dalla penna di un testimone privilegiato, le novità in seno alla divisione capitolina della Federazione delle associazioni italiane dei portieri d’albergo - le Chiavi d’Oro (Faipa). È infatti lo stesso vicepresidente dell’associazione romana a raccontarci il recente cambio della guardia ai vertici dell’organizzazione. C ambio al vertice dell’Associazione romana dei portieri d’albergo le Chiavi d’Oro. In occasione del recente rinnovo del proprio consiglio direttivo, il timone della divisione capitolina della Faipa è infatti passato dalle mani di Cosimo Carrieri a quelle di Michele Gruttadauria, già vicepresidente vicario e profondo cultore dell’associazionismo amicale, che è, e rimane, il leitmotiv dell’unione tra i soci, come peraltro recita l’articolo 3 del nostro statuto: «Per favorire e stabilire fra di loro (i soci) un legame di stretta e amichevole colleganza». Gli sviluppi futuri dell’associazione, che tra l’altro avrà l’onore e l’onere di organizzare il prossimo congresso nazionale della Faipa, in programma a novembre 2013 proprio a Roma, si porranno così nel solco già tracciato dalla presidenza Carrieri, caratterizzata da un impegno infaticabile e costante. Moltissime, infatti, sono state Michele Gruttadauria le iniziative, nonché i traguardi raggiunti nei vari settori in cui opera il sodalizio: dalla formazione dei soci alle numerose visite negli istituti professionali della capitale e delle zone limitrofe fino, ma non per ultimo, all’aiuto ai soci in difficoltà per quel che riguarda il collocamento, anche in un’ottica di miglioramento della posizione professionale. Oltre al già citato presidente Michele Gruttadauria il nuovo organigramma della divisione romana Faipa è quindi ora composto da Enzo Lucidi, in qualità di vicario, da Angelo Conti, quale insostituibile segretario, e da Paolo Bianchini, alla tesoreria. Nomi storici dell’associazione, come quelli di Mario Ciotti, Carlo Duca e ancora di Cosimo Carrieri, ricoprono poi il ruolo di consiglieri. Chi vi scrive, infine, in qualità di vicepresidente è alla prima esperienza in seno al consiglio direttivo e opererà insieme con i colleghi Sergio Nicolamme, Christian Bianconi e Alessandro Lolli. FORNITORI PER L’HOSPITALITY ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE CUOCHI ITALIANI tel. 02 76115315 www.cucinaprofessionale.com Le mosse giuste per vincere le sfide del futuro www.hotelsdoctors.com E.H.M.A. European Hotel Managers Association tel. 06 4818888 www.ehma.com EURO-TOQUES ITALIA Associazione Europea di Cuochi Professionisti tel. 0521 525223 www.euro-toques.it FAIPA Federazione delle Associazioni Italiane dei Portieri d’Albergo “Le Chiavi d’Oro“ e-mail: info@faipa-lechiavidoro.org www.faipa-lechiavidoro.org F.I.C. Federazione Italiana Cuochi tel. 06 4402178 - 06 44202209 www.fic.it solidus www.solidusweb.it U.I.P.A. Unione Italiana Portieri d’Albergo presidente.uipa@lechiavidoro.org www.lechiavidoro.org ■ di Giorgio Bini «Più che di vera e propria ripresa, parlerei di lieve frenata della crisi. Il +0,8% di presenze registrato da Federalberghi tra giugno e agosto (a questo proposito si veda anche il box di pagina 3, ndr) si riferisce infatti al confronto con il 2012: un vero annus horribilis per l’industria dell’ospitalità italiana». È l’analisi, realista e priva di facili trionfalismi, che Gabriele Gneri, managing director della società di consulenza Hotels Doctors, fa della stagione estiva in corso: «Anche i nostri clienti hanno sperimentato più o meno la stessa esperienza, registrando un incremento del fatturato spinto soprattutto dalla crescita degli arrivi internazionali. Al contempo, però, si conferma la grande attenzione al prezzo dei clienti e la tendenza a prenotare sempre più sotto data, anche grazie alla crescita delle prenotazioni da mobile». In tale clima ancora poco roseo, numerose strutture proseguono quindi la loro politica di tagli, soprattutto al personale interno, con le inevitabili ripercussioni neGabriele Gneri gative che ciò comporta in termini operativi e strategici. «Molti hotel oggi non hanno più neppure persone che si occupino a tempo pieno di revenue management o di sviluppo commerciale», riprende Gneri. «L’abbassamento della redditività alberghiera, unita alla crescente competizione online, ai problemi legati alla gestione della brand reputation e alla complessità insita nelle attività di marketing, impone tuttavia risposte immediate. Ecco perché rivolgersi a una società di consulenza esterna può significare poter accedere a supporti qualificati, a costi ragionevoli e nella quantità necessaria alle proprie esigenze». Ma quali sono le mosse a disposizione delle strutture per vincere le sfide del prossimo futuro? «La riduzione dei margini impone agli hotel una revisione dei propri modelli di business», conclude Gneri. «Occorre, in altre parole, ripensare la maggior parte dei processi interni. È finita, infatti, l’epoca della struttura che fa tutto per tutti: se si vuole emergere nell’agone competitivo, serve una maggiore specializzazione e più competenza. Bisogna inoltre prepararsi ad attaccare i mercati emergenti e iniziare a presidiare il marketing diretto, perché le strutture che affidano la propria commercializzazione solo alle agenzie online hanno solitamente scarsa redditività e poche chance di crescita. È necessario, infine, prendere coscienza che il cliente è cambiato: per conquistarlo, oggi, occorre trasmettere ancora maggior valore di un tempo». 