L`Arte salva L`Arte - Fondazione Pro Musica e Arte Sacra

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ISBN 978-88-89505-23-6
copia omaggio
Presidente Generale e Legale rappresentante
Sen. Dr. h.c. mult. Hans-Albert Courtial
Via Paolo VI 29 (piazza San Pietro) - 00193 Roma
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Sin dal 2002, il Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra viene
organizzato per promuovere le attività istituzionali della Fondazione
Pro Musica e Arte Sacra, che consistono nel restauro di preziosi beni
architettonici e di tesori di arte sacra contenuti in parte nelle stesse
Basiliche Papali dove i concerti hanno luogo.
Il connubio unico tra capolavori di musica sacra e splendidi ambienti
sacri intende proporre un arricchimento personale, spirituale e culturale
e allo stesso tempo costituisce un ringraziamento ai sostenitori della
Fondazione Pro Musica e Arte Sacra.
Chiunque condivide gli ideali della Fondazione può sostenere le sue
iniziative, contribuendo così alla salvaguardia della musica sacra e dei
sacri luoghi d’arte.
Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra
Iscrizione al registro delle persone
giuridiche della Prefettura di Roma ai sensi
del DPR 361/2000 al n. 162/2002
Iscrizione R.E.A. C.C.I.A.A. di Roma al n. 1011654
In Copertina
Necropoli Vaticana, Mausoleo H o "dei Valeri",
particolare della parete nord.
L’Arte salva L’Arte
Quarta di Copertina
Clipeo a mosaico per la Serie dei Sommi Pontefici
nella Basilica Papale di San Paolo fuori le Mura a
Roma, realizzato in base ad un ritratto eseguito da
Ulisse Sartini, offerto dalla Fondazione Pro Musica e
Arte Sacra.
Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra
ROMA
E
VATICANO
In Copertina
Youth Orchestra of the Americas, partecipante al
Festival 2008 diretta da Helmuth Rilling nella Basilica
di San Pietro.
© Youth Orchestra of the Americas
FESTIVAL INTERNAZIONALE
DI MUSICA E
ROMA E VATICANO
ARTE SACRA 2010
www.fondazionepromusicaeartesacra.net
www.festivalmusicaeartesacra.net
www.amicimusicasacra.com
REDAZIONE
Ruth Prucker
FOTOGRAFIE
Riccardo Musacchio, Flavio Ianniello
GRAFICA
Digitalialab, Roma
STAMPA
Grafica Giorgetti, Roma
I contenuti letterari e le fotografie sono di proprietà della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra.
Tutti i diritti sono riservati. © Fondazione Pro Musica e Arte Sacra 2010
ISBN 978-88-89505-28-1
2010 Camera di Commercio Industra Artigianato e Agricoltura di Roma
Via de’ Burrò 147 – 00186 Roma
www.rm.camcom.it
Finito di stampare nel mese di Ottobre 2010
per l’Editore CCIAA di Roma
presso la Tipografia Grafica Giorgetti
via di Cervara - 00155 Roma
SOMMARIO
PARTE PRIMA
L’ARTE SALVA L’ARTE
PRESENTAZIONE DELLA FONDAZIONE PRO MUSICA
E
ARTE SACRA
Patrocini
8
Dedica
9
Dott. Gianni Letta
Arte, Mecenatismo e Turismo culturale per l’Urbe
10
Gianni Alemanno
Saluto del Sindaco di Roma
12
Giancarlo Cremonesi
Prefazione della Camera di Commercio di Roma
13
Roberto Novelli
Prefazione di Promoroma Azienda Speciale
della Camera di Commercio di Roma: il volume
14
S. Em.za Angelo Cardinal Comastri
Omaggio di affetto a Benedetto XVI nel quinto anniversario
dell’elezione a Successore dell’Apostolo Pietro
17
La Grande Musica Sacra per i nostri Restauri
20
Dott.ssa Claudia Autieri
La Cultura come Valore individuale e aziendale – l’importanza dei mecenati
22
Gli Organi Istituzionali della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
25
L’Associazione di Sostegno “Förderverein der Freunde
der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra e.V.”
28
Le Attività della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
30
Finalità della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
42
Elenco cronologico delle Attività della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
52
Il Premio Fondazione Pro Musica e Arte Sacra 2010
124
SOMMARIO
PARTE SECONDA
PRESENTAZIONE
DEL
IX FESTIVAL INTERNAZIONALE
DI
MUSICA
E
ARTE SACRA
Festival 2010
136
Calendario del Festival 2010
140
Sabato 23 ottobre 2010 ore 17
150
Domenica 24 ottobre 2010 ore 17
152
Domenica 24 ottobre 2010 ore 21
153
Lunedì 25 ottobre 2010 ore 21
154
Martedì 26 ottobre 2010 ore 21
155
Gli Artisti
PARTE TERZA
ARS ARTEM SALVAT – DEUTSCHER TEXT
Dr. Gianni Letta
Kunst, Mäzenatentum und kultureller Tourismus für die Ewige Stadt
170
Gianni Alemanno
Grußwort des Bürgermeisters von Rom
172
Giancarlo Cremonesi
Vorwort der Handelskammer Rom
173
Roberto Novelli
Vorwort von Promoroma,
Spezialfirma der Handelskammer Rom
174
Se. Eminenz Angelo Kardinal Comastri
Grußwort für Papst Benedikt XVI. anlässlich des fünften
Jahrestages seiner Wahl zum Nachfolger des Apostels Petrus
177
Die große Musica Sacra für unsere Restaurierungsprojekte
180
Dr. Claudia Autieri
Kultur als individueller und unternehmerischer Wert Die Bedeutung der Mäzene
182
Die institutionellen Organe der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
184
Der Förderverein der Freunde der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra e.V.
186
Die Aktivitäten der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
188
Die Ziele der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
194
Chronologie der Aktivitäten der Stiftung
196
Der Ehrenpreis Fondazione Pro Musica e Arte Sacra 2010
230
PARTE QUARTA
ARS ARTEM SALVAT – ENGLISH TEXT
Dr. Gianni Letta
Art, Patronage and Cultural Tourism for the Eternal City
242
Gianni Alemanno
Address by the Major of Rome
244
Giancarlo Cremonesi
Preamble by the Rome Chamber of Commerce
245
Roberto Novelli
Preamble by Promoroma,
Special Company of the Rome Chamber of Commerce
246
His Eminence Angelo Cardinal Comastri
A Tribute of Affection to Benedict XVI on the fifth Anniversary
of His Election as Successor of the Apostle Peter
248
The Great Sacred Music for our Restoration Projects
250
Dr. Claudia Autieri
Culture as an Individual and Company Value – the Importance of Patrons
252
The Foundation’s Organigram
254
The Supporting Association “Förderverein
der Freunde der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra e.V.”
256
The Foundation’s Activities
258
The Foundation’s Objectives
263
Chronological List of the Foundation’s Activities
265
The Fondazione Pro Musica e Arte Sacra Award 2010
295
CON L'ADESIONE DEL PRESIDENTE
DELLA REPUBBLICA
e con il Patrocinio
del Senato della Repubblica
della Camera dei Deputati
della Presidenza del Consiglio dei Ministri
del Ministero per i Beni e le Attività Culturali
del Ministero dell’Interno - Direzione centrale per l’amministrazione del Fondo Edifici di Culto
Medaglia che il
Capo dello Stato
Giorgio
Napolitano ha
voluto destinare,
quale suo premio
di rappresentanza,
alla IX edizione
del Festival
del Pontificio Consiglio della Cultura
della Pontificia Commissione per i Beni Culturali della Chiesa
della Regione Lazio
del Prefetto di Roma
del Comune di Roma
della Provincia di Roma
della Camera di Commercio di Roma
dell’ENIT Ente Nazionale Italiano del Turismo
13 ott. 2008
Basilica
di S. Paolo
fuori le Mura
8
IL IX FESTIVAL INTERNAZIONALE
DI MUSICA E ARTE SACRA
SUA SANTITÀ BENEDETTO XVI
ANNO DEL SUO PONTIFICATO
È DEDICATO A
NEL QUINTO
Nel quinto anniversario della chiamata di Benedetto XVI a continuare il ruolo di
Pietro nella Chiesa, è bello ascoltare le parole uscite dal cuore del santo Vescovo
Tommaso Becket, il quale nel lontano 1165 così scriveva: “Chi dubita che la Chiesa
di Roma sia a capo di tutte le Chiese e fonte della dottrina cattolica? Chi ignora che
le chiavi del Regno dei Cieli sono state date a Pietro? La struttura di tutta la Chiesa
non si innalza forse sulla fede e sull’insegnamento di Pietro, finché tutti andiamo
incontro a Cristo come uomo perfetto, nell’unità della fede e della conoscenza del
Figlio di Dio?”.
Dall’introduzione di Sua Eminenza Angelo Cardinal Comastri a questo volume (vedi
pagina 17-19).
13 ott. 2008
Basilica
di S. Paolo
fuori le Mura
9
ARTE, MECENATISMO
E TURISMO CULTURALE
PER L’URBE
È sufficiente scorrere, anche velocemente, ciò che in soli otto anni la Fondazione pro Musica e Arte Sacra ha messo in atto, per rendersi conto che è possibile fare cose che nel mondo dell’arte sacra,
del suo restauro della sua conservazione si davano per impossibili o per improbabili solo pochi anni fà.
Il segreto è semplice: basta che ci siano uomini e donne, che, sicuri e forti di un valore importante come quello dell’arte sacra, convincano altri uomini e donne a collaborare e a salvare questa tradizione
con atti importanti di mecenatismo. Questo è ciò che è accaduto.
Dott. Gianni Letta
È sufficiente pensare ai dodici grandi progetti di restauro che vanno dalla Necropoli Vaticana alla
Cappella tedesca del Pontificio Santuario della Santa Casa di Loreto, dalla Cappella di Sisto V alla statua di Papa Paolo V Borghese, dall’organo Tamburini della Basilica di Sant’Ignazio di Loyola all’appartamento di Papa Giulio II, per capire l’entità di ciò che è stato fatto. A ciò si aggiunge l’importantissimo
Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra che ha riportato a Roma lo spazio di una riflessione necessaria ed approfondita su questi temi e che, da tempo mancava nel panorama culturale italiano. I
concerti della Fondazione sono eventi che lasciano il segno in quanto straordinari. Non è questa una
opinione di chi scrive ma un riscontro oggettivo che queste manifestazioni raccolgono ogni volta. Indimenticabile, tra queste, la prima esecuzione mondiale della Messa Speravi in te, Domine del compositore contemporaneo austriaco Hubert Steppan, dedicata a Papa Giovanni Paolo II, nel giorno del suo
85° genetliaco e a poco tempo dalla sua scomparsa.
In un altro periodo storico al mecenatismo si associava una caratteristica, quella della magnificenza:
sia nel senso della magnanimità, della generosità di coloro che ne erano gli artefici, sia nel senso della
grandiosità, del pregio e della bellezza delle opere che venivano fatte. Credo che, nel caso della Fondazione pro Musica e Arte Sacra, questa identificazione tra mecenatismo e magnificenza torni di attualità.
Se così ci si può esprimere, occupandosi di musica e arte sacra la Fondazione va al cuore del cuore dell’Occidente stesso. La dimensione estetica è infatti centrale nella nostra tradizione. La musica e
l’arte sono componenti essenziali di questa tradizione storico-culturale. Ma il nostro Occidente è l’Occidente cristiano e, dunque, la musica e l’arte sacra sono il cuore più profondo, il cuore del cuore di
questa tradizione: appartiene a tutti ma nasce da convinzioni e da culture identificabili in larga parte
con quelle cristiane. Occuparsi del restauro e della conservazione di queste testimonianze artistiche e
culturali, occuparsi di rianimare, di sollecitare la devozione per il sacro nelle sue varie forme e tradizioni, farsi promotori di una pedagogia della bellezza sono gli obiettivi principe di questa Fondazione.
10
Non è un caso, come ho ricordato sopra, che la Fondazione si sia occupata di interventi all’interno delle quattro Basiliche Papali di Roma. Questi monumenti hanno riferimento alla storia della Chiesa che ha
avuto in Roma la sua fonte e che fa di Roma una città irrepetibile. Occuparsi di tutto ciò non è solo una
questione di recupero fisico di parti di storia ma è occuparsi di non smarrire il senso che tutto ciò ci trasmette. Se posso azzardare direi che l’opera della Fondazione favorisce la conservazione e la trasmissione di un vero e proprio patrimonio spirituale: il patrimonio di Roma, il patrimonio dell’Occidente cristiano.
Le attività della Fondazione hanno una valenza importante di turismo culturale per la città di Roma
e, quindi, per l’Italia. L’attività concertistica richiama cittadini francesi, spagnoli, tedeschi, e così si dica anche per la visita ai luoghi e ai monumenti che vengono restaurati. È un turismo di qualità. Di qualità riguardo ai turisti e, di conseguenza, di qualità per i luoghi che lo accolgono. Un turismo del quale
si invoca, da tempo, la necessità e l’urgenza anche per l’Urbe. La Fondazione con la sua opera lo favorisce nei fatti, non nelle intenzioni.
È proprio vero che da un’opera positiva, si generano una serie di effetti positivi che vanno, spesso,
oltre le stesse intenzioni di chi quell’opera ha compiuto. È il caso della Fondazione che, facendo ciò
che le è proprio, genera un circolo virtuoso del quale il turismo culturale è uno dei fattori principali.
Il fondatore e presidente generale dott. Hans-Albert Courtial è non solo un grande e moderno Mecenate, ma anche un ambasciatore di Roma nel mondo: l’Ambasciatore della Roma cristiana. I contenuti di quella che Hans-Albert Courtial ha concepito e svolge come vera e propria “missione”, sono
quelli che dal 2002, anno della nascita della fondazione, animano Roma e diffondono nel mondo fatti e valori fino ad ora nascosti. Il plauso, l’apprezzamento e la gratitudine per l’attività svolta è dato dai
risultati straordinari dell’attività stessa. A me spetta un ringraziamento sincero, anche a nome del governo italiano, e un augurio di proseguire su questa strada per molti anni ancora, incrementando la
quantità delle cose fatte, perché la qualità è già ad un livello eccelso: di più non si può! Grazie.
Dott. Gianni Letta
Sottosegretario di Stato
alla Presidenza del Consiglio dei Ministri
Membro del Comitato d’Onore
della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
11
SALUTO DEL SINDACO DI ROMA
Il Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra, che in questo anno giunge alla IX edizione, è un appuntamento importantissimo della Capitale che consente ad un pubblico internazionale di partecipare ai concerti di Musica Sacra, organizzati dalla Fondazione Pro Musica e Arte Sacra, nelle Basiliche Papali Romane.
Per il livello internazionale dei suoi protagonisti e per la grande suggestione dei luoghi, il Festival ogni
anno esalta il grande patrimonio della tradizione musicale religiosa.
La presenza annuale dei Wiener Philharmoniker al Festival, dal 2002 ad oggi, onora la Capitale così
come la onora la presenza di tanti altri artisti, che hanno avuto l’opportunità di eseguire brani di Musica
Sacra, tra i più eccelsi, nelle meravigliose Basiliche Papali.
Gianni Alemanno
Come dice il Sen. Dr. h.c. mult. Hans-Albert Courtial, Fondatore e Presidente Generale della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra, “la Fondazione è nata per promuovere e diffondere la conoscenza di preziosi repertori di Musica Sacra presso il grande pubblico e per promuovere la conservazione, la cura e il
ripristino di beni culturali all’interno delle Basiliche Papali, che rappresentano un punto di interesse religioso e culturale per i popoli del Mondo”.
In questo modo gli appassionati di musica giungono a Roma numerosi per assistere a questo straordinario appuntamento musicale, anche perché la musica supera le barriere della geografia e della lingua, commuovendo gli uomini quale che sia la loro provenienza.
Per l’importante contributo della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra a Roma, ringrazio il suo Presidente Generale e Fondatore Sen. Dr. h.c. mult. Hans-Albert Courtial, il Presidente del Comitato dei Sostenitori Dr.ssa Claudia Autieri e quanti contribuiscono ai fini istituzionali della Fondazione.
Gianni Alemanno
Il Sindaco di Roma
12
PREFAZIONE DELLA CAMERA DI COMMERCIO
DI ROMA
Nella sua strategia di intervento a favore dello sviluppo del territorio e delle sue imprese, la Camera di Commercio di Roma è guidata dalla consapevolezza che tale sviluppo è finalizzato, necessariamente, a promuovere il benessere della collettività.
Il miglioramento del contesto competitivo, in sinergia con le altre istituzioni del territorio, attraverso
la realizzazione di infrastrutture materiali e immateriali diventa, in questa visione, un mezzo per contribuire all’affermazione dello “sviluppo integrale” alla cui necessità il Sommo Pontefice Benedetto XVI
ci ha richiamato nell’Enciclica “Caritas in Veritate”.
In quest’ottica, la centralità dell’uomo è il punto di partenza e il punto di approdo di tutti i nostri
sforzi. Il vero capitale è il capitale umano. E’ su questo capitale che occorre investire, per dispiegarne
tutte le potenzialità creative e costruttive, traducendo le enormi possibilità offerte dal progresso scientifico e tecnico in uno sviluppo condiviso e duraturo.
Giancarlo
Cremonesi
In questo orizzonte di senso, l’arte costituisce un fattore essenziale per la crescita di ogni singolo
individuo e della società nel suo insieme: un elemento chiave per la costruzione del progresso umano, sociale e civile.
Il sostegno al Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra, organizzato dalla Fondazione Pro Musica e Arte Sacra, diventa così un terreno di concretezza etica, nel quale la Camera di Commercio di
Roma, anche mediante l’attività della sua Azienda Speciale Promoroma, porta un contributo di sensibilizzazione, nei confronti di imprese e cittadini, sui temi del turismo culturale e del recupero e della
valorizzazione di quel patrimonio storico-artistico di cui la Capitale è sede di eccellenza.
Vorrei, a tale proposito, ricordare che, nell’ambito dei 42 siti culturali italiani presenti nella Lista del
Patrimonio Mondiale dell’UNESCO - grazie ai quali l’Italia è al primo posto a livello mondiale - sono inclusi “il centro storico di Roma, le proprietà della Santa Sede che godono dei diritti di extraterritorialità e San Paolo fuori le mura”.
Portiamo con noi la consapevolezza di tale primato e proviamo, nel nostro impegno quotidiano, il
sano orgoglio di chi è in grado di guardare al futuro partendo da un passato che è senza dubbio unico ed irripetibile.
Giancarlo Cremonesi
Presidente della Camera di Commercio di Roma
13
PREFAZIONE DI PROMOROMA AZIENDA SPECIALE
DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI ROMA: IL VOLUME
La presente pubblicazione è stata prodotta dalla Camera di Commercio di Roma mediante l’Azienda Speciale Promoroma, che ha il compito di promuovere i progetti culturali dell’Istituzione attraverso
la produzione di contenuti e iniziative speciali in ambito socio-economico, culturale e turistico.
Nello specifico, Promoroma ha curato, insieme alla Fondazione Pro Musica e Arte Sacra, la realizzazione del volume e la preparazione della conferenza stampa di presentazione del Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra, organizzata, tradizionalmente, nella sala del Tempio di Adriano, sede
della Camera di Commercio.
Roberto Novelli
Il volume, realizzato in tre lingue perché rivolto ad un pubblico internazionale, vuole essere un utile strumento di informazione sulle attività svolte dalla Fondazione Pro Musica e Arte Sacra dai suoi inizi ad oggi, fornendo un estratto descrittivo sia dei restauri realizzati sia delle attività legate alla musica.
Inoltre, esso costituisce un essenziale veicolo di sensibilizzazione circa l’importanza del recupero e della valorizzazione dei beni culturali.
L’Hadrianeum, di proprietà dell’Istituzione camerale dal lontano 1874, fu eretto per volontà dell’imperatore Antonino Pio nel 145 d.C. in onore del padre adottivo Adriano ed è, dunque, testimone di
quasi 2.000 anni della storia della nostra Città. Le sue trasformazioni funzionali attraverso i secoli mostrano il tratto comune di rispondere a necessità legate al bene generale della collettività. Fortificato
nel medioevo dalla famiglia Colonna a difesa della porzione urbana più centrale, ospitò tra il 1581 ed
il 1584 il primo ospedale dei Fatebenefratelli a Roma, fu destinato per quasi tre secoli a dogana di terra pontificia e successivamente a borsa valori, fino agli ultimi anni del XX secolo.
E’ interessante ricordare come già Andrea Busiri Vici, nel 1879, riconosceva all’Hadrianeum la complessa anima bivalente di centro finanziario e polo culturale e proponeva, in sede di progettazione ed
ammodernamento delle superfici interne, che si ricavasse uno spazio destinato alla musica.
Oggi, agli albori del terzo millennio, il Tempio di Adriano si è affermato come luogo privilegiato di dibattito culturale, economico e sociale a livello locale, nazionale, internazionale. Inoltre, in virtù della
complessa opera di restauro conservativo, voluta e finanziata dalla stessa Camera di Commercio e durata diciotto mesi, esso rappresenta un esempio di buona gestione di un complesso monumentale.
14
Il Tempio di Adriano è, dunque, non soltanto un ineguagliabile agglomerato storico-architettonico
ma rappresenta un simbolo significativo della Città Eterna. Per questo motivo esso può essere considerato la sede idonea per la presentazione di una manifestazione di altissimo profilo e di caratura internazionale, quale appunto il Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra.
Roberto Novelli
Direttore Generale di Promoroma
Azienda Speciale della Camera di Commercio di Roma
Tempio di
Adriano, sede
della Camera
di Commercio
di Roma
15
19 nov. 2006
Basilica
di S. Pietro
in Vaticano
16
OMAGGIO DI AFFETTO A BENEDETTO XVI NEL QUINTO
ANNIVERSARIO DELL’ELEZIONE A SUCESSORE DELL’APOSTOLO PIETRO
1. Giustamente è stato fatto notare che in nessun testo del Nuovo Testamento è registrata una pur
minima contestazione del primato di Pietro. Eppure tutti e quattro gli evangelisti raccontano, con abbondanza di particolari, l’episodio grave e drammatico del rinnegamento di Pietro. Poteva, pertanto,
nascere il sospetto che un simile incidente avesse fatto decadere Pietro dal grande ruolo al quale Gesù Io aveva chiamato nella Sua Chiesa. Ma questo sospetto non nacque mai. Perché? Perché la volontà di Gesù era troppo chiara e, anche in questo caso, gli evangelisti la registrano concordemente.
L’evangelista Giovanni racconta che Simone di Betsaida, che era pescatore insieme al fratello Andrea, incontrò Gesù per la prima volta lungo le rive del fiume Giordano.
E Simone volle incontrare Gesù spinto dal racconto entusiasta di Andrea, il quale era rimasto affascinato quando si accostò a Gesù seguendo l’esclamazione del Battista, che lo aveva indicato con queste parole: “Ecco l’agnello di Dio!” (Gv 1,36).
E così Simone si trovò davanti a Gesù. E nel primo incontro, secondo il fedele racconto dell’evangelista Giovanni, “Gesù, fissando lo sguardo su di lui, disse: Tu sei Simone, il figlio di Giovanni. Ti chiamerai Kefás-Pietra” (Gv 1,42). Simone non poté capire immediatamente il senso e la portata di questo
cambiamento di nome; e nemmeno Giovanni e Andrea poterono intuire subito quale progetto Gesù
avesse in mente.
2. Passò del tempo: il gruppo dei dodici ormai condivideva la vita di Gesù e lo seguiva dovunque e
lo ascoltava con crescente stupore ed emozione.
Un giorno si trovavano vicino alle sorgenti del Giordano, nei pressi di Cesarea di Filippo, alle falde
del nevoso monte Hermon. In un momento di tranquillità, Gesù gettò davanti agli Apostoli una domanda, che sembrava una specie di sondaggio di opinione. Disse: “La gente chi dice che sia il Figlio
dell’uomo?” (Mt 16,13). Gli Apostoli riferirono le varie affermazioni che avevano sentito e dissero: “Alcuni dicono che tu sei Giovanni il Battista (redivivo!) altri Elia, altri Geremia o qualcuno dei profeti” (Mt
16,14). Forse a questo punto, Gesù fece una pausa di silenzio. Poi, fissando gli Apostoli con uno sguardo intenso e profondo che lui solo possedeva, disse: “Voi, chi dite che io sia?” (Mt 16,15). La domanda era impegnativa. Gli Apostoli provarono timore e nessuno si azzardava a prendere posizione. Simone
si fa portavoce di tutti, perché un raggio di luce lo attraversa e il Padre dei Cieli gli accende nel cuore
la risposta giusta. E dice: “Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente” (Mt 16,16).
Era la prima professione di fede cristiana, era il primo “credo” pronunciato da un discepolo. Gesù
ne gioì immensamente. E con divina sicurezza affermò: “Beato te, Simone figlio di Giona, perché né
la carne né il sangue te l’hanno rivelato (Simone era un povero e incolto pescatore!), ma il Padre mio
che sta nei Cieli”.
E aggiunse delle parole che sono diventate storia; parole che hanno attraversato duemila anni e,
nonostante la ripetuta fragilità degli uomini, hanno conservato la loro forza e la loro attualità e, soprattutto, la loro efficacia. Gesù affermò: “Io ti dico: Tu sei Kefás-Pietra e su questa Kefás-Pietra io edificherò la mia Chiesa e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa” (Mt 16,18). Il pensiero di
Gesù è fin troppo chiaro: egli vuole che la sua comunità abbia un centro di comunione, un punto di
solidità, un servizio di unità. E, attorno a questo centro di comunione e sopra questo punto di solidità,
S. Em.za Angelo
Cardinal Comastri
17
OMAGGIO DI AFFETTO A BENEDETTO XVI NEL QUINTO
ANNIVERSARIO DELL’ELEZIONE A SUCESSORE DELL’APOSTOLO PIETRO
26 nov. 2008
Basilica
di S. Pietro
in Vaticano
18
Gesù si impegna a edificare la Sua Chiesa garantendo divinamente che le porte del male non prevarranno contro di essa.
3. Noi sappiamo che le porte del male tentarono subito di prevalere e aggredirono il fragile Simone
durante la tempesta della Passione. Ma Gesù aveva detto: “Simone, Simone, ecco satana vi ha cercato per vagliarvi come il grano, ma io ho pregato per te affinché non venga meno la tua fede. E tu,
una volta ravveduto, conferma i tuoi fratelli” (Lc 22,31-32).
Sono passati venti secoli e puntualmente, in ogni epoca, Satana ritorna all’attacco. Ma la parola di
Gesù con altrettanta puntualità fa di Simone e dei Successori di Simone “una roccia”: e le porte del
male non prevalgono!
Noi, per un disegno misterioso della Provvidenza, viviamo a Roma, cioè in un luogo in cui si sentono i
marosi, si avvertono gli attacchi e si percepisce il sibilo furioso del vento di Satana. Ma, nello stesso tempo, con grande stupore qui si avverte la presenza indefettibile di Gesù, che sostiene Pietro e il Successore di Pietro e Gli permette di attraversare il mare in tempesta, guidando la barca verso la riva di Dio.
Nel quinto anniversario della chiamata di Benedetto XVI a continuare il ruolo di Pietro nella Chiesa, è bello ascoltare le parole uscite dal cuore del santo Vescovo Tommaso Becket, il quale nel lontano 1165 così scriveva: “Chi dubita che la Chiesa di Roma sia a capo di tutte le Chiese e fonte della
dottrina cattolica? Chi ignora che le chiavi del Regno dei Cieli sono state date a Pietro? La struttura di
tutta la Chiesa non si innalza forse sulla fede e sull’insegnamento di Pietro, finché tutti andiamo incontro a Cristo come uomo perfetto, nell’unità della fede e della conoscenza del Figlio di Dio?”.
E, volgendo uno sguardo sulla storia, il santo Vescovo di Canterbury conclude: “Ricordatevi come
sono stati salvati i vostri padri, in che modo e in mezzo a quante difficoltà la Chiesa è cresciuta e si è
dilatata; ricordatevi quali tempeste ha superato la nave di Pietro, che ha Cristo come capitano; e ricordate come siano giunti alla corona coloro la cui fede brilla più chiaramente nelle tribolazioni”.
Queste parole ora diventano storia nella nostra vita e diventano conforto nelle prove dei nostri giorni.
Auguri, Padre Santo! Attorno alla Sua cara persona noi ci sentiamo protetti dalle parole di Gesù che
nessuno potrà mai smentire.
Auguri, Padre Santo! La Fondazione Pro Musica e Arte Sacra Le offre l’omaggio del canto e della
preghiera e, soprattutto, della filiale e convinta obbedienza.
Stretti attorno a Lei, Santo Padre, preghiamo affinché si compia in noi ciò che Paolo scrisse proprio
qui a Roma: “Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la mia corsa, ho conservato la fede. Ora
mi resta solo la corona di giustizia che il Signore, giusto giudice, mi consegnerà in quel giorno, e non
solo a me, ma anche a tutti coloro che attendono con amore la sua manifestazione” (2 Tim 4,7-8).
Speriamo di essere anche noi tra costoro!
ANGELO CARDINAL COMASTRI
Arciprete della Basilica Papale di San Pietro in Vaticano
Vicario Generale di Sua Santità per la Città del Vaticano
Presidente Onorario della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
19
LA GRANDE MUSICA SACRA PER I NOSTRI RESTAURI
Sen. Dr. h.c. mult.
Hans-Albert
Courtial
13 ott. 2008
Basilica
di S. Paolo
fuori le Mura
20
Nel nostro mondo d’oggi, così dominato dai media di comunicazione, la musica è disponibile sempre e ovunque, eppure non ha perso nulla della potenza illuminante delle sue componenti sia intellettuale che emozionale. È noto da sempre che la musica, in virtù del suo carattere trascendente, è in
grado di trasmettere esperienze spirituali meglio delle parole o degli immagini: per questo è strettamente correlata alla fede e i riti religiosi sono da sempre accompagnati dalla musica. Nonostante si sia
da sempre svincolata dalla liturgia e viva una vita autonoma nelle sale da concerto, la musica ha tuttavia mantenuto la propria dimensione trascendente. E la Fondazione Pro Musica e Arte Sacra si è posta l’obiettivo di contribuire a conservare questo patrimonio della musica sacra. Si tratta di un impegno
duplice, che da una parte difende la forza vitale e sempre giovane della musica sacra da un tradizionalismo rigido e dall’altra evita un modernismo volto a dissolvere i suoni e le forme della musica privandola di ragione e di spiritualità.
La grande musica sacra nasce dallo spirito insito nella liturgia. È questo il motivo per cui ogni anno il nostro Festival viene inaugurato da una celebrazione dell’Eucaristia. E non a caso questo nono
Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra si apre nella basilica di San Pietro, la stessa che è anche oggetto delle opere di restauro sostenute dalla Fondazione Pro Musica in quest’anno. Si apre con
una solenne messa in canto, non con un concerto. Allietano la liturgia il coro della cattedrale di Saint
Patrick di New York diretto da Jennifer Pascual, lo stesso coro che accompagnò la messa di Benedetto XVI in visita nel 2008 a quella città, e il grande organico dei fiati del Duomo di Magonza, anch’esso
abitualmente attivo nelle messe di questa città tedesca. Ma a questa liturgia musicata partecipa anche
l’architettura, che l’avvolge col grandioso impianto a croce greca progettato da Michelangelo, culminante nella cupola. All’esterno della basilica è in corso il terzo lotto dell’immenso lavoro di restauro attuato da anni col contributo anche della nostra Fondazione. Non solo. La basilica di San Pietro poggia
sulla tomba dell’apostolo, che è situata proprio sotto l’altare maggiore e a sua volta è parte di una necropoli interrata da Costantino e riportata alla luce nel secolo scorso, un affascinante percorso rimasto
intatto per due millenni, tra vie e tombe della Roma pagana che a poco a poco si faceva cristiana. La
Fondazione Pro Musica e Arte Sacra ha sostenuto in passato il completo restauro del magnifico Mausoleo “dei Valeri” e attualmente si è impegnata a ridare splendore al Mausoleo “dei Marci”, uno degli
edifici sepolcrali più stupendi della necropoli vaticana, con i suoi intonaci affrescati con scene figurate a carattere mitologico.
Anche i quattro concerti che seguono fanno risuonare la grande musica sacra in quello che è il suo
vero “teatro”, le chiese, luogo della sua origine e linfa della sua vita. Meglio ancora, la fanno risuonare nelle basiliche papali di Roma, nel quinto anno del pontificato di Benedetto XVI al quale il Festival
è dedicato, un Papa che per salvare l’autentica musica di Chiesa ha detto e scritto cose memorabili e
anche coraggiose, controcorrente.
Musica sacra e basiliche papali. A questo binomio corrisponde il doppio proposito della nostra Fondazione: quello di ospitare nelle basiliche un programma musicale di elevata qualità, ad esse appropriato, e quello di abbellire queste stesse basiliche con opportune opere di restauro. Musica, architettura
e liturgia fanno tutt’uno, infatti, nel rendere gloria a Dio, e la loro magnificenza deve essere il riflesso
di quella eterna liturgia che si celebra in cielo.
Momento forte del programma è come ogni anno il concerto dei Wiener Philharmoniker, presenza
costante e amica del nostro Festival che contribuisce in maniera importante perchè la Fondazione sia
in grado ogni anno di salvare l’Arte attraverso l’Arte, secondo il nostro motto e modus operandi. Nel
corso del Festival avremo anche modo di partecipare all’udienza generale che Benedetto XVI tiene il
mercoledì: un incontro al quale teniamo moltissimo, per la straordinaria sensibilità musicale di questo
Pontefice e per l’apporto che egli dà alla valorizzazione della musica sacra. Al Papa va il nostro grazie
anche per le volte in cui ha voluto assistere a qualcuno dei concerti del Festival, nella speranza di averlo ancora in futuro in prima fila!
Ringraziamo di cuore, inoltre, tutti coloro che si prodigano per la Fondazione ed il Festival. Ma un
elogio speciale vogliamo darlo a due personalità che hanno segnato in modo indelebile la storia della
musica sacra degli ultimi decenni, con la loro appassionata opera di musicisti e di direttori di cori liturgici. Sono Monsignor Georg Ratzinger, fratello del Papa e per molti anni direttore del Coro della Cattedrale di Ratisbona, e Monsignor Domenico Bartolucci, Direttore perpetuo del Coro papale della
Cappella Sistina, già protagonista indimenticabile del nostro Festival del 2009. A loro conferiremo il
Premio “Fondazione Pro Musica e Arte Sacra” 2010, il quale va anche ai Wiener Philharmoniker e al
mecenate tedesco Dr. Hans Urrigshardt.
Auguro di cuore a tutti di vivere al Festival 2010 momenti di autentica elevazione spirituale: che durante l’ascolto delle note dei più grandi capolavori sacri tutto il nostro essere vibri all’unisono con esse, facendoci scorgere qualcosa al di là di noi stessi e percepire l’infinità e la magnificenza di Dio.
Benvenuti all’ascolto!
21
SEN. DR. H.C. MULT. HANS-ALBERT COURTIAL
Presidente Generale della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
LA CULTURA
COME VALORE INDIVIDUALE
E AZIENDALE – L’IMPORTANZA DEI MECENATI
Dott.ssa Claudia
Autieri
La Fondazione Pro Musica e Arte Sacra è un ente morale, senza scopo di lucro, costituito il 21 giugno 2002 per volontà del Dr. Hans-Albert Courtial con l’intento di creare nella Città Eterna un’istituzione privata per la promozione ad altissimo livello della musica sacra e per il restauro dei tesori dell’arte
sacra. Il progetto che la Fondazione intende realizzare è quello di contribuire a conservare il patrimonio culturale sacro, sensibilizzando e coinvolgendo in tale progetto privati, aziende e pellegrini nella
profonda convinzione che la conservazione di una cultura comune contribuisce a favorire il dialogo
tra i Popoli che, “Pellegrini”, da sempre giungono numerosi a Roma.
Nel novembre del 2002 inizia per la Fondazione, che nel frattempo ha ottenuto il riconoscimento
giuridico della Prefettura di Roma, l’attività di promozione della musica sacra con l’istituzione del I° Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra, che viene realizzato con il desiderio di far eseguire la musica sacra dagli artisti internazionali più celebri nel contesto delle Basiliche Patriarcali Romane.
La Wiener Philharmoniker, accetta di essere l’Orchestra residente del Festival sin dalla prima edizione suonando ogni anno nelle Basiliche del Papa. Il richiamo suscitato già in occasione del I° Festival è considerevole. Arrivano a Roma dalla Germania, dalla Svizzera, dall’Austria, dalla Gran Bretagna e
dagli Stati Uniti molti appassionati di musica sacra desiderosi di assistere alle esecuzioni musicali nei luoghi per i quali la musica sacra è stata composta.
La perfezione delle note, associata alla perfezione dell’esecuzione, in luoghi in cui l’arte sacra si
manifesta nella sua solennità, per gli ascoltatori è un momento di particolare emozione fuori da ogni
tempo e per questo costituisce un’esperienza indimenticabile.
Mossi i primi passi nell’attività di diffusione della musica sacra e di conservazione dei tesori d’arte
sacra, la Fondazione Pro Musica e Arte Sacra si consolida organizzando altre sette edizioni del Festival e finanziando importanti restauri.
Il Festival, da una parte, fa conoscere al pubblico la Fondazione e i suoi scopi di tutela, conservazione, promozione e valorizzazione dei beni culturali sacri situati nella Città Eterna; dall’altra, le aziende sponsor e i mecenati privati, con le loro sostanze, generosamente messe a disposizione, permettono
che lo straordinario patrimonio artistico costituito dall’arte sacra sia tramandabile alle generazioni future, affinché la cultura, consegnataci da chi è venuto prima di noi, non si perda.
La Fondazione Pro Musica e Arte Sacra ha potuto provvedere alle attività sino ad oggi svolte con le seguenti entrate:
- contributi e sottoscrizioni specificatamente destinati alla Fondazione, provenienti da persone giuridiche, di diritto pubblico o privato, italiane e straniere;
- contributi e sottoscrizioni specificatamente destinati alla Fondazione, provenienti da persone fisiche italiane o straniere;
- da attività e manifestazioni organizzate dalla Fondazione (sponsorizzazioni).
22
Sponsorizzare il Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra per i nostri sponsor ha significato
contribuire alla realizzazione di eventi di rilevante importanza musicale per la qualità internazionale de-
18 nov. 2006
Basilica
di S. Paolo
fuori le Mura
gli artisti che vi hanno partecipato, ha significato siglare un contratto di “partenariato culturale” con la
Fondazione Pro Musica e Arte Sacra, ha significato condividere gli scopi istituzionali della Fondazione
siglando un accordo che ha permesso alle società di essere presenti con i loro loghi e con la loro immagine in eventi di assoluto pregio culturale in modo tale che la notorietà del logo unita alla forza e al
fascino della cultura potessero avere un effetto moltiplicativo nel pubblico.
Le imprese che ci hanno sostenuto si sono dimostrate sensibili al valore universale della cultura e,
in particolare, alla musica e l’arte sacra, e hanno inteso associare la loro immagine alla cultura volendo trasmettere, come messaggio, che la stessa è un loro valore aziendale.
Contribuire, conferendo un contributo libero all’ attività istituzionale della Fondazione, ha significato, da una parte, dotare la stessa di mezzi necessari per il raggiungimento delle sue finalità, dall’altra, ha consentito a coloro che hanno prediletto tale forma di sostegno di optare in favore di una
posizione di minore visibilità pubblicitaria rispetto a quella che è possibile conseguire attraverso il
23
LA CULTURA
COME
VALORE
E AZIENDALE
– L’IMPORTANZA
INDIVIDUALE
DEI
MECENATI
partenariato che si stabilisce con la sponsorizzazione. Sia gli sponsor sia coloro che hanno dato un contributo libero, da veri e propri Mecenati, hanno finanziato le attività istituzionali della Fondazione dal
2002 ad oggi, permettendo che eventi, quali il Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra, il Premio Fondazione Pro Musica e Arte Sacra e l’inaugurazione dei restauri, siano stati organizzati e che si
siano realizzati importanti restauri di beni culturali a Roma.
Alle aziende sponsor ed ai privati che ci hanno sostenuto negli anni va tutta la nostra gratitudine
nella speranza che il loro esempio possa essere seguito ancora da molti altri.
Ringraziamo tutti i membri del Comitato dei Sostenitori, del Circolo dei Benefattori e del Circolo degli Amici della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra.
Dr.ssa Claudia Autieri
Dottore commercialista e Revisore dei conti
Presidente del Comitato dei Sostenitori della
Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
26 nov. 2008
Basilica
di S. Pietro
in Vaticano
24
FONDAZIONE PRO MUSICA
ORGANI ISTITUZIONALI
FONDATORE
E
E
ARTE SACRA
PRESIDENTE GENERALE
Cavaliere di Gran Croce OMRI
Ambasciatore di Roma nel Mondo
CONSIGLIO DIRETTIVO
Mons. Pablo Colino
Mons. Valentino Miserachs Grau
Nicole Anneliese Courtial
PRESIDENTE ONORARIO
Sua Em.za Rev.ma Angelo Cardinal Comastri
Arciprete della Patriarcale Basilica Vaticana,
Vicario Generale di Sua Santità per la Città del Vaticano
e Presidente della Fabbrica di San Pietro
25
Mons. Pablo Colino
ORGANI ISTITUZIONALI
COMITATO
D’ONORE
E
ARTE SACRA
Sua Em.za Rev.ma Andrea Cardinal Cordero Lanza di Montezemolo
Arciprete Emerito della Basilica di San Paolo fuori le Mura, Roma
Sua Ecc.za Rev.ma Mons. Timothy Dolan
Arcivescovo di New York
Sua Em.za Rev.ma Bernard Francis Cardinal Law
Arciprete della Basilica di Santa Maria Maggiore, Roma
Sua Em.za Rev.ma William Joseph Cardinal Levada
Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede
Sua Em.za Rev.ma Francesco Cardinal Marchisano
Presidente Emerito della Commissione Permanente
per la Tutela dei Monumenti Storici ed Artistici della Santa Sede
Sua Ecc.za Rev.ma Mons. Francesco Monterisi
Arciprete della Basilica di San Paolo fuori le Mura, Roma
Sua Em.za Rev.ma Paul Cardinal Poupard
Presidente Emerito del Pontificio Consiglio della Cultura
Sua Ecc.za Rev.ma Mons. Gianfranco Ravasi
Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura
e della Pontificia Commissione per i Beni Culturali della Chiesa
Sua Em.za Rev.ma Camillo Cardinal Ruini
Vicario Generale Emerito di Sua Santità per la Diocesi di Roma
Sua Ecc.za Rev.ma Mons. Giovanni Tonucci
Arcivescovo Prelato della Santa Casa di Loreto
Sua Em.za Rev.ma Agostino Cardinal Vallini
Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma
e Arciprete della Basilica di San Giovanni in Laterano, Roma
Prof. Nikolaus Harnoncourt
Direttore d’Orchestra
Dott. Gianni Letta
Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri
Ing. Wolfgang D. Schrempp
26
Franz Welser-Möst
Direttore d’Orchestra
COMITATO ARTISTICO
Mons. Pablo Colino
Maestro di Cappella Emerito della Basilica di S. Pietro in Vaticano
Preside del Pontificio Istituto di Musica Sacra
Prof. János Czifra
Maestro di Cappella al Duomo di Salisburgo
Prof. Dr. Clemens Hellsberg
Presidente dei Wiener Philharmoniker
COMITATO
DEI SOSTENITORI
Dott.ssa Claudia Autieri, Presidente
Prof. Dr. Clemens
Hellsberg
S.A.S. Principessa Marie von und zu Liechtenstein
Wiener Philharmoniker, Vienna
Pontificio Istituto di Musica Sacra, Città del Vaticano
Associazione Internazionale Amici della Musica Sacra, Roma
Richard de Tscharner, Svizzera
Dr. h.c. Hans Urrigshardt, Germania
Prof. János Czifra
Förderverein der Freunde der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra e.V.
(Associazione di Sostegno Amici della Fondazione
Pro Musica e Arte Sacra), Germania
Courtial-Landoni Viaggi Lufthansa City Center, Roma
REVISORI CONTABILI
Dr. Demetrio Minuto (Presidente)
Dr. Carlo Bardanzellu (Revisore effettivo)
Dr. Valter Sebastianelli (Revisore effettivo)
Dr. Giorgio Peraldo Matton (Revisore supplente)
Dr. Silvio Paolo Magnanego (Revisore supplente)
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L’ASSOCIAZIONE DI SOSTEGNO FÖRDERVEREIN DER FREUNDE
DER FONDAZIONE PRO MUSICA E ARTE SACRA E.V.
Il prestigioso lavoro della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra nella realizzazione dei suoi fini istituzionali di promozione della musica sacra ad altissimo livello e di restauro di tesori di arte sacra a Roma e
in Vaticano, ha incontrato un sempre crescente successo e grande interesse nei paesi di lingua tedesca.
Questo interesse ha portato alla costituzione di un’associazione di sostegno chiamata “Förderverein der
Freunde der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra” e riconosciuta di pubblica utilità. Per la costituzione
dell’associazione si sono riunite in data 16 maggio 2008 personalità provenienti dalla Germania, dal Principato del Liechtenstein e dall’Austria le quali hanno a cuore le finalità di diffusione della musica sacra e
di promozione di restauri d’arte sacra della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra.
Dr. Hans-Albert
Courtial
Prof. Dr. Jürgen
Gramke
- DIETER ALTHAUS, Ministro Presidente emerito e Vice President Corporate Marketing and Sales
VW, Magna International (Germany) GmbH
- KURT BODEWIG, Ministro Federale Emerito della Repubblica Federale Germania, Deputato al Bundestag (Camera dei Deputati della Repubblica Federale Germania), Vicepresidente della Commissione per le Questioni Europee del Bundestag, Presidente del Baltic Sea Forum
- DR. HANS-ALBERT COURTIAL, Presidente Generale della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
- DR. ERHARD BUSEK, Vicecancelliere Emerito della Repubblica d’Austria, Coordinatore di Stabilità dell’UE per l’Europa Sudorientale
- PROF. DR. JÜRGEN GRAMKE, Ministro di Stato Emerito, Presidente dell’Institute for European Affairs
- S.A. PRINCIPE STEFAN VON UND ZU LIECHTENSTEIN, Ambasciatore del Principato del Liechtenstein
nella Repubblica Federale Germania
- DR. PETER MARX, Amministratore Delegato della HVM-Hamburger Versicherungsmakler GmbH/
ARTUS GRUPPE, Rappresentante di Collegamento dell’Institute for European Affairs alla Chiesa Cattolica
- S.E.R. MONS. DR. MIECZYSŁAW MOKRZYCKI, Arcivescovo dell’Arcidiocesi di Lviv dei Latini, Ukraina
- S.E.R. MONS. DR. FRANZ-JOSEF OVERBECK, Vescovo della Diocesi di Essen
- DR. EERO RANTALA, Ministro del Commercio emerito della Repubblica Finlandia
- PROF. DR. KLAUS RING, Presidente Emerito della Goethe Universität Frankfurt, Presidente della
Polytechnische Vereinigung
- PROF. DR. BERND SCHÜNEMANN, Professore ordinario di diritto penale all’Università Ludwig-Maximilian di Monaco (Germania)
- DIETER SOIKA, Caporedattore
- MAX STICH, Vicepresidente Sezione Turismo dell’Automobile Club Tedesco ADAC
- DR. BERNHARD WORMS, Presidente dell’Unione Europea degli Anziani
- SUSANNE ZEIDLER, Partnerin KPMG Frankfurt a.M.
Dr. Peter Marx
28
Per il primo periodo di carica, della durata di quattro anni, sono stati nominati:
Dr. Hans-Albert Courtial, Presidente dell’Associazione di Sostegno; Prof. Dr. Jürgen Gramke,
Vicepresidente, e Dr. Peter Marx ulteriore componente della Presidenza e Amministratore Delegato.
26 nov. 2005
Basilica
di S. Paolo
fuori le Mura
L’associazione “Förderverein der Freunde der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra” ringrazia tutti gli
amici e sostenitori del IX Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra per il loro impegno generoso.
Förderverein der Freunde der Fondazione
Pro Musica e Arte Sacra e.V.
Sede legale Oranienstrasse 11, D - 65604 Elz (Germania)
Tel. +49 (0) 6431 95 61-0, Fax +49 (0) 6431 95 61-50
E-mail: foerderverein@promusicaeartesacra.it
Conto corrente: Bank im Bistum Essen eG
IBAN: DE 36360602950030379012
BIC: GENODED1BBE
Numero conto corrente: 30379012
BLZ: 36060295
29
LE ATTIVITÀ DELLA FONDAZIONE
PRO MUSICA E ARTE SACRA
LO STATUTO
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Il restauro e la conservazione delle innumerevoli testimonianze artistiche e culturali che la storia ci consegna, la devozione per il sacro nelle sue diverse forme e tradizioni, una pedagogia della bellezza. Sono questi i motivi, i principi, i riferimenti che hanno portato alla nascita della
Fondazione Pro Musica e Arte Sacra, iscritta nel Registro delle Persone Giuridiche della Prefettura di Roma al n. 162/2002 ai sensi del DPR 361/2000, un ente morale senza scopo di lucro che
ha come fini istituzionali, appunto, la promozione della musica sacra ad altissimo livello ed il restauro dei tesori dell’arte sacra.
Fin dalla sua costituzione datata 21 giugno 2002, infatti, l’obiettivo è stato quello di destinare
le proprie risorse finanziarie all’attività di tutela, conservazione, promozione e valorizzazione dei
beni culturali sacri italiani che per la loro valenza storica fanno dell’Italia il paese più ammirato e
visitato del mondo. Molti di questi beni fanno capo alla millenaria storia della Chiesa e a tutto ciò
che essa ha saputo ispirare ed esprimere nel corso della storia. Ecco perché molti degli interventi di conservazione e di restauro sono stati condotti proprio all’interno delle quattro Basiliche Papali di Roma.
Lo statuto della Fondazione prevede anche un’attività che, affiancando la fondamentale organizzazione di concerti per la diffusione e la valorizzazione della musica sacra, si interessa della
cultura in una dimensione più ampia e articolata: organizzare mostre e rassegne di arte sacra; organizzare festival, concorsi, convegni, tavole rotonde, trasmissioni radio-televisive e ogni eventuale
forma di diffusione della cultura, della musica e dell’arte sacra; organizzare corsi di formazione e
perfezionamento di musica e arte sacra, con l’attribuzione di premi e borse di studio in materia e,
a tale proposito, promuovere studi e ricerche di approfondimento; redigere e diffondere pubblicazioni editoriali e discografiche idonee al raggiungimento delle sue finalità; cedere diritti televisivi, di immagini e registrazioni audiovisive in Italia e all’estero, delle manifestazioni da essa organizzate
per una loro maggiore diffusione, rispondente ai fini della Fondazione stessa.
La Fondazione Pro Musica e Arte Sacra è una fondazione riconosciuta che persegue scopi di
pubblica utilità nel settore della cultura e per questo è tra i soggetti, iscritti negli elenchi dell’Agenzia
delle Entrate, destinatari della quota del 5 per mille della imposta sul reddito delle persone fisiche, relativa al periodo di imposta 2009.
I contribuenti che hanno deciso di destinare la quota del 5 per mille dell’imposta sul reddito delle
persone fisiche, relativa al periodo di imposta 2009, alla Fondazione Pro Musica e Arte Sacra hanno
deciso di contribuire per il 2009 ai suoi scopi istituzionali e quindi all’opera di promozione di progetti
di musica e arte sacra e alla conservazione ed al restauro dei tesori d’arte sacra.
La scelta di destinazione del 5 per mille alla Fondazione Pro Musica e Arte Sacra non è in alcun modo alternativa alla scelta di destinazione dell’8 per mille di cui alla legge n. 222 del 1985.
IL FESTIVAL INTERNAZIONALE
Intendendo la musica come connubio tra creazione artistica ed esperienza spirituale, la Fondazione ha creato un Festival Internazionale della Musica Sacra a cadenza annuale, ormai ritenuto a livello
internazionale uno degli appuntamenti artistici più qualificati e interessanti, con la programmazione
di famosi capolavori della musica sacra affiancati a vere e proprie scoperte del passato e del presente. Musica sacra eseguita, prima di tutto, in un contesto straordinario come le Basiliche Papali di Roma e nelle tante splendide chiese romane, nelle quali sono ospitati complessi artistici celeberrimi, primi
fra tutti i Wiener Philharmoniker, orchestra in residenza al Festival. La bellezza delle composizioni sacre eseguite in contesti così unici e colmi di spiritualità fanno assaporare a tutti quanto in realtà sia
possibile affinare lo spirito umano e condurlo alla contemplazione del Bello e del Vero.
Sin dalla sua prima edizione, il Festival è seguito molto da un pubblico proveniente dall’estero. Ogni
anno vengono a Roma, per poter assistere al Festival, più di 1000 turisti, prevalentemente di nazionalità tedesca, spagnola, francese e americana.
Nell’anno 2004 il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha onorato il Festival con la sua presenza al concerto del 21 ottobre nella Basilica Ostiense, con i Wiener Philharmoniker e Riccardo Muti.
21 ott. 2004
Basilica
di S. Paolo
fuori le Mura
31
LE ATTIVITÀ
DELLA FONDAZIONE
PRO MUSICA
E
ARTE SACRA
21 ott. 2004
Basilica
di S. Paolo
fuori le Mura
Papa Benedetto XVI ha partecipato nel 2002, allora ancora Cardinale Josef Ratzinger, ad un concerto del primo Festival, e negli anni 2006 e 2007 ha salutato i benefattori della Fondazione, quanti
venuti dall’estero per ascoltare le note eccelse della musica sacra del Festival nonchè i musicisti anch’essi provenienti dall’estero, durante l’Angelus domenicale, così come fece in passato il suo predecessore il Santo Padre Giovanni Paolo II.
Nell’anno 2008 Papa Benedetto XVI insieme ai partecipanti alla XIIa Assemblea Generale del Sinodo dei Vescovi ha poi concesso al Festival il grande onore e privilegio di essere presente al concerto del 13 ottobre nella Basilica di San Paolo fuori le Mura. I Wiener Philharmoniker diretti da Christoph
Eschenbach presentavano la Sesta Sinfonia di Anton Bruckner. Al concerto era presente anche Sua
Altezza Serenissima Principessa Marie von und zu Liechtenstein, alla quale va un profondo ringraziamento per il suo sostegno alla Fondazione.
13 ott. 2008
Basilica
di S. Paolo
fuori le Mura
32
13 ott. 2008
Basilica
di S. Paolo
fuori le Mura
33
LE ATTIVITÀ
I
DELLA FONDAZIONE
PRO MUSICA
E
ARTE SACRA
CONCERTI STRAORDINARI
L’attività della Fondazione si concretizza anche nella proposta di alcuni concerti straordinari nel corso dell’anno, collegati ad avvenimenti culturali e artistici internazionali, alla celebrazione di particolari
ricorrenze, all’inaugurazione di mostre e restauri di ampia risonanza.
Il primo concerto straordinario che si desidera ricordare è il “Concerto dell’Immacolata in Vaticano” in occasione del 150° anniversario del Dogma dell’Immacolata Concezione, il 7 dicembre 2004
nell’Aula Paolo VI con la Cappella Giulia della Basilica di San Pietro in Vaticano, i Cori dell’Accademia
Filarmonica Romana e l’Orchestra “Amici dell’Armonia” diretti da Mons. Pablo Colino e con la partecipazione della soprano Lucia Aliberti.
Il 18 maggio 2005 nella Basilica di Santa Maria Maggiore la Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
presenta la prima esecuzione mondiale della Messa Speravi in te, Domine del compositore contemporaneo austriaco Hubert Steppan, dedicata a Papa Giovanni Paolo II a poco più di un mese dalla sua
scomparsa e nel giorno del suo 85° genetliaco.
12 dic. 2005
Basilica
di S. Ignazio
di Loyola
34
23 aprile 2008
Basilica
di S. Lorenzo
in Lucina
Con il Concerto di Natale del 12 dicembre 2005, eseguito nella Basilica di S. Ignazio di Loyola dai
complessi artistici del Duomo di Salisburgo diretti da János Czifra nella Messa in do maggiore KV 317
“dell’Incoronazione” di Mozart, la Fondazione realizza un’iniziativa a cui ha aderito Operandi Fondazione BAT Italia con l’intento di rendere accessibile la musica sacra anche ai disabili e per sensibilizzare il pubblico per i progetti della Fondazione “Dopo di Noi” ANFFAS.
In occasione del V Centenario della Guardia Svizzera Pontificia nel 2006, la Fondazione Pro Musica e
Arte Sacra offre due concerti straordinari nella Chiesa di Sant’Ignazio a Roma, organizzati in collaborazione con la Guardia Svizzera. Il 4 maggio 2006, oltre trecento coristi della Scuola Cantonale di Olten in Svizzera eseguono, insieme alla Swiss Army Concert Band, il Nicolas de Flue di Arthur Honegger. Il 6 maggio,
come concerto conclusivo delle celebrazioni, l’Orchestra del Collegium Musicum Lucerna e Coro e solisti
della “Luzerner Kantorei” diretti da Eberhard Rex presentano un programma di Haydn e Mozart.
Va inoltre ricordata l’importante collaborazione con la prestigiosa Accademia Nazionale di Santa
Cecilia, iniziata nel 2006 per il concerto di musiche sacre corali eseguito dal Coro dell’Accademia diretto da Filippo Maria Bressan nella Basilica di San Lorenzo in Lucina e proseguita anche nel 2007
con il concerto, tenutosi a maggio presso la Chiesa di Sant’Ignazio, dedicato a Liszt a Roma e la musica sacra, diretto da Mauro Bacherini con Gianluca Libertucci all’organo. È datata 23 aprile 2008 la
più recente collaborazione, sempre con il Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretto dal
Maestro Bressan, in un concerto a San Lorenzo in Lucina dal titolo “Magnificat Anima mea Dominum”.
Occasioni, queste ultime, per ribadire i fecondi legami tra le due Istituzioni in una prospettiva di sempre più ampie e fattive collaborazioni artistiche per la diffusione della musica sacra.
Nel 2009 la Fondazione ha organizzato tre concerti straordinari, tra i quali è da menzionare il Concerto per il Bicentenario della morte di Joseph Haydn che si è svolto nell’esatto giorno della ricorrenza, 31 maggio 2009, nella Basilica di Sant’Ignazio di Loyola con l’Orchestra da Camera di Colonia e il
Coro del Duomo di Colonia diretti da Christian Ludwig e Helmut Müller-Brühl.
35
LE ATTIVITÀ
DELLA FONDAZIONE
PRO MUSICA
E
ARTE SACRA
Il 7 aprile 2010, la Fondazione Pro Musica e Arte Sacra ha sostenuto l’Ambasciata Tedesca a Roma nell’organizzazione di un concerto di beneficenza a favore dei terremotati di Onna, il paese diventato simbolo del terremoto che un anno prima aveva devastato parte dell’Abruzzo. Subito dopo il terremoto
l’Ambasciata Tedesca si era attivata concentrando i suoi aiuti su Onna, teatro di una strage nazista nel
1944, in un atto di forte valenza simbolica per la riconciliazione e la solidarietà tra i popoli. “Siamo rimasti profondamente colpiti dal devastante terremoto – ha affermato l’Ambasciatore tedesco Michael
Steiner – ci siamo impegnati per sollecitare aiuti da parte del Governo Federale ma anche da donatori privati e da imprese tedesche attive in Italia. E tutti hanno contribuito. È la migliore dimostrazione
che oggi esiste una solidarietà europea fra la gente”. Anche la Fondazione Pro Musica e Arte Sacra ha
voluto mettere a disposizione un contributo e la sua esperienza e professionalità fornendo il supporto
logistico per il concerto di beneficenza presso la Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma che ha permesso all’Ambasciata Tedesca, a un anno dal sisma, di raccogliere ulteriori fondi per Onna. Da Monaco, città natale dell’ambasciatore tedesco Steiner, si sono proposti il Münchener Bach-Chor e il Bach
Collegium München diretti dal Maestro Hansjörg Albrecht, offrendo una splendida esecuzione della
Messa in Do Minore di Wolfgang Amadeus Mozart.
Tra gli ospiti erano presenti il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta, l’Onorevole Francesco Rutelli e il Sindaco di Roma Gianni Alemanno. Anche una folta rappresentanza di onnesi guidata da Franco Papola, presidente della Onna Onlus, era venuta a Roma per l’evento. Il Cardinale
Arciprete della Basilica di Santa Maria Maggiore Bernard Francis Law ha letto un messaggio di saluto
del Papa, mentre il presidente Napolitano nel suo messaggio ha sottolineato come “l’impegno tedesco
per la ricostruzione della cittadina di Onna rappresenta un segno tangibile dei profondi legami di amicizia esistenti tra il nostro paese e la Germania e della loro ferma volontà di operare insieme per un futuro di pace e di sviluppo nel quadro di un’Unione Europea solidale e vicina ai cittadini”.
7 apr. 2010
Basilica di
S. Maria Maggiore
36
Nell’anno 2010 si amplia la collaborazione tra l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e la Fondazione Pro Musica e Arte Sacra con l’avvio del prestigioso progetto “L’Arte salva l’Arte”. “L’Arte salva l’Arte” è un motto ed un modus operandi con il quale la Fondazione Pro Musica e Arte Sacra, attraverso
l’organizzazione di concerti di musica sacra, finanzia il restauro e la valorizzazione di arte sacra e di
importanti beni culturali sacri italiani. Il progetto specifico ha l’intenzione di richiamare l’attenzione di
sponsor da tutto il mondo che permettano l’organizzazione di un importante concerto con l’Orchestra
e il Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia nonché solisti di fama mondiale, diretti dal Maestro Antonio Pappano, da realizzare il 25 giugno 2011 nell’area antistante Piazza di San Pietro. Scopo
dell’evento che prevede l’esecuzione dello Stabat Mater di Rossini sarà a sua volta quello di sensibilizzare benefattori e sostenitori italiani ed internazionali a sostenere, attraverso la loro partecipazione al
concerto, tre importanti progetti di restauro che la Fondazione promuove a favore della Basilica di San
Pietro: il restauro del prospetto sud della Basilica Vaticana (terzo lotto dei lavori), del Mausoleo PHI o
“dei Marci” nella Necropoli Vaticana, e del colonnato Berniniano di Piazza San Pietro.
Il progetto di sensibilizzazione ha avuto il suo avvio nel 2010 con una Messa Solenne offerta ai Benefattori e agli Amici della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra e dell’Accademia di Santa Cecilia, celebrata sabato 26 giugno alle ore 17 nella Basilica Papale di San Pietro in Vaticano da Sua Eminenza
il Cardinale Angelo Comastri, Arciprete della Basilica Vaticana. L’esecuzione del programma musicale
con musiche di Händel, Mozart, Bach e Bruckner è stata offerta da Orchestra e Coro dell’Accademia
di Santa Cecilia sotto la direzione di Christoph Eschenbach e con la partecipazione dei solisti Melanie
Diener (soprano), Petra Lang (mezzosoprano), Nikolai Schukoff (tenore) e Franz Josef Selig (basso).
In questo modo l’Accademia di Santa Cecilia è entrata nel novero dei pochi complessi musicali di altissimo livello, italiani e stranieri, che hanno avuto il privilegio di suonare nella Basilica di San Pietro in
occasione di una celebrazione liturgica solenne.
26 giu. 2010
Basilica di
S. Pietro
in Vaticano
37
LE ATTIVITÀ
DELLA FONDAZIONE
PRO MUSICA
E
ARTE SACRA
IL PREMIO “FONDAZIONE PRO MUSICA E ARTE SACRA”
Rientra nell’attività della Fondazione anche l’istituzione del Premio “Fondazione Pro Musica e Arte
Sacra” che, a partire dal 2004, vuole segnalare artisti, cultori, sostenitori e benefattori i quali si siano
distinti direttamente o indirettamente nel campo della musica e dell’arte sacra. Perché sono le persone che possono sensibilizzare e muovere le istituzioni ad una maggiore coscienza ed amore per l’arte
e la cultura.
In data 22 ottobre 2004 il primo Premio “Fondazione Pro Musica e Arte Sacra” è stato assegnato al Dott.
Gianni Letta, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, in qualità di sostenitore morale, durante una solenne cerimonia nella Sala della Conciliazione del Palazzo Lateranense a Roma.
Dott. Gianni Letta
S. Em.za
Francesco
Cardinal
Marchisano
38
In data 21 febbraio 2006, nella seconda edizione del Premio “Fondazione Pro Musica e Arte
Sacra”, il riconoscimento è stato conferito a Sua Eminenza Reverendissima Francesco Cardinal
Marchisano, allora Arciprete della Patriarcale Basilica di San Pietro in Vaticano, per il suo impegno
nella salvaguardia e conservazione dell’arte sacra nella qualità di Presidente della Pontificia Commissione per i Beni Culturali della Chiesa (marzo 1993 - ottobre 2003) e Presidente della Commissione Permanente per la Tutela dei Monumenti Storici ed Artistici della Santa Sede. Il Premio è
stato consegnato dal Ministro per i Beni e le Attività Culturali On.le Rocco Buttiglione, durante una
solenne cerimonia nella Chiesa del Santissimo Salvatore nel Complesso Monumentale di San Michele a Ripa Grande a Roma, di proprietà del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
In data 13 ottobre 2008, nella terza edizione del Premio “Fondazione Pro Musica e Arte Sacra”,
il riconoscimento è stato conferito al Sen. Dott.ssa Mariapia Garavaglia e a Richard de Tscharner in
una solenne cerimonia al Museo Nazionale Romano in Palazzo Altemps a Roma, di proprietà del
Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Erano presenti alla cerimonia Mons. Georg Ratzinger,
Maestro di Cappella emerito del Duomo di Ratisbona e SAR la Principessa del Liechtenstein. Il Premio al Sen. Dott.ssa Mariapia Garavaglia è stato consegnato da Sua Eminenza Angelo Cardinale Comastri per il supporto morale nella diffusione e promozione della musica e dell’arte sacra dimostrato
con l’assidua presenza al Festival di Musica e Arte Sacra. Il Premio a Richard de Tscharner è stato consegnato da Sua Eminenza Francesco Cardinale Marchisano per il suo impegno nella salvaguardia e conservazione della musica e dell’arte sacra nella qualità di Mecenate della Fondazione.
Sen. Dott.ssa
Mariapia
Garavaglia
Richard
de Tscharner
In data 25 ottobre 2010, nella quarta edizione del Premio “Fondazione Pro Musica e Arte Sacra”, il riconoscimento viene conferito a Mons. Prof. Dr. Georg Ratzinger, Protonotario Apostolico e Direttore emerito dei Pueri cantores del Duomo di Ratisbona, per i suoi meriti nel campo della Musica Sacra; a Mons.
Domenico Bartolucci, Direttore Perpetuo Emerito della Cappella Musicale Pontificia “Sistina”, per i suoi
meriti nel campo della Musica Sacra; al Dr. Clemens Hellsberg, Presidente dei Wiener Philharmoniker, in
rappresentanza dei Wiener Philharmoniker, per il pluriennale sostegno al Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra; e al Dr. h.c. Hans Urrigshardt, Mecenate e imprenditore tedesco, per il continuo sostegno alle finalità istituzionali della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra. Il programma della cerimonia di
conferimento del Premio 2010 e le biografie dei premiati si trovano a p. 124 seg.
39
LE ATTIVITÀ
ALTRE
DELLA FONDAZIONE
PRO MUSICA
E
ARTE SACRA
ATTIVITÀ
La Fondazione Pro Musica e Arte Sacra promuove anche altri progetti di carattere culturale nell’ambito delle sue attività istituzionali. Il 26 novembre del 2006 la Fondazione ha collaborato con la
New Line Cinema e la Eagle Pictures, insieme al Pontificio Consiglio della Cultura, al Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali, alla Filmoteca Vaticana, al Pontificio Consiglio “Cor Unum” e al Vicariato della Città del Vaticano, per organizzare l’anteprima mondiale in Vaticano, nell’Aula Paolo VI, del
film Nativity di Catherine Hardwicke.
Dal 30 marzo al 26 aprile 2007, insieme alla Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma e alla Curia
Vescovile della Diocesi di Avezzano, in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali
e con il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Pontificio Istituto di Musica Sacra,
la Fondazione ha presentato al pubblico, in una mostra allestita presso il Museo Liberiano di Santa
Maria Maggiore in Roma, il famoso e prezioso rotolo pergamenaceo dell’Exultet, risalente all’XI secolo, un tesoro musicale e artistico fino ad oggi custodito nell’Archivio storico diocesano di Avezzano. Nell’ambito di questa iniziativa culturale e artistica, si è tenuto, nella giornata del 21 aprile
2007, nella Sala dei Papi della Basilica di Santa Maria Maggiore, un Convegno scientifico sul tema
“L’Exultet di Avezzano: aspetti storici, redazionali e musicali”, seguito da una Azione sacra di Canto Gregoriano, Ambrosiano e Beneventano, eseguita nella medesima basilica dalla Nova Schola
30 mar. 2007
Museo della
Basilica
di S. Maria
Maggiore
40
“Il Capitolo
di S. Pietro
in Vaticano”
Gregoriana e Schola femminile “In Dulci Jubilo” di Verona, dirette da Alberto Turco.
La Fondazione Pro Musica e Arte Sacra rivolge inoltre un particolare impegno a progetti di
carattere editoriale, fornendo un contributo finanziario alla pubblicazione di opere sulla musica e sull’arte sacra. Sono da menzionare in
questo contesto tra gli altri il Cantorale Liberiano del 2006 per la Basilica di Santa Maria Maggiore, il volume Introduzione al Canto
Gregoriano di Aurelio Zorzi realizzato nel
2007 in collaborazione con il Pontificio Istituto di Musica Sacra e, nel 2008, il
primo volume della collana “Il Capitolo di San Pietro in Vaticano
dalle origini al XX secolo” di Dario Rezza e Mirko Stocchi per le Edizioni Capitolo Vaticano nonchè la
splendida pubblicazione illustrata Ludovico
Seitz e la Cappella Tedesca a Loreto a cura di
Mariano Apa e Giuseppe Santarelli.
11 giu. 2008
Oratorio
del Gonfalone
Foto ATS Italia
41
FINALITÀ DELLA FONDAZIONE
Le attività della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra hanno lo scopo di sensibilizzare il pubblico
verso le finalità istituzionali della stessa, cioè la tutela, conservazione, promozione e valorizzazione di
beni culturali sacri presenti in Italia. Economicamente la Fondazione raggiunge le sue finalità con contributi generici ad attività istituzionale, contributi specifici destinati oppure attraverso le sponsorizzazioni dei concerti che organizza.
Con l’aiuto dei suoi sostenitori e sponsor, sin dalla sua costituzione nel 2002 la Fondazione Pro Musica e Arte Sacra ha potuto sostenere una serie di sempre più importanti progetti di restauro di cui segue un riassuntivo elenco con rimandi al prossimo capitolo (Cronologia delle attività della Fondazione
Pro Musica e Arte Sacra) per maggiori dettagli.
Restauro della Cappella di Santo Stefano nel transetto della Basilica Papale di San Paolo fuori le Mura:
luglio 2002 – aprile 2003 con l’aiuto del partner DaimlerChrysler Italia (vedi pp. 52 e 54).
Risistemazione dei due preziosi organi Morettini situati nell’abside della Basilica Papale di San Giovanni
in Laterano costruiti nel 1886: febbraio 2003 (vedi p. 54).
Cappella
di S. Benedetto,
Basilica
di S. Paolo
fuori le Mura
42
Restauro della Cappella Tedesca del Pontificio Santuario della Santa Casa di Loreto in provincia di Ancona, ornata da un ampio ciclo di affreschi su temi mariani eseguiti da Ludovico Seitz negli anni 1892-1902: luglio 2003 – novembre
2004 con l’aiuto del partner DaimlerChrysler Italia (pp. 46, 55, 59 e 60-61).
Restauro della cupola della Cappella di Sisto V nella Basilica Papale di Santa Maria Maggiore: dicembre 2003 (vedi p. 57).
Completa ristrutturazione della Biblioteca del Pontificio Istituto di Musica
Sacra a Roma: aprile 2004 – febbraio 2005 con l’aiuto del partner DaimlerChrysler Italia (vedi pp. 57, 62 e 87).
Restauro della Cappella di San Benedetto nel transetto della Basilica
Papale di San Paolo fuori le Mura: aprile 2005 – gennaio 2006 con
l’aiuto del partner DaimlerChrysler Italia (vedi pp. 42, 64 e 70).
Interventi urgenti di carattere conservativo e di consolidamento delle
strutture nei Mausolei del Docente, degli Ebuzi, degli Egizi e dei Matucci nella Necropoli Vaticana sotto la Basilica di San Pietro: giugno
2006 (vedi p. 44 e 74-75).
Restauro completo del Mausoleo dei Valeri nella Necropoli Vaticana sotto la Basilica di San Pietro: ottobre 2006 – maggio 2008 con
il contributo del mecenate Dr. h.c. Hans Urrigshardt e delle società LGT Bank in Liechtenstein AG, Mercedes-Benz Italia S.p.A., Pedrollo S.p.A. e Courtial Viaggi srl. (vedi pp. 44-45, 76-77 e 91).
Restauro della statua di Papa Paolo V Borghese nella Basilica Papale di Santa Maria
Maggiore, opera del 1620 di Paolo Sanquirico: marzo 2007 (vedi p. 48 e 82).
Restauro dell’organo Tamburini nella Basilica di Sant’Ignazio di Loyola in
Campo Marzio a Roma: luglio 2007 – novembre 2009 con l’aiuto del partner Mercedes-Benz Italia S.p.A. (vedi pp. 49, 85, 112-113, 116-118).
Restauro del baldacchino monumentale sopra l’Altare Papale della Basilica Papale di San Paolo fuori le Mura, opera di Arnolfo di Cambio
del 1285: agosto 2007 – giugno 2008 (vedi p. 47, 94-95).
Restauro del coro ligneo della Cappella del Coro della Basilica Papale di San Giovanni in Laterano situata nel transetto, vicino all’altare del Santissimo Sacramento e chiamata anche Cappella Colonna:
maggio 2008 – novembre 2009 (vedi pp. 48, 90 e 112).
Restauro dell’Appartamento dei Papi Alessandro VI (Rodrigo Borgia, 14921503) e Giulio II (Giuliano della Rovere, 1503-13) nell’antico Palazzo Apostolico in Vaticano: restauro in corso, con i contributi del Dott. Hans
Urrigshardt e di Fundación Endesa, Spagna (quest’ultimo destinato all’illuminazione dell’appartamento), nonché con il contributo diretto e personale del Dott. Hans-Albert Courtial (vedi p. 91).
Necropoli
Vaticana, dettagli
dal Mausoleo
dei Valeri
43
FINALITÀ
Pianta della
Necropoli
Vaticana e
sezione della
Basilica di
S. Pietro
(disegno K.
Gaertner). Nella
pianta sono
evidenziati i
mausolei dove
hanno avuto
luogo gli
interventi di
restauro qui
menzionati.
