Edizione del 27/04/2013

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SABATO 27 APRILE 2013
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28 aprile
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da piazza Garibaldi
Crema
I VIAGGI DEL
Diocesi di Crema
Venerdì
3 maggio
20.45
Raduno dei fedeli
presso l’area Bonetti
ORE 21.00
Pellegrinaggio lungo il viale
con preghiere mariane
ORE
Celebrazione eucaristica
presieduta dal Vescovo
concelebrata dai sacerdoti
della diocesi
Ammalati, disabili, anziani
possono essere portati
sul luogo della celebrazione
e
“Beata T
che hai
creduto”
)
(Lc 1,45
In caso di maltempo
il pellegrinaggio verrà
comunque effettuato
nella basilica
Diretta FM 87.800
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uon sangue non mente. Non dimentichiamo che
Enrico Letta è nipote di Gianni, il grande, elegante
mediatore del Pdl, colui che Berlusconi ha sempre desiderato alla presidenza della Repubblica. L’accordo
per il nuovo Governo è anche un accordo in famiglia,
il che gli dà più forza.
Dunque Enrico sta facendo quanto bisognava fare
due mesi fa, quanto ho richiesto da queste righe subito
dopo il risultato delle elezioni. Bersani non ha voluto
o potuto farlo. Caparbiamente. E per arrivarci si è dovuti passare per la crisi più devastante che il Pd abbia
mai avuto nella sua storia. Una crisi non ancora risolta
che speriamo non porti a impallinare anche il nuovo
Governo, perché allora ben vengano le elezioni. Ma
non me lo auguro.
Quelle regionali del Friuli Venezia Giulia hanno già
dato qualche segnale da studiare: innanzitutto un pauroso calo dell’affluenza che è stata del 50,51%, (metà
degli aventi diritto, con 20 punti in meno sul 2008!);
ha vinto al fotofinish la renziana “rottamatrice del
Nord” Debora Serracchiani, candidata del centrosinistra (39.39%), quello del centrodestra Renzo Tondo
ha ottenuto il 39%. Solo pochissimi voti di differenza:
meno di 2.000. “Abbiamo vinto – ha commentato la
neo presidente – ma che fatica. Se non c’era Roma sarebbe stata un’asfaltata”. Una vittoria faticosa dunque
anche per una renziana, grazie al voto disgiunto, visto
che la coalizione di centrodestra ha ottenuto il 45,2%
e quella di sinistra il 39%. Infine, flop per il Movimento Cinque stelle. In una regione che doveva essere la
prima a guida grillina, il candidato Saverio Galluccio
si è fermato al 19,3%, sempre grazie al voto disgiunto
perché il partito è al 14% (27,22% alle politiche di due
mesi fa) e non entrerà in consiglio: la gente s’è già accorta dell’errore.
Enrico Letta rappresenta l’ala centrista del Pd. Viene dal Partito Popolare Italiano, da quel Ppi malauguratamente soppresso (e che bisognerebbe rilanciare) di
cui è stato vicesegretario nazionale (1997-1998). Cosa
significa la sua candidatura a presidente del Consiglio? La “vittoria” dell’ala moderata, nei confronti del
vecchio apparato di partito rappresentato da Bersani?
Quell’apparato che Renzi vuole rottamare? Potremmo
vedere in futuro la spaccatura del Pd con l’ala dura che
si allea a Vendola e ai resti dei Cinque Stelle per rifare
il vecchio Pci? Qualcuno lo dice già apertamente. E i
moderati passeranno nel futuro Ppi? Adagio, adagio.
Per ora tanti auguri a Letta.
pagina 3
Sottopasso
ferroviario
Dopo venti lunghi anni
di progetti, ecco la realtà
OGGI
Libera
Artigiani
A cura della Libera
Associazione Artigiani
Santo Rosario
MAGGIO: dal LUNEDÌ al VENERDÌ
S. Maria della Croce
ore 20,30
in Basilica
Diretta FM 87.800
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Napolitano rieletto chiama Letta
Soddisfazione e finalmente la speranza di un Governo
D
opo cinque votazioni andate a vuoto con un
Pd allo sfascio, sabato scorso i grandi elettori
hanno scelto di nuovo Giorgio Napolitano come
Presidente della Repubblica. Subito ha chiamato
Enrico Letta per dargli l’incarico di formare il Governo. Il candidato, scioglierà la sua riserva oggi.
In settimana speriamo di avere un esecutivo.
Sabato scorso, di mattina, Napolitano si era
messo a disposizione dopo le forti insistenze da
parte di Pd, Pdl e Scelta civica. Intanto avveniva
una quinta votazione “d’attesa”, con 445 schede
bianche. Nel pomeriggio la sesta tornata che finalmente ha dato il Presidente all’Italia. È ancora
Napolitano che ottiene 738 voti su 504 necessari.
Positive tutte le forze politiche, esclusi i Cinque
Stelle che sostenevano Rodotà (217 voti). Grillo
parla di “colpo di Stato” (poi corregge il tiro), perché secondo lui il “candidato del popolo” è il suo,
in quanto lo hanno indicato le consultazioni online: 28.518 voti e 4.677 per Rodotà: è questo il
popolo italiano?
Lunedì alle 17 il giuramento e l’insediamento
ufficiale di Giorgio Napolitano con un discorso forte e nobile, da tutti apprezzato.
Il neo-presidente spiega di aver accettato un
nuovo, storico mandato, “dopo l’esito nullo di
cinque votazioni, in un clima sempre più teso”
grazie alle insistenze degli esponenti “di un ampio arco di forze parlamentari e dalla quasi totalità dei Presidenti delle Regioni (...) portatrici di
una visione non accentratrice dello Stato, da perseguire finalmente con serietà e coerenza.”
“L’insoddisfazione e la protesta verso la politica, i partiti, il Parlamento – ha continuato – sono
state con facilità alimentate e ingigantite da campagne di opinione demolitorie”, ma anche da
gravi errori della politica. “Imperdonabile resta
la mancata riforma della legge elettorale del 2005
(...). Non meno imperdonabile il nulla di fatto in
materia di sia pur limitate e mirate riforme della
seconda parte della Costituzione, faticosamente
concordate e poi affossate.”
Napolitano ha detto di aver speso, in merito,
tutti i suoi sforzi di persuasione “vanificati dalla
sordità di forze politiche che pure mi hanno ora
chiamato ad assumere un ulteriore carico di responsabilità per far uscire le istituzioni da uno
stallo fatale. Ma ho il dovere di essere franco – ha
detto con forza –: se mi troverò di nuovo dinnanzi
a sordità come quelle contro cui ho cozzato nel
passato, non esiterò a trarne le conseguenze
davanti al Paese.” Le
forze politiche sono avvertite. E poi ha insistito
sulla necessità di riformare i canali di partecipazione democratica, i partiti politici, le istituzioni
rappresentative, i rapporti tra Parlamento e Governo, tra Stato e Regioni, nonché di rafforzare e
rinnovare gli organi e i poteri dello Stato.
Bisogna inoltre “affrontare la recessione e
cogliere le opportunità che ci si presentano, per
influire sulle prossime opzioni dell’Unione Europea, per creare e sostenere il lavoro, per potenziare l’istruzione e il capitale umano, per favorire la
ricerca, l’innovazione e la crescita delle imprese”.
Infine appello al dialogo per le forze rappresentate in Parlamento. “Non si possono non fare
i conti con i risultati complessivi delle elezioni,
ha detto il rieletto Presidente. Essi indicano tassativamente la necessità di intese tra forze diverse
per far nascere e per far vivere un Governo oggi
in Italia, non trascurando, l’esigenza di intese più
ampie. D’altronde, non c’è oggi in Europa nessun Paese di consolidata tradizione democratica
governato da un solo partito, nemmeno più il
Regno Unito. Il fatto che in Italia si sia diffusa
una sorta di orrore per ogni ipotesi di intese, alleanze, mediazioni, convergenze tra forze politiche diverse, è segno di una regressione.” È un bel
discorso, con qualche attimo di commozione e
tanti applausi.
La presidenza della Cei ha inviato un messaggio al rieletto presidente esprimendo le proprie felicitazioni.
2
In primo piano
FINALMENTE
QUASI PRONTO
ANCHE IL 2°
SOTTOPASSO,
IN VIA GAETA
Dopo tanti sogni, la realtà
sottopasso di S. Bernardino
n occasione del 150° della realizzazione della linea ferroviaria Treviglio-Cremona – inaugurata il 1° maggio 1863 – tra le
iniziative promosse sarà aperta,
nella sala Agello al Sant’Agostino, una mostra con una
sezione dedicata specificamente
ai diversi progetti per superare le
barriere ferroviarie che nel corso
dei decenni son stati elaborati
dall’Utc-Ufficio tecnico comunale, piuttosto che da professionisti
esterni, ma rimasti per lo più solo
delle ipotesi. Qualcuna anche
molto suggestiva.
A metà degli anni ’90, l’allora
indomito assessore ai Lavori
pubblici Francesco Parietti – della Giunta leghista, con sindaco
Cesare Giovinetti – aveva avuto
un’idea tanto semplice quanto
economicamente sostenibile:
appena qualche miliardo delle
vecchie lire, di cui uno messo a
disposizione dalle Ferrovie dello
Stato, allora disposte a compartecipare con tale importo per
ciascun passaggio a livello che
potesse eliminare.
Il cosiddetto “sottopasso
Parietti” – di cui, come forse
si ricorderà, aveva fatto realizzare anche un plastico esposto
nell’atrio d’ingresso del Comune – prevedeva di sfruttare una
delle arcate del ponte ferroviario
sul fiume Serio, nella “buca” al
tempo ancora non sistemata a
parcheggio, risalendo sul viale
verso il santuario nel corridoio
tra binari e muro di cinta dell’allora Van Den Bergh.
Una soluzione irrisa e osteggiata dalle opposizioni perché troppo
a ridosso della riva del Serio e
a rischio esondazioni (?!?) – nei
quasi vent’anni trascorsi non se
n’è registrata una – e perché i veicoli avrebbero dovuto affrontare
“tornanti”: sai che problema!
Non fosse stato per il solito
polverone – alzato artatamente
per bocciare ogni buona proposta
che viene avanzata dagli avversari
– da quasi quattro lustri i cittadini
ne starebbero beneficiando: senza
più estenuanti attese e con una
riduzione delle emissioni in
atmosfera ormai di quintali.
Un paio d’anni più tardi, 1996,
lo studio Ferla & Martinelli ha
proposto un progetto di massima di sottopasso ferroviario e
parcheggio pubblico di scambio
in viale Santa Maria della Croce,
rimasto inspiegabilmente nei
cassetti.
Nel 1998, i medesimi professionisti hanno elaborato il
BARRIERE FERROVIARIE
di ANGELO MARAZZI
I
3
ponte strallato
progetto definitivo del sottopasso –
poi realizzato dalla Giunta Giovinetti
e inaugurato dal sindaco Claudio
Ceravolo – a S. Bernardino, con soppressione del passaggio a livello tra le
vie Cadorna e Brescia e di quello in
via Martini. Alleluja!
Nel 2005, la Giunta Ceravolo affida al dirigente dell’Utc ing. Federico
Galli lo studio di fattibilità per nuovi
tratti stradali a formazione del collegamento viario di nord-ovest della
città di Crema e viene ipotizzato di
superare ferrovia e canale a monte
della piscina comunale con un ponte
strallato. Soluzione dal chiaro richiamo newyorkese, ma dall’impatto
devastante nel nostro piatto e angusto
ambito cremasco: le due antenne di
supporto dei tiranti di sostegno, previste di 60 metri d’altezza, avrebbero
guastato la visione, arrivando in città
da nord, della svettante cuspide del
campanile del duomo, come di quelli
di tutte le altre molteplici chiese.
Sempre a livello di esercitazione
accademica è rimasto il progetto
urbano preliminare sull’area nord-est,
dell o studio Macchi Cassia (2006).
Che è però costato al Comune
qualche centinaia di migliaia di euro,
più altri 100 mila circa per la società
Creso, costituita appositamente
per realizzarla e poi smantellata su
ordine della Corte dei Conti. Mirato
al recupero-riqualificazione delle aree
dismesse – Ferriera, Everest-Olivetti
– il progetto prevedeva di ricucire la
città attraverso la creazione di una
piazza ipogea, tra l’attuale Sanitas
e l’ex Aci, e un sottopasso veicolare
che si sarebbe innestato nel bel mezzo di via Stazione.
Una soluzione più affascinante che
fattibile – con la quale il progettista
ha conquistato anche un premio a un
prestigioso concorso – ma faraonica e improponibile: come pensare
di vitalizzare la piazza ipogea con
negozi, quando a Crema quelli non
sul centralissimo cardo delle vie
Mazzini-XX Settembre faticano ad
attirare clienti?
Suggestioni, che hanno impegnato
risorse non solo economiche, degli
amministratori delle due Giunte
consecutive del sindaco Ceravolo,
senza di fatto riuscire a portarne a
realizzazione una.
Stessa sorte, nel quinquennio
scorso, ha avuto il progetto Irsonti,
che prevedeva di superare la ferrovia,
nello stesso punto, ma con sovrappasso. Un’ipotesi altrettanto suggestiva
– con marciapiedi che avrebbero
evocato un boulevard parigino, con
l’handicap che una brasserie qui
avrebbe avuto un’attrattività scarsa
se non nulla – e dai costi rilevanti,
richiedendo fra l’altro l’abbassamento per un tratto dei binari.
Contemporaneamente (2008-2009)
sempre il dirigente dell’Utc ingegner
Galli elabora – sua sponte? – lo
studio di fattibilità per un sottopasso
ferroviario sul viale Santa Maria della
Croce. I costi pare fossero decisamente più contenuti, ma l’amministrazione Bruttomesso – come si ricorderà
– lo ha ignorato. Incredibilmente!
Nel frattempo i Verdi di Crema
sponsorizzano un’ipotesi progettuale
ancor più sorprendente: far correre il
treno per l’intero tratto cittadino su
una sopraelevata in ferro, creando la
possibilità di avere sottopassaggi viari
ovunque si ritenesse.
Nel 2009 si mette invece tutto
l’impegno per realizzare – e seppur
per una sola corsia se ne sta già sperimentando la fruibilità – un sottopasso “urbano” in via IndipendenzaGaeta. Anche qui le “cassandre”
avevano pronosticato rischi, in fase
di costruzione, di staticità delle residenze adiacenti, infiltrazioni d’acqua
a fiumi... e code di tir, all’apertura,
che paralizzerebbero il traffico su via
Indipendenza. Solo fantasie, la realtà
è che ora Crema è una città normale.
Con un’infrastruttura che avrebbe dovuto avere già da qualche decennio.
piazza ipogea Macchi cassia
sovrappasso Irsonti
Dall’Italia e dal mondo
RISCUOTERE SÌ, VESSARE NO
UNIONI OMOSESSUALI E ADOZIONI
Equitalia si ravvede
di NICOLA SALVAGNIN
’è modo e modo di far le cose:
C
e quello che si sceglie, di solito
fa la differenza nel risultato finale.
È quel che viene da pensare alla
notizia che Equitalia ha deciso di
non procedere a pignoramenti sui
conti correnti dei lavoratori dipendenti e dei pensionati (con stipendi e
indennità fino ad un generoso limite
di 5mila euro al mese) per riscuotere
un credito fiscale. Prima di bloccare
i conti bancari, gli agenti della
riscossione dovranno procedere
ai pignoramenti presso i datori di
lavoro o i relativi enti previdenziali,
ma solo quando saranno certi che lo
stipendio o la pensione superi l’ammontare di 5mila euro mensili.
Una misura, questa, meno vessatoria della precedente: un conto
è richiedere i soldi dovuti, un altro
è quello di “entrare” come in un
saloon nei conti correnti bancari,
strumenti vitali per una famiglia
dove i redditi si mescolano ai risparmi. Ed è da leggere con una certa
soddisfazione anche la decisione
di… dare un voto alla fedeltà fiscale
dei contribuenti: in modo che si sappia immediatamente chi è sempre
stato ligio al dovere, e chi è invece
abituato a scappatelle fiscali più o
meno intense.
Questo rating del contribuente
sarà assegnato a ogni codice fiscale
e partita Iva, e si baserà pure sulla
“propensione” di certe figure professionali a dichiarazioni fiscali o
ad operazioni non sempre limpide
e corrette. Si spera che questo sia il
viatico per un Fisco più attento a
certe dichiarazioni dei redditi assolutamente scandalose (fa strano che,
per molti anni, il titolare di un’attività commerciale dichiari meno dei
propri commessi. O no?) che agli
errori formali di un pensionato da
mille euro al mese.
Insomma qualcosa si muove
nell’ambito di una riscossione fiscale
che, pur nella sacrosanta esigenza
di stanare un’evasione enorme, lo
stava facendo con metodi a volte
discutibili. E discussi, visto che alcune amministrazioni locali si stanno
muovendo per creare alternative in
loco meno asfissianti di Equitalia.
Forse anche queste decisioni hanno stimolato l’agenzia di riscossione
a rivalutare la propria azione. Non
è certo colpa di Equitalia se la pressione fiscale, nel nostro Paese, ha
raggiunto livelli da record mondiale;
né le si può imputare l’altissimo
tasso di furbizia di buona parte dei
contribuenti italiani. Stanare i disonesti – perché non pagare le tasse
equivale a rubare – è cosa buona e
giusta; farlo con la mano pesante e
senza distinguere il grano dal loglio,
è solo vessazione. Soprattutto nei
confronti di chi sbaglia e non froda:
dimenticatevi di pagare un bollo
auto, e vedrete…
In un momento di forte crisi
come quello attuale, tutti devono
rendersi conto che esistono molte
situazioni in precario equilibrio, ai
limiti dello spezzarsi. Un padre di
famiglia in difficoltà ha come prima
esigenza quella di far mangiare i
propri familiari, più che sanare un
debito fiscale relativo a un bollo
auto, appesantito all’inverosimile
da sanzioni e interessi di mora. E
appunto questo potrebbe essere un
passo successivo che la politica – se
finalmente tornerà ad esercitare il
suo ruolo – potrebbe adottare: una
sanatoria su sanzioni e interessi, in
cambio del pagamento immediato
del debito. Entrerebbero subito molti
soldi nelle casse di uno Stato che si
presenterebbe al cittadino-contribuente con un volto meno arcigno e
insensibile.
Ma il vero problema sta a monte.
La cravatta fiscale che abbiamo al
collo ci sta soffocando, va allentata.
Se non per ragioni ideali, almeno
per quelle pratiche: uccisa la mucca,
finisce il latte. E tutti gli studiosi
sono concordi nel sottolineare che
una pressione fiscale troppo elevata
dà solo effetti negativi: strangola gli
onesti, favorisce l’evasione, a questo
punto davvero conveniente. Bisognerà rimettere mano allo Stato, alle
sue dimensioni, alle sue funzioni e
alle sue capacità di realizzarle. Così
com’è, sta schiantando la schiena di
un popolo intero.
L’ultimo schiaffo di Hollande
C
’è chi parla di una vittoria dei diritti della libertà e dell’uguaglianza e chi invece racconta di un giorno triste per
il futuro dei bambini. C’è chi ha manifestato gioia per l’approvazione della legge e chi invece promette di continuare
la battaglia per contrastare il progetto di legge utilizzando
tutte le vie disponibili. Sono comunque ore di alta tensione
in Francia dopo che ieri il parlamento ha approvato la legge che consente alle coppie dello stesso sesso di sposarsi e
adottare bambini, una riforma fortemente promessa dal presidente François Hollande. Un processo articolato che ha
visto discussioni in aula anche di notte e la presentazione di
migliaia di emendamenti nella prima e seconda lettura del
testo. Alla fine i deputati dell’Assemblea nazionale, dove i
socialisti di Hollande hanno la maggioranza assoluta, hanno approvato la legge con 331 voti a favore e 225 contrari,
facendo della Francia il 14° Stato al mondo a legalizzare il
matrimonio tra persone dello stesso sesso. In tarda serata,
ci sono stati incidenti nel centro di Parigi tra polizia e manifestanti al termine della manifestazione degli oppositori
al matrimonio omosessuale. Poco prima delle 10 di sera gli
organizzatori della protesta hanno invitato le 3.500 persone
presenti a “lasciare la zona con calma”, con un sottofondo
di altoparlanti che ripetevano: “È solo un arrivederci”. Circa 500 manifestanti, alcuni incappucciati, hanno provocato le forze dell’ordine nei pressi dell’Assemblea nazionale,
gettando petardi, bottiglie e altri oggetti contro gli agenti,
che hanno risposto con i lacrimogeni. Un commissario di
polizia è rimasto ferito. La calma è tornata solo verso l’una
di notte.
La mobilitazione continua. La reazione delle Associazioni familiari cattoliche di Francia arriva solo in tarda serata.
La Confederazione fa parte del cartello delle oltre 30 associazioni riunite sotto la sigla de “La Manif pour tous”: da
mesi si stanno mobilitando per contrastare il progetto di legge presentato dal ministro per la giustizia Christiane Toubira e sono riuscite a portare in piazza milioni di persone,
a Parigi e in altre città della Francia, facendo parlare di sé
l’Europa intera. Nonostante ciò, il presidente Hollande non
le ha mai convocate. Ed è questo l’atteggiamento più contestato oggi dall’associazionismo d’Oltralpe. “Questo voto
- scrivono le associazioni familiari – in linea con il modo
in cui il governo ha condotto il dibattito, indebolisce seriamente la fiducia dei francesi nei loro dirigenti politici e crea,
in luogo di una ‘pacifica Francia’, una frattura irreversibile
della società francese”. Ciò che dunque le associazioni contestano è il modo in cui governo e presidente della Repubblica hanno evitato di ascoltare le ragioni dell’opposizione
accelerando il processo che ha poi portato ieri all’approvazione del progetto di legge. “L’approvazione definitiva della
legge – assicurano le associazioni familiari – non segna la
fine della mobilitazione”. La Confederazione starà quindi
in prima fila e “seguirà con interesse le azioni istituzionali
che verranno promosse nei prossimi giorni”, per la “promozione del matrimonio e la filiazione così come sono ancora
definiti dal codice civile e dal codice di famiglia e così come
sono vissuti dall’immensa maggioranza delle famiglie in
Francia”.
Richiesta di un Referendum e ricorso alla Corte Costituzionale. Le manifestazioni che hanno contrassegnato l’iter
parlamentare proseguiranno e in modo pacifico, assicura
la Manif pour tous. Sono previsti raduni di piazza il 5 e il
26 maggio a Parigi. Una delle portavoce più ascoltate delle
associazioni, Frigide Barjot, ribadisce che il movimento di
protesta resta “apolitico”. L’obiettivo è quello di arrivare a
convincere il presidente Hollande ad indire un referendum
popolare. In campo sono scesi anche i senatori dell’Ump,
principale partito di opposizione, che hanno deciso di depositare alla Corte costituzionale un ricorso contro la legge
anche sulla base del nodo legato all’adozione piena. In un
comunicato i senatori spiegano che il ricorso si fonda sulla
base di alcuni principi che nel corso dell’approvazione della
legge non sono stati rispettati: l’insufficienza dei lavori preparatori; il fatto che “la definizione del matrimonio, principio fondamentale riconosciuto dalle leggi della Repubblica,
non può essere modificato da una semplice legge”. E, infine, la costatazione che “le disposizioni relative alla filiazione adottiva violano il principio del diritto al rispetto della
vita privata familiare, il principio della dignità della persona
e quello dell’uguaglianza, tutti principi fondamentali riconosciuti dalle leggi della Repubblica”.
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CIAPA LA
CIOCA
mercoledì 1 maggio
NORMA
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successi italiani
Manifestazioni in Francia contro la legge
per i matrimoni e le adozioni gay
4
In primo piano
I SEGNI DELLA CATTEDRALE
UNA FACCIATA TRINITARIA
IL VOLTO DEL DUOMO
È RICCO DI SIMBOLI CHE
INDICANO L’ASCESA A DIO
di GIORGIO ZUCCHELLI
PIETRE VIVE
TEMPIO DELLO SPIRITO
5
a splendida facciata del duomo di CreL
ma costituisce la conclusione dei lunghi
lavori di ricostruzione del duomo nel 1341.
È uno straordinario manufatto che trova
analogie con le facciate del transetto sud del
duomo di Cremona (1342), del duomo di
Lodi Vecchio (1320-23) e delle chiese di San
Francesco a Lodi (fine sec. XIII) e a Piacenza
(1278-1386), ma tutte le supera per l’eleganza, lo slancio della verticalità, la raffinatezza
delle decorazioni. Non è solo tipo a vento,
ma è tipo a vento con finestre a cielo e terminazione con loggetta a capanna sopra arconi
a tutto sesto, colleganti i piloni angolari e le
semicolonne intermedie. Si può dire che solo
qui compaiono tutti gli elementi di questo
tipo nella loro piena evoluzione.
Partendo dal basso, il portale d’ingresso è
affiancato da due bifore che presentano nel
profondo strombo con arco a tutto sesto e
motivi decorativi diversi di eccezionale fattura. Sopra le bifore troviamo due oculi che
hanno la funzione di dare aria al sottotetto
delle navate laterali. Sono formati da una fascia esterna e da un piccolo strombo al centro
del quale sta una stella a cinque punte alternate da oculi, di raffinata eleganza.
Nella seconda sezione, il grande rosone
centrale in pietra di Saltrio: si sviluppa con
una fascia periferica liscia, uno strombo sagomato e una splendida ruota centrale formata
da archetti a tutto sesto intrecciati, poggianti
su colonnine con diversi capitelli che s’agganciano al perno centrale. Ne viene una struttura a petali intrecciati.
A fianco del rosone, le due finestre a vento
di diversa impostazione. Quella meridionale
è una bifora a sesto acuto ed è caratterizzata
da diverse fasce decorate. La bifora è trilobata, sorretta da una colonnetta in pietra di
Saltrio con capitello gotico e un oculo a quadrifoglio nel timpano. La bifora settentrionale presenta nelle fasce motivi decorativi ancor
più sofisticati: splendidi i due rosoni interni
formati da lobi intrecciati a forma di petalo,
collegati a una rotella centrale. Ambedue le
finestre sono di straordinaria fattura, non
uguagliata in facciate analoghe.
Sopra il rosone, un’ultima bifora necessaria
per aerare il sottotetto della navata centrale.
Ai due fianchi della bifora una scritta latina:
si riferisce a un affresco che rappresentava
Sant’Ambrogio, patrono di Milano tra l’arcivescovo Giovanni e Luchino Visconti, signore di Milano, realizzato per volontà del podestà di Crema Salio di Landriano nel 1345.
Oggi ne vediamo solo le tracce.
Sopra gli arconi si sviluppa la galleria percorribile di 33 colonnine bianche con capitelli
che sorreggono archetti a sesto acuto, posta a
coronamento della facciata monocuspidata:
tre nicchie cieche collegano i due settori.
La facciata è stata innalzata in periodi diversi: la parte bassa è della prima fase della
ricostruzione (sec. XII). Nella parte centrale,
due lapidi poste a diversa altezza sulle semicolonne, testimoniano il punto di arrivo dei
lavori rispettivamente nel 1301 e nel 1305. Il
manufatto venne restaurato dall’arch. Arpesani e dall’ing. Gussalli dal 1913 al 1916. In
particolare ricordiamo la posa dei tre pinna-
La facciata e il particolare del rosone
coli demoliti nel 1578 e sostituiti da tre manufatti arbitrariamente inventati.
Ma veniamo al significato spirituale della
facciata del duomo. Come il volto è per l’uomo lo specchio del suo interno, così la facciata lo è per la chiesa: ne rivela in sintesi il
mistero. È il segno della comunità che tende
a Dio in un grande movimento ascensionale
verso il cielo, lungo le due altissime semicolonne che, con i pilastri angolari, reggono tre
archi romanici, al vertice dei quali troviamo
tre palmette il cui significato è quello della vittoria, della rinascita e dell’immortalità. Dice
infatti il salmo 92,13: Il giusto fiorirà come palma. La palma è simbolo anche del martirio,
di coloro che vivono e muoiono per Cristo e
vivranno nel Regno. C’è già qui tutto il messaggio del duomo, innalzato sopra le case, a
ricordare il senso del convivere cristiano.
In questa grande cornice, formata dalle
due semicolonne giganti e dai tre arconi che
delimitano i tre settori, la facciata esprime
con numerosi simboli l’ascesa verso il cielo.
Alla base innanzitutto, sotto la bifora nord,
di sinistra, si trova una misteriosa pietra quadrata incastonata nel muro a circa due metri
d’altezza. Cosa significa? Varie le ipotesi: è
“la materia prima indifferenziata” dalla quale
Dio ha fatto partire tutto il processo di salvezza umana e cristiana; ma potrebbe anche
significare Cristo, “pietra angolare” e fondamento della Chiesa, di cui parla il Salmo: “La
pietra che i costruttori avevano disprezzata è
divenuta la pietra angolare.” (Sal. 118,22).
Il punto fondamentale della facciata è il
portale. Data la sua importanza, gli dedi-
cheremo il prossimo servizio. Al suo fianco
due belle bifore, sopra le quali si aprono due
oculi che contengono una stella. È l’immagine archetipa e stilizzata dell’uomo, a braccia
aperte e gambe divaricate, simbolo dell’uomo
universale, l’eletto, che ha preso coscienza
della sua vera natura che è divina, simbolo
dell’uomo perfetto che è Cristo.
Più su, al centro, l’altro elemento fondamentale della facciata, il rosone. La rosa
è uno dei simboli più ricchi di significato
dell’architettura non solo romanico-gotica,
ma anche di altre civiltà occidentali e orientali. A sette petali indica l’ordine settenario del
mondo, a otto petali la rigenerazione (sette
i giorni della creazioni, l’ottavo quello della
risurrezione); a dodici petali gli apostoli; a sedici petali gli apostoli e gli evangelisti.
Il primo significato è cosmico. Il cerchio
significa l’armonia delle sfere celesti: dei pianeti o dei segni dello zodiaco (spesso scolpiti
nel rosone stesso) col loro influsso sulla vita
dell’uomo. Rappresenta, per la sua forma
circolare, anche la bellezza e la perfezione
SPAZZACAMINO
Dal 1° Aprile
al 31 Luglio
5
COSTA MENO
della Creazione. Non è comunque simbolo
solo del cosmo materiale, ma anche di quello
spirituale, inscindibilmente intrecciati nella
cultura medievale.
In secondo luogo, il rosone è simbolo di
Cristo, quando il monogramma o la stessa
sua immagine sono posti nell’“oculo” centrale. La figura di Cristo al centro sta ad indicare il ruolo determinante del Salvatore nel
progetto di Dio per il cosmo e il tempo che
scorre.
Un terzo significato è quello solare: tondo
come il sole, portatore di luce (per le vetrate
che contiene), proiezione del mistero di Cristo Luce e Fonte di vita. Il credente entrando
nella Gerusalemme del cielo, che è la chiesa,
viene circonfuso della luce che passa attraverso il rosone, immagine del Signore “sole
che sorge” dall’alto “per rischiarare quelli che
stano nelle tenebre e nell’ombra della morte”
(Lc.1,78s).
Nel rosone della cattedrale di Crema – e
questo è il quarto significato – vediamo raffigurata la rosa, con sedici petali intrecciati,
sorretti da sedici colonnine, simbolo del paradiso. È la rosa di Dante Alighieri che raffigura il paradiso: In forma dunque di candida rosa/
mi si mostrava la milizia santa/che nel suo sangue
Cristo fece sposa. (Par. XXXI,1-3).
Il poeta vi vede apostoli e santi e Maria al
centro dei cieli concentrici del Paradiso come
Rosa. La nostra cattedrale è dedicata a Maria
e il rosone la richiama.
Il nostro moto ascensionale ci ha già portato al cielo. Proprio sul cielo si aprono le due
splendide finestre a vento che
affiancano il rosone. Sono incorniciate da tralci e pampini, indicatori dell’Eucarestia e del Cristo
che portano l’uomo alla salvezza. Quella di destra (a sud) è una
bifora con il quadrifoglio nel timpano. Quella di sinistra riprende
in due meravigliosi rosoncini in
cotto, lo stesso tema del rosone
centrale: qui i petali sono otto,
e indicano la risurrezione: nella
rotella di quello superiore vi troviamo la croce; in quello inferiore una rosa. La prima richiama
Cristo, la seconda Maria.
Molto interessanti due altri
immagini poste a lato delle due
finestre sui contrafforti laterali:
in quello di sinistra una formella
circolare “contiene sette cerchi,
rappresentanti i sette pianeti”;
nel contrafforte di destra una
formella romboidale disegnata a
scacchiera indica l’ambiguità della vita e del
reale (bianco e nero) riscattata dalla palmetta
sovrastante, segno appunto di vittoria.
Il movimento ascensionale continua nella galleria segnata da 33 colonnine bianche
disposte ad Alfa: indicano gli anni di Cristo
mediatore della salvezza che ci porta fin su,
alla Trinità, significata dai tre alti pinnacoli.
E notiamo, a conclusione, che il movimento trinitario caratterizza tutta la facciata. Le
“terne” sono a tutti i livelli: tre sono gli specchi della facciata e tre sono i grandi archi; il
portale centrale è affiancato da due bifore;
più sopra il rosone fa triangolo con gli altri
due più piccoli; idem per le due finestre aperte a vento con la bifora sotto l’arco centrale.
Stessa posizione per le tre finestre cieche tra
gli arconi e la galleria di colonnine; a triangolo, infine, la conclusione a capanna e tre i
pinnacoli al sommo di tutto. La Trinità caratterizza tutta la facciata, come la vita cristiana
è tutta partecipazione alla vita trinitaria tramite Cristo.
6
Opinioni e commenti
L’esempio di Napolitano
Lunedì pomeriggio, prima del
giuramento di Giorgio Napolitano in Parlamento, pioggia e vento.
Dopo, quando egli è uscito per far
ritorno al Quirinale, uno spiraglio
di azzurro ha illuminato il cielo di
Roma. Un avvenimento simbolico,
eloquente.
Eravamo – e siamo – disperati.
L’Italia, per usare una metafora,
è simile a un aereo che continua a
precipitare mentre il pilota tenta invano di riportarlo in quota. Veti incrociati tra i partiti, piazze in subbuglio, il leader di un movimento
che usa le parole come proiettili e
incita all’ostilità civile, l’economia
che discende un gradone ogni giorno, la massa delle famiglie che decade sistematicamente dal welfare,
l’incapacità di operare le riforme
necessarie, una casta irresponsabile, autoreferenziale...
Ed ecco la schiarita. Dopo una
settimana di esasperanti, inutili,
votazioni per il nuovo presidente,
dopo più di cinquanta giorni dalle votazioni e senza Governo, la
rielezione di Napolitano è stata
accolta dagli Italiani come un messaggio di speranza. Un messaggio
che s’identifica con la sua stessa
persona. Napolitano parla con la
sua vita spesa per le istituzioni, per
il Paese. Con quella disponibilità a
farsi di nuovo carico del ruolo presidenziale, nonostante l’età.
Re Giorgio, come l’hanno chiamato, è apparso incurvato, debilitato dagli anni. Ma è proprio questo
che rende più nobile la sua figura
e la sua scelta. Mettere in gioco la
propria vita per un ideale di grande
valore, quale la fede, la famiglia,
la patria, la pace, la giustizia, la libertà, è di per sé un’immolazione.
E una società come la nostra, corrotta e calcolatrice, ha bisogno più
che mai di persone generose fino al
dono totale.
Nel corso della mia vita ho notato che l’atteggiamento oblativo
non è legato a nessuno status sociale: puoi trovarlo dove meno te
l’aspetti. Napolitano, nel discorso
programmatico, si è commosso
più volte. A emozionarlo è stata la
consapevolezza del valore che ha
dato senso unitario alla sua vita:
l’amore per l’Italia, l’orgoglioso attaccamento alle istituzioni repubblicane, la dedizione per gli altri...
Erickson lo chiama “sentimento
d’integrità” di se stessi o senso
di compiutezza. Si sperimenta,
come bilancio consuntivo, proprio
nell’ultima fase dell’esistenza. Il
contrario è il sentimento di disperazione.
Ed è questa consapevolezza che
gli ha dato l’energia di rivolgere ai
parlamentari quelle parole forti, di
stabilire con essi un contratto di reciproca esigenza: io mi sacrifico al
limite delle mie forze ma richiedo
da voi lo stesso.
Ma chi l’avrebbe detto che proprio un ex comunista sarebbe diventato il modello dell’amore alle
istituzioni democratiche? L’emblema dell’imparzialità in un Paese
che sembra travolto dalle febbri
della frammentazione partitica,
del pregiudizio logorante verso
l’avversario politico …
La penna ai lettori
Dibattito: a proposito di PPI
Gentile Direttore,
ho letto con piacere e condivido pienamente quanto scrive, con
strutturate e importanti citazioni, Piergiorgio Natale Carniti a
proposito di un partito dei cattolici. Un argomento caro, da molto tempo, a Lei don Giorgio che lo ha affrontato con attente, e
convincenti, argomentazioni in molte occasioni specialmente in
prossimità delle scadenze elettorali.
Guardando il quadro socio politico di oggi si fa fatica a essere
ottimisti, non perché non ci siano più i cattolici ma perché non ci
sono le condizioni. La madre di tutte le condizioni è una: l’unità
dei cattolici. Si parla tanto dell’unità dei cristiani che sarebbe per
la chiesa universale uno strepitoso risultato, basti pensare a chiese cristiane, quella ortodossa ad esempio che hanno entusiasmo e
modo di vivere la fede che porterebbe energia fresca e nuova linfa
al mondo cattolico.
L’unità in altri contesti religiosi esiste, se ci fosse un candidato – fermiamoci alle elezioni amministrative – espressione della
comunità islamica cremasca questo prenderebbe esattamente tutti
i voti degli elettori della stessa comunità, senza dispersioni di nessun genere. Cosa impossibile per un cattolico. Se il buon Carniti,
che stimo incondizionatamente, fosse candidato, anche unitario
dei cattolici, otterrebbe un risultato non corrispondente alle aspettative proprio perché solo per essere candidato deve appartenere, o
No al presidenzialismo
Egr. sig. Direttore,
la risposta alla crisi di rappresentanza delle forze politiche, alla
crescente distanza tra cittadini e
istituzioni e alla domanda di partecipazione che, al di là delle forme
assunte, sta dietro al successo del
Movimento 5 Stelle non può essere
una riforma della Costituzione in
senso presidenzialista. Per ridare
legittimità al patto fondativo della
nostra Repubblica è semmai necessario un allargamento della democrazia e una distribuzione del
potere verso il basso, non certo la
sua concentrazione nelle mani di
un leader (con la semplificazione
inevitabilmente autoritaria che implica e da cui, non a caso, i padri
costituenti, all’uscita del Fascismo,
si tennero alla larga).
Questa strada virtuosa passa
per il rafforzamento del ruolo del
Parlamento, assai indebolito negli
ultimi 20 anni nella sua capacità
di essere specchio del Paese dalla
sostanziale subalternità ai governi
(vedasi l’abuso di decreti legge) e
dalla compressione del sistema politico in un bipartitismo forzoso attraverso leggi elettorali varate a tale
scopo. È bene, invece, che il Presidente della Repubblica rimanga
organo super partes e tutore della
Costituzione.
Per ricostruire la connessione
tra cittadini e istituzioni il primo
passo resta la reintroduzione di un
sistema elettorale proporzionale,
ripristinando la possibilità della
composita cultura politica italiana
di esprimersi pienamente. Poi sono
i cittadini a dover contare di più, e
questo può avvenire solo attraver-
✍
comunque essere vicino a una “corrente” e di conseguenza non
appartenente alle altre.
Semplificando, mi permetta il pragmatismo, la questione è qui,
dopo la DC non solo c’è stata la dispersione politica ma, da una
parte sono venuti meno i cattolici con capacità, carisma e grande
senso del civico dovere e dall’altra il mondo cattolico si è ancora
più diviso in “forme di associazionismo” spesso, politicamente e
non solo, poco convergenti. Anche i sacerdoti qualche responsabilità ce l’hanno.
Ritengo che comunque il progetto, al quale personalmente
credo, e che magari oggi potrebbe rientrare sotto l’ombrello del
P.P.E., vada portato avanti ma si deve, però, avere la forza e il
coraggio di porsi un termine. Se l’auspicato progetto, rimane tale
per troppo tempo vuole dire che c’è qualcosa che non ha funzionato e che non funziona e allora bisogna cambiare registro. Ritengo
anche che sia riduttivo che i cattolici italiani possano ambire ed
essere soddisfatti di un partito che potrà contare solo perché ago
della bilancia del bipolarismo (una pseudo riesumazione della formula PSI). È una soluzione che non scalda gli animi, che non fa
battere il cuore, che non fa sognare e che di conseguenza, come i
fatti dimostrano, non porta voti.
Paolo Mariani
so la diffusione di nuovi strumenti
partecipativi (per es. l’obbligo di
esaminare le proposte di legge di
iniziativa popolare) e nuovi spazi
di autogoverno, non certo scegliendo un capo e lasciando fare a lui,
con una sorta di “superdelega”! Infatti Paesi a tradizione presidenzialista, come gli Stati Uniti o la Francia, da tempo cercano di introdurvi
correttivi.
Anche due decenni fa i promotori del referendum che aprì la
strada all’introduzione del sistema
elettorale maggioritario sostennero
che avrebbe favorito un rapporto
diretto tra elettori ed eletti. Lei stesso lo appoggiò, salvo riconoscere,
qualche anno dopo, di essersi sbagliato e chiedere di tornare al proporzionale. Questa rimane ancora
la via maestra, perché la democrazia è tanto più forte quanto più le
istituzioni riflettono la complessità
della società.
Mauro Castagnaro
Società partecipate
Scrp-Società cremasca reti e
patrimonio, come madre delle partecipate comunali deve essere la
Società che raccoglie tutte le istanze dei “Comuni soci”, per essere
di supporto operativo nelle varie
situazioni e problematiche, sia dei
singoli Comuni sia del territorio
nel suo complesso. Perciò deve essere a conoscenza dei vari bilanci
dei soci, dai quali si evincono le necessità di tutte le comunità locali.
Solo così si dimostra la vicinanza
di una Società pubblica alle vere
necessità degli enti associati.
Oltre a condividere e trovare
· COSÌ NON VA · COSÌ NON VA · COSÌ NON VA · COSÌ NON VA ·
In via San Martino a Trescore Cremasco un lettore ci segnala una casa che pare sia “disabitata” (?), “un’abitazione pericolante e pericolosa per i confinanti e i coinquilini
del cortile”, sia dal punto di vista igienico che degli impianti. Le autorità, già informate, non sono intervenute.
Ma forse è arrivato il momento di farlo.
Invitiamo i lettori a inviarci foto e brevi didascalie per evidenziare disagi o disservizi in
città e nei paesi, non per spirito polemico, ma come servizio utile a migliorare l’ambiente
in cui viviamo.
Luciano Verdone
soluzioni, sia per i singoli Comuni
sia per il territorio, Scrp deve essere anche propositiva nelle attività
di tipo industriale da promuovere
e mettere in campo; attività che
dovranno dare utili economici e
soprattutto dare opportunità di posti di lavoro. Ne è un buon esempio l’impianto Biofor, realizzato a
Castelleone in sinergia pubblicoprivato, che sta offrendo positivi
risultati economici e di impiego di
forza lavoro.
Queste attività vanno incentivate e valorizzate. L’impianto di
Castelleone ha ancora molte potenzialità di espansione, sempre
valorizzando la materia prima che
sono i rifiuti.
Se da investimenti industriali ne
derivano degli utili per i Comuni
soci, penso che in questo momento di ristrettezze economiche per
gli enti locali sia una boccata d’ossigeno non di poco conto.
Si ravvisa, comunque, un grosso limite per le aziende pubbliche. Manca un raccordo, una
omogeneizzazione fra le norme
delle società di diritto privato e le
norme di diritto pubblico. Il Cda
di una società, una volta ottenuto
dall’assemblea un mandato, deve
solo provvedere ad attuarlo. Mentre ora, per Scrp, su certi provvedimenti dopo l’approvazione in
assemblea – che è sovrana e vi
presenziano tutti i sindaci – bisogna passare dai consigli comunali,
allungando a dismisura i tempi e
trovarsi con una serie di distinguo.
Basta vedere quanto successo riguardo alla NewCo per la raccolta
rifiuti, tuttora in sospeso, e quel che
potrebbe verificarsi per il canile.
Mi sembra oltre modo opportuna una rapida riflessione, per
un adeguamento della procedura,
semplificandola, onde evitare di lavorare molto e – come sta purtroppo avvenendo – raccogliere quasi
niente.
lettera firmata
Al cimitero con rispetto
Gentile direttore,
con queste poche righe voglio
rendere noto il comportamento
di alcune persone che si recano
al nostro cimitero cittadino, non
per onorare i nostri cari defunti, ma per profanarne il ricordo
portando via loro fiori, vasi e lumini. Forse queste persone pensano che non ci sia nulla dopo
la morte, che le persone che non
ci sono più non si accorgono di
questi dubbi comportamenti.
Forse è così, ma io voglio
credere che i volti che si celano
dietro una fotografia siano lì
a ricordarci che sono presenti,
nei nostri ricordi, nei nostri gesti, nei nostri pensieri e, in certo
qual modo, ci vedono, ci osservano ogni volta che siamo lì,
solo per una preghiera o per augurare loro di riposare in pace.
Per cui mi rivolgo a queste
persone per dire loro di recarsi
presso questo luogo di culto con
la pace nel cuore, con la mente
libera dai cattivi pensieri e di
uscirne dopo aver salutato i loro
cari, con la consapevolezza di
averne rispettato la memoria.
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sabato 27 aprile 2013
BENEFATTORI CREMASCHI
7
LA SIGNORA
OLGA MAURI
HA LASCIATO
1 MILIONE DI EURO
E LA PROPRIA CASA
IN VIA GANDINI
A PERENNE
MEMORIA ANCHE
DEL MARITO
ANTONIO SCHIAVI
Lascito
milionario
di ANGELO MARAZZI
I
l presidente della Fbc-Fondazione Benefattori Cremaschi Walter
Donzelli ha convocato la stampa, stamattina – insieme al vice
Franco Conz e al direttore Gian Paolo Foina (che l’affiancano nella foto) – per rendere pubblico il cospicuo lascito di 1 milione di
euro più la nuda proprietà di una casa in via Gandini in città.
Generosa benefattrice la signora Olga Mauri – deceduta proprio
il giorno del suo 88° compleanno il 3 aprile scorso – a perenne memoria anche del compianto marito Antonio Schiavi, già dirigente
della Banca Popolare di Crema.
“Il gesto – ha commentato Donzelli – conferma la rinnovata
attenzione dei cittadini cremaschi all’attività svolta dalla nostra
Fondazione.”
E nell’esprimere la “vivissima gratitudine dell’intero Cda” per la
magnanima oblazione, ha evidenziato come la stessa s’innesti nel
solco d’una meritoria tradizione che l’istituzione di via Kennedy
ha sempre suscitato nel territorio fin dalla sua costituzione a opera,
appunto, di un gruppo di encomiabili benefattori, da cui anche la
denominazione.
Nel 2012, ha rammentato infatti, Fbc ha avuto un’analoga elargizione testamentaria da Ernesto Patrini per circa 950 mila euro,
andata ad aggiungersi alle 74 donazioni, anche di piccoli importi
di 1.000-2.000 euro – per un ammontare complessivo che s’aggira
sui 50 mila euro – di privati: “Una generosità – ha osservato il presidente – che nell’attuale situazione di particolare difficoltà socioeconomica, prende ancor più valore e merito”.
Sempre lo scorso anno, ha aggiunto, la Fondazione ha inoltre
ricevuto dagli eredi dell’egittologa Carla Burri 62 mila euro, con
cui è stata – come si ricorderà – acquistata ambulanza specificamente attrezzata per il trasporto di anziani. E altre 5.500 euro dal
5 per mille.
“Questi significativi gesti – ha tenuto a puntualizzare Donzelli – sono di stimolo per gli amministatori a operare con senso di
responsabilità nel conservare e ampliare questo patrimonio di solidarietà sociale, che è la vera mission della nostra istituzione.”
“Questi lasciti, anche cospicui – ha aggiunto – consentono di
guardare con serena fiducia agli impegni che il Cda della Fondazione ha assunto, per la ristrutturazione del Kennedy, l’ampliamento dell’hospice e la realizzazione di 5 alloggi protetti per anziani in una porzione dell’ex Misericordia.”
E nel sottolineare che il Cda concluderà il mandato nel giugno
del prossimo anno, ha sostenuto di avere “la consapevolezza, anche grazie a questo, di avere ben operato pur nelle difficoltà contingenti”; esprimendo l’auspicio che “i successori portino a termine
gli interventi avviati”.
A compendio, il presidente ha voluto rendere nota una lettera
di due sorelle di Treviglio – Gabriella e Roberta – che esprimono
profonda gratitudine a medici e infermieri dell’istituto, per il livello
di eccellenza dell’assistenza presta alla loro madre, rendendo “possibile vivere serenamente il momento della morte”.
Confermando infine che nel prossimo mese di maggio saranno
disponibili i nuovi 6 posti letto dell’hospice – la cui attivazione è
però subordinata alla procedura burocratica dell’Asl (Scia) – ha
riferito di voler “interessare la cittadinanza, i club di servizio, gli
istituti bancari... a finanziare l’arredo delle camere: letto elettronico, comodino, armadio a due ante con cassetti, poltroncina con
braccioli, una poltrona imbottita e una letto. Il costo per ciascuna
è di 4.500 euro Iva compresa.
E nel rimarcare la valenza fondamentale della generosità dei
cremaschi, il presidente ha anticipato che il Cda sta valutando la
modalità più opportuna per lasciare un segno più manifesto della
riconoscenza a questi grandi benefattori, oltre ad aggiungerne il
nome sulla bacheca in marmo sulla parete all’attuale ingresso, che
diventerà a breve quello all’hospice.
Il presidente della Fbc Walter
Donzelli con il vice Franco
Conz – a sinistra – e il direttore
Gian Paolo Foina
150° ANNIVERSARIO DEL TRENO A CREMA
Dal 1° al 12 maggio serie d’iniziative per la ricorrenza
I
n occasione del 150° anniversario della realizzazione della tratta ferroviaria CremonaTreviglio, completata il 1° maggio 1863, il
Comune di Crema – in collaborazione con
la Pro Loco e il sostegno imprescindibile di
alcuni sponsor privati – ha promosso una serie di iniziative per celebrare la ricorrenza; ma
soprattutto per sensibilizzare e promuovere la
cittadinanza l’utilizzo di questo mezzo di trasporto in mobilità sostenibile.
Il programma, coordinato dal presidente
del consiglio comunale Matteo Piloni, prevede dal 1 al 12 maggio una mostra, allestita in
sala Agello al Sant’Agostino, divisa in 3 sezioni: Storica, con cartografie, modellini, fotografie e libri; Progetti del Comune per il superamento delle barriere ferroviarie; Progetto
del consigliere regionale Alloni di treno diretto per Milano. Contestualmente il circolo Fotoclub Ombriano esporrà fotografie dedicate
alle stazioni e alla linea ferroviaria nel nostro
territorio. All’inaugurazione della mostra –
mercoledì 1° maggio alle 16,30 – interverrà il
gruppo musicale giovanile Cremaggiore.
Manifestazione clou, domenica 5 maggio
prossimo, con il passaggio dello storico Treno
a vapore (orari delle fermate alle varie stazioni del territorio sul nostro sito www.ilnuovotorrazzo.it, in data 16.4 scorso). L’evento, reso
possibile dalla disponibilità dell’associazione
di volontari Ferrovie Turistiche consente di
viaggiare su questo storico mezzo al costo di
5 euro andata-ritorno dai paesi della tratta:
Treviglio, Caravaggio, Capralba, Casaletto
Vaprio, Crema, Madignano, Castelleone, e
Soresina; in alcuni dei quali l’amministrazione locale ha organizzato iniziative proprie
per la ricorrenza. Mentre per chi salirà alla
partenza da Milano Lambrate il prezzo è di
20 euro.
Tre ristoranti cittadini – Quin di via rac-
Sant’Agostino, il volume dedicato alla storia dl treno nel nostro territorio; mentre il circolo
Amenic-Cinema proporrà, al
Multisala PortaNova la proiezione di due film, nelle serate
del 6 e 13 maggio, sul tema:
biglietto d’ingresso a 5,70 euro.
Nell’affollato incontro stampa, martedì pomeriggio in Galleria del municipio, illustrando
il programma il presidente
Piloni ha tenuto a sottolineare
“la disponibilità fondamentale
della Pro Loco e degli sponsor
privati: Icas Cabini, Libera Artigiani, Autoguidovie, Lumson,
Luigi Ferrigno, Matteo Piloni, Paola Vailati, Giorgio Ancorotti Cosmetics, Banca
Schiavini e Stefania Bonaldi
Cremasca e Scs Gestioni, nonché di tutte le associazioni e
chetti, Amos Platz di via Mazzini e Le villette di singoli cittadini che si sono impegnati”.
via Podgora – hanno convenzionato il pranzo
Mentre il sindaco Stefania Bonaldi, insiea 15 euro.
me agli assessori a Mobilità sostenibile e TuPer i più piccoli, il Comitato Carnevale rismo Giorgio Schiavini e alla Cultura Paola
Cremasco, mette a disposizione il Treni- Vailati, oltre che sulla “partnership Comuneno Beniamino, per un giro in centro città; e Pro Loco”, ha posto particolare attenzione
momenti di animazione nel piazzale della sulla “sinergia con molte realtà private, semstazione con costumi d’epoca; mentre il po- pre più indispensabile nella pesante situaziomeriggio dalle 15 in piazza Duomo saranno ne degli enti locali”.
esposte moto e auto d’epoca.
E ha espresso il plauso per “l’iniziativa
La stessa domenica, in collaborazione con originale, con momenti di intrattenimento e
l’Associazione Il timbrofilo curioso, si terrà riflessione per un weekend un po’ diverso”.
l’annullo postale – con apposito timbro che
Ad accogliere il treno a vapore, che sarà
sarà poi ritirato nell’archivio centrale di Po- alla stazione di Crema intorno alle 10,15 di
ste Italiane a Roma – dalle 15,30 alle 18,30 domenica 5 maggio, oltre alle autorità ci sarà
presso la sala Agello. Per l’occasione è stata la banda cittadina “Giuseppe Verdi”, diretta
anche realizzata una cartolina – in 500 copie nella circostanza da Eva Patrini.
– raffigurante un quadro dell’artista soncineGli ultimi biglietti per uno... storico viagse Andrea Ghisoni, esposto in municipio.
gio sul treno d’epoca sono in vendita presso
Sabato 4 maggio, alle 18, il Centro Galmoz- la sede della Pro Loco, in piazza Duomo.
zi presenterà, in saletta cremonesi sempre al
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CONSIGLIO COMUNALE
Trattoria Toscanini
Rendiconto 2012,
gestione oculata
DISCIPLINA DEI CONTROLLI INTERNI,
VOTO UNANIME SUL REGOLAMENTO
di ANGELO MARAZZI
C
on voto unanime, nella riunione di consiglio comunale di lunedì, è stato approvato il regolamento sulla disciplina dei controlli
interni, imposto ai Comuni dalla legge 213 del
7 dicembre scorso, che prescrive inoltre anche
obblighi di trasparenza per le cariche elettive.
Nell’illustrazione il sindaco Stefania Bonaldi
ha sottolineato come la norma, nel prevedere
“più attività di verifica e un maggior controllo
da parte della Corte dei Conti, rafforza il profilo del segretario comunale e del responsabile
dell’area finanziaria”. Con uno schema piuttosto rigido di controlli sulla regolarità amministrativa, sulla gestione per efficacia ed efficienza, sul bilancio, oltre al controllo strategico
sull’adeguatezza al programma, sulle società
partecipate e sulla qualità dei servizi.
L’assemblea di aula degli Ostaggi ha poi dedicato un ampio dibattito al rendiconto di gestione 2012: un atto formale, che solitamente
non richiede approfondimenti particolari. La
dettagliata relazione dell’assessore Morena
Saltini ha tuttavia stimolato alcune considerazioni, non scevre da qualche divagazione non
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compro oro
pago contanti
vendita permuta nonsolooro
L’assessore Giorgio Schiavini mentre risponde alle interpellanze. Al fianco l’assessore Beretta, il sindaco e Piloni
sempre attinente al tema.
L’esercizio s’è chiuso con un avanzo di oltre
3 milioni di euro, di cui circa la metà destinati
ad abbattere il debito consolidato che si attesta
intorno ai 39 milioni.
Evidenti a tutti le difficoltà a far quadrare i
conti, a fronte della costante contrazione dei
trasferimenti statali e del perdurare della crisi.
E a preoccupare ancor più sono le prospettive
per l’anno in corso, il cui previsionale è in faticosa elaborazione, ma la Giunta intenderebbe
riuscire a presentarlo un po’ prima della scadenza, prorogata a fine giugno.
Agazzi, di Servire il cittadino, evidenziando
l’attestazione dell’assessore circa la “buona
salute del nostro bilancio”, ha tenuto a puntualizzare come il merito sia però della “gestione
oculata del dottor Mario Ficarelli”. Confermata dai pagamenti a 30-60 giorni e dal virtuoso
rispetto del Patto di stabilità.
Alla fine tutti hanno votato a favore, tranne il
leghista Torazzi, che s’è astenuto, perché non ha
colto alcuna presa di posizione forte sul problema dei tagli ai trasferimenti del Governo centrale. Contro i quali ha proposto provocatoriamente di chiedere al prefetto di mandare un suo
commissario a stendere il previsionale 2013.
Dibattito accorpato sulla convenzione con
il Comune di Casaletto Vaprio per la gestione
della locale farmacia e sul bilancio di previsione
dell’anno in corso dell’Azienda farmaceutica,
i cui dati salienti abbiamo anticipato la scorsa
settimana a pagina 9.
Le forti perplessità circa la sostenibilità dell’operazione hanno indotto i cinque consiglieri
delle minoranze ancora presenti al momento
della votazione – Boldi e Di Feo dei 5 Stelle,
Zanibelli del PdL, Agazzi e Patrini di Solo cose
buone per Crema – a esprimere parere contrario.
La convenzione è quindi passata con 15 voti a
favore della maggioranza. Mentre sul documento previsionale i cinque si sono astenuti.
In apertura di riunione l’assessore Schiavini
ha risposto all’interpellanza del consigliere Tino
Arpini – di Solo cose buone per Crema – in ordine
alla revisione della durata delle concessioni cimiteriali, lasciandolo insoddisfatto. Così come non
ha fugato i forti dubbi di Simone Beretta sulla soluzione viabilistica adottata in via del Novelletto
a S. Maria. Analoga sorte per il sindaco relativamente ai chiarimenti chiesti dal gruppo PdL
sulla nuova sede dell’Afm a Crema Nuova.
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Nonostante la pioggia,
raccolti 30.000 kg di rifiuti
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mod. 292
S
ebbene il maltempo abbia purtroppo in parte ridotto la partecipazione e abbia indotto alcuni
Comuni a posticipare la manifestazione alla prossima settimana, nella
mattinata di domenica Rifiutando
2013 ha raccolto 30.000 chili di rifiuti abbandonati.
In alcuni Comuni l’iniziativa era
stata anticipata domenica 14 aprile (Chieve, Offanengo, Pianengo e
Sergnano, dove complessivamente sono stati raccolti 6.640 chili di
rifiuti), a Salvirola domenica (con
300 chili di rifiuti raccolti) mentre a
Izano, Cumignano e Vaiano – auspicando un tempo migliore – avrà
luogo oggi. Ad Annicco, Casaletto
Vaprio, Formigara, Ripalta Arpina, Romanengo è in programma
domani; mentre a Casaletto Ceredano, Gombito, Ticengo e Monte
Cremasco, l’iniziativa è stata rinviata a data da destinarsi. Per quanto
riguarda Crema, alcuni gruppi-associazioni hanno scelto di rimandare l’iniziativa a domani.
Per i Comuni dove nonostante
tutto Rifiutando ha avuto luogo, i
partecipanti son stati numerosi.
Particolarmente laborioso il
gruppo Alpini di Crema, che ha
ripulito il quartiere San Carlo. Sempre a Crema, da segnalare la presenza di gruppi multi etnici, anch’essi
impegnati a ripulire la città dai
rifiuti abbandonati: hanno infatti
aderito all’iniziativa l’Associazione Amici, il Gruppo Senegalesi e i
Giovani Musulmani.
Per quanto riguarda i rifiuti raccolti, il totale è pari a 30.960 chili,
rispetto ai circa 37.000 dell’anno
scorso. Un dato certamente par-
CROCE VERDE: green bike, soccorso in bici
L
a Croce Verde Città di Crema metterà in pista due biciclette
per il primo soccorso nelle strade della nostra città.
Il progetto, che partirà nel mese di maggio, è già sperimentato
da altre associazioni di volontariato sparse per tutta Italia e nel
mondo. La Croce Verde Città di Crema vuol così rendere più
tangibile la sua presenza e la sua dedizione alla cittadinanza.
Le green bike hanno come scopo di effettuare interventi di primo soccorso e di essere di supporto alla cittadinanza durante
occasioni particolari ove è previsto un grande afflusso di gente.
D’estate, soprattutto, c’è la necessità di un maggiore supporto
alla popolazione, alle persone anziane, ai bambini, nel caso di
malesseri, di colpi di calore ad esempio, durante i mercati comunali, gare e manifestazioni sportive che richiedono la presenza
dell’ambulanza. Durante le sagre e le fiere affollate, le green bike
permettono un monitoraggio più accurato della situazione con
oltretutto un impatto ambientale zero, in quanto non inquinano.
