Annuario nr. 86 - anno scolastico 2004 - 2005

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Annuario nr. 86 - anno scolastico 2004 - 2005
Scuola Svizzera di Milano
Schweizer Schule Mailand
Ecole Suisse de Milan
Scola Svizra Milaun
86°
Annuario
2004
Jahresbericht 2005
Care allieve, cari allievi,
liebe Maturandinnen, liebe Maturanden,
il 14 giugno 2005 entra nella storia di voi giovani
studenti e della Scuola da voi frequentata per
diversi anni con impegno ed orgoglio.
Per la prima volta, infatti, gli esami di maturità si
sono svolti nella sede di Milano. Il Cantone dei
Grigioni con questa novità ha voluto riconoscere
la professionalità della Direzione e del Corpo
insegnante, nonché il lavoro svolto in questi ultimi
anni dal Consiglio della Scuola.
Mi congratulo con la Scuola Svizzera di Milano per
avere ottenuto il titolo di Scuola media superiore
grigionese, con parità di trattamento e di diritti
delle altre Scuole superiori grigionesi private. ...
Nella Scuola svizzera di Milano siete innanzitutto
cresciuti in un ambiente caratterizzato dal
plurilinguismo. Questa scelta è certo stata faticosa,
impegnativa e costosa, ma il plurilinguismo è
un arricchimento che facilita non solo l’apertura
verso altre culture, ma anche la mobilità lavorativa
in Europa e nel mondo. Lungo l’asse Lombardia
– Svizzera orientale – Baviera, l’italiano e il tedesco
sono le lingue di comunicazione per importanti posti
di lavoro nei settori della tecnica, del commercio e
dell’amministrazione pubblica. Proprio per questo,
gli anni di studio in questa scuola rappresentano
l’investimento più lungimirante e produttivo che
avreste potuto fare nella vostra gioventù e nel
periodo della vostra formazione scolastica mediosuperiore.
Viele neue, erfolgsversprechende Wege stehen
Ihnen frei.
In questi anni di formazione siete cresciuti, inoltre,
come in una seconda famiglia. Conoscete le vostre
compagne ed i vostri compagni come se fossero
sorelle e fratelli. Avete passato assieme momenti
intensi di lavoro, di gioia e di delusioni che hanno
rafforzato i Vostri rapporti ed hanno portato ad
amicizie che rimarranno indelebili nel tempo.
Diese Freundschaften aus der Schulzeit sind für Sie
von grösster Bedeutung; sie stellen die Bausteine
Ihres sozialen Lebenswerkes.
Di cuore auguro a tutti buona fortuna!
dal discorso di Otmaro Lardi,
prorettore della Scuola Cantonale grigionese,
in occasione degli esami di maturità
Milano, 14.6.2005
Relazione del Consiglio
Bericht des Schulrates
Trascorso un nuovo anno e conclusosi il mandato biennale previsto dallo Statuto della nostra Associazione, il Consiglio della
Scuola Svizzera di Milano deve trarre il bilancio di quanto è stato
fatto in questi 24 mesi che sono volati via.
Nach Ablauf eines weiteren Schuljahrs und zum Abschluss des
zweijährigen Mandates, das vom Statut unseres Schulvereins
vorgeschrieben ist, darf der Schulrat der Schweizer Schule über
die 24 Monate, die so schnell verflogen sind, Bilanz ziehen.
In due anni sono accadute molte cose: i nostri allievi sono cresciuti e hanno imparato tante nuove nozioni.
In diesen zwei Jahren ist viel geschehen: unsere Schüler sind
grösser geworden und haben viel Neues gelernt.
L’affiatato e valido corpo insegnante si è prodigato per dare
il meglio ai nostri figli ed ha lavorato con impegno: la nuova
maturità - che si raggiunge ormai in 12 anni (dal 2005 gli esami
si svolgono in sede a Milano e non più a Coira ) - è stata superata
con successo e le autorità scolastiche svizzere sono soddisfatte
del livello di preparazione dei nostri studenti.
Die gut eingespielte und tüchtige Lehrerschaft hat ihr Bestes für
unsere Kinder getan und hat mit grosser Einsatzbereitschaft gearbeitet. Die Maturitätsprüfung – nach nunmehr 12 Schuljahren
(seit 2005 werden die Examen nicht mehr wir früher in Chur,
sondern in Mailand abgelegt) – haben alle Schüler mit Erfolg
bestanden. Die Schweizerischen Schulbehörden sind mit dem
Stand der Vorbereitungen unserer Schüler sehr zufrieden.
Molte sono state le iniziative che hanno accresciuto l’offerta formativa: convegni, gite culturali, musica, teatro, sport.
La Scuola ha oggi due cori: il Coro dei piccoli, diretto dalla Sig.ra
Kate Kelly, e il Coro dei grandi, diretto dal M° Mino Bordignon,
aperto agli allievi dalla 6a classe in poi, ai genitori, agli insegnanti
e agli amici della Scuola.
Prestissimo avremo a disposizione anche una efficiente biblioteca, gestita con l’ausilio del moderno sistema informatico di cui
la Scuola è dotata.
Cultura a 360 gradi, nell’ambito di un servizio che la Scuola vuol
dare non solo agli alunni ma anche alle loro famiglie: un modo
per crescere insieme preparandosi con efficienza, capacità ed
intelligenza alle difficoltà e alle sfide del domani.
La gestione quotidiana della scuola richiede grande impegno
da parte di tutti, Direzione, insegnanti, Consolato, Consiglio,
medico scolastico, custodi, gestori della mensa, ecc.; quanto è
stato fatto rappresenta un tassello nella progressiva costruzione
di una struttura che vogliamo sempre migliorare per dare a chi
frequenta il corpus di via Appiani qualcosa in più: dall’ottima
conoscenza delle lingue (moderne e anche antiche) al piacere
di cantare insieme facendo cultura, in modo da rendere piacevole l’apprendimento nella consapevolezza che ogni giorno si
aggiunge un mattone che rimarrà nel tempo: un po’ come i solidi
mattoni rossi che costituiscono la facciata della nostra Scuola.
L’obiettivo va raggiunto insieme con fermezza, determinazione,
modestia e dedizione: tutti sono invitati a partecipare.
Nel momento del bilancio finale, se esso sarà positivo, ognuno avrà il merito di essersi adoperato a vantaggio della nostra
Scuola aiutandola con le sue personali risorse e capacità a raggiungere i suoi fini istituzionali.
Nella foto sotto, il Presidente della SSM, Avv. Paolo Finzi-Longo
2004
86°Annuario
Jahresbericht 2005
Es gab verschiedene Initiativen zur Weiterbildung: Studententreffen, Kulturreisen, Musik, Theater, Sport.
Die Schule hat heute zwei Chöre: den Coro dei piccoli, geleitet von
Frau Kate Kelly, und den Coro dei grandi, der von Maestro Mino
Bordignon geleitet wird. Dieser Chor steht allen Schülern ab der 6.
Klasse offen sowie den Eltern, Lehrern und Freunden der Schule.
Sehr bald wird auch eine gut bestückte Bibliothek zur Verfügung
stehen, die mit Hilfe moderner Technik verwaltet wird, mit der
die Schule bereits ausgestattet ist.
Ein breites Kulturprogramm im Bereich einer Dienstleistung, die
die Schule nicht nur den Schülern, sondern auch ihren Familien
offerieren möchte: ein Weg, um miteinander zu wachsen,
um mit Leistungsfähigkeit, Tüchtigkeit und Intelligenz für die
Anforderungen der Zukunft gewappnet zu sein.
Die Führung einer Schule verlangt grossen Einsatz von allen
Beteiligten, Direktion, Lehrerschaft, Konsulat, Schulrat, Schularzt,
Pförtner, Mensa, etc. und was erreicht wurde ist ein Baustein in
der fortschreitenden Bildung einer Struktur, die wir immer weiter
verbessern möchten, um denjenigen, die die Schule in der Via
Appiani besuchen, mehr zu geben: von den ausgezeichneten
Sprachkenntnissen (neue und alte Sprachen) über die Freude am
gemeinsamen Singen Kultur zu leben, das Lernen angenehmer
zu gestalten, wohl wissend, dass jeder Tag ein neues Element mit
sich bringt, das Bestand haben wird: ein bisschen wie die soliden
roten Ziegel, aus der die Fassade unseres Schulgebäudes besteht.
Das Ziel muss gleichzeitig mit Standhaftigkeit, Entschlusskraft,
Bescheidenheit und Aufopferung erreicht werden: alle sind dazu
aufgefordert, daran mitzuwirken.
Wenn die Schlussbilanz gezogen wird, und wenn sie positiv
ausfällt, wird jeder am Verdienst teilhaben, zum guten Gelingen
unserer Schule beigetragen zu haben. Unter Mithilfe der persön-
1•
Manutenzione dell’edificio
Come già nell’anno precedente, anche in quest’ultimo periodo
estivo sono stati intrapresi lavori di manutenzione e rinnovamento dell’immobile. Sono stati eseguiti lavori importanti, anche se
questi non balzano immediatamente agli occhi, come la sistemazione delle toilettes al 1° e 2° piano, l’allargamento (per esigenze
da parte dei vigili del fuoco) delle porte d’ingresso a tre aule ed
una prima sistemazione dello spogliatoio nel piano interrato. Di
questo piano abbiamo in programma in futuro, accanto ad altri
grossi progetti, un totale risanamento. Quest’anno possiamo dire
di aver preso un po’ di fiato rispetto ai maggiori investimenti
nell’immobile che ci aspettano.
Situazione economica e finanziaria
L’anno scolastico si è concluso con un risultato di esercizio
molto positivo dovuto alla concomitanza di diversi fattori.
Sostanzialmente abbiamo avuto una diminuzione dei costi
del personale dovuta ad una migliore distribuzione delle ore
e alla riduzione di una classe del liceo con la maturità in 12a;
al contempo, la sostanziale tenuta del numero degli allievi e
soprattutto di allievi svizzeri ha portato ricavi consistenti. La
situazione economica e finanziaria della scuola si presenta quindi
equilibrata e serena consentendoci di affrontare impegni correnti
e straordinari correlati ad investimenti nella didattica e nella
manutenzione dell’immobile.
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lichen Fähigkeiten und Möglichkeiten können alle mitwirken, die
institutionellen Ziele zu erreichen.
Gebäudeunterhalt
Wie schon letztes Jahr, wurden auch in diesem Sommer
vor allem Unterhalts- und Erneuerungsarbeiten vorgenommen. Notwendige Arbeiten, die nicht sofort ins Auge stechen,
wie die Sanierung der WC-Boxen im 1. und 2. Stock, die
Verbreiterung von drei Eingangstüren zu den Klassenzimmern
(aus feuerpolizeilichen Gründen) und eine minimale Sanierung
der Umkleideräume im Untergeschoss. Minimal, weil in Zukunft,
nebst anderen grossen Projekten, eine grundlegende Sanierung
sämtlicher Räume im Untergeschoss vorgesehen ist. So wurde
dieses Jahr, vor den baulichen Anstrengungen die wahrscheinlich
bald anstehen, sozusagen etwas Atem geholt.
Bilanz und Finanzen
Das vergangene Schuljahr schloss mit einem erfreulichen Resultat
ab. Dies ist verschiedenen Umständen zu verdanken. In erster
Linie konnten die Personalkosten gesenkt werden. Dies ist einerseits durch geschickte Verteilung der Lektionen und anderseits
wegen der Verkürzung der Schuldauer bis zur Matur gelungen.
Trotz dem Wegfall der 13. Klasse konnte die Schülerzahl auf
gleichem Niveau gehalten werden. Da der Anteil der Schweizer
Schüler noch einmal gestiegen ist, erhöhten sich die Einnahmen.
Gesamthaft gesehen ist die finanzielle Situation sehr erfreulich.
Sie erlaubt uns, in näherer Zukunft grössere bauliche und didaktische Vorhaben zu realisieren.
