Edizione n° 25 del 28-06-2009 (pdf da 4.310 KB)

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Via Archimede, 175 - 41010 Limidi di Soliera (Mo)
Tel. 059 566618 - Fax. 059 8570307
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Numero 25 - Anno 24º
Domenica
28
giugno
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SETTIMANALE DELLA DIOCESI DI CARPI
2009
CBM srl
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Gruppo
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art. 1, comma 1, DCB Ufficio Postale di Carpi (MO)
Gruppo
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Comitato di Carpi
Corso Fanti
41012 CARPI
11-14
Con la serata al Club Giardino e la premiazione al Gran Gala dell’Amo, suor Angela Bertelli e Luciano Lanzoni hanno ricevuto
il caloroso abbraccio della città. La loro testimonianza ha suscitato una catena di generosità al servizio dei più poveri
Quanto è bella la tv
Un bilancio dopo le prime dodici trasmissioni
Pag 3
Ecumenismo
Il valore dell’incontro
PAGINA
Leo e Lions Club
Il primato
del servizio
Un acquedotto
in Madagascar
PAGINA
Convegno
4
6
Bollicine
Raggi di luce
PAGINA
PAGINA
Fondazione Carpi
Il notaio
cooptato
Paolo Vincenzi
nel Consiglio
di Indirizzo
PAGINA
8
9
Uno stile per lo spazio pubblico
Al via il
Campedelli
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Ph Roberto Pagliani
dell’Orologio del 9 maggio
del 1950 di Robert Schuman,
allora ministro degli esteri francese, e il pensiero e l’azione
dei leader cattolici che governarono la ricostruzione
europea (oltre a Schuman, Adenauer e De Gasperi) si
stringe il cuore e si misura la distanza con il dibattito che
ha animato l’ultima campagna elettorale.
Ma c’è chi prova a riflettere e a pensare, con umiltà, senza
fanfare, annunci e comparsate televisive. Venerdì 12 giugno si è tenuto il primo seminario di preparazione alla
prossima Settimana
sociale. “Le forme
Mirandola
dello spazio pubblico” è il tema che si
è voluto indagare provando a
mettere a fuoco i
passaggi cruciali
Pag. 15
che toccheranno il futuro prossi- 21
mo.
Per governare Provincia e Comuni servono
persone competenti e formate alla sussidiarietà
on gli ultimi ballottaggi per l’elezione di
sindaci e presidenti di
Province e la consultazione
referendaria si è conclusa una tornata elettorale che ho
definito “triste” perché, nel caso delle elezioni europee,
non ricordo una sola dichiarazione programmatica da parte
dei principali responsabili di partito, non ricordo un solo
dibattito in cui si siano manifestate con chiarezza le diverse
opinioni sull`Europa che si vorrà costruire. Abbiamo votato per il rinnovo del
Parlamento euroCarpi
peo, ma nessuno dei
leader dei due principali partiti si è mai
preoccupato di dire
ai propri elettori
come intende operare in Europa nel
p r o s s i m o
quinquennio. A ri- Pag. 10
leggere il discorso
C
Un fine settimana
dedicato al Lambrusco
organizzato
dall’Accademia
Italiana della Cucina
EDITORIALE
Edoardo Patriarca
6/7
L’ora di
Benatti
2
28 giugno '09
XIII Domenica del Tempo Ordinario
Ti esalterò, Signore,
perché mi hai risollevato
Domenica 28 giugno
LETTURE: Sap 1,13-15; 2,23-24; Sal 29; 2 Cor 8,7.9.13-15; Mc 5,21-43
ANNO B – I SETT. SALTERIO
Tiziano, Cristo risorto, part. del Polittico Averoldi (1522),
Brescia, chiesa dei Santi Nazaro e Celso
Chiesa parrocchiale di Neustift (Tirolo)
Preghiera
Compagno di volo
Voglio ringraziarti, Signore,
per il dono della vita.
Ho letto che gli uomini
sono angeli
con un’ala soltanto.
La fede che non muore
Dal vangelo
secondo Marco
A volte oso pensare
che anche tu
abbia un’ala soltanto.
L’altra, la tieni nascosta
per farmi capire
che tu non vuoi volare
senza di me.
Per questo mi hai dato
la vita:
perché io fossi
il tuo compagno di volo.
Insegnami, allora,
a librarmi con te.
Perché vivere
non è “trascinare la vita”,
né strapparla,
né rosicchiarla.
Vivere è abbandonarsi,
come un gabbiano,
nell’ebbrezza del vento;
è assaporare l’avventura
della libertà;
è stendere l’ala
con la fiducia di chi sa
di avere nel volo
un partner grande come te.
Don Tonino Bello
Un sincero ringraziamento
a nome della Redazione e
dei lettori alle Suore Oblate
di Maria Vergine di Fatima
che ci hanno accompagnato
con le loro meditazioni
nelle ultime tre domeniche.
Not
Gabriel Max, La resurrezione della figlia di Giairo
scorsa domenica abbiamo
come Gesù
La considerato
domina le forze avverse
della natura, mentre questa volta
si rivela il Signore della vita.
Nel racconto dell’evangelista
Marco due situazioni dolorose si
intersecano: la bambina figlia di
un capo della sinagoga, di un
esperto di fede e di preghiera, e
una donna anonima, nascosta tra
la folla, confusa per la sua malattia in quanto secondo la mentalità ebraica si trovava in uno stato
di impurità.
Gesù stabilisce una relazione
personale con questa donna, ne
conferma la fede e l’effetto positivo e la fa andare in pace con la
gioia profonda di aver avuto un
contatto con Gesù, e quindi di
essere guarita non soltanto fisi-
camente, ma anche spiritualmente.
Alcuni amici del capo della sinagoga vanno da lui per dirgli che
la figlia è morta e di non disturbare ancora il Maestro: Giairo
aveva chiesto a Gesù la guarigione di sua figlia, ora però non
è più il caso di chiederla. Dopo la
morte della ragazza, la gente pensa
che Gesù non possa fare più nulla. Gesù, invece, è sicuro di poter intervenire e chiede a Giairo:
«Non temere, continua solo ad
avere fede!».
Queste parole sono molto importanti per noi. Quando abbiamo delle difficoltà, quando sembra che il Signore non voglia
intervenire, quando non vediamo la soluzione di un problema,
dobbiamo ascoltare Gesù che ci
dice: «Non temere, continua solo
ad aver fede». Le difficoltà devono essere occasioni di progresso nella fede, e non di rinuncia alla fede e alla speranza.
La nostra esistenza non deve essere avvinta dalla preoccupazione per le nostre necessità materiali, ma, per essere pienamente
dono di Dio, deve essere anche
un’esistenza spirituale, di fede,
di speranza e carità.
A proposito della speranza, Péguy
dice che essa dorme in ciascuno
di noi, e bisogna regolarmente
svegliarla, farla alzare, metterla
in cammino. Una meraviglia possibile soltanto nella fede in Colui
che può condurre le nostre notti
più buie a un’alba di Pasqua.
Suore Oblate di Maria Vergine
di Fatima – Carpi
RISULTATI DELLA MANIFESTAZIONE
DELL’11 GIUGNO A ROMA
E’ diffusa la sensazione che le azioni del sindacato spesso
non diano frutti. La recente manifestazione a Roma, seppur
non adeguatamente diffusa (i problemi posti da 60.000
pensionati valgono meno del gay pride?), smentisce questo luogo comune. Subito dopo la manifestazione, il sindacato dei pensionati ha incontrato il sottosegretario al welfare,
Viespoli e il presidente della Camera, Fini. Pare che vi sia
la disponibilità del Governo ad aprire finalmente un tavolo
di confronto con i sindacati dei pensionati sulla non
autosufficienza, sull’adeguamento del paniere ISTAT specifico per i pensionati e sulla rivalutazione delle pensioni.
Fini assicura che la legge sulla non autosufficienza sarà
presto discussa alla Camera.
LE POLITICHE PER LE SICUREZZE
DEGLI ANZIANI
I sindacati dei pensionati Fnp - Cisl, Spi - Cgil, Uilp - Uil
hanno presentato proposte integrative al documento del
settembre scorso a proposito delle sicurezze per la
popolazione anziana. La prima parte riguarda le politi-
Rubrica a cura della Federazione
Nazionale Pensionati CISL
Carpi - Viale Peruzzi 2 - tel. 059 682322
Mirandola - Via Bernardi 19 - tel. 0535 21259
che abitative, già illustrate su queste pagine, le proposte
relative al secondo aspetto nascono dalla considerazione
che un anziano su tre, nella nostra regione, si sente insicuro
nell’uscire di casa nelle ore serali nel quartiere in cui abita.
Nonostante gli anziani subiscano la metà dei reati (8,9%
contro il 15,1%), la percezione dell’insicurezza in loro è
più elevata, perché è conseguenza anche di altri fenomeni
legati alla loro condizione di vita: la solitudine, il diritto,
spesso negato, alla salute, ad una mobilità sicura, alla casa
e l’esposizione alla comunicazione televisiva. Quasi metà
In quel tempo, essendo Gesù passato di
nuovo in barca all’altra riva, gli si radunò
attorno molta folla ed egli stava lungo il
mare. E venne uno dei capi della sinagoga,
di nome Giàiro, il quale, come lo vide, gli
si gettò ai piedi e lo supplicò con insistenza: «La mia figlioletta sta morendo: vieni
a imporle le mani, perché sia salvata e
viva». Andò con lui. Molta folla lo seguiva
e gli si stringeva intorno.
Ora una donna, che aveva perdite di sangue da dodici anni e aveva molto sofferto
per opera di molti medici, spendendo tutti
i suoi averi senza alcun vantaggio, anzi
piuttosto peggiorando, udito parlare di
Gesù, venne tra la folla e da dietro toccò il
suo mantello. Diceva infatti: «Se riuscirò
anche solo a toccare le sue vesti, sarò
salvata». E subito le si fermò il flusso di
sangue e sentì nel suo corpo che era guarita dal male. (…)
Dalla casa del capo della sinagoga vennero a dire: «Tua figlia è morta. Perché
disturbi ancora il Maestro?». Ma Gesù,
udito quanto dicevano, disse al capo della
sinagoga: «Non temere, soltanto abbi fede!».
E non permise a nessuno di seguirlo, fuorché a Pietro, Giacomo e Giovanni, fratello
di Giacomo.
Giunsero alla casa del capo della sinagoga ed egli vide trambusto e gente che
piangeva e urlava forte. Entrato, disse
loro: «Perché vi agitate e piangete? La
bambina non è morta, ma dorme». E lo
deridevano. Ma egli, cacciati tutti fuori,
prese con sé il padre e la madre della
bambina e quelli che erano con lui ed
entrò dove era la bambina. Prese la mano
della bambina e le disse: «Talità kum»,
che significa: «Fanciulla, io ti dico: àlzati!».
E subito la fanciulla si alzò e camminava;
aveva infatti dodici anni. (…)
degli anziani lamenta il disagio provocato dall’inquinamento, un terzo dal rumore, un quarto dalla criminalità
e dal disordine urbano. Ha più di 65 anni metà delle
vittime degli incidenti stradali e addirittura circa il 70%
di quelli domestici. Si chiede, quindi, la piena attuazione
in tutti i territori del Piano regionale di sorveglianza e di
prevenzione degli incidenti domestici, attivando specifici tavoli locali di contrattazione con i sindacati pensionati e con le associazioni del volontariato. Per la sicurezza degli anziani utenti della strada si prevedono progetti
d’intervento per una mobilità sicura, per la cultura del
rispetto delle regole, per realizzare percorsi pedonali e
ciclabili, per abbattere le barriere architettoniche e incentivare l’uso del mezzo pubblico. Per la sicurezza
urbana, inoltre, si propongono: l’apertura nei quartieri di
“sportelli sicurezza”, in rete con altri servizi pubblici, di
accoglienza e di ascolto degli anziani da assistere, sostenere e orientare se vittime di reati; l’istituzione di figure
di mediatori e operatori sociali, assistenti civici per
diffondere la cultura della legalità e la prevenzione dei
conflitti; il coinvolgimento del volontariato sociale,
l’istituzione del vigile di quartiere e il sostegno alle
vittime dei reati, anche attraverso polizze assicurative
attivate dai Comuni. (Seconda parte. Fine)
28 gigno '09
Luigi Lamma
Notiziecarpi.tv:
Notiziecarpi.tv: un
un bilancio
bilancio delle
delle prime
prime dodici
dodici trasmissioni.
trasmissioni.
Si
Si riprende
riprende dopo
dopo la
la pausa
pausa estiva.
estiva. Dai
Dai dati
dati Auditel
Auditel una
una media
media di
di 40mila
40mila contatti
contatti aa puntata
puntata
la prima serie
Si èdichiusa
Notiziecarpi.tv, la
trasmissione televisiva a cura della Diocesi di
Carpi, andata in onda ogni
due settimane da gennaio a
giugno il giovedì alle 21 per
dodici puntate su é-tv-Antenna 1. E’ stata all’inizio
una scommessa impegnativa, sia per i mezzi tecnici e le
competenze richieste, sia per
la necessità di andare in onda
con costanza e puntualità: il
bilancio dell’iniziativa promossa dall’Ufficio diocesano
per le comunicazioni sociali
(Ucs) in collaborazione con
il settimanale Notizie è senza
dubbio positivo.
Notevole
lo
sforzo
organizzativo e la professionalità messi in campo da tutti
gli attori di questa impresa.
A cominciare da Saverio
Catellani, referente e spesso
conduttore della trasmissione, e Benedetta Bellocchio
che ha curato tutta la parte
giornalistica in collegamento con la Redazione di Notizie. Accanto a loro giornalisti e collaboratori di Notizie
e del sito internet (dove è
possibile rivedere le puntate), e alcuni volontari che un
po’ da tutta la Diocesi hanno
dato la loro disponibilità che
si è rivelata indispensabile
per realizzare il progetto, in
particolare riprendendo even-
Se lo dice
la televisione
ti e fatti che accadevano nelle
loro parrocchie o paesi.
L’entusiasmo insieme alla
volontà di offrire un prodotto
giornalistico di buona qualità si sono tradotti in un ottimo gioco di squadra, di aiuto
reciproco, considerando che
parallelamente all’avventura
di Notizecarpi.tv nulla si è
fermato anzi: da gennaio Notizie è passato alle 24 pagine
settimanali, il sito internet è
aggiornato con puntualità più
volte alla settimana e l’uffi-
cio stampa è sempre stato
puntuale e attivo nei confronti
dei media locali con comunicati e conferenze stampa.
Secondo i dati Auditel
Notiziecarpi.tv ha registrato
un numero medio di contatti
per puntata intorno ai 40mila,
una cifra che sottolinea come
il mezzo televisivo raggiunga un numero di persone
inimmaginabile con altri strumenti. Ogni puntata, della
durata di circa 20-25 minuti,
realizzata secondo il format
standard dei telegiornali lo-
Donna
Voglia
di
Shopping?
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Saverio Catellani, Pietro Guerzoni e Benedetta Bellocchio
alla redazione di è-tv insieme all’operatore tecnico
Maurizio Benedetti che si è occupato del montaggio delle
puntate di Notiziecarpi.tv
cali, era composta di una decina di servizi, focalizzati
sulla vita della chiesa locale,
sulle iniziative delle associazioni, sulle missioni, sulle
proposte degli uffici
diocesani, mantenendo sempre un taglio comprensibile a
un pubblico generico che, in
buona parte, non è abituato al
linguaggio ecclesiale. E al
quale non costa nulla cambiare canale se si annoia.
“Siamo riusciti a produrre dei
telegiornali di buona qualità
- dice Saverio Catellani come ci hanno confermato
anche i professionisti di é-tv,
sia per il contenuto che per la
confezione. Siamo anche riusciti a coprire in modo equilibrato le diverse zone della
nostra Diocesi e le molte vivaci realtà associative e di
volontariato. C’è lo spazio
per migliorare ulteriormente, dal momento che tante
iniziative interessanti non
sono andate in onda perché
non è possibile essere ovunque con le forze limitate di
cui disponiamo. Alla luce
dell’esperienza di questi primi sei mesi si conferma conclude Saverio Catellani l’aspetto più bello del fare
televisione: con un impegno
di tempo e di risorse tutto
sommato contenuto è possibile realizzare un buon prodotto, documentare le vita
concreta della Chiesa e proporre stimoli di riflessione a
un pubblico molto numeroso, composto in gran parte
dai cosiddetti ‘lontani’, che
difficilmente verrebbero raggiunti in altro modo”.
“Questo spazio - aggiunge
Benedetta Bellocchio - è stato voluto fortemente da
monsignor Elio Tinti, che è
sempre molto attento alla realtà locale e alla possibilità di
diffondere, anche attraverso
i mezzi di comunicazione laici, la speranza cristiana e la
gioia di appartenere a una
Chiesa viva. Non possiamo
dunque non ringraziarlo del
sostegno e dell’incoraggiamento, come non si possono
dimenticare tutti gli operatori che hanno donato tempo,
Il comunicare autentico
non è solo una necessità
per la sopravvivenza di
una comunità civile,
familiare, religiosa. È
anche un dono, un
traguardo da raggiungere, una partecipazione al
mistero di Dio che è
comunicazione.
Carlo Maria Martini,
Lettera Pastorale (19901991) “Effatà, apriti”
mezzi tecnici e capacità affinché tante iniziative importanti si potessero conoscere”. Grazie dunque a Saverio
in primo luogo, poi a Franco
Arbizzi, Euro Barelli, Davide Bulgarelli, Pasquale
Cortese,
Ernesto
Mercoledì 17
giugno presso la
parrocchia di
Sant’Agata a
Cibeno di Carpi
si è svolto il IV
incontro per
animatori della
cultura e della
comunicazione.
Servizio sul
prossimo
numero di
Notizie
3
Giocolano, Fabio Lugli, Alberto Pivetti e Marcello
Testoni che si sono messi in
gioco con la telecamera, a
Pietro Guerzoni che ci ha
aiutato a é-tv e a Paola
Lunardi che ha trafficato con
il sito internet per rendere
fruibili on line e scaricabili
tutti i servizi. Grazie a loro
possiamo ora contare su un
bagaglio di contenuti significativo, che tutti possono rivedere e, magari, riutilizzare
in parrocchia all’interno di
iniziative culturali, nell’animazione della catechesi o per
la formazione personale. “A
questo proposito - commente
Benedetta - abbiamo raccolto anche molto materiale in
versione integrale - conferenze, incontri, interviste che nei mesi estivi cercheremo di rendere disponibile. È
solo un inizio. L’idea è che
insieme a queste persone che
si sono spese con così tanta
generosità e passione si possa intraprendere un cammino che tocchi non solo il livello tecnico ma anche il
nostro ‘fare cultura’. Di fronte
a tante fatiche comunicative
di
oggi,
a
livello
interpersonale, sociale, ecclesiale, occorre una comunicazione autentica, non strumentale, non ambigua e non violenta, che prenda sul serio le
persone e la loro umanità.
Una comunicazione così noi
cristiani la sperimentiamo
come dono di Gesù: è lui che
per primo ci prende sul serio
e viene a risanare e a ‘sbloccare’ i nostri canali comunicativi per renderci capaci di
raccontare a tutti la gioia di
questo incontro”.
4
Copertina
28 giugno '09
Domenica 21 giugno si è tenuta a Carpi la prima celebrazione
ecumenica a livello diocesano. Cattolici, ortodossi ed evangelici
insieme per aprirsi alla conoscenza reciproca e al dialogo
Don Carlo
Gasperi
“Le divisioni fra i cristiani
non devono essere né
sopravvalutate, né sottovalutate. E’ vero che è più
importante ciò che unisce,
e dunque lo Spirito Santo,
il battesimo, la convergenza sui misteri della fede, la
chiamata alla vita divina.
Tuttavia, le divisioni condizionano la credibilità del
Vangelo, creando scandalo. Quando Gesù ritornerà
saremo finalmente uniti
nella Gerusalemme celeste,
ma già adesso dobbiamo
impegnarci a creare sulla
terra quella unità che è nel
progetto di Cristo. Un’unità che è ricerca sofferta della
volontà del Signore, frutto
dell’impegno di tutti e della fiducia nella sua grazia
perché, ricordiamo sempre,
la riconciliazione è un dono
di Dio”.
Padre Dionisios
Papavasileiou
“La separazione è opera del
diavolo, che vuole intralciare il progetto di Dio.
Effetto della separazione è
l’autosufficienza, che porta a pensare di poter vivere
e operare da soli. Ma non è
così: nessuno può vivere
per conto suo perché
l’autosufficienza è la strada più sicura per arrivare
alla morte. Le chiese hanno finalmente compreso
tutto ciò: c’è bisogno della
ricchezza e della diversità
di ognuno perché da soli
non si può combattere contro le tante trappole del
mondo di oggi. Gregorio
Palamas, grande monaco
bizantino del secolo XIII,
diceva che la causa dell’odio
è l’ignoranza. L’unità e la
pace nascono dunque dalla
conoscenza dell’altro, dal
vedere in lui l’immagine
vivente di Cristo”.
Il cammino da costruire
Virginia Panzani
piccolo passo lungo l’arduo
cammino
dell’ecumenismo e
un’occasione per gettare le basi di un dialogo
costruttivo. Questo il significato dell’incontro ecumenico
di preghiera che è stato celebrato domenica 21 giugno nella chiesa di San Bernardino da
Siena a Carpi grazie alla collaborazione tra Azione cattolica,
Commissione diocesana per
l’ecumenismo e il dialogo,
Caritas, Chiesa ortodossa, Comunità evangelica ghanese,
Rinnovamento nello Spirito e
Chiesa ucraina cattolica di rito
bizantino. Un’iniziativa inedita che ha visto la presenza di
numerosi fedeli in rappresentanza di varie confessioni cristiane, guidati dai rispettivi
ministri: don Carlo Gasperi
per la diocesi di Carpi, padre
Dionisios Papavasileiou della
parrocchia greco-ortodossa di
San Demetrio Megalomartire
a Bologna, padre Dimitri
Doleanschii della parrocchia
ortodossa di San Nectario di
Parma, padre Thomas Osei
della Comunità pentecostale
ghanese di Carpi, don Andrea
Cernenko della Chiesa ucraina
cattolica di rito bizantino.
Un
I segni
“Prendi un bastone e scrivici
sopra queste parole: Giuda e
Da sinistra don Carlo, padre Dionisios, padre Dimitri, padre Thomas, don Andrea
le tribù di Israele unite a lui.
Poi prendi un altro bastone e
scrivici sopra: Giuseppe e tutte le altre tribù di Israele unite
a lui. Poi accostali l’uno all’altro in modo da formare un solo
bastone nella tua mano. (...) Li
unirò e formeranno una sola
nazione sulle montagne d’Israele”. Le parole rivolte dal Signore al profeta Ezechiele (Ez
37, 15-19.22-24a) sono state
il filo conduttore della litur-
gia, basata sulla celebrazione
introduttiva della Settimana di
preghiera per l’unità dei cristiani. Questo brano si è
concretizzato nelle asticelle di
legno portate da alcuni fedeli,
che si sono dapprima distribuiti all’interno della chiesa a
simboleggiare le divisioni fra
i cristiani. In proposito,
evidenziando la gravità del
peccato contro l’unità voluta
da Gesù, la liturgia ha dato
ampio spazio al rito
penitenziale per invocare il
perdono del Signore. Dopo la
recita del Padre Nostro le
asticelle sono state legate intorno al legno della croce sull’altare, come segno della volontà di riconciliazione tra i
fratelli separati, riconciliazione che è innanzitutto iniziativa e opera di Dio. Particolarmente sentito è stato inoltre lo
scambio del segno della pace:
Padre
Thomas Osei
“Siamo molto contenti di
avere la possibilità di partecipare a questa celebrazione e perciò ringraziamo
Dio. Fra i cristiani si è verificato ciò che accadde nella
comunità di Corinto, dove
alcuni facevano capo alla
predicazione di Paolo, altri
a quella di Apollo. Era, per
così dire, un problema fra
personalità diverse, ma
Cristo non è diviso! E’ necessario perciò rimetterci
in cammino insieme, come
una grande famiglia dove
c’è unità nella diversità. Il
nostro desiderio comune
deve essere quello di diffondere il Regno di Dio, di
far conoscere a tutti che
abbiamo un unico Padre nei
cieli che ci ama”.
I cantori della chiesa ortodossa
I fedeli pentecostali leggono il brano di Ezechiele
Una scommessa vinta
Sottolineando come l’incontro sia stato preparato in
stretta collaborazione con i
responsabili delle varie
confessioni, Brunetta
Salvarani, presidente della
Commissione diocesana per
l’ecumenismo, e Roberto
Cigarini, presidente della
Commissione Adultissimi di
Ac, si sono dichiarati
soddisfatti del risultato
ottenuto. “La partecipazione
– spiega Brunetta Salvarani è stata molto buona, sia da
parte dei cattolici che degli
altri fedeli, non soltanto alla
celebrazione, ma anche al
momento conviviale presso
la parrocchia di San Francesco, dove in tanti ci hanno
dato un riscontro positivo.