6 Giovedì 12 Settembre 2013 start-up La formazione che sa di buono Alla scoperta di una nuova realtà italiana tra consulenza, organizzazione eventi e formazione I ■ di Giorgio Bini n un periodo complesso come quello che stiamo vivendo fa piacere scoprire che esiste chi ancora crede nella possibilità di investire in nuove iniziative e guarda con ottimismo al futuro. È il caso, per esempio, di Gustality, nuovo brand nato dall’evoluzione di Ristorazione & Ospitalità, che si occupa di consulenza, ristorazione, organizzazione di eventi e di tutto quanto ruoti attorno all’ospitalità e al retail. «Abbiamo scelto di iniziare a fare questo percorso in un momento di crisi per essere pronti quando il mercato si riprenderà e perché possiamo affrontare le richieste con una professionalità che oggi è sempre più richiesta», racconta Marco Fattorelli, uno dei soci di questa nuova realtà veneta. «Siamo anche consapevoli, però, che oggi c’è molta più scelta rispetto a un tempo. E che perciò dobbiamo essere pronti a dare il massimo». Domanda. Proviamo a scoprire, allora, cosa bolle nelle vostre pentole: a ottobre darete il via a oltre 50 corsi di formazione. Un numero davvero ragguardevole: di che si tratta? Risposta. Di progetti tutti legati al tema della ristorazione, dell’ospitalità e della cucina. I corsi, in particolare, si terranno in location differenti: la parte teorica di quelli a tema alberghiero sarà trattata nella nuova scuola di formazione, che abbiamo aperto in via Roveggia 124 a Verona, e su cui puntiamo molto. Il Boffenigo Small Beautiful Hotel di Costermano e il Villa Quaranta Park Hotel di Ospedaletto di Pescantina saranno invece i teatri ideali per fare pratica. Stessa location, poi, anche per la parte teorica delle lezioni dedicate alla gestione dei ristoranti, mentre l’aspetto pratico sarà sviluppato a Villa Quaranta. I corsi di cucina si terranno, infine, presso il Boffenigo Hotel. D. Qual è il target di riferimento di questi progetti formativi? R. Le lezioni dedicate a ristorazione e hotel sono rivolti a persone con esperienza nel settore, perché si tratta di corsi di alta formazione professionale. I percorsi legati alla cucina, invece, sono adatti anche a privati, ad albergatori e a ristoratori magari meno esperti in materia, ma intenzionati a migliorare professionalmente. In ogni caso, noi siamo in grado di proporre anche scontistiche per le aziende che hanno gruppi di lavoro nutriti: oltre le sette persone, in particolare, i nostri docenti sono disponibili persino a domicilio, direttamente dal richiedente. D. In base a quali criteri sono stati selezionati i formatori? R. Sostanzialmente in base alla loro professionalità ed esperienza nei singoli settori di competenza. Nei formatori, infatti, noi cerchiamo l’effettiva capacità di affrontare le specificità del campo in cui operano. Non c’è nulla di generico. D. La formazione è oggi un settore particolarmente affollato. Quali sono le caratteristiche che differenziano e caratterizzano la vostra offerta rispetto a quella degli altri Identikit di Gustality www.gustality.it Attraverso la sua rete di servizi e competenze, in grado di soddisfare tutte le esigenze, Gustality è consulenza a 360 gradi su ristorazione, accoglienza e retail. La forza del brand risiede, in particolare, nella capacità di problem solving e nella preparazione dei propri col- laboratori, forti di una cultura dell’accoglienza propria del territorio dove l’azienda nasce e si orienta: Verona, Valpolicella, Lago di Garda. Dalla fase di studio a quella progettuale, fino all’apertura dell’esercizio, Gustality supporta la proprietà nell’ideazione, gestione, organizzazione, sviluppo e risoluzione delle problematiche, intervenendo anche su progetti già in essere. visa di Milano e con Giustacchini, che fornisce le creazioni cartacee per i wedding planner, le bomboniere e quant’altro. D. A proposito di matrimoni: quali e quante sono le location da voi gestite per l’organizzazione di eventi? R. Sono due: la Clubhouse del Villa Quaranta Park Hotel e Il Mulino di Massimbona. Quest’ultimo, in particolare, è stato appena acquistato e sarà operativo a partire dalla prossima estate. Si tratta di una struttura molto particolare, essendo un mulino all’interno del parco del Mincio. D. Che tipologie di eventi organizzate solitamente? R. Principalmente matrimoni e meeting aziendali. La Massimiliano Nobile, uno dei formatori di Gustality, nostra wedding planner, Laura Fontanesi, è in grado in azione di affrontare il discorso matrimoniale a 360 gradi: dagli anelli alla scelta dei centri tavola, fino al noleggio auto. Dei player del comparto? meeting si occupa, invece, Fabio Turirni, professionista R. Credo risiedano soprattutto nella selezione di pro- dell’hôtellerie capace di prestare attenzione a ogni aspetto fessionisti che abbiano reali esperienze lavorative, forti utile per l’azienda cliente: dall’affitto delle camere al nolege riconosciute a livello nazionale. Io personalmente non gio dell’attrezzatura tecnica, senza scordare naturalmente scelgo infatti i formatori solo perché possiedono un titolo le prenotazioni dei pullman. di studio; richiedo loro una forte capacità di risoluzione D. Data l’ampiezza delle vostre attività, quant’è impordelle problematiche. Per me l’approccio tante la comunicazione del brand per voi? problem solving è indispensabile. L’idea R. È fondamentale. Stiamo puntando è quella di non evidenziare le questioni molto sulla comunicazione soprattutto per affrontandole solo teoricamente, ma di far conoscere la vocazione formativa di Gufornire sempre delle risposte pratiche e stality: prima a livello territoriale e, succesattuabili. sivamente, in tutto il Nord Italia. D. Gustality ha stretto anche partnerD. Avete delle mire espansionistiche anship di rilievo con varie realtà. Ci può inche a livello internazionale? dicare quali sono i soggetti collegati con R. Sì, in particolare per il settore wedvoi e che ruolo hanno? ding. Nella zona del Lago di Garda, specie R. Siamo associati a Confindustria e, in nel periodo estivo, ci sono molti cinesi, russi, particolare, a due strutture come Federtedeschi, olandesi. Ci interessa, perciò, enMarco Fattorelli Turismo e Cim & Form. Con quest’ultima, trare in contatto con gli stranieri interessati tra l’altro, cominceremo dei corsi proprio a a sposarsi in Italia. Una delle modalità per gennaio 2014. Ma organizziamo programmi