Scuola Svizzera di Milano
Relazione della Direttrice
Bericht der Direktorin
Vera e falsa creatività
Echte und falsch verstandene Kreativität
Colpisce l’articolo del quotidiano Neue Zürcher Zeitung di
Peter Maskus dell’11.8.2005 dal titolo Westeuropa leidet an
einer falschen Kreativität – Asien und Osteuropa bauen auf
Disziplin und Qualität. Studi internazionali dimostrano, infatti,
che in Asia e in Europa orientale si lavora con più metodo e più
disciplina rispetto alle nazioni industrializzate occidentali, dove
ci si considera creativi, ma dove però, in seguito alla mancanza
di metodo e alla carenza di disciplina, la qualità viene messa a
repentaglio e molto denaro viene sprecato. A ciò si aggiunga
il fatto che la creatività spesso viene scambiata con la semplice
incapacità di guidare verso obiettivi precisi. Questa evoluzione
è più che allarmante; cosa succederà in Europa occidentale con
l’andare del tempo, si domanda l’articolista, se si continua a
dormire sugli allori, dal momento che in futuro non si potranno offrire né salari bassi né alta qualità?
Der Artikel Westeuropa leidet an einer falschen Kreativität
– Asien und Osteuropa bauen auf Disziplin und Qualität (Peter
Markus, NZZ, 11.8.2005) lässt aufhorchen. Internationale
Studien zeigen, dass in Asien und Osteuropa systematischer und disziplinierter gearbeitet wird als in westlichen
Industrienationen, wo man sich als kreativ betrachtet, wo
jedoch durch mangelnde Systematik und fehlende Disziplin
die Qualität gefährdet, und viel Geld verloren wird. Dazu
kommt, dass Kreativität oft mit schlichter Führungslosigkeit
verwechselt wird. “Diese Entwicklung ist mehr als alarmierend,
denn was macht man in Westeuropa langfristig, wenn man
weiterhin auf alten Lorbeeren ausruht und in Zukunft weder
günstige Lohnkosten noch die Fähigkeit zu hoher Qualität
bieten kann?“
Da noi spesso si sostiene che la nostra competitività dipenderà
unicamente dalla nostra creatività. I due termini della questione non si contraddicono, ma è falso credere che la vera
creatività si esprima soltanto a scapito del metodo e sottovalutando l’importanza della disciplina nella sfera del pensiero e
dell’azione.
Bei uns wird oft ins Feld geführt, wir müssten nur mit Hilfe
unserer Kreativität die Nase vorn haben können, um im
Wettbewerb zu bestehen. Die beiden Aussagen widersprechen sich nicht, nur ist es falsch zu glauben, echte Kreativität
lediglich dank der Vernachlässigung der Systematik und
Geringschätzung der Disziplin im Denken und Handeln herbeiführen zu können.
Lungi da me il voler fraintendere il nostro compito educativo
semplicemente interpretandolo come preparazione ad un futuro di successo nel mondo economico. D’altra parte, è incomprensibile come in certi ambienti si possa parlare in modo tanto spregiativo di odiata scuola competitiva. Nello sport, è noto,
viene premiata solo la prestazione; se uno sportivo vuol essere
bravo, deve evidentemente esercitarsi con tenacia, costanza e
grande disciplina. Il bravo musicista è certamente creativo, ma
non può eccellere senza adottare metodo e disciplina.
Es liegt mir fern, unseren Bildungsauftrag bloss als Vorbereitung
auf den späteren erfolgreichen Einstieg ins Wirtschaftsleben
missverstehen zu wollen. Anderseits ist es unerfindlich,
warum gewisse Kreise geringschätzig über die ungeliebte
Leistungsschule reden können. Im Sport wird bekanntlich nur
Leistung honoriert. Will ein Sportler gut sein, muss er mit
zäher Ausdauer und hoher Disziplin scheinbar immer Gleiches
üben. Der gute Musiker übt zwar kreativ, kommt jedoch nicht
darum herum, systematisch und diszipliniert vorzugehen.
Nei nuovi materiali didattici, purtroppo, la necessaria sistematicità viene spesso sacrificata in nome di una malintesa aspirazione all’originalità, e ciò soltanto per il fatto che ci si vuole
presentare come creativi. Il ricorso a vecchi libri di testo può
costituire un vantaggio. Inoltre, durante le lezioni non si deve
avere timore di esercitarsi con ostinazione.
In neuen Lehrmitteln wird leider oft die nötige Systematik
einem falsch verstandenen Streben nach krampfhaft wirkender Originalität geopfert, nur weil man als kreativ dastehen
will. Das Zurückgreifen auf ältere bewährte Lehrbücher kann
daher von Vorteil sein. Man darf sich im Unterricht auch nicht
scheuen, vieles hartnäckig einzuüben.
Didattica
Didaktische Einsichten
Un articolo di Armin P. Barth sul n°4/2005 della rivista
Gymnasium Helveticum, dal titolo un po’ provocatorio Was
Didaktiker ausserdem verschweigen, parla con franchezza.
Esso descrive, tra l’altro, in che modo si possa preparare una
Ein Artikel mit dem etwas provozierenden Titel Was Didaktiker
ausserdem verschweigen (Armin P. Barth, Gymnasium
Helveticum, n°4/2005) spricht uns aus dem Herzen. Er
beschreibt auf befreiende Art unter anderem, wie man eine
TESI PER LA MATURITÀ 2004-2005 • MATURA-ARBEITEN 2004-2005
Mario Albonico
Mailand und Bern aus der Sicht der Jugendlichen
Flavio M. Cecchini
Isländische Sprachen
Maddalena Garlaschelli
Anime e manga: Io tsunami d’oriente
Gian Gross
Hängt die Lufthygiene vom Standort ab?
Vincent Kolly
Einführung in das Fussballtennis
Alina Ott
Manieren
Benedikt Pleyer
Birkenpech
Marco Pucci
Cervello maschile, cervello femminile
Guido Riva
Untersuchung eines Turboladers
Loredana Rullo
Racconti per bambini
Cornelia Salzgeber
Die Rechte des Kindes
Maria Chiara Sozzi
Ursprung und Geschichte der Alchemie
Riccarda Stampa
Schrebergärten
Carolina Travaini
Fecondazione assistita tra realtà legislativa e
aspettativa del mondo cattolico e laico
Margherita Vascellari
Alberto Giacometti e sua madre
Christian Zaffaroni
Das chinesische Viertel in Mailand
2004
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Jahresbericht 2005
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buona lezione. Si danno indicazioni non tanto sulla preparazione di una lezione, ma su come trattare approfonditamente
la materia. Viene considerato determinante stabilire a quale
argomento si dedichi una lezione e con quanta intensità esso
possa essere "vissuto". Non è essenziale che la lezione si svolga con precisione, quanti minuti possa durare una sua determinata fase secondo un certo metodo, o in quale momento
vengano poste le domande di approfondimento che sono state
preparate e quando assegnati i compiti. Gli allievi sono gli unici
veri esperti in grado di giudicare lo svolgimento della lezione,
e alla domanda riguardante questo tema sanno dare infatti
una quantità impressionante di risposte precise. Riassumendo
brevemente, il bravo insegnante sa ricavare il meglio dai suoi
studenti e sa stimolarli nel miglior modo possibile. Se dà molto,
egli non solo può, ma anche deve pretendere molto. Gli allievi
sono particolarmente esigenti per quanto riguarda doti umane
fondamentali, quali una naturale autorevolezza, impegno,
correttezza, flessibilità, empatia, disponibilità, spirito critico
e humor.
gute Lektion vorbereiten kann. Es empfiehlt sich, nicht eine
Lektion als solche vorzubereiten, sondern sich eingehend
mit dem Stoff zu befassen. Entscheidend ist einzig, welchem
Thema sich die Lektion widmet, und mit welcher Intensität
dieses erlebbar gemacht wird. Es ist unwesentlich, wie die
Lektion genau ablaufen und, wie viele Minuten welche Phase
nach welcher Methode dauern wird, wann welche gut durchdachten und vorformulierten Fragen gestellt und Aufträge
erteilt werden. Da die Schüler die einzig wahren Experten im
Unterrichtetwerden sind, folgt eine Fülle erstaunlich präziser Schülerantworten auf die Frage, wie man sich während
der Lektion zu verhalten habe. Wir fassen kurz zusammen:
Der gute Lehrer versteht es, aus seinen Schülern das Beste
herauszuholen und diese auf die bestmögliche Art zu fördern. Wenn er viel gibt, darf und soll er auch viel fordern.
Die Schüler sind besonders anspruchsvoll, was menschliche
Grundvoraussetzungen wie natürliche Autorität, Engagement,
Fairness, Flexibilität, Empathie, Hilfsbereitschaft, Kritisierbarkeit
und Humor anbelangt.
Obiettivi didattici
Unsere didaktischen Anliegen
Il nostro programma didattico che si fonda sulle teorie più
moderne è costantemente controllato da esperti svizzeri.
Unser Programm, das nach modernsten Gesichtspunkten aufgebaut ist, wird von schweizerischen Experten geprüft.
Nella nostra scuola ci preoccupiamo soprattutto che le lezioni
siano tenute ad un alto livello. Per questa ragione i nostri insegnanti prendono parte regolarmente a corsi di aggiornamento
interni ed esterni e svolgono le lezioni con grande impegno.
Noi attribuiamo particolare importanza al raggiungimento
all’interno del nostro corpo docente di un forte consenso per
le grandi linee didattiche, senza con ciò ridurre la libertà di
metodo del singolo insegnante. La varietà dei metodi rende più
ricca ed interessante la lezione. Per gli allievi è meno stancante
seguire il metodo che ogni insegnante meglio padroneggia,
che meglio corrisponde alla sua personalità e che lo rende
perciò stesso più credibile.
An der Schweizer Schule Mailand achten wir besonders
darauf, dass der Unterricht auf hohem Niveau erteilt wird.
Unsere Lehrer nehmen regelmässig an internen und externen Fortbildungstagen teil und unterrichten mit grossem
Engagement. Wir legen besonderen Wert auf einen tragfähigen
Konsens für die grossen Linien innerhalb unserer Lehrerschaft,
ohne den einzelnen Lehrer in der Methodenfreiheit einzuengen. Die Methodenvielfalt macht den Unterricht abwechslungsreicher und interessanter. Für die Schüler ist es weniger
ermüdend, wenn ihre Lehrer diejenigen Methoden verfolgen,
welche sie beherrschen, und welche ihrer Persönlichkeit entsprechen und dadurch glaubwürdig sind.
Esami
Prüfungen
Alla fine dell’anno scolastico trascorso i nostri maturandi per
la prima volta nella storia della Scuola sono stati esaminati dai
loro stessi insegnanti. In qualità di esperti erano presenti la
Sig.ra Anna Piperno di Roma come rappresentante dello Stato
italiano per le materie di Italiano e Arte e cultura italiana e i
professori della Scuola cantonale di Coira e dell’Accademia
Engadinese di Samedan sotto la guida di Leonardo Gerig. Gli
Am Ende des vergangenen Schuljahres wurden unsere
Maturanden erstmals in der Geschichte der Schweizer Schule
Mailand von ihren eigenen Lehrern geprüft. Als Experten
wirkten Frau Anna Piperno aus Rom als Vertreterin des italienischen Staates in den Fächern Italienisch und Arte e cultura
italiana sowie Professoren der Kantonsschule Chur und der
Academia Engiadina Samedan unter der souveränen Leitung
Scuola Svizzera di Milano
esami si sono svolti serenamente sotto tutti i punti di vista. Gli
allievi, preparati con scrupolo dai loro insegnanti per questa
impegnativa prova, hanno ottenuto risultati molto soddisfacenti e la scuola ha ricevuto grandi elogi da parte degli esaminatori. Per la prima volta, un allievo ha ottenuto la maturità
classica con i massimi voti portando all’esame come materia
opzionale il latino e come materie complementari la filosofia
e il greco.
von Leonardo Gerig aus Chur. Die Prüfungen verliefen in jeder
Beziehung harmonisch. Die von ihren Lehrern sorgfältig auf
die anspruchsvollen Prüfungen vorbereiteten Maturanden
zeigten sehr erfreuliche Leistungen, und die Schule erhielt
von Expertenseite hohes Lob. Zum ersten Mal absolvierte
ein Schüler eine klassische Matur mit dem Schwerpunktfach
Latein, den Ergänzungsfächern Philosophie und Griechisch mit
der höchsten Auszeichnung.