Siamo convinti che non si
debba assolutamente perdere
la direzione intrapresa e che
sia necessario continuare a
costruire, nonostante le
difficoltà, il cammino di
conoscenza e di confronto,
coinvolgendo un numero
sempre maggiore di persone”.
“E’ stata per noi – prosegue
– una vera e propria scommessa, perché, trattandosi
del primo incontro
ecumenico a livello ufficiale
in diocesi, non sapevamo
quale sarebbe stata la
partecipazione. Con la scelta
della chiesa di San
Bernardino da Siena si è
deciso di restare nel centro
cittadino, senza sovrapporsi
alle celebrazioni nelle
parrocchie e venendo
incontro a chi non può
spostarsi in auto, come, ad
esempio, le immigrate che
assistono gli anziani. Inoltre,
desideravamo che la preparazione e l’incontro stesso
fossero accompagnati dal
sostegno spirituale di una
comunità orante, quale
appunto quella delle Sorelle
Cappuccine”.
fra i ministri e fra tutti i fedeli
presenti, senza dimenticare le
Sorelle Cappuccine che dal
coro monastico hanno assistito alla liturgia.
Le parole e i canti
Le letture e le intenzioni di
preghiera sono state proclamate in diverse lingue, così
come il Padre Nostro, la preghiera che Gesù ha insegnato
ai suoi discepoli e che accomuna tutti i cristiani. Dall’italiano all’inglese, dal greco
all’ucraino, dal polacco al
ghanese: tante sono le lingue
parlate dagli uomini, ma una
sola è la Parola, il Verbo di
Dio. Ad una sola voce l’assemblea ha invece letto il Simbolo di Nicea-Costantinopoli
secondo il testo del III Incontro della Conferenza delle chiese europee e del Consiglio delle
conferenze episcopali europee. A tutto ciò si sono aggiunte le brevi meditazioni
proposte da don Carlo Gasperi,
padre Dionisios e padre
Thomas.
Una parte significativa della
liturgia si è svolta attraverso i
canti. Il ritmo delle percussioni ha accompagnato i fedeli
ghanesi che con il loro entusiasmo hanno trascinato tutta
l’assemblea, mentre nelle voci
profonde dei cantori ortodossi
è risuonata quella solennità
densa di fede e di storia che
contraddistingue le loro celebrazioni.
Si
Sièèaperto
apertol’Anno
l’AnnoSacerdotale
Sacerdotalevoluto
volutoda
daBenedetto
BenedettoXVI
XVIper
pervalorizzare
valorizzare
sempre
sempre più
più l’importanza
l’importanza del
del ruolo
ruolo ee della
della missione
missione dei
dei sacerdoti
sacerdoti
28 gigno '09
5
Nel cuore della Chiesa
San Giovanni Maria Vianney
A Mortizzuolo
La concelebrazione
per i cinquantesimi
Don Callisto, don Rino e
don Mario concelebreranno
una messa in ricordo del 50°
anniversario di ordinazione,
sabato 27 giugno alle 18 presso la chiesa di Mortizzuolo.
Originari del paese, don
Callisto e don Rino celebrarono proprio a Mortizzuolo
la loro prima messa,
il 29 giugno 1959,
nella festa
dei santi
Pietro e
Paolo, che
allora era
di precet- Don Callisto
to. Furono Cazzuoli
due momenti distinti, perché non
era ancora possibile la
concelebrazione, mentre sabato prossimo i mortizzuolesi
potranno di nuovo festeggiare con i loro preti, in una
eucaristia questa volta vissuta insieme.
L’intervista con don Callisto
Cazzuoli a pag. 18
enerdì 19 giugno, solennità del Sacro Cuore
di Gesù e Giornata per
la santificazione dei sacerdoti, si è aperto a Roma e in
tutte le diocesi l’Anno Sacerdotale indetto da papa
Benedetto XVI.
A Carpi, presso la chiesa dell’Adorazione, il Vescovo,
monsignor Elio Tinti, ha
presieduto la celebrazione
della Messa alla presenza dei
sacerdoti della Diocesi, dei
diaconi e dei seminaristi. Erano presenti anche numerosi
fedeli - tra cui le missionarie
suor Angela Bertelli e
Germana Munari - che hanno voluto unirsi alla preghiera
per coloro ai quali è affidata
la cura del popolo di Dio.
V
Una preghiera corale e intensa in cui il vicario generale, monsignor Douglas
Regattieri, non ha mancato
di ricordare i presbiteri che
quest’anno celebrano il 50°
di ordinazione, don Rino
Barbieri, don Callisto
Cazzuoli e don Mario
Ganzerla, e i sacerdoti defunti.
Durante la celebrazione è
stato distribuito all’assemblea il testo della lettera scritta
dal Vescovo per la Chiesa
di Carpi in occasione dell’Anno Sacerdotale. Cuore
del documento, la preghiera, il cui primato i sacerdoti
devono riscoprire, come ha
sottolineato monsignor Tinti
nell’omelia, riprendendo le
Santa Croce, Gargallo e Panzano
in preghiera
per don Rino Barbieri
su eventuali loro limiti e difetti, mentre ritengo doveroso accompagnare il loro
ministero generoso e disinteressato con una fervida
preghiera”. Momenti di riflessione e di catechesi, l’adorazione eucaristica, i ritiri,
la direzione spirituale per
ognuno e una regola di vita
personalizzata, sono gli strumenti che monsignor Tinti
ha chiesto e chiede di valorizzare, in particolare nei
cammini delle associazioni,
per riscoprire la vocazione
al sacerdozio.
V. P.
Anche don Mario Ganzerla festeggia il 50°
anniversario di ordinazione sacerdotale, avvenuta il 28 giugno 1959. Tale ricorrenza cade in
concomitanza con la sagra parrocchiale di Fossa, dedicata proprio a San Pietro Apostolo, per
cui la messa di domenica 28 sarà davvero un
momento di grande gioia per tutta la comunità.
“Per festeggiare con tutti questo importante
traguardo – spiega don Mario – ho inviato a
tutta Fossa, attraverso il nostro giornalino parrocchiale, La Voce, un biglietto ricordo e un
confetto. È una novità assoluta, che vuole
significare che il parroco è di tutte le famiglie
e non solo di chi viene a messa”. Don Mario ha
poi voluto fare una speciale partecipazione
indirizzata personalmente a ben cinquanta giovani di Fossa, invitandoli alla messa e
a un pranzo che ha
voluto offrire pro
prio a loro, un modo
per coinvolgere chi
sta costruendo il pro
prio progetto di vita
Egli è posto tra gli uomini
Egli si sforza di essere Parola di Dio e dei Sacraè costituito in favore degli uomo : uomo di Dio, padre menti, in specie della Eucomunicando tutta la eduomini
e
della
stessi nelle cose che spirituale di tutti, fratello di carestia
tutti,
amico di tutti, maestro Confessione. Perciò è pora Dio. Perciò
gioia e la bellezza siegliriferiscono
è posto al servizio della e guida. Infatti egli è consa- tatore di fede e di grazia, di
che gli è affidata ; vive crato al Signore per stare col bontà e di gioia. Con la
della vocazione al sa- gente
in mezzo agli uomini come Signore, ma per il servizio forza dello Spirito egli è
degli uomini.
confidente,
consigliere,
fratello in mezzo ai fratelli.
Egli è ministro della consolatore buon samariEgli partecipa dell’unico
cerdozio.
tano verso tutti, specialsacerdozio del Signore
mente verso i malati e gli
ed è ministro al suo
anziani.
Domenica 28 giugno Gesù
servizio. Ne è socio e colEgli deve sforzarsi di
laboratore, povero struessere educatore del pomento
vivo
per
continuare
si celebrerà un’uni- nel tempo la sua mirabile
polo ; cercare che ogni
persona cresca e ragdi salvezza : edificare,
giunga la maturità umana
ca messa solenne alle opera
sviluppare, santificare la
e cristiana. Egli deve opeChiesa, nuova umanità.
rare per condurre tutti
In nome del Vescovo e
all’unità nella verità, nella
ore 10,30 in ricordo come cooperatore del Vecarità, nella fraternità.
scovo, imitando il buon paEgli deve farsi vicino a
egli riunisce la
del 50° anniversa- store,
ogni uomo e insieme camfamiglia di Dio e la conduce
minare verso l’Eterno. Inal Padre per mezzo di Cristo
fatti
egli deve essere segno
rio di ordinazione sa- nello Spirito Santo.
vivente di sicura speranza
Con la grazia dello Spinel futuro eterno : il
rito
e
solo
per
amore
spiricerdotale di don Ma- tuale gratuito, dona tutto se
compimento del regno di
Dio, la comunione di vita,
stesso e tutta la propria vita
di amore, di felicità col
rio Ganzerla.
a Dio, alla Chiesa, a ogni
Padre, col Figlio, con lo
persona
bisognosa
di
Spirito Santo in Paradiso.
A pagina 22 il pro- salvezza.
gramma della sagra.
Anno 17° - Numero 2 - Giugno 2009
don Rino Barbieri
Esprimiamo al Signore la nostra gratitudine per il dono del
sacerdozio di don Rino, per
averlo come guida della comunità e anche per la sua
speciale famiglia che lo ha
accompagnato in questi anni,
la sorella Rina con il marito
Gabriele, insieme ai quali si
impegna senza misura al ser-
vizio delle anime a lui affidate.
Su tutti loro la comunità parrocchiale invoca benedizioni
particolari e la protezione
materna della Madonna dell’Aiuto.
I Parrocchiani dell’Unità
pastorale di Santa Croce –
Gargallo - Panzano
Fedeltà
di Cristo,
fedeltà
del Sacerdote
Lettera ai fedeli della Chiesa di Carpi
in occasione dell’Anno Sacerdotale
indetto da S.S. Benedetto XVI
19 giugno 2009 - 19 giugno 2010
don Mario Ganzerla
La sagra e l’anniversario
di don Ganzerla
Elio Tinti, vescovo
Su www.carpi.chiesacattolica.it
il testo integrale della lettera
scritta dal Papa nell’apertura
dell’Anno Sacerdotale
Festa doppia a Fossa
Sacerdote
da 50 anni
Le comunità parrocchiali di
Santa Croce, Gargallo e
Panzano si stringono con gioia attorno al loro parroco don
Rino Barbieri, che domenica
28 giugno ricorda il 50° anniversario dell’ordinazione sacerdotale.
Questa festosa ricorrenza sarà
preceduta da due incontri di
preghiera nella chiesa di Santa
Croce: venerdì 26 giugno alle
ore 18 per tutti i ragazzi e i
giovani dell’Unità pastorale;
sabato 27 alle ore 21 per tutti i
fedeli, le famiglie e il gruppo
sposi. Gli incontri saranno
guidati da don Francesco
Cavazzuti.
Domenica 28 giugno alle ore
11,15 sarà celebrata la Santa
Messa solenne a Santa Croce,
accompagnata dalla corale
parrocchiale; alle ore 13 seguirà il pranzo comunitario con
i confratelli sacerdoti, i parenti, gli amici e tutti coloro che
vorranno partecipare.
parole del Papa: “Questa ricerca di intimità con Dio è,
per la complessità e la frenesia della vita odierna, necessaria come il respiro dell’anima; essa ispira e sostiene la bellezza di una radicale offerta di noi stessi come
della carità pastorale”. E dire
“la bellezza e la gioia del
nostro essere preti, della
nostra pienezza di vita, della nostra radicalità, che costa fatica, ma che premia e
realizza” è l’invito del Vescovo a tutti i consacrati a
Cristo.
A tutti i fedeli, invece, la
richiesta di pregare spesso
per i propri sacerdoti. “Alcune volte – ha osservato il
Vescovo - ci soffermiamo
Un anno da vivere
in preghiera
Raccogliendo il desiderio
di monsignor Elio Tinti che
ha invitato tutte le famiglie ad accompagnare l’Anno Sacerdotale con un’intensa preghiera per i presbiteri, con il prossimo
numero di Notizie sarà inviato in allegato il pieghevole con la lettera del Vescovo e la preghiera a San
Giovanni Maria Vianney
per le vocazioni sacerdotali.
6
Copertina
28 giugno '09
L’abbraccio a suor Angela Bertelli e Luciano Lanzoni
Luigi Lamma
abbraccio fortissimo,
Un carico di gratitudine
e di affetto, quello tributato a suor Angela
Bertelli e Luciano Lanzoni
nelle diverse occasioni di
incontro che si sono moltiplicate a Carpi e in Diocesi
nel breve periodo di riposo
dalle fatiche della missione. Una conferma la si è
avuta anche lunedì 15 giugno in occasione della cena
di beneficenza organizzata
dal Centro Missionario presso il Club Giardino di Carpi.
Circa 250 persone hanno
aderito all’iniziativa con il
desiderio di incontrare i
nostri missionari e così poter dire loro “siamo con voi,
vi siamo vicini”. Certo anche l’offerta conta ma forse
nell’occasione l’effetto più
immediato è stato per Angela e Luciano il sentirsi
parte di una famiglia, sì perché la chiesa deve essere
famiglia, che invia e accoglie senza dimenticarsi dei
suoi figli anche se sono lontani.
E’ questo il senso delle parole che il vescovo Elio Tinti
ha rivolto a tutti i presenti
insieme al sincero ringraziamento a Magda Gilioli e
al Centro Missionario per
l’organizzazione, al presidente e Alfredo Lugli ai
dirigenti del Club Giardino
per l’ospitalità e a tutti coloro che hanno collaborato
alla riuscita della serata.
L’occasione è stata davvero
speciale perché ha permesso a suor Angela e a Luciano Lanzoni, cresciuti insieme nelle parrocchie di
distretto 108tb facendo propria la proposta
dei Lions Club di
Reggio Emilia e Bologna, ha scelto come service
distrettuale per l’anno 200708 e riconfermato per l’anno
successivo, la realizzazione
di un acquedotto a servizio
di una comunità di circa
32mila persone che vivono
in condizioni d’indescrivibile
povertà nel comune rurale di
Ambohimandroso, nella zona
dell’altopiano centrale del
Madagascar, a circa 100 km
dalla capitale Antananarivo.
In quella zona operano le Suore
Francescane dell’Immacolata concezione, la cui casa madre si trova a Palagano, e vi
gestiscono una missione dotata di un plesso scolastico
dove più di mille ragazzi seguono il percorso formativo
dalla scuola materna a liceo.
Le suore operano poi in campo sanitario, con un
dispensario medico dove transitano mediamente cento persone al giorno, e nel settore
agricolo svolgendo un’attività di formazione agraria indirizzata alle moderne tecniche
di coltivazione e allevamento.
In questa realtà, nonostante
l’impegno formativo e
organizzativo delle missiona-
Il
Colpiti dalla bellezza
della missione
Gargallo e di Santa Croce,
di rivedersi dopo dieci anni.
Anni di servizio missionario nei quali la loro opera si
è sempre più qualificata e
ampliata nel servizio ai poveri ma soprattutto si è
uniformata in uno stile di
totale affidamento alla volontà di Dio, riconoscendo
la presenza di Gesù in ogni
persona e in ogni situazione.
La missione è fatta di momenti belli ma anche di tragedie immense, di situazio-
Bilancio della serata
Per Luciano Lanzoni: ricavato cena 3.025; offerte varie 1.299; donazione N.N.
2.000; monsignor Elio Tinti
1.000; Lions Club Host 750;
F.S. 150; G.A. 25; M.G. 50;
S.A 100; C.L. 50. Totale
8.449 euro
Per suor Angela Bertelli:
ricavato cena 3.025; offerte
varie 1.299; donazione N.N.
2.000; monsignor Elio Tinti
1.000; Lions Club Host 750;
F.S. 150; G.A 25; T.E.250;
G.L. 250. Totale 8.749 euro
Le spese per gli ospiti, le
locandine pubblicitarie, Siae,
materiale per l’allestimento
sono state coperte dal Centro
Missionario e dal Club Giardino; Elena e Mariangela di
Eventinmente, come pure
Alice, Sofia, Paolo e Marco
dell’Istituto Vecchi-Tonelli,
hanno prestato il loro servizio gratuitamente; i camerieri del Ristorante Zucca Cacao hanno donato un’ora di
lavoro gratuita; Fotostudio
Immagini ha messo a disposizione una galleria Web con
le foto della cena sul sito
www.fotostudioimmagini.it
Centro Missionario ha ricevuto altre donazioni.
Per Luciano Lanzoni: bambini del catechismo parrocchia
di Santa Croce 450; parrocchia di San Giacomo Roncole
500; C.G. 500.
Per suor Angela Bertelli: bambini del catechismo parrocchia di Santa Croce 405; G.A
Altre offerte
250; parrocchia di San GiaIn occasione del rientro in como Roncole 500; AnimaItalia di questi missionari, il trici Missionarie 500.
Un acquedotto “Lions” in Madagascar. I club di
Carpi e Mirandola hanno partecipato alla raccolta
fondi che ha portato alla realizzazione del progetto:
210mila euro, 31 km di condutture, sette serbatoi e
venti punti pubblici di distribuzione
Un’opera
concreta
rie, si contraggono facilmente malattie infettive; infatti,
tutte le esigenze idriche della
popolazione, incluse quelle
alimentari, sono attualmente
La realizzazione dell’acquedotto, studiato e progettato
da alcuni soci Lions del Distretto (il cui apporto professionale è stato completamen-
soddisfatte mediante acque
provenienti da canali superficiali o pozzi poco profondi.
Tutte fonti facilmente
inquinabili.
te gratuito), ha lo scopo di
addurre e distribuire alla popolazione
di
Ambohimandroso le acque
potabili sorgive della vicina
Giovani per il servizio
Tempo di bilanci in casa Leo
“La finalità della nostra associazione è quella di formarsi
un’esperienza attraverso il servizio alla collettività”. Ecco
la missione del Leo Club, il settore giovanile del Lions che
a Carpi conta una decina di soci ed è presieduto da Federica
Tinti, ormai al termine del suo mandato. “Quest’anno –
spiega Federica - abbiamo cercato di interpretare le urgenze
del nostro contesto sociale, a partire dalla dimensione
locale. In particolare i nostri sforzi si sono orientati verso il
dramma della povertà e il sostegno all’istruzione”.
Nascono da questo intento due significative iniziative di
servizio: il contributo devoluto al Liceo Fanti per il rinnovamento tecnologico del laboratorio di biologia dell’istituto e quello destinato ai frati della parrocchia di San Nicolò
a sostegno della loro costante attività di conforto anche
materiale ai più bisognosi.
I ragazzi del Leo si sono confrontati anche con la dimensione nazionale ed internazionale. Da qui la raccolta fondi in
favore di Uni Leo 4Light, progetto triennale che coinvolge
tutti i Leo d’Italia e mira a dotare le Università di strutture
informatiche per ipovedenti e non vedenti. E ancora l’impegno, coordinato a livello distrettuale, a sostegno del Progetto Italia per il Burkina Faso, volto alla costruzione di
complessi scolastici, ed il piccolo contributo economico
alla missione di Luciano Lanzoni, destinato al centro psichiatrico di Manakara.
“Nonostante il numero ancora troppo esiguo di soci –
conclude Federica Tinti - siamo riusciti a far fronte a queste
numerose sfide grazie alla passione e alla dedizione che
ciascun socio ha investito nella vita associativa. Ovviamente l’augurio è quello di coinvolgere molti altri giovani nel
nostro progetto di solidarietà”.
ni che sembra impossibile
affrontare e risolvere. Ci
vuole coraggio e tanta fede
nella Provvidenza. Questo
hanno comunicato Angela e
Luciano con i loro racconti,
parlando degli “angeli” della Thailandia e dei malati
del Madagascar. Il messaggio che hanno trasmesso con
la loro vita ancor prima che
con le parole è stato: davvero “sconvolgente”, si può,
anche di fronte alla sofferenza dei più piccoli, non
conformarsi alla mentalità
del nostro tempo, ma raccogliere e accompagnare il desiderio di vita e di amore
che ogni persona ha dentro.
Se la mentalità dominante
porta a rimuovere la sofferenza, la disabilità, a ritenere inutili o indegne certe condizioni ecco la risposta di
Angela e Luciano: tutto ha
un senso se siamo capaci di
guardare l’altro con gli occhi di Gesù, di vedere nell’altro Gesù.
Alla fine il racconto si è
fatto invito: “Venite e vedete”. Alla “Casa degli Angeli” c’è posto, al Foyer di
Manakara c’è posto, avanti
per alcuni mesi, per un anno
e perché no, per sempre se
qualche giovane scegliesse
di dire sì al Signore come
Angela e Luciano.
D’un tratto la piscina illuminata, i tavoli ben apparecchiati, le luci soffuse, le
stelle nel cielo sono apparsi
i dettagli di una serata d’estate che suor Angela e Luciano hanno reso davvero bella, di quella bellezza che se
accolta trasforma il cuore e
“salverà il mondo”.
catena
montuosa
dell’Ankaratra. La realizzazione dell’acquedotto, autorizzata e materialmente sostenuta dalle autorità locali, è
stata effettuata dalla popolazione del luogo, sotto la
supervisione di tecnici italiani; in tal modo è stato possibile fornire una formazione
alle maestranze tecniche le
quali potranno realizzare in
futuro la manutenzione e
l’eventuale estensione dell’opera.
Il finanziamento raccolto dal
Distretto 108tb, a cui hanno
partecipato il club Lions di
Carpi e Mirandola, è stato di
210mila euro ed ha coperto
interamente i costi per l’acquisto dei materiali necessari
all’opera e il loro trasporto in
loco. L’opera, ormai completata, ha una lunghezza di 31
km, è dotata di sette serbatoi
di compensazione e di venti
punti di distribuzione pubblici (inclusa l’alimentazione del
centro missionario delle Suore
Francescane, due scuole pubbliche, due ospedali e un
dispensario medico). L’inaugurazione, con le autorità locali e i rappresentanti Lions
del Distretto, è previsto per il
prossimo mese di agosto.
L.Z.
CronaCarpi
Al Gran Gala dell’Amo il Premio Donata Testi ai due missionari
diocesani suor Angela Bertelli e Luciano Lanzoni
La coppia più bella del mondo
28 gigno '09
7
Amo d’Oro
L’Amo d’Oro, il riconscimento a chi è amico dell’Associazione, quest’anno è andato a Luciana Cavazza, Marika
Maletti, Cristina Testoni, le tre riflessoghe che, come ha
spiegato la psicologa Maria Grazia Russomanno nella
motivazione, “ci hanno dato amore ben prima di riceverne”,
e questo maneggiando con maestria i piedi di tanti pazienti
che, dopo, si sono sentiti molto meglio.
Amo d’Oro anche a Luciano Armaroli, Carlo Coppi, Roberto Pagliani, ciascuno di loro ha dato tantissimo all’Associazione: il primo nel suo ruolo di radioterapista, il secondo
e il terzo come “immortalatori” della vita associativa, infatti
Carlo con la cinepresa e Roberto con la macchina fotografica
sono coloro che ci permettono di rivivere tanti momenti
guardando le immagine prese in tanti anni.
L’Amo d’Oro è un simbolo di gratitudine e di amicizia, un
simbolo che abbraccia le persone più diverse, accomunate
però da un comune sentire: essere di sollievo a un altro essere
umano.
ph Roberto Pagliani
Annalisa Bonaretti
sole e la luna: lei sorride, ti ascolta ma sembra già parlare con gli
angeli; lui ti guarda eppure
sembra vedere un altrove dove
c’è qualcuno che soffre da
consolare. Sono loro, suor
Angela Bertelli e Luciano
Lanzoni il nostro sole e la
nostra luna: lei calda, accogliente e brillante; lui con una
parte in ombra eppure quando appare sa illuminare la notte
più profonda.
Sono loro, i nostri due missionari, i vincitori della settima edizione del Premio Donata Testi, momento centrale
del Gran Gala dell’Amo che
si è svolto a Villa Ascari lo
scorso 18 giugno.
Per la prima volta un ex aequo,
ma non è stato un premio dimezzato, anzi è stato un premio raddoppiato.
Il premio, all’eccellenza professionale e personale, consiste in una targa e un assegno da cinquemila euro finora stanziato dall’Amo, ma non
questa volta. Un paio di mesi
fa una famiglia si è proposta
di finanziarlo in memoria del
loro congiunto, Candido
Lovat. Il resto è venuto in
maniera naturale eppure “miracolosa”, ma si sa che, quando si ha a che fare con personaggi come suor Angela o
Luciano, i miracoli possono
accadere.
I curricula esaminati dalla
giuria nominata per il Premio
erano 28, alla fine, sul tavolo
della discussione, ne sono rimasti tre, poi due, quelli di
suor Angela e Luciano, appunto. Scegliere sarebbe stato difficilissimo, ma era comunque la cosa da fare. Visto
che la Giuria aveva stabilito
dall’inizio, come criterio, di
attribuire il Premio a qualcuno che rispecchiasse la filosofia dell’Amo, dare un aiuto
concreto a chi ha bisogno,
dividere la cifra sembrava
assurdo, meglio avere il coraggio di premiarne uno quest’anno e l’altro in futuro.
