Giovani immigrati in partenza da Lampedusa

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SABATO 9 APRILE 2011
ANNO 86° - N. 14
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Giovani immigrati
in partenza da Lampedusa
pagina 3
Chiesa cittadina
San Bernardino
12 - 13 e 14 aprile
DOMENICA 10 APRILE
dalle ore 15 alle 17,30
Chiesa cittadina
San Bernardino
SESSIONE
CONCLUSIVA
DELL’ASSEMBLEA
ECCLESIALE
DELLA DIOCESI
con la presentazione
ore 21
ESERCIZI
SPIRITUALI
DI QUARESIMA
predicati dal
vescovo Oscar
del Documento di sintesi
e la celebrazione del Vespro
della quinta domenica di Quaresima
presieduta dal Vescovo
Diretta audio sulle frequenze
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Liberté Égalité Fraternité
Scelte positive
N
on sarebbe ora – di fronte alle tragedie del
Nord Africa e del Mediterraneo – che noi italiani esercitassimo un po’ di più lo spirito di accoglienza? Non solo verso gli immigrati, ma anche tra
di noi? In altre parole: non è il caso che la smettiamo di darci addosso l’un l’altro e di esercitare il
nostro sport preferito, quello dell’autolesionismo?
Dopo 150 anni di unità, non abbiamo ancora un
po’ di senso nazionale?
Il Presidente Napolitano ha apprezzato l’altro
ieri l’accordo Governo ed enti locali per gli immigrati, dopo un lungo incontro al Quirinale fra tutti
gli attori interessati. Previsti un’equa distribuzione
sull’intero territorio nazionale, un piano di accoglienza che sarà presentato entro dieci giorni dalla
Protezione civile e risorse adeguate. Una sistemazione “a piccoli gruppi” che potrà essere dignitosamente gestita. Finalmente un fatto positivo, in
cui tutti, centro destra e centro sinistra, sono andati
d’accordo. Per realizzarlo il Consiglio dei ministri
ha approvato la formula del “permesso di soggiorno temporaneo”.
Positivo anche l’accordo Italia - Tunisia che Napolitano ha pure apprezzato. Come è positivo il fatto che siano gli italiani a soccorrere barconi in difficoltà, mentre Malta tace, come è successo l’altra
notte quando uno di essi è andato a picco e, su 250
disperati, i nostri soccorritori sono riusciti a salvarne solo 52. Gli altri – il giorno dopo – galleggiavano
sulle acque. Tra di essi una donna e un bambino.
Anche il comportamento della Francia e l’assenza dell’Europa fanno onore al nostro Paese che si
sobbarca di affrontare la crisi da solo. Parigi ha respinto fino a ieri i malcapitati che cercavano di passare le sue frontiere. “Li spediamo indietro” diceva
il Governo francese; “Parigi ci è ostile – replicava
il ministro Maroni – esca da Schengen!” Ieri poi
s’è raggiunto anche un accordo tra Italia e Francia:
per sollecitare la Ue a contrastare l’immigrazione
clandestina, Roma e Parigi pattuglieranno le coste
tunisine fra Italia e Francia per bloccare le partenze
dalla Tunisia. Ma bisogna prevedere anche “interventi di sviluppo; questo è l’unico modo – ha detto
Maroni in Parlamento giovedì – per fermare i flussi”. L’obiettivo, cioè, è favorire il progresso di questi
popoli. Che dev’essere un impegno – ed è anche un
investimento! – dell’intera Europa. Forse si poteva
fare di più, ma anche questo è positivo.
pp. 6 e 15
Le conclusioni È morto don L’ammalato Successi
e limiti
di una relazione
del Vescovo F. Mandonico e il suo medico
Assemblea diocesana:
le scelte per il futuro
Un ricordo a più voci.
La lettera del Patriarca
DIOCESI DI CREMA
MERCOLEDÌ 13 APRILE - ore 20,45
Centro San Luigi - via Bottesini - Crema
interverrà
prof. Marco
Trabuccchi
Caserme e bilancio: fumata nera
Riunione di maggioranza senza decisioni definite
di ANGELO MARAZZI
F
umata nera dalla riunione di maggioranza
dell’altra sera, voluta dal sindaco per chiudere la partita caserme e avere l’assenso sulle
scelte dolorose del previsionale 2011. L’incontro, al quale hanno partecipato l’intera giunta
e quasi tutti i consiglieri della coalizione al governo della città, non ha infatti sortito decisioni definitive. È stato, di fatto, un momento di
illustrazione della bozza di bilancio predisposta
dall’assessore alla partita, a seguito di un ampio
dibattito con i colleghi e di numerose modifiche, anche di carattere tecnico, apportate sulla
base dei vari provvedimenti legislativi intercorsi
nel frattempo.
Per quanto concerne la controversa questione
caserme, a quel che s’è potuto accertare da indiscrezioni accreditate, il confronto è approdato
sull’intesa di attendere la risposta del Ministero dell’Interno e di riprendere la discussione
sull’argomento a bocce ferme.
Al riguardo, ieri pomeriggio, il coordinatore del PdL Enzo Bettinelli e il
vice Maurizio Borghetti
hanno diffuso una breve nota, “a nome di alcuni assessori e consiglieri comunali del partito
presenti”, nella quale precisano – “per rispetto
dei lettori dell’informazione” – che “nella riunione non c’è stata alcuna decisione definitiva,
alcuna votazione, né tanto meno alcun via libera
o stop all’eventuale inserimento della voce caserme nel bilancio triennale”. Chi ha passato
tale interpretazione alla stampa, commentano,
“ha ottenuto solo il risultato di far fare una pessima figura ai quotidiani locali, inducendoli
nell’errore e intaccando la loro credibilità informativa”.
In ordine invece al bilancio di previsione
2011, com’è logico, i gruppi consiliari si sono
riservati di analizzarlo approfonditamente al
proprio interno, dal momento che la proposta
presentata dall’assessore Longhino, d’intesa
con il sindaco, non ha ancora il placet dall’intero organo collegiale. Ed eventualmente confrontarsi anche a livello politico, dato che fra
le previsioni c’è di mettere le mani nelle tasche
dei cittadini, con rincari di alcuni servizi. È infatti alquanto probabile che nessuno degli assessori sia disposto ad approvarlo, senza aver
preliminarmente acquisito indicazioni favorevoli da parte dei partiti di riferimento. E
analoga copertura do-
vrebbero ricercare anche i consiglieri.
A questo punto non pare facile intuire i termini precisi di tempo entro cui potranno essere
assunte le decisioni.
In ogni caso, le caserme non influiscono sul
bilancio del 2011, ma potrebbero al più rientrare solo come compartecipazione all’affitto nella programmazione triennale. Fermo restando
che l’elaborazione del progetto e la sua eventuale realizzazione non è mai stata di competenza dell’amministrazione comunale.
Nella riunione dell’altra sera il vicesindaco
Piazzi ha annunciato un imminente incontro
con il sottosegretario al Ministero dell’Interno,
con delega ai Vigili del Fuoco, per acquisire
certezze in ordine a eventuali disponibilità
a metterci risorse. Ma non c’è stato alcun allineamento, né conta, tra chi ritiene si debba
comunque procedere anche se il Ministero non
accordasse finanziamenti – come fissato nella
mozione approvata dal consiglio comunale –
e chi concorda sulla necessità delle nuove caserme, ma non su modalità di finanziamento
alternative.
E al riguardo, subito in apertura d’incontro,
c’è stato un duro alterco tra Elia Avaldi e il sindaco – al quale il consigliere del PdL ha rinfacciato papale papale un incoerente cambio di
rotta – conclusosi con l’abbandono indignato e
furente della riunione da parte del consigliere del PdL.
2
In primo piano
di GIORGIO ZUCCHELLI
’Assemblea ecclesiale
“L
è stata un un segno di
novità e di freschezza per la
nostra Chiesa”. Con questo lusinghiero giudizio, inizia il testo
delle Conclusioni operative offerte
dal vescovo Oscar a conclusione del “piccolo sinodo” che la
comunità diocesana ha vissuto
in tre momenti di confronto dal
17 al 19 marzo scorso. Domani,
domenica 10 aprile, alle ore
14.30 nella chiesa cittadina
di San Bernardino, la consegna ufficiale delle Conclusioni
all’interno della preghiera del
Vespro.
L’intento del testo è quello di
“trovare un filo conduttore che
ci aiuti a comprendere quale sia
la direzione giusta verso cui incamminarci per vivere l’esistenza
umana conforme al Vangelo e, nel
nome del Vangelo, contribuire a
rendere nuova l’intera società.”
LA CONCLUSIONE
DI UN PERCORSO
Il vescovo Oscar sottolinea
nelle Conclusioni che l’Assemblea ecclesiale è stata il frutto
di un lungo lavoro preparatorio
e della Visita Pastorale che si è
conclusa nel mese di dicembre
scorso. La sua celebrazione
ha generato una risonanza
significativa dentro le diverse
comunità e provocato interesse
per una partecipazione attiva
e responsabile. Numerose le
attese suscitate dopo i vari
interventi e “un primissimo,
qualificante frutto, emerso dalla
nostra Assemblea ecclesiale –
scrive il vescovo Oscar – è la
conferma dell’ormai inderogabile impegno di sentirci, dentro
la Chiesa, tutti corresponsabili,
a diverso titolo, secondo la
vocazione di ciascuno, senza
alcuna contrapposizione tra laici e sacerdoti. Tutti siamo stati
interpellati ad assumerci nuove
responsabilità, da condividere,
in vista di una proclamazione
gioiosa e contagiosa del Vangelo di Gesù Cristo. Tutti insieme
siamo chiamati a uno sforzo di
rinnovamento per essere all’altezza delle sfide che il contesto
sociale odierno pone alla fede
cristiana, al suo annuncio e alla
sua testimonianza.”
Un processo che dovrà avvenire gradualmente, ma inesorabilmente con una priorità: “La
scelta di un rilancio spirituale
della vita di fede e di comunio-
LE PRIORITÀ DATE
DAL VESCOVO:
LA PARROCCHIA
COME LUOGO
DI FORMAZIONE
LA FORMAZIONE
DEL LAICATO
I MINISTERI
LA MISSIONARIETÀ
LA CONOSCENZA
DELLA FEDE
L’INIZIAZIONE
CRISTIANA
UNA PASTORALE
INTEGRATA
EDUCARE
ALLA VITA BUONA
DEL VANGELO
ne delle diverse Comunità, che
aiuti i battezzati all’incontro
personale con il Vivente Signore
Gesù e questi siano in grado di
declinare il messaggio cristiano anche nel campo sociale e
culturale” con la sottolineatura:
“non solo quindi all’interno
della Comunità cristiana!”,
quasi a voler riequilibrare un
certo qual eccessivo interesse
dell’Assemblea alla comunità
nel suo interno.
LE SCELTE OPERATIVE
Dopo questa parte introduttiva, il Vescovo passa a
proporre, brevemente, alcune
chiare scelte pastorali, che
ritiene possibile attuare fin da
subito e sulle quali invita tutti
a convergere.
I. La parrocchia innanzitutto, vista “come luogo di
formazione alla fede e alla
comunione. La formazione dovrà coprire tutte le dimensioni
necessarie perché cresca in tutti
una vera coscienza ecclesiale”.
II. La formazione del
laicato. È necessario “promuovere nei laici una capacità di servizio, sia in forma
occasionale e diffusa, sia con
un impegno parziale o pieno.”
Tale formazione sarà mirata alla loro testimonianza
negli organismi ecclesiali, ma
soprattutto – e qui emerge la
visione conciliare del sacerdozio dei fedeli – nell’ambito
della famiglia (...) là dove è più
urgente una presenza qualificata, tra persone adulte, anche
non credenti; negli ambiti della
cultura, dell’azione sociale e
della politica, nel mondo mass
mediale, nel mondo della sofferenza, negli ambiti del degrado
e delle povertà, ecc.”
III. “I sacerdoti – continua
mons. Cantoni – dovranno
vedersi sempre più all’interno
del presbiterio e dentro una
sinfonia di ministeri e di iniziative: nella parrocchia, nella
diocesi e nelle sue articolazioni. Il prete sarà sempre meno
“l’uomo del fare” e dell’intervento diretto e più l’uomo
dell’ascolto, della comunione,
della consolazione. Avrà cura
di promuovere vocazioni, ministeri e carismi.”
Il Vescovo poi chiarisce il
rapporto tra sacerdoti e laici,
dopo i dibattiti emersi in Assemblea: “Il rinnovamento della
parrocchia in prospettiva missionaria non sminuisce affatto il ruolo
di presidenza del presbitero, ma
chiede che egli lo eserciti nel senso
evangelico del servizio a tutti, nel
riconoscimento e nella valorizzazione di tutti i doni che il Signore
ha diffuso nella comunità, facendo
crescere la corresponsabilità.”
IV. Anche la missionarietà
della parrocchia “esige nuove
figure ministeriali” (oltre a
quelle già in essere: catechisti,
animatori liturgici, ministri
straordinari della Comunione,
volontari per l’assistenza ai
malati, ecc.) e il vescovo Oscar
le elenca concretamente:
- I catechisti battesimali (in
vista del nuovo modello di
iniziazione cristiana);
- Le coppie di sposi che si
dedicano alla formazione dei
fidanzati o dei gruppi famiglia;
- Gli educatori stabili per
l’animazione e la gestione degli
oratori, dei grest, dei campi
scuola, ecc.;
- Gli animatori dei centri di
ascolto della Parola nelle case;
- Gli animatori della carità;
- Gli animatori della cultura.
L’invito ora è a darsi da fare.
V. Ma viene sollecitato anche
l’impegno ad approfondire nei
gruppi, nelle associazioni e nei
movimenti, la scienza della
fede e si invita “ad utilizzare,
nella catechesi per gli adulti e
per i giovani” i testi del Magistero: il Catechismo della Chiesa
cattolica; il compendio della
Dottrina sociale della Chiesa e
– per giovani – Youcat catechism” preparato per la prossima
GMG.
VI. Una delle proposte chiave
per il prossimo futuro è l’iniziazione. Tale cammino “che
ha il suo insostituibile grembo
nella parrocchia, ha bisogno
di un coraggioso ripensamento
– scrive il Vescovo – che eviti
sperimentazioni estremiste, e
che promuova una prassi che
conduce a un vero e proprio
evento di fede per le famiglie,
per i ragazzi e per la comunità
cristiana.” L’Ufficio Catechistico sta già studiando un progetto
e alcune parrocchie si sono rese
disponibili a sperimentare la
nuova metodologia.
VII. Un altro impegno di cui
si sta sempre più acquisendo la
necessità sono le “nuove forme
di pastorale integrata o di
pastorale di insieme.”
Il Vescovo precisa che “ogni
parrocchia resta parrocchia,
conserva la sua identità” anche
se “viene inserita in una collaborazione più ampia, che la fa
respirare” e le dà “nuova vita”.
“Una saggia alternanza – continua – tra esperienze insieme e
momenti di vita in parrocchia,
permetterà a ognuno di non
perdere il senso di appartenenza alla propria comunità, ma
anche di ‘ossigenare’ l’esperienza della fede con proposte
qualificate, altrimenti impossibili.” Mons. Cantoni chiede
“alle diverse zone pastorali
un saggio discernimento per
individuare possibili forme di
collaborazione”.
VIII. L’ultima proposta si
collega al programma che la
Chiesa italiana ha lanciato per
il secondo decennio del 2000, la
“sfida educativa”. “Un’ultima
scelta – si legge nelle Conclusioni
operative – mi sembra quanto
mai urgente. La diocesi potrà
offrire una scuola di formazione per genitori ed educatori
insieme (compresi gli insegnanti delle scuole, i genitori della
scuola cattolica e gli animatori di oratorio). “Gli educatori
devono essere ricchi di umanità,
maestri, testimoni e compagni di
strada, disposti ad incontrare (i
giovani) là dove sono, ad ascoltarli,
a ridestare le domande sul senso
della vita e sul loro futuro, a sfidarli
nel prendere sul serio la proposta
cristiana, facendone esperienza
nella comunità”.
Il testo del Vescovo, breve
ma molto efficace, si conclude
con una richiesta di grazia al
Signore “per attuare, in piena
concordia, gli orientamenti che
ho cercato di descrivere, fiducioso che nessuno verrà meno
nella disponibilità al dono di
sé”, e un’invocazione a Maria,
madre della Chiesa.
Domani, dunque, la consegna ufficiale, senza interventi
e discussioni, e poi l’impegno,
per ogni parrocchia, a tradurre
le Conclusioni nel concreto della
vita pastorale. Naturalmente
i diversi organismi offriranno
indicazioni operative in merito.
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4
Dall’Italia e dal mondo
FINE VITA: contro la libertà?
di MARCO DOLDI
el serrato dibattito sui temi del fine
N
vita un’accusa, talvolta, rivolta ai cattolici, è che essi sarebbero contro la libertà,
perché non accetterebbero che ciascuno
possa disporre della propria o altrui vita,
al punto da decidere il momento in cui
porre fine a un’esistenza. Così alla sacralità
della vita – che sarebbe l’unica cosa che i
cattolici riuscirebbero a dire – si oppone
il concetto nuovo di autodeterminazione,
espressione matura dell’uomo contemporaneo. Su questo tema vale la pena di fare
alcune riflessioni. Intanto, il punto non è
che cosa l’uomo possa fare ma, in ultima
analisi, chi sia l’uomo. Il problema, quindi,
è a monte e la proposta dell’autodeterminazione è solo la riedizione di una lacuna
antropologica, che da tempo soggiace alla
nostra cultura. Sì, taluni diritti recenti –
ma sono davvero diritti? – si sono imposti
come frutto di una incompleta visione della
persona. Aborto, fecondazione artificiale,
eutanasia non sono forse stati presentati
come espressione della facoltà di scegliere
che cosa poter fare? Se i cattolici rifiutano
queste scelte non lo fanno perché sono contro la libertà o perché fermi a una visione
religiosa, che sarebbe propria del passato.
Lo fanno, invece, perché a loro sta a cuore
il valore della persona: non si tratta di imporre una visione di fede, ma di riaffermare
quanto di meglio i secoli ci hanno consegnato: la persona è un bene, indipendentemente dalle circostanze. Se dicono “no” a
talune scelte è perché appaia meglio il “sì”
incondizionato all’uomo. Se ritengono che
alcuni principi – uno di questi è la difesa
e la promozione della vita umana – non
siano negoziabili è perché cedere in talune
circostanze, aprirebbe a innumerevoli cedimenti nei confronti di persone fragili, sole
o emarginate. Sono convinti che la vita sia
un bene non disponibile, non solo perché
le generazioni precedenti lo hanno creduto
e vissuto, ma anche perché l’alternativa
sarebbe il delirio di onnipotenza. Porre fine
a un’esistenza, come crearla in un laboratorio, non è togliere qualcosa a Dio, ma è togliere l’uomo a se stesso. Affermare che la
vita non può essere lasciata all’arbitrio della
decisione del più forte o, semplicemente,
di chi la vive significa non impadronirsene.
Per questo i cattolici dicono no al vitalismo,
cioè al prolungamento di una vita, che
naturalmente, è giunta al suo termine. Il
rifiuto di far morire è cosa ben diversa dal
lasciare morire.
I cattolici sono contro una visione
dell’uomo che condanna alla solitudine. In
questa prospettiva errata l’uomo dovrebbe
svilupparsi solo da se stesso, senza imposizioni da parte di altri, i quali potrebbero
assistere al suo auto-sviluppo ma non entrare in questo sviluppo. L’uomo, depauperato
della sua origine trascendente, sarebbe solo
un “farsi da solo”, senza una meta, che non
sia la propria fine. La conoscenza diventa
così un avvicinare “superficialmente” la
realtà, nel senso che si coglie solo ciò che
appare fisicamente. Le scienze si sono notevolmente sviluppate – e questo è un bene
– ma spesso sono diventate l’unica fonte di
conoscenza. Eppure, c’è qualcosa di altro:
c’è tutto un mondo meraviglioso, che è
quello spirituale, ugualmente vero e reale
come quello materiale. Perché fermarsi?
Ancora, se l’uomo è un “farsi da solo” conta solo quello che egli ha fatto o riuscirà a
fare; questo diviene il criterio per stabilire il
bene. “Se si può fare – si domandano taluni
– perché non farlo?” E, così, tutto quanto
è tecnicamente possibile sarebbe anche
eticamente lecito! Ma davvero il “farsi da
solo” e il “poter fare” sono la verità sull’uomo? La vera autodeterminazione è altra
cosa. Rientra nel dinamismo della libertà,
sulle quali il pensiero cattolico offre spunti
entusiasmanti. Romano Guardini (18851968), una delle maggiori figure della storia
culturale europea, ha scritto: “Chi può
fare ciò che vuole è ancora molto lontano
dall’essere libero” (Lettere sull’autoformazione). L’uomo deve diventare libero, attraverso l’assunzione responsabile della verità
su se stesso, attraverso l’accoglienza di un
buon progetto, che egli riconosce al suo interno. I cattolici considerano fondamentale
la libertà, perché può dare senso al bisogno
di compimento della persona e al desiderio
di felicità. Sono così liberi che non temono
di andare contro l’opinione del momento,
fosse anche quella pubblica. Vivono la libertà “esterna” non lasciandosi confondere
da chi grida più forte o anche da chi segue
la moda dell’opinione. In questo senso non
sono schiavi di nessuno. Ma neanche di se
stessi. “Quando un uomo è degno di essere
detto libero? Se è, all’esterno, signore delle
sue decisioni, afferma Guardini. Se si rende
indipendente dagli influssi degli uomini e
delle cose, e se si comporta secondo i dettami che gli vengono dal dentro. Ma prima
di tutto, se ciò che vi è di più profondo in
lui, la coscienza, domina su tutto il mondo
delle passioni e degli istinti”.
Ecco la vera autodeterminazione!
MEDITERRANEO
Ancora tragedie del mare
a cura di PATRIZIA CAIFFA
a prima tragedia del mare accertata in queste settimane di
L
esodo da Tunisia e Libia; l’ennesima dal 1988 a oggi, con
circa 16.000 morti nei “viaggi della speranza”: sono almeno
250 i dispersi nel naufragio del barcone avvenuto la notte tra
il 5 e 6 aprile nel Canale di Sicilia. Il naufragio del barcone è
avvenuto in acque Sar (le operazioni di ricerche e soccorso) di
competenza maltese, a 39 miglia da Lampedusa. Le autorità
della Valletta hanno segnalato il barcone in difficoltà alla centrale operativa delle Capitanerie di Porto di Roma, dopo avere
ricevuto un S.o.s. lanciato dal barcone attraverso un telefono
satellitare. Ma i morti in mare – in questo periodo di fughe dalla Libia e dalla Tunisia – potrebbero
essere molti di più: altri 400, come
testimoniato al Sir da don Mussie
Zerai, presidente dell’Agenzia Habeshia, che rivela, inoltre, alcuni
particolari inquietanti.
Da due settimane lei continua
a lanciare appelli su due imbarcazioni disperse: un barcone di 355
eritrei ed etiopi e un gommone di
68 persone. Cosa ha scoperto?
“Siamo riusciti a capire che tra i
70 corpi ritrovati sulle coste libiche,
alcuni facevano parte del barcone dei 355 eritrei ed etiopi partito
da Tripoli la notte tra il 22 e il 23
marzo. La cosa grave è che questi corpi portano segni di arma da
fuoco, quindi sono stati attaccati
da qualcuno quando erano già in
mare. Vogliamo si faccia chiarezza
su quanto avvenuto. Essendo stato
il primo barcone a uscire dalla Libia
subito dopo l’inizio dell’intervento
internazionale, non vorrei che qualcuno li avesse scambiati per
mercenari. Ho parlato con mons. Martinelli, vicario apostolico
di Tripoli. Inizialmente sembrava fossero stati sepolti, invece
ha verificato che alcuni corpi sono ancora all’obitorio. Alcuni
connazionali eritrei in Libia sono andati all’ospedale e hanno
visto due donne eritree e un egiziano, lo scafista che guidava
il barcone, che riportano segni di arma da fuoco. Chi li ha riconosciuti si è detto sicuro che quelle persone erano tra i 355
saliti sul barcone”.
Cosa pensa di fare ora?
“Ho la chiara intenzione di denunciare l’omissione di soccorso. Le 68 persone che erano nel gommone sono state segnalate, localizzate a 60 miglia dalle coste libiche. Lì è pieno di
navi della Nato, non capisco perché nessuno li abbia soccorsi”.
Cosa dire di fronte alla tragedia?
“È un disastro. Sono morte tante donne e bambini. Intere
famiglie cancellate. I parenti dei dispersi continuano a chia-
marmi e si disperano al telefono per la perdita dei loro cari.
Oramai, se i loro compagni vengono trovati morti con segni di
arma da fuoco, che speranze ci sono per gli altri? Se l’Unione
europea ci avesse ascoltato, quando lanciammo un appello per
chiedere l’evacuazione umanitaria dei profughi eritrei, etiopi
e somali, non saremmo oggi a contare i morti. L’unico Paese
che ha fatto un gesto, seppur piccolo, è stata l’Italia, che ha evacuato 110 profughi eritrei dalla Libia. Gli altri Paesi non hanno
fatto nulla. Se in Tunisia e in Libia non troveranno risposte,
queste persone si affideranno al mare e conteremo altri morti”.
Tunisi ha accettato i respingimenti immediati di chi d’ora
in poi sbarcherà in Italia. Che ne pensa?
“Potrà reggere solo se saranno accompagnati da investimenti per dare possibilità di vita dignitosa ai tunisini. Sono tutti giovani,
se non troveranno risposte nel loro
Paese, cercheranno altrove. Per
la Tunisia questa ondata di emigrazione è una sorta di valvola di
sfogo. Nel Paese c’è ancora caos,
in questo momento non è in grado
di dare risposte ai giovani, che sono
nell’età di costruire la propria vita.
O l’Europa aiuta la Tunisia a creare
dei posti di lavoro per far vivere dignitosamente le persone nel proprio
Paese. Altrimenti è inutile ergere
dei muri, non serviranno a nulla”.
Sono stati promessi 20.000 permessi di soggiorno temporaneo
per motivi umanitari a chi è in
Italia...
“Sono cavilli provvisori per
aggirare le leggi. Secondo me l’Italia avrebbe dovuto sospendere
il Regolamento di Dublino, per
consentire ai richiedenti asilo di potersi muovere negli altri Paesi europei. L’Italia, che secondo il
Regolamento, dovrebbe ospitarli, non è in grado di garantire
un’accoglienza dignitosa, perché abbiamo già migliaia di rifugiati costretti a vivere nelle baraccopoli. Avremmo dovuto dire:
‘Non siamo in grado di gestire tutte queste persone, lasciamoli
andare in altri Paesi, dove possono trovare sistemazione più
dignitosa e possibilità di lavorare’”.
Probabilmente altri Paesi europei non hanno voluto accoglierli...
“O l’Europa esiste in piena solidarietà tra tutti i Paesi, oppure vuol dire che è una Europa solamente di nome. Se è una
‘unione’, tutte le responsabilità andrebbero assunte insieme.
Non si possono lasciare alcuni Paesi ad affrontare da soli alcune emergenze. È vero che ci sono Paesi che hanno accolto in
passato più rifugiati dell’Italia, però, in questa fase di emergenza, sapendo qual è la situazione economica italiana, quelli che
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Nome Concessionaria Concessionaria uffi ciale Chrysler Jeep e Dodge Città Via nome, 00 - Tel. 000 123456789 - Città Via nome, 00 - Tel. 000 123456789 www.nomeconc-chrysleritalia.it
In primo piano
“Residenza Guerreschi” Rsa
QUASI COMPLETATA
di ANGELO MARAZZI
S
i stanno completando i lavori di
finitura esterni, compresa la sistemazione dell’ampio parco in cui,
oltre a parti erbose, saranno messi a
dimora qualche centinaio di alberi
d’alto e medio fusto. La Residenza
Guerreschi – Rsa, realizzata dal titolare dell’Edil GL di Misano Gera
d’Adda nell’area delle ex sorelle
Franceschini in fregio a via Crema
a Capralba – sarà ultimata entro
fine giugno. Il tempo di effettuare i
diversi collaudi di legge e di provvedere agli arredi, l’apertura avverrà
presumibilmente il prossimo mese
di settembre.
L’imprenditore Gianluigi Guerreschi – con attività diversificate in
ambito costruttivo e delle forniture
di materiali per l’edilizia – sta seguendo con crescente impazienza
e trepidazione la trasformazione in
realtà di questo suo grande sogno:
costruire una struttura di assistenza
anziani nella quale imprimere il ricordo dei suoi genitori Lina e Angelo a futura memoria.
Sostenuto nel progetto dalle figlie
Livia e Grazia ha affrontato con determinazione l’importante investimento con l’obiettivo di realizzare
“una casa di eccellenza, per un’assistenza completa di alto livello”.
A partire dalla scelta del contesto –
Capralba, paese immerso nel verde
della campagna dell’alto cremasco,
inserito nel parco sovracomunale
dei fontanili, facilmente raggiungibile dalla metropoli anche in treno,
oltre che dall’ex statale Rivoltana e,
prossimamente, dalla BreBeMi con
casello a Calvenzano – e del sistema
costruttivo Bionode, basato sull’approfondita ricerca delle proprietà
del legno e sull’approccio complessivo alla sostenibilità del costruire,
che oltre ad assicurare condizioni
climatiche ideali, offre un benessere
abitativo superiore. Anche dal punto di vista tecnologico, infatti, sono
stati installati tutti i migliori impianti per una corretta gestione delle risorse energetiche, tanto che la struttura ha ottenuto la classificazione
energetica in classe A per l’uso di
materiali eco-compatibili, l’utilizzo
di risorse della natura – pompe di
calore geotermiche alimentate con
acqua di falda e fotovoltaico, con un
impianto da 130 chilowatt – alto isolamento termico e il riutilizzo delle
acque piovane.
“Non l’ho voluta in un quartiere
anonimo di una emarginante periferia di città – tiene a sottolineare il
signor Gianluigi Guerreschi – bensì
inserita all’interno di un nucleo abitativo accogliente, dove le famiglie
con i loro bambini s’incontrano ai
5
OBIETTIVO DELL’IMPRENDITORE GIANLUIGI
GUERRESCHI, DI MISANO GERA D’ADDA:
REALIZZARE UNA CASA D’ECCELLENZA,
PER UN’ASSISTENZA AGLI ANZIANI COMPLETA
E DI ALTO LIVELLO
REALIZZATA CON MATERIALI ECO-COMPATIBILI
E I MIGLIORI IMPIANTI PER UNA CORRETTA
GESTIONE DELLE RISORSE ENERGETICHE: POMPE
DI CALORE GEOTERMICHE E FOTOVOLTAICO,
RIUTILIZZO DELL’ACQUA PIOVANA
In alto: il lucernario dell’ingresso e un modello di letto delle camere.
Il corridoio su cui s’affacciano le camere è a sua volta collegato al cortile
giardini pubblici o nelle piazze, si
può ancora camminare in sicurezza per le vie e imboccare stradine di
campagna per concedersi tranquille
passeggiate nel verde con soste riposanti presso i vari fontanili.”
“Riteniamo che la realizzazione di
questa struttura – commenta il sindaco Pierluigi Lanzeni – rappresenti
per Capralba un grande opportunità: oltre ad alcune possibilità occupazionali per personale paramedico,
ausiliario e amministrativo e a un
potenziale sviluppo dell’indotto, si
potrà soprattutto convenzionare la
fruizione di alcuni servizi per la terza età, come la partecipazione ai numerosi laboratori e attività ricreative
e l’accesso al centro di riabilitazione
con personale qualificato.”
PECULIARITÀ DELLA STRUTTURA
L
a costruzione è un “edificio a corte, che riproduce il contesto abitativo
più diffuso e consolidato nella nostra memoria storica”, spiega l’architetto Valeria Baruffi che l’ha progettata. Interamente a livello del piano campagna, è facilmente percorribile e fruibile senza barriere architettoniche, oltre a
consentire la valorizzazione dello scambio tra interno e ambiente.
La Residenza Guerreschi è concepita come una struttura residenziale per
anziani – con una capacità ricettiva di 40 posti letto più uno in 20 camere doppie e una sostitutiva, tutte con servizio igienico interno – a cavallo tra l’attività assistenziale e quella sanitaria. Per cui è dotata di servizi socio sanitari di
supporto alle persone che necessitano di continua assistenza infermieristica,
psicologica e di interventi riabilitativi: ambulatori medici e spazi di servizio
secondo standard – tra cui una palestra per attività fisioterapiche, soggiorno
polifunzionale, cucina interna, sala ristorante e la cappella.
La residenza si distingue inoltre per la possibilità di personalizzare le camere, per le diverse sale di socializzazione in cui si svolgeranno le attività
ricreative promosse da un’animatrice, nonché per il parco interno.
Pur pensata per la lunga degenza, la Residenza Guerreschi offre anche possibilità di soggiorni temporanei e di sollievo in qualsiasi periodo dell’anno.
L’assistenza medica è garantita dalla presenza in struttura di un medico e dal
servizio di reperibilità medica diurna e notturna. In giorni stabiliti saranno
poi disponibili il cardiologo, il fisiatra, il neurologo e il dentista. Mentre operatori specializzati presteranno il servizio di fisiokinesiterapia nella palestra
attrezzata.
L’assistenza infermieristica sarà garantita 24 ore su 24 per tutto l’arco della
settimana da operatori qualificati – ASA, OSS – e, al bisogno, è previsto il
supporto dello psicologo sia per gli ospiti che per i familiari.
Tra i servizi a disposizione degli ospiti ci sarà anche quello di lavanderia
che comprende il lavaggio del corredo di camera.
Livia e Gianluigi Guerreschi con l’architetto Valeria
Baruffi e uno scorcio della sala ristorante
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6
Opinioni e commenti
La penna ai lettori
Un caro amico
Una singolare “corrispondenza d’amorosi sensi” ho sempre
avvertito nel mio rapporto con
don Franco Mandonico. La
Provvidenza mi ha concesso
di intessere con lui molteplici
rapporti che nell’arco di alcuni
decenni sono andati crescendo e
maturando. L’ultima prova l’ho
avuta poche settimane fa quando, trovandomi presso il parroco
di Cremosano, don Franco si è
quasi invitato a cena per condividere qualche istante di comunione amicale. Un incontro provvidenziale, dunque, del quale sono
profondamente grato al Signore
e che rimarrà sempre vivo nella
mia memoria.
Mi sale spontaneo dal cuore
il desiderio di fare memoria di
don Franco con questo scritto
semplice, al quale affido il compito di essere testimonianza viva
di una persona a me tanto cara.
È stato unico e forse irripetibile
lo scambio di stima e di affetto
che ci siamo comunicati ed ora
ne voglio parlare ad alta voce,
nella speranza di non offenderlo,
anzi di ottenere il suo consenso.
Sono certo che egli sorriderà dal
Paradiso dove amo considerarlo
nella piena comunione con il suo
Signore.
Sono tre gli aspetti del nostro
rapporto che vorrei illustrare:
don Franco mi è stato discepolo
nel senso più forte del termine;
mi è stato amico carissimo; infine l’ho avuto corresponsabile
nell’apostolato. Cercherò inoltre
di indicare alcuni tratti della sua
personalità umana e sacerdotale
che a me sembrano degni di essere ricordati.
1. Don Franco è stato mio
alunno negli anni dei suoi studi teologici, ma decisamente
preferisco chiamarlo discepolo:
non certo per le mie facoltà di
maestro, ma per la sua apertura
d’animo non solo ad imparare
quanto a condividere la gioia
dell’apprendimento. Tra i molti
alunni che ho avuto don Franco
si è fatto conoscere e apprezzare
per la sua innata apertura d’animo per la quale gli risultava facile
entrare in sintonia con gli altri,
persino con i suoi docenti e con i
suoi superiori.
La sua fame e sete della parola
Dio era quasi insaziabile: gli studi biblici sono stati per noi l’occasione propizia per percepire una
affinità di interessi che ci ha accompagnato per lungi anni. Spero di aver seminato nel suo cuore
un po’ di quella passione per la
Bibbia che in quegli anni andava
crescendo pure in me e che non
ho mai smesso di coltivare.
Secondo me don Franco aveva un carisma speciale: quello di
rendersi amabile con tutti. Aveva l’aria dell’eterno adolescente,
un po’ ingenuo e un po’ allegro.
Ma sarebbe più esatto dire che
don Franco aveva l’animo di un
fanciullo sempre aperto alle scoperte, sempre grato per ogni dono
✍
Ricordo a più voci di don Franco
spirituale, sempre proteso verso il
futuro secondo l’ideale tratteggiato da Gesù nel Vangelo: “Se non
vi convertirete e non diventerete
come i fanciulli non entrerete nel
regno dei cieli” (Matteo 18, 3).
2. Don Franco ho avuto la gioia di vederlo prete della Chiesa
di Crema ma, più che confratello nella comune partecipazione
al sacerdozio di Cristo, mi sento
di considerarlo amico. La nostra
amicizia perciò ha conosciuto un
fondamento sacramentale e poi
anche una condivisione serena e
fattiva nel servizio alla nostra diocesi. Nulla di effimero nell’amicizia che don Franco ci ha regalato
per tanti anni, ma sempre e solo
l’amore a Gesù e alle anime.
Mi ha sempre impressionato la sua gioia di essere prete, la
sua prontezza al dialogo, il suo
entusiasmo nel coltivare l’amicizia. Con la grazia di Dio, egli
ha saputo trasformare anche momenti di sofferenza personale in
palestra di vita per imparare l’arte
del consiglio e del conforto a servizio di altri confratelli. Questo
servizio tanto delicato quanto
prezioso ha caratterizzato gli ultimi anni della sua diakonia presbiterale e personalmente ho potuto
costatare la sua bravura anche in
questo campo.
Amico fedele è stato per me
don Franco: una fedeltà che è
rimasta intatta anche quando le
circostanze della vita ci hanno
portato l’uno lontano dall’altro,
anche quando abbiamo dovuto
intraprendere vie diverse, ognuno
desideroso di seguire il Maestro
e di servire la Chiesa secondo le
diverse chiamate. Mi auguro e
prego perché questa fedeltà continui anche dal cielo dove egli gode
ormai della piena amicizia con
Gesù: “Vi ho chiamati amici perché tutto quello che ho udito dal
Padre l’ho fatto conoscere a voi”
(Giovanni 15, 15).
3. Don Franco l’ho conosciuto
ancora meglio negli anni in cui
abbiamo collaborato nella diocesi
di Crema per l’Azione Cattolica
Diocesana, sotto la direzione di
mons. Carlo Manziana verso il
quale ambedue abbiamo sempre nutrito sentimenti di grande
stima e di devota affezione. Ma
più che collaboratore don Franco
l’ho sempre considerato corresponsabile.
Occorre dire che don Franco si
dedicava anima e corpo alle opere di apostolato, forse esageratamente; egli si sentiva spinto da
una passione missionaria che lo
portava a non risparmiarsi, a volte anche a scapito della salute fi-
sica. Ma era encomiabile il grado
di consapevolezza e di coscienza
apostolica che esprimeva nei nostri dialoghi, anche se talvolta il
suo linguaggio risultava meno
chiaro e complesso. Bisognava saper leggere al di là e al di sotto di
quello che diceva: allora si percepiva un’anima veramente apostolica, desiderosa di trovare e aprire
vie nuovo per andare incontro
alle attese dei suoi interlocutori.
Indimenticabile il suo servizio
tra i giovani con i quali seppe
intessere rapporti di vera e profonda amicizia: sempre per condurli all’amore del Signore Gesù
e per coinvolgerli nelle opere di
apostolato, dietro le indicazioni
del nostro Vescovo, che fu padre
conciliare e del Concilio ha fatto
la magna carta del suo programma episcopale. Strumenti sempre
validi congeniali a don Franco
sono stati la confessione sacramentale e la direzione spirituale
per i giovani, ai quali si dedicava
senza risparmio di tempo e di
forze.
4. Al presbiterio cremasco e a
ogni singolo sacerdote don Franco lascia una eredità a mio avviso preziosa per alcuni tratti della
sua personalità, che mi è caro ricordare in questo momento così
triste della sua morte e pur sempre provvidenziale per chi, con
il dono della fede, ha imparato a
leggere la volontà di Dio anche
negli eventi tristi della vita:
- Anzitutto la gioia del vivere:
gioia che per don Franco si manifestava nella ricerca di nuovi
compagni di viaggio e si alimentava alle pure sorgenti della parola di Dio e dell’Eucaristia. Nella
preghiera don Franco amava raccogliersi per rinnovare il suo “sì”
al Signore e per ritemprarsi nelle
sue energie morali e spirituali.
Dal colloquio con il divin Maestro egli traeva ispirazione e forza
per il suo apostolato.
- In secondo luogo la passione
del ministero, avendo egli scelto di seguire Gesù fin dagli anni
della sua adolescenza e avendo
maturato la convinzione che, una
volta raggiunto il traguardo del
sacerdozio, in esso doveva spendere tutta la sua vita. Così è stato,
perché il Signore l’ha chiamato
definitivamente a sé nel bel mezzo del suo ministero.
- Infine il culto dell’amicizia:
certamente egli ne avvertiva il bisogno per il suo equilibrio psichico e spirituale, ma ne seppe fare
dono a larghe mani a non poche
persone, soprattutto giovani, con
i quali amava stabilire rapporti
positivi e promozionali. Direi che
quella dell’amicizia è stata la via
sulla quale egli correva per acquistare nuovi discepoli a Cristo e al
Vangelo.
+ Carlo Ghidelli
Ti terremo nel cuore
Ciao don Franco
Gesù abbracciò l’anima buona, seduto in poltrona.
Rapito dal Signore, dall’altare
ci hai voluto raccontare e regalare
un tuo sogno celestiale, ti sentivi
sollevare, felice di volare, nel parlare, dipingevi di colore le parole.
Stupiti, ammirati stavamo a
sentire quel tuo sogno scandire,
come uno scultore, scolpire.
Infinito era il cielo, vasta, immensa la campagna, Gesù ti chiamava: “Franco, Franco!” dalla
montagna, ti abbandonavi a quel
dolce sentire, con gioia al Suo
volere, felice di volare, rispondevi
senza esitare: “Sono tuo! Eccomi
Signore!”
Cominciavi a camminare, la
montagna a scalare, con l’abito
bianco accarezzato dal vento correvi incontro a Lui contento e ora
aggiungo io, nel tempo.
Eri il nostro Pastore, per dieci
anni il tuo valore abbiamo potuto
apprezzare, amare, per Gesù che
è Amore, quel sogno premonitore, che ci hai voluto donare come
un pittore, racchiuso in un quadro d’autore da ricordare, ammirare, ti terremo nel cuore.
Amavi farti chiamare PADRE!
Piange e prega la comunità delle Quade.
Gabriella Guerrini Rocco
I tuoi “tratti”
Caro Don Franco,
i pensieri e i ricordi dei momenti vissuti assieme si aggrovigliano tra loro, è difficile fare
ordine, perché molte e intense
sono le emozioni che li hanno accompagnati.
Comunque forte è il desiderio
di comunicare la tanta ricchezza
di doni che il Signore ti ha infuso
e che tu hai offerto generosamente a noi. Ecco allora che ripensando proprio a quei momenti viene
in mente di ricordare alcuni tratti
o punti essenziali che certamente
ti hanno contraddistinto, innanzitutto come sacerdote tra noi.
La chiamata.
Sei venuto tra noi, innanzitutto
facendoci sentire fino in fondo la
voce di un DIO che chiama ciascuno di noi, a partire proprio
dal tuo linguaggio attento con cui
interpellavi ognuno di noi. “Ogni
bene dallo Spirito e tanta pace”
è l’espressione con cui ci congedavi nelle tue comunicazioni.
Abbiamo conosciuto anche la tua
sensibilità nell’andare in fondo
alle cose e il desiderio di arrivare al nostro cuore per rivelarci o
mettere a nudo anche noi stessi,
per aiutarci a fare passi in avanti
nella ricerca e nel fare esperienza
di Dio in noi. Per questo a volte
hai voluto impegnare te stesso
fino in fondo anche a costo di soffrire incomprensioni.
Lo stupore.
Come non rimanere contagiati dalla tua capacità di stupirti di
fronte ai segni anche piccoli, ma
forti dell’amore di Dio per noi.
Non mancavi di sottolineare il
tuo apprezzamento per un nostro
gesto, una nostra parola o la straordinarietà del nostro essere coppia e famiglia.
Hai accolto il tuo compito di
guida della pastorale familiare,
innanzitutto osservando con
stupore come l’unione sponsale dell’uomo e della donna sia
segno visibile dell’amore di Cristo per l’uomo e la sua Chiesa e
come questa relazione sia rivelatrice della ricchezza con cui Dio
si manifesta tra noi, abbondando
dei suoi doni: perdono, misericordia, comprensione e speranza. E
in questo ci hai ringraziati della
nostra testimonianza.
La passione.
Hai seguito il nostro cammino
di coppie accompagnatrici ai corsi di preparazione al sacramento
del matrimonio con passione, dedizione e voglia di andare sempre
avanti. Hai seminato molto tra
le coppie giovani che hai avuto
modo di incontrare, hai raccolto i
numerosi frutti ma molti altre ne
raccoglierai.
La gratitudine.
Il distacco è doloroso ma grande è anche la gioia di averti avuto
tra noi e la gratitudine a Dio per
averci parlato, chiamato, ripreso,
ma soprattutto amato, tramite te.
Grazie compagno di viaggio,
grazie amico, grazie fratello.
Grazie, don Franco!
Le coppie collaboratrici
per i corsi di preparazione
al matrimonio
Ci hai ancora stupito!
Ciao don.
Hai voluto stupirci ancora! Te
ne sei andato senza preavviso,
senza possibilità di replica o ripensamento. Tu sei stato il nostro
parroco e fondamentalmente sei
rimasto tale anche dopo aver fatto scelte diverse e percorso altre
strade; ci dicevi sempre che a Castelnuovo “ti sentivi a casa” e forse avresti potuto o voluto tornarci, ma non c’è stato più tempo.
Anche casa nostra, come quella
di altre famiglie era “casa tua”. E
come uno di casa hai condiviso le
nostre gioie e le nostre difficoltà,
aiutandoci sempre a vedere meglio, a capire di più, ad accettare
le cose storte leggendole come segni concreti della presenza del Signore. Era il tuo modo, grande, di
vivere la fede, prendendoti carico
degli altri, essendo loro concretamente vicino.
A noi hai dato davvero tanto e,
soprattutto, ci hai insegnato a dire
sempre quello che pensiamo senza timori, anche quando dà fastidio e non è politicamente corretto. Ci piace immaginare che cosa
diresti ora, qui a noi smarriti e
sbigottiti; semplicemente, allargando le braccia, con il tuo sorriso un po’ beffardo, diresti: “…
signori, è così!”
Non ti sono mai piaciuti i lunghi discorsi, le formalità e gli addii, e allora solamente ti diciamo
grazie. Grazie per essere stato un
uomo, un prete vero, un amico.
Ciao don…
Gli amici di Castelnuovo
Eri un vulcano
La notizia della tua morte ci ha
lasciato sorpresi. Non ti sei smentito nemmeno questa volta!
La capacità di sorprendere è
stata la caratteristica principale
della tua vita.
Ci piace paragonarti a un vulcano, un vulcano in eruzione che
desta al tempo stesso stupore e timore, ammirazione e paura.
Arrivavi sempre con la tua carica di umanità a sconvolgere i
piani, le regole, le certezza, con
l’obiettivo di raggiungere il vero
Bene. Sconvolgevi e coinvolgevi,
ci stimolavi a prendere il largo
dandoci la certezza che su te si
poteva sempre contare.
Irrompevi nella vita della gente con la apparente violenza del
vento che piano piano diventa
brezza tranquilla.
Non ti sei sottratto al lavoro, al
rimboccarti le maniche, ci hai insegnato che il bene si realizza non
a parole ma sporcandosi le mani
con i limiti e le sofferenze dell’uomo, di ciascun uomo.
Ora non sei lontano, sei più
vicino di prima a tutti noi, a ciascuno di noi.
Non pensare di riposare; ora
che contempli Colui che dona il
senso alla vita di ognuno, ti affidiamo il compito di vegliare, di
continuare a spenderti per la realizzazione delle meraviglie che
Dio tramite te vuole continuare a
costruire. Grazie don Franco!
L’associazione Insieme
per la famiglia, il consiglio e tutti gli operatori e
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sabato 9 aprile 2011
PROVINCIA
IL PRESIDENTE
DELLA PROVINCIA
L’HA RIBADITO
GIOVEDÌ
AI SINDACI
DELL’ASTA:
“DEVONO ESSERE
REINTEGRATI
I FONDI
PER REALIZZARE
I SECONDI LOTTI”
Paullese: Salini,
niente pedaggio
di ANGELO MARAZZI
I
più
l presidente dell’amministrazione provinciale Massimiliano Salini l’ha
ribadito chiaro e inequivocabile, incontrando i sindaci dei Comuni cremaschi dell’asta della Paullese, l’altro ieri a Vaiano: niente pedaggio per
finanziare il secondo lotto del raddoppio, bensì l’impegno a fare pressing
sul Governo per ottenere i 170 milioni di euro necessari a completare l’opera. Salini s’è mostrato ottimista circa le possibilità di conseguire il risultato, ricorrendo a una nuova strategia: assegnare alla Paullese la valenza
non più solo di arteria territoriale di collegamento tra Crema e Milano,
ma di “infrastruttura lombarda e nazionale” con partenza da Cremona e
arrivo alla metropoli.
Nell’informare i sindaci convenuti nella sala consiliare del municipio
di Vaiano – oltre a Domenico Calzi, del posto, Costantino Rancati di
Spino d’Adda, Franco Mosetti di Dovera, Doriano Aiolfi di Bagnolo,
Achille Zanini di Monte e Antonio Ginelli di Palazzo Pignano – del suo
colloquio con il ministro dei Trasporti Altero Matteoli, che s’è mostrato
fortemente interessato all’ipotesi di connettere il Cremonese alla TemTangenziale esterna milanese, il presidente ha voluto sgombrare il campo
da ogni equivoco.
“Servono 170 milioni di euro per realizzare questa infrastruttura da
Cremona a Milano e in questa cifra è compreso il ponte all’altezza di
Spino d’Adda. I soldi deve metterli il Governo!”, ha affermato perentorio.
“Ho fatto presente al ministro – ha informato i convenuti – quanto sarebbe disastroso immaginare il nostro territorio senza il completamento
della Paullese, sottolineando quanto la crisi economica ha messo alla prova le nostre imprese e ha ridotto i posti di lavoro. Ho prospettato la strategia di una Paullese connessa all’A21, alla Cremona-Mantova, all’opera
del terzo ponte sul Po, alla Tem di Milano. Questa ipotesi è piaciuta.”
“In un’ottica del genere il finanziamento della Paullese risulta più urgente e concreto anche agli occhi del Governo e della Regione. Non sono
tornato a casa con i soldi – ha osservato con estrema chiarezza – ma è iniziato un percorso che continua in sede tecnica e sul quale sono ottimista.”
Riprendendo poi in specifico la questione dell’eventuale “pedaggiamento”, Salini ha puntualizzato che “si tratta di un’ipotesi presa in considerazione in assenza di alternative e che in ogni caso non riguarderebbe
in nessun modo i cittadini cremaschi, e nemmeno i residenti della nostra
provincia, ma solo chi percorre la Paullese in tutta la sua interezza”. Un
dettaglio sul quale Salini ha voluto essere molto chiaro: “Chi pagherebbe?
Non gli abitanti del nostro territorio, ma penso a tutti quei veicoli inseriti
sulla rete autostradale, come la A21 e in futuro la Cremona-Mantova, e
che da Cremona potranno immettersi direttamente sulla Paullese come
raccordo autostradale per raggiungere Milano”.
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comune,
che non
può e non deve avere divisioni di
natura politica”,
ha
commentato
il
presidente.
www.piustileoutlet.it E nel dare atto a tutti i
sindaci dell’asta della Paullese di aver dimostrato finora un grande senso di responsabilità, ha auspicato che si vada avanti “con questo spirito
costruttivo”.
L’incontro di giovedì è stato inoltre l’occasione per fare il punto
sullo stato dei lavori. Il presidente Salini era infatti affiancato dall’assessore alla partita Giovanni Leoni, dal responsabile dei lavori della
Paullese per la Provincia di Cremona Cristiano Rebecchi e da Nicola Battocchio, direttore di cantiere della Carron.
“Il cantiere della Girandola è stato in parte completato, altri due
sono aperti all’altezza delle intersezioni con Palazzo Pignano e Dovera e un altro riguarda la rete fognaria di Vaiano. Per consentire il
transito ininterrotto dei veicoli – ha sottolineato l’ingegnere Rebecchi – abbiamo installato due semafori, uno alla Magika e l’altro a
Monte Cremasco, che saranno tolti entro la fine di aprile. Resta il
semaforo storico di Vaiano che sarà rimosso fra tre mesi. I lavori per
la strada di scorrimento lungo il canale Vacchelli a Vaiano partiranno tra un mese. Se manteniamo questo ritmo entro la fine dell’anno
prossimo finiremo tutto il tratto Crema-Dovera.”
Stile
Il presidente della Provincia
Massimiliano Salini,
con il sindaco di Vaiano
Domenico Calzi e l’assessore
provinciale Gianluca Pinotti
NUOVI IMPIANTI AL CENTRO “NINO BELLINI”
Il progetto della Scs già valutato positivamente in Giunta
L
a nuova proposta per la sistemazione della parte a monte delle piscine del Centro
sportivo “Nino Bellini”, in via Indipendenza
– comprendente impianti aggiuntivi a quelli
previsti nella convenzione – è già stata valutato dalla giunta qualche settimana fa. E nella
circostanza l’esecutivo – sindaco compreso,
ovviamente – oltre ad aver espresso parere favorevole ha anche convenuto che il progetto
sia portato all’esame dell’apposita commissione, per essere poi sottoposto all’approvazione del consiglio comunale. Dovendo fra
l’altro essere accordata la deroga rispetto agli
standard di parcheggio: che non dovrebbe
costituire ostacolo, stante la valenza pubblica dell’operazione e dal momento che viene
spesso concessa la monetizzazione anche a
beneficio di privati.
La richiesta di Scs Servizi Locali è di ampliare l’offerta d’impianti del Centro, inserendo accanto a nuovi campi da tennis coperti e
alla pista di pattinaggio, anche un campo di
calcio con copertura pressostatica.
Il progetto, inoltre, prevede una diversa
sistemazione dell’area antistante il bocciodromo e la piscina, in funzione della realizzazione del sottopasso ferroviario di via Indipendenza, che sottrarrà un certo numero di
posti auto agli attuali parcheggi. Andando a
realizzare i nuovi stalli – compresi alcuni per
la sosta di caravan – su una superficie di circa 3.400 metri quadrati nelle aree a verde ora
incluse nel recinto di bocciodromo e piscina.
Sulla proposta il consigliere di Sel Franco
Bordo ha presentato martedì un’interpellanza nella quale esprime forti riserve, dopo che
ABBIGLIAMENTO
Scs Servizi Locali “si è resa responsabile di
un illecito
edilizio – rammenta – con relativa
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ACCESSORI
violazione del contratto stipulato, rilevata e
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sanzionata dagli organi
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di
C
pi
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Nuovs coperti
tenni
che si è pronunciato esprimendo delegittimazione nei confronti dell’operato del Cda”.
Evidenziando inoltre che “l’attuale Consiglio d’amministrazione della Scs Servizi Locali è prossimo alla scadenza”, chiede le motivazioni che “consentono alla nostra Giunta
di porre ascolto a queste richieste”, avanzate
da un “Cda palesemente sfiduciato dal consiglio comunale”. E come ritenga il sindaco
“che il Consiglio comunale di Crema possa
prendere seriamente e serenamente in esame
tali proposte, dopo tutto ciò che si è verificato
in merito alla vicenda calciotto”.
Secca e altrettanto caustica la replica del
PdL: “Riteniamo miserevole il suo tenta-
tivo di rimettere l’Scs Servizi locali al centro del dibattito al solo scopo di bloccare
l’ampliamento di una struttura sportiva
che diventerebbe un fiore all’occhiello di
questa città e vanto di questa amministrazione per averla favorita, sostenuta e promossa”.
“Bordo soffre di fronte alla capacità
manageriale di amministratori all’altezza
della situazione? È un problema suo. Sarebbe meglio – conclude la nota – che si
sforzasse a mettere in campo qualche volta un’idea invece di tentare solo di non far
fare nulla agli altri.”
A.M.
È arrivata la Primavera!!!
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Progetto “Peter
Pan” al 6° anno
PER LA CURA DEL DISAGIO
PSICHICO E LE DIPENDENZE
di CHIARA DOSSENA
L
a Comunità Il Cuore di Crema, che da oltre vent’anni svolge attività di recupero e
prevenzione delle dipendenze nel nostro territorio, si appresta a fare il punto sul secondo
triennio dell’iniziativa “Progetto Peter Pan”
avviato nel 2004 per trattare
la complessa situazione della
politossicodipendenza in compresenza di disagi psichici.
“Si tratta di un progetto innovativo che punta alla cura
degli ospiti affetti da comorbilità psichiatrica, altrimenti detta doppia diagnosi”, spiega il
responsabile della struttura dottor Francesco
Dragoni. “Si tratta di casi borderline – prosegue – nei quali il ricovero in una comunità psichiatrica potrebbe aggravare i disturbi e creare
ulteriori destabilizzazioni psicologiche.”
Il “Progetto Peter Pan” si inserisce in questa visione con la specifica finalità di affrontare gli aspetti pscio-patologici dei residenti che
presentano disturbi della personalità e psicosi
di vario tipo, preservandoli all’interno della
Locale climatizzato
Fino al 21/4 continua 'La nostra rassegna'
Il dottor Edmondo Pontremoli nel suo studio da primario in ospedale
L
’azienda sul telefonino: finalmente è possibile con
“Vantaggio Mobile”, il pacchetto di funzionalità aggiuntive con cui la Banca Popolare di
Crema, prima in Italia insieme
a tutte le banche del Gruppo
Banco Popolare, arricchisce il
servizio di Corporate Banking
Interbancario (CBI).
Il Portale Servizi Telematici
Vantaggio diventa infatti accessibile per mezzo dei cellulari di ultima generazione
– iPhone e Smartphone – e dei
dispositivi Tablet. Ovunque e
in sicurezza si potrà lavorare
sui rapporti bancari dell’azienda, compresi quelli attivati presso altre banche, in Italia
e all’estero.
Un servizio pensato per gli
amministratori di società e
gli imprenditori che potranno
effettuare le operazioni più
urgenti e importanti, come a
esempio autorizzare disposizioni preparate precedentemente e tenere sotto controllo
tutti i conti dell’impresa, anche
quando non si trovano nella
propria sede di lavoro.
Le funzionalità del Portale
Vantaggio accessibili in mobi-
L’ingresso alla Comunità “Il cuore di Crema”
polo, segue un processo diagnostico-valutativo
che può portare in alcuni casi alla definizione
di un intervento farmacologico mirato.
“Il nostro obiettivo – continua Dragoni – è
facilitare il reinserimento sociale, per contrastare i processi di cronicizzazione, emarginazione ed etichettamento del paziente, sollecitandolo a una risposta responsabile.”
Per questo ogni 15 giorni sono previsti degli
incontri con la psicologa e la psichiatra, volti
a migliorare i rapporti relazionali e l’espressione del sé.
Oggi che il progetto compie i suoi primi
sei anni di vita, i primi successi cominciano a
vedersi. Nonostante la presenza di alcuni casi
in cui gli ospiti sono approdati a uno stato di
sobrietà permanente, il risultato migliore, secondo Dragoni, è l’incremento del tempo che
i soggetti partecipanti al progetto decidono di
trascorrere all’interno della comunità.
“Riuscire a ospitare le persone in una struttura protetta per un lungo periodo – conclude
il responsabile della Comunità Il Cuore di Crema – consente infatti di seguire un percorso
educativo-sanitario più efficace e con risultati
più duraturi.”.
di GIAMBA LONGARI
H
a fatto subito il giro della città, martedì, la notizia della
morte del dottor Edmondo Pontremoli, già primario all’Ospedale
Maggiore e figura di spicco in importanti associazioni cremasche
quali il Rotary, il Panathlon e gli
Amici della Lirica. Aveva 73 anni.
Uomo dai molteplici interessi
e dotato di una spiccata cultura,
Pontremoli era originario di La
Spezia. Dopo l’esame di laurea, ha
lavorato come ortopedico all’ospedale di Pavia prima di arrivare, il
10 aprile 1983, all’Ospedale Maggiore di Crema, assumendo l’incarico di primario della Fisiatria. Il
reparto, allora, si trovava al piano
terra della “palazzina”, in locali
inadeguati e obsoleti: una situazione che il dottor Pontremoli non esitò a denunciare – anche attraverso
una coraggiosa intervista rilasciata
al nostro giornale – diventando di
fatto il precursore di quei cambiamenti che hanno poi caratterizzato
il comparto fisiatrico, ancora oggi
coinvolto in diversi cambiamenti
che, periodicamente, non mancano di sollevare polemiche.
Permettendomi un ricordo personale, memorabili rimangono per
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“Vantaggio Mobile”,
nuova opportunità
lità sono: autorizzazione e gestione distinte (su flussi dispositivi di incasso e pagamento,
precedentemente predisposti);
movimenti e saldi CBI (per
avere sotto controllo tutti i conti della propria impresa, anche
quelli aperti presso altre banche e all’estero); movimenti e
saldi on line (per verificare in
tempo reale saldo e movimenti
dei conti aperti presso la nostra
Banca).
Semplice da configurare, il
servizio si caratterizza per la
facilità di navigazione, i menù
semplificati e le interfacce intuitive. Con poche operazioni
è possibile gestire i rapporti
dell’impresa ovunque ci si trovi e in sicurezza, grazie all’u-
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BCC DELL’ADDA
È morto il medico
Edmondo Pontremoli
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comunità di riferimento.
Il lungo percorso, suddiviso in cicli triennali, è stato fin qui reso possibile grazie al
finanziamento della Cassa Rurale dell’Adda
e del Cremasco e della Banca Cremasca. “Si
tratta – spiega il responsabile del progetto – di
una modalità di finanziamento trasparente:
alle banche, anziché richiedere uno stanziamento generico,
è stato proposto di devolvere
le risorse su un progetto pluriennale, all’interno del quale
è stato possibile effettuare riscontri sistematici e oggettivi
sull’efficacia e i risultati in ogni
momento.”
Questo progetto è sorretto, oltre che dai finanziamenti economici, anche dal lavoro del
personale permanente della struttura, affiancato per l’occasione dalla consulente psichiatrica Nori Donarini in collaborazione con il
Cps-Centro psico-sociale di Crema e da numerosi volontari. Gli ospiti che partecipano al
progetto sono guidati lungo alcune tappe curative: a un colloquio preliminare, svolto con
l’aiuto della dottoressa psicologa Milla Lopo-
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Vantaggio” in fase di accesso e
di autorizzazione delle disposizioni.
Vantaggio è la soluzione che
la Banca Popolare di Crema offre nel campo della gestione on
line delle operazioni contabili,
amministrative e finanziarie
di un’impresa. Attraverso un
portale web dedicato, le aziende possono utilizzare l’ampio
me gli incontri con lui nel piccolo
studio, avvolto dai fumi del suo
proverbiale sigaro: nella citata intervista, mentre mi guidava nel
reparto e successivamente negli
ambulatori periferici, rimasi assai
colpito dalla passione del primario, dalla sua premura per le cose
fatte bene, dalla sua attenzione alla
centralità dei pazienti.
Accanto alla medicina, il dottor
Pontremoli coltivava un immenso
– oserei dire contagioso – amore
per la musica: ricordava spesso i
suoi trascorsi con noti cantautori
e mostrava con orgoglio fotografie
e biglietti riguardanti i suoi incontri con personaggi famosi o la sua
partecipazione a rinomati eventi
concertistici. Una passione che, a
Crema, ha seminato assumendo la
guida degli Amici della Lirica.
Apprezzato esponente della
Medicina dello Sport, Edmondo
Pontremoli ha operato e lavorato anche tra le fila del Panathlon
Club, così come è stato un socio
qualificato all’interno del Rotary.
A Crema abitava nel quartiere di
Santa Maria della Croce e spesso
lo si vedeva, magari in bici. Dopo
un breve ricovero, è morto a inizio
settimana. Ai familiari tutti, le condoglianze nostre e dei cremaschi.
spettro di servizi e strumenti
informativi e dispositivi che costituiscono Vantaggio: il canale
efficiente e rapido per coordinare le verifiche e gli ordini riguardanti rapporti e operazioni
bancarie.
I servizi accessibili tramite
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innovativi, tra i quali l’anticipo
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più in dettaglio, permette di gestire via Internet le operazioni
di incasso e pagamento e di visualizzare le informazioni relative ai conti bancari dell’impresa, anche se attivati presso altre
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La Città
CITTADELLA DELL’ANZIANO
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Bonaldi, meglio
ampliare il Kennedy
Per le Bcc peculiare il
radicamento territoriale
I
UTILIZZANDO GLI EDIFICI DI VIA
TENSINI FINO A MEDAGLIE D’ORO
di ANGELO MARAZZI
L
a capogruppo consiliare del Pd Stefania Bonaldi ha specifiche competenze professionali in ambito socio-assistenziale essendo direttrice di una Rsa a Casalpusterlengo.
L’impegno politico amministrativo cui si sta
dedicando da quattro anni a questa parte l’han
portata ad approfondire, tra i tanti aspetti, le
problematiche della popolazione anziana in
città, con particolare riferimento all’offerta di
assistenza in strutture protette.
In questa duplice veste – di esperta della materia per ragioni professionali e di referente del
partito nell’amministrazione comunale – ha tenuto una dettagliata relazione sul tema appunto
“Anziani e diritti. Assistenza e valori. Una riflessione sulle politiche per gli anziani nel nostro territorio”.
L’incontro è stato l’occasione non solo per illustrare l’analisi della situazione, ma soprattutto
per avanzare una proposta – elaborata all’interno del Partito democratico, con l’apporto di
professionisti – alternativa all’ipotesi della Fondazione Benefattori Cremaschi di affrontare
l’impegnativo investimento per la realizzazione
della cosiddetta Cittadella dell’anziano.
La Bonaldi riconosce al presidente Walter Donzelli e al Cda della FBC il merito di
“aver evidenziato il problema dell’assistenza
residenziale agli anziani” e di aver richiamato
l’attenzione sulla necessità di “diversificare l’assistenza dimostrando come sia indispensabile
coinvolgere i diversi livelli di governo”. Commissionando oltre tutto uno studio di fattibilità
dell’ipotesi di unificare l’Idr di via Kennedy e la
Rsa di via Zurla in una nuova e più funzionale
struttura contigua all’Ospedale Maggiore con il
quale concordare opportune sinergie di ottimizzazione gestionale.
Al riguardo, tuttavia, il Pd continua a nutrire
forti perplessità, soprattutto per “le criticità nelle implicazioni sulla città della vendita del patrimonio della Fbc, sui costi dell’operazione, sulla
collocazione individuata per la nuova struttura
e sulla sostenibilità gestionale”.
“La questione – ha sostenuto la Bonaldi –
non si risolve nel dibattito Cittadella sì-Cittadella
no, ma semmai Cittadella, come?”
Ed è appunto in questa prospettiva che s’inserisce la richiesta del partito di “verificare
anche una possibilità alternativa, rispetto alla
realizzazione della Cittadella dell’anziano ex
novo”. Avanzando contestualmente la proposta
di “ampliamento del Kennedy utilizzando, oltre all’immobile dell’ex Misericordia – come per
altro suggerito anche dal consigliere comunale
Bordo, di Sinistra Ecologia e Libertà – anche
il plesso contiguo attualmente occupato dal dipartimento Asl di Cure mentali e Sert. Realizzando così – sull’asse che va da via Kennedy,
lungo tutta via Teresine, fino a via Medaglie
d’oro – un comparto di servizi destinati agli
anziani, modulato sulla base del grado di autosufficienza o meno degli stessi”.
Questa soluzione consentirebbe di “valorizzare la vicinanza con il Centro Medico di via
Medaglie d’Oro, già convenzionato al Servizio
sanitario nazionale per la diagnostica e quindi
utilizzabile anche dalla Fbc – e attrezzato con
TRASPORTO URBANO: servizio potenziato,
bus extraurbani anche per girare in città
I
l servizio di trasporto pubblico in Crema è stato potenziato: verrà infatti data la possibilità di spostarsi fra i vari
quartieri della città utilizzando le corse effettuate dal servizio extraurbano di Adda Trasporti Scarl.
Per accedere al servizio occorrerà dotarsi del biglietto di
corsa semplice di Crema Mobilità e attendere i bus alle fermate extraurbane.
L’utilizzo del servizio è possibile nelle seguenti fasce orarie: dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14 a fine
servizio (211 corse dal lunedì al venerdì e 114 al sabato); nei
festivi tutto il giorno (26 corse).
Per agevolare i cittadini nell’utilizzo del servizio extraurbano è stato introdotto in via sperimentale “SMS-INFO” che
consente in tempo reale di verificare il transito alle fermate
delle corse di Adda Trasporti inviando un SMS al 342 411
2576 con il codice della fermata (CRM029), già operativo.
Per maggiori informazioni: Infopoint di Crema presso la
stazione FS; sito di Crema Mobilità www.cremamobilita.it
dove si trovano tutte le notizie.
Nelle principali rivendite di Crema sarà presto disponibile
un quadro riassuntivo dei principali collegamenti.
PASTICCERIA
·
Il complesso attualmente occupato dall’Asl
una ventina di posti letto di Rsa, finora non
attivati, per i quali potrebbe scattare apposita
convenzione”.
“Come Pd – riferisce la Bonaldi – ci stiamo
attivando per valutare questa prospettiva sia con
il gruppo consiliare, sia con esperti in materia
di assistenza agli anziani e con il consigliere
regionale Agostino Alloni, che ha specifiche
competenze in fatto di piani urbanistici, per
valutare le possibilità di riqualificazione degli
spazi attualmente non utilizzati, come la Misericordia e il plesso dell’Asl, con un progetto di
valorizzazione degli edifici e delle aree verdi, un
collegamento fra loro, e la ricerca di soluzioni
funzionali anche a soddisfare i necessari standard di parcheggio.”
A sostegno della proposta il partito ha promosso la presentazione di mozioni in tutti i
Comuni del territorio, “per impegnare Asl e
Regione a riequilibrare maggiormente i servizi rivolti agli anziani sia sul piano territoriale,
che oggi vede il Cremasco penalizzato rispetto
al resto della provincia, sia sul piano della diversificazione dell’offerta e dell’attenzione ai
servizi domiciliari”. A Crema, oltre che dalla
capogruppo e dal consigliere Piloni, il testo è
stato sottoscritto anche da altri 8 consiglieri, di
minoranza e di maggioranza. E contiene anche
la richiesta che, da subito, vengano sbloccati 20
posti letto utilizzabili come Rsa e già disponibili
in un padiglione, oggi chiuso, dell’immobile di
via Kennedy.

Il testo della mozione sul nostro sito
FBC: precisazioni sui 20 posti “inattivi”
L
a Fondazione Benefattori Cremaschi, con riferimento alla mozione presentata da alcuni consiglieri comunali, sia di minoranza che della maggioranza, in ordine all’utilizzo di circa 20 posti
letto ritenuti “inattivi” nella struttura di via Kenendy, ha diffuso
ieri una nota per fare qualche precisazione.
Questi posti letto, puntualizza il presidente Walter Donzelli,
“fanno parte dell’unità di offerta di Riabilitazne che conta complessivamente 136 posti, tutti accreditati. La loro mancata utilizzazione consegue alla quantificazione del finanziamento, riconosciuto
dalla regione Lombardia alla Fondazione per le attività di ricovero
riabilitativo, che copre solo in parte le potenzialità assistenziali in
materia, limitandole a circa 115-120 posti letto”.
“Ne deriva – fa osservare ancora – che il pieno utilizzo dei posti
leto accreditati rimarrebbe a totale carico dell’Ente, con evidente,
gravosa ricaduta sul piano dell’equilibrio dei conti.”
“La questione, peraltro – tiene a rimarcare il presidente Donzelli
– è da tempo all’attenzione del Consiglio di amministrazione, che
sta vagliando ogni possibile soluzione alternativa, che consenta la
più proficua valorizzazione del patrimonio assistenziale della Fondazione stessa, avuto riguardo soprattutto ai bisogni espressi dalla
popolazione fragile della città e del suo territorio.
l mondo economico e le associazioni di categoria del Cremasco tornano a prendere posizione sulla sorte di un altro istituto di credito
locale. Come già l’altra settimana riguardo alla Banca Popolare di Crema, anche stavolta i presidenti di Ascom Crema, Autonoma Artigiani
Cremaschi, Associazione Industriali Cremona, Asvicom Crema, Cna
e Piccola Media Impresa, Libera Artigiani Crema hanno sottoscritto
una nota nella quale esprimono “perplessità e preoccupazione” per la
sorte della Bcc di Offanengo che sembra ormai destinata a porre fine
alla sua ultra secolare storia confluendo nella Bcc di Treviglio.
“Peculiarità del Credito Cooperativo – puntualizzano gli autorevoli
rappresentanti dell’economia cremasca – è da sempre la territorialità:
le Casse Rurali e Artigiane si sono costituite oltre un secolo fa proprio
per sostenere l’economia familiare e delle imprese dello specifico ambito di competenza, raccogliendo ma soprattutto investendo in loco
le risorse finanziarie. E nel corso della loro ormai ultra secolare storia
questi istituti si sono radicati nelle rispettive comunità compenetrandone tutti i settori, assolvendo a un ruolo fondamentale nella promozione, oltre che delle attività imprenditoriali e produttive, anche di quelle
culturali, sociali, ricreativo-sportive...”
“Altro caposaldo è inoltre la rappresentatività. I componenti i consigli di amministrazione delle Bcc – fanno osservare – sono tutti espressione del territorio: persone che in loco hanno la famiglia e la propria
attività imprenditoriale o professionale, sono parte attiva delle comunità di cui hanno una conoscenza profonda e consolidata. Per cui sanno
farsi interpreti delle esigenze delle varie realtà e ambiti.”
Questo localismo e rappresentatività sono stati determinanti nel favorire “lo sviluppo del Cremasco e hanno finora permesso alle Bcc,
come alla Popolare di Crema – viene ribadito – di prendere decisioni
autonome e tempestive a favore delle imprese locali”. Dando inoltre
sostegno a realtà significative come l’Acsu-Associazione cremasca studi universitari, Reindustria e il Consorzio Crema Ricerche.
“Insomma – sostengono con ferma convinzione i firmatari del documento – le Bcc hanno nel tempo consolidato un legame indissolubile con le realtà del territorio, le imprese dei settori agricolo, artigiano,
commerciale e del terziario, le associazioni di categoria che le rappresentano, le istituzioni, le scuole tecniche e l’università. Siglando una
partnership operativa tra il mondo del fare e quello della cultura, della
finanza...”
Ragioni per le quali le associazioni di categoria “nutrono forti preoccupazioni per una fusione per incorporazione che depaupererà inevitabilmente una parte significativa del territorio – quello rientrante nelle
competenze operative della Bcc di Offanengo – della territorialità e
rappresentatività che hanno caratterizzato e valorizzato oltre un secolo
della sua storia”. E concludono ribadendo in modo inequivocabile “di
ritenere assai più opportuno e rispondente agli interessi delle forze produttive locali, il progetto di aggregazione con realtà del credito locale”.
A.M.
PROTEZIONE CIVILE: protocollo d’intesa
U
n’azione sempre più incisiva della Protezione civile a
servizio del territorio. È questo l’obiettivo del protocollo d’intesa sottoscritto giovedì dal vicepresidente della Provincia di Cremona Federico Lena con le organizzazioni di
volontariato del territorio, cui sono destinati i mezzi della
colonna mobile – e una serie di attrezzature con cui è possibile allestire un campo base in qualsiasi situazione di emergenza – assegnata alla Provincia di Cremona dalla Regione
Lombardia.
Con la sottoscrizione del protocollo le organizzazioni assicurano la massima collaborazione al fine di migliorare il
servizio di protezione civile provinciale mediante l’utilizzo
della colonna mobile e assicurano al territorio una risposta
tempestiva alle emergenze del territorio – disponibilità entro
quattro ore in loco di una squadra operativa, garantendo fino
a 24 ore di turnazione di una squadra – e a tutte le attività
di protezione civile (in emergenze extraprovinciali, la disponibilità alla partenza di una squadra per la missione entro 6
ore).
Tra le organizzazioni che hanno firmato il protocollo d’intesa con la Provincia anche il Gruppo comunale di Volontari
di P. C. “S. Marco” di Casaletto Ceredano, rappresentato dal
sindaco Aldo Casorati.
La Treccia d’Oro
Cav. Vittorio Maccalli
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9
TIPICO
ARTIGIANALE
CREMASCO
10
La Città
OSPEDALE
DOMANI ALL’ACE
Il dottor Chiara mostra l’apparecchiatura.
Sotto, la cerimonia di donazione
“Apnea monitor”:
strumento salvavita
VIII Concorso ippico
“Tendi la mano”
C
IN MEMORIA DI MASSIMO CHIFFI,
DONO DEI COLLEGHI ALLA PEDIATRIA
ORGANIZZATO
DA INNER WHEEL,
ROTARY S. MARCO
E ROTARACT
TERRE CREMASCHE
di GIAMBA LONGARI
C
i sono legami che non si spezzano mai, gesti che vanno oltre gli spazi del tempo. La
morte può strapparci un amico, ma nel suo ricordo è possibile compiere azioni importanti,
segni d’attenzione alla vita. Tutto questo è accaduto all’Ospedale Maggiore di Crema: nel
ricordo di Massimo Chiffi, giovane ferrista di
sala operatoria deceduto la scorsa estate, i colleghi hanno promosso una sottoscrizione che
ha permesso di raccogliere più di 1.300 euro,
destinati all’acquisto dell’apparecchiatura Apnea monitor che, utilissima per la prevenzione
dell’apnea neonatale, è stata donata all’Unità
operativa di Pediatria.
La cerimonia di consegna s’è svolta nel pomeriggio di mercoledì 6 aprile, alla presenza
del direttore generale dottor Luigi Ablondi,
del direttore sanitario dottoressa Frida Fagandini, del direttore della Pediatria dottor Alberto Chiara, della famiglia Chiffi e dei colleghi.
Ablondi ha ringraziato i dipendenti aziendali e tutti coloro che hanno contribuito alla
raccolta di fondi, onorando così nel migliore
dei modi la memoria di Massimo.
Ai ringraziamenti s’è unito pure il dottor
Chiara, che ha poi evidenziato l’utilità dell’Apnea monitor: di fatto lo strumento, che può prevenire le cosiddette “morti in culla”, serve per
monitorare il neonato e il lattante. Facile da
usare in reparto o a domicilio, lo si applica
quando c’è un caso sospetto: in assenza di respiro, la strumentazione emette un suono che
consente di “svegliare” il bimbo. È quindi di
SALUTE AL FEMMINILE
Un incontro sul tema
“Donna e trombosi”
P
romosso dalla segreteria provinciale della Cisl Medici di
Cremona, sponsorizzato dal Centro Athena-Punto Salute Donna
e con il patrocinio dell’Associazione Donne Medico, si è svolto
recentemente a Crema il primo
appuntamento di salute dedicato
alla donna, ai medici donna, ai
medici di famiglia e alle specialiste
ospedaliere.