Anche gli esami di Licenza media e quelli di Licenza elementare
(questi ultimi sostenuti all’interno della Scuola) si sono conclusi
con successo. Per la prima volta, gli esami delle medie si sono
svolti a Cologno Monzese. Gli allievi hanno potuto scegliere tra
il francese e l’inglese o anche portare all’esame entrambe le lingue. L’apprendimento precoce di una lingua straniera, nel nostro
caso il tedesco, ha prodotto effetti positivi anche sulla lingua
madre degli studenti, sia essa l’italiano, l’inglese o il francese.
Auch erfolgreich waren die Prüfungen zur Licenza media sowie
diejenigen zur Licenza elementare, welche nicht mehr auswärts
abgenommen, sondern durch interne Examina ersetzt wurden.
Erstmals fanden die Prüfungen zur Licenza media in Cologno
Monzese statt. Die Schüler konnten zwischen Französisch
und Englisch wählen oder sogar beide Sprachen zur Prüfung
anmelden. Das frühe Erlernen einer Fremdsprache, an unsere
Schule Deutsch, hat sich auf die Muttersprache Italienisch wie
auch auf Englisch und Französisch positiv ausgewirkt.
Allievi
Il numero degli allievi si mantiene allo stesso livello degli anni
passati. Non tutte le classi presentano un numero equilibrato
di studenti, ma ciò dipende dalle caratteristiche della nostra
scuola. La mobilità che oggi si pretende dagli adulti si ripercuote anche sulla nostra vita scolastica. Una famiglia è stata trasferita a Budapest, un’altra negli Stati Uniti e un’altra ancora
nel Canton Ticino. Gli allievi che giungono nella nostra scuola
spesso comportano per noi un arricchimento. Grazie ai compagni, alcuni bambini della scuola primaria hanno imparato, oltre
al tedesco, anche l’inglese e il francese. Gli allievi di lingua
inglese hanno fatto da tutori ai loro compagni di classe.
Insegnanti
Nell’anno trascorso è stato necessario sostituire quattro insegnanti che hanno lasciato la scuola. In questa occasione siamo
riusciti a rafforzare la presenza maschile all’interno del corpo
docente. Con l’arrivo del Sig. T. Weber e del Sig. B. Widmer
abbiamo guadagnato due validi insegnanti con ampia preparazione che hanno immediatamente dato un’impronta nuova
alla nostra scuola. Il Sig. Weber ha infatti introdotto per la
prima volta due corsi di informatica per la scuola elementare, i
cui posti si sono subito esauriti. Ai nostri piccoli allievi ha fatto
molto piacere compiere i primi passi nel mondo dei computer.
Il Sig. Weber è stato anche il direttore musicale del Natale dei
bambini. Il Sig. Widmer, grazie alla sua formazione di esperto
di sport invernali con diploma federale, è riuscito ad ottenere
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Jahresbericht 2005
Schülerzahlen
Die Schülerzahlen bewegen sich auf gleichem Niveau wie im
vorigen Jahr. Nicht in allen Klassen können wir ausgeglichene
Zahlen vorweisen, was mit dem Charakter unserer Schule
zusammenhängt. Die Mobilität, die heute von den Erwachsenen
erwartet wird, spiegelt sich auch in unserem Schulleben wider.
Eine Familie wurde nach Budapest versetzt, andere in die
Vereinigten Staaten und wieder andere auch nur in den Kanton
Tessin. Die zugezogenen Schüler bringen oft Wertvolles mit.
Einige Kinder lernten in der Grundschule neben Deutsch auch
Englisch und Französisch. Schüler aus dem englischsprachigen
Raum können ihren Klassenkameraden als Tutoren dienen.
Lehrkörper
Letztes Jahr galt es, vier scheidende Lehrer zu ersetzen. Dabei
gelang es, das männliche Element im Lehrkörper zu stärken.
Mit den Herren T. Weber und B. Widmer konnten wir gut
und vielseitig ausgebildete Lehrer gewinnen, welche bereits
verschiedene Akzente in unser Schulleben eingebracht haben.
So hat Herr Weber für Primarschüler erstmals zwei fakultative
Informatikkurse angeboten, welche sofort ausgebucht waren.
Den Kleinen hat es grossen Spass bereitet, erste Lernschritte
auf dem Computer zu machen. Herr Weber war beim Natale
dei bambini, worüber noch berichtet wird, der musikalische
Leiter. Herr Widmer konnte dank seiner Zusatzausbildung als
Wintersportfachmann mit eidgenössischen Diplom für das
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un contributo della Confederazione per il campo sportivo di
Fiesch. Gliene siamo grati, dal momento che lo sport dello
sci diventa sempre più costoso. Anche il Sig. Ulshöfer, nostro
nuovo insegnante di fisica, geografia e informatica, ha portato
nella scuola la sua grande esperienza di scalatore alpino. Egli
conosce non solo le montagne della Germania, ma anche tutte
le vette in Svizzera sui tremila metri. In qualità di arrampicatore esperto egli ha l’incarico di guidare gruppi nelle scalate
alle pareti rocciose. La Signora Crespi, che ha sostituito la
Sig.ra Cuzzi, insegnante per molti anni nella scuola, non richiede molte presentazioni, dal momento che da anni impartisce
con buoni risultati lezioni di sostegno di italiano per gli alunni
di lingua tedesca che giungono dalla Svizzera nella nostra
scuola in qualità di ospiti temporanei o che vi si trasferiscono
all’età del liceo.
La Sig.ra Pirker per tutto l’anno passato ha sostituito la Sig.
ra Fusar Poli Zindel in congedo di maternità. Con il suo
carattere gioioso e il suo comportamento determinato ha
entusiasmato alla vita scolastica gli alunni della prima classe.
La Sig.ra Pirker resterà nella nostra scuola e insegnerà nella
classe della Sig.ra Geronimi.
Skilager in Fiesch von Jugend und Sport einen, wenn auch
bescheidenen, Beitrag der Eidgenossenschaft bekommen. Da
das Skifahren immer teurer wird, sind wir dafür dankbar.
Auch Herr Ulshöfer, unser neuer Lehrer für Physik, Geographie
und Informatik, bringt grosse Erfahrung im Bergsteigen mit.
Ihm sind nicht nur die Berge in Deutschland, sondern auch
beinahe alle Schweizer Dreitausender vertraut. Als ausgebildeter Kletterer amtet er in Fiesch auch als Gruppenleiter an der
Kletterwand. Frau Crespi, welche unsere langjährige Lehrerin,
Frau E. Cuzzi, ersetzt hat, muss niemandem vorgestellt werden, erteilt sie doch mit Erfolg seit Jahren den ItalienischFörderunterricht für die deutschsprachigen Schüler, die als
Gastschüler aus der Schweiz oder als später zugezogene unser
Gymnasium besuchen.
Frau J. Pirker hat letztes Jahr die Klasse von Frau Fusar Poli
Zindel stellvertretend geführt, da diese in einem ganzjährigen
Mutterschaftsurlaub war. Mit ihrer fröhlichen Natur und ihrem
bestimmten Auftreten hat sie die Erstklässler für die Schule
begeistern können. Frau Pirker bleibt uns erhalten. Sie übernimmt im neuen Schuljahr die Klasse von Frau B. Geronimi.
Il congedo del Sig.Paratte (1) è stato per tutti gravoso. Per
anni egli ha impartito lezioni di disegno e di lavoro manuale
ai più piccoli e di disegno e storia dell’arte ai grandi. Con la
sua grande pazienza ha sempre offerto il suo aiuto ovunque
vi fosse un’emergenza. In ogni bazar e in ogni festa abbiamo
potuto fare assegnamento sui suoi bellissimi manifesti e sulle
sue decorazioni. La Sig.ra Rütsche può guardare con soddisfazione ai molti anni trascorsi nella nostra scuola in qualità
di insegnante elementare. Insegnerà di nuovo nella Svizzera
orientale. Ai due colleghi rivolgiamo il nostro sentito ringraziamento per il loro impegno nella nostra scuola e auguriamo loro
per il futuro ogni bene.
Der Abschied von Herrn H. Paratte (1) fällt uns allen schwer.
Jahrelang hat er den Kleinen Zeichen-und Werkunterricht,
sowie den Grossen Zeichnen und Kunstgeschichte erteilt.
Mit seiner grossen Geduld hat er auch überall geholfen, wo
Not am Mann war. An jedem Bazar oder überhaupt an jedem
Schulfest durfte man auf seine wunderschönen Plakate und
Dekorationen zählen. Frau A. Rütsche kann mit Stolz auf viele
Jahre des Unterrichtens an unserer Primarschule zurückblicken.
Sie wird neu in der Ostschweiz unterrichten. Beiden langjährigen Kollegen danken wir herzlich für ihr Engagement an unserer Schule und wünschen ihnen für ihren weiteren Lebensweg
alles Gute.
La Sig.ra Geronimi ha insegnato per due anni nella nostra
scuola elementare e la Sig.ra Forno per un anno nella scuola
dell’infanzia. Entrambe affrontano una nuova esperienza in
Svizzera, la prima a Maloja in una prima classe elementare
bilingue e la seconda in una scuola elementare nel Vallese. Le
ringraziamo entrambe per il loro impegno a Milano e facciamo
loro molti auguri per la nuova esperienza professionale.
Frau B. Geronimi unterrichtete während zweier Jahre an
unserer Primarschule und Frau L. Forno ein Jahr lang im
Kindergarten. Beide stellen sich einer neuen Herausforderung
in der Schweiz, die erste in Maloja an einer zweisprachigen
Primarschule und die zweite an einer Primarschule im Wallis.
Beiden danken wir für ihren Einsatz in Mailand und wünschen
ihnen in ihrem neuen Wirkungskreis alles Gute.
Infine, desideriamo ringraziare il Sig. Angelo Bonetti, custode
della SSM per molti anni, per il generoso aiuto prestatoci
durante le vacanze estive.
Schliesslich, sind wir Herrn Bonetti, unserem ehemaligen langjährigen Abwart, dankbar für seine wertvolle Hilfe während
der Sommerferien.
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Scuola Svizzera di Milano
Corsi extrascolastici
Ausserschulische Kurse
Come ogni anno, i nostri corsi extrascolastici sono stati molto apprezzati dagli studenti e dai genitori. Grande successo
ha avuto il Prof. Mussi che con il suo spettacolo teatrale
Avventure in biblioteca ha fatto sorridere numerosi spettatori.
La recitazione dei bambini preparata nell’arco di un anno è
stata sorprendente. Altrettanto successo ha avuto il nuovo
corso di informatica per la scuola elementare che abbiamo
introdotto per la prima volta su richiesta di molti genitori. Nei
corsi di training autogeno la Sig.ra Manzini ha insegnato a
piccoli e grandi come ridurre lo stress e a bambini iperattivi
come vivere momenti di tranquillità. Tutti i corsi devono offrire
ai nostri alunni non soltanto ore di concentrazione, ma servire
anche a introdurre nella vita scolastica attraverso il gioco e il
divertimento pensieri, sentimenti e azioni.
Wie in jedem Schuljahr sind unsere ausserschulischen Kurse bei
Schülern wie Eltern sehr beliebt. Einen grossen Erfolg wies Prof.
Mussi auf, der mit seinem eigenen Theaterstück Abenteuer in
der Bibliothek zahlreiche Besucher zum Schmunzeln bringen
konnte. Die Leistung der Kinder, die ein Jahr lang darauf hingearbeitet hatten, war erstaunlich. Eben so erfolgreich war der
neue Informatikkurs für Primarschüler, den wir auf Wunsch
vieler Eltern letztes Jahr erstmals führten. Mit den Kursen im
autogenen Training versteht es Frau Manzini, Kleinen wie auch
Grossen, beim Abbauen von Stress zu helfen oder überaktiven
Kindern ruhige Momente zu verschaffen. Alle Kurse sollen
unseren Schülern nicht nur kopflastige Stunden bescheren,
sondern helfen, mit Spiel und Spass Kopf, Herz und Hand in
ihr Schulleben einziehen zu lassen.