Necropoli
Vaticana,
Mausoleo dei
Valeri, parete
nord, particolare
della
decorazione a
stucco con
genietti funerari
44
DELLA
E
ARTE SACRA
Necropoli
Vaticana,
Mausoleo dei
Valeri, parete
est, personaggio
importante della
famiglia dei
Valeri dopo il
restauro
45
FINALITÀ
6 nov. 2004
Santuario della
S. Casa Loreto
46
DELLA
E
ARTE SACRA
Altare Papale,
Basilica
di S. Paolo
fuori le Mura
47
FINALITÀ
Statua di Paolo V
Borghese,
Basilica
di S. Maria
Maggiore
18 nov. 2009
Basilica di
S. Giovanni
in Laterano,
Cappella del Coro
48
DELLA
E
ARTE SACRA
Organo
Tamburini,
Basilica
di S. Ignazio
di Loyola
49
FINALITÀ
Basilica di
S. Pietro,
dettaglio di
fratturazione
DELLA
50
ARTE SACRA
I progetti di restauro 2010-2011 della Fondazione Pro Musica e
Arte Sacra riguardano il sostegno della Fabbrica di San Pietro nei
lavori di restauro del prospetto meridionale della Basilica Vaticana e del Mausoleo “dei Marci” nella Necropoli Vaticana.
Il prospetto principale della Basilica, con il suo imponente aspetto conosciuto in tutto il mondo, è stato restaurato nell’Anno Santo 2000. Da allora la Fabbrica di San Pietro promuove il restauro
del prospetto sud della Basilica Vaticana il quale, con i suoi 11.500
metri quadri, possiede una superficie più che doppia. I lavori di
restauro sono urgenti in quanto fratturazioni e infiltrazioni d’acqua rischiano di causare il distacco di elementi e danni all’interno della Basilica.
Il terzo lotto dei lavori, sul quale sono concentrate le attenzioni della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra, riguarda il manufatto centrale a croce greca della Basilica, progettato nel Cinquecento da Michelangelo, mentre il primo lotto (già concluso) e il secondo lotto (in corso d’opera) riguardano l’impianto
secentesco aggiunto dal Maderno. Il terzo lotto è il più interessante anche per il fatto che contiene l’ingresso in Basilica denominato “Porta della Preghiera”, attraverso il quale il Santo Padre, Capi di Stato
e il Corpo Diplomatico entrano in Basilica per le celebrazioni.
Inoltre la Fondazione Pro Musica e Arte Sacra si impegna nel 2010-2011 a sensibilizzare sponsor e
sostenitori a favore del restauro del Mausoleo Phi o “dei Marci”, uno degli edifici sepolcrali più importanti e prestigiosi della Necropoli Vaticana per i suoi intonaci affrescati con scene figurate a carattere
mitologico. Si tratta della tomba che per il suo degradato stato di conservazione necessita dei più urgenti e improrogabili lavori onde evitare che le splendide immagini vadano perdute per sempre.
Terzo lotto dei restauri
Prospetto
meridionale della
Basilica di
S. Pietro
in Vaticano
(per gentile
concessione
della Fabbrica
di S. Pietro)
E
Necropoli
Vaticana,
Mausoleo Phi,
sarcofago di
Quintus Marcius
Hermes e di sua
moglie Marcia
Thraso
Necropoli
Vaticana,
Mausoleo Phi,
particolare della
parete ovest,
acquerello di A.
Levi (1945)
51
ELENCO CRONOLOGICO DELLE ATTIVITÀ
DELLA FONDAZIONE PRO MUSICA E ARTE SACRA
ATTIVITÀ
ANNO
2002
21 GIUGNO 2002
Costituzione della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
LUGLIO 2002
Promozione del restauro della Cappella di Santo Stefano nella Basilica di San Paolo fuori le Mura, Roma
La Cappella di Santo Stefano nella Basilica Ostiense è
situata a sinistra dell’abside, seconda dopo la Cappella
del Santissimo Sacramento. Sull’altare una statua di Santo Stefano opera di Rinaldo Rinaldi, a sinistra, Santo
Stefano cacciato dal Sinedrio di Fr. Coghetti; a destra,
Lapidazione del Santo di Fr. Podesti.
La Cappella è stata chiusa per anni e necessitava di
un urgente restauro in quanto numerose infiltrazioni d’acqua piovana avevano danneggiato gli stucchi
dorati ed ossidato i ferri d’ancoraggio degli elementi architettonici della volta con conseguenti rischi di
distacchi e crolli.
4
NOVEMBRE
2002
Iscrizione della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra nel Registro delle persone giuridiche
della Prefettura di Roma al n. 162/2002
Cappella
di S. Stefano,
Basilica
di S. Paolo
fuori le Mura
52
21-24 NOVEMBRE 2002
I FESTIVAL INTERNAZIONALE
DI
MUSICA E ARTE SACRA
A
ROMA
21 novembre 2002, ore 21.00
Basilica di San Paolo fuori le Mura Roma
Ludwig van Beethoven
Missa Solemnis in re op. 123
Wiener Philharmoniker, Wiener Singverein
Angela Blasi, soprano - Bernarda Fink, contralto
Herbert Lippert, tenore - Franz Josef Selig, basso
DIRETTORE FRANZ WELSER-MÖST
Franz
Welser-Möst
22 novembre 2002, ore 21.00 - Basilica di S.Giovanni in Laterano, Roma
Emilio de’ Cavalieri, Lamentationes Hieremiae Prophetae
Le Poème Harmonique
DIRETTORE VINCENT DUMESTRE
23 novembre 2002, ore 21.00 - Basilica di Santa Maria Maggiore, Roma
Johannes Brahms, Ein deutsches Requiem
Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo, Wiener Singverein
Andrea Reuter, soprano – Michael Volle, baritono
DIRETTORE LEO KRÄMER
24 novembre 2002, ore 10.30 - Basilica di San Pietro in Vaticano
Santa Messa Solenne con Canti Gregoriani
Coro della Cappella Giulia
DIRETTORE M° MONS. PABLO COLINO
22 nov. 2002
Basilica
di S. Giovanni
in Laterano
53
24 nov. 2002
Basilica
di S. Pietro
in Vaticano
ATTIVITÀ ANNO 2003
7
MAGGIO 2003
Solenne cerimonia di riapertura della Cappella di Santo Stefano nella Basilica di San Paolo fuori le
Mura dopo i lavori di restauro finanziati dalla Fondazione Pro Musica e Arte Sacra insieme
a DaimlerChrysler Italia
17 FEBBRAIO 2003
54
Finanziamento del restauro dei due organi absidali nella Basilica di San Giovanni in Laterano a Roma
I due organi sono stati realizzati nel 1886 da Nicola Morettini di Perugia e sono ritenuti non solo il suo
capolavoro ma il primo ed autorevole saggio dell’ideale romantico nell’arte organara, per l’adozione della “cassa espressiva”.
LUGLIO 2003
Promozione del restauro della Cappella Tedesca nella Basilica del Pontificio Santuario
della Santa Casa di Loreto (AN)
La Cappella Tedesca del Pontificio Santuario della Santa Casa di Loreto è la più sontuosa e la più ricca sul piano iconografico delle cappelle absidali della Basilica e per la presenza dell’imponente coro
ligneo è chiamata anche Cappella del Coro. Fu realizzata e decorata con splendidi affreschi grazie alle offerte dei cattolici di lingua tedesca per iniziativa della Congregazione Universale, nel VI Centenario della Traslazione della Santa Casa (1892).
Gli affreschi, un vasto ciclo pittorico interamente dedicato alla Madonna (Maria Immacolata, Maria Vergine, Maria Madre di Dio, Maria compaziente, Maria Mediatrice), si devono a Ludovico Seitz (1844-1908),
artista del Collegio di Santa Maria dell’Anima a Roma che li eseguì negli anni 1892-1902.
Il restauro era rivolto a tutte le superfici decorate della Cappella, con reinserimento della pellicola pittorica
tendente a sfogliare, pulitura della superficie e delle dorature, fissaggio della superficie pittorica tendente
allo spolveramento o al sollevamento, protezione delle dorature, consolidamento dello stato di intonaco di
supporto distaccato o tendente al distacco, stuccatura delle lacune e restauro pittorico ad acquerello.
Cappella
Tedesca,
Santuario della
S. Casa Loreto
55
19-24
NOVEMBRE 2003
II Festival di Musica e Arte Sacra a Roma e Loreto
dedicato a Sua Santità Giovanni Paolo II nel 25° anniversario del suo Pontificato
19 novembre 2003, ore 17 - Basilica di San Pietro in Vaticano
Cappella Musicale della Basilica di San Pietro (“Cappella Giulia”)
DIRETTORE PABLO COLINO
J.S. Bach, Johannespassion BWV 245
Neue Düsseldorfer Hofmusik - Coro del Duomo di Colonia
Alex Potter, contralto – Marcus Ullmann, tenore
Phillip Langshaw, basso (Gesù) – Klaus Mertens, basso
DIRETTORE EBERHARD METTERNICH
Nikolaus
Harnoncourt
21 novembre 2003, ore 20.30 - Basilica di San Giovanni in Laterano, Roma
Musiche di Orlando di Lasso e Giovanni Pierluigi da Palestrina
THE HILLIARD ENSEMBLE
22 novembre 2003, ore 20
Basilica di San Paolo fuori le Mura, Roma
J. Haydn, Die Schöpfung (La Creazione)
Wiener Philharmoniker - Arnold Schoenberg Chor
Luba Orgonasova, soprano
Herbert Lippert, tenore – Gerald Finley, basso
DIRETTORE NIKOLAUS HARNONCOURT
W.A. Mozart, Requiem K. 626
Orchestra da Camera della Filarmonica di S. Pietroburgo - Master Chorale of the USA
Meredith Kogan, soprano – Linda St. George, mezzosoprano
Agostino Castagnola, tenore – Timothy Jones, basso
DIRETTORE PAUL SALAMUNOVICH
56
24 novembre 2003, ore 21 - Pontificio Santuario Internazionale della Santa Casa, Loreto
W.A. Mozart, Vespri Solemnes De Confessore K. 339 e Krönungsmesse
(Messa dell’Incoronazione) K. 317
Orchestra da Camera della Filarmonica di San Pietroburgo - Coro del Duomo di Speyer
22
NOVEMBRE 2003
Presentazione dell’edizione tedesca del volume di Pasquale Macchi, Paolo VI nella sua parola
La traduzione del volume, pubblicato nel 2001 a Brescia da Editrice Morcelliana, è stata promossa dalla Fondazione Pro Musica e Arte Sacra e finanziata dal suo Presidente Dr. Hans-Albert Courtial.
Paul VI. in seinem Wort viene pubblicato dalla Libreria Editrice Vaticana e presentato al pubblico in
occasione del concerto del 22 novembre 2003 nell’ambito del Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra. Il concerto è dedicato alla memoria di Papa Paolo VI nel 25° anniversario della sua morte e
preceduto da una commemorazione tenuta dal Cardinal Achille Silvestrini, Prefetto Emerito della Congregazione per le Chiese Orientali.
12
DICEMBRE 2003
Finanziamento del restauro esterno della Cappella di Sisto V nella Basilica
di Santa Maria Maggiore a Roma
La Cappella di Sisto V o Cappella Sistina prende il nome dal Pontefice Sisto V che la volle costruire in
un ottica di risanamento e potenziamento della città eterna e della Basilica Liberiana a seguito del sacco di Roma del 1527. È stata realizzata nel 1587 dall’architetto Domenico Fontana.
Con i lavori di restauro si è intervenuto sulla cupola (risistemazione del rivestimento di piombo), sulla
lanterna (consolidamento della croce, sostituzione delle finestre e del balconcino perimetrale, restauro degli affreschi interni, nuovo impianto antifulmine), sul cornicione perimetrale (sostituzione delle lastre di ardesia con lastre di piombo, restauro e ripulitura delle pennellature a cortina e degli antichi
intonachi delle costolature) e del tamburo (risistemazione dei finestroni, tinteggiatura).
ATTIVITÀ ANNO 2004
APRILE 2004
Promozione del restauro della Biblioteca del Pontificio Istituto di Musica Sacra a Roma
Il Pontificio Istituto di Musica Sacra in Via Torre Rossa a Roma è un’istituzione accademica e scientifica eretta dalla Sede Apostolica. L’Istituto insegna le discipline liturgico-musicali sotto il profilo pratico, teorico e storico. Promuove la conoscenza e la diffusione del patrimonio tradizionale della musica
sacra favorendo anche le espressioni artistiche adeguate alle odierne culture.
Urgeva un intervento di completo restauro della Biblioteca dell’Istituto per permettere un adeguato proseguimento degli studi e la conservazione di testi scientifici di alto valore in un ambiente sicuro e più
confortevole.
57
20-23 OTTOBRE E 6 NOVEMBRE 2004
III FESTIVAL INTERNAZIONALE DI MUSICA E ARTE SACRA
20 ottobre 2004, ore 17 - Basilica di San Pietro in Vaticano
Riccardo Muti
21 ottobre 2004, ore 20.30 - Basilica di San Paolo fuori le Mura, Roma
Antonio Caldara, Sinfonia in do maggiore e Stabat mater
Antonio Vivaldi, Magnificat
Ferdinand Schubert, Regina Caeli
W. A. Mozart, Regina caeli KV 276
Franz Schubert, Totus in corde langueo D 136
e Missa in sol maggiore D 167
Wiener Philharmoniker
Herrenchor der Wiener Staatsoper - Wiener Sängerknaben
Ruth Ziesak, soprano – Anna Larsson, contralto
Herbert Lippert, tenore – Adrian Eröd, basso baritono
DIRETTORE RICCARDO MUTI
22 ottobre 2004, ore 20 - Basilica di San Giovanni in Laterano, Roma
G.F. Händel, Il Messia
The Choir of New College Oxford
The Orchestra of the Age of Enlightenment
Claire Booth, soprano
Iestyn Davies, controtenore
Benjamin Hulett, tenore – Adrian Powter, baritono
DIRETTORE EDWARD HIGGINBOTTOM
58
23 ottobre 2004, ore 21 - Basilica di Santa Maria Maggiore, Roma
A. Dvořák, Stabat Mater op. 58
Orchestra Sinfonica Praga
Coro Filarmonico Praga
Simona Houda-Šaturová, soprano
Jana Sýkorová, mezzosoprano
Jaroslav Březina, tenore
Jiřì Sulženko, basso
DIRETTORE ONDREJ LENÁRD
22 ott. 2004
Basilica
di S. Giovanni
in Laterano
6 novembre 2004, ore 21 - Basilica del Pontificio Santuario della Santa Casa, Loreto
Concerto per l’Inaugurazione della Cappella Tedesca
dopo il restauro promosso dalla Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
W.A. Mozart, Exsultate Jubilate KV 165 e Missa in do minore KV 427
Vokalensemble Kölner Dom – Concert Royal
Andrea Reuter, soprano - Theresa Nelles, soprano
Markus Francke, tenore - Rolf Schmitz-Malburg, basso
59
22 ott. 2004
Palazzo
Lateranense
22
OTTOBRE
2004
Cerimonia di conferimento del Premio “Fondazione Pro Musica e Arte Sacra”
all’On.le Dr. Gianni Letta
Alle ore 19 nella Sala della Conciliazione del Palazzo Lateranense a Roma è stato assegnato all’On.le
Dott. Gianni Letta, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, la prima edizione
del Premio “Fondazione Pro Musica e Arte Sacra”. Il Premio è stato istituito per onorare persone che
in qualità di artisti, sostenitori, benefattori o mecenati hanno contribuito alla cultura della musica e/o
dell’arte sacra. Consiste in un diploma ed un’opera d’arte che vengono assegnati al premiato.
L’On.le Dott. Gianni Letta ha ricevuto il Premio in qualità di sostenitore morale eccellente della Fondazione, per il supporto morale nella promozione e diffusione della musica e dell’arte sacra, dimostrato
con l’assidua presenza alla prima e seconda edizione del Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra. Il Premio è stato consegnato da S.E.R. Mons. Angelo Comastri.
6
60
NOVEMBRE 2004
Solenne inaugurazione della Cappella Tedesca del Pontificio Santuario della Santa Casa a Loreto dopo
il restauro finanziato dalla Fondazione Pro Musica e Arte Sacra insieme a DaimlerChrysler Italia
Alla cerimonia di inaugurazione sono intervenuti il Cardinale Joachim Meisner, Arcivescovo di Colonia
e l’Arcivescovo di Loreto Mons. Angelo Comastri. La solenne cerimonia è stata preceduta da una veglia di preghiera con un foltissimo gruppo di pellegrini tedeschi, mentre dopo il rito di inaugurazione è
seguito il concerto conclusivo del III Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra (vedi sopra).
6 nov. 2004
Santuario della
S. Casa Loreto
7 DICEMBRE 2004
Concerto dell’Immacolata in Vaticano, in occasione del 150° anniversario
del Dogma dell’Immacolata Concezione
Nella sala udienze Aula Paolo VI in Vaticano la Cappella Giulia della Basilica di San Pietro in Vaticano,
i Cori dell’Accademia Filarmonica Romana e l’Orchestra “Amici dell’Armonia” diretti da Mons. Pablo
Colino e con la partecipazione della soprano Lucia Aliberti presentano un programma in tre parti: Omaggio a Maria – Composizioni dedicate a Pio XI – Finale (con L’estasi di Maria di J. Massenet e Inno Pontificio di C. Gounod).
61
ATTIVITÀ ANNO 2005
18
FEBBRAIO 2005
Inaugurazione della Biblioteca restaurata del Pontificio Istituto di Musica Sacra a Roma
Al termine dei lavori di restauro finanziati dalla Fondazione Pro Musica e Arte Sacra e da DaimlerChrysler
Italia, la Biblioteca dell’Istituto è stata inaugurata con una solenne cerimonia che ha visto la partecipazione del Cardinale Zenon Grocholewski, Prefetto della Congregazione per l’Educazione Cattolica. Il Cardinale, Gran Cancelliere del Pontificio Istituto di Musica Sacra, ha inaugurato la restaurata Biblioteca procedendo
alla benedizione e scoprendo una lapide commemorativa. Seguiva un concerto nella Chiesa dell’Istituto.
18 feb. 2005
Pontificio Istituto
di Musica Sacra
62
17
FEBBRAIO -17 MARZO 2005
Giovedì di Quaresima nella Patriarcale Basilica di Santa Maria Maggiore nell’Anno dell’Eucaristia:
Riflessioni e Musica organizzati dalla Basilica di Santa Maria Maggiore in collaborazione
con la Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
Primo incontro – 17 febbraio 2005, ore 20.30 - Basilica di Santa Maria Maggiore, Roma
“Eucaristia e Riconciliazione: la realtà dell’amore e della comunione”
Riflessione di Sua Eminenza il Sig. Cardinale Bernard Francis Law, Arciprete della Patriarcale
Basilica di Santa Maria Maggiore
Programma musicale con musiche di V. Miserachs
Coro virile della Cappella Musicale Liberiana
Joan Paradell Solé, Organista
VALENTINO MISERACHS GRAU, DIRETTORE
Secondo incontro – 24 febbraio 2005, ore 20.30 - Basilica di Santa Maria Maggiore, Roma
“Eucaristia e il ‘volto eucaristico’ tema centrale della trasformazione o divinizzazione”
Riflessione di Sua Eminenza il Sig. Cardinale Walter Kasper, Presidente del Pontificio Consiglio
per la Promozione dell’Unità dei Cristiani
Programma musicale con polifonia sacra di G.P. da Palestrina, T.L. da Victoria, D. Bartolucci e V.
Miserachs
Coro Interuniversitario di Roma
MASSIMO PALOMBELLA, DIRETTORE
Terzo incontro – 3 marzo 2005, ore 20.30 - Basilica di Santa Maria Maggiore, Roma
“Eucaristia come sacrificio: significato del sacrificio nella sua consistenza”
Riflessione di Sua Eminenza il Sig. Cardinale Giovanni Battista Re, Prefetto della Congregazione per i
Vescovi
Programma musicale di polifonia sacra e canto gregoriano
Choir of the Basilica of the National Shrine of the Immaculate Conception, Washington (USA)
PETER LATONA, DIRETTORE
Quarto incontro – 10 marzo 2005, ore 20.30 - Basilica di Santa Maria Maggiore, Roma
“Eucaristia come vero culto di Dio: l’apostolicità della Chiesa e la ragione per la vera Chiesa”
Riflessione di Sua Eminenza il Sig. Cardinale Francis Arinze, Prefetto della Congregazione per il Culto
Divino e la Disciplina dei Sacramenti
Programma musicale di polifonia sacra di V. Miserachs e D. Bartolucci e canto gregoriano
Coro Polifonico del Pontificio Istituto di Musica Sacra
63
Quinto incontro – 17 marzo 2005, ore 20.30 - Basilica di Santa Maria Maggiore, Roma
“Eucaristia come pegno della Vita Eterna: il mistero della tensione escatologica del Sacramento”
Riflessione di Sua Eminenza il Sig. Cardinale José Saraiva Martins, C.M.F., Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi
Programma musicale con polifonia sacra di V. Miserachs e L. Refice
Coro Plenario della Cappella Musicale Liberiana
APRILE 2005
Promozione del restauro della Cappella di San Benedetto nella Basilica di San Paolo
fuori le Mura a Roma
La Cappella di San Benedetto nella Basilica Ostiense è situata a destra dell’abside, dopo la Cappella
del Coro. È opera di Luigi Poletti che intese riprodurre la cella d’un tempio pagano. Le 12 colonne faccettate di marmo che reggono la volta a botte con ricchi lacunari provengono da Veio. All’altare troviamo una statua di San Benedetto opera di P. Tenerani.
Come la Cappella di Santo Stefano nella medesima Basilica, anche la Cappella di San Benedetto era
chiusa sin dal 2003 per la caduta di alcune decorazioni a stucco. L’intervento di restauro consisteva,
all’esterno, della completa sostituzione di tutte le lastre di piombo della copertura e del lucernaio in ferro, e all’interno, del restauro o della sostituzione degli stucchi dorati della volta, della pulitura e del consolidamento di tutte le superfici e di una accurata pulizia e lucidatura.
La Fondazione Pro Musica e Arte Sacra ha voluto dedicare quest’impegno al nuovo Pontefice Papa
Benedetto XVI.
64
30
APRILE 2005
Concerto straordinario in onore di Nicola Calipari nella Chiesa di Sant’Ignazio a Roma
L’Orchestra Sinfonica Slovacca di Bratislava e il Coro Lirico-Sinfonico Romano diretti da Heiko Matthias
Förster hanno eseguito il Requiem di Giuseppe Verdi in onore di Nicola Calipari, l’agente del SISMI
morto il 4 marzo 2005 in Iraq nell’ambito della liberazione della giornalista italiana Giuliana Sgrena.
18
MAGGIO 2005
Concerto straordinario dedicato alla memoria del Santo Padre Giovanni Paolo II
nel giorno del suo 85° genetliaco, nella Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma
L’evento, al quale sono intervenuti il Cardinale Bernard Francis Law, Arciprete della Basilica Liberiana,
e l’Arcivescovo Stanislaw Dziwisz, segretario particolare del defunto Pontefice, è iniziato con un commovente atto commemorativo.
Nella seconda parte, l’Orchestra Filarmonica di Augusta in Germania e il Coro del Duomo di Klagenfurt in Austria diretti da Rudolf Piehlmayer hanno eseguito in prima mondiale un’opera che il compositore austriaco contemporaneo Prof. Hubert Steppan ha dedicato a Giovanni Paolo II: la Missa Speravi
in Te, Domine. Solisti sono stati Sally du Randt, soprano; Kathrin Koch, contralto; Jörg Schneider, tenore e Hakan Selcuk Tirasoglu, basso.
18 mag. 2005
Basilica
di S. Maria
Maggiore
65
23 – 26 NOVEMBRE 2005
IV FESTIVAL INTERNAZIONALE
dedicato a Sua Santità Papa Benedetto XVI nel primo anno del suo Pontificato
23 novembre 2005, ore 17 - Basilica di San Pietro in Vaticano
Paolo Olmi
G. Rossini, Stabat Mater
London Philharmonic Orchestra
London Philharmonic Choir
Lucia Aliberti, soprano
Francesca Provvisionato, mezzosoprano
David Alegret, tenore
Manrico Signorini, baritono
DIRETTORE PAOLO OLMI
C. Monteverdi, Vespro della Beata Vergine Maria
La Venexiana
DIRETTORE CLAUDIO CAVINA
Seiji Ozawa
66
26 novembre 2005, ore 21
A. Bruckner, Sinfonia no. 9 e Te Deum
Wiener Singverein
Genia Kühmeier, soprano
Monica Groop, mezzosoprano
Herbert Lippert, tenore
Günther Groissböck, baritono
DIRETTORE SEIJI OZAWA
26
NOVEMBRE 2005
Presentazione del clipeo a mosaico di Papa Benedetto XVI per la serie dei Sommi Pontefici
nella Basilica di San Paolo fuori le Mura a Roma
Il mosaico, realizzato con il contributo della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra in base a un ritratto
del Santo Padre ad opera di Ulisse Sartini, viene esposto, prima della sua collocazione definitiva sulla
parete destra della Basilica, durante il concerto del 26 novembre 2005 nell’ambito del IV Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra.
26 nov. 2005
Basilica
di S. Paolo
fuori le Mura
67
10
DICEMBRE 2005
Conferimento della Cittadinanza onoraria della Città di Recanati al Sen. Dr. Hans-Albert Courtial
Recanati, una perla tra le città delle Marche nominata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO quale città
nativa del poeta italiano Giacomo Leopardi (1798-1837), porta a buon diritto il nome di “Città della Poesia” ed è una meta ancora poco conosciuta ma assolutamente da non perdere per chi ama l’Italia.
Il Dr. Courtial ha ricevuto questo riconoscimento quale “campione di umanità e artefice delle relazioni
tra i Popoli”, come ha detto il Sindaco di Recanati Dr. Fabio Corvatta che ha presieduto la cerimonia.
La manifestazione si è svolta nella Sala del Consiglio del Comune di Recanati, con la partecipazione
del Viceministro dell’Economia e delle Finanze italiano Mario Baldassarri, nonché rappresentanti della Giunta Regionale Marche, autorità militari ed ecclesiastiche e una delegazione da Dietkirchen in Germania, città natale del Dr. Courtial.
12
DICEMBRE 2005
Concerto di Natale realizzato con Operandi Fondazione BAT Italia a favore dei progetti
della Fondazione “Dopo di Noi” ANFFAS
In questo concerto di beneficenza nella Chiesa di Sant’Ignazio, Coro e Orchestra del Duomo di Salisburgo diretti da János Czifra hanno eseguito la Messa in do maggiore KV 317 detta “dell’Incoronazione” di Wolfgang Amadeus Mozart.
DICEMBRE 2005
Con l’intenzione di rendere fruibile ai disabili la Chiesa gesuita di Sant’Ignazio di Loyola nel cuore di
Roma, permettendo così anche a loro di accedere alle sacre funzioni e ai concerti di musica sacra che
abitualmente vi si organizzano, nonché di ammirare i suoi meravigliosi interni, la Fondazione, in collaborazione con Operandi Fondazione BAT Italia Onlus ha donato alla stessa Chiesa una rampa di accesso per disabili.
12 dic. 2005
Basilica di
S. Ignazio
di Loyola
68
10 dic. 2005
Sala del
Consiglio
Comune
di Recanati
69
ATTIVITÀ ANNO 2006
25
GENNAIO 2006
Presentazione al Santo Padre della Cappella di San Benedetto restaurata
e del mosaico per la serie dei Sommi Pontefici
In occasione della celebrazione dei Vespri della Festa della Conversione di San Paolo Apostolo nella
Basilica di San Paolo fuori le Mura vengono presentate al Santo Padre il mosaico per la serie dei Sommi Pontefici nonché la Cappella di San Benedetto dopo il restauro a lui dedicato e finanziato dalla Fondazione Pro Musica e Arte Sacra e DaimlerChrysler Italia.
GENNAIO 2006
Finanziamento della realizzazione del “Cantorale Liberiano”
La Fondazione Pro Musica e Arte Sacra ha realizzato, in collaborazione con la Basilica di Santa Maria
Maggiore, la pubblicazione di una raccolta di canti per le celebrazioni liturgiche e le pratiche devozionali
della Basilica.
Basilica di
S. Ignazio
di Loyola, rampa
disabili donata
nel dicembre
2005
70
25 gen. 2006
Basilica
di S. Paolo
fuori le Mura
71
21
FEBBRAIO 2006
al Cardinale Francesco Marchisano
Alle ore 17.30 nella Chiesa del Santissimo Salvatore del Complesso Monumentale di San Michele a Ripa Grande, sede del Ministero dei Beni e della Attività Culturali a Roma, è stato assegnato a Francesco Cardinal Marchisano, allora Arciprete della Patriarcale Basilica di San Pietro in Vaticano, la seconda
edizione del Premio “Fondazione Pro Musica e Arte Sacra”.
Sua Eminenza il Cardinale Francesco Marchisano ha ricevuto il Premio per il suo impegno nella salvaguardia e conservazione dell’arte sacra nella qualità di Presidente della Pontificia Commissione per
i Beni Culturali della Chiesa (marzo 1993 - ottobre 2003) e Presidente della Commissione Permanente per la Tutela dei Monumenti Storici ed Artistici della Santa Sede.
Il Premio è stato consegnato dal Ministro per i Beni e le Attività Culturali On.le Rocco Buttiglione.
21 feb. 2006
Chiesa
del Santissimo
Salvatore
28
72
APRILE 2006
Concerto di musica sacra nella Basilica di Santa Maria Maggiore, Roma
L’ Orchestra Sinfonica Città di Grosseto, la Società Corale “G. Puccini” di Grosseto e la Corale “S. Felicita” di Lucca diretti da Carlomoreno Volpini hanno eseguito l’oratorio per soli, coro e orchestra Stephanus di Valentino Miserachs e la Missa paschalis per soli coro e orchestra di I. Fazzi.
4 MAGGIO 2006
Primo concerto straordinario nella Chiesa di Sant’Ignazio a Roma, organizzato
dalla Fondazione Pro Musica e Arte Sacra in collaborazione con la Guardia Svizzera Pontificia
per le celebrazioni del 5° centenario della Guardia Svizzera
300 studenti dei Cori della Scuola Cantonale di Olten in Svizzera eseguono, insieme alla Swiss Army
Concert Band, la leggenda drammatica per narratore, coro e orchestra di fiati Nicolas de Flue di Arthur Honegger. Dirige Fredi Fluri, il narratore è Franziskus Abgottspon.
6 MAGGIO 2006
Secondo concerto straordinario nella Chiesa di Sant’Ignazio a Roma organizzato
dalla Fondazione Pro Musica e Arte Sacra in collaborazione con la Guardia Svizzera Pontificia
per le celebrazioni del 5° centenario della Guardia Svizzera
Come concerto conclusivo delle celebrazioni, l’Orchestra del Collegium Musicum Lucerna e Coro e solisti della “Luzerner Kantorei” diretti da Eberhard Rex presentano un programma classico con le Vesperae pro festo Sanctorum Innocentium di Johann Michael Haydn e, di Wolfgang Amadeus Mozart,
la Sonata da Chiesa in fa maggiore K 244, la Sonata da Chiesa in sol maggiore K 241, la Missa in
sol maggiore K 140 e Ave Verum Corpus.
GIUGNO 2006
Il Dott. Hans Albert Courtial diventa socio del Centro Nazionale di Studi Leopardiani
Come riconoscimento per le numerose e qualificate iniziative culturali, il dott. Courtial è stato nominato socio del Centro Nazionale di Studi Leopardiani. L’Istituto di Cultura è stato istituito nel 1937 dal Parlamento e insieme alla famiglia Leopardi annovera i più insigni e prestigiosi studiosi italiani e stranieri;
attualmente è presieduto dal dott. Fabio Corvatta.
4 mag. 2006
Basilica
di S. Ignazio
di Loyola
73
GIUGNO 2006
Finanziamento degli interventi conservativi con carattere d’urgenza nella Necropoli Vaticana sotto
la Basilica di San Pietro, nei Mausolei G (del Docente), N (degli Ebuzi), O (dei Matucci) e Z (degli Egizi)
La Necropoli Vaticana si trova sotto il livello delle grotte della Basilica, in corrispondenza della navata
centrale, e fu rinvenuta durante il pontificato di Pio XII Pacelli (1939-1958), negli anni compresi tra il
1939 e il 1949.
Apparve allora una doppia fila di edifici sepolcrali un tempo “a cielo aperto”, pagani e cristiani, appartenenti a famiglie di ricchi liberti e databili tra il II e l’inizio del IV secolo. I mausolei avevano grandi
stanze coperte a volta, ornate con pregevoli pitture, decorazioni a stucco e talvolta mosaici, ed erano
disposti l’uno accanto all’altro da ovest ad est su di un pendio successivamente colmato per la costruzione della basilica costantiniana, il che ha permesso la loro perfetta conservazione.
Il luogo della venerata tomba di San Pietro fu individuato nella zona occidentale della necropoli, dove,
già intorno alla metà del II secolo, fu edificato il “muro rosso” e il cosiddetto “Trofeo di Gaio” di cui parla lo storico Eusebio di Cesarea. Su questa edicola funeraria Costantino costruì un monumento marmoreo e dopo di lui, con significativa continuità, si edificarono esattamente sullo stesso luogo l’altare
di Gregorio Magno (590-604), l’altare di Callisto II (1123) e nel 1594 l’altare di Clemente VIII, succes-
Necropoli
Vaticana,
Mausoleo del
Docente,
particolare della
parete nord con
scena di vita
quotidiana
74
sivamente coperto dal Baldacchino di Gian Lorenzo Bernini e sovrastato dalla grandiosa cupola michelangiolesca.
Nell’ambito del programma avviato dalla Fabbrica di San Pietro per la conservazione della Necropoli,
nel 2006 sono stati eseguiti urgenti interventi di restauro nei Mausolei “del Docente”, “degli Ebuzi”,
“dei Matucci” e “degli Egizi”. I lavori comprendevano il consolidamento di distacchi d’intonaco, la rimozione meccanica delle efflorescenze di sali, trattamenti con prodotti biocidi per eliminare gli estesi
attachi fungini nonché il restauro di un’erma.
3 OTTOBRE 2006
Concerto di polifonia corale nella Chiesa di S. Lorenzo in Lucina a Roma organizzato dall’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia in collaborazione con la Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
La collaborazione della Fondazione con la più prestigiosa istituzione musicale romana ha inizio con
questo concerto, nel quale il Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretto da Filippo Maria
Bressan presenta un programma di musiche sacre a-cappella che spazia da Monteverdi a Mendelssohn-Bartholdy, Bruckner e Mahler fino ad arrivare ai moderni e contemporanei Frank Martin, Knut
Nystedt e Giovanni Bonato.
Necropoli
Vaticana,
Mausoleo degli
Egizi, parete
interna nord
75
Testa di un
bambino in
stucco dorato
proveniente dal
Mausoleo dei
Valeri, ora nel
salone di
Presidenza della
Fabbrica di
S. Pietro
76
OTTOBRE 2006
Promozione del restauro completo del Mausoleo H
(dei Valeri) nella Necropoli Vaticana sotto
la Basilica di San Pietro
Su proposta della Fabbrica di San Pietro in Vaticano, la Fondazione Pro Musica e Arte Sacra promuove
la raccolta fondi per il Mausoleo dei Valeri, il più grande e lussuoso sepolcro di tutta la necropoli. Fu costruito poco dopo la metà del II secolo, all’epoca
dell’imperatore Marco Aurelio, da un liberto della importante famiglia dei Valeri.
Solo in parte la visione interna dell’edificio lascia oggi immaginare la raffinata eleganza delle decorazioni in candido stucco che ornavano in antico il
sepolcro. Con una composizione scenografica di
grande effetto nicchie per le olle cinerarie, adorne
di bassorilievi con figure di menadi e satiri, si alternano a vani più grandi con sculture maschili e femminili, più alte di un metro, raffiguranti divinità e
defunti di questa facoltosa famiglia di diciotto secoli fa. Questa tomba fu scoperta nel 1943 e sottoposta a parziali interventi conservativi tra il 1957 e il
1958. Danneggiata in passato dalle instabili condizioni microclimatiche e da precedenti interventi eseguiti con materiali impropri, la tomba è stata finalmente sottoposta a una meticolosa e completa opera di risanamento, che ha impegnato, per la durata di circa dieci mesi, una equipe di restauratori.
Avvalendosi delle più idonee e innovative tecnologie, il restauro è stato eseguito con bisturi, microtrapani e, per le parti più delicate, con sofisticate apparecchiature laser. Per non compromettere eventuali ricerche future sono state volutamente risparmiate dalla pulitura limitate porzioni di intonaco con
labili iscrizioni a carboncino e disegni pittorici (pareti est e nord). Inoltre lo studio dei frammenti di stucco custoditi nei depositi della Fabbrica di San Pietro ha reso possibile la ricomposizione di tre magnifiche erme e la ricollocazione di alcuni frammenti erratici di importanti bassorilievi. Il restauro ha infine
offerto l’opportunità di riscoprire inediti graffiti sepolcrali e interessanti tracce di lavorazione (impronte
di stampi per l’esecuzione degli elementi decorativi ripetitivi e uso del pigmento ocra nell’impasto dello stucco di calce e polvere di marmo).
Al termine dei lavori è stata realizzata una moderna teca di cristallo per osservare dall’esterno la camera funeraria senza alterarne il delicato equilibrio microclimatico, costantemente controllato da un
sistema di monitoraggio computerizzato di alta precisione. É stata infine realizzata una nuova e suggestiva illuminazione a fibre ottiche per illuminare in maniera discreta e rispettosa le straordinarie e rarissime decorazioni artistiche di questa tomba.
Necropoli
Vaticana,
Mausoleo
dei Valeri,
parete nord,
bassorilievo di
stucco con figura
di menade
In questo progetto la Fondazione Pro Musica e Arte Sacra ha potuto contare sul contributo del suo mecenate Dr. h.c. Hans Urrigshardt e delle società LGT Bank in Liechtenstein AG, Mercedes-Benz Italia
S.p.A., Pedrollo S.p.A. e Courtial Viaggi srl.
77
15 – 19 NOVEMBRE 2006
V FESTIVAL INTERNAZIONALE
dedicato a Wolfgang Amadeus Mozart nel 250° anniversario della sua nascita
15 novembre 2006, ore 17 – Basilica di San Pietro in Vaticano
Vespro con canti gregoriani
Coro dell’Accademia Filarmonica Romana e Cantori della Basilica Vaticana
DIRETTORE MONS. PABLO COLINO
16 novembre 2006, ore 21 – Basilica di Santa Maria Maggiore, Roma
W.A. Mozart, Litaniae Lauretanae K. 195, Exsultate Jubilate K. 168
Regina coeli K. 108 e Vesperae Solemnes de Confessore K. 339
Coro del Duomo di Colonia
Camerata Salzburg
Laura Aikin, soprano – Alexandra Thomas, contralto
Daniel Sans, tenore – Thomas Laske, basso
16 nov. 2006
Basilica
di S. Maria
Maggiore
78
17 nov. 2006
Basilica
di S. Giovanni
in Laterano
17 novembre 2006, ore 21 – Basilica di San Giovanni in Laterano, Roma
W.A. Mozart, Messa in do minore K. 427 (417a)
Coro del Duomo di Speyer, Coro del Conservatorio di Kazan
Camerata Salzburg
Susanne Bernhard, soprano I - Ekaterina Leyder, soprano II
Bernhard Berchthold, tenore - Radu Cojocariu, basso
18 novembre 2006, ore 21 – Basilica di San Paolo fuori le Mura, Roma
Coro del Duomo di Salisburgo
Camerata Salzburg
Susanne Bernhard, soprano - Monika Waeckerle, contralto
Bernhard Berchthold, tenore - Radu Cojocariu, basso
DIRETTORE JANOSZ CZIFRA
79
Leopold Hager
19 nov. 2006
Basilica
di S. Pietro
in Vaticano
80
19 novembre 2006, ore 10.30 - Basilica di San Pietro in Vaticano
Santa Messa Solenne celebrata da Sua Eminenza
Christoph Cardinal Schönborn, Arcivescovo di Vienna
W.A. Mozart, Messa dell’Incoronazione K. 317
Wiener Sängerknaben e cantori selezionati dei Cori di Colonia e Speyer
Ildiko Raimondi, soprano - Michaela Selinger, mezzosoprano
Johannes Chum, tenore – Paul Armin Edelmann, baritono
DIRETTORE LEOPOLD HAGER
26
NOVEMBRE 2006
Anteprima mondiale nell’Aula Paolo VI in Vaticano del film Nativity di Catherine Hardwicke
La Fondazione Pro Musica e Arte Sacra, aprendosi anche alla settima arte, ossia il cinema, ha collaborato con la New Line Cinema e la Eagle Pictures, insieme al Pontificio Consiglio della Cultura, al Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali, alla Filmoteca Vaticana, al Pontificio Consiglio “Cor Unum”
e al Vicariato della Città del Vaticano, per organizzare la realizzazione di questo evento.
21
DICEMBRE 2006
Concerto di Natale dedicato all’Anno Giubilare di S. Ignazio di Loyola (450 anni dalla morte),
S. Francesco Saverio (500 anni dalla nascita) e Beato Pietro Fabro (500 anni dalla nascita)
nella Chiesa di Sant’Ignazio a Roma
Coro dell’Accademia Filarmonica Romana
Cristina Vinci, soprano
Daniela Tollis, soprano
Giulia Cignoni, soprano
Anna Pia Meluzzi, organo
Lorenzo Macrì, organo
ATTIVITÀ ANNO 2007
30
MARZO
2007
Presentazione della statua di Papa Paolo V Borghese della Basilica di Santa Maria Maggiore,
restaurata con un contributo della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
La statua bronzea si deve a Paolo Sanquirico (Parma 1565 ca. – Roma 1630), che fu attivo nei primi
decenni del Seicento come scultore, fonditore, medaglista, scenografo e architetto.
I documenti suggeriscono che il Sanquirico abbia terminato la statua tra la fine del 1619 e l’inizio del
1620, e che questa sia stata collocata vicino alla sacrestia nell’agosto dello stesso anno in occasione
della tradizionale festa della Madonna della neve.
Oggi la statua si trova presso la grande loggia della facciata, accanto all’ingresso dell’appartamento del
Cardinale Arciprete.
81
Statua di Paolo V
Borghese,
Basilica
di S. Maria
Maggiore
30
82
MARZO
2007
Conferenza stampa di presentazione del progetto “L’Exultet di Avezzano” e inaugurazione
dell’esposizione della pergamena nel Museo della Basilica di Santa Maria Maggiore
La Fondazione Pro Musica e Arte Sacra ha organizzato e presentato alla stampa, insieme alla Basilica
di Santa Maria Maggiore a Roma e alla Curia Vescovile della Diocesi di Avezzano, in collaborazione con
il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e con il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Pontificio Istituto di Musica Sacra, un progetto di valorizzazione del famoso e prezioso rotolo
pergamenaceo dell’Exultet, risalente all’XI secolo, un tesoro musicale e artistico fino ad oggi custodito nell’Archivio storico diocesano di Avezzano. Il progetto è articolato in tre parti: l’esposizione del rotolo, un convegno scientifico e l’esecuzione in un concerto del canto dell’Exultet fissato sul rotolo.
30
MARZO - 26 APRILE 2007
Esposizione della pergamena “L’Exultet di Avezzano” nel Museo della Basilica di Santa Maria Maggiore
Il Museo Storico Liberiano è stato inaugurato e benedetto dal Santo Padre Giovanni Paolo II nella solennità dell’Immacolata Concezione nel dicembre 2001 ed espone gli oggetti più preziosi appartenenti alla Basilica.
L’Exultet di Avezzano è stato esposto al centro del Museo in una teca appositamente realizzata dalla
Fondazione Pro Musica e Arte Sacra, lunga 6,5 metri, la quale a conclusione della mostra è stata donata all’Archivio Diocesano di Avezzano nella speranza che così la pergamena possa essere ivi esposta in mostra permanente.
30 mar. 2007
Museo della
Basilica
di S. Maria
Maggiore
83
21
APRILE 2007
Convegno scientifico sul tema “L’Exultet di Avezzano: aspetti storici, redazionali e musicali”
Il Convegno si è svolto nella Sala dei Papi della Basilica di Santa Maria Maggiore, alla presenza del Cardinale Bernard Francis Law, Arciprete della Basilica, e dell’On.le Dr. Gianni Letta, uno dei promotori
dell’iniziativa. Insieme a loro sono intervenuti la Prof.ssa Lucia Bonifaci, Docente di Storia della Musica al Conservatorio di Santa Cecilia a Roma e Mons. Alberto Turco, Direttore della Cappella Musicale
della Cattedrale di Verona e Professore ordinario di Canto Gregoriano al Pontificio Istituto di Musica Sacra a Roma, i quali hanno fornito una introduzione sull’uso dei rotoli pergamenacei durante la liturgia
pasquale nel medioevo e illustrato i risultati degli studi sull’Exultet di Avezzano, il quale finalmente è
stato analizzato anche dal punto di vista musicale.
Azione sacra di Canto Gregoriano, Ambrosiano e Beneventano
Al convegno è seguito un concerto dal titolo “Azione sacra di Canto Gregoriano, Ambrosiano e Beneventano” nel corso del quale è stato cantato l’Exultet nella notazione del rotolo di Avezzano. Protagonisti del concerto erano la Nova Schola Gregoriana e la Schola femminile “In Dulci Jubilo” di Verona,
dirette da Alberto Turco.
21 apr. 2007
Basilica
di S. Maria
Maggiore
84
24
MAGGIO 2007
“Liszt a Roma e la Musica Sacra” - Concerto per coro e organo con opere di Franz Liszt
Concerto organizzato dall’Accademia Nazionale di Santa Cecilia in collaborazione con la Fondazione
Pro Musica e Arte Sacra nella Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola a Roma
Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Gianluca Libertucci, organista
DIRETTORE MAURO BACHERINI
LUGLIO 2007
Promozione del restauro dell’organo Tamburini nella Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola
in Campo Marzio, Roma
Su proposta della Comunità gesuita, la Fondazione Pro Musica e Arte Sacra inizia la campagna di promozione del restauro dell’organo della splendida chiesa barocca, conosciuta in tutta Roma come ottima sede di concerti di musica sacra.
Lo strumento è opera della Pontificia Fabbrica d’organi Tamburini ed è stato inaugurato nel 1935. Si
tratta di un organo a 3 tastiere e la storia vuole che esso sia stato realizzato riutilizzando parzialmente
i registri di un Inzoli del 1895 che era presente nella medesima basilica. L’organo è racchiuso in due
celle organarie, disposte nella zona Presbiteriale a sinistra e destra dell’Altare Maggiore.
L’impegno della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra è di fornire alla città, con questo restauro, un ottimo organo da concerto.
Organo
Tamburini,
Basilica
di S. Ignazio
di Loyola
85
OTTOBRE 2007
Realizzazione del volume Introduzione al Canto Gregoriano di Aurelio Zorzi
La Fondazione Pro Musica e Arte Sacra ha finanziato la realizzazione del volume, pubblicato in collaborazione con il Pontificio Istituto di Musica Sacra, e ne consegna una copia omaggio a chi ne fa
richiesta.
“Occorreva dunque qualcosa di nuovo che trattasse concisamente e in modo accessibile degli elementi costitutivi del canto gregoriano, specie della sua interpretazione ritmica e del lirismo misterico
che gli deriva dalla sua perfetta aderenza alla ‘Parola’ e al rito sacro che accompagna. Il libro, riprendendo in larga misura l’insegnamento di Dom Eugéne Cardine, di cui l’autore è stato allievo, non si limita però a presentare compendiosamente tutto questo, ma, con i suoi costanti riferimenti alla primitiva
notazione adiastematica e la citazione di numerosi brani caratteristici del repertorio, costituisce anche
un invito al lettore interessato ad ampliare le sue conoscenze e la sua abilità interpretativa con ulteriori studi e approfondimenti” (dalla presentazione a firma di Mons. Valentino Miserachs, Preside del
Pontificio Istituto di Musica Sacra, e del Dr. Hans-Albert Courtial).
10 - 13 OTTOBRE 2007
VI FESTIVAL INTERNAZIONALE
DI
MUSICA
E
ARTE SACRA
dedicato al Santo Padre Benedetto XVI nell’anno del suo 80° genetliaco
10 ottobre 2007, ore 17 - Basilica di San Pietro in Vaticano
Santa Messa dedicata a Sua Santità Benedetto XVI
celebrata da S.E.R. Mons. Angelo Comastri, Arciprete della Basilica Vaticana
Wolfgang Seifen, Missa Solemnis “Tu es Petrus” per coro, orchestra e organo
Symphonisches Orchester der Humboldt-Universität zu Berlin
Humboldts Studentische Philharmonie
Humboldts Philharmonischer Chor
Organo Wolfgang Seifen
DIRETTORE CONSTANTIN ALEX
Daniele Gatti
86
11 ottobre 2007, ore 21
Giuseppe Verdi, Messa da Requiem
Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Soprano Fiorenza Cedolins
Mezzosoprano Dolora Zajick
Tenore Fabio Sartori
Basso Ferruccio Furlanetto
DIRETTORE DANIELE GATTI
12 ottobre 2007, ore 21 - Basilica di Santa Maria Maggiore, Roma
Nova Metamorfosi - Musica Sacra a Milano nel primo Seicento
DIRETTORE VINCENT DUMESTRE
13 ottobre 2007, ore 21
Basilica di San Giovanni in Laterano, Roma
Johann Sebastian Bach, Messa in si minore BWV 232
The Amsterdam Baroque Orchestra and Choir
Soprano Marieke Steenhoek
Controtenore Iestyn Davies
Tenore Jörg Dürmüller
Basso Klaus Mertens
DIRETTORE TON KOOPMAN
13
OTTOBRE
Ton Koopman
2007
Visita del Santo Padre Benedetto XVI al Pontificio Istituto di Musica Sacra e inaugurazione
della Biblioteca dell’Istituto restaurata con il contributo della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
In occasione della sua visita, il Santo Padre benedice la Biblioteca dell’Istituto e onora la Fondazione
Pro Musica e Arte Sacra con una menzione durante il suo discorso: “Sono venuto con gioia nella sede didattica del Pontificio Istituto di Musica Sacra, completamente rinnovata. Con questa mia visita
vengono inaugurati e benedetti gli imponenti lavori di restauro effettuati in questi ultimi anni per iniziativa della Santa Sede e con il significativo contributo di vari benefattori, tra cui spicca la “Fondazione Pro Musica e Arte Sacra”, che ha curato il restauro integrale della Biblioteca” (Osservatore Romano,
14 ottobre 2007).
DICEMBRE 2007
Realizzazione di un volume sul 5° Centenario della Basilica Vaticana
La Fondazione Pro Musica e Arte Sacra finanzia la realizzazione del volume C’ero anch’io! 18 aprile
1506-2006. Cinquecento anni dalla posa della prima pietra della nuova Basilica di San Pietro in
Vaticano, pubblicato dalla Fabbrica di San Pietro in Vaticano.
19
DICEMBRE 2007
Concerto di Natale organizzato dalla Courtial International con il patrocinio
della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra nella Chiesa di Sant’Ignazio a Roma
Coro dell’Accademia Filarmonica Romana
Orchestra Amici dell’Armonia
87
ATTIVITÀ ANNO 2008
14
GENNAIO 2008
Il Presidente Generale della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra viene nominato
“Ambasciatore di Roma nel mondo” dal Comune di Roma
Il Sen. Dr. h.c. mult. Hans-Albert Courtial è il primo tedesco al quale viene conferito, da parte del Comune di Roma, il riconoscimento come “Ambasciatore di Roma nel mondo”. L'onorificenza viene assegnata a persone del mondo della cultura, dell’arte e del lavoro che hanno contribuito a promuovere
l’immagine della Capitale in Italia e nel mondo.
La cerimonia di consegna delle insegne di “Ambasciatore di Roma” è stata presieduta dal vicesindaco, Mariapia Garavaglia, nella Sala della Protomoteca in Campidoglio. L’On.le Mariapia Garavaglia rivolgendosi ai premiati si è espressa come segue: “…sicuramente vi sentite onorati per il vostro impegno
per la città, ma vi posso assicurare che per la Città di Roma è un piacere ed un onore ancora più grande poter consegnare un premio del genere, perché significa che esistono persone che promuovono
l’immagine di Roma in Italia e nel mondo tramite le loro attività”.
Nelle edizioni passate la nomina “Ambasciatore di Roma nel mondo” è stata conferita a personalità
come Paolo Bulgari, Valentino Garavani, Ennio Morricone, Martin Scorsese, Giampaolo Fisichella e Aurelio De Laurentis.
14 gen. 2008
Sala della
Protomoteca,
Campidoglio
88
8 FEBBRAIO 2008
Presentazione del ritratto del Cardinale Andrea Cordero Lanza di Montezemolo
Nella Residenza Palazzo Cardinal Cesi in Via della Conciliazione a Roma è stato presentato il ritratto
del Cardinale Andrea Cordero Lanza di Montezemolo ad opera di Natalia Tsarkov.
Il quadro, che costituisce il ritratto del primo Arciprete della Basilica di San Paolo fuori le Mura, verrà
in seguito collocato nella Basilica Ostiense.
La realizzazione del ritratto è stata finanziata dalla Fondazione Pro Musica e Arte Sacra.
Ritratto
di S. Em.za
il Cardinale di
Montezemolo
89
22
APRILE 2008
Celebrazione eucaristica presieduta da S.E.R. Mons. Gianfranco Ravasi, per la presentazione
del restauro della macchina barocca dell’Altare di Sant’Ignazio di Loyola (opera di Andrea Pozzo),
nella Chiesa del SS. Nome di Gesù all’Argentina a Roma
Il programma musicale della celebrazione con la Cappella Musicale di San Giacomo e l’Ensemble Seicentonovecento diretti dal M° Flavio Colusso è stato offerto dalla Fondazione Pro Musica e Arte Sacra.
23
APRILE
2008
Concerto di musica sacra del Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretto
dal M° Filippo Maria Bressan nella Basilica di San Lorenzo in Lucina a Roma
Il concerto, con il titolo “Magnificat Anima Mea Dominum”, è stato organizzato dall’Accademia Nazionale di Santa Cecilia in collaborazione con la Fondazione Pro Musica e Arte Sacra.
MAGGIO 2008
Promozione del restauro del coro ligneo nella Cappella del Coro (Cappella Colonna)
della Basilica di San Giovanni in Laterano
La Fondazione Pro Musica e Arte Sacra si impegna a finanziare il restauro del coro ligneo nella Cappella
Colonna situata nel transetto vicino all’Altare del Santissimo Sacramento. La Cappella fu costruita da Gerolamo Rainaldi su commissione di Filippo Colonna, duca di Paliano, al suo ritorno dalla Spagna nel 1611.
Anche lo splendido coro ligneo si deve a Filippo Colonna che lo fece intagliare a Napoli intorno al 1612.
Cappella del
Coro, Basilica
di S. Giovanni
in Laterano
90
27
MAGGIO 2008
Conferenza stampa per la presentazione dei lavori di restauro effettuati nel Mausoleo H (dei Valeri)
nella Necropoli Vaticana sotto la Basilica di San Pietro in Vaticano
Nella Biblioteca della Fabbrica di San Pietro in Vaticano ha avuto luogo la presentazione del restauro
nel Mausoleo H (dei Valeri) nella Necropoli Vaticana, finanziato dalla Fondazione Pro Musica e Arte
Sacra e da DaimlerChrysler Italia.
Con i mezzi finanziari messi a disposizione il mausoleo è stato finalmente sottoposto a una meticolosa
e completa opera di risanamento, con la rimozione delle stuccature cementizie di precedenti restauri
inadeguati, e con il restauro delle erme.
Inoltre sono state realizzate una moderna teca di cristallo per osservare dall’esterno la camera funeraria senza alterarne il delicato equilibrio microclimatico, costantemente controllato da un sistema di monitoraggio computerizzato di alta precisione, e una nuova e suggestiva illuminazione a fibre ottiche per
illuminare le straordinarie e rarissime decorazioni artistiche di questa tomba.
Alla presentazione sono intervenuti tra gli altri il Cardinale Angelo Comastri, Presidente della Fabbrica
di San Pietro, il Dott. Pietro Zander, Responsabile dei lavori per la conservazione della Necropoli Vaticana, e la Dott.ssa Adele Cecchini, restauratrice.
GIUGNO 2008
Promozione del finanziamento del restauro dell’Appartamento dei Papi Alessandro VI
(Rodrigo Borgia di Jativa, 1492-1503) e Giulio II (Giuliano della Rovere, 1503-13)
nell’antico Palazzo Apostolico in Vaticano
Questo progetto di restauro riguarda una parte del Palazzo Apostolico in Vaticano particolarmente importante dal punto di vista storico. L’appartamento fa parte della struttura dell’antico Palazzo papale e
si trova nell’ala nord del Palazzo Apostolico, eretta sotto Niccolò V (Tommaso Parentuccelli, 1447-55).
La parte nobile dell’appartamento è un susseguirsi incredibile di strutture medioevali splendidamente
valorizzate ed impreziosite dagli attuali lavori che riportano alla luce strutture architettoniche e dipinti
non più visibili forse da secoli.
Fa parte di questo appartamento, oltre ad uno splendido Giardino d’Inverno anche la Stufetta del Papa, un piccolo straordinario locale con splendide decorazioni d’epoca, di pittore non conosciuto, ma
vicino a Raffaello. La stanza attigua è il famoso Cubicolo del Papa, con uno splendido soffitto a cassettoni decorati con al centro lo stemma papale. Nella parte superiore al soffitto si trovano resti di affreschi del Pinturicchio e dei fregi della sua scuola. Il pavimento risale certamente ai tempi di Papa
Alessandro VI (Rodrigo Borgia,1492-1503) vista la presenza, oltre al cotto, di mattonelle in terracotta
smaltata di gusto decisamente spagnolo.
Oltre Giulio II e Clemente VII hanno utilizzato questi locali così significativi per la storia della Chiesa altri grandi Papi come Leone X, Paolo III, Giulio III, Sisto V, Alessandro VII, tutti pontefici che sono indubbiamente passati alla storia per aver lasciato un’impronta non comune nella struttura architettonica
del Palazzo Apostolico, della Basilica e della stessa città di Roma.
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2
GIUGNO 2008
Il Presidente Generale della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra viene nominato
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana
Su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri On.le Silvio Berlusconi, il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano con decreto del 2 giugno 2008 ha conferito al Presidente Generale della
Fondazione Pro Musica e Arte Sacra Sen. Dr. h.c. mult. Hans-Albert Courtial l'onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
L’alta onorificenza è stata consegnata al Dr. Courtial dal Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri On.le Dr. Gianni Letta a Palazzo Chigi in data 14 ottobre 2008.
14 ott. 2008
Palazzo Chigi
92
Foto ATS Italia
11 giu. 2008
Oratorio
del Gonfalone
11
GIUGNO 2008
Presentazione nell’Oratorio del Gonfalone a Roma del primo volume della collana
“Il Capitolo di San Pietro in Vaticano dalle origini al XX secolo” di Dario Rezza e Mirko Stocchi
(Edizioni Capitolo Vaticano)
L’opera riccamente illustrata contiene preziose informazioni finora inedite e costituisce il primo volume, dal titolo La storia e le persone, della collana che si articolerà in tre tomi. La realizzazione del volume è stata interamente finanziata dalla Fondazione Pro Musica e Arte Sacra.
93
28 giu. 2008
Basilica
di S. Paolo
fuori le Mura
28
GIUGNO 2008
Presentazione al Santo Padre dei lavori di restauro dell’Altare Papale della Basilica
di San Paolo fuori le Mura a Roma
In occasione dei primi Vespri della Solennità dei Santi Pietro e Paolo nella Basilica Ostiense, il Santo
Padre inaugura solennemente l’Anno Paolino da lui indetto, e nel corso della celebrazione benedice
anche l’Altare della Confessione appena restaurato.
Il monumentale baldacchino che sovrasta l’altare e la tomba di San Paolo è stato restaurato con il contributo della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra. Si tratta di una delle più note opere dello scultore
ed architetto medievale Arnolfo di Cambio (Colle Val d’Elsa 1245 ca.- Firenze 1305 ca.), realizzata nel
1285 su commissione dell’abate Bartolomeo. L’Altare Papale (Altare della Confessione) ed il suo baldacchino assumono particolare sacralità ed importanza in quanto s’impostano su uno dei luoghi più
sacri della Chiesa Cattolica: la tomba di San Paolo, Apostolo delle Genti.
94
Dettaglio del
baldacchino
dell’Altare Papale
nella Basilica
di S. Paolo
fuori le Mura
95
12 – 13 OTTOBRE 2008
VII FESTIVAL INTERNAZIONALE
DI MUSICA E
dedicato all’Apostolo Paolo nel bimillenario della sua nascita
Parte prima
ARTE SACRA
Domenica 12 ottobre 2008, ore 20.30 - Basilica di San Giovanni in Laterano (abside)
Johann Sebastian Bach, L’Arte della Fuga BWV 1080
Nuova edizione critica e strumentazione di Hans-Eberhard Dentler
Ensemble Arte della Fuga
Christoph
Eschenbach
Lunedì 13 ottobre 2008, ore 18 - Basilica di San Paolo fuori le Mura
Concerto alla presenza del Santo Padre Papa Benedetto XVI, dedicato
alla XII Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi
Anton Bruckner, Sinfonia n. 6
DIRETTORE CHRISTOPH ESCHENBACH
Il concerto, alla presenza di Papa Benedetto XVI e ai Padri sinodali partecipanti al Sinodo dei Vescovi
sulla “Parola di Dio”, tra i quali circa 30 Cardinali, ha avuto molti illustri ospiti, tra i quali il Dr. Gianni
Letta, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, la Principessa Marie von und
zu Liechtenstein, il Ministro della Cultura della Repubblica Federale Germania Staatsminister Neumann
e Luca Cordero di Montezemolo.
13 ott. 2008
Basilica
di S. Paolo
fuori le Mura
Foto Osservatore Romano
96
Sul Messaggero del giorno dopo, Luca Della Libera scrive: “Era davvero felice, ieri sera, Papa Benedetto XVI, alla fine dell’attesissimo concerto dei Wiener Philharmoniker nella Basilica di San Paolo fuori le Mura per il Festival internazionale di musica e arte sacra. Grande appassionato di musica classica
e anche pianista, il Papa non ha voluto lasciarsi sfuggire la preziosa occasione di ascoltare dal vivo il
leggendario complesso austriaco […]. Quasi quattromila persone hanno ascoltato con grande attenzione e in silenzio i sessanta minuti della partitura, diretta con solida maestria da Christoph Eschenbach, per poi sciogliere la tensione in un lungo e caloroso applauso”.
13 ott. 2008
Basilica
di S. Paolo
fuori le Mura
97
Nel suo discorso a termine del concerto, il Santo Padre ha espresso le seguenti parole: “Tra le varie
iniziative in calendario per il giubileo speciale dell’Anno Paolino si inserisce anche il concerto di questa sera, che si è svolto nella cornice suggestiva della Basilica di San Paolo fuori le Mura, dove alcuni
giorni fa è stata solennemente inaugurata l’Assemblea Ordinaria del Sinodo dei Vescovi. Il mio saluto
e il mio cordiale ringraziamento va, come è naturale, a quanti hanno promosso e concretamente organizzato questa bella serata con un evento musicale di alto livello. In primo luogo mi corre l’obbligo
di ringraziare la Fondazione Pro Musica e Arte Sacra, ben nota per le sue molteplici iniziative. Saluto poi e ringrazio i componenti dei Wiener Philharmoniker, che ci hanno proposto una magistrale esecuzione della sesta sinfonia di Anton Bruckner, intrisa di religiosità e di profondo misticismo”.
Rivolgendosi direttamente all’orchestra, il Santo Padre ha proseguito in tedesco e ne riportiamo la traduzione dell’Osservatore Romano: “Con gioia piena di gratitudine saluto i Wiener Philharmoniker, che,
oggi sotto la direzione di Christoph Eschenbach, per la settima volta nell’ambito del Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra infondono profonda letizia nei loro ascoltatori. Cari amici, con la vostra
professionalità e la vostra capacità artistica riuscite sempre a toccare il cuore dei vostri ascoltatori e far
vibrare tutte le corde dell’umano sentire, facendo loro ascoltare la musica meravigliosa di Bruckner.
Con il vostro talento musicale spostate l’attenzione dall’umano al divino. Per questo dico a voi tutti Vergelt’s Gott”.
13 ott. 2008
Basilica
di S. Paolo
fuori le Mura
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13 ott. 2008
Basilica
di S. Paolo
fuori le Mura
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Tornando all’italiano, Bendetto XVI ha così concluso: “Nella sesta sinfonia si traduce la fede del suo
autore, capace di trasmettere con le sue composizioni una visione religiosa della vita e della storia. Anton Bruckner, attingendo al barocco austriaco e alla tradizione schubertiana del canto popolare, ha
portato, potremmo dire, alle estreme conseguenze il processo romantico di interiorizzazione. Ascoltando questa celebre composizione nella Basilica dedicata a san Paolo, è spontaneo pensare ad un
passaggio della Prima Lettera ai Corinzi in cui l’Apostolo, dopo aver parlato della diversità e dell’unità
dei carismi, paragona la Chiesa al corpo umano composto da membra tra loro molto diverse, ma tutte indispensabili per il suo buon funzionamento (cfr cap. 12). Anche l’orchestra e il coro sono costituiti
da strumenti e voci diverse, che accordandosi tra loro offrono un’armoniosa melodia, gradevole all’orecchio e allo spirito. Cari fratelli e sorelle, raccogliamo questo insegnamento, che vediamo confermato nella splendida esecuzione musicale che abbiamo potuto ascoltare. Vi saluto tutti con affetto,
rivolgendo un pensiero speciale ai Padri sinodali e alle altre personalità presenti. Un saluto fraterno,
infine, indirizzo al Cardinale Cordero Lanza di Montezemolo, Arciprete di questa Basilica papale, che ci
ha accolti ancora una volta con tanta cordialità: vorrei ringraziarlo, insieme ai suoi collaboratori, per le varie manifestazioni religiose e culturali programmate per l’Anno Paolino in corso. Questa Basilica romana,
dove si trovano custodite le spoglie mortali dell’Apostolo delle genti, sia veramente un fulcro di iniziative
liturgiche, spirituali e artistiche, tese a riscoprirne l’opera missionaria e il pensiero teologico.
13 ott. 2008
Basilica
di S. Paolo
fuori le Mura
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13 ott. 2008
Basilica
di S. Paolo
fuori le Mura
Invocando l’intercessione di questo insigne Santo e la materna protezione di Maria, Regina degli Apostoli, imparto di cuore a tutti i presenti la Benedizione Apostolica, che volentieri estendo alle persone
care”. Al termine, il Santo Padre ha brevemente salutato personalmente alcuni membri del Comitato
Direttivo e del Comitato dei Sostenitori della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra.
101
13
OTTOBRE 2008
al Sen. Dott.ssa Mariapia Garavaglia e a Richard de Tscharner
Il terzo Premio “Fondazione Pro Musica e Arte Sacra” viene conferito al Sen. Dott.ssa Mariapia Garavaglia e a Richard de Tscharner in una solenne cerimonia al Museo Nazionale Romano in Palazzo Altemps di proprietà del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Il Premio al Sen. Dott.ssa Mariapia Garavaglia è stato consegnato da Sua Eminenza Angelo Cardinale
Comastri per il supporto morale nella diffusione e promozione della musica e dell’arte sacra dimostrato con l’assidua presenza al Festival di Musica e Arte Sacra.
Il Premio a Richard de Tscharner è stato consegnato da Sua Eminenza Francesco Cardinal Marchisano, per il suo impegno nella salvaguardia e conservazione della musica e dell’arte sacra nella qualità
di Mecenate della Fondazione.
Erano presenti alla cerimonia Mons. Georg Ratzinger, Maestro di Cappella emerito del Duomo di
Ratisbona e SAS la Principessa del Liechtenstein.
13 ott. 2008
Museo Nazionale
Romano
in Palazzo
Altemps
Foto Nicoletta Padula
102
17 – 22 NOVEMBRE 2008
VII FESTIVAL INTERNAZIONALE
DI
MUSICA
E
ARTE SACRA
Parte seconda
Lunedì 17 novembre 2008, ore 21 - Sala Accademica del Pontificio Istituto di Musica Sacra
Concerto per pianoforte e organo con opere di Bach/Busoni, Liszt e Guillou
con Jean Guillou (pianoforte e organo) e Johannes Skudlik (organo)
Martedì 18 novembre 2008, ore 21 - Sala Accademica del Pontificio Istituto di Musica Sacra
Concerto per organo e tromba con opere di Martini, Bach, Messiaen, Hakim, Eben
con Simon Preston (organo) e Reinhold Friedrich (tromba)
Mercoledì 19 novembre 2008, ore 21 - Chiesa di San Luigi dei Francesi
Concerto per organo con opere di Messiaen, Hakim
con Naji Hakim
Giovedì 20 novembre 2008, ore 21 - Chiesa di San Paolo entro le Mura
Concerto per organi e percussioni con opere di Scarlatti, J.S.Bach, Vivaldi, W.F. Bach, Guillou
con Jean Guillou, Martin Baker, Vito Gaiezza, Roberto Bonetto, Jürgen Wolf,
Jürgen Geiger, Bernhard Buttmann, Giampaolo di Rosa, Winfried Bönig (tutti organo)
Hélène Colombotti (percussioni) e Johannes Skudlik (organo e direzione)
I concerti d’organo dal 17 al 20 novembre 2008 sono organizzati dalla Fondazione Pro Musica e Arte Sacra in collaborazione con Euro Via Festival 2008, il Festival Europeo d’Organo “In Cammino verso Roma”
promosso da “Festival e.V.” (Germania) sotto la direzione artistica del M° Johannes Skudlik, segnando
l’ingresso dell’organo, strumento principe della musica sacra, nella programmazione del Festival.
17 nov. 2008
Sala Accademica
del Pontificio
Istituto
di Musica Sacra
103
Sabato 22 novembre 2008, ore 21 - Basilica di S. Ignazio di Loyola in Campo Marzio
Stephen Edwards, Requiem for my Mother
Continuo Arts Symphonic Chorus and Orchestra
The City of Prague Philharmonic Orchestra
Beverly Coulter, soprano – Kristopher Jean, tenore
Keith Spencer, baritono
DIRETTORE CANDACE WICKE
22 nov. 2008
Basilica
di S. Ignazio
di Loyola
Foto P. Della Valle
26 – 29 NOVEMBRE 2008
VII FESTIVAL INTERNAZIONALE DI MUSICA
104
E
ARTE SACRA
Parte terza
Mercoledì 26 novembre 2008, ore 17 - Basilica di San Pietro in Vaticano
Santa Messa celebrata da S.E.R. Card. Angelo Comastri, Arciprete della Basilica Vaticana
Canti gregoriani: Choir of the Basilica of the National Shrine of the Immaculate Conception, Direttore
Peter Latona
Wolfgang Amadeus Mozart, Venite Populi KV 260
Joseph Haydn, Missa Solemnis in si maggiore “Harmoniemesse” HOB. 22.14
Wolfgang Amadeus Mozart, “Magnificat” da Vesperae solemnes de Confessore KV 339
Foto A.T.Schaefer
Youth Orchestra of the Americas / New England
Conservatory Festival Ensemble
Gächinger Kantorei
Robin Johannsen, soprano - Ingeborg Danz, contralto
Jussi Myllys, tenore - Jens Hamann, basso
DIRETTORE HELMUTH RILLING
Helmuth Rilling
26 nov. 2008
Basilica
di S. Pietro
in Vaticano
Mercoledì 26 novembre 2008, ore 21 - Basilica di Santa Maria Maggiore
“Musica per una Messa in onore dell’Immacolata”
con opere di Victoria, Monteverdi, Marenzio et al.
Choir of the Basilica of the National Shrine of the Immaculate Conception
DIRETTORE PETER LATONA
Giovedì 27 novembre 2008, ore 21 - Basilica di San Giovanni in Laterano (abside)
Franz Joseph Haydn, Le sette ultime parole di Cristo sulla croce
Commento e voce recitante Mons. Pablo Colino
Marcello Nardis, cantore
Quartetto d’archi dei Wiener Philharmoniker
105
Foto Nicoletta Padula
27 nov. 2008
Basilica
di S. Giovanni
in Laterano
Marek Janowski
28 nov. 2008
Basilica
di S. Maria
Maggiore
106
Venerdì 28 novembre 2008, ore 21
Basilica di Santa Maria Maggiore
Orchestre de la Suisse Romande
Rundfunkchor Berlin
Alexandra Coku, soprano - Detlef Roth, baritono
DIRETTORE MAREK JANOWSKI
28 nov. 2008
Basilica
di S. Maria
Maggiore
107
Sabato 29 novembre 2008, ore 21 - Basilica di San Paolo fuori le Mura
“Musica dalle Cattedrali europee”
con opere di Palestrina, Monteverdi, Gabrieli, Frescobaldi, Croce, Perosi, Krämer
Ensemble di fiati “Dom zu Speyer” (Duomo di Spira)
Speyerer Domchor (Coro del Duomo di Spira)
Philharmonischer Chor an der Saar (Coro Filarmonico sulla Saar)
Chor der Saarländischen Bachgesellschaft (Coro dell’Associazione Bachiana del Saarland)
Domenica 30 novembre 2008, ore 21 - Basilica di Sant’Ignazio di Loyola in Campo Marzio
Johann Sebastian Bach, Musicalisches Opfer BWV 1079
Nuova edizione critica e strumentazione di Hans-Eberhard Dentler
I Solisti del Thema Regium
Andrea Oliva, flauto
Carlo Parazzoli, violino I
Alberto Mina, violino II
Raffaele Mallozzi, viola
Hans-Eberhard Dentler, violoncello I
Carlo Onori, violoncello II
Antonio Sciancalepore, contrabbasso
Francesco Bossone, fagotto
Francesco Finotti, organo
DIREZIONE ARTISTICA HANS-EBERHARD DENTLER
12 ott. 2007
Basilica di
S. Maria
Maggiore
108
4 DICEMBRE 2008
Presentazione del volume Ludovico Seitz e la Cappella Tedesca a Loreto
a cura di Mariano Apa e Giuseppe Santarelli
In occasione del Centenario della Cappella Tedesca nella Basilica del Pontificio Santuario della Santa Casa di Loreto (AN)
la Delegazione Pontificia della Santa Casa di Loreto e la Fondazione Pro Musica e Arte Sacra hanno presentato un volume
riccamente illustrato sulla Cappella Tedesca, la quale è stata
restaurata con il contributo della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra e di DaimlerChrysler Italia nel 2004. La Fondazione
ha contribuito anche alla realizzazione del volume stesso.
La presentazione ha avuto luogo nella stessa Cappella Tedesca con interventi di S.E.R. Mons. Giovanni Tonucci, Arcivescovo Prelato di Loreto e Delegato Pontificio della Santa Casa
di Loreto, del Prof. Antonio Paolucci, Direttore dei Musei Vaticani, del Dr. Hans-Albert Courtial, Presidente Generale e Fondatore della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra e di Padre
Giuseppe Santarelli, Direttore della Congregazione Universale
della Santa Casa di Loreto e uno degli autori del volume.