Il tema della serata ha interessato l’universo femminile. Donna
e Trombosi il titolo dell’incontro,
dove Sophie Testa, medico direttore del Laboratorio dell’Ospedale
di Cremona e autorevole rappresentante della Società Italiana
Trombosi, ha brillantemente illustrato tale patologia e la sua incidenza. Sophie Testa s’è soffermata
lub Inner Wheel, Rotary Cremasco San Marco e Rotaract
Terre Cremasche di nuovo insieme nell’organizzazione del
Concorso ippico nazionale “Tendi la mano”. La manifestazione, giunta quest’anno all’8a edizione, ha finalità benefiche e si
terrà com’è ormai consuetudine sul campo di gara dell’AceAssociazione Cremasca d’Equitazione in via Bergamo a Santa
Maria della Croce.
L’appuntamento per tutti gli appassionati che come in passato vogliono seguire le performance di fantini e cavalli è per
domani, con inizio alle 8,30 con le gare della categoria bambini
e primi passi, cui faranno seguito nella tarda mattinata le premiazioni.
Intorno alle 13 è previsto l’intervallo per il pranzo: gli organizzatori, ma anche tutti quelli
che lo volessero, si fermeranno
quindi per condividere il momento conviale in compagnia
presso la Club House del Centro
Ippico.
L’intensa giornata riprenderà
poi alle 14,30 con in campo la
categoria cavalieri e amazzoni.
L’esperienza delle scorse edizioni lascia presumere che le gare
termineranno intorno alle 17. E pertanto, dopo le premiazioni
resterà giusto il tempo per prepararsi all’aperitivo cui seguirà,
sempre nella Club House, la grande cena, a chiusura dell’evento
di aggregazione e soliarietà.
Nel corso della manifestazione, a integrazione della raccolta
fondi – che quest’anno saranno devoluti a favore delle attività
svolte dal Cre-Centro di riabilitazione equestre e al Cav-Centro
di aiuto alla vita di Crema – si terrà una lotteria di beneficenza
con in palio quattro premi offerti da Andy pelletteria Donna e
Andy pelletteria Uomo di Crema, Legno Edilizia di Paggi Bruno di Ricengo e Sartoria Milcri di Crema.
L’estrazione dei biglietti vincenti avverrà nel corso della serata
e sarà, come sempre, un momento di grande simpatia.
S’È SVOLTO A CREMA
PATROCINATO
DALL’ASSOCIAZIONE
DONNE MEDICO
in particolare sulla trombosi in
gravidanza e sugli screening per la
trombofilia.
Rivolgersi alle donne medico e
stata una scelta precisa della Cisl
Medici, legata al convincimento
che, nel fare medicina, esse portano un indubbio valore aggiunto
“nel curare e nel prendersi cura”.
Organizzatrice dell’evento è
stata Antonia Carlino, medico gi-
vitale importanza in quanto previene la morte dei piccoli, ma serve anche per monitorare
problematiche di tipo respiratorio.
L’orgoglio della famiglia Chiffi è stato manifestato da Daniele, fratello di Massimo: ha
ringraziato i colleghi di sala operatoria per
l’affetto, definendo la donazione un segno tangibile che onora la memoria di una persona
che ha dedicato la sua vita al bene degli altri.
necologo che, nel discorso di apertura, ha posto l’accento su alcuni
dati estremamente significativi.
“In Europa – ha dichiarato la dottoressa Carlino – quaranta uomini
su cento muoiono di trombosi,
mentre il numero di donne colpite
da tale patologia sono cinquantacinque su cento”. Inoltre, “se per
l’uomo la trombosi è la terza causa di morte – ha continuato – per
le donne rappresenta la seconda
causa di decesso (ictus e cardiopatia coronarica incidono per il 41
per cento mentre tutti i tumori per
il 17 per cento). Il vero problema
sta nel fatto che purtroppo solo il
12 per cento delle donne considerano la trombosi una malattia da
combattere. Le donne che sopravvivono sono meno autosufficienti
e con più disabilità da cui derivano
le relative conseguenze di pesante
accudimento familiare e sociale”.
Le periodiche occasioni di aumentato rischio trombotico connesse alla gravidanza, alla contraccezione estroprogestinica, alla
terapia sostitutiva in menopausa,
o a fatti legati alla chirurgia pelvica espongono le donne, più degli uomini, a questa patologia. Si
spiega così perché la prevenzione
per la trombosi, malattia pretta-
IL MERCATO
di Crema
mente di genere, sia compito delle
donne. Questo rischio diventa ancora più elevato nella gravidanza:
basti pensare a ciò che può succedere all’interfaccia materno-fetale.
La trombosi del lato materno
porta a preeclampsia, ridotta crescita fetale, aborto o perdita fetale,
mentre la trombosi sul lato fetale
configura un possibile passaggio
di emboli fetali che bypassando il
Circolo polmonare ed epatico può
raggiungere il circolo cerebrale fetale.
È solo sostituendo alla medicina riparativa la medicina della
prevenzione, prendendo coscienza della priorità dei problemi di
salute di genere, che la femminile
alleanza medico-paziente riuscirà
a valorizzare nella giusta misura
il capitale “salute della donna”
come investimento strategico della società.
L’incontro si è concluso con
l’intervento
della
presidente
dell’Associazione Donne Medico
della sezione di Cremona, Rosella Dragoni, medico igienista, che
ha illustrato i progetti in itinere di
fisioterapia e ginnastica diretti a
soggetti con osteoporosi, portati
avanti con il contributo volontario
delle dottoresse socie.
Aemme
CITY CARD: un pass per valorizzare il territorio
I
l Servizio Sviluppo e Promozione Turistica della Provincia di Cremona ha rinnovato anche per il 2011 un utile strumento per il turista: la “City Card” ovvero un pacchetto di agevolazioni culturali
e sconti presso molti esercizi locali (alberghi, bar, ristoranti, negozi,
etc.), con la funzione di valorizzare i nostri territori.
Questo risultato è stato possibile grazie alla fattiva collaborazione dei Comuni di Cremona, Crema e Casalmaggiore, della Camera
di Commercio di Cremona, della Fondazione Teatro Ponchielli, di
CremonaFiere, delle associazioni di categoria Ascom, Confesercenti,
Strada del Gusto Cremonese, Guide turistiche di Cremona e provincia, Curia Vescovile di Cremona, Consorzio Liutai “Antonio Stradivari”, Fondazione Stradivari, Fondazione Teatro San Domenico di
Crema, Pro Loco di Casalmaggiore e di Soncino.
La “carta” offre un ventaglio di possibilità: dai musei al circuito
delle Città murate e castellate. Il “cliente del territorio”, meglio il turista, potrà conoscere prodotti tipici, tradizioni locali, usufruendo di
molte agevolazioni a livello culturale, monumentale e fieristico.
Lo scopo è chiaro: invitare i visitatori ad apprezzare il proprio stile di accoglienza, grazie a una serie di proposte che, come gratuità
o agevolazioni, riguardano gli spettacoli teatrali, le manifestazioni a CremonaFiere sino alla visita di una bottega liutaria, il Teatro
Ponchielli, il Teatro San Domenico di Crema e quello Comunale di
Casalmaggiore, i percorsi guidati e le aziende agrituristiche, la gastronomia, la ricettività, i prodotti tipici oltre alla più vasta merceologia.
La City Card è anche parte integrante di numerose iniziative promozionali e, in particolare, dei pacchetti turistici predisposti per il
sistema “Po di Lombardia”, per il circuito delle Città murate e castellate della provincia di Cremona, per il turismo scolastico e per
l’associazione Strada del Gusto Cremonese.
La Card, in formato carnet, valida per l’intero 2011, viene venduta
a 5 euro presso gli Uffici IAT (informazione accoglienza turistica)
della provincia: a Crema piazza Duomo 22, Soncino via Tinelli, 9.
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La Città 11
FORUM TERZO SETTORE
VIABILITÀ
Rotatorie in
completamento
I LAVORI PROSEGUONO CELERI
E A BREVE FINIRANNO I DISAGI
“Casa del volontariato”,
le istituzioni tacciono
I
In alto: la realizzazione della mini rotatoria in via CadornaIV Novembre. Sotto: la definitiva sistemazione degli spartitraffico alle vie Cadorna-Cremona e la rotatoria di S. Stefano
di ANGELO MARAZZI
I
l bel tempo sta favorendo i lavori in corso
in un nodo nevralgico della città quale la
zona d’accesso a ovest.
Notevoli, dalla scorsa settimana, i disagi
per i molti automobilisti in transito da e per
i quartieri di San Bernardino e Castelnuovo.
La presenza di autobotti ferme per scaricare
cemento nelle aiuole spartitraffico al centro
dell’intersezione tra le vie Cadorna e Cremona hanno creato infatti non pochi ingorghi, con code fino a piazzale Rimembranze.
L’intervento per sostituire le barriere in
plastica e conseguente sistemazione definitiva della messa in sicurezza di quest’incrocio
richiederà ancora qualche tempo. I lavori
però sono ora circoscritti e il traffico può
scorrere intorno pressoché regolarmente.
Nel frattempo la ditta che s’è aggiudicata
l’appalto sta anche realizzando la mini rotatoria di fronte all’Hotel Ponte di Rialto,
che consentirà di nuovo l’uscita in direzione centro città o viale di Santa Maria degli
automezzi provenienti da via IV Novembre,
in questi ultimi anni costretti, nel caso, alla
svolta obbligata a destra e a compiere un
giro dell’oca per rientrare in città, andando
ad appesantire ulteriormente il transito veicolare in via Martini. I cui residenti, com’è
risaputo, sono tuttora fermamente contrari
alla soluzione adottata, che fa fungere all’isolato compreso tra le vie Cadorna, Cremona e, appunto, Enrico Martini da grande
rotatoria.
Con la realizzazione di quella mini all’intersezione di via IV Novembre con via Cadorna tornerà anche possibile – ma in tutta
sicurezza – l’immissione diretta dei veicoli
provenienti dal ponte del Serio nella medesima via IV Novembre per raggiungere la
zona sud della città, evitando di dover percorrere il periplo di piazzale Rimembranze,
che sarà a sua volta alleggerito di traffico.
Sono in fase di completamento, inoltre, i
lavori per la realizzazione – anche questa in
tempi alquanto rapidi – della nuova rotatoria su via Caravaggio, per la messa in sicurezza dell’accesso principale al quartiere di
Santo Stefano.
La soluzione adottata – di coprire l’intera
rotonda e le aiuole spartitraffico con autobloccanti di colore rosato – ha sicuramente
consentito un sensibile contenimento dei costi, pur risultando assai gradevole dal punto
di vista estetico, anche proprio per la sua sobrietà. E assolve in ogni caso alla funzione
di evitare spese di manutenzione.
Prossimamente dovrebbero invece partire gli interventi previsti per la realizzazione
delle rotatorie in via Libero Comune – per
eliminare il semaforo che attualmente regola il traffico l’incrocio dell’Ospedale Maggiore – e all’intersezione delle vie Milano-Pandino l quartiere di Ombriano.
l portavoce del Forum territoriale del Terzo Settore di Crema e Cremasco, Giuseppe Strepparola è indignato. Ai primi di marzo ha
inviato all’assessore regionale a Famiglia e Solidarietà sociale Giulio
Boscagli, al presidente della Provincia Massimiliano Salini e al sindaco
di Crema Bruno Bruttomesso la proposta dell’assemblea del Forum di
“istituire la Casa del Volontariato presso il Centro di incremento ippico
ex Stalloni di via Verdi”. Ebbene, a distanza di un mese, la richiesta –
trasmessa per conoscenza sia all’assessore sia ai consiglieri regionali
cremaschi Gianni Rossoni e Agostino Alloni – non ha avuto alcuna
risposta. Eppure, ha fatto rilevare Strepparola, nell’incontro stampa
di mercoledì – nel quale, insieme al segretario Nicola Cappabianca,
ha stigmatizzato l’ingiustificato comportamento delle istituzioni – “la
valenza delle motivazioni addotte dal Forum meriterebbe attenzione:
la Casa non ha infatti tanto la funzione di dare una sede alle varie associazioni, quanto di essere luogo di promozione del volontariato e dei
valori della solidarietà sociale, favorendo tutte le forme di partecipazione attiva delle organizzazioni del Terzo Settore nei confronti della
collettività, privilegiando il lavoro di rete”.
Il silenzio delle istituzioni al riguardo, hanno osservato il portavoce
e il segretario, suscita forti preoccupazioni sul futuro del Terzo Settore.
Soprattutto considerando la “inaccettabile decurtazione di 100 mila
euro – ha denunciato Strepparola – sui 400 raccolti dal 5 per mille sottoscritto da migliaia di cittadini a favore delle onlus, molte delle quali
si trovano a fare affidamento esclusivamente su queste risorse”. E l’annunciata riforma delle leggi regionali in materia di welfare.
“In un momento di crisi – ha sottolineato Strepparola – il rischio
è che la riforma venga subordinata alle esigenze di bilancio, forzando la natura degli enti al fine di offrire alla pubblica amministrazione
un possibile strumento di riduzione della spesa sociale. Confinando
lo sviluppo del terzo settore a un ruolo di supplenza o di strumento di
contenimento dei costi.”
E proprio per approfondire le prospettive del welfare in Lombardia
il Forum territoriale invita le associazioni del Terzo Settore a un incontro, presso la sala riunioni al primo piano del centro giovanile San
Luigi, lunedì 18 aprile, dalle 17 alle 19. Nella circostanza sarà anche
illustrato il progetto “Per una nuova cultura dell’amministratore di sostegno nella Provincia di Cremona” e sarà presente il portavoce del
Forum regionale Fabrizio Tagliabue.
Data l’importanza degli argomenti alla riunione sono stati invitati
anche i rappresentanti delle amministrazioni comunali del Cremasco.
Alle 16 le associazioni interessate alla Casa del Volontariato potranno ritrovarsi per definire le strategie da adottare a sostegno della proposta, tra cui la richiesta di organizzare l’edizione 2011 della Festa del
volontariato – il prossimo 17 settembre – nell’area ex Stalloni, improntando la manifestazione a momento di denuncia dei problemi delle
associazioni del Terzo Settore.
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La Città
Proposta leghista: bonus
bebè, solo demagogia!
L’attività svolta nell’anno 2010
dall’Ufficio del difensore civico
n città tira già aria di campagna elettorale, benché l’appuntamento per il rinnovo
dell’amministrazione comunale cittadina
sia nella primavera dell’anno prossimo. E
sia alquanto improbabile – anche perché le
opposizioni non stanno affatto premendo,
essendo ancora impreparate – che l’attuale
maggioranza non prosegua fino alla scadenza naturale.
Pd e Sel hanno già elaborato strategie di
coinvolgimento dei cittadini nell’elaborazione di idee per il programma.
La Lega, invece, si affida a smarcamenti
dal partner principale – come sul caso delle caserme – e propugnando scelte del tutto
demagogiche, quale appare quella di erogare
500 euro a ogni bebè. Ideona subito sostenuta con entusiasmo dallo stesso sindaco.
Probabilmente senza avere valutato a fondo
dove trovare le necessarie risorse, a parte le
considerazione in merito all’unico criterio
fissato: che almeno uno dei genitori abbia
nazionalità italiana (?!?). Se sulla media di
circa 300 nuovi nati l’anno quelli con questo
requisito sono solo la metà, l’esborso è di 75
mila euro. Non bruscolini, che soprattutto
andrebbero anche a chi non ne ha per niente
bisogno. Bella pensata!
Immediata la stigmatizzazione al riguardo da parte di Sinistra Ecologia Libertà.
“Puntuale, la Lega Nord, dopo quattro
anni di anonimato – è l’esordio sarcastico
– ritorna sulla scena politica, ovviamente
parlando di fumo.”
E nel rimarcare la “forte connotazione razzista della proposta”, si esprimono
perplessità anche sulla modalità: “Sarebbe
un classico, ennesimo finanziamento una
tantum a pioggia – sostengono quelli di Sel
– che andrà anche in tasca di benestanti,
senza una minima discriminazione tra chi è
ricco e chi è in difficoltà”.
“Fa nulla se gli asili nido sono in crisi
nera – prosegue dura la nota – l’importante
è gettare fumo negli occhi con proposte assurde. Questa è la Lega Nord, senza idee né
tantomeno fantasia.”
“Capiamo che debbano risalire la china
del consenso e che cerchino il tutto per tutto. Ma questa del bonus – è la chiosa non
meno caustica – è davvero l’ultima di una
serie di balle!”
Il difensore civico avvocato Giovanni Bravi
incontare i rappresentati del comitato
anti sottopasso di via Indipendenza con
i responsabili del progetto: il Tar ha però
poi bocciato il ricorso e i lavori sono stati
appaltati.
Altro importante ambito d’intervento:
la rete delle piste ciclabili, purtroppo ferma anche per i tagli conseguenti alla crisi
economica.
Amaro, quanto fortemente critico, il
rilievo conclusivo: nel corso del 2010 –
stigmatizza l’avvocato Bravi – è “venuto
a mancare il contatto sistematico che dal
1997 era sempre esistito tra l’ufficio del
difensore civico e gli assessori. Solo dal
sindaco e dai funzionari e dipendenti comunali si sono avute risposte cortesi, precise ed efficaci”.
Il Parlamento ha tagliato i finanziamenti ai Comuni, in ogni caso ha confermato la propria disponibilità a restare
a disposizione fino alla scadenza del
mandato, con lo stesso massimo impegno
dell’inizio.
A.M.
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l principe indiscusso della tavola cremasca – o sua maestà? – il Tortello Cremasco ha fatto centro a Pasta Trend 2011, il salone internazionale della pasta di Bologna fiere, il 2-5 aprile scorsi. A ospitare
il produttore cremasco lo stand di Mondo del Gusto, network on line
dedicato all’enogastronomia. Lunedì, sotto i riflettori dei tanti addetti ai lavori che affollavano il salone della pasta, l’artigiano cremasco
Alessandro Patrini, di Casaletto Ceredano (nella foto). Il giovane e determinato produttore, assieme al suo staff, con zia Piera alla sfoglia,
ha tenuto banco dando dimostrazione della preparazione di questo
prodotto tipico del nostro territorio.
Daniela Gallo Carrabba, referente di Mondo del Gusto per la provincia di Cremona, dopo una introduzione storica del Tortello cremasco, ha recato i saluti dell’amministrazione provinciale leggendo un
messaggio dell’assessore allo Sviluppo economico Matteo Soccini.
I visitatori di Pasta Trend sono stati immediatamente incuriositi
dalle spiegazioni e dalla dimostrazione, soprattutto dall’uso di ingredienti inusuali per una pasta ripiena.
Sfoglia sottile a base di farina e acqua – secondo tradizione è meglio non aggiungere uova all’impasto – suddivisione in rettangoli e
via con il ripieno. E qui sta il bello dato che è del tutto particolare:
farina, amaretti Gallina, biscotti speziati detti mostaccini, pastiglie di
menta triturate finemente, cedro candito, uva passa, formaggio Grana Padano e tanta sensibilità nel dosare gli ingredienti.
I visitatori di Pasta Trend sono stati attratti dalle spiegazioni e hanno piacevolmente gustato anche il ripieno che, da solo, può essere
benissimo inteso come un dessert. Poi degustazione generale presso
lo stand di Mondo del Gusto preso d’assalto. Gli applausi al produttore
non sono stati lesinati. E un bis è stato proprio gradito anche dagli
obiettivi di Rai 2 che hanno mandato in onda l’evento martedì 5 aprile alle 13.30 nella rubrica Costume e Società, visibile anche sul web.
Ma non solo: intervista a tutto campo anche da Enogà tv e radio,
oltre che portale enogastronomico.
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I
Aemme
Dr.ssa Vera Bombelli
Spazio salute
Il Tortello trionfa
a “Pasta Trend” 2011
I
S
crupoloso come sempre, il difensore civico avvocato Giovanni Bravi
ha stilato la relazione dell’attività svolta
nell’anno. Evidenziando i casi di maggior
rilievo che gli son stati sottoposti dai cittadini.
In testa si riconfermano le questioni
relative alla viabilità. Con i residenti nei
pressi dell’incrocio tra le vie Carlo Urbino, Macallè, Capergnanica e Adua che a
inizio anno avevano espresso “molte lagnanze per la nuova regolamentazione”
del transito al quadrivio disassato. Dove,
“per creare percorsi obbligati – rammenta
– era stata installata una serie di sbarramenti metallici e spostato un passaggio
pedonale a quasi una ventina di metri dal
crocevia, con sbocco in area privata, occupata in permanenza da autoveicoli in
sosta e quindi impraticabile”.
La situazione di pericolo – con pedoni e
ciclisti costretti a passare sulla carreggiata
– dopo che le immediate segnalazioni del
difensore civico all’assessore competente
e alla Polizia Locale non avevano ottenuto risposta, è stata in qualche modo eliminata nel mese di settembre: “Secondo la
maggioranza dei cittadini della zona – fa
tuttavia notare l’avvocato Bravi – il crocevia rimane comunque ‘assai complicato’
e pericoloso anche per gli automobilisti”.
Ritenendo invece risolutiva una piccola
rotatoria.
Sempre contestatissima resta la soluzione adottata – e proprio in questi giorni
in corso di sistemazione definitiva – in
via Cremona-Martini-Cadorna, trasformando in “rotatoria” l’isolato al centro
delle tre vie, per il pesante incremento di
traffico di ogni tipo di automezzi, giorno
e notte, sulla via Martini.
Con solerzia il difensore nel corso del
2010 è tornato a invitare gli incivili imbrattatori di muri di chiese e abitazioni
a porre fine a questa pessima abitudine.
Invero senza risultati.
Ricorda inoltre d’aver cercato di far
BOLOGNA 2-5 APRILE
Autor. prot. 2520/5/A del 23/10/2008
RELAZIONE
Prot. 2928/12/C
12
 Ecografie 3D e 4D
 Ecografie: traslucenza nucale e morfologica fetale
 Flussimetria materno fetale
 Profilo biofisico della gravidanza
 Ecografie pelviche t.a e transvaginali
 Monitoraggio follicolare per infertilità
 Duo pap per HPV test  Colposcopia - vulvoscopia
 Ecografie mammarie
 Riabilitazione del pavimento pelvico
per incontinenza urinaria:
A) ginnastica perineale B) bio feed-back C) elettrostimolazione
13
VERSO LA SANTA PASQUA
Tre sere
di Esercizi
Il vescovo Oscar Cantoni:
la prossima settimana,
come da tradizione
quaresimale, predicherà
gli “Esercizi spirituali
al popolo”.
A sinistra, la copertina
del libretto che si può
scaricare dal sito Internet
della diocesi, oppure
prenotare oggi presso
il nostro giornale
di GIAMBA LONGARI
IL 12, 13 E 14 APRILE, DALLE ORE 21, IL VESCOVO
LI PREDICHERÀ IN SAN BERNARDINO E IN DIRETTA
SU RADIO ANTENNA 5 (FREQUENZA 87.800).
AI TEMI DELLA QUARESIMA, S’AFFIANCANO
LE TESTIMONIANZE DEL CARDINALE NEWMAN,
DI MADELEINE DELBRÊL E DI EDITH STEIN
C
ontinuando una feconda tradizione che caratterizza in diocesi l’itinerario quaresimale, anche quest’anno il vescovo Oscar predica gli
“Esercizi spirituali al popolo”. L’appuntamento è per le ore 21 di martedì
12, mercoledì 13 e giovedì 14 aprile nella chiesa di San Bernardino in Crema: tutti sono invitati, in particolare i fedeli della zona cittadina, mentre
in ogni parrocchia il momento di preghiera e di riflessione potrà essere
seguito in diretta sulle frequenze di Radio Antenna 5, in casa o, auspicabilmente, ritrovandosi comunitariamente nella propria chiesa.
Il testo di riferimento è il messaggio di papa Benedetto XVI per la
Quaresima. Si ripropone pertanto la riscoperta del Battesimo, ponendo
l’accento sulla Grazia che salva e anche sulla Quaresima quale autentica
scuola per i catecumeni, ma anche per ogni credente desideroso di rinnovare la propria fede. Il messaggio fa pure riferimento ai Vangeli proclamati nelle domeniche quaresimali: le tentazioni di Gesù nel deserto, la
Trasfigurazione, l’incontro con la samaritana al pozzo, la guarigione del
cieco nato e la risurrezione di Lazzaro.
Il vescovo Oscar ha scelto per gli Esercizi tre episodi: la prima sera,
martedì 12 aprile, con il tema Con Gesù nel deserto si soffermerà sulle tentazioni indicando, tra l’altro, l’impegno dell’elemosina. La sera successiva,
mercoledì 13 aprile, con il tema Vivere da figli della luce porrà al centro
dell’attenzione la vicenda del cieco nato, dando risalto al gesto del digiuno. Infine, giovedì 14 aprile, con il tema L’acqua che irriga i deserti dell’anima la figura-guida sarà la donna samaritana e l’atteggiamento suggerito
quello della preghiera. Lo schema dei tre incontri sarà il medesimo e si
snoderà attraverso il canto, il saluto liturgico, l’invocazione allo Spirito,
brani del messaggio del Papa, il Vangelo e il commento del Vescovo, il
silenzio e la preghiera, una testimonianza, la preghiera corale.
Significative appaiono le testimonianze individuate per le serate che,
avendo come filo conduttore il tema della conversione, ruoteranno intorno a tre grandi convertiti. Si comincia con il cardinale John Henry Newman: nato a Londra il 21 febbraio 1801, fu ordinato sacerdote anglicano
nel 1825, ma in seguito rinunciò alla parrocchia e si ritirò con alcuni amici
a Littlemore dove maturò la sua conversione alla Chiesa Cattolica. Dopo
l’ordinazione sacerdotale cattolica, il 2 febbraio 1848, fondò il primo Oratorio di san Filippo Neri in Inghilterra. Il 12 maggio 1879 Newman fu
creato cardinale da Papa Leone XIII: morì l’11 agosto 1890. Benedetto
XVI lo ha proclamato beato il 19 settembre scorso.
Madeleine Delbrêl sarà, invece, la protagonista della seconda serata.
Nata nel 1904 a Mussidan (Francia), a 15 anni Madeleine si dichiara atea
e pessimista. Verso i 20 anni l’incontro con alcuni giovani cristiani la costringe a pensare, accetta l’ipotesi della sua possibile esistenza e si trova a
compiere un cammino inaspettato: sceglie di pregare. Attraverso la preghiera rimane, come dirà lei stessa, “abbagliata” da Dio. Il mondo diventerà quindi il suo monastero: insieme ad altre giovani, nel 1933 parte per
Ivry, sobborgo parigino operaio e marxista, con l’intento di vivere assieme
mettendo tutto in comune, nella povertà, nella testimonianza del Vangelo,
in mezzo ai poveri. Morirà nel 1964: il cardinale Carlo Maria Martini l’ha
definita “una delle più grandi mistiche del XX secolo”.
Infine, la terza sera, la straordinaria figura di Edith Stein, la martire
santa Teresa Benedetta della Croce. Nata nel 1891 a Breslavia in una
famiglia ebrea, a 14 anni abbandona la fede dei padri diventando atea.
Brillante filosofa, nel 1921 si converte al Cattolicesimo e nel 1933 entra
al Carmelo di Colonia. Il 2 agosto 1942 viene prelevata dalla Gestapo e
deportata nel campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau, dove il 9 agosto
muore nella camera a gas. È canonizzata da Giovanni Paolo II l’11 ottobre 1998 e nel 1999 viene dichiarata co-patrona dell’Europa.
Come detto, gli Esercizi spirituali si potranno seguire anche attraverso
Radio Antenna 5 sulla frequenza 87.800, oppure in livestream su www.livestream.com/antenna5crema (si raccomanda ai parroci di predisporre per
tempo la strumentazione necessaria in chiesa). Il libretto con i testi degli
Esercizi è invece scaricabile dal sito Internet della diocesi, oppure può
essere prenotato presso il Nuovo Torrazzo entro le ore 12 di oggi.
SANTA MARIA DELLA CROCE
Anniversario dell’Apparizione: “Affidarsi alla Madonnna”
R
innovando una festa liturgica che si celebra ormai da 521 anni, la comunità di
Santa Maria della Croce e l’intera diocesi
hanno celebrato l’anniversario dell’apparizione della Madonna a Caterina degli Uberti. La santa messa, animata dalla locale
corale e preceduta dal Rosario con il coinvolgimento dei bambini, ha raccolto tanti
fedeli (tra cui il sindaco Bruno Bruttomesso
e alcuni rappresentanti dell’amministrazione) e una ventina di sacerdoti.
“Oggi ravviviamo quel mistero di Dio
sempre vicino al suo popolo, in particolare a
chi soffre”, ha introdotto la messa una voce
guida. “Per tutti noi è un giorno di festa
– gli ha fatto eco il parroco padre Ricardo
Castillo –. Da quel 1490 è trascorso molto
tempo, ma questo non ha esaurito la voglia
di collaborare insieme per dare il meglio di
noi, anche nelle difficoltà, come è accaduto
a Caterina degli Uberti”. Tra gli intendimenti della funzione che si rinnova da così
lungo tempo, il desiderio di trasmettere la
fede per Maria alle nuove generazioni.
“Ogni volta che ci troviamo in questo
luogo santo – ha affermato monsignor Cantoni nell’omelia – avvertiamo con gratitudine la presenza viva di Maria in mezzo a noi
e le chiediamo a nome della nostra Chiesa
di continuare a sperimentare la sua protezione”. Il compito affidato alla Madonna,
ha proseguito sua eccellenza, “è quello di
prendersi cura dei fratelli e del suo Figlio
fino a che non siano condotti nella patria
celeste”. Riferendosi ai recenti fatti di cronaca, il Vescovo non ha quindi nascosto “le
difficoltà del nostro tempo: siamo bisognosi
d’un supplemento d’anima per affrontare le
sfide che ci si pongono dinnanzi”. Di qui
l’invito all’assemblea a chiedere intercessione a Maria per la povertà e per chi vive
nella miseria, per sconfiggere il relativismo
culturale e morale, per i fratelli e sorelle che
muoiono nel mondo martiri per portare Cri-
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sto. E ancora, per superare la crisi economica e per i profughi provenienti dall’Africa.
“Queste sono solo alcune delle emergenze a
cui non possiamo sottrarci, certi che Maria
già intercede per noi”. All’offertorio il dono
di un cero acceso, simbolo di Gesù luce del
mondo e un quadro con Giovanni Paolo II,
pellegrino nella basilica di Santa Maria e in
procinto di essere proclamato beato. Alla
preghiera composta dal Santo Padre recitata
nello scurolo è seguita la visita alla mostra
sui Tesori della nostra fede presso la Casa del
Pellegrino e una cena di fraternità. Per questa sera alle ore 21, la parrocchia attende
tutti all’appuntamento Sacre armonie III. Itinerari d’arte e musica in antiche chiese lombarde
– La grande musica nei luoghi dello spirito, concerto per organo e voci che promette emozioni. Allo strumento Maria Stella Mellera,
anche voce insieme a Salvatore De Gennaro
per la direzione artistica di Paolo D’Anna.
14
La Chiesa
PARROCCHIA DI SAN GIACOMO
Per educarci
a essere comunità
NEL RICORDO DI DON AGOSTINO
L
a formazione, il crescere nella fede è importante in tutto
l’arco della vita. Don Agostino è
l’uomo di fede che, giovane ventenne, “sceglie” la fede e cerca di
“crescere” in essa sperimentando
modalità diverse: da una fede intellettualistica a una fede esperienziale, quindi a una fede comunitaria e
da ultimo a una fede abbandono.
È con la comunità di San Giacomo che come parroco fa il cammino di fede. Dice don Agostino:
“Per molti di noi, a cominciare da
me, a questa chiesa di San Giacomo, spazio di presenza viva del
Crocifisso Risorto, è legata gran
parte della nostra storia di fede, segreta e visibile, personale e comunitaria. Voi sapete come in questa
comunità abbiamo cercato di educarci a una fede che non sia vissuta
come un fatto intimistico, ma testimonianza viva nei luoghi della
convivenza. Che la nostra sia una
Chiesa docile al Maestro, fermento
nella massa; che la nostra religiosità sia di interiorità nella fede, che
la pastorale sia una dedizione ai
fratelli”.
“Educarci,” questa è la consapevolezza che don Agostino ha,
quando nel 1970 sceglie di vivere
la fede insieme a una comunità
cristiana: educarci a essere comunità, a camminare insieme con
obiettivi comuni, a guardare nella
stessa direzione. Come? Nel suo
progetto pastorale c’è “il primato
della Parola di Dio nel cammino
educativo della comunità cristiana, riscoperto dal Concilio Vaticano II, momento importante della
Chiesa contemporanea che – dice
don Agostino – ho avuto la fortuna di vivere. La nostra comunità è
quella che è, nel bene e nel male,
nel cambio di mentalità e nelle resistenze, grazie soprattutto alla Parola ascoltata e attualizzata dentro
l’Eucarestia (la messa), il luogo privilegiato che il Signore si è scelto
per fondare, educare, far crescere la
comunità”.
Ed ecco l’importanza delle omelie, annuncio della Parola e, in
esse, delle revisioni di vita, perché
la Parola interpelli e cambi la vita,
personale e comunitaria. Di qui gli
inviti continui a conoscere il Vangelo, a fare del Vangelo di Gesù il
grande evento della nostra piccola
storia. Per noi oggi è quasi normale
il primato della Parola di Dio, ce lo
ritroviamo già consolidato, ma nel
1970 si era agli inizi di questo compito e intraprenderlo e dargli corpo
è da “avanguardia.”
E c’è un altro punto fondamentale, di cui don Agostino ci rende
consapevoli, connotazione del suo
ministero, obiettivo chiaro fin dalla
sua ordinazione sacerdotale: vivere la fede dentro l’ardua lettura dei
segni dei tempi. È la profezia nella comunità. La fede è sempre un
problema, quindi ricerca, ricerca di
una risposta dentro i segni dei tem-
pi, dentro la storia che evolve, dentro gli interrogativi che la cultura
suscita. Significa attualizzazione
della Parola. È arduo leggere i segni dei tempi, don Agostino stesso
dice: “È stato il tratto più difficile
da attuare”, nonostante egli avesse
la preparazione e il supporto della
filosofia, la conoscenza della cultura del proprio tempo, importante
per la pastorale, per la lettura dei
segni dei tempi. I segni dei tempi,
cioè i cambiamenti culturali, di
mentalità e di costume, interrogano la Parola e cercano in essa quella luce, quel progetto di vita che sia
risposta adeguata, che sia risposta
convincente ai problemi urgenti
della gente.
È stretto il passaggio al terzo
punto fondamentale del programma comunitario: la carità; don
Agostino intende fare comunità
sulla scorta di una leva: la credibilità della carità, la scelta degli ultimi. Senza la profezia nella comunità non ci sarebbero queste scelte:
attenzione alla povertà materiale
e della psiche disastrata, le casefamiglia aperte negli anni ’80 e,
attorno a esse, il gruppo handicap,
il volontariato femminile, il servizio civile, le scelte laicali di coppie
che fanno condivisione fraterna in
clima di festosa felicità.
Dice don Agostino: “Il fiorire
delle iniziative di carità, sempre
anticipato, sollecitato, motivato e
sorretto, e le scelte personali e co-
munitarie di condivisione, seguono
il confronto con la Parola di Dio”.
Ecco il ponte tra Parola e vita che
l’omelia di don Agostino traccia
e di cui egli dice: “Il mio maggior
impegno pastorale, quello che più
mi crogiuola, è l’omelia domenicale, a cui attribuisco una speciale efficacia per il contesto sacramentale
in cui si pone, quella celebrazione
eucaristica che è un momento di
grazia senza pari”.
A conferma sono le parole
dell’emerito Patriarca di Venezia,
il cardinale Marco Cè, che ringraziando il parroco don Luciano per
l’invio del libro, così scrive: “Sono
certo che nella predicazione liturgica c’è il meglio dell’animo del
mio indimenticabile compagno di
seminario e di ministero”.
Il libro di don Agostino, pubblicato in onore e in memoria,
nella prestigiosa Editrice Dehoniane
Bologna, raccoglie le sue omelie
domenicali degli anni ’90 e 2000,
distribuite nei tre anni liturgici con,
in alternanza, i vangeli di Matteo
(Anno A), Marco (Anno B) e Luca
(Anno C).
Bellissime le immagini raccolte nella parte finale, stupenda la
copertina con l’Angelo del Risorto. È il Risorto che mette ali alla
fede di una comunità in cammino
con una guida (per usare la parola
del Vescovo) “qualificata, un padre che continua a insegnare”, la
guida pastorale che ha dato tante
consapevolezze, portando le persone dall’essere individui a sentirsi
comunità.
Ed è ancora il Vescovo di Crema
mons. Oscar Cantoni che, ringraziando le molte persone presenti
alla presentazione del libro, così
osserva: “Leggendo i testi che
avremo il piacere di leggere, non
ricorderemo semplicemente la Parola di Dio in quanto tale, ma rifaremo anche la storia di un popolo
(la Comunità di San Giacomo),
che è cresciuta attraverso la Parola
di Dio”.
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[Nel ricordo di don Agostino verrà pubblicato in forma completa sul
giornale di Pasqua della Comunità di
San Giacomo.]
UNA MORTE CHE È “PER-LA-VITA”
LITURGIA DEL GIORNO DEL SIGNORE
Prima lettura: EZ 37,12-14
Salmo: 129
Seconda lettura: RM 8,8-11
Vangelo: GV 11,1-45
In quel tempo, un certo Lazzaro di Betània, il
villaggio di Maria e di Marta sua sorella, era malato. Maria era quella che cosparse di profumo il
Signore e gli asciugò i piedi con i suoi capelli; suo
fratello Lazzaro era malato. Le sorelle mandarono dunque a dire a Gesù: «Signore, ecco, colui che
tu ami è malato».
All’udire questo, Gesù disse: «Questa malattia
non porterà alla morte, ma è per la gloria di Dio,
affinché per mezzo di essa il Figlio di Dio venga glorificato». Gesù amava Marta e sua sorella
e Lazzaro. Quando sentì che era malato, rimase
per due giorni nel luogo dove si trovava. Poi disse
ai discepoli: «Andiamo di nuovo in Giudea!». I
discepoli gli dissero: «Rabbì, poco fa i Giudei cercavano di lapidarti e tu ci vai di nuovo?». Gesù
rispose: «Non sono forse dodici le ore del giorno?
Se uno cammina di giorno, non inciampa, perché
vede la luce di questo mondo; ma se cammina di
notte, inciampa, perché la luce non è in lui».
Disse queste cose e poi soggiunse loro: «Lazzaro, il nostro amico, s’è addormentato; ma io vado
a svegliarlo». Gli dissero allora i discepoli: «Signore, se si è addormentato, si salverà». Gesù aveva
parlato della morte di lui; essi invece pensarono
che parlasse del riposo del sonno. Allora Gesù disse loro apertamente: «Lazzaro è morto e io sono
contento per voi di non essere stato là, affinché voi
crediate; ma andiamo da lui!». Allora Tommaso,
chiamato Dìdimo, disse agli altri discepoli: «Andiamo anche noi a morire con lui!».
Quando Gesù arrivò, trovò Lazzaro che già da
quattro giorni era nel sepolcro. Betània distava da
Gerusalemme meno di tre chilometri e molti Giudei erano venuti da Marta e Maria a consolarle
per il fratello. Marta dunque, come udì che veniva Gesù, gli andò incontro; Maria invece stava
seduta in casa. Marta disse a Gesù: «Signore, se
tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto!
Ma anche ora so che qualunque cosa tu chiederai
a Dio, Dio te la concederà». Gesù le disse: «Tuo
fratello risorgerà». Gli rispose Marta: «So che
risorgerà nella risurrezione dell’ultimo giorno».
Gesù le disse: «Io sono la risurrezione e la vita;
chi crede in me, anche se muore, vivrà; chiunque
vive e crede in me, non morirà in eterno. Credi
questo?». Gli rispose: «Sì, o Signore, io credo che
tu sei il Cristo, il Figlio di Dio, colui che viene
nel mondo». Dette queste parole, andò a chiamare
Maria, sua sorella, e di nascosto le disse: «Il Maestro è qui e ti chiama». Udito questo, ella si alzò
subito e andò da lui. Gesù non era entrato nel
villaggio, ma si trovava ancora là dove Marta gli
era andata incontro. Allora i Giudei, che erano in
casa con lei a consolarla, vedendo Maria alzarsi in
fretta e uscire, la seguirono, pensando che andasse
a piangere al sepolcro.
Quando Maria giunse dove si trovava Gesù,
appena lo vide si gettò ai suoi piedi dicendogli:
«Signore, se tu fossi stato qui, mio
fratello non sarebbe morto!». Gesù allora, quando la vide piangere, e piangere anche i Giudei che erano venuti
con lei, si commosse profondamente
e, molto turbato, domandò: «Dove lo
avete posto?». Gli dissero: «Signore,
vieni a vedere!». Gesù scoppiò in pianto. Dissero allora i Giudei: «Guarda
come lo amava!». Ma alcuni di loro
dissero: «Lui, che ha aperto gli occhi
al cieco, non poteva anche far sì che
costui non morisse?».
Allora Gesù, ancora una volta commosso profondamente, si recò al sepolcro: era una grotta e
contro di essa era posta una pietra. Disse Gesù:
«Togliete la pietra!». Gli rispose Marta, la sorella
del morto: «Signore, manda già cattivo odore: è lì
da quattro giorni». Le disse Gesù: «Non ti ho detto
che, se crederai, vedrai la gloria di Dio?». Tolsero
dunque la pietra. Gesù allora alzò gli occhi e disse:
«Padre, ti rendo grazie perché mi hai ascoltato. Io
sapevo che mi dai sempre ascolto, ma l’ho detto
per la gente che mi sta attorno, perché credano che
tu mi hai mandato». Detto questo, gridò a gran
voce: «Lazzaro, vieni fuori!». Il morto uscì, i piedi
e le mani legati con bende, e il viso avvolto da un
sudario. Gesù disse loro: «Liberàtelo e lasciàtelo
andare». Molti dei Giudei che erano venuti da
Maria, alla vista di ciò che egli aveva compiuto,
credettero in lui.
L
a vita e la morte, l’angoscia per lo strappo di una persona cara e la gioia incontenibile di riaverla fra le braccia, meritano il
nostro tempo. È il fatto accaduto sotto gli
occhi dei discepoli, la morte e la resurrezione di Lazzaro, il fratello di Marta e Maria,
amici carissimi del Signore. Un cadavere già
in fase di decomposizione, torna in vita perché il Figlio di Dio lo chiama a venir fuori
dalla tomba. Prima, Gesù si commuove, si
intenerisce e scoppia a piangere. Le lacrime
di Dio! Non so quale dei due misteri contenga l’altro.
Dio ha potere sulla morte: lo intuiva già
la fede dei grandi profeti di Israele, come
Ezechiele, Isaia e Daniele. Questa speranza futura, proiettata alla fine dei tempi, è
già data in Gesù; lui è la resurrezione e la
vita. La nostra vita è distesa tra il già delle
lacrime e il non ancora della consolazione
e della speranza. In mezzo sta la fede nella
resurrezione di Cristo. È questo il
Vangelo di oggi.
La domanda di Gesù a Marta,
la sorella di Lazzaro, è la stessa rivolta a ciascuno di noi: “Io
sono la resurrezione e la vita.
Credi tu questo?”. Marta, invece di rispondere se ha capito o
meno “questo” che Gesù le ha
detto, dice che crede in lui e basta. Marta non crede perché ha
capito tutto quello che Gesù le
ha detto; per credere le basta che
l’abbia detto lui. È la fede in Gesù che ci salva, non un percorso filosofico che ci porta, al
più, a convincerci che siamo esseri mortali.
Aver fede in Gesù non vuol dire che Lui ci
risparmia il morire, ma che ci salva “nella”
morte; non elimina il limite che è della natura, ma ci aiuta a scoprire che il limite non ci
annulla definitivamente. C’è modo e modo
di vivere e di morire. I seguaci del crocifisso
risorto sanno che si può vivere l’amore fino
a dare la vita. Se gli uomini sperimentano
una vita che è per-la-morte, coloro che credono in Gesù conoscono una morte che è
per-la-vita. Certo, occorre la fede, che è dono
da chiedere, implorare, anche con le lacrime.
Dio, che pure le ha conosciute, non resisterà
alla richiesta. Alcune parole del Vangelo di
oggi si ritrovano nelle memorie della sepoltura di Gesù e delle visite delle donne e dei
discepoli alla sua tomba: sepolcro, grotta,
pietra, piedi, mani, bende, sudario. In questo
modo Giovanni ci conferma che la vicenda
di malattia, morte, sepoltura e risurrezione
di Lazzaro è un’anticipazione della Pasqua
di Gesù. Anche le nostre vicende vanno
comprese dinanzi alla speranza che il Signore ha vinto la morte e con la sua risurrezione
ha inaugurato una vita nuova.
Angelo Sceppacerca
Quinta domenica di Quaresima (Anno A) Domenica 10 aprile 2011
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Menù di Pasqua
Gli affettati misti all’italiana
Il carpaccio di pollo con raspadura di grana padano e vinegrette
Le verdurine di stagione in agrodolce alla nostra maniera
Le canestrelle di sfoglia ai funghi porcini
L’insalata di polipo e patate tiepida al limone verde
ed olio extra vergine d’oliva
Gli involtini di gamberi e verdura in pasta fillo

Le pennette con ragù bianco di pesce
Il risotto con salva cremasco e crema d’asparagi
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Il fritto di pesce misto in tempura
Il sorbetto agli agrumi

Lo spezzato d’agnello marinato alle erbe fini
Le costine di maiale al vino rosso - Patatine fritte
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La colomba di sfoglia
Il caffè
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Il Gutturnio piacentino doc - Il Trebbianino dei colli piacentini doc
Il Prosecco brut - Il Moscato
IL PREZZO DI QUESTO MENÙ È DI € 45
TUTTO COMPRESO SENZA LIMITAZIONE DI QUANTITÀ
La Chiesa 15
L’ULTIMA INTERVISTA DI DON FRANCO
LUTTO IN DIOCESI
Don Franco
matricola del cielo
SCOMPARSO NELLA NOTTE
FRA MARTEDÌ E MERCOLEDÌ
di GIORGIO ZUCCHELLI
“P
ace e bene”. Così ci ha salutati, martedì mattina, il caro don Franco Mandonico: è passato in redazione, come sempre sorridente, per
illustrare – a noi e ai lettori – il percorso avviato in diocesi per i separati
e i divorziati e per quanti hanno instaurato nuove unioni. Ne ha parlato
con delicatezza e discrezione, fedele agli insegnamenti della Chiesa e, allo
stesso tempo, sollecito nello spirito della verità e dell’amore ad andare incontro, insieme all’Ufficio per la Pastorale della Famiglia, a quelle persone che a livello diocesano condividono un cammino umano, spirituale ed
ecclesiale. Proponiamo quanto don Franco ci ha detto martedì, memori
del suo entusiasmo e della sua attenzione. Condividendo con tutti l’ultimo
saluto che ha donato a noi de Il nuovo Torrazzo: “Pace e bene”.
Don Franco Mandonico, responsabile dell’Ufficio Famiglia
(1975-1981) e ha insegnato in diversi istituti superiori della città. Dall’81 all’82 ha frequentato
n’altra matricola in paradiso. È don Franco l’università Gregoriana di Roma conseguendo
Mandonico. Mercoledì mattina quando, la licenza in Teologia. Dal 1976 al 1991 è staalle ore 8 circa, è stato rinvenuto esanime nel to assistente dell’Azione Cattolica diocesana:
proprio appartamento presso il San Luigi, pre- un’esperienza di cui era pienamente convinto e
sumibilmentre stroncato da un infarto, ci siamo che l’appassionava.
Breve il suo servizio di direttore spirituale
di nuovo trovati di fronte al disegno imperscruin seminario (dal 1985 al 1988), seguito da un
tabile di Dio. L’abbiamo accettato nella fede.
Anche il Vescovo, nell’omelia dei funerali periodo di malattia che ha superato con fatica.
celebrati giovedì mattina in San Bernardino, Ristabilitosi, il vescovo mons. Tresoldi gli ha
davanti alla morte di “un sacerdote a cui la no- affidato la comunità di Castelnuovo. Vi arrivò
stra diocesi deve molta riconoscenza per la ric- nel 1991 e lavorò subito con entusiasmo, guachezza della sua umanità, per l’incisività della dagnandosi l’apprezzamento dei parrocchiani.
Si è dato da fare per ricostruire il tessuto cosua testimonianza e per i molteplici impegni
pastorali che egli ha generosamente svolto in 38 munitario, realizzando anche adeguate strutanni di ministero pastorale”, si è posto le do- ture: il bellissimo Centro Sportivo, la nuova
piazza, uno spazio gioco
mande di fondo: “Perché,
per bambini. Per gli adoleo Signore, vista la scarsità
scenti e i giovani rilanciò i
di preti, ce ne hai strappato
I FUNERALI SI SONO
campi-scuola.
uno, con ruoli così preziosi
Con un carattere gioall’interno del nostra Chie- SVOLTI GIOVEDÌ ALLE ORE
viale, che tuttavia sapeva
sa? Non poteva ancora
10 NELLA CHIESA
tenere in mano le situaper molto tempo essere di
zioni difficili, tessitore di
utilità a tante persone, alle
DI
SAN
BERNARDINO
amicizie, chiamò i laici
numerose coppie di sposi,
corresponsabilità,
che ha seguito con partico- PRESIEDUTI DAL VESCOVO alla
dando loro anche autonolare cura? Non poteva conmia nelle scelte.
E CONCELEBRATI
tinuare a rendere un serviPotenziò il consiglio
zio a vantaggio dei preti,
DA UN GRAN NUMERO pastorale: “Funzionava
anche di diverse diocesi
bene – mi racconta un diitaliane, che si confrontaDI SACERDOTI.
retto protagonista – e con
vano volentieri con lui, si
lui abbiamo fatto molte
sentivano bene accolti e arMOLTE
LE
ESPRESSIONI
belle esperienze. È stato
ricchiti dalla sua amicizia e
un periodo d’oro per la
dal suo consiglio?”
DI RINGRAZIAMENTO
nostra parrocchia.”
Mons. Cantoni ha chieDA PARTE DI LAICI CHE
Don Franco era anche
sto al Signore di aumentare
un uomo di profonda
la nostra fede per “credere
L’HANNO CONOSCIUTO spiritualità. Teneva molche tutto e in ogni circotissimo alla preghiera, alla
stanza è nelle sue salde
mani: morte, vita, presente e avvenire; il destino liturgia, all’adorazione eucaristica. Aveva pure
personale degli uomini e dei popoli; credere che abbellito la chiesa, per quanto era possibile. E il
Cristo Gesù, che è morto ed è risorto, sta alla suo cuore di sacerdote, amante della preghiera,
destra di Dio e intercede per noi, proprio Lui maturava in quegli anni un sogno coltivato fin
sta conducendo la sua Chiesa nei modi che Egli dalla gioventù: quello della vita monastica.
“Questa scelta – confidava al nostro giornale
vuole, tanto diversi dai nostri!”
A 62 anni don Franco aveva effettivamente – è la confluenza di due fiumi: quello più perancora tanto da dare alla diocesi. Tornato da sonale che risale al 1972, quando già da allora,
Trento dopo dieci anni circa di assenza, s’era prima di diventare sacerdote, ponevo al mio pabuttato nella pastorale della famiglia con nuovo dre spirituale la domanda se non fosse a me più
entusiasmo. “Come il sacramento dell’Ordine è confacente la vita monastica; e quello dell’espedato per manifestare Gesù Pastore, così il sacra- rienza parrocchiale. Oggi, a mio avviso, bisogna
mento del Matrimonio è dato per manifestare accompagnare la parrocchia con qualcosa che
l’amore di Gesù alla Chiesa.” Sono le sue pala tenga spiritualmente in quota: la presenza di
role scritte su queste colonne in occasione del uomini e donne appassionatamente e totalmendibattito attorno all’Assemblea ecclesiale. Fare te interessati a Gesù.”
Ecco quindi la scelta di una vita monastica
del matrimonio il segno dell’amore di Cristo era
il programma che voleva realizzare in veste di che avesse un volto nuovo, che non fosse separaresponsabile dell’Ufficio Famiglia, cercando di ta dal mondo, ma costituisse una testimonianza
ricuperare a questo amore – per quanto possibi- significativa all’interno di una comunità cristiale – anche coloro che vivono la sofferenza del na. Don Franco la trovò nella famiglia benedettina Fraternità di Gesù, fondata nel 1972 da Tarfallimento.
Don Franco era nato a Trescore il 1° gennaio cisio Benvenuti che ne era a quel tempo anche
1949. Ordinato sacerdote il 28 giugno 1973, è l’abate. Era composta da monaci, da monache e
stato curato a Casaletto Vaprio, Cremosano e da laici che attualizzavano l’ideale benedettino,
Quintano (1973-1975), ha svolto poi, per alcu- vivendo la regola secondo i segni dei tempi, con
ni anni, il servizio pastorale presso il San Luigi un monastero aperto sul mondo.
U
L’impegno della nostra
comunità cristiana
La Fraternità aveva inaugurato proprio in quegli anni un’abbazia presso la chiesa di Ognissanti
a Firenze e i rapporti si erano intensificati. Don
Franco aveva condiviso per un certo periodo
l’esperienza, ed ecco la decisione di lasciare la
parrocchia e di aderirvi definitivamente.
Era l’anno 2000 e in comunità ne aveva parlato con i più stretti collaboratori che lo accompagnarono nella preparazione. “Eravamo dispiaciuti che volesse lasciare Castelnuovo – mi dice
uno di essi – ma nello stesso tempo contenti,
perché vedevamo che era la sua strada e si avvicinava alla scelta definitiva con gioia”. Annunciò la sua decisione alla comunità parrocchiale
nel mese di ottobre del 2000. Sarebbe partito al
termine della missione diocesana alla quale si
era dedicato con passione, vivendola come un
vero momento di grazia. Per concluderla aveva
invitato in parrocchia proprio i monaci della
Fraternità e lo stesso padre abate.
Partì alla fine dell’anno santo, accompagnato
dalle preghiere di parrocchiani e amici. L’esperienza purtroppo durò poco, per difficoltà interne alla comunità e non per volontà di don Franco. Possiamo immaginare con quale sofferenza
decise di abbandonare. Ritornò in diocesi l’anno successivo e il Vescovo lo nominò parroco
a Quintano e amministratore di Torlino (20012002). Ma la malattia tornò a colpirlo. Dovette
ritirarsi presso la Congregazione di Gesù Sacerdote “P. Mario Venturini” a Trento, dove – una
volta ristabilito – svolse il proprio servizio pastorale in aiuto di altri confratelli, fino al 2009.
Ritornato di nuovo in diocesi, è stato nominato dal Vescovo consulente etico del Consultorio Familiare diocesano, collaboratore pastorale
a Vaiano Cremasco, nonché presidente della
Commissione diocesana e direttore dell’Ufficio
Famiglia. In questa veste stava rilanciando la
propria attività di sacerdote diocesano.
Ma il Signore ha pensato diversamente e ha
voluto chiamarlo a sé a soli 62 anni. Dopo tante
vicende, anche dolorose, lo possiamo ora pensare nel riposo del Padre.
Giovedì mattina, durante i funerali nella
chiesa cittadina di San Bernardino il vescovo
Oscar, un gran numero di sacerdoti e di fedeli
hanno salutato don Franco con commozione.
Accorata l’invocazione del vescovo Oscar
al termine dell’omelia: “E tu, don Franco, che
ora contempli da vicino il tuo Signore, tu che,
quando eri tra noi, lo hai amato intensamente,
e quindi servito nelle diverse membra del suo
corpo che è la Chiesa, ricordati di noi, ancora
pellegrini sulla terra: ottienici dal Signore nuove
vocazioni al sacerdozio, per le quali hai dedicato tanto impegno; che Egli ci doni nuove famiglie sante, aperte all’accoglienza, solidali con
tutti, promettente presenza nella nostra Chiesa.
Tu che ti sei dedicato con entusiasmo e zelo alla
evangelizzazione dei fidanzati e delle famiglie,
chiedi al tuo Signore che ogni casa diventi una
piccola Chiesa dove regna la pace e la concordia. Noi ti accompagniamo con la nostra preghiera e con tanto affetto nel tuo ‘santo viaggio’,
perché tu giunga là dove nessuno potrà mai separarti dall’amore di Dio, che è in Cristo Gesù,
nostro Signore.”
La chiesa cittadina di Castelnuovo ospiterà, venerdì 15 aprile alle
ore 21, un’Elevazione spirituale percorrendo la Via Crucis, organizzata dall’Ufficio per la Pastorale della Famiglia e dal Centro di Spiritualità. Alla preghiera il vescovo Oscar invita – oltre a quanti lo
desiderano – separati, divorziati e risposati.
L’iniziativa si lega al cammino che anche la diocesi di Crema ha
avviato per coloro che, inseriti nella comunità cristiana, vivono situazioni familiari particolari. “Il Papa ha affermato che a queste persone
– ci ha detto don Franco Mandonico, direttore dell’Ufficio Famiglia
– la Chiesa ha il dovere primario di accostarsi con amore e delicatezza, con
premura e attenzione materna, per annunciare la vicinanza misericordiosa di
Dio in Gesù Cristo. Nella fede e nella speranza, è possibile mettere a disposizione di tutti i mezzi di salvezza nel contesto di appropriati cammini in cui la comunità ecclesiale, al di là di un giudizio in coscienza
dove solo Dio può vedere e in conformità all’insegnamento di Gesù
sull’indissolubilità del matrimonio, è chiamata ad accompagnare tutti all’incontro con l’amore misericordioso del Padre”. Separazioni,
divorzi, situazioni irregolari e nuove unioni hanno pure alle spalle le
afflizioni dei coniugi e la sofferenza dei figli. “A noi – ha soggiunto
don Franco – il compito di offrire segni di speranza e appropriati
cammini di fede. Lo stesso vescovo Oscar, sollecita la comunità cristiana e i pastori a un delicato rispetto e un’affettuosa vicinanza”.
Don Franco fa conoscere proprio quanto scritto da monsignor
Cantoni: “Molto si sta facendo per sradicare quel sottile clima di
giudizio che purtroppo si respira da parte di molti cristiani nei confronti di quanti, per tanti motivi, si trovano in dolorose situazioni di
separazione o in particolari scelte di nuove unioni. Solo l’accoglienza
delle proprie ferite (e ciascuno ha le sue!) mette in grado di accogliere
benevolmente quelle altrui, soprattutto di quanti, per cause che solo
Dio conosce, hanno tristemente concluso un’esperienza affettiva.
Ciascuno impari ad accettare le fatiche di una nuova condizione di
vita, ma anche a sostenere le sofferenze degli altri perché tutto, anche
ciò che umanamente sembra perduto, diventi via di santificazione e
spazio abitato dall’amore di Dio”.
Giamba
LA LETTERA DEL PATRIARCA CÈ
“Un prete buono, intelligente, attivissimo”
I
l patriarca emerito di Venezia, card. Marco Cè, già rettore negli
anni Sessanta del nostro Seminario, ha inviato una lettera di condoglianze al vescovo Oscar per la scomparsa improvvisa di don Franco
Mandonico, lettera che è stata letta dal vicario generale mons. Franco
Manenti, prima della celebrazione delle esequie.
La riportiamo integralmente.
“Eccellenza carissima, mi unisco al dolore tuo, dei presbiteri cremaschi e dei familiari per la morte improvvisa di don Franco: un prete buono, intelligente, attivissimo. Solo la fede in Colui che conduce
con mano provvida la nostra storia personale e quella della Chiesa ci
fa chinare il capo nell’accettazione piena, ma anche molto sofferta di
una perdita tanto dolorosa.
Conoscevo don Franco da prima ancora che entrasse in seminario, l’ho accompagnato negli anni della formazione fino alla teologia,
una lunga e profonda consuetudine di vita ci legava. Ora lui è presso
il Signore e io spero ci ricordi tutti, compreso il vecchio rettore che
oggi vive la sofferenza di un distacco improvviso.
A Te vescovo della mia amata terra, ai confratelli presbiteri e ai
parenti le più sentite condiglianze.
Con fraterno affetto.”
card. Marco Cè
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16
La Chiesa
MINISTERO DELL’ACCOLITATO
CHIEVE - CHIESA DEI MARTIRI
Matteo riceve dal Vescovo
le patena con le particole
“Un dono per
amare e servire”
In contemplazione
davanti all’Icona
C
ome abbiamo ampiamente illustrato nelle scorse settimane, la
chiesetta di san Martino, a Chieve, è stata dedicata dalla diocesi
di Crema ai Martiri cristiani del XX Secolo. Durante la celebrazione,
presieduta dal vescovo Oscar, è stata posta nel tempio l’Icona che ricorda il sacrificio d’amore di tanti fratelli nella fede. Ora è stata composta questa poesia, che volentieri pubblichiamo.
L’HA CONFERITO IL VESCOVO OSCAR
AL SEMINARISTA MATTEO FERRI
di GIAMBA LONGARI
M
atteo Ferri, al quinto anno
degli studi teologici del nostro Seminario, ha compiuto un
ulteriore passo verso l’ordinazione
diaconale e presbiterale. La sera
di martedì 5 aprile, infatti, presso
l’antica pieve di Palazzo Pignano
ha ricevuto il Ministero dell’Accolitato, conferitogli dal vescovo
monsignor Oscar Cantoni. Tra i
compiti dell’accolito, ricordiamo il
servizio dell’altare, l’aiuto al diacono e al sacerdote nelle azioni liturgiche; soprattutto la distribuzione,
come ministro straordinario, della
Santa Comunione.
In una pieve gremita, circondato dai familiari e da tanti amici di
Credera e Montodine – rispettivamente paese natale di Matteo e
comunità dove presta servizio – il
giovane seminarista è stato accompagnato dal rettore don Grabriele
Matteo con i genitori e il vescovo Oscar
Frassi, dal padre spiriturale don
Alessandro Vagni e dai compagni
dalla Comunità del Seminario, oltre che da parecchi sacerdoti.
Nell’omelia, il vescovo Oscar ha
subito ricordato a Matteo il gran-
(Foto Marinoni)
de valore che è il dono dell’Accolitato, ovvero il mandato ufficiale
della Chiesa a prendersi cura dei
malati e dei poveri, offrendo loro
il tesoro più grande: l’Eucaristia.
Come nel Vangelo proclamato si
narra la guarigione di un paralitico
malato da 38 anni, “ancora oggi
Gesù – ha detto il Vescovo – viene
a risvegliare le nostre energie assopite donando sé stesso nell’Eucaristia che tu, Matteo, a nome della
Chiesa porterai a quanti hanno
bisogno di aiuto, di sostegno, di
consolazione”.
L’Eucaristia, ha soggiunto monsignor Cantoni, “ci aiuta a sviluppare in noi la grazia di sentirci
figli di Dio Padre e di amare profondamente i fratelli, servendoli”.
È l’augurio rivolto a Matteo, neo
accolito, che portando la Comunione “fa della vita un dono senza
risparmio”.
Ricevendo il Ministero con la
benedizione, come rito esplicativo
il vescovo Oscar ha consegnato a
Matteo la patena con le particole,
segno visibile di un rapporto intimo con il Signore, “pane spezzato” per la vita di tutti.
Quanto sei bella, Icona dei Martiri nella piccola Chiesa!
Persino i soldati hanno un volto
che ispira pace serena. Come specchio appannato riflettono il Volto
mite di chi muore per Cristo e rivela
la vita che oltre la morte è altra, la
sola vera.
Chiesa d’Oriente e d’Occidente, sorelle da sempre e per sempre
sul rosso tramonto del Golgota del
mondo nel sangue versato di un
Agnello immolato. Sangue ancora
oggi sparso in un martirio che mai
ha avuto fine da quando il Risorto,
dal fianco squarciato e dalle ferite
L’Icona dei Martiri
di luce, il nostro sangue ha accolto
nell’unico calice del Sacrificio Santo.
Si respira pace a contemplarti, dolce Icona, scritta da giorni di preghiera e digiuno con tutti i forti colori dell’iride sulla terra e con il
bianco e l’oro e l’azzurro in alto, dove il cielo fa corona al Vincitore
della morte seduto sul trono tra angeli pronti a tergere ogni lacrima, lì
dove né luce di lampada né luce di sole più non brilla perché l’Agnello ha vinto e tutti ci ha resi fratelli. Non più corona di spine attorno al
Suo capo non più sulla terra filo spinato che chiude in campo ristretto
di odio il fratello contro il fratello.
La grande tribolazione ha lavato a ognuno di noi le vesti: ora tutti abbiamo accesso alla mensa del Corpo Santo e gli stessi soldati,
bagnati dal nostro sangue, che è il Suo, da lupi feroci si ritrovano
agnelli.
Myriam
SABBIONI - Quando la carità si fa dono per gli altri: successo per la giornata di raccolta
S
otto il grande striscione che campeggiava sul
piazzale della chiesa, con scritto “Carità è una
mano tesa e l’altra pronta a riempirla”, sabato pomeriggio molti parrocchiani hanno risposto all’appello del Gruppo caritativo dei Sabbioni per l’ormai tradizionale giornata dedicata alla raccolta dei
generi alimentari da destinare alla Caritas e alle
famiglie bisognose del quartiere.
Dopo un breve, ma intenso momento di preghiera guidato dal parroco fra’ Giuseppe Fornoni
per ricordare il significato e il motivo dell’essersi
ritrovati insieme, decine di ragazzi della quinta
elementare e delle medie, accompagnati da adulti volontari, hanno “battuto” il quartiere porta a
porta per raccogliere il frutto della generosità dei
sabbionesi.
E lo sforzo non è risultato vano, visto che la
messe è stata ricca e resa ancor più abbondante
dalle donazioni fatte giungere direttamente ai frati
in convento o presso la “Madia della carità” che
da qualche mese ha trovato collocazione in chiesa
parrocchiale.
Da sottolineare come un aiuto importante
nell’attività della “giornata di raccolta” sia stato
offerto da un gruppo di ospiti della Casa di accoglienza Giovanni Paolo II, che ha sede nelle vicinanza delle strutture parrocchiali. Un ulteriore,
importante momento nel cammino di amicizia
iniziato qualche settimana fa con una simpatica
cena organizzata presso l’oratorio parrocchiale e a
cui, sicuramente, faranno seguito altri momenti di
condivisione e comunione.
Momento conclusivo della “giornata della raccolta” è stata quindi la santa messa delle 10.30
di domenica, animata dai volontari del Gruppo
caritativo e dai bambini della prima elementare
che all’offertorio hanno portato simbolicamente
all’altare i “frutti” dell’impegno comunitario.
Nel corso della celebrazione la responsabile del
Gruppo caritativo parrocchiale, Ivana Piloni, ha
voluto ringraziare la comunità per la collaborazione prestata: “La generosità si è resa visibile,
è uscita dalle nostre case, è arrivata sulla piazza
della nostra chiesa e si farà dono per i fratelli che
sono nel bisogno. Un grande grazie ai bambini,
ai ragazzi e a tutti i volontari che hanno dato con
gioia e generosità il loro tempo per un servizio comunitario così importante”.
E anche il parroco fra’ Giuseppe non ha mancato di sottolineare l’importanza del gesto compiuto dall’intera comunità, evidenziando il risultato
concreto conseguito – che verrà messo a disposizione della Caritas diocesana e in parte destinato
alle famiglie bisognose della parrocchia – ma soprattutto il grande significato di fede e testimonianza di questa mobilitazione: “La carità è amore e s’incarna in uno stile di vita, nella capacità
di amare come ha amato Gesù: con attenzione e
discrezione. Grazie a tutti coloro che hanno donato e si sono impegnati nella raccolta. I frutti di
questa generosità saranno di conforto a chi sta attraversando un periodo di difficoltà, così come i
frutti di questo gesto di condivisione e di amicizia
arricchiranno il nostro cammino di comunità perché non dobbiamo tenere per noi il grande dono
dell’incontro di Gesù, ma portarlo con gioia agli
altri, nel mondo”.
* * * * *
Lunedì 11 aprile alle ore 21, presso la sala San
Filippo dell’oratorio di via Cappuccini, vi sarà
l’incontro preparatorio del pellegrinaggio ad
Arezzo e Assisi che la comunità parrocchiale dei
Sabbioni ha organizzato dal 25 al 27 aprile 2011.
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BLITZ DEI CARABINIERI
IN UN APPARTAMENTO
carabinieri tenevano sotto conIdroga
trollo quel ‘botteghino’ della
da tempo e attendevano
solo il momento giusto per intervenire. L’ora ‘x’ è scattata venerdì
sera quando i militari dell’Arma
di Montodine e Castelleone dopo
aver fermato acquirenti di cocaina con quantità di droga per
uso personale, hanno deciso di
fare irruzione a Ripalta Arpina
nell’appartamento di via Molini
nel quale un 36enne castelleonese B.C., e due romene residenti a
Ripalta, due sorelle di 28 anni l’una (M.M.) e 23 l’altra (E.B.M.),
sono stati colti a seguito dell’attività di spaccio. Questa l’ipotesi
di reato che ha fatto finire in cella
i tre che, processati per direttissima sabato, hanno patteggiato
una pena pari a 16 mesi di reclusione per ciascuno, sospesa per
effetto della condizionale.
I militari hanno dovuto operare con attenzione, trattenendo in
caserma gli acquirenti. La prima
a Polizia ha posto i siL
gilli a due appartamenti dove tre cittadine cinesi
clandestine esercitavano
la prostituzione.
Da giorni si rincorrevano le voci sui numerosi
clienti che frequentavano,
in piazza Garibaldi e in via
Ponte Furio, i due appartamenti. Una vera e propria
fila di persone, al limite
dell’imbarazzo per i poliziotti ma soprattutto per i
vicini di casa che riscontravano quotidianamente la
presenza degli sconosciuti fermi negli atri e sulle
scale.
“La dinamica – spiegano in Commissariato – appare collaudata, un numero di telefono pubblicato
sui quotidiani e la successiva indicazione, da parte di
una donna che in un italiano stentato indica il luogo
in cui si trova il locale”.
L’elemento interessante
dal punto di vista investigativo, stando a quanto
spiegato dai poliziotti, è
che ‘la centralinista’ non
sarebbe una delle ragazze dedite al meretricio.
Si tratterebbe quindi di
un’organizzazione dedita allo sfruttamento della
prostituzione, che prende
in affitto gli appartamenti
tramite prestanome.
L’indagine è aperta.
Quanto sequestrato dai Cc
nel ‘botteghino’ della droga
Rapinata farmacia a Crema Nuova
apina in farmacia. L’ennesima. Questa volta i banditi hanno
R
preso di mira un presidio cittadino: la farmacia comunale di
via Cappellazzi. Vi hanno fatto irruzione con un passamontagna
calato sul volto, hanno intimato alla responsabile, Loretta Marazzi, la consegna di quanto custodito in cassa. In meno di un minuto i malavitosi sono riusciti ad andarsene con circa 2.000 euro.
La titolare del presidio ha immediatamente allertato la Polizia
giunta prontamente sul luogo della rapina per dare avvio alla caccia all’uomo e ai rilievi di rito.
cessione di droga è stata realizzata a beneficio di un giovane che
ha lasciato il vicoletto a bordo di
uno scooter. Due giovani di Montodine invece dopo l’acquisto si
sono allontanati con una Golf
fermata dai carabinieri; hanno dichiarato di aver pagato 200 euro
per circa due grammi di cocaina.
Due giovani di Castelleone a bordo di una Opel con 50 euro hanno acquistato una dose da mezzo
grammo dalle mani della sorella
maggiore. L’ultimo acquisto è
stato realizzato da un castelleonese che ha pagato 250 euro per
due grammi e mezzo di cocaina.
I carabinieri sono intervenuti.
Il denaro prelevato dalle donne
durante il servizio è stato recuperato: 550 euro. Le tracce del
confezionamento e della cocaina
sono evidenti. Sequestrati anche
cinque cellulari e un bilancino.
17
LODI: gang delle farmacie in manette
ono cremaschi, precisamente P.A. di Ricengo e M.A. di Izano,
Srabinieri
i due giovani, 23 anni il primo e 24 il secondo, arrestati dai cadi Lodi a seguito di una rapina perpetrata mercoledì sera
a danno di una farmacia di Sant’Angelo Lodigiano. Dopo la fuga
è scattato l’inseguimento da parte dei militari che sono riusciti ad
arrestare il duo a Mairano. I cremaschi sono finiti in carcere. Le
indagini avviate dai Carabinieri portano all’ipotesi che possano essere stati il ricenghese e l’izanese a compiere altre azioni criminose
della stessa tipologia nelle ultime settimane a danno di presidi farmaceutici del territorio, da Trescore a Scannabue.
CREMA: Brusaferri guida dell’ANC
a sezione di Crema dell’Associazione Nazionale Carabinieri ha il
L
suo nuovo direttivo. Lo ha eletto l’assemblea dei soci nella riunione del 27 marzo. Ne fanno parte: Stefano Brusaferri, Luciano Fon-
tana, Salvatore Del Greco, Ivan Paveglio, Antonio Pizzuto, Mario
Guerini Rocco, Antonio Cadeddu, Fulvio Asticciola e Aldo Fistarol.
Il direttivo nella sua prima riunione ha quindi eletto presidente per
il prossimo quinquennio il tenente Stefano Brusaferri, che avrà come
vice il sottotenente Ivan Paveglio.
CREMA: maxi truffa, autrice in carcere
on un documento falso ha avviato un’attività fittizia e aperto conC
ti correnti rigorosamente senza denaro staccando assegni per oltre 100mila euro. Protagonista della truffa operata nel Cremasco una
40enne napoletana alla quale la Polizia di Stato è arrivata dopo lunga
indagine. La donna è già in carcere per una rapina.
PANDINO: bici rubate, soffiata ai Cc
na soffiata e il blitz dei carabinieri nel garage di un’abitazione
U
di via Castello a Pandino. Appartamento in uso a due marocchini denunciati per ricettazione di biciclette rubate.
I militari dell’Arma hanno rinvenuto e sequestrato 28 biciclette
di vari tipi e marche. Nessuno dei due marocchini deferiti ha naturalmente saputo fornire alcuna precisa indicazione in ordine alla
provenienza delle biciclette.
Alla stregua di quanto appare i carabinieri sospettano che si
tratti di biciclette rubate. Chi ha subito il furto della bicicletta può
trasmettere per fax copia della denuncia ai Cc.
CREMA: auto contro scooter, un ferito
con feriti ieri pomeriggio alle 15 tra via Cadorna e via MarSin viainistro
tini. Una minicar e uno scooter sono entrati in collisione per cause
di accertamento da parte di una pattuglia della Polizia Locale
intervenuta per i rilievi di rito. Ad avere la peggio è stato il centauro
trasferito in ospedale per le lesioni riportate. Non sarebbe grave.
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Necrologi
Improvvisamente è mancato all’affetto
dei suoi cari
Il MCL di Vaiano Cremasco è vicino in
questo momento di grande dolore ai
familiari tutti per l’improvvisa perdita
del caro
Antonio, Anna, Mario e Gianni Tacca partecipano al dolore della sorella
Tersilla, della nipote Angela e di tutti i
familiari per la scomparsa del loro caro
don Franco
Mandonico
Giovanni Polloni
cappellano della nostra comunità.
Ne piange la scomparsa ed eleva preghiere di suffragio.
Vaiano Cremasco, 9 aprile 2011
don Franco
Mandonico
di anni 62
Ne danno il triste annuncio il fratello
Rosolo Angelo con Caterina, la sorella
Maria Annunciata, i cari nipoti, le pronipoti e tutti i parenti.
La cerimonia funebre si è svolta ieri,
venerdì 8 aprile nella chiesa di San
Bernardino in città.
La cara salma è stata tumulata nel cimitero di Trescore Cremasco.
Crema, 9 aprile 2011
Partecipano al lutto:
- Aldo, Laura e Federico Ghislandi
- Federica, Giusi e Antonio Agazzi
- Rinella Patrini e famiglia
- Giusy Gusmaroli
Il vescovo di Crema, Oscar Cantoni,
con il suo presbiterio si inchina con
fede alla volontà di Dio, che ha chiamato improvvisamente a sé il sacerdote
don Franco
Mandonico
e lo affida a Cristo, Pastore dei pastori,
perché lo conduca ai pascoli della vita.
La zia Maddalena con Luigi, Stefano ed
Eleonora, si stringe a Rosangelo e Maria per l’improvvisa perdita dell’amato
nipote
don Franco
Caro
don Franco
la tua morte ci ha molto sorpresi e
lascia in ognuno di noi un profondo
sgomento.
Ti abbiamo incontrato in età giovanile,
nell’esperienza dell’Azione Cattolica e
in parrocchia e siamo diventati adulti,
anche nella fede, grazie anche a te.
Abbiamo condiviso molto delle nostre
vite e dei nostri sogni, anche del tuo
sogno di vivere in cascina, in compagnia di alcune famiglie, che in parte
abbiamo sperimentato.
Hai sempre manifestato il tuo interesse
per la famiglia condividendo con noi le
nostre gioie ma anche le nostre fatiche
nell’essere sposi e genitori cristiani.
Ora anche se non sei più fisicamente
con noi vogliamo contare ancora su di
te, perché tu possa continuare ad accompagnarci in questa vita, insieme ai
nostri figli che si sono sempre sentiti
trattare bene da te e che sono altrettanto
sconvolti per la tua morte così improvvisa, che ci lascia un po’ più soli...
I tuoi amici che ti sono molto riconoscenti:
Santo e Cornelia, Arrigo e Angela,
Romano ed Elisa, Marco e Luisa,
Marco e Marina, Anna e Beppe,
Tino e Maristella, Pietro e Franca,
Pierangelo e Alice
Il dirigente scolastico, prof. Franco
Gallo, i docenti, gli alunni, il personale
non docente e in particolare coloro che
hanno avuto la gioia di conoscere e apprezzare le sue doti umane e culturali,
durante la sua permanenza presso il
Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci”
di Crema, esprimono il loro profondo
cordoglio per l’improvvisa scomparsa
del carissimo
don Franco
Mandonico
e partecipano al dolore di tutti i familiari.
Serenamente, come sempre è vissuto,
ci ha lasciato
Con i sentimenti della più affettuosa
partecipazione, Elisabetta con Franco,
Stefano e Veronica, abbracciano Giulia
e Giovanni che con tanto amore e dedizione hanno accudito la loro amatissima mamma e nonna
Maria Zinetti Bonetti
nella certezza che tutto il bene profuso
preparerà il cammino del loro definitivo
incontro alla presenza del Signore.
Vincenzo Gatti
di anni 98
“Un addio è necessario prima
di incontrarci ancora”.
(R. Bach)
Don Federico Bragonzi, il Consiglio
pastorale, la comunità di Sant’Angela
Merici partecipa al dolore che ha colpito la famiglia Mandonico e la diocesi
per la morte di
don Franco
e assicurano preghiere.
Martino, Elisa e Andrea Boschiroli,
con Sara e il marito Andrea Groppelli,
esprimono tutto il loro cordoglio per la
dolorosa quanto prematura scomparsa
di
don Franco
protagonista di una delle pagine più
belle della loro vita, il cui ricordo porteranno sempre nel cuore assieme alla
sua generosità e disponibilità.
Grazie 1000.