Le cose sono andate diversamente.
Nel bel mezzo della discussione, un giurato che ha scelto di rimanere anonimo (oltre
che da chi scrive, la Giuria
Il
Giampaolo Papi, Pierluigi Castagnetti, Cinzia Carapezzi,
Carlo Di Donato, don Clau- dio Pontiroli
Note di Note
Il libro di Carlo Carapezzi
è stato presentato nel corso del Gran Gala con le
testimonianze di Pierluigi
Castagnetti, amico di
vecchia data che ha parlato del legame affettivo che lo legava al medico; Cinzia Carapezzi,
la figlia primogenita che
ha ricordato il papà;
Carlo Di Donato, il
medico che guida il reparto di Medicina del
Ramazzini già diretto
da Carapezzi, che ha sottolineato il valore del profesisonista, ma anche quello dell’amico e dell’esemplare testimone di fede e umanità.
Don Claudio Pontiroli, a nome del Vescovo, ha delineato
una figura “grande”, ma umana e si è soffermato sul titolo,
Note, aggiungendo un’ulteriore valenza, “un libro che contiene riflessioni che devono diventare note, conosciute da
tutti”.
Nell’intenzione della curatrice, Annalisa Bonaretti, il titolo
suggeriva l’idea di note intese come appunti, ma anche di
note considerate come strumenti per creare un’armonia
musicale. Come era il pensiero, limpido, di Carlo Carapezzi.
Come scritto nella presentazione:
Note: la provincia emiliana, un punto geografico e sentimentale; la montagna, un altare naturale, dalla terra al cielo.
Note: parole semplici e rassicuranti che definiscono la
dimensione e l’orientamento di uno spazio sacro.
Note: la ragione che parla al cuore, e viceversa, così l’anima
resta in ascolto.
Note: storie che si prendono cura di noi.
Note: emozioni.
Note: invece di storie cliniche, storie di esseri umani; invece
della biologia, la biografia.
Note: la sua vocazione verso l’altro, la sua vocazione verso
l’oltre.
Note: l’amore alla verità, la verità dell’amore.
Note: semplici appunti in libertà, ma anche note sparse in un
pentagramma che si fanno musica, armonia che scandisce la
speranza.
Note: un esercizio d’amore.
Note…
era composta da Attilio
Bedocchi, Stefano Gavioli,
Angela Righi, Mario
Santangelo, Gianna Turchi
Borelli) ha chiesto se era possibile conguagliare il premio
“dimezzato” così, senza cambiare il Regolamento, si poteva disporre di una cifra ben
superiore. Trovarsi in un attimo cinquemila euro in più
non è cosa facile in questi
tempi, ma è ancora più raro
decidere per un gesto di tanta
generosità in pochi minuti.
Vero è che tanti vorrebbero
fare simili gesti ma non se lo
possono permettere, ma è
ancora più vero che, anche
chi può farlo da un punto di
vista economico, non lo fa
per motivi suoi. Nobile anche
il fatto che, la persona, abbia
voluto mantenere l’anonimato.
A quel punto nessuna scelta è
stata obbligatoria e il premio
ha acquisito quell’aurea di
magia che è arrivata fino al
palcoscenico del Gran Gala
quando suor Angela Bertelli
e Luciano Lanzoni hanno raccontato le loro esperienze. Non
erano pochi quelli che, ai tavoli, hanno pianto: in quelle
parole c’era verità e amore,
un linguaggio che sa arrivare
subito al cuore.
Va detto che Luciano partiva
alle 7 della mattina successiva, un altro segno che non si
può non cogliere. Le coincidenze sono sincronicità, il caso
non è intelligente dunque non
si può parlare di fatalità. C’è
una sorta di intelligenza universale, là fuori, basta solo
non disturbarla e lasciarla
operare. Le cose accadono
sempre per una ragione: qualcuno la chiama Dio, qualcuno fortuna, qualcuno provvidenza, qualcuno destino, ma
alla fine il risultato non cambia.
La Giuria ha deciso per una
menzione d’onore a Isa
Bertolini, già caposala della
Medicina Interna e del Day
Hospital Oncologico e cofondatrice dell’Amo. C’è un
fil rouge che la lega a Bertelli
e Lanzoni, l’originalità. Sono
persone veramente “diverse”,
loro sanno che è l’amore a far
girare il mondo, il loro è un
amore agito nel quotidiano,
con passione e forza.
Il Gran Gala, aperto come
d’abitudine con una barzelletta di don Claudio Pontiroli
capace di predisporre l’animo al sorriso, ha avuto momenti significativi ma soprattutto ha saputo regalare emozioni. Suor Angela e Luciano
hanno raccontato la loro
quotidianità, periferie povere, puzzolenti e malate, ma i
loro volti dicevano il contrario. Mentre parlavano l’aria
profumata della sera prendeva vita e le loro parole si
collegavano con il nostro io
più profondo. Eravamo tutti
lì immobili, ad ascoltare, ma
le nostre anime danzavano.
Da sinistra Luciano Armaroli, Roberto Pagliani, Carlo Coppi,
Maria Grazia Russomanno, Fabrizio Artioli
Il respiro del vento tra gli abeti
(in ricordo di Carlo Carapezzi)
Valico adesso i confini del tempo
oltre le montagne che amo quanto Te.
Vedo, Padre, la luce dell’immenso
che illumina la valle della vita.
Oggi ho raggiunto la cima più alta
quella che mi restituisce, Clarissa*,
il respiro del vento tra gli abeti
il fresco dell’acqua alla sua sorgente.
Comincio a bere alla Tua fonte, Padre,
se ho dimenticato ogni mio dolore
e ricordo, moglie mia, solo la gioia
che mi ha dato l’averti avuta accanto.
Ti ringrazio, mio Dio, per questa vita,
per i passi che nel Tuo nome ho mosso,
umile scalatore sul dirupo
che fuggendo il peccato mi porta a Te.
Accarezzo l’orizzonte sereno
ove tutto ammiro perenne e lieto,
luce da luce, assoluta e perfetta.
E ogni suono diviene musica che
a mio ricordo vi dono, miei cari,
per sempre.
Giampaolo Papi
medico endocrinologo in Medicina al Ramazzini
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CronaCarpi
28 giugno '09
“Il Lambrusco a Palazzo Pio”,
un weekend promosso
dall’Accademia Italiana della
Cucina, dal Comune di Carpi e
dall’associazione Italiana
Sommeliers. Momento centrale,
un convegno nazionale con
relatori di chiara fama
Un monito al mondo del lavoro nell’omelia
del Vescovo per il Corpus Domini
“Imprenditori, siate vicini
ai vostri dipendenti”
ella solennità del Corpus Domini il Vescovo,
che “Gesù, nell’Eucaristia, ci ha
N rammentando
lasciato il memoriale della sua Pasqua”, ha
Annalisa Bonaretti
itigno antico, passione
moderna, questa sintetica affermazione racchiude il Lambrusco e la verifica è arrivata, puntuale, il 13
e 14 giugno scorsi a Carpi, un
weekend dedicato Lambrusco.
“Il Lambrusco a Palazzo Pio” è
stata una manifestazione promossa e organizzata dalla Delegazione di Carpi-Correggio dell’Accademia Italiana della Cucina, dal Comune di Carpi e
dall’Associazione Italiana
Sommeliers. Il cuore dell’evento è stato il convegno
all’Auditorium della Biblioteca Loria quando prestigiosi
relatori sono intervenuti trattando ciascuno un aspetto particolare riguardante questo delizioso vino.
Un incredibile successo, infatti
in sala molte persone sono rimaste in piedi per tre ore pur di
ascoltare gli interventi.
Dopo i saluti e i ringraziamenti
di Lauro Benetti ai suoi accademici James Borghi e Gigi
Carnevali, all’ex assessore alle
Politiche economiche Alberto
Allegretti, a Cinzia Ferretti,
funzionaria dell’Assessorato, e
a Luciana Nora, encomiabile e
infaticabile studiosa di storia
locale, persone disposte a credere e a collaborare a questo
genere di iniziative – a Carpi ha
già organizzato convegni sulla
mostarda, il maiale e il riso -, un
breve saluto del sindaco
riconfermato Enrico Campedelli.
“Questo convegno – ha sottolineato Benetti - vuole essere il
nostro contributo a un vino conosciuto però non ancora apprezzato come merita, ma vuole anche fare cultura in maniera
semplice e decisa, proprio come
l’essenza di questo nostro prodotto di cui siamo sempre più
fieri.
E’ un modo anche di far conoscere sempre di più e meglio la
nostra amata Accademia Italiana della Cucina e, permettetemi, anche questa mia città ricca
di storia, di lavoro e di un’anima antica che ha saputo evolversi con i tempi. Un po’ come
il Lambrusco”.
Paolo Benvenuti, direttore Città
del Vino, ha osservato come il
vino sia “un elemento importante di competizione sui mercati. Altro fatto importante è il
territorio che va salvaguardato,
valorizzato, promosso. Si comincia a parlare di legame tra
paesaggio, architettura, agricoltura. E’ un argomento importante anche dal punto di vista
economico: il bello ha un’indubbia capacità attrattiva”.
Giovanni Marzi, storico, ha
iniziato da lontano, dalla
V
Vino al vino
Bollicine
per gli stralunati
In primo piano Lauro Benetti
Labrusca, una vite selvatica, per
poi passare dagli etruschi, ai
celti. “Un vino senza età – l’ha
definito - dall’arcano e arcaico
Dna, discendente da quella
Labrusca nominata da Virginio
e da Plinio”.
Pierluigi Sciolette, presidente
del Consorzio Marchio Storico
Lambruschi Modenesi, ha ricordato che il Lambrusco è il
primo vino per volumi in Italia
ed è anche il vino più esportato.
Nel 2008 il 70% del prodotto è
andato alla grande distribuzione: 129 mila ettolitri di
Lambrusco, 104 mila di Chianti,
84 mila di Barbera. “Al Vinitaly
di quest’anno – ha osservato ha vinto molte medaglie e per la
prima volta ha vinto il primo
premio per la categoria Vini
frizzanti. E’ arrivato primo il
rosato di Castelvetro, lasciandosi alle spalle il Prosecco”. Un
riconoscimento di cui andare
fieri, un nuovo inizio.
Terenzio Medri, presidente
Associazione Italiana Sommeliers, ha fatto notare quanto
conti il marketing per l’affermazione dei prodotti. Ha portato l’esempio, purtroppo negativo, del Parmigiano-Reggiano,
considerato il formaggio campione del mondo, eppure non
gode di buona salute. “Bisogna
imparare a comunicare bene i
nostri prodotti, anche il
Lambrusco che è uno dei mi-
gliori prodotti che abbiamo oggi
in Italia”.
Sandro Cavicchioli, presidente regionale Assoenologi, ha ricordato quanto fatto nel tempo:
fino agli anni Cinquanta c’erano le autoclavi, gigantesche
bottiglie che hanno il vantaggio
di essere riscaldate o raffreddate secondo il bisogno, poi è arrivata la pastorizzazione a pioggia per il vino dolce, e ancora
l’utilizzo di lieviti selezionati e
tanto altro, tutto per rendere
sempre migliore questo vino antico capace di guardare al futuro. “La dimostrazione – ha precisato - arriva ancora dalla cantine che si stanno dotando di
laboratori di microbiologia”.
Giovanna Guidetti, titolare
dell’Osteria La Fefa, ha raccontato la nostra cucina tradizionale, che è poi quella che lei mette
in tavola. Ha suggerito alcune
ricette e ha ammesso di preferire, “tra i Lambruschi, il
Sorbara”.
Giovanni Ballarini, presidente Accademia Italiana della
Cucina, ha concluso in maniera
spumeggiante – e non poteva
essere altrimenti visto il tema . Frammenti di vita familiare, di
ricordi e suggestioni per decantare questo vino “totalizzante:
amore, qualità, civiltà della tavola, un vino che fa allegria”.
Non fosse che per questo, evviva il Lambrusco.
Tra i vari interventi, tutti molto
interessanti, uno ha comunicato quel qualcosa in più ai presenti e ha lasciato la platea in
ammutolito e riconoscente silenzio. Il relatore era Giuseppe Benelli, professore di Filosofia del linguaggio all’Università di Genova e presidente
Città del Libro a Potremoli,
sede del Premio Bancarella. Ha
citato Platone, Pascal e
Baudelaire, si è soffermato su
Mario Soldati che, “nel secondo dopoguerra, nel suo bel Vino
al vino, ci fa incontrare la peculiarità delle varie regioni d’Italia e ci mette in guardia contro
l’internazionalizzazione. Soldati rivendica la peculiarità,
l’originalità del vino. Boston e
San Francisco, scrive, sono a
cinquemila chilometri di distanza, sono diverse ma non tanto
quanto Bologna e Ferrara che
distano 50 chilometri. Nel suo
bel libro - ha proseguito
Benelli - Soldati ci accompagna in quel viaggio spettacolare,
divino, dalle tappe meravigliose e imprevedibili. Per lui il
Lambrusco era un vino sensuale, sarà anche per quel suo essere sempre così vicino alle donne che lo accarezzano con lo
sguardo, proprio come fanno
con il pane appena sfornato, il
migliore al mondo. Il
Lambrusco non è pensoso come
i vini piemontesi, non è folle
come quelli friulani, non è fantastico come quelli liguri, ma è
amoroso”.
Il Lambrusco possiede una forte identità territoriale, ma anche di famiglia: Guccini rievoca i tempi in cui si stappava una
bottiglia di Lambrusco ed era
festa. Caraffe odorose di vino
nuovo, tappi che saltano, gnocchi che friggono, il rosa e il
violetto degli affettati, il frizzare
del tempo, poi quella nostalgia,
la malattia del ritorno”.
Il Lambrusco come simbolo
identitario, confermato dagli
stralunati (Tonino Guerra,
Lello Baldini, Sergio Zavoli,
Federico Fellini, Michelangelo
Antonioni) che si fanno interpreti di questa terra, sono loro i
‘matti’ che esprimono la sintesi tra piacere del raccontare e
del bere. Poi c’è Guareschi,
con le sue superiori sintesi.
Chi l’ha detto che il vino è solo
vino?
chiesto al Signore alcune grazie tra cui una dedicata al
mondo del lavoro.
Monsignor Elio Tinti ha invocato che “da questa
congiuntura economico-finanziaria, che condiziona
tutta l’umanità, il Signore ci faccia comprendere e
accogliere la lezione e il richiamo che ci propone.
Preghiamo dunque che ci faccia vivere l’impegno di
una autentica solidarietà, di uno stile di vita che sia
nuovo, essenziale, sobrio, capace di condividere ciò che
abbiamo con chi non ha più nulla.
Fa, o Signore - ha chiesto il Vescovo - che nessun
imprenditore si lasci cogliere dalla tentazione di chiudere la propria azienda per non avere preoccupazioni e
problemi in futuro, rischiando di fare perdere il lavoro
a tanti lavoratori. Fa, o Signore che ci siano, con
l’apporto dei politici e delle forze sociali, alcuni concreti interventi nei confronti di tanti operai che fanno
fatica ad arrivare alla fine del mese. Gesù, insegnaci a
fare della nostra vita un dono a te e ai fratelli, imparando davvero a superare il proprio egoismo e l’indifferenza e a praticare una concreta solidarietà”.
Con queste invocazioni resta sempre alto l’interessamento del Vescovo verso il mondo del lavoro: sono
indicazioni ferme e chiare per gli uomini, accorate
richieste a Dio.
Rossi: “Così non va”
Secondo Lapam, le banche modificano
unilateralmente le condizioni
“La decisione unilaterale dei maggiori istituti di credito di modificare le condizioni economiche che regolano i rapporti con i
clienti, rappresenta un problema serio per molte imprese, già in
difficoltà a causa della crisi che è ben lontana dall’essere superata,
e va contro lo spirito della Legge che ha originato questi provvedimenti”. Lo afferma Carlo Alberto Rossi, segretario generale
Lapam, che interviene dopo diverse segnalazioni giunte alle sedi
dell’associazione da parte di imprenditori modenesi.
Ricordiamo, infatti, che in questi giorni stanno arrivando ai clienti
delle banche lettere che comunicano l’eliminazione dai contratti
in essere delle commissioni di massimo scoperto, di quelle
trimestrali di affidamento, di quelle di revisione dell’affidamento
e quelle relative alle maggiorazioni per l’andamento anomalo del
rapporto ma, al tempo stesso, si introducono, in sostituzione, altre
spese, quali le commissioni per mancanza di fondi, quelle per la
disponibilità dei fondi e quelle relative al tasso debitore di ‘sconfinamento’.
“Le banche in pratica - prosegue Rossi – hanno semplicemente
sostituito le precedenti commissioni con altre, più onerose, andando di fatto contro lo spirito del provvedimento di legge. Di più: la
decisione delle banche coincide con una fase economica estremamente complessa per le aziende. La scelta operata, di fatto, si
muove in direzione opposta a quella auspicata, ovvero di un
rapporto più flessibile tra banca e impresa, e metterà in difficoltà
le aziende. Infatti alla nostra richiesta di non applicare la nuova
commissione di disponibilità fondi alle aziende associate, così
come previsto dall’attuale convenzione di tesoreria per la commissione di massimo scoperto, è stato opposto un netto rifiuto:
tuttavia le banche si rendono disponibili a un tavolo di confronto.
Abbiamo già fatto incontri e confronti e altri ne seguiranno entro
la fine del mese”.
Il tema è assai delicato e lo dimostrano i numeri del consorzio
Unifidi, la cooperativa di garanzia regionale di Lapam
Confartigianato e Cna, che nei primi mesi di quest’anno ha avuto,
a Modena, un vero e proprio boom di pratiche di aziende che
necessitano di garanzie per il credito, non trovando più in banca
un’accoglienza adeguata alle aspettative. A maggio 2009, a Modena, è già stato raggiunto il volume di finanziamento erogato nel
corso dell’intero 2008.
“Le segnalazioni che ci stanno arrivando – conclude Rossi – le
porteremo all’incontro che faremo con il Prefetto di Modena il
prossimo 24 giugno. A livello locale, inoltre, stiamo potenziando
il nostro servizio Secofin che viene incontro ai problemi finanziari
delle imprese, mentre a livello nazionale come Confartigianato
interverremo direttamente presso il ministro Tremonti”.
CronaCarpi
28 gigno '09
9
Nominati i tre cooptati in Fondazione: riconfermato Pivetti,
dopo le dimissioni rientra Taraborrelli. Paolo Vincenzi è l’unica novità
Un notaio per la città
unedì 22 giugno sono
stati nominati dal consiglio d’indirizzo della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi i tre cooptati:
confermato Stefano Pivetti;
Elia Taraborrelli, che aveva dato le dimissioni qualche
mese fa perché riteneva concluso il suo compito in Fondazione, è rientrato. Sarebbe
stato in scadenza tra qualche
mese, con la cooptazione si è
evitata questa eventualità.
L’uomo nuovo è Paolo
Vincenzi, notaio stimato che
senza dubbio farà un ottimo
lavoro in Fondazione.
Disattendendo una tradizione familiare “scientifica”
(l’avo paterno ingegnere, il
padre chimico farmaceutico,
la madre laureata in Chimica
pura), Paolo ha scelto di frequentare il liceo classico
Romagnosi a Parma; ha conseguito la laurea in Giurisprudenza nel 1971 presso l’Università degli Studi di Modena. Dopo gli obblighi di leva
(ufficiale di complemento),
inizia in città la pratica notarile
presso gli studi Farinella e
Nicolini e la pratica forense
presso l’avvocato Borelli dove
inizia l’attività legale come
civilista (Borelli era penalista),
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L
Una Festa per tutti
Bilancio positivo del comitato per il Patrono
Paolo Vincenzi
pur continuando a collaborare con lo Studio Notarile
Nicolini.
Procuratore legale nel 1978,
nominato notaio nel 1983
(concorso nel 1980): la prima
sede di lavoro è stata Bolzano
nell’83, poi Cavezzo nell’84
e nel 1988 Carpi.
Paolo Vincenzi si dice onorato della nomina e spiega il
perché ha accettato la candidatura. “Ritengo la Fondazione un ente di assoluta importanza nel panorama cittadino, la sua valenza è indub-
bia. Inoltre – sottolinea – ho
una sorta di legame affettivo
che non riguarda direttamente la Fondazione, ma la Cassa
di Risparmio, l’istituto da cui
è nata. Mio padre è stato sindaco di quella che era considerata la banca dei carpigiani,
le ditte di mio padre e di mia
madre sono sempre state clienti
della Cassa che, in vari modi,
ha fatto parte della mia vita.
Mi fa piacere – conclude Paolo Vincenzi – poter mettere
a disposizione la mia esperienza in Fondazione. Che per
me poi significa la città. Credo sia importante che ciascuno di noi restituisca qualcosa
alla società, quantomeno come
impegno”.
Lo farà Paolo Vincenzi: coerenza e coraggio sono virtù
che possiede. Altra cosa positiva è che non ha appartenenze politiche, dunque sarà
libero da vincoli. Il suo contributo lo potrà dare in libertà
e lui, finora, ha dimostrato di
essere un uomo libero.
Annalisa Bonaretti
Si dice soddisfatto della Festa del Patrono il presidente del
Comitato, Adamo Neri, che sottolinea come l’edizione 2009 sia
stata “un grande successo, su tutti i fronti. La partecipazione è
stata importante, evidentemente la formula è stata indovinata.
Cultura, sport, religione, una Festa adatta a tutti, credenti e non
credenti, perché questo vogliamo sia il Patrono. Con questi
quattro giorni desideriamo riaffermare le tradizioni, ma anche
valori come pace e tolleranza, accoglienza e solidarietà. Per
quanto riguarda il bilancio, grossomodo ci saltiamo fuori. La
Festa movimenta circa 80 mila euro e sicuramente, come promesso, ci sarà una cifra per i terremotati de L’Aquila”.
Dopo i ringraziamenti di rito all’amministrazione comunale, alla
diocesi, alle associazioni che a
vario titolo hanno collaborato,
Adamo Neri ha
ammesso che dal
1996, quando è
stata ripresa la
Festa del Patrono, di strada ne è
stata fatta, ma
davanti “ci sono
ancora alcune tappe; tra l’altro, serve un maggior coinvolgimento
del mondo cattolico e di alcuni mondi della città”.
Nel corso della conferenza sono stati premiati i vincitori della
lotteria. “Sono stati venduti 5.700 biglietti – osserva il segretario
del Comitato, Maurizio Gasparini, in linea con l’anno precedente”.
A.B.
Un caso di legionella al Ramazzini
Sorveglianza attiva per contrastare i problemi
Un caso di legionella desta sempre preoccupazione, ma per il direttore sanitario del Ramazzini
Teresa Pesi non c’è la certezza di una correlazione tra questa patologia e l’ospedale infatti il
paziente, un signore di 86 anni purtroppo deceduto, era stato ricoverato al Ramazzini, ma
poi era rientrato a casa. Una situazione, la sua,
già piuttosto compromessa, con difese
immunitarie particolarmente basse. Sta di fatto che, quando sono sopraggiunti problemi
polmonari, è stato sottoposto a una serie di
esami, compreso l’antigene urinario che diagnostica un’eventuale legionella.
“Noi – spiega con trasparenza Teresa Pesi –
nel caso si manifesti un problema polmonare,
facciamo di routine tutta una serie di esami,
compreso quello per la legionella. Ci sembra
corretto agire in questo modo, oltre al mantenere una costante attenzione sull’impianto
idrico, monitorato anche a causa della vetustà.
Il condizionamento a secco non ci dà complicazioni, ma come direzione applichiamo un
sistema di sorveglianza attiva proprio per
evitare il maggior numero possibile di problemi”.
A.B.
Lions Club Carpi Host
Chiusura dell’anno sociale
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Si è concluso venerDa sinistra Enzo Bordini, Alberto Piumacci,
Maurizio Calestrini, Federica Tinti
dì 12 giugno l’anno
sociale del Lions
Club Carpi Host e del
Leo Club Carpi. Il
presidente Enzo
Bordini ha consegnato altre tre donazioni dell’anno in
corso: ad Annalena
Ragazzoni per il
Gruppo Assistenza
Familiari Malati di
Alzheimer; a Alberto Fontanesi presidente dell’Ushac; a
Gabriele Covotta
per la Cooperativa
Sociale Nazareno. Il presidente del Leo Club Federica Tinti ha consegnato alla professoressa Maura Bergonzoni una donazione per l’acquisto di attrezzature per il labotarorio
del Liceo “Fanti”. Alla serata erano presenti numerosi soci e graditi ospiti. Al termine il
presidente Bordini ha ringraziato tutti gli amici e ha ribadito la mission del club: servire
la comunità attraverso le donazioni. La serata si è conclusa con breve concerto del maestro
Luca Poppi.