L’utilizzo delle biciclette permetterà alla Croce Verde città di
Crema di essere una presenza costante in quei frangenti in cui
serve un aiuto immediato per piccoli malori o incidenti che non
richiedono l’intervento di un ambulanza o in attesa del suo arrivo.
Questo tempestivo aiuto sarà sempre effettuato da due volontari
soccorritori certificati 118 che avranno a loro disposizione il materiale di primo soccorso di cui saranno dotate le green bike.
Inoltre, nel contesto del progetto di pronto intervento sugli
arresti cardiocircolatori, una bicicletta sarà dotata di un defibrillatore semiautomatico in modo tale da effettuare, qualora fosse
necessario, un intervento tempestivo e ridurre i danni causati da
infarto miocardico acuto.
Tempestività ed efficienza saranno ancora maggiori in quanto
“i mezzi” si sposteranno su percorsi prestabiliti che toccheranno
le vie principali della città e saranno in comunicazione con la
centrale operativa di riferimento.
struttura in acciaio piegato
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ziale – poiché ancora mancano 14
Comuni, ovvero un terzo circa – ma
che evidenzia comunque una minore presenza di rifiuti abbandonati, a
testimonianza del fatto che il nostro
territorio stia ulteriormente migliorando sotto l’aspetto della sensibilità ambientale (da non sottovalutare
il fatto che i rifiuti bagnati, a causa
della pioggia, pesano di più e quindi
le pesate del raccolto di oggi sarebbero state certamente inferiori se
non fosse piovuto).
Le previsioni meteo – risultate
attendibili lo scorso fine settimana
– danno pioggia e temporali anche
per sabato 27 aprile. Pertanto la
grande festa finale del progetto di-
dattico promosso da Scs Gestioni
in tutte le scuole del Cremasco intitolato “Le avventure del Professor
Terra Terra” viene rimandata di
un’altra settimana, quindi a sabato
4 maggio prossimo.
SCS Gestioni coglie l’occasione
per ringraziare tutte le persone che
hanno contribuito alla riuscita di
Rifiutando e in particolare ai Comuni e ai volontari che, sotto la
pioggia, hanno comunque voluto
dire il loro sì a un territorio più pulito sostenendo l’iniziativa e dimostrando una straordinaria sensibilità
civica e ambientale.
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Capetti lascia Comunità Sociale
C
apetti lascia la presidenza
di Comunità sociale cremasca, in anticipo di due anni sulla
scadenza naturale del mandato.
L’ha comunicato al Cda un paio
di settimane fa e lo confermerà
all’assemblea consortile, convocata dopodomani alle 19, nella
sala delle Formelle, al primo
piano del palazzo della Provincia in via Matteotti, 39.
La decisione, che diverrà
attuativa a metà del prossimo
mese – per formalità burocratiche – è stata concordata con il sindaco Stefania Bonaldi, essendo consuetudine che l’assessore ai Servizi sociali del Comune di Crema sia presidente dell’azienda.
“Avevo dato immediatamente dopo il cambio di amministrazione la mia disponibilità a dimettermi – riferisce Capetti
– ma il sindaco mi ha invitato a soprassedere fino alla fine
dell’anno e poi a proseguire fino alla presentazione del bilancio.”
E lunedì, infatti, il presidente Capetti illustrerà ai sindaci
del distretto il consuntivo 2012, che chiude a 5,3 milioni di
euro, con un leggero avanzo di gestione di circa 200 mila euro.
Purtroppo non è invece ancora possibile avere un quadro definito del previsionale dell’anno in corso, mancando ancora
gli importi dei trasferimenti sia dal Governo nazionale sia da
quello regionale.
A.M.
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La Città
CERIMONIA
LIBERA ARTIGIANI
Crema città
europea dello sport
Crisi meno male che c’è
Artfidi. Ma le banche?
ACCETTATA DALL’ACES
LA CANDIDATURA PER IL 2016
di FEDERICA DAVERIO
Tessadori, Gabrielli, il presidente Bressanelli, Crespiatico e Zucchetti
A
rtfidi Lombardia, il Confidi della Libera Artigiani – insieme alle
associazioni aderenti alla Casa di Brescia e Lodi – il primo della
Regione a essere iscritto da Bankitalia nell’Elenco speciale degli intermediari finanziari art. 107, è impegnato a dare una grossa mano alle
imprese locali, messe a dura prova dal perdurare della crisi. Ma le banche, soprattutto quelle di livello nazionale, hanno praticamente chiuso
le linee di credito e stanno paralizzando il sistema delle imprese.
A lanciare l’allarme, un sempre più preoccupato presidente della
Libera Artigiani Cremaschi Marco Bressanelli, che mercoledì ha promosso un incontro stampa presso la sede di via Giuseppe Di Vittorio
con i rappresentanti di Artfidi: il direttore generale Francesco Gabrielli,
il vice presidente Marino Crespiatico – cremasco e componente storico del direttivo dell’associazione – il responsabile dell’Unità locale
di Crema Franco Tessadori e il segretario dell’associazione Giuseppe
Zucchetti che è anche nel collegio sindacale del confidi.
Bressanelli, evidenziando come a motivare gli amministratori di
Artfidi e della Libera a ben operare sia innanzi tutto il “forte senso di
responsabilità che abbiamo nei confronti dei nostri artigiani”, ha tenuto
a far rilevare il supporto fondamentale dato dal Confidi a tantissimi associati sul fronte del credito. E Zucchetti gli ha fatto eco sottolineando
l’inteso lavoro svolto dal mondo associativo in questo ambito per compiere il salto di qualità richiesto per essere nell’elenco dei 107, che nel
persistere della crisi, però, cominciano a loro volta a risentirne.
Il direttore Gabrielli ha quindi presentato “i numeri” di Artfidi:
20.943 soci nelle tre aree di competenza, di cui 922 di nuova iscrizione;
2.246 le imprese associate nell’Unità di Crema, delle quali 101 aggiuntesi nel corso del 2012. Il 70% della compagine sono ditte individuali
o snc, non solo del settore artigiano, ma anche del commercio e agricoltura. La missione è aiutare le imprese sui finanziamenti a medio
termine: “di norma – ha spiegato – garantiamo il 50%, ma per le start
up che abbiano un progetto serio e gambe per proseguire arriviamo
all’80%, per non dare alibi alle banche”.
Nel 2012 son state istruite 2.264 richieste di finanziamento, di cui
301 nel cremasco. Il 70% sono da imprese di servizio e il restante da
aziende di produzione; mentre una su quattro ha una compagine sociale femminile. Dati che risultano pressoché coincidenti anche a livello locale. L’andamento degli importi, ha riferito sempre Gabrielli,
ammontano complessivamente a poco più di 152 milioni di euro – in
flessione del 17% rispetto al 2011 – con un taglio medio 67 mila euro.
Sul Cremasco le somme erogate sono state di 22,5 milioni, con una
media delle richieste attestata intorno ai 75 mila euro.
Solo il 9% dei casi, ha evidenziato, ha avuto risposta negativa dagli
istituti di credito, a riprova dell’eccellente lavoro del Confidi.
Artfidi opera per lo più con Ubi Banca (36,7%), 16 Bcc lombarde
(18,7%) e per circa l’11% con Popolare di Sondrio e Banco Popolare. In
ambito locale le erogazioni maggiori sono state concesse dalla Popolare
(22%), dalla Cassa Rurale Adda e Cremasco (21%) e da Banca Cremasca (15%). Le richieste son passate dal 60 al 68% per liquidità, che denota le difficoltà delle imprese; di contro solo il 31% son destinate a investimenti, rispetto al 38% del 2011. Il 10% sono avvalorate da garanzia
ipotecaria, a riprova che l’imprenditore crede nella sua azienda e mette
in gioco tutto. E l’insolvenza, benché raddoppiata, è solo del 2,91% nel
Confidi, mentre nel mondo bancario è almeno tre volte di più.
A.M.
“L
a candidatura di Crema a città europea
dello sport per il 2016 è stata accettata”:
al termine di una cerimonia sobria ma allo stesso
tempo molto determinata ed efficace, il presidente europeo dell’ACES Europe dott. GianFrancesco Lupattelli ha dato la comunicazione ufficiale in un’aula
Ostaggi gremita. Tantissime
infatti le autorità intervenute,
prefetto Bruno Tancredi di Clarafond in testa e numerosi i volti
sportivi noti e le società sportive
locali, uniti dall’entusiasmo di
spingere questa candidatura.
“Voglio ringraziare tutti gli
sportivi e i cittadini che ci hanno
sostenuto – ha spiegato il sindaco Stefania Bonaldi – da anni Crema ha attenzione particolare
verso lo sport. Era inoltre nel mio programma
elettorale e l’aver tenuto la delega, insieme a
Walter Della Frera, fa capire quanto io lo ritenessi d’importanza strategica. Sport come valenza
sociale, capace di aggregare, di educare al rispetto dell’altro e di promuovere valori solidi. Senza
Il sindaco Stefania Bonaldi, il presidente Aces Gianfrancesco Lupattelli e il consigliere delegato Walter Della Frera
contare benessere e salute, le donne, i disabili... è
una tematica vasta che tocca tanti spunti.”
“Dopo l’anno di Cremona (2013) è giusto che
anche Crema abbia questa possibilità – aggiunge
l’assessore provinciale Paola Orini – Crema è già
sede di un liceo sportivo sperimentale presso il
Pacioli e questa candidatura deve essere un input
per proseguire ad intensificare il
suo valore educativo”.
Particolarmente orgoglioso di
questa candidatura il presidente
provinciale del CONI Achille
Cotrufo: “Un territorio il nostro
di cui essere orgogliosi, che si
occupa non solo di sport al vertice ma anche di quello di base e
con attenzione verso i disabili”.
Marcello Ventura per l’amministrazione comunale di Cremona ha potuto
dare qualche indicazione in quanto rappresentante della città attualmente protagonista: “È
un riconoscimento che deve essere sfruttato al
meglio: noi abbiamo in calendario 120 iniziative
e cercheremo di dare risalto a tutto (a Crema si
terrà il campionato di bocce femminile e a Offanengo il Sambo ndr)”.
UNA
CERIMONIA
SOBRIA MA
MOLTO
EFFICACE
9
A supportare Crema anche il presidente del
Panathlon Crema Fabiano Gerevini, da sempre
vicino alle amministrazioni cremasche e l’ex
assessore regionale Filippo Grassia. È toccato
quindi al delegato allo sport Walter Della Frera
elencare alcuni dei volti più noti (alcuni presenti
e alcuni forzatamente assenti per impegni lavorativi) della nostra cittadina: Mario Macalli, Beppe
Severgnini, Riccardo e Giacomo Ferri, Alessio
Tacchinardi, Giorgio Veneri, Dario Hubner,
Marco Villa, Michele Rota, Maurizio Lucchetti,
Gigi Aschedamini e tanti altri che rendono il panorama sportivo cremasco orgoglioso.
“Il Sole 24 ore ha messo Crema prima delle
città non capoluogo per eccellenze sportive”, ha
detto Della Frera (e noi con un Trofeo Dossena alle porte, e una Maratonina che fa numeri
ormai da capogiro non fatichiamo a crederci!
ndr). “Per il 2016 vogliamo elaborare strategie
e progetti che possano portare a un laboratorio
dello sport. Sport inteso come benessere, integrato all’educazione dei valori, come strumento di
sviluppo delle politiche sociali.”
E come detto prima, Lupattelli ha ufficializzato la candidatura e si è complimentato per la
convincente ed esauriente presentazione.
XXV Aprile, ricordo e impegno
I
l ricordo della Liberazione
dalla dominazione nazifascista e il richiamo a valori
quali impegno morale e sociale per i politici affinché
aiutino il Paese a risollevarsi
dalla situazione critica nel
quale versa. Questo in sintesi
il fulcro degli interventi che
giovedì mattina hanno caratterizzato il 25 Aprile. Festa della
Liberazione che si è aperta alle
9.45 in piazza Duomo con il
ritrovo delle autorità, sindaco
Stefania Bonaldi e presidente
dell’Anpi Crema Paolo Balzari in primis. Con loro le rappresentanze del mondo civile,
politico e militare cittadino oltre ai parlamentari della città.
Breve passeggiata verso la
vicina chiesa di San Bernar-
dino dove è stata celebrata la
messa quindi il ritorno sotto
i portici della piazza per i discorsi di rito e la deposizione
della corona d’alloro in memoria dei caduti nelle guerre.
Quindi l’omaggio al monumento che ricorda i soldati
cremaschi in piazza Trento e
Trieste e la camminata verso
il centro cultuale Sant’Agostino dove è stato illustrato,
da parte dell’Anpi, un nuovo
progetto condiviso con il Centro ricerche Galmozzi di Crema. Si tratta di un museo della
memoria di Crema e del Cremasco, capace di raccontare,
soprattutto alle nuove generazioni, la storia del Novecento italiano, con le due grandi
guerre che ne hanno caratte-
rizzato i primi cinquant’anni.
Sant’Agostino protagonista, nel programma promosso dal Comune, anche nel
pomeriggio con un momento
di musica In tango da Crema a
Concordia, tanghi argentini del
cremasco Domenico Uggetti
rivisitati per quintetto dal maestro Alessandro Lupo Pasini.
La commemorazione del 25
Aprile si era aperta mercoledì sera con un’appuntamento, sempre al centro culturale
Sant’Agostino. Protagonista il
gruppo I giorni cantati di Calvatone chiamato a proporre
canti popolari della Resistenza ad alternare le immagini di
interviste realizzate ai cremaschi sui temi guerra e liberazione.
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ASSEMBLEA ANNUALE
1° MAGGIO 2013
Emergenza lavoro
priorità assoluta
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LA CRISI OFFRE LA PROSPETTIVA
DI UNA RINNOVATA PARTECIPAZIONE
È
difficile oggi pensare al 1° Maggio dei lavoratori senza mettere in rilievo una realtà
drammatica.
Il Governo pochi giorni fa ha rivisto le stime del DEF-Documento di Economia e Finanza che mette in evidenza alcuni dati che
non fanno altro che confermare che la vera
priorità di oggi, nella nostra società, è l’emergenza lavoro.
La pressione fiscale quest’anno arriverà al
44,4%, il tasso di disoccupazione, secondo
l’aggiornamento, si attesterà all’11,6% per poi arrivare all’11,8% nel 2014
e i consumi delle famiglie
scenderanno dell’l,7%,
almeno per quest’anno.
Contestualmente l’IVA,
per effetto della legge di
stabilità, passerà dal 21
al 22%.
Per le pensioni spenderemo 255,2 miliardi (16,2% del Pil), contro i
249,4 miliardi del 2012. Nel 2014 probabilmente si arriverà a 262,5 miliardi.
Nello stesso documento molti speravano di
notare una svolta verso una politica economica più mirata alla crescita e all’occupazione,
ma l’attenzione è ancora, per la maggior parte, verso il risanamento dei conti pubblici.
Nella nostra “ricca” Lombardia, sicuramente una delle regioni in cui il mercato del
lavoro è comunque rimasto dinamico – disoccupazione al 6,7% nel quarto trimestre 2012,
vale a dire 300.000 persone a casa – negli ulti-
mi quattro anni le difficoltà economiche delle
imprese hanno determinato la perdita del posto di lavoro per centinaia di migliaia di persone, con un elevato costo sociale in termini
di ammortizzatori. La situazione è ancora più
grave per quei lavoratori a tempo determinato
che, arrivati al termine dell’incarico, non hanno più trovato collocazione sul mercato.
I sistemi di tutela, comprese le differenti
modalità di Cassa integrazione, non possono
reggere a lungo il peso della crisi, ma è necessario mettere in atto politiche per la crescita
che diano una boccata di ossigeno a un sistema mercato-imprese-credito che respira a fatica.
Un segnale positivo, in
questa situazione è quello che stanno dando le
organizzazioni sindacali
e le imprese. L’obiettivo,
che richiama anche la
comunità ecclesiale, non
è solo quello di riformare
il mercato del lavoro, ma
anche di realizzare una differente coesione
sociale, un richiamo forte al senso del lavoro
e una presa di coscienza delle responsabilità
di ognuno.
Occorre favorire le nuove assunzioni, trasformare i contratti atipici e modificare le
regole del lavoro temporaneo, lavorare sui
percorsi di ricollocazione, potenziare l’apprendistato e il turn-over tra pensionamenti e
nuove assunzioni, creare percorsi per i lavoratori stranieri che, perso il posto, rischiano
l’espulsione, ma, soprattutto, bisogna ridare
speranza alle persone e dignità al lavoro.
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i è svolta sabato scorso, presso il “salotto buono” dell’oratorio
della Cattedrale di Crema, l’assemblea della ultra ventennale
Associazione Diabetici del Territorio Cremasco, realtà di volontariato che vanta più di 300 soci. L’incontro è iniziato con i saluti del
vescovo monsignor Oscar Cantoni, del dottor Roberto Sfogliarini
in rappresentanza dell’Azienda Ospedaliera e del dottor Alessandro Loschiavo per l’ASL.
Di fronte a tante persone, accorse nonostante il tempo impietoso, la dottoressa Silvia Severgnini, del Centro Diabetologico
dell’Ospedale Maggiore, ha tenuto un’interessante lezione sul
corretto utilizzo dell’automonitoraggio della glicemia in diversi
momenti della giornata, al fine di verificare eventuali complicanze
acute con eventuale successiva necessità di modificare la terapia.
Nella seconda parte della relazione, insieme con il personale infermieristico del Centro, la dottoressa Severgnini ha trattato il tema
Piede diabetico: come curarlo per prevenire le lesioni.
A seguire, la dottoressa Gianna Zavatteri, vice presidente dell’Associazione, ha offerto una relazione sulla sua personale esperienza
di volontariato in qualità di cardiologo, mentre il presidente Francesco Maestri ha fatto il punto sulla vita associativa e sulle ultime
direttive regionali. Approvati, infine, il Bilancio consuntivo 2012 e
preventivo di cassa 2013.
Ricordiamo che il Consiglio direttivo dell’Associazione Diabetici del Territorio Cremasco è composto, oltre che dal presidente Maestri e dalla vice Zavatteri, da Andrea Bianchessi (tesoriere), Ivana
Barbieri, Attilio Calderoni, Dario Crotti, Mario Malacarne, Abramo Marinoni, Cristoforo Patrini, Sergio Pedrocco, Bruno Scotti,
Dina Scorsetti, Corrado Tambani e Annalisa Tedoldi, mentre Lina
Casalini svolge la mansione di segretaria.
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NB:
Il 1° Maggio, che nel calendario liturgico coincide con la festa di S. Giuseppe Lavoratore, la commissione diocesana per la
Pastorale sociale chiede ai parroci “di riservare durante la celebrazione eucaristica
del giorno un momento di riflessione e una
preghiera per il mondo del lavoro”.
medico chirurgo - specialista in neurologia
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Dott.ssa
L’individualismo e il carrierismo prima, la
perdita del lavoro e il senso di precarietà oggi,
minano nel profondo le basi del nostro vivere
comune e in particolare il nucleo fondante la
società: la famiglia. Nella quale si sperimentano e si gustano tutti quei valori, che permettono di mettere la propria attività al servizio del
bene comune.
Diventa determinante riscoprire come il
lavoro ricopra un posto centrale nella nostra
vita, nel progettarla, da soli e in famiglia e
come, attraverso la nostra attività e responsabilità, contribuiamo a costruire la società
secondo quei principi di equità e di giustizia
sociale di cui, in questa fase, sentiamo disperatamente il bisogno.
Ecco allora che la crisi ci offre la prospettiva di una rinnovata partecipazione, perché è
proprio nel sentire il bisogno, che si trovano
le ragioni e si avverte la responsabilità dell’impegno personale.
La Settimana Sociale del prossimo mese di
ottobre, nella quale il tema “Famiglia e Lavoro” sarà centrale, diventerà un’occasione importante, da non sprecare, per dare un segnale
forte di speranza alle persone e alle famiglie,
oggi così duramente provate.
* presidente provinciale MCL Crema
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Open day informativo
20-21-22-23 gennaio 2012
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Anno del Drago
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per la disassuefazione dal FUMO,
CONTROLLO FAME, ANSIA, INSONNIA
64166 DEL 08/10/2004
di ANDREA BORTOLOTTI *
Andrea Bortolotti, presidente MCL
provinciale di Crema
AUT. PUBBLICITÀ SANITARIA N°
10
VEGLIA PER LE VOCAZIONI
LA CHIESA
DIFFUSA OVUNQUE,
HA DETTO
IL VESCOVO OSCAR,
“SI RACCOGLIE
PER CHIEDERE
AL SIGNORE IL DONO
DI NUOVE
VOCAZIONI, CIOÈ
DI UOMINI E DONNE
DISPOSTI A DONARE
LA LORO VITA
A SERVIZIO
ESCLUSIVO
DEL VANGELO
E DEI FRATELLI”
Il dono di sé
per il mondo
di GIAMBA LONGARI
È
stata celebrata anche a Crema,
domenica scorsa, la Giornata mondiale di preghiera per le
vocazioni, distinta quest’anno
dal tema Progetta con Dio... abita
il futuro. Il momento diocesano
s’è svolto la sera di sabato 20
aprile nella chiesa cittadina di San
Bernardino, dove il vescovo Oscar
ha presieduto una veglia di preghiera davanti all’Eucaristia per
aiutare tutti, come ha rilevato don
Alessandro Vagni del Centro Diocesano Vocazioni, “a immergersi
nella speranza fondata sulla fede
e a implorare anche per la nostra
Chiesa il dono di numerose nuove
e sante vocazioni al sacerdozio e
alla vita consacrata”.
Iniziando il suo intervento,
monsignor Cantoni ha ricordato
che sono trascorsi 50 anni da
quando Paolo VI istituì, nella
domenica del Buon Pastore (la
quarta dopo Pasqua), la Giornata mondiale di preghiera per le
vocazioni. Da allora, ha detto il
Vescovo, “la Chiesa nel mondo
intero si raccoglie come in un
grande, invisibile monastero, per
chiedere al Signore il dono di
nuove vocazioni, cioè di uomini
e donne disposte a donare la loro
vita a servizio esclusivo del Vangelo perché tutti credano nell’unico
Dio e nel Figlio suo Gesù Cristo,
vita e luce del mondo”.
Tutti i battezzati, ha rilevato
il vescovo Oscar, sono chiamati a testimoniare il Vangelo di
Gesù e a vivere della sua Parola
nelle diverse vocazioni cristiane.
Tra queste, “quelle di speciale
consacrazione sono come il lievito
dentro la pasta; un segno profetico
per le comunità cristiane, perché
tengano viva la memoria di Gesù
e si donino a Lui nel servizio dei
fratelli con cuore indiviso, per
insegnare ai cristiani la legge della
carità, che si traduce per tutti nel
dono di sè”.
Rispondono sì alla chiamata di
speciale consacrazione, “fratelli
e sorelle che accettano l’invito di
Gesù a lasciare tutto per il Tutto:
a partire dai propri affetti e dalle
proprie radici, non per sottrarsi
agli impegni esigenti della vita, ma
per impegnare le proprie risorse
coinvolgendosi con altre persone
e in altri ambienti e lì annunciare
che il Signore Gesù è Vivente tra
noi e fa di tutti noi degli esseri viventi. Lodiamo il Signore – ha aggiunto monsignor Cantoni citando
il messaggio di papa Benedetto
per la Giornata – che, Vivente
nella comunità dei discepoli che è
la Chiesa, anche oggi chiama a seguirlo, a consegnare la propria vita
a Lui, vivere con Lui in profonda
intimità, entrare attraverso di Lui
in comunione con il Padre nello
Spirito Santo e, di conseguenza,
con i fratelli e le sorelle”.
La lode, ha inoltre sottolineato
il Vescovo, dev’essere incessante
perché il Signore “continua a suscitare nuove chiamate a servizio
dell’evangelizzazione, persone
che si fanno vicine a coloro che
cercano Dio sulle strade del
nostro mondo e per essi diventano
compagni di strada e testimoni.
Lodiamo il Signore per i fratelli
e le sorelle che testimoniano il
primato di Dio attraverso la vita
contemplativa, quando spesso anche i battezzati non comprendono
più la fecondità del loro servizio”.
E lodiamo il Signore, ha detto
ancora, “per quelle sorelle e per
quei fratelli che per amore di Gesù
povero si fanno poveri tra i poveri,
s’impegnano per un ricupero della
loro dignità e propongono alle comunità cristiane nuovi stili di vita,
di accoglienza e di condivisione”.
Il “Seguimi” di Gesù risuona ancora oggi, ma per poter
accogliere con fiducia l’invito e
aderire incondizionatamente a
Lui, senza riserve ed esitazioni, è
necessario il coraggio della fede.
“Fede – ha spiegato monsignor
Cantoni – significa piena fiducia
in Dio in qualsiasi momento e in
tutte le circostanze, aderire alla
sua Parola e credere che questa
si realizzerà nei tempi e nei modi
che Egli vorrà”.
Infine, commentando le letture
proclamate, il vescovo Oscar ha
concluso: “Anche oggi la fede in
Cristo Risorto non è morta, ma è
più viva che mai. Vogliamo essere
anche noi testimoni di lui e del
suo Vangelo. Per la preghiera di
molti, i chiamati alla sequela del
Signore che sono tra noi possano
vincere ogni esitazione e donarsi
in un cammino senza ritorno
perché il mondo creda”.
11
Un momento della veglia
e, nel riquadro, la benedizione
conclusiva del vescovo Oscar
SABBIONI
Festa della solidarietà: un successo!
O
CENTRO GIOVANILE SAN LUIGI
Domani un evento per gli adolescenti
D
spitata dalla comunità dei Sabbioni, domenica 21 aprile si è svolta
la Domenica della Solidarietà, una prima iniziativa che ha avuto un
grande successo grazie alla partecipazione e collaborazione della Caritas
diocesana e del Gruppo giovani della parrocchia di Pianengo.
Con semplicità e con lo stile francescano dell’accoglienza, grazie
all’entusiasmo dei giovani e alla disponibilità di quanti gravitano attorno
alla Caritas, s’è cercato di far vivere una giornata diversa a quanti vivono
presso le strutture della Caritas e il risultato è stato davvero entusiasmante. Infatti la giornata, iniziata con la Messa celebrata da fra’ Giuseppe e
da don Francesco Gipponi, direttore della Caritas, è poi proseguita in
oratorio per un succulento pranzo, preparato dalle infaticabili Donata e
Isa, per poi terminare con chitarra, canti e tornei a carte. La comunità
dei Sabbioni è stata invitata per il caffè e il dolce: a loro va un generoso
ringraziamento per il contributo offerto durante la vendita delle torte per
poter ricavare il necessario per l’organizzazione della giornata.
Già da ora la parrocchia sabbionese ricorda che la prossima iniziativa
all’insegna della solidarietà è fissata per sabato 4 maggio quando all’Ipercoop, per tutto il giorno, verranno raccolti generi alimentari da destinare,
tramite la Caritas diocesana, alle famiglie bisognose. Tutti possono partecipare, in modo particolare i giovani. Per motivi organizzativi occorre
far pervenire quanto prima la propria adesione a Francesca (telefono
0373.256274, al mattino).
omenica 28 aprile dalle ore 16 alle 19, presso il Centro Giovanile San Luigi, l’Ufficio di Pastorale giovanile attraverso la sua nuova équipe Adolescenti propone
un importante momento d’incontro dedicato ai ragazzi
dalla prima alla terza superiore.
“Tante volte – dicono gli organizzatori – ci è stato chiesto di pensare a questa fascia d’età in cui spesso si disperdono i ragazzi e dei quali magari facciamo fatica a tenere
il passo. Non la risolveremo con un evento! Questo sia
chiaro; però ci piace l’idea, per un’unica volta in un anno
pastorale, di incontrarci e soprattutto far incontrare tutti
i nostri adolescenti, accompagnati dai loro educatori, a
livello diocesano. È proprio per non racchiudere la questione in un solo momento che è nata l’équipe, servizio e
sportello di supporto per il lavoro in atto nei diversi oratori/zone dai tanti catechisti/educatori”.
L’appuntamento di domani sarà l’occasione per fare
alcune cose, anzi tre:
1. l’incontro con il vescovo Oscar che sarà presente nella prima parte;
2. sarà esplorata poi la dimensione missionaria e del
servizio, quella dell’andare verso gli altri contagiando
chi ci sta attorno con l’entusiasmo dei giovani cristiani.
“Lo faremo con un linguaggio chiaramente alla portata
dell’età presa in considerazione e con l’aiuto specifico
degli animatori di Creativ, l’Agenzia di FormAnimazione
dell’Emilia, espertissimi nel campo dell’educazione cristiana”;
3. l’angolo Happy Hour per concludere in bellezza e
con la forza delle relazioni spontanee che nascono da incontri di gruppo come questi. Musica e aperitivo con Farina del Nostro Sacco, un progetto legato a giovani lavoratori
che vengono recuperati da situazioni difficili e inseriti
nella produzione di generi alimentari, della Cooperativa
Koala.
Per informazioni e iscrizioni basta mandare una e-mail
all’indirizzo info@upgcrema.it.
PARROCCHIA DI SAN GIACOMO
Concorso Don Agostino,
un grande successo!
S
i è svolta sabato scorso la cerimonia di premiazione del
quarto concorso fotografico in memoria di don Agostino Cantoni.
Nella sala conferenze dell’oratorio
di San Giacomo un nutrito pubblico ha applaudito i vincitori delle
diverse sezioni del concorso, in
questa edizione intitolato Il tempo
della crisi: apri gli occhi. Tre vincitori
per ogni sezione, ovvero fotografie adulti e ragazzi e la novità del
2013, il concorso letterario adulti e
ragazzi.
I primi a salire sul podio sono
gli scrittori della sezione giovanile:
Chiara Rossi di Pianengo con Io
questo farò si aggiudica la medaglia
d’oro, seguita da Non ci voglio credere di Denian Faraci e dalla poesia
TUTTI I PREMIATI
TRA FOTOGRAFIE
E COMPONIMENTI
POETICI
La felicità di Daniele Barbison, proveniente da Treviso.
Respiro più nazionale per l’edizione 2013 del concorso, che vede
tra i vincitori tanti partecipanti fuori provincia anche tra gli adulti della sezione letteraria. Primo premio
a Come una gondola del fiorentino
Paolo Confortini con la sua favola tragica “raccontata con delicatezza e con una tecnica narrativa
coinvolgente”; secondo gradino
del podio a Spiegami la crisi di Luca
Malesani da Trento che ha riletto
la drammatica situazione del Paese con occhi di bambino; infine, il
terzo premio assegnato a Mani del
bergamasco Marcello Izzo, toccante storia di un imprenditore fallito.
La sezione fotografica ragazzi
ha visto trionfare Letizia Vanelli di
Castelleone con Non fuggire… vivi,
Ilaria Scarpini di Crema e la sua
immagine Vivi ma non guardi e al
terzo posto Vivian Secchi di Malignano con Offro lavoro, cerco dignità.
Al centro dell’attenzione soprattutto il problema della mancanza di
lavoro, la scarsa attenzione al prossimo, l’insicurezza familiare.
Segnalate le fotografie di Francesco Marchesetti Creasy – neologismo che traduce l’oscillazione tra
necessità ed effimero – e Disperata
crisi di Giulia Milanesi.
Tra gli adulti, le prime tre posizioni sono state assegnate a Dobbiamo andare dell’aretino Stefano
Fabrizi, Occhi chiusi di don Giacomo Carniti e I nuovi meeting, foto di
Simone Lodigiani da Madignano.
Nelle immagini la ricerca della fede
come dimensione che conforta in
tempo di crisi, l’indifferenza causata dai propri drammi personali e il
grottesco confronto tra l’eleganza
del manager e la reale situazione
di difficoltà dei lavoratori. Segnalate anche in questo caso alcune
immagini: Prova a camminare nelle
mie scarpe di Fabiano Venturelli,
Riunione d’affari dell’Ospedale dei
poveri di Pandino e Lasciati illuminare di Massimo Scandelli.
Si è conclusa così un’altra bella
edizione del concorso, che si prepara già a un nuovo tema e a una
nuova sfida per fotografi e scrittori.
Arrivederci al prossimo anno!
12
La Chiesa
DENTIERE
DON GIOVANNI VENTURELLI (1925-2004)
UN SACERDOTE
COME GESÙ, RICCO
D’AMORE INFINITO
di don GIUSEPPE DEGLI AGOSTI
TESTIMONI DELLA FEDE - 5
resentiamo oggi un grande testiP
mone della fede dei nostri giorni,
don Giovanni Venturelli. Nato a
Madignano il 6.9.1925; compiuto l’iter
formativo di 12 anni in seminario, fu
ordinato sacerdote l’8 aprile 1950 da
mons. Francesco M. Franco. Quindi la sua vita sacerdotale si esplicò
come curato a S. Maria (1950-51) poi
a Campagnola (1951-55), infine a
Bagnolo (1955-60). Nello stesso 1960
veniva nominato da mons. Placido M.
Cambiaghi, cappellano dell’ospedale
di Crema: questo nuovo impegno di
assistenza ai malati doveva caratterizzare in seguito la sua persona e
la sua vita tutta, per trent’anni, fino
cioè al 1990. In seguito, nel tempo
della pensione, coltivò, coinvolgendo
sempre altre persone, nuove forme di
carità e di preghiera. Solo la morte,
avvenuta il 27 settembre 2004, doveva
interrompere la sua vita di dedizione a
Dio e ai fratelli.
La Parola di Dio offre i criteri per
giudicare le persone. Ebbene, per
parlare di don Venturelli, prendiamo le
parole della Bibbia (Siracide 44,10.14):
“Questi furono uomini virtuosi,
i cui meriti non furono dimenticati.
I loro corpi furono sepolti in pace,
ma il loro nome vive per sempre”.
Siamo nell’Anno della Fede, a nove
anni dalla morte di don Giovanni, ma
la sua figura umana e sacerdotale continua, come una presenza incombente
e stimolante presso laici e sacerdoti,
che ritrovano nella sua testimonianza
di carità e di fede un modello con cui
confrontarsi, un esempio da cui prendere ispirazione per un Cristianesimo
che voglia essere “sale della terra, luce
del mondo” (Mt.5,13-14).
Le “opere buone” compiute da don
Giovanni sono ancora un ricordo vivo
nella comunità cremasca: l’assistenza
fraterna e consolante al letto degli
ammalati, la collaborazione fattiva con
le opere di fratel Ettore a servizio dei
poveri a Milano-Stazione Centrale e
a Seveso, l’impegno per la diffusione
della buona stampa, le iniziative di
preghiera in chiesa e con la recita del
Rosario nelle strade, l’accettazione
amorosa della volontà di Dio nel
momento della malattia, l’abbandono
fiducioso al mistero della morte.
Don Giovanni non amava i poveri
solo perché poveri, ma perché, secondo le parole del Vangelo: “Ciò che
avete fatto ad uno di questi miei fratelli
più poveri, l’avete fatto a me” (Mt.
25,40). Senza troppo filosofare, egli
sapeva stabilire la vera armonia fra la
carità e la fede, amava Gesù presente
nell’Eucaristia e sostava a lungo in
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NUOVA APERTURA
L’IDEA CHE A
CI VOLEV
Un ritratto di don Giovanni Venturelli
adorazione davanti al Tabernacolo:
di qui traeva l’ispirazione e la forza
per andare poi a Milano e a Seveso,
nei luoghi della carità di fratel Ettore,
l’apostolo dei più poveri tra i poveri.
E l’amicizia con fratel Ettore era stata
esperienza fondamentale di un lungo
periodo della vita di don Giovanni: dal
1978 fino alla morte. Vicino a questo
apostolo della carità, non sappiamo
dire se è stato più quello che don Giovanni ha dato o quello che ha ricevuto.
È doveroso soffermarci su un
aspetto della sua azione sacerdotale, la
predicazione, che non è solo spiegazione del Vangelo nella Messa, ma proclamazione delle verità religiose e morali
con ogni mezzo. Il Vangelo ci ricorda
la parola di Gesù: “Quello che vi dico
nelle tenebre, ditelo nella luce, e quello
che ascoltate all’orecchio, predicatelo
sui tetti” (Mt.10,27), e anche san Paolo, con il coraggio dell’apostolo, scrive:
“Io non mi vergogno del Vangelo,
poiché è potenza di Dio per la salvezza
di chiunque crede” (Rom.1,16).
Don Giovanni, nel silenzioso
colloquio con Gesù, nella preghiera,
faceva diventare programma di vita e
impegno concreto la diffusione della
Parola di Dio, e anche se di fronte a
tutti si schermiva, dicendo che non era
nato scrittore e predicatore, di fatto
però l’abbiamo visto tante volte seduto
al tavolino della macchina per scrivere
mentre fissava sulla carta il frutto
delle sue meditazioni. Ed ecco la lunga
serie dei volumetti che provvedeva a
far stampare a spese proprie, per poi
distribuirli a larghe mani, gratuitamente, a tutte le persone che, pur nel
ritmo intenso e faticoso di ogni giorno,
volevano trovare nei pensieri di don
Giovanni una parola di conforto, un’illuminazione nel cammino della vita.
Lungo è l’elenco di queste pubblicazioni che spaziano da note autobiografiche, frutto di attenta osservazione
della vita delle persone con cui entrava
in contatto, intrise di sottile ironia sui
difetti che riscontrava nella vita sociale
ed anche nella propria esistenza.
Ricordiamo alcuni titoli: Il pellegrino
dell’Infinito, Assortimento spirituale, Racconti di vita, Qualcuno che mi vuol bene…,
La quinta stagione.
Altri testi indicano la varietà e l’originalità di tante letture: speciale autore
era, per don Giovanni, don Primo
Mazzolari. Sapeva stralciare anche dai
libri della grande letteratura i pensieri
più belli e trasmetterli ai lettori. Sono
nati questi titoli: Inno alla vita, Amicizia
cristiana, Scegliendo fior da fiore, In cerca
di notizie e altri ancora.
Fedele a una consegna soprannaturale, don Giovanni, come cristiano e
ancor più come sacerdote, trasmetteva
OFFANENGO: Prima Comunione
C
omunità in festa a Offanengo per la Prima Comunione di: Sara Adinolfi, Alessia Arpini, Matteo Baita, Giovanni Barcilesi, Sara Berticelli, Noemi Bisleri, Carlotta Boffelli, Andrea Bragonzi,
Alessandro Bussi, Matteo Calzavacca, Marco Cattaneo, Matteo Cavalli, Andrea Cino, Federico Corlazzoli, Sofia De Stefani, Warnaqulasuria Denif, Filippo Doldi, Martina Doldi, Giulia Donarini,
Luca Dossena, Alessandro Facchi, Mattia Farina, Giulia Festari, Tommaso Fortini, Mattia Gargioni,
Gabriele Ghisetti, Sara Ghisetti, Andrea Maccoppi, Aurora Mantovani, Francesca Martinelli, Maria
Mingione, Stefano Mussi, Claudia Omacini, Stefano Otta, Elisa Pagliari, Joshua Paiardi, Edoardo
Pedretti, Martina Pieloni, Kevin Previcini, Laura Raimondi, Enrica Rizzetti, Davide Sangaletti, Mattia Spinelli, Pietro Tessadori, Federico Zaccaroli, Giulia Zambonelli, Dylan Zaniboni, Giulia Zucchetti e Silvia Zucchetti. Hanno condiviso la loro gioia il gruppo dei catechisti, il parroco don Bruno
Ginelli, il vicario don Emanuele Barbieri e altri concelebranti.
(Foto Studio Trame)
con pari entusiasmo le tematiche religiose e morali, prima assimilate nella
meditazione, poi messe a disposizione
di tutti. I titoli sono quindi un richiamo a Dio Padre, a Gesù Cristo, alla
Madonna, alla preghiera del Rosario,
all’impegno personale di bontà e al dovere sociale della pace; infine la riflessione anche sulla malattia, la morte,
la vita eterna. Ricordiamo: Padre mio,
Padre nostro, La tua legge, o Dio, è la mia
gioia, Vieni, Signore Gesù, Gesù nell’arte e
nei cuori, Cara Mammina del cielo, Maria
è viva… viva Maria, Alla scoperta del
Rosario, La bellezza della bontà, Quando
busserò alla tua porta”.
Sono tematiche cristiane che hanno
occupato i suoi pensieri e tradotte poi
attraverso la sua opera pubblicistica in
gustose pagine, leggere, amichevoli:
si leggono e non ci si stanca, brevi e
succosi richiami alle verità prime della
nostra fede, una proposta amichevole
e chiara delle leggi morali, quasi un
prendere per mano il fratello più debole e condurlo sulla retta via.
Abbiamo ricordato solo alcuni titoli,
ma la raccolta completa, se riusciremo a realizzarla, dovrebbe portarci a
un centinaio di titoli: sono cioè circa
100 prediche che don Giovanni ha
fatto, sminuzzando agli uomini del
nostro tempo l’eterna verità di Dio
e del Vangelo. Non offendiamo la
sua modestia, se facciamo dire a don
Giovanni, sacerdote vero di Cristo, le
parole del Signore stesso: “Chiunque
ascolta queste mie parole e le mette in
pratica, è simile a un uomo saggio che
ha costruito la sua casa sulla roccia”.
Se don Giovanni è stato “un testimone della carità”, gli va riconosciuto
il merito d’aver esercitato anche questa
forma particolare della carità, cioè “la
carità intellettuale”: ai tanti amici ed
estimatori della sua persona restano le
sue parole, dette e scritte, come lampada che arde e illumina la strada.
Alcune testimonianze sono eco di
una memoria che si conserva viva.
L’arcivescovo mons. Dossena: “Don
Giovanni, una bell’anima, innamorata
di Dio, che si nutriva di tanto amore e
devozione alla Madonna e ai poveri”.
Due amici: “Un uomo, un sacerdote
come Gesù, ricco d’amore infinito; per
noi un santo da amare e da imitare”. Don Fausto, parroco di Angolo
Terme: “Don Giovanni è stato un
testimone di catechesi narrativa, intrisa
di racconti attinti dall’esperienza
quotidiana. La gente lo ascoltava volentieri perché parlava in modo vivace
e comprensibile”. Un amico: “La sua
scomparsa ha lasciato un vuoto. Però
sappiamo dov’è: egli è andato dove le
sue virtù si sono accese e dove i suoi
pensieri hanno preceduto l’anima”.
MIGRANTES
Messa degli africani
S
otto la direzione della Pastorale diocesana di Crema
e dell’Ufficio Migrantes, con
la collaborazione dela Caritas,
la Pastorale per gli africani
invita tutti al suo incontro nel
tempo pasquale che si terrà
domani, domenica 28 aprile,
presso il santuario della Pallavicina a Izano. Sono invitati
i fratelli di altre comunità e
continenti.
Il programma prevede alle
ore 10 il ritrovo alla stazione
di Crema, alle ore 11 la riunione della Pastorale e alle ore
12, in santuario, la santa Messa celebrata dal vescovo Oscar.
A seguire, il pranzo per tutti.
L’invito è quello di essere presenti “per lodare e pregare Dio
con tutti gli africani”.
Per informazioni è possibile
contattare don Mathias a Monte Cremasco (327.3370657),
don Appolinare a Sergnano
(333.2963559) ed Emmanuel
(327.7671892).
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Dilettanti
“Angelo Bruni”
Crema, 27 aprile 2013
OGGETTO: AVVISO DI CONVOCAZIONE
DI ASSEMBLEA ORDINARIA
I Signori Soci sono convocati presso la sala riunioni di via
De Chirico, angolo via Volta, in Crema per il giorno:
06/05/2013 alle ore 8.00
e in seconda convocazione alle ore 21.00, stessa data e
luogo, per discutere e deliberare sul seguente
Ordine del giorno
1. Approvazione del rendiconto economico e finanziario
dell’anno 2012
2. Approvazione del Bilancio preventivo per l’anno 2013
3. Progetto laghetto
Il presidente
Cambiè Fabio
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La Chiesa 13
VERSO
RIO DE JANEIRO
RIPALTA GUERINA: Prima Comunione
Giovani italiani e brasiliani
insieme alla GMG di Madrid
A TRE MESI
DALL’INIZIO
DELLA GIORNATA
SI DEFINISCE
IL PROGRAMMA
C
elebrata domenica scorsa, nella parrocchia di Ripalta Guerina, la santa Messa di Prima Comunione: hanno incontrato
Gesù i piccoli Kevin Carlo Carioni, Matilde Brambini, Michael
Denti, Nicolò Denti, Sara Festari, Simone Madeo ed Elisabetta
Romanenghi. Eccoli nella foto con il parroco don Elio Costi e la
catechista Laura Valdameri.
(Foto La Nuova Immagine)
GMG: si scaldano i motori
RIPALTA ARPINA: Prima Comunione
ATTESI DUE MILIONI DI GIOVANI. INIZIATIVE PER GLI ITALIANI
A
tre mesi dall’inizio della GMG a Rio de Janeiro si definisce la partecipazione italiana.
Attesi circa settemila giovani con 40 Vescovi.
Per loro a disposizione Casa Italia e una Festa
degli Italiani con i connazionali emigrati. Una
partecipazione convinta, preparata anche spiritualmente, che non mancherà, anche questa
volta, di fantasia, creatività e fede.
Meno 90 giorni all’inizio. Rio de Janeiro si
prepara ad accogliere circa due milioni di giovani: tanti, infatti, ne sono attesi da tutto il mondo, pronti a invadere la città e le sue bellezze,
in modo particolare la spiaggia di Copacabana.
Oltre quattro chilometri di sabbia finissima, che
la popolazione chiama affettuosamente Princesinha do Mar (piccola principessa del mare), secondo la canzone popolare dei brasiliani João
de Barro (conosciuto come Braguinha) e Alberto Ribeiro. Sarà proprio questo famoso lungomare, il più frequentato al mondo, a ospitare tre
dei cinque eventi centrali della GMG: la Messa
di apertura con l’arcivescovo locale, monsignor
Orani João Tempesta, il 23 luglio; il benvenuto
al Papa, il 25; la Via Crucis, il 26. Salvo cambiamenti. Già, perché l’elezione al soglio pontificio
di papa Francesco ha rimesso in moto la definizione del programma, come conferma al SIR
padre Eric Jacquinet, responsabile della sezione
“Giovani” del Pontificio Consiglio per i laici,
dicastero vaticano che si occupa dell’organizzazione delle Giornate mondiale della Gioventù.
Programma da definire. “Sulla definizione
del programma – spiega il sacerdote – stiamo
aspettando le decisioni del Papa. Due volte il
Camerlengo ha incontrato il Pontefice al quale
sono state illustrate alcune proposte. In questi
giorni è in corso un’altra visita a Rio di una delegazione vaticana per definire tutti gli ultimi
dettagli”. Per il momento, secondo padre Jacquinet, “appare certo che il Papa non si recherà
in Argentina, come tappa ulteriore del suo viaggio in Sudamerica e nemmeno a Belo Horizonte dove, sempre a luglio, si celebrerà l’incontro
mondiale delle Università cattoliche. Molto
probabile, invece, la visita pomeridiana nel santuario nazionale di Nostra Signora di Aparecida (Stato di san Paolo), patrona del Brasile. Tra
le proposte da definire anche un incontro con i
giocatori di calcio, evento che farebbe da cassa
di risonanza ai Mondiali dell’anno dopo”.
Capitolo iscrizioni e una classifica da scalare. Il capitolo iscrizioni si arricchisce giorno
dopo giorno di numeri, andando ad alimentare quella particolare classifica delle presenze
dall’estero nella quale gli italiani hanno sempre
primeggiato. “Se si escludono i giovani brasiliani e quelli argentini, quest’ultimi spinti a Rio dal
richiamo del Papa loro connazionale – dice il
responsabile della sezione ‘Giovani’ – in questo
momento i giovani statunitensi sono in testa
con 18mila iscritti, seguiti, ma da lontano, dagli
italiani, finora 4mila ma se ne prevedono ben
7mila. Seguono i tedeschi, i francesi e i polacchi
in ordine sparso. Si può ragionevolmente pensare a un totale di circa due milioni di giovani in
arrivo a Rio de Janeiro”.
La spedizione azzurra. Nelle GMG internazionali la spedizione “azzurra” è sempre tra le
più attese, per numero, per fantasia e soprattutto
per organizzazione. Non è un mistero, infatti,
che i giovani italiani, coordinati dal Servizio nazionale per la Pastorale giovanile (SNPG), facciano “trend” per quanto riguarda la partecipazione alle Giornate. A testimoniarlo è anche il “kit
degli italiani”, una serie di gadget che il SNPG
consegna ai pellegrini al momento della loro
iscrizione e che connoterà la presenza azzurra
per le strade carioca. Dopo il cappellino a falde
larghe, che spopolò a Colonia e poi anche nelle
Giornate seguenti, a fare tendenza quest’anno
potrebbero essere il Kway, gli occhiali da sole o
il pallone gonfiabile, chiaro omaggio alla tradizione pedatoria brasiliana.
Casa Italia e Festa degli italiani. Don Domenico Beneventi, vice del SNPG, è da poco tornato
da Rio de Janeiro, insieme a una delegazione
della CEI, dove ha ultimato i preparativi della
spedizione italiana che ruoterà intorno a Casa
Italia, un luogo d’accoglienza e di ritrovo per i
pellegrini tricolori. Casa Italia li ha sempre accompagnati, a Colonia nel 2005, a Sydney nel
2008, a Madrid nel 2011, tanto per citare le ultime edizioni, e sarà così anche a Rio. “Casa Italia
sarà allocata presso la parrocchia di San Paolo
Apostolo dei padri Barnabiti, a Copacabana,
non distante quindi dalla spiaggia dove avranno luogo tutti gli appuntamenti con il Papa, a
esclusione della veglia e della Messa finale. Casa
Italia avrà lo scopo di accogliere i nostri giovani,
di dare loro un punto di incontro e d’informazioni. Lì verranno allestite postazioni Internet
con rete Wi-Fi. Al suo interno sarà dislocata
anche un’unità operativa del Consolato italiano
che avrà il compito di venire incontro a eventuali problemi che si potrebbero verificare con la
presenza dei nostri giovani nella città”. Presto,
inoltre, sarà messa a disposizione un’applicazione per iPhone e iPad per consentire ai pellegrini
italiani di essere aggiornati sul programma della
GMG, di avere notizie in tempo reale circa logistica, trasporti, località. Applicazione che sarà
ancora più fruibile vista che tutta la spiaggia di
Copacabana è dotata di rete Wi-Fi gratuita”.
Al programma ufficiale della GMG si affianca un appuntamento, anche questo tradizionale per il SNPG: la Festa degli Italiani, che avrà
luogo il 24 luglio (ore 18 locali) nel complesso
sportivo del Maracanaziño, nei pressi del più
noto stadio Maracanà e trasmessa dalla RAI. “Si
tratta – spiega don Beneventi – di un’occasione
per far incontrare i giovani dall’Italia con i loro
connazionali emigrati e presenti a Rio. Musica,
preghiera, testimonianze, folklore saranno alcuni dei temi della festa alla quale sono attesi migliaia di giovani. Il Maracanaziño può contenere,
infatti, circa 15 mila persone. Con i giovani italiani ci saranno oltre 40 Vescovi”.
Una GMG per chi resta. L’organizzazione
tecnica e logistica della GMG non ha, tuttavia,
distolto il SNPG dal curare anche e soprattutto la
preparazione spirituale dell’evento. Le diocesi si
stanno preparando al meglio e per questo motivo stanno pensando anche a chi rimarrà a casa:
se esiste, infatti, una GMG brasiliana, ne esiste
anche una per coloro che restano e che sono la
stragrande maggioranza. Si prevede che almeno la metà delle regioni italiane organizzeranno
degli eventi in concomitanza con la veglia del
27 e la Messa finale del 28 luglio. Per i cremaschi l’appuntamento è per la veglia regionale al
santuario di Caravaggio.
G
rande gioia domenica scorsa, a Ripalta Arpina, per la Prima Comunione di: Martina Allovisio, Elena Andreoli,
Alice Cagni, Umberto Casazza, Anna Ginelli, Gaia Mainetti,
Angelica Marini, Irene Pasquini, Nicholas Rossini e Demis Spagnoli. Al loro fianco il parroco don Luciano Pisati, don Martino
Morstabilini e le catechiste Prisca e Gabriella.
(Foto Renzo)
AUTOTRENO DELLA CARITÀ
Raccolte 30 tonnellate di indumenti
S
abato scorso, nonostante l’incessante pioggia che non ha
dato tregua per l’intera giornata,
la tradizionale iniziativa dell’Autotreno della Carità s’è svolta in
modo soddisfacente e la raccolta
di indumenti usati ha confermato il trend dell’anno precedente,
fermandosi a circa 30 tonnellate.
I sacchetti gialli, grazie all’impegno di parecchie persone generose, sono confluiti presso la Casa
della Carità a Crema e da qui
consegnati alla ditta incaricata:
dai proventi, un aiuto per i bisognosi e per le realtà missionarie.
Purtroppo va registrata l’assenza
di una quindicina di parrocchie:
alcuni residenti si sono lamentati e hanno provveduto per conto
loro a portare i sacchetti.
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La piccola Greta incontra
il Papa. A fianco, il gruppo
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B
en 56 muccesi all’alba del 24 aprile si sono portati a Linate per recarsi a Roma all’udienza di
papa Francesco. Dopo aver vissuto l’eperienza del traffico romano, soprattutto del mercoledì,
con code insuperabili, alle ore 10 l’arrivo in piazza San Pietro. “Purtroppo la folla, calcolata sulle
100.000 persone – racconta il parroco don Giancarlo Scotti, che ha guidato il gruppo – ci ha impedito di avvicinarci; siamo riusciti però, grazie a dei biglietti speciali, a far arrivare in prima fila la
piccola Greta con i genitori, i quali hanno vissuto la commozione di un dialogo affettuoso con il
Papa. Dopo l’emozionante udienza è seguito il pranzo e al pomeriggio siamo entrati in Basilica per
pragare sulle tombe dei Beati Giovanni Paolo II e Giovanni XXIII. Ci siamo recati poi alla basilica
di San Paolo fuori le Mura per la celebrazione della santa Messa. Contenti e ricaricati nel nostro
cammino di fede, siamo ritornati all’aereoporto di Fiumicino per il volo di rientro a Linate e da qui
il ritorno a Monte. 20 ore faticose, ma ne è valsa la pena!”.
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14
La Chiesa
OMBRIANO: Prima Comunione
CASALETTO VAPRIO: Prima Comunione
F
LITURGIA DEL GIORNO DEL SIGNORE
esta a Ombriano per la Prima Comunione di: Accardi Andrea, Alberti Matteo, Aschedamini Elena,
Baldani Mattia, Barba Stefania, Barbaglio Davide, Bonizzoni Giorgia, Bresciani Giulia, Ceroni Daniel,
Danelli Vittoria, Delfini Christian, De Luca Alessandro, De Luccia Elena, Doldi Pietro, Frigoli Alice, Frizzo Andrea, Garfagnini Greta, Grassi Daniele, Guerini Rocco Adima, Mondany Aurora Giulia, Nembri
Michelle, Oldoni Luca, Pacciarini Beatrice, Pavesi Giulia, Pizzo Chiara Marina, Poetto Marco, Pratichizzo
Eden, Rossi Arianna, Safina Anna, Sangiovanni Giulia, Torresani Aurora Eude, Triassi Riccardo e Valcarenghi Giorgia. Con loro don Mario Botti, don Francesco Mariani e le catechiste Piernunzia, Sara e
Alessandra.
(Foto Abramo Marinoni)
E
cco il gruppo dei ragazzi di Casaletto Vaprio che hanno ricevuto la Prima Comunione: insieme a
loro il parroco don Achille Viviani e i catechisti Matteo, Claudia e Greta.
(Foto La Nuova Immagine)
LA GLORIA DI DIO È L’AMORE DONATO ALL’UMANITÀ INTERA
Prima lettura: AT 14,21-27
Salmo: 144
Seconda lettura: AP 21,1-5
Vangelo: GV 13,31-35
Quando Giuda fu uscito [dal Cenacolo],
Gesù disse: «Ora il Figlio dell’uomo è stato
glorificato, e Dio è stato glorificato in lui. Se
Dio è stato glorificato in lui, anche Dio lo glorificherà da parte sua e lo glorificherà subito.
Figlioli, ancora per poco sono con voi. Vi
do un comandamento nuovo: che vi amiate
gli uni gli altri. Come io ho amato voi, così
amatevi anche voi gli uni gli altri.
Da questo tutti sapranno che siete miei
discepoli: se avete amore gli uni per gli altri».
G
esù, fedele alla spiritualità del popolo ebraico, contemplava la gloria
di Dio manifestarsi nel tempio di Gerusalemme, la cui bellezza, una delle
sette meraviglie del mondo, colpiva e
attraeva non solo per lo splendore delle
pietre usate, ma perché era il luogo della
presenza divina.
Nell’ultima cena, dopo la lavanda dei
piedi, scuotendo certamente l’ammirazione dei suoi apostoli, pure zelanti
della bellezza del tempio, Gesù riporta
la gloria di Dio al cuore del messaggio
di salvezza: l’amore! La potenza non sta
più nelle pietre, ma nell’amore di Dio
Padre che dona all’umanità suo Figlio
mandato a condividere tutto il nostro
destino, eccetto il peccato. È l’amore di
Gesù che lo rende il più bello tra i figli
dell’uomo, che trova la vera gloria non
nel successo o nel potere, ma nel dono
della vita sulla croce, cui farà seguito,
nel mattino di Pasqua, la vittoria sul
peccato e sulla morte. E la gloria della
Chiesa, nuova Gerusalemme, consiste
nella fedeltà all’unico comandamento,
nuovo, che il suo Signore le lascia, di
essere la comunità dove i discepoli del
Maestro si riconoscono per l’amore generoso e fecondo.
Per evitare concezioni riduttive o imprecise, Gesù pone il suo amore come
esempio e modello delle relazioni tra i discepoli e verso
il mondo intero: “Amatevi
come io vi ho amato”. È
questo il vertice di un percorso guidato da Dio stesso,
dalla prima legge – “occhio
per occhio, dente per dente”
– intesa a stabilire un’equità
tra delitto e castigo, per ridimensionare l’irruenza delle
vendette e delle rappresaglie
pure controllate dall’equilibrio alla norma spirituale dell’esperienza ebraica:
“Ama il prossimo tuo come te stesso”.
Solo Gesù ha il coraggio di superare
norme precedenti e di porre il suo amo-
re donato e gratuito come il riferimento
vincolante per chi lo vuol seguire.
L’amore del Padre è effuso dal cuore
squarciato di Gesùe dalle sue mani forate, tocca il profondo del nostro essere
e ci sostiene nel testimoniare
di fronte al mondo la ricchezza splendente di una
donazione immensa, gratuita, universale.
Quando i cristiani vennero a Roma, abbassarono le
aquile romane non con gli
stessi mezzi di potenza, ma
con la testimonianza disarmata dell’amore, tanto che
convertendosi al Vangelo,
parecchi cittadine dell’urbe hanno commentato con stupore: “Guardate come
si vogliono bene”.
Volendo dare concretezza alla parola
amore, raccomandataci da Gesù, se-
guendo le indicazioni che da un mese
papa Francesco ripete con convinzione,
due possono essere le testimonianze
oggi richieste: la tenerezza e la misericordia.
La tenerezza è il calore, l’affetto,
l’attenzione da rivolgere a tutti, soprattutto i più deboli, fragili ed emarginati,
contro i quali spesso di usano arroganza o indifferenza. La misericordia è la
compassione di Gesù verso tutti coloro
che incontriamo, in qualche modo feriti
o piegati dalla vita, che si sentono condannati o isolati. E nella logica del Vangelo non sono richieste cose grandiose o
eclatanti, ma la semplicità di gesti sinceri che esprimono condivisione, vicinanza, solidarietà, perché tutto è grande e
lo diventa quando è grande il cuore che
dona.
Don Emilio Lingiardi
(parroco della Cattedrale)
V Domenica di Pasqua (Anno C) Domenica 28 aprile 2013
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CREMA
TRIGOLO: 15 anni all’uxoricida
Cameriere
sporco di ‘farina’
I
nviteranno con tutta probabilità il pubblico ministero a ricorrere in
appello i legali della famiglia di Lyzabeth Zambrano, giovane mamma equadoreña accoltellata e uccisa dal marito nel luglio dello scorso
anno a Trigolo. I giudici del Tribunale di Cremona hanno condannato
Daniele Fraccaro a 15 anni di reclusione e non ai 24 richiesti dal pm.
L’uomo avrebbe agito colto da un momento di folle e cieca rabbia
nel contesto di una lite. Un diverbio che non sarebbe stato il primo.
La coppia aveva un figlio di soli 4 anni. Il piccolo è in custodia
presso i genitori paterni. Fraccaro è detenuto nel carcere di Cremona.
OFFANENGO/AGNADELLO: furti di rame
B
ande del rame ancora in azione nel Cremasco. Nel fine settimana
due sono stati i cimiteri presi di mira dai soliti ignoti.
A Offanengo i ladri hanno rubato coperture e pluviali di otto cappelle. Un danno di non poco conto che si assomma alla rabbia per la
profanazione di un luogo di culto e preghiera.
Dopo il recente raid di Offanengo, l’attenzione dei soliti ignoti si è
spostata la scorsa notte sul camposanto di Agnadello. I ladri hanno
preso di mira due cappelle asportando da una la copertura in rame e
dall’altra una porzione di pluviali. Non è la prima volta che il cimitero
di Agnadello viene visitato dalle gang in cerca di ‘oro rosso’.