Avv. Martino Boschiroli
Ne danno il triste annuncio la moglie
Pia e il figlio Paolo.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore i medici che lo hanno
assistito, gli amici che sono stati loro
vicini e in particolare la sig.ra Maria
Bodrug che, con eccezionale professionalità, premura e affetto se n’è
presa cura.
Un sentito ringraziamento a quanti
hanno partecipato e condiviso il loro
dolore.
Circondata dall’affetto dei suoi cari, è
mancata
Laura Anselmi Tamburini con i figli
Cecilia, Saverio e loro famiglie sono
vicinissimi al dolore di Pia e di Paolo
per la scomparsa di
Teresa Ines
Gennari
in Maglio
Vincenzo Gatti
loro indimenticabile Amico, del loro
padre e della famiglia tutta.
Luciano Canavese con i figli Danila,
Gianni e Paolo partecipa con profondo
cordoglio al dolore di Pia e Paolo per la
scomparsa di
Vincenzo Gatti
Il sindaco e l’amministrazione comunale di Quintano sono vicini al dolore
della famiglia per l’improvvisa scomparsa di
don Franco
Mandonico
di cui hanno potuto apprezzare le doti
cristiane e umane nel periodo di servizio alla comunità.
Quintano, 9 aprile 2011
Francesco ed Elena Buzzella con i genitori partecipano al dolore dei familiari
per l’improvvisa scomparsa di
don Franco
Mandonico
del quale ricordano la ricchezza spirituale e umana.
Circondata dall’affetto dei suoi cari è
mancata
grande amico e collaboratore.
L’Anffas di Crema si stringe con affetto
a Paolo e alla sua mamma in questo
triste momento per la perdita del caro
papà
Vincenzo Gatti
Gli ex colleghi della Canavese partecipano al dolore dei familiari per la
scomparsa del caro
Vincenzo Gatti
che ricordano con stima e affetto.
È mancata all’affetto dei suoi cari
di anni 86
Ne danno il triste annuncio la figlia
Maritza con il marito Gianmarco, le
care nipoti Alessandra, Paola, Renata e
tutti i parenti.
A funerali avvenuti, i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti
e preghiere, hanno partecipato al loro
dolore.
di anni 62
Ne danno il triste annuncio il marito
Fiore, il figlio Massimo con Patrizia e
la piccola Erica, la sorella, i cognati, le
cognate, i nipoti e i parenti tutti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano quanti hanno partecipato al loro
dolore.
Vaiano Cremasco, 4 aprile 2011
’Na stèla
La tò lüs la sa smursàda,
ta bàt pö ’l cór,
an cél ’na stèla la sa ’mpissàda
arént a Maddalena ’l tò amór.
L’è Piana adès la tò stràda,
sét lé Tranquillo sénsa pö dulùr,
’na pàs meritàda
umulugàda dal Signùr.
Göstem pö la tò buntà,
la presénsa da ’n’òm bù,
l’è Spéret la tò realtà
e l’è düra per nótre fàsen a ’na resù.
An guèra i t’éra dàcc an nömer,
’na disgràssia,
adès coi Sancc ta fét nömer
e l’è ’n pié da gràssia.
Al t’ha urìt sant, purificàt.
Prüma da Nedàl an’ótra próa,
la tò dóna ’l gh’ìa ciamàt.
L’è quasi Pàsqua,
an cél i prepàra la fèsta,
... rüa la tò ànima lüsénta, nóa.
Pio Ferla
Tranquillo Piana
Angelo Mantica
di anni 82
Angelo
ricordandone la generosità, la professionalità e la gioia con cui sapeva
amare.
I soci e i ragazzi dell’Ergoterapeutica
sono vicini ai familiari per la scomparsa del caro
Angelo Mantica
di anni 90
Ne danno il triste annuncio la sorella
Mentina, i nipoti e tutti i parenti.
dolore.
Maddalena Parati
a pochi mesi dalla scomparsa.
Ne danno il triste annuncio i figli Gian
Franco con Antonietta, Meris con Marco e Rosanna con Angelo, le nipoti
Stefania, Elena, Alessandra e Silvia,
la sorella Giovanna, le cognate e tutti
i parenti.
A funerali avvenuti, i familiari ringraziano di cuore quanti hanno partecipato
al loro dolore e tutte le persone che lo
hanno amato.
Esprimono un ringraziamento particolare, per le premurose cure prestate, a
tutta l’équipe dell’Associazione Cremasca Cure Palliative.
Ringraziano, inoltre, sentitamente:
l’amministrazione comunale di Cremosano, l’Associazione Auser provinciale
e la sede di Cremosano, l’Associazione
Combattenti e Reduci.
Cremosano, 9 aprile 2011
Angelo Mantica
Tranquillo Piana
Angelo
e sono vicini nel dolore ad Adriana, ai
figli e a tutta la famiglia.
Circondato dall’affetto dei suoi cari è
mancato
Bruno Bruseghini
(al mulita)
L’Auser Provinciale tutta porge sentite
condoglianze ai familiari per la scomparsa dello straordinario Volontario
Mario ed Eugenia ricordano con affetto
il caro
Maddalena
ha raggiunto l’adorata moglie
Cesare e Franco Martinelli e famiglie
partecipano al lutto che ha colpito moglie, figli e fratelli per la scomparsa del
caro
Maria Sangiovanni
Tranquillo
lei che non ha mai viaggiato, ora è
partito per un viaggio senza ritorno
con destinazione il Cielo, cogliendo in
breve tempo tutti coloro che la conoscevano di sorpresa.
Mi piace definirla un “giovane anziano”
con la voglia e l’entusiasmo, l’umiltà e
la semplicità di vivere giorno per giorno la vita assaporandola, donandosi
agli altri senza mai dire No a chiunque
le chiedesse un favore.
Con i suoi 87 anni e con uno spirito da
far invidia a tanti giovani, si è dedicato
al volontariato fino alla fine e quando la
malattia si è fatta aggressiva, non si è
mai arreso, il suo pensiero era sempre
rivolto agli impegni che aveva con la
sua comunità.
Era informato su tutto quello che succedeva in Italia e nel mondo. Con lei si
poteva discutere di qualsiasi argomento perché lei “sapeva”. Più volte è stato
invitato nelle scuole per raccontare la
sua prigionia durante la guerra. La sua
voglia di raccontare e di raccontarsi era
contagiosa, tanto da far rimanere tutti i
giovani e meno giovani in silenzio, attenti e stupiti dal fiume di parole esemplari che uscivano dalla sua bocca.
Lei se ne è andato, a noi ha lasciato i
suoi esempi, la sua saggezza, la sua
storia che tanto ci ha fatto e ci farà riflettere.
Mi piace ricordarla con i suoi stivali, il
cappellino in testa, il badile in spalla,
sulla sella della sua bicicletta con la
quale ogni mattina all’alba si recava
negli orti che coltivava e curava come
se fossero dei figli. Amava stare all’aria
aperta a contatto con la natura.
Ora che è avvolto da una Luce che non
conosce confine, abbracciato alla sua
inseparabile
Prigioniero di guerra
di anni 87
Ne danno il triste annuncio l’amatissima moglie Adriana, i figli Antonella,
Aldo e Alberto con le rispettive famiglie, i fratelli, le sorelle e tutti i parenti.
A funerali avvenuti, i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti e
preghiere, hanno partecipato e condiviso il loro dolore.
Con sentimenti di affettuosa fratellanza
Carla, Frida e Nando con le loro famiglie esprimono alla moglie Adriana e
figli il loro dolore per la perdita di
Buongiorno
che l’ha preceduta solo tre mesi fa,
chissà quante cose avrà da raccontare
mettendoci tutto il suo entusiasmo e il
vigore di sempre.
Buona Pasqua Tranquillo e Maddalena.
Una persona che tanto
l’ha apprezzata e stimata
Cremosano, 9 aprile 2011
Circondato dall’affetto dei suoi cari è
mancato
L’Ispettore, i vice ispettori e tutti i Volontari del Soccorso del Comitato
Locale di Crema della Croce Rossa Italiana, sono vicini al Volontario Angelo
Raimondi in questo triste momento, per
la scomparsa della sorella signora
Bagnolo Cremasco, 6 aprile 2011
Emilia Cerioli
in Zagar
Giacomina Raimondi
Vincenzo
Vincenzo Gatti
I residenti del Condominio Crema Oltre, unitamente all’amministratore, partecipano al lutto dei familiari tutti, per la
scomparsa della cara
Giacomina Raimondi
Stefano Agostino si unisce al cordoglio
della famiglia Gatti per la scomparsa
del caro
Mirma, Luigi e Renata Serina con le
rispettive famiglie commossi partecipano al dolore di Pia e Paolo per la
scomparsa del caro
Emilia Cerioli
ved. Zagar
Il Commissario del Comitato Locale, i
vertici delle componenti volontaristiche, i volontari e i soci tutti della Croce
Rossa Italiana Comitato Locale di Crema, partecipano al lutto del socio Angelo Raimondi per la scomparsa della
sorella signora
esaltandone i propri valori di impegno
civile.
Cremona, 9 aprile 2011
I volontari dell’Auser di Credera Rubbiano partecipano al dolore dei familiari del caro
Tranquillo Piana
e porgono sentite condoglianze.
Credera Rubbiano, 9 aprile 2011
di anni 84
Ne danno il triste annuncio la moglie
Luisa, i figli Carlo ed Ester, i cari nipoti
Lidia, Giordano, Michele, Stefano, Federico, Alberto e tutti i parenti.
dolore.
Adriana e Claudio De Lorenzi sono
vicini a Ester e Angelo per la perdita
dell’amato papà
Bruno Bruseghini
Bruno, Agnese, Loredana ed Eleonora
commossi, partecipano con affetto al
dolore della moglie Luisa, di Ester con
Angelo e Carlo per la scomparsa del
caro
Bruno Bruseghini
Altre necrologie
alle pagine
20 e 22
19
RIPALTA CREMASCA
Biblioteca,
grande realtà
di GIAMBA LONGARI
I
numeri, molto spesso, “dicono” più di tante parole. Quelli della Biblioteca comunale di Ripalta Cremasca sono veramente importanti: 11.497 libri a oggi catalogati e, per quanto riguarda i dati registrati
alla fine dello scorso anno, 5.949 prestiti e 636 utenti attivi. Il tutto nel
contesto di un trend che mostra una costante crescita: basti dire che
nel 2009 i prestiti erano stati 4.796 e gli utenti attivi 514. A tutto ciò,
s’aggiungono le molteplici opportunità offerte dalla rete del Sistema
bibliotecario Cremasco-Soresinese e i moderni servizi multimediali: da
ultimo la novità MediaLibraryOnLine, che sarà presentata presso la sala
consiliare del municipio la sera di mercoledì 13 aprile.
La Biblioteca ripaltese – collocata nello stesso edificio di via Roma
che ospita la sede scolastica – è stata aperta nel 1980, ma ha compiuto
un deciso salto di qualità a partire dal 1993 con l’arrivo della bibliotecaria Nadia Lucini Paioni, impegnata con passione e competenza. “Inizialmente – ricorda proprio Nadia – c’erano quattro scaffali a parete e i
libri erano un po’ ammassati, quasi come fosse un archivio: oggi, grazie
a un costante impegno e al supporto dei preposti organismi comunali,
è tutto nuovo, più grande e ordinato. I libri sono catalogati in specifiche
aree, tra le quali spicca quella fornitissima riservata ai ragazzi”.
Va ricordato che pure l’informatizzazione, in principio, era un miraggio: l’ha iniziata Nadia che poi, grazie al lavoro gratuito di Matteo
Rocco, ha sviluppato un servizio Internet per l’aggiornamento e la prenotazione on line dei volumi. In questo campo, pertanto, il Comune
di Ripalta Cremasca è stato un precursore fino all’avvento, nel 2005,
del sistema applicativo Sebina, ora usato per i prestiti librari di tutte le
biblioteche.
Proprio grazie alla rete del Sistema bibliotecario, anche Ripalta Cremasca fa parte di un’unica, grande biblioteca a disposizione di tutti i
cittadini: chi non trova il libro desiderato in sede, può di fatto chiedere
a Nadia di farlo arrivare da un’altra biblioteca gratuitamente nel giro
di pochi giorni. Ciò è possibile grazie al “bibliobus”, che organizza e
smista i materiali richiesti: nel 2010, Ripalta ha prestato 355 libri e ne
ha chiesti 410.
“Nella nostra Biblioteca – soggiunge inoltre Nadia – esiste anche
la possibilità di connettersi in rete con il computer personale grazie a
un’area wi-fi, la quale adesso è abilitata per cinque postazioni che presto, però, raddoppieranno. Ovviamente l’utente dev’essere registrato e
può utilizzare il servizio, assai apprezzato soprattutto dagli studenti,
tramite una password: i contatti sono sicuri e monitorati da un sistema
trasparente e certo”.
L’apporto, sia pratico sia economico, dell’amministrazione comunale è decisivo. “Investiamo molto per la Biblioteca e per la cultura in
generale – conferma l’assessore Cristian Lusardi – sostenendo sia gli
sviluppi informatici, sia l’aggiornamento del patrimonio librario: ogni
anno cataloghiamo circa 760 nuovi volumi, tanto che presto dovremo
pensare a un ampliamento della sede. Non vanno nemmeno trascurate
le giornate di promozione della lettura per gli alunni di elementari e
medie, così come i momenti rivolti a tutti: ricordo già che in occasione
del Giugno ripaltese, per tutto il mese la Biblioteca sarà aperta anche il
sabato dalle ore 15 alle 18”.
Come detto, un alto evento è ora programmato per la prossima settimana. “Alle ore 21 di mercoledì 13 aprile – spiegano assessore e bibliotecaria – illustreremo in Comune l’utilizzo di MediaLibraryOnLine, una
vera e propria biblioteca digitale a disposizione degli utenti via Internet
tutti i giorni, 24 ore su 24: si potranno leggere quotidiani e periodici,
visionare video in streaming, ascoltare e scaricare audiolibri, leggere
e-book, consultare enciclopedie. Per chi vuole utilizzare questo servizio
basterà l’iscrizione alla Biblioteca, che fornirà le credenziali d’accesso
e la password”.
Mentre tutti sono fin da ora invitati alla serata dimostrativa di mercoledì prossimo, ricordiamo che la fornita Biblioteca ripaltese è aperta al
pubblico il martedì e il giovedì dalle ore 15 alle 18, il venerdì e il sabato
dalle ore 9 alle 12.
BEN 11.497 I LIBRI CATALOGATI E OTTIMI
I SERVIZI IN RETE. APPREZZATO IL LAVORO
DELLA BIBLIOTECARIA NADIA LUCINI PAIONI.
“MEDIALIBRARYONLINE” LA NOVITÀ
Sopra, la bibliotecaria Nadia Lucini Paioni e l’assessore alla Cultura
Cristian Lusardi con un utente. A fianco, uno scorcio della sala
VAIANO CREMASCO: doppia riunione di Consiglio
Bilancio 2011, pluriennale e prima variante al Pgt
G
iovedì il presidente della Provincia Massimiliano Salini e la sua Giunta hanno
fatto tappa in paese. Incontrate le autorità locali in municipio e raggiunta la scuola primaria, il tour è proseguito con la visita ad alcune
aziende: quella agricola Nichetti-Raimondi,
la Cabini & C. snc, la Gaiotto Automation
spa e la Cimi spa. Alle 18 l’incontro sul tema
“Paullese” in sala consiliare (vedi pag. 7, ndr).
Proprio il Consiglio comunale vaianese,
nei giorni scorsi, è stato chiamato all’approvazione di Bilancio previsionale 2011 e
pluriennale 2011-2013. Il voto è giunto dopo
quattro ore di discussione martedì 29 marzo,
con il “sì” della sola maggioranza. Sia UDP
sia il Girasole hanno presentato emendamenti, contestando diverse cose, tra cui il taglio
dei compensi per la Giunta (lo volevano di
14-16.000 euro) che chi è al governo ha, invece, stabilito in 3.000 euro totali. Il sindaco
Domenico Calzi ha definito “demagogiche”
le proposte delle minoranze, tra cui quella appena ricordata. Andrea Ladina ha motivato il
suo voto contrario al Bilancio proprio perchè
non è stato accolto nessuno degli emedamenti, “che avevano come obiettivo d’aumentare
i contributi per la scuola, per iniziative culturali, servizi sociali e assistenza farmaceutica,
per iniziative a favore dell’ambiente e per migliorare l’area ecologica di fronte al cimitero.
Siamo sorpresi e delusi dalla chiusura della
maggioranza che ha portato in Consiglio un
Bilancio blindato non suscettibile di modifiche”. Sempre in merito agli emendamenti, il
capogruppo Egon Calzi ha affermato che “ci
troviamo stupefatti di quanto richiesto dalla
minoranza, che è perfino in contraddizione
con se stessa. Dal nostro insediamento s’è
parlato di diminuzione di servizi e aumento
di tasse, dicendo che il nostro atteggiamento
era di quelli autoritari e bacchettoni, che si
voleva prendere e mai dare”. Il riferimento è
alla proposta di UDP di non diminuire l’IRPEF
(dallo 0,49 allo 0,48), aumentare l’imposta
sugli immobili di 5.000 euro e la TARSU di
10.000 per ricavarne 20.000 per finanziare
opere. “È per caso finita la crisi o qualcosa
è cambiato? – ha detto Calzi –. Come mai
non si parla di TOSAP e del fatto che su quella, invece, si richiede con costanza e spesso in
modo inappropriato la diminuzione? Questa
amministrazione, pur tra molte difficoltà,
cerca di non aumentare le tasse, e proprio per
questo fatica a dare più servizi o a mantenerli,
ma la direzione è quella di non far ricadere
altri oneri sui cittadini”.
Gli altri emendamenti (su assistenza farmaceutica ai cittadini, fondo sociale per lavoratori, contributi per i libri scolastici, contributi per il fotovoltaico pari a 5.000 euro...)
sono stati classificati come “posizioni più
ideologiche che reali, che non vanno incontro
alle esigenze dei cittadini”. Secca la replica
di UDP, convinta di aver avanzato richieste
di buonsenso che non avrebbero stravolto il
documento urbanistico nelle sue fondamenta.
Passando alle opere pubbliche del 2011, il
Comune ha in programma i nuovi spogliatoi del campo da calcio (consegna prevista
quest’estate), l’estensione della rete di fognatura a seguito dell’intervento sulla Paullese
da parte della Provincia, la riqualificazione
del centro sportivo e la realizzazione di impianti fotovoltaici. Per il 2012 l’ampliamento
del cimitero in base alle effettive esigenze del
paese e nel 2013 la riqualificazione delle strade principali, via Medaglie d’Argento, via
Roma e piazza Gloriosi Caduti. Diversi anche gli interventi non inseriti nel Programma
o in fase di studio.
Maggioranza e minoranza si sono ritrovate anche giovedì 31 marzo per esaminare la
prima variante al Piano di Governo del Territorio, adottato il 22 ottobre 2010: dallo strumento urbanistico sono state eliminate tutte
le zone di edilizia popolare previste, “per dire
basta alla continua cementificazione del territorio”. “Sono state presentate complessivamente 28 osservazioni da parte dei cittadini e
dei gruppi consiliari, oltre che un’osservazione da parte dell’ufficio Tecnico comunale e i
pareri di ASL, ARPA e Provincia. Delle osservazioni, 15 sono state accolte, 6 parzialmente
accolte e 7 respinte”, ha spiegato l’assessore
all’Urbanistica Antonella Simonetta. “Esse
– ha proseguito – ribadiscono le richieste pervenute nella prima fase procedurale del PGT
(es. tipologie di intervento in ambiti storici,
normativa gazebo, posizionamento strada
agricola, ecc.). Per valutarle, il criterio è stato
quello della congruità con i principi ispiratori
del PGT stesso, accettando tutte le proposte
migliorative e correggendo le imprecisioni segnalate”. Un gran lavoro per le commisisoni
incaricate e l’arch. estensore Luca Menci.
Luca Guerini
Onoranze Funebri
Servizio 24 ore Diurno - Notturno - Festivo
Abitazioni, Ospedali e Case di Riposo
Preventivi senza impegno
Tel.
0373 203020
Crema - Via Pascoli, 3 (zona S. Maria)
20
Necrologi
Il presidente Fabiano Gerevini, il consiglio direttivo e i soci tutti del Panathlon
club Crema, partecipano al dolore della
famiglia per la scomparsa del loro caro
dott. Edmondo
Pontremoli
Past President
Stefano e Tiziana partecipano commossi al dolore di Roberto per la scomparsa della sua cara sorella
Carolina Conti
Bagnolo Cremasco, 6 aprile 2011
e inviano le più sentite condoglianze.
L’Anffas di Crema abbraccia, in questo
triste momento, la famiglia di
Il presidente, il segretario, il consiglio
direttivo del Rotary Club Cremasco San
Marco partecipano al dolore dei familiari per la scomparsa del
che dal cielo veglierà su di loro ricambiando per sempre l’amore ricevuto.
dott. Edmondo
Pontremoli
Circondata dall’affetto dei suoi cari e
tornata alla Casa del Padre
Carolina Conti
Il presidente Fabiano Gerevini, il consiglio direttivo e i soci tutti del Panathlon
club Crema, partecipano al dolore del
socio Gian Paolo Sambusiti e della
famiglia per la scomparsa del padre
signor
ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI
2008
13 aprile
2011
“Il chicco di grano cade, si
lascia abbracciare dalla terra
che lo fa morire, ma accettando di morire produce molto
frutto. È la Pasqua di Cristo,
è la Pasqua di ogni donna e di
ogni uomo”.
Agostino Sambusiti
e inviano le più sentite condoglianze.
Improvvisamente è mancata all’affetto
dei suoi cari
Circondata dall’affetto dei suoi cari è
mancata
2011
di anni 96
Ne danno il triste annuncio la sorella
Marcella, la cognata e i nipoti con i loro
familiari.
A funerali avvenuti i familiari sentitamente ringraziano quanti, con la loro
presenza, con fiori, scritti e preghiere
hanno partecipato al loro dolore.
Un grazie di cuore a tutti coloro che le
sono stati affettuosamente vicini.
Esprimono un ringraziamento particolare ai medici e al personale infermieristico della Casa di riposo di Romanengo.
Romanengo, 9 aprile 2011
È mancata all’affetto dei suoi cari
di anni 82
Ne danno il triste annuncio i figli
Gianmarco, Giovanni e Flaviano, le
nuore, i cari nipoti, i fratelli e tutti i
parenti.
A funerali avvenuti, i familiari ringraziano di cuore quanti hanno partecipato al
loro dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare ai medici e al personale infermieristico della Casa di Riposo di Trigolo
per le premurose cure prestate.
Ripalta Cremasca, 9 aprile 2011
Ne danno il triste annuncio i figli Francesco con Marinella e Anna Maria con
Cesare, i cari nipoti Roberto con Isa,
Luca con Sara, Monia con Walter e
Barbara con Stefano, le pronipoti Elena,
Viola e Bianca Maria, i cognati e tutti i
parenti.
La cerimonia funebre si svolgerà oggi,
sabato 9 aprile alle ore 9 nella chiesa
del SS. Salvatore dell’Ospedale di Crema, indi proseguirà per il cimitero di
San Bartolomeo ai Morti.
La salma è esposta nella camera ardente dell’Ospedale Maggiore.
I familiari ringraziano di cuore quanti
partecipano al loro dolore.
La figlia, i generi, i nipoti e i parenti
tutti commossi per la manifestazione
d’affetto tributato alla cara
Paris Mode e Legrenzi Fashion si uniscono con un caldo abbraccio al dolore
di Marco e famiglia per la perdita della
cara mamma
Maria Rosa Ginelli
ved. Fecit
Paola Marazzi
ved. Roldi
di anni 94
sentitamente ringraziano quanti hanno
preso parte al loro dolore.
Accomunano nel ricordo il caro papà
Ne danno il triste annuncio le figlie
Giuseppina con Donato, Clementina con Arturo, Maria con Giordano e
Agnese con Elio, i nipoti, i pronipoti e
tutti i parenti.
A funerali avvenuti, i familiari ringraziano di cuore quanti hanno partecipato al
loro dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare al medico curante dott. Franco
Ceserani per le amorevoli cure prestate.
Un grazie di cuore al parroco don Ennio
Raimondi per il sostegno spirituale.
Ss. messe saranno celebrate mercoledì
13 aprile alle ore 18 presso la chiesa
parrocchiale di San Pietro e alle ore
20.30 nella chiesa di San Bartolomeo
ai Morti.
Nel trentesimo anniversario della morte
del caro
Nell’anniversario della scomparsa del
caro
Rosa
Angelo Riboli
la moglie e i figli lo ricordano con immutato affetto e nostalgia a quanti gli
vollero bene.
A 10 anni dalla morte del caro
la moglie, i figli, il genero, la nuora, i
nipoti e i parenti lo ricordano con affetto.
Un ufficio sarà celebrato mercoledì 13
aprile alle ore 20.30 nella chiesa parrocchiale di Izano.
Nel trentaduesimo anniversario della
scomparsa del caro
13 aprile
20 aprile
2011
2011
Nella dolorosa circostanza della scomparsa della carissima
Rosa Bolzoni
Giorgio, Silvana e nonna Maddalena,
Umberta con Federico, Luisella con
Fulvio, sono vicini con sincera commozione al dolore di Marco e Monica, Giovanni e Flaviano e rispettive
famiglie e porgono con affetto sentite
condoglianze, assicurando preghiere e
conforto cristiano.
Agostino Nichetti
a trentasette anni dalla sua dipartita.
I loro cari li ricordano con ss. messe.
2008
di DANELLI & C
Gian Carlo Bianchessi
(Carlì)
di anni 69
Ne danno il triste annuncio il fratello
Andrea, i nipoti, il cognato, la cognata
e i parenti tutti.
Il funerale avrà luogo nella chiesa parrocchiale di Offanengo oggi, sabato 9
aprile alle ore 10 dove la cara salma
giungerà dalla camera ardente dell’ospedale Kennedy di Crema indi proseguirà per la cremazione.
Si ringraziano quanti parteciperanno
alla cerimonia funebre.
Offanengo, 7 aprile 2011
i figli Gabriella, Agostino, Lucia e Carla, i generi e i nipoti lo ricordano con
immenso affetto.
Una s. messa in memoria sarà celebrata
oggi, sabato 9 aprile alle ore 18 nella
chiesa parrocchiale di Camisano.
2000
2011
Nell’undicesimo anniversario
morte del caro
della
Giovanni
Paulli
a 26 anni dalla scomparsa.
Monte Cremasco, 30 marzo 2011
Rosa
Angelo
Gargioni
Lorenzina Clementi
raccomandandola alle preghiere di
quanti la conobbero e le vollero bene.
In suo ricordo verrà celebrata una s.
messa venerdì 15 aprile alle ore 18 nella chiesa parrocchiale di San Benedetto.
Nell’anniversario della scomparsa dei
cari
marmi
Giamoco
la moglie, i figli, il genero, i nipoti, le
sorelle, il fratello e i parenti tutti lo ricordano con affetto.
Ss. messe in memoria saranno celebrate nella Basilica di S. Maria della Croce.
Ignazio Nichetti
2008
2010
Il Presidente, il Consiglio e i soci del
Tennis Club Crema partecipano al
dolore del socio Marco Vaccari per la
scomparsa della cara mamma
Battista
Carniti
unitamente a
Verona, 9 aprile 2011
“Eri, sei, sarai sempre con
noi”.
Fiorenzo Dolci
Francesco Roldi
È mancato all’affetto dei suoi cari
2011
Luca
Giovanna Bonizzi
ved. Ghilardi
Maria Vailati
ved. Maianti
10 aprile
Nel primo anniversario della scomparsa del caro
A sette anni dalla sua scomparsa la
famiglia Luigi e Francesco Scampa
ricorda con grande affetto la signorina
Rosa Bolzoni
ved. Vaccari
2010
“Sei sempre nei nostri cuori”.
Emma Nufi Risari
di anni 91
Mario Comandulli
15 aprile
Il papà, la mamma, la sorella, il cognato
e il nipote lo ricordano con una s. messa venerdì 15 aprile alle ore 20 nella
chiesa parrocchiale di Montodine.
già presidente del Rotary Club Crema.
La moglie Luigina, i figli Camillo con
Paola, Giovanna con Angelo, Carlo con
Paola e Luca con Stefania esprimono i
loro doverosi ringraziamenti al personale sanitario del reparto di Urologia
dell’Ospedale Maggiore di Crema per
l’assistenza prestata e per la grande
umanità dimostrata al loro caro
2003
14 aprile
2011
“Per chi ti ha amato è impossibile dimenticarti”.
Nel terzo anniversario della scomparsa
del caro
la moglie Margherita, il figlio Matteo,
i parenti e tutti quelli che gli hanno
voluto bene lo ricordano con immutato
amore.
Camisano, 14 aprile 2011
“Non si perdono mai coloro
che amiamo, perché possiamo amarli in colui che non si
può perdere”.
(S. Agostino)
Nel tredicesimo anniversario della
Zeno Assandri
e
LAPIDI
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i figli Laura, Giovanni e Luca, i nipoti e
i parenti tutti li ricordano con sempre
tanto amore.
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la moglie, i figli, i generi, i 4 nipotini, il
fratello, le cognate, i cognati e i nipoti
lo ricordano con tanto affetto.
Una s. messa sarà celebrata sabato 16
aprile alle ore 18 nella Basilica di S.
Maria della Croce.
Maria Marcella
Inzoli
la mamma, il papà, il marito con i figli e
i parenti tutti la ricordano con immutato
affetto.
Un ufficio funebre sarà celebrato lunedì 11 aprile alle ore 20.30 nella chiesa
parrocchiale di Bagnolo Cremasco.
Il Cremasco 21
RICENGO
Quintano
Bilancio
I volontari proseguono
l’opera di padre Pizzi
T
empo di Bilancio anche a Quintano. Il previsionale 2011 pareggia a
1.115.443,61 euro ed è stato
approvato nei giorni scorsi
con il voto positivo della
maggioranza e l’astensione
dell’opposizione. Le tariffe dei servizi comunali e di
quelli a domanda individuale sono rimaste invariate.
Stesso discorso per la Tarsu,
uguale all’anno scorso.
L’impegno
economico
dell’amministrazione guidata da Emi Zecchini nel
campo del sociale è aumentato a causa di due minori
ricoverati in strutture protette. La gara per la gestione
del servizio del gas metano
ha portato ottime condizioni per il Comune: un’entrata
una tantum di 20.400 cui va
aggiunto un canone annuo
pari a 16.300 euro. Davvero
niente male. Chi è al governo dagli oneri urbanistici ha
previsto 70.000 euro. Per il
capitolo lavori pubblici va
evidenziata la pista ciclabile
lungo la Sp. 2, per collegare la chiesetta di S. Ippolito
al centro abitato, e lavori
alla cappella cimiteriale per
12.500 euro. 35.000 euro,
invece, i soldi investiti in
un nuovo tratto di fognature, ricavati da economia di
spesa su un’opera in corso.
Infine con 5.000 euro sarà
adeguato il Pgt.
L’
associazione “Padre Sandro
Pizzi” torna a farsi sentire
per informare i tanti benefattori
dei progetti che sta portando avanti nella missione africana di Opit
dell’indimenticato padre Alex.
“Innanzitutto, vogliamo rinnovare il ringraziamento per tutto
l’amore dato agli ugandesi in condizioni di bisogno e di sofferenza
attraverso la preghiera e il sostegno
economico e materiale”, affermano i membri del gruppo presieduto
dal fratello del missionario cremasco, Antonio Pizzi.
Dopo i due viaggi compiuti
nel Paese africano, l’associazione
ha intrapreso varie iniziative. La
prima, con l’organizzazione dei
comboniani Samaritans (già attivi
dal 1986 nel sostentamento delle
migliaia di ammalati di Hiv e degli
orfani), insieme ai quali è partito
un progetto per seguire 106 ragazzi delle scuole primarie elementari
con tasse scolastiche, materiale,
cibo, assistenza sanitaria e corsi di
formazione per apprendere la pratica dell’agricoltura.
“A Gulu, poi, acquistiamo direttamente da una cooperativa,
sempre nell’ambito comboniano,
prodotti realizzati interamente a
mano da persone malate e invalide
D
a lunedì 11 aprile e fino al
20 maggio sono aperte le
iscrizioni all’asilo nido Dolci Impronte di Sergnano, realtà gestita
da Filikà–Società Cooperativa
Sociale, in collaborazione con il
Comune di Sergnano.
Dopo quattro anni di consolidato servizio sul territorio, il
nido “continua a offrire un sostegno ai genitori lavoratori, ma
al contempo si è trasformato in
un punto di riferimento educativo per le famiglie e in un promotore di cultura dell’infanzia
attraverso progetti di collaborazione e condivisione con le famiglie, con la Biblioteca comunale e con la scuola dell’infanzia
di Sergnano”.
La Cooperativa Filikà, specializzata nella prima infanzia,
si specifica a palazzo municipale, “vuole offrire un servizio di
qualità, garantito dalla presenza
di alcuni elementi che rappresentano il plusvalore del nido.
La struttura è di recente costruzione, con spazi pensati per rispondere ai bisogni dei bambini.
È composta da una stanza per
il riposo, una cucina, un bagno,
un bagno per il personale e un
ampio open space suddiviso da
angoli pensati per il benessere e
Alcuni soci della “P. Pizzi” con i comboniani Hategekimana e Opargiw
per rivenderli sulle nostre bancarelle in Italia”, spiegano i volontari.
Prosegue anche la collaborazione con fratel Elio Croce che,
fra tante difficoltà, porta avanti un
orfanotrofio con numerosi disabili.
Tramite il missionario comboniano è stato inviato un container con
biciclette, latte in polvere, giocattoli e molto altro ancora. “Per padre
Italo Piffer, missionario attualmente a Opit, abbiamo invece sostenuto l’acquisto di altre 50 biciclette
per i catechisti che devono portare
la Parola di Dio nelle numerose
cappelle sparse per la grande missione; a suor Corina è sato consegnato un piccolo contributo per la
sua scuola”, concludono i portavoce dell’associazione ricenghese,
che desiderano ringraziare pubblicamente la socia Erminia Sangiovanni, da sempre molto impegnata
nella solidarietà alle popolazioni
dell’Uganda.
Intanto, dopo la trasmissione su
padre Alex e la sua opera andata
in onda sull’emittente TRS giovedì
scorso, domani, domenica 10 aprile, l’associazione “Padre Sandro
Pizzi” sarà tutto il giorno in piazza Duomo a Crema per la vendita benefica di uova. Ai cremaschi
sarà di nuovo chiesto un gesto di
generosità.
Luca Guerini
SERGNANO
Iscrizioni e porte aperte
al nido “Dolci Impronte”
le attività dei bambini; da uno
spazio lettura, zona piccoli, spazio palestrina, angolo simbolico,
zona atelier”.
La giornata è scandita da momenti ideati e strutturati per favorire l’autonomia e il benessere
del bambino. “La pedagogia del
nido pone al centro il bambino
con le sue competenze, i suoi
tempi e la sua individualità, in
questo contesto il piccino ha la
possibilità di essere protagonista
attraverso il proprio fare e nella
costruzione delle sue relazioni.
Il personale è qualificato, con
anni di esperienza e in formazione continua”.
Variegate le rette: tengono
conto delle diverse fasce d’ora-
rio di uscita dei bimbi al fine di
soddisfare le esigenze dei genitori e, al contempo, rispondere
in modo adeguato ai bisogni dei
piccoli ospiti. Inoltre, non sono
sottoposte a fasce ISEE e sono
comprensive di servizi aggiuntivi e fornitura pannolini.
Il nido Dolci Impronte propone anche una serie di servizi
aggiuntivi: il pediatra una volta
ogni due mesi per il controllo
dello sviluppo psicofisico del
bambino; la psicomotricista che,
una o due volte l’anno, propone
dei percorsi di psicomotricità;
l’animatrice specializzata nella
conduzione di laboratori sonoro-musicali.
Mamme e papà possono inol-
LG
tre prendere in considerazione
il corso di massaggio infantile
con un’esperta AIMI e fare affidamento sulla psicopedagogista
esperta in consulenza familiare
che li sostiene e accompagna
nella gestione della relazione
educativa con i figli.
A partire da quest’anno, la
Regione Lombardia offre alle famiglie i voucher sociali per l’acquisto di posti per i servizi della
prima infanzia.
Da evidenziare che Dolci Impronte è una delle poche strutture
per l’infanzia, nell’ambito territoriale di Crema, accreditate
con la Comunità Sociale Cremasca. Questo offre ai genitori dei
bimbi iscritti al nido la possibilità di accedere alla graduatoria e
relativo voucher.
Sabato 7 maggio prossimo,
dalle ore 16 alle 18, è in programma la Giornata Aperta, un
momento all’interno del quale le
educatrici professionali saranno
disponibili per illustrare le attività svolte al nido di Sergnano.
Per informazioni e iscrizioni
è possibile rivolgersi all’Ufficio
Servizi alla Persona del Comune durante gli orari di apertura
al pubblico.
Due sale separate climatizzate
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El
Mirko Bodini chiude
l’esperienza in Comune
T
ra le file dei consiglieri comunali ha occupato un ruolo del tutto
particolare. Mirko Bodini, partendo dai banchi della maggioranza,
si è via via allontanato dal gruppo guidato dal sindaco Giorgio Gelati,
fino a uscire dalla “squadra” e partecipare alla vita amministrativa da
consigliere indipendente. Un ruolo senz’altro più “libero”, ma a volte
anche scomodo. Bodini, al termine della sua esperienza in Comune,
si congeda con alcune dichiarazioni. “È stato un onore per me stare
seduto sui banchi del Consiglio in questi 5 anni; avrei voluto fare e dare
di più, ma purtroppo, o per fortuna, mi è stato impedito. Dico purtroppo perché avrei voluto portare la freschezza e l’ingenuità sognatrice
di un ragazzo di 25 anni innamorato del suo paese; dico per fortuna
perché nessuno potrà mai accusarmi di aver rovinato il mio paese con
una lottizzazione fuori tempo e fuori misura, di aver sperperato in periodi di crisi economica denaro pubblico per un monumento e opere
annesse a dir poco anacronistici e di aver ‘regalato’ spazi comunali per
un servizio sicuramente utile, ma privato”.
Una posizione dura nei confronti dell’amministrazione. Non
pensi di esagerare? Come mai ti sei allontanato dalla maggioranza?
“La mia grande colpa è stata quella di oppormi a una modifica
del Regolamento comunale che riguardava l’aumento degli assessori,
portati da 2 a 4 per via di accordi pre-elettorali; e, già che ci sono,
posso dire che se non fosse stato per alcuni rapporti d’amicizia personali tra alcuni consiglieri, il Consiglio non sarebbe arrivato a Natale”.
Senti di aver dato un contributo significativo in questi 5 anni?
“Con un pizzico d’orgoglio, tengo a sottolineare di aver portato il
problema dell’acquedotto in Consiglio appena iniziata la mia avventura, col risultato che chi era seduto nei banchi con me mi guardava
sbalordito, salvo poi ricredersi quando il problema è entrato anche
nelle loro case. Siamo certi che la soluzione adottata per risolvere il
problema (allaccio all’acquedotto di Pianengo, ndr) sia stata la più vantaggiosa per il paese? Che fine farà l’investimento affrontato anni fa
dall’allora amministrazione per il nostro acquedotto?”.
Ora interromperai la tua esperienza politica?
“La mia vita privata mi ha portato a vivere altrove, ma io continuerò a essere uno di Campagnola: per questo vorrei salutare e ringraziare il paese e i suoi abitanti, augurando alla futura amministrazione di
fare davvero... l’amministrazione!”.
LG
BAGNOLO: a scuola di... vampiri!
M
ercoledì 23 marzo le classi terze della scuola media di Bagnolo hanno assistito allo spettacolo in lingua inglese proposto
dall’associazione SMILE I’m not Dracula, seguito da un workshop, animato dagli attori stessi, che ha coinvolto gli alunni in prima persona.
Il copione della commedia era noto ai ragazzi, che vi avevano lavorato in classe, e pertanto conoscevano bene personaggi e storia. Ciò ha
consentito loro di seguire facilmente la rappresentazione, abilmente messa in scena da attori di lingua madre inglese. Per poco più di
un’ora la palestra della scuola si è trasformata nel castello del famoso
Conte Dracula. È sembrato a tutti tenero questo solitario e un po’
maldestro “clumsy”, vampiro che si deve accontentare di cibarsi di
carne al sangue in quanto non riesce a mordere le scaltre e intelligenti
ragazze del nebbioso villaggio della Transilvania dove vive.
Una trama in apparenza leggera e prevedibile ha offerto, però,
spunti importanti sui quali riflettere: amicizia, solitudine, normalità e
diversità, ambiente e inquinamento.
Molto gradito anche il workshop finale dove i ragazzi si sono cimentati in giochi e attività che li hanno coinvolti e obbligati a esprimersi in lingua inglese.
CREMA
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22
Necrologi
ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI
1997
7 aprile
2011
“La carità è paziente,
è benigna la carità;
non è invidiosa la carità,
non si vanta,
non si gonfia,
non manca di rispetto,
non cerca il suo interesse,
non si adira,
non tiene conto
del male ricevuto,
non gode dell’ingiustizia,
ma si compiace della verità:
tutto copre,
tutto crede,
tutto spera,
tutto sopporta”.
Ecco cosa sei stato tu per noi.”
Nel quattordicesimo anniversario della
scomparsa del caro
2008
9 aprile
2011
“Nessuno muore sulla terra
finché vive nel cuore di chi
resta”.
2004
11 aprile
2011
“Il tempo non cancella il vuoto
che hai lasciato”.
Nel quinto anniversario della scomparsa del caro
Nel settimo anniversario della scomparsa della cara
9 aprile 2008
Giovanna Francesca
Margheritti
ved. Severgnini
i figli con le rispettive famiglie la ricordano con tanto amore.
Una s. messa sarà celebrata martedì
12 aprile alle ore 17 nella chiesa di S.
Antonio Abate in via XX Settembre a
Crema.
2004
11 aprile
la moglie, i figli, le nuore, i cari nipoti
Matteo, Emanuela e il piccolo Tommaso, Fabio, Silvia e Nicole e i parenti tutti
lo ricordano con tanto affetto.
Sabbioni, 11 aprile 2011
2003
1 aprile
2011
“La tristezza della tua scomparsa diventa la ricchezza dei
ricordi”.
La tua mamma
don Agostino
“Ora che contempli in pienezza la Verità
e l’Amore, dopo averli cercati con vivace impegno, aiuta anche noi a tendere a
quella meta, che tu, quando eri tra noi,
hai insegnato a molti a pregustare”.
La comunità ne fa memoria con l’eucarestia di ringraziamento che sarà
celebrata domani, domenica 10 aprile
alle ore 11.
2004
13 aprile
2011
Ciao papà,
da sette anni non sei più con noi ma il
tuo ricordo ci accompagna ogni giorno.
I tuoi figli Gianmario, Paolo ed Elena
“Anche il ricordo è un bene
che fruttifera”.
11 aprile
2011
“Sarete sempre con noi”.
Artorige Valcarenghi
caro papà
Commendator
Gianni Gerevini
i figli, le figlie, le nuore, il genero e i
parenti tutti la ricordano con sempre
tanto amore unitamente al caro
Natale Cattaneo
Nella ricorrenza del settimo anniversario della scomparsa una s. messa verrà
celebrata mercoledì 13 aprile alle ore
20.30 presso la chiesa parrocchiale di
Sant Antonio Abate a Salvirola.
Zappello, 13 aprile 2011
Enrico
Valsecchi
Collocatore e Giudice conciliatore
Tina Benelli ricorda con immenso amore e tanta nostalgia il suo amatissimo
sposo nell’ottavo anniversario della sua
morte.
Unisce nel ricordo anche i carissimi
genitori Rachele e Gino Benelli.
Nel quarto anniversario della morte,
i familiari lo ricordano con una santa
messa domani, domenica 10 aprile alle
ore 11 nella chiesa di S. Maria Nascente di Cascine Gandini.
1972
2007
15 aprile
2011
12 aprile
11 aprile
2011
Nel quarto anniversario della scomparsa del caro
2011
“Vivere nel cuore di chi resta
significa non morire mai”.
Un ufficio funebre in suffragio sarà celebrato giovedì 14 aprile alle ore 20.30
nella chiesa parrocchiale di S. Antonio
Abate in Salvirola.
“Nel pensiero di ogni giorno
c’è per voi un ricordo e una
preghiera”.
2007
Nel quarto anniversario della scomparsa del caro
Francesco Boschiroli
14 aprile
2011
Alfredo
caro
2001
17 aprile
2011
le figlie, i generi e il nipote Matteo lo
ricordano con tanto affetto, unitamente
alla cara mamma
Renderti orgoglioso di ciò che facciamo è lo spirito con cui ciascuno di noi
affronta il quotidiano, con la certezza
che con noi gioisci dei traguardi e condividi le difficoltà.
Ti ricorderemo in due ss. messe oggi,
sabato 9 aprile alle ore 20 fatta celebrare dai tuoi dipendenti, che ringraziamo
per il ricordo costante, e sabato 16
aprile alla stessa ora entrambe nella
chiesa di Farinate.
Con amore e nostalgia,
la tua famiglia
2000
In ricordo di
2007
Angela Zuffetti
Giuseppe Ogliari
9 aprile 2011
La comunità di San Giacomo ricorda
con immutato affetto e gratitudine il
suo indiscusso pastore e tenero padre
Pietro Spinelli
Vittorio Manenti
La moglie Lucia, i figli Maurizio con
Maria Rosa, Silvia con Antonio, le affezionate nipoti Alice, Arianna, Melissa,
Aurora, Matilde, il fratello Giuseppe e
famiglia lo ricordano con tanto amore
e nostalgia.
Una s. messa verrà celebrata domani,
domenica 10 aprile alle ore 18 nella
chiesa del Sacro Cuore in Crema Nuova.
Luigi Natali
“Sono gocce di memoria
queste lacrime nuove, siamo
gocce di un passato che non
può più tornare. Racconterò
di te...”.
2011
Omar Tessadori
lo ricordano con amore la moglie Gemma, i figli Roberto con Pierluisa, Pierluisa con Oscar, Maria Rosa con Fabio,
i cari nipoti Deborah, Riccardo, Aaron
Francesco, Cristopher, Davide, le sorelle e i parenti.
Una s. messa di suffragio sarà celebrata
domani, domenica 10 aprile alle ore 8
nella Basilica di S. Maria della Croce.
2011
11 aprile
sarà celebrato un ufficio giovedì 14
aprile alle ore 20.30 nella basilica di S.
Maria della Croce.
Unisco nel ricordo il tuo papà
Nel diciassettesimo anniversario della
2002
2006
Giuseppe
Pavesi
la moglie Giuseppina con i figli Luisa
e Gian Luigi e le rispettive famiglie lo
ricordano con immutato affetto.
Una s. messa in memoria sarà celebrata
lunedì 11 aprile alle ore 18 nella Basilica di S. Maria della Croce.
Giovanna Pasquini
Una s. messa sarà celebrata martedì 12
aprile alle ore 16 nella chiesa parrocchiale di San Bernardino.
Giancarlo
Cazzamali
A tre anni dalla morte della cara
Nel primo anniversario della scomparsa della cara
i familiari tutti lo ricordano a parenti e
conoscenti.
Ss. messe di suffragio saranno celebrate mercoledì 13 aprile e giovedì 14 aprile alle ore 17 nella chiesa di S. Antonio
Abate in via XX Settembre a Crema.
Martino
Piantelli
la moglie, le figlie con le rispettive famiglie lo ricordano nell’Eucarestia di
martedì 12 aprile alle ore 18 nella chiesa parrocchiale di Madignano.
2011
2006
“La saggezza era sulle sue
labbra, la bontà nel suo cuore”.
A dieci anni dalla scomparsa del caro
2011
“Gesù disse: io sono la resurrezione e vita. Chi crede in me
anche se muore vivrà”.
(Giovanni 11,25)
Teresa Mazzini
il marito Domenico, il figlio e la nuora,
le figlie e i generi, le nipoti e i parenti
tutti la ricordano con l’amore di sempre. Accomunano nel ricordo la cara
figlia
16 aprile
Severina Maffezzoni
2008
11 aprile
2011
“Nessuno muore sulla terra,
finché vive nel cuore di chi
resta”.
Nel terzo anniversario dalla scomparsa
del caro
i figli Donata e Roberto con le rispettive
famiglie la ricordano con tanto affetto.
Uniscono nel ricordo il caro
Marmi
e graniti
per edilizia
ed arte
Luca Piacentini
la moglie Grazia, la mamma Piera, i
fratelli, la sorella e i familiari tutti lo
ricordano con infinito amore.
Accomunano nel ricordo il caro papà
Attilio
Un ufficio funebre sarà celebrato giovedì 14 aprile alle ore 20 nella chiesa
parrocchiale di Sergnano.
funeraria
Luigi Fregni
Bruna Ogliari
in Aresi
Una s. messa sarà celebrata domani,
domenica 10 aprile alle ore 10.45 nella
chiesa parrocchiale di Casaletto Vaprio.
Andrea Cremaschini
a quindici anni dalla sua dipartita.
Una s. messa sarà celebrata venerdì 15
aprile alle ore 20 nella chiesa parrocchiale di Izano.
La moglie, i fratelli, i parenti e gli amici
lo ricordano sempre con infinito affetto.
Un ufficio funebre sarà celebrato giovedì 14 aprile alle ore 20.30 nella chiesa
parrocchiale di Casaletto Ceredano e
una s. messa sarà celebrata il 16 maggio alle ore 20.30 presso il Santuario
Madonna delle Fontane di Casaletto
Ceredano.
Giuseppe Bagalà
la moglie Carla e il figlio Luigi lo ricordano con tanta nostalgia e immutato
affetto, unitamente a parenti e amici.
Una s. messa verrà celebrata domenica
10 aprile alle ore 10.30 presso la chiesa
parrocchiale di S.Carlo a Crema.
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MONTODINE
RIPALTA ARPINA
Il municipio di Ripalta Arpina
Il Cremasco 23
Forte impegno
pur tra difficoltà
Festa di San Zeno,
una bella tradizione
APPROVATO IL BILANCIO: RILIEVI
DA PARTE DELLE OPPOSIZIONI
di GIAMBA LONGARI
C
La chiesetta e la statua
di San Zeno
di GIAMBA LONGARI
T
orna a Montodine l’appuntamento con la festa di san Zeno. La
memoria del santo, secondo il calendario liturgico, si celebra il
12 aprile, ma la Commissione comunale per il Patrimonio storico e
artistico e la Parrocchia hanno organizzato l’annuale manifestazione per domani, domenica 10 aprile, così da permettere una maggiore partecipazione dei fedeli.
Il programma della festa, allestita presso la chiesetta-oratorio che
si trova alle porte del paese, prevede alle ore 18 la santa messa celebrata dal parroco don Elio Ferri, cui seguirà un rinfresco offerto
dai componenti della Commissione. Nel coro, oltre alla proiezione
delle immagini riguardanti i recenti restauri dell’antico tempio, sarà
allestita anche una mostra di quadri che in passato si trovavano
nell’oratorio, raffiguranti gli evangelisti e alcuni apostoli (già l’anno
scorso ne sono stati esposti altri).
Va ricordato che a Montodine il culto di san Zeno è da sempre
assai sentito. L’oratorio dedicato a questo santo era quello più frequentato in passato durante le festività: alla sua protezione ricorrevano molti fedeli, in parte provenienti pure da altre località per
chiedere grazia e protezione.
I restauri della chiesa e le ricerche storiche curate dal professor
Aldo Scotti hanno permesso di riscoprire in questi ultimi anni una
rilevante devozione.
San Zeno, nativo dell’Africa, una volta trasferitosi in Italia è stato
Vescovo di Verona dal 362 al 380, conducendo una vita esemplare
e rivelando grande zelo nell’opera d’evangelizzazione: a lui sono
attribuiti parecchi miracoli. Il Santo è spesso rappresentato con un
pesce in mano (nella statua conservata a Montodine il pesce è legato al bastone pastorale): il simbolo ricorda la vita modesta condotta
dal venerato Vescovo che, dopo aver donato ai poveri i suoi averi,
si sfamava pescando nell’Adige (per questo motivo, san Zeno è il
patrono dei pescatori d’acqua dolce).
Segnaliamo, infine, che la casa annessa a san Zeno è stata finalmente assegnata a un inquilino, che ha risposto con requisiti appropriati al bando comunale: presto, pertanto, sarà possibile aprire la
chiesa in determinati orari, favorendo la visita delle persone e un
utilizzo maggiore dell’antico monumento.
I
n attesa del Consuntivo, che sarà
affrontato nella seduta consiliare
fissata per venerdì 29 aprile, incontriamo il sindaco Doriano Aiolfi
(nella foto) per fare il punto sul Bilancio appena licenziato e su altri argomenti d’attualità.
Dopo una lunga seduta, il Bilancio di previsione 2011 e quello
pluriennale 2011-2013 sono realtà.
“Siamo soddisfatti per l’approvazione del documento contabile:
anche per quest’anno non c’è stato alcun aumento di tasse, tariffe e
imposte, pur a fronte di minori trasferimenti pubblici e nonostante la
crisi (il totale delle entrate tributarie
ammonta a 1.517.205 euro). Anche
i servizi sono stati interamente confermati”.
È stato votato anche il Piano
triennale delle opere pubbliche.
Quest’anno avete in programma
diversi interventi.
“Per il 2011 si parla di 670.500
euro di opere. Si va dal rinnovo dei
manti bituminosi (rotonda supermercato Girandola, vie Visconti,
Marconi e tratti di via Europa) a
interventi di sicurezza stradale,
dall’ampliamento del cimitero nel
secondo lotto alla mensa scolastica
delle elementari, dal fotovoltaico
alla sorgente d’acqua da tavola,
dal parcheggio di via XI febbraio
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così come parteciperemo con 10.000 euro al
Progetto Marzale: insieme al Comune di Madignano e al Parco del Serio, provvederemo alla
rinaturalizzazione e alla cura della prestigiosa
zona ambientale”. Infine, 7.500 euro serviranno
per l’acquisto di attrezzature per la gestione del
verde pubblico e 2.000 euro per la manutenzione straordinaria del cimitero. In vista pure l’assunzione di un mutuo per il collegamento della
rete idrica al potabilizzatore di Montodine.
In fase di discussione, rilievi sono stati mossi dai consiglieri d’opposizione. Paolo Ginelli,
ha chiesto lumi sul mancato stanziamento di
contributi per bebè e giovani coppie: il sindaco
ha risposto che le difficoltà economiche impongono delle scelte, ma che esiste la volontà
di rifinanziare il capitolo dopo l’approvazione
del consuntivo. Anche Ester Balzari e Stefano
Bonetti sono intervenuti nel dibattito. Alla fine,
il Bilancio è stato approvato dalla maggioranza,
con il voto contrario del gruppo Lega Nord-Uniti
e l’astensione di Ginelli e Balzari.
Segnaliamo, infine, che il Consiglio ha accolto le dimissioni di Alessia Frosi della lista Lega
Nord-Uniti: al suo posto s’è seduto sui banchi
della minoranza il giovane Angelo Rossetti.
BAGNOLO CREMASCO
Il sindaco Aiolfi: “Sarà
un anno di grandi opere”
a manutenzioni straordinarie degli
immobili comunali, fino al potenziamento delle reti nel tratto ex
Paullese. Infine, mentre prosegue il
progetto della ciclabile della Roggia
Vedria, provvederemo alla creazione di quella in via Crema”.
Un intervento atteso quest’ultimo, così come quello alla mensa
scolastica.
“Sì, questa pista ciclopedonale
impegnerà il Comune con un investimento di 150.000 euro; altrettanti
soldi serviranno per la mensa. La
ciclabile per collegare il paese alla
città in sicurezza è tra le nostre priorità, come la ristrutturazione del
refettorio alla primaria. L’ampliamento della mensa da 128 a 280 mq
servirà a interrompere il continuo
trasferimento dei bambini e i turni;
sistemando questa nuova esigenza si
procederà anche alla realizzazione
dei servizi igienici, oggi fatiscenti”.
A Bagnolo sarà poi di nuovo disponibile un alloggio popolare.
“Esatto. È stata revocata la riserva del 5% in favore delle forze
dell’ordine nell’edilizia residenziale
pubblica. A breve procederemo con
il bando d’assegnazione per questo
appartamento. Siamo felici di aiutare concretamente una famiglia, per
il problema casa, in questo periodo
delicato”.
Veniamo alla Paullese. Anche il
Consiglio ne ha parlato...
“Abbiamo votato all’unanimità
una mozione per sollecitare la Regione Lombardia all’impegno per
il reperimento dei fondi necessari al
completamento del suo raddoppio.
Già più volte, come amministrazione, ci siamo espressi con un secco
‘no’ alla ventilata ipotesi pedaggio.
Inoltre, insieme ad altri Comuni che
sorgono lungo l’ex statale, abbiamo
inviato un’altra lettera, sempre in
Regione, per la convocazione di un
tavolo di lavoro sul tema dello scambio tariffario ferro/gomma”.
Tutto ok anche sulla convenzione in materia di Polizia locale.
“Dopo un anno per così dire sperimentale, soddisfatti dei risultati
conseguiti, è stato naturale confermare l’intesa con Chieve, Monte
e Vaiano. Il rinnovo è per tre anni,
la scadenza naturale del mandato
delle amministrazioni coinvolte. La
conferenza dei sindaci sarà giovedì
prossimo”.
Luca Guerini
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“la convenienza
”
il classico
DOMANI
L’APPUNTAMENTO
CURATO
DA COMUNE
E PARROCCHIA.
MESSA ALLE ORE18
E MOSTRA
DI QUADRI ANTICHI
hiude in pareggio a 1.053.846 euro il Bilancio di previsione 2011 che il Consiglio conunale di Ripalta Arpina ha approvato la sera
di mercoledì 6 aprile. Anche qui lo strumento
contabile/programmatico risente delle ristrettezze economiche e dei continui tagli statali,
obbligando la giunta – che non lesina impegno
in tal senso – a far quadrare i conti, mantenendo
in ogni caso inalterato il livello dei servizi erogati, senza aumentare le tasse.
Proprio sul versante delle imposte, con voto
unanime l’assemblea consiliare ha confermato
le tariffe dell’ICI e della TARSU: l’Imposta comunale sugli immobili (al 5 per mille per le abitazioni e al 7 per mille per le aree fabbricabili) garantisce introiti per 97.000 euro, mentre la Tassa
sui rifiuti (che copre il 96,40% del costo di servizio) porta 96.000 euro. La TARSU, tra l’altro,
sarà oggetto di accertamenti utili per verificare
l’equità dei pagamenti: il tutto avverrà in modo
strutturale, consentendo eventuali recuperi a
partire dal 2005. È stata confermata anche l’aliquota dell’addizionale IRPEF: è allo 0,2%, per un
introito pari a circa 23.000 euro.
“L’obiettivo che l’amministrazione s’è posta
nella stesura del Bilancio – ha rilevato il sindaco
Pietro Torazzi – è quello di mantenere i servizi
garantiti, favorendo le aggregazioni sociali e le
associazioni. In particolare, è forte l’attenzione
nel settore sociale, dove è prevista una spesa
complessiva di 29.045 euro destinata, tra l’altro,
al mantenimento dei malati indigenti negli istituti di degenza, ai vari servizi assistenziali, agli
aiuti alle famiglie in difficoltà”.
Ancora, ha segnalato il sindaco presentando
il Bilancio, particolari sforzi sono stati dedicati
all’istruzione, alla cultura e allo sport: previsti
147.200 euro tra diritto allo studio, sostegno per
le varie attività didattiche e progetti di supporto,
per le manifestazioni sportive e ricreative.
Non meno importante appare inoltre il capitolo delle spese d’investimento, il quale presenta un spesa pari a 148.150 euro. “Nel corso di
quest’anno – ha soggiunto Torazzi – verranno
stanziati fondi per la riqualificazione dei locali
comunali, permettendo di allestire l’ambulatorio medico e gli uffici aperti al pubblico al piano
terra, potenziando allo stesso tempo le reti informatiche. Sono poi previste spese per migliorare l’assetto e la funzionalità della biblioteca,
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24
Il Cremasco
CAMPAGNOLA CREMASCA
TRESCORE CREMASCO
“Uniti”-Lega,
pochi attriti
Il sindaco: “Bilancio
che guarda al futuro”
In alto,
i consiglieri
leghisti restano
seduti durante
l’esecuzione
dell’Inno d’Italia.
A fianco
il sindaco Ogliari
con i ragazzi
premiati con
le borse di studio
D’ACCORDO SU ONERI, PAULLESE
E CONTROLLI AGLI AMBULANTI
di LUCA GUERINI
A
perto dall’Inno di Mameli (su richiesta del
capogruppo di Uniti Damiano Marchesani
per il 150° dell’Unità d’Italia sarà proposto per
tutto il 2011), giovedì sera è tornato a riunirsi il
Consiglio comunale trescorese.
Il sindaco Giancarlo Ogliari, comunicando
l’accoglimento da parte della Giunta dell’idea,
ha evidenziato “il bisogno di unità del Paese e
tra gli italiani”. Angelo Barbati della Lega Nord
ha invece spiegato che il suo gruppo non si alzerà mai durante l’esecuzione dell’Inno: “L’unità
è nelle parole, ma non c’è nei fatti”.
“La Repubblica è una e indivisibile ma, si sa,
la Lega è fatta per dividere e non per unire”, la
replica del primo cittadino.
Dopo la parentesi patriottica, sono stati premiati gli alunni residenti che si sono distinti per
l’anno scolastico 2009-2010 all’esame di licenzia media: le borse di studio comunali sono
state assegnate a Martina Barbieri, Francesca
Ogliari e Stefano Piacentini. Per loro, un premio in denaro, il tricolore e l’applauso dei consiglieri e dei tanti presenti.
Spazio poi agli “affari” del Consiglio. Subito
È
un po’ come il prezzemolo:
si trova dappertutto! È l’associazione Camminiamo Insieme, che
si occupa in particolare della raccolta porta a porta di carta, ferro e
indumenti. A Bagnolo il suo nome
compare a fianco di molte iniziative culturali e ricreative, pastorali
e caritative; molti la associano alla
figura di uno dei suoi soci fondatori, Gaetano Bertolone Mele, che
dal 1995 ne coordina l’attività parrocchiale.
È un’associazione di volontarito diocesana che conta circa 250
iscritti in diocesi e solo a Bagnolo ne raccoglie ben 47. Si tratta di
un buon numero di persone che,
da sole, con costanza, impegno e
buona volontà, coordinate magistralmente dal “sovrintendente”
Gaetano, sono riuscite a raccogliere nel 2010 ben 479.580 Kg di
carta, cartone e tetrapack, 75.880
Kg di materiale ferroso e 20.740
Kg di indumenti in buono stato,
riutilizzabili.
Grazie ai proventi della rivendita del materiale differenziato presso il Consorzio Cremasco e presso
ditte specializzate, Camminiamo
Insieme riesce a finanziare molte
iniziative della parrocchia e dell’oratorio. In particolare, nell’anno
trascorso ha sostenuto molte opere
caritative parrocchiali, ha aiutato
famiglie in difficoltà nel pagamento di bollette della luce, gas, affitto
è stato eletto il nuovo revisore dei conti, individuato, tra i sette candidati, nel ragioniere Giuseppe Nigroni di Crema. È seguita l’approvazione
del Reticolo Idrico Minore, delibera già adottata
dall’assise, per cui non sono giunte osservazioni,
bensì il parere favorevole del Servizio territoriale
regionale. La Lega s’è astenuta perché avrebbe
voluto inserire “la specificazione di un canone
annuo per il passaggio di gasdotti e metanodotti,
a tutela degli interessi del Comune”.
Pietro Ventura e il sindaco hanno chiarito che
“non è possibile inserirlo nel regolamento”, ma
che “si procederà via via ad accordi singoli per
ogni intervento”.
Tutti d’accordo sull’aggiornamento degli
oneri di urbanizzazione, imposizione della Legge regionale. Dopo sette anni, s’è provveduto a
un ritocco minimo (5-8%) che varia in base alle
zone del paese. La manovra è piaciuta anche al
Carroccio, che ha comunque sottolineato come
l’adeguamento sia “tardivo”.
Unanimità anche sull’odg (modificato) riguardante la “Paullese” giunto da Sinistra
Ecologia e Libertà: Ogliari s’è detto d’accordo a
chiedere un tavolo regionale di coordinamento
e il rispetto degli accordi, ma non a manifestare
bloccando l’ex statale “per non portare ulteriori disagi ai cittadini e pendolari”. In sintonia la
Lega, per cui “le manifestazioni creerebbero
rottura e non possibilità di dialogo”.
Più acceso il dibattito sul Regolamento d’applicazione della TOSAP, aggiornato perché risalente al 1994. “È passato molto tempo, quindi
abbiamo accolto le varie leggi subentrate da
allora senza toccare le tariffe”, ha detto Ogliari.
I “lumbard” hanno chiesto d’escludere le associazioni senza scopo di lucro dal pagamento
della tassa, di non definire la superficie occupata e limitare il potere di revoca del Comune.
Contrari il sindaco e la maggioranza, supportati dal segretario Alesio, il quale ha chiarito
come “la revoca per ragioni di pubblico interesse è un’espressione usata dalla legge che tutela
la discrezionalità amministrativa. Rinunciarvi
sarebbe una forzatura”.
Concordata tra le forze politiche la necessità
di un maggiore controllo degli ambulanti presso
la rotonda del paese, il documento ha ricevuto
il sì della maggioranza più Bonetti e il no della
Lega. Prima di chiudere, il sindaco ha brevemente presentato gli schemi del Bilancio 2011,
di cui parleremo prossimamente.
BAGNOLO CREMASCO – ASSOCIAZIONI
Camminiamo Insieme,
grazie di esistere!
Alcuni volontari addetti alla raccolta della carta
e derrate alimentari, ha contribuito con offerte alle missioni in
Madagascar delle suore Trinitarie,
è stata protagonista, insieme ad altri, nella festa di solidarietà e nel
mese missionario.
Anche l’attività dell’oratorio
beneficia del contributo di Camminiamo Insieme, che copre per intero
le spese alimentari di tutti i campiscuola, contribuisce economicamente alle attività dei giovani,
sponsorizza attività culturali come
cineforum e spettacoli teatrali,
e durante il Grest offre due pasti
completi alla settimana a tutti gli
iscritti. Per poter realizzare tutto
ciò, è indispensabile il lavoro dei
volontari, tra cui molti giovani,
che con costanza, serietà e impegno, in modo totalmente gratuito,
organizzati in due turni di 14 persone, raccolgono la carta porta a
porta la prima e la terza domenica
del mese, mentre il primo e il terzo
sabato del mese presso tutti gli stabilimenti del paese. La raccolta del
ferro è invece effettuata una volta
al mese grazie all’impiego di tre
persone. Grazie alla loro affidabilità, le amministrazioni che in questi anni si sono succedute si sono
sempre avvalse dell’associazione
per il servizio della raccolta dei rifiuti differenziati sopracitati.
Questa reciproca fiducia tra
Ente locale e associazioni di cittadini, sostenuta anche dalla disponibilità del Consorzio Cremasco
nella persone del dott. Podestà,
permette che gli sforzi compiuti
nella raccolta vengano immediatamente reinvestiti sul territorio.
Visti i bilanci positivi e i benefici che ne conseguono a favore di
tutti, il modello dell’associazione
Camminiamo Insieme merita una
lodevole considerazione e si può
porre come un esempio da imitare.
L
a scorsa settimana il Consiglio comunale ha approvato
il Bilancio di previsione 2011 e il
pluriennale 2011-2013.
“Siamo soddisfatti e certi d’aver presentato e votato un documento contabile fatto per l’amministrazione che verrà – commenta
il sindaco Giorgio Gelati (nella
foto) –. Un Bilancio che pensa al
futuro. Nonostante le due maternità delle impiegate che come Comune abbiamo sostenuto, la scelta è stata quella di non ricorrere
all’applicazione dell’avanzo amministrativo, dato che conferma
la solidità del Bilancio nonostante
i tagli dei contributi statali, la crisi economica e il dimezzamento
dell’entrata prevista da oneri di
urbanizzazione, stante l’arresto
del mercato edilizio”.
La volontà di Gelati e collaboratori è stata quella di programmare il proseguimento degli
obiettivi, “lasciando all’amministrazione che verrà (anche qui si voterà il 15 maggio, ndr) la decisione
di come gestire le risorse”.
Detto ciò, il sindaco torna
sull’argomento TARSU (Tassa
rifiuti solidi urbani) e sui ritardi
nell’erogazione della stessa per gli
anni 2009 e 2010: “A conferma
della stabilità dei conti, il Comune ha scelto di anticipare di cassa
la tassa, spalmando poi nel tempo
il pagamento per i cittadini. Il ritardo non verrà quindi ‘accumulato’: i cittadini non si troveranno
di fronte a doppie tasse, ma bollettini da pagare diluiti”.
In tema di opere pubbliche,
Gelati sottolinea invece che “a
seguito dei lavori di allacciamento dell’acquedotto locale a quello
di Pianengo (la nuova acqua scorrerà nei rubinetti dopo Pasqua),
la via sarà oggetto di asfaltatura
totale, intervento già inserito nel
quadro dei lavori. Ciò testimonia
una precisa scelta: quella di proseguire nel nostro impegno fino alla
fine del mandato per concludere i
traguardi prefissati”.
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Izano: presto sarà nuovamente Fiera della Pallavicina
E
sarà nuovamente Pallavicina. Il sindaco
di Izano, Luigi Tolasi, attraverso un comunicato stampa ha voluto ricordare ai propri concittadini – caso mai ce ne fosse ancora bisogno – che domenica 24 e lunedì 25
aprile avrà luogo la consueta e tradizionale
Fiera dell’Angelo, meglio nota come Fèra da
la Palvisina.
Nutrito il programma della manifestazioni: sia domenica che lunedì, presso il Parco
Vallèe de l’Hien, dalle ore 9 alle 19 si svolgerà il mercatino Profumi & Sapori. A cura
dell’associazione “Exodus” di Lonato, in
Cavalli che passione si potrà provare l’emozione del “battesimo della sella” e dell’animazione equestre; e, ancora, il gruppo pesca
sportiva “A.S.D. CarpFishing nel Cuore”
allestirà una vasca per la pesca delle carpe
d’allevamento per i bambini, con distribuzione gratuita della tessera FIPSAS nello spazio espositivo.
Invece, presso villa Severgnini, verranno
esposte le opere in gara per il sesto concorso d’arte dal titolo Izano: il suo territorio, la
sua gente. Saranno inoltre esposte le opere
di Tiziano Fusar Poli e di Pietro Cassaghi.
Vi sarà anche l’esposizione delle fotografie
realizzate nell’ambito del corso di fotografia organizzato dalla Biblioteca comunale.
Presso il Santuario della Pallavicina si effettuerà la vendita dei libri dei santini e sarà
possibile, con una semplice offerta, acquistare i volumi Il culto del Sacro Cuore, tradizione e intercultura e Il culto del Sacro Cuore,
iconografica locale e iconofilia internazionale,
che saranno presentati il 16 aprile alle ore
17.30 presso il santuario stesso.
Restando nel campo artistico, presso la
sua abitazione in viale Pallavicina si potranno ammirare le opere di Gianfranco Bertoletti.
Domenica sera, infine, tutti con il naso
all’insù per ammirare il grande spettacolo
pirotecnico in zona santuario; si avvisa che
in caso di maltempo verrà posticipato a lunedì sera.
Il giorno di Pasquetta – quel Lunedì
dell’Angelo che dà anche il nome alla Fiera
– si terrà invece la premiazione della 31a edizione del Concorso di poesia dialettale cremasca Fèra da la Palvisina. L’appuntamento
è in sala consiliare alle ore 15.30, mentre
presso villa Severgnini, alle ore 17.30, si
terrà la premiazione del sesto concorso
pittorico. Tutto questo, senza dimenticare,
ovviamente, gli innumerevoli espositori e
venditori ambulanti che animeranno e coloreranno la via centrale del paese, come da
tradizione.
Lele
Luca Guerini
I professionisti del risarcimento danni
Il Cremasco 25
PIANENGO – ELEZIONI
MOSCAZZANO: consulenze fiscali gratuite
La lista Insieme
si presenta
UN GRUPPO ATTIVO E DINAMICO
CON TANTA VOGLIA DI FARE
M
ercoledì mattina si è svolta la presentazione ufficiale di Insieme per Pianengo,
lista di centrosinistra per le elezioni amministrative di metà maggio.
Il candidato sindaco è Ivan Cernuschi,
che avrà come compagni “di viaggio” Ornella Nicchi in Priore, Angelo Valenzano,
Luna Boschiroli, Lorenzo Lombardi, Andrea Serena, Gianbattista Rossi, Roberto
Premoli, Marco Anisetti e Flaviano Bonizzi.
È “una lista attiva e dinamica, composta
da persone radicate nel territorio di Pianengo e che vivono quotidianamente tutte le differenti realtà del paese. Un gruppo
composto da elementi della passata amministrazione, che con la loro esperienza permetteranno di portare avanti il buon lavoro
svolto precedentemente, ma anche di nuovi
componenti desiderosi di fare e che vogliono
apportare sostanziali novità”.
Lo slogan della lista guidata da Cernuschi
è Insieme, per continuare a rinnovare. Insieme
“perché vogliamo stabilire con i nostri cittadini un rapporto di collaborazione dove il
Comune è vicino alla gente non solo un edificio istituzionale, ma rappresenta un inter-
di LUCA GUERINI
S
i è spento all’età di 88 anni
Tranquillo Piana (nella foto), residente in paese, molto conosciuto
per l’impegno nel campo del volontariato e per la sua storia passata:
tra il 1943 e il 1945, durante la Seconda Guerra Mondiale, ha vissuto la drammatica esperienza della
deportazione sui treni piombati
verso i lager nazisti. Esperienza che
ha raccontato in numerosi incontri
con le nuove generazioni, convinto
dell’importanza di far conoscere la
verità dei fatti.
A Cremosano tutti lo conoscevano. Classe 1923, Tranquillo
(l’anno scorso gli fu consegnata
dalla Prefettura di Cremona per
concessione del Presidente della
Repubblica una medaglia d’onore
in occasione del Giorno della Memoria, insieme ad altri “schiavi del
Fürer”) era sempre pronto ad aiutare il prossimo: membro dell’associazione Combattenti e Reduci,
era da anni attivo anche nell’AUSER
locale. Lo si vedeva nelle vesti di
nonno vigile, compito che non gli
impediva di provvedere anche a lavori per la scuola materna, al cimitero o presso la piazzola ecologica.
L’avevo incontrato in occasione di un’iniziativa della scuola
I
l Comune di Moscazzano offre una nuova opportunità ai propri
cittadini: da martedì 12 aprile, infatti, sarà presente in municipio da
dottoressa Laura Maccalli che fornirà la sua assistenza gratuita per
consulenze orientative in ambito fiscale. Settimanalmente, dalle ore
16 alle 18, l’esperta aiuterà le persone a districarsi nel vasto campo
tributario e in tutti quei servizi che riguardano l’Ici, le pratiche previdenziali, il rilascio di certificati, gli atti immobiliari, le successioni,
le possibilità di finanziamento e tanto altro ancora. Si tratta senza
dubbio di un servizio importante, come detto gratuito, che l’amministrazione comunale è ben lieta di mettere a disposizione di quanti
hanno bisogno di consigli di tipo prettamente fiscale.
CAMISANO: assemblea degli iscritti Auser
M
Il gruppo e il simbolo
della lista civica
“Insieme per Pianengo”
locutore attento alle problematiche e capace di dare risposte. Continuare a rinnovare
perché Pianengo non parte da zero, il nostro
gruppo non parte da zero”. Continuità, impegno leale, stabilità, supporto alle famiglie
e alle persone, pari opportunità, mantenimento delle risorse sul territorio “le parole
chiave che identificano i nostri valori”.
Il 27 aprile, alle ore 21, presso il Centro
diurno, il candidato sindaco e i componenti
della lista illustreranno il programma a tutta
la cittadinanza.
Un capitolo a sé viene riservato ai giovani,
per i quali Insieme per Pianengo intende “costruire le condizioni di un arricchimento del
loro bagaglio personale e professionale” e
offrire “nuovi spazi e opportunità di aggregazione”.
Per quanto riguarda la viabilità, la formazione guidata da Cernuschi punta a incrementare la sicurezza soprattutto di pedoni e
ciclisti imponendo la limitazione della velocità in determinate zone del centro abitato.
“Saranno rifatti gli asfalti a numerose strade,
migliorate illuminazione e pavimentazione
delle ciclabili. Fra gli obiettivi di maggiore
BAGNOLO: incontro con Piercamillo Davigo
impegno, il completamento del polo scolastico, la riqualificazione delle vecchie scuole e il secondo stralcio del Piano di edilizia
economica e popolare. Lo sviluppo urbanistico sarà incentrato soprattutto sul recupero
dell’esistente nel centro storico, come cascine e corti”.
Per quanto attiene il settore sociale, si ritiene doveroso “mantenere e, se possibile,
ampliare, i servizi già esistenti, che garantiscono una maggiore dignità a molte persone
fragili per ragioni anagrafiche o sanitarie o
sociali. Fra gli obiettivi anche la realizzazione di un ‘condominio solidale’ nelle attuali
case comunali”.
CREMOSANO
Tranquillo Piana,
addio a un grande uomo
“Dante Alighieri” sulla Shoah:
non senza esitazione (“non voglio mettermi in mostra”), aveva
accettato di narrare ai ragazzi la
sua storia. Nel settembre del 1943,
all’età di 20 anni, fu internato per
circa venti giorni nel campo di con-
artedì 29 marzo, alla presenza del presidente provinciale Giuseppe Strepparola e del rappresentante della presidenza Luisa Girola, oltre che dei dirigenti locali, si è svolta l’assemblea degli
iscritti AUSER. In esame l’approvazione del Bilancio consuntivo
2010 e quello Preventivo 2011, ma anche i temi inerenti la prossima Conferenza Nazionale di Organizzazione. Nel nuovo organismo
dirigente sono stati eletti i soci Graziella Baldoni e Maria Graziella
Leoni. Nell’occasione sono stati pure illustrati gli straordinari risultati ottenuti dall’AUSER l’anno scorso e programmate le iniziative del
15° di fondazione dell’associazione. Il presidente Strepparola ha poi
spronato i volontari camisanesi dichiarando che proprio loro sono
“la grande ricchezza della nostra associazione, i veri protagonisti
dell’Auser”. Tutte le persone interessate a contribuire a questo progetto possono rivolgersi alle persone sopra citate.
centramento M. Stammlager VIJ
(Renania-Germania), dove venne
“matricolato” col numero VI C
57907. Successivamente fu trasferito a Solingher, nella fabbrica
bellica “Ricard-Erbert”. Costretto
a lavori forzati per dieci ore al gior-
M
entre ieri, alla presenza di autorità bagnolesi e, soprattutto, di
Rita Borsellino si è svolta l’intitolazione della scuola primaria
a “Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e i ragazzi delle loro scorte”,
di cui daremo resoconto la prossima settimana, tra gli appuntamenti
organizzati dal Comune per l’occasione, ricordiamo quello di giovedì
14 aprile alle ore 21. All’auditorium “A. Aiolfi” della Cassa Rurale
BCC di via De Magistris 8, sarà possibile assistere all’incontro con
Piercamillo Davigo, tra i giudici protagonisti, nei primi anni ’90, del
pool di Mani Pulite. Ora ricopre il ruolo di giudice alla Corte Suprema di Cassazione e ha pubblicato vari libri di successo di taglio
prevalentemente scientifico, inerenti la giustizia nel nostro Paese.