Avvenimenti speciali
Besondere Ereignisse
Con lo spettacolo musicale natalizio Die Zeller Weihnacht (2)
di Paul Burkhard le classi 3A, 3B e 4 a hanno offerto una splendida rappresentazione che il pubblico della Sala Meili gremita
ha applaudito ripetutamente in occasione delle tre repliche. Il
direttore musicale Tom Weber (3) ha guidato con sensibilità i
cori degli alunni, mentre l’arrangiamento e l’accompagnamento musicale di A. Zwicky al pianoforte e di J. Pirker (4) e D.
Widmer (5) al flauto è stato di livello professionale; gli attori
delle due terze classi con le loro maestre A. Rütsche e C. Röher
hanno offerto uno spettacolo straordinario in lingua tedesca.
Mit der Aufführung des anspruchsvollen musikalischen
Krippenspiels Die Zeller Weihnacht (2) von Paul Burkhard ist
unseren Dritt- und Fünftklässlern eine Glanzleistung gelungen, die das Publikum in der vollen Sala Meili dreimal begeistern konnte. Der musikalische Leiter Tom Weber (3) hat die
Kinderchöre behutsam geführt, die musikalische Umrahmung
und Begleitung durch A. Zwicky, Klavier, J. Pirker (4) und D.
Widmer (5) , Flöte, war professionell, und die Schauspieler der
beiden dritten Klassen haben mit ihren Lehrerinnen A. Rütsche
und C. Röher auf deutsch eine hervorragende Leistung erbracht.
Una rappresentazione di queste dimensioni può essere realizzata
solo ogni sei, sette anni. A questo punto desidero nuovamente
esprimere il mio ringraziamento speciale a tutti i partecipanti.
Ein Theaterstück dieses Ausmasses kann man nur alle sechs
bis sieben Jahre durchführen. An dieser Stelle möchte ich
noch einmal einen ganz besonders herzlichen Dank an alle
Beteiligten aussprechen.
Ringraziamenti
Unitamente al Consiglio, ringrazio tutti coloro che nell’anno
trascorso hanno contribuito al buon andamento della scuola:
•
i genitori, che ci affidano i loro figli;
•
tutti i collaboratori della segreteria, della mensa, delle
pulizie e del servizio sanitario;
•
•
la rappresentanza svizzera a Milano, sulla cui benevolenza
e sul cui sostegno possiamo contare in ogni momento, ed
in particolare il Console Generale aggiunto, Sig. Marzio
Tartini;
l’Ufficio federale per la Cultura, per il sostegno finanziario,
ed in particolar modo il Dr. Paul Fink;
86
4
°Annuario
2004
Jahresbericht 2005
3
5
Dank
Schulrat und Direktorin danken allen, die im vergangenen
Schuljahr zum guten Gelingen unserer Schule beigetragen haben:
•
den Eltern, die uns ihre Kinder anvertrauen
•
allen Mitarbeiterinnen und Mitarbeitern im Sekretariat, in
der Mensa, im Hausdienst und im Arztdienst
•
der schweizerischen Vertretung in Mailand, auf deren
Wohlwollen und Unterstützung wir jederzeit zählen können,
im besonderen Herrn Generalkonsuladjunkt Marzio Tartini
•
dem Bundesamt für Kultur für die finanzielle Unterstützung, insbesondere Herrn Dr. Paul Fink für seine wertvolle Unterstützung
2
7•
•
il Comitato e la Fondazione per le Scuole svizzere all’estero, ed in particolare la direttrice Irène Spicher, per la collaborazione; un ringraziamento speciale a Silvia Hirsig che,
dopo sette anni di lavoro nella segreteria, ora affronta una
nuova esperienza in Sud America, e ad Andrea Spring che
le è subentrata con entusiasmo;
•
il nostro Cantone patrocinante dei Grigioni, che ci dà molti
stimoli e consigli in campo metodologico e didattico, in
particolare, l’ispettore Gustavo Lardi per la scuola elementare e la Sig.ra Daniela Monigatti per la scuola materna;
•
•
•8
la Scuola cantonale di Coira, specialmente il Rettore,
Dr. Hans-Peter Märchy, il Prorettore e Commissario della
maturità, Otmaro Lardi, e la Professoressa Christine Bucher
dell’Ufficio delle Scuole medie superiori, per la preparazione e per la conduzione degli esami di maturità, nonché gli
esperti grigionesi;
•
dem Komitee für Schweizer Schulen im Ausland für deren
treue Mitarbeit, insbesondere der Geschäftsführerin Irène
Spicher. Ein besonderer Dank geht an Silvia Hirsig, die
nach siebenjähriger Mitarbeit im Sekretariat eine neue
Herausforderung in Südamerika fand. Ihre Nachfolgerin
Andrea Spring hat mit grossem Elan die Arbeit aufgenommen, auch ihr sei ganz herzlich gedankt.
•
unserem Patronatskanton Graubünden, der uns viele
Anregungen und Ratschläge im methodisch-didaktischen
Bereich gab, insbesondere den Inspektoren Gustavo Lardi,
Volksschule, und Daniela Monigatti, Kindergarten
•
der Kantonsschule Chur, insbesondere den Herren
Professoren Dr. Hans-Peter Märchy, Rektor, Otmaro Lardi,
Konrektor und Prüfungsleiter, Frau Professor Christine
Bucher vom Amt für Mittelschulen für die Mithilfe beim
Durchführen der Maturaprüfungen. Dem Expertenteam
aus Graubünden sei auch an dieser Stelle noch einmal
ganz herzlich gedankt.
•
der Schmidheiny Stiftung für die Durchführung der
Wirtschaftswoche
la Fondazione Schmidheiny per la realizzazione della “settimana di economia”.
Scuola Svizzera di Milano
Calendario dell’anno scolastico
2004-2005
Settembre • September
2- 3
6
6 – 10
10
13
13
20
20
21
22
23
27
29
29
29
29
Ottobre • Oktober
4
5
6
6
6
11
13
18
Schulkalender
2004-2005
Conferenza di apertura
Inizio dell’anno scolastico
Settimana di economia della
12a classe
Assemblea generale della settimana di economia aperta al
pubblico
Cocktail di benvenuto
Riunione dei genitori della
scuola dell’infanzia A3 e A4
Riunione dei genitori della
scuola dell’infanzia A1 e A2
Eröffnungskonferenz
Schuljahresanfang
Wirtschaftswoche 12. Klasse
Riunione dei genitori della 1a
classe
Gita delle classi 1a e 2a alla
Cascina Buona Speranza (1)
Riunione dei genitori delle classi 8a-12a
Incontro della 12a classe con il
Sig. R.Engeler sul tema Come
mi presento con successo?
Riunione dei genitori della 2a
classe
Giornata sportiva delle classi 6a
-9a al Centro sportivo Saini
Elternabend der 1. Klasse
Secondo incontro con il Sig.
R. Engeler sul tema Come mi
presento con successo?
Visita di una 11a classe di Coira
1a riunione del Consiglio
Generalversammlung der
Wirtschaftswoche vor
Publikum
Empfangscocktail
Elternabend der Kindergartenklassen A3 und A4
Elternabend der Kindergartenklassen A1 und A2
Schulreise der 1. und 2. Klasse
(Cascina Buona Speranza) (1)
Elternabend der Klassen 8-12
12. Klasse: Wie bewerbe ich
mich erfolgreich? Referent: R.
Engeler
Elternabend der 2. Klasse
Sporttag im Sportzentrum
Saini mit den Schülern der
Klassen 6-9
Fortsetzung: Wie bewerbe ich
mich erfolgreich? Referent: R.
Engeler
Besuch einer 11. Klasse aus Chur
1. Schulratssitzung
1
Corso di primo soccorso per
genitori e insegnanti con la
D.ssa Danesi Resca
Riunione dei genitori delle classi 3A e 3B
Riunione dei genitori delle classi 4a e 5a
Riunione degli insegnanti del
liceo
Riunione degli insegnanti della
scuola dell’infanzia, delle elementari e della scuola media
Corso di pronto soccorso
Visita degli allievi della scuola media al Museo Egizio di
Torino
Corso di primo soccorso
Nothelferkurs mit Frau Dr.
Danesi Resca für Eltern und
Lehrer
Elternabend der Klassen 3A
und 3B
Elternabend der Klassen 4 und
5
Gymnasiallehrerkonferenz
Lehrerkonferenz (Kindergarten, Primar- und
Sekundarschule)
Nothelferkurs
Besuch des ägyptischen
Museums in Turin mit den
Sekundarschülern
Nothelferkurs
1
86
1
°Annuario
2004
Jahresbericht 2005
1
9•
Calendario dell’anno scolastico
2004-2005
18
25
27
Novembre • November
5
11
13
15
16
19-21
23
26
29
29
Incontro degli allievi della scuola media con il ticinese Patrizio
Broggi sulla prevenzione all’uso
delle droghe
Corso di primo soccorso
2a riunione del Consiglio
Le insegnanti del liceo C. Coltro
Campi, E. Muzio, V. Zwicky frequentano giornate di formazione presso licei grigionesi
Visita alla Mostra Tropicalia al
Forum di Assago
Visita guidata per le classi 11a e
12a agli affreschi della chiesa di
San Maurizio
Serata informativa per i genitori di futuri allievi
Incontro degli allievi del liceo
con il ticinese Patrizio Broggi
sul tema della prevenzione
all’uso delle droghe
Riunione a Roma dei direttori
delle Scuole Svizzere in Europa
e Africa
3a riunione del Consiglio
Bazar natalizio
Partecipazione delle classi 5a,
6a e 7a allo spettacolo teatrale
Il diario di Anna Frank
Assemblea generale dei soci
Schulkalender
2004-2005
Drogenprävention mit Patrizio
Broggi (Tessin)
Nothelferkurs
2. Schulratssitzung
Fachschaftstage der
Gymnasiallehrer in den
Bündner Gymnasien
Besuch der Ausstellung
Tropicalia in Assago
Besuch der Fresken in der
Kirche San Maurizio durch die
11. und 12. Klasse
Informationsabend für interessierte Eltern zukünftiger
Schüler
Drogenprävention
durch Patrizio Broggi für die
Lyzeumsschüler
Konferenz der Direktorinnen
und Direktoren der Schweizer
Schulen von Europa und Afrika
in Rom
3. Schulratssitzung
Bazar
Besuch der Theateraufführung
Das Tagebuch der Anne Frank
der Klassen 5, 6 und 7
Generalversammlung
Dicembre • Dezember
3
9
9
13
13
14
21
22
23
Visita di San Nicolao
Consegna delle tesi di Maturità
Il Natale di Zell di Paul Burkhard,
rappresentazione teatrale degli
allievi delle classi 3A, 3B e 5a al
Centro Svizzero (1)
Riunione dei genitori della 6a
classe
Riunione dei genitori della 7a
classe
Partecipazione dei bambini
della scuola dell’infanzia allo
spettacolo Il Circo di Natale al
Teatro Verga
Cena di Natale per i docenti e
i consiglieri
Riunione per l’assegnazione dei
voti della 12a classe
L’alberello spinoso, recita natalizia della 2a classe
St. Niklaus besucht die Schule
Abgabe der Matura-Arbeit
Zeller Weihnacht von Paul
Burkhard im Schweizerverein
mit den Schülern der Klassen
3A, 3B und der 5. Klasse (1)
Elternabend der 6. Klasse
Settimana di studio e sport
degli allievi del liceo a Fiesch
Conferenza della D.ssa Monica
Luchi sul tema Come allevare
un bambino felice e formare
un cittadino del mondo
Studien- und Sportwoche des
Gymnasiums in Fiesch
Frau Dr. Monica Luchi hält
eine Konferenz zum Thema
Come allevare un bambino
felice e formare un cittadino
del mondo
Besuch der Ausstellung Miti
Greci der Klassen 5 und 6
Elternabend der 7. Klasse
Besuch der Kindergartenschüler im Theater Verga Il
Circo di Natale
Weihnachtsessen der Lehrerschaft und des Schulrats
Notenkonferenz der 12. Klasse
Theateraufführung der
2. Klasse Der stachlige
Weihnachtsbaum
Gennaio • Januar
10-14
18
19
Visita guidata alla mostra Miti
greci per le classi 5a e 6a
1
•10
1
1
Scuola Svizzera di Milano
Calendario dell’anno scolastico
2004-2005
19
26
26
26-27
Febbraio • Februar
1
2
4
4
5-11
17
23
25
28
Schulkalender
2004-2005
4a riunione del Consiglio
Partecipazione delle classi 7a e
8a e del liceo allo spettacolo Se
questo è un uomo di Primo Levi
Riunione degli insegnanti
Giornate informative sulle Università di Losanna e
Friburgo
4. Schulratssitzung
Besuch des Theaters Se questo
è un uomo von Primo Levi,
Klassen 7 und 8 und Lyzeum
Lehrerkonferenz
Informationstage der
Universitäten Lausanne und
Fribourg
Partecipazione della 11a classe allo spettacolo teatrale The
Importance of Being Earnest
Riunioni per le assegnazioni dei
voti
Festa di Carnevale alla scuola
dell’infanzia e alle elementari
Partecipazione della 11a classe
allo spettacolo teatrale Romeo
e Giulietta di Shakespeare
Settimana bianca a Fiesch per
le classi 4a-8a (2)
5a riunione del Consiglio
Presentazione delle tesi di
Maturità
Gli allievi della 12a classe visitano l’Università Statale accompagnati dalla D.ssa Cristina
Coltro Campi
Serata informativa sul Progetto
Sokrates nella mensa
Besuch der Theateraufführung
The Importance of Being
Earnest der 11. Klasse
Zeugniskonferenzen
Fasnachtsfest im Kindergarten
und der Primarschule
Besuch der 11. Klasse der
Theateraufführung Romeo
und Julia von Shakespeare
Skilager in Fiesch der Klassen
4-8 (2)
5. Schulratssitzung
Präsentation der MaturaArbeiten
Die Schüler der 12. Klasse
besuchen in Begleitung von
Frau Cristina Coltro Campi die
Università Statale
Informationsabend Projekt
Sokrates in der Mensa
Marzo • März
12
14
15
15
16
24
25
Aprile • April
3-6
6
11
12-13
13
86
Esame al British Council per l’ottenimento del First Certificate
Cambridge
Riunione delle insegnanti e delle assistenti della scuola dell’infanzia
Visita ad una chiesa evangelica
e ad una chiesa cattolica da
parte della 4a classe
6a riunione del Consiglio
Presentazione del nostro liceo a
genitori ed allievi in occasione di
una riunione delle classi 7a e 8a
Visita della 4a classe al Museo
del giocattolo
Visita delle classi 7a e 9a-11a
al Museo della scienza e della
tecnica (3)
La classe 8a visita a Neuenegg
(Berna) la classe con cui è in
gemellaggio
Gli allievi delle classi 5a e 6a per
iniziativa del Comune di Milano
hanno la possibilità all’Idroscalo di praticare diverse discipline
sportive
7a riunione del Consiglio
Visita degli ispettori Sig. G.Lardi
e Sig.ra D. Monigatti
Partecipazione delle classi 6a
-8a allo spettacolo teatrale
I Love London
Cambridge Examen im British
Council
Sitzung der Kindergärtnerinnen
und Assistentinnen
Besuch einer evangelischen
und einer katholischen Kirche
mit der 4. Klasse
6. Schulratssitzung
Unser Gymnasium wird Eltern
und Schülern der 7. und 8.