10
CronaCarpi
28 giugno '09
I nomi dei componenti del consiglio comunale appena eletto; per gli assessori
occorre aspettare il 25 giugno, ma le indiscrezioni non mancano
Facce nuove e facce vecchie
Annalisa Bonaretti
voilà. Ecco l’elenco dei
membri del consiglio
comunale di Carpi, così
come definito dall’esito
delle elezioni amministrative
e certificato dal verbale finale dell’Ufficio centrale elettorale relativo alle operazioni di spoglio. Solo nove dei
componenti del prossimo civico consesso sedevano già
sui banchi consiliari, oltre al
sindaco riconfermato. La prima riunione del consiglio si
tiene il 25 giugno.
17 consiglieri Partito Democratico: Davide Dalle Ave
269, Roberto Arletti 200, Claudio Cavazzuti 195, Marco
Bagnoli 185, Stefania
Gasparini 167, Maria Viola
Baisi 142, Elena Borghi 125,
Maddalena Zanni 124, Paolo
Zironi 124, Maria Grazia Lugli
123, Stefano Gavioli 122,
Giovanni Taurasi 122, Paolo
Gelli 119, Francesca Cocozza
118, Daniela Depietri 118,
Deanna Bulgarelli 84, Gianni
Bassoli 81. Va aggiunto Enrico Campedelli, candidato
sindaco e riconfermato primo cittadino.
6 consiglieri Popolo delle
Libertà: Roberto Andreoli,
candidato sindaco, Luca
Lamma 135, Giuseppina
Baggio 97, Cristian Rostovi
93, Roberto Benatti 82, Antonio Russo 67.
3 consiglieri Lega Nord:
Argio Alboresi 66, Massimo
Pollastri 37, Enrico Gasparini
Casari 29.
2 consiglieri Alleanza per
Carpi: Giliola Pivetti, candidata Sindaco, Giorgio Verrini
109.
1 consigliere Carpi a 5 stelle-Rifondazione comunista:
Lorenzo Paluan candidato sindaco
1 consigliere Italia dei Valori: Lorena Borsari 68.
Et
Fin qui le certezze, al momento, per quanto riguarda
assessori e presidente del consiglio, si possono fare solo
supposizioni, anche se piuttosto realistiche.
I confermati dovrebbero essere quattro, Maria Cleofe
Filippi che dovrebbe mantenere gli incarichi precedenti
(Istruzione allargata alle Terre d’argine, Anagrafe, Ced) e
potrebbe avere la nomina a
vicesindaco; Alberto Bellelli
che dopo le prime voci che lo
davano papabile per l’Urbanistica, feudo intoccabile del
Pci e di tutto quanto è disceso
da lui, resta alla Cultura dove
ha ben lavorato.
Dovrebbe lasciare i Servizi
sociali Cinzia Caruso per passare ai più neutri Bilancio e
Personale, ma è difficile trovare chi vuole andare in quell’assessorato.
Alberto
D’Addese confermato allo
Sport e Benessere, ma perderebbe i Lavori pubblici.
Quattro dunque i nuovi ingressi: praticamente certo
Simone Morelli (Economia,
Commercio con la novità dell’Agricoltura, finora considerata zero, nonostante due cantine centenarie e tutto il resto).
Per Miriam Ronchetti, Pari
opportunità e altre piccole
deleghe, ma potrebbero esserci sorprese. O il Sociale.
Ronchetti, come D’Addese,
sarebbe in quota sindaco perché lo stesso Campedelli, in
Alla guida dell’Unione
Stefania Zanni e Luisa Turci
Le città delle donne
La giunta dell’Unione dei Comuni delle Terre d’argine,
riunitasi lunedì 15 giugno per la prima volta dopo le
recente elezioni amministrative, ha una nuova veste: la
giunta è ora infatti composta dai quattro sindaci dei
centri che ne fanno parte. Presidente dell’ente, dopo la
rinuncia da parte di Giuseppe Schena (neosindaco di
Soliera) a ricoprire questa carica come avrebbe dovuto
essere in base al principio della turnazione temporale fin
qui applicato, sarà la riconfermata prima cittadina di
Campogalliano Stefania Zanni. Vicepresidente, nominata dalla presidente Zanni, il sindaco di Novi Luisa
Turci.
La distribuzione delle deleghe ai diversi componenti
della giunta, di cui non fanno dunque più parte assessori
dei quattro comuni membri in base ad una recente legge
regionale (che prevede anche una prossima revisione
dello Statuto in questo senso), avverrà in un secondo
momento, in tempi ragionevoli. Ricordiamo che l’Unione assomma oltre centomila abitanti ed è composta dai
comuni di Campogalliano, Carpi, Novi di Modena e
Soliera.
Alle urne circa il 31%; netta maggioranza per il Sì
Tre referendum, quorum non raggiunto
Non è stato raggiunto neanche a Carpi il quorum del 50%
+1 degli aventi diritto al voto per i tre referendum abrogativi per i quali domenica e lunedì si sono aperti i seggi. Alle
15 di lunedì, orario di chiusura delle operazioni di voto, si
erano recati ai 66 seggi cittadini infatti solamente poco più
di quindicimila dei 50.677 aventi diritto.
campagna elettorale, aveva
detto che non avrebbe nominato assessore chi non garantiva alla sua lista almeno un
posto in consiglio comunale
e né D’Addese né Ronchetti
hanno raggiunto l’obiettivo.
Sta di fatto che, D’Addese, si
è comportato con serietà e
lealtà nella precedente amministrazione e una sua
riconferma ci sta.
Poi c’è Lorena Borsari, partita lancia in resta ma che,
visto il divario a suo svantaggio di preferenze tra Europee
ed Amministrative, dovrà accontentarsi, anche se il suo
carattere tosto la farà combattere fino all’ultimo. E’ in
lizza per i Lavori pubblici,
ma potrebbe accontentarsi
anche della Polizia municipale e del Personale. Non è
detto che ci riesca.
Manca un assessore, qualche
nome sottovoce viene pronunciato ma sarà il jolly da
tirare fuori all’ultimo momento. Anche perché restano scoperti due assessorati fondamentali, Urbanistica e Politiche sociali. Quest’ultimo sarà
svuotato con l’Asp, ma resta
la parte sanitaria, quella che
riguarda più da vicino l’ospedale che è stato un tema caldo
in campagna elettorale. Per
l’Urbanistica si fa il nome di
un ex Dc capace, e qualche
nome di provenienza diessina:
Paolo Arletti, Simone Tosi,
Gian Franco Saetti. Vedremo se si opterà per la competenza o per l’appartenenza.
Per la presidenza del consiglio il nome più accreditato è
quello di Giovanni Taurasi,
ma c’è chi parla di Marco
Bagnoli, Daniela Depietri e
Stefania Gasparini. La novità sarebbe un part time, per
dare un segnale: la politica
deve essere un impegno, non
un posto di lavoro
A questo punto, les jeux sont
faits, i giochi sono fatti, ma
all’orizzonte appaiono nuovi
scenari, l’Aimag per esempio. Il consiglio scade tra un
anno esatto, ma con l’arrivo
del nuovo socio di minoranza
a fine anno potrebbe esserci
un cambiamento anticipato.
E c’è già chi sta puntando alla
poltrona di Massimo
Michelini.
Resta la Provincia dove in
giunta non ci sarà nessun
carpigiano. A dimostrazione
di quanto conti la nostra città
a Modena.
Ma il domandone è un altro:
quale sarà il futuro - o la fine
- del Pd? Anche questo potrebbe movimentare, tra qualche mese, la situazione.
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Sulle punte
In teatro saggio di fine anno dell’ “Ecole de ballet”
Venerdì 12 e sabato 13 giugno le ragazze della scuola di
danza classica della palestra Health Club, “Ecole de ballet”
diretta da Emma Koiceva si sono esibite al Teatro Comunale
di Carpi per il Saggio di fine anno.
Grazie all’amore per la danza e all’instancabile impegno,
Emma Koyceva ha dato vita a uno spettacolo pieno di incanti
e suggestioni dove le allieve hanno ballato sulle note della
Bella Addormentata e dei ritmi moderni passando da Giovanni Sollima fino a Malika Ayane.
Una montagna di sport
Un progetto di ospitalità pro-terremotati
Quest’anno in occasione della
terza edizione di Una monta- Grazie a Cmb, Aimag,
gna di sport, evento organiz- Conad, Sport e Sicurezza,
zato da Uisp Carpi con il patro- Uisp comitato regionale
cinio del Comune, si è pensato d e l l ’ E m i l i a - R o m a g n a ,
di aprire questa esperienza a Polisportiva Saliceta di
bambini e ragazzi provenienti Modena, i dipendenti della
dalle zone terremotate del- Genzyme azienda farmaceutica, la Protezione Civile,
l’Abruzzo.
I primi ragazzi sono partiti sa- ed infine l’Amministraziobato 20 giugno dall’Aquila per ne Comunale di Carpi e di
raggiungere Sella di Borgo Borgo Valsugana, perché
Valsugana. Il secondo turno hanno reso possibile la reapartirà alla volta del Camp il 5 lizzazione di questo progetto, (riuscendo a garantire in
luglio.
“Una montagna di sport – spie- questo modo l’assoluta graga Simone Tosi, presidente tuità per gli ospiti proveUisp Carpi - è un’iniziativa nienti dalle zone terremotarivolta a bambini e ragazzi dai te dell’Abruzzo)
7 ai 15 anni che, svolgono a
Borgo Valsugana diverse attività ricreative e sportive... Queste attività sono svolte attraverso la partecipazione e collaborazione di diverse realtà
sportive presenti sul territorio carpigiano e di Borgo Valsugana”.
Bicicletta, camminate nel verde, arrampicata, vela, rafting e
nuoto sono gli sport praticati; giochi di gruppo, laboratori e
pernottamenti in tenda o rifugio sono le attività. Allargare
questa esperienza ai giovanissimi abruzzesi è stata una bella
idea. Generosa ed encomiabile.
A.B.
C
C
CARPI rona arpi
SPORT
INFORMAZIONI
Comitato di Carpi
Corso Fanti 89
41012 CARPI
TEL. 059-685402
Fax 059-658490
28 gigno '09
11
Anno XXX - Giugno 2009 - Comitato di Carpi del Centro
Sportivo Italiano
Una serata all’insegna della festa e
dei premi. Una tavolata per mettere in bella
mostra coppe e targhe e tante
altre per mettere a cena i protagonisti delle nostre attività
di una stagione sportiva che
passa agli archivi. Insomma
un bel momento da vivere
insieme a conclusione delle
fatiche e degli impegni. Per
dare un po’ di brio in più
questa volta la Festa sarà animata dai gruppi di danza di
due palestre carpigiane che
Barbara porta e guida con la
solita verve. Musica e belle
ragazze non faranno che bene
all’ambiente, fornendo al nostro presentatore Davide quel
materiale (veline) che in passato è mancato. Se tutto questo farà spettacolo è però vero
che l’essenza della Festa rimarrà il momento della consegna dei premi. Non si può
nascondere che ricevere e
sollevare la coppa del campionato vinto è sempre un
bellissimo momento, sia che
si tratti di ragazzi appena entrati nel mondo dello sport
sia che si tratti di attempati
signori che continuano con
le categorie open a fare i leoni sui campi o nelle palestre. Bravi tutti. Riconoscimenti ci saranno come giusto per quei nostri preziosi
collaboratori che fischietto
U
Premiazioni
Centro Sportivo Italiano di Carpi
Festa delle
Premiazioni
Lunedì 29 giugno ore 20,00
Presso il Circolo Loris Guerzoni
Via Genova 1 a Carpi
in bocca ci aiutano a giocare,
a rispettare le regole, a far
funzionare la macchina delle attività. E naturalmente per
altri che si dedicano ai ragazzi dei campi gioco e delle
scuole o che nelle dolci acque della nostra vetusta piscina forniscono insegnamenti per apprendere il nuoto o
mille modi per tenersi in forma fisica. C’è di più. La Società Ginnastica La Patria
1879 riceverà il Discobolo
d’oro del CSI Nazionale. Per
chi esiste come società sportiva da ben oltre 100 anni e
ha recentemente celebrato la
80,00
9,00
6,00
4,50
5,00
1,00
4,00
0,50
0,30
35,00
N.B.: Tutte le quote devono obbligatoriamente essere
versate al momento dell’iscrizione o al ritiro dei cartellini. Per procedere all’affiliazione è indispensabile presentare il codice fiscale della società sportiva o, in
mancanza, quello del presidente di società.
Serata di chiusura dell’anno sportivo con cena, in collaborazione con Ushac Carpi. Premi e riconoscimenti
per le squadre di calcio, calcio a 5 e pallavolo, per arbitri
e operatori del nostro comitato che si sono distinti nel
corso dell’annata 2008/09.
La serata sarà condotta da Davide Setti e animata dalle
ragazze dei gruppi di danza delle palestre GENESIS e
NEW CLUB, dirette da Barbara Malta.
G.L.
CORSI DI FORMAZIONE
Per poter partecipare all’attività CSI è necessario
essere in regola con l’AFFILIAZIONE delle società
sportive e con il TESSERAMENTO dei soci atleti e
non. Dal mese di luglio sarà possibile procedere
alle nuove affiliazioni e ai tesseramenti per la
stagione 2009/2010. Il rinnovo dell’iscrizione dei
circoli sportivi e parrocchiali è rinviato invece al
prossimo mese di gennaio. E’ possibile – e
preferibile - adempiere alle procedure suddette
“on-line” tramite il sito internet modulistica.csinet.it (sul nostro sito www.csicarpi.it è presente
un link) dopo essersi registrati e aver ottenuto
una password (seguendo le istruzioni). Diversamente è possibile richiedere la modulistica
cartacea in sede.
euro
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i giovani. Sono tante queste
persone nella nostra associazione, ma una scelta andava
fatta e questa è caduta su
Simonetta Greco, Erminio
Negrelli e Ivano Camurri
esempi di passione infinità
per uno sport di tutti targato
CSI. Un doveroso e sentito
grazie a loro che con questa
premiazione andranno a colmare un vuoto che la nostra
serata non poteva permettersi. Che la Festa cominci e
che continui anche per l’inizio della prossima stagione.
DAL CSI NAZIONALE
TESSERAMENTO
2009/2010
QUOTE
AFFILIAZIONE SOCIETA’ SPORTIVA
TESSERA ADULTI (entro 31/12/93)
TESSERA GIOVANI (dal 01/01/94)
TESSERA AGIS
TESSERE ATTIVITA’ RICREATIVA
TESSERE FREE SPORT (dura 7 giorni)
TESSERE FLEXI (dura 45 giorni)
RISTAMPA TESSERA con foto
RISTAMPA TESSERA senza foto
SPESE DI SEGRETERIA
leggenda di Dorando un titolo in più, il riconoscimento
di oltre 40 anni di affiliazione
al CSI per promuovere lo
sport, specie fra i giovani, e
con esso tutto quello che di
buono ne può venire. E c’è di
più ancora. Quest’anno –
senza volerci rovinare come
direbbe un buon venditore –
abbiamo aggiunto un premio
speciale, una testimonianza
di gratitudine verso quei dirigenti delle società che da
anni si prodigano con dispendio di energie e di tempo
perché nei lori centri possa
esistere l’attività sportiva per
La SNAD e la SNES, le due scuole nazionali di formazione del
Csi, in vista del campus formativo 2009 che si svolgerà a Trevi
dal 25 al 30 luglio, propongono sei diversi corsi per gli operatori
e dirigenti del Csi.
Si tratta del Corso giovani Under 35, rivolto ai Giovani motivati delle società sportive CSI, del Corso per dirigenti delle
strutture territoriali, del Corso per tecnici delle categorie
giovanili, rivolto ad allenatori di pallavolo e calcio, del Corso
educatori/animatori che formerà chi andrà ad operare negli
oratori, oltre ad insegnanti, educatori. Ci sarà inoltre un Corso
per dirigenti arbitrali – osservatori di campo, dedicato agli
aspiranti osservatori arbitrali ed infine il Corso amministratori giustizia sportiva
Tale proposta si rifà agli esiti del Tour delle Regioni, e trae
spunto dalle linee programmatiche del quadriennio.
Per iscriversi, basta compilare, entro il 20 giugno 2009, l’apposita scheda on-line. Maggiori informazioni saranno rese note sul
portale della formazione www.formazionecsi.it
IL CSI PER
L’ABRUZZO Banca del
Tempo
Per aiutare l’Abruzzo
colpito dal terremoto il
CSI Nazionale
ha predisposto una banca del tempo, dove depositare 2160
ore da parte di animatori ed allenatori e far maturare nei pressi
de L’Aquila un centro estivo dal 1° giugno al 31 agosto.
Per fare fruttare la banca, occorre raccogliere 24 ore x 90 giorni
di disponibilità da parte degli operatori pronti all’intervento,
con una presenza minima di tre giorni in Abruzzo. Il coordinamento dei volontari sportivi è stato affidato ad Angelo De
Marcellis, presidente del Csi Teramo.
Tutti gli operatori del CSI Carpi che intendono offrire ai ragazzi
dell’Abruzzo almeno 3 giorni di attività possono comunicare al
più presto il nominativo presso la sede CSI di Carpi indicando
anche il periodo della loro disponibilità. Grazie di cuore.
DAL PRESIDENTE NAZIONALE
UN INVITO IMPORTANTE
Nel CSI, ogni settimana, al- Achini Presidente nazionale
meno 50 mila allenatori siedono in panchina ed almeno
20 mila animatori scendono
in campo. A tutti loro segnalo
due appuntamenti importanti: 12 e 13 settembre, Bologna, Convention degli allenatori; 10-11 ottobre, Loreto,
Convention degli animatori.
A tutti vorrei dire: bloccate
una di quelle due date sulla
vostra agenda. Vivrete
un’esperienza difficile da dimenticare. Si tratta di due grandi
novità a livello nazionale, di mezzo c’è l’estate, e arrivarci
“impreparati” sarebbe un errore imperdonabile. Sul sito del
Centro Sportivo Italiano ci sono il programma e le modalità
per iscriversi Il numero è chiuso con un massimo di 300
partecipanti. E’ importante valorizzare queste due figure, che
sono determinanti nella sfida educativa del CSI. In una
società sportiva ai presidenti e ai dirigenti viene chiesto di
orientare e di garantire una forte attenzione educativa, con
tanti grattacapi e responsabilità, spesso vissuti lontano dai
ragazzi. Il ruolo di allenatori e animatori è diverso. Nelle loro
mani e nei loro cuori consegniamo a tutto tondo la partita
educativa. Sono loro che vivono con i ragazzi durante la
settimana, e soltanto loro possono tradurre i bei e grandi
“discorsi” sull’educazione in esperienza concreta vissuta e
testimoniata ogni giorno. È stato bello perciò immaginare una
grande convention annuale nella quale offrire a allenatori e
animatori provenienti da tutta Italia la possibilità di incontrarsi e condividere un’esperienza importante, capace di
regalare “emozioni, motivazioni e competenze” ancora maggiori. Così, se volete farvi un bel regalo iscrivetevi prima
delle vacanze. Avrete la garanzia di trovare posto e di iniziare
al meglio la nuova stagione. L’invito è valido per tutti: per
quelli che hanno già frequentato corsi di vario livello e per
quelli che sono alla prima esperienza. Ci saranno grandi
ospiti e grandi personaggi. Ma soprattutto ci sarete voi. E
sinceramente è questo che mi rende orgoglioso.
C A R P I S P O R T I N F O R M A Z I O N I
12
28 giugno '09
C
C
rona
arpi
CARPISPORTINFORMAZIONI
I NOSTRI COLLABORATORI
COMMISSIONI TECNICHE
Calcio: Benevelli Giuliano, Martinelli Claudio, Setti Davide
Giudicante 1° grado: Gualdi Roberto, Malavasi Roberto,
Manicardi Corrado
Designatore arbitri: Martinelli Claudio
Pallavolo : Rebecchi Paolo, Gualdi Giuliana
Giudicante 1° grado: Gualdi Roberto
Designatrice arbitri: Marano Maria
EDUCATORI CAMPO GIOCO 2009
Reggiani Patrizia, Medici Valentina, Cremaschi Laura, Fornitano
Paola, Pignatti Alessandro, Loschi Samantha, Maiolatesi Marta,
Frigerio Roberta, Grasselli Giulia, Rega Serena, Culzoni Emanuele,
Silvestri Daniela, Rabecchi Gaia, Zapparoli Federica, Rossi
Alessandra, Nicoli Chiara, Marinelli Francesco, Fini Alessandra,
Chiessi Chiara, Pascale Luigi, Pinazzi Daniele, Cerchiari Jessica,
Giannerini Denis, Grazioli Francesca, Lugli Benedetta, Carrabs
Jessica, Lanna Marianna, Zini Enrico, Iannicelli Erminia,
Bongiovanni Sara, Mettifogo Enrico, Rebecchi Daniel, Malavasi
Linda, Borra Michael, Guidetti Giulia, Papotti Chiara, Cavicchioli
Enrico, Setti Riccardo, Russo Angela, Ferretti Ashley, Manicardi
Saverio, Ducati Eleonora, Ferrarese Daniele, Malavolti Marco,
Levante Estell, Manfredini Giada, Bellesia Letizia, Grazian Chiara,
Perilli Francesca, Lolli Elisa, Malta Barbara.
ISTRUTTORI NUOTO 2008/09
Cini Marino, Alvisi Barbara, Andreoli Paolo,
Beltrami Francesco, Bessi Roberta, Cini
Chiara, Cortelloni Marco, Filoni Patrizia,
Forghieri Paolo, Frignani Daniele, Frigerio
Roberta, Jahnel Andrea, Maini Lorenzo,
Mantovani Annalisa, Marani Greta,
Memmolo Tarun, Malta Barbara, Morselli
Vera, Pivetti Roberto, Rinaldi Paola, Santini
Federica, Silvestri Davide, Soncini David,
Stermieri Alessandra, Stravaganti Luca,
Usocchi Valentina, Bedogni Francesca,
Luppi Mariam, Riva Domenico.
ARBITRI PALLAVOLO 2008/09
Alemanni Francesca, Baraldi Marco, Barbieri
Luca, Bartoli Claudio, Bertacchini Marcello,
Bor tolotti Nadia, Bosio Stefano, Bruschi
Marco, Camellini Linda, Cavalieri Stefano, De
Vito Erika, Dondini Andrea, Falavigna
Alessandro, Lodi Umberto, Lusetti Mauro,
Malavasi Elisa, Malpighi Mauro, Marano Maria,
Marano Roberto, Mazzola Nicola, Menozzi
MariaCristina, Menozzi Marianna, Meschiari
Rino, Muzzioli Tiziano, Paglia Enrico, Rebecchi
Daniel, Rebecchi Michael, Rebecchi Paolo,
Rinaldi Luca, Sarti Stefano, Vaccari Daniele,
Vaccari Cristopher, Zangrilli Carlo.
Luca Stravaganti
Luca Barbieri
ARBITRI CALCIO A 5 2008/09
Benevelli Giuliano, Barbieri Luca, Caliumi Federico, Chiossi Daniel
Enzo, Farinelli Stefano,
Filippo
Cristiano,
Giugliano
Felice,
Giugliano Gabriele,
Lepore Tonino, Lodi
Daniele, Malavasi
Davide, Mar tinelli
Claudio, Righi Fabio,
Righi Roberto, Tardini
Rober to,
Turrini
Gianluca, Vanzini Fabio,
Verdoselli
Luca,
Villanova
Nicola,
Gandolfi Massimo,
Luppi
Maurizio,
Magnani
Davide, Vanzini, Gandolfi e Barbieri
Barbera Francesco,
Or tolani Christian, Magna Carmine, Veronesi Marco, Licitra
Giuseppe, Meschiari Marco, Alessandro Massimo, Lodi Claudio,
Ortolani Christian, Tonelli Fausto, Mazzieri Federico.
CSI - Comitato Regionale Emilia Romagna
Via Agosti, 6 – 42100 Reggio Emilia
“Gli allenatori, maestri di sport e di vita”
Aggiornamento per allenatori
del Centro Sportivo Italiano di CALCIO - PALLAVOLO PALLACANESTRO
Data: Da venerdì 28 a domenica 30 Agosto 2009
Luogo: impianti sportivi di Castel d’Aiano (BO)
Alloggio: Hotel Merlino - Via Bologna n°65
Castel d’Aiano (BO)
Quota di partecipazione:
80,00 € per tutto il corso con pensione completa
Iscrizioni:
entro il 4 luglio 2009 presso Comitato Regionale dell’ Emilia
Romagna Reggio Emilia Via Agosti, 6 tel. 0522.511482
e-mail info@csi-emiliaromagna.it
sito www.csi-emiliaromagna.it
e tramite il Comitato di appartenenza.
Docenti e relatori:
allenatori di società professionistiche
altamente qualificati.