ATTIVITÀ ANNO 2009
31
MAGGIO
2009
Concerto straordinario nella Basilica di S. Ignazio di Loyola a Roma in occasione del bicentenario della morte di Joseph Haydn
L’Orchestra da Camera di Colonia “Kölner Kammer Orchester” e il Coro del Duomo di Colonia diretti
da Eberhard Metternich, Christian Ludwig e Helmut Müller-Brühl hanno offerto un programma del compositore austriaco di cui proprio il 31 maggio 2009 ricorreva il bicentenario della morte:
Coro n. 13 in do maggiore da La Creazione Hob.XX:2 “Die Himmel erzählen die Ehre Gottes”
Concerto in do maggiore Hob.VIIb:1 per violoncello e orchestra
Concerto in mi bemolle maggiore Hob.VIIe:1 per tromba e orchestra
Coro n. 34 in si bemolle maggiore da La Creazione Hob.XX:2 “Singt dem Herren alle Stimmen”
Credo dalla Missa Solemnis in si bemolle maggiore Hob.XXII:14 “Harmoniemesse”
I solisti erano Sunhae Im e Nina Unden (soprano), Britta Schwarz (contralto), Bernhard Berchtold (tenore), Wolfgang Klose (tenore), Hanno Müller-Brachmann (basso), Claudio Bohórquez (violoncello) e
Laura Vukobratovic (tromba).
Durante la Santa Messa Papale per la Solennità di Pentecoste nella mattina dello stesso giorno, l’Orchestra da Camera di Colonia e il Coro del Duomo di Colonia hanno eseguito la Harmoniemesse di J. Haydn.
109
Christian Ludwig
31 mag. 2009
Basilica di
S. Ignazio
di Loyola
110
OTTOBRE 2009
La Fondazione Pro Musica e Arte Sacra mette a disposizione del 19° Concorso Pianistico Internazionale “Roma 2009” organizzato dal 14 al 28 ottobre 2009 dall’Associazione Culturale “Fryderyk Chopin” di Roma, direttore artistico M° Marcella Crudeli, il Premio speciale “Fondazione Pro Musica e Arte
Sacra” al migliore esecutore di musica sacra.
18 - 22 NOVEMBRE 2009
VIII FESTIVAL INTERNAZIONALE
DI
MUSICA
E
ARTE SACRA
dedicato ai Sacerdoti nell’Anno Sacerdotale
indetto da Papa Benedetto XVI dal 19 giugno 2009 all’11 giugno 2010
Parte prima
in collaborazione con Palatia Classic,
il Festival Internazionale di Musica Classica del Palatinato
e in collaborazione con Euro Via Festival 2009,
il Grande Festival Europeo d’Organo “In cammino per Roma“
MERCOLEDÌ 18
NOVEMBRE
2009 ORE 21
Basilica Papale di San Giovanni in Laterano
La polifonia della scuola romana
Coro Polifonico della Fondazione Domenico Bartolucci
DOMENICO BARTOLUCCI, DIRETTORE
Il concerto è preceduto da una visita dei benefattori della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra alla Cappella del Coro detta anche Cappella Colonna della Basilica, nella quale con il contributo della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra è stato restaurato il coro ligneo.
Domenico
Bartolucci
111
18 nov. 2009
Basilica di
S. Giovanni
in Laterano,
Cappella del Coro
GIOVEDÌ 19
NOVEMBRE 2009 ORE 17
Basilica Papale di San Pietro in Vaticano
S. Messa Solenne celebrata da S. Em.za Angelo Cardinal Comastri
DOMENICO BARTOLUCCI, DIRETTORE
Giandomenico
Piermarini
112
GIOVEDÌ 19
Basilica di Sant’Ignazio di Loyola in Campo Marzio
Concerto per organo e coro promosso e offerto dalla
Courtial International srl
The Musicians of Saint Clare, Denver (USA)
Carma Romano, direttore
Giandomenico Piermarini, organo
Juan Paradell Solé, organo
James Edward Goettsche, organo
Si tratta del primo dei quattro concerti che all’interno del Festival 2009 hanno avuto luogo nella Basilica di S. Ignazio per inaugurare l’organo Tamburini restaurato con il contributo della Fondazione Pro
Musica e Arte Sacra. I brani d’organo eseguiti erano:
Johann Sebastian Bach, Preludio e Fuga in mi bemolle maggiore BWV 552 (Giandomenico Piermarini)
Jesús Guridi, Tríptico del Buen Pastor (Juan Paradell Solé)
César Franck, Cantabile e Corale n. 3 in la minore (James Edward Goettsche)
Juan Paradell
Solé
James Edward
Goettsche
VENERDÌ 20 NOVEMBRE 2009
ORE
21
Basilica Papale di Santa Maria Maggiore
Wolfgang Amadeus Mozart, Quintetto per clarinetto in la maggiore K 581
Franz Schubert, Ottetto in fa maggiore D 803
Wiener Philharmoniker Ottetto di Archi e Fiati
SABATO 21 NOVEMBRE 2009
ORE
16
Concerto per il bicentenario della nascita di Felix Mendelssohn-Bartholdy promosso e offerto da
Palatia Classic, il Festival Internazionale di Musica Classica del Palatinato (Germania)
Palatia Classic Vocal Ensemble
Palatia Classic Brass Ensemble
Laura Vukobratovic, tromba
Ingrid Paul, flauto dolce
Leo Krämer, organo e direzione
Si tratta del secondo dei quattro concerti che all’interno del Festival 2009 hanno avuto luogo nella Basilica di S. Ignazio per inaugurare l’organo Tamburini restaurato con il contributo della Fondazione Pro
Musica e Arte Sacra. Il programma comprendeva il Concerto in re maggiore di J. S. Bach per tromba
e organo, il Concerto in do maggiore di A. Vivaldi per flauto e organo e varie opere di F. MendelssohnBartholdy, Giovanni Gabrieli, Jeremiah Clarke e Padre Martini per coro, fiati e organo.
113
SABATO 21 NOVEMBRE 2009
ORE
20.30
Basilica Papale di San Paolo fuori le Mura
Valentino Miserachs, Paolo e Fruttuoso
Oratorio in due atti per soli, cori e orchestra
Libretto originale catalano Joan Roig Montserrat
Versione ritmica italiana p. Aurelio Zorzi, S.M.
Concerto promosso e offerto dal Pontificio Istituto di Musica Sacra
con il patrocinio di
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Centro di Pastorale Universitaria del Vicariato di Roma
Arcidiocesi di Tarragona, Spagna
Fundació Jaume Callís, Barcellona
Angelo
Francesca Rinaldi, soprano
Angelo
Albert Deprius, tenore
Cardinale
Francesc Garrigosa, tenore
Tecla
Mercè Obiol, mezzosoprano
Paolo
Josep Pieres, basso
Fruttuoso
Michel Galeotti, baritono
Emiliano
Anselmo Fabiani, tenore
Augurio
Eulogio
Felice
Josep Pieres, basso
Coro Polifonico del Pontificio Istituto di Musica Sacra (Walter Marzilli)
Coro Interuniversitario (Massimo Palombella)
Cappella Musicale Liberiana (Valentino Miserachs)
Cor Universitar “Rovira i Virgili” (Montserrat Rios)
Coro dei Fanciulli (Josep Solé / Franco Mazzitelli – Michele Loda / Anna Giardili)
Orchestra Sinfonica “Fausto Torrefranca” dell’omonimo Conservatorio Statale di Musica
di Vibo Valentia (Antonella Barbarossa)
DIRETTORE VALENTINO MISERACHS
Valentino
Miserachs
114
21 nov. 2009
Basilica di
S. Paolo
fuori le Mura
Paolo e Fruttuoso (“Pau i Fructuós” nella versione originale catalana) è un oratorio per soli, cori e orchestra, scritto dal Mº Mons. Valentino Miserachs Grau, Preside del Pontificio Istituto di Musica Sacra,
dietro commissione dell’Arcivescovo di Tarragona, sede metropolitana della Catalogna (Spagna), per
celebrare un doppio giubileo: quello universale di San Paolo, che, da antichissima tradizione, si ritiene aver visitato ed evangelizzato Tarragona (la “Tàrraco” romana), e quello locale di San Fruttuoso, vescovo di Tarragona, bruciato vivo con i suoi diaconi nell’anfiteatro nel 259 dopo Cristo, cioè 1750 anni
or sono. L’oratorio abbina le due grandi figure, mostrando in Fruttuoso la continuità del seme gettato
da San Paolo che, attraverso la storia, arriva fino ai giorni nostri.
115
DOMENICA 22
Benedizione dell’organo Tamburini dopo il suo completo restauro realizzato a cura dei Padri Gesuiti
con un contributo della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
Programma musicale della celebrazione promosso e offerto da Euro Via Festival 2009,
il grande Festival Europeo d’Organo “In cammino per Roma”
Ramón Ortega, oboe
Akiko Szulc-Tanaka, violino
Lukasz Gothszalk, tromba
Membri dell’Orchestra Sinfonica del Bayerischer Rundfunk Monaco
Johannes Skudlik, organo e direzione
Il programma musicale di questa solenne celebrazione comprendeva la Toccata e fuga in re minore e
il Concerto per oboe, violino, archi e basso continuo in re minore BWV 1060 di J. S. Bach, il Concerto per organo e orchestra in fa maggiore op. 4/4 di G. F. Händel, Litanies di Jehan Alain, Jubilate Deo!
Concerto d’Angeli per due trombe, organo e orchestra di E. Schneider e la Toccata dalla Sinfonia no.
5 di Ch.-M. Widor.
Benedizione
dell’organo
con S.E.R. Mons.
Ladaria Ferrer
e il Rettore
P. Arledler
116
22 nov. 2009
Basilica di
S. Ignazio
di Loyola
L’organo di S. Ignazio di Loyola
La Basilica di S. Ignazio di Loyola è famosa per offrire ogni anno un discreto numero di concerti di vario genere e per quanto riguarda i concerti d’organo si vorrebbe che tornasse al prestigio di un tempo
quando, dal 1945 e in occasione dell’Anno Giubilare 1950, venne eseguita l’Opera Omnia per organo
di Johann Sebastian Bach da parte di Ferdinando Germani (Roma, 1906-1998), uno dei più grandi
organisti di tutti i tempi.
Lo strumento della Basilica di S. Ignazio di Loyola è stato costruito nel 1935 dalla Pontificia Fabbrica
d’organi Giovanni Tamburini di Crema. Possiede 46 registri e 3.900 canne, ha tre tastiere e una pedaliera, e nei suoi incorpora una parte dei registri del precedente organo Inzoli del 1888. La composizione fonica dello strumento è tipica di un organo novecentesco e vi si trovano sia i registri della classica
tradizione organaria, necessari al repertorio sette-ottocentesco, sia le timbriche più particolari oppure
i registri “sinfonici”, che trovano il loro naturale impiego in musiche del Novecento. La potenza dello
strumento è ben calibrata per l’ampiezza dell’ambiente in cui è posto, ma le sue condizioni di efficienza
andavano dal discreto all’appena accettabile. A motivo delle ossidazioni, degli intasamenti causati dalla polvere, della corrosione operata dai tarli, dello stato precario dei mantici e dei collegamenti elettrici, si è resa necessaria un’accurata opera di restauro effettuata dalla ditta messinese OSL di Fabrizio
Ori Saitta e Luigi Lombardo (www.osl-organi.it).
117
DOMENICA 22
Concerto per organo, coro e fiati promosso e offerto da Palatia Classic,
il Festival Internazionale di Musica Classica del Palatinato (Germania)
Ingrid Paul, flauto dolce
Leo Krämer, organo e direzione
Il concerto conclusivo della prima parte del Festival 2009 ha concluso allo stesso tempo anche il ciclo
di concerti d’organo nella Basilica di S. Ignazio per l’inaugurazione dell’organo Tamburini dopo il suo
restauro. Sono state eseguite opere di H. Purcell, M. Bitti, F. Mendelssohn-Bartholdy, J.-B. Loeillet, G.
Gabrieli, J. van Eyck e R. Strauss.
21 nov. 2009
Basilica di
S. Ignazio
di Loyola
118
21 nov. 2009
Basilica di
S. Paolo
fuori le Mura
18 – 22 NOVEMBRE 2009
Visita di S.A.R. la Principessa Michael di Kent
S.A.R. la Principessa Michael di Kent, membro della Famiglia Reale britannica, ha onorato la Fondazione Pro Musica e Arte Sacra con una visita a Roma in occasione dell’VIII Festival Internazionale di
Musica e Arte Sacra. La Principessa ha partecipato a vari incontri e a tre concerti di musica sacra.
Il primo giorno è stata ricevuta dal Presidente Onorario della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra, Sua
Eminenza Angelo Cardinal Comastri, Arciprete della Basilica Vaticana e Vicario Generale di Sua Santità per la Città del Vaticano, e ha visitato la Necropoli Vaticana prendendo visione, nell’ambito di questa visita, del Mausoleo dei Valeri, uno dei mausolei più importanti della Necropoli, restaurato con il
contributo della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra.
Venerdì 20 novembre alle ore 21 la Principessa, insieme al Dr. Courtial e alla Dott.ssa Autieri, ha partecipato al concerto dell’Ottetto di Archi e Fiati dei Wiener Philharmoniker nella Basilica di Santa Maria Maggiore, dove la Fondazione ha contribuito al restauro della Cappella di Sisto V e della statua di
Papa Paolo V Borghese, opera di Paolo Sanquirico del 1620. In occasione del concerto la Principessa ha incontrato tra gli altri Sua Eminenza Francesco Cardinal Marchisano, Presidente emerito della
Commissione Permanente per la Tutela dei Monumenti Storici ed Artistici della Santa Sede.
119
Il giorno seguente, 21 novembre, la Principessa ha onorato la Fondazione con la sua presenza al concerto nella Basilica di San Paolo fuori le Mura, ascoltando la prima esecuzione italiana dell’oratorio Paolo e Fruttuoso di Valentino Miserachs, membro del Comitato Artistico della Fondazione e Preside del
Pontificio Istituto di Musica Sacra, presentato da un coro di 250 cantori tra bambini e adulti, un’orchestra giovanile di 80 elementi e da sette rinomati solisti. Prima del concerto la Principessa è stata
accolta dall’Arciprete della Basilica S.E.R. Mons. Francesco Monterisi, dall’Abate dell’Abbazia Benedettina di San Paolo fuori le Mura P. Abate Edmund Power ed ha incontrato l’Arciprete emerito della
Basilica, Sua Eminenza Andrea Cardinal di Montezemolo, con il quale ha parlato dei lavori di restauro
ai quali la Fondazione ha contribuito (restauro della Cappella di S. Stefano, della Cappella di S. Benedetto e del baldacchino dell’Altare Papale, opera di Arnolfo di Cambio del 1285).
Domenica 22 novembre alle ore 12 ha avuto luogo una cerimonia di benedizione dell’organo Tamburini dopo il suo restauro con il contributo della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra. La Principessa ha
partecipato anche a questo solenne evento seguito da una colazione al Tempio di Adriano, sede della
Camera di Commercio di Roma, organizzato dalla stessa in onore delle finalità di rilevante valore etico
e socio-economico che la Fondazione volge al restauro dei beni monumentali delle basiliche e delle
chiese di Roma quali emergenze preziose del patrimonio culturale della capitale e in occasione dell’inaugurazione del restauro dell’Organo Tamburini.
22 nov. 2010
Basilica
di S. Ignazio
di Loyola
120
11 DICEMBRE 2009
VIII FESTIVAL INTERNAZIONALE
DI
MUSICA
E
ARTE SACRA
Parte seconda
Venerdì 11 dicembre 2009, ore 21
Basilica Papale di San Giovanni in Laterano
Concerto di Natale per i Sostenitori della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
con musiche di Bach, Purcell, Mendelssohn-Bartholdy e canti natalizi tradizionali
Wiener Sängerknaben (Pueri cantores di Vienna)
GERALD WIRTH, DIRETTORE
11 dic. 2009
Basilica di
S. Giovanni
in Laterano
121
7 apr. 2010
Basilica di
S. Maria
Maggiore
ATTIVITÀ ANNO 2010
7 APRILE 2010
Concerto di Beneficenza dell’Ambasciata Tedesca a Roma a favore della popolazione di Onna
in Abruzzo, colpita gravemente dal sisma del 6 aprile 2009, organizzato in collaborazione
con la Fondazione Pro Musica e Arte Sacra nella Basilica Papale di Santa Maria Maggiore
W. A. Mozart, Grande Messa in do minore
Münchener Bach-Chor - Bach Collegium München
Solisti Lenneke Ruiten, Rebecca Martin, Julian Prégardien, Jochen Kupfer
DIRETTORE HANSJÖRG ALBRECHT
26
122
GIUGNO
2010
Santa Messa Solenne di ringraziamento offerta per i Benefattori e gli Amici della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra nella Basilica Papale di S. Pietro in Vaticano
celebrata dall’Em.mo Signor Cardinale Angelo Comastri, Arciprete della Basilica Vaticana
Il programma musicale della celebrazione è stato offerto da
Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Solisti Melanie Diener, Petra Lang, Nikolai Schukoff, Franz Josef Selig
DIRETTORE CHRISTOPH ESCHENBACH
Il concerto ha avuto l’intenzione di richiamare l’attenzione di sponsor da tutto il mondo che permettano l’organizzazione di un importante concerto con l’Orchestra e il Coro dell’Accademia Nazionale di
Santa Cecilia nonché solisti di fama mondiale, diretti dal Maestro Antonio Pappano, da realizzare il 25
giugno 2011 nell’area antistante Piazza di San Pietro. Scopo dell’evento che prevede l’esecuzione dello Stabat Mater di Rossini sarà a sua volta quello di sensibilizzare benefattori e sostenitori italiani ed internazionali a sostenere, attraverso la loro partecipazione al concerto, tre importanti progetti di restauro
che la Fondazione promuove a favore della Basilica di San Pietro: il restauro del prospetto sud della
Basilica Vaticana (terzo lotto dei lavori), del Mausoleo PHI o “dei Marci” nella Necropoli Vaticana, e del
colonnato Berniniano di Piazza San Pietro.
GIUGNO 2010
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7 apr. 2010
Basilica di
S. Maria
Maggiore
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La Fondazione Pro Musica e Arte Sacra diventa Socio effettivo del Comitato Leonardo
Il Comitato Leonardo attualmente presieduto dalla Dott.ssa Luisa Todini, nasce dall’iniziativa di un gruppo
di imprenditori, artisti, scienziati e uomini di cultura desiderosi di collaborare per promuovere ed affermare la “Qualità Italia” nel mondo attraverso la realizzazione di eventi di immagine di alto profilo. Il Comitato
conta sulla partecipazione di personalità che nei loro settori siano altamente rappresentative del “Made in
Italy” e condividano la responsabilità di sostenere la posizione e l’immagine dell’Italia nel mondo.
L’ICE - Istituto nazionale per il Commercio Estero - e la Confindustria forniscono l’appoggio operativo
all'iniziativa per valorizzare, attraverso il Comitato Leonardo, ciò che l’Italia può offrire, creando delle
sinergie tra produzione, arte, cultura e scienza. Nella sua azione il Comitato Leonardo ricorre alla collaborazione di tutti gli Organi Istituzionali che sono preposti alla promozione e alla diffusione degli interessi italiani all’estero. Vi fanno parte inoltre le più alte cariche dello Stato tra cui il Presidente del
Consiglio dei Ministri, il Ministro degli Affari Esteri, il Ministro dello Sviluppo Economico ed il Ministro
per i Beni e le Attività Culturali (www.comitatoleonardo.it).
IL PREMIO FONDAZIONE
PRO MUSICA E ARTE SACRA 2010
Il Premio “Fondazione Pro Musica e Arte Sacra” è stato istituito nel 2004 e viene conferito a persone che
in qualità di artisti, sostenitori, benefattori o mecenati hanno contribuito alla cultura della musica e/o dell’arte sacra. Il Premio consiste in un diploma ed un’opera d’arte che vengono assegnati al premiato.
Il Premio 2010 è conferito alle seguenti personalità:
M° Mons. Prof. Dr. Georg Ratzinger
Protonotario Apostolico, Maestro di Cappella emerito, in riconoscimento dell’opera di tutta la sua vita
e dei suoi importanti meriti nel campo della Musica Sacra, per essersi dedicato per più di 30 anni instancabilmente a favore della Musica Sacra al Duomo di Ratisbona e in tutto il mondo, mettendo al
servizio dell’annuncio della fede il talento geniale che Dio Creatore gli ha regalato e glorificando Dio
Onnipotente ad un altissimo livello artistico.
M° Mons. Domenico Bartolucci
Direttore Perpetuo Emerito della Cappella Musicale Pontificia “Sistina”, in riconoscimento dell’opera
di tutta la sua vita e dei suoi importanti meriti nel campo della Musica Sacra, essendosi dedicato per
più di 50 anni instancabilmente a favore della Musica Sacra in Vaticano e in tutto il mondo, facendo
splendere la bellezza del creato nella sua geniale opera e offrendo a tutti gli uomini una professione di
fede su un altissimo livello artistico.
Dr. Clemens Hellsberg
Presidente dei Wiener Philharmoniker, in rappresentanza dei Wiener Philharmoniker, in riconoscimento
degli altissimi meriti del loro lavoro artistico, essendo capaci con la loro professionalità unanimemente riconosciuta e con il loro immenso talento artistico di raggiungere il cuore dell’ascoltatore, di far vibrare attraverso la meravigliosa Musica Sacra le corde dell’umano sentire, di rimandare l’uomo oltre
l’umano a Dio Creatore. È grazie al loro impegno altruista che quest’anno 2010 il Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra ha luogo per la nona volta.
Dr. h.c. Hans Urrigshardt
Mecenate tedesco, in riconoscimento della sua generosa attività di Mecenate del Festival, essendosi
impegnato per anni a favore dei fini della Fondazione e avendo reso con questo gesto evidente l’amore e la misericordia di Dio dando testimonianza di una profonda fede.
124
Benedetto XVI,
M° Mons. Prof.
Dr. Georg
Ratzinger e
On.le Gianni Letta
17 gen. 2009
Concerto
Cappella Sistina,
80° compleanno
di Georg
Ratzinger
e conferimento
Cavalierato di
Gran Croce OMRI
© Osservatore Romano
Georg Ratzinger nasce il 15 gennaio 1924 a Pleiskirchen vicino Altötting (Baviera) figlio del Gendarme Joseph Ratzinger e della cuoca Maria Peintner. Inizia a suonare l’organo in chiesa già all’età di
undici anni. Nel 1935 entra nel seminario minore di Traunstein dove ha inizio la sua istruzione musicale. Nel 1946 assieme al fratello Joseph Ratzinger, l’attuale Papa Benedetto XVI, entra nel seminario
di Monaco di Baviera, proseguendo contemporaneamente gli studi musicali. Nel 1951 entrambi sono
ordinati sacerdoti dal Cardinale Michael von Faulhaber, Arcivescovo della Diocesi di Monaco e Frisinga. In concomitanza ai suoi incarichi di sacerdote nella Diocesi, Georg Ratzinger completa i suoi studi di musica sacra alla Musikhochschule di Monaco laureandosi nel 1957 e divenendo Maestro di
Cappella a Traunstein. In seguito, nel 1964, diventa direttore del coro della Cattedrale di Ratisbona,
noto come “Regensburger Domspatzen” (I passerotti del Duomo di Ratisbona). Alla guida del coro di
voci bianche e del coro a voci virili della cattedrale di Ratisbona, il Maestro Ratzinger effettua centinaia di concerti in tutto il mondo, partecipando a rassegne corali internazionali di musica sacra negli Stati Uniti, in Scandinavia, Canada, Taiwan, Giappone, Irlanda, Polonia, Ungheria, Italia e nella Città del
Vaticano; oltre alle numerosissime esibizioni in tutta la Germania e nella vicina Austria. Alla guida del
coro registra numerose incisioni per importanti etichette discografiche con corpose produzioni dedicate a Johann Sebastian Bach, Wolfgang Amadeus Mozart, Heinrich Schütz, Felix Mendelssohn e molti altri ancora.
Il Maestro Ratzinger non si dedica alla musica sacra solo in qualità di Maestro di Cappella ma anche come compositore e arrangiatore. Nel 1976 il coro celebra il millenario della sua fondazione, e
l’anno seguente Georg Ratzinger dirige i Domspatzen in occasione dell’investitura del fratello Joseph
ad Arcivescovo di Monaco e Frisinga. Inoltre si esibisce con il coro in occasione delle visite della Regina d’Inghilterra Elisabetta II (1978), di papa Giovanni Paolo II (1980), e del summit della NATO del
125
IL PREMIO FONDAZIONE PRO MUSICA
E
ARTE SACRA 2010
1982. Nel 1994 si ritira dall’incarico di Maestro di Cappella. Da allora vive a Ratisbona come canonico della Collegiata St. Johann.
Nel 1967 Papa Paolo VI lo nomina Cappellano di Sua Santità e nel 1976 Prelato d’Onore di Sua
Santità. Nel 1981 riceve l’onorificenza di Croce al Merito al nastro (Cavaliere) della Repubblica Federale di Germania, nel 1983 l’Ordine al Merito Bavarese e nel 1989 la Croce al Merito di Prima Classe
(Ufficiale) della Repubblica Federale di Germania. Il 23 ottobre 1993 Papa Giovanni Paolo II lo eleva
a Protonotario Apostolico. Nel 1994 riceve la Gran Croce al Merito (Commendatore) della Repubblica
Federale di Germania. Il 19 maggio 2005 viene insignito dell’onorificenza austriaca di Croce d’onore
di prima classe per la scienza e l’arte. Il 5 dicembre 2008, su iniziativa del Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano, viene insignito come Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, onorificenza maggiore dello Stato Italiano.
Il 21 agosto 2008, il sindaco di Castel Gandolfo gli conferisce, nel Palazzo Pontificio di Castel Gandolfo, la cittadinanza onoraria della piccola cittadina laziale. In occasione del suo 85° genetliaco, il 25 gennaio 2009 il vescovo Gerhard Ludwig Müller lo nomina Canonico Onorario del Duomo di Ratisbona.
M° Mons.
Domenico
Bartolucci
18 nov. 2009
Basilica
di S. Pietro
in Vaticano
126
Domenico Bartolucci nasce il 7 maggio 1917 a Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze, e mostra
fin da giovanissimo una duplice vocazione: religiosa e musicale. Terminate le scuole elementari entra
nel Seminario fiorentino dove, oltre agli studi ordinari, si dedica intensamente alla musica. Studia con
Francesco Bagnoli, Maestro di Cappella del Duomo di Firenze e alla morte del Maestro gli succede come Direttore della Cappella. In quegli anni inizia a comporre le sue prime opere. Nel 1939 riceve l’ordinazione sacerdotale e consegue il diploma in composizione e direzione d’orchestra con Vito Frazzi
al Conservatorio fiorentino. Alla fine del 1942, dopo aver insegnato nei Seminari fiorentini, si reca a Roma, ospite presso l’Almo Collegio Capranica. Oltre a frequentare Raffaele Casimiri, illustre studioso palestriniano, è subito affiancato a Lavinio Virgili come vice direttore della Cappella di San Giovanni in
Laterano. Nel 1947 è nominato Maestro della Cappella Liberiana di Santa Maria Maggiore e docente
di composizione e direzione polifonica al Pontificio Istituto di Musica Sacra.
Nel 1952, su indicazione di Lorenzo Perosi, diviene Vice Maestro della Cappella Sistina; morto Perosi nel 1956, Pio XII gli conferisce l’incarico di Direttore Perpetuo della Sistina. Pochi anni più tardi,
nel 1959, Bartolucci riceve da Giovanni XXIII l’approvazione per il progetto di riorganizzazione della
Cappella Musicale Pontificia. Nel 1965 il Maestro è nominato Accademico di Santa Cecilia. Nel corso
degli anni oltre alle esecuzioni nelle liturgie papali Bartolucci promuove con profonda convinzione l’attività concertistica della Sistina, ritenendola uno strumento privilegiato di evangelizzazione. In tale veste la Cappella Pontificia partecipa per più di trentacinque anni alla Rassegna Internazionale delle
Cappelle Musicali di Loreto e tiene concerti in tutta Italia. È apprezzata anche oltre i confini nazionali
attraverso memorabili tournées (Austria, Germania, Irlanda, Francia, Belgio, Olanda, Spagna, Isole Filippine, Australia, Canada, Stati Uniti, Turchia, Giappone) con centinaia di concerti.
Oltre alla direzione della Cappella Papale Bartolucci si dedica all’insegnamento presso il Conservatorio di Santa Cecilia e il Pontificio Istituto di Musica Sacra; tiene corsi di polifonia palestriniana in
Italia e all’estero, dirige i principali complessi sinfonico-corali italiani e viene insignito di alte onorificenze e premi nazionali ed internazionali.
Per quanto riguarda la composizione, è autore di una vastissima produzione musicale. Il corpus di opere già pubblicate dalle Edizioni Cappella Sistina supera i quaranta volumi e comprende 6 libri di Mottetti,
6 di Messe, Laudi, Inni, Cantici e una serie di Oratori e Messe per soli, coro e orchestra: Natività, Ascensione, Passione, Tempesta sul Lago, Gloriosi Principes, Baptisma, Miserere, Te Deum, Stabat Mater, Missa pro defunctis, Missa Assumptionis, Missa Jubilæi, Missa de angelis, Messa in onore di Santa Cecilia,
Cantata Biblica. In campo profano risaltano la Sinfonia Mugellana, il Concerto in Mi per pianoforte e orchestra, la copiosa produzione per organo e pianoforte, i madrigali e le musiche cameristiche. Per il teatro il lavoro più importante del Maestro è l’opera lirica in tre atti Brunellesco.
La musica di Bartolucci affonda le radici nella grande tradizione del canto gregoriano e della polifonia palestriniana, riallacciandosi al loro linguaggio modale, rivissuto e arricchito con una sensibilità
moderna particolarmente fedele alla cantabilità della Scuola romana, pur con gli accorgimenti che il
tempo e l’evoluzione del linguaggio hanno comportato.
Come direttore Bartolucci ha assorbito la cantabilità romana tramandata dai cantori della Cappella
Musicale Pontificia e ne ha affinato ed esaltato le caratteristiche. Le sue doti lo hanno portato ad essere riconosciuto come il più autorevole interprete del repertorio polifonico: oltre alle solenni liturgie
papali, gli innumerevoli concerti che la Sistina ha tenuto in Italia e nel mondo si sono imposti all’attenzione della critica che ha parlato spesso di autentici trionfi ed ha definito il maestro come l’ultimo
grande polifonista.
Il Maestro Monsignor Bartolucci ha partecipato con il suo “Coro Polifonico della Fondazione Domenico Bartolucci” all’VIII Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra 2009.
127
E
ARTE SACRA 2010
Prof. Dr. Clemens
Hellsberg
13 ott. 2008
Basilica
di S. Paolo
fuori le Mura
128
Clemens Hellsberg nasce il 28 marzo1952 a Linz in Austria figlio dell’insegnante di musica Prof. Dr.
Eugen Hellsberg e dell’insegnante Norberta Hellsberg. Dal padre riceve prime lezioni di violino all’età
di quattro anni e mezzo. Consegue il diploma nel 1970 al liceo Schottengymnasium di Vienna. Dal
1971 al 1975 studia violino alla Hochschule für Musik di Vienna con il Prof. Eduard Melkus e musicologia e storia antica all’Università di Vienna. Tra il 1975 e il 1977 prosegue i suoi studi di violino con
il Prof. Alfred Staar. Dal 1976 ha un ingaggio come secondo violino all’Orchestra dell’Opera di Vienna,
nel 1978 diventa primo violino. Nel 1980 consegue un dottorato di ricerca con una tesi dal titolo “Ignaz
Schuppanzigh. Vita e opere”. Nello stesso anno diventa associato dei Wiener Philharmoniker e viene
nominato archivista dell’Archivio Storico dei Wiener Philharmoniker. A partire dall’anno 1985 pubblica lavori musicologici, sia nelle pubblicazioni dei Wiener Philharmoniker sia in diverse riviste specializzate e in opuscoli di dischi e CD; inoltre tiene numerose conferenze in Europa, Giappone e negli USA.
Dal 1990 al 1993 e dal 1996 al 1997 è vice presidente dei Wiener Philharmoniker, dal 1997 presidente. Nel 1992 pubblica un volume sulla storia dei Wiener Philharmoniker dal titolo “Demokratie
der Könige. Die Geschichte der Wiener Philharmoniker” (Schweizer Verlagshaus * Schott * Kremayr
& Scheriau), di cui negli anni seguenti escono anche la traduzione in francese e quella in giapponese.
Nel 2002 il Presidente d’Austria gli conferisce il titolo di Professore.
Forse nessun altro ensemble musicale viene associato in maniera così stretta e duratura alla storia
e alla tradizione della musica europea quanto i Wiener Philharmoniker. Nel corso dei quasi 170 anni
di esistenza dell’orchestra che è residente nella “Capitale della Musica”, i suoi componenti hanno lasciato un’impronta indelebile nella scena musicale di un’epoca che per la quantità di compositori ed
interpreti geniali pare unica nella sua importanza artistica.
I Wiener Philharmoniker si impegnano a portare nel quotidiano e così anche nella coscienza delle
persone il messaggio umanitario sempre attuale della musica e di realizzare quel motto che Ludwig
van Beethoven antepose alla sua Missa solemnis: “Di cuore – possa tornare al cuore”. In questo senso di una diffusione di un messaggio anche spirituale della musica – e soprattutto della Musica Sacra
– si intende la cooperazione dell’Orchestra con il Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra e con
la Fondazione Pro Musica e Arte Sacra.
Citiamo a questo proposito la traduzione di alcuni passaggi dal volume fotografico edito da Clemens
Hellsberg e Daniel Schmutzer “Die Welt der Wiener Philharmoniker” (2007: Carl Ueberreuter, Vienna):
“I Wiener Philharmoniker erano implicati nel progetto del Festival sin dalla sua genesi: in occasione dell’esecuzione della Messa d’Incoronazione di Mozart da parte della Hofmusikkapelle di Vienna
nell’ambito di una Santa Messa nella Basilica Vaticana nel marzo 2000 vennero sondate con l’organizzatore Dr. Hans-Albert Courtial le possibilità di una futura collaborazione e venne in seguito fondato il Festival. Benché i Wiener Philharmoniker sono soliti fissare il calendario dei loro concerti con tre
o quattro anni di anticipo, si trovò a breve termine una data per la solenne inaugurazione del progetto nel novembre 2001. Un anno dopo, il 21 novembre 2002, ebbe luogo il primo Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra durante il quale i Wiener Philharmoniker diretti da Franz Welser-Möst
eseguirono nella Basilica di San Paolo fuori le Mura, davanti a circa 5.000 spettatori, la Missa Solemnis op. 123 di Ludwig van Beethoven. Entrambi i concerti lasciarono una profonda emozione: la consapevolezza di eseguire in due delle più importanti chiese di Roma due delle opere più importanti della
musica dell’occidente fu accompagnata dal riconoscimento della fondamentale differenza tra l’esecuzione di un’opera di musica sacra in una sala di concerto e in una chiesa”.
Da allora i Wiener Philharmoniker sostengono, attraverso la loro annuale partecipazione al Festival,
le attività istituzionali della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra.
Wiener
Philharmoniker
13 ott. 2008
Basilica
di S. Paolo
fuori le Mura
129
Dr. h. c. Hans
Urrigshardt
e Sen. Dr. h.c.
Courtial
18 nov. 2009
Basilica di San
Giovanni
in Laterano
130
E
ARTE SACRA 2010
Hans Urrigshardt nasce il 3 dicembre 1945 a Wehbach nella regione Renania-Palatinato (Germania). Alla tenera età di 8 anni, quando entra nei Pueri Cantores,
si nota già il suo amore per la musica corale che lo accompagnerà per tutta la sua vita. Sin da giovane è attivo e assume ruoli dirigenziali in varie associazioni e
organizzazioni ecclesiastiche. All’età di 25 anni è dirigente in un’industria siderurgica, nel 1993 si mette in
proprio nel settore dell’acciaio e dei metalli ed è ancora oggi a capo dell’azienda da lui fondata.
Nell’anno 1968 ha inizio il suo percorso come direttore responsabile dell’organizzazione del coro “Singkreis 1868 Wehbach”, uno dei migliori cori misti non professionisti in Germania. Inizialmente svolge
i suoi compiti in ambito nazionale, organizzando ad esempio nell’anno 1972 i primi vespri cantati ecumenici nella sua regione. Nel 1984 sente la necessità di ampliare le attività culturali del coro in ambito internazionale. Relazioni amichevoli con i comandanti delle forze alleate americane e russe a Berlino
hanno come conseguenza inviti a compiere tournée in Russia e negli USA.
Nello stato americano del Nebraska il governatore e il ministro dell’interno lo invitano, dopo varie
visite-concerto, ad effettuare con il coro una tournée degli Stati Uniti per la promozione delle relazioni
tedesco-americane. In questo senso hanno luogo, negli anni a seguire, dei viaggi musicali del coro in
otto stati federali degli USA. Nel 1988 Hans Urrigshardt viene nominato Presidente del Singkreis 1868
Wehbach, nel 1993 i suoi contatti portano il coro a partecipare al Festival Internazionale per Cori da
Camera a San Pietroburgo.
Nel 1990 Hans Urrigshardt stabilisce i primi contatti a Roma con l’Associazione Internazionale Amici della Musica Sacra. Insieme al fondatore della stessa, il Dott. Hans-Albert Courtial, egli inaugura un
periodo di comuni progetti musicali. Negli anni 1995, 1997 e 1999 organizzano concerti a Roma, in
Vaticano e in Italia per il coro, nell’Anno Santo 2000 un pellegrinaggio musicale a Roma, Israele e in
Giordania durante il quale viene ricevuto dalla regina Rania di Giordania. Dal 1999 Hans Urrigshardt
diventa anche mecenate, sostenendo il Festival Corale Internazionale di Canto Popolare “L’Europa e i
suoi canti” che l’Associazione Internazionale Amici della Musica Sacra inaugura in quell’anno e il quale da allora viene organizzato annualmente a Barcellona in Spagna, con lui Presidente.
Nel 1988 la città di Lincoln in Nebraska conferisce a Hans Urrigshardt la cittadinanza onoraria, nel
1993 segue la cittadinanza onoraria dello stato del Nebraska. Nell’anno 2000 la Pontificia Università
Lateranense gli conferisce la laurea honoris causa della Facoltà di Teologia.
Da alcuni anni il Dr. Hans Urrigshardt sostiene anche le attività istituzionali della Fondazione Pro
Musica e Arte Sacra nei settori della musica sacra e del restauro di arte sacra. Dal 2009 in qualità di
generoso mecenate, attraverso l’associazione di sostegno tedesca “Förderverein der Freunde der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra e.V.”, garantisce l’annuale organizzazione del Festival Internazionale
di Musica e Arte Sacra a Roma.
LUNEDÌ 25 OTTOBRE 2010 - ORE 11
SALA ACCADEMICA DEL PONTIFICIO ISTITUTO DI MUSICA SACRA, ROMA
CERIMONIA DI CONFERIMENTO DEL PREMIO
“FONDAZIONE PRO MUSICA E ARTE SACRA”
INTRODUZIONE MUSICALE
Antonio Vivaldi (1678 - 1741), Dixit Dominus (Salmo 109)
Fiati del Duomo di Magonza e Albert Schönberger, organista
Benvenuto del Membro del Consiglio Direttivo della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
Mons. Valentino Miserachs, Preside del Pontificio Istituto di Musica Sacra
Introduzione del Presidente Generale della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
INTERVALLO MUSICALE
Domenico Bartolucci (1917), O Sacrum Convivium
Coro da Camera Belcanto, direttore Michael Rinscheid
Laudationes del Presidente Onorario della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
Sua Eminenza Angelo Cardinal Comastri
Arciprete della Patriarcale Basilica Vaticana e Vicario Generale di Sua Santità per la Città del Vaticano
INTERVALLO MUSICALE
Giovanni Gabrieli (1557 - 1612), mottetto Jubilate Deo
Fiati del Duomo di Magonza
Presentazione del cero artistico “Fondazione Pro Musica e Arte Sacra”,
opera d’arte consegnata in premio
Conferimento dei Premi
da parte di Sua Eminenza Francesco Cardinal Marchisano
Presidente emerito della Commissione Permanente per la Tutela dei Monumenti Storici
ed Artistici della Santa Sede
Membro del Comitato d’Onore della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
e Insignito del Premio “Fondazione Pro Musica e Arte Sacra” 2006
131
E
ARTE SACRA 2010
e da parte dell’On.le Dott. Gianni Letta
Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri
Membro del Comitato d’Onore della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
e Insignito del Premio “Fondazione Pro Musica e Arte Sacra” 2004
INTERVALLO MUSICALE
Felix Mendelssohn - Bartholdy (1809 - 1847), Denn er hat seinen Engeln befohlen (Salmo 91 11-12)
Anton Bruckner (1824 - 1896), Ave Maria
Coro da Camera Belcanto, direttore Michael Rinscheid
Saluto finale
On.le Dott. Gianni Letta
Conclusione musicale
Camillo Schumann (1872-1946), Toccata in la minore dalla Sonata per Organo n. 6
Wolfgang Bretschneider, organo
I PREMI
I Premiati riceveranno ciascuno un diploma e un cero artistico creato in Germania da Heribert
Schenk di Memmingen (Germania). Queste opere d’arte sacra, ciascuna delle quali porta il nome di
uno dei Premiati, esprimono in splendide immagini colorate quello che può costituire il fine ultimo di
ogni musica, cioè la lode di Dio per la gioia degli uomini. Così come Dio è al centro di tutta la creazione, così al centro del cero si trova il simbolo del Dio Uno e Trino. In alto sono visibili i cori degli angeli
che si uniscono al canto dei fedeli in terra, mentre Re Davide a sinistra e Santa Cecilia a destra sono i
patroni delle lodi cantate dall’uomo e simboleggiano l’antica e la nuova alleanza. Le note – o più precisamente i neumi – sul bordo inferiore fanno parte del canto “in saecula saeculorum”, un modo per
cantare Amen, “così sia nei secoli dei secoli”.
132
La Fondazione Pro Musica e Arte Sacra ha il piacere e l’onore di consegnare un cero in omaggio
anche al Santo Padre Benedetto XVI, per le mani di suo fratello Mons. Georg Ratzinger. Questo cero
racconta, attraverso alcune immagini sacre, il percorso di vita di Sua Santità Benedetto XVI. Al centro
si trova Gesù Cristo il Redentore, in braccio alla Madre raffigurata come Sede della Sapienza. Alla sinistra della Madonna, San Giuseppe suo sposo, padre putativo di Gesù, che ricorda il nome di battesimo del Santo Padre. Alla destra della Madre di Dio, San Giovanni Battista il quale con la sua
esclamazione “Ecco l’agnello di Dio, ecco Colui che toglie i peccati del mondo!” è l’emblema della professione della fede in Gesù Cristo.
Ponendo i Santi Pietro e Paolo ai piedi di Maria, l’artista indica la Madonna come Patrona di tutta
la Chiesa. San Pietro indica il Pontificato, mentre lo stemma del Santo Padre ai suoi piedi è un simbolo del suo successore. San Paolo, Apostolo delle genti, è l’emblema dell’annuncio della lieta novella.
Al fianco di San Pietro troviamo San Corbiniano di Frisinga, Patrono dell’Arcidiocesi di Monaco e Frisinga dove il nostro Santo Padre è stato Arcivescovo e vicino troviamo lo stemma dell’allora Cardinale
Josef Ratzinger. Sul retro del cero si vede la Croce in tonalità rosso sangue – che è anche il rosso dell’amore – trasparire dall’oro che la circonda. Sotto alla croce c’è San Benedetto, fondatore dell’Ordine
dei Benedettini, Patrono d’Europa e anche il Santo monaco del quale Papa Benedetto XVI ha scelto il
nome da Pontefice. Allo stesso tempo questo cero artistico, che racconta la vita di Sua Santità, rappresenta anche un simbolo della sequela di Cristo: un cero che si consuma nel dare luce.
Cero artistico
per i Premiati
Cero artistico per
il Santo Padre
133
La Fondazione Pro Musica e arte sacra
con iL sostegno deLL’associazione di sostegno tedesca
“Förderverein der Freunde
der Fondazione Pro Musica e arte sacra e.v.”
insieMe aL Mecenate dr. h. c. hans urrigshardt e aMici
Presentano
IX Festival
Internazionale
Di Musica e Arte Sacra
roMa
e
vaticano 2010
IL FESTIVAL 2010
13 ott. 2008,
Basilica
di S. Paolo
fuori le Mura
giunto aLLa nona edizione, iL FestivaL internazionaLe di Musica e arte
sacra si
e a
Lui
ceLebra neL quinto anno di
PontiFicato
di
benedetto Xvi
dedica Le sue quattro giornate di concerti,
grato Per L’inestiMabiLe oPera che iL
santo Padre
coMPie Per iL ritorno
deLLa grande Musica sacra aL centro deLLa Liturgia cattoLica.
Sabato 23 ottobre 2010, ore 17
basiLica PaPaLe di san Pietro in vaticano
S. Messa Solenne celebrata da S. Em.za Angelo Cardinal Comastri
Fiati del Duomo di Magonza “Mainzer Dombläser”
Mathias Breitschaft, direttore
Coro da Camera “Belcanto”
Michael Rinscheid, direttore
Coro della Cattedrale di Saint Patrick New York
Jennifer Pascual, direttore
1
Domenica 24 ottobre 2010, ore 17
basiLica di sant’ ignazio di LoyoLa in caMPo Marzio
Concerto di polifonia sacra
Coro della Cattedrale di Saint Patrick New York
Domenica 24 ottobre 2010, ore 21
basiLica PaPaLe di san giovanni in Laterano (abside)
Musica solenne da quattro secoli per fiati e organo
Grande organico dei Fiati del Duomo di Magonza “Mainzer Dombläser”
Albert Schönberger, organo
Lunedì 25 ottobre 2010, ore 21
basiLica PaPaLe di san PaoLo Fuori Le Mura
Joseph Haydn, Sinfonia n. 103 in mi bemolle maggiore “col rullo di timpani” Hob. I:103
Wolfgang Amadeus Mozart, Sinfonia si bemolle maggiore K 319
Richard Wagner, Preludio Atto I dal Parsifal
Andris Nelsons, direttore
Martedì 26 ottobre 2010, ore 21
basiLica PaPaLe di santa Maria Maggiore
Felix Mendelssohn-Bartholdy, Ouverture da Paulus
Charles Gounod, Messe Solennelle De Sainte Cécile
Johannes Brahms, Sinfonia n.1 in do maggiore op. 68
Bach-Chor, Siegen
Philharmonie Südwestfalen – Landesorchester Nordrhein-Westfalen
Regina Klepper, soprano – Michael Suttner, tenore
Michael Dries, basso – Ulrich Stötzel, organo
Simon Gaudenz, direttore
18 nov. 2006
Basilica
di S. Paolo
fuori le Mura
1
IL FESTIVAL 2010
26 nov. 2008
Basilica
di S. Pietro
in Vaticano
La Fondazione Pro Musica e Arte Sacra è vivamente
riconoscente al Dr. Hans Urrigshardt e amici per aver
sostenuto le iniziative di questo Festival.
La Fondazione ringrazia inoltre la Camera di Commercio di Roma per aver contribuito anche quest’anno,
come ha già fatto sin dal 2004, alla conferenza stampa di presentazione del Festival, offrendone l’ospitalità nel prestigioso Tempio di Adriano, e alla pubblicazione del presente volume, curato dall’Azienda Speciale Promoroma. Questi interventi dimostrano l’attenzione che l’istituzione camerale capitolina rivolge al
Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra, evento culturale che arricchisce e promuove l’Urbe.
12 nov. 2009
Conferenza
stampa del
Festival 2009
nel Tempio
di Adriano,
Camera
di Commercio
di Roma
1
12 nov. 2009
Conferenza
stampa del
Festival 2009
nel Tempio
di Adriano,
Camera
di Commercio
di Roma
1
SABATO 23
OTTOBRE
BASILICA PAPALE
DI
2010
ORE
SAN PIETRO
17
IN
VATICANO
santa Messa ceLebrata
da s. eM.za angeLo c ardinaL coMastri
arciPrete deLLa basiLica vaticana
Fiati del Duomo di Magonza “Mainzer Dombläser”
Coro da Camera Belcanto
Michael Rinscheid, direttore
Coro della Cattedrale di Saint Patrick, New York
Processione d’ingresso
Fiati di Magonza
Claudio Monteverdi, Sinfonia per organo, fiati e timpani
introito
Coro Belcanto
Juri Sachnowski, Canto dei Cherubini n. 1
Celebrante e assemblea
In nomine Patris et Filii et Spiritus Sancti.
Amen.
Dominus vobiscum.
Et cum spiritu tuo.
Fratres, agnoscamus peccata nostra,
ut apti simus ad sacra mysteria celebranda.
Confiteor Deo omnipotenti et vobis, fratres,
quia peccavi nimis cogitatione, verbo, opere et omissione:
mea culpa, mea culpa, mea maxima culpa.
Ideo precor beatam Mariam semper Virginem,
omnes Angelos et Sanctos,
et vos fratres, orare pro me ad Dominum Deum nostrum.
10
Kyrie
Coro St. Patrick
Kyrie dalla Missa De Angelis (gregoriano)
Kyrie, eleison. Kyrie, eleison.
Christe, eleison. Christe, eleison.
Kyrie, eleison. Kyrie, eleison.
gLoria
Coro St. Patrick
coLLetta
PriMa Lettura
Misereatur nostri omnipotens Deus
et, dimissis peccatis nostris,
perducat nos ad vitam aeternam.
Amen.
Gloria dalla Missa De Angelis (gregoriano)
Gloria in excelsis Deo
et in terra pax hominibus bonae voluntatis.
Laudamus te, benedicimus te, adoramus te, glorificamus te,
gratias agimus tibi propter magnam gloriam tuam,
Domine Deus, Rex caelestis Deus Pater omnipotens,
Domine Fili unigenite, Iesu Christe,
Domine Deus, Agnus Dei, Filius Patris,
qui tollis peccata mundi, miserere nobis;
qui tollis peccata mundi, suscipe deprecationem nostram.
Qui sedes ad dexteram Patris, miserere nobis.
Quoniam tu solus Sanctus,
tu solus Dominus, tu solus Altissimus, Iesu Christe,
cum Sancto Spiritu:
in gloria Dei Patris. Amen.
Omnipotens sempiterne Deus,
da nobis fidei, spei et caritatis augmentum,
et, ut mereamur assequi quod promittis,
fac nos amare quod præcipis.
Per Dominum...
Amen.
Dal libro del Siracide (Sir 35, 12-14.16-18)
Il Signore è giudice
e non v’è presso di lui preferenza di persone.
Non è parziale con nessuno contro il povero,
anzi ascolta proprio la preghiera dell’oppresso.
Non trascura la supplica dell’orfano
né la vedova, quando si sfoga nel lamento.
Le lacrime della vedova, quando si sfoga nel lamento.
Chi venera Dio sarà accolto con benevolenza,
la sua preghiera giungerà fino alle nubi.
La preghiera dell’umile penetra le nubi,
finché non sia arrivata, non si contenta;
non desiste finché l’Altissimo non sia intervenuto,
rendendo soddisfazione ai giusti e ristabilendo l’equità.
Verbum Domini.
Deo gratias.
11
SABATO 23
OTTOBRE
saLMo resPonsoriaLe
Coro St. Patrick e assemblea
2010
ORE
17
Dal Salmo 33, arr. Jennifer Pascual
Rit. Giunge al tuo volto, Signore, il grido del povero.
Benedirò il Signore in ogni tempo,
sulla mia bocca sempre la sua lode.
Io mi glorio nel Signore,
ascoltino gli umili e si rallegrino. Rit.
Il volto del Signore contro i malfattori,
per cancellarne dalla terra il ricordo.
Gridano i poveri e il Signore li ascolta,
li salva da tutte le loro angosce. Rit.
Il Signore è vicino a chi ha il cuore ferito,
egli salva gli spiriti affranti.
Il Signore riscatta la vita dei suoi servi,
chi in lui si rifugia non sarà condannato. Rit.
seconda Lettura
Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo a Timoteo
2 Tm 4,6-8.16-18
Carissimo, il mio sangue sta per essere sparso in libagione
ed è giunto il momento di sciogliere le vele.
Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la mia corsa, ho
conservato la fede. Ora mi resta solo la corona di giustizia che il Signore, giusto giudice, mi consegnerà in quel giorno;
e non solo a me, ma anche a tutti coloro che attendono
con amore la sua manifestazione.
Nella mia prima difesa in tribunale nessuno mi ha assistito; tutti mi
hanno abbandonato. Non se ne tenga conto contro di loro. Il Signore però mi è stato vicino e mi ha dato forza, perché per mio
mezzo si compisse la proclamazione del messaggio e potessero
sentirlo tutti i Gentili: e così fui liberato dalla bocca del leone. Il Signore mi libererà da ogni male e mi salverà per il suo regno eterno;
a lui la gloria nei secoli dei secoli. Amen.
Verbum Domini.
Deo gratias.
canto aL vangeLo
Coro St. Patrick
12
Alleluia (gregoriano)
Benedetto sei tu, Padre, Signore del cielo e della terra,
perché ai piccoli hai rivelato i misteri del regno dei cieli.
Alleluia, alleluia.
vangeLo
oMeLia
Dominus vobiscum.
Et cum spiritu tuo.
Lectio sancti Evangelii secundum Lucam
Gloria tibi, Domine.
Dal vangelo secondo Luca (18, 9-14)
In quel tempo, Gesù disse ancora questa parabola
per alcuni che presumevano di esser giusti
e disprezzavano gli altri: «Due uomini salirono al tempio a pregare:
uno era fariseo e l’altro pubblicano.
Il fariseo, stando in piedi, pregava così tra sé: O Dio, ti ringrazio
che non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adùlteri, e neppure come questo pubblicano. Digiuno due volte la settimana e pago
le decime di quanto possiedo. Il pubblicano invece, fermatosi a distanza, non osava nemmeno alzare gli occhi al cielo, ma si batteva
il petto dicendo: O Dio, abbi pietà di me peccatore.
Io vi dico: questi tornò a casa sua giustificato, a differenza dell’altro, perché chi si esalta sarà umiliato e chi si umilia sarà esaltato».
Verbum Domini.
Laus tibi, Christe
Sua Eminenza Rev.ma Angelo Cardinal Comastri
Arciprete della Basilica Papale di San Pietro in Vaticano
Vicario Generale di Sua Santità per lo Stato della Città del Vaticano
La Fondazione Pro Musica e Arte Sacra sta per regalarci, per la nona volta, momenti di intensa preghiera
accompagnati e stimolati dalla bellezza della musica e del canto.
L'edizione di quest'anno è dedicata, come segno di affetto e di gratitudine, al Santo Padre Benedetto XVI
nel quinto anniversario della sua chiamata ad essere successore di Pietro e pastore della Chiesa Universale. Fermiamoci brevemente a riflettere sulla difficile ma indispensabile missione del Papa.
1. Il 20 gennaio del corrente anno, su un noto quotidiano italiano, leggo questo commento in merito alla
visita del Santo Padre Benedetto XVI alla Sinagoga di Roma. Cito: “Bisognerebbe smetterla con la malafede, con il partito preso e, per dirla tutta, bisognerebbe smetterla con la disinformazione, non appena si
tratta di Benedetto XVI. Fin dalla sua elezione, si è intentato un processo al suo “ultraconservatorismo”,
ripreso di continuo dai mass-media: come se un Papa potesse essere altra cosa che “conservatore”.
Conservatore - si capisce! - del patrimonio intangibile di verità, che Gesù ha lasciato alla Sua Chiesa! Queste parole sono state scritte da Bernard-Henry Levy, ebreo, il quale amaramente conclude: “Ultimo ritocco
al grande libro della bassezza contemporanea è questa constatazione: si può essere Papa e essere capro
espiatorio”. Come sono vere e leali e attuali queste riflessioni! E un altro noto giornalista italiano nella medesima circostanza ha osservato: “A certi commentatori qualunque cosa dica Benedetto XVI non sembra
mai sufficiente. Mi si passi il paragone ardito, ma qualche volta sembra di sentire i sacerdoti del tempio
di Gerusalemme, che attribuivano a Gesù il contrario di quello che Egli aveva detto”.
E, infatti, per capire il destino del Papa e della Chiesa dobbiamo rimetterci in ascolto di Gesù.
Gesù, durante l’ultima Cena, gettando uno sguardo profetico sul cammino della Chiesa dentro la storia, esclamò: “Se il mondo vi odia, sappiate che prima di voi ha odiato me. Se foste del mondo, il
1
SABATO 23
OTTOBRE
2010
ORE
17
mondo amerebbe ciò che è suo; poiché invece non siete del mondo, ma io vi ho scelti dal mondo, per
questo il mondo vi odia” (Gv 15,18-19).
La profezia di Gesù è netta, è senza sfumature, è senza ambiguità. Alla luce delle sue inequivocabili
parole, dovremmo meravigliarci del contrario: dovremmo, cioè, stupirci dell’assenza delle persecuzioni. Gesù conclude la sua profezia dicendo:
“Questo accade perché si adempia la parola scritta nella Legge: Mi hanno odiato senza ragione” (Gv
15,25).
2. Preavvertita da queste parole, la prima generazione cristiana, la generazione apostolica, non provò
la minima sorpresa davanti all’aggressione delle persecuzioni.
L’Apostolo Giacomo nella sua lettera si esprime così: “Miei fratelli, considerate perfetta letizia quando
subite ogni sorta di prove” (Gc 1,2).
E l’Apostolo Pietro, il primo Papa, con sorprendente e ammirevole serenità, così esorta i cristiani del
suo tempo: “Carissimi, non siate sorpresi (così scrive Pietro!) per l’incendio di persecuzione che si è
acceso in mezzo a voi per provarvi, come se vi accadesse qualcosa di strano. Ma nella misura in cui
partecipate alle sofferenze di Cristo, rallegratevi (così dice ancora Pietro!) perché anche nella rivelazione della Sua gloria possiate rallegrarvi ed esultare. Beati voi se venite insultati per il nome di Cristo,
perché lo Spirito della gloria e lo Spirito di Dio riposa su di voi” (1 Pt 4,12-14).
Pietro, che aveva ascoltato la profezia di Gesù riguardo alle persecuzioni che avrebbero accompagnato
tutta la storia della Chiesa, fu il primo a farne l’esperienza. Egli venne imprigionato a Gerusalemme e,
insieme agli altri Apostoli, sentì l’aggressione delle “porte del male” nei confronti della novità e della bellezza dell’annuncio cristiano. Riferisce l’autore degli Atti degli Apostoli: “Si alzò allora il sommo sacerdote e quelli della sua parte, cioè la setta dei sadducei, pieni di livore, e fatti arrestare gli apostoli li
fecero gettare nella prigione pubblica” (Atti 5,17).
Il Cristianesimo inizia così il suo cammino e, in ogni epoca, rivive, in forma diversa, questa esperienza
degli inizi. Ma, nello stesso tempo, con altrettanta puntualità la comunità dei discepoli del Signore rivive l’esperienza del compimento delle parole che Gesù rivolse a Pietro alle sorgenti del fiume Giordano:
“Tu sei Pietro e su questa pietra io edificherò la mia Chiesa e le porte del male non prevarranno contro di essa” (Mt 16,18). Come è consolante questa profezia di Gesù!
E, infatti, secondo quanto riferisce fedelmente il cronista dei primi passi del cristianesimo, “durante la
notte un Angelo del Signore aprì le porte della prigione, condusse fuori gli apostoli con Pietro e disse:
«Andate, e mettetevi a predicare al popolo nel tempio tutte queste parole di vita»” (Atti 5,20).
1
3. Questa Parola di Dio, in forma diversa e per noi imprevedibile, si compirà anche oggi: anche nelle
attuali circostanze. Un angelo aprirà le porte della prigione in cui alcuni vorrebbero rinchiuderci e faremo esperienza della liberazione, che viene da Dio.
Tuttavia è giusto che ci chiediamo: Come possiamo diventare degni dell’azione di Dio e della protezione
di Dio? La risposta è immediata: seguendo il comportamento della prima generazione cristiana.
Che è questo. Riferisce l’autore degli Atti degli Apostoli: “In quel tempo il re Erode (degno successore
del feroce Erode del tempo della nascita di Gesù!) cominciò a perseguitare alcuni membri della Chiesa
e fece uccidere di spada Giacomo, fratello di Giovanni. Vedendo che questo era gradito ai Giudei decise di arrestare anche Pietro. Erano quelli i giorni degli Azzimi. Fattolo catturare, lo gettò in prigione,
consegnandolo in custodia a quattro picchetti di quattro soldati ciascuno, col proposito di farlo comparire davanti al popolo dopo la Pasqua. Pietro dunque era tenuto in prigione, mentre una preghiera
saliva incessantemente a Dio dalla Chiesa per lui” (Atti, 12,1-5).
Come è commovente questa scena: Pietro, il primo Papa, è chiuso nel carcere, ma attorno a lui si alza
una corale preghiera che lo sostiene e lo protegge... fino al punto che un Angelo del Signore, ancora
una volta, scende a liberarlo.
Intensifichiamo anche noi, in questo momento, la preghiera per il Papa: con affetto filiale, con fede forte,
con speranza incrollabile, con lealtà cristallina.
Invochiamo l’intercessione dell’Apostolo Pietro in questo luogo dove tutto parla di Pietro e tutto nasce
attorno al sangue da lui versato durante la persecuzione di Nerone. Preghiamo così:
“Pietro, primo Papa!
Proteggi il tuo successore che vive qui
dove tu hai trovato il tuo Calvario: come Gesù!
Raccogli attorno al Papa l’intercessione dei Santi Pontefici e di tutti i martiri,
che hanno fatto di Roma una terra benedetta.
Fa’ che questo luogo sia giardino di virtù e faro di verità
per presiedere con la carità l’una e santa e cattolica e apostolica e romana Chiesa. Amen”.
credo
Coro St. Patrick
aLLa Preghiera dei FedeLi
aLL’oFFertorio
Coro Belcanto
Credo III (Gregoriano)
Credo in unum Deum Patrem omnipotentem,
Creatorem caeli et terrae,
et in Iesum Christum,
Filium eius unicum, Dominum nostrum,
Ad verba quæ sequuntur,
usque ad Maria Virgine,
qui conceptus est de Spiritu Sancto,
natus ex Maria Virgine,
passus sub Pontio Pilato,
crucifixus, mortuus, et sepúltus,
descendit ad inferos,
tertia die resurrexit a mortuis,
ascendit ad cælos,
sedet ad dexteram Dei Patris omnipotentis,
inde venturus est iudicare vivos et mortuos.
Credo in Spiritum Sanctum,
sanctam Ecclesiam catholicam,
sanctorum communionem,
remissionem peccatorum,
carnis resurrectionem, vitam æternam.
Amen.
Dominum oremus.
Kyrie eleison.
Piotr Tchaikovsky, Angel vopijase (L’angelo cantò)
1
SABATO 23
OTTOBRE
suPer obLata
PraeFatio
2010
ORE
17
Orate, fratres:
ut meum ac vestrum sacrificium
acceptabile fiat apud Deum Patrem omnipotentem.
Suscipiat Dominus sacrificium de manibus tuis
ad utilitatem quoque nostram
totiusque Ecclesiae suae sanctae.
Respice, quæsumus, Domine,
munera quæ tuæ offerimus maiestati,
ut, quod nostro servitio geritur,
ad tuam gloriam potius dirigatur.
Per Christum..
Amen.
Dominus vobiscum.
Et cum spiritu tuo.
Sursum corda.
Habemus ad Dominum.
Gratias agamus Domino Deo nostro.
Dignum et iustum est.
Vere dignum et iustum est, aequum et salutare,
nos tibi semper et ubique gratias agere:
Domine, sancte Pater, omnipotens aeterne Deus:
Quia filios, quos longe peccati crimen abstulerat,
per sanguinem Filii tui Spiritusque virtute,
in unum ad te denuo congregare voluisti:
ut plebs, de unitate Trinitatis adunata,
in tuae laudem sapientiae multiformis
Christi corpus templumque Spiritus nosceretur Ecclesia.
Et ideo, choris angelicis sociati,
te laudamus in gaudio confitentes:
sanctus
Coro St. Patrick
Preghiera eucaristica iii
1
Sanctus dalla Missa De Angelis (gregoriano)
Sanctus, Sanctus, Sanctus Dominus Deus Sabaoth.
Pleni sunt caeli et terra gloria tua.
Hosanna in excelsis.
Benedictus qui venit in nomine Domini.
Hosanna in excelsis.
Vere sanctus es, Domine,
et merito te laudat omnis a te condita creatura,
quia per Filium tuum,
Dominum nostrum Iesum Christum,
Spiritus Sancti operante virtute,
vivificas et sanctificas universa,
et populum tibi congregare non desinis,
ut a solis ortu usque ad occasum
oblatio munda offeratur nomini tuo.
Supplices ergo te, Domine, deprecamur,
ut haec munera, quae tibi sacranda detulimus,
eodem Spiritu sanctificare digneris,
ut Corpus et Sanguis fiant
Filii tui Domini nostri Iesu Christi,
cuius mandato haec mysteria celebramus.
Ipse enim in qua nocte tradebatur
accepit panem
et tibi gratias agens benedixit,
fregit, deditque discipulis suis, dicens:
ACCIPITE ET MANDUCATE EX HOC OMNES:
HOC EST ENIM CORPUS MEUM,
QUOD PRO VOBIS TRADETUR.
Simili modo, postquam cenatum est,
accipiens calicem,
et tibi gratias agens benedixit,
deditque discipulis suis, dicens:
ACCIPITE ET BIBITE EX EO OMNES:
HIC EST ENIM CALIX SANGUINIS MEI
NOVI ET AETERNI TESTAMENTI,
QUI PRO VOBIS ET PRO MULTIS EFFUNDETUR
IN REMISSIONEM PECCATORUM.
HOC FACITE IN MEAM COMMEMORATIONEM.
Coro St. Patrick
Mysterium fidei.
Mortem tuam (gregoriano)
Mortem tuam annuntiamus, Domine,
et tuam resurrectionem confitemur, donec venias.
Memores igitur, Domine,
eiusdem Filii tui salutiferae passionis
necnon mirabilis resurrectionis
et ascensionis in caelum,
sed et praestolantes alterum eius adventum,
offerimus tibi, gratias referentes,
hoc sacrificium vivum et sanctum.
Respice, quaesumus, in oblationem Ecclesiae tuae
et, agnoscens Hostiam,
cuius voluisti immolatione placari,
concede, ut qui Corpore et Sanguine Filii tui reficimur,
Spiritu eius Sancto repleti,
unum corpus et unus spiritus inveniamur in Christo.
1
SABATO 23
OTTOBRE
2010
ORE
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Ipse nos tibi perficiat munus aeternum,
ut cum electis tuis hereditatem consequi valeamus,
in primis cum beatissima Virgine, Dei Genetrice, Maria,
cum sancto Petro et beatis Apostolis tuis
et gloriosis Martyribus et omnibus Sanctis,
quorum intercessione
perpetuo apud te confidimus adiuvari.
Haec Hostia nostrae reconciliationis proficiat,
quaesumus, Domine,
ad totius mundi pacem atque salutem.
Ecclesiam tuam, peregrinantem in terra,
in fide et caritate firmare digneris
cum famulo tuo Papa nostro Benedicto,
cum episcopali ordine et universo clero
et omni populo acquisitionis tuae.
Votis huius familiae, quam tibi astare voluisti,
adesto propitius.
Omnes filios tuos ubique dispersos
tibi, clemens Pater, miseratus coniunge.
Fratres nostros defunctos
et omnes qui, tibi placentes, ex hoc saeculo transierunt,
in regnum tuum benignus admitte,
ubi fore speramus,
ut simul gloria tua perenniter satiemur,
per Christum Dominum nostrum,
per quem mundo bona cuncta largiris.
Per ipsum, et cum ipso, et in ipso,
est tibi Deo Patri omnipotenti,
in unitate Spiritus Sancti,
omnis honor et gloria
per omnia saecula saeculorum.
Amen.
Pater noster (cantato)
1
Pater noster,
qui es in caelis:
sanctificetur nomen tuum;
adveniat regnum tuum;
fiat voluntas tua,
sicut in caelo, et in terra.
Panem nostrum cotidianum da nobis hodie;
et dimitte nobis debita nostra,
sicut et nos dimittimus debitoribus nostris;
et ne nos inducas in tentationem;
sed libera nos a malo.
Libera nos, quaesumus, Domine, ab omnibus malis,
da propitius pacem in diebus nostris, ut, ope misericordiae tuae
adiuti, et a peccato simus semper liberi et ab omni perturbatione
securi: exspectantes beatam spem et adventum Salvatoris nostri
Iesu Christi.
Quia tuum est regnum, et potestas, et gloria in saecula.
Pax Domini sit semper vobiscum
Et cum spiritu tuo.
agnus dei
Coro St. Patrick
aLLa coMunione
Celebrante
Agnus Dei dalla Missa De Angelis (gregoriano)
Agnus Dei, qui tollis peccata mundi: miserere nobis.
Agnus Dei, qui tollis peccata mundi: miserere nobis.
Agnus Dei, qui tollis peccata mundi: dona nobis pacem.
Ecce Agnus Dei, ecce qui tollit peccata mundi,
Beati qui ad cenam Agni vocati sunt.
Domine, non sum dignus, ut intres sub tectum meum,
sed tantum dic verbo, et sanabitur anima mea.
Lætabimur in salutari tuo,
et in nomine Dei nostri magnificabimur. (Sal 19,6)
Fiati di Magonza
Dimitri Bortniansky, Canto dei Cherubini
Coro Belcanto e Fiati di Magonza Sergeij Rachmaninov, Bogorodize devo (Ave Maria)
doPo La coMunione
rito concLusivo
Perficiant in nobis, Domine, quæsumus,
tua sacramenta quod continent, ut, quæ nunc specie gerimus,
rerum veritate capiamus.
Per Christum...
Amen.
Dominus vobiscum.
Et cum spiritu tuo.
Sit nomen Domini benedictum.
Ex hoc nunc et usque in saeculum.
Adiutorium nostrum in nomine Domini,
Qui fecit caelum et terram.
Benedicat vos omnipotens Deus,
Pater, et Filius, et Spiritus Sanctus.
Amen.
Ite, missa est.
Deo gratias.
1
Processione
Fiati di Magonza
G. Frescobaldi, Canzoni per sonare
DOMENICA 24
OTTOBRE
2010
BASILICA DI SANT’ IGNAZIO
IN CAMPO MARZIO
coro
deLLa
DI
17
LOYOLA
cattedraLe di saint PatricK, new yorK
Daniel Brondel, organista
PrograMMa
woLFgang aMadeus Mozart (1-11)
Dixit da Vesperae solemnes de Confessore K 339
anton brucKner (12-1)
Locus iste
giovanni PierLuigi
Sicut cervus
da
PaLestrina (12 - 1)
giovanni PierLuigi
Sitivit anima mea
da
PaLestrina (12 - 1)
Lorenzo Perosi (12-1)
O bella mia speranza
doMenico bartoLucci (11)
O sacrum convivium
giusePPe Liberto (1)
Ostende mihi
MarceL duPré (1-11)
O Salutaris Hostia
10
ORE
Pietro yon (1-1)
Ave Maria
deborah JaMini (1)
Ave Verum
herbert howeLLs (12-1)
Like as the Hart Desireth the Waterbrooks
ian quinn (1)
Jesu Dulcis memoria
antonín dvořáK (11-10)
Blessed Jesus, Fount of Mercy
edgar bainton (10-1)
And I Saw a New Heaven
césar FrancK (122-10)
Psalm 150
Ludwig van beethoven (10-12)
Alleluja dall’oratorio Cristo sul Monte degli Ulivi op. 85
11
DOMENICA 24
OTTOBRE
BASILICA PAPALE
DI
2010
ORE
SAN GIOVANNI
grande organico dei Fiati deL duoMo
“Mainzer doMbLäser”
aLbert schönberger (1)
Corale di Benedizione e Variazioni - fiati e organo
Johann JaKob Froberger (11-1)
Toccata in do - organo solo
giovanni gabrieLi (1-11)
Sonata - fiati e timpani
ernst Friedrich richter (10-1)
Fantasia op. 10 - organo solo
richard wagner (11-1)
Processione delle donne alla Cattedrale
dal Lohengrin - fiati, organo e timpani
Inno sacrale - fiati, organo e timpani
chris hazeLL (1)
Omaggio agli Spirituals - fiati e percussioni
- Benvenuto
- Preghiera
- Gloria
Partita “Nun bitten wir den Heiligen Geist” - fiati e organo
12
richard strauss (1-1)
Solenne Processione d’Uscita - fiati, organo e timpani
21
IN
di
LATERANO
Magonza
LUNEDÌ 25
OTTOBRE
BASILICA PAPALE
DI
2010
ORE
SAN PAOLO
21
FUORI LE
MURA
wiener PhiLharMoniKer
Andris Nelsons, direttore
JosePh haydn (12-10)
Sinfonia n. 103 in mi bemolle maggiore “col rullo di timpani” Hob. I:103
- Adagio – Allegro con spirito
- Andante piuttosto allegretto
- Menuetto
- Allegro con spirito
woLFgang aMadeus Mozart (1-11)
Sinfonia si bemolle maggiore K 319
- Allegro assai
- Andante moderato
- Menuetto
- Allegro assai
richard wagner (11-1)
Preludio Atto I dal Parsifal
Nel dramma mistico del Parsifal, rappresentato nel 1882, un’anno prima della morte, Wagner offre la
sua piena maturità pervasa da un’intensa spiritualità. Nel Preludio dell’opera che chiude l’odierno concerto, i tre temi principali (o leitmotiv) s’intrecciano in maniera mirabile:
primo, il motivo della Sacra Cena, secondo, il motivo del Gral o Calice dell’Ultima Cena (sul quale il nostro Licinio Refice, già Maestro di Cappella di Santa Maria Maggiore, compose la famosa Missa Choralis) e, soprattutto, il terzo motivo: il tema della fede nella Transubstanziazione:
Der Glaube lebt;
die Taube schwebt,
des Heilands holder Bote.
Der für euch fliesst,
des Weins geniesst
und nehmt vom Lebensbrote!
La Fede rinasce
lo Spirito compare,
del Salvatore grazioso araldo,
al banchetto ci invita:
il vino gustate
e il pane della vita.
Ed è così che il nostro odierno concerto costituisce un’autentica elevazione spirituale, scopo principale dei concerti in chiesa.