ALBANESE FERMATO CON 'COCA'
INSIEME A UN CONNAZIONALE
D
ue albanesi residenti a Crema sono
stati arrestati dai Cc per detenzione
a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il fermo è avvenuto lo scorso venerdì
quando durante normali controlli i militari dell’Arma hanno trovato i due in possesso di poco
meno di 40 grammi di cocaina. Trasferiti in camera di sicurezza, presso il Comando
di Crema, sono stati processati sabato con rito direttissimo e condannati a un anno
e quattro mesi di reclusione.
Si tratta di vecchie conoscenze delle Forze dell’Ordine finite nella rete nell’ambito delle 24 ore di super controlli lungo
le arterie del territorio messi in atto dai
Carabinieri del Comando Compagnia di
Crema. Un’operazione che ha portato,
complessivamente, all’identificazione di
oltre 150 persone da parte dei 26 militari
impegnati nel controllo di più di 100 veicoli. Oltre agli arresti, denunce per guida
in stato di ebbrezza e sanzioni per 2.000 euro.
In merito al ‘blitz’ antidroga, tutto ha avuto inizio
con il fermo di V.P., 30enne
disoccupato, in via Treviglio. L’uomo stava transitando a bordo della propria
auto quando è stato trovato
in possesso di una dose termosaldata di cocaina per
0.5 grammi.
La successiva perquisizione domiciliare, presso abitazione condivisa dall’albanese con il connazionale S.S., 25enne
GLI ARRESTI
NELL’AMBITO
DI 24 ORE
DI CONTROLLI
DEL TERRITORIO
CREMA
cameriere, consentiva il rinvenimento di
ulteriori 33.6 grammi di stupefacente di
cui 9.85 grammi già suddivisi in 15 dosi
di 0.70 grammi circa l’una, e la restante
parte compatta contenuta in un sacchetto
di cellophane.
Nello stesso contesto i militari hanno
rinvenuto un carnet di assegni bancari in
bianco risultato compendio di un furto
consumato a Milano in circostanze ancora da appurare, un bilancino di precisione,
materiale per il confezionamento delle
dosi e la somma contante di 720 euro ritenuta dai militari provento dell’illecita
attività.
Gli arrestati sono stati rinchiusi presso
le camere di sicurezza del Comando compagnia dell’Arma di Crema in attesa del
processo, celebrato il giorno successivo al
fermo.
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CAMPAGNOLA CR.: infortunio sul lavoro
È
stato trasferito a Bergamo il 39enne operaio della Dedacciai di
Campagnola Cremasca rimasto vittima di un infortunio sul lavoro nel pomeriggio di mercoledì 24 aprile. L’uomo è caduto rovinosamente a terra e dopo un primo ricovero a Crema in eliambulanza è
stato portato a Bergamo a causa del suo preoccupante quadro clinico.
Sul posto 118, Asl e Forze dell’Ordine per la ricostruzione della
dinamica del sinistro. Un incidente che si è presentato in tutta la sua
gravità presso il nosocomio cittadino dove i sanitari, dopo il primo
intervento di stabilizzazione del paziente ne hanno disposto il trasferimento d’urgenza a Bergamo dove l’operaio è stato trattenuto in
prognosi riservata.
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adre e figlia derubati dai ladri. È accaduto nei giorni scorsi a Castelleone in via per Corte Madama. Le abitazioni delle due vittime dei topi d’appartamento sono vicine. I soliti ignoti hanno prima
visitato quella del padre e poi quella della figlia andandosene con un
bottino di 5.000 euro, fatto di gioielli e contanti.
I Carabinieri, ai quali i malcapitati si sono rivolti, ipotizzano che
il raid sia stato preparato e pianificato da qualcuno che conosceva gli
spostamenti delle due famiglie. I colpi sarebbero stati messi a segno,
infatti, tra le 20 e le 22, orari in cui abitualmente le abitazioni sono
‘presidiate’ dai legittimi proprietari.
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igili del fuoco in azione ieri presso un cascinale abbandonato nei
pressi della Serenissima, all’altezza del cavalcavia alle porte della
città. Una struttura utilizzata da senzatetto che è andata parzialmente
distrutta a causa delle fiamme che hanno richiesto un intervento di
oltre un’ora da parte dei pompieri. Al momento del rogo nessuno si
trovava all'interno del cascinale.
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l presidente del Tribunale di Cremona Pio Massa ha chiesto la proroga per il presidio giudiziario di Crema affinché non chiuda a settembre, per il previsto accorpamento con gli uffici del capoluogo. Spazi
carenti e necessità di tempo per organizzarsi, le motivazioni. Ora la
Corte d’Appello di Brescia dovrà portare la ‘missiva’ al Ministero.
Il numero uno della Giustizia cremonese ha però tenuto a precisare che il percorso non si interrompe in quanto dovrà essere portato avanti. Essendovi carenza di spazi presso il Tribunale di Cremona e non essendovi altre alternative funzionali Massa ha deciso di
chiedere tempo, accogliendo in pieno la richiesta sottoscritta dalla
Giunta cittadina e da dipendenti e operatori di settore che gravitano
attorno al palazzo di via Macallé.
A concedere la proroga dovrà essere il Ministero al quale la richiesta dovrà pervenire entro la fine di maggio dalla Corte d’Appello di Brescia. Il percorso, che andrebbe in questo modo a ottenere
ossigeno, dovrà tenere conto di due fattori fondamentali: una buona organizzazione perché la macchina della Giustizia funzioni a
pieno regime garantendo un alta qualità del servizio erogato ai cittadini e la giusta attenzione agli operatori che diverranno pendolari
sulla tratta Crema-Cremona.
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CREMA: a fuoco cascinale abbandonato
CASTELLEONE: padre e figlia derubati
I
s.r.l.
oteva finire in tragedia il sopralluogo del custode di un’azienda
agricola di Pandino in uno degli ambienti della cascina di proprietà di un 79enne. A seguito della dispersione di gas Gpl il locale si
è saturato provocando un’esplosione, verosimilmente all’accensione
della luce. L’uomo è stato colpito dalla violenta onda d’urto dell’esplosione rimediando lesioni al volto e agli arti inferiori. Ricoverato
presso l’ospedale di Crema non si trova in pericolo di vita. Sul posto
Vigili del Fuoco e Carabinieri per la messa in sicurezza dell’area e la
ricostruzione dell’accaduto.
aguar in fiamme a Castelleone. A lanciare l’allarme è stato lo stesso
proprietario sorpreso dal fuoco mentre stava viaggiando. È sceso
prontamente dall’auto e ha allertato i pompieri giunti in pochi minuti
per domare il rogo e mettere in sicurezza l’area. Purtroppo per la vettura non c’è stato nulla da fare, le fiamme l’hanno avvolta.
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Consutazione
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Proge in opera
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J
Tribunale, Massa
chiede la proroga
a Polizia indaga sull’incendio verificatosi mercoledì mattina presso il ristorante ‘Balurdù’ di via Capergnanica. I Vigili del Fuoco sono stati chiamati a intervenire intorno alle 8 e
nel giro di mezz’ora hanno domato le fiamme. Il locale sarebbe
stato danneggiato tanto da essere dichiarato temporaneamente
parzialmente inagibile.
Si tratta del secondo episodio di natura sospetta nel giro di
poche settimane.
Non più tardi di un mese fa ignoti avevano spaccato il vetro
della porta di ingresso del ristorante situato alle porte della città
e avevano gettato all’interno dei locali una bottiglia incendiaria.
Fortunatamente i danni riscontrati, in quella occasione, furono
di lieve entità.
Mercoledì mattina altro episodio che rimanderebbe a una seconda azione intimidatoria, queste le prime ipotesi. La Polizia
ha effettuato i rilievi di rito, mentre i pompieri mettevano in sicurezza l’area. L’indagine è avviata.
Sembra che prima i soliti ignoti si siano concentrati sul registratore di cassa. Quindi avrebbero appiccato il fuoco ad alcuni
tavoli andandosene indisturbati.
PANDINO: sopralluogo da brividi
CASTELLEONE: il ‘giaguaro’ va in fiamme
CREMA
‘Balurdù’, furto
e rogo intimidatorio
15
CMY
K
1
23/04/13
13.23
e-mail: architettoleva@gmail.com
16
Necrologi
Illuminata dalla Fede che l’ha sempre
sostenuta, la
Marchesa
Bruna Pappone
Zurla
ha concluso il suo cammino terreno.
Lo annunciano con infinita tristezza il
figlio Lodovico con Enrica, Andrea ed
Emanuele.
A esequie avvenute i familiari ringraziano quanti hanno partecipato al loro
dolore.
Un ringraziamento particolare per le
premurose cure prestate agli amici
dott.ri Paolo Comassi e Alessandro
Zambelli, e agli operatori del Reparto
Cure Palliative dell’Ospedale Maggiore
di Crema.
Vergonzana, 20 aprile 2013
Partecipano al lutto:
- Adriana e Augusto Bisicchia
- Nucci Cavaliere e famiglia
- Gabriella e Renato Valdameri
Isa, Chiara e Niccolò si stringono con
affetto a Lodovico, Enrica, Andrea ed
Emanuele nel ricordo e nel rimpianto
della carissima
Il Presidente Fabiano Gerevini, il consiglio direttivo e i soci tutti del Panathlon
club Crema, partecipano al dolore dei
soci Lodovico Zurla e Mario Pappone
e della famiglia per la scomparsa della
loro cara
Marchesa
Bruna Zurla
e inviano le più sentite condoglianze.
Gli amici del distretto veterinario di
Crema sono vicini a Lodovico e familiari in questo momento di dolore per
la perdita della
Marchesa
Bruna Zurla
Meris e Mariateresa ricordando con
affetto la cugina
Marchesa
Bruna Zurla
sono vicini a tutta la famiglia.
Le amiche di Rinascita Cristiana, con
viva commozione e profondo rimpianto, ricordano nella preghiera la carissima
Bruna
nella certezza ch’ella già contempli il
volto del Signore risorto, da lei tanto
amato ed esemplarmente testimoniato
nei lunghi anni in cui è stata responsabile del Movimento, e ringraziano per il
dono della sua presenza, fatta di fede,
saggezza, generosità, che ha illuminato
tutti coloro che l’hanno incontrata.
Mario Pappone con Franca e i figli Vittorio, Maria Chiara, Massimo piange la
morte della cara sorella
Gianni, Danila e Paolo con il papà si
stringono affettuosamente nel dolore a
Lodovico e famiglia per la scomparsa
della mamma
Marchesa
Bruna Pappone
Zurla
La presidente e le signore del convegno
cultura “Maria Cristina” con l’assistente don Emilio Lingiardi, sono unite nel
ricordo e nella preghiera per la scomparsa della cara amica
Bruna Zurla
e porgono le più sentite condoglianze
al figlio e ai familiari.
Bruna
donna di piena e intoccabile fede cristiana intraprende ora il misterioso
cammino verso l’Altissimo, avendo
esaurito la sua attiva fattibilità in questo
passaggio terreno.
Il Gruppo Volontariato Vincenziano,
con l’assistente don Gino Mussi, ricorda con particolare affetto e rimpianto la
cara amica
Miki, Alberto, Ettore, Guido nel tenero
ricordo della
Presidente da molti anni dell’Associazione ed esprime le più sentite condoglianze al figlio e ai familiari.
Bruna Zurla
zia Bruna
sono vicini con tanto affetto ai cari
cugini Lodovico, Enrica, Andrea, Emanuele.
S. Diego - USA, 20 aprile 2013
Maurizia, Riccardo e famiglia sono
vicini a Enrica, Lodovico, Emanuele e
Andrea per la scomparsa della cara
Bruna Pappone Zurla
e porgono le più sentite condoglianze.
Capergnanica, 20 aprile 2013
Nene Velluzzi partecipa commossa al
dolore di Lodovico Zurla e famiglia per
la morte della mamma
Bruna
ricordando le doti di intelligenza e
umanità.
Bruna Pappone Zurla
L’Ispettrice e le sorelle crocerossine
dell’Ispettorato di Crema della Croce
Rossa Italiana si uniscono al dolore
della famiglia per la perdita della
s.lla
Bruna Pappone Zurla
che per tanti anni ha dedicato tempo,
competenza, attenzione e con sensibilità è stata vicino ai bisognosi e ai malati
sia in tempo di guerra, sia in tempo di
pace presso gli ambulatori e gli ospedali della Croce Rossa.
Porgono sentite condoglianze alla famiglia.
Rosangela, Franco e Plinio Pavesi
partecipano al grande dolore del dott.
Lodovico Zurla per la morte della cara
mamma
e ne ricordano la grande generosità e
fede cristiana.
Giorgio e Roberto Bonaventura con le
rispettive famiglie partecipano al dolore
di Lodovico per la perdita dell’amata
mamma, signora
Bruna Pappone Zurla
Un abbraccio forte a Enrica, Andrea ed
Emanuele.
- Clelia Bonaventura con Beppe e
Silvia
La famiglia Boselli partecipa al lutto di
Lodovico e famiglia per la scomparsa
della mamma
Marchesa
Bruna Pappone
Zurla
Marchesa
Bruna Zurla
I Vincenziani e il Consiglio Centrale di
Crema della Società di San Vincenzo
De’ Paoli sono vicini ai familiari e alle
Volontarie Vincenziane con la preghiera
per la dipartita della sig.ra
Marchesa
Bruna Pappone
Zurla
Marchesa
Marchesa
Bruna Zurla
Bruna Zurla
Bruna Pappone
Zurla
ed esprimono le loro più sentite condoglianze.
Uniti al dolore di Lodovico, Enrica,
Andrea ed Emanuele per la scomparsa
della carissima
Bruna
Memori delle felici esperienze che hanno caratterizzato la nostra comune esistenza con profondi sentimenti di gratitudine affidiamo la sua anima a Dio
con cristiane preghiere di suffragio.
Elena con i figli Francesco,
Alessandro
e le loro rispettive famiglie
Clemi è vicina al dolore di Lodovico e
famiglia per la scomparsa della carissima
Bruna
Piera Sfolciaghi
Bottelli
e porgono sentite condoglianze.
Con affetto e partecipazione i soci
dell’Associazione “Insieme per la famiglia” unitamente alle volontarie e ai
professionisti del Consultorio Familiare Diocesano, esprimono sentimenti di
cordoglio e assicurano vicinanza nella
preghiera all’amico e presidente dottor
Michele per la morte del caro papà
Partecipa al lutto:
- Don Giorgio Zucchelli
Bruna Zurla
Marchesa
Bruna Pappone
Zurla
Franca, Alessandro e Marco sono vicini
con affetto a Lodovico, Enrica, Andrea
ed Emanuele nel dolore per la scomparsa della cara
Marchesa
Bruna Zurla
Capergnanica, 20 aprile 2013
Marchesa
Bruna Zurla
sono vicini con tanto affetto a Lodovico, Enrica, Andrea ed Emanuele.
Izano, 20 aprile 2013
Giuseppina
Serina
ved. Paioni Lucini
di anni 84
Porgono un particolare ringraziamento al dott. Grossi, ai medici e al
personale infermieristico del reparto
Nucleo E della Fondazione Benefattori
Cremaschi (Kennedy), ai medici e al
personale infermieristico della Fondazione Zucchi Falcina di Soresina per
tutte le premurose e amorevoli cure
prestate.
Ferruccio Rovida
A funerali avvenuti i figli Pierina, Daniela, Morena, Paolo, Doriana, Silvana,
i generi, la nuora, gli affezionati nipoti,
il fratello Gino, la cognata e i parenti
tutti, nell’impossibilità di farlo singolarmente, ringraziano tutti coloro che con
preghiere, fiori, scritti e la partecipazione ai funerali, hanno condiviso il loro
dolore per la perdita della cara
Teresa Pizzoccheri
ved. Oneta
di anni 77
“Sembra un tramonto, invece
è l’alba”.
alle pagine
La presidente e i soci del Lions Club
Soncino sono vicini al socio Vanni
Paioni Lucini, in questo momento di
dolore per la perdita della cara mamma
18 e 20
Giuseppina Serina
Altre necrologie
Soncino, 23 aprile 2013
già socio e presidente del Club.
Si ricordano con rimpianto le sue disponibilità e cordialità, sempre attento
al sociale secondo il motto “we serve”
caro a lui e a noi tutti.
Circondato dall’affetto dei suoi cari è
mancato
Fortunato Denti
di anni 70
Ne danno il triste annuncio la moglie
Agnese Laccarini, la figlia Fausta con
Omar, i cari nipoti Giorgio e Giulia,
le sorelle Maria Teresa e Orsola, i
cognati, le cognate, i nipoti e tutti i
parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti hanno partecipato al loro dolore.
Esprimono un particolare ringraziamento al Centro Oncologico di
Crema e all’associazione cremasca
Cure Palliative per le premurose cure
prestate.
di anni 80
Maria Josè, i figli Omar con Francesca,
Francesco con Roberta, Chiara con
Francesco, i cari nipoti Margherita, Susanna, Virginia e Federico, la sorella, i
cognati, le cognate e tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti hanno partecipato al
loro dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare per le premurose cure prestate ai
medici e al personale infermieristico
della Casa Albergo.
Un grazie di cuore al sig. Bruno Pellegrini per l’affettuosa vicinanza dimostrata in tutti questi anni di malattia.
Gli amici Antonello, Roberto e Silvestro
con le rispettive famiglie sono vicini
con affetto a Vanni per la morte della
cara mamma signora
Giuseppina
Serina
ved. Paioni Lucini
Giulio Zambiasi
Antonino Gennuso
Marcello, Giulia e Irene addolorati per
la scomparsa della
Il presidente, il consiglio direttivo e i
soci tutti del Lions Club “Crema Host”
partecipano al grande dolore della moglie Elda, dei figli e dei familiari per la
scomparsa dell’amatissimo
L’Associazione Cremasca Parkinson e
disturbi del movimento La Tartaruga
Crema Onlus è vicina al dott. Michele
Gennuso in questo momento di dolore
per la scomparsa del caro papà
Luciana Marazzi Inzoli con tutti i figli
piange la scomparsa della cara amica
A funerali avvenuti i figli Giancarlo,
Elio con Lorenza, Vanni con Susi, gli
affezionati nipoti Erica, Maurizio, Luca
ed i parenti tutti, nell’impossibilità di
farlo singolarmente, ringraziano tutti
coloro che con preghiere, fiori, scritti
e la partecipazione ai funerali, hanno
condiviso il loro dolore per la perdita
della cara
Ciao Giulio, nel tuo persempre:
la musica eterna...
la fotografia dell’Anima...
l’Ampolla sulla tua malattia guarita...
le buone azioni che hai compiuto...
la Madonnina di Lourdes che guarda
i tuoi figli e la tua sposa
e in Lei tu li proteggi da qualsiasi cosa...
Antonino Gennuso
mancato
Offanengo-Crema, 20 aprile 2013
L’Inner Wheel Crema porge sentite
condoglianze alla socia Enrica, a Lodovico, Andrea ed Emanuele per la
perdita della
Marchesa
Il presidente, il consiglio e i soci
dell’Associazione ex dipendenti dell’Ospedale Maggiore di Crema partecipano al lutto della socia Marilena e dei
familiari tutti per la scomparsa della
mamma
Anna, Federico, Primo e familiari profondamente addolorati per la scomparsa della cara
Ghiga e Andreana Albergoni sono vicine e abbracciano Lodovico, Enrica e i
ragazzi, in questo momento doloroso,
della morte della cara cugina
Umile e Irvana Gelera con Michele e
Marina, Anna e Roberto, partecipano
commossi al dolore di Lodovico, Enrica e familiari per la scomparsa della
sono vicini a Lodovico, Enrica, Andrea
ed Emanuele in questo triste momento.
Izano, 20 aprile 2013
Giuliana, Francesca e Tino con Luca
e Carolina, sono vicini con affetto a
Lodovico, Enrica, Andrea, Emanuele
e familiari tutti nel ricordo della loro
cara
Offanengo-Crema, 20 aprile 2013
Marchesa
Bruna Pappone Zurla
zia Bruna
Marco e Marzia Ermentini partecipano
al dolore di Lodovico, Enrica, Andrea
ed Emanuele per la perdita della
Le famiglie Tensini - Bellani, Gnesi e
Sbalbi partecipano con commozione
al lutto dei figli per la scomparsa della
mamma
Teresa Pizzoccheri
mancato
Anacleto
Cresci
di anni 69
Anna, i figli Gabriele, Milena e Chiara,
i generi, i cari nipoti, il cognato Alfonso, il fratello, le sorelle e tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano quanti hanno partecipato al loro
dolore.
Nostro papà non era una persona di
tante parole, ma era una presenza fissa
nella nostra vita e lo sarà sempre attraverso le cose che ci ha insegnato;
anche se eravamo in disaccordo ha
sempre accettato le nostre decisioni
lasciandoci la libertà di sbagliare. Diceva la sua, era molto pacato perché
sapeva che poi la mamma avrebbe
fatto il resto, era sempre disponibile
ad aiutare tutti. Anche quando la salute
non lo permetteva, non si è mai tirato
indietro: se c’era qualche cosa che non
funzionava “ci pensa papà”. Ci sapeva fare con le cose, un po’ meno con
le parole; era un uomo concreto e ci
diceva sempre di parlare poco e di imparare ad ascoltare.
A volte è duro ma insegna!
Papà aveva un’adorazione smisurata
per i suoi nipoti che erano la sua gioia
e il suo orgoglio più grande. Quando
stava male lo teneva nascosto a tutti
per non farci preoccupare. Purtroppo
la vita decide ciò che è giusto al nostro
posto, forse era ora per lui di andare
altrove. Certo è che ha lasciato un
segno importante e unico alla nostra
famiglia e alle tante persone e amici
che ha avuto accanto perché da tutti ha
saputo farsi volere bene.
Nostro papà era così!!!
I tuoi figli
BAGNOLO CREMASCO
IL CONSIGLIO
COMUNALE
SI È RIUNITO
MARTEDÌ SERA.
PUNTO CLOU
IL CONSUNTIVO
RELATIVO AL 2012:
MOLTE LE OPERE
REALIZZATE
SENZA IMPEGNARE
IL COMUNE
IN ALTRI MUTUI
Regolamenti
e convenzioni
di LUCA GUERINI
È
tornato a riunirsi il Consiglio comunale bagnolese. Lo
ha fatto martedì sera, analizzando importanti questioni legate a
regolamenti e convenzioni, ma
anche passando in rassegna il
Conto consuntivo del 2012.
Primo punto all’ordine del
giorno, la modifica degli articoli
1 e 5 della convenzione tra Bagnolo Sport, che ha in gestione gli
impianti sportivi, e il Comune.
Ciò a seguito delle imposizioni
della Spending Review, che ha
obbligato l’amministrazione a
meglio precisare la natura del
contributo elargito all’associazione per la cura e la conduzione delle strutture comunali
dedicate allo sport. Il voto è
stato unanime.
Al punto 3, il nuovo regolamento per l’assegnazione delle
borse di studio “Monsignor Giovanni Bonomi”, consegnate ogni
anno entro il mese di maggio
agli alunni prescelti dall’apposita
commissione, ampliata ora a
tutte le minoranze consiliari. In
tal caso divise in sede di votazione: a favore Bagnolo Insieme,
contrario Rinnova Bagnolo.
Il sindaco Doriano Aiolfi, nei
giorni precedenti, aveva inviato
una bozza del Regolamento per
avere suggerimenti e proposte,
alcune poi accolte nel rinnovato
documento, che ha sostituito il
precedente, piuttosto datato.
“Per l’amministrazione – ha
spiegato il primo cittadino – un
punto fermo rimane l’assegnazione delle borse a studenti residenti in paese e che frequentano
la scuola di Bagnolo”.
Secondo Luca Zuccotti di
Rinnova, invece, la possibilità di
richiedere il premio in denaro
andrebbe aperta anche a ragazzi
degli istituti scolastici del territorio. La questione aveva già
creato dissapori in passato, ma
Aiolfi ha ribadito la fermezza
della maggioranza su questo
punto specifico.
Spazio poi al regolamento
(ne parleremo) della nuova
Casa dell’acqua di piazza Santa
Lucia, inaugurata di recente,
ma soprattutto all’approvazione del Conto consuntivo
2012, che evidenzia un avanzo
d’amministrazione di 57.688,51
euro. Le uscite di parte corrente
ammontano complessivamente
a 2.967.784,48 euro e sono state
sintetizzate dal sindaco, così
come le voci relative alle entrate
correnti (pari a 2.968.747,51
euro totali) e gli interventi
realizzati l’anno scorso, una
ventina tra ciclabili, asfaltature,
sistemazione dossi, lavori alle
scuole e alla Biblioteca comunale, acquisto d’arredi e attrezzature e così via.
Zuccotti e Agostino Canidio
hanno posto domande, cui il
primo cittadino ha risposto entrando nello specifico di alcune
voci: “È opportuno precisare
che tutti gli interventi, che naturalmente sono solo quelli principali dell’attività amministrativa
2012, sono stati realizzati con
risorse proprie dell’ente: oneri di
urbanizzazione/monetizzazioni, e applicazione dell’avanzo
d’amministrazione. Nessun mutuo è stato contratto e pertanto
l’attività amministrativa è stata
realizzata senza alcun ulteriore
indebitamento del Comune”,
ha detto Aiolfi, sottolineando
l’oculatezza e la prudenza da
parte dell’amministrazione. A
fronte di ciò, ha rimarcato con
estrema soddisfazione che anche il Consuntivo 2012 presenta
un più che discreto avanzo di
amministrazione, pari a circa
60.000 euro. “Dati gli scenari
politici, amministrativi e istituzionali assolutamente incerti
– ha affermato il sindaco – la
nostra scelta si è orientata nella
direzione della massima tutela
dell’ente; la speranza è che il
nuovo Governo possa premiare
quei Comuni virtuosi come il
nostro, allentando i rigidi vincoli
del Patto di stabilità, permettendo
agli enti locali di fare investimenti, posto che ciò appare oggi
una delle poche occasione di
ripresa economica”.
Infine, la nuova convenzione con Pieranica e Monte
Cremasco per il servizio di
segreteria comunale (Bagnolo è
ente capofila), con scioglimento
della precedente intesa e l’avvio
del procedimento di riscatto
degli impianti di pubblica
illuminazione, che porterà sicuri
vantaggi economici.
17
Il Consiglio comunale
di Bagnolo in seduta
(repertorio)
CREDERA: RIUNITO IL CONSIGLIO COMUNALE
Sì al Consuntivo. La Tassa rifiuti cala del 15%
di GIAMBA LONGARI
M
artedì 23 aprile, alle ore 18, s’è riunito il Consiglio comunale di Credera-Rubbiano, per la discussione dei sette punti
inseriti all’ordine del giorno. A far la parte del leone, e ad accendere la discussione tra maggioranza e opposizione, il Conto
Consuntivo dell’esercizio finanziario 2012, che è stato approvato
con il voto contrario del consigliere Fulvio Zairo Facchi.
A illustrare il rendiconto economico dello scorso anno sono
stati il sindaco Matteo Guerini Rocco e il responsabile finanziario dottor Alfredo Zanara. “Nonostante il periodo di difficoltà –
ha rilevato il primo cittadino – siamo riusciti a portare a termine
tutti gli impegni, soprattutto in ambito sociale e a far fronte a
varie opere pubbliche, alcune delle quali non preventivate come
accaduto per gli impianti sportivi”. Dal canto suo, Zanara ha
snocciolato le cifre del Consuntivo, che chiude con un avanzo
d’amministrazione di 37.467 euro.
Facchi, unico esponente di minoranza presente, ha contestato
l’assenza di una relazione vera e propria e il fatto che il Consuntivo “si limiti a una sola rappresentazione contabile”. Invitando
chi governa a una maggiore chiarezza, ha replicato al sindaco
sostenendo che non tutti gli impegni sono stati portati a termine: sott’inteso, ma chiaro, il riferimento all’ormai “leggendario”
stabile ex Martinitt, dove dovrebbe sorgere la nuova sede municipale. L’accusa di Facchi è stata respinta dall’assessore Mario
Policella: “Basta con questa storiella! Il progetto finché ci saremo noi sarà sempre a Bilancio: è un procedimento necessario per
essere pronti quando la questione si sbloccherà”. E ha lasciato
intendere che, con buona pace dell’opposizione, si sbloccherà.
A Facchi ha risposto anche il dottor Zanara “smontando” ogni
congettura su cifre e controlli di gestione. Alla fine, il consigliere
di minoranza ha espresso la sua contrarietà al Conto Consuntivo
“perché non tutti gli obiettivi sono stati raggiunti”.
Durante la riunione consiliare è stata approvata la convenzione tra i Comuni di Castelleone (capofila), Credera-Rubbiano,
Fiesco, Gombito, Madignano, Montodine, Moscazzano e Ripalta Arpina per la gestione in forma associata del servizio d’assistenza domiciliare ai minori nel sub-ambito 5: i relativi progetti,
ha spiegato l’assessore Rosangela Doldi, saranno coordinati e
verificati dagli assistenti sociali di ciascun Comune.
Il Consiglio comunale riunito nel tardo pomeriggio di martedì
Con voto unanine, inoltre, è stato deliberato l’avvio dell’iter
necessario per il riscatto degli impianti d’illuminazione pubblica
ora gestiti da Enel Sole: sul territorio crederese sono circa 300 i
punti luce, che l’amministrazione comunale – come sta avvenendo in tutti i Comuni – vorrebbe rilevare per poi bandire l’appalto
di gestione in proprio, in vista di un notevole risparmio economico. La procedura, ha detto l’architetto Aldo Assandri, sarà lunga
in quanto l’Enel “non molla facilmente l’osso”. Su invito di Facchi, il sindaco ha fatto presente che si sta lavorando in gruppo tra
Comuni per rendere l’azione più incisiva e ottimale.
L’ultima parte del Consiglio è stata dedicata alle imposte. Per
quanto riguarda l’IMU, c’è la conferma delle aliquote e delle detrazioni anche se l’introito per le casse comunali sarà minore a
fronte delle maggiori trattenute da parte dello Stato. Per la Tassa
rifiuti, invece, accanto alla conferma c’è pure una buona notizia:
“Grazie all’importante lavoro di verifica svolto – ha detto il sindaco Guerini Rocco – e alla conseguente revisione della banca
dati, è possibile una maggiore equità e un abbassamento del 15%
dell’aliquota sull’utenza domestica. Sulle imposte è arrivato il
voto contrario di Facchi, che ritiene non sufficienti le esenzioni e
le attenzioni in questo tempo di crisi.
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18
Necrologi
Chicca con i figli Marco e Luca con
Tatiana e la piccola Angelica, il fratello
Massimo con Rosa, Mario e Federica
con Paolo annunciano la scomparsa
del
dott. Vittorio Zeppini
di anni 76
A funerali avvenuti i familiari sentitamente ringraziano quanti hanno partecipato al loro dolore.
Un ringraziamento particolare va rivolto
ai medici e al personale infermieristico
dell’Ospedale Kennedy e dell’Ospedale S. Marta di Rivolta d’Adda per la
professionalità e l’umanità nelle cure
prestate.
- Luciana Alfieri Brentani con Stefano
e Piero
- Chiara e Fulvio Maj con Matteo,
Francesca e Umberto
- Tino Ravani con Danilo e Greta
- Gigi e Camilla
- Famiglia Franca Firmi
- Federica Daverio e famiglia
Fausta, Carloenrico e Luca si stringono
con affetto a Chicca, Marco e Luca per
la scomparsa del caro
Vittorio
Alessandro e Laura Marazzi si stringono con profondo affetto a Chicca,
Marco, Luca nel ricordo dell’indimenticabile
Angelo e Mafalda Nava profondamente commossi partecipano all’immenso
dolore di Giovanna ed Elena per la perdita del caro papà signor
mancato
Vittorio
Ennio Benvenuti
di anni 81
Adriana, Angelica e Maria si uniscono
al dolore di Chicca, Marco e Luca e ricordano il loro caro
Vittorio
Ricengo, 27 aprile 2013
Gigi e Rita con Andrea e Paola addolorati per la scomparsa dell’amico
Vittorio
sono vicini con affetto a Chicca, Marco
e Luca.
Lella, Andrea e Paolo sono vicini a
Chicca, Marco e Luca per la perdita del
caro
Vittorio
È mancata all’affetto dei suoi cari
Francesco e Mimma Donati con Alessandro e Sofia in questo tristissimo
momento sono vicini a Chicca, Marco e Luca e all’amico Massimo per la
scomparsa del
Rapallo, 23 aprile 2013
Circondata dall’affetto dei suoi cari è
mancata
Ida
Collini
Ne danno il triste annuncio il fratello
Emilio con la moglie Rosalba, Franco,
i nipoti Marino con Lilli, Marco e Alessandra, Roberto con Simona, Matteo ed
Emanuele, tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari sentitamente ringraziano quanti hanno partecipato al loro.
Esprimono un ringraziamento al dott.
Casimiro Massari, ai medici e al personale infermieristico del reparto Hospice
- Ospedale Kennedy.
- Mario e Gina Bettini
- Franca, Marialuisa, Tina e Laura
- Beppe, Jone e Bruna Riva
- Fratelli Donarini
Le famiglie e l’amministratrice del
condominio “Fontana” partecipano al
dolore dei familiari per la scomparsa
della signora
Ida
Collini
Agostino Moretti
Il presidente, il consiglio e i soci
dell’associazione ex dipendenti dell’Ospedale Maggiore di Crema partecipano al lutto del marito Angelo e dei
familiari tutti per la scomparsa della
loro cara
Pina Bresciani
in Barbieri
Vittorio
Don Giorgio e i collaboratori de Il Nuovo Torrazzo sono vicini al dolore della
moglie e dei figli per la scomparsa del
caro
e assicurano preghiere di cristiano suffragio.
Ci stringiamo a Chicca, Marco e Luca
per la perdita del caro
È mancato all’affetto dei suoi cari
Vittorio Zeppini
Savino e Nella Bignami con Elena,
Marco, Andrea con Stefania.
Gli amici di sempre Nanni e Giulia con
Massimo e Francesco si uniscono al
grande dolore di Chicca, Marco e Luca
con Tatiana e Angelica, del fratello
Massimo e i parenti tutti per la scomparsa del loro amato
Vittorio
Giorgio, Francesca, Marcella e Laura
sono vicini a Chicca, Marco, Luca e al
fratello Massimo in questo momento di
grande dolore per la scomparsa di
Vittorio
Agostino Branchi
di anni 87
Ne danno il triste annuncio i figli Enrico, Lodovico e Bruna, i cari nipoti,
le sorelle suor Paolina, Silvana e tutti
i parenti.
La cerimonia funebre si svolgerà oggi,
sabato 27 aprile alle ore 15.30 nella
chiesa parrocchiale di Montodine, indi
proseguirà nel cimitero locale.
La cara salma, proveniente da Castelvecchilo di Valdagno (VI) giungerà in
Chiesa nel primo pomeriggio.
I familiari ringraziano di cuore quanti
partecipano al loro dolore.
Vittorio
1993
di anni 90
Ne danno il triste annuncio la figlia
Nora con il marito Valerio, i nipoti
Marco con Erika e il piccolo Riccardo,
Stefano e Annalisa.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano quanti con fiori, scritti, preghiere e
la partecipazione al rito funebre hanno
partecipato al loro dolore.
Esprimono un particolare ringraziamento alla sig.ra Nadia per le amorevoli
cure prestate.
A funerali avvenuti i figli Brigida con
Giancarlo, Monica con Dario, Sara con
Giovanni, Vittorio con Clara, gli affezionati nipoti Mattia, Annamaria, Beatrice,
Marco, Bianca, Giovanni, Pietro, i fratelli Francesco e Adriano, le cognate, i
cognati i nipoti e i parenti tutti, nell’impossibilità di farlo singolarmente, ringraziano tutti coloro che con preghiere,
fiori, scritti e la partecipazione ai funerali, hanno condiviso il loro dolore per
la perdita della cara
Giuseppe
Donarini
20 marzo 1993
2013
“Quando si allunga l’ombra
sopra tutta la giornata sei soltanto più lontano, ma tu ci sei
sempre stato”. Da L. Ligabue
Rachele
Donarini
21 settembre 1952
Avv.
Sergio Franceschini
Nella mente, nel cuore della moglie
Maria Dolores Mantovani e della figlia
Silvia, sempre.
Sarà celebrato un ufficio in suffragio
venerdì 3 maggio alle ore 18 presso
la chiesa parrocchiale di San Giacomo
Maggiore in Crema.
2001
Gigliola Felluga
ved. Cucagna
30 aprile
Silvana Zacché
ved. Bernardelli
mancato
di anni 73
È mancato all’affetto dei suoi cari
2013
Lorenza
Donarini
15 agosto 1967
“Nelle cose che facciamo, che
pensiamo, nelle gioie e nei
dolori di ogni giorno c’è sempre un po’ di te”.
Alessandro Saronni
Ne danno il triste annuncio i fratelli
Giovanni, Agostino, la sorella Maria,
la cognata, il cognato, i nipoti e tutti i
parenti.
sabato 27 aprile alle ore 10 partendo
dall’abitazione in via Vittorio Emanuele II n. 14 per la chiesa parrocchiale di
Sergnano, indi proseguirà nel cimitero
locale.
I familiari ringraziano di cuore quanti
partecipano al loro dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare per le premurose cure prestate,
all’équipe Cremasca Cure Palliative.
Sergnano, 27 aprile 2013
29 aprile
Nel dodicesimo anniversario della
scomparsa della cara mamma
Lorenzo
Donarini
18 marzo 1987
Lucia
Serina
i figli Agostino e Antonella con le rispettive famiglie la ricordano con l’affetto e l’amore di sempre.
San Bernardino, 29 aprile 2013
2004
2 maggio
2013
Nel nono anniversario della scomparsa
del caro
Giacinto
Donarini
1 maggio 2002
Antonio
Balzari
di anni 71
Genova, 27 aprile 2013
Ambrogio, Mariella, Mario, Ambra,
Pietro, Paola, Sandro, Giovanna e Matteo si stringono commossi a Chicca,
Marco, Luca e a tutti i familiari per la
scomparsa del caro amico
Giovanna Fasoli
la tua memoria non si cancella nel
cuore dei tuoi cari che ti ricordano con
immutato e costante affetto.
Un ufficio funebre di suffragio sarà celebrato lunedì 29 aprile alle ore 20.15
nella chiesa parrocchiale di Casaletto
Ceredano.
Franca e Francesco, Maria Teresa e
Giuseppe partecipano al dolore di Graziano, Fausto e familiari per la scomparsa della mamma
di anni 88
Ne danno il triste annuncio i figli Giuseppe con Marilena, Ivana con Annuccio e Maria Teresa, i nipoti Anna, Elena,
Mauro Attilio e Giovanni, le sorelle, i
pronipoti e i parenti tutti.
I funerali si svolgeranno in Casaletto
Vaprio oggi, sabato 27 aprile alle ore
15 partendo dall’abitazione in via Ragazzi del ’99 n. 20 per la Chiesa parrocchiale; dopo la funzione la cara salma
proseguirà per il cimitero locale.
I familiari ringraziano chi, con preghiere, fiori e scritti hanno partecipato al
loro dolore.
Casaletto Vaprio, 27 aprile 2013
“Chi amammo e perdemmo
non è più là dove era prima
ma dappertutto dove siamo
noi”.
(S. Giovanni Crisostomo)
7 gennaio 1970
È mancata all’affetto dei suoi cari
Maria Bonetti
ved. Bombelli
Nel primo anniversario della scomparsa della carissima
Ne danno il triste annuncio i figli Gian
Primo, Maria Teresa e Attilio con le rispettive famiglie.
sabato 27 aprile alle ore 15.30 partendo
dall’abitazione in via Marconi n. 16/18
per la chiesa parrocchiale di Bagnolo
Cremasco, indi proseguirà nel cimitero
locale.
Non fiori, ma devolvere eventuali offerte per i bisognosi della Comunità di
Bagnolo Cremasco. Anticipatamente i
figli ringraziano.
Bagnolo Cremasco, 25 aprile 2013
Maria Pia, Alessandro e Greta partecipano al dolore di Chicca, Marco e Luca
per la perdita del caro
ANNIVERSARI • ANNIVERSARI
Anna Maria Giumelli
ved. Bonizzi
di anni 76
Marmi e graniti per edilizia
e arte funeraria
CREMA - V. De Chirico, 8 (Zona P.I.P.)
☎ (0373) 20 43 39
Rivolgono un particolare ringraziamento ai medici e al personale infermieristico dell’Unità Operativa Cure Palliative
dell’Ospedale Maggiore di Crema per
tutte le premurose e amorevoli cure
prestate.
Dovera, 26 aprile 2013
Francesca, la figlia Enrica, il genero
Giovanni, i cari nipoti Luca e Chiara, il
fratello Francesco, i cognati, le cognate
e i parenti tutti.
Il funerale avrà luogo nella chiesa di
Ombriano in Crema oggi, sabato 27
aprile alle ore 11 partendo dall’abitazione in via Cerioli n. 17, indi proseguirà
per il cimitero Maggiore.
Si ringraziano quanti parteciperanno
alla cerimonia funebre.
Pietro
Vailati
la moglie Piera, i figli Fabio e Luca, la
sorella Graziella, la nuora Francesca, le
care nipoti Vanessa e Martina lo ricordano con tanto amore.
Crema, 2 maggio 2013
Rosa
Donarini
Domani, domenica 28 aprile alle ore
9.45 la famiglia Donarini ricorda i
propri defunti nella chiesa parrocchiale di S. Alessandro Martire in Castel
Gabbiano, affidandoli alla misericordia
divina.
Il Cremasco 19
OFFANENGO
Nuovo consiglio Pro
Loco: tanti programmi
INZIERÀ IL 19 MAGGIO IL PROGETTO “ANDAR
PER... CHIESE”. MOLTE SONO LE PROPOSTE
T
ra le molte realtà associative
protagoniste della vita sociale e
culturale di Offanengo vi è, ormai
da anni, la Pro Loco che il 7 aprile
scorso, anche al fine di aggiornare il suo statuto seguendo quello
indicato dall’UNPLI, ha rinnovato
anche le sue cariche confermando alcuni già presenti e inserendo
nuovi, entusiasti, volontari. Il consiglio della Pro Loco di Offanengo
è ora così formato: Rodolfo Cappelli (presidente), Dario Gibellini
(vicepresidente) Antonio Vailati
(tesoriere) Monica Fusar Poli (segretaria) e dai consiglieri Enzo
Zibelli, Roberto Beccalli, Francesco Pezzotti, Elio Patrini e Alessandro Cantoni. La Pro Loco da
tempo organizza eventi, incontri,
momenti musicali e proposte che
incontrano ampia partecipazione
di pubblico non solo offenenghese.
“Abbiamo già più di una settantina
di iscritti – confermano i volontari – ma invitiamo tutti a iscriversi
alla Pro Loco, al sabato mattina;
del resto anche il tesseramento aiuta il nostro bilancio che ha sempre
bisogno di supporto”. Credito Cooperativo di Offanengo e Comune
hanno sempre sostenuto la Pro
Loco, che spera che questa solidarietà prosegua. Del resto le molte
proposte organizzate sono impegnative, da diversi punti di vista,
sebbene la soddisfazione non man-
chi grazie alle significative partecipazioni. Ma citiamo solo alcuni di
questi eventi: incontri per celebrare
la festa della mamma, concerti, visite guidate, proiezioni di filmati...
Anche il prossimo programma è
molto intenso e prevede un evento
a settembre, rivolto in particolare ai bambini all’inizio dell’anno
scolastico, che verrà organizzato in
collaborazione con Il Fiore. Del resto il costruttivo rapporto con altre
realtà del paese è stato avviato e si
sta consolidando come ha confermato anche Alessandro Cantoni,
presidente del Settembre Offanenghese: “Prevediamo una bella collaborazione soprattutto per avviare
insieme, nel periodo del Settembre,
appuntamenti aperti. La logica di
apertura e di dialogo è sempre quella vincente e si sta confermando”.
La Pro Loco, da tempo, collabora
anche con il Museo della Civiltà
Contadina organizzando visite alle
più interessanti realtà artistiche di
Offanengo: il fiore all’occhiello
della Pro Loco è infatti Andar per...
che ha già accompagnato circa 150
visitatori per volta a scoprire le
cascine due anni fa e le ville l’anno scorso (un particolare nella foto).
Quest’anno la nuova proposta è
Andar per... chiese: con ritrovo in
p.zza sen Patrini, ogni domenica
a partire dal 19 maggio saranno
visitate la parrocchiale, S. Rocco,
Madonna del Pozzo, Morti del
Dossello e alcuni affreschi di case
private. Guide de Il Ghirlo. Nelle
prossime settimane programma
completo. Per info e iscrizioni alla
Pro Loco, tel. 389.4420905.
M.Z.
Casale – Vid.
Quadri Raider
D
a giovedì 24 aprile, fino
a domani, in paese è in
svolgimento il corso di Formazione Quadri Raider
Raider. Organizzata dalla sezione di Vaiano
Cremasco degli Scout Raider
di Lombardia, l’iniziativa è
supportata dall’amministrazione comunale casalese con
l’obiettivo di fornire le giuste
competenze per diventare validi educatori e quindi poter
incidere sulle future generazioni di giovani da avvicinare
al mondo scout, fornendo loro
le dovute nozioni sui temi del
volontariato, dell’ambiente e
dello scoutismo in generale.
In questi giorni, da diverse regioni d’Italia, stanno
giungendo a Casale giovani
e meno giovani della Federazione Italiana Scout Raider, in
grado d’approfondire tecniche
di comunicazione, elementi
di psicologia, nozioni sullo
scoutismo classico e raider,
tecniche di efficienza fisica e
pronto soccorso, esperienze di
animazione e pratiche per la
conduzione di unità composte
da bambini e ragazzi di età tra
i 7 e i 18 anni. Infatti è proprio
ai giovani (ma anche agli over
18) che si rivolge tale offerta
formativa, che gli Scout Raider Cremaschi, da settembre
2012 a oggi, hanno cercato costantemente di arricchire con
temi e contenuti adeguati alle
richieste della collettività.
Il corso è condotto da relatori che vivono lo scoutismo
da tutta la vita: Salvatore Massidda (Geremia), presidente
del Centro Studi “Aldo Marzot”, unica organizzazione
ad aver ereditato lo spirito e le
modalità applicative del Raiderismo, Ottorina Marelli e
Lucia Sacco. Per informazioni: www.scoutraidercremaschi.it
www.scoutraidercremaschi.it.
LG
VAIANO: gestione impianti alla Polisportiva
L
a Giunta Calzi ha detto sì alla convenzione con la Polisportiva
Vaianese per le gestione, sino alla fine del 2014, degli impianti
sportivi comunali. Ai volontari della società locale spetta la manutenzione ordinaria (pulizia quotidiana degli spogliatoi, dei servizi,
della due tribune di palestra e campo da calcio, cura del piazzale e
delle aree verdi presenti), l’apertura di palestra e campo sportivo di
via Verga e la custodia delle strutture durante l’uso. L’accordo è sperimentale, dopo che, comunque, l’anno scorso l’incarico è stato assolto
al meglio. In cambio della gestione del centro sportivo la Polisportiva
Vaianese avrà l’uso gratuito di palestra e campi da gioco per le proprie attività, che spaziano in diverse discipline e sono davvero numerose. Gli utenti dovranno rispettare i regolamenti comunali vigenti,
che guideranno la conduzione degli stessi volontari.
LG
OFFANENGO: Avis, convegno a scuola
T
orniamo a scrivere della dinamica sezione AVIS-AIDO di Offanengo, che anche quest’anno, come ormai consuetudine ben consolidata, ha curato un importante convegno sabato 13 aprile presso le
scuole medie “Dante Alighieri” dell’Istituto “Falcone e Borsellino”
del paese. L’incontro è stato condotto da Davide Ragnoli, medico
della sezione di Madignano; è pure intervenuto Duilio Bertoli, addetto alla propaganda e diffusione della cultura avisina presso le scuole.
Da segnalare anche la presenza e l’intervento di Alessandro Mostosi,
nuovo presidente dell’AVIS offanenghese.
Presso la sala polifunzionale si è avviato l’incontro con la proiezione di un filmato seguito da un dibattito che ha visto i ragazzi partecipare con interventi numerosi, competenti e mirati. A completamento
del convegno, gli studenti hanno avuto la possibilità, brillantemente
accolta, di visitare l’emoteca mobile dell’AVIS provinciale di Milano
(nella foto) per vedere tecnicamente come si effettua la donazione e
come è costituita una sala prelievi. Al termine sono stati distribuiti due opuscoli contenenti informazioni per i donatori di sangue o
per eventuali “candidati donatori” – sempre attesi e preziosi – con
specifici consigli sui corretti stili di vita. Un ringraziamento da parte
dell’AVIS è stato rivolto alle docenti che, insieme al dirigente Flavio
Arpini, hanno reso possibile e ben organizzato l’incontro: Maria
Mussi, Dania Capetti, Maria Teresa Contini, Cinzia Tosoni e il collaboratore esterno Giuseppe Bianchessi.
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MZ
20
Il Cremasco
ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI
2009
30 aprile
2013
Nel diciassettesimo anniversario della
scomparsa della cara
Nel diciannovesimo anniversario della
scomparsa del caro
1999
1 maggio
PANDINO
Il taleggio
va in meta
2013
“Il destino ti ha tolto troppo
presto all’affetto della tua famiglia ma non ti toglierà mai
dalla nostra memoria e dal
nostro cuore”.
Gino e Laura Capoferri con Enrico e
Nadia, Cristina e Josua, Pierbattista e
Maruzza Gasparini con Maria Luisa,
Chiara e Cristian, Stefano Agostino con
Anna sono vicini alla zia Gina, Lalla e
Federico nel ricordare con tanta nostalgia e affetto il carissimo e indimenticabile cognato e zio
Nell’anniversario della scomparsa del
caro
SQUADRA RUGBY ALLA
CASEARIA GRAZIE AL CRC
Mario Martini
nel quarto anniversario della sua
scomparsa.
2006
30 aprile
2013
“L’onestà fu il suo ideale, il lavoro la sua vita, la famiglia, il
suo affetto, i suoi cari ne serbano nel cuore la memoria”.
Nel settimo anniversario della scomparsa del caro
Antonino Aiello
Eugenia Donarini
in Mandelli
il marito Cesare, il figlio Diego con
Clara, la nipotina Jasmin, la sorella, le
cognate, i cognati, i nipoti e i parenti
tutti la ricordano con infinito amore.
Accomunano nella memoria la mamma
i figli, le nuore, i nipoti e i parenti tutti lo ricordano con immutato affetto e
rimpianto.
“... Inizia la tua musica, che io
dimentichi la mia pena...”.
(Tagore)
Teresa
i fratelli
Battista
e
Michele
Francesco Ogliari
la mamma, il papà, Paola, Francesco,
Elisabetta lo ricordano con l’immutato
amore di sempre e gli saranno vicini
nella s. messa di domani, domenica
28 aprile alle ore 18 nella chiesa parrocchiale del Sacro Cuore di Crema
Nuova.
i suoceri
Elisabetta Imberti
2007
e
Piero Ruini
la moglie Livia, il figlio Francesco, la
mamma Vittoria e le sue sorelle lo ricordano a parenti e amici con una s.
messa che verrà celebrata martedì 30
aprile alle ore 20.30 nella chiesa parrocchiale di Bagnolo Cremasco.
2003
29 aprile
2013
I ragazzi del team rugby della Casearia
Giovanni Mandelli
Una s. messa sarà celebrata domani,
domenica 28 aprile alle ore 18 nella
chiesa parrocchiale di Ombriano.
29 marzo
I
Guido Alberti
La mamma e il papà sanno che tu sei
sempre vicino a loro e ti ricordano con
tanto affetto.
Crema, 2 maggio 2013
2013
1996
2 maggio
2013
Ricordando cn grande riconoscenza e
affetto il caro
Nel 33° anniversario della scomparsa
del caro
Domenico Sareni
A sei anni dalla scomparsa i figli, il genero, le nuore, i cari nipoti e i parenti
tutti lo ricordano con immutato affetto.
Accomunano nel ricordo la mamma
Dolores Donarini
Boschiroli
Giovanni Re
i familiari lo ricordano con immutato
affetto, unitamente ai fratelli
Giuseppe
Anniversario solenne: inaspettatamente, 10 anni son passati e ancora non si
calma lo spavento e la pulsante ferita
della tua scomparsa.
Ma il dolore vive in una dimensione
senza tempo e anche tu brilli nel dolce
ricordo di chi sempre ti ama e nella tenera speranza di chi senza averti incontrata, custodisce il seme del tuo fiore.
Perché un momento di luce possiede
una scintilla d’eternità e dorme in una
galassia distante.
Grazie per tutto, mamma.
Papà, Elisa, Andrea, Sara e Martina
don Battista Moretti
sarà celebrato un ufficio funebre giovedì 2 maggio alle ore 20.15 nella chiesa
di San Giuseppe in Gattolino.
2000
2000
3 maggio
10 settembre
2013
2013
Giacomina
Micheli
Una s. messa in loro ricordo sarà celebrata domenica 28 aprile alle ore 18.30
nella chiesa di Casaletto Vaprio.
“Ogni giorno c’è per voi un
pensiero e una preghiera”.
A tredici anni dalla scomparsa della
cara mamma
Nell’anniversario della scomparsa della
cara
1993
27 aprile
2013
“È in te Signore la sorgente
della vita”.
l rugby è diventata disciplina praticata alla Casearia di
Pandino grazie alla preziosa
collaborazione della società
sportiva Rugby Crema.
Si è concluso martedì mattina, con la partecipazione alla
fase provinciale dei Giochi Studenteschi, presso il campo di
Ombriano, il progetto ‘A scuola
di Rugby’, voluto dal professor
Roberto Poggioli, docente di
educazione fisica, in collaborazione col sodalizio cittadino.
Nel corso dell’anno scolastico,
una volta alla settimana, Franco Betti, allenatore del settore
giovanile del Crema Rugby, ha
tenuto le lezioni teoriche e pratiche presso la palestra comunale di via Bovis e presso il campo
sportivo adiacente al Convitto
della scuola.
Il direttore della Scuola Casearia, Andrea Alquati fa notare
che il “progetto si è posto come
obiettivo quello di promuovere
la conoscenza e l’avviamento a
questa disciplina sportiva, puntando sulla valenza educativa,
sul rispetto delle regole, dell’avversario, dell’arbitro”.
Il professor Poggioli esprime
“soddisfazione per l’entusiasmo con cui i ragazzi hanno
accolto le lezioni in palestra e
la parte pratica in campo, soprattutto perché quasi tutti non
avevano mai avuto la possibilità
di giocare a rugby, anche se ne
avevano sentito parlare, visto
che negli ultimi tempi il movimento rugbistico nazionale è in
forte crescita”.
La Casearia, nell’ambito di
questo progetto ha formalizzato l’affiliazione alla Federazione Italiana Rugby, come Ente
scolastico, proponendosi di
proseguire l’attività anche nel
prossimo anno, in maniera da
far crescere sempre di più l’attività e la pratica sportiva all’interno della scuola.
“Quest’anno – sottolinea il
direttore Alquati – grazie alla
disponibilità dei nostri docenti,
stiamo partecipando alle fasi
provinciali dei Giochi Studenteschi, dal badminton, al calcio
a 5, al rugby e a fine mese concluderemo con le gare di atletica leggera che si svolgeranno
a Cremona e dove sappiamo di
avere qualche nostra ragazza
che può fare bene”. E per una
“realtà piccola come la nostra
è uno sforzo importante – aggiunge Alquati – sia a livello
organizzativo che logistico, ma
credo sia fondamentale per favorire tra i ragazzi, non solo la
diffusione dei sani valori dello
sport, ma anche per l’aspetto
relativo alla socializzazione
con gli altri ragazzi che frequentano gli istituti scolastici
della provincia”.
Un istituto scolastico in costante movimento, quindi, lo
‘Stanga’ di Pandino, che accoglie studenti non solo del
nostro territorio, ma di diverse
province e regioni che possono
considerare il convitto, peraltro
inaugurato di recente.
El
PANDINO: la Finanza supera la Polizia
I
Caterina Pedrini
Maddalena
e
Vittoria Guerini
i familiari tutti la ricordano sempre con
immutato affetto unitamente al caro
la figlia Eleonora con il marito Valter e
la carissima nipote Maura con il marito
Ivano e la piccola Giorgia la ricordano
con immenso affetto a quanti la conobbero e le vollero bene unitamente al
caro papà
Chiara
Donida Maglio
La tua luce genera rinnovate emozioni
di conforto e di pace contro l’inquietudine degli animi.
Un bacio da mamma, papà e Andrea
Offanengo, 27 aprile 2013
el
Carissima
Chiara
Marianna
Un ufficio sarà celebrato lunedì 29
aprile alle ore 20.15 nella chiesa parrocchiale di Casaletto Ceredano.
Achille Bertoli
Una s. messa in memoria sarà celebrata
martedì 30 aprile alle ore 20 nella chiesa parrocchiale di Credera.
Pietro Inzoli
Una s. messa in memoria sarà celebrata
venerdì 3 maggio alle ore 16.30 nella
chiesa parrocchiale di Credera.
l secondo memorial di calcio ‘Claudio Monti’, svoltosi domenica sul bel sintetico del centro giovanile parrocchiale di Pandino è stato vinto della squadra della Guardia di Finanza, che in
finale ha avuto la meglio sulla compagine della Polizia. Il terzo
posto l’ha conquistato la formazione dei Carabinieri (campione
uscente), che ha superato lo schieramento dell’Oratorio locale,
una selezione degli amici di Claudio, sempre nel cuore di tutti.
È stata una bella manifestazione. “Il quadrangolare, a 7, è
stato entusiasmante, tante le emozioni regalate dai protagonisti
principali. Si sono viste trame di ottima fattura, nessuno s’è risparmiato, tutti hanno dato l’anima”.
Al termine della manifestazione, bene organizzata, la signora
Francesca Orsini e il signor Pierangelo Monti, genitori di Claudio, hanno effettuato le premiazioni unitamente al direttore della filiale di Pandino della Banca Cremasca (sponsor principale
del memorial), Aldo Maraboli. “Sotto l’acqua le quattro squadre hanno molto bene impressionato. È stato un torneo davvero
interessante e riuscito”, sottolinea Maraboli.
C’è da scommettere che sentiremo parlare anche il prossimo
anno del memorial ‘Claudio Monti’.
nel profondo dei nostri cuori, nei nostri
pensieri e nei nostri affetti è possibile
sempre ritrovarti, bellissima e sorridente come eri e come sei.
Ti vogliamo tanto bene.
Gli zii e i tuoi cugini
Offanengo, 27 aprile 2013
SPINO D’ADDA: l’assessore lascia la Giunta
E
manuela Lanci, assessore ai Servizi sociali del Comune di
Spino d’Adda, ha lasciato il proprio incarico. Lo ha fatto nel
corso dell’ultima seduta consiliare stigmatizzando difficoltà di
condivisione delle azioni in seno alla Giunta. La Lanci resterà
comunque in Consiglio Comunale. Le deleghe a lei affidate a
suo tempo dal sindaco Paolo Riccaboni resteranno al momento
in capo al primo cittadino.
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Sabato 27 ore 10 e 21 evento speciale “Ice -B-erg Cor-
po, silenzi e parole”. Ingresso € 7.
Domenica 28 ore 21 “L’isola del cocco” proposta dal
gruppo giovani per il teatro Teatroinsieme Cenerentola di Moscazzano. Ingresso € 7.
Lunedì 29 alle ore 10 e 21 “Atti unici” di J. Tardieu
interpretata dalla Compagnia del S. Domenico. € 7.
Martedì 30 alle ore 21 “Le Argonautiche” con la partecipazione dei Navigatori di Ulisse. Ingresso € 7.
Mercoledì 1° maggio alle 21 “Portobello road” proposta dal gruppo pop italiano di Cremona. Ingresso € 7.
Alla Pro Loco, mostra incisioni di Gilberto Macchi Dalle alchimie di laboratorio all’armonia del segno. Esposizione visitabile fino a domani dalle 10
alle 12,30 e dalle 16 alle 19. Alle ore 17 di domani “Aperitivo con l’arte”:
gli incisori si raccontano, Teodoro Cotugno e Alberto Besson. Conduce
Gil Macchi. Brani musicali di Marco Marasco alla fisarmonica.
Al S. Domenico mostra di Riccardo Bonfadini Materia Pop. Esposizione
visitabile fino al 5 maggio.
ORE 15
CREMA
CONVEGNO
In sala Alessandrini convegno sul tema Immigrazione e crisi. Quale soluzione?
Iniziativa a cura del Cub, club immigrazione e Cesaim.
ORE 15
CREMA
Presso il capannone del Carnevale Cremasco in via E. Fermi a S. Maria
della Croce, premiazione dei 40 disegni eseguiti dai bambini e premiati
in occasione dell’iniziativa “Il miglior disegno del Carnevale cremasco”.
ORE 17,30
CREMA
Domani, domenica 28
Centro storico: piazza Duomo, via Manzoni,
via Matteotti, piazza Moro, via Cavour
CONFERENZA
Nella sala Cremonesi, conferenza Gian Giacomo Barbelli e Paolo Caravaggio: due pittori seicenteschi a confronto nella Cappella del Rosario di S. Colombano al Lambro. Rel. dott. Francesca Sangiovanni. Iniziativa del TC.
ORE 21
CASTELLEONE
Al Cineteatro Giovanni Paolo II la cantante Annalisa propone il concerto
Non so ballare tour, data zero. Biglietti di platea e galleria € 26. Per prenotazioni 349.4552338 oppure posta elettronica: biglietteriagp2@yahoo.it.