CAPRALBA: colorata Festa di primavera
El
no con turni massacranti diurni e
notturni, mangiando solo bucce di
patate, era costantemente tenuto
sotto custodia e sottoposto a perquisizioni da parte delle guardie.
Dopo due anni durissimi, durante i
quali chi si ribellava veniva ucciso,
il 9 settembre del 1945 fu liberato.
“I miei occhi hanno visto l’inferno: per uno sgarro, il capo fabbrica
ha bruciato vivo davanti a me un
mio amico ventiduenne di Palermo, che poi ho dovuto seppellire”,
aveva raccontato agli studenti.
La vita, per lui, era un bene prezioso, inestimabile. Così come la
sua opera in paese. “L’AUSER tutta rimane priva di un grandissimo
volontario – afferma il presidente
provinciale Giuseppe Strepparola –. Personalmente perdo un carissimo amico, del quale ricordo
l’entusiasmo con con cui evidenziava ai ragazzi come l’importanza
dell’impegno nel volontariato”.
“Non ho parole per descrivere
la tristezza per la scomparsa del
signor Piana – gli fa eco il sindaco Raffaele Perrino –. Resterà per
sempre il ricordo del suo operato
e la testimonianza che ha saputo
dare alla comunità intera, in termini di generosità e voglia di fare del
bene agli altri”.
Ciao Tranquillo, ci mancherai.
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uona partecipazione ha riscosso, sabato scorso, l’iniziativa promossa dall’amministrazione comunale per festeggiare l’arrivo della primavera. Nel pomeriggio, alle ore 17, l’appuntamento riservato ai
più piccoli del paese, ai quali – presso l’angolo verde della Boschina,
in via Roggia Rino – sono stati consegnati vasetti con piantine di stagione in fiore e offerto un piccolo rinfresco. Alla sera, alle 21, la cittadinanza convenuta ha brindato con vin brulé ed è stato poi acceso
un falò per... bruciare l’inverno e dare inizio alla stagione primaverile.
VAIANO CREMASCO: “Giovedì di storia”
P
er i Giovedì di Storia, appuntamento con il docente cremasco Emanuele Edallo. Giovedì 14 aprile è in programma l’ultimo incontro
(ore 20.30-21.30) della rassegna, imperniato sul tema: Il genocidio dei Tootsi in Rwanda. Tra le proposte dell’amministrazione ricordiamo anche
la gita del 1° maggio sul lago Maggiore, all’eremo di Santa Caterina al
Sasso, con sosta a Verbania e ai giardini di Villa Taranto e la 2a edizione
della fiera di primavera Profumi, colori, sapori e mestieri della nostra terra,
organizzata per il 29 maggio dalle 8 alle 19 in piazza Gloriosi Caduti e
nelle vie Roma, Medaglie d’Argento e L. Lelia. I commercianti e le associazioni che volessero partecipare alla manifestazione, devono richiedere informazioni agli uffici comunali o visitare il sito web dell’ente.
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26
Il Cremasco
BAGNOLO – SCUOLA PRIMARIA
OFFANENGO: prima festa “Momenti d’Arte”
.A.A. artisti e artigiani artistici cercansi. Questo l’appello
che la Pro Loco di Offanengo, unitamente all’assessorato
comunale al Commercio e Comitato commercianti, rivolgono a
tutti coloro che vogliano esporre i proprio lavori artistici domenica 15 maggio nell’ambito della prima festa Momenti d’Arte che si
svolgerà nel centro storico (vie De Gasperi, Madonna del Pozzo,
San Rocco, Conti d’Offanengo e piazza sen. Patrini).
“Già hanno dato la loro adesione le due scuole materne del
paese, mentre le scuole primarie sono state invitate – spiega Umberto Premoli, assessore al Commercio – così come il liceo artistico ‘‘Munari’. Ora vogliamo rivolgere l’invito a tutti gli artisti
del territorio: s’intende però anche estendere il significato della
parola ‘arte’, dando la possibilità di esporre le proprie opere a chi
si occupa di fotografia, scultura, pittura, intaglio o anche ricamo,
creazione di gioielli o découpage. E, ancora, a fabbri o decoratori… tutti avranno la possibilità di esporre e di vendere le proprie
opere”.
Momenti d’Arte si annuncia come l’ennesima manifestazione
pubblica di grande successo, messa in campo dal Comune per
ravvivare la vita del paese e anche – giustamente – dare una
mano agli esercenti che terranno aperto e potranno contare su
una grande affluenza di gente. Nella chiesetta di San Rocco
(quella che ospita la preziosa tela del Barbelli – natali offanenghesi – al quale è simbolicamente dedicata la manifestazione)
verrà esposto il Cantico dei Cantici dell’artista Gian Battista Omacini, il quale curerà anche l’allestimento esterno alla chiesa grazie
alla collaborazione con il gruppo del Teatro Scalzo di Ombriano. “Ci saranno figuranti e attori in abiti dell’antica Roma che
proporranno brevi passaggi del loro spettacolo Paulus”, spiega
lo stesso Omacini. Dunque tutti coloro (privati o istituzioni) che
vogliono partecipare alla giornata del 15 maggio, possono contattare la signora Luigina, segretaria della Pro Loco, al numero
389/4420905 o inviare una mail a proloco.offanengo@libero.it.
M.Z.
BAGNOLO: stasera i “Canti della cascina”
L
a terza rassegna internazionale di musiche dai popoli del
mondo Voci e suoni dalla Terra, in programma al Cineteatro
di Bagnolo Cremasco si conclude stasera, sabato 9 marzo alle
ore 21 con l’ultimo appuntamento. Sul palco qualcosa di veramente genuino e autoctono che verrà proposta in una ventina di
canzoni da parte del “Gruppo spontaneo di Canto Popolare” di
Bagnolo Cremasco, nato lo scorso anno dall’entusiasmo di un
gruppo di bagnolesi di tutte le età e composto da una trentina di
elementi tra coristi, musici e voci recitanti. Coordinati da Francesco Rossetti e sotto la guida del maestro di coro Bruno Gini, a
gennaio sono iniziate le prove dei Canti della cascina, che verranno
presentati appunto sabato 9 aprile, per vivere insieme un momento musicale di ricordi, di gioia e di sana cultura popolare.
L’idea e la direzione artistica della rassegna è di Fausto Lazzari, l’organizzazione e la realizzazione della manifestazione sono
dovute alla sensibilità della Cassa Rurale dell’Adda e del Cremasco in collaborazione con l’Assessorato alla cultura del Comune
di Bagnolo, l’associazione Camminiamo Insieme e l’Oratorio
San Giovanni Bosco diretto dal don Stefano Savoia. L’ingresso
alla serata è gratuito.
Izano: 10 anni
con la Vallée
“The Energy of Art”
insieme alla Scozia
A
D
I
n questi ultimi anni anche la
scuola italiana, in linea con i
Paesi europei, sta cominciando a
esplorare la possibilità di utilizzare
l’inglese come mezzo per insegnare
alcune tematiche di altre discipline.
Non è facile trovare sul territorio
iniziative del genere già nella scuola primaria, ma a Bagnolo Cremasco, grazie alla professionalità
e alla competenza della maestra
Luisa Ferrari, specialista di inglese,
e al sostegno della dirigente scolastica dott.ssa Rosellina Poloni, è
stato possibile avviare un progetto
di educazione ambientale in lingua
straniera per le due classi quinte
della scuola primaria.
Per riuscire a far ciò, è stato attuato un gemellaggio elettronico
con due scuole scozzesi: la Rousay
Primary School delle Isole Shetland e la Olnafirth School delle Isole Orcadi. Le scuole gemellate, grazie ai contatti sul portale eTwinning,
hanno collaborato attivamente sul
tema del rispetto dell’ambiente,
rendendo gli studenti consapevoli
delle energie rinnovabili e consentendo uno scambio interculturale
su come le diverse nazioni utilizzano le risorse ambientali.
Insieme, i tre gruppi di bambini d’Europa hanno condiviso un
progetto intitolato The Energy of
Art, suddiviso in tre fasi di lavoro:
assemblaggio di un calendario con
disegni realizzati mediante materiale di riciclo, creazione di un libro
illustrato in inglese intitolato Clean
Energy Dirty Energy e, soprattutto,
hanno utilizzato la lingua inglese
come strumento per apprendere
tematiche di altre discipline, in questo caso di scienze.
In particolare, la scuola di Bagnolo ha fatto propri gli obiettivi
del progetto CLIL (Content and Lan-
Gli alunni delle classi 5a A e 5a B, protagoniste del progetto
guage Integrated Learning), la cui finalità didattica principale è quella
di favorire la capacità di acquisire
conoscenze attraverso una lingua
straniera. Il CLIL, apprendimento
integrato di lingua e contenuti, è
un’espressione usata per riferirsi
all’insegnamento di qualunque
materia non linguistica per mezzo
di una lingua straniera: si tratta, in
pratica, di usare contemporaneamente le lingue per imparare e imparare a usare le lingue.
Questo tipo di abilità risulterà
preziosa per i piccoli studenti, che
abiteranno il “villaggio globale”
creato dalle nuove tecnologie informatiche e sarà loro utilissima, in
quanto futuri cittadini europei, che
dovranno conoscere e saper operare in almeno due lingue comunitarie. L’iniziativa, sicuramente qualifica l’offerta formativa della scuola
di Bagnolo e i risultati ottenuti non
potranno che soddisfare il prezioso
lavoro delle insegnanti e le aspettative della famiglie.
Elisabetta Maesi
ieci anni e non sentirli.
Luca Giambelli, presidente del Comitato per
il gemellaggio, e il sindaco
Luigi Tolasi celebrano oggi,
insieme alla cittadinanza,
il decimo anniversario della
firma del patto di gemellaggio tra il Comune di Izano e i
Comuni francesi della Vallée
de l’Hien. Alle ore 15.30
la delegazione del Comune
izanese, del comitato per
il gemellaggio, e la delegazione francese composta da
90 persone, tra cui sindaci e
assessori, verranno ricevute
dal sindaco del Comune di
Crema nella sala del Consiglio comunale del capoluogo
territoriale. Alle ore 21 ci
sarà la presentazione della
pubblicazione Dieci anni di gemellaggio Izano-Vallée de l’Hien–
2001/2011 presso l’atrio della
scuola primaria di Izano e,
a seguire, verrà offerto un
piacevole intrattenimento
musicale.
Domani alle ore 9.30 il
ritrovo delle autorità e degli ospiti francesi in piazza Marconi, adiacente al
municipio izanese, dove si
formerà un corteo, con accompagnamento della Banda
musicale fino al Parco Vallée
de l’Hien, dove avverrà la
cerimonia ufficiale delle celebrazioni e si rinnoverà il
giuramento della fraternità.
Verrà inoltre scoperto un
cippo commemorativo degli
scambi avvenuti nei 10 anni
di vita del gemellaggio, posto
all’interno del Parco. Quindi
il corteo si avvierà verso il
santuario della Pallavicina,
per assistere alla celebrazione della messa delle ore 11.
Lele
IL NUOVO TORRAZZO
Inserto di informazioni per usare la città e il circondario
AGENDA
SABATO 9
TEATRO SAN DOMENICO CREMA
CREMA
MOSTRA
Presso la Fondazione S. Domenico di via Verdelli 6 mostra di pittura di
Gil Macchi Un occhio sul Nilo. Ingresso libero. Esposizione visitabile fino al
15 aprile, martedì-domenica ore 10-12 e 16-19.
ORE 9
CREMA
VISITA MINI CENTRALE
L’Ass. Slossel con la rivista Nuova Energia invita alla visita guidata della
mini centrale idroelettrica sul Cresmiero. Ritrovo in viale Repubblica ang.
via Adua. Per info 0373.83178 oppure: associazione.slossel@libero.it
ORE 10,15
CREMA
PRESENTAZIONE LIBRO
Nella sala F. Agello di via D. Alighieri 49 presentazione del libro La giornata di Giuseppe Garibaldi a Crema, 10 aprile 1862. Ingresso libero.
ORE 11
CREMA
INCONTRO
Informazioni sulla programmazione presso
la segreteria della Fondazione S. Domenico
via Matteotti, 39 - tel. 0373.85418
Domenica 10 aprile alle ore 21 musica. Tempi Moderni (... i tempi e i ritmi dei nostri tempi) Soncino
percussion ensemble. € 10 - 12
equitazione (ACE), l’8° Concorso ippico nazionale C salto ostacoli Tendi
la mano a sostegno del Cre e del Centro di Aiuto alla Vita.
ORE 9
CREMA
BANCARELLE
ORE 9
BAGNOLO MERCATO AGRICOLO
Fino alle ore 19 in piazza Duomo bancarella con offerta di uova pasquali proposta dall’associazione Padre Sandro Pizzi. Il ricavato sarà devoluto
per i progetti dell’indimenticato padre Pizzi a Opit-Gulu (Uganda).
Fino alle ore 12,30 mercato di campagna amica in piazza Roma.
Nella sala Alessandrini in via M. di Canossa, a conclusione della quinta
edizione del progetto Scuola di pace, incontro con il procuratore capo di
Torino Gian Carlo Caselli con gli studenti e i cittadini.
ORE 10
Fino alle ore 19 in piazza Duomo, sotto il Torrazzo, il gruppo Emergency di Crema pubblicizzerà E, il nuovo mensile di Emergency.
CREMA
ORE 11
CREMA
ORE 10
TRIGOLO
ORE 15,30
S. MARIA DELLA CROCE
PARCO DELLA VITA
Piantumazione dei nuovi alberi per i nati nel 2009/10. Area in via Viviani.
MOSTRA
Prosegue fino al 25 aprile la mostra I tesori della nostra fede allestita presso
la Casa del Pellegrino con entrata da via G. Battaglio 1. Esposizione visitabile sabato e festivi dalle 15,30 alle 18.
ORE 16,30
CREMA
INAUGURAZIONE
L’Assoc. naz. marinai d’Italia ha allestito presso la ex-chiesa di S. Maria
di Porta Ripalta una mostra di divise militari e modelli di navi. Inaugurazione oggi ed esposizione aperta fino al 17 aprile ore 10 - 12 e 15 - 19.
ORE 17
CREMA
INAUGURAZIONE
Presso la sede della Pro Loco di piazza Duomo 22 inaugurazione della
mostra di arte moderna del pittore Gabriele Santucci di Lucca dal titolo Vedere con gli occhi dell’Artista. Esposizione visitabile fino a domenica 17 aprile
da martedì a domenica dalle ore 10 alle 12 e dalle 15 alle 18. Lunedì chiuso.
ORE 21
CASTELLEONE
MEDITAZIONE
In occasione del V centenario delle apparizioni della Madonna, presso
il santuario della Beata Vergine della Misericordia, andrà in scena In Te misericordia, in Te pietate. Interverrà la Schola Cantorum E. Rancati, voci recitanti e solista accompagneranno il pubblico attraverso la musica e la poesia.
ORE 21
CREMA
ORE 21
OFFANENGO
INCONTRO
Presso la sede del Cai di via F. Donati 10 Trekking nel Sahara marocchino,
foto e commenti di Marilena Terzani e Luigi Marinoni. Ingresso libero.
MUSICAL
All’oratorio G. Bosco la Compagnia “Viaggi nel Tempo” presenta il musical Serata Broadway. Ingresso € 5 fino a 18 anni e € 8 dai 18 in su.
ORE 21
CREMA
CONCERTO
Nella chiesa cittadina di S. Bernardino, concerto conclusivo di ConcertArte: F. Liszt Via Crucis con il coro Costanzo Porta di Cremona. Organista
E. Viccardi. Diretta audiovideo su Radio antenna 5 e livestream.
ORE 21
BAGNOLO CREMASCO
CANTI
Al teatro dell’oratorio per “Voci e suoni dalla Terra” I canti delle cascine.
La tradizione del canto popolare di pianura.
DOMENICA 10
S. MARIA DELLA CROCE
IPPICA
Presso l’Ace, il club Rotary S. Marco, Inner Weel e Rotaract Terre Cremasche organizzano con la collaborazione dell’Associazione cremasca di
PRESENTAZIONE
CONCERTO
Nella chiesa parrocchiale di S. Benedetto elevazione musicale sulle
“Beatitudini” proposto dal Trivium Brass Quintet, quintetto di ottoni della
banda di Trigolo con riflessioni proposte dal parroco don Giuseppe Ferri.
ORE 10,30
SONCINO
INAUGURAZIONE
Nel locale della Fondazione RSA in via L. Capretti 2 inaugurazione del
nuovo Centro diurno integrato “Virginia Guasconi e Giuseppe Bonizzi”.
ORE 21
CREMA
FILM
Al teatro S. Domenico sala Bottesini - America del nord, proiezione del
film Gran Torino di C. Eastwood. Introduzione del prof. Massimo Lori.
Evento a cura della Scuola media Galmozzi. Ingresso libero.
ORE 21
CREMA
INCONTRO
Presso la sede del Gruppo micologico, via Franco Donati 10, incontro
sul tema La morfologia dei funghi, come sono fatti e come riconoscerli. Relatore il prof. Riccardo Mazza. Incontro aperto a tutti.
GIOVEDÌ 14
ORE 16,30
CREMA
PRESENTAZIONE
ORE 20,30
VAIANO CREMASCO
ORE 21
CREMA
Presentazione della pubblicazione Impariamo i Musei, attività didattiche
del sistema museale provinciale di Cremona. Guida didattica di tutti i Musei, a
cura dell’arch. F. Pagliari. Appuntamento in sala Pietro da Cemmo.
INCONTRO
Per “I giovedì di storia”, nella sala polifunzionale del Centro culturale
ultimo incontro Il genocidio dei Tootsi in Rwanda. Relatore il prof. E. Edallo.
Al teatro S. Domenico San Furment... il film, lungometraggio.
VENERDÌ 15
ORE 10
CREMA
ORE 20,30
OMBRIANO
FILM
PRESENTAZIONE
Presentazione della pubblicazione Celebrazioni per l’Unità d’Italia.
Costituzione della Repubblica a cura del Lions Club Crema Host. Appuntamento presso il centro Sant’Agostino, sala Pietro da Cemmo.
MEDITAZIONE
ORE 14
CASTELLEONE BOSCO DIDATTICO
Nella chiesa parrocchiale Passione di nostro Signore Gesù Cristo secondo
Matteo, meditazione per voce recitante e coro. Voce recitante: don Bruno
Ginoli; coro S. Maria Assunta di Ombriano.
ORE 14,30
OFFANENGO
ORE 21
CASTELLEONE
ORE 16
SORESINA
ORE 21
CREMA
Fino alle ore 18 apertura del Bosco didattico e della Cascina Stella.
BALLO
Al Centro sociale anziani Eden giornata di musica e ballo con Artenio.
Si ricorda che l’Eden apre dalle ore 15 alle 19 (sabato chiuso).
SPETTACOLO
Al Teatro Sociale, il Teatro dell’Ermicama presenta Mitici! . Ingresso € 5.
LUNEDÌ 11
ORE 8
PANDINO
MERCATO AGRICOLO
ORE 21
CREMA
FILM
ORE 21
CREMA
INCONTRO
Fino alle ore 12,30 mercato di Campagna amica in via Umberto I.
L’Avis e il circolo Amenic presentano “Serata Cinema Amica Avis”
(quando il sangue diventa pomodoro) con la proiezione del film The addiction di A. Ferrara. Appuntamento in sala Alessandrini. Ingresso libero.
Per “Caffè filosofico” al Caffè Gallery di via Mazzini Crema del Pensiero
2011. VI comandamento: non commettere atti impuri, con Renato Delbono frate minore francescano S. Angelo.
MARTEDÌ 12
ORE 21
CREMA
COMMEDIA
Oggi e domani al teatro S. Domenico commedia di F. Edallo Pensione
veneranda. Sul palco la Compagnia del Santuario. Ingresso € 10.
MERCOLEDÌ 13
ORE 20,45
CREMA
INCONTRO
Al S. Luigi incontro proposto dalla Pastorale della salute L’ammalato e il
suo medico: successi e limiti di una relazione. Interverrà il prof. Marco Trabucchi.
SPETTACOLO
Al teatro del Viale, Toccata e fuga con Gigi Sammarchi e Patrizia Rossetti. Testo brillante e frizzante. Poltronissime € 18 - 16; poltrone/galleria
14 - 12. Prenotazioni e biglietti 0374.350944-348.6566386.
TEATRO
Per l’iniziativa “Crema in scena” al teatro S. Domenico spettacolo
Dieci piccoli indiani tratto dal romanzo di Agatha Christie.
ASSOCIAZIONE DIABETICI
TERRITORIO CREMASCO
Via Bartolino Terni, 9 Crema
Assemblea generale ordinaria annuale
sabato 30 aprile 2011 - ore 10.00
Centro Culturale S. Luigi via Bottesini n. 4 Crema
Medici Diabetologi e Pediatri tratteranno temi riguardanti:
“Diabete giovanile”
e “Necessità di prevenire”
Attendiamo Soci e Famiglie interessate al
diabete giovanile...
da conoscere... da non temere!!!
Alla fine sarà votato il nuovo direttivo per i prossimi tre anni
MARTEDÌ 19 APRILE
PULCINOTTI
e altri animali da cortile
Prenotatevi! Entro lunedì 18 aprile alle ore 12
Si effettua servizio di consegna a domicilio
Molino Chizzoli
Vendita all’ingrosso e al dettaglio
Mangimi - cereali - sfarinati in genere - Articoli per orti e giardini
Vendita pellets - tronchetti di legna pressata per uso alimentare
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TELEFONI UTILI
ORARI D’INGRESSO E APERTURA UFFICI
Emergenza sanitaria..................................................118
Carabinieri .........................................112 - 0373.893700
Polizia ................................................113 - 0373.897311
Vigili del fuoco ...................................115 - 0373.256222
Soccorso stradale ................................................ 803803
Pronto soccorso .......................................... 0373 280005
Ospedale Maggiore (centralino).......................... 0373 2801
Polizia stradale ........................................... 0373 897311
Vigili urbani................................................ 0373 894212
Associazione Fraternità.................................0373 80756
SCS ..............................................................800-904858
Linea Più (gas) - via Stazione 9 - Crema ........800-189600
Guasti elettrici (ENEL) ....................................... 803500
Etiopia e Oltre ............................................ 0373 255847
Giudici di Pace ........................ 0373 250571-0373 250587
Treni: Stazione ferroviaria di Crema:
piazzale Martiri della Libertà 1 (senza prefisso) 892021
Autobus: Autoguidovie
piazzale Martiri della Libertà 8 - Crema ......... 0373 204524
Taxi Crema: ................................................ 333 1212888
Miobus: Prenotazioni: ....................(gratuito) 800-907700
0373 287728 da cellulare - Informazioni: 840-620000
L’Approdo
via Mazzini, 12
CREMA
Associazione Gruppi di Alcolisti in Trattamento
Alcool-Parliamone insieme 800 010886
Fondazione
“Carlo Manziana”
SCUOLA DIOCESANA
via Dante, 24 - CREMA
0373 257312 -  0373 80530
www.cgfondazionemanziana.com
☎
☎
0373 256265
via Civerchi, 7 Crema
☎ 0373 256994
CRONACA D’ORO
- Per l’Associazione U.N.I.T.A.L.S.I. di Crema: dal Gruppo
“Mani d’Oro” di Trescore Cremasco € 250, offerta devoluta da alcuni anni per sostenerci nelle nostre attività caritative.
- Per l’Associazione U.N.I.T.A.L.S.I. di Crema: dalla parrocchia
“S. Stefano” di Bagnolo Cremasco offerta di € 300, data in occasione della nostra presenza alla s. messa. Il contributo ha come finalità la partecipazione gratuita di disabili al nostro pellegrinaggio a
Lourdes.
- Per il Centro di Aiuto alla Vita: quattro amiche del CAV € 485.
NN. € 50.
Offerte ricevute in Caritas diocesana e Ufficio missionario
al 6 aprile 2011
Per Quaresima: NN. € 350.
Per fondo famiglie solidali: NN. € 1.000.
Per emergenza Giappone: veglia Martiri di Chieve € 545.
OSPEDALE MAGGIORE DI CREMA
Per offerte: bonifico bancario
Banca Popolare via XX Settembre Crema
IT 77A0522856841000000584575
Banco posta
IT 12X0760101234000012345678
tel. e fax 0373 82723
e-mail: insiemexlafamiglia@libero.it
Crema - via Frecavalli 16 (a pochi passi dal Duomo):
mercoledì ore 14-18; giovedì ore 14-18; sabato ore 9-12
OSPEDALE MAGGIORE CENTRALINO 0373 2801
- Orari visita ai pazienti Lunedì, martedì, giovedì e venerdì: ore 19.15-20.15 • Mercoledì e
sabato: ore 15-16 e 19.15-20.15 • Domenica e festività infrasettimanali: ore 11-12 e 15-18
CAMERA ARDENTE: ore 8-18 (orario continuato tutti i giorni,
festivi compresi). Entrata solo da via Capergnanica.
PRENOTAZIONI AMBULATORI
• Orari di sportello del C.U.P. (Centro Unico Prenotazioni):
lun.-ven. ore 8-17.25 • sabato ore 8-11.45
• Prenotazioni telefoniche al numero verde 800.638.638 (SENZA
prefisso): lunedì-sabato ore 8-20 esclusi festivi (anche da cellulare)
• Ritiro referti di qualsiasi esame: sala d’attesa all’ingresso, presso la
portineria, lun.-ven. ore 8-16.40 orario continuato. Sabato 8-11.45
• Prelievi: lunedì-venerdì ore 7.30-9.30 con impegnativa del medico
di base (non necessaria la prenotazione)
OSPEDALE VIA KENNEDY
CIMITERI DELLA CITTÀ
Maggiore - S. Maria della Croce - S. Bernardino - S. Bartolomeo: i cimiteri cittadini sono aperti tutti i giorni con orario continuato: dalle ore 8 alle ore 18.
PIATTAFORMA RIFIUTI
Via Macello, 21 - tel. 0373 89711 - SCS ☎ 800 904858:
dal lunedì al venerdì 8-12 e 13.30-17.30. Sabato 8-12 e 13.3017.30. Domenica 8-12
UFFICI TRIBUTI COMMERCIO E CATASTO ☎ 0373 876611
Crema - via Pombioli, 6 - 2° piano (presso Palazzo Inail)
e-mail: info@comune.crema.cr.it - www.comunecrema.it
BIBLIOTECA ☎ 0373 893331
Lunedì 14.30-18.30; dal martedì al venerdì 9.30-18.30 (continuato).
Sabato ore 9-12.30. Domenica ore 15-18 (fino a marzo 2011).
Sala ragazzi: da lunedì a venerdì 14.30-18. Sabato 9-12
MUSEO CIVICO ☎ 0373 257161 - fax 0373 86849
http://www.comunecrema.it e-mail: museo@comune.crema.cr.it
Dal 2 marzo 2010: Mar.-ven. ore 9-13 e 14.30-18.30; sab. e festivi ore 10-12 e 15.30-18.30. Lunedì chiuso. Ingresso gratuito.
ARCHIVIO STORICO DIOCESANO ☎ 0373 85385
Via Matteotti 41, Crema - al 1° piano.
Martedì ore 9.30-12, giovedì ore 15.30-18, sabato ore 9.30-12
CENTRI SPORTIVI CREMA
Piscina comunale, via Indipendenza, ☎ 0373.202940
Palestra Pergoletto, via IV Novembre 75, ☎ 0373.84189
Stadio comunale, viale De Gasperi 67, ☎ 0373.202956
Campi sportivi: v.le S. Maria, ☎ 0373.257728;
via Ragazzi del ’99, tel. 0373.200196
ORIENTAGIOVANI
Via Civerchi, 9 - Crema - ☎ 0373.893325-324 - fax 0373.893323:
lunedì ore 15-18, martedì: ore 10-12 e 15-18, mercoledì ore 1018, giovedì ore 10-12 e 15-18, venerdì ore 10-12 e 15-18, sabato
ore 10-12
PRO LOCO CREMA - UFFICIO IAT
Piazza Duomo, 22 - Crema - ☎ 0373.81020: lunedì 15-18; dal
martedì al sabato 9.00-12.30 e 15-18; domenica e festivi 10-12
TURNI D’APERTURA
FARMACIE
Dalle ore 8.30
di venerdì 15 aprile:
– Farmacia Granata
via Cremona 3 - CREMA
– Monte Cremasco
– Casaletto di Sopra
DISTRIBUTORI CREMA
Apertura con presenza del gestore:
Sabato 9 (pomeriggio)
e Domenica 10 aprile:
– TAMOIL viale De Gasperi
– METANO/GPL via Treviglio
EDICOLE
CREMA: piazza Duomo - via Cadorna
- via Kennedy - piazza Fulcheria - Ospedale. SANTA MARIA DELLA CROCE: via Bramante. OMBRIANO: via
Benvenuti 13.
www.hcrema.it
CINEMA
PREFESTIVE
17.00 S. Antonio Abate
17.30 Ospedale
18.00 Cattedrale, SS. Trinità, S. Maria della Croce,
S. Pietro, S. Carlo, Crema Nuova, S. Giacomo,
Ombriano, S. Bernardino, Castelnuovo,
S. Stefano, Sabbioni, Vergonzana, Marzale
18.30 S. Benedetto, Santuario delle Grazie,
S. Angela Merici via Bramante
20.30 S. Bartolomeo ai Morti
23.00 Santuario Madonna del Pilastrello
FESTIVE
7.00 S. Benedetto
7.30 Cattedrale
8.00 SS. Trinità, S. Carlo, Sabbioni, S. Giacomo,
S. Pietro, S. Bernardino, S. Maria della Croce
8.30 S. Antonio Abate, Crema Nuova, Ospedale,
Ombriano
9.00 Cattedrale, S. Benedetto, Santuario delle Grazie,
Castelnuovo, S. Bartolomeo ai Morti
9.30 S. Giacomo, Villette Ferriera
9.45 Vergonzana, Casalbergo
10.00 Cattedrale, SS. Trinità, Ombriano, Crema Nuova,
Cappella Cimitero Maggiore, S. Maria dei Mosi
10.30 S. Benedetto, S. Pietro, S. Stefano, Sabbioni,
S. Carlo, S. Bernardino, S. Bartolomeo ai Morti,
S. Maria della Croce
10.45 S. Angela Merici - via Bramante
11.00 Cattedrale, Santuario delle Grazie, S. Giacomo,
Crema Nuova, Castelnuovo, Ombriano,
SS. Trinità, Ospedale
12.00 Santuario delle Grazie
17.30 Santuario delle Grazie
18.00 S. Benedetto, S. Giacomo, Ombriano,
SS. Trinità, S. Bartolomeo ai Morti, Cattedrale
Crema Nuova, S. Stefano, S. Bernardino,
S. Maria della Croce, Marzale
18.30 Castelnuovo
19.00 Cattedrale
20.30 Sabbioni
• The Next Three Days • Drive Angry
(3D) • Mia moglie per finta • C’è chi
dice no • The Boris - Il film • Hop
• Amici amanti e...
Cineforum:
martedì ore 21: Silvio forever
giovedì ore 21: Tournée
Over 60:
mercoledì ore 15.30: Mia moglie per
finta
Orzinuovi
Starplex ☎ 030 943605
• C’è chi dice no • Drive Angry • Fro-
IMMAGINI
PREVISIONI METEO
SITUAZIONE DEL TEMPO
Un’area di alta pressione pressoché stazionaria
sull’Europa Occidentale determinerà la persistenza di un flusso di correnti in quota secche e stabili,
alle quali saranno associate condizioni di bel tempo con nuvolosità scarsa e precipitazioni assenti.
Le temperature si manterranno al di sopra dei valori di riferimento per il periodo. In tendenza, per
la parte centrale della prossima settimana l’indebolimento dell’area di alta pressione potrebbe portare
a un cambio di regime meteorologico.
PREVISIONI
PER I PROSSIMI GIORNI
Oggi, sabato 9 aprile: ovunque sereno o poco
nuvoloso. Precipitazioni assenti. Temperature minime in lieve diminuzione, massime stazionarie o
in lieve aumento. In pianura minime tra 10 e 14
°C, massime tra 27 e 30 °C. Venti in pianura da
deboli a moderati occidentali con rinforzi pomeridiani sulla Pianura Occidentale, in montagna da
deboli a moderati settentrionali. Nelle valli alpine
e prealpine e sull’Alta Pianura, possibili locali effetti favonici.
Domani, domenica 10 aprile: ovunque sereno o
poco nuvoloso. Precipitazioni assenti. Temperature minime stazionarie, massime in lieve diminuzione. In pianura minime intorno a 10 °C, massime intorno a 24 °C. Venti in pianura da deboli a
localmente moderati orientali, in montagna moderati settentrionali.
Lunedì 11 aprile: ovunque sereno o poco nuvoloso; sui settori orientali transito di nubi ad alta
quota dal tardo pomeriggio. Precipitazioni assenti.
Temperature minime in lieve diminuzione, massime stazionarie. Venti in pianura deboli orientali,
in montagna da deboli a moderati settentrionali.
Martedì 12 aprile: ovunque sereno o poco nuvoloso. Precipitazioni assenti. Temperature stazionarie. Venti deboli di direzione variabile.
Mercoledì 13 aprile: nuvolosità variabile. Precipitazioni possibili anche se poco probabili. Temperature in lieve diminuzione. Venti moderati occidentali.
zen • Hop • Kick Ass (V.M. 14) • Mia
moglie per finta • Rango • The Next
Three Days • The Ward-Il reparto
(V.M. 14)
Fanfulla ☎ 0371 / 30740
Non pervenuto
Del Viale ☎ 0371 426028
• The Next Three Days
Mart. 12 ore 21.15: The Next Three
Days
Merc. 13 ore 16-21 rassegna: Incontrerai l’uomo dei tuoi sogni
Giov. 14 teatro: riposo
Lodi
Moderno ☎ 0371 / 420017
• Drive Angry (3D)
• The Boris - Il film
Spino d’Adda
Vittoria ☎ 0373 980106
• Dylan Dog
Mart. 12 ore 21 rassegna:
• Vento di primavera
Castelleone
Cineteatro ☎ 0374 350882
Sab.-dom.-lun. (ore 21): Il Grinta
Dom. (ore 15.30): The illusionist
Giovedì (ore 21): Another Year
Inno a Don Franco Mandonico
tratto da “AL VANGÉLE an dialèt cremàsch”
Traduzione dai testi originali
di Don Pier Luigi Ferrari
dal Vangéle da MATÉO - Al discùrs da la muntàgna
Fürtünàc chèi che sént al bizògn dal Signùr
perché i è bèa déte ’n dal sò régno.
Fürtünàc chèi che i è pié da dispiazér
perché ’l Signùr al ia cunsùla.
Elia Primo Severgnini
vestito da militare.
Vidolasco, 1918
I coscritti di Vaiano Cremasco della Classe 1941 alla visita del C.A.R. di Pandino
con il vice sindaco Antonio Ghilardi. Foto scattata il 16 aprile 1961.
Domani, domenica 10 aprile festeggeranno i loro 70 anni
Rubrica dell’Associazione Bridge e Burraco Crema di via Cesare Battisti,1 - Crema
è un torneo organizzato
dalla Federazione Italiana
Gioco Bridge che si gioca
in contemporanea in tutta
Italia e dà luogo a una classifica nazionale.
Sabato 16 e domenica 17
aprile il Circolo ospiterà
degli incontri di bridge
di Coppa Italia a squadre
miste. Sei squadre si affronteranno in queste due
giornate per raggiungere
la qualificazione al turno
successivo. Vinca il migliore.
Lunedì 18 aprile alle ore 21 presso la sede si disputerà
il Torneo di Burraco per gli Auguri Pasquali aperto
anche agli amici non iscritti al Circolo. Per quanto
riguarda il bridge il Torneo degli Auguri si svolgerà
martedì 19 aprile. In entrambi i tornei verranno messi
in palio simpatici premi pasquali.
La vostra amicizia, che peraltro ci testimoniate continuamente, è la vita del Circolo che è ormai un’affermata realtà del territorio cremasco.
Cogliamo l’occasione di questa finestra messaci a
disposizione da “Il Nuovo Torrazzo” per formulare a tutti i migliori
auguri di BUONA PASQUA da
parte del Circolo del Bridge e del
Crema
Burraco di Crema.
Una scena tratta dal film The Next Three Days
Per la dolcezza, la semplicità, la purezza con cui viveva e faceva vivere agli altri “Il Vangelo di
Gesù”, per l’amore che Gli portava e ci donava, per le infinite volte che sapeva ringraziare e sapeva
emozionarsi, per il vuoto profondo che ha lasciato in noi tutti e per quanto ancora, neppure i “Cüntastòrie” riescono a dire in questo breve spazio. Rimangono consolazione e fede di saperlo felice in
Paradiso.
Dal 4 aprile all’8 maggio verrà effettuata la periodica indagine di gradimento in tutte
le Unità Operative, Servizi e Ambulatori dell’Azienda Ospedaliera di Crema, nelle sue
sedi di Crema, Rivolta d’Adda e Soresina.
I questionari saranno distribuiti a tutti i pazienti ricoverati nei reparti e a tutti i cittadini che si presenteranno al CUP per la prenotazione di prestazioni ambulatoriali
L’iniziativa rappresenta un importante occasione e un canale di ascolto relativo alle soddisfazioni e insoddisfazioni dei cittadini che si rivolgono alle varie strutture ospedaliere
dell’azienda. Successivamente i dati saranno elaborati dall’Ufficio Comunicazione e Relazioni col Pubblico e, insieme a reclami ed elogi ricevuti, costituiranno la base di partenza
per una riflessione che potrà favorire la progettazione di azioni di miglioramento, che vedrà
coinvolti l’Ufficio Qualità, le Unità Operative, i Servizi e gli Uffici della nostra Azienda
ospedaliera.
A tutti i cittadini viene rivolto l’invito a partecipare all’iniziativa attraverso la compilazione dei questionari (anonimi) che verranno loro distribuiti.
Un ringraziamento, sin da ora, per l’aiuto che vorranno dare con le loro preziose indicazioni.
Bentornati!
Come già saprete il
Torneo di Burraco a favore della Croce Rossa,
patrocinato dal Comune
di Crema, ha ottenuto un
notevole successo grazie
alla partecipazione di 33
coppie di giocatori.
Prima classificata la coppia formata da Raffaella
Cantoni e Franco Frigerio.
I premi erano costituiti
da splendidi oggetti offerti
dagli sponsor e pertanto
l’intero ricavato del torneo è stato destinato a finanziare le iniziative della Croce Rossa di Crema.
Nella foto scattata al termine del torneo la presidente della Croce Rossa locale signora Olga Pezzetti, il
presidente del Circolo Enzo Legnani e lo staff del Burraco composto dall’arbitro federale signora Marzia Ermentini che dirige con mano ferma i tornei e dall’infaticabile organizzatrice signora Ornella Bonizzi.
Vi informiamo dei prossimi appuntamenti del Circolo:
Domani, domenica 10 aprile alle ore 15.30 si svolgerà
un torneo di bridge “simultaneo light” con la partecipazione oltre dei soliti amici di Lodi, di Cremona e
di altri circoli lombardi anche di bridgisti del Circolo
di Biella con cui siamo gemellati e che sono per noi
graditissimi ospiti. Questo torneo dallo strano nome
• The Next Three Days • C’è chi dice
no • Drive Angry • Mia moglie per finta • Hop • The Ward-Il reparto • Amici,
amanti e... (V.M. 14)
AL NÒST DIALÈT
A tutti i cittadini viene rivolto l’invito a partecipare all’iniziativa
BRIDGE
Cinelandia ☎ 0371 237012
Porta Nova ☎ 0373 218411
“Ascoltare il cittadino per migliorare i servizi”
Informazione a cura di: Ufficio Comunicazione e Relazioni col Pubblico
☎ 0373 280 580 - 280 544 ; e-mail: urp@hcrema.it ; ufficio.stampa@hcrema.it
Pieve Fissiraga (Lodi)
Crema
AZIENDA OSPEDALIERA
“OSPEDALE MAGGIORE”
DI CREMA
Feriale: ore 11.30-13.30 e 17-19.30 • Festivi: 11-13 e 16.30-19.30
CAMERA ARDENTE: Lun.-sab. ore 8-18.15. Dom. ore 8-19.15
TRIBUNALE DEL MALATO
Il servizio di segreteria del Tribunale del Malato risponde al
n° 0373.280546 ed è aperto 24 su 24
SABATO 9: S. Tancredi
Il sole sorge alle 5.37 e tramonta alle 18.27
DOMENICA 10: V di Quaresima
LUNEDÌ 11: S. Stanislao
MARTEDÌ 12: S. Giulio papa
MERCOLEDÌ 13: S. Martino papa
GIOVEDÌ 14: S. Tiburzio
VENERDÌ 15: S. Annibale
SANTE MESSE IN CITTÀ
REGIONE LOMBARDIA
Per altre info: Il Nuovo Torrazzo
CONSULTORIO FAMILIARE
Fino alle ore 8.30
di venerdì 15 aprile:
– Farmacia Vergine dr. Rizzi
via Cremona 3 - CREMA
– Trescore Cremasco
– Romanengo
TACCUINO
INVITO A PRANZO
Ricetta delle casalinghe cremasche
LA RICETTA
Torta salata di pasta sfoglia
con radicchio rosso e grana
DELLE CASALINGHE
Preparazione
- 1 rotolo di pasta sfoglia surgelata
- 2 cespi di radicchio rosso
- formaggio grana
- olio
- sale
Lavare e mondare il radicchio rosso.
Tagliarlo a listarelle, salarlo e farlo appassire in una
padella con un po’ di olio.
Ricoprire la teglia con carta da forno, stendere la pasta sfoglia, quindi versarvi il radicchio.
IL NOSTRO GIORNALE
LASCIA LO SPAZIO
DELLA RICETTA ALLE CASALINGHE
CREMASCHE PER VALORIZZARE
ANCOR PIÙ LE NOSTRE TRADIZIONI
Invitiamo quindi tutte le cuoche
a consegnare le loro ricette
“speciali” presso i nostri uffici
in via Goldaniga 2/a - Crema
Cospargere il tutto con grana in scaglie.
Cuocere in forno per 30 minuti circa a 180 °C.
CEREALI: Frumenti nazionali teneri con 14% di umidità
peso t. 1: Varietà speciali n.q.; Fino (peso specifico da
78/82) n.q.; Buono mercantile (peso specifico da 76 a
78) 237-240; mercantile (p.s. da 63 a 75) 225-228. Frumenti nazionali duri (produzione nord Italia): Fino (p.s. da
80 e oltre) n.q.; Buono mercantile (p.s. 77/79) n.q.; Mercantile (p.s. 74/76) n.q. Cruscami peso: Farinaccio alla
rinfusa 177-179; Tritello alla rinfusa 184-186; Crusca
alla rinfusa 168-170; Crusca in sacchi n.q.; Cruschello
alla rinfusa 177-179. Granoturco ibrido nazionale (con il
14% di umidità): Comune 236-237; Semivitreo n.q. Orzo
nazionale peso t. 1: peso specifico da 62/65 n.q.; peso specifico da 58/61 n.q. Orzo estero pesante (da commerciantefranco acquirente) n.q. Semi da prato selezionati: Trifoglio
violetto 2,80-3,20; Ladino nostrano 8-9; Erba medica
di varietà 2,90-3,30; Lolium italicum 1,00-1,35; Lolium
italicum tetraploide 1,00-1,35.
BESTIAME BOVINO: Vitelli da allevamento baliotti
(peso vivo in kg): Da incrocio 3,20-4,40; Frisona 1,501,90. Maschi da ristallo biracchi (peso vivo kg 180-250): Frisona 1,40-1,60. Bovini da macello (prezzo indicativo - peso
morto in kg): Cat. B - Tori (maggiori di 24 mesi) P2 (50%)
- O3 (55%) 2,20-2,40; Cat. E - Manze scottone (fino a
24 mesi) P3 (48%) - O3 (51%) 2,10-2,60; Cat. E - Manze
scottone (sup. a 24 mesi) P2 (45%) - O3 (48%) 1,90-2,55;
Cat. E - Vitellone da incrocio R3 (55%) - U3 (57%) 3,003,40; Cat. D - Vacche frisona di 1° qualità O2 (46%) - O3
(48%) 2,20-2,55; Cat. D - Vacche frisona di 2° qualità P2
(42%) - P3 (44%) 1,90-2,15; Cat. D - Vacche frisona di
Fürtünàc chèi che g’à fàm e sìt
da la uluntà dal Signùr
perché lü ’l ga regalarà töt chèl che i vól.
Fürtünàc chèi che g’à cumpasiù dal pròsem
perché apò ’l Signùr al g’arà cumpasiù da lùr.
Le ringrazieremo
con un simpatico omaggio
Fürtünàc chèi che i sa mèt da mès
per fà la pace
perché ’l Signùr al ia cunsiderarà
cumè sò fiói.
Fürtünàc chèi che per fà
la uluntà dal Signùr i na pasa
da le bröte
perché i è bèa déte ’n dal sò régno…….
Prendiamo in prestito la bella poesia di Luigina Vailati e la dedichiamo a Don Franco che fra tanti impegni,
con grande amore e devozione, è stato anche Direttore dell’Ufficio Famiglia, Consulente etico del Consultorio
familiare diocesano, Padre Spirituale del suo gruppo S.D.R.
CREMASCHE
Ingredienti
I MERCATI DI CREMONA
Fürtünàc chèi che g’à ’l cór che l’è gnà sò
perché ’l Signùr al ga darà la tèra.
Fürtünàc chèi che g’à ’l cór lìber
dai bröt pensér
perché i vedarà ’l Signùr.
DÀM AMÓR
Dàm amór con an bèl fiór
con an bazì o ’na carèsa
teneramént e sénsa frèsa.
Dàm amór con an surìs
con an sguardo o ’n cumplimént
’n dù gh’è dént tànt sentimént
o pör con ca le paròle
che ta sét apéna té.
Ogné dé g’ò bizògn da capì
che ta ma orét sempre bé.
Luigina Vailati
... i “Cüntastòrie”
Della Camera di Commercio, Industria,
Artigianato e Agricoltura
3° qualità P1 (39%) 1,50-1,85; Cat. D - Vacche frisona di
1° qualità (peso vivo) 0,97-1,17; Cat. D - Vacche frisona
di 2° qualità (peso vivo) 0,80-0,92; Cat. A - Vitelloni da
incrocio di 1° qualità R3 (55%) - U3 (56%) 3,20-3,50;
Cat. A - Vitelloni da incrocio di 2° qualità O3 (53%) - R2
(54%) 3,00-3,20; Cat. A - Vitelloni frisona di 1° qualità
O2 (52%) - O3 (53%) 2,85-3,00; Cat. A - Vitelloni frisona di 2° qualità P1 (49%) - P3 (50%) 2,40-2,70.
FORAGGI: Fieno e paglia (da commerciante-franco azienda acquirente): Fieno maggengo 130-150; Loietto 130150; Fieno di 2a qualità 100-115; Fieno di erba medica
130-150; Paglia 125-135.
SUINI: Suini vivi (escluso il premio) da allevamento (muniti
di marchio di tutela): 15 kg 3,56; 25 kg 2,59; 30 kg 2,38;
40 kg 1,99; 50 kg 1,68; 65 kg 1,46; 80 kg 1,32; 100 kg
n.q. Magri da macelleria: 90-115 kg n.q. Grassi da macello
(muniti di marchio di tutela): 130-145 kg 1,175; 145-160 kg
1,205; 160-180 kg 1,265; oltre 180 kg 1,235.
CASEARI: Burro: pastorizzato 3,20-3,25; zangolato di
creme fresche n.q.; crema di latte centrifugata e pastorizzata n.q. Provolone Valpadana: dolce 4,95-5,15; piccante
5,10-5,50. Grana: stagionatura tra 60-90 giorni fuori sale
n.q. Grana Padano: stagionatura di 9 mesi 8,20-8,50; stagionatura tra 12-15 mesi 8,75-8,95; stagionatura oltre 15
mesi 9,00-9,40.
LEGNAMI: Legna da ardere: 100 kg 12-13. Pioppo in piedi: da pioppeto 5-7; da ripa 2,8-3,5. Tronchi di pioppo:
trancia 21 cm 10,4-12,9; per cartiera 10 cm 4,0-4,4.
DISOCCUPAZIONE, MOBILITÀ E COMUNICAZIONI COLF:
DA APRILE SOLO ON LINE E AL TELEFONO
A partire dal mese di aprile le domande di disoccupazione
ordinaria, di indennità di mobilità ordinaria e le comunicazioni
obbligatorie relative al rapporto di lavoro domestico potranno
essere presentate all’Inps esclusivamente attraverso il canale telematico.
Si tratta di un ulteriore passo verso la completa telematizzazione delle domande di prestazione/servizio, nell’ambito di un
processo ormai avviato di crescita di efficienza amministrativa e
di aumento della qualità delle prestazioni nei confronti dei cittadini e delle imprese.
Il processo di digitalizzazione delle varie domande di prestazione avviene con gradualità, dopo un periodo transitorio durante il
quale le consuete modalità di presentazione continuano comunque ad essere garantite. Terminato il periodo transitorio, le domande possono essere inoltrate solo usando il canale telematico.
Il periodo transitorio per la domanda di disoccupazione ordinaria (circolare n. 170/2010), di indennità di mobilità ordinaria (circolare n. 171/2010) e per le comunicazioni relative al
rapporto di lavoro domestico (circolare n. 49/2011) è scaduto
il 31 marzo, per cui dal 1° aprile le domande non possono più
essere presentate in modalità cartacea, ma solo attraverso uno
dei seguenti canali:
• via Web - la richiesta telematica dei servizi è accessibile direttamente dal cittadino tramite PIN attraverso il portale dell’Istituto, www.inps.it <www.inps.it> ;
• al telefono – tramite il contact center integrato, al numero
verde 803164;
• tramite i patronati e tutti gli intermediari dell’Istituto, attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.
“L’Inps continua nel suo cammino di accentuata prossimità
agli utenti e alla cittadinanza – commenta il presidente dell’Istituto, Antonio Mastrapasqua – proseguendo in quel processo
di digitalizzazione che coinvolgerà nel corso del 2011, con la
dovuta gradualità, tutte le tipologie di domande da presentare
all’Inps. I cittadini potranno attivare le procedure che li riguardano senza doversi scomodare da casa per andare allo sportello.
Telematizzazione vuol dire trasparenza e semplificazione: l’Inps
vuole essere al servizio del Paese e dei suoi cittadini secondo le
modalità di comunicazione più moderne ed efficienti. Si tratta
di una trasformazione dovuta, che sarà guidata e assistita per
assicurare a tutti i cittadini l’accesso ai servizi e alle prestazioni”.
www.hospitalservices.it
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Iniziative ecclesiali
ADORAZIONE COMUNITARIA
Nella chiesa di S. Giovanni (tranne il sabato mattina e la domenica) ore 9-12 e 15-18 adorazione comunitaria. Oggi sabato 9 dalle 21
alle 22 adorazione guidata dal Gruppo Rinnovamento nello Spirito.
Ogni lunedì ore 17,30 preghiera per la vita.
Il Nuovo Torrazzo proporrà a
tutti i suoi lettori l’elenco degli enti
no profit che possono essere destinatari del Cinque per Mille.
Come è noto, anche la Legge finanziaria 2011 ha previsto la possibilità – relativamente all’anno 2010
– di destinare mediante il modello
UNICO o 730, in base a una scelta
del contribuente, una quota pari al
Cinque per Mille dell’imposta sul
reddito delle persone fisiche a finalità di tipo sociale, a sostegno di
attività di volontariato, dell’attività
delle Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale (Onlus), delle
attività di ricerca delle Università,
degli oratori, ecc.
Per destinare il Cinque per Mille,
basta firmare nell’apposita sezione
(primo riquadro: “sostegno al volontariato...”) e riportare il codice
fiscale dell’associazione.
È importante sottolineare che
la scelta di destinazione del Cinque per Mille non è alternativa
a quella dell’Otto per Mille, ma
possono essere firmate entrambe.
Il Nuovo Torrazzo intende pubblicare l’intero elenco degli enti del
territorio cremasco che possono
beneficiare del Cinque per Mille
per promuovere il sostegno al volontariato locale.
Si chiede quindi a tutti gli enti
interessati di far pervenire alla nostra redazione – entro mercoledì 13
aprile – l’indirizzo e il codice fiscale
via fax (0373.257136) o via e-mail
(info@ilnuovotorrazzo.it) o consegnandoli direttamente nei nostri
uffici (via Goldaniga 2/a - Crema).
RITIRO PER RELIGIOSE
CENTRO DIURNO - CREMA
Venerdì 15 aprile alle ore 20,45 presso la chiesa parrocchiale di
S. Angela Merici incontro di preghiera degli Amici di Taizè. Accanto
alla riflessione del Vangelo e sulla lettera di Taizè vi sarà un momento
di adorazione della croce nello stile di Taizè.
Iniziative varie
Appuntamenti del Centro Diurno di via Zurla 1, tel.
0373.257637: ✔ lunedì 11.4 ore 15
ginnastica con cassetta; ✔ martedì
12.4 gioco delle carte ✔ mercoledì
13.4 tombola; ✔ giovedì 14.4 ore
15,15 ginnastica con il nostro associato Carlo Curci; ✔ venerdì 17.4
intrattenimento con il nostro associato Grazioli.
PRO LOCO CREMA
Frecce Tricolori
Domenica l° maggio la Pro
Loco organizza un pullman per
partecipare alla manifestazione del
nuovo programma acrobatico delle
Frecce Tricolori. Partenza da Crema in pullman alle ore 6-6,30 circa
dalla piscina per Rivolto (Udine).
Quota di partecipazione per soci
Pro Loco € 35, per non soci € 38
(viaggio a/r e visita alla villa Manin). Per informazioni e iscrizioni
Pro Loco di piazza Duomo 22,
tel. 0373.81020 il lunedì dalle 15
TRASPORTI
Sabato 9 aprile dalle ore 9,15 alle ore 16 presso l’Istituto Buon
Pastore ritiro per le religiose. Predicatore padre Ricardo Castillo.
INCONTRO COMUNICANDI ZONA NORD
Oggi, sabato 9 aprile alle ore 15 incontro del Vescovo con i Comunicandi della zona Nord.
CELEBRAZIONE LITURGICA DEL VESPRO DI QUARESIMA
Sabato 9 aprile alle 16,30 Vespri in musica presso il santuario della Pallavicina; presente il coro Pietro Marinelli diretto da M.
Marasco. Dalla chiesa di San Bernardino - auditorium Bruno Manenti
Crema, verso le 16 è disponibile un pullmino gratuito per Izano.
RITIRO PER LAICI IMPEGNATI NEL SOCIO-POLITICO
Domani, domenica 10 aprile ore 9,30 presso il Centro diocesano di Spiritualità la Commissione diocesana per la Pastorale sociale
organizza un ritiro spirituale per i laici impegnati nella vita sociale e
politica in preparazione alla S. Pasqua. Dopo la preghiera alle ore 9,45
riflessione guidata dal nostro Vescovo e alle 11,15 s. messa.
PERCORSO DI FORMAZIONE CARITAS PARROCCHIALI
Lunedì 11 aprile ore 21 presso la Casa della Carità di viale Europa 2 incontro per le Caritas parrocchiali per un ritiro spirituale. Guida: don Mario Piantelli.
ASSEMBLEA ECCLESIALE: INCONTRO CONCLUSIVO
Domenica 10 aprile dalle 15 alle 17,30 nella chiesa cittadina di
S. Bernardino sessione conclusiva dell’Assemblea ecclesiale della Diocesi con la presentazione del “Documento di sintesi” e la celebrazione
del Vespro della quinta domenica di Quaresima presieduta dal Vescovo.
ELEVAZIONE SPIRITUALE PERCORRENDO LA VIA CRUCIS
Venerdì 15 aprile alle ore 21 presso la chiesa di Castelnuovo
elevazione spirituale presieduta dal vescovo mons. Oscar Cantoni per
separati, divorziati, risposati e quanti desiderino partecipare.
INCONTRO AMICI DI TAIZÈ
AI FIGLI SPIRITUALI DI S. PADRE PIO DA PIETRELCINA
Questo mese si anticipa l’incontro del gruppo a giovedì 14 aprile
per dare modo a tutti di partecipare nelle proprie parrocchie alle funzioni del Giovedì Santo. Come sempre ci si ritroverà nella chiesa parrocchiale dei Sabbioni alle ore 15 per l’adorazione e il S. Rosario. Alle ore
16 s. messa. L’incontro, come sempre, è aperto a tutti.
Esercizi Spirituali di Quaresima
predicati dal vescovo Oscar
Si terranno in San Bernardino
il 12, 13 e 14 aprile alle ore 21
verranno trasmessi in diretta
anche su Radio Antenna 5 alla frequenza 87.800
e in streaming audio/video sul sito
http://www.livestream.com/antenna5crema
I testi degli esercizi spirituali saranno pubblicati sul
sito della Diocesi: www.diocesidicrema.it, oppure il libretto potrà essere prenotato presso “Il Nuovo Torrazzo” entro oggi, sabato 9 aprile alle ore 12.
alle 18, dal martedì al sabato ore
9-12,30 e 15-18, domenica e festivi
dalle 10 alle 12.
UNITALSI CREMA
Animazione messa a Trescore
Oggi, sabato 9 aprile l’Unitalsi animerà la s. messa prefestiva
delle ore 18 nella chiesa parrocchiale di S. Agata a Trescore Cremasco.
CENTRO DON LAMERI - SALVIROLA
Viaggio Slovenia e Croazia
Il Centro don Mario Lameri - Salvirola, organizza dal 9 al 12
giugno un viaggio a: Capodistria in
Slovenia, Fiume, Abbazia, laghi di
Plitvice, isola di Veglia e l’isoletta di
Kosljun, Pola, Rovigno e Parenzo
in Croazia. Quota di partecipazione € 510, supplemento singola € 70
e comprende pensione completa
con bevande incluse, guide, ingressi
e mance. Iscrizioni entro il 12 aprile presso la signora Mina Boldrini. Per info Iris Rosani, tel. 0373
729148, cell. 339 4840159.
“ORFEO” ASSOC. CULTURALE
Iniziative varie
L’associazione “Orfeo” di
via Medaglie d’Oro 1, tel. 0373
250087, e-mail orfeo@nextour.it,
organizza: venerdì 22 aprile, Euroflora a Genova. Costo viaggio e ingresso € 50. 7 maggio, navigazione
sul delta del Po e visita a Comacchio. Partenza ore 5. Visita guidata
nelle valli risalendo il canale Pallotta fino alla valle di Fattibello e al
Casone Foce. Pranzo di pesce. Ritorno a terra verso le ore 15. Visita
di Comacchio. Costo € 80.
Sabato 14 maggio, Mostra dell’Arcimboldo a Milano - palazzo Reale.
Partenza alle ore 12,45 con guida
a Milano, visita della mostra con
ingresso, successivamente si vedrà
la Loggia dei mercanti e il borgo
medievale. Pullman guida, ingresso alla mostra € 35.
Sabato 28 maggio mostra Gli occhi di Caravaggio Milano, al museo
Diocesano con anche la “Natività”
del Campi, proveniente dalla basilica di S. Maria. Partenza ore 12,45,
incontro con la guida e visita della
mostra; successivamente passeggiata nel parco delle basiliche fino
alle colonne di S. Lorenzo. Quota
di partecipazione € 35.
Dal 1° al 4 giugno visita di Londra con accompagnatore esperto €
660. Dal 24 al 27 giugno, visita di
Barcellona con accompagnatore
esperto, € 660. Le iniziative d’Orfeo sono riservate ai soli iscritti.
L’iscrizione è libera e la tessera annuale è di € 10.
CONGRESSO EUCARISTICO
Adorazione della Parola
Giovedì 14 aprile e ogni
giovedì di Quaresima alle ore 21
presso la chiesa di S. Giovanni in
Crema Proclamazione e adorazione
della Parola fatta carne. Iniziativa
promossa dal Comitato diocesano
MUNICIPIO
IL NUOVO TORRAZZO
DI
CREMA
L’URP INFORMA...
Distribuzione modelli 730
■ Presso la portineria di palazzo municipale sono in distribuzione gratuita, fino a esaurimento, i modelli 730/2011 redditi 2010.
Svolgimento mercato straordinario
■ Domani, domenica 10 aprile dalle ore 8 alle 19 svolgimento mercato
pubblico comunale di via Verdi.
Consulenza gratuita materie giuridiche notarili
■ Nei giovedì 14 e 28 aprile, dalle ore 9,30 alle 12 presso l’Urp, un notaio sarà gratuitamente a disposizione di ogni cittadino per consultazioni
in materia notarile.
per il congresso eucaristico nazionale di Ancona.
BOLZONE - RIPALTA - ZAPPELLO
Gita - pellegrinaggio
Dal 23 al 30 maggio pellegrinaggio interparrocchiale Bolzone, Ripalta Nuova e Zappello. Si
visiteranno: Amsterdam – Alsazia
– Fiandre Reno. Pellegrinaggio al
Santuario di Nostra Signora del
Biancospino (Bruxelles). Pacchetto
8 giorni/7 notti trattamento di pensione completa hotel 4 stelle con
bevande e ingressi inclusi. Quota di
partecipazione in doppia € 1.250;
quota di partecipazione in singola
€ 1.600.
Iscrizioni e informazioni presso
don Giovanni tel. 338.4448713 entro il 23 aprile.
CENTRO TURISTICO ACLI
Iniziative varie
Il centro turistico Acli tel
0373 255091, fax 0373 254973,
organizza: Casalzuigno e lago
Maggiore 17 aprile € 60; Euroflora a Genova 30 aprile € 40; Costa
azzurra Nizza dal 6 all’8 maggio €
360; tour dell’Alsazia dal 19 al 22
maggio € 500; Lourdes pellegrinaggio religioso dal 23 al 27 maggio € 380; Merano e Val Venosta
dal 28 al 29 maggio € 200; Liguria
dal 28 al 29 maggio € 200; Provenza e Camargue dal 2 al 5 giugno €
490; Roma dal 2 al 5 giugno € 460;
Parco della Sigurtà e Sirmione 12
giugno € 65, Parigi e Castelli della Loira dal 12 al 18 giugno € 950;
Austria dal 23 al 25 giugno € 340;
Foresta Nera Friburgo-Basilea dal
26 al 28 agosto € 390; tour della Sicilia dal 9 al 15 ottobre € 900; San
Giovanni Rotondo con escursioni
dal 18 al 22 ottobre € 390. Gite di
mezza giornata, un pomeriggio
a... costo € 20: Soragna e Fontanellato 16 aprile; Rodengo Saiano
e Soncino 7 maggio; Lodi e Lodi
Vecchio 21 maggio; Castell’Arquato 11 giugno. Pasqua: alla scoperta
dei Balcani dal 21 al 26 aprile €
740; Pasqua sul Garda dal 21 al
27 aprile € 500; Pasqua in Umbria
dal 22 al 25 aprile € 460. Soggiorni
estivi mare/montagna. Montagna:
Andalo, hotel Stella Alpina Malè
(Trentino). Mare: Abruzzo, Alba
Adriatica dall’11 al 25 giugno €
800; Puglia, Marina di Ginosa
(Taranto) turni da giugno a luglio. Croazia, Marche, Romagna,
Toscana, Liguria, Ischia, Puglia,
Sardegna, Sicilia, Grecia (diversi
periodi); tour di Ferragosto: Londra e Cornovaglia dal 7 al 16 agosto € 1.500. Prenotazioni CTA/
ACLI Crema via C. Urbino 7/b
tel 0373.255091 martedì, giovedì,
sabato dalle ore 9 alle 12; CTA
Cremona tel 0372. 800423. Tessera socio/assic. € 13 all’atto dell’iscrizione. Altre locandine in sede.
MCL DI RIPALTA ARPINA
Gita a Genova
Domenica 1° maggio il Mcl
organizza una gita a Genova per
partecipare alla fiera florovivaistica Euroflora o/e visitare l’Acquario. Partenza ore 6, sosta lungo il
percorso e colazione offerta dal
Mcl, arrivo a Genova verso le ore
10 e visita all’Euroflora e/o all’Acquario. Ore 16,30 ritrovo per ritorno e alle ore 19 sosta in località
Colli Piacentini per cena in ristorante tipico. Rientro previsto per
le ore 22. Quota di partecipazione
per visita Euroflora € 48; per Acquario € 50.
È possibile visitare sia l’Euroflora che l’Acquario con un
supplemento di € 20. Per quanti
non fossero tesserati Mcl la quota verrà maggiorata di € 5. Iscrizioni e informazioni Mcl di via
Dante entro il 10 aprile.
CENTRO RICERCA GALMOZZI
Assemblea di bilancio
Giovedì 14 aprile alle 8
presso la sede del Centro Ricerca
Alfredo Galmozzi in piazza Premoli 4, in prima convocazione, e
per il giorno 15 aprile alle 17,30 in
seconda convocazione, assemblea
di bilancio.
AUSER CREMA
Gite di aprile e maggio
L’associazione Auser propone due interessanti iniziative.
Giovedì 28 aprile giornata a Euroflora a Genova e dal 20 al 21 maggio due giorni alla Cinque Terre in
Liguria.
Per informazioni dettagliate
e iscrizioni rivolgersi ai numeri
0373.86491 o 345.2532761.
A cura di Pr PubliA
La vettura è stata presentata ufficialmente venerdì sera presso la sede di Bagnolo Cremasco
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A cura di Pr PubliA
CASALE CREMASCO: “Rock
“Rock Festival”
A cura di2011
Pr PubliA
A cura di Pr PubliA
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Quaresima,
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CLS.
Le
principali
sono
imese
Fari
a Crema
Led
High
Perla
nuova
generazione
del
Coupé
a
quattro
porMa
gli
appuntamenti
per la preaperto,
venerdì
18
marzo
con
una
numerosissimi
ospiti
e
i
clienti
affezionati
interLe
principali
novità
sono
i
Fari
a
Led
High
PerUna
serata
il
cui
successo
conferma
ancora
mente
al
proprio
staff,
ha
accolto
e
intrattenuto
i
te
CLS.
venuti
alla
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iesel festeggerà
infatti
trent’anni
di
attività
e
di
la
nuova
generazione
del
Coupé
a
quattro
poruna
volta
perché
Crema
Diesel
possa
essere
numerosissimi
ospiti
emotorizzazione
i clienti
affezionati
interUna
serata
cui
successo
ancora
formance,
lailnovità
nuova
350
CDI
te
CLS.
Le
principali
sono
isfilare
Fariconferma
a Led
High
Perparazione
al
Mistero della Resurreserata
speciale
che
ha
visto
venuti
alla
serata.
formance,
la
nuova
motorizzazione
350
CDI
una
volta
perché
Crema
Diesel
possa
essere
numerosissimi
ospiti
e
i
clienti
affezionati
interte
CLS.
Le
sono
Fari
High
PerUna
serata
ilnovità
cui
successo
ancora
sperienzauna
nelprincipali
Un
eilLed
un
traconsiderata
una
importante
realtà
che
opera
venuti
alla perché
serata.
volta
Crema
Diesel
possa
essere
BlueEfficiency
dacompleanno
ben
265
cvconferma
ea
nuovo
servoformance,
nuova
motorizzazione
350
CDIsono davvero numezione
pasquale
per
ilsettore.
paese
elaconcludersi
in iichiesa
Le
principali
sono
Fari
Led
High
PerUna
serata
ilnovità
cui
successo
conferma
ancora
BlueEfficiency
daimportante
ben
265
cv
ea
nuovo
servoconsiderata
una
realtà
che
opera
alla
serata.
formance,
larealizzata
nuova
motorizzazione
350
CDI
una
volta
perché
Crema
possa
essere
Le
principali
sono
i Diesel
Fari
aililLed
High
Pernel
nostro
territorio.
uardo, mavenuti
allo
stesso
tempo
anche
uno
stimoUna
serata
ilnovità
cui
successo
conferma
ancora
considerata
una
importante
realtà
che
opera
sterzo
elettromeccanico
per
una
nuova
sensaBlueEfficiency
da
ben
265
cv
e
nuovo
servorosi
nella
parrocchia
di Offanengo e
la
via
Crucis
dal
gruppo
formance,
la
nuova
motorizzazione
350
CDI
una
volta
perché
Crema
Diesel
possa
essere
sterzo
elettromeccanico
per
una
nuova
sensanel
nostro
territorio.
Una
serata
iluna
cui
successo
conferma
ancora
Sopra:
BlueEfficiency
da
ben
265
cv
e
il
nuovo
servoconsiderata
importante
realtà
che
opera
formance,
la
nuova
motorizzazione
350
CDI e organizzati
Proprio
in
merito
a
ciò,
il
prossimo
mese
Crema
importante
per
continuare
a
lavorare
con
la
una
volta
perché
Crema
Diesel
possa
essere
nel
nostro
territorio.
zione
di
guida.
sterzo
elettromeccanico
per
una
nuova
sensasono
stati
pensati
per
giovanidie guida.
adolescenti
guidati
da cv
don
BlueEfficiency
da
ben
265
e
il
nuovo
servoconsiderata
una
importante
realtà
che
opera
zione
Susanna
Proprio
in
merito
a
ciò,
il
prossimo
mese
Crema
una
volta
perché
Crema
Diesel
possa
essere
sterzo
elettromeccanico
per
una
nuova
sensanel
nostro
territorio.
BlueEfficiency
da
ben
265
cv
e
il
nuovo
servoDiesel
festeggerà
infatti
trent’anni
di
attività
e
di
considerata
una aimportante
realtà
che
opera alle diverse caratteassione e Proprio
lafare
professionalità
di sempre.
in
merito
ciò,
ilpresentazione
prossimo
mese
zione
di
guida.
andare
incontro
Emanuele.
A
da
contorno
alla
di Crema
questo
sterzo
elettromeccanico
per una
nuova
sensaLacchinelli,
nel
nostro
territorio.
Diesel
festeggerà
infatti
trent’anni
di
attività
e
di
A
fare
da
contorno
alla
presentazione
di
questo
considerata
una
importante
realtà
che
opera
zione
di
guida.
sterzo
elettromeccanico
per
una
nuova
sensaProprio
in
merito
ainfatti
ciò,
ilpresentazione
prossimo
mese
Crema
esperienza
nel infatti
settore.
Un
compleanno
unognuno,
tranel
nostro
territorio.
ristiche
di
dunquedi
per età,
Diesel
festeggerà
trent’anni
di attività
e
di titolare
Molte
espressioni
che
caratterizgioiello
targato
Mercedes,
la nel
concessionaria
ha
A
fare
da
contorno
alla
die
questo
zione
di
guida.
al 1980, Crema
Diesel
opera
mondo
Proprio
in
merito
ainfatti
ciò,
prossimo
mese
Crema
gioiello
targato
Mercedes,
la
concessionaria
ha
esperienza
nel
Un
compleanno
un
tranel
nostro
territorio.
zione
di
guida.
A
fare
da
contorno
alla ililpresentazione
die
questo
Diesel
festeggerà
trent’anni
di attività
e
di
guardo,
ma
allosettore.
stesso
tempo
anche
uno
stimogruppi
formazione.
zano
la
spiritualità
sono
Proprio
in
merito
a cristiana
ciò,
prossimo
mese
esperienza
nel
settore.
Un
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eeCrema
un
traospitato
un’ambientazione
tipica
da
aperitivo
e
gioiello
targato
Mercedes,
la
concessionaria
ha
Crema
Diesel,
A
fare
da
contorno
alla
presentazione
di
questo
ell’auto, sia
nella
vendita
che
nell’assistenza
e
Diesel
festeggerà
trent’anni
diIeri,
attività
di
ospitato
un’ambientazione
da
aperitivo
e 8 aprile, si èSopra:
guardo,
ma
allo
stesso
tempo
anche
uno
stimoProprio
in
merito
ainfatti
ciò,
ilpresentazione
prossimo
mese
gioiello
targato
Mercedes,
latipica
concessionaria
ha
esperienza
nel
settore.
Un
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un
tralo
importante
per
continuare
a
lavorare
cone
la
A
fare
da
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allaaccompagnato
dieCrema
questo
svolto
presenti
nell’esercizio
della
Via
Diesel
festeggerà
infatti
trent’anni
di attività
e
di
guardo,
ma
allo
stesso
tempo
anche
uno
stimocena
aanni,
buffet,
ilsuccesso
tutto
da
buona
Luigi
ospitato
un’ambientazione
tipica
da
aperitivo
e
gioiello
targato
Mercedes,
la
concessionaria
ha
Sopra:
Susanna
el corso degli
ilprofessionalità
crescente
eevenerdì
esperienza
nel
Un
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un
tracena
afesteggerà
buffet,
ilsettore.
tutto
accompagnato
da
buona
lo
importante
per
continuare
a
lavorare
con
la
Diesel
infatti
trent’anni
di
attività
e
di
ospitato
un’ambientazione
tipica
da
aperitivo
egiovani
guardo,
ma
allo
stesso
tempo
anche
uno
stimoSopra:
gioiello
targato
Mercedes,
la
concessionaria
ha
passione
e
la
di
sempre.
l’incontro
con
e adulti
presCrucis;
così
la
Via
Crucis
vivente,
Fornasari,
esperienza
nel
settore.
Un
compleanno
e
un
tralo
importante
per
continuare
a lavorare
con
la
musica.
La
titolare
Simona
Lacchinelli,
unitaSusanna
cena
a
buffet,
il
tutto
accompagnato
da
buona
Lacchinelli,
ospitato
un’ambientazione
tipica
da
aperitivo
e
Sopra:
guardo,
ma
allo
stesso
tempo
anche
uno
stimoespansione
dei
proposti,
hanno
portato
musica.
La
titolare
Simona
Lacchinelli,
unitapassione
eCrema
la
professionalità
di
sempre.
Susanna
esperienza
nel
Un
compleanno
emondo
un
tracena
aservizi
ilsettore.
tutto
dachiesa
buona
lo
importante
per
continuare
a
lavorare
con
la
ospitato
un’ambientazione
tipica
aperitivo
ei San Rocco
Dal
1980,
Diesel
infatti
opera
nel
responsabile
Lacchinelli,
Offaso
la
di
a
infatti,
prima
ancora
di accompagnato
essere
una
titolare
di
guardo,
ma
allo
stesso
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anche
uno
stimopassione
e la
professionalità
di
sempre.
mente
albuffet,
proprio
staff,
ha
accolto
eda
intrattenuto
musica.
La
titolare
Simona
Lacchinelli,
unitacena
a
buffet,
il
tutto
accompagnato
da
buona
Sopra:
Susanna
Lacchinelli,
lo
importante
per
continuare
a
lavorare
con
la
proprio
staff,
accolto
enengo.
intrattenuto
l’aperturamente
delle
sedi
di
Bagnolo
Cremasco,
Dal
1980,
Diesel
infatti
opera
nel
guardo,
ma
allo
stesso
tempo
anche
uno
stimotitolare
di
Sopra:
musica.
La
titolare
Simona
Lacchinelli,
unitapassione
eCrema
la
professionalità
di
sempre.
Crema
Diesel,
cena
aal
buffet,
ilospiti
tutto
damondo
buona
vendite
dell’auto,
sia
nella
vendita
che
nell’assistenza
eii dell’incontro,
Tema
Ecorappresentazione
sacra
èeaccompagnato
ilha
lo
importante
per
continuare
a
lavorare
con
la
numerosissimi
i contemclienti
affezionati
interSusanna
Lacchinelli,
Dal
1980,
Crema
Diesel
infatti
opera
nel
mondo
mente
al
proprio
staff,
ha
accolto
e
intrattenuto
titolare
di
musica.
La
titolare
Simona
Lacchinelli,
unitaSopra:
passione
eCrema
la
professionalità
di
sempre.
Crema
Diesel,
numerosissimi
ospiti
eha
affezionati
interSusanna
dell’auto,
sia
nella
vendita
che
nell’assistenza
ei e veicoli
importante
per
continuare
aopera
lavorare
con
la
e Luigi
remona elo
Lodi.
mente
alLa
proprio
staff,
accolto
enomia:
intrattenuto
musica.
titolare
Simona
Lacchinelli,
unitaDal
1980,
Diesel
infatti
nel mondo
nel
corso
anni,
ilii clienti
successo
crescente
e
Lacchinelli,
mercato
crisi
economica,
plare
il alla
mistero
della
passione,
mortitolare
di
passione
edegli
la
professionalità
di
sempre.
Crema
Diesel,
venuti
serata.
dell’auto,
sia
nella
vendita
che
nell’assistenza
e
numerosissimi
ospiti
e
clienti
affezionati
interSusanna
mente
al
proprio
staff,
ha
accolto
e
intrattenuto
i
Luigi
Lacchinelli,
Fornasari,
venuti
alla
serata.
Michele
Dal
1980,
Crema
Diesel
infatti
opera
nel
mondo
nel
corso
degli
anni,
il
successo
crescente
e
passione
e
la
professionalità
di
sempre.
titolare
di
numerosissimi
ospiti
eha
clienti
affezionati
interCrema
Diesel,
mente
al proprio
staff,
accolto
ehanno
intrattenuto
Luigi
dell’auto,
sia
vendita
checonferma
nell’assistenza
ei questioni
l’espansione
dei
servizi
riflessione
sulle
mercato
te e risurrezione
di
Gesù.
rema Diesel
è
oggi,
una
realtà
affermata
che
Lacchinelli,
Dal
1980,
Crema
Diesel
infatti
opera
nel portato
mondo
nel
corso
degli
anni,
ilii proposti,
successo
crescente
e
venuti
alla
serata.
Una
serata
ilnella
cui
successo
ancora
Fornasari,
titolare
di
responsabile
numerosissimi
ospiti
e
clienti
affezionati
interMarizzoni,
Crema
Diesel,
Luigi
dell’auto,
sia
nella
vendita
che
nell’assistenza
e
Una
serata
il
cui
successo
conferma
ancora
l’espansione
dei
servizi
proposti,
hanno
portato
Fornasari,
venuti
alla
serata.
numerosissimi
ospiti
e
i
clienti
affezionati
interDal
1980,
Crema
Diesel
infatti
opera
nel
mondo
nel
corso
degli
anni,
il
successo
crescente
e
e
crisi
economica
lette
da
un
altro
titolare
di
I
giovani
e
gli
adolescenti
della
all’apertura
delle
sedi
di
Bagnolo
Cremasco,
responsabile
Crema
Diesel,
vendite
onta ormai
oltre
100
collaboratori
tra
tecnici,
dell’auto,
sia
vendita
che
nell’assistenza
e
l’espansione
dei
servizi
proposti,
hanno
una
volta
perché
Crema
Diesel
possa portato
essere
venuti
alla
serata.
Una
serata
ilnella
cui
successo
conferma
ancora
Luigi
Fornasari,
responsabile
responsabile
nel
corso
degli
anni,
il
successo
crescente
e
una
volta
perché
Crema
Diesel
possa
essere
all’apertura
delle
sedi
di
Bagnolo
Cremasco,
Crema
Diesel,
venuti
alla
serata.
dell’auto,
sia
nella
vendita
che
nell’assistenza
vendite
Luigi
Una
serata
iluna
cui
successo
conferma
ancora
punto
di
vistaepossibile.