Klasse genauer vorgestellt
Besuch der 4. Klasse im
Spielzeugmuseum
Besuch des Museums für
Wissenschaft und Technik der
Klassen 7 und 9-11 (3)
Die 8. Klasse besucht ihre
Partnerklasse in Neuenegg bei
Bern
Die Schüler der 5. und 6. Klasse
haben die Möglichkeit an verschiedenen von der Gemeinde
organisierten Sportaktivitäten
teilzunehmen
7. Schulratssitzung
Besuch der Inspektoren Herrn
G. Lardi und Frau D. Monigatti
Besuch des Theaters I love
London der 6. - 8. Klassen
2
°Annuario
2004
Jahresbericht 2005
3
11•
Calendario dell’anno scolastico
2004-2005
19
21
29
Maggio • Mai
2
3
4
9-13
9-13
17
17
19
19-22
Giornata sportiva al Centro
Saini per le classi 6a-8a
Partecipazione delle classi 4a e
6a allo spettacolo di marionette
Michel Strogoff al Piccolo Teatro
Viaggio di studio a Padova delle classi 11a e 12a
Sporttag im Sport-Village Saini
der 6.-8. Klassen
Marionettentheater Michel
Strogoff im Piccolo Teatro für
die Klassen 4 und 6
Exkursion nach Padua der 11.
und 12. Klasse
Riunione informativa per i genitori della futura 4a classe
8a riunione del Consiglio
Riunione per l’assegnazione dei
voti della 12a classe
Settimana-progetto delle classi
9a-11a sul tema Acqua
Esami scritti di maturità al
Centro Svizzero di Milano
Informationsabend für die
zukünftige 4. Klasse
8. Schulratssitzung
Notenkonferenz der
Maturaklasse
Projektwoche der Klassen 911, Thema: Wasser
Schriftliche Maturitätsprüfungen im Schweizer
Kongresszentrum Mailand
Evakuationsübung
Besuch einer Synagoge der
4. Klasse
8. Zusammenkunft der ExAllievi mit Nachtessen im
Porticato der Schule
Gegenbesuch einer Klasse der
Sekundarschule Neuenegg bei
Bern
Präsentation der Maturaarbeit
von Alexandra Barreña
(Schweizer Schule Barcelona):
Das Abendmahl von
Leonardo da Vinci in der
Mailänder Kirche Santa Maria
delle Grazie und sein Einfluss
auf moderne Kunst und
Werbung
Schriftliche Prüfungen zur
Erlangung des Attestats am
Ende der Primarschule
Ballettvorführung der Klassen
von Frau Caroline von Gayling
Besuch
von
Elisabeth
Bardill, freie Journalistin und
Schriftstellerin, im Auftrag der
Zeitschrift Terra Grischuna
Lehrerkonferenz
Indianerfest im Kindergarten
Prova di evacuazione
Visita della 4a classe alla
Sinagoga
8a Zusammenkunft degli ExAllievi con cena sotto il porticato della scuola
Visita di una classe della scuola
media di Neuenegg (Berna)
23
Il Cenacolo di Leonardo da Vinci
e la sua influenza sull’arte e la
pubblicità moderna, presentazione della tesi di maturità di
Alexandra Barreña della Scuola
Svizzera di Barcellona
24/30
Esami scritti di fine ciclo della
scuola elementare
23/24
Saggio di danza delle classi della Sig.ra Caroline von Gayling
Visita della giornalista e scrittrice Elisabeth Bardill, inviata
della rivista Terra Grischuna
24 - 26
25
25
26
31
Riunione degli insegnanti
Festa degli indiani alla scuola
dell’infanzia
Avventure in biblioteca, recita
degli alunni del corso extrascolastico di teatro
9a riunione del Consiglio
1
•12
Schulkalender
2004-2005
Theateraufführung des
Theaterkurses Abenteuer in
der Bibliothek
9. Schulratssitzung
1
Scuola Svizzera di Milano
Calendario dell’anno scolastico
2004-2005
Giugno • Juni
1
6
8
8
8
8-9
13-17
13-17
13-17
13-17
13-17
13-14
14
14
14-17
17
16-19
21
23
28
Luglio • Juli
4-6
12
18
Presentazione del Progetto
Sokrates ai genitori e ai bambini della scuola dell’infanzia sul
tema Paesi ospitanti
Esposizione orale di una ricerca
svolta dagli alunni della 5a classe su un tema a scelta
Riunioni per le assegnazioni dei
voti delle classi 1a-11a
Saggio di danza
Riunione dei genitori della 6a
classe
Gita della scuola dell’infanzia
Settimana-progetto delle classi
1a e 2a sul tema Le quattro
stagioni con visita guidata alla
Villa Reale (1)
Settimana di studio delle classi
3A e 3B alla Lenzerheide (2)
Settimana di studio della 4a
classe a Laax
Settimana di studio della 5a
classe a Hasliberg
Settimana di studio della 7a
classe a Meiringen
Esami orali di maturità alla
Scuola Svizzera di Milano
Esami di licenza media presso
l’Istituto E. Montale di Cologno
Monzese
Festa di maturità presso il locale EDA a Milano
Settimana di studio della 6a
classe a Venezia
Spettacolo teatrale delle classi
1a e 2a a conclusione della
settimana-progetto sul tema Le
quattro stagioni
Gite a piedi nella Valposchiavo
per gli allievi delle classi 9a-11a
Proiezione delle diapositive della settimana di studio della 3a
classe alla Lenzerheide
Cena di fine anno scolastico
10a riunione del Consiglio
Conferenza alla Certosa di
Ittingen dei presidenti e dei
direttori di tutte le Scuole
Svizzere all’estero
11a riunione del Consiglio
12a riunione del Consiglio
Schulkalender
2004-2005
Projektvorstellung mit Eltern
und Kindern des Kindergartens
zum Thema Gastländer
Mündliche Prüfungen der 5.
Klässler
Notenkonferenzen der Klassen
1-11
Ballettvorführung
Elternabend der 6. Klasse
Ausflug des Kindergartens
Projektwoche der 1. und 2.
Klasse mit dem Thema Die vier
Jahreszeiten und Besuch der
Villa Reale (1)
Studienwoche der dritten
Klassen auf der Lenzerheide (2)
Studienwoche der 4. Klasse
in Laax
Studienwoche der 5. Klasse in
Hasliberg
Studienwoche der 7. Klasse in
Meiringen
Mündliche Maturitätsprüfungen an der Schweizer Schule
Mailand
Prüfungen zur Erlangung der
Licenza Media im Institut E.
Montale in Cologno Monzese
Maturafeier im Lokal EDA in
Mailand
Studienreise der 6. Klasse nach
Venedig
Theateraufführung der 1. und
2. Klasse zum Thema Die vier
Jahreszeiten
Wanderungen im Puschlav mit
Schülern der 9.-11. Klassen
3. Klasse: Diavorführung der
Studienwoche in Lenzerheide
Schlussessen für Lehrer
10. Schulratssitzung
Konferenz in der Kartause
Ittingen der Präsidenten und
Schulleiter aller Schweizer
Schulen im Ausland
11. Schulratssitzung
12. Schulratssitzung
2
86
2
°Annuario
2004
Jahresbericht 2005
2
13•
Ripartizione delle lezioni tra gli insegnanti
Aufteilung der Stunden nach Lehrern
Leda Armstrong
Inglese (7a-12a)
Englisch (7. - 12.)
Elisabeth Baumgartner
Tedesco (4a, 6a); aritmetica, scienze
naturali, disegno, religione, ginnastica, animazione, musica (4a);
doposcuola
Deutsch (4., 6.); Rechnen,
Naturkunde, Zeichnen, Religion,
Turnen, Animation, Musik (4.);
Doposcuola
Bea Brunner
Scuola dell’infanzia (A1)
Kindergarten (A1)
Elfriede Bühler
Lavori manuali (4a); dopoasilo
Werken (4.); Dopoasilo
Giulia Calamari
Italiano (3a-5a); arte e cultura facoltativa (4a)
Italienisch (3.-5.); Arte e cultura
fakultativ (4.)
Dr. Cristina Coltro Campi
Biologia (6a-12a); Chimica (10a-11a)
Biologie (6.-12.); Chemie (10.-11.)
Micaela Crespi (1)
Italiano (7a-8a); storia (8a), inglese
(6a, 8a, 9a); italiano seconda lingua
Italienisch (7., 8.); Geschichte (8.),
Englisch (6., 8.,9.); Italienisch als
Zweitsprache
Heidi Cresto
Italiano (6a); storia (4a-7a)
Italienisch (6.); Geschichte (4.-7.)