ORE 21
VAIANO CREMASCO
RICORDO
Presso l’oratorio, nella ricorrenza del secondo anniversario della morte
di don Franco Mandonico, incontro con testimonianze a ricordo della sua
figura di credente e prete. Presentazione del libro La verità vi farà liberi che
raccoglie alcuni articoli di don Franco. Presentazione a cura di Romano
Dasti.
ORE 21
CAPERGNANICA
specialità cremasche; spazio bimbi; musica - arte;
novità - degustazioni; libri sotto il cielo.
Alle ore 15,30 “Crema bellissima” percorso culturale gratuito
CONCERTO
COMMEDIA
Al teatro S. Giovanni Bosco la compagnia Sbrufù da Pandì presenta: Che da solcc ga n’è no! Ingresso € 5, ridotto € 3.
DOMENICA 28
ORE 9
CAPERGNANICA
CREMA
UNITALSI CREMA
Pellegrinaggi a Lourdes
Con la guida del nostro Vescovo, pellegrinaggio a Lourdes. In
aereo dal 9 al 13 agosto; in treno
dall’8 al 14 agosto. Info e iscrizioni:
Unitalsi, via Forte 2 il martedì ore
10,30-12 e giovedì 17,30- 19. Don F.
Vailati 0373.411123 - 339.2682730;
Giuseppina Manfredi 0373.791282347.9099383;
Elda
Zambiasi
0373.274733-335.7008135. E-mail:
unitalsicrema@gmail.com,
sito:
unitalsicrema.blogspot.it.
AUTOGUIDOVIE-MIOBUS
Trasporto pubblico
Mercoledì 1° maggio sospeso il servizio trasporto. Il 29 e 30
aprile, 2-3 e 4 maggio normale servizio scolastico.
AUTOGUIDOVIE
Nuovi titoli di viaggio
Dal 1° maggio verranno
messi in vendita i nuovi titoli di
viaggio di Autoguidovie che sostituiranno progressivamente quelli
intestati ad Adda Trasporti. Gli
abbonamenti annuali resteranno
validi fino alla loro naturale scadenza. Gli altri titoli (biglietti,
carnet, settimanali, mensili) potranno essere utilizzati fino al 30
giugno 2013. Dopo tale data e
fino al 31 luglio potranno essere
sostituiti con titoli Autoguidovie
presso gli Infopoint di Crema Fs e
S. Donato M3.
CONTROLLO
CONCORSO IPPICO
Il Rotary cremasco S. Marco Inner Weel Crema Rotaract terre cremasche
organizza il 10° concorso ippico Tendi la mano presso l’Ace di via Bergamo
28. Iniziativa a sostegno del Centro riabilitazione equestre.
Comunicati
Comunicati Iniziative ecclesiali
ADORAZIONE COMUNITARIA
www.hospitalservices.it
zione € 78. Info e iscrizioni Celestina 339.5979968.
AVULSS - CREMA
Corso volontari
PARROCCHIA RIPALTA GUERINA
3D - RADUNO 1 -3
SUPERIORE
■ Domenica 28 aprile dalle ore 16 alle 19 al centro S. Luigi giornata
diocesana dedicata ai ragazzi dei primi tre anni delle scuole superiori.
PELLEGRINAGGIO DIOCESANO A S. MARIA DELLA CROCE
■ Venerdì 3 maggio alle ore 20,45 raduno dei fedeli presso l’area
Bonetti, alle 21 pellegrinaggio lungo il viale con preghiere mariane. Celebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo e concelebrata dai sacerdoti.
Ammalati, disabili, anziani possono essere portati sul luogo della celebrazione. In caso di pioggia il pellegrinaggio verrà comunque effettuato
nella basilica. Il rito sarà trasmesso da Radio Antenna 5 fm 87.800
Viaggio a Napoli
Dal 19 al 24 agosto gita
“Alla scoperta di Napoli, un’antica capitale di cultura”. Viaggio in
pullman G. T, alloggio in albergo
centrale di 1a cat., pensione completa. Servizio guida per visite
ed escursioni, ingressi e mance.
Iscrizioni: don Elio 0373.66250 331.4487096 da subito e non oltre
il 25 maggio. Anticipo € 300.
RINNOVAMENTO NELLO SPIRITO
MATERNA REGINA ELENA
GRUPPO REGINA DELLA PACE
La scuola organizza una
pellegrinaggio in autobus G. T. a
Roma nei giorni 24, 25 e 26 maggio. Costi: adulto € 250, bambino
fino a 10 anni € 150. Informazioni
presso la segreteria della scuola
tel. 0373.780197-334.5054636.
■ Ogni sabato alle ore 16 incontro gioioso con Gesù nella sala
dell’oratorio chiesa SS. Trinità. Incontro aperto a tutti.
■ Ogni lunedì dalle ore 21 nella chiesa di S. Bartolomeo dei Morti,
incontro di preghiera con il s. Rosario e la celebrazione della s. Messa.
MIOBUS
giugno 2013. Dopo tale data e fino
al 31 luglio potranno essere sostituiti
presso l’Infopoint di Crema Fs.
Dal 1° maggio verranno
messi in vendita i nuovi titoli di
viaggio Miobus che sostituiranno
quelli intestati a Crema Mobilità.
Dal 1° maggio saranno in vigore i
nuovi biglietti per la vendita a bordo alla tariffa di € 2,50 direttamente
dal conducente. I titoli di viaggio di
Crema Mobilità (biglietti, carnet...)
potranno essere utilizzati fino al 30
19 MAGGIO GITA
Nuovi titoli di viaggio
Montisola -Treno sapori
Domenica 19 maggio gita al
lago d’Iseo; iniziativa “Treno dei
sapori”. Pranzo sul treno con menù
prodotti tipici e vini Franciacorta; guida per tutta la giornata con
escursione a Montisola. Partecipa-
LUNEDÌ 29
ORE 21
CREMA
CINEMA
Per Amenic, presso la sala Alessandrini di via Matilde di Canossa proiezione del film Animal Kingdom di David Michôd. Per accedere alla proiezione è necessario iscriversi versando una quota annuale di € 7. La tessera
ha validità fino al 31 dicembre.
MARTEDÌ 30
ORE 21
TRIGOLO
CONCERTO
Nella sala della comunità parrocchiale, rappresentazione musicale del
Coro A.N.A. degli alpini di Cremona che proporrà Storia di un reduce con la
partecipazione del gruppo di fiati Clara vox di Calvisano. Ingresso libero.
ORE 16,30
CREMA
ORE 16,30
TRIGOLO
MOSTRA
Nella sala Agello del Museo civico di piazza Terni de Gregorj 5, in occasione del 150° anniversario ferrovia Treviglio – Cremona, inaugurazione
della mostra fotografica a cura del Foto Club Ombriano. Partecipazione
del gruppo musicale Cremaggiore. Orari d’apertura 10-12 e 15-18.
CONCERTO
Nella palestra comunale concerto del Coro A.N.A. degli alpini di Gessate diretto dal maestro Costante Ronchi. Ingresso libero e gratuito.
ORE 17
CREMA
ORA DELLA FIABA
Alla Biblioteca civica di via Civerchi 9, Sala ragazzi, letture per bambini. Partecipazione libera e gratuita con prenotazione obbligatoria
0373.893335.
VENERDÌ 3
ORE 20,30
CREMA
CREMA DEL PENSIERO
Al teatro S. Domenico via all’ottava edizione del Festival della Filosofia
Crema del Pensiero: VII comandamento Non Rubare.
(ns. servizio pag. 40)
Crema - Via Stazione n. 27 - Tel.
■ Sabato 27 aprile dalle ore 16 alle 17 al Centro diocesano di Spiritualità momenti meditativi e di preghiera silenziosa e personale.
a
SPETTACOLO
Tutti i mezzi sono dotati di
e personale addestrato
■ Nella chiesa di S. Giovanni (tranne il sabato mattina e la domenica) ore 9-12 e 15-18 adorazione comunitaria.
■ Lunedì ore 17,30 preghiera per la vita.
a
OFFANENGO
CENTRO EDEN
defibrillatore
Hospital TRASPORTI
Services IN AMBULANZA E AUTOVETTURA
Martedì 30 aprile ha inizio
il corso gratuito di formazione
per i volontari indetto dall’Avulss
presso il Kennedy. Orario lezioni:
17,30 - 19,30. Tel. 349.3995151.
ACCOGLIENZA DELLA PAROLA NELL’ASCOLTO E NEL SILENZIO
ORE 17
GIOVEDÌ 2
L’Avis Bagnolo e l’Anteas di Capergnanica organizzano presso le sale civiche di Palazzo Robati un controllo di glicemia, colesterolo e pressione. L’iniziativa proseguirà fino alle 11 e sarà effettuato dall’unità mobile dell’Associazione diabetici del territorio cremasco. Presente la dott.ssa Zavatteri.
ORE 9
OFFANENGO
Al Centro Eden fino alle 19 tombolata con premi offerti dal Centro.
MERCOLEDÌ 1° MAGGIO
Comune di Crema
BANCARELLE SOTTO IL TORRAZZO
PREMIAZIONE
ORE 15
Il coro Melos di Montodine presenta presso il teatro dell’oratorio la favola musicale Il giardino del gigante tratta da “Il gigante egoista” di Oscar
Wilde. Direttore Luca Tommaseo. Ingresso € 8 intero, € 5 ridotto.
Per Cremainscena 2013
Ai chiostri del Museo esposizione dei disegni eseguiti dagli alunni delle
medie sul tema Pace nel Mondo. Esposizione visitabile fino al 30 aprile martedì ore 9-12 e 14-17,30; sabato e domenica 10-12 e 15,30-18,30.
OPERATIVI 24 ore su 24
SABATO 27
Pellegrinaggio a Roma
CENTAURI CREMA
Gita e assemblea
Domenica 28 aprile in concomitanza con la gita di apertura,
convocazione assemblea in un
noto ristorante di Onore (Bg) alle
ore 12,30. Al termine pranzo. Per
info e iscrizioni tel. 338.6216870 0373.202831.
0373 - 250654
MUNICIPIO DI CREMA
L’URP INFORMA...
Assunzione funzionario informatico
■ È indetto concorso pubblico per l’assunzione a tempo indeterminato di n. 1 funzionario informatico - cat. D1. Scadenza presentazione domande: 20 maggio 2013 ore 12. Per il bando e il modulo visitare il
sito Internet www.comune.crema.it - Concorsi - Concorsi pubblici oppure rivolgersi all’: Urp, Orientagiovani, Personale e Organizzazione.
Per info 0373.894.316-311-354.
Consulenza gratuita materie giuridiche notarili
■ All’Urp giovedì 9-16-23 e 30 maggio un notaio sarà gratuitamente
a disposizione di ogni cittadino per consultazioni in materia notarile.
RITIRO ORO
CREMA (CR)
Piazza Marconi, 36
CASTELLEONE (CR)
Via Roma, 40
Per info:
Tel 348.7808491
PAGO CONTANTI
L’Approdo
Associazione Gruppi di Alcolisti in Trattamento
Alcool-Parliamone insieme 800 010886
Libreria
Editrice
Buona Stampa Srl

0373 257312 -  0373 80530
☎
0373 256265
via Civerchi, 7 - Crema
 0373 256994
Per altre info: Il Nuovo Torrazzo
Fondazione “Carlo Manziana”
SCUOLA DIOCESANA
www.fondazionemanziana.it
via Dante, 24 - CREMA
via Mazzini, 12
CREMA
Bonifico bancario: Banco Popolare
via XX Settembre Crema
IT 32N0503456841000000584575
COMUNE DI CREMA CENTRALINO 0373 8941 www.comunecrema.it
Apertura Palazzo Comunale: lun., mart., giov. 8.30-12/14.3016.30. Merc. 8.30-17.30. Ven. 8.30-12. Sab. 9-12
L’apertura del palazzo non comporta automaticamente anche l’apertura al pubblico dei vari uffici
CONSULTORIO FAMILIARE
tel. e fax 0373 82723
e-mail: insiemexlafamiglia@libero.it
Distribuzione
numeri e attività
di sportello
Crema - via Frecavalli 16 (a pochi passi dal Duomo):
dal martedì al venerdì 14-19 - sabato 9-13
OSPEDALE MAGGIORE CENTRALINO 0373 2801
ORARI VISITA PAZIENTI: lun., mart., giov. e ven.: ore 19.1520.15 • Merc. e sab.: ore 15-16 e 19.15-20.15 • Domenica e festività
infrasettimanali: ore 11-12 e 15-18
CAMERA ARDENTE: ore 8-18 (orario continuato tutti i giorni,
festivi compresi). Entrata solo da via Capergnanica.
ATTIVITÀ DEGLI SPORTELLI CUP
• Ore 7: PRELIEVI ingresso 1, AMBULATORI TAO (ingresso
2). Distribuzione numeri fino alle ore 9.30
• Ore 7.30: ACCETTAZIONI ESAMI DI
LABORATORIO
• Ore 8.00: RITIRO REFERTI, ACCETTAZIONE
AMMINISTRATIVA DELLE PRENOTAZIONI
TELEF., REGISTRAZIONE PRESTAZIONI
ESEGUITE, ATTIVITÀ DI CASSA
• Ore 9.15: PRENOTAZIONI DIRETTE
PER PRESTAZIONI AMBULATORIALI
E DI LABORATORIO
• Ore 16.45: FINE DELL’EROGAZIONE DEI NUMERI
• IL SABATO: non vengono effettuati i prelievi. La consegna del materia-
Vescovile piazza Duomo, 25 - Crema
● Versamento in c/c bancario intestato a:
OFFERTE
per il
RESTAURO
del
DUOMO
CIMITERI DELLA CITTÀ Uff. Cimiteriale ☎ 0373 202807 via Camporelle
Maggiore - S. Maria della Croce - S. Bernardino - S. Bartolomeo: i cimiteri cittadini sono aperti tutti i giorni con orario continuato dalle ore 8 alle ore 19
PIATTAFORMA RIFIUTI via Del Macello, 21 - ☎ 0373 89711 - SCS ☎ 800 904858:
Lun., mar., giov., ven., sab. 8-12 e 13.30-17.30. Merc. 13.30-17.30. Domenica 8-12
UFFICI TRIBUTI COMMERCIO E CATASTO ☎ 0373 876611
Crema - via Pombioli, 6 - 2° piano (presso Palazzo Inail)
e-mail: serviziotributi@comune.crema.cr.it - www.comunecrema.it
Dal lunedì al venerdì ore 9-12 - Mercoledì 14-15
INPS - CREMA ☎ 0373 281111
via Laris, 11 Crema - agenzia.crema@inps.it
Dal lun. al ven 8,45-12. Il mercoledì anche al pomeriggio 14-15
BIBLIOTECA COMUNALE ☎ 0373 893331-329
Via Civerchi, 9 - Crema. Lunedì 14.30-18.30; dal martedì al venerdì 9.30-18.30 (continuato). Sabato ore 9-12.30. Sala ragazzi da lunedì a venerdì 14.30-18. Sabato 9-12
ORIENTAGIOVANI ☎ 0373.893325-324 - fax 0373.893323
Via Civerchi, 9 - Crema - Lunedì ore 15-18, martedì-giovedì-venerdì
10-12 e 15-18, mercoledì 10-18, sabato 10-12.
MUSEO CIVICO ☎ 0373 257161-256414 - fax 0373 86849
www.comunecrema.it e-mail: museo@comune.crema.cr.it
Da mart. a vener. ore 9-12.30 e 14-17.30; sab., dom. e festivi ore 10-12 e
15.30-18.30. Lun. chiuso. Ingresso gratuito.
ARCHIVIO STORICO DIOCESANO ☎ 0373 85385
Via Matteotti 41, Crema - al 1° piano.
Martedì ore 9.30-12, giovedì ore 15.30-18, sabato ore 9.30-12
CENTRI SPORTIVI CREMA
Piscina comunale, via Indipendenza ☎ 0373.202940
Palestra PalaBertoni, via Sinigaglia 6 ☎ 0373.84189
Stadio Voltini, viale De Gasperi 67 ☎ 0373.202956
Campi sportivi: via Serio 1 (S. Maria) ☎ 0373.257728
via Ragazzi del ’99 n. 14 ☎ 0373.200196
PRO LOCO CREMA - UFFICIO IAT
Piazza Duomo, 22 - Crema - ☎ 0373.81020: lunedì 15-18; dal
martedì al sabato 9-12.30 e 15-18; domenica e festivi 10-12
TURNI D’APERTURA
FARMACIE
Dalle ore 8.30 di venerdì 26/4 fino 3/5:
– Farmacia Conte Negri
via Kennedy 26/b - CREMA
tel. 0373 256059
– Vailate
– Campagnola Cremasca
– Izano turno fino h. 24,00.
Riapre tutto il giorno dopo anche se festivo
Dalle ore 8.30 di venerdì 3/5 fino 10/5:
– Farmacia Centrale dr. Villa
piazza Duomo 14 - CREMA
tel. 0373 256139
– Camisano
– Cremosano
DISTRIBUTORI CREMA
Apertura con presenza del gestore
Domenica 28 aprile: TAMOIL Piazzale Rimembranze - Q8 S.S. Serenissima.
Mercoledì 1 maggio: TOTAL ERG
Tangenziale Lato Nord - TOTAL
ERG Tangenziale Lato Sud.
EDICOLE
CREMA: via Verdi - piazza Giovanni
XXIII - piazza Garibaldi - Ospedale Maggiore - piazza Mons. Manziana - Stazione
- via Kennedy. S. M. DELLA CROCE: via
Bramante. OMBRIANO: v.le Europa 129;
piazza Benvenuti 13. SABBIONI: via Cappuccini. S. BERNARDINO: via Brescia.
SANTE MESSE IN CITTÀ
PREFESTIVE
16.30 Kennedy
17.00 S. Antonio Abate
17.30 Ospedale, Santuario delle Grazie
18.00 SS. Trinità, S. Maria della Croce, Cattedrale,
S. Pietro, S. Carlo, Crema Nuova, S. Giacomo,
Ombriano, S. Bernardino, Castelnuovo,
S. Stefano, Sabbioni, Vergonzana, Marzale
18.30 S. Benedetto, S. Angela Merici via Bramante
20.30 S. Bartolomeo ai Morti
23.00 Santuario Madonna del Pilastrello
FESTIVE
7.00 S. Benedetto
7.30 Cattedrale
8.00 SS. Trinità, S. Carlo, Sabbioni,
S. Pietro, S. Bernardino, S. Maria della Croce
8.30 S. Antonio Abate, Crema Nuova, Ospedale,
Ombriano
9.00 Cattedrale, S. Benedetto, Castelnuovo,
S. Bartolomeo ai Morti
·
I
·
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CINEMA
·
M
·
A
·
G
·
I
·
Crema fino al 24 aprile
N
·
I
dovrà comunque presentare il modello 730/2013
o il modello UNICO 2013. Agli immobili esenti
da IMU o locati continuano ad applicarsi l’Irpef e
le addizioniali. I fabbricati che non sono più soggetti all’Irpef, per effetto dell’introduzione dell’IMU, devono comunque essere inseriti nel quadro
B della dichiarazione dei redditi indicando il codice di utilizzo dell’immobile nonché l’ammontare
della relativa IMU dovuta per l’anno 2012, sarà
poi cura del soggetto che presta l’assistenza fiscale calcolare l’imponibile Irpef senza tener conto
degli immobili a disposizione. Per quanto riguarda l’immobile destinato ad abitazione principale
e le relative pertinenze, non essendo più dovuta
l’Irpef viene meno anche l’applicazione e quindi
l’indicazione della relativa deduzione dal reddito
complessivo. Un’altra importante novità riguarda
gli immobili di interesse storico-artistico concessi
in locazione per i quali, a partire dall’anno d’imposta 2012, il reddito imponibile è rappresentato
dal maggiore importo tra:
- la rendita catastale rivaluta del 5% e ridotta al
50%
- il canone di locazione annuo ridotto forfettariamente del 35%.
PREVISIONI METEO
SABATO 27 APRILE
Per gran parte della giornata, ovunque da molto
nuvoloso a coperto. Dalla serata, su Pianura e Oltrepò ampie aperture a partire da sud.
Precipitazioni diffuse su Alpi e Prealpi da moderate a forti; su Pianura e Oltrepò moderate.
Ovunque possibili anche a carattere di rovescio o
temporale. In serata, generale attenuazione.
Temperature minime e massime in moderato calo.
DOMENICA 28 APRILE
Inizialmente, su Pianura e Oltrepò irregolarmente
nuvoloso e su Alpi e Prealpi coperto. Dal mattino,
Cinelandia ☎ 0371 237012
• Hansel & Gretel (merc. 1/5) • The
Rolling stones (lun. 29/4 e mar.
·
Orzinuovi
Starplex ☎ 030 943605
• Attacco al potere• Bianca come il
latte, rossa come il sangue • I croods
• Iron man 3 (2 e 3D) • Le avventure
di Taddeo l’esploratore • Le streghe
di Salem (vm 14) • Oblivion • Scary
movie 5
Spino d’Adda
Vittoria ☎ 0373 980106
• I croods
AL NÒST DIALÈT
È passato poco più di un mese dalla 15a Edizione della “Festa dell’Albero” vissuta anche a Crema con
gioia, creatività e molta partecipazione. La festa è finita consegnandoci qualcosa di bello che cresce
in noi, perché a questo è servita: a far maturare ancor più il senso del rispetto e dell’amore per la
natura, la gioia di guardare intorno e di vederli, gli amici Alberi, maestosi e secolari, esili e novelli,
importantissimi per la vita.
Per questo ‘l nòst dialèt propone il ricordo di un 21 marzo attuale ancora per la memoria appassionata
di tanti bambini e giovani di Crema.
A ‘Néne
Se mé fös ‘na piànta
sarèse lé
vizì a l’alberèla
piantàda ‘l dé
che ta sét nasìda
Mé e tè.. nóna e neóda
a fà pòst a i uzelì
che i fà cip-cì
sö i bròch
rea Arpini
Fortunato Mag gi e And
61
a St. Moritz. Agosto 19
e Fortunato Mag gi
li
el
at
oc
L
i
nn
va
io
G
Don
gosto 1961
al passo del Bernina. A
☎ 0373.86360 - 81654
NOVITÀ DELL’IMU SUI REDDITI PER L’ANNO 2012
EVOLUZIONE
GENERALE
Il transito di un sistema depressionario sulla regione determinerà una rotazione delle correnti in
quota dai quadranti meridionali con condizioni di
tempo perturbato e instabilità diffusa.
Temperature massime in diminuzione.
In tendenza, tali condizioni di tempo perturbato si
manterranno almeno fino all’inizio della prossima
settimana.
Pieve Fissiraga (Lodi)
Cineteatro ☎ 0374 350882
• Educazione siberiana (lun. 29/4 ore
21)
30/4) • Iron man 3 (2 e 3D) • Le avventure di Taddeo l’esploratore • Attacco al potere • Le streghe di Salem •
I croods • Oblivion
Ariston ☎ 0363 419503
• Iron Man 3 • Le streghe di Salem
(vm 14) • Attacco al potere • Scary
Movie 5 • Oblivion • Passione sinistra
• Bianca come il latte, rossa come il
sangue • Le avventure di Taddeo l’esploratore • I Croods • The Rolling
Stones: Crossfire Hurricane (lun.
29/4 ore 21) • Original Movie Passion: Anna Karenina - v.o. inglese
con sottotitoli in italiano (mar. 30/4
ore 21)
… se solo fossi un albero…
la giurnàda la và… ma la piànta la rèsta
Per modificare o cancellare una prenotazione
si raccomanda di contattare tempestivamente
e al massimo entro 48 ore prima dell’appuntamento,
il numero verde 800.638.638.
Sono pertanto esonerati dall’obbligo di presentazione della dichiarazione dei redditi i contribuenti
che abbiano solo redditi derivati da:
- fabbricati non locati
- lavoro dipendente o pensione (corrisposti da
un unico sostituto d’imposta obbligato ad effettuare le ritenute d’acconto o corrisposti da
più soggetti purché certificati dall’ultimo che
ha effettuato il conguaglio) e fabbricati non
locati.
Qualora il contribuente intenda fruire di detrazioni e deduzioni non comprese nel modello CUD
Fanfulla ☎ 0371 / 30740
Un giorno devi andare
Moderno ☎ 0371 / 420017
• Iron Man 3 (2 e 3D) • Treno di notte per Lisbona
Del Viale ☎ 0371 426028
• Attacco al potere
Castelleone
Si ricorda ai cittadini che non è consentito fissare più appuntamenti di visite specialistiche, a fronte della stessa prescrizione, con la stessa ricetta. Infatti ri-prenotare la stessa
visita, senza disdire l’appuntamento precedentemente fissato, causa l’allungamento
delle liste d’attesa e limita opportunità ad altri cittadini.
In caso di ri-prenotazione è quindi necessario disdire sempre l’appuntamento precedentemente preso. Il sistema SISS (Sistema Informativo Sanitario Regionale), verifica
tutte le prenotazioni effettuate direttamente ai CUP delle Aziende Ospedaliere della
Regione e, in caso di più prenotazioni per ogni prescrizione, vengono automaticamente cancellate le precedenti, mantenendo valida solo l’ultima prenotazione effettuata.
I nuovi modelli dichiarativi 730/2013 e Unico
PF 2013, relativi alla dichiarazione dei redditi per
l’anno d’imposta 2012, tengono conto dell’introduzione dell’IMU; non sono infatti dovute Irpef e
addizionali regionali e comunali, in quanto sostituite dall’IMU:
- sul reddito dominicale dei terreni non affittati
(mentre il reddito agrario continua a essere assoggettato ad imposta sui redditi);
- sul reddito dei fabbricati non locati compresi
quelli concessi in comodato gratuito ai familiari.
Lodi
Porta Nova ☎ 0373 218411
• Iron Man 3 (2 e 3D)
• Attacco al potere • Oblivion
• Scary Movie 5 • Le avventure di
Taddeo l’esploratore
• Hansel e Gretel cacciatori di streghe
• Cinemimosa lunedì (29 aprile):
Iron Man 3
CANCELLAZIONE DELLE DOPPIE PRENOTAZIONI
A.S.P.P.I.
Il giornale non è responsabile degli
eventuali cambiamenti di programmazione
Treviglio
9.30 Villette Ferriera, S. Giacomo
9.45 Vergonzana, Casalbergo
10.00 Cattedrale, SS. Trinità, Ombriano,
Cappella Cimitero Maggiore, S. Maria dei Mosi
10.30 S. Benedetto, S. Pietro, S. Stefano, Sabbioni, S. Carlo,
S. Bernardino, Kennedy,
S. Maria della Croce, Santuario delle Grazie,
Crema Nuova
10.45 S. Angela Merici - via Bramante,
S. Bartolomeo ai Morti, S. Giacomo
11.00 Cattedrale, Castelnuovo, Ombriano, SS. Trinità,
Ospedale
12.00 Santuario delle Grazie
17.30 Santuario delle Grazie
18.00 S. Benedetto, S. Giacomo, Ombriano, SS. Trinità,
S. Carlo, Cattedrale,
Crema Nuova, S. Stefano, S. Bernardino,
S. Maria della Croce, Marzale
19.00 Cattedrale
20.30 Sabbioni
VISITE SPECIALISTICHE:
Feriale: ore 11.30-13.30 e 17-19.30 • Festivo: 11-13 e 16.30-19.30
CAMERA ARDENTE: lun.-sab. ore 8-18.15. Dom. ore 8-19.15
TRIBUNALE PER LA TUTELA DELLA SALUTE www.tribunaletutelasalute.it
Banco Popolare
via XX Settembre 18 Crema,
Codice IBAN: IT13U 05034 56841 000000000317
Banca Cremasca credito cooperativo soc. coop.
piazza Garibaldi 29 Crema,
Codice IBAN: IT66 C 07076 56841 000000024746
AZIENDA OSPEDALIERA
“OSPEDALE MAGGIORE”
DI CREMA
OSPEDALE VIA KENNEDY ☎ 0373 2061 (centralino)
Presso l’ospedale di Crema (venerdì dalle ore 9 alle 11) ☎ 0373 280873
Chiesa Cattedrale S. Maria Assunta Comitato raccolta
fondi per il restauro della Cattedrale c/o Curia Vescovile
piazza Duomo, 25 Crema presso:
SABATO 27: S. Zita Vergine
Il sole sorge alle 4.55 e tramonta alle 19.01
DOMENICA 28: S. Pietro Chanel
LUNEDÌ 29: S. Caterina
MARTEDÌ 30: S. Pio V papa
MERCOLEDÌ 1: Festa del Lavoro
GIOVEDÌ 2: S. Atanasio
VENERDÌ 3: SS. Filippo e Giacomo
REGIONE LOMBARDIA
• Prenotazioni telefoniche al numero verde 800.638.638 (SENZA
prefisso): dal lunedì al sabato dalle ore 8 alle 20, esclusi festivi
Lun.-Merc.-Ven.-Sab. dalle 12.30 alle 13.30. Dal lun. al sab.
dalle 19 alle 20. Dom. e festivi dalle 10 alle 11 e dalle 15 alle 17
TACCUINO
● Presso gli uffici amministrativi della Curia
Taddeo l’esploratore
IN RESTAURO
le biologico avviene dalle ore 7.30 alle ore 9.30. Le restanti attività inizieranno alle ore 7.15 con la distribuzione dei numeri e termineranno alle ore 12.30
OSPEDALE RIVOLTA D’ADDA ☎ 0363 3781 (centralino)
cinema · ricetta · meteo · orari uffici · notizie utili · farmacie di turno
IL DUOMO
Guida Utile
Emergenza sanitaria..................................................118
Carabinieri .........................................112 - 0373.893700
Polizia ................................................113 - 0373.897311
Vigili del fuoco ...................................115 - 0373.256222
Soccorso stradale ................................................ 803803
Ospedale Maggiore (centralino).......................... 0373 2801
Polizia stradale ........................................... 0373 897311
Vigili urbani................................................ 0373 894212
Associazione Fraternità.................................0373 80756
SCS ..............................................................800-904858
Linea Più (gas) - via Stazione 9 - Crema ........800-189600
Guasti elettrici (ENEL) ....................................... 803500
Etiopia e Oltre ............................................ 0373 255847
Giudici di Pace ........................ 0373 250571-0373 250587
Treni: Stazione ferroviaria di Crema:
piazzale Martiri della Libertà 1 (senza prefisso) 892021
Autobus: Autoguidovie
piazzale Martiri della Libertà 8 - Crema ......... 0373 204524
Taxi Crema: ................................................ 333 1212888
Miobus: Prenotazioni: ....................(gratuito) 800-907700
0373 287728 da cellulare - Informazioni: 840-620000
ovunque da molto nuvoloso a coperto.
Precipitazioni diffuse da deboli a moderate. In intensificazione dal tardo pomeriggio.
Temperature minime stazionarie o in lieve diminuzione, massime stazionarie o in lieve aumento. In
pianura minime intorno a 12 °C, massime intorno
a 19 °C.
LUNEDÌ 29 APRILE
Ovunque da molto nuvoloso a coperto.
Precipitazioni diffuse: su Pianura e Oltrepò da deboli a moderate; su Alpi e Prealpi da moderate a
forti.
Temperature minime in lieve aumento, massime
stazionarie o in lieve diminuzione.
TENDENZA
PER MARTEDÌ E MERCOLEDÌ
Martedì e mercoledì cielo molto nuvoloso, con
tendenza alla graduale diminuzione della copertura. Precipitazioni ovunque possibili, in generale
deboli. Temperature massime in graduale aumento. Venti moderati meridionali.
INVITO A PRANZO
i
Fotografalo e invaiac
foto e ricett e
n
per la pubblicazio
Ricetta tratta dal Ricettario Vol. 1
L’ITALIA IN TAVOLA
Ricette tipiche delle Regioni d’Italia
con la partecipazione dell’associazione
“Le Tavole Cremasche”
Ricette realizzate durante
il laboratorio di cucina del gruppo
Invitiamo quindi tutti i lettori a consegnare
le loro ricette presso i nostri uffici
in via Goldaniga 2/a - Crema
Vi ringrazieremo
con un simpatico omaggio
– 1 coniglio di 1,2 kg
– 1 peperone rosso
– 1 cipolla
– 4 cucchiai di olio
– 25 cl di vino rosso
– 20 cl di brodo
– 50 gr di pinoli
– 100 gr di olive verdi
e 100 gr di olive nere
snocciolate
– 1 rametto di rosmarino
– sale e pepe
Preparazione
Pulite e tagliate il coniglio a pezzi regolari. Private i peperoni di picciolo, semi e filamenti e poi tagliateli a falde. Sbucciate la cipolla e
affettatela grossolanamente. Mettetela poi in una larga padella con
olio e fatela colorire leggermente, poi unite i pezzi di coniglio e fateli
rosolare in modo uniforme, voltandoli con una paletta. Bagnateli con
il vino che farete sfumare a fiamma viva. Versate sul coniglio metà del
brodo caldo (di carne o vegetale) e cuocete, a calore ridotto, per 30
minuti. Aggiungete poi i peperoni, le olive verdi, i pinoli e gli aghi di
rosmarino tritati. Continuate la cottura per altri 45 minuti, unendo
quando necessario un po’ di brodo. Dieci minuti prima del termine
della cottura aggiungete anche le olive nere e finite di cuocere.
Della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura
CEREALI: Frumenti nazionali teneri con 14% di umidità
Varietà speciali n.q.; Fino (peso specifico da 81 a 84)
241-244; Buono mercantile (peso specifico da 78 a 80)
236-240; mercantile (p.s. fino a 77) n.q. Frumenti nazionali duri (produzione Nord Italia): Fino (p.s. da 80 e oltre)
n.q.; Buono mercantile (p.s. 77/79) n.q.; Mercantile (p.s.
74/76) n.q. Cruscami franco domicilio acquirente: Farinaccio
alla rinfusa 239-241; Tritello alla rinfusa 238-240; Crusca
alla rinfusa 222-224; Crusca in sacchi n.q; Cruschello alla
rinfusa 231-233. Granoturco ibrido nazionale (con il 14% di
umidità): Comune 217-219; Semivitreo n.q. Orzo nazionale: peso specifico oltre 66 223-228; peso specifico da 63
a 66 217-221 Orzo estero pesante (da commerciante-franco
acquirente) n.q. Semi di soia nazionale n.q. Semi da prato
selezionati (da commerciante): Trifoglio violetto 2,80-3,20;
Ladino nostrano (Lodigiano gigante) 8-9; Erba medica
di varietà 2,90-3,30; Lolium italicum 1,40-1,70; Lolium
italicum tetraploide 1,40-1,70.
BESTIAME BOVINO: Vitelli da allevamento baliotti (peso
vivo in kg): Da incrocio (50-60 kg) 3,00-4,00; Frisona (50-60
kg) 1,20-1,50. Maschi da ristallo biracchi (peso vivo): Frisona
(180-250 kg) 1,40-1,60. Bovini da macello (prezzo indicativo
- peso morto in kg): Cat. B - Tori (maggiori di 24 mesi) P2
(50%) - O3 (55%) 2,40-2,70; Cat. E - Manze scottone (fino
a 24 mesi) P3 (47%) - O3 (50%) 2,60-3,10; Cat. E - Manze
scottone (sup. a 24 mesi) P2 (45%) - O3 (48%) 2,35-3,00;
Cat. E - Vitellone femmine da incrocio O3 (54%) - R3
(57%) 3,30-3,80; Cat. D - Vacche frisona di 1° qualità P3
(44%) - O2/O3 (46%) 2,65-2,95; Cat. D - Vacche frisona
di 2° qualità P2 (42%) - P3 (43%) 2,15-2,45; Cat. D - Vacche frisona di 3° qualità P1 (39%) - P1 (41%) 1,70-2,00;
Cat. D - Vacche frisona di 1° qualità (peso vivo) 1,17-
1,36; Cat. D - Vacche frisona di 2° qualità (peso vivo)
0,90-1,05; Cat. D - Vacche frisona di 3° qualità (peso
vivo) 0,66-0,82; Cat. A - Vitelloni incrocio nazionali di 1°
qualità R3 (55%) - U3 (56%) 3,40-3,70; Cat. A - Vitelloni
incrocio nazionali di 2° qualità O3 (53%) - R2 (54%) 2,903,15; Cat. A - Vitelloni frisona di 1° qualità O2 (51%) - O3
(52%) 3,15-3,40 Cat. A - Vitelloni frisona di 2° qualità P1
(49%) - P3 (50%) 2,30-2,70.
FORAGGI: Fieno e paglia (da commerciante-franco azienda
acquirente): Fieno maggengo 2012 165-180; Loietto 2012
165-180; Fieno di 2a qualità 2012 135-145; Fieno di erba
medica 2012 180-200; Paglia 2012 85-95.
SUINI: Suini vivi (escluso il premio) da allevamento (muniti
di marchio di tutela): 15 kg 4,31; 25 kg 3,24; 30 kg 3,01; 40
kg 2,44; 50 kg 1,99; 65 kg 1,71; 80 kg 1,65; 100 kg n.q.
Magri da macelleria: 90-115 kg n.q. Grassi da macello (muniti
di marchio di tutela): 130-145 kg 1,210; 145-160 kg 1,240;
160-180 kg 1,300; oltre 180 kg 1,270.
CASEARI: Burro: pastorizzato 3,50; zangolato di creme fresche n.q.; crema di latte centrifugata e pastorizzata (reg. Cee n. 1547/87) n.q. Provolone Valpadana: dolce
5,05-5,20; piccante 5,25-5,50. Grana: stagionatura tra
60-90 giorni fuori sale n.q. Grana Padano: stagionatura di
9 mesi 6,85-7,20; stagionatura tra 12-15 mesi 8,00-8,25;
stagionatura oltre 15 mesi 8,35-8,95.
LEGNAMI: Legna da ardere (franco magazzino acquirente):
Legna in pezzatura da stufa: 60% forte e 40% dolce 100
kg 12-13.; legna in pezzatura da stufa: forte 100 kg 14-15
Pioppo in piedi: da pioppeto 4,60-6,50; da ripa 2,70-3,00
Tronchi di pioppo: trancia 21 cm 9,50-12; per cartiera 10
cm 3,50-4,00.
Scüza piànta se t’ò scalvàt
té ta fàet tròpa ùmbra
e ‘n dal mé òrt riàa pö ‘l sùl,
alùra, i tò bròch tròp lùnch,
i ó muciàt zó per bé.
Mé só dispiazìt püsé da tè,
ma ‘st’estàt pruarèm
‘na gràn sudisfasiù
a vèt a crès per bé:
fazói, süchì, tumàtes e melù….
Adès piàns mia ‘nsé
e làsa ègn la primaéra,
alùra, dòpo ‘na bùna rüdàda,
ta spuntarà di bèi zermòi
e ‘n póch témp
ta sa piazarét püsé da prìma.
E i tò bròch e bruchelì?
Per me i è ‘n gran presiùs,
e l’è ‘n piazér ogni matìna a fà partì
… ‘n bèl fóch… an dal camì.
Sandro Bonetti
Al spinaràt (*)
Ingredienti
per 4 persone
IL NOSTRO GIORNALE LASCIA LO SPAZIO
DELLA RICETTA AI NOSTRI LETTORI
I MERCATI DI CREMONA
Dalla Puglia
coniglio con olive
töte dó
stimùze da fòie
che fà ps-ps
quànd le sa cünta
tra méla móche
le sò pastòce
Lina Francesca Casalini
La sòca scalvàda
Ricetta dei nostri lettori
Domenica ore 12:
l’arrosto che hai cucinato
ti è riuscito meglio delle altre volte?
a spetà le góse
che fà clòpete-clò
per rià a durmì
Le g’à düràt setimàne
ca le bucìne róse söl ramèt,
a muménc rüa le rundàne
e lùr i è amò lé ’n dal vazèt.
D’estàt i éra biànche le bucìne,
dòpo da rós le s’à culuràde;
metìde con i ramèc e le fòe ’n da le vedrìne
le persùne i à ardàa ’ncantàde.
I è spinùze le sò fòe,
le difénd le bucìne,
ga scàpa le òe
a i uzelì che vól nà sö le piantìne.
Al spinaràt l’è la piànta
e l’è mia picinìna,
ma che ’ncànta
l’è pròpe la bucìna.
Le g’à sfidàt néf e frèc,
i è restàde culuràde
e sebé i éra mia a tèc,
söi ramècc i è amò tacàde.
Pio Ferla
...Va salüda i “Cüntastòrie”
*L’agrifoglio
Città Università
E
92 - Quarto obiettivo: la formazione permanente
di GIOVANNI RIGHINI
Il quarto degli obiettivi della European High Education Area è la formazione permanente, cioè quella
rivolta a chi ha già un lavoro. All’aumentare della
velocità con cui le conoscenze si susseguono e diventano obsolete e all’aumentare della dinamicità e della flessibilità degli impieghi lavorativi, la
formazione permanente diventa sempre più cruciale per consentire un costante aggiornamento,
soprattutto in ambito tecnico-scientifico. Esistono
molti modi di erogarla, sia in presenza che on-line:
si possono organizzare corsi telematici, master,
corsi di perfezionamento, con una grande varietà
di modalità organizzative e di durata. Tutte queste attività hanno solitamente la caratteristica di
essere saltuarie, di nascere e morire nel giro di un
anno, proprio per seguire rapidamente e da vicino
le fluttuazioni della domanda nel mercato del lavoro e l’evoluzione della tecnologia.
A fronte del calo delle iscrizioni ai corsi di studio
a Crema ho sentito spesso proporre come “rimedio” l’organizzazione di master e corsi di perfezionamento. Sarebbero davvero un rimedio? Si
può davvero basare una sede universitaria come
quella di Crema sulla formazione permanente?
A mio modesto avviso, assolutamente no. La formazione permanente si può promuovere quando
esiste alle spalle un organico di professori e di ri-
cercatori numeroso e ben amalgamato, con un’offerta didattica di alto livello e ben coordinata con
il mondo extra-universitario. Quando mancano
questi prerequisiti, le iniziative di formazione permanente non rimediano affatto alla loro mancanza e non innescano alcun circolo virtuoso che li
possa generare. Al contrario, sottraggono le ultime residue risorse alla ricerca e alla didattica, decretandone la fine.
La formazione permanente dipende oltre che dai
primi due obiettivi EHEA (ricerca e didattica),
anche dal terzo (internazionalizzazione). È vero
che disponendo di una solida base in termini di
ricercatori e di offerta didattica sarebbe possibile
attivare iniziative di formazione permanente rivolte alle esigenze del territorio locale, oltre che a
quelle del contesto internazionale, ma è altrettanto vero che i migliori esempi nel campo della formazione permanente vengono tutti da università
fortemente internazionalizzate. Inoltre su scala
locale esistono parecchi enti non universitari che
erogano corsi e iniziative di formazione permanente, che infatti hanno caratteristiche decisamente diverse da quelle della formazione universitaria. L’università quindi, dovrebbe distinguersi
da questi enti, evitando di fare loro concorrenza
sleale e concentrandosi su contenuti più avanzati. Non è difficile, esistono molti ottimi esempi
a cui ispirarsi: università che offrono un’ampia
scelta di corsi, prevalentemente on-line, e hanno
strutture appositamente dedicate a questo compito. Tanto per citare un esempio, la Northwestern
University ha una School of Continuing Education
che offre ogni anno un centinaio di corsi di durata variabile da pochi giorni a un paio d’anni
(v. www.northwestern.edu/academics/continuing-eda-to-z.html). Anche il Politecnico di Milano, per
citare un esempio più vicino a noi, ha un’offerta
ricchissima di corsi di perfezionamento rivolti
a chi già lavora e non a caso è tra le università
lombarde con il più alto tasso di internazionalizzazione.
La formazione permanente ha un particolare rilievo per i territori il cui sistema economico-produttivo sta cambiando o deve cambiare. Il nostro è sicuramente uno di questi, dato che è ancora molto
(troppo) basato sull’agricoltura e sulla produzione
industriale e troppo poco sviluppato nel settore
dei servizi. La formazione continua che una sede
universitaria potrebbe erogare sarebbe quindi uno
strumento molto importante per favorire la transizione verso un sistema economico più moderno e
più sostenibile, dove l’onere di creare occupazione
nel settore privato non debba essere sostenuto in
gran parte da aziende agricole e da piccole imprese artigiane e metalmeccaniche, sempre più in
difficoltà nell’assolvere questo compito.
giovanni.righini@unimi.it
24
Il Cremasco
MOSCAZZANO
MONTODINE
Approvato
il Consuntivo
25 Aprile: dal ricordo
un forte invito a ripartire
CONTI COMUNALI OKAY.
CRITICHE DALL’OPPOSIZIONE
di GIAMBA LONGARI
C
La consegna della targa alla signora Zambianchi
di GIAMBA LONGARI
B
ella celebrazione del 25 Aprile, la mattina di giovedì, a Moscazzano. La locale sezione dell’Associazione Combattenti, Reduci e
Simpatizzanti e l’amministrazione comunale hanno voluto ricordare,
con la consueta solennità, l’anniversario della Liberazione e i valori
che essa racchiude, onorando anche la memoria di quei concittadini
che hanno dato la vita per la Patria e la libertà.
La festa è iniziata con il corteo che, aperto dalle bandiere tricolori
e dal gonfalone del Comune, ha raggiunto i giardini dove sorge il Monumento ai Caduti. Dopo l’inno, l’alzabandiera e la posa della corona
d’alloro, il sindaco Giuseppe Brambini ha tenuto il suo appassionato
e incisivo discorso, iniziando con l’invito “a studiare e amare la nostra Costituzione come una guida costante per tutti, soprattutto per le
giovani generazioni, affinché ne sappiano cogliere i valori cardine”.
Guardando alle difficoltà dell’attuale momento storico, il sindaco
ha spronato tutti alla costruzione di una società migliore, a crescere
nell’attenzione dei più deboli e nel rispetto delle competenze e delle
capacità, a comporre la trama di una vita comune intensa e democratica: queste, ha rilevato, “devono essere le linee d’impegno, i valori di
riferimento da coltivare e proporre per far vincere al nostro Paese le
sfide che abbiamo di fronte, per dare ai nostri giovani la possibilità di
crescere ed esprimersi con tutte le loro capacità. È solo attraverso la
riconferma quotidiana dei valori fondanti della democrazia che potremo ridare speranza ai nuovi italiani! Ai ragazzi vogliamo consegnare
intatto il patrimonio morale della Resistenza, perché lo custodiscano
e perché non vada disperso”.
La crisi economica che ha colpito duramente anche il nostro territorio, ha detto il sindaco Brambini, è occasione per riscoprire valori profondi: “È in momenti come questi che dobbiamo vigilare e
assicurarci che libertà, uguaglianza e solidarietà siano sempre affermati. Oggi più che mai s’avverte la necessità di un nuovo 25 Aprile:
una presa di coscienza della popolazione che liberi il Paese non più
dall’occupazione fisica dello straniero, ma dalla morsa della corruzione, dell’inefficienza, dell’incapacità di dare risposte ai problemi sociali, dalla poca trasparenza politica e amministrativa centrale. L’unità
che ha caratterizzato il popolo italiano nei momenti difficili della storia, deve emergere anche oggi in nome della democrazia, per porre le
basi per l’inizio di un periodo nuovo, più equo, più giusto e solidale”.
Come tradizione, nell’occasione il gruppo combattentistico presieduto da Aldo Bombelli ha consegnato una targa a un associato
meritevole: quest’anno il premio è andato alla signora Arcangela
Zambianchi “per l’amorevole assistenza nei confronti di Anna Grassi
Scalvini durante la sua quotidiana sofferenza”.
La cerimonia è proseguita con la santa Messa celebrata da don Natale Severgnini, quindi con la posa di una corona alla lapide presso il
cimitero e, infine, con il pranzo conviviale.
onsiglio comunale, la sera di martedì 23
aprile, a Montodine. Gran parte della
seduta è stata dedicata all’esame e all’approvazione del Conto Consuntivo dell’esercizio
finanziario 2012, attorno
al quale non sono mancate
“scintille” tra la maggioranza
e i consiglieri di minoranza
Marco Cristiani e Marco Locatelli.
È toccato al vicesindaco e
assessore Elio Marcarini illustrare il rendiconto delle gestione economica dello scorso
anno. “Un anno difficile – ha
rilevato Marcarini – sia per la
crisi sia per le continue manovre governative che hanno ridotto le risorse destinate ai Comuni: una situazione che,
dopo attenta e sofferta valutazione, ci ha visti
costretti a introdurre a quattordici anni dalla
sua introduzione l’addizionale Irpef, proposta
però a scaglioni e tutelando le fasce più deboli
della popolazione. Con una gestione oculata
e l’apporto di tutti, comunque, abbiamo fron-
Il sindaco Bragonzi e gli assessori Pandini e Marcarini.
Sotto, i consiglieri d’opposizione Cristiani e Locatelli
teggiato le carenze economiche confermando
tutti i servizi, positivi e tangibili per la comunità, e realizzato gran parte degli obiettivi stabiliti. Così il Consuntivo non presenta debiti
fuori Bilancio e chiude con un avanzo d’amministrazione di 60.639,29 euro”.
Critiche le osservazioni
dell’opposizione. Cristiani ha
posto l’accento sull’elevata
pressione fiscale cui sono sottoposti i cittadini, auspicando
aiuti concreti. Ha inoltre registrato un aumento delle spese
correnti pari all’11,3% in due
anni, affermando che “se si
spende, è perché si guadagna”.
Invitanto l’amministrazione a
ragionare come il “buon padre
di famiglia” in questa fase di
difficile congiuntura economica, Cristiani ha
suggerito a Marcarini “di lasciare i trionfalismi a qualcun altro e di cercare il risparmio
non tassando la gente, ma tagliando del 4%
ogni capitolo di spesa”.
La replica è arrivata dallo stesso Elio Marcarini e dal sindaco Omar Bragonzi: accusando l’opposizione di “demagogia pura”, hanno
ricordato che per l’IMU sono state manenute
le aliquote minime e che il Comune deve far
fronte a tutta una serie di spese, pur risparmiando dove e come è possibile. Ci sono poi
vincoli e normative, non ultimo il Patto di Stabilità, che impongono dove e come tagliare.
Alla fine il Consuntivo è stato approvato con
il voto contrario di Cristiani e Locatelli.
Durante la riunione consiliare, è stata approvata l’autorizzazione necessaria per il
proseguimento dell’iter che dovrebbe portare
alla realizzazione della Casa dell’acqua tra via
Madre Teresa di Calcutta e via Pertini, così
come è stato approvato il nuovo regolamento
per l’uso degli impianti sportivi che, pur non
modificando la sostanza, semplifica e unifica
la precedente norma.
Con voto unanime, il Consiglio comunale
ha quindi aderito al manifesto dei sindaci a
contrasto del gioco d’azzardo.
Infine, il sindaco ha ricordato due appuntamenti: la celebrazione dei XXV Aprile fissata
per la mattina di domani, domenica 28 (durante la cerimonia delle ore 11 saranno premiati i signori Severgnini e Danzi, unici reduci
ancora viventi) e il pomeriggio del 1° maggio
con giochi per i bambini in piazza.
Pianengo: dopo l’Aprile... toccherà al Maggio Pianenghese
L
a classe seconda media ha vinto l’Aprile Pianenghese. Riservata,
come gli anni scorsi, agli allievi delle scuole medie dell’obbligo, la manifestazione è stata vissuta con entusiasmo sia dai principali protagonisti, i ragazzi appunto, sia dagli organizzatori, gli
studenti della prima superiore e i loro educatori.
In campo, quindi, è sceso un bell’esercito, motivato, determinato, che ha fatto le cose per bene. Al secondo posto s’è classificata
la classe terza, al terzo la prima.
Il progetto si è sviluppato la scorsa settimana soprattutto presso
l’oratorio, oltre che in palestra e sull’area esterna che circonda il
centro giovanile parrocchiale. Il via alle ostilità è avvenuto con la
presentazione di ogni squadra, chiamata a interpretare un balletto.
Sabato nel tardo pomeriggio, dopo aver gareggiato, le squadre hanno partecipato alla santa Messa, quindi sono ritornate in oratorio
per la pizza in compagnia per poi recarsi in palestra per le avvincenti sfide a calcetto e pallavolo. Domenica mattina le ultime gare
all’aperto (gioco dei mattoni, percorso con la bicicletta e safari),
dove si sono svolte anche le premiazioni.
La voglia di stare assieme, di confrontarsi lealmente hanno favorito la riuscita dell’Aprile, organizzato con passione da chi lo
scorso anno l’aveva affrontato da atleta. Un plauso anche agli edu-
catori, che non hanno preteso la scena, ma agito dietro le quinte,
senza tanto darlo a vedere, quindi.
E martedì 30 aprile alle ore 21, in oratorio ci sarà l’inaugurazione del Maggio Pianenghese. Sette le squadre iscritte, decise a darsi battaglia sin dal fischio d’inizio. “Si comincia col quizzone (le
compagini saranno chiamate a rispondere a tanti quesiti) quindi si
dovrà indovinare il titolo della canzone; idea, questa, che lo scorso
anno ha entusiasmato tutti”, rimarcano gli organizzatori.
Pallavolo, gara podistica, giochi all’aperto che impegneranno le
“sette sorelle” per una settimana intera, lancio dell’uovo, palla
prigioniera, una serata all’insegna della musica e una dedicata alla
gastronomia, ping-pong, bigliardino, briscola e altro ancora gli ingredienti di questa edizione del Maggio.
La squadra da battere è quella degli “Scantarex”, sul gradino più
alto del podio sia nel 2012 che l’anno precedente. La concorrenza,
a quanto si intuisce, è agguerrita, “le squadre sono bene assortite
e si batteranno col cuore in mano per la classifica, ma non solo:
vogliono divertire divertendosi, pertanto ci sono le premesse per
un’entusiasmante nuova edizione del Maggio Pianenghese”. Martedì si comincia. L’oratorio aspetta tutti per la serata inaugurale.
El
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100 NEGOZI
25
Il Cremasco
PIERANICA
PALAZZO PIGNANO: gita al Lago d’Orta
iblioteca e assessorato alla Cultura hanno organizzato una
gita al Lago d’Orta per domenica 12 maggio. Una passeggiata
al celebre Sacro Monte per scoprire uno dei sentieri della fede più
panoramici del Piemonte, patrimonio dell’UNESCO.
Si tratta di un percorso devozionale tra arte e natura: 20 cappelle, collegate tra loro da viali alberati, raccontano con i loro affreschi e le loro statue a grandezza naturale la straordinaria vita
di San Francesco. Il programma prevede la partenza in pullman
privato alle ore 8 dal piazzale della Chiesa di Scannabue (fermata
alle 8.10 all’edicola di Palazzo e alle 8.20 davanti alla chiesa di
Cascine Gandini). Dopo l’arrivo a Orta San Giulio (No), la visita
al suggestivo complesso artistico del Sacro Monte: l’itinerario è
semplice e alla portata di tutti (in alternativa possibilità di raggiungere il luogo con un trenino al costo di € 4 andata e ritorno,
€ 2 per i bambini). Terminato il pranzo libero nell’area pic-nic,
visita al grazioso borgo di Orta con le sue caratteristiche viuzze
e palazzi storici che si affacciano sul lago. Partenza per il rientro
alle ore 16.30-17 circa.
Accompagnatrici e storica dell’arte a disposizione tutto il giorno. Le quote di partecipazione sono € 17 per gli adulti ed € 8 per
i bambini fino ai dodici anni, da versare interamente al momento
dell’iscrizione; € 13 per gli iscritti al gruppo del Piedibus d’Argento.
Le adesioni si raccolgono in Biblioteca e allo Sportello del
Cittadino a Scannabue (sabato dalle ore 10.30 alle 12) e all’oratorio di Cascine Gandini. Informazioni ai numeri 0373.938135,
334.6387325 (dalle ore 18.30 alle 21).
LG
MONTODINE: i misteri del “Titanic”
“L
a sola e unica verità è sepolta a 3.810 metri sotto l’Oceano
Atlantico”. Così Claudio Bossi, considerato tra i più qualificati esperti italiani della storia del Titanic, ha iniziato il suo intervento nella sala delle assemblee del Comune di Montodine che, la
sera di venerdì scorso, ha ospitato un’interessante conferenza sulla vicenda del famoso transatlantico affondato il 15 aprile 1912,
durante il suo primo e ultimo viaggio: una tragedia in cui persero
la vita 1.523 persone, tra le quali una quarantina di italiani e anche il montodinese Ettore Luigi Valvassori, cameriere a bordo,
che all’epoca aveva 35 anni.
La serata, voluta dall’amministrazione comunale proprio per
ricordare il concittadino Valvassori, è stata condotta dal vicesindaco Elio Marcarini e ha visto la presenza anche del giornalista
Ernesto Milani, storico dell’emigrazione. Nel corso dell’incontro,
grazie anche a immagini e documenti frutto delle sue approfondite ricerche, Bossi ha fatto accenno ai tanti misteri che ancora avvolgono la vicenda del Titanic e al ruolo della “White Star Line”,
la società armatrice: la collisione con l’iceberg, insomma, potrebbe non essere la sola e unica causa dell’affondamento, cui hanno
contribuito tanti altri errori e pure alcune oscure manovre.
Come detto, durante la serata c’è stato il ricordo commosso di
Ettore Luigi Valvassori e del suo sogno spezzato di aprire un ristorante in America, ma anche dei tantissimi montodinesi che hanno
lasciato il paese natale per emigrare soprattutto nel Sud America.
Giamba
BAGNOLO: incontri per neo mamme
D
opo le lezioni sul tema della genitorialità, il Consultorio Familiare Integrato ASL e i Comuni del sub-ambito
di Bagnolo Cremasco propongono due incontri (il 30 aprile
e il 7 maggio alle ore 21) sull’allattamento e svezzamento/
puerperio. Sede del corso sarà ancora il Centro culturale bagnolese. Temi saranno il rientro a casa dopo il parto, l’allattamento al seno e artificiale, le difficoltà legate al nutrimento
del bambino, i cambiamenti delle relazioni e della sessualità,
il ritorno alla fertilità. Interverrà un’ostetrica dell’ASL.
CASALETTO CEREDANO: Ghidotti cavaliere
I
l presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, con Decreto “Motu
Proprio” ha insignito
dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito
della Repubblica Italiana il
signor Giovanni Ghidotti, attuale presidente della
sezione di Casaletto Ceredano dell’Associazione
Combattenti, Reduci e
Simpatizzanti.
Il signor Ghidotti, che
ha sostituito al vertice
del gruppo casalettese lo
storico presidente cavalier Andrea Respini, è un
“giovanotto” della classe
1922: ha combattuto nella
Seconda Guerra Mondiale
e, dal 1943 al 1945, è stato internato in un campo di concentramento tedesco. Tornato a
casa, mai ha dimenticato quei drammatici avvenimenti e s’è prodigato per diffondere e testimoniare i valori della pace e della libertà. “Al presidente Napolitano – sono parole del sindaco Aldo
Casorati, che si fa interprete dei sentimenti di gioia dell’intera
comunità – rivolgiamo il ringraziamento per questo alto e nobile
riconoscimento nei confronti del nostro concittadino, cui vanno
le congratulazioni di tutti i soci dell’Associazione Combattenti,
Reduci e Simpatizzanti, dei figli, dei nipoti e pronipoti e di tutti
i casalattesi, unitamente all’augurio di una serena e lunga vita”.
Al cavalier Giovanni Ghidotti le più sincere felicitazioni anche da parte nostra!
Giamba
Trescore
Via Zanini
Temi importanti
nell’ultimo Consiglio
B
V
FA DISCUTERE L’UBICAZIONE DEL CANILE
di LUCA GUERINI
I
mportanti temi nell’ultima riunione di Consiglio
comunale convocata dal sindaco Antonio Benzoni per la serata di martedì 23 aprile. Innanzitutto
– per andare in ordine cronologico – il Comune ha
provveduto a recedere dalla convenzione di segreteria con Agnadello e Monte Cremasco per approvare
una nuova intesa con Sergnano, Bagnolo Cremasco e
Monte Cremasco. Una volta raccolte tutte le delibere,
Bagnolo, ente capo-convenzione, procederà ad avviare le pratiche per giungere al concorso e alla nomina
del nuovo segretario.
Il primo punto spinoso della riunione riguardava
la replica del sindaco alle dichiarazioni – raccolte
in un volantino distribuito in paese – del gruppo di
minoranza composto da Valerio Campani, Agostino
Barbieri, Cinzia Riboli e Milena Scura. I quali hanno
espresso a chiare lettere tutta la propria contrarietà
in merito all’acquisto e alla gestione della farmacia,
come noto “in mano” alla AFM di Crema per conto
del Comune pieranichese.
Secondo l’opposizione si tratta infatti di una scelta
infelice, fatta da Benzoni per interessi propri e non
per i cittadini. Il presidente AFM Lorenzo Perolini,
il revisore dei conti Fabrizio Zaniboni e lo stesso
Benzoni hanno cercato di spiegare bene la situazione: “Eravamo già stati molto chiari nel 2009 quando
esercitammo il diritto di prelazione, diventando allo
stesso tempo proprietari del tutto. La prelazione, in
questo caso, è sinonimo di proprietà. Se per la minoranza il Comune ha fatto un grande sbaglio investendo 136.000 euro e non coinvolgendo un privato,
per l’amministrazione non è proprio così. Questo
investimento frutta al Comune di Pieranica 20.000
euro all’anno, di cui 7.500 a disposizione per gli affitti; sono allibito per la non comprensione di ciò da
parte della minoranza”. La quale è rimasta, appunto,
sulla propria posizione, votando poi contro anche al
Conto consuntivo relativo al 2012.