formativi pure far conoscere questa nostra attitudine potrebbe essere così con l’Ente bilaterale della Confcommercio e siamo collegati quella di partecipare a fiere estere, per spingere l’intera città con la provincia di Brescia per seguire, come giurati insieme di Verona quale destinazione ideale per matrimoni. Magari all’Associazione maîtres italiani ristoranti e alberghi (Ami- anche con il patrocinio del comune. ra), di cui uno dei nostri soci è anche vicefiduciario per la D. Qual è la ricetta del successo per Marco Fattorelli? sezione del Lago di Garda, il Trofeo d’oro della ristorazione R. Professionalità e costanza nel lavoro. Non si può farne italiana di Montichiari. Altre partnership che ci caratte- a meno. E credibilità. A questo proposito, la fiducia accordarizzano sono quindi quella con il gruppo di attrezzature taci da Confcommercio e Confindustria Verona sicuramente alberghiere Dal Toscano di Mantova, con l’Associazione gioca a nostro favore. Anche perché si tratta di patrocini che albergatori Bardolino e Brescia, con l’università della Bo- non vengono mai concessi alla leggera. Giovedì 12 Settembre 2013 7 web Le recensioni: un fattore decisivo Quanto prezzi, voti e giudizi online influenzano i consumatori in fase di scelta dell’hotel Q ■ di Marco Beaqua uali sono i fattori che influenzano maggiormente le decisioni di acquisto di una camera di hotel? È la domanda che migliaia di professionisti alberghieri si pongono ogni giorno. Da quando, poi, l’avvento della rete ha moltiplicato le variabili da prendere in considerazione, il labirinto entro cui si muovono direttori di hotel, revenue manager e addetti alle prenotazioni, cercando la strada per la chiusura della vendita, si è fatto davvero inestricabile. Una mappa di orientamento, però, può fornirla un recente studio realizzato dalla società di consulenza a stelle e strisce Sas che, in collaborazione con la Pennsylvania State University, ha esaminato e confrontato tra loro tre delle più importanti variabili odierne: il prezzo, nonché le recensioni e le valutazioni, in stile pallini di tripadvisor, pubblicate dagli utenti online. Obiettivo: capire come questi tre fattori siano in grado di influenzare la percezione, che i consumatori hanno della qualità e del valore di una struttura, e soprattutto individuare l’elemento capace di incidere maggiormente sui processi di scelta dei clienti. Ne è venuto fuori un quadro piuttosto interessante, in cui spicca, in particolare, il potere che le recensioni esercitano sulle decisioni dei consumatori. Ma ecco una breve sintesi dei risultati principali: percezione che i consumatori hanno della qualità di un hotel. Ciò significa che gli alberghi possono, entro limiti ragionevoli, variare le proprie tariffe per intercettare al meglio gli spostamenti della curva di domanda, senza danneggiare al contempo la percezione di qualità che i viaggiatori hanno della propria offerta alberghiera. Competere utilizzando solo la leva tariffaria non è una strategia vincente Confrontare i propri prezzi con quelli dei competitor non basta. Monitorare anche i contenuti online generati dagli utenti, relativamente ai servizi offerti dalla concorrenza, consente, infatti, di valutare se il proprio livello di offerta è adeguato, nonché di capire come i consumatori percepiscano il valore di una prenotazione potenziale nel proprio hotel. Interpolare quindi tali informazioni tra loro, permette di sviluppare strategie di pricing e gestionali capaci di fare effettivamente la differenza. Le recensioni online sono la variabile più impor- I prezzi non rappresentano un indicatore di qualità affidabile Le recensioni hanno un’influenza di gran lunga superiore, a quella esercitata dai prezzi, sulla Sondaggio di Job in Tourism Dalle ultime notizie trapelate sul tema non tutto il mondo dell’ospitalità sarà trattato in modo identico in materia di Imu: gli agriturismo (in quanto immobili rurali) e i bed & breakfast (in quanto case di abitazione), in particolare, dovrebbero rimanere esclusi dal pagamento della tassa. Gli hotel, invece, beneficerebbero solo di qualche forma di deducibilità. Cosa pensate di questa situazione? 1) È giusto aiutare le piccole realtà produttive come b&b e agriturismo 16% 2) È giusto, a patto di individuare gli agriturismo realmente rurali e i b&b realmente abitati dai proprietari29% 3) È un errore. Così si creano solo squilibri competitivi nel mondo della ricettività. 55% Commento: la votazione tende a mettere in evidenza le storture, che talvolta si vengono a creare a seguito di un impiego disinvolto di autorizzazioni concesse con finalità diverse dall’uso che, in realtà, poi se ne fa. Un post, presente sulla nostra pagina Facebook su questo argomento, è rappresentativo degli umori generali. Licenza Creative Commons. Foto di FutUndBeidl Licenza Creative Commons. Foto di FutUndBeidl tante nel processo di scelta dell’albergo in cui soggiornare Le valutazioni numeriche influenzano certamente la percezione della qualità di un hotel e del valore di un acquisto. Ma i consumatori si affidano molto di più alle recensioni. Quando il quadro generale ricavabile dai giudizi scritti contrasta, infatti, con il livello medio dei voti espressi, i viaggiatori tendono a privilegiare i primi a scapito dei secondi Praticare sconti non serve ad aumentare il valore percepito dell’offerta di un albergo con valutazioni scarse Quando le recensioni sono negative e le valutazioni scarse, i consumatori non percepiscono alcuna differenza di valore tra un’offerta ad alto o a basso prezzo. In altre parole, ridurre le tariffe di una struttura con voti scadenti non crea alcun valore aggiunto nella mente dei potenziali clienti. Meglio quindi concentrarsi sulla risoluzione dei problemi, piuttosto che giocare con i prezzi. In libreria Giancarlo Pastore Restaurant management: pro captu lectoris habent sua fata libelli Cipas editore 256 pagine 50,00 euro (per acquistarlo vai