Dr. Paola Daffra
Italiano (1a-3a); copresenza (1a, 2a)
Italienisch (1.-3.); Copresenza (1., 2.)
Dr. Gion Gieli Derungs
Tedesco, arti visive (12a)
Deutsch, Bildnerisches Gestalten (12.)
Daniel Dessemontet
Francese (8a-12a)
Französisch (8.-12.)
Giuseppina Ferretti
Arte e cultura facoltativa,
licenza elementare (5a)
Arte e cultura fakultativ,
Licenza elementare (5.)
Laura Forno
Scuola dell’infanzia (A2)
Kindergarten (A2)
Bianca Geronimi
Tedesco, aritmetica, disegno, musica,
ginnastica, animazione, copresenza (2a)
Deutsch, Rechnen, Zeichnen, Musik,
Turnen, Animation, Copresenza (2.)
Katrin Grünbaum (2)
Matematica (8a-12a);
Projektunterricht (11a, 12a);
geometria (9a)
Mathematik (8.-12.);
Projektunterricht (11., 12.);
Geometrie (9.)
Ursula Lercher (3)
Tedesco (1a, 2a, 4a, 5a); Lavori
manuali (4a); doposcuola
Deutsch (1., 2., 4., 5.); Werken (4.);
Doposcuola
Corina Lovati-Lardi
Dopoasilo
Dopoasilo
Dr. Peter Meisterhans
Chimica, fisica (12a)
Chemie, Physik (12.)
Edith Menzi
Informatica (6a, 8a);
Informatica facoltativa (9a-12a)
Informatik (6., 8.);
Informatik fakultativ (9.-12.)
Alberto Meroni
Educazione fisica (6a-12a);
ginnastica facoltativa (1a-6a);
sport a squadre (8a-12a)
Turnen (6.-12.);
Turnen fakultativ (1.-6.);
Mannschaftssport (8.-12.)
Dr. Werner Meyer
Latino (7a-12a)
Latein (7.-12.)
Dr. Eva Muzio
Tedesco (8a-12a); arti visive,
Projektunterricht (9a-12a)
Deutsch (8.-12.); Bildnerisches
Gestalten, Projektunterricht (9.-12.)
1
Marie-Christine Näf (4)
Scuola dell’infanzia (A3)
Kindergarten (A3)
Hilda Orelli
Scuola dell’infanzia (A4)
Kindergarten (A4)
Hubert Paratte
Disegno (6a-8a); lavori manuali (1a6a); doposcuola
Zeichnen (6.-8.); Werken (1.-6.);
Doposcuola
Dr. Francesca Parisi
Italiano, arte e cultura italiana (9a12a); filosofia (11a, 12a);
greco (11a)
Italienisch, Arte e cultura italiana (9.12.); Philosophie (11., 12.);
Griechisch (11.)
4
7
•14
2
3
6
5
Scuola Svizzera di Milano
Jeannette Pirker
Tedesco, aritmetica, disegno, musica,
ginnastica, animazione, copresenza
(1a); doposcuola
Deutsch, Rechnen, Zeichnen, Musik,
Turnen, Animation, Copresenza (1.);
Doposcuola
Caroline Röher (5)
Inglese (5a); tedesco, aritmetica,
scienze naturali, disegno, religione,
animazione, musica, ginnastica, lavori manuali (3B); doposcuola
Englisch (5.); Deutsch, Rechnen,
Naturkunde, Zeichnen, Religion,
Animation, Musik, Turnen, Werken
(3B); Doposcuola
Angela Rütsche Satiro (6)
Tedesco (3A, 6a); aritmetica, scienze
naturali, disegno, religione, animazione, ginnastica, lavori manuali (3A);
musica (3A, 6a)
Deutsch (3A, 6.); Rechnen,
Naturkunde, Zeichnen, Religion,
Animation, Musik, Turnen, Werken
(3A); Musik (3A, 6.)
Katrin Schwarz Etter
Economia e diritto (9a, 10a); storia
(9a)
Wirtschaft und Recht (9., 10.);
Geschichte (9.)
Gudrun Tartini
Francese (7a - 9a)
Französisch (7. - 9.)
Jürgen Ulshöfer
Geografia (6a-12a); fisica (10a, 11a);
informatica (7a)
Geographie (6.-12.); Physik (10.,
11.); Informatik (7.)
Christine Waldmann
Musica (7a, 8a)
Musik (7., 8.)
Thomas Weber (7)
Tedesco, aritmetica, scienze naturali, disegno, geografia, musica,
ginnastica (5a); lavori manuali (5a,
6a); informatica facoltativa (1a-5a);
doposcuola
Deutsch, Rechnen, Naturkunde,
Zeichnen, Geographie, Musik,
Turnen (5.); Werken (5., 6.);
Informatik fakultativ (1.-5.);
Doposcuola
Beni Widmer
Geometria (6a,8a); matematica (6a,
7a); tedesco (7a, 8a); doposcuola
Geometrie (6., 8.); Mathematik (6.,
7.); Deutsch (7., 8.); doposcuola
Vreni Zwicky
Storia (10a-12a)
Geschichte (10.-12.)
2004
86°Annuario
Jahresbericht 2005
15•
Orario per materie • Scuola elementare e media
Stundentafel • Primar- und Sekundarschule
Classi • Klassen
Tedesco • Deutsch
Italiano • Italienisch
Copresenza
Francese • Französisch
Latino • Latein
Inglese • Englisch
Aritmetica • Rechnen
Matematica • Mathematik
Geometria • Geometrie
Informatica • Informatik
Scienze naturali • Naturkunde
Biologia • Biologie
Geografia • Geografie
Storia • Geschichte
Disegno • Zeichnen
Lavori manuali • Werken
Animazione • Animation
Musica • Musik
Ginnastica • Turnen
Licenza elementare
Licenza media
Religione ecumenica • Ökumenische Religion
Sport a squadre • Mannschaftssport
Lezioni per settimana • Lektionen pro Woche
Lezioni facoltative • Fakultative Lektionen
1
11
6
1
5
2
12
7
1
5
3
10
6
1
5
(2)
2
2
2
4
7
7
5
(2)
1
5
8
6
2
5
(2)
1
1
2
2
2
2
2
2
1
1
3
(2)
1
3
(3)
2
2
1
1
3
1
1
3
2
3
(1)
30
(1)
32
(1)
(1)
33
(1)
(1)
31
(1)
(1)
33
(+1)
(+1)
(+4)
(+6)
(+7)
11
4
4
3*
3*
[3]
3
4
3
2
2
2
2
12
4
4
3*
3*
[3]
3
4
2
2
2
3
2
2°
2°
2°
2°
1
1
2
2
(1)
(2)
(1)
36
(+4)
6
6
6
7
6
5
8
5
5
3
3
3
3
3
3
4
2
2
4
2
2
4
2
2
2
1
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
1
3
1
2
1
2
(2)
36
36
(2)
38
(+4)
( ) corsi facoltativi • freiwillige
Kurse
Copresenza: le due insegnanti
di lingue impartiscono la
lezione insieme • die beiden
Sprachlehrerinnen unterrichten
gemeinsam
Per un miglior apprendimento
delle lingue, in alcune lezioni le
classi delle elementari vengono
suddivise • in der Primarschule
wird der Sprachunterricht
zur besseren Förderung der
Sprachkompetenz in einigen
Lektionen in Halbklassen erteilt.
Orario per materie • Liceo
Stundentafel • Gymnasium
Classi • Klassen
Tedesco • Deutsch
Italiano • Italienisch
Francese • Französisch
Latino • Latein
Greco • Griechisch
Inglese • Englisch
Matematica • Mathematik
Biologia • Biologie
Geografia • Geografie
Chimica • Chemie
Fisica • Physik
Storia • Geschichte
Economia e diritto • Wirtschaft und Recht
Filosofia • Philosophie
Arti visive • Bildnerisches Gestalten
Disegno • Zeichnen
Arte e cultura italiana
Geometria • Geometrie
Projektunterricht
Ginnastica • Turnen
Latino • Latein
Francese • Französisch
Sport a squadre • Mannschaftssport
Informatica • Informatik
Lezioni per settimana • Lektionen pro Woche
Lezioni facoltative • Fakultative Lektionen
9
4
4
3
3
10
4
4
3*
3*
3
4
2
2
3
5
2
2
2
2
2
1
2°
2°
2
1
2
1
2
1
2
1
2
1
2
(2)
(2)
(1)
36
(2)
(1)
38
2
2
(2)
(1)
(2)
(1)
36
(+3)
(+5)
(+6)
Nella foto: Il Sig. A.Zwicky intento
alla stesura dell’orario scolastico.
( ) corsi facoltativi • freiwillige Kurse
* Opzione specifica • Schwerpunktfach
° Materia complementare • Ergänzungsfach
Latino dalla 10 a classe per il liceo classico e scientifico
[ ] Greco facoltativo dalla 11 a alla 12 a per il liceo classico
•16
Scuola Svizzera di Milano
Ripartizione degli allievi nelle singole classi e loro nazionalità
Aufteilung der Schüler nach Klassen und Nationalität
Classe
Svizzeri
Altre nazioni
Totale
Klassen
A1
Schweizer
11
Andere Nationalitäten
15
Total
26
A2
5
23
28
A3
12
19
31
A4
13
18
31
1a
12
16
28
2a
8
15
23
3a
13
19
32
4a
9
18
27
5a
8
16
24
6a
7
20
27
7a
6
8
14
8a
8
16
24
9a
5
2
7
10a
7
5
12
11a
17
4
21
12a
10
10
20
Totale • Total
151
224
375
•
2004
86°Annuario
Jahresbericht 2005
•
•
•
17•
A1
Laura Forno
Insegnante di classe
• Klassenlehrerin
Laura Spazzi Merlo
Assistente • Assistentin
Auf dem Bauernhof
Kühe werden auf dem Bauernhof zweimal am Tag
gemolken.
Die Milch wird vom Tankwagen der Molkerei
abgeholt.
In der Molkerei wird die Milch in Flaschen oder
Tüten abgefüllt oder es werden daraus Käse,
Butter, Joghurt, Sahne und Quark hergestellt.
Milch und Milchprodukte schmecken lecker und
sind gesund.
Die Kinder der Kühe nennt man Kälber.
Kindergartenkinder A1 + A2
•18
Scuola Svizzera di Milano
A2
Bea Brunner
Insegnante di classe
• Klassenlehrerin
Marlis Waser
Assistente • Assistentin
2004
86°Annuario
Jahresbericht 2005
19•
A3
Marie-Christine Näf
Insegnante di classe
• Klassenlehrerin
Sabrina Guerciotti
Assistente • Assistentin
Gli indiani al centro della terra
Gli indiani al centro della terra mangiano con tutta la tribù
...Aiabuu...Ai...Ai...Ai...Yuppie...Ai...Ai...Ai...
Gli indiani al centro della terra bevono con tutta la tribù
...Aiabuu...Ai...Ai...Ai...Yuppie...Ai...Ai...Ai...
Gli indiani al centro della terra dormono con tutta la tribù
...Aiabuu...Ai...Ai...Ai...Yuppie...Ai...Ai...Ai...
Gli indiani al centro della terra ridono con tutta la tribù
...Aiabuu...Ai...Ai...Ai...Yuppie...Ai...Ai...Ai...
Bambini dell'asilo A3 + A4
•20
Scuola Svizzera di Milano
A4
Hilda Orelli
Insegnante di classe
• Klassenlehrerin
Fabienne Margotte Müller
Assistente • Assistentin
2004
86°Annuario
Jahresbericht 2005
21•
1
Jeannette Pirker
Insegnante di classe •
Klassenlehrerin
Die Projektwoche
•22
Scuola Svizzera di Milano
2
Bianca Geronimi
Insegnante di classe •
Klassenlehrerin
Visita alla Villa Reale
2004
86°Annuario
Jahresbericht 2005
23•
3A
Angela Rütsche
Insegnante di classe •
Klassenlehrerin
Gita alla Lenzerheide
•24
Scuola Svizzera di Milano
3B
Caroline Röher
Insegnante di classe
• Klassenlehrerin
2004
86°Annuario
Jahresbericht 2005
25•
4
Elisabeth Baumgartner
Insegnante di classe
• Klassenlehrerin
Religioni e culture a confronto
In questo anno scolastico abbiamo visitato una chiesa cattolica
(Sant’Angelo), la chiesa evangelica e la sinagoga. L’anno prossimo visiteremo la moschea di Milano, proseguendo così i nostri
incontri con diverse culture e diversi modi di vivere il sacro.