ELENCO SOCIETA’ SPORTIVE
AFFILIATE CSI CARPI ANNO 2008/09
A.C.1999 BAR STADIO CARPI
A.P.D. NAZARENO CARPI
A.S VIRTUS CIBENO CARPI
A.S. SAPIRO MIRANDOLA
A.S. SOLENTIA NAPOLI
A.S.D BASSER VOLLEY RAVARINO
A.S.D. FLORIANO GALLESI CARPI
A.S.POSSIDIESE PALLAVOLO S.POSSIDONIO
ADP MONDIAL QUARTIROLO CARPI
AG. DIERRE IMMOBILIARE CARPI
ALBATROS SSD A R. .B133 CARPI
ANGELS CARPI
ARIOLAS CSI ROLO ROLO
ARTICOLO 118 CARPI
AS VESPE MATTE CARPI
ASD C.S.A. G.GRAZIOSI CARPI
ASD CIRCOLO RINASCITA CARPI
ASD GAVELLESE MIRANDOLA
ASD MONDIAL CARPI
ASD NEFER CARPI
ASD NON SOLO VOLLEY CARPI
ASD NOVESE NOVI DI MODENA
ASD POL. CONCORDIESE CONCORDIA
ASD RAVARINO A 5 BASTIGLIA
ASD SPORTING MEDOLLA NONANTOLA
ASD VILLAPOMA VOLLEY VILLAPOMA
ATTILA UNGHENI CORREGGIO
BAHIA SOCCER CARPI
BAR GORIZIA CARPI
BAR MANZONI TUTTI FRUTTI RIO SALICETO
BOMBANERA CARPI
C.LO PAR.S.GIUSEPPE ARTIGIANO CARPI
C.S.I. SCUOLA NUOTO CARPI
C.S.R. TRAMUSCHIO MIRANDOLA
CAMURRI CALCIO S. ANTONIO NOVI DI MODENA
CARPI UNITED CARPI
CIRCOLO FRIENDS RAVARINO
CIRCOLO COM. ORG. NOVI NOVI
CIRCOLO TENNIS SOLIERA SOLIERA
CLOROFILLA CAFFE’ E RESTAURANT CARPI
D.D.T. CARPI
DEPORTIVO LA CAROGNA CARPI
DINAMO KEGLEVICH CARPI
DUOMO ASSICURAZIONI MOGLIA
DUOMO CAFFE’ CARPI
EDA PROGRAM SOLIERA
EDILCONTE BOMPORTO
ESTUDIANTES VOLLEY CARPI
EUROSET SRL MIRANDOLA
F.B.SOLIERA SOLIERA
F.C. CENTRO CALCOLO CARPI
F.C. RAPID INSIDE CARPI
F.C.SEZIONE CARPI
FAVELAS SOLIERA
FC FIGUERENSE MIRANDOLA
G.S.SEA FABBRICO
GAVELLESE MIRANDOLA
GELATERIA K2 C&B NOVI DI MODENA
GIAMPA STAMPERIA TESSILE S. POSSIDONIO
GUNNERS CARPI
HEALTH CLUB 2 SOC. SP.DIL. ARL CARPI
HEALTH CLUB 1 SSDSRL CAMPOGALLIANO
HPE-MECCANICA GN CARPI
HULA HOP ASD CARPI
I PAMPAS CAVEZZO
I ROVERS CARPI
I RUNNERS BOMPORTO
LA FERRAMENTA CARPI
LAMP SAN PROSPERO SAN POSSIDONIO
LED E DESTURA CONCORDIA
LIONS CALCIO A 5 SAN POSSIDONIO
MAGIC SOCCER CARPI
MAGLIERIE GAVIOLI CARPI
MASATOSHI KARATE YOGA CLUB CARPI
MIA NONNA CALCIO 1996 SOLIERA
MORTIZZUOLESE F.I.S.C. S.FELICE S PANARO
MUTINA CARPI
NEW TEAM SOLIERA
OLIMPIQUE LE CACHE’ MIRANDOLA
P.S.V. CAMURANA S. PROSPERO
PALLAVOLO POGGESE POGGIO RUSCO
PARROCCHIA C.LO S.NICOLO’ CARPI
POL. MOGLIESE MOGLIA
POL. S.MARINESE CARPI
POLISPORTIVA CSI CARPI
POLISPORTIVA ANESER NOVI DI MODENA
POLISPORTIVA LIMIDI SOLIERA
POLISPORTIVA PANARO CAMPOSANTO
PRESTO CLEAN LAVARAPIDO CARPI
PSV CARPI OLIMPIA KI 6 CARPI
PUB LA PINTA CARPI
QUELLI DEL CAMPANILE CARPI
RAVARINESE RAVARINO
REAL P J PEGOGNAGA
REAL CHUPITO SOLIERA
REAL SAN GIOVANNI CONCORDIA
ROSAFINO TEAM CARPI
S.G. LA PATRIA 1879 CARPI
S.S.D. ATLETICO ROLO ROLO
SPORTING MAMBO CARPI
STUDIO LUCE NOVI DI MODENA
TABACCHERIA GRADELLINI CARPI
THE UNTOUCHABLES CARPI
TIGER MOGLIA
TOLA DOLSA CARPI
U.S. CARPINE ASS.SPORT. DILET. CARPI
U.S. SAMMARTINESE S.MARTINO SPINO
U.S.HA.C. CARPI
UNION CARPI 2005 MIRANDOLA
UNIVERSAL PALLAVOLO CARPI CARPI
UNIVERSAL VOLLEY GOLDONI ASD CARPI
VOLLEY CARPI CARPI
ZEN CARPI
MUOVITI
MUOVITI
Nella mattinata di giovedì 14
maggio, all’interno della settimana “sport in festa”, si è
concluso il secondo anno di
“Muoviti Muoviti”. Questo
progetto, che vede coinvolti i
tre assessorati Sport e Benessere, Politiche Scolastiche,
Servizi Sociali e che ha avuto
un importante contributo dalla
Fondazione Cassa di Risparmio Carpi, dalla Regione, dal
Provveditorato agli Studi e
dal Comune di Carpi, è nato
nel 2007 per promuovere in
tutte le scuole materne (sezione dei 5 anni) ed elementari (I, II e III) di Carpi attività ludico motoria ai bambini,
con intervento di una lezione
a settimana per 20 settimane
(le lezioni sono state svolte
da istruttori qualificati).
Il progetto, oltre alle lezioni
di attività motoria ed
acquaticità, punta sulla
socializzazione, integrazione
e al rispetto delle regole e
dell’ambiente, con particolare attenzione agli alunni diversamente abili.
Teatro della manifestazione
finale è stata la pista d’atletica dove tutte le classi II elementari coinvolte nel progetto, circa 600 bambini, hanno
svolto giochi ed attività di
vario genere gestite da istruttori qualificati: dal mini volley
al calcetto, dalla pallacanestro
al tennis, dalla scherma all’atletica (lancio del vortex,
staffetta, salto in lungo), dai
giochi di aggregazione come
“dentro e fuori” o “ruba bandiera” alla mostra degli stand
sull’ambiente. Una bella mattinata di gioia e divertimento
per tutti i bambini.L’auspicio
da parte di tutte le persone
coinvolte, gli insegnanti, i
genitori, i bambini e gli istruttori è che questo progetto possa
continuare anche nei prossimi anni.
Estate... in forma: i corsi di nuoto
in piscina del Centro Sportivo
Anche durante il mese di luglio continua l’attività di nuoto e fitness in acqua alla piscina Comunale di Carpi.
Le diverse attività vengono svolte sia nelle vasche coperte, in continuità con i corsi invernali, sia nella vasca
esterna per il nuoto ed acquagym adulti. Un motivo in più per partecipare a corsi di avviamento e specializzazione
in un ambiente diverso rispetto alla tradizionale vasca coperta.
A ciascuno una attività regolata secondo le proprie esigenze. Vieni con noi in piscina comunale di Carpi e andrai
al mare in forma!
Corsi di Acquaticità per bimbi dai 0 ai 36 mesi
Allo sviluppo del corso devono partecipare uno o entrambi i
genitori.
al martedì e giovedì dal 16 giugno ‘09 al 30 luglio ‘09 8-14
lezioni.
1° turno dalle 16.45 alle 17.30 - 2° turno dalle 18.15 alle 19.00
al venerdì dal 19 giugno ‘09 al 31 luglio ‘09 7 lezioni
turno dalle 19.00 alle 19.45
Corsi di Acquaticità per bimbi dai 3 ai 5 anni
Allo sviluppo del corso partecipano solamente i bambini.
al martedì e giovedì dal 16 giugno ‘09 al 30 luglio ‘09 8-14
lezioni
1° turno dalle 17.30 alle 18.15 - 2° turno dalle 19.00 alle 19.45
al venerdì dal 19 giugno ‘09 al 31 luglio ‘09 7 lezioni
turno dalle 18.15 alle 19.00
Corsi nuoto per RAGAZZI
al martedì e giovedì dal 16 giugno ‘09 al 30 luglio ‘09 8-14
lezioni
1° turno dalle 16.00 alle 16.45 - 2° turno dalle 16.45 alle 17.30
3° turno dalle 17.30 alle 18.15 - 4° turno dalle 18.15 alle 19.00
5° turno dalle 19.10 alle 19.50
al venerdì dal 19 giugno ‘09 al 31 luglio ‘09 7 lezioni
1° turno dalle 16.00 alle 16.45 - 2° turno dalle 16.45 alle 17.30
3° turno dalle 17.30 alle 18.15 - 4° turno dalle 18.15 alle 19.00
5° turno dalle 19.10 alle 19.50
Corsi nuoto per GIOVANI (13-19 anni)
al martedì, giovedì e venerdì dal 16 giugno al 31 luglio ‘09 1421 lezioni
1° turno dalle 18.15 alle 19.00 (dai 13 ai 15 anni) vasca interna
Il Venerdì in vasca esterna dalle 19.00 alle 20.00
2° turno dalle 19.00 alle 20.00 (dai 16 ai 19 anni) vasca esterna
al lunedì, mercoledì e venerdì dal 15 giugno al 31 luglio ‘09 1421 lezioni
turno unico dalle 20.00 alle 20.45 (dai 16 ai 19 anni) vasca esterna
Il Venerdì in vasca esterna dalle 19.00 alle 20.00
Corsi nuoto per GENITORI
al martedì e giovedì dal 16 giugno al 30 luglio ’09 6-10-14
lezioni
1° turno dalle 16.00 alle 16.45 - 2° turno dalle 16.45 alle 17.30
3° turno dalle 17.30 alle 18.15 - 4° turno dalle 19.10 alle 19.50
Corsi di nuoto per ADULTI ed ANZIANI
al martedì e giovedì dal 16 giugno ‘09 al 30 luglio ’09 10-14
lezioni
1° turno dalle 16.00 alle 16.45 per Adulti autosufficienti
2° turno dalle 16.45 alle 17.30 per Adulti principianti
C A R P I S P O R T I N F O R M A Z I O N I
CARPISPORTINFORMAZIONI
13
CALCIO A 5
28 giugno '09
Warriors
CALCIO A 5: GLI WARRIORS SUL TRONO
Dopo la lunga egemonia della
Lavanderia Europa, il titolo
di Prima Serie del Comitato
di Carpi torna nella Bassa.
Sono gli Warriors di San
Possidonio a fregiarsi dello
scudetto 2008/2009 al termine di una grande stagione, conclusa al primo posto
nel proprio girone. I
possidiesi hanno poi eliminato nei quarti lo Studio Luce,
in semifinale la Palestra
Virtual Fitness e in finale
hanno piegato il Baraldini
Trasporti, che a sua volta
aveva fatto lo sgambetto nei
quarti ai pluricampioni in carica. E’ andata invece alla
Nefer Marechiaro la Coppa
Csi, dopo il successo in finale sull’Olimpique Le Cache.
Le altre due squadre a festeggiare sono Baraldini Trasporti “B”, che ha vinto il
titolo di Seconda serie e i
Gunners, campioni in Terza.
13
PRIMA SERIE : Playoff scudetto
Quarti di finale:
Lavanderia Europa –Baraldini Trasporti
Progetto Segnaletica –Atletico Idro
Olimpia Ki6 –Pal. Virtual Fitness
2-6
1-6
1-1
Warriors –Studio Luce
6-0
Semifinali:
Baraldini Trasporti – Atletico Idro
Pal. Virtual Fitness – Warriors
5–3
2–2
Finale 1°-2° posto:
Warriors – Baraldini Trasporti
4–3
(Virtual Fitness qualificata per miglior piazzamento in campionato)
(Warriors qualificata per miglior piazzamento in campionato)
Pampas
Rapid Duomo
Aneser
Coppa CSI
Quarti di finale:
Lions Attima Service – Mondial Corag
Impr. Euromax – Nefer Marechiaro
G.L. Lage – Atletico Rolo (a tavolino)
Piz. Santa Lucia – Olimpique Le Cache
Semifinali:
Mondial Corag – Nefer Marechiaro
G.L. Lage – Olimpique Le Cache
Finale 1°-2° posto
Nefer Marechiaro – Olimpique Le Cache
3 - 10
4 - 10
6–0
5-7
5-7
4-5
8-6
SECONDA SERIE
Semifinali per il titolo di Comitato:
Bar Gorizia - Baraldini Trasp. “B” (dopo rigori)
3–4
Warriors Junior - Gavellese
4–3
Finale
Baraldini “B” – Warriors Junior
5–4
TERZA SERIE
Spareggi fra le seconde per la promozione:
Real PJ X Cafè – Fc Rapid Duomo
6-3
Bahia Soccer – Attila Ungheni
6–5
TORNEO PRIMAVERA: SUCCESSI PER ANESER E TOLA DOLSA
ECCELLENZA
semifinali ANDATA:
ANESER “A” – CARPINE
WARRIORS – GLS IMPR. EDILE
4-1
2-4
Semifinali RITORNO:
GLS IMPR. EDILE – WARRIORS
CARPINE – ANESER “A”
0-4
2-7
Finale
ANESER “A” - WARRIORS 3-3
(6-4 ai rigori)
AMATORI:
Quarti di finale:
COOKIES – TOLA DOLSA SENSO UNICO
CARPI UNITED – BAHIA SOCCER
VESPE MATTE CAFFE’ DUOMO – TIGER
TRIBHUNE BAR I B. – CAFFE’ DUOMO C.
Semifinali:
TOLA DOLSA S.U. – BAHIA SOCCER
VESPE MATTE C.DUOMO – TRIBHUNE BAR
6-4
9-10
Finale
TOLA DOLSA S.U. – TRIBHUNE BAR
2-1
ai rigori
28 gigno '09
0-7
2-4
3-0
4-3
Dopo un mese di gare, si è conclusa anche
l’edizione 2009 del torneo “Primavera – A
Tutto campo”, la classica kermesse estiva di
calcio a 5 che fa da corollario finale all’attività del nostro Comitato. Come da tradizione
erano due i tabelloni di gara, quello Eccellenza e quello Amatori, in cui hanno trionfato
rispettivamente Aneser “A” e Tola Dolsa
Senso Unico. Per i novesi si tratta di un bis,
dopo la vittoria del 2008 nel tabellone Amatori:
un successo a pieni voti, visto che dopo aver
dominato il girone a punteggio pieno, l’Aneser
ha chiuso con altre tre vittorie (due in semifinale con la Carpine) e una ai rigori in finale
con gli Warriors (3-3 nei 40' con tripletta di
Boanini per i novesi e doppietta di Deiosso e
gol di Facchini per i possidiesi). Negli Amatori
le due finaliste Tola Dolsa Senso Unico e
Tribhune Bar I Bomberos uscivano invece
dallo stesso girone di ferro, il “B”, che ha
portato tre semifinaliste su quattro (l’altra è il
Bahia Soccer). Dopo aver fatto fuori proprio
il Bahia, il Tolsa Dolsa ha conquistato lo
scettro imponendosi sul Tribhune per 2-1,
con i gol di Napolitano e Di Talia, accorciati
da Marastoni. Premi speciali a Boanini (Aneser)
e Napolitano (Tola Dolsa) come mvp e di
Mantovani (Aneser) e Boccaletti (Tribhune)
come migliori portieri.
Real PJ X Cafè e Bahia Soccer
promosse in Seconda serie
Semifinali per il titolo di Comitato:
Gunners – Aneser Mammacara
DDT – VM Caffè Duomo
Finale
Gunners – VM Caffè Duomo
7-3
4-9
3-2
COMMISSIONE TECNICA CALCIO A 5
Campionati 2009/2010
Categoria
Limite d’età
1ª SERIE
dal 16° anno
2ª e 3ª SERIE dal 16° anno
CALCIO FEMM. dal 14° anno
Iscrizione
850,00
800,00
300,00
Cauzione tassa gara
100,00 inclusa
100,00 inclusa
50,00 inclusa
Sostituzioni Tempi Svolgimento gare
libere
libere
libere
25’ infrasettimanale
25’ infrasettimanale
25’ domenica
Le iscrizioni a questi campionati si apriranno il 6 luglio per chiudersi improrogabilmente il 12 settembre.
I campionati di 1ª, 2ª, 3ª sono organizzati direttamente dalla Commissione tecnica del nostro Comitato.
Il costo della palestre per quanto riguarda il Calcio femminile sarà a carico delle Società.
Marino Cini Responsabile
attività di nuoto.
3° turno dalle 17.30 alle 18.15 per Adulti autosufficienti
4° turno dalle 18.15 alle 19.00 per Adulti principianti
al martedì, giovedì e venerdì dal 16 giugno al 31 luglio ’09 1014-21 lezioni
5° turno dalle 19.00 alle 19.45 per Adulti Esperti in vasca esterna
6° turno dalle 19.50 alle 20.30 per tutte le tipologie
7° turno dalle 20.30 alle 21.10 per tutte le tipologie.
Il Venerdì TURNO UNICO dalle 19.50 alle 20.30
al lunedì e mercoledì dal 08 giugno ‘09 al 26 luglio ’09 10-16
lezioni
turno unico dalle 20.00 alle 20.45 vasca esterna
1° turno dalle 19.15 alle 20.00 - 2° turno dalle 20.00 alle 20.45
FITNESS - TRE in UNO: GYM - BIKE - TREKKING
al martedì e giovedì vasca interna
Giugno dal 4 giugno ‘09 al 30 giugno ’09 8 lezioni
Luglio dal 2 luglio ‘09 al 30 luglio ’09 9 lezioni
1° turno dalle 19.10 alle 19.50 - 2° turno dalle 19.50 alle 20.30
3° turno dalle 20.30 alle 21.10
Corsi di fitness IDROPILATES
al martedì e giovedì vs. interna turno unico dalle 20.10 alle 20.50
Giugno dal 04 giugno ‘09 al 30 giugno ’09 8 lezioni
Luglio dal 02 luglio ‘09 al 30 luglio ’09 9 lezioni
CORSI DI FITNESS SERALI
AGONISMO
FITNESS per GIOVANI (13-19 ANNI)
Tutti i corsi di fitness serali saranno accessibili anche ai giovani.
ACQUAGYM per ADULTI ed ANZIANI
al lunedì e mercoledì vasca esterna
Giugno dal 08 giugno ‘09 al 29 giugno ’09 7 lezioni
Luglio dal 01 luglio ‘09 al 29 luglio ’09 9 lezioni
1° turno dalle 19.15 alle 20.00
2° turno dalle 20.00 alle 20.45
HIDROBIKE per ADULTI ed ANZIANI
al lunedì e mercoledì vasca esterna
Giugno dal 08 giugno ‘09 al 29 giugno ’09 7 lezioni
Luglio dal 01 luglio ‘09 al 29 luglio ’09 9 lezioni
NUOTO PRE-AGONISTICO per “PICCOLI AGONISTI”
Attività di nuoto per bambini che intendono frequentare il nuoto
come scelta sportiva, o che abbiano raggiunto il 4° livello dei
nostri corsi nuoto oppure che sappiano gia nuotare gli stili: dorso
e stile libero per 25 metri. Per essere iscritti a questo gruppo è
necessaria l’autorizzazione del direttore corsi.
al martedì, giovedì e venerdì 6° corso dal 16 giugno ‘09 al 31
luglio ’09 14-21 lezioni
1° turno dalle 16.00 alle 16.45 - 2° turno dalle 18.15 alle 19.00
Il Venerdì in vasca esterna dalle 19.00 alle 20.00
al lunedì, mercoledì e venerdì 6° corso BIS dal 15 giugno ‘09 al
31 luglio ’09 14-21 lezioni
turno UNICO dalle 19.00 alle 20.00 in vasca esterna
NUOTO AGONISTICO per “MASTERS”
Attività di nuoto per ex-atleti, amatoriali e nuotatori esperti, che
vogliono continuare o intraprendere un’attività agonistica con
gare e competizioni varie. Per essere iscritti a questo gruppo è
necessaria l’autorizzazione del direttore corsi.
Luglio dal 01 luglio ‘09 al 30 luglio ’09 14 lezioni
L’attività MASTER prevede la presenza a tre giorni di allenamento nell’arco della settimana.
Per informazioni e iscrizioni, rivolgersi in piscina Comunale “O.
Campedelli” alla reception della SCUOLA NUOTO CSI o nell’ufficio di Corso Fanti 89 in città.
Orari di segreteria Sede di Corso Fanti 89
Lunedì ore 9.30 - ore 12.30, ore 15.00 - ore 19.00
Martedì ore 9.30 - ore 12.30, ore 15.00 - ore 19.00
Mercoledì ore 9.30 - ore 12.30
Giovedì ore 9.30 - ore 12.30
Venerdì ore 9.30 - ore 12.30, ore 15.00 - ore 19.00
Orari della reception presso la Piscina comunale
Lunedì ore 12.15 - ore 15.00
Martedì ore 14.00 - ore 21.30
Mercoledì ore 12.15 - ore 15.00
Giovedì ore 14.00 - ore 21.30
Venerdì ore 12.15 - ore 19.30
Sabato ore 15.00 - ore 17.30
C A R P I S P O R T I N F O R M A Z I O N I
CARPISPORTINFORMAZIONI
14
CALCIO A 11
28 giugno '09
28 giugno '09
14
Calcio a 11 – Torneo ZACCARELLI
Va al San Marino la 35^ edizione del Torneo Zaccarelli di
calcio a 11, organizzato dal nostro Comitato in collaborazione con la Virtus Cibeno. I biancorossi di mister Stefano Rossi
hanno battuto in finale i modenesi della Maritain per 3-0 con
i gol di Pederielli (doppietta) e Benatti. La squadra carpigiana
aveva già battuto in semifinale per 2-0 l’Under 18 della
Carpine con i gol di Ferrari e Cottone. Nell’altra semifinale
la Maritain aveva piegato l’Under 21 della Cabassi per 2-1.
Per il terzo posto la Cabassi si è poi rifatta battendo 2-0 la
Carpine. A fine torneo Luciano Tosi della Virtus Cibeno e le
due sorelle del compianto ex dirigente Giuliano Zaccarelli,
Ziella e Tiziana, hanno premiato le quattro squadre, consegnando poi le targhe a Fabio Pederielli (San Marino) come
miglior giocatore e a Diacci della Carpine come miglior
portiere.
SEMIFINALI:
Cabassi - Maritain 1-2 e San Marino - Carpine 2-0
FINALE 3°-4°: Cabassi - Carpine 2-0
FINALE 1°-2°: San Marino - Maritain 3-0
Carpine Calcio
Ladies Hostilia
Sannmarinese Calcio
Calcio a 5 femminile
Il trionfo del Ladies Hostilia
COMMISSIONE TECNICA CALCIO Campionati 2009/2010
Settore GIOVANILE
Categoria
Limite d’età
PRIMI CALCI
CUCCIOLI
PULCINI
DEBUTTANTI
ESORDIENTI
CADETTI
GIOVANISSIMI
RAGAZZI
ALLIEVI
JUNIORES
Settore OPEN
Categoria
2002/03
2001/02
2000/01
1999/00
1998/99
1997/98
1996/97
1995/96
1994 e succ.
1992 e succ
2ª DIVISIONE
INFRASETTIMANALE
SUPERLEGA
CALCIO A 7
FEMMINILE
Limite età
1994 e prec.
1994 e prec.
1994 e prec
1994 e prec.
1994 e prec.
quota iscrizione
giocatori
gratuita
gratuita
gratuita
gratuita
gratuita
120 euro
120 euro
150 euro
200 euro
250 euro
quota iscrizione
750 euro
750 euro
950 euro
750 euro
500 euro
a7
a7ea9
a7ea9
a 9 e a 11
a 9 e a 11
a 11
a 11
a 11
a 11
a 11
giocatori
a 11
a 11
a 11
a7
a 7 e a 11
tassa gara
nessuna
nessuna
nessuna
nessuna
nessuna
16 euro
15 euro
14 euro
16 euro
16 euro
Si è conclusa con il trionfo delle mantovane del Ladies
Hostilia Doria la prima stagione del campionato di calcio
a 5 femminile organizzata dal nostro Comitato assieme a
quello di Mantova. Le ostigliesi, dopo aver chiuso al terzo
posto la stagione regolare, hanno avuto la meglio sul
Riabita Arredamenti, che era giunto 4° in campionato:
entrambe le formazioni avevano a sorpresa eliminato rispettivamente Olimpia Overdiesel e Idraulica Signorelli,
le due dominatrici della stagione regolare. Le cinque formazioni carpigiane hanno invece interrotto il loro cammino nei quarti di finale.