Infine, l’approvazione della convenzione fra i Comuni aderenti a SCRP per la messa a disposizione di
una struttura adibita a canile sanitario e ricovero per
gatti, nonché per l’affidamento del servizio concernente la gestione. Tra i banchi del Consiglio erano
presenti anche il direttore di SCRP Giovanni Soffientini e un consigliere della società, che hanno chiarito
i benefici per tutti i Comuni e spiegato come saranno
raccolte le adesioni degli enti, per poi passare il tutto
al Comitato ristretto del sindaci per le decisioni finali.
Campani e soci hanno votato contro, con un consigliere di minoranza che si è astenuto.
Intanto, sul tema canile, ha alzato la voce anche il
circolo “Legambiente Alto Cremasco”, esprimendo
il suo più netto dissenso rispetto alla scelta di ubicare
il canile in paese (vedi piantina qui sopra), “in un’area
ai confini con Capralba, a ridosso dell’incrocio verso
Farinate, lungo la strada provinciale di collegamento Pieranica-Vailate. Si tratta di una zona rurale di
grande pregio, collocata nella fascia delle risorgive,
inserita negli ambiti agricoli strategici del PTCP della
Provincia di Cremona, inclusa nel proposto PLIS dei
fontanili di Pieranica e a pochissimi metri dal già istituito e riconosciuto PLIS dei Fontanili di Capralba”.
PIERANICA
ia Zanini al centro
dell’ennesima querelle tra l’amministrazione
comunale e il gruppo di
minoranza
consigliare
della Lega Nord.
Secondo il parere di Daniele Bianchessi Barbieri
del “Carroccio”, infatti,
a parte i motivi legati alla
sicurezza, il prolungamento della via serve per
permettere al Comune, in
futuro, di chiudere al traffico piazza della Chiesa,
operazione “che alla fine
comporterà una spesa di
oltre 600.000 euro”.
La polemica sull’argomento non è nuova, ma
è emersa anche di recente
in Consiglio comunale,
proprio durante l’approvazione del progetto definitivo di prolungamento
della via Zanini (lo studio è dell’arch. Rosalba
Ogliari e l’intervento costerà 260.000 euro).
In realtà, gli amministratori comunali hanno
spiegato che tale prolungamento serve a collegare
due zone “strategiche”
del paese, ovvero le scuole
medie e il centro dell’abitato. L’assessore ai Lavori
pubblici Pietro Ventura
ha affermato senza mezzi
termini che l’intervento
su via Zanini (collegata
così a via Sant’Agata) non
è stato assolutamente programmato per chiudere la
piazza principale del paese, ma per migliorare la
viabilità della strada stessa. Ovviamente, senza dimenticare la sicurezza dei
cittadini.
LG
Lourdes
Nuove precisazioni
sulla qualità dell’acqua
P
rosegue la corrispondenza fra un residente e “Padania Acque” riguardante la
qualità dell’acqua fornita nel
Comune di Pieranica.
Nuove precisazioni giungono dalla società che ha in
gestione il servizio: “L’acqua
erogata dall’acquedotto pubblico del paese viene periodicamente controllata dal nostro
laboratorio interno presso due
fontanelle, punti ufficiali di
prelievo, poste in via Marconi
a Pieranica e in via Giovanni
Paolo II a Quintano, che è servito dallo stesso pozzo. Ogni
punto di prelievo viene campionato con una frequenza trimestrale. Dette analisi hanno
la caratteristica di controllo
interno e non possono sostituire il controllo ufficiale fatto
dall’ASL competente per territorio. L’ASL non trasmette al
gestore e al Comune l’esito dei
controlli ufficiali se sono conformi alla normativa vigente,
interviene solo quando riscontra delle non conformità, in
questo caso informa immediatamente il sindaco e l’ente gestore trasmettendo il valore del
parametro fuori norma”.
Allegato alla lettera vi è l’ultimo controllo eseguito presso
la fontanella di via Marconi,
che mostra come “il valore
del ferro è pari a 140 µg/l (il
valore limite del parametro
ferro è 200 µg/l). Bisogna tenere conto che i limiti del D.
Lgs. 31/2011, attualmente in
vigore, riguardano la tossicità
dei parametri, ma non garantiscono la qualità organolettica
dell’acqua erogata dal pubblico acquedotto. Per ridurre la
quantità di ferro presente oc-
corre pertanto trattare l’acqua
prima della distribuzione, in
modo da abbassare il tenore di
ferro che è l’origine delle giustificate lamentele dei cittadini di Pieranica”.
Purtroppo – viene spiegato
– trattandosi di un parametro
indicatore e non tossico, questo fatto ha rallentato l’ottenimento dei finanziamenti, che
in provincia di Cremona hanno privilegiato gli acquedotti
con presenza di arsenico.
“Padania Acque”, una volta
“acquisito il finanziamento,
ha appaltato la costruzione del
potabilizzatore e affidato i lavori con procedure d’urgenza.
In questo momento si è in attesa che la ditta aggiudicataria,
informata sull’urgenza delle
opere, produca la documentazione necessaria per la stipula
del contratto che comunque
dovrà avvenire entro la prossima settimana con consegna
immediata delle opere. Facciamo presente inoltre che sono
già stati consegnati i lavori per
collegare alla rete idrica il nuovo potabilizzatore una volta
installato”.
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previsto per il 31 ottobre prossimo.
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Il Cremasco 27
CASALE CREMASCO
Una giornata immersi nella natura
insieme agli Scout Raider Cremaschi
DOMENICA
5 MAGGIO
SI FESTEGGIA
L’APERTURA
DEL “MUSEO
DELL’ACQUA”
n questi giorni in paese si sta
svolgendo il corso di “Formazione Quadri Raider” a
cura della sezione di Vaiano
Cremasco degli Scout Raider
di Lombardia. Le lezioni sono
condotte da relatori qualificati,
che hanno fatto dello scoutismo
la propria vita: Salvatore Massidda, presidente del Centro
Studi “Aldo Marzot”, Ottorina
Marelli e Lucia Sacco.
Ma gli Scout Raider cremaschi sono impegnati anche sul
territorio con iniziative in mezzo alla natura, precisamente
all’interno del Parco del Serio.
L’invito è per domenica 5 maggio a Casale Cremasco. Il gruppo ha organizzano una giornata
di giochi per festeggiare insieme alla collettività, l’apertura
stagionale del “Museo dell’Acqua”. La struttura, di proprietà
del Consorzio Parco del Serio,
è collocata nel cuore del parco
Evviva i “Nonni vigili”,
amici dei bambini!
D
Immagini di repertorio
degli Scout Raider
I
Casaletto V.
Verde...
BAGNOLO CREMASCO
naturale stesso, a poca distanza
dallo stabilimento dell’azienda
“Galbani”, che ha supportato
il progetto. La sede è occupata
da esposizioni permanenti sul
tema dell’acqua ed è composta
da uno spazio museale chiuso,
collegato a installazioni all’aperto per la didattica e il ristoro.
Ci sono spazi per giocare, per
rilassarsi e osservare da vicino
la natura. Un luogo ideale, insomma, per far incontrare famiglie e scout, che avranno così
occasione per conoscersi meglio
e intrattenersi con giochi del
mondo scoutista.
Gli Scout Raider Cremaschi
operano sul territorio da settembre dell’anno scorso e sono
attivi nei Comuni di Casale e
Vaiano Cremasco, dove hanno
sede. Accolgono bambini dai 6
anni in su e si propongono, tramite l’attività di volontariato, di
promuovere e sviluppare azioni
educative, formative, culturali e
ricreative che stimolino i giovani e gli adulti al senso di responsabilità, tolleranza, solidarietà,
socializzazione, genitorialità e
spiritualità.
L’apertura
del
“Museo
dell’Acqua” sarà un’occasione per trascorrere insieme una
giornata all’insegna del divertimento. Si comincerà alle ore
10.30 e si proseguirà tutto il
giorno. Dopo pranzo (gli scout
cucineranno salamelle e prepareranno gustosi panini), alle ore
15 si partirà per un’avvincente
“Caccia al tesoro” nel Parco del
Serio.
E per concludere, alle ore
16.30, si terrà la presentazione
del libro Vernice fresca del giornalista Antonio Grassi. Sarà presente l’autore. Per informazioni è possibile consultare il sito
www.scoutraidercremaschi.it.
Luca Guerini
a Casaletto Vaprio
due giorni fa ci è arrivata una segnalazione di
alcuni papà, preoccupati
per lo stato di alcune aree
verdi del paese.
“Sono dei parchi per i
bambini bellissimi (compresi quelli della scuola dell’infanzia e della
scuola elementare, ma il
problema riguarda pure
diverse aiuole), ma se il
Comune non fa tagliare
l’erba – come dimostrano
le foto allegate al comunicato dei genitori – i bambini come fanno a giocare?
Per il sindaco Marcello
Bergami c’è pure un’altra
domanda: non le sembra
un controsenso? Va bene
il maltempo, va bene la
Spending Review, ma nei
giardini privati l’erba l’abbiamo già tagliata almeno
due volte. Certo le finanze
degli enti locali sono state messe a dura prova, ma
forse il taglio del verde andrebbe effettuato più spesso, magari trovando convenzioni con associazioni
per cercare, se possibile,
anche un risparmio.
LG
A
nche a Bagnolo Cremasco, come in altri centri del territorio, da qualche tempo sono in servizio i “Nonni vigili”,
una delle numerose squadre di volontari che collaborano con
l’amministrazione comunale guidata da Doriano Aiolfi nei diversi ambiti e servizi. Anzi, l’esperienza è partita proprio nel
settembre del 2009, dopo l’elezione degli attuali amministratori,
e oggi il gruppo è composto da nove “Nonni”, sempre molto
disponibili e attenti. Uno di loro è pure un ex brigadiere della
stazione dei Carabinieri di Bagnolo e opera anche all’interno
dell’associazione dei Carabinieri in pensione. La sua esperienza
è un’ulteriore garanzia.
Sono “anziani” – ma soltanto per l’anagrafe – volontari impegnati davanti alle scuole del paese con il compito di sorvegliare
l’entrata e l’uscita dei bambini, controllare il territorio attorno
alla scuola per prevenire, grazie alla loro esperienza, eventuali
problemi, ma anche per moderare i comportamenti di certi automobilisti: si posizionano nei punti critici della viabilità locale,
garantendo sicurezza a tutti. Dotati di pettorina catarifrangente,
paletta e fischietto, collaborano, se necessario, anche con la Polizia Locale e i volontari del servizio Piedibus, anche se questi
ultimi con i ragazzi percorrono un altro tragitto protetto.
Soprattutto, però, i “Nonni vigili” sanno accogliere con un
sorriso i bambini e trasmettono loro fiducia e sicurezza.
“L’esperienza è molto positiva e prosegue molto bene da quattro anni – afferma il sindaco Aiolfi –. Il servizio è molto apprezzato da tutti e ringraziamo i volontari per la preziosa opera che
svolgono ogni giorno, durante tutto l’anno scolastico”.
Non resta che aggiungere una cosa: le porte del gruppo sono
sempre aperte: più si è, meglio è garantita la sicurezza dei bambini. Allora dai… fatevi avanti!
Luca Guerini
28
Il Cremasco
TRESCORE CREMASCO
SERGNANO
Bella domenica
di sport “giovane”
14° “TROFEO SPORTIVI SERGNANESI”
“Costruttori di pace.
I giardini dei giusti”
In alto, i giovanissimi vincitori.
Sotto, il gruppo di atleti di “handbike”
e un momento della loro gara
L
a pioggerellina di domenica
scorsa, 21 aprile, fortunatamente non ha impedito il regolare
svolgimento del Trofeo Sportivi Sergnanesi, giunto quest’anno alla 14a
edizione, riservato alla categoria
Giovanissimi, impreziosito dalla
prova di “handibike”, la prima in
assoluto svoltasi sul territorio provinciale.
La manifestazione ha preso il via
nel primo pomeriggio alla presenza
di un buon pubblico, che ha assistito entusiasta ai momenti proposti.
L’evento ha avuto inizio con la performance degli atleti diversamente
abili, giunti anche da altre province, come la campionessa d’Italia,
Roberta Amadeo, residente a Cermenate in provincia di Como, che
si è classificata al secondo posto, e
Massimo Martelli di Volta Mantovana, giunto terzo. Il primo posto
l’ha conquistato il romeno Dorel
Unguean, residente a Vescovato.
“Un centinaio i bambini dai 7
ai 12 anni che si sono dati battaglia nelle varie fasce della categoria
Giovanissimi – spiega Francesco
Marletta, organizzatore della mani-
N
on c’è due senza tre per il
“Vocalise”. Vecchio adagio
rispettato, quindi. Tra giovedì e
sabato della scorsa settimana, il
gruppo corale dell’Istituto Comprensivo di Sergnano, guidato dal
maestro Mauro Bolzoni (nella foto),
ha conquistato per la terza volta in
rapida successione il gradino più
alto del podio al concorso Nazionale “E. Arisi” di Vescovato, 19a
edizione.
Un risultato molto importante,
frutto di un impegno serio, costante e meticoloso.
“Siamo ovviamente molto soddisfatti del risultato ottenuto nella
sezione ‘insieme vocali’ – sottolinea Bolzoni –. Questo ci obbligherà a dare sempre il massimo in
ogni circostanza”.
Sarà un maggio impegnativo
per il “Vocalise”, che a Vescovato
ha convinto tutti chiudendo col
massimo dei “voti” (100/100),
grazie alla perfetta esecuzione di
Dona nobis pacem (canone a 3 voci),
un medley dei “Beatles” (Yellow
submarine, Yesterday, Obladì Obladà,
brani a 3 voci elaborati e adattati
da Mauro Bolzoni). In azione per
il gruppo sergnanese, 21 coriste
motivatissime e intonatissime.
Ma il maestro Bolzoni ha avuto
un’altra grossa soddisfazione al
S
festazione assieme a Irene De Carli
e Saverio Testa –. Tutti contenti i
protagonisti principali del Trofeo, e
questo è ciò che conta”. Alla simpatica cerimonia di premiazione sono
intervenuti il vice presidente INAIL
di Cremona, Monica Livella; il vicepresidente dell’ANMIL Cremona,
Enzo Franzini; il segretario dell’Unione Ciclistica Cremasca, Giuseppe Maccalli; il vicepresidente dell’AVIS Sergnano, Giovanni Piacentini;
il consigliere delegato allo Sport del
Comune di Sergnano, Pierluigi Ghisetti. Presente anche Roberto Villa,
dirigente dell’AISM (Associazione
Italiana Sclerosi Multipla) di Crema; Roberto Villa e il campione di
ciclismo Ivan Quaranta (14 stagioni
da grande protagonista), che segue
anche un gruppo di giovani ciclisti
dell’UC Cremasca.
Voleva essere un giorno di festa,
un bel momento di aggregazione, e
così è stato. A favorirne la riuscita
hanno contributo l’amministrazione comunale di Sergnano, l’ANMIL,
l’INAIL, l’UC Cremasca, l’AVIS sezione di Sergnano e l’Associazione
Sclerosi Multipla.
Appuntamento all’anno prossimo con la 15a edizione? La giorna-
SERGNANO
Il Vocalise concede il tris
al concorso di Vescovato
conncorso “Arisi”: il suo allievo
Francesco Donarini ha infatti ottenuto il primo posto nella sezione di
pianoforte.
Sabato 11 maggio alle ore 20.30
avranno luogo le premiazioni nel
l’Udito Naturale:
Spatial Sound
SoluzioneUdito24_problemi.qxd
14/02/2006
14/02/2006
18.26
18.26
contesto di un apposito concerto
presso la Camera di Commercio
di Cremona e il “Vocalise” sarà tra
le formazioni protagoniste. Dopo
la performance per il ritiro dell’ambito premio nel capoluogo provin-
Pagina
Pagina
ta di domenica, anche se il sole non
s’è visto, è ben riuscita; la risposta
delle società che seguono con passione i giovanissimi è stata molto
buona, così come felice s’è rivelata
l’idea della prova di “handibike”.
Certo, manifestazioni simili richiedono un grande impegno, altrimenti i risultati non si vedono.
I pubblici amministratori sergnanesi, sindaco Gianluigi Bernardi in testa, sono sempre dell’avviso
che “eventi del genere vanno nella
giusta direzione”.
El
ciale, il gruppo corale – composto
da allievi di Casale Cremasco,
Camisano, Pianengo e Sergnano,
che fanno riferimento all’Istituto
Comprensivo di Sergnano, diretto
dal prof. Giuseppe Noci, che crede
molto in questo progetto musicale – si esibirà venerdì 17 maggio
alle ore 21 al teatro dell’oratorio di
Offanengo nell’ambito della manifestazione Sberino d’oro; mercoledì
22 maggio alle 21.15 regalerà un
concerto presso la chiesa di Vidolasco e venerdi 24 maggio, sempre
alle 21.15, darà un concerto presso
il cortile dell’ex scuola primaria di
Pianengo. Ai concerti di Vidolasco
e Pianengo, al coro voci bianche si
unirà il coro preparatorio, quindi
saranno impegnati 60 alunni, cui
si aggiungeranno alcuni allievi del
maestro Bolzoni che eseguiranno
brani al pianoforte.
Il gruppo “Vocalise”, che si è
costituito nel 1999 sulla base di
un progetto finanziato dai Comuni di Sergnano, Casale Cremasco,
Camisano, Pianengo e dall’Istituto Comprensivo di Sergnano,
è dunque una splendida realtà
con tanta voglia di far bene, come
confermato la scorsa settimana,
primeggiando al concorso nazionale di Vescovato.
14/02/2006
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roseguono le iniziative di informazione dei cittadini sui
vari aspetti dei progetti di stoccaggio che interessano il
territorio di Sergnano, del territorio cremasco, di Ripalta
Cremasca, Ripalta Guerina e dei progetti che interessano i
territori di Romanengo, di Bordolano, in provincia di Cremona, di Bagnolo Mella-Capriano del Colle, in provincia
di Brescia, e di Cornegliano Laudense, in provincia di Lodi.
Il Comitato “No Gasaran” di Sergnano aveva indetto per
sabato scorso, 20 aprile, dalle ore 9 alle ore 19, un presidio
con volantini e striscioni davanti al Comune di Sergnano:
alle 15.30 si è svolta la conferenza stampa per illustrare le
attività del Comitato e la presentazione della manifestazione che si terrà a Sergnano sabato 11 maggio prossimo, con
partenza alle ore 15 dal Comune di Sergnano.
In paese, inoltre, il 22 aprile alle ore 21, presso la Sala Polifunzionale di vicolo Magenta, 5 si è svolta un’assemblea
pubblica per confrontarsi sullo scottante tema.
I prossimi appuntamenti proposti dal Comitato a Sergnano sono i seguenti:
➥ il 4 maggio, sempre alle ore 21, presso la sala polifunzionale di vicolo Magenta 5, informativa sulle attività
per la difesa del territorio, proposta del Sistema Energetico
Nazionale (il Piano sen. Monti-Passera), stoccaggi, trivellazioni, impianti, centri abitati e Piani di Emergenza Esterna.
➥ sabato 11 maggio, manifestazione con partenza alle
ore 15 dal Comune di Sergnano.
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abato prossimo, 4 maggio, alle ore 9.30, presso la scuola secondaria statale di primo grado “A. Manzoni” di Trescore Cremasco, avrà luogo la manifestazione dal titolo Costruttori di pace
nel mondo. I giardini dei Giusti, preparata dai ragazzi della scuola,
coordinati dagli insegnanti referenti del progetto: E. De Gaudenz,
S. Marinoni, M. Piacentini e condiviso dall’intero corpo docenti.
La manifestazione vedrà la presenza dei genitori degli alunni,
dell’assessore provinciale Paola Orini e delle autorità locali, fra
cui i sindaci e gli assessori dei Comuni di riferimento (Cremosano, Casaletto Vaprio, Torlino Vimercati, Quintano, Pieranica,
Trescore Cremasco). L’iniziativa prevede la lettura di testi sulle
tematiche del coraggio civile, della pace dei Giusti nella storia del
Novecento; l’esecuzione di brani strumentali e vocali eseguiti dal
coro della scuola; l’esposizione degli elaborati grafici realizzati
dai ragazzi.
Inoltre, da lunedì 6 a sabato 11 maggio, nell’atrio della scuola
(in via Verdi n. 2) si potrà visitare la mostra dei lavori realizzati
dagli alunni. Gli orari di apertura sono i seguenti: lunedì, martedì,
giovedì 8.30-12.30 e 14.30-16; mercoledì, venerdì 8.30-12.30; sabato 8.30-11.30. La mostra è aperta a tutti gli interessati.
Nei precedenti anni scolastici, la manifestazione era programmata in occasione del Giorno della Memoria, che cade il 27 gennaio.
Quest’anno si è inteso dare un senso positivo, mettendo in risalto
l’impegno di chi – credendo nei valori e nel rispetto degli altri –
ha operato, contribuendo a dare un futuro di speranza, salvando
la vita di molte persone. La data fissata per la celebrazione apre
inoltre la settimana della musica, festa diffusa a livello nazionale.
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Il Cremasco 29
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DIFFUSI, IERI, I NOMI
DEI CANDIDATI CONSIGLIERI
di LUCA GUERINI
I
l 26 e 27 maggio si voterà in tre paesi del
nostro territorio, tra cui Trescore Cremasco (gli altri centri in cui si andrà a elezioni sono Castel Gabbiano e Capergnanica,
come noto Comuni commissariati da mesi e in mano
ad amministratori nominati
dal Prefetto Tancredi Bruno
di Clarafond). La sfida per
la poltrona di sindaco sarà
di nuovo tra gli “Uniti per
Trescore Cremasco”, attualmente al governo guidati da
Giancarlo Ogliari, e la Lega
Nord.
Quest’ultima ha candidato il capogruppo della
minoranza di oggi Angelo
Barbati, la maggioranza,
invece, Gianmario Mazzini,
assessore ai Servizi sociali, settore in cui
ha fatto davvero bene. 66 anni, pensionato,
Mazzini, due mandati nello stesso ruolo,
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Giancarlo Ogliari, attuale primo cittadino,
e Gianmario Mazzini candidato sindaco degli “Uniti”
ben 99 preferenze.
La sua candidatura – aveva spiegato il
sindaco annunciando il suo nome qualche
tempo fa – ha un significato ben preciso: da
un lato si vuole confermare una continuità
nella linea intrapresa dieci anni fa e dall’altro candidare una persona
che in questi anni si è fatta
un’esperienza importante nel
proprio assessorato.
Ieri l’annuncio dei sei
nomi dei candidati alla carica di consigliere comunale,
lista che vede volti nuovi, ma
anche persone d’esperienza
già nella “squadra” di governo attuale. Si parte con la
giovane (27 anni) Laura Brigida Cornaghi, ricercatore
bio-medico, per proseguire
con Damiano Marchesani
(capogruppo di maggioranza
degli “Uniti”), 54 anni.
Seguono, in rigoroso ordine alfabetico,
Giancarlo Ogliari, il sindaco non più eleggibile per aver già svolto due mandati con-
NELLA
SQUADRA
DI GIANMARIO
MAZZINI
GIOVANI
E PERSONE
D’ESPERIENZA
D
oppia, apprezzata iniziativa
a Palazzo Pignano. Venerdì
scorso, 19 aprile, s’è svolta la serata dedicata alla presentazione
del nuovo romanzo del giornalista
cremasco Antonio Grassi, intitolato Vernice Fresca.
L’appuntamento, che era inserito nel ciclo L’incontro con l’autore, è
andato in scena presso la palestra
della scuola elementare di Scannabue, alla presenza di un numeroso pubblico. Il sindaco Rosolino
Bertoni ha introdotto la serata
presentando l’autore e lasciando
successivamente la parola all’assessore alla Cultura Francesca
Sangiovanni. A lei il compito di
illustrare il romanzo. Nell’occasione è inoltre intervenuto Marco
Sangiovanni, giovane scrittore di
Scannabue, che ha letto alcuni
passaggi di Vernice Fresca con l’obiettivo di avvicinare il pubblico
alla storia e alle complesse tematiche trattate.
Protagonista è il cinquantasettennbe Duilio Cattaneo, top
manager della LgB (Life is good
Bioresearch), immaginaria azienda chimica, colosso della biotecnologia, situata nel nostro territorio. L’azione, tuttavia, proietta
il lettore dalla quotidiana realtà
provinciale alla più lontana realtà
U
n originale modo, quello scelto da Andrea Ladina e Giovanni Alchieri (rispettivamente dei
gruppi del Girasole e di Vaiano Democratica), per coinvolgere e informare sulla loro ennesima iniziativa
politica, ovvero una mozione che
sarà discussa nel prossimo Consiglio comunale sul tema: Da Vaiano
a Crema in bicicletta e per maggiori risorse per nuove piste ciclabili.
Mercoledì scorso, sulla pista ciclabile “Fausto Coppi” di Vaiano,
alle ore 9, i due capigruppo d’opposizione hanno infatti chiamato
come testimonial della propria iniziativa l’ex ciclista professionista,
maglia rosa al Giro d’Italia e campione del mondo di ciclismo su pista, Ivan Quaranta, vaianese d.o.c.
Alchieri e Ladina, nell’auspicare
la diffusione dell’uso della bicicletta sui percorsi urbani ed extraurbani, evidenziano la necessità di un
collegamento ciclabile con Crema
e di maggiori risorse per le piste
ciclabili: “Permettere al cittadino
di spostarsi in sicurezza in bici è
segno di grande civiltà e di libertà.
La due ruote non inquina, ha bassi
costi di esercizio e, in tempo di crisi, è anche un’alternativa di risparmio economico”.
Per troppo tempo, infatti – spiegano i due – si è avvantaggiata a
secutivi, che è insegnante (60 anni), Osvaldo Ogliari, suo vicesindaco, artigiano di 45
anni, Elena Pandini, 35 anni, asssistente
educativa ed Elisa Ventura, 24 anni, pure
lei assistente educativa.
Un mix di giovani desiderosi di mettersi in gioco ed “esperti” che hanno ancora
molto da dare.
“La nostra lista ha governato il Comune
negli ultimi 10 anni. Ne fanno parte esponenti di varia estrazione politica, ma anche
esponenti della società civile che hanno
deciso di mettersi al servizio dei cittadini
e di dare il loro contributo per il bene del
Comune”, aveva affermato Marchesani
informando che il gruppo intendeva riproporsi alle urne.
I candidati consiglieri sosterranno Mazzini – molto conosciuto in paese è apprezzato per la schiettezza e il pragmatismo
con cui affronta e risolve i problemi – attivo anche nel volontariato e componente
del Consiglio dell’Oratorio, oltre che socio fondatore dell’Associazione Italiana
Pazienti Malattie Mieloproliferative (AIPAMM).
PALAZZO PIGNANO – SCANNABUE
Vernice fresca e allergie,
incontri molto apprezzati
L’assessore Nichetti tra Aiolfi
e Subacchi, relatrici della serata
sul tema delle allergie
del Kazakistan...
Un romanzo dalla trama avvincente, in cui si intrecciano le vite
di numerosi personaggi e in cui
emergono molteplici livelli di lettura. La presentazione è senz’altro riuscita a suscitare l’interesse
e la curiosità del pubblico, che ha
infatti partecipato attivamente al
dibattito conclusivo, ponendo a
Grassi numerose domande.
VAIANO CREMASCO
Alchieri e Ladina
chiedono più ciclabili
MOZIONE DEI
DUE ESPONENTI
DELLE MINORANZE:
IVAN QUARANTA
È IL TESTIMONIAL
dismisura la mobilità automobilistica, permettendo l’invasione in
tutti i centri abitati di mezzi motorizzati con pesanti conseguenze su
sicurezza, smog, sottrazione di agibilità e spazi per pedoni e ciclisti.
“Occorre una svolta radicale in
senso ambientale, promuovendo
una mobilità sostenibile. Per questa ragione crediamo che, oltre
alle piste ciclabili già realizzate, sul
territorio comunale si debba procedere ampliando l’offerta con nuovi
percorsi. Senz’altro urgente e non
più differibile risulta essere il completamento del tratto mancante per
raggiungere la città, a confine del
Comune di Bagnolo (la ex “Girandola”) e la frazione di Ombriano.
Per poco più di 800 metri risultano, infatti, non collegate tra loro la
ciclabile che proviene da Bagnolo
con quella esistente a Crema, costringendo i ciclisti a inserirsi, loro
malgrado, in un innesto non del
tutto sicuro sulla ex Paullese”, afferma Ladina.
Se invece vi fosse questo collegamento ciclabile, con la bella stagione, e cioè per almeno sei mesi
l’anno, potrebbero essere diverse
centinaia ogni giorno i ciclisti inte-
In particolare, l’attenzione si è
focalizzata maggiormente sui delicati quanto attuali temi del bioterrorismo, della guerra biologica
e dell’ingegneria genetica.
Apprezzata anche la proiezione del Book trailer, realizzato da
Inadoga. L’assessore Sangiovanni
ha rivolto un particolare ringraziamento all’autore e ad Astrid Bombelli, responsabile della Biblioteca
comunale, per aver contribuito
all’organizzazione dell’evento.
Qualche giorno prima, l’amministrazione – stavolta con l’assessorato ai Servizi sociali retto da
Rosa Nichetti – aveva chiamato i
cittadini a raccolta, sempre a Scannabue, per una serata sul tema
delle allergie. Relatrici la dott.ssa
biologa nutrizionista Annalisa
Subacchi e Gledis Aiolfi, consulente del benessere. L’intervento
delle due esperte ha fatto seguito
a quello di febbraio sulla corretta
alimentazione. Le allergie sono in
aumento anche dalle nostre parti
e sempre più persone ne soffrono.
“Un grazie a don Francesco
Ruini per l’ospitalità, così come al
Consiglio dell’oratorio, oltre che
alle due relatrici, davvero preparate e coinvolgenti”, il commento
dell’assessore Nichetti.
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sindaci di Monte, Bagnolo e Crema affinché sia realizzato il tratto
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mancante sul percorso ciclabile di
questi paesi per la città. “ApprofitMA CERCA UN SUO STILE PERSONALE
tiamo, inoltre, della presentazione
avvenuta a febbraio 2013 a Milano,
e che presto verrà ripresa nei lavori del nuovo Consiglio Regionale
RISPARMI ENERGETICI FINO AL 15% ANNUI
della Lombardia, riguardante il
‘Piano Regionale della Mobilità
ciclistica ‘(Interventi per favorire
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sviluppo della mobilità ciclistica)
per invitare la Giunta Calzi a prendere contatti con gli uffici regionali
per chiedere finanziamenti per potenziare le piste ciclabili di Vaiano
sia verso nord sia verso sud”, agABBIGLIAMENTO MASCHILE
giunge Alchieri.
“Altrettanto importante – conclude – è l’ampliamento dei percorsi ciclabili all’interno del nostro
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paese e si auspica che la riqualifiP
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cazione della piazza Gloriosi Caduti possa comportare più spazio
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ROMANENGO: in caso di emergenza?!
Dalla ‘Fontanili’
al ‘super-ente’
P
PROVE D’ACCORPAMENTO POLITICO
AMMINISTRATIVO TRA I TRE COMUNI
di BRUNO TIBERI
P
rove tecniche di accorpamento. A questo
potrebbero andare incontro nei prossimi
mesi i Comuni di Romanengo, Ticengo e
Casaletto di Sopra. Già membri, superstiti,
dell’Unione ‘Fontanili’ i tre paesi sono al
centro di un progetto caldeggiato dal primo cittadino di Romanengo
Marco Cavalli che vorrebbe
giungere alla realizzazione di
un super-ente.
“Nel 2014 le tre realtà andranno a eleggere il nuovo
sindaco e il nuovo consiglio
comunale – esordisce Cavalli – e quella potrebbe essere
l’occasione di introdurre la
novità verso la quale, del resto, il Governo centrale ha
già posto un chiaro indirizzo chiedendo la
gestione in forma associata di tutte le funzioni primarie ai Comuni sotto i 5.000 abitanti entro lo scadere dell’anno in corso.
Nell’occasione si potrebbe cogliere la palla
al balzo”.
resentazione in Consiglio comunale, approvazione nel Consiglio dell’Unione ‘Fontanili’ del 22 aprile e illustrazione alla
popolazione il 16 maggio, nell’ambito della Festa del Volontariato alla presenza anche della Protezione Civile del gruppo
soncinese Il Grifone. Questi gli steps del Piano di Emergenza
Comunale redatto dall’ingegner Giuseppe Colombi.
“Si tratta di un documento – spiega il sindaco Marco Cavalli
– che definisce le procedure di intervento, le modalità e le competenze dei soggetti che in caso di calamità o sciagura sono chiamati a entrare in azione. Tutti devono sapere come si devono
comportare seguendo uno specifico protocollo”.
Informazioni che risultano utili anche per la popolazione alla
quale il Piano sarò illustrato in una serata che alle 21 di giovedì
16 maggio sarà ospitata dalla Casa del Volontariato di via De
Brazzi.
Tib
SALVIROLA: in Friuli con il ‘Don Lameri’
Romanengo dall’alto, spiccano chiesa parrocchiale e
municipio (sede della Fontanili); nel box Cavalli
Un solo Comune, al posto dei tre, quindi.
Un ente che ricalcherebbe, come logica, il
progetto dell’Unione dei Fontanili. “Esatto
– continua il sindaco di Romanengo, presidente dell’unione tra enti –. Non vi sarebbero più tre giunte, ma una sola; non tre
consigli, ma uno solo; non tre sindaci, ma
uno solo. Continuerebbero a poter esistere i
presìdi locali, ma la gestione
sarebbe unica, con grandi e
indiscutibili benefici sotto il
profilo organizzativo e logistico oltre che, elemento non di
poco conto, economico”.
E a chi teme la perdita di
identità Cavalli risponde tranquillizzando: “Niente di tutto
questo. Ogni realtà territoriale
manterrebbe la propria identità con le proprie abitudini, feste, sagre, appuntamenti e iniziative. Anche
gli spazi utilizzati per le attività non verrebbero meno. Sono il governo del territorio, la
sua amministrazione e la politica a vivere di
una nuova logica questa nuova era; con uno
sguardo del tutto diverso, non ristretto al
IDENTITÀ
SALVAGUARDATE
MA UN UNICO
CONSIGLIO
PER RISPARMIARE
CASTELLEONE
Castelleone: direttivo Avis
Gis e Biblioteca per...
‘un posto Alla Scala’
D
irettivo nuovo, per metà, e presidente riconfermato.
Riparte da qui l’Avis di Castelleone nel mandato più
importante, quello che accompagnerà alla festa per il 60° anniversario di fondazione della sezione locale, in programma
nel 2014.
Al timone della nave di donatori di sangue della città turrita sarà ancora, per i prossimi 4 anni, Rosolino Valesi (nella foto a lato). Al suo
fianco Mauro Kalb, in veste di vicepresidente, Ilaria
Stellari
(amministratrice),
Davide Cateto (segretario) e
Giancarlo Galli. Avisini che
già militavano nel direttivo
uscente. I nuovi consiglieri
saranno invece Simone Zaninelli, Roberto Freri, Liliana
Bareggi, Carla Brusaferri,
Dario Bertolasi e Gabriele
Goldaniga. Il collegio dei
revisori dei conti è composto dal presidente Angelo Papa e
da Andrea Biondi e Davide Gazzaniga, con Paolo Grezzi in
qualità di supplente.
In vista della festa per il 60° i lavori hanno già preso avvio
con la selezione di elaborati per costruzione e posa di un ‘monumento al donatore’. Presto prenderà avvio la fase realizzativa.
Tib
E
sperienza da provare quella di uno spettacolo alla Scala. Lo
sanno bene la biblioteca Virgilio Brocchi e il Gruppo Gis che
anche per il 2013 propongono 4 uscite presso il teatro meneghino
per sedere in platea o palchi e assistere a un allestimento.
Prima uscita il 9 giugno alle 16 per il concerto ‘I corni della
musica’. I posti disponibili sono 45 e le iscrizioni chiuderanno a
fine mese. Il costo del biglietto di ingresso a teatro ammonta a 12
euro. I minorenni potranno entrare gratis. Per il viaggio in pullman sono richiesti 10 euro a persona.
Si passa quindi a sabato 20 luglio alle 20 con ‘Un ballo in maschera’, melodramma in tre atti di Giuseppe Verdi. Il 29 settembre
sarà la volta di Gioachino Rossini con la sua farsa comica La scala
di seta, per la quale le iscrizioni chiudono il 30 giungo e il biglietto
di ingresso comprensivo di viaggio in pullman ha un costo che
varia tra 73 e 93 euro. Venerdì 8 novembre chiusura della stagione 2013 con L’histoire de Manon di Massenet per la coreografia di
Kenneth Mac Milian.
Le informazioni si possono richiedere pressol’edicola Fornasa
o la Lavanderia Oriana. Per le iscrizioni ci si deve invece rivolgere presso l’agenzia di viaggi I tesori del mondo di piazza Isso
(0374/351036).
Tib
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proprio borgo ma proiettato verso una realtà
allargata”.
Un primo abboccamento tra i tre sindaci, Cavalli, Giacomo Gorlani per Ticengo
e Luca Cristiani per Casaletto di Sopra, vi
sarebbe già stato. Non mancherebbero delle perplessità, sollevate soprattutto da Casaletto di Sopra, almeno queste sarebbero
le impressioni avute dal primo cittadino di
Romanengo.
“Chiusa la fase delicata dei Bilanci e
dell’introduzione della nuova Tares – conclude Cavalli – potremo dedicarci a questa
ipotesi di progetto. I tempi sono maturi e mi
auguro che si riesca ad addivenire a un accordo. Poi i doversi passaggi che coinvolgano la popolazione, referendum consultivo in
primis, per poi, eventualmente passare alla
fase operativa. Questo è il futuro, soprattutto
delle realtà piccole come la nostra. Spero lo
si comprenda. Del resto la scelta di creare
l’Unione dei Fontanili e di resistere all’abbandono di alcuni centri, precorreva i tempi
viaggiando in questa logica. Una ratio dalla
quale, a mio avviso, non si può più prescindere”.
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MADIGNANO: crescere con il pollice verde
E
ducare i bambini al rispetto dell’ambiente e alla sua cura e al
contempo rendere più bello e accogliente un angolo del paese. Questo il duplice obiettivo che le insegnanti della scuola primaria di Madignano hanno messo nel mirino organizzando una
giornata verde, programmata per lo scorso mercoledì. Una mattinata per la quale anche il Parco del Serio ha garantito la propria collaborazione al fianco di docenti e piccoli studenti chiamati a piantumare l’area della svolta ferroviaria, all’ingresso del
paese provenendo da Izano, nonché una porzione della ciclabile
che unisce i due borghi, sino al Mulino nei pressi del quale l’ente
locale ha messo a disposizione un ulteriore appezzamento per la
piantumazione. A disposizione per essere poste a dimora alcune
essenze tipiche della campagna cremasca: 3 olmi, 3 noccioli, 3
biancospini, 3 prugnoli, 3 ciliegi, 3 meli, 3 aceri, 3 lantane, 3
pallon di maggio, 3 frangole, 2 carpini e 2 farnie.
Tib
MADIGNANO: tombolata per la mamma
L
a festa della mamma fa ‘Bingo’. In occasione della giornata
a tema la parrocchia propone una serata divertente in compagnia della tombola per festeggiare tutte le mamme. L’appuntamento è per sabato 4 maggio alle 21 presso l’oratorio ‘Don Bosco’. Tutti sono invitati a partecipare. Splendidi i premi in palio.
CASTELLEONE: Primo maggio al mercato
E
dizione ordinaria che diventa straordinaria quella di mercoledì
del mercato rionale. Si festeggia infatti il Primo Maggio ma gli
ambulanti non se ne staranno con le mani in mano. L’appuntamento
con la clientela castelleonese non salterà e dalle 7.30 del mattino sino
a mezzogiorno i banchi saranno allestiti nel cuore del borgo.
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FIESCO
CASTELLEONE: il borgo in tanti scatti
Asilo nido
Comuni in campo
di BRUNO TIBERI
S
ono passati sette mesi dalla data in
cui l’asilo nido di Fiesco avrebbe dovuto aprire i battenti. Sette mesi e ancora
sembra lontana l’alba. Il servizio stenta a
decollare nonostante il bacino di utenza non sia trascurabile. “Oltre al nostro
paese – esordisce il sindaco
Giuseppe Piacentini – anche Trigolo e Salvirola, amministrazioni con le quali
ci stiamo interfacciando
da tempo su questo tema,
lo attendono. Purtroppo al
momento le iscrizioni sono
una nota veramente dolente, e languono anche le preiscrizioni al nuovo anno, che
prenderà avvio nel prossimo
settembre. Sono rimasto alla comunicazione di due adesioni, troppo poche però e c’è
bisogno di fare qualcosa”.
L’asilo nido ha spazio in uno dei locali
della ex scuola materna di via Roma. Lo
SONCINO
Venticinque Aprile,
dalla scuola alla piazza
i terrà questa mattina nella
sala consigliare del Comune, una cerimonia di consegna
di medaglie con cui l’amministrazione intende rendere
omaggio ai famigliari dei caduti della Seconda guerra
mondiale, tra i quali anche un
reduce, che sarà presente personalmente per ritirare il premio.
A Soncino la ‘Festa della Liberazione’ è da sempre molto
sentita nel cuore degli abitanti
e anche la scuola quest’anno
si è messa in moto con una
cerimonia commemorativa articolata in due momenti, organizzata in collaborazione con
l’amministrazione comunale,
INCONTRO CON
GLI STUDENTI,
VESSILLI,
CELEBRAZIONI
E, OGGI,
RICONOSCIMENTI
l’associazione
‘Combattenti
e Reduci’, il gruppo ‘Alpini’
e tutti gli alunni dell’Istituto Comprensivo ‘Giovanni
XXIII’ di Soncino.
I primi a ospitare l’evento
sono stati gli alunni della scuo-
SONCINO LIONS
Levi e l’Olocausto
conviviale alla memoria
D
opo l’importante evento della
serata di consiglio/assemblea
del 3 aprile, che ha visto la gradita
visita del Governatore Dino Gruppi in un clima di amicizia ma anche
di positivo e determinato confronto
su diversi temi lionistici, venerdì 19
aprile si è tenuta la conviviale di
aprile del Lions Club Soncino nella
sempre suggestiva cornice del ristorante Molino San Giuseppe.
La serata, dal titolo Primo Levi e
l’Olocausto, è stata dedicata alla memoria dello scrittore in occasione
dell’anniversario della sua morte
avvenuta l’11 aprile 1987.
A fare gli onori di casa, nella
splendida cornice del rinnovato locale protetto dalla maestosa Rocca
Sforzesca, il presidente del Lions
IN OCCASIONE
DEL 26ESIMO
ANNIVERSARIO
DELLA MORTE
OCCORSA
L’11 APRILE 1987
Club Soncino Ilaria Fiori, coadiuvata dal cerimoniere Adriano
Corradini che, insieme ai numerosi
soci intervenuti alla serata, hanno
accolto con calore e amicizia il relatore commendator Emanuele Bettini che, tra le altre cariche, ricopre
Tib
Un’ala dell’ex elementare di Fiesco, sede dell’asilo nido
stabile è del Comune che lo ha concesso
in affitto a un privato attraverso una convenzione. L’accordo prevede interventi di
miglioria di stabile e locali, già effettuati
dal gestore, con una detrazione dell’importo degli stessi dal canone di locazione.
Verifiche periodiche sugli
standard e osservanza dei
disciplinari sono i punti attraverso i quali il Comune
garantisce la bontà del servizio e un centro controllo.
Al gestore restano poi tutte
le spese di funzionamento
della struttura.
“La ricettività del nido –
continua il primo cittadino –
è pari a 17 bimbi. Se si considera che nella sola Fiesco
nascono 9/10 bambini ogni
anno, si capisce come il bacino d’utenza non manchi. Probabilmente
sono le risorse a disposizione delle famiglie a essere venute meno”.
Per far fronte a questa situazione i tre
Comuni starebbero valutando l’opportu-
SERVE
IL TERRITORIO.
ENTI LOCALI
PRONTI
A INIZIATIVE
PER LANCIARLO
S
eekend in compagnia della fotografia a Castelleone, per
ricordare Elio Fornasa, appassionato del ‘flash’ al quale è intitolato il locale fotoclub. Gli Angoli di Castelleone
è l’iniziativa, abbinata a una
mostra, che i fotografi della
torre hanno in programma
per oggi e domani. Durante
l’intero fine settimana verranno esposte, sotto i portici
di via Roma, immagini delI portici di via Roma
la città carpite dagli amanti
della ‘carta Kodak’. Ma non
è tutto. Questa sera alle 21 in piazza del Comune, il fotografo cremasco Valentino Pieroni proporrà proiezioni fotografiche subacquee spiegando nei particolari la tecnica di scatto
e il luogo nel quale sono state riprese le immagini. Domani,
sempre in piazza ma dalle ore 15, sarà invece organizzato un
laboratorio fotografico per i ragazzi.
nità di introdurre incentivi. “Si tratta –
spiega Piacentini – di possibili aiuti una
tantum per l’iscrizione dei piccoli. Un
aspetto, però, che stiamo ancora valutando con attenzione. Dal canto suo il gestore sta facendo la sua parte, e lo ha sempre
fatto, con pubblicità e con la promozione
di tariffe concorrenziali. Il tutto, nella piena salvaguardia della qualità del servizio
offerto, garantita dagli accordi siglati in
convenzione”.
Il Comune caldeggia l’iniziativa perché
fu proprio l’ente locale a favorirla a seguito di una consultazione popolare. Un
questionario venne distribuito per capire
quali fossero le esigenze avvertite dalla
popolazione. La presenza di un asilo nido
era tra queste. Purtroppo ci si trovava in
tempi lontani dalla crisi che poi ha stretto
nella sua morsa le famiglie. In un periodo
di continua crescita demografica, dovuta
anche al trasferimento in paese di nuovi
nuclei. Un quadro andato a mutarsi nel
tempo con conseguenze che hanno investito l’iniziativa comunale, partita sotto i
migliori auspici.
la elementare, che nel salone
principale, alle 9.45 di martedì
alla presenza di Vilma Razzi,
docente di storia a Brescia, del
sindaco Francesco Pedretti, del
presidente
dell’associazione
‘Alpini’ Teresio Defendenti,
del presidente dell’associazione ‘Combattenti e Reduci’
Mauro Bodini e del dirigente
scolastico Piero Tinelli, hanno avuto la possibilità di fare
memoria, di ascoltare testimonianze e di guardare il materiale di alto contenuto culturale,
scrupolosamente prodotto dalla professoressa Razzi. Docente esperta e preparata che ha
saputo catturare e tenere desta
l’attenzione della giovanissima
platea.
Nel programma delle manifestazioni per la festa, che
ricorda il fondamento resistenziale della nostra Repubblica,
agli organizzatori dell’evento è parso opportuno offrire
agli studenti l’occasione per
un adeguato inquadramento
storico che permetta loro di
riflettere sul significato di tale
ricorrenza nel difficilissimo
momento che a livello globale
stiamo vivendo.
anche quella di presidente dell’Istituto per la Storia del Risorgimento
Italiano. Erano presenti il sindaco
di Soncino, Francesco Pedretti, e
la neoletta assessore regionale alla
Cultura Cristina Cappellini.
L’intervento di Emanuele Bettini, che ha condiviso con tutti gli
ospiti e i soci la sua conoscenza, ha
illustrato, catalizzando l’attenzione
dei presenti anche grazie all’ausilio
di video proiezioni, alcuni intensi
momenti di quanto accaduto nei
terribili anni dell’Olocausto affinché non se ne perda la memoria.
Come condivisibile, Bettini ha
più volte sottolineato che “se comprendere è impossibile, conoscere
è necessario”: a tale riguardo, di
grande suggestione è stata l’illustrazione della terribile analogia tra
la tragedia dei campi di concentramento nazisti e quella accorsa nei
gulag dell’Unione Sovietica, dei
quali purtroppo non si parla abbastanza.
Dopo la toccante esposizione di
Bettini con il quale, si è auspicato,
possa in futuro nascere una collaborazione, la serata si è conclusa
con un sentito scambio di ringraziamenti, all’insegna di una sempre rinnovata stima, soddisfazione
ed amicizia.
L’incontro è stato anche un
momento di informazione per
la cittadinanza e di conoscenza del nostro passato, anche
locale, un passo necessario per
affrontare il futuro. Difficile infatti è pensare al domani senza
solide radici ancorate nella conoscenza di quello che siamo
stati per arrivare sino a qui.
Durante la celebrazione sono
state distribuite le bandiere a
tutti i presenti, affinchè non
dimenticassero di portarla con
sé anche al corteo di giovedì 25
aprile, quando l’intera città si
è riunita per rendere omaggio
ai diversi monumenti ai caduti,
presenti sul territorio.
Il preside ha ricordato ai
presenti come la data del 25
Aprile sia fondamentale per la
nostra Repubblica, rimarcando più volte che la presenza di
personalità all’evento voleva
mostrare l’importanza di un
momento storico di grande rilevanza per la nostra società e
per le giovani generazioni, affinché non dimentichino mai
coloro che, giovani e con tutta
la vita davanti, sono morti per
la patria.
CASTELLEONE: i 40enni fanno festa
C
oscritti della classe 1973 fatevi avanti. L’invito è di Mauro Valcarenghi, referente organizzativo per i castelleonesi
che quest’anno festeggiano il quarantesimo, traguardo importante, lo dicono l’editoria e la cinematografia, ma non solo.
L’idea è quella di riunire gli amici di un tempo, anche e
soprattutto quelli che han dovuto dire addio, in passato, al
paesello per motivi affettivi o professionali. Una rimpatriata
fissata per il 18 maggio. Una giornata da vivere interamente
all’ombra del Torrazzo.
Il via alle 18 con la messa prefestiva in chiesa parrocchiale.
Al termine della celebrazione, in piazza, foto di gruppo seguita dall’aperitivo con cena presso ‘Gli Oleandri’. Le soprese
non mancheranno, gli organizzatori vi stanno lavorando.
Per le iscrizioni c’è tempo sino al primo maggio. Tutti gi
interessati possono contattare il referente organizzativo al numero telefonico 349.1549970.
Tib
GOMBITO: letture animate in biblioteca
S
hare da fare invidia per le letture animate in biblioteca
proposte dal Comune che, vista la risposta di bambini e
ragazzi, ha deciso di dare continuità al ciclo di incontri con
l’attrice Manuela Vairani. Si ripartirà domani alle 15 presso
la civica di piazza Roma. Favole al rovescio il titolo del pomeriggio all’insegna di una particolare rilettura delle fiabe che si
aprirà in biblioteca e si concluderà al parco giochi.
Domenica 19 maggio sempre la Vairani sarà protagonista
di un secondo appuntamento tra gli scaffali della sala lettura.
Martedì 28 maggio ultimo atto di questa stagione. Alle 17
spettacolo per ragazzi di elementari e medie dal titolo Ottoni
e bottoni.
Per informazioni contattare gli uffici comunali allo
0374/350535.
Tib
IZANO: Filastrocche senza paura
T
utta la cittadinanza è invitata domani, domenica 28 aprile, alle ore 17 presso la biblioteca comunale di via Gerardo da Izano 2, nel cortile interno del Comune, per assistere a
uno spettacolo organizzato dalla creatività di Sabrina Paulli
presidente della biblioteca, riservato a tutti coloro che hanno
un’età compresa tra i 5 e i 99 anni.
Filastrocche senza paura questo è il titolo dell’opera che sarà
portata in scena dalla compagnia ‘Teatro Provvisorio’ e da
Danilo Ferrari, con la partecipazione di Serena Bianchessi, Benedetta Chiappani, Angela Tolotti, Anna Monticelli,
Giancarla Vaghetti e Giancarlo Beccaluva. Giovani artisti
esperti che ancora una volta faranno sognare il pubblico, proponendo il meglio della propria preparazione artistica.
Il mago del buio e la sua bacchetta magica che addormenta
tutte le cose, una strega pasticciona, l’orco del temporale, la
fata della buonanotte, i folletti dispettosi, il drago fanfarone,
un fantasma con la nostalgia del passato… personaggi misteriosi che a ben vedere non fanno poi tanta paura, anzi, che
spesso fan brutta figura.
Silvia Bissa
Silvia Bissa
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Il Cremasco
Vailate...
creativa
I
l Filo Creativo di Flavia
dà l’appuntamento a tutti, vailatesi e non, domani,
domenica 28 aprile, per la
Giornata del Riciclo Creativo che si terrà presso il
centro civico Alberico Sala
di via Dante 7.
Durante il corso dell’intera giornata, il cui inizio è
fissato per le ore 10.30, saranno diversi i laboratori in
cui i partecipanti potranno
cimentarsi in attività di ‘fai
da te’ e creare nuovi oggetti partendo da materiali di
recupero. In particolare,
Elena Fisanotti insegnerà
come ridare nuova vita ai
mobili vecchi che stipano
le nostre soffitte o i nostri
garage. I più piccoli, seguiti dall’artista Sole Solares
avranno, poi, la possibilità
di realizzare con le proprie
mani un libro e un segnalibro creativo. Presso il
centro civico sarà allestito
anche uno stand di oggetti
africani dell’associazione
‘La Strada della Felicità’.
Panini con salamella, patatine, bibite, pane e Nutella
e l’animazione del mago
Pedro allieteranno ancor
più la giornata.
Un’occasione per stare
in compagnia, imparare
qualcosa di utile e aiutare,
nello stesso tempo, l’Onlus
vailatese, da anni schierata
in sostegno di bambini e ragazzi con difficoltà fisiche e
psichiche.
Ramon Orini
TRIGOLO
Bertolotti, alpino d’oro
mai dimenticato
INIZIATIVE PER IL 70° DELLA SCOMPARSA
di SILVIA BISSA
N
ell’ambito delle celebrazioni in calendario per il
Primo maggio, si terranno a
Trigolo i solenni festeggiamenti
per i settant’anni dalla scomparsa del capitano Luciano Bertolotti, unico alpino cremonese
insignito di Medaglia d’oro al
valor militare.
Tante sono le iniziative organizzate
dall’amministrazione comunale, dalla locale
sezione combattenti, reduci
e simpatizzanti, dall’associazione nazionale alpini-sezione
provinciale di Cremona, con
la collaborazione della sezione
Unuci di Crema e delle associazioni ‘Auser’, ‘Avis’, ‘Insieme
’60’, del corpo bandistico e della parrocchia di Trigolo
Gli appuntamenti inizieranno questo pomeriggio, sabato
27 aprile, alle ore 17, con l’inaugurazione, nel plesso dei
Disciplini, di una mostra storica allestita dagli Alpini dal
titolo Sangue donato e di una
mostra illustrante invece tutta
la ricerca storica, realizzata
dagli alunni della classe terza
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(Campo di Marte) TRILOCALE + servizi
della locale scuola secondaria. Le esposizioni, a ingresso
libero, saranno aperte anche
nei giorni successivi dalle ore
10 alle ore 12 e dalle ore 14.30
alle ore 19.
Martedì 30 dalle ore 9 alle
13, presso i locali della ‘Buona
Stampa’ parrocchiale, l’ufficio
filatelico distaccato delle poste italiane proporrà l’annullo
postale commemorativo realizzato dagli alpini, in collaborazione con l’Avis comunale di
Trigolo, attraverso la vendita
di cartoline con l’annullo che
proseguirà anche nella serata e
il giorno successivo.
In serata, alle ore 21, presso
la Sala della Comunità parrocchiale, grande rappresentazione
musicale del coro A.n.a. degli
Alpini di Cremona, diretto dal
maestro Carlo Fracassi, che
proporrà la Storia di un reduce,
con la partecipazione del gruppo di fiati ‘Clara vox’ di Calvisano.
Mercoledì Primo maggio alle
ore 9.30 ritrovo delle rappresentanze presso la piazza del
Comune; alle 10 formazione
del corteo, preceduto dal corpo
bandistico ‘Giuseppe Anelli’
di Trigolo diretto dal maestro
Vittorio Zanibelli, che raggiungerà la scuola per la cerimonia
dell’alzabandiera, i discorsi ufficiali e gli onori alla medaglia
d’oro Luciano Bertolotti, capitano degli Alpini. Il corteo proseguirà quindi verso il cimitero
per la deposizione della corona
di alloro al monumento ai Caduti di tutte le guerre. Infine
ritorno in piazza del Comune
dove, alle ore 11, tempo permettendo, il parroco del paese,
don Giuseppe Ferri, celebrerà
la messa al campo.
Al termine, ancora presso le
scuole alle ore 12.30, tutti al
rancio sociale.
Per finire alle 16, nella palestra comunale, ci sarà la consegna dei riconoscimenti alle autorità e agli alunni delle scuole.
E prima di giungere alla
conclusione con la cerimonia
dell’ammainabandiera
delle
17.30, in palestra si terrà il concerto del coro A.n.a di Gessate,
in cartelleone per le ore 16.30,
diretto dal maestro Costante
Ronchi.
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TRIBUNALE DI CREMA
Esec. Immob. n. 187/2010 R.G.E. (Reg. Incarichi n. 10/2013)
G.E.: Dott. C. Colombo
Estratto avviso di Vendita di Immobili (I Esperimento)
Professionista Delegato: Avv. Corrado Locatelli con studio in Crema, P.zza
Istria e Dalmazia n. 20. Vendita senza incanto: 12 Giugno 2013 ore 15,00
presso lo studio del delegato. Lotto unico. In Comune di Spino d’Adda (CR)
Vicolo Fontanino n. 8, appartamento posto al piano terra di un complesso
condominiale risalente agli anni ’50. L’appartamento è composto da soggiorno, cucina, disimpegno, bagno, e una camera da letto, con diritto al
servizio comune posto all’estremità del ballatoio comune. A detto appartamento compete la quota proporzionale di comproprietà delle parti comuni ex art 117 c.c. I beni pignorati costituiscono porzione di un complesso
edilizio edificato in epoca antecedente al 01.09.1967. Edificio conforme alla
normativa urbanistica ed edilizia. Lo stato di manutenzione è soddisfacente nonostante l’immobile risulti non abitato da tempo. Il fabbricato ad uso
abitativo ha una superficie commerciale complessiva di 54 mq. Attualmente
l’immobile è libero anche se risulta essere ancora arredato. All’Agenzia delle Entrate-Ufficio di Crema non risulta alcun contratto di locazione. Classe
energetica “G”. Indice di prestazione energetica (IPE): 507,11 Kw/m2a. Dati
catastali e confini come in atti. Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie ed all’Asta s.r.l.. Prezzo base: €. 86.000,00=. Offerta da depositare
in bollo ed in busta chiusa presso Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari
Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del 11.06.2013 con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo proposto dall’offerente intestato
a “Tribunale di Crema – Procedura Esecutiva Immobiliare n. 187/2010
R.G.E.” Vendita con incanto: 01 Luglio 2013 ore 15,00 presso lo studio
del delegato. Prezzo base: €. 86.000,00= con offerte in aumento non inferiori ad €. 3.000,00=. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo ed
in busta aperta, dovrà essere depositata in Cancelleria del Tribunale entro le
ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, con unito assegno
circolare, come sopra intestato, per cauzione di €. 8.600,00=. Maggiori informazioni: presso il professionista delegato, Avv. Corrado Locatelli (tel. 0373
1970882), la Cancelleria Esec. Immob. Tribunale di Crema e l’Istituto Vendite
Giudiziarie ed all’Asta s.r.l. (tel. 0373 80250). Ordinanza G.E., perizia ed avviso
di vendita con modalità di partecipazione consultabili sui siti internet www.
crema.astagiudiziaria.com, www.astegiudiziarie.it, www.tribunalecrema.it,
www.giustizia.brescia.it.
Crema lì 19 aprile 2013
Avv. Corrado Locatelli
SONCINO: la rocca ha nuovi ‘Amici’
i svolgerà questa sera, sabato 27 aprile, alle ore 21 presso la
Sgruppo
Sala Conferenze della Filanda di Soncino, la presentazione del
‘Amici della Rocca’, resa possibile anche grazie al patro-
cinio del Comune di Soncino. In occasione della prima presentazione pubblica di questo gruppo di volontari, che si è organizzato
nei mesi scorsi con lo scopo di intervenire per la salvaguardia e
manutenzione del monumento più significativo del borgo, tutta la
cittadinanza è invitata.
Loro, i volontari, sono già operativi. Hanno iniziato i lavori di
pulizia del monumento dal fossato, all’interno del quale sono stati ripuliti i canali per lo scolo e smaltimento dell’acqua piovana.
Sono stati inoltre raccolti, e ordinatamente accatastati, i laterizi
crollati dalle porzioni superiori delle murature di contenimento
dello stesso fossato, infine sono state liberate alla base le murature
dalla vegetazione e dai muschi, presenti in gran quantità.
In serata spazio anche all’ intervento dei ‘Volontari Mura’ di
Pizzighettone, che esporranno la loro ventennale esperienza relativa alla manutenzione e conservazione della città murata.
Il Gruppo ‘Amici della Rocca’ è sostenuto da numerose associazioni locali: oltre all’associazione di Pizzighettone, ApertaMenteLab, il Gruppo Archeologico Aquaria, Castrum Soncini, Deca e
Pro Loco Soncino.
Silvia Bissa
GOMBITO: 1° maggio d’accoglienza... in bici
il maltempo potrebbe guastare la festa che, come traSgio.olo
dizione insegna, attende Gombito mercoledì Primo MagUna giornata nella quale il Comune intende ringraziare
i volontari della Protezione Civile, del Servizio Civico della
Croce Verde e dell’associazione Cacciatori per il servizio
svolto, e al contempo accogliere le famigli che hanno deciso di prender casa in paese insieme ai nuovi nati dell’anno
precedente. Nel 2012 sono stati cinque e per ognuno di loro
verrà posta a dimora una pianticella.