Mons. Pablo Colino
1
MARTEDÌ 26
OTTOBRE
BASILICA PAPALE
DI
2010
ORE
21
SANTA MARIA MAGGIORE
bach-chor, siegen
PhiLharMonie südwestFaLen
Landesorchester nordrhein-westFaLen
Regina Klepper, soprano
Michael Suttner, tenore
Michael Dries, basso
Ulrich Stötzel, organo
Simon Gaudenz, direttore
FeLiX MendeLssohn-barthoLdy (10-1)
Ouverture da Paulus
charLes gounod (11-1)
Messa Solenne in onore di Santa Cecilia
- Kyrie
- Gloria
- Credo
- Offertorio
- Sanctus
- Benedictus
- Agnus Dei
- Domine, salvum fac
Johannes brahMs (1-1)
Sinfonia n.1 in do maggiore op. 68
- Un poco sostenuto - Allegro
- Andante sostenuto
- Un poco allegretto e grazioso
- Adagio - Più andante - Allegro non troppo ma con brio - Più allegro
1
GLI ARTISTI
CORI
bach-chor siegen
Il Bach-Chor della località tedesca di Siegen è un coro che unisce circa 140 cantori provenienti da oltre i confini della regione. Il suo repertorio comprende polifonia sacra e profana di tutte le
epoche, con particolare attenzione agli oratori e alle messe del periodo romantico. Al centro dell’attività rimane comunque sempre la musica di Johann Sebastian Bach che viene eseguita regolarmente in celebrazioni liturgiche con le sue Cantate, oltre che in concerto. Inoltre il coro organizza
cicli concertistici incentrati su singoli compositori con la partecipazione di rinomati interpreti. In
questo modo sono già stati eseguiti cicli di opere di Bach, Mozart, Mendelssohn, Brahms e Reger.
Il coro lavora in gruppi vocali di varie dimensioni, dal grande Bach-Chor al coro da camera e infine al piccolo ensemble “Collegium vocale”, in modo da affrontare ogni tipo di repertorio con l’organico adatto. Si esibisce in Germania e all’estero, in particolare in vari paesi europei e in Israele.
Da tempo ha stabilito una collaborazione fissa con la Kölner Kammerorchester e con la Hannoversche Hofkapelle. Il Direttore Artistico del Bach-Chor Siegen, Ulrich Stötzel, ha studiato musica sacra alla Hochschule für Musik und Darstellende Kunst di Francoforte e poi con il Prof. Edgar Krapp
e il Prof. Helmuth Rilling. Ha conseguito diplomi in Musica Sacra, Organo e Direzione di coro. Il suo
particolare interesse per la musica barocca lo ha portato ad ulteriori studi all’Università di Marburg
e ad un’attività concertistica con numerosi ensemble di musica antica. Contemporaneamente ha
creato e formato il Bach-Chor Siegen che oggi è certamente uno dei più rinomati cori della regione Nord-Reno-Westfalia. In particolare con la formazione piccola di non più di 30 cantori, il “Collegium vocale Siegen”, si esibisce in concerto in Germania e all’estero e partecipa a una serie di
rinomati festival europei. Da anni registra per la radio e incide CD che hanno ricevuto premi internazionali. Ulrich Stötzel è attivo anche come organista da concerto.
Soprano: Anastasia Anastasakis, Beatrix Dango, Waltraud Dickel, Renate Hammer, Dorothea Hoffmann
- Remmel, Irmtraud Huhn, Kristin Knautz, Annette Kurschus, Helga Nünninghoff, Verena Panthel, Renate Roth, Valeria Solbach, Susanne Stiebig, Andrea Stötzel
Contralto: Petra Böer, Bärbel Brenner, Gundel Groos, Heike Hees, Christina Kolberg - Böhm, Anna Krüger, Kordula Lindner - Jarchow, Barbara Millentrup, Gerlinde Panthel, Almut Pieck, Irmgard Runkel,
Birgit Schäfer, Ilke Schuster, Ulrike Stille, Ute Waffenschmidt - Leng, Annette Wurm
Tenore: Jens Dannecker, Hendrik Denker, Christian Eberle, Christian Engel, Markus Heinz, Horst Heinzel, Michael Junk, Stephan Kahm, Jürgen Nünninghoff, Michael Panthel, Dieter Schaufler, Hans - Werner Schnurr, Manuel Stötzel, Rüdiger Weyer
Basso: Paul Böer, Gerhard Brenner, Matthias Kempf, Martin Klein, Christoph Meyer, Julian Meyer, André Neef, Gisbert Runkel, Mathias Scheer, Peter Scholl, Ralf Stiebig, Wolfgang Winter, Oliver Wunder
1
GLI ARTISTI
Bach-Chor
Siegen
coro da caMera beLcanto
Il Coro da Camera Belcanto è stato fondato nel 2007 dal suo direttore Michael Rinscheid e si impegna a presentare in concerto letteratura corale di alto livello di vari stili ed epoche. Il suo repertorio
spazia dalla musica corale del Rinascimento attraverso il Romanticismo fino alle opere contemporanee, dando grande importanza allo sviluppo delle voci e ad una forza espressiva adatta alla prassi esecutiva dell’epoca.
In numerosi concerti eccellenti il coro si è guadagnato una fama non soltanto nazionale. I cantori,
che provengono da varie regioni della Germania, hanno tutti altissime qualità vocali e tengono in particolar modo ad un’esecuzione artistica matura.
Coro da Camera
Belcanto
1
Soprano: Sarah Kinkel, Theresa Braun, Petra Bätzing, Anna Nordmann, Magarete
Nordmann, Heike Hütte, Claudia Heuel
Contralto: Mechtild Klinge, Magareta Nordmann, Veronika Meier, Alexandra Michels,
Elke Latsch, Katharina Lehmann, Ursula
Sondermann
Tenore: Frank Wurm, Joachim Arns, Daniel Reichstein, Jens Neuser, Christof Näkkel
Basso: Frank Rinscheid, Lukas Sehr, Robert Böcher, Michael Hoberg, Manfred
Stahl
Coro della
Cattedrale Saint
Patrick
© Joshua South
coro deLLa cattedraLe saint PatricK
Il Coro della Cattedrale di Saint Patrick a New York, diretto da Jennifer Pascual, è in primo luogo
un coro liturgico che rappresenta il cuore del programma musicale della cattedrale cattolica romana
più conosciuta del Nord America. Tra i precedenti direttori, prima del Concilio Vaticano II, si trovano
nomi illustri quali Pietro Yon e Charles Courboin. Costituito nella sua forma attuale dal recentemente
scomparso John Grady, il coro è composto per la maggior parte da cantori volontari e da un piccolo
gruppo di professionisti. Prepara musiche di ogni epoca per più di cento celebrazioni liturgiche ed altri eventi speciali durante l’anno, tra i quali le messe solenni domenicali e la natalizia messa di mezzanotte. Il coro si è esibito davanti a numerosi capi di stato e al segretario generale delle Nazioni Unite,
e con solisti quali Renée Fleming e Placido Domingo. Nel 1995 il coro ha cantato per Sua Santità Giovanni Paolo II durante la messa al Central Park e in occasione della recita del rosario nella cattedrale
di Saint Patrick. Con la costituzione degli “Amici della Musica di Saint Patrick” sotto il compianto
John-Michael Caprio il coro ha ampliato la sua attività concertistica e si è esibito nella popolare trasmissione televisiva della BBC “Songs of Praise”, con la Nippon Television, nello spettacolo “Today”
della NBC e in “Good Morning America” del canale ABC. Il coro ha registrato vari CD e si è esibito
insieme ad orchestre quali l’Orchestra Sinfonica di Vienna, la Filarmonica di Wroclaw, membri dell’Orchestra Filarmonica di Vienna su PBS, la New York Philharmonic diretta da Leonard Bernstein, e in
eventi della Richard Tucker Music Foundation.
Msgr. Robert T. Ritchie, Rettore
Daniel Brondel, Organista
Dr. Jennifer Pascual, Director of Music
Soprano: Valerie Bernhardt, Mary Ann Curley, Lorraine Ernest, Christina Faist, Heidi Goercke, Jeanne
Holcomb, Kelly Murphy, Dolores Nolan, Susanne Robles, Berit Rundqvist, Ilya Speranza, Rose Settembrino, Akiko Takahashi, Doris Wethington
Contralto: Losana Boyd, Salvatore Diana, Debbie Frederick, Mary Clare Mc Alee, Theresa Mulligan, Vic-
1
GLI ARTISTI
toria Murphy, Meri Quinn, Kerry Rowe, Kathryn Wieckhorst
Tenore: Michael Bodnyk, Christopher Dillon, Stephen Holley, Matthew Horner, Jameson James, Daniel
Kirk-Foster, Christopher O’Neill, David Skoblow
Basso: Salvatore Basile, Jonah Bergman, Michael Boydston-White, Brendan Corrigan, Mark Heimbigner, Michael Mondazzi, Garrie Murphy, Joshua South
ORCHESTRE
Fiati deL duoMo di Magonza
I fiati del Duomo di Magonza “Mainzer Dombläser” animano musicalmente le messe solenni della
cattedrale di Magonza, nota città tedesca sul Reno. Sotto il nome di “Musica del Duomo di Magonza”
l’istituzione esiste da più di 140 anni, mentre affonda le sue radici più profonde nella musica medievale alla corte dei principi elettori. Nel 1985 si è deciso di modificare l’organico misto di fiati e legni e
si è creata l’attuale formazione composta da due trombe, corno, trombone e tuba. Con questo organico, che è il più affermato sin dal Rinascimento, al Duomo di Magonza si esegue oggi musica solenne
per fiati di tutte le epoche. Inoltre l’ensemble presenta concerti di musica sacra nelle chiese in Germania e all’estero e si esibisce in matinée, serenate e concerti all’aperto. Con un vasto repertorio che
spazia dalla musica classica al jazz e al pop offre una degna cornice musicale alle più diverse manifestazioni. In varie occasioni importanti l’ensemble si esibisce con un organico di ottoni ampliato, spesso in combinazione con organo e timpani. Di frequente i canali televisivi tedeschi ARD, ZDF e Phoenix
trasmettono celebrazioni liturgiche con la partecipazione musicale dei Fiati del Duomo di Magonza.
Tromba: Heiner Wellnitz, Tobias Blecher, Christian Tolksdorf, Thorsten Schaaf
Corno: Stefanie Wellnitz
Trombone: Stephan Hofmann, Tim Raschke, Mateusz Dwulecki, Markus Wagemann
Tuba: Oswald Prater
Timpani e Percussioni: Sebastian Neumann
Fiati di Magonza
1
Philharmonie
Südwestfalen
PhiLharMonie südwestFaLen
L’orchestra Philharmonie Südwestfalen (http://www.philsw.de) dal 1992 vanta il titolo di Orchestra
Regionale del Nord-Reno-Westfalia. Nell’anno 2007 ha celebrato il 50° anniversario dalla fondazione.
Ha sede a Siegen-Wittgenstein (Hilchenbach) in Germania ed è presente con i suoi programmi in tutta la Regione della Westfalia meridionale. Inoltre viene invitata regolarmente come ospite in Germania,
in Olanda, Belgio, Svizzera e Italia. Le tournée più recenti l’hanno portata in Francia e, nel 2006-07,
in Cina (Pechino, Shanghai, Nanchino). Trattandosi di un’orchestra da concerto, il suo repertorio comprende la letteratura classica, romantica e moderna, ma da qualche tempo l’orchestra percorre anche
nuove vie, eseguendo opere contemporanee e musica barocca “riscoperta”. Nel 2007 ha eseguito due
prime assolute di opere commissionate a Iris ter Schiphorst e a Gerhard Stäble, opere che in seguito
hanno incontrato successo anche in altri teatri, a Londra e Berlino. L’orchestra accompagna da sempre numerosi cori da concerto, non solo della regione, e ha maturato anche esperienza nella lirica come orchestra ospite dei grandi teatri di Düsseldorf, Essen e Colonia. Anche con grandi solisti quali
Montserrat Caballé e Placido Domingo ha incontrato successo. Collabora frequentemente con conservatori e università nonché, nel progetto “Maestri di domani” che promuove giovani direttori, con il
Forum dei Direttori d’Orchestra del Consiglio Tedesco della Musica. Dopo Neil Varon, David Stern e
Georg Fritzsch dall’estate 2003 il direttore principale dell’orchestra Philharmonie Südwestfalen è il britannico Russell N. Harris.
1
Violino 1: Sohei Takahata, Jewgenia Gelen, Anar Ibrahimov, Ricardo Bussi, Derek Harvey, Peter Stritz,
Jacek Kaczmarek, Felix Bakowitz, Sanae Niino, Bettina Dinger, Christiane Kolfhaus, Evgeny Selitsky
GLI ARTISTI
Violino 2: György Fejer, Lidia Barbara Mead, Dan Boboc, Matthias Seebass, Margarete Bakowitz, Guido Braun, Uta Fronauer-Geis, Seo Wan Choi
Viola: Bruce Whitson, Renate Whitson, Barbara Volk, Michael Geis, Elisabeth Lappe
Violoncello: Michael Kolfhaus, Robert Stewart, Dorota Krain, Naotaka Maejima, Karl-Friedrich Osterhage, German Prentki
Contrabbasso: Christian Todorov, Reinhard Wesely, Thomas Leers
Flauto: Wilfried Franken, Eva-Maria Franken, Mechthild Berges-Lentz
Oboe: Malcolm Mead, Wilfried Volk, Patrick Federhen
Clarinetto: Leonard Lentz, Elke Aufschläger, Klaus-Joachim Witkowski
Fagotto: Susumu Takahashi, Gudrun Kröniger, Raffael Reinisch
Corno: Michael Nassauer, Albert Prins, Mari Rui Nygard, Raymond Zizka, Douglas Anderson
Tromba: Thomas Kieß, Christian Tolksdorff, Matthias Bauer
Trombone: Eugen Dragon, Thomas Wanner, Thomas Thull
Tuba: Attila Benkö
Timpani/Percussioni: Simon Bernstein, Slavik Stakhov
Organo: Ulrich Stötzel
Stagisti: Uhhyo Lee, Yi-An Chen (violino 1/2)
10
wiener PhiLharMoniKer
Fino al primo Concerto Filarmonico del 28 marzo 1842 non vi fu a Vienna un’orchestra concertistica composta da musicisti professionisti. In occasioni di una certa importanza (come ad esempio i
concerti di Mozart nella “Mehlgrube” e le Accademie di Beethoven) suonava l’orchestra dell’Opera di
Corte. Dopo un tentativo di manifestazioni sinfoniche proprie, promosso dal compositore e maestro di
cappella Franz Lachner, fu Otto Nicolai (1810-1849) a dirigere quella “Accademia Filarmonica” che è
considerata il momento di nascita dell’orchestra. Già in quell’occasione vennero sanciti quei principi
istituzionali dell’orchestra che sono tuttora validi: solamente un musicista membro dell’orchestra della Staatsoper di Vienna può essere associato ai Wiener Philharmoniker; l’orchestra è autonoma a livello artistico, finanziario e organizzativo; tutte le decisioni sono prese democraticamente dagli associati;
la gestione viene affidata ad un comitato di dodici membri democraticamente eletti.
Un primo concerto per abbonati ebbe luogo nel 1860 sotto la direzione di Carl Eckert. Seguirono
quindi alcuni direttori con incarico stabile come Otto Dessoff (dal 1870 nella Sala d’Oro del Musikverein), Hans Richter (il periodo del suo incarico è considerato “l’Era d’Oro”), Wilhelm Jahn, Gustav Mahler (con lui si fecero le prime tournèe all’estero), Joseph Hellmesberger jun.
Dal 1908 i Wiener Philharmoniker sono un’associazione registrata e legalmente riconosciuta. Felix
von Weingartner portò l’orchestra in Sudamerica nel 1922. Le relazioni artistiche con Richard Strauss
(che diresse l’orchestra frequentemente dal 1906 al 1944) hanno importanza per la storia della musica. Wilhelm Furtwängler (che rimase direttore principale fino al 1954) e Clemens Krauss sono stati gli
ultimi direttori stabili. Dal 1933 i Wiener Philharmoniker lavorano esclusivamente con direttori ospiti di
primo rango scelti da loro stessi; in questo senso un primo culmine è stata la collaborazione con Toscanini. Dopo la Seconda Guerra Mondiale tutti i più importanti direttori hanno diretto l’orchestra, particolare importanza hanno avuto i direttori onorari Karl Böhm e Herbert von Karajan nonché il socio
onorario Leonard Bernstein. Non si contano le incisioni discografiche e le onoreficenze ricevute.
Konzertmeister: Rainer Küchl, Rainer Honeck, Volkhard Steude, Albena Danailova*
Primo Violino: Eckhard Seifert, Hubert Kroisamer, Josef Hell, Jun Keller, Daniel Froschauer, Herbert
Linke, Günter Seifert, Wolfgang Brand, Clemens Hellsberg, Erich Schagerl, Bernhard Biberauer, Martin Kubik, Milan Setena, Martin Zalodek, Kirill Kobantchenko, Wilfried Hedenborg, Johannes Tomböck,
Pavel Kuzmichev, Isabelle Ballot, Andreas Großbauer, Olesya Kurylak*, Ondrej Janoska*
Secondo Violino: Raimund Lissy, Tibor Kovác, Christoph Koncz*, Gerald Schubert, René Staar, Helmut
Zehetner, Alfons Egger, George Fritthum, Alexander Steinberger, Harald Krumpöck, Michal Kostka, Benedict Lea, Marian Lesko, Tomas Vinklat, Johannes Kostner, Martin Klimek, Yefgen Andrusenko, Shk lzen
Doli, Dominik Hellsberg, Holger Groh, Maxim Brilinsky*
Viola: Heinrich Koll, Tobias Lea, Christian Frohn, Wolf-Dieter Rath, Robert Bauerstatter, Gerhard Marschner, Gottfried Martin, Hans P. Ochsenhofer, Mario Karwan, Martin Lemberg, Elmar Landerer, Innokenti Grabko, Michael Strasser, Ursula Plaichinger, Thilo Fechner, Thomas Hajek, Daniela Ivanova*
Violoncello: Franz Bartolomey, Tamás Varga, Robert Nagy, Friedrich Dolezal, Raphael Flieder, Csaba
Bornemisza, Jörgen Fog, Gerhard Iberer, Wolfgang Härtel, Ursula Wex*, Eckart Schwarz-Schulz, Sebastian Bru*, Stefan Gartmayer, Stephan Koncz*
Contrabasso: Herbert Mayr, Christoph Wimmer, Ödön Rácz, Wolfgang Gürtler, Jerzy (Jurek) Dybal, Alexander Matschinegg, Georg Straka, Michael Bladerer, Bartosz Sikorski, Jan-Georg Leser, Jedrzej Gorski*
Arpa: Xavier de Maistre, Charlotte Balzereit
Flauto: Wolfgang Schulz, Dieter Flury, Walter Auer, Günter Federsel, Günter Voglmayr, Wolfgang Breinschmid
Oboe: Martin Gabriel, Clemens Horak, Harald Hörth, Alexander Öhlberger, Wolfgang Plank*
Clarinetto: Peter Schmidl, Ernst Ottensamer, Norbert Täubl, Johann Hindler, Andreas Wieser, Matthias Schorn*
Fagotto: Michael Werba, Stepan Turnovsky, Harald Müller, Reinhard Öhlberger, Wolfgang Koblitz, Benedikt Dinkhauser
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GLI ARTISTI
Corno: Wolfgang Tomböck jun., Ronald Janezic, Lars Michael Stransky, Sebastian Mayr, Wolfgang Vladar, Thomas Jöbstl, Wolfgang Lintner, Jan Jankovic*, Manuel Huber*
Tromba: Hans Peter Schuh, Gotthard Eder, Martin Mühlfellner, Reinhold Ambros, Stefan Haimel
Trombone: Dietmar Küblböck, Ian Bousfield, Gabriel Madas, Karl Jeitler, Johann Ströcker, Jeremy Wilson*, Mark Gaal*
Tuba: Paul Halwax, Christoph Gigler*
Percussioni: Bruno Hartl, Anton Mittermayr, Klaus Zauner, Oliver Madas, Benjamin Schmidinger, Thomas Lechner*, Erwin Falk*
Emeriti: Alfred Altenburger, Volker Altmann, Roland Altmann, Roland Baar, Walter Barylli, Georg Bedry, Ludwig Beinl, Roland Berger, Walter Blovsky, Gottfried Boisits, Reinhard Dürrer, Gerhard David,
Rudolf Degen, Paul Fürst, Fritz Faltl, Johann Fischer, Gerhard Formanek, Herbert Frühauf, Dietfried
Gürtler, Wolfram Görner, Peter Götzel, Horst Hajek, Heinz Hanke, Richard Heintzinger, Josef Hell, Wolfgang Herzer, Werner Hink, Günter Högner, Adolf Holler, Roland Horvath, Josef Hummel, Willibald
Janezic, Rudolf Josel, Gerhard Kaufmann, Erich Kaufmann, Harald Kautzky, Ferdinand Kosak, Burkhard Kräutler, Edward Kudlak, Manfred Kuhn, Walter Lehmayer, Anna Lelkes, Gerhard Libensky, Erhard Litschauer, Günter Lorenz, Horst Münster, Herbert Manhart, William McElheney, Rudolf J. Nekvasil,
Meinhart Niedermayr, Hans Novak, Camillo Öhlberger, Ortwin Ottmaier, Peter Pecha, Klaus Peisteiner,
Friedrich Pfeiffer, Alfred Planyavsky, Josef Pomberger, Kurt Prihoda, Alfred Prinz, Helmuth Puffler,
Reinhard Repp, Werner Resel, Franz Söllner, Milan Sagat, Robert Scheiwein, Herbert Schmid, Rudolf
Schmidinger, Wolfgang Schuster, Reinhold Siegl, Walter Singer, Helmut Skalar, Anton Straka, Günther
Szkokan, Wolfgang Tomböck, Gerhard Turetschek, Martin Unger, Peter Wächter, Hans Wolfgang Weihs,
Helmut Weis, Alfred Welt, Ewald Winkler, Franz Zamazal, Dietmar Zeman
* I nomi contrassegnati da asterisco sono musicisti recentemente ingaggiati i quali non sono ancora associati ai Wiener Philharmoniker.
SOLISTI
MichaeL dries
Il basso Michael Dries è nato a Monaco di Baviera. Inizialmente ha studiato scienze ma alla fine è
arrivato a intraprendere una carriera musicale, dato che fare musica, sia nelle tradizionali bande bavaresi, sia al pianoforte o nel coro, ha sempre fatto parte della sua vita. Nel 1995 la Musikhochschule
di Monaco lo ha accolto come studente ospite, nel 1998 ha ricevuto il primo ingaggio al teatro dell’opera Hessisches Staatstheater Wiesbaden. Sono seguiti incarichi al Theater Augsburg e alla Deutsche Oper am Rhein. Negli ultimi anni ha cantato quasi esclusivamente al Tiroler Landestheater
Innsbruck. Ha lavorato con direttori quali Friedrich Haider, Kent Nagano e Ulf Schirmer, mentre tra
i registi sono da menzionare Claus Guth, Stein Winge, Dietrich Hilsdorf, Nikolaus Lehnhoff e Brigitte Fassbaender. Per lo sviluppo della sua voce sono stati importanti i corsi con Kurt Moll e con Brigitte Fassbaender. Michael Dries è stato ospite di molti teatri in Germania e all’estero. Ha interpretato
ad esempio il Barone Ochs nel Cavaliere della Rosa al Deutsches Nationaltheater Weimar, Re Enrico nel Lohengrin all’Opera National de Lyon, e Monterone nel Rigoletto alla Bayerische Staatsoper a
Monaco.
regina KLePPer
Il soprano lirico Regina Klepper negli ultimi anni ha raggiunto un’ottima reputazione internazionale sia nei teatri lirici, in particolare con opere di Mozart e Richard Strauss, sia nelle grandi sale da
concerto in Europa e nell’America settentrionale e meridionale. Il suo debutto lirico ha avuto luogo
a Monaco di Baviera ed è stato seguito da ingaggi e recite straordinarie in Germania, Austria, Italia,
Svezia, Spagna, Sudafrica e Sudamerica. Alcune delle sue parti preferite sono Pamina nel Flauto
Magico di Mozart, Sophie nel Cavaliere della Rosa di Strauss e Marie ne La Sposa venduta di Smetana. Come partner di René Kollo ha cantato anche nel ruolo di Lisa ne Il paese del sorriso di Lehar
a Berlino.
Nel settore concertistico il repertorio di Regina Klepper spazia dal barocco al contemporaneo. Ha
lavorato con importanti direttori tra cui Nikolaus Harnoncourt, George Prêtre, Kurt Masur, Gustav
Kuhn, Helmuth Rilling, Ennoch zu Guttenberg, Christian Kabitz e altri, cantando le parti del soprano di quasi tutti i grandi oratori. Si è esibita in serate liederistiche con Hermann Prey e Francisco
Araiza, ad esempio al Festival “Herbstliche Musiktage” a Bad Urach, al Mozart Festival a Würzburg
e alla Schubertiade di Vienna.
La sua vasta attività artistica è documentata da numerose produzioni per radio e televisione e
da più di venti incisioni di dischi e CD. Critica e pubblico sottolineano e apprezzano sempre di
nuovo l’inconfondibile e piacevole timbro della sua voce nonché l’intensità della sua espressione musicale.
MichaeL suttner
Michael Suttner ha compiuto studi di violino, viola e canto alla “Hochschule für Musik und Theater” di Monaco di Baviera, dove per il canto ha studiato con il Prof. Raimund Grumbach, perfezionandosi poi in lezioni private con Dietrich Schneider. Dal 1999 al 2005 ha cantato ai teatri di
Brandeburgo, Pforzheim, Ratisbona, Ulm, Baden bei Wien, Augsburg, Berlino e Monaco, interpretando più di 30 ruoli quali Tamino nel Flauto Magico, Nemorino ne L’elisir d’amore, Lyonell in
Martha, il cantante nel Cavaliere della rosa nonché numerosi ruoli di operetta tra cui Edwin ne La
principessa della Czarda e Tassilo in Contessa Mariza. Ha anche interpretato alcuni ruoli teatrali,
ad esempio il Don Quixote ne L’uomo di La Mancha.
Nel 2003 ha ricevuto il primo premio del concorso internazionale di canto di Götzis in Austria,
nel 2005 ha avuto una nomination per il premio teatrale tedesco “Bayerischer Theaterförderpreis”.
Si è esibito in numerosi concerti in tutta Europa con direttori quali James Levine, Eric Ericson e Gábor Hollerung. Dal 2005 al 2007 è stato membro dell’ensemble dello “Staatstheater am Gärtnerplatz” a Monaco. Da allora interpreta prevalentemente ruoli giovanili-drammatici quali Rodolfo ne
La Bohème, Hoffmann nei Racconti di Hoffmann e Florestan in Fidelio.
GLI ARTISTI
aLbert schönberger
È stato per molti anni Organista al Duomo di Magonza in Germania. Nel suo lavoro artistico desidera
creare un’unione tra liturgia, musica e teologia nel senso della pastorale.
Anche nelle sue composizioni (oratori, messe, corali per fiati e opere per organo), con le quali soprattutto recentemente ha suscitato molto interesse, è evidente il suo rigido orientamento liturgico-biblico, sia nella concezione sia nel linguaggio sonoro.
Quando compone, ma anche quando esegue all’organo le opere di altri autori, Schönberger intende
raggiungere il pubblico entusiasmandolo per l’insegnamento della Chiesa ed invitandolo a farsi raggiungere dal messaggio cristiano trasmesso attraverso la musica. Nella sua collaborazione con i Fiati del Duomo di Magonza Albert Schönberger percorre questa via con grande successo.
DIRETTORI
Mathias breitschaFt
Ha fatto le sue prime esperienze al Duomo di Ratisbona nel coro dei Regensburger Domspatzen. Durante gli studi di insegnamento musicale a Francoforte (con Prof. Helmut Rilling, Prof. Kurt Hessenberg e
altri) e di alcuni semestri di canto solistico con Prof. Martin Gründler ha assunto nel 1973 la direzione del
coro di voci bianche del Duomo di Limburgo in Germania. Con questo coro ha vinto il primo premio al Primo Concorso Corale Tedesco e al Concorso Corale Internazionale a Celje (ex Yugoslavia).
Dal 1985 è Maestro di Cappella al Duomo di Magonza. In questa funzione dirige il coro di voci bianche Mainzer Domchor. Ha inoltre fondato e dirige l’ensemble Mainzer Domorchester e i Fiati del Duomo di Magonza (1985) nonchè il coro misto di adulti Domkantorei St. Martin (1987). Dal 1990 si
escibisce occasionalmente con il Coro da Camera del Duomo, e anche la costituzione del coro femminile Mädchenchor am Dom und St. Quintin nel 1994 è stata da lui promossa. Prof. Mathias Breitschaft insegna direzione corale e insegnamento corale per cori di bambini e cori giovanili alla
Musikhochschule della Regione Renania-Palatinato a Magonza. Vanta numerose registrazioni radiofoniche e televisive e incisioni di dischi e CD con tutti gli ensemble. Mathias Breitschaft è stato insignito
della medaglia “Cornelius-Plakette” della regione Renania-Palatinato, del premio “Gutenberg-Statuette” della città di Magonza nonchè della medaglia “Orlando di Lasso” dell’Associazione tedesca di musica sacra Allgemeiner Cäcilienverband.
1
siMon gaudenz
A febbraio 2009 Simon Gaudenz ha vinto il premio per direttori d’orchestra più prestigioso d’Europa, il “Deutscher Dirigentenpreis”. È un direttore ospite molto richiesto e dirige numerose orchestre rinomate tra le quali la Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks, l’Orchestre National
de France, la Tonhalle-Orchester Zürich, la Filarmonia Nazionale Russa, la Deutsches SymphonieOrchester Berlin, Sinfonieorchester Basel, le Orchestre Filarmoniche di Monte Carlo, Lione, Lussemburgo e Strasburgo, la Konzerthausorchester Berlin, i Filarmonici di Düsseldorf, Norimberga,
Brema e Stoccarda, la Beethoven Orchester Bonn, l’Orchestra Sinfonica Tirolese e altre. Numerosi i premi e le borse di studio vinte, tra cui il primo premio al concorso internazionale per direttori
d’orchestra “Gennady Rozhdestvensky” del 2006 e la borsa di studio del Forum dei Direttori d’Orchestra del Consiglio Tedesco della Musica (2004-2009). Dal 2004 Simon Gaudenz è direttore artistico e direttore principale del Collegium Musicum Basilea, mentre prima era stato per quattro
anni direttore artistico dell’ensemble “camerata variabile basel”. Nella stagione 2010-11 inizierà un
impegno triennale come primo direttore ospite dell’Odense Symphony Orchestra. Il suo debutto lirico risale al 2003 a Friburgo con le Aventures du Roi Pausole di Honegger a cui seguivano Notte
a Venezia di Strauss e La Traviata di Verdi. Numerose le sue tournée, partecipazioni ad importanti
festival e registrazioni per radio e CD. Ha studiato clarinetto, composizione e direzione a Lucerna,
Graz, Friburgo e Salisburgo e ricevuto importanti impulsi dalla collaborazione con Leon Fleisher,
Kurt Masur, David Zinman e Eliahu Inbal. Reinhard Goebel e Arnold Östman hanno rinforzato il suo
interesse per una prassi esecutiva basata sulla ricerca storica.
andris neLsons
Andris Nelsons è Music Director del City of Birmingham Symphony Orchestra. Benchè si trovi
ancora all’inizio di una carriera internazionale, questo prestigioso incarico fa di lui uno dei più promettenti giovani direttori del nostro tempo.
Nei prossimi anni proseguirà la sua collaborazione con orchestre quali Concertgebouworkest,
Tonhalle-Orchester Zürich, Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks, Staatskapelle Berlin,
Orchestre National de France, Pittsburgh Symphony, WDR Sinfonieorchester Köln e Oslo Philharmonic. Dirigerà per la prima volta la Philharmonia Orchestra, Wiener Symphoniker nel Musikverein,
Staatskapelle Dresda, Gewandhausorchester Leipzig, London Symphony Orchestra e Berliner Philharmoniker. Risale all’estate 2009 il suo debutto al Festival di Salisburgo.
Nella stagione passata Andris Nelsons ha incontrato uno straordinario successo con il suo debutto alla Wiener Staatsoper (Pique Dame), dove in seguito ha anche diretto Tosca e Madama Butterfly. In questa stagione ha debuttato alla Royal Opera House Covent Garden e alla Metropolitan
Opera New York (Turandot), nell’estate 2010 è stato direttore musicale del Lohengrin al Festival di
Bayreuth, in una nuova produzione di Hans Neuenfels.
Le sue prime due stagioni a Birmingham sono state un grande successo. Già nell’estate 2009
ha diretto l’orchestra ai BBC Proms, al Lucerne Festival e ai Berliner Festspiele, nel marzo 2010 è
seguita una grande tournée europea. Sono nate diverse registrazioni con Orfeo International, di cui
già la prima con la Sinfonia n. 5 di Tchaikovsky e l’ouverture dall’Amleto, uscita nella primavera
2009, ha ricevuto il Preis der Deutschen Schallplattenkritik (Premio della critica tedesca discografica). Lo stesso premio è andato anche al CD con i concerti per violino di Beethoven e Berg, registrato con la WDR Sinfonieorchester Köln e Arabella Steinbacher nel 2009. Del più recente CD con
opere per orchestra di Richard Strauss il Times scrive: “Questa esecuzione dell’epos orchestrale di
Strauss è una delle più preziose e raffinate mai pubblicate su CD. Un tale livello di qualità può essere raggiunto solo quando orchestra e direttore comprendono l’opera allo stesso modo e non fan-
©marco borggreve
1
GLI ARTISTI
no soltanto il loro dovere ma sono presi da un’autentico entusiasmo”.
Nato nel 1978 a Riga in Lettonia, Andris Nelsons è cresciuto in una famiglia di musicisti e ha
iniziato la sua carriera come tromba nell’orchestra dell’Opera Nazionale Lettone. Come cantore ha
ricevuto numerosi premi. Nel 2001 è stato onorato con il Grande Premio Musicale Lettone per meriti straordinari e ha concluso i suoi studi a Riga. Si è trasferito a San Pietroburgo per proseguire gli
studi con Prof. Alexander Titov. Dal 2002 riceve lezioni private da Mariss Jansons. Recentemente
ha concluso il suo incarico di direttore principale della Nordwestdeutsche Philharmonie a Herford
in Germania. Dal 2003 al 2007 è stato Music Director dell’Opera di Stato Lettone.
JenniFer PascuaL
Jennifer Pascual è stata nominata Director of Music alla Cattedrale Saint Patrick nel 2003 ed è la
prima donna a coprire questo prestigioso incarico. I suoi titoli di studio includono un Doctor of Musical Arts in organo dell’Eastman School of Music in Rochester, NY, un Master of Music in pianoforte del
Mannes College of Music in New York City e un Bachelor of Music in pianoforte e organo (magna cum
laude) nonché educazione musicale della Jacksonville University in Florida. Dal 1994 al 2003 faceva
parte dello staff artistico della Boys Choir of Harlem, Inc. È stata organista e direttore di coro nelle Diocesi di St. Augustine, FL e Rochester, NY, e nelle Arcidiocesi di Newark, NJ e New York City, NY, e ha
lavorato presso tre cattedrali cattoliche statunitensi. Dirige la New York Archdiocesan Festival Chorale
ed è professore e Director of Music al St. Joseph’s Seminary and College di New York. Jennifer Pascual è membro direttivo in varie importanti associazioni musicali nazionali, ecclesiastiche e non, e
partecipa frequentemente, in veste di artista oppure di giurato, agli incontri nazionali dei musicisti
da chiesa. Come solista al pianoforte ha partecipato con successo a vari concorsi e si è esibita negli Stati Uniti e in Italia, Austria e nelle Filippine. Nell’aprile 2008 era responsabile della musica liturgica per la visita del Santo Padre Papa Giovanni Paolo II a New York e ha diretto nelle celebrazioni
liturgiche a St. Patrick’s Cathedral, allo Yankee Stadium e a St. Joseph’s Church. Solo due settimane dopo si è esibita con il suo coro nella Casa Bianca davanti al presidente Bush per la Giornata Nazionale della Preghiera. Nel dicembre 2008 è stata nominata Dama dell’Ordine Equestre Pontificio
di San Gregorio Magno.
MichaeL rinscheid
Michael Rinscheid è Presidente del consiglio dell’Associazione dei direttori di coro professionisti
della Germania (FDB), Direttore di coro federale nell’associazione corale Renania-Palatinato, membro
del comitato musicale dell’associazione corale Nord-Reno-Westfalia, giurato di concorsi corali nazionali ed internazionali ad es. a Praga e Verona, Presidente della giuria del Festival Corale Internazionale di Canto Popolare “L’Europa e i suoi canti” a Barcellona in Spagna, docente nella formazione e nel
perfezionamento di direttori di coro e infine direttore corale della provincia corale Bigge-Lenne. Nel
2007 ha fondato il Coro da Camera Belcanto che tuttora dirige. Nel 2008 è stato insignito della medaglia “Louis-Spohr-Plakette“ dell’Associazione Internazionale Louis Spohr di Kassel.
ANNO SACERDOTALE E VIII FESTIVAL
INTERNAZIONALE DI MUSICA E ARTE SACRA
Ars Artem Salvat
DEUTSCHER TEXT
MIT UNTERSTÜTZUNG
DES PRÄSIDENTEN DER
ITALIENISCHEN REPUBLIK
UND UNTER DER
SCHIRMHERRSCHAFT
des Senats der Republik
der Abgeordnetenkammer der Republik
des Präsidiums des Ministerrates
des Ministers für Kulturgüter und kulturelle Aktivitäten
des Innenministeriums – Zentrale Direktion zur Verwaltung des
Sakralbauten-Bestandes (Fondo Edifici di Culto)
Medaille des
italienischen
Präsidenten
Napolitano, die
dieser dem IX.
Festival als
Repräsentationspreis verliehen
hat
13 ott. 2008
Basilica
di S. Paolo
fuori le Mura
168
des Päpstlichen Rates für die Kultur
der Päpstlichen Kommission für die Kulturgüter der Kirche
der Region Latium
des Präfekten von Rom
der Stadt Rom
der Provinz Rom
der Handelskammer Rom
des italienischen Fremdenverkehrsbüros ENIT
DAS IX. FESTIVAL INTERNAZIONALE
IST
IM
SEINER HEILIGKEIT PAPST BENEDIKT XVI.
FÜNFTEN JAHR SEINES PONTIFIKATES.
GEWIDMET,
Im fünften Jahr der Berufung von Papst Benedikt XVI. zum Petrusdienst in der
Kirche hören wir mit besonderer Freude die Worte, die dem Herzen des heiligen
Bischofs Thomas Becket entsprangen, der im weit zurückliegenden Jahr 1165
schrieb: „Wer könnte daran zweifeln, dass die Kirche von Rom das Haupt aller
Kirchen und die Quelle der katholischen Lehre ist? Wer wüsste nicht, dass die
Schlüssel des Himmelreiches dem Petrus anvertraut sind? Denn baut das gesamte
Gefüge der Kirche etwa nicht auf dem Glauben und der Lehre Petri auf, damit wir
alle Christus als vollkommenem Menschen entgegengehen, in der Einheit des
Glaubens und in der Erkenntnis des Gottessohnes?“.
Aus der Einleitung Seiner Eminenz Angelo Kardinal Comastri zu diesem Band
(siehe Seite 177).
13 ott. 2008
Basilica
di S. Paolo
fuori le Mura
169
KUNST, MÄZENATENTUM UND KULTURELLER
TOURISMUS FÜR DIE EWIGE STADT
Schon ein kurzer Blick auf die Aktivitäten der „Fondazione pro Musica e Arte Sacra“ in den nur acht
Jahren ihres Bestehens zeigt, dass es möglich ist, Dinge zu tun, die in der Welt der sakralen Kunst und
deren Restaurierung und Erhaltung zunächst für unmöglich oder unwahrscheinlich gehalten wurden.
Es gibt dafür ein einfaches Geheimnis: man braucht Männer und Frauen, die sich der großen
Bedeutung der sakralen Kunst bewusst sind und denen es gelingt, andere Männer und Frauen zur
Mitarbeit und zur konkreten Unterstützung dieser Tradition durch ihr Mäzenatentum zu bewegen. Und
genau das ist auch hier geschehen.
Dr. Gianni Letta
Um die Bedeutung der bereits realisierten Arbeiten zu verstehen, mag es genügen, an die zwölf
großen Restaurierungsprojekte zu denken, die von der Vatikanischen Nekropole bis hin zur Deutschen
Kapelle im Päpstlichen Heiligtum des Heiligen Hauses von Loreto reichen, von der „Cappella di Sisto
V“ zur Statue Papst Pauls V. Borghese, von der Tamburini-Orgel in Sant’Ignazio di Loyola zum
Appartement Papst Julius‘ II. Hinzu kommt das so bedeutende Festival Internazionale di Musica e
Arte Sacra, dem wir es verdanken, dass es in Rom endlich wieder einen Ort zur unentbehrlichen und
tiefgründigen Reflexion über diese Themen gibt, der seit langer Zeit im kulturellen Panorama Italiens
gefehlt hatte. Die Konzerte der Stiftung sind Ereignisse, die sich durch ihre außergewöhnliche Qualität
auszeichnen.
Und dies ist nicht die persönliche Meinung des Verfassers, sondern eine objektive Bewertung, die
diese Veranstaltungen jedes Jahr von verschiedener Seite bekommen. Unvergesslich ist etwa die
weltweite Erstaufführung der Messe Speravi in te, Domine des zeitgenössischen österreichischen
Komponisten Hubert Steppan, die Papst Johannes Paul II. zu seinem 85. Geburtstag gewidmet war und
dann kurz nach seinem Hinscheiden aufgeführt wurde.
In anderen geschichtlichen Epochen war das Mäzenatentum mit einer wichtigen Eigenschaft
verbunden, nämlich dem Großmut: dies bezog sich auf die Großherzigkeit und Großzügigkeit der
Mäzene ebenso wie auf die Großartigkeit, den Wert und die Schönheit der geschaffenen Kunstwerke.
Ich glaube, dass im Fall der Fondazione pro Musica e Arte Sacra diese Übereinstimmung zwischen
Mäzenatentum und Großmut wieder an Aktualität gewonnen hat.
170
Man könnte sagen, dass die Stiftung durch ihre Arbeit im Bereich der sakralen Musik und Kunst
in das Herz des Abendlandes vordringt. Denn die ästhetische Dimension ist ein zentraler Aspekt
unserer Tradition. Musik und Kunst sind wesentliche Bestandteile dieser historisch-kulturellen Tradition.
Unser Abendland ist ja das christliche Abendland, und somit ist die sakrale Musik und Kunst das
eigentliche Herz, ja gleichsam die Herzmitte dieser Tradition: obwohl sie allen gehört, geht sie aus
Überzeugungen und Kulturen hervor, die weitgehend christlich geprägt sind. Die Sorge um die
Restaurierung und den Erhalt dieser künstlerischen und kulturellen Zeugnisse, der Einsatz für die
Wiederbelebung und Förderung der Verehrung des Sakralen in seinen verschiedenen Formen und
Traditionen und die Pflege einer Pädagogik der Schönheit sind die vorrangigen Ziele der Stiftung.
Wie ich bereits angemerkt habe, ist es kein Zufall, dass sich die Stiftung um die
Restaurierungsarbeiten in den vier Päpstlichen Basiliken Roms kümmert. Diese Monumente stehen in
tiefer Verbindung zur Geschichte der Kirche, die in Rom ihre Quelle hat und die Rom zu einer
unvergleichlichen Stadt werden lässt. Das Engagement auf diesem Gebiet ist nicht nur eine Frage der
materiellen Wiederherstellung von Relikten der Vergangenheit, sondern es geht vielmehr darum, nicht
den Sinn verlorengehen zu lassen, der uns von diesen Dingen übermittelt wird. Man kann durchaus
behaupten, dass die Arbeit der Stiftung den Erhalt und die Weitergabe des wahren spirituellen Erbes
fördert: das Erbe Roms, das Erbe des christlichen Abendlandes.
Die Aktivitäten der Stiftung sind im Hinblick auf den Kulturtourismus von großer Bedeutung für die
Stadt Rom und somit für ganz Italien. Die Organisation von Konzerten zieht Menschen aus Frankreich,
Spanien und Deutschland nach Rom und gleiches gilt auch für die Besichtigung der restaurierten
Stätten und Monumente. Wir haben es hier mit einer Art von Qualitätstourismus zu tun. Qualität im
Hinblick auf die Touristen und folglich auch Qualität bezüglich der Orte, an denen sie zu Gast sind. Ein
Tourismus, von dem seit geraumer Zeit gesagt wird, dass er dringend notwendig sei für die Ewige Stadt.
Die Stiftung fördert ihn durch ihre Aktivitäten nicht nur mit Worten, sondern mit konkreten Taten.
Es ist wahr, dass aus einem guten Werk eine Reihe von positiven Folgen hervorgehen kann, die oft
über die Ziele derer hinausgehen, die diese Werke geschaffen haben. Dies trifft auch auf die Stiftung
zu, die bei der Ausführung ihrer Aufgaben einen virtuosen Zirkel in Gang setzt, zu dessen wesentlichen
Aspekten der Kulturtourismus gehört.
Der Gründer und Generalpräsident der Stiftung, Dr. Hans-Albert Courtial, ist nicht nur ein
bedeutender moderner Mäzen, sondern auch ein Botschafter Roms in der Welt: ein Botschafter des
christlichen Roms. Die Ziele von Hans-Albert Courtial, die er als wahre „Mission“ plant und in die Tat
umsetzt, beseelen Rom seit der Gründung der Stiftung im Jahr 2002, und sie verbreiten in der Welt
bisher verborgene Werke und Werte. Die begeisterte Zustimmung, Wertschätzung und Dankbarkeit, die
der Stiftung für die geleistete Arbeit zu Teil werden, zeigen, wie außergewöhnlich ihre Aktivitäten sind.
Auch im Namen der italienischen Regierung möchte ich meinen aufrichtigen Dank aussprechen,
verbunden mit dem Wunsch, dass die Stiftung noch viele Jahre auf diesem Weg vorangehen und dabei
die Quantität ihrer Aktivitäten erhöhen möge, wobei deren Qualität auf einem kaum überbietbaren
Niveau ist: Besser geht es nicht! Danke.
DR. GIANNI LETTA
Staatssekretär im Präsidium des italienischen Ministerrates
Mitglied des Ehrenkomitees der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
171
GRUSSWORT
DES
BÜRGERMEISTERS
VON
ROM
Das Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra, welches dieses Jahr zum neunten Mal stattfindet,
ist zu einem der wichtigen Kulturevents unserer Hauptstadt geworden und ermöglicht es einem
internationalen Publikum, herrliche Kirchenmusikkonzerte zu erleben, welche die Fondazione Pro
Musica e Arte Sacra in den päpstlichen Basiliken Roms organisiert. Durch das hohe internationale
Niveau der Protagonisten und die enorme Suggestionskraft der Aufführungsorte gelingt es dem Festival
jedes Jahr, die große Tradition der Sakralmusik wieder in ihrem ganzen Glanz aufleben zu lassen.
Die Tatsache, dass die Wiener Philharmoniker seit 2002 jedes Jahr am Festival teilnehmen, ehrt
unsere Stadt, so wie auch die Anwesenheit der vielen weiteren ausgezeichneten Musiker eine Ehre ist,
die die Meisterwerke der Musica Sacra in den päpstlichen Basiliken präsentieren.
Gianni Alemanno
Wie der Gründer und Generalpräsident der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra, Sen. Dr. h.c. mult.
Hans-Albert Courtial erklärt, „ist die Stiftung entstanden, um die Kenntnis der wertvollen Meisterwerke
der Musica Sacra einem breiten Publikum nahezubringen und um den Erhalt und die Restaurierung
von wertvollen Kunstschätzen der päpstlichen Basiliken zu fördern, welche für die Menschen aus aller
Welt von großem religiösem und kulturellem Interesse sind”.
Und so kommen die Musikliebhaber in Scharen nach Rom, um an diesem ganz außergewöhnlichen
musikalischen Erlebnis teilzuhaben, denn die Musik überwindet alle Grenzen der Geografie und der
Sprachen und berührt die Herzen und den Geist der Menschen, woher auch immer sie kommen
mögen.
Und so möchte ich der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra, ihrem Gründer und
Generalpräsidenten Sen. Dr. h.c. mult. Hans-Albert Courtial, der Präsidentin des Förderkomitees Dr.
Claudia Autieri und allen jenen für ihren wichtigen kulturellen Beitrag danken, die die Ziele der Stiftung
unterstützen.
Gianni Alemanno
Bürgermeister Roms
172
VORWORT DES PRÄSIDENTEN
DER HANDELSKAMMER ROM
Im Rahmen der Strategie, welche sie verfolgt, um ihren Beitrag zur Entwicklung der Region und
ihrer Betriebe zu leisten, orientiert sich die Handelskammer Rom an dem Bewusstsein, dass diese
Entwicklung notwendigerweise das Wohlergehen der Allgemeinheit im Blick haben muss.
Die Verbesserung der Wettbewerbssituation durch die Verwirklichung von materiellen und nicht
materiellen Infrastrukturen in Zusammenarbeit mit den anderen Institutionen der Region wird in diesem
Sinne zum Mittel, einen Beitrag zur Durchsetzung eines „echten und ganzheitlichen Fortschritts“ zu
leisten, wie ihn Papst Benedikt XVI. in seiner Enzyklika „Caritas in Veritate“ fordert.
In diesem Zusammenhang ist der in den Mittelpunkt gesetzte Mensch der Ausgangspunkt und das
Ziel all unserer Anstrengungen. Das einzig wirkliche Kapital ist der Mensch. Und in dieses Kapital muss
man investieren, um all seine kreativen und konstruktiven Qualitäten zum Vorschein zu bringen und
so die vielfältigen Möglichkeiten, die der wissenschaftliche und technische Fortschritt mit sich bringt,
in ein dauerhaftes und allen zugängliches Wachstum zu übersetzen. Die Kunst spielt bei diesem Ansatz
eine wichtige Rolle für die Entfaltung jedes Einzelnen und auch der Gesellschaft im Ganzen. Sie ist ein
Schlüsselelement für den Aufbau jeglichen menschlichen, sozialen und gesellschaftlichen Fortschritts.
Giancarlo
Cremonesi
Die Unterstützung des von der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra organisierten Festival Internazionale
di Musica e Arte Sacra ist somit ein Ausdruck ethischer Konkretheit der Handelskammer Roms, die auch
durch die Aktivitäten der Azienda Speciale Promoroma einen Beitrag dazu leistet, Unternehmen und
Bürger auf die Themen des kulturellen Tourismus und der Aufwertung der kunstgeschichtlichen
Kulturgüter aufmerksam zu machen, die in unserer Stadt so zahlreich vorhanden sind.
In diesem Zusammenhang möchte ich darauf hinweisen, dass sich „das historische Zentrum von
Rom und die Basilika St. Paul einschließlich der extraterritorialen Besitztümer des Vatikans in der
Stadt“ unter den 42 italienischen Kulturdenkmälern befinden, die in die Liste des UNESCO-Welterbes
aufgenommen wurden und dank derer Italien weltweit den ersten Rang innehat. Lassen Sie uns das
Bewusstsein dieses Rekords in uns aufnehmen und im täglichen Leben den gesunden Stolz jener
tragen, die ausgehend von einer zweifellos einzigartigen und einmaligen Vergangenheit aus in die
Zukunft blicken können!
Giancarlo Cremonesi
Präsident der Handelskammer Rom
173
VORWORT VON PROMOROMA, SPEZIALFIRMA
DER HANDELSKAMMER ROM
Die vorliegende Publikation wurde von der Handelskammer Rom produziert über ihre Spezialfirma
Promoroma, welche die Aufgabe hat, besondere Initiativen und Inhalte im wirtschaftlichen, kulturellen
und touristischen Sektor zur Förderung der Kulturprojekte der Handelskammer umzusetzen. In diesem
Fall war Promoroma gemeinsam mit der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra in der Herstellung des
Buches und der Vorbereitung der Pressekonferenz zum Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra
eingebunden, welche traditionsgemäß im Saal des Hadrianstempels organisiert wird, dem Sitz der
Handelskammer. Da es an ein internationales Publikum gerichtet ist, enthält das Buch Texte in drei
Sprachen, es informiert über die Aktivitäten der Stiftung von ihrer Gründung bis heute und beschreibt
alle Restaurierungsprojekte, die bisher durchgeführt wurden, sowie die zahlreichen musikalischen
Aktivitäten. Gleichzeitig trägt es entscheidend dazu bei, auf die Bedeutung der Restaurierung und
Erhaltung von Kulturgütern aufmerksam zu machen.
Roberto Novelli
Das Hadrianeum, das seit 1874 im Besitz der Handelskammer ist, wurde im Jahr 145 n. Chr. auf
Wunsch des Kaisers Antoninus Pius zu Ehren seines Adoptivvaters Hadrian errichtet und ist somit seit
fast 2000 Jahren Zeuge der Geschichte unserer Stadt. Die verschiedenen Zwecke, zu denen es im Lauf
der Jahrhunderte benutzt wurde, haben alle den gemeinsamen Nenner, dem Allgemeinwohl der
Gesellschaft gedient zu haben. Im Mittelalter wurde es vom Geschlecht der Colonna befestigt, um das
Stadtzentrum zu verteidigen, von 1581 bis 1584 war es das erste Spital des Ordens der Barmherzigen
Brüder in Rom, daraufhin diente es beinahe drei Jahrhunderte lang als päpstliches Zollamt und war
dann bis Ende des 20. Jahrhunderts Sitz der römischen Börse.
Es ist ein interessanter Umstand, dass bereits Andrea Busiri Vici im Jahr 1879 diesen zweigeteilten
Charakter des Hadrianeums als Finanzplatz einerseits und kulturelles Zentrum andererseits erkannte und
im Zuge der Planungen zur Erneuerung der Innenräume vorschlug, auch einen Konzertsaal vorzusehen.
Heute, zu Beginn des dritten Jahrtausends, hat sich der Hadrianstempel zu einem beliebten
Zentrum entwickelt, in dem auf lokaler, nationaler und internationaler Ebene ein reger
Gedankenaustausch zu kulturellen, wirtschaftlichen und gesellschaftlichen Themen stattfindet.
Gleichzeitig hat er Dank der aufwändigen Restaurierungsarbeiten, die von der Handelskammer initiiert
und finanziert wurden und sich über einen Zeitraum von achtzehn Monaten erstreckten,
Vorbildcharakter im Umgang mit denkmalgeschützten Monumentalbauten. Der Hadrianstempel stellt
nicht nur ein Agglomerat von Geschichte und Architektur dar, das in seiner Art einmalig ist, sondern
auch ein bedeutendes Symbol der Ewigen Stadt. Und so ist er auch hervorragend geeignet, um eine
Veranstaltung von so hohem Niveau und von internationalem Rang wie das Festival Internazionale di
Musica e Arte Sacra zu präsentieren.
174
Roberto Novelli
Generaldirektor von Promoroma,
Spezialfirma der Handelskammer Rom
Der Hadrianstempel, Sitz der
Handelskammer
Rom
175
19 nov. 2006
Basilica
di S. Pietro
in Vaticano
176
GRUSSWORT FÜR PAPST BENEDIKT XVI. ANLÄSSLICH DES FÜNFTEN
JAHRESTAGES SEINER WAHL ZUM NACHFOLGER DES APOSTELS PETRUS
1. Ganz zu Recht wurde darauf hingewiesen, dass der Primat Petri im Neuen Testament an keiner
Stelle in Zweifel gezogen wird. Und doch berichten alle vier Evangelisten detailliert von der
schwerwiegenden und dramatischen Episode der Verleugnung Jesu durch Petrus. Es könnte daher der
Verdacht aufkommen, dass sich dieser Vorfall negativ ausgewirkt hätte auf die wichtige Sendung, zu
der Jesus den Petrus in Seiner Kirche berufen hatte. Doch dies war nie der Fall. Und aus welchem
Grund? Weil der Wille Jesu ganz klar und eindeutig war, und die Evangelisten auch in diesem Fall
übereinstimmend davon berichten.
Der Evangelist Johannes erzählt, dass Simon von Betsaida, der wie auch sein Bruder Andreas
Fischer war, Jesus zum ersten Mal am Ufer des Flusses Jordan begegnete.
Simon wollte Jesus begegnen, weil ihm Andreas voll Begeisterung erzählt hatte, wie faszinierend es
für ihn war, als er mit Jesus zusammentraf, angespornt vom Ruf Johannes des Täufers, der mit diesen
Worten auf Ihn hingewiesen hatte: „Seht, das Lamm Gottes!“ (Joh 1,36).
So stand Simon nun vor Jesus. Und gemäß dem wahrheitsgetreuen Bericht des Evangelisten
Johannes „blickte Jesus ihn an und sagte: ‚Du bist Simon, der Sohn des Johannes, du sollst Kephas
heißen. Kephas bedeutet: Fels (Petrus)‘“ (Joh 1,42). Simon aber konnte den Sinn dieser Worte und
dieses Namenswechsels nicht gleich verstehen; und auch Johannes und Andreas wussten zunächst
nicht, welchen Plan Jesus im Sinn hatte.
Se. Eminenz
Angelo Cardinal
Comastri
2. Es verging einige Zeit: die Schar der Zwölf lebte mit Jesus zusammen, sie folgten ihm mit
wachsendem Staunen und Begeisterung nach und hörten sein Wort.
Eines Tages befanden sie sich im Gebiet, wo der Jordan entspringt, in Cäsarea Philippi, nahe dem
schneebedeckten Berg Hermon. In einem ruhigen Moment konfrontierte Jesus die Apostel mit einer
Frage, die wie eine Art „Meinungsumfrage“ klang. Er sprach: „Für wen halten die Leute den
Menschensohn?“ (Mt 16,13). Vor dem Hintergrund der verschiedenen Meinungen, die sie gehört
hatten, gaben die Apostel zur Antwort: „Die einen für Johannes den Täufer (wiedererweckt!), andere
für Elija, wieder andere für Jeremia oder sonst einen Propheten“ (Mt 16,14). Daraufhin hielt Jesus wohl
einen Moment lang schweigend inne. Danach blickte er die Apostel mit dem intensiven und
durchdringenden Blick an, den nur er hatte, und sagte: „Ihr aber, für wen haltet ihr mich?“ (Mt 16,15).
Diese Frage war sehr anspruchsvoll. Die Apostel fürchteten sich und keiner wagte es, sich dazu zu
äußern. Da macht sich Petrus zum Sprecher aller, da ihn ein Lichtstrahl durchdringt und der
himmlische Vater ihm die richtige Antwort ins Herz legt: Er sagt: „Du bist der Messias, der Sohn des
lebendigen Gottes!“ (Mt 16,16).
Dies war das erste Bekenntnis des christlichen Glaubens, es war das erste von einem Jünger
gesprochene „Credo“. Und es erfüllte Jesus mit grenzenloser Freude. Von göttlicher Gewissheit erfüllt
sprach er: „Selig bist du, Simon Barjona; denn nicht Fleisch und Blut haben dir das offenbart (Simon
war ein einfacher und ungebildeter Fischer!), sondern mein Vater im Himmel“.
177
GRUSSWORT
FÜR
PAPST BENEDIKT XVI.
JAHRESTAGES
SEINER
WAHL
ZUM
ANLÄSSLICH DES FÜNFTEN
NACHFOLGER
DES
APOSTELS PETRUS
Und er fügte jene Worte hinzu, die in die Geschichte eingegangen sind; jene Worte, die zweitausend
Jahre überdauert haben und trotz aller menschlicher Zerbrechlichkeit ihre Kraft und Aktualität und
vor allem ihre Wirksamkeit bewahrt haben. Jesus sprach: „Du bist Petrus, und auf diesen Felsen werde
ich meine Kirche bauen, und die Mächte der Unterwelt werden sie nicht überwältigen“ (Mt 16,18).
Jesus hat eine ganz klare Absicht: er möchte, dass seine Gemeinschaft einen gemeinsamen Mittelpunkt
und festen Bezugspunkt hat, der im Dienst an der Einheit steht. Und um diesen gemeinsamen Mittelund Bezugspunkt herum will Jesus Seine Kirche bauen, wobei er ihr die göttliche Verheißung gibt,
dass die Mächte des Bösen sie nicht überwältigen werden.
3. Wir wissen, dass die Mächte der Unterwelt von Anfang an versuchten, die Oberhand zu
gewinnen, und dass sie den wankelmütigen Petrus in den stürmischen Ereignissen der Passion des
Herrn zu Fall bringen wollten. Doch Jesus hatte ihm zugesagt: „Simon, Simon, der Satan hat verlangt,
dass er euch wie Weizen sieben darf. Ich aber habe für dich gebetet, dass dein Glaube nicht erlischt.
Und wenn du dich wieder bekehrt hast, stärke deine Brüder“ (Lk 22,31-32).
Es sind seitdem zwanzig Jahrhunderte vergangen, und in jeder Epoche geht Satan von neuem
zielstrebig zum Angriff über. Die eindringlichen Worte Jesu machen Simon und die Nachfolger des
Simon zum „Felsen“: und die Mächte der Unterwelt werden die Kirche nicht überwältigen!
Durch den geheimnisvollen Ratschluss der göttlichen Vorsehung leben wir in Rom, also an einem
Ort, an dem man die Sturzwellen, die Angriffe und das heftige Pfeifen der teuflischen Stürme deutlich
zu spüren bekommt. Zu gleicher Zeit aber nehmen wir hier mit großem Staunen die unverbrüchliche
Gegenwart Jesu wahr, der Petrus und den Nachfolger Petri stützt und Ihm ermöglicht, das
sturmgepeitschte Meer zu überqueren und das Schiff der Kirche zum Ufer Gottes zu steuern.
Anlässlich des fünften Jahrestages der Berufung von Papst Benedikt XVI. zum Petrusdienst in der
Kirche hören wir mit besonderer Freude die Worte, die dem Herzen des heiligen Bischofs Thomas Becket
entsprangen, der im weit zurückliegenden Jahr 1165 schrieb: „Wer könnte daran zweifeln, dass die Kirche
von Rom das Haupt aller Kirchen und die Quelle der katholischen Lehre ist? Wer wüsste nicht, dass die
Schlüssel des Himmelreiches dem Petrus anvertraut sind? Denn baut das gesamte Gefüge der Kirche etwa
nicht auf dem Glauben und der Lehre Petri auf, damit wir alle Christus als vollkommenem Menschen
entgegengehen, in der Einheit des Glaubens und in der Erkenntnis des Gottessohnes?“.
178
Und mit einem Blick zurück in die Geschichte schließt der heilige Bischof von Canterbury mit den
Worten: „Denkt daran, wie eure Väter erlöst wurden und unter wie vielen Schwierigkeiten die Kirche
gewachsen ist und sich ausgebreitet hat; denkt daran, wie viele Stürme das Schifflein Petri
überstanden hat; und denkt vor allem daran, wie jene, deren Glaube im Leiden noch heller erstrahlt,
den Siegeskranz erlangt haben.“
Diese Worte werden nun Teil der Geschichte unseres Lebens, und sie sind uns ein Trost in den
Prüfungen unserer Tage.
Herzliche Glück- und Segenswünsche, Heiliger Vater! Um ihre geliebte Person herum versammelt
fühlen wir uns geborgen von den Worten Jesu, die niemand je entkräften kann.
Herzliche Glück- und Segenswünsche, Heiliger Vater! Die „Fondazione Pro Musica e Arte Sacra“
macht Ihnen ihren Gesang und ihr Gebet zum Geschenk und vor allem ihre kindliche und feste Treue.
Heiliger Vater, wir haben uns um Sie herum versammelt und beten dafür, dass sich in einem jeden
von uns das ereigne, was Paulus hier in Rom geschrieben hat: „Ich habe den guten Kampf gekämpft,
den Lauf vollendet, die Treue gehalten. Schon jetzt liegt für mich der Kranz der Gerechtigkeit bereit,
den mir der Herr, der gerechte Richter, an jenem Tag geben wird, aber nicht nur mir, sondern allen,
die sehnsüchtig auf sein Erscheinen warten“ (2 Tim 4,7-8).
Hoffentlich gehören auch wir zu diesen Menschen!
Erzpriester der Päpstlichen Basilika Sankt Peter
Generalvikar Seiner Heiligkeit für die Vatikanstadt
Ehrenpräsident der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
179
DIE
GROSSE
FÜR UNSERE
Sen. Dr. h.c. mult.
Hans-Albert
Courtial
180
MUSICA SACRA
RESTAURIERUNGSPROJEKTE
In unserer medial dominierten Welt von heute ist Musik immer und überall verfügbar, und doch hat
sie nichts von der Strahlkraft ihrer gleichermaßen intellektuellen wie emotionalen Komponente verloren.
Es ist eine uralte menschliche Erfahrung, dass die Musik, mehr als Worte und Bilder, mit ihrer
transzendenten Kraft spirituelle Erfahrungen zu vermitteln vermag. Deshalb sind Religion und Musik
von jeher eng verbunden und religiöse Rituale ohne Musik kaum denkbar. Auch wenn die
Kirchenmusik der Liturgie schon längst entwachsen ist und in den Konzertsälen der Welt ihr Eigenleben
führt, so hat sie doch ihre transzendente Dimension bewahrt. Die Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
sieht es als ihren Auftrag an, dieses Erbe der Musica Sacra zu bewahren. Es ist eine doppelte Aufgabe,
einerseits die lebendige und ewig junge Kraft der Kirchenmusik vor einem Traditionalismus erstarrter
Formen zu bewahren und zum anderen einen Modernismus zu vermeiden, der Klänge und Formen
der Musik auflöst und Verstand und Geist aus ihr vertreibt.
Musica Sacra kann nur aus dem Geist der Liturgie heraus entstehen. Aus genau diesem Grund
steht in jedem Jahr die Feier der Eucharistie am Anfang unseres Festivals. Und es ist kein Zufall, dass
das neunte Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra im Petersdom eröffnet wird, denn auf St.
Peter konzentrieren sich auch die Restaurierungsarbeiten unserer Stiftung in diesem Jahr. Das Festival
beginnt mit einem feierlichen Hochamt mit Musik, nicht mit einem Konzert. Die Liturgie wird
musikalisch gestaltet vom Chor der Kathedrale von Saint Patrick in New York unter der Leitung von
Jennifer Pascual, demselben Chor, der beim Besuch von Papst Benedikt XVI. in New York im Jahr
2008 die Messe sang, sowie von den Mainzer Dombläsern in großer Besetzung, die in ihrer Domstadt
ebenfalls regelmäßig zur Heiligen Messe spielen. Und an dieser Liturgie in Musik nimmt auch die
Architektur teil und gibt der Feier mit dem grandiosen, von Michelangelo über griechischem Kreuz
entworfenen Bau mit seiner prächtigen Kuppel den würdigen Rahmen.
An der Außenseite der Basilika wird indes der dritte Bauabschnitt der immensen und seit Jahren
andauernden Restaurierungsarbeiten vorangebracht, welche nun in eben diesem dritten Abschnitt an
der Südseite des Domes von der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra unterstützt werden. Doch das
ist nicht alles. Der Petersdom wurde über dem Grab des Apostels Petrus errichtet, das genau unter dem
Papstaltar liegt und zu einer Nekropole gehört, die Kaiser Konstantin seinerzeit zuschütten ließ, um
darauf die Basilika zu errichten. Die Grabstätten wurden bei Ausgrabungen im letzten Jahrhundert
nach zwei Jahrtausenden praktisch unversehrt entdeckt und erlauben heute einen faszinierenden
Einblick in die Straßen und Gräber des heidnischen Roms, das nach und nach christlich wurde. Vor
zwei Jahren hat die Fondazione Pro Musica e Arte Sacra die komplette Restaurierung des herrlichen
Mausoleums „der Valeri” unterstützt, nun engagiert sie sich für die Restaurierung des Mausoleums „der
Marci“, einer der prächtigsten Grabstätten der vatikanischen Nekropole.
Auch die vier darauf folgenden Konzerte dieses neunten Festivals präsentieren die große Musica
Sacra an den Orten, für die sie geschrieben wurde: in den Kirchen, in denen sie ihren Ursprung hat
und von welchen sie ihr Lebenselixier bezieht. Besser noch, sie erklingt in den päpstlichen Basiliken
Roms, im fünften Jahr des Pontifikates von Papst Benedikt XVI., dem das Festival gewidmet ist – einem
Papst, der in der Absicht, die wahre Kirchenmusik zu retten, denkwürdige und auch mutige und
bisweilen unbequeme Worte gefunden hat.
Musica Sacra und päpstliche Basiliken. Diesem Wortpaar entspricht ein zweifaches Ziel unserer
Stiftung, nämlich zum einen, in den Basiliken ein ihnen angemessenes Musikprogramm von höchster
Qualität zu bieten, und zum anderen, dieselben Basiliken durch Restaurierungsarbeiten zu erhalten
und zu verschönern. Musik, Architektur und Liturgie bilden eine Einheit zum Lobe Gottes, und ihre
Herrlichkeit ist wie ein Abschein der ewigen Liturgie, die im Himmel gefeiert wird. Und so verweisen
die spirituelle Kraft und die Heilsbotschaft der Musica Sacra darauf, dass der Mensch, sterblich wie er
ist, ein Bewusstsein, eine Ahnung der Kräfte braucht, die ihn getragen und geformt haben.
Höhepunkt des Programms ist wie jedes Jahr das Konzert in der Basilika S. Paul vor den Mauern
mit den Wiener Philharmonikern, die das Festival seit seiner Gründung mit ihrer Präsenz unterstützen
und dazu beitragen, dass wir alljährlich in der Lage sind, glaubwürdig und unserer eigenen
Enstehungsgeschichte verpflichtet Kunst durch Kunst zu bewahren, gemäß unserem Motto “L’Arte
salva l’Arte”. Am Tag nach dem Festival werden wir abschließend die Möglichkeit haben, an der immer
mittwochs stattfindenden Generalaudienz des Heiligen Vaters teilzunehmen. Diese Begegnung ist uns
sehr wichtig, zum einen wegen der außergewöhnlichen Liebe dieses Papstes zur Musik, zum anderen
aufgrund des Beitrags, den er zur Förderung der Musica Sacra leistet. Dem Papst gilt auch unser Dank
für die Gelegenheiten, an denen er an unseren Konzerten teilgenommen hat. Wir hoffen sehr, ihn auch
in Zukunft wieder als Ehrengast zu haben!
Zu guter Letzt danken wir ganz herzlich allen, die die Stiftung und das Festival unterstützen. Und
eine besondere Würdigung geht an zwei Persönlichkeiten, die mit ihrer leidenschaftlichen Arbeit als
Musiker und Kirchenchorleiter die Geschichte der Musica Sacra in den letzten Jahrzehnten in
unauslöschlicher Weise beeinflusst haben. Dies sind Prälat Georg Ratzinger, Bruder der Papstes und
langjähriger Domkapellmeister in Regensburg, sowie Monsignore Domenico Bartolucci, Kapellmeister
im Ruhestand des Päpstlichen Chores „Cappella Sistina”, der uns als einer der Mitwirkenden des
Festivals 2009 in bester Erinnerung ist. Sie beide erhalten, gemeinsam mit den Wiener Philharmonikern
und dem Mäzen Dr. Hans Urrigshardt, den Ehrenpreis „Fondazione Pro Musica e Arte Sacra“.
Ich wünsche Ihnen und uns allen tiefe geistliche Momente beim Festival 2010, dass beim Hören
der großen geistlichen Musik alle Bereiche des menschlichen Seins in uns angerührt werden, wir damit
mehr vernehmen, als wir selbst sind, und uns somit die Erfahrung der Unbegrenztheit und Herrlichkeit
Gottes geschenkt werde.
In herzlicher und dankbarer Verbundenheit
Generalpräsident der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
181
KULTUR ALS INDIVIDUELLER UND UNTERNEHMERISCHER
WERT – DIE BEDEUTUNG DER MÄZENE
Die Fondazione Pro Musica e Arte Sacra ist eine gemeinnützige Körperschaft ohne Erwerbszweck,
die am 21. Juni 2002 auf Initiative von Dr. Hans-Albert Courtial gegründet wurde mit dem Ziel, in der
Ewigen Stadt eine private Institution zu schaffen, die sich auf höchstem Niveau für die Förderung der
Kirchenmusik und für die Restaurierung der kirchlichen Kulturgüter einsetzt.
Die Stiftung hat zum Ziel, einen Beitrag zur Erhaltung des kirchlichen Kulturerbes zu leisten, wobei
Privatpersonen, Unternehmen und Pilger für die jeweiligen Projekte sensibilisiert und in deren
Realisierung miteinbezogen werden. Grundlegend ist hierfür das tiefe Bewusstsein, dass die Erhaltung
der Kultur als Allgemeingut den Dialog zwischen den Völkern, die seit jeher in großer Zahl nach Rom
„pilgern“, fördert.
Dr. Claudia Autieri
Im November 2002 nahm die Stiftung, die zuvor bei der Präfektur von Rom in das Register der
Rechtspersonen eingetragen worden war, durch die Organisation des ersten Festival Internazionale di
Musica e Arte Sacra ihre Aktivitäten zur Förderung der sakralen Musik auf. Das Hauptanliegen der
Initiative ist seither, in den Päpstlichen Basiliken Roms Konzerte für geistliche Musik unter Mitwirkung
weltweit renommierter Musiker aufzuführen.
Die Wiener Philharmoniker nahmen sofort bereitwillig das Angebot an, als Stammorchester des
Festivals in den Basiliken des Papstes aufzutreten. Aus Anlass des ersten Festivals kamen zahlreiche
Liebhaber der sakralen Musik aus Deutschland, der Schweiz, Österreich, Großbritannien und den
Vereinigten Staaten nach Rom, um die musikalischen Darbietungen an den Orten zu hören, für die die
geistliche Musik ursprünglich komponiert worden war.
Für die Konzertbesucher ist es ein besonders bewegender, zeitloser und unvergesslicher Moment,
die Vollkommenheit der Melodien vereint mit der Vollkommenheit der Darbietung an Orten zu erleben,
an denen die sakrale Kunst in ihrer ganzen Herrlichkeit erstrahlt.
Durch das Festival wird es dem Publikum ermöglicht, die Stiftung näher kennen zu lernen, die sich
für die Erhaltung, Förderung und Erschließung der kirchlichen Kulturgüter in der Ewigen Stadt einsetzt.
So begannen die ersten Schritte der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra auf ihrem Weg der
Förderung der Kirchenmusik und der Erhaltung der sakralen Kulturgüter. Die Stiftungsaktivitäten haben
seitdem konkrete Gestalt angenommen in der Organisation von weiteren sieben Festivals und durch
die finanzielle Unterstützung bedeutender Restaurierungsarbeiten.
Die Sponsor-Unternehmen und die privaten Mäzene, die großzügig finanzielle Mittel zur Verfügung
stellten, machten es möglich, dass dieses außergewöhnliche kulturelle Erbe auch an die künftigen
Generationen weitergegeben werden kann, damit die uns von unseren Vorfahren anvertraute Kultur
nicht verlorengeht.
182
Die Fondazione Pro Musica e Arte Sacra stützt sich zur Durchführung ihrer Aktivitäten auf folgende
finanzielle Zuwendungen:
- eigens für die Stiftung bestimmte Beiträge und Spenden von Rechtspersonen, öffentlichen
oder privaten Rechts, aus Italien oder dem Ausland;
- eigens für die Stiftung bestimmte Beiträge und Spenden von Privatpersonen aus Italien oder
dem Ausland;
- von der Stiftung organisierte Aktivitäten oder Veranstaltungen (Sponsoring).