Svolgimento gare
infrasettimanale/sabato
infrasettimanale/sabato
infrasettimanale/sabato
infrasettimanale/sabato
sabato
sabato
sabato
sabato
sabato
sabato
tassa gare anche play off/out
25 euro per partita
25 euro per partita
35 euro
25 euro
20 euro
Classifica finale Regular Season
svolgimento gare
sabato
lunedì e venerdì
sabato/domenica
infrasettimanali
infrasettimanali
***Tutti i campionati sono organizzati dal Comitato Provinciale di Modena con la collaborazione della nostra Commissione
tecnica alla quale tutte le società del nostro comitato dovranno fare riferimento. Le quote sopra esposte valgono unicamente
per le Società affiliate al CSI tramite il Comitato di Carpi
PALLAVOLO
Hanno partecipato all’attività di pallavolo attuata in collaborazione
con il Comitato CSI di Modena: Pall. Poggese, asd Villa Poma
Volley, Pol. Mogliese, FB Pallavolo Soliera, Universal Pallavolo
Carpi, G.S. Vis Crevalcore, Mondial Quartirolo, Basser Volley,
Universal Goldoni, Pol. Sanmarinese, U.S. Sanmartinese, Pall.
Quistello, Pall. Ravarinese, Aneser Novi, Idraulica Sala Concordiese,
Tecnicar Pol. Limidi, Zen Limidi, Volley Carpi, Nonsolo Volley,
ASCQ Red Rosess Quingentole, Estudiantes Volley, SG La Patria
1879. Segnaliamo i migliori risultati ottenuti nelle manifestazioni
provinciali e regionali per le diverse categorie
CAMPIONATO PROVINCIALE
Giovanissime 4 x 4: 3° posto per Aneser Novi e Basser Volley
Giovanissimi/e 6 x 6: 3° posto Basser Volley, 4° posto Mondial
Goldoni
Ragazzi Under 13: 1° posto FB Soliera, 2° posto Mondial
Universal
Ragazze Under 14: 1° posto Goldoni Mondial
Ragazzi Under 14: 1° posto FB Soliera
Allieve Under 16: 2° posto Goldoni Mondial
Juniores Femm.: 2° posto Goldoni Mondial
Top Junior Femm.: 3° posto Villa Poma Volley, 4° posto Idr.
Sala Concordia
Open Maschile: 1° posto Villa Poma Volley, 2° posto Pall.
Poggese
Torneo Barani - Vincitori dei gironi
Giovanissime 4x4: FB Soliera e Aneser Novi
Giovanissimi/e 6x6: Mogliese
Ragazzi Under 13: Universal/Mondial
Ragazze: Goldoni Mondial Rossa
Allieve Under 15: FB Soliera
Juniores Femminile: Goldoni Mondial
Top Junior Femminile: Goldoni Mondial
Campionato Regionale Emilia Romagna
Le squadre giunte in finale e il loro piazzamento
Allievi Under 16: 2° posto FB Soliera
Allieve Under 16: 3° posto Goldoni Mondial
Juniores Femminile: 4° posto Goldoni Mondial
Top Junior Femminile: 4° posto Villa Poma Volley
Si è giocato inoltre il circuito del Minivolley con un appuntamento
mensile da dicembre a maggio.
SOCIETA’
GIOC.
IDRAULICA SIGNOR.
16
OLIM. OVERDIESEL
16
LADIES HOSTILIA
16
RIABITA ARREDAM.
16
CARP. KONTESTA
16
MONDIAL BAR ELIO
16
TOLA DOLSA
16
MALVEZZI IMMOB.
16
ANESER ST. ESSO
16
PUNTI
42
41
38
28
16
16
13
11
3
Quarti di finale
Malvezzi Immob. – Idraulica Signorelli
Carpine Kontesta – Riabita Arredamenti
Mondial Bar Elio – Ladies Hostilia
Tola Dolsa – Olimpia Overdiesel
AND
2–3
4–3
1–5
2–9
Semifinali
Ladies Hostilia – Olimpia Overdiesel
Riabita Arredam. – Idraulica Signorelli
*(3 – 2 ai calci di rigore)
2–0 3-4
1 – 3 5-3*
Finale 3°-4° posto
Idraulica Signorelli – Olimpia Overdiesel
5-7
Finale 1°-2° posto
Riabita Arredamenti – Ladies Hostilia
2-4
RIT
1-7
3-6
2-7
2-6
Universal Goldoni - Juniores Femm.
COMMISSIONE TECNICA PALLAVOLO - Campionati 2009/2010
Tutti i campionati sotto riportati sono la fase locale dei campionati nazionali CSI. Le vincenti delle fasi locali potranno
accedere alla finale nazionale passando per le qualificazioni regionali. La commissione Pallavolo è unitaria con il
comitato CSI di Modena. Al termine dei diversi campionati si organizzerà anche una attività primaverile attraverso
l’ormai tradizionale Trofeo Barani.
Categoria
UNDER 12
UNDER 14
ALLIEVE/I
JUNIORES F/M
TOP JUNIOR F/M
OPEN F/M
MISTO
Limite d’età
1998/99
1996/97
1994/95
1992 e successivi
1988 e successivi
senza limiti
1993 e precedenti
iscrizione
gratuita
21,00
26,00
26,00
26,00
52,00
52,00
tassa gara
nessuna
8,00
12,00
14,00
14,00
16,00
18,00
Altezza rete
2,00
2,15 f 2,24 m
2,24 f 2,35 m
2,24 f 2,43 m
2,24 f 2,43 m
2,24 f 2,43 m
2,35
Con solo livello provinciale verranno inoltre organizzati i campionati seguenti:
Categoria
Limite d’età
iscrizione
tassa gara Altezza rete
GIOVANISSIME
4 contro 4
1998/99
gratuita
nessuna
2,00
UNDER 13 M/F
1997/98
21,00
8,00
2,15 f 2,24 m
UNDER 15 M/F
1996/96
26,00
12,00
2,24 f 2,35 m
Svolgimento gare
Novembre – Maggio
Ottobre – Maggio
Ottobre – Maggio
Ottobre – Maggio
Ottobre – Maggio
Ottobre – Maggio
Ottobre - Maggio
Svolgimento gare
Novembre – Maggio
Ottobre – Maggio
Ottobre – Maggio
C A R P I S P O R T I N F O R M A Z I O N I
Mirandola Concordia
Eleonora Tirabassi
on il 54 per cento delle preferenze Maino
Benatti, candidato del
centro-sinistra, è il nuovo sindaco di Mirandola. La tanto
attesa o temuta spallata da
parte di Lorenzo Bergamini,
sostenuto da Pdl e Lega, non
si è verificata.
Durante le operazioni di scrutinio Benatti è sempre rimasto in testa e ha visto costantemente aumentare il proprio distacco nei confronti
di Bergamini sino a quota
893 voti, per un totale di
6.011 a favore di Benatti contro i 5.118 di Bergamini.
Sicuramente ha avuto influenza sull’esito del ballottaggio l’alto astensionismo:
l’affluenza alle urne è stata
infatti del 61,8 per cento, il
15 per cento in meno rispetto alla tornata elettorale del
6 e 7 giugno.
28 gigno '09
Dal ballottaggio per l’elezione a sindaco di Mirandola
è uscito vincitore Maino Benatti, candidato del centro-sinistra.
A pesare sul voto un elevato astensionismo
Il coraggio di votare
C
Maino Benatti:
ed ora la squadra
Il ballottaggio è stata un’esperienza nuova per il Comune
di Mirandola e per questo vi
erano molte incognite, anche dovute alla presenza della
lista civica. Comunque abbiamo vinto abbastanza bene
e per noi ora è il momento di
lavorare con decisione sui
punti del programma proposti ai cittadini.
Certo questa esperienza deve
servirci da lezione per riflettere su come dialoghiamo e
ascoltiamo la gente. Nei prossimi anni vi saranno da affrontare questioni importantissime che dovranno essere
condivise e partecipate. Mi
riferisco alla Cispadana, alla
crisi economica, all’immi-
Sfide da affrontare
insieme alla città
Maino Benatti
grazione e alle trasformazioni sociali che essa comporta. Ciò indica per noi l’impegno a cercare consenso
nella città e con le altre forze
politiche.
Per quanto riguarda la giunta comunale oltre ai due nomi
già presentati, Anna
Martinelli e Oreste
Mozzarelli, non sono ancora stati definiti altri assessori e i rispettivi incarichi. Chiederò alle tre liste della mia
coalizione presenti in consiglio, cioè Partito Democratico, Italia dei Valori e Sinistra per Mirandola, una rosa
di nomi e tra questi sceglierò
le persone più adatte a rico-
Dagli artisti 6.600 euro
per L’Aquila
Iniziativa promossa dalla Fondazione
Cassa di Risparmio di Mirandola
E’ di 6.600 euro il ricavato netto dell’iniziativa a favore delle
popolazioni dell’Abruzzo promossa dalla Fondazione Cassa
di Risparmio di Mirandola. Quindici artisti mirandolesi si
erano mobilitati per aiutare gli abitanti dei paesi colpiti dal
terremoto del 6 aprile scorso. Pittori e scultori avevano
donato lavori visionabili ed acquistabili al Castello Pico.
L’iniziativa è stata realizzata in collaborazione con il Comune di Mirandola e con il Circolo artistico “Giorgio Morandi”.
Il ricavato verrà inviato alla Fondazione Cassa di Risparmio
della Provincia dell’Aquila, che la utilizzerà per i bisogni
delle popolazioni terremotate.
prire i vari ruoli. Saranno
comunque persone con le conoscenze e le capacità per
rispondere ai problemi a cui
troviamo di fronte e rispetto
alla giunta precedente vi sarà
un largo rinnovamento.
Lorenzo Bergamini:
prepariamo l’alternanza
Abbiamo conseguito un grandissimo successo, non solo
per aver costretto al primo
turno il centro-sinistra al ballottaggio, ma anche perché si
è quasi visto colmare il divario esistente. Infatti la coalizione di centro-destra ha avuto
un incremento del 14,5 per
cento e ciò in termini assoluti
indica che più di 800
mirandolesi hanno deciso di
darmi il loro sostegno e appoggio nel secondo turno.
A questo punto esce una
Mirandola spaccata in due:
al secondo turno il senso di
appartenenza ha prevalso sul
malessere nei confronti dell’amministrazione uscente.
Noi incalzeremo la nuova
giunta su quelli che riteniamo essere i punti fondamentali per Mirandola, ovvero le
infrastrutture, una miglior
sanità e una maggior sicurezza. Continueremo a combattere le nostre battaglie e
auspichiamo una inversione
di tendenza nel comporta-
mento dell’amministrazione,
che tenga quindi maggiormente conto delle esigenze
dei cittadini e volto ad un
maggior confronto e dialogo senza pregiudizio ideologico.
Molto probabilmente l’astensionismo ha maggiormente
danneggiato il centro-destra
in quanto, considerando le
liste alleate, Benatti ha perso circa 850 preferenze,
mentre noi 1.650. Voti che
ci avrebbero visti in una lotta testa a testa sino alla fine.
Siamo soddisfatti, non appagati, ma da qui possiamo
ripartire per arrivare fra 5
anni ad un’alternanza.
Terme: salute e benessere
Il Circolo Medico “M. Merighi” e la Sezione Ammi
di Mirandola hanno concluso l’anno sociale 20082009 a Tabiano e Salsolmaggiore
Una conclusione all’in- Mutina Swing Orchestra
segna della novità per
le attività del Circolo
Medico “M. Merighi”
e
la
Sezione
dell’Ammi,
di
Mirandola che sabato
6 giugno hanno scelto
di chiudere l’anno sociale 2008-2009 con
una gita alle Terme di
Tabiano
e
Salsomaggiore.
Degno epilogo di un programma annuale molto
ricco di proposte con la presenza di valenti clinici,
due nomi su tutti, Aldo Pagni, già Presidente
Nazionale degli Ordini dei Medici e Odontoiatri e
Andrea Strata, stimato e apprezzato docente in
nutrizione clinica presso l’Università di Parma. I
medici con le loro consorti hanno visitato prima le
Terme di Tabiano e poi le Terme Zoia apprezzando la gentilezza e professionalità di tutto il personale.
Grazie alla disponibilità dei medici termali sono
state approfondite le indicazioni per lo più rino- Giacomo Carpenito
broncopolmonari e artrosiche che traggono beneficio dalle cure termali. Un grazie sentito va
all’Amministratore delegato delle Terme, Roberto Rubbiani per la
gentile ospitalità. La giornata termale si è conclusa alle Terme Berzieri,
stupendo esempio di Liberty con un happy hour a cui ha fatto da cornice
la Mutina Swuing Orchestra, un splendida band di Modena che ha come
tastierista e voce solista il collega Giacomo Carpenito, stimato reumatologo.
Nunzio Borelli
15
Ci si aspettava di più. Più
entusiasmo, più tensione, ma
soprattutto più affluenza. E
invece molti elettori sembravano
quasi scocciati per questa nuova
chiamata alle urne, tanto che
2755 persone hanno deciso di
non ripresentarsi a votare dopo
il primo turno. L’astensionismo è
così salito dal 23,2 per cento al
38,2 per cento. Una calo era
prevedibile, ma non del 15 per
cento.
Le motivazioni possono essere
varie, e alcune sicuramente più
giustificabili di altre, sono però
convinta che in una democrazia
sia necessario prendersi le
proprie responsabilità e andare
a votare. E’ molto facile criticare, più difficile scegliere, perché
questo presuppone impegno e
coraggio.
Tutti dovremmo prendere esempio da quel signore che, al
momento della consegna della
tessera elettorale, ha dichiarato
orgoglioso di non essere mai
mancato ad una sola elezione: da
giovane diciottenne nel 1948 ha
votato a favore della Repubblica
e da allora ha sempre compiuto
il suo dovere di buon cittadino,
perché crede nella democrazia e
si impegna per farla funzionare
al meglio.
Ma questo non è l’unico esempio
di senso civico: molti anziani e
persone con difficoltà motorie
hanno deciso che valeva la pena
sforzarsi e uscire di casa affrontando tutte le difficoltà che
questo poteva comportare pur di
essere presenti e votare il loro
nuovo sindaco.
La politica non è qualcosa di
astratto e distante, soprattutto se
si parla di elezioni amministrative. La politica siamo noi e se
amiamo veramente la nostra città
non possiamo astenerci.
E.T.
Il comandante Paolo
Lando ospite al Lions
di Mirandola
Il capitano Paolo Lando, Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Carpi, è stato ospite
sabato 13 giugno del Lions Club di Mirandola in
occasione della serata di chiusura dell’anno
lionistico 2008-2009. Lando ha parlato dell’impegno dell’Arma dei Carabinieri nelle Missioni
Internazionali a partire dalla sua recente esperienza in Afganistan. L’incontro è avvenuto nella
seicentesca Villa Marigliani a Villafranca di
Medolla ed è stato allietato dalla chitarra di Luca
Bompani. Al termine il tradizionale passaggio
del “martelletto” dall’attuale presidente Nunzio
Borelli al successore Fernando Balbarini.
16
Vita della Chiesa
28 giugno '09
Volti, voci e suoni
per una sinfonia di speranza
Dialogo tra
un giardinie
re e un mat
ecatico
Marina Corradi
L’incontro con suor Angela Bertelli
Suor Angela Bertelli
E’ Dio che agisce nella vita
di ciascuno e nella storia
Suor Angela ci ha raccontato
che le cose in missione hanno
cominciato ad andare in una
direzione buona proprio in
coincidenza di un momento
di suo grande affaticamento,
per cui ha dovuto riconoscere
che Gesù stava facendo lui
cose belle che lei non aveva
neanche mai immaginato. E
che il cristianesimo non sta
innanzitutto nel fare il bene
ma nel riconoscere il Signore
all’opera nella propria vita.
“E’ Dio che agisce nella mia
vita” è esperienza agli apici
dell’avventura cristiana.
S.E. Monsignor Elio Tinti
Maria: la certezza che Dio
non delude
Il Vescovo Elio ha commentato la Festa del Cuore Immacolato di Maria. Maria per
aver accettato di essere madre di Gesù ebbe diverse traversie: dall’essere incinta senza abitare ancora con il suo
sposo, alla fuga in Egitto, dal
ritorno in Israele fino a Gesù
che ritrovato nel Tempio le
ricorda perentoriamente di
essere figlio del Padre più
che suo. E Lei affrontò tutto,
meditando nel segreto del
proprio cuore, sostenuta dalla certezza che Dio non delude.
Ivonne Veratti
Tra poesie e immagini
Ivonne ha presentato la nostra storia nelle poesie e nelle
immagini, libro scritto a quattro mani con l’amica Laura
Lodi sulla loro vita a Massa
Finalese.
A mio padre
Sono come tu volevi,
libera, attenta al gusto
di vivere,
presente al bello
che tu mi insegnavi
guardando i tramonti
che poi derubavi
con lo sguardo al cielo.
Mario Del Verme, educatore e Alfredo Minucci, cantautore napoletano
Affrontare l’emergenza
educativa a Napoli
Mario ha raccontato di come
con un gruppo di amici e le
loro famiglie si sono trovati a
vivere in uno dei quartieri di
Napoli, il Rione Sanità, dove
la parola “emergenza” descrive molto di quanto accade. E
di come sostenuti dal ricono-
Davide Cat
tini e Ivonn
e Veratti
scimento di Gesù presente tra
loro hanno cominciato ad
affrontare la realtà suscitando intorno a sé il movimento
di un popolo rinnovato.
Festa in piazza
Il laboratorio dei piccoli indiani
Concerti
Alfredo Minucci
Il calcetto su telo saponato
Il banco libri
Alfredo Minucci
in concerto
Alfredo ha raccontato con le
sue canzoni la sua vita nel
Rione Sanità prima e dopo
l’incontro con Mario.
Mmiezo ‘a Sanità...
Nun se po’ capì/là se sente
pure a voce e Ddio
Nun te fa ‘mbruia/a chi dice:
“Ca nun se po’ cchiù campà”....
Caccia al tesoro
dei Piccoli Indiani
Chi cerca trova. Hanno vinto
i Briganti.
Marina Corradi intervista
Gigi Benatti e Anna Rita
Piccinini a dieci anni dalla
morte di Enzo Piccinini
Le ragioni di un incontro
con il fatto cristiano
Un amico e una della figlie
ma non si tratta di una commemorazione per un morto; è
stato piuttosto per capire le
ragioni del suo essere che tanto
ci commosse.
Enzo che per migliaia di persone è stato il motivo e l’occasione di incontrare il fatto
cristiano, non era come era
per temperamento. Era così
perché aveva incontrato don
Giussani e gli era diventato
amico. Da quel rapporto la
febbre di vita di Enzo venne
generata e generò intorno a sé
uomini desiderosi di rintracciare nella realtà il Mistero
che fa tutte le cose ed il gusto
dell’infinito resosi presente.
Dialogo tra un giardiniere
e un professore di matematica
Uomini impegnati a cercare
la soddisfazione anche nel
lavoro riferiscono di aver sperimentato l’incompletezza di
ogni proprio tentativo e di
ogni propria meta raggiunta,
ma anche di aver sorpreso
accanto a sé un Altro all’opera con cui il proprio operare
umano sta collaborando.
Dalla settimana prossima su
www.festapiupazzadelmondo.org
le videoregistrazioni
della Festa 2009
Speciale parrocchia di
Concordia
ra anche la chiesa di San
Giovanni di Concordia
può di nuovo assaporare il suono dell’antico
organo restaurato. Dopo quattro anni di impegno, di concerto con l’Ufficio diocesano Beni
culturali, per ottenere permessi e contributi che consentissero l’opera di restauro, eseguito
dall’espertissimo Paolo Tollari,
ecco finalmente la serata inaugurale di giovedì 4 giugno con
il concerto del maestro Francesco Scarcella.
Le non eccessive dimensioni
di questo strumento, un organo positivo del 1706, hanno
sorpreso il nutrito pubblico per
la potenza della sua prestazione e per la varietà dei suoni che
i quattro registri possono esprimere. Per l’occasione sono intervenuti il vicario generale,
monsignor Douglas Regattieri, un rappresentante della
Soprintendenza ai Beni culturali e storici di Modena, gli
assessori alla Cultura della Provincia di Modena e del Comune di Concordia, introdotti dal
parroco di Concordia, don
Franco Tonini, in qualità di
amministratore parrocchiale di
San Giovanni e di Santa
Caterina.
“Dopo avere dotato la chiesa
di Concordia – ha detto don
Tonini durante l’inaugurazione – di un prestigioso organo,
non potevo dimenticare le chiese
più piccole, ma altrettanto belle, che mi sono affidate. Così si
è provveduto al restauro dell’antico organo agostiniano di
Santa Caterina e ora, finalmente,
nella chiesa di San Giovanni
possiamo ascoltare questo piccolo, antico e artisticamente
prezioso strumento. Qualcuno
obietta che ci sono molti organi, ma pochi maestri che li suo-
O
L’Unità pastorale di Concordia –
San Giovanni - Santa Caterina ha
celebrato giovedì 11 giugno la
solennità del Corpus Domini, segno visibile di comunione tra le
varie membra della comunità ecclesiale concordiese chiamata a
“portare” il Corpo e l’azione di
Cristo “tra piazze e campanili”.
Gesù per essere annunciato nel
nostro tempo ha bisogno anche di
noi, uomini e donne al servizio
del suo Vangelo, perché, proprio
come Corpus Domini (“Corpo
del Signore”), possa camminare
tra le nostre vite, nei nostri Paesi
e, dunque, nel mondo. È forse
questa la grande preghiera di noi
cristiani: che Cristo possa servirsi delle nostre forze, per quanto
insignificanti possano apparire,
per essere portato nel mondo, a
partire dalle nostre comunità.
E. B.
Festa
di San Paolo
Domenica 21 giugno la parrocchia di Concordia ha
festeggiato il proprio patrono San Paolo con un
concerto in chiesa, che ha
riscosso un notevole successo. Ad intrattenere il
pubblico alcuni musicisti
di fama nazionale.
Domenica 28 giugno alle
ore 11.15 sarà celebrata la
Messa solenne con la partecipazione della corale
parrocchiale
“Santa
Cecilia”. A conclusione
dell’Anno Paolino sarà
possibile ottenere l’indulgenza plenaria.
28 gigno '09
17
Inaugurato l’organo della chiesa di San Giovanni
dopo il restauro eseguito da Paolo Tollari
Voce del popolo
che loda
nano. Ciò è sicuramente dovuto all’abbandono secolare in
cui sono lasciati molti di questi
strumenti. Ed è segno di una
mentalità materialista che ci
ha pervasi, per la quale, più
che per la preghiera e per l’arte, si giustifica la spesa di danaro soltanto per le cose materiali, dimenticando il bello, la
lode di Dio e la sua gloria”.
Sottolineando come l’organo
antico sia voce che dà anima
alla preghiera ed espressione
di una comunità orante che nei
secoli ha elevato la sua lode al
Signore, don Tonini ha
auspicato che la presenza dell’organo di San Giovanni possa incoraggiare qualche giovane ad avvicinarsi ai valori del-
IlIl musical
musical
“Fino
“Fino al
al Terzo
Terzo Cielo”
Cielo”
Storia
di una conversione
lo spirito e permettere al popolo di Dio di risentire quel particolare suono che ha accompagnato i momenti lieti e tristi
della vita dei suoi antenati. Un
ringraziamento speciale è stato infine rivolto al restauratore
Paolo Tollari. “La sua collaudata esperienza – ha ricordato
don Tonini – è iniziata da ragazzino proprio sotto il mio
sguardo, quando assiduo e curioso, osservava nel 1973 il
restauro dell’organo della Pieve
di Quarantoli. Da lì la sua ‘vocazione’ all’arte del restauro
degli organi, che ha realizzato
in tutte le chiese che la Provvidenza ha voluto affidarmi nei
lunghi anni del mio sacerdozio”.
Portare Gesù “tra piazze e campanili”
Proseguono le attività del centro estivo a Santa Caterina
Volontariato è gratuità
Esausta dopo la prima giornata
di centro estivo come animatrice, esco con i miei compagni di
classe per festeggiare la fine
della scuola e, parlando tra di
noi delle prime ore di dolcefare-niente, al mio “Altroché
vacanza, è iniziato il centro estivo!”, mi viene rivolta la spietata domanda: “Quanto prendi?”.