Un ricco programma che sarà completato da un’iniziativa
inedita. Ovvero la consegna di un riconoscimento ai neo diciottenni, chiamati dal 2013 a svolgere un ruolo importante
nella vita sociale e politica del nostro Paese.
La giornata prenderà avvio alle 11.15 con il ritrovo davanti
al municipio e il saluto del sindaco Bianca Barelli. Quindi
ringraziamenti e consegna dei riconoscimenti prima della
partenza in corte verso il parco ‘Il salto’, accompagnati dalla
banda ‘Verdi’ di Castelleone. Presso l’area verde attrezzata
rinfresco prima del rompete le righe con appuntamento rinnovato alle 14 alla ‘Corte dei giochi’ per la partenza della
tradizionale biciclettata. Pedalata che prenderà avvio alle
14.30 per portare i partecipanti lungo le strade campestri del
borgo rivierasco. Alle 16 rientro al parco per una merenda in
compagnia.
Silvia Bissa
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Esec. Civ. n. 205/2010 - Reg. Incarichi 218/2012 - G.E. dott. Colombo
ESTRATTO AVVISO VENDITA DI VENDITA - III Esperimento
Professionista delegato: avv. Simone Benelli, con studio in Crema (CR), v.
Crispi, 5. Vendita senza incanto: 03.07.2013 ore 15,00, presso lo studio
del delegato. Lotto unico: in Comune di Madignano (CR), v. Cavour, 21,
appartamento posto al secondo piano, composto da soggiorno-cottura,
disimpegno, camera, servizi e terrazza, oltre a posto auto scoperto al piano
terra. Compete inoltre al compendio una porzione comune di area cortilizia. Dati catastali e confini come in atti. Il compendio immobiliare ha
accesso pedonale e carrale sull’area cortilizia ad uso comune, accedendo
successivamente da rampa scale esterna comune e rampa scala esterna
esclusiva. Al compendio immobiliare compete la proporzionale quota di
comproprietà degli enti e parti comuni dell’edificio di cui l’unità immobiliare costituisce porzione. La condizione del compendio risulta difforme
dagli elaborati progettuali agli atti del Comune e dalle schede catastali,
con possibilità di regolarizzazione mediante presentazione di idonea pratica edilizia, per un costo complessivo valutato in euro 2.000,00, somma
già scorporata dal prezzo di stima. L’immobile è libero e nella piena disponibilità del debitore. Immobile abitativo in classe energetica “E” e indice di
prestazione energetica per la climatizzazione invernale pari a 133,49 kWh/
m2a. Custode giudiziario: IVGA S.r.l. (Ripalta Cremasca, v. Vittorio Veneto,
4, tel. 0373.80250). PREZZO BASE: euro 62.370,00. Offerte da depositare
in bollo e in busta chiusa presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari
del Tribunale di Crema non oltre le ore 12,00 del 02.07.2013, con unito
assegno circolare N.T. per cauzione pari al 10% del prezzo offerto, intestato
a “Proc. Es. Immob. n. 205/2010 R.G.E. – Trib. Crema”. Vendita all’incanto:
17.07.2013 ore 15,00, presso lo studio dell’avv. Simone Benelli al PREZZO
DI BASE di euro 62.370,00 con offerte in aumento non inferiori a euro
3.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo, dovrà essere
depositata nella Cancelleria del Tribunale di Crema non oltre le ore 12,00
del giorno 16.07.2013, con unito assegno circolare N.T. per cauzione di
euro 6.237,00, intestato come sopra. Per maggiori informazioni: avv. Simone Benelli (tel. 0373.386446); Custode giudiziario (anche per visionare
l’immobile); Cancelleria esec. immob. Crema. Relazione e avviso di vendita
per esteso consultabili in Cancelleria e sui siti www.astagiudiziaria.com,
www.astegiudiziarie.it, www.giustizia.brescia.it e www.tribunalecrema.it
(ove attivo). La presentazione dell’offerta implica la conoscenza e l’accettazione degli atti della procedura.
Avv. Simone Benelli
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al p.I di una palazzina, con piccolo giardino privato al p.t e posto auto esterno, composto da soggiorno con cucina e balconcino, disimpegno, ripostiglio, due camere
e bagno. Compete proporzionale quota proprietà enti e spazi comuni. Immobile in
classe energetica G; indice prestazione energetica climatizzazione invernale 180,41
Kwh/mqa. Dati catastali e confini come in atti. L’ unità immobiliare è libera. Custode
giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta s.r.l – via Vittorio Veneto, 4 – Ripalta
Cremasca (CR) (tel. 0373/80250) – e-mail: ivgcremaimmobili@astagiudiziaria.com.
Prezzo base: Lotto B € 35.121,10. Offerta da depositare in bollo e in busta chiusa
presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore
12.00 del 12.6.2013, con unito assegno circolare non trasferibile per cauzione, pari
al 10% del prezzo offerto, all’ordine di: Proc. Esec. Immob. 65/2010 RGE Trib. Crema.
Vendita con incanto: 28.6.2013 alle ore 15.00 nello studio dell’Avvocato delegato. Prezzo base: Lotto B € 35.121,10, con offerte in aumento non inferiori ad €
3.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo e non in busta chiusa, dovrà essere depositata in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno non festivo
precedente la vendita, con unito,a titolo di cauzione, assegno circolare non trasferibile dell’importo di € 3.512,11, pari al 10% del prezzo base, intestato come sopra.
Ai fini dell’applicazione dell’IVA, l’importo di aggiudicazione sarà imponibile solo
nelle ipotesi di cui all’art.10 n.8 bis D.P.R. 633/1972. Maggiori informazioni presso:
professionista delegato avv. Anita Brunazzi (tel. 0373/81407); custode giudiziario,
anche per visionare l’immobile (0373/80250); Cancelleria Esec. Immob. Tribunale
Crema, anche relative alle generalità della debitrice ex art. 570 c.p.c.. Relazione di
perizia e avviso di vendita con le modalità di partecipazione alla vendita consultabili in Cancelleria e pubblicati sui siti internet www.astagiudiziaria.com e www.
astegiudiziarie.it
avv. Anita Brunazzi
TRIBUNALE DI CREMA
Esec. Civ. R.G.E. N. 3/2011 - G.E. Dr. Christian Colombo
Registro incarichi N. 32/2012 - Avv. Giuseppe Moretti
AVVISO DI VENDITA DI IMMOBILI (quarto esperimento)
Vendita senza incanto: 13 giugno 2013, alle ore 15,30 nello studio dell’Avv.
Giuseppe Moretti, professionista delegato, in Crema, Via Frecavalli, 30. Lotto
unico, in Comune di Ripalta Arpina (CR), Località Boccaserio, piena proprietà
di casa di civile abitazione con vincolo di destinazione al servizio dell’attività
agricola, posta al piano primo e secondo e costituita al piano primo da scala
di accesso, sul lato di sinistra, da bagno e locale di accesso ad altra rampa di
scale, sul lato di destra, con pianta ad “L”, da soggiorno pranzo, cuocivivande
e ripostiglio, disimpegno, tre camere, bagno e ripostiglio; al piano secondo
da locale sottotetto con vuoto sul locale sottostante. Nell’androne al piano terra sono posizionate due caldaiette pensili di cui una per acqua calda
e l’altra per riscaldamento dell’abitazione. Trattasi di immobile con classe
energetica “G”, prestazione energetica per la climatizzazione invernale KWh/
m² 475,76. Prezzo base € 33.750,00. Offerte da depositare in bollo ed in busta chiusa, presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di
Crema entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, nella
quale va inserito l’assegno circolare, per cauzione, non trasferibile, dell’importo pari al 10% del prezzo offerto, intestato alla Proc. Esec. Imm. N. 3/2011
R.G.E. Tribunale di Crema. Vendita all’incanto: 2 luglio 2013, alle ore 15,30
nello studio dell’Avvocato delegato, prezzo base € 33.750,00, offerte in aumento non inferiori ad € 3.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo, va depositata presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari
del Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente
la vendita, unitamente all’assegno circolare, come sopra indicato, dell’ importo pari al 10% del prezzo base e medesima intestazione. Maggiori informazioni presso: l’Avv. Giuseppe Moretti, Tel. 0373/84938-Fax 0373/86357,
e-mail venditedelegate@avvmoretti.it; il custode giudiziario nominato,
Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta Srl, Tel. 0373/80250, anche per visionare l’immobile; la Cancelleria del Tribunale di Crema ove potranno essere
chieste anche informazioni relative alle generalità del debitore. Relazione di
stima, ordinanza di vendita e avviso di vendita con le modalità di partecipazione alla vendita sono pubblicati sui siti internet www.astegiudiziarie.it e
www.giustizia.brescia.it.
Crema, lì 19 aprile 2013
Avv. Giuseppe Moretti
33
Gli annunci di questa rubrica sono gratuiti (con foto) per le persone che festeggiano le nozze di diamante (60 anni) e più e i 95 anni e oltre. Tutte le altre ricorrenze sono a pagamento: per gli auguri,
lauree, ringraziamenti e simili, senza foto € 1,00 a parola, con foto € 30,00; per i festeggiamenti di classe € 70,00; per i matrimoni, gli anniversari di matrimonio e le quattro generazioni (con foto)
€ 50,00. La direzione si riserva il diritto di rifiutare insindacabilmente ogni inserzione non consona alla linea del giornale. Gli annunci saranno pubblicati fino a esaurimento dello spazio disponibile.
Pandino: auguri davide!
Davide Oldani, lunedì 29 aprile festeggerà
i suoi 30 anni. Auguri di buon compleanno da
zia Nucci con Pietro e dalla mamma.
Un grosso in bocca al lupo per martedì 7
maggio!
Martedì 30 aprile il signor
Anacleto Manzoni festeggerà il
suo 89° compleanno.
Dal figlio Renato con Laura,
dalla figlia Gabriella con Ilario,
dai nipoti Barbara, Roberto, Stefano, Silvia, Emanuele e dal pronipote Leonardo i più affettuosi
auguri di un sereno compleanno.
Congratulazioni!
Chieve: nozze di diamante!
Angela e Rosolo Nichetti giovedì 25
aprile hanno festeggiato 60 anni di matrimonio.
Dalla figlia e dal figlio con la nuora e i
nipoti Melissa e Giancarlo, giungano loro
gli auguri più affettuosi di proseguire insieme ancora per lunghi anni in salute e
serenità. Buon anniversario!
sergnano: auguri ai gemellini!
madignano:
i 90 anni di nonna giulia guerini rocco!
23 aprile 1923
Tanti cari affettuosi auguri per
un gioioso compleanno da Giuseppe e Adilia, Angelo e Nazzarena, Vittoria e Danio, Isabella e
Beniamino, Fabrizio e Mariela,
Gabriele e Marta.
Alessandra e Mattia Ravasi, martedì 30 aprile, spegneranno
cinque candeline. Tantissimi auguroni da mamma, papà, dalla
nonna bis, dai nonni e da tutti i parenti. Felicissimo compleanno!
Dal vostro sì son
passati 50 anni... e
sembra ieri.
Tanti auguri dalle
vostre figlie, generi e
nipoti.
Arredamento
e accessori per la casa
Vendo
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scatola, colore azzurro vendo a €
80. ☎ 0373 80477 (ore pasti)
montodine
Lunedì 22 aprile presso il Politecnico di Milano facoltà di Ingegneria
Edile, Serena Soffientini ha brillantemente conseguito la laurea Magistrale in Gestione del Contributo, discutendo la tesi: “Valutazione degli
interventi di riqualificazione energetica. Il caso di studio dell’edificio
nord del Politecnico di Milano”.
Congratulazioni vivissime da mamma, papà, Davide, Fabio e Marco
per il traguardo raggiunto.
Alla neo dottoressa Serena gli zii Carla e Giò augurano un futuro
radioso ricco di successi e soddisfazioni.
Giorgio Agostino Benelli, martedì 23 aprile presso il Politecnico di Milano ha conseguito brillantemente la Laurea Magistrale in
Ingegneria Aeronautica discutendo la tesi: “Gurney Flap: Analisi
Teorico-Sperimentale”. Relatore: prof. Maurizio Boffadossi.
Congratulazioni vivissime al neo-ingegnere per un futuro radioso
da mamma, papà, sorella.
capergnanica
Neo dottoressa Luisa Fu-
sar Imperatore, siamo orgo-
Mercoledì 1° maggio Rosetta e Lino
Severgnini festeggeranno i 50 anni di
matrimonio.
Non tutti hanno la
fortuna di arrivare
a questo traguardo,
vi auguriamo che la
fortuna e la salute vi
accompagnino ancora per tanti anni.
Enrica, Fabio
Vanda ed Eugenio
Lina e Luigi
“Dove vi è la volontà nulla
è impossibile” 28/4/2013 - Tanti
auguri di felice anniversario a
Gianfranca Maggio e
Agostino Inzoli di Vaiano che domenica festeggiano 44
anni di vita insieme. Tanti auguri
ai nostri nonni super da Franci e
Davi. Un bacione!
Tino e Ginetta, venerdì 19 aprile, hanno tagliato
il traguardo dei 52 anni di vita
insieme. Gli auguri più cari dal
figlio. Buona continuazione!
Al caro papà, marito, nonno, suocero Gianfranco:
remando, remando nella tua
fantasia oggi, sabato 27 aprile
sei arrivato al porto n. 74! Tanti
affettuosi auguri dai figli Elena,
Alessandro, dalla moglie Zemira, dai nipoti Zvonimir, Nadia e
dal genero Pierangelo.
A una amica speciale di
nome Antonia, affettuosi auguri di buon compleanno per domani, domenica 28 aprile. Con
affetto Elena.
Laurea
crema: nozze d’oro!
22 aprile 1963 - 2013
in pelle, color cuoio (in ottimo
stato) e regalo cyclette
da camera. ☎ 333 3563841
crema
La Tartaruga Crema Onlus - Associazione Cremasca Parkinson e
Disturbi del Movimento, esprime sincera gratitudine alle famiglie
Samanni, Benzi, Bellandi, Cremonesi, Guerrini Rocco Francesco e
alle signore Murelli, Haxhiu per il prezioso contributo devoluto in
memoria di Maria Rosa Samanni in Cattaneo, alla Associazione Socio Culturale “Gli amici della Piazza” di Cascine San Carlo, per la
generosa donazione ricevuta nella conviviale del 14 aprile.
sergnano
ripalta arpina: Nozze d’oro!
Friendly
Ringraziamento
casalbergo: 89 anni!
Vendo 20 quintali di
legna da ardere, già stagionata, a € 13 al q.le per pizzerie e
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cartoni animati tartarughe Ninja dal n. 1 al 35,
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“La ragazza dell’ombrellone accanto - Mi guardano” Mina, “Mio
fratello è figlio unico” Rino Gaetano, “Fantastic Fly” Pooh, “Yesterday the night before” Beatles,
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Abbigliamento
vendo Impermeabile da uomo nuovo, colore neutro
tg. 52 a soli € 25; giacca in
pelle da uomo in ottimo stato
tg. 48 a soli € 50. ☎ 0373 80477
(ore pasti)
Oggetti smarriti/ritrovati
Domenica 21 aprile nel tratto Ombriano-Crema Centro, è
stato smarrito un telefonino modello Nokia, nero con
ciondolo. Chi l’avesse trovato può
cortesemente contattare il n. 333
4479083
Nei giorni scorsi, davanti
alla Banca Nazionale del Lavoro
a Crema (vicino alle scuole Magistrali) sono state ritrovate delle chiavi. Chi le avesse
smarrite può contattare Radio Antenna 5 ☎ 0373 83960
Sabato 30 marzo, in zona
Borgo S. Pietro - via Stazione, è
stato smarrito un paio di
occhiali da vista, da donna,
con cordicella. Per cortesia contattare il n. 0373 250022
Davanti alla Fondazione
Manziana in via Dante a Crema,
sono state ritrovate delle
vecchie fotografie. Chi
le avesse smarrite può contattare
il n. 0373 256350
Alle ore 16 di giovedì 4 aprile, davanti al Billa, è sparita la mia
bicicletta. È nera con freni
a bacchetta e due cestini con copri cestini azzurri e dei fiori gialli,
di grande valore affettivo. ☎ 333
2130190
Giovedì 28 marzo tra le
ore 9 e le ore 11.30, nel tragitto Mercato di Crema-Duomo, è
stato smarrito un portafoglio in pelle, color marrone chiaro, a busta con tessera
associazione Noi e indirizzo del
proprietario. Chi lo avesse ritrovato per favore contatti il n. 0373
200827 (ricompensa)
gliosi di te e ci congratuliamo
per aver brillantemente con-
seguito con lode la laurea in
architettura. Brava!
Mamma, papà, Diego
vaiano cremasco: 1958-2013!
Ieri, venerdì 26 aprile, Maria e Agostino hanno raggiunto il
bel traguardo dei 55 anni di vita insieme. L’augurio più bello è
quello di proseguire così uniti e felici il vostro cammino per tanti
anni ancora!
I vostri figli, la nuora, Federico ed Elena
CENTRO TURISTICO ACLI
ORGANIZZA
Ponte del 1° maggio dal 1° al 4 maggio TOUR AUSTRIA E GERMANIA € 395
Mosca e San Pietroburgo “tour all inclusive” dal 3 al 10 maggio € 1.230
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LOURDES dal 7 al 10 maggio 2013 € 400
PRAGA dal 13 al 17 maggio € 620
TORINO E VAL DI SUSA dal 18 maggio 2013 € 60
MOLISE E LE ISOLE TREMITI dal 23 al 26 maggio 2013 € 500
TOUR DELL’ALBANIA dal 1 al 6 giugno € 740
TRENINO ROSSO DEL BERNINA 8 giugno € 90 compreso pranzo in ristorante
TOUR DI FERRAGOSTO:
CITTÀ ANSEATICHE E DANIMARCA dal 7 al 16 agosto 2013
TOUR DELLA POLONIA dal 19 al 24 agosto 2013 € 730
SAN GIOVANNI ROTONDO dal 8 al 12 ottobre 2013
MARE ESTATE
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giugno al 28 luglio - 1° turno 8 giorni (€ 710) - 15 gg. (€ 1.240) - 2° turno 8 gg (€
740) - 15 gg.(€ 1.290) possibilità dello sconto “prenota prima” entro il 20 aprile
MONTAGNA ESTATE
ANDALO HOTEL STELLA ALPINA*** turni dal 7 luglio al 4 agosto 2013
1° turno dal 7 luglio al 21 luglio € 970 – 2° turno dal 21 luglio al 4 agosto € 1.060
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Iscrizioni E PRENOTAZIONI: CTA/ACLI Crema - p.zza Manziana, 17 - Tel. 0373.250064
orari: mar/gio/sab 9-12
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Tess. socio/Assic. € 13,00 all’atto dell’iscrizione. Altre locandine in sede.
34
Tutti i risultati sul nostro sito www.ilnuovotorrazzo.it
CAMPIONATI
GIOVANILI
G
no chiuso la stagione al secondo
posto. Per quarto e quinto ci sono
in gioco Quintano e Sergnanese: dopo l’1-1 dell’andata sarà
fondamentale il risultato della
partita di ritorno, in programma
oggi alle 15.30.
Il gran finale della categoria
Pulcini è in programma, invece,
questo pomeriggio alle ore 16.
Sul campo dell’Oratorio di
Capergnanica i padroni di casa
della Polisportiva accoglieranno
gli avversari del Crema Nuova,
mentre su quello di Fiesco i locali
se la vedranno con i pari età della
DAY ARBITRO
T
orna anche quest’anno il Day Arbitro.
Alla splendida iniziativa, nata nel 2010,
sarà dedicato il mese di maggio, durante il
quale a ciascuno degli 8 mila arbitri del Centro Sportivo Italiano sparsi in tutta Italia si
chiederà di rinunciare alla diaria di una gara
per devolverla in favore del progetto di solidarietà scelto come obiettivo del 2013.
L’edizione di quest’anno sarà dedicata ad
Haiti, realtà dove il Csi è sbarcato, la scorsa
estate, con l’idea che lo sport può fare la differenza nella vita di tanti bambini e adolescenti. L’intenzione è ora di regalare ai bambini
haitiani un vero campo su cui giocare. Per
farlo servono circa 20 mila euro e se al Day
Arbitro aderiranno tanti arbitri e giudici questo sogno diventerà realtà.
Il presidente nazionale Massimo Achini ha
chiesto a tutti un “coinvolgimento straordinario. Se possibile come e più degli altri anni. Si
potrebbe dire che c’è poco tempo. Si potrebbe dire che gli arbitri hanno già aderito nelle scorse edizioni. Si potrebbe dire che sono
già state attivate altre iniziative in Comitato.
Tutto vero. Ma la gente del Csi ragiona più in
grande. La gente del Csi quando sente parlare
di testimonianze educative, di solidarietà, di
fare il bene degli altri, di pensare agli ultimi...
getta il cuore oltre l’ostacolo e riesce a fare
con naturalezza l’impossibile”.
Per partecipare al Day Arbitro 2013 è necessaria l’adesione formale del Comitato, da
effettuarsi entro la fine di aprile. I risultati
della raccolta dei fondi saranno comunicati
nel corso dell’assemblea dell’8 giugno.
Polisportiva Sant’Alberto di Rivolta d’Adda.
Veniamo ora ai risultati
delle categorie dei più piccoli, i
Mignon. In testa nella classifica
del girone A troviamo con 16
punti l’Aurora Ombriano che su
sei partite disputate ne ha persa
una sola. Seguono Trescore (13),
Us Chieve (13), Alba Crema (5),
Doverese (4) e Madignanese (1).
Pari merito, invece, nel girone
B con Excelsior Vaiano e Us
Standard appaiate a 15 punti.
L’ago della bilancia pende, però,
a favor dei cremaschi che hanno
una partita giocata in meno.
Completano lo Scannabue
(12), l’Oratorio Spinese (9), la
Polisportiva Capergnanica (3)
e il Pieranica (3). Travolgenti
nel girone C i calciatori del
Romanengo, sino a questo
punto imbattuti. Inseguono
a tre lunghezze di distacco i
giocatori dell’Oratorio Spinese
B (13), Gso Sergnano (9),
Sant’Alberto di Rivolta d’Adda
(7), Casale Cremasco (6) e Cr.
81 Duemila (0).
Dopo il cappotto rifilato
all’Atalantina (10-1), l’Alba
Crema consolida il primato nel
girone A dei Primi Calci con 18
Punti. A seguire Casale Cremasco (15), Ripaltese (9), Palazzo
Pignano (9), Trescore (3), Excelsior Vaiano (3), Atalantina (1) e
Frassati (1).
Nel girone B, invece, troviamo
al comando l’Us Standard (13),
tallonata dal Capergnanica (12).
Completano la classifica Cr 81
Duemila (7), Crema Nuova (6),
Gso Sergnano (6), Santa Maria
Campagna (3), l’Oratorio
Izano (3) e chiude l’Oratorio
Sabbioni (0).
volley volley volley
T
JUNIOR: dopo il successo nella scorsa stagione, le ragazze di Spino d’Adda
collezionano un altro titolo di comitato nella categoria Top Junior, battendo nella
finalissima l’Ap Spes per 3-0. Il loro cammino continuerà tra poco con i regionali.
OPEN FEMMINILE: domani occhi puntati sulla Palestra di Agnadello, dove le padrone
di casa accoglieranno il San Fereolo, squadra campione della stagione 2010-2011.
Battendo le avversarie lodigiane, le ragazze agnadellesi metteranno in cassaforte il
secondo posto nei playoff che garantirebbe loro l’accesso alle semifinali. Attualmente
hanno 9 punti e davanti, con 15, c’è una stratosferica Us Standard, ancora imbattuta
dall’inizio del campionato. Seguono il San Fereolo (8), l’Oratorio San Luigi (8) e le
Nuvole Rosse di Bagnolo Cremasco. Fuori dai giochi il Santo Stefano Volley (1),
Gso San Rocco 2000 (1) e la Fidelis San Carlo. La classifica playout, invece, vede al
comando la Polisportiva Capergnanica (12), poi Usd Pianenghese (8), Jolly Roger
Bianchessi (7), Picchio Volley (6), Dream Cafè (5), Hully Gully (4), Alpina (2), Real
Qcm (0).
GIOVANISSIME: delle squadre cremasche impegnate nei torneo Under 12 vince solamente la Segi Spino d’Adda, 3-0 sul Volley Zelo (25-4; 25-15; 25-19). Avis Izano non
ce la fa contro il Volley Zelo, l’Oratorio Casaletto Ceredano cede con il San Bernardo
e l’Us Capralbese subisce cappotto dalla capolista San Fereolo. Ecco la classifica: San
Fereolo (60), San Bernardo (50), Sant’Alberto (48), Oratorio Sabbioni (34), Pg Laus
(32), Traba Old Volley (31), Spino d’Adda (31), Avis Izano (30), Frassati (18), Casaletto Ceredano (16), Capralbese (6), Volley Zelo (1). Tra oggi e domani si disputerà
l’ultima giornata della regular season e vedremo in campo: Us Capralbese-San Bernardo; Casaletto Ceredano-Pgs Laus; Avis Izano-Polisportiva Pier Giorgio Frassati;
Oratorio Sabbioni-Sant’Alberto; Traba Old Volley-Segi Spino d’Adda.
RAGAZZE: domani pomeriggio l’Avis Izano sfiderà per la decima giornata le lodigiane del Sant’Alberto, mentre nell’Under 14 Segi Spino e Zaniboni Infissi Offanengo se la vedranno rispettivamente con Sant’Alberto e Sipro Young Team. Dopo
la vittoria al tie break di settimana scorsa le pallavoliste spinesi hanno lasciato un
punticino per strada, abdicando dal primo posto che resta ad appannaggio del Volley
Codogno. Offanengo è, invece, in decima posizione con 21 punti, lontano dai playoff.
ALLIEVE: in questo fine settimana ultima giornata dei playoff. Avis Izano è attualmente seconda con 3 punti di distacco dal Volley Cappuccini e a parimerito dallo
Junior Sant’Angelo. Proprio dallo scontro diretto di queste due ultime dirette avversarie dipenderà l’esito finale, fermo restando che Le izanesi dovranno mettercela
tutta contro le pari età di Spino.
OP
l nostro settimanale lancia
due grandi iniziative a favore dei
tesserati del Csi
Crema, per consolidare la collaborazione che già
è in corso da oltre
due anni e premia
i lettori ciessini
più affezionati.
Scopri Come:
1. RACCOLTA
ABBONAMENTI
La società che – a conclusione della stagione sportiva – avrà il
maggior numero di abbonamenti al Torrazzo, riceverà un significativo premio in materiale sportivo.
COME PARTECIPARE:
- Chi è già abbonato, entra di diritto nel computo previsto.
- Chi non è ancora abbonato al settimanale, dovrà sottoscrivere,
presso la sede de Il Nuovo Torrazzo entro la fine di aprile, un abbonamento semestrale di € 26,00: avrà in omaggio anche le copie
dei restanti mesi fino al 31 dicembre 2013.
Al momento della sottoscrizione, sarà necessario presentare il
tesserino CSI. A conclusione stagione sportiva, la nostra redazione – in collaborazione con le singole società – verificherà il
numero degli abbonamenti in atto.
2. LA FOTO DEL TUO SPORT
Le società sono invitate a inviare alla redazione de Il Nuovo
Torrazzo (info@ilnuovotorrazzo.it) fotografie di proprie attività
sportive. La migliore (secondo il giudizio insindacabile di una
giuria qualificata) verrà premiata con materiale sportivo. La premiazione avverrà nell’ambito della festa annuale de Il Nuovo
Torrazzo del prossimo autunno.
calcio a 11
di RAMON ORINI
I
calcio a 11
Esordienti: vince Crema Nuova. Oggi finalissima Pulcini
iovedì pomeriggio al campo
San Zeno di Capralba si
sono disputate le finalissime dei
campionati Esordienti. Il tempo
era stato ingrato domenica scorsa, per cui gli organizzatori hanno scelto di posticipare le partite
della prima giornata e anticipare
quelle che si sarebbero dovute
giocare domani, accorpandole in
un’unico pomeriggio dedicato a
sport e divertimento.
Il triangolare che ha messo
in gioco i primi tre gradini del
podio ha visto scendere in campo
Crema Nuova, Casale Cremasco
e Us Capralbese.
Ad aggiudicarsi la vittoria
finale del Torneo è stato il Crema
Nuova, vincente per 2 a 0 nella
prima partita del triangolare sul
Casale Cremasco e nella seconda
sulla Us Capralbese che, dopo
il risultato d’occhiali, 0-0, dei
tempi regolamentari, si è dovuta
arrendere ai calci di rigore. I
padroni di casa, che schieravano
molti giocatori classe 2002, si
sono però fatti valere nel terzo
match e, battendo il Casale, han-
FAI VINCERE LA TUA SQUADRA
CON IL NUOVO TORRAZZO!
Crema Nuova, squadra vincitrice
nella categoria Esordienti
ECCELLENZA A
Classifica: Cantuccio Pandino 39; Us Ricengo 37; Amatori Vaiano 36; Asd Passarera 29; Oratorio Sabbioni 26;
Us Caprabese 25; Oratorio
Trescore 24; Oratorio Cremosano 23; Crema Nuova
18; Us Ticengo 17; Pol. Fiesco 13; Cami L. Mecc 13.
X giornata R: Cantuccio
Pandino-Cami L. Mecc;
Us Ticengo-Or.Cremosano;
Or. Sabbioni-Or. Trescore;
Asd Passarera-Us Ricengo;
Us Capralbese-Polisportiva
Fiesco; Crema Nuova-Am.
Vaiano.
PROMOZIONE A
Classifica: Polisportiva Castelnuovo A 36; Or. Atletico
Bagnolo 36; Sgb Quintano 35;
Pieranica 31; Vima Castelleone 27; Us Standard 27; Sporting Iuvenes 25; Or. Izano 22;
Pol. Castelnuovo B 22; Uso
Romanengo 20; Werder Crema 18; Baby Garden 16.
X giornata R: PieranicaWerder Crema; Uso Romanengo-Us Standard; Baby
Garden-Vima Castelleone;
Or. Izano-Sgb Quintano; Pol.
Castelnuovo B-Or. Atletico
Bagnolo; Pol. Castelnuovo ASporting Iuvenes.
ECCELLENZA B
Classifica: Am. Bagnolo 38;
Gso Boffalorese 32; Fidelis
S. Carlo 31; Excelsior Vaiano 31; Asd Sergnanese 30;
Aurora Ombriano 30; Fc
Calcio Spino 28; Scannaboys 27; Casaletto Ceredano
26; Casaletto Vaprio 23; Atalantina B 17; Campagnola 6.
X giornata R: Fidelis S. Carlo-Excelsior Vaiano; Am.
Bagnolo-Aurora Ombriano,
Asd Serganenese-Campagnola; Fc Calcio SpinoAtalantina B; Casaletto Vaprio-Scannaboys; Casaletto
Ceredano-Gso Boffalorese.
PROMOZIONE B
Classifica: Amatori Monte
Cremasco 36; Atalantina A
36; Us Pianenghese 35; Csai
Crespiatica 32; Torre Pallavicina 30; Soncino 22; Or. Rovereto 20; Dal Brambo Montodine 19; Princes Tower 19; Du
Pub Sagic 19; Cso Offanengo
19; Dinamo Crema 12.
X giornata R: Amatori Monte
Cremasco-Or. Rovereto; Dinamo Crema-Cso Offanengo;
Atalantina A-Soncino; Princes Tower-Csai Crespiatica;
Torre Pallavicina-Us Pianenghese; Dal Brambo Montodine-Du Pub Sagic.
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Vendere l’anima,
seconda edizione
A
l liceo scientifico da Vinci di Crema è in corso la seconda edizione del
progetto Vendere l’anima. Quest’anno le classi coinvolte sono due: la
III C, già l’anno scorso protagonista dell’iniziativa, e la IV B. Tutto è nato
dall’interesse a far avvicinare i giovani alla poesia, pensandola come una
espressione letteraria da fruire senza “timore reverenziale”, accostandola
quindi ad altre forme artistiche (il disegno, il fumetto), piegandola, perché
no, nella direzione di un prodotto commerciale ( una rivista).
La forma poetica scelta quest’anno è il sonetto, di autori italiani, inglesi, spagnoli, di epoche diverse, dal Trecento all’attualità, e dai sonetti gli
studenti sono partiti, lavorando in piccoli gruppi, con una analisi dei testi.
Il secondo momento dell’attività è stato l’incontro delle due classi con
esperti esterni. Lo scrittore Roberto Piumini, presente al Da Vinci lo scorso 20 marzo, ha coinvolto gli studenti in una sorta di gioco teatrale, teso
a evidenziare il valore della parola, di quella parola “piena di senso” che
lega la madre al bambino nella loro comunicazione affettiva. Qualcosa di
analogo accade nel linguaggio della poesia, dove “ogni parola è un giuramento”. Grazie all’intervento dell’attore Luigi Ottoni (22 e 23 marzo) gli
studenti delle due classi hanno avuto occasione di riflettere sulla parola
come canale fisico di comunicazione con gli altri e con se stessi, al di là di
tutti gli strumenti di mediazione che la tecnica ora ci offre, per riscoprire
l’aspetto più immediato e più vero delle relazioni. In questo contesto, la
parola poetica è quella che dà voce alle domande di fondo che gli uomini
da sempre si sono posti. Il terzo passaggio sarà l’attività che gli studenti
svolgeranno con l’artista cremasco Peppo Bianchessi, che già lo scorso
anno aveva collaborato col Da Vinci. Sarà in questa occasione che i ragazzi sfodereranno la loro creatività e creeranno il proprio prodotto, a partire
dai sonetti loro assegnati. Quando c’è di mezzo la ricerca sono fuori luogo le previsioni. Sarà un Vendere l’anima, o forse un riconquistarla.
LO SCAMBIO CON LA FRANCIA
Thonon-le Bains, la città dell’Alta Savoia situata sulle sponde del Lago
di Ginevra, che ha accolto in marzo gli studenti del Liceo scientifico
Leonardo da Vinci, la scorsa settimana settimana ha ricambiato con un
gruppo di docenti e studenti a loro volta accolti a cura della classe II B.
Grazie al competente e appassionato sforzo organizzativo della prof.
ssa Caterina Guerini, del consiglio di classe e di altri docenti e non
docenti fattivamente coinvolti, il gruppo francese ha visitato per cinque
giorni le nostre località più interessanti, con particolare attenzione alla
conoscenza degli ambienti naturalistici e in particolare dei laghi lombardi,
senza dimenticare, come è ovvio, la nostra città e le altre città d’arte della
regione e il contatto con l’ambiente scolastico.
Tra le mete dei visitatori francesi Bergamo, Cremona, Verona, lago di
Garda e lago d’Iseo. Il giorno 15, data del loro arrivo, gli ospiti sono stati
accolti dal sindaco di Crema Stefania Bonaldi e hanno potuto conoscere
più da vicino la nostra città. Grazie allo sforzo delle famiglie ospitanti e
di tutto il personale della scuola è stato così possibile stringere un legame
culturale e umano appassionante con una cittadina ricca di storia ed arte,
simile in ciò alla nostra Crema, apprezzatissima da studenti e docenti
d’Oltralpe. Gli studenti della II B hanno avuto occasione di utilizzare
in modo continuo la lingua francese e gli studenti d’italiano del liceo di
Thonon-les-Bains hanno potuto a loro volta esercitarsi in situazioni reali:
un’esperienza di cui non si può che auspicare la riedizione futura.
SRAFFA, OPEN DAY PER IL SERALE
Open Day allo ‘Sraffa’ di via Piacenza sabato prossimo dalle 14 alle 17.
Presenti il dirigente Ernesto Abbà, la responsabile dei corsi serali, Agnese
De Cristofaro, alcuni colleghi e gli studenti del serale. La giornata di scuola aperta viene organzzata per illustrare gli indirizzi del serale ‘Sraffa’:
Alberghiero, Economico-Aziendale e Sociale, cui è possibile iscriversi.
EX ALUNNI LICEO CLASSICO RACCHETTI
La dignità del malato:
la ricerca della verità
L’
incontro mensile a cura
dell’Associazione ex Alunni
del Liceo Ginnasio Racchetti di
Crema si è svolto venerdì scorso
19 aprile e ha trattato un tema
di grande attualità e di indubbio
interesse: La dignità umana tra la
libertà della persona e i doveri del
medico. Ospite illustre della serata,
in qualità di relatore, il dott.
Vincenzo Castiglione, attualmente
presidente di Sezione della Corte
d’Appello di Bologna, con alle
spalle una lunga e prestigiosa
carriera in magistratura. Il dott.
Castiglione ha molto spesso
dedicato i suoi studi e la sua attività
all’approfondimento di temi di
bioetica. La tematica trattata non
lascia nessuno indifferente, anche
grazie all’interesse che alcuni casi
hanno suscitato nell’opinione
pubblica italiana.
In un mondo moderno
caratterizzato
da
vorticosi
cambiamenti, spesso conseguenti
alle continue scoperte scientifiche,
risulta difficile stabilire con
certezza il concetto di “dignità”
del malato e i confini da segnare
tra la sua libertà e i doveri di un
medico. E se da un lato è vero e
giusto che la ricerca scientifica
non deve avere limiti, dall’altro la
tecnologia aumenta il pericolo di
comportamenti distruttivi.
Medici e giuristi hanno quindi
problematiche sempre nuove
da affrontare, mentre le vecchie
concezioni etiche vengono spesso
scardinate da nuove problematicità
che non possono rimanere
35
Lo scrittore Roberto
Piumini, celebre autore anche
di libri per bambini e ragazzi,
incontra gli studenti del liceo
scientifico L. da Vinci
Artistico vince Crema in fiore
MANZIANA: corso di subacquea, ottimo!
Q
ualcuno potrebbe dire che è facile vincere quando si è
i migliori, o si possiedono gli strumenti più efficaci, e
dunque il fatto che un allievo (anzi, una allieva) del corso di
Grafica del liceo artistico Munari abbia vinto il concorso per
il miglior manifesto pubblicitario di Crema in fiore, battendo
i “colleghi” dello Sraffa e del liceo scientifico, parrebbe abbastanza scontato. In realtà non è stato così, vista la qualità
dei bozzetti presentati dagli allievi di tutte e tre le scuole. Alla
fine la giuria della Pro Loco – l’associazione che ha indetto il
concorso – ha comunque scelto il manifesto ideato e realizzato
da Alessia Schiavi, della classe Va B del Munari. A lei andranno i duecento euro messi
in palio dalla Pro Loco, oltre
che la soddisfazione di vedere
apprezzato pubblicamente il
proprio lavoro. “L’ho pensato e concretamente eseguito – dice la studentessa,
residente a Paullo – durante
la simulazione della prova
d’esame organizzata dal prof.
Federico Pagliarini, partendo
da un bozzetto a mano che ho
poi graficamente trasformato
utilizzando il programma Illustrator e il disegno vettoriale. Sono partita da un fiore, facendo in modo che i petali riproducessero il profilo della città di
Crema”. Il suo manifesto verrà utilizzato sia per pubblicizzare
Crema in fiore di quest’anno, manifestazione prevista il 18 e 19
maggio presso i giardini pubblici della nostra città, che quelle
dei prossimi anni.
“Siamo molto contenti della adesione delle tre scuole alla
nostra iniziativa – dice la signora Velia Polenghi, segretaria
del sodalizio presieduto dal dott. Luigi Ferrigno – ed è stata
altamente proficua la collaborazione messa in campo dal liceo
Artistico. Durante Crema in fiore saranno allestiti appositi pannelli in cui verranno esposti i lavori di tutti gli studenti che
hanno partecipato, come segno della nostra gratitudine verso
l’impegno dimostrato”. La notizia della vittoria nel concorso
è stata accolta con soddisfazione dai docenti del Munari, peraltro abituati ormai da anni a vedere positivamente coinvolti
i propri alunni in collaborazioni concrete con enti e organizzazioni sia private che pubbliche.
confinate nel solo campo della
filosofia. Il dott. Castiglione
ha approfondito e illustrato il
cambiamento subìto nel tempo
dal rapporto personale tra medico
e paziente; se in passato era il
medico a prendere ogni decisione
e quasi il malato non possedeva
voce in capitolo, oggi il più elevato
livello culturale della popolazione
porta alla condivisione delle
scelte (consenso informato) e
alla necessità di rendere edotto
il malato di ogni aspetto ed
evoluzione della sua condizione.
La volontarietà del trattamento
sanitario è quindi divenuta oggi la
regola, non essendo più attribuibile
al medico un generale diritto di
curare senza l’informativa e il
consenso del paziente.
Ma questo è solo un punto
di partenza. Da qui in avanti
si aprono enormi problemi sia
dal punto di vista giuridico che
medico e umano: l’impossibilità di
manifestare il proprio consenso, il
limite non facilmente individuabile
per l’accanimento terapeutico, la
definizione del concetto di “dignità
umana” e molti altri ancora. Temi
che impegnano medici, giuristi,
filosofi, sacerdoti, laici in una
difficilissima ricerca di verità.
Il gruppo degli studenti di III media della Fondazione
Manziana presso la piscina di Crema per il corso di subacquea
U
na bella iniziativa ha interessato la classe III media della scuola diocesana “Manziana” all’interno del corso
di nuoto che gli studenti stanno seguendo presso la piscina
comunale di Crema. Grazie all’associazione sportiva dilettantistica “Diving Center Crema”, i ragazzi hanno potuto
approcciare l’affascinante mondo della subacquea. L’associazione cittadina – che opera dal 1989 organizzando corsi
in vasca, seminari, viaggi e vacanze subacquee in giro per
il mondo – sta svolgendo un programma di avvicinamento
a questa attività con l’intervento degli istruttori Massimo
Fadini, presidente del sodalizio, Matteo Anelli, suo vice,
Mario Tonani e Igor Sangalli.
Il “Crema Diving Center” nasce in città, come circolo,
per la passione di un gruppo di amici subacquei. L’intento
del gruppo è quello di creare nuovi praticanti di quest’attività mediante l’insegnamento della didattica Padi, di seguirli
nell’evoluzione delle loro abilità con brevetti avanzati e di
accompagnarli nelle immersioni sia nel Mediterraneo che
nei mari tropicali. La didattica Padi è attualmente quella
maggiormente rappresentata e i suoi brevetti sono riconosciuti e accettati in tutto il mondo. L’associazione può brevettare subacquei dall’età di otto anni sino al primo livello
professionistico. Per gli studenti “Manziana”, ma è già accaduto anche per tanti altri ragazzi degli istituti superiori
cremaschi, davvero un’ottima opportunità.
Luca Guerini
Manziana: le 1° da Pozzali! Insula dei
bambini
L’
U
n’esperienza fantastica la mattinata trascorsa dalle classi prime della Fondazione Manziana presso il caseificio Pozzali a Casaletto Ceredano, mercoledì 17 aprile. Gli
alunni, in modo simpatico e consono alla loro età, hanno
scoperto le fasi di lavorazione del latte e di tutto ciò che permette di arrivare alla produzione di un formaggio. Lo staff,
guidato da Francesca Pozzali, ha reso l’avventura molto piacevole a tutti i bambini e alle insegnanti accompagnatrici le
quali ringraziano sia per la disponibilità, la professionalità
che per il gustosissimo buffet offerto oltre che per il ben gradito regalo a ogni alunno: hanno portato nelle loro case le
specialità di casa Pozzali “La bella Lodi”!
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assessorato alle Politiche
Giovanili in collaborazione con alcuni Comuni del
Cremasco, per far scoprire a
bambini e ragazzi le molteplici attività del tempo libero
e creare occasioni di incontro,
socializzazione ed espressione
intende anchequest’anno, raccogliere idee, proposte e suggerimenti validi per realizzare
L’insula dei bambini 2013. La
rassegna, prevede durante le
prime due settimane del mese
di settembre, l’attivazione di
laboratori, incontri, percorsi
guidati, rivolti a bambini/e e
ragazzi/e dai 3 ai 16 anni. È
stato individuato il tema Passioni Civili e Sentimento Sociale
cui si possono collegare i laboratori. Chi fosse interessato
contatti il sito: www.orientagiovanicrema.it. Iscrizioni entro sabato 4 maggio all’Orientagiovani, tel. 0373-893325.
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(Bisogni Educativi Speciali) si affrontano
con gli specialisti ed esperti; il C.T.S. (Centro
Territoriale di Supporto alle Tecnologie Inclusive) della provincia di Cremona, ha aperto lo
spazio “Fattore Inclusione” all’Istituto ‘Sraffa’
di Crema dove ha sede, con 8 sportelli di consulenza personalizzata rivolti agli insegnanti
curricolari, insegnanti di sostegno ed educatori di alunni, di ogni ordine di scuola, dedicati
alla trattazione dei Bisogni Educativi Speciali,
appunto.
Questi gli ambiti attivi: Autismo, Disturbi Non
Specifici dell’Apprendimento, Disturbi Specifici
dell’Apprendimento: approccio Pedagogico-Didattico; Disturbi Specifici dell’Apprendimento: Metodologie Operative e Strumenti; Cultural Divide (svantaggio derivato dalla non conoscenza della cultura
e della lingua italiana); Tecnologie Inclusive (Software e Hardware specifici per DSA e Disabilità
Mentali e Fisico sensoriali, Tecnologie Mobili).
Il progetto è stato illustrato venerdì 19 aprile
allo ‘Sraffa’, presenti il dirigente Ernesto Abbà,
il coordinatore Claudio Manfredini e gli specialisti, “tutte giovani pluri laureate” che, con
concetti chiari hanno sintetizzato i compiti
che andranno a svolgere, nonché il lavoro che
hanno già iniziato a sviluppare dal 15 marzo.
BES
Incontri per aprire,
mente, occhi e cuore...
C
ediamo volentieri la parola agli
alunni delle scuole medie G.
Vailati che raccontano un loro importante progetto.
“Lunedì 22 aprile: ancora una
data importante per la Scuola
Media Vailati. Dopo l’incontro
con Rita Borsellino, le classi II
G, II B, II A e II B della scuola,
accompagnate dagli insegnanti
di lettere, hanno completato e
concluso il progetto sull’educazione alla legalità incontrando
tre rappresentanti della polizia.
Alle ore 9 sono giunti nel saloncino di musica del Folcioni
l’Ispettore Superiore Michele
Bulloni (in sostituzione del Vice
Questore Daniel Segre che aveva
incontrato le altre seconde nel
mese di febbraio), il Sovrintendente Fabrizio Burattini e l’Assistente Capo Donato Pingaro.
L’accoglienza calorosa dei ragazzi ha preceduto il discorso
dell’Ispettor Bulloni. Attraverso
un video, è stata mostrata l’attività della polizia e dei corpi
speciali che la rappresentano.
Lo stupore di noi alunni è stato
grande, poiché la maggior parte
dei ragazzi presenti non era a
conoscenza delle diverse forze
speciali che rappresentano la Polizia di Stato. Importante è stato
il riferimento alla polizia postale
e ai rischi legati alla rete. Argomento, questo, già affrontato dai
ragazzi delle classi seconde in
un laboratorio intitolato Le nuove
dipendenze. Di particolare rilievo
è stato anche il riferimento al
bullismo nella scuola. L’Ispettore ha specificato che, all’interno
di questo fenomeno, si possono
manifestare episodi che costituiscono reato e ha evidenziato
come questi atteggiamenti attecchiscano con l’omertà. La
miglior cosa da fare, allora, è
quella di parlare, di denunciare
e di aprirsi. Successivamente ha
preso la parola il Sovrintendente
Fabrizio Burattini della Scientifica che ha spiegato che questo
corpo di polizia è nato dall’idea
di un medico perché, per l’analisi
di un crimine, serviva un occhio
scientifico che, attraverso l’analisi di impronte digitali e di reperti
biologici, spiegasse in modo oggettivo l’accaduto.
‘La Scientifica – ha aggiunto
Burattini – è il primo corpo di
polizia ad arrivare sul luogo del
crimine e il suo lavoro è fondamentale per il proseguimento
dell’indagine’.
L’Assistente Capo Donato
Pingaro è intervenuto poi per
spiegare l’attività della polizia
stradale. Anche a questo proposito è stato mostrato un video
che simulava un incidente: ‘Non
bisogna comportarsi come in un
videogioco nella vita reale’ – ha
commentato l’Ispettore Bulloni – ognuno, sulla strada, deve
essere responsabile delle proprie
azioni, dal pedone al motociclista’. Le domande che hanno seguito gli interventi dei poliziotti
sono state numerosissime dimostrando un alto livello di interesse da parte di noi studenti.
I relatori hanno risposto in
modo esauriente ribadendo che
la legalità e il rispetto delle regole
è anche rispetto verso se stessi”.
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Il gruppo dei professionisti, docenti e dirigente
intervenuto venerdì 19 aprile all’istituto “Sraffa”
per il progetto del CTS Cremona
rapporti di collaborazione fra docenti, genitori e servizi; istituire sul territorio un punto di
informazione e consulenza per rispondere alle
esigenze di docenti e per orientare alla gestione
dei casi rilevati; diffondere nella scuola specifiche conoscenze e competenze per intervenire in
modo adeguato nelle situazioni di difficoltà di
apprendimento sia nella fase di riconoscimento
di effettive difficoltà, sia nella somministrazione
di valutazioni di screening, sia nella realizzazione del potenziamento specifico; infine fornire
una conoscenza degli strumenti compensativi,
sui quali impostare la metodologia didattica.
“La scuola è il contesto formativo in cui nascono le identità, emergono le complessità di
molteplici bisogni educativi – sottolinea Manfredini –. Le differenze di ogni alunno, le battute d’arresto nei processi evolutivi, i processi
non lineari di apprendimento pongono nuove
sfide pedagogiche ed aprono alla possibilità di
sperimentare approcci metodologici alternativi
e percorsi didattici personalizzati”.
Sul sito www.fattoreinclusione.it (mail:
info@fattoreinclusione.it) è possibile trovare
tutti i riferimenti degli esperti (orari di ricevimento, indirizzi di posta elettronica).
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Ecco i nomi delle specialiste: Silvia Zacchetti,
pedagogista; Eleonora Grossi e Daniela Moroni, psicologhe; Paola Zavattiero, insegnante di
sostegno con lauree in scienze e tecniche psicologiche e in psicologia clinica; Elisa Lorenzetti,
mediatrice culturale linguistica e insegnante di
lingue straniere; Laura Coloberti, assistente ad
personam con laurea in Scienze dell’Educazione.
Come ha spiegato il professor Manfredini, il
“C.T.S. di Cremona, con Fattore inclusione offre
la possibilità attraverso sportelli permanenti in
presenza e online, di fornire una serie di consulenze e suggerimenti mettendo in campo esperti/insegnanti e un’organizzazione di rete che
estende il proprio raggio di azione utilizzando
le tecnologie della comunicazione a distanza e
mobile”. Per il dirigente dello ‘Sraffa’ professor
Ernesto Abbà, “il progetto avviato è uno strumento indispensabile per un reale supporto
degli insegnanti. Data la dinamica organizzativa può essere facilmente esportato almeno a
livello regionale”. Molteplici gli obiettivi che si
intendono perseguire. Si vuole informare, sensibilizzare su svariate problematiche e aggiornare docenti; costituire una rete di collaborazione
fra docenti ed esperti del settore per facilitare i
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l presidente del Parco del Serio Dimitri Donati e il consigliere
Basilio Monaci, soddisfatti per il buon esito e la partecipazione
alla scorsa edizione dei Camp Natura estivi nel Parco del Serio
hanno recentemente dichiarato: “Abbiamo voluto riconfermare
anche quest’anno l’organizzazione da parte del Parco del Serio
di settimane immersi nella natura per scoprirne gli ambienti e conoscere gli animali e le piante che vivono al suo interno. Un’occasione unica per trascorrere una vacanza a pochi metri da casa nel
verde del Parco del Serio. Inoltre vogliamo ringraziare l’Associazione Popolare Crema per il Territorio, che da anni contribuisce
a cofinanziare l’iniziativa. Le attività pratiche proposte andranno
dall’analisi della qualità dell’acqua, ai laboratori creativi, ai percorsi avventura in bici, ai trekking a piedi, all’orienteering; non
mancheranno giochi e momenti di svago. Le attività sono dedicate ai bambini tra la seconda elementare e la seconda media. La
“tana” nella quale svolgere alcune attività e dove potersi riposare e
ristorare saranno delle tende che permetteranno di stare all’asciutto anche in caso di pioggia. I pranzi saranno forniti caldi sul posto
a mezzogiorno. Sarà organizzata una festa nell’ambito della serata di venerdì per scoprire il fascino di una notte “fuori casa” che si
concluderà con un pernottamento. Il numero massimo sarà di 55
iscritti per turno. Ecco i turni dei Campi Natura di quest’anno: I°
campo 10-15 giugno Crema/Ricengo presso Cascina Valseriana,
frazione Castello nel Comune di Ricengo; II° campo 17-22 giugno Casale Cremasco presso il Centro Parco “Salice Bianco”; III°
campo 24-29 Giugno Romano/Bariano presso l’Orto Botanico
del Parco, frazione Pascolo di Romano di Lombardia; IV° campo 1-6 luglio Seriate presso l’Oasi Verde. I costi di partecipazione
prevedono 85 euro per l’iscrizione a una settimana, compresi anche i 5 pasti a mezzogiorno e la cena del venerdì sera. Per info e
iscrizioni tel. 0363901455 int. 4 e 3347652445.
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Poter scegliere e... crescere
C
on il patrocinio del comune di Crema si terrà sabato prossimo
presso la sala Alessandrini di via Matilde di Canossa l’evento
formativo promosso dalla cooperativa Aura domus, che gestisce
l’asilo nido comunale di via Dante.
Titolo dell’incontro Poter scegliere e poter crescere, che tratterà
dell’impegno dell’adulto a preparare un ambiente in cui il bambino e il ragazzo siano protagonisti sempre più autonomi della
propria vita. Erica Kufersin, psicologa e psicoterapeuta coordinatrice di Aura Domus introdurrà l’iniziativa che sarà valorizzata
anche dall’intervento di vicesindaco Angela Beretta, assessore al
Welfare del comune di Crema.
Saranno quindi raccontate le “immagini e parole” delle esperienze al nido sulle quali interverranno Maria Masciandare e
Raffaella Valcarenghi ((Il centro prima infanzia), Lorena Cassani e
Silvia Franco ((Il nido) e Ottavio Bolzoni e Elena Piastrella ((Il servizio assistenza ad personam).
Dopo la discussione e un intervento, alle 10.45 riprenderanno
i lavori con i seguenti interventi: Roberta Franchini, formatrice
dell’associazione Rete Montessori interverrà sul tema Libera scelta come condizione e obiettivo dell’educazione nel pensiero montessoriano; Erica Kufersin tratterà invece di Promuovere l’autonomia: forze
sotterranee vi si oppongono e ci trattengono. Infine verrà organizzata
un’attività pratica sui temi dell’incontro che si concluderà con
una discussione allargata.
L’incontro è aperto a tutti e chi lo desiderasse, dopo la registrazione all’ingresso, potrà ricevere un attestato di partecipazione a
un’attività formativa riconosciuta.
M. Zanotti
Sono iniziati
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(dai 3 agli 11 anni)
DOPOSCUOLA
(dai 6 ai 15 anni)
seguito da persone qualificate,
che insegnano un metodo
di studio e di gestione
dei compiti
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San Domenico: Crema ‘va’
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C
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n mostra, fino al 5 maggio, l’esperienza artistico-creativa di
Riccardo Bonfadini.
Negli spazi espositivi dei chiostri della Fondazione San Domenico, in via Verdelli, opere originali,
incredibili, al limite della provocazione. Si entra seguendo un tragitto creato da ciabatte di legno,
sguinzagliate sul pavimento dei
chiostri, quindi una serie di quadri
alle pareti: il colore che ne caratterizza la forma rende pienamente
omaggio a un assoluto astrattismo;
poi un lavoro nero, come lo è tanta
plastica che conosciamo.
“Plastica”, ecco la parola che
fornisce la chiave di lettura della
mostra MateriaPop di Bonfadini: da
sempre da essa affascinato e assolutamente rispettoso – pur rilevando i possibili rischi della plastica,
causa di inquinamento frutto di un
suo utilizzo sbagliato ed eccessivo
– l’artista la usa, la fonde, la riusa e
l’allestisce: troviamo così un covone di plastica rosa con un tridente
infilzato, oppure un bel mucchio di
spazzatura rigorosamente raccolta
nei sacchi per l’immondizia, che
fanno da contorno a vecchie lavatrici... E allora l’arte strappa un
sorriso in quanto si mostra in tutta
la sua simpatica provocazione e
causa ricordo, stupore, domande,
perplessità o liberazione. Accanto
alle opere dipinte quindi degli allestimenti che divertono, e spiazzano, ma l’arte contemporanea è
così... va avanti, dove vuole!

Mara Zanotti
Galleria fotografica
na grande varietà comunicativa e creativa di compagnie
e gruppi: è questa realtà che caratterizza la nuova edizione di Crema in Scena, iniziata sabato scorso nella sezione
prosa con presentazione di lavori fino a martedì 30 aprile;
seguiranno quelle dedicate alla musica (dal 1° all’8 maggio)
e le molte che vedranno in scena gli interpreti “locali” della
danza (dal 1° al 18 giugno).
È iniziata sabato e domenica nel segno della tradizione con
Francesco Edallo e la sua commedia in due atti Il Commissario
Diotallevi (cfr. in basso). Un lavoro nel quale si mischiano il
gusto del giallo e le trovate comiche in un ripetersi di colpi
di scena.
Lunedì è stata la volta di un testo importante e a tratti ingombrante come Aspettando Godot di Samuel Beckett con la
compagnia diretta da Franca Marchesi. La sfida di riportare
sul palcoscenico quest’opera espressione del Teatro dell’Assurdo è stata ben gestita dalla regia della Marchesi e da bravissime interpreti come Cristina Maria Ambrogi, Laura Ardia, Maura Fontana, Simonetta Facchinetti. Con aderenza
nel testo di Beckett ripresentato si ritrovano tutte i corti circuiti, gli smarrimenti, le sconfitte dei personaggi beckettiani. Le
attrici lo ripropongono con un piglio sicuro ed efficace. Nel
rappresentare un’umanità già persa o in procinto di gettare
la spugna, esse hanno avuto l’originalità di dare una tonalità
propria con un misto di grazia, malinconia e allo stesso tempo schiettezza nei panni di Vladimiro ed Estragone o Didi e
Gogo e di Lucki e Pozzo.
Con Venti+ Quattro martedì è stata la volta di pensieri, poesie, canzoni di Martin Chishimba: vi è il racconto dell’infanzia e dell’adolescenza di un giovane adulto che non ha mai
conosciuto suo padre. L’autore è astato compagnato da due
interpreti al flauto e alla chitarra (Cristiani e Andrini).
La Compagnia H.o. t Minds del CTG di Sassuolo ha riproposto mercoledì un classico come Jesus Christ Superstar di
Webber e Rice, con la proposta di brani musicali straordinari,
soffermandosi sulla vicenda terrena di Gesù con un primo
piano su alcuni personaggi evangelici.
Dopo il lavoro e l’esecuzione brillante di Un cadavere troppo
ingombrante di Giorgio Casini con la regia di Giovanni Bolzani, riproposto dalla Compagnia teatrale Enzo Chiroli di Soresina (non è andata in scena purtroppo venerdì l’ottimo lavoro
Humaterra, a causa di un incidente occorso ad uno dei protagonisti), stasera, sabato 27 aprile, sarà la volta di Ice.B-Erg con
la compagnia Teatro San Domenico e con la regia di Pietro
Arrigoni su di un itinerario di ricerca e sete rabbiosa di Dio.
Domani, domenica 28 aprile, il Gruppo Giovani per il Teatro Teatroinsieme Cenerentola di Moscazzano propone L’Isola del cocco, un promettente viaggio in mare verso un’isola
dove tutto è possibile.
Lunedì 29 aprile di nuovo Franca Marchesi dirigerà la compagnia Teatro San Domenico in Atti unici, mentre martedì 30
aprile Andrea Maria Carabelli e il gruppo teatrale Navigatori
di Ulisse, propongono Le Argonautiche.
Da mercoledì prossimo prenderà il via la sezione musica di
Crema in scena: verrà presentato un concerto del gruppo Portobello Road, mentre mercoledì 8 maggio andranno in scena
i Delirium Project.
Sui prossimi numeri del giornale presenteremo il programma inerente alla danza.
SAN DOMENICO
Riuscirà il commissario
a risolvere il caso?
Una bella fotografia dello spettacolo “Il commissario Diotallevi”
della Compagnia del Santuario, in scena al San Domenico
U
n commissario pasticcione
dalle conclusioni affrettate,
un clan familiare che ben aderisce
al detto “parenti serpenti”, due
omicidi, intrighi di vario genere.
Ecco il mix ironico ed esplosivo
de Il Commissario Diotallevi, ultima
commedia di Francesco Edallo al
debutto lo scorso weekend presso
il teatro cittadino per la rassegna
Crema in scena. All’apertura del sipario, la tv collocata in un elegante
salotto trasmette Carosello e suggerisce agli spettatori tempo e spazio
della rappresentazione: all’inizio
degli anni Sessanta la ricca abitazione milanese dei Bonometti è
contesto di un immediato colpo di
scena. In opposizione a ciò che accade solitamente, l’effetto sorpresa
non serve a smontare le certezze
riguardo a situazioni e personaggi;
questa volta è spunto per delinearne tratti distintivi, difetti e qualità.