Das Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra zu unterstützen bedeutete für unsere Sponsoren,
an der Verwirklichung bedeutender musikalischer Ereignisse mit international anerkannten Künstlern
mitzuwirken; einen Vertrag kultureller Partnerschaft mit der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
abzuschließen; an den Stiftungszielen durch eine Vereinbarung teilzuhaben, die den Unternehmen
ermöglicht, bei Ereignissen von höchster kultureller Bedeutung mit ihrem Firmennamen und -logo
präsent zu sein, wobei der Bekanntheitsgrad des Unternehmenslogos zusammen mit der Kraft und
Faszination der Kultur auf das Publikum einwirkt.
Die Unternehmen, die uns unterstützen, zeigten sich gegenüber dem universalen Wert der Kultur
und insbesondere der sakralen Kunst und Musik stets offen und wussten ihren Namen mit der Kultur
in Verbindung zu bringen, wobei sie als Botschaft vermitteln wollen, dass die Kultur ein wichtiger
Bestandteil ihrer Firmenphilosophie ist.
Einen freiwilligen Beitrag für die Aktivitäten der Stiftung zu geben, bedeutete für die Sponsoren und
Förderer dagegen, der Stiftung die nötigen finanziellen Mittel zukommen zu lassen, die sie für die
Erreichung ihrer Ziele benötigt, und dabei bewusst auf die Visibilität zu verzichten, die bei der auf dem
Sponsoring beruhenden Partnerschaft gegeben ist.
Die Sponsoren und all jene, die als wahre Mäzene seit 2002 die Aktivitäten der Stiftung durch ihre
Spenden unterstützt haben, haben es möglich gemacht, dass Ereignisse wie das Festival Internazionale
di Musica e Arte Sacra, der Ehrenpreis der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra und die Fertigstellung
von Restaurierungsarbeiten an wichtigen Kulturgütern Roms durchgeführt werden konnten.
Den Sponsor-Unternehmen und allen Privatpersonen, die uns in den vergangenen Jahren unterstützt
haben, gilt unser aufrichtiger Dank, in der Hoffnung, dass viele andere ihrem guten Beispiel folgen mögen.
Wir danken allen Mitgliedern des Förderkomitees, des Wohltäterkreises und des Kreises der Freunde
der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra ganz herzlich.
DR. CLAUDIA AUTIERI
Steuerberater und Wirtschaftsprüfer
Präsidentin des Förderkomitees
der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
183
DIE INSTITUTIONELLEN ORGANE DER FONDAZIONE
GRÜNDER
UND GENERALPRÄSIDENT
Großkreuzritter des Verdienstordens der italienischen
Republik und Botschafter Roms in der Welt
STIFTUNGSRAT
Msgr. Pablo Colino
Msgr. Valentino Miserachs Grau
EHRENPRÄSIDENT
Se. Eminenz Angelo Kardinal Comastri
Erzpriester der Patriarchalbasilika von St. Peter im Vatikan
Generalvikar des Papstes für die Vatikanstadt
Präsident der Dombauhütte von St. Peter
EHRENKOMITEE
Se. Eminenz Andrea Kardinal Cordero Lanza di Montezemolo
Erzpriester i.R. der Basilika San Paolo fuori le Mura, Rom
Se. Exzellenz Msgr. Timothy Dolan
Erzbischof von New York
Se. Eminenz Bernard Francis Kardinal Law
Erzpriester der Basilika Santa Maria Maggiore, Rom
Se. Eminenz William Joseph Kardinal Levada
Präfekt der Glaubenskongregation
Se. Eminenz Francesco Kardinal Marchisano
Präsident i.R. der Permanenten Kommission für den Schutz
der Historischen und Künstlerischen Denkmäler des Heiligen Stuhles
Se. Exzellenz Msgr. Francesco Monterisi
Erzpriester der Basilika San Paolo fuori le Mura, Rom
Se. Eminenz Paul Kardinal Poupard
Präsident i.R. des Päpstlichen Kulturrates
Se. Exzellenz Msgr. Gianfranco Ravasi
Präsident des Päpstlichen Kulturrates und der Päpstlichen
Kommission für die Kulturgüter der Kirche
Se. Eminenz Camillo Kardinal Ruini
Generalvikar i.R. Seiner Heiligkeit für die Diözese Rom
184
Se. Exzellenz Msgr. Giovanni Tonucci
Erzbischofprälat des Heiligen Hauses von Loreto
Se. Eminenz Agostino Kardinal Vallini
Generalvikar Seiner Heiligkeit für die Diözese Rom und Erzpriester
der Basilika San Giovanni in Laterano, Rom
Dirigent
Dr. Gianni Letta
Staatssekretär im Präsidium des Italienischen Ministerrrates
Franz Welser-Möst
Dirigent
KÜNSTLERISCHES KOMITEE Msgr. Pablo Colino
Domkapellmeister i.R. der Basilika St. Peter im Vatikan
Rektor des Päpstlichen Institutes für Kirchenmusik
Prof. János Czifra
Domkapellmeister am Dom zu Salzburg
Präsident der Wiener Philharmoniker
FÖRDERKOMITEE
Dr. Claudia Autieri (Präsidentin)
Ihre Durchlaucht Fürstin Marie von und zu Liechtenstein
Wiener Philharmoniker, Wien
Päpstliches Institut für Kirchenmusik, Vatikanstadt
Internationale Vereinigung Freunde der Kirchenmusik, Rom
Richard de Tscharner, Schweiz
Dr. h.c. Hans Urrigshardt, Deutschland
Förderverein der Freunde der Fondazione
Pro Musica e Arte Sacra e.V., Elz
Courtial-Landoni Viaggi Lufthansa City Center, Rom
RECHNUNGSPRÜFER
Dr. Demetrio Minuto (Präsident)
Dr. Valter Sebastianelli (Auditor)
Dr. Giorgio Peraldo Matton (Deputy Auditor)
Dr. Silvio Paolo Magnanego (Deputy Auditor)
Dr. Carlo Bardanzellu (Auditor)
185
DER FÖRDERVEREIN DER FREUNDE
DER FONDAZIONE PRO MUSICA E ARTE SACRA E.V.
Die beeindruckende und langjährig überaus erfolgreiche Arbeit der Fondazione Pro Musica e Arte
Sacra an ihren so sehr unterstützungswürdigen Zielen, nämlich der Förderung der Kirchenmusik auf
höchstem Niveau und der Restaurierung kirchlicher Kunstschätze in Rom und im Vatikan, haben ein
nachhaltiges Interesse im deutschsprachigen Raum gefunden. Dieses Interesse hat in der Gründung
des als gemeinnützig anerkannten „Fördervereins der Freunde der Fondazione Pro Musica e Arte
Sacra“ ihren Niederschlag gefunden. Dazu haben sich am 16. Mai 2008 die nachfolgenden
Persönlichkeiten aus Deutschland, dem Fürstentum Liechtenstein sowie Österreich
zusammengefunden, welchen die Ziele von Stiftung und Förderverein, nämlich die Verbreitung der
Musica Sacra und die Förderung von Restaurierungsprojekten sakraler Kunst am Herzen liegen:
- DIETER ALTHAUS, Ministerpräsident a. D. Vice President Corporate Marketing and Sales VW, Magna
International (Germany) GmbH
- KURT BODEWIG, Bundesminister a. D., MdB, stellvertretender Vorsitzender des Ausschusses für
Europäische Angelegenheiten im Bundestag, Vorsitzender Baltic Sea Forum
- DR. HANS-ALBERT COURTIAL, Generalpräsident der Fondazione pro Musica e Arte Sacra
- DR. ERHARD BUSEK, Vizekanzler a. D. der Republik Österreich, EU-Stabilitätskoordinator
für Südosteuropa
- PROF. DR. JÜRGEN GRAMKE, Staatsminister a. D., Vorstandsvorsitzender des Institute for European Affairs
- PRINZ STEFAN VON UND ZU LIECHTENSTEIN, Botschafter des Fürstentums Liechtenstein in der
Bundesrepublik Deutschland
16 nov. 2006
Basilica
di S. Maria
Maggiore
186
- DR. PETER MARX, Geschäftsführer der HVM-Hamburger Versicherungsmakler GmbH/ARTUS
GRUPPE, Verbindungsrepräsentant des Institute for European Affairs zur Katholischen Kirche
- MSGR. DR. MIECZYSŁAW MOKRZYCKI, Erzbischof des Erzbistums Lemberg (Lateiner) Ukraine
- MSGR. DR. FRANZ-JOSEF OVERBECK, Bischof von Essen
- DR. EERO RANTALA, Handelsminister a. D. der Republik Finnland
- PROF. DR. KLAUS RING, Präsident der Goethe Universität Frankfurt a.D., Präsident Polytechnische
Vereinigung
- PROF. DR. BERND SCHÜNEMANN, Ordinarius für Strafrecht/Strafprozessrecht Ludwig-MaximiliansUniversität München
- DIETER SOIKA, Chefredakteur a.D.
- MAX STICH, Vizepräsident Tourismus Allgemeiner Deutscher Automobilclub - ADAC
- DR. BERNHARD WORMS, Vorsitzender der Europäischen Senioren Union
- SUSANNE ZEIDLER, Parterin KPMG Frankfurt a.M.
Dr. Hans-Albert
Courtial
Deutsche Spender, die ihren Beitrag an den Förderverein anstatt direkt an die Fondazione Pro
Musica e Arte Sacra in Rom leisten, unterstützen diese dadurch indirekt ebenso und können an allen
institutionellen Aktivitäten des Vereins sowie der Stiftung in Rom, und somit auch am Festival
Internazionale di Musica e Arte Sacra teilnehmen. Sie haben außerdem den Vorteil, ihren Beitrag in
Deutschland von der Steuer absetzen zu können.
Für die erste, vierjährige Amtsperiode wurden Herr Dr. Hans-Albert Courtial als Vorsitzender des
Fördervereins, Herr Prof. Dr. Jürgen Gramke als stellvertretender Vorsitzender sowie Herr Dr. Peter
Marx als weiteres Vorstandsmitglied berufen, welches die Geschäftsführung innehat.
Prof. Dr. Jürgen
Gramke
Der Förderverein der Freunde der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra dankt allen Freunden und
Förderern des IX. Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra für ihren hochherzigen Einsatz.
FÖRDERVEREIN DER FREUNDE DER FONDAZIONE PRO MUSICA
Oranienstrasse 11, D - 65604 Elz
Tel. 06431 95 61-0, Fax 06431 95 61-50
foerderverein@promusicaeartesacra.it
Bank im Bistum Essen eG
Konto Nr. 30379012
BLZ 36060295
E
ARTE SACRA E.V.
Dr. Peter Marx
187
DIE AKTIVITÄTEN DER FONDAZIONE
DIE STATUTEN
Die Restaurierung und Erhaltung der unzähligen künstlerischen und kulturellen Zeugnisse, die uns
die Geschichte anvertraut hat; die Hingabe an das Heilige in seinen verschiedenen
Erscheinungsformen und Traditionen; das Bemühen um die Vermittlung von Schönheit: Dies sind die
Beweggründe, Prinzipien und Ziele, die zur Entstehung der Stiftung Pro Musica e Arte Sacra geführt
haben, die im Register der Rechtspersonen der Präfektur Rom unter Nr. 162/2002 gemäß DPR
361/2000 eingetragen ist. Als gemeinnützige Vereinigung ohne Gewinnzweck setzt sich die Stiftung
zum Ziel, die geistliche Musik auf höchstem Niveau zu fördern und die Restaurierung sakraler
Kunstschätze zu unterstützen.
Seit ihrer Gründung am 21. Juni 2002 widmet die Stiftung all ihre finanziellen Mittel dem Schutz,
Erhalt, der Förderung und Erschließung der sakralen Kunstwerke und Kulturgüter in Italien, dank derer
Italien zu einem der meist besuchten und geschätzten Länder der Welt geworden ist. Viele dieser
Kunstschätze gehören zur Jahrtausende alten Geschichte der Kirche und legen Zeugnis ab von der
Inspirations- und Ausdruckskraft, die sie im Laufe der Jahrhunderte ausübte. Daher wurden viele der
Konservierungs- und Restaurierungsarbeiten gerade in den vier Päpstlichen Basiliken in Rom
durchgeführt.
In den Statuten der Stiftung sind auch Aktivitäten vorgesehen, die über die Hauptaufgabe der
Konzertorganisation zur Verbreitung und Förderung der Kirchenmusik hinausgehen und sich mit der
Kultur in einer weiteren und spezifischeren Dimension befassen: die Organisation von Ausstellungen
sakraler Kunst; die Veranstaltung von Festivals, Wettbewerben, Seminaren oder Workshops, Rundfunkund Fernsehsendungen und vielen anderen Formen der Verbreitung von sakraler Kultur, Musik und
Kunst; die Organisation von Einführungs- und Weiterbildungskursen in sakraler Musik und Kunst und
die Vergabe von Preisen und Stipendien in diesem Bereich; die Förderung von Studien- und
Forschungsprojekten in sakraler Musik und Kunst; die Herstellung und der Vertrieb von
Druckerzeugnissen und Tonaufnahmen, die zur Erreichung der Stiftungsziele beitragen; die Vergabe
von Fernsehrechten an den organisierten Veranstaltungen, zu deren Verbreitung in Italien und im
Ausland die Stiftung ihren Zielen gemäß beitragen möchte.
DAS FESTIVAL INTERNAZIONALE DI MUSICA E ARTE SACRA
188
Die Stiftung, die Musik als ideelle Verbindung von künstlerischer Kreativität und spirituellem Erlebnis
versteht, hat ein jährlich stattfindendes Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra ins Leben
gerufen, das inzwischen weltweit als eine der künstlerisch anspruchsvollsten und ansprechendsten
Veranstaltungen Roms anerkannt ist. Auf dem Programm stehen neben berühmten Meisterwerken
der geistlichen Musik auch wahre Entdeckungen aus Vergangenheit und Gegenwart. Diese sakralen
Werke werden vor allem im außergewöhnlichen Rahmen der Päpstlichen Basiliken Roms und der
zahlreichen anderen herrlichen römischen Kirchen aufgeführt, wobei weltbekannte Musiker auftreten
wie die Wiener Philharmoniker, das Hausorchester des Festivals. Die Schönheit der sakralen
Kompositionen an so eindrucksvollen spirituellen Orten zu erleben, lässt den Zuhörer erahnen, dass
es möglich ist, den menschlichen Geist zu verfeinern und ihn zur Betrachtung des Schönen und
Wahren zu erheben.
Bereits seit dem ersten Jahr seines Bestehens wird das Festival von einem internationalen Publikum
besucht. Jedes Jahr kommen zur Teilnahme an den Konzerten mehr als 1000 Gäste nach Rom, vor
allem aus Deutschland, Spanien, Frankreich und Amerika.
Im Jahr 2004 beehrte der italienische Staatspräsident Carlo Azeglio Ciampi das Festival mit seiner
Anwesenheit beim Konzert vom 21. Oktober in der Basilika St. Paul vor den Mauern, das von den
Wiener Philharmonikern unter der Leitung von Riccardo Muti aufgeführt wurde.
Im Jahr 2008 erwies Papst Benedikt XVI. gemeinsam mit den Teilnehmern der XII.
Generalversammlung der Bischofssynode dem Festival die große Ehre und das Privileg, beim Konzert
vom 13. Oktober in der Basilika St. Paul vor den Mauern persönlich anwesend zu sein. Die Wiener
Philharmoniker unter der Leitung von Christoph Eschenbach führten die Sechste Sinfonie von Anton
Bruckner auf. Bei dem Konzert war auch Ihre Hoheit Prinzessin Marie von und zu Liechtenstein
zugegen, der unser herzlicher Dank für die großzügige Unterstützung der Stiftung gilt.
SONDERKONZERTE
Die Stiftung bietet jedes Jahr auch eine Reihe von besonderen Konzerten an, die mit internationalen
kulturellen und künstlerischen Ereignissen in Verbindung stehen, mit der Feier bestimmter Jahrestage
sowie mit der Eröffnung von Ausstellungen oder der Vollendung bedeutender Restaurierungsarbeiten.
Das erste Sonderkonzert, an das hier erinnert werden soll, war das „Concerto dell’Immacolata in
Vaticano“, das am 7. Dezember 2004 aus Anlass des 150. Jahrestages der Verkündigung des Dogmas
von der Unbefleckten Empfängnis in der Vatikanischen Audienzhalle „Paolo VI“ aufgeführt wurde. Am
18. Mai 2005 präsentierte die Fondazione Pro Musica e Arte Sacra in der Basilika Santa Maria Maggiore
die weltweite Erstaufführung der Messe Speravi in te, Domine des zeitgenössischen österreichischen
Komponisten Hubert Steppan, zum Gedenken an Papst Johannes Paul II. rund einen Monat nach
seinem Ableben. Der Papst wäre an diesem Tag 85 Jahre alt geworden.
Der Domchor und das Orchester Salzburg unter der Leitung von János Czifra führten am 12.
Dezember 2005 in der Basilika Sant’Ignazio Mozarts Krönungsmesse KV 317 auf. Die Stiftung
verwirklichte im Rahmen dieses Weihnachtskonzerts zusammen mit der Stiftung „Operandi Fondazione
BAT Italia“ eine Initiative, mit der die sakrale Musik auch behinderten Menschen nahegebracht und
das Publikum auf die Projekte der Stiftung „Dopo di Noi“ ANFFAS aufmerksam gemacht werden sollte.
Anlässlich des 500. Jahrestages der Gründung der Päpstlichen Schweizergarde im Jahr 2006 bot
die Stiftung zwei Sonderkonzerte in der römischen Kirche Sant’Ignazio an, die in Zusammenarbeit mit
der Schweizergarde organisiert wurden. Am 4. Mai 2006 führten über dreihundert Choristen der
Kantonsschule Olten zusammen mit der Swiss Army Concert Band das Werk Nicolas de Flue von
189
DIE AKTIVITÄTEN
190
DER
E
ARTE SACRA
Arthur Honegger auf. Beim Abschlusskonzert der Feierlichkeiten boten schließlich am 6. Mai das
Orchester des „Collegium Musicum Luzern“ sowie der Chor und die Solisten der „Luzerner Kantorei“
unter der Leitung von Eberhard Rex Werke von Haydn und Mozart dar.
Erinnert werden soll auch an die bedeutende Zusammenarbeit mit der renommierten Accademia
Nazionale di Santa Cecilia, die 2006 anlässlich eines Konzertes für geistliche Chormusik begann, das
vom Chor der Akademie unter der Leitung von Filippo Maria Bressan in der Basilika San Lorenzo in
Lucina geboten wurde. Die Initiative wurde 2007 weitergeführt durch ein Konzert, das im Mai unter der
Leitung von Mauro Bacherini und dem Organisten Gianluca Libertucci in der Basilika Sant’Ignazio
dargeboten wurde und unter dem Thema Liszt in Rom und die sakrale Musik stand. Am 23. April
2008 kam es zu einer weiteren Zusammenarbeit mit dem Chor der Accademia Nazionale di Santa
Cecilia unter der Leitung von Maestro Bressan bei einem Konzert in San Lorenzo in Lucina mit dem
Titel „Magnificat Anima mea Dominum“.
Im Jahr 2009 hat die Stiftung drei Sonderkonzerte organisiert, von denen an dieser Stelle das
Konzert aus Anlass des 200. Todestages von Joseph Haydn erwähnt werden soll, das am Jahrestag
selbst, dem 31. Mai 2009, in der Basilika Sant’Ignazio unter Mitwirkung des Kammerorchesters Köln
und des Domchores Köln unter der Leitung von Christian Ludwig und Helmut Müller-Brühl stattfand.
Am 7. April 2010 unterstützte die Fondazione Pro Musica e Arte Sacra die Deutsche Botschaft
in Rom in der Organisation eines Benefizkonzertes zu Gunsten der Bewohner des italienischen Dorfes
Onna, das ein Jahr zuvor bei der Erdbebenkatastrophe in den Abruzzen besonders schlimme Schäden
erlitten hatte. Sofort nach dem Erdbeben konzentrierte die Deutsche Botschaft ihre Hilfe in einem Akt
der Solidarität, aber auch der Versöhnung auf Onna, wo 1944 die deutsche Wehrmacht ein Massaker
an der Zivilbevölkerung verübt hatte. „Die Verheerungen des Erbebens haben uns sehr betroffen
gemacht – so der deutsche Botschafter Michael Steiner. – Wir haben uns sofort für Hilfe von der
deutschen Regierung, aber auch von privaten Spendern und in Italien ansässigen deutschen Firmen
eingesetzt. Und alle haben ihren Teil beigetragen. Das ist der beste Beweis einer tiefen Solidarität unter
den Europäern“. Auch die Fondazione Pro Musica e Arte Sacra hat ihren Beitrag geleistet und
außerdem ihre langjährige Erfahrung in der Organisation von Konzerten zur Verfügung gestellt, um das
Benefizkonzert in der römischen Papstbasilika Santa Maria Maggiore durchzuführen, das es der
deutschen Botschaft ein Jahr nach dem Erdbeben erlaubte, weitere Hilfsgelder für Onna zu sammeln.
Aus München, der Geburtstadt von Botschafter Steiner, stellten sich der Münchener Bach-Chor und
das Bach Collegium München unter der Leitung von Hansjörg Albrecht zur Verfügung und
präsentierten eine hervorragende Aufführung von Wolfgang Amadeus Mozarts c-moll-Messe.
Unter den Ehrengästen befanden sich der Staatssekretär im Präsidium des italienischen
Ministerrates Gianni Letta, der Abgeordnete Francesco Rutelli und Roms Bürgermeister Gianni Alemanno.
Auch aus Onna nahm eine große Delegation am Konzert teil, angeführt von Franco Papola, dem
Präsidenten des gemeinnützigen Vereins Onna Onlus. Der Kardinal Erzpriester der Basilika Santa Maria
Maggiore, Bernard Francis Law, verlas ein Grußwort des Papstes, während der italienische Staatspräsident
Napolitano in seinem Grußwort den deutschen Einsatz beim Wiederaufbau des Städtchens Onna würdigte
als “ein deutliches Zeichen der tiefen Freundschaftsbande zwischen unserem Land und Deutschland
sowie der festen Entschlossenheit beider, sich gemeinsam für eine Zukunft des Friedens und des
Fortschritts innerhalb einer solidarischen und bürgernahen Europäischen Union einzusetzen.“
Im Jahr 2010 verstärkt sich auch die Zusammenarbeit zwischen der Accademia Nazionale di Santa
Cecilia in Rom und der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra, die gemeinsam das ehrgeizige Projekt
„L’Arte salva l’Arte“ (Kunst rettet Kunst) auf den Weg bringen. „Kunst rettet Kunst“ ist ein Motto und
ein modus operandi der Stiftung Fondazione Pro Musica e Arte Sacra, um über die Organisation von
Kirchenmusikkonzerten die Restaurierung und Erhaltung von wichtigen sakralen Kulturgütern in Italien
zu finanzieren. Das hier genannte Projekt soll Sponsoren aus aller Welt sensibilisieren, welche am 25.
Juni 2011 die Organisation eines ganz besonderen Open-Air-Konzertes vor dem Petersplatz
garantieren, mit Orchester und Chor der Accademia Nazionale Santa Cecilia und Solisten von Weltruhm
unter der Leitung von Antonio Pappano. Das Ziel des Großevents, zu dem das Stabat Mater von Rossini
aufgeführt wird, ist es wiederum, in Italien und in aller Welt Wohltäter und Förderer dafür zu begeistern,
über ihre Teilnahme am Konzert drei wichtige Restaurierungsprojekte zu unterstützen, bei denen die
Fondazione Pro Musica e Arte Sacra der Dombauhütte von St. Peter ihre Teilnahme zugesagt hat. Es
handelt sich um die Restaurierung der Südfassade des Petersdomes im dritten Bauabschnitt, des
Mausoleums PHI oder “der Marci” in der Vatikanischen Nekropole unter dem Petersdom sowie der
Kolonnaden des Bernini auf dem Petersplatz.
Dieses Fundraising-Projekt wurde am 26. Juni 2010 mit einer Heiligen Messe im Petersdom für alle
Förderer und Freunde der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra und der Accademia di Santa Cecilia
eröffnet. Es zelebrierte Seine Eminenz Kardinal Angelo Comastri, Erzpriester von St. Peter. Das
musikalische Programm sah Werke von Händel, Mozart und Bach vor sowie das Te Deum von
Bruckner. Aufführende waren Orchester und Chor der Accademia Santa Cecilia unter der Leitung von
Christoph Eschenbach sowie die Solisten Melanie Diener (Sopran), Petra Lang (Mezzosopran), Nikolai
Schukoff (Tenor) und Franz Josef Selig (Bass). Auf diese Weise zählt nun die Accademia Santa Cecilia
zu den wenigen Orchestern von Weltruhm, die das Privileg erhalten haben, im Petersdom zu einer
liturgischen Feier zu spielen.
DER PREIS “FONDAZIONE PRO MUSICA E ARTE SACRA”
Zu den jährlichen Aktivitäten der Stiftung gehört auch die Verleihung des Preises „Fondazione Pro
Musica e Arte Sacra“, der seit 2004 Künstler, Förderer und Wohltäter auszeichnet, die sich direkt oder
indirekt im Bereich der sakralen Musik und Kunst verdient gemacht haben. Es handelt sich bei ihnen
um Menschen, die die Institutionen zu einem größeren Verantwortungsbewusstsein und einer tieferen
Liebe zur Kunst und Kultur sensibilisieren und bewegen können.
Am 22. Oktober 2004 wurde der Preis „Fondazione Pro Musica e Arte Sacra“ im Rahmen einer
Feierstunde in der Sala della Conciliazione im Lateranpalast an Dr. Gianni Letta, Staatssekretär im
Präsidium des Ministerrates, verliehen als Dank für seine moralische Unterstützung.
Am 21. Februar 2006 wurde der zweite Preis „Fondazione Pro Musica e Arte Sacra“ verliehen an
Seine Eminenz Francesco Kardinal Marchisano, seinerzeit Erzpriester der Patriarchalbasilika St. Peter
191
DIE AKTIVITÄTEN
DER
E
ARTE SACRA
im Vatikan, für seinen Einsatz zur Erhaltung und Bewahrung der sakralen Kunst in seinem Amt als
Präsident der Päpstlichen Kommission für die Kulturgüter der Kirche (März 1993 bis Oktober 2003)
und Präsident der Ständigen Kommission zum Schutz der historischen Gebäude des Heiligen Stuhls.
Der Preis wurde überreicht vom Minister für Kulturgüter und kulturelle Aktivitäten, On. Rocco
Buttiglione, im Rahmen eines Festaktes in der Kirche Santissimo Salvatore im monumentalen Komplex
von San Michele a Ripa Grande in Rom.
Am 13. Oktober 2008 ging der dritte Preis „Fondazione Pro Musica e Arte Sacra“ im Rahmen eines
Festaktes im Museo Nazionale Romano im Palazzo Altemps an Frau Sen. Dr. Mariapia Garavaglia und
Herrn Richard de Tscharner. Der Preis für Frau Sen. Dr. Mariapia Garavaglia wurde überreicht durch
Seine Eminenz Angelo Kardinal Comastri als Anerkennung für die moralische Unterstützung bei der
Verbreitung und Förderung der sakralen Musik und Kunst, die sie durch ihre regelmäßige und
engagierte Teilnahme am Festival di Musica e Arte Sacra bewiesen hat. Der Preis für Herrn Richard
de Tscharner wurde überreicht von Herrn Abgeordneten Dr. Gianni Letta, Staatssekretär im Präsidium
des Ministerrates, für seinen Einsatz zur Erhaltung und Förderung der sakralen Musik und Kunst in
seiner Funktion als Mäzen der Stiftung.
Am 25. Oktober 2010 wird der vierte Ehrenpreis verliehen an Prälat Prof. Dr. Georg Ratzinger,
Apostolischer Protonotar und Domkapellmeister i. R., für seine Verdienste im Bereich der Musica
Sacra; an Monsignore Domenico Bartolucci, Kapellmeister i. R. des Päpstlichen Chores „Cappella
Sistina“, für seine Verdienste im Bereich der Musica Sacra; an Dr. Clemens Hellsberg, Vorstand der
Wiener Philharmoniker, stellvertretend für das gesamte Orchester, für die langjährige Unterstützung des
Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra; und an Dr. h.c. Hans Urrigshardt, deutscher Mäzen,
für seine fortwährende Unterstützung der institutionellen Ziele der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra.
Das Programm der Preisverleihung und die Biografien der Preisträger 2010 finden Sie auf Seite 230.
WEITERE AKTIVITÄTEN
192
Die Stiftung Pro Musica e Arte Sacra fördert im Rahmen ihrer institutionellen Tätigkeiten auch
andere Projekte kultureller Art.
Am 26. November 2006 öffnete sich die Stiftung auch der „siebten Kunst“, also dem Kino. Es kam
dabei zu einer interessanten Zusammenarbeit mit „New Line Cinema“ und „Eagle Pictures“, mit dem
Päpstlichen Rat für die Kultur, dem Päpstlichen Medienrat, der Vatikanischen Filmothek, dem
Päpstlichen Rat „Cor unum“ und dem Vikariat des Staates der Vatikanstadt, zur Organisation der
Weltpremiere des Films Nativity von Catherine Hardwicke in der Aula Paolo VI im Vatikan.
Vom 30. März bis 26. April 2007 hat die Stiftung gemeinsam mit der Basilika Santa Maria Maggiore
in Rom und der Erzbischöflichen Kurie der Diözese Avezzano, in Zusammenarbeit mit dem Ministerium
für Kulturgüter und kulturelle Aktivitäten und unter der Schirmherrschaft des Ministerrates sowie des
Päpstlichen Instituts für Kirchenmusik im Rahmen einer im Museum von Santa Maria Maggiore
veranstalteten Ausstellung die berühmte und wertvolle Pergamentrolle des Exultet aus dem 11.
Jahrhundert präsentiert, ein musikalisches und künstlerisches Juwel, das bis zum heutigen Tag im
Historischen Diözesanarchiv von Avezzano aufbewahrt wird. Aus Anlass dieser kulturellen und
künstlerischen Initiative wurde am 21. April 2007 in der „Sala dei Papi“ der Basilika Santa Maria
Maggiore ein wissenschaftlicher Kongress zum Thema „Das Exultet von Avezzano: historische,
redaktionelle und musikalische Aspekte“ veranstaltet. Es folgte eine sakrale Darbietung mit
gregorianischem, ambrosianischem und beneventanischem Gesang, die in der Basilika von der Nova
Schola Gregoriana und dem Frauenchor „In Dulci Jubilo“ aus Verona unter der Leitung von Alberto
Turco aufgeführt wurde.
Die Stiftung Pro Musica e Arte Sacra engagiert sich in besonderer Weise auch im editoriellen
Bereich, indem sie die Veröffentlichung von Werken über sakrale Musik und Kunst finanziell unterstützt.
Erwähnt werden sollen in diesem Zusammenhang unter anderem das Cantorale Liberiano aus dem
Jahr 2006, ein Gesangbuch für die liturgischen Feiern in der Basilika Santa Maria Maggiore; das Buch
Introduzione al Canto Gregoriano (Einführung in den Gregorianischen Choral) von Aurelio Zorzi, das
2007 in Zusammenarbeit mit dem Päpstlichen Institut für Sakrale Musik realisiert wurde; im Jahr 2008
erschien der erste Band der Reihe „Il Capitolo di San Pietro in Vaticano dalle origini al XX secolo“ (Das
Domkapitel von St. Peter im Vatikan von seinen Anfängen bis zum 20. Jahrhundert) von Dario Rezza
und Mirko Stocchi, herausgegeben in den „Edizioni Capitolo Vaticano“, sowie der eindrucksvolle
Bildband Ludovico Seitz e la Cappella Tedesca a Loreto, herausgegeben von Mariano Apa und
Giuseppe Santarelli.
193
DIE ZIELE DER FONDAZIONE
Die Aktivitäten der Stiftung Pro Musica e Arte Sacra sollen die Öffentlichkeit für die Ziele dieser
Institution sensibilisieren, nämlich den Schutz, die Erhaltung, die Förderung und die Erschließung der
kirchlichen Kulturgüter Italiens. Finanziell werden diese Ziele über Zuwendungen zu Gunsten der
institutionellen Aktivitäten allgemein erreicht, über Beiträge, die bestimmten Projekten gewidmet sind,
oder über die Sponsorisierung der Konzerte, die die Stiftung organisiert.
Mit Hilfe ihrer Förderer und Sponsoren konnte die Fondazione Pro Musica e Arte Sacra seit ihrer
Gründung im Jahr 2002 eine Reihe von Restaurierungsprojekten von wachsender Bedeutung
unterstützen. Diese werden hier in einer Übersicht aufgelistet, jeweils mit Verweisen zu den Stellen im
darauf folgenden Kapitel (Chronologie der Aktivitäten der Stiftung), die Details zu jedem Projekt liefern.
194
Restaurierung der „Cappella di Santo Stefano“ im Querschiff der päpstlichen Basilika St. Paul vor den
Mauern: Juli 2002 – April 2003 mit Unterstützung durch den Partner DaimlerChrysler Italia (siehe S.
196-197 sowie Foto S. 52).
Generalüberholung der zwei wertvollen Morettini-Orgeln aus dem Jahr 1886 in der Apsis der päpstlichen
Basilika St. Johann im Lateran: Februar 2003 (siehe S. 197).
Restaurierung der „Cappella Tedesca“ (Deutschen Kapelle) im Päpstlichen Heiligtum des Heiligen
Hauses in Loreto bei Ancona, die mit einem herrlichen Freskenzyklus mit Szenen aus dem Leben
Mariens ausgeschmückt ist, der in den Jahren 1892 bis 1902 von Ludwig Seitz ausgeführt und durch
Spendengelder von deutschsprachigen Katholiken finanziert wurde: Juli 2003 – November 2004 mit
Unterstützung durch den Partner DaimlerChrysler Italia (siehe S.197 und 201 sowie Fotos S. 46, 55
und 61).
Restaurierung der Kuppel der „Cappella di Sisto V“ (auch „Cappella Sistina“ genannt) in der päpstlichen
Basilika Santa Maria Maggiore: Dezember 2003 (siehe S. 199).
Komplette Restaurierung der Bibliothek des Päpstlichen Instituts für Kirchenmusik in Rom: April 2004 –
Februar 2005 mit Unterstützung durch den Partner DaimlerChrysler Italia (siehe S. 199, 202 und 213
sowie Foto S. 62).
Restaurierung der „Cappella di San Benedetto“ im Querschiff der päpstlichen Basilika St. Paul vor den
Mauern: April 2005 – Januar 2006 mit Unterstützung durch den Partner DaimlerChrysler Italia (siehe
S. 203 und 206 sowie Fotos S. 42 und 64).
Dringende Maßnahmen zur Konservierung und Konsolidierung in den Mausoleen G („del Docente“), N
(„degli Ebuzi“), O („dei Matucci“) sowie Z („degli Egizi“) in der unter dem Petersdom gelegenen
Vatikanischen Nekropole: Juni 2006 (siehe S. 207 und Fotos S. 44 und 74-75).
Vollständige Restaurierung des Mausoleums H („dei Valeri“) in der unter dem Petersdom gelegenen
Vatikanischen Nekropole: Oktober 2006 – Mai 2008 mit der Unterstützung des Mäzens Dr. h.c. Hans
Urrigshardt und der Firmen LGT Bank in Liechtenstein AG, Mercedes-Benz Italia S.p.A., Pedrollo S.p.A.
und Courtial Viaggi srl. (siehe S. 208 und 215 sowie Fotos S. 43-45, 76 und 77).
Restaurierung der Statue von Papst Paul V. Borghese, Werk des Paolo Sanquirico aus dem Jahr 1620, in
der päpstlichen Basilika Santa Maria Maggiore: März 2007 (siehe S. 211 und Fotos S. 48 und 82 ).
Restaurierung der Tamburini-Orgel in der Basilika Sant’Ignazio di Loyola in Campo Marzio in Rom: Juli
2007 – November 2009 mit Unterstützung durch den Partner Mercedes-Benz Italia S.p.A. (siehe S.
212, 224, 226-227 und Fotos S. 49, 85, 112-113, 116-117).
Restaurierung des monumentalen Baldachins über dem Papstaltar der päpstlichen Basilika St. Paul vor
den Mauern, einem Werk von Arnolfo di Cambio aus dem Jahr 1285: August 2007 – Juni 2008 (siehe
S. 217 sowie Fotos S. 47, 94 und 95).
Restaurierung des Chorgestühls von 1620 der „Cappella del Coro“, auch „Cappella Colonna“ genannt,
im Querschiff der päpstlichen Basilika St. Johann im Lateran: Mai 2008 – November 2009 (siehe S.
215 und 223 sowie Fotos S. 48, 90 und 112).
Restaurierung des Appartements der Päpste Alexander VI. (Rodrigo Borgia, 1492-1503) und Julius II.
(Giuliano della Rovere, 1503-13) im antiken Papstpalast im Vatikan: noch in Arbeit, mit der
Unterstützung des Mäzens Dr. h.c. Hans Urrigshardt und der Stiftung Fundación Endesa, Spanien
(letztere für die Beleuchtung des Appartements), sowie mit einem direkten Beitrag von Dr. Hans-Albert
Courtial (siehe S. 216).
Die Restaurierungsprojekte 2010-11 der Stiftung unterstützen die Dombauhütte von St. Peter bei der
Restaurierung der südlichen Außenwand des Petersdomes (dritter Bauabschnitt) sowie bei der
Restaurierung des Mausoleums PHI, genannt „der Marci“ in der Vatikanischen Nekropole.
Die Hauptfassade des Petersdomes, ein unverkennbarer und weltweit bekannter Anblick, wurde zum
Heiligen Jahr 2000 restauriert. Seither bemüht sich die Dombauhütte um die Restaurierung der Fassade
der Südseite der Vatikanbasilika, die mit ihren circa 11.500 Quadratmetern eine mehr als doppelt so
große Fläche besitzt. Die Restaurierungsarbeiten sind dringend nötig, da Bruchstellen und
Infiltrierungen von Regenwasser das Risiko der Ablösung von Elementen und von Schäden in der
Basilika mit sich bringen. Im dritten Bauabschnitt der Restaurierung geht es um die Bausubstanz des
von Michelangelo entworfenen Teils der Basilika aus dem 16. Jahrhundert, während der erste (bereits
restaurierte) und zweite (in Arbeit befindliche) Abschnitt sich mit dem von Maderno im 17. Jahrhundert
realisierten „Anbau“ befassen. Dieser dritte Abschnitt ist auch insofern der interessanteste der drei, da
er den Eingang „Porta della Preghiera“ mit einbezieht, durch welchen der Papst, Staatsoberhäupter
und Diplomaten die Basilika bei Hl. Messen betreten (siehe Fotos S. 50).
Nachdem die Stiftung Fondazione Pro Musica e Arte Sacra in den letzten Jahren die komplette
Restaurierung des Mausoleums „der Valerier“ in der Vatikanischen Nekropole finanziert hat,
sensibilisiert sie nun Sponsoren und Förderer für die Restaurierung des Mausoleums PHI oder „der
Marci“. Mit seinen Fresken von Szenen aus der Mythologie ist es eines der wichtigsten und
eindrucksvollsten Grabmäler der Vatikanischen Nekropole. Gleichzeitig ist es dasjenige Mausoleum, das
aufgrund seines äußerst schlechten Erhaltungszustands unaufschiebbare Restaurierungsarbeiten noch
dringender als andere benötigt, wenn die Fresken nicht für immer verloren gehen sollen (siehe Fotos
S. 51).
195
CHRONOLOGIE
DER
AKTIVITÄTEN
DER
STIFTUNG
PRO MUSICA E ARTE SACRA IM JAHR 2002
21. JUNI 2002
Gründung der “Fondazione Pro Musica e Arte Sacra”
JULI 2002
Durchführung des Restaurierungsprojektes in der “Cappella di Santo Stefano”
in der Basilika San Paolo fuori le Mura, Rom
Die “Cappella di Santo Stefano” liegt links von der Apsis, als Zweite nach der “Cappella del Santissimo
Sacramento”. Auf dem Altar finden wir eine Statue des Hl. Stefan, ein Werk von Rinaldo Rinaldi, links
Der Hl. Stephanus wird vom Hohen Rat verjagt von Fr. Coghetti; rechts, Die Steinigung des Heiligen
von Fr. Podesti.
Die Kapelle war aus Sicherheitsgründen bereits jahrelang geschlossen und benötigte dringende
Restaurierungsarbeiten, da zahlreiche Regenwasserschäden die vergoldeten Stuckverzierungen
beschädigt hatten, die Verankerungen der Deckenelemente komplett durchgerostet waren und daher
Ablösungen bzw. der komplette Einsturz der Decke drohten.
4. NOVEMBER 2002
Eintrag der “Fondazione Pro Musica e Arte Sacra” in das Register der Rechtspersonen
bei der Präfektur von Rom mit Nr. 162/2002
21. - 24. NOVEMBER 2002
I. FESTIVAL INTERNAZIONALE
DI
MUSICA
E
ARTE SACRA, ROM
Donnerstag 21. November 2002, 21 Uhr - Basilica di San Paolo fuori le Mura
Ludwig van Beethoven, Missa Solemnis in D-Dur op. 123
Wiener Philharmoniker - Wiener Singverein
Sopran Angela Blasi - Alt Bernarda Fink
Tenor Herbert Lippert - Bass Franz Josef Selig
DIRIGENT FRANZ WELSER-MÖST
196
Freitag 22. November 2002, 21 Uhr - Basilica di San Giovanni in Laterano
DIRIGENT VINCENT DUMESTRE
Samstag 23. November 2002, 21 Uhr - Basilia di Santa Maria Maggiore
Kammerorchester der St. Petersburger Philharmonie - Wiener Singverein
Sopran Andrea Reuter - Bariton Michale Volle
DIRIGENT LEO KRÄMER
Sonntag 24. November 2002, 10.30 Uhr - Basilica di San Pietro in Vaticano
Kapitelhochamt mit Gregorianischem Gesang
DIRIGENT PABLO COLINO
7. MAI 2003
Feierliche Wiedereröffnung der “Cappella di Santo Stefano” in der Basilika San Paolo fuori le Mura
nach den Restaurierungsarbeiten, die von der “Fondazione Pro Musica e Arte Sacra” zusammen mit
DaimlerChrysler Italia finanziert wurden
17. FEBRUAR 2003
Finanzierung der Restaurierungsarbeiten der zwei Orgeln in der Apsis
der Basilika San Giovanni in Laterano, Rom
Die zwei Orgeln wurden 1886 von Nicola Morettini aus Perugia gebaut und gelten nicht nur als sein
Meisterwerk, sondern auch als das erste wichtige Beispiel der romantischen Orgelbaukunst.
JULI 2003
Durchführung des Restaurierungsprojektes der “Cappella Tedesca” in der Basilika des Päpstlichen
Heiligtumes des Heiligen Hauses in Loreto (Ancona)
Die “Deutsche Kapelle” des Päpstlichen Heiligtumes des Heiligen Hauses in Loreto ist die größte und
am prächtigsten ausgestattete Apsiskapelle der Basilika und wird wegen des imposanten Chorgestühls
auch „Capella del Coro“ genannt. Sie wurde auf Initiative der Congregazione Universale 1892 zum
600. Jahrestag der Überführung des Heiligen Hauses mit Spenden der deutschsprachigen Gläubigen
errichtet und mit herrlichen Fresken geschmückt.
Es handelt sich um einen ganz der Madonna gewidmeten Freskenzyklus (die Unbefleckte Empfängnis
Mariens, die Jungfrau Maria, Maria als Gottesmutter, Maria als die schmerzvolle Gottesmutter, und
Maria als besondere Fürsprecherin und Mittlerin bei ihrem Sohn, sowie Maria die gekrönte
Gottesmutter), ausgeführt in den Jahren 1892-1902 von Ludwig Seitz (1844-1908), einem deutschen
Künstler des Kollegs von Santa Maria dell’Anima in Rom.
197
CHRONOLOGIE
DER
AKTIVITÄTEN
DER
STIFTUNG
Während der Restaurierungsarbeiten wurden alle bemalten Oberflächen der Kapelle behandelt.
Abgelöste oder sich auflösende Farbflächen wurden wieder befestigt, alle Oberflächen und
Vergoldungen gereinigt, die Vergoldungen fixiert, die Mörtelschichten unter den Fresken konsolidiert,
Leerstellen ausgefüllt und bemalt.
19. - 24. NOVEMBER 2003
II. FESTIVAL DI MUSICA E ARTE SACRA, ROM
UND
LORETO
Seiner Heiligkeit Papst Johannes Paul II. zum 25jährigen Pontifikat gewidmet
Mittwoch 19. November 2003, 17 Uhr - Basilika San Pietro in Vaticano
Hl. Messe mit Gregorianischem Gesang
Chor der Basilica San Pietro (“Cappella Giulia”)
Donnerstag 20. November 2003, 20.30 Uhr - Basilika Santa Maria Maggiore
Johann Sebastian Bach, Johannespassion BWV 245
Neue Düsseldorfer Hofmusik - Domchor Köln
Alex Potter, Alt - Marcus Ullmann, Tenor
Phillip Langshaw, Bass (Jesus) - Klaus Mertens, Bass
DIRIGENT EBERHARD METTERNICH
Freitag 21. November 2003, 20.30 Uhr - Basilika San Giovanni in Laterano (Apsis)
Werke von Orlando di Lasso und Giovanni Pierluigi da Palestrina
Samstag 22. November 2003, 20 Uhr - Basilika San Paolo fuori le Mura
Josef Haydn, Die Schöpfung
Wiener Philharmoniker - Arnold Schönberg Chor
Luba Orgonasova, Sopran
Michael Schade, Tenor
Gerald Finley, Bass
DIRIGENT NIKOLAUS HARNONCOURT
198
Sonntag 23. November 2003, 20.30 Uhr - Basilika San Giovanni in Laterano
Wolfgang Amadeus Mozart, Requiem KV 626
Kammerorchester der St. Petersburger Philharmoniker - Master Chorale of the USA
Meredith Kogan, Sopran - Linda St. George, Mezzosopran
Agostino Castagnola, Tenor - Timothy Jones, Bass
DIRIGENT PAUL SALAMUNOVICH
Montag 24. November 2003, 21 Uhr - Päpstliches Heiligtum des Heiligen Hauses Loreto
Wolfgang Amadeus Mozart, Vesperae Solemnes De Confessore KV 339
und Krönungsmesse KV 317
Kammerorchester der St. Petersburger Philharmoniker - Domchor Speyer
Andrea Reuter, Sopran - Gabriella Sborgi, Mezzosopran
Mark Millhofer, Tenor - Randall Turner, Bassbariton
22. NOVEMBER 2003
Präsentation der deutschen Ausgabe des Buches von Pasquale Macchi, Paolo VI nella sua parola
Die Übersetzung des 2001 in Brescia von der Editrice Morcelliana publizierten Buches wurde von der
“Fondazione Pro Musica e Arte Sacra” gefördert und von ihrem Generalpräsidenten Dr. Hans-Albert
Courtial finanziert. Paul VI. in seinem Wort wird von der Libreria Editrice Vaticana herausgegeben und
dem Publikum beim Konzert des Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra am 22. November
2003 vorgestellt. Das Konzert ist dem Gedenken an Papst Paul VI an seinem 25. Todestag gewidmet,
der emeritierte Präfekt der Kongregation für die Ostkirchen Achille Kardinal Silvestrini hält die
Gedenkrede.
12. DEZEMBER 2003
Finanzierung der Restaurierungsarbeiten der “Cappella di Sisto V” in der Basilika
Santa Maria Maggiore, Rom
Die “Cappella di Sisto V”, auch Sixtinische Kapelle genannt, hat ihren Namen von Papst Sixtus V., der
sie im Zuge seiner Bemühungen errichten ließ, die Ewige Stadt und die Basilika nach den
Verwüstungen des “Sacco di Roma“ von 1527 wiederaufzubauen. Sie wurde 1587 vom Architekten
Domenico Fontana entworfen.
Die Restaurierungsarbeiten betrafen vor allem die Außenhaut der Kuppel (Erneuerung des Bleibelages),
die Laterne (neue Befestigung des Kreuzes, Auswechslung aller Fenster und des umlaufenden
Balkones, Restaurierung der Fresken im Inneren, neuer Blitzableiter), das Kranzgesims (Austausch
aller Schieferplatten durch Bleiplatten, Restaurierung und Reinigung der Ziegelbemalung und der
antiken Putzbeläge der Gerippe) und den Tambour (Revision der Fenster, neuer Anstrich).
APRIL 2004
Durchführung des Restaurierungsprojektes in der Bibliothek
des Päpstlichen Institutes für Kirchenmusik in Rom
Das Päpstliche Institut für Kirchenmusik in der Via Torre Rossa in Rom ist eine akademisch-
199
CHRONOLOGIE
DER
AKTIVITÄTEN
DER
STIFTUNG
wissenschaftliche Einrichtung des Heiligen Stuhls. Das Institut lehrt alle kirchenmusikalischen
Disziplinen in Praxis, Theorie und Geschichte. Es fördert die Kenntnis und Verbreitung des traditionellen
Kirchenmusikgutes sowie moderne Kunstformen.
Eine Komplettsanierung der Institutsbibliothek war dringend notwendig, um die Weiterführung der
Studien und die Unterbringung der wertvollen Bände in einer sicheren und angemessenen Umgebung
sicher zu stellen.
20. - 23. OKTOBER UND 6. NOVEMBER 2004
III. FESTIVAL INTERNAZIONALE DI MUSICA E ARTE SACRA,
ROM UND LORETO
Mittwoch 20. Oktober 2004, 17 Uhr - Basilika San Pietro in Vaticano
Heilige Messe mit gregorianischen Gesängen
Chor der Basilika di San Pietro (“Cappella Giulia”)
Donnerstag 21.Oktober 2004, 20.30 Uhr - Basilika San Paolo fuori le Mura
Antonio Caldara, Symphonie in C Dur und Stabat mater
Antonio Vivaldi, Magnificat
Ferdinand Schubert, Regina Caeli
Wolfgang Amadeus Mozart, Regina caeli KV 276
Franz Schubert, Totus in corde langueo und Messe in G Dur
Herrenchor der Wiener Staatsoper - Wiener Sängerknaben
Ruth Ziesak, Sopran - Anna Larsson, Alt - Herbert Lippert, Tenor - Adrian Eröd, Bass
DIRIGENT RICCARDO MUTI
Freitag 22.Oktober 2004, 20 Uhr - Basilika San Giovanni in Laterano
Georg Friedrich Händel, Der Messias Oratorium HWV 56
The Orchestra of the Age of Enlightenment - The Choir of New College Oxford
Claire Booth, Sopran - Iestyn Davies, Counter-tenor - Benjamin Hulett, Tenor - Adrian Powter, Bariton
DIRIGENT EDWARD HIGGINBOTTOM
200
Samstag 23.Oktober 2004, 21 Uhr - Basilika Santa Maria Maggiore
Antonin Dvořák, Stabat Mater op. 58
Symphonieorchester Prag FOK - Philharmonischer Chor Prag
Simona Houda-Šaturová, Sopran - Jana Sýkorová, Mezzosopran
Jaroslav Březina, Tenor - Jiřì Sulženko, Bass
DIRIGENT ONDREJ LENÁRD
Samstag 6. November 2004, 20 Uhr - Päpstliches Heiligtum des Heiligen Hauses Loreto
Wolfgang Amadeus Mozart, Exsultate Jubilate KV 165 und Grosse Messe in c-moll KV 427
Concert Royal - Vokalensemble Kölner Dom
Andrea Reuter, Sopran - Theresa Nelles, Sopran
Markus Francke, Tenor - Rolf Schmitz-Malburg, Bass
22. OKTOBER 2004
Erstmalige feierliche Verleihung des Ehrenpreises der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
an Staatssekretär Dr. Gianni Letta
Der Ehrenpreis der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra wurde erstmalig im Rahmen einer Feierstunde
in der “Sala della Conciliazione” des Lateranspalastes in Rom dem Staatssekretär des Präsidiums des
Ministerrrates, Dr. Gianni Letta, verliehen.
Der Preis wird an Personen vergeben, die sich als Künstler, Förderer, Wohltäter oder Sponsoren um die
Kultur der sakralen Musik und/oder Kunst verdient gemacht haben. Der Preis besteht aus einem
Diplom und einem Kunstwerk, die dem Preisträger überreicht werden.
Dr. Letta wurde der Preis in Anerkennung seiner herausragenden Verdienste um die moralische
Förderung der Stiftung bei der Verbreitung und Pflege der Musica Sacra verliehen. Der Preis wurde ihm
von Erzbischof Angelo Comastri, dem Ehrenpräsidenten der Stiftung, überreicht.
6. NOVEMBER 2004
Feierliche Einweihung der “Cappella Tedesca” in der Basilika des Päpstlichen Heiligtumes
des Heiligen Hauses in Loreto (Ancona)
An den Einweihungsfeierlichkeiten nahmen der Erzbischof von Köln, Joachim Kardinal Meisner, sowie
der Erzbischof von Loreto, Msgr. Angelo Comastri, teil. Der Veranstaltung ging eine Gebetsandacht mit
zahlreichen deutschen Pilgern voraus, auf die Feierlichkeiten folgte das Abschlusskonzert des III.
Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra (s.o.).
7. DEZEMBER 2004
“Concerto dell’Immacolata” im Vatikan, aus Anlass des 150. Jahrestages der Verkündung
des Dogmas der Unbefleckten Empfängnis
In der Audienzhalle Aula Paolo VI im Vatikan haben die “Cappella Giulia della Basilica di San Pietro in
Vaticano”, die Chöre der Accademia Filarmonica Romana, das Orchester “Amici dell’Armonia” und der
Sopran Lucia Aliberti unter der Leitung von Monsignore Pablo Colino ein dreiteiliges Programm
aufgeführt: Hommage an Maria – Papst Pius XI. gewidmete Kompositionen – Finale (mit L’estasi di
Maria von J. Massenet und Inno Pontificio von C. Gounod).
201
CHRONOLOGIE
DER
AKTIVITÄTEN
DER
STIFTUNG
18. FEBRUAR 2005
Feier zur Eröffnung der neu restaurierten Bibliothek des Päpstlichen Institutes für Kirchenmusik in Rom
Die Institutsbibliothek wurde nach den von der “Fondazione Pro Musica e Arte Sacra” und von
DaimlerChrysler Italia finanzierten Restaurierungsarbeiten in einer Feierstunde von dem Präfekt der
Kongregation für die Katholische Erziehung Zenon Kardinal Grocholewski eingeweiht. Der Kardinal,
der Großkanzler des Päpstlichen Institutes für Kirchenmusik ist, hat die restaurierte Bibliothek und die
dazugehörige Gedenktafel eingeweiht. Daran schloß sich ein Kirchenmusikkonzert in der Kirche des
Institutes an.
17. FEBRUAR -17. MÄRZ 2005
Donnerstage in der Fastenzeit in der Basilika Santa Maria Maggiore im Jahr der Eucharistie:
Meditationen und Musik, organisiert von der Basilika Santa Maria Maggiore in Zusammenarbeit mit
der “Fondazione Pro Musica e Arte Sacra“
Erste Andacht: 17. Februar 2005, 20.30 Uhr - Basilika Santa Maria Maggiore, Rom
“Eucharistie und Versöhnung: die Realität der Liebe und der Gemeinschaft”
Meditation von Bernard Francis Kardinal Law, Erzpriester der Basilika Santa Maria Maggiore
Musikalisches Programm mit Werken von V. Miserachs
Männerchor der Cappella Musicale Liberiana
Joan Paradell Solé, Orgel
VALENTINO MISERACHS GRAU, DIRIGENT
Zweite Andacht: 24. Februar 2005, 20.30 Uhr - Basilika Santa Maria Maggiore, Rom
“Eucharistie und das “eucharistische Antlitz” als zentrales Thema der Transformation und Divinisation”
Meditation von Walter Kardinal Kasper, Präsident des Päpstlichen Rates für die Förderung der Einheit
der Christen
Musikalisches Programm mit Chorwerken von G.P. da Palestrina, T.L. da Victoria, D. Bartolucci und V.
Miserachs
MASSIMO PALOMBELLA, DIRIGENT
202
Dritte Andacht: 3. März 2005, 20.30 Uhr - Basilika Santa Maria Maggiore, Rom
“Eucharistie als Opfer: die Bedeutung des Opfers in seiner Konsistenz”
Meditation von Giovanni Battista Kardinal Re, Präfekt der Kongregation für die Bischöfe
Musikalisches Programm mit Chorwerken und Gregorianischem Gesang
PETER LATONA, DIRIGENT
Vierte Andacht: 10. März 2005, 20.30 Uhr - Basilika Santa Maria Maggiore, Rom
“Eucharistie als wahrer Gottesdienst: die Apostolität der Kirche und die Gründe für die wahre Kirche”
Meditation von Francis Kardinal Arinze, Präfekt der Kongregation für den Gottesdient und die
Sakramentenordnung
Musikalisches Programm mit Chorwerken von V. Miserachs und D. Bartolucci sowie Gregorianischem
Gesang
Fünfte Andacht: 17. März 2005, 20.30 Uhr - Basilika Santa Maria Maggiore, Rom
“Eucharistie als Unterpfand des Ewigen Lebens: das Geheimnis der eschatologischen Spannung des
Sakramentes”
Meditation von José Kardinal Saraiva Martins, C.M.F., Präfekt der Kongregation der Selig- und
Heiligsprechungsprozesse
Musikalisches Programm mit Chorwerken von V. Miserachs und L. Refice
APRIL 2005
Durchführung des Restaurierungsprojektes der „Cappella di San Benedetto” in der Basilika San Paolo
fuori le Mura, Rom
Die “Cappella di San Benedetto” liegt rechts der Apsis, gleich nach der “Cappella del Coro”. Sie ist ein
Werk von Luigi Poletti, der sich von der Zelle eines heidnischen Tempels inspirieren ließ. Die 12
Marmorsäulen, die das Deckengewölbe tragen, stammen aus Veio. Auf dem Altar eine Statue des Hl.
Benedikt, ein Werk von P. Tenerani.
Wie auch die “Cappella di Santo Stefano” in derselben Basilika, so war auch die Kapelle des Hl.
Benedikt seit 2003 geschlossen, da die Gefahr von herabfallenden Stuckteilen bestand. Die
Restaurierungsarbeiten an der Außenseite bestanden im kompletten Austausch aller Bleiplatten der
Abdeckung und des Oberlichtes, im Inneren wurden alle vergoldeten Stuckelemente der Decke
restauriert oder ersetzt und alle Oberflächen konsolidiert, gereinigt und poliert.
Die “Fondazione Pro Musica e Arte Sacra” hat diese Restaurierungsarbeiten dem soeben neu
gewählten Papst Benedikt XVI. gewidmet.
203
CHRONOLOGIE
DER
AKTIVITÄTEN
DER
STIFTUNG
30. APRIL 2005
Konzert zu Ehren von Nicola Calipari in der Kirche Sant’Ignazio in Rom
Das Slovakische Sinfonieorchester Bratislava und der Coro Lirico-Sinfonico Romano unter der Leitung
von Heiko Matthias Förster haben das Requiem von Giuseppe Verdi zu Ehren von Nicola Calipari
aufgeführt, dem italienischen Geheimdienstmitarbeiter, der am 4. März 2005 im Irak bei der Befreiung
der italienischen Reporterin Giuliana Sgrena aus der Geiselhaft erschossen wurde.
18. MAI 2005
Konzert zum Gedenken an den Heiligen Vater Papst Johannes Paul II am Tag seines 85. Geburtstages,
in der Basilika Santa Maria Maggiore Rom
Die Veranstaltung, an der der Erzpriester von Santa Maria Maggiore Bernard Francis Kardinal Law und
Erzbischof Stanislaw Dziwisz, ehemaliger Sekretär des verstorbenen Papstes, teilnahmen, begann mit
einem bewegenden Gedenkmoment.
Im zweiten Teil präsentierten das Philharmonische Orchester Augsburg und der Domchor Klagenfurt
unter der Leitung von Rudolf Piehlmayer die Uraufführung der Messa „Speravi in Te, Domine“, die der
zeitgenössische österreichische Komponist Prof. Hubert Steppan Papst Johannes Paul II. gewidmet hat.
Solisten waren Sally du Randt, Sopran; Kathrin Koch, Alt; Jörg Schneider, Tenor und Hakan Selcuk
Tirasoglu, Bass.
23. – 26. NOVEMBER 2005
IV. FESTIVAL INTERNAZIONALE
DI
MUSICA E ARTE SACRA, ROM
Seiner Heiligkeit Papst Benedikt XVI. im ersten Jahr seines Pontifikates gewidmet
Mittwoch 23. November 2005, 17 Uhr - Basilika San Pietro in Vaticano
Heilige Messe mit Gregorianischen Gesängen
Donnerstag 24. November 2005, 20.30 Uhr - Basilika San Giovanni in Laterano
Gioachino Rossini, Stabat Mater
London Philharmonic Orchestra - London Philharmonic Choir
Lucia Aliberti, Sopran - Francesca Provvisionato, Mezzosopran
David Alegret, Tenor - Manrico Signorini, Bariton
DIRIGENT PAOLO OLMI
204
Freitag 25. November 2005, 20.30 Uhr - Basilika Santa Maria Maggiore
Claudio Monteverdi, Marienvesper
La Venexiana
DIRIGENT CLAUDIO CAVINA
Samstag 26. November 2005, 21 Uhr - Basilika San Paolo fuori le Mura
Anton Bruckner, Te Deum und Symphonie Nr. 9
Wiener Philharmoniker - Wiener Singverein
Genia Kühmeier, Sopran - Monica Groop, Mezzosopran
Herbert Lippert, Tenor - Günther Groissböck, Bariton
DIRIGENT SEIJI OZAWA
26. NOVEMBER 2005
Präsentation des Mosaiks mit dem Portrait von Papst Benedikt XVI. für die Reihe der Päpste
in der Basilika San Paolo fuori le Mura, Rom
Das Mosaikmedaillon wurde durch die “Fondazione Pro Musica e Arte Sacra” nach einem Portrait des
Papstes von Ulisse Sartini ermöglicht und vor der endgültigen Montage in der Basilika beim Konzert
vom 26. November 2005 des IV. Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra ausgestellt.
10. DEZEMBER 2005
Verleihung der Ehrenbürgerschaft der italienischen Stadt Recanati an Sen. Dr. Hans-Albert Courtial
Recanati, ein Kleinod unter den Städten der italienischen Region Marken und Weltkulturerbe der
UNESCO, trägt als Geburtsort des italienischen Dichters Giacomo Leopardi (1798-1837) zu Recht den
Beinamen „Stadt der Poesie“ und ist ein absoluter Insidertipp für Italienliebhaber.
Dr. Courtial wurde „als ein Vorbild an Menschlichkeit und als Förderer der Völkerverständigung“ geehrt,
wie der Vorsitzende der Feierlichkeiten, Bürgermeister Dr. Fabio Corvatta, betonte.
Die Feier fand in der „Sala del Consiglio“ der Stadtverwaltung statt, mit der Teilnahme von Italiens VizeFinanzminister Mario Baldassarri sowie Vertretern der Landesregierung der Region Marken, von Militär
und Kirche und einer Delegation aus Dietkirchen, angeführt von Ortsvorsteher Bernhard Eufinger.
12. DEZEMBER 2005
Weihnachtskonzert in Zusammenarbeit mit Operandi Fondazione BAT Italia zu Gunsten der Projekte der
Stiftung “Dopo di Noi” ANFFAS
Das Benefizkonzert in der Kirche Chiesa di Sant’Ignazio wurde vom Salzburger Domchor und -orchester
unter der Leitung von János Czifra mit der Krönungsmesse KV 317 von Wolfgang Amadeus Mozart
aufgeführt.
DEZEMBER 2005
Um die Jesuitenkirche Sant’Ignazio di Loyola im Herzen Roms Behinderten zugänglich zu machen,
damit auch sie die herrliche Innenausstattung bewundern und an den Liturgien sowie den dort häufig
dort stattfindenden Kirchenmusikkonzerten teilnehmen können, hat die „Fondazione Pro Musica e
Arte Sacra“ in Zusammenarbeit mit Operandi Fondazione BAT Italia Onlus der Kirche eine
behindertengerechte Auffahrtrampe gestiftet.
205
CHRONOLOGIE
DER
AKTIVITÄTEN
DER
STIFTUNG
25. JANUAR 2006
Präsentation der restaurierten “Cappella di San Benedetto” und des Portraitmosaiks für die Serie
der Päpste an Papst Benedikt XVI.
Zur Ersten Vesper am Fest der Bekehrung Pauli in der Basilika San Paolo fuori le Mura wurden dem
Heiligen Vater das Mosaikmedaillon für die Serie der Päpste und die mit den Mitteln der “Fondazione
Pro Musica e Arte Sacra” und von DaimlerChrysler Italia restaurierte Kapelle des Hl. Benedikt
vorgestellt.
JANUAR 2006
Finanzierung des Buches “Cantorale Liberiano”
Die “Fondazione Pro Musica e Arte Sacra” organisiert und finanziert in Zusammenarbeit mit der Basilika
Santa Maria Maggiore die Veröffentlichung eines Gesangbuches für die liturgischen Feiern in der Basilika.
21. FEBRUAR 2006
Feierlichkeiten zur Verleihung des Preises “Fondazione Pro Musica e Arte Sacra”
an Francesco Kardinal Marchisano
Iin der “Chiesa del Santissimo Salvatore“ im Complesso Monumentale di San Michele a Ripa Grande,
dem Sitz des italienischen Kultusministeriums, wurde dem Erzpriester von St. Peter, Francesco Cardinal
Marchisano, der Preis “Fondazione Pro Musica e Arte Sacra” in seiner zweiten Ausgabe verliehen.
Der Preis wird an Personen vergeben, die sich als Künstler, Förderer, Wohltäter oder Sponsoren um die
Kultur der sakralen Musik und/oder Kunst verdient gemacht haben. Der Preis besteht aus einem
Diplom und einem Kunstwerk, die dem Preisträger überreicht werden.
Kardinal Marchisano wurde der Preis für seinen Einsatz bei der Erhaltung und dem Schutz der sakralen
Kunst in seiner Eigenschaft als Präsident der Päpstlichen Kommission für die Kulturgüter der Kirche
(März 1993 - Oktober 2003) und Präsident der Permanenten Kommission für den Schutz der
historischen und kulturellen Monumente des Heiligen Stuhls verliehen. Der Preis wurde ihm vom
italienischen Kultusminister Rocco Buttiglione überreicht.
28. APRIL 2006
206
Kirchenmusikkonzert in der Basilika Santa Maria Maggiore, Rom
Das Orchestra Sinfonica Città di Grosseto, der Chor Società Corale “G. Puccini” aus Grosseto und der
Chor “S. Felicita” aus Lucca haben unter der Leitung von Carlomoreno Volpini das Oratorium für
Solisten, Chor und Orchester Stephanus von Valentino Miserachs und die Missa paschalis von I. Fazzi
aufgeführt.
4. MAI 2006
Erstes Festkonzert in der Kirche Chiesa di Sant’Ignazio, organisiert von der “Fondazione Pro Musica
e Arte Sacra” in Zusammenarbeit mit der Päpstlichen Schweizer Garde, aus Anlaß der 500-Jahr-Feier
ihrer Gründung
300 Schüler der Chöre der Kantonschule Olten führten zusammen mit der Swiss Army Concert Band
die dramatische Legende Nicolas de Flue von Arthur Honegger für Erzähler, Chor und Blasorchester
auf. Dirigent war Fredi Fluri, Erzähler Franziskus Abgottspon.
6. MAI 2006
Zweites Festkonzert in der Kirche Chiesa di Sant’Ignazio, organisiert von der “Fondazione Pro Musica
e Arte Sacra” in Zusammenarbeit mit der Päpstlichen Schweizer Garde, aus Anlaß der 500-Jahr-Feier
ihrer Gründung
Als Abschlusskonzert der Feierlichkeiten haben das Orchester des Collegium Musicum Luzern und
Chor und Solisten der Luzerner Kantorei unter der Leitung von Eberhard Rex ein klassisches Programm
präsentiert. Auf dem Programm standen die Vesperae pro festo Sanctorum Innocentium von Johann
Michael Haydn, die Kirchensonate in F-Dur (KV 244), die Missa in G-Dur (KV 140) sowie das Ave
Verum Corpus von Wolfgang Amadeus Mozart.
JUNI 2006
Finanzierung der dringenden Konsolidierungsarbeiten in der Vatikanischen Nekropole unter dem
Petersdom, in den Mausoleen G („del Docente“), N („degli Ebuzi“), O („dei Matucci“) und Z („degli Egizi“)
Die Vatikanische Nekropole liegt unter den Grotten der Basilika und wurde während des Pontifikates
von Pius XII. (1939-1958) zwischen 1939 und 1949 entdeckt. Bei den Grabungen kam eine doppelte
Reihe von christlichen und heidnischen Mausoleen ans Licht, die einst unter freiem Himmel standen
und Familien reicher Freigelassener gehört hatten. Sie wurden zwischen dem zweiten und Anfang des
vierten Jahrhunderts datiert. Die Grabmäler hatten großzügige Räume mit Bogendecken, waren mit
reichen Fresken, Stuckdekorationen, teils auch mit Mosaiken verziert und lagen von West nach Ost an
einem Hügel entlang, der dann bei der Errichtung der Konstantinsbasilika aufgeschüttet werden mußte.
Dank dieses Umstandes blieben die Mausoleen perfekt erhalten.
Das Grab des Heiligen Petrus wurde im westlichen Teil der Nekopole entdeckt, wo schon Mitte des
zweiten Jahrhunderts die “rote Mauer” errichtet wurde sowie das sogenannte “Tropaion des Gaius”,
von der schon der Historiker Eusebius von Cäsarea spricht. Über diesem kleinen Grabmal errichtete
der christliche Kaiser Konstantin ein Monument aus Marmor. Darauf wurden in der Folgezeit mit einer
bemerkenswerten Kontinuität der Altar von Gregor dem Großen (590-604), der Altar von Callixtus II.
(1123) und schließlich 1594 der Altar von Clemens VIII. errichtet. Schließlich wurden der Baldachin
des Gian Lorenzo Bernini und Michelangelos grandiose Kuppel darüber errichtet.
Die Dombauhütte von St. Peter hat zur Erhaltung des Nekropole ein Konsolidierungsprogramm ins
Leben gerufen, innerhalb dessen 2006 dringend notwendige Restaurierungsarbeiten in den Mausoleen
“del Docente”, “degli Ebuzi”, “dei Matucci” und “degli Egizi” vorgenommen wurden. Dabei handelte
207
CHRONOLOGIE
DER
AKTIVITÄTEN
DER
STIFTUNG
es sich um die Konsolidierung von abbröckelnden Stellen im Putz, die Entfernung aller
Salzausblühungen, die Behandlung mit chemischen Substanzen zur Vermeidung von
Pilzwucherungen, sowie die Restaurierung einer Herme. Die Fondazione Pro Musica e Arte Sacra hat
die Finanzierung dieser Arbeiten sichergestellt.
3. OKTOBER 2006
Chorkonzert in der Kirche S. Lorenzo in Lucina in Rom, organisiert von der Accademia Nazionale
di Santa Cecilia in Zusammenarbeit mit der “Fondazione Pro Musica e Arte Sacra”
Die besondere Zusammenarbeit der beiden Institutionen begann mit diesem Konzert: So führte der
Chor der Accademia Nazionale di Santa Cecilia unter der Leitung von Filippo Maria Bressan ein
Kirchenmusikprogramm mit Werken von Monteverdi bis Mendelssohn-Bartholdy, von Bruckner bis
Mahler und den modernen und zeitgenössischen Komponisten Martin, Nystedt und Bonato auf.
OKTOBER 2006
208
Durchführung der Totalsanierung des Mausoleums H („dei Valeri“) in der Vatikanischen Nekropole
unter dem Petersdom
Auf Bitten der Dombauhütte von St. Peter beginnt die Fondazione Pro Musica e Arte Sacra mit dem
Fundraising für die Restaurierung des „Mausoleo dei Valeri“, des größten und am reichsten
ausgeschmückten Mausoleums der gesamten Nekropole. Dieses wurde zur Zeit des Kaisers Marc
Aurel um die Mitte des zweiten Jahrhunderts von einem Freigelassenen der wichtigen Familie der
Valeri errichtet.
Nur zum Teil lässt die Innenansicht des Grabmales heute jene auserlesene Eleganz der weißen
Stuckverzierungen erahnen, mit denen das Mausoleum in der Antike geschmückt war. In einer
grandiosen, beinahe bühnenbildnerischen Komposition wechseln sich mit Reliefs von Satiren und
Menaden geschmückte Nischen für die Urnen mit größeren Hohlräumen ab. Über einen Meter hohe
männliche und weibliche Figuren, die Gottheiten und verstorbene Mitglieder dieser reichen Familie
von vor 1800 Jahren darstellen, schmücken diese Zwischenräume. Das Grabmal wurde 1943 entdeckt
und zwischen 1957 und 1958 partiellen Konservierungsmaßnahmen unterzogen. Endlich konnte das
Mausoleum, das in vergangenen Jahrhunderten wegen der instabilen mikroklimatischen Verhältnisse
und aufgrund früherer Restaurierungsversuche mit ungeeigneten Materialien Schaden genommen
hatte, nun gewissenhaft und vollständig restauriert werden. Die von einem Restauratoren-Team
durchgeführten Arbeiten erstreckten sich über insgesamt elf Monate, unter Anwendung der neuesten
Technologien. Es wurden Skalpelle, Mikrobohrer und an den sensibelsten Stellen Lasergeräte
eingesetzt. Um eventuelle zukünftige Forschungen nicht zu behindern, wurden bei der Reinigung
absichtlich einige begrenzte Abschnitte des Verputzes mit schwachen Kohlestiftinschriften und
Malereien an der Ost- und Nordwand ausgespart. Eine genaue Untersuchung der in den Lagern der
Dombauhütte aufbewahrten Stuckfragmente ermöglichte außerdem die Wiederherstellung von drei
herrlichen Hermen sowie das Einfügen einiger falsch positionierter Fragmente in wichtige Basreliefs.
Des Weiteren trug die Restaurierung dazu bei, einige bisher nicht bekannte Grabinschriften sowie
interessante Hinweise auf Arbeitsmethoden zu entdecken (Benutzung von Gussformen für die
Herstellung wiederkehrender dekorativer Elemente und Verwendung von Ockerpigmenten beim
Anrühren des Stucks aus Kalk und Marmorstaub).
Nach Beendigung der Arbeiten wurde eine moderne Kristallwand eingezogen, um die Grabkammer von
außen betrachten zu können, ohne dass das delikate Gleichgewicht des Mikroklimas in ihrem Inneren
beeinträchtigt wird, welches über ein hochpräzises computergesteuertes Kontrollsystem ständig
überwacht wird. Zuletzt wurde eine neue und stimmungsvolle Glasfaserbeleuchtung eingebaut, um
die außergewöhnlichen und extrem seltenen künstlerischen Dekorationen dieses Grabmals auf
geeignete Weise ins rechte Licht zu rücken.