Un po’ impacciata rispondo:
“Niente”. Una decina di occhi
spalancati mi guardano, con fare
compassionevole, e presto aggiungono: “Ma chi te lo fa
fare?”.
Esatto. Chi ce lo fa fare? Assolutamente nessuno. Nessuno di noi
è mai andato alle riunioni di organizzazione dell’Estate Ragazzi chiedendo a quanto ammontava il compenso per il servizio
svolto perché per noi tutti si tratta di volontariato. Allora, ripensando alla domanda postami dai
miei amici, mi sono chiesta: “A
me chi lo fa fare?”.
Il volontariato, nonostante tante associazioni benefiche non si
fondino sulla fede, è profondamente radicato in un’ottica cristiana tant’è che proprio Gesù
ci ha detto: “Ama il prossimo
tuo come te stesso” (Lc 10, 27).
E chi è a noi più prossimo di un
bambino, magari totalmente
estraneo, di cui facciamo fatica
a ricordare il nome, ma sempre
bisognoso di cure e di attenzioni? Sono proprio loro il prossimo da aiutare, specialmente in
questi mesi d’estate quando la
scuola non occupa più le loro
giornate e hanno tanta voglia di
divertirsi e di stare bene insieme. Sempre Gesù ci dice: “Chi
non accoglie il Regno di Dio
come un bambino non vi entrerà” (Lc 18,17); non sono sempre gentili, i bambini, e stare
con loro non è sempre gratificante. E allora perché, Gesù, ci
dice di essere come bambini e
di prenderci cura di loro? Perché loro sanno, e ne sono consapevoli, di non poter fare da soli,
di non bastare a se stessi, cosa
che ogni tanto noi “bambini cresciuti” ci dimentichiamo. A loro
serve solo questo e a volte un
grande sorriso, senza fare i
sentimentalisti, è la ricompensa
più grande.
Eleonora Barelli
Il Comitato Zonale Anspi (Associazione nazionale San Paolo Italia) per onorare il suo
Patrono e a chiusura dell’Anno Paolino ha organizzato, in
accordo con la Diocesi, la
rappresentazione di un musical a Concordia nella serata
del 6 giugno scorso.
La scelta di Concordia è stata
suggerita dal fatto che la chiesa parrocchiale è dedicata a
San Paolo ed è la più grande a
lui intitolata nella Diocesi di
Carpi.
La rappresentazione è stata
tenuta dalla Compagnia teatrale “Piccola Comunità”, dell’Unità Pastorale di San Giacomo e San Rocco di
Guastalla (Reggio Emilia).
Il musical “Fino al Terzo Cielo” corre attraverso i ricordi
di un Paolo vecchio, passando dalla morte e resurrezione
di Gesù al martirio di Santo
Stefano, dalle difficoltà e dalle gioie delle prime comunità
cristiane alla folgorazione dell’Apostolo, ove emerge, nel
canto, tutto il dramma interiore di un uomo che sta cambiando, fino a portarlo alla
vita nuova del Battesimo e
all’affascinante esperienza del
deserto.
La seconda parte del musical
attualizza la vicenda storica
di Paolo per evidenziare come
il trascorrere del tempo, con i
suoi vari modelli culturali, non
determini, né muti il senso e
l’autenticità dell’essere umano.
Al posto della vanità e del
piacere, Paolo propone una
“via nuova” che ha il suo apice nell’Inno alla Carità.
L’irruzione sulla scena di Satana, con le sue provocazioni,
permette di immergersi nella
profondità teologica di Paolo,
che, prima si sviluppa nella
tematica della Chiesa, corpo
di Cristo, e poi giunge al coronamento della sua vita vissuta tutta in Cristo, quando
l’Apostolo è rapito “fino al
terzo cielo”.
Il messaggio dello spettacolo,
l’utilizzo di svariati ed efficacissimi mezzi coreografici, la
bravura dei cinquanta personaggi che vi hanno lavorato
certamente meritavano un
pubblico più numeroso, anche se a chi ha partecipato il
musical ha lasciato un ricordo
indelebile dal punto di vista
artistico e una profonda meditazione del mistero di Cristo, come ci è trasmesso dalla
teologia paolina.
Ringraziamo Monsignor Vescovo e il Vicario Generale,
monsignor
Douglas
Regattieri, che hanno partecipato; il Comune di Concordia
che ha messo a disposizione il
Teatro del Popolo; il Comitato Nazionale Anspi e il Comitato Zonale di Carpi, che insieme a Lapam di Concordia,
hanno finanziato lo spettacolo.
Il Comitato Zonale Anspi
Speciale parrocchia di
Rolo
Benedetta Bellocchio
endersi conto che la
santità è una via praticabile e che i santi sono
in mezzo a noi. È questo l’orizzonte in cui si è celebrata la
sagra parrocchiale di Rolo.
Chi ha partecipato ha goduto
della testimonianza dei santi
di oggi, come don Oreste
Benzi, la cui figura è stata
oggetto di riflessione e preghiera in una veglia, ma anche dei santi di ieri: “se prima
il patrono san Zenone non era
venerato – spiega il parroco
don Callisto Cazzuoli -, con
la sagra che ormai si celebra
da 14 anni riscopriamo la figura di questo vescovo che
guidava la sua gente e che è
un ulteriore stimolo a conformare la nostra vita al Vangelo. Siamo chiamati – prosegue – a vivere la santità, ciascuno nella propria condizione di vita, nella fedeltà a Dio”.
La comunità si è riunita nel
segno del patrono per la celebrazione di domenica 21 giugno, presieduta dal Vescovo
e seguita dalla processione,
cui hanno partecipato anche
le autorità cittadine tra cui il
sindaco rieletto, Vanna
Scaltriti. Apprezzati da chi
ha partecipato anche i momenti culturali – tra gli altri la
tradizionale serata delle Corali e una proposta nuova, il
concerto di arpe celtiche con
il Duo Alchimia – e in particolare la mostra della quadreria
della Chiesa.
Don Callisto Cazzuoli si appresta a celebrare i 50 anni di
sacerdozio, con la gioia di
poter vedere un giovane di
Rolo, Giancarlo Minotta,
entrare in seminario a Reggio
Emilia per un anno di discernimento della propria vocazione. “Questo è per noi motivo di gioia – racconta -. Nella
parrocchia l’attenzione alla
vocazione salta fuori
nell’ordinarietà della vita e
della preghiera comunitaria”.
28 gigno '09
19
Si è chiusa lunedì 22 giugno la 14esima sagra parrocchiale di Rolo,
Rolo, dedicata
dedicata
ai santi patroni san Zenone e santa Vincenza. Intervista con il parroco don
Callisto
Callisto Cazzuoli,
Cazzuoli, aa 50
50 anni
anni dalla
dalla sua
sua ordinazione
ordinazione sacerdotale
sacerdotale
R
A 17 anni dal suo insediamento in parrocchia a Rolo,
come vede la comunità che
le è affidata?
Il volto demografico del paese sta cambiando. La popolazione è più anziana, allo stesso tempo vi sono molte famiglie nuove che prendono casa
qui ed infine assistiamo ad
una crescita esponenziale della
presenza di extracomunitari,
in particolare pachistani, indiani e cinesi: questo cambia
lo stile di vita e pone in primo
piano il problema dei rapporti con la comunità straniera.
Per rispondere a tali cambiamenti occorre studiare meglio la pastorale. Il problema
più urgente è quello di formare ragazzi e giovani a un’autentica mentalità di fede e avvicinare le giovani coppie conviventi per aiutarle a scoprire
la bellezza del matrimonio cristiano.
Come vive questo cinquantesimo?
Lo vivo in un tempo di grande diversità rispetto a quello
della mia ordinazione: il 50°
è occasione per verificare la
propria fedeltà al servizio
Don Callisto Cazzuoli
fondire le scienze religiose.
Certo i giovani sono ancora
molto più impegnati nella loro
preparazione professionale,
ma anche molti adulti vanno
riconoscendo l’importanza
della formazione biblica, storica, etica. Occorre pazienza
perché maturino tempi in cui
i laici sentano il bisogno di
riappropriarsi della Parola di
Dio sia a livello di preghiera
sia nell’approfondimento teologico.
Fedeli a Dio,
sull’esempio dei santi
ecclesiale che, anche per le
forze che calano, si fa più
impegnativo. Avverto l’urgenza del ministero sacerdotale
come presenza missionaria –
è importante oggi come ieri
avere dei bravi preti – ma
anche l’esigenza di fare i conti
con le proprie forze: non possiamo vivere oggi come 50
anni fa.
Da sempre si spende nell’insegnamento delle scienze religiose: questo ha sostenuto la sua vocazione? E
come può sostenere oggi
quella dei giovani?
Sono diventato prete in
un’epoca in cui la teologia
era riservata ai sacerdoti. Dopo
il Concilio si è diffusa una
maggior conoscenza: anche i
laici sono chiamati ad appro-
Estate al via
È cominciato martedì 23
giugno il Grest per tutti i
ragazzi dagli 8 ai 13 anni.
Aperto dal lunedì al venerdì, dalle 16 alle 19, prevede
anche un momento di gioco il sabato pomeriggio,
dalle 16 alle 17,30. Come
sempre, tra tante attività
ricreative e gite, anche l’occasione per conoscere Gesù
e condividere la propria
fede. Nella foto, gli
educatori.
La conclusione della
settimana vocazionale
diocesana si è svolta a
Rolo il 9 maggio. In tale
occasione sono stati
ricordati don Callisto
Cazzuoli, don Rino
Barbieri e don Mario
Ganzerla che festeggiano
50 anni di ordinazione
sacerdotale. I tre sacerdoti saranno festeggiati
anche domenica prossima, durante le messe
nelle rispettive parrocchie.
Quelle tele da riscoprire
Gabriele Mantovani
La mostra della quadreria della chiesa
È soddisfatto del successo di pubblico ottenuto dalla mostra delle opere pittoriche della
parrocchia il professor Gabriele Mantovani,
curatore di questa esposizione semplice ma
efficace, nata dal desiderio di don Callisto di
unire, in occasione della sagra, sacro e profano e di valorizzare il patrimonio artistico
della parrocchia. La comunità di Rolo ha Rossana Mantovani
avuto l’occasione di riscoprire opere sconosciute ai più, come già avvenuto con i tessuti e i documenti, anch’essi messi in mostra nei
due anni precedenti. “Ogni tela - spiega Mantovani - è stata schedata dall’Ufficio beni
culturali della Diocesi e ha un percorso tracciato che ci ha aiutato nel valorizzarla, anche
grazie al supporto di Alfonso Garuti”. “La datazione è molto vasta, si va da fine ‘500 a
opere dei secoli successivi, fino al ‘900”, chiarisce la professoressa Rossana Mantovani,
che dell’esposizione è disponibile e appassionata guida. Certo non mancano ritocchi e
manomissioni nelle tele: richiederebbero un restauro, ma è difficile trovare gli sponsor,
spiega la professoressa, “in ogni caso è molto importante lo studio e la valorizzazione di
questo patrimonio, nella speranza – conclude – di coinvolgere in questo lavoro di ricerca
anche alcuni giovani di Rolo che studiano conservazione dei beni culturali”.
In questo senso è molto significativo il suo impegno
alla Scuola diocesana di formazione teologica…
Lo sento come un servizio
alla Chiesa e anche se la partecipazione non è molto alta
ritengo sia importante per il
suo carattere sistematico, in
quanto offre una visione globale del messaggio cristiano.
Tale conoscenza infatti deve
progredire, non si può pensare che basti un corso per possedere già tutto. Dunque la
scuola va potenziata e incoraggiata, in particolare da associazioni e movimenti cattolici. Inoltre chi lavora in
campo sociale e politico occorre che abbia le idee chiare
sulla dottrina sociale della
Chiesa: non basta la conoscenza biblica, bisogna applicarla alla realtà.
Nell’ambito dell’anno sacerdotale ci è chiesto di
riscoprire il ruolo e la missione del sacerdote, e di averne cura. In che modo pensa
che i laici possano sostenere
i loro sacerdoti?
Spero che questo sia un anno
in cui non vi sia interesse solo
alla spiritualità dei sacerdoti,
ma anche alle relazioni umane. Oggi si chiede ai laici che
non solo si informino di ciò
che fa e di come vive il loro
prete, ma la disponibilità a
dedicare qualche ora alla cura
del sacerdote anche sul piano
umano - senza trincerarsi dietro impegni professionali e
famigliari - facendosi vicini
attraverso piccoli gesti di attenzione e di amicizia. Occorre tenere conto della diversità di condizioni tra quei
sacerdoti che sono sostenuti
da dei famigliari e quelli che
invece non hanno queste presenze accanto a loro nell’organizzazione della propria
vita. Si tratta di unire, insomma, la preghiera e la vita concreta, circondando i sacerdoti di più simpatia e cordialità.
20
Vita della Chiesa
28 giugno '09
Si è concluso il percorso annuale di formazione per le religiose e i religiosi
Segno di fraternità
II dieci
dieci anni
anni
dell’associazione
dell’associazione
Venite
Venite alla
alla Festa,
Festa,
comunità
comunità
di
di famiglie
famiglie
per
per l’accoglienza
l’accoglienza
Un inno di
ringraziamento
ualcuno profetizzò all’inizio che questa associazione avrebbe
avuto vita breve, ma
dopo dieci anni siamo ancora
qui con la nostra piccola ma
significativa storia, perché è
innestata nella storia del popolo di Dio, chiamato a vivere in ogni tempo e in ogni
luogo la propria chiamata”.
Con queste parole Gianpietro
Cavazza, presidente del Venite alla Festa, ha voluto sintetizzare il senso della festa
per il decimo compleanno dell’associazione a tutti gli amici intervenuti sabato 20 giugno a Gargallo.
Più che una festa si è trattato
di un “inno di ringraziamento” per il cammino fatto in
dieci anni, per la vita comunitaria sempre più intensa, per
le numerose accoglienze che
hanno arricchito le famiglie.
Un ringraziamento iniziato riconoscendo la sorgente e il
punto di riferimento di ogni
scelta e di ogni azione, Gesù
Cristo vivo e presente
nell’eucaristia, pane spezzato per ognuno di noi. Così
nella chiesa di San Bernardino
da Siena la comunità del Venite alla Festa si è ritrovata
per l’adorazione eucaristica
iniziata la sera del 9 giugno e
proseguita per tutta la notte
fino alla sera del 10 giugno.
Dalla contemplazione dell’Eucaristia alla comunione fraterna il passo è breve anche
se non sempre immediato, ma
“Q
rande festa per l’Usmi
della diocesi di Carpi
che nei giorni scorsi,
presso la casa della
Divina Provvidenza a Santa
Croce, ha concluso il programma annuale degli incontri formativi alla presenza del Vescovo Elio Tinti che ha svolto la relazione sul documento
“Il servizio dell’autorità e l’obbedienza”. E’ stato questo un
G
anno ricco di appuntamenti
che hanno avuto luogo in diverse case religiose per far
sentire a tutti interessamento
e apprezzamento: i due monasteri di clausura con le Sorelle Clarisse e Cappuccine,
in San Nicolò e a Fossoli.
Don Franco Govoni, con
grande competenza e esperienza pastorale, ci ha seguito in questi nostri incontri
Parrocchia di San Biagio in San Marino
Domenica 28 Giugno Ore 21
presso il sagrato della parrocchia
Concerto in memoria di Susetta
con la musica del pianista
Matteo Giorgioni
Pop – classica- strumentale
Ingresso gratuito
Durante la serata è previsto
l’intervento
di don Francesco Cavazzuti
Le offerte raccolte saranno
devolute all’associazione
Macondo “Suoni di Sogni”
onlus per un progetto di
solidarietà in Brasile.
formativi attraverso la Lectio
Divina sulla lettera di San
Paolo ai Filippesi.
Alcuni appuntamenti durante questo anno sono stati molto
significativi.
Il 22 novembre scorso, Festa
di Cristo Re, la professione
solenne di suor Romina
Tavernelli delle Monache
Clarisse. Molti giovani, ammirati da tale scelta coraggiosa, vi hanno partecipato
con evidente commozione ed
entusiasmo.
Il 5 febbraio, durante la celebrazione della Festa della vita
consacrata, nella chiesa di San
Nicolò, alla presenza di molti
fedeli, abbiamo rinnovato i
voti e ricordato alcuni anniversari: un 25°, due 50° e un
60° di vita religiosa.
Il 10 maggio a Novi, nel corso
della
Settimana
Vocazionale Diocesana,
monsignor
Douglas
Regattieri, vicario generale,
e padre Elio Gilioli, vicario
episcopale per la vita consacrata, hanno presieduto la
veglia
di
preghiera
vocazionale dal tema: “So in
chi ho posto la mia fiducia”.
Tra le varie iniziative non
poteva mancare una bella gita
sul Monte Cimone e al lago
della Ninfa dopo aver visitato Fanano e qui incontrato la
comunità delle Sorelle Clarisse
che ci hanno confermato nell’ammirazione per la loro vita
dedicata alla preghiera nel
silenzio della clausura. Con
loro abbiamo partecipato alla
celebrazione eucaristica presieduta da padre Elio Gilioli.
Prima di scendere dal monte,
una sosta al fiume Panaro ci
voleva per ammirare nuove
bellezze naturali e ringraziare il Signore che ci ha fatto
camminare, ammirare, pregare, gioire insieme.
Ringraziamo di cuore il consiglio dell’Usmi e la delegata, suor Annarita, per aver
promosso durante l’anno vari
incontri che favoriscono la
fraternità, l’unità e ci tengono “svegli”, incoraggiati ad
una testimonianza efficace
nella Chiesa come ci dice
Giovanni Paolo II nel documento sulla vita consacrata
(41): “Essere segno di
fraternità come confessione
della Trinità” perché la comunione trinitaria può cambiare i rapporti umani creando un nuovo tipo di solidarietà.
Suore delle Poverelle di
Quarantoli
la tenacia delle famiglie del
Venite alla Festa viene premiata e in tanti rispondono
all’invito per la giornata del
20 giugno. Iniziata con il tradizionale “baratto” ovvero lo
scambio di oggetti senza l’uso
del denaro la festa è proseguita con la celebrazione
eucaristica presieduta da
monsignor
Douglas
Regattieri, vicario generale
e assistente spirituale dell’associazione.
Nell’omelia don Douglas ha
commentato, applicandolo alla
vita delle famiglie e della
comunità il vangelo della liturgia domenicale: Gesù che
placa la tempesta come ancora di salvezza tra le “tempeste” che colpiscono l’esperienza quotidiana di ogni uomo
e come risposta ai dubbi e
all’incredulità dei discepoli.
Tanti i segni portati simbolicamente all’altare, punti fermi, opere e frutti spirituali di
questi primi dieci anni: il
breviario, lo statuto, la mission,
la prima “casa famiglia”, il
gruppo di acquisto solidale,
la mensa…
Infine la cena insieme per
condividere, grandi e piccini,
la gioia di una fraternità che
nasce dal sentirsi ognuno un
dono per l’altro, nell’accoglienza reciproca. Questa è la
vita del Venite alla Festa, una
storia che continua sostenuta
dalla Speranza che non delude e non abbandona mai.
L.L.
Sede di Carpi
via Falloppia, 26 - Tel. 059.652799
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Cultura e Spettacoli
Un convegno internazionale sull’arte si è svolto a
Castel Gandolfo. Presenti alcuni carpigiani
21
Il Coro e Voci Bianche “G. Verdi di Ostiglia”
e il Coro “Città di Mirandola” presentano il concerto
Carmina Burana di Carl Orff
Venerdì 26 giugno, ore 21.15
Piazzale Re Astolfo
Il ruolo sociale dell’arte:
utopia o speranza?
Soprano Daniela Zerbinati,
Tenore Gianfranco Cerreto,
Baritono Fulvio Massa
Direttore Giuliano Vincenzi
Ingresso libero e gratuito
E’ necessaria la prenotazione:
059/654977 ore 9.30/12.30
Romano Pelloni
ome due anni orsono
con queste note vorrei
trasmettere ai lettori di
Notizie l’intensità di un dialogo sull’arte che abbiamo
vissuto a Roma, nella splendida cornice del Centro Ave
di Castel Gandolfo dal 12 al
14 scorsi ad un convegno su
“Prospettive interculturali
dell’arte”. Per riflettere attraverso la condivisione dei valori universali dell’arte in tutte
le sue espressioni vive centinaia di artisti professionisti e
critici d’arte di tutto il mondo
sono stati convocati dal Movimento dei Focolarini. Della diocesi di Carpi eravamo
in cinque: gli attori Claudio
Mariotti e Maria Giulia
Campioli, il musicista Luca
Morelli e per le arti visive chi
scrive e la nota grafica Marica
Tassi la quale, pur abitando a
Cavezzo, collabora spesso alle
iniziative carpigiane. Storie
e voci prometteva il programma ed infatti ci è stata offerta
una vivacissima panoramica
di esperienze, talvolta in contrasto fra loro che solo il
carisma dei Focolarini è riuscito a tener unito.
Un tema complesso che ha
tentato di riunire le varie voci
che sull’arte, anche nella visione della fede, trova grandi
difficoltà oggi a recuperare
un valore sociale comune.
In un mio intervento scritto
su “I significati nell’arte visuale e il popolo di Dio” ho
tentato, ma con scarsi risultati, di esprimere le mie forti
perplessità sulla persistente
esaltazione dell’arte astratta
e informale anche nella cosiddetta arte sacra e la necessità di scandagliare la sensibilità dei “credenti” (dire sem-
28 gigno '09
A cura di CEFAC, Associazione Culturale Carlo Rustichelli,
Associazione Culturale Rino
Viani, Radio Bruno, Assessorato alle Politiche culturali
C
C ontinua dalla prima
Uno stile per lo spazio pubblico
plicemente “fedeli” potrebbe
essere considerato offensivo),
interrogarci cioè sul grado di
comprensibilità dell’arte per
questo “Popolo di Dio”. Quanti
volti perplessi, quante fughe
verso il passato storico e rifiuto delle testimonianze di
un’arte sacra sempre più presente nelle case e nelle chiese, che affonda le sue radici
nella cultura materialista del
secolo scorso!
Quel Popolo di Dio che nutrendosi della Parola attraverso
la scuola realistica e comprensibile delle “parabole”
chiede siano dissipati questi
dubbi. Non si invoca qui un
ritorno ad un verismo o ad un
classicismo ormai improponibile o, come da taluno si
auspicherebbe, al dramma
michelangiolesco (che a forza di essere preso ad esempio
dell’arte cristiana rischia di
diventarmi antipatico). Chiedo che ci si impegni per ridare all’arte un ruolo di collaborazione con la Parola di
Dio.
Un’arte che mi aiuti a saper
ascoltare il Popolo di Dio,
mio prossimo, un prossimo
che incontro in spazi sempre
più ampi e complessi, a saper
ascoltare per avviare un dialogo e non illudermi in soliloqui sterili, a saper creare
spazi, creare edifici e promuovere eventi ove dialogare coinvolgendo tutti i sensi,
ma anche che mi solleciti alla
razionalità per arrivare di
nuovo a un “credere” capace
di saper vedere …. E saper
vedere anche l’invisibile.
Ma torniamo ai grandi temi
del convegno e ai problemi
che in premessa introduttiva
si annunciavano come “urgenti”: “Per ritrovare dei fondamenti antropologici che
riscopriamo nel nuovo intreccio di culture e l’identità perduta”.
Testimonianze di esperienze
di scuole, lavori di gruppo, di
artisti sono state presentate
da molti paesi dell’Europa e
dell’America Latina. Interessante, ma anche problematica
quella della “Cittàdellarte” della Fondazione Pistoletto di
Biella nella cui presentazione ho notato una frase che
non posso condividere “arte
e bellezza un sinonimo che
non sempre può coesistere”:
una concezione dell’arte in
una visione di finalità politiche che non convince e foriera
Romano Pelloni
di drammi simili a quelli del
passato.
Interessanti, anche se limitate, le esperienze nel campo
della cinematografia.
Chiudo ricordando una lezione veramente fondamentale
tenuta da Antonio Maria
Baggio, il quale, in una riflessione storica prendendo
spunto da una intuizione teologica di Chiara Lubich ha
tracciato un percorso della funzione dell’arte nella società
per una “fraternità universale”. Un’ampia visione storica
che qui non è possibile riassumere ma che è rimasta nell’animo di centinaia di presenti che ascoltavano in un
silenzio assoluto. Ritengo che
sia opportuno riproporlo adeguatamente ai lettori di Notizie.