Spenalzo Bonometti, fratello
della padrona di casa Donna Gisella Bonometti Dal Polpo (Vincenza Brazzoli) viene ucciso nella
notte da due colpi di pistola. La
famiglia chiama il Commissario
Diotallevi (Pasquale Esposito) che
sbadatamente interroga i possibili
testimoni del delitto e complica
la vicenda immaginando solu-
Teatri
di pianura:
happy end!
Sopra un’immagine dello
spettacolo “Aspettando Godot”
andato in scena presso il
teatro San Domenico lunedì
22 aprile, quindi qui a destra
un primo piano della cantante
Chiara, attesa al San
Domenico per il 21 maggio
Chiara, data zero
L
a vincitrice del celebre format televisivo X Factor edizione
2013, al secolo Chiara, presenterà la data zero del suo
nuovo tour proprio nel teatro San Domenico in data 21 maggio; fin da adesso sono disponibili i biglietti per questo freschissimo appuntamento.
Da sempre appassionata di musica, Chiara è un vero e proprio talento naturale e arriva alle selezioni di X Factor con
un approccio incredibilmente genuino, ma al contempo una
sicurezza sul palco che ha conquistato da subito anche la critica e il pubblico con la sua voce raffinata, interpretazioni
intense e piene di personalità in cui ha dimostrato di sapersi
misurare con generi diversi pur riuscendo a fare proprio ogni
brano con un misto di leggerezza, ironia e talento che l’hanno
portata alla vittoria finale. Due respiri – brano che parla di un
legame unico e indissolubile che Chiara dedica alla musica,
oggetto della sua passione più grande – è in pochissimo tempo disco di platino confermando il grande apprezzamento del
pubblico per l’artista.
Chiara ha partecipato anche al Festival di Sanremo 2013,
con i brani L’esperienza dell’amore di Federico Zampaglione e
Domenico Zampaglione e Il futuro che sarà di Francesco Bianconi, Luca Chiaravalli e Lisette Area che faranno parte del
suo primo album di inediti Un posto nel mondo.
Sono questi i costi dei biglietti, da acquistare presso la segreteria della Fondazione San Domenico (per informazioni
tel. 0373.85414): poltronissima e poltrone euro 20, laterali e
terzo settore euro 15.
zioni improbabili. Sotto torchio
soprattutto i nipoti Tiziana (Valentina Bonizzi) e Carletto (Claudio
Brown), coppia apparentemente
felice nella quale tuttavia il legame
economico prevale sul sentimento
d’amore e fedeltà reciproca. Altri
personaggi animano la scena e allontanano la risoluzione del caso:
Lucia (Silvana Pappalardo) – direttrice dell’Opera Pia Bonometti,
gli infermieri-macchiette Ciccio
(Antonio Conca) e Salvatore (Federico Crisafulli), la cameriera
Angela (Lisa Bettinelli), l’amico
Lello (Andrea Zecchini), le piccole
Barbara (Stefania Cotti Gelati) e
Loretta (Ilaria Zanovello). Centrali
i ruoli di Agostino Bonometti Dal
Polpo (Francesco Edallo) e del ragiunàt Giulio (Giovanni Bonizzi)
che inquinano la scena del crimine, tentano la fuga in Svizzera con
i pochi risparmi rimasti, regalano
una catena di ironia e paradossi
alla scena. Quando tutto sembra
risolto, un secondo colpo di scena
stravolge il destino dei personaggi.
Donna Vittoria (Annalisa Radici)
viene accoltellata nell’ombra e le
indagini ricominciano daccapo...
riuscirà il Commissario Diotallevi
a “risolvere” anche questo caso?
Greta Mariani
hiusura di stagione per il Teatro Galilei di Romanengo. Sabato sera è andato in scena Affinità
– esercizi su Le affinità elettive di J.W.
Goethe, risultato del laboratorio
teatrale condotto da Enzo Cecchi con i ragazzi che hanno preso
parte al progetto Giovani fontanili d’autore. A partire dal testo di
Goethe Le affinità elettive Cecchi
ha invitato i ragazzi a discostarsi
dal significato letterale e dal contesto della narrazione, allo scopo di
collocare nella quotidianità sentimenti e situazioni descritte dall’autore tedesco. I personaggi risultano
lontani dal nostro modo di percepire l’amore, la morte e la vita ma
assumono nuove sfumature più
aderenti alla soggettività dell’interpretazione di regista e attori che
al testo originale. Sul palcoscenico
Dario Aiolfi, Anna Carra, Nicola
Costolucco, Roberta Gorini, Fabrizia Ruospo, Lucrezia Teraroli.
Senza maschere, gli interpreti si
presentano al pubblico con i loro
nomi e danno voce ai personaggi
del romanzo attraverso la lettura di
alcune pagine, la scrittura di altri
passaggi con un gessetto bianco –
ciascuno secondo il proprio stile –
sulle pareti e il pavimento nero del
teatro, con la gestualità silenziosa
in sottofondo. Solo a metà degli
“esercizi” gli attori scelgono di vestire i panni della servitù con semplici espedienti scenografici e raccontano sbirciando dal buco della
serratura le vicende di Edoardo,
Ottilia, Capitano e Carlotta, con
lo stile del pettegolezzo insistente
e privo di sostanza. A intervallare
le diverse fasi della lettura – recitazione, alcune canzoni che riprendono il tema dell’amore coniugale
e adultero, incostante e impetuoso.
Molto è affidato all’azione e al silenzio, alla vita che scorre in sottofondo mentre le parole si perdono
nell’aria. Un tempo dilatato e lento, ripetitivo come ripetitivi e lenti
sono i movimenti e l’intonazione
della voce, forse per esprimere la
difficoltà di mettere in scena un testo al quale non si sente di aderire
completamente. Il Galilei ha poi
salutato il pubblico, rinnovando
l’appuntamento per la prossima
stagione di eventi di qualità.
Greta Mariani
Scuola musica Monteverdi
G
rande soddisfazione
per il Primo Premio
assegnato al giovanissimo pianista cremasco
Francesco Donarini (nella
fotografia) di soli 12 anni,
della Scuola di Musica
C. Monteverdi di Crema,
allievo della classe di pianoforte del maestro Mauro Bolzoni.
Francesco si è classificato primo nella categoria 02A (pianoforti, nati
dopo il 2001) alla XIX
Edizione del concorso
musicale “E. Arisi”, promosso dall’istituto comprensivo “Ugo Foscolo”, laboratorio
musicale di Vescovato (Cr). Il giovane allievo, fin dai primi
anni di frequenza, ha sempre dimostrato grande impegno,
tenacia e talento. Oltre agli studi classici di pianoforte e al
Corso di Teoria e Solfeggio, presso la stessa Scuola, Francesco frequenta anche un corso di pianoforte jazz e una rock
band sotto la guida del maestro Fabrizio Trullu.
Il concerto finale e le premiazioni dei vincitori si terranno
a Cremona, sabato 11 maggio presso l’Auditorium della Camera di Commercio di Cremona.
M. Zanotti
38 Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione
sabato
domenica
lunedì
martedì
mercoledì
giovedì
27
28
29
30
1
2
venerdì 3
TV
TG1 ore 7-8-9-13.30-16.30-20-1.15
TG1 ore 7-8-9-13.30-16.30-20-0.45
TG1 ore 6.30-7-8-9-10-13.30-17-20-0.50
6.30 Unomattina in famiglia. Conten
10.00 Linea Verde Orizzonti. Rb
6.45 Unomattina. Contenitore
10.05 Rai Parlamento. Rb
10.50 A sua immagine. Rb religiosa
10.00 Occhio alla spesa. Rb
10.55 ApriRai. Rb
10.55 Santa Messa e recita
11.05 Unomattina storie vere. Rb
11.10 Q–Verso il Quirinale. Docum
del Regina Cœli
12.00 La prova del cuoco. Rb
12.20 Linea Verde. Rb
14.10 Verdetto finale. Rb
14.30 Le amiche del sabato. Talk show 14.00 Domenica in–L'Arena. Talk show 15.15 La vita in diretta. Contenitore
16.35 Domenica in–Così è la vita.
17.45 Passaggio a Nord-Ovest. Docum
18.50 L'eredità. Gioco
Contenitore
20.30 Affari tuoi. Gioco
21.10 Il commissario Montalbano. Serie Tv
21.10 Altrimenti ci arrabbiamo. Show
21.30 Un medico in famiglia 8. Serie Tv 23.25 Porta a porta. Talk show
0.10 La storia siamo noi. Docum
23.30 Speciale Tg1. Rb
1.35 Sottovoce. Rb
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-0.45
15.15 La vita in diretta. Contenitore
21.10 Rosso San Valentino. Serie Tv
23.20 Porta a porta. Talk show
1.30 Sottovoce. Rb
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-0.45
15.15 La volpe e la bambina. Film comm
17.15 Rin Tin Tin. Film avv
21.10 Rosso San Valentino. Serie Tv
1.25 Sottovoce. Rb
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-1.00
21.10 Che Dio ci aiuti. Serie Tv
1.30 Sottovoce. Rb
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-0.55
20.30 Porta a porta. Speciale
21.10 La terra dei cuochi. Talent show
23.35 Tv7. Settimanale del Tg1
0.35 Carosello, il tesoronella pubblicità.
TG2 ore 13-18-20.30-23.30
TG2 ore 13-17.05-20.30-1.00
9.25 Inside the world. Docum
7.00 Cartoon Flakes Weekend
10.10 Sulla via di Damasco. Rb religiosa 10.10 Ragazzi c'è Voyager. Rb
11.35 Mezzogiorno in famiglia. Conten 10.50 A come avventura. Rb
13.25 Dribbling. Rb sportiva
11.30 Mezzogiorno in famiglia. Conten
14.00 Torbidi segreti. Film giallo
13.45 Quelli che aspettano. Show
15.40 Squadra Speciale Lipsia. Tel
15.40 Quelli che. Show
16.25 Sea Patrol. Tel
17.10 Stadio sprint. Rb sportiva
17.10 Sereno variabile. Rb
18.10 90° minuto. Rb sportiva
19.35 Squadra Speciale Cobra 11. Tel
21.00 NCIS. Tel
21.05 Castle. Tel
21.45 Elementary. Tel
22.50 Sabato sprint. Rb sportiva
22.35 La domenica sportiva. Rb sportiva
TG2 ore 13-18.15-20.30-23.10
8.35 Le sorelle McLeod. Tel
9.30 Sorgente di vita. Rb religiosa
10.00 Tg2 Insieme. Rb
11.00 I fatti vostri. Contenitore
13.50 Medicina 33. Rb
14.00 Detto fatto. Rb
16.10 Senza traccia. Tel
18.45 Cold Case–Delitti irrisolti. Tel
21.05 Criminal Minds. Tel
23.50 Made in Sud. Show
TG2 ore 13-18-15-20.30-23.25
21.00 NCIS: Los Angeles. Tel
21.50 Blue Bloods. Tel
22.40 The good wife. Tel
23.40 #Aggratis!. Show
TG2 ore 13-18.15-20.30-23.05
21.05 Vulcano. Film dramm
23.30 A Gifted Man. Tel
1.05 Flashpoint. Tel
TG2 ore 13-18.15-20.30-0.10
8.15 Sabrina, vita da strega. Tel
21.00 The Voice of Italy. Talent show
24.00 A Gifted Man. Tel
TG2 ore 13-18.15-20.30-23.25
8.05 TgR Montagne. Rb
21.05 Rex. Tel
23.05 L'ultima parola. Talk show
TG3-TG Regione ore 12-14-19-23.35
7.50 Roma città libera. Film dramm
9.10 Paesereale. Rb
10.10 L'ispettore Derrick. Tel
11.00 Rubriche varie
12.55 Ambiente Italia. Attualità
14.55 Tv Talk. Talk show
17.00 Camera con vista. Film comm
20.10 Che tempo che fa. Talk show
21.10 Ulisse: il piacere della scoperta.
TG3-TG Regione ore 12-14-19-23.35-0.50
7.55 Giovane e innocente. Film
9.15 L'ispettore Derrick. Tel
10.15 Rai Educational
10.45 Rubriche varie
13.25 Passepartout. Rb
14.30 In 1/2H. Attualità
15.05 Un matrimonio molto... Film
16.45 Luna: il grande spirito. Film dramm
18.10 Squadra Speciale Vienna. Tel
20.05 Che tempo che fa. Talk show
21.15 Report. "La locomotiva". Inchieste
23.40 Gazebo. Show
TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00
8.00 Agorà. Rb
10.50 Codice a barre. Rb
11.30 Buongiorno Elisir. Rb
12.45 Le storie–Diario italiano. Rb
13.10 Lena, amore della mia vita. Soap
15.10 La casa nella prateria. Tel
16.00 Geo & Geo. Rb
20.10 Stanlio e Ollio. Comiche
20.35 Un posto al sole. Soap
21.05 La grande storia. Docum
23.00 Neripoppins. Show
8.00 Agorà. Rb
8.00 Roma, ore 11. Film dramm
8.00 Agorà. Rb
11.00 Speciale Tg3: 1° Maggio Festa
del Lavoro
13.10 Lena, amore della mia vita. Soap 13.10 Doc 3. Docum
15.00 Concerto del 1° Maggio anteprima 15.10 La casa nella prateria. Tel
16.00 Geo & Geo. Rb
16.20 Concerto del 1° Maggio. Spazi, 16.00 Geo & Geo. Rb
radici, frontiere
20.00 Concerto del 1° Maggio Spazi,
radici, frontiere
21.05 Ballarò. Talk show
21.05 Troppo forte. Film comm
23.20 Superstoria 2013. Docum
24.00 Linea Notte. Attualità
8.00 Agorà. Rb
16.05 Ciclismo. 96° Giro d'Italia
17.35 Geo & Geo. Rb
20.10 Stanlio e Ollio / Un posto al sole
21.05 Amore criminale. Documenti
23.20 Ritratti. "Bice Valori". Docum
TG5 ore 8-13-20 e nella notte
8.50 Le frontiere dello spirito. Rb relig
10.00 Il grande Nilo. Docum
10.40 Madagascar. Docum
12.00 Melaverde. Rb
13.40 L'arca di Noè. Rb
14.00 Domenica Live. Contenitore
18.50 The money drop. Gioco
20.40 Striscia la domenica. Show
21.30 La maschera di ferro. Film avv
24.00 Una top model nel mio letto.
TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte
8.50 Mattino cinque. Contenitore
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
14.10 Centovetrine. Soap
14.45 Uomini e donne. Talk show
16.15 Amici. Talent show
16.55 Pomeriggio cinque. Contenitore
20.40 Striscia la notizia. Show
21.10 Bride Wars–La mia migliore
nemica. Film comm
23.20 C'è post@ per te. Film comm
11.00 Forum. Rb
21.10 Benvenuti a tavola 2–Nord vs Sud.
8.40 Belli dentro. Sitcom
9.10 E-mail to Bill Gates. Film comm
11.00 Forum. Rb
13.40 Cinque appuntamenti per farla
innamorare. Film comm
15.00 Prova d'amore. Film sentim
17.00 Amori in corsa. Film avv
20.40 Calcio Champions League.
23.30 Speciale Tg5. Rb
22.45 Champions League. Rb sportiva
11.00 Forum. Rb
21.10 Paperissima. Show
23.00 Supercinema. Magazine
23.30 Tutti per Bruno. Serie Tv
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
7.20 Cartoni animati
11.00 National Museum–Scuola
di avventura. Tel
13.00 Sport Mediaset. Rb sportiva
14.45 Motociclismo. GP d'Olanda
16.00 RL Stine: i racconti del brivido. Film
17.50 Magazine Champions League. Rb
19.00 Life bites–Pillole di vita. Sitcom
19.15 The Mask 2. Film com
21.10 The Mask–Da zero a mito. Film com
23.05 Superhero–Il più dotato... Film
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
7.50 Tutto in famiglia. Sitcom
8.40 Una mamma per amica. Tel
13.00 Sport Mediaset XXL. Rb sportiva 10.30 ER–Medici in prima linea. Tel
14.00 2 Broke Girls. Sitcom
16.20 Fuori giri. Rb sportiva
16.15 Smallville. Tel
17.00 Tom & Jerry e l'anello incantato. 18.00 The Middle. Tel
19.20 CSI New York. Tel
Film animazione
19.00 Così fa tutte. Sitcom
21.10 Arrow. Tel
19.25 Big Mama. Film com
23.00 Nikita. Tel
21.25 Le iene show
0.50 Knight Rider. Tel
0.45 2 Broke Girls. Tel
1.40 Undici. Rb sportiva
7.50 Tutto in famiglia. Sitcom
10.30 ER–Medici in prima linea. Tel
18.00 The Middle. Tel
21.10 Stardust. Film fantasy
23.40 Champions League. Rb sportiva
1.00 La bomba. Film comm
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
21.10 Quel pazzo venerdì. Film comm 21.10 Colorado. Show
23.10 The vampire diaries. Tel
23.50 Abbronzatissimi. Film comm
1.25 The Shield. Tel
2.25 The Shield. Tel
TG4 ore 11.30-18.55 e nella notte
7.40 Il principe del deserto. Serie Tv
9.35 Carabinieri. Serie Tv
10.35 Come si cambia Academy. Real Tv
12.00 Detective in corsia. Tel
12.55 La signora in giallo. Tel
14.45 Lo sportello di Forum. Rb
15.30 L'ospite d'onore. Film giallo
17.30 Monk. Tel
19.35 Tempesta d'amore. Soap
20.40 Walker Texas Ranger. Tel
21.30 Ticker. Film dramm
23.25 Dangerous isolation. Film thriller
TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte
7.55 Vita da strega. Tel
9.00 BBC Knowledge. Docum
10.00 Santa Messa
11.00 Le storie di "Viaggio a...".
12.00 Pianeta mare. Rb
13.10 Ricette all'italiana. Rb
15.25 Le ali della vita 2. Film dramm
19.35 Il comandante Florent. Tel
21.30 Tierra de lobos–L'amore
e il coraggio. Serie Tv
23.45 L'arte della guerra. Film spion
15.30 Hamburg Distretto 21. Tel
16.35 My Life–Segreti e passioni. Soap
17.00 Suor Thérèse. Tel
20.30 Quinta colonna, il quotidiano. Rb
20.10 Quinta colonna. Talk show
23.55 Terra!. Inchieste
TG4 ore 11.30-18.55 e nella notte
8.40 Hunter. Tel
16.35 My Life–Segreti e passioni. Soap 15.35 La mia Africa. Film dramm
17.00 Quel maledetto colpo... Film
20.30 Quinta colonna, il quotidiano. Rb
20.30 Quinta colonna, il quotidiano. Rb 21.10 The Closer. Tel
21.10 Il momento di uccidere. Film dramm 23.15 Bones. Tel
0.20 Michael Clayton. Film thriller
1.25 Music Line. Speciale
12.00 Telefilm vari
16.55 La baia di Napoli. Film comm
20.30 Quinta colonna. il quotidiano. Rb
21.00 Calcio Europa League.
22.55 Europa League. Rb sportiva
8.40 Hunter. Tel
16.05 Berretti Verdi. Film guerra
20.30 Quinta colonna. il quotidiano. Rb
21.10 Quarto grado. Inchieste
24.00 L'ultimo appello. Film dramm
TG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte
7.00 Omnibus. Contenitore
9.50 Coffee Break. Rb
11.05 L'aria che tira. Rb
12.00 Bookstore. Rb
12.40 Le interviste barbariche. (R)
14.05 Tg La7 Cronache
14.40 Le strade di San Francisco. Tel
16.20 The District. Tel
17.55 L'ispettore Barnaby. Tel
20.30 In onda. Attualità
23.00 Blow. Film dramm
1.10 MODA. Rb
11.05 Fuori di gusto. Rb
12.00 In cucina con Vissani. Rb
12.30 I menù di Benedetta. Rb
14.40 Missione natura. Docum
17.05 The District. Tel
17.55 L'ispettore Barnaby. Tel
20.30 In onda. Attualità
21.30 Mi chiamo Sam. Film dramm
0.05 La7 Doc. Docum
15.30 Diane, uno sbirro in famiglia. Tel
17.10 Il commissario Cordier. Tel
20.30 Otto e mezzo. Attualità
21.10 Piazzapulta. Talk show
23.45 Omnibus notte
TG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte TG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte
9.50 Coffee Break / L'aria che tira. Rb 9.50 Coffee Break. Rb
15.30 Diane, uno sbirro in famiglia. Tel 14.40 Le strade di San Francisco. Tel
21.10 Premonizioni. Film giallo
22.50 Jane Doe: battuta di pesca. Film 21.10 Le invasioni barbariche. Talk show
0.30 Omnibus notte
0.15 Omnibus notte
15.30 Diane, uno sbirro in faniglia. Tel
21.10 Servizio Pubblico. Attualità
23.45 Omnibus notte
21.10 Crozza nel Paese delle meraviglie
22.20 Zeta. Attualità
Telenova Notizie ore 7-19.15-23.15
7.15 Sfogliando "Famiglia Cristiana"
7.30 Chiesa nella città. Rb religiosa
8.00 The black stallion. Tel
8.30 Occasioni da shopping
18.00 Vie verdi. Rb
19.00 Cliveland. L'inglese per tutti
19.30 Novastadio. Rb sportiva
23.00 Vie verdi. Rb
24.00 Top fuel story. Rb sportiva
0.30 Antologia del calcio
Telenova Notizie ore 7-19.15-23.15
23.00 Telefilm
24.00 Top fuel. Rb sportiva
1.30 Ora musica. Videoclip
1.45 Telefilm
Telenova Notizie ore 14.15-19.15-23
7.30 Documentario
8.00 Cliveland. L'inglese per tutti
13.00 Vie verdi. Rb
18.00 Il fatto del giorno. Rb
18.30 CISL.Speciale
19.00 Guerrino consiglia. Rb
19.45 Novastadio sprint. Rb sportiva
23.00 Linea d'ombra. Talk show
23.15 Telefilm
13.00 Vie verdi. Rb
19.45 Novastadio Champions League.
7.15 Mondo agricolo. Rb
13.00 Vie verdi. Rb
18.00 Documentario
19.00 Top fuel story. Rb
19.30 Novastadio Chanpions League.
20.30 Lista d'attesa. Cabaret
23.00 Portfolio. Rb
23.00 Kestorie. Rb
24.00 Top fuel story. Rb
Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23
13.00 Vie verdi. Rb
18.30 Chiesa nella città. Rb
19.00 MeteoLive
20.30 Griglia di partenza. Rb sportiva
23.15 Telefim
0.15 MeteoLive
Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23
13.00 Vie verdi. Rb
20.30 Linea d'ombra. Talk show
23.45 Telefilm
Documenti
23.50 Un giorno in Pretura. Rb
1.05 Agenda del mondo. Rb
9.10 Supercinema. Magazine
10.00 Melaverde. Rb
11.00 Forum. Rb
13.40 Inga Lindstrom: Un amore
impossibile. Film dramm
16.00 Verissimo. Talk show
0.30 Mai dire provini ’13. Show
2.00 Striscia la notizia. (R)
2.55 And then came love. Film comm
Film comm
2.00 Striscia la domenica. (R)
Docum
Serie Tv
Rb sportiva
Barcellona-Bayern Monaco
Rb sportiva
11.00 Forum. Rb
21.10 Milano-Palermo–Il ritorno. Film pol
23.25 Aldo Moro–Il presidente.
Film dramm
Chelsea-Basilea
Speciale
21.10 Ferite mortale- Film pol
23.15 Le iene. Show
0.50 Disaster Movie. Film comm
V
Rubriche · Rubriche · Rubriche · Rubriche · Rubriche · Rubriche · Rubriche · Rubriche · Rubriche · Rubriche · Rubriche
EducAzione
REGIONE LOMBARDIA
AZIENDA OSPEDALIERA
“OSPEDALE MAGGIORE”
DI CREMA
SANITARIA
CREMA
a cura dei Medici dell’Ospedale Maggiore di Crema
FATTORI DI RISCHIO, TRATTAMENTO, CONSIGLI
Trombosi Venosa Superficiale
dott. AUGUSTO FARINA *
L
a Trombosi Venosa Superficiale (TVS) è la
denominazione più attuale di quel quadro
patologico prima chiamato flebite o varicoflebite
e rappresenta l’ostruzione di una vena della circolazione superficiale di un arto, causata dalla
formazione di una massa solida derivata dal sangue e che è, appunto, definita trombo. Si tratta
di una malattia considerata benigna e non grave
finché resta circoscritta alla circolazione superficiale, ma può degenerare estendendosi alle vene
profonde delle gambe (quelle più interne), dando
luogo alle più gravi Trombosi Venose Profonde
(TVP) e, seppur raramente, anche alle Embolie
Polmonari.
La Trombosi Venosa Superficiale è una condizione clinica relativamente frequente nel mondo
occidentale. La prevalenza varia tra il 3 e l’11%,
ma è sicuramente sottostimata. Le Trombosi Venose Profonde, invece, sono meno diffuse, ma più
pericolose.
I fattori di rischio per la TVS includono le varici, la gravidanza, gli stati post-operatori, l’immobilizzazione, le neoplasie maligne, le malattie
autoimmuni, l’obesità, i traumi, l’uso di contraccettivi orali o di terapie ormonali, precedenti
episodi di trombo-embolia venosa, uso di cateteri
venosi centrali, infusione di soluzioni ipertoniche
o sostanze lesive l’endotelio, fattori genetici.
Il trattamento comprende una terapia farmacologica, l’uso di una calza elastica compressiva
e, in casi selezionati, la chirurgia. La terapia deve
tener conto delle condizioni della vena interes-
Città Solidale
sata (sana o varicosa), della localizzazione della
trombosi (coinvolgimento della grande safena
fino a 2-3 centimetri dalla confluenza o meno) e
della presenza degli altri fattori di rischio.
La diagnosi di Trombosi Venosa Superficiale
prevede l’individuazione dei classici segni clinici
dei processi infiammatori lungo il decorso delle
vene superficiali ovvero: arrossamento, calore,
tumefazione, dolore e/o presenza di un cordone
sottocutaneo palpabile, duro, caldo e dolente.
Può essere relativamente semplice “sospettare”
una TVS, ma una diagnosi sicura e corretta è indispensabile per poter eseguire un trattamento efficace. In questo, il chirurgo vascolare e l’impiego
dell’esame ecocolordoppler sono fondamentali,
anche perché la terapia delle TVS non può essere
attuata secondo uno schema unico e generalizzato. In altre parole: è molto importante che la terapia sia mirata e tenga conto sia del quadro clinico
del paziente che della ricerca dei fattori di rischio,
compresa la presenza di eventuali neoplasie.
Infine, alcuni consigli alla portata di tutti: vanno sottolineati, ancora una volta, l’importanza
della deambulazione (camminare) e l’utilizzo di
una calza elastica adeguata. In presenza di TVS, o
per ridurne il rischio d’insorgenza, è meglio evitare il riposo a letto e l’immobilità. Quest’ultimo consiglio è ancora fonte di meraviglia e incredulità da parte dei pazienti, ma da oltre 30 anni è
un “cardine” della terapia delle trombosi venose!
Quindi: sì a buone camminate e, se avvertite
segnali, recatevi dal chirurgo vascolare.
* Direttore dell’Unità Operativa
di Chirurgia Vascolare
LUNEDÌ 29 APRILE
PROMOZIONE
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SONO SEMPRE SICURI? E I PREZZI SONO GIUSTIFICATI?
Prodotti biologici: luci e ombre
I
l biologico è più sicuro? È giustificato il prezzo
più alto rispetto agli alimenti tradizionali?
Molti consumatori ci scrivono ponendo queste
domande, soprattutto dopo la notizia del sequestro di 1.500 tonnellate di mais proveniente
dall’Ucraina, falsamente certificato come bio, e
30 tonnellate di soia indiana contaminata con pesticidi. Se gli uomini della Guardia di Finanza e
dell’Ispettorato Repressione Frodi del Ministero
delle Politiche Agricole non fossero intervenuti,
il mais e la soia sarebbero arrivati sulle nostre tavole sotto forma di biscotti, dolciumi e snack,
pasta, riso e sostituti del pane. Non solo: la frode
avrebbe riguardato anche i più piccoli, in quanto
i cibi biologici sono serviti nelle mense di molte
scuole del Paese.
Nonostante la crisi, infatti, il mercato del bio cresce costantemente, sia in termini di consumo che di
fatturato, dimostrando l’ennesima prova del disorientamento dei consumatori, che con carrelli della
spesa sempre più magri sono comunque disponibili
a spendere di più per un prodotto che reputano più
sicuro. Ma è davvero così?
Indubbiamente, il biologico ha caratteristiche di
qualità che permettono di tornare ai valori della
tradizione, ma il livello di sicurezza è analogo a
quello degli alimenti convenzionali. In concreto, le
produzioni biologiche seguono cicli produttivi naturali senza il ricorso a sostanze chimiche, quindi
viene evitata la presenza di residui di pesticidi, fitofarmaci, farmaci veterinari; negli alimenti convenzionali, in ogni caso, l’eventuale presenza di questi
residui è molto contenuta e comunque sempre al di
sotto dei limiti di sicurezza che sono stati stabiliti
dalle autorità sanitarie nazionali e comunitarie.
Il vero problema è che le sostanze chimiche naturali e i microrganismi di origine ambientale (che
possono essere alla base delle tossinfezioni alimentari) possono essere presenti sia negli alimenti biologici sia in quelli convenzionali.
Per quanto riguarda il prezzo, è il caso di chiarire
che a far lievitare i costi contribuiscono le norme
comunitarie che impongono una certificazione, le
cui spese devono essere sostenute direttamente dai
produttori: riducendo i costi per le certificazioni
(rendendole anche più efficienti) e accorciando la
filiera, perlomeno, si renderebbe il biologico meno
elitario, nella consapevolezza che l’acquisto di un
prodotto bio non serve solo a soddisfare il palato
ma, fatto assolutamente non trascurabile, a sostenere le nostre piccole produzioni agricole di qualità.
AUTOSTRADE:
UNA SOSTA DI QUALITÀ?
“Stiamo verificando l’opportunità di depositare una
segnalazione affinché l’Autorità Garante della
Concorrenza e del Mercato torni a interessarsi delle
dinamiche del mercato autostradale, con particolare riguardo alla qualità del servizio e al prezzo dei
prodotti venduti nelle aree di sosta. Gli esiti della
nostra recente campagna Una sosta di qualità? – afferma Massimiliano Dona, segretario generale UNC
– descrivono infatti un quadro preoccupante del
mercato autostradale: se per un verso i consumatori
hanno notato una certa evoluzione dell’offerta, non
sono però sfuggite le ricadute sui prezzi a causa di
una concorrenza realizzata solo in parte”.
“A causa della crisi – prosegue Dona – il traffico
totale in autostrada nel 2012 ha subìto un calo superiore al 7%, con punte del -15%, mentre le vendite della ristorazione sono calate negli ultimi due
anni del 18%. In un simile contesto non è accettabile che le dinamiche di prezzo siano incise così
negativamente dal meccanismo delle royalties che
i singoli operatori (Autogrill, My Chef, Chef Express,
Sarni) devono pagare ai concessionari come Autostrade per l’Italia nell’ordine del 30% del fatturato. Questo costo si scarica in buona parte sul consumatore (con prezzi più elevati fino anche al
20%) e in parte sui citati operatori che, infatti,
hanno dichiarato lo stato di crisi, avendo registrato perdite di esercizio nel 2012 pari a circa 50 milioni di euro. Se si vuole evitare che l’interesse di
pochi (concessionari autostradali) prevalga su
quello di molti (imprese e consumatori), si rende
urgente l’intervento dell’Antitrust prima che, in
un momento di così grave incertezza, il decadimento dell’offerta rovini anche la reputazione del
nostro Paese in Europa”.
(www.consumatori.it)
39
40
La Cultura
CREMA DEL PENSIERO
PRIMARIE OMBRIANO: w il British day!
Capitolo VII:
“Non rubare”
AL FESTIVAL DELLA FILOSOFIA
NUOVI OSPITI E UN DOCUMENTARIO
di LUCA GUERINI
“C
rema del Pensiero – Il decalogo in discussione”, anno VIII. Il festival della
filosofia, che quest’anno si concentrerà sul
VII comandamento, “Non rubare”, è stato
presentato in settimana presso il Teatro San
Domenico. Presenti in conferenza Anna Miranda Maini, Giovanni Bassi, Claudio Ceravolo e Tiziano Guerini del Comitato scientifico e Antonio Chessa, consigliere della
Fondazione San Domenico.
La manifestazione – sempre molto seguita,
supportata da diversi sponsor e patrocini, tra
cui Provincia a e Comune – dà appuntamento
per il 3-4-5 maggio prossimi in teatro.
Come sempre qualificato l’elenco dei relatori ospiti. Si partirà venerdì 3 maggio con
l’inaugurazione alle ore 20.30, dove non mancherà il saluto delle autorità. La serata sarà
dedicata a Carlo Maria Martini con la proiezione di un documentario-ricordo in memoria del cardinale. A seguire “Dagli zuccherini alle mazzette… La corruzione in Italia”:
Bassi introdurrà la testimonianza del giornalista e scrittore Gian Antonio Stella. Sabato
4 maggio si partirà al mattino, alle ore 10.30:
Stasera la data zero di
Annalisa al cineteatro!
La giovane e spumeggiante
cantante “Annalisa”
LA CANTANTE,
APPREZZATA AL
FESTIVAL DI
SANREMO, INIZIA
IL SUO NUOVO
TOUR PARTENDO
PROPRIO DA
CASTELLEONE
D
omenica 21 aprile alle
ore 21 nella sala Bottesini dell’istituto “L. Folcioni”
si è tenuto il concerto Dagli
impressionisti ai Beatles, che ha
visto impegnati Marco Ravasio
al violoncello e Roberto Scarpa Meylougan al pianoforte,
insieme nell’83 nella vittoria
del concorso internazionale di
Stresa.
In programma piccoli e deliziosi pezzi, a partire da chi
l’impressionismo musicale lo
fece scaturire dal romanticismo, cioè Saint-Saens. Dal suo
Carnevale degli animali è stato
scelto il momento più celebre
di tale suite, Il cigno, con la
sua melodia così struggente, in
un andamento lento e fluente
molto amato anche dal mondo
della danza.
L’atmosfera di sogno suscitata in sala da tali note è rimasta
pure con il successivo Faurè,
restando in area francese con il
suo Apres un reve, generalmente
cantato, ma la sua espressività
si è colta anche nelle calde tonalità del violoncello.
Solo pianoforte per il Clair de
Ceravolo, Bassi, Chessa, Maini e Guerini in conferenza
“… e, soprattutto, acqua in bocca” con la presenza del magistrato Piercamillo Davigo e del
giornalista Piero Colaprico, moderati sempre
da Bassi. Nel pomeriggio un doppio appuntamento. Alle ore 16 “Il ladro”, spettacolo
teatrale interpretato dai ragazzi dell’Anffas
per la regia di Franca Marchesi e musiche del
cantautore cremasco Giò Bressanelli. Alle 17
“Rubare l’anima. Il furto del cinema” con Fabio Canessa. Alle 21 “Feticismo del denaro”,
incontro con il filosofo-psicanalista Umberto
Galimberti. Si passa poi a domenica 5 maggio
quando alle ore 11 Massimo Donà introdurrà
Emanuele Severino. Alle 16 Canessa guiderà
il dibattito tra il gesuita padre Giacomo Costa
e Giulio Giorello su “Quando lo spirito vìola
la legge”. Alle ore 18 le ultime “Variazioni sul
tema Non rubare”. Giovanni Reale, uno dei
massimi studiosi italiani del pensiero antico,
sarà presentato da Tiziano Guerini.
“Per il documentario dobbiamo dire un grazie speciale alla Fondazione Cariplo che ha
sostenuto l’iniziativa”, ha sottolineato la Maini. Si tratta di un video di 30’ (che condensa, però quattro ore di riprese) con interviste
di Bassi e Guerini a dodici personaggi – dei
quali non è stati rivelato il nome – che hanno
CASTELLEONE
di LUISA GUERINI ROCCO
Alunni, insegnanti e dirigente, protagonisti del British day!
conosciuto Martini, realizzate in giro per l’Italia. “Una versione più completa di questo
lavoro girerà nelle piazze italiane con il via da
Crema il 3 maggio. Un omaggio che ‘Crema
del pensiero’ vuol fare a questa figura straordinaria, che sarà ricordata anche con iniziative in città nell’anniversario della scomparsa,
che cade il 31 agosto”, ha spiegato Bassi.
“Come Caffè Filosofico abbiamo promosso
appieno l’edizione 2013 dell’evento, assolutamente all’altezza degli appuntamenti precedenti. Ospiteremo personalità nuove, mai
giunte al nostro festival, come Stella, Davigo,
padre Costa, Reale e auspichiamo un coinvolgimento delle scuole per i momenti che
andranno in scena il mattino”, ha concluso
Guerini.
Appena prima Ceravolo aveva evidenziato
con orgoglio come “il mantenimento del festival ha un po’ del miracoloso in una città di
piccole dimensioni come la nostra, e ciò grazie agli sponsor e alla partecipazione entusiastica del pubblico”. Già, soprattutto in tempo
di crisi va applaudita la caparbietà degli organizzatori che sono riusciti a confezionare
un ottimo festival, tra i momenti culturali più
attesi di Crema.
D
opo i concerti di Gianluca
Grignani, Virginia e Marco
Mengoni anche quest’anno il cineteatro Giovanni Paolo II, in collaborazione con il Teatro del Viale,
presenta un evento musicale di
grande livello, infatti Annalisa ha
scelto l’edificio di viale Santuario
per la data zero del suo Non so
ballare tour che inizierà il 3 maggio
a Milano al Teatro Nazionale e
poi il 5 maggio a Roma all’Auditorium Parco della musica. Dopo
averla vista sul palco del Festival
di Sanremo, dove ha presentato il
brano Scintille, Annalisa inizierà
a maggio il suo tour, dopo il concerto tenuto a Castelleone che ha
sempre risposto in modo positivo
alle proposte musicali del Cineteatro Giovanni Paolo II. Oltre ai
brani dei due precedenti dischi,
Nali e Mentre tutto cambia, Annalisa
presenterà live le canzoni del suo
ultimo album Non so Ballare, pubblicato il 14 febbraio per Warner
Music.
L’album conserva una marcata impronta pop-rock nei brani A
modo mio amo, Ed è ancora settembre
e Meraviglioso addio, e spazia fra lo
stile bandistico di Io tu e noi, l’arrangiamento vocale chiaroscuro
di Spara amore mio, le sfumature
MUSICA
Piacevole pomeriggio
musicale, ma poca gente
CONCLUSA
DOMENICA 21
IN SALA BOTTESINI
DELLA FOLCIONI
LA RASSEGNA
MUSICALE
DOMENICALE
lune di Debussy, dove i presenti, purtroppo pochi, si sono potuti immergere nelle sonorità
sospese e rarefatte di tale famoso brano, eseguito con sensibilità dall’artista veneziano.
La Pavane di Ravel ha espres-
so la parentesi impressionistica
dell’autore, che pure ha aderito in maniera più consistente
ad altre correnti, diffondendo
la toccante melodia disegnata
attraverso un’ampia estensione
di note: sentimento e dolore si
sono così amplificati fra i presenti.
Abbandonate le note commoventi di Ravel, ci si è già
incamminati sulle vie del jazz,
passando per il blues e calandosi nell’ambiente dei neri
d’America con un Spiritual
dai toni anche leggeri per i ritmi pure di danza suggeriti, ma
sempre all’interno di un senso
più profondo.
Il vero jazz ha trionfato con
la musica di Gershwin e la sua
Summertime, ninna nanna che
nordiche in Alice e il blu e Tornerò
ad amare, fino alle suggestioni della
traccia finale La prima volta che si
muove interamente su voce, pianoforte e violoncello.
Annalisa firma il brano Tutta
l’altra gente, mentre tratta con ironia temi delicati come la dipendenza in Alice e il blu e come il femminicidio in Spara amore mio nel quale
mette in guardia le donne dai rischi
di un amore cieco.
Annalisa è stata la vincitrice del
premio della Critica in entrambe le
due partecipazioni ad Amici, riconoscimenti che si vanno a sommare alla premiazione ai Wind Music
Awards, al Premio Lunezia e alle
due edizioni del Premio Videoclip.
I biglietti sono già disponibili; il
posto unico per questo accattivante e allegro concerto, che esalta la
voce di una delle più giovani ed
emergenti cantanti del panorama
musicale moderno italiano, è di
26 euro. La prevendita dei biglietti sarà aperta presso il Cineteatro
Giovanni Paolo II il lunedì dalle
20.30 alle 22.30, martedì giovedì e
sabato dalle 16 alle 19. Possibile la
prenotazione telefonica al numero
3505038488 o all’indirizzo biglietteriagp2@yahoo.it.
M. Zanotti
introduce un’altra tragedia nera
portata sulle scene nell’opera
Porgy and Bess, filtrata attraverso le note al pianoforte di Un
americano a Parigi. Sullo stesso
filone Bernstein e il mondo del
musical con West side story e la
canzone più romantica Maria,
in una versione per pianoforte molto virtuosistica, che ha
permesso di apprezzare ancora
la professionalità del maestro
Scarpa Meylougan.
L’Argentina di Piazzolla è
scaturita dal duo in una personale rilettura del più sfruttato
titolo dell’autore, Libertango,
seguito da Michelle dei Beatles, con un finale ancora jazz.
Dello stesso Ravasio un brano
blues scritto originariamente
per quartetto d’arpe, piacevole
pagina molto applaudita dai
presenti e per il bis un fuori
programma spiritual, Nobody
knows, che ha visto impegnato
il violoncellista anche in qualità di cantante.
Tra musica molto gradevole
e battute spiritose dell’organizzatore, si è giunti alla chiusura
della rassegna musicale, suggellata da un gradevole aperitivo.
L
a Union Jack fuori dalle aule, fish and chips sui tavoli della mensa, la M.a Clara Tameni che intona un canto in inglese con i suoi
alunni, milk and tea a merenda, il compleanno della Regina festeggiato il giorno prima. È l’atmosfera del primo British Day alla Scuola
Primaria di Ombriano, con le madrelingua Christina Ann Cattaneo e
Maureen Haley a creare scenari di apprendimento, a stimolare interessi, a fungere da guide turistiche di un viaggio virtuale. Crema-Orio
al Serio in pullman, poi avventura aerea con sbarco all’aeroporto londinese di Heathrow.
Dall’aereo scorci di paesaggio e vedute storicamente e culturalmente stimolanti: Tower Bridge, Buckingham Palace, la cattedrale di
S. Paolo, il Big Ben, migliaia di pagine condensate in poche immagini. I bambini delle quinte sono proiettati in un contesto inedito che li
affascina, diventano per un giorno sudditi di Sua Maestà Britannica,
rimangono innamorati dell’inno di Mameli ma avrebbero una gran
voglia di affiancargli God save the Queen.
È poi la volta della metropolitana londinese, con destinazione
South Kensington , shopping in città, pranzo da Harrods ( chissà perché, mi è sembrato simile alla mensa di Ombriano…sì, c’ero anch’io,
ma alla mia età non sempre il virtuale riesce ad abbattere le mie difese
di realismo… è proprio vero che non sono nativo digitale!), tea time
a Piccadilly Circus.
Clima tipicamente britannico, tempo uggioso, ma entusiasmo dei
bambini allo zenit. Nuova partenza da Heathrow alle 18,00 per il
ritorno in patria. Scheda finale, disegno di uno stemma in cui ciascun
ragazzo si identifichi, dono floreale alle accompagnatrici inglesi per
la loro competenza, gentilezza, disponibilità, effervescenza. La M.a
Tameni, organizzatrice dell’evento, è molto soddisfatta, i bambini apprezzano senza riserve una bellissima giornata diversa, la scuola tutta
ringrazia le signore Christina e Maureen, oltre alla Ditta Sodexo per
l’English lunch e alla signora Simona e colleghe per la dedizione con
la quale hanno operato nel loro British Restaurant. Non capiamo più
se abbiamo sognato o no di essere stati a Londra, ma d’altra parte
l’uomo “è fatto della stessa stoffa dei sogni” (Shakespeare).
Non siamo riusciti solamente a vedere Camilla, ma non ci dispiace
più di tanto!
Prof. Pietro
Dirigente Scolastico
Secondo Circolo Didattico
TEATRO ALLE MURA: Ricordi,
Ricordi, e si finisce...
L
a stagione organizzata per la prima volta quest’anno presso il
nuovissimo Teatro alle mura di Pizzighettone, paese non “cremasco” ma oggettivamente vicino, si conclude domani, domenica
28 aprile alle ore 15, con lo spettacolo Ricordi di un tempo: canti, parole, voci e racconti di un tempo lontano (regia e coordinamento Francesco Rossetti, collaborazione musicale M° Claudio Demicheli, con
la partecipazione del Gruppo Spontaneo di canto popolare “Quando la gente cantava”), un viaggio nel tempo e nelle tradizioni del
passato attraverso il dialetto locale, lingua che meglio di ogni altra è
in grado di raccontare la storia di un territorio. Una normale giornata in una classica cascina del cremonese, che agli occhi degli odierni
spettatori si trasforma tuttavia in una divertente e inusuale scoperta
(o ri-scoperta) di usi, tradizioni, canti, di uno stile di vita ormai lontano. Il gesto quotidiano, nella propria genuinità, diviene simbolo di
azioni appartenenti a un’epoca conclusasi con l’avvento della modernità, ma che ha ancora molto da insegnare al mondo odierno. Un
buon bicchiere di vino allieterà il gusto della visione e dell’ascolto
del pubblico. Biglietto unico 5 euro. Info tel. 393 9012927.
BANDA DI OMBRIANO: grande successo
S
abato 20 aprile presso la
sala Alessandrini il Corpo
Bandistico Giuseppe Verdi di
Ombriano-Crema ha ancora una volta entusiasmato il
pubblico con il “Concerto di
Primavera”. I posti a sedere
non sono bastati ad accogliere il numeroso pubblico che,
nonostante il tempo, non
Nella foto, Corpo bandistico
è voluto mancare a questo
G. Verdi, particolare
atteso appuntamento; tra i
presenti anche Matteo Piloni,
Antonio Agazzi e Emilio Guerini in rappresentanza al consiglio
comunale e Antonio Zaninelli presidente del Corpo Bandistico.
La serata è stata realizzata a favore dell’associazione “Ergoterapeutica Artigianale Cremasca” presieduta da Savina Polonini la
quale ha sentitamente ringraziato il Corpo Bandistico per la bella
iniziativa. Il M° Eva Patrini con grande determinazione e grinta
ha guidato i musicisti nell’impegnativo programma che includeva
colonne sonore di film, originali per banda e grandi tributi come
Gleen Miller Medley, Satchmo. Scroscianti gli applausi per la nostra
banda che ha terminato la serata regalando al pubblico ben due bis.
Il prossimo appuntamento che vede protagonista il Corpo Bandistico sarà il tradizionale concerto per la festa della Rupubblica
che si terrà il 2 giugno presso il Cremarena al quale siete tutti invitati!
41
BASKET / A2
di TOMMASO GIPPONI
F
inisce tra gli applausi la stagione della TecMar
Crema. La compagine biancoblù non è riuscita nell’impresa di sbancare il parquet della Lops Arredi
Milano anche in gara 3 di semifinale, venendo sconfitta
per 69-54, con le milanesi che, quindi, si giocheranno, a partire da questo fine settimana, la finalissima contro la Fila San
Martino con in palio la promozione in A1. Crema ha perso, ma
di delusione ce n’è stata davvero poca e se n’è andata già pochi
minuti dopo il match. Le nostre sono uscite assolutamente a testa
alta, perdendo una serie che in questo momento non era alla portata
(per quelle che erano le condizioni), ma sono riuscite comunque a
giocarsela fino alla fine, di puro cuore e voglia. Milano non aveva
terminato la regular season con 8 punti di vantaggio sulle biancoblù
per caso, è squadra di talento superiore, con un’esperienza in gare di
questo tipo non paragonabile a quella di Caccialanza e compagne. E
in gara 3 l’ha dimostrato in tutto e per tutto. Ma la TecMar non si è mai
arresa. Fino a 18” dalla fine, quando il match era ormai chiuso ma coach
Giroldi ha voluto comunque chiamare l’ultimo time out, per ringraziare
le sue ragazze di una stagione in tutto e per tutto indimenticabile, e per
dire loro di ringraziare i tifosi, che in più di un centinaio da Crema hanno
affrontato la trasferta di Milano per stare vicino alle proprie beniamine.
Un lungo applauso reciproco tra tribuna e panchina che è il giusto
finale di un’annata che difficilmente si potrà dimenticare, come difficilmente si potrà ripetere. Il Basket Team era neopromosso, non scordiamolo, puntava a una salvezza tranquilla e a far crescere il proprio gruppo
molto giovane. Che ora ha dimostrato di poter essere protagonista ai massimi livelli anche in questa categoria.
In gara 3 le forze erano davvero ai minimi termini. Coach Giroldi poteva contare solo su 7 ragazze abili, tra cui una Biasini che aveva un gomito
che non le permetteva di giocare. Nonostante questo Crema ha avuto un
inizio molto coraggioso, rimanendo in scia alle avversarie per gran parte
del primo tempo.
E quando la Lops ha tentato l’allungo, coach Giroldi ha provato la carta emotiva, inserendo nel match una Magda Losi che stava scalpitando, a
dir poco, in panchina. Una mossa questa che stava girando l’inerzia della
gara a favore di Crema. Il coach avversario Pinotti però, vista la malaparata, ha ben pensato di chiedere agli arbitri di verificare la fasciatura al
dito della polacca (cosa che peraltro i direttori di gara avevano già fatto
nel riconoscimento, ndr) convincendoli a farla escludere dal match. Mossa antisportiva del tutto, colpevoli prima di tutto gli arbitri stessi che sono
cascati nella provocazione. Ne sono seguiti poi accesi scambi di vedute tra
le due panchine. Sull’onda emotiva di questo momento Milano ha allungato fino a più 14 prima dell’intervallo. La TecMar però non si è arresa, e
nella ripresa, trascinata da una grande Capoferri, è tornata ancora a contatto, prima a meno 4 e poi nell’ultimo periodo per due volte a meno tre.
A questo punto gli episodi decisivi della gara, con un paio di triple che alle
cremasche non sono entrate e invece a Milano sì, con la solita Frantini,
vera e propria giustiziera storica di Crema sin dai tempi del Geas. E preso
di nuovo un certo margine stavolta la Lops non ha più sbagliato niente,
con le sue veterane che hanno recuperato un paio di palloni fondamentali
che hanno indirizzato definitivamente il match. Il largo scarto finale poi è
maturato coi tiri liberi, sul fallo sistematico delle biancoblù.
Sconfitta amara in quanto arrivata nel finale ma che nulla toglie alla
grandiosa stagione delle cremasche, andata ogni più rosea aspettativa.
Ora tutti si prenderanno un periodo di pausa, ma presto si tornerà in palestra per gli allenamenti. Il sogno sarebbe rivedere questa stessa squadra
provarci anche l’anno prossimo, con ancora più consapevolezza.
Semifinali, gara 3: Lops Arredi Milano-TecMar Crema 69-54 (1714; 39-27; 47-41)
TecMar Crema: Conti 4 (2/6, 0/4), Biasini 2 (1/2), Capoferri 23
(6/11, 2/6), Sforza (0/1, 0/1), P. Caccialanza 10 (1/7, 1/6), Losi, Gibertini 2 (1/3), S. Caccialanza ne, Picotti 13 (6/11, 0/3), Lodi. All. Giroldi.
SIMECOMM: SCONFITTA CASALINGA
Sconfitta per la SimeComm Ombriano, in casa per 71-82, contro un Sustinente alla portata. Ombriano sta finendo il proprio
campionato col fiato corto, e avrà bisogno delle ultime giornate
per ottenere la salvezza, molto vicina ma non ancora matematica: “Brutta sconfitta interna contro Sustinente – commenta il
dirigente responsabile rossonero Vittorio Soldati – e salvezza
matematica ancora rimandata. Ora sotto con Verdello, sperando di reagire più come gruppo che come singoli visto che ora
non ne abbiamo la forza”.
SimeComm Ombriano-Sustinente 71-82 (26-18; 47-38; 66-56)
Ombriano: Marazzi, Cerioli 6, Carella, Piloni 23, Vailati 14,
Baggi 6, Manenti 10, Cremaschi 2, Mapelli 4, Premoli 6. All.
Malaraggia.
TecMar, stagione
finita tra gli applausi
Qui sopra Picotti al rimbalzo;
nella foto a lato
la straordinaria Capoferri,
grande protagonista,
nonostante tutto,
contro la Lops Arredi Milano
SCONFITTA
69 A 54,
LA COMPAGINE
CREMASCA
È USCITA DA GARA 3
A TESTA ALTA;
STAGIONE
COMUNQUE DA
INCORNICIARE
PERGOLETTESE: ultima al Voltini, festeggiamo?
asso falso dell’Erogasmet Crema, che venendo
sconfitta 77-70 sul campo del Milanotre Basiglio
ha dovuto dire addio al ogni sogno di terzo posto.
La vittoria di Piadena con Bergamo, infatti, assicura matematicamente questa posizione (che dà
diritto al fattore campo per due serie playoff) ai cremonesi. Ora i biancorossi devono lottare nell’ultimo
turno, che andrà in scena in contemporanea tutto
domani pomeriggio, per difendere il proprio quarto
posto dall’attacco di San Bonifacio, appaiato in graduatoria ma dietro i cremaschi per via della differenza punti negli scontri diretti. A Crema per centrarlo
basterà vincere contro Pisogne, nella sfida di domani
pomeriggio alle 18 alla Cremonesi. In caso contrario
bisognerà sperare in una sconfitta anche dei veronesi, che ricevono la forte Orzinuovi. Poi scatteranno
i palyoff, con Crema che affronterà una tra Lissone,
Milanotre e Pisogne (gara 1 sabato prossimo alla
Cremonesi), quest’ultima la più indiziata al momento, oltre a essere l’avversaria di domani.
Crema a Basiglio ha avuto un ottimo inizio, trascinata da Denti e Cardellini, ma ha gradualmente
subìto il ritorno in partita dei milanesi, davvero mai
domi. La gara si è fatta equilibratissima, ed è arrivata così agli ultimi 5 minuti quando però Milanotre
aveva più energie da mettere in campo e ha avuto lo
spunto vincente.
Non tutto però è ancora perduto. Pisogne è uno
scoglio molto duro ma non certo insormontabile
Aurora-Fersina
Trento-Pergolettese
Caronnese-Olginatese
Castellana-Voghera
Lecco-Darfo Boario
Mapellobonate-Alzano Cene
Mezzocorona-Caravaggio
Ponte Isola-Sant’Angelo
Pro Sesto-Montichiari
Seregno-St Georgen
Q
uesto finale di campionato avrà sicuramente
nel baby Panepinto uno dei suoi protagonisti principali. Il giovane gialloblù infatti, dopo essere già stato determinante nella trasferta a Mapello, domenica scorsa a Trento, allo scadere,
ha messo in rete una palla che ha regalato alla
Pergolettese tre punti d’oro. Ormai si deve solo
vincere e lo spettro di un pareggio aleggiava tra
giocatori, dirigenti e tifosi in Trentino... invece la
svolta è arrivata proprio quando l’arbitro stava
per decretare la fine dell’incontro. Il Ponte Isola,
come ampiamente previsto, aveva dilagato a
Sant’Angelo (5 a 0) e quindi per tenerlo sempre
dietro, a un punto, non si poteva fare altro che
cercare la vittoria con determinazione.
La Pergolettese si è trovata davanti un avversario determinato, poiché la situazione di classifica per il Trento implica ancora la lotta per
migliorare l posizione dei playout.
A onor del vero dunque, complice la grande
tensione per la posta in palio, i cremaschi nel
primo tempo non sono riusciti a esprimersi al
meglio (Amodeo ha avuto almeno un paio di
occasioni per dare una svolta alla gara ma sono
andate a vuoto).
Nella ripresa invece succede tutto allo scadere o quasi: il Trento si vede annullare il gol di
Cilfone e i gialloblù invece, con il nuovo entrato
Panepinto, proseguono il sogno della conquista
della Lega Pro grazie al prezioso gol.
Domani alle ore 15 ultima gara casalinga
Basket DNC: Erogasmet, addio al sogno 3° posto
P
R��–G��. B
di FEDERICA DAVERIO
per i biancorossi, a patto che riescano a mettere in
campo tutta l’intensità di cui sono capaci. E la post
season, poi, è davvero un campionato a sé in tutto
e per tutto. Crema spera anche di recuperare Carlo
Bianchi, che darebbe una grande mano in termini di
energia e difesa alla squadra.
Milanotre-Erogasmet Crema 77-70 (19-23; 38-36;
60-57)
Erogasmet Crema: Denti 15 (6/17, 0/1), Anzivino 14 (3/4, 0/1), Degli Agosti 9 (3/5), Cardellini 14
(3/3, 2/2), Fontana, Bianchi 13 (2/9, 2/5), Galletta
3 (0/1, 1/3), Ferri (0/3 da tre), Persico 2 (1/3), Airini. All. Galli.
PROMOZIONE
Turno di luci e ombre per le formazioni cremasche in Promozione. La Banca dell’Adda Rivolta
è stata superata in casa 64-69 dal forte Pontevico.
Gara molto equilibrata che ha visto i bresciani
allungare solo nel finale, grazie anche alle brutte
percentuali ai liberi dei padroni di casa, che comunque hanno avuto 4 uomini in doppia cifra.
Vittoria invece della Conad Offanengo per 57-44
nel derby contro il Castelleone. Partita decisamente dai due volti questa. Nel primo quarto grande
impatto degli ospiti contro gli offanenghesi molto nervosi. Da questo punto iniziava una lenta ma
inesorabile rimonta per la Conad che operava il
sorpasso nel terzo parziale e poi allungava in maniera definitiva.
tm
P��
Tifosi mobilitati per domani al Voltini
al Voltini contro il Seregno, che con i suoi 48
punti si trova al centro della classifica senza più
particolari ambizioni. Panepinto potrebbe partire titolare (insieme ad Amodeo ed Avanzini).
Assenti gli infortunati Zoppetti e Chiurato e lo
squalificato De Matteo.
Occhi puntati anche sulla gara Voghera-Ponte
Isola. Inutile ricordare, infatti, che essendo la
penultima giornata della stagione regolare, se
la Pergolettese dovesse vincere e il Ponte Isola
perdere, la Lega Pro da parte dei cremaschi verrebbe conquistata con una giornata d’anticipo.
I cannibali si stanno mobilitando per essere
numerosissimi domani... gli appuntamenti con la
storia non si possono perdere.
2-2
0-1
0-0
0-1
2-1
3-3
1-1
5-0
2-0
0-0
Alzano Cene-Mezzocorona
Caravaggio-Castellana
Caronnese-Pro Sesto
F. Perginese-Lecco
Montichiari-Trento
Olginatese-Mapellobonate
Sant’Angelo-Darfo Boario
St Georgen-Aurora Seriate
Voghera-Ponte Isola
Pergolettese-Seregno
C��
Pergolettese 78; Ponte Isola 77;
Olginatese 69; Voghera 67; Castellana 56; Caronnese 56; Lecco (-3)
56; Caravaggio 51; Aurora Seriate
49; Seregno 48, Montichiari 48;
Mapellobonate 47; Alzano Cene
46, F. Perginese 46; Pro Sesto 41;
Darfo Boario (-3) 40; Mezzocorona 29; Trento (-1) 27; St Georgen
26; Sant’Angelo 13.
GOLF: prosegue tra le gare la ‘Tacchinardi’ Cup’ PALLANUOTO
I
l Golf Crema Resort sta ospitando in queste settimane la disputa della ‘Tacchinardi Cup’, competizione a carattere benefico organizzata
dall’ex calciatore della Juventus, che vede la presenza di molti volti noti
del calcio e dello spettacolo.
Nella prima tappa, primo lordo si è classificato Maurizio Laudadio
del Golf Club Salsomaggiore con 26 punti, mentre la coppa per il primo
netto è andata a Lionello Rosina del Golf Club Monticello, con 38. Bel
successo cremasco nella Seconda categoria con Giorgio Ferrari, mentre
Maria Giovanna Ruggeri è risultata la migliore tra le Ladies e Luigi Ottoni del Golf Club Ponte di Legno il primo tra i Senior. Nearest to the
pin per il cremasco Vincenzo Mazza, driving contest per Angelo Sarioli,
anche lui esponente del Golf Club Crema.
In precedenza si era giocata la ‘Way of life creative’, gara a 18 buche
Stableford. Nella Prima categoria, primo netto Pietro Zaniboni del Golf
Club Crema. Primo lordo, Dario Donadoni del Golf Club Salsomaggiore. Nella Seconda categoria, primo posto per Paolo Crespiatico del Golf
Club Crema, davanti a Enrica Locatelli del Golf Club Benessere. Nella
Terza categoria, infine, la vittoria ha arriso a Tullio Bruno, che ha messo
in fila Giampaolo Casella del Golf Club Laghetto. Prima Lady Antonella Bilotto del Golf Club Salsomaggiore, primo Senior Alberto Aiani del
Golf Club Castellina; driving contest per Valerio Placanica.
Prima ancora era iniziato il circuito ‘Club 18 - Jaermann & Stubi Serafino Consoli’, che prevede 18 tappe con finale il 25 ottobre al Dolomiti
Golf Club. Nella Prima categoria, primo netto di Giampiero Maurelli del
Golf Monza, che ha preceduto il cremasco Luca Sagrada.