È
interveveicoli
e
comunità,
che
condividono
ilDiesel
caml’espansione
dei
servizi
proposti,
hanno
portato
Cremona
e
Lodi.
nel
corso
degli
anni,
il
successo
crescente
all’apertura
delle
sedi
di
Bagnolo
Cremasco,
considerata
importante
realtà
che
opera
Fornasari,
ersonale commerciale
e
consulenti
di
vendita
una
volta
perché
Crema
possa
essere
responsabile
vendite
Marketing.
Una
serata
iluna
cui
successo
conferma
ancora
Luigi
veicoli
e
l’espansione
dei
servizi
proposti,
hanno
portato
Fornasari,
considerata
importante
realtà
che
opera
Cremona
eperché
Lodi.
Michele
nel
corso
degli
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il di
successo
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e Gesualdi,
nuto
Francesco
attivista
mino
proposto
dall’oratorio
eBagnolo
l’euna
volta
Crema
Diesel
possa
essere
all’apertura
delle
sedi
Cremasco,
Una
serata
iluna
cui
successo
conferma
ancora
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Crema
Diesel
è
oggi,
una
realtà
affermata
che
vendite
veicoli
e
l’espansione
dei
servizi
proposti,
hanno
portato
Cremona
eperché
Lodi.
nel
nostro
territorio.
A
lato:
considerata
importante
realtà
che
opera
d oltre 2500
vetture
e
veicoli
commerciali
venFornasari,
una
volta
Crema
Diesel
possa
essere
Michele
responsabile
Marizzoni,
all’apertura
delle
sedi
di
Bagnolo
Cremasco,
nel
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territorio.
Crema
Diesel
è
oggi,
una
realtà
affermata
che
vendite
l’espansione
dei
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proposti,
hanno
portato
e
scrittore
che
in
gioventù
fu
allievo
sperienza
del
cammino
dell’Azione
veicoli
e
considerata
una
importante
realtà
che
opera
Cremona
e
Lodi.
una
volta
perché
Crema
Diesel
possa
essere
Michele
conta
ormai
oltre
100
tra
tecnici,
all’apertura
delle
sedi
di
Bagnolo
Cremasco,
nuova
Crema
Diesel
è oggi,
una
realtà
affermata
che laresponsabile
nel
nostro
territorio.
Marizzoni,
Proprio
in e
merito
aimportante
ciò,
ilcollaboratori
prossimo
mese
Crema
vendite
responsabile
considerata
una
realtà
che
opera
uti ogni anno.
Tutti
numeri
importanti
che
preveicoli
e
Cremona
Lodi.
Michele
Marizzoni,
conta
ormai
oltre
100
collaboratori
tra
tecnici,
Proprio
in
merito
a
ciò,
il
prossimo
mese
Crema
all’apertura
delle
sedi
di
Bagnolo
Cremasco,
di
don
Milani.
Ha
pubblicato
molti
Cattolica,
supportati
splendidamennel
nostro
territorio.
considerata
una
importante
realtà
che
opera
vendite
Crema
Diesel
è
oggi,
una
realtà
affermata
che
personale
commerciale
e
consulenti
di
vendita
Merceresponsabile
veicoli
e
Cremona
Lodi.
Marketing.
conta
ormai
oltre
100
tecnici,
Diesel
festeggerà
trent’anni
di tra
attività
e di
nel
nostro
territorio.
Proprio
in e
merito
ainfatti
ciò,
ilcollaboratori
prossimo
mese
Crema
Michele
Marizzoni,
entano Crema
Diesel
come
un
sicuro
punto
di
responsabile
Crema
Diesel
è
oggi,
una
realtà
affermata
che
Diesel
festeggerà
infatti
trent’anni
di
attività
e
di
personale
commerciale
e
consulenti
di
vendita
veicoli
ee
libri,
fra
cui
Guida
al
consumo
critico
te
da
un
numeroso
gruppo
di
persoCremona
e
Lodi.
Marketing.
nel
nostro
territorio.
Michele
des-Benz
CLS
A lato:
Proprio
in
merito
ainfatti
ciò,
ilveicoli
prossimo
mese
Crema
conta
ormai
oltre
100
collaboratori
tra
tecnici,
ed
oltre
2500
vetture
e
commerciali
venCrema
Diesel
è
oggi,
una
realtà
affermata
che
Marizzoni,
personale
commerciale
e
consulenti
di
vendita
esperienza
nel
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Un
compleanno
e
un
traresponsabile
Diesel
festeggerà
trent’anni
di
attività
e
di
Marketing.
Proprio
in
merito
a100
ciò,
ilveicoli
prossimo
mese
Crema
Michele
ferimento esperienza
e una
realtà
concreta
che
guarda
al
A
lato:
Marizzoni,
conta
ormai
oltre
collaboratori
tra
tecnici,
nel
settore.
Un
compleanno
e
un
traed
oltre
2500
vetture
e
commerciali
venla
nuova
ha
fondato
a
Vecchiano
(Pi)
il
Cenne
che
crede
in
loro
costituito
dai
all’interno
del
Crema
Diesel
è
oggi,
una
realtà
affermata
che
Diesel
festeggerà
infatti
trent’anni
di
attività
e
di
personale
commerciale
e
consulenti
di
vendita
duti
ogni
anno.
Tutti
numeri
importanti
che
preProprio
in
merito
a
ciò,
il
prossimo
mese
Crema
responsabile
Marketing.
A
lato:
conta
oltre
100e veicoli
collaboratori
tecnici,
ed
oltreormai
2500
vetture
commerciali
venguardo,
manel
allo
stesso
tempo
anche
uno
stimoesperienza
Un
evendita
un
traMarizzoni,
Diesel
festeggerà
infatti
trent’anni
di tra
attività
e
di
laMercenuova
responsabile
uturo con soddisfazione
ed
entusiasmo.
salone
personale
commerciale
e compleanno
consulenti
diche
tro
Nuovo
Modello
di
Sviluppo.
guardo,
ma
allo
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tempo
anche
uno
stimolorooltre
educatori,
dasettore.
alcuni
e sicuro
duti
ogni
anno.
Tutti
numeri
importanti
preMarketing.
conta
ormai
oltre
100
collaboratori
tecnici,
A
lato:
esperienza
nel
settore.
Un
evendita
un
traed
2500
vetture
e giovani
veicoli
commerciali
venDiesel
festeggerà
infatti
trent’anni
di tra
attività
e
di
sentano
Crema
Diesel
come
un
laSopra:
nuova
personale
commerciale
e compleanno
consulenti
dipunto
A cura di Pr PubliA
A cura di Pr PubliA
A cura di Pr PubliA
A cura di Pr PubliA
della musica, della buona birra
hiusura
scoppiettane del divertimento si svolgerà da
te per la Rassegna
mercoledì 15 a lunedì 20 giugno.
... 26/10/10]
A u t o r e : E B O S C HAI 2 teatro?
D a t a : 2 5 / 1 0 no!
/ 1 0 O r a : 1 8 . 0Sei
1
... 26/10/10]
A u t o r e : E B O S C H I 2 D a t a :Perché
2 5 / 1 0 / 1 0 del
O r a : 1 8 . 0 1 serate in cui altrettante cover
... 26/10/10]
A u t o r e : E B O S C H“Caino&Abele”,
I 2 D a t a : 2 5 / 1 0giunta
/10 O
r a : 1 8 . 0rock
1
al
... 26/10/10]
A u t o r e : E B O S C H I 2 D a t a : 2 5 / 1 0 / 1 0 O r a : 1 8 . 0 1 band di buon livello anime... 26/10/10]
A u t o r e : E B O S C Hsuo
I 2 quarto
D a t a :e2ultimo
5 / 1 0 / 1appun0 O r a : 1 8 . 0ranno
1
l’estate giovane presso la
... 26/10/10]
Autore:EBOSCHI2 Data:25/10/10 Ora:18.01
tamento. Oggi, sabato 9
A cura di Pr PubliA
solita sede, il parcheggio dell’aA cura di Pr PubliA
aprile, alle ore 21, al teatro
zienda “Galbani” di via Europa.
A cura di Pr PubliA
A cura di Pr PubliA
dell’oratorio di Offanengo,
Qualche informazione sugli orA cura di Pr PubliA
A cura di Pr PubliA
infatti, sarà in scena il musiganizzatori.
cal Serata Broadway, ultima
Il gruppo “SPXV” nasce undicreazione della Compagnia
ci anni fa per iniziativa di alcuni
teatrale “Viaggi nel Tempo”
ragazzi del paese che, quasi per gioco, hanno provato a organizdi Offanengo.
zare una festa che potesse coinvolgere i coetanei della comunità.
Sopra: la
Fondata nel 2000,
la esternaOggi l’evento è cambiato: da festa locale a iniziativa territoriale
vista
della sede diin grado, da dieci anni a questa parte, di riscuotere enorme sucCompagnia ha debuttato
Crema
nel 2002 in La Mela della
Di- Dieselcesso, attirando persone anche dal circondario e da fuori provindi Bagnolo
scordia con testo, musiche
e
cia. Nel corso degli anni, il gruppo promotore si è modificato
Cremasco. con l’entrata di nuovi giovani e l’uscita di altri, ma il risultato è
coreografie di produzione
In alto
Sopra:
la a
propria. Tre le successive
stato sempre lo stesso.
destra:
la una
vista
esterna
produzioni: Grease Sopra:
(2004),
Da segnalare che anche quest’anno è stato possibile realizzaSopra:
ladall’alto
vista
vista
esterna
della
sede
di
Sopra:
la
vista
esterna
Caraibi (2006) e l’adattare la manifestazione grazie al patrocinio del Comune di Casale
della
sede
di
Crema
Diesel
la
nuova
CLS
Sopra:
la di
vista
esterna
sede
mento del classico della
Disney
Cremasco-Vidolasco e ai tanti giovani del paese che contribuiCrema
Diesel
Sopra:
la di
di
Bagnolo
e
i numerosi
vista
esterna
della
sede
Crema
Diesel
Sopra:
la
di
Bagnolo
Mary Poppins nel 2007
per
vista
esterna
scono a vario titolo alla realizzazione della festa.
Cremasco.
ospiti
della
sede
di
Crema
Diesel
di
Bagnolo
vista
esterna
Cremasco.
sede
di
In
alto
aDiesel
fini benefici. Poi, neldella
dicemzione fiscale, la finanza solidale, la
Voltando
la Classe
Biblioteca
comunale
ha definito
il propresenti
Crema
di
Bagnolo
Cremasco.
Conpagina,
la nuova
CLS,
Mercedes-Benz
crea
una sintesi
della
sede
In
alto
aDiesel
Crema
destra:
unadi
bre 2010, il ritorno sulla
scebanca del tempo e lo sviluppo sodi
Bagnolo
dellaad
visita
a unica
Euroflora
2011,tipologie
la fiera floreale
di Genova,differenti
Cremasco.
venerdì
seragrammafino
In
alto
aDiesel
Crema
oggi
di
due
completamente
destra:
una
di
Bagnolo
vista
dall’alto
Cremasco.
In
alto
a
destra:
una
na con Serata Broadway
per
stenibile, cercando di favorire una
nel
salone
unica
al
mondo,
che
si
svolge
ogni
cinque
anni
con
migliaia
di emodi
Bagnolo
vista
Cremasco.
la
nuova
CLS
di autovetture: la linea affascinante ed il temperamento
In
altodall’alto
auna
destra:
vista
dall’alto
espositivo
la regia di Diego Mattelloni.
rivoluzione degli stili di vita, della
Cremasco.
floricoltori
e
florovivaisti.
La
data
scelta
per
la
gita
è
sabato
23
la
nuova
CLS
In
alto
a
e
i
numerosi
destra:
della coupè si fondono in perfetta armonia con il
vista
dall’alto
la
nuova
CLS aprile, alzionale
In
alto
auna
e
idella
numerosi
destra:
una
Il musical è una rivisitazioproduzione e dell’economia.
ospiti
costo di 55 euro.
vista
dall’alto
la
nuova
CLS
e
iConcessionanumerosi
comfort
e la funzionalità della berlina.
destra:
una
ospiti
vista
dall’alto
presenti
ne dei brani e delle storie
più
Domenica 3 aprile si è invece
Luca
Con la nuova Classe CLS, Mercedes-Benz crea
una Guerini
sintesi
la
CLS
e
inuova
numerosi
ospiti
vista
dall’alto
presenti
la
nuova
CLS
venerdì
sera
Con
la nuova
Classe
CLS,
Mercedes-Benz
crea una
sintesi
e
iria
numerosi
famose di Broadway. Dall’acsvolto il ritiro di Quaresima per
fino
ad
oggi unica
di due
tipologie
completamente
differenti
ospiti
presenti
la
nuova
CLS
Con
la
nuova
Classe
CLS,
Mercedes-Benz
crea
una
sintesi
venerdì
sera
e
i
numerosi
nel
salone
Quattro
motori
inediti:
fino
ad
oggi
unica
di
due
tipologie
completamente
differenti
ospiti
presenti
sera
di
autovetture:
la
linea
affascinante
ed
il
temperamento
emocademia artistica divenerdì
Fame
bambini di seconda e terza elemenCon
la
nuova
Classe
CLS,
Mercedes-Benz
crea
una
sintesi
e
i numerosi
nel
salone
fino
ad oggi unica
di due
tipologie
completamente
differenti
ospiti
espositivo
350
benzina
da
306
cv
e
un
V8il 4.6 litri da
presenti
venerdì
sera
di
autovetture:
la
linea
affascinante
ed
il
temperamento
emonel
salone
Con
la
nuova
Classe
CLS,
Mercedes-Benz
crea
una
sintesi
zionale
della
coupè
si
fondono
in
perfetta
armonia
con
fino
ai
capelli
brillantinati
e
tare presso l’oratorio di Trescore
ospiti
fino
ad
oggi
unica
di
due
tipologie
completamente
differenti
espositivo
presenti
della
di
autovetture:
la
linea
affascinante
ed
il
temperamento
emoCon
la
nuova
Classe
CLS,
Mercedes-Benz
crea
una
sintesi
venerdì
nel
salone
Sopra:
lasera
zionale
della
coupè
si
fondono
incompletamente
perfetta
armonia
con
il CDI da
408
Cv,
mentre
per
i diesel
un 250
fino
ad
oggi
unica
di due
tipologie
differenti
comfort
e
la funzionalità
della
berlina.
presenti
della
venerdì
sera
di
autovetture:
la
linea
affascinante
ed
il
temperamento
emoalle gonne a ruota di espositivo
Grease,
Cremasco; erano presenti 35 bamConcessionaCon
la
nuova
Classe
CLS,
Mercedes-Benz
crea
una
sintesi
Sopra:
la
zionale
della
coupè
si
fondono
in
perfetta
armonia
con
il
nel
salone
fino
ad oggi
unica
di due
tipologie
completamente
differenti
espositivo
vista
esterna
della
comfort
e
la funzionalità
della
berlina.
Sopra:
lasera
venerdì
204
Cv
e
un
350
CDI
da
265
cv.
di
autovetture:
la
linea
affascinante
ed
il
temperamento
emoConcessionanel
salone
ria
zionale
della
coupè
si
fondono
in
perfetta
armonia
con
il
vista
esterna
passando per la saggezza
in
bini che hanno vissuto davvero una
fino
ad
oggi
unica
di
due
tipologie
completamente
differenti
comfort
e
la
funzionalità
della
berlina.
espositivo
di
autovetture:
la
linea
affascinante
ed
il
temperamento
emodella
sede
di
ConcessionaSopra:
la
vista
esterna
nel
salone
acomfort
giunta
guidata
dal sindaco
Giancarlo
Ogliari
ha approvato
ria
espositivo
zionale
della
coupè
siaffascinante
fondono
ined
perfetta
armonia
con
il
Quattro
motori
inediti:
della
sede
e
la funzionalità
della
berlina.
Sopra:
la di
di
autovetture:
la
linea
il
temperamento
emodella
pillole di Mary Poppins,
l’ebella giornata, un’altra occasione
ConcessionaCrema
Diesel
ria
vista
esterna
zionale
della
coupè
si
fondono
in
perfetta
armonia
con
della
sede
di
espositivo
Sopra:
la
Quattro
motori
inediti:
lo
studioe
di
dell’arch.
illitri
prolunDiesel
comfort
la fattibilità
funzionalità
della
berlina.
350 si
benzina
daRosalba
306
cv eOgliari
unarmonia
V8per
4.6
dailil sguardo:
vista
esterna
CLS
cattura
l’attenzione
al
primo
Concessionaria
zionale
della
coupè
fondono
in
perfetta
con
di
Bagnolo
Quattro
motori
inediti:
nergia di Sister Act
Act, il Crema
romanper fermarsi alla sorgente e dissetare
della
sede
di
comfort
e
la
funzionalità
della
berlina.
Crema
Diesel
della
vista
esterna
Concessiona350
benzina
damotore
306
e inediti:
un
V8250
4.6
litri daper
di
della
sede
di
gamento
di via
realizzando
nuovo
tratto
di
strada
408
Cv,
mentre
per
i cv
diesel
un
CDI
riaBagnolo
Quattro
motori
Cremasco.
cofano
slanciato,
cristalli
comfort
e la Zanini,
funzionalità
della
berlina.
Crema
350
benzina
daun
306
e un
V8250
4.6
litri da
dasenza corticismo di Dirty Dancing
e sede
laDiesel
di
Bagnolo
la propria vita, slogan che accomConcessionadella
di
ria
Cremasco.
408
Cv,
mentre
per
i cv
diesel
un
CDI
Crema
Diesel
204
Cv
e
un
350
CDI
da
265
cv.
Quattro
motori
inediti:
congiungerla
a
via
Sant’Agata.
Il
tutto
per
migliorare
la
viabilità
In
alto
a
350
benzina
da
306
cv
e
un
V8
4.6
litri
di
Bagnolo
nice,
tetto
spiovente
e
coda
muscolosa.
Cremasco.
408
Cv,
mentre
per
i
diesel
un
250
CDI
da
ria
Crema
Diesel
Quattro
motori
inediti:
carica positiva di HairIn
Spray.
pagna il cammino di Quaresima
alto
a
di
Bagnolo
204
Cv
e
un
350
CDI
da
265
cv.
350
benzina
da per
306
e265
un
V8250
4.6CDI
litri
destra:
Cremasco.
della zona. L’intervento
sarà
eventualmente
finanziato
con
408
Cv,
i cv
diesel
un
da
Quattro
motori
In
alto
auna
di
Bagnolo
204
Cv
ementre
un
350
CDI
da
cv.
350
benzina
da per
306
ealinediti:
un
V8250
4.6
litri
daun
destra:
In totale, 11 quadri musicaoffanenghese. Venerdì 1 aprile si è
Cremasco.
vista
In
altodall’alto
auna
CLS
cattura
l’attenzione
primo
sguardo:
408
Cv,
mentre
i cv
diesel
un
CDI
da
204
Cv
epari
un 350
CDI
da
265
cv.
destra:
una
Cremasco.
mutuo
e
la
spesa
prevista
è
a
220.000
euro,
di
cui
155.000
350
benzina
da
306
cv
e
un
V8
4.6
litri
da
vista
dall’alto
In
alto
a
Elemento
distintivo
del
design
della nuova
408
Cv,
mentre
per
i
diesel
un
250
CDI
da
li,
37
canzoni,
coinvolgenti
invece svolto il ritiro parrocchiale
la
nuova
CLS
CLS
cattura
l’attenzione
allaprimo
sguardo:
destra:
cofano
motore
slanciato,
cristalli
senza
204
Cv
ementre
un espropri
350
CDIi da
cv.
vista
In
altodall’alto
auna
408
Cv,
per
diesel
un
250
CDIcorda
per265
creazione
della
CLS a base d’appalto, compresi
CLS
cattura
l’attenzione
al primo
sguardo:
destra:
una
204
Cv
egli
un
350
CDI
da
265
cv.
CLS
sono
gli
innovativi
proiettori
‘Full LED’
e
inuova
numerosi
coreografie, coloratela
scenovista
dall’alto
per gli operatori pastorali e la cocofano
motore
slanciato,
cristalli
senza
cornice,
tetto
spiovente
e
coda
muscolosa.
la
nuova
CLS
destra:
una
CLSCv
cattura
l’attenzione
alIlprimo
sguardo:
e
inuova
numerosi
204
epari
uncreano
350
CDImetri.
daeffetto
265
cv.
vista
dall’alto
cofano
motore
slanciato,
cristalli
senza
cornuova arteria, di larghezza
a otto
progetto,
prima indicala
che
un
spettacolare:
nice,
tetto
spiovente
e coda
muscolosa.
grafie, luci suggestive eospiti
e ipiù
di CLS
munità, mentre sabato 2 è stata la
numerosi
vista
dall’alto
CLS
cattura
l’attenzione
al
primo
sguardo:
ospiti
cofano
motore
slanciato,
cristalli
senza
corla
nuova
CLS
nice,
tetto
spiovente
e
coda
muscolosa.
prevede
anche
l’abbattimento
disintesi
una re- e anabpresenti
CLS
cattura
l’attenzione
alluce
primo
sguardo:
edue
inuova
numerosi
Con la nuovafinale,
Classe
CLS,
Mercedes-Benz
crea
una
la
CLS dell’asfaltatura
tori
di
direzione,
di
posizione
170 costumi per oltre ospiti
ore sera
volta del ritiro di Quaresima per i
Elemento
distintivo
del
design
della
nuova
cofano
motore
slanciato,
cristalli
senza
corpresenti
e
i numerosi
nice,
tetto
spiovente
e parte
coda
muscolosa.
CLS
cattura
l’attenzione
alcrea
primo
sguardo:
Con
lainnuova
Classe
CLS,
Mercedes-Benz
una
sintesi
venerdì
ospiti
cofano
motore
slanciato,
cristalli
senza
corcinzione
muratura
e la
tombinatura
di
della
roggia
prepresenti
e
i numerosi
fino
ad
oggi
unica
di
due
tipologie
completamente
differenti
Elemento
distintivo
del
design
della
nuova
venerdì
sera
baglianti
rendono
la
CLS
riconoscibile
anCon
la
nuova
Classe
CLS,
Mercedes-Benz
crea
una
sintesi
CLS
sono
gli
innovativi
proiettori
‘Full
LED’
nice,
tetto
spiovente
e
coda
muscolosa.
di spettacolo.
ospiti
ragazzi di prima media presso l’onel
salone
cofano
motore
slanciato,
cristalli
senza
cor- il
fino
ad
oggi
unica
di
due
tipologie
completamente
differenti
presenti
Elemento
distintivo
del
design
della
nuova
nice,
tetto
spiovente
e
coda
muscolosa.
venerdì
sera
ospiti
sente.
Intanto,
sempre
in
tema
di
viabilità,
è
pronto
a
partire
Con
la
nuova
Classe
CLS,
Mercedes-Benz
crea
una
sintesi
di
autovetture:
la
linea
affascinante
ed
il
temperamento
emoCLS
sono
gli
innovativi
proiettori
‘Full
LED’
nel
salone
presenti
fino
ad
oggi
unica
di
due
tipologie
completamente
differenti
che
creano
un
effetto
spettacolare:
indicache
di
notte.
Un
totale
di
71
LED
assicuraUna serata dinamica,
nelratorio di S. Giacomo in Crema: vi
Elemento
distintivo
del
design
della
nuova
Con
la
nuova
Classe
CLS,
Mercedes-Benz
crea
una
sintesi
espositivo
venerdì
sera
nice,
tetto
spiovente
e
coda
muscolosa.
di
autovetture:
la
linea
affascinante
ed
il
temperamento
emoCLS
sono
gli
innovativi
proiettori
‘Full
LED’
nel
salone
presenti
fino
ad
oggi
di due
tipologie
completamente
differenti
cantiere
di nuova
viale
Risorgimento
per
lainluce
realizzazione
del
sottopasespositivo
Con
la
Classe
CLS,
Mercedes-Benz
crea
una
sintesi
zionale
dellaunica
coupè
si
fondono
perfetta
armonia
con
il impatto
venerdì
sera
che
creano
uninnovativi
effetto
spettacolare:
di
autovetture:
la linea
affascinante
ed
ildi
temperamento
emotori
di
direzione,
posizione
eindicaanabElemento
distintivo
del
design
della
nuova
della
no
alla
nuova
Classe
CLS
un
forte
nel
salone
CLS
gli
proiettori
‘Full
LED’
la quale non si potrà
non
fino
ad
oggi
unica
di due
tipologie
differenti
hanno partecipato 35 ragazzi, che
zionale
della
coupè
sisono
fondono
incompletamente
perfetta
armonia
con
il
che
creano
un
effetto
spettacolare:
espositivo
venerdì
sera
Elemento
distintivo
del
design
della
nuova
della
di
autovetture:
la linea
affascinante
ed
ildi
temperamento
emonel
salone
fino
ad oggi
unica
di due
tipologie
completamente
differenti
comfort
e
laalfunzionalità
della
berlina.
so che
porterà
cimitero
evisivo
alla
piazzola
ecologica,
garantendo
tori
di
direzione,
posizione
eindicaanabzionale
della
coupè
sisono
fondono
inluce
perfetta
armonia
con
Concessionabaglianti
rendono
la
CLS
riconoscibile
an-il rispetto ai
CLS
gliun
innovativi
proiettori
‘Full
LED’
espositivo
che
creano
effetto
spettacolare:
indicadi
autovetture:
la
linea
affascinante
ed
il
temperamento
emosorprendersi a canticchiare
e
hanno vissuto momento impored
una
maggiore
visibilità
della
Elemento
distintivo
del
design
della
nuova
nel
salone
comfort
e
la
funzionalità
della
berlina.
tori
di
direzione,
luce
di
posizione
e
anabConcessionaCLS
sono
gli
innovativi
proiettori
‘Full
LED’
espositivo
zionale
della
coupè
si
fondono
in
perfetta
armonia
con
il
di
autovetture:
la
linea
affascinante
ed
il
temperamento
emobaglianti
rendono
la
CLS
riconoscibile
anmaggiore
sicurezza
ai
cittadini.
ria
della
comfort e
la funzionalità
della
berlina.
di
notte.
Un
totale
diproiettori
71
LED ‘Full
assicurache
creano
effetto
spettacolare:
tori
di
direzione,
luce
di
posizione
eindicaanabzionale
della
coupè
sisono
fondono
perfetta
armonia
con
Concessionaespositivo
CLS
gliun
innovativi
LED’
a battere i piedi a ritmo.
tante di crescita e confronto. E il
baglianti
rendono
la
CLS
riconoscibile
an-ilil
sistemi
diin
illuminazione
tradizionali.
ria
della
che
creano
un
effetto
spettacolare:
indicacomfort
la
funzionalità
della
berlina.
zionale e
della
coupè
si
fondono
in
perfetta
armonia
con
Quattro
motori
inediti:
che
di
notte.
Un
totale
di
71
LED
assicuraConcessionaL’apertura
dei
lavori
obbligherà
a
modificare
la
viabilità
per
no
alla
nuova
Classe
CLS
un
forte
impatto
tori
di
direzione,
luce
di
posizione
e
anabria
della
baglianti
rendono
la
CLS
riconoscibile
ancomfort
e
la
funzionalità
della
berlina.
che di
creano
un
effetto
spettacolare:
indicaQuattro
motori
inediti:
di
notte.
Un
totale
dieposizione
71
assicuraPer prenotazioni:ConcessionaChiacammino quaresimale prosegue…
tori
direzione,
luce
di
eimpatto
anabria
comfort di
e laquattro
funzionalità
della
350
benzina
da
306
cv
un
V8
4.6
litri
da
no
alla
nuova
Classe
CLS
unLED
forte
visivo
ed
unaleberlina.
maggiore
visibilità
rispetto
ai
Concessionabaglianti
rendono
la CLS
riconoscibile
anQuattro
motori
inediti:
un periodo
mesi,
ma
opere
realizzate
permetteranche
di
notte.
Un
totale
di
71
LED
assicuraria
tori
di
direzione,
luce
di
posizione
e
anab350
benzina
da
306
cv
e
un
V8
4.6
litri
da
no
alla
nuova
Classe
CLS
un
forte
impatto
ra 328/2936029; chiara.gr@
baglianti
rendono
la
CLS
riconoscibile
anM.Z.
Quattro
motori
inediti:
408
Cv,
per
diesel
un
250
CDI
da
visivo
ed
una
maggiore
rispetto
ai
ria
sistemi
dimentre
illuminazione
che
di
notte.
Un
totale
ditradizionali.
71
LED
assicura350
benzina
da
306
cv
evisibilità
un
V8
4.6
litrianno di ottenere una circolazione
migliore.
no
alla
nuova
Classe
CLS
un
forte
impatto
Quattro
motori
inediti:
baglianti
rendono
laiiCLS
riconoscibile
408
Cv,
per
diesel
un
250
CDI
visivo
ed
una
maggiore
rispetto
ai
che
di
notte.
Un
totale
ditradizionali.
71
LED
assicurainwind.it.
350
benzina
da
306
evisibilità
un
V8
4.6
litri da
da
204
Cv
e
un
350
CDI
da
265
cv.
Quattro
motori
inediti:
sistemi
dimentre
illuminazione
Altre informazioni e fotografie sul
408
Cv,
mentre
per
i cv
diesel
un
250
CDI
da
no
alla
nuova
Classe
CLS
un
forte
impatto
visivo
ed
una
maggiore
visibilità
rispetto
ai
350
benzina
da
306
cv
e
un
V8
4.6
litri
da
LG
che
di
notte.
Un
totale
di
71
LED
assicura204
Cv
e
un
350
CDI
da
265
cv.
sistemi
di
illuminazione
tradizionali.
no
alla
nuova
Classe
CLS
un
forte
impatto
408
Cv,
mentre
per
i
diesel
un
250
CDI
da
350
benzina
da
306
cv
e
un
V8
4.6
litri
nostro sito ilnuovotorrazzo.it
visivo
ed
una
maggiore
visibilità
rispetto
ai
204
Cv
e
un
350
CDIi da
265
cv.
sistemi
dimentre
illuminazione
tradizionali.
408
Cv,
per
diesel
un
250
CDI da
no
alla
nuova
Classe
CLS
un
forte
impatto
visivo
ed
una
maggiore
visibilità
rispetto
ai
204
Cv
e
un
350
CDI
da
265
cv.
CLS
cattura
l’attenzione
al primo
sguardo:
408
Cv,
per
diesel
un
CDI da
sistemi
dimentre
illuminazione
tradizionali.
204
Cv
e
350
CDIi da
265
cv.250
visivo
ed
una
maggiore
visibilità
rispetto
ai
CLS
cattura
l’attenzione
al primo
sguardo:
sistemi
diun
illuminazione
cofano
motore
slanciato,
cristalli
cor204
Cv
e
un
350
CDI datradizionali.
265
cv. senza
CLS
cattura
l’attenzione
al primo
sguardo:
sistemi
di
illuminazione
tradizionali.
cofano
motore
slanciato,
cristalli
senza
corCLS cattura
l’attenzione
al primo
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nice,
tetto
spiovente
e
coda
muscolosa.
cofano
motore
slanciato,
cristalli
senza
corCLS
cattura
l’attenzione
al primo
sguardo:
nice,
tetto
spiovente
e coda
muscolosa.
cofano
motore
slanciato,
cristalli
senza
corCLS
cattura
l’attenzione
al primo
sguardo:
nice,
tetto
spiovente
e coda
muscolosa.
cofano
motore
slanciato,
cristalli
senza
cornice,
tetto
spiovente
e coda
muscolosa.
Elemento
distintivo
del
design
della
nuova
cofano
motore
slanciato,
cristalli
senza
cornice,
tetto
spiovente
e
coda
muscolosa.
Elemento
distintivo
del
design
della
nuova
CLS
gli innovativi
proiettori
‘Fullnuova
LED’
nice,sono
tetto distintivo
spiovente
e coda
muscolosa.
Elemento
del
design
della
CLS
sono distintivo
gliuninnovativi
proiettori
‘Full
LED’
Elemento
delspettacolare:
design della
nuova
che
creano
effetto
indicaCLS
sono distintivo
gliuninnovativi
proiettori
‘Full
LED’
Elemento
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nuova
che
creano
effetto
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proiettori
‘Full
LED’
tori
di
direzione,
luce
di
posizione
e
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distintivo
del
design
della
nuova
che
creano
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spettacolare:
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sono
gli
innovativi
proiettori
‘Full
LED’
tori
di
direzione,
luce
di
posizione
e
anabche di
creano
effetto
spettacolare:
baglianti
rendono
la CLS
riconoscibile
anCLS
sono
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innovativi
proiettori
‘Full
LED’
tori
direzione,
luce
di
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eindicaanabche
creano
un
effetto
spettacolare:
indicabaglianti
rendono
la
CLS
riconoscibile
antori
di
direzione,
luce
di
posizione
e
anabche
di
notte.
Un
totale
di
71
LED
assicuracreano
un
effetto
spettacolare:
indicabaglianti
rendono
la
CLS
riconoscibile
antori
di
direzione,
luce
di
posizione
e
anabche
di
notte.
Un
totale
di
71
LED
assicurabaglianti
rendono
la
CLS
riconoscibile
anno
nuova
Classe
CLS
unLED
forte
torialla
di
luce
didiposizione
eimpatto
anabche
di direzione,
notte.
Un
totale
71
assicurabaglianti
rendono
la CLS
riconoscibile
anno
alla
nuova
Classe
CLS
un
forte
impatto
che
di
notte.
Un
totale
di
71
LED
assicuravisivo
ed
una
maggiore
visibilità
rispetto
ai
baglianti
rendono
la
CLS
riconoscibile
anno
alla
nuova
Classe
CLS
un
forte
impatto
che
di
notte.
Un
totale
di
71
LED
assicuravisivo
ed
una
maggiore
visibilità
rispetto
ai
no
alla
nuova
Classe
forte
impatto
sistemi
diuna
illuminazione
che
di ed
notte.
Un
totaleCLS
ditradizionali.
71un
LED
assicuravisivo
maggiore
visibilità
rispetto
ai
no
alla
nuova
Classe
CLS
un
forte
impatto
sistemi
di
illuminazione
tradizionali.
visivo
ed
una
maggiore
visibilità
rispetto
ai
no
alla
nuova
Classe
CLS
un
forte
impatto
sistemi
di
illuminazione
tradizionali.
visivo
ed
una
maggiore
visibilità
rispetto
ai
sistemi
di illuminazione
visivo
maggiore tradizionali.
visibilità rispetto ai
sistemieddiuna
illuminazione
tradizionali.
sistemi di illuminazione tradizionali.
La
vettura
è
stata
presentata
ufficialmente
venerdì
sera
presso
la
sede
di
Bagnolo
Cremasco
La
vettura
è
stata
presentata
ufficialmente
venerdì
sera
presso
la
sede
di
Bagnolo
Cremasco
La
vettura
è
stata
presentata
ufficialmente
venerdì
sera
presso
la
sede
di
Bagnolo
Cremasco
La
vettura
è
stata
presentata
ufficialmente
venerdì
sera
presso
la
sede
di
Bagnolo
La
vettura
è
stata
presentata
ufficialmente
venerdì
sera
presso
la
sede
di
Bagnolo
Cremasco
La vettura è stata presentata ufficialmente venerdì sera presso la sede di Bagnolo Cremasco
Cremasco
Crema
Diesel:
la
nuova
Mercedes-Benz
CLS
Crema
Diesel:
la
nuova
Mercedes-Benz
CLS
Crema Diesel: la nuova Mercedes-Benz
NuovaCLS
linea
L
tanta tecnologia
eNuova
menolinea
consumi
Nuova
linea
Nuova
linea
tanta
tecnologia
Nuova
linea
tanta
tecnologia
Nuova
linea
tanta
tecnologia
e
meno
consumi
tanta
tecnologia
e
meno
consumi
tanta
tecnologia
e
meno
consumi
e
meno
e meno consumi
consumi
TRESCORE CREMASCO: interventi viabilistici
L
Nuova
linea
Nuova
linea
Nuova
linea
tanta
tecnologia
Nuova
linea
tanta
tecnologia
tanta
tecnologia
e
meno
consumi
tanta
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e
meno
consumi
e
meno
e meno consumi
consumi

responsabile
duti
ognima
anno.
Tutti
numeri
importanti
che
prelo
importante
per
continuare
a
lavorare
con
la
Marketing.
guardo,
allo
stesso
tempo
anche
uno
stimodes-Benz
CLS
esperienza
nel
settore.
Un
compleanno
evendita
un
traSopra:
A
promuove
l’uso
dilato:
strued
oltre
2500
vetture
e veicoli
commerciali
venlaMercenuova
adulti
uniti
acommerciale
don
Emanuele,
lo
importante
per
continuare
a
lavorare
con
la
sentano
Crema
Diesel
come
un
sicuro
punto
di
Susanna
Mercepersonale
ehanno
consulenti
di
guardo,
ma
allo
stesso
tempo
anche
uno
stimoduti
ogni
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Tutti
numeri
importanti
che
preesperienza
nel
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Un
compleanno
e un
trariferimento
e
una
realtà
concreta
cheGesualdi
guarda
al
Marketing.
Sopra:
des-Benz
CLS
A
lato:
all’interno
del
ed
oltre
2500
vetture
e veicoli
commerciali
vensentano
Crema
Diesel
come
un
sicuro
punto
di
passione
e
la
professionalità
di
sempre.
Susanna
lo
importante
per
continuare
a
lavorare
con
la
guardo,
ma
allo
stesso
tempo
anche
uno
stimola
nuova
MerceLacchinelli,
des-Benz
CLS
Sopra:
menti
come
la
non-collaborazione,
voluto
fare
questa
rappresentazione
duti
ogni
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Tutti
numeri
importanti
che
prepassione
e
la
professionalità
di
sempre.
riferimento
e
una
realtà
concreta
che
guarda
al
A
lato:
Susanna
ed
oltre
2500
vetture
e
veicoli
commerciali
venlo
importante
per
continuare
a
lavorare
con
la
all’interno
del
sentano
Crema
Diesel
come
un
sicuro
punto
di
la
nuova
futuro
con
soddisfazione
ed
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guardo,
ma
allo
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tempo
anche
uno
stimosalone
Lacchinelli,
Sopra:
duti
ogni anno.
Tutti
numeri
importanti
che
preriferimento
e
una
realtà
concreta
che
guarda
al
Mercepassione
e
la
professionalità
di
sempre.
Dal
1980,
Crema
Diesel
infatti
opera
nel
mondo
des-Benz
CLS
titolare
di
all’interno
del
lo
importante
per
continuare
a
lavorare
con
la
Susanna
laMercenuova
il commercio
alternativo,
l’obieaiutando
la
comunità
intera
a preLacchinelli,
Sopra:
sentano
Crema
Diesel
come
un
sicuro
punto
di
futuro
con
soddisfazione
ed
entusiasmo.
salone
Dal
1980,
Crema
Diesel
infatti
opera
nel
mondo
duti
ogni
anno.
Tutti
numeri
importanti
che
pretitolare
di
passione
e
la
professionalità
di
sempre.
riferimento
e
una
realtà
concreta
che
guarda
al
lo
importante
per
continuare
a
lavorare
con
la
Susanna
des-Benz
CLS
all’interno
del
sentano
Crema
Diesel
come
un
sicuro
punto
di
futuro
con
soddisfazione
ed
entusiasmo.
Crema
Diesel,
salone
Lacchinelli,
dell’auto,
sia
nella
vendita
che
nell’assistenza
e
passione
e
la
professionalità
di
sempre.
Dal
1980,
Crema
Diesel
infatti
opera
nel
mondo
Mercetitolare
di
Susanna
des-Benz
CLS
riferimento
e
una
realtà
concreta
chenel
guarda
al
Crema
Diesel,
Lacchinelli,
dell’auto,
sia
vendita
che
nell’assistenza
e
sentano
Crema
Diesel
come
un
sicuro
punto
di
all’interno
del
futuro
con
soddisfazione
ed
entusiasmo.
passione
eCrema
lanella
professionalità
di
sempre.
salone
Dal
1980,
Diesel
infatti
opera
mondo
Luigi
titolare
di
riferimento
e
una
realtà
concreta
che
guarda
al
des-Benz
CLS
Crema
Diesel,
nel
corso
degli
anni,
il
successo
crescente
e
Lacchinelli,
all’interno
del
dell’auto,
sia
nella
vendita
che
nell’assistenza
Dal
1980,
Crema
Diesel
infatti
opera
nel
mondo
Luigi
titolare
di
futuro
con
soddisfazione
ed
entusiasmo.
salone
nel
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degli
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il
successo
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e
Fornasari,
riferimento
e
una
realtà
concreta
che
guarda
al
Crema
Diesel,
dell’auto,
sia
nella
vendita
che
nell’assistenza
e
Dal
1980,
Crema
Diesel
infatti
opera
nel
mondo
all’interno
del
Luigi
titolare
di
futuro
con
soddisfazione
ed
entusiasmo.
salone
l’espansione
dei
servizi
proposti,
hanno
portato
Fornasari,
Crema
Diesel,
nel
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degli
il proposti,
successo
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e
dell’auto,
sia
nella
vendita
che
nell’assistenza
responsabile
Luigi
l’espansione
deianni,
servizi
hanno
portato
futuro
con
soddisfazione
ed
entusiasmo.
salone
Fornasari,
Crema
Diesel,
nel
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degli
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il
successo
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e
dell’auto,
sia
nella
vendita
che
nell’assistenza
responsabile
Luigi
all’apertura
delle
sediil di
Bagnolo
Cremasco,
l’espansione
dei
servizi
proposti,
hanno
portato
vendite
nel
corso
degli
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successo
crescente
e
Fornasari,
responsabile
Luigi
all’apertura
delle
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Bagnolo
Cremasco,
vendite
l’espansione
deianni,
servizi
proposti,
hanno
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Fornasari,
nel
corso edegli
successo
crescente
e
veicoli
e
Cremona
Lodi.
responsabile
all’apertura
delle
sedi di
Bagnolo
Cremasco,
l’espansione
dei servizi
proposti,
hanno
portato
vendite
Fornasari,
veicoli
e
Cremona e Lodi.
responsabile
all’apertura
delle
sedi
di
Bagnolo
Cremasco,
l’espansione
dei
servizi
proposti,
hanno
portato
Michele
vendite
veicoli
e
responsabile
Cremona
e Lodi.
Crema
Diesel
è oggi,
una
realtà affermata
che
all’apertura
delle
sedi
di
Bagnolo
Cremasco,
Michele
vendite
Marizzoni,
Crema
Diesel
è
oggi,
una
realtà
affermata
che
veicoli
e
Cremona
e
Lodi.
all’apertura
delle
sediuna
di Bagnolo
Cremasco,
Michele
vendite
conta
ormai
oltre
100
collaboratori
tra tecnici,
Marizzoni,
veicoli
e
Cremona
e
Lodi.
Crema
Diesel
è
oggi,
realtà
affermata
che
responsabile
Michele
conta
ormai
oltre
100una
collaboratori
tra tecnici,
Marizzoni,
veicoli
e
Cremona
e
Lodi.
Crema
Diesel
è
oggi,
realtà
affermata
che
responsabile
Michele
personale
commerciale
e consulenti
di vendita
conta
ormai
oltre
100una
collaboratori
tra
tecnici,
Marketing.
Marizzoni,
Crema
Diesel
è oggi,
realtà affermata
che
responsabile
Michele
personale
commerciale
e
consulenti
di
vendita
Marketing.
conta
ormai
oltre
100
collaboratori
tra
tecnici,
Marizzoni,
Crema
Diesel
è
oggi,
una
realtà
affermata
che
A
lato:
ed
oltre
2500
vetture
e
veicoli
commerciali
venresponsabile
personale
commerciale
e
consulenti
di
vendita
conta
oltre
100e veicoli
collaboratori
tra tecnici,
Marketing.
Marizzoni,
lato:
ed
oltreormai
2500
vetture
commerciali
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personale
commerciale
e consulenti
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vendita
conta
ormai
oltre
100
collaboratori
tra
tecnici,
la A
nuova
Marketing.
dutioltre
ogni
anno.
Tutti
numeri
importanti
preA
lato:
responsabile
ed
vetture
e veicoli
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venpersonale
commerciale
e consulenti
diche
vendita
laMercenuova
Marketing.
duti
ogni2500
anno.
Tutti numeri
importanti
preA
lato:
ed
oltre
2500
vetture
e
veicoli
commerciali
venpersonale
commerciale
e
consulenti
di
vendita
laMercenuova
Marketing.
sentano
Crema
Diesel
comeimportanti
un
sicuro che
punto
di
duti
ogni2500
anno.
Tutti
numeri
preA
lato:
ed oltre
vetture
e veicoli
commerciali
vendes-Benz
CLS
la
nuova
sentano
Crema
Diesel
come
un
sicuro
punto
di
MerceA
lato:
duti
ogni
anno.
Tutti
numeri
importanti
che
preed
oltre
2500
vetture
e
veicoli
commerciali
vendes-Benz
CLS
la
nuova
riferimento
e una
realtà
concreta
che guarda
al
sentano
Crema
Diesel
come
un
sicuro
punto
di
duti
ogni
anno.
Tutti
numeri
importanti
che
preall’interno
del
Mercedes-Benz
CLS
riferimento
e una
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concreta
che guarda
al
laMercenuova
sentano
Crema
Diesel
come
un
sicuro
punto
di
all’interno
del
duti
ogni
anno.
Tutti
numeri
importanti
che
prefuturo
con
soddisfazione
ed entusiasmo.
salone
des-Benz
CLS
riferimento
e
una
realtà
concreta
che
guarda
al
sentano
Crema
Diesel
come
un
sicuro
punto
di
all’interno
del
Mercefuturo
con
soddisfazione
ed
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salone
des-Benz
CLS
riferimento
e unaDiesel
realtàcome
concreta
che guarda
al
sentano
Crema
un
sicuro
punto
di
all’interno
del
futuro
con
soddisfazione
ed
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salone
des-Benz
CLS
riferimento e una realtà concreta che guarda al
all’interno
del
futuro
con soddisfazione
ed entusiasmo.
salone
riferimento
e
una
realtà
concreta
che
guarda
al
all’interno
del
futuro con soddisfazione ed entusiasmo.
salone
futuro con soddisfazione ed entusiasmo.
salone
Nuova
SLK.
Nuova
SLK.
Nuova
SLK.
Quando
la
strada
titi scorre
dentro.
Quando
la
strada
scorre
dentro.
Quando
la
strada
ti
scorre
dentro.
Da 39.900 euro o 299 euro al mese*. Scoprila il 2 e il 3 aprile.
Consumo combinato (l/100 km): da 8,3 (SLK 350) a 6,8 (SLK 200). Emissioni CO2 (g/km): da 194 (SLK 350) a 159 (SLK 200).
*L’offerta è riferita a Classe SLK 200 CGI Sport. Prezzo di vendita 39.900 euro, IVA e messa su strada comprese (IPT esclusa). Anticipo 13.881
euro,
47 rate
da 299
euro incluso
servizio
protezione
credito e39.900
rata finale
euro
(TAN 5,93%
e TAEG 6,78%,
di cui
300
*L’offerta
è riferita
a Classe
SLK 200
CGI Sport.
Prezzodel
di vendita
euro,rifinanziabile
IVA e messa 17.971
su strada
comprese
(IPT esclusa).
Anticipo
13.881
euro per
spese
di299
istruttoria).
Salvo
approvazione
Mercedes-Benz
Financial
Services
Italia S.p.A.
Offerta
soggetta
aedisponibilità
limitata
per
euro,
47
rate
da
euro
incluso
servizio
protezione
del
credito
e
rata
finale
rifinanziabile
17.971
euro
(TAN
5,93%
TAEG
6,78%,
di
cui
300
*L’offerta è riferita a Classe SLK 200 CGI Sport. Prezzo di vendita 39.900 euro, IVA e messa su strada comprese (IPT esclusa). Anticipo 13.881
contratti
sottoscritti
dal 1 aprile
2011approvazione
al 30 aprile 2011
e vetture immatricolate
entro Italia
il 30 giugno
2011. Non
cumulabile con altre limitata
iniziativeper
in
euro per
spese
istruttoria).
Salvo
Mercedes-Benz
S.p.A. Offerta
soggetta
euro,
47 rate
dadi299
euro incluso
servizio protezione
del credito e Financial
rata finaleServices
rifinanziabile
17.971
euro (TAN
5,93%aedisponibilità
TAEG 6,78%, di cui 300
corso. Lasottoscritti
vettura raffigurata
è una
SLKalPremium.
contratti
dal
1
aprile
2011
30
aprile
2011
e
vetture
immatricolate
entro
il
30
giugno
2011.
Non
cumulabile
con
altre
iniziative
in
euro per spese di istruttoria). Salvo approvazione Mercedes-Benz Financial Services Italia S.p.A. Offerta soggetta a disponibilità limitata per
corso. Lasottoscritti
vettura raffigurata
è una
SLKalPremium.
contratti
dal 1 aprile
2011
30 aprile 2011 e vetture immatricolate entro il 30 giugno 2011. Non cumulabile con altre iniziative in
corso. La vettura raffigurata è una SLK Premium.
Auto
Auto S.p.A.
Crema
Diesel
Auto
Crema
Diesel
ConcessionariaUfficiale
Ufficialedi
diAuto
Vendita S.p.A.
Mercedes-Benz
S.p.A.
Concessionaria
Vendita
Mercedes-Benz
Auto
Auto
Crema
Diesel
S.p.A.
Concessionaria
Ufficiale
di
Vendita
Mercedes-Benz
Concessionaria
Ufficiale
di
Vendita
Mercedes-Benz
Concessionaria
Ufficiale
di
Vendita
Mercedes-Benz
Crema
Diesel
S.p.A.
Nome
Città,
Via
Indirizzo
00,
tel.
0000
000000
Crema
Diesel
S.p.A.
S.p.A.
Concessionaria
Ufficiale
di
Vendita
Mercedes-Benz
Bagnolo Cremasco
(CR) Ufficiale
Via Leonardo
da Vinci,
55
- tel. 0373237111
Concessionaria
di Vendita
Vendita
Mercedes-Benz
Crema
Diesel
S.p.A.
di
Mercedes-Benz
BagnoloConcessionaria
Cremasco
(CR)Ufficiale
ViaIndirizzo
Leonardo
55
- tel. 0373237111
Nome
Città,
Via
00,da
tel.Vinci,
0000
000000
24/03/2011
24/03/2011
24/03/2011
632384-3 path: 632384-3_MER_MASTER_198x347.indd
path: 632384-3_MER_MASTER_198x347.indd
632384-3
blication: MASTER
size: Type area: 198x347mm
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32384-3
blication
: MASTER
size: Type area: 198x347mm
blication:
...
.. .. ..
...
.. .. ..
...
MASTER
size: Type
area: 198x347mm
Concessionaria
Ufficiale
di
Vendita
Mercedes-Benz
Concessionaria
Ufficiale
di Castelleonese)
Vendita
Mercedes-Benz
Bagnolo
Cremasco
(CR)
Via
Leonardo
da Vinci,
55 -- tel.
tel. 0372443611
0373237111
Cremona
ViaNome
del Brolo,
(S.S.
415
Concessionaria
Ufficiale
di Castelleonese)
Vendita
Mercedes-Benz
Bagnolo
Cremasco
(CR)1
Via
Leonardo
55
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32
Il Cremasco
CASTELLEONE
CASTELLEONE: riapre il circolo tennistico
I castelleonesi
producono energia
ole, giornate calde e la voglia di tennis sboccia. È così
Sstagione
al circolo tennistico castelleonese che ha inaugurato la
sul ‘terra rossa’ di viale Santuario. Già rimesso a
SABATO TAGLIO DEL NASTRO AL
FOTOVOLTAICO IN MULTIPROPRIETÀ
di BRUNO TIBERI
I
l fotovoltaico in multiproprietà, intervento per il quale Castelleone è passato agli onori della cronaca nazionale, diventa realtà. Sabato 16 aprile sarà infatti
inaugurato il primo impianto nato dall’iniziativa comune di piccoli
risparmiatori locali in collaborazione con Comune di
Castelleone e Associazione
GASenergia, con il patrocinio di Associazione dei
comuni virtuosi, Legambiente e Associazione Acli
CO-Energia, e la sponsorizzazione tecnica garantita da
Zurich e Banca Cremonese.
Alle 17 del prefestivo
presso il piazzale della palestra di via Dosso avverrà la cerimonia inaugurale dell’impianto
di pannelli solari che è stato posizionato
sulla struttura che ospita l’attività sportiva di numerose società. Un momento
importante per la comunità castelleonese
che con l’acquisto delle quote al costo di
1.000 euro per pacchetto ha consentito la
realizzazione dell’impianto. Un’iniziativa
che garantirà agli investitore una resa certa e un capitale garantito. Fattori che alla
presentazione hanno immediatamente attecchito tra i residenti del borgo.
Ma non è stata solo una scelta determinata dall’aspetto finanziario.
Tutt’altro. A muovere i residenti è stata principalmente
l’attenzione all’ambiente e
alle energie rinnovabili. Un
interesse
concretizzatosi
con questo primo impianto,
un’esperienza pilota pronta
al decollo.
“Il Progetto, realizzato
nell’ambito del progetto
‘CO-energia: consumare e
produrre insieme energia da
fonti rinnovabili’, promosso
dalle reti e associazioni di economia solidale, lancia un nuovo modello di sviluppo
delle energie rinnovabili – spiegano i promotori –. Il Progetto di utilizzo di spazi
pubblici (coperture di edifici) per produzione di energia elettrica da impianti fo-
L’IMPIANTO
REALIZZATO
AL PALADOSSO
SOSTENUTO
DA SOCIETÀ
DI RESIDENTI
CASALETTO DI SOPRA
Sindaco e assessori
danno il buon esempio
C
hiede un sacrificio ai propri concittadini ma è il primo a dare il buon esempio. Il
sindaco di Casaletto di Sopra
Luca Cristiani, in accordo con
il proprio staff, ha pensato di
far fronte alla crisi stringente,
che crea difficoltà anche sul
fronte dei trasferimenti erariali, applicando per la prima
volta l’addizionale Irpef e al
contempo riducendo del 10%
la propria indennità di carica e
quella degli assessori della sua
squadra.
“Purtroppo – spiega Cristiani – ci siamo visti costretti a
chiedere questo ulteriore sacrificio ai residenti che si tradurrà
in un gettito di poco inferiore
ai 10mila euro per le casse comunali. Abbiamo applicato
l’aliquota più bassa in termini
di addizionale Irpef, ovvero lo
0.2%. Altri ritocchi riguardano
la Tarsu, tariffa per il servizio
di raccolta e smaltimento dei
rifiuti. L’incremento è stato del
Il palazzetto dello sport sul quale
sono stati installati i pannelli fotovoltaici
tovoltaici, pensato soprattutto per chi non
può farlo in proprio, attraverso il principio
della multiproprietà ad azionariato diffuso, elaborato e perseguito con dedizione
ed efficacia, dal gruppo operativo di GAStelleone, ha visto l’adesione di residenti
nel comune di Castelleone oltre che persone dei GAS formali e informali o semplicemente affascinate dalla innovativa
proposta”.
Grande l’adesione alla proposta (64 le
affiliazioni) che ha portato alla nascita di
Dossoenergia Srl, società che nel borgo
turrito oltre all’impianto sulla copertura del PalaDosso ha realizzato, con l’intervento tecnico di Canad Srl Impianti
Teconlogici, anche un altro impianto sul
tetto di una seconda palestra comunale e
un terzo sul tetto della scuola media comunale”.
“Le utenze pubbliche degli immobili in
oggetto – concludono con soddisfazione i
promotori – utilizzeranno l’energia pulita
così prodotta e i soci di Gasenergia potranno beneficiare degli incentivi previsti dalla
legge”.
3%; siamo giunti a una percentuale di copertura dei costi pari
all’85%, ancora lontani dalla
copertura totale che si deve
raggiungere. Solo per le fasce
più alte, inoltre è stata portata
da 100 a 125 euro la retta per
l’asilo”.
Il Bilancio ha potuto beneficiare di una riduzione di spese
pari al 5%. “In ambito socioassistenziale infatti – spiega
il sindaco – non abbiamo più
avuto richieste per il Sad e
per altri servizi di assistenza a
persone in difficoltà. Elemento che aiuta la quadratura dei
conti”.
Sotto il profilo degli investimenti l’intervento rilevante
riguarda l’estensione delle rete
idrica a tutto il borgo. Dal nuovo Piano di governo del territorio, poi, potrebbero arrivare
risorse, derivanti dagli oneri di
urbanizzazione, che potrebbero consentire al Comune ulteriori investimenti.
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Castelleone
La Rancati
in santuario
È
programmata per la
serata odierna, alle
ore 21 presso il Santuario
della Beata Vergine della Misericordia, la serata con la quale la Schola
Cantorum Ettore Rancati
di Castelleone conclude
la propria serie di contributi in occasione del 500°
anniversario delle sacre
apparizioni. Un momento
particolarmente sentito
dalla comunità castelleonese che vivrà il suo clou
l’11 maggio.
La corale porterà in
scena In Te misericordia,
in Te pietate serata durante la quale, la Rancati,
le voci recitanti e i solisti “accompagneranno il
pubblico – spiega la presidente della Schola Cantorum Ilaria Iacchetti –,
attraverso un simbolico
dialogo tra musica e poesia, in una scoperta particolarmente suggestiva,
commovente e al tempo
stesso fortemente emotiva di Maria: un inno in
una atmosfera di intensa
spiritualità
accentuata
dalle forti ed evocative
pregnanze dei testi poetici
e dei brani cantati e musicati. Una meditazione su
un’immagine di una Vergine Maria umanissima e
mistica che nella scoperta
del mistero del Figlio si fa
tramite della misericordia
e della pietà di Dio”.
Protagonisti della serata saranno la Schola Cantorum diretta dal maestro
Davide Massimo accompagnata all’organo dal
maestro Marco Molaschi
e dal tenore Mario Galli.
La recitazione è affidata alle voci di Danilo Ferrari e Anna Monticelli.
La regia
dell’intera
serata è curata da Danilo
Ferrari.
Bruno Tiberi
punto dal referente del gruppo di tennisti della torre, Angelo
Mizzotti, il rettangolo di gioco stile Roland Garros, tra i più
belli della provincia, ha già ripreso a ospitare i match tra gli
appassionati.
Sono così riaperte ufficialmente le iscrizioni al club che
resteranno possibili sino a fine aprile. Le quote associative
sono diversificate: 100 euro per gli uomini, 70 euro per le
donne, 50 euro per i minori di 18 anni. Non mancano i ‘piani
famiglia’: 140 euro per marito e moglie, 130 euro per uomo e
minore, 100 euro per donna e minore.
Ogni socio avrà a disposizione, sul cartellone di prenotazione del campo, due ore ogni settimana. A campo libero i
soci potranno giocare al di la del fatto che abbiano utilizzato
o meno il loro monte ore settimanale.
Ogni socio ha la facoltà di ospitare non iscritti nell’arco di
ora da lui prenotata. I non associati sono chiamati a versare
una quota pari a 6 euro all’ora per giocare sul ‘terra rossa’.
Per iscrizioni e informazioni gli interessati possono rivolgersi ad Angelo Mizzotti o Paolo Sorini.
Tib
CASTELLEONE: attività produttive all’Unione
a definito la sua fase di messa a punto e adeguamenH
to ai requisiti di legge, lo Sportello unico per le attività produttive, che oltre a servire il Comune di Castelleone
garantirà analogo supporto ai centri dell’Unione Gerundo
nell’attesa di passare in capo alla stessa. Anche se in merito
alla bontà e utilità dell’Unione alcuni dei sindaci dei centri
facenti parte si stanno interrogando. “Se deve continuare a
esistere, va ripensata” dicono Castelleone, Montodine e Madignano. Sul come, il dibattito è aperto.
Tutte le procedure legate all’avvio di attività dovranno passare attraverso lo sportello. Con una sostanziale novità: la
denuncia di inizio attività viene a essere sostituita con una
segnalazione che dovrà essere formalizzata su apposita modulistica, dal titolare del nascente (o neonato) esercizio produttivo.
Tib
FIESCO: in festa per il 150° dell’Italia
S
ettimana dedicata ai festeggiamenti per il 150° anniversario
dell’Unità d’Italia quella che si è aperta mercoledì sera a Fiesco. L’amministrazione comunale ha promosso un incontro, in
sala polifunzionale, con il critico d’arte Simone Fappanni per
passare in rassegna immagini, poesie e canti del Risorgimento.
Un modo per far rivivere un periodo fondamentale per la nostra
nazione anche attraverso la narrazione di specifici episodi.
Lo stesso giorno è stata inaugurata, in Biblioteca, la mostra
Così è stata fatta l’Italia. L’esposizione si affida alle grafiche di
Stefano Cozzaglio per illustrare gli eventi più importanti del
Risorgimento italiano. La rassegna resterà allestita sino al 12
aprile.
Tib
MADIGNANO: il cimitero si dà le regole
A
nche i cimiteri avranno il proprio piano regolatore, pronto
a sovrintenderne sviluppo e ampliamenti. Queste le norme.
Tanto il Comune sta definendo al fin di dare il via libera all’intervento preventivato presso il camposanto di Ripalta Vecchia.
“Siamo in dirittura d’arrivo – spiega il sindaco Virginio Venturelli. Il documento è quasi pronto e nel prossimo Consiglio comunale lo porteremo in approvazione. In pratica si basa su una
previsione di sviluppo dettata da coefficienti legati a mortalità e
natalità degli ultimi anni”.
Una volta licenziato il Piano regolatore cimiteriale il Comune
potrà dare avvio all’iter procedurale per l’assegnazione dell’incarico di costruzione della nuova ala del cimitero. “Abbiamo già
incassato il nullaosta del Parco del Serio e della Sovrintendenza
– conclude Venturelli –. Con un investimento di 110mila euro
andremo a realizzare una nuova campata con 30 loculi. Il tutto
andando a rubare una porzione di area al parcheggio. L’opera
sarà portata a compimento nell’arco dell’anno rispondendo a
una reale necessità”.
Tib
MADIGNANO: Polisportiva a rapporto
S
i riunirà lunedì sera in Sala delle Capriate la Polisportiva
Madignanese per la consueta assemblea di approvazione dei
bilanci, consuntivo e preventivo. L’assise sarà caratterizzata anche dall’elezione del nuovo direttivo.
La prima parte dell’incontro sarà aperta dall’intervento del
presidente dell’associazione sportiva Giuliano Di Pietro. Quindi
spazio ai ‘conti’ con l’approvazione dei bilanci.
Nella seconda parte della riunione si passerà invece al rinnovo
delle cariche in seno al direttivo. I candidati verranno presentati e loro stessi potranno effettuare interventi. Quindi elezione e
spoglio delle schede per la definizione dell’organigramma del
gruppo che guiderà la Polisportiva. Squadra che dovrà designare
il proprio presidente.
Tib
MADIGNANO: domenica a colpi di karate
I
nvasione di kimono
bianchi
domenica presso la
palestra del centro
sportivo Foscarino
Foschi. In scena il
terzo trofeo Shotokan Karate Madignano, una manifestazione di kata
(esercizi di forma)
che ha richiamato
ben 89 giovanissimi
iscritti. Rivolta ai
karateka di età compresa tra 6 e 16 anni la giornata ha visto la
partecipazione di atleti giunti anche da fuori provincia.
Per la soddisfazione della Polisportiva madignanese e della
sua sezione karate, guidata da Francesco Assandri, la manifestazione ha visto alternarsi sul tatami, dalle 9 alle 13, tutti gli
atleti, tra i quali anche promettenti giovani di casa nostra. Al
termine grande festa e premiazioni e, naturalmente, l’arrivederci
al prossimo.
Tib
Il Cremasco 33
ROMANENGO
ROMANENGO: la scuola in concerto
Videosorveglianza
... sui fontanili
ettimana musicale all’auditorium Galilei di Romanengo
Sscuola
nell’ambito della stagione concertistica organizzata dalla
secondaria di primo
PRONTA LA CONVENZIONE.
CANI E SCHIAMAZZI, RICHIAMO
di BRUNO TIBERI
U
nione dei Fontanili, composta dai centri di Romanengo, Ticengo e Casaletto
di Sopra, e i Comuni di Offanengo e Salvirola, che l’Unione l’hanno abbandonata da
tempo, hanno deciso di convenzionarsi per
la tutela della sicurezza del territorio. Un
intervento che passa attraverso la gestione
dei sistemi di videosorveglianza situati nei
borghi interessati dall’accordo. A Romanengo l’occhio vigile è posizionato in piazza Moro, tre telecamere tengono monitorati
scuole e teatro; a Offanengo sono le vie Don
Lupo Stanghellini, Tesini e piazza Patrini a
essere costantemente sotto controllo; a Salvirola le telecamere sono installate nell’area
artigianale, presso il centro sportivo e lungo
la via Vittoria (5 punti in tutto); Ticengo e
Casaletto di Sopra vantano un occhio a testa
rispettivamente presso l’area ecologica e in
municipio.
Complessivamente sono 13 le telecamere
posizionate nel territorio con un riparto della
spesa che vede il 38% a carico dell’ente locale di Salvirola, 23% Offanengo, 23% Romanengo, 8% Ticengo, 8% Casaletto di Sopra.
ATTENTI... AL CANE
È un fermo invito rivolto ai possessori di
cani a prestare maggiore attenzione a come il
proprio fedele amico trascorre giorno e notte. A sottoscriverlo è stato il sindaco Marco
Cavalli che ha pubblicato sul sito del Comune e inviato in cartaceo nelle zone maggiormente interessate (via Maffezzoni, via Don
Milani, via Papa Giovanni XXIII e via Soresina) una lettera nella quale si evidenziano
articoli del regolamento di Polizia Urbana
legati alla quiete e più in generale alla detenzione di cani.
er la Lega Nord il canone per
occupazione di spazi e aree
pubbliche (COSAP) stabilito dalla maggioranza di centro-sinistra
è da rivedere. Il ‘lombard’ Mirko
Bianchessi ritiene “ingiusta la tariffa di 100 euro al giorno che questo
nuovo regolamento prevede per
l’occupazione dell’arena esterna al
castello. L’esatto canone giornaliero da attribuire per l’utilizzo di tale
spazio è come minimo il doppio
rispetto a quanto individuato dalla
giunta”.
Il leghista fa notare che “un pubblico esercizio, per esempio un bar,
che occupa 29 metri quadri con dei
tavolini, paga 1.719,00 euro per
228 giorni. L’arena del castello ha
una superficie di circa 6.272 metri
quadri. Dividendo quest’area per
29 metri quadrati si ricava circa
216,00 euro che è la somma giornaliera che un normale esercizio
pubblico dovrebbe versare al dì
nelle casse dell’ente, se occupasse
il suolo dell’arena”.
Tale cifra per la Lega “è il giusto
prezzo giornaliero che chiunque
dovrebbe pagare per tener occupata l’arena. I 100 euro stabiliti dal
Comune risultano troppo pochi.
Come ci sembravano troppo pochi,
o meglio, ridicoli 7,75 euro al giorno fissati dalle precedenti regole.
Infatti, con delibera di giunta n°19
del 27 gennaio 2011 veniva rideterminato il canone d’occupazione
di quest’area per feste di partito a
7,75 euro al giorno (prima era di
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Fa la cosa giusta, la fiera nazionale del consumocritico e degli
stili di vita sostenibili. Il maestro Alex Corlazzoli ha avuto
l’idea di far toccare con mano a Silvia, Miriam, Sara, Giulia,
Marina, Giorgia, Lucrezia, Annika, Margherita, Manuel e
Arechi cosa significa vivere in una città con case sostenibili, quanto è possibile bere l’acqua pubblica o pranzare con
cibi biologici. I ragazzi hanno potuto apprezzare i giochi in
legno, hanno capito com’è possibile vestirsi in maniera ecologica e si sono divertiti a degustare nel padiglione ‘Mangia
come parli’ i prodotti dell’agricoltura biologica o biodinamica, a filiera corta o a km zero.
I piccoli cittadini hanno mostrato particolare interesse alla
questione della mobilità toccando con mano le auto elettriche, e i molti modelli di scooter elettrici presentati in fiera.
Sono rimasti anche sorpresi dal vedere ciò che quotidianamente viene realizzato in carcere: alimentari, abbigliamento e accessori, ma anche spettacoli teatrali, laboratori per le
scuole, catering e giardinaggio. Tutti i piccoli visitatori hanno ricevuto un sacchetto di carta fornito da Comieco, ch
ehanno riempito di omaggi vari equi e solidali.
PANDINO
Scuola a quattro zampe
per capire il proprio cane
ercoledì prossimo alle 21,
M
presso la Biblioteca comunale prenderà il via un’iniziativa
interessante dedicata ai binomi
cani-proprietari, organizzata da
Monica Civelli (educatore cinofilo), con il Patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Pandino. Il programma contempla
due conferenze e due incontri
con attività pratiche per divulgare la corretta cultura cinofila e
valorizzare il ruolo del cane nella
società moderna. In particolare
l’intenzione è quella di informare i proprietari di cani e non,
delle caratteristiche di specie singolari d uniche del nostro amico
a quattro zampe , in un’ottica di
“approccio cognitivo –zooantro-
pologico degli intenti”.
Si comincia mercoledì con un
incontro in cui porterà il saluto
anche l’assessore Fabio Fornoni.
Il microfono passerà poi a Monica Civelli, che illustrerà l’evento, quindi a Samantha Danieli,
medico veterinario, che parlerà
dell’età evolutiva del cane, della cura, dell’igiene e della sua
alimentazione, degli interventi
di sterilizzazione e castrazione
mirati a prevenire la piaga del
randagismo, e che illustrerà poi
nello specifico il decreto Martini
e molto altro. Sarà poi il turno
di Luca Spennacchio, istruttore
e ricercatore in zooantropologia
applicata e training cognitivo,
che spiegherà alcune nozioni
per il benessere del cane e per la
prevenzione dei problemi comportamentali. Prima del rompete
le righe Monica Civelli illustrerà
le modalità di svolgimento delle
due giornate di pratica che si terranno il primo e l’8 maggio.
Nella seconda serata prevista
per il 20 aprile, Luca Spennacchio entrerà nello specifico di
alcuni argomenti come la comunicazione, la gestione del cane
nella società e nei locali pubblici.
I due incontri pratici verteranno su elementi di educazione
di base. Nel secondo incontro,
ci sarà un percorso di MobilityDog® attività educativa per
dare al cane delle competenze
psico-motorie
cinestesiche e
somestesiche in modo da prendere consapevolezza del proprio
corpo. Il concetto fondamentale
della MobilityDog® può essere
riassunto così “muovere il corpo
per muovere la mente”. Ci sarà
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L’azione del Comune prende le mosse da
alcune lamentele giunte agli uffici legati a
schiamazzi derivanti dalla presenza di animali domestici che disturberebbero i residenti anche a causa dell’assenza da casa dei possessori. Una situazione che, stando a quanto
raccolto dal primo cittadino e dal suo staff,
diventa insostenibile per chi risiede nei quartieri ‘incriminati’ in alcune ore del giorno e
della notte.
Il sindaco sollecita i possessori di cani a un
comportamento più razionale e rispettoso richiamando una sentenza, la numero 4.706,
della Corte di Cassazione che ha adottato
una linea dura nei confronti dei proprietari
di animali domestici che si disinteressano
del diritto alla quiete notturna dei vicini, e
riprendendo alcuni articoli del regolamento
di Polizia Urbana che indicano come i cani
debbano sempre essere tenuti al guinzaglio,
debbano essere iscritti all’anagrafe canina,
come i possessori siano responsabili dell’imbrattamento di suolo pubblico derivante da
deiezioni animali e come si possa arrivare
addirittura, in caso di disturbo perpetrato e
non risolto, all’affidamento del fedele amico
alle strutture di accoglienza.
7,16 €/giorno). Questo vuol dire
che durante la festa dell’Unità,
che si tiene ad agosto e ha durata
di circa 20 giorni, il partito che
appoggia questa maggioranza, versava nelle casse del Comune, sino
a oggi, circa 200 euro per tutta la
durata della festa”.
“Questa somma alla Lega Nord
di Pandino sembrava e sembra
assurda – prosegue Bianchessi–.
Forse questa impressione l’aveva
anche l’amministrazione, tant’è
che ha deciso di aumentare, con
il nuovo regolamento di quasi 13
volte il canone COSAP per l’occupazione dell’area del castello.
Dunque: 7,75 euro erano ridicoli,100,00 euro sono pochi, 200,00
euro al giorno sarebbe, secondo
noi, la reale tariffa per potersi insediare sul terreno adiacente al
castello. Tengo a precisare che
questi conteggi sono basati sulle
disposizioni antecedenti al nuovo
regolamento. Non dimentichiamo,
inoltre, che quando quest’area viene occupata, si toglie un servizio
pubblico all’utente. Normalmente
lo spazio è destinato a parcheggio
e se occupato viene privata la cittadinanza della possibilità dì sostare
con il proprio veicolo”.
Suolo pubblico, la Lega
lo vuole più ‘salato’
P
Il municipio di Romanengo
La convenzione avrà durata tre anni e l’ente
capofila che si occuperà del coordinamento
del servizio è il Comune di Offanengo, che
ha individuato nel comandante dell’ufficio di
Polizia Locale il responsabile della gestione
dell’impianto di videosorveglianza. In caso
di episodi criminosi le immagini potranno
essere prese in visione dalle Forze dell’Ordine. Il Consiglio dell’Unione ratificherà la
convenzione nella sua prossima seduta, entro la fine del mese. Dopodichè l’accordo
avrà validità.
PANDINO
grado a indirizzo musicale
del borgo.
Mercoledì 30 marzo alle
ore 21, si sono esibiti gli
insegnanti di strumento
dell’indirizzo
musicale:
Viviana Carniti (violino),
Cristiano Paluan (pianoforte), Eleonora Pasquali
(chitarra), Roberto Quintarelli (flauto) (nella foto).
Il programma prevedeva
musiche di J. S. Bach, W.
A. Mozart, L. Brower, J. L.
Merlin, S. Arriacada, R. Pintos e brani tradizionali irlandesi
e napoletani. I musicisti hanno alternato esecuzioni individuali e d’assieme, concludendo con la simpatica performance canora Lo Guarracino.
Lunedì 4 aprile sempre l’auditorium ha invece ospitato la
serata di letture e musiche eseguite dai ragazzi della scuola
media, nell’ambito della Settimana della lettura lombarda.
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D
urante la seduta di lunedì, il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità la proposta del gruppo di minoranza Vailate decidiamo
insieme di esporre nella sala 2 Giugno del municipio una targa in ricordo dei militari internati
nei campi di prigionia. Nella sala sarà affisso
anche il ritratto del primo sindaco di Vailate,
Giovanni Zambelli.
Anche il Piano sulle alienazioni e sulla valorizzazione del patrimonio immobiliare e il documento sull’Ici – aliquote, riduzioni, detrazioni
e modalità applicative per l’anno 2011 – hanno
ottenuto il sì da parte da tutti gli amministratori
pubblici, mentre il Programma triennale delle
opere pubbliche 2011/2013, insieme all’elenco
annuale dei lavori anno 2011, ha ricevuto il favore della maggioranza, ma non quello dell’opposizione, poiché i consiglieri di Vailate decidiamo
insieme si sono astenuti e la lista Per il futuro di
Vailate ha dato parere contrario.
La discussione del punto all’ordine del giorno più importante si è aperta con la richiesta da
parte di entrambi gli schieramenti della minoranza di delucidazioni e dettagli su alcune opere
incluse nell’elenco. Cofferati ha quindi illustrato
le diverse questioni. “Il documento non contiene
lavori di particolare rilevanza. Abbiamo mantenuto lo stanziamento per la costruzione della
scuola materna (superiore al milione e mezzo
di euro), e degli spogliatoi del Centro sportivo
(100mila euro), opere che erano già state avviate prima del nostro mandato, con l’aggiunta della nuova area mercatale (120mila euro) e
dell’ampliamento della mensa (250mila euro).
La voce dell’arredo urbano (150mila euro) riguarda via Caimi, che deve essere riqualificata.
Cercheremo di risolvere il problema dalla pista
ciclabile, che sarà utilizzata in doppia corsia dai
pedoni. Le spese per la viabilità (200mila euro)
concernono numerose vie: si tratta di interventi
necessari, in quanto lo stato del manto stradale
dell’area intorno a via Tanzi Montebello è davvero pessimo”.
Paola Guerini Rocco e Mauro Berticelli, rispettivamente capigruppo di Per il futuro di Vailate e Vailate decidiamo insieme hanno dichiarato
la posizione contraria alla ristrutturazione della
vecchia scuola materna che, secondo le due opposizioni di centrosinistra, sarebbe la sede ideale
del municipio. Al contrario, l’amministrazione
Gruppo G.B. Boschiroli
tra danze, gite, corsi
D
intende risanare l’immobile con un intervento
massiccio per 500mila euro: attraverso la revisione completa dello stabile, il progetto del centrodestra prevede di collocare gli uffici dei Servizi
sociali, quelli delle varie associazioni locali e,
durante la ristrutturazione del municipio, l’ufficio Tecnico. Una parte dell’edificio potrebbe trasformarsi in un asilo nido a gestione sovraccomunale oppure in poliambulatorio per i medici
di base, con annesso ambulatorio infermieristico
già attivo presso l’Ospedale Caimi Onlus.
Di nuovo parere contrario di Per il futuro di
Vailate e astensione da parte di Vailate decidiamo insieme per il Bilancio annuale di previsione
per l’anno 2011 e sul Bilancio pluriennale per il
triennio 2011/2013, che la maggioranza ha votato compatta. “Siamo soddisfatti delle iniziative
intraprese dall’amministrazione per quanto concerne istruzione e cultura ma non condividiamo
le opere principali in programma. Anche perché
le previsioni indicano l’accensione di mutui per
circa 900mila euro: una cifra esorbitante in questo periodo di crisi”, ha detto Guerini Rocco.
“Non condividiamo la ristrutturazione della
scuola materna, che costituisce il nocciolo del
vostro piano di lavoro”, ha concluso Berticelli.
L’ASSOCIAZIONE
INANELLA
INIZIATIVE
SU INIZIATIVE
VIVACIZZANDO
IL BORGO
gli adulti stranieri che si svolge il
mercoledì mattina presso la sede
della Onlus, nel Centro sociale in
via Marconi 6. Gli iscritti, sinora,
sono quindici, ma il numero cresce di continuo e la soddisfazione
dei volontari, per l’interesse dimo-
strato dai residenti di altri Paesi, è
grande.
Il secondo modulo del corso di
informatica, invece, è terminato
il 15 marzo: eccellente la risposta
dei residenti, che hanno partecipato in una ventina. Proseguono
a pieno ritmo anche le numerose
attività quotidiane che i volontari
svolgono – insieme alla preziosa
collaborazione di due ragazzi impegnati da dicembre ad Agnadello
per il servizio civile – come il trasporto di persone in difficoltà, la
consegna a domicilio dei pasti agli
anziani e il Piedibus.
È stata un successo pure la
proposta del soggiorno termale
a Ischia: il gruppo formato da 12
persone – alle quali l’associazione
ha fornito un contribuito economico per raggiungere la quota richiesta – era partito il 20 marzo ed è
rientrato domenica.
Sempre a proposito di viaggi,
la prossima meta è Londra: dal 9
al 12 giugno saranno 27 agnadellesi che visiteranno la metropoli
inglese. Anche in questo caso, la
Boschiroli darà il proprio sostegno
pagando le spese del pullman per il
trasferimento da e per l’aeroporto
di Orio al Serio.