alla pagina web: giancarlopastore.wordpress.com/2012/07/01/ restaurantmanagement-libro/) Oltre 250 pagine zeppe di food & beverage cost, budget della ristorazione e analysis, trattati al contempo con tecnica imprenditoriale e facilità di lettura, grazie alle numerose citazioni in latino e alle schede esempio per il controllo di gestione e il food e il beverage cost, sia in sala sia al bar. Non solo: il volume è anche ricco di quiz e giochi difficili che inducono il lettore a risolvere e a riflettere, aiutandolo in particolare a raffrontare ogni situazione con il proprio contesto lavorativo e ciò che fa di giusto e di sbagliato. Il tutto, su temi particolarmente delicati come, per esempio, il calcolo dei costi in relazione ai minuti dedicati al cliente e le scontistiche corrette da applicare. Senza dimenticare infine altri argomenti essenziali, tra cui la giusta segmentazione dei ricavi con relativa fatturazione, le modalità più efficaci per compilare le schede magazzino, nonché l’analisi economica della carta dei vini. 8 Giovedì 12 Settembre 2013 domande di lavoro Ventisettenne Cameriere Barista factotum esperienza decennale con da scuola alberghiera in lingua estera, esamina proposte di lavoro con possibilità di vitto e alloggio. Cell. 3311954313 Comunicazione privacy Il responsabile del trattamento dei dati personali raccolti in banche dati di uso redazionale è l’editore a cui, presso la sede di via F. Carcano 4, 20149 Milano (tel. 02 43 98 04 32 fax 02 4802 51 54), gli interessati potranno rivolgersi per esercitare i diritti previsti ai sensi dell’art. 2 all. A Dlgs 196/2003 DIRETTORE ALBERGO Professionista con pluriennale e consolidata esperienza gestionale e commerciale, dinamico e versatile, con ottime doti di leadership ed organizzative, competente in tutti i reparti, padronanza delle applicazioni informatiche e delle tecniche di marketing. Serietà ed affidabilità unite a savoir faire elegante e bella presenza completano la figura professionale. Esamina proposte per la direzione di aziende alberghiere. Disponibilità da concordare. luigenia@yahoo.it - 3493119965 HOTEL MANAGER ANNI 50 CON TRENTENNALE ESPERIENZA IN HOTELS E NAVI DA CROCIERA, CONOSCENZA LINGUA INGLESE, TEDESCA E FRANCESE, OTTIME DOTI DI LEADERSHIP E ORGANIZZATIVE, COMPETENTE IN TUTTI I REPARTI, INTERESSATO A PROPOSTE DI LAVORO IN AZIENDE ALBERGHIERE IN TUTTA ITALIA. SERIETA’ ED AFFIDABILITA’ UNITE A SAVOIR FAIRE E BELLA PRESENZA COMPLETANO LA FIGURA PROFESSIONALE. DISPONIBILITA’ IMMEDIATA CONTATTI: EMAIL : bruno_s_59@hotmail.com Tel. +39 0818781558 - Mobile +39 338 2807019 Executive chef con vasta esperienza valuta nuove offerte di lavoro in Italia ed estero. Per informazioni contattare al 393 7924695 oppure Email: chef66tc@hotmail.it Executive chef with exstensive experience in currency jobs in Italy and abroad, for more information please contact to +39 3937924695 or Email: chef66tc@hotmail.it General Manager con oltre 18 anni di esperienza in hotel indipendenti e catene internazionali valuta proposte stimolanti in nord Italia e all’estero. Specializzato in azioni di pre-apertura, start-up e rilancio di alberghi di standard superiore, controllo delle azioni finanziarie, gestione del personale con forte competenza sulla legislazione in materia, supervisione e gestione della ristorazione, del commerciale e marketing con azioni di task force sui mercati internazionali, gestione del posizionamento tariffario su tutti i canali e yeld management, stesura e monitoraggio dei budget divisi per reparto e centrale di ricavo, reportistica generale e analitica di standard internazionale, analisi della produttività. Forte visione strategica, con un occhio costante sui trend e orientato all’innovazione continua del prodotto. Disponibile in forma permanente o per consulenze mirate agli obiettivi sul medio/ lungo termine, uomo d’azienda. Contatto: f.ask@libero.it - +39 347 342 0960 Segretaria di ricevimento Segretaria/ capo ricevimento pluriennale disponibilità italia/estero. esperienza trasferimento v.bruera@alice.it offresi disponibilità immediata, esperienza triennale in hotel 3/4/5 stelle e quindicennale aeroportuale come hostess di terra. Conoscenza buona inglese, spagnolo e tedesco e sistemi operativi Opera e Sysdat. Iscritta in mobilità. Persona seria e solare. Federica Galloni Mail: gallonifederica@gmail.com Cell. 339 3259937 339 8024805 Y o u r s u c c e s s s t a r t s w i t h m e ! V i c e D i r e t t o r e 45 anni sportivo Esperienza trentennale Italia/Estero UK-CH Appassionato d´Hôtellerie, alta cucina, banqueting, comunicazione e web-marketing. Ottimo braccio destro per Direttore-Proprietario Visione, saggezza e coraggio creano l´equilibrio essenziale. Onestà, Professionalità, Spirito Manageriale, intuito e fiuto fanno la differenza! Cell. 347 6583254 CHEF DI CUCINA GIOVANE E CREATIVO, OTTIMA ORGANIZZAZIONE NELLA GESTIONE DELLA CUCINA, ESPERTO IN CUCINA SALUTISTICA, MEDITERRANEA, VALUTA PROPOSTE IN ALBERGHI DI CATEGORIA SUPERIORE A TEMPO INDETERMINATO O PROSSIMA STAGIONE INVERNALE DISPONIBILE DAL PROSSIMO AUTUNNO ANCHE PER SVIZZERA E AUSTRIA E ZONE DI CONFINE. 