Primo lordo per Marco Testini del Golf Club Laghetto. Nella Seconda
categoria, successo di Cristiano Brambilla del Golf Club Salsomaggiore
davanti a Jan Scalzotto del Golf Club Crema. Nella Terza categoria, infine, vittoria di Maurizio Bizzoni del Golf Club Salsomaggiore; secondo
Gianmarco Giassi del Golf Club La Rossera. Prima Lady Daniela Griffini e primo Senior Vittorio Cantù; nearest to the pin per Roberto Garattini.
dr
I
l Crema Supermercati Punto
Sma torna da Pavia con il carniere pieno, con 12 gol all’attivo e
5 nella porta di Fulvio Pini. Certamente non era impresa proibitiva,
perché i pavesi reggono il fanalino
di coda, però stanno costruendo
una squadra giovane che in futuro
potrà competere al meglio. Del resto anche il Crema presenta molti
giocatori che giocano stabilmente
nelle formazioni giovanili, evidentemente la preparazione nella
vasca di via Picco (nuovo ingresso
della piscina) è più valida che in
riva al Ticino.
Partita senza storia, con il Crema
che prende subito il largo, aumenta
nella seconda frazione e gestisce
il vantaggio nell’altra metà gara .
Bomber di giornata torna Alberto
Comassi autore di una cinquina
sulla ruota di Pavia, un ambo per
Marchesi e un gol a testa per Tammaccaro, Calenti, Giancristofaro e
Napolitano, alla loro prima rete in
campionato, e per Garufi già abbondantemente svezzato. Stasera
partita impegnativa contro il Milano 2, che guida la classifica; ma
la truppa di mister Parietti venderà
cara la pelle per riaprire il torneo.
42 Calcio
ECCELLENZA
PROMOZIONE
Crema ko con la 1 :
ha fatto tutto da solo
Chieve nei guai,
Luisiana fiduciosa
a
L
DISATTENZIONI ED ERRORI SOTTOPORTA CONDANNANO I BOYS
DI LUCCHETTI ALLA SCONFITTA. RIVOLTANA, È SORPASSO!
Una fase di Crema-Rivoltana
(Foto Cremaschi per Baloocalcio.it)
L
P�� T��
avoro straordinaro per l’Eccellenza. Crema e Rivoltana sono
scese in campo 2 volte in 4 giorni.
Domenica si sono confrontate a
viso aperto nel gremito “Bertolotti”
ed è finita 1-1 (74’ vantaggio degli
ospiti con Tanferna, risposta dei nerobianchi a 3’ dalla fine con Longari), accettato da entrambe.
Le due contendenti hanno offerto un buon calcio, regalando emozioni fino al fischio di chiusura.
Il Crema ha tenuto più a lungo il
possesso palla; i rivieraschi si sono
resi pericolosi con verticalizzazioni
interessanti. La Rivoltana ha messo
fuori la freccia con Tanferna, magistralmente smarcato da Sala. La risposta dei padroni di casa nel finale
di contesa con Longari su lancio di
Marchesini.
“Il pari è sostanzialmente giusto,
ma quando a pochi minuti dalla fine
sei in vantaggio, un pensierino alla
vittoria viene spontaneo. Purtroppo
siamo stati acciuffati all’87’, ma nessun dramma, siamo sereni, pronti
a tutto”, ha considerato il direttore
R��-G��. B
(recuperi del 25/4)
Base 96-Arcellasco
Giussano-Ardor Lazzate
Rivoltana-Cantù S. Paolo
Sancolombano-Ciserano
Giana-Crema
Cavenago-Zanconti
Desio-Real Milano
Trevigliese-Sondrio
Mariano-Valle Brembana
C��
2-2
0-5
2-0
1-0
3-2
3-0
2-0
3-3
4-1
sportivo rivoltano, Bruno Sesani a
derby archiviato. “Il Crema è una
bella squadra – ha aggiunto – ma lo
sapevamo e onestamente il pareggio
alla vigilia l’avremmo sottoscritto
a occhi chiusi ma, insisto, quando
manca poco all’ultimo trillo e sei
in vantaggio… Pazienza!”. Il mister nerobianco Maurizio Lucchetti è soddisfatto della prestazione
dei suoi e ha riconosciuto i meriti
dell’avversario: “Davvero molto
brava anche la Rivoltana a velocizzare la manovra. È stata una bella
Giana 82; Ciserano 64; Sancolombano 59; Cavenago 55; Sondrio
53; Trevigliese 53; Crema 50;
Desio 49; Ardor Lazzate 46; Valle
Brembana 46; Base 96 44; Rivoltana 41; Real Milano 40; Arcellasco 35; Zanconti 19; Giussano 13;
Cantù S. Paolo 2
partita, anche se gli ospiti avevano
motivazioni ben differenti delle
nostre”. Queste le formazioni del
derby. CREMA: De Santis, Bonetti
(Longari); Pelizzari, Gritti, Vaccari,
Groppelli, Marchesini, Fiorentini,
Lera, Pagano, Porcu.
RIVOLTANA: Riboli, Fondrini, Cereda, Natali, Ghilardi, Migliorini
(Pagnoncelli), Tanferna, Locatelli,
Valli (Castelli), Sala, Accetta.
Giovedì il Crema è andato a far
visita al Giana, già promosso in serie D, ed è andato ko per 3 reti a 2.
Rivoltana-Ardor Lazzate
Valle Brembana-Ciserano
Cantù S. Paolo-Crema
Cavenago-Desio
Mariano-Giana
Arcellasco-Real Milao
Base 96-Sancolombano
Zanconti-Sondrio
Giussano-Trevigliese
Peccato perchè i nerobianchi, alcospetto della capolista, hanno fatto
tutto da soli, sbagliando il pari con
Marchesini nel finale e regalando
gol per disattenzioni. La Rivoltana
doveva vincere col fanalino di coda
Cantù e ce l’ha fatta per 2 a 0. Grazie alla vittoria è stato superato il
Real Milano e la salvezza diretta è
più vicina. Domani in riva all’Adda
sbarcherà l’Ardor Lazzate, mentre il
Crema sarà di scena a Cantù, dove
dovrebbe fare shopping.
El
PRIMA CATEGORIA
TERZA CATEGORIA
Pieranica, quasi scudetto!
Castelleone fuori
dai playoff
D
Il S. Luigi Crema in azione: nel recupero 3-3 con la Frassati
G
ià domenica i campi
avevano dato un “quasi verdetto” con il Pieranica
a fare la voce grossa con il
malcapitato Calcio Crema,
sconfitto 0 a 7. Giovedì la
capolista s’è ripetuta ad
Agnadello con un secco 3 a
0 contro una formazione di
buon livello ed è ora a un
solo punto dalla matematica
certezza del salto di categoria diretto.
Anche perchè la prima
inseguitrice Scannabuese ha
rallentato la propria corsa in
settimana, pareggiando 2 a
2 in extremis nel match con
il Casale Cremasco e l’Oratorio Offanengo era già sceso in campo per il recupero.
Non ha quindi mosso la classifica. Dietro altro pari per
la Madignanese, punteggio
tennistico della Sergnanese
con la Camisanese (gol di
Maraccani, Benelli, Bosio,
De Carli, Piacentini e Borgonovo in una gara a senso
unico) e ko degli “orange”
di Pianengo con il San Carlo, bravo a superare la quotata avversaria per 3-2.
Da segnalare anche il pari
per 2 a 2 tra Cr81 Duemila e
Aurora Ombriano: il gol da
un punto degli ombrianesi è
arrivato nel finale, allo scoccare del ’90 con Magro.
Domani dovrebbe arrivare la promozione del Pieranica (meritatissima), cui
basta un punto contro l’Aurora Ombriano.
Belle le sfide playoff tra
Agnadello e Oratorio Offanengo e Scannabuese-Sergnanese.
LG
R��-G��. A
Agnadello-Pieranica
CR81 Duemila-Ombriano
Madignanese-Casaletto Cer.
Frassati-S. Luigi Crema
S. Carlo Crema-Pianenghese
Scannabuese-Casale Cr.
Sergnanese-Camisanese
0-3
2-2
0-0
3-3
3-2
2-2
6-0
C��
Pieranica 64; Scannabuese 56;
Or. Offanengo 50; Sergnanese
47; Madignanese 44; Agnadello 44; Ombriano 42; Pianenghese 41; CR81 Duemila 36;
Casaletto Cer. 36; S. Luigi
Crema 35; Or. Frassati 31; S.
Carlo Crema 30; Casale Cr. 23;
Camisanese 9; Calcio Crema 3
P�� T��
Casale Cr.-Calcio Crema
Pianenghese-Camisanese
S. Luigi Crema-Casaletto Cer.
S. Carlo Crema-Madignanese
Pieranica-Ombriano
CR81 Duemila-Or. Frassati
Agnadello-Or. Offanengo
Scannabuese-Sergnanese
oppi turno di campionato
anche per le formazioni
impegnate in Prima categoria.
Domenica scorsa i campi hanno
emesso alcuni verdetti, tra cui
l’esclusione del Castelleone dai
playoff. I giallobù di Severgnini
hanno infatti, subìto una sconfitta per mano dell’Excelsior in gol
con Soldati e Moreschi (a 15’
dal termine); in mezzo la rete,
inutile, di Denti. Per i vaianesi di
mister Bertolotti tre punti d’oro
– meritati – nella corsa verso la
salvezza. Ora sono a quota 27.
1 a 1 nel derby AgnadelleseOffanenghese: Mellino ha risposto a Rusconi in una gara tutto
sommato equilibrata. Per coach
Ardemagni il terzo pareggio in
Lo stadio comunale di Castelleone
tre partite, cioè da quando siede sulla “panca” agnadellese.
Stesso punteggio in San Paolo
Soncino-Quinzanese,
“derby
bresciano”: i nostri avrebbero
meritato decisamente di più, ma
ancora una volta si sono fatti
SECONDA CATEGORIA
Romanengo, acuto
verso i playoff
S
quadre in campo sia domenica
che l’altro ieri. Nel girone cremasco-bergamasco i giochi per il
salto diretto in Prima sembravano
fatti qualche settimana fa, ma l’Acos Treviglio, capolista sin da inizio
stagione, ha avuto qualche battuta
d’arresto e così Juventina Covo e
Calcense si sono fatte sotto.
Domenica la Spinese ha colto tre
punti importanti in chiave salvezza. La squadra di mister Conca ha
espugnato Ripalta andando a bersaglio due volte nel secondo tempo, con Paternoster al 55’ e Bettini
poco prima del fischio di chiusura.
I “marèi” allenati da Fusari, con
questa sconfitta, hanno in sostanza
detto addio ai playoff. In quest’ultimo periodo l’undici ripaltese ha
sofferto un po’ con tutti, ha perso lo
smalto dei bei tempi.
Importante il successo dell’Oratorio Sabbioni a Fontanella al
termine di una sfida avvincente,
emozionante, a suon di gol. La
compagine di Soldati ha gioito al
93’ quando Cotelli, che aveva aperto le marcature al 10’, ha insaccato per il definitivo 3-4. Piantelli e
Barguti gli altri finalizzatori dei
Sabbioni.
Il Monte ha travolto il Crespiatica 5-0 (Familiari e doppiette di Sarra e Borletti). Senza storia la contesa, sempre saldamente nelle mani
dello schieramento di Consolino.
Il Trescore, parso stanco per i
troppi impegni (recuperi) sostenuti ultimamente, ha ceduto l’intera
a mai sazia corazzata Fanfulla (già promossa in Eccellenza) ha calato il poker a Chieve
mettendo in guai seri la squadra
di Danilo Bianchetti, che nell’ultimo periodo ha lasciato per strada qualche punto di troppo. E
domani, Alborghetti (tra i pochi a
meritare la sufficienza domenica
scorsa) e soci saranno impegnati
sul campo della Soresinese, intenzionata a disputare i playoff ora
che s’è portata in zona nobile.
La Luisiana non è uscita con
le ossa rotte (0-0) dal campo della
Sangiulianese e guarda avanti fiduciosa: “Ci siamo e ce la giocheremo con tutte – afferma mister
Ferla –. Certo, per evitare i playout i pareggi non bastano, si deve
vincere”. Ma i gol arrivano col
contagocce: l’attacco nerazzurro
è il meno prolifico del girone, a
bersaglio solo 22 volte (37 le reti
subite; hanno fatto peggio Sangiulianese, Chieve, Montanaso
e Codogno). Mancano tre turni
al termine delle regular season e
possono succedere ancora tante
cose, fatto sta che adesso le due
squadre di casa nostra sono in
zona “calda”. Dopo la trasferta
di Soresina, il Chieve ospiterà il
Casalbuttano, poi andrà a trovare
il Codogno.
La Luisiana domani è attesa
dal Casalmaiocco, quasi al sicuro; il 5 maggio riceverà il Vignate
raggiungere senza poi riuscire a
reagire, dopo aver comandato le
operazioni per lungo tempo.
Infine ko per 3-2 per il Salvirola, uscito sconfitto dal campo del San Biagio, nonostante
il grande impegno profuso e le
palle gol costruite, ma non sfruttate a dovere.
Giovedì, tutto sommato, le
cremasche si sono fatte valere
muovendo bene la classifica.
Castelleone e Salvirola a parte:
i primi di nuovo senza punti
dopo il confronto con la capolista Real Casal, passata per 2
a 0 con Franchi e Marchesini, i
secondi ancora superati per 1 a
2, stavolta dall’Orceana all’ultimo secondo, quando Tirelli ha
superato Longari. Bene il San
Paolo, 2 a 2 col Santo Stefano, e
l’Agnadellese, vittoriosa per 5 a
2 col Formigara di Bracchi. Benissimo l’Offanenghese che resta ampiamente in zona playoff
grazie al 3 a 1 inflitto all’Excelsior lontano da casa. Il confronto è stato alla pari, ma è prevalsa
l’esprienza dei giallorossi.
Domani il derby tra Offanenghese e Castelleone promette
scintille.
LG
posta alla forte Juventina Covo. La
compagine bergamasca, in corsa
per obiettivi importanti, ha lasciato
il segno una volta per tempo.
Domenica il Romanengo ha
calato il poker sul Bagnolo (4-2:
Grasselli, Gobbetti, Mariani, Sangiovanni; Angoli e Mariconti per la
squadra di Mussini).
Doverese-Castelnuovo è finita a
reti inviolate, ma non sono mancate le emozioni perché entrambe
si sono affrontate a viso aperto alla
ricerca costante del gol. Giovedì 25
aprile altro turno di campionato nel
giorno della Liberazione. Il Romanengo ha sconfitto la Calcense 3 a
1 (Viscontini, Gobbetti, Piloni), cogliendo un’ottima vittoria in chiave
playoff. Il Trescore, invece, è caduto
tra le mura amiche per mano della
Cappuccinese, così come l’Oratorio
Sabbioni con la Spinese, 3 a 2 a Crema. Sconfitte anche per la Ripaltese
e il Bagnolo, 2 a 2 del Monte.
Domani, Romanengo, Bagnolo e
Oratorio Sabbioni, ospiteranno rispettivamente Acos Treviglio, Calcense e Juventina Covo, vale a dire
le prime tre della classe. Riusciranno a metterle in difficoltà? Tra le
mura amiche anche Castelnuovo
(Fontanella), Trescore (Vidalengo)
e Spinese (Monte).
El
R��-G��. F
Melegnano-Casalbuttano
Montanaso-Casalmaiocco
Acc. Sandonatese-Codogno
Chieve-Fanfulla
Sangiulianese-Luisiana
Settalese-Paullese
Tribiano-Soresinese
Gessate-Vignate
1-2
1-1
1-1
1-4
0-0
4-1
0-1
1-0
C��
Fanfulla 62; Acc. Sandonatese
50; Melegnano 43; Settalese 42;
Soresinese 42; Gessate 41; Vignate
39; Tribiano 37; Casalmaiocco 34;
Paullese 31; Chieve 29; Codogno
29; Casalbuttano 29; Montanaso
28; Luisiana 27; Sangiulianese 24
P��
Montanaso-Acc. Sandonatese
Soresinese-Chieve
Paullese-Gessate
Casalmaiocco-Luisiana
Codogno-Melegnano
Vignate-Sangiulianese
Fanfulla-Settalese
Casalbuttano-Tribiano
e il 12 maggio, ultima di ritorno,
sarà atteso dalla Paullese.
Il Fanfulla domenica ha chiuso la pratica nel primo tempo,
facendo male tre volte (Cappellini e doppietta di Volpi). In avvio
di ripresa, Shahi ha accorciato le
distanze, ma al 55’ Cappellini ha
incartato il poker.
El
R��-G��. H
Formigara-Agnadellese
2-5
S. Paolo Sonc.-C. S. Stefano 2-2
S. Biagio-Casalpusterlengo 3-0
Real Casal-Castelleone
2-0
Excelsior-Offanenghese
1-3
Castelverde-Or. Senna Lod. 2-2
Salvirola-Orceana
1-2
Quinzanese-Oriese
1-1
C��
Real Casal 57; C. S. Stefano 51;
S. Biagio 48; Offanenghese 45;
Casalpusterlengo 40; Orceana 39;
Oriese 38; Castelleone 38; Or.
Senna Lod. 37; Castelverde 33;
Quinzanese 32; Excelsior 27; Salvirola 26; Formigara 26; S. Paolo
Soncino 24; Agnadellese 24
P�� T��
Or. Senna Lod.-Agnadellese
Orcena-Casalpusterlengo
Offanenghese-Castelleone
Excelsior-Formigara
C. S. Stefano-Oriese
Castelverde-Quinzamese
S. Paolo Soncino-S. Biagio
Real Casal-Salvirola
R��-G��. I
Bagnolo-Doverese
Calcense-Romanengo
Castelnuovo-Crespiatica
Fontanella-Monte Crem.
Juventina Covo-Ripaltese
Or. Sabbioni-Spinese Or.
Trescore-Cappuccinese
Vidalengo-Acos Treviglio
0-2
1-3
3-3
2-2
1-0
2-3
1-3
2-2
C��
Juventina-Covo 55; Acos Treviglio 54; Calcense 49; Romanengo
47; Trescore 43; Monte 39;
Cappuccinese 37; Fontanella
36; Ripaltese 36; Vidalengo 35;
Doverese 34; Castelnuovo 27;
Or. Sabbioni 24; Spinese Or. 23;
Bagnolo 19; Crespiatica 18
P�� T��
Romanengo-Acos Trevglio
Bagnolo-Calcense
Crespiatica-Doverese
Castelnuovo-Fontanella
Spinese Or.-Monte Crem.
Or. Sabbioni-Juventina Covo
Cappuccinese-Ripaltese
Trescore-Vidalengo
Sport 43
VOLLEY C: bel derby!
È
stato un derby dai “due volti” quello che ha visto protagoniste sabato scorso la Pallavolo Vailate e la Trony Offanengo,
valido per la 24a giornata del
girone B della serie C. Alla fine
ha prevalso la quotata compagine offanenghese (che in settimana ha cambiato l’allenatore
Paolo Bergamaschi con Davide
Tomasini, ndr), in lotta per il
passaggio in serie B2, ma Stringhi e compagne hanno dovuto
sudare per più di due ore e ben
cinque set per aver ragione della
coriacea neo promossa formazione vailatese (25-21/25-12/1325/18-25/9-15). Il successo al tie
break, però, ha inciso non poco
sulla classifica e sulle speranze
del team offanenghese di poter
riagguantare il primo posto e la
conseguente promozione diretta:
“A questo punto il nostro obiettivo – hanno dichiarato al termine
del derby i dirigenti – è quello di
difendere il secondo posto nelle
ultime due partite, in quanto solo
un miracolo potrebbe rimetterci
in corsa per il primato del girone.
Abbiamo 5 punti di margine sulla Sanda Monza e dobbiamo assolutamente mantenere invariato
il distacco prima dello scontro
diretto in programma all’ultima
giornata. Dobbiamo mantenere la concentrazione su questo
obiettivo, ai playoff penseremo
dal 5 maggio in poi”. Questa sera
la Trony sarà impegnata in casa
contro il Novate. Con il punto
conquistato nel derby di sabato
scorso, la Pallavolo Vailate ha
consolidato la settima posizione
a quota 35 e oggi, sempre tra le
mura amiche, cercherà di migliorare ulteriormente la propria posizione contro il Ponte sull’Isola.

Giuba
VOLLEY B1
Reima
masochista...
di GIULIO BARONI
PALLAVOLO REIMA CREMA – CENTRALE
DEL LATTE BRESCIA: 3-2 (25-17, 15-25, 25-18, 2325, 15-13)
na Pallavolo Reima Crema un po’ masochista e autolesionista non ha sfruttato a pieno il “match ball”
avuto a disposizione domenica scorsa per agguantare
il tanto sospirato quint’ultimo posto e mettere la mani
sulla salvezza. Con Sant’Antioco e Asti a tre lunghezze, i “blues” sono riusciti a conquistare solo 2 punti nel
match casalingo con i già tranquilli bresciani della Centrale del Latte, rimanendo così solitari, a 2 turni dalla
fine, in undicesima posizione a un punto dalla coppia
che li precede in classifica. A fare il “sangue amaro” ai
tanti tifosi e appassionati accorsi anche domenica scorsa
al PalaBertoni è stato senza dubbio il quarto set quando
Egeste e compagni, già avanti per 2-1 (25-17, 15-25, 1825), non sono riusciti a concretizzare diverse situazioni
a loro favorevoli (16-6, 19-15, 23-20), facendosi così recuperare e superare nel finale 23-25. Merita, altresì, di
essere sottolineata, la bella reazione avuta nel tie break
chiuso vittoriosamente 15-13. “Purtroppo anche questa
volta siamo riusciti a complicarci la vita – ha sottolineato al termine del match il tecnico cremasco Marco Gazzotti, nascondendo a fatica la delusione – e abbiamo dimostrato una volta di più che siamo proprio bravi a farci
del male con le nostre mani”. Difficile spiegare il perché
di quanto successo? “Che dire. Siamo fatti così e i nostri
errori li facciamo sempre oltre ad aver confermato che
U
l Moto Club Crema ha programmato per mercoledì 1 maggio un appuntamento per soci e appassionati, che è la festa dell’Mcl, che avrà
luogo presso la sede di via Bergamo. Nell’occasione ci sarà la tradizionale benedizione delle moto, con esposizione e rinfresco a seguire.
Il calendario delle attività sportive prevede inoltre a breve i seguenti
appuntamenti: 12 maggio, gita a Valeggio sul Mincio e al Parco Sigurtà;
26 maggio, Vespa raduno a Crema e, in contemporanea, Motoraduno
Fmi del Tigullo a Rapallo; 1 giugno, gita al mare in località da definire; 9
giugno, staffetta per il raduno di auto d’epoca ‘Ruote classiche tra mura
storiche’, che si tiene nel Cremasco; 16 giugno, ‘2° Motoraduno Narciso
Panigada’, organizzato dallo stesso Moto Club Crema’.
dr
ATLETICA: Virtus alla Sarnico-Lovere e Cremona
L
non siamo proprio dei fenomeni a gestire la tensione.
Con Brescia la ricezione tutto sommato ha funzionato
anche bene, purtroppo è mancata l’incisività in attacco
nel momento più importante della gara. Alla fine la vittoria piena l’avremmo anche meritata – ha sottolineato
Gazzotti – e poi non vorrei dimenticare la bella reazione
avuta nel quinto e decisivo set, quando sotto di 4 punti,
siamo riusciti a trovare la lucidità e la determinazione
necessarie per ottenere comunque due punti che ci tengono comunque in corsa per la salvezza”.
Appunto la salvezza! A questo punto cosa succede?
“Che nelle ultime due gare dobbiamo cogliere 6 punti
sperando che anche gli altri non facciano altrettanto. A
Olbia sabato sarà durissima perché, pur essendo già salvi, i sardi non saranno certo disposti a fare regali”.
CLASSIFICA: Cantù 57; Bergamo 49; Milano 46;
Genova 42; Cagliari 41; Mondovì 40; Olbia 37; Brescia
35; Asti 29, Sant’Antioco 29; Reima Crema 28; Iglesias 27; Cisano Bergamasco 25; Brugherio 19.
VOLLEY C: ALKIM, NETTO SUCCESSO
el girone C della serie C femminile la Alkim Banca
Cremasca ha archiviato il terz’ultimo turno della
regoular season con un netto successo casalingo per 3-0
(25-18/25-20/27-25). Le ragazze di coach Verderio si
sono infatti imposte con autorità sulla Davis Vernan Bigarello, mettendo così al sicuro, con due giornate d’anticipo, la terza posizione della classifica. Questa sera la
compagine biancorossa cercherà di vincere anche sul
campo della Bracco Pro Patria Milano.
N
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S
ettimana di grandi soddisfazioni e con doppio impegno per i
giovani corridori cremaschi, impegnati sia domenica che nel
festivo giovedì. Partiamo proprio dall’altro ieri e segnaliamo la
bellissima vittoria tra gli esordienti primo anno del Salvirolese
Anselmo Francesconi a Caponago. Nella stessa località, tra le
allieve donne, buon quarto posto di Miriam Vece. Buon quarto
posto poi per l’Ex Imbalplast Michele Sambusiti tra gli allievi a
Pantigliate. I bei risultati non sono mancati nemmeno domenica.
A Bolovolone tra le allieve Miriam Vece aveva colto una bellissima
vittoria al termine di una fuga. Gli esordienti maschi invece hanno
partecipato alla gara Open di Bolgare, con Daniele Donesana (UC
Cremasca) splendido secondo. Guardando invece alla classifica
dei primo anno, secondo posto per Anselmo Francesconi. Tra gli
allievi ancora ottimo secondo posto per Stefano Moro a Trezzo
d’Adda, mentre a San Giuliano primo podio stagionale per Alberto Bombelli, entrambi ex Imbalplast.
GIOVANISSIMI
Doppio impegno anche per i nostri giovanissimi, che giovedì
erano di scena al Gp Tricolore in programma alla periferia di Cremona. Ottimi i risultati dei cremaschi, a partire dalla G2, dove
Mirco Coloberti e Marco Dadda (Imbalplast) e Lorenzo Celano
(Cremasca) sono finiti dal secondo al quarto posto. Nella G3 terzo gradino del podio per Luca Pollini (Imbalplast), mentre nella
G4 il migliore dei nostri è stato pietro Bonizzoni della Cremasca
quarto. Nella G5 vittoria per il ripaltese Mattia Chiodo in maglia
Corbellini, con gli Imbalplst Gabierle Coloberti secondo e Andrea
Morandi quarto. Infine la G6, con Simon Curlo (Imbalplast) terzo
e Andrea Marletta della Cremasca quinto.
tm
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R
I
TIE BREAK CON BRESCIA
Ciclismo: cremaschi protagonisti

MOTOCLUB: il 1° maggio la benedizione
VIDEOTON
Videoton Crema – Futsal Basiano: 3 a 3 (3 a 1)
’atto conclusivo di questo
entusiasmante campionato è
una festa di sport tra il Videoton
Crema e il Futsal Basiano, due
nobilissime formazioni che ormai
appagate dalla salvezza matematica si dividono l’ultimo bottino
con un pareggio giusto e dal tasso
tecnico elevatissimo. Due neopromosse che hanno saputo spaventare le grandi, come Saints Pagnano,
Pavia, Bergamo, Aurora Milano si
danno appuntamento alla prossima stagione pronte a viverla, ci si
aspetta, da vere protagoniste.
All’Alina Donati di Crema è
il Basiano del nazionale sloveno
Joze Gacnik a passare in vantaggio grazie a una bella azione manovrata da Gallani. La reazione
del Videoton è immediata e il pareggio, su azione fotocopia, arriva
con Enrico Lopez in meno di cinque minuti. Poi riesce a sbagliare
un rigore con Notarbartolo e ad
andare nuovamente in gol con
Santabarbara. Marazzi poi chiude
la prima frazione sul 3 a 1. Secondo tempo, i cremaschi fanno spazio ai giovani e Basiano fa il pari.
L
Nuoto: Rari Nantes, Trofeo a Bergamo
ecentemente gli atleti della Rari Nantes hanno
partecipato al XVI Trofeo Città di Bergamo.
Al mattino, in una piscina decisamente sovraffollata di pubblico e di atleti, sono scesi in vasca gli
Esordienti A e B.
Porta colori della Rari Nantes Crema per la categoria Esordienti sono stati: Giulia Bellocchio
(50SL in 41.54 e 50Fa in 54.67), Erika Denti (50SL
in 51.34 e 50Ra in 59.98), Emma Tacca (50SL), Michele Tognotti (50SL in 40.74 e 50Fa in 53.89), Paola Cappellazzi (50SL in 38.06 e 100SL in 1.26.48),
Aurora Spano (50SL in 46.78), Carlotta Bettinelli
(50SL in 51.55), Pietro Tacca (50SL in 41.77), Irene Forner (50 Fa in 45.33 e 100Sl in 1.28.18), Asia
Dagheti (50 Fa in 48.69 e 50Do in 47.98), Beatrice
Broglio (100Fa in 1.50.93 e 100SL in 1.19.97), Gemma Martignoni (50Do in 53.99 e 50Ra in 59.86) Beatrice Macchi (50Do in 55.50 e 50Ra in 1.02.24), Irene Conte (50Do in 57.70 e 50Ra in 1.00.52), Nahas
Sciamsildin (50Do in 45.88 e 50Ra in 54.64), Olmo
Facchinetti (50Do in 47.08 e 50Ra in 57.40), Antonio Sacco (50Do in 52.88 e 50Ra in 57.19), Valentina
Aresti (100Do in 1.23.62 e 100SL in 1.14.77) Omar
Sanchirico (100Do in 1.52.39 e 100SL in 1.39.27),
Alex Bottani (100Ra in 1.38.55 e 100SL in 1.27.11),
Tyrone Mari (100Ra in 1.51.79 e 100SL in 1.28.36).
A completare la mattinata le Staffette 4x50SL Mista
Esodienti A e B.
Nel pomeriggio sono scesi in campo le Categorie Ragazzi e Juniores con Roberta Cappellini
(50Do in 40.40 e 50Sl in 38.07),Chiara Genevini
(50Fa in 38.92 e 50Ra in 42.63), Cristina Nicastro
(50Fa in 35.30), Elisa Zaghen (50Fa in 36.25 e 50Sl
32.09), Francesco Gabbio (50Fa in 33.14 e 100SL
in 1.08.59), Martina Ginelli (50SL in 34.37 e 50Ra
in 45.46), Beatrice Palanti (50SL in 42.84 e 50Ra
in 49.42), Giada Sali (100Do in 1.38.04 e 100SL in
1.22.76 ), Elena Casini (100Do in 1.25.00 e 100SL
in 1.16.77), Chiara Ferla (50Ra in 44.21 e 100Sl in
1.12.70), Diana Basso Ricci (200SL in 2.28.21 e
100SL 1.08.34 ).
Il Trofeo di Bergamo ha offerto allo Staff Tecnico
importanti elementi utili in previsione della partecipazione della squadra ai Campionati Provinciali di
Cremona previsti per il prossimo 5 maggio.
Si è infatti confermato un buono stato di salute degli atleti, che hanno migliorato in gara il loro modo
di nuotare ottenendo anche diversi miglioramenti
dei propri tempi e consentendo di approntare una
ottimizzazione della futura preparazione atletica.
PODISMO: tante gare!
D
omani a Crema, organizzato dal Gruppo Sortivo Podisti Crema si svolgerà una
marcia non competitiva denominata An gir per le cascine cremasche con
tre percorsi a scelta di km 8, 15 o 21
nella campagna cremasca, lungo il
fiume Serio. Il ritrovo è presso l’oratorio di San Bernardino in via XI
febbraio, con partenza libera dalle
ore 8 alle 9. Le iscrizioni costano
euro 2.00 (2.50 non tesserati Fiasp); euro 4.00 (4.50 ntf) con diritto
al ritiro di una borsa con prodotti
alimentari assicurata per i primi
800 iscritti partecipanti. In premio
ai gruppi più numerosi, composti
da un minimo di 15 iscritti andranno cesti gastronomici, coppe
e trofei. Le iscrizioni si possono
fare anche sul posto sino a 5’ dalla
partenza, oppure telefonando allo
0373.250252, Maria. All’arrivo
ricco ristoro finale e servizio docce.
La marcia è omologata dal Comitato Marce Fiasp di Cremona.
*** Domani a Crema, la Tartaruga Crema onlus Associazione
Cremasca Parkinson in collaborazione con il Gruppo Podisti Ombriano organizza la 1a Marcia Run
Parkinson. Partenza unica cronometrata con pettorale di km 7,300
alle ore 9.30 da piazza Garibaldi.
Le iscrizioni costano euro 4.00
con pettorale ricordo più riconoscimento, assicurato per i primi 500
iscritti. Saranno premiati i primi
classificati uomo e donna con trofei, ai 2° e 3° arrivati targa ricordo.
Le iscrizioni si ricevono sul posto
prima della partenza e telefonando
al 348.0359496, Enrico.
*** Mercoledì 1° maggio a Ticengo i si svolgerà la 41a Marcia 2
Mulini organizzata dal GSR Ticengo manifestazione valida per la
vidimazione Piede Alato e concorsi Fiasp omologata dal Comitato
provinciale Marce di Cremona.
Ritrovo con partenza dal Campo
Sportivo di Ticengo dalle ore 7.30
alle 8.30 con tre percorsi a scelta di
km 6, 12 e 18.
Le iscrizioni si possono fare prema della partenza versando euro
2.00 semplice (euro 2.50 non tesserati Fiasp); euro 4.00 (4.50 ntf)
per avere diritto al riconoscimento
costituito da una confezione di riso
di marca. Saranno premiati i gruppi più numerosi con coppe e trofei
e le due donne più anziane.
Per informazioni e preiscrizioni
telefonare a Gianni, 0374.71143 –
340.3509032. All’arrivo ristoro e
servizio docce.
a.g.
o scorso sabato, a causa del maltempo, sono state annullate tutte le
gare per il settore giovanile che erano in programma a Cremona.
Domenica, invece, i nostri atleti sono stati impegnati su due fronti: il gruppo dei master sul lago d’Iseo per la Sarnico-Lovere, corsa su
strada di 26 km, mentre gli allievi e gli junior in un meeting regionale
svoltosi a Cremona. Nella Sarnico-Lovere, vinta dall’etiope Tegeng, fra
i 2.500 partecipanti il primo dei nostri è stato Alan Vailati, giunto 48° in
1h34’25”, seguito al 95° da Lorenzo Maccalli in 1h38’12”. Molto bene
anche Diego Facchetti in 1h38’56” e Paolo Doldi in 1h42’51”. Dietro di
loro Pinuccio Vailati in 1h45’24”, Giorgio Romani in 1h49’19”, Alessandro Ciaberna in 1h58’22” e Paolo Scotti in 2h01’34”. Il percorso
della gara, che si è snodato sulla sponda bergamasca del lago d’Iseo,
è tra i migliori che la natura può offrire e ha lasciato molto soddisfatti
tutti i partecipanti. Presenti alla manifestazione molti altri cremaschi,
del GTA Crema e del Bike &Run.
A Cremona, in una gara con avversari di ottimo livello, i nostri giovani si sono ben difesi: Marcello Spinelli nel lungo con mt 5.56, Francesca
Bettinelli nei mt 100 in 15”08 e Alex Foolchend nei mt 400 in 1’01”22,
tutti al loro primato personale. Fra loro anche il nostro Paolo Vailati,
ora in forza all’atletica Fanfulla Lodigiana ma spesso presente agli allenamenti e alle gare con i propri compagni della Virtus Crema, all’oro
nel getto del peso kg 6 con mt 15.20.
Pinuccio Vailati
TENNIS: 3a vittoria per la squadra di serie C
T
erza vittoria consecutiva per la squadra del Tc Crema nel campionato a squadre di serie C. Dopo aver battuto l’Eridanea Casalmaggiore
e il Tc Pro Patria Milano, il team cremasco ha strapazzato per 6 a 0
anche il Tc Saronno. Crema ha vinto i quattro singolari grazie a Nicola Remedi, Michele Bonizzoni, Filippo Mora e Armando Zanotti. A
seguire, la squadra cara al presidente Stefano Agostino si è assicurata
anche i doppi con Remedi-Mora e con Delfini-Zanotti.
Grazie a questo successo, il Tc Crema è già sicuro in anticipo di disputare la fase successiva. Il Tc Crema giocherà ora mercoledì 1° maggio,
ancora al circolo cittadino di via Del Fante, contro il Tc Tavazzano, che
non disponendo di campi regolamentari ha chiesto di giocare a Crema.
Domani avrà inizio anche il campionato a squadre di serie D4, con
l’équipe cremasca impegnata in casa, mentre lunedì la squadra Under
14 debutterà a Treviglio. L’Under 12 inizierà invece martedì 7 maggio
a Bagnolo Mella. La squadra Under 16 maschile del Tc Crema è invece
stata esentata dalla prima fase e entrerà in gioco soltanto dal tabellone
regionale. Per la A1 si aspetterà infine ottobre.
dr
BOCCE: Vis Trescore eliminata dalla Zeni Lodi
L
a squadra della Vis Trescore è stata eliminata dal Campionato Italiano per società di Prima categoria. Vincitori all’andata per 1 a 0, i
bocciofili trescoresi sono stati battuti per 2 a 0 al ritorno dalla Zeni Lodi
hanno dovuto dire addio alla competizione tricolore.
Per questo impegno, l’équipe cremasca è stata composta da quattro
giocatori di categoria A: Alberto Pedrignani, Stefano Guerrini, Andrea
Zagheno e Giuliano Galantini, guidati dal direttore tecnico Sergio Marazzi. La rappresentativa lodigiana ha risposto presentandosi con Jacopo e Giovanni Gaudenzi, Davide Pedretti, Mauro Campolungo e Dario
Tedoldi. Alla semifinale accede dunque la Zeni Lodi, che affronterà la
prima classificata del girone 2 Lombardia. A seguire è prevista la sfida
con la vincitrice del girone Trentino-Veneto. Le finali nazionali verranno
poi giocate a settembre.
dr
VOLLEY C: Offanengo 2011 si fa agganciare
N
on ce l’ha fatta il Volley Offanengo 2011 a mantenere la seconda
piazza solitaria del girone di playoff della serie C maschile. Di fronte al pubblico amico, nello scontro diretto con il Tempini Azzano che
condivideva la stessa posizione in classifica dei cremaschi con 18 punti,
la compagine di coach Mazzoleri è stata sconfitta per 0-3 (24-26/2527/18-25) scivolando così al terzo posto della graduatoria. La truppa
di Mazzoleri questa sera è attesa a un pronto riscatto sul campo del
Gorlago. Da qui al 18 maggio i portacolori del Volley Offanengo 2011
dovranno cercare di difendere la terza piazza a denti stretti, provando
anche a insidiare le prime due posizioni che, comunque, non sono irraggiungibili.
Julius
GIORGIO ZUCCHELLI Direttore responsabile
Angelo Marazzi Coordinatore di direzione
IN REDAZIONE
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Registrazione del Tribunale di Crema n. 18 del 02-01-1965
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ARTIGIANATO
Libera Associazione
Artigiani
Supplemento gratuito a Il Nuovo Torrazzo n. 17 del
27 Aprile 2013
POSTE ITALIANE SPA - SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE
D.L. 353/2003 (CONV. IN L. 27/02/2004 N. 46)
ART. 1, COMMA 1, DCB CREMONA
GIORNALE LOCALE ROC
E-mail: laa@liberartigiani.it - Queste pagine anche su Internet: http://www.liberartigiani.it
Confidi. Presentati i dati 2012 di Artfidi Lombardia riferiti anche al Cremasco
«Fornito ossigeno
a 186 imprese»
Per fortuna ci sono i Confidi.
Infatti, per gli artigiani, le micro,
e piccole imprese, riuscire a ottenere un prestito è diventata un’impresa. Andare da soli allo sportello
a chiedere un prestito si rischia di
essere messi alla porta. Recarsi in
banca, invece, accompagnati dalla
garanzia e dall’istruttoria positiva
di un Confidi, è (il più delle volte) l’unica strada per ottenere un
finanziamento.
Per quanto riguarda l’anticipo
fatture, la Regione ci ha già dato
un significativo aiuto. Così come
ci ha sempre offerto una mano finanziando i Confidi. Oggi, però,
serve che il Pirellone faccia un
ulteriore e più decisivo sforzo per
sostenere i Confidi ex 107, come lo
è Artfidi Lombardia che ha avuto
Confidi non solo a livello locale. Sostiene, infatti: «E’ arrivato
il momento che la Regione e le
Camere di commercio lombarde
sostengano con maggiori risorse
questi organismi - almeno quelli
più virtuosi che vantano milioni di euro forniti in garanzia alle
banche - perché la soglia del patrimonio di vigilanza sia assicurata e
tutelata».
Infatti, grazie proprio alle garanzie e alle istruttorie positive di
Artfidi Lombardia, 186 aziende
cremasche, lo scorso anno, hanno
potuto continuare la loro operatività. I dati ce li ha forniti il direttore del nostro Confidi, Francesco
Gabrielli. Ve li trasmettiamo. Al
31 dicembre dello scorso anno, il
numero dei soci aveva raggiunto
il merito, la capacità e il coraggio
di porsi sotto la vigilanza di Bankitalia - con tutta la ristrutturazione che ne è conseguita in termini
di personale, capacità professionali, incremento patrimoniale e costi
della struttura - pur di supportare
i propri soci.
Su questi argomenti, il segretario di Libera artigiani di Crema,
Giuseppe Zucchetti, non demorde. E ne ha i titoli, essendo uno
degli esperti più ascoltati sul tema
la cifra di 20.943 unità (+922 rispetto al 2011), mentre a Crema,
sempre nell’ultimo giorno dello
scorso anno, i soci erano 2.246,
cioè 101 in più del 2011. Le richieste di finanziamento giunte
ad Artfidi Lombardia sono state
2.264, di cui 301 nella nostra città
e nel nostro territorio; il 69,3% di
queste domande è stata presentata
da società di servizi (per Crema, la
percentuale è stata del 68,6%).
Gli importi delle richieste di fi-
A destra, Marino Crespiatico,
presidente del Comitato
cremasco e vice presidente
di Artfidi Lombardia. Sotto,
a sinistra, Francesco Gabrielli,
direttore di Artfidi Lombardia.
In basso, a destra, Giuseppe
Zucchetti, segretario
della Libera artigiani di Crema.
Aumentati i soci del Confidi.
nanziamento: 152 milioni di euro
in Lombardia, di cui 22 milioni a
Crema. Il motivo delle richieste: il
68% per liquidità (per far fronte,
cioè, a mancati pagamenti della
pubblica amministrazione o dei
clienti), e solo il 32% per investimenti. Infine, come dicevamo
qualche riga sopra, le banche, grazie ad Artfidi Lombardia, hanno
erogato 86 milioni, di cui 13 milioni per 186 imprese cremasche.
Come dobbiamo interpretare
queste cifre? Per saperne di più
abbiamo sentito Marino Crespiatico che, dal gennaio di quest’anno, è stato nominato presidente
del Comitato di Crema e vice presidente di Artfidi Lombardia. Ma
è da quasi 40 anni che Crespiatico
si sta occupando di queste tematiche. Infatti, è stato anche vice presidente della Cooperativa artigiana di garanzia, fondata nel 1974, e
presidente di Crema Fidi, società
che si sono fuse, entrambe, in Artfidi Lombardia. «Un fatto è certo» sottolinea. «Le garanzie offerte alle banche dal nostro Confidi
hanno aiutato e stanno aiutando
tante aziende. Ma mentre alcuni
istituti di credito sono veloci nel
finanziare le imprese - di cui abbiamo firmato l’istruttoria -, altre
invece ritardano i fidi e richiedono ulteriori ipoteche e fidejussioni. Noi, come Artfidi, siamo dalla
parte degli associati e diamo l’okay
anche a pratiche diciamo “più de-
licate” di altre perché non vogliamo abbandonare nessuno. Infatti,
senza il Confidi, l’imprenditore in
difficoltà viene spesso lasciato al
suo destino».
Ci sono più pratiche per richiedere liquidità piuttosto che per
fare investimenti. Un brutto segnale? «Certo. Significa che non
gira il denaro. Ma un dato risulta
significativo: rispetto ad alcuni
mesi fa, c’è qualche imprenditore
in più che ha chiesto il fido perché
vuole investire. Nonostante tutto,
insomma, crede ancora nel sistema Italia. Ed è un segnale positivo,
anche se siamo lontani dal 2010
quando gli imprenditori avevano
maggior fiducia nel futuro».
Le banche si lamentano dell’incremento delle sofferenze. Sono
aumentati gli insoluti anche per
Artfidi? «Il nostro Confidi non è
esente della crisi che sta colpendo
l’economia. Certo, negli ultimi due
anni abbiamo registrato più insoluti, ma in una percentuale dav-
vero molto più bassa rispetto alle
sofferenze accumulate dagli istituti di credito. Questo significa che
le nostre istruttorie sulle aziende
che chiedono un fido sono veritiere e che la stragrande maggioranza
degli imprenditori, una volta ricevuto il finanziamento, è corretta
nel ritornare capitale e interessi
alle banche».
E’ d’accordo con il segretario
Zucchetti, quando chiede che
Regione e Camere di commercio
supportino con maggiori risorse
il patrimonio dei Confidi? «Senza alcun dubbio. Anche se Arfidi
Lombardia può contare su un solido patrimonio, è evidente che gli
insoluti vanno comunque a erodere una parte di questo patrimonio
che serve solo ad aiutare le imprese, micro-piccole-medie, a resistere ancora alla crisi, dopo quattro
lunghi e duri anni di recessione.
Se cedono gli artigiani - non ci
stancheremo di ripeterlo - crolla
l’economia di questo Paese».
La TUA IMPRESA è al centro delle attenzioni
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2 SABATO 27 APRILE 2013
ARTIGIANATO - LIBERA ASSOCIAZIONE ARTIGIANI
IL NUOVO
Una pagina da conservare: trovate qui tutto quello che è obbligatorio conoscere
Patentino Frigorista: corsi ed esami
Giampaolo Doldi, responsabile della categoria idraulici e termotecnici della Libera artigiani
Patentino. Tutte le persone e le
imprese che eseguono interventi tecnici su impianti frigoriferi,
condizionatori, pompe di calore, estintori, antincendio nonché
commutatori ad alta tensione ed
altri apparecchi contenenti gas
fluorurati ad effetto serra, hanno
l’obbligo di possedere una specifica certificazione (più conosciuta
come «Patentino del Frigorista»)
che verrà rilasciata, dopo il superamento di un esame teorico e
pratico, da organismi di certificazione appositamente accreditati.
Le persone e le imprese che intervengono sui suddetti impianti, si
dovranno iscrivere in un apposito
Registro nazionale.
Registro telematico. Quando
ne abbiamo parlato su questo inserto, quel Registro non esisteva
ancora. Oggi sì. E’ stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.
35 dell’11 febbraio il comunicato
del ministero dell’Ambiente con
il quale viene formalmente istituito il Registro Telematico delle
persone e delle imprese certificate
di cui all’art. 13 del DPR 43/2012.
Sarà dal sito ufficiale del Registro,
accessibile all’indirizzo www.fgas.
it, che imprese e persone potranno presentare, esclusivamente in
via telematica e con firma digitale,
la pratica di iscrizione. Sul portale sono stati pubblicati i facsimile dei modelli delle istanze da
presentare alle Camere di Commercio competenti (nel caso della
Regione Lombardia, la Camera di
Commercio di riferimento è quella di Milano) relative alle domande di iscrizione al Registro, alle
domande di certificazione provvisoria, alle dichiarazioni di deroghe ed esenzioni, di cui all’art. 13,
comma 7, del Decreto del Presidente della Repubblica n. 43/2012.
Formazione. La formazione
non si deve intendere come attività obbligatoria: chi lo desidera,
può accedere direttamente alla
sessione d’esame. Le attività didattiche prevedono solo due giorni e
si prefiggono, come obiettivo, di
fornire ai partecipanti, i contenuti
didattici, secondo i requisiti minimi, relativi alle competenze e alle
conoscenze che saranno oggetto
di valutazione durante le sessioni
d’esame.
Esame. La sessione d’esame, relativa alla prova teorica e pratica,
sarà sostenuta nei medesimi centri nei quali si è svolta la formazione. Ci sono dei documenti da
presentare (chiedere, per evitare
qualsiasi errore, alla Libera artigiani di Crema).
Quote d’iscrizione e pagamento. Per un partecipante, 50
euro. Si prega di inviare la scheda
di iscrizione e copia dell’avvenuto
pagamento entro 3 giorni dalla
data di iscrizione a benzi@liberartigiani.it, e il versamento della
quota di iscrizione dovrà essere
effettuato esclusivamente tramite
bonifico bancario. Per ulteriori
informazioni, chiedere alla segreteria di Libera artigiani di Crema.
Quota esami, I categoria: 400
euro. Da due a più partecipanti:
350 euro (non associati: per un
partecipante 500 euro)
Date. La prima sessione di formazione di 25 persone partirà il 1516 maggio, con esami il 17 maggio
ed è già completa. La seconda sessione è già stata fissata: formazione il 27-28 maggio con esami il 29
maggio.
La documentazione da conservare.
In azienda devono essere conservati l’attestato rilasciato alle persone
incaricate e le visure di iscrizione
al registro rilasciate dal sistema
Le sanzioni. Trattandosi di reati assimilati a quelli ambientali, le
sanzioni sono piuttosto pesanti:
si parte da un minimo tra 1.000 e
10.000 euro per la mancata iscrizione e si prosegue in crescendo.
Attenzione, il Sistri ripartirà in due fasi
Dal 1° ottobre 2013 il SISTRI ripartirà.
Il ministero dell’Ambiente ha pubblicato un comunicato nel quale afferma che
il sistema di tracciabilità dei rifiuti sarà
riattivato dal prossimo autunno.
Il nuovo avvio del SISTRI avverrà in
due fasi. La prima, che partirà il 1°ottobre 2013 interesserà in primo luogo
i produttori di rifiuti pericolosi che
abbiano più di 10 dipendenti, gli enti e
le imprese che gestiscono rifiuti pericolosi.
La seconda fase prenderà il via il 3
marzo 2014 e riguarderà tutte la altre
imprese. Il pagamento dei contributi
resterà sospeso per l’intero 2013. Per
quanto riguarda le fasi propedeutiche
al nuovo avvio, dal 30 aprile al 30 settembre 2013 verranno effettutate le
procedure per l’aggiornamento dei
dati per le imprese coinvolte dal 1° ottobre. Dal 30 settembre al 28 febbraio,
le verifiche riguarderanno le imprese
restanti. Ancora, dal 1° ottobre l’uso
del SISTRI sarà consentito anche alle
imprese che non trattano rifiuti pericolose, imprese per le quali è previsto
l’uso facoltativo.
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TORRAZZO
I tre consiglieri regionali nella sede della Libera artigiani
3
«Che cosa faremo per i cremaschi»
Da destra: Federico Lena
(Lega Nord), Carlo Malvezzi
(Pdl) e Agostino Alloni (Pd).
Sotto, la conferenza stampa
nella sala del Consiglio della
Libera artigiani di Crema
con la presenza di alcuni
dirigenti dell’associazione.
Previsti incontri a scadenze
fisse per affrontare i problemi
e riferire le decisioni che
sono state trovate al Pirellone.
A un mese dalla loro nomina, i
tre neoeletti consiglieri regionali
del territorio (Federico Lena, della
Lega Nord, Carlo Malvezzi, del Pdl,
e Agostino Alloni, del Pd) hanno
scelto la sede della Libera artigiani di
Crema per capire quali sono le priorità degli artigiani e dei piccoli imprenditori cremaschi e discutere insieme
le ricette che la Regione potrà mettere in campo. «Di fronte a una situazione politica confusa, noi artigiani
abbiamo almeno la certezza di poter
contare su un governo regionale» ha
esordito il presidente dell’associazione, Marco Bressanelli. «Durante la
campagna elettorale, vi siete potuti
fare un’idea delle necessità del nostro
territorio e vi sarà chiaro che per le
aziende servono misure urgenti».
Ha precisato il segretario, Giuseppe Zucchetti: «Le nostre priorità
sono fondamentalmente quattro: la
cassa regionale in deroga, che rappresenta un problema drammatico, perché al momento i relativi fondi sono
“ ABITI
stanziati fino al prossimo giugno,
dopodiché non è chiaro cosa succederà. Poi il credito, e in questo caso
siamo al paradosso: soffrono di più le
aziende che hanno investito e cercato
di ristrutturarsi per contribuire alla
ripresa dello sviluppo. E ancora: la
formazione, su cui ci stiamo battendo da tempo. Infine, le infrastrutture:
la Paullese è ferma a metà e i collegamenti del nostro territorio con la
BreBeMi sono in stallo».
«Ci sono ormai aziende che non
hanno soldi anche solo per acquistare la materia prima indispensabile
per avviare la loro produzione» ha
aggiunto il past president, Giuseppe Capellini. «In un momento così
difficile, un imprenditore arriva a
domandarsi se valga ancora la pena
continuare a investire o se, piuttosto, non sia meglio gettare la spugna.
Prendiamo un esempio: assumere un
apprendista costa troppo. Ma ci sono
state delle iniziative a cui la politica
dovrebbe prestare attenzione: parlo
delle iniziative, targate Reindustria
e Camera di commercio, finalizzate a dare contributi alle imprese che
aprono le porte all’occupazione. Il
loro successo è lì a dimostrare che
l’attenzione nei confronti delle imprese incentiva l’imprenditore a darsi da
fare. Questo non si verifica, invece,
nel caso dei bandi regionali, ancora
troppo complicati, che richiedono di
essere resi più snelli e accessibili».
Temi, quelli elencati dalla Libera
Artigiani, che i consiglieri regionali
concordano nel ritenere delle priorità. «Da parte nostra» spiega Lena,
«siamo d’accordo, pur nella diversità delle posizioni politiche, a confrontarci per trovare una sintesi tra
maggioranza e opposizione sulle tematiche che interessano il territorio.
Una volta insediati nelle rispettive
commissioni regionali, ci potremo
incontrare con una cadenza fissa, per
rendicontarvi in merito al nostro lavoro e ascoltare le istanze che emergeranno da parte vostra».
Per Alloni, «sarebbe bello che queste riunioni con voi artigiani potessero istituzionalizzarsi, aprendosi a tutti
i portatori di interesse del territorio,
per diventare un metodo di lavoro. E
DA LAVORO ”
medicale, alberghiero, scolastico
di questa possibilità ne avevamo già
parlato in campagna elettorale».
«D’altra parte» ha continuato Alloni, «se un intero territorio si muove
all’unisono per raggiungere un obiettivo, spesso porta a casa dei risultati.
Non è nemmeno necessario muoversi
a livello provinciale. A mio parere, gli
accordi devono essere presi a livello
di territori omogenei per interessi. La
fibra ottica, per esempio, interessa di
più il Cremasco, perché a Cremona
sono già avanti in questa direzione.
Servono, quindi, patti territoriali su
specifici progetti, aggiornati anno per
anno e che non contengano di tutto e
di più, come è successo finora, con il
rischio di non riuscire a raggiungere
l’obiettivo».
Quanto alla mobilità, Alloni riconosce che il territorio è in ritardo
su più fronti: quello dei collegamenti alla BreBeMi, per cui si rischia di
rimanere all’asciutto in termini di
insediamenti produttivi, dal momento che, in questo senso, la provincia
bergamasca si è già mossa da tempo.
Riguardo alla Paullese, non è chiaro
come si riuscirà a finanziare la riqualificazione del ponte sull’Adda, di cui
gli oneri maggiori sono in capo alla
Provincia di Milano e ogni discussione sulla Crema-Lodi è in alto mare.
E’ puntuale anche l’intervento di
Malvezzi. «Per quanto riguarda il credito e la cassa in deroga, so bene che
tante aziende, comprese quelle dei
vostri associati, ne hanno bisogno. È
vero che i fondi sono a termine, ma
il presidente della Lombardia si è già
fatto carico di affrontare il problema. Nell’ambito della formazione,
sono convinto che occorra imboccare un’altra direzione, rispetto a quella
seguita fin qui: durante la campagna
elettorale, abbiamo riscontrato l’esigenza, da parte delle imprese, di figure professionali diverse da quelle che
il mercato è oggi in grado di offrire.
Bisogna che la responsabilità della
formazione sia messa a capo delle
stesse aziende e, per far questo, abbiamo bisogno della vostra indicazione».
«C’è poi la questione dell’infrastruttura digitale» ha continuato
Malvezzi. «La Provincia aveva preparato un progetto, che poi non è stato
finanziato, ma questa volta pare che
ci sia qualche risorsa. Sarebbe anche
un’idea quella di costituire un consorzio di imprese per sostenere il progetto con risorse pubbliche e private».
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4 SABATO 27 APRILE 2013
IL NUOVO TORRAZZO
Le categorie della Libera artigiani: Luigi Pirovano, responsabile degli autotrasportatori
Camionisti, asfalto bollente
Nonostante i 400 milioni di euro di contributi, il settore è in grave crisi: costi eccessivi e burocrazia
Il ministero delle Infrastrutture e
dei Trasporti ha divulgato, sul proprio sito internet, i provvedimenti
normativi che consentiranno alle
imprese di autotrasporto di fruire nel
2013 dello stanziamento complessivo di 400 milioni di euro (previsto,
com’è noto, dall’art. 23, comma 1 del
decreto legge 95/2012, convertito con
modificazioni dalla legge 135/2012),
per iniziative di sostegno a favore
del settore. Così suddivisi: Inail (riduzione premio) 91 milioni, pedaggi
autostradali (riduzione compensata)
134 milioni, formazione 16 milioni,
rimborso contributo servizio sanitario nazionale sui premi Rc-Auto 22
milioni, spese non documentate 113
milioni, investimenti 24 milioni per
un totale, appunto di 400 milioni.
I provvedimenti del ministro dei
Trasporti che rendono spendibili
queste misure sono:
a) Il decreto protocollo 118 del 21
marzo 2013, sull’erogazione dei contributo agli investimenti (24 milioni
di euro);
b) Il decreto protocollo 119 del
21 marzo 2013, sul finanziamento di
progetti per la formazione professionale (16 milioni di euro);
c) La direttiva protocollo 117 del
21 marzo 2013, per l’operatività delle
riduzioni compensate dei pedaggi au-
tostradali (134 milioni di euro).
Appare, però, importante evidenziare che tutti i predetti provvedimenti, per diventare operativi,
necessitano della pubblicazione in
Gazzetta Ufficiale.
Detto questo, e nonostante gli aiuti
che i vari governi che si sono succeduti in questi anni hanno offerto ai
padroncini e alle piccole aziende di
autotrasporto, che cosa sta davvero
succedendo nel settore? I dati, purtroppo, sono drammatici. Avrebbero
chiuso 5.000 imprese negli ultimi sei
mesi del 2012 (2.200 in procedura
fallimentare), 80.000 dipendenti sono
a rischio disoccupazione nel 2013, il
70% delle imprese ha un monte debiti
che conduce inevitabilmente al fallimento, e il 21% dei traffici è stato ormai «conquistato» da aziende dell’est
europeo che beneficiano di costi fuori
controllo e di controlli inesistenti. La
via d’uscita potrebbe essere la ferrea
applicazione del rispetto dei costi minimi e del pagamento delle fatture a
30 giorni.
E’ così? Lo abbiamo chiesto a Giuseppe Maggiore che è un camionista
iscritto alla Libera artigiani «Ho lavorato come camionista per 16 anni
per la Folonari di Trescore Cremasco» racconta, «e altri 16 anni per
un’azienda di Reggio Emilia. Ora
questa crisi economica, soprattutto
quella nel campo dell’edilizia, rischia
davvero di mettere sul lastrico i padroncini perché il costo del gasolio
è salito alle stelle, le aziende dell’economia reale chiudono e le tariffe di
autotrasporto, dal 2008, proprio a
causa della depressione, sono continuamente diminuite. La situazione è
allarmante».
E’ d’accordo Luigi Pirovano, titolare di un’azienda di autotrasporto
che ha una decina di camion ed è il
responsabile di questa categoria in
Libera artigiani di Crema. «I costi
del carburante sono diventati effettivamente esorbitanti. Faccio un esempio: in Italia il gasolio costa 1,670
euro al litro, in Lussemburgo 1,242
euro. Chi fa trasporti internazionali
riesce ancora a sopravvivere facendo
il pieno in Lussemburgo sulla strada
per il nord Europa, ma chi lavora solo
per il mercato nazionale ha una spesa
per il carburante che dire eccessiva è
un eufemismo».
Costi eccessivi anche per il personale. «Infatti. Dobbiamo affrontare
la concorrenza sleale di imprese che
dall’est Europa fanno cabotaggio in
Italia, a prezzi stracciati e insostenibili per noi italiani». Un esempio?
«Un autista slovacco costa 400 euro al
mese e sta via anche tre mesi in giro
per l’Europa senza mai tornare a casa.
I nostri autisti che fanno l’estero intascano 2.500 euro netti al mese. E’
evidente che molte imprese di autotrasporto non solo italiane, ma anche
svizzere, si stanno trasferendo nell’est
europeo e da qui, assumendo autisti
che hanno stipendi e contributi più
bassi, fanno circolare la merce in ogni
parte del Vecchio continente».
Caro-carburante, alto costo del lavoro, la crisi che fa lavorare di meno.
Altro? «La burocrazia che chiede soldi per continui balzelli che all’estero
neppure conoscono. Avanti di questo
passo, l’autotrasporto non resisterà a
lungo».
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Le scadenze fiscali e previdenziali
si potranno consultare collegandosi
al sito della sede nazionale di Casartigiani www.casartigiani.org alla
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Edizione del 27/04/2013

Transcription

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