Bei diesem Projekt wurde die Fondazione Pro Musica e Arte Sacra unterstützt durch ihren Mäzen Dr.
h.c. Hans Urrigshardt, die Gesellschaft LGT Bank in Liechtenstein AG, Mercedes-Benz Italia S.p.A.,
Pedrollo S.p.A. und Courtial Viaggi srl.
15. – 19. NOVEMBER 2006
V. FESTIVAL INTERNAZIONALE
DI MUSICA E
Wolfgang Amadeus Mozart im 250. Jahr seiner Geburt gewidmet
ARTE SACRA, ROM
Mittwoch, 15. November 2006, 17.00 Uhr - Basilika San Pietro in Vaticano
Vesper mit Gregorianischen Gesängen
Chor der Accademia Filarmonica Romana
Donnerstag, 16. November 2006, 21.00 Uhr - Basilika Santa Maria Maggiore
Wolfgang Amadeus Mozart
Litaniae Lauretanae KV 195, Exsultate Jubilate KV 168
Regina coeli KV 108 und Vesperae Solemnes de Confessore KV 339
Camerata Salzburg - Kölner Domchor
Laura Aikin, Sopran - Alexandra Thomas, Alt
Daniel Sans, Tenor - Thomas Laske, Bass
Freitag, 17. November 2006, 21.00 Uhr - Basilika San Giovanni in Lateran
Wolfgang Amadeus Mozart, Messe in c moll KV 427 (417 a)
Camerata Salzburg - Domchor Speyer
Chor des Staatlichen Konservatoriums Kazan
Susanne Bernhard, Sopran I - Ekaterina Leyder, Sopran II
Bernhard Berchthold, Tenor - Radu Cojocariu, Bass
209
CHRONOLOGIE
DER
AKTIVITÄTEN
DER
STIFTUNG
Samstag, 18. November 2006, 21.00 Uhr - Basilika Sankt Paul vor den Mauern
Wolfgang Amadeus Mozart, Requiem KV 626
Camerata Salzburg
Chor des Salzburger Doms
Susanne Bernhard, Sopran
Monika Waeckerle, Alt
Bernhard Berchthold, Tenor
Radu Cojocariu, Bass
DIRIGENT JANOSZ CZIFRA
Sonntag, 19. November 2006, 10.30 Uhr - Hochamt in St. Peter im Vatikan
zelebriert von Seiner Eminenz Kardinal Schönborn, Erzbischof von Wien
Wolfgang Amadeus Mozart, Krönungsmesse KV 317
Wiener Sängerknaben und Sänger der Kathedralchöre von Köln und Speyer
Ildiko Raimondi, Sopran
Michaela Selinger, Mezzosopran
Johannes Chum, Tenor
Paul Armin Edelmann, Bariton
DIRIGENT LEOPOLD HAGER
26. NOVEMBER 2006
Uraufführung des Films Nativity von Catherine Hardwicke im Vatikan (Aula Paolo VI)
Die “Fondazione Pro Musica e Arte Sacra” hat sich auch der siebten Kunst, dem Kino, geöffnet und
in Zusammenarbeit mit New Line Cinema und Eagle Pictures, dem Päpstlichen Rat für Kultur, dem
Päpstlichen Medienrat, der Filmoteca Vaticana, dem Päpstlichen Rat “Cor Unum” und dem Vikariat
der Vatikanstadt diese Welturaufführung organisiert.
21. DEZEMBER 2006
210
Weihnachtskonzert zum Jubiläum von St. Ignatius von Loyola (450. Todesjahr), St. Franziskus Saverius
(500. Geburtstag) und Beato Pietro Fabro (500. Geburtstag) in der Kirche Sant’Ignazio, Rom
Soprane: Cristina Vinci, Daniela Tollis, Giulia Cignoni
Organisten: Anna Pia Meluzzi, Lorenzo Macrì
Leitung Msgr. Pablo Colino
30. MÄRZ 2007
Präsentation der Statue von Papst Paul V. Borghese der Basilika Santa Maria Maggiore
Die Bronzestatue ist ein Werk von Paolo Sanquirico (Parma 1565 ca. – Rom 1630), der in den ersten
Jahrzehnten des 17. Jahrhunderts als Bildhauer, Bühnenbildner und Architekt tätig war. Aus
Dokumenten geht hervor, dass Sanquirico die Statue Ende 1619 – Anfang 1620 fertigstellte und diese
im August desselben Jahres zur traditionellen Feier der „Madonna della Neve“ neben dem Eingang zur
Sakristei aufgestellt wurde. Heute befindet sich die Statue bei der Loggia im ersten Stock der Fassade,
neben dem Eingang zur Wohnung des Erzpriesters. Die Restaurierung wurde mit Mitteln der
“Fondazione Pro Musica e Arte Sacra” realisiert.
30. MÄRZ 2007
Pressekonferenz zur Vorstellung des Projektes “L’Exultet di Avezzano” und Eröffnung der Ausstellung
der Pergamentrolle im Museum der Basilika Santa Maria Maggiore
In Zusammenarbeit mit der Basilika Santa Maria Maggiore in Rom, der Diözese Avezzano, dem
italienischen Kultusministerium sowie unter der Schirmherrschaft des Präsidiums des Ministerrates
und des Päpstlichen Institutes für Kirchenmusik hat die “Fondazione Pro Musica e Arte Sacra” ein
Projekt organisiert und der Öffentlichkeit präsentiert, welches die wertvolle Pergamentrolle des Exultet
aus dem 11. Jhdt. einem breiten Publikum zugänglich machen soll. Diese war bislang weitgehend
unbeachtet im Diözesanarchiv Avezzano unter Verschluß gehalten worden. Die gesamt Veranstaltung
setzte sich aus drei Elementen zusammen: der Ausstellung des Pergaments, einem Podiumsgespräch
und der Aufführung des auf dem Pergament aufgezeichneten Gesanges des Exultet in einem Konzert.
30. MÄRZ – 26. APRIL 2007
Ausstellung der Pergamentrolle “Das Exultet von Avezzano” im Museum der Basilika
Santa Maria Maggiore
Das Museum “Museo Storico Liberiano” wurde im Dezember 2001 von Papst Johannes Paul II.
eingeweiht und stellt heute die wertvollsten Objekte der Basilika aus. Das Exultet von Avezzano wurde
mitten im Museum in einer speziell von der “Fondazione Pro Musica e Arte Sacra” zur Verfügung
gestellten 6,5 Meter langen Vitrine ausgestellt. Diese Vorrichtung wurde nach Abschluß der Ausstellung
dem Diözesanmuseum Avezzano in der Hoffnung zur Verfügung gestellt, dass die Pergamentrolle
künftig in einer Dauerausstellung einem interessierten Publikum zugänglich gemacht wird.
21. APRIL 2007
Wissenschaftlicher Vortrag über “Das Exultet von Avezzano: historische, redaktionelle
und musikalische Aspekte”
Die Veranstaltung fand in der “Sala dei Papi” der Basilika Santa Maria Maggiore in Anwesenheit von
211
CHRONOLOGIE
DER
AKTIVITÄTEN
DER
STIFTUNG
Bernard F. Kardinal Law, dem Erzpriester der Basilika, und Staatssekretär Dr. Gianni Letta, einem der
Initiatoren des Projektes, statt. Die Vorträge hielten Prof. Lucia Bonifaci, Dozentin für Musikgeschichte
am Konservatorium Santa Cecilia Rom und Monsignore Alberto Turco, Domkapellmeister am Dom von
Verona und ordentlicher Professor für Gregorianik am Päpstlichen Institut für Kirchenmusik in Rom.
Sie gaben eine Einführung in den Gebrauch von Pergamentrollen in der Osterliturgie im Mittelalter und
fassten die Ergebnisse ihrer Studien über das Exultet von Avezzano zusammen.
Sakralspiel in Gregorianischem, Ambrosianischem und Beneventanischem Gesang
Auf den Vortrag folgte ein Konzert mit dem Titel “Azione sacra di Canto Gregoriano, Ambrosiano e
Beneventano” mit der Nova Schola Gregoriana und der Schola femminile “In Dulci Jubilo” aus Verona
unter der Leitung von Alberto Turco, in dem das Exultet genau nach der Notenschrift der
Pergamentrolle aus Avezzano gesungen wurde.
24. MAI 2007
“Liszt in Rom und die Musica Sacra” – Konzert für Orgel und Chor mit Werken von Franz Liszt
Das Konzert wurde von der Accademia Nazionale di Santa Cecilia in Zusammenarbeit mit der
Fondazione Pro Musica e Arte Sacra in der Kirche Sant’Ignazio di Loyola in Rom organisiert.
Aufführende waren der Chor der Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Gianluca Libertucci an der
Orgel und Mauro Bacherini als Dirigent.
JULI 2007
Durchführung der Restaurierung der Tamburini-Orgel in der Kirche Sant’Ignazio di Loyola
in Campo Marzio, Rom
Auf Wunsch der Jesuitenpatres von Sant’Ignazio beginnt die Fondazione Pro Musica e Arte Sacra mit
einem Spendenaufruf für die Generalüberholung der Orgel der herrlichen Barockkirche del Hl. Ignatius,
welche in ganz Rom als Aufführungsort von Kirchenmusikkonzerten berühmt ist.
Die Orgel wurde vom Päpstlichen Orgelbauer Tamburini gebaut und 1935 eingeweiht. Es handelt sich
um ein Instrument mit 3 Manualen, bei dessen Bau Teile einer Inzoli-Orgel von 1895 verwendet worden
sein sollen, die zuvor in Sant’Ignazio stand. Die Orgel hat ihren Platz im Presbyterium auf zwei
Orgelemporen links und rechts des Hauptaltares.
Die Fondazione Pro Musica e Arte Sacra möchte mit der Restaurierung dazu beitragen, Rom ein
hervorragendes Instrument für Orgelkonzerte zur Verfügung zu stellen.
OKTOBER 2007
212
Publikation des Buches Introduzione al Canto Gregoriano von Aurelio Zorzi
Die Fondazione Pro Musica e Arte Sacra hat die Redaktion und den Druck des in Zusammenarbeit mit
dem Päpstlichen Institut für Kirchenmusik herausgegeben Buches ermöglicht und verteilt dessen
Kopien unentgeltlich an alle Interessenten.
10. – 13. OKTOBER 2007
zu Ehren Seiner Heiligkeit Papst Benedikt XVI., anlässlich seines 80. Geburtstages
10. Oktober 2007, 17 Uhr, Basilika St. Peter im Vatikan
W. Seifen, Missa Solemnis „Tu es Petrus“ für Chor, Orchester und Orgel
Heilige Messe zu Ehren Seiner Heiligkeit Papst Benedikt XVI.
DIRIGENT CONSTANTIN ALEX
11. Oktober 2007, 21 Uhr, Basilika Sankt Paul vor den Mauern
Giuseppe Verdi, Messa da Requiem
Wiener Philharmoniker, Chor der Accademia Nazionale di S. Cecilia
Sopran Fiorenza Cedolins, Mezzosopran Dolora Zajick
Tenor Fabio Sartori, Bass Ferruccio Furlanetto
DIRIGENT DANIELE GATTI
12. Oktober 2007, 21 Uhr, Basilika Santa Maria Maggiore
Nova Metamorfosi - Sakralmusik aus dem Mailand des frühen 17. Jhdts.
DIRIGENT VINCENT DUMESTRE
13. Oktober 2007, 21 Uhr, Basilika San Giovanni in Laterano
Johann Sebastian Bach, h-Moll-Messe BWV 232
Sopran Marieke Steenhoek, Alt Lestyn Davies
Tenor Jörg Dürmüller, Bass Klaus Mertens
DIRIGENT TON KOOPMAN
13. OKTOBER 2007
Besuch des Heiligen Vaters Papst Benedikt XVI. im Päpstlichen Institut für Kirchenmusik
und Einweihung der Institutsbibliothek
Während seines Besuches segnet der Heilige Vater die Institutsbibliothek und ehrt die Fondazione Pro
Musica e Arte Sacra mit einer Erwähnung in seiner Ansprache: “Gerne bin ich in die Lehrgebäude des
Päpstlichen Institutes für Kirchenmusik gekommen, die komplett renoviert wurden. Mit meinem
Besuch werden die umfangreichen Renovierungsarbeiten eingeweiht und gesegnet, die in den letzten
Jahren auf Initiative des Heiligen Stuhls und mit der wichtigen Unterstützung verschiedener Spender
213
CHRONOLOGIE
DER
AKTIVITÄTEN
DER
STIFTUNG
restauriert wurden, unter ihnen die Fondazione Pro Musica e Arte Sacra, die für die komplette
Restaurierung der Bibliothek gesorgt hat.” (Osservatore Romano, 14. Oktober 2007)
DEZEMBER 2007
Publikation eines Buches zum 500jährigen Jubiläum der Grundsteinlegung des Petersdoms
Die Fondazione Pro Musica e Arte Sacra finanziert die Publikation des Buches C’ero anch’io! 18 Aprile
Vaticano, herausgegeben von der Fabbrica di San Pietro in Vaticano.
19. DEZEMBER 2007
Weihnachtskonzert von Courtial International in Zusammenarbeit mit Fondazione
Pro Musica e Arte Sacra in der Kirche Sant’Ignazio in Rom
Orchester Amici dell’Armonia
DIRIGENT MSGR. PABLO COLINO
14. JANUAR 2008
214
Der Generalpräsident der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra wird von der Stadt Rom
zum “Botschafter Roms in der Welt” ernannt
Sen. Dr. h.c. mult. Hans-Albert Courtial wurde als erstem Deutschen von der Stadt Rom der Ehrentitel
„Botschafter Roms in der Welt” verliehen. Die Auszeichnung wird seit dem Jahr 2002 an
Persönlichkeiten aus den Bereichen Kultur, Kunst und Wirtschaft vergeben, die das Ansehen der Stadt
Rom in der Welt fördern.
Die Zerimonie wurde von der zweiten Bürgermeisterin Roms, On.le Mariapia Garavaglia, im Saal der
Protomoteca auf dem Kapitolinischen Hügel abgehalten. In ihrer Ansprache versicherte sie den
Preisträgern: „Sicherlich fühlen Sie sich durch diesen Preis für Ihren persönlichen Einsatz geehrt und
das freut uns sehr; aber lassen Sie sich versichern, dass es uns eine noch viel größere Freude und Ehre
ist, diesen Preis vergeben zu können, da das bedeutet, dass es Menschen gibt, die das Ansehen Roms
in der Welt durch ihre Aktivitäten fördern.“
In den vergangenen Jahren wurde der Titel „Botschafter Roms in der Welt“ Persönlichkeiten wie Paolo
Bulgari (Schmuck), Valentino (Modeschöpfer), Ennio Morricone (Filmmusik-Komponist), Martin
Scorsese (Regisseur, Drehbuchautor und Filmproduzent), Giampaolo Fisichella (Formel 1-Rennfahrer)
und Aurelio De Laurentis (Filmproduzent) verliehen.
8. FEBRUAR 2008
Präsentation des Portraits von Andrea Kardinal Cordero Lanza di Montezemolo
Im Palazzo Cardinal Cesi in der Via della Conciliazione wurde das von Natalia Tsarkov geschaffene
Portrait von Andrea Kardinal Cordero Lanza di Montezemolo vorgestellt. Dieses Bild des ersten
Erzpriesters der Basilika Sankt Paul vor den Mauern wird in Zukunft eben dort seinen Platz finden. Die
Realisierung des Portraits wurde von der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra ermöglicht.
22. APRIL 2008
Heilige Messe, zelebriert von Erzbischof Gianfranco Ravasi, zur Einweihung des Altares
des Hl. Ignatius von Loyola und der “macchina barocca” von Andrea Pozzo nach deren Restaurierung
in der Kirche Santissimo Nome di Gesù all’Argentina, Rom
Das Musikprogramm der Heiligen Messe, mit der Cappella Musicale di San Giacomo und dem
Ensemble Seicentonovecento unter der Leitung von Flavio Colusso, wurde von der Fondazione Pro
Musica e Arte Sacra organisiert und ermöglicht.
23. APRIL 2008
Kirchenmusikkonzert mit dem Chor der Accademia Nazionale di Santa Cecilia unter
der Leitung von Filippo Maria Bressan in der Basilika San Lorenzo in Lucina, Rom
Das Konzert mit dem Thema “Magnificat Anima Mea Dominum” wurde von der Accademia Nazionale
di Santa Cecilia in Zusammenarbeit mit der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra organisiert.
MAI 2008
Durchführung der Restaurierung des antiken Chorgestühls in der Chorkapelle (Cappella Colonna) der Basilika San Giovanni in Laterano
Die Fondazione Pro Musica e Arte Sacra hat sich verpflichtet, die Restaurierung des Chorgestühls der
Cappella Colonna zu finanzieren, die im Querschiff der Lateransbasilika gleich neben dem Altar des
Heiligsten Sakramentes liegt. Die Kapelle wurde von Gerolamo Rainaldi im Auftrag von Filippo Colonna,
Graf von Paliano, nach dessen Rückkehr aus Spanien im Jahr 1611 erbaut. Auch das herrliche
Chorgestühl gab Filippo Colonna in Auftrag, es wurde um 1612 in Neapel hergestellt.
27. MAI 2008
Pressekonferenz zum Abschluss der Restaurierungsarbeiten im Mausoleum H (dei Valeri)
in der Vatikanischen Nekropole unter dem Petersdom
In der Bibliothek der Dombauhütte von St. Peter wurden die Ergebnisse der Restaurierungsarbeiten im
Mausoleum H (dei Valeri) in der Vatikanischen Nekropole vorgestellt, welche von der Fondazione Pro
Musica e Arte Sacra und DaimlerChrysler Italia finanziert wurden.
Mit den zur Verfügung gestellten finanziellen Mitteln konnte das Mausoleum einer gründlichen
Restaurierung unterzogen werden. Ausbesserungen mit Zement von früheren Eingriffen wurden
entfernt sowie einige Hermen restauriert. Ausserdem wurde eine moderne Kristallwand eingezogen,
215
CHRONOLOGIE
DER
AKTIVITÄTEN
DER
STIFTUNG
damit die Besucher die Grabkammer von aussen besichtigen können, ohne das delikate Mikroklima
aus dem Gleichgewicht zu bringen, das permanent von einem computergesteuerten
Präzisionsmessgerät kontrolliert wird. Ebenso wurde eine neue Beleuchtung mit Lichtwellenleitern
installiert.
Bei der Pressekonferenz sprachen unter anderem Angelo Kardinal Comastri, Präsident der
Dombauhütte von St. Peter, Dr. Maria Cristina Carlo Stella, Büroleiterin der Dombauhütte, Dr. Pietro
Zander, verantwortlicher Leiter der Restaurierungsarbeiten in der Vatikanischen Nekropole sowie die
Restauratorin Dr. Adele Cecchini.
JUNI 2008
Durchführung der Restaurierung des Appartements der Päpste Alexander VI. (Rodrigo Borgia,
1492-1503) und Julius II. (Giuliano della Rovere, 1503-13) im antiken Papstpalast im Vatikan.
Das Appartement gehört noch zur ursprünglichen Bausubstanz des mittelalterlichen Papstpalastes
und befindet sich in dem unter Papst Nikolaus V. (Tommaso Parentucelli, 1447-55) errichteten
Nordflügel des Apostolischen Palastes. Der repräsentative Teil des Appartements mit einer
unglaublichen Abfolge von mittelalterlichen Strukturen wird durch die aktuellen
Restaurierungsarbeiten wunderbar hervorgehoben und bereichert, indem sie architektonische Details
und Malereien wieder ans Licht bringen, die Jahrhunderte lang nicht sichtbar waren. Zu diesem
Appartement gehören neben einem herrlichen Wintergarten auch die „Stufetta“ des Papstes. Dabei
handelt es sich um einen kleinen, sehr außergewöhnlichen Raum (ein Badezimmer mit Kachelofen)
mit herrlichen Bemalungen in den zu jener Zeit typischen Farben von einem unbekannten Künstler,
der jedoch aus dem Umfeld Raffaels stammt. Der an die „Stufetta“ angrenzende Raum ist das
berühmte Schlafgemach des Papstes. Hier fällt besonders die herrliche Kassettendecke auf, in deren
Mitte das Wappen von Julius II. mit der belaubten Steineiche zu sehen ist. Oberhalb der
Kassettendecke befinden sich die Reste von Fresken des Pinturicchio und Verzierungen aus seiner
Werkstätte. Besonders kostbar ist auch der aus naturbelassenen und im spanischen Stil glasierten
Terrakotta-Fliesen bestehende Fußboden, der aus der Zeit von Papst Alexander VI. stammt. Neben
Julius II. und Clemens VII. nutzten diese für die Kirchengeschichte so bedeutenden Räume auch
große Päpste wie Leo X., Paul III., Julius III., Sixtus V. und Alexander VII., allesamt Päpste, die
aufgrund ihrer außergewöhnlichen Bautätigkeit im Apostolischen Palast, im Petersdom und in der
Stadt Rom in die Geschichte eingegangen sind.
2. JUNI 2008
216
Der Generalpräsident der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra wird zum Großkreuzritter
des Verdienstordens der italienischen Republik ernannt
Mit Dekret vom 2. Juni 2008 und auf Vorschlag des Premiers Silvio Berlusconi wird Sen. Dr. hc. mult.
Hans-Albert Courtial vom italienischen Staatspräsidenten Giorgio Napolitano der Ehrentitel “Cavaliere
di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana” (Großkreuzritter des Verdienstordens der
italienischen Republik) verliehen.
Die hohe Auszeichnung wurde Dr. Courtial vom Staatssekretär im Präsidium des Ministerrrates Dr.
Gianni Letta im Palazzo Chigi, dem Sitz der italienischen Regierung in Rom, überreicht. In seiner
Laudatio hob Dr. Letta hervor, dass es sich bei den nicht italienischen Staatsbürgern, die diese höchste
Ehrung erhalten, fast immer um Regierungsmitglieder und Staatsoberhäupter handelt.
In den letzten Jahren haben z.B. Angela Merkel, Edmund Stoiber und Frank-Walter Steinmeier das
Großkreuz erhalten.
11. JUNI 2008
Pressekonferenz im Oratorio del Gonfalone in Rom zum Erscheinen des ersten Bandes der Reihe “Il
Capitolo di San Pietro in Vaticano dalle origini al XX secolo” (Das Domkapitel von St. Peter im Vatican
von den Anfängen bis zum 20. Jhdt.) von Dario Rezza und Mirko Stocchi (Edizioni Capitolo Vaticano)
Das reich illustrierte Buch enthält wertvolle und bisher unveröffentlichte Informationen zum Domkapitel
von St. Peter. Es handelt sich um den ersten von drei geplanten Bänden, mit dem Titel Die Geschichte
und die Personen. Die Realisierung des Buches wurde komplett von der Fondazione Pro Musica e
Arte Sacra finanziert.
28. JUNI 2008
Einweihung des Papstaltares in der Basilika San Paolo fuori le Mura durch den Heiligen Vater nach
der Restaurierung
Bei der Ersten Vesper zum Hochfest der Hl. Peter und Paul in St. Paul vor den Mauern eröffnet Papst
Benedikt XVI. feierlich das von ihm ausgerufene Paulus-Jahr und weiht im Verlauf der Feier auch den
Confessio-Altar ein, dessen Restaurierung gerade abgeschlossen wurde.
Der monumentale Baldacchino über dem Altar wurde mit Mitteln der Fondazione Pro Musica e Arte
Sacra restauriert. Es handelt sich um eine der wichtigsten Arbeiten des mittelalterlichen Architekten und
Bildhauers Arnolfo di Cambio (Colle Val d’Elsa 1245 c.- Florenz 1305 c.), hergestellt 1285 im Auftrag
von Abt Bartholomäus. Der Papstaltar und sein Baldacchino sind von besonderer Bedeutung, denn sie
wurden über einem der wichtigsten sakralen Orte der katholischen Welt, dem Grab des Völkerapostels
Paulus, errichtet.
12 – 13. OKTOBER 2008
VII. FESTIVAL INTERNAZIONALE
DI
MUSICA
E
ARTE SACRA,
gewidmet dem Apostel Paulus zum 2000. Jahrestag seiner Geburt
Erster Teil
Sonntag, 12. Oktober 2008, 20.30 Uhr – Basilika San Giovanni in Laterano
Johann Sebastian Bach, Die Kunst der Fuge BWV 1080
in der Fassung von Hans-Eberhard Dentler
ENSEMBLE ARTE DELLA FUGA
217
CHRONOLOGIE
DER
AKTIVITÄTEN
DER
STIFTUNG
Montag, 13. Oktober 2008, 18 Uhr – Basilika St. Paul vor den Mauern
Konzert in Anwesenheit des Heiligen Vaters Papst Benedikt XVI., gewidmet der XII. Ordentlichen
Generalversammlung der Bischofssynode
Anton Bruckner, Sinfonie Nr. 6
DIRIGENT CHRISTOPH ESCHENBACH
218
Bei dem Konzert zu Ehren Papst Benedikts XVI. und der Synodenväter, die an der Bischofsynode über
das Wort Gottes teilnahmen, unter ihnen rund dreißig Kardinäle, waren zahlreiche illustre Gäste
anwesend, unter ihnen Prinzessin Marie von und zu Liechtenstein und der Kulturstaatsminister der
Bundesrepublik Deutschland, Bernd Neumann. Am Tag nach dem Konzert schrieb Luca Della Libera
in der römischen Tageszeitung Il Messaggero: „Überglücklich war Papst Benedikt XVI. gestern abend
am Ende des mit großer Vorfreude erwarteten Konzerts der Wiener Philharmoniker, das im Rahmen des
Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra in der Basilika St. Paul vor den Mauern stattfand. Als
großer Freund der klassischen Musik ließ sich der Papst die wertvolle Gelegenheit nicht entgehen, das
legendäre österreichische Orchester live zu hören […] Rund viertausend Besucher lauschten still und
aufmerksam den Klängen der einstündigen Partitur, die von Christoph Eschenbach meisterhaft dirigiert
wurde, bevor sich die Spannung dann in einem langanhaltenden und herzlichen Applaus entlud.“
In seiner Ansprache am Ende des Konzerts richtete der Heilige Vater folgende Worte an die
Anwesenden: „Zu den verschiedenen Initiativen, die für das besondere Jubiläum des Paulusjahres
auf dem Programm stehen, gehört auch das Konzert am heutigen Abend. Dieses hat im
eindrucksvollen Rahmen der Basilika St. Paul vor den Mauern stattgefunden, wo vor einigen Tagen die
Ordentliche Generalversammlung der Bischofssynode feierlich eröffnet wurde. Mein Gruß und mein
herzlicher Dank gelten natürlich all jenen, die diesen schönen Abend mit einem sehr anspruchsvollen
musikalischen Ereignis veranstaltet und konkret organisiert haben. Zunächst bin ich der Stiftung »Pro
Musica e Arte Sacra«, die durch ihre vielen Initiativen gut bekannt ist, zu Dank verpflichtet. Mein Gruß
und mein Dank gelten auch den Mitgliedern der Wiener Philharmoniker, die uns eine meisterhafte
Darbietung der Sechsten Symphonie von Anton Bruckner geschenkt haben, welche von Religiosität und
tiefem Mystizismus durchdrungen ist.“
Nach diesen Worten auf italienisch richtete der Heilige Vater folgenden Gruß in deutscher Sprache an das
Orchester: „Mit dankbarer Freude begrüße ich die Wiener Philharmoniker, die – heute unter der Leitung
von Christoph Eschenbach – bereits zum siebten Mal im Rahmen des »Festival Internazionale di Musica
e Arte Sacra« ihren Zuhörern eine besondere Freude bereiten. Liebe Freunde, mit eurer Professionalität
und eurem künstlerischen Können gelingt es euch immer wieder, die Herzen eurer Zuhörer anzurühren
und in ihnen im Hören der wundervollen Musik Bruckners alle Saiten des menschlichen Empfindens zum
Schwingen zu bringen. Mit eurem musikalischen Talent weist ihr sie über das Menschliche hinaus auf
das Göttliche hin. Dafür sage ich euch allen ein herzliches Vergelt’s Gott!“
Danach sagte Papst Benedikt XVI. wieder auf italienisch: „In der Sechsten Sinfonie kommt der Glaube ihres
Schöpfers zum Ausdruck, der in der Lage war, durch seine Kompositionen eine religiöse Sichtweise des
Lebens und der Geschichte zu vermitteln. Anton Bruckner, der aus dem österreichischen Barock und aus
der Schubertschen Tradition des Volksliedes schöpfte, hat sozusagen den romantischen Prozess der
Verinnerlichung bis zum Äußersten geführt. Beim Hören dieser berühmten Komposition in der Basilika,
die dem hl. Paulus geweiht ist, denkt man spontan an einen Abschnitt aus dem Ersten Brief an die
Korinther, wo der Apostel, nachdem er über die Verschiedenheit und die Einheit der Gnadengaben
gesprochen hat, die Kirche mit dem menschlichen Leib vergleicht, der aus sehr unterschiedlichen Gliedern
besteht, die jedoch alle für sein gutes Funktionieren unverzichtbar sind (vgl. Kap. 12). Auch das Orchester
und der Chor setzen sich aus verschiedenen Instrumenten und Stimmen zusammen, die im Einklang
miteinander eine harmonische Melodie hervorbringen, die dem Ohr und dem Geist schmeichelt. Liebe
Brüder und Schwestern, machen wir uns diese Lehre zueigen, die wir durch die herrliche musikalische
Darbietung, die wir gerade hören durften, bestätigt sehen. Ich grüße euch alle sehr herzlich und richte
einen besonderen Gruß an die Synodenväter und an die anderen anwesenden Persönlichkeiten. Mein
brüderlicher Gruß gilt abschließend Kardinal Cordero Lanza di Montezemolo, dem Erzpriester dieser
Päpstlichen Basilika, der uns auch diesmal mit großer Herzlichkeit empfangen hat: Ich möchte ihm und
seinen Mitarbeitern für die verschiedenen religiösen und kulturellen Veranstaltungen danken, die jetzt im
Paulusjahr vorgesehen sind. Diese römische Basilika, in der die sterblichen Überreste des Völkerapostels
bewahrt werden, möge ein wirklicher Mittelpunkt liturgischer, geistlicher und künstlerischer Aktivitäten
sein, die darauf ausgerichtet sind, sein missionarisches Wirken und sein theologisches Denken neu zu
entdecken. Indem ich um die Fürbitte dieses großen Heiligen und den mütterlichen Schutz Mariens,
Königin der Apostel, bitte, erteile ich allen Anwesenden von Herzen den Apostolischen Segen, in den ich
gern eure Angehörigen und Freunde einschließe.”
Danach hat der Heilige Vater kurz persönlich einige Mitglieder des Stiftungsrates und des
Förderkomittees der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra begrüßt.
13. OKTOBER 2008
Verleihung des Stiftungspreises “Fondazione Pro Musica e Arte Sacra”
an Sen. Dr. Mariapia Garavaglia und Richard de Tscharner
Der dritte Preis „Fondazione Pro Musica e Arte Sacra“ wurde im Rahmen eines Festaktes im Museo
Nazionale Romano im Palazzo Altemps an Frau Sen. Dr. Mariapia Garavaglia und Herrn Richard de
Tscharner. Der Preis für Frau Sen. Dr. Mariapia Garavaglia wurde überreicht durch Seine Eminenz Angelo
Kardinal Comastri als Anerkennung für die moralische Unterstützung bei der Verbreitung und Förderung
der sakralen Musik und Kunst, die sie durch ihre regelmäßige und engagierte Teilnahme am Festival di
Musica e Arte Sacra bewiesen hat. Der Preis für Herrn Richard de Tscharner wurde überreicht von Herrn
Abgeordneten Dr. Gianni Letta, Untersekretär im Präsidium des Ministerrates, für seinen Einsatz zur
Erhaltung und Förderung der sakralen Musik und Kunst in seiner Funktion als Mäzen der Stiftung.
219
CHRONOLOGIE
DER
AKTIVITÄTEN
17. – 22. NOVEMBER 2008
DER
DI
STIFTUNG
MUSICA E ARTE SACRA
Zweiter Teil
Montag 17. November 2008, 21 Uhr - Sala Accademica del Pontificio Istituto di Musica Sacra
Konzert für Klavier und Orgel
mit Werken von Bach/Busoni, Liszt und Guillou
Johannes Skudlik, Orgel
Jean Guillou, Klavier und Orgel
Dienstag 18. November 2008, 21 Uhr - Sala Accademica del Pontificio Istituto di Musica Sacra
Konzert für Orgel und Trompete
mit Werken von Martini, Bach, Messiaen, Hakim, Eben
Reinhold Friedrich, Trompete
Simon Preston, Orgel
Mittwoch 19. November 2008, 21 Uhr - Kirche San Luigi dei Francesi
Orgelkonzert mit Werken von Messiaen, Hakim
Naji Hakim, Orgel
Donnerstag 20. November 2008, 21 Uhr - Kirche San Paolo entro le Mura
Konzert für Orgeln und Schlagwerk
mit Werken von Scarlatti, J.S.Bach, Vivaldi, W.F. Bach, Guillou
Jean Guillou, Martin Baker, Roberto Bonetto, Winfried Bönig, Bernhard Buttmann, Giampaolo di Rosa,
Vito Gaiezza, Jürgen Geiger, Jürgen Wolf, Orgel
Hélène Colombotti, Schlagwerk
Johannes Skudlik, Orgel und Dirigent
Die Orgelkonzerte vom 17. bis 20. November wurden organisiert von der Fondazione Pro Musica e Arte
Sacra in Zusammenarbeit mit Euroviafestival 2008, Europas Orgelfestival „Wege nach Rom“, dessen
Veranstalter Festival e.V. in Deutschland ist.
220
Samstag 22. November, 21 Uhr - Basilika S. Ignazio di Loyola in Campo Marzio
Stephen Edwards, Requiem for My Mother
Continuo Arts Orchestra and the City of Prague Philharmonic Orchestra
Continuo Arts Symphonic Chorus
Beverly Coulter, Sopran
Kristopher Jean, Tenor
Keith Spencer, Bariton
DIRIGENT CANDACE WICKE
26. – 30. NOVEMBER 2008
DI
MUSICA
E
ARTE SACRA
Dritter Teil
Mittwoch 26. November 2008, 17 Uhr - Päpstliche Basilika San Pietro in Vaticano
Pontifikalamt, zelebriert von S.H.E. Kardinal Angelo Comastri
Erzpriester der Basilika San Pietro in Vaticano
W.A. Mozart, Venite Populi KV 260 (248a)
Joseph Haydn, Harmoniemesse HOB. 22.14
W.A. Mozart, “Magnificat” da Vesperae Solemnes de Confessore KV 339
Youth Orchestra of the Americas and New England Conservatory Festival Ensemble
Gächinger Kantorei
Robin Johannsen, Sopran - Ingeborg Danz, Alt
Jussi Myllys, Tenor - Jens Hamann, Bass
DIRIGENT HELMUTH RILLING
Gregorianik
DIRIGENT PETER LATONA
Mittwoch 26. November 2008, 21 Uhr - Päpstliche Basilika Santa Maria Maggiore
“Musik für eine Messe zu Ehren der Unbefleckten Empfängnis”
mit Chorwerken von Victoria, Monteverdi, Marenzio u.a.
DIRIGENT PETER LATONA
Donnerstag 27. November 2008, 21 Uhr - Päpstliche Basilika San Giovanni in Laterano
Joseph Haydn, Die sieben letzten Worte des Erlösers am Kreuz
STREICHQUARTETT DER WIENER PHILHARMONIKER
Freitag 28. November 2008, 21 Uhr - Päpstliche Basilika Santa Maria Maggiore
Johannes Brahms, Ein deutsches Requiem op. 45
Rundfunkchor Berlin
Malin Hartelius, Sopran
Detlef Roth, Bariton
DIRIGENT MAREK JANOWSKI
221
CHRONOLOGIE
DER
AKTIVITÄTEN
DER
STIFTUNG
Samstag 29. November 2008, 21 Uhr - Päpstliche Basilika San Paolo fuori le Mura
“Musik aus europäischen Kathedralen”
mit Werken von Palestrina, Monteverdi, Gabrieli, Frescobaldi, Croce, Perosi, Krämer
Bläserensemble Dom zu Speyer
Speyerer Domchor
Philharmonischer Chor an der Saar
Chor der Saarländischen Bachgesellschaft
Sonntag 30. November 2008, 21 Uhr - Basilika S. Ignazio di Loyola in Campo Marzio
in der Fassung von Hans-Eberhard Dentler
I SOLISTI DEL THEMA REGIUM
4. DEZEMBER 2008
Aus Anlass des 100. Jahrestages der Fertigstellung der „Deutschen Kapelle“ des Päpstlichen Heiligtumes
des Heiligen Hauses in Loreto (AN) haben die Päpstliche Delegation des Heiligen Hauses von Loreto und
die Fondazione Pro Musica e Arte Sacra einen reich illustrierten Bildband über die Deutsche Kapelle
vorgestellt, die dank der Unterstützung der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra im Jahr 2004 restauriert
worden ist. Die Stiftung hat auch zur Realisierung des Bildbandes selbst beigetragen, indem sie die
Druckkosten übernahm. Bei der Buchvorstellung, die in der Deutschen Kapelle stattfand, referierten S. Exz.
Giovanni Tonucci, Prälat-Erzbischof von Loreto und Päpstlicher Delegat des Heiligen Hauses von Loreto, Prof.
Antonio Paolucci, Direktor der Vatikanischen Museen, Dr. Hans-Albert Courtial, Generalpräsident und
Gründer der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra sowie Pater Giuseppe Santarelli, Direktor der Kongregation
vom Heiligen Haus von Loreto und einer der Autoren des Buches.
AKTIVITÄTEN
IM JAHR
2009
31. MAI 2009
222
Außerordentliches Konzert in der Basilika Sant’Ignazio in Rom aus Anlass des 200.
Jahrestages von Joseph Haydns Tod
Das Kölner Kammerorchester und der Kölner Domchor unter der Leitung von Eberhard Metternich,
Christian Ludwig und Helmut Müller-Brühl führten Werke des österreichischen Komponisten auf,
dessen 200. Todestag am 31. Mai begangen wurde:
Chor Nr.13 in C-Dur aus „Die Schöpfung“ Hob.XX:2 „Die Himmel erzählen die Ehre Gottes“
Konzert in C-Dur Hob.VIIb:1 für Violoncello und Orchester
Konzert in Es-Dur Hob.VIIe:1 für Trompete und Orchester
Chor Nr. 34 in B-Dur aus „Die Schöpfung“ Hob.XX:2 „Singt dem Herren alle Stimmen“
Credo aus der Missa Solemnis in B-Dur Hob.XXII:14 „Harmoniemesse“
Die Solisten waren Sunhae Im und Nina Unden (Sopran), Britta Schwarz (Alt), Bernhard Berchtold
(Tenor), Wolfgang Klose (Tenor), Hanno Müller-Brachmann (Bass), Claudio Bohórquez (Violoncello)
und Laura Vukobratovic (Trompete).
Bei der Papstmesse zum Pfingstfest, die am Morgen desselben Tages stattfand, führten das Kölner
Kammerorchester und der Kölner Domchor die Harmoniemesse von J. Haydn auf.
OKTOBER 2009
Die Fondazione Pro Musica e Arte Sacra stellt für den 19. Internationalen Klavierwettbewerb „Roma
2009“, der vom 14. bis 28. Oktober 2009 von der römischen Kulturvereinigung „Fryderyk Chopin“
unter der künstlerischen Leitung von M° Marcella Crudeli veranstaltet wird, einen Sonderpreis in Höhe
von 1600 Euro für den besten Interpreten geistlicher Musik zur Verfügung.
18. – 22. NOVEMBER 2009
VIII. FESTIVAL INTERNAZIONALE
DI
MUSICA
E
ARTE SACRA
Erster Teil
in Zusammenarbeit mit palatia Classic,
dem internationalen Klassikfestival der Pfalz
und in Zusammenarbeit mit Euro Via Festival 2009,
dem großen Europäischen Orgelfestival “Wege nach Rom”
Mittwoch 18. November 2009, 21 Uhr
Päpstliche Basilika San Giovanni in Laterano (Apsis)
Die Polyphonie der römischen Schule
Domenico Bartolucci, Dirigent
Vor dem Konzert besuchten die Förderer der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra die „Cappella del
Coro” der Basilika, auch Cappella Colonna genannt, in der die Stiftung die Restaurierung des
Chorgestühls aus dem Jahr 1620 finanzierte.
Donnerstag 19. November 2009 , 17 Uhr
Päpstliche Basilika San Pietro in Vaticano
Heilige Messe, zelebriert von Seiner Eminenz Angelo Kardinal Comastri
Domenico Bartolucci, Dirigent
223
CHRONOLOGIE
DER
AKTIVITÄTEN
DER
STIFTUNG
Donnerstag 19. November 2009, 21 Uhr
Basilika Sant’Ignazio di Loyola in Campo Marzio
Konzert für Orgel und Chor, präsentiert von Courtial International srl
The Musicians of Saint Clare, Denver (USA)
Carma Romano, Dirigent
Giandomenico Piermarini, Orgel
Juan Paradell Solé, Orgel
James Edward Goettsche, Orgel
Dies war das erste der vier Konzerte, mit denen im Rahmen des Festivals 2009 in der Basilika S.
Ignazio die Tamburini-Orgel nach ihrer Restaurierung mit Unterstützung der Fondazione Pro Musica
e Arte Sacra eingeweiht wurde. An der Orgel wurden folgende Werke vorgetragen:
Johann Sebastian Bach, Präludium und Fuge in Es-Dur BWV 552 (Giandomenico Piermarini)
Jesús Guridi, Tríptico del Buen Pastor (Juan Paradell Solé)
César Franck, Cantabile und Choral Nr. 3 in a-moll (James Edward Goettsche)
Freitag 20. November 2009, 21 Uhr
Päpstliche Basilika Santa Maria Maggiore
Wolfgang Amadeus Mozart, Klarinettenquintett in A-Dur KV 581
Franz Schubert, Oktett in F-Dur D 803
Streicher- und Bläser-Oktett der Wiener Philharmoniker
224
Samstag 21. November 2009, 16 Uhr
Festkonzert zum 200. Geburtsjahr von Felix Mendelssohn-Bartholdy, präsentiert von
palatia Classic, dem internationalen Klassikfestival der Pfalz
Laura Vukobratovic, Trompete
Ingrid Paul, Blockflöte
Leo Krämer, Orgel und Leitung
Das zweite der vier Konzerte, mit denen im Rahmen des Festivals 2009 in der Basilika S. Ignazio die
Tamburini-Orgel nach ihrer Restaurierung mit Unterstützung der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
eingeweiht wurde. Das Programm sah unter anderem folgende Werke vor: Felix MendelssohnBartholdy, Zwei Motetten für Frauenchor und Orgel, Drei Präludien für Orgel op. 37, Psalm 100
“Jauchzet dem Herrn alle Welt” sowie Andante und Finale aus der Symphonie Nr. 5 in einer Version
für Orgel und Bläser
Johann Sebastian Bach, Concerto in D für Trompete und Orgel
Antonio Vivaldi, Concerto in C für Blockflöte und Orgel
sowie Werke von Giovanni Gabrieli, Jeremiah Clarke und Padre Martini.
Samstag 21. November 2009, 20.30 Uhr
Päpstliche Basilika San Paolo fuori le Mura
Valentino Miserachs, Paolo e Fruttuoso
Oratorium in zwei Akten für Solisten, Chöre und Orchester
Katalanisches Libretto von Joan Roig Montserrat
Rhythmische italienische Version P. Aurelio Zorzi, S.M.
Konzert präsentiert vom Päpstlichen Institut für Kirchenmusik
unter der Schirmherrschaft
des ital. Ministeriums für Bildung, Universitäten und Forschung
des Zentrums für die Universitätspastorale des Vikariates der Diözese Rom
der Erzdiözese Tarragona, Spanien
der Stiftung Fundació Jaume Callís, Barcelona
Engel
Engel
Kardinal
Tecla
Paolo
Fruttuoso
Emiliano
Augurio
Eulogio
Felice
Francesca Rinaldi, Sopran
Albert Deprius, Tenor
Francesc Garrigosa, Tenor
Mercè Obiol, Mezzosopran
Josep Pieres, Bass
Michel Galeotti, Bariton
Anselmo Fabiani, Tenor
Josep Pieres, Bass
Coro Polifonico del Pontificio Istituto di Musica Sacra (Walter Marzilli)
Coro Interuniversitario (Massimo Palombella)
Kinderchor (Josep Solé / Franco Mazzitelli – Michele Loda / Anna Giardili)
Orchestra Sinfonica “Fausto Torrefranca” dell’omonimo Conservatorio Statale di Musica
di Vibo Valentia (Antonella Barbarossa)
Valentino Miserachs, Leitung
Paolo e Fruttuoso (“Pau i Fructuós” im katalanischen Original) ist ein Oratorium in zwei Akten für
Solisten, Chöre und Orchester, das von Maestro Monsignore Valentino Miserachs Grau, dem Leiter des
Päpstlichen Institutes für Kirchenmusik, im Auftrag des Erzbischofs von Tarragona 2009 für ein
zweifaches Jubiläum komponiert wurde: Zum einen für das in der ganzen Welt gefeierte 2000. Jahr der
Geburt des Apostels Paulus, der laut antiken Überlieferungen Tarragona (das römische “Tàrraco”)
besucht und bekehrt haben soll, zum anderen das lokale Fest des Hl. Fructuosus, Bischof von
225
CHRONOLOGIE
DER
AKTIVITÄTEN
DER
STIFTUNG
Tarragona, der mit seinen Diakonen vor 1750 Jahren, im Jahr 259, bei lebendigem Leib verbrannt
wurde. Das Oratorium verbindet die beiden großen Figuren miteinander und zeigt, wie in Fructuosus
der von Paulus gelegte Samen aufgeht und über die Geschichte bis auf uns kommt.
Sonntag 22. November 2009, 12 Uhr
Weihe der Tamburini-Orgel nach ihrer kompletten Restaurierung im Auftrag der Jesuitenpatres
mit Unterstützung der Stiftung Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
Musikalisches Programm präsentiert von Euro Via Festival 2009,
dem großen Europäischen Orgelfestival „Wege nach Rom“
Ramón Ortega, Oboe
Akiko Szulc-Tanaka, Violine
Lukasz Gothszalk, Trompete
Mitglieder des Symphonieorchesters des Bayerischen Rundfunks
Johannes Skudlik, Orgel und Leitung
Das musikalische Programm der Orgelweihe bot die Toccata und Fuge in d-moll und das Konzert für
Oboe, Violine, Streicher und Basso Continuo in d-moll BWV 1060 von J. S. Bach, das Konzert für
Orgel und Orchester in F-Dur op. 4/4 von G. F. Händel, Litanies von Jehan Alain, Jubilate Deo! Concerto
d’Angeli für 2 Trompeten, Orgel und Orchester von E. Schneider sowie die Toccata aus der Symphonie
Nr. 5 von Ch.-M. Widor.
226
Die Orgel von S. Ignazio di Loyola
Die Basilika S. Ignazio di Loyola in Rom ist bekannt dafür, dass sie jedes Jahr eine beträchtliche Zahl
an Kirchenmusikkonzerten bietet, und was die Orgelkonzerte betrifft, so ist es das Ziel, wieder zum
Glanz vergangener Zeiten zu finden, als 1945 und zum Heiligen Jahr 1950 einer der größten Organisten
seiner Zeit, Ferdinando Germani (Rom, 1906-1998), das gesamte Orgelwerk Johann Sebastian Bachs
aufführte.
Die Orgel der Basilika wurde 1935 von der Päpstlichen Orgelfabrik Giovanni Tamburini aus Crema
gebaut. Sie hat 46 Register und 3.900 Orgelpfeifen, drei Manuale und ein Pedal und übernahm einen
Teil des Pfeifenmaterials ihres Vorgängerinstruments, einer Orgel von Inzoli aus dem Jahr 1888. Ihre
klangliche Gestaltung ist typisch für eine Orgel des 20. Jahrhunderts, sie besitzt sowohl die für das
Repertoire des 18. und 19. Jahrhunderts nötigen Register der klassischen Orgeltradition als auch eher
besondere Klangfarben und „symphonische“ Register, die in der Musik des 20. Jahrhunderts zur
Anwendung kommen. Von der Akustik und der Potenz her ist das Instrument gut auf den Kirchenraum
abgestimmt, seine Funktionsfähigkeit war jedoch nur noch eben akzeptabel. Eine Generalrestaurierung
war aufgrund von Oxidierungen, Staubansammlungen, Holzwurmbefall und schlechtem Zustand der
Balganlage sowie vor allem durch die desolate Situation der antiquierten elektrischen Leitungen
dringend notwendig und wurde von der Firma OSL di Fabrizio Ori Saitta e Luigi Lombardo aus Messina
(www.osl-organi.it) durchgeführt.
Sonntag 22. November 2009, 21 Uhr
Konzert für Orgel, Chor und Bläser, präsentiert von
palatia Classic, dem internationalen Klassikfestival der Pfalz
Ingrid Paul, Blockflöte
Leo Krämer, Orgel und Leitung
Das Abschlusskonzert des ersten Teils des Festivals 2009 war gleichzeitig auch das letzte im Zyklus
der vier Orgelkonzerte in der Basilika S. Ignazio zur Einweihung der Tamburini-Orgel nach ihrer
Restaurierung. Es wurden Werke von H. Purcell, M. Bitti, F. Mendelssohn-Bartholdy, J.-B. Loeillet, G.
Gabrieli, J. van Eyck und R. Strauss aufgeführt.
18. – 22. NOVEMBER 2009
Besuch Ihrer Königlichen Hoheit Princess Michael of Kent
IKH Princess Michael of Kent, Mitglied der britischen Königsfamilie, beehrte die Fondazione Pro Musica
e Arte Sacra mit einem Rombesuch zum VIII. Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra. Sie nahm
an verschiedenen Begegnungen und an drei der Konzerte teil.
Am ersten Tag ihres Besuches wurde sie von Ehrenpräsidenten der Stiftung, Seiner Eminenz Angelo
Kardinal Comastri, Erzpriester des Petersdomes, empfangen und besichtigte die Vatikanische
Nekropole unter St. Peter mit dem Mausoleum „dei Valeri“, das mit Unterstützung durch die
Fondazione Pro Musica e Arte Sacra restauriert wurde.
Am Freitag den 20. November nahm Princess Michael mit Herrn Dr. Courtial und Frau Dr. Autieri am
Konzert des Streicher-und Bläseroktetts der Wiener Philharmoniker in der Basilika Santa Maria
Maggiore teil, wo die Stiftung die Restaurierung der “Cappella di Sisto V” und die Statue von Papst Paul
V. Borghese, ein Werk von Paolo Sanquirico aus dem Jahr 1620, finanziert hat. Beim Konzert traf
Princess Michael unter anderem Seine Eminenz Francesco Kardinal Marchisano, den Präsidenten i.
R. der Permanenten Kommission für den Schutz der Historischen und Künstlerischen Denkmäler des
Heiligen Stuhles.
Am darauf folgenden Tag, dem 21. November, beehrte Princess Michael die Stiftung mit ihrer
Anwesenheit bei der italienischen Erstaufführung des Oratoriums Paolo e Fruttuoso von Valentino
Miserachs, Mitglied im Künstlerischen Komitee der Stiftung und Leiter des Päpstlichen Institutes für
Kirchenmusik. Das Konzert fand in der Basilika San Paolo fuori le Mura statt, die Aufführenden waren
250 Kinder, Jugendliche und Erwachsene in verschiedenen Chören sowie ein Jugendorchester mit 80
227
CHRONOLOGIE
DER
AKTIVITÄTEN
DER
STIFTUNG
Musikern und sieben namhafte Solisten unter der Leitung des Komponisten selbst. Vor dem Konzert
wurde Princess Michael vom Erzpriester der Basilika Erzbischof Francesco Monterisi und vom Abt der
Benediktinerabtei von St. Paul Edmund Power empfangen und traf auch den emeritierten Erzpriester
der Basilika Seine Eminenz Andrea Kardinal di Montezemolo, mit dem sie sich über die von der Stiftung
finanzierten Restaurierungsarbeiten unterhielt (Cappella di S. Stefano, Cappella di S. Benedetto und
Baldachin des Papstaltares, ein Werk von Arnolfo di Cambio aus dem Jahr 1285).
Am 22. November um 12 Uhr fand die Orgelweihe der mit Unterstützung der Stiftung restaurierten
Tamburini-Orgel in der Basilika S. Ignazio di Loyola statt. Princess Michael of Kent nahm auch an
diesem feierlichen Event teil, auf den ein Mittagessen im gleich anbei gelegenen Adrians-Tempel, heute
Sitz der Industrie- und Handelskammer Roms, folgte. Die Handelskammer ehrte mit diesem Empfang
die hohen ethischen und volkswirtschaftlichen Ziele, die die Stiftung mit der Restaurierung von
wertvollen bedrohten Kulturgütern der Hauptstadt Italiens in den Basiliken und Kirchen Roms verfolgt.
11. DEZEMBER 2009
VIII. FESTIVAL INTERNAZIONALE
DI
MUSICA
E
ARTE SACRA
Zweiter Teil
Freitag 11. Dezember 2009, 21 Uhr
Päpstliche Basilika San Giovanni in Laterano
Weihnachtskonzert für die Förderer der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra und die Priester der
Diözese Rom mit Werken von Bach, Purcell, Mendelssohn-Bartholdy und mit Weihnachtsliedern
Wiener Sängerknaben
Gerald Wirth, Dirigent
7. APRIL 2010
228
Benefizkonzert der deutschen Botschaft Rom zu Gunsten der Opfer der Erdbebenkatastrophe vom 6. April
2009 in Onna in den Abruzzen, organisiert in Zusammenarbeit mit der Fondazione Pro Musica e Arte
Sacra in der Päpstlichen Basilika Santa Maria Maggiore
W. A. Mozart, Große Messe in c-moll
Münchener Bach-Chor • Bach Collegium München
Lenneke Ruiten, Rebecca Martin – Sopran
Julian Prégardien - Tenor
Jochen Kupfer - Bass
LEITUNG HANSJÖRG ALBRECHT
JUNI 2010
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229
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26. JUNI 2010
Heilige Messe im Petersdom für alle Förderer und Freunde der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra und
der Accademia di Santa Cecilia, zelebriert von Seiner Eminenz Kardinal Angelo Comastri, Erzpriester
von St. Peter
Das musikalische Programm sah Werke von Händel, Mozart und Bach vor sowie das Te Deum von
Bruckner. Aufführende waren Orchester und Chor der Accademia Santa Cecilia unter der Leitung von
Christoph Eschenbach sowie die Solisten Melanie Diener (Sopran), Petra Lang (Mezzosopran), Nikolai
Schukoff (Tenor) und Franz Josef Selig (Bass).
Ziel des Konzertes war es, Sponsoren aus aller Welt zu sensibilisieren, welche am 25. Juni 2011 die
Organisation eines ganz besonderen Open-Air-Konzertes vor dem Petersplatz garantieren, mit Orchester
und Chor der Accademia Nazionale Santa Cecilia und Solisten von Weltruhm unter der Leitung von
Antonio Pappano. Das Ziel des Großevents, zu dem das Stabat Mater von Rossini aufgeführt wird, ist
es wiederum, in Italien und in aller Welt Wohltäter und Förderer dafür zu begeistern, über ihre
Teilnahme am Konzert drei wichtige Restaurierungsprojekte zu unterstützen, bei denen die Fondazione
Pro Musica e Arte Sacra der Dombauhütte von St. Peter ihre Teilnahme zugesagt hat. Es handelt sich
um die Restaurierung der Südfassade des Petersdomes im dritten Bauabschnitt, des Mausoleums
PHI oder “der Marci” in der Vatikanischen Nekropole unter dem Petersdom sowie der Kolonnaden
des Bernini auf dem Petersplatz.
N
Die Stiftung Fondazione Pro Musica e Arte Sacra wird ordentliches Mitglied des Comitato Leonardo
Das Comitato Leonardo ist aus der Initiative einer Gruppe von Unternehmern, Künstlern,
Wissenschaftlern und Kulturschaffenden heraus entstanden, welche alle ihren Beitrag leisten möchten,
um die Qualität der italienischen Produkte und Aktivitäten in der Welt bekannt zu machen und zu
fördern, und zwar durch hochwertige PR-Veranstaltungen. Das Komitee kann dabei auf die Mitarbeit
von Persönlichkeiten zählen, welche in ihrem jeweiligen Bereich das „Made in Italy“ auf höchstem
Niveau vertreten und die Verantwortung mittragen, die Position und das Image Italiens in der Welt
aufrecht zu erhalten.
Das italienische Institut für den Außenhandel ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero) und der
italienische Industrieverband Confindustria unterstützen die Initiative im organisatorischen Bereich,
um so über das Comitato Leonardo Produktion, Kunst, Kultur und Wissenschaft zusammen zu bringen,
gemeinsame Kräfte freizusetzen und all das zu fördern, was Italien an Hervorragendem zu bieten hat.
Dem Comitato Leonardo steht dabei die Kooperation aller institutionellen Organe zur Verfügung, die sich
mit der Förderung der italienischen Interessen im Ausland befassen. Hierzu gehören auch die höchsten
Regierungsämter wie der Premier, der Außenminister, der Minister für wirtschaftliche Entwicklung sowie
der Kultusminister.
www.comitatoleonardo.it
DER EHRENPREIS FONDAZIONE
PRO MUSICA E ARTE SACRA 2010
Der Ehrenpreis „Fondazione Pro Musica e Arte Sacra“ wurde im Jahr 2004 geschaffen und wird
Personen verliehen, die sich als Künstler, Förderer, Wohltäter oder Sponsoren um die Kultur der sakralen Musik und/oder Kunst verdient gemacht haben.
Der Preis besteht aus einem Diplom und einem Kunstwerk, die dem Preisträger überreicht werden.
Der Ehrenpreis 2010 wird an folgende Persönlichkeiten verliehen:
Prälat Prof. Dr. Georg Ratzinger, Apostolischer Protonotar, Domkapellmeister i. R., in Anerkennung
seiner herausragenden Verdienste um die Musica Sacra und in Würdigung seines Lebenswerkes, da
er sich in herausragender Weise über 30 Jahre hinweg mit großer Hingabe um die Kirchenmusik am
Regensburger Dom und in der weiten Welt verdient gemacht hat. Damit hat er seine vom Schöpfergott
geschenkte Begabung in den Dienst der Glaubensverkündigung gestellt und den allmächtigen Gott
auf höchstem künstlerischen Niveau verherrlicht.
Prälat Domenico Bartolucci, Maestro Perpetuo des Päpstlichen Chores „Cappella Sistina“, in Anerkennung seiner herausragenden Verdienste um die Musica Sacra und in Würdigung seines Lebenswerkes, da er sich in einzigartiger Weise über 50 Jahre hinweg mit großer Hingabe um die Kirchenmusik
im Vatikan und darüber hinaus in der gesamten Welt verdient gemacht hat. Mit seinem genialen künstlerischen Schaffen hat er die Schönheit der Schöpfung immer wieder aufscheinen lassen und somit
allen Menschen ein beredtes Glaubenszeugnis auf höchstem künstlerischen Niveau gegeben.
Prof. Dr. Clemens Hellsberg, Vorstand der Wiener Philharmoniker, stellvertretend für das gesamte
Orchester der Wiener Philharmoniker, in Anerkennung ihrer langjährigen höchsten Verdienste um ihre Arbeit, da es ihnen mit ihrer weltweit geachteten Professionalität und ihrem immensen künstlerischen Talent immer wieder gelingt, die Herzen ihrer Zuhörer anzurühren, ihnen im Hören der
wundervollen Musica Sacra alle Saiten des menschlichen Empfindens zum Schwingen zu bringen und
damit über das Menschliche hinaus auf den Schöpfergott hinzuweisen. Ihrem Einsatz ist es zu verdanken, dass das Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra in diesem Jahr 2010 zum neunten
Mal stattfinden kann.
230
Dr. h.c. Hans Urrigshardt, Mäzen, in Anerkennung seiner selbstlosen Fördertätigkeit des Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra und da er sich langjährig um die Förderung der Ziele der Stiftung
verdient gemacht hat. Mit dieser Öffnung seines Herzens macht er die Liebe und Barmherzigkeit Gottes anschaulich und legt damit ein beredtes Glaubenszeugnis ab.
Georg Ratzinger wird am 15. Januar 1924 in Pleiskirchen bei Altötting in Oberbayern als Sohn des
Gendarmeriemeisters Joseph und der Köchin Maria, geb. Peintner geboren. Bereits als Elfjähriger spielt
er auf der Kirchenorgel. 1935 tritt er in das Kleine Seminar in Traunstein ein, wo er ersten professionellen Instrumentalunterricht erhält. Im Januar 1946 tritt er zusammen mit seinem jüngeren Bruder
Joseph, heute Papst Benedikt XVI., in das Priesterseminar der Erzdiözese München und Freising ein,
gleichzeitig führt er aber seine musikalischen Studien fort. 1951 wird er zusammen mit seinem Bruder von Kardinal Michael von Faulhaber zum Priester geweiht. Er studiert Kirchenmusik an der Musikhochschule in München, während er gleichzeitig von der Diözese an verschiedenen Orten als Priester
eingesetzt wird. 1957 schließt er die Meisterklasse ab und wird Chordirektor in Traunstein.
1964 wird er der Nachfolger von Theobald Schrems als Domkapellmeister am Regensburger Dom
und Leiter der Regensburger Domspatzen. Dort entstehen unter seiner Leitung Einspielungen großer
Werke der Chormusik (u. a. das Weihnachtsoratorium und Motetten von Johann Sebastian Bach und
die Psalmen Davids von Heinrich Schütz). Der Chor entfaltet eine rege Konzerttätigkeit mit Reisen in
die USA, nach Skandinavien, Kanada, Taiwan, Japan, Irland, Polen, Ungarn, in den Vatikan sowie jährlich einer Deutschlandtournee und erfüllt weiterhin die liturgischen Dienste im Dom von St. Peter in
Regensburg.
1976 feiern die Domspatzen ihr 1000-jähriges Bestehen. Im darauf folgenden Jahr leitet Georg Ratzinger den Chor bei der Weihe seines Bruders Joseph zum Erzbischof von München und Freising.
Auch beim Besuch der Königin Elisabeth II. von England (1978), von Papst Johannes Paul II. (1980)
und beim NATO-Gipfel 1982 tritt er mit seinem Chor auf. 1994 tritt er von seinem Amt als Domkapellmeister zurück und lebt seither als Kanonikus des Kollegiatstiftes St. Johann in Regensburg.
Georg Ratzinger widmet sich der Kirchenmusik nicht nur in seinem Amt als Domkapellmeister, sondern auch als Komponist und Arrangeur. Im Jahre 1967 verleiht Papst Paul VI. Georg Ratzinger den Ehrentitel eines Kaplans Seiner Heiligkeit und 1976 den Titel Päpstlicher Ehrenprälat. 1981 wird ihm das
Bundesverdienstkreuz am Bande verliehen, 1983 erhält er den Bayerischen Verdienstorden und 1989
das Bundesverdienstkreuz Erster Klasse. Am 23. Oktober 1993 wird ihm durch Johannes Paul II. mit dem
Titel Apostolischer Protonotar die höchste päpstliche Ehrenprälatenwürde verliehen. Im Jahre 1994 wird
er mit dem Großen Verdienstkreuz des Verdienstordens der Bundesrepublik Deutschland ausgezeichnet.
Im Mai 2005 erhält er außerdem das Österreichische Ehrenkreuz für Wissenschaft und Kunst Erster Klasse und am 17. Januar 2009 das Großkreuz des Verdienstordens der Italienischen Republik.
Im August 2008 wird Georg Ratzinger die Ehrenbürgerschaft von Castel Gandolfo verliehen. Am
25. Januar 2009 wird er anlässlich seines 85. Geburtstages im Rahmen einer feierlichen Pontifikalvesper von Bischof Gerhard Ludwig Müller zum Ehrendomherrn am Regensburger Dom ernannt.
Foto S. 125
Domenico Bartolucci kommt am 7. Mai 1917 in Borgo San Lorenzo bei Florenz zur Welt und zeigt
bereits von früher Jugend an eine zweifache Berufung, zur Religion wie zur Musik. Nach der Grundschule besucht er das Seminar in Florenz, wo er sich neben dem Studium auch intensiv der Musik
widmet. Er lernt bei Francesco Bagnoli, dem Domkapellmeister am Dom von Florenz, und wird nach
dessen Tod sein Nachfolger. In diesen Jahren beginnt er auch zu komponieren. 1939 erhält er die Prie-
Foto S. 126
231
DER EHRENPREIS FONDAZIONE PRO MUSICA
232
E
ARTE SACRA 2010
sterweihe und schließt sein Studium der Komposition und der Orchesterleitung bei Vito Frazzi am Florentiner Konservatorium ab. Ende 1942 geht er, nachdem er an verschiedenen Seminaren in Florenz
unterrichtete, nach Rom, wo er im Almo Collegio Capranica wohnt. Er hat Kontakt zu Raffaele Casimiri, einem hervorragenden Palestrina-Kenner, und wird schon bald zum Assistenten von Lavinio Virgili
und somit zum zweiten Leiter des Chores der Lateransbasilika ernannt. 1947 wird er Domkapellmeister an der Basilika Santa Maria Maggiore und Dozent für Komposition und Chorleitung am Päpstlichen Institut für Kirchenmusik.
Im Jahr 1952 wird er auf Empfehlung Lorenzo Perosis zum zweiten Leiter des Papstchores Cappella Sistina ernannt. Nach dem Tod Perosis 1956 macht ihn Papst Pius XII. zum Päpstlichen Kapellmeister auf Lebenszeit. Von Papst Johannes XXIII. erhält Bartolucci 1959 den Auftrag zu einer
grundlegenden Neuorganisation des Päpstlichen Chores, 1965 wird er zum Mitglied der römischen
Accademia Santa Cecilia ernannt.
Neben der gesanglichen Gestaltung der päpstlichen Liturgiefeiern fördert Bartolucci die Konzerttätigkeit des Chores aus der tiefen Überzeugung heraus, dass dies ein hervorragendes Werkzeug der Evangelisierung sei. So nimmt die Cappella Pontificia mehr als 35 Jahre lang an dem Kirchenchorwettbewerb
„Rassegna Internazionale delle Cappelle Musicali“ in Loreto teil, gibt Konzerte in ganz Italien und macht
diverse erfolgreiche Tourneen ins Ausland (Österreich, Deutschland, Irland, Frankreich, Belgien, Holland,
Spanien, Philippinen, Australien, Kanada, USA, Türkei, Japan) mit Hunderten von Auftritten.
Neben der Leitung des Papstchores unterrichtet Bartolucci am Konservatorium Santa Cecilia und
am Päpstlichen Institut für Kirchenmusik; er hält Kurse zu Palestrinas Polyphonie in Italien und im
Ausland, dirigiert die wichtigsten italienischen Ensembles in symphonischen Chorwerken und wird mit
hohen Ehrentiteln und zahlreichen nationalen und internationalen Preisen ausgezeichnet.
Als Komponist hat er eine enorme Anzahl an Werken geschaffen. Der Korpus der bereits bei den
Edizioni Cappella Sistina veröffentlichten Werke umfasst mehr als 40 Bände mit sechs Motettenbüchern, sechs Büchern mit Messen, Laudes, Hymnen, religiösen Gesängen und eine Serie von Oratorien und Messen für Solisten, Chor und Orchester: Natività, Ascensione, Passione, Tempesta sul Lago,
Gloriosi Principes, Baptisma, Miserere, Te Deum, Stabat Mater, Missa pro defunctis, Missa Assumptionis, Missa Jubilæi, Missa de angelis, Messa in onore di Santa Cecilia, Cantata Biblica. Im Bereich
der weltlichen Kompositionen sind die Sinfonia Mugellana, das Concerto in E-Dur für Pianoforte und
Orchester, die umfassende Produktion für Orgel und Klavier, die Madrigale und die Kammermusik zu
nennen. Sein wichtigstes Bühnenstück ist die Oper in drei Akten Brunellesco.
Bartoluccis Musik hat ihre Wurzeln in der großen Tradition der Gregorianik und der Polyphonie Palestrinas, deren Modalsprache sie übernimmt und dabei mit einer modernen Sensibilität neu entdeckt
und anreichert, die der Kantabilität der römischen Schule besonders treu bleibt, auch wenn sie an die
heutige Zeit und die Evolution der Ausdruckweise angepasst ist.
Als Chorleiter ist es Bartoluccis Verdienst, die für die römische Schule typische und von den Sängern
der Cappella Musicale Pontificia überlieferte Kantabilität aufgenommen und ihre Merkmale noch verfeinert und hervorgehoben zu haben. Sein Talent ließ ihn zum maßgebenden Interpreten des polyphonischen
Repertoires werden. Die feierlichen Papstmessen und die unzähligen Konzerte, die die Cappella Sistina in
Italien und in aller Welt gab, fanden stets den Zuspruch der Kritiker, die oft von wahrhaftigen Triumphen
schrieben und den Maestro als den letzten großen Polyphoniker bezeichneten.
Maestro Monsignore Bartolucci nahm mit seinem Chor “Coro Polifonico della Fondazione Domenico Bartolucci” am VIII. Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra 2009 teil.
Clemens Hellsberg wird am 28. März 1952 in Linz (Oberösterreich) als Sohn des Mittelschullehrers
im Fach Musik Prof. Dr. Eugen Hellsberg und der Volksschullehrerin Norberta Hellsberg geboren. Ersten Violinunterricht erhält er im Alter von viereinhalb Jahren bei seinem Vater. Seine Matura (Abitur)
macht er 1970 am Schottengymnasium in Wien. Von 1971 bis 1975 studiert er Konzertfach Violine an
der Hochschule für Musik in Wien bei Prof. Eduard Melkus sowie Musikwissenschaft und Alte Geschichte an der Universität Wien, 1975 bis 1977 setzt er sein Violinstudium bei Prof. Alfred Staar fort.
Ab 1976 hat er ein Engagement im Orchester der Wiener Staatsoper als 2. Violine, 1978 wird er dort
Primgeiger. 1980 promoviert er zum Dr. phil. mit einer Dissertation über „Ignaz Schuppanzigh. Leben
und Werk“. Im selben Jahr wird er in den Verein der Wiener Philharmoniker aufgenommen und zum
Archivar des Historischen Archivs der Wiener Philharmoniker bestellt. Ab 1985 veröffentlicht er musikwissenschaftliche Publikationen, zumeist in den Musikblättern der Wiener Philharmoniker sowie in
diversen Fachzeitschriften und Schallplattenbeiheften; des Weiteren hält er zahlreiche Vorträge in
Europa, Japan und USA.
Von 1990 bis 1993 und von 1996 bis 1997 ist er Vizevorstand der Wiener Philharmoniker, seit 1997
deren Vorstand. 1992 veröffentlicht er das Buch „Demokratie der Könige. Die Geschichte der Wiener
Philharmoniker“ (Schweizer Verlagshaus * Schott * Kremayr & Scheriau), das in den folgenden Jahren auch in einer französischen und japanischen Übersetzung erscheint. Im Jahr 2002 verleiht ihm
der österreichische Bundespräsident den Professorentitel.
Foto S. 128
Die Wiener Philharmoniker
Kaum ein anderer Klangkörper wird dauerhafter und enger mit der Geschichte und Tradition der
europäischen Musik in Verbindung gebracht als die Wiener Philharmoniker. Im Laufe ihres nunmehr fast 170 jährigen Bestehens erlebten und prägten die Mitglieder dieses in der „Hauptstadt der
Musik“ beheimateten Ensembles das musikalische Geschehen durch eine Zeitepoche hindurch, die
aufgrund der Vielzahl an genialen Komponisten und Interpreten in ihrer künstlerischen Bedeutung einmalig erscheint.
Die Wiener Philharmoniker haben es sich zur Aufgabe gemacht, die stets aktuelle humanitäre Botschaft der Musik in den Alltag und in das Bewusstsein der Menschen zu bringen und jenes Motto zu
verwirklichen, welches Ludwig van Beethoven, dessen symphonischem Schaffen sie ihre Entstehung
verdanken, seiner Missa solemnis voranstellte: „Von Herzen - möge es wieder zu Herzen gehen.“ In
diesem Sinne der Verbreitung einer auch spirituellen Botschaft der Musik – besonders natürlich der
Musica Sacra – steht die Zusammenarbeit des Orchesters mit dem Festival Internazionale di Musica
e Arte Sacra und der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra in Rom.
Hierzu ein Auszug aus dem von Clemens Hellsberg und Daniel Schmutzer herausgegebenen Fo-
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233
E
ARTE SACRA 2010
toband „Die Welt der Wiener Philharmoniker“ (2007: Verlag Carl Ueberreuter, Wien):
„Die Wiener Philharmoniker waren bereits in die Genesis des Projekts eingebunden, denn als die
Hofmusikkapelle Wien im März 2000 Mozarts Krönungsmesse im Petersdom in Rom spielte, wurden
mit dem Veranstalter, Dr. Hans-Albert Courtial, Möglichkeiten einer weiteren Zusammenarbeit diskutiert und in der weiteren Folge das Festival gegründet. Obwohl die Wiener Philharmoniker üblicherweise drei bis vier Jahre im Voraus planen, wurde kurzfristig ein Termin für die feierliche Inauguration
des Projektes im November 2001 gefunden. Ein Jahr später, am 21. November 2002, fand dann das
erste Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra statt, bei dem die Wiener Philharmoniker in der
Basilika San Paolo fuori le Mura unter der Leitung von Franz Welser-Möst vor ca. 5.000 Besuchern die
Missa Solemnis op. 123 von Ludwig van Beethoven aufführten. Beide Aufführungen hinterließen einen tiefen Eindruck: Das Bewusstsein, in zwei der berühmtesten Kirchen Roms zwei der größten Werke des abendländischen Musikschaffens zu spielen, verband sich mit der Erkenntnis, welch
fundamentaler Unterschied zwischen der Wiedergabe eines sakralen Werkes im Konzertsaal und in
einer Kirche besteht.“
Seither unterstützen die Wiener Philharmoniker durch ihre alljährliche Präsenz beim Festival die
institutionellen Aktivitäten der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra.
Foto S. 130
234
Hans Urrigshardt kommt am 3. Dezember 1945 in Wehbach im Landkreis Altenkirchen (RheinlandPfalz) zur Welt. Bereits im Alter von 8 Jahren macht sich, als er in einer Knabenschola singt, seine Liebe zum Chorgesang bemerkbar, die ihn durch sein ganzes Leben begleiten wird. Von frühester Jugend
an nimmt er in kirchlichen Organisationen und Vereinen Führungsaufgaben wahr. Bereits im Alter von
25 Jahren hat er eine Führungsposition in einem Stahlunternehmen inne. Im Jahre 1993 wird er selbständiger Unternehmer in der Edelstahl – und Metallbranche und leitet sein Unternehmen bis heute
als Geschäftsführer.