Cristina Marinoni
Rivolta d’A
Lavori
sul ponte
O
ggi e domani, in seguito a un’ordinanza
del settore viabilità della
Provincia di Cremona,
il Ponte sul fiume Adda
sarà interessato da una
limitazione di traffico
a senso unico alternato
indispensabile per permettere lo svolgimento
di lavori di monitoraggio
strutturale del ponte.
Le rilevazioni, che
saranno svolte da parte
dell’AIPO, sono parte
integrante dello studio
finalizzato all’abbassamento della briglia posta
nell’alveo fluviale a valle
del ponte.
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ricominciato a ‘marciare’.
“È stato ritrovato il vecchio gagliardetto, ricamato a mano dalla
suore Adoratrici di Rivolta – informa soddisfatto Bravi –. Siamo una
trentina ed è già operante il consiglio direttivo composto da cinque
alpini: Angelo Facchetti, Eugenio
Folio, Fabio Opici, Alfredo Rota
il cui nonno ha custodito gelosamente questo gagliardetto, e il sottoscritto”.
Il neo ricostituito gruppo è composto in prevalenza da giovani
che si divertono a stare insieme e
a organizzare qualcosa di positivo
a favore di chi ne ha bisogno. “Ne
fanno parte anche alcuni amici e
amiche degli Alpini (figlie di nostri
associati), che hanno dato molto
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Menù di Pasqua
L’araba fenice
dalla penna nera
i è ricostituito il gruppo Alpini
di Rivolta, tra quelli storici della
nostra provincia, e domenica scorsa, in paese è stata festa grande.
In vero per l’evento denominato:
‘Alpini in Rivolta’, ci sono stati
anche altri momenti, tra cui quello
di sabato sera quando, nell’atrio del
Comune, s’è esibito il coro Alpa di
Caravaggio.
Il gruppo rivoltano, guidato da
Remo Bravi, fa parte della sezione
di Cremona il cui presidente è Carlo Fracassi. Nato nel gennaio del
1937 (era stato il secondo in ordine
di tempo dell’intera provincia, ndr),
come si ricava da un documento
della Banca Mutua Agricola di
Lodi, il gruppo alpini rivoltano si
era perso negli anni ’60, ma ora ha
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opo la riuscita premiazione
dei ragazzi di due domeniche fa, in cui i piccoli vincitori si
sono aggiudicati targhe e attestati
per i migliori elaborati e disegni sul
tema del volontariato, proseguono
le iniziative dell’associazione volontari G. B. Boschiroli Onlus.
Questa sera, il Centro sociale
ospiterà una serata danzante con
musica dal vivo eseguita dall’orchestra. L’occasione sarà, come è
sempre nell’intento della ‘Boschiroli’, un modo per permettere alla
comunità, soprattutto gli anziani
che frequentano quotidianamente il bar del Centro, di trascorrere
qualche ora in compagnia.
Continua fino a fine maggio
il corso di alfabetizzazione per
Nella foto di repertorio una riunione
del Consiglio comunale di Vailate
Antipasti
Crudo di Parma, Salame nostrano, Spek del Yirolo, Bresaola con scaglie di grana, Insalata Russa, Insalata di Mare,
Gamberetti in salsa cocktail, Voule vent ai carciofi, Cipolline
in agrodolce, Verdurine di stagione in pasta filo
Primi
per la riuscita delle manifestazioni.
Abbiamo con noi anche il reduce
Egidio Mondonico classe 1924, per
cui l’amministrazione comunale ci
ha consegnato la Bandiera dei Reduci e Combattenti, che era stata
restituita al Comune”.
Alla sfilata di domenica, snodatasi dalle scuole al monumento ai
caduti dove è stata deposta la corona di alloro e s’è celebrata la santa
messa conclusa con la preghiera
dell’alpino, hanno partecipato una
trentina di gruppi provenienti dalla
nostra provincia e una quindicina
del Bergamasco. Al termine della
cerimonia, in cui si sono registrati
gli interventi del presidente della
sezione di Cremona e del dottor
Bravi, oltre che del facente funzioni di sindaco di Rivolta, Ivan Losio, l’allegra comitiva si è trasferita
all’Antico Sapore per il pranzo che
ha dato a tanti amici l’opportunità
di ripassare il periodo trascorso sotto le armi (Bravi è stato Ufficiale in
Cadore).
Sabato, come anticipato, c’è
stata l’esibizione del coro Alpa di
Caravaggio nell’atrio del Comune:
molto bello il colpo d‘occhio offerto dallo spazio che ha accolto il folto pubblico.
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Risotto con asparagi e Pennette al salmone
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Il Cremasco
SONCINO
Ulivi spinosi
per Pasqua
LEADER DI ‘APERTAMENTE’
CRITICA IL COMUNE
“A
un anno esatto dalle elezioni che hanno portato
Apertamente ad avere un posto
nell’aula del consiglio comunale di Soncino, possiamo tirare
le somme, ma non si tratta purtroppo di un bilancio felice”. È
con queste parole che Riccardo
Ulivi, il capogruppo di Apertamente, ha esordito nell’intervista
che ha rilasciato in esclusiva al
nostro giornale.
“Se da una parte l’entusiasmo
del traguardo raggiunto ci aveva
istintivamente portato a essere
ottimisti e quindi a pensare che
la partecipazione potesse essere
un metodo per essere presi in
considerazione dalla maggioranza e magari anche a essere
ascoltati, in realtà ci siamo solo
illusi e le cose sono andate diversamente. Abbiamo purtroppo avuto la conferma, che non
è nelle intenzioni della giunta
programmare interventi che prevedono confronti costruttivi, in
modo da voltare pagina riguardo alla situazione asfittica delle
prospettive soncinesi.
Se pensiamo alle enormi potenzialità del nostro territorio, è
estremamente doloroso assistere
Riccardo Ulivi, capogruppo
della lista civica ‘Apertamente’
Alimentazione e obesità, se ne parla
O
besità e alimentazione nell’infanzia e nell’adolescenza è il titolo
del meeting organizzato dal Rotary Club di Soncino in collaborazione con l’istituto comprensivo di via Galantino che si terrà
settimana prossima, nella sede del Rotary .
Il progetto è stato presentato giovedì mattina in una conferenza
stampa in cui il dirigente scolastico Piero Tinelli e la dottoressa Silvia Benedetti, responsabile del Rotary Club per i rapporti
con la scuola, hanno reso noto l’obiettivo dell’iniziativa, ovvero
attirare l’attenzione di insegnanti e genitori su un particolare problema, quello del difficile rapporto tra gli adolescenti, l’alimentazione e il proprio corpo. Il tema è diventato purtroppo un allarme
sociale. Molti adolescenti e ragazzi infatti, vivono il rapporto con
il proprio corpo in maniera contraddittoria, da un lato il consumismo che invade il campo alimentare, dall’altro la preoccupazione
per il proprio aspetto fisico considerato fondamentale per la costruzione di una determinata identità personale.
Nella prossima serata del meeting sarà presente una relatrice
d’eccezione, Elisabetta Pasquali, un medico specialista in scienze
dell’alimentazione che illustrerà ai presenti l’importanza di un
corretto rapporto con il cibo, soprattutto nell’età evolutiva.
Nel progetto è stata coinvolta anche la scuola primaria con un
concorso al quale stanno lavorando i ragazzi attraverso la preparazione di elaborati sul tema in oggetto. Questi lavori saranno premiati al termine dell’anno scolastico, il 4 giugno per l’esattezza,
presso la sala dell’edificio parrocchiale della scuola primaria S.
Martino, gentilmente messa a disposizione da don Mario Marinoni.
Silvia Bissa
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all’utilizzo delle sempre più scarse risorse economiche a nostra
disposizione, solo per far fronte
a opere inutili, o peggio, dannose”.
A cosa si riferisce?
“Mi riferisco ovviamente alla
questione della rotonda chiamata ‘Delle Lame’, quella di via
Brescia per intenderci, ma anche
alla ristrutturazione delle scuole
elementari, con cui si finirà per
riconsegnare alla didattica una
struttura ancora inadeguata”.
Cosa si sarebbe potuto fare?
“Ritengo che avrebbero potuto essere fatte molte altre cose,
ben più utili, se solo si fossero
concentrati gli sforzi e i soldi su
un progetto che includesse anche
la nodosa questione della ristrutturazione dell’asilo nido.
I tecnici che hanno analizzato i diversi edifici scolastici
soncinesi per verificare lo stato
antisismico di ognuno di questi,
hanno indicato proprio questa
struttura come quella che avrebbe dovuto essere la destinataria
di ristrutturazione con la massima priorità di intervento, mentre
invece la questione sembra non
attirare molto l’attenzione della
maggioranza”.
È infatti nota a tutti la situazione altamente sismica in cui
versa il territorio di Soncino e
le condizioni non certo ottimali
dell’asilo nido.
Su questa e altre importanti
questioni Ulivi vorrebbe riportare la maggioranza a rivedere le
sue scelte.
Lo scorso fine settimana il
gruppo ha incontrato la cittadinanza presso le sale della ex Filanda. Era presente il cantautore
Giò Bressanelli che ha interpretato le più belle canzoni di Fabrizio De Andrè. C’erano anche
alcune donne del borgo che hanno raccontato la loro esperienza
di vita quotidiana alle prese con
i tanti impegni che una donna
deve affrontare. Inoltre, sempre
a fine aprile, sarà anche tempo di
elezioni all’interno della compagine, per rinnovare il direttivo del
gruppo per il prossimo triennio.
Silvia Bissa
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esperienza IMPARTISCE
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U
n grande momento attende tutti i soncinesi domani alle ore 10.30
presso la Rsa di Largo Capretti. Si tratta dell’inaugurazione del
Centro Diurno Integrato per anziani ‘Giuseppe Bonizzi e Virginia
Guasconi’, un altro reparto della Rsa Soncino Onlus che vedrà finalmente la luce grazie a impegno e professionalità del presidente Ugo
Vanoli e del suo team. Un’opera che si inserisce nel già prezioso patrimonio culturale del borgo più bello d’Italia, arricchendolo anche
con una delle poche strutture in grado di offrire assistenza diurna agli
anziani, permettendo nel contempo la permanenza in famiglia.
Nei giorni scorsi l’onorevole Silvana Comaroli ha riservato parole
di gratitudine e di entusiasmo in vista del taglio del nastro. “Dopo tante fatiche e un incredibile lavoro di squadra finalmente la fondazione
Rsa di Soncino Onlus taglia un altro ambizioso traguardo, un nuovo
servizio che diamo ai cittadini del nostro sub-ambito, per alleggerire
le famiglie dal peso di assistere quotidianamente i propri anziani. In
questo modo la nostra speranza più grande è che i nostri nonni possano restare il più possibile nel loro ambiente familiare, godendo del
calore dei propri cari”.
Anche il presidente Vanoli ha voluto esprimere la propria soddisfazione per il nuovo centro. “Con questa servizio abbiamo fatto un altro
passo avanti per incontrare e soddisfare le esigenze della cittadinanza
e la cosa mi soddisfa molto. Ma io vorrei anche cogliere l’occasione
per lanciare un appello a tutta la cittadinanza. Ora infatti, per rimanere nelle spese ci stiamo arrangiando per il trasporto degli ospiti con
l’aiuto di tre volontari. Ma io sono sicuro che Soncino può fare di più,
sono sicuro di poter contare sulla disponibilità di molte più persone.
Basta un’ora al mattino o alla sera. Sarebbe meraviglioso”.
Silvia Bissa
SPINO D’ADDA: la Lega chiede più sicurezza
“L
a situazione della sicurezza a Spino è da codice rosso”.
È il grido d’allarme del leghista Luciano Sinigaglia. Sulla
stessa lunghezza d’onda il segretario della Lega di Dovera, Attilio Rossetti, che ha sollecitato il sindaco Franco Mosetti a fornire risposte chiare in merito all’organico della vigilanza: dopo
l’abbandono di un agente ne è rimasto solo uno.
A Spino, secondo Sinigaglia, “vigili in circolazione non se ne
vedono, o se ne vedono pochi, e così la preda preferita dei ladri
sono diventate la automobili delle mamme che parcheggiano di
fronte alle scuole quando accompagnano o vanno a riprendere
i figli a scuola. I carabinieri non possono essere ovunque quindi anche l’amministrazione comunale faccia qualcosa per limitare tali fenomeni”. La politica relativa alla sicurezza “è stata
fallimentare in questi ultimi cinque anni; gli agenti in strada si
vedono raramente perché la posa dei T-Red li ha costretti a fare
la spola in tribunale per difendere le ragioni del Comune da chi
era, ed è, convinto di essere stato sanzionato ingiustamente”.
Il sindaco Costantino Rancati difende l’operato della sua
giunta facendo notare che il Comune ha elaborato un progetto sicurezza, ha investito molto per la videosorveglianza e ora
punta agli accessi elettronici, attraverso telecamere spia su tutti
gli ingressi del territorio comunale. Il primo cittadino spinese ha
respinto le critiche facendo notare di avere stipulato una apposita convenzione per l’istituzione del corpo congiunto di vigilanza
con Pandino, questo per garantire la presenza costante di una
pattuglia sul campo. Metteremo inoltre sotto sorveglianza tutti
gli accessi al paese.
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richiesta una buona cultura generale nell’ambito dei sistemi di automazione e costituirà titolo preferenziale sia la conoscenza dei sistemi motion control che la programmazione di PLC con linguaggi strutturati. Buone basi della lingua inglese completano il
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TRIBUNALE DI CREMA
Concordato Preventivo n. 3/2009
Giudice Delegato: Dott. Salvatore Cappelleri
ESTRATTO BANDO DI VENDITA DI IMMOBILI
Vendita: 31 Maggio 2011 ore 10:00 presso lo studio del Liquidatore Giudiziale Dott. Alberto Valcarenghi sito in Crema, via del Macello 26. Complesso industriale ubicato in Comune di Ticengo (CR), avente fronte ed accesso
da Via Leonardo Da Vinci n. 2, costituito da un capannone in unico corpo
ed inclusi uffici e servizi su due livelli, con annesso locale centrale termica
in corpo staccato e adiacente tettoia deposito merci; l’immobile è dotato
di ampia area cortilizia pertinenziale libera su quattro lati. Il prezzo base
è di € 2.800.000,00=. Offerte in aumento non inferiori ad € 50.000,00=.
Custode Giudiziario è l’Istituto Vendite Giudiziarie, via Vittorio Veneto
4, Ripalta Cremasca, tel. 0373/80250, e-mail ivgcremaimmobili@astagiudiziaria.com - Le offerte d’acquisto dovranno essere presentate in
busta chiusa presso lo Studio del Liquidatore Giudiziale sito in Crema
via Macello 26 entro le ore 12 del giorno 30.05.2011, unitamente ad assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo offerto, non trasferibile
intestato al Concordato Preventivo 03/2009 Tribunale di Crema. Le relazioni
di stima sono pubblicate sui siti Internet www.astagiudiziaria.com e www.
crema.astagiudiziaria.com, unitamente al presente bando di vendita. La
presentazione dell’offerta implica la conoscenza integrale e l’accettazione
incondizionata di quanto contenuto nella relazione peritale e nei suoi allegati, agli atti del fascicolo, nonché nel bando di vendita. Ogni ulteriore
informazione potrà essere richiesta dagli interessati al liquidatore Giudiziale
Dott. Alberto Valcarenghi, presso il proprio studio, Tel. 037385884 nonché
presso il custode giudiziario. È possibile visionare l’immobile previo appuntamento con il custode giudiziario.
Crema, 05.04.2011
Dott. Alberto Valcarenghi
Aut. Min. Tipo Generalista N° 1239-SG rilasciata in data 22/12/2004
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Le ricerche sono rivolte a candidati dell’uno e dell’altro sesso (L. 903/77 e L. 125/91)
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La Presidente (Bianchessi Giuseppina)
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Fondazione “Asilo Infantile Pio e Teresa Calleri Gamondi”
via Milano n. 42 - 26025 PANDINO (Cremona)
1. Ente Banditore
La Fondazione “Asilo Infantile Pio e Teresa Calleri Gamondi”
con sede legale in Pandino (Cr) via Milano n. 42
tel. e fax: 0373/90132 e-mail: maternapandino@libero.it
2. Procedura di gara
Pubblico incanto – procedura aperta.
3. La Fondazione “Pio e Teresa Calleri Gamondi” intende alienare
l’immobile, sito in Pandino via Circonvallazione C n. 8 angolo
via Palestro.
L’immobile, posto in pieno centro storico, è composto da due
corpi di fabbrica:
- Il principale, di interesse storico, edificato nella prima metà
del Novecento è composto da piano seminterrato, piano
rialzato e piano primo, per complessivi mq. 512 circa,
- L’accessorio edificato negli anni 1950/1960 è composto
da un piano terra di mq. 68 circa.
Completa il tutto un’ampia area libera pertinenziale, di mq.
1.600 circa, in uso e proprietà esclusiva, a verde privato e
camminamenti interni con parte di bastione delle mura
storiche, poste all’interno della proprietà.
4. Scadenza per la ricezione delle offerte
Ore 11,30 del 29.04.2011
5. Info: www.comune.pandino.cr.it
Domande & Offerte 37
Tribunale di Crema - Estratto avviso di vendita 3° esperimento
Esec. Immob. n. 180/2009 RGE (reg. incarichi n. 68/10)
G.E. dott. Salvatore Cappelleri
Professionista delegato: avv. Anita Brunazzi, con studio in Crema – via Borgo
S.Pietro, 4 – Vendita senza incanto: 31.5.2011 alle ore 15.00 presso lo studio del delegato. Lotto unico: In Comune di Credera Rubbiano (CR) – Fraz.
Rubbiano-vicolo Fontana n. 5 – Appartamento al p. I del ”Condominio Adda”
composto da soggiorno, cucina abitabile, due camere da letto, ripostiglio,
bagno e ampio disimpegno, con autorimessa al p.t. Dati catastali e confini
come in atti. L’unità immobiliare è locata a terzi ed è in corso procedura di
sfratto. Custode giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta s.r.l – via Vittorio Veneto, 4 – Ripalta Cremasca (CR) (tel. 0373/80250) – e-mail: ivgcrema@
astagiudiziaria.com. Prezzo base € 50.343,75. Offerte da depositare in bollo
e in busta chiusa presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore 12.00 del 30.5.2011, con unito assegno circolare
non trasferibile per cauzione, pari al 10% del prezzo offerto, intestato a: Proc.
Esec. Immob.180/2009 RGE Trib. Crema. Vendita con incanto: 16.6.2011 alle
ore 15.00 nello studio dell’Avvocato delegato. Prezzo base € 50.343,75 con
offerte in aumento non inferiori ad € 3.000,00. La domanda di partecipazione
all’incanto, in bollo e non in busta chiusa, dovrà essere depositata in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno non festivo precedente la vendita, con unito
assegno circolare non trasferibile per cauzione di € 5.034,38, intestato come
sopra. Maggiori informazioni presso: professionista delegato avv. Anita
Brunazzi (tel. 0373/81407); custode giudiziario, anche per visionare l’immobile; Cancelleria Esec. Immob. Tribunale Crema. Relazione di perizia e avviso di
vendita con le modalità di partecipazione alla vendita consultabili in Cancelleria e pubblicati sui siti Internet www.astagiudiziaria.com
avv. Anita Brunazzi
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Esec. Civ. n. 118/2009 - Reg. Incarichi 79/10 - G.E. dott. Cappelleri
ESTRATTO AVVISO DI VENDITA - III Esperimento
Professionista delegato: avv. Cristiano Duva, con studio in Crema – Piazza
Trento e Trieste n. 7. Vendita senza incanto: 31 maggio 2011 ore 16,00,
presso lo studio del delegato. In Comune di Bagnolo Cremasco (centro storico) – via XI Febbraio n. 7 – piena proprietà consistente in appartamento al
piano terra composto da soggiorno-cucina, camera matrimoniale, bagno
con antibagno e annesso ripostiglio in corpo staccato. Attualmente l’immobile è occupato dal debitore. PREZZO BASE euro 24.187,50 con offerte in
aumento di euro 3.000,00. Offerte da depositare in bollo e in busta chiusa
presso la competente Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale
di Crema non oltre le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo offerto,
intestato alla Procedura esecutiva immobiliare n. 118/09. Vendita all’incanto: 16 giugno 2011 ore 16,00, sempre nello studio dell’avv. Cristiano Duva
al PREZZO DI BASE di euro 24.187,50 con offerte in aumento di euro
3.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo e non in busta
chiusa, dovrà essere depositata nella competente Cancelleria del Tribunale
di Crema non oltre le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, con allegato assegno circolare per cauzione di euro 2.418,75, intestato
come sopra. In ogni caso sul sito www.astagiudiziaria.com è pubblicata la
relazione di stima dell’immobile per cui è la presente procedura di vendita.
La presentazione dell’offerta implica la conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata di quanto contenuto nella relazione peritale e nei suoi
allegati, negli atti del fascicolo processuale, nonché nell’avviso affisso, in
forma integrale, all’Albo del Tribunale di Crema.
(avv. Cristiano Duva)
38 sabato 9 aprile 2011
Gli annunci di questa rubrica sono gratuiti (con foto) per le persone che festeggiano le nozze di diamante (60 anni) e più e i 90 anni e oltre. Tutte le altre ricorrenze sono a pagamento: per gli auguri, lauree,
ringraziamenti e simili, senza foto € 0,80 a parola, con foto € 30,00; per i festeggiamenti di classe € 70,00; per i matrimoni, gli anniversari di matrimonio e le quattro generazioni (con foto) € 50,00.
La direzione si riserva il diritto di rifiutare insindacabilmente ogni inserzione non consona alla linea del giornale. Gli annunci saranno pubblicati fino a esaurimento dello spazio disponibile.
CREMA: TANTI AUGURI GABRIELE!
Laurea
OMBRIANO: CONGRATULAZIONI!
A Giovanni: congratulazioni
Il piccolo Gabriele Fusar Im-
peratore oggi, sabato 9 aprile
compie 2 anni.
Auguri
affettuosissimi
da
per il tuo doppio traguardo.
Ti auguriamo un cammino sem-
pre sicuro e sereno e che ogni tua
scelta futura sia ben ponderata.
Saremo sempre con te
mamma Cristina, papà Daniele,
Ti vogliamo tanto bene.
nonni, zii e cuginetti.
Mamma, papà
Elisa e Mara
CREMA: 90 ANNI!
PIANENGO: 2 CANDELINE!
Martedì 5 aprile il prof. Aldo
Trezzi, tenente del Genio e pro-
fessore in Elettronica ha spento la
CREMA
Venerdì 1° aprile presso il Politecnico di Milano, sede di Piacenza, ha conseguito la laurea specialistica in Ingegneria meccanica
orientamento trasporti con la votazione di 110 e lode, Giorgio Stabilini, discutendo la tesi: “Programma di esercizio della stazione di
Milano Centrale in funzione dell’attivazione dell’innesto della linea
Venezia”, correlatore Alberto Minoia. Mamma, papà, Alice, Edoardo, Pierangelo, Sonia e nipoti augurano un brillante futuro.
CREMA
Venerdì 1° aprile presso il Politecnico di Milano, facoltà di Ingegneria Industriale, corso di laurea specialistica in Ingegneria Aeronautica, si è laureato conseguendo la valutazione di 110 e lode,
Simone Benelli, discutendo la tesi: “Implementazione e verifica di
un modello di turbolenza v’2 f in openFOAM. Relatore: prof. Maurizio Quadrio. Co-relatori: ing. Luca Gasparini e ing. Marco Carini.
A Simone ancora tantissimi complimenti e auguri per una brillante carriera da Lory, mamma, papà, Isa, parenti e amici.
Ringraziamento
sue “prime” 90 candeline!
Lo festeggiano con mille augu-
ri i pronipoti Ottavia, Giulio ed
CREMA
Edoardo con le rispettive fami-
glie. Si uniscono agli auguri anche i cugini De Carli.
BAGNOLO CREMASCO: 8 APRILE
BUON COMPLEANNO ANITA!
Senti senti che è successo...
La mia grande sorellina ha
Venerdì 8 aprile Edoardo, Emanuele e Sara hanno compiuto
2 anni. Con l’occasione vorremmo ringraziare tutte le persone,
amici e parenti, che ci hanno aiutato, in particolare le nonne
Ago e Paola, i nonni Pino e Gianni, senza i quali non saremmo
arivati fin qui così sereni e felici.
Grazie a tutti. Buon compleanno gemelli!
Aima Crema porge i più sentiti ringraziamenti al presidente dell’Associazione Musicale “Il Trillo”, dott. Paolo Patrini, ai componenti della
piccola Orchestra fiati e pianoforte, per aver dedicato all’associazione il
“Gran Concerto di Primavera”, in una bellissima serata di ottima musica
e di grande emozione.
Un ringraziamento particolare al numerosissimo pubblico e a tutti gli
sponsor per la grande generosità.
MONTODINE: 89 ANNI!
compiuto 7 anni!
Sta crescendo proprio in
fretta questa splendida za-
A Montodine, domani, dome-
CASALETTO VAPRIO: 50 ANNI DI MATRIMONIO!
nica 10 aprile, la nostra mamma
Teresa Soccini compirà 89 anni.
betta.
Lei si sente molto grande
ma le coccole ancor vuole e
il suo pollice non molla fino a
quando lei non crolla e sfinita fa la nanna.
Per fortuna che ci sei altri-
menti che farei...?
Auguroni di buon com-
pleanno dal tuo fratellone
Manuel con mamma, papà e
nonni.
Bacheca offre un servizio gratuito esclusivamente ai privati. La Direzione declina ogni
responsabilità per la qualità, provenienza, veridicità delle inserzioni e per le conseguenze
dirette o indirette che possono derivare dalla non corrispondenza dei dati alla realtà. Si
riserva comunque, a suo insindacabile giudizio, di cestinare qualsiasi annuncio non ritenuto consono alla linea del giornale. Non si accettano: matrimoniali, domande e offerte
lavoro e qualsiasi compravendita oggetti con valore superiore a € 775. Gli annunci si ricevono: per posta (inviare a: «Il Nuovo Torrazzo» - «bacheca» Via Goldaniga, 2/A); direttamente in sede; per telefono: 0373/256350 (anche su segreteria fuori orario d’ufficio). Gli
annunci si possono ripetere sino ad un massimo di 3 volte su richiesta dell’interessato.
Friendly
Alunni, insegnanti e genitori rivolgono un GRAZIE A
GIANLUCA CRISTIANO,
direttore del “Mercatone Uno”
di Madignano per il prezioso
materiale didattico donato alla
scuola primaria di Castelnuovo
di Crema.
Per MAURO BOMBELLI di Monte Cremasco che ieri,
venerdì 8 aprile ha compiuto
gli anni: tanti auguri da mamma, papà, Ester, nonni e nonna.
Per MARINO BOMBELLI di Monte Cr. che il 13/4
compie gli anni. Auguri di buon
compleanno da Mauro, Ester e
Antonia.
A Federico Severgnini.
Passando davanti alla Cascina Malmettuda, mi sono visto
chiamare con la manina dal
piccolo Federico Junior che a
gesti mi fece capire: “Mi puoi
scrivere sul giornale due parole
per mio nonno, perché io non
sono ancora capace, per dirgli:
“Auguri nonno, buon compleanno! In regalo portagli un bel
torrone al cioccolato. Grazie.
Stefano”... con un bel sorriso
suadente.
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Martedì 5 aprile i
coniugi Fiorangela
e Francesco Cantoni hanno festeggiato
50 anni di matrimonio.
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ieri venerdì 8 aprile, i 50 anni di vita insieme.
Tantissimi auguri di felicità da Mary, Luca, Piero, Laura,
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Per contrastare
e vincere la crisi
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IN AUMENTO LE DONNE IMPRENDITRICI
DA SUPERARE I PREGIUDIZI CULTURALI
L
’Italia conta un tasso di occupazione femminile tra i più bassi in Europa: si parla del
47.2%, lontano di ben 12 punti percentuali dal
dato medio riferito al Vecchio Continente. Solo
Ungheria e Malta sono messe peggio di noi.
Eppure tra 2009 e 2010 il processo di inclusione delle donne nella vita economica ha rappresentato un determinante fattore di contrasto alla
crisi. L’imprenditoria “in rosa” è cresciuta del
2.1%; in un anno a livello nazionale sono sorte addirittura 29.040 imprese di questo genere,
contro un trend negativo delle imprese maschili
(nello stesso periodo è stato registrato un meno
0.4%, ovvero un calo di 17.012). In generale
nell’ultimo ventennio la presenza delle donne
nel sistema dell’imprenditoria ha registrato una
crescita evidente e rapida, pur rimanendo distante dai dati europei. Il lavoro autonomo è il canale
“privilegiato” per le donne per accedere al mercato del lavoro.
Insomma, i dati parlano chiaro, il lavoro femminile per contrastare la crisi. L’imprenditoria
donna incide in maniera importante sul totale
delle occupate di sesso femminile: il 16.2%, superiore stavolta al tasso dell’Europa, pari al 10.2%.
Un’ultima notazione legata ai numeri: in Lombardia – compreso anche il territorio cremasco
dove non mancano esempi del genere – esistono
191.944 ditte condotte da una donna, che fanno
della nostra regione quella con la concentrazione
maggiore di aziende “al femminile”.
39
Questa esposizione di dati significativi non
deve, però, illudere: l’attenzione riposta al tema
della presenza e delle esigenze delle donne nel
campo del lavoro è sempre insufficiente.
In realtà, come anticipato, ciò rappresenta uno
dei punti di partenza per trovare risposte alla crisi economica, ma anche culturale e sociale, di
oggi. Che la creatività femminile sia una grande risorsa, comunque, non lo scopriamo di certo
noi! Così come che esista ancora un pregiudizio
secondo cui “lavoro” e “vita privata” siano incompatibili e per forza in conflitto. In realtà la
produttività sul lavoro non provoca come conseguenza l’allentamento dei vincoli affettivi. Le
due sfere si possono conciliare: certo la ricerca
di equilibrio tra ambito personale e ambito lavo-
rativo deve essere al centro dell’interesse di tutti.
La stessa Unione Europea considera la cosiddetta “conciliazione” come un fattore determinante
per il rilancio ulteriore dell’occupazione.
Il salto di qualità è quello di veicolare una
nuova dimensione lavorativa, da intendersi come
partecipazione attiva alla solidità economica
della famiglia, ma anche come luogo in cui è
possibile costruire il benessere delle persone, delle imprese e dei territori. Per questo serve una
revisione dei contratti, per nuove tutele alla maternità, facilitazioni d’orario, ecc., adeguando i
servizi ai bisogni dei lavoratori, donne e uomini.
Alla base stanno politiche di sostegno alle famiglie e incentivi alle aziende che promuovono la
flessibilità e la già citata conciliazione, strumento per favorire il binomio vita privata-lavoro in
grado di dare una nuova spinta all’occupazione
femminile.
Un ultimo tema che ci piace affrontare parlando di donne e lavoro è la loro presenza a livelli
alti in associazioni, imprese e consigli di amministrazione. Anche attraverso normative per facilitare e accelerare l’ascesa.
In Italia, nonostante qualche passo avanti, esistono ancora troppi limiti e difficoltà nella valorizzazione dei talenti delle donne nella classe
dirigente (così come per i giovani). Un ritardo culturale che va superato, dando a tutti le stesse possibilità di “fare carriera”. Il Paese ne gioverebbe.
Un tagliando
più rispettoso dell’ambiente?
Ci pensiamo noi.
Luca Guerini
l 7 marzo scorso presso il Ministero del
Lavoro è stato firmato da tutte le organizzazioni sindacali e datoriali l’avviso comune in materia di “Nuove relazioni industriali e di lavoro a sostegno delle politiche
di conciliazione tra famiglia e lavoro”.
Si tratta del positivo traguardo del tavolo previsto da “Italia 2020”, programma di
azioni del Governo per l’inclusione delle
donne nel mercato del lavoro.
Il documento, che per la prima volta
vede convergere tutte le parti sociali su un
tema centrale purtroppo spesso lasciato ai
margini dell’agenda politica, come quello
della conciliazione, contiene, oltre a importanti affermazioni di principio, alcuni
impegni concreti, individuando a partire
dalla contrattazione vigente, linee guida
per diffondere sempre più, tramite la contrattazione stessa, le politiche aziendali di
conciliazione.
In sintesi, il testo riconosce che un miglior bilanciamento tra tempo lavorativo e
tempo di cura è importante per il benessere,
per la crescita economica sostenibile, per
la coesione sociale, e indica come centrale
l’intreccio tra incentivazioni e servizi sociali, da una parte, e contrattazione collettiva, specie di secondo livello, dall’altra.
Il Governo su ciò intende favorire l’occupabilità, in particolare quella femminile,
attraverso una maggiore incentivazione del
contratto di apprendistato, la riattivazione
dell’incentivo territoriale per l’assunzione
di donne con contratto di inserimento, l’attuazione delle deleghe contenute nella legge
numero 183/2010 volte a favorire l’occupazione femminile, a partire dall’incentivazione dei “part-time lunghi”.
L’avviso comune chiarisce che le politiche aziendali di conciliazione possono beneficiare dei vigenti regimi di detassazione
e decontribuzione del salario di produttività, come il Governo si è impegnato a illustrare con appositi atti amministrativi,
oltre che dei finanziamenti previsti dalla
legge vigente.
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ASSEMBLEA ELETTIVA
STAORDINARIA DEL
COMITATO CREMASCO
ANCHE LE SCONFITTE
AIUTANO A CRESCERE
Angelo “Ginetto” Giavaldi,
sorridente dopo l’elezione
Angelo Giavaldi nuovo presidente. Per lui è il terzo mandato
di RAMON ORINI
È
ECCELLENZA A
Classifica: Real Nima Agnadello
52; Bar Cantuccio Pandino 42;
US Capralbese 42; US Chieve
37; OR Vaiano 36; Pol. Casale
Cremasco 25; OR Cremosano
25; Pol. Fiesco 24; Capergnanica
18; CSAI Crespiatica 17; ; Ticengo 15; SGB Quintano 13; Pol.
Castelnuovo 13.
Prossimo turno: Real Nima
Agnadello – OR Cremosano;
US Chieve – Bar Cantuccio
Pandino; Ticengo – Capergnanica; CSAI Crespiatica – Pol.
Castelnuovo; Pol. Fiesco – Pol.
Casale; US Capralbese – SGB
Quintano; OR Vaiano riposa.
PROMOZIONE A
Classifica: OR Trescore 45; Atletico Bagnolo 44; Crema Nuova
38; Werder Crema 29; Bar Nazionale 29; USO Romanengo
28; Sporting Juvenes 24; Baby
Garden 24; CSO Offanengo 23;
Ricengo 19; Las Vegas Arpina 8;
Vima Ninfa Cafe Castelleone 7.
Prossimo turno: Bar Nazionale –
Crema Nuova; Atletico Bagnolo – Las Vegas Arpina; Ricengo
– Vima Ninfa Cafe Castelleone;
USO Romanengo – Baby Garden; Sporting Juvenes – Werder
Crema; CSO Offanengo – OR
Trescore.
ECCELLENZA B
Classifica: GSO Boffalorese 49;
Calcio Spino 36; Excelsior Vaiano 35; Aurora Ombriano 33; Fidelis S. Carlo 32; Pol. Monte 32;
Atalantina A 27; Passarera 26;
Bagnolo 86 24; ASD Sergnanese
19; Casaletto Vaprio 19; Atalantina B 13; AC Bottaiano 5.
Prossimo turno: AC Bottaiano
– Bagnolo 86; Atalantina A –
Casaletto Vaprio; Calcio Spino
– Fidelis San Carlo; Pol. Monte
Cr. – Excelsior Vaiano; Passarera
– ASD Sergnanese; Aurora Ombriano – Atalantina B; Boffalorese riposa.
PROMOZIONE B
Classifica: Dinamo Crema 40;
Casaletto Ceredano 39; Dal
Brambo Montodine 37; Campagnola 36; US Pianenghese 32;
United Cremasco 30; Scannaboys 26; Du Pub Sagic 21; Quade Castelnuovo 19; Torre Pallavicina 17; Rovereto 6; Palazzo
Pignano 4.
Prossimo turno: Dal Brambo
Montodine – Campagnola;
Quade Castelnuovo – United
Cremasco; Torre Pallavicina –
Palazzo Pignano; Scannaboys –
Dinamo; Rovereto – US Pianenghese; Du Pub Sagic – Casaletto
Ceredano.
volley
reciproci - ha spiegato Giavaldi nella riflessione che ha
tenuto prima della votazione - è
un’esperienza di aggregazione
tra persone che condividono gli
stessi valori e interessi. Quando
costituisce un autentico luogo
di partecipazione, di promozione dello sport e di promozione
umana, acquisisce un’identità
ben precisa, diventando una
cellula vitale del Csi. La loro
volley
sono state 31, ovvero il 37,8%
di quelle affiliate al Comitato
cremasco che ne conta in totale
82, di queste 26 presenti alle
urne e 5 per delega. 27 i voti per
Giavaldi e 5 quelli per l’altro
candidato, Giuliano Di Pietro,
presidente della Madignanese.
“La società sportiva non è
un gruppo, ma un insieme di
gruppi che interagiscono tra
loro, legati da regole e impegni
volley
calcio a 11
calcio a 11
stata una scelta nel segno
della continuità quella
che le società sportive affiliate al Comitato cremasco del
Csi hanno fatto in occasione
dell’assemblea elettiva straordinaria di venerdì 1 aprile, convocata per scegliere il successore
in seguito alla scomparsa del
presidente Francesco Volpini,
protagonista appassionato nel
mondo dello sport, al quale ha
dedicato gran parte della sua
vita.
Dalle votazioni è, infatti, stato eletto il vice di Volpini, Angelo Ginetto Giavaldi, uno dei volti
storici del Csi cremasco, che
negli anni ha ricoperto per ben
due volte la massima carica, un
primo mandato nel quadriennio
1992-96 e un secondo dal 2004
al 2008.
Come già spiegato nel numero di sabato scorso, non ci è
stato possibile dare tempestiva
notizia dei risultati, visto che
il nostro giornale si trovava già
in stampa al momento della
votazione. Le società che hanno espresso la loro preferenza
GIOVANISSIME
Classifica
GSO S. Fereolo
57
GSO Laudense
48
Marmi Calvi Cod
46
Volley Zelo
42
GSP Orio Volley
35
Junior S. Angelo
34
PGS Laus
30
GSO S. Alberto
27
F.A. Imp. Elettrici
15
Volley Casale
14
Segi Spino d’Adda
7
Pol. Alpina
5
Prossimo turno: F.A. Imp.
Elettrici – GSP Orio Volley; Volley Casale – GSO
S. Alberto; PGS Laus
– GSO Laudense; Pol.
Alpina – Marmi Calvi
Codogno; Junior S. Angelo – Segi Spino d’Adda;
Volley Zelo – GSO S. Fereolo.
U13
Classifica
GSO S. Alberto
GSO Laudense
Pol. Alpina
Pol. Fulgor
Segi Spino d’Adda
FERRAMENTA VOLTINI
dal 1923
di G. Dossena
FINALMENTE LIBERI DALLE ZANZARE
IN MODO EFFICACE, RAPIDO, ECOLOGICO
P
ATRA
Z
ZAN
APPARECCHI
PER LA CATTURA
DELLE ZANZARE
ATTIVE
crescita è una priorità per
ciascun Comitato Csi. Per dare
sviluppo a tutto questo è necessario che le società sportive
condividano strategie d’intervento e programmi. Come?
Attraverso la partecipazione
attiva ai momenti di carattere istituzionale e formativo,
per alimentare il confronto e
consentire al Csi di fornire le
risposte più adeguate ai bisogni.
È necessario, perciò, proseguire
questo lavoro di ricerca, valorizzando e promuovendo aspetti
educativi dello sport, sia nei
confronti degli atleti che degli
allenatori e dirigenti.
Lo sport nella formazione
e negli oratori è un ambito di
assoluta importanza per il Csi
e le società sportive che sono
presenti sul territorio e negli
oratori rappresentano una straordinaria risorsa educativa; l’attività sportiva riproduce, su un
piano simbolico, la realtà della
vita che è impegno, sacrificio,
lotta e sofferenza, ma anche
gioia, speranza, soddisfazione
e felicità”.
Contestualmente le società
presenti hanno anche votato
ATTI
L
GIORNO
E DI NOTTE
DI
Via IV Novembre, 33 CREMA
Tel. 0373 25.62.36 - Fax 0373 25.63.93
A
54
46
39
34
32
Vivi Volley ’95
VolleyComazzo
Volley Zelo
AP Spes
S. Bernardo Pall.
River Volley
vero, inconfutabile. Ecco
perché, ogni tanto, perdere fa bene”.
Queste le parole con
le quali il presidente nazionale del Csi Massimo
Achini esordisce nel pezzo
La “sconfitta” come occasione per crescere, pubblicato
lo scorso giovedì sulle pagine del quotidiano Avvenire.
“Ogni giorno tentano di
farci credere che la felicità
sia legata a doppio filo al
successo che uno ha nella vita”, continua Achini
sottolineando quanto la
società dei nostri giorni
sia piena “di persone che
inseguono il successo con
il ‘miraggio’ che possa
renderle felici”.
Perché quindi bollare la
sconfitta come una colpa
della quale vergognarsi e
non come una grande occasione per aiutare i ragazzi a crescere nella vita?
È proprio su questa, infatti, che si possono costruire
esperienze e ragionamenti
per imparare a conoscere
la vita.
Ma come valorizzarla
evitando di viverla come
un dramma?
Si chiede Achini se sia
giusto limitarsi “a dire che
non è successo niente”,
oppure se sia più giusto,
invece, scegliere di trasformarla “in un motivo
per innestare riflessioni
educative”.
Una cosa è certa: le società sportive del Csi sono
talmente vincenti da “non
avere paura a dire alla
sconfitta: Prego, accomodati, entra pure nella nostra vita. Non solo non rovinerai nulla di quello che
stiamo vivendo, ma alla
fine riuscirai a insegnarci
qualcosa”.
Conclude, infine, il presidente nazionale Massimo Achini: “Quel che veramente interessa è essere
in testa alla classifica della
felicità regalata ai ragazzi.
Si tratta di una classifica
riservata alle persone vere
e alla ricerca del senso
profondo della vita. E in
quella classifica con il successo o le semplici vittorie
fai pochi punti. Serve ben
altro. E il bello è che nelle
nostre società sportive se
ne trova in abbondanza”.
per scegliere i 12 consiglieri
territoriali, esprimendo 4 preferenze. Di seguito si riportano
gli eletti con il numero di voti
ottenuti da ciascuno: Francesco
Pavesi (16), Erika Pini (16),
Roberto Serina (14), Giannatale Salvaderi (12), Sante Pedrini
(11), Pierangelo Lodetti (10),
Giordano Plizzari (9), Gian
Pietro Ferla (6), Gabriele Donarini (5), Giuliano Di Pietro (3),
Massimo Carini (3) e Gianantonio Chiodo (2).
Per giovedì 14 è fissato il
primo Consiglio nel quale
verranno stabilite le cariche di
vicepresidente e dei responsabili dei settori sportivi, dei
coordinatori dell’attività sportiva, formativa, della segreteria e
dell’amministrazione.
✴✴✴✴✴✴
Il presidente, il Consiglio
direttivo e tutti i componenti
del Comitato Organizzatore
del Trofeo “Angelo Dossena”
esprimono a Ginetto Giavaldi
le più vivi felicitazioni per la
nomina a presidente del Centro
Sportivo Italiano di Crema con
gli auguri di un proficuo lavoro.
30
22
21
10
7
5
Prossimo turno: AP Spes
– Pol. Fulgor; Volley
Zelo – Pol. Alpina; Segi
Spino d’Adda – River
Volley; GSO Laudense – GSO S. Alberto; S.
Bernardo Pall. – Orat.
Volley Comazzo; Vivi
Volley ’95 riposa.
U14
Classifica
GSP Orio Volley
S. Bernardo Pall.
Junior S. Angelo
GSO S. Alberto
A.S. Ausiliatrice
Pol. Juventina
Segi Spino d’Adda
Pol. Fulgor
Real QCM
PSP Salerano
Sportime
l fallimento è un ma“I
estro di vita migliore
del successo. Semplice,
54
48
41
41
32
28
15
15
12
7
4
Prossimo turno: PSP Sa-
lerano – GSP Orio Volley; Real QCM – AS
Ausiliatrice; Sportime
– Segi Spino d’Adda; S.
Bernardo Pall. – GSO S.
Alberto; Junior S. Angelo – Pol. Juventina; Pol.
Fulgor riposa.
ALLIEVE
Classifica
A.P. Spes
S. Bernardo Pall.
Volley Zelo
Pol. Juventina
Volley Riozzo
Blu Volley
New Futursport
Panificio Belli
GSO S. Alberto
Sipro Teen Team
Orat. S. Luigi
Pol. Fulgor
55
52
43
43
39
26
25
24
16
14
6
5
Prossimo turno: New
Futursport 2005 – Orat.
S. Luigi; Pol. Juventina – Pol. Fulgor; Volley
Riozzo – S. Bernardo
Pall.; GSO S. Alberto
– AP Spes; Blu Volley –
Volley Zelo; Sipro Teen
Team – Panificio Belli.
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ISTITUTO PACIOLI
DELEGAZIONE
DEL PACIOLI
NEGLI STATI UNITI
PER ILLUSTRARE
IL SITE PROGRAM,
CHE VEDE
L’ISTITUTO
CREMASCO
COORDINATORE
DI 30 SCUOLE
LOMBARDE
Site Program presentato
a Baltimora
di MARA ZANOTTI
L’
Istituto Luca Pacioli di Crema ormai da tempo ha lanciato il suo
sguardo ben oltre i confini cittadini e nazionali... Da sempre aperto al confronto con modelli didattici e scolastici di altri Paesi, anche
per vocazione e caratteristica dei suoi indirizzi di studi (basti pensare al
PACLE ma non solo...), il Pacioli ha adottato una consolidata politica di
apertura al mondo introducendo, ed esempio, da anni l’insegnamento
della lingua cinese, intuendo come la Cina sia il vero mercato dell’oggi e del domani... In quest’ottica si inserisce un altro progetto di ampio respiro realizzato dall’Istituto cremasco diretto dall’ing. Giuseppe
Strada, il Site Program (Study, Intercultural Training and expericence
Interniship for English teaching assistants – Tirocini assistenti madrelingua americani nelle scuole lombarde). Il progetto, che parte dall’esigenza di migliorare la conoscenza di lingua straniera degli studenti
italiani utilizzando giovani docenti madrelingua, facendo fronte così
alla carenza di assistenti assegnati dal MIUR, risponde altresì a un’altra esigenza avvertita, questa volta, dai docenti di italiano statunitensi.
Questi infatti sono molto richiesti in quanto la conoscenza della nostra
lingua permette di ottenere crediti formativi importanti per accedere
alle più prestigiose università americane e, attualmente, non ce ne sono
abbastanza. La fama dell’Italia come luogo di moda, stile, arte cultura,
nonostante tutto, negli USA resiste ancora!
È in questo ambito che si inserisce appunto il Pacioli, coordinatore
del Site Program per la Lombardia al quale hanno già aderito 30 istituti
superiori, ma altre 8 scuole si stanno aggregando anche dalla Liguria;
questi istituti possono così contare sulla presenza di tirocinanti che per
un periodo che va dai 3 agli 8 mesi terranno 12 ore settimanali di insegnamento in classe in compresenza con l’insegnante di italiano più 13
ore di autoformazione, preparazione lezioni e incontri con i docenti.
Gli assistenti svolgono lezioni di inglese madrelingua.
Dall’1 al 4 aprile a Baltimora si è svolto la Northeaest Conferenze on
Teaching of Foreign Languages che prevedeva sessioni alle quali sono
intervenuti moltissimi Paesi del mondo; il Pacioli, unica scuola Italiana era presente con il dirigente Giuseppe Strada e l’insegnante di lingue
Paola Severgnini (per altro già negli Stati Uniti, a Boston, con alcuni
studenti del Pacioli per uno scambio) proprio per ampliare il Site Program, che è in continua crescita, e per farlo conoscere a più università
statunitensi. L’intervento ha destato molto interesse e le prospettive di
sviluppo vedono il progetto Pacioli-Lombardia coordinato dall’ambasciata USA negli Stati Uniti, mentre per l’Italia si sta ampliando il numero di Istituti superiori che vogliono aderire. Si tratta in definitiva di un
grande arricchimento per il curriculum didattico degli studenti italiani
che possono contare sulla presenza di docenti madrelingua preparati
ed entusiasti. Partner del Site-Program in Italia sono la rete delle scuole
coordinata dal Pacioli di Crema, l’Ufficio Scolastico Regionale e la Regione Lombardia (Assessorato Regionale all’Istruzione e alla Formazione Professionale, attivatosi anche per risolvere la questione legata ai
visti, in quanto i docenti statunitensi sono a tutti gli effetti degli extracomunitari). Negli Stati Uniti invece il programma può contare sulla
collaborazione del Dickinson College della Pennsylvania, di sei Uffici
Scolastici dei Consolati Italiani che fanno riferimento al Consolato di
Philadelphia e sulla selezione dei candidati fatta dalle Università che
hanno firmato Memorandum of Understanding. Un progetto dunque
di ampio respiro didattico che va nella giusta direzione dell’apertura al
mondo, alle sue dinamiche culturali e sociali, al reciproco scambio di
conoscenze.
A conferma di questa caratteristica del Pacioli giovedì pomeriggio
è giunto un gruppo di studenti cinesi provenienti da una cittadina nei
pressi di Shangai per uno scambio: a novembre gli studenti Pacioli avevano trascorso una decina di giorni nel Campus cinese e ora i ‘colleghi’
d’oriente saranno ospiti per altrettanti giorni del Pacioli.
Del resto è proprio questo il miglior modo per far girare la conoscenza, le idee e per far camminare il progresso... O no?
41
Nelle immagini,
la delegazione di studenti
e docenti cinesi giunti
all’Istituto Pacioli giovedì.
In alto il console generale
a Filadelfia Luigi Scotto
con il preside
ing. Giuseppe Strada
Munari history: il primo preside, i primi diplomati
N
arra la leggenda che verso la fine degli
anni Ottanta una bambina disse a suo
padre che dopo le scuole medie avrebbe
voluto iscriversi al liceo artistico. “Ma non
c’è una scuola così a Cremona – rispose il
padre – e neppure in provincia”. Di fronte
alla tristezza di sua figlia, quell’uomo decise
che avrebbe fatto di tutto per far aprire un
corso del genere nella sua città. Lui, Fausto
Cerudelli, diplomato all’Istituto d’Arte di
Parma “Maestro d’Arte e Architettura”,
(nato a Brescello nel 1932), iniziò a darsi da
fare per realizzare il sogno della sua piccola.
Non ci riuscì al momento (sua figlia dovette
poi diplomarsi altrove), ma certamente,
con la sua passione e la sua tenacia, riuscì
a far entrare nella testa di molti politici
e amministratori, nonché in quella dei
dirigenti del Provveditorato, l’idea che un
corso artistico era necessario per completare
il quadro dell’offerta scolastica provinciale.
Non poteva sapere che a Crema – come
abbiamo visto nella precedente puntata di
questa storia del “Munari” – l’assessore
Franco Torrisi stava lavorando, con
successo, al medesimo fine. E dunque non
fu un caso se fu proprio Fausto Cerudelli
a essere nominato primo dirigente del
liceo artistico. La designazione, in realtà,
fu abbastanza rocambolesca. Negli uffici
scolastici provinciali si erano ritrovati
un po’ spiazzati dal decreto ministeriale
che, alla fine dell’estate del 1990, aveva
autorizzato l’istituzione di un liceo
artistico. Le iscrizioni erano arrivate
copiose (31 allievi distribuiti su due
classi prime), la sede (“provvisoria”) era
stata assegnata – all’ultimo momento –
dal Comune, ma mancavano ancora gli
insegnanti, il personale Ata e, soprattutto,
il dirigente. A fatica fu trovato un primo
THE HUMAN LIGHT.
Fausto Cerudelli consegna
i primi diplomi del liceo artistico
gruppo di docenti, poi un secondo, e fu
tra questi che il provveditore Ariano scelse
colui che avrebbe retto l’istituto neonato.
“Son partito da casa come supplente e
sono arrivato a scuola come Preside”,
amava ripetere Fausto Cerudelli ai suoi
nuovi colleghi. Chiamato come supplente
a insegnare discipline geometriche per 8
ore settimanali, al suo arrivo a Crema fu
infatti avvisato da una impiegata che, nel
tempo di prendere la macchina, percorrere
la Castelleonese e giungere sino a quelle
quattro aule messe a disposizione dalle
magistrali come “sede” dell’artistico,
era stato designato anche come preside
incaricato. A quel punto – si era ormai oltre
la metà di novembre – poteva finalmente
partire “regolarmente” il primo anno
scolastico della scuola. Le virgolette sono
d’obbligo perché abbiamo scoperto che
in realtà l’istituto aveva già iniziato a
funzionare qualche settimana prima, per
poi interrompere momentaneamente le
lezioni. C’era stata una specie di “falsa
partenza”, insomma. Ce la racconta la
professoressa di matematica Rossella
Fanti, la quale, dopo tanti anni trascorsi
poi in altre scuole, è ora tornata al
“Munari”. “Il 6 ottobre 1990 ottengo una
supplenza annuale, 9 ore al classico Manin
e 8 ore all’artistico di Crema”, racconta.
“Nessuno sa dove si trovi questa scuola,
inizialmente nemmeno in Provveditorato.
Prendo servizio al Manin e mi comunicano
che l’artistico sarebbe partito dopo qualche
giorno. Quando? Chissà. Finalmente
mi chiamano e arrivo a Crema. Faccio
lezione, non sapendo di essere la prima
in assoluto a svolgerla, convinta che la
scuola avesse aperto già qualche giorno
prima. Lo scopro dai ragazzi. Sono più
stupita che emozionata. Successivamente
conosco i colleghi Bonazzo (di scienze) e
Durando (italiano). La scuola funziona per
una decina di giorni, ma gli unici docenti
siamo noi tre: non c’è un preside, non si
capisce chi abbia dato il via alle lezioni,
sembra tutto campato in aria. Decidiamo,
in accordo con i genitori, di sospendere
le lezioni e di recarci in Provveditorato
per richiedere un dirigente e, soprattutto,
l’assunzione di colleghi di discipline
artistiche, necessari a dare un senso
didattico vero alla nuova scuola. Veniamo
rassicurati e dopo qualche giorno vediamo
arrivare a scuola il caro professor Cerudelli,
seguito, nelle settimane successive, da tutti
gli altri docenti. Quello fu comunque un
anno favoloso”.
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ALUNNI “ALLA SCOPERTA”
DEI SEGRETI DELLO STRUMENTO
Q
uello che sembra evocare il titolo di un
libro di avventura alla Stevenson è in realtà quanto di più appropriato ci sia per descrivere l’esperienza che, mercoledì 23 marzo, ha visto protagoniste le classi V A e V B
della scuola primaria di Vaiano Cremasco.
Prosegue così con successo il percorso didattico proposto dall’Associazione Culturale
Musica Sempre di Crema, in collaborazione con gli esperti della Scuola di Musica “C.
Monteverdi” di Crema, che ha già coinvolto
gli alunni di diverse scuole del nostro territorio, dalle scuole primarie di Monte Cremasco e di Bagnolo Cremasco alle scuole
secondarie di Romanengo e di Sergnano.
Tutto questo grazie alla sensibilità e disponibilità degli insegnanti, dei dirigenti e dei
parroci don Giancarlo Scotti, don Mario Pavesi, don Attilio Premoli per aver permesso le
visite guidate agli organi delle proprie chiese
parrocchiali e a don Carlo Mussi per l’organo della chiesa di San Benedetto in Crema.
L’iniziativa si colloca all’interno di un progetto
più ampio, In organo pleno che per la sua originalità ha già ottenuto attenzione e consensi non
solo in ambito locale. Oltre al patrocinio del Comune di Crema e della Provincia di Cremona,
è stato infatti uno dei 24 progetti selezionati nel
2010 dalla Provincia di Cremona – Assessorato alla Cultura – come “progetto di qualità e
di interesse locale per iniziative di promozione
educativa e culturale (legge regionale 9/93)”.
Forse per la prima volta un progetto di ampio respiro si pone l’obiettivo di valorizzare
l’organo a canne a 360 gradi, in tutte le sue
potenzialità, considerato che proprio l’organo, più di altri strumenti musicali, è in grado
di coinvolgere i nostri ragazzi ma anche gli
adulti in percorsi culturali che spaziano dalla musica all’arte alle tecniche costruttive.
Non si può dire che sino a ora la scoperta
dell’organo da parte delle scolaresche coinvolte
abbia seguito uno schema standard; ogni volta
le emozioni e le attese sono diverse, così come
le modalità di questo “viaggio” un po’ curioso.
Ciò che non cambia però, è verificare ogni volta
quale interesse ed entusiasmo riesca a suscitare
nei nostri bambini e ragazzi uno strumento che,
a torto e soprattutto in Italia, viene spesso associato all’atmosfera polverosa di vecchi musei
o delle sacrestie. La prima scoperta, quasi per
tutti, è che le canne sono in numero maggiore rispetto a quelle che si vedono in facciata.
Con l’aiuto di grafici, testi e fotografie i ra-
UNIVERSITÀ POPOLARE
Bilancio positivo, e ora
dipingiamo la ceramica!
Il gruppo dell’università Popolare in visita a Milano
PRIMARIE CASTELNUOVO: grazie nonne!
V
oglia di porcellana o di ceramica? Magari dipinta… da
voi? L’Università Popolare delle
Liberetà ha quello che cercate, un
bel corso che partirà a giorni presso il parco Bonaldi di viale Europa e per il quale le iscrizioni sono
ancora aperte. Si tratta dell’ultima
proposta formativa organizzata
dall’AUSER di Crema che, quasi in
dirittura d’arrivo con il suo programma di corsi dell’anno accademico 2010/11, traccia un bilancio
decisamente positivo su quanto
realizzato anche quest’anno. Sono
infatti di soddisfazione le parole
dei componenti il consiglio direttivo che, alla luce di quanto fatto,
sottolinea la bella riuscita dei corsi;
un nutrito gruppo di iscritti delle
età più varie infatti (dai ventenni
agli ultra-settantenni) ha frequentato i corsi di lingue, disegno, taglio
e cucito (moltissime le ragazze ma
non sono mancati neppure alcuni
maschietti desiderosi di ‘arrangiarsi’ da soli), informatica, cucina,
trucco e ortocultura (sempre seguitissimo perché il docente insegna
le pratiche della cultura biologica
anche, “sul campo). Una nota a
parte merita il corso Il piacere della
lettura che non si è occupato solo
di approfondire alcuni testi ma ha
empre più collaborazione tra famiglie e scuola, in un’ottica di
arricchimento dell’istituzione scolastica e di ‘scambio’ di esperienze. Anche le Primarie di Castelnuovo hanno intrapreso questa
strada e la classe seconda ha potuto vivere un’esperienza fantastica, proprio grazie a questa collaborazione. Ecco, come i bambini
raccontano cosa è accaduto: “Le nonne Lidia e Marcella hanno
dedicato a noi il loro tempo per spiegarci come erano i giochi
quando erano piccole. Ci hanno insegnato e fatto provare la lippa,
la campana, palla-rinoceronte, cipalì, il gioco dei sassi, dei tappi,
il lancio delle figurine contro il muro e la gaba (bandierina). Care
nonne, vi ringraziamo perché siete venute volentieri nella nostra
classe a Castelnuovo. I giochi sono stati belli e divertenti e ci avete
spiegato come si stava ai vecchi tempi. Grazie per averci fatto scoprire il passato e per averci fatto capire che è possibile giocare e divertirsi anche con poco e con cose semplici”. Naturalmente anche
le insegnanti, molto soddisfatte per l’ottima riuscita dell’incontro
con le due gentili nonne, ringraziano Lidia e Marcella che hanno
permesso di attuare il progetto dell’ASL Nonni e nipoti per mano.
anche promosso iniziative culturali
come la visita alla mostra di Dalì
a Milano e ancora al museo della
Scala e al Poldi Pezzoli, e anche alcune uscite teatrali. Segnaliamo alcuni testi che le ragazze che hanno
partecipato al corso consigliano: di
Josè Sarago Le piccole memorie, Le
pietre degli avi di Mercè Rodorera e
Il sole bruciato di Elvira Dones solo
per citarne alcuni di una lunga lista
che comprende autori come Khaled Houseini, Paolo Giordano e
Muriel Barbery. Letture e libri che
spesso toccano tematiche sociali ed esistenziali molto pregnanti
come il rapporto uomo-donna o la
difficile condizione femminile in
alcune culture arretrate. L’università Popolare delle Liberetà (che
annovera tutti insegnanti volontari) tiene i suoi corsi in orari serali
per facilitare la frequenza anche
a chi lavora, sia presso l’istituto
Sraffa sia presso la sede di via Battaglio 5 a Crema. Corsi di lingue
e di informatica sono inoltre stati
organizzati anche presso l’AUSER
di Pandino. Per informazioni sul
corso di decorazione su ceramica
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Borgo S. Pietro... in poesia
L
S
gazzi vengono dapprima guidati a capire il
funzionamento e la storia dello strumento e
successivamente invitati ad ascoltare, scheda
fonica alla mano, i timbri dei singoli registri.
Seguono simpatici e interessanti giochi timbrici:
veri e propri “quiz” di riconoscimento dei registri, sia singoli che combinati e poi inizia la scoperta vera e propria “dentro l’organo a canne”.
I ragazzi, a piccoli gruppi, salgono alla stanza
dei mantici. Dove possibile entrano all’interno
dello strumento e poi, in cantoria, vengono guidati in una coinvolgente attività d’improvvisazione. Il Maestro Simone Della Torre, con una
fantasia inesauribile, ha buon gioco nel proporre situazioni le più diverse, dal temporale alla
caccia al cielo stellato all’acquario, per sollecitare i ragazzi a “costruire” insieme spazi sonori
fantastici partendo dalle mille sonorità possibili
dello strumento. Alla fine, per le classi quinte
della scuola primaria di Vaiano, una foto di
gruppo sui gradini della bellissima chiesa parrocchiale, tanto materiale da utilizzare con le
proprie insegnanti nelle attività di classe, per
tutti l’orgoglio di aver scoperto nel cuore del
proprio paese, l’esistenza di un vero “tesoro”: il
prezioso organo Serassi del 1792! Galleria fotografia: www.ilnuovotorazzo.it.
ezione di poesia nelle classi 5a A e 5a B di Borgo San
Pietro. Nel pomeriggio di martedì, infatti, Lina Casalini e
Francesco Maestri, conosciuti poeti hanno incontrato gli
alunni della scuola primaria.
L’iniziativa è stata organizzata
dall’insegnante Rosaria Brusaferri al termine di un percorso
didattico di avvicinamento al
I poeti Lina Casalini
testo poetico. Lina e Francee Franco Maestri alle
sco dapprima hanno recitato
primarie di borgo S. Pietro
filastrocche di Gianni Rodari,
di Roberto Piumini conosciuti
e stimati scrittori per i più piccoli, in un secondo tempo hanno
ascoltato i piccoli poeti in erba recitare i loro componimenti molti fra i quali ispirati all’anniversario della unificazione d’Italia,
alcuni fra i quali saranno esposti nella sala Pietro da Cemmo il
prossimo 15 aprile. L’incontro che ha riscosso applausi da parte
di tutti i partecipanti si è concluso con una ulteriore lettura e commento di poesie di Giovanni Pascoli, di Salvatore Quasimodo e
tanti altri. È stato un pomeriggio insolito per gli studenti che sono
rimasti affascinati dalla lettura espressiva dei testi. A Lina e Francesco è stato chiesto anche di replicare la recitazione e sono state
fatte tante domande su come si diventa poeti, sulle modalità di
scrivere poesie e sulla vita dei tanti scrittori dei quali si è parlato
nell’incontro.
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I FILM
V IST
+
1861-2011
150 anni d’Italia
Risorgimento
cremasco/6
I A CREM A
C
he al primo posto della classifica dei film più visti presso
la Multisala Portanova di Crema
che collabora con noi alla stesura
di questa classifica – grazie come
sempre – svetti il pur bel film di
animazione Rango, la dice lunga
sui gusti cinematografici ormai diffusi: si va al cinema per divertirsi,
svagarsi, rallegrare se stessi o i propri pargoli... Tanta evasione dunque si cerca tra le comode poltrone di una multisala! A conferma
il settimo posto di Amici miei o il
sesto di Dylan dog, il film tratto dal
celebre fumetto di Tiziano Scalvi. Ma anche film quali Il discorso
del re, consacrato alla notte degli
Oscar quale miglior film del 2010,
confermano come anche il cinema
inteso come narrazione artistica,
sia essa drammatica o giocata su
registri più leggeri, abbia ancora
molte carte da giocare... Ecco la
classifica completa:
CLASSIFICA DEI 10 FILM
PIÙ VISTI NEL MESE DI MARZO
1.
RANGO
2. Il cigno nero v.m. 14
3. Nessuno mi può giudicare
4. Il discorso del re
5. Il rito V.M. 14
6. Dylan dog
7. Amici miei:
come tutto ebbe inizio
8. Manuale d’amore 3
9. The fighter
10. La vita facile
Tra i film di prossima uscita
segnaliamo il film coreano Poetry (una poetessa in erba di un
una cittadina di provincia, donna dolce e un po’ eccentrica, in
cerca di parole e suggestioni, si
scontra con l’afasia della violenza); e ancora La fine è il mio
inizio (ormai giunto al termine
della propria vita, Tiziano Terzani racconta a suo figlio Folco la
sua storia, le sue esperienze spirituali e come si sta preparando
ad affrontare la morte). Il film,
che vede tra gli interpreti Bruno
Ganz, Elio Germano e Andrea
Osvart, è tratto dall’ultimo libro
di Terzani, pubblicato postumo.
Buona visione a tutti!
Il Risorgimento
dei giovani cremaschi
La passione
per voce
e coro
di VITTORIO DORNETTI
di patria), ma è lecito ipotizzare che la sua scelta di schierarsi a favore dei liberali nascondesse anche una motivazione più personaer raccontare il Risorgimento d’Italia non ci vuole la voce le: la possibilità per lui (e per altri come lui) di costruirsi la propria
stanca e delusa di un vecchio, ma quella forte e impetuosa vita al di fuori dell’alternativa secca o contadino o prete. In lui,
di un giovane, che si accende ed è subito pronta a diventare canto” quindi, l’amore per una nuova Italia si saldava con l’esigenza che
così, proprio all’inizio del suo bellissimo Bella e perduta lo storico gli venissero riconosciuti i diritti fondamentali a una vita libera e
Lucio Villari. E aggiunge particolari commuoventi che la storia uf- autodiretta.
ficiale e paludata ha dovuto lasciare nell’ombra: particolarmente
Diverso, e per alcuni versi più misterioso, il caso di Angelo Spitoccante quello dei fratelli Bandiera che, durante il tragitto che li ni, di Cremosano, che nel 1859 abbandonò il paese natale per arporterà al luogo della fucilazione, intonano con voce ferma un’a- ruolarsi nell’esercito piemontese. Comportandosi da “volontario
ria (adattata) dalla Caritea regina di Spagna di Saverio Mercadante: clandestino” scelse una patria diversa da quella che gli era toccata
“Piuttosto che languir/ per lunghi affanni,/ è meglio morir/ sul per nascita, dato che egli era a tutti gli effetti un cittadino austriafior degli anni”.
co. In proposito vale la pena di ricordare che per lui come per MarLa giovane età di quanti hanno partecipato al processo risorgi- chini la scelta non fu certo indolore e neppure per i suoi familiari
mentale viene rilevata un po’ da tutti quanti ne hanno discusso in sottoposti alla reazione non tenera né comprensiva delle autorità
questi giorni, nelle parole del
austriache: da questo punto
presidente Napolitano come
di vista sono molto eloquennello splendido film di Mati i proclami di Radetzky
rio Martone Noi credevamo
che sono attualmente visi(che poggia a sua volta su un
bili nella mostra allestita a
romanzo altrettanto memoBagnolo Cremasco. Spini
rabile di Anna Banti). È foragì in totale solitudine e
se un modo per ricordare la
rappresenta un’altra compocarica utopica, insieme alla
nente forte del patriottismo
baldanza giovanile, di quei
italiano: il volontarismo
ragazzi che si giocarono tutisolato e solitario, forse non
to su un’idea, su un progetto
appoggiato e neppure tanto
astratto sentito con intensità
capito dai suoi compaesani
tale da farlo apparire vivo e
(che si sono peraltro riscatconcreto (e da questo punto
tati dedicandogli la scuola
di vista poco importa, forse,
elementare del paese). PaLa battaglia di Curtatone in una tela di Pietro Senno
la delusione che almeno alradossalmente Spini sopravcuni di loro avrebbero ricevisse a una delle battaglie più
vuto).
sanguinose del RisorgimenAnche in questo, l’ambiente cremasco non si discostò dal resto to, quella di San Martino, e cadde invece a Spoleto nel 1860, nel
della nazione. Tuttavia i giovani patrioti cremaschi erano esseri corso della campagna (qualcuno dice aggressione) relativamente
umani; e la loro adesione a un’idea comune dipendeva pur sem- tranquilla che Vittorio Emanuele condusse contro i papalini, nel
pre da una pluralità di motivazioni, diverse a seconda delle loro corso della missione finalizzata a incontrare (e fermare) Garibaldi.
esperienze di vita, delle loro condizioni economiche, della loro
L’ultimo esempio è Antonio Marazzi, volontario garibaldino e
classe sociale.
militante nei Cacciatori delle Alpi. Come tale partecipò all’unico
Giacomo Marchini nacque a Casaletto Ceredano nel 1822 da scontro della terza guerra d’Indipendenza nella quale gli italiani si
una famiglia di contadini sufficientemente agiati (e cioè, dati i fecero onore, e cioè la battaglia di Bezzecca. Tuttavia per il giovatempi, appena al di sopra dei limiti di sussistenza). Il suo inge- ne Antonio (figlio di quel Paolo che aveva già dato un importante
gno brillante e gli ottimi risultati scolastici sembravano destinarlo contributo all’ideologia liberale) la unificazione dell’Italia si conall’unica carriera possibile a un giovane del suo ceto, il sacerdozio, cretizzò in un futuro prestigioso: conobbe una brillante carriera
secondo anche i desideri e i progetti del padre. Ma è una prospet- diplomatica che culminò con la nomina a console italiano in Artiva a cui il giovane non si sente portato; né d’altra parte potreb- gentina (carica che gli permise di scrivere un interessante romanzo
be essere contadino, dato il fisico gracile e la scarsa forza fisica. sull’emigrazione italiana – e cremasca in specie – nell’America
Cessati in seguito i conflitti col padre (che certo non dovettero latina). Antonio Marazzi offre una terza modalità di adesione al
essere di lieve entità), Marchini proseguì gli studi liceali a Lodi patriottismo: egli portò a maturazione una memoria familiare di
e universitari a Pavia, sbarcando il lunario nel frattempo, piutto- tipo liberale, favorevole all’Unità e alla monarchia sabauda. Date
sto modestamente, impartendo lezioni di grammatica in Crema. queste premesse, era verosimile aspettarsi quel successo in camAllo scoppio della rivolta milanese, si arruolò subito fra i patrioti, po politico e amministrativo che gli sarebbe poi toccato in sorte.
non perdendo pressoché nessuno degli appuntamenti importanti Certo fu un privilegiato, come la sua nascita gli garantiva; la sua
di quell’anno glorioso: fu alle Cinque Giornate di Milano, alla scelta assume tratti meno eroici e meno ammirevoli degli altri due
battaglia di Curtatone e Montanara (uno scontro entrato nella giovani sopra ricordati. È dubbio tuttavia che, se si fossero trovati
mitografia, soprattutto per quella immagine degli studenti e dei casualmente sulla stessa barricata, i tre giovani avrebbero suborloro insegnanti che combattono insieme contro gli Austriaci), dinato il loro impegno ai risultati futuri che speravano di ottenere.
nell’esercito piemontese. Non è certo in discussione la sincerità Anche questa constatazione non va trascurata quando si deve vapatriottica del Marchini (e verosimilmente egli si sarebbe offeso se lutare lo sforzo e l’impegno morale di quanti hanno combattuto
si fosse avanzata qualsiasi altra motivazione al di fuori dell’amore per un’Italia diversa e migliore.
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Domani
domenica 10 aprile
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al mercatino
dell’antiquariato
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enerdì 15 aprile alle 20.30
V
il Coro Santa Maria Assunta di Ombriano sarà prota-
gonista di un evento liturgico
e artistico di grande prestigio e
coinvolgimento: La Passione di
nostro Signore Gesù Cristo secondo Matteo. Voce recitante don
Bruno Ginoli che reciterà la
Passione interamente in latino,
musiche di Thomas Luis Da
Victoria (1540-1608).
Il coro, che ha 27 anni di vita,
è diretto da Gian Antonio Rocco (per oltre trent’anni direttore della corale Marinelli e uno
dei massimi esperti vocalisti del
territorio) propone canti a cappella a quattro voci (soprano,
contralto, baritono e basso) e
alternerà le sue esecuzioni corali alla lettura della Passione.
Non un concerto, non applausi,
ma un momento di meditazione e raccoglimento su una delle pagine più drammatiche del
Vangelo riletta musicalmente
con soluzioni che bene sottolineano la tensione dell’evento
dal musicista rinascimentale
Da Victoria.
A conclusione della Passione
il coro proporrà anche Gerusalemme di Beppe De Marzi (quello del Signore delle cime) un
brano che ancora evoca la Passione e che interroga la città sul
cui suolo morì il figlio di Dio.
La Meditazione verrà riproposta presso la splendida parrocchiale di Trescore Cremasco
(sempre molto attiva anche sul
fronte musicale) domenica 17
aprile alle ore 21.
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CRISTIANI E ISLAM UNITI
IN NOME DELLA MADRE DI DIO
U
n ponte tra cristianesimo e islamismo,
passando per la figura di Maria. Questa
la nuova proposta delle edizioni Jaka Book,
dal titolo Maria nella devozione e nella pittura
dell’Islam. Parole e illustrazioni per indagare la natura della devozione islamica alla
madre di Gesù, i punti d’incontro tra le due
fedi, la comparazione sinottica tra Bibbia
e Corano. Proprio le Sacre
Scritture costituiscono infatti
lo spunto iniziale dell’analisi
del testo: affiancando passaggi dei Vangeli e Sure del
Corano il percorso mostra
al lettore come si possa ricostruire un’immagine di Maria comune a due tradizioni
in apparenza così differenti.
Centrale il capitolo riservato all’iconografia mariana
in ambito orientale dalla pittura di India,
Persia, Turchia e Siria alle incisioni su metallo pregiato e ai laccati. L’analisi critica
delle miniature Mogol aggiunge inoltre
particolarità alle scelte tematiche compiute
nella stesura del testo. Alcune delle settanta
immagini prese in esame sono qui rese pubbliche per la prima volta, altre provengono
da collezioni private e da venticinque musei
del mondo. L’opera è unica nel suo genere e
uno studio di così ampio respiro in vari settori culturali merita senza dubbio un occhio
di riguardo; come di riguardo è l’autore del
testo Luigi Bressan. Attuale arcivescovo di
Trento, egli ha collaborato a
lungo con il mondo islamico
(in particolare con il Pakistan)
per la realizzazione di pubblicazioni dedicate al diritto internazionale e alle relazioni
tra la Santa Sede e l’Asia.
Interessante ritrovare nella sua opera elementi ancora
sconosciuti alla nostra cultura
che legano la poesia islamica
al nome di Maria. Nel testo
vi è ampia traccia di un’ode poetica dedicata alla Vergine di Muhammad Rajab al –
Bayyumi: Scuoti verso te il tronco della palma.
Dal componimento emerge chiaramente
una rappresentazione paradisiaca della Madonna, non così lontana dall’immagine cele-
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stiale delle celebri terzine che il padre della
letteratura italiana dedica a quella “Vergine
madre figlia del figlio” nella Divina Commedia.
Le immagini di Maria e Maryam si fondono quindi in un’unica reale iconografia,
delineata tanto nelle belle tavole colorate
che sono il fulcro del libro, quanto dall’abile
analisi storico – artistica di Bressan. L’indagine sui documenti del Concilio Vaticano
II e dell’ enciclica Lumen Gentium donano
inoltre nuova luce all’ultima sezione del testo, che opta per un accostamento tra due
concetti basilari della cristianità: il ruolo di
“madre salvifica” di Maria e quello della
Chiesa nel mondo.
Il volume si inserisce nella collana Di
fronte e attraverso dell’editore Jaca Book, nel
settore Religione/Arte. Lo scopo della serie
è proprio quello di analizzare con occhio critico e con l’ausilio dell’iconografia di diverse religioni, temi e dogmi della spiritualità
mondiale.
[Bressan Luigi, Maria nella devozione e
nella pittura dell’Islam, Jaca Book, pp.230,
euro 34]
FONDAZIONE MANZIANA: lezioni di lirica!
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al culto del Sacro Cuore
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abato 16 aprile alle 17.30, a
Izano, presso il Santuario della Beata Vergine della Pallavicina
verranno presntati i due volumi Il
culto del Sacro Cuore, storia, tradizione
e intercultura e Il culto del Sacro Cuore, iconografia locale e iconofilia internazionale, alla presenza degli autori. Una mostra di immagini votive
si terrà invece in occasione della
fiera il 24 e 25 aprile nella sala
adiacente il Santuario della Beata
Vergine della Pallavicina.
La pubblicazione in cofanetto
sarà disponibile previa offerta da
devolvere ai recenti restauri del
santuario. La presentazione dei
libri sarà introdotta da un saluto
del vescovo di Crema mons. Oscar
Cantoni quindi interverranno don
Marco Lunghi, Walter Venchiarutti, Paolo Origgi, Elisabetta Gulli
Grigioni, Sara Valtorta, e Luigi
Minuti autori del testo, che tratteranno diversi aspetti del culto
del Sacro Cuore. I due tomi fanno parte della collana Quaderni
di Antropologia Sociale. Il progetto
grafico è di Chiara Rolfini e i volumi sono editi dalla G&G srl –
Industrie Grafiche Sorelle Rossi
– Castelleone. Per la prima volta si
sono trovati a lavorare attorno a un
unico argomento – il Sacro Cuore
– studiosi del territorio cremasco e
della bassa bergamasca che già lavorano all’interno di organizzazioni culturali di carattere storico-antropologico. Grazie alla paziente
disponibilità del prof. don Marco
Lunghi, autore dell’introduzione
alla lettura del primo volume, sono
stati affrontati gli impegni di questa nuova ricerca. Prima di scegliere i vari argomenti da trattare nei
numerosi incontri preliminari e dai
liberi scambi di informazione sono
emerse le difficoltà nel reperire in
ambito localistico materiale documentale riguardante questa devozione. Tuttavia in Crema, nel Cremasco, nel Soresinese e nella Gera
d’Adda è ancora presente uno
sterminato patrimonio artistico
dedicato al Sacro Cuore, costituito
da tele, affreschi, realizzati da valenti pittori, da una miriade di statue e di altre opere artigianali. La
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ricerca passa in rassegna le figure
di religiosi, confraternite e congregazioni che hanno dato impulso a
questa devozione nei territori presi
in esame. Nel primo volume sono
inseriti: uno studio antropologico
di questa particolare religiosità che
trova interessanti corrispondenze
nella vasta rappresentanza delle
diverse spiritualità orientali (Venchiarutti) e una carrellata storica
sui grandi devoti unita ai messaggi dei pontefici rivolti all’umanità (Origgi). Il secondo volume si
apre con l’intervento di Elisabetta
Gulli Grigioni, studiosa di oggetti e documenti grafici legati alla
tradizione popolare e all’uso dei
simboli cordiali. Continua con un
saggio sull’iconografia del Sacro
Cuore, così come si trova espressa
nelle varie forme d’arte (Valtorta).