327/0114093 (15:00 17:00) Maitre esperto in caffetteria, Bar, Gastronomia, Vini, Carta e Banchettistica, ottima leadership, corso su risorse umane. Esperienza ventennale. Esamina proposte. Cell. 345 3460571 SEMPLICEMENTE, GO FACILITY MANAGEMENT Garantisci ai tuoi ospiti sicurezza, efficienza, Qualità attraverso i cosidetti servizi “non core”. La nostra consulenza è gratuita, le nostre risposte utili a migliorare e risparmiare dove possibile. Giovedì 12 Settembre 2013 9 internazionali New hotel professions: between past and future Japanese Chef ■ Antonio Caneva Like many other business areas, the hospitality industry has undergone deep change in recent times, though more in terms of service organisation rather than service provision. The hotel itself, as a whole, is still perceived as a closed facility, within which people can sleep, drink, and eat, possibly even utilise the spa and the conference centre: nothing truly innovative compared with the beginning of the last century, when similar services were already on offer, though certainly in an atmosphere of greater formality. While the service range is perceived as virtually unaltered, it is the organisation of services that changed. As you come to a hotel, the same receptionist who has checked you in will also hand you the electronic key card: you don’t have to collect it from the concierge. There in no longer someone to clean your shoes during the night: that is now replaced by a shoe buff in the room or, sometimes a shoe shine machine on the floor. Room service for morning coffee is sometimes replaced by an espresso machine available in the suite; in the restaurant, waiters often have overlapping functions, and the same waiters also double as helpers/substitutes for cocktail professionals in the bar. These are just examples, but I believe they should not be regarded as mere cost-cutting solutions; innovation has also created new types of professionals who have become almost essential. Think of all the needs related to technology, revenue management operations, or social media management. Not only technology: in the move towards differentiation there are comebacks from the past; now higher-category hotels will often propose the service of a butler, a role which has been retrieved from the past and is still somewhat undefined in the present context. When I think of butlers, the film Viaggio Sola comes to my mind, where an exasperated character resolutely gets rid of an intrusive butler. In another section of this newspaper, butlers are also discussed by Andrea Luri, manager of the spectacular Casta Diva Resort, who has successfully introduced a butler of a peculiar kind in his establishment. It is an ancient world, that of hospitality, which renews itself without ever altering the way it is perceived by its users; it has the capability to preserve the special charm of its proposals, in a line of continuity combined with constant revisitation. Translation of the italian editorial by Paola Praloran Hotel “Vier Jahreszeiten am Schluchsee 4****” con le sue 208 camere e una clientela internazionale, immerso nel cuore della Foresta Nera a pochi minuti di macchina dal confine Svizzero e Friburgo in Brisgovia cerca da subito personale di Sala e Cucina (M/F). Nel dettaglio: Chef de Partie con esperienza in cucine internazionale. Si richiede livello medio di lingua tedesca. Si offre altresì la possibilità di formare i candidati con un corso intensivo di lingua Tedesca. Possibilità di alloggio. Per entrambe le posizioni si richiede esperienza pregressa in strutture di pari livello, ed una spiccata dote di relazione e capacità di collaborare in Team Internazionali. Tutti i CV con foto dovranno pervenire con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali ai sensi del d.lgvo n. 196/2003. Se volete far parte di un Gruppo giovane e volete accrescere il vostro bagaglio personale inviate le vostre candidature ai seguenti recapiti: Vier Jahreszeiten am Schluchsee Am Riesenbuhl 4, 79859 Schluchsee, Germania Telefono: +49 (0) 7656 7718 Fax: +49 (0) 7656 7095718 E-Mail personalbuero@vjz.de Internet www.vjz.de STRUTTURA: The Chedi Andermatt LOCATION: Andermatt (Ca) - Estero CATEGORIA: Cucina DATA PUBBLICAZIONE OFFERTA: 21-08-2013 EMAIL PER INVIO CV: hr-chediandermatt@ghmhotels.com Head Chef Main Restaurant STRUTTURA: The Chedi Andermatt LOCATION: Andermatt (UR) - Estero CATEGORIA: Cucina DATA PUBBLICAZIONE OFFERTA: 21-08-2013 EMAIL PER INVIO CV: hr-chediandermatt@ghmhotels.com Receiving Clerk STRUTTURA: The Chedi Andermatt LOCATION: Andermatt (UR) - Estero CATEGORIA: Back Office DATA PUBBLICAZIONE OFFERTA: 30-07-2013 EMAIL PER INVIO CV: hr-chediandermatt@ghmhotels.com Credit Manager STRUTTURA: The Chedi Andermatt LOCATION: Andermatt (UR) - Estero CATEGORIA: Back Office DATA PUBBLICAZIONE OFFERTA: 30-07-2013 EMAIL PER INVIO CV: hr-chediandermatt@ghmhotels.com General Cashier STRUTTURA: The Chedi Andermatt LOCATION: Andermatt (UR) - Estero CATEGORIA: Back Office DATA PUBBLICAZIONE OFFERTA: 30-07-2013 EMAIL PER INVIO CV: hr-chediandermatt@ghmhotels.com Storekeeper Scopra un grandioso lavoro e inoltre Europa. Per la compagnia fluviale A-ROSA cerchiamo per la stagione 2013: INTERNATIONAL HOST / HOSTESS (m/f) La nostra offerta (le mansioni): • Persona cui rivolgersi a bordo per i nostri clienti internazionali. • Scrivere il programma del giorno in lingua italiana e/o inglese. • Ordinare e sistemare informazioni su gli itinerari. • Tradurre le Benvenute e i Congedi. • Annunciare per megafonia in lingua italiana e/o inglese. (Sicurezza, Orari di partenza, Informazione sull´itinerario). • Presentare le escursioni e la sicurezza a bordo ai clienti internazionali. • Accompagnare gli escursionisti internazionali in escursioni e tradurre quando sia necessario. • Animare e assistere i clienti. (Giochi: di società, sul ponte aperto, Quiz) • Presentazioni • Aiutare nel negozio di Bordo. • Aiutare nella vendita e nel disbrigo delle escursioni. • Aiutare nell´inventario nell´area del Servizio al Clienti. Altre informazioni sul vostro futuro posto di lavoro si trovano (qui). Le nostre richieste: • Ottima padronanza delle lingue: tedesco, inglese e italiano • Ottima capacità di comunicazione e lavoro in squadra • Gradire il rapporto con persone di tutti segmenti di età. Principalmente con quelli sopra i sessanta anni). • Alta autostima, simpatia e conscio del proprio valore • Paziente, socievole, geniale organizzatore • Disponibilità al servizio • Conoscenza del computer compresso: Microsoft Office Software (Power point, Word, Excel) Se Lei si crede adatto a questo profilo e desideri lavorare per questo Prodotto avvincente, noi saremmo lieti di ricevere la vostra domanda d’assunzione. Oppure