Sono affiorati i nodi dell’attuale stagione sociale e
politica, soprattutto la difficoltà ad animare lo spazio
pubblico che per la Dottrina sociale della Chiesa è
costituito non solo dalle amministrazioni statali ma
anzitutto dai soggetti della sussidiarietà. “La socialità
dell’uomo non si esaurisce nello Stato, ma si realizza in
diversi gruppi intermedi, cominciando dalla famiglia
fino ai gruppi economici, sociali, politici e culturali
che, provenienti dalla stessa natura umana, hanno sempre dentro il bene comune - la loro propria autonomia” ricorda la Centisimus annus. Lo sguardo è stato
impietoso e preoccupato: si è parlato di una società
segnata dalla diffidenza e dall’erosione del livello di
fiducia nelle istituzioni e nei rapporti tra individui
e organizzazioni; e di una percezione acuta del rischio
sociale che legge il futuro solo foriero di paure e minacce. Tra queste il lento dissolvimento delle appartenenze
e la conseguente difficoltà a definire un mondo comune
e una proposta collettiva. Non tanto il primato della
politica, piuttosto il “consumo di politica” composto
per lo più da richieste corporative e difensive che non
impegnano in nulla coloro che le propongono. Le
risposte sono state solo accennate. Una merita di essere
citata: la ricerca per i cattolici di uno stile di presenza
segnato dal principio di sussidiarietà, uno stile che parli
attraverso la “testimonianza delle opere” e apra una
stagione di fiducia e di speranza che spinga a guardarsi
intorno e a scoprire “le cose nuove”. Alcune testimonianze ascoltate hanno raccontato lo “stile della
sussidiarietà”: buona gestione imprenditoriale, attenzione alla persona e al suo contesto familiare, ascolto
dei bisogni e rimodulazione dei servizi offerti, competenza e formazione continua, collaborazione attiva con
le strutture gestite dalle amministrazioni locali nell’ottica dell’innalzamento qualitativo dell’intero sistema
dei servizi sul territorio. Saranno questi i criteri con cui
verrà scelta la nuova classe dirigente che si appresta a
governare provincia e comuni?
APPUNTAMENTI
GIARDINI DI MIRÒ vs. IL FUOCO
Sabato 27 giugno
Carpi, piazzale Re Astolfo
La Biblioteca Loria in collaborazione con
www.colonnesonore.it, presenta in anteprima, alle
ore 21.30, l’ultima fatica del gruppo musicale reggiano
Giardini di Mirò. Dalla sonorizzazione del film il
Fuoco di Giovanni Patrone (2006) è nato lo spunto
per un nuovo lavoro discografico, un nuovo suono,
una nuova era. Info: Ufficio Cultura 059 649905
oppure cultura@carpidiem.it
LE TROIANE DI EURIPIDE
Sabato 27 e Domenica 28 Giugno
L’Estate in piazza di Concordia incontra, all’interno
della rassegna TeatrEstate anno X, la tragedia greca.
Rappresentata per la prima volta nel 415 a.C., l’opera
sarà messa in scena alle ore 21.15 presso la sede del
circolo culturale La zattera, via viazzolo 1, San Giovanni di Concordia. Info: Ufficio Cultura 0535 412935
oppure marina.caffagni@comune.concordia.mo.it
GUITAR SKETCH
Mercoledì 1 luglio
Mirandola, Castello dei Pico
Presso l’auditorium, alle ore 21, il duo chitarristico
Bruskers presenterà in anteprima il nuovo disco “Guitar
Sketch”. I due chitarristi Eugenio Polacchini e Matteo
Minozzi uniscono classico e moderno in un mix
eterogeneo di idee, sonorità, fraseggi e ritmiche che
elimina i contrasti ed esalta la creatività. Info: Castello Pico 0535 609995; www.castellopico.it oppure
www.bruskers.com
Sala espositiva Palazzo Contarelli
C.so Mazzini 42/C - CORREGGIO (RE)
Alberto
Rustichelli
espone
dal 30 giugno
al 12 luglio 2009
orari di apertura:
9.30-12,30 / 16.00-19.30 escluso il Lunedì
Martedì e Venerdì orario continuato fino alle 23.00
www.alberto.rustichelli.com
inaugurazione:
Sabato 4 luglio
ore 18.00
L’ANGOLO DI ALBERTO
22
28 giugno '09
Ogni settimana i recapiti di uffici, enti,
associazioni della Diocesi di Carpi:
A
genda
Anno
Paolino
CURIA VESCOVILE
La curia diocesana è composta
da persone e uffici che da vicino
collaborano con il Vescovo nel
suo ufficio, in attuazione degli
orientamenti e delle linee pastorali. Di fatto è l’organo di studio,
elaborazione ed esecuzione del
piano pastorale.
Sede: Curia Vescovile, C.so Fanti, 13 - Carpi.
Tel 059 686048, Fax 059 6326530.
CARITAS DIOCESANA CARPI
Ha il compito di realizzare l’attuazione del precetto evangelico
della carità nella comunità
diocesana e nelle parrocchie.
Sede Legale: c/o Curia Vescovile, Corso Fanti,
13 – Carpi.
Sede Operativa: c/o Porta Aperta Carpi, Via
Peruzzi, 38 – 41012 Carpi (MO). Tel 059
689370, Fax 059 6329186. Sito internet::
www.caritascarpi.it; e-mail:
segreteria@caritascarpi.it.
Orario: da lunedì a venerdì dalle 9 alle 12,30 e
dalle 15,30 alle 18,30.
SERVIZIO DIOCESANO
PER LA PASTORALE GIOVANILE
Coordina, promuove e sostiene,
attraverso la sua Commissione,
le attività educative e la formazione degli educatori. Promuove
la realizzazione di progetti educativi specifici in vari ambiti pastorali. Prepara le attività legate
alla GMG a livello locale e nazionale. Propone e diffonde i sussidi formativi per i giovani.
Sede e Recapiti: Curia Vescovile, e-mail:
s.ghelfi@tiscali.it
Orario: tutti i giorni previo accordo telefonico
UFFICIO BENI CULTURALI
Si occupa del censimento, della
cura e della promozione dei beni
culturali presenti sul territorio
diocesano.
Sede e Recapiti: Curia Vescovile
UFFICIO CATECHISTICO
Sovrintende la cura della catechesi
nell’ambito territoriale diocesano,
sostenendone lo sviluppo in attuazione degli orientamenti e delle
linee pastorali del Vescovo e in
stretto rapporto con le concrete
esigenze del popolo di Dio.
Sede e Recapiti: Curia Vescovile, e-mail:
ufficiocatechistico@carpi.chiesacattolica.it.
Orario: tutti i giorni previo accordo telefonico
UFFICIO DI PASTORALE DELLA SALUTE
Cura la pastorale per i malati,
collabora con le associazioni di
sostegno ai malati presenti sul
territorio diocesano.
Sede e Recapiti: Curia Vescovile
UFFICIO LITURGICO
Offre aiuti validi e concreti per
vivere la liturgia come fonte e
culmine dell’esistenza, e dunque
per riscoprire, a partire da essa, il
dono di Dio che è stato posto in
ciascuno.
Sede e Recapiti: Curia Vescovile
Gli uffici
diocesani
Il 29 giugno, festa dei santi Pietro e Paolo
L’Indulgenza in chiusura dell’Anno Paolino
A conclusione dell’Anno Paolino è ancora possibile ottenere l’indulgenza
plenaria (le modalità sono quelle canoniche, visibili sul sito diocesano)
recandosi, in qualsiasi giorno fino al 29 giugno, in Cattedrale o nelle due
chiese parrocchiali intitolate all’Apostolo (Concordia e Budrione) e, nel
solo giorno del 29 giugno, in tutte le chiese della Diocesi. In particolare,
domenica 28 giugno alle ore 11.15 a Concordia sarà celebrata la Messa
solenne in chiusura dell’Anno Paolino; allo stesso orario la Messa parrocchiale a Budrione.
San Bernardino Realino - Carpi
Festa del Patrono
MERCOLEDÌ 1 LUGLIO
• Ore 21 Santa Messa di Guarigione
GIOVEDÌ 2 LUGLIO
• Ore 21 Lectio Divina sul brano
2Corinzi 4,13-5,10
SABATO 4 LUGLIO
• Ore 19 Celebrazione eucaristica
nella memoria del Patrono presieduta dal Vescovo. A seguire cena
comunitaria a buffet. Tutti sono
invitati.
Circolo ANSPI “Mario
Gasparini Casari”
Piazza Matteotti 12, 41016 S.
Antonio in Mercadello (MO)
Domenica 6 settembre 2009
Pellegrinaggio
Santuario Francescano
di La Verna (AR)
Visita
a San Sepolcro (AR)
Accompagna
Don Gian Pio Caleffi
Per informazioni rivolgersi a:
Giovanna Mantovani
059674178 / 3200829129
Anna Maria Cavazza
059674195
Fossa
Sagra
di San Pietro Apostolo
Programma religioso
• Tutte le mattine alle 8,30, fino a
venerdì 26 giugno, sarà celebrata la
santa messa. Sempre venerdì alle
21 la celebrazione comunitaria della confessione.
SABATO 27 GIUGNO
• Dalle 16 in poi confessioni individuali
• Ore 19 prima messa festiva
DOMENICA 28 GIUGNO
• Ore 10,30 unica santa messa nella
festa di San Pietro Apostolo, in
ricordo del 50° anniversario di ordinazione sacerdotale di don Mario
Ganzerla
Programma ricreativo
SABATO 27 GIUGNO
• Ore 21 all’area Festa, esibizione di
artisti locali
DOMENICA 28 GIUGNO
• Ore 21 all’area Festa, LED in tour,
un viaggio nel mondo del musical
con scene tratte dagli spettacoli più
famosi come Grease, Cantando sotto la pioggia, Chicago, Fame e tanti
altri. Gli oltre 20 ragazzi in scena
regaleranno due ore di allegria ballando e cantando dal vivo
Funzionerà lo stand gastronomico:
sabato sera pizza da asporto, sabato e
domenica pizzeria e ristorante.
Pastorale giovanile - Legge sugli oratori
Un incontro per capire come accedere ai fondi
La Giunta della Regione Emilia Romagna ha approvato nelle scorse settimane i criteri per l’assegnazione dei contributi economici per attività a favore
di adolescenti e giovani, in riferimento alla LR 14/
08 “Norme in materia di politiche per le giovani
generazioni” (la cosiddetta legge sugli oratori).
Tra i soggetti che possono accedere a tale finanziamento vi sono, seppur con molte limitazioni, anche gli Oratori parrocchiali. Come servizio diocesano per la Pastorale giovanile, riteniamo importante darne informazione a tutti gli interessati. I finanziamenti sono molto
limitati (la cifra a disposizione per tutta la provincia di Modena ammonta
a 68.094,74 euro) e possono coprire al massimo il 50% del costo di ogni
progetto. Ad ogni modo, insieme alla pastorale giovanile della Diocesi di
Modena, e in collegamento con il coordinamento regionale della pastorale giovanile, ci mettiamo a disposizione per chiarirci assieme le idee su
questa questione. A tale scopo diamo appuntamento per sabato 27 giugno
alle 16 presso l’oratorio cittadino di Carpi, in via Santa Chiara n. 18.
Direttore Responsabile: Luigi Lamma
Coordinamento di Redazione: Annalisa Bonaretti – Coordinamento
Area Ecclesiale: Benedetta Bellocchio e Virginia Panzani – Redazione: Eleonora Tirabassi (Mirandola – Concordia), Daniele Franda,
Saverio Catellani, Corrado Corradi - Fotografia: Paolo Santini, Roberto Rossi, Fotostudioimmagini. Editore: Notizie soc. coop.
Grafica e impaginazione: Compuservice sas - 059/684472
Registrazione del Tribunale di Modena n. 841 del 22.11.86 - C.C.P. n. 15517410 intestato a Notizie, Settimanale
della Diocesi di Carpi - Stampa: Sel srl - Cremona - Autorizzazione Prot. DCSP/1/1/5681/102/88/BU del 13.2.90.
La testata percepisce contributi statali diretti ex L. 7/8/1990 nr. 250.
È possibile consultare la delibera e tutti gli allegati su:
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Settimanale della Diocesi di Carpi
Via don E. Loschi, 8 – 41012 Carpi (Mo)
Tel. 059/687068 – Fax 059/630238
Redazione: redazione@notiziecarpi.it
Amministrazione: amministrazione@notiziecarpi.it
Pubblicità: info@notiziecarpi.it Grafica: grafica@notiziecarpi.it
UFFICIO MISSIONARIO
Tiene i contatti con tutti i missionari della Diocesi nei diversi Paesi
del mondo e coinvolge la comunità su progetti in loro sostegno.
Sede: Curia Vescovile;
Recapiti: Tel e fax 059 689525.
E-mail: cmd.carpi@tiscali.it.
Orario: dal lunedì al sabato dalle 9 alle 12,30 e il
martedì dalle 15 alle 18.
UFFICIO PELLEGRINAGGI
Organizza e coordina i pellegrinaggi diocesani; consulenza alle
parrocchie nell’organizzazione di
viaggi; possibilità per privati di
prenotare pellegrinaggi e viaggi
autonomi; consultabili numerose pubblicazioni.
Sede: Curia Vescovile; Recapiti: Tel e Fax 059
652552, e-mail: uff.pellegrinaggi@tiscali.it
Orario: dal lunedì al sabato dalle 9 alle 12.
UFFICIO PER LA PASTORALE FAMILIARE
Progetta momenti di riflessione
specifica sulle tematiche familiari più urgenti, creando occasioni e luoghi in cui sia possibile
un confronto sui principali nodi
della vita familiare
Sede: c/o Curia Vescovile, Corso Fanti, 13 –
Carpi. Tel e Fax 059 689525. e-mail:
info@pastoralefamiliarecarpi.org
www.pastoralefamiliarecarpi.org
UFFICIO PER LA PASTORALE
SOCIALE E DEL LAVORO
Realizza momenti di approfondimento e dialogo sulle principali tematiche della Dottrina sociale della Chiesa, promuove incontri con le realtà locali del
mondo del lavoro.
Recapiti: Nicola Marino cell. 348 0161242
e-mail: meryeghio@virgilio
UFFICIO PER L’EDUCAZIONE E LA SCUOLA
Si propone come punto di riferimento, coordinamento di sostegno di iniziative e di formazione
e aggiornamento rivolte a chi opera
nella scuola e nel mondo dell’educazione. Tiene i contatti con
le comunità parrocchiali con le
scuole e con il territorio.
Sede e Recapiti: Curia Vescovile
Orario: lunedì dalle 9 alle 11; venerdì dalle 10
alle 12 (o per appuntamento)
UFFICIO PER L’INSEGNAMENTO
DELLA RELIGIONE CATTOLICA
Cura la formazione degli insegnanti di religione, la loro distribuzione nelle scuole e il loro
collegamento con l’Ufficio scuola.
Sede e Recapiti: Curia Vescovile
Orario: lunedì dalle 9 alle 11; venerdì dalle 10
alle 12 (o per appuntamento)
UFFICIO PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
Si occupa del coordinamento e
della promozione dei mezzi di
comunicazione sociale. Mette a
disposizione di tutte le parrocchie e realtà ecclesiali un servizio di ufficio stampa e gli spazi
del sito internet diocesano.
Sede: Via Loschi, 8 - Carpi. Tel 059 687068,
Fax 059 630238. e-mail:
ufficiostampa@carpi.chiesacattolica.it.
Orari: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12,30.
Una copia 1,50(i.i) - Copie arretrate 3,00(i.i)
ABBONAMENTO ORDINARIO 35,00 (i.i)
ABBONAMENTO SOSTENITORE 50,00 (i.i)
BENEMERITO 100,00 (i.i)
ASSOCIATO ALL'USPI - UNIONE STAMPA PERIODICA ITALIANA
E ALLA FISC - FEDERAZIONE ITALIANA SETTIMANALI CATTOLICI
Ai sensi del D.Lgs n. 196 del 30/06/1993 si comunica che i dati dei destinatari del giornale, forniti all'impresa editrice Notizie scrl all'atto
della sottoscrizione dell'abbonamento, o diversamente acquisite da enti e associazioni collegati, sono contenuti in un archivio
informatico idoneo a garantire la sicurezza e la riservatezza. Tali dati saranno utilizzatti, salvo divieto espresso per iscritto dagli
interessati, oltre che per il rispetto al rapporto di abbomaneto o di invio pacchi, anche per le proprie attività istituzionali, ivi comprese
la comunicazione, l'informazione e la promozione, nonchè per conformarsi ad obblighi normativi e di legge.
Agenda
Con il mese di giugno in molte parrocchie cambia l’orario
delle messe. I parroci sono invitati a far pervenire alla
redazione di Notizie le eventuali modifiche: tel 059 687068,
fax 059 630238, e-mail redazione@notiziecarpi.it.
ORARIO SS. MESSE
Prima messa festiva: 17,00: casa protetta Quadrifoglio/Carpine
(p.zza Donatori di Sangue 1) • 18,00: Cattedrale • 18,30: S.
Nicolò • 19,00: S. Francesco • 19,30: Ospedale
Festive: 7,15: S. Bernardino da S. • 7,30: S. Chiara • 8,00:
Cattedrale, S. Nicolò • 9,00: Ospedale, Tenente Marchi •
9,30: Cattedrale, S. Francesco, S. Nicolò • 10,00: casa
protetta Quadrifoglio/Carpine (p.zza Donatori di Sangue 1) •
10,30: Cimitero, S. Francesco • 10,45: Cattedrale • 11,00: S.
Nicolò • 12,00: Cattedrale • 17,30: S. Nicolò • 18,00:
Cattedrale • 19,00: S. Francesco – Ospedale
28 gigno '09
23
AGENDA del VESCOVO
Segreteria vescovile Corso Fanti 7 Carpi - Tel. 059 686707
LUNEDI’ 22
• da lunedì 22 a sabato 27: Marola, partecipa agli Esercizi Spirituali dei Vescovi dell’Emilia Romagna
DOMENICA 28
• ore 10: Novi: Santa Messa per il 50° di professione di suor Giuseppina e 70° di suor Pierina e pranzo comunitario
DA LUNEDÌ 29 GIUGNO A DOMENICA 19 LUGLIO
In vacanza per un periodo di riposo
Prima messa festiva: 19,00: S. Agata-Cibeno, S. Giuseppe
Artigiano, S. Marino Ponticelli, Fossoli • 21,00: Budrione
Festive: 8,00: S.Marino • 9,30: S. Giuseppe A., S. Agata-Cibeno
• 10,00: Migliarina • 10,30: Fossoli € 11,00: S. Giuseppe A.,
S.Marino • 11,15: S. Agata-Cibeno, Budrione • 17,00: Fossoli
(prima domenica del mese) • 18,30: S. Giuseppe A.
Prima messa festiva: 18,00: Novi di Modena • 19,00: Rolo, S.
Antonio in M. • 20,30: Rovereto
Festive: 8,00: Rovereto • 8,30: Novi di Modena • 9,30: Rolo,
Rovereto • 10,00: Novi di Modena • 11,00: Rovereto, S.
Antonio in M. • 11,15: Rolo • 17,00: Novi di Modena
Con Benedetto XVI
per i poveri
Domenica 28 giugno, solennità dei Santi
Pietro e Paolo si celebra la Giornata per la
carità del Papa, in cui i fedeli sono invitati a
collaborare con le iniziative del Santo Padre
a favore dei più poveri. E’ quello che si
definisce Obolo di San Pietro. Questa antica
pratica, ha detto recentemente Benedetto
XVI, “scaturisce dalla consapevolezza che
ogni fedele è chiamato a sostenere anche
materialmente l’opera dell’evangelizzazione
e, al tempo stesso, a soccorrere con generosità i bisognosi”. Una prassi che prosegue
ancora oggi: “In ogni diocesi, in ogni parrocchia e comunità religiosa viene infatti
annualmente raccolto l’Obolo di San Pietro,
che è poi fatto pervenire al centro della
Chiesa per essere ridistribuito secondo i
bisogni e le richieste che giungono al Papa
da ogni parte della terra”.
Anche la diocesi di Carpi trasmette alla
Segreteria di Stato Vaticana le offerte raccolte ogni anno in questa giornata dalle
singole parrocchie. Nel 2008 l’Obolo di San
Pietro si è fermato a 5.361,40 euro, mentre
nel 2007 aveva raggiunto 7.251,50 euro. Si
è dunque registrato un calo consistente nelle
offerte, dovuto anche al fatto che non tutte
le parrocchie hanno aderito all’iniziativa.
Giornata
per la
Carità
del Papa
Colui che dà il seme
al seminatore
Promossa dalla
Conferenza Episcopale Italiana
In collaborazione con
Obolo di San Pietro
darà e
moltiplicherà
anche la vostra semente
(2 Cor 9,10)
Prima messa festiva: 17,00: Mirandola Casa di Riposo • 17,30:
Mirandola S. Francesco • 18,00: Cividale • 19,00: Mortizzuolo,
Mirandola Duomo • 20,00: S. Giacomo Roncole
Festive: 7,30: Mirandola Ospedale • 8,00: Mirandola S. Francesco • 8,30: Cividale • 9,30: Mortizzuolo, S. Giacomo
Roncole • 9,45: S. Giustina • 10,30: Mirandola Duomo,
Cividale, S. Martino Carano • 11,15: Mirandola S. Francesco
• 11,30: Mortizzuolo, S. Giacomo Roncole • 12,00: Mirandola
Duomo • 17,30: Mirandola S. Francesco € 19,00: Mirandola
Duomo
Prima messa festiva: 18,30: Concordia • 19,00: Fossa, S.
Possidonio • 20,30: Vallalta
Festive: 8,00: Concordia• 9,00: Vallalta • 9,30: Concordia, S.
Caterina, Fossa, S. Possidonio 10,45: S. Giovanni • 11,00:
Vallalta • 11,15: Fossa, Concordia • 11,30: S. Possidonio
Prima messa festiva: 19,00: San Martino Spino
Festive: • 9,30: Gavello, S. Martino Spino • 11,00: Quarantoli •
11,15: Tramuschio
In grigio gli orari modificati dall'elenco pubblicato in precedenza.
Le parrocchie sono pregate di segnalare eventuali variazioni.
Frequenza per la diocesi FM 90,2
Reuters/Tony Gentile
Prima messa festiva: 18,00: Cortile • 19,00: S. Bernardino R.,
Limidi
Festive: 8,00: Limidi • 9,30: S. Bernardino R, S. Martino Secchia
• 10,00: Limidi • 11,00: S. Bernardino R, Cortile • 11,15:
Limidi • 17,00: S. Bernardino R.
Domenica
28 Giugno 2009
L’Obolo di San Pietro
AVVISO SACRO
Prima messa festiva: 18,30: Quartirolo • 19,00: Corpus Domini,
• 19,00: S. Croce
Festive: 8,00: Quartirolo • 8,30: Corpus Domini, S. Croce •
9,45: Quartirolo • 10,00: Corpus Domini, Gargallo • 11,15:
Quartirolo, S. Croce • 11,30: Corpus Domini, Panzano
UFFICIO DIOCESANO PELLEGRINAGGI
Medjugorje
Dal 2 all’8 agosto
Accompagna don Marino Mazzoli
Per informazioni ed iscrizioni
(entro il mese di giugno):
Ufficio Pellegrinaggi Corso Fanti 13
Carpi Tel. 059652552
PROGRAMMA
2 AGOSTO CARPI – MEDJUGORJE
Partenza alle 21 da Carpi (Piazz.le Autocorriere).
Durante il viaggio soste - Colazione libera.
3 AGOSTO – MEDJUGORJE
Arrivo a Medjugorje e pranzo presso la Pensione
MIR (Pensione completa). Il pomeriggio sarà dedicato alle Funzioni Religiose
4 – 5 -6 AGOSTO – MEDJUGORJE
Trattamento di pensione completa – Partecipazione alle Funzioni Religiose ed attività a Medjugorje
– Escursione a Siroki Briech per incontrare Padre
Jozo
7 AGOSTO - dopo la prima colazione in albergo,
l’intera giornata sarà dedicata alla partecipazione
delle funzioni religiose. Dopo cena alle ore 21
partenza per il ritorno.
8 AGOSTO – Sosta al Santuario del Monte Grisa
per la Santa Messa. Pranzo in ristorante a Villa
Opicina. Partenza per il viaggio di ritorno ed
arrivo a Carpi previsto in serata.
Quota di partecipazione: 395 euro (camera singola euro 30); acconto di 100 euro da versare
all’atto dell’iscrizione.
La quota comprende: viaggio in pullman ed escursioni, parcheggi pullman, trattamento di pensione
completa dal pranzo del primo giorno alla cena
dell’ultimo giorno, bevande ai pasti, assicurazione Medico/Bagagli. La quota non comprende
mance ed extra personali. Assicurazione facoltativa annullamento viaggio. DOCUMENTI IN CORSO DI VALIDITA’
Puglia
9-13 settembre
San Giovanni Rotondo - Monte
Sant’Angelo - Castel del Monte,
Alberobello - Sassi di Matera,
Martinafranca e Locorotondo Trani
Accompagna don Marino Mazzoli
Costo: 420 euro (supplemento camera
singola: 30 euro). Quota di 100 euro.
Iscrizioni entro giugno.
Corso M. Fanti, 13 - 41012 Carpi (MO) - Tel. 059-652552 - uff.pellegrinaggi@tiscali.it