L’intervento è completato da alcune schede specifiche riguardanti il
patrimonio delle chiese cremasche
e soresinesi. A conclusione non
mancano le forme devozionali rappresentate dalle immaginette sacre
o “santini”. Tale compito viene
assolto da uno dei più importanti
collezionisti nazionali (Luigi Minuti) che con una selezione di circa
240 esemplari, tratti della sua raccolta, traccia un excursus a livello
europeo di queste vere e proprie
piccole opere d’arte, alcune delle
quali molto antiche.
iovedì 24 marzo, gli alunni della classe III media “Dante Alighieri” – Fondazione C. Manziana, hanno partecipato a un importante incontro culturale a completamento di tutto un percorso didattico/musicale svolto in classe.
Presso la Sala Bottesini, il prof. Simone Bolzoni, docente di educazione musicale presso la Fondazione Manziana e il soprano
lirico Francesca Paiola (sua collega in concerti lirici di alto spessore artistico) hanno tenuto una lezione-concerto sull’opera lirica, argomento trattato appunto dal M° Bolzoni con i sui alunni
durante il II quadrimestre. Si sono alternati così momenti di
spiegazione sulle parti dell’opera, dal recitativo all’aria, all’analisi formale dei contenuti di testo e musica e alla conoscenza
della voce lirica in tutti i suoi aspetti (formazione, impostazione). Arie, recitativi e parti d’opera tra cui Puccini, Verdi sono
stati successivamente eseguiti dal M° Bolzoni al pianoforte che,
accompagnando con professionalità la splendida voce del soprano Paiola, ha creato un’atmosfera suggestiva ed emozionante.
Attenti e interessati, gli alunni sono intervenuti rispondendo
alle domande dei docenti e, al termine, un simpatico saluto con
foto ricordo: una lezione veramente particolare che va ad arricchire il loro programma di studio!
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TEATRO PONCHIELLI: Elisa in concerto
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iovedì 14 aprile grande appuntamento con la musica leggera di qualità, al teatro A. Ponchielli di Cremona, dove
approderà con una data del suo tour Elisa, una delle voci e delle personalità più originali e dinamiche del panorama musicale
leggero italiano, capace di convincere il grande pubblico come
la critica e di seguire un percorso personalissimo e di grande
presa. Inizio concerto ore 21. Biglietti in vendita sul sito www.
vivaticket.it.
Il tour che sta portando l’artista friulana nelle principali città
italiane gioca su due degli elementi primari della natura: “acqua” e “fuoco”, con atmosfere nordiche e sognanti ma anche
calde e terrene. Arrangiamenti acustici e un suggestivo coro di
voci bianche accompagneranno la straordinaria voce dell’artista di Monfalcone. Luci “calde e fredde” si alterneranno
mentre su un maxischermo posizionato alle spalle della cantautrice scorreranno immagini avvolgenti di suggestivi spazi
naturali. Un unico piano sequenza la natura apparirà incontaminata, talvolta inondata di luce, o appena percettibile tra
le ombre di un crepuscolo d’inverno. Ruscelli, neve, ghiaccio
e vento e poi sole, luce, fuoco e terra, in una sorta di giardino
zen. Per informazioni biglietteria (ore 10.30 - 13.30 e 16.30 19.30), 0372.022.001 e 0372.022.002, segreteria 0372.022.011
e 0372.022.010, E-mail: info@teatroponchielli.it.
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I
ECCELLENZE CREMASCHE
E COMPAGNIE DEL TERRITORIO
N
uova edizione per la rassegna Crema
in scena del Teatro San Domenico. Dal
12 aprile al 13 giugno sul palco cittadino si
alterneranno spettacoli di musica, danza e
teatro. In apertura Pensione Veneranda, commedia in 2 atti e un quarto della Compagnia
del Santuario di Francesco Edallo (12 e 13
aprile); secondo appuntamento sempre riservato alla recitazione, per la proiezione del
film San Furmènt della Compagnia delle Quattro Vie (14
aprile). Anche teatro alternativo con Dieci piccoli indiani
di Agatha Christie, proposto
dalla Compagnia Teatrovare
– “El Turass” di Castelleone,
in data 15 aprile e La piccola
matita di Dio, tratto dal musical Madre Teresa di Calcutta.
Questa volta la firma è della
Compagnia “Dodici fiammiferi” dell’oratorio San Luigi Gonzaga di
Ombriano e l’esibizione è programmata per
il 16 aprile; la sera successiva vedrà invece Il
principe felice di Oscar Wilde, nella versione
del gruppo “I Navigatori di Ulisse”. Dopo
Da sinistra Enrico Coffetti e Umberto Cabini
una pausa di circa dieci giorni, altre compagnie torneranno a calcare il palcoscenico
con rappresentazioni di diverso genere: il 27
e 28 aprile la proposta è Medea /Rossi fiori
del Caucaso, risultato del laboratorio ideato
e condotto da Pietro Arrigoni per giovani e
studenti; commedie invece nelle sere del 28 e
29 aprile, che vedono rispettivamente An pir
al fa mia pom della Compagnia Schizzaidee
di Bolzone/Ripalta Cremasca
e Non esiste più la mezza stagione – omaggio al Trio Marchesini Solenghi Lopez degli
attori della “Semplicemente
Così” di Dovera.
Non solo teatro, abbiamo
detto. Il cartellone musicale è infatti altrettanto ricco e
articolato, con un esordio (11
giugno) di “Musica in video”
dell’Orchestra Giovanile La
Rejouissance diretta da Elisabetta Maschio
e una seconda data, quella del 13 giungo,
che prevede il Concerto di fine anno scolastico dell’Istituto Luigi Folcioni. E dalla
musica alla danza: il 30 aprile Dancing in
SPETTACOLI,
CONCERTI,
DANZA
CLASSICA
ED ETNICA
RESTAURI IN DUOMO
Studenti delle Vailati
visitano la cattedrale
Il gruppo dei ragazzi delle medie G. Vailati in visita nel Duomo
Crema – Gala di danza in occasione della 30ma
Giornata Mondiale della Danza, al quale parteciperanno il ballerino cremasco vincitore
di Amici Denny Lodi, Chiara Gasparini e i
due solisti della Scala Emanuela Montanari
e Marco Agostino. Grande curiosità anche
per l’esibizione di Alejandro Angelica e Talj
Gon, virtuosi del Tango e consulenti per il
Festival che ogni anno si svolge al San Domenico. Anche giovani e promettenti leve,
quali Marcello Arena e la debuttante Marta Cerioli. Primo maggio “orientale” con la
danza classica indiana dell’A.D.S Oriental
Mirage di Crema. Dal 29 maggio al 12 giugno, ogni sera uno spettacolo delle scuole
cremasche di danza: Dinamica Corporale U.S.
ACLI Crema, Accademia di Danza, Punto
Arte e Movimento, Scuola Danza U.S. Chieve, Danza Modern - Jazz U.S. ACLI Trescore Cremasco, A.S.D. Moving Club Crema,
Emozioni in Danza dell’U.S. ACLI S. Carlo,
DDI Danza ASD Crema, Palestra Energy
Crema, Il Mosaico Dance e Arts School, associazione Culturale “La Scatola”.
Il nostro giornale riferirà data per data
luoghi e orari degli spettacoli in rassegna.
di MARA ZANOTTI
S
abato 2 aprile le classi I e II della sezione E della scuola media
statale G. Vailati si sono recate in
visita alla cattedrale accompagnati
dai docenti Giuliana Crotti (Storia
dell’arte), Rosella Ferrari (Lettere), Giovanna Moretti (Ed. musicale) e Laura Ferrari (Tedesco).
Due sono le uscite che fanno parte
della programmazione scolastica
dell’insegnante di arte per approfondire e conoscere più da vicino
alcuni aspetti della storia dell’arte
del territorio: una prevista alla Basilica di Santa Maria della Croce e
l’altra in Cattedrale; quest’ultima,
visti i lavori di restauro conservativo attualmente in corso, sembrava
impossibile da realizzare. Invece,
grazie alla grande disponibilità
della Commissione Diocesana per
la revisione programmata della
Cattedrale, del geom. Ferdinando
Vacchi, responsabile della Sicurezza e dell’ing. Cristiano Ghisetti, responsabile del cantiere, si è
potuta svolgere ed è stata una visita straordinaria e davvero unica.
Gli studenti hanno avuto infatti
l’opportunità di visitare una Cattedrale diversa dal consueto, che
ha consentito loro di capire il sus-
seguirsi delle vicende storiche e di
conseguenza anche dell’architettura, attraverso la lettura degli stili e dei dipinti. L’architetto Vania
Zucchetti ha spiegato ai sessanta
studenti la storia della Cattedrale
da chiesa a pianta basilicale, attraverso l’evoluzione architettonica
nei secoli successivi fino ai giorni
nostri, facendo visita anche alla
cripta e alla parte archeologica, e
ripercorrendo gli stili che hanno
concorso a darle splendore, dal
Romanico al Gotico e infine al
Barocco. I ragazzi, sempre molto
attenti e partecipi, si sono dimostrati particolarmente interessati
alla lettura della facciata con la
sua simbologia (dal rosone a 16
raggi alle 33 colonne posizionate
nel frontone a capanna). Presente
all’incontro anche l’assessore alla
Cultura Paolo Mariani che si è soffermato sul significato della visita,
che è stata un’occasione irripetibile
che rimarrà nella loro memoria e
nel bagaglio culturale per tutta la
vita. L’uscita didattica è stata utile
anche a far capire quanto è importante intervenire per salvaguardare
il patrimonio storico, mostrando
tutte le problematiche del degrado
che interessano il Duomo.
Galleria fotografica sul nostro
sito www.ilnuovotorrazzo.it

l Teatro San Domenico, nei
giorni scorsi, ha offerto due
intensi momenti musicali,
assai diversi fra loro, ma entrambi capaci di richiamare
un pubblico partecipe e numeroso.
Nell’ambito della rassegna
concertistica nella sala Bottesini, domenica 3 aprile alle
ore 17 il pomeriggio dedicato a Chopin è iniziato con il
maestro Enrico Tansini, alla
tastiera per la Ballata op.23, la
più famosa e la più tenera nella sua morbida scrittura, anche quando
s’infervora in un infuocato slancio e in sequenze spiccatamente virtuosistiche. La composizione ha trovato in Tansini l’interprete ideale
nella giusta alternanza delle dinamiche e nella sentita partecipazione
emotiva. A seguire, tutta la passione romantica e anche il tormento dello Scherzo op.20, un’altra celebre pagina eseguita con energia e
pertinenza interpretativa. Dopo il maestro si sono esibiti i suoi tre
allievi, cominciando da Alessandro Carelli, impegnato nell’Improvviso op.29 n.1, dall’atmosfera svagata e leggera pur nell’inconfondibile
timbro chopiniano. Intima e raccolta la Ballata op.38, dall’andamento cullante che poi si apre a più intense elaborazioni, concludendosi
con toni miti. Unico non ancora diplomato ma prossimo all’ambito
traguardo, Andrea Castiglioni, che ha aperto la sua esibizione con la
Berceuse op. 57, così languida nelle sue sonorità quasi liquefatte, per
un clima di totale serenità e tenerezza. Con la Ballata op. 47, invece,
la tastiera si è un po’ animata di figurazioni giocose. A tutti il numeroso pubblico intervenuto ha rivolto convinti applausi per le capacità
tecniche e la sensibilità espressiva, quindi anche all’ultimo in ordine
d’esibizione, Pier Angelo Mulazzani. Nella Ballata op. 52 un accorato tema si ripete quasi in una rincorsa sui tasti, regalando emozioni
sempre nuove, in un’altalenante intensità virtuosistica ed espressiva.
Coinvolgente pure lo Scherzo op. 31, vario nelle proposte e aperto a
un’improvvisazione della scrittura complessa e mutevole, che ha trovato Mulazzani sempre pronto e concentrato. Meritato successo per
i quattro bravi pianisti: la scuola del maestro ha lasciato il segno sui
tre dotati allievi. Domani l’appuntamento è in teatro alle ore 21 con i
percussionisti di Soncino.
La musica leggera è invece tornata al San Domenico con la data
zero del nuovo tour di Giusy Ferreri (nella foto), che ha avuto luogo
martedì 5 aprile alle ore 21. Pubblico numeroso pur senza registrare
il tutto esaurito, alla scoperta di un’artista che, dopo varie esperienze
musicali coronate pure da incisioni discografiche, rimaneva ancora
nell’anonimato, prima di approdare a X Factor, dove è stata proiettata in maniera decisa e duratura nel mondo dello spettacolo. Un
successo dovuto all’indubbia capacità di muoversi con disinvoltura
e personalità sul palco e, soprattutto, a un timbro di voce molto particolare, un po’ nasale, un po’ fumoso, dall’emissione ora fluida ora
a scatti, ma che si sa pure ammorbidire all’occorrenza, come avviene per il suo ultimo lavoro discografico presentato a Crema. Look
originale e aggressivo, scenografia studiata nei dettagli anche se non
sempre messa a fuoco e chiara nei messaggi, una gabbia a dominare
la scena di cui la protagonista è stata regina incontrastata, sostenuta da sei bravi musicisti. Gli antichi amori musicali quali il jazz, il
blues, il rock alternativo, le nostalgiche atmosfere ispaniche non sono
stati dimenticati da Giusy Ferreri, che ne ha dato una valida prova
nel brano di Billie Holliday e nel successivo Besame mucho, mentre i
rimanenti generi hanno fatto capolino nel suo nuovo lavoro, dominato comunque da uno stile che ha virato verso il più facile pop. La
voce, nonostante l’artista non si sia risparmiata nel lungo spettacolo,
si è mantenuta energica e potente all’occorrenza, con solo una nota
rauca e graffiante che ne ha esaltato il fascino. Molto bello il brano
che dà il titolo al nuovo album Il mio universo, come pure trascinante
e di facile ascolto, nonché adatto alla sua vocalità, Dejavu di Enrico
Ruggeri e Francesco Schiavone. Presentato anche il nuovo singolo
per l’estate Piccoli dettagli, di stampo più commerciale.
Il pubblico ha gradito l’esibizione in ogni momento, esplodendo
d’entusiasmo per i brani che hanno reso la cantante celebre tra vendite discografiche e successi radiofonici: il primo Non ti scordar mai di
me e Novembre. Non è mancato quasi in apertura il pezzo sanremese Il
mare immenso, di non facile esecuzione, come pure momenti spiritosi
o di più deciso rock.
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domenica 10 lunedì 11 martedì 12 mercoledì 13 giovedì 14 venerdì 15
TG1 ore 13.30-17-20-23.50-0.05
6.30 Mattina in famiglia. Contenitore
10.00 Settegiorni. Rb
10.50 ApriRai. Rb
11.10 7+. Rb
12.00 La prova del cuoco. Rb
14.30 Le amiche del sabato. Talk show
17.15 A sua immagine. Rb religiosa
17.45 Passaggio a Nord-Ovest. Docum
18.50 L’eredità. Gioco
20.35 Affari tuoi. Gioco
21.10 Ballando con le stelle. Show
0.35 Italia mia– Esercizi di memoria. Rb
TG1 ore 9-10-13.30-17-20-23.50-0.05
TG1 ore 9-10-13.30-17-20-23.50-0.05
9.10 Auto F1. GP della Malesia
6.45 Uno Mattina. Contenitore
10.50 A sua immagine. Rb religiosa
10.00 Verdetto finale. Rb
10.55 Santa Messa e recita dell’Angelus 11.05 Occhio alla spesa. Rb
12.20 Linea Verde. Rb
12.00 La prova del cuoco. Show
14.00 Domenica in L’arena. Talk show
14.10 Se a casa di Paola. Talk show
15.50 Domenica in amori. Varietà
16.10 La vita in diretta. Contenitore
16.15 Domenica in onda. Varietà
16.50 Tg Parlamento. Rb
20.30 Qui Radio Londra. Rb
21.30 Un passo dal cielo. Serie Tv
23.40 Speciale Tg1. Attualità
21.10 La donna della domenica. Serie Tv
1.10 Applausi. Rb di teatro e arte
23.20 Porta a porta. Attualità
TG1 ore 9-10-13.30-17-20-23.50-0.05
11.05 Occhio alla spesa. Rb
21.10 La donna della domenica. Serie Tv
TG1 ore 9-10-13.30-17-20-23.50-0.05
20.45 Calcio Champions League.
TG2 ore 6.20-8-9-10-13-18-20.30-23.20
9.00 Social King. Game show
9.30 Auto F1. GP Malesia. Qualifiche
11.35 Mezzogiorno in famiglia. Varietà
13.25 Dribbling. Rb sportiva
14.00 Top of the pops 2011. Musicale
16.15 Top Secret. Tel
17.00 Sereno Variabile. Rb
18.05 Primeval. Tel
18.50 L’isola dei famosi. Reality show
21.05 Criminal Minds. Tel
22.40 Sabato sprint. Rb sportiva
23.25 Tg2 Dossier. Attualità
TG2 ore 7-8-9-10-13-18-20.30-23.20
9.20 Social King. Game show
10.10 Voyager / A come avventura. Rb
11.30 Mezzogiorno in famiglia. Varietà
10.50 Auto F1. GP della Malesia
13.45 Quelli che aspettano. Show
15.40 Quelli che il calcio e... Show
17.05 Rb sportive
19.05 Auto F1. GP Malesia (sintesi)
20.00 Crazy Parade. Show
21.00 NCIS. Tel
21.45 Hawaii Five-0. Tel
22.35 La domenica sportiva. Rb sportiva
TG2 ore 7-8-9-10-13-18-20.30-23.20
9.30 Protestantesimo. Rb religiosa
10.00 Tg2puntoit. Rb
11.00 I fatti vostri. Contenitore
13.50 Medicina 33. Rb
14.00 Pomeriggio sul 2. Talk show
16.10 La signora in giallo. Tel
18.45 Maurizio Costanzo Talk
21.05 Ghost Whisperer. Tel
23.40 La scelta. Film thriller
TG3-TG Regione ore 12-14-19-21.05-24
TG3-TG Regione ore 12-14-19-21.05-24
7.50 Menzogna. Film dramm
8.35 Il magistrato. Film dramm
9.25 Agente Pepper. Tel
10.10 Agente Pepper. Tel
11.00 Rubriche varie
11.00 Rubriche varie
12.55 Ambiente Italia. Attualità
12.55 Racconti di vita. Attualità
14.50 Tv Talk.- Talk show
13.25 Passepartout. Rb di arte
17.00 Squadra Speciale Vienna. Tel
14.30 In 1/2 H. Attualità
17.45 Magazine Champions League. Rb 15.05 Ciclismo. Parigi-Roubaix
18.10 90° minuto Serie B. Rb sportiva
17.05 Arsenio Lupin. Tel
20.10 Che tempo che fa. Talk show
18.00 Per un pugno di libri. Gioco
21.30 Ulisse–Il piacere della scoperta. Doc 20.10 Che tempo che fa. Talk show
23.45 Un giorno in pretura. “Via Poma” 21.30 Report. Inchieste
0.45 Agenda del mondo. Rb
23.35 Cosmo. Rb
TV
22.45 90° minuto Champions. Rb sport
TG1 ore 9-10-13.30-17-20-23.50-0.05
21.10 Un medico in famiglia 7. Serie Tv
TG1 ore 9-10-13.30-17-20-23.50-0.05
21.10 Ciak si canta. Show
23.25 Tv7. Rb
TG2 ore 7-8-9-10-13-18-20.30-23.20
9.45 Rai Educational
23.30 90° minuto Champions. Rb sport
TG2 ore 7-8- 9-1013-18-20.30-23.20
21.05 Shall we dance?. Film comm
23.15 Close to home. Tel
23.55 La storia siamo noi. Docum
TG2 ore 7-8- 9-1013-18-20.30-23.20
21.05 Spazio Santoro/Annozero. Attualità
0.25 Base Luna. Sketch
TG2 ore 7-8- 9-1013-18-20.30-23.20
21.05 NCIS Los Angeles. Tel
21.50 Blue Bloods. Tel
22.40 Three Rivers. Tel
TG3-TG Regione ore 12-14-19-21.05-24
9.10 Agorà / Brontolo. Attualità
11.00 Apprescindere. Attualità
12.25 Tg3 Fuori Tg. Attualità
12.45 Le storie–Diario italiano. Rb
13.10 La strada per la felicità. Soap
14.50 TgR Leonardo. Rb
15.05 Tv dei ragazzi
16.00 Cose dell’altro Geo / Geo & Geo
20.10 Cotti e mangiati. Sitcom
20.35 Un posto al sole. Soap
21.05 Genitori in trappola. Film comm
23.20 Potere. Rb
TG3-TG Regione ore 12-14-19-21.05-24
9.10 Agorà. Attualità
21.05 Ballarò. Attualità
23.15 Parla con me. Show
TG3-TG Regione ore 12-14-19-21.05-24
21.05 Chi l’ha visto?. Attualità
23.15 Parla con me. Show
TG3-TG Regione ore 12-14-19-21.05-24
21.05 Desperate Housewives. Tel
23.20 Parla con me. Talk show
TG3-TG Regione ore 12-14-19-21.05-24
21.05 La stanza del figlio. Film dramm
24.00 Linea Notte. Attualità
TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte
TG5 ore 8-10-8-13-20 e nella notte
8.50 Loggione. Musicale
6.00 Prima pagina. Informazione
9.45 Superpartes. Rb
8.50 Le frontiere dello spirito.
10.45 Al cuore si comanda. Film comm
Rb religiosa
13.40 Grande fratello. Reality show
10.00 Grande Fratello. Reality show
13.45 Cartolina d’estate. Film dramm
10.15 Il mammo. Sitcom
15.30 Verissimo. Rb
10.45 L’onore e il rispetto. Serie Tv (R)
18.50 Chi vuol essere milionario. Quiz 13.40 Grande Fratello. Reality show
20.30 Striscia la notizia. Show
14.00 Domenica cinque. Varietà
21.10 La corrida. Show
18.50 Chi vuol essere milionario. Quiz
0.30 Chiambretti Night. Show
20.40 Paperissima Sprint. Show
2.00 Striscia la notizia. (R)
21.10 Il senso della vita. Show
2.25 Matrimonio d’onore. Film dramm 0.30 Terra!. Attualità
8.40 Mattino cinque. Contenitore
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
14.10 Centovetrine. Soap
14.45 Uomini e donne. Show
16.55 Pomeriggio cinque. Contenitore
21.10 Grande Fratello. Reality show
0.15 Mai dire Grande Fratello. Show
1.50 Squadra Med. Tel
11.00 Forum. Rb
21.10 RIS Roma 2–Delitti imperfetti.
11.00 Forum. Rb
21.10 Squadra Antimafia 3–Palermo oggi.
23.45 Matrix. Attualità
11.00 Forum. Rb
11.00 Forum. Rb
21.10 Non smettere di sognare. Serie Tv 21.10 Lo show dei record. Show
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
6.50 Cartoni animati
10.10 Tv Moda. Rb
10.45 Barbie Mariposa. Film animaz
13.40 All Stars. Sitcom
14.10 Supercop. Film azione
16.00 Il dottor Dolittle 4. Film comm
19.15 La piccola principessa. Film fantasy
21.10 La fabbrica di cioccolato.
23.30 Studio Sport XXL. Rb sportiva
0.30 Wild 2–La caccia è aperta. Film
13.00 Guida al campionato. Rb sportiva
14.00 Grand Prix. Rb sportiva
14.35 Devil Winds–Tornado. Film dramm
16.30 Beethoven. Film comm
19.00 Mr Bean. Comiche
19.30 Un tipo imprevedibile. Film comm
21.25 50 volte il primo bacio. Film comm
23.25 Torno a vivere da solo. Film comm
1.35 Viaggio segreto. Film dramm
8.45 Fenomenal. Show (R)
12.15 Cotto e mangiato. Rb di cucina
14.30 How I met your mother. Sitcom
15.00 Camera café. Sitcom
16.45 Merlin / Smallville. Tel
19.30 CSI Miami. Tel
20.30 Trasformat. Gioco
21.10 Shadow man. Film dramm
23.10 Amici per la morte. Film pol
10.30 Un matrimonio perfetto. Film
21.10 Spider Man 2. Film avv
23.40 Sunshine. Film thriller
10.30 I cani dei miracoli 2. Film dramm
21.10 Le Iene Show
24.00 Saturday Night Live. Show
8.45 Le Iene Show. (R)
12.15 Cotto e mangiato. Rb
21.10 Dr House–Medical Division. Tel
23.00 The Closer. Tel
0.50 Le iene. Show
8.45 Telefilm vari
21.10 Fenomenal. Show
0.15 Studio aperto live. Attualità
1.45 Poker1mania. Show
TG4 ore 11.30-13.30-18.55 e nella notte
8.30 Vivere meglio. Rb
10.00 Carabinieri. Serie
11.00 Ricette di famiglia. Rb
12.50 Distretto di Polizia. Tel
13.50 Il tribunale di Forum. Rb
15.15 Perry Mason. Film giallo
17.00 Monk. Tel
19.35 Tempesta d’amore. Soap
20.40 Walker Texas Ranger. Tel
21.30 Bones. Tel
22.20 Lie to me. Tel
23.20 Law & Order: Unità Speciale. Tel
9.20 Veneto. Docum
10.00 Santa Messa
11.00 Pianeta mare. Rb
12.00 Melaverde. Rb
13.20 Pianeta mare. Rb
13.50 Donnavventura. Reportage
14.50 Suor Therese. Tel
16.40 Una ragione per vivere e una per
morire. Film western
19.35 Il ritorno di Colombo. Tel
23.20 Controcampo. Rb sportiva
TG4 ore 11.30-13.30-18.55 e nella notte TG4 ore 11.30-13.30-18.55 e nella notte TG4 ore 11.30-13.30-18.55 e nella notte
8.50 Hunter. Tel
8.50 Hunter. Tel
8.50 Hunter. Tel
12.00 Wolff, un poliziotto a Berlino. Tel 12.00 Wolff, un poliziotto a Berlino. Tel 12.00 Wolff, un poliziotto a Berlino. Tel
15.10 Flikken coppia in giallo. Tel
15.10 Fliken coppia in giallo. Tel
16.15 Sentieri. Soap
16.35 Airport ’77. Film dramm
16.35 Alvarez Kelly. Film western
16.25 Desiderio nel sole. Film dramm
21.10 The legend of Zorro. Film avv
21.10 Nati con la camicia. Film avv
21.10 Top secret. Inchieste
23.55 Nessuna pietà. Film pol
23.35 Il cavaliere pallido. Film western 0.35 In Dreams. Film dramm
8.50 Hunter. Tel
10.15 Carabinieri. Tel
12.00 Wolff, un poliziotto a Berlino. Tel
16.35 Il gigante del mare. Film dramm
21.10 Alaska. Film avv
23.35 American Gangster. Film gangster
8.50 Hunter. Tel
10.15 Carabinieri. Tel
12.00 Wolff, un poliziotto a Berlino. Tel
16.05 La storia di Ruth. Film biblico
21.10 Quarto grado. Inchieste
23.30 The Forgotten. Film dramm
1.55 Ieri e oggi in Tv. Rb
TG La7 ore 6-12.30-20 e nella notte
7.00 Omnibus. Contenitore
9.55 Bookstore. Rb
10.55 La7 Doc. Docum
11.25 Ultime dal cielo. Tel
13.55 Il contratto–gente di talento
16.00 Star Trek II–L’ira di Khan. Film
18.00 NYPD Blue. Tel
20.30 In onda. Attualità
21.30 L’ispettore Barnaby. Tel
23.30 Medical Investigation. Tel
0.40 MODA. Rb
1.25 Bellezze sulla spiaggia. Film comm
7.00 Omnibus. Contenitore
9.50 MODA. Rb
10.35 L’ispettore Tibbs. Tel
11.35 Ultime dal cielo. Tel
13.55 Merletto di mezzanotte. Film giallo
15.50 Cuore d’Africa. Tel
17.50 Rio Conchos. Film western
20.30 In onda. Attualità
21.30 Blow. Film dramm
0.30 Bookstore. Rb
1.35 Il fattore umano. Film spion
3.45 Gli occhi del testimone. Film giallo
7.00 Omnibus. Informazione
9.45 Coffee Break. Rb
10.30 (Ah)iPiroso. Talk show
12.30 Due South. Tel
14.00 Mister Johnson. Film dramm
15.55 Atlantide. Docum
17.40 Leverage / JAG. Tel
19.40 G Day. Show
20.30 Otto e mezzo. Attualità
21.10 L’infedele. Attualità
24.00 Cold Squad. Tel
14.00 The nwe swiss family Robinson. Film
19.40 G Day. Show
21.10 SOS Tata. Real Tv
0.05 Effetto domino 2020. Rb economia
14.00 Fantomas contro Scotland Yard. Film
19.40 G Day. Show
21.10 Le invasioni barbariche. Talk show
0.25 Complotti. Docum (R)
Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23
Telenova Notizie ore 14.15-19.15-23
6.00 Racing Auto. Rb di auto e motori 6.00 Posta per Zam. Moto e motori
6.00 Inside GP. Rb di auto e motori
6.00 Musica & Spettacolo. Show
7.00 Solo. Un protagonista dei motori 8.00 Super Sea. Rb di nautica
8.00 Incontro a Cristo.
6.30 Top fuel. Rb sportiva (R)
e sport acquatici
8.00 A come Alpi. La montagna
8.00 MSC Magazine. Rb (R)
Seconda catechesi (R)
13.00 Dentro la città. Rb
8.30 Terra del Garda. (R)
attraverso l’esperienza
18.00 I consigli di Guerrino. Rb di cucina 13.00 Dentro la città. Rb
13.00 Dentro al città. Rb
18.00 I consigli di Guerrino.
18.00 I consigli di Guerrino. Rb di cucina 18.15 Flipper il delfino. Cartoni animati
(a cura di Pinucci Del Menico)
Rb di cucina
18.15 Flipper il delfino. Cartoni animati 19.00 I consigli di Guerrino. Rb di cucina 18.00 I consigli di Guerrino.Rb di cucina 18.15 La chiesa nella città .Rb religiosa
19.00 I consigli di Guerrino. Rb di cucina 19.45 Novastadio sprint. Rb sportiva
18.15 Flipper il delfino. Cartoni animati 19.45 Novastadio sprint. Aggiornamenti
21.00 Incontro a Cristo. Catechesi
19.45 Novastadio. Rb sportiva
19.00 I consigli di Guerrino.Rb di cucina
dal mondo del calcio
21.45 Linea d’ombra Lombardia.
23.15 Motori News. Rb sportiva
20.30 Griglia di partenza. Rb sportiva
Attualità
23.45 Hard Trek. Rb di sport duri
23.15 Top fuel. Rb sportiva
(a cura di Franco Bobbiese)
23.45 Sky Magazine. Lo sci e oltre
23.15 La regione del Garda. (R)
per uomini durii
23.15 Posta per Zam. Moto e motori
6.30 Top fuel. (R)
7.00 Telenova notizie
8.00 Sky Magazine. Lo sci e oltre
18.00 I consigli di Guerrino. Rb di cucina
18.15 Mukko Pallino. Per ragazzi
19.45 Novastadio sprint. Rb sportiva
21.00 Linea d’ombra. Attualità
23.45 Inside Gp. Rb sportiva
Film fantasy
10.45 Chill out, Scooby-Doo!.
Film animazione
Telenova Notizie ore 7-19.15-23.15
Telenova Notizie ore 7-19.15-23.15
6.00 Racing Moto.
6.30 Inside Racing. Rb
Rb di moto e motori
7.00 Telenova Notizie. I fatti principali 7.00 Mukko Pallino. Programma
accaduti ieri
8.00 La chiesa nella città.
Informazione religiosa
18.15 La regione del Garda. Rb
23.45 Passo in Tv. Antologia
per i giovani
(diretta da Gianni Visnardi)
18.30 91° minuto. Rb sportiva
(a cura di Gianni Visnardi)
23.15 ACI. Motori in movimento. Rb
23.45 La regione del Garda. Rb
(a cura di Stefano Cantiero)
Serie Tv
Schalke 04-Inter
14.00 Duello nell’Atlantico. Film guerra 14.00 Cielo giallo. Film western
19.40 G Day. Show
19.40 G Day. Show
21.10 Niente di personale. Talk show
21.10 Exit–Uscita di sicurezza. Attualità
0.15 La vita segreta delle donne. Docum 0.15 Storia proibita del ’900 italiano. Doc
Serie Tv
23.50 Chiambretti Night. Show
V
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CINEMA
TELEVISIONE
Boris Il Film:
ridere con la testa
RIS Roma 2, squadra
che vince si cambia poco
R
IS Roma 2 – Delitti imperfetti è di nuovo sui nostri schermi (Canale
5, martedì ore 21.10) insieme alla squadra di fedelissimi con cui
riesce a risolvere (quasi) tutti i casi di omicidio che, di volta in volta,
si presentano. Questa è la settima stagione che mette in scena le peripezie del gruppo. Il successo ottenuto ha indotto gli autori a cambiare
qualcosa ma non troppo, lasciando inalterati i personaggi principali e
inserendo un paio di nuovi protagonisti.
Il canovaccio della fiction è collaudato: in ogni puntata c’è un
nuovo caso di omicidio da risolvere, mentre a fare da filo rosso fra
un episodio e l’altro ci sono le gesta dei cattivi di turno. A seminare
morte e panico l’anno scorso era un serial killer, quest’anno è la “banda del lupo”, specializzata in rapine ma capace anche di eliminare
testimoni scomodi o carabinieri in cerca di verità. La sceneggiatura
di questa serie, come di molte
altre dell’attuale produzione
italiana, è elementare nei suoi
elementi ricorrenti e nei caratteri dei personaggi, connotati
sempre di più attraverso i loro
aspetti umani che non di rado
mettono in secondo piano le
capacità professionali.
Lo spettatore sa già come
andrà a finire: prima o poi il
colpevole verrà assicurato alla
giustizia e il bene trionferà.
L’incognita, semmai, riguarda
le modalità di indagine, le peripezie e i colpi di scena che gli agguerriti
investigatori in divisa devono affrontare per trovare il bandolo della
matassa.
Ne risulta una produzione che si lascia guardare senza pretese,
meno volgare di altre, rassicurante negli esiti finali di ogni indagine e
nella chiara distinzione fra i buoni e i cattivi. Nonostante le situazioni rappresentate e l’ambientazione generale debbano molto all’Arma
dei Carabinieri, coinvolta dagli autori a livello di consulenza strategica, il capitano Brancato e i suoi compagni non si caratterizzano come
squadra ma come insieme di personalità eccentriche, ciascuna con
le sue manie, eppure miracolosamente capaci di combinarsi, per un
lieto fine che non manca quasi mai (per questo i delitti sono “imperfetti”). I dialoghi sono di livello elementare, le spiegazioni scientifiche
vengono date con un’evidenza e una rapidità tali da non consentire
al pubblico di farsi ulteriori domande, l’intreccio fra le vicende professionali e sentimentali è diventato ormai un elemento portante. Lo sviluppo narrativo e la presenza scenica dei protagonisti ammiccano più
agli stereotipi teatrali che a quelli televisivi (o cinematografici) tipici,
per esempio, della serialità “made in USA”. Ma nonostante questo – o
forse proprio per questo – il pubblico italiano mostra di apprezzare.
“M
olti di voi hanno diviso con me più di 15
anni di progetti, ora si apre una nuova
fase”. Il regista René Ferretti (Francesco Pannofino) molla la brutta fiction Tv e si prova in un film
d’autore “alla Gomorra”. Ma il mondo del cinema può essere perfino peggio: tra cinematografari
snob, attrici nevrotiche e attori eroinomani, sceneggiatori modaioli e squali assortiti, Boris Il film
arriva sul grande schermo con lo stesso cast della
serie e gli stessi autori, Giacomo Ciarrapico, Mattia Torre e Luca Vendruscolo, che firmano anche
la regia. Produce Wildside, in collaborazione con
RaiCinema, ed è il miglior approdo possibile per
una fiction anti-fiction già di culto.
Funziona tutto, le risate corrono sul filo della
satira, travolgendo vizi e ancora vizi dello spettacolo italiota. Davvero, si ride e si riflette, perché
lo humour sardonico, verace e feroce è al servizio
delle care, vecchie cellule grigie: siamo lontani
anni luce dai cinepanettoni, rispetto a Zalone c’è
più cinema e una sola sequenza vale il pur non
disprezzabile Benvenuti al Sud. Insomma, tutto
bene, a parte un insidioso dubbio che deflagra
nel finale: il film nel film Natale con la casta rischia
di divertire più di Boris. I tre registi-sceneggiatori
osano con coraggio, fino a rasentare il masochismo: se è vero, e così è, che questi frizzi e lazzi
piovono su una società che non è più quella che
li tenne a battesimo, perché ne ridiamo ancora?
Malattia tricolore o patrimonio nazionale? Ma
è l’ennesima prova che qui non ci sono le solite quattro battute cacio e pepe: Boris Il film è un
grande film. Da ridere con la testa.
“TOURNÉE”: LE MUSE CON LE RUGHE
Mathieu Amalric con il suo nuovo film, Tournée,
torna alla regia otto anni e quattro corti dopo La
chose publique.
C’è lo stile e la sua poetica di Leo Ferré nel film,
a partire dai gioielli da poco e la biancheria da
niente delle protagoniste, ballerine di Burlesque
americane in tour europeo: mature e consunte,
fragili e volgari, sono loro le muse per il ritorno
sulla scena in grande stile dell’impresario Joachim, con le rughe in libera uscita e gli occhi che
ne hanno viste troppe dello stesso Amalric.
Premiato per la regia e dai critici all’ultimo Fe-
EducAzione
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NON SI TRATTA SOLO DI UN RUMORE MOLESTO
Russamento... e altri disturbi
l russamento è un’esperienza comune e a
Iqualcuno
tutti prima o poi è capitato di dormire con
che russa o di essere lui stesso la
causa del rumore “molesto“ notturno a discapito dei compagni di stanza. È una cosa
spiacevole, anche per tutti i rimedi che durante la notte le “vittime” tentano di attuare,
dal più delicato verso di richiamo per gatti,
all’energico calcio sferrato dal partner dopo
l’ennesima notte insonne.
Se le conseguenze sociali di tale disturbo
sono ben note, forse sono meno chiare quelle
cliniche e quali siano i meccanismi alla base
di questo fenomeno.
Russare è un rumore che segnala un’importante difficoltà di respirazione notturna.
L’aria inspirata trova difficoltà a passare nelle vie aeree superiori (naso e gola) parzialmente chiuse e crea un flusso turbolento che
a sua volta mette in vibrazione le pareti della gola. Le cause di restringimento delle vie
aeree superiori possono essere diverse, come
ad esempio l’ostruzione nasale o altre condizioni spesso associate tra loro. Per esempio,
le persone obese hanno un collo più grande
per il deposito di tessuto adiposo che provoca
restringimento dello spazio respiratorio della
gola. Il fumo di sigaretta causa irritazione e
gonfiore della mucosa delle vie aeree superiori. L’alcool, i sedativi e gli ipnotici diminuiscono il tono dei muscoli dilatatori delle
vie aeree superiori e predispongono i tessuti a
una maggiore vibrazione.
stival di Cannes, Tournée è il film destrutturato e
balordo che si archivierebbe frettolosamente; viceversa, merita.
Per alcuni, le debolezze da mettere al muro e
stigmatizzare, le secche di sceneggiatura, le inversioni e involuzioni portate in dote da Joachim, il
turbinio iperrealistico di corpi danzanti ma più
spesso sfatti, la stasi dei numeri che non tornano
mai sono, al contrario, pamphlet da avanspettacolo, critica divulgativa e smodata rispetto alla
recidiva, immarcescibile società dello spettacolo.
Ma senza sociologismi né elucubrazioni, perché
quello di Amalric non è cinema raziocinante,
bensì esistenzialismo “prêt-à-porter”: esile la trama, ma centrifugata dal passato che non passa
di Joachim, le lusinghe del successo che fu e non
sarà più, le ferite familiari infettate dallo showbiz, l’ebbrezza di un bacio rubato.
Nuovo? No, vecchio, anzi, usato insicuro, infido, eroso da una recitazione incrinata e rotta
come la vita: viene in mente il cinema di Abel
Ferrara, Snake Eyes e Blackout su tutti, mentre
Amalric tra “il miracolo della scena neorealistico” e “il miracolo dell’osceno americano” sceglie
deciso il secondo, facendo del fuoricampo interno il territorio presente-assente del fallimento
personale e dell’esilio del cinema dal nostro immaginario contemporaneo.
C’è nostalgia, anche compiaciuta, ma non peregrina. Forse, la Tournée è quella della memoria,
portata e presa in giro, nella certezza della sua
estinzione. Giù il sipario.
6.30: Inizio programmi
6.50: Il Vangelo del giorno
7.12: Il Santo del giorno
7.20: Orizzonti Cristiani
8.00: Santa Messa in diretta
dal Duomo di Crema
9.00: GR flash. A seguire,
“Vai col liscio”
9.30 e 10.30: Rassegna
stampa locale
10.00: GR flash. A seguire,
“Radio mattina”
12.00: GR flash
12.30: Gazzettino Cremasco, edizione principale
13.00: GR 2000
13.15 – 17.00: Musica e intrattenimento
17.00: Musica
18.00: GR 2000 ediz. serale
18.30: Gazzettino Cremasco della sera
In neretto le trasmissioni in
contemporanea con “InBlu”
  
Tutti i mercoledì alle 21: “Remember”, musica dei Sixties on air.
Tutti i sabati dalle 9 alle 10: “Segui
l’onda”, consigli per il weekend;
dalle 10 alle 10.30: “Su il Sipario”, appuntamenti dei teatri del
nostro territorio; dalle 10.35 alle
11: “Un libro per amico”, consigli del libraio; dalle 11 alle 12:
“Tuttincampo”, rubrica di approfondimenti e anticipazioni sul
weekend sportivo cremasco.
Città Solidale
CREMA
a cura dei Medici dell’Ospedale Maggiore di Crema
dott. GIUSEPPE LA PIANA *
Programmi
di FEDERICO PONTIGGIA
di HOMO VIDENS
Il rumore russatorio segnala una parziale
ostruzione delle vie aeree superiori.
Quando l’ostruzione è completa, soprattutto per il collasso faringeo, la respirazione
s’interrompe e si verifica un’apnea.
Le apnee sono pause respiratorie che in
condizioni gravi si possono verificare anche
centinaia di volte nel corso di una notte. In
questo caso il quadro è quello della Sindrome delle apnee ostruttive del sonno, che può
provocare disturbi di salute. Ogni apnea si
accompagna a un risveglio spesso incoscio e
questi continui micro risvegli producono una
frammentazione del sonno, con effetti sulla
vita diurna. In particolare, la sonnolenza che
può comparire solo nei momenti di relax e
nei casi più gravi, anche in piena attività. Ciò
comporta difficoltà di concentrazione, perdite nella memoria, mal di testa soprattutto
al risveglio, distrazione con aumento degli
incidenti d’auto e sul lavoro. Nel tempo, le
conseguenze legate alla frammentazione del
sonno e agli sbalzi di ossigenazione durante
un’apnea possono interessare diversi organi,
che vanno in sofferenza e si posso associare
a patologie quali: ipertensione arteriosa sistemica e polmonare, diabete, aritmie notturne,
ischemia cardiaca e cerebrale.
Per fortuna a tutto questo c’è un rimedio
che per essere adottato richiede una corretta
diagnosi, così da poter restituire anche al più
accanito russatore un sonno più tranquillo e
ristoratore.
* Medico dell’Unità Operativa
di Riabilitazione Respiratoria
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DISPONIBILE PER I CONSUMATORI LO SPORTELLO DELL’UNC
Ora c’è la garanzia legale post-vendita
C
he cos’è la garanzia legale post-vendita?
Quali sono i termini per farla valere? Quali
sono i difetti che permettono di attivarla? E quali sono i rimedi per il consumatore?
Da oggi, per fornire una risposta a questi e
altri interrogativi, è disponibile lo sportello di
consulenza e assistenza ai consumatori presso la sede centrale di Roma dell’Unione Nazionale Consumatori (Via Duilio n. 13 – tel.
06/32695359, fax 06/3234616, e-mail guardachetiriguarda@consumatori.it, con il seguente orario: 10-12 e 15-17).
L’iniziativa, che consente di mettere a disposizione degli acquirenti un valido aiuto nei rapporti con i venditori, rientra nel progetto Guarda
che ti riguarda!, finanziato dal Ministero dello
Sviluppo Economico e realizzato da cinque organizzazioni di consumatori: oltre alla nostra
Unione, Assoutenti, Codacons, Confconsumatori e Movimento difesa del cittadino (associazione capofila). Così, oltre alla tematica delle
“garanzie post-vendita”, il progetto approfondirà le pratiche commerciali scorrette, il telemarketing, i servizi turistici e il credito al consumo e
servizi finanziari a distanza.
RINCARI CINEMA: UNA FURBATA
“Gli esercenti dei cinema che scenderanno in
piazza in questi giorni non sono forse gli stessi
che hanno arbitrariamente aumentato il prezzo
del biglietto nascondendosi dietro al Decreto
Milleproroghe?”. È quanto dichiara Massimiliano Dona, segretario generale dell’Unione
Nazionale Consumatori, in riferimento alle manifestazioni che avranno luogo in questi giorni
in tutta Italia per chiedere il reintegro del Fondo
Unico per lo Spettacolo.
“È giusto manifestare contro chi vuol far ricadere i tagli del Governo alla cultura sulle tasche
dei consumatori – sostiene Dona – ma ci sembra
un’ipocrisia che a farlo siano quei gestori che,
soprattutto a Roma, hanno curato i loro interessi facendo lievitare i prezzi con la giustificazione
che si tratti di un effetto del ‘Milleproroghe’.
“La tassa sul cinema che gli stessi esercenti stanno criticando – afferma il segretario generale
UNC – entrerà in vigore dal prossimo mese di
luglio fino a dicembre 2013, dunque gli aumenti
attuali non hanno nulla a che fare con la legge,
ma sono una pratica commerciale scorretta per
poi tornare ad aumentare il prezzo già a luglio. I
gestori farebbero bene a prendere una posizione
e decidere da quale parte stare”.
DIFFIDIAMO DAL “MAGRO E SUBITO”
“Per dimagrire non bisogna avere fretta: è questa la prima regola, semplice ed economica, da
seguire per perdere i chili di troppo e rimettersi in forma”. È quanto ricorda Massimiliano
Dona, segretario generale UNC, invitando a
diffidare dalle diete “strampalate” che, specie in
questo periodo, impazzano sul web e primeggiano sulle copertine delle riviste vendute in
edicola.
“Se si vuole davvero perdere peso, ci si deve
rivolgere a esperti, evitando di abbandonarsi
imprudentemente alla ‘dieta del momento’,
magari frutto di improvvisati nutrizionisti o dietologi. Un errore comune – spiega Dona – è infatti proprio quello di credere che una dieta letta
su una rivista o trovata su Internet possa fare al
caso nostro. Bisognerebbe invece tener presente
che ogni organismo ha le sue caratteristiche e le
sue esigenze: proprio per questo, il regime alimentare andrebbe adeguato ai gusti e ai bisogni
di chi lo deve seguire. In generale, si dovrebbe
scegliere un’alimentazione varia, si dovrebbero
limitare le dosi e affiancare a un corretto stile
alimentare del sano movimento. Perché ciò che
va davvero modificato non è il modo di mangiare in vista della ‘prova costume’, ma il nostro
stile di vita di sempre”.
UNIONE NAZIONALE CONSUMATORI
Piazza San Michele 2 – 26100 Cremona
Tel/Fax 0372/28370
Sito web: www.consumatoricremona.it
e-mail: consumatoricremona@e-cremona.it
48
La Cultura
Ombriano:
stasera teatro
S
tasera al teatro dell’oratorio di Ombriano la
commedia Le pillole d’Ercole,
con la Compagnia “Semplicemente così” di Postino di
Dovera.
Commedia brillante in
tre atti scritta nel 1904 da
Charles Maurice Hennequin
e Paul Bilhaud in un susseguirsi di paradossi e colpi
di scena, che cambiano di
volta in volta le possibili
soluzioni della storia. Due
medici inventano la “miracolosa” Pillola d’Ercole, il
suo utilizzo nell’ambito di
una scommessa tra amici regala risate e esilaranti conseguenze. Regia di Fabrizio
Vaghi, interpreti: Marco Tedoldi (Dottor Frontignan),
Elena Andresi (Angelica),
Fabrizio Vaghi (Dottor Lavirette), Alberto Bombelli
(Mr. Brackson), Linda Tomaselli (Odette), Mariateresa Cattaneo (Sig.ra Bicot),
Armando Tamagni (Colonnello Lacanepier), Francesca Casorati (Charlotte),
Davide Frisoli (Massimo),
Danilo Casiaro (Francesco),
Filippo Rossi (Ambrogio),
Valentina Cursio (Sig.ra
Colomba). Costumi di Anna
Pagani, musica/luci di Marco Mainardi, scenografie di
Elena Andresi, Vaghi e Andrea Rubens Sabgalli. Collaborazione con AVIS Dovera
che domani proporrà visite
gratuite per la prevenzione
dell’osteoporosi.
P
er chi come la scrivente (confesso) non è particolarmente
esperto dell’affascinante mondo
dei Radioamatori, la lettura del
seguente articolo potrebbe apparire
criptica. Mi scuso quindi fin da ora
se la narrazione di quanto accaduto
domenica 3 aprile non sarà sempre
chiarissima. IW2ODI (non è un
refuso) è un pensionato cremasco,
radioamatore che vanta una ufficiale licenza ministeriale dal 2005
ma che già dagli anni Settanta ha
coltivato la passione della radio utilizzando una c.b. (city band), soluzione nata in America poi diffusasi
anche in Europa negli anni Settanta. Nel 2005 il nostro IW2ODI ha
seguito un corso presso la Sezione
ARI (associazione radioamatori italiani) di Treviglio e a dicembre ha
superato l’esame ottenendo così la
licenza con il nominativo ufficiale, appunto IW2ODI! Domenica 3
aprile, si diceva, gli ha telefonato il
suo amico IW2OFO per avvisarlo
che Crema stava per essere attivata!
Bisogna sapere che nell’ambito dei
radioamatori ci sono vari concorsi
fra cui quello dedicato ai castelli e
abbazie d’Italia; in questo contesto
domenica è stata attivata la città di
Crema da IK2 WAD e IK2 RLS,
rispettivamente di Verolanuova e di
SAN DOMENICO
TEATRI DI PIANURA: Gilgamesch a Soncino
La forza e il ritmo
delle percussioni
P
SUL PALCO DEL TEATRO APPRODA
L’ENSEMBLE DI GIAN MARIA ROMANENGHI
D
omani, domenica 10 aprile
alle ore 21 gran finale per
la concertistica 2011 del teatro
San Domenico di Crema: la
rassegna apertasi il 13 marzo,
e che ha sempre riscosso gran
successo di pubblico, proporrà il
concerto Tempi moderni (...i tempi e i ritmi dei nostri tempi) che si
terrà, a differenza dei precedenti che venivano eseguiti in sala
Bottesini dalla Fondazione San
Domenico, nella sala Teatrale.
Sul palco Gianmaria Romanenghi, Giancarlo Dossena,
Mattia Vagni, Francesca Tansini, Luca Vanoli, Federica Zanotti, Michele Corradini e Pietro Micheletti.
Il programma prevede: S.
Reich, Drumming (una parte), J.
Cage e L. Harrison Double Music, G. Dossena Incantato, G.
Romanenghi ed E. Unterhofer
Superbia, N.J. Zivkovic, Trio per
Uno (una parte), J. Cage Third
Construction, G. Romanenghi
Danza dei Tamburi, M. Viel
Sheik N. Rosauro Concerto per
vibrafono. Un concerto originale che vede a Crema il Soncino
Percussioni Ensemble, gruppo
nato da un’esperienza didattica sotto la guida del Maestro
Gianmaria Romanenghi, che
ha riunito elementi di diversa
indole ed estrazione musicale,
tutti facenti parte delle fila di
percussioni dell’Orchestra di
Fiati di Soncino. Prerogativa
del gruppo è la capacità con cui
affronta brani rigorosamente
appartenenti al repertorio “classico” contemporaneo e brani
che consentono maggior spazio
alla fantasia interpretativa degli
esecutori facendoli emergere
singolarmente. L’ensemble propone un repertorio con brani di
autori che hanno notevolmente
contribuito al riaffermarsi della
percussione e che in alcune occasioni, permettono agli esecutori di partecipare alle compo-
RADIOAMATORI
Domenica scorsa anche
Crema è stata attivata!
Due radioamatori “attivano” Crema da via Bottesini
Vignate. L’attivazione della nostra
città è avvenuta da via Bottesini e
ha ottenuto grande successo; i due
radioamatori in trasferta a Crema
hanno infatti avuto 170 contatti
in fonia (parlato) e un centinaio
in telegrafia da tutto il mondo in
particolare dall’Europa e dal Nord
America. È stata poi scattata una
fotografia di piazza del Duomo e
sizioni attivamente soprattutto
nella ricerca timbrica e nella
qualità dei suoni. Il tutto proposto in uno show dal notevole
impatto visivo e sonoro. Svolge
inoltre un’attività per le scuole
divulgando, attraverso lezioni concerto la conoscenza del
mondo delle percussioni.
Ha ospitato presso la propria
sede il congresso Nazionale dei
Percussionisti Italiani (A.P.I.
1999) che ha avuto come ospiti
personaggi del calibro di L.H.
Stevens, K.H. Goedicke, G.
Johns, G. Velez, M. Quinn, D.
Searcy. Con alcuni di questi ha
allacciato ottimi rapporti che
con gli anni hanno permesso
la nascita della “Soncino Percussion Academy”, seminari di
alto livello che si tengono periodicamente all’interno della
struttura del gruppo.
Biglietti intero 12 euro, ridotto 10 euro. Info tel. 037385418.
M. Zanotti
del Comune per la realizzazione
di un diploma che sarà inviato a
chi, fra chi ha avuto il contatto, lo
desiderasse. Scopriamo così che i
radioamatori di tutto il mondo si
organizzano spesso in ‘spedizioni’ per attivare – ossia lanciare un
contatto radiofonico attraverso determinate frequenze – luoghi anche
sparuti del mondo... da isole oceaniche a vette montane, e in queste
circostanze vi è la strenue ricerca
da parte degli altri radioamatori
di captare il segnale. Sì, mi rendo
conto di non essere stata chiarissima... per saperne di più vi segnalo
il sito della sezione ARI di Treviglio
che ogni anno organizza corsi per
diventare radiamatori; ci vogliono
infatti competenze non indifferenti
per potersi fregiare di una sigla quale quella del nostro IW2ODI. Connettetevi dunque sul sito www.aritreviglio.it e scoprirete tutti i segreti
delle trasmissioni radio amatoriali!
Nell’epoca del PC la cara e vecchia
radio offre ancora molto divertimento! Se vi sentite “lupi solitari”
che alla sera, alla mattina o la notte
accendono la radio o SWL (coloro
che ascoltano e non trasmettono) il
mondo dei radioamatori è quello
che fa per voi!
er la rassegna teatrale
Teatri di Pianura segnaliamo che da giovedì
14 a sabato 16 aprile alle
ore 21,15 a Soncino, presso i sotterranei della Rocca
la compagnia Piccolo Parallelo proporrà Il Poema
di Gilgamesh, ideazione e
regia Enzo G. Cecchi, con
GianMarco Zappalaglio e
con Anna Carra, Luciana
Mandotti, Angelo Lucchi,
Giovanni Massimo. Guida
Enzo Cecchi.
Per la particolarità del
luogo i posti sono limitati
ed è consigliata la prenotazione. Biglietti: interi euro
10, ridotti euro 8 (studenti
e pensionati). La cassa sarà
davanti alla Rocca e sarà
aperta dalle ore 20. Info e
Gian Marco Zappalaglio
prenotazione:tel/fax 0373
729263 - info@piccoloparallelo.net.
Gilgamesh è il primo poema epico che l’umanità conosca e
narra le gesta del leggendario Re sumerico, Gilgamesh, alle prese con il problema che da sempre ha assillato l’uomo: la morte
e il suo impossibile superamento. Le vicende narrate avvengono
nell’antica Mesopotamia, l’odierno Iraq, “la terra dei fiumi” il
Tigri e l’Eufrate. Il poema si articola su quattro temi principali:
il viaggio, le tradizioni, l’amore e la morte. Nel poema compaiono molte affinità con i testi biblici e con l’epica classica,
le vicende narrate hanno risvolti etici, filosofici e antropologici
affrontati con una tale maturità e bellezza poetica, che la critica
letteraria ha elevato il poema al rango di capolavoro, accanto
alle opere di Omero, Virgilio e Dante. Lo spettacolo è stato presentato nell’estate 2009 al Festival Odissea presso il Lago d’Orta
e nell’estate 2010 a Porfido in Trentino. Viene ora riproposto
sempre in forma itinerante negli affascinanti sotterranei della
Rocca di Soncino. Una guida acompagnerà il pubblico nel suo
peregrinare fra i sotterranei serpentini.
SIFASERA: Toccata e fuga,
fuga, torna il triangolo
rosegue venerdì 15 aprile
P
al teatro Del Viale di Castelleone la rassegna Sifase-
ra con la commedia Toccata
e Fuga di Derek Benfield con
Marco Vaccari, Patrizia Rossetti (nella fotografia), Gigi
Sammarchi, Vera Castagna
e Gloria Anselmi per la regia di Marco Vaccari. Un
copione scoppiettante. Un
testo brillante, frizzante che
propone una storia con tanti
ingredienti divertenti e intriganti. Una moglie sollecita il marito a
fare esercizio fisico. L’uomo accetta ben volentieri ma, in realtà,
il tempo ufficialmente passato a correre nel parco lo trascorre in
compagnia dell’amante nell’appartamento di un amico compiacente. Quest’ultimo è ben lieto di rendersi disponibile perché a
sua volta ha una tresca con la moglie di lui a costo di folli corse
in bicicletta. La situazione, però, precipita quando la consorte
dell’amico torna improvvisamente a casa. La vicenda si svolgerà,
anch’essa simmetrica, ora da una parte, ora dall’altra. Qualche
volta anche contemporaneamente nei due locali. Mentre la signora A è per lavoro in America, il signor B (suo marito) cede il
proprio appartamento al proprio amico C che lo usa per trascorrere ore liete con la procace signorina D. Contemporaneamente
il signor B passa nell’altro appartamento e viene graziosamente
ospitato dalla signora E (che, manco a dirlo, è la moglie di C). La
quadriglia viene ballata ogni mercoledì!
Biglietti: intero poltronissime 18 euro, ridotto 16 euro; intero
poltrone/galleria 14 euro, ridotto 12 euro. I biglietti dello spettacolo sono in vendita presso: il Teatro del Viale, sala Giovanni Paolo II di Castelleone mercoledì e sabato 17-19, l’Informagiovani c/o Biblioteca di Soresina lunedì, mercoledì, venerdì
15.30-18.30, il 747 Club di via Matteotti a Crema e l’Erboristeria
Veronica, di Orzinuovi. Il giorno dello spettacolo presso la biglietteria del teatro a partire dalle 19.30. Info e prenotazioni
tel. 0374/350944-348/6566386- biglietteria@teatrodelviale.it.
Mara Zanotti
M. Zanotti
ESTEMPORANEA DI PITTURA
Alle premiazioni di domenica, c’era
anche Il Nuovo Torrazzo!
TRATTORIA BAR PIZZERIA
Il direttore del nostro settimanale
don Giorgio Zucchelli
premia il sig. Androni
S
i è svolta domenica scorsa nella consueta cornice dei portici
di piazza Duomo la cerimonia di
premiazione degli artisti pittori che
hanno partecipato alla 13a edizione dell’Estemporanea di pittura
organizzata, puntualmente anche
quest’anno, dalla Pro Loco di Crema. Una bella giornata di primavera ha così accolto la cerimonia
che ha visto la partecipazione sia
dei vincitori che delle autorità del
territorio; sono infatti intervenuti i
membri della giuria che ha selezionati i vincitori, il presidente della
Pro Loco Luigi Ferrigno, l’assessore all’Istruzione e Lavoro della
Provincia Paola Orini e i rappresentanti dei sostenitori che hanno
elargito i premi per i nove vincitori
dell’Estemporanea. In particolare
segnaliamo che anche il nostro set-
Menù di Pasqua 2011 - € 45
SEMPRE
Antipasti: Prosciutto crudo di Langhirano
- Menù a partire da
,00
Salame nostrano, Insalata di mare su letto di rucola
Involtini di bresaola con castagne e mascarpone
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Primi: Pennette primavera con carciofi, salsiccia e zafferano
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Se prenoti la pizza senza glutine
con patate saporite al forno
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con insalata Siciliana di agrumi e verdurine
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Dolce della casa * Acqua * Vini selezionati dalla Palazzina * Caffé
€ 15
timanale da anni è a fianco della
Pro Loco in occasione dell’Estemporanea di pittura. Quest’anno il
quinto premio assegnato appunto
dal Nuovo Torrazzo, è andato all’opera di Luigi Androni di Buccina-
sco che ha dipinto un suggestivo
scorcio di piazza Trento e Trieste.
Complimenti a lui e a tutti i partecipanti e organizzatori della bella
manifestazione.
M. Zanotti
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CHIUSO IL LUNEDÌ SERA
49
PRO PRIMA DIVISIONE
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PERGOCREMA
Ad Alessandria per
fare tre punti preziosi
Ritratti
RISULTATI
Gialloblù
na compagine ostica, che ha sicuramente l’obiettivo di disputare i playoff per
andare in serie B. Questa è l’Alessandria (quarta
in classifica a 43 punti, ma a rischio di una nuova
penalizzazione proprio in queste ore) che domani pomeriggio alle ore 15 allo stadio “Moccagatta” attenderà il Pergocrema per la sest’ultima sfida della stagione
regolare.
I precedenti parlano di una sola vittoria per i gialloblù,
tre per i “grigi” e tre pareggi. Nelle file degli alessandrini
ritorneranno Pucino e Romeo, ma non saranno a disposizione lo squalificato Croce e l’infortunato Ciancio. Da
segnalare la presenza di Scappini, Artico e del cremasco
Marchesetti, particolarmente preso di mira dalla tifoseria
di casa nostra nella gara d’andata, che terminò a favore dei
piemontesi.
“Per l’Alessandria è indispensabile raggiungere la serie B per
uscire da una situazione difficile e ricevere contributi maggiori
– ci dice il tecnico del Pergocrema Agenore Maurizi –. Loro
hanno investito molto per fare il salto di categoria, come altre
società, ma in questo momento tutti i nodi stanno venendo al
pettine. Io credo, in generale, che nel mondo del calcio si debba perseguire con forza la correttezza amministrativa per non
rovinare i campionati”.
A tal proposito, proprio nella giornata di giovedì, sul sito
dell’Alessandria, il presidente Giorgio Veltroni ha pubblicato
un comunicato stampa dove, a tappe, ripercorre la sua avventura alla guida della squadra piemontese, che a quanto pare
si sta concludendo nel peggiore dei modi. Arrivato a rilevare
la società con la promessa da parte del Comune di poter poi
costruire il nuovo stadio, con il passare dei mesi ha invece visto
aumentare i debiti e sfumare i suoi sogni imprenditoriali, che
non andavano di pari passo con i risultati sul campo della squadra. Chissà mai che la prima squadra, in questo rush finale,
possa risentire della poca serenità che si è sviluppata nell’ambiente, ma soprattutto del muro che si è alzato tra il presidente
Veltroni e l’amministrazione comunale.
Ritornando a parlare di calcio giocato, mister Maurizi ha
aggiunto: “Quest’anno noi abbiamo vinto poco, quando la vittoria vale tre punti; 14 pareggi non valgono molto; bisognava
vincere di più”. Alla domanda sui pronostici di fine stagione
(sulla salvezza del Pergocrema ha risposto nel box qui sotto)
ha invece detto: “Non sono convinto che il campionato lo vinca con certezza il Gubbio, io terrei in considerazione anche il
Sorrento. Secondo me è tutto da decidere anche in fondo alla
classifica, anche se il Monza sembra avere meno chances della
Paganese per disputare i playout”.
Per la gara di domani ad Alessandria, molto probabilmente
non sarà a disposizione il difensore gialloblù Panariello (comunque, anche quando fosse recuperabile, potrebbe solo finire
in panchina, vista la forma non al massimo).
Potrebbe invece rivedersi in campo Pambianchi dopo mesi di
stop: nella partitella contro la Berretti di giovedì, infatti, è stato
schierato nella formazione titolare. In attacco ci sarà la coppia
formata da Caccavallo e Marconi, mentre a centrocampo ballottaggio per due maglie tra Basile, Antonino Profeta e Guerci,
che affiancherebbero Niccolò Galli.
Dopo la rifinitura di questa mattina, i cremaschi partiranno
nel pomeriggio per il ritiro. A quanto pare, nemmeno in questa
occasione si farà vedere il presidente Manolo Bucci, assente
dagli stadi da parecchie settimane.
Informiamo tutti coloro che fossero interessati a partecipare alla trasferta di domani che i biglietti d’ingresso allo stadio
“Moccagatta” sono in vendita sul circuito BookingShow e nelle
rivendite autorizzate della stessa società (a Crema è la tabaccheria “Smoke 13” di via Griffini). In prevendita sono disponibili tutti i settori dello stadio. Sul proprio sito il Pergocrema ha
quindi dato questo consiglio: “A tutti i nostri tifosi, così come a
coloro che non sono in possesso della Tessera del Tifoso, indichiamo di acquistare il settore denominato ‘Rettilineo di Gradinata’ con ingresso da via Rossini, fronte via Porta”.
Chissà mai che il famoso “salto di qualità” invocato dai giocatori del Pergo al termine dell’ultima sfida con il Gubbio prima della domenica di sosta possa concretizzarsi domani!
Purtroppo, a questo dobbiamo aggiungere che da qui alla
fine bisognerà tenere sempre un orecchio ai risultati degli altri
campi, sperando che qualche volta siano favorevoli.
IL CAMPIONATO
HA OSSERVATO
UN TURNO DI RIPOSO
genore MauA
rizi, 46 anni,
di
Colleferro
(Roma), è l’allenatore della brigata gialloblù. È
sposato con PatriAGENORE
zia e ha due figli,
MAURIZI
Filippo di 16 anni
e Riccardo di 6.
Il tuo piatto preferito? “Gli spaghetti gamberi e bottarga”.
L’ultimo film che hai visto al cinema?
“Amici miei. E scrivi pure che era una stupidaggine!”.
I tuoi cantanti preferiti? “Jovanotti, Eros
Ramazzotti e, siccome sono un po’ nostalgico, aggiungo anche Eric Clapton”.
Un posto da consigliare per una vacanza?
“Acciaroli e tutti gli altri luoghi della Costiera del Cilento sono assolutamente da
Nella foto sopra: il difensore
Francesco Pambianchi,
dopo mesi di assenza
potrebbe tornare in campo.
Nella foto grande:
Aniello Panariello
molto probabilmente
domani sarà out per infortunio
(si ringrazia la Società –
www.uspergocrema.it)
CONFERMATO
IL PUNTO DI
PENALIZZAZIONE,
I GIALLOBLÙ
IN CAMPO
DOMANI ALLE 15
IN PIEMONTE
CERCHERANNO
DI FARE IL TANTO
SOSPIRATO
BALZO
IN CLASSIFICA
CLASSIFICA
PROSSIMO TURNO
Gubbio 57; Sorrento 49; Salernitana 44; Alessandria 43;
Lumezzane 39; Verona 39;
Como 38; Reggiana 38; Bassano Virtus 38; Ravenna 36;
Spal 36; Spezia 35; Cremonese 34; Pavia 31; Sudtirol
29; Pergocrema 28; Paganese 22; Monza 21
Alessandria - Pergocrema
Cremonese - Como
Gubbio - Bassano Virtus
Paganese - Lumezzane
Pavia - Sorrento
Reggiana - Ravenna
Spezia - Spal
Sudtirol - Monza
Verona - Salernitana
vedere, mentre sogno di invecchiare e finire i miei giorni a Maiori, sulla Costiera
Amalfitana (di sicuro, una Costiera nel presente e nel futuro del mister c’è! ndr)”.
Un tuo pregio e un tuo difetto? “I miei difetti non li conosco e i miei pregi sono i
miei migliori difetti! (per questa risposta
Maurizi si è trasformato in un poeta! ndr)”.
Le tre squadre più forti del girone? “Spezia, Sorrento e Alessandria”.
A che squadra tieni in serie A, e secondo
te, chi vincerà il campionato? “Non tifo
per nessuno in particolare. Secondo me il
campionato lo vincerà il Milan, anche se
io mi auguro lo vinca il Napoli!”.
Il Pergocrema si salverà? “Certo!”.
Dammi un parere sulla nostra città; ormai
vivi qui da tanti mesi... “Crema mi piace
e mi sono inserito sempre di più. Ti faccio
un esempio: il giovedì vado sempre a
Santa Maria a vedere l’Atalantina; qual-
che volta ho seguito le partite di calcio a
5 del Videoton e anche gli allenamenti
della Crema Volley. Di queste atlete ho
apprezzato tantissimo la professionalità,
maggiore secondo me rispetto a quella
dei calciatori. Insomma, mi piace molto
seguire anche gli altri sport e nella vostra
città non ho perso questa abitudine”.
La domanda che non ti ho fatto? “Una domanda che i giornalisti non fanno quasi
mai a fine partita è la differenza tra la
tattica di principio e la tattica applicata.
Purtroppo, in Italia si è molto condizionati
dal risultato finale, a seconda se fai bene
o se fai male. Ma in realtà non è solo
questo che andrebbe osservato...”.
Mi riprometto, al termine di una delle ultime sei gare di campionato, di accontentare Agenore: basta con le solite domande!
F.D.
LA ROTTAMAZIONE STATALE È FINITA?
Fino al 30 aprile NOI LA FACCIAMO!!!
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50 Calcio dilettanti
PROMOZIONE
CALCIO GIOVANILE
Capitan Andrea Ogliari dell’Offanenghese,
autore della rete decisiva
Tre punti d’oro
per l’Offanenghese
Poker di vittorie
per il Pergo Berretti
JUNIORES: OFFANENGHESE PROMOSSA
B
I GIALLOROSSI CON GRANDE DETERMINAZIONE,
HANNO RIBALTATO IL RISULTATO IN CASA DELLA RIVOLTANA
T
re gol in riva all’Adda per altrettanti passi avanti verso la
salvezza. L’Offanenghese di Luigi Sambusiti, che domani ospiterà la gasatissima Soresinese (ha
punito la capolista Codogno) è
riuscita a capovolgere una situazione abbastanza compromessa
(da 2-0 a 2-3) mettendo in campo
il giusto furore agonistico e una
determinazione incredibile.
La Luisiana, sconfitta a Tribiano, è momentaneamente scesa
dal carro playoff e il Calcio Spino
ha masticato nuovamente amaro:
è stato punito a pochi secondi dalla doccia e ora la penultima dista
6 punti.
Dopo aver festeggiato la vittoria
nel girone della Juniores, l’ambiente capitanato da Pierangelo Ghisetti ha quindi gioito per l’importante successo ottenuto a Rivolta,
campo tutt’altro che facile. È stato
un derby dalle copiose emozioni,
dall’esito incertissimo sino alla
fine: la stoccata che è valsa l’hur-
R��-G��. F
Castellana-Calcio Spino
Atletico Cvs-Casalpusterl.
Soresinese-Codogno
Tribiano-Luisiana
Settalese-M. Zanconti
S. Biagio-Melegnanese
Rivoltana-Offanenghese
Cavenago-Sporting S. D.
1-0
0-0
3-1
2-0
2-1
2-4
2-3
1-1
rà ai giallorossi, di Ogliari (tocco
a pochi centimetri dalla linea di
porta per la respinta del palo sul
corner di Bertolotti), è stata annotata al 93’! L’undici di Bianchetti
ha provato, anzi, era riuscito a spaventare l’Offanenghese. Sbagliato
il rigore da Pappalardo (neutralizzato da Bonizzoni), ha messo fuori
la freccia al 38’ con Bonizzi e raddoppiato al 55’ grazie all’autorete
di Grossi. Da lì in avanti, però, in
ECCELLENZA
DOMANI LA TRASFERTA A CISERANO
M
El
P�� T��
Codogno 51; Settalese 51;
Sporting S. D. 42; Cavenago
41; Atletico Cvs 41; Luisiana 40; Soresinese 39; Melegnanese 36; M. Zanconti 34;
Rivoltana 34; Offanenghese
33; S. Biagio 28; Castellana
25; Tribiano 25; Casalpusterlengo 21; Calcio Spino 15
Sporting S. D.-Atletico Cvs
Codogno-Castellana
Luisiana-Cavenago
M. Zanconti-Rivoltana
Calcio Spino-S. Biagio
Casalpusterlengo-Settalese
Offanenghese-Soresinese
Melegnanese-Tribiano
campo si sono visti solo gli uomini di Sambusiti che, credendoci
caparbiamente, hanno ribaltato la
situazione con i gol di Santabarbara al 58’ (c’è stata la complicità
del reparto arretrato rivierasco); di
Somenzi (colpo di testa) all’88’ e
del già menzionato Ogliari. “Ce
l’abbiamo messa tutta per perdere”, il commento dell’amareggiato
Bianchetti. “Una vittoria che vale
molto”, ha osservato il collega, al
R��-G��. B
Per il Crema 1908
è una fase delicata
anca davvero serenità, come
ha osservato mister Lucchi
Tuelli domenica a fine gara? “Un
complesso tranquillo, partite come
questa riesce a portarle a casa, una
volta passato a condurre”.
Sì, era una gara che valeva doppio in chiave salvezza, ma la vittoria
non è arrivata e adesso la classifica
preoccupa. Mai come in questa fase
i nerobianchi si sono ritrovati in una
posizione delicata (in zona playout).
Non è il caso di drammatizzare, ma
urge invertire la rotta.
Domani la truppa di patron Barbaglio andrà a far visita al Ciserano,
complesso dalla cifra tecnica importante: occupa la terza posizione,
frutto di 14 vittorie, 8 pareggi e altrettante sconfitte (l’ultima proprio
domenica scorsa a Villa d’Almè), di
41 reti fatte e 30 subite. L’avversario
di turno è in zona playoff e intende
rimanerci, ma il Crema, per centrare l’obiettivo stagionale, deve andare
in campo con la convinzione di potercela fare con tutti e, se possibile,
con animo sereno.
La Vimercatese scesa al “Voltini”
domenica scorsa si poteva addomesticare, ma ai nerobianchi è mancata anche un po’ di cattiveria oltre a
un briciolo di freddezza negli ultimi
16 metri e così hanno dovuto accontentarsi del pari. Qualche errore di
troppo ha caratterizzato la prima
parte della contesa, in cui comunque i nostri sono riusciti a smarcarsi
per la conclusione (12’ Bellani, 21’
Silvestri). Il primo quarto d’ora di
seconda frazione ha invogliato allo
sbadiglio, quindi c’è stata la zampata vincente di Zanelotti smarcato
splendidamente da bomber Treccani, appena subentrato a Silvestri.
Strada facendo, però, il Crema è
arretrato eccessivamente e all’82’ gli
ospiti hanno pareggiato il conto con
un tiro dal limite di Cavalieri, mollemente contrastato dalla nostra retroguardia. Nel finale è successo poco
e l’1-1 ha cacciato in zona playout la
compagine di casa nostra.
C��
Ardor Lazzate-Base 96
Giana-Caravaggio
Villa d’Almè-Ciserano
Mapello-Folgore Verano
Trevigliese-Mariano
Merate-Nibionno
Real Milano-Curno
Crema 1908-Vimercatese
Sondrio-Voluntas Osio
2-2
2-1
2-1
0-0
3-1
3-1
0-2
1-1
2-0
C��
Mapello 59; Caravaggio 51;
Ciserano 50; Sondrio 49; Villa d’Almè 49; Folgore Verano
45; Base 96 44; Voluntas Osio
41; Mariano 41; Trevigliese 40;
Ardor Lazzate 38; Curno 39;
Crema 1908 37; Giana 37; Vimercatese 36; Real Milano 31;
Merate 23; Nibionno 13
settimo cielo.
La Luisiana ha tenuto egregiamente il campo nel primo tempo,
conclusosi a reti inviolate, soffrendo nei secondi 45’, dove ha rimediato due gol, fra il 55’ e il 79’’.
Vani gli sforzi dei nerazzurri nel finale. Il Calcio Spino “ha avuto un
sacco di occasioni”, ma non le ha
capitalizzate ed è stato nuovamente castigato.
El
ERRETTI – Quarta vittoria consecutiva del Pergocrema, che
ora può pensare d’inserirsi nella fase finale, di conquistare in extremis la fase nazionale. Sabato scorso i gialloblù di mister Porrini
hanno addomesticato la Feralpi Salò grazie alla rete di Mazza con
un delizioso pallonetto, in chiusura di prima frazione. Nel secondo
tempo, la compagine bresciana ha dato l’anima con l’intento di pareggiare il conto, ma la squadra di casa nostra ha fatto girare bene la
sfera in ogni parte del campo e ha rischiato davvero poco.
Oggi il Pergo va a trovare il Mezzocorona e può prolungare la striscia positiva.
JUNIORES REGIONALI – Il Calcio Spino è tornato alla vittoria
grazie al gol di Bergamaschi (dal dischetto al 60’) a spese della Corte
Romanese, ma è rimasto al terzo posto, perché la vice capoclassifica,
il Casalmoiocco, ha conquistato l’intera posta (3-0) a spese dell’Atletico Cvs. La Rivoltana ha fatto shopping a Linate (2-6: Arapi, Pagnoncelli, Colnago, doppietta di Galli, Defendi).
Perentoria affermazione del Crema sul Fara Olivana. Il 3-0 dei nerobianchi porta la firma di Bergamaschini, Bocca e Touissi.
Il Castelleone è tornato da Cervignano d’Adda a mani vuote (4-2
per il Real Qcm. Oggi c’è anche il derby Rivoltana-Crema (lo Spino
ospita la Sporting Linate).
JUNIORES PROVINCIALI – L’Offanenghese ha rullato il Castelnuovo (7-1 reti di M. Tavazzi, doppietta di V. Tavazzi, Fortini,
Scaravaggi, Ghisetti, Gargioni; Aioni per gli ospiti) e ha fatto festa
con largo anticipo sull’epilogo di regular season, avendo in tasca il
primato del girone B. Il San Paolo Gallignanese dista 8 punti dalla
squadra allenata da Maianti e cara al presidente Ghisetti, quando
mancano due partite al termine del girone di ritorno.
Nel girone A, continua il braccio di ferro tra Luisiana (5-0
sull’Ombriano Aurora: Padovani, Naciri, Zanasi, Calzi e Ciliberti), e
Sergnanese (3-2 sul Trescore: Pavesi, aut. Severgnini e Triassi per la
capolista; Barbieri e Naciri per gli ospiti).
Oggi, tra l’altro, Bagnolo-Luisiana ed Excelsior-Sergnanese.
el
TERZA CATEGORIA
Or. Sabbioni,
la meta è vicina
E DIETRO IL PIERANICA NON MOLLA...