Lei potrebbe inviare la vostra domanda al seguente indirizzo: A-ROSA Reederei GmbH Fax: +41 81 - 254 38 51 Email: jobs@a-rosa.de STRUTTURA: The Chedi Andermatt LOCATION: Andermatt (UR) - Estero CATEGORIA: Back Office DATA PUBBLICAZIONE OFFERTA: 30-07-2013 EMAIL PER INVIO CV: hr-chediandermatt@ghmhotels.com Account Receivable Clerk STRUTTURA: The Chedi Andermatt LOCATION: Andermatt (UR) - Estero CATEGORIA: Back Office DATA PUBBLICAZIONE OFFERTA: 30-07-2013 EMAIL PER INVIO CV: hr-chediandermatt@ghmhotels.com SPA Attendant STRUTTURA: The Chedi Andermatt LOCATION: Andermatt (UR) - Estero CATEGORIA: Spa DATA PUBBLICAZIONE OFFERTA: 30-07-2013 EMAIL PER INVIO CV: hr-chediandermatt@ghmhotels.com The Chedi Andermatt mette a disposizione la Mensa e Alloggio per il Personale a pagamento, come di norma in Svizzera. Si richiede per la posizione la conoscenza a livello lavorativo della lingua tedesca. Detta posizione è offerta per la Stagione Invernale o Annuale. Tutti i CV devono essere inviati comprensivi di autorizzazione al trattamento dei dati personali ex D.Lgs. 196/2003 e saranno utilizzati esclusivamente per la selezione in corso. 10 Giovedì 12 Settembre 2013 offerte di lavoro Splendidamente affacciato sulle acque cristalline del Golfo di Follonica, il nostro storico complesso turistico svizzero consiste in una struttura di 4-stelle nel cuore della Maremma toscana, ideale per il turismo balneare di famiglie, coppie e/o piccoli gruppi. A completamento del nostro organico stagione estiva 2014 stiamo cercando la seguente figura professionale: ROOM-DIVISION MANAGER (ricerca rivolta ad ambo i sessi) Requisiti essenziali: Età: 40/50 anni, consolidata esperienza nella posizione in strutture di pari o superiore livello, gestione di grosse operatività, gestione reclami, tecniche di vendita (anche via web), sistemi IT e moderne tecniche gestionali-contabili (Protel), lingue (D/F). Completano il profilo: leadership, doti organizzative e di conduzione risorse umane, orientamento al cliente e capacità di raggiungere gli obiettivi aziendali. Offriamo: Ampia stagionalità, salario commisurato al profilo ed esperienze, alloggio. Se Le abbiamo suscitato interesse ci invii un cv aggiornato completo di foto ed consenso all’utilizzo dei dati personali ai sensi Lg. 196/2003 all’indirizzo: direzione@golfodelsole.it specificando la mansione in oggetto. N.B.: Riceveranno riscontro solo le candidature in possesso dei suddetti requisiti essenziali. Tutti i CV devono essere inviati comprensivi di autorizzazione al trattamento dei dati personali D.Lgs. 196/2003 e verranno considerati solo per la selezione in atto Domus Australia, Boutique Guest House in Rome, (Casa per Ferie) Certificate of Excellence Winner 2013 by TripAdvisor with 32 rooms, 1 restaurant and meeting facilities is looking for a Front Office Manager to join our team, code: FOMDA. The FOM, reporting to the GM, is responsible for the daily Front Desk Operations, leading a team of 5 people, coordinate activities with other departments, help to achieve the budget. The ideal candidate: has at least 2 years’ experience in similar position within international hotel company 4/5* (preferable), experience in reservations FIT, groups and Events; is a dynamic sales oriented person with good knowledge of revenue management strategies; excellent guest care, coaching and leadership skills. Another language, social media, Nuconga are a plus. Inviare C.V. jobs@domusaustralia.org Tutti i CV devono essere inviati comprensivi di autorizzazione al trattamento dei dati personali D.Lgs. 196/2003 e verranno considerati solo per la selezione in atto Società alberghiera cerca 1 Maitre e 1 Primo Chef professionisti per stagione invernale sulle Alpi in Hotel 4 stelle 300 posti letto e per stagione estiva località balneare in Villaggio 4 stelle 800 posti letto. Inviare CV a: risorseumane19@yahoo.it Tutti i CV devono essere inviati comprensivi di autorizzazione al trattamento dei dati personali D.Lgs. 196/2003 e verranno considerati solo per la selezione in atto Giovedì 12 Settembre 2013 11 www.zeppelin-group.com TOURISM ONLINE MARKETING Zeppelin è il leader indiscusso dell’Internet Marketing nel settore turistico italiano. Siamo ossessionati dal posizionare il tuo brand online e dal creare progetti che ti portano al successo con risultati sempre misurabili. 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Il candidato ideale ha un età non superiore a 40 anni preferibilmente con esperienza nel casual dining in Italia o all’estero maturata in contesti strutturati sia alberghieri che ristorativi, conosce almeno due lingue straniere, possiede spiccate doti di leadership, flessibilità e dinamicità, ma soprattutto ha un innato e forte senso dell’ospitalità. Tutte le figure saranno inserite in un percorso di training on the job. Inviare curriculum con foto a recruiting@gruppo-lg.it citare nell’oggetto RIF_restmanLG Villaggio 4 stelle. Richiesta conoscenza lingua inglese. Assunzione per 12 mesi e rapporto di lavoro continuativo in quanto proprietaria delle strutture. Inviare CV a: risorseumane19@yahoo.it Tutti i CV devono essere inviati comprensivi di autorizzazione al trattamento dei dati personali D.Lgs. 196/2003 e verranno considerati solo per la selezione in atto Grand Hotel Minerva****, Firenze, cerca RECEPTIONIST Registrazione presso il tribunale di Milano, numero 213 del 23/03/1998. Ai sensi dell’Art. 10 della Legge 675/96, le finalità del trattamento dei dati relativi ai destinatari della presente rivista consistono nell’assicurare l’informazione sul mercato del lavoro nel campo del turismo a soggetti identificati per la loro attività professionale mediante l’invio della presente rivista. LEditore garantisce il rispetto dei diritti dei soggetti interessati di cui l’Art. 13 della suddetta legge. Gli annunci di offerte/richieste di lavoro sono pubblicati sotto la responsabilità dell’inserzionista per i contenuti