Die katholische Kirche
In der katholischen Kirche gab es viele kleine Seitenkapellen und
einen Hauptaltar mit Statuen und vielen Kerzen. Da beteten viele
Leute. Lara
Die Kirche war sehr gross und dunkel und hatte viele kleine
Kapellen und Kruzifixe. Annalisa
Die Kirche war reich mit Gold verziert und es duftete nach
Weihrauch. Edoardo
Es hatte viele Kruzifixe und Heiligenbilder. Federica S.
Im grossen Raum des Hauptaltars sieht man wunderbare
Deckenmalereien und vier Beichtstühle. Felix
In der ersten Seitenkapelle hat es Standbilder oben an der Decke.
Sie stellen bedeutende Männer für die Kirche dar. Ich hatte fast
•26
Scuola Svizzera di Milano
ein bisschen Angst, dass sie mir auf den Kopf fallen. Ich war auch
von der vierteiligen Orgel beeindruckt. Sie hat 480 Pfeifen, ich
habe sie gezählt. Arianna
Mann an. So können sie sich besser konzentrieren. Vera
Die Kapelle, die mir am besten gefallen hat, war die von „Santa
Cecilia“. Ich heisse nämlich auch Cecilia. Cecilia
Auf dem Altar steht ein Kerzenständer, der Menorah. Er hat
sieben Arme. Sie bedeuten die sieben Tage der Schöpfung. Auf
dem mittleren Arm ist ein Stern: Das ist der Tag, an dem Gott sich
ausgeruht hat. Lara
Über dem Apostel S. Giacomo schweben vier glückliche Engel.
Gegenüber hängt ein Weihrauchgefäss aus Gold und Silber.
Domenica
Die Thorah ist ein 20 Meter langes Pergament und natürlich
auf Hebräisch geschrieben. Man liest sie von rechts nach links.
Niccolò
Die reformierte Kirche
In der reformierten Kirche sind die Wände weiss, nur weiss. Keine
Kapellen, keine Verzierungen, ja nicht einmal Bilder findet man
hier. Eine sehr einfache Kirche! Felix
Es hatte einen kleinen Altar, darauf standen Blumen und zwei
kleine Kerzen, eine Orgel, bunte Fenster und ein einfaches
Holzkreuz ohne Christus. Marta
Es hatte eine Holztafel. Dort standen die Nummern von den
Liedern, die man singt. Lucas
Für die Protestanten ist die Kirche ein Ort, wo die Christen zusammenkommen, nicht aber ein Haus, wo Gott selbst drin wohnt wie
bei den Katholiken. Deshalb ist auch der Altar nicht heilig, und
man könnte darauf sitzen, stehen oder sogar tanzen. Auf einem
Lesepult lag eine schwere Bibel. Niccolò
Wir Protestanten haben kein Weihwasser, mit dem wir uns
bekreuzigen. Das Abendmahl gibt’s bei uns nur an speziellen
Anlässen. Wir haben keinen Papst, wir brauchen nicht zu beichten. Luca
Die Synagoge
Die Synagoge war sehr hell. Erst später bemerkte ich, dass sich im
Dach ein grosses Fenster befindet, durch das das Licht den Raum
füllen kann. Die Juden brauchen nämlich zum Lesen der Thorah
viel Licht. An einer Wand stehen Ausdrücke auf Hebräisch. Felix
Wir haben die Thorah nicht gesehen, weil sie hinter einem
Vorhang war. Alle lesen sie miteinander. Lucas
Um aus der riesengrossen Thorah zu lesen, braucht der Rabbiner
ein Fingerstäbchen aus Silber. So kann es ihm nicht passieren,
dass er das Wort „Gott“ mit der Hand verdeckt. Guglielmo
Eine Frau hat uns vieles über die Synagoge und die Juden erklärt.
Sie sagte uns, dass sie 613 Regeln haben und dass der Rabbiner
beim Lesen den Versammelten den Rücken zukehrt. Federica S.
Er schaut nicht zu den Versammelten, sondern kehrt ihnen den
Rücken zu, denn der Rabbiner spricht wie sie zu Gott. Cecilia
Das Gesetzbuch der Juden, die Thorah, besteht aus den ersten
fünf Kapiteln des Alten Testaments. Maria
Für die Männer ist es obligatorisch, in die Synagoge zu gehen,
für die Frauen nicht, weil sie zu den Kindern schauen müssen.
Federica R.
Die Juden dürfen kein Fleisch essen, in dem es noch Blut hat. Sie
töten das Tier mit einem scharfen Messer. Wenn die Klinge auch
nur ein bisschern kaputt ist, dürfen sie es nicht mehr brauchen.
Niccolò
Die Juden dürfen kein Schweinefleisch essen, weil die Schweine
Allesfresser sind, und manchmal fressen sie sogar Kot. Sara
Die Juden dürfen Milchprodukte nicht mit Fleisch mischen. Das
würde nämlich bedeuten, Leben und Tod mischen. Lara
Die orthodoxen Juden haben deshalb auch zwei Kühlschränke,
einen für die Milchprodukte und einen für das Fleisch. Emanuele M.
Es lagen Kippas auf. Kippas sind kleine Käppchen, die die Jungen
und Männer tragen müssen, wenn sie in der Synagoge sind.
Maiko
Warum? Früher, als noch alle Juden einen Hut trugen, mussten
sie ihn vor einem wichtigen Mann abnehmen. In der Synagoge
aber sind alle gleichgestellt, und ein kleines Käppchen kann man
nicht gut abnehmen. Federica R.
In der Synagoge sitzen Männer und Frauen getrennt. Warum?
Weil sonst der Mann die Frau anschaut, und die Frau schaut den
2004
86°Annuario
Jahresbericht 2005
27•
5
Thomas Weber
Insegnante di classe •
Klassenlehrer
Meine Traumferien
•28
Scuola Svizzera di Milano
6
Heidi Cresto
Insegnante di classe
• Klassenlehrerin
Gita scolastica a... Venezia!
Sofia
2004
86°Annuario
Jahresbericht 2005
29•
7
Bernhard Widmer
Insegnante di classe
• Klassenlehrer
Studienwoche in Meiringen
Wir schreiben einen ganz gewöhnlichen Montag, na ja fast ganz gewöhnlich. Es war nämlich
der Montag der Abreise. Wochenlang haben wir auf diesen Moment gewartet, konnten es kaum
abwarten nach Meiringen und in das wunderschöne Berner Oberland zu fahren.
Die fünfstündige Busfahrt verlief ereignislos, einzig und allein der berüchtigte Sustenpass sorgte für
die eine oder andere Unannehmlichkeit. In Meiringen bezogen wir unsere Zimmer und besichtigten
die Aareschlucht. Wie auch an allen folgenden Tagen konnten wir auch an diesem Abend ein
köstliches Abendessen genießen. Am zweiten Tag machten wir eine „lange” Wanderung.
Anschließend bekamen wir Herr Widmers Erlaubnis, uns ein wenig im Dorf herumtreiben zu können.
Der Sherlock Holmes Platz und die schöne Aussicht auf die Hasliberger Berge verleihen dem kleinen
„Stadtzentrum” einen gewissen Charme.
Mittwoch war der wohl anstrengendste aller Tage. Einer langen, teilweise auch anstrengenden,
Wanderung folgte ein gemütliches Picknick bei dem wir es uns nicht entgehen ließen eine der
köstlichsten Speisen der Welt zu verzehren: den Schweizer „Klöpfer”. Einige Streiteren werfen einen
blassen Schatten über den ansonsten sehr gut gelungenen Tag.
Der Donnerstag sorgte für das wohl größte aller Highlights, nämlich die Besichtigung und
Erforschung des Ballenbergs. Der Ballenberg ist eine große Fläche, besser gesagt ein Dorf, das aus
alten, originalerhaltenen Häusern und Farmen gebaut ist. Der Ballenberg hat die Schweiz ein wenig
nachgebildet, es gab den Basel-Romand Teil, die Innerschweiz, sowie die Ostschweiz und das Tessin.
Es war ein schöner Tag bei dem, nach Dienstag, zum zweiten mal die Dorfbesichtigung auf dem
Vorabendprogramm stand. Jeden Abend war eine Zimmergruppe dazu verpflichtet ihn gut und
ideenreich zu gestalten. Am Donnerstag gab es eine von Mädchen organisierte Disco.
Am Freitag hieß es dann wieder Koffer packen und uns auf die Rückreise vorbereiten. Nach den
phantastischen Tagen hatten wir Meiringen und „Simon's Herberge” in unser Herz geschlossen,
so dass es uns am Ende schwer fiel uns von all dem zu verabschieden. Andererseits waren wir
auch froh, wieder unsere Eltern zu sehen und uns in unseren eigenen vier Wänden aufhalten zu
können.
Philip
•30
Scuola Svizzera di Milano
8
Micaela Crespi
Insegnante di classe •
Klassenlehrerin
Le parole che non ti ho mai detto...
Cara classe, vi scrivo per ringraziarvi di tutto quello che avete fatto per me in questi otto anni di
scuola...Per me siete stati più che dei semplici compagni di classe; grazie a voi ho capito che la cosa
più importante è l’amicizia e spero con tutto il cuore che continueremo a sentirci perché non voglio
perdere quello che abbiamo costruito insieme... Grazie!
Sara
Caro Luca,
ti volevo ringraziare per tutte le volte che mi hai spiegato gli esercizi e le prove di matematica e per
tutte le fotocopie che mi hai spedito quando ero malato.
Mattia
Cara Nanny,
non so se ti importerà a questo punto, ma voglio dirti l’unica cosa che mi spiace di non averti detto:
scusa. Scusami per aver fatto finire così la nostra amicizia.
Costi
Cara Nil,
ti annullo il debito di € 0,50 che mi devi dalla 6a!
Massimo
2004
86°Annuario
Jahresbericht 2005
31•
9
Leda Armstrong
Insegnante di classe
• Klassenlehrerin
L’angolo del poeta
Dopo aver studiato gli elementi della metrica italiana e l’uso delle figure retoriche in poesia, anche
noi abbiamo provato a scrivere versi. L’esperimento, serio ma a tratti scherzoso, ci ha permesso
di entrare nel mondo della tecnica poetica: il risultato sono questi sonetti di endecasillabi che
esprimono i nostri sentimenti.
Pensieri
Il canto del tempo
Camminando solo per la buia via
l’animo mio gioca coi sentimenti.
Ripenso a Milano, o bella città mia
e a tutti i miei vissuti momenti.
Nel silenzio oscuro della notte
si sente soltanto lui che batte,
con il suo instancabile tic tac, l’ora,
l’ora del mattin lontano ancora.
Cento tori dentro di me scalpitano
furiosi e mossi da passione vera,
affascinanti come un’aurora.
Provo a fare un tuo ritratto, ma invano.
Le anime dormienti già attendono
i raggi del sol che sempre rivengono
ad indicar l’inizio dei lavori
e a ridare al mondo i suoi colori.
La tua figura ritorna in mente,
tu e quel tuo magnifico sorriso:
io sì che ti ho amato veramente.
Ed anche oggi come d’usanza,
mentre il sole verso il cielo si alza,
il paese riprende la sua danza.
Credevo di essere il tuo bel Narciso,
io ci credevo sì profondamente,
fino a che il tuo no mi ha ucciso.
E pure adesso si sente soltanto,
da lontano nella remota stanza,
lui lì da solo cantare il suo canto.
Sean
Angelo
Foto ricordo della gita
in Valposchiavo
•32
Scuola Svizzera di Milano
10
Katrin Grünbaum
Insegnante di classe
• Klassenlehrerin
Studienwoche
Für die Woche nach den Weihnachtsferien hat uns die Schule eine Studienreise nach Fiesch organisiert.