Seinen musikalischen Weg als verantwortlicher Vorstand des Chores „Singkreis 1868 Wehbach“,
eines der heute besten gemischten Laienchöre in Deutschland, beginnt er im Jahre 1968. Zunächst
nimmt er seine kulturellen Aufgaben auf nationaler Ebene wahr. So veranstaltet er in seiner Heimatregion im Jahre 1972 zum Beispiel die erste ökumenische musikalische Vesper. 1984 sieht er die Zeit
gekommen, die kulturellen Aktivitäten des Chores auch auf internationale Bereiche auszuweiten. Freundschaftliche Beziehungen zu den alliierten Kommandanten aus USA und Russland in Berlin führen dazu, dass auf Einladung Chorreisen in die USA und nach Russland stattfinden. Im US-Staat Nebraska
tragen Gouverneur und Innenminister nach einigen gegenseitigen Besuchen die Bitte an ihn heran,
mit seinem Chor Konzertreisen durch die Vereinigten Staaten zu organisieren, um die deutsch-amerikanischen Beziehungen zu pflegen und auszubauen. So finden in den darauf folgenden Jahren Konzertreisen durch acht Bundesstaaten der USA statt. Im Jahr 1988 wird er Präsident des Chores Singkreis
1868 Wehbach. 1993 führen die Kontakte zu einer Teilnahme des Chores am internationalen Kammerchorfestival in St. Petersburg.
Im Jahr 1990 nimmt Hans Urrigshardt erste Kontakte nach Rom zur Associazione Internazionale
Amici della Musica Sacra (Internationaler Verein der Freunde der Kirchenmusik) auf. Mit dem Gründer des Vereins, Dr. Hans-Albert Courtial, beginnt nun eine Zeit gemeinsamer Projekte. Zunächst wer-
den in den Jahren 1995, 1997 und 1999 Konzerte in Rom, im Vatikan und in Italien durchgeführt. Im
Heiligen Jahr 2000 organisieren beide für den Singkreis Wehbach eine Pilger- und Konzertreise nach
Rom, Israel und Jordanien, während deren er von der Königin Rania von Jordanien empfangen wird.
Ab 1999 betätigt sich Hans Urrigshardt auch als Mäzen, indem er das von der Associazione Internazionale Amici della Musica Sacra in jenem Jahr gegründete internationale Volkslieder- Chorfestival
„Europa, Deine Lieder“ in Barcelona (Spanien) fördert, welches seither jährlich mit ihm als Präsidenten mit großem Erfolg organisiert wird.
1988 ernennt die Stadt Lincoln in Nebraska Hans Urrigshardt zum Ehrenbürger, 1993 folgt die Ehrenbürgerschaft des Staates Nebraska. Im Jahr 2000 verleiht ihm die Päpstliche Lateransuniversität
Rom den Ehrendoktortitel der theologischen Fakultät.
Seit einigen Jahren unterstützt Dr. h.c. Hans Urrigshardt auch die Aktivitäten der Fondazione Pro
Musica e Arte Sacra im Bereich der Kirchenmusik und der Restaurierung sakraler Kunst, seit 2009
garantiert er als großzügiger Mäzen über den Förderverein der Freunde der Fondazione Pro Musica e
Arte Sacra e.V. die alljährliche Organisation des Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra in Rom.
MONTAG 25. OKTOBER 2010 - 11 UHR
AKADEMISCHER SAAL DES PÄPSTLICHEN INSTITUTES
FÜR KIRCHENMUSIK, ROM
VERLEIHUNG DES EHRENPREISES
FONDAZIONE PRO MUSICA E ARTE SACRA
MUSIKALISCHE EINLEITUNG
Antonio Vivaldi (1678 - 1741), “Dixit Dominus” (Psalm109)
Mainzer Dombläser und Albert Schönberger, Orgel
Willkommensgruß des Mitglieds im Stiftungsrat der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
Monsignore Valentino Miserachs, Leiter des Päpstlichen Institutes für Kirchenmusik
Ansprache des Generalpräsidenten der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
MUSIKALISCHES INTERVALL
Domenico Bartolucci (1917), „O Sacrum Convivium“
Kammerchor Belcanto, Leiter Michael Rinscheid
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E
ARTE SACRA 2010
Laudationes des Ehrenpräsidenten der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
Seine Eminenz Angelo Kardinal Comastri
Erzpriester der Päpstlichen Basilika von St. Peter und Generalvikar Seiner Heiligkeit für die Vatikanstadt
Giovanni Gabrieli (1557 - 1612), Motette „Jubilate Deo“
Mainzer Dombläser
Vorstellung des Kunstwerkes, das jeder Preisträger erhält:
die künstlerisch gestaltete Premium-Kerze Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
Verleihung der Preise
durch Seine Eminenz Francesco Kardinal Marchisano
Präsident Emeritus der Permanenten Kommission zum Schutz der Historischen
und Künstlerischen Monumente des Hl. Stuhls
Mitglied im Ehrenkomitee der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
und Preisträger des Ehrenpreises “Fondazione Pro Musica e Arte Sacra” 2006
und durch Herrn Dr. Gianni Letta
Staatssekretär im Präsidium des Ministerrates
Mitglied im Ehrenkomitee der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
und Preisträger des Ehrenpreises “Fondazione Pro Musica e Arte Sacra” 2004
Felix Mendelssohn-Bartholdy (1809 - 1847), „Denn er hat seinen Engeln befohlen“ (Psalm 91.11-12)
Anton Bruckner (1824 - 1896), „Ave Maria“
Kammerchor Belcanto, Leiter Michael Rinscheid
Schlussrede
Dr. Gianni Letta
Musikalischer Abschluss
Camillo Schumann (1872-1946), Toccata in a-Moll aus der 6. Orgelsonate
Wolfgang Bretschneider, Orgel
236
DIE PREISE
Foto S. 133
Die Preisträger erhalten jeder ein Diplom sowie eine von dem Wachsbildkünstler Heribert Schenk
aus Memmingen (Bayern) künstlerisch gestaltete Kerze. Diese Meisterwerke der sakralen Kunst, von
denen jedes den Namen eines Preisträgers trägt, bringen in farbigen Bildern zum Ausdruck, was alles Musizieren letztendlich ist: Lobpreis Gottes zur Freude der Menschen.
Die Mitte allen Seins ist Gott. So ist auch auf dieser Kerze das Zeichen des dreieinen Gottes im Mittelpunkt. Die oben auf der Kerze angedeuteten Chöre der Engel verbinden sich mit dem Gesang der
Menschen auf Erden. Links David und rechts Cäcilia stehen als Patrone des irdischen Lobpreises.
Durch sie wird der erste Bund Gottes und der Neue Bund mit den Menschen verdeutlicht. Die Noten
(oder genauer gesagt, Neumen), die die Kerze an ihrem unteren Rand umrunden, gehören zu dem
Text „von Ewigkeit zu Ewigkeit“. So kann man Amen sagen: So sei es in Ewigkeit.
Die Fondazione Pro Musica e Arte Sacra hat die Freude und Ehre, auch dem Heiligen Vater Benedikt XVI über seinen Bruder Mons. Georg Ratzinger eine Kerze zum Geschenk zu machen. Es handelt sich um eine Kerze, die anhand von Heiligen bildlich die Lebensgeschichte unseres Heiligen Vaters,
Papst Benedikt XVI erzählt. Der Mittelpunkt der Kerze ist Jesus, der Erlöser der Menschheit. Maria, die
Mutter des Erlösers wird gezeigt als der Sitz der Weisheit. Links neben Maria steht der Hl. Josef, ihr
Bräutigam und der Pflegevater Jesu. Der Hl. Josef erinnert an den Taufnamen des Heiligen Vaters.
Rechts neben Maria steht Johannes der Täufer, der mit seiner Aussage: „seht das Lamm Gottes“ zum
Vorbild des Bekennens zu Christus wird.
Durch die Anordnung von Petrus und Paulus unterhalb von Maria hat der Künstler deutlich gemacht, dass Maria die Schutzherrin der Kirche ist. Petrus steht für das Papstamt. Das Wappen des
Heiligen Vaters zu seinen Füßen symbolisiert die Petrusfolge. Paulus steht als der Völkerapostel und
unermüdlicher Verkünder der frohen Botschaft. Neben dem Hl. Petrus steht der Hl. Korbinian, der Patron des Erzbistums München und Freising, dem unser Hl. Vater als Erzbischof vorstand. Zugeordnet
zum Hl. Korbinian ist das Wappen seines damaligen Nachfolgers, Kardinal Josef Ratzinger.
Die Rückseite der Kerze zeigt das Kreuz im Rot des Blutes aber auch der Liebe, erstrahlend durch
das Gold, welches das Kreuz umgibt. Unter dem Kreuz steht Sankt Benedikt, der Mönchsvater, der
Patron Europas und er ist auch der gewählte Namenspatron unseres Heiligen Vaters Benedikt XVI. Die
ganze Kerze, die nun so viel aussagt über das Leben seiner Heiligkeit, ist zugleich auch Symbol der
Christusnachfolge: Eine Kerze, die sich selbst verzehrt.
237
ANNO SACERDOTALE E VIII FESTIVAL
INTERNAZIONALE DI MUSICA E ARTE SACRA
Ars Artem Salvat
ENGLISH TEXT
WITH THE SUPPORT
OF THE PRESIDENT
OF THE ITALIAN REPUBLIC
AND UNDER THE AUSPICES OF
the Senate
the Chamber of Deputies
the President of the Council of Ministers
the Ministry of Cultural Heritage and Activities
the Ministry of Interior – Central Head Office for the Administration
of the Fund of Religious Buildings
The medal that
H.E. Mr Giorgio
Napolitano,
President of Italy,
has presented as
a prize for the
Ninth
International
Festival of
Sacred Music
and Art in token
of his
appreciation.
13 ott. 2008
Basilica
di S. Paolo
fuori le Mura
240
the Pontifical Council for Culture
the Pontifical Commission for the Cultural Heritage of the Church
the Latium Regional Council
the Prefect of Rome
the City of Rome
the Province of Rome
the Roman Chamber of Commerce
the Italian State Tourist Board ENIT
THE NINTH INTERNATIONAL
FESTIVAL OF SACRED MUSIC AND ART
IS
DEDICATED TO
OF HIS
HIS HOLINESS BENEDICT XVI
IN THE FIFTH YEAR
PONTIFICATE
During the fifth anniversary of Benedict XVI’s call to continue Peter’s role in the
Church it is beautiful to listen to the words that welled up in the heart of the Holy
Bishop Thomas Becket who wrote in long ago 1165: “The Roman Church remains
the head of all the Churches and the source of Catholic teaching. Of this there can
be no doubt. Everyone knows that the keys of the Kingdom of Heaven were given to
Peter. Upon his faith and teaching the whole fabric of the Church will continue to
be built until we all reach full maturity in Christ and attain to unity in faith and
knowledge of the Son of God”.
From the Introduction to this book by Cardinal Angelo Comastri (see page 247).
13 ott. 2008
Basilica
di S. Paolo
fuori le Mura
241
ART, PATRONAGE AND CULTURAL TOURISM
FOR THE ETERNAL CITY
Dr. Gianni Letta
242
It is enough to glance, even quickly, at the list of what has been put into action during the mere eight
years since the foundation of the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra, in order to understand that it
is possible to accomplish feats in the world of sacred art and its restoration and preservation that were
considered impossible or improbable but a few years ago. The secret is simple: the only thing
necessary is for men and women who, strongly certain of a value as important as that of sacred art, to
convince other men and women to collaborate and to help save this tradition, through important acts
of patronage. And that is exactly what has happened.
In order to understand the importance of what has been accomplished, it suffices to consider the
twelve large restoration projects that range from the Vatican Necropolises to the German Chapel of the
Pontifical Sanctuary of the Holy House of Loreto; from the Chapel of Sextus V to the Borghese statue
of Pope Paul V; from the Tamburini organ in the Basilica of St Ignatius of Loyola to the apartment of
Pope Julius II. To all this can be added the extremely significant international Festival of Sacred Music
and Art which brought back to Rome the necessary and expanded space for reflection on these topics
which, one might add, had been missing from the Italian cultural scene for some time. The Foundation’s
concerts are events that leave a deep impression, for just how extraordinary they truly are. This is not
the opinion of the author, but rather an objective review that these cultural events evoke every single
time they occur. Among them was the unforgettable world premiere Of the Mass “Speravi in te Domine”
by the modern Austrian composer Hubert Steppan, dedicated to Pope John Paul II, on the occasion
of his 85th birthday and a short time after his death.
During another time in history, patronage was associated with a certain characteristic, that of
magnificence: both in the sense of magnanimity, of the generosity of those whose contributions made
the work possible, as well as in the sense of grandiosity , of the great worth and beauty of the works
that came about. I believe that, in the case of the Fondazione pro Music e Arte Sacra, this identification
of patronage with magnificence has once again become the reality.
If it can be expressed in this way, then, in occupying itself with sacred art and music, the Foundation
goes to the centre of the West’s very heart. The aesthetic dimension is, in fact, central to our tradition.
Music and art are essential components of this historico-cultural tradition. But our West is also the
Christian West and, therefore, sacred art and music constitute the deepest core of this tradition: it
belongs to everyone but it was born from beliefs and cultures that are identifiable in large part as
Christian. Undertaking the restoration and preservation of these artistic and cultural testimonies;
working diligently towards the reanimation, the kindling of devotion for the sacred in its various forms
and traditions; becoming promoters of a pedagogy of beauty: these are the principal objectives of the
Foundation.
It is not by chance, as I recalled above, that the Foundation has occupied itself with interventions
in the interior of four Papal Basilicas of Rome. These monuments make reference to the history of the
Church who came into being in Rome, and who has turned Rome into a completely irreplaceable city.
Working towards these ends is not only a question of physical recuperation of pieces of history but it
also means working so as to be sure to not lose the meaning of what is being passed down to us. If I
may dare, I would say that the work of the Foundation promotes the conservation and the transmission
of a true and proper spiritual patrimony: the patrimony of Rome, the patrimony of the Christian West.
The activities of the Foundation hold important value by way of cultural tourism for the city of Rome
and thus for Italy. Its concert events draws audiences from France, Spain and Germany, and likewise
can be said for the visits that such foreign citizens make to the places and monuments that are
restored. It is a tourism of calibre. For it entails a certain calibre regarding the tourists who participate
and, consequently, regarding the quality of the places that welcome them. In addition, it is the kind of
tourism which, since some time ago, has become both necessary and urgent for the city of Rome. The
Foundation, in its work, promotes this tourism with concrete facts and actions, not merely intentions.
It is indeed true that from one positive deed, there generates a series of positive effects that often
go beyond the intentions of the person who himself or herself performed that deed. This is the case for
the Foundation which, in doing what it set out to do, creates a virtuous circle, among which cultural
tourism is one of the principal factors.
The Founder and President General Dr. Hans-Albert Courtial is not only a great and contemporary
Patron but also an Ambassador of Rome to the world: the Ambassador of Christian Rome. The contents
of the work that Hans-Albert Courtial has conceived and carried out as his true and proper “mission”,
are what, since 2002 – the year of the birth of the Foundation – have animated Rome and have shared
for the first time facts and values as yet unknown to the world. The praise, appreciation and gratitude
for the projects that have been carried out are merited by the extraordinary results of the work itself. I
myself owe an expression of my sincere gratitude, also on behalf of the Italian government, and all the
best wishes for many more years of progress along this path, while always increasing the quantity of
activities performed, given that the quality is already at such a very high level: anything better would
be impossible! Thank you.
DR. GIANNI LETTA
State Undersecretary to the Presidency of the Italian Council of Ministers
Member of the Foundation’s Committee of Honor
243
ADDRESS
BY THE
MAYOR
OF
ROME
The International Festival of Music and Sacred Art, being held this year for the ninth time, is
a very important event in the Capital that enables an international public to attend the concerts of
Sacred Music organized by the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra in the Roman Papal Basilicas.
Because of the international standing of the protagonists and because of the deeply evocative
places where the concerts are held, every year the Festival exalts the great patrimony of traditional
religious music.
Gianni Alemanno
Thus the annual presence at the Festival of the Vienna Philharmonic, from 2002 to today,
honours the Capital, as it is likewise honoured by the presence of so many other musicians who have
had the opportunity to play some of the most sublime passages of sacred music in the marvellous
Papal Basilicas.
As Sen. Dr. h.c. mult. Hans-Albert Courtial, Founder and General President of the Fondazione
Pro Musica e Arte Sacra says, “the Foundation came into being to increase and spread knowledge of
the precious repertoires of Sacred Music among the larger public, and to promote the preservation, care
and restoration of cultural goods in the Papal Basilicas which are of religious and cultural interest to
the world’s peoples”.
In this way music lovers come to Rome in large numbers to take part in this extraordinary
musical event, partly because music surmounts the barriers of geography and language and moves
people, regardless of where they come from.
For the important contribution made by the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra a Roma, I
therefore thank Sen. Dr. h.c. mult. Hans-Albert Courtial, the General President and Founder, Dr.ssa
Claudia Autieri, President of the Committee of Supporters, and all those who contribute to the
institutional aims of the Foundation.
Gianni Alemanno
Mayor of Rome
244
PREAMBLE
BY THE
ROME CHAMBER
OF
COMMERCE
In its strategy of intervention for the development of the territory and its businesses, the Chamber
of Commerce of Rome is guided by the awareness that this development necessarily aims to promote
society’s wellbeing.
In this vision the improvement of the competitive context – in synergy with the other institutions in
the territory and through the realization of material and immaterial infrastructures – becomes a means
of contributing to the reinforcement of “integral development”, the need for which the Supreme Pontiff
Benedict XVI recalls in his Encyclical Caritas in Veritate.
In this perspective, the centrality of the human being is the starting point and goal of all our efforts.
The true capital is the human capital. It is necessary to invest in this capital in order to deploy all the
creative and constructive potentials of the human being, expressing the vast range of possibilities
offered by scientific and technical progress in a shared and lasting development. Within this horizon
of meaning, art constitutes an essential factor for the growth of every individual and of society as a
whole: a key element for human, social and civil progress.
Giancarlo
Cremonesi
Support of the International Festival of Sacred Music and Art, organized by the Fondazione Pro
Musica e Arte Sacra, thus becomes an area in which to put ethics into practice. With its support, the
Chamber of Commerce of Rome, also through its Azienda Speciale Promoroma, makes a contribution
to the sensitization of both businesses and citizens on themes of cultural tourism and of the recovery
and enhancement of that historical and artistic heritage which the Capital exemplifies par excellence.
In this regard I would like to remind you that in the context of the 42 Italian cultural sites on
UNESCO’s World Heritage List – which ranks Italy the first in the world – includes the “Historic Centre
of Rome, the Properties of the Holy See in that City enjoying extraterritorial rights, and the Basilica of
Saint Paul Outside-the-Walls”. We live with an awareness of this primacy and, in our daily work we feel
the healthy pride of those who can look to the future starting from a past that is indisputably unique
and unrepeatable.
Giancarlo Cremonesi
President of the Rome Chamber of Commerce
245
PREAMBLE BY PROMOROMA, A SPECIAL COMPANY
OF THE ROME CHAMBER OF COMMERCE
This publication was produced by the Chamber of Commerce of Rome through the Azienda Speciale
Promoroma, whose task is to promote the cultural projects of the Institution through the production of content
and special initiatives in the socio-economic, cultural and touristic contexts. More specifically, Promoroma,
together with the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra, has been responsible for producing the book and
preparing the press conference presenting the International Festival of Sacred Music and Art, which is
traditionally organized in the hall of the Temple of Hadrian, the headquarters of the Chamber of Commerce.
Roberto Novelli
The book, produced in three languages because it addresses an International public, is intended
as a useful means of information on the activities of the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra from its
origins to this day. It provides a brief overview of the restoration work carried out and of the musical
activities. It also serves as an essential vehicle of sensitization on the importance of recovering the
cultural heritage and making the most of it.
The Emperor Antoninus Pius commissioned the building of the Hadrianeum – which has belonged
to the institution of the Chamber of Commerce since 1874 – in A.D. 145, in honour of his adoptive
father Hadrian. It has therefore witnessed almost 2,000 years of our City’s history. Its functional
transformations down the centuries reveal the common feature of responding to needs linked to the
good of society as a whole. Fortified in the Middle Ages by the Colonna family to defend the City’s most
central section, from 1581 to 1584 it housed the first hospital of the Fatebenefratelli [Hospitaller
Brothers of St John of God] in Rome, it served as the customs house of the Pontifical State for almost
three centuries and then as the Stock Exchange until the last years of the 20th century.
It is interesting to recall that in 1879 Andrea Busiri Vici already recognized the complex dual
character that the Hadrianeum possessed as both a financial and a cultural centre and, when the
modernization of the interior was planned, he suggested that an area for music be created.
Today, at the dawn of the third millennium, the Temple of Hadrian is well known as a privileged
place for cultural, economic and social debates at the local, national and international levels. In addition,
the complex restoration work for its preservation, desired and funded by the Chamber of Commerce
itself and which took eighteen months to complete, makes it an example of the good management of
a monumental complex. The Temple of Hadrian, therefore, is not only an incomparable historical and
architectural landmark, but is also a significant symbol of the Eternal City. For this reason it can be
considered a suitable venue for the presentation of a very high profile international event, such as,
precisely, the International Festival of Sacred Music and Art.
246
ROBERTO NOVELLI
Director General of Promoroma,
a Special Company of the Rome Chamber of Commerce
Temple of
Hadrian
of the Rome
Chamber
of Commerce
247
A TRIBUTE OF AFFECTION TO BENEDICT XVI ON THE FIFTH
ANNIVERSARY OF HIS ELECTION AS SUCCESSOR OF THE APOSTLE PETER
H. Em. Angelo
Cardinal Comastri
248
1. It has rightly been pointed out that in no text of the New Testament is even the slightest contestation of the primacy of Peter recorded. Yet all four Evangelists recount the serious and dramatic episode
of Peter’s denial with a wealth of detail. There might consequently have been a suspicion that such
an incident had caused Peter to fall from the great role to which Jesus had called him in His Church.
However, no such suspicion ever arose. Why? Because the will of Jesus was too clear and in this case
too the Evangelists were unanimous in recording it.
The Evangelist John says that Simon of Bethsaida, who was a fisherman with his brother Andrew,
met Jesus for the first time on the banks of the River Jordan. And Simon wanted to meet Jesus, impelled by the enthusiastic account of Andrew who had been fascinated when he approached Jesus,
after John the Baptist had exclaimed, pointing Him out, “Behold, the Lamb of God!” (Jn 1:36).
Thus Simon found himself before Jesus. And at this first meeting, according to the Evangelist John’s
faithful account, “Jesus looked at him, and said, ‘So you are Simon the son of John? You shall be called
Cephas’ (which means Peter)“ (Jn 1:42). Simon could not immediately understand what He meant or
the importance of this change of name; nor did John and Andrew realize straight away what project
Jesus had in mind for them.
2. Time passed; the group of the Twelve now shared Jesus’ life, followed Him everywhere and listened to Him with growing wonder and excitement.
One day they were not far from the source of the Jordan near Caesarea Philippi, on the slopes of
the snow-covered Mount Hermon. At a peaceful moment Jesus put a question to the Apostles that
seemed a sort of opinion poll. He asked: “Who do men say that the Son of man is?” (Mt 16:13). The
Apostles mentioned the various declarations they had heard and said: “Some say John the Baptist (restored to life!) others say Elijah, and others Jeremiah or one of the prophets” (Mt 16:14). Perhaps at
this point Jesus paused in silence. Then turning on the Apostles a gaze as intense and profound as
only His could be, He said: “Who do you say that I am?” (Mt 16:15). The question was demanding.
The Apostles felt afraid and no one dared to take a stance. Simon made himself the spokesman of
them all, for a ray of light had pierced him and the Father of Heaven kindled the correct answer in his
heart. And he said: You are the Christ, the Son of the living God” (Mt 16:16).
This was the first profession of Christian faith, it was the first “Creed” spoken by a disciple. It gave
Jesus immense joy. And He affirmed with divine certainty: “Blessed are you, Simon Bar-Jona! For flesh
and blood has not revealed this to you (Simon was a poor, uneducated fisherman) but my Father who
is in heaven”. And Jesus added some words that have become history; words that have come down
through 2,000 years and that, despite the ever-fragile nature of human beings, have kept their power
and timeliness and, especially, their efficacy. Jesus said: “I tell you: you are Peter, and on this rock I
will build my church, and the power of death shall not prevail against it” (Mt 16:18). Jesus’ thought
was all too clear: He wanted His community to have a centre of communion, a point of solidity, a service of unity. And around this centre of communion and above this point of solidity Jesus worked to build
His Church, divinely guaranteeing that the gates of Hell would not prevail against her.
3. We know that the gates of evil sought immediately to prevail and during the storm of the Passion
attacked the frail Simon. Yet Jesus had said: “Simon, Simon, behold, Satan demanded to have you,
that he might sift you like wheat, but I have prayed for you that your faith may not fail; and when you
have turned again, strengthen your brethren” (Lk 22:31-32).
Twenty centuries have passed and regularly, in every epoch, Satan returns to attack. But Jesus’ words
equally regularly make Simon and the Successors of Simon “a rock”: and the gates of evil do not prevail!
By a mysterious design of Providence, we live in Rome, that is, in a place where the breaking waves
can be felt, where there is an awareness of the attacks and a perception of the furious howling of the
winds of Satan. Yet, at the same time, we feel here with great wonder, the indefectible presence of Jesus who supports Peter and the Successor of Peter and, guiding his barque towards God’s shores, enables them to cross the stormy sea.
In the year that is the fifth anniversary of the call of Benedict XVI to continue Peter’s role in the
Church, it is beautiful to listen to the words that welled up in the heart of the Holy Bishop Thomas Becket who wrote long ago, in 1165: “Yet the Roman Church remains the head of all the Churches and the
source of Catholic teaching. Of this there can be no doubt. Everyone knows that the keys of the Kingdom of Heaven were given to Peter. Upon his faith and teaching the whole fabric of the Church will
continue to be built until we all reach full maturity in Christ and attain to unity in faith and knowledge
of the Son of God”.
And turning his gaze on history, the holy Bishop of Canterbury ended:
“Remember then how our fathers worked out their salvation; remember the sufferings through
which the Church has grown, and the storms the ship of Peter has weathered because it has Christ
on board. Remember how the crown was attained by those whose sufferings gave new radiance to
their faith. The whole company of saints bears witness to the unfailing truth that without real effort no
one wins the crown”.
These words now become history in our lives and become a comfort in the trials of our days.
Congratulations, Holy Father! Close to you whom we love we feel protected by the words of Jesus
that no one will ever be able to deny.
Congratulations, Holy Father! The Fondazione Pro Musica e Arte Sacra offers you the homage of
song and prayer and, especially, of filial and convinced obedience.
Gathered round you, Holy Father, we pray that what Paul wrote right here in Rome may be brought
about in us: “I have fought the good fight, I have finished the race, I have kept the faith. Henceforth
there is laid up for me the crown of righteousness, which the Lord, the righteous judge, will award to
me on that Day and not only to me but also to all who have loved his appearing” (2 Tim 4:7-8).
Let us hope that we too shall be among them!
Archpriest of the Papal Basilica of St Peter in the Vatican
Vicar General of His Holiness for the Vatican City
Honorary President of the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
249
THE GREAT SACRED MUSIC
FOR OUR RESTORATION PROJECTS
Sen. Dr. h.c. mult.
Hans-Albert
Courtial
250
In our world today, so dominated by the media, music is available always and everywhere, yet it has
lost none of the illuminating power of its intellectual and emotional elements. The fact that music with
its transcendental power – even more than words and pictures – can create a spiritual dimension for
people is a timeless human experience. That is why religion and music have been closely connected
since the beginning of time and religious rites without music are hard to imagine. Even when the music
of the Liturgy has long since emerged from this environment and leads its own life in the concert halls
of the world, it still maintains its transcendental quality. And the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
has made contributing to the preservation of this patrimony of sacred music its aim. This is a twofold
commitment, which on the one hand defends the vital and ever youthful power of sacred music from
rigid traditionalism and on the other, avoids a modern trend that seeks to dissolve the sounds and
forms of music, depriving it of the reason for its existence and of its spirituality.
Great sacred music is born from the spirit inherent in the Liturgy. This is why, every year, our Festival
is inaugurated by a celebration of the Eucharist. And it is not by chance that this ninth Festival is being
inaugurated in St Peter’s Basilica, which is also the object of the restoration work being carried out this
year. It will open with a solemn sung Mass rather than a concert. Directed by Jennifer Pascual, the Choir
of St Patrick’s Cathedral in New York, the same choir that accompanied Benedict XVI’s Mass during
his visit to that city in 2008, will enrich the Liturgy, as will the “Mainzer Dombläser”, the great Mainz
Cathedral wind ensemble that customarily plays at Masses in this German city. In this musical Liturgy
however, architecture also plays a role; St Peter’s Basilica contains the music within its grandiose
structure in the form of a Greek cross, designed by Michelangelo and crowned by the dome. Outside
the Basilica, the third part of the immense restoration project currently under way has also been
supported for some years by the contribution of our Foundation. And that is not all. St Peter’s Basilica
stands on the tomb of the Apostle that is situated directly beneath the high altar. The tomb in turn is
located in part of a necropolis buried by Constantine and restored to light in the past century, on a
fascinating route that has remained intact for two thousand years between the streets and tombs of
Rome, first pagan then gradually becoming Christian. In the past, the Fondazione Pro Musica e Arte
Sacra funded the complete restoration of the magnificent Mausoleum of the Valerii. Now it is involved
in restoring to its original splendour the Mausoleum of the Marci, one of the most impressive sepulchral
buildings in the Vatican Necropolis, with frescoed walls depicting scenes and figures from mythology.
The four concerts on the programme will make great sacred music resonate in its own true “theatre”,
the churches that are its birthplace and its life-giving sap. Better still, they will make sacred music ring
out in the Papal Basilicas of Rome, in the fifth year of the Pontificate of Benedict XVI to whom the
Festival is dedicated – a Pope who has said and written memorable and also courageous things, going
against the tide to save the authentic music of the Church.
Sacred music and Papal Basilicas. These two phrases correspond with the twofold aim of our
Foundation: to host a high quality programme of music in the basilicas and to embellish these same
basilicas with the appropriate restoration work. Music, architecture and liturgy are in fact one in the
living glory of God, and their magnificence must serve to reflect that eternal liturgy which is celebrated
in Heaven.
A high point on the programme, as it is every year, is the concert in the Basilica of St Paul Outsidethe-Walls, performed by the Vienna Philharmonic Orchestra, a constant friendly presence at our Festival
that makes an important contribution to ensuring that the Foundation is able every year to save Art
through Art, complying with our motto and our modus operandi.
During the Festival in addition we shall have an opportunity to take part in the General Audience
that Benedict XVI holds on Wednesday: a meeting to which we very much look forward because of this
Pontiff’s extraordinary musical sensitivity and his contribution to the development of sacred music. We
are also grateful to the Pope for the occasions when he deigned to come to some of the Festival’s
concerts, in the hope that we shall have him in the front row again in the future!
We warmly thank as well all those who do their utmost for the Foundation and for the Festival. But
we would like to address a special word of praise to two figures who have left an indelible mark on the
history of sacred music in recent decades with their passionate work as musicians and as the directors
of liturgical choirs. They are Mgr Georg Ratzinger, the Pope’s brother and for many years director of
Regensburg Cathedral Choir, and Mgr Domenico Bartolucci, permanent Maestro di Cappella and
Director emeritus of the Papal Choir of the Sistine Chapel, the unforgettable protagonist of our Festival
in 2009. We shall be presenting to them the “Pro Musica e Arte Sacra” Award which will also be
presented to the Vienna Philharmonic and to our German patron, Dr Hans Urrigshardt.
I hope with all my heart that the Festival 2010 will be an authentic experience of spiritual uplifting
for all: and that while we listen to the notes of the greatest masterpieces of sacred music the whole of
our being will be vibrant in unison with them, giving us a glimpse of something beyond ourselves and
enabling us to perceive the infinity and magnificence of God.
We welcome you to come and listen to our music!
President General of the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
251
CULTURE AS AN INDIVIDUAL AND COMPANY
VALUE – THE IMPORTANCE OF PATRONS
Dr. Claudia Autieri
The Fondazione Pro Musica e Arte Sacra is a non-profit organization, founded on 21 June 2002 on
the initiative of Dr. Hans-Albert Courtial. His intention was to create a private institution in the Eternal City
for the promotion of sacred music at the highest level and for the restoration of treasures of sacred art.
The project is to contribute to preserving the cultural heritage and to creating an awareness of it,
involving individuals, companies and pilgrims, with the profound knowledge that the preservation of a
common culture contributes to and furthers dialogue among peoples and that large numbers of
“pilgrims” have always come to Rome.
In November 2002, the Foundation which in the meantime had obtained legal recognition from the
Prefecture of Rome began its activity of promoting sacred music by setting up the First International
Festival of Sacred Music and Art; the intention was to have sacred music performed by the most famous
international musicians in the Papal Basilicas of Rome.
The Vienna Philharmonic immediately agreed to be the Festival’s Orchestra in Residence and to play
in the Pope’s Basilicas. Many sacred music lovers arrived in Rome for the First Festival from Germany,
Switzerland, Austria, Great Britain and the United States, desirous of hearing the sacred music
performed in the places for which it had been composed. The perfection of the notes combined with
the perfection of the performance in places in which sacred art is expressed to listeners with the proper
solemnity makes for a moment of special emotion outside all time and is therefore an unforgettable
experience.
It is the Festival that acquaints the public with the Foundation and its aims: to safeguard, preserve,
promote and develop the cultural patrimony located in the Eternal City. It was in this way that the
Fondazione Pro Musica e Arte Sacra took its first steps in the activities of disseminating sacred music
and preserving masterpieces of sacred art, which it put into practice by organizing a further seven
Festivals as well as by funding important restoration work.
It is the sponsor companies and private patrons with their donations generously made available
that allow this extraordinary cultural patrimony to be passed on to the generations to come so that the
culture transmitted to us by those who have preceded us may not be lost. The Fondazione Pro Musica
e Arte Sacra has so far been able to provide for its activities with the following income:
– Contributions and subscriptions specifically donated to the Foundation by juridical persons of
public or private right, Italians and foreigners;
– Contributions and subscriptions specifically earmarked for the Foundation, from physical persons,
Italian or foreign;
– From activities and demonstrations organized by the Foundation (sponsorship).
252
For our sponsors, sponsoring the International Festival of Sacred Music and Art meant contributing
to putting on events of outstanding musical importance because of the international quality of the
musicians who took part in them. It meant signing a contract of cultural partnership with the Fondazione
Pro Musica e Arte Sacra, and sharing the Foundation’s institutional aims which enable firms to be
present with their logos and their image at events of indisputable cultural quality, in such a way that
the fame of the logo has a multiple impact on the public with the force and fascination of culture.
The firms that have supported us have shown that they are sensitive to the universal value of culture
– and in particular to music and sacred art – and that they have desired to associate their image with
culture, wishing to convey the message that culture is one of their firm’s values. For those who have
done so, making a voluntary contribution to the activity of an institution has meant endowing the
Foundation with the necessary means to achieve its goals without a fuss and without the publicity that
goes with partnership established with sponsorship.
Both the sponsors and those who have made a contribution, as true and proper patrons, have
funded the institutional activities of the Foundation from 2002 to today, making possible events such
as the International Festival of Sacred Music and Art, the “Fondazione Pro Musica e Arte Sacra” Award,
and the inauguration of restoration work on Rome’s cultural heritage.
We express all our gratitude to the patrons and sponsor firms who have supported us in past years
in the hope that their example may be followed by many others. Our thanks go to all the members of
the Committee of Supporters, the Circle of Benefactors and the Circle of Friends of the Fondazione Pro
Musica e Arte Sacra.
DR. CLAUDIA AUTIERI
Chartered accountant and auditor
President of the Committee of Supporters
of the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
253
THE FOUNDATION’S ORGANIGRAM
FOUNDER
AND GENERAL PRESIDENT
Knight of the Grand Cross of the Order of Merit of the Italian
Republic and Ambassador of Rome to the World
BOARD OF DIRECTORS
Msgr. Pablo Colino
HONORARY PRESIDENT
His Eminence Angelo Cardinal Comastri
Archpriest of the Patriarchal Basilica of St. Peter’s in the Vatican
General Vicar of the Vatican City
President of the Fabric of St. Peter
COMMITTEE
His Eminence Andrea Cardinal Cordero Lanza di Montezemolo
Archpriest Emeritus of the Basilica of St. Paul outside the Walls, Rome
OF
HONOR
The Most Reverend Archbishop Timothy Dolan
Archbishop of New York
His Eminence Bernard Francis Cardinal Law
Archpriest of the Basilica of St. Mary Major, Rome
His Eminence William Joseph Cardinal Levada
President of the Congregation of Faith
His Eminence Francesco Cardinal Marchisano
President Emeritus of the Permanent Commission for the Protection
of the Historical and Artistic Monuments of the Holy See
His Eminence Paul Cardinal Poupard
President Emeritus of the Pontifical Council for Culture
The Most Reverend Archbishop Gianfranco Ravasi
President of the Pontifical Council for Culture and of the Pontifical
Commission for the Cultural Heritage of the Church
His Eminence Camillo Cardinal Ruini
General Vicar Emeritus of His Holiness for the Diocese of Rome
254
The Most Reverend Archbishop Giovanni Tonucci
Archbishop Prelate of the Holy House of Loreto
His Eminence Card. Agostino Vallini
General Vicar of His Holiness for the Diocese of Rome
and Archpriest of the Basilica of St. John Lateran, Rome
Conductor
Dr. Gianni Letta
State Undersecretary of the Italian Presidency of the Council of Ministers
Franz Welser-Möst
Conductor
ARTISTIC COMMITTEE
Msgr. Pablo Colino
Emeritus Director of Music of Saint Peter’s in the Vatican
Principal of the Papal Institute of Sacred Music
Prof. Janos Czifra
Director of Music at the Salzburg Cathedral
President of the Vienna Philharmonic
COMMITTEE
OF SUPPORTERS
Dott.ssa Claudia Autieri (President)
HSH Princess Marie of Liechtenstein
Vienna Philharmonic, Vienna
Papal Institute of Sacred Music, Vatican City
International Association Amici della Musica Sacra, Rome
Richard de Tscharner, Switzerland
Dr. h.c. Hans Urrigshardt, Germany
Förderverein der Freunde der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra e.V
(Supporting Association of the Friends of the Fondazione
Pro Musica e Arte Sacra), Germany
Courtial-Landoni Viaggi Lufthansa City Center, Rome
AUDITORS
Dr. Demetrio Minuto (President)
Dr. Carlo Bardanzellu (Auditor)
Dr. Valter Sebastianelli (Auditor)
Dr. Giorgio Peraldo Matton (Deputy Auditor)
Dr. Silvio Paolo Magnanego (Deputy Auditor)
255
THE GERMAN SUPPORT ASSOCIATION FÖRDERVEREIN
DER FREUNDE DER FONDAZIONE PRO MUSICA E ARTE SACRA E.V.
The prestigious work of the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra in achieving its institutional aims – the
promotion of sacred music at the highest level and the restoration of treasures of sacred art in Rome and
in the Vatican – met with increasing success and great interest in the German-speaking countries. This
interest led to the establishment of a support association called “Förderverein der Freunde der Fondazione
Pro Musica e Arte Sacra” whose public usefulness has been recognized. Important figures from Germany,
from the Principality of Liechtenstein and from Austria met on 16 May 2008 in order to set up the association. Each and every one of these people have at heart the aims of the Fondazione Pro Musica e Arte
Sacra: to spread sacred music and to promote the restoration of sacred art. They are.
- DIETER ALTHAUS, Minister President (retired) and Vice President Corporate Marketing and Sales VW,
Dr. Hans-Albert
Courtial
-
Prof. Dr. Jürgen
Gramke
-
Magna International (Germany) GmbH
KURT BODEWIG, Federal Minister (retired), Member of the German Federal Parliament, deputy
Chairman of the European Affairs in the German Federal Parliament, Chairman of the Baltic Sea
Forum
DR. HANS-ALBERT COURTIAL, General President of the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
DR. ERHARD BUSEK, Vice Chancellor (retired) of the Republic of Austria, EU-Stability Coordinator for
South Eastern Europe.
PROF. DR. JÜRGEN GRAMKE, Minister of State (retired), Chairman of the Board of the Institute for
European Affairs
PRINCE STEFAN OF AND TO LIECHTENSTEIN, Ambassador to the Principality of Liechtenstein in the
Federal Republic of Germany.
DR. PETER MARX, CEO of HVM-Hamburger Versicherungsmakler GmbH / ARTUS GRUPPE and
Liaison Representative of the Institute for European Affairs to the Catholic Church
MSGR. DR. MIECZYSŁAW MOKRZYCKI, Archbishop of Coadjutor, Archbishopric Lviv (Latiner) Ukraine
MSGR. DR. FRANZ-JOSEF OVERBECK, Bishop of the Diocese Essen
DR. EERO RANTALA, Minister of Trade (retired) of the Republic of Finland
PROF. DR. KLAUS RING, President of the Goethe University in Frankfurt (retired), President Polytechnic
Association
PROF. DR. BERND SCHÜNEMANN, Full Professor for criminal law/ criminal law proceedings LudwigMaximilians-University Munich
DIETER SOIKA, Chief Editor (retired)
MAX STICH, Vice-President Tourism ADAC (General German Automobile Association)
DR. BERNHARD WORMS, Chairman of the European Senior Union
SUSANNE ZEIDLER, Partner KPMG Frankfurt / Germany
Dr. Peter Marx
256
For the first four-year term of office, Dr. Hans-Albert Courtial as Chairman of the Support Association, Prof. Dr. Jürgen Gramke as Deputy Chairman as well as Dr. Peter Marx as a further Member of
the Board were appointed, Dr Peter Marx holding the office of Chief Executive Officer.
The Association “Förderverein der Freunde der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra” thanks all the
friends and supporters of the Ninth International Festival of Sacred Music and Art for their generous
commitment.
FÖRDERVEREIN DER FREUNDE DER FONDAZIONE PRO MUSICA
Oranienstrasse 11, D - 65604 Elz
TEL. 06431 95 61-0, fax 06431 95 61-50
foerderverein@promusicaeartesacra.it
Bank im Bistum Essen eG
IBAN: DE 36360602950030379012
BIC: GENODED1BBE
E
ARTE SACRA E.V.
16 nov. 2006
Basilica
di S. Maria
Maggiore
257
THE FOUNDATION’S ACTIVITIES
THE
STATUTES
The restoration and conservation of the incalculable artistic and cultural treasures that history has bequeathed to us and devotion to all that is sacred in its various forms and traditions, in short, an insight into
beauty: these are the reasons, principles and references that brought into being the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra, listed in the Register of juridical persons of the Prefecture of Rome, no. 162/2002, in compliance with the terms of DPR 361/2000. It is a non-profit organization whose institutional mission is to
promote sacred music at the highest level and the restoration of precious works of sacred art.
Indeed, since its constitution on 21 June 2002 the Foundation’s objectives have been to channel its
funds into protecting, conserving, promoting and increasing appreciation of Italy’s patrimony of sacred art
which, because of its historical significance, makes Italy the most admired and visited country in the world.
This heritage largely depends on the age-old history of the Church and all she has been able to inspire and
express in the course of her existence. For this reason much of the work of conservation and restoration has
been carried out in the four Papal Basilicas of Rome.
The statutes of the Foundation also specify an activity which, in addition to the fundamental organization
of concerts for the dissemination and development of sacred music, is concerned with culture in a broader
and more structured dimension: the organization of exhibitions and seminars on sacred art; the organization
of festivals, competitions, conferences, round-table discussions, radio and television broadcasts and every
other possible means for spreading culture, music and sacred art; the organization of training and
specialization courses in music and sacred art, the awarding of prizes and scholarships for the study of
these subjects and, also in this area, the promotion of study and research for a higher level of knowledge,
the drafting and distribution of publications and the production of recordings for the achievement of the
Foundation’s aims; the negotiation of rights for television, images and audio-visual recordings in Italy and
abroad and with events organized by the Foundation to reach a wider audience, all of which must correspond
with the Foundation’s aims.
THE INTERNATIONAL FESTIVAL
OF SACRED MUSIC AND ART
258
Understanding music as a union between artistic creation and spiritual experience, the Foundation
created an annual International Festival of Sacred Music. Today this Festival has acquired an international
reputation as one of the most prestigious and interesting musical events with a programme of famous
masterpieces of sacred music, as well as real discoveries of the past and the present. First of all the sacred
music is performed in the context of extraordinary venues such as the Papal Basilicas of Rome and the many
splendid Roman churches which host very famous ensembles of international stature, the foremost of which
is the Vienna Philharmonic, the Festival’s Orchestra-in-Residence. The beauty of these sacred works
performed in such unique environments, full of spirituality and history, enables everyone to experience that
it is truly possible to refine their human spirit and lead it to the contemplation of Beauty and Truth.
Since the very first time the Festival was held many of those attending have come from other countries.
Every year more than 1,000 tourists come to Rome for the Festival. They are mainly German, Spanish,
French and American.
In 2004, President Carlo Azeglio Ciampi of Italy honoured the Festival with his presence at the concert
on 21 October in the Ostiense Basilica, with the Vienna Philharmonic conducted by Riccardo Muti.
In 2002 Pope Benedict XVI – at the time still Cardinal Josef Ratzinger – was present at a concert of the
first Festival and in the years 2006 and 2007, at the Sunday Angelus, like his Predecessor Pope John Paul
II in the past, he greeted the benefactors of the Foundation and all those from other countries who had
come to hear the sublime notes of the Festival’s sacred music, as well as the musicians who had also come
from abroad.
In the year 2008, Pope Benedict XVI, together with the participants of the 12th General Assembly
of the Synod of Bishops, paid the Festival the great honour and privilege of being present at the concert
on 13 October in the Basilica of St Paul Outside-the-Walls. The Vienna Philharmonic, conducted by
Christoph Eschenbach, performed the Sixth Symphony by Anton Bruckner. H.R.H. Princess Marie von
und zu Liechtenstein, to whom deep gratitude is offered for her support of the Foundation, was also
present at the concert.
THE
SPECIAL CONCERTS
During the year, the Foundation’s activity also takes the form of several special concerts, linked to international cultural and artistic events, to the celebration of special anniversaries and to the inauguration of exhibitions and restoration work with far-reaching resonance.
The first extraordinary concert we wish to remember is the “Concerto dell’Immacolata in Vaticano”. It took
place on the occasion of the 150th anniversary of the Dogma of the Immaculate Conception in the Paul VI
Auditorium on 7 December 2004, with the Capella Giulia of the Basilica of St Peter’s in the Vatican, the choirs
of the Accademia Filarmonica Romana and the Orchestra “Amici dell’Armonia”, conducted by Msgr. Pablo
Colino and with the participation of Lucia Aliberti, the soprano.
On 18 May 2005 in the Basilica of St Mary Major the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra presented
the first world performance of the Mass Speravi in te, Domine by the contemporary Austrian composer
Hubert Steppan, dedicated to Pope John Paul II a little more than a month after his death on the day that
would have been his 85th birthday.
With the Christmas Concert on 12 December 2005 in the Church of S. Ignazio di Loyola, at which the
musical ensembles of Salzburg Cathedral conducted by János Czifra played Mozart’s Mass in C Major K317,
the “Coronation Mass”, the Foundation implemented a project supported by Operandi Fondazione BAT
Italia with the intention of making sacred music accessible to the disabled, and of making the public aware
of the projects of the “Dopo di noi” ANFFAS Foundation.
On the occasion of the Fifth Centenary of the Pontifical Swiss Guard in 2006 the Fondazione Pro Musica
e Arte Sacra offered two extraordinary concerts in the Church of S. Ignazio in Rome, organized jointly with
the Swiss Guard. On 4 May 2006, more than 300 choristers of the Cantonal School of Olten, Switzerland,
accompanied by the Swiss Army Concert Band, performed Nicolas de Flue by Arthur Honegger. On 6 May,
259
260
at the concert to conclude the celebrations, the Orchestra of the Collegium Musicum Lucerna and the
choir and soloists of the “Luzerner Kantorei”, conducted by Eberhard Rex, offered a programme of
Haydn and Mozart.
Also worthy of mention is the important collaboration with the prestigious Accademia Nazionale di Santa
Cecilia. This began in 2006 with a concert of sacred choral music performed by the Accademia Choir,
directed by Filippo Maria Bressan, in the Basilica of San Lorenzo in Lucina. It continued in 2007 with the
concert held in May at the Church of Sant’Ignazio, dedicated to Liszt in Rome, and with the sacred music,
conducted by Maestro Bressan, at a concert in San Lorenzo in Lucino on the theme “Magnificat Anima mea
Dominum”. These were opportunities to reaffirm the fruitful ties between the two Institutions in a perspective
of ever broader and more effective artistic collaboration for the dissemination of sacred music.
In 2009, the Foundation organized three special concerts, among which should be mentioned the
Concert for the Bicentenary of the death of Joseph Haydn – held on 31 May, the exact date on which his
death occurred – in the Church of Sant’Ignazio di Loyola with the Chamber Orchestra of Cologne and the
Cologne Cathedral Choir conducted by Christian Ludwig and Helmut Müller-Brühl.
On 7 April 2010, the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra supported the German Embassy in Rome in
the organization of a charity concert for the victims of the earthquake in Onna. This village has become the
symbol of the earthquake which in the previous year devastated part of the Abruzzo Region. Immediately
after the earthquake, the German Embassy focused its assistance on Onna, the scene of a Nazi massacre
in 1944, in a strongly symbolic act of reconciliation and solidarity among peoples. The Fondazione Pro Musica e Arte Sacra also wished to make a contribution and to offer its experience and professional skills by
providing logistical support for the charity concert at the Basilica of St Mary Major in Rome. A year after the
earthquake, this has enabled the German Embassy to collect additional funds for Onna. The “Münchener
Bach-Chor” and the “Bach Collegium München” from Munich conducted by Maestro Hansjörg Albrecht,
gave a splendid performance of the D Minor Mass by Wolfgang Amadeus Mozart.
Present among the guests were Hon. Mr Gianni Letta, Undersecretary to the Prime Minister’s Office,
Hon. Mr Francesco Rutelli and Hon. Mr Gianni Alemanno, Mayor of Rome. A large crowd of people from
Onna led by Franco Papola, President of the Onna Onlus, had come to Rome for the event. Cardinal Bernard
Francis Law, Archpriest of the Basilica of St Mary Major, read the message of greetings from the Pope, while
President Napolitano stressed in his message that “the German commitment to the rebuilding of the little
town of Onna is a tangible sign of the profound ties of friendship that exist between our country and Germany, and of the firm determination of both to work together for a future of peace and development in the
framework of solidarity of a European Union that is close to its citizens.”
In 2010 collaboration between the National Academy of Santa Cecilia and the Fondazione Pro Musica
e Arte Sacra was broadened with the implementation of the prestigious project “Art saves Art”. “Art saves
Art” is a motto and a modus operandi with which the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra, by organizing
sacred music concerts, funds the restoration and development of sacred art and of important sacred cultural goods in Italy. The specific project intends to attract sponsors from across the world to make possible
the organization of an important concert with the orchestra and choir of the National Academy of Santa Cecilia, as well as with soloists of world fame. It is to be conducted by Maestro Antonio Pappano and is sched-
uled to take place on 25 June 2011 in the area in front of St Peter’s Square. The event, which will include
the performance of Stabat Mater by Rossini also aims at sensitizing both Italian and international benefactors and supporters who, by attending the concert, will be supporting three important restoration projects
that the Foundation is promoting for St Peter’s Basilica: the restoration of the southern side of the Vatican
Basilica (the third part of the work), of the Mausoleum PHI called “of the Marci” in the Vatican Necropolis,
and of the Bernini colonnade in St Peter’s Square.
The project of sensitization began in 2010 with a Solemn Mass offered to Benefactors and Friends of
the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra and of the Accademia di Santa Cecilia, celebrated on Saturday
26 June at 5:00 p.m. in the Papal Basilica of St Peter’s in the Vatican by Cardinal Angelo Comastri, Archbishop of the Vatican Basilica. The performance of the programme of music with pieces by Handel, Mozart,
Bach and Bruckner was offered by the Orchestra and Choir of the Accademia di Santa Cecilia, conducted
by Christoph Eschenbach and with the participation of the soloists Melanie Diener (soprano), Petra Lang
(mezzo-soprano), Nikolai Schukoff (tenor) and Franz Josef Selig (bass). In this way the Academia di Santa
Cecilia entered the ranks of the few high-level musical groups, Italian and foreign, who have had the privilege to play at St Peter’s Basilica on the occasion of a solemn liturgical celebration.
THE “FONDAZIONE PRO MUSICA E ARTE SACRA” AWARD
The presentation of the “Fondazione Pro Musica e Arte Sacra” Award is also one of the annual activities
of the Foundation which since the creation of this award in 2004 has wished to recognize artists, enthusiasts, supporters and benefactors who have distinguished themselves directly or indirectly in the fields of
music and of sacred art, for it is individual people who can sensitize and motivate institutions to acquire
greater awareness and love for art and culture.
On 22 October 2004 the first “Fondazione Pro Musica e Arte Sacra” Award was presented to the Hon.
Mr. Gianni Letta, Under Secretary of the Prime Minister’s Office, in recognition of his moral support. The
award ceremony took place in the “Sala della Conciliazione” in the Lateran Palace.
On 21 February 2006 the second “Fondazione Pro Musica e Arte Sacra” Award was presented to His
Eminence Cardinal Francesco Marchisano, then Archpriest of the Papal Basilica of St. Peter’s in the Vatican,
for his commitment to the protection and conservation of sacred art as President of the Pontifical Commission
for the Cultural Heritage of the Church (March 1993 - October 2003), and President of the Permanent
Commission for the Protection of Historical and Artistic Monuments of the Holy See.
The Award was presented by the Hon. Mr Rocco Buttiglione, the Italian Minister of Culture, at an official
ceremony in the Church of the Santissimo Salvatore at San Michele a Ripa Grande in Rome.
On 13 October 2008, the third “Fondazione Pro Musica e Arte Sacra” Prize was awarded to Senator
Mariapia Garavaglia and to Richard de Tscharner at an official ceremony held at the Museo Nazionale
Romano in Palazzo Altemps, Rome. Cardinal Angelo Comastri presented the Prize to Senator Mariapia
Garavaglia for her moral support for the spread and promotion of religious music and art through her constant
presence at the Festival of Sacred Music and Art. Richard de Tscharner’s Prize was presented by the Hon.
Gianni Letta, Under Secretary of the Prime Minister’s Office, for his dedication to the protection and
261
preservation of religious music and art as a Patron of the Foundation.
On 25 October 2010 the fourth Award will be conferred upon Mgr Prof. Dr Georg Ratzinger, Protonotary
Apostolic and retired Music Director of the Regensburg Dome Choir, for his achievements in the field of Sacred Music; upon Mgr Domenico Bartolucci, Permanent Maestro di Cappella and Director emeritus of the
Papal Choir of the Sistine Chapel, for his achievements in the field of Sacred Music; upon Dr Clemens Hellsberg, President of the Vienna Philharmonic, representing the Orchestra, for the long years of support it has
given to the International Festival of Music and Sacred Art; and upon Dr h.c. Hans Urrigshardt, German
Patron, for his continuous support of the institutional aims of the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra. See
program on page 295.
OTHER
262
ACTIVITIES
The Fondazione Pro Musica e Arte Sacra also promotes other cultural initiatives in the context of
its institutional activities.
On 26 November 2006, opening itself also to the seventh art, namely the cinema, the Foundation
collaborated with New Line Cinema and Eagle Pictures, together with the Pontifical Council for Culture,
the Pontifical Council for Social Communications, the Vatican Cinematheque, the Pontifical Council
“Cor Unum” and the Vicariate of Vatican City to organize in the Paul VI Auditorium at the Vatican the
world preview of Catherine Hardwicke’s film Nativity.
From 30 March to 26 April 2007, together with the Basilica of St Mary Major in Rome and the Episcopal
Curia of the Diocese of Avezzano, in collaboration with the Ministry for Cultural Heritage and Activities and
with the Patronage of the Prime Minister’s Office and of the Pontifical Institute for Sacred Music, at an
exhibition in the Museo Liberiano of St Mary Major the Foundation presented to the public the famous
and precious parchment scroll of the Exultet. This treasure of music and art which dates back to the
eleventh century has been preserved to our day in the historical archives of the Diocese of Avezzano.
In the context of this cultural and artistic initiative, a scientific congress was held on 21 April 2007
in the Hall of Popes at the Basilica of St Mary Major on the theme: “The Exultet of Avezzano – historical,
editorial and musical aspects”, followed by a sacred celebration of Gregorian, Ambrosian and
Beneventan Chant, performed in the same basilica by the Nova Schola Gregoriana e Schola Femminile
“In Dulci Jubilo” of Verona, directed by Alberto Turco.
The Fondazione Pro Musica e Arte Sacra also pays special attention to editorial projects, providing
a financial contribution for the publication of works on music and on sacred art. In this context should
be mentioned among others: the Liberian Hymnal for the Basilica of St Mary Major, published in 2006,
the book Introduzione al Canto Gregoriano (Introduction to Gregorian Chant) by Aurelio Zorzi, published
in 2007 in collaboration with the Pontifical Institute of Sacred Music and, in 2008, the first volume in
the series Il Capitolo di San Pietro in Vaticano dalle origini al XX secolo (The Chapter of St Peter’s in
the Vatican from the beginnings to the xxth century), by Dario Rezza and Mirko Stocchi for Edizioni
Capitolo Vaticano, as well as the splendid illustrated publication, Ludovico Seitz e la Cappella Tedesca
a Loreto, compiled by Mariano Apa and Giuseppe Santarelli.
THE FOUNDATION’S OBJECTIVES
The activities of the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra are aimed at sensitizing the public to its
institutional aims: to safeguard, preserve, promote and develop the cultural patrimony present in Italy.
The Foundation achieves its financial aims with general contributions for institutional activities, with
contributions donated for specific purposes or by the sponsoring of the concerts it organizes.
With the help of its supporters and sponsors, since its foundation in 2002 the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra has been able to support a series of increasingly important restoration projects. The
following list is a summary, see the next chapter (Chronological list of the activities of the Fondazione
Pro Musica e Arte Sacra) for further details.
Restoration of the Chapel of St Stephen, in the transept of the Papal Basilica of St Paul Outside-theWalls: July 2002-April 2003, with the help of the Festival’s partner, DaimlerChrysler Italia;
Repair of the two precious Morettini organs located in the apse of the Papal Basilica of St John Lateran, made in 1886: February 2003;
Restoration of the German Chapel at the Pontifical Shrine of the Holy House in Loreto, Province of Ancona, decorated with a broad series of frescoes on Marian themes painted by Ludovico Seitz in the
years 1892-1902: July 2003-November 2004 with the help of the partner DaimlerChrysler Italia;
Restoration of the dome of the Sixtus V Chapel in the Papal Basilica of St Mary Major: December 2003;
Total renovation and rebuilding of the Library of the Pontifical Institute of Sacred Music in Rome: April
2004-February 2005, with the help of the partner DaimlerChrysler Italia;
Restoration of the Chapel of St Benedict in the transept of the Papal Basilica of St Paul Outside the Walls:
April 2005-January 2006, with the help of the partner DaimlerChrysler Italia;
Urgent interventions for the conservation and consolidation of structures in the Mausoleums of the Teacher,
the Ebuzi, the Egizi and the Matucci in the Vatican Necropolis beneath St Peter’s Basilica: June 2006;
Complete restoration of the Mausoleum of the Valerii in the Vatican Necropolis beneath St Peter’s Basilica: October 2006-May 2008, with the contribution of the Patron Dr. h.c. Hans Urrigshardt and of the
companies: LGT Bank in Liechtenstein AG, Mercedes-Benz Italia S.p.A., Pedrollo S.p.A. and Courtial
Viaggi srl;
Restoration of the statue of Pope Paul V Borghese in the Papal Basilica of St Mary Major, a work that
dates back to 1620 by Paolo Sanquirico: March 2007;
263
THE FOUNDATION’S OBJECTIVES
Restoration of the Tamburini Organ in the Basilica of St Ignatius of Loyola in Campo Marzio, Rome: July
2007-November 2009 with the help of the partner Mercedes-Benz Italia S.p.A.;
Restoration of the monumental baldacchino above the Papal Altar in the Papal Basilica of St Paul Outside-the-Walls, made by Arnolfo di Cambio in 1285: August 2007-June 2008;
Restoration of the wooden choir stalls of the Chapel of the Choir in the Papal Basilica of St John Lateran, located in the transept, close to the altar of the Most Blessed Sacrament, also called the Colonna
Chapel: May 2008-November 2009;
Restoration of the Apartment of Pope Alexander VI (Rodrigo Borgia, 1492-1503) and Julius II (Giuliano
della Rovere, 1503-1513) in the ancient Apostolic Palace of the Vatican: the restoration is under way,
with contributions from Dr. Hans Urrigshardt and from the Fundación Endesa, Spain (the latter is earmarked for the lighting of the apartment), as well as from Dr Hans-Albert Courtial personally.
The restoration projects of the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra for 2010-2011 concern the support
of the Fabric of St Peter in the restoration work on the southern facade of the Vatican Basilica and of
the Mausoleum of the Marci in the Vatican Necropolis.
The main façade of the Basilica with its impressive appearance known throughout the world was restored in the Holy Year 2000. Since then the Fabric of St Peter’s has promoted the restoration of the
southern side of the Vatican Basilica, which, with its 11,500 square metres, has a surface area more
than twice the size. The restoration work is urgent since cracks and the infiltration of water risk causing elements to crumble or fall, damaging the interior of the Basilica.
The third part of the restoration work on which the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra has focused
its attention concerns the central part of the Basilica in the form of a Greek cross, designed in the sixteenth century by Michelangelo, whereas the first part (already completed) and the second part (on
which work is currently under way) concern the sixteenth-century structure added by Maderno.
The third part of the restoration work is the most interesting because it also includes the entrance to
the Basilica known as the “Door of Prayer”, through which the Holy Father, Heads of State and the
Diplomatic Corps enter the Basilica for celebrations.
264
In addition, the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra, in 2010-2011, is endeavouring to sensitize sponsors and supporters for the restoration of the Mausoleum known as PHI or of the Marci, one of the most
important and prestigious sepulchral buildings in the Vatican Necropolis, which is decorated with frescos
of mythological figures and scenes. Because of its state of decay this tomb needs work on it urgently although it has been postponed, in order to prevent these splendid images from being lost for ever.
CHRONOLOGICAL LIST
OF THE FOUNDATION’S ACTIVITIES
ACTIVITIES 2002
21ST JUNE 2002
Foundation of the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
JULY 2002
Campaign for the restoration of the Chapel of St Stephen in the Basilica of St Paul outside the Walls, Rome
The Chapel of St Stephen in the Basilica located in the Ostiense district of Rome is situated to the left
of the apse and is the second chapel on the left-hand side after the Chapel of the Blessed Sacrament.
Above the altar is a statue of St. Stephen, the work of Rinaldo Rinaldi, to the left is a painting of St.
Stephen thrown out of the Sanhedrin by Fra Coghetti and on the left The Stoning of the Saint by
Francesco Podesti.
The Chapel had been closed for many years and urgent restoration work was required. Numerous
infiltrations of rainwater had damaged the gold stucco and oxidised the iron supports of the vaulted
ceiling posing risks of stucco detachment and collapse.
4TH NOVEMBER 2002
Entry of the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra to the Register of juridical persons of the Prefecture
of Rome No. 162/2002
21ST-24TH NOVEMBER 2002
I FESTIVAL INTERNAZIONALE DI MUSICA E ARTE SACRA
IN
ROME
21st November 2002 - Basilica of St. Paul outside the Walls
Ludwig van Beethoven, Missa Solemnis op. 123
Vienna Philharmonic Orchestra, Vienna Singverein
Soloists Angela Blasi, Bernarda Fink, Herbert Lippert, Franz Josef Selig
CONDUCTOR FRANZ WELSER-MÖST
22nd November 2002 - Basilica of St. John Lateran
CONDUCTOR VINCENT DUMESTRE
23rd November 2002 - Basilica of St. Mary Major
St. Petersburg Philharmonic Orchestra, Vienna Singverein
Soloists Andrea Reuter, Michael Volle
CONDUCTOR LEO KRÄMER
265
CHRONOLOGICAL LIST
OF THE
FOUNDATION’S ACTIVITIES
24th November 2002 - Basilica of St. Peter in the Vatican
Solemn Holy Mass with Gregorian Chant
Choir of St. Peter’s Basilica “Cappella Giulia”
CONDUCTOR MSGR. PABLO COLINO
ACTIVITIES 2003
7TH MAY 2003
Solemn ceremony for the re-opening of the Chapel of St. Stephen in the Basilica of San Paolo outside
the Walls to inaugurate the restoration work funded by the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra and
DaimlerChrysler Italia
17TH FEBRUARY 2003
Funding of the restoration of two apsidal organs in the Basilica of St. John Lateran in Rome
The organs were built by Perugian Nicola Morettini in 1886 and are regarded not only as the finest
instruments he made but also the first and authoritative examples of romantic period organs because
of the employment of the swell box.
JULY 2003
Launch of the restoration of the Cappella Tedesca in the Basilica of the Sanctuary of the Holy House
The Cappella Tedesca in the Sanctuary of the Holy House in Loreto is iconographically the most
sumptuous and richly decorated of all the apsidal chapels in the Basilica. It is decorated with splendid frescoes that were funded by German speaking Catholics in 1892 at the behest of the Universal
Congregation to commemorate the VI centenary of the Translation of the Holy House. The frescoes
are a vast cycle of pictures dedicated to the Madonna and were painted between 1892 and 1902 by
Ludovic Seitz (1844-1908), the artist in residence at the Collegio di Santa Maria dell’Anima in Rome.
All the paintings in the Chapel underwent restoration. The flaking paintwork was restored and parts of
the works where the paint was lifting from the plaster were re-attached, the gilding protected and
surfaces cleaned, the plaster which was lifting or at risk of doing so was consolidated, the lacunae
plastered and the pictorial restoration achieved with watercolours.
19TH-24TH NOVEMBER 2003
II FESTIVAL DI MUSICA E ARTE SACRA
IN
ROME
AND
LORETO
dedicated to His Holiness Pope John Paul II in the 25th anniversary of his Pontificate
266
20th November 2003 - Basilica of St. Mary Major
J.S. Bach, St. John’s Passion BWV 245
Neue Düsseldorfer Hofmusik, Cologne Dome Choir
Soloists Alex Potter, Marcus Ullmann, Phillip Langshaw, Klaus Mertens
CONDUCTOR EBERHARD METTERNICH
21st November 2003 - Basilica of St. John Lateran
Works of Orlando di Lasso and Giovanni Pierluigi da Palestrina
22nd November 2003 - Basilica of St. Paul outside the Walls
J. Haydn, The Creation
Vienna Philharmonic Orchestra, Arnold Schoenberg Choir
Soloists Luba Orgonasova, Herbert Lippert, Gerald Finley
CONDUCTOR NIKOLAUS HARNONCOURT
23rd November 2003 - Basilica of St. John Lateran
Chamber Orchestra of the St. Petersburg Philharmonic, Master Chorale of the USA
Soloists Meredith Kogan, Linda St. George, Agostino Castagnola, Timothy Jones
CONDUCTOR PAUL SALAMUNOVICH
24th November 2003 – Pontifical Shrine of the Holy House of Loreto (Ancona)
W.A. Mozart, Vesperae Solemnes De Confessore K. 339 and Coronation Mass K. 317
Chamber Orchestra of the St. Petersburg Philharmonic, Speyer Dome Choir
22nd November 2003
Launch of the German edition of the book by Pasquale Macchi Paolo VI nella sua parola
The translated edition of this work published in 2001 in Brescia by Editrice Morcelliana, was promoted by
the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra and funded by General President Dr. Hans-Albert Courtial. Paul
VI. in seinem Wort was published by the Vatican and presented to the public at the concert on 22 November
2003 during the Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra. The concert was dedicated to Pope Paul VI
in commemoration of the 25th anniversary of his death and was preceded by a commemorative ceremony
held by Cardinal Achille Silvestrini, Prefect Emeritus of the Congregation of Eastern Churches.
12TH DECEMBER 2003
Funding of the external restoration of the Cappella di Sisto V in the Basilica of St. Mary Major in Rome
The Cappella di Sisto V, also known as the Cappella Sistina, owes its name to Pope Sixtus V who at his
267
CHRONOLOGICAL LIST
OF THE
behest had the Chapel constructed within his plans for the redevelopment and growth of the Eternal
City and the Liberian Basilica following the Sack of Rome in 1527. The Sistine Chapel was built by
Domenico Fontana in 1587. The restoration work comprised of the replacement of the lead lining in
the cupola, consolidation of the cross, replacement of the windows and perimetric balcony, restoration
of the frescoes and installation of a new anti-lightning protection system in the lantern, substitution of
the slates with lead slates, restoration and cleaning of the brushwork and ancient plaster of the ribs in
the perimetric cornice and the re-setting of the windows and painting of the tambour.
ACTIVITIES 2004
APRIL 2004
Launch of the campaign for the restoration of the Library of the Pontifical Institute of Sacred Music
in Rome
The Pontifical Institute of Sacred Music in Via Torre Rossa is an academic and scientific institution
founded by the Holy See. Students receive practical instruction in liturgical studies and music; great
emphasis is placed on theoretical and historical studies. The Institution advocates an awareness and
dissemination of traditional sacred music whilst actively promoting new music.
Urgent and comprehensive restoration work on the Library was required in order for the institute to
continue its academic studies and to preserve its precious technical books and manuscripts in a safe
and more comfortable environment.
20TH-23RD OCTOBER AND 6TH NOVEMBER 2004
III FESTIVAL INTERNAZIONALE DI MUSICA
E ARTE SACRA IN ROME AND LORETO
20 th October 2004 – Basilica of St. Peter in the Vatican
268
21st October 2004 – Basilica of St. Paul outside the Walls
Antonio Caldara, Symphony in C and Stabat mater
Antonio Vivaldi, Magnificat - Ferdinand Schubert, Regina Caeli
W. A. Mozart, Regina caeli K. 276
Franz Schubert, Totus in corde langueo D 136 and Missa in G D 167
Vienna Philharmonic Orchestra, Male Choir of the Vienna State Opera, Vienna Boys Choir
Soloists Ruth Ziesak, Anna Larsson, Herbert Lippert, Adrian Eröd
CONDUCTOR RICCARDO MUTI
22 nd October 2004 – Basilica of St. John Lateran
G.F. Händel, The Messiah
The Choir of New College Oxford, The Orchestra of the Age of Enlightenment
Soloists Claire Booth, Iestyn Davies, Benjamin Hulett, Adrian Powter
CONDUCTOR EDWARD HIGGINBOTTOM
23 rd October 2004 – Basilica of St. Mary Major
A. Dvořák, Stabat Mater op. 58
Prague Symphony Orchestra and Philharmonic Choir
Soloists Simona Houda-Šaturová, Jana Sýkorová, Jaroslav Březina, Jiřì Sulženko
CONDUCTOR ONDREJ LENÁRD
6 th November 2004 – Pontifical Shrine of the Holy House of Loreto (Ancona)
W.A. Mozart, Exsultate Jubilate K. 165 and Missa in C K. 427
Cologne Dome Vocal Ensemble – Concert Royal
Soloists Andrea Reuter, Theresa Nelles, Markus Francke, Rolf Schmitz-Malburg
22ND OCTOBER 2004
The “Fondazione Pro Musica e Arte Sacra” award presented to the Honourable Dr. Gianni Letta
The first “Fondazione Pro Musica e Arte Sacra” Award was presented to the Honourable Dr. Gianni
Letta, Under Secretary of State to the Prime Minister’s Office, in a ceremony held at 19.00 at the Sala
della Conciliazione in Rome’s Palazzo Lateranense. The Award is bequeathed to those artists, scholars,
supporters and benefactors who have given outstanding service to sacred music and art. The Award
consists of the presentation of a diploma and a work of art.
The Honourable Dr. Gianni Letta was the recipient of the award in recognition of the outstanding moral
support he has given to the Foundation, and for the moral support he has given to the promotion of sacred
music and art as demonstrated by his steadfast patronage of the first and second Festival Internazionale
di Musica e Arte Sacra. The Award was presented by His Excellency Monsignor Angelo Comastri.
6TH NOVEMBER 2004
Solemn inauguration of the Cappella Tedesca of the Sanctuary of the Holy House in Loreto after
the completion of the restoration work funded by the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
and DaimlerChrysler Italia
Speakers at the inauguration ceremony were Cardinal Joachim Meisner, Archbishop of Cologne and
Monsignor Angelo Comastri, Archbishop of Loreto. The solemn ceremony was preceded by a prayer
vigil attended by a large group of German pilgrims. The inauguration ceremony was followed by the final
concert of the III Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra (see above).
269
CHRONOLOGICAL LIST
OF THE
7TH DECEMBER 2004
Concert for the Immaculate Conception held in the Vatican in commemoration of the 150th anniversary
of the Dogma of the Immaculate Conception
The Choirs of the Accademia Filarmonica Romana and the orchestra “Amici dell’Armonia” conducted
by Monsignor Pablo Colino were joined by the soprano Lucia Aliberti in a concert in three parts held in
the Aula Paolo VI in the Vatican: A Homage to Mary, Compositions dedicated to Pope Pius XI and the
Finale featuring L’estasi di Maria by Jules Massenet and Charles Gounod’s Papal Hymn.
ACTIVITIES 2005
18TH FEBRUARY 2005
Inauguration of the restored Library of the Pontifical Institute of Sacred Music in Rome
Upon completion of the restoration work funded by the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra and
DaimlerChrysler Italia, the Library of the Institute was inaugurated with a solemn ceremony with the
participation of Cardinal Zenon Grocholewski, Prefect of the Congregation for Catholic Education. The
Cardinal, who is the Grand Chancellor of the Pontifical Institute of Sacred Music, inaugurated the
restored Library and gave his blessing before unveiling a commemorative plaque. A concert held in the
Church of the Institute followed the ceremony.
17TH FEBRUARY - 17TH MARCH 2005
Lent Thursdays in the Basilica of Saint Mary Major in the Year of the Eucharist: Meditations and Music,
organized by the Basilica of Saint Mary Major in cooperation with Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
First Encounter – “Eucaristia e Riconciliazione: la realtà dell’amore e della comunione”
by His Eminence Bernard Francis Cardinal Law, Archpriest of the Basilica of Saint Mary Major
Music programme with works by V. Miserachs
Male Choir of the Cappella Musicale Liberiana
Joan Paradell Solé, Organ
VALENTINO MISERACHS GRAU, CONDUCTOR
Second Encounter – “Eucaristia e il ‘volto eucaristico’ tema centrale della trasformazione o divinizzazione”
by His Eminence Walter Cardinal Kasper, President of the Pontifical Council for the Promotion of
Unity among Christians
Music programme with choral music by G.P. da Palestrina, T.L. da Victoria, D. Bartolucci and V. Miserachs
MASSIMO PALOMBELLA, CONDUCTOR
270
Third Encounter – 3rd March 2005, 8.30 pm - Basilica of Saint Mary Major, Rome
“Eucaristia come sacrificio: significato del sacrificio nella sua consistenza”
by His Eminence Giovanni Battista Cardinal Re, Prefect of the Congregation for Bishops
Music programme with sacred polyphony and Gregorian chant
PETER LATONA, CONDUCTOR
Fourth Encounter – 10th March 2005, 8.30 pm - Basilica of Saint Mary Major, Rome
“Eucaristia come vero culto di Dio: l’apostolicità della Chiesa e la ragione per la vera Chiesa”
by His Eminence Francis Cardinal Arinze, Prefect of the Congregation for Divine Worship and the
Discipline of the Sacraments
Music programme with choral works by V. Miserachs and D. Bartolucci and with Gregorian chant
Fifth Encounter – 17th March 2005, 8.30 pm - Basilica of Saint Mary Major, Rome
“Eucaristia come pegno della Vita Eterna: il mistero della tensione escatologica del Sacramento”
by His Eminence José Cardinal Saraiva Martins, C.M.F.