dei testi. Rammentiamo che la Legge 903/97 art. 1 vieta discriminazioni fondate sul sesso per l’accesso al lavoro e quindi le inserzioni si riferiscono ad entrambi i sessi. NOTE GENERALI: Inserzioni anonime I dati dei committenti e i testi delle inserzioni sono comunicati al centro per l’impiego di Milano, Viale Jenner 24/a - 20159 Milano Comunicazione privacy Il responsabile del trattamento dei dati personali raccolti in banche dati di uso redazionale è l’editore a cui, presso la sede di via Mussi 4, 20154 Milano (tel. 02 43 98 04 32 fax 02 4802 51 54), gli interessati potranno rivolgersi per esercitare i diritti previsti ai sensi dell’art. 2 all. A Dlgs 196/2003 Tutte le inserzioni pubblicate sono da intendersi riferite a persone di entrambi i sessi come da Legge sulle pari opportunità 903/77 Si richiede ottima padronanza dell’inglese, conoscenza di un’altra lingua straniera e disponibilità a saltuaria turnazione Splendor Parthenopes ricerca RESTAURANT MANAGER ed ASSISTANT per la propria location di Piazza Cavour a Roma ed in vista di nuove aperture sempre a Roma. Alle figure di management è affidata la responsabilità del ristorante a 360°, dalla gestione delle risorse agli acquisti, alle attività di ordinaria amministrazione. Il candidato ideale ha un età non superiore a 40 anni preferibilmente con esperienza nel casual dining in Italia o all’estero maturata in contesti strutturati sia alberghieri che ristorativi, conosce almeno due lingue straniere, possiede spiccate doti di leadership, flessibilità e dinamicità, ma soprattutto ha un innato e forte senso dell’ospitalità. Tutte le figure saranno inserite in un percorso di training on the job. Inviare curriculum con foto a recruiting@splendorparthenopes.com citare nell’oggetto RIF_restmanSP Splendor Parthenopes ricerca per ampliamento organico sia per la location di Piazza Cavour a Roma, che in vista delle nuove aperture, figure di SALA – BAR - CUCINA e PASTICCERIA. I candidati ideali devono aver maturato la loro esperienza preferibilmente in contesti strutturati sia ristorativi che barcaffetteria, conoscono almeno due lingue straniere e sono disponibili a lavorare su turni e nel weekend, hanno un’età compresa tra i 18 ed i 35 anni. Completano il profilo dinamicità ed innato senso dell’ospitalità. inviare cv con foto a recruiting@splendorparthenopes.com citare nell’oggetto RIF_figSP Tutti i CV devono essere inviati comprensivi di autorizzazione al trattamento dei dati personali D.Lgs. 196/2003 e verranno considerati solo per la selezione in atto notturna. Non si fornisce alloggio. Email: sfusaro@grandhotelminerva.com Tutti i CV devono essere inviati comprensivi di autorizzazione al trattamento dei dati personali D.Lgs. 196/2003 e verranno considerati solo per la selezione in atto Il Be ONE Art and Luxury Home in Firenze centro cerca la seguente figura professionale: CAMERIERA AI PIANI e CAFFETTERIA Il Resort non fornisce alloggio, la candidata ideale ha già maturato precedenti esperienze in strutture di alto livello, ha una buona conoscenza della lingua inglese. Le candidature prive di questi requisiti non verranno prese in considerazione. Le candidate interessate sono pregate di inviare il loro c.v. comprensivo dell’autorizzazione al trattamento dei dati personali (d. Lgs. 196/03) con foto a: info@b1florence.com CORSO REVENUE MANAGEMENT ALBERGHIERO CORSO FOOD E BEVERAGE CORSO SPA MANAGER MILANO - ROMA - BARI • CONSULENZA - FORMAZIONE - E-LEARNING Chiama subito 080 557 69 10 (ordini e informazioni) - www.teammanagement.it Giovedì 11 Luglio 2013 Giovedì 12 Settembre 13 OFFERTE offerte DI di LAVORO lavoro codice di delega SS00484FL Selezioniamo: DIRETTORE HOTEL Direttore/Direttrice Junior Albergo 5 stelle. Si richiede esperienza nel settore. Precedenti esperienze di direzione o vice-direzione, seppur minime, costituiranno titolo preferenziale. Sede: Sardegna Contratto: lavoro subordinato Qual.: Quadro Assistente di direzione hotel 4 stelle sup Sardegna Ricerchiamo Assistente di direzione hotel 4 stelle superior in Sardegna. Assunzione stagionale, 6 mesi dalla stagione 2014. Richiesta esperienza in hotel 4/5 stelle oltre a n. 2 lingue straniere Room Division Manager Sardegna Ricerchiamo Room division manager per hotel 4 stelle s. Sardegna Assunzione stagionale (6 mesi), dalla stagione 2014 Richiesta esperienza pregressa in hotel 4/5 stelle Oltre a 2 lingue straniere Inviare C.V. a selezione@cedhr.it Per ogni informazione relativa alla raccolta e al trattamento dei dati, alla possibilità di integrazione, modifica, aggiornamento e cancellazione e per l’esercizio dei diritti previsti dall’art. 7 d. lgs 196/2003 collegatevi a www.fondazionelavoro.it GB Thermae Hotels Gruppo Alberghiero Abano Terme cerca Capo Ricevimento/Guest Relation Manager con pregressa esperienza in Hotel categoria superiore con spiccate capacità relazionali. Indispensabile ottima conoscenza inglese tedesco francese scritte parlate. Inviare cv a: ufficiopersonale@gbhotelsabano.it fax 0498619559 - tel 0498619621 ricerca Parrucchiera con nozioni di estetica. Previsto corso di formazione aziendale in estetica; ricerca PORTIERE DI NOTTE con esperienza d’albergo e buona conoscenza inglese tedesco francese; ricerca professionisti WEB MARKETING con buona conoscenza di VENDITA ON LINE DEL PRODOTTO TURISTICO ALBERGHIERO e conoscenza di almeno 2 lingue scritte parlate fra INGLESE TEDESCO FRANCESE. Inviare cv a ufficiopersonale@gbhotelsabano.it Tutti i CV devono essere inviati comprensivi di autorizzazione al trattamento dei dati personali D.Lgs. 196/2003 e verranno considerati solo per la selezione in atto MASTER IN FIVE STARS HOTEL MANAGEMENT Pula (Cagliari) da novembre 2013, cinque mesi d’aula e sei mesi di stage Il Master in Five Stars Hotel Management, promosso dal Forte Village Resort e dalla Luiss Business School, è un progetto formativo unico in Italia per articolazione didattica, placement e profilo in