O
El
Or. Sabbioni 48; Pieranica 43;
Vailate 34; Crespiatica 34; S.
Francesco 29; S. Carlo 26; Spinese 25; Madignanese 22; Palazzo P. 20; Camisanese 17; Calcio
Crema 14; Castelnuovo 8
Annicchese-Or. Cava
Cr81 Duemila-Soncino
Marini-Sestese
Ombriano-Frassati
S. Luigi-Baldesio
Sesto 2010-Grumulus
Calcio Crema: Somma, in gol domenica scorsa, in azione
a capolista Olimpia Paitone ha calato il poker sul rabberciatissimo Excelsior; il Real S. Eufemia ha rifilato cinque sventole
alla Doverese. Un’altra giornata da scordare, quindi, per le nostre
rappresentative, spesso in palese difficoltà in questa stagione.
L’undici di Vaiano è andato a trovare la capolista privo di pedine
importanti e così mister Martina è stato obbligato a rivoluzionare l’assetto, a schierare alcune ragazze fuori ruolo. L’Olimpia non
aveva certo bisogno di questi regali, comunque ha avuto il compito
agevolato. La prima grandezza del campionato ha messo fuori la
freccia al 7’, quindi ha insistito in attacco e nel finale di primo tempo l’estremo difensore cremasco ha dovuto arrendersi nuovamente.
Nella ripresa le locali hanno arrotondato il punteggio, ma l’Excelsior ha potuto lasciare il campo a testa alta, avendo dato il massimo.
Sul sintetico di Brescia la Doverese ha dato pochi segnali di vita, ingigantendo un buon complesso qual è il Real S. Eufemia, che ha ingranato sin dall’avvio le marce alte, sbloccando il risultato al 20’. Al 35’
l’undici bresciano ha colpito nuovamente, ma poco prima del riposo la
solita Losco ha riaperto la contesa dimezzando lo svantaggio con un
sinistro da applausi. Nella ripresa, la squadra di casa ha dimostrato di
avere qualcosa in più, andando a segno altre tre volte. Da segnalare la
traversa colpita da Losco, attaccante di razza.
Domani l’Excelsior ospiterà l’Unica, mentre la Doverese resterà a
guardare.
C��
R��-G��. B
Loris Zanelotti (repertorio)
L
3-0
3-1
3-2
4-4
2-1
4-0
Castelnuovo-S. Francesco
Calcio Crema-Or. Sabbioni
Crespiatica-Spinese
Madignanese-Palazzo P.
S. Carlo-Camisanese
Vailate-Pieranica
Curno-Ardor Lazzate
Ciserano-Crema 1908
Voluntas Osio-Giana
Mariano-Mapello
Base 96-Merate
caravaggio-Real Milano
Vimercatese-Sondrio
Nibionno-Trevigliese
Folgore Verano-Villa d’Almè
Domenica sfortunata
Or. Sabbioni-Crespiatica
Palazzo P.-Castelnuovo
Pieranica-Calcio Crema
S. Carlo-Madignanese
S. Francesco-Vailate
Spinese-Camisanese
P��
P��
CALCIO FEMMINILE/D
R��-G��. A
ratorio Sabbioni sempre più
vicino alla meta dopo la giornata andata in scena domenica
scorsa. A poche gare dal termine
della stagione (siamo in un girone
con poche formazioni), il vantaggio di Cotelli e compagni è ancora
di 5 punti grazie alla netta affermazione dell’undici di mister Soldati sul pur forte Crespiatica. Un
successo meritato e indiscutibile
contro una rivale coriacea, segno
della forza del gruppo sabbionese. I lodigiani nulla hanno potuto
contro i prim’attori del campionato, sul taccuino dell’arbitro per tre
volte tra i marcatori, con Barca,
Cagni e il già citato bomber Cotelli, come sempre decisivo.
Alla vittoria della prima della
classe ha risposto il Pieranica, anche se col Calcio Crema ha faticato più del dovuto. Avanti per 2-0
con Cicilano e Somma, i cremini
di Chiodo si sono fatti rimontare
e superare: il 3-2 finale è giunto
grazie a Pellizzari e Polgati (doppietta e un altro rigore fallito),
con i nerobianchi ridotti in nove
e “puniti” con tre rigori contro da
una direzione di gara quantomeno “sopra le righe”.
Detto del ritorno alla vittoria del
Palazzo Pignano sul Castelnuovo,
anche se è tardi per riaccendere la
miccia playoff, vanno evidenziati altri due risultati: il 2-1 del San
Francesco col Vailate (in gol i soliti capitan Cremonesi e Cirak, che
ha pure fallito un penalty) e il 4- 4
tra San Carlo e Madignanese. In
vantaggio per 4-1, l’undici di casa
guidato da Uggé si è fatto raggiungere. Niente da dire sul 4-0, meritato, con cui la Spinese ha asfaltato la Camisanese, ultimamente in
forma. Una domenica storta può
sempre capitare…
Buone notizie anche per l’Aurora Ombiano e il Soncino nel
girone B, dove andavano in scena due derby mozzafiato. Gli
ombrianesi hanno avuto la meglio della Frassati in un match
comunque non bello. Tre punti
d’oro (reti di Greco per i sambernardinesi e di Guerini e Gasparri
per l’Aurora) per gli ombrianesi,
ora sull’ultimo gradino playoff
a sei punti dal Cr81 Duemila. Il
quale si è dovuto arrendere alla
voglia del Soncino di restare in
vetta. Dopo i primi 45’ terminanti 1-1, i soncinesi hanno dilagato
con Marino, Pinardi e Remedio,
rimamendo così appaiati in prima
1-0
1-4
0-0
2-1
2-4
1-0
C��
Soncino 46; Sesto 2010 46;
Marini 41; Sestese 38; Ombriano 34; Cr81 Duemila 28;
Grumulus 23; Baldesio 22;
Annicchese 18; Frassati 16;
Or. Cava 15; S. Luigi 10
P��
Baldesio-Cr81 Duemila
Frassati-Annicchese
Marini-Grumulus
Or. Cava-S. Luigi
Sestese-Ombriano
Soncino-Sesto 2010
posizione a 46 punti con il Sesto
2010.
Tra 24 ore, fari puntati proprio
sullo scontro diretto tra le due
protagoniste della stagione: impossibile in Soncino-Sesto fare
pronostici, ma non incrociare le
dita perché i nostri possano imporsi e sulle ali dell’entusiasmo
vincere poi il campionato. All’andata finì 0-0, ma stavolta sarà
tutta un’altra storia. Nel raggruppamento A segnaliamo il derbyssimo Vailate-Pieranica, sempre
atteso. Per l’Oratorio Sabbioni il
Calcio Crema non dovrebbe rappresentare un problema.
Luca Guerini
Calcio dilettanti 51
PRIMA CATEGORIA
Ok solo S. Paolo
e Castelleone
S
olo la prima in classifica, e a
fatica, è riuscita a vincere, domenica scorsa, tra le compagini
che guidano il girone. Casalmaiocco e Casalbuttano, secondi a
50 punti, hanno perso i rispettivi
incontri, ma non la posizione di
classifica.
Le prime due inseguitrici, Orceana e Agnadellese, sono incorse in un weekend da dimenticare.
Se i bresciani hanno l’attenuante
d’aver incontrato la regina del torneo, i cremaschi sono invece crollati con il Montanaso, squadra di
metà classifica e alla portata di
Perolini e soci. La Locomotiva
ora preme a una sola lunghezza
per entrare al posto dei nostri nei
playoff.
Molto bene Castelleone e San
Paolo Gallignanese, che hanno
vinto di misura i rispettivi confronti con Casalmaiocco e Real
Qcm, ottenendo punti importanti per gli obiettivi stagionali.
Per i gialloblù, dopo le fatiche
dei mesi scorsi, finalmente una
posizione “tranquilla” in graduatoria. La vittoria è di prestigio sia
per il valore degli avversari, sia
per come è stata ottenuta.
I ragazzi di Albertini hanno
rimontato la rete di Nervetti, in-
cassata al 20’ della ripresa. Di
capitan Galli e Arpini i gol decisivi che hanno fatto raggiungere
quota 32 ai gialloblù. Il bel risultato riporta alla mente i proclami
pre-campionato e dimostra come
il Castelleone, potenzialmente,
valga molto di più di quanto mostrato sino a ora.
Ancor più sofferta, e per questo più esaltante, la vittoria dei
soncinesi guidati da coach Riboni sul Real Qcm. Treccani e
compagni sono stati sotto per
due volte e sono riusciti sempre
a rimontare, segnando il gol del
3-2 a due minuti dal termine.
Tarenghi e Tedoldi (due volte),
al 39’, 82’ e 88’ hanno fatto di
nuovo valere il fattore campo. In
casa, infatti, l’undici soncinese
ha vinto quest’anno 8 gare su 13.
I biancoverdi ci hanno creduto
fino al 90’, quando il pari sembrava il risultato finale: una magia da calcio piazzato dell’ottimo
Tedoldi ha regalato i tre punti.
Sperare nei playoff, dunque, è
ancora possibile.
Chiudiamo col Trescore, sonoramente sconfitto dalla Vidardese
per 5-2; ma ormai i ko di questa
squadra non fanno più notizia,
nonostante i trescoresi mettano in
R��-G��. H
Montanaso-Agnadellese
4-0
Castelleone-Casalmaiocco 2-1
Casabuttano-Gabiano
1-3
Brembio-La Locomotiva
0-2
Real Casal-Orceana
3-2
S. Paolo Gallign.-Real Qcm 3-2
Villatavazzano-Riozzese
1-3
Trescore-Vidardese
2-5
SECONDA CATEGORIA
Il match-clou
è finito in parità
D
opo la pausa invernale, con l’arrivo della bella stagione riprendono le manifestazioni di spicco presso il Tennis Astera
di Ripalta Cremasca. Un primo appuntamento è fissato per oggi,
sabato 9 aprile: al via il Torneo nazionale “Lui” per la quarta categoria maschile, al quale risultano iscritti più di cento concorrenti.
Sabato 16 aprile, invece, scatterà il Torneo nazionale per Under
10, 12 e 13 maschili e femminili: da quest’anno può vantare la
collaborazione del Comitato Soci Coop Lombardia di Crema che,
con tanto entusiasmo, ha voluto legare il proprio nome all’importante manifestazione di tennis giovanile.
In attesa di maggio, quando prenderanno il via le competizioni
a squadre e i Tornei Sociali, il maestro Stefano Baruzzi coglie l’occasione per segnalare che sono già aperte le iscrizioni ai corsi estivi
del Tennis Astera, che inizieranno il 13 giugno: gli interessati possono contattare i numeri telefonici 329-0772683 e 0373-688810.
Pure in tal caso si segnala la collaborazione del Comitato Soci
Coop Lombardia di Crema.
Real Casal 52; Casalmaiocco
50; Casalbuttano 50; Orceana
47; Agnadellese 44; La Locomotiva 43; S. Paolo Gallignanese 41; Montanaso 37; Vidardese 37; Gabiano 34; Brembio
32; Castelleone 32; Real Qcm
30; Villatavazzano 27; Riozzese 15; Trescore 9
P��
Casalmaiocco-Brembio
La Locomotiva-Casabuttano
Orceana-Castelleone
Gabiano-Montanaso
Real Qcm-Real Casal
Vidardese-S. Paolo Gallign.
Riozzese-Trescore
Agnadellese-Villatavazzano
campo tutto il loro impegno.
Domani, altro match delicato
per il Castelloene (visiterà la casa
dell’Orceana) e per il San Paolo
con la Vidardese. AgnadelleseVillatavazzano nasconde insidie,
ma Dragoni & Co. sono chiamati
a una pronta reazione. Per il Trescore la “supersfida” con la Riozzese che purtroppo domenica
scorsa ha allungato sui nostri e ora
li precede di 6 punti.
LG
El
Stadera, bene
con “Musokan”
BEL TROFEO ALLA “TOFFETTI”
Chieve 57; Salvirola 55; Acop Zelo 52;
Doverese 45; Sordio 39; Monte Crem. 38;
Excelsior 35; Romanengo 34; Sergnanese
34; Or. Offanengo 33; Montodinese 32;
Ripaltese 27; Casaletto Cer. 27; Pianenghese 25; Bagnolo 25; Scannabuese 6
P��
Casaletto Cer.-Acop Zelo
Chieve-Bagnolo
Montodinese-Or. Offanengo
Pianenghese-Excelsior
Ripaltese-Doverese
Romanengo-Salvirola
Scannabuese-Monte Crem.
Sergnanese-Sordio
R��-G��. K
Acquanegra-Cicopieve
Cannetese-Spinadesco
Castelvetro-Formigara
Persico Dosimo-Trigolo
Pescarolo-Zaccaria
S. Fiorano-S. Stefano
Sported Maris-Corona
Torrazzo-Paderno
1-0
1-1
1-0
1-0
3-0
1-1
2-3
2-0
C��
S. Stefano 58; Torrazzo 57; Formigara
47; Cicopieve 46; Persico Dosmo 46; Trigolo 45; Sported Maris 4; Pescarolo 37;
Castelvetro 34; S. Fiorano 28; Zaccaria
27; Corona 26; Spinadesco 26; Cannetese
22; Paderno 21; Acquanegra 12
P��
Cicopieve.Persico Dosimo
Corona-Acquanegra
Formigara-Cannetese
Paderno-Castelvetro
S. Stefano-Torrazzo
Spinadesco-Sported maris
Trigolo-Pescarolo
Zaccaria-S. Fiorano
BOCCE: due cremaschi al ‘Trofeo Top 10’
C
i saranno anche due giovani bocciofili cremaschi alla fase finale del ‘Trofeo Top 10 Lombardia’, che si disputerà domenica 17
aprile presso la bocciofila Casa del Giovane di Turbigo, sul territorio
del Comitato tecnico di Legnano. Si tratta di Nicholas Testa, portacolori della società Sergnanese, e di Mattia Visconti, della Baronio Scavi.
Alla fase finale del Top 10 partecipano i migliori atleti di ciascuna
delle tre categorie Juniores, che sono l’Under 18 (Allievi), l’Under 14
(Ragazzi) e l’Under 11 (Esordienti). Il sergnanese Testa sarà in lizza
tra gli Esordienti, il vaianese Visconti tra i Ragazzi. In gara, insieme
a loro, ci saranno gli otto giocatori che per ciascuna categoria hanno
ottenuto i migliori risultati nelle sei gare eliminatorie. Per i vincitori
del ‘Top 10’ ci sono in palio ricchi premi. Il sorteggio per gli accoppiamenti sarà effettuato dal Comitato Regionale della Lombardia,
organizzatore della manifestazione. Il direttore di gara designato è
Francesco Giacoma, arbitro nazionale.
Testa ha già vinto il mese scorso la fase interregionale del ‘Trofeo
Top 10’, mettendo in riga i migliori atleti di Lombardia, Veneto ed
Emilia Romagna. Visconti, invece, ha vinto quattro delle sei gare di
selezione e si è laureato di recente campione regionale nella kermesse
lombarda svoltasi a Vobarno.
dr
ATLETICA: Virtus, ottimi risultati a Cremona
NUOTO: a Verolanuova prestazioni buone!
È
Pinuccio Vailati
0-1
3-0
3-1
4-2
2-1
1-1
1-1
6-1
C��
“L
C��
GL
iniziata l’attività all’aperto anche nella nostra provincia, con la
riunione d’apertura disputatasi a Cremona sabato scorso. Un
folto gruppo dei nostri atleti, seguiti dai loro allenatori Silvia Panzetti e Andrea Cacopardo, si è subito confrontato con atleti provenienti
da Cremona, Castelleone, Mantova, Brescia e Piacenza.
Molte le vittorie e i piazzamenti di spicco, accompagnati da risultati tecnici di valore. Tra i cadetti si è messo in luce Leonardo
Provana, con un importante 10”08 negli 80 piani, che oltre alla
medaglia d’argento gli è valso anche il record di società. Leonardo
ha poi disputato la gara dei 300hs, giungendo ancora secondo in
48”02. Tra gli allievi in evidenza il primo posto di Paolo Vailati nel
getto del peso, che ottiene l’importante misura di mt 13.16, a pochi
cm dal minimo che garantisce il diritto a partecipare ai campionati
italiani di categoria. Ottimi risultati anche nella categoria Ragazzi e
Ragazze. Nei 60 piani vittoria e record di società per Giada Vailati
con 8”78, seguita al 3° posto da Sofia Borgosano con 8”96, da Itzà
Vailati all’8° con 9”18, quindi Silvia Guercilena 13a con 9”38, Claudia Fortini 20a con 9”94. Fra i ragazzi, nella stessa specialtà, argento
e record di società per Luca Boschiroli in 8”18 e bronzo per Matteo
Serio in 8”30. Nel salto in alto ragazze Giada Vailati bissa la vittoria
con mt 1.37, seguita al 4° posto da Chiara Pavesi con mt 1.20, al
5° da Sofia Borgosano, al 6° da Cinzia Cattaneo e al 7° da Claudia
Fortini, tutte con mt 1.15.
Anche a livello maschile la gara dell’alto è stata vinta dai nostri
atleti, difatti Luca Boschiroli ha valicato l’asticella a mt 1.46, migliorando il proprio limite di 6 cm. L’ultima gara per questa categoria
è stato il lancio del vortex, dove Matteo Serio ha esordito vittoriosamente con un ottimo mt 45.19. Fra le ragazze buon 5° posto per
Cecilia Pavesi con mt 34.05, 8° per Itzà vailati con mt 24.67, 11°
per Silvia Guercilena con mt 23.22, 14° per Cinzia Cattaneo con
mt 22.52. Veniamo ora alle categorie degli Esordienti, partendo dagli A: nei 40hs primo posto per Giovanni Marzagalli in 7”74”, che
coglie anche un argento nel salto in lungo con mt 3.67. A livello
femminile Sara Mascheroni è 3a nei mt 600 in 2’24”30 e 8a nei 40hs
con 9”38. Fra gli Esordienti B doppietta per Martina Edallo, che si
aggiudica i mt 600 con 2’38”66 e il salto in lungo con mt 3.08. Nei
maschi si mette in luce Pietro Pavesi, secondo nel lungo con mt 3.15
e 4° nei 40hs in 8”84. Veniamo infine ai più piccoli, gli esordienti C:
Marta Nidasio vince il lungo con mt 2.20 ed i 40hs in 10”96, seguita
in quest’ultima gara al secondo posto da Marta Cattaneo in 11”14.
Marta sale sul gradino più alto del podio sui 600 mt in 2’40”10.
Le esordienti, poi, disputano insieme la staffetta 4x50mt, dove vincono il bronzo in 39”44. Infine segnaliamo che il nostro master
Alan Vailati ha partecipato anche quest’anno alla 100 km di Seregno, dove si è classificato al 7° posto assoluto e 3° in 8h00’06.
Bagnolo-Casaletto Cer.
Doverese-Montodinese
Excelsior-Romanengo
Monte Crem.-Ripaltese
Acop Zelo-Scannabuese
Or. Offanengo-Sergnanese
Salvirola-Chieve
Sordio-Pianenghese
a partitissima la decido io”. Tra il 18’ e il 28’, Mazzucchetti, attaccante del Chieve, prima ha “battezzato” vincente un calcio
di punizione, dalla fascia, di Gorlani, dando il vantaggio al Salvirola,
poi ha rimesso le cose a posto risolvendo alla meglio in mischia. Nel
secondo tempo ha prevalso il tatticismo e si è fatto sentire anche il
primo caldo stagionale.
È finito in parità il match-clou del girone J e così la classifica è
rimasta la stessa: prima e seconda della classe sono sempre separate da un paio di lunghezze.
Ha conquistato terreno l’Acop Zelo (seppur a fatica, ha conquistato l’intera posta a spese della già retrocessa Scannabuese),
a -5 dalla vetta.
È tornata alla vittoria la Doverese con il perentorio risultato di
3-0 sulla Montodinese.
Sul versante playout, solo il Casaletto Ceredano, espugnando Bagnolo (0-1, rete di Ferrari), ha approfittato della battuta d’arresto della
Montodinese, che vanta comunque 5 punti di vantaggio sulla zona
rischio, che comprende, oltre al complesso casalettese, Ripaltese, Pianenghese e Bagnolo.
Domani il Chieve ospiterà il Bagnolo (3-0 all’andata) che, salvo miracoli, si giocherà la permanenza nella categoria agli spareggi, mentre
il Salvirola andrà a Romanengo, dove è atteso da una squadra capace
di qualsiasi risultato. Lo Zelo dovrà fare i conti col Casaletto.
La Doverese ha mandato in archivio la pratica nella prima mezz’ora lasciando il segno con Catenio al 20’ e Cattaneo al 30’; al 66’ Marziali ha firmato il 3-0 su imbeccata di Catenio, ex Calcio Spino.
Momento favorevole per il Monte Cremasco di mister Riluci e la
Ripaltese, nella ripresa, ne ha preso atto. Il primo tempo si è chiuso
sul 2-0. All’1-2 muccese griffato Patrini-Borletti, i “marèi” hanno risposto con la doppietta di Cattaneo. Nei secondi 45’ i locali hanno
lasciato il segno con Borletti e Galloni.
Al vantaggio del Romanengo con Gobbetti, l’Excelsior ha risposto
per le rime con Grossi e con la doppietta di Baratella.
L’1-1 tra Oratorio Offanengo e Sergnanese porta la firma di Nichetti (23’, dal dischetto) e di Cremonesi (70’).
La Pianenghese è già ai playout? A Sordio non s’è vista e ha beccato 6 pappine (Marzagalli l’autore del punto della bandiera orange).
Nel girone K, il Trigolo è rimasto a secco a Persico Dosimo.
KARATE
TENNIS: all’Astera il torneo “Lui”
R��-G��. J
N
C
rema ha ospitato nei giorni scorsi la 18a edizione del
trofeo “Musokan – Memorial
Francesco Masina”, importante
appuntamento di levatura nazionale che ha suscitato molto
interesse tra gli appassionati di
karate, richiamando numeroso
pubblico da diverse località.
A organizzare la manifestazione, disputatasi presso la palestra
cittadina di via Toffetti allestita
con tre tatami, è stato il Karate
Club Stadera del maestro Laura
Conti che, con grande impegno
ed entusiasmo, non ha risparmiato energie per rispondere al meglio alla richiesta organizzativa
del maestro Perlati.
A rendere ancor più interessante la giornata cremasca, ha
contribuito il Comitato regionale lombardo che ha abbinato
al “trofeo Masina” una gara di
Fukugo per gli atleti del Csak
Lombardia, categorie cadette,
speranze e juniores maschile e
femminile, con la possibilità per
ciascuna squadra di poter far
partecipare un atleta extra Csak
nella categoria seniores.
La giornata si apriva con la
gara di Fukugo con oltre 100
atleti, suddivisi nelle varie categorie, a contendersi i prestigiosi
trofei in palio.
Nutrita la pattuglia scesa sul
tatami a difendere i colori della
società casa e composta da Joshua Gheli tra i “cadetti”, Lara
Fasoli e Valentina Montesello
nelle “speranze femminili”, Manuel Piacentini per la categoria
“speranze maschili” e Matteo
Barbieri tra i “senior”.
Lara Fasoli conquistava il gradino più alto del podio, mentre
Joshua Gheli si piazzava al terzo
posto. Rammarico invece per la
prova di Montesello che non riusciva a superare il primo turno.
Anche Matteo Barbieri, all’esordio nelle competizioni ufficiali, concludeva la sua avventura al
primo turno.
Alla presenza del presidente
nazionale Fitka maestro Achilli,
del maestro Perlati vice presidente nazionale e del maestro Loffredo, presidente del Comitato
regionale, prendeva poi il via il
Trofeo “Musokan” che vedeva
le rappresentative di Lombardia,
Piemonte ed Emilia Romagna
affrontarsi nel kata bunkai e nel
kumite a squadre.
Importanti apprezzamenti per
l’ottima organizzazione dell’evento sono stati rivolti dai responsabili della Fitka al maestro
Laura Conti con l’impegno che
la società cremasca verrà sicuramente coinvolta nell’organizzazione di altre importanti gare sia
nazionali sia internazionali.
Giuba
ello scorso fine settimana i portacolori della Crema Nuoto hanno
preso parte al gran completo alla 27a edizione del trofeo “Città di
Verolanuova”.
Nel pomeriggio di sabato è toccato agli “esordienti A e B” tenere
alto l’onore della società cremasca, con Aurora Telga (anno 2000) che
“rompeva il ghiaccio” cimentandosi nei 200 stile libero con il tempo di
2’52”10, di ben 7” più basso rispetto al precedente limite personale. Sulla successiva distanza dei 100 dorso gli atleti cremaschi facevano incetta
di medaglie grazie a Valentina Aresti (bronzo in 1’42”24), Sergio Dapretto (secondo con il tempo di 1’43”68), Diana Basso Ricci (1’28”13),
Greta Delfini (1’20”24) e Matteo Barcillesi (1’21”47) tutti saliti sul terzo
gradino del podio. Il medagliere della Crema Nuoto si arricchiva poi
dell’argento di Alex Bottani sui 100 rana nuotati in 1’47”16. La successiva gara dei 100 metri risultava quella maggiormente partecipata, con
i cremaschi ancora sugli scudi sia per le medaglie conquistate sia per i
sensibili ritocchi ai limiti personali.
Tra gli “esordienti B” Sofia Cavalli nuotava in 1’46”64, mentre
Valentina Tomella e Valentina Aresti chiudevano rispettivamente in
1’32”35 e 1’26”74. Viola Stefanutto, poi, conquistava il terzo posto in
1’25”78 così come Tyrone Mari arrivava al bronzo grazie al conclusivo
1’41”71. Due medaglie d’oro giungevano dagli “esordienti A” grazie
a Diana Basso Ricci (1’13”06) e Greta Delfini (1’05”63), così come
ben figuravano anche Beatrice Palanti (1’47”55), Maria Carol Alasia
(1’15”13), Aurora Telga (1’20”37), Chiara Genevini (1’17”35) e Matteo
Barcilesi (1’13”78).
La giornata di domenica era invece riservata alla gare delle categorie “ragazzi”, “juniores” e “assoluti”, con al mattino le batterie e le finali nel pomeriggio. Alle gare che hanno attribuito le medaglie hanno
partecipato con alterne fortune: Andrea Martellosio (1997: 200 sl – 2°
in 2’14”92/ 100 sl – 4° in 1’02”57), Davide Viviani (1996: 200 sl –
2’13”91/ 100 sl – 8° in 1’01”36), Marianna Catena (1998: 100 fa - 4° in
1’19”60/ 100 sl – 3° in 1’06”62), Jonathan Cattaneo (1996: 100 fa – 4°
per soli 3 centesimi in 1’04”93/ 100 sl – 7° in 1’00”69), Andrea Rossoni
(1996: 100 fa – 8° in 1’10”25/ 100 sl – 4° in 58”76), Egon Costi (1994:
100 do – 8° in 1’07”92/ 100 sl – 5° in 57”85) e Davide Soffientini (1995:
100 sl – 5° in 1’01”36).
Un importante contributo alla formazione cremasca è stato apportato anche da Gloria Bortolotti, Milena Scauso, Martina Ginelli, Sara
Zoticoni, Seble Amodio, Claudia Cavalli, Matteo Molaschi e Fernando
Di Lillo. Soddisfatti, al termine, i tecnici e i dirigenti della società che
domani, domenica 10 aprile, sarà impegnata a Lodi con le piccole promesse della categoria “Propaganda” e a Milano con Greta Delfini e
Diana Basso Ricci nelle finali regionali “esordienti A”.
Giuba
52
Sport
Le gazzelle della Capralbese!
CICLISM0
Uc Cremasca...
79 anni gloriosi
L’ENTUSIASMO
NON MANCA MAI
di FEDERICA DAVERIO
N
ell’ambito dell’Us Capralbese particolarmente ben sviluppato e gettonato dagli utenti è il settore della ginnastica: niente di meno che 73 tesserate (20 delle quali nella squadra agonistica,
7 nel pre agonismo e le restanti per le altre attività di base, naturalmente suddivise per età dai 3 ai 16 anni)! Numeri da capogiro se si
pensa alla realtà capralbese... ma giustificati dalla professionalità
e dall’entusiasmo delle insegnanti Barbara Ginelli (che è anche la
responsabile), Federica Chiappa e Sonia Basani (quest’ultima per
il GPT, ossia la ginnastica per tutti). Si va appunto dalla baby gym
dai tre anni in su, fino ad arrivare alla squadra agonistica, vero e
proprio fiore all’occhiello della società. Da dieci anni infatti si fa
attività con la Federazione e traguardi e risultati non vengono mai a
mancare. Per fare qualche esempio concreto, quest’anno la Capralbese è stata l’unica società della provincia a fare la serie B (dai 13
anni). Le ragazzine fanno sia gare a squadre sia individuali.
Ad Arcore recentemente si è svolto il Torneo Allieve (8-12 anni)
della GAF (ginnastica artistica femminile) per determinare le qualificazioni alla fase interregionale (che comprenderà Lombardia,
Piemonte e Liguria)... ma come ci confermano le insegnanti, l’obiettivo è puntare alla fase nazionale... perché a Capralba si pensa in grande! Sempre poco tempo fa a Ghedi, nel Bresciano, si è
svolto il Trofeo GPT per il 2° e 3° livello e le cremasche si sono
tutte qualificate per la fase regionale che si svolgerà a fine mese
a Mortara. Le ‘grandi’ invece avranno a giugno il campionato di
specialità con eventuali finali tra novembre e dicembre. Arrivare a
livello agonistico, significa dover fare parecchi sacrifici: ci si allena
infatti quattro volte a settimana per un totale di 15 ore! La spinta
arriva dalla grande passione delle insegnanti che viene trasmessa a
queste bravissime ‘gazzelle’... così esili ma allo stesso tempo così
determinate durante gli esercizi. La loro passione è così grande che
va oltre anche i piccoli disagi a cui devono quotidianamente andare
incontro: dividendo infatti la palestra comunale di Capralba con
altre discipline, è necessario continuare a montare e smontare attrezzi... ma già le allieve di 6 anni danno il loro contributo senza
batter ciglio! Anche i genitori meritano una menzione, poiché non
si tirano mai indietro se c’è da comprare nuova attrezzatura (e questo diventa anche un piccolo appello a eventuali sposnsor! ndr). Un
consiglio? Passate dalla palestra comunale “A. Rossi” di Capralba
il sabato dalle 14 alle 18 (per ulteriori informazioni babiginelli@
libero.it)... rimarrete a bocca aperta! E naturalmente siete tutti invitati al saggio che ci sarà il 1 giugno nel medesimo luogo.

E
di TOMMASO GIPPONI
S
ettantanove anni di età, ma entusiasmo e voglia di fare che non vengono mai meno.
Questi i segreti dell’Unione Ciclistica Cremasca, il glorioso (non viene in mente termine più
appropriato) sodalizio cittadino che nonostante
le difficoltà crescenti che il mondo del ciclismo
incontra riesce a portare avanti un’attività qualificata e organizzata, sia a livello sportivo che logistico, con l’allestimento della maggior parte delle
gare che si disputano sul territorio cremasco, soprattutto per quanto riguarda i giovanissimi.
Sabato scorso a Salvirola tutte le squadre del
sodalizio sono state tenute a “battesimo” nell’annuale festa presso gli amici di Cicli Francesconi.
Un’occasione di incontro e di festa per tutti,
dove sono state scattate le annuali foto di inizio stagione, con l’augurio di un 2011 denso di
successi. Che per la Cremasca non significa solo
vittorie nelle corse, ma anche partecipazione e
adesione di sempre più giovani.
Il presidente Albino Ferla e l’intero gruppo dirigente hanno illustrato ai presenti i programmi
per questo nuovo anno di gare.
Ospite anche l’assessore del Comune di Crema Luciano Capetti, oltre a tanti ex corridori che
hanno ruotato attorno al mondo biancoblù, tra
i quali spicca sicuramente Ivan Quaranta, il cui
figlio Samuel ha iniziato l’attività come il papà
in maglia Cremasca. Saranno tre le squadre giovanili targate cremasca.
Gli Allievi, guidati dai direttori sportivi Matteo Coati e Secondo Pizzocri, saranno cinque:
Davide Donesana, Sebastiano Esposito, Luca
Fogliazza, Stefano Pedrini e Gabriele Riboni.
Battagliera sarà anche la squadra degli Esordienti, che vedrà al via il secondo anno Felix
Meo James e i primo anno Stefano Baffi, Matteo
De Stefani e Cristian Ghidini. I ragazzi saranno
seguiti dal preparatore Matteo Coati, dal direttore sportivo Francesco Boselli e dal dirigente
accompagnatore Pietro Bianchini.
Come al solito la parte del leone la fanno però
i Giovanissimi, seguiti anche quest’anno da
Giancarlo e Antonio Moretti.
Purtroppo, quest’anno in maglia UC Cremasca non ci sarà nessun G1. Ecco però le altre categorie. G2: Andrea Arpini, Andrea Frosi, Mirco Ghidini, Carlo Andreini. G3: Mattia Sclosa,
Giulia Maria Francesconi, Samuel Quaranta,
Lorenzo Giacobbi, Alessandro Argiolas. G4:
Gabriele Ceppi, Sara Piacentini, Andrea Marletta (nella foto vittorioso a Salvirola), Riccardo
Maianti. G5: Anselmo Francesconi, Brian Mandelli, Fabio Nosotti, Daniele Pellegrini, Lorenzo
Scappini, Federico Carioni, Matteo Ginelli. G6:
Daniele Donesana, Marco Testa, Giulia Andreini, Alberto Spagnoli.
Ricordiamo inoltre che l’Unione Ciclistica
Cremasca ha anche una squadra di 32 amatori,
e che la società organizza moltissime gare all’interno del territorio cremasco, soprattutto proprio
per la categoria Giovanissimi (oltre a Salvirola e
San Bassano di domani, in programma kermesse
a Sergnano, Montodine, Vailate, Casale Cremasco, Capergnanica, Ripalta Cremasca, San Bernardino e Agnadello).
Il sodalizio del presidente Ferla vede poi nella
carica di vice presidenti Fausto Pietrarelli e Antonio Casini, il segretario Giuseppe Maccalli,
il vice segretario Marco Grossi, e i consiglieri
Pietro Bianchini, Alfonso Galmossi, Francesco
Boselli e Antonio Moretti.
A tutti loro un augurio davvero di cuore per un
2011 da ricordare.
Ciclismo
sordio stagionale e subito
piccoli cremaschi grandi
protagonisti nella categoria
Giovanissimi, col 4° Trofeo
Cicli Francesconi che l’UC
Cremasca ha magnificamente
organizzato domenica pomeriggio nelle strade del centro di
Salvirola.
Non è stato possibile disputare la gara dei G1, visto che
non c’era nessun corridore alla
partenza, complici anche le ben
7 gare in programma in Lombardia nella stessa giornata.
Nella G2 la vittoria è andata a
Matteo Bertesago, appena approdato all’Imbalplast, davanti
all’ex compagno di squadra alla
Cremasca Mirco Ghidini.
Nella G3 secondo successo
per i soncinesi, con Andrea
Morandi a bruciare tutti compreso il compagno Davide Di
Stasio terzo. Per il resto si è
assistito a una tripletta dell’UC
Cremasca. Andrea Marletta si
è imposto nella G4 con Simon
Curlo dell’Imbalplast terzo,
mentre Anselmo Francesconi
ha confermato il dominio tra i
propri pari età vincendo la gara
di casa (è di Salvirola) davanti
al compagno Federico Carioni,
terzo.
Infine la G6, che ha visto
primeggiare il biancoblù Daniele Donesana al termine di
una bella azione. Domani pomeriggio a San Bassano dalle
14.30 prenderanno via le sei
mini gare del 2° Trofeo Gs San
Bassano con l’organizzazione
dell’UC Cremasca.
CICLISMO GIOVANILE
Ieri oltre a quella dei Giovanissimi è iniziata anche la stagione degli Esordienti, con la
velocissima Miriam Vece subito
protagonista. La secondo anno
cremasca si è piazzata seconda
in una dura gara nel Padovano.
Tra i maschi invece, per l’UC
Cremasca ottavo posto per Stefano Baffi all’esordio nella categoria tra i primo anno. tm
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VOLLEY A2
Volley D: Reima promossa!
L
a Pallavolo Reima Crema è in festa visto che la compagine
che milita nel torneo di serie D si è assicurata, con quattro
turni d’anticipo, la promozione nella categoria superiore. Grazie infatti al successo casalingo per 3-2 ottenuto sabato sera sul
Cividate, i “blues” di coach Viani hanno messo in cassaforte la
promozione diretta in serie C, portando a 12 i punti di vantaggio sull’immediata inseguitrice (i “cugini” dell’Amplifon Offanengo che però dovranno ancora osservare il turno di riposo
obbligatorio) e a 13 sulle altre formazioni che vantano lo stesso
numero di partite giocate. Il confronto di sabato ha riservato
emozioni e qualche brivido ai portacolori del team cremasco visto che, dopo essere imposti nel primo gioco 25-21, si vedevano
superare dagli ospiti (20-25, 20-25). Con una grande reazione,
però, i giovanotti cremaschi riprendevano in mano le redini
del match, chiudendolo perentoriamente a proprio favore con
i punteggi di 25-14 e 15-3. Nello stesso girone l’Amplifon Offanengo non si è lasciato sfuggire i tre punti in palio nel match
casalingo con l’Acqua Paradiso imponendosi per 3-1 (25-16, 1925, 25-17, 25-14).
Grazie a questa vittoria e allo stop subito dal Cividate la formazione di coach Ercoli, come detto, ha riguadagnato il terzo
gradino della classifica, posizione che cercherà di mantenere
sino a fine tagione. Questa sera la Reima, che ha ridotto a soli
2 punti il ritardo dalla capolista Valtrompia sorprendentemente
battuta sabato a Mantova, sarà ospite dell’Acqua Paradiso Gabeca, penultima della classe, mentre l’Amplifon Offanengo sarà
di scena sul non facile campo del Volley Sabbio. Ventiduesima
giornata da dimenticare, invece, per le cinque formazioni cremasche partecipanti al girone E della serie D femminile, tutte
pesantemente sconfitte negli incontri che le hanno viste protagoniste. La Tepa Sport Vaiate, quinta in classifica, ha subito
un netto “cappotto” sul campo della Supercyclon Gussago. Le
bresciane si sono imposte con i parziali di 25-18, 25-11 e 2520, dimostrandosi nettamente superiori alle cremasche. Pesante
stop anche per la Branchi Cr Transport Ripalta che, a Romano Lombardo sul campo della Vipiemme Solar terza forza del
torneo, ha rimediato una nettissima sconfitta per 3-0 (25-10,
25-18, 25-19). Per concludere da segnalare le sconfitte per 3-0
rimediate da Golden Volley in casa della Bipack Chiari (25-23,
25-22, 25-16) e dalla Energei Crema nella gara casalinga con
le Fornaci Brescia (18-25, 12-25, 16-25), mentre il fanalino di
coda Trony ha ceduto di fronte al pubblico amico per 1-3 (22-25,
26-24, 17-25, 16-25) con l’Azzurra Brescia. Questi gli impegni
di oggi delle nostre compagini: Golden Volley-Vobarno, Tepa
Sport-Trony, Gardonese-Energei e Branchi-Annovazzi San
Giovanni Bianco.
Julius
N
Crema Volley
bene a S. Croce
di ELISA LORENZETTI
BIANCOFORNO SANTA CROCE - ICOS CREMA 1-3 (19-25,
25-15, 17-25, 22-25)
ICOS CREMA: Luciani 9, Drozina, Togut 22, Filipovics 16, Molinengo (L), Cagninelli 1, Marc 7,
Sghedoni, Fratoni 11. Non entrate
Pisani, De Vecchi. All. Barbieri.
B
ianco e dolce il ‘forno’ di Santa Croce per la Crema Volley.
Una trasferta proficua quella di sette
giorni fa in suolo toscano. Sarà bello
viaggiare anche oggi? Nel pomeriggio (fischio d’inizio ore 16) al Pala
Olimpia: l’ingresso è gratuito, le violarosa aggrediranno, senz’altro con
la giusta mentalità, Verona, che ha
l’acqua alla gola.
“Non sarà facile perché difronte
avremo un sestetto agguerrito, im-
pegnato a evitare la retrocessione –
avverte la capitana Elisa Togut, tra
le migliori anche in terra pisana –.
Prolungare la striscia è nelle nostre intenzioni, ci mancherebbe e
per questo dovremo esprimerci ad
alti livelli. La squadra sta regalando
una buona pallavolo, quindi l’ambiente è fiducioso”. Il suo braccio
sta facendo un gran male agli avversari, anche la Biancoforno non
è riuscita a limitare i danni dei suoi
attacchi. “Si sto bene al pari dell’intero gruppo e i risultati stanno arrivando dopo un periodo bruttino”.
La vittoria, si sa, è medicina che
guarisce un po’ tutti i mali, quindi
non resta che proseguire per la strada intrapresa. “Sono arrivati due bei
successi, speriamo di chiudere bene
la stagione. Le condizioni per farlo
ci sono. Lavoriamo a ranghi compatti durante la settimana, la qualità
Volley B2: Reima a riposo e Golden ko a Desio (3-0)
onostante fosse “ferma ai box” per il turno
di riposo obbligatorio, la Pallavolo Reima
Crema sabato sera ha compiuto un ulteriore importante passo verso la conquista di uno dei due
posti utili per i playoff promozione. La 22a giornata ha infatti portato in regalo ai “blues” la
sconfitta casalinga della Tognetto Vicenza per
mano del Castelnuovo (1-3), fatto questo che ha
consentito a Egeste e soci di rimanere al terzo
posto della graduatoria (ultimo utile per accedere ai playoff) con 38 punti, uno in meno del
Volley Milano, vittorioso per 3-0 nello scontato
match con la Besanese, ma ben due in più dei diretti concorrenti vicentini. Nelle ultime quattro
partite, quindi, la truppa di Verderio si giocherà
il proprio destino, confidando principalmente
sulle proprie forze senza dover necessariamente
sperare nelle disgrazie o regali altrui. I prossimi
due incontri saranno sicuramente decisivi per le
sorti dei cremaschi. Questa sera alle ore 21 al
Palabertoni sarà di scena la Ticomm Argentia
Gorgonzola, compagine che si è resa protagonista di un cammino molto altalenante che di fatto l’ha sempre tenuta lontano dalle primissime
posizioni. Attualmente il team milanese è risalito in quinta posizione con 35 punti ed è tornato a sentire il profumo dei playoff. A Crema,
pertanto, Il Gorgonzola si giocherà il “tutto
per tutto” e toccherà a Egeste e compagni “cal-
marne i bollenti spiriti” bissando il successo già
attenuto nella gara d’andata. “I giochi sono ancora aperti – ha sottolineato il tecnico cremasco
Vittorio Verderio – e noi dovremo produrre il
massimo sforzo in questo finale di campionato.
È vero che le nostre avversarie dirette dovranno sostenere impegni difficili da qui alla fine,
ma noi dobbiamo fare conto soprattutto sulle
nostre forze, facendo sino in fondo e nel miglior
modo possibile il nostro compito”.
Giulio Baroni
EASY VOLLEY DESIO-GOLDEN VOLLEY: 3-0 (25-21, 25-23, 25-23)
GOLDEN: Girometta (5), Bergomi (11), Lucini (5), Bonizzoni (6), M. Ginelli (9), Forlani
(12), Portalupi (lib 1), Donida (0), Tomasini
(n.e), Minchiotti (1), Ruffoni (n.e), Ramponi
(n.e), Mazzola (lib). All.: Bettinelli
nche quest’anno il campo di Desio si è confermato particolarmente “amaro” per la
Golden Volley Crema che sabato sera, in casa
dell’Easy Volley, ha perso presumibilmente
“l’ultimo treno” per i playoff promozione.
La formazione di Marianna Bettinelli, infatti, è stata seccamente sconfitta per 3-0 venendo
così raggiunta al quarto posto della graduatoria
a quota 40 punti proprio dalle brianzole. Ma
quello che più preoccupa è che la terza piazza
A
TENNIS: inizio con sconfitta per la C
degli allenamenti è molto buona e
nelle gare ufficiali diamo quello che
possiamo, facciamo tutto per bene”.
L’ex nazionale sabato scorso ha
visto “una bella Crema Volley, capace di tirare fuori gli artigli anche
nei momenti topici, di restare in
partita pure negli scorci finali. La
guardia, per intenderci, non l’abbiamo mai abbassata”. E il risultato s’è
visto. “Propri così, ma non siamo
affatto appagate, vogliamo toglierci
e regalare altre soddisfazioni”. Verona non è impossibile. “La classifica non dobbiamo guardarla. La
squadra veneta condivide l’ultimo
gradino in compagnia di Forlì, ma
entrambe lotteranno sino alla fine
col coltello fra i denti per conservare
la categoria: vogliono, per intenderci, continuare l’esperienza della A2.
Noi non faremo sconti, pertanto scenderemo al PalaOlimpia per
vincere”. Resta a Crema anche il
prossimo campionato? “Per il futuro è presto”. La Togut è concentrata
sul Verona.
Sarà anche oggi una grande Icos?
Al Pala Parenti le violarosa hanno
strappato consensi, sciorinato “una
grande prestazione”, rimarca il vice
presidente Fabio Riboli. Sin dalle
battute iniziali la Crema Volley ha
dimostrato di esserci e al primo time
out tecnico era avanti due lunghezze. Alla ripresa delle ostilità ha incrementato il vantaggio (6-9; 11-16
dopo un attacco atomico della Togut; 13-20). Nel finale di set Santa
Croce ha recuperato qualche punto
ma Luciani e Fratoni hanno messo
tutti d’accordo con finalizzazioni da
applausi. Il secondo parziale è stato dominato dalle pisane, aggredite
con grande determinazione dalle
cremasche dopo il cambio campo:
è subito 0-3. Trovato lo spartito giusto, le violarosa hanno continuato
a interpretarlo strada facendo e per
Santa Croce è rimasta qualche briciola.
iniziato con una sconfitta il campionato a squadre di serie C per
l’équipe del Tc Crema. La squadra di casa nostra, impegnata
in trasferta a Buccinasco, sui campi del Tc Milago, ha perso per 4
a 2. Il team cremasco era guidato dal capitano Armando Zanotti
ed era composto da Davide Melchiorre (categoria 2.4), Alessandro
Pagani (3.3.) e Alberto Giavaldi (3.5). Erano invece assenti Mario
Baroni (4.1), Riccardo Denti (3.5) e Alessandro Cattaneo (nc), il
che ha compromesso l’esito dell’incontro imperniato sulla disputa
di quattro singolari e di due doppi. Nel primo singolare, Melchiorre
batteva Baldi e lo stesso faceva Pagani nel secondo regolando Piva.
Giavaldi perdeva in due set dal locale Amelio. Il Tc Milago vinceva
poi a tavolino il quarto singolare per l’assenza del giocatore del Tc
Crema. Nel doppio, Melchiorre-Pagani si facevano battere in tre set
da Baldi-Piva, mentre il secondo doppio veniva assegnato ancora
ai padroni di casa per la mancanza di un giocatore cremasco. Il Tc
Crema cercherà di rifarsi domani nella seconda giornata del girone
eliminatorio, che lo vedrà opposto al Tc Milano Bonacossa sui campi cittadini di via Sinigaglia.Gli altri incontri sono in calendario il 17
aprile ancora in casa contro il Tc Lecco, il primo maggio a Brescia
contro il Tc Mezzodì e l’8 maggio a Crema contro il Tc Garden di
Novate Milanese.
Il Tc Crema sarà ai nastri di partenza anche nel campionato Over
35 con Armando Zanotti, Beppe Menga, Fabio Delfini e Mario Baroni. Questo torneo inizierà sabato 30 aprile. A giorni sono attesi
anche i calendari degli altri campionati a squadre ai quali parteciperà il Tc Crema con sette formazioni giovanili, dall’Under 12 all’Under 18, tre squadre di serie D1 e una Ladies. Oltre a queste, ci sarà
naturalmente il team che gareggerà nel campionato nazionale di
serie A1 che inizierà a ottobre . Il 7 maggio inizieranno i Campionati Cremaschi ‘2° Memorial Domenico Delfini’, mentre l’11 giugno
prenderà invece il via il Torneo Internazionale Under 16.
dr
CERAMICHE SPERETTASALP INOX OFFANENGO:
3-1 (24-26, 25-18, 25-13, 25-17)
L
a Pallavolo Offanengo Salp
Inox ha clamorosamente
fallito l’occasione di mettere
al sicuro la salvezza perdendo
malamente sul campo di Novate Milanese. Nella 22a giornata
del girone C della serie C, infatti, la compagine di coach Bergamaschi è stata superata per
3-1 dalle Ceramiche Speretta,
venendo così risucchiata, grazie anche all’inatteso successo
per 3-2 del Rivanazzano sulla
forte Pneumax Lurano, nella
bagarre retrocessione. A quattro giornate dalla fine, infatti,
le offanenghesi continuano a
occupare la nona posizione con
27 punti all’attivo, ma hanno
visto ridursi a una sola lunghezza il vantaggio sulla Ceramiche
Speratta e a due sul Rivanazzano. E da questo terzetto uscirà
il nome della quarta squadra
che accompagnerà Gorle, Ag
Milano e Don Colleoni nel
viaggio di ritorno in serie D.
“Sabato sera abbiamo subìto
una vera e propria lezione di
pallavolo – è stato il commento
deluso del diesse offanenghese
Giovanni Schiavini – giocando
malissimo una gara che, invece,
avremmo dovuto vincere. Il calendario gioca a nostro favore,
ma dobbiamo puntare sulle nostre forze e non aspettarci regali
da altri. Non sprecare le opportunità, a cominciare dalla gara
di stasera casalinga con la già
retrocessa Ag Milano”. Jubas
VOLLEY UNDER 14: ALTRO titolo per Crema!
occupata dal Properzy Lodi si è allontanata a
quattro lunghezze, in virtù del successo pieno
(0-3) delle lodigiane sul campo di quel Volta
Mantovana che nel turno precedente aveva fatto
“sudare freddo” alle cremasche nel “fortino”
della Braguti. A quattro giornate dal termine,
quindi, solo un miracolo legato a un’imprevedibile debacle della Properzi, o del Fiorenzuola che si trova al secondo posto con 45 punti,
potrebbe rimettere in corsa le cremasche per
la post season. “A condizione che noi si vinca
sempre però! – ha tenuto a precisare l’addetto
stampa delle “orange” Luca Pianetlli – E alla
luce di quanto successo in queste settimane mi
sembra molto difficile che quanto ipotizzato si
possa realizzare, anche se noi abbiamo il dovere
di crederci sino in fondo e lotteremo con tutte
le nostre forze sino alla fine”. Purtroppo – ha
continuato Piantelli – anche a Desio non siamo riusciti a fare il salto di qualità che in ogni
trasferta ci aspettiamo di vedere. La squadra è
apparsa come sempre contratta e timorosa, risultando anche molto fallosa. E questa fragilità
caratteriale si è concretizzata nell’incapacità di
gestire situazioni a noi favorevoli”. Questa sera
la compagine di Marianna Bettinelli tornerà a
esibirsi alla Braguti e per mantenere viva la residua speranza dovrà fare un solo boccone del
Sant’Orsola Alba.
Jubas
È
il terzo gradino più alto del podio per le giovani violarosa. Dopo
l’under 18 e l’under 16 anche le quattordicenni, allenate con tanta passione e grande entusiasmo da Cristina Patrini e Mary Guerini
(vice), hanno conquistato il titolo provinciale al termine di una gara
entusiasmante, avvincente, maturata al tie break (3 a 2) ai danni del
Gussola. Un successo in rimonta; sotto 2 a 0 le baby pallavoliste di
casa nostra, alla “Toffetti”, sono riuscite a recuperare e ribaltare una
situazione che sembrava ormai compromessa.
“Con questa vittoria sono tre i titoli provinciali vinti quest’anno
– ha rimarcato a fine gara il direttore generale cremavolliano Walter
Raimondi –. Abbiamo lavorato tanto e duramente per raggiungere
questi risultati e le soddisfazioni non sono di certo mancate, meglio
sono arrivate copiose. Particolarmente importante è la vittoria nella
categoria under 14 perché questo è un titolo che vinciamo da sette
anni consecutivi. L’obiettivo è quello di continuare così”.
Al termine della finale sono stati assegnati anche premi individuali.
Della Crema Volley, Elisa Premoli ha ricevuto la targa come miglior
attaccante e Lucrezia Guerini Rocco quella di miglior giocatrice.
Un’allegra cena ha chiuso al meglio la brillante performance sportiva.
RUGBY: domani si torna in campo
È
Volley C
D
opo il turno di sosta, torna in campo domani pomeriggio il
Crema Rugby, che farà visita al Rugby Desenzano ultimo
in classifica, con l’obiettivo dichiarato di vincere nettamente per
consolidare la propria posizione di classifica.
Lo scorso fine settimana invece grande spazio lo ha avuto il
settore giovanile, in campo con tutte le sue squadre. I piccoli del
mini rugby erano di scena a Codogno per il 2° Memorial Max
Belloni. Ha iniziato l’Under 10, che pur con due sconfitte (5-4
con Milano e 7-3 col Velate) ha mostrato bei progressi.
I cremaschi scesi in campo sono stati Denti, Tudor, Isaj, Bono,
Androni, Rolesu, D. Odiase, E. Odiase, Caravaggio, Barbieri, Salzarulo, Rosetti, Colombi, Cerioli, Raimondi, Zimbelli, Di Giorgio.
Meglio l’Under 12 (R. Franceschini, Cassaghi, Cassinelli, Di
Giorgio, Ferrari, Finardi, L. Franceschini, Grossi, Manclossi,
Mosetti, Odiase, Poggi, Quagliotti, Tironi, Tomasotti), che dopo
la sconfitta 6-2 con Velate ha vinto 3-1 con Codogno e 5-0 con
Milano, piazzandosi seconda. Prossimo impegno domenica 17
aprile a Brescia per il torneo a inviti Enjoy Rugby.
Molto bene è andata l’Under 14, che in un triangolare ha superato benissimo il Metanopoli per 26-14 e la capoclassifica Cologno 21-14, dopo essere anche andata in svantaggio è poi stata
raggiunta sul 14 pari.
Per i neroverdi sono scesi in campo Viganò, Alongi Nichetti, Cassaghi, Borrini, Rizzo, Calzavacca, Riboli, Capaldi, Bassi,
Mbella, Rolesu, Bleve, Iannicelli, Garfagnini e Piacentini. I ragazzi di Betti torneranno in campo questo pomeriggio alle 17.30
quando riceveranno in via Toffetti, Settimo Milanese e Cus Pavia.
Netta sconfitta casalinga invece per l’Under 18, 5-65 col Lumezzane, così come per l’Under 16 a Lecco (55-12). Quest’ultima
squadra tornerà in campo oggi alle 18 a Cernusco.
tm
A
Volley Provinciali
sei giornate dalla fine del campionato di Prima Divisione è
stata di fatto messa la parola “fine” alla corsa per il successo
nel torneo e la conseguente conquista dell’unico posto utile per la
promozione in serie D. Nello scorso fine settimana la capolista
Country Store Cicognolo ha conseguito la settima vittoria consecutiva di questo periodo liquidando con un secco 3-0 (25-16, 2512, 25-22) l’Esperia Cremona e conservando così il primato della
classifica con 64 punti. Nella serata di domenica, invece, la Segi
Spino d’Adda ha inaspettatamente alzato “bandiera bianca” sul
campo dell’It Progettazione Frassati Crema, scivolando così a 6
lunghezze dalla capolista e rimanendo bloccata a quota 58. Le spinesi, dopo essersi aggiudicate il gioco inaugurale 16-25, cedevano
alle padrone di casa gli altri tre set (25-21, 25-20, 25-22).
Alla luce di questo situazione il big match in programma oggi
alle 17.30 in quel di Spino d’Adda potrebbe risultare di fatto ininfluente ai fini della promozione in serie D anche in caso di sconfitta della Country Store. Alle spalle delle due battistrada, prosegue
la sua corsa la Dinamo Zaist che nello scorso fine settimana ha
inanellato l’ottavo sigillo consecutivo superando nettamente l’Art
System Pizzighettone per 3-0 (25-20, 25-20 e 25-19). Le portacolori della Dinamo hanno così consolidato la loro terza posizione
solitaria con 56 punti, a due soli punti dalla Segi, e questa sera saranno chiamate a confermarsi sul non facile campo di Agnadello.
Nella corsa per il quarto posto la De Poli Rivolta, superata al tie
break nel derby disputato in casa dell’Eps Group Bagnolo Cremasco, è stata avvicinata (49 contro 47) dall’Euromisure Vescovato.
Nelle altre partite della 24a giornata da segnalare il successo per
3-0 del Casalmaggiore sul Trigolo Romanengo e la vittoria per
3-1 del Manfredi Castelleone contro la Valetudo Monte. Junior
54
Sport
Basket Femm.: Soluzione Udito
S
fiora davvero un’impresa la
Soluzione Udito, che contro
l’Albino seconda in classifica
parte male ma poi riesce nella
ripresa a recuperare ben 18 punti
di scarto e a impattare nel quarto periodo, prima di arrendersi
solo a un canestro nel finale
della bergamasca Locatelli. La
grande rimonta delle biancoblù
porta tutta la firma di Martina
Capoferri, che quando può dar man forte a questo gruppo sa fare
davvero la differenza. Anche tutte le altre comunque hanno giocato bene, con un’intensità che se avessero messo sempre avrebbe
sicuramente evitato qualcuna delle quindici sconfitte consecutive
che le cremasche stanno cavalcando. Il prossimo turno si presenta altrettanto insidioso, con la trasferta sul campo della capolista
Rhò stasera alle 20.30. La vittoria sembra impossibile ma un’altra
buona prova di carattere tutt’altro.
Soluzione Udito Crema -Albino 55-57 (15-26; 26-44; 43-48)
Soluzione Udito Crema: Benevelli 14, Capoferri 22, Pedrini 5,
Lavarini ne, Sacco, Bianchessi 2, Lodi, Schiavini 1, Caccialanza
7, Rebucci 4. All. Soffiantini.
Classifica: Rho 40; Albino 38; Canegrate 36, Giussano 36,
Villasanta 36; Mariano 30; Varese 28, Cerro Maggiore 28; Fino
Mornasco 26; Cucciago 22; Melzo 12, Idea Sport MI 12; Busto 8,
Soluzione Udito 8; Garbagnate 4.
PROMOZIONE
Due vittorie e una sconfitta per le compagini cremasche impegnate nell’ultimo turno di Promozione. A perdere è stata la Tecno Imballi Crema, che aveva però anche il compito più difficile
andando a sfidare sul suo campo il Viadana. I cremaschi hanno
giocato alla pari fino all’ultimo quarto, momento dell’allungo
viadanese per l’80-76 finale. Per Crema da segnalare i 24 di Scaratti e i 18 di Andrea Marazzi. Torna al successo invece la Conad
Offanengo, passata di grande autorità sul campo della Sforzesca
ultima in graduatoria per 50-83. Una gara facile, che gli offanenghesi hanno saputo mettere subito sul binario migliore sin dal primo quarto chiuso sull’8-23. Per la Conad tutti gli effettivi a segno
e top scorer Guly Giambelli con 21 punti. Infine, torna al successo
esterno la Banca dell’Adda Rivolta, passata sul campo del Quistello 71-80 ma solo dopo un supplementare, nel quale i rivoltani avevano più birra in corpo. Bene per la BCC Brusaferri e Pellegrini,
rispettivamente 17 e 16 punti.
tm
È
BASKET A2
Videoton
Tec-Mar, scatta
l’ora dei playout
25a Giornata Serie C2/Gir. C
Five Bellusco - Videoton
1990: 0-7 (0-2 p.t.)
Marcatori Videoton: (2)
Gentile; (2) Marazzi; (2) De
Felice, (1) autogol
C
E DOMANI POMERIGGIO
ARRIVA IL CERVIA
di TOMMASO GIPPONI
A
ppuntamento da non perdere per domani pomeriggio alla Cremonesi di via Pandino, dove la Tec-Mar
Crema riceverà il Terme di Cervia per gara 1 dei playout
al meglio delle tre partite. Il secondo episodio della serie è
in programma per giovedì sera in terra ravennate, mentre
l’eventuale gara 3 si terrà sempre a Crema domenica prossima alle 18. Due (o tre) partite per salvare una stagione
intera, di quelle che il Basket Team non può più permettersi di sbagliare. L’annata è andata come è andata, non si
è centrato l’obiettivo playoff che era alla portata di questo
gruppo, e ora bisogna solo vincere due partite per mantenere la categoria, e non trasformare una stagione nata comunque sotto buoni auspici in un totale fallimento. Non
sarà facile battere Cervia, ma bisognerà farlo, perché una
sconfitta in questa serie aprirebbe scenari davvero difficili. Chi vince è salvo e può andare in vacanza infatti, ma
per chi perde ci sono ben due serie ancora da affrontare.
La prima contro la perdente dell’altro playout BiassonoMilano, con Crema che avrebbe comunque nel caso il
fattore campo.
Chi perderà questa seconda serie retrocederà, ma chi
vincerà si dovrà giocare la permanenza in A in un altro
spareggio in due partite contro la squadra che avrà avuto
l’analogo cammino nel girone sud. Formula in due gare
in questo caso, con prima in casa della squadra del nord e
ritorno al sud, dove conterà la differenza punti tra le due
gare. Inutile dire che doversi giocare la salvezza in una
trasferta per esempio a Rende in Calabria non alletta proprio nessuno. Allora bisognerà dare tutto quanto si ha in
corpo ora, per battere un’avversaria capace di vincere solo
3 delle 26 sfide di campionato sin qui disputate, ma non
per questo da sottovalutare. Assolutamente. E proprio per
le sue caratteristiche. Cervia ha già battuto il Team, sia
in campionato che in amichevole prestagionale a Vigarano. È una squadra giovanissima ma proprio per questo
imprevedibile. Bisognerà iniziare forte da subito, non permettere cioè alle ravennati di andare in ritmo e prendere
fiducia, altrimenti potrebbero essere dolori veri. Crema
deve soltanto entrare in campo tranquilla, e far valere il
proprio maggior tasso tecnico. Cosa che per esempio le
cremasche non hanno del tutto fatto sabato scorso a Borgotaro per l’ultima ininfluente giornata di campionato.
L’inizio è stato infatti molle, ma nella ripresa è arrivata
una bella rimonta, purtroppo non coronata dal successo,
che ha arriso alle parmensi per 66-58.
Roby Borgotaro -Tec-Mar Crema 66-58 (25-14; 41-32;
55-44)
Tec-Mar Crema: Fumagalli 11 (1/4, 3/8), Conti 6 (0/6,
2/2), Belfiore 5 (2/7), Capoferri 9 2/5, 1/2), Censini 4
(2/10, 0/4), P. Caccialanza 10 (2/7, 1/6), Cerri 6 (0/1),
Lodi (0/1), S. Caccialanza 0/1 da tre), Rizzi 7 (2/3). All.
Pamiro.
ro all’interno del gruppo, per permettere agli
acciaccati di recuperare, in modo da avere tutti
allo stesso livello di forma. Sentiamo comunque la pressione di dover vincere per forza. Gli
allenamenti sono comunque intensi, ora speriamo di mettere questa intensità anche in partita, consci che non sarà facile ma che abbiamo
tutte le possibilità di riuscirci”. Vittoria che
Dario Martucci
BASKET D: la SimeComm ok a Gardone
Basket C Dil.: per Erogasmet momento decisivo
arrivato davvero il momento decisivo per
l’Erogasmet Crema, che questa sera torna in campo dopo il turno di riposo ricevendo
alle 21 alla Cremonesi di via Pandino la Virtus
Bergamo, una delle compagini in lotta con lei
per i playoff, anche se con molte meno chance.
Inutile dire che si tratta di una sorta di spareggio, visto che poi mancherà un’unica giornata al termine, e che i cremaschi si giocano
stasera molte delle chance di conquistare per
la prima volta nella loro storia i playoff in un
campionato nazionale. I biancorossi hanno
avuto due settimane per preparare questo appuntamento, che forse non avrebbero voluto,
visto che solo due turni prima c’era stata la
sosta per la Coppa Italia. Coach Alessandro
Galli ci introduce a questa partita, lui che gli
orobici li conosce meglio di tutti per averli allenati nelle quattro precedenti stagioni, e che
proprio per questo all’andata in terra bergamasca seppe imbrigliarli alla grande, in una partita finita con 37 punti totali per la Virtus, minimo storico in questo campionato. “Arriviamo
alla partita in buone condizioni ma abbastanza
tesi, per via di questo periodo particolare dove
ci giochiamo tutto in due partite. Stiamo lavorando comunque bene in palestra. Sfruttando
la doppia settimana di allenamenti col professor Cadei siamo riusciti a differenziare il lavo-
on un perentorio 7 a 0
sul campo del Bellusco la
squadra cremasca conferma la
volontà di raggiungere i playoff. Match senza storia già
dai primi minuti di gioco che
fa ben sperare per l’ultima di
campionato, la prossima settimana a Crema, contro il Kennedy.
Dopo il raggiungimento della salvezza ora si tenta il tutto
per tutto per accedere alla C1
dalla porta di servizio.
Un Videoton concentrato, e
mai così cinico in stagione, abbatte dunque il Five Bellusco
con un perentorio 7 a 0. Ottima la prestazione dell’organico allenato da Massimo Valente. Per tentare di partecipare ai
playoff per la promozione in
serie C1 ci vorranno per forza i
tre punti e nell’ultima trasferta
di campionato in quel di Bellusco è sembrata un’impresa alla
portata. Come già scritto, ora
il Videoton tenterà l’aggancio
agli spareggi per la promozione in C1.
Nell’ultima gara di campionato dovrà affrontare il Kennedy e poi sarà la matematica
a decidere se la stagione della
compagine cremasca dovrà
continuare oppure fermarsi al
palo con il raggiungimento anticipato della salvezza.
sarebbe importantissima ma forse non ancora
decisiva: “Affinché basti questa ci dovrebbero essere un’altra serie di risultati, mentre se
vinceremo questa e l’ultima a Lecco saremmo
ai playoff. In caso di arrivo a pari punti con
Mazzano o a tre con Mazzano e Cantù però
resteremmo fuori noi, per la differenza negli
scontri diretti”. Quali le maggiori insidie che
può portare Bergamo? “Il fatto che loro ormai
siano salvi, e che al 99% non faranno i playoff.
Giocando senza obiettivi sono abbastanza liberi, molto leggeri di testa, senza pressioni, ed
essendo mediamente molto giovani possono
diventare imprevedibili. La pressione è tutta
su di noi. Dovremo essere bravi a entrare in
campo sereni e a fare il nostro gioco, sfruttando il fatto di giocare davanti al nostro pubblico”. Sfida decisiva dunque, che appassionerà
sicuramente il pubblico presente. Ricordiamo
inoltre che la gara sarà teletrasmessa in differita lunedì sera alle 23 su LodiCrema TV, con
replica martedì alle 15.30.
tm
Classifica: Diemme Trade 46; Costa Volpino 42, Desio 42; Lissone 30, Pisogne 30; Ferraboli 28; Lecco 26, Erogasmet 26; Scandiano
24, Virtus Bergamo 24, Cantù 24; MgKVis 22;
S. Bonifacio 14; Rho 10; Correggio 4,
I
nfila il poker la SimeComm Ombriano, che passa anche a
Gardone Val Trompia per 62-69 e si tiene a stretto contatto
del quarto posto playoff, impresa difficile ma non impossibile per il gruppo rossonero. Un successo di autorità, ottenuto
con la consapevolezza della propria forza, per una squadra
che sembra abbia recuperato le migliori armonie. “Bella
vittoria a Gardone – commenta il dirigente Vittorio Soldati
– campo solitamente stregato per noi, dove invece abbiamo
sfruttato appieno la serata di grazia di Piloni e il buon apporto che hanno dato a turno molti componenti della squadra.
Le precarie condizioni di Malusardi (in campo solo 13 minuti) e l’assenza di Patroni hanno reso ancor più difficile la
gara ma un inizio autorevole di Piloni (25 punti alla fine con
15/17 dalla linea) ci ha consentito con più calma di affrontare anche il prevedibile momento buio dopo la reazione dei
bresciani. L’allungo del secondo quarto (30-36) ci ha dato
slancio per raggiungere anche la doppia cifra di margine con
Galli (14 rimbalzi), Maccapanni e Cerioli sugli scudi.
Massimo vantaggio poi al 35’ sul 50-63 con partita apparsa chiusa grazie a Premoli; come sempre ci siamo rilassati
precocemente e Gardone ci ha creduto fino al 59-63, quando
ancora Piloni ha siglato il successo dalla lunetta. Ora scontro
diretto in casa con Mozzo (domani sera, ore 20.45 alla Cremonesi di via Pandino) per capire se abbiamo veramente le
carte in regola per continuare a sognare l’aggancio al quarto
posto, ad oggi occupato dal Castegnato”.
tm
Gardonese-SimeComm Ombriano 62-69 (19-15; 30-36; 4551)
Ombriano: Martinenghi 2, Cerioli 17, Priori 2, Piloni 25,
Malusardi 4, Zecca, Marconetti 2,
Maccapanni 6, Galli 2, Premoli 9. All. Giovanetti.
GIORGIO ZUCCHELLI Direttore responsabile
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Angelo Marazzi Coordinatore di direzione
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Sport 55
CARTOFILA: Memorial ‘Gabriele Meanti’
P
untuale, come ogni anno, il circolo Mcl Achille Grandi di via
De Marchi torna a organizzare il ‘Memorial Gabriele Meanti’,
giunto alla settima edizione. Si tratta di una gara di scopa d’assi
aperta a 128 coppie.
La quota di iscrizione è di 8 euro a coppia, della quale una parte
verrà devoluta in beneficenza ad associazioni di volontariato della
città e del circondario cremasco. In palio per le prime otto coppie
classificate ci sono buoni valore e due medaglie d’oro offerte dai
familiari del compianto Gabriele Meanti, grande maestro di scopa
d’assi.
Le partite verranno giocate il giovedì e il venerdì con inizio alle
ore 20.45, a partire dal 28 aprile. I direttori gara saranno Martino
Fugazzola, Walter Giotti, Mario Macabelli e Giacomino Dossena.
Le iscrizioni si ricevono presso il circolo Mcl di Crema Nuova. Nativo dei Sabbioni, Gabriele Meanti è sempre stato un grande appassionato di scopa d’assi e il suo carattere allegro e gioviale l’ha portato a farsi voler bene da tutti. I suoi amici lo ricordano ogni anno con
questa iniziativa benefica.
dr
MOTO CLUB: domani prima escursione
I
centauri del Moto Club Crema hanno organizzato per domani la prima escursione fuori porta della stagione. In programma c’è la gita di apertura che, come ogni anno e con ogni
condizione meteorologica consacra l’inizio dell’annata sportiva. Quest’anno la metà è Mantova e la sua provincia.
I soci e amici si ritroveranno alla sede del club domani mattina alle 8 e, dopo la colazione, partiranno in gruppo verso
Mantova, con arrivo previsto per le 10.
La mattinata sarà dedicata alla visita del centro storico. Basiliche, piazze, castelli e palazzi saranno i meravigliosi scenari
che incorniceranno i partecipanti. Dopo l’aperitivo offerto dal
club, i motociclisti si rimetteranno in viaggio verso il santuario
delle Grazie e il parco naturale del Mincio, dove è previsto il
pranzo.
A seguire, le manifestazioni alle quali parteciperà il club cittadino sono le seguenti: 1 maggio, festa presso il Mcl in via
Bergamo a Santa Maria; 15 maggio, gita sociale al raduno di
auto e moto d’epoca di Varano; 22 maggio, gita all’acquario di
Genova; 29 maggio, raduno Fmi a Rapallo; 29 maggio, Motogiro d’epoca a Palazzolo sull’Oglio; dal 2 all’11 giugno, gita
in Francia, nella Loira e in Normandia; dal 3 al 5 giugno, gita
all’isola d’Elba; 5 e 6 giugno, raduno Fmi a Brescello; 12 giugno, staffetta a scopo benefico non competitiva in occasione
della manifestazione ‘Ruote classiche tra mura storiche’ che si
tiene a Crema; 25 giugno, esposizione di moto d’epoca a Soresina; 2 e 3 luglio, raduno Fmi al passo dello Stelvio; 3 luglio,
controllo orario a Crema per la classica Milano-Taranto; dal 5
al 10 luglio, Rally FIM a Tulln in Austria; 9 e 10 luglio, Raduno Fmi a Livigno; 16 luglio, gita notturna sul lago di Garda;
dal 30 luglio al primo agosto, gita in Francia; 11 settembre,
raduno in occasione del Settembre Offanenghese; 9 ottobre,
chiusura delle attività sportive a Castione della Presolana; 16
ottobre, partecipazione alla Festa del cioccolato di Perugia; dicembre, gita ai Mercatini di Natale a Merano.
dr
I
Pallanuoto
l girone discendente del campionato di Promozione inizia
con un altro stop per il Crema
Supermercati Punto Sma. Gli
ospiti dell’Osio hanno avuto
buon gioco nei confronti dei
cremaschi che si sono presentati all’incontro senza la sufficiente grinta. Subito l’Osio in
vantaggio, pareggia Calenti,
ma va di nuovo in gol la squadra ospite.
Secondo tempo nettamente a
favore dei padroni di casa, che
recuperano il divario con Diego
Marchesi, passano in vantaggio
con Marcarini e ribadiscono
il momento felice con capitan
Marta; sulla sirena accorcia
l’Osio. Cambio campo e cambia la musica con i bergamaschi
in cattedra e i cremaschi paralizzati. Quattro gol per gli ospiti e soltanto Calenti riduce il
divario. Anzi, a inizio di quarta
frazione l’offanenghese va nuovamente a segno, riportando il
Crema a un solo gol di scarto,
ma evidentemente la benzina
è finita e gli ospiti segnano tre
reti e controllano agevolmente
la gara; soltanto a un minuto
dal termine Giovanni Marchesi
riesce a superare il portiere avversario, ma ormai è tardi per
tutto e i tre punti in palio prendono la strada delle Prealpi.
Certamente il punteggio finale,
10-7, è meno umiliante di quello subito all’andata (12-4) però
resta il fatto che la formazione
bergamasca è molto efficiente
e sa gestire al meglio ogni situazione.
Nulla è perduto, però ora
è meglio che mister Parietti dia le indicazioni giuste
ai suoi giocatori, per non
disperdere quanto fatto di
buono nel girone d’andata.
Oltre ai marcatori erano in
acqua F. Pini, Comassi, D.
Pini, Napolitano, Bocca,
Bonizzi, Pinardi e il portiere
di riserva Groppelli.
A
PUMA DAY: Crema 1908, tre allievi ok!
Golf
ttività frenetica al Golf
Club Crema, dove si è giocata la ‘Coppa Amici e Soci del
circolo’, gara a 18 buche Stableford dove ha trionfato il milanese Andrea Fabris del Golf
Club San Siro.
A seguire si è giocata la ‘Italian L.G.A’, 18 buche Stableford. Sara Maria Vaccari del
Golf Club Castellina ha vinto
la classifica del Lordo. A salire sul gradino più alto del
podio della Prima categoria è
stata Donatella Vanoli (Garda
Golf). Nella Seconda categoria, successo di Luigina Bernini
sempre del Gardagolf. Marisa
Delmonte del Golf Club Ambrosiano ha infine vinto della
Terza categoria. Premio speciali per Maria Teresa Negroni
(Bogliaco), migliore tra i Senior.
Successivamente, si è giocata
la ‘Ocean’s Cup’, 18 buche Stableford. Il cremasco Antonio
Maioli ha trionfato nella classifica del Lordo. Nella Prima
categoria, il successo ha invece arriso a Enrico Degradi del
Golf Club Basiglio.
Successo cremonese nella
Seconda categoria con Tomaso
Calzoni del Golf Club Torrazzo. Nella Terza categoria, la
palma del migliore è andata a
Daniela Di Stefano, del Golf
Club Crema. Premi speciali per
Eleonora Bugini del Golf Club
Crema, migliore tra le Ladies,
e per il suo compagno di club
Danilo Rota Biasetti, più abile
tra i Senior.
Nella decima prova della
Midweek Tour’, 18 buche Stableford per categoria unica e
non classificati, infine, la classifica del Lordo ha visto trionfare Francesco Gatti del Golf
Club Brianza. Nella Prima categoria, successo di Maurizio
Laudadio del Golf Club Crema.
dr
P
uma Day presso il campo sportivo Velodromo con l’Ac Crema
1908. Quest’ultima infatti è stata scelta da Puma per una selezione
speciale all’interno della categoria Allievi. È stata dunque organizzata una partita tra Allievi e Giovanissimi neorbianchi e una apposita
giuria ha selezionato: Luca Groppelli (1994), Gianluca Sponchioni
(1994) e Herry Zejno (1995), tutti e tre centrocampisti (nella foto). Essi
avranno la possibilità di andare a Coverciano dove potranno disputare un quadrangolare con ragazzi selezionati in tutta Italia. In questo
contesto i rappresentanti della Figc sceglieranno un vincitore che avrà
l’opportunità di fare uno stage con una squadra sponsorizzata Puma
militante in serie A, Bundesliga, Liga Spagnola e Premier League.
PODISMO: Corte de’ Cortesi e Crespiatica
I
l calendario provinciale cremonese propone per domani la marcia a Corte De’ Cortesi mentre il calendario del Lodigiano presenta la prima edizione alla più vicina Crespiatica. Organizzata
dal Gruppo Podistico Arredamenti Maiandi si svolgerà a Corte de
Cortesi la 25a “Marcia Arredamenti Maiandi – 5° trofeo Claudio
Marazia a.m.”. Ritrovo al centro del paese con partenza libera dalle ore 8 alle 9. Quattro percorsi a disposizione di km 6, 10, 18 e 21.
La quota d’iscrizione costa euro 3.50 e dà diritto al ritiro del riconoscimento (borsa gastronomica) disponibile per i primi 600 iscritti
partecipanti; euro 1.50 solo partecipazione. Al primo gruppo più
numeroso andrà in premio un Tv plasma 22”, al 2° aspirapolvere, al
3° robot Mister Chef, 4° padella elettrica, 5° altoparlanti, 6° servizio
piatti, dal 7° in poi premi di varia natura. Per informazioni contattare Giovanni, 0372.416659. Le iscrizioni si ricevono anche sul posto
prima della partenza. La manifestazione è omologata dal Comitato
Marce di Cremona.
* A Crespiatica si svolgerà la 2a Corsa Cudeghina. Organizzata dalGruppo Marciatori Crespiatica, con tre percorsi di km 7 con segnaletica verde, km 14 rosso e km 21 blu, nella campagna lodigiana e
cremasca prevalentemente su strade sterrate. Ritrovo e partenza libera
dalle ore 8 alle 9, dal campo sportivo di via Marzi. Le iscrizioni si
ricevono sul posto sino alle ore 9, versando euro 4.00 per ritirare il
riconoscimento (borsa prodotti alimentari), euro 1.50 solo partecipazione. Per i gruppi più numerosi, con un minimo di 15 iscritti, trofei,
coppe e generi alimentari. La marcia è omologata dal Comitato Marce di Lodi e valida per i concorsi podistici collegati. Per informazioni
contattare Bassiano, tel. 0371.484122 – 333.8807517.
a.g.
56

Giovani immigrati in partenza da Lampedusa

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