Prefect of the Congregation for the Causes of Saints
Music programme with choral works by V. Miserachs and L. Refice
APRIL 2005
Promotion of the restoration of the Chapel of St. Benedict in the Basilica of St. Paul outside
the Walls in Rome
The Chapel of St. Benedict was closed to worshipers in 2003 as a result of the detachment of some
stucco decorations. The external restoration work consisted of the complete substitution of all the lead
slates in the cupola and iron skylight and the internal work involved the restoration or substitution of
the golden stucco work in the vaulted ceiling, the cleaning and consolidation of all the surfaces and
careful cleaning and polishing throughout. It was the express wish of the Fondazione Pro Musica e
Arte Sacra to dedicate this endeavour to the new Pope, Benedict XVI.
30TH APRIL 2005
Concert in honour of Nicola Calipari in the Church of St. Ignatius in Rome
The Slovak Symphony Orchestra of Bratislava and the Coro Lirico-Sinfonico Romano conducted by
Heiko Matthias Förster performed Giuseppe Verdi’s Requiem. The performance was dedicated to the
memory of Nicola Calipari, the SISMI military intelligence officer killed on 4th March 2005 in Iraq during
his involvement in the release of the Italian journalist Giuliana Sgrena.
271
CHRONOLOGICAL LIST
OF THE
18TH MAY 2005
Concert in memory of the Holy Father Pope John Paul II on the occasion of his 85th birthday in the Basilica
of St. Mary Major in Rome
The event saw the participation of Cardinal Bernard Francis Law, Archpriest of the Liberian Basilica and
Archbishop Stanislaw Dziwisz, Private Secretary to the deceased Pope. The concert opened with a
moving commemorative act. In the second half of the concert the Augsburg Philharmonic Orchestra
and Choir of Klagenfurt Cathedral conducted by Rudolf Piehlmayer gave the world première of a work
that Austrian composer Hubert Steppan dedicated to Pope John Paul II, his Missa Speravi in Te,
Domine.
23RD – 26TH NOVEMBER 2005
IV FESTIVAL INTERNAZIONALE DI MUSICA
E ARTE SACRA IN
dedicated to His Holiness Pope Benedict XVI in the first year of his Pontificate
ROME
23rd November 2005 – Basilica of St. Peter in the Vatican
24th November 2005 – Basilica of St. John Lateran
G. Rossini, Stabat Mater
London Philharmonic Orchestra, London Philharmonic Choir
Soloists Lucia Aliberti, Francesca Provvisionato, David Alegret, Manrico Signorini
CONDUCTOR PAOLO OLMI
25th November 2005 – Basilica of St. Mary Major
C. Monteverdi, Vesper of the Blessed Virgin Mary - La Venexiana
CONDUCTOR CLAUDIO CAVINA
26th November 2005 – Basilica of St. Paul outside the Walls
A. Bruckner, Symphony no. 9 and Te Deum
Vienna Philharmonic Orchestra, Vienna Singverein
Soloists Genia Kühmeier, Monica Groop, Herbert Lippert, Günther Groissböck
CONDUCTOR SEIJI OZAWA
26TH NOVEMBER 2005
272
Unveiling of a round mosaic shield depicting Pope Benedict XVI for the series of mosaic portraits of the
Sovereign Pontiffs in the Basilica of St. Paul outside the Walls in Rome
The mosaic, completed with the contribution made by the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra, is a
portrait of the Holy Father and the work of Ulisse Sartini. It was displayed before being moved to its
permanent position on the right hand side of the Basilica during the concert held on 26th November at
the IV Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra.
10TH DECEMBER 2005
Conferral of honorary citizenship of the City of Recanati upon Sen. Dr Hans-Albert Courtial
Recanati, a pearl among the cities of the Marches, nominated by UNESCO a Patrimony of Humanity as
the native town of the Italian poet Giacomo Leopardi (1798-1837), has rightly been called the “City of
Poetry”. It is a destination still little known but should on no account be missed by those who love Italy.
Dr Courtial received this recognition as “a champion of humanity and an architect of relations between
peoples”, as Dr Fabio Corvatta, Mayor of Recanati said, presiding at the ceremony. The event took place
in the Council Hall of the Municipality of Recanati with the participation of Mario Baldassarri, representatives of the Regional Board of the Marches, military and ecclesiastic authorities and a delegation
from Dietkirchen in Germany, the birthplace of Dr Courtial.
12TH DECEMBER 2005
Christmas Concert held with the contribution of Operandi Fondazione BAT for the projects
of the Fondazione “Dopo di Noi” ANFAS
The charity concert was held in the Church of St. Ignatius. The Orchestra and Choir of Salzburg
Cathedral conducted by János Czifra gave a performance of the Mozart Mass in C major, K 317,
otherwise known as the Coronation Mass.
DECEMBER 2005
With plans to provide access to the disabled to the Jesuit Church of St. Ignatius of Loyola in the heart
of Rome so that they might participate in Holy Mass and the many concerts of sacred music held there,
and be able to admire fully its marvellous interior, the Fondazione in collaboration with operandi
Fondazione BAT Italia Onlus donated a wheelchair ramp for disabled access.
ACTIVITIES 2006
25TH JANUARY 2006
Presentation of the restored Chapel of St. Benedict and mosaic portrait which forms part of the series
of mosaics of the Sovereign Pontiffs
On the occasion of the celebration of Vespers on the Feast of the Conversion of St. Paul the Apostle in
the Basilica of St. Paul outside the Walls the Holy Father was presented with the mosaic portrait forming
part of the series of mosaics of the Sovereign Pontiffs and was shown the Chapel of St. Benedict after
the restoration works dedicated to him and funded by the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra and
DaimlerChrysler Italia had been completed.
273
CHRONOLOGICAL LIST
OF THE
JANUARY 2006
Funding of the Liberian Hymnal
The Fondazione Pro Musica e Arte Sacra in collaboration with the Basilica of St. Mary Major published
a collection of hymns for the liturgical celebrations and devotional practices of the Basilica.
21ST FEBRUARY 2006
Conferment of the “Fondazione Pro Musica e Arte” Award to Cardinal Francesco Marchisano
At 17.30 in the Church of the Santissimo Salvatore in the building complex of San Michele a Ripa
Grande in Rome, where the offices of the Arts Ministry are located, the second “Fondazione Pro Musica
e Arte” Award was conferred to Cardinal Francesco Marchisano, Archpriest of the Patriarchal Basilica
of St. Peter’s. His Eminence Cardinal Francesco Marchisano was the recipient of the award in recognition
of his work in the safeguarding and conservation of sacred works of art in his capacity as President of the
Papal Commission for the Church’s patrimony of works of art, (a position he held from March 1993 to
October 2003) and President of the Permanent Commission for the Protection of Historical and Artistic
Monuments of the Holy See. The Award was presented by the Arts Minister, the Honourable Rocco
Buttiglione.
28TH APRIL 2006
Concert of sacred music held in the Basilica of St. Mary Major in Rome
The Orchestra Sinfonica Città di Grosseto, the Società Corale “Giacomo Puccini” of Grosseto and the
Corale “Santa Felicita” of Lucca conducted by Carlomoreno Volpini performed Valentino Miserachs’
Oratorio Stephanus for solo voices, choir and orchestra and the Missa paschalis for solo voices, choir
and orchestra composed by Italo Fazzi.
4TH MAY 2006
First concert organized by the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra in collaboration with the Swiss Guard
held at the Church of St. Ignatius to commemorate the 5th centenary of the founding of the Swiss Guard
300 Swiss students from the Choirs of the Canton School in Olten performed, sharing the platform with the
Swiss Army Concert Band, Arthur Honegger’s dramatic legend Nicolas de Flue for narrator, choir and wind
orchestra. Fredi Fluri conducted the performance and Franziskus Abgottspon was the narrator.
6TH MAY 2006
274
Second concert in the Church of St. Ignatius in Rome organized by the Fondazione Pro Musica e Arte
Sacra in collaboration with the Pontifical Swiss Guard to commemorate the 5th centenary of the
founding of the Swiss Guard
In this final concert in the celebrations the Collegium Musicum Luzern and Choir and Soloists of the
Luzerner Kantorei conducted by Eberhard Rex presented a concert of Michael Haydn’s Vesperae pro
festo Sanctorum Innocentium and Mozart’s Church Sonatas in F major K.244 and G major K.241, the
Mass in G major K.140 and Ave Verum Corpus.
JUNE 2006
Funding of urgent restoration work in the Vatican Necropolis underneath the Basilica of St. Peter’s
carried out on Mausoleums G (The Teacher), N (Ebuzi), O (Matucci) and Z (Egizi)
The Vatican Necropolis is below the grottoes of the Basilica and directly underneath the central nave
of St. Peter’s. The site was discovered during Pope Pius XII Pontificate (1939-1958) between 1939 and
1949. It consists of a double row of pagan and Christian sepulchral edifices which at one time would
have been exposed to sunlight belonging to wealthy free families and can be dated to between the II
and early IV centuries. The mausoleums housed great rooms with vaulted ceilings that were embellished
with splendid pictorial decorations and stucco work, some with mosaics. The mausoleums were
arranged in rows running from east to west and on a slope that was later steepened for the construction
of the Basilica erected by Constantine thus preserving their structure intact.
The venerated tomb of St Peter lays in the western area of the necropolis where as early as the middle of
the II century a “red wall” and the “Trophy of Gaius” mentioned in the writings of Eusebius of Caesarea
were erected. Constantine built a marble monument above the shrine and in the centuries to come and
with significant continuity the altar of Gregory the Great (590-604), the altar of Callisto II (1123) and in 1594
the altar of Clement VIII were built on the very same location. The altar of Clement VIII was subsequently
covered by Gian Lorenzo Bernini’s canopy with Michelangelo’s grandiose cupola towering above.
As part of the restoration plans instigated by the Fabric of St. Peter for the Necropolis, critical work was
carried out in 2006 on the Mausoleums of The Teacher and the Ebuzi, Matucci and Egizi families. The
work entailed consolidating detached plaster, the mechanical removal of salt efflorescences, biocide
treatment to remove fungal growths and the restoration of a herm.
3RD OCTOBER 2006
Choral concert in the Church of St. Lawrence in Lucina in Rome organized by the Accademia Nazionale
di Santa Cecilia in collaboration with the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
This prestigious collaboration was inaugurated by a concert given by the Choir of the Accademia
Nazionale di Santa Cecilia conducted by Filippo Maria Bressan in a performance spanning ancient
sacred and modern and contemporary music featuring works by Monteverdi, Mendelssohn, Bruckner
and Mahler and Frank Martin, Knut Nystedt and Giovanni Bonato.
OCTOBER 2006
Promotion of the complete restoration of Mausoleum H (of the Valerii) in the Vatican Necropolis beneath
St Peter’s Basilica
At the suggestion of the Fabric of St Peter’s in the Vatican, the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
promoted the collection of funds for the Mausoleum of the Valerii, the largest and most splendid sepulchre of the entire Necropolis. It was built shortly after the middle of the second century, at the time of
the Emperor Marcus Aurelius, by a freed slave of the important Valerii family.
The internal view of the building today gives only a partial idea of the refined elegance of the decorations in white stucco that adorned the sepulchre in antiquity. With a most effective scenographic com-
275
CHRONOLOGICAL LIST
OF THE
position niches for the urns of ashes, decorated with bas-reliefs showing figures of maenads and satyrs,
alternate with larger spaces holding male and female sculptures more than a metre tall, representing
divinities and the deceased members of this wealthy family that lived eighteen centuries ago. This tomb
was discovered in 1943 and subjected to partial interventions for its conservation between 1957 and
1958. Damaged in the past by unstable microclimatic conditions and previous interventions using unsuitable materials, the tomb has at last undergone a meticulous and complete work of recovery which
took a team of restorers about ten months to complete. In order not to compromise possible future research limited sections of the wall with faint inscriptions in charcoal and pictorial designs (the east and
north walls) were deliberately left uncleaned. Furthermore, the study of fragments of stucco kept in the
store rooms of the Fabric of St Peter made possible the reconstitution of three magnificent herms and
the reattachment of certain fragments of important bas-reliefs that had gone astray. Finally the restoration work offered an opportunity to redisover unknown sepulchral graffiti and interesting traces of the
way work was carried out (impressions of moulds for the execution of repetitive decorative elements,
as well as the use of ochre pigment in the mixture of stucco and marble dust).
At the end of the work a modern protective glass case was added through which to view the funerary
chamber from the outside without altering the delicate micro-climatic balance that is constantly controlled by a high-precision computerized monitoring system. Lastly, a new and evocative optical fibre
illumination has been created to provide a discreet illumination that respects the extraordinary and very
rare artistic decorations of this tomb.
For this project the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra was able to count on the contribution of its
patron, Dr. h.c. Hans Urrigshardt, and of the companies of the LGT Bank in Liechtenstein AG, Mercedes-Benz Italia S.p.A., Pedrollo S.p.A. e Courtial Viaggi srl.
15TH – 19TH NOVEMBER 2006
V FESTIVAL INTERNAZIONALE DI MUSICA
E ARTE SACRA IN
dedicated to Wolfgang Amadeus Mozart in the 250th anniversary of his birth
ROME
Vespers of the Holy Spirit with Gregorian Chant
Choir of the Accademia Filarmonica Romana - Cantors of St. Peter’s Basilica in the Vatican
ORGANIST LORENZO MACRÌ, CONDUCTOR MSGR. PABLO COLINO
276
16th November 2006 - Basilica of Saint Mary Major
Wolfgang Amadeus Mozart, Litaniae Lauretanae KV. 195 (186d)- Exsultate, jubilate KV. 165 (158a) Regina coeli KV. 108 (74d) - Vesperae solemnes de confessore KV. 339
Camerata Salzburg - Cologne Dome Choir
Soloists Laura Aikin, Alexandra Thomas, Daniel Sans, Thomas Laske
17th November 2006– Basilica of Saint John Lateran
Wolfgang Amadeus Mozart, c minor Mass KV. 427 (417a)
Camerata Salzburg - Speyer Dome Choir and Choir of the Kazan State Conservatoire
Soloists Susanne Bernhard, Ekaterina Leyder, Bernhard Berchthold, Radu Cojocariu
18th November 2006 – Basilica of Saint Paul outside the Walls
Wolfgang Amadeus Mozart, Requiem KV. 626
Camerata Salzburg - Salzburg Dome Choir
Soloists Susanne Bernhard, Monika Waeckerle, Bernhard Berchthold, Radu Cojocariu
CONDUCTOR JÁNOS CZIFRA
19th November 2006 – Basilica of St. Peter in the Vatican
Solemn Holy Mass celebrated by His Eminence Cardinal Schönborn, Arcbishop of Vienna
Wolfgang Amadeus Mozart, Coronation Mass KV. 317
Wiener Philharmoniker - Vienna Boys Choir Wiener Sängerknaben
and Singers of the Cologne and Speyer Dome Choirs
Soloists Ildiko Raimondi, Michaela Selinger, Johannes Chum, Paul Armin Edelmann
CONDUCTOR LEOPOLD HAGER
26TH NOVEMBER 2006
World première in the Vatican’s Aula Paolo VI of the film Nativity directed by Catherine Hardwicke.
The Fondazione Pro Musica e Arte Sacra with this initiative has embraced the world of film, otherwise
known as the seventh art, in collaboration with New Line Cinema and Eagle Pictures and the Pontifical
Council for Culture, the Pontifical Council for Social Communication, the Vatican Film Library, the
Pontifical Council “Cor Unum” and the Vicariate of the Vatican City, bringing the event to fruition.
21ST DECEMBER 2006
Christmas Concert commemorating the Jubilee Year of St. Ignatius of Loyola (450 years since his
death), St. Francesco Saverio (500 years since his birth) and the Blessed Pierre Favre (500 years
since his birth) in the Church of St. Ignatius in Rome
Choir of the Accademia Filarmonica Romana
Sopranos: Cristina Vinci, Daniela Tollis, Giulia Cignoni
Organists: Anna Pia Meluzzi, Lorenzo Macrì
CONDUCTOR: MONSIGNOR PABLO COLINO
277
CHRONOLOGICAL LIST
OF THE
ACTIVITIES 2007
30TH MARCH 2007
Unveiling of the statue of Pope Paul V Borghese in the Basilica of St. Mary Major restored with a
contribution made by the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
The bronze statue is the work of Paolo Sanquirico (c. 1565, Parma – 1630, Rome) who was active in the
first decades of the 17th Century and is known for his work as a sculptor, smelter, medallist, scenographer
and architect. It would appear from written documents that Sanquirico finished working on the statue
between the end of 1619 and the beginning of 1620 and that it was placed near the sacristy in August
of the same year in celebration of the Feast of the Madonna of the Snow. The statue is today located near
the loggia of the façade, next to the entrance to the apartments of the Cardinal Archpriest.
30TH MARCH 2007
Press Conference presenting the “L’Exultet di Avezzano” project and the inauguration of the exposition
of the parchment housed in the Museum of the Basilica of St. Mary Major
The Fondazione Pro Musica e Arte Sacra organized and held a press conference, together with the
Basilica of St. Mary Major in Rome and the Bishop’s See of the Diocese of Avezzano and in collaboration
with the Arts Ministry and with the Patronage of the Presidency of the Council of Ministers and the
Pontifical Institute of Sacred Music a project enabling the public to benefit from a greater exposure of
the famous and precious Exultet roll of parchment dating from the XI Century. This precious musical
and artistic artefact was up until then housed in the Historic Diocesan Archive of Avezzano.
30TH MARCH – 26TH APRIL 2007
Display of the Avezzano Exultet roll of parchment in the Museum of the Basilica of St. Mary Major
The Liberian Museum was inaugurated and blessed by the Holy Father Pope John Paul II on the Feast
of the Immaculate Conception in December 2001; it houses the most precious objects belonging to the
Basilica. The Avezzano Exultet occupied a central position in the Museum and was displayed in a six
and a half metre cabinet designed specifically for it by the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra which
at the conclusion of the temporary exhibition was donated to the Diocesan Archive of Avezzano with
the intention that the parchment roll may be permanently exhibited there.
21ST APRIL 2007
278
Scientific Conference of the Avezzano Exultet on historical, editorial and musical issues pertaining
to the parchment
The Conference was held in the Sala dei Papi in the Basilica of St. Mary Major in the presence of
Cardinal Bernard Francis Law, Archpriest of the Basilica and the Honourable Dr. Gianni Letta, one of
the promoters of the initiative. The other speakers were Professor Lucia Bonifaci, Professor of History
of Music at Rome’s Santa Cecilia Conservatoire and Monsignor Alberto Turco, Director of Music at the
Cathedral of Verona and Full Professor of Gregorian Chant at the Pontifical Institute of Sacred Music
in Rome who gave an introduction on the use of the parchment roll in the Medieval Easter liturgy and
spoke about the results of a study conducted on the Avezzano Exultet, which has been the subject of
a long awaited analysis and which included a detailed examination of the musical aspects.
Sacred Performance of Gregorian, Ambrosian and Beneventan Chant
The conference was followed by a concert entitled “Sacred Performance of Gregorian, Ambrosian and
Beneventan Chant” which featured a performance of the hymn of the Exultet as engraved on the
Avezzano roll of parchment. The performers were the Veronese Nova Schola Gregoriana and the
women’s Gregorian Schola “In Dulci Jubilo” directed by Alberto Turco.
24TH MAY 2007
“Liszt in Rome and Sacred Music” – A choir and organ concert of works of Franz Liszt
The concert was organized by the Accademia Nazionale di Santa Cecilia in collaboration with the
Fondazione Pro Musica e Arte Sacra in the Church of St. Ignatius of Loyola in Rome
Choir of the Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Gianluca Libertucci, Organ
MAURO BACHERINI, CONDUCTOR
JULY 2007
Campaign launch for the restoration of the Tamburini Organ in the Church of St. Ignatius of Loyola
in Campo Marzio, Rome
Upon the proposal of the Jesuit Community of St. Ignatius, the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
launched a campaign for the restoration of the organ in this splendid baroque church, known
throughout Rome as a superlative venue for performances of sacred music. The instrument was built
by the Pontifical Organ Builders Tamburini and transported to the Basilica in 1935. It is a three manual
organ and it is well documented that the instrument was built partially using the registers of an Inzoli
dating from 1895 which was previously housed in the Basilica. The organ is encased in two lofts
positioned in the presbytery to the left and right of the High Altar.
OCTOBER 2007
Publication of the book Introduzione al Canto Gregoriano written by Aurelio Zorzi
The Fondazione Pro Musica e Arte Sacra funded the publication of the work printed in collaboration
with the Pontifical Institute of Sacred Music and donates free copies to anyone requesting one.
10TH – 13TH OCTOBER 2007
DI MUSICA E ARTE
dedicated to His Holiness Benedict XVI on occasion of his 80th birthday
SACRA IN ROME
279
CHRONOLOGICAL LIST
OF THE
10th October 2007 – Basilica of Saint Peter in the Vatican
W. Seifen, Missa Solemnis „Tu es Petrus“ for choir, orchestra and organ
Solemn Holy Mass dedicated to His Holiness Benedict XVI
CONDUCTOR CONSTANTIN ALEX
11th October 2007 – Basilica of Saint Paul outside the Walls
Giuseppe Verdi, Requiem
Vienna Philharmonic Orchestra
Choir of the Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Rome
Soprano Fiorenza Cedolins, Mezzosoprano Dolora Zajick
Tenor Fabio Sartori, Bass Ferruccio Furlanetto
CONDUCTOR DANIELE GATTI
12th October 2007 – Basilica of Saint Mary Major
Nova Metamorfosi - Sacred Music in Milan in the Early 17th Century
CONDUCTOR VINCENT DUMESTRE
13th October 2007 – Basilica of Saint John Lateran
Johann Sebastian Bach, Mass in B minorBWV 232
Soprano Marieke Steenhoek, Alto Lestyn Davies
Tenor Jörg Dürmüller, Bass Klaus Mertens
CONDUCTOR TON KOOPMAN
13TH OCTOBER 2007
280
Visit by the Holy Father Pope Benedict XVI to the Pontifical Institute of Sacred Music and inauguration
of the restored library of the Institute made possible by a contribution made by the Fondazione
Pro Musica e Arte Sacra
The Holy Father blessed the Library of the Institute and commended the Fondazione Pro Musica e
Arte Sacra in his speech: “I have come with joy to the fully renovated seat of learning of the Pontifical
Institute of Sacred Music. My visit marks the inauguration and blessing of the impressive restoration
work carried out in these recent years that was the initiative of the Holy See and made possible by the
substantial contributions made by various benefactors, including the “Fondazione Pro Musica e Arte
Sacra”, which deserves a special mention for its funding of the integral restoration of the Library.”
(Osservatore Romano, 14th October 2007)
DECEMBER 2007
Publication of a book commemorating the 5th Centenary of the Vatican Basilica
The Fondazione Pro Musica e Arte Sacra funded the publication of the book C’ero anch’io! 18 aprile
Vaticano, published by the Fabric of St Peter.
19TH DECEMBER 2007
Christmas Concert organized by Courtial International with the patronage
of the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra in the Church of St. Ignatius in Rome
Choir of the Accademia Filarmonica Romana
Orchestra Amici dell’Armonia
Conductor Monsignor Pablo Colino
ACTIVITIES 2008
14TH JANUARY 2008
The President General of the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra is appointed
“Ambassador of Rome to the world” by the City of Rome
Sen. Dr. h.c. mult. Hans-Albert Courtial is the first German to be appointed “Ambassador of Rome to the
world” by Rome’s municipality. Since 2002 this award is given annually to personalities who actively promote
Rome’s image in culture, art and economy in Italy and world-wide. The ceremony is conducted by Rome’s
vice-mayor, On.le Mariapia Garavaglia, in the hall of the Protomoteca on the Capitol Hill. During her speech
she addresses the nominees: „Of course, you will feel honoured by this nomination for the official recognition
of your efforts, and we do appreciate it a lot, but let me assure you that it is an even greater pleasure and
honour for us, representing the city, to be able to hand over this particular award because this means that
there are people who do promote the city’s image in Italy and the world with their activities”.
Past editions of the award “Ambassador of Rome to the world” went to personalities like Paolo Bulgari
(jewellery), Valentino (fashion designer), Ennio Morricone (film music composer), Martin Scorsese (film
director and producer), Giampaolo Fisichella (F1- racing driver), and Aurelio De Laurentis (film productor).
8TH FEBRUARY 2008
Unveiling of the portrait of Cardinal Andrea Cordero Lanza di Montezemolo
A portrait of Cardinal Andrea Cordero Lanza di Montezemolo by Natalia Tsarkova was unveiled in the
Residenza Palazzo Cardinal Cesi in Via della Conciliazione in Rome. The painting of the first Archpriest
of the Basilica of St. Paul outside the Walls was subsequently moved to the Basilica.
The portrait was funded by the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra.
22ND APRIL 2008
Celebration of the Eucharist presided over by His Excellency Gianfranco Ravasi for the presentation
281
CHRONOLOGICAL LIST
OF THE
of the restoration of the baroque machinery of the Altar of St. Ignatius of Loyola (the work of Andrea
Pozzo), in the Church of the SS. Nome di Gesù all’Argentina in Rome
The music during the celebration performed by the Cappella Musicale di San Giacomo and the
Ensemble Seicentonovecento conducted by Flavio Colusso was offered by the Fondazione Pro Musica
e Arte Sacra.
23RD APRIL 2008
Concert of sacred music performed by the Choir of the Accademia Nazionale
di Santa Cecilia conducted by Filippo Maria Bressan in the Basilica of St. Lawrence in Lucina
The “Magnificat Anima Mea Dominum” concert was organized by the Accademia Nazionale di Santa
Cecilia in conjunction with the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra.
MAY 2008
Launch of the campaign for the restoration of the wooden choir stalls in the Choir Chapel
(the Cappella Colonna) in the Basilica of St. John Lateran
The Fondazione Pro Musica e Arte Sacra launched a campaign to raise funds for the restoration of the
wooden choir stalls in the Cappella Colonna situated in the transept next to the Altar of the Most Holy
Sacrament. The Chapel is the work of Gerolamo Rainaldi and was commissioned by Filippo Colonna,
Duke of Paliano upon his return from Spain in 1611. The splendid wooden choir stalls are due to
Filippo Colonna who had them carved in Naples in circa 1612.
27TH MAY 2008
Press Conference for the unveiling of the restoration works carried out on the Mausoleum H
(The Valeri) in the Vatican Necropolis underneath the Basilica of St. Peter
The presentation of the restoration work of the Mausoleum (The Valeri) in the Vatican Necropolis was
held in the Library of the Fabric of St. Peter. The restoration work was funded by the Fondazione Pro
Musica e Arte Sacra and DaimlerChrysler Italia.
Those who spoke at the unveiling included Cardinal Angelo Comastri, President of the Fabric of St.
Peter, Dr. Maria Cristina Carlo Stella, Head of the Fabric of St. Peter. Dr. Pietro Zander, Director of the
Restoration Works of the Vatican Necropolis and Dr. Adele Cecchini, Restorer.
JUNE 2008
282
Promotion of the restoration of the Apartments of Pope Alexander VI (Rodrigo Borgia di Jativa, 14921503) and Pope Julius II (Giuliano della Rovere, 1503-1513) in the old Apostolic Palace in the Vatican
This restoration project concerned part of the Vatican Apostolic Palace particularly important from the
historical point of view. The apartments are part of the structure of the old Papal Palace and are located in the northern wing of the Apostolic Palace, built under Nicholas V (Tomaso Parentuccelli, 144755). The rooms for the entertainment of guests are an unbelievable series of medieval structures,
splendidly accentuated and embellished by the work under way that has once again revealed archi-
tectural details and paintings that may not have been visible for centuries. In addition to an exquisite
winter garden is the Pope’s “Stufetta”, an extraordinary small room with splendid decorations of the
time by an anonymous painter who was close to Raphael. The adjoining room is the renowned bedchamber of the Pope, with a splendid coffered ceiling in whose centre stands out the papal coat of
arms. In the part above the ceiling are remains of frescos by Pinturicchio and vignettes by his school.
The tiled floor certainly dates back to the time of Pope Alexander VI (Rodrigo Borgia, 1492-1503), given the presence, in addition to the unglazed terracotta paving, of glazed tiles that are decidedly Spanish in style. As well as Julius II and Clement VII, other great Popes such as Leo X, Paul III, Julius III,
Sixtus V, and Alexander VII also used these rooms that are so important for the history of the Church.
2ND JUNE 2008
The President General of the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra is appointed Knight of the Grand
Cross of the Order of Merit of the Italian Republic
The President of Italy Giorgio Napolitano, upon proposal by the Italian Prime Minister Silvio Berlusconi and
by decree dated 2nd June 2008, has conferred to Dr. Courtial the title of Knight of the Grand Cross of the
Order of Merit of the Republic (Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana).
The high decoration has been consigned to Dr. Courtial by the State Undersecretary to the Presidency
of the Council of Ministers in Palazzo Chigi.
11TH JUNE 2008
Book launch held in the Oratorio del Gonfalone in Rome of the first book in the series
“Il Capitolo di San Pietro in Vaticano dalle origini al XX secolo” written by Dario Rezza
and Mirko Stocchi (Edizioni Capitolo Vaticano)
This richly illustrated book contains fascinating and hitherto unpublished facts and is the first in a
series of books entitled La storia e le persone. Three tomes have been commissioned for the series. The
publication of the book was funded entirely by the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra.
28TH JUNE 2008
Unveiling to the Holy Father of the restored Papal Altar of the Basilica of St. Paul outside
the Walls in Rome
On the occasion of the first Vespers of the Solemnity of Sts. Peter and Paul in the Basilica of St. Paul
outside the Walls, the Holy Father Pope Benedict XVI decreed the Year of St. Paul and during the
celebration blessed the newly restored Altar of the Confession.
The impressive canopy that towers above the altar and the tomb of St. Paul was restored with a
contribution made by the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra. It is one of the most celebrated works
of the medieval sculptor and architect Arnolfo di Cambio (Colle Val d’Elsa c. 1245 – Florence c. 1305)
and was commissioned in 1285 by Abbot Bartolomeo. The Papal Altar (The Altar of the Confession)
and its canopy are of considerable religious importance in that they stand above the tomb of St. Paul,
Apostle of the Peoples, one of the most sacred sites of the Catholic Church.
283
CHRONOLOGICAL LIST
OF THE
12-13 OCTOBER 2008
SEVENTH INTERNATIONAL FESTIVAL
OF SACRED
Dedicated to the Apostle Paul in the 2000th anniversary of his birth
Part One
MUSIC
AND
ART
Sunday, 12 October 2008, 8.30 p.m. – Basilica of St John Lateran (apse)
Johann Sebastian Bach, The Art of the Fugue BWV 1080
New critical edition and instrumentation by Hans-Eberhard Dentler
Ensemble Arte della Fuga
Monday, 13 October 2008, 6.00 p.m. – Basilica of St Paul Outside-the-Walls
Concert in the presence of the Holy Father Pope Benedict XVI, dedicated to the 12th General Ordinary
Assembly of the Synod of Bishops
Anton Bruckner, Symphony no. 6
Vienna Philharmonic Orchestra
CONDUCTOR CHRISTOPH ESCHENBACH
284
The concert, in homage to Pope Benedict XVI and the Synod Fathers taking part in the Synod of
Bishops on “The Word of God”, also saw the presence of many distinguished guests including about
30 Cardinals, Princess Marie von und zu Liechtenstein, Staatsminister Neuman, Minister for Culture
of the Federal Republic of Germany, and Luca Cordero di Montezemolo.
The following day, Luca Della Libera wrote in the Messaggero: “Pope Benedict XVI was really happy
yesterday evening, at the end of the much anticipated concert of the Vienna Philharmonic in the
Basilica of St Paul Outside-the-Walls for the International Festival of Sacred Music and Art. A great
lover of classical music and the piano, the Pope did not want to miss the precious opportunity to hear
the legendary Austrian orchestra live… Almost 4,000 people listened with great attention and in silence
to the 60-minute score, masterfully conducted by Christoph Eschenbach, and the tension was then
broken by a long round of warm applause”. In his address at the end of the concert, the Holy Father
said: “The concert this evening is one of the various initiatives planned for the special Jubilee of the
Pauline Year. It is taking place in the evocative setting of the Basilica of St Paul Outside-the-Walls where
several days ago the Ordinary Assembly of the Synod of Bishops was solemnly inaugurated. I naturally
extend my greeting and cordial thanks to all those who have promoted and organized this beautiful
evening with a high-quality musical performance. In the first place, I wish to thank the Pro Musica e
Arte Sacra Foundation, well known for its numerous initiatives. I then greet and thank the members of
the Wiener Philharmoniker Orchestra, which has offered us a masterful performance of Anton
Bruckner’s Sixth Symphony, steeped in a religious sense and profound mysticism”.
Addressing the orchestra directly, the Holy Father continued in German, and we cite the translation
published in L’Osservatore Romano: “With joy and full of gratitude I greet the Wiener Philharmoniker,
conducted today by Christoph Eschenbach, who for the seventh time in the context of the International
Festival of Sacred Music and Art have imbued their audience with deep joy. Dear friends, with your
professionalism and your musical ability you always succeed in moving the hearts of your listeners, and
in offering them Bruckner’s marvellous music you have plucked all the heartstrings of human feeling.
With your musical talent you raise society from the human to the divine sphere. For this, I say to you
all a heartfelt ‘Vergelt’s Gott!’”.
Returning to Italian, Benedict XVI concluded with these words: “The Sixth Symphony expresses the faith
of its composer who, with his compositions was able to transmit a religious vision of life and of history.
We might say that Anton Bruckner, drawing from the Austrian Baroque and from the Schubertian
tradition of popular song, took to its extreme conclusion the romantic process of interiorization. In
listening to this famous composition in the Basilica dedicated to St Paul one spontaneously thinks of a
passage from the First Letter to the Corinthians in which the Apostle, after speaking of the diversity and
unity of spiritual gifts, compares the Church to the human body, made up of very different members
but all indispensable for its good functioning (cf. 1 Cor 12). The orchestra and the choir are also
comprised of different instruments and voices, which in tune with one another offer a harmonious
melody, pleasing to the ear and the spirit. Dear brothers and sisters, let us take note of this teaching
which we see confirmed in the splendid musical performance we had the pleasure of hearing. I greet
you all with affection, as I address a special thought to the Synod Fathers and to the other important
people present. Lastly, I extend a fraternal greeting to Cardinal Cordero Lanza di Montezemolo,
Archpriest of this Papal Basilica, who has once again offered us such a cordial welcome. I would like
to thank him, together with his collaborators, for the various religious and cultural events planned for
the Pauline Year under way. May this Roman Basilica where the mortal remains of the Apostle to the
Gentiles are preserved truly be a fulcrum of liturgical, spiritual and cultural initiatives which aim at
rediscovering his missionary work and his theological thought. As I invoke the intercession of this
eminent Saint and the motherly protection of Mary Queen of Apostles I warmly impart the Apostolic
Blessing to everyone present and gladly extend it to their loved ones”.
The Holy Father then personally greeted some members of the Foundation’s Board of Directors and
Committee of Supporters.
13TH OCTOBER 2008
Ceremony for the conferral of the “Fondazione Pro Musica e Arte Sacra” Award
to Sen. Mariapia Garavaglia and to Richard de Tscharner
The third “Fondazione Pro Musica e Arte Sacra” Award was awarded to Senator Mariapia Garavaglia
and to Richard de Tscharner at an official ceremony held at the Museo Nazionale Romano in Palazzo
Altemps, Rome. The Award was presented to Senator Mariapia Garavaglia by His Eminence Cardinal
Angelo Comastri for her moral support for the spread and promotion of religious music and art through
her constant presence at the Festival di Musica e Arte Sacra. The Hon. Gianni Letta, Under Secretary
of State, Prime Minister’s Office, presented the Award to Richard de Tscharner for his dedication to the
protection and preservation of religious music and art, as a Patron of the Foundation.
285
CHRONOLOGICAL LIST
OF THE
17TH -22ND NOVEMBER 2008
OF
SACRED MUSIC
AND
ART
Part Two
Monday 17th November 2008, 9.00 pm - Academic Hall of the Pontifical Institute of Sacred Music
Concert for piano and organ
Johannes Skudlik, organ
Jean Guillou, piano and organ
Tuesday 18th November 2008, 9.00 pm - Academic Hall of the Pontifical Institute of Sacred Music
Concert for organ and trumpet
Reinhold Friedrich, trumpet
Simon Preston, organ
Wednesday 19th November 2008, 9.00 pm - Church of St Louis of the French
Organ concert
Naji Hakim, organ
Thursday 20th November 2008, 9.00 pm - Church of St Paul within the Walls
Concert for organs and percussion
Jean Guillou, Martin Baker, Roberto Bonetto, Winfried Bönig, Bernhard Buttmann,
Giampaolo di Rosa, Vito Gaiezza, Jürgen Geiger, Jürgen Wolf, organ
Hélène Colombotti, percussion
Johannes Skudlik, organ and direction
The organ concerts were organized from 17 to 20 November 2008 by the Fondazione Pro Musica e
Arte Sacra in collaboration with the Euro-Via- Festival 2008 and with the European Organ Festival
“Ways to Rome”, promoted by Festival e.V., Germany, under the artistic direction of Maestro Johannes
Skudlik, marking the entry of the organ, the principal instrument of sacred music, into the Festival’s
programme.
286
Saturday 22 th November 2008, 9.00 pm - Basilica of St Ignatius of Loyola in Campo Marzio
Stephen Edwards, Requiem for my Mother
Continuo Arts Symphonic Chorus and the City of Prague Philharmonic Orchestra
Beverly Coulter, soprano
Kristopher Jean, tenor
Keith Spencer, baritone
Conductor Candace Wicke
26TH -30TH NOVEMBER 2008
OF
SACRED MUSIC
AND
ART
Part Three
Wednesday 26th November 2008, 5.00 pm - Papal Basilica of St Peter in the Vatican
Holy Mass celebrated by His Eminence Angelo Cardinal Comastri, Archpriest of the Vatican Basilica
Gregorian Chant: Choir of the Basilica of the National Shrine of the Immaculate Conception
Conductor Peter Latona
W.A. Mozart, „Venite Populi“ KV 260 (248a)
Joseph Haydn, Missa Solemnis “Harmoniemesse” HOB. 22.14
W.A. Mozart, “Magnificat” from Vesperae Solemnes de Confessore KV 339
Youth Orchestra of the Americas / New England Conservatory Festival Ensemble
Gächinger Kantorei
Robin Johannsen, soprano - Ingeborg Danz, contralto - Jussi Myllys, tenor - Jens Hamann, bass
CONDUCTOR HELMUTH RILLING
Wednesday 26th November 2008, 9.00 pm - Papal Basilica of St Mary Major
“Music for a Mass in honour of the Immaculate”
CONDUCTOR PETER LATONA
Thursday 27th November, 9.00 pm - Papal Basilica of St John Lateran (apse)
Franz Joseph Haydn, The Last Seven Words Of Christ on the Cross HOB.III:50-56
STRING QUARTET OF THE VIENNA PHILHARMONIC
Friday 28th November 2008, 9.00 pm - Papal Basilica of St Mary Major
Johannes Brahms, A German Requiem
Rundfunkchor Berlin
Malin Hartelius, soprano - Detlef Roth, baritone
CONDUCTOR MAREK JANOWSKI
Saturday 29th November 2008, 9.00 pm - Papal Basilica of St Paul Outside the Walls
“Music from the European Cathedrals”
Wind Ensemble „Dom zu Speyer“
Speyerer Domchor • Philharmonischer Chor an der Saar
Chor der Saarländischen Bachgesellschaft
287
CHRONOLOGICAL LIST
OF THE
Sunday 30 th November 2008, 9.00 pm - Basilica of St Ignatius of Loyola in Campo Marzio
in the version of Hans-Eberhard Dentler
I Solisti del Thema Regium
4TH DECEMBER 2008
Presentation of the book: “Ludovico Seitz e la Cappella Tedesca a Loreto”
by Mariano Apa and Giuseppe Santarelli
On the occasion of the centenary of the German Chapel in the Basilica of the Pontifical Shrine of the Holy
House in Loreto, Ancona, the Pontifical Delegation of the Holy House of Loreto and the Fondazione Pro
Musica e Arte Sacra presented a richly illustrated book on the German Chapel which was restored with the
contribution of the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra in 2004. The Foundation also contributed to book’s
publication by funding the printing.
ACTIVITIES 2009
31ST MAY 2009
Extraordinary concert in the Basilica of St Ignatius of Loyola, Rome, on the occasion of the bicentary of
Joseph Haydn’s death
The “Kölner Kammer Orchester” (Cologne Chamber Orchestra) and the Cologne Cathedral Choir conducted by Eberhard Metternich, Christian Ludwig and Helmut Müller-Brühl offered a programme by
the Austrian composer, the bicentenary of whose death fell on 31 May 2009:
Chorus no. 13 from The Creation Hob.XX:2 “Die Himmel erzählen die Ehre Gottes”;
Concerto in C Major Hob.VIIb:1 for cello and orchestra;
Concerto in E flat Major Hob.VIIe:1 for trumpet and orchestra;
Chorus no. 34 in B flat Major from The Creation Hob.XX:2 “Singt dem Herren alle Stimmen” (Sing the
Lord ye voices all);
Creed from the Missa Solemnis in E flat Major Hob.XXII:14 “Harmoniemesse” (Harmony Mass)
The soloists were Sunhae Im and Nina Unden (soprano), Britta Schwarz (contralto), Bernhard Berchtold (tenor), Wolfgang Klose (tenor), Hanno Müller-Brachmann (bass), Claudio Bohórquez (cello) and
Laura Vukobratovic (trumpet).
During the Holy Papal Mass for the Solemnity of Pentecost in the morning on that same day the Cologne
Chamber Orchestra and the Cologne Cathedral Choir performed Haydn’s Harmoniemesse.
OCTOBER 2009
288
The Fondazione Pro Musica e Arte Sacra has made available for the 19th International Piano
Competition “Roma 2009”, organized from 14 to 28 October 2009 by the Associazione Culturale
“Fryderyk Chopin” of Rome, whose artistic director is Marcella Crudeli, the special “Fondazione Pro
Musica e Arte Sacra” Prize of € 1,600 for the best performer of sacred music.
18-22 NOVEMBER 2009
EIGHTH INTERNATIONAL FESTIVAL
OF
SACRED MUSIC
AND
ART
Part One
Wednesday 18 November 2009, 9:00 p.m.
Papal Basilica of St John Lateran
La polifonia della scuola romana
Polyphonic Choir of the Fondazione Domenico Bartolucci
Domenico Bartolucci, Conductor
The concert was preceded by a visit of the benefactors of the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra to
the Chapel of the Choir, also called Colonna Chapel, in the Basilica, in which the wooden choir stalls
were restored with the contribution of the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra.
Thursday 19 November 2009, 5:00 p.m.
Papal Basilica of St Peter’s in the Vatican
Solemn Mass celebrated by Cardinal Angelo Comastri
Polyphonic Choir of the Fondazione Domenico Bartolucci
Domenico Bartolucci, conductor
Thursday 19 November 2009, 9:00 p.m.
Basilica of St Ignatius of Loyola in Campo Marzio
Concert for organ and choir, sponsored and offered by Courtial International srl
The Musicians of Saint Clare, Denver, USA
Carma Romano, conductor
Giandomenico Piermarini, organ
Juan Paradell Solé, organ
James Edward Goettsche, organ
This was the first of the four concerts in the Festival 2009 that were held in the Basilica of St Ignatius
to inaugurate the Tamburini organ restored with the contribution of the Fondazione Pro Musica e Arte
Sacra. The organ pieces played were:
Johann Sebastian Bach, Prelude and Fugue in E flat Major BWV 552 (Giandomenico Piermarini)
Jesús Guridi, Good Shepherd Trípych (Juan Paradell Solé)
César Franck, Cantabile and Chorale no. 3 in A Minor (James Edward Goettsche)
Friday 20 November 2009, 9:00 p.m.
Papal Basilica of St Mary Major
Wolfgang Amadeus Mozart, Quintet for clarinet in A Major K 581
Franz Schubert, Octet in F Major D 803
Vienna Philharmonic, Strings and Wind Octet
289
CHRONOLOGICAL LIST
OF THE
Saturday, 21 November 2009, 4:00 p.m.
Concert for the bicentenary of the birth of Felix Mendelssohn-Bartholdy promoted and offered by Palatia Classic, International Festival of Classical Music of the Palatinate, Germany
Laura Vukobratovic, trumpet
Ingrid Paul, recorder
Leo Krämer, organ and conductor
This was the second of the four concerts of the Festival 2009 which took place in the Basilica of St Ignatius to inaugurate the Tamburini organ restored with the contribution of the Fondazione Pro Musica
e Arte Sacra. The programme included the Concerto in D Major by J.S. Bach for trumpet and organ,
the Concerto in C Major by A. Vivaldi for flute and organ and various works by F. Mendelssohn-Bartholdy,
Giovanni Gabrieli, Jeremiah Clarke and Fr Martini for choir, woodwind instruments and organ.
290
Saturday 21 November 2009, 8:30 p.m.
Papal Basilica of St Paul Outside-the-Walls
Valentino Miserachs, Paolo e Fruttuoso (Paul and Fructuosus)
Oratorio in two acts for solo voices, choir and orchestra
Original libretto in Catalan by Joan Roig Montserrat
Rhymed version in Italian by Fr Aurelio Zorzi, SM
Concert organized and offered by the Pontifical Institute of Sacred Music
With the patronage of:
The Italian Ministry for Education, Universities and Research
University Pastoral Centre of the Vicariate of Rome
Archdiocese of Tarragona, Spain
Fundació Jaume Callís, Barcelona
Angelo
Francesca Rinaldi, soprano
Angelo
Albert Deprius, tenor
Cardinale
Francesc Garrigosa, tenor
Tecla
Mercè Obiol, mezzo-soprano
Paul
Josep Pieres, basso
Fructuoso
Michel Galeotti, baritone
Emiliano
Anselmo Fabiani, tenor
Augurio
Eulogio
Felice
Josep Pieres, bass
Polyphonic Choir of the Pontifical Institute of Sacred Music (Walter Marzilli)
Inter-University Choir (Massimo Palombella)
Boys’ Choir (Josep Solé / Franco Mazzitelli – Michele Loda / Anna Giardili)
“Fausto Torrefranca” Symphony Orchestra of the “Fausto Torrefranca” State Music Conservatoire
of Vibo Valentia (Antonella Barbarossa)
Conductor Valentino Miserachs
Paolo e Fruttuoso (“Pau i Fructuós” in the original Catalan version) is an oratorio for solo voices, choir
and orchestra, composed by Mgr Valentino Miserachs, Director of the Pontifical Institute of Sacred
Music, commissioned by the Archbishop of Tarragona, Metropolitan See of Catalonia, Spain, to celebrate a double jubilee: the universal jubilee of St Paul, who according to a very ancient tradition visited Tarragona (the “Taraco” of the ancient Romans), and the local jubilee of St Fructuosus, Bishop of
Tarragona, burned alive with his deacons in the amphitheatre in the year 259 A.D., that is, 1,750 years
ago. The Oratorio brings together the two great figures, showing in Fructuosus the continuity of the seed
sown by St Paul which has come down through history to our day.
Sunday 22 November 2009 at 12:00 p.m.
Blessing of the Tamburini organ after its complete restoration by the Jesuit Fathers with a contribution
from the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
The programme of music for the celebration was promoted and offered by Euro Via Festival 2009,
the great European Organ Festival “Ways to Rome”
Ramón Ortega, oboe
Akiko Szulc-Tanaka, violin
Lukasz Gothszalk, trumpet
Members of the Symphony Orchestra of the Bayerischer Rundfunk, Munich
Johannes Skudlik, organ and conductor
The programme for this solemn celebration included the Toccata and Fugue in D Minor and the Concerto for oboe, violin, strings and basso continuo in D Minor BWV 1060 by J.S. Bach, Concerto for organ and orchestra in F Major op. 4/4 by G.F. Handel, Litanies by Johan Alain, Jubilee Deo! Concerto
d’Angeli for two trumpets, organ and orchestra by E. Schneider, and the Toccata from Symphony no.
5 by Charles-Marie Widor.
The organ of St Ignatius of Loyola
The Basilica of St Ignatius of Loyola is famous for offering annually several concerts of various kinds.
As regards organ concerts, there was a desire to return to the former level of prestige when, in 1945
and on the occasion of the Jubilee Year 1950, Johann Sebastian Bach’s Complete Works for organ
were played by Ferdinando Germani (Rome, 1906-1998), one of the greatest organists of all time.
The organ in the Basilica of St Ignatius of Loyola was built in 1935 by Giovanni Tamburini, the Pontif-
291
CHRONOLOGICAL LIST
OF THE
ical Organ Builders of Crema. It has 46 registers and 3,900 pipes, three keyboards and one pedalboard, and incorporates within its own registers a part of the registers of the previous Inzoli organ built
in 1888. The phonic composition of the instrument is typical of a twentieth-century organ and in it are
found both the registers of the classical organ tradition, necessary for the repertoire of the eighteenth
and nineteenth centuries, and the more specific timbres or “symphonic” registers that come into their
own in twentieth-century music. The power of the instrument is well calibrated because of the breadth
of the area in which it is set but its conditions of effectiveness ranged from discreet to barely acceptable. Due to oxidization, clogging by dust, damage caused by woodworm, the precarious condition of
the bellows and of the electrical connections, careful restoration was necessary. It was carried out by
the firm OSL of Fabrizio Ori Saitta and Luigi Lombardo in Messina (www.osl-organi.it).
Sunday 22 November 2009 at 9:00 p.m.
Concert for organ, choir and woodwind instruments, sponsored and offered by Palatia Classic,
the International Festival of Classical Music of the Palatinate, Germany
Ingrid Paul, recorder
Leo Krämer, organ and conductor
The closing concert of Part One of the Festival 2009 at the same time also concluded the series of organ concerts in the Basilica of St Ignatius for the inauguration of the Tamburini organ after its restoration. Works by H. Purcell, M. Bitti, F. Mendelssohn-Bartholdy, J.-B. Loeillet, G. Gabrieli, J. van Eyck
and R. Strauss were played.
18-22 NOVEMBER 2009
292
Visit of H.R.H. Princess Michael of Kent
H.R.H. Princess Michael of Kent, a member of the British Royal Family, honoured the Fondazione
Pro Musica e Arte Sacra with a visit to Rome on the occasion of the Eighth International Festival of
Sacred Music and Art. The Princess took part in various meetings and was present at three concerts
of sacred music.
On her first day she was received by Cardinal Angelo Comastri, Honorary President of the Fondazione
Pro Musica e Arte Sacra, Archpriest of the Vatican Basilica and Vicar General of His Holiness for Vatican City. She visited the Vatican Necropolis and during this visit saw the Mausoleum of the Valerii, one
of the most important mausoleums in the Necropolis, restored with the contribution of the Fondazione
Pro Musica e Arte Sacra.
On Friday 20 November at 9:00 p.m. the Princess, with Dr Courtial and Dott.ssa Autieri, attended the
concert of the Strings and Wind Octet of the Vienna Philharmonic Orchestra in the Basilica of St Mary
Major, where the Fondation contributed to the restoration of the Sixtus V Chapel and to the statue of
Pope Paul V Borghese, made by Paolo Sanquirico in 1620. On the occasion of the concert, the Princess
met among others, Cardinal Francesco Marchisano, President Emeritus of the Permanent Commission
for the Preservation of the Historical Monuments of the Holy See.
On the following day, 21 November, the Princess honoured the Foundation with her presence at the
concert in the Basilica of St Paul Outside-the-Walls, listening to the first performance in Italian of the
Oratorio Paolo e Fruttuoso by Valentino Miserachs, a member of the Foundation’s Arts Committee and
Principal of the Pontifical Institute of Sacred Music, performed by a choir of 250, children and adults,
a youth orchestra of 80 musicians and seven famous soloists. Before the concert the Princess was welcomed by Archbishop Francesco Monterisi, Archpriest of the Basilica and by Fr Edmund Power, Abbot of the Benedictine Abbey of St Paul Outside-the-Walls; she also met Cardinal Andrea Cordero Lanza
di Montezemolo with whom she spoke of the restoration work to which the Foundation has contributed
(Chapel of St Stephen, Chapel of St Benedict, and the baldachino of the Papal Altar, the work of Arnolfo di Cambio in 1285).
On Sunday, 22 November at 12:00 p.m. a ceremony for the blessing of the Tamburini organ took place
after its restoration, to which the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra had contributed. The Princess
also took part in this solemn event, followed by a luncheon at the Tempio di Adriano, the headquarters
of the Rome Chamber of Commerce that organized the meal in honour of the significant moral, social
and financial support which the Foundation gives to the restoration, as a top priority, of the basilicas
and churches of Rome, cultural monuments that are part of the patrimony of the capital, and on the
occasion of the inauguration of the restored Tamburini organ.
11 DECEMBER 2009
EIGHTH INTERNATIONAL FESTIVAL
OF
SACRED MUSIC
AND
ART
Part Two
Friday 11 December 2009 at 9:00 p.m.
Papal Basilica of St John Lateran
Christmas concert for the Supporters of the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra
with music by Bach, Purcell, Mendelssohn-Bartholdy and traditional Christmas carols
Wiener Sängerknaben (Vienna Boys’ Choir)
Gerald Wirth, conductor
ACTIVITIES 2010
7 APRIL 2010
Charity Concert given by the German Embassy in Rome for the population of Onna in Abruzzo, seriously
damaged by the earthquake of 6 April 2009, organized in collaboration with the Fondazione Pro Musica
e Arte Sacra in the Papal Basilica of St Mary Major
W.A. Mozart, Great Mass in C Minor
293
CHRONOLOGICAL LIST
OF THE
Münchener Bach-Chor
Bach Collegium München
Lenneke Ruiten, Rebecca Martin – Sopranos
Julian Prégardien - Tenor
Jochen Kupfer - Bass
Condcutor Hansjörg Albrecht
26 JUNE 2010
Solemn Holy Mass of thanksgiving offered for the Benefactors and Friends of the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra in the Papal Basilica of St Peter’s in the Vatican
Celebrated by Cardinal Angelo Comastri, Archpriest of the Vatican Basilica
The musical programme for the celebration was offered by the
Orchestra and Choir of the Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Soloists Melanie Diener, Petra Lang, Nikolai Schukoff, Franz Josef Selig
Conductor Christoph Eschenbach
The intention of this concert was to attract sponsors across the world to make possible the organization of an important concert scheduled for 25 June 2011, with the orchestra and choir of the Accademia Nazionale di Santa Cecilia as well as soloists of international renown, conducted by Maestro
Antonio Papano, to be held in the area in front of St Peter’s Square. The purpose of the event, which
will include the performance of Rossini’s Stabat Mater, will in turn be to sensitize Italian and international benefactors and supporters who, by coming to the concert, will be supporting three important
restoration projects which the Foundation is promoting for St Peter’s Basilica: the restoration of the
southern side of the Vatican Basilica (third part of the work), of Mausoleum PHI (of the Marci) in the
Vatican Necropolis, and of the Bernini Colonnade in St Peter’s Square.
JUNE 2010
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294
The Fondazione Pro Musica e Arte Sacra becomes an effective member of the Leonardo Committee
The Leonardo Committee was born from the initiative of a group of business people, artists, scientists
and men and women of culture who were keen to collaborate in order to promote and affirm “Italian
Quality” in the world by organizing high profile image events. The Committee counts on the participation of personalities who, in their own sectors, are highly representative of “Made in Italy” and share
the responsibility for sustaining Italy’s position and image through the world.
The National Institute for Foreign Trade (ICE) and Confindustria provide the project with active support
in order to develop, through the Leonardo Committee, what Italy has to offer, creating synergies between
production, art, culture and science. In its activity the Leonardo Committee has recourse to the collaboration of all the institutional bodies in charge of promoting and disseminating Italian interests abroad.
Those in the highest State offices, including the Prime Minister, the Minister of Foreign Affairs, the Minister of Economic Development and the Minister of Cultural Heritage and Activities are also members.
www.comitatoleonardo.it.
AS
S
THE “FONDAZIONE
PRO MUSICA E ARTE SACRA” AWARD 2010
The “Fondazione Pro Musica e Arte Sacra” Award, instituted in 2004, is granted to artists, supporters, benefactors or patrons who have made an outstanding contribution to music and/or religious art.
The recipient is presented with a certificate and a work of art.
The following personalities receive the 2010 Foundation Award:
Mgr Prof. Dr Georg Ratzinger, Protonotary Apostolic, Choir Master emeritus, in recognition of his life’s work and his important achievements in the field of Sacred Music, for dedicating himself tirelessly to Sacred Music in the Cathedral of Regensburg and throughout the world for more than 30 years,
placing at the service of the proclamation of the faith the talent with a touch of genius with which God
the Creator has endowed him, and for glorifying Almighty God at a very high musical level.
Mgr Domenico Bartolucci, Director emeritus of the Papal Choir of the Sistine Chapel, in recognition of his life’s work and his important achievements in the field of Sacred Music, having dedicated himself tirelessly to Sacred Music in the Vatican and throughout the world for more than 50 years, making
the beauty of creation shine out in his brilliant work and offering to all a profession of faith at a very
high musical level.
Dr Clemens Hellsberg, President of the Vienna Philharmonic, as representative of the Vienna Philharmonic, in recognition of the highest achievements in music of the Orchestra’s members who, with
their unanimously recognized professionalism and their immense musical talent for reaching listeners’
hearts, can play upon human heart-strings with their marvellous Sacred Music, uplifting the human
being beyond the human realm to God the Creator. It is thanks to their altruistic commitment that this
year, 2010, the International Festival of Music and Sacred Art is taking place for the ninth time.
Dr. h.c. Hans Urrigshardt, A German Patron, in recognition for his generous activity as Patron of
the Festival, having worked for years to promote the Foundation’s aims and for having brought to the
fore with this activity the love and mercy of God, bearing witness to a profound faith.
Georg Ratzinger was born on 15 January 1924 in Pleiskirchen near Altötting, Bavaria. His father was
Joseph Ratzinger, a police officer, and his mother, Maria Peintner, a cook. He began playing the organ in
church at the age of eleven. In 1935 he entered the Minor Seminary of Traunstein where he began his musical training. In 1946, he entered the Diocesan Seminary of Munich together with his brother, Joseph Ratzinger – today Pope Benedict XVI – continuing at the same time to study music. In 1951 both brothers were
ordained to the priesthood by Cardinal Michael von Faulhaber, Archbishop of the Diocese of Munich and
Freising. While carrying out his duties as a diocesan priest, Georg Ratzinger went on to complete his studies of sacred music at the Musikhochschule in Munich. He qualified in 1957 and became Choir Master
at Traunstein. Later, in 1964, he became director of the Regensburg Cathedral Choir, known as the “Regensburger Domspatzen” (Regensburg Cathedral Sparrows). As director of the treble and male-voiced Choir
of Regensburg Cathedral, Maestro Ratzinger gave hundreds of concerts throughout the world, taking part
in international festivals of sacred music in the United States, Scandinavia, Canada, Taiwan, Japan, Ireland,
Poland, Hungary, Italy and Vatican City, as well as in numerous performances throughout Germany and in
295
THE “FONDAZIONE
neighbouring Austria. In charge of the Choir, he made many recordings for important record labels with substantial productions dedicated to Johann Sebastian Bach, Wolfgang Amadeus Mozart, Heinrich Schütz, Felix Mendelssohn and many others.
Maestro Ratzinger did not devote himself to sacred music solely in the capacity of choir master, but also as a composer and arranger of music. In 1976 the Choir celebrated the 1,000th anniversary of its foundation and the year after, Georg Ratzinger conducted the Domspatzen on the occasion of the episcopal
ordination of his brother Joseph, appointed Archbishop of Munich and Freising. In addition, he conducted
the Choir on the occasions of the visits of Queen Elizabeth II of England in 1978 and of Pope John Paul II
in 1980, and of the NATO Summit in 1982. In 1994 he retired from the office of choir master. He has since lived in Regensburg as a canon of the Collegiate Church of St John.
In 1967 Pope Paul VI appointed him Chaplain of His Holiness and in 1976 Prelate of Honour of His Holiness. In 1981 Georg Ratzinger was awarded the honour of the Cross of Merit on ribbon (Knight’s Cross) of
the Federal Republic of Germany, in 1983 The Bavarian Order of Merit and, in 1989, the Cross of Merit of
the First Class (Officer’s Cross) of the Federal Republic of Germany. On 23 October 1993 Pope John Paul
II raised him to the rank of Protonotary Apostolic. In 1994 he was awarded the Great Cross of Merit (Commander’s Cross) of the Federal Republic of Germany. On 19 May 2005, he was awarded the Austrian Cross
of Honour for Science and Art, first class; and at the initiative of President Giorgio Napolitano of the Italian
Republic on 5 December 2008 he was made Knight of the Grand Cross of the Order of Merit of the Italian
Republic, the highest honour of the Italian State.
On 21 August 2008, in the Papal Summer Residence of Castel Gandolfo, the Mayor of Castel Gandolfo
conferred upon him honorary citizenship of this small town in the Alban Hills. On the occasion of his 85th
birthday on 25 January 2009, Bishop Gerhard Ludwig Müller named him Honorary Canon of Regensburg
Cathedral.
296
Domenico Bartolucci was born on 7 May 1917 at Borgo San Lorenzo in the Province of Florence and
showed since early childhood that he had a dual vocation: religious and musical. He studied with Francesco
Bagnoli, Choir Master at the Duomo, the Cathedral of Florence, and on the death of the Maestro succeeded
him as Choir Master. It was during that time that he began composing his first works. In 1939 he was ordained and earned a diploma in composition and orchestral direction at the Florence Conservatory. Towards
the end of 1942, after teaching at the Florentine seminaries, he went to Rome as a guest of the Almo Capranica College. As well as frequenting the illustrious student of Palestrina, Raffaele Casimiri, he was immediately appointed to flank Lavinio Virgili as Vice-Director of the Choir of St John Lateran. In 1947 he was named
Choir Master of the Liberiana Choir at St Mary Major and teacher of polyphonic composition and conducting
at the Pontifical Institute of Sacred Music. In 1952, at the suggestion of Lorenzo Perosi, he became ViceChoir Master of the Sistine Chapel; on Perosi’s death in 1956 Pius XII appointed him Permanent Director
of the Papal Choir of the Sistine Chapel. A few years later, in 1959, Bartolucci received John XXIII’s approval
of his project for the reorganization of the Papal Choir. In 1965, the Maestro was made an Academic of Santa Cecilia. Over the years, in addition to conducting the papal liturgies, Bartolucci promoted the concerts of
the Sistine Chapel Choir in the deep conviction that it was a special instrument of evangelization. In this ca-
pacity the Papal Choir has participated for more than thirty-five years in the Rassegna Internazionale delle
Cappelle Musicali at Loreto, and has held concerts all over Italy. The Choir was also appreciated beyond the
boundaries of Italy, making memorable tours with hundreds of concerts.
Apart from directing the Papal Choir, Bartolucci has devoted himself to teaching at the Santa Cecilia Conservatory and at the Pontifical Institute of Sacred Music; he gives courses in Palestrinian polyphony in Italy
and abroad, conducting the main symphonic and choral ensembles in Italy and was awarded high honours
and national and international prizes. As regards composition, he has composed a vast number of musical
works. The corpus of his works already published by the Sistine Chapel Press exceeds forty volumes and
includes six books of Motets, six of Masses, Lauds, Hymns, Canticles and a series of Oratorios and Masses for solos, choir and orchestra. Outstanding in the profane field are his Sinfonia Mugellana, his Concerto
in E for piano and orchestra, his copious production for organ and piano, madrigals and chamber music.
Bartolucci’s music is rooted in the great traditions of Gregorian chant and of Palestrinian polyphony, sticking to their modal language while being revived and enriched with a modern sensitivity, faithful to the Roman cantabile school yet with the expedients brought by time and by the development of the language. As
a conductor, Bartolucci absorbed the Roman cantabile tradition that the choristers of the Papal Choir had
developed and refined, and exalted its characteristics. His gifts led to his recognition as the most authoritative interpreter of the polyphonic repertoire: in addition to the solemn Papal Liturgies, his innumerable concerts with the Sistine Choir in Italy and abroad attracted the attention of critics who often hailed them as
veritable triumphs and defined him as the last great polyphonist.
Clemens Hellsberg was born in Linz, Austria, on 28 March 1952. He is the son of Prof. Dr. Eugen Hellsberg, a music teacher, and Norberta Hellsberg, a teacher. His father gave him his first violin lessons when
he was four and a half years old. In 1970 he obtained the diploma at the Schottengymnasium Secondary
School in Vienna. Hellsberg studied the violin from 1971 to 1975 at the Hochschule für Musik in Vienna
with Prof. Eduard Melkus, and musicology and ancient history at the University of Vienna. From 1975 to
1977 he continued his violin lessons with Prof. Alfred Staar. In 1976 he was engaged as “second violin” in
the Orchestra of the Vienna Opera, and in 1978, as “first violin”. In 1980 he obtained a research doctorate
with a thesis on “Ignaz Schuppanzigh. Life and works”. That same year he became an associate of the Vienna Philharmonic Orchestra and was appointed archivist of the Historical Archives of the Vienna Philharmonic. From 1990 to 1993 and from 1996 to 1997 he was Vice-President of the Vienna Philharmonic and
from 1997 he has been President. In 1992, he published a book on the history of the Vienna Philharmonic entitled: “Demokratie der Könige. Die Geschichte der Wiener Philharmoniker” (Schweizer Verlagshaus *
Schott * Kremayr & Scheriau); in the following years it came out in French and Japanese translations. In
2002 the President of Austria conferred on him the title of Professor.
The Vienna Philharmonic
Perhaps no other musical ensemble has been associated so closely and for so long with the history and
tradition of European music. In the almost 170 years of the existence of this orchestra that is resident in the
“capital of music”, its members have left an indelible mark on the musical scene of an era which, because of
297
THE “FONDAZIONE
the quantity of its brilliant composers and interpreters, seems unique in its artistic importance. The Vienna
Philharmonic endeavours to bring to daily life, hence also to people’s awareness, the ever timely humanitarian message of music and to put into practice the motto with which Ludwig van Beethoven introduced his
Missa solemnis: “Arising in the heart, may it return to the heart.” It is also in this sense of spreading the spiritual message of music – and especially of Sacred Music – that the Orchestra’s cooperation with the International Festival of Sacred Music and Art and with the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra can be understood.
In this regard we cite the translation of a few passages from the photographical book published by Clemens
Hellsberg and Daniel Schmutzer Die Welt der Wiener Philharmoniker (2007: Carl Ueberreuter, Vienna).
“The Vienna Philharmonic was involved in the Festival from the outset: when Vienna’s Hofmusikkapelle
played Mozart’s Coronation Mass during a Eucharistic celebration in the Vatican Basilica in March 2000 the
possibilities of future collaboration were explored with the organizer, Dr. Hans-Albert Courtial, which led to
the Festival’s foundation. Although the Vienna Philharmonic usually arranges its calendar three or four years
in advance, a date was found at short notice for the solemn inauguration of the new project in November
2001. A year later, on 21 November 2002, the first International Festival of Sacred Music and Art took place.
On that occasion the Vienna Philharmonic, conducted by Franz Welser-Möst, played Beethoven’s Missa
Solemnis opus 123 in the Basilica of St Paul Outside-the-Walls to an audience of about 5,000. Both concerts made a deep impression on the musicians: the awareness that they were playing in two of the most
important churches of Rome two of the most important works in Western music was combined with recognition of the fundamental difference between performing a work of sacred music in a concert hall and performing it in a church.” Since then the Vienna Philharmonic, through its annual participation in the Festival,
has supported the institutional activities of the Fondazione Pro Musica e Arte Sacra.
298
Hans Urrigshardt was born on 3 December 1945 in Wehbach, in the Rhineland-Palatinate County,
Germany. Since his youth he has been active and has taken leadership roles in various ecclesial associations and organizations. At the age of 25 he was director of a steel company. In 1993 he set himself up in the steel and metal sector; to this day he has headed the firm that he himself founded.
In 1968 he embarked on his career as director in charge of organizing the Singkreis 1868 Wehbach
Choir, one of the best mixed, non-professional choirs in Germany. At first he carried out his tasks in his own
country, organizing in his region, for example, sung ecumenical First Vespers. In 1984, he felt the need to
extend his cultural activities with the Choir to an international context. He had friendly relations with the commandants of the Allied and Russian forces which led to invitations to do concert tours in Russia and in the
U.S.A. After various concert-visits in the American State of Nebraska, the Governor and the Minister of the
Interior invited him to do a tour with the Choir in the U.S. to promote German-American relations. With this
aim the Choir made musical tours in eight Federal States of the U.S. In 1988 Hans Urrigshardt was appointed President of Singkreis 1868 Wehbach.
It was in 1990 that Hans Urrigshardt established his first contacts in Rome with the Associazione Internazionale Amici della Musica Sacra. Together with its founder, Dr Hans-Albert Courtial, he initiated a period of joint musical projects. In the years 1995, 1997 and 1999 they organized concerts for the Choir in
Rome, in the Vatican and in Italy and in the Holy Year 2000 they made a musical pilgrimage to Rome, Is-
rael and Jordan. From 1999, Hans Urrigshardt also became a Patron, supporting the International Folksong Choir Festival “Europe and its songs” which the Associazione Amici della Musica Sacra inaugurated
that year and which has since been organized annually in Barcelona, Spain with him as the President.
In 1988 the city of Lincoln in Nebraska conferred honorary citizenship on Hans Urrigshardt and in 1993 he
received honorary citizenship from the State of Nebraska. In the year 2000 an honoris causa degree in Theology was conferred upon him by the Pontifical Lateran University in Rome. In 1988 the city of Lincoln in
Nebraska conferred honorary citizenship on Hans Urrigshard and in 1993 he received honorary citizenship
from the State of Nebraska. In the year 2000 an honoris causa degree in Theology was conferred upon him
by the Pontifical Lateran University in Rome. For several years Hans Urrigshardt has also supported the
foundation’s institutional activities. Since 2009, as a generous patron, he has guaranteed the annual organization of the International Festival of Sacred Music and Art in Rome through the German support association “Förderverein der Freunde der Fondazione Pro Musica e Arte Sacra e.V.”.
MONDAY 25TH OCTOBER 2010 - 11:00 AM
ACADEMIC HALL OF THE PONTIFICAL INSTITUTE
OF
SACRED MUSIC
CEREMONY FOR THE CONFERRAL OF THE “FONDAZIONE
Antonio Vivaldi (1678 - 1741), “Dixit Dominus” (Psalm 109)
Wind Ensemble of the Mainz Cathedral and Albert Schönberger, organ
Welcome address by the Foundation Board Member
Mgr. Valentino Miserachs, Director of the Pontifical Institute of Sacred Music
Introduction of the General President of the Foundation
Domenico Bartolucci (1917), “O Sacrum Convivium”
Camber Choir Belcanto, conductor Michael Rinscheid
Laudationes of the Honorary President of the Foundation H.E. Cardinal Angelo Comastri
Archpriest of the Papal Basilica of the Vatican and Vicar General of His Holiness for Vatican City
Giovanni Gabrieli (1557 - 1612), motet “Jubilate Deo”
Wind Ensemble of the Mainz Cathedral
299
Presentation of prizes by H.E. Cardinal Francesco Marchisano, President emeritus of the Permanent Commission for the Custody of the Historical and Artistic Monuments of the Holy See, Member of the Commit-
THE “FONDAZIONE
tee of Honour of the Foundation and Recipient of the “Fondazione Pro Musica e Arte Sacra” Award 2006
and by Hon. Mr Gianni Letta, Under Secretary of State to the Prime Minister’s Office, Member of the Committee of Honour of the Foundation and Recipient of the “Fondazione Pro Musica e Arte Sacra” Award 2004
Felix Mendelssohn - Bartholdy (1809 - 1847),“Denn er hat seinen Engeln befohlen” (Psalm 91 11-12)
Anton Bruckner (1824 - 1896), “Ave Maria”
Chamber Choir Belcanto, conductor Michael Rinscheid
Final greeting by Hon. Mr Gianni Letta
Camillo Schumann (1872-1946), Toccata in B from Sonata for Organ no. 6
Wolfgang Bretschneider, organ
THE PRIZES
300
The prize-winners will each receive a diploma and an artistic candle made in Germany. These works of sacred art, each of which bears the name of one of the prize-winners, express in splendid coloured images
what can be considered the ultimate aim of all music, that is, the praise of God through the joy of human
beings. Just as God is the centre of all creation, so at the centre of the candle is the symbol of the Triune
God. At the top choirs of angels can be seen, joining the singing of the faithful on earth, while King David
on the left and St Cecilia on the right are the Patrons of the songs of praise of humankind and symbolize the
Old and the New Covenants. The notes (or, more precisely neumes) on the lower edge are part of the hymn
“in saecula saeculorum”, a way of saying “Amen”: so may it be for ever and ever.
The Fondazione Pro Musica e Arte Sacra also has the pleasure and honour of presenting a candle to the
Holy Father Benedict XVI, by the hand of his brother, Mgr Georg Ratzinger. This candle recounts in sacred
images the course of the life of His Holiness Benedict XVI. In the centre is Jesus Christ the Redeemer in the
arms of His Mother, shown as Our Lady of Wisdom. On the left of Our Lady is St Joseph, her spouse, the
putative father of Jesus, recalling the Holy Father’s baptismal name. On the right of the Mother of God is St
John the Baptist who, with his exclamation “Behold, the Lamb of God, who takes away the sin of the world!”,
is the emblem of the profession of faith in Jesus. By setting St Peter and St Paul at Mary’s feet, the artist portrays Our Lady as Patroness of the whole Church. St Peter symbolizes the Pontificate, while the Holy Father’s coat-of-arms at her feet is a symbol of the Successor of Peter. St Paul, the Apostle to the Gentiles, is
the emblem of the Good News. Beside St Peter we find St Corbinian of Freising, Patron of the Archdiocese
of Munich and Freising of which our Holy Father was Archbishop; then close him we find the coat-of-arms
of the then Cardinal Josef Ratzinger. On the back of the candle is the Cross in blood red – which is also the
red of love – standing out from the gold that surrounds it. Beneath the Cross is St Benedict, founder of the
Benedictine Order, Patron of Europe and also the Patron Saint whose name was chosen by the Holy Father
Benedict XVI as Pontiff. At the same time, this artistic candle that tells the life of His Holiness is also a symbol of the following of Christ: a candle that is consumed while giving light.

L`Arte salva L`Arte - Fondazione Pro Musica e Arte Sacra

Transcription

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