uscita. Il riferimento all’offerta luxury è il punto di forza del Master che forma manager dell’hospitality industry a 5 stelle. Nelle passate edizioni il placement ha raggiunto il 95%. Sono a disposizione Borse di studio. La VI Edizione del Master ha una durata di undici mesi: cinque di attività didattica presso la Hotel Business School di Pula e sei mesi di stage presso le più importanti strutture alberghiere a 5 stelle nazionali ed internazionali. MAGGIORI INFORMAZIONI Hotel Business School Via Nora | 09010 Pula (Cagliari) tel. +39 070 9246278 - +39 070 9218097 - +39 338 6001266 web: www. masterfivestars.com - e-mail: info@masterfivestars.com 14 Giovedì 12 Settembre 2013 OFFERTE DI LAVORO Società alberghiera con sede a Roma ricerca ADDETTO/A BOOKING/SEGRETERIA per inserimento nel proprio organico. Si richiede ottima conoscenza lingua inglese scritto e parlato. Costituisce titolo preferenziale conoscenza sistema Protel. Disponibilità immediata. Inviare Cv a: direzione@lains.it Tutti i CV devono essere inviati comprensivi di autorizzazione al trattamento dei dati personali D.Lgs. 196/2003 e verranno considerati solo per la selezione in atto Armani Hotel Milano ha avviato la ricerca di: Professionisti dell’ospitalità Situato all’interno del noto Quadrilatero della moda e progettato personalmente da Giorgio Armani, l’Armani Hotel Milano comprende 95 stanze e suite, un ristorante, un lounge, una SPA e un Business Centre. L’Armani Hotel Milano rinnova l’invito “Stay with Armani” e offre un’importante opportunità di lavoro per i professionisti dell’ospitalità. La ricerca è rivolta verso le seguenti figure professionali: HR • Learning and Development Manager Casa Angelina Lifestyle five stars Hotel Costiera Amalfitana, cerca per 2014 varie figure professionali. Gli interessati possono inviare Cv con relativa foto ( obbligatoria) ad indirizzo mail info@casangelina.com. E’ titolo preferenziale la conoscenza della Lingua inglese più altra lingua, Francese, Tedesco o Spagnolo. E’ titolo preferenziale esperienza estera in Hotel 5 stelle lusso o per i candidati nel settore FB Ristoranti stellati. Per i candidati per il settore Reception, Concierge, Reservations è titolo preferenziale la conoscenza di Fidelio/ Opera. Tutti i CV devono essere inviati comprensivi di autorizzazione al trattamento dei dati personali D.Lgs. 196/2003 e verranno considerati solo per la selezione in atto FINANCE • Account Payable Officer • • • • • SALES AND MARKETING • Marketing and Communications Manager CULINARY • Commis LIFESTYLE (Front Office) • Front Office Manager • Shift Leader MANAGEMENT OFFICE • Receptionist Facchino F&B – Lounge or Ristorante Demi Chef de Rang Cameriere Segretaria di Direzione Il candidato ideale ha già maturato precedenti esperienze nell’ambito dell’hospitality in strutture 5*L, ha un’ottima conoscenza della lingua italiana e della lingua inglese ed è residente a Milano. Le candidature prive dei requisiti richiesti non verranno prese in considerazione. Le candidature possono essere inviate, in inglese con foto, a hrmilano@armanihotels.com Tutti i CV devono essere inviati comprensivi di autorizzazione al trattamento dei dati personali D.Lgs. 196/2003 e verranno considerati solo per la selezione in atto UN SERVIZIO DI CLASSE “A” NON SI FA, SI STUDIA! Scopri tutti i corsi specializzati per il settore ristorazione e ospitalità su www.gustality.it Via Ospedaletto, 57 | Ospedaletto di Pescantina VR GUSTALITY_ADV.indd 1 06/09/13 14:24 Giovedì 12 Settembre 2013 15 16 Giovedì 12 Settembre 2013 offerte DI Lavoro Comunicazione Tutte le inserzioni pubblicate sono da intendersi riferite a persone di entrambi i sessi come da Legge sulle pari opportunità 903/77 Sales Manager Area Web - esperienza di vendite e web marketing nel settore alberghiero - buona conoscenza di sistemi di booking online e social network - buona conoscenza della lingua inglese - disponibilità a viaggiare in Italia e all’estero - esperienza di vendita di progetti e realizzazione di siti e grafica web - conoscenza di sistemi di tracking quali Google Analytics, Comunicazione privacy Il responsabile del trattamento dei SEO e SEM - conoscenza di CMS quali Wordpress a cui, presso la sede di via F. Carcano 4, 20149 Milano (tel. 02 43 98 04 32 fax 02 4802 51 54), gli Groups & Events Booking Agent Booking Office Agent Segretario di ricevimento (turnante) Requisiti: ottimo inglese, età massima 35 anni, esperienza in hotel di pari livello (The Leading Hotels of the World), conoscenza del programma Opera. Sommelier Il livello retributivo e la modalità d’inserimento saranno commisurate alle esperienze precedentemente maturate. dati personali raccolti in banche dati di uso redazionale è l’editore Castello del Nero Hotel 5 l & Spa, situato a metà strada tra Firenze e Siena, seleziona per la stagione 2014: Sede di Lavoro Mestre - Venezia. Inviare cv con autorizzazione al trattamento dei dati personali ex Dlgs 196/2003 via email a: info@gpdati.com indicando nell’oggetto il nr di ref: 155 Requisiti: possesso dell’attestato A.I.S, ottimo inglese, esperienza in strutture di lusso Chef de Rang Requisiti: ottima conoscenza di una o più lingue straniere, esperienza in strutture di lusso Chef de Partie Chef de Partie addetto alle Colazioni interessati potranno rivolgersi per Tutti i CV devono essere inviati comprensivi di autorizzazione esercitare i diritti previsti ai sensi al trattamento dei dati personali ex D.Lgs. 196/2003 e saranno dell’art. 2 all. A Dlgs 196/2003 utilizzati esclusivamente per la selezione in corso. Requisiti: esperienza pluriennale in struttura di lusso Tutti i CV devono essere inviati a: hr@castellodelnero.com comprensivi di foto e autorizzazione al trattamento dei dati personali D.Lgs. 196/2003 Fai conoscere i tuoi corsi professionali nel turismo Sei un’azienda che organizza corsi formativi dedicati ai professionisti del turismo? Registrati e inserisci i tuoi corsi GRATIS