Im Ferienlager hatten wir morgens normal Unterricht mit unseren Lehrern und nachmittags durfte
man entweder Ski fahren oder an einer Sportgruppe teilnehmen.
Fiesch ist ein Dorf in der Nähe von Brig, unter dem Eggishorn.
Wir waren die einzige Schule, die dort war, wir konnten also alleine frühstücken und alleine ins
Schwimmbad gehen.
Unsere Tage fingen um 7.30 mit dem Frühstück in der Kantine an, wo alle Mitschüler sich mit schläfrigen Gesichtern morgens trafen. Um 8.00 hatten wir schon die erste Schulstunde.
Die Kurse fanden im selben Haus statt, wo wir auch schliefen und deshalb war es ziemlich schwierig,
sich mit Verspätung abzumelden.
Leider konnte Frau Muzio nicht mitkommen und so haben wir anstatt der Deutschstunden,
Italienischunterricht mit Herrn Prof. del Ben, geniessen dürfen.
Das ganze Gymnasium hat an der Reise teilgenommen. Es war schön, weil wir in unserer Freizeit
alles machen konnten, was wir wollten. Abends konnte man Pingpong spielen, Fernsehen schauen,
lesen, Musik hören, oder sich mit anderen treffen und Karten spielen. Das enge Zusammenleben
unter uns und mit unseren Lehrern hat unsere Beziehungen noch mehr gestärkt, so dass wir am
Ende der Woche wie ein Team zusammenarbeiten konnten.
In der Woche haben wir auch Alinas Geburtstag gefeiert. Es wurde eine Disco aufgestellt und man
hat bis um 24 Uhr getanzt. Auch die Lehrer haben mitgefeiert, und wie Herr Ulshöfer auf einem
Tisch tanzte, werden wir lange nicht vergessen.
Es war eine unglaubliche Studienreise und wir hoffen, und sind schon heiß darauf, nächstes Jahr
wieder dort hin zu fahren.
2004
86°Annuario
Jahresbericht 2005
33•
11
Multikulti an der Schweizerschule Mailand
Als wir vor zwei Monaten an die Schweizerschule Mailand kamen, war es uns bewusst, dass wir
erstens unsere Ehre als Schweizer und zweitens bei den Schweizern unsere Ehre als Basler zu
verteidigen hätten. Wir gingen nämlich davon aus, dass es in der Schule zwei Möglichkeiten der
Nationalitäten gab: Italiener oder Schweizer; zudem dachten wir auch, dass die Italiener in der
Ueberzahl sein werden. Zu unserer grossen Ueberraschung aber, gab es in unserer Klasse so ziemlich
alles, aber fast keine Italiener; nur zwei Schülerinnen sind wirklich echte Italienerinnen. Und auch
sonst war und ist es in der Klasse 11. sehr multikulturell. Dies hat uns sehr gefreut, da wir beide
auch keine echten Schweizerinnen sind.
Eva Muzio
Insegnante di classe
• Klassenlehrerin
Wenn wir jeden Schüler in seinem Heimatland besuchen würden, könnten wir schon eine kleine
Weltreise machen. Europa ist mit fünf verschiedenen Ländern am stärksten vertreten: Italien und die
Schweiz sind selbstverständlich dabei, ein Schüler ist aus Spanien, Oesterreich hat seinen Vertreter
und sogar Serbien und Montenegro ist seit zwei Monaten mit von der Partie. Wenn wir dann weiter
fliegen, könnten wir einen Schüler auf der Dominikanischen Republik besuchen. Südamerika hatte
einen Vertreter in der Klasse, der aus Kolumbien stammt, seit zwei Monaten aber kriegt er tatkräftige Unterstützung von einer Ecuadorianerin. Damit es auch wirklich eine Weltreise wird, fliegen wir
noch nach Korea und besuchen dort eine Schülerin.
Die meisten aber sind aus der Schweiz an die Schweizer Schule Mailand gekommen. Das macht
die Sache noch ein bisschen vielfältiger, denn wir alle sind aus verschiedenen Kantonen (BS, ZH,
AG, FR, LU, BE, TI) und alle Schweizer haben ihren Kantönligeist. Und es ist bekanntlich ein grosser
Unterschied ob jemand FCB oder YB – Fan ist.
Man sieht die Klasse 11. ist sogar mehr als multikulturell. Sogar die Lehrer kann man nicht nur in
Italiener oder Schweizer einteilen: unsere Klassenlehrerin Frau Muzio und noch zwei andere Lehrer
sind Deutsche und unsere Englischlehrerin ist sogar Amerikanerin.
Die Schweizer Schule Mailand legt grossen Wert auf Multikultur und fördert diese auch stark. Es ist
selbstverständlich, das zu einem gut ausgebildeten und reifen Schüler auch weltoffenes Denken gehört.
Schlussendlich ist das ja auch das Ziel der Matura-Reifeprüfung, uns reifes und weltoffenes Denken
und handeln beizubringen.
Marija Suvajdzic
•34
Scuola Svizzera di Milano
12
Francesca Parisi
Insegnante di classe
• Klassenlehrerin
Insegnare è lasciare un segno
Insegnare significa lasciare un segno, ma poiché questo meraviglioso e faticosissimo lavoro si
fonda sullo scambio, se da un lato spero di avere lasciato qualche segno dentro di voi, e non solo
nozionistico, sicuramente posso dire da parte mia di aver raccolto i tanti segni che voi avete lasciato
dentro di me.
Con la vostra classe ho condiviso per la prima volta l’impegno della maturitá, scoprendo che
anche l’esaminatore può avere incubi! Dopo 4 anni passati insieme potrei fissare una “scheggia di
memoria” per ognuno di voi...
Di Benedikt e di Flavio, ma anche di Christian, non rimpiangerò troppo le prove da correggere,
spesso di notte, lottando con scritture minuscole o quasi illeggibili, mentre mi mancherà l’ordine di
Cornelia o di Loredana. Guido e Alec mi hanno sicuramente spremuto un po’ di ore e di pensieri,
ma sono sicura che ne sia valsa la pena e che entrambi siano enormemente cambiati, cresciuti e
“maturati”. Di Alessandro continua a stupirmi l’incontro ripetutamente e sistematicamente mancato
con un laboratorio biologico (casualmente ben tre occasioni mancate!), ma sono anche convinta
che i segni del destino vadano rispettati ed accettati. Riccarda lascerà invece un vuoto di energie e
intraprendenza, come quella proposta audace di tenere lei un paio di lezioni di genetica alla classe
per ... sperimentare il mestiere! Gaia mi riporta sempre con i ricordi a quella classe prevalentemente
femminile con la quale ho sperimentato per la prima volta il capitolo sulla riproduzione e sulla
contraccezione in un clima di grande coinvolgimento. E cosa ricordare di Mario? Ho una bella foto
di lui impegnatissimo che carica del DNA in un gel di agarosio e anche il ricordo di una discussione
sulle vaccinazioni.
Sul piano umano restano quindi i ricordi e i segni che reciprocamente ci siamo lasciati.
Delle nozioni imparate dovrebbe restarvi quella che viene definita CULTURA, ovvero ciò che resta
quando si è dimenticato tutto quello che si è studiato e soprattutto ciò che vi ha maggiormente
interessato e che forse diventerà la vostra futura professione...
Cristina Coltro Campi
Nelle foto a destra: Leonardo Gerig, responsabile
degli esperti grigionesi per gli esami di maturità, la Dr.
Francesca Parisi e la Dr. Cristina Coltro Campi.
Nella foto in alto: il Centro Culturale Svizzero di
Milano in Via Palestro, dove per la prima volta si sono
svolti gli esami di maturità.
2004
86°Annuario
Jahresbericht 2005
35•
Uno sguardo ai temi delle tesi di maturità 2004-2005
Ein Blick in die Matura-Arbeiten 2004-2005
Das chinesische Viertel in Mailand
(...) Mein Onkel lebt mit seiner Familie seit 3 Jahren in China.
Ich habe ihn schon zweimal besucht, und beide Reisen sind
sehr interessant gewesen. Neben den Besichtigungen der
verschiedenen Kunststätten in Peking und der Topmodernen
Stadt Shanghai, haben mich die chinesischen Viertel und ihr
Alltagsleben sehr beeindruckt. Bei meiner Rückkehr aus China
habe ich jedes Mal einen Rundgang im chinesischen Viertel
in Mailand gemacht, und versucht meine wenigen Brocken
von chinesischen Wörtern anzuwenden. Jedes Mal ist mir
aufgefallen, wie stark hier die chinesischen Ursprünge und
Lebensweise noch lebendig sind.
Die chinesischen Völkerwanderungen sind weltweit einer der
bedeutendsten Auswanderungsflüsse, nicht nur dank der
grossen Anzahl von Menschen die betroffen sind, sondern
auch dank der Zerstreuung in ganz verschiedenen Ländern
auf der Welt. Dies ist zweifellos ein interessanter Aspekt der
chinesischen Geschichte, vor allem seit der Gründung der
chinesischen Volksrepublik bis heute. (...)
Christian Zaffaroni
Birkenpech. Der Klebstoff der Steinzeit
(...) Das Schlendern durch die Schrebergärten habe ich von
meinem Grossvater übernommen. Auf dem Weg zu seinem
Hühnerstall kamen wir immer an kleinen Gärten vorbei. Während
die Erwachsenen über Dünger und die Färbung der Tomaten
diskutierten, ging ich in den Gärten auf Entdeckungsreise. Da
gab es gelbe Giesskannen, grüne Schneckenzäune... In meinen
frühen Jugendjahren fanden unsere ersten Festanlässe in diesen
Gärten ausser Reichweite der Wohngebiete statt. Wir pflückten
die reifen Früchte, benutzen die heilige Grillstelle vom Vater
und versuchten Fussball oder Volleyball zu spielen, ohne dabei
die Gartenzwergkolonie von Mutter zu beschädigen.
(...) Experimentelle Archäologie beschäftigt sich unter anderem
mit dem Nachbau von steinzeitlichen Geräten und deren
Erprobung im Experiment. Zur Herstellung dieser Geräte,
wie etwa einer Sichel, wird neben exakt geschlagenen
Feuersteinklingen und einer Holzhalterung eine grössere
Menge Klebstoff benötigt. Mit Hilfe chemischer Analysen
konnte der Klebstoff, der in der Steinzeit Verwendung fand,
eindeutig als Birkenpech identifiziert werden. Bis heute ist
aber die Herstellung von Birkenpech nach „Art der Steinzeit“
unbekannt. Viele Autoren beschäftigen sich nur theoretisch
mit dem Herstellungsprozess und beschreiben diesen als eine
Form der trockenen Destillation. Bei praktischen Feldversuchen
erweist sich dieser Ansatz aber als wenig brauchbar. Eigene
Versuche führten zu ganz anderen Erkenntnissen.
„Kleingarten“ ist das weitergeleitete Wort von Schrebergarten
und wird vom Lexikon Wipikeda folgendermassen definiert:
„Der Kleingarten, auch Schrebergarten, bezeichnet eine Anlage
von Gartengrundstücken, oft entlang von Bahnlinien, die
von Vereinen (Kleingartenvereinen) verwaltet und günstig an
Mitglieder verpachtet werden. Sie sollen der Erholung in der
Natur dienen und den Stadtbewohnern den Anbau von Obst
und Gemüse ermöglichen. Die von den Gemeinden pachtbaren
Grundstücke werden auch als Grabeland bezeichnet“. (...)
In meiner Arbeit beschäftige ich mich deshalb neben einer
Analyse des Birkenpechs vor allem mit dem Herstellungsprozess.
Ausgehend von Beobachtungen und Erfahrungen unter
Laborbedingungen
wird
versucht
eine
brauchbare
Herstellungsmethode unter „Steinzeit „- Bedingungen
aufzuzeigen. Wichtig dabei war es ebenfalls, dass bei den
Versuchen eine ausreichende Menge an Birkenpech produziert
wurde, um damit wiederum authentischen Klebstoff zur
Fertigung von Steinzeitgerätschaften zu erhalten. (...)
Riccarda Stampa
Benedikt Pleyer
